LA VOCAZIONE RIVOLUZIONARIA

Luca Zulù Persico dei 99 Posse a Ubik Pescara   

Pescara, 15 novembre 2024. Vocazione rivoluzionaria” è il titolo della prima autobiografia “non autorizzata” di Luca “O’Zulù” Persico, pubblicata da Il Castello marchio Chinaski Edizioni. Sabato 23 novembre la presentazione con l’autore presso la libreria Ubik di Via Firenze.

Essere il frontman dei 99 Posse è solo la punta dell’iceberg di un personaggio complesso e sfaccettato come Luca Persico. Amato e odiato per la sua musica, come per le sue posizioni politiche e sociali, superati i 50, O’Zulù si racconta senza veli, aprendo a tutti le pagine della sua vita privata e della sua carriera artistica. Dagli Anni ’70 ai ’90 passa in rassegna la sua storia più personale, cercando le radici di quel carattere che lo porteranno a diventare il cantante di successo che tutti conosciamo.

L’infanzia, la scuola, l’emarginazione e il bullismo per un “occhialuto bambino sovrappeso”, cresciuto tra l’amore della famiglia e un’educazione cattolica che gli stava stretta. Dagli studi al liceo classico alle prime militanze politiche con la sinistra antagonista, i primi ascolti musicali sullo sfondo di una Napoli popolare e ricca di fermento culturale. I centri sociali, l’università occupata dove organizzò una radio clandestina, oggetto di un servizio TV di Piero Chiambretti su Rai 3. Nel 1991 nacque il centro sociale Officina 99, e in quel periodo si intensificarono le attività politiche, dall’invasione di una base NATO in Sardegna ai frequenti scontri con le forze dell’ordine.

Se nel ‘92 nacquero i 99 Posse, alla firma del loro primo contratto discografico “Non avevamo la più pallida idea di cosa stavamo per diventare”. Tra aneddoti divertenti, riflessioni personali e analisi della realtà sociopolitica di quegli anni, il libro passa in rassegna molte delle tappe fondamentali che hanno accompagnato l’interscambio profondo tra Luca e Zulù, di una band nata quasi per gioco ma destinata a diventare un fenomeno di massa. Gabriele Salvatores preso in giro al telefono, le canne sul set di “Sud” davanti a centinaia di poliziotti, il primo incontro con Meg all’università, e decine di altre tessere tra impegno sociale, amicizia e discografia, che compongono il mosaico dei 99 Posse.

Rinunciare a tanti soldi e a molte apparizioni TV in nome di saldi principi e valori, essere esclusi dal concerto del Primo Maggio, jammare sul palco “Vita spericolata” con Vasco Rossi, sono solo alcune delle storie contenute in “Vocazione rivoluzionaria”. La politica nelle piazze a manifestare, il tragico racconto del G8, finanche l’incontro con il Subcomandante Marcos, che in piena notte si svegliò per aiutare Luca e i suoi compagni ad accendere un fuoco. I viaggi in Palestina e Iraq perseguendo fermamente quello spirito di solidarietà, amore e libertà che hanno contraddistinto sempre il percorso artistico e umano di Zulù. Nel 2002 finisce l’avventura con i 99 e parte il progetto Al Mukawama, così come sul lato personale conosce Stefania, la donna che diventerà sua moglie e la mamma di suo figlio. Nuova vita, lontana da eccessi e dipendenze che qualche volta hanno bussato alla sua porta con le vesti del “demonio”, ma stesso approccio per la sperimentazione musicale e per l’impegno nel contrastare la controparte politica. Nel 2009 tornano i 99 posse. Tra il 2017 ed il 2019 nasce un side project in DJ set con dj Spike. Poi il COVID, il teatro, la sperimentazione, ed infine il grande ritorno sulle scene dei 99 Posse.

Sabato 23 novembre, ore 17:30

Libreria Ubik, Via Firenze, 209 – Pescara, Ingresso Libero




AL QUARTIERE SANTA MARIA TORNA LA SCUOLA

Comprensivo 2, dall’anno scolastico 2025/26. Il sindaco e l’assessore Giammarino: “Sinergia piena con le istituzioni scolastiche. Il Comune farà la sua parte come avvenuto finora”

Chieti, 15 novembre 2024. Nella mattinata odierna il sindaco Diego Ferrara e l’assessore alla Pubblica Istruzione Teresa Giammarino hanno preso parte a un tavolo di confronto con la dirigente del Comprensivo 2, Simona Di Salvatore, con tutte le componenti scolastiche (genitori, docenti e Ata).

“Si tratta di un incontro a distanza di tempo dal provvedimento di delocalizzazione del plesso Vicentini della Porta, Corradi e via Arenazze emesso a causa del dissesto idrogeologico a tutela dell’incolumità di bambini e residenti – così il sindaco e l’assessore Giammarino – da cui è emersa la volontà condivisa di restituire al quartiere di Santa Maria, un polo educativo per la scuola secondaria di primo grado. Si tratta di un impegno sentito anche dall’Amministrazione al fine di tornare a garantire alla popolazione di quest’area urbana la fruizione del servizio scolastico, come punto cardine per la vita cittadina.

È noto che a causa del dissesto idrogeologico abbiamo dovuto mettere in sicurezza alunni e famiglie dei plessi citati che ricadevano nell’area più a rischio, che da maggio 2023 sono stati delocalizzati e accolti in modo solidale in altri istituti.

Per l’anno scolastico 2025/26, grazie alla sinergia con la dirigente Simona Salvatore e di concerto con gli altri componenti il tavolo, si è individuata, una soluzione possibile, quella di collocare l’intera scuola secondaria Vicentini della porta nel plesso di via per Francavilla e, contestualmente, il plesso primaria Corradi nei locali del plesso della primaria di Madonna del freddo.

Al fine di rendere possibile tale sistemazione, l’Amministrazione attuerà gli interventi migliorativi ritenuti necessari agli edifici scolastici interessati, in modo da rendere oltre che sicuri anche decorosi gli ambienti. Procederemo in linea con la scadenza prossima ventura attraverso un’apposita ordinanza, un impegno importante e tangibile, vista l’attuabilità della soluzione”.




IL FASCINO DEL CROSSOVER

L’ISA ospita il Gianluca Sulli Group con Livello 21

L’Aquila, 15 Novembre 2024. Con i professori dell’Orchestra dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese impegnati a Chieti per le recite delle opere Pagliacci di Leoncavallo e Gianni Schicchi di Puccini con la direzione di Gianna Fratta e la regia di Marco Voleri, sabato 16 novembre alle 18.00 il Ridotto del Teatro Comunale dell’Aquila ospita, per la Cinquantesima Stagione dei Concerti, il Gianluca Sulli Group, con il concerto Livello 21 – Il Fascino del Crossover.

Il gruppo – composto da Gianluca Sulli al clarinetto, dal chitarrista Marco Salcito, dal pianista Arcangelo Trabucco, dal bassista Mario Guarini, da Aldo Leandro alla batteria e dal percussionista Antonio Franciosa – si è formato nel 2021 per l’incisione del disco Livello 21 con brani originali firmati da  Gianluca Sulli, Primo Clarinetto dell’Orchestra dell’ISA, autore e arrangiatore che, a partire dalla propria esperienza, esplora diversi generi musicali in un percorso che offre un’immagine a tutto tondo del clarinetto, inserito in un linguaggio moderno, fatto di sonorità in cui convivono il pop, il funky, il jazz, la musica sudamericana, quella popolare italiana e la musica classica. Tante e diverse le matrici culturali e le fonti da cui trarre ispirazione, una varietà che trova il corrispettivo anche nella provenienza dei musicisti, ognuno con una vasta esperienza concertistica e discografica in differenti generi musicali. Il risultato è espressione di una musica “emozionata”, che nasce dal vissuto e dalle competenze accumulate nel tempo e che ambisce a stimolare tali vibrazioni anche nell’ascoltatore.

Spiega il compositore: “I brani che compongono Livello 21 nascono dalle mille esperienze che hanno popolato la mia esistenza, musicali e umane. Alcuni di questi sono legati a ricordi personali e al senso della perdita al quale offrono consolazione le atmosfere jazz, in altri le note di un valzer semplice e struggente disegnano una melodia che trova conforto solo nell’esercizio di memoria. Diverso il clima che si respira in Livello 21, brano che dà il nome all’album: qui, come in altri brani, si sentono sonorità e ritmi brasiliani, di un Brasile però che è più immagine mitica che effetto di un’esperienza concreta, un universo sonoro di cui oggi, come per il jazz, ci sentiamo universalmente titolari come un linguaggio che sentiamo parte della nostra cultura. Nella serata i ritmi e le atmosfere sudamericane che caratterizzano diversi brani si intrecciano e confrontano con brani ispirati ai canti popolari abruzzesi e con le suggestioni letterarie, come nel brano Macondo, ispirato alla città mitica creata dalla fantasia di Gabriel Garcia Marquez: è il fascino di quel luogo immaginario, di quel microcosmo in cui si svolgono passioni umane, dei tanti fatti che vi accadono e dei personaggi che popolano i Cento anni del racconto a stimolare l’idea di associare il nome di quella città immaginaria a un brano in cui, allo stesso modo, accadono tante cose e diventa anch’esso luogo di incontro, in cui si sovrappongono, si intrecciano e interagiscono molteplici esperienze e passioni musicali”.

I PROTAGONISTI – Gianluca Sulli Autore e arrangiatore delle musiche, è il primo clarinetto dell’Orchestra Sinfonica Abruzzese. Ha collaborato con importanti orchestre (Teatro dell’Opera di Roma, Teatro alla Scala di Milano, Teatro La Fenice di Venezia, con l’Orchestra Sinfonica della RAI di Roma, ecc.) e si è esibito come solista e in varie formazioni cameristiche in importanti stagioni concertistiche e prestigiose sale da concerto in Europa, America, Asia e Australia. Ha inciso per Dynamic, Bongiovanni, Wide Classique, Amadeus.

Marco Salcito Ha una consolidata carriera in ambito classico ed è docente di chitarra presso il Conservatorio di Pescara. Vincitore di numerosi concorsi internazionali, ha un’importante produzione discografica, comprendente le “Variazioni Goldberg” di J. S. Bach (per Dynamic) di cui ha curato la trascrizione per chitarra; ha inoltre inciso per Brilliant Classique e Wide Classique.

Mario Guarini È uno dei bassisti italiani più richiesti nel pop. Ha lavorato con molti artisti italiani: da Claudio Baglioni a Loredana Bertè, da Gianni Morandi ad Andrea Bocelli, Massimo Ranieri, e tanti altri.

Arcangelo Trabucco Pianista raffinato che vanta collaborazioni con alcuni dei nomi più prestigiosi del jazz, come Fabrizio Bosso, Stefano Cantini, Diana Torto, Kelly Joice, solo per citarne alcuni.

Aldo Leandro Batterista poliedrico e di rara sensibilità che si muove con disinvoltura in tutti i generi musicali, suonando in studio e in tour, esibendosi in prestigiosi Festivals e teatri in Italia e all’estero.

Antonio Franciosa È specializzato nelle percussioni popolari di tutto il mondo. Si è esibito con diversi gruppi e musicisti come Ratablò, Discanto, Orchestra tamburellando, Rocco De Rosa, Marco Salcito, Luca Ciarla, Luciano Biondini, Admir Skhurtaj, Redi Hasa, ecc.




VIABILITÀ. MESSA IN SICUREZZA

Conclusi lavori su sp 190/195/207 del distretto vastese per 217.000 euro

Chieti, 14 novembre 2024. Con i lavori di ripristino della segnaletica orizzontale sono stati ultimati gli interventi di messa in sicurezza di alcuni tratti delle strade provinciali dell’alto vastese nei territori dei comuni di Palmoli, Dogliola e Tufillo.

Si tratta di lavori che hanno interessato il miglioramento delle condizioni di sicurezza della viabilità di tratti delle SP 190 “Traversa di Palmoli,” 195 “Traversa di Tufillo” e 207 “Palmoli-Dogliola-SS 650”, per un importo complessivo di 217.000 euro. I tratti interessati dagli interventi presentavano condizioni critiche, con sconnessioni del piano viabile e deformazioni della pavimentazione.

I lavori sono stati realizzati tramite il settimo contratto attuativo dell’accordo quadro 2023-2026, sottoscritto per gli interventi di manutenzione straordinaria di strade provinciali e relative pertinenze con l’associazione temporanea d’imprese (ATI), composta dalla capogruppo Marinelli Umberto srl e dalle mandanti Cogemar srl ed Eurosignal srl, tutte di San Salvo.

“Prosegue senza sosta e grazie al lavoro quotidiano degli uffici la messa in sicurezza della nostra rete viaria, che giova ricordare conta 1600 km di strade sull’intero territorio provinciale. A causa delle risorse economiche limitate bisogna individuare i tratti più ammalorati ed intervenire laddove è più urgente ripristinare le condizioni di sicurezza, come in questo caso che riguarda il distretto dell’alto vastese. L’attenzione della nostra amministrazione è massima e sono già programmati prossimi interventi analoghi su altre aree del vastese che necessitano di lavori per garantire standard di sicurezza adeguati al traffico veicolare”, dichiarano il presidente Francesco Menna e il consigliere delegato alla viabilità dell’area Vastese Carlo Moro.




AGRICOLTURA: L’ACQUA DI DOMANI, al tempo dei cambiamenti climatici

Museo Michetti – Francavilla al Mare, 20 novembre 2024, ore 9:00

Francavilla al Mare, 14 novembre 2024. Si terrà mercoledì 20 novembre alle ore 9:00 presso il Museo Michetti di Francavilla al Mare, l’evento organizzato da Cia Abruzzo, un’ importante occasione di dialogo e confronto sui temi della gestione sostenibile delle risorse idriche e dell’impatto del cambiamento climatico sull’agricoltura. La giornata riunisce esperti, scienziati, rappresentanti istituzionali per discutere soluzioni e politiche innovative necessarie a fronteggiare le sfide ambientali che stanno trasformando il settore agricolo.

Programma

Ore 9:30 – Registrazione dei partecipanti

Ore 9:45 – Saluti istituzionali – Luisa Ebe Russo, Sindaco di Francavilla al Mare

Ore 10:00 – Introduzione 

Nicola Sichetti, Presidente CIA Abruzzo 

Enisio Tocco, Presidente ANBI Abruzzo

Ore 10:30 – Prima sessione: Il contributo della scienza 

Interventi di esperti per analizzare l’impatto del cambiamento climatico sull’agricoltura, con approfondimenti sulle possibili soluzioni e pratiche sostenibili. Interverranno: 

Roberto Verardi (Università D’Annunzio – Chieti-Pescara) 

Andrea Rinaldo (Consigliere scientifico CREA, vincitore del Stockholm Water Prize 2023) 

Veronica Manganiello (CREA Politiche e Bioeconomia) 

Domenico Ventrella (CREA Agricoltura e Ambiente)

Ore 12:00 – Tavola rotonda: L’impegno delle istituzioni 

Un confronto tra istituzioni e rappresentanti dell’agricoltura sul ruolo delle politiche pubbliche e delle nuove normative in un contesto di crescente      scarsità idrica. Interverranno:

Stefano Calderoni (Vicepresidente ANBI)

Andrea Rocchi (Presidente CREA)

Nicola Dell’Acqua (Commissario nazionale per interventi urgenti contro la scarsità idrica)

Testimonianze di giovani agricoltori abruzzesi

Emanuele Imprudente (Assessore all’agricoltura, Regione Abruzzo)

Ore 13:15 – Conclusioni 

Cristiano Fini, Presidente CIA Agricoltori Italiani

Moderazione a cura di Cristina Giannetti, capo ufficio stampa CREA.

Ore 13:45 – Light Lunch




MARSICA MEDIEVALE E MODERNA. Territorio, Persone, Economie, Poteri

Atti del Convegno di Avezzano, 7-8 ottobre 2022. Prefazione di Gianni Venditti (Archivio Apostolico Vaticano) a cura di Veneranda Rubeo e Antonio M. Socciarelli

Tagliacozzo, 14 novembre 2024. Il volume della Casa Editrice Edizioni Kirke sarà presentato domenica 17 novembre 2024, ore 18:00 nella sala consiliare del comune di Tagliacozzo; interverranno Vincenzo Giovagnorio, Sindaco di Tagliacozzo e Marianna D’Ovidio, che dialogherà con autori e curatori del volume.




MOSTRI. Quando non c’è più l’amore

A San Salvo l’incontro con l’autore, Giovanni Mancinone

San Salvo, 14 novembre 2024. Educare al rispetto per fermare la violenza di genere. Donatella, Giuliana, Luisa, Carmela, Valentina e tante altre. Donne che non ci sono più perché qualcuno ha deciso di eliminarle, di ucciderle. La violenza sessuale contro le donne e le ragazze affonda le radici in secoli di dominazione e di sopraffazione. E sarebbe un errore definirla emergenza perché il fenomeno è sistemico e può avere tanti volti.

Di questo si parlerà a San Salvo sabato 16 novembre alle 18.00 presso Moliere Bistrot Caffè Letterario in via Duca degli Abruzzi 37b. L’occasione, la presentazione del libro “Mostri” di Giovanni Mancinone, Rubbettino editore.

L’incontro è organizzato in collaborazione con il Lions Club San Salvo e vedrà la partecipazione dell’autore del libro che dialogherà con Virginio Di Pierro e lo psicologo e psicoterapeuta Christian Valentino. A leggere alcuni brani del libro ci sarà Anna Santoro.

Il tema della violenza di genere è di grande attualità e va riconosciuta subito per poterla combattere meglio. Può essere fisica, psicologica, economica, giuridica e culturale. Cosa fare, quali gli strumenti disponibili e i centri antiviolenza raggiungibili, anche telefonicamente, tutti i giorni: anche di questo parleremo a San Salvo.

Mostri. Quando non c’è più l’amore è un libro che aiuta a riflettere. Contiene dieci capitoli, undici sono le vittime. Le cronache raccontate in questo libro – scrive Roberta Carlini già direttora de Il manifesto – hanno in comune territori dove apparentemente il vivere è quieto e tutto è vicino. E vicini, troppo vicini sono gli assassini: tutti maschi. In comune tra le storie raccolte, indagate e raccontate da Giovanni Mancinone c’è anche un altro elemento: si poteva evitare, bastava dire, non nascondere, non aspettare.  In alcuni casi, ci sono colpe pubbliche. In tutti, segreti privati, nascosti per la paura di rompere la patina del quieto vivere.     

I pezzi di cronaca ignorano le differenze tra sud e nord, campagne e metropoli, poveri e ricchi, e compongono una unica storia, quella di un Paese nel quale le donne sono infinitamente più forti rispetto a soli pochi decenni fa, ma troppo spesso pagano la loro forza, la loro indipendenza, il loro no, con la vita”.

La prefazione è stata scritta da Oria Gargano, presidente della cooperativa BeFree che si occupa della gestione di numerosi centri antiviolenza in Abruzzo, Molise e Lazio.

Mostri ha ricevuto numerosi riconoscimenti in Italia e all’estero. Premiato a Vasto al “Premio Emily, i mille volti della violenza”, a Siena, Lugano, Rimini, Lecce ed è finalista al Premio Piersanti Mattarella e al Città di Como.

Giovanni Mancinone (Castelmauro 1951), giornalista professionista.

Ha pubblicato Molise criminale (Rubbettino editore) che ha ottenuto numerosi riconoscimenti (Premio Piersanti Mattarella, vincitore sezione inchiesta, Premio storico-letterario Parole Chiave Comune Polesella, Premio OMCON 2022 per l’informazione (Osservatorio mediterraneo sulla criminalità organizzata e le mafie), Premio nazionale letteratura italiana contemporanea 2022/2023. Prima di entrare in Rai, dove ha ricoperto il ruolo di vicecaporedattore nella redazione della Tgr del Molise, ha scritto per «l’Unità», «Paese Sera», «Rassegna Sindacale» e «Il Tempo». Ha diretto «Il Chimico Professionista», «Molise Oggi», «Molise Insieme» e altri periodici sia in Molise che nel Lazio.




LA SEPARAZIONE DELLE CARRIERE. OPINIONI A CONFRONTO

Convegno promosso dalle associazioni Il Glicine e Culturiamo. 15 Novembre, Grand Hotel Don Juan

Giulianova, 14 novembre 2024. Si terrà venerdì  15 novembre alle ore 16:00, negli spazi del Grand Hotel Don Juan,  il convegno “La separazione delle carriere. Opinioni a confronto”. L’iniziativa è organizzata dalle associazioni culturali  Il Glicine e Culturiamo, con il patrocinio del Comune di Giulianova.

Moderato dal Presidente onorario de “Il Glicine” Paolo Tancredi, il convegno rappresenta un’occasione preziosa per approfondire una questione di grande attualità, attualmente in discussione presso la Commissione Affari Costituzionali.

Relatori l’avvocato, docente universitario, Vincenzo Cerulli Irelli, il Presidente della Sezione Penale professor Aldo Manfredi, il Presidente della Camera Penale “G.Lettieri” avvocato Gennaro Lettieri, l’onorevole Nazario Pagano, Presidente della Commissione Affari Costituzionali.

Introduce i lavori Pierangelo Guidobaldi, Presidente dell’ associazione Il Glicine.




ENESCO LANCIA GENESIS

Una Comunità Energetica Rinnovabile per l’Abruzzo sostenibile

Rocca San Giovanni, 14 novembre 2024. Presso l’Hotel Villa Medici di Rocca San Giovanni si è svolta la presentazione della Comunità Energetica Rinnovabile Genesis, un progetto ideato da Enesco per sostenere la transizione energetica nei Comuni abruzzesi. L’evento ha accolto sindaci e amministratori locali, tutti connessi alla cabina primaria di Lanciano, che hanno accolto con entusiasmo la possibilità di accedere a soluzioni energetiche sostenibili e vantaggiose.

L’iniziativa della CER Genesis è stata concepita per favorire una gestione collettiva dell’energia, offrendo un’alternativa concreta per ridurre i costi, migliorare l’efficienza energetica e sostenere le comunità locali. “Con Genesis,” spiega Nicola Armatori, Presidente di Enesco, “i Comuni potranno contribuire alla produzione e gestione condivisa dell’energia rinnovabile, creando un impatto positivo in termini ambientali ed economici per l’intero territorio.”

Opportunità di risparmio e sostenibilità per i comuni

Durante l’incontro, il referente commerciale di Enesco per la Pubblica Amministrazione, Raffaele Rosato, ha illustrato i vantaggi di Genesis per le amministrazioni locali, supportate dal gruppo di Enesco nella gestione e attivazione di comunità energetiche. Inoltre, l’Ing. Luca Parrella, Project Manager, ha spiegato come il progetto favorisca l’indipendenza energetica, grazie a impianti fotovoltaici collegati alla CER e alla possibilità di accedere agli incentivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

La CER Genesis consente ai comuni, specialmente quelli sotto i 5.000 abitanti, di ottenere contributi a fondo perduto fino al 40% per l’installazione di impianti di energia rinnovabile, un beneficio importante per ridurre i costi e stimolare la crescita economica del territorio.

La transizione energetica di Enesco: una missione condivisa

Con Genesis, Enesco si conferma leader nella transizione verso un’energia sostenibile in Abruzzo, in collaborazione con Forgea srl e CTE plus srl, che supportano lo sviluppo della comunità energetica Genesis. Questo progetto rappresenta una nuova frontiera di sostenibilità energetica condivisa: dai benefici per i Comuni alla crescita di una produzione energetica autonoma e rinnovabile. Enesco offre anche servizi di progettazione impianti fotovoltaici e soluzioni innovative per la gestione energetica delle amministrazioni pubbliche.

Scopri Genesis, entra a far parte della rivoluzione del nostro territorio

Per saperne di più su Genesis e sui vantaggi di una Comunità Energetica Rinnovabile, visita la pagina ufficiale sul sito di Enesco: Comunità Energetica Genesis. Scopri tutti i servizi di Enesco per la transizione energetica, dal fotovoltaico ai progetti per la gestione energetica pubblica e privata, e come aderire alle soluzioni energetiche innovative per un futuro sostenibile.

Comunità Energetica Genesis: Enesco e i comuni dell’Abruzzo per un futuro di energia sostenibile

Con un evento all’Hotel Villa Medici, Enesco ha presentato la Comunità Energetica Rinnovabile Genesis, un progetto di transizione energetica che mira a portare nei comuni abruzzesi soluzioni di energia rinnovabile e vantaggi economici per i cittadini. All’incontro hanno partecipato i sindaci e i rappresentanti dei comuni collegati alla cabina primaria di Lanciano, mostrando entusiasmo per un progetto che abbina risparmio, sostenibilità e autonomia.

Un modello collettivo di gestione dell’energia

La CER Genesis rappresenta un modello innovativo di gestione energetica collettiva, con vantaggi ambientali e finanziari. Il presidente di Enesco, Nicola Armatori, ha dichiarato: “Con Genesis, i Comuni possono diventare protagonisti della sostenibilità energetica, contribuendo alla riduzione dei costi energetici e incentivando l’uso di energie rinnovabili.”

Autonomia energetica e risparmio per i comuni Abruzzesi

Nel suo intervento, il referente commerciale di Enesco per la Pubblica Amministrazione, Raffaele Rosato, ha spiegato il ruolo dell’azienda nel supportare le amministrazioni locali nell’adesione al progetto Genesis. Il Project Manager, Ing. Luca Parrella, ha poi illustrato i meccanismi di funzionamento della CER Genesis e i concreti benefici economici e ambientali. Grazie agli incentivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), i Comuni sotto i 5.000 abitanti possono accedere a contributi a fondo perduto fino al 40% per l’installazione di impianti fotovoltaici e di produzione di energia rinnovabile.

Il ruolo di Enesco nella crescita energetica della Regione

La nascita di Genesis segna un importante passo verso l’indipendenza energetica dei comuni abruzzesi. Con Forgea srl e CTE plus srl come partner, Enesco punta a promuovere il modello della comunità energetica come una soluzione replicabile che valorizza la produzione e gestione autonoma dell’energia. Per maggiori dettagli sulla Comunità Energetica Genesis e per scoprire i servizi Enesco per la gestione dell’energia rinnovabile, visita la pagina ufficiale: Comunità Energetica Genesis.

Scopri inoltre come Enesco sta guidando la transizione energetica in Abruzzo e le opportunità di risparmio per i Comuni attraverso la produzione di energia pulita e condivisa: un’opportunità concreta per un futuro sostenibile.

Comunità Energetica Rinnovabile Genesis: Enesco al fianco dei comuni abruzzesi per la sostenibilità energetica

Si è svolta oggi a Rocca San Giovanni, presso l’Hotel Villa Medici, la presentazione ufficiale della Comunità Energetica Rinnovabile Genesis, un’iniziativa di Enesco che mira a portare l’energia sostenibile nelle case e nelle aziende dei comuni abruzzesi. L’evento ha visto la partecipazione di sindaci e amministratori locali dei Comuni che fanno parte della cabina primaria di Lanciano, tutti interessati a scoprire le opportunità di risparmio e crescita che offre il progetto.

Genesis si inserisce nell’ambito della transizione energetica, un processo che riguarda la crescente necessità di passare da fonti fossili a energie rinnovabili. Grazie a questo progetto, i comuni potranno ridurre i costi energetici e migliorare la qualità dell’ambiente attraverso la gestione collettiva e condivisa dell’energia. Il sistema prevede l’installazione di impianti fotovoltaici e altre tecnologie verdi che permetteranno ai comuni abruzzesi di diventare più autonomi e sostenibili.

Come aderire a Genesis: vantaggi e incentivi

Un punto chiave del progetto è l’accesso agli incentivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), che consente ai Comuni con meno di 5.000 abitanti di ottenere contributi a fondo perduto fino al 40% per l’installazione di impianti fotovoltaici. Inoltre, la Comunità Energetica Rinnovabile Genesis rappresenta una soluzione concreta per abbattere i costi energetici e migliorare l’efficienza della gestione energetica per le piccole realtà.

Il team di Enesco, con il supporto dei partner Forgea srl e CTE plus srl, guida le amministrazioni locali nella realizzazione del progetto, assicurando supporto nella progettazione impianti fotovoltaici e nell’implementazione di soluzioni energetiche innovative per il territorio.

Un futuro più sostenibile con Enesco

Enesco si conferma come un partner affidabile per le amministrazioni pubbliche abruzzesi, supportandole nella transizione verso un futuro energetico più sostenibile e conveniente. Scopri come il progetto Genesis può aiutare la tua comunità a risparmiare sui costi energetici e ad accedere agli incentivi disponibili.

Per maggiori dettagli sulla Comunità Energetica Genesis, visita la nostra pagina ufficiale: Comunità Energetica Rinnovabile Genesis e scopri come Enesco può supportarti nel costruire un futuro energetico più verde e innovativo.




INNOVAZIONI2024

Un confronto tra giovani talenti, imprese ed esperti sui temi della mobilità elettrica e di industria 5.0. Il 15 e 16 novembre all’Aurum lo storico appuntamento con i leader del cambiamento è gratuito e aperto a tutti

Pescara, 14 novembre 2024. A Pescara i prossimi 15 e 16 novembre si terrà la undicesima edizione del Festival nazionale dell’Innovazione di Confindustria Abruzzo Medio Adriatico con il patrocinio del Comune di Pescara, Camera di Commercio Chieti Pescara, FIRA Spa – Finanziaria Regionale Abruzzese, Ordine Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili e Ordine degli Ingegneri di Pescara.

InnovAzioni, promosso dalla Sezione Servizi Innovativi dell’Associazione, significa due giorni dedicati all’innovazione:

– gruppi di studenti universitari si sfidano nella gara di idee InnovAtion Hackathon

– PMI, STARTUP e SPINOFF universitari presentano i loro progetti innovativi al contest Campioni di InnovAzioni

-imprenditori, divulgatori scientifici, visionari e testimonial d’eccezione si confrontano sui grandi temi dell’innovazione del presente e del futuro.

Questo evento è un’occasione unica per esplorare i temi centrali dell’innovazione e della trasformazione digitale attraverso le voci di esperti di rilievo, ciascuno con una profonda esperienza nel proprio campo. I relatori che si potranno incontrare hanno come obiettivo quello di portare luce su come la tecnologia e la sostenibilità stiano trasformando i settori dell’industria, della formazione e della governance aziendale, con uno sguardo sempre orientato al benessere e alla crescita delle persone e delle imprese.

Gli Innovation speakers e i temi di venerdì 15 saranno presentati da Nino Germano, giornalista e vicecaporedattore RAI Abruzzo:

Lorella Carimali: innovazione e creatività nell’istruzione

Lorella Carimali, insegnante di matematica e fisica, nonché tra i 50 finalisti del Global Teacher Prize 2018, rappresenta un faro nell’educazione. Durante il suo intervento, Carimali offrirà la sua visione sulla rivoluzione dell’apprendimento attraverso il potenziamento delle competenze STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica), e sottolineerà come queste discipline possano fungere da base per un’educazione più inclusiva e creativa. Carimali è una sostenitrice del ruolo della matematica non solo come materia, ma come linguaggio universale per stimolare la curiosità e il problem-solving, fondamentali per affrontare le sfide di un mondo in costante cambiamento. Il suo discorso promette di ispirare educatori e giovani imprenditori, evidenziando come la passione e l’innovazione possano rendere l’apprendimento un’esperienza trasformativa.

Giammaria De Paulis: la cittadinanza digitale nell’era della trasformazione

Imprenditore e divulgatore scientifico con una vasta esperienza nella comunicazione digitale, nonché Presidente della Piccola Industria di Confindustria Abruzzo, tratterà un tema di grande attualità: la cittadinanza digitale. In un’epoca dominata dalla connettività e dalla pervasività delle tecnologie digitali, De Paulis illustrerà come queste stiano cambiando il modo in cui i cittadini interagiscono tra loro e con le istituzioni.

Stefano Massari: Industria 5.0 e la trasformazione digitale

Stefano Massari, Executive Manager di DM Management & Consulting, esplorerà gli aspetti generali di Industria 5.0, soffermandosi su come la Digital Transformation sia strettamente legata alla Transizione 5.0. Massari evidenzierà come le aziende possano coniugare gli obiettivi di crescita aziendale con l’adozione di nuove tecnologie, interpretando la trasformazione digitale come un’opportunità anziché una minaccia. Una prospettiva chiara e pratica su come l’intelligenza artificiale e le tecnologie 5.0 possano supportare le imprese nella creazione di processi più resilienti e orientati al futuro.

Prof. Luciano Gamberini: progettare con al centro l’umano

Il professor Luciano Gamberini, del centro Human Inspired Technology dell’Università di Padova, approfondirà il concetto di Human-Centric Design in Industria 5.0. Questo approccio mette al centro il benessere umano e la collaborazione tra persone e macchine. Gamberini mostrerà come l’intelligenza artificiale possa supportare decisioni e automatizzare processi senza compromettere la dimensione umana.

Gianni Dal Pozzo: reskilling, upskilling e la visione di società 5.0

Gianni Dal Pozzo, CEO di Considi Spa, esplorerà la visione della Società 5.0, un concetto nato in Giappone e oggi centrale nella strategia di transizione industriale europea. Dal Pozzo discuterà del Piano Transizione 5.0 in Italia e dell’importanza di adattare continuamente le competenze per stare al passo con l’evoluzione tecnologica. 

Stefano La Rovere: Amazon e la sostenibilità nella logistica

Stefano La Rovere, Direttore Internazionale Robotica di Amazon, porterà una prospettiva aziendale di ampio respiro, illustrando come Amazon stia investendo in innovazione e sostenibilità nella logistica. Con esempi concreti, come il miglioramento del packaging e le innovazioni sostenibili nei processi logistici, La Rovere offrirà una visione d’avanguardia sulle modalità con cui una grande azienda globale affronta le sfide ambientali.

Stefano Brandinali: intelligenza artificiale e innovazione in Angelini

Stefano Brandinali, Group Chief Innovation Officer di Angelini Industries, approfondirà il tema della Generative AI e la sua applicazione nell’industria, raccontando come Angelini ha affrontato le sfide etiche e tecniche poste da questa tecnologia. Brandinali evidenzierà le applicazioni pratiche della Generative AI, non solo per automatizzare ma anche per innovare e collaborare con il team umano.

Domenico De Fazio: giovani e previdenza

Domenico De Fazio, Direttore Centrale INPS, parlerà delle nuove iniziative dell’INPS per migliorare la consapevolezza sui temi previdenziali, inclusi programmi di orientamento e strumenti digitali per la gestione del proprio percorso contributivo.

Sabato 16 mattina sarà la volta di altri Innovation speakers, con la moderazione di Luca Telese, direttore de Il Centro

Daniele Invernizzi –Mobilità elettrica e batterie 

Daniele Invernizzi è un ingegnere elettronico e una figura di spicco nel campo della mobilità elettrica. Presidente della Fondazione eV-Now!, ha fondato Tesla Owners Italia e partecipa a Master in Mobilità Elettrica come docente, mentore e divulgatore. È riconosciuto come Master Electric Coach certificato, con diversi brevetti registrati. Ha lanciato progetti come l’“Electric Dinner” e “Eviaggioltaliano,” focalizzati sull’educazione e la promozione della mobilità sostenibile per il grande pubblico.

Fabio Pressi – Innovazione nei sistemi di ricarica elettrica 

Amministratore Delegato A2A E-Mobility, Fabio Pressi guida A2A E-Mobility, che sta sviluppando soluzioni di ricarica ad alta potenza negli snodi autostradali italiani. Le “City Plug” permettono di ricaricare le auto elettriche senza occupare spazi per parcheggi convenzionali. A2A E-Mobility si occupa anche di e-fleet, un servizio per le aziende che include infrastruttura di ricarica e supporto per la gestione della mobilità aziendale, accessibile tramite app.

Hazim Nada – Mobilità elettrica e aerodinamica avanzata 

Hazim Nada, co-fondatore di AEHRA, porta una solida formazione accademica in matematica applicata e fisica teorica, con esperienze nel settore aerodinamico e della finanza. Cresciuto tra Stati Uniti e Italia, con AEHRA, Nada si concentra sul superamento dei limiti delle attuali batterie al litio e sull’implementazione di design italiani per creare veicoli elettrici avanzati, efficienti e di lusso.

Claudia Pingue – Trasferimento tecnologico e innovazione 

Responsabile Fondo Technology Transfer, CDP Venture Capitalm Claudia Pingue vanta oltre 15 anni di esperienza nel trasferimento tecnologico. È stata General Manager di PoliHub, l’incubatore del Politecnico di Milano, e Venture Partner per il fondo Poli360. Ha anche contribuito allo sviluppo di iniziative digitali per aziende e pubbliche amministrazioni.

Maria Cristina Russo – il focus dell’Europa su Industria 5.0 

Maria Cristina Russo è Direttrice per Prosperity nella Direzione Generale per la Ricerca e Innovazione. In questa funzione è responsabile per Ricerca e Innovazione Industriale e programma di investimenti, politiche di valorizzazione dei risultati scientifici e diritti di proprietà intellettuale, trasformazione dell’industria, Industria5.0 e IA nelle scienze.

Francesca Tomassetti – Digitalizzazione e sostenibilità nell’Industria 5.0 

Francesca Tomassetti Sustainability Strategist, Head of Sustainability SBU, Var Group esplorerà l’intersezione tra trasformazione digitale e sostenibilità, con una particolare attenzione all’Industria 5.0 e all’uso delle tecnologie digitali per ottimizzare il consumo energetico. Ritiene che l’intelligenza artificiale sia una delle forze trasformative principali per le aziende e che le tecnologie digitali possano aiutare le PMI a misurare e comunicare il loro impatto ESG, facilitando il rispetto delle nuove normative europee per la sostenibilità.

Luca Gabellone – Innovazione digitale e sostenibile, Cybersecurity 

Senior Sales Director Macro Area Centro Sud, Siemens SpA, si concentrerà su innovazioni digitali e transizione gemella (digitale e sostenibile), con particolare enfasi sulla cybersecurity. 

Alessandro Balboni – Startup e innovazione in Industria 5.0 

Alessandro Balboni Head of Innovation Business Development, Intesa Sanpaolo Innovation Center gestisce collaborazioni con startup per favorire l’adozione di tecnologie avanzate e centralità umana nell’Industria 5.0. Racconterà le sfide affrontate dalle startup italiane per inserirsi nell’ecosistema innovativo e sostenibile, e il supporto fornito dal loro Innovation Center per superarle.

Davide Casaleggio – Libro: “Gli Algoritmi del Potere”

Davide Casaleggio CEO e Partner di Casaleggio Associati presenterà il suo libro, “Gli Algoritmi del Potere”, esplorando le trasformazioni radicali che l’Intelligenza Artificiale (IA) e gli algoritmi stanno imponendo nel mondo del lavoro, dell’economia e nella società in generale. L’IA influenza sempre più aspetti della vita quotidiana, dalle decisioni personali alla privacy e alla libertà. Con Casaleggio discuteremo le opportunità e i rischi etici della tecnologia. Una riflessione sul ruolo crescente della tecnologia nella società moderna e un invito a una maggiore consapevolezza e regolamentazione di questi strumenti digitali.

L’ingresso è gratuito.

Con l’obiettivo di diffondere cultura di impresa, “InnovAzioni” resta un appuntamento immancabile per informarsi, stupirsi e sviluppare relazioni di valore.

Programma completo e prenotazioni su www.innovazioni.camp .

Gli organi di informazione sono invitati a partecipare.

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Come ogni anno, InnovAzioni è un gioco di squadra importante per un grande evento che vede coinvolti prestigiosi partners.

Promossa dalla Sezione Servizi Innovativi, l’iniziativa gode del Patrocinio di: Comune di Pescara, FIRA Spa, Camera di Commercio Chieti Pescara, Ordine Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Pescara, Ordine degli Ingegneri di Pescara, Università di Chieti Pescara G. d’Annunzio, Università degli Studi di Teramo, Università degli Studi de L’Aquila, Consorzio AB.SIDE, Match4.0; con il contributo scientifico degli Osservatori Digital Innovation della School of Management del Politecnico di Milano e con la collaborazione di Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici, CDTI, Luiss, Gruppo Giovani Imprenditori Confindustria Abruzzo Medio Adriatico. Community Partner dell’evento si conferma anche per il 2024 HiFounders. Media partners saranno la testata giornalistica nazionale L’Imprenditore, Rete8, Radio Delta 1, Radio ISAV, Abruzzo Magazine.

InnovAzioni è un format diventato di successo grazie anche alla stretta collaborazione con le aziende del territorio e le multinazionali che credono nel valore del fare impresa unendo creatività, valori ed economia. Ringraziamo le aziende che hanno già scelto di diventare sponsor dell’evento 2024: i Main sponsor Intesa San Paolo e Audi Pasquarelli Auto, i golden sponsor Gi Group SpA e Radar Consulting, il silver sponsor Assiunion e i bronze sponsor Amazon, Faraone, Istituto Acustico MAICO e Studio Torcello, nonché tutte le imprese che grazie al loro supporto consentono la realizzazione dell’evento: Business 121, Coesum, IVRI Sicuritalia, Marramiero, Mediaplus, Meta business services, Secretel Service srl, Treddy, TwinDigit.




MONTORIO CELEBRA LA FESTA DELL’ALBERO

La piantumazione di un frutteto didattico

Montorio al Vomano, 14 novembre 2024. Nasce nel giardino del Circolo per Anziani di Montorio al Vomano un frutteto didattico unico nel suo genere, un’iniziativa promossa dall’Associazione Rifiuti Zero Abruzzo e dal Comune di Montorio al Vomano in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Montorio-Crognaleto, che verrà inaugurato giovedì 21 novembre in occasione della Festa dell’Albero.

Sotto la guida attenta dell’esperto botanico Alessandro Di Donatantonio, gli alunni  saranno coinvolti nella piantumazione di antiche varietà di frutta autoctone quasi scomparse dalle nostre tavole, come la Mela gelata e la Mela rosa.

Marialaura Frattarelli, esperta in agroecologia, svelerà come contribuire a creare ecosistemi più sani e a garantire la produzione di alimenti di qualità.

Attraverso un percorso esperienziale che li accompagnerà per tutto l’anno scolastico gli alunni potranno osservare da vicino come la vita si evolve nel frutteto al variare delle stagioni: dalla preparazione del terreno ai primi germogli, dalla potatura invernale alla fioritura primaverile, dalla produzione di compost alla concimazione fino alla raccolta dei frutti maturi e alla produzione di gustose marmellate, acquisendo i principi dell’economia circolare. La collaborazione con apicoltori locali darà loro l’opportunità di scoprire l’importanza degli insetti impollinatori e di seguire un percorso educativo completo, che includerà la costruzione di un’arnia didattica e l’osservazione diretta della vita dell’alveare.

“Questo progetto rappresenta un ponte tra passato e futuro”, dichiara Luciana Del Grande, Presidente dell’Associazione Rifiuti Zero Abruzzo. “Il frutteto diventa una sorta di vivaio intergenerazionale, dove gli anziani nutrono la crescita dei giovani trasmettendo saperi antichi. Seguendo il ciclo di vita delle piante gli alunni impareranno a rispettare i ritmi della natura, a valorizzare la biodiversità e a comprendere l’importanza di ogni elemento dell’ecosistema”.

“Siamo entusiasti di sostenere un’iniziativa così importante per la nostra comunità”, afferma l’Assessore all’Ambiente, Mariangela Cortellini. “Il frutteto sarà un luogo di incontro, di educazione e di valorizzazione del nostro territorio, dove grandi e piccoli potranno trascorrere momenti piacevoli e imparare a prendersi cura della natura e delle api, esseri viventi fondamentali per il nostro ecosistema”. Anche quest’anno, l’Associazione Rifiuti Zero Abruzzo rinnova il suo impegno donando un albero. Un gesto che simboleggia la volontà costante di lasciare un segno positivo per le generazioni future.




IL MAMMUT INCLUSIVO

I modelli tattili 3D                                                          

L’Aquila, 13 novembre 2024. Da venerdì 15 novembre  il Museo Nazionale d’Abruzzo si arricchisce di un nuovo percorso inclusivo permanente al Bastione Est del Castello Cinquecentesco.

Sarà possibile, attraverso due modelli tattili in 3D esplorabili da tutti e rivolti  soprattutto a persone con disabilità visive, accedere alla comprensione dell’imponente fossile del Mammut vissuto sulle sponde del lago 1.300.000 anni fa e scoperto nel 1954 in una cava vicino L’Aquila, a Scoppito.

Un’ esperienza che consentirà  di esplorare le forme dell’animale preistorico con la ricostruzione in resina voluta dal Museo Nazionale d’Abruzzo e realizzata in  collaborazione con l’Accademia di Belle Arti dell’Aquila da Simone Rasetti, docente di “Tecniche della modellazione digitale – Computer 3D” e Marco Cortopassi, docente di “Tecnologia e materiali applicati alla scenografia”.

Sarà così possibile “entrare” all’interno dell’apparato scheletrico e muscolare del Mammut e conoscere quelle particolarità non sempre percepibili a distanza con la sola vista:  il lato sinistro del cranio risulterà al tatto irregolare perché privo di zanna, così come si potranno apprezzare, nella cavità orale, due molari inferiori e  due superiori che hanno permesso di stimare l’età dell’animale alla morte, 55 o più anni. Al tatto numerose saranno le pieghe della pelle individuabili lungo  il massiccio corpo che nella zona del ventre, in corrispondenza delle giunture con le zampe,  aumentano notevolmente per favorire l’elasticità del movimento.

Il primo modello tattile  3D è stato realizzato in scala 1:4 e  restituisce il cranio con la sua difesa; il secondo riproduce l’ipotesi ricostruttiva in scala 1:40 del Mammuthus meridionalis, sulla base del modello 3D fotogrammetrico e della ricostruzione dell’esemplare in vita realizzato dal Dipartimento di Scienze della Terra della Sapienza Università di Roma.

Questo progetto è un’altra tappa di un obiettivo che  il MuNDA persegue con azioni costanti e tangibili sull’accessibilità,  già introdotte nelle mostre temporanee organizzate, in nome di un’inclusività senza barriere  che superi forme di discriminazione ed esclusione.

Alla conferenza stampa sono intervenuti Federica Zalabra, direttrice del MuNDA, Marco Brandizzi, direttore dell’Accademia di Belle Arti, Silvano Manganaro, coordinatore della Scuola di Didattica e Comunicazione dell’Arte dell’ABAQ, Simone Rasetti, docente dell’ABAQ e Deborah Tramentozzi, tiflologa non vedente ed esperta di tecniche di fruizione ed inclusione per ciechi e ipovedenti che ha condotto  la visita guidata anche per non vedenti.

Dati tecnici dei due modelli:  Misure Cranio con difesa, riproduzione in scala  1:4  lunghezza 71 cm × altezza 28 cm × ampiezza 31 cm. Misure del Mammuthus meridionalis, riproduzione in scala 1:40 lunghezza 30 cm × altezza 20 cm × ampiezza 11,5 cm . Tecnica: Tecnologia lcd/UV  Materiali: Resina per stampa 3D UV




PRONTI A DIVENTARE COMUNE PLASTIC FREE

Firmato ieri il protocollo d’intesa

Giulianova, 13 novembre 2024. Firmato ieri il protocollo d’intesa tra l’Amministrazione Comunale e l’organizzazione di volontariato Plastic Free, come previsto in una recente delibera di giunta.

Presenti l’assessore all’Ambiente Nausicaa Cameli ed i referenti locali dell’associazione Jessica Iobbi e Domenico Ferroni,  l’accordo è stato sottoscritto dal Sindaco Jwan Costantini e da Luca Di Carlantonio, responsabile per l’ Abruzzo di Plastic Free, sigla da anni impegnata in progetti concreti e in battaglie per la salvaguardia del pianeta dall’inquinamento da plastica.

L’Amministrazione si impegna a promuovere l’organizzazione sul territorio e a migliorare l’ambiente cittadino; Plastic Free assicura che promuoverà iniziative concrete e azioni di sensibilizzazione ecologica, gettando le basi della candidatura di Giulianova a “comune plastic free”.




TORQUATO TASSO E L’ABRUZZO

Alla libreria De Luca  

Chieti, 13 novembre 2024. Dopo la recente presentazione al Fla di Pescara, il tour del primo volume ottanio dedicato al turismo letterario del progetto di Ianieri edizioni “Comete – Scie d’Abruzzo” procede con il suo tour come da programma: “Torquato Tasso e l’Abruzzo” di Salvatore Di Fusco con prefazione di Davide Rondoni sarà sabato 16 novembre alle ore 18 presso la Libreria De Luca di Chieti (via Cesare De Lollis 12), dialoga con l’autore il Professor Matteo Auciello.

Immancabili, come nella serie dedicata alla narrativa di viaggio, anche gli itinerari da percorrere curati da Maria Vittoria D’Emidio che fa parte del comitato scientifico al fianco dello stesso autore e di Greta Consorte e Valentina D’Addazio. Una delle novità di questa serie è la collaborazione con la Scuola Macondo di Pescara, fondata dallo stesso scrittore e sceneggiatore Peppe Millanta, gestita da Elisa Quinto con la collaborazione di Sara Caramanico.

Come sostiene l’autore di questo primo numero, Salvatore Di Fusco: “in questo volume osserviamo alcuni territori abruzzesi attraverso lo sguardo di Torquato Tasso, un grande ‘viaggiatore’; di certo è che non è particolarmente nota la sua presenza in Abruzzo e soprattutto dobbiamo anche interrogarci su cosa si sa con certezza della presenza in questa regione dello scrittore; ed ecco che in questo primo volume della nuova serie prende corpo una ricerca che ha lo scopo di separare i fatti dalle ipotesi o dalla leggenda, arricchendo in qualche modo la storia”. 

E come scrive Rondoni nella prefazione: “Si dice, tra i tanti si dice, che arrivò persino all’eremo sulla Majella che fu dimora di papa Vittore III e di colui che, Pietro di Morrone, ebbe nome di Celestino V e fece il “gran rifiuto”. È leggenda, come tutto diventa leggenda, per fortuna, e non solo biografia”.

E proprio così che, tra i tanti “si dice” da verificare, prende il via questa nuova grande avventura letteraria. Anche questa nuova serie ha come partner: I Borghi più belli d’Italia, I Parchi Letterari, Borghi Autentici, il Parco Nazionale della Maiella.

Salvatore Di Fusco è nato a Napoli nel 1976 e si è laureato in Lettere Moderne all’Università Federico II con una tesi in Storia del Rinascimento. Presso la stessa Università ha conseguito nel 2006 un master in Archivistica, Biblioteconomia e Metodologia della ricerca storica. Docente di sostegno e delle discipline letterarie, attualmente vive e lavora a Pescara.




CONGRESSO DI ECOPATOLOGIA AL PARCO MAIELLA

Esperti da tutta Italia per studiare le malattie dei selvatici e comprenderne le interazioni con l’ambiente.

Caramanico Terme, 13 novembre 2024. Parte oggi pomeriggio il VI Congresso Nazionale di Ecopatologia della Fauna, un grande evento scientifico che fino al 16 Novembre vedrà a Caramanico Terme (PE), Sede Scientifica del Parco Nazionale della Maiella, circa 150 ricercatori, operatori della sanità pubblica ed animale, tecnici faunistici, esperti di gestione, istituzioni ed appassionati, discutere ed aggiornarsi sugli aspetti ecopatologici della gestione e conservazione della fauna, sulle implicazioni di sanità pubblica e sanità animale legate alle popolazioni selvatiche, sui rapporti tra gli animali selvatici e le attività umane e, infine, sulla ricerca scientifica in ecopatologia.

Il Congresso è organizzato dalla SIEF (Società Italiana di Ecopatologia della Fauna) in collaborazione con il Wildlife Research Center del Parco Nazionale della Maiella e il Dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università di Teramo, e affronta temi di grande attualità, alla luce, soprattutto, dell’aumento degli areali e della numerosità di alcune specie selvatiche e, soprattutto, della rapida evoluzione dell’interfaccia tra animali selvatici, domestici e uomo.

Analizzare le cause di questa evoluzione, dalle attività antropiche, ai cambiamenti climatici, declinarne le caratteristiche in relazione allo stato di salute delle popolazioni, attraverso le attività di monitoraggio, di indagine epidemiologica e di ricerca sulle malattie che interessano gli animali selvatici ma sono in stretta connessione con l’ambiente e con l’uomo, sono le direttrici principali del Congresso, che conta oltre 40 presentazioni, una tavola rotonda e 6 relazioni “keynote”.

Come stanno i nostri animali selvatici? Facciamo abbastanza per conoscere il loro stato di salute? Come stanno evolvendo le interazioni sanitarie tra gli animali, l’uomo e l’ambiente? Quali forme di gestione siamo in grado di introdurre?

Quali equilibri dobbiamo ricercare, o semplicemente osservare? Sono pronte le istituzioni per questa nuova fase di interazione tra uomini e animali? Queste sono le grandi domande alle quali il Congresso di Caramanico cercherà di dare risposte o, almeno, di offrire riflessioni ed esperienze, nei prossimi giorni.




LA GIORNATA MONDIALE DELLA GENTILEZZA

La città di Roseto celebra con due eventi speciali

Roseto degli Abruzzi, 13 novembre 2024. Il Comune di Roseto degli Abruzzi, Città Gentile dal 2022, è lieto di annunciare due eventi speciali organizzati da Laboratorio della Ragione Aps, Movimento Italia Gentile, Associazione Joya e Associazione Sociale e Civismo in occasione della Giornata Mondiale della Gentilezza che si celebra oggi, 13 novembre.

Due appuntamenti dedicati alla celebrazione di questo valore fondamentale per tutta la comunità che si svolgeranno nel corso del fine settimana in altrettanti luoghi d’eccezione: la Biblioteca Comunale e il Borgo di Montepagano.

Sabato 16 novembre, a partire dalle 11.30, la Biblioteca Civica di Roseto sarà teatro de La Magia della Gentilezza, una lettura spettacolo dedicata ai bambini a cura di Candida Di Bonaventura e Federica Fornaciari. Un evento magico dove le favole prendono vita, aiutando i bambini a crescere attraverso il gioco e la narrazione. Un’occasione imperdibile per grandi e piccoli di scoprire insieme il potere della gentilezza.

Domenica 17 novembre, a partire dalle ore 16 presso il Palazzo Antico Anna and Lina’s di Montepagano, appuntamento con “BenEssere: pratiche di rigenerazione fisica e mentale”. Un pomeriggio dedicato al benessere e alla rigenerazione, con attività che spaziano dal Qi Gong (a cura di Aurelia D’Andrea) alle attivazioni bioenergetiche (a cura di Nico Caiazza), fino al rilassante massaggio sonoro con campane tibetane (a cura di Candida Di Bonaventura e Mabedg Gomez). Un’opportunità, a ingresso libero, per prendersi cura di sé stessi in un ambiente sereno e accogliente.

Per prenotazioni e informazioni, contattare il numero: 3476905048.

L’Amministrazione Comunale di Roseto fa parte ufficialmente nella rete delle “Città Gentili”. L’ingresso è stato sancito nel luglio 2022 durante una cerimonia che si è svolta nel Parco della Villa Comunale alla presenza di Daniel Lumera, autore di bestseller e fondatore del Movimento “Italia Gentile”. La proclamazione si è concretizzata con la firma, da parte del Sindaco Mario Nugnes, degli Assessori e del Presidente del Consiglio Comunale Gabriella Recchiuti, del “Manifesto di Adesione” al Movimento “Italia Gentile”. Presidente del Consiglio Comunale alla quale è stata affidata anche la delega alla Gentilezza.

“Essere un Comune Gentile rappresenta un ideale che enfatizza la cortesia, l’empatia e il rispetto reciproco tra i cittadini e le istituzioni. Questo concetto si basa sull’onestà e l’umiltà, riconoscendo che la verità può esistere al di fuori dei confini del proprio pensiero – afferma la Presidente del Consiglio Comunale Gabriella Recchiuti – Significa essere flessibili e pronti ad adattarsi ai cambiamenti, mantenendo sempre una particolare attenzione verso i più vulnerabili e i loro diritti. In un Comune Gentile, si promuovono relazioni sociali positive e sane, creando un ambiente in cui la gentilezza non è solo un valore, ma anche un comportamento quotidiano che può diffondersi attraverso l’esempio e l’interazione. Inoltre, la gentilezza contagiosa può trasformare l’atmosfera di un luogo, rendendolo più accogliente e vivibile. Un luogo dove l’integrità, la collaborazione e il benessere comune sono al centro di ogni azione e decisione, riflettendo l’idea che la qualità della vita di una comunità dipende anche dalla qualità delle relazioni umane che vi si instaurano”.




30 ANNI DI ANFFAS PESCARA

Passato, presente e futuro a sostegno delle persone con disabilità e delle loro famiglie

L’Aquila, 13 novembre 2024. Dopo l’apertura dei festeggiamenti dello scorso 4 novembre, esattamente a 30 anni dalla sua costituzione nel 1994, proseguono le celebrazioni di tale importante traguardo. Domani, giovedì 14 novembre alle ore 9,00 si terrà l’evento dal titolo “30 ANNI DI ANFFAS PESCARA. Passato, presente e futuro a sostegno delle persone con disabilità e delle loro famiglie” presso la Sala Consiliare del Comune di Pescara.

Dopo i saluti iniziali delle Autorità presenti, il programma permetterà di affrontare importanti tematiche per le persone con disabilità e le loro famiglie come gli impegni della “Carta di Solfagnano” e le opportunità del “Durante e dopo di noi”, attraverso i relativi autorevoli interventi del presidente nazionale Anffas, Roberto Speziale, e del Presidente della Fondazione nazionale Durante e Dopo Di noi, Emilio Rota.

Il Sindaco di Pescara, Carlo Masci e il Presidente del Consiglio regionale Abruzzo, Lorenzo Sospiri si focalizzeranno invece sull’impegno di Anffas nel territorio e della collaborazione con le Istituzioni.

Gli interventi saranno intervallati da testimonianze di familiari, collaboratori, volontari e da contributi video dei numerosi Enti del Terzo settore che in questi anni hanno lavorato in rete (Aism, Ananke, Arda, Baobab, Cosma, Laad,  Percorsi, Protezione Civile Valpescara, Scienza under 18, Ass.ne Smile Abruzzo, , FTS Abruzzo, Anffas regionale e le Anffas d’Abruzzo) nonché Enti quali Rotary Club Pescara Ovest ,  Centro Servizi Volontariato e Uisp Abruzzo. Proprio sul tema del lavoro di rete si concentrerà l’intervento di Casto Di Bonaventura, Presidente CSV Abruzzo seguito da programma da quello di Alberto Carulli, Segretario Uisp Abruzzo Molise, che parlerà dell’inclusione possibile attraverso le attività di sport e il tempo libero. Ampio spazio nel corso della mattinata alla voce agli interventi e sollecitazioni degli Autorappresentanti di Anffas Pescara.

La Presidente Di Sabatino : “Vi invito tutti a partecipare per condividere tale importante giornata  che sarà anche un’occasione per confrontarsi, a partire dai principi della recente Carta di Solfagnano, su impegni ed azioni concrete nel territorio per garantire ad ogni persona con disabilità condizioni di equità e parità e partecipazione attiva alla vita della società.”

È previsto un question time e a conclusione dei lavori, la consegna dei riconoscimenti alla rete di collaborazione. L’evento celebrativo è aperto alle Istituzioni, agli Enti del Terzo Settore e a tutta la cittadinanza. Ingresso libero.




XXIII° CONGRESSO NAZIONALE DI PSICOLOGIA GIURIDICA

Chieti – Auditorium del Rettorato – 15 e 16 novembre 2024

Chieti, 13 novembre 2024. Venerdì 15 e sabato 16 novembre, presso l’Auditorium del Rettorato nel Campus di Chieti dell’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara, si svolgerà il XXIII Congresso Nazionale di Psicologia Giuridica, organizzato dall’Associazione Italiana di Psicologia Giuridica in collaborazione con i Laboratori di Psicologia Forense e di Psicologia Clinica del Dipartimento di Psicologia dell’Ud’A.

Il Congresso è patrocinato da: Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi (CNOP), Università G. d’Annunzio di Chieti-Pescara, Dipartimento di Psicologia (DiPsi) dell’Università G. d’Annunzio, Università Europea di Roma, Centro Studi Psicologia Applicata – Istituto di Formazione e Ricerca Scientifica CEIPA. Il tema del Congresso è la violenza agita e subita dagli adolescenti.

Il programma prevede tre tavole rotonde con un dibattito tra i relatori invitati. Il venerdì mattina il focus sarà sull’adolescenza tra punti di riferimento e di rottura nel processo evolutivo; venerdì pomeriggio sugli aspetti devianti e/o psicopatologici dell’agito aggressivo e il sabato mattina sugli adolescenti vittime. I relatori che interverranno sono professionisti di elevata qualificazione che operano nell’ambito forense (magistrati, avvocati, dirigenti delle Forze dell’Ordine e psicologi).

“Il Congresso – spiega la professoressa Maria Cristina Verrocchio, docente di Psicologia Clinica presso il Dipartimento di Psicologia (DiPsi) della d’Annunzio – si occuperà di una tematica molto rilevante che è quella della violenza in età adolescenziale. La società tutta e i professionisti che si occupano di queste situazioni hanno bisogno di effettuare riflessioni interdisciplinari sia per comprendere meglio questo fenomeno sia per trovare soluzioni adeguate che debbono essere attuate a più livelli e da diverse istituzioni.

La presenza di illustri relatori di comprovata esperienza scientifica e professionale – sottolinea la professoressa Verrocchio – offrirà un confronto tecnico e operativo tra discipline e professioni diverse in relazione sia ai perpetratori di violenze sia ai giovani che le subiscono. Occuparsi delle diverse forme di violenza che vengono agite dagli adolescenti, dell’impatto dei social media, delle conseguenze che patiscono le vittime, di interventi giudiziari e clinici efficaci – spiega la professoressa Maria Cristina Verrocchio – è una responsabilità sociale urgente e indifferibile.

Proveremo, dunque, a entrare nel mondo dei giovani da diverse prospettive – conclude la professoressa Verrocchio – per attivare nuove consapevolezze, anche partendo dai risultati della ricerca scientifica, che possano orientare buone prassi per tutti i professionisti che intervengono nei casi di violenze perpetrate tra i giovani”.




NUOVA GUIDA FESICA PESCARA

Marco Russo punta su lavoro e diritti dei lavoratori

Pescara, 13 novembre 2024. Il Segretario generale della Fesica, la Federazione dei sindacati dell’industria, del commercio e dell’artigianato, Bruno Mariani, ha nominato nuovo segretario provinciale di Pescara Marco Russo, ponendogli “poteri e fiducia per ben operare e rilanciare l’attività sindacale nel territorio”.

“Oggi – afferma il neosegretario Marco Russo – ringrazio la Fesica nazionale per la nomina, sono pronto ad occuparmi sindacalmente del territorio pescarese. Per me, in primo luogo, il sindacato è il garante dei diritti dei lavoratori, che attraverso la contrattazione collettiva può ottenere migliori condizioni lavorative, salari più equi e maggiori tutele sociali.

Questo non solo migliora la qualità della vita dei dipendenti, ma stimola anche la produttività e l’attrattività del territorio per nuove imprese. Sono convinto – prosegue Russo – che un sindacato attivo può contribuire a creare nuove opportunità di lavoro, favorendo l’incontro tra domanda e offerta e promuovendo politiche attive per l’impiego. Inoltre, può sostenere iniziative di formazione e aggiornamento professionale, rendendo i lavoratori più competitivi sul mercato del lavoro. La mia segreteria cercherà di fare anche questo.

Un sindacato forte è un attore chiave nella vita della comunità; pertanto, – continua il sindacalista – non ci tireremo indietro nella collaborazione con le istituzioni locali, le imprese e altre parti sociali per affrontare le sfide comuni. La Fesica, a Pescara dunque, oggi più di prima sarà anche garante del futuro occupazionale di molte risorse umane. Parto da qui, il mio mandato parte della parola lavoro”, conclude il segretario provinciale di Pescara Marco Russo.

Tra gli altri obiettivi prefissati nell’incontro a Roma con il Segretario generale Mariani, Russo ha parlato anche di potenziamento della rappresentanza nelle aziende, di relazioni industriali, della promozione della Federazione e dell’offerta in termini di servizi e tutela degli iscritti.




MEMORABILIA

Teatro L’Uovo, metamorfosi di un impegno artistico, sociale e civile. Un libro di Antonio Massena

L’Aquila, 13 novembre 2024. Il 15 novembre alle ore 17:30 presso la sala Iacobucci del Club Alpino Italiano – L’Aquila, via Sassa 34 – verrà presentato il libro di Antonio Massena Memorabilia – Teatro L’Uovo, metamorfosi di un impegno artistico, sociale e civile. Colloquieranno con l’autore Ugo Marinucci, Presidente della Sezione CAI L’Aquila, Vincenzo Brancadoro, Vicepresidente e il Consigliere Corrado Marsili.

Il volume traccia il percorso del Teatro Stabile di Innovazione L’Uovo, a partire dalla data della sua costituzione nel 1978 a L’Aquila, grazie allo sguardo attento di Antonio Massena, uno dei fondatori dello stesso teatro e direttore fino al 2014.

L’autore ci conduce dentro il sistema teatrale, analizzando il panorama territoriale e politico, svelandoci il progetto culturale e artistico alla base de L’Uovo, esempio di ricerca, sperimentazione e creazione.

Antonio Massena

Antonio Massena è uno dei fondatori del Teatro Stabile di Innovazione L’Uovo che ha diretto fino al 2014. Oltre ad essere scenografo per molteplici allestimenti teatrali si è anche occupato della progettazione di alcune sale teatrali e fra queste il Teatro San Filippo. Ha ideato, coordinato e diretto numerosi progetti artistici nazionali e internazionali, fra i quali: I Cantieri dell’Immaginario, Backstage on stage, Archeo.S, La Bottega delle voci – Centro di Produzione teatrale II, Leonardo da Vinci II. È consulente di numerose imprese ed enti nazionali dello spettacolo dal vivo operanti nei settori del teatro, della musica, della danza e del circo contemporaneo. Dal 2008 al 2016 è stato Presidente dell’Associazione Nazionale dei Teatri d’Arte Contemporanea aderente all’AGIS. È stato consulente del Comune dell’Aquila per il progetto Restart – “Sviluppo delle potenzialità culturali per l’attrattività turistica del cratere” Programma CIPE 2016-2020. È stato Presidente della Commissione Teatro del Ministero della Cultura fino al 31 dicembre 2023.

Da sempre uomo di montagna, Istruttore del Club Alpino Italiano, Accompagnatore di Media Montagna. Ha sempre profuso le sue energie, le sue competenze culturali e capacità manageriali a vantaggio del CAI, di cui attualmente è Presidente di CAI Cultura.




INIZIATIVA CULTURALE INNOVATIVA

Mudi Goriano Valli: prefetto del L’Aquila Di Vincenzo in visita al museo diffuso

L’Aquila, 13 novembre 2024. Una giornata speciale nel piccolo borgo aquilano di Goriano Valli, frazione del comune di Tione degli Abruzzi: a fare visita al Mudi, il Museo diffuso del Parco Sirente Velino, è stato infatti il Prefetto dell’Aquila Giancarlo Di Vincenzo, accompagnato dall’Arma dei Carabinieri, accolto  dal sindaco Stefania Mariani, e da Fausto Di Giulio, l’ideatore della nuovo attrattore turistico e polo culturale che il 21 settembre ha aperto i battenti delle sue 16 stazioni, tra cantine, pagliai, stalle, generosamente messe a disposizione dagli abitanti, per mettere in mostra luoghi, oggetti, foto, documenti, testimoni di una civiltà contadina e delle montagne che ancora tanto ha da insegnare, con tappe dedicate ciascuna ad un concetto, ad una visione del futuro, a personaggi storici che hanno determinato le sorti del territorio.

“Nel continuare le visite nei Comuni della provincia – ha affermato il Prefetto, accompagnato dai – in occasione della mia presenza a Tione degli Abruzzi ho avuto modo di cogliere le potenzialità e le opportunità del territorio, grazie a un confronto diretto con il Sindaco e gli abitanti. Di particolare significato la visita a Goriano Valli, che mi ha consentito di apprezzare un’iniziativa culturale che evidenzia il suo carattere innovativo, riuscendo a coniugare la ricchezza etnografica e antropologica del passato con una dimensione moderna”

Dal canto suo ha dichiarato Fausto Di Giulio: “Esprimo il mio più sentito ringraziamento al Prefetto dell’Aquila per la sua visita e per il sincero interesse dimostrato verso il progetto del Museo diffuso. La sua presenza non solo rappresenta un importante segnale di supporto istituzionale, ma conferma l’attenzione verso l’impegno di tanti per la rinascita e valorizzazione della periferia aquilana. Il Prefetto, durante la visita alle stazioni del museo, ha apprezzato sia l’innovatività dell’iniziativa che la qualità del lavoro svolto, riconoscendo il valore di una visione che unisce tradizione e futuro per sostenere le comunità locali”.

“Un sentito grazie va anche al Sindaco, agli amministratori e a tutte le Forze dell’Ordine presenti, che con la loro costante collaborazione rendono possibili progetti di rinascita come il Mudi. Un grazie agli abitanti che hanno messo a disposizione le loro abitazioni, alla cooperativa Cuore delle Valli e all’Asd Vallese, per lo straordinario supporto. Eventi come questi ci ricordano quanto sia fondamentale lavorare insieme, nel rispetto della legalità e della coesione sociale, per costruire un futuro sostenibile e prospero per i nostri territori” conclude Di Giulio.




LAVORI DI BONIFICA E PULIZIA alla foce del Tordino e del Salinello

Conclusi gli interventi finanziati dalla Regione Abruzzo. L’assessore Matteo Francioni: “Indispensabili per la messa in sicurezza degli argini e degli abitati”. Il Sindaco: “Ringraziamo la Regione. Operazioni attese da anni”.

Giulianova, 13 novembre 2024. La foce dei fiumi Tordino e Salinello ha cambiato volto. Lo si deve ad un’operazione di bonifica finanziata dalla Regione Abruzzo e completata nelle scorse ore. Gli interventi, per un investimento complessivo di 300.000 euro,  rientrano in un più ampio progetto finalizzato alla mitigazione del rischio idraulico e alla tutela del territorio.

“I lavori di pulizia consentono un migliore deflusso delle acque fluviali – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Matteo Francioni – In caso di inondazioni, il nucleo urbano è ora sicuramente più al sicuro”.

“Ringraziamo l’assessore alle Infrastrutture e ai Trasporti Umberto D’Annuntiis e la giunta regionale – sottolinea il Sindaco Jwan Costantini – La comunità giuliese attendeva questi interventi da anni. È evidente come la salute dei fiumi sia fondamentale per il territorio e la qualità ambientale della città.




VALENTINA PERSIA IN SICILIA per festeggiare trent’anni di risate

Attrice, comica e ballerina d’origini abruzzesi

Roma, 13 novembre 2024.  Una simpatia fuori dal comune e una presenza scenica inimitabile. Conosciuta dal grande pubblico come un’istrionica cabarettista dalla barzelletta sempre pronta, Valentina Persia celebra trent’anni di palcoscenico con il suo esilarante spettacolo “Ma che te ridi?!”. Due gli appuntamenti in Sicilia organizzati e promossi da Eventi Olimpo e Comar23: il 4 dicembre al Teatro Golden di Palermo e il 5 dicembre al Teatro Metropolitan di Catania.

Superata la fatidica ma bellissima età di cinquant’anni, Valentina Persia tira le somme del vissuto con le dovute sottrazioni, divisioni e moltiplicazioni e, partendo dal presupposto che in matematica non è mai stata un genio… si ride, si balla, si canta, si riflette e – perché no – ci si spoglia…

Un viaggio nella versatilità di un’artista che non ha mai perso la voglia di sorridere e far sorridere gli altri, senza far mancare allo spettatore il richiamo al suo esordio televisivo e teatrale. Dal debutto nel 1994 come concorrente sul piccolo schermo nella trasmissione La sai l’ultima? a varietà come … E io pago! con il gruppo del Bagaglino e Ci vediamo in TV con Paolo Limiti. E ancora le esperienze come attrice di cinema con Christian De Sica, diretta da Carlo Vanzina, e nelle fiction Caterina e le sue figlie, al fianco di Virna Lisi, e L’onore e il rispetto con Gabriel Garko. Unica donna finalista nell’edizione 2021 de L’isola dei famosi!

Rivelazione indiscussa di Tale e quale show con le trasformazioni-imitazioni di Gabriella Ferri, Anastacia, Amy Winehouse, Clementino, Pippo Franco e reduce dal successo di Only fun, Valentina Persia è pronta a portare in scena il suo tour in lungo e largo per l’Italia e non solo. Tra imitazioni, barzellette, canzoni e momenti d’intimità… Ma che te ridi?!

In Sicilia per due date imperdibili.

Mercoledì 4 dicembre 2024 ore 21.00 al “Golden” di Palermo o presso il botteghino del teatro.

Giovedì 5 dicembre 2024 ore 21.00 al “Metropolitan” di Catania. Biglietti disponibili sui circuiti online Liveticket e Boxoffice Sicilia o presso il botteghino del teatro.




L’ARTE DI DARE FORMA AI TUOI DIRITTI

Rassegna d’arte dei Giovani Democratici Vasto

Cupello, 13 novembre 2024. La Costituzione si fa Arte. I Giovani Democratici dell’area Vastese presentano L’arte di dare forma ai tuoi diritti, una rassegna aperta a tuttə che invita a esplorare e reinterpretare la Costituzione italiana attraverso la creatività.

Ispirandosi a uno dei 139 articoli della nostra Carta, le persone partecipanti potranno elaborare la propria opera artistica e condividere una visione personale dei principi costituzionali. Le iscrizioni sono aperte fino al 15 dicembre: per partecipare, è sufficiente inviare la domanda e la documentazione all’indirizzo:  gd.zona.vastese@gmail.com

Maggiori dettagli sono disponibili nel bando che segue; aggiornamenti sui  canali social:

Una giuria specializzata valuterà le opere e l’esposizione si terrà nella Sala Multimediale di

Cupello alla fine di dicembre. Saremmo grati se voleste diffondere questa iniziativa e coinvolgere il maggior numero di giovani possibile.

  1. Tema della rassegna e regolamento

1.1 Tema della rassegna La rassegna artistica “L’Arte di dare forma ai tuoi Diritti” ha come obiettivo quello di promuovere la lettura della Costituzione e di essere una vetrina per nuovi artisti e artiste emergenti e no, con particolare premura e attenzione al mondo artistico territoriale per valorizzare i talenti abruzzesi. Importante, per noi Giovani Democratici è riscoprire insieme tramite la creatività il significato storico dell’opera costituente, permettendo la conoscenza semplificata del diritto a tutti e a tutte. All’artista si richiede di calarsi all’interno del testo, di sfogliarlo, studiarlo e interpretarlo secondo la propria ottica e la propria arte, e di utilizzare questa rassegna come un’opportunità importante per conoscere questo insieme di norme che regolano il nostro Stato.

Il programma costituzionale nasce dall’impegno di una parte di popolo che, per difendere i propri ideali, e le generazioni avanti a sé, ha voluto fare una scelta diversa. Essi sono morti senza retorica, senza grandi frasi, con semplicità, come se si trattasse di un lavoro quotidiano da compiere: il grande lavoro che occorreva per restituire all’Italia libertà e dignità. Di questo lavoro si sono riservata la parte più dura e più difficile; quella di morire, di testimoniare con la resistenza e la morte la fede nella giustizia. A noi è rimasto un compito cento volte più agevole; quello di tradurre in leggi chiare, stabili e oneste il loro sogno: di una società più giusta e più umana, di una solidarietà di tutti gli uomini, alleati a debellare il dolore.

La responsabilità di questa Costituzione lasciata aperta, ancora da completare, è di noi giovani. Calamandrei lo dice, nel suo discorso del ‘55: i giovani hanno l’impegno di continuare a farla respirare, di continuare a darle fiducia; è vero che la Carta è il prodotto di precedenti trasformazioni e necessità, ma è anche il seme delle trasformazioni che verranno. È un progresso continuo, frutto di profonde indagini compiute, di importanti dibattiti, di costanti riflessioni di coscienza che mirano alla ricerca di soluzioni più democratiche. La Costituzione è una traduzione di realtà sociali, è il prodotto dell’incontro di diverse correnti, è il punto di equilibrio delle forze sociali… I suoi articoli cosa devono rappresentare oggi?

1.2 Il regolamento Gli artisti e le artiste sono invitati a scegliere un articolo dei 139 della Costituzione italiana e interpretarlo secondo la propria personale tecnica artistica, offrendo con la propria opera una riflessione sul valore attuale della legge scelta. La partecipazione è aperta a tutti e a tutte, senza limiti d’età, per poter esporre viene richiesto il piccolo contributo del valore di: 5 euro.

Il pagamento va effettuato al codice Iban indicato e allegato con il modulo di partecipazione, da compilare entro e non oltre la data stabilita. Iban: IT86D3608105138272758172763 Con causale: Rassegna d’Arte GD Oppure tramite link paypal:

https://paypal.me/uovodilaurea?country.x=IT&locale.x=it_IT

Voce “A cosa serve?”: Rassegna d’Arte GD Selezionare come tipo di pagamento: Per amici e familiari Le domande di partecipazione che arriveranno oltre il limite previsto non verranno considerate.

Date di esposizione ipotetiche: 21-22-23 dicembre Le date verranno confermate, con sede e orario tramite mail ai partecipanti. La rassegna è aperta a tutte le forme artistiche:

● Pittura

● Scultura

● Illustrazione

● Installazione

● Fotografia

● Video Art

● Performance Art

● Esibizione Musicale

● Design (tutte le forme)

● Poesia 2.

  • Domanda di partecipazione e specifiche sull’esposizione

2.2 Domanda di partecipazione Per esporre viene richiesta di farne domanda esclusivamente in forma digitale, scrivendo e allegando la documentazione a: gd.zona.vastese@gmail.com Entro e non oltre: Il 15 dicembre 2024 Per i testi poetici è richiesto, se possibile, l’invio non oltre: Il 5 dicembre 2024 Alla domanda di partecipazione va allegato il modulo compilato e firmato in formato PDF, e la ricevuta di pagamento effettuato di 5 euro. La sottoscrizione implica la piena accettazione del regolamento e l’autorizzazione per l’organizzazione del trattamento dei dati personali. Link alla domanda di partecipazione:

https://docs.google.com/document/d/1qxwAbXR3SzQp6e0B0ysazodOXU-kMOoc/edit?usp=sharing&ouid=103508332155312760936&rtpof=true&sd=true

3.2 Specifiche sull’esposizione L’esposizione avverrà nella Sala Multimediale di Cupello, e avrà la durata di 3 giorni al termine dei quali avverrà la premiazione della miglior interpretazione.

La giuria sarà formata da esperti di arte contemporanea e di diritto che verranno resi noti sui canali social nel corso di questi mesi. Ig: @gd_area_vastese Fb:

Giovani Democratici dell’area vastese Whatsapp: 3792759483 per qualsiasi dubbio o incertezza, c




VIII^ GIORNATA MONDIALE DEI POVERI

Diverse le iniziative a Pescara: “un’occasione conviviale per tutta la comunità con i più fragili, per imparare a leggere le fragilità”

Pescara, 12 novembre 2024. «La preghiera del povero sale fino a Dio» è il titolo dell’VIII Giornata Mondiale dei Poveri che si celebrerà domenica 17 novembre e che vedrà anche l’Arcidiocesi di Pescara-Penne impegnata in diverse iniziative. L’evento, indetto dal Santo Padre, è un’esortazione alle comunità cristiane ad impegnarsi per creare tanti momenti di incontro e di amicizia, di solidarietà e di aiuto concreto.

«Da 8 anni raccogliamo con gioia l’esortazione di Papa Francesco – spiega Corrado De Dominicis, direttore delle Caritas diocesana di Pescara-Penne – invitando la comunità a condividere il proprio tempo con i nostri fratelli e sorelle più fragili. Siamo quotidianamente e costantemente impegnati per i poveri, e questa Giornata annuale è un’occasione ulteriore per spalancare le nostre porte, per aprire sempre di più gli occhi ai bisogni degli altri.

Siamo così abituati a vivere vicino alle povertà che  troppo spesso non le vediamo e ci accorgiamo delle necessità dei più poveri solo quando i fatti di cronaca mettono in evidenza storie e situazioni di disagio, di abbandono, di solitudine, addirittura di morte».

Diversi gli appuntamenti organizzati in diocesi:  Domenica dalle 8 alle 10, la Colazione in compagnia dei poveri preparata dalla Comunità Sant’Egidio presso la Parrocchia di San Giuseppe; alle 12:15, il Pranzo Comunitario della Caritas diocesana in collaborazione con la Comunità Papa Giovanni XXIII nella Cittadella dell’Accoglienza Giovanni Paolo II. Previsto l’intervento musicale del duo I Lupi della Majella e la successiva mostra-performance degli accolti del progetto Caritas POINT dal titolo “Io sono povero…e tu? Un momento in cui alcuni dei nostri amici rappresenteranno, in maniera dinamica, le proprie fragilità, coinvolgendo attivamente i presenti ad essere parte delle stesse loro povertà».




GIORNATE FAI PER LE SCUOLE XIII^ edizione

Visite esclusive per le scuole a cura degli Apprendisti Ciceroni del FAI da lunedì 18 novembre a sabato 23 novembre 2024

Abruzzo, 12 novembre 2024. Tornano nella settimana dal 18 al 23 novembre le “Giornate FAI per le Scuole”, manifestazione interamente dedicata alle scuole che da tredici anni il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS organizza in tutta Italia su modello delle Giornate FAI di Primavera e d’Autunno. Protagonisti dell’evento saranno gli Apprendisti Ciceroni, studenti appositamente formati dai volontari del FAI in collaborazione con i docenti, che accompagneranno altri studenti in visita nei Beni e nei luoghi da loro selezionati e aperti grazie al FAI, vivendo un coinvolgimento diretto nella valorizzazione del proprio territorio come parte attiva della comunità, e assurgendo a esempio per molti giovani in uno scambio educativo tra pari.

Le Delegazioni di migliaia di volontari della Fondazione, diffusi e attivi in tutte le regioni, apriranno infatti oltre duecento luoghi speciali che saranno visitati da studenti iscritti al FAI con la propria classe. Le classi “Amiche FAI” saranno accolte da migliaia di ragazzi e condotte alla scoperta di chiese, palazzi, parchi e giardini storici, monumenti e istituzioni del loro territorio, che ne racconteranno la storia, ne sveleranno i capolavori e i particolari curiosi, proponendo ai loro pari un’esperienza memorabile, che li motiverà a farsi cittadini più consapevoli e attivi, primi difensori e promotori del patrimonio culturale dell’Italia.

Le Giornate FAI per le Scuole si confermano un’esperienza formativa di grande efficacia e soddisfazione per tutti: un progetto che trasforma, ispira per il futuro, rende protagonisti e diffonde passione per la conoscenza, da cui scaturisce il desiderio di proteggere quel patrimonio per sempre e per tutti, come è descritto nella missione del FAI.   

La tredicesima edizione delle Giornate FAI per le Scuole si svolge con il Patrocinio della Commissione europea, del Ministero della Cultura, di Regione Abruzzo, di tutte le Regioni e le Province Autonome italiane. Si ringrazia Fondazione CARICAL per il contributo concesso. RAI è Main Media Partner dell’iniziativa.

Il progetto sarà sostenuto anche quest’anno da AGN ENERGIA, da nove edizioni sponsor principale dell’evento, sempre sensibile al rispetto per l’ambiente e alle iniziative che coinvolgono la scuola. In occasione delle Giornate FAI per le scuole verrà infatti lanciata una nuova edizione del contest online #LATUAIDEAGREEN: gli studenti potranno scegliere l’opera di street art che ritengono più significativa per riflettere sul tema della scarsità idrica e potranno vincere un kit per lo sport e il tempo libero.

Per informazioni www.faiscuola.it; www.giornatefaiperlescuole.it – Mail scuola@fondoambiente.it

Informazioni per la stampa:

FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS            

FAI Ufficio Comunicazione Stampa e New Media – Daniela Basso tel. 347.6384362; d.basso@fondoambiente.it

FAI Ufficio Comunicazione Stampa e New Media – Serena Maffioli tel. 349.7131693; s.maffioli@fondoambiente.it

FAI Ufficio Comunicazione Tv e Radio – Novella Mirri tel. 334.6516702; n.mirri@fondoambiente.it

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TRA I BENI APERTI IN ABRUZZO

CHIETI

Teatro Marrucino

Con la nascita del Governo unitario, nel giugno del 1861 il teatro di Chieti prese il nome di Teatro Marrucino, in ricordo dell’antica popolazione italica che abitava la città preromana, l’antica Teate. Il prestigio del Teatro Marrucino cresceva negli anni, tanto che dopo dieci anni dall’apertura del nuovo edificio, il Consiglio Comunale, nel 1872, incaricò l’ingegnere Luigi Daretti di Ancona di progettare nuovi interventi per eguagliare con il Teatro e i suoi fasti i grandi centri culturali d’Italia. Sin dal 1818, anno della sua inaugurazione, il Teatro Marrucino ha sempre avuto un cartellone lirico tale da essere considerato un punto di riferimento per tutto l’Abruzzo. Negli anni, infatti, sono state rappresentate ben 190 opere e sono state realizzate più di mille serate dedicate a opere liriche. Grazie a questo impegno portato avanti con tanta efficienza, nell’agosto 2001 il Teatro Marrucino è stato riconosciuto Teatro Lirico d’Abruzzo.

Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni del Liceo Statale “Isabella Gonzaga” di Chieti

LANCIANO (CH)

Chiesa di Santa Croce

Costruita lungo via dei Frentani nel 1583 per volere dell’arcivescovo Bolognini, la Chiesa di Santa Croce presenta una navata unica, con facciata molto semplice ornata da timpano del portale in stile tardo-rinascimentale e iscrizione latina. L’interno conserva un dipinto della Madonna, che sovrasta il reliquiario, e una sala museale con dei documenti storici riguardanti il miracolo della Ricciarella che, secondo la tradizione cattolica, fu il primo miracolo eucaristico documentato dalla Chiesa cattolica. Secondo il racconto, durante la celebrazione della messa, al momento della consacrazione l’ostia e il vino si sarebbero trasformati in carne e sangue. I documenti vescovili storici che riguardano il miracolo si trovano nella nicchia dietro all’altare della cappella, mentre le reliquie sono conservate nel convento agostiniano di Offida, dove vennero portate per volere di papa Bonifacio VIII. Nel 2003 una porzione è stata ricondotta in Lanciano.

Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni della scuola secondaria di primo grado “Umberto I” di Lanciano

PESCARA

Fontana La Nave di Cascella

Fontana la Nave, nota anche come L’approdo alla nave, è un’opera monumentale dello scultore Pietro Cascella, inaugurata a Pescara nel 1987 e situata in Largo Mediterraneo. Rappresenta una galea, antica nave a remi, e rende omaggio alla storia marinara di Pescara e ai prigionieri della fortezza borbonica, costretti a remare sulle navi spagnole fino al XIX secolo. L’idea del monumento nacque nei primi anni Ottanta, durante il soggiorno toscano di Cascella. Commissionata dal Comune di Pescara, l’opera fu anticipata da un bozzetto esposto a Firenze nel 1986, grazie al sindaco Massimo Bogianckino. Inaugurata il 4 luglio 1987, Fontana la Nave è considerata un simbolo identitario della città e rappresenta il punto focale di Largo Mediterraneo, già sede del monumento ai caduti della Prima Guerra Mondiale di Castellammare Adriatico, poi rimosso nel 1942. Da allora, la fontana è luogo di eventi culturali e manifestazioni di rilevanza nazionale e internazionale. Ha ospitato, tra gli altri, i Giochi del Mediterraneo del 2009 e i Giochi del Mediterraneo sulla spiaggia del 2015. Dal 2016 è riconosciuta come sito d’interesse culturale e dal 2018 fa parte dell’ecomuseo Fuga dal Museo, per la tutela del patrimonio di Cascella.

Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni dell’IPSSAR “De Cecco” di Pescara

TERAMO

Palazzo Savini

In Corso Cerulli, nel centro storico di Teramo, di fronte a Palazzo Muzii Castelli – elegante edificio con decorazioni floreali e mitologiche di chiara tendenza liberty -, sorge l’ottocentesco Palazzo Savini, costruito sul preesistente edificio dell’antico carcere, la cui esistenza è documentata nel Catasto antico del 1545. Il penitenziario a sua volta fu edificato sulle rovine di una domus romana i cui reperti – tra i quali spicca il Mosaico del Leone – sono conservati nei locali del seminterrato del palazzo. La trasformazione della destinazione del palazzo da carcere civile e criminale (e successivamente della Regia Udienza) a edificio residenziale avvenne nel XIX secolo, quando il piano terreno fu adibito a ospitare una serie di botteghe, mentre le stanze del piano primo vennero destinate a residenza padronale da Bernardo Savini. In epoca imprecisata, probabilmente tra gli anni 30-40 e 70-80 dell’800, è stato aggiunto il secondo piano.

Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni del Liceo Scientifico “Albert Einstein” di Teramo




CORSO DI DRY TOOLING

L’Aquila, 12 novembre 2024. L’Associazione Sportiva Dilettantistica RespirailGranSasso, attiva da anni nella promozione dell’alpinismo e delle attività all’aria aperta, annuncia con entusiasmo il suo primo corso di dry tooling, che si terrà il fine settimana del 7/8 dicembre presso la falesia di Valle Fredda, nei pressi di Fonte Cerreto, ai piedi del Gran Sasso d’Italia.

Il dry tooling, disciplina che nasce dall’arrampicata su cascate di ghiaccio per affrontare tratti misti di roccia e ghiaccio, sta rapidamente emergendo come sport a sé stante. Grazie all’utilizzo di ramponi e piccozze, offre un’esperienza unica di arrampicata, divertente e sicura, ideale per gli appassionati di montagna che desiderano perfezionare le proprie tecniche e riscoprire il piacere dell’alpinismo invernale.

La falesia di Valle Fredda, recentemente inaugurata e creata proprio dalla nostra associazione, rappresenta il luogo ideale per questa attività offrendo al contempo una panoramica spettacolare del Gran Sasso.

Il corso è rivolto a tutti gli appassionati, dai principianti agli alpinisti più esperti, e si svolgerà in un ambiente sicuro e altamente formativo. le Guide Alpine guideranno i partecipanti attraverso le tecniche base e avanzate di dry tooling, permettendo loro di prendere confidenza con l’utilizzo di piccozze e ramponi.

Date del corso: 7/8 dicembre 2024




ANNUNAKI: GLI DÈI DELLO SPAZIO?

Le risposte di Biagio Russo a grandi interrogativi

Spoltore, 12 novembre 2024.  Gli interrogativi che l’autore Biagio Russo pone nell’opera Uomini e Dei della Terra (Drakon edizioni) si innestano nel quadro già delineato nel suo precedente libro Schiavi degli Dei e completano il tratteggio delle maggiori divinità di Sumer,  gli Annunaki: ma chi erano effettivamente e da dove provenivano queste remotissime figure mesopotamiche, artefici dei destini dell’uomo, il loro schiavo? Gli Annunaki se ne sono andati, come certa letteratura vuol farci credere, o sono ancora qui? E l’uomo, alla luce delle nuove informazioni, chi è? Qual è la realtà in cui vive?

Queste e tante altre sono le domande alle quali l’autore cercherà di dare una risposta venerdì 15 novembre alle ore 21.15 presso la Pinacoteca della Soms di Spoltore con un evento dal titolo Annunaki: gli Dei dello Spazio?

Russo riprende, quindi, alcuni sentieri di ricerca condividendo con il lettore aperte riflessioni che lo discostano da convinzioni ormai stereotipate, e convoglia i risultati delle ricerche verso un nuovo orizzonte. Un panorama visibile solo dalla cima di una collina dalla quale la vista di ciò che appare è sconvolgente, perché la realtà, quella vera, supera la fantasia.

BIAGIO RUSSO è nato in Umbria, a Terni, e vive in Abruzzo, a Spoltore (Pe)

 
Ha trascorso la sua gioventù da musicista in Toscana, a Follonica, trasformando in professione una delle sue primarie passioni. La sua formazione tecnica lo ha poi portato a lavorare nel mondo finanziario-bancario.

L’interesse per le origini dell’uomo e per i misteri delle antiche civiltà sono stati, però, il filo conduttore e la passione costante della sua vita, e ne ha affrontato lo studio sempre con apertura verso tutte le possibilità, anche le più inattese o scomode.

Ha già all’attivo tre pubblicazioni: nel 2009 Schiavi degli Dei – L’alba del genere umano; nel 2016 Uomini e Dei della Terra,  nel 2024 PITAGORA e il Mistero della Musica delle Sfere, tutti titoli per Drakon edizioni.

L’ingresso è gratuito.




POVERTÀ EDUCATIVA

Da mercoledì un ciclo di incontri per genitori e insegnanti

Pescara, 12 novembre 2024. Come si possono affrontare le criticità che vivono i giovani, i loro disagi e conflitti, la loro ribellione? Come si può creare un ponte tra giovani e adulti, che siano genitori o insegnanti? Per rispondere a queste domande, per offrire strumenti efficaci al mondo degli adulti, i promotori del progetto Artemide daranno il via mercoledì, 13 novembre, a un ciclo di incontri, sei giornate di formazione teorico-esperienziale, per genitori e insegnanti.

L’incontro si svolgerà dalle ore 17:00 alle 19:30 nella sala consiliare del Comune di Pescara. Seguiranno quelli, alla stessa ora e nello stesso posto, già in programma il 20 e 26 novembre,  il 4, il 10 e l’11 dicembre. Oggi l’annuncio del sindaco Carlo Masci e dell’assessore alla Pubblica istruzione Valeria Toppetti, insieme a Serenella Di Michele, dell’Associazione di Promozione Sociale “Didattica teatrale”, capofila del gruppo di lavoro che si occupa di Atermide, Monica Isabella Ventura, presidente di Psicologia emergenza Abruzzo (Pea), con la vicepresidente Laura Lodi e la psicologa Veronica Zamparelli, affiancati dalla Garante per i diritti dell’infanzia del Comune di Pescara Teresa Ascione. 

Il progetto Atermide, che è finalizzato a contrastare la povertà educativa ed è finanziato dall’Unione Europea, è già approdato nelle scuole con una serie di laboratori incentrati sulla creatività, coinvolgendo circa 300 studenti (11 – 17 anni), impegnati in attività artistico-educative direttamente nelle scuole, ed è previsto anche uno sportello di ascolto psicologico.

“Vogliamo rispondere alle necessità legate alla gestione della dimensione emotiva e di orientamento dei figli”, ha detto Di Michele. “Possiamo supportare concretamente gli adulti a cercare delle risposte indicando come migliorare la comunicazione nella relazione con i giovani, con i figli”, ha proseguito.

“Con questi incontri – ha aggiunto Ventura – si crea la possibilità di dar vita a una comunicazione tra il mondo dei ragazzi, diventato molto chiuso, e quello gli adulti, fornendo a questi ultimi degli strumenti. Altrimenti si rischia che ognuno di questi mondi resti nella propria sfera”.

“Investiamo molto nelle attività socio-educative”, ha commentato Masci parlando di questo progetto come una delle “attività essenziali” svolte sul territorio, nelle scuole, a fianco alle attività didattiche, e parlando della importanza “della cultura e dello sport, per socializzare”.

“Questo progetto ha tante frecce nel suo arco”, per l’assessore Toppetti. “Artemide porta un risveglio nelle scuole attraverso la creatività e rimette l’attenzione sul rapporto umano”, ha proseguito. “Con le attività promosse si cercano degli strumenti per ricostruire il rapporto con i giovani e supportarli”. 

“Il primo diritto è il diritto al benessere”, ha sottolineato Ascione,  mettendo in evidenza i punti di forza del progetto, che “dedica tempo all’ascolto dell’adulto e dei bambini”.

Oltre al Comune di Pescara, gli altri partner sono l’Università degli Studi G. D’annunzio Di Chieti E Pescara, Dipartimento Di Architettura – Dipartimento Scienze Psicologiche, l’Associazione Culturale Ennio Flaiano, l’Associazione di Promozione Sociale Cittadini Attivi, l’Istituto Comprensivo Pescara 1/7, l’Istituto di Istruzione secondaria di secondo grado Aterno – Manthoné, la Società Cooperativa Sociale a.r.l. Kaleidos, la Società di Mutuo Soccorso Psicologia dell’emergenza Abruzzo, l’organizzazione di volontariato Pronto Sorriso, l’organizzazione di volontariato Sipem Sos Lombardia, Zeun Srl.




VITTORIA PER LA FAUNA SELVATICA IN ABRUZZO

Caporale,  ex Deputato regionale abruzzese, già Presidente Politiche Comunitarie e Presidente Animalisti Italiani: “Bloccata una delibera folle e criminale. Proseguiremo la lotta per tutelare gli animali”.

Roma, 12 novembre 2024. L’Associazione Animalisti Italiani esprime soddisfazione per la recente decisione del Consiglio di Stato che ha bloccato la caccia al cervo nella regione Abruzzo, evitando l’uccisione di 469 cervi adulti e cuccioli. Questa sentenza rappresenta un importante traguardo nella protezione della fauna selvatica e un passo decisivo verso la tutela dei diritti degli animali e la conservazione della biodiversità italiana.

Il provvedimento, inizialmente richiesto per gestire le presunte problematiche legate alla popolazione di cervi nelle aree rurali e montane abruzzesi, è stato respinto dai giudici del Consiglio di Stato. La decisione riconosce la necessità di soluzioni alternative, più etiche e sostenibili, rispetto alla caccia con taglie sugli animali. Questo intervento segna una svolta nella protezione delle specie selvatiche, evidenziando come la caccia non sia una risposta adeguata alle questioni ambientali.

Walter Caporale, ex Deputato regionale abruzzese, già Presidente Politiche Comunitarie e Presidente Animalisti Italiani, ha dichiarato: “L’odierna decisione è una vittoria della ragionevolezza e della giustizia per gli animali. La caccia al cervo non è solo una pratica crudele, ma è anche una risposta anacronistica e inefficace alla gestione della fauna selvatica. Esistono soluzioni alternative e non violente, che possono armonizzare la convivenza tra animali e popolazione, e che devono essere implementate e promosse con urgenza.”

Il TAR dovrà esprimersi di nuovo a fine gennaio, ma il Consiglio di Stato evidenzia con la sentenza odierna la mancanza di un monitoraggio adeguato della popolazione di cervi, rendendo discutibile l’abbattimento massivo. Bloccata una delibera folle e criminale. Proseguiremo la lotta per tutelare gli animali.

La caccia, lungi dall’essere una soluzione, contribuisce spesso a squilibri ecologici, alterando le dinamiche naturali delle popolazioni animali. Animalisti Italiani si impegna a sostenere politiche e azioni di gestione faunistica rispettose e non violente, come il monitoraggio scientifico e l’adozione di piani di contenimento basati sulla protezione dell’habitat e sulla coesistenza pacifica tra uomo e fauna selvatica. La decisione del Consiglio di Stato rappresenta un segnale positivo per la crescente consapevolezza collettiva riguardo all’importanza della conservazione della biodiversità.