AL VIA IL PROGETTO HABITAT OLTRE IL WELFARE

Consegnati a dieci residenti over 65 dispositivi di prevenzione per monitorare lo stato di salute. L’iniziativa di welfare territoriale è promossa da BorghiIN Abruzzo, Confcooperative Abruzzo e  Cooperativa di Comunità di Calascio

Calascio, 13 dicembre 2023. È stato presentato questa mattina a Calascio, in provincia dell’Aquila, alla presenza del sindaco Paolo Baldi, del presidente di Confcooperative Abruzzo Massimiliano Monetti, e di Christian Rubino e Fabrizio D’Andrea del Gruppo Assimoco, il progetto HOW – Habitat Oltre il Welfare.

Nel piccolo borgo dell’Aquilano, dieci persone over 65 saranno dotate, per un anno, di un dispositivo di prevenzione capace di monitorare lo stato di salute e anticipare possibili interventi in materia di sanità. I braccialetti, con le funzionalità di smartwatch,  sono stati consegnati ai volontari questa mattina e sono collegati 24 ore su 24 ad una centrale di controllo per registrare i parametri vitali dei soggetti coinvolti in modo da consentire al servizio assistenziale-sanitario di intervenire tempestivamente, in caso di anomalie.

L’iniziativa, promossa BorghiIN Abruzzo e da Confcooperative Abruzzo, con la Cooperativa di Comunità Calascio, è stata realizzata con il progetto HOW, vincitore – insieme ad altri 12 progetti – del bando nazionale IdeeRete, promosso e finanziato da Assimoco, compagnia assicurativa del sistema Confcooperative Nazionale.

L’obiettivo è prendersi cura delle fasce più fragili della popolazione, in primis la popolazione anziana, attivando un modello integrato di welfare territoriale e di comunità, costruito sulle specificità delle aree interne. Il progetto intende, da un lato, incoraggiare il fiorire delle relazioni di comunità e di convivenza sociale grazie alla presenza di cooperative ben integrate, dall’altro rafforzare le reti di prossimità, le strutture intermedie e la telemedicina per l’assistenza sanitaria territoriale.

A Calascio, sede della sperimentazione del progetto, risiedono un centinaio di abitanti seguiti da un medico presente in paese in media un’ora alla settimana. Il presidio ospedaliero più vicino, in caso di necessità, è a un’ora di macchina, all’Aquila. Inoltre, il 30 per cento dei residenti sono over 65 e quindi maggiormente esposti alle problematiche sanitarie e in particolare con aspetti legati alla prevenzione. Dotare le persone anziane di un dispositivo in grado di rilevare e inviare i dati, non solo alla centrale operativa ma anche al caregiver di riferimento, indicato dall’utente, e in opzione al medico di base, accresce sensibilmente il senso di sicurezza del soggetto convolto e del familiare, che potrà monitorare lo stato di salute del proprio caro anche da remoto, pur vivendo altrove. A garantire il servizio di monitoraggio quotidiano è la Cooperativa Sanitaria  OSA, che raccoglie i dati forniti dai dispositivi, sottoposti all’attenzione di un’equipe medica che monitora le condizioni di salute degli assistiti. Mentre la digitalizzazione del progetto, dalla realizzazione dei dispositivi smartwatch al software necessari al loro funzionamento, è affidata alla Cooperativa Squadra IOT.

Per il presidente di Confcooperative Abruzzo Massimiliano Monetti: “Le aree interne diventano generative di pura innovazione, permettendo agli abitanti fragili di essere più presidiati e sicuri di chi abita le città più contemporanee. Il tutto realizzato con il sistema cooperativo che fa squadra: dall’assistenza quotidiana con i servizi di base garantiti dalla cooperativa di comunità, fino all’assistenza sanitaria favorita dalla cooperativa di servizi sanitari a domicilio, e al supporto della cooperativa di digitalizzazione che ha sviluppato il sistema tecnologico. Siamo convinti che le persone che vivono nelle aree interne, e quindi anche a Calascio, sono il capitale umano su cui bisogna investire”.

“Quando è stata offerta l’opportunità di essere in prima linea nella sperimentazione di questo progetto, abbiamo pensato che questa potesse essere una grande occasione per il territorio – ha commentato il sindaco di Calascio Paolo Baldi -.  Sono convinto che sarà un esempio che verrà portato anche fuori. C’è stata già molta curiosità da parte di alcuni paesi limitrofi, ora spetterà a noi amministratori confrontarci e  fare in modo che il progetto venga finanziato su larga scala”.

Per Christian Rubino e Fabrizio D’Andrea del Gruppo Assimoco,: “È un progetto, questo,  che rientra perfettamente nello spirito dell’iniziativa IdeeRete, messo in campo da Assimoco. Tant’è che nell’iniziativa di Calascio c’è l’aspetto dell’innovazione e della sperimentazione e quello della rete, attraverso le cooperative che lavorano insieme per lo stesso obiettivo. Il nostro intento, come Assimoco, è quello di dare importanza alle persone nei propri territori, è questo il segreto per far fiorire tutte le aree, anche quelle interne.  E crediamo che l’esperienza di Calascio rappresenti perfettamente questa idea”.




L’ESCAVAZIONE DEI FONDALI DEL PORTO

Grazie alle sollecitazioni dell’opposizione e del Comitato Porto a breve iniziano i lavori

Ortona, 13 dicembre 2023.“Nei prossimi giorni – dichiarano i consiglieri comunali di opposizione Ilario Cocciola, Angelo Di Nardo, Franco Vanni, Gianluca Coletti, Simonetta Schiazza, Simona Rabottini, Antonio Sorgetti ed Italia Cocco – dovrebbe essere finalmente sottoscritto il contratto di appalto per i lavori di escavazione dei fondali del Porto di Ortona, finanziati nel 2013 dalla Giunta Regionale d’Abruzzo nell’ambito del programma PAR FAS 2007-2013 con cui è stato concesso al Comune di Ortona (soggetto attuatore) un finanziamento di euro 9.350.000,00.”

“Da dicembre 2018, quando si è concluso il relativo contenzioso – continuano i consiglieri comunali di opposizione – l’amministrazione Canosa/Castiglione non ha saputo far iniziare i lavori, con gravi ripercussioni per l’economia portuale e cittadina. Solo grazie alle nostre continue sollecitazioni e al monitoraggio che abbiamo avviato con il Comitato Porto sin dallo scorso anno siamo riusciti a far sbloccare una situazione gravemente compromessa dall’inerzia dell’amministrazione comunale, incapace di andare oltre l’ordinario e la sterile propaganda elettorale.”

“Finalmente – concludono i Consiglieri comunali di opposizione – dopo 5 anni, la prossima settimana l’impresa aggiudicataria dei lavori potrà finalmente sottoscrivere il contratto ed iniziare i lavori. Desideriamo ringraziare il Comitato Porto per aver condiviso con noi le attività di monitoraggio della procedura amministrativa che hanno prodotto questo importante risultato per la città di Ortona.” 




CONTRO I CAMBIAMENTI CLIMATICI

COP28: Castelli: nostra via è adattamento uomo-natura

Dubai, 13 dicembre 2023.Si è tenuto a Dubai un convegno dedicato all’Appennino centrale, case history dove ricostruzione post-sisma e sostenibilità camminano insieme Dubai, 12 dicembre – “La decisione del Ministero dell’Ambiente di inserire la Struttura Sisma 2016 tra gli stakeholder istituzionali chiamati, nell’ambito della COP28, a documentare prassi amministrative significative sul piano del contrasto ai cambiamenti climatici si è rivelata utile e di grande interesse. Il lavoro che conduciamo per la ricostruzione dei territori danneggiati dai quattro terremoti che, sette anni, fa hanno devastato il Centro Italia costituisce una importante misura di adattamento ai cambiamenti climatici.

L’Italia è un territorio particolarmente fragile, la sua ‘giovane età’ geologica ne determinata un’elevata vulnerabilità sia dal punto di vista sismico che idrogeologico. Non è un caso se un terzo dei comuni italiani si trova in zone ad elevato rischio sismico e se, nel nostro Paese, sono censite più di 620 mila frane attive: due terzi del totale europeo. Se a ciò aggiungiamo che le nostre montagne sono circondate dal Mediterraneo, il mare che si sta scaldando più velocemente al mondo, comprendiamo quanto sia necessario per l’Italia concentrare l’attenzione sulle misure di adattamento, piuttosto che su quelle di mitigazione.

E tra le misure di adattamento la priorità va sicuramente assegnata al ripopolamento degli Appennini visto che, come osservato acutamente sul Sole 24 Ore da Luisa Corazza, ‘allo spopolamento delle aree interne sono connessi direttamente alcuni rischi di dissesto idrogeologico, di cui i recenti disastri ambientali sono la testimonianza in Toscana, Romagna, Lombardia, Marche, Sardegna e Ischia’. Il fine ultimo della nostra Struttura commissariale è proprio quello di contrastare la crisi demografica del cratere. Una crisi già pronunciata prima del 24 agosto 2016 e che i quattro terremoti hanno fortemente aggravato. Nel corso di questa Cop28 in realtà si è parlato molto di mitigazione e poco di adattamento. Ritengo, al contrario, che un approccio pragmatico e non ideologico alla questione ambientale suggerisca di applicare a ciascuno una strategia mirata. In Italia, ad esempio, l’uomo e le comunità sono parte della soluzione e non del problema concernente la questione climatica”.

Lo ha detto il Commissario Straordinario alla Riparazione e alla Ricostruzione sisma 2016 Guido Castelli nel corso del suo intervento al convegno che si è tenuto presso il Padiglione Italia alla Cop28 di Dubai dal titolo “Appennino centrale: ricostruire e riparare adattando ai cambiamenti climatici”. Presidenza del Consiglio dei Ministri Il Commissario Straordinario del Governo per la riparazione, la ricostruzione, l’assistenza alla popolazione e la ripresa economica dei territori delle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016 commissario.sisma2016@governo.it Un appuntamento che ha segnato un passo importante nel percorso di riconoscimento, anche internazionale, del modello di ricostruzione sostenibile adottato in territori che hanno subito gli effetti distruttivi del sisma del 2016.

“Abbiamo il dovere di ricostruire innovando il patrimonio immobiliare di questi territori, curandone allo stesso tempo il rilancio sociale ed economico. Dopo molte false partenze i dati ci dicono che finalmente la ricostruzione materiale ha segnato un vero e proprio ‘cambio di passo’ ma abbiamo dedicato particolare attenzione anche alla strategia che abbiamo denominato NextAppenino. L’obiettivo è porre le basi di un modello fondato sulle identità dei territori, sulle risorse naturali di cui dispongono e su stimoli economici rivolti alle imprese. I risultati sono convincenti ma il lavoro è ancora molto impegnativo.”

Questo approccio alla ricostruzione, che integra valutazioni ambientali, sociali ed economiche, rimettendo al centro la tutela ambientale e l’essere umano, è diventato anche un instant book del Commissario Castelli dal titolo “Un posto dove vivere”, realizzato proprio in coincidenza con la partecipazione della Struttura commissariale alla Cop28. I relatori dell’evento, moderato dall’Inviato Speciale per i cambiamenti climatici Francesco Corvaro, hanno evidenziato l’importanza dell’integrazione di pratiche sostenibili e innovative per far fronte ai cambiamenti climatici nel processo di ricostruzione. Molteplici e articolati sono gli strumenti di questa strategia adottata nell’Appennino centrale: l’uso di materiali sostenibili, il coinvolgimento delle comunità locali per la generazione di energia pulita, l’importanza della collaborazione tra enti pubblici e privati per una ricostruzione efficace.

Tra gli amministratori locali che hanno preso parte all’evento si segnalano il Sindaco di Ascoli Piceno, Marco Fioravanti, e il Sindaco di Camerino, Roberto Lucarelli. Tra gli esperti intervenuti: Massimo Sargolini (esperto struttura commissariale, Direttore Scuola di Architettura UniCam), Raimondo Turchi (Curatore del Progetto “Paesaggio vitivinicolo del Verdicchio di Matelica nella Sinclinale Camerte”), Stefano Massari (esperto Struttura commissariale su fondi di investimento), Giancarlo Marchetti (già Direttore generale Agenzia Regionale Protezione Ambiente Marche) e Marco Mari (esperto Protocolli energetico ambientali).




IL GUERCINO DI D’ANNUNZIO

Nuova puntata di Scorci d’Abruzzo

Pescara, 12 dicembre 2023.Nella puntata di Scorci d’Abruzzo, rubrica di Paolo Pacitti, andata in onda lunedì 11 dicembre si parla del “Guercino di D’Annunzio”; le telecamere Rai di Sem Cipriani con lo scrittore Peppe Millanta si sono immersi in un quadro che parla di un poeta, di una cattedrale che prende vita e di un dono “ridonato”: è il 4 novembre del 1925 quando i quotidiani del Regno diffondono un comunicato dal titolo “Una tela del Guercino regalata a Gabriele D’Annunzio”, è il regalo che i comuni e le province della Venezia Giulia offrono a colui che ritengono il salvatore di Fiume

L’opera donatagli è il San Francesco in adorazione del crocifisso attribuita al Guercino, uno dei pittori più importanti della scuola emiliana nonché uno dei più attivi nella Roma barocca, chiamato così per un difetto all’occhio destro: la scelta del dono non è stata casuale, infatti, D’Annunzio aveva una passione per il poverello di Assisi e l’opera si sposava bene con il Vittoriale degli italiani dove il Vate si era ritirato proprio dopo l’impresa di Fiume.

“La corrispondenza tra D’Annunzio e Guercino è molto particolare – spiega Giovanbattista Benedicenti, storico dell’Arte – da un lato il più grande pittore emiliano del ‘600 che era cieco ad un occhio e dall’altro il grande poeta orbo veggente; il San Francesco che si trova nella Cattedrale di San Cetteo a Pescara rappresenta quella notte mistica dell’anima intrisa di una religiosità e di una spiritualità filospagnola, e la visione delle stimmate che avviene sul Monte della Verna”.

Nel 1927 Pescara diventa capoluogo di Provincia su interessamento dello stesso D’Annunzio; la Città è in fermento e “in quel fermento – come spiega Millanta – il Vate promuove e finanzia la costruzione della Cattedrale di San Cetteo; l’occasione richiede un gesto simbolico ed infatti nel 1929 il dipinto del Guercino viene donato alla chiesa nascente”.

Affianco alla tela, ancora oggi, c’è un mausoleo fatto realizzare da D’Annunzio per sua madre, Luisa De Benedictis: le spoglie sono come abbracciate da una frase tratta dal Notturno mentre al centro c’è una piccola croce realizzata in legno delle barche dell’Adriatico, segno che Donna Luisetta era molto amata anche dal popolo; per saperne di più è possibile rivedere la puntata al seguente link https://www.facebook.com/peppemillanta/videos/327501016879692?locale=it_IT.

Alessandra Renzetti




GATTO SCUOIATO VIVO

Muore dopo quattro giorni di agonia. Pene severe per i reati contro gli animali.

Salerno, 12 dicembre 2023.La vicenda del gattino “Leone”, scuoiato vivo, è un atto di violenza inaccettabile che richiama l’attenzione sulla necessità di leggi più severe per chi commette tali atrocità nei confronti degli animali.

Il piccolo Leone è stato trovato a Angri, in provincia di Salerno, da volontari del Canile di Cava dei Tirreni. Nonostante gli sforzi del dottor Luigi Torio e del personale veterinario dell’ambulatorio Asl di Cava dei Tirreni, il gattino ha lottato per quattro giorni prima di soccombere alle ferite profonde inflitte da mani crudeli e ignote.

L’associazione Animalisti Italiani depositerà denuncia.

La legge 189/04 ha introdotto per la prima volta il delitto di uccisione di animale, rendendo penalmente perseguibile colui che uccide un singolo animale.

Il presidente dell’Associazione Animalisti Italiani Onlus, Walter Caporale, commenta: “La storia di Leone è un grido d’allarme che non può passare inosservato. Chiediamo leggi più severe e punizioni più stringenti per chi commette reati contro gli animali. Da tempo ci battiamo per una normativa che fornisca loro una tutela più incisiva: bisogna inasprire le pene detentive e le sanzioni pecuniarie. È evidente la stretta correlazione esistente tra il maltrattamento animale e il comportamento di individui sociopatici. Per combattere crudeltà e orrori contro gli animali è necessario superare la tradizionale impostazione che nega il grado di soggettività anche a loro.  Per gli animali, con l’attuale dispositivo normativo, il reato di uccisione resterebbe sicuramente impunito. Giustizia non sarà mai fatta in Italia fino a quando chi inizia torturando animali non farà un giorno di carcere”.

Aiutaci firmando la nostra petizione www.animalisti.it/petizione per chiedere la galera per chi maltratta e uccide gli animali.

Leone, così battezzato per la sua forza e tenacia, è diventato il simbolo di migliaia di vittime senza voce. Gli operatori del Canile di Cava dei Tirreni, sulla pagina Facebook dell’associazione, salutano Leone con parole commosse: “Sei diventato il Leone di tutti, ti hanno amato, sostenuto, pensato ogni istante e pregato per te. Oggi sarà un giorno di grande dolore per chi ti ha amato.”




GLI ULTIMI DUE LIBRI DI ANDREA PRENCIPE

La Fondazione Pescarabruzzo ospita la presentazione

Pescara, 12 dicembre 2023. È in programma venerdì 15 dicembre, alle ore 17:30, presso la Sala Convegni della Fondazione Pescarabruzzo la presentazione degli ultimi due libri pubblicati dal Rettore dell’Università LUISS, Andrea Prencipe con il giornalista Massimo Sideri “L’innovatore rampante” (2022) e “Il visconte cibernetico” (2023), editi da LUISS University Press per la collana Nautilus.

“Dall’Innovatore Rampante al Visconte Cibernetico: un tributo al pensiero innovativo di Italo Calvino” è il titolo dell’evento speciale che la Fondazione ha il piacere di ospitare nel centenario della nascita del celebre scrittore.

Innovare è soprattutto un atteggiamento mentale proposto nelle Lezioni americane quando Calvino illustra lo scrittore che sperimenta nuove strade, metodi, stili e percorsi. Secondo Calvino, le proposte per il nuovo millennio possono esprimersi appieno solo se considerate insieme ai loro opposti e, come ci spiegano Prencipe e Sideri, nulla più dell’innovazione appare inscindibile dalla sua continua lotta interiore tra distruzione e creazione, trasformazione e rinascita, sintesi e analisi, notum e novum. Nulla più dell’innovazione è una tensione tra opposti, che sembra irrisolvibile, ma che – ossimoricamente – diventa il lievito del futuro.

Ma Italo Calvino non è stato soltanto un geniale narratore dalla fantasia sconfinata e un acuto commentatore del presente. Nella sua intera opera ha proposto un vero e proprio metodo – il “Metodo Calvino” descritto nel Visconte cibernetico – che lavorando sugli opposti, la più completa pienezza e l’assoluto vuoto, la leggerezza e la gravosità, la precisione e la più vaga inesattezza, funge da passepartout capace di decrittare ogni complessità.

Con Il visconte cibernetico gli autori mettono l’insegnamento di Calvino alla prova della tecnologia – in particolare, dell’intelligenza artificiale e delle sue implicazioni. Arricchimento dell’umanità o rischio esistenziale? Facilitazione o banalizzazione della conoscenza? Ancora opposti che convivono e che bisogna conoscere per poter maneggiare, con serietà e leggerezza, il nostro stesso futuro.

All’incontro, dopo i saluti di Nicola Mattoscio, Presidente della Fondazione Pescarabruzzo, e di Liborio Stuppia, Rettore dell’Università di Chieti-Pescara, interverrà Andrea Prencipe in dialogo con Luca Iezzi, Responsabile della Redazione Economia del quotidiano La Repubblica.

L’evento sarà introdotto dalla performance “La Città In-Visibile” ispirata all’opera di Italo Calvino, a cura di Marco Paparella, realizzata dai corsisti del laboratorio di arte performativa La Città Invisibile (sostenuto e ospitato dalla Fondazione Pescarabruzzo) e dagli ospiti del CAS di Caritas Pescara Penne. Partecipano Ottavia Orticello (attrice) e Piero Delle Monache (sax). L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.

Andrea Prencipe

Andrea Prencipe è Rettore dell’Università Luiss Guido Carli e Professore di Organizzazione e Innovazione. È membro dell’Advisory Board del NATO Defense College e degli Special Friends dell’UNHCR Italia. Ha ricoperto incarichi accademici presso l’Università del Sussex, l’Università di Chieti-Pescara “G. D’Annunzio” e l’INSEAD. È stato inoltre Visiting Professor della Rotterdam School of Management e della BI Norwegian Business School, nonché relatore presso atenei internazionali quali Harvard Business School, London Business School, Università del Michigan, Università di Oxford, Università di Linköping, Bayes Business School, National Economics University di Hanoi, Solvay Business School. Internazionalizzazione, interdisciplinarità, e innovazione sono gli elementi caratterizzanti le progettualità implementate nei suoi mandati rettorali. La sua attività di ricerca verte sui temi dell’organizzazione dell’innovazione, delle organizzazioni project-based e delle relazioni tra capitale sociale e processi innovativi. I risultati delle sue ricerche sono stati pubblicati in riviste accademiche come Administrative Science Quarterly, Industrial and Corporate Change, Organization Science, California Management Review e case editrici come Oxford University Press ed Edward Elgar.

Massimo Sideri

Già direttore del Corriere Innovazione, è inviato e editorialista del Corriere della Sera sui temi di cultura dell’innovazione, scienza ed economia dal 2001. Insegna Storia socioeconomica dell’innovazione alla Luiss ed è autore di diversi romanzi e saggi, tra cui La sindrome di Eustachio e, con Umberto Ambrosoli, Diritto all’oblio, dovere della memoria. dal 2011 al 2014. L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.




COMETE – SCIE D’ABRUZZO

All’università D’Annunzio di Pescara

Pescara, 12 dicembre 2023. Verrà presentata domani presso l’Università D’Annunzio di Pescara la collana blu dedicata alla narrativa di viaggio “Comete – Scie d’Abruzzo” di Ianieri Edizioni, l’ampio e articolato progetto il cui curatore editoriale è lo scrittore abruzzese Peppe Millanta: si tratta di una collana che si sta facendo conoscere anche sul territorio nazionale. L’appuntamento è per le ore 16.30 presso l’Aula De Tommaso a Pescara, Polo didattico di Viale Pindaro 42.

Interverranno oltre allo stesso Millanta, il Direttore del Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Moderne Carlo Martinez, il Professor Ugo Perolino, Presidente corso di studio L11,  e la Professoressa di Lingua e Traduzione tedesca Barbara Delli Castelli  che ha curato la traduzione di “Passeggiate per gli Abruzzi” di Ferdinand Gregorovius, appena uscito e già presentato alla Fiera Più Libri Più Liberi di Roma. La prefazione di quest’ultimo volume è di Alessio Romano.

L’Università ha collaborato con Millanta per la scelta dei testi, traduzioni, introduzioni critiche e storiche: tra i docenti si annoverano anche Emanuela Ettorre, Antonio Gurrieri, Maria Chiara Ferro, Lorella Martinelli, Fabrizio Ferrari, Michele Sisto.

Partner ufficiali del progetto di Ianieri sono I Borghi più belli d’Italia, I Parchi Letterari e Borghi Autentici. La prima serie della collana, che fa capo all’esperienza editoriale pluridecennale di Mario Ianieri, prevede dodici uscite concepite come dispensatrici di uno spaccato sull’Abruzzo per molti, davvero, poco conosciuto.

Al centro di questo percorso c’è l’eco di chilometri di storia assorbiti in

territorio abruzzese dallo stesso Millanta che come spiega: “l’idea per questa collana

sicuramente deve molto alla mia esperienza con il TgR, e in particolare con la

rubrica QuotaMille. Mi si aprivano infatti davanti di volta in volta scenari

inaspettati, storie incredibili, e spesso le fonti erano proprio queste cronache di

viaggio, che restituivano un sapore da romanzo d’avventura. La peculiarità della

collana è che è a metà tra letteratura di viaggio e guida, perché oltre al resoconto,

presentato di volta in volta da personaggi di spicco, c’è una parte dedicata agli

itinerari, per rivivere oggi l’esperienza di ieri”.

Scopo di questa collana come spiega Millanta, “è quello di far rivivere al lettore le emozioni di allora, mettendolo a contatto con un Abruzzo remoto eppure ancora molto presente. Le dodici uscite di questa prima serie cercano di abbracciare un ventaglio ampio sia come periodo storico, che come personaggi: penso ad Alexandre Dumas, Alberto Savinio, Anne MacDonell, Estella Canziani. Una collana che cerca di racchiudere la letteratura di viaggio che riguarda l’Abruzzo, con opere ritradotte per l’occasione grazie al comitato scientifico”.

“Si tratta di una collana dedicata alla letteratura di viaggio che interessa l’Abruzzo,

che vuole mettere in luce il lato pionieristico, avventuroso e pieno di mistero che ha

avuto la nostra regione, agli occhi di chi l’ha attraversata confrontandosi con

l’ignoto. L’Abruzzo infatti è sempre stato una terra di confine. Montagne inaccessibili

ne hanno preservato i segreti e i misteri, rendendolo nell’immaginario del passato

una terra a suo modo esotica e magica. Un vero e proprio west selvaggio, dove tutto

poteva accadere”– conclude Millanta.

Gli itinerari sono stati curati da Serena D’Orazio. Il progetto grafico di copertina e i disegni sono a cura di Luca Di Francescantonio, l’impaginazione grafica è di Federica Di Pasquale, il lavoro di redazione è stato svolto da Cecilia Di Paolo.




LUCA FUSARI NUOVO SEGRETARIO

Cgil Abruzzo Molise Funzione Pubblica

Pescara, 12 dicembre 2023. Luca Fusari è il nuovo segretario generale della Fp Cgil Abruzzo Molise. È stato eletto dall’Assemblea generale, che si è riunita ieri alla presenza del segretario generale del sindacato Abruzzo Molise, Carmine Ranieri, e del segretario nazionale Fp di Organizzazione, Mauro Puglia. Sono stati inoltre eletti, quali componenti della segreteria regionale, Antonio Amantini ed Eleonora Pasquini.

Luca Fusari, già coordinatore regionale Funzioni Locali Fp Cgil e Segretario della Fp Cgil L’Aquila, nella relazione programmatica ha evidenziato come occorra “muoversi in continuità con quanto espresso dalla precedente segreteria dando ulteriore impulso per quanto riguarda le problematiche inerenti l’assistenza sanitaria, i rinnovi contrattuali nel pubblico impiego e le politiche dei servizi pubblici anche con riferimento alle lavoratrici e lavoratori del settore privato che pur garantendoli vivono una situazione di precarietà lavorativa e salariale”.

Nella sua relazione, il neosegretario ha poi ribadito l’importanza di una politica che investa nell’assunzione dei dipendenti pubblici in ogni settore, a partire da quello sanitario, al fine di garantire la realizzazione dei progetti Pnrr e l’assistenza sanitaria al cittadino.




CONCERTO DI NATALE AL MUSEO

Museo Archeologico Nazionale D’Abruzzo, Villa Frigerj – Chieti Sabato 16 Dicembre 2023 Ore 17:30

Chieti, 12 dicembre 2023. Con l’Accordo di Partenariato sottoscritto dalla Direzione Regionale Musei Abruzzo e dall’Associazione Culturale ArtEnsemble che ha visto la condivisione dell’interesse a svolgere azioni forma­re e di orientamento rivolte alle nuove generazioni, ae a favorire la visibilità e l’adeguata frequentazione dei Musei, anche in prospettiva della promozione di percorsi di studio e di ricerca per rendere accessibile ad un pubblico sempre più vasto e variegato la conoscenza, l’interesse per la Cultura in senso ampio e in sintonia con i principi universali della Convenzione di Faro, si sono poste le basi per un progetto di cooperazione per la valorizzazione, promozione e accoglienza che rispecchia ampiamente finalità e contenuti­ sopra indica­, contribuendo anche alla crescita della responsabilità individuale e collettiva nei confronti­ del bene comune e alla vicinanza del mondo giovanile alle is­tituzioni culturali del territorio. Dopo le Masterclass tenutesi quest’estate, nell’ambito dell’Interna­tional Music Festi­val CHIETI CLASSICA, nei due musei archeologici di Chie­ di Villa Frigerj e della Civitella ed a conclusione di quest’anno di collaborazione, si terrà un concerto presso il Museo Archeologico Nazionale d’Abruzzo Villa Frigerj sabato 16 dicembre alle 0re 17:30 dove si esibiranno tre componenti­ della compagine orchestrale de “I Virtuosi di Kiev”, fuggi­ dalla guerra quasi due anni fa e venuti­ a Chie­, ospiti­ come ar­s­ in residenza del Teatro Marrucino e della cià di Chie­. I tre ar­s­ di fama internazionale sono Kateryna Musiienko violino, Vladyslav Frolov violino e Georgiy Vershynin violoncello. Programma della serata: ore 17:30 “I Virtuosi di Kiev”

• J. S. Bach – Aria sulla quarta corda, BWV 1068

• W. A. Mozart – Diver­mento per archi n. 2, K. 137: II. Allegro di molto

• G. F. Haendel – The Arrival of the Queen of Sheba, HWV. 67

• F. Loewe – My Fair Lady, colonna sonora

• E. Elgar – Salut d’amour, op. 12

• D. Elfman – Chicago, colonna sonora

• A. Piazzolla – Libertango

• P. Mascagni – Intermezzo, da Cavalleria rus­cana

• C. Gardel – Por una cabeza

• E. Sheeran – Perfect

Dalle 20:00 alle 23:00 apertura serale straordinaria del museo Il museo resterà aperto dalle 9:00 alle 23:00 Evento gratuito – prezzo del biglietto per la visita al museo intero € 4,00 – ridotto € 2,00




AMICI PASTORI dialoghi musicali davanti al Presepe

Concerto nella chiesa di San Basilio dell’Aquila con Le Cantrici di Euterpe e Aquila Altera Ensemble per Natale al Monastero

L’Aquila, 12 dicembre 2023. Sabato 16 dicembre 2023 alle ore 18 si terrà il concerto delle CANTRICI DI EUTERPE e dell’ensemble AQUILA ALTERA presso la chiesa di San Basilio dell’Aquila nell’ambito di “Natale al Monastero”, un evento straordinario che si è tenuto al Monastero delle Monache Benedettine Celestine nei giorni 6, 7 e 8 dicembre e che si concluderà il 16 dicembre con il concerto dei due ensemble aquilani dediti, da trent’anni, all’esecuzione della musica antica, con particolare riguardo a quella medievale e rinascimentale.

L’evento è parte del progetto “Cordata per l’Africa,” un’iniziativa dedicata a raccogliere fondi per sostenere le monache e la loro missione. Il concerto dal titolo “AMICI PASTORI dialoghi musicali davanti al Presepe prevede l’esecuzione di vocali e strumentali dedicati al Natale, risalenti al Cinquecento e al Seicento, con l’intento di mettere in luce i repertori musicali a carattere extra liturgico, che meglio rappresentano la tradizione natalizia del tempo.

Tra i brani in programma si potranno ascoltare l’evocativa cantata Amici Pastori di Bonifacio Graziani (1606-1664), brani tratti dal Dialogo davanti al Presepe (1600) di Giovanni Francesco Anerio e laude del repertorio dell’Oratorio romano di San Filippo Neri (sec. XVI) rivolte alla pratica musicale da parte delle comunità di laici legati ai filippini.

La formazione dell’ensemble Aquila Altera vedrà Antonio Pro, chitarra barocca, Matteo Nardella, flauti e ceccola, Franco Bonino, flauti e dulciana, Cristina Ternovec, viola da gamba, Alessandra De Gennaro, organo.




ABRUZZO NEVE

Storie, piste e gusto nella guida di Repubblica

Repubblica.it, 12 dicembre 2023. In edicola e online dal 19 dicembre un volume che attraversa la regione raccontando tutte le attrazioni per gli amanti della neve, dallo sci alle escursioni, dalle possibilità per famiglie alle scoperte in quota. E poi i borghi, i boschi, il bello e il buono con centinaia di consigli su ristoranti, dimore e luoghi del gusto.

Per il regista Riccardo Milani “Sciare nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise e tra le piste del comprensorio dell’Alto Sangro significa confrontarsi con un modello di ‘turismo delle neve’ sostenibile, perché la natura è la vera protagonista, la presenza degli alberi e del bosco è più forte ed evidente di quella delle persone, si crea una magica unica con il paesaggio”. L’attore Gabriele Cirilli ricorda invece “la pizza bianca di Campo di Giove” che mangiava da bambino, mentre l’alpinista Lino Zani racconta delle giornate passate con San Giovanni Paolo II sulle piste e tra gli itinerari all’ombra del Gran Sasso.

Sono solo alcune delle voci che aprono “Abruzzo Neve: storie, piste e gusto”, nuova Guida di Repubblica realizzata in collaborazione con la Regione Abruzzo.

Sciare protetti dalla vetta più alta dell’Appennino o su un tracciato che permette di guardare da un lato la Majella, dall’altro il mare: l’Abruzzo innevato è un territorio tutto da scoprire. La Guida attraversa la regione in versione invernale proponendo un grande racconto di ognuna delle piste e di tutte le attività disponibili sulla neve in ogni angolo di territorio, dai famosi impianti di Ovindoli-Monte Magnola, Campo Felice, Roccaraso e Rivisondoli, a quelli tutti da scoprire come Pescasseroli, Scanno e Campo di Giove, fino ai monti del teramano e alle bellezze di Passo Lanciano-Majelletta.

Sci ai piedi, ma non solo, grazie alle ciaspolate e alle escursioni, prima di attraversare borghi e boschi con itinerari che ne raccontano il bello e tutto il buono. E a proposito del buono, una ricca sezione dedicata ai prodotti tipici per ogni angolo di territorio, prima dei consigli su 233 tavole imperdibili in tutta la regione, 131 dimore dove prolungare la sosta e 124 luoghi del gusto in cui fare scorta di golosi souvenir. Non mancano i volti di decine di personaggi legati alla propria terra e alle sue tradizioni. In chiusura, gli itinerari che collegano in breve tempo i massicci montuosi all’Adriatico e le ricette di molti tra i migliori chef della regione.

“Tutto l’Abruzzo è uno spettacolo”, afferma il direttore delle Guide di Repubblica Giuseppe Cerasa: “Poi durante i mesi invernali diventa un luogo dove gli amanti della neve trovano un habitat naturale. Alla faccia di scelte fighette e mondane. Tra queste montagne fare sci è uno sport vero e non un’esibizione di ricchezza, di status e di potenza. E in tutto questo laziali, campani, umbri, marchigiani, abruzzesi stessi, molisani ma soprattutto romani sanno che conciliare natura, storie di persone, cibi e tavole autentiche, vini eccellenti, impianti e manti nevosi invitanti, non è per nulla scontato, soprattutto a pochi chilometri da casa e dai luoghi di lavoro. Ecco perché l’Abruzzo esiste e se non fosse così bisognerebbe inventarlo”.

“In questi anni la Regione che ho l’onore di guidare – afferma Marco Marsilio, presidente della Regione Abruzzo – si è spesa molto per potenziare quei collegamenti infrastrutturali che troppo a lungo hanno mortificato le straordinarie potenzialità delle nostre località e renderle ancora più comodamente raggiungibili anche da chi può godere di questo patrimonio naturale solo per poche ore. La Guida ne descrive alcune delle principali, non mancando di accompagnare il lettore nei tanti itinerari del gusto in cui le eccellenze enogastronomiche dell’Abruzzo trovano il meritato spazio”.

La Guida di Repubblica “Abruzzo Neve: storie, piste e gusto” sarà disponibile

in edicola (12,00 euro più il prezzo del quotidiano) e online sul nostro sito: Ilmioabbonamento.it dal 19 dicembre 2023 e subito dopo in libreria e online su Amazon e Ibs.




NATALE A … SANTE MARIE

Concerti e mercatini natalizi per le festività, ecco il programma

Sante Marie, 12 dicembre 2023 Si accende il Natale nel Comune di Sante Marie. Il calendario degli appuntamenti realizzato dall’amministrazione comunale, in collaborazione con le associazioni del paese, è in continuo aggiornamento. Tanti sono gli eventi che a Sante Marie e nelle frazioni si stanno organizzando per le festività.

Dopo la Festa di San Nicola a Sante Marie, una tradizione che si è rinnovata dopo anni grazie all’impegno del comitato 2024, oggi pomeriggio si terrà il concerto di Natale degli Argomusici. L’appuntamento è alle 17 nella chiesa Sacro Cuore, per vivere insieme la magia delle feste. Fine settimana ricco di sorprese il 16 e 17 dicembre con i mercatini di Natale organizzati dalla Proloco Sante Marie. Stand enogastronomici e di artigianato locale, intrattenimento per i più piccoli e l’immancabile casetta di Babbo Natale.

Il 21 dicembre Canti e donazione del presepe a cura della Scuola dell’Infanzia Pio XII alle 17 alla chiesa Sacro Cuore. La Vigilia di Natale a Santo Stefano rivivrà la magia della processione delle Ntosse. Il pomeriggio alle 18 la “Capanna” sul Monte Faito verrà bruciata e poi prima della mezzanotte si terrà la tradizionale processione delle “Ntosse” per le strade del paese.

Il 27 dicembre nella chiesa del Sacro Cuore, a partire dalle 17, ci sarà il concerto in memoria di “Piero D’Eramo” con il coro della Piana del Cavaliere, mentre il 29 dicembre pomeriggio dedicato ai bambini con Roberto Cipollone che, dalle 17.30 racconterà il suo libro “Faolétte” mentre la commissione delle pari opportunità del Comune Di Sante Marie preparerà una dolce merenda per tutti.

Tanti sono gli eventi in programma anche nelle altre frazioni di Sante Marie (di cui si darà notizia nei prossimi giorni) e nel capoluogo dove il 5 gennaio è prevista alle 21, nella sala don Beniamino, la tombolata parrocchiale.




SOSTENIBILITÀ GREENMETRIC

UnivAQ si conferma ai vertici del ranking internazionale

L’Aquila, 12 dicembre 2023. Per la sesta volta consecutiva l’Università degli Studi dell’Aquila si posiziona ai vertici della classifica globale nel ranking GreenMetric, ponendosi al 29° posto nel mondo e al 5° in Italia, riuscendo addirittura a migliorare il già ottimo 30° posto dello scorso anno, pur essendo notevolmente aumentati gli Atenei partecipanti, arrivati ora a ben 1183. 

In Italia, davanti ad UnivAQ solo Bologna, la LUISS, l’Università di Torino ed il Politecnico di Torino. A livello mondiale, si posiziona al primo posto la Wageningen University nei Paesi Bassi, seguita dall’Università di Nottingham (UK) e dalla tedesca Umwelt-Campus Birkenfeld 

UI GreenMetric World University Ranking è una graduatoria internazionale che classifica le università valutando l’impegno degli Atenei a diminuire l’impatto sull’ambiente con misure relative sia all’adeguamento/miglioramento delle proprie infrastrutture, sia al cambio comportamentale della propria comunità e della società.   Gli indicatori sono 6: 

• Ambiente e infrastrutture (SI) 

• Energia e cambiamenti climatici (EC) 

• Rifiuti (WS) 

• Acqua (WR) 

• Trasporti (TR) 

• Formazione (ED)  

L’Università dell’Aquila conferma l’ottima performance nell’indicatore sulla formazione (ED): 26° nel mondo e 5° in Italia. Eccellenti i risultati anche in energia e cambiamenti climatici (22° nel mondo e 3° in Italia) e nell’acqua (rispettivamente 75° e 5°).

Nel comunicare tali risultati, il Magnifico Rettore, prof. Edoardo Alesse, ha espresso “grande soddisfazione”, sottolineando come “le politiche di organizzazione dei servizi e di gestione della struttura amministrativa, dei regolamenti e della ristrutturazione degli edifici nel corso degli ultimi anni, hanno dimostrato la loro efficacia nella realizzazione del piano strategico. Tale piano” prosegue Alesse “è focalizzato sulla sostenibilità ambientale e sociale, ed è supportato con grande impegno da tutta la comunità accademica, composta da docenti, staff e studenti”.




TEX WILLER

Il mio amico Hutch: l’amicizia come valore assoluto

di Romano Pesavento

È presente dall’8 dicembre in edicola e libreria il cartonato “Tex Willer. Il mio amico Hutch”, edizioni Bonelli, sceneggiatura di Giorgio Giusfredi, disegni Fabio Valdambrini con copertina di Massimo Carnevale.

Il volume è racchiuso in uno “scrigno” di carta “invecchiata”, che restituisce tutta l’atmosfera della frontiera e dell’avventura robusta on the road, con pochi fronzoli e molta sostanza, in perfetto accordo con i bei colori ambrati del tramonto su cui si stagliano i cavalli galoppanti di Tex e Hutch della copertina.

I disegni giocati con chiaroscuri netti evocano il mondo più selvaggio e rude del far west; molto realistiche ed efficaci le scene di azione e le inquadrature corali; ebbene è proprio in luoghi inospitali come il deserto e di prostrazione psicofisica come la prigione che si affermano prepotentemente i valori umani: la solidarietà, l’amicizia, il rispetto, la lealtà.

Un giovane Tex, fuorilegge per necessità, ma mai dimentico dei suoi imperativi categorici, sfida la forza bruta del potere, quello che si esprime nelle forme più spregevoli, ammantato di pseudo esercizio della legalità; sfida la sorte in nome dei suoi ideali e dei rapporti umani in cui crede.

Accanto a lui comprimari di tutto rispetto, ben caratterizzati nelle sfumature psicologiche; soprattutto i villain, “contraddistinti” fisicamente e caratterialmente dal segno della violenza, e dell’abbrutimento morale che offusca qualsiasi barlume di ravvedimento. Un giovanissimo Kit Karson incrocia quasi la sua pista con quella del futuro Aquila della Notte, ma nonostante rappresenti la legge, mentre Tex ne sia ancora perseguitato, è possibile già presagire i segni di un futuro sodalizio tra due uomini ispirati dalla stessa sete di giustizia, che non sfocia mai nella vendetta fine a sé stessa.

Interessante ed emozionante il taglio narrativo adottato, strutturato in modo quasi circolare e foriero di significative incursioni nel passato di Tex, quando era un ragazzino addirittura, utili a comprendere meglio il suo percorso umano e formativo: il nostro eroe è tutt’altro che un personaggio statico e i tasselli che si aggiungono in diverse occasioni ne delineano in modo efficace la complessità umana. 

In molti casi le avventure di Tex e i pards pare siano state ispirate da vecchie canzoni del West; le vicende del presente volume, epiche e romantiche, potrebbero verosimilmente ispirare qualche nuova strofa e capitolo dell’infinita “oral composition” delle praterie americane. 




CONCERTO DI SANTA LUCIA

Questa sera alle ore 19 nella chiesa della Natività al Lido

Giulianova, 12 dicembre 2023. È previsto per  oggi, 12 dicembre alle 19, nella chiesa della Natività di Maria Vergine, il Concerto di Santa Lucia. Nel giorno che precede la ricorrenza, andrà in scena  una preziosa esibizione canora e musicale, promossa e realizzata dal Conservatorio di Teramo “Gaetano Braga” con il patrocinio del Comune di Giulianova.

Il concerto trae ispirazione dallo studio analitico di alcune partiture del genere “pastorale” messo a punto dalla classe di Composizione del Conservatorio. I brani originali, elaborati nell’ambito del progetto, saranno eseguiti domani, intervallati da arie natalizie tradizionali. Ad esibirsi, il soprano Emma Tontodonati, allieva della professoressa Manuela Formichella,  e Ingyeom Kim, tenore coreano neolaureato del Conservatorio Braga,  vincitore del premio artistico “Riccitelli” al Concorso internazionale  “Luciano Di Pasquale” di Teramo. Li accompagnerà, l’ensemble di fiati diretto da Simone Piccirilli:

al flauto Alessia Avella e Cosimo Ricciardi, ai clarinetti Paolo Sigismondo, Gianluigi Canistro, Emanuele Firmani, Francesca Conte, Elisa Ciabattoni, al clarinetto basso Margherita Visco.

Il genere musicale chiamato “pastorale”, che prevede brani dall’andamento cullante, è legato all’antica transumanza dei pastori che con pive, ciaramelle e zampogne scendevano nelle valli con le greggi per annunciare il Natale imminente.

Queste immagini hanno suggerito alla mente dei compositori ottocenteschi un modello musicale dal sapore bucolico, molto spesso con riferimenti anche all’Abruzzo. Hanno approfondito il genere, e portato avanti il progetto di valorizzazione,  gli studenti Nadia Rastelli, Gianluigi Canistro, Francesco Marano, Giada Mancini e Riccardo Bartolacci, sotto la guida del docente Carlo Maria Clemente.

Il Conservatorio “ Gaetano Braga”  ha inteso sottolineare la bellezza del giorno di Santa Lucia, che prelude all’arrivo della luce di Cristo, valorizzandolo in una chiesa piccola ma simbolica,  tanto cara ai pescatori,  per i quali il bagliore  del faro rappresentava la sicurezza, il ritorno a casa. Si ringrazia sentitamente il parroco della Natività don Luca Torresi per aver messo a disposizione la chiesa, che raramente è teatro di concerti o altri eventi.




L’ARTE DELL’EMPATIA

Un progetto emozionale

Paglieta,  12 dicembre 2023 – Il Comune di Paglieta lancia  il nuovo progetto “L’arte dell’Empatia”. Tale iniziativa, concretizzatasi attraverso lo “Sportello Ti Ascolto “, operativo dal 2021 e attivo per l’Unione Montana dei Comuni del Sangro. Lo “Sportello Ti Ascolto”,  diretto dalla dottoressa Tatiana Gamberoni, assistente sociale  e operatrice dell’ascolto e delle tecniche teatrali,   offre molteplici e fondamentali prestazioni,  collaborando con gli Istituti scolastici  per progetti rivolti ai giovani, fornendo accoglienza, supporto e orientamento per genitori e le donne. Garantisce  colloqui individuali per offrire uno spazio di ascolto sicuro, stimolando la comunicazione  assertiva.

L’iniziativa, intitolata  “Un viaggio emozionale – L’arte dell’Empatia”, è strutturata da un laboratorio articolato in quattro incontri, previsti a partire da gennaio 2024. Le sessioni si terranno nella sala polivalente della Biblioteca comunale, ogni martedì mattina dalle 10:30 alle 11:30.  La partecipazione è aperta  agli adulti, con gruppi di massimo 8 persone, e l’accesso agli incontri è completamente gratuito.

Particolare rilievo è attribuito  alla finalità del progetto,  mirato  a offrire un’esperienza di crescita personale attraverso l’esplorazione delle proprie potenzialità, condivise in piccoli gruppi mediante metodologie comunicative e teatrali. L’obiettivo principale è la consapevolezza dell’empowerment personale.

Il Sindaco di Paglieta, Avv. Ernesto Graziani, ha dichiarato: “Siamo entusiasti di presentare questo progetto che evidenzia il continuo impegno del Comune nell’offrire servizi di sostegno e ascolto alla comunità. Ringraziamo la Dottoressa Tatiana Gamberoni per il suo contributo significativo.”

Per ulteriori informazioni e adesioni, è possibile contattare la Dottoressa Tatiana Gamberoni al numero 328 880 6522 il martedì e il giovedì dalle 9:00 alle 13:00.

Il Comune di Paglieta si impegna a promuovere il benessere della comunità con iniziative innovative e mirate, continuando a essere un punto di riferimento per chi cerca sostegno e crescita personale.




SAVE THE DATE: DOMENICA 17 DICEMBRE 2023

Dalle ore 10:30 alle ore 20:30 Presso Piazza S. Rocco

Torrevecchia Teatina, 12 dicembre 2023. Dopo l’incredibile successo di ARTE & MAGIA, ARTISMEADE APS vi aspetta per festeggiare insieme l’arrivo del Natale! Una giornata all’insegna della Magia e delle Tradizioni. Un programma ricco e divertente pensato per tutta la famiglia:

• Mercatini Artigianali

• Stand Gastronomici

• Musica live

• Animazione & Truccabimbi

• Laboratori Creativi & Dolcetti Natalizi

• Spettacoli di Magia

• Incontro con Babbo Natale, consegna letterine;

• Fotoricordi

• Gadget Regalo

• Accensione delle luci dell’albero

• Presepe vivente & Canti di Natale

• Riproduzione di Filmati Disney

• Riffa Natalizia e tanti doni da vincere insieme a noi

L’ingresso è completamente gratuito.




BATTESIMO CIVICO PER I NEOMAGGIORENNI

Venerdì 15 dicembre alle ore 17. Ai ragazzi verrà donata una copia della Costituzione

Martinsicuro, 12 dicembre 2023. Si terrà il prossimo venerdì 15 dicembre alle ore 17 nella sala consiliare del Comune di Martinsicuro, l’edizione della cerimonia del “Battesimo Civico”, dedicata a tutti i ragazzi che quest’anno hanno raggiunto la maggiore età, dal 1° luglio al 31 dicembre. A tutti loro verrà donata una copia della costituzione.

«Si tratta di un appuntamento fortemente voluto e che ha un alto valore sociale, umano e culturale prima che simbolico perché segna il passaggio di tanti giovani concittadini alla maggiore età» dichiara il Presidente del Consiglio Comunale Umberto Tassoni, promotore di questa iniziativa. «Siamo certi che questa giornata celebrativa potrà rappresentare un importante momento di consapevolezza e crescita personale e che resterà come un ricordo indelebile nella mente dei nostri neomaggiorenni».

«Nel corso della cerimonia, alla quale abbiamo invitato anche tutte famiglie, avremo il piacere di donare ai ragazzi una speciale copia della Costituzione Italiana che ho avuto personalmente il piacere di curare e rivolta proprio alle giovani generazioni, aggiornata all’introduzione dell’art. 9 sulla tutela dell’ambiente, uno dei temi più cari alle nuove generazioni» conclude il Presidente del Consiglio Umberto Tassoni.




DOPPIO APPUNTAMENTO

Con Raffaella Simoncini a Pescara

Pescara, 12 dicembre 2023. A pochi giorni da un nuovo traguardo ossia il secondo posto al Premio Letterario Giornalistico Nadia Toffa, il coraggioso romanzo di Raffaella Simoncini, “Bulky” della Neo Edizioni, ad un anno dalla sua uscita, torna con un tour di presentazioni; è previsto un doppio appuntamento a Pescara per questa settimana: oggi12 dicembre alle ore 17 presso lo Spazio Donna WeWorld in via Saffi 11, e domani, domenica 17 dicembre alle ore 18 all’interno del cartellone della manifestazione Abruzzo forte gentile e grato promosso dall’assessorato alla Cultura di Pescara, presso il Centro Polivalente Britti di via Cesano. In entrambi i casi interviene l’editore Francesco Coscioni, appena rientrato dalla Fiera Nazionale Più Libri Più Liberi di Roma.

L’autrice parte dalla propria esperienza personale per un romanzo che racconta la malattia e l’amicizia tra due donne accomunate da una stanza d’ospedale e dalla presa di coscienza di voler cambiare la propria vita.

Bulky, che in inglese significa “ingombrante”, è anche un termine medico, oncologico, usato per indicare una massa maligna che va asportata. La protagonista Luce, ha trovato questa parola nella sua cartella clinica, e da quel momento la usa per dare un nome alla malattia e per indicare la freddezza e l’asetticità della diagnosi, delle terapie e della lunga convalescenza.

Come compagna di stanza ha una donna anziana, insopportabile. Un’ex cuoca arrabbiata con il mondo, di quella rabbia che ferisce perché dice la verità.

Per Luce il tempo sembra fermarsi, il senso di inadeguatezza cresce, i giorni incespicano in una grammatica nuova, che le due donne dovranno imparare per scoprire di avere in comune qualcos’altro oltre la malattia: un conto in sospeso con le proprie vite.

Traendo ispirazione dal proprio vissuto, Raffaella Simoncini racconta di due destini che, loro malgrado, si intrecciano in un presente senza più certezze. E lo fa con un romanzo in cui questo presente diventa un fondale inesplorato da scandagliare per raggiungere la superficie e riuscire a scivolare via, come gli origami di carta che la protagonista faceva con sua nonna da bambina.

Raffaella Simoncini è nata a Milano e vive a Pescara. Frequenta laboratori e spazi teatrali, ha studiato scrittura creativa presso la Scuola Macondo di Pescara fondata dallo scrittore Peppe Millanta. È tra le fondatrici dell’Associazione FonderieArs, che si occupa di arte e teatro. Affida alla trasfigurazione del romanzo la sua esperienza della malattia e scrive Bulky, suo esordio letterario.      




CONVENZIONE TRA COMUNE E CROCE ROSSA

Firmata questa mattina fra Comune e Comitato di Giulianova per mantenere operativo l’Emporio Solidale di via Matteotti.

Giulianova, 11 dicembre 2023. È stata sottoscritta questa mattina la convenzione tra il Comune di Giulianova e il Comitato di Giulianova della Croce Rossa Italiana per il sostegno all’ “Emporio di Gaj”, il centro acquisti solidale ubicato in via Matteotti. Alla ratifica dell’accordo,  per le rispettive parti, erano presenti il Vicesindaco Lidia Albani e il Presidente del Comitato Adriano Voogt.

L’ Emporio Solidale è una modalità innovativa di sostegno alimentare e di accompagnamento in percorsi di autonomia per famiglie e persone in difficoltà economica. Esso è organizzato come un vero e proprio supermercato a cui i beneficiari accedono autonomamente e si approvvigionano nella misura prevista dal loro progetto di accompagnamento. Con un’apposita “tessera-punti”,  gli utenti, individuati dai Servizi Sociali del Comune, possono accedere all’Emporio ed acquisire quanto necessario entro il limite massimo dei punti previsti che sono automaticamente ricaricati per ciascuna mensilità.

” Questa iniziativa si rivela ogni giorno preziosa – commenta il Vicesindaco Lidia Albani – Molto spesso è anzi indispensabile al quotidiano di molti, persone e famiglie che possono essere sostenute, nel rispetto della privacy, a volte in concomitanza di circostanze economiche difficili, venutesi a creare per imprevisti o malattie inaspettate. Davvero l’ Emporio di Gaj è un crocevia di solidarietà e di aiuto immediato, che il Comune di Giulianova apprezza e supporta con fiducia.”




ABRUZZO AIRPORT SI ACCENDE con gli eventi di Natale

Dal 13 al 27 dicembre, degustazioni, concerti e libri nel terminal

San Giovanni Teatino, 11 dicembre 2023. Anche quest’anno Abruzzo Airport ha allestito un calendario di Natale per trascorrere le festività all’interno della galleria. Molti degli appuntamenti sono strutturati in collaborazione con il ristorante Concorde, al primo piano della galleria, e celebrano le eccellenze gastronomiche della regione.

Si comincia mercoledì 13 dicembre alle 18 con il Gran Galà dell’olio, un momento per degustare gli Evo della regione. All’oro giallo d’Abruzzo si affiancheranno anche le bollicine regionali.

Si prosegue mercoledì 20 dicembre alle 18 con Ab Cheese. Protagonisti saranno i formaggi abruzzesi, abbinati alle birre artigianali della regione.

Giovedì 21 dicembre alle 10, al piano terra della galleria, si esibiranno in un concerto di Natale i bambini del comprensivo 3 di Pescara. A seguire, alle 11:30, si terrà la presentazione del libro “Fino a Te” di Paola Tolone, la testimonianza dell’autrice, affetta da Sla, (sclerosi laterale amiotrofica), del periodo più impegnativo della sua vita e di come lo ha e lo sta affrontando tra forza psicologica, valori familiari e fede.

Mercoledì 27 dicembre, alle 18, torna per il secondo anno Calici in Airport, l’evento organizzato in collaborazione con Ais Abruzzo, l’associazione italiana sommelier. Sempre al primo piano, i sommelier dell’associazione proporranno in degustazione i vini della regione per un viaggio attraverso la proposta vinicola abruzzese. L’appuntamento sarà arricchito dal concerto del travolgente The Precious Gospel Singers, diretto dal maestro Giulia Martella che si esibirà nelle più belle canzoni di Natale, in un repertorio classico gospel e spirituals.

“Abbiamo voluto anche quest’anno organizzare una serie di appuntamenti per vivere sotto un aspetto diverso la galleria dell’aeroporto – ha commentato il vicepresidente della Saga, Alessandro D’Alonzo -Gran parte degli eventi vogliono essere una vetrina delle eccellenze gastronomiche della regione per mostrare le tante sfaccettature che il nostro Abruzzo ha da offrire ai turisti che volano su Abruzzo Airport e scelgono la regione per trascorrere le loro vacanze in tutte le stagioni. Abbiamo ancora una volta coinvolto i bambini del territorio che anche negli scorsi Natali hanno scaldato la galleria con le loro bellissime voci. E poi abbiamo voluto dare spazio alla presentazione del libro di Paola Tolone, che ha messo nero su bianco tutta la forza nell’affrontare la sua grande sfida”.




LEGAMI CHE TRASFORMANO: L’AFFIDO FAMILIARE

Convegno evento di promozione e informazione su una pratica di accoglienza e prevenzione del disagio

Chieti, 11 dicembre 2023. Si parlerà di affido familiare nel convegno che si svolgerà domani, martedì 12 dicembre dalle ore 9.00 alle ore 18.00 nella Sala della Chiesa di San Martino Vescovo a Chieti Scalo, in Via Pasquale Borrelli, 2. L’evento, dal titolo “Legami che trasformano: l’affido familiare” ha come finalità principale, la sensibilizzazione della comunità locale sull’importanza dell’affido familiare come risorsa fondamentale per il benessere dei bambini e dei ragazzi.  La giornata di sensibilizzazione si apre con i saluti istituzionali del sindaco Diego Ferrara, a seguire Pierluigi Balietti, presidente di Chieti Solidale, Angela Falcone, dirigente del Comune di Chieti, l’avvocata Matilde Giammarco, Garante comunale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e il presidente dell’ordine degli assistenti sociali della Regione Abruzzo, Amalia Di Santo. Fra i relatori, rinomati esperti in diversi settori tra i quali quello psicologico, sociale e legale, tra cui l’avvocata Marialuisa Tomeo, l’assistente sociale Francesca D’Atri, la psicologa-psicoterapeuta Viviana Armenise, l’educatrice, Anna Maria Bruno, l’educatore Gabriele Malandra, la psicologa-psicoterapeuta Patrizia Zuccarini, il giudice onorario Chiara Gallo. L’evento prevede anche la partecipazione di importanti docenti dell’Ateneo “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara, quali Michele Cascavilla, Mara Maretti, Thea Rossi e la dottoranda di ricerca, Clara Salvatori. Sarà presente anche l’Associazione “Affidati” di Chieti, con il presidente, Franco Silvestri e la professoressa Maria Antonietta Ferretti.

“Il convegno nasce per esplorare le dinamiche, le sfide e le opportunità che circondano questo importante istituto giuridico – così il sindaco Diego Ferrara – che da tempo promuoviamo come Comune sia per il benessere dei ragazzi, sia per quello delle famiglie che si aprono a questa scelta, che promuove la cultura dell’accoglienza e necessita del supporto della pubblica amministrazione che se ne fa motore. L’evento vuole anche favorire la collaborazione e la sinergia tra istituzioni, servizi sociali e la comunità locale nel suo insieme per ampliare il numero di famiglie o persone singole disponibili all’accoglienza”.

“Il convegno prevede sessioni informative guidate da esperti nel campo del sociale, della psicologia e del diritto di famiglia – spiega l’assistente sociale comunale Francesca D’Atri, motore organizzativo dell’evento con il settore dedicato – . Saranno affrontati argomenti cruciali come le motivazioni e le sfide dell’affido, l’importanza del sostegno alle famiglie affidatarie e le modalità per favorire il successo di questi percorsi di tutela dei nuclei familiari. A moderare la giornata sarà presente la psicologa-psicoterapeuta Maria Gabriella Marulli. Sarà un convegno aperto alla condivisione, infatti i relatori non solo metteranno a disposizione della cittadinanza la propria esperienza, ma risponderanno anche alle istanze e agli approfondimenti che saranno suscitati dalle domande del pubblico. Invitiamo le istituzioni scolastiche, le associazioni del territorio, le aziende pubbliche e private e tutti i cittadini interessati a partecipare attivamente a questo importante incontro. La partecipazione di tutti è essenziale per costruire una rete solida di supporto alle famiglie e ai bambini e ragazzi coinvolti nell’affido. È importante essere parte di questa iniziativa che mira a creare un ambiente favorevole per la crescita e il benessere dei nostri giovani cittadini”.




MOSTRA DI ARTE DIGITALE ALL’AURUM

Mostra di arte digitale all’Aurum di Pescara 16 dicembre, ore 17.30

Pescara, 11 dicembre 2023. Sabato 16 dicembre alle ore 17.30 verrà inaugurata la mostra d’arte degli artisti pescaresi Luciano Di Gregorio e Andrea Malandra ospitata presso la struttura Aurum, nella Sala Alambicchi, in Largo Gardone Riviera a Pescara.

La rassegna, articolata in dodici opere complessive, celebra l’evoluzione tecnica dei due maestri che hanno sperimentato, nel corso degli ultimi anni, la pratica della digital art, che negli ultimi anni è diventata una nuova espressione dell’arte contemporanea, e che costituisce il fil rouge che unisce tutte le opere esposte dai due artisti nell’ambito della mostra pescarese.

Di Gregorio, dopo una iniziale formazione accademica si è avvicinato al variegato mondo surrealista attraverso visioni oniriche che hanno influenzano molte sue opere.

La mostra presenta opere di “arte digitale”. Si tratta di sovrapposizioni fotografiche, in cui vengono raffigurati principalmente volti di donne immerse nei loro pensieri e alla ricerca di una loro dimensione. Essi appaiono inebriati da un’atmosfera surrealista che rende queste muse dell’autore delle eroine atemporali, attraversate da un velo alchemico acuito dalla bicromia bianco-nero attraverso cui egli dona alle sue immagini una forte carica espressiva.

Malandra, affermato regista, produttore, filmmaker e artista che nel corso della ventennale carriera ha già riscosso grande successo nelle sue produzioni cinematografiche ci presenta, invece, sei vedute della città di New York rivisitate in chiave astratta dallo stesso artista attraverso strumenti digitali. Le sue opere offrono uno spaccato soggettivo della grande icona urbana americana, mettendo in risalto luci e ombre, offrendo allo spettatore spunti di riflessione sull’estetica urbana della Grande Mela.




IL CARRETTIERE DI VICO BONELLI di Maria Polidoro

Presentazione del libro 13 dicembre alle ore 17:30, ristorante la Piccola Canadese

Ortona, 11 dicembre 2023. Sarà presentato il 13 dicembre a Ortona presso il ristorante la Piccola Canadese “Il carrettiere di Vico Bonelli” di Marina Polidoro, novità editoriale delle Edizioni Menabò di ritorno dalla fiera Più Libri Più Liberi a Roma.

L’autrice,  alla sua prima opera letteraria, ha tratto ispirazione per la vicenda narrata nel libro dai racconti tramandati in famiglia sulla città di Ortona e dei suoi abitanti, per soffermarsi, in particolare, su un carrettiere ortonese del Settecento, Tommaso Basti. Nel romanzo il personaggio vive ad Ortona in un momento di grande conflittualità sociale. L’autorità farnesiana è particolarmente screditata e i gruppi detentori del potere politico cittadino sono in contrasto tra loro, si sfidano a mezzo di suppliche ai sovrani, ricorsi, regalie in denaro, denunce e diffamazioni. Il popolo si trova in seria difficoltà, vessato da gabelle e costretto a subire torti ed umiliazioni da più parti.

Tommaso Basti è un giovane uomo, dotato di un fisico robusto, un carattere tenace con una scarsa propensione alla sottomissione, un ortonese consapevole di sé, attento soprattutto alle necessità della sua famiglia e a migliorare la sua condizione economica. Tali caratteristiche, proprie della popolazione ortonese del passato e del presente, rendono questo personaggio estremamente attuale.




POLIZIA LOCALE DI SILVI IN STATO DI AGITAZIONE

Silvi, 11 dicembre 2023.  A conclusione delle trattative per la contrattazione decentrata 2023-25, il CSA RAL, coordinamento provinciale di Teramo, su mandato degli operatori e della RSU della Polizia Locale, ha proclamato lo Stato di Agitazione del personale di vigilanza della città di Silvi.

I lavoratori evidenziano le gravi discriminazioni che l’amministrazione, con l’azione del segretario generale nominato presidente della delegazione trattante, ha messo in atto a discapito degli addetti di Polizia Locale, sostanziatesi in concrete disparità di trattamento rispetto agli altri dipendenti nonché nella cancellazione di diritti acquisiti da anni.

L’azione sindacale segue ad una serie di incontri dal clima teso, dove l’organizzazione dei lavoratori ha dovuto constatare una sostanziale chiusura alle proposte avanzate che ha portato alla mancata sottoscrizione dell’accordo decentrato.

Inoltre, nei mesi scorsi, il sindaco ha emanato atti di demansionamento a danno del personale della Polizia Locale, chiaramente non conformi alle leggi e che persino il competente Dipartimento Regionale ha inteso censurare definendoli “non in linea con la normativa regionale”, richiamando inoltre l’amministrazione ad “adeguare il proprio regolamento, valutando soluzioni organizzative compatibili con il quadro normativo di riferimento.”

In ultimo, nonostante il CSA avesse da tempo sollevato il problema, nulla è stato fatto riguardo alla omissione contributiva che si protrae da oltre 5 anni e che ha visto gli appartenenti alla Polizia Locale interamente privati dei versamenti previdenziali previsti dal codice della strada. “Siamo basiti – sottolinea il CSA – dalla condotta dell’amministrazione e nello specifico del sindaco Andrea Scordella che, oltre ad essere un collega della Polizia di Stato, siede nel Comitato Tecnico Consultivo della Polizia Locale, nominato dall’Anci per la Regione Abruzzo. È inaccettabile la sua condotta che disconosce nel concreto i diritti e le specifiche professionalità di donne e uomini che svolgono quotidianamente funzioni a lui ben note e di cui dovrebbe per primo farsi garante nonché paladino.

Atti di demansionamento e omissioni contributive rendono la misura oramai colma. Auspichiamo che l’amministrazione voglia operare un immediato passo indietro già in sede di conciliazione con la mediazione prefettizia”. La palla, adesso, passa all’amministrazione che davanti al Prefetto di Teramo dovrà rendere conto delle sue azioni e dare le risposte attese. In caso contrario non si escludono iniziative più eclatanti di carattere sindacale. CSA RAL Coordinamento Provinciale Teramo




FARE SQUADRA PER VINCERE LE SFIDE ENERGETICHE

Al via il primo corso interaziendale di Confindustria Teramo al servizio delle aziende del comparto automotive

Teramo, 11 dicembre 2023.  Sviluppare e adottare un efficace SGE (Sistema di gestione dell’energia) rappresenta, all’interno di un’azienda, una procedura complessa che deve essere guidata da figure qualificate.  Formare professionisti in grado di farlo o adeguare le competenze del personale già destinato a tali compiti è l’obiettivo del corso per Energy Manager avviato questa mattina nella sede di Confindustria Teramo, a Sant’Atto.

Si tratta della prima esperienza di corso interaziendale organizzata all’interno dell’associazione di categoria teramana, promossa dalla Sezione Automotive di Confindustria Teramo per sostenere le aziende del comparto impegnate in molteplici sfide (prime fra tutte la transizione verso l’elettrico) e realizzata con il sostegno di due società di formazione associate, Eventitalia e Profili Aziendali, che per l’occasione hanno unito le forze per offrire un unico servizio.

Obiettivo del corso – che vedrà impegnati cinque Manager di aziende rappresentative del settore sul territorio, per sette giornate formative da otto ore ciascuna – è quello di offrire le competenze necessarie a perseguire, con un approccio sistematico, il miglioramento continuo della prestazione energetica di un’azienda. La docenza è affidata all’Ing. Marco Giantomassi.

Il percorso consentirà, in particolare, di approfondire i requisiti di base applicabili all’utilizzo e al consumo dell’energia, includendo l’attività di misurazione, di documentazione e di reportistica, di progettazione e d’acquisto di attrezzature, i processi e il personale che contribuiscono alla definizione della prestazione energetica.

All’incontro di apertura i Corsisti sono stati accolti da Marco Matteucci e Nicola Catenaro (rispettivamente Presidente e Consigliere della Sezione Automotive di Confindustria Teramo), Alessandro Di Annunzio (Profili Aziendali) e Matteo Marchetti (Eventitalia).

Confindustria Teramo




NULLA È CAMBIATO PER LA STAZIONE DI MARTINSICURO

È in vigore dal 10 dicembre il nuovo orario invernale dei treni. La Regione Abruzzo continua a mortificare la stazione ferroviaria di Martinsicuro

Martinsicuro, 11 dicembre 2023. Lo scorso giugno avevamo segnalato, pochi giorni dopo l’entrata in vigore dell’orario estivo, le poche fermate dei treni nella stazione truentina. Solo a seguito delle nostre denunce la Regione Abruzzo si era mossa per provare a migliorare la situazione aggiungendo la fermata di qualche treno TUA, visto che all’inizio della stagione estiva non erano stati previsti nemmeno i convogli di competenza regionale.

Ora, con l’entrata in vigore dell’orario invernale, ci risiamo: sono solo 7 i treni che sostano in direzione Nord San Benedetto e solo 5 quelli in direzione Sud verso Pescara.

Continua e permane, quindi, la totale mancanza di attenzione della Regione Abruzzo verso la stazione ferroviaria di Martinsicuro. In sostanza nel passaggio dall’orario estivo a quello invernale, nonostante le accese battaglie, nulla è cambiato nella programmazione delle fermate dei treni che vi transitano, anzi per certi versi la situazione è peggiorata visto che il numero è anche diminuito.

La Regione Abruzzo continua a non capire che, se un treno ferma ad esempio a Tortoreto, lo stesso devo farlo anche a Martinsicuro, altrimenti salta completamente il principio della mobilità fra i comuni.

Con questi risibili numeri, la nuova stazione truentina, non svolge, quindi, la propria mission. Non fungendo da collegamento tra le città della costa, non riduce il traffico e quindi non migliora la sicurezza stradale; non svolge alcun servizio utile ai pendolari, agli studenti e ai lavoratori; non aiuta la Città di Martinsicuro a migliorare la propria attrattività turistica.

Italia Viva, inoltre, aveva chiesto l’implementazione di una linea sperimentale che da Teramo, giungesse a Giulianova per poi proseguire verso nord e quindi transitare per Martinsicuro ed arrivare fino a San Benedetto. Nulla è stato programmato e fatto anche su questo aspetto.

“Questa situazione non è accettabile: una fermata a norma, accessibile ai disabili, costata alcuni milioni di euro, è stata completamente abbandonata dalla Regione Abruzzo che ha deciso in sostanza di non valorizzarla non facendola vivere.” – dichiara Dante Cicchi portavoce Italia Viva Martinsicuro.

“La Regione continua a mortificare la stazione ferroviaria di Martinsicuro. Nonostante gli annunci del Sindaco Vagnoni e del Sottosegretario D’Annuntiis, il dato di fatto è che lo scalo truentino continua ad essere marginale e non centrale nelle politiche di mobilità ferroviaria della Regione Abruzzo.” – conclude Luciano Monticelli Presidente provinciale di Italia Viva Teramo.




FRANCO MARINI E LA VESTINA D’ABRUZZO

Al Senato la presentazione del libro. Domani la presentazione del volume di Teodoro e Gallerati, con Michele Fina e Annamaria Furlan

Pescara, 11 dicembre 2023. Il libro “Franco Marini e la Vestina d’Abruzzo” arriva a Palazzo Madama, dove l’ex deputato abruzzese e storico leader della Cisl è stato presidente dal 2006 al 2008 e senatore fino al 2013.

Il volume dedicato al politico e sindacalista nativo di San Pio delle Camere, edito da Solfanelli e scritto da Maurizio Teodoro e Renzo Gallerati, sarà presentato domani, martedì 12 dicembre, nella sala Caduti di Nassirya del Senato della Repubblica.

Un evento promosso e organizzato dal senatore abruzzese Michele Fina, per ricordare la figura istituzionale di Marini e il profilo dell’uomo oltre la sua vita pubblica, anche attraverso il suo legame con quella terra vestina che lo ha eletto più volte parlamentare.

Per Franco – ricorda Michele Fina – la dimensione nazionale e quella locale si intrecciavano indissolubilmente. Sapeva essere duro, tenace, ruvido, eppure allo stesso tempo aveva una innata predisposizione all’ascolto, una vocazione ostinata al dialogo, all’attenzione verso le ragioni diverse dalle sue, anche le più distanti. Un uomo determinato, fiero e forte, a volte aspro, come spesso nei tratti della nostra terra, eppure animato da una grande cultura della mediazione. Era poi un politico popolare e non un populista. Popolare sia nell’accezione valoriale sia nel senso di appartenenza ad una cultura politica e ai suoi principi”.

A Franco Marini – dicono Teodoro e Gallerati, il primo assessore comunale a Pescara nei primi anni Ottanta e consigliere regionale negli anni Duemila, il secondo sindaco di Montesilvano dal 1990 al 2004 e poi vice presidente della Provincia di Pescara fino al 2009 – dobbiamo non solo il ricordo per il suo vissuto di leader sindacale, segretario del rinato Partito Popolare erede moderno di quello fondato nel 1919 da Luigi Sturzo, non solo di Ministro del Lavoro, di europarlamentare, di Presidente del Senato della Repubblica, già deputato eletto nel collegio 11 “Montesilvano-Penne” e due volte candidato al Quirinale. Gli dobbiamo soprattutto l’esempio della sua capacità di analisi, grande trattativista e attenzione per i territori e le loro più operose generazioni. L’Italia e il nostro Abruzzo hanno perso un amico ed un grande protagonista della vita istituzionale, politica e sociale”.

Insieme ai due autori e a Fina, interverrà la senatrice Annamaria Furlan, segretaria generale della Cisl dal 2014 al 2021. Sarà possibile seguire l’evento anche online, in diretta streaming dalle ore 19 su webtv.senato.it e sul canale YouTube del Senato.




PANTALONE SI CANDIDA ALLE REGIONALI

L’obiettivo è portare il nostro modello civico e pragmatico in Abruzzo

Chieti, 11 dicembre 2023. Si è svolta questa mattina, alla presenza del Vice Sindaco e leader del gruppo Paolo De Cesare, dell’assessore Tiziana Della Penna e dei consiglieri delle liste Chi Ama Chieti e Chieti C’è, la presentazione della candidatura alle elezioni regionali del 2024 dell’assessore Manuel Pantalone, a sostegno del candidato presidente Luciano D’Amico e in rappresentanza del Polo Civico teatino, all’interno dell’importante lista degli amministratori locali di cui a breve si conosceranno i dettagli e che già si contraddistingue per significatività e competenze.

“Si tratta di una scelta a sostegno del nostro territorio – afferma Pantalone – certificata dai grandi risultati che abbiamo portato in questi anni alla guida della nostra Città. Su sport, commercio e politiche giovanili siamo riusciti a raggiungere obiettivi ambiziosi per la collettività. Tra questi ricordiamo la concretizzazione del centro tecnico federale della pallamano con oltre 500000 euro investite dalla federazione nazionale di disciplina sul nostro Pala Santa Filomena, 1500000 euro di fondi Pnrr sullo sport, oltre 700000 euro di fondi governativi con cui a breve avvieremo i lavori sul campo di Sant’Anna, oltre 600000 euro con cui realizzeremo la cittadella dello sport all’area aperta, 250000 euro con cui abbiamo restituito alla città lo storico campo della villa, i 150000 euro di risorse regionali con cui abbiamo riqualificato il campo di San Martino chiuso da moltissimi anni, l’ efficientamento energetico del Pala Colle dell’Ara con 350000 euro nell’ambito del Pnrr, un pieno efficientamento gestionale con ulteriori 400000 euro di risparmio annuo per l’Ente in seguito agli affidamenti di Stadio Angelini e Palatricalle.

Sul commercio, sin dal post pandemia, ci siamo attivati assicurando sgravi tari per le attività, ed in questi anni abbiamo attivato un fitto calendario di eventi a sostegno della città e del comparto, alcuni dei quali tematici, che si prefiggevano proprio l’obiettivo di dare sostegno e slancio alla categoria. Siamo riusciti a  incrementare il turismo, e la nascita di tante attività ricettive ne è la riprova. Abbiamo puntato su una crescita consapevole del nostro territorio.

In ambito di politiche giovanili tanti sono i progetti avviati in questi anni: il job corner, con oltre 100 giovani che ci si sono rivolti, ha dato la possibilità a 50 di loro di trovare occupazione;

Teate On Air, con 60 mila euro complessivi di investimento, un progetto fatto dai giovani per i giovani della nostra città per una crescita sana delle nuove generazioni, altro aspetto su cui puntiamo con forza.

Per il nostro Abruzzo e per la nostra straordinaria provincia chietina – prosegue Pantalone – abbiamo in mente un programma preciso, che si fonda sulla valorizzazione dello straordinario patrimonio di bellezze culturali, religiose, marittime, sciistiche ed enogastronomiche di cui il nostro territorio gode attraverso una messa a sistema di tutti gli attori coinvolti. Un’implementazione dell’attrattività ricettiva della nostra Regione che non può assolutamente prescindere da un rilancio deciso del nostro aeroporto”.

“La candidatura di Manuel alla Regione rappresenta al meglio la prosecuzione e l’estensione del grande lavoro che abbiamo compiuto in questi anni per la nostra Città e per il nostro territorio – afferma il Vice Sindaco De Cesare – oltre ai tanti risultati citati da Manuel mi preme ribadire il grande lavoro sinergico che, con i nostri rispettivi assessorati, abbiamo portato avanti in questi anni che hanno dato vita a un tangibile incremento turistico certificato dagli introiti della tassa di soggiorno che in pochi anni sono triplicati e da un trend positivo generalizzato per il nostro tessuto economico. Voglio altresì ricordare gli importanti finanziamenti che ci siamo assicurati per quel che concerne la cultura oltre alla sinergia, esplicitata per il tramite della nostra deputazione teatrale, con il polo museale nella gestione degli eventi all’interno dell’arena della Civitella su cui abbiamo organizzato eventi di caratura internazionale che hanno saputo portare benefici importanti alla nostra Città e alla nostra economia. Questa candidatura è costruttiva perché è di proposta e non di critica come spesso accade in politica. Il nostro polo mantiene la propria veste civica perché sia alle elezioni provinciali, con la candidatura di Silvia Di Pasquale, che alle regionali, con la candidatura di Manuel Pantalone, rimane convintamente nei perimetri del civismo in una coalizione che proprio dalla società civile ha individuato il proprio candidato presidente”.

“In questi anni abbiamo avviato il percorso di risanamento dei conti del nostro Ente – afferma l’assessore Tiziana Della Penna – con grandi capacità e con scelte virtuose. Nell’ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato che il nostro consiglio comunale ha da poco approvato c’è una concreta e fattiva riduzione della spesa che, grazie al nostro lavoro, non ha inciso sui servizi che invece abbiamo potenziato grazie a scelte e a sinergie di grande visione e lungimiranza amministrativa”.

Per la consigliera provinciale e capogruppo di “Chi Ama Chieti” in consiglio comunale Silvia Di Pasquale “si tratta di una candidatura forte e credibile che non rappresenta solo il polo civico ma piuttosto un’occasione straordinaria per la nostra Chieti di avere finalmente una espressione vera e non solo formale in seno al Consiglio Regionale. Manuel è il profilo migliore e lo certificano i grandi risultati che, insieme a tutto il nostro gruppo, ha saputo raggiungere in questi anni per la nostra Città. Votare Manuel significa votare Chieti e il nostro territorio che finalmente potrà vedere le proprie istanze accolte e non ignorate”.

“Chieti e la sua provincia meritano questa occasione – così Il capogruppo in consiglio comunale di “Chieti C’è” Enzo Ginefra – perché con Manuel in Consiglio Regionale entrerà il nostro polo e la nostra squadra che tanto bene ha dimostrato di saper fare in questi anni. La nostra Città e il nostro territorio hanno avuto per troppi anni una decentralità strutturata nei perimetri regionali e con l’elezione di Manuel finalmente tale fenomeno si esaurirà perché Chieti riacquisterà la sua centralità. Tante e troppe sono le sfide che la nostra Città ha perso a causa di una rappresentanza all’Emiciclo che fino ad oggi è stata solo formale e mai sostanziale”.

Per il consigliere comunale di “Chi Ama Chieti” Valerio Giannini “con Manuel il Consiglio Regionale avrà al proprio interno un vero e proprio stacanovista che lavora per gli interessi della collettività dando tutto se stesso dalle prime ore del mattino fino a tarda sera, ed io posso esserne testimone. In questi anni, pur tra le mille difficoltà ereditate, abbiamo sempre buttato il cuore oltre l’ostacolo ascoltando le istanze del territorio e provando a soddisfarle, del resto i tanti risultati ottenuti ne sono la riprova”.

Per le consigliere comunali di “Chi Ama Chieti” Gabriella Ianiro e Nunzia Castelli “con la candidatura di Manuel in Regione estendiamo la nostra azione a sostegno del territorio nell’Ente sovraordinato per antonomasia, e questa sarà una grande opportunità per la nostra Città e per la nostra provincia. In questi anni, attraverso il proficuo lavoro nelle commissioni e in consiglio comunale, abbiamo sempre dato un’impostazione incentrata sugli obiettivi e sui risultati da raggiungere e mai sulla polemica sterile. Questa è la nostra forza, quella di un gruppo di persone concrete ed espressione della società civile”.




SUPERMERCATI: LA METÀ NON HA POSTEGGI PER BICI

Piattaforma di valutazione dei servizi dedicati alle biciclette e a chi le guida

Pescara, 11 dicembre 2023. A seguito della ricognizione di cui abbiamo dato conto in una precedente nota, riportiamo un approfondimento su alcuni aspetti di dettaglio che meglio aiutano a capire il panorama delle dotazioni strumentali disponibili per chi si sposta in bicicletta. Le 180 postazioni bici rilevate, fra tutti i 47 punti vendita monitorati, non sono ovviamente distribuite omogeneamente. Infatti, solo in 23 sedi vi sono stalli disponibili, mentre nessuno nei 24 rimanenti. In particolare, nelle sedi con la presenza di stalli sono state rilevate le seguenti tipologie:

7 a pinza, per un totale di 66 posti;

1 a pinza e a spirale, per un totale di 9 posti;

8 a rastrello, per un totale di 37 posti;

2 a spirale e rastrello, per un totale di 8 posti;

5 modello Verona, per un totale di 50 posti.

I migliori stalli sono quelli modello Verona, per la possibilità di agganciare anche il telaio e non solo una ruota, solitamente quela anteriore. In generale il livello di fornitura si è rilevato basso, sia nella quantità che nella qualità.

Nella home page del sito www.osmoci.it è presente la dashboard del flusso in valore assoluto ed in tempo reale dei questonari compilati e una timeline dell’andamento nel tempo.

OSMOCI prende corpo all’interno del Corso di Formazione post-universitario dell’Università degli Studi di Verona, e in particolare di perfezionamento e aggiornamento in: “Esperto promotore della mobilità ciclistica – EPMC“. Ideatore, curatore e referente del progetto è Giancarlo Odoardi.

Tutte le informazioni sono reperibili sul sito: www.osmoci.it e sulla relativa pagina FB

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Giancarlo Odoardi – Ri-media.net – Direttore Editoriale – Web Content Editor