MARSICALAND SBARCA SUI SOCIAL

Seguire il festival sui canali Facebook e Instagram per restare sempre aggiornati

Avezzano, 31 ottobre 2023. MarsicaLand arriva sui social network. Il Festival diffuso dell’agroalimentare, nato da un’idea che le principali associazioni di categoria di Avezzano e della Marsica, è approdato su Facebook e Instagram. Sono stati ufficialmente aperte delle pagine sui principali social network attraverso le quali saranno comunicate ogni giorno novità, curiosità e informazioni utili sul Festival.

L’idea è quella di dotare il territorio di un evento-vetrina capace di perseguire obiettivi utili alle prospettive di sviluppo sostenibile e integrato dell’intero comprensorio marsicano-fucense: da una parte dando origine a una tradizione inventata cui affidare un processo rigenerativo dei luoghi e delle comunità residenziali; dall’altra dando luogo a un evento innovativo che rinvia ad alcune importanti manifestazioni che nel corso degli anni ’70-’80 del Novecento hanno trovato svolgimento ad Avezzano e nel Fucino: prima tra tutte la Fiera campionaria dell’agricoltura, che ha visto nello scenario del parco Arssa la sua coerente e scenografica sede.

Seguendo le pagine Facebook e Instagram “MarsicaLand”  rimarrete sempre aggiornati su tutto quello che accadrà nei prossimi mesi ad Avezzano e nella Marsica.




SCHIUMA IN MARE

Portata alla luce dall’erosione la presenza di uno strato anomalo

Roseto Degli Abruzzi, 31 ottobre 2023. L’Associazione Robin Hood segnala la presenza di schiuma anomala sulla spiaggia del Borsacchio come da video e foto allegate, inoltre, come già segnalato un anno fa l’erosione continua a portare alla luce uno strato contenente oggetti di discarico presumibilmente di medicinali.

All’epoca enti risposero che non avevano trovato nulla, la Capitaneria di Porto più correttamente, contattata l’associazione pe l’esatta individuazione del sito, verificò’ la presenza dello strato e lo imputò a spiaggiamento.

Dopo tutto questo tempo se lo strato continua a portare alla luce resti, tutti riferibili a determinata attività, si ritiene compatibile l’ipotesi di un deposito di rifiuti realizzato molti anni fa.




SARÀ BOOM PER LA VALLE PELIGNA

Milena Ciccolella: Ecco il perché sarà boom fra Ognissanti e Natale

Sulmona, 31 ottobre 2023. “Ci dobbiamo preparare ad un fine anno da numeri record per l’Abruzzo e soprattutto per la Valle Peligna. Ho visto un dato che parla di oltre novemila prenotazioni per la Transiberiana d’Abruzzo che organizzerà viaggi in particolare nel periodo natalizio, e viaggi sold out fino al prossimo 27 dicembre. Inoltre, la situazione meteorologica che ancora ha temperature per lo più miti sta facendo sì che si vedano tanti turisti italiani ma anche stranieri, e da posti pure molto lontani come Australia, Stati Uniti e l’Oriente. Ecco perché mi aspetto un grande successo per Sulmona e la Valle Peligna in termini di turismo fra fine 2023 ed inizio 2024”.

Chi parla è Milena Ciccolella, proprietaria del negozio ‘Non solo Miele’ a Sulmona ma anche del ristorante ‘Il Torchio’ a Pettorano sul Gizio, e che dunque conosce bene il polso come capacità di analisi della situazione flussi in termini di presenze. Dalle sue parole emerge chiaramente come ci si debba quindi attendere per gli ultimi mesi di quest’anno molti visitatori, turisti e villeggianti anche per periodi lunghi.

“Nel mio negozio in piazza Garibaldi, che da ormai è da oltre tre anni sotto la mia gestione, abbiamo fatto una scorta extra di caramelle, dolciumi, mieli rari, e rimedi naturali antinfluenzali-spiega Milena Ciccolella-. Abbiamo però soprattutto fatto un grande acquisto in termini di aglio rosso perché è super richiesto, e addirittura abbiamo commissionato all’artista sulmonese Massimo Ciccone due prodotti  in ceramica in esclusiva: i Grattaglio, e l’originale Mascherone della fontana del Vaschione con la funzione magica di scacciare gli spiriti maligni.

Inoltre, ci stiamo specializzando in bomboniere che riusciamo a confezionare anche in  giornata per le richieste immediate dei turisti e di passaggio che sotto questo profilo sono tantissime perché evidentemente per le occasioni speciali come matrimoni, battesimi e comunioni,  ma anche compleanni ormai ci si affida oltre che sui confetti, su creazioni artistiche fatte a mano, come facciamo noi. Sono rimasta piacevolmente sorpresa che proprio in termini di bomboniere siano arrivate richieste anche da fuori l’Abruzzo, mentre la curiosità degli stranieri, oltre che sull’aglio, che noi grazie ad un servizio spedizioni riusciamo a recapitare ovunque, si concentra sulle nostre marmellate al miele, sui liquori tipici come la ratafia e la genziana, e sui vini abruzzesi che effettivamente sono delle eccellenze come quelli dell’Azienda agricola  Di Cato a Vittorito”. Da ricordare che per la Valle Peligna i prossimi giorni si apre il periodo di Capetiempe, un arco di tempo che suona come un Capodanno, un punto da cui tutto comincia, dopo la conclusione dell’anno agricolo, in cui si praticano riti legati al ricordo dei morti e si celebra la tradizione rurale popolare.

Tanta è la voglia di prepararsi sia a questa festività che al più prosaico Halloween, che alle solennità natalizie che a ‘Non solo miele’ a Sulmona si sono fatti ordini di prodotti davvero straordinari, a partire dai torroni al miele

“Abbiamo deciso – sottolinea Milena Ciccolella – di puntare molto su questo dolciume perché crediamo che ormai sia diventato un qualcosa che può avere successo non solo durante le feste invernali, ecco perché  abbiamo  creato una linea di torroni al miele con  ben sei gusti:  il torrone cioccolato e rum, il torrone al limoncello, il torrone al pistacchio, il torrone mandorle e cacao, il friabile alla nocciola, oltre ai cosiddetti Sassi d’Abruzzo”.

Ma cosa fa ad essere Milena Ciccolella tanto ottimista sulle prospettive future della Valle Peligna?

“Io – spiega proprio la proprietaria di Non solo Mielevedo un grande fermento imprenditoriale: oltre alla mia attività, , penso ad amici che sono come me con le loro  attività in piazza Garibaldi a Sulmona, come Camilla’s Bistrot di Lorenza Mancinelli e suo marito Paolo Merola, o il bar Medievale di Alessandro Candido, che non solo hanno riqualificato i propri locali, rendendoli ritrovi super frequentati, ma organizzano sempre servizi ed eventi per invogliare i loro clienti. Parlando ancora delle rivendite alimentari penso alla neo Pizzicheria di Costantino che ha dato nuova vita a piazza San Nicola a Pettorano sul Gizio, allargando la cerchia ad altri settori mi piace citare all’investimento per il nuovo centro estetico Kalos a Sulmona, di Claudia Pietrosanti. Ecco, davanti a questo coraggio e voglia di dare rinnovati servizi, innovativi prodotti e nuova vita alla Valle Peligna, mi piacerebbe che le istituzioni ci aiutassero, ad esempio con minori costi di gestione e soprattutto nel collegare meglio Sulmona con i paesi limitrofi con i mezzi pubblici e maggiori collegamenti in treno ed in pullman soprattutto per chi proviene da Roma e Napoli. È fondamentale che tutta la valle faccia un salto di qualità da questo punto di vista perché magari il turista viene anche ma poi non resta per tanto tempo o preferisce non tornare. Questo successo della Transiberiana d’Abruzzo andrebbe cavalcato e in qualche maniera sfruttato. Siamo una delle zone più belle d’Italia, e sono certa che chi ci scopre si innamora di noi”.




NUOVA GIUNTA A ORTONA

Ortona, 31 ottobre 2023. “Questa è la peggiore pagina della politica ortonese dal dopoguerra ad oggi – dichiarano i consiglieri comunali di opposizione Ilario Cocciola, Angelo Di Nardo, Franco Vanni, Gianluca Coletti, Simonetta Schiazza, Simona Rabottini, Antonio Sorgetti ed Italia Cocco – La comunità ha assistito ad un trasformismo che mortifica le persone serie, soprattutto giovani, che si sono impegnate in politica.”

“Appare imbarazzante la disinvoltura con cui certi personaggi cercano di riciclarsi per un posto al sole – continuano i consiglieri comunali di opposizione – È di tutta evidenza la spregiudicatezza politica del sindaco e della sua vice di fare leva sulle persone più opportuniste ed inclini a rinnegare il proprio vissuto politico in favore di uno stipendio senza sforzi.”

“Nessuno dei protagonisti di questa triste vicenda – concludono i Consiglieri comunali di opposizione – ha parlato di Ortona e degli ortonesi, delle questioni irrisolte e delle azioni da mettere in campo nell’interesse della collettività. Siamo sicuri che si tratta di qualche minuto di celebrità prima di essere travolti dall’indignazione popolare.”




BUONA LA PRIMA! Al Teatro Maria Caniglia

Uomo e Galantuomo inaugura la stagione di prosa 2023/2024 con un tutto esaurito

Sulmona, 31 ottobre 2023. Grandissimo successo di pubblico per il primo spettacolo di prosa in programma della stagione 2023/24 organizzata e promossa da Meta Aps in partenariato con il Comune di Sulmona al Teatro Maria Caniglia, che ieri 29 ottobre, con lo spettacolo “Uomo e Galantuomo” ha fatto registrare il tutto esaurito grazie alla presenza di pubblico proveniente da tutta la regione.

Un grande allestimento, un classico del teatro italiano, quello andato in scena ieri sera, con la regia di Armando Pugliese e degli straordinari Geppy e Lorenzo Gleijeses e Ernesto Mahieux, che hanno conquistato gli applausi a scena aperta del pubblico, tra cui molti giovani. A salire per primi sul palco ad inaugurare questo nuovo inizio, il Sindaco della Città di Sulmona Gianfranco Di Piero, la Consigliera Regionale Antonietta La Porta e il Direttore Artistico della stagione Patrizio Maria D’Artista che hanno voluto personalmente ringraziare la cittadinanza per la calorosa risposta riservata a questo nuovo anno di prosa a Teatro, e non senza emozione, sottolineare l’importanza di stringersi intorno alla cultura e alle sue manifestazioni.

«È difficile descrivere con parole l’emozione provata da noi ieri sera, rendere in pochi cenni il fermento e le vibrazioni vissuti insieme a tutti coloro che sono accorsi a questa magnifica prima di stagione» ha dichiarato Patrizio Maria D’Artista, che aggiunge «Raggiungere il tutto esaurito non è per noi un obiettivo, ma è una manifestazione di ciò che sta avvenendo in questo territorio: la volontà della cittadinanza di partecipare a un movimento che attraverso il Teatro tocca e mette in comunicazione diversi aspetti del vivere comune, diversi gruppi di persone che difficilmente trovano altri momenti di incontro, differenti modi di vivere che possono trovare accoglienza in un luogo -reale e dell’anima- in cui tutti siamo simili. Il sorriso, la curiosità negli occhi e nel cuore, il voler essere presenti di chi partecipa: queste sono le immagini che portiamo con noi, ed è ciò che ci spinge a lavorare con maggior responsabilità e convinzione».

Prossimo spettacolo della stagione di prosa in programma domenica 19 novembre 2023 alle ore 18:00 con Le cinque rose di Jennifer di Annibale Ruccello, una produzione Fondazione Teatro Di Napoli – Teatro Bellini che vedrà salire sul palco del Caniglia Daniele Russo e Sergio Del Prete con la regia di Gabriele Russo, che daranno vita a uno spettacolo potente e avvolgente, capace di scuotere anche attraverso il riso, e di toccare profondamente l’animo.

Si ricorda che i singoli biglietti sono in vendita presso il Centro di Informazioni Turistiche – IAT Sulmona e sulla piattaforma online oooh.events. Il giorno dello spettacolo sarà possibile acquistare i biglietti sia online che presso il Botteghino del Teatro.

Per informazioni contattare il numero 329 9339837, collegarsi alle pagine social Facebook, Instagram, Twitter del Teatro Maria Caniglia o al sito www.teatromariacaniglia.com, oppure scrivere una mail all’indirizzo info@teatromariacaniglia.com




TEATRO E PESCA

Oltre 1500 studenti abruzzesi alla scoperta del mare e delle tradizioni della marineria. Il progetto promosso dai Flag abruzzesi entra nelle scuole della costa adriatica con 24 repliche

Ortona, 30 ottobre 2023. È iniziato questa settimana e andrà avanti fino alla fine di novembre il progetto “I Flag abruzzesi valorizzano il pescato locale”, un’iniziativa che prevede due diversi spettacoli per studenti dedicati al mare, alla sostenibilità ambientale e alla scoperta delle tradizioni marinare della costa abruzzese. Il progetto, finanziato con fondi del Po-Feamp 2014/2020 sotto la regia della Regione Abruzzo, rientra nelle attività di cooperazione che coinvolgono i tre Flag Costa Blu, Costa dei Trabocchi e Costa di Pescara e, in particolare, fa parte delle iniziative finalizzate alla crescita culturale della popolazione in materia di pesca, tradizioni e consumo del pescato locale.

Il progetto, la cui realizzazione è stata affidata all’associazione di promozione sociale Fonderie Ars di Francavilla al Mare, prevede dunque due diverse tipologie di spettacolo. Il primo, dal titolo “Fucsia e basta”, scritto e portato in scena da Annalica Bates e Vincenzo Lorito, è uno spettacolo di burattini che attraverso 20 repliche in 6 diversi istituti, coinvolgerà i bambini delle scuole dell’infanzia e primarie della costa abruzzese. La storia trae spunto da un’immagine reale e racconta l’avventura di un cavalluccio marino di nome Ciarli che un giorno incontra una cannuccia e la scambia per un suo simile. Saranno i suoi amici, un vecchio delfino e una tartaruga zoppa, a spiegargli l’amara verità e le insidie della plastica per gli abitanti del mare.

La seconda tipologia di rappresentazione, invece, è uno spettacolo di teatro-danza rivolto agli studenti delle scuole superiori dal titolo “Lampara”, su un testo di Caterina Merolli e Raffaella Simoncini, per la regia di Annalica Bates, vedrà in scena, oltre alla regista, anche Flavia Valoppi, Martina Paladini, Michela Margiotta e la ballerina Simonetta D’Intino. La scenografia è curata da Alessandra Dalessandro-hen, la voce fuori campo è di Viola Di Sante e le musiche originali del Maestro Andrea Agreste. In questo caso, saranno gli studenti delle scuole medie e degli istituti superiori ad assistere alle 4 repliche dello spettacolo.

La vicenda ha per protagoniste una donna molto anziana e una ragazzina che condividono, durante un incontro breve e casuale, uno stesso vissuto emotivo a partire dal rapporto padre-figlia. La prima racconta alla giovane la sua vita fatta di reti e pesca, mare e cielo, silenzi e attese, coinvolgendola e affascinandola con le sue parole. La storia si articola in tre momenti su due diversi livelli temporali, uno ambientato ai giorni nostri e l’altro nel secondo dopoguerra. A fare da cornice alla storia sono le reti e la coreografia eseguita da una ballerina che rappresenta il mare, a volte calmo, altre agitato, proprio come le relazioni e le dinamiche della vita.

Antonella Luccitti

Responsabile dell’animazione




FRANA DI VIA ARENAZZE

Stamane la riunione del tavolo comunale per fare il punto della situazione. L’Amministrazione: “I segnali sono positivi sulla canalizzazione della perdita, parte della strada sottostante la frana è asciutta. A breve si procederà con i lavori di messa in sicurezza definitiva del fronte, ma la situazione resta delicata”.

Chieti 30 ottobre 2023. Nella mattinata di oggi il sindaco Diego Ferrara ha riunito un tavolo operativo per fare il punto sulla situazione della frana in corso in via Arenazze dal 14 ottobre. Al tavolo hanno partecipato oltre all’assessore ai Lavori Pubblici Stefano Rispoli, il funzionario di protezione civile Tommaso Colella, i dirigenti comunali di competenza, Carlo Di Gregorio e Andrea Lannutti, il professor Nicola Sciarra dell’università D’Annunzio, l’Aca, i Vigili del fuoco, i rappresentanti della Protezione civile e i componenti del Coc comunale, che è aperto e operativo dallo scorso dicembre sull’argomento del dissesto idrogeologico e sugli interventi che riguardano proprio la zona in cui si è verificato lo smottamento.

“La situazione è in evoluzione, la ditta che sta operando, di concerto con i nostri tecnici, quelli dell’Aca, Genio Civile  e della Protezione civile, è riuscita a canalizzare il flusso di acqua che fuoriesce dal terreno, facendolo defluire quasi totalmente nella rete di raccolta della via – spiega il sindaco Diego Ferrara – . Tale evoluzione ha subito avuto un effetto positivo, tant’è che a valle dello smottamento la strada si sta asciugando, ma la situazione resta delicata, in quanto non si è ancora riusciti a capire la natura della fuoriuscita di acqua, che in base alle analisi compiute dall’Arta, non è acqua reflua e stando alle informazioni che ci arrivano dai tecnici, potrebbe essere acqua potabile o di falda. In ogni caso si agirà sulla messa in sicurezza del fronte, attraverso interventi finalizzati a stabilizzare lo smottamento e a irreggimentare le acque. Sempre dal confronto incrociato degli interventi e dell’analisi della situazione sulla frana, è possibile stabilire che sia un episodio locale; quindi, non collegato al fenomeno di dissesto che riguarda le altre aree sovrastanti via Arenazze, via Gran Sasso, via Don Minzoni, insomma quelle che sono state interessate anche da atti e ordinanze per la tutela della pubblica incolumità.

Su queste aree continueranno, anzi , si intensificheranno monitoraggi e analisi per attivare interventi risolutivi, mentre il tavolo di oggi sarà trasformato in un luogo di confronto e di decisione permanente, con lo scopo non solo di programmare lavori dove serve e prevenire le situazioni più delicate e critiche, ma anche di informare la città intera e la popolazione che risiede nei luoghi interessati dal dissesto idrogeologico su tutte le attività e le decisioni che verranno prese in itinere per risolvere il problema. A tale proposito stiamo pensando di istituzionalizzare il ruolo di portavoce del tavolo, cosa che renderemo nota a breve anche con delle modalità di contatto dedicate ai cittadini che hanno bisogno di informazioni più dettagliate. Questo perché ci preme limitare i rischi per la popolazione, anche rendendola consapevole.

Attraverso il riconoscimento dello stato di emergenza, da noi richiesto proprio a fronte dell’aggravarsi della situazione della zona, abbiamo oggi uno strumento di attività aperto, nel senso che potremmo fare ricorso a risorse nazionali che sono necessarie e che il Comune non ha e non può anticipare per intervenire a causa del dissesto economico-finanziario. Al fine di affrontare le criticità che da decenni interessano il territorio in maniera concreta e positiva, l’amministrazione sin dal primo giorno ha fatto tutto il possibile, provvedendo anche a colmare lacune sull’aggiornamento della documentazione sul territorio, siamo stati noi non solo a ampliare il raggio degli studi geologici per arrivare alla natura del fenomeno e a una sua perimetrazione attuale, ma anche ad aggiornare le carte di rischio, in modo tale che si potesse agire concretamente a tutela della popolazione. Su questo fronte ci stiamo adoperando anche affinché sia possibile riconoscere alle persone che hanno perso casa e che hanno dovuto trovare una sistemazione diversa, l’accesso ai fondi per l’autonoma sistemazione che verranno messi a disposizione dalla Protezione civile proprio grazie al riconoscimento dello stato di emergenza. Oggi possiamo dire che la situazione è monitorata minuto per minuto su quel fronte e anche sugli altri fronti




L’ASSENZA DEL SERVIZIO NAVETTA

Il Censorino Teatino al Servizio del Cittadino si fa portavoce delle esigenze dei cittadini diversamente abili e/o anziani che hanno difficoltà ad accedere al cimitero di Chieti

Chieti, 30 ottobre 2023. Questa mattina una signora ci ha mandato questo video girato al cimitero. Gli operatori hanno comunicato che nemmeno chi ha il permesso può scendere con l’auto in questi giorni (perché?). Questa mattina una anziana non riusciva a risalire dal cimitero. Solo il buon cuore di un operaio che l’ha riportata con un mezzo ha evitato il peggio. Speriamo che questa situazione si risolva e che sarà permesso l’accesso per il 1° e per il 2 novembre 2023.

Il Censorino Teatino

Video: https://youtu.be/pIRiwStCbLI?si=bDfwos0kICjeTw_B




NUOVO CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI                                             

L’Ordine degli Ingegneri organizza un seminario con il presidente nazionale Perrini sulle norme più recenti

Teramo, 30 ottobre 2023. Le novità apportate al nuovo codice dei contratti pubblici, approvate recentemente dal Governo, non convincono del tutto i tecnici del settore. L’Ordine degli Ingegneri di Teramo ha ritenuto opportuno organizzare un seminario di confronto che si terrà venerdì 3 novembre, alle ore 15, nell’auditorium del Parco della Scienza a Teramo. Un evento che ha il patrocinio del Consiglio nazionale degli Ingegneri e che vedrà la partecipazione del presidente nazionale del CNI, Angelo Domenico Perrini, e del vicepresidente nazionale, Elio Masciovecchio.

Il nuovo codice dei contratti pubblici, approvato con il decreto legislativo n. 36 del 31 marzo 2023, ha acquistato efficacia a partire dal 1° luglio 2023. Numerose le novità rispetto al precedente codice tra cui la semplificazione e sburocratizzazione dei procedimenti; una maggiore apertura alla concorrenza anche attraverso l’utilizzo di strumenti digitali e una maggiore attenzione alla sostenibilità ambientale, sociale ed economica negli appalti pubblici.

“Esistono però delle criticità che vanno dibattute – precisa il presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Teramo, Leo De Santis – ed è per questo che abbiamo invitato a Teramo il presidente nazionale del CNI”.

Per De Santis esiste, tra le altre cose, un’ambiguità nella regolamentazione dell’appalto integrato che prevede, di fatto, solo due soggetti: la stazione appaltante e l’impresa. I progettisti, dunque, saranno incaricati direttamente da quest’ultima che, spesso, impone ai tecnici regole commerciali a prescindere dalle previsioni di gara.

“Quello che poi non ci convince – continua il presidente De Santis – è la possibilità del subappalto intellettuale. Con le nuove regole, a prendere gli incarichi saranno solo le grandi società di ingegneria perché potranno vantare requisiti economici congrui relativi agli ultimi tre anni, come previsto. Poi però i progetti verrebbero subappaltati ai professionisti più “piccoli”, con un chiaro sfruttamento professionale. La presenza dei vertici del Consiglio nazionale dell’Ordine degli Ingegneri – conclude Leo De Santis – sarà l’occasione per approfondire questi aspetti”.

Non ultima, poi, la questione della piena applicazione della legge 21 aprile 2023 n.49 (disposizioni in materia di equo compenso delle prestazioni professionali) agli appalti pubblici. La partecipazione al seminario di venerdì 3 novembre è gratuita e darà diritto agli iscritti all’Ordine degli Ingegneri di Teramo all’acquisizione di tre crediti formativi.




NOVANT’ANNI DI DON ENNIO

Un concerto lo festeggerà al Kursaal, il prossimo 11 Novembre.

Giulianova, 30 ottobre 2023. Don Ennio Lucantoni, parroco per 60 anni nel quartiere Lido, sarà festeggiato il prossimo 11 Novembre, in occasione del novantesimo anniversario della nascita. Un concerto di Benedetto Chieffo, figlio del cantautore Claudio Chieffo, si terrà in quella data al Kursaal, dalle 21. L’iniziativa, organizzata dall’ associazione Esserci, è patrocinata dalla Città di Giulianova e dalla Parrocchia della Natività di Maria Vergine. Tutti sono invitati a partecipare. L’ ingresso è libero.




APPROVATO IL BILANCIO. DEBITO RECORD DA 35 MILIONI

Il comune fra debiti e censure. Nuovo regolamento per il funzionamento del consiglio comunale: l’amministrazione altitonante prova a censurare il diritto di parola dei consiglieri.

Montorio, 30 ottobre 2023. Si è scritta una brutta pagina per il Comune di Montorio con il consiglio comunale di giovedì scorso, 26 ottobre. È stato infatti approvato con esigua maggioranza, con 7 voti favorevoli e 6 contrari, il bilancio consolidato 2022. Tra i contrari il consigliere Raniero Barnabei, appena rientrato in maggioranza e di cui non comprendiamo l’ambigua posizione assunta. O forse sì: non se l’è sentita neanche lui di votare un bilancio che presenta un debito record di 35 milioni di euro. In un solo anno l’amministrazione Altitonante è stata capace di aumentare il debito del bilancio consolidato di 5 milioni di euro, portandolo da 30 a 35 milioni. Un record che ci preoccupa molto e che a nostro avviso si ripercuoterà negativamente in futuro sulle famiglie montoriesi.

Per questo motivo più volte abbiamo sollecitato la sensibilità dei consiglieri di maggioranza a mettere un freno al sindaco e alle spese pazze. Purtroppo, dai consiglieri nessuna parola, né in consiglio comunale, né altrove; del resto, conosciamo la loro voce solo per averli sentiti dire “presente” e “favorevole” alle proposte di delibera presentate dal sindaco. Stessa cosa per l’assessore al bilancio Francesco Ciarrocchi, apparentemente impreparato a rispondere alle più semplici domande dei consiglieri.

Altro capitolo della brutta pagina scritta riguarda il nuovo regolamento per il funzionamento del consiglio comunale, che è stato approvato con il voto contrario dell’opposizione in quanto il sindaco e la sua maggioranza hanno inserito un articolo che limita il diritto di parola dei consiglieri comunali, i quali per poter parlare dovranno essere autorizzati dai rispettivi capigruppo; una vera e propria censura che nei fatti mira ad impedire ad alcuni consiglieri, da ora in poi, di prendere la parola. Ma di cosa hanno paura?

Purtroppo per il sindaco tale norma non potrà essere applicata, a dirlo il Ministero dell’Interno in un parere del 2016 che trova conforto anche nella giurisprudenza (T.A.R. Campania Napoli, Sez. I, 25/03/1999, n.847).

Infatti, la disposizione regolamentare che assegna al sindaco-presidente del consiglio la facoltà di negare il diritto di parola ad un consigliere, qualora sullo stesso argomento si sia pronunciato il proprio capogruppo, non è legittima perché l’articolo 43 del decreto legislativo n. 267/00, riconoscendo il diritto di iniziativa dei consiglieri su ogni questione sottoposta alla deliberazione del consiglio, non limita la facoltà in parola alla sola presentazione delle proposte, ma intende, invece, garantire ad ogni singolo eletto il diritto di esprimere la propria personale posizione nell’ambito del consiglio, diritto non surrogabile da manifestazioni di volontà collettive imposte dal regolamento.

In merito chiederemo l’intervento del Prefetto affinché tale norma, in aperto contrasto con la legge vigente in materia, venga modificata.

Insomma, fra debiti per spese pazze, assessori imbarazzanti, consiglieri di maggioranza che del diritto di parola in consiglio non sanno che farsene, nonostante i tentativi di silenziarci con regolamenti farlocchi, continueremo ad essere attenti, vigilare ed esprimere il nostro dissenso ogni volta che sarà necessario.

Eleonora Magno e Andrea Guizzetti

I consiglieri di Montorio Guarda Avanti




ALLA SIECO NON RIESCE LA RIMONTA

Passa Grottazzolina 1-3

Ortona, 30 ottobre 2023. La Sieco lotta, ce la mette tutta ma alla fine sono gli ospiti ad avere la meglio. Una buona gara quella disputata dai Ragazzi Impavidi contro una squadra costruita per vincere, forte e dotata di ottime individualità. Un risultato bugiardo? No, ma di certo qualche rimpianto c’è. La Sieco sembra comunque continuare la sua fase di crescita e il turno infrasettimanale di mercoledì primo novembre darà la possibilità alla squadra di continuare sui binari di oggi.  Riuscire a ribaltare un terzo set, che si stava mettendo male, dopo un secondo parziale così nervoso non è da tutti, soprattutto contro una squadra di gran valore qual è la Yuasa Battery Grottazzolina. Gli impavidi hanno avuto addirittura la concreta possibilità di completare la rimonta, nel quarto set, ma qualche errore di troppo, le emozioni, le mani che tremano hanno probabilmente impedito agli abruzzesi di spartire la posta con una Signora Squadra. La strada è quindi quella giusta ma manca ancora quel tot di sangue freddo che sarà ingrediente fondamentale per un netto salto di qualità di questi ragazzi.      

IN BREVE

È una buona impavida quella che si vede al pronti-via. Le due squadre si affrontano a viso aperto e il set è in perenne equilibrio. Ortona riesce più volte a conquistare anche un punto break ma i grottesi sono bravi a recuperare il piccolo svantaggio. Ferrato gioca bene tutte le sue carte servendo i suoi attaccanti con estrema varietà, partecipando a far bottino con muri e attacchi di prima intenzione. Nel rush finale, Grotta vince un video-check millimetrico e Fedrizzi al servizio fa la differenza ribaltando la situazione e trovando il doppio vantaggio. La Sieco non trova rapidamente contromisure contro le bordate dai nove metri dello schiacciatore grottese e lo svantaggio aumenta inesorabilmente. I marchigiani gestiscono bene il prezioso bottino e vince il primo set.

Equilibrato anche l’avvio di secondo set. Ma alcune incomprensioni in campo permettono a Grotta di trovare una via più semplice al punto e quando un terzo del set è andato via, i marchigiani possono vantare un margine positivo di tre punti. Succede un po’ di tutto durante il set. Il primo arbitro usa la mano leggera con Mattei che irride il pubblico ortonese e poi caccia dalla panchina il dirigente ortonese Valente con Ortona che già non aveva gradito una decisione presa addirittura al video-check. Colpo di coda della Sieco che annulla due set-point ai marchigiani che però alla fine riescono a portare a casa il primo punto in palio.

Nel terzo set gli ospiti continuano a mettere in difficoltà la ricezione ortonese che subito subisce un punto break. La rincorsa ha quindi subito inizio ed ha anche successo. Qualche errore di troppo, soprattutto al servizio, tuttavia, salvano la Yuasa, in grado di mantenere un piccolo margine di vantaggio. Un momento di flessione del “terribile” Nielsen vale il vantaggio per la Sieco sul 17-16 e nonostante qualche spavento, gli Impavidi riescono ad aumentare il vantaggio fino al 22-19. Stavolta, però, Ortona non spreca e vince il set, seppure con qualche apprensione.

Cresce la stanchezza all’inizio del quarto set, qualche errore di troppo in fase di ricezione porta subito gli avversari ad allungare sull’1-4. La Sieco sembra scuotersi, e tutti partecipano alla fase difensiva. La rimonta è completata sul 6-6, ed ecco che comincia una breve fase di gioco punto su punto, spezzata dalla Sieco, che conquista un piccolo vantaggio 12-9. Soffre la Sieco, spreca forse qualche occasione che avrebbe potuto mettere in ghiaccio il set, commette qualche ingenuità e Grotta che trova il vantaggio 18-19. Le squadre continuano a lottare fino alla fine, la Sieco lotta ma qualche errore di troppo la condanna ad una sconfitta.

Il Campionato di Serie A2 tornerà quindi per il turno infrasettimanale del primo novembre, quando la Sieco affronterà in trasferta la WOW Green House Aversa. Ricordiamo che la gara sarà visibile gratuitamente in diretta su Volleyball World TV e che sul nostro sito impavidapallavolo.it è disponibile una guida passo-passo per registrarsi al sito di streaming.

PRIMO SET

I padroni di casa si affidano al sestetto base che prevede Ferrato regista e Cantagalli opposto. Schiacciatori saranno Capitan Marshall e Matteo Bertoli. Al centro Fabi e Patriarca. Libero Benedicenti

Grottazzolina schiera invece il palleggiatore Marchiani con l’opposto Nielsen. Fedrizzi e  Cattaneo in posto quattro mentre Mattei, Canella al centro. Libero Marchisio.

Il primo punto è della Sieco, per mano di Cantagalli: 1-0. Subito il pareggio di Canella 1-1. Arriva il muro di Ferrato 3-1. Marshall prova a giocare sul muro ma il trucco non riesce 3-3. Il campione cubano si rifà poco dopo con una parallela imprendibile 4-3. Cantagalli murato da Mattei e vantaggio ospite 4-5. Bravo Ferrato a risolvere una palla complicata con un bel tocco di prima 5-5. Cattaneo ammette il tocco su pipe di Marshall 7-5. Ancora una ricostruzione a buon fine per i padroni di casa 8-5 grazie a Bertoli. Mattei sbaglia dai nove metri 10-7. Patriarca svetta e fa 11-8. Fuori di poco la parallela di Cantagalli 12-11. Bella la stampata di Fabi 13-11. Bravo Bertoli che fa carambola con il muro ospite 14-12. Bertoli non riesce ad aggiustare una palla difficile arrivata da Ferrato e il muro ha buon gioco 14-14. Cantagalli fa mani-fuori 17-16. Buona ricostruzione degli ospiti che trovano il vantaggio 17-18. Batte forte Fedrizzi e Ortona è in difficoltà 17-19. Cantagalli mura fuori 17-21. Fedrizzi serve fuori 18-21. Ace anche per Cantagalli 19-21. Ferrato prova a servire Cantagalli ma l’appoggio non è dei migliori, l’opposto prova a forzare ma la palla è fuori 19-23. Nielsen trova il set-point 20-24, ma viene annullato dal Bertoli. Cattaneo mette a terra la palla del 21-25

SECONDO SET

Si parte con Matteo Bertoli al servizio, ma il punto è per la Yuasa 0-1. Nielsen cade e fa invasione 1-1. Fischiata una doppia a Cantagalli 2-3. Nelsen sfrutta bene la free-ball 4-5. La parallela di Bertoli è sulla riga 8-8. Patriarca fermato a muro 8-10. Bella l’intesa tra Ferrato e Bertoli, la pipe va a segno: 10-12. Invasione per Cattaneo 11-12. Nielsen non perdona e la diagonale vale il 13-15. Fuori la diagonale di Bertoli 13-16. Ace di Mattei 14-18. Lo stesso Mattei poi accende un siparietto con il pubblico di casa. Addirittura mostra la maglia all’arbitro per la sanzione, ma l’arbitro sventola soltanto un cartellino giallo.  Ace anche per Bertoli 16-18. Continuano le proteste e l’arbitro decide in tutto questo di allontanare Valente dalla panchina della Sieco. La diagonale di Marshall risulta imprendibile 17-20. Marshall si esibisce anche a muro fermando Fedrizzi 18-20. Ace di Fedrizzi 18-22. Cantagalli forza troppo dai nove metri e la palla si spegne sulla rete 19-23. Nielsen è imprendibile 21-24. La Sieco ricostruisce con Cantagalli per il 22-24 ma c’è da attendere il verdetto del video-check per una possibile pestata della linea. Muro di Bertoli 23-24. Il solito Nielsen con una diagonale chiude anche il secondo parziale 23-25.

TERZO SET

Al servizio c’è Mattei e dopo un batti e ribatti il punto è Sieco con Bertoli 1-0. Fedrizzi fa 1-1. Fuori il servizio di Cantagalli 2-2. Out l’attacco di Fabi 2-3. Fedrizzi mette in difficoltà Benedicenti e sulla rigiocata, Grotta fa 2-4. Errore al servizio per Fabi 4-6. Mattei tira forte al centro 6-8. Bertoli passa in mezzo al muro 7-8. Muro di Marshall su Nielsen 10-9. Fabi ne stampa una forte al centro 11-10. Non c’è tocco a muro sulla diagonale di Marshall 11-12. Cantagalli cerca il tocco a muro, ma non lo trova e la palla è fuori 12-13. Troppo attaccata la palla arrivata a Bertoli, il muro è inevitabile 12-14. Fuori l’attacco di Nielsen 14-15. Ancora errore di Nielsen, 17-16. Bertoli 18-16. Ha buon gioco Cantagalli che trova la carambola vincente sul muro a tre 19-17. Marshall vola letteralmente e con il muro ad una mano fa il 20-17. La diagonale di Marshall è sfiorata dal muro 21-18. Invasione di Fedrizzi 22-18. Cantagalli trova un pertugio tra muro ed asticella e fa il 23-19. Ora sono gli ospiti a protestare per una palla spinta fischiata dall’arbitro. In effetti, più che un muro sembrava una schiacciata a canestro 24-20. L’attacco di prima intenzione di Ferrato finisce sul muro 24-22. Mitkov serve dritto per dritto e regala il punto finale alla Sieco.

QUARTO SET

Serve Bertoli, ma il primo punto è degli avversari 0-1. Errore in ricezione per la Sieco 0-2. Marshall trova il primo punto bianco-azzurra 1-2. Buono il muro di Ferrato 3-4. Marshall tira forte 4-5. Nielsen sbaglia il servizio 5-6. Il muro a tre della Sieco è impenetrabile in questa occasione 7-6. Errore di Fabi dai nove metri 7-7. Mattei ferma Cantagalli a muro 7-8. Bertoli ha buon gioco con la mano esterna del muro 9-9. Muro di Cantagalli 10-9. Muro di Patriarca 11-9. Non ottimale la palla offerta da Ferrato per Cantagalli che però trova un colpo magico con la palletta del 12-9. Fuori la diagonale di Nielsen 13-10. Marshall passa sopra al muro avverso 14-11. Cantagalli sbaglia il servizio 14-12. Fabi 15-12. Invasione fischiata a Grottazzolina 16-13 e il check conferma. Invasione anche per Ortona 16-14. Ferrato di prima intenzione 17-14. Azione di gioco confusa che termina a favore della Yuasa 17-15. Cantagalli per il 18-15. Ace per Fedrizzi 18-17. Fallo di rotazione fischiato alla Sieco 18-19. Marshall capisce le intenzioni dell’avversario e mura 20-20. Cantagalli tira forte sulle mani del muro 22-22. Ancora uno scambio molto confuso, ma questa volta la Dea Bendata sorride ad Ortona 23-22. Sfortunato Cantagalli, il muro torna indietro e lo colpisce 23-23. Il muro contiene Cantagalli, Grotta ricostruisce 23-24. Bertoli annulla il set-point e si va ai vantaggi 24-24. Ferrato serve sulla rete 24-25. Ancora difficoltà in ricezione, Ortona non può attaccare, ricostruisce bene Grotta e vince set e partita.

Sieco Service Impavida Ortona – Yuasa Battery Grottazzolina 1-3 (21/25 – 23/23 – 25/22 – 24/26)

Durata Set: I: 27’

                       II: 38’

                       III: 30’

                       IV: 33’

Durata Incontro: 2h 08’

Sieco Service Ortona: Fabi 5, Broccatelli (L), Bertoli 15, Benedicenti (L) 60% – 28% perfetta, Del Vecchio, Marshall 17, Patriarca 5, Cantagalli 25, Falcone n.e, Tognoni n.e, Donatelli n.e, Ferrato 6, Di Giulio n.e, Lanci E n.e. Coach: Lanci N. Vice: Di Pietro L.

Aces: 3 – Errori Al Servizio:  17 – Muri punto: 10

Yuasa Battery Grottazzolina: Cubito n.e, Vecchi, Lusetti, Canella 11, Mattei 8, Nielsen 24, Bellomo n.e, Mitkov, Romiti n.e, Fedrizzi 13, Marchiani 2, Romiti R.(L) n.e., Marchisio (L) 56% – 44% perfetta, Cattaneo 8. Coach: Ortenzi M. Vice: Minnoni M.

Aces: 4 – Errori Al Servizio: 12 – Muri punto 10

Arbitri: De Simesis Giuseppe e Merli Maurizio




IL TIKITAKA INGRANA LA QUARTA

4 su 5. Imbattuta, domina il CF Pelletterie dall’inizio alla fine della contesa

Francavilla al Mare, 30 ottobre 2023. Pronti via e Bettioli mette subito la firma sul match superando Pucci, dopo un buon avvio del Pelletterie. Il Tikitaka va subito alla ricerca del raddoppio immediato con le scorribande di capitan Vanin. Sempre dai piedi della brasiliana si genera il raddoppio delle giallorosse con l’imbucata a tagliare l’area di rigore, che trova ben appostata Aida Xhaxho che deve solo appoggiare il pallone alle spalle dell’estrema fiorentina. Sono trascorsi appena cinque minuti sul cronometro ed è già 2-0 al PalaRigopiano.

Si fa vedere il Pelletterie dalle parti di Marcelli, alla seconda presenza consecutiva da titolare in maglia giallorossa, con la conclusione di Queiroz. Il pallino del gioco è comunque ben saldo nelle mani del Tikitaka che è sostanzialmente accampato nella metà campo avversaria, con la squadra toscana chiusa a riccio davanti la porta. Ci prova Cortes con un’azione personale e la conclusione correlata che termina sopra la traversa.

 Poco dopo è Pati Ribeirete a scaldare le mani di Pucci con un mancino forte ma centrale. Le abruzzesi avvolgono con la manovra la difesa toscana e poi verticalizzano improvvisamente. Da sottolineare l’esordio in campionato per la giovane Giada Zinni nelle file francavillesi. Per le fiorentine è Diodato a rendersi pericolosa dopo un lungo assedio delle giallorosse: è attenta Marcelli, che devia in corner. Poco dopo il Tikitaka ribalta il fronte e ha una doppia chance con Cortes e Vanin che non concretizzano.

Il primo tempo si conclude sul punteggio di 2-0 per la squadra di casa.

La ripresa inizia con lo stesso leitmotiv della prima frazione: il gioco è controllato dalle abruzzesi e il CF Pelletterie si chiude e cerca di ripartire. Cortes è subito pericolosa e impatta il palo esterno sorvegliato da Pucci. La squadra di Scandicci riesce a impensierire la retroguardia avversaria, approfittando di un’indecisione della stessa, con Diodato: Duda, subentrata a Marcelli, rimane in piedi e scherma la conclusione.

Il Tikitaka continua a spingere e arriva il 3-0: triangolo fra Vanin e Cortes, che libera la brasiliana davanti la porta fiorentina. Debora Vanin griffa il tabellino per la quarta partita di fila. Quando c’è, segna: ha saltato la prima di campionato poiché impegnata a trionfare in Copa America con il suo Brasile. È ancora Diodato a impegnare Duda con un destro centrale a mezza altezza. Le francavillesi gestiscono il possesso senza disdegnare proiezioni offensive: Guidotti, imbeccata da Vanin, cerca il goal della domenica con un colpo di tacco che termina di poco a lato.

Il monologo abruzzese prosegue con il destro di Martìn Cortes che non supera la guardia di Pucci, la migliore fra le fila delle toscane. La squadra di Scandicci tira i remi in barca nel finale e quasi rinuncia alle azioni offensive, rifugiandosi all’interno della propria area di rigore. Negli ultimi minuti il punteggio non cambia: Il Tikitaka sconfigge il CF Pelletterie con un netto 3-0.

Per la prima volta dall’inizio della stagione, la squadra di Francavilla non subisce goal. La striscia di risultati positivi non sembra arrestarsi: quattro vittorie e pareggio con il Falconara. Sul piano tecnico, Cely Gayardo e le sue calciatrici continuano a crescere e a proporre gioco contro ogni tipo di contender, cercando nuove soluzioni efficaci al cospetto di squadre chiuse e rinunciatarie.

Appuntamento per domenica 5 novembre, quando Il Tikitaka affronterà in trasferta le venete del VIP.




SARÀ LA VOLTA BUONA?

Dagli Amici del Riciclo alle Guardie Ambientali

Pescara, 29 ottobre 2023. È indubbio che lo sforzo che Ambiente spa sta mettendo in atto per portare la città di Pescara verso performance vicine a quelle di realtà più virtuose, sia nazionali che europee, sia evidente e significativo. E non privo di ostacoli, ovviamente, visto che la necessità di cambiare abitudini consolidate nel tempo, per riallocarle su un nuovo e inevitabile piano di sostenibilità ambientale, non è e non sarà un’impresa né facile né immediata. Ma prim’ancora forse si è alle prese con una questione economica, perché gestire male i rifiuti costa, e anche parecchio, mentre effettuare una buona raccolta differenziata consente di sviluppare grandi economie e soprattutto, consumando meno e producendo meno scarti, di essere più resilienti.

A spingere la città verso una migliore prestazione ambientale ci potrebbero essere le “guardie ambietali”, di affiancamento ai cittadini ma operative anche sul fronte delle sanzioni. Ma questa non è una storia nuova per Pescara, anche se diversa da una precedente. Mi torna in mente una iniziativa del 2008, 15 anni fa, dell’allora “ATTIVA spa – Industria del recupero”, quando, sostenuta da un  contributo della Regione Abruzzo e del Comune di Pescara, varò un progetto finalizzato alla costituzione di una comunità di interesse attiva in tutta la città, denominata “AMICI DEL RICICLO”, con l’obiettivo di informare e sensibilizzare gli abitanti sui vantaggi economici ed ambientali di una corretta gestione dei rifiuti.

In sostanza si trattava di costituire, intorno ad una sorta di MANIFESTO, ovvero un elenco di buone pratiche, un  gruppo privilegiato di volontari da coinvolgere per organizzare iniziative ed eventi. Coloro che, fra gli “Amici del Riciclo”, fossero stati interessati a partecipare attivamente alle iniziative di comunicazione organizzate da Attiva, mettendo a disposizione parte del proprio tempo libero, avrebbero costituito la rete di educatori ed informatori ambientali, ricevendo una adeguata formazione sui temi della raccolta differenziata e del riciclo dei rifiuti, una pettorina, un tesserino di riconoscimento, ed un kit di attrezzature da utilizzare durante le attività divulgative.

L’obiettivo della rete degli “Amici del riciclo”, in sintesi, era mettere insieme ragioni e motivazioni condivise dei cittadini, chiamati a diventare in qualche modo amici del riciclo, cioè ad esprimere la propria volontà ed il proprio impegno nella raccolta differenziata, e soprattutto a maturare un atteggiamento virtuoso e consapevole sul fronte della riduzione della produzione dei rifiuti.

Questi gli obiettivi operativi di allora della rete degli “Amici del riciclo”

Tra gli “Amici del riciclo” saranno individuati utenti particolarmente disponibili e attivi che andranno a costituire la rete degli ecovolontari, ovvero un gruppo di animatori con mansioni più operative. A detti operatori possono essere affidate varie mansioni tra cui:

diffondere informazioni e sensibilizzare sui temi ambientali: la creazione di una cultura locale radicata sulle modalità di trattamento dei materiali di scarto richiede diversi livelli di intervento. Il rapporto diretto tra ecovolontari e territorio, tra persona radicata e il suo mondo di relazioni (amici, parenti, associazioni, parrocchia, partito, hob­by,…) è la forma più incisiva per trasferire informazioni e fare cultura;

costruire una rete di relazioni che permetta di ricevere e trasmettere informazioni, utilizzando i metodi tradizionali e le tecnologie informatiche e telematiche;

partecipare ad iniziative di diffusione delle informazioni: supporto alle serate pubbliche, punti informativi nelle piazze, distribuzione materiale e volantini, rapporti con attività commerciali e associazioni;

adottare una parte definita di territorio;

organizzare progetti specifici, ad esempio, in rapporto con i servizi sociali, attività di supporto agli anziani per la raccolta differenziata;

monitorare la qualità dei servizi attivi sul territorio: il potenziamento delle raccolte differenziate deve contare su un livello certo di erogazione dei servizi ed il monitoraggio e il controllo capillare di questi sono il primo passaggio per lavorare sulla qualità degli stessi.Giancarlo Odoardi – Rifiuti Zero Abruzzo




BAGNO DI FOLLA A VASTO

Evento per ufficializzare ricandidatura Bocchino. “Mi ricandido perché abbiamo fatto bene. Vedo la strada in discesa per una nuova vittoria del centrodestra che sarebbe storica”

Europarlamentare Grant: Avere persone come Sabrina così attaccate al territorio non è cosa semplice. Sottosegretario d’Eramo: Sabrina sintesi di coerenza e conoscenza del territorio. Sul palco insieme all’esponente del carroccio anche Marsilio e d’Eramo.

Vasto, 29 ottobre 2023. “Mi ricandido perché abbiamo fatto bene. Vedo la strada in discesa per la conferma del centrodestra, un risultato, meritato, che accadrebbe per la prima volta nella storia della Regione Abruzzo”. Con queste parole il consigliere regionale della Lega Sabrina Bocchino ha ufficializzato ieri sera a vasto la sua ricandidatura sottolineando “le legittime aspirazioni del centrodestra di ambire alla storica riconquista della Regione Abruzzo”.

In una sala Pinacoteca di Palazzo d’Avalos gremita, Bocchino ha dato il via ufficiale alla sua campagna elettorale per le regionali di marzo. Attorniata da tanti amici e sostenitori ma anche da tanti cittadini, in un clima di entusiasmo il consigliere regionale ha ribadito con forza la sua coerenza politica: “sono sempre stata della stessa parte ed anche se la Lega dovesse perdere consensi mi troverete sempre qui a continuare a combattere le mie battaglie insieme agli amici di sempre”.

Nel corso dell’evento di ieri sera, per il quale Bocchino ha inteso ringraziare anche il coordinatore cittadino Francesco Del Prete e il Consiglio direttivo locale, evento moderato dal portavoce della Lega Abruzzo, Francesco De Santis, la folta platea ha potuto conoscere quanto realizzato nei 55 mesi di consiliatura regionale e quali gli impegni per l’esponente del Carroccio. Al suo fianco il segretario provinciale, Maurizio Bucci, Massimo Desiati, già assessore regionale al Turismo, il presidente della giunta regionale, Marco Marsilio, il sottosegretario all’Agricoltura, alla Sovranità alimentare e alle Foreste, Luigi D’Eramo, coordinatore regionale della Lega, e l’europarlamentare Valentino Grant, coordinatore regionale della Lega in Campania. Non sono mancate le emozioni e la commozione, in particolare quando Bocchino nel ringraziare la mamma Candida ha ricordato anche il papà Carlo scomparso durante la campagna elettorale di cinque anni orsono.

Abbiamo fatto tanto e, nonostante anche qualche momento di litigiosità, lo abbiamo fatto in maniera coesa e condivisa”. Guardando al futuro “dobbiamo pensare ai giovani – ha evidenziato la Bocchino – con politiche educative, come la legge importante su bullismo e cyberbullismo che abbiamo varato, nonché tutte quelle per sostenere le famiglie. Noi puntiamo a una regione competitiva e riconosciuta a livello nazionale ed è grazie alla nostra Amministrazione che l’Abruzzo è la regione del centro sud che sta crescendo più di tutte. Abbiamo bisogno di infrastrutture nuove e funzionanti”.

“Sabrina non ha bisogno di presentazione perché quello che ha fatto è sotto gli occhi di tutti! – ha spiegato Grant – Avere persone come Sabrina così attaccate al territorio non è cosa semplice. Come parlamentare europeo mi sono spesso confrontato con lei per aiutare la sua regione ed abbiamo tanto da raccontare e da finire”.

Intenso l’intervento del presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, il quale ha rivendicato come dopo tanti anni l’Abruzzo sia tornato ad avere “una presenza significativa all’interno della compagine di Governo perché un’intera regione ha alzato la testa e ha dimostrato di che pasta è fatta. Dobbiamo lavorare perché l’Abruzzo abbia un peso sempre più importante”.

In riferimento ai rapporti con il Carroccio ha aggiunto: “non ho dubbi che la Lega svolgerà un ruolo fondamentale nella vittoria del centrodestra per una riconferma storica che ci consentirà di completare quanto abbiamo già avviato. Possiamo presentarci agli elettori con risultati importanti nonostante la pandemia e la guerra tra Russia e Ucraina, il blocco delle esportazioni e le bollette aumentate’.”

Sottolineando la necessità di colmare il gap infrastrutturale che attanaglia il territorio abruzzese che rappresenta comunque “la settima regione più industrializzata d’Italia”, Marsilio ha ripercorso l’iter inerente al nuovo ospedale di Vasto reclamando la realizzazione di una rete ospedaliera adeguata grazie alle deroghe ottenute sulla Legge Lorenzin. “In questi giorni stiamo chiudendo la certificazione del 100% di spesa dei fondi europei – ha aggiunto – prima di sottolineare il lavoro fatto per  il riconoscimento del porto di Vasto quale porto di rilevanza nazionale e per la promozione e il marketing nel turismo che ha avuto una ricaduta eccezionale nell’ordine di 2,5 volte la crescita nazionale”.

Visto il lavoro fatto e fatto bene mi auguro che la squadra di assessori e consiglieri che ha governato finora la Regione venga riconfermata in toto”. D’Eramo ha chiarito che “la Lega ha interpretato con altissimo senso di responsabilità e passione il suo ruolo mettendo a disposizione voglia di fare e correttezza dei rapporti soprattutto con gli elettori e tutto ciò è riscontrabile nel lavoro che Sabrina ha portato avanti in questi cinque anni“.

“Sabrina è una persona che ha una straordinaria sensibilità nel comprendere quelle che sono le problematiche della propria comunità, la necessità di dare forza, voce e luce a chi non può, una forza pura e disinteressata di rappresentare gli interessi dei cittadini – ha spiegato ancora – La Lega è un partito capace di fare distinzioni e di mettere alla porta chi non condivide queste nostre posizioni di principio. Una coalizione per essere credibile ha bisogno di persone preparate per le proprie esperienze politiche e professionali, ma deve avere uomini e donne che della coerenza facciano una bandiera e sono convinto che l’intero centrodestra saprà distinguersi nei prossimi cinque anni anche valutando il valore della coerenza. Per questo sono contento che Sabrina abbia accettato di candidarsi di nuovo – ha chiosato D’Eramo – perché ha 38 anni di coerenza politica alle sue spalle. Anzi rappresenta una sintesi perfetta di coerenza e conoscenza del territorio e questo è un valore aggiunto per la Lega in questa competizione elettorale”.




UN GIORNO DI GRANDE IMPEGNO

L’evento di pulizia ambientale. L’iniziativa è stata organizzata da Sabina Di Giacinto, referente Plastic Free, e promossa da Diego Ciarrocchi, membro attivo del Comitato di Quartiere Cona.

Teramo, 29 ottobre 2023. L’inquinamento da plastica è una sfida globale che richiede azioni locali e il coinvolgimento attivo della comunità. In Italia, ogni anno, più di 500.000 tonnellate di rifiuti plastici finiscono nell’ambiente, e iniziative come questa sono fondamentali per combattere la problematica attuale.

Oggi, 20 cittadini di tutte le età si sono uniti per ripulire Teramo da mozziconi di sigarette, bottiglie di plastica e una serie di oggetti, tra cui mattonelle, tende da appartamento, cartongesso e vestiti. Questi ritrovamenti, raggruppati in circa 50 sacchi, sottolineano l’urgenza di affrontare il problema dell’inquinamento causato dagli abbandoni illeciti. L’evento è stato anche onorato dalla partecipazione dell’Assessore Valdo Di Bonaventura, che si è addentrato coraggiosamente nelle

scarpate più ripide per contribuire all’azione di pulizia.

Questo evento non è stato solo una pulizia fisica, ma anche un’occasione per educare, condividere conoscenze e ispirare azioni future.

La referente Plastic Free, Sabina Di Giacinto, ha sottolineato l’importanza di fare squadra e di amare l’ambiente in cui viviamo. Ha dimostrato che l’azione collettiva è fondamentale per creare un impatto positivo e duraturo.

Ricordiamoci che la nostra azione continua a essere fondamentale per preservare la bellezza naturale della nostra regione. Sabina Di Giacinto e tutta la comunità di Teramo rimangono determinati a combattere l’inquinamento da plastica e a proteggere il nostro ambiente.

Per informazioni sulle future iniziative e per diventare referenti attivi dell’Abruzzo, è possibile visitare il sito: www.plasticfreeonlus.it Unisciti a noi nelle prossime iniziative e insieme continueremo a fare la differenza. Teramo merita di essere trattata con amore e rispetto, e oggi abbiamo dimostrato che siamo pronti a farlo.




CONCERTI DEL GIOVEDÌ

Foyer del Teatro Comunale M. Caniglia Giovedì 2 novembre ore 17:30

Sulmona, 29 ottobre 2023. Da giovedì 2 novembre tornano protagonisti i giovani al Foyer del Teatro M. Caniglia di Sulmona (L’Aquila) per la quarta edizione dei Concerti del Giovedì, istituiti dal direttore artistico della Camerata Musicale Sulmonese Gaetano Di Bacco per dare spazio anche alle nuove leve selezionate tra i migliori talenti musicali del territorio.  Un’occasione rara per gli allievi dei conservatori e delle scuole di musica d’Abruzzo, e non solo, potersi esibire in uno spazio prestigioso come il foyer del Teatro lirico dedicato al soprano Maria Caniglia. Una grande opportunità quella di suonare calcando un palcoscenico su cui sono passati i più grandi musicisti, i nomi più famosi dello scenario musicale internazionale nella lunga attività della Camerata Musicale di Sulmona.

Sono stati, nelle passate edizioni, oltre 70 i giovani e giovanissimi musicisti, ancora studenti di conservatorio, o appena laureati, che hanno usufruito di questa rara occasione per un confronto professionale. Piccoli artisti, fenomeni e bambini prodigio che hanno potuto misurarsi nelle loro capacità, abilità ed emotività di fronte ad un pubblico attento ma non necessariamente indulgente.

Quattro gli appuntamenti per la quarta edizione dei “Concerti del Giovedì”. Si parte dal 2 e poi 9 e 16 novembre, sempre alle ore 17.30  per tre incontri raggruppati secondo gli strumenti musicali: a fiato, pianoforti e misti (piano, fisarmonica e marimba). Gran festa della musica nell’ultimo appuntamento di giovedì 23 novembre, per l’occasione ospitati dal Cinema-Teatro Pacifico dove si ritroveranno i giovani artisti degli Istituti Comprensivi delle Scuole Medie di Sulmona ad indirizzo musicale: “Mazzini- Capograssi” e “Panfilo Serafini-Lola Di Stefano” insieme agli studenti dell’Istituto “Lombardo Radice”. Dalla direzione della Camerata Musicale sono stati messi a disposizione di ciascun Istituto 15 abbonamenti destinati agli studenti che ne faranno richiesta.

Cinque sono invece i protagonisti del primo appuntamento di giovedì 2 novembre dedicato agli strumenti a fiato: si esibiranno alla tromba Italo Di Benedetto, al trombone Antonio Gizzi, al sassofono Lorenzo Del Monaco e Giulio Fornaro mentre al pianoforte ci sarà Rodrigo Lopez Rueda.

PROGRAMMA

R. Peaslee   Arrows of time per trombone e pianoforte

Up jazz feeling -Slow freely

A. Arutunian’s   Trumpet Concerto in lab Maggiore

F. Borne    Fantaisie brillante sur ‘Carmen’

per sassofono e pianoforte

M. Whitney    Introduction and Samba

per sassofono e pianoforte

P. Iturralde    Pequena Czardas

per due sassofoni e pianoforte

Manuel de Falla – Fantasia Baetica Pianoforte

Italo Di Benedetto (tromba) classe 1997 di Sulmona, a 21 anni consegue la laurea triennale in Tromba Classica sotto la guida del M°Adolfo Di Mele presso il Conservatorio L. D’Annunzio Pescara. Nel  2023 laurea Magistrale in Tromba Classica con il M° Roberto Rossi al Conservatorio G.F. Ghedini di Cuneo. Tra il  2016 e 2021  si esibisce con la JuniOrchestra di Roma, collabora con Daniel Oren per la realizzazione di Traviata e  con Andrea Bocelli per la realizzazione del suo Show registrato dalla Rai,  e collabora con l’Orchestra Filarmonica di Torino.Inizia quindi una collaborazione con l’Istituzione Sinfonica Abruzzese che prosegue nel 2023 con il M°G. Andaloro.

Antonio Gizzi (trombone) diplomato presso il Liceo Musicale R. Mattioli di Vasto, nel 2016 Primo Premio assoluto al 4° concorso Musicale Nazionale ‘Antonio Legrottaglie’ di Ostuni e nel 2019  Primo al ‘Concorso internazionale di Musica’ di Pescara. Ha preso parte a Masterclass con i Maestri Paratone, Fontana e Turriziani. Ha suonato con diverse orchestre giovanili come l’orchestra ‘Musica in Crescendo’ diretta dal Maestro Simone Genuini. Nel 2018 ha suonato con l’Italian Philharmonic Orchestra in tournée in China. Frequenta il triennio di Trombone presso il Conservatorio L.D’annunzio di Pescara nella classe del M° Palazzese.

Lorenzo Del Monaco (sassofono) a otto anni inizia gli studi musicali,  a dodici l’ attività concertistica come sassofono contralto solista con l’ensemble di fiati “Interaquae vox”. Consegue la laurea triennale ai corsi di alto perfezionamento al conservatorio “L.D’Annunzio” di Pescara col  M° Ciavattella; quindi, laurea magistrale in sassofono (110 e lode) col  M° Di Bacco. Si perfeziona con Claude Delangle, Lukasz Wojcicki, Cécile Dubois, Hayrapet Arakelyan, Jerome Laran. Vincitore di vari premi, si aggiudica il primo posto al “Grand Prize Virtuoso” e si esibisce nella sala da concerto della “Philarmonie de Paris”. Intensa l’ attività concertistica come orchestrale (RDTV Kiev) e come solista. È membro stabile di due formazioni cameristiche: “Tetra Saxophone Quartet” e “Fantasy Saxophone Quartet”.

Giulio Fornaro (sassofono) si avvicina alla musica a sei anni, a dieci inizia lo studio del sassofono classico frequentando la sezione musicale presso la scuola media di San Salvo. Entra a far parte dell’Orchestra Giovanile di fiati “Claudio Monteverdi” di Ripa Teatina  col M° Esposito. Si diploma al liceo musicale “Raffaele Mattioli”di Vasto e ora sta concludendo il triennio accademico al Conservatorio L. D’Annunzio di Pescara sotto la guida del M° Di Bacco. Ha frequentato Master di perfezionamento con Cecile Dubois, Hayrapet Arakelyan, Jerome Laran e JinHo Keem. Ha partecipato a vari concorsi in Italia e all’estero come solista e componente di formazioni orchestrali e da camera.                     

Rodrigo López Rueda nasce a Lucena (Spagna), dove inizia a studiare la musica. Si diploma in pianoforte e composizione al Reale Conservatorio di Granada. Seguono master-class con Joaquín Achúcarro, Michele Campanella, Min Kwon, Frank Van de Laar, Eduardus Halim, Josu de Solaun, Su Yeon Kim, Ángel Sanzo, Ana Guijarro, Javier Herreros, Rafael Salinas y Alexander Meinel. In Italia a Chieti un corso di perfezionamento con il M°Mazzoccante. Come solista,   partecipa a  concerti in Spagna e in Italia (Roma, Chieti,Teramo). È primo premio al 31°Concorso Internazionale di Roma (pianisti emergenti). Seguono molti altri riconoscimenti in Italia e Spagna anche per musica da camera. Si esibisce per la Radio Nacional de España collabora con l’Orchestra Filarmonia di Granada, la Giovane Orchestra del Sud della Spagna, l‘ Orchestra Accademica di Granada e l’Orchestra di Fiati di Guadix.

Fiorentina Galterio




OFFICINE EUROPEE

Concluso con una cerimonia il progetto dedicato ai giovani del sud promosso dall’on. Chiara Gemma

Bruxelles,29 ottobre 2023. Si è tenuta presso il Parlamento europeo a Bruxelles la cerimonia di premiazione per nove scuole dell’Italia del Sud che hanno partecipato ad ‘Officine europee’, il progetto lanciato dall’eurodeputata di Fratelli d’Italia-ECR Chiara Gemma, nel 2022 in occasione dell’Anno europeo dei Giovani. Focus dell’iniziativa, il ruolo decisivo della gioventù nella costruzione di un futuro migliore, più innovativo, più green, più digitale e inclusivo.

“Officine europee – spiega l’on. Gemma – è stato un vero e proprio laboratorio di idee, uno spazio di partecipazione attiva che ha promosso eventi, incontri, scambi culturali, laboratori che hanno avuto per oggetto l’Europa. Ma è stata anche un’occasione per formare più cittadini informati e consapevoli dei processi democratici a livello europeo. Dopo un anno di lavoro tra gli istituti superiori che hanno aderito ad Officine europee abbiamo selezionato 23 elaborati, alcuni scritti, altri video, altri persino in forma di videogioco. Con la cerimonia di premiazione abbiamo riconosciuto l’impegno degli studenti che hanno contribuito in modo significativo alla comprensione e alla promozione dei valori e degli obiettivi dell’Unione Europea attraverso i loro progetti innovativi. Sono convinta – conclude l’europarlamentare – che il loro coinvolgimento nella comprensione e nella promozione dei valori europei contribuisca a plasmare il futuro dell’Unione e a garantirne la prosperità e la stabilità”.

L’evento è stato seguito in videoconferenza dalla presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, dalla commissaria all’Educazione e gioventù, Iliana Ivanova, e da Sabine Verheyen, presidente della Commissione cultura e istruzione del Parlamento europeo.

Il primo posto della competizione Officine Europee è stato assegnato agli studenti dell’Istituto Tecnico ‘Vito Sante Longo’ di Monopoli. I due studenti vincitori, non appena maggiorenni, partiranno per uno stage retribuito di sei settimane presso la sede del Parlamento Europeo a Bruxelles.




UNIVERSITÀ DELLA TERZA ETÀ E DEL TEMPO LIBERO

Al via mercoledì 8 Novembre il XXVI Anno Accademico

Giulianova, 29 ottobre 2023. Mercoledì scorso, al Kursaal, l’inaugurazione delle attività, con il saluto del Sindaco Jwan Costantini e del Vicesindaco Lidia Albani. Sarà lo storico e giornalista Sandro Galantini, con un intervento dal titolo Sorgenti e fontane di Giulianova: una storia ignorata, ad aprire, mercoledì 8 novembre, il XXVI Anno Accademico dell’ Università della Terza Età e del Tempo libero. L’istituzione, promossa e curata dall’associazione Sergio Liberovici, accompagnerà i  numerosissimi iscritti, da novembre a maggio, lungo un appassionante e variegato percorso culturale.

All’ inaugurazione, che si è tenuta lo scorso mercoledì al Kursaal, erano presenti il Sindaco Jwan Costantini ed il Vicesindaco Lidia Albani. Alla presidente del direttivo, la professoressa Nadia Potenza, è stato espresso il plauso dell’ Amministrazione Comunale, che non ha mai smesso di sostenere l’attività accademica, ritenendola, a ragione, uno strumento aggregativo e formativo determinante per la crescita socioculturale di Giulianova.




PRIMA VITTORIA PER LA TOMBESI

Rotondo e inequivocabile 5-0 per i gialloverdi sul campo della Real Dem, reti di Moragas, Masi, Ammirati e doppietta di Scarinci. Massimo Morena: «Non una prestazione indimenticabile, ma era fondamentale vincere».

Ortona, 29 ottobre 2023. La Tombesi raccoglie la prima vittoria del suo campionato a Montesilvano, nel primo derby stagionale. Senza lo squalificato Romagnoli, mister Morena ha ritrovato Iervolino e ha potuto ruotare tutta la panchina a sua disposizione, regalando i primi minuti in stagione a Lorpino, Valente, Mejzini e Dell’Oso. Tombesi avanti dopo 5 minuti e 28 secondi grazie alla prima zampata stagionale di Lucio Moragas, ma per vedere il raddoppio si è dovuto attendere il minuto 17, con il gol di Masi (anche per lui primo sigillo in questo campionato).

Nel mezzo, una Dem generosa aveva impensierito in un paio di occasioni la retroguardia ortonese, trovando però sulla sta strada un Mambella sempre attento. La gara si è di fatto conclusa all’ottavo minuto della ripresa quando, nel giro di 15 secondi, sono arrivati il terzo gol (a firma del giovanissimo Ammirati) e la quarta rete ortonese, siglata da Scarinci (che poi si è ripetuto al minuto 14.43 con il gol del 5-0). Con questa vittoria, la Tombesi sale a quota quattro punti, in una classifica ancora molto corta in cui faticano ad emergere con continuità le squadre favorite.

«Proprio considerando l’equilibrio che regna nel nostro girone e l’imprevedibilità dei risultati, era fondamentale per noi oggi muovere la classifica con i tre punti – queste le parole a fine gara di mister Massimo Morena –. La prestazione non è stata indimenticabile, purtroppo contro avversari che ci sono palesemente inferiori tendiamo a giochicchiare, a essere più leziosi di quanto già normalmente siamo, e ad adeguarci al ritmo dei nostri contendenti. E invece queste partite vanno chiuse subito, perché basta un rimpallo, un episodio sfortunato, un gol casuale e tutto si rimette in discussione. Era importante non prendere gol, difenderci bene contro il portiere di movimento e, per me, dare spazio a tutti. Adesso speriamo per sabato prossimo di avere finalmente, per la prima volta in stagione, tutto il roster a disposizione: ora vogliamo raccogliere i primi tre punti davanti al nostro pubblico».




UNA PROPOSTA DI MATRIMONIO

Al museo della Lettera d’Amore

Chieti, 29 ottobre 2023. Una dichiarazione d’amore in un posto unico al mondo: il Museo della Lettera d’amore di Torrevecchia Teatina. È qui che Michael ha dichiarato tutto il suo amore a Tiziana, mettendosi in ginocchio davanti a lei e chiedendole di sposarla, per poi procedere alla classica consegna dell’anello.

Un momento di sorpresa per tutti i presenti nel museo ieri, sabato 28 ottobre, che non si aspettavano la romantica proposta di matrimonio nella sala dell’amore aereo dove era in corso la consegna ufficiale da parte della famiglia Perla di un epistolario d’amore.

Una cerimonia che ha visto il sindaco Francesco Seccia e il direttore Massimo Pamio ricevere dalla famiglia Perla, composta dalla madre Luigia Gianfrancesco e dai tre figli, di cui due residenti in Germania, riunita per l’occasione a Torrevecchia Teatina dove sarà custodito l’epistolario tra Gina e Gino (Luigi Perla), in cui si possono rintracciare frasi bellissime come questa: “La felicità è nel rendere ed io vorrei tutto donarti. Donarti tutto ciò che è mio, i miei pensieri, i miei sogni, il mio lavoro, le mie aspirazioni, il mio corpo, la mia vita. Una cosa a volte mi preoccupa: di riuscire sempre a dimostrarti questo mio amore senza mai disturbare la felicità che dovrebbe derivarne”.

Luigia è nata a Boiano nel 1939, è tuttora vivente, mentre il marito Luigi Perla è scomparso nel 2017. Nel 1955 Luigia, studentessa alle Magistrali, conosce Luigi, il responsabile tecnico dei lavori di un’azienda che per conto del Genio Civile di Campobasso si è aggiudicata i lavori di ricostruzione dei paesi del Molise. Si conoscono a Boiano, e s’innamorano. Di qui parte una fitta corrispondenza che sfocerà nel matrimonio.

L’Italia conserva ancora i luoghi più romantici dove dichiarare il proprio amore, e i nostri operatori turistici ne dovrebbero tenere conto.




ECO MOBILITY POINT IN STANDBY?

Pescara, 29 ottobre 2023. Di recente mi è capitato di parcheggiare la mia bici in uno dei 13 Eco-Mobility Point presenti in città, in particolare in quello di Via M.te Faito, dotato di 4 stalli. Tutte le postazioni sono smart, ovvero dotate di funzionalità avanzate, come l’impianto di videosorveglianza, la rete WIFI, la possibilità di ricaricare una bici a pedalata assistita, un totem interattivo e, non ultima, di una tettoia. Presso alcune stazioni dovrebbe essere fruibile anche del servizio di bike sharing, modello station based, con prelievo e rilascio presso le varie stazioni di riferimento.

Il modello di Pescara è stato messo a punto in modo “customizzato”, come si desume dal materiale illustrativo presente sulla piattaforma di ECOSPAZIO, che ha curato e gestisce l’installazione, almeno dal punto di vista informativo. Al servizio di ricarica batterie come quello di bike sharing si accede tramite un’app dedicata, da installare sul proprio telefono.

Avevo usufruito del servizio di sosta anche in una precedente occasione, in particolare nella postazione posta nelle vicinanze del tribunale, in una giornata di pioggia, per cui avevo potuto mettere la bici al riparo sotto la tettoia.

Mi muovo spesso con una bicicletta a pedalata assistita, ma ad oggi non ho mai avuto bisogno di ricaricarla durante la giornata: lo faccio solo la notte, nel garage di casa. Quindi le poche volte che ho usufruito di un eco mobility point è stato per la sosta, utilizzando gli utili stalli con attacco al telaio. In verità non ho mai visto in nessuna postazione qualcuno mettere in carica la propria e-bike, mentre diverse volte, non tante, ho visto bici parcheggiate, normali. Il servizio di bike-sharing credo che ad oggi non sia stato attivato.

Certo che postazioni così tecnologicamente avanzate non possono limitarsi, a fronte delle loro potenzialità funzionali, a fornire il solo, ancorché utile, servizio di parcheggio, che può essere più economicamente garantito da normali rastrelliere.

Allora forse è il caso di avviare un’azione informativa rinnovata e più robusta per promuovere tali postazioni, in special modo quelle più strategiche presenti all’aeroporto, nei pressi del porto turistico, della stazione ferroviaria di Pescara Centrale e dell’ospedale, perché l’opportunità di servizio possa essere intercettata da chi ne avesse eventualmente bisogno ma ne ignorasse l’esistenza, magari da chi non è residente ovvero fosse solo in transito in città, sia in termini di ricarica della propria e-bike che di utilizzo di una bicicletta in modalità condivisa.

Giancarlo Odoardi

Coordinatore FIAB Abruzzo Molise




LABORATORIO DI CUCINA

Erga Omnes organizza Per i ragazzi con Disturbi del Neurosviluppo

Chieti, 29 ottobre 2023. Venerdì 27 ottobre, presso la sede operativa di Erga Omnes, in Via Monte Grappa n. 176 a Chieti Scalo (ex Centro Sociale San Martino), si è svolto il “Laboratorio di cucina”, una delle attività del progetto “Una Chiave”, un servizio di Erga Omnes rivolto a giovani adulti con Disturbi del Neurosviluppo.

La finalità delle varie iniziative proposte nel progetto (bomboniere solidali, attività di socializzazione e uscite di gruppo) è quella di creare uno spazio dove i ragazzi si possono relazionare, condividendo obiettivi comuni e incrementando le loro potenzialità e le loro risorse con l’aiuto dei volontari studenti, neolaureati e professionisti di Erga Omnes.

Il progetto è alla ricerca di volontari che si vogliono mettere in gioco come cittadini attivi, a favore del prossimo e per rafforzare la propria crescita personale e professionale.




BASTA ALIBI, LA CITTÀ VUOLE SALVARE IL CANILE

Emergenza via Raiale, spunta una delibera che stanziava i fondi già ad aprile. Raccolta fondi cittadina già a quota 14mila euro e sabato 4 novembre grande manifestazione di protesta in Piazza Salotto

Pescara, 29 ottobre 2023. Una delibera di Giunta (la n. 267) del 13 aprile 2023 con cui l’amministrazione Masci optava per la messa a norma di Via Raiale stanziando 20mila euro dal fondo di riserva. Questo il contenuto del documento mostrato questa mattina in conferenza stampa dal Movimento 5 Stelle, che torna a chiedere spiegazioni sulla scelta, ormai solo ed esclusivamente politica, di chiudere il canile e trasferire tutti i suoi ospiti a Civitella.

“Quello che emerge da questo documento è gravissimo – commenta il consigliere Paolo Sola – perché conferma che la Giunta Masci aveva scelto di mettere a norma il canile di Via Raiale e poi è tornata sui propri passi senza alcuna motivazione. Un documento che inoltre conferma, innanzitutto, che la cifra necessaria è sempre stata quella che ripetiamo da settimane (15mila euro più IVA), e che la stessa Giunta ritenesse quella spesa urgente e necessaria, tanto da prelevarla dal fondo di riserva. Fondo che per legge – prosegue Sola – vincola poi le somme prelevate alla destinazione per cui è avvenuto il prelievo, e questo vuol dire che, ad oggi, già ci sono soldi impegnati per la messa a norma del canile e non possono essere spesi per nient’altro”.

Uno scenario che sembra smontare, quindi, anche gli alibi diffusi negli ultimi giorni dagli ambienti di centrodestra per giustificare la scelta di chiudere la struttura.

“Un teatrino imbarazzante – prosegue Sola – perché non stanno in piedi né le ragioni legate al rischio esondazione, né quelle secondo cui per tenere aperto il canile servirebbe una presunta somma di 100mila euro. I vincoli relativi al rischio esondazione si applicano solo alle nuove costruzioni o alla demolizione e ricostruzione, mentre per gli edifici già esistenti la manutenzione ordinaria, straordinaria ed ogni forma di adeguamento o messa a norma è sempre consentita. Anche la storia dei 100mila euro è falsa e strumentale – incalza Sola – perché si riferisce all’eventuale adeguamento di una parte residuale del canile (9 box) che non è stata mai segnalata dalla ASL tra le criticità da mettere a norma, potendo tranquillamente restare inutilizzata o fungere, anzi, da area sgambamento aggiuntiva. Questo era chiaro sia nella relazione di febbraio 2023firmata da un tecnico comunale che quantificava i lavori necessari, sia in una seconda versione di quello stesso testo che inspiegabilmente, a distanza di mesi e senza alcuna motivazione, è stata rielaborata dallo stesso tecnico, ad ottobre 2023. Una pezza d’appoggio che serve a poco, perché anche in questa versione rivisitata il succo del discorso non cambia: gli interventi chiesti dalla ASL per rilasciare l’autorizzazione sanitaria sono ben chiari, e la somma che serve a realizzarli è di 15mila euro più IVA”.

La protesta dunque non si arresta, e la lotta per tenere a Pescara i cani salvando la struttura in Via Raiale sta coinvolgendo ogni giorno di più tutta la città.

“È bellissima la risposta che sta arrivando dai pescaresi – aggiungono i consiglieri Erika Alessandrini e Massimo Di Renzo – con la raccolta fondi lanciata dalla Lega del Cane che in soli 4 giorni ha già raggiunto 14mila euro, con un’onda di solidarietà che dimostra come siano centinaia i cittadini sensibili a questa vicenda. Così come sono oltre 15 le sigle associative – concludono Sola, Alessandrini e Di Renzo – che hanno già aderito alla grande manifestazione di piazza che abbiamo lanciato per sabato 4 novembre 2023 alle ore 16 in Piazza Salotto. Un appuntamento a cui sono chiamati a partecipare tutti coloro che sono vicini ai temi del mondo animale e che vogliono battersi, insieme a noi, per tutelare i cani della nostra città”.




OSPEDALE DI POPOLI, UNO SPRECO DIETRO L’ANGOLO

Il macchinario per la risonanza magnetica ha soli 6 anni di vita, ma la Asl intende sostituirlo con un nuovo apparecchio di analoga potenza

Pescara, 29 ottobre 2023. Questo pomeriggio, assieme ai consiglieri comunali Alfredo La Capruccia e Antonio Castricone, mi sono recato in visita all’ospedale di Popoli al fine di meglio approfondire la scelta di sostituire il macchinario per la risonanza magnetica. Decisione che rischia di determinare disagi e attese per l’utenza.

L’apparecchio in questione, che ha solo 6 anni di vita, sarà infatti presto sostituito da un nuovo macchinario, di analoga potenza, finanziato con fondi Pnrr, nello specifico 914mila euro ottenuti dalla Asl di Pescara in relazione alla linea di investimento Ammodernamento del parco tecnologico e ospedaliero digitale.

Accompagnati dal Dr. Antonio Calabrese, responsabile dell’UOSD Radiodiagnostica del nosocomio di Popoli, abbiamo preso visione dello strumento attualmente in funzione che, come anticipato, è stato installato piuttosto recentemente (solo nel 2017), a seguito tra l’altro di ingenti lavori di adeguamento dei locali che lo ospitano, per un importo pari a mezzo milione di euro. Si tratta oltretutto di una macchina piuttosto all’avanguardia, con magneti ad alto campo (1,5 Tesla), che al momento dell’inaugurazione costituiva la più avanzata tra quelle presenti nelle Asl Abruzzesi, e resta particolarmente funzionale sia per quanto concerne la qualità diagnostica che per il comfort offerto ai pazienti che soffrono di claustrofobia, in quanto le dimensioni ridotte garantiscono un’eccellente visibilità verso l’esterno durante gli esami.

A fronte di queste premesse, ci sfugge la ratio dietro questa sostituzione, anche perché, come ci è stato confermato, non si segnalano malfunzionamenti o problematiche tali da renderla necessaria. Oltretutto la rimozione del “vecchio” – ribadiamo, con 6 anni di vita – e l’installazione del nuovo macchinario potrebbero comportare, come già accaduto nel 2017, rilevanti opere murarie. Interventi che rischiano ovviamente di ripercuotersi sugli utenti del comprensorio e dell’intera Asl Pescara, a meno che non si decida di noleggiare un macchinario sostitutivo mobile, la cui collocazione però potrebbe differire dal presidio ospedaliero di Popoli.

Per questo motivo ho presentato un’interpellanza al Presidente Marsilio e all’Assessore Verì per appurare le motivazioni alla base della scelta della Asl di Pescara, poichè la sostituzione a nostro avviso, e non solo, sembra comportare più disagi che vantaggi. Ma sono molteplici gli interrogativi rivolti alla Giunta Regionale, e in particolare: si renderanno necessarie nuove opere murarie per l’installazione del nuovo apparecchio? L’importo dei lavori è compreso nel finanziamento del Pnrr? E ancora, quali soluzioni verranno adottate per garantire la continuità del servizio e alleviare i disagi per i pazienti? Ma soprattutto, per quale motivo la Asl di Pescara, piuttosto che concentrarsi su un macchinario funzionale e con soli 6 anni di vita, non ha avanzato richiesta per sostituire tutte le altre strumentazioni tecnologiche dell’ospedale di Popoli con un’età di utilizzo molto più lunga rispetto alla risonanza magnetica?

Il Consigliere Regionale Pd

Antonio Blasioli




LE BIANCOROSSE VINCONO 3-0 CONVINCENDO

L’Adriatica Press Sbanca San Salvatore Telesino

Teramo, 29 ottobre 2023. Vittoria importante per il morale e per la classifica quella ottenuta in Campania dall’Adriatica Press a spese del San Salvatore Telesino (BN) che aveva assolutamente bisogno di smuovere la graduatoria, ancora fermo al palo dopo tre giornate. La squadra di coach Luca Nanni è stata brava ad entrare subito nel match senza mai disunirsi anche nei momenti difficili dell’incontro. Tutte le ragazze sul podio più alto dell’impegno e della determinazione e così si torna in Abruzzo con un successo esterno, il primo della stagione.

SAN SALVATORE TELESINO    0

Otta 6, Fuoco 1, Vuoso 1, Romano, Russo 11, Vianello, Foresi 1, Mastroianni, Marchesano 5, Evola 8, Iezzi, Maresca 1, Barbato 7.

ADRIATICA PRESS FUTURA TE   3

Vendramini, Ragnoli 2, Poli 9, Di Diego 2, La Brecciosa 7, Costantini 16, Patriarca, D’Egidio, Mazzagatti 13, Fanelli 6, Capulli, Ventura. All. Nanni

PARZIALI: 20-25 (20’); 23-25 (30’); 19-25 (26’).




NASCE IL COWORKING DEL SOCIALE

Sede e postazioni per le associazioni di volontariato

Roseto degli Abruzzi, 28 ottobre 2023. Nasce a Roseto degli Abruzzi il primo “coworking del Sociale” con sede e postazioni dedicate esclusivamente alle Associazioni di Volontariato del territorio. L’Amministrazione Comunale, infatti, ha deciso di mettere a disposizione di queste ultime due stanze del primo piano della Palazzina di via Silvio Pellico, oggetto di interventi di risanamento che si sono da poco conclusi.

Nello specifico, su input dell’Assessorato al Sociale guidato da Francesco Luciani, nelle scorse ore è stato pubblicato un Avviso Pubblico per la concessione in uso, in modalità coworking e con la condivisione degli spazi, di due stanze che si trovano al primo piano della palazzina di via Silvio Pellico. L’Avviso è riservato alle Associazioni di Volontariato del territorio che abbiano, nello Statuto, finalità di accoglienza e di aiuto sociale per categorie particolari (ad esempio malati oncologici, disabili, vittime di violenza, profughi), per il raggiungimento delle finalità della Legge 328/2000 nonché dell’articolo 118 della Costituzione Italiana.

La concessione avrà durata triennale e, a partire dalla data di assegnazione e la “disponibilità d’uso” dei suddetti locali è consentita unicamente per le attività funzionali alla realizzazione delle attività dichiarate dall’Associazione assegnataria e nello Statuto della stessa.

Fino alle ore 12.00 del prossimo 15 novembre sarà possibile presentare la propria manifestazione d’interesse per ottenere la concessione in uso in coworking delle stanze messe a disposizione. La richiesta, contenente tutta la documentazione richiesta, dovrà essere fatta pervenire all’Amministrazione entro e non oltre la scadenza indicata esclusivamente tramite posta elettronica certificata all’indirizzo: protocollogenerale@pec.comune.roseto.te.it.

Tutte le informazioni necessarie, la documentazione e l’avviso sono a disposizione sul Sito istituzionale del Comune.

“Probabilmente si tratta del primo coworking dedicato unicamente al Sociale che nasce in Italia e la sua prossima apertura rappresenta di un altro importante passo verso le necessità delle Associazioni di Volontariato Rosetane – affermano il Sindaco Mario Nugnes e l’Assessore al Sociale Francesco Luciani – Fondamentale è stata la scelta di utilizzare lo stile lavorativo del coworking che prevede la condivisione degli spazi permettendo, allo stesso tempo, di mantenere la propria attività indipendente grazie ad una turnazione ben precisa. Questo metodo permetterà di favorire la collaborazione, il confronto e il supporto reciproco tra le tante realtà del Terzo Settore che lavorano quotidianamente sul nostro territorio. Ci piace sottolineare, infine, il ritorno nella disponibilità del Comune dei locali della Palazzina di Via Silvio Pellico, spazi che saranno utilizzati, come in questo caso, per servizi in favore della nostra comunità”.




UNA DICHIARAZIONE D’AMORE…

… in un posto unico al mondo

Torrevecchia Teatina, 28 ottobre 2023. Sabato 28 ottobre, Michael ha dichiarato il suo amore a Tiziana, mettendosi in ginocchio davanti a lei e chiedendole di sposarla, procedendo alla consegna del dono del fatidico e prezioso anello a sancire l’unione.

Momento di sorpresa per tutti i presenti, che non erano stati precedentemente avvisati e che hanno manifestato apertamente la loro commozione.

Fin qui, nulla di speciale.

Se non che la vicenda si sia svolta nella sala dell’amore aereo del Museo della Lettera d’Amore, museo unico al mondo, in cui era in corso la celebrazione della consegna ufficiale da patte della famiglia Perla di un epistolario d’amore. Il Sindaco, dottor Francesco Seccia, forse non a caso di professione cardiologo, è stato particolarmente colpito dall’avvenimento e ha espresso la volontà che questa notizia debba essere diffusa, affinché possa costituire un modo per recuperare un po’ di quell’umanità che stiamo tutti perdendo, nell’assistere ai turpi avvenimenti che accadono attorno a noi.

La famiglia Perla, composta dalla madre Luigia Gianfrancesco e dai tre figli, di cui due residenti in Germania, si è riunita per l’occasione, ritrovandosi tutta insieme a Torrevecchia Teatina, in Abruzzo, dove sarà custodito, nel Museo, l’epistolario, tutto da leggere, tra Gina e Gino (Luigi Perla), in cui si possono rintracciare frasi bellissime come questa: “La felicità è nel rendere ed io vorrei tutto donarti. Donarti tutto ciò che è mio, i miei pensieri, i miei sogni, il mio lavoro, le mie aspirazioni, il mio corpo, la mia vita. Una cosa a volte mi preoccupa: di riuscire sempre a dimostrarti questo mio AMORE senza mai disturbare la felicità che dovrebbe derivarne”. 




PICK POCKET

Opening Sabato 28 Ottobre 2023  ore 18. Teatro Michetti 29.10.2023 – 30.12.2023. A cura di Massimiliano Scuderi da un’idea di Renata Lucas, organizzato da Fondazione Zimei  

Pescara, 28 ottobre 2023. La Fondazione Zimei, nell’ambito del suo nuovo progetto Someplace Sometime dedicato al rapporto tra arte e spazio pubblico, è lieta di presentare la mostra PickPocket, curata da Massimiliano Scuderi.

L’occasione vede coinvolti 18 artisti internazionali nella riattivazione dello spazio del Teatro Michetti.  Il progetto, nato in collaborazione con il Comune di Pescara, è ispirato liberamente ad un film del ‘59 di Robert Bresson e nasce da una suggestione dell’artista Renata Lucas.

Nel film, il personaggio principale è un giovane che mette alla prova in vari modi la sua abilità nel trafugare i portafogli dei malcapitati nella metro di Parigi, affinando la tecnica giorno dopo giorno.

L’opera di Bresson sembra essere la metafora più calzante nell’interpretazione della creatività contemporanea, sempre in bilico tra radicalismo e soggettività, da una parte, e l’idea di limite dall’altra, di ciò che è intoccabile.

Impossessarsi di qualcosa è, infatti, strettamente connesso alla condizione esistenziale della perdita e della mancanza, come facce della stessa medaglia. Questa logica disgregativa è il fondamento delle avanguardie del Novecento.

La mostra è costituita da atteggiamenti e processualità artistiche differenti che spaziano all’interno di questi poli concettuali; la realtà viene fagocitata e restituita in una conformazione nuova, per un nuovo fondamento, creando i presupposti per un modello che inizia con una messa in scena.

Il teatro viene così riattivato come contesto specifico per una grande scultura sociale in cui tutti i partecipanti vengono coinvolti.

Gli artisti invitati:

Leyla Aydoslu _ Gaëlle Choisne _ Adriano Costa

Caterina De Nicola _ Claire Fontaine _ Jana Ilková

Invernomuto _ Francesco João _Renata Lucas

Marco Pio Mucci _ Valerio Nicolai _ Berenice Olmedo

Aronne Pleuteri _ Ser Serpas _ Martin Soto Climent

Andréa Spartà _ Santo Tolone_ Luca Vitone




CONSIGLIERI COMUNALI EMERITI

Eletta la nuova dirigenza dell’associazione nazionale

L’Aquila, 28 ottobre 2023. Lo scorso 26 ottobre 2023 si è riunita in videoconferenza l’Assemblea generale dell’Associazione Nazionale tra le Associazioni dei Consiglieri Comunali Emeriti, cui aderiscono le città di Verona, Padova, Assisi, L’Aquila e Marcianise (Caserta). I soci hanno espresso il ringraziamento al presidente uscente Giuliano Comparozzi per il lavoro svolto.

Su proposta dello stesso è stato eletto all’unanimità alla Presidenza nazionale Silvano Zavetti, attuale Presidente dell’Associazione di Verona. Inoltre, sono state eletti tutti gli altri colleghi nelle cariche previste dallo statuto, come da elenco allegato. È stato infine deliberato di trasferire la sede della Segreteria dell’associazione presso la sede dell’Associazione dei Consiglieri Emeriti del Comune di Verona.

Le associazioni consiglieri emeriti si pongono lo scopo di mantenere vivo il rapporto esistito ai tempi della loro attività di consiglieri comunali. Ma si propongono anche altri scopi come ricerche storiche, approfondimenti, promozione di bandi per proposte sul miglioramento della vita nelle città e quant’altro che possa avvicinare sempre di più la cittadinanza alla primaria istituzione democratica quale è il Comune.

Il Presidente Zavetti ha affermato la volontà di promuovere la nascita di associazioni similari nei vari comuni, in primis contattando l’ANCI, ritenendo che l’Associazione Consiglieri Emeriti abbia tutti i titoli per essere inserita nel vasto mondo dell’associazione dei comuni come continuazione, ovviamente in forma molto diversa e sul piano strettamente culturale, della esaltante esperienza di consigliere comunale.