RADIOLINUXDAY

Sabato 28 ottobre 2023, dalle 9:30. Circolo CFU – via dei Peligni, 89 – Pescara

Pescara, 23 ottobre 2023. C’è anche Pescara tra le numerose città italiane che ospitano il Linux Day 2023, manifestazione italiana annuale no-profit nata nel 2001, dedicata al sistema operativo Linux e al software libero.

L’edizione pescarese sarà curata dalle associazioni ARCI “Radiostart” e “CFU” e si chiamerà “RadiolinuxDay”, nella sede del circolo universitario CFU, in via dei Peligni 89, a partire dalle ore 9,30 del mattino fino alle ore 22.

Durante l’intera giornata si susseguiranno una molteplicità di momenti, tutti a partecipazione aperta e libera, a cui sarà possibile assistere o coi quali sarà possibile interagire.

Il tema del software libero sarà divulgato tramite spazi di dibattito, eventi dimostrativi, attività multimediali, podcast video e radiofonici orientati verso il mondo dei social media. Si darà particolare attenzione a temi quali sicurezza informatica, policy e privacy dei nostri dati, fino all’utilizzo e al significato del software libero, nel contesto di una società come la nostra alle prese con nuove forme di complessità e criticità. Si pensi all’uso consapevole e sicuro della navigazione in rete, all’utilizzo improprio delle chat nella vita pubblica, agli abusi della Intelligenza Artificiale, al proliferare di vere e proprie sciocchezze informatiche da cui veniamo bombardati quotidianamente e molto altro ancora. Infine, saranno illustrate le infinite possibilità creative di Linux e del software libero, nel campo dei contenuti multimediali, musicali e video, prese in considerazione sia come spettatori che come creatori.

Programma:

SESSIONE MATTUTINA

ORE 9,30: presentazione della giornata RadioLinuxDay nell’ambito associativo Radiostart / CFU

ORE 10: introduzione a Linux, guerra dei browser, estensioni firefox (a cura di Superattilius)

ORE 11: MIXXX  Live Music con Linux (a cura di Globster)

ORE 12,30: Perchè Linux guida galattica per una scelta consapevole (a cura di Urla)

SESSIONE POMERIDIANA

ORE 15,30: chat (whatsapp, instagram, facebook) uso nelle Pubbliche amministrazioni e casi reali di violazione di privacy

ORE 16,30: I.A., abusi e reati, il futuro è online

ORE 17,15: mastodon -il socialmedia decentralizato

ORE 18,15: Mr. robot “ma quando mai!!” (Blended)

ORE 19.15: Avlinux MX, mondo del multimedia al suo interno: scusate ma voi! con il computer che ci fate?

ORE 20:30 Live Music (DJBatman)




PREMIARE GLI STUDENTI MERITEVOLI

Il Comune eroga più di cinquemila mila euro

Città Sant’Angelo, 23 ottobre 2023. L’Amministrazione Comunale di Città Sant’Angelo lo scorso luglio ha pubblicato un avviso inerente all’erogazione di diverse borse di studio destinato alle famiglie angolane al fine di riconoscere e premiare gli studenti meritevoli, ovvero coloro che hanno conseguito la licenza di Scuola Media Inferiore nell’anno scolastico 2022/2023 con una votazione di almeno nove decimi.

Il Vicesindaco Lucia Travaglini riferisce in merito: “Abbiamo deciso di premiare gli studenti lodevoli con delle borse di studio del valore di 200,00 euro al fine di incentivare gli stessi a profondere un costante impegno durante l’anno scolastico. I ragazzi ricompensati sono stati 26, selezionati tramite i requisiti previsti dall’avviso. Si tratta di un risultato anche dell’Amministrazione in quanto inorgoglita dei risultati dei propri giovani cittadini.”




LA LIBERTÀ DI INFORMAZIONE NEL PROCESSO DI CRESCITA DEI GIOVANI

L’Istituto Comprensivo Giulianova 2 domani a Roma alla cerimonia di premiazione del Concorso Nazionale promosso dal Ministero. Le congratulazioni dell’ Amministrazione Comunale

Giulianova, 23 ottobre 2023. Il Sindaco Jwan Costantini, il Vicesindaco Lidia Albani, l’Amministrazione Comunale si complimentano con l’Istituto Comprensivo Giulianova 2 per il progetto relativo alla redazione di un periodico scolastico,  “Il Postino Giornalino”, grazie al quale il Circolo didattico potrà partecipare, nella giornata di domani,  alla premiazione del Concorso Nazionale “La libertà di informazione nel processo di crescita dei giovani”.

La cerimonia si terrà  a Roma,  nella sala “Aldo Moro” del Ministero, alla presenza del Ministro Giuseppe Valditara e del Presidente dell’Ordine dei Giornalisti Carlo Bartoli. Alla cerimonia seguirà una visita presso la redazione del “Corriere dello Sport”.

A ricevere il riconoscimento ministeriale è stato il primo numero del periodico, frutto, sottolinea la dirigente dell’ Istituto Angela Pallini, “di un lavoro a tantissime mani, a cui lavorano docenti e alunni delle scuole dell’infanzia, primarie e secondaria di I grado i quali ogni anno affrontano, portandole avanti in parallelo e secondo le specificità delle diverse età, una tematica condivisa afferente all’Educazione Civica”.

 “Il Postino Giornalino”, si precisa ancora, “vuole raggiungere e coinvolgere nei processi educativi e riflessivi messi in atto anche le famiglie degli alunni e l’intera cittadinanza, nella logica della corresponsabilità educativa e della costruzione condivisa di un patto educativo territoriale”.

Alla cerimonia di domani prenderanno parte la stessa dirigente Pallini, le insegnanti Federica Del Vecchio e Francesca Pistilli, insieme ad una delegazione di studenti.

L’ Amministrazione Comunale si congratula con la dirigenza, il corpo insegnante, i ragazzi, le famiglie,  ed esprimono grande soddisfazione per l’attribuzione del prestigioso riconoscimento.




ECOSISTEMA URBANO 2023, Chieti primo capoluogo d’Abruzzo

Sindaco e assessore Zappalorto: “Il nostro territorio ha fatto un salto di 30 posizioni. Sostenibilità e differenziata sono il percorso giusto per la città del futuro”

Chieti, 23 ottobre 2023. Chieti diventa primo capoluogo d’Abruzzo nella classifica dei territori di Ecosistema Urbano 2023, l’indagine di Legambiente sullo stato di salute dei capoluoghi di provincia italiana pubblicata sul Sole 24 Ore e giunta alla trentesima edizione. Oggi a Roma la presentazione del report sulle performance ambientali di 105 Comuni capoluogo che quest’anno vede Chieti, collocatasi al 51esimo posto della classifica nazionale, guadagnare 30 posizioni di quella nazionale e fissarsi al primo posto di quella abruzzese, seguita da Teramo (57mo posto, -18 posizioni), Pescara (75mo posto ma in crescita di 11 posizioni) e L’Aquila all’85mo posto (-7 posizioni).

“Si tratta di un traguardo importante e gradito, segno del buon lavoro svolto sull’Ambiente e sulla sostenibilità, che è una delle nostre priorità – così il sindaco Diego Ferrara – Siamo stati fra i primi Comuni in Italia ad arricchire la delega all’Ambiente con quella alla Transizione ecologica, tema che stiamo applicando concretamente al territorio sia con i tanti progetti del PNRR che ci sono stati approvati e ci consentiranno una rigenerazione urbana inedita e al passo con materiali, risparmio energetico e tutela ambientale, sia pure sulla tutela, intesa anche dal punto di vista del monitoraggio del fenomeno del dissesto idrogeologico, ma anche attraverso gesti compiuti in sinergia con altri enti del territorio”.

“C’è un cammino, su cui procederemo a passo sempre più deciso, il salto avanti di Chieti è rilevante e gratificante per chi amministra, un’evoluzione agevolata da un’azione sempre più decisa da parte dell’Amministrazione verso la sostenibilità – così l’assessore all’Ambiente e alla Transizione ecologica Chiara Zappalorto, oggi a Roma per la presentazione dell’indagine – Sono particolarmente orgogliosa di questa performance che nasce nel pieno del mandato di questa Amministrazione e di cui possiamo rivendicare un merito che è condiviso con la città. Grazie alla collaborazione dei cittadini, infatti, i nostri livelli di raccolta differenziata sono sempre in costante crescita; continuo è il potenziamento dei punti di raccolta con l’incremento di isole ecologiche; abbiamo aperto un percorso di cittadinanza attiva per la manutenzione e tutela del verde pubblico, rendendo possibili le sponsorizzazioni; stiamo promuovendo un modello di sviluppo moderno e consapevole, aprendo la strada a opere moderne e al passo coi tempi che tuteleranno l’ambiente, facendolo crescere; abbiamo contribuito a fondare il primo distretto biologico della provincia di Chieti che ci aiuterà a tutelare il km zero e la genuinità dei prodotti della terra che è la nostra forza. Con il progetto Plastic free, che è divenuto anche un premio che Chieti è riuscita ad aggiudicarsi grazie all’impegno dell’assessorato all’Ambiente sulla sostenibilità, abbiamo avviato anche una promozione senza precedenti verso i giovani di stili di vita migliori e più sostenibili”.




GIANNI TAUCCI IL PRESIDENTE

Marina di Pescara: un nuovo cda al timone del Marina di Pescara

Pescara, 23 ottobre 2023. Si è insediato il nuovo cda del Porto turistico Marina di Pescara, fiore all’occhiello della città e non solo. Terzo porto turistico in Italia per scelte legate alla sostenibilità, il Marina di Pescara vanta un ricco cartellone di eventi in collaborazione con la Camera di commercio Chieti Pescara.

“Ringrazio il presidente Gennaro Strever e la sua giunta per questa nomina. Obiettivo del mio mandato” – dichiara Gianni Taucci – è quello di rendere sempre più fruibile il porto, aumentando la qualità dei servizi al diportista e promuovendo il Marina di Pescara come un punto di partenza più che di arrivo. Grazie alla sua posizione, il porto potrebbe diventare porta di ingresso verso l’interno, valorizzando i percorsi legati alla montagna, ai borghi ed all’enogastronomia, per una fruizione a 360° dell’Abruzzo.”

Alla nuova visione turistica, si affianca anche una politica sempre più attenta all’ambiente. “Ringrazio il già presidente Salce e tutta la sua squadra per l’ottimo lavoro svolto e per aver avviato una strategia di efficientamento energetico con l’installazione di colonnine per il risparmio di luce ed acqua. Il nuovo cda vuole continuare su questa strada green”.

A proposito di sostenibilità, il Marina di Pescara è stato insignito recentemente del prestigioso riconoscimento del Blue Marina Awards per il suo impegno e le sue iniziative nelle aeree tematiche della sostenibilità, dell’innovazione, della sicurezza e dell’accoglienza turistica (foto in allegato).

“Inoltre – continua il presidente Taucci – vorremmo riempire il Marina di Pescara di iniziative invernali legate sia al diportista, con attività formative ed informative, sia alla cittadinanza con eventi di richiamo che ampliano il noto cartellone estivo di Estatica.

Questi gli altri componenti del CDA: Camillo Volpe vicepresidente; Stefania Bosco; Daniela Di Zio; Cristian Odoardi. Riconfermato il Collegio dei revisori dei conti: Pierluigi Balietti (presidente), Luigi Di Giosaffatte, Rosa Di Nizio.




REPARTO DI MEDICINA È SEMPRE PIÙ AL COLLASSO

Ospedale di Penne, disattese le promesse della Giunta Marsilio. Pronti a denunciare tutte le criticità alle autorità di controllo

Pescara, 23 ottobre 2023. In questi cinque anni di consiliatura di centrodestra mi sono spesso recato in visita ispettiva all’ospedale di Penne, sollecitando la Regione Abruzzo a potenziare il personale dell’UOC di Medicina del San Massimo con un numero di professionisti sufficiente a garantire l’adeguato funzionamento del reparto. Tuttavia, a fronte degli impegni assunti dal Presidente Marsilio e dall’Assessore Verì, la situazione non è affatto cambiata.

Oltre alla carenza di personale medico, oggi vogliamo sottolineare altri due aspetti: il mancato ripristino del numero di posti letto e la mancata valorizzazione del Day Hospital, che offre quotidianamente prestazioni eccellenti, riconosciute anche da ospedali più blasonati.

1)    Dell’organico insufficiente mi ero già occupato a seguito della visita ispettiva del 19 gennaio 2021, presentando un’interpellanza svolta nel Consiglio regionale del 13 aprile 2021. L’assessore Verì assicurò che con il nuovo concorso la Medicina di Penne sarebbe stata dotata di dieci dirigenti medici. Tuttavia, il concorso è terminato solo lo scorso giugno, e i 5 assunti sono stati assegnati non al nosocomio di Penne bensì a quello di Pescara (3 al reparto di Medicina, 1 alle malattie infettive e 1 all’Ecografia internistica). Oggi, dunque, Medicina può contare solo su 3 medici di ruolo (compreso il Primario), di cui una esentata dalla turnazione per certificazione medica, a cui si aggiunge un altro medico in maternità. Il Primario Di Stefano in realtà non sarebbe nemmeno tenuto a svolgere i turni notturni, ma senza il suo prezioso contributo, anche violando le prescrizioni di legge, sarebbe impossibile coprire l’arco delle ventiquattro ore. Il personale medico trasferito o andato in pensione non è stato mai sostituito, e in aggiunta, proprio in queste settimane, altri due medici assunti durante l’emergenza covid sono andati via. Nel reparto prestano inoltre servizio tre medici specializzandi (un tempo determinato che scade a dicembre e due contratti di collaborazione) che rientrano tra i 16 specializzandi ammessi al concorso. Mi auguro che l’esperienza da loro maturata non venga dispersa e vengano chiamati quanto prima da quelle graduatorie.

Tirando le somme, dopo un concorso durato circa due anni, sono stati assunti solo cinque medici ma nessuno di questi è stato destinato all’ospedale di Penne, dove la situazione è sempre più critica tra orari di lavoro che superano le 12 ore e 50, mancato riposo continuativo e numero di notti superiore a quello consentito. Aspetti che violano sia la L. 161/2014 che le direttive europee, e soprattutto rischiano di pregiudicare la lucidità e l’efficienza anche dei professionisti più qualificati, andando ovviamente a discapito del servizio offerto ai pazienti. In Medicina servirebbero infatti almeno nove medici. Se in settimana non otterremo risposte concrete ci rivolgeremo a chi di dovere per le opportune verifiche.

2)    C’è una seconda questione su cui insisteremo con forza nella discussione sulla rete ospedaliera che dovrebbe iniziare giovedì in Commissione. Il day hospital di Medicina, oltre a svolgere un’importante attività per il San Massimo, ottiene grandi riconoscimenti anche per la collaborazione stretta con altri ospedali e reparti di eccellenza, tra cui la Medicina del trapianto di fegato del Gemelli di Roma. È proprio di qualche giorno fa la notizia di un trapianto di un paziente dell’area vestina portato a termine in virtù della consolidata collaborazione con il Gemelli. Con ogni evidenza, dunque, il Day hospital merita piena autonomia e personale adeguato. Quest’estate, infatti, la presenza di un solo medico ha determinato la mancata fruizione delle ferie. Potremmo dire quindi che il Day hospital esiste nella sostanza – e ribadisco, con ottimi risultati – ma poi sulla carta non è prevista come unità a sé stante. Più di una volta, non a caso, sono circolate voci di chiusura al fine di dirottare altrove le risorse umane impiegate, soluzione che potrebbe essere percorsa probabilmente proprio per sopperire alle promesse disattese dalla Giunta Marsilio. Ma Penne non può perdere anche questa eccellenza. In sede di discussione chiederemo quindi il riconoscimento formale dell’unità in questione nella rete ospedaliera, e qualora la triste prospettiva dovesse trasformarsi in realtà saremo pronti a mobilitarci assieme a tutto il comprensorio vestino e parte di quello della Valle del Fino, che contano un’utenza di oltre 40.000 abitanti.

3)    L’ultimo aspetto riguarda il ripristino del numero di posti letto. Prima del covid il reparto era organizzato su due piani: 22 posti in medicina e 22 posti in geriatria. Nel corso della pandemia i posti sono stati dimezzati, ma una volta terminata l’emergenza non è mai stata ripristinata la dotazione originaria, nonostante il secondo piano sia stato nel frattempo sottoposto ad importanti lavori di riqualificazione. Gli interventi, infatti, sono terminati nel 2021, ma da allora gli spazi non sono mai entrati in funzione.

Questa è l’attenzione della Giunta Marsilio per la sanità vestina. Attendiamo risposte, fatti concreti, non altre promesse. Il personale del reparto di Medicina continua ad essere insufficiente, costringendo i medici a turni massacranti al fine di garantire il funzionamento del reparto. Il Day Hospital si configura come un’eccellenza, eppure rischia di essere sacrificato per far fronte alla carenza di personale malgrado il concorso espletato e le assunzioni annunciate. Infine, nonostante l’ingente spesa per riqualificare il secondo piano, il numero di posti letto originario continua a non essere ripristinato. Aspetti che denotano, malgrado gli annunci altisonanti degli esponenti del centrodestra, un’evidente mortificazione della sanità vestina a scapito di medici e pazienti. Ci opporremo a questo disegno in tutte le sedi opportune.

Antonio Blasioli, Consigliere Regionale Pd

Luciano Procacci, segretario del circolo Pd di Penne




FORMABILI L’INIZIATIVA DEL GRUPPO VOLONTARI di Protezione Civile

Partecipazione e grande interesse

Giulianova, 23 ottobre 2023.  Ha registrato una partecipazione attenta e numerosa “FormAbili”, il corso formativo organizzato dal Gruppo Volontari di Protezione Civile in collaborazione con Anpas Abruzzo. L’iniziativa, svoltasi nella mattinata di sabato al Kursaal, era aperta a tutti e rivolta, in modo particolare, ai volontari delle associazioni di soccorso, ai care giver familiari, agli operatori delle strutture sociosanitarie.

È stato presente il Vicesindaco e assessore alla Protezione Civile Lidia Albani.

Obiettivo dell’incontro era fornire le giuste indicazioni sui corretti comportamenti da adottare nei confronti di persone con disabilità, in caso di interventi in emergenza. Conoscere le tecniche di contatto  e le pratiche di base è molto spesso decisivo quando ci si trovi a dover soccorrere cittadini con gravi difficoltà motorie o sensoriali.

Al corso hanno aderito circa 60 persone, tra volontari iscritti alle associazioni,  operatori del settore, assistenti familiari, cittadini. A tutti è stato rilasciato un attestato di partecipazione. Un’introduzione teorica è stata seguita da una dimostrazione pratica sulle corrette tecniche di approccio.

“ Il corso è risultato molto interessante, indispensabile per affrontare al meglio operazioni di soccorso più complesse e delicate – commenta Lidia Albani- Ci proponiamo di ripetere l’iniziativa per ampliare la platea dei  destinatari. Ringraziamo intanto sentitamente  il Gruppo dei Volontari di Protezione Civile di Giulianova,  il comitato Anpas Abruzzo e quanti hanno colto l’occasione per apprendere e  formarsi, così da migliorare ulteriormente il prezioso servizio già svolto”.




IL FASCINO DELLA PALETTA possibilmente magica

Pescara, 23 ottobre 2023. Nei giorni scorsi mi sono ritrovato a guidare una piccola comitiva di bambini per accompagnarli dal capolinea del pedibus fino a scuola, lungo le strade adiacenti l’ospedale. Abbiamo camminato sui marciapiedi, spesso ridotti e malconci, di quasi tutta Via M.te Faito e di un piccolo tratto di Via Fonte Romana: di fianco l’ampia carreggiata piena di auto in transito e di parcheggi, da attraversare più volte su incerte strisce pedonali per una distanza che in un tratto diventa impegnativa.

Per aprirci un varco agli incroci ho usato la paletta di riconoscimento in dotazione, come un machete in una giungla: in effetti è una sorta di racchetta da ping-pong adattata alla bisogna, ma che con i vari loghi istituzionali consente di bloccare il flusso di auto. Mi piacerebbe arrivare fin dentro le aule e chiedere alle ragazze e ai ragazzi cosa, durante il percorso, abbiano visto, sentito, annusato, in sostanza cosa i loro sensi abbiano rilevato. Perché più di una sensazione è stata pure registrata, messa inconsciamente in chissà quale scatola della memoria, ma non rimossa. Andrebbe invece tirata fuori subito, insieme, fresca, per farla fruttificare, perché diventi sedimento elaborato di valutazione e conoscenza.

Il percorso del pedibus di questi giorni si snoda per circa 600 mt per una decina di minuti: il marciapiede di riferimento va e viene nelle sue dimensioni, tra restringimenti e ostacoli di auto parcheggiate, ma anche gli attraversamenti agli incroci, che sono senza strisce pedonali, come su via M.te Pagano. Su Via M.te Faito bisogna fare un cambio lato e quindi cimentarsi in una doppia prova sulla distanza, che nei tratti zebrati arriva fino a 16 metri (il che significa che la comitiva, lunga circa 8 metri, è esposta al transito delle auto per tutta la sua estensione una volta per ogni singola corsia, quindi due!). Le deviazioni sono dovute al fatto che sul tratto di marciapiede scartato incombe la rigogliosa e colorata vegetazione di alcuni giardini privati, che costringe chi va a piedi a infilarsi tra le automobili parcheggiate a pettine lì di fronte e che, anche loro, incombono con il muso su buona parte del già esile spazio pedonale.

Con il potere della paletta si arriva fin davanti la scuola, dove dovrebbe essere garantita una certa riservatezza negli spazi di accesso: una zona di filtro, “SCOLASTICA” che estendesse la missione educativa che viene praticata all’interno delle aule fino alla prossimità delle mura, ma anche oltre, come certi disegni sulle facciate degli edifici lasciano intendere e sperare.

Invece scopro che la presunta portata rivoluzionaria del messaggio del pedibus si affievolisce al cancello di ingresso, dove un chiaro cartello regolamenta e quindi consente l’ingresso delle auto all’interno del cortile, per insegnanti e genitori.

Durante gli attraversamenti e all’entrata e uscita di scuola, da dietro il parabrezza tutti sorridono al passaggio dell’allegra e colorata comitiva: è lontano il pensiero che questa generazione, che transita a piedi tenendosi ordinatamente allineata sui nodi di una piccola fune, stia camminando per invertire le parti.

Guardo sconsolato la mia autorevole paletta: mi piacerebbe che per un attimo diventasse magica per poter accorciare in un sol colpo gli anni che dovranno ancora passare perché tutto questo cambi.

Giancarlo Odoardi

Coordinatore FIAB Abruzzo Molise – Volontario PEDIBUS




IL RICONOSCIMENTO DI SCUOLA NUOTO FEDERALE

Piccoli atleti ieri per il Trofeo Abruzzo presso il centro sportivo Le Gemelle

Lanciano, 23 ottobre 2023. 350 piccoli atleti di 15 squadre provenienti da tutta la regione, per il “Trofeo Abruzzo 2028”, hanno inaugurato ieri, a Lanciano, la stagione natatoria regionale 2023-2024. È stato il primo grande evento in Abruzzo targato Fin (Federazione italiana nuoto) dopo la pausa estiva.

Il centro sportivo Le Gemelle preso d’assalto, per l’occasione, da numerosi ragazzi e ragazze, dagli 8 ai 12 anni, della categoria Esordienti, che si sono cimentati in gare con i propri coetanei. Le competizioni sono andate avanti per l’intera giornata. “È stato uno spettacolo incredibile – commenta Franco D’Intino, patron del Centro sportivo Le Gemelle – con le nostre piscine che hanno ospitato le competizioni e gli spalti pieni di spettatori”.

Il prossimo appuntamento sarà con il Trofeo Marcinelle che si disputerà a Lanciano il 9 e 10 dicembre. Mentre a seguire riprenderanno i campionati di pallanuoto che, quest’anno, vedranno protagoniste le squadre della società Lanciano Nuoto, che fa capo al centro sportivo Le Gemelle, impegnate in serie C e in Promozione.

Intanto Lanciano Nuoto ha ottenuto il riconoscimento di Scuola nuoto federale. “Questo – riprende D’Intino – significa che abbiamo la certificazione Fin per quanto riguarda gli standard qualitativi della didattica, dell’organizzazione, dell’idoneità, della funzionalità della struttura”.

La Scuola nuoto federale inquadra e valorizza tutte le attività didattiche: nuoto, pallanuoto, nuoto sincronizzato, salvamento e acqua fitness. Si tratta, quindi, di corsi con tecnici altamente qualificati. “Lanciano, in questo momento – viene ancora fatto presente – per quanto riguarda la Scuola nuoto, conta tanti iscritti, molti di più probabilmente anche rispetto al calcio”.




SCHOOL TRIP primo EP dei The Vanished People

Emergenti tra Rock, Indie e vibrazioni giapponesi: l’innovativo sound di una giovane band

Lanciano, 23 ottobre 2023. The Vanished People, il duo abruzzese di poco più che ventenni composto da Piero Bonanni, chitarrista e studente di ingegneria, e Jacopo Gaeta, pianista, produttore e studente jazz, annunciano l’uscita del loro primo EP, “School Trip”. Originari di Lanciano, questi due giovani artisti, cresciuti con i Pink Floyd e influenzati dalla musica rock e metal degli anni ’70 e ’80, durante le scuole superiori hanno formato band ispirate a quei decenni. Dopo il diploma, approdati a Milano per continuare gli studi, hanno dato vita al progetto The Vanished People.

Awake e On Mars, i loro primi due brani, hanno introdotto le loro sonorità indie rock e pop, senza mai dimenticare i suoni che li hanno accompagnati nei primi anni e aggiungendo impercettibili sensazioni Prog. L’evoluzione successiva è arrivata con influenze dal panorama pop e rock giapponese, in particolare dopo l’incontro con il mondo anime di Chainsaw Man. Questa combinazione ha portato alla creazione di “MOKA!”, brano che è sbarcato con successo anche su TikTok.

I loro brani stanno ricevendo un’attenzione crescente su tutte le piattaforme musicali, ad esempio su Spotify, dove a seguito della loro presenza sui social, la band ha raggiunto un picco di 260.000 ascoltatori mensili distribuiti a livello sia italiano che internazionale, con una inattesa notorietà nei Paesi asiatici. Ad oggi, la band conta più di 250.000 follower e decine di milioni di visualizzazioni su TikTok.

L’EP “School Trip” vuole segnare un primo punto di riferimento, evidenziando le diverse influenze della band, cercando di mantenere allo stesso tempo una coerenza sonora, ma offrendo tracce distintive. Oltre ai brani già noti, l’EP introduce due inediti che mostrano ulteriori sfaccettature del loro stile.




PATRIZIO MARIA D’ARTISTA CONFERMATO ALLA GUIDA

Prossimo triennio al teatro Talia

Tagliacozzo, 23 ottobre 2023. Con delibera di giunta, il comune di Tagliacozzo conferma il produttore musicale sulmonese, già direttore della stagione di prosa del “Maria Caniglia”, alla guida del teatro Talia di Tagliacozzo per il prossimo triennio (stagioni 2023/24 – 2024/25 – 2025/26) e rilancia sulle politiche culturali della Città.

“L’amministrazione Giovagnorio riconosce l’importanza strategica del teatro Talia quale centro della vita culturale della Città di Tagliacozzo, specialmente nei mesi invernali. Questo teatro è un punto di riferimento fondamentale per l’intera comunità, e per questo motivo, l’amministrazione comunale continuerà a sostenere attivamente la sua crescita anche in futuro. La conferma di Patrizio Maria D’Artista come direttore del Teatro rappresenta un passo fondamentale in questa direzione, così come gli investimenti già sostenuti e quelli programmati per migliorare gli aspetti tecnici del Teatro in modo da garantirne la sua piena funzionalità ed efficienza”. Queste le parole del sindaco di Tagliacozzo Vincenzo Giovagnorio e dell’assessore alla cultura Chiara Nanni che aggiungono: “D’Artista e Meta Aps hanno dimostrato una straordinaria dedizione e competenza nell’attività di programmazione del Teatro Talia durante il precedente mandato contribuendo a rendere la sala teatrale, che sorge a due passi da Palazzo Ducale, un punto di riferimento per gli amanti delle arti performative non solo nella nostra Città, ma anche di tutta la Regione”.

La stagione del Talia avrà inizio domenica 26 novembre alle ore 18:00 con il concerto dei Regina – The Real Queen Experience.

Gli abbonamenti e i biglietti della stagione 2023/24 del Teatro Talia saranno in vendita presso l’info point nel Palazzo Municipale. Sarà sempre possibile acquistare i biglietti online sui-ticket. Il giorno dello spettacolo sarà possibile acquistare i biglietti sia online che presso il Botteghino del Teatro.




POVERTÀ, PACE E DIRITTI UMANI

Organizzato al Kursaal dal Rotary Teramo Est. Il professor Francesco Nardone illustrerà le possibili soluzioni per un reale sviluppo delle nazioni africane.

Giulianova, 23 ottobre 2023. Il Rotary Teramo Est organizza per la mattinata di domani, martedì 24 ottobre, dalle ore 10, il Convegno Povertà, pace e diritti umani – Situazione attuale e possibili scenari futuri.

Patrocinata dal Comune di Giulianova, l’iniziativa prevede l’incontro del professor Francesco Barone, docente di Pedagogia Sociale e Cooperazione Internazionale all’ Università degli Studi dell’Aquila”, con le Quarte e Quinte classi del Liceo Marie Curie di Giulianova.

“Il convegno –  spiega la Presidente del Rotary Teramo Est Rosaria Parnenzini – mira a far conoscere la situazione di diversi territori del continente africano, delineando al contempo le reali possibilità di sviluppo. Il professor Nardone, Ambasciatore di pace,  offrirà agli studenti l’approfondimento degli strumenti oggi a disposizione per risolvere  i gravi problemi che affliggono queste nazioni ormai da decenni. Capire l’origine e valutare le opportunità di intervento per allentare la morsa della povertà , tutelare i diritti umani, promuovere  la pace, è fondamentale per sensibilizzare le generazioni future e spingerle a combattere gli attuali stili di vita, che troppo spesso esaltano l’apparire e minimizzano il valore dell’ essere.”




LA BICI SI FA STRADA

Pescara, 23 ottobre 2023. In una zona decentrata della città rispetto ai grandi flussi di traffico, verso sud, in questi giorni hanno preso forma, senza tanti proclami e clamori, nuove ciclovie urbane: una sorta di periplo ciclabile del tribunale ma anche una miniciclo tangenziale dell’Università di Viale Pindaro.

Si tratta, in ambo i casi, di una pista bidirezionale, quasi interna al perimetro indicato, realizzata lungo le più che generose carreggiate di Via Tirino e Via Monte Lo Feudo, di accesso al Tribunale, e poi lungo Va Falcone e Borsellino, alle spalle dell’Ateneo, a contornare l’ampio parcheggio del Palazzo di Giustizia.

A dare continuità a questo tracciato dovrebbe presto arrivare il “corridoio verde” dell’Università, asse “sostenibile”, come sembra dire il nome, ma comunque automobilistico, con adiacente pista ciclabile in sede propria.

Per adesso spicca la segnaletica orizzontale bianca sull’asfalto nero che, a differenza di altre situazioni trattate a “ruggine”, resterà tale, cioè nero: nel tempo sbiadirà comunque anch’esso, fino al classico grigio stradale per normale usura e naturale decadimento cromatico. Poi altri nuovi tratti saranno realizzati per provare raccordare e serrare le fila del sistema cicloviario cittadino.

Nel frattempo, arriva anche la toponomastica orizzontale e verticale: C1, C2, C3, C8, ecc. e anche G, la Greenway dell’ambito fluviale, per non perdersi, per riconoscere i tracciati e il territorio e per infondere il senso di appartenenza.

Obiettivo è drenare il traffico ciclistico stradale dentro i nuovi canali di percorrenza sostenibile, dedicati e in sicurezza, con la speranza di riuscire a intercettare flussi spesso disordinati e incerti, sia nella loro origine che destinazione.

Può capitare infatti che chi si sposta in bicicletta non segua linee rette o sigle, ma gli umori del giorno e le necessità, anche improvvise, del momento, che possono creare interferenze di marcia, e che quindi intersechi solo per caso le tracce di riferimento cartografico, ricalcolando ogni volta il percorso.

Oltre al loro uso più assiduo da parte delle due ruote, l’auspicio è che le nuove ciclovie e i relativi riferimenti visivi siano un segnale soprattutto per gli altri utenti della strada, e che a questi arrivi il messaggio che ora devono stare più all’erta perché in carreggiata non circolano solamente loro, come forse prima potevano credere, ma anche altri ospiti che, si vedano o meno, possono all’improvviso apparire.

Giancarlo Odoardi

Ciclista urbano – Ri-media magazine




VINCE L’ITALPOL

La Tombesi fa harakiri

Ortona, 22 ottobre 2023. Qualche errore difensivo, troppi gol sbagliati e un’espulsione ingenua condannano una Tombesi per larghi tratti dominante nel gioco e nelle occasioni costruite. Massimo Morena: «Difficile accettare di perdere così. Sconfitta immeritata, ma questo è lo sport, contro avversari così esperti non puoi permetterti tutti questi errori».

Si dice spesso che nello sport le squadre giovani siano costrette a pagare dazio per la loro inesperienza, specie se si trovano dinanzi avversari navigati e smaliziati. Al cospetto di giocatori come Ippoliti, Fornari, Del Ferraro e Taloni, per citarne solo alcuni, la Tombesi ha giocato per ampi tratti un’ottima partita, venendo però alla fine punita per i suoi errori. Primo tempo quasi perfetto per i padroni di casa, in vantaggio con Romagnoli (minuto 7.50) e poi sul 2-0 grazie alla rete di Zappacosta (9.38).

Al quindicesimo minuto è arrivata però la prima svolta negativa della gara ortonese: Romagnoli, già ammonito, nel tentativo di recuperare palla su Fornari ha commesso fallo al limite dell’area, raccogliendo il secondo, e peraltro giusto, cartellino giallo della sua gara. Con una rotazione già minore rispetto a quella dell’Italpol, e senza lo squalificato Iervolino, l’espulsione di Romagnoli ha ridotto ancor di più i ranghi per mister Morena, costretto nel secondo tempo a schierare per alcuni tratti anche il giovanissimo Ammirati. In superiorità numerica, l’Italpol ha accorciato le distanze con Paulinho (16.55), ma dopo poco più di 30 secondi la Tombesi ha ristabilito il doppio vantaggio grazie a Scarinci (17.32).

Poco prima di andare al riposo, un rilancio sbagliato della retroguardia ortonese ha permesso al portiere ospite Basile di imbeccare dalla sua porta Fornari che, di testa, a metà strada tra Debetio e Mambella, ha siglato il 2-3 a due secondi dall’intervallo. Nella ripresa, la Tombesi ha costruito almeno cinque nitide occasioni da gol, tutte però mancate, per imprecisione, per sfortuna (palo di Moragas) o per merito di Basile.

Spietata, invece, l’Italpol: al 3-3 di Fornari (minuto 11.00) è seguito il gran gol di Taloni, destro a giro sotto l’incrocio dei pali, per il sorpasso laziale (15.51). Una Tombesi visibilmente stanca ha tentato con generosità di raddrizzare la partita, costruendo anche l’ennesima, clamorosa occasione all’ultimo minuto, con il portiere di movimento: a porta semisguarnita, il tiro di Debetio, ancora una volta tra i migliori, è finito però sull’esterno della rete.

«Si fa veramente fatica ad accettare una sconfitta del genere – queste le parole a fine gara di mister Massimo Morena – Abbiamo giocato un primo tempo ai limiti della perfezione, il 3-1 ci sarebbe stato persino stretto, e questo nonostante la doppia ammonizione di Romagnoli, classica ingenuità giovanile di un ragazzo che ha comunque solo vent’anni e si è fatto troppo prendere dalla foga di recuperare un pallone. Mi fa arrabbiare molto di più l’errore che abbiamo commesso sul loro secondo gol, a due secondi dall’intervallo, un errore collettivo, che ha cambiato l’inerzia della gara.

Nel secondo tempo ci siamo progressivamente innervositi per i tanti errori sotto porta, un problema già messo in luce alla prima giornata: non possiamo permetterci in questa categoria di non essere concreti e di divorarci così tante occasioni, specie se abbiamo di fronte un avversario così esperto e che può sempre trovare le giocate dei singoli, come è successo per il gran gol di Taloni. Dobbiamo rialzarci subito, già sabato prossimo: è stata una sconfitta immeritata, ma questo è lo sport, siamo una squadra giovane e dobbiamo imparare dai nostri errori». 




CENTRODESTRA PUÒ ASPIRARE CON DIRITTO ALLA RICONFERMA

In Regione licenziati provvedimenti importanti. Consigliere regionale: tra le altre cose, sbloccati crediti incagliati del superbonus e approvata la legge sulla tumulazione degli animali da affezione

Vasto, 22 ottobre 2023. “Nella recente seduta del Consiglio regionale abbiamo dato altre importanti e concrete risposte a cittadini, imprese e territori, proseguendo nell’impegno per l’Abruzzo e gli abruzzesi. Un modo di operare i cui effetti si possono toccare con mano quotidianamente e che saranno certamente riconosciuti anche nel prossimo marzo quando la coalizione di centrodestra aspira con pieno diritto alla storica riconferma alla guida della Regione Abruzzo”.

Lo ha detto con fermezza il consigliere regionale della Lega Sabrina Bocchino, commentando l’intensa giornata di lavori in Consiglio regionale di martedì scorso, che ha licenziato “numerosi e produttivi provvedimenti”.

“A cominciare – spiega ancora il consigliere – da quelli per liberare una parte dei crediti incagliati del superbonus edilizio, e per supportare imprese e cittadini del nostro territorio, fino alla approvazione di una legge che, sia come Lega che a titolo personale, abbiamo fortemente voluto sulla sepoltura degli animali da affezione”.

“La Regione Abruzzo, la Lega, il Centrodestra – sottolinea ancora l’esponente del Carroccio – dall’inizio del mandato all’Emiciclo lavora per dare risposte concrete alle esigenze degli abruzzesi anche in momenti particolari e difficili per tutto il Paese. E l’ultima seduta del consiglio ne rappresenta una ulteriore testimonianza”.

“Con le modifiche legislative approvate – entra nel dettaglio dei provvedimenti Bocchino – abbiamo recepito i suggerimenti ministeriali sulle leggi dedicate allo screening di popolazione sul tumore mammario, sulla valorizzazione delle scuole di educazione musicale, sulla gestione dei corsi d’acqua, abbiamo stanziato ulteriori fondi per interventi su economia e strutture, abbiamo riconosciuto un valore importante alla cultura dell’artigianato artistico locale, in primis le realtà di Guardiagrele e Castelli, che come diciamo da sempre, al pari delle ricchezze enogastronomiche e delle tradizioni va tutelato con decisione per la preziosa valenza culturale e, soprattutto, economica che possiede”.

“Al di là di ogni considerazione, ancora una volta il Centrodestra che amministra e bene questa Regione – conclude il consigliere regionale della Lega – coeso e compatto ha messo sulla carta ed approvato provvedimenti importanti per la collettività abruzzese secondo quella che è ormai prassi di chi si prende delle responsabilità ed agisce”.




IL TESORO NASCOSTO DEL COMUNE

Trenta milioni di Imu di enti tenuti a pagare le imposte. Masci e la giunta non rispondono da mesi al M5S sull’effettivo incasso e iscrizione al ruolo di enti e aziende tenute a pagare milioni di euro di Imu.

Pescara, 22 ottobre 2023. La legge parla chiaro. ATER, Regione Abruzzo, il Demanio e gli enti che svolgono funzioni formative dietro il pagamento di un compenso sono tenuti a versare l’IMU, l’imposta sugli immobili e sui terreni edificabili, al Comune di Pescara. Il Movimento 5 Stelle da mesi chiede riscontri dell’effettiva solvenza di questi soggetti ma il Comune di Pescara e la sua partecipata Adriatica Risorse, non hanno avuto la decenza di rispondere.

“Abbiamo preso in esame gli anni dal 2016 ad oggi e i dati parlano chiaro! – commentano i consiglieri del Movimento 5 Stelle Pescara Erika Alessandrini, Paolo Sola e Massimo Di Renzo. “Stiamo parlando di quasi 30 milioni di euro accumulati considerando gli oltre 3.500 alloggi di proprietà dell’ATER, gli istituti privati paritari come Nostra Signora, Mecenate, l’Istituto Pitagora, l’Istituto Ravasco e le altre scuole religiose in cui il servizio educativo viene svolto a fronte del pagamento di una retta che ne identifica quindi il carattere commerciale. A questi si aggiungono gli oltre 30 edifici di proprietà della Regione Abruzzo che però non vengono utilizzati dall’ente proprietario per i propri fini istituzionali, ma sono in concessione ad altre società pubbliche o private e pertanto risultano sottoposte al tributo. Per esempio, il complesso sportivo delle Naiadi, i terreni edificabili come l’ex Cofa e l’ex FEA, i locali utilizzati dalla TUA come deposito degli autobus in via Aterno e la biglietteria di Corso Vittorio, più tutta una serie di appartamenti e terreni di proprietà.

Lo stesso dicasi per il Demanio, proprietaria di immobili non utilizzati direttamente per proprie finalità istituzionali e quindi sottoposte al pagamento di IMU.” Un gettito su cui il Movimento 5 Stelle vuole vedere chiaro. La rilevanza delle somme a disposizione mette in capo al Comune di Pescara, ancora sottoposto alla procedura di predissesto e conseguente riequilibrio finanziario, capacità di spesa rilevanti negli ambiti delle manutenzioni della viabilità e degli edifici pubblici, dell’assistenza a coloro che versano in difficoltà economiche, del sostegno alle famiglie bisognose di asili nido e tanto altro. Sono tecnicamente “entrate correnti” che offrono annualmente al Comune capacità di spesa che invece in questi anni non abbiamo rilevato all’interno dei gettiti previsti in bilancio.

“Vogliamo sapere dal Comune di Pescara, molto semplicemente, se questi Enti, che per legge sono tenuti a pagare, hanno assolto i loro obblighi nei confronti delle casse comunali o meno. E, in caso non fosse così, cosa sta aspettando il Comune a chiedere che queste somme vengano immediatamente pagate. Non vorremmo scoprire invece che, addirittura, questi enti non siano neppure stati iscritti nell’elenco dei soggetti sottoposti ad IMU e che pertanto il Comune abbia, per così dire, nascosto sotto il tappeto un vero e proprio tesoro”, proseguono i pentastellati.

Nel 2012 l’ATER stesso era ricorso al TAR contro la richiesta di pagamento delle imposte fino ad allora richieste per gli immobili di sua proprietà, vedendosi bocciare il ricorso. “Quei soldi sono stati incassati? E tutte le annualità successive?” incalzano i consiglieri pentastellati. “Purtroppo, ci troviamo a dover denunciare pubblicamente questa situazione perché quando si chiedono chiarimenti sull’effettiva riscossione di queste somme al Comune di Pescara e ad Adriatica Risorse si alzano le nebbie. Adriatica Risorse ci ha comunicato a maggio 2022 che questi dati non potevano essere diffusi dalla società e il Comune di Pescara, a fronte di svariate interrogazioni e ripetuti solleciti, dallo scorso luglio, ancora non ha avuto la decenza di dare una risposta. Basterebbe poco a Carlo Masci e all’assessore Seccia per fare chiarezza su questo aspetto.

Restiamo in attesa delle carte e di risposte chiare ed esaustive sui valori richiesti e su quanto regolarmente pagato. A pensar male si fa peccato, ma a volte ci si azzecca.” concludono i consiglieri pentastellati.




L’AEROPORTO D’ABRUZZO esempio da manuale di potenziale inespresso

Il Dirigente Provinciale Chieti di Azione: “Manca del tutto una visione programmatica di sviluppo e il sistema di incentivazioni risulta inefficiente. È ora di invertire la rotta”

Pescara, 22 ottobre 2023. Le porte d’Abruzzo…quasi chiuse. L’aeroporto internazionale d’Abruzzo, che funge da porta d’accesso ad una bellissima regione con peculiarità uniche a renderla davvero speciale per molteplici aspetti, invece di essere un volano per turismo e sviluppo economico rischia di diventare una splendida occasione sprecata, Il potenziale dell’aeroporto come motore economico e turistico vitale è innegabile, ma un esame critico rivela invece una serie di opportunità mancate, prestazioni deludenti e un’allarmante mancanza di visione strategica che deve invertire presto. Anzi, prestissimo. Tanti e variegati i problemi che frenano lo sviluppo del potenziale dello scalo abruzzese, a partire dalla mancanza di sviluppo infrastrutturale.

“Per un aeroporto che aspira ad attrarre sia turisti sia viaggiatori d’affari, le sue strutture terminali sono obsolete e mal equipaggiate per gestire le esigenze dei moderni viaggi aerei”, sottolinea Antonio Scaparrotta, Dirigente Provinciale Chieti di Azione. “Un altro problema significativo risiede nella connettività dell’aeroporto”, continua Scaparrotta. Se infatti l’Abruzzo vanta un ricco patrimonio culturale e un paesaggio naturale mozzafiato, l’aeroporto fatica a fornire opzioni di volo convenienti e competitive con un numero limitato di compagnie aeree e di destinazioni servite a rendere difficile per i viaggiatori l’accesso alla regione. “Questa mancanza di connettività ha un impatto negativo diretto sulle prospettive turistiche e commerciali”, continua Scaparrotta, Dopo l’addio di ITA e il collegamento con Milano, e la perdita del collegamento importantissimo con Torino, nella stagione invernale da ottobre a marzo i collegamenti scenderanno solo a sei. Si avranno Bergamo con 13 voli settimanali; Londra e Charleroi 3, Bucarest, Francoforte Hahn e Catania 2”. Incrementi di frequenze sono previsti in occasione delle festività di Natale: oltre a Ryanair, le tratte attive sono quelle per Tirana con Wizzair e Lussemburgo con Luxair, ma non basta. Perchè questa situazione? “Manca del tutto una visione programmatica di sviluppo e il sistema di incentivazioni risulta inefficiente”, è la risposta di Scaparrotta. In questo quadro, l’aeroporto di Ancona di tutta risposta fa registrare un aumento delle frequenze dei voli del 13% rispetto all’anno scorso. “L’aeroporto d’Abruzzo è un esempio da manuale di potenziale inespresso. Per sbloccare il pieno potenziale dell’Abruzzo come fiorente destinazione turistica e hub per le attività commerciali, è imperativo che la Regione faccia un cambio di passo e le prossime elezioni regionali del 2024 rappresentano un’ottima occasione per trasformare l’aeroporto in un asset vitale e di successo per l’Abruzzo e, conseguentemente, per l’intero Paese”




LA FAMIGLIA IN EUROPA con il Ministro Eugenia Maria Roccella

Al centro del dibattito, le prospettive sociali, culturali e antropologiche dentro cui è destinato e muoversi e ad essere ripensato il tessuto familiare negli anni  post pandemici

Giulianova, 22 ottobre 2023. Promosso dalla Diocesi di Teramo – Atri, dalla Federazione delle associazioni delle Famiglie cattoliche in Europa (Fafce), dall’ Ufficio Nazionale della Pastorale familiare e dalla Conferenza Episcopale d’Abruzzo e Molise, si è tenuto questa mattina, e si chiuderà nel pomeriggio, il Convegno Internazionale La famiglia in Europa tra crisi e progettualità.

Hanno aperto i lavori il saluto del Vescovo di Teramo-Atri Monsignor Lorenzo Leuzzi, del Presidente della Fondazione Piccola Opera Domenico Rega e del Sindaco di Giulianova Jwan Costantini che, ringraziando gli organizzatori e gli intervenuti, ha avuto parole di particolare attenzione per gli operatori della Piccola Opera Charitas, che al Convegno non ha solo offerto gli spazi, ma ha fornito una cornice umana e spirituale preziosa, quella della solidarietà elevata a sistema di vita, a proposta umana prima che  socio-sanitaria.

Erano presenti in sala il Questore di Teramo Carmine Soriente, il Vicario del Prefetto di Teramo Alberto Di Gaetano, il Colonnello Carmelo Grasso, i Comandanti della Compagnia e della Stazione Carabinieri di Giulianova, rispettivamente il Capitano Nicolò Morandi ed il Luogotenente Angelo Varletta.

Anna e Dionisio Ulissi, coniugi responsabili della Pastorale Familiare, hanno curato l’intervento d’apertura. Dopo di loro, Vincenzo Bassi, Presidente di Fafce, ha relazionato sull’importanza della rete familiare in una visione di crescita spirituale e di gestione delle politiche sociali europee.

Attorno alle 11, l’atteso arrivo del Ministro per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità Eugenia Maria Roccella.

Il Ministro, prima di intervenire ai lavori del convegno, ha risposto alle domande dei giornalisti.

L’Onorevole ha sottolineato come l’attuale Governo attribuisca enorme importanza alla famiglia e al ruolo che essa riveste nella formazione delle giovani generazioni e nella stabilità del sistema sociale. Non è un caso, infatti, se la manovra di bilancio ha previsto investimenti per un miliardo di euro destinati a salvaguardare il benessere delle famiglie, a sostenerne le spese, a proteggerne gli equilibri relazionali ed anche economici. Gli interventi principali messi in atto intendono incoraggiare la natalità e mirano a  fronteggiare efficacemente le sostanziali difficoltà che appesantiscono il quotidiano di milioni di coppie. La famiglia, tanto forte da dover farsi carico di responsabilità cruciali, eppure così fragile sotto molteplici punti di vista. Su questa contraddizione il Governo Meloni ha deciso di intervenire, e lo sta facendo in forme non astratte ma tangibili, con misure destinate a porre la famiglia  al centro delle strategie di governo  e, di rimando, delle scelte amministrative locali.




PROGETTO ERASMUS

Studenti belgi ospiti del Liceo Classico Ovidio

Sulmona, 21ottobre 2023. L’IIS Ovidio accoglie gli studenti del Centro di istruzione per adulti CVO ENCORA di Anversa del Belgio. In questi giorni, e fino a venerdì 27, gli studenti belgi assistono a lezioni del Liceo Classico, interagiscono con gli studenti sulmonesi e presentano il loro paese e la loro cultura.

Ad accoglierli e a condividere con loro l’interessante esperienza formativa sono gli studenti delle classi quarte e quinte del liceo ovidiano. Accanto a loro, nelle attività didattiche e di accoglienza, i docenti Fiorella Baranello, Alessandro Bencivenga, Sabrina Cardone, Antonietta Manna e Vanessa Romanelli.

Per l’Istituto belga si tratta di un ritorno in Abruzzo, per la terza edizione di un progetto Erasmus di due settimane che prevede lo stage differenziato di dieci studenti fra Anversa degli Abruzzi (Comunità terapeutica Il Castello), Introdacqua (scuola elementare Pascal D’Angelo) e Sulmona (IIS Ovidio). Tre realtà diverse che consentono agli ospiti stranieri di fare esperienza formativa in diversi ambiti e anche di avvicinarsi alla cultura locale.

Lo scambio è partito nel 2021, grazie alla mediazione della Società Dante Alighieri Antwerpen e il Parco Letterario d’Annunzio di Anversa. Aspetto interessante è che l’edizione di quest’anno è la prima a vedere anche studenti adulti d’italiano coinvolti in una serie di attività linguistiche e culturali con gli studenti del nostro Liceo Classico. Lezioni di mattina e poi, nel pomeriggio, Babel coffee cioè caffè di conversazione organizzati per loro dal nostro Istituto, presso la Pinacoteca Picini.

Un bel momento dedicato anche alla pratica e al potenziamento dell’inglese per loro e per i nostri studenti. Domani, domenica 22 ottobre, infatti, corsisti, parteciperanno ad un reading poetico in più lingue che si terrà ad Anversa degli Abruzzi.

«Siamo davvero molto lieti di accogliere, nel nostro Istituto, gli studenti belgi coinvolti in questo progetto Erasmus», afferma il Dirigente scolastico, Caterina Fantauzzi. «Questa iniziativa si inserisce perfettamente nella nostra idea di scuola sempre aperta allo scambio di esperienze e al confronto linguistico e culturale, una scuola che accorcia le distanze fra i popoli e fa della diversità una risorsa».

Annalisa Civitareale




GASBARRI NUOVO PRESIDENTE ANAP

Confartigianato Chieti L’Aquila rinnova

Chieti, 21 ottobre 2023. Mario Gasbarri è il nuovo presidente dell’Anap Chieti L’Aquila, l’associazione dei Pensionati di Confartigianato che conta, nelle due province, circa mille iscritti. Lo ha deciso ieri pomeriggio l’assemblea dei soci dell’Anap, che ha proceduto al rinnovo della Giunta esecutiva dell’associazione. Vicepresidente vicario è Luigi Serano, mentre Giustino De Paulis è vicepresidente. I consiglieri sono Enrico D’Arcangelo, Teresa Carmenini, Stefano Romano e Giovanni Zappacosta.

Settantuno anni, di Chieti, Gasbarri è attualmente anche presidente di Creditfidi, il consorzio fidi di Confartigianato Chieti L’Aquila. Dirigente di lungo corso di Confartigianato, è tra l’altro componente della Commissione speciale Artigiani dell’Inps di Chieti.

“Sono onorato dell’incarico che mi è stato conferito – afferma Gasbarri – Cercherò di portare avanti le istanze dei pensionati, soprattutto quelli più deboli, e mi impegnerò affinché l’associazione sia sempre più presente sui temi del sociale e sulla tutela delle fasce più deboli della popolazione. Il gruppo dirigente dell’associazione lavorerà per promuovere progetti di vario genere. Continueremo a portare sul territorio iniziative importanti quali, ad esempio, le campagne nazionali sulla lotta contro le truffe agli anziani e quelle sulla prevenzione della salute e del benessere, senza trascurare le iniziative di tipo culturale e sociale”.




MURI PARLANTI – TALKING WALLS 3.0

I giovani presentano le opere di street-art realizzate nelle scuole della provincia

Chieti, 20 ottobre 2023. Colore, bellezza, partecipazione, muri che “raccontano” il punto di vista dei giovani studenti della Provincia di Chieti. Saranno gli oltre 100 giovani partecipanti del progetto Muri Parlanti-Talking Walls 3.0 i protagonisti delle presentazioni pubbliche che si terranno nel mese di ottobre a Chieti, Lanciano e Vasto: l’obiettivo è raccontare e presentare alle rispettive comunità scolastiche e cittadine le opere di street-art realizzate sulle pareti di alcune scuole superiori di proprietà della Provincia di Chieti.

“Muri Parlanti – Talking Walls 3.0” – progetto che vede la Provincia  di Chieti capofila di un partenariato composto da Unpli Chieti, Picsat Abruzzo, Istituto superiore “V. Emanuele II” di Lanciano e Art Bike Run+Wine – è un’iniziativa rivolta a 100 giovani studenti della Provincia di Chieti che intende promuovere l’arte urbana come strumento di espressione, creatività e inclusione sociale tra i giovani. Gli studenti delle scuole coinvolte in questa prima esperienza – Itcg De Sterlich di Chieti, Liceo scientifico Galilei di Lanciano, Polo liceale Pantini-Pudente di Vasto e Liceo classico V.Emanuele II di Lanciano – hanno espresso e condiviso il loro talento artistico realizzando opere di street-art sulle pareti delle scuole che raccontano storie, speranze e le sfide della loro generazione. Tutor d’eccezione del progetto sono stati gli studenti del Liceo artistico “Palizzi” di Lanciano, che negli anni precedenti hanno realizzato diversi interventi di street-art sulle pareti dell’istituto con la partecipazione di artisti di livello internazionale.

Le presentazioni pubbliche dei murales realizzati si terranno mercoledì 4 ottobre a Vasto, davanti la palestra della sede del liceo delle Scienze umane di via Madonna dell’Asilo; giovedì 12 ottobre a Chieti, nel cortile interno dell’Itc De Sterlich in via Colonnetta 99; mercoledì 18 ottobre a Lanciano, nel cortile di ingresso del Liceo scientifico Galilei in via don Minzoni; lunedì 23 ottobre a Lanciano, nel cortile interno del Liceo classico V.Emanuele II con ingresso da via Bologna. Tutte le presentazioni avranno inizio alle ore 11. Durante gli eventi in programma, i giovani presenteranno le opere e racconteranno l’esperienza vissuta durante il processo creativo, coordinato dal direttore artistico del progetto Nicola Di Totto.

“Le opere realizzate dai giovani non solo decorano le pareti delle scuole, ma sono capaci di lasciare un segno significativo nel contesto urbano in cui gli istituti sono inseriti, portando bellezza e colore per un ideale museo a cielo aperto, liberamente fruibile da tutti. Questa è l’idea alla base di Muri Parlanti, un progetto che abbiamo raccolto ed esteso alla comunità studentesca provinciale dalla felice intuizione dell’allora assessora alla Cultura Marusca Miscia, che nel 2020 diede vita a questa iniziativa a Lanciano. Anche Vasto di recente ha accolto questa esperienza d’arte portandola nel quartiere San Paolo, grazie all’interessamento dell’assessore alle Politiche sociali Paola Cianci. Le presentazioni pubbliche saranno occasioni preziose per condividere con le nostre giovani riflessioni sui concetti di bene comune, ambiente, cultura, futuro e per rafforzare il legame tra le giovani generazioni e le comunità in cui vivono”, dichiara il presidente della Provincia di Chieti Francesco Menna.

“Il progetto Muri Parlanti – Talking Walls 3.0 non sarebbe stato possibile senza il sostegno di Unione Province Italiane che ha accolto la nostra iniziativa nell’ambito di Azione Province Giovani, finanziandola attraverso il dipartimento delle Politiche giovanili della Presidenza del Consiglio dei ministri. Un particolare ringraziamento va alle dirigenti e ai docenti degli istituti scolastici coinvolti e ai preziosi partner del progetto: tutti loro hanno contribuito a rendere concreta questa iniziativa straordinaria per gli oltre cento giovani, veri protagonisti di creatività e arte urbana nella Provincia di Chieti”, sottolinea il consigliere delegato alle politiche giovanili Davide Caporale.

Informazioni su “Muri Parlanti – Talking Walls 3.0”

Il progetto “Muri Parlanti – Talking Walls 3.0” è un’iniziativa di street art che coinvolge oltre 100 giovani artisti delle scuole della Provincia di Chieti. Il programma promuove l’arte urbana come mezzo di espressione e inclusione sociale, permettendo ai giovani di trasformare le pareti delle scuole in opere d’arte significative. Il progetto è stato promosso nell’ambito di Azione Province Giovani di Unione Province Italiane e finanziato dal dipartimento delle Politiche giovanili della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Sono state realizzati interventi di street-art nelle scuole superiori Itc De Sterlich Chieti, Liceo scientifico Galilei Lanciano, Polo liceale Pantini-Pudente Vasto e Liceo classico V.Emanuele II Lanciano, oltre che lungo la ciclopedonale Via Verde Costa dei Trabocchi.

Il video documentario di Muri Parlanti: www.youtube.com/watch?v=Y55DgempVJU

Calendario presentazioni pubbliche Muri Parlanti-Talking Walls 3.0

4 ottobre ore 11 – Palestra liceo Scienze Umane via Madonna dell’Asilo 37 Vasto

12 ottobre ore 11 – Itc De Sterlich via Colonnetta 99 Chieti

18 ottobre ore 11 – Liceo scientifico Galilei via don Minzoni 11 Lanciano

23 ottobre ore 11 – Liceo classico V.Emanuele II via Bologna 8 Lanciano




PREMIO VITO MORETTI 2023 Abbà Padre

Al Circolo Aternino di Pescara con Roberto Battestini

Pescara, 21 ottobre 2023. Autore di fumetti da più di vent’anni, Roberto Battestini è anche il fratello di Paolo e  Rolando, membri criminali della Banda  Battestini. In questo volume, Premio Vito Moretti 2023, Abbà Padre della Neo Edizioni,  dedicato alla propria saga famigliare,  Battestini sviscera il rapporto con il padre, trovando, durante questa dolorosa ma anche divertente operazione di scavo, segreti e rivelazioni. Grazie all’invito dell’Intercral Abruzzo, il libro verrà presentato mercoledì 25 ottobre alle ore 18.00 presso il Circolo Aternino a Pescara nell’ambito del ricco programma della Mostra d’Arte A. Rocchi, Luci e colori d’Abruzzo XXIX edizione, dove forte è il legame tra varie forme artistiche come pittura, scultura, fotografia e letteratura. Modera la giornalista pescarese Alessandra Renzetti.

L’evento è patrocinato dall’assessorato alla Cultura per il Comune di Pescara.

Dopo l’arresto e la tragica morte dei figli per fatti criminali, il padre di Roberto sembra riversare su di lui, l’ultimo figlio rimasto, aspettative e nevrosi. Tra  autolesionismo e sensi di colpa, l’autore racconta la relazione difficile con un padre  sfuggente e depresso. Una relazione contrastata, ricca di colpi di scena, tradimenti e  flashback in cui anche i banali eventi quotidiani assumono un valore simbolico,  talvolta comico e dagli sviluppi inaspettati.

Abbà padre è il racconto senza filtri della ricerca del padre terreno e, non ultimo, della riconciliazione offerta dal padre Celeste. Riuscirà il protagonista a perdonare il  padre, ormai vecchio, e soprattutto a perdonare sé stesso, occupando finalmente un  posto nel mondo?  Sarà lo stesso autore a rispondere a questa domanda.

Roberto Battestini è fumettista, grafico, disegnatore e docente di  lingue straniere. Collabora con le principali riviste di fumetto italiane. Suoi Peluche sullo stomaco (Castelvecchi, 1997); Fratelli (Bottero, 2009), Primo Premio ad  Arena! di Bologna e nomination al Napoli Comicon; A caro sangue (001, 2018).

Con Edizioni Dehoniane crea la collana Catecomics. Pubblica per Editrice Ave una  biografia illustrata di Giovanni Paolo II e San Francesco. Nel 2009 e nel 2010 vince il Premio Fede a Strisce a Rimini, nel 2018 vince il Premio Genti d’Abruzzo per la  sezione fumetto.




IL MIO TERRITORIO. LA MIA PASSIONE

Bocchino (Lega): il 28 ottobre a palazzo d’Avalos il racconto di 55 mesi di impegno in regione

Vasto, 21 ottobre 2023. “Il mio territorio. La mia passione“: è questo il titolo che il consigliere regionale della Lega Sabrina Bocchino ha scelto per un evento-incontro con la cittadinanza incentrato sul racconto di 55 mesi di impegno all’interno del Consiglio regionale.

Nella Sala Pinacoteca di Palazzo d’Avalos a Vasto, sabato 28 ottobre, a partire dalle ore 18.00, Bocchino ripercorrerà i momenti più significativi del suo mandato all’Emiciclo, accendendo i riflettori sulle tante cose fatte per dare risposte concrete alle sollecitazioni del territorio, su un lavoro continuo ed attento che anche martedì scorso, nella ultima seduta del Consiglio regionale, ha contribuito all’approvazione di importanti provvedimenti.

“Sono felice di incontrare la città e il mio territorio che da sempre porto nel cuore – spiega il consigliere regionale – mi confronterò con loro raccontando un viaggio fatto di coerenza e dedizione, di azione e di visione, ma proveremo anche a disegnare le tappe del cammino che ci aspetta nei prossimi cinque anni nei quali, per il buon lavoro svolto, il Centrodestra coeso legittimamente aspira a governare ancora la Regione Abruzzo”.

All’evento interverranno, tra gli altri, il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, e il sottosegretario al ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Luigi D’Eramo.

Sabrina Bocchino

Consigliera regionale Lega Abruzzo




UN INTERO QUARTIERE SENZA ILLUMINAZIONE PUBBLICA

Segnalazioni riferite agli uffici e all’assessore competente

Teramo, 21 ottobre 2023. L’Associazione Robin Hood, segnala che da una settimana manca l’illuminazione pubblica nella zona tra i due ponti San Ferdinando San Francesco. L’associazione precisa che l’evento interessa due centraline dell’e-distribuzione e che le abitazioni private servite non hanno avuto la stessa problematica. Tale circostanza determina che il guasto è sulla rete comunale.

Nella zona interessa, oltre alle abitazioni private, insistono la multisala Smeraldo, che per propria natura  viene utilizzata nelle ore serali ed una parte del Parco Fluviale del Vezzola, che grazie alle temperature miti, vede sia al mattino che di sera, un utilizzo da parte di  molti cittadini.

Intervenuta informalmente per sollecitare la soluzione, dopo aver registrato da parte dei cittadini analoghe attività, l’associazione segnala che nessuna risposta è stata data nonostante le numerose notti trascorse.

Il buio fa paura, specialmente in zone dove l’illuminazione è garantita e di conseguenza non si è né preparati  né attrezzati.

L’associazione ritiene che una  settimana per un guasto alla rete di illuminazione pubblica, senza trovare la soluzione, è un tempo veramente esagerato.




SCÒZZARI RIDE ANCORA finissage della mostra

CLAP Museum 29 ottobre 2023, ore 18:30, Via Nicola Fabrizi, n. 194

Pescara, 21 ottobre 2023.  Si conclude domenica 29 ottobre, al CLAP Museum di Pescara, la mostra temporanea “Scòzzari ride ancora”, un’antologica dedicata a Filippo Scòzzari, promossa e realizzata da Fondazione Pescarabruzzo e CLAP Museum, in collaborazione con Coconino Press, curata dal critico Oscar Glioti e dal fumettista pescarese Simone Angelini.

Al finissage, dalle ore 18:30, sarà presente l’autore che prima incontrerà il pubblico e poi darà vita ad una performance di disegno dal vivo con successivo firmacopie. Assieme all’artista saranno presenti i curatori della mostra e il Presidente della Fondazione Pescarabruzzo, istituzione proprietaria del museo, Nicola Mattoscio.

La mostra è un vero e proprio viaggio attraverso le opere a fumetti del più dirompente tra gli autori di quella formidabile stagione del Fumetto italiano nata nella scena controculturale del ’77 bolognese. Scrittore, saggista, illustratore, ma sempre sperimentatore e innovatore, Scòzzari ride ancora si dipana attraverso 150 opere originali, tra racconti a fumetti ed esperienze editoriali. Dal periodo della Traumfabrik fino ai volumi Lassù no e Il Mar delle Blatte, passando per le riviste Cannibale e Frigidaire, l’autore rivela tutta la sua vena umoristica e dissacrante, multiforme e lisergica, ancora oggi desiderosa di generare innovazione e mettere in discussione il suo presente. L’accesso al finissage nella sala incontri è gratuito mentre il museo è visitabile con la modalità consueta, biglietto intero 8,00 euro, ridotto 5,00 euro. CLAP Museum Via Nicola Fabrizi, 194 – Pescara Orari di apertura 10:30 – 13:30 / 16:00 – 20:00 Tel. 085 445 1750 www.clapmuseum.it




NAVE STRANIERA DETENUTA DALLA CAPITANERIA DI PORTO

Carenze sulla sicurezza della navigazione

Ortona, 21 ottobre 2023. Una nave battente bandiera Vanuatu, uno Stato arcipelago dell’Oceano Pacifico, è stata detenuta dalla Capitaneria di porto di Ortona per rilevanti irregolarità alle norme contenute nelle principali convenzioni internazionali sul trasporto marittimo.

La “detenzione”, vero e proprio “fermo amministrativo”, è stata disposta a seguito di un’ispezione tecnico-operativa effettuata a bordo da militari del Corpo abilitati ispettori PSC (Port State Control) della Direzione marittima di Pescara, nel corso della quale sono state rilevate ben 16 deficienze documentali, strutturali e sulle condizioni di vita dell’equipaggio. La nave fermata è una general cargo adibita al trasporto di cereali, lunga 80 metri e di 2 mila tonnellate di stazza lorda.

La detenzione è una misura che viene adottata a tutela della sicurezza della navigazione e dei lavoratori imbarcati sulle unità straniere che scalano i porti dei Paesi aderenti al Memorandum of Understanding di Parigi, un accordo internazionale che si prefigge l’obiettivo di migliorare gli standard di sicurezza delle navi attraverso un sistema armonizzato e condiviso di controlli e di sanzioni che arrivano sino a prevedere la “messa al bando” dai porti europei delle unità che non rispettano i parametri minimi di sicurezza riconosciuti.

Tra le deficienze che sono state rilevate a bordo dal personale ispettivo della Guardia Costiera, le più rilevanti concernono la scarsa familiarizzazione da parte dell’equipaggio, composto da marittimi di diverse nazionalità, con alcune delle procedure di emergenza a bordo, le difficoltà di comunicazione tra i membri stessi dell’equipaggio, carenze della documentazione nautica e le non soddisfacenti condizioni igienico-sanitarie dei locali di vita di bordo.

Il provvedimento di detenzione, previsto dalla Direttiva 2009/16 dell’UE, recepita dall’ordinamento legislativo italiano con il d.lgs. 53 del 2011, è stato emanato a seguito di un’ispezione durata circa 8 ore.

La nave detenuta potrà riprendere il suo regolare servizio solo dopo aver rimediato alle deficienze riscontrate.




LA TRASFORMAZIONE DIGITALE del sistema tributario e le prospettive di riforma della Legge Delega

Convegno presso l’Aurum (Sala Tosti) – 24 e 25 ottobre 2023

Pescara, 21 ottobre 2023.  Sui complessi problemi legati alla trasformazione digitale del sistema tributario e sulle prospettive a medio e lungo termine dettate dalla Legge Delega per la riforma fiscale, discuteranno per due giorni docenti universitari, esperti e professionisti del settore. L’occasione sarà il convegno organizzato dall’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara presso la sede dell’ex-Aurum (Sala Tosti) a Pescara il 24 e 25 ottobre prossimi. L’organizzazione è curata dal Comitato Scientifico composto dai professori Lorenzo del Federico, Francesco Montanari, Caterina Verrigni nonché dalla dottoressa Paola Milioto del Dipartimento di Scienze Giuridiche e Sociali della “d’Annunzio” diretto dal professor Fabrizio Fornari. I lavori del convegno saranno aperti il 24 ottobre, alle 9:30 con i saluti istituzionali del Magnifico Rettore dell’Università “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara, Liborio Stuppia, dal professor Fabrizio Fornari, Direttore del Dipartimento di Scienze giuridiche e sociali, dal professor Federico Briolini, Coordinatore del Dottorato di ricerca in Scienze Giuridiche per la Sostenibilità, la Transizione ecologica e l’Innovazione, dal Presidente dell’ Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Pescara, Dott. Michele Di Bartolomeo, dal Presidente dell’ Ordine degli Avvocati di Pescara, Avv. Federico Squartecchia, dal Presidente dell’Unione Nazionale Giovani dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili (Sezione di Pescara), Dott. Fabrizio De Luca, dal Presidente dell’Associazione Italiana Giovani Avvocati (Sezione di Pescara), Avv. Francesco Di Tonto, e dal prof. Maurizio Logozzo, Presidente dell’Associazione Italiana dei Professori e degli Studiosi di Diritto Tributario.

<La trasformazione digitale – spiega il professor Fabrizio Fornari, Direttore del Dipartimento di Scienze Giuridiche e Sociali della “d’Annunzio” –  permea ormai anche il diritto tributario sostanziale sulla spinta che giunge dalla digitalizzazione dell’economia e del diritto degli affari. Recentemente, agli interventi legislativi, finora alquanto circoscritti, s’è affiancata la strutturale riforma promossa dalla Legge Delega n. 111/2023, che tende a dare ulteriore concretezza alla digitalizzazione di tutti i rapporti tributari. E’ giunto quindi il momento di ragionare sul fenomeno, cercando di coniugare profili teorici, evoluzione legislativa e problematiche applicative in un contesto sistematico e non più frammentato e contingente. In tale contesto si colloca il nostro convegno che segna una tappa significativa nel percorso di ricerca che fa capo al progetto PRIN 2020 “La digitalizzazione dell’Amministrazione finanziaria tra contrasto all’evasione fiscale e tutela dei diritti dei contribuenti” che vede come Principal Investigator l’Università di Milano L. Bocconi (Prof. Angelo Contrino) e come unità di ricerca l’Università di Torino (Prof. Enrico Marello), l’Università di Genova (Prof. Alberto Marcheselli), l’Università di Napoli Parthenope (Prof. ssa Loredana Carpentieri) e l’Università G. d’Annunzio di Chieti – Pescara (Prof. Francesco Montanari)>.

Maurizio Adezio




LA FILCAMS CGIL ABRUZZO MOLISE IN PIAZZA

Con le lavoratrici ed i lavoratori della Giustizia

Pescara, 21 ottobre 2023. Il giorno 23 Ottobre dalle 10.00 alle 13.00 come Filcams Cgil Abruzzo Molise saremo davanti al tribunale di Pescara insieme alle lavoratrici ed ai lavoratori dell’appalto della Giustizia, nello specifico i Fonici, i trascrittori e gli stenotipisti, per rompere il silenzio che da troppo tempo aleggia sul loro servizio e soprattutto sull’instabilità lavorativa che da troppi anni vivono, nel disinteresse delle aziende e del Ministero della Giustizia.

Parliamo delle lavoratrici e dei lavoratori in appalto all’interno dei tribunali, che gestiscono il servizio di documentazione degli atti processuali, a cui viene applicato però il contratto nazionale dei servizi di pulizia e multiservizi, che non rappresenta in alcun modo le loro professionalità. Lavoratori invisibili, che svolgono il loro lavoro dietro le quinte, ma che risultano indispensabili svolgendo con competenza un servizio fondamentale per il funzionamento del sistema giudiziario. Lavoratrici e lavoratori in stato di agitazione da luglio, che chiedono semplicemente risposte e certezze sul loro futuro, a seguito soprattutto di alcuni provvedimenti legati alla riforma Cartabia, che hanno generato allarme rispetto al loro futuro occupazionale. Nella riforma si parla infatti di percorsi di formazione per mansioni analoghe a quelle che loro svolgono, destinati però a figure assunte direttamente dal Ministero della Giustizia, tagliando sostanzialmente fuori migliaia di lavoratori a livello nazionale.

Diverse sono state le richieste di chiarimenti al Ministro Nordio da parte della Filcams Cgil, che hanno visto però un totale disinteresse, stesso disinteresse mostrato dalle aziende. Per questo si è deciso di proclamare lo stato di agitazione su tutto il territorio nazionale. Solo oggi dopo mesi il Ministro ha accettato di incontrare le Organizzazioni Sindacali e si è aperto un tavolo di confronto per comprendere effettivamente quali cambiamenti introdurrà per questi lavoratori la riforma Cartabia.

Questo però non ci basta. Chiediamo di non essere mai più invisibili. Per questo vogliamo rompere il silenzio, rendendo pubblica la nostra vertenza e interessando anche i Presidenti dei Tribunali della nostra regione, a cui abbiamo chiesto l’incontro e che lunedì a seguito del sit in incontreremo. Per far sì che vengano date risposte immediate a questi lavoratori che attendono da mesi di sapere quale sarà il loro futuro. Continuiamo a chiedere con forza, come Filcams Cgil, un contratto nazionale che riconosca le figure professionali e che garantisca un trattamento economico adeguato, chiediamo stabilità lavorativa anche attraverso corsi di formazione per acquisire nuove competenze, aumentando le specificità e di conseguenza la qualità del servizio.

Per tutto questo come Filcams Cgil Abruzzo Molise, saremo lunedì 23 ottobre alle ore 10.00 davanti al tribunale di Pescara. Perché nessuno sia mai più invisibile!

Filcams Cgil Abruzzo Molise




CONTRASTARE LA SPECULAZIONE SUL NOSTRO MARE

Di Muzio e Gall (PD) o: restituendo chiarezza al quadro normativo

Francavilla al Mare, 21 ottobre 2023. Gli ultimi provvedimenti approvati in Consiglio sono uno primo passo importante per salvaguardare il territorio. Al Sindaco e alla Giunta il Partito Democratico chiede di portare in Consiglio con velocità i provvedimenti quadro. Non accettiamo lezioni dal Centro Destra

Nell’ultimo consiglio comunale sono stati approvati dei provvedimenti importanti per ridefinire i parametri di sviluppo del territorio, carente di standard; quindi, di spazi destinati ai servizi pubblici, ampliando la zona in cui non è più possibile applicare i bonus volumetrici e impedendo lo spostamento di volumi dalle zone agricole alla zona costiera.

“È un primo passo di questa amministrazione in materia di urbanistica che abbiamo votato convintamente, rispetto al quale ci aspettiamo che seguano con velocità i provvedimenti quadro che il nostro Partito ha chiesto da tempo e nello specifico la modifica delle Norme Tecniche Attuative della zona costiera e la contestuale approvazione del nuovo Regolamento Edilizio. Restituendo chiarezza al quadro normativo volgiamo contrastare la speculazione sul nostro mare” commenta il Capo Gruppo del Partito Democratico Mirko Di Muzio

“Non accettiamo lezioni dal centro destra prosegue il Consigliere Mario Gallo. Abbiamo assistito ad un tentativo di reprimenda in Consiglio Comunale da chi siede dalla parte politica complice di una totale assenza di programmazione e di governo del territorio, che ha consentito la costruzione dell’ecomostro e diverse altre strutture sulla costa ed ha la paternità dell’ultima legge urbanistica regionale che consente di far atterrare volumi dalle zone agricole al mare, che in consiglio comunale abbiamo fermato. La nostra priorità in tema di programmazione e governo del territorio è da sempre quella dello sviluppo sostenibile e che la logica del cemento non prevalga sulla messa in sicurezza del territorio”

“IL PD ha chiesto in questi primi due anni di amministrazione di poter avere strumenti adeguati di programmazione e governo del territorio. Un percorso che abbia come punto di caduta la modifica di tutte le Norme Tecniche Attuative e del PRG, con una riflessione ampia sulla destinazione urbanista di molte zone della nostra città. L’incarico ai professionisti è stato dato un anno fa, ora ci aspettiamo di trovare sotto l’albero almeno i provvedimenti relativi alla zona costiera per chiudere definitivamente il capitolo che vede la trasformazione di villini in palazzi” Conclude Di Muzio




EMERGENZA CINGHIALI A ROMA

Appello urgente per salvare vite

Roma, 21 ottobre 2023. L’Associazione Animalisti Italiani si rivolge alle forze dell’ordine, al sindaco di Roma e alle istituzioni italiane in merito alla preoccupante situazione riguardante la cattiva gestione dei cinghiali. In particolare, da oltre 2 settimane, nella zona del Quadraro a Roma si trovano in via Selinunte 85 in un’area verde, in pieno centro abitato, a fianco ad un campetto sportivo 4 cinghiali adulti, di cui uno in stato di presunto malessere. La zona è quindi quella che si sviluppa tra il quartiere e la propaggine più periferica del parco di Tor Fiscale:  luogo ad alta densità abitativa ricco di aree verdi e parchi pubblici, tra i quali quello degli Acquedotti.

Uno dei cinghiali che si trovano nella zona del Quadraro

Una cittadina ha segnalato più volte la situazione, scrivendo anche alla nostra Associazione, a cui è seguito un sopralluogo delle forze dell’ordine, ma non la risoluzione della vicenda né tantomeno un controllo relativo alla salute del povero animale. L’Associazione Animalisti Italiani chiede un intervento immediato per mettere in sicurezza questi ungulati.

Il Presidente dell’Associazione Animalisti Italiani Onlus, Walter Caporale, dichiara: “Sappiamo bene che fine faranno gli animali, se non uccisi direttamente, verranno catturati per diventare carne da macello. Protestiamo ancora una volta e ricordiamo che i metodi cruenti non sono la soluzione. Lanciamo una sfida di civiltà al sindaco di Roma e alle istituzioni italiane: ponete fine al teatrino sulla pelle degli animali che continua da decenni, iniziando con le sterilizzazioni attraverso i vaccini immunocontraccettivi. Se l’obiettivo non è alimentare la filiera della carne di cinghiale e gli introiti per questo settore, si provveda realmente a salvaguardare la specie. Il 2022 si è chiuso con l’approvazione dell’emendamento ‘caccia selvaggia’ che porta solo la deregulation venatoria e guerra a questi ungulati che tenderanno a riprodursi ancora di più”.

Un vaccino come il Gonacon, sperimentato negli Stati Uniti e in Europa nel Regno Unito con ottimi risultati, blocca la riproduzione degli ungulati per un periodo che può arrivare a 6 anni con una singola dose. Eppure, in Italia viene ignorato. Se non si vuole continuare con lo stanziamento di indennizzi e contributi per la prevenzione dei danni provocati dalla fauna selvatica all’agricoltura, basterebbe iniziare con il buon senso: se le uccisioni, come mostra la scienza, portano all’aumento delle riproduzioni, sarebbe sufficiente pianificare le sterilizzazioni ad ampio raggio, affiancandole a strategie come l’uso di dissuasori sonori, luminosi e olfattivi per tenere lontani gli animali dalle aree urbanizzate, gestire meglio i rifiuti nelle città e contenere l’antropizzazione eccessiva, evitando di sottrarre altro habitat naturale alle specie selvatiche.

L’Associazione Animalisti Italiani esprime la sua preoccupazione per il benessere degli animali coinvolti in queste operazioni. Il ricorso alla cattura e all’uccisione dei cinghiali non solo è disumano ma si dimostra inefficace nel lungo termine. Le sterilizzazioni attraverso vaccini immunocontraccettivi come il Gonacon rappresentano una soluzione più etica ed efficace, che permette di controllare la popolazione di cinghiali senza ricorrere alla violenza.

Chiediamo al sindaco di Roma e alle istituzioni italiane di considerare seriamente l’adozione di queste alternative sostenibili per gestire la presenza dei cinghiali in città. È giunto il momento di porre fine alla sofferenza degli animali e di adottare approcci più responsabili ed ecologici per la coesistenza tra l’uomo e la fauna selvatica. L’Associazione Animalisti Italiani è pronta a collaborare con le autorità per trovare soluzioni che rispettino la vita e la dignità di tutte le creature coinvolte.

Associazione Animalisti Italiani