QUALE FUTURO PER RAGAZZI E ADULTI AUTISTICI?

La riforma della rete ospedaliera e dei servizi territoriali

Pescara, 11 luglio 2024. Le risposte alle otto domande proposte da Autismo Abruzzo ai candidati alle ultime elezioni hanno dato indicazioni abbastanza chiare ma, ad oggi, non vediamo alcuna strategia da parte della regione per la soluzione delle criticità segnalate.

La necessità di assicurare la copertura del disavanzo delle Asl e le difficoltà nella presa in carico per le persone collocate in lista di attesa mettono in evidenza le difficoltà del sistema regionale.

Il budget stabilito dalla delibera di Giunta regionale n. 107 del dicembre 2022 con la quale si stabiliva il fabbisogno triennale (2022-2024) dei vari setting non rispetta il diritto alle cure di tutti i ragazzi collocati in lista d’attesa. Questa delibera, pur essendo stata emendata in tre occasioni, non è mai stata revisionata sulla base dell’effettivo fabbisogno ma semplicemente si basa sugli importi di spesa documentati per l’anno 2021. Allo stesso modo, le attività residenziali previste come budget dalla delibera 807 del dicembre 2022 e definite come setting dalla delibera 360 del 2019, prevedono soltanto 30 posti letto. Il fabbisogno stimato è naturalmente di gran lunga superiore ma la regione sembra al momento non affrontare questa grave criticità.

Quale sarà il futuro dei nostri figli e di noi famiglie? Una volta completato il percorso riabilitativo all’interno di strutture accreditate, quale sarà il destino di queste persone?

Ad oggi non abbiamo alcuna risposta e invitiamo pertanto la Regione Abruzzo a porre in urgente connessione sanità e sociale e auspichiamo che la V Commissione Sanità e Sociale e la Commissione Vigilanza possano avviare con urgenza un confronto costruttivo volto a individuare l’effettivo fabbisogno, le eventuali soluzioni e gli interventi che in urgenza devono essere attuati per garantire il diritto alle persone autistiche.

L’integrazione sociosanitaria è, non solo secondo il nostro parere, l’unico strumento in grado di fornire soluzioni diffuse sul territorio abruzzese e calate su misura alle necessità di ragazzi e adulti. Partendo dalle proficue esperienze esistenti nella provincia dell’Aquila, con i Centri per l’autismo Casa Di Michele all’Aquila e Pratola Peligna ma anche con la positiva esperienza della Casa del Sole di Città Sant’Angelo, si può dare l’avvio formale ad un’integrazione sociosanitaria per dare una risposta in tempi brevi e a costi sicuramente più sostenibili delle quote previste per i posti letto.

Infine, chiudiamo questo comunicato con una notizia positiva e una ulteriore riflessione: abbiamo appreso con soddisfazione dell’avvio del servizio di “odontoiatria sociale“ presso l’Ospedale Renzetti di Lanciano, grazie al Team del Reparto di Odontostomatologia condotto dal dott. Gianni Di Girolamo.

Il presidente Marsilio ha dato notizia di questo importante intervento e speriamo che la stessa attenzione possa essere assicurata ai pazienti non collaboranti che dal gennaio 2019 attendono l’attuazione nella nostra regione delle linee guida per la salute orale per pazienti non collaboranti. Ad oggi in Abruzzo, non esiste alcuna possibilità di agire in tempi rapidi per la salute orale di persone autistiche. Non è previsto il re-impianto per pazienti non collaboranti che, da adulti, sono tutti condannati a restare senza dentatura. Una fredda lista di attesa, lunga di mesi, accoglie gli utenti non collaboranti.

Tante le eccellenze in questo campo nella nostra Regione che negli anni hanno offerto un servizio di grande qualità, ma ad oggi prive di strumenti adeguati e senza le sedute necessarie di sale chirurgiche (per intervenire su persone non collaboranti occorre la sedazione totale).




CHI RICERCA…GIOCA

Al via la dodicesima edizione della manifestazione di sport e solidarietà nata per ricordare il giovane Carlo Graziani. Sabato 29 giugno a Castel di Sangro. In 11 anni raccolti oltre 50.000 € per la ricerca sul cancro.

Castel di Sangro, 28 giugno 2024 – Si rinnova anche quest’anno a Castel di Sangro l’atteso appuntamento con Chi ricerca…gioca! la giornata di solidarietà e divertimento organizzata dall’Associazione di promozione Sociale Spazio Pieno. L’edizione di quest’anno si terrà domani, sabato 29 giugno dalle 14.30, nei giardini della Villa Comunale della cittadina abruzzese. La manifestazione è nata nel 2012 per ricordare Carlo Graziani, giovane ragazzo della zona colpito da osteosarcoma che nonostante la malattia ha continuato ad occuparsi di sport e di animazione sociale con l’associazione La Clessidra.

Nel corso della giornata si alterneranno tornei e gare per bambini e ragazzi, musica e stand di street food. Quest’anno, in occasione della partita di calcio Italia-Svizzera degli Europei, sarà allestito anche un maxischermo dalle ore 18:00.

L’evento si è consolidato negli anni ed ha acquisito importanza a livello locale e nazionale grazie al coinvolgimento di tanti giovani di ogni età su una tematica importante come quella della ricerca sul cancro. “Siamo davvero convinti che soltanto grazie ai bambini, ai giovani, alle famiglie, alle Associazioni, ai commercianti e agli imprenditori di Castel di Sangro è stato possibile continuare la tradizione di questa giornata. È davvero emozionante vedere come tutti si riuniscano, ognuno calato nel proprio ruolo, in una giornata che lascia il segno nei nostri cuori e che aiuta concretamente nella ricerca contro il cancro” – commenta Erminia Scioli, Presidente dell’Associazione Spazio Pieno.

Da 12 anni, il ricavato della giornata viene interamente devoluto all’Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) di Candiolo, a Torino, a cui l’Associazione ha donato oltre 50.000 euro per sostenere la ricerca contro il cancro. Una struttura unica nel panorama italiano, in cui la ricerca in laboratorio è applicata ai percorsi di cura, un luogo dove pazienti e ricercatori vivono fianco a fianco e che contribuisce a stimolare nuovi studi sperimentali.

Il legame tra l’IRCCS di Candiolo e Chi ricerca…gioca è stato rafforzato dalle parole di apprezzamento della Presidente della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul cancro, Donna Allegra Agnelli; tramite il Responsabile eventi e iniziative della Fondazione, Massimiliano Valente, la Presidente ha voluto ringraziare l’Associazione Spazio Pieno per l’attività di sensibilizzazione e per i contributi che destina ogni anno alla ricerca.

“Le parole di gratitudine e di riconoscenza che la Presidente Allegri ha avuto per la nostra Associazione e per l’intera comunità di Castel di Sangro hanno contribuito a consolidare il rapporto di fiducia con i sostenitori abruzzesi.” – conclude la Presidente Scioli – “Vedere da vicino la passione e l’impegno dei ricercatori fa sperare nella fine di una malattia che ancora oggi si ha paura a chiamare con il proprio nome”.




PKU DAY ABRUZZO 2024

28 giugno: giornata internazionale della fenilchetonuria

Pescara,  27  giugno 2024: In occasione della Giornata Internazionale della Fenilchetonuria, che si celebra ogni anno in tutto il mondo il 28 giugno, si svolgerà a Pescara, presso la Provincia in Piazza Italia n. 30,  il PKU DAY ABRUZZO 2024, un evento dedicato alle famiglie e ai pazienti affetti da questa malattia metabolica congenita rara che necessita di costanti controlli e terapie salva-vita e che colpisce in Italia oltre 4.000 tra bambini e adulti.

Dal 2013, anno della sua istituzione, la Giornata internazionale della PKU si propone di sensibilizzare l’opinione pubblica e offrire occasioni di incontro e di supporto alle famiglie dei pazienti. La data del 28 giugno coincide con il compleanno di due scienziati che hanno cambiato la storia di questi pazienti: Robert Guthrie (1916-1995), che pose le basi per lo screening neonatale di questa malattia, e Horst Bickel (1918-2000), che per primo contribuì alla messa a punto della terapia dietetica.

L’evento si svolgerà venerdì 28 giugno dalle 16 alle 19 nell’aula Tinozzi della provincia di Pescara, ed è organizzato da Marco Rubino, referente famiglie PKU gruppo tecnico regionale malattie rare, e da Oreste Andalò, referente di Aismme (Associazione Italiana Sostegno Malattie Metaboliche Ereditarie, componente del Gruppo Tecnico Regionale Malattie Rare), con il supporto del Forum Associazioni Malattie Rare Abruzzo e di Aismme.

Sono stati invitati:  la responsabile del dipartimento farmaceutico regionale Dott.ssa Stefania Melena, i farmacisti, i medici e la dietista del Centro Clinico  di Pescara.

«L’obiettivo – spiegano gli organizzatori – è di accendere i riflettori sulla Fenilchetonuria (PKU). Sarà un’occasione unica di incontro e condivisione, un momento prezioso per condividere esperienze, idee e soluzioni, rafforzando la comunità e il sostegno reciproco. Non solo. Avremo occasione di discutere insieme della situazione della PKU in Abruzzo, affrontando sia le proposte che le problematiche che si incontrano quotidianamente. A conclusione verrà offerta una degustazione di dolci e prodotti aproteici, pensati appositamente per le esigenze alimentari dei bambini affetti da PKU».

La ricerca ha messo a disposizione nuovi trattamenti e sarà possibile nel tempo garantire alle famiglie una vita migliore. Tuttavia, le difficoltà quotidiane e le grandi restrizioni comportano una fatica quotidiana con cui i genitori e i giovani pazienti devono fare i conti ogni giorno. Basti pensare all’impossibilità/pericolosità di fare “sgarri” al duro regime alimentare, l’assenza di ristoratori che preparino alimenti aproteici e le forti limitazioni della vita sociale che ne conseguono. I bambini non possono mai condividere il pasto con i coetanei e la loro dieta si basa su prodotti aproteici che sostituiscono gli alimenti. Per poter gustare un piccolo gelato con gli amici, possono dover rinunciare alle proteine dell’intera giornata! Anche nelle Iperfenillalaninemie, condizioni simili ma più lievi, i bambini e gli adulti necessitano di costanti controlli e spesso di restrizioni dietetiche.

La partecipazione è  aperta alle Famiglie e ai pazienti PKU, necessaria l’iscrizione all’indirizzo: info@forum-malattierareabruzzo.it .

La PKU

La fenilchetonuria colpisce in Italia oltre 4.000 tra bambini e adulti, circa 50.000 persone nel mondo ed è fra le malattie rare la più diffusa nel nostro Paese. È  dovuta a mutazioni genetiche che rendono inefficace l’attività dell’enzima necessario a metabolizzare la fenilalanina, aminoacido essenziale, presente nella maggior parte delle proteine alimentari. I pazienti affetti devono eseguire regolari controlli dei livelli ematici di fenilalanina e seguire una una dietoterapia estremamente severa che ne limiti l’assunzione.

Questa patologia è sottoposta a screening neonatale obbligatorio dal 1992, grazie al quale può essere diagnosticata precocemente e trattata tempestivamente. Se non viene affrontata precocemente e efficacemente, può generare serie conseguenze nei pazienti, quali gravissime disabilità intellettive irreversibili, unitamente a disturbi psichici e neurologici.




IL MERCATO COSMETICO ITALIANO

Tra eccellenze e opportunità di impiego

Chieti, 21 giugno 2024. Nei giorni scorsi, presso il Dipartimento di Farmacia dell’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti- Pescara, alla presenza del Rettore, Liborio Stuppia, del Direttore del Dipartimento di Farmacia, professor Luigi Brunetti, e della comunità studentesca e docente, è intervenuto a parlare il Senatore Ancorotti, già presidente di “Cosmetica Italia”, associazione nazionale imprese cosmetiche afferente a Federchimica e Confindustria, nonché titolare dell’omonima azienda, che produce per il 95% prodotti da make up.

Il senatore Ancorotti è stato invitato dalla professoressa Piera Di Martino, Coordinatrice del Master di II livello in “Scienza e Comunicazione dei Prodotti Cosmetici e Dermatologici” della “d’Annunzio”. Il tema dell’intervento ha riguardato il settore della cosmetica come eccellenza italiana e, quindi, come opportunità di impiego dei neolaureati in Farmacia e in Chimica e Tecnologie Farmaceutiche. Il senatore Ancorotti, fondatore della omonima azienda, si è soffermato sul successo del “Contract manufacturing” italiano, meglio noto come “terzismo”, nella produzione dei cosmetici e nei prodotti da make-up

“Questo settore – spiega la professoressa Piera Di Martino, Coordinatrice del Master di II livello in Scienza e Comunicazione dei Prodotti Cosmetici e Dermatologici della “d’Annunzio” – muove in Italia un valore di due miliardi di euro. Infatti, più della metà dei make-up mondiale (oltre il 65% a livello europeo) è prodotto in Italia. Il primo terzista italiano – prosegue la professoressa Di Martino – è stato nel 1972 Dario Ferrari, titolare ancora oggi della “Intercos”, la più grande azienda terzista in Italia, che nel 2023 ha realizzato un utile di 52,4 milioni di euro. Nel corso degli anni, a questa realtà se ne sono affiancate altre, proprio sulla spinta del Dr. Renato Ancorotti, che ha creato la Beauty Valley nel cremasco a partire dal 1984.

Ad oggi sono più di cento le aziende, associate a Cosmetica Italia, che producono per altri in tutto il mondo. Questo è possibile – sottolinea la professoressa Piera Di Martino – grazie alla capacità di innovare, di reinvestire gli utili in innovazione e ricerca, e grazie ai grandi investimenti, come ad esempio quelli svolti nell’ambito dell’industria 4.0, di chi opera all’interno di questo settore. La maggior parte del mascara commercializzato nel mondo è prodotto in Italia e proprio all’interno della Ancorotti cosmetici. L’azienda raggiungerà la vendita di 100 milioni di euro di mascara grazie alla capacità di creare più di 600 formulazioni diverse adattate ai brand più noti al livello globale, con la capacità di produrre 300 milioni di pezzi in un anno. Ad oggi l’azienda occupa 400 dipendenti, la maggior parte di questi collocati nei laboratori di ricerca e sviluppo, controllo qualità e produzione.

Questi spunti offrono una riflessione importante sulla potenzialità che il settore della cosmetica, con tutto il suo comparto, rappresenti una opportunità di impiego per i nostri neolaureati ed una sfida per il loro futuro. Il nostro seminario – annuncia la professoressa Di Martino – è stata soprattutto l’occasione per anticipare una importante novità nell’offerta formativa del nostro Ateneo per il prossimo anno. Il Dipartimento di Farmacia ha approvato l’istituzione di un Corso di Perfezionamento post-laurea in Cosmetologia Applicata, che sarà il primo in Italia a formare una nuova figura professionale, con l’intento di ampliare ulteriormente le opportunità professionali per i nostri laureati.”

Maurizio Adezio




DEFIBRILLATORE IN BARCA A VELA

Interessante e utile incontro nel Circolo Nautico Pescara con il cardiologo dell’Utic Tommaso Civitarese sull’uso del defibrillatore “Un defibrillatore può salvare una vita

Pescara, 9 giugno 2024. È fondamentale averlo e saperlo usare, e non è difficile, perché questi strumenti oggi sono sempre più intelligenti e guidano chi opera nel percorso da compiere”.

Tommaso Civitarese, dirigente medico di Cardiologia Interventistica presso l’Utic dell’Ospedale di Pescara non ha dubbi sull’utilità del defibrillatore e in particolare di quello donato ieri al Circolo Nautico Pescara da Alessandro Di Tunno District Manager di Banca Generali Private in una serata evento nella sede del CNP del porto turistico Marina di Pescara.

Il dottor Civitarese ha spiegato praticamente come usare il defibrillatore e soprattutto in quali circostanze, tenendo conto che la prima cosa da fare è sempre chiamare subito il pronto soccorso e soprattutto chi deve aiutare non deve farsi prendere dal panico, che è la cosa più pericolosa Il pubblico intervenuto all’incontro ha partecipato con interesse e curiosità formulando domande pratiche e anche allargando il discorso alla prevenzione cardiologica nello sport della vela.

Il dottor Civitarese in questo ultimo caso ha sottolineato l’importanza di avere un dialogo con il proprio medico di base che può rilevare ogni minimo campanello di allarme nei suoi pazienti, anche rispetto alla storia familiare di ognuno.

 “In un contesto sportivo agonistico e anche amatoriale come quello della vela – ha detto il presidente del Circolo Nautico Alessandro Pavone – possedere uno strumento del genere è fondamentale, come è importante seguire corsi BLS come fanno obbligatoriamente tutti gli istruttori della Federazione Italiana Vela. Per questo accogliamo con grande piacere questo importante presidio medico che ci donano e che permette di intervenire per evitare la morte improvvisa. È sempre bene per noi sportivi, ma direi anche per ogni ambiente lavorativo, conoscere i principi di base del pronto soccorso. Questo defibrillatore lo terremo nei locali del Circolo e lo porteremo sulla barca giuria quando si svolgeranno le nostre veleggiate”.

Alessandro Di Tunno, District Manager Banca Generali Private: “Da privato ma anche da frequentatore del mare ho voluto fare questo regalo al Circolo Nautico perché in questo ambiente è uno strumento indispensabile “. Prossimo appuntamento del Circolo sarà la Cerasuolo d’Abruzzo Cup sabato 22 e domenica 23 giugno che offre anche l’occasione per festeggiare i primi sei anni del Circolo Nautico con la consegna del Trofeo CNP.




SPOT SULLA SCLEROSI MULTIPLA

L’attore Mirko Mascioli protagonista in tv con Annalisa Minetti e in libreria con “Tutti i segreti della comunicazione”.

Sulmona, 7 giugno 2024. Lo scorso 30 maggio per la giornata mondiale sulla sclerosi multipla, uno degli spot tv nazionali andati in onda, ha visto protagonista l’attore e conduttore di Sulmona Mirko Mascioli accanto ad Annalisa Minetti (cantante e atleta paralimpica) e Daniela Fazzolari (attrice di CentoVetrine e un passo dal cielo). La regia è stata curata dallo stesso Mascioli.

La sclerosi multipla è una malattia neurodegenerativa, di natura cronica, che colpisce il sistema nervoso centrale (il quale comprende encefalo, midollo spinale e  nervi ottici). “Con lo spot vogliamo  sostenere questa causa. Una persona con sclerosi multipla va sostenuta e non abbandonata” afferma Mascioli.   

Mirko Mascioli è anche in libreria con “tutti i segreti della comunicazione. Per essere vincenti nella vita”. 16,99€. Uscito il 10 maggio 2024. È il suo secondo libro, dopo quello dello scorso anno, “Come interpretare i segnali non verbali”. Lo scorso anno venne  presentato anche a Sulmona.

L’artista qualche giorno fa è stato premiato anche con il premio Deborah Parisi 2024, (speaker milanese morta prematuramente lo scorso agosto) come miglior attore e regista per “Occhi Azzurri” insieme alla collega Daniela Fazzolari miglior attrice sempre per “Occhi Azzurri” ispirato a una storia vera di femminicidio. I dati sono sempre di più allarmanti inerenti al femminicidio.




VITE X LA VITA. DONAZIONE E TRAPIANTO

Convegno internazionale di medicina A Vasto, Palazzo d’Avalos Sabato 1° giugno 2024

Vasto, 28 maggio 2024. Si terrà a Palazzo d’Avalos di Vasto (Chieti), sabato 1° giugno prossimo, il convegno internazionale di studio e d’informazione sulla donazione e trapianto d’organi e tessuti, dal titolo “Vite x la vita”.

L’evento è organizzato dall’associazione culturale e filantropica “San Michele”, in collaborazione con “Vasto Scienza” e Loredana Eventi, con il patrocinio di Regione Abruzzo e Comune di Vasto.  

Un’intera giornata – dalle 8 alle 19:30 circa – che richiamerà nella cittadina abruzzese scienziati, docenti e medici che operano in Usa, India e Centro Italia che illustreranno – per la prima volta anche ai non addetti ai lavori – le procedure, gli aspetti tecnici e le problematiche esistenti in tema di donazione e trapianto.

Il convegno nasce su proposta della professoressa Iolanda Russo-Menna, anestesiologa d’origine vastese, che dal 1987 in qualità di medico e docente universitario lavora presso l’università VCUH-VCU, Richmond, Virginia (Usa). Il 7 ottobre scorso la professoressa Russo-Menna ha ricevuto il premio “San Michele 2023” e da lì è nata l’idea di organizzare un convegno divulgativo a Vasto, impegnando l’associazione culturale e il suo presidente, l’avvocato Giuseppe Tagliente.

“La nostra associazione nasce negli anni Novanta – ha detto Tagliente – e com’è nelle intenzioni dello Statuto, vuole aprirsi alla promozione di eventi di tipo solidaristico-filantropico. Abbiamo accolto con favore l’intenzione della nostra socia e premiata anestesiologa Iolanda Russo-Menna di far diventare Vasto città capofila nella promozione della donazione e trapianto di organi e tessuti, argomento sul quale bisogna creare sensibilizzazione e maggiore informazione”.

“Si tratta di un congresso medico scientifico – ha aggiunto Russo-Menna – a titolo divulgativo, e aperto per la prima volta al pubblico, in particolare ai giovani”.

Saranno infatti presenti gli alunni delle classi che hanno partecipato al concorso per il miglior elaborato sul tema, promosso da “Vasto Scienza”, centro culturale di scienza e arte, che fa capo alla docente Rosa Lo Sasso. Ben quattro gli istituti scolastici della città: Polo liceale Mattioli, ITSET-Palizzi, Polo Liceale “Pantini-Pudente” e Istituto comprensivo 1 Vasto “Spataro-Paolucci”.

“L’obiettivo – ha sottolineato la professoressa Russo-Menna – è di mettere in relazione donazioni, trapianto e chiarire in cosa consiste la morte cerebrale; illustrare come avvengono i trapianti nel 2024 e far comprendere che Abruzzo, Molise e Sicilia sono tra le regioni del Centro-Sud Italia con il più basso tasso di donazioni”.

Sensibilizzare la popolazione e accogliere i giovani facendoli partecipare con le loro idee è il focus della giornata. Circa 80 i lavori realizzati per il concorso che saranno illustrati e premiati nella seconda parte della giornata. A seguire le preziose testimonianze di coloro che hanno ricevuto un trapianto o una donazione, tra cui quella dell’attore Filippo Laganà che, insieme con il regista Pierluigi Di Lallo, introdurrà la proiezione del docufilm “Amici per la pelle”, andato in onda sulla Rai circa sei mesi fa che racconta proprio la sua esperienza di vita nel ricevere un trapianto di fegato. Sarà presente anche il medico che lo ha operato: il professor Luca Toti, dell’Università Tor Vergata di Roma, Centro Chirurgico dei Trapianti.

La prima parte della giornata sarà invece dedicata agli interventi scientifici, grazie ai quali il pubblico potrà informarsi ascoltando i relatori provenienti da tutt’Italia. “Speriamo che la popolazione accolga il nostro invito”, è l’auspicio dell’anestesiologa d’origine vastese.

Possono partecipare medici e infermieri dei presidi ospedalieri di Abruzzo e Molise, avvocati, studenti universitari di Medicina e Scienze infermieristiche e alunni delle scuole secondarie di primo e secondo grado ai quali saranno rilasciati attestati di partecipazione.

Comitato scientifico: Ornella Bastonno, Michele Carmenini, Pasquale Colamartino, Antonino D’Ercole, Luigi Dell’Orso, Giuseppina Gallo, Deepak Gupta, Iolanda Russo-Menna, Antonio Spadaccini e Raffaello Villani.

Relatori in ordine cronologico: Daniela Maccarone, Francesca Leonardis, Anna Teresa Mazzeo, Fabio Vistoli, Roberto Cacciola, Duilio Pagano, Luca Toti, Giuseppina Gallo, Antonino D’Ercole, Maura Faraci, Pasquale Colamartino, Arnaldo Tascione e Cristian D’Ovidio.

Collaborano all’evento: AVIS comunale Vasto, ADMO Vasto, AIDO Vasto e Croce Rossa Italiana Vasto.




PEDIADAYS

Tre giornate dedicate alla promozione della salute di bambini e adolescenti

L’Aquila, 26 maggio 2024.Il 27, 28 e 29 maggio 2024 si terrà, nel porticato di Palazzo dell’Emiciclo, in via Iacobucci, sede del Consiglio regionale dell’Abruzzo, all’Aquila, “PediaDays”, tre giornate di promozione della salute rivolte alla popolazione pediatrica (0-18 anni).

L’evento si colloca nel piano di programmazione triennale tra le iniziative di Terza Missione del Dipartimento di Scienze cliniche applicate e biotecnologiche (DISCAB) dell’Università degli Studi dell’Aquila. L’iniziativa è coordinata dalla Scuola di specializzazione in Pediatria, in collaborazione con il personale dell’UO di Pediatria ed è stata accolta favorevolmente dai pediatri di libera scelta nonché dall’Ufficio scolastico regionale, che si è fatto da tramite con gli istituti scolastici.

Il porticato dell’emiciclo verrà attrezzato con 6 postazioni tematiche, all’interno delle quali, con l’ausilio di materiale informativo, il personale della Scuola di specializzazione in Pediatria e il personale dell’UO di Pediatria affronterà, con i bambini e gli adolescenti che parteciperanno, le seguenti tematiche: alimentazione e stili di vita; igiene del cavo orale; igiene personale; allergie e profilassi ambientale; disturbi del sonno e nuove dipendenze; attività fisica e sportiva; educazione sessuale e bullismo.

Le postazioni saranno allestite dalle 9:30 alle 11:30 di lunedì 27 maggio e martedì 28 maggio dalle 9:00 alle 11:00.

Martedì 28 maggio, dalle 17:00 alle 19:00, si svolgeranno, sempre nello spazio antistante Palazzo dell’Emiciclo, attività sportive riservate ai bambini, con la collaborazione del personale del corso di laurea in Scienze motorie UnivAQ.

Mercoledì 29 maggio, infine, dalle 15:00 alle 19:00, il piazzale sarà impegnato per l’iniziativa “L’ospedale dei pupazzi”, iniziativa del Segretariato italiano studenti di medicina volta a desinsibilizzare il bambino dalla paura dell’ospedale e del camice bianco, facendolo approcciare all’ambiente ospedaliero attraverso il gioco. All’iniziativa parteciperanno anche gli studenti dell’Associazione italiana studenti di odontoiatria.




LE MALATTIE ALLERGICHE E NO

Approccio multidisciplinare in un convegno il prossimo 25 maggio 2024 a Villa Maria Hotel

Francavilla al Mare, 24 maggio 2024.  Il 25 Maggio, al suggestivo Hotel Villa Maria di Francavilla al Mare, avrà luogo un convegno medico dedicato al tema dal titolo “Le malattie allergiche e no: approccio multidisciplinare”

Le allergie rappresentano una sfida sempre più pressante per il mondo medico. L’asma, la rinite e la dermatite atopica incidono profondamente sulla vita quotidiana dei pazienti, richiedendo un approccio multidisciplinare e aggiornamenti costanti da parte degli operatori sanitari.

Il Congresso, organizzato dall’agenzia Mavida Comunicazione, si avvale della responsabilità scientifica della Dott.ssa Caterina Colangelo, Specialista ambulatoriale in Allergologia presso l’U.O. di Allergologia dell’Ospedale Santo Spirito di Pescara, e del Dott. Nicola Verna, Specialista in Allergologia e Immunologia Clinica , dirigente medico presso UOC di Allergologia e Immunologia Clinica – Medicina Interna dell’Ospedale Santo Spirito di Pescara, e si propone di esaminare le più recenti scoperte scientifiche e le terapie per affrontare le allergie in modo efficace e personalizzato.

L’obiettivo principale è quello di promuovere un approccio integrato alle malattie allergiche, considerandole non come singole entità, ma come parte di un quadro patologico più ampio che coinvolge diversi sistemi del corpo. Questo approccio permette una migliore comprensione delle complessità delle allergie e facilita lo sviluppo di trattamenti mirati e personalizzati per i pazienti.

Particolare attenzione sarà dedicata alla gestione dell’asma grave, una condizione che, non solo impatta sulla vita dei pazienti, ma anche sui costi sanitari. Attraverso un approccio graduale e mirato, si cercherà di migliorare la qualità della vita dei pazienti asmatici e ridurre l’impatto economico legato a questa patologia.

Il convegno rappresenta un’opportunità unica per specialisti, medici di medicina generale e operatori sanitari di confrontarsi sulle ultime novità nel campo delle allergie e condividere le migliori pratiche per garantire un’assistenza ottimale ai pazienti.




LE CURE PALLIATIVE E LA LOTTA AL DOLORE

In occasione della XXIII^ Giornata Nazionale del Sollievo iniziative dell’Asl Chieti Lanciano Vasto

Torrevecchia Teatina, 23 maggio 2024. Preparativi per la XXXIII^ Giornata Nazionale del Sollievo il programma prevede una due gironi presso le sedi delle Cure Palliative Asl Chieti Lanciano Vasto di Torrevecchia Teatina e Lanciano. Di seguito il programma:

Lunedì, 27 maggio 2024, Hospice Torrevecchia di Torrevecchia Teatina

Ore 17:00 Hospice in via Castelferrato di Torrevecchia Teatina

Santo Rosario e Santa Messa Celebrata da don Nicolino Santilli 

Ore 18:00 Hospice in via Castelferrato – Torrevecchia Teatina

Incontro: CURE PALLIATIVE E LOTTA AL DOLORE

Presentazione e Saluti: Dott.ssa Mirella Di Prinzio (Direttrice Hospice ASL Chieti Lanciano Vasto) e Padre Renato Salvatore (Direttore della Pastorale della Salute Arcidiocesi di Chieti Vasto) 

PAROLE, TESTIMONIANZE E SORRISI: Germano D’Aurelio in arte ‘Nduccio e Padre Emiliano Antenucci 

Martedì, 28 maggio 2024, Hospice Alba Chiara di Lanciano

Ore 18:00  Cattedrale della Madonna del Ponte

Santa Messa celebrata da Mons. Emidio Cipollone Vescovo di Lanciano Ortona

Ore 19:00 Foyer del Teatro Fenaroli – Lanciano 

Incontro: CURE PALLIATIVE E LOTTA AL DOLORE

Presentazione e Saluti: Dott.ssa Mirella Di Prinzio (Direttrice Hospice ASL Chieti Lanciano Vasto) Filippo Paolini (Sindaco di Lanciano)

PAROLE, TESTIMONIANZE E SORRISI 

Vincenzo Olivieri e Mons. Emidio Cipollone

https://lnx.asl2abruzzo.it/asl/focus/1864-le-cure-palliative-e-la-lotta-al-dolore-giornata-del-sollievo-alla-asl-lanciano-vasto-chieti.html




IL TOUR DELLA SALUTE A PESCARA

Appuntamento il 18 e il 19 maggio, in piazza Salotto, con consulti medici gratuiti, attività motorie e momenti aggregativi

Pescara, 16 maggio 2024. Fa tappa a Pescara il Tour della Salute, che quest’anno, giunto alla sua sesta edizione, toccherà 15 località italiane, offrendo ai cittadini l’opportunità di sottoporsi a consulti gratuiti finalizzati a ridurre il rischio di malattie croniche e al tempo stesso di partecipare a svariate attività sportive, ludiche e aggregative. La tappa abruzzese del Tour della Salute si terrà sabato 18 e domenica 19 maggio, in piazza Salotto, con orari che andranno dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19 in entrambe le giornate. L’evento itinerante, promosso da ASC Attività Sportive Confederate, con il contributo incondizionato di EG STADA e il patrocinio del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, ha l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini sull’importanza della prevenzione, sulla necessità di condurre uno stile di vita sano e sulla centralità della pratica sportiva nell’azione di contrasto rispetto all’insorgenza di malattie. La manifestazione sarà aperta dai saluti del sindaco Carlo Masci e dell’assessore comunale allo Sport, Patrizia Martelli.

Nel prossimo week-end piazza Salotto si trasformerà dunque in un vero e proprio villaggio della salute e dello sport, all’interno del quale sarà presente una Screen Station, attrezzata con sei ambulatori, nella quale sarà possibile sottoporsi a controlli gratuiti e consulti medici di tipo cardiologico, dermatologico, nutrizionale, reumatologico, psicologico e veterinario (per i propri animali da affezione), curati da qualificati esponenti delle principali società scientifiche. In particolare, saranno offerti consigli su prevenzione e gestione di eventuali patologie, ma anche suggerimenti in riferimento ad una corretta alimentazione, all’attività fisica da svolgere e all’importanza dell’aderenza alla terapia. Si tratta di un servizio particolarmente prezioso, che nelle precedenti edizioni del tour ha consentito di rilevare diversi casi di cittadini ignari, alle prese con gravi problemi di salute, che grazie ai controlli effettuati nella Screen Station hanno scongiurato conseguenze potenzialmente gravi.  Da segnalare, inoltre, due grandi novità di questa edizione: lo sportello OSAS, frutto della sinergia tra Università Sapienza, Gruppo San Donato-Villa Erbosa, ACI e Fondazione Caracciolo, all’interno del quale sarà possibile effettuare test sul rischio di andare incontro ad apnee notturne e ricevere preziose informazioni al riguardo; e Capsula, piattaforma digitale realizzata col sostegno di Intesa Sanpaolo RBM Salute, che consentirà ai cittadini di sottoporsi alla misurazione di diversi parametri vitali, relativi al proprio stile di vita e al proprio benessere, attraverso il ricorso all’intelligenza artificiale. 

Oltre ai consulti medici saranno proposte molteplici attività motorie, ludiche e aggregative, curate da qualificati istruttori e operatori aderenti alla rete ASC, che coinvolgeranno il pubblico nelle rispettive discipline e offriranno dimostrazioni delle proprie abilità. In particolare, nel corso della tappa di Pescara, ci sarà spazio per fitness, street defence, basket e rugby, ma anche per musica, ballo, teatro, presentazioni di libri, dimostrazioni di cucina salutare, animazione per bambini e molto altro ancora. Da segnalare anche alcuni momenti formativi, dedicati all’apprendimento delle tecniche di disostruzione delle vie aeree in età pediatrica e lo spazio riservato a Pompieropoli, nell’ambito del quale i più piccoli potranno diventare “pompieri per un giorno” e sviluppare, attraverso il gioco, una particolare sensibilità ai temi della sicurezza.

Infine, l’altra grande novità del Tour della Salute 2024: il progetto collaterale La salute al centro, ideato da ASC al fine di promuovere l’attività sportiva su tutto il territorio nazionale, supportando un cambiamento dei propri stili di vita. Attori di questa trasformazione sono i Centri Sportivi della Salute, che proporranno specifiche attività rivolte a soggetti considerati vulnerabili per ragioni di età (in particolare gli anziani), per condizione patologica (persone con patologie croniche non trasmissibili stabilizzate) o per situazione socioeconomica (nel caso di minori con età compresa tra 7 e 17 anni).

Il direttore generale di ASC, Valter Vieri, sottolinea che “il Tour della Salute è ormai una solida realtà e un punto di riferimento per tanti cittadini che attendono il nostro arrivo per passare una giornata nel segno della prevenzione, del divertimento e della pratica sportiva”. Giuliano Lombardi, presidente Comitato scientifico del Tour della Salute, ritiene che”questa sesta edizione del Tour della Salute sia la più completa di sempre, poiché contempera tutti gli aspetti fondamentali nell’ottica di salvaguardare non soltanto la propria salute fisica, ma anche quella psichica e finanche il benessere dei propri animali da affezione”. Salvatore Butti, managing director di EG STADA Group, evidenzia come  “dallo STADA Health Report 2023 sia emerso che oltre 4 italiani su 10 non si sottopongono a controlli di prevenzione per mancanza di consapevolezza e sensibilità sul tema o per limitate disponibilità economiche. Per questo motivo – aggiunge Butti – siamo orgogliosi di essere a fianco del ‘Tour della Salute’ come major sponsor per il terzo anno consecutivo”.

LE 15 TAPPE

Lazio (Anzio 11/12 maggio); Abruzzo (Pescara 18/19 maggio); Umbria (Terni 25/26 maggio);  Marche (Senigallia 15/16 giugno); Toscana (Viareggio 22/23 giugno); Trentino Alto Adige (Trento 29/30 giugno); Piemonte (Torino 31 agosto/1 settembre); Lombardia (Cremona 7/8 settembre); Veneto (Mestre 14/15 settembre); Molise (Isernia 21/22 settembre); Emilia Romagna (Cervia 28/29 settembre); Campania (Benevento 5/6 ottobre); Puglia (Taranto 12/13 ottobre); Calabria (Tropea 19/20 ottobre); Sicilia (Catania 26/27 ottobre).

ORGANIZZAZIONE E PARTNER

Il Tour della Salute 2024 gode del patrocinio del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, si avvale della collaborazione delle società scientifiche ADI (Associazione Dietetica e Nutrizione Clinica), ADOI (Associazione Dermatologi Venereologi Ospedalieri Italiani), SIPREC (Società Italiana per la prevenzione Cardiovascolare), CreI (Collegio Reumatologi Italiani), FNOVI (Federazione Nazionale Ordini Veterinari), FIP (Federazione Italiana Psicologi) e del patrocinio di FOFI (Federazione Ordine dei Farmacisti Italiani). L’evento gode del contributo incondizionato di EG STADA Group. Partner dell’iniziativa sono ADoC, un marchio di Whitebridge pet brands; Intesa Sanpaolo; Stannah Montascale; Università Sapienza; Gruppo San Donato-Villa Erbosa; Fondazione Caracciolo; ACI. Partner locali della tappa di Pescara sono Medicilio, Formiamo Insieme, #Sipuòfare, Maico, Radio Isav, Pompieropoli, Kiwanis, Associazione bambini con diabete e famiglie ABCDEF APS, CrLab, Terme Inn Popoli, Mediolanum, Magister Village, Rugby in Carrozzina Abruzzo, Club Acquatico, Exedra, Accademia delle Arti, WM Personal Coach, Ristoro Genuino, Coro Folkloristico Città di Montesilvano – Madonna del Carmelo, Uguali nello Sport, Compagnia Taetrale Nu Sem Nu, Entre Dos Tango, Street Defence, Pinata Play House, Amatori Basket.




CENTRO MEDICO LIFE CARE

Apre il servizio di ginecologia dell’infanzia e dell’adolescenza. Open day il 25 maggio con colloqui e visite gratuite

Pescara, 15 maggio 2024. Al Centro Medico Life Care di Pescara è stato attivato il Servizio di Ginecologia dell’Infanzia e dell’Adolescenza, l’unico del genere in Abruzzo. Questo nuovo tassello dell’offerta sanitaria della struttura di via Tiburtina Valeria sarà presentato in occasione dell’Open Day in programma sabato 25 maggio dalle 9 alle 13, iniziativa che prevede colloqui e visite gratuite con ecografia transaddominale della pelvi. La prenotazione è obbligatoria tramite l’indirizzo e-mail info@centromedicolifecare.it a cui indicare anche un recapito telefonico. I posti sono limitati.

All’evento interverranno le dottoresse Raffaella Sansone, responsabile dell’Unità di Ginecologia del Centro Medico, e Gilda Di Paolo, responsabile del nuovo Servizio.

La ginecologia dell’infanzia e dell’adolescenza è considerata una disciplina “di confine” principalmente tra Ginecologia e Pediatria, ma anche con l’endocrinologia, la psichiatria e la sanità pubblica, e si occupa, con un approccio multidisciplinare, della salute sessuale e riproduttiva delle bambine e delle adolescenti.

“In età pediatrica – spiega la dottoressa Di Paolo – le patologie più frequenti sono le infezioni vulvo-vaginali e le sinechie (chiusura) delle piccole labbra. In questa fascia d’età vanno considerate anche le malformazioni, le anomalie della differenziazione sessuale, le pubertà patologiche e la violenza sessuale. Durante l’adolescenza, le situazioni che possono essere valutate e seguite sono la dismenorrea, le irregolarità del ciclo, gli iperandrogenismi, la patologia annessiale, le malattie sessualmente trasmesse, la contraccezione, la gravidanza, l’I. V. G. (interruzione volontaria di gravidanza), che necessitano di una presa in carico competente e puntuale, ma anche psicologica e sociale, in un momento cruciale della vita dove la costituzione di una nuova immagine corporea e la scoperta di un corpo sessuato rappresentano per gli adolescenti un momento difficile e delicato. Questo è particolarmente vero – prosegue la specialista – in uno scenario in cui i determinanti genetici, biologici, ma soprattutto sociali e ambientali, portano a ridefinire sia i limiti temporali del periodo adolescenziale, sia i rischi e le fragilità che lo caratterizzano”.

L’offerta nel dettaglio

Più nel dettaglio, il Servizio di Ginecologia dell’Infanzia e dell’Adolescenza si occupa del trattamento di patologie genitali flogistiche in età pediatrica e adolescenziale, della diagnosi delle malformazioni utero-vaginali, diagnostica e terapia delle precocità sessuali complete e incomplete, dell’amenorrea primaria e secondaria, delle irregolarità mestruali, dei disturbi del comportamento alimentare, degli iperandrogenismi, del deficit ovarico prematuro, delle malattie a trasmissione sessuale: diagnosi e terapia, della contraccezione, della gravidanza e offre consulenza clinica nel sospetto di abuso sessuale.

“Il mio interesse e l’attenzione sulla salute delle donne – racconta la specialista – nasce dal mio periodo universitario. Dopo la prima specializzazione in ginecologia, ho intrapreso il percorso di endocrinologia ginecologica per ampliare le mie conoscenze nell’ambito riproduttivo. Mi sono formata in ginecologia dell’infanzia e dell’adolescenza sotto la guida della professoressa Vincenzina Bruni a Firenze, fondatrice e presidente onorario della Società Italiana della Ginecologia dell’Infanzia e dell’Adolescenza (SIGIA)”.

Da decenni la dottoressa Di Paolo si dedica allo studio della salute sessuale e riproduttiva delle donne, partendo dalle età più giovani età. Ha ottenuto, infatti, il titolo di International Fellowship in Pediatric and Adolescent Gynecology ed è membro della SIGIA, con particolare riconoscimento in ambito diagnostico ecografico, vista la specializzazione nella diagnosi delle malformazioni dell’apparato riproduttivo.

Il ruolo della prevenzione

La prevenzione è sempre il fattore determinante per mantenere lo stato di salute ed evitare problemi futuri. “Progettare il futuro di una salute sessuale e riproduttiva – conclude Di Paolo – significa sostenere gli adolescenti nel loro percorso di crescita perché rappresentano una fondamentale risorsa per il futuro di una società e, in tal senso, è importante promuovere la loro capacità di fare scelte di salute, di tutelare la propria integrità fisica e mentale e di sviluppare opportunità di autonomia. Il percorso di cura deve offrire un setting specialistico di consultazione diagnostica e terapeutica e privilegiare la fase di osservazione e diagnosi (psicologica, medica e sociale) che favorisce l’accoglienza e consente di instaurare un contesto favorevole alla relazione”.




EPILESSIA: A TAGLIACOZZO IL CORSO INTERNAZIONALE

Organizzato dall’Irccs San Raffaele e dal Bambino Gesù

Roma, 14 maggio 2024. I maggiori esperti mondiali nel campo dell’epilessia si riuniranno a Tagliacozzo, dal 19 al 25 maggio, in occasione dell’XI edizione dell’”International Residential Course on Drug Resistant Epilepsies”, organizzato dall’IRCCS San Raffaele di Roma e dall’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù.

L’evento, che punta ad ampliare le conoscenze sulle epilessie resistenti ai farmaci per costruire una rete di giovani neurologi e neuropsichiatri provenienti da tutto il mondo, sarà guidato da due luminari italiani del settore: il Prof. Federico Vigevano, Direttore del Dipartimento delle Disabilità dell’età evolutiva del Gruppo San Raffaele, e il Dott. Nicola Specchio, Responsabile dell’Unità Complessa di Epilessia e Disturbi del Movimento presso l’Ospedale del Bambino Gesù.

Il programma scientifico affronta le caratteristiche fenotipiche e genetiche delle forme più gravi di epilessia,  le varie tipologie di crisi analizzate con la Video-EEG, i trattamenti con i nuovi farmaci anticrisi, le terapie alternative come il trattamento chirurgico e la neuro-stimolazione. Questi solo alcuni degli argomenti che verranno approfonditi durante il corso, che vanta il sostegno di ILAE (International League Against Epilepsy), EpiCARE (rete ERN dedicata all’epilessia) e LICE (Lega Italiana Contro l’Epilessia).

A parteciparvi ben 32 “studenti” neurologi e neuropsichiatri, provenienti da diverse nazioni e già impegnati nel campo dell’epilessia. Dal respiro internazionale anche il corpo docente: nella cornice dell’antico Chiostro di San Francesco – messo a disposizione dal sindaco del borgo abruzzese Vincenzo Giovagnorio – si incontreranno infatti i più importanti epilettologi che saranno impegnati in conferenze, lezioni frontali e discussioni interattive su casi e/o tutorial specifici. Tra questi vi è la prof.ssa Helen Cross, presidente dell’ILAE, ed il prof. Matthew Walker, presidente di ILAE Europe, provenienti da Londra e la prof.ssa Ingrid Sheffer ed il prof. Emilio Perucca, provenienti da Melbourne.




GIORNATA MONDIALE DELLA FIBROMIALGIA

Dall’Abruzzo nuovo protocollo di intervento. L’equipe di Ermes-Studio fisioterapico e medico di Ripa Teatina lancia il Protocollo Ermes Fibromialgia. Sette mesi per migliorare la qualità della vita dei pazienti fibromialgici

Ripa Teatina, 11 maggio 2024. Essere accanto a coloro che hanno bisogno di un supporto sistemico e concreto, questa la sfida che Ermes Progetto Fibromialgia ha scelto di raccogliere. Grazie ad un gruppo multidisciplinare di professionisti, in occasione della giornata nazionale dedicata alla fibromialgia del 12 maggio, dallo studio fisioterapico e medico di Ripa Teatina, in provincia di Chieti, il fisioterapista Francesco Di Clemente, insieme al dottor Angelo Claudio Marrone e all’equipe di specialisti dedicati, presentano il nuovo protocollo di intervento, dalla diagnosi al trattamento: Protocollo Ermes Fibromialgia.

La Fibromialgia è una sindrome dai molteplici sintomi, caratterizzata dalla presenza di un dolore cronico che rende particolarmente complesso ogni gesto del quotidiano. In Italia sono quasi due milioni le persone che si trovano a dover convivere con questa patologia, difficile da diagnosticare e senza cure specifiche riconosciute ai pazienti dal Sistema Sanitario Nazionale.

Spesso chi è affetto da questa malattia si trova a dover sostenere degli ingenti pesi: il dolore costante, la stanchezza, le difficoltà molteplici, la solitudine, la complessa gestione del lavoro, l’incomprensione, per non parlare dei rischi legati ad una eventuale, seguente depressione e al non trovare un contesto protetto in cui farsi curare e seguire.

“Ermes Progetto Fibromialgia, dopo anni di esperienza e studi, ha scelto di offrire un protocollo medico, multidisciplinare al paziente fibromialgico che si prende cura della persona a tutto tondo: dalla diagnosi all’intervento, dall’ascolto alla terapia, con una particolare attenzione al corpo, al movimento fisico, all’alimentazione – spiegano Francesco Di Clemente e Angelo Marrone – Diversi gli strumenti e le metodologie utilizzate nel rispetto degli studi e della letteratura scientifica ad oggi disponibile. Tra queste spiccano macchinari all’avanguardia, psicoterapia bioenergetica, mindfulness e mindful eating, fisioterapia, ginnastica per il pavimento pelvico”.

Foto: da sinistra, Francesco Di Clemente e Angelo Claudio Marrone




PROGETTO ECAD SU AUTISMO

Sindaco e Assessora: i casi si sono moltiplicati in pochi anni, la strategia di intervento che unisce istituzioni e associazioni consente di dare risposte e sostegni a pazienti e famiglie

Chieti, 8 maggio 2024. Firmata a Lanciano la sinergia fra ECAD, Enti Capofila di Ambito Distrettuale sull’autismo. Un patto con istituzioni e associazioni che consentirà un’azione plurale per sostenere pazienti autistici e le famiglie e inserirli in progetti utili al benessere e all’autonomia dei soggetti e a sostegno delle famiglie.

“Il problema dell’autismo è in crescente evidenza – spiega il sindaco Diego Ferrara, firmatario del patto, con l’assessora alle Politiche sociali Alberta Giannini – Fino a qualche tempo fa un bambino su 70 era affetto da questa patologia neurologica che ha tanti tratti diagnostici non ancora conosciuti, tanto che i neuropsichiatri infantili dicono che questa incidenza sta aumentando vertiginosamente e di conseguenza diventa un problema non solo patologico-medico, ma anche sociale, perché rivoluziona tutta la vita famigliare.

I bambini autistici hanno necessità di cure continue in centri specializzati e, conseguentemente, i genitori devono organizzare la propria vita lavorativa e famigliare rispetto ai lori bisogni. L’obiettivo di questo progetto è migliorare la loro autosufficienza e permettere loro, una volta grandi, di essere autonomi il più possibile. Nella Asl di Chieti le varie associazioni e le spinte degli enti locali hanno fatto sì che si acquisisse maggiore sensibilità sull’autismo e oggi tutti sanno che abbiamo un Centro di neuropsichiatria infantile all’ospedale di Atessa e vari ambulatori in vari distretti di base della provincia.

Questo è sicuramente un inizio importante, ma è sicuramente è un primo passo che deve tenere conto del costante miglioramento di diagnosi, terapie e vicinanza delle politiche sociali degli enti locali nei confronti di queste famiglie. Dunque, la nostra firma è un patto che prevede il prosieguo e la crescita di un percorso virtuoso e di importanza vitale per la comunità”.




PREVENZIONE E STILI DI VITA PER UNA BUONA SALUTE

Il convegno del Lions Club Roseto degli Abruzzi Valle del Vomano

Roseto degli Abruzzi, 3 magio 2024. Si parlerà di Prevenzione  come “cuore della vita” nel convegno promosso dal  Lions Club Roseto degli Abruzzi Valle del Vomano in programma  sabato 4 maggio, a partire dalle ore 10.00,  nella sala del Palazzo del Mare di Roseto degli Abruzzi.

L’incontro, patrocinato dal Comune di Roseto, vuole accendere i riflettori sui corretti stili di vita che contribuiscono al mantenimento di una buona salute.

 “Il convegno affronta il complesso legame tra stili di vita, scelte alimentari e impatto sulla salute – dice il presidente del Club Lions Gianluigi Candelori – tantissimi studi scientifici, infatti, hanno dimostrato l’importanza della prevenzione e della promozione della salute per ridurre l’incidenza delle malattie e la mortalità e di conseguenza i costi per il Servizio sanitario nazionale e per la società ma anche per favorire il mantenimento del benessere e della qualità della vita.  I Lions sono da sempre impegnati sui temi della salute e del benessere – aggiunge Candelori – e  attraverso questo service offriamo al territorio un importante momento di informazione e sensibilizzazione con il contributo di professionisti preparati e appassionati, per diffondere e far conoscere le buone abitudini e le attenzioni quotidiane che ci aiutano a stare bene e a vivere in salute”.

Il convegno spazierà su diversi ambiti con le relazioni di tre professionisti:  Gabriele Damiani, Endocrinologo – Internista  che parlerà dei fattori di rischio cardiovascolare dovuti a diabete, obesità e sindrome metabolica; di cattive abitudini correlate alle malattie cardiovascolari parlerà la Cardiologa Licia Petrella, mentre la Dietista Ilaria Rampa offrirà consigli dietetici per un corretto ed equilibrato stile di vita.

Modera il convegno il dott. Graziano Rampa.




PREGIUDICATO IL DIRITTO ALLA SALUTE

ASL 1 Avezzano Sulmona L’Aquila: mancano i dispositivi per diabetici

Avezzano, 30 aprile 2024. La nostra Organizzazione Sindacale è stata interessata, nelle ultime ore, da cittadine e cittadini, utenti del Servizio Sanitario provinciale, che ci riferiscono di essersi rivolti alla ASL 1 Avezzano Sulmona L’Aquila, per la somministrazione dei presidi per il rilevamento e la misurazione della glicemia per i pazienti diabetici e, in particolare, i sensori per il controllo glicemico con funzione di allarme in caso di ipoglicemie; detti pazienti, si sono sentiti rispondere che tale fornitura non era possibile effettuarla in quel determinato momento in quanto sembrerebbero essere ancora in fase di definizione le procedure di gara e, pertanto, non ci sarebbero gli approvvigionamenti necessari.

Quanto sopra ingenererebbe, per tutta l’utenza, un arretramento di decenni nel sistema di prevenzione e di cura delle persone affette da patologie diabetiche.

Tale ultima condizione, si aggiunge ad altre segnalazioni pervenute nelle settimane e nei mesi precedenti relativamente ad una carenza in diversi reparti di tutta la Provincia dei dispositivi sanitari e dei farmaci, tra questi, per es. guanti, tappi per catetere, aghi, garze, cotone, ecc.

Infatti, molti reparti, sono costretti a “chiedere in prestito”, qualora possibile,  ogni genere di presidio necessario ad altre UU.OO.

Per quanto concerne, invece, i farmaci, alcuni utenti, ci hanno riferito che, in fase di ricovero, sarebbe stato chiesto loro di portarsi i medicinali da casa.

Queste condizioni, da un lato compromettono il diritto alle cure ed alla salute, ricordando che il Sistema Sanitario Pubblico è universale e gratuito, dall’altro non fa che aggravare le condizioni di lavoro del personale con enorme aumento dei rischi legati alla erogazione dei servizi sanitari.

Inoltre, abbiamo avuto modo di apprendere che, a seguito dell’Hackeraggio, ancora oggi,  presso il Presidio Ospedaliero di Castel di Sangro, gli ECG effettuati nei confronti dei pazienti con sospetto infarto, vengono mandati, ai fini della refertazione, a mezzo FAX al personale medico in servizio nel P.O. di Sulmona, con evidente compromissione qualitativa delle prestazioni e conseguente rischio clinico per i pazienti.

Il quadro fin qui descritto, che riteniamo inaccettabile, dovrebbe interrogare la politica sull’operato dell’attuale Direzione Strategica che evidentemente tiene più ai conti economici che alla prevenzione, alla salute ed alla cura da rivolgere a cittadine e cittadini della nostra comunità.

La nostra Organizzazione Sindacale, nei prossimi giorni tornerà a chiedere, ancora una volta, una audizione urgente presso la commissione Sanità e la commissione di Vigilanza e Controllo della Regione Abruzzo, per affrontare nel dettaglio le gravi carenze riguardanti dispositivi medici e sanitari, personale, liste di attesa, mobilità passiva e quant’altro, ad oggi, non garantisce il diritto costituzionale alla Salute.

Francesco Marrelli Segretario Generale CGIL Provincia dell’Aquila                                                   

Anthony Pasqualone Segretario Generale FP CGIL Provincia dell’Aquila




ABRUZZO IN SALUTE IN PIAZZA DEL MARE

Il camper rimarrà fino all’8 maggio, esclusi i festivi

Giulianova, 28 aprile 2024. Possibile sottoporsi gratuitamente a Pap test, Hpv test, mammografia, spirometria, elettrocardiogramma, controllo dei nei sospetti. Disponibili anche i Kit colon-retto.

Sono stati in tanti, questa mattina, ad accedere agli esami diagnostici disponibili presso il camper della campagna di prevenzione gratuita “Abruzzo in Salute”, in piazza del Mare.  Il poliambulatorio mobile sosterà nella piazza fino all’ 8 maggio esclusi i festivi ( 27, 29, 30 aprile, dunque; 2,3, 4 maggio; 6,7,8 maggio). Possono sottoporsi agli screening gli assistiti della Asl di Teramo. Non è possibile effettuare prenotazioni ed occorre avere con sé la tessera sanitaria e un documento di riconoscimento. Gli esami disponibili sono mammografia, Pap test, Hpv test, spirometria, elettrocardiogramma, controllo dei nei sospetti. Possibile richiedere  il kit colon retto. 

La mammografia ( consigliabile ogni due anni) è rivolta a donne tra i  40 e i 78 anni; il Pap test ( ogni 3 anni) a donne tra i 20 e i 30 anni; l’Hpv test ( ogni 5 anni) a donne tra i 30 e i 72 anni; la spirometria, l’elettrocardiogramma e il controllo dei nei sospetti sono riservati a persone sopra i 16 anni. Al controllo dei nei, visti i tempi richiesti, possono sottoporsi non più di sei persone al giorno. Il camper è operativo nei giorni indicati dalle 9 alle 17, con una pausa tra le 13 e le 14.




ABRUZZO IN SALUTE

Arriva sabato prossimo, 27 aprile, il camper della campagna di prevenzione gratuita. Il poliambutorio mobile sosterà in piazza del Mare, esclusi i festivi, fino all’ 8 maggio.

Giulianova, 24 aprile 2024. Sosterà dal 27 aprile all’ 8 maggio, in piazza del Mare, il camper medico attrezzato attraverso cui la Regione sta portando avanti la campagna di prevenzione gratuita “Abruzzo in salute”.  A Giulianova il poliambulatorio mobile sosterà il 27, 29 e 30 aprile; il 6, il 7, l’8 maggio. Le equipe messe a disposizione dalla Regione effettueranno gratuitamente la mammografia ( esame, questo, rivolto a donne dai 50 ai 69 anni), il Pap/HPV Test, la consegna Kit colon retto, il controllo dei nei sospetti, l’ ecocardiografia e la spirometria.

Il servizio, gestito dalla Regione Abruzzo e riservato agli assistiti della Asl di Teramo,  sarà a disposizione dalle 9 alle 17 dei giorni indicati. Non è necessaria la prenotazione e, fatta eccezione per la mammografia, non ci sono limiti di età. È necessario avere con sé la tessera sanitaria ed un documento di riconoscimento.

“Il Comune di Giulianova –  commenta il Vicesindaco – ringrazia la Regione Abruzzo e la Asl di Teramo. Si tratta di un’iniziativa sempre molto utilizzata dai cittadini, un prezioso strumento per educare alla prevenzione ed alleggerire le liste d’attesa, favorendo il miglioramento dell’assistenza sanitaria ed il supporto dei servizi ospedalieri”.




BENEFICI DELLA MUSICOTERAPIA

Laureanda focalizza la sua attenzione su uno studio di due musicoterapeuti teramani: Nancy Fazzini e Luciano Di Gennaro

Teramo, 21 aprile 2024. Grazie alla curiosità di Anna Laura Nunziata, una laureanda magistrale in Filologia moderna presso l’Università degli studi di Napoli Federico II e alla lungimiranza del Professor Marco Bizzarini, docente di Storia della musica presso la medesima università, si è portato avanti un lavoro di ricerca  concentrato sull’importanza della musica e del suono nella vita di ogni individuo, riconoscendo le sue potenzialità sul cervello umano.

È stata condotta un’intervista alla dr.ssa Fazzini, riportata all’interno del secondo capitolo dell’elaborato, che si propone di osservare la musicoterapia attraverso il suo sguardo vigile, le sue idee, le sue prospettive nonché desideri e obiettivi futuri. Per comprendere appieno i numerosi benefici della musicoterapia, la laureanda ha focalizzato la sua attenzione su uno studio di due musicoterapeuti teramani: Nancy Fazzini e Luciano Di Gennaro che utilizzano il metodo Tomatis per la cura e il benessere dei pazienti attraverso stimoli uditivi, utili per migliorare le capacità di ascolto e di comunicazione di ogni paziente. 

Questo approccio sembra essere particolarmente utile per coloro che presentano difficoltà di apprendimento, comunicazione o di sviluppo, che riguardi i Disturbi Specifici dell’Apprendimento o i Disturbi dello Spettro Autistico e più in generale i Disturbi del Neurosviluppo.

I due esperti teramani, che hanno alle spalle una lunga esperienza nel campo della musicoterapia, forti dei numerosi riconoscimenti per il loro lavoro, hanno dimostrato l’efficacia del metodo Tomatis in diverse occasioni. Grazie alla loro competenza e alla loro passione per la musica e la cura delle persone, sono diventati punti di riferimento nel panorama di settore.

La scelta di intraprendere un percorso che ha come pilastro portante il Metodo Tomatis da parte dell’Università di Napoli è sicuramente un riconoscimento, un merito, una consapevolezza che si sta man mano acquisendo della validità del loro lavoro e della metodologia che utilizzano.

Si tratta di un importante passo avanti nella promozione della musicoterapia come disciplina scientifica e nell’apertura di nuove prospettive di ricerca e di cura per i pazienti. È un’occasione unica per arricchire il proprio bagaglio formativo e professionale per contribuire alla diffusione di pratiche terapeutiche innovative ed efficaci.

In conclusione, la scelta dell’Università di Napoli di analizzare lo studio di due famosi musicoterapeuti teramani, con particolare riguardo al pensiero e le idee della Fazzini, nella direzione di una tesi di laurea magistrale è un segnale di apertura e di interesse nei confronti della musicoterapia e delle sue potenzialità terapeutiche. Un’iniziativa che potrà portare benefici non solo agli studenti coinvolti, ma anche alle persone che potranno beneficiare delle nuove conoscenze e competenze acquisite…




LA SANITÀ PUBBLICA

La Conviviale organizza una tavola rotonda

Vasto, 16 aprile 2024. L’Italia spende per il Servizio Sanitario Nazionale molto meno di Paesi quali Francia e Germania. In termini pratici, questo significa meno soldi per medici, infermieri ed in generale per il personale sanitario e meno soldi per garantire l’accesso alle cure e quindi per la tutela della salute.

Chi può permetterselo cerca soluzioni in strutture private o fuori regione. Ciò si traduce spesso in rinuncia alle cure per chi non può pagare di tasca propria, liste di attesa lunghissime, mobilità sanitaria. Su quest’ultimo aspetto l’Abruzzo risulta tra le peggiori in Italia con un passivo 108 milioni di euro per la mobilità sanitaria. Il peso di questo definanziamento, che va avanti da molti anni, grava sulle spalle delle persone, specie quelle economicamente più disagiate.

Infatti, le famiglie italiane contribuiscono alla spesa sanitaria complessiva molto più di quelle dei Paesi UE. Si tratta di una spesa diretta che pesa in un anno, mediamente, 624,7 euro su ognuno di noi. Costi che non tutti possono permettersi ed infatti milioni di italiani sono costretti a rinunciare alle cure. Una condizione inaccettabile che aumenta le disparità sociali e tra i territori, tra le regioni del Nord e quelle del Sud, tra le aree centrali e quelle periferiche, come hanno evidenziato di recente i sindaci di paesi dell’entroterra vastese dove mancano addirittura i medici di base.

Una situazione che il sistema che si vorrebbe introdurre con l’autonomia differenziata non potrà che aggravare. Di tutto questo intendiamo discutere in una tavola rotonda alla quale parteciperanno Vittorio Agnoletto (in collegamento), docente dell’Università degli Studi di Milano e membro del direttivo nazionale di Medicina Democratica; Maurizio Acerbo, segretario nazionale del Prc e Antonio Spadaccini, già direttore UOC Gastroenterologia dell’ospedale di Vasto. Invitiamo alla partecipazione gli amministratori del territorio, il personale sanitario, i sindacati, i cittadini che volessero portare il proprio contributo di esperienze e proposte.

 La tavola rotonda si terrà venerdì 19 aprile alle ore 18 presso la Casa del Popolo La Conviviale in C.so Dante 50/52 a Vasto.




EFFICIENZA CARDIACA E TERZA ETÀ

A Collecorvino si pensa alla salute

Collecorvino, 14 aprile 2024. Sarà ospitato giovedì 18 aprile alle ore 17:30 presso la Sala Consiliare del Comune, l’appuntamento dal titolo “Efficienza cardiaca e terza età, quale manutenzione effettuare al motore della macchina uomo?”, un convegno interamente dedicato al benessere della collettività.

L’appuntamento vede la partecipazione del Dottor Bruno Loffredo, già primario di Cardiologia dell’ospedale di Atri, nel teramano.

“Stiamo vivendo un tempo senza precedenti ed è sempre più importante avere

 strumenti utili e con solide basi scientifiche per affrontare e superare momenti sfidanti, usando al meglio le nostre risorse, per mantenere anche il nostro stato ottimale, soprattutto con l’avanzare dell’età” – spiega il Sindaco Paolo D’Amico.

“Da qui nasce l’esingenza di ospitare un evento aperto a tutta la cittadinanza e che possa essere utile ad essa: ci aspettiamo infatti che ognuno, dopo aver acquisito un parere scientifico come quello del Dottor Loffredo, possa essere un pò più consapevole su come affrontare la quotidianità e su come prendersi cura del proprio cuore, il motore della macchina uomo, come appunto recita il sottotilo del nostro evento”– conclude il Primo cittadino.

La Farmacia Comunale di Collecorvino è partner dell’evento. L’ingresso è gratuito.




NAS E ASL INCONTRANO LE IMPRESE

L’evento di Confartigianato. Domani iniziativa gratuita rivolta a ristoranti, bar, piccoli artigiani e operatori del settore alimentare

Chieti, 10 aprile 2024. Fornire alle imprese del settore alimentare – dai ristoranti ai bar, dalle pasticcerie ai panifici e fino ai caseifici, ai frantoi e alle piccole aziende artigiane – tutte le indicazioni operative e gli strumenti per adeguarsi rispetto ai riferimenti normativi in materia igienico sanitaria e strutturale e, più in generale, per quanto riguarda la prevenzione, la salute e la sicurezza. Queste le finalità dell’evento gratuito dal titolo “Nas e Asl incontrano le imprese: le attività di prevenzione a tutela della salute e della sicurezza”.

L’appuntamento è per domani, giovedì 11 aprile, alle ore 16:00, nella sede di Academy ForMe, al primo piano del centro commerciale Centauro, in via Filippo Masci, a Chieti. L’iniziativa è promossa da Confartigianato Imprese Chieti L’Aquila.

Nel corso dell’evento, dopo l’introduzione e i saluti di Gaudenzio D’Angelo, presidente della categoria Alimentazione Confartigianato Chieti L’Aquila, sono previsti gli interventi di Alcide Massaro, direttore facente funzioni del Servizio Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro (Spsal) – Asl 2 Lanciano Vasto Chieti, del capitano Maria Rosaria Paduano, comandante dei Carabinieri del Nas di Pescara (Nucleo CC Antisofisticazioni e Sanità) e del luogotenente Saverio Vitto, sempre del Nas abruzzese.

Per partecipare è obbligatoria la registrazione, compilando il form dedicato sul sito web di Confartigianato Imprese Chieti L’Aquila (www.confartigianato.ch.it).

“Per le imprese – afferma il presidente della categoria Alimentazione di Confartigianato Chieti L’Aquila, Gaudenzio D’Angelo – non è facile muoversi nei meandri della normativa igienico sanitaria. Molto spesso, infatti, all’origine di problemi e criticità c’è l’oggettiva difficoltà riscontrata nel comprendere limiti, regole e vincoli imposti dalle leggi di riferimento. Proprio per dare una risposta alle tante richieste che arrivano dal territorio e in una logica di promozione della prevenzione sui luoghi di lavoro, abbiamo pensato ad un’iniziativa che coinvolga le autorevoli voci dei rappresentanti della Asl e dei Carabinieri del Nas, organi ispettivi del settore. Si tratterà di un evento in cui, in modo semplice e chiaro – conclude D’Angelo – verranno fornite indicazioni concrete ai partecipanti, che avranno la possibilità di porre domande e di chiarire ogni dubbio”.




UN DEFIBRILLATORE IN OGNI LUOGO DI LAVORO

Ieri pomeriggio al Kursaal il lancio del progetto ideato e proposto da Hub Academy & Ecorservizigroup

Giulianova, 23 marzo 2024. In un Kursaal gremito, il Sindaco Jwan Costantini, gli assessori Paolo Giorgini e Marco Di Carlo, ed il Presidente dell’ Ente Porto Valentino Fabrizio Ferrante, hanno aperto ieri pomeriggio l’evento di lancio del progetto “Un defibrillatore in ogni luogo di lavoro” promosso da Hub Academy & Ecoservizi Group, ovvero dal suo fondatore e direttore Marco David.

In sala anche l’assessore Soccorsa Ciliberti ed il Primario del Pronto Soccorso dell’ Ospedale di Giulianova, il dottor Piergiorgio Casaccia.

Obiettivo dell’iniziativa è elevare i livelli di sicurezza nelle aziende italiane. La dotazione di un simile presidio, spesso risolutivo in caso di scompensi cardiaci improvvisi,  permetterebbe infatti di salvare una vita e consentirebbe alla ditta che ne dispone di poter acquisire il marchio di “azienda cardioprotetta”, con conseguente innalzamento degli standard di visibilità, affidabilità e prestigio.




OPEN DAY SUL PALLONCINO GASTRICO

Obesità: al centro medico life care il 6 aprile. Nella struttura sanitaria è disponibile il dispositivo per il trattamento di pazienti con eccesso ponderale che non prevede l’utilizzo di chirurgia, endoscopia o anestesia. Open day con colloqui di gruppo gratuiti con gli specialisti sabato 6 aprile dalle 10 alle 13. Prenotazione obbligatoria

Pescara, 21 marzo 2024. Una riduzione del peso corporeo del 10-15% in 16 settimane: è l’obiettivo raggiungibile con il palloncino gastrico, che si ingerisce sotto forma di pillola con un bicchier d’acqua e non richiede chirurgia, endoscopia e anestesia. Per far conoscere questa innovativa opzione terapeutica per combattere l’obesità, sabato 6 aprile dalle 10 alle 13 è stato organizzato al Centro Medico Life Care di Pescara (via Tiburtina Valeria 156) un open day con gli esperti della struttura, la prima ad aver introdotto questo dispositivo nella Regione Abruzzo. L’iniziativa propone colloqui di gruppo gratuiti con specialisti in chirurgia generale e bariatrica e in riabilitazione nutrizionale. Per partecipare è obbligatoria la prenotazione a questo link: https://www.eventbrite.com/e/biglietti-perdi-peso-e-cambia-la-tua-vita-con-il-programma-allurion-pescara-860899733277?aff=oddtdtcreator. E’ necessario comunicare oltre al nominativo anche una mail e un recapito telefonico per poter essere contattati dalla struttura. I posti sono limitati.

Il programma per perdere peso prevede una presa in carico multidisciplinare con gli specialisti della struttura e del Gruppo Policlinico Abano, di cui Life Care fa parte, che hanno maturato in questo campo un’esperienza ultradecennale riconosciuta anche dalle principali società scientifiche di riferimento in questo settore.

“L’obesità – spiega il dottor Camillo Ezio Di Flaviano, responsabile dell’Unità Operativa di Riabilitazione Nutrizionale – è una malattia causata da fattori costituzionali, psicologici, culturali e ambientali che favoriscono se non determinano abitudini di vita sbilanciate che provocano un accumulo di grasso tale da nuocere alla salute con conseguenze sia mediche che psicologiche che, a loro volta, ostacolano il cambiamento delle abitudini disfunzionali perpetuandole”.

Si tratta di una patologia cronica, ma si può affrontare con armi sempre più efficaci. “La cura – prosegue lo specialista – non consiste solo nella riduzione del grasso corporeo, quindi nel dimagrimento, ma, soprattutto, nel contrastare i meccanismi endocrino-metabolici che causano il recupero del peso, per il 50% entro un anno, l’80% entro due anni”.

I pazienti, dunque, devono essere presi in carico in un percorso di cura multidisciplinare che può prevedere la terapia nutrizionale, il palloncino gastrico o la chirurgia bariatrica, sempre con il supporto psicologico-motivazionale. “Da una parte, bisogna individuare – conclude Di Flaviano – le abitudini di vita che non funzionano e sviluppare un concreto programma di cambiamento, dall’altra attenuare o risolvere le cause che perpetuano le abitudini disfunzionali”.

Il 6 aprile sarà dunque l’occasione per conoscere più da vicino la nuova metodica e gli specialisti della struttura. Oltre al dottor Di Flaviano interverranno, infatti, anche Martino Zucchella, responsabile della Chirurgia Generale di Villa Igea ad Ancona, e la psicologa Paola Bartolini.

Come funziona il posizionamento

Una volta ingerito con un sorso d’acqua, il palloncino si gonfierà all’interno dello stomaco e darà al paziente una sensazione di sazietà che lo aiuterà a mangiare di meno anche grazie a un regime alimentare personalizzato, supporto psicologico e medico.

Il programma consente di perdere una media del 10 – 15% di peso corporeo in 16 settimane, al termine delle quali il palloncino gastrico si sgonfierà naturalmente e passerà attraverso il tratto intestinale per essere espulso. Durante questo periodo, la squadra della struttura aiuterà il paziente a reimpostare il rapporto con il cibo, così da rendere i risultati duraturi nel tempo.

 “Possiamo proporre una possibilità terapeutica in più ai pazienti obesi – dichiara Roberto Moroni, responsabile della Chirurgia Bariatrica del Gruppo Policlinico Abano –. Il nostro Gruppo da molti anni ha consolidato un percorso per dare una risposta di salute concreta a tutti quei pazienti che necessitano di perdere peso gestito con professionisti afferenti all’area chirurgica, internistico-nutrizionale e psico-comportamentale”.

Indicazioni

La scelta di affidarsi al palloncino gastrico per perdere peso va effettuata con la consulenza di uno specialista che, a fronte delle indicazioni previste, individuerà i candidati adatti a sottoporsi a questa procedura.

  “Il ricorso a questa nuova tipologia di palloncino gastrico – spiega Moroni – è possibile per quelle persone che hanno un indice di massa corporea superiore a 27, un’età compresa tra i 18 e i 65 anni, non abusano di sostanze alcoliche e hanno già provato a mettersi a dieta ma con scarsi risultati. Sta comunque al medico valutare lo stato di salute ed eventuali problematiche del paziente per confermare la candidabilità e, in caso contrario, proporre percorsi diversi”.

Le conseguenze e le problematiche causate dall’obesità, infatti, sono molte e bisogna intervenire per tempo, perché essa si complica con l’insorgenza di malattie cardiocircolatorie, osteo-articolari, del diabete mellito di tipo 2, dell’insufficienza respiratoria, di patologie tumorali, che incidono negativamente sulla qualità e sull’aspettativa di vita di questi pazienti.




ASCENSORE ROTTO DA ANNI

Ospedale di Pescina, Berardinetti: montacarichi utilizzato per pazienti, vitto e visitatori

Pescina, 25 febbraio 2024 “Si può tenere una struttura sanitaria aperta e funzionante con un ascensore rotto da due anni?”A chiederselo è Lorenzo Berardinetti, candidato alla carica di consigliere regionale nella lista del Pd. Nei giorni scorsi ha raccolto la preoccupazione e lo sdegno di molte persone che frequentano il presidio ospedaliero di Pescina. Ha avuto modo di ascoltare le loro testimonianze e il loro rammarico.

“Due anni con un cartello appeso alla porta dell’ascensore: fuori servizio” ha spiegato Berardinetti “parliamo di una struttura spesso frequentata purtroppo da persone che stanno affrontando percorsi terapeutici molto difficili e dai loro familiari. L’ascensore a volte parte, poi si ferma e bisogna andare con la chiave a sbloccarlo. Di fatto l’unico funzionante in uso per il trasporto dei pazienti, i degenti, i visitatori e gli addetti alla pulizia è un montacarichi”.

Secondo Berardinetti, che è anche sindaco di Sante Marie e presidente dell’Uncem Abruzzo, “ogni struttura sanitaria degna di chiamarsi tale dovrebbe avere quantomeno i servizi minimi e non barcamenarsi ogni giorno tra disservizi e carenza di materiale idoneo per poter lavorare. Spero che la Asl dia risposte immediate proprio come ha fatto qualche settimana fa quando, raccogliendo la preoccupazione del personale sanitario del presidio ospedaliero di Tagliacozzo, ho denunciato la carenza di guanti ed elettrodi per l’elettrocardiogramma, poi arrivati a stretto giro”.




LIBERI DI VIVERE CON IL LINFEDEMA

La presentazione del libro venerdì 23 febbraio, nel palazzo della Provincia, con l’autrice Chiara Buldrini e alcuni dei principali esperti della materia

Pescara, 22 febbraio 2023. Sarà presentato venerdì 23 febbraio alle ore 15, nella sala “Figlia di Iorio” del Palazzo della Provincia di Pescara, il volume Liberi di vivere con il Linfedema.  L’iniziativa, promossa da Associazione Resilia ETS e Ordine dei Fisioterapisti Abruzzo, gode del patrocinio di FIDAPA sezione Pescara Portanuova e rientra nel più ampio ciclo di eventi che si terranno a livello internazionale in vista del 6 marzo, data in cui ricorre la Giornata Mondiale per il Linfedema.

Alla presentazione del testo, che fornirà anche lo spunto per un momento di informazione e aggiornamento sulla patologia del Linfedema, prenderà parte la co-autrice Chiara Buldrini, che ha curato il volume insieme a Pierluigi Zolesio. Il libro, edito da GFE, raccoglie i contributi di medici fisiatri, fisioterapisti e chirurghi plastici, insieme a testimonianze di pazienti ed operatori della LILT: un vero e proprio manuale teorico-pratico, utile sia per comprendere gli effetti di una patologia cronica, invalidante e degenerativa e sia per aiutare, tanto i pazienti quanto gli operatori sanitari, ad orientarsi.

Prenderanno parte all’incontro anche il presidente dell’Ordine dei Fisioterapisti d’Abruzzo, Stefano Maceroni; la presidente del corso di laurea in Fisioterapia dell’Università d’Annunzio di Chieti, Roberta Di Pietro; il dirigente medico del Centro di Senologia Chirurgica di Ortona, Roberto Politi; il direttore dell’Unità Operativa Complessa di Riabilitazione e Medicina Fisica dell’ospedale di Popoli (da poco indicata come Centro Regionale per il Linfedema Primitivo), Carlo D’Aurizio; la presidente dell’Associazione Resilia ETS, Maria Antonietta Salmè. Previsti inoltre gli interventi di Benigno D’Orazio, amministratore delle Terme di Popoli Inn, il quale illustrerà le possibilità di cura con le acque termali, nuova sfida verso l’attenzione al paziente linfedematoso, e di Francesco Schittulli, chirurgo senologo e presidente nazionale della LILT (Lega Italiana Lotta ai Tumori).




MY GREEN LAB

I laboratori di Screening Neonatale e di Genetica Medica della d’Annunzio diventano i primi laboratori pubblici italiani a ricevere la certificazione internazionale

Chieti, 16 febbraio 2024. L’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara si distingue ancora una volta nel panorama scientifico italiano, grazie ai suoi Laboratori di Screening Neonatale e di Genetica Medica che hanno ottenuto la prestigiosa certificazione “My Green Lab”.

Questo riconoscimento segna un importante punto di svolta, rendendoli i primi laboratori pubblici in Italia a essere certificati per le loro pratiche sostenibili e il loro impegno verso la riduzione dell’impatto ambientale. La certificazione “My Green Lab”, riconosciuta a livello internazionale, viene assegnata a quelle strutture che dimostrano un forte impegno nella promozione di pratiche di laboratorio ecocompatibili, dalla riduzione dei rifiuti alla minimizzazione del consumo di acqua ed energia.

L’ottenimento di tale certificazione da parte dei laboratori dell’Università “Gabriele d’Annunzio” rappresenta non solo un traguardo importante per l’istituzione, ma anche un esempio virtuoso per il settore della ricerca scientifica in Italia e nel mondo. La certificazione “My Green Lab” è considerata il “gold standard” per la sostenibilità in ambito laboratoristico. Attraverso un rigoroso processo di valutazione, essa certifica che i laboratori operano seguendo le migliori pratiche per un impatto ambientale minimo, integrando la formazione universitaria con la cultura dell’ecosostenibile.

“I nostri laboratori – spiega la professoressa Damiana Pieragostino, docente di Biochimica clinica e Biologia molecolare clinica presso il Dipartimento di Tecnologie Innovative in Medicina & Odontoiatria della “d’Annunzio” – hanno lavorato con dedizione per ridurre l’impatto ambientale delle nostre attività di ricerca, attraverso l’adozione di tecnologie all’avanguardia e pratiche di laboratorio sostenibili. “La certificazione ‘My Green Lab’ è il riconoscimento del nostro impegno costante verso un futuro più sostenibile.”

“Questo importante traguardo – precisa il Rettore, Liborio Stuppia- si inserisce in un più ampio contesto di iniziative promosse dall’Università “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara per la sostenibilità e l’innovazione, confermando il suo ruolo di leader nel promuovere una ricerca scientifica di eccellenza che sia al tempo stesso rispettosa dell’ambiente”.

Maurizio Adezio




AUTISTI SOCCORRITORI, I FANTASMI DELLA SANITÀ TERAMANA

Matteucci (UGL Salute): Sforzo comune per un futuro certo”

Teramo, 31 gennaio 2024. “Altro che eroi, nella sanità italiana esistono dei fantasmi. Al servizio dei cittadini, professionali, generosi ma pur sempre fantasmi. Parlo degli autisti del servizio 118 di Teramo e della sua provincia assunti tramite agenzie interinali. Definirli precari è, francamente, un eufemismo. Senza garanzie contrattuali, non vedono alcun futuro certo avanti a loro eppure continuano, con generosità, a prestare la loro opera con turni sfiancanti, mettendo spesso a repentaglio la loro incolumità” dichiara Stefano Matteucci, Segretario della UGL Salute Teramo.

“Per questa categoria di operatori non esiste, almeno per ora, un futuro di stabilizzazioni all’interno del SSR dell’Abruzzo. Una anomalia contrattuale, infatti, impedisce di far seguire alle molte parole spese per loro un tangibile segno di riconoscimento: la tanto agognata stabilizzazione attraverso rapporto a tempo indeterminato con il SSR. Ora però – prosegue il sindacalista – le istituzioni e la politica non devono girarsi dall’altra parte e far finta di non udire l’urlo di dolore che arriva dai fantasmi della sanità abruzzese.

Nihil difficile volenti, nulla è complicato per chi lo vuole. Usiamo la saggezza dei nostri padri latini per mettere chi di dovere di fronte al gravissimo problema. Bisogna trovare, e in fretta, la strada per dare garanzie a questi operatori, superando il decreto Lorenzin e il limite posto nelle assunzioni. Chiediamo di aprire concorsi pubblici per gli autisti soccorritori in cui venga riconosciuto un punteggio in graduatoria per coloro che, in questi anni, si sono distinti con il loro meritorio servizio. Il precariato non va combattuto a parole ma con i fatti. I fantasmi della sanità abruzzese attendono un segnale concreto per riprendere le fattezze di uomini e lavoratori con diritti e dignità uguali agli altri” conclude Matteucci.




PADEL PER LA RICERCA

Sport e divulgazione scientifica 13 e 14 gennaio 2024 – Circolo Padel Zero4, Torrevecchia Teatina

Chieti, 9 gennaio 2024. Si terrà il 13 e 14 gennaio prossimi, presso il “Circolo Padel Zero4” di Torrevecchia Teatina, un importante evento che coniuga sport e ricerca scientifica “Padel per la Ricerca”, infatti, è un evento di divulgazione scientifica legato al Progetto di Ricerca sulle Malattie Croniche Infiammatorie Intestinali (M.I.C.I.) promosso da Next generation EU.

Nell’occasione dell’evento sportivo, il 13 gennaio alle ore 9:00, sarà presentato il progetto “Novel-terpenoid prodrugs with antimicrobial and antinflammatory activities for the treatment of severe gastrointestinal diseases”, finanziato dall’Unione Europea e vinto dalle dottoresse Marilisa Pia Dimmito e Valentina Puca, ricercatrici presso il Dipartimento di Farmacia dell’Università degli Studi Gabriele d’Annunzio di Chieti-Pescara. Interverrà il dottor Francesco Laterza, Responsabile dell’Unità Operativa di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva dell’Ospedale clinicizzato “SS. Annunziata” di Chieti.

Il programma sportivo che seguirà questa presentazione, organizzato per tutti i livelli di gioco, sarà aperto a quanti avranno fatto preventivamente la propria iscrizione. Questo è il programma sportivo previsto: 13 gennaio – ore 9.00 – Doppio maschile; 13 gennaio – ore 15:00 – Doppio femminile; 14 gennaio – ore 9:00 Doppio misto. 

Questa nostra iniziativa – spiega la professoressa Ivana Cacciatore, docente di Chimica Farmaceutica nonché Presidente del Corso di Laurea in Tecnologie Eco-Sostenibili e Tossicologia Ambientale presso il Dipartimenti di Farmacia della d’Annunzio – ha come obiettivo la sensibilizzazione dell’opinione pubblica verso i fattori di rischio e i sintomi caratteristici delle Malattie Croniche Infiammatorie Intestinali (M.I.C.I.). Al contempo punta ad ampliare e consolidare il sostegno per la ricerca scientifica dedicata alla prevenzione ed al trattamento di tali patologie. Perciò una parte delle quote di iscrizione al torneo, che ci auguriamo siano davvero numerose – precisa la professoressa Cacciatore – sarà devoluta all’Associazione nazionale per le Malattie Infiammatorie Croniche dell’Intestino (A.M.I.C.I. onlus).

Maurizio Adezio