SEMAFORO ROSSO A FASANO la Lg Umbyracing Futura perde 3-0

Il girone di andata si chiude con una sconfitta

Teramo, 15 gennaio 2023. La LG UmbyRacing Futura si deve inchinare davanti alla compagine del Fasano, ancora imbattuta in questo campionato. Il girone d’andata si chiude con una sconfitta per 3-0, nonostante le biancorosse abbiamo messo cuore e grinta nel primo parziale costringendo le pugliesi agli straordinari per aggiudicarsi il set 25-23. Nella seconda frazione, invece, la squadra di casa ha sfruttato il fattore campo, chiudendo a proprio favore 25-15. La Futura ha provato a reagire, ma Fasano ha chiuso la partita a proprio favore conquistando il terzo set 25-17. Prima parte del campionato che va in archivio con un bilancio in agrodolce per la squadra biancorossa, priva oggi di Sara Cipriani infortunata. Il torneo si ferma nuovamente per gli impegni della Coppa Italia, manifestazione alla quale la Futura non vi prenderà parte. Sarà l’occasione per poter recuperare appieno le giocatrici infortunate.

IL PODIO FASANO          3  

Sibilio, Sollecito, Maggi, Amatori 7, Negro 4, Picchierri, Gallo, Vinciguerra 7, Corallo 6, Solarino, Biscardi 13, Mansueto, Soleti 16.

LG UMBYRACING FUTURA TERAMO   0

Peroni, Ragnoli 4, Cipriani, Di Diego, Mattucci, La Brecciosa, Di Paolo 10, D’Egidio, Mazzagatti 6, Di Carlo 3, Di Sabatino, Ventura, Lestini 18. All Corzo.

Parziali: 25-23; 25-15; 25-17.

Patrizio Visentin




OPTIMIST, SUL PODIO PIÙ ALTO un giovane velista di Ortona

Il tredicenne Thomas Colaizzi vince il 29° Trofeo Campobasso

Ortona, 10 gennaio 2023. Thomas Colaizzi della Lega Navale di Ortona ha vinto il 29° Trofeo Marcello Campobasso dedicato alla classe velica Optimist. Il giovane velista italiano ha concluso la tre giorni organizzata dal Reale Yacht Club Canottieri Savoia nel golfo di Napoli davanti a ben 250 velisti tra i 9 e i 15 anni provenienti da 13 diverse nazioni.

Classe 2010 il giovane skipper Colaizzi si allena da circa quattro anni nel Circolo velico della Lega Navale di Ortona, ed è originario di San Giovanni Teatino. Quest’anno, iniziato per lui sotto i migliori auspici sportivi, compirà 13 anni. Il suo allenatore è Mike Ruzzi.

In tutto i velisti abruzzesi che hanno partecipato al Trofeo Campobasso sono 8, sei della Lega Navale di Ortona e due della Lega Navale di Pescara. Buoni i piazzamenti di Nicola Di Pilla (LNI Pescara) che è arrivato venticinquesimo e di Nicole Lanuti (LNI Ortona) al trentanovesimo posto.

Gli altri partecipanti della categoria juniores sono Giulia De Panfilis (LNI Ortona), Giulio Cipolloni (LNI Ortona), Claudio Bondanini ((LNI Pescara) mentre tra i piccoli “cadetti” hanno partecipato Nicole Colaizzi (LNI Ortona) e Filippo Costanzo ((LNI Ortona).

Il comitato di regata è stato presieduto da Domenico Guidotti, presidente della IX Zona Fiv Abruzzo e Molise, mentre alla premiazione è intervenuto il presidente federale italiano Roberto Ettorre.

Daniela Peca




LA SIECO VINCE in rimonta a Modica 1-3

Proprio come preventivato la trasferta in terra sicula si è rivelata difficile per Ortona che riesce, sebbene con qualche affanno, a portare a casa tutta la posta in palio e a continuare la rincorsa alla capolista Catania

Ortona, 8 gennaio 2023. Modica sfoggia un repertorio variegato di ACE che, in contrapposizione ai tanti errori al servizio degli ortonesi hanno reso ancora più complicato avere la meglio su un avversario insidioso e sostenuto dal pubblico di casa. Il perfetto riassunto di questa gara potrebbe essere il noto adagio secondo il quale tutto è bene quel che finisce bene. Probabilmente non la migliore Sieco, di certo la più discontinua. I bianco-azzurri partono male subendo al pronti-via l’irruenza dei padroni di casa ben trascinati dal bomber Chillemi. Con l’aggiunta di qualche errore individuale la frittata è fatta per la Sieco che perde in poco più di 20 minuti. La metaforica sberla serve a svegliare l’Ortona che rientra in campo ben più determinata. Gli abruzzesi crescono a muro e gli attacchi si fanno sempre più efficaci con Marshall che arriva a toccare l’86% di attacchi messi a segno. Si rivede in campo anche il centrale Tommaso Fabi che alla fine della fiera, entrando in corso d’opera si ritroverà in bacheca otto punti quattro dei quali, da muro. Passata la paura, la SIECO si scioglie e comincia a macinare gioco. Modica va in affanno e oppone resistenza soltanto nella parte iniziale del quarto set per poi deporre le armi. La Sieco gestisce il vantaggio e porta a casa tre punti molto importanti.

Coach Nunzio Lanci: «Una partita molto particolare. Nel primo set abbiamo subito una grande pressione soprattutto con una buona battuta. Gli avversari hanno difeso tanto e bene ma soprattutto hanno avuto la grinta e la voglia giusta di contrattaccare mettendo la palla a terra. Per fortuna, poi, la situazione si è ribaltata. Siamo stati noi bravi a riuscire a giocare come sappiamo e ad approfittare di ogni situazione che ci veniva concessa. La vittoria non può fare altro che aumentare la consapevolezza delle nostre capacità. Ora c’è da preparare bene la prossima e difficile gara contro Casarano sempre in trasferta».

Dopo più di due mesi d’assenza torna in campo il centrale Tommaso Fabi: «Sono stati giorni difficili per me, soprattutto psicologicamente. Rimanere positivi non era per nulla semplice ma ne sono venuto fuori. Di certo sono contento di essere rientrato in campo anche se non era proprio scontato il mio impiego. Iorno è un giocatore fantastico che mi ha permesso di recuperare senza fretta ed in tutta tranquillità. Poi il Mister mi ha messo dentro e ho sentito quel brivido che non sentivo da molto tempo. Sono contento non solo per la mia prestazione personale ma anche per la squadra, per la mia famiglia, per la mia ragazza e per i tanti amici che mi sono stati vicini quando soffrivo. Sono contento di aver ricambiato la fiducia della società che mi ha aspettato con pazienza e ovviamente sono contento anche per me stesso. Vincere questa gara è stata una gioia immensa per me ma ora dobbiamo lasciarcela alle spalle e pensare ai prossimi durissimi impegni che ci aspettano nell’arco di pochi giorni»

LA GARA IN BREVE

Modica inarrestabile e già dai primissimi scambi fa capire di aver ben studiato la squadra allenata da Coach Lanci arrivando puntualmente a difendere ogni pallone e soprattutto riuscendo in una puntuale ricostruzione. Il muro di Ortona sembra non funzionare lasciando la strada pressocché sgombra ad un Chillemi in giornata. Fondamentali da rivedere un po’ per tutti gli abruzzesi che arrancano per tutta la durata del parziale senza mai mettere in seria difficoltà i padroni di casa.

Meglio l’avvio di secondo set per la Sieco. Nonostante qualche piccola sbavatura gli adriatici sembrano più attenti e pronti a muro con un Bertoli determinante per scavare subito la prima mini-fuga dallo 0-5. Il servizio dei padroni di casa è tuttavia molto insidioso e Modica riesce a ridurre lo svantaggio fino ad annullarlo quando si è arrivati a metà set. I ragazzi di Coach Lanci fanno faticano a “tenere buoni” gli avversari e il gioco si trasforma in un elastico con la Sieco che tenta l’allungo che viene prontamente ridotto dai padroni di casa.

Il terzo set è molto equilibrato sebbene le due squadre non giochino una bella pallavolo nessuna delle due contendenti ne approfitta. Parziale che si sblocca soltanto nella seconda parte, quando la Sieco copre meglio riuscendo ad avere un migliore contrattacco. Rientra anche Fabi che si fa subito sentire a muro. Ortona scava un discreto margine che le permette di gestire in tranquillità il finale.

Nel quarto set la Sieco parte bene e, proprio come era accaduto nel secondo, va subito in vantaggio di cinque punti. Questa volta, però, i ragazzi di Coach Lanci continuano a macinare gioco, anziché rallentare come era accaduto in precedenza. Il muro di Ortona si fa più efficace e i padroni di casa perdono sempre più terreno.

PRIMO SET

Coach Lanci introduce Ferrato regista e Bulfon opposto. La coppia degli schiacciatori è composta da Capitan Marshall e Bertoli mentre al centro ci sono Iorno e Arienti. Libero Benedicenti

I padroni di casa rispondono con Putini palleggiatore e Princi opposto. Quagliozzi e Chillemi sono gli schiacciatori mentre al centro si schierano Raso e Garofalo. Libero Aiello

Si parte con la Sieco al servizio che con Bertoli va dai nove metri. Il primo punto è di Chillemi che tira un’autentica e indifendibile bomba 1-0. Modica riesce a ricostruire e ancora con Chillemi conquista il 2-0. Il primo punto per Ortona è di Marshall 2-1. Bulfon colpisce forte 3-2. Arienti e Ferrato trovano una buona collaborazione al centro 4-3. Bertoli non riesce a superare il muro in pallonetto 6-3. Sbaglia il servizio Arienti 7-4. Fischiata una doppia a Ferrato 8-5. Ace per Putini 12-7 e time out chiesto da Lanci. Ace di Bulfon 12-9. Garofalo mura Bulfon 15-10. Quagliozzi sbaglia il servizio 16-12. Out il servizio di Bertoli 18-13. Ace per Chillemi 21-16. Fuori l’attacco di Bulfon 22-16. Il quarto ace dei padroni di casa arriva e con esso anche il primo di tanti set-point. Poco dopo Modica mette a terra il punto del primo set.

SECONDO SET

Tocca ai padroni di casa servire per primi con Garofalo ma il primo punto è una stampata al centro di Arienti 0-1. Bertoli intuisce la giocata di prima intenzione e ci mette le mani: 0-2. Ancora muro, ancora Bertoli 0-3. Marshall 0-4 dopo un’azione lunga e confusa e subito time out per Modica. Il primo punto per modica arriva per un tocco a muro di Ortona 1-5. Ancora un tocco a muro 2-5. Out il servizio di Putini 2-6. Ace di Quagliozzi 6-8. Ancora un ace, stavolta di Capelli 8-10. Mani fuori di Bulfon 10-12. Marshall dalla seconda linea tira una bomba di prima intenzione 10-13. Fuori l’attacco di Bulfon 12-15. Bel gesto tecnico di Ferrato che palleggia ad una mano per la veloce di Arienti 13-16. Capelli murato da Ferrato 14-18. Bertoli tira forte la sua diagonale stretta 14-19. Ancora Chillemi 19-23. Out il servizio di Ferrato 20-24. L’attacco di Ortona è in campo, la verifica al Video-Check dura poco 20-25 e la gara torna in equilibrio.

TERZO SET.

Bertoli è al servizio ma il primo punto del set è di Capelli 1-0. Invasione fischiata ad Ortona 2-1. Bulfon, da posizione scomoda, schiaccia sulla rete 3-3. Garofalo mura Marshall e regala il vantaggio ai suoi 7-6. Sbaglia il servizio Bulfon 10-9. Fuori l’attacco di Marshall 11-9. Muro di Ferrato e punto break per Ortona 12-14. Marshall tira forte in pipe 13-16. Ace di Capelli 17-21. Garofalo chiude bene in diagonale 18-22. Arienti al centro trova il primo set-point 18-24. Fuori l’attacco di prima intenzione di Ferrato 19-24. L’ultimo punto è di Bulfon che tira forte per il 19-25.

QUARTO SET

Si rientra in campo e la Sieco ha già in tasca un punto. Chillemi al servizio ma il primo punto è di Bulfon che trova la linea di fondo. Bertoli per lo 0-2. Gran recupero di Arienti e Bertoli chiude la ricostruzione 0-4. Fabi recupera un buon pallone evitando di pochissimo l’invasione al secondo tentativo è per lui un gioco da ragazzi mettere a segno il punto dell’1-6. Ace di Quagliozzi 3-7. Ace anche per Bertoli 8-3. Ace per la SIECO ma i padroni di casa chiedono l’intervento del VAR. Il Video-Check smentisce la chiamata dell’arbitro ed è 5-11. Fuori l’attacco di Marshall 7-11 ma il VAR cambia la decisione ed è tocco a muro 6-12. Chillemi stavolta centra il lungolinea 7-12. Pizzica la linea la diagonale stretta di Bertoli 9-15. Errore dai nove metri per i padroni di casa 10-17. Bello l’ace di Capelli ma Nunzio Lanci però non si fida e vuol chiedere al video-check di controllare meglio. Il pallone però è proprio dentro. 13-17 grazie ad un nuovo ace di Capelli. Out di poco l’attacco di Marshall 14-17. Il cubano, però al secondo tentativo riesce a sradicare dalla linea dei nove metri il pericoloso Capelli 14-18. Bulfon schiaccia forte sul muro e la palla schizza fuori 15-20. Arriva l’ennesimo ace per Modica 17-20. Fabi trova il match point al centro 18-24. Ancora una volta è Bulfon a chiudere 19-25.

Avimecc Modena – SIECO Service Impavida Ortona 1-3 (17-25 / 25-20 / 25-19 / 25-19)

Sieco Service Impavida Ortona: Fabi 8, Vindice (L), Bertoli 17, Benedicenti (L) pos 45% perf 21%, Iorno, Marshall 6, Di Tullio, Bulfon 17, Arienti 11, Ferrato 1, Pollicino n.e., Palmigiani n.e., E.Lanci n.e. Allenatore: Nunzio Lanci. Vice: Luca Di Pietro.

Avimecc Volley Modica: Raso 10, Capelli 14, Putini 1, Chillemi 12, Princi 1, Garofolo 5, Petrone, Nastasi(L) pos. 83% perf. 43%, Turlà, Quagliozzi 16, Aiello (L) n.e., Firrincieli n.e., Saragò n.e. All. Giancarlo D’Amico.

Durata Set: 24’ / 30’ / 26’ / 32’

Durata Complessiva: 1h 52’

Muri Punto:  Ortona 12 / Modica 3

Aces:  Ortona 2 / Modica 11

Errori Al Servizio:  Ortona 13 / Modica 13

Ricezione: Ortona Pos 51% Perf 30% / Modica Pos 71% Perf 37%

Attacco: Ortona 58% / Modica 41%

Arbitri: Stancati Walter (Brindisi) e Giorgianni Giovanni (Messina)




IL 2023 DELLA TOMBESI INIZIA con una vittoria

I gialloverdi superano 6-5 il Sulmona e chiudono al secondo posto, a quota 29 punti, il girone d’andata. Massimo Morena: «Ottima prestazione, soddisfatto del contributo di tutti. Bene questa prima metà di stagione, ma non abbiamo ancora fatto nulla».            

Ortona, 8 gennaio 2023. Nel primo impegno ufficiale del 2023, la Tombesi riparte laddove aveva lasciato, con una vittoria non facile ma meritata contro il Futsal Sulmona. Prima ancora del risultato finale, le buone notizie erano arrivate per mister Morena già durante la sosta natalizia, con il recupero dai rispettivi infortuni di Lucio Moragas e Paolo Romagnoli: il pivot argentino, assente dalla partita di Celano di metà novembre, non è partito in quintetto, ma si è comunque rivelato decisivo per il risultato finale, mentre Romagnoli, alla sua prima convocazione stagionale, può a tutti gli effetti considerarsi un nuovo acquisto a campionato in corso.

Dopo aver trovato il gol del vantaggio con Scarinci, su perfetto assist di Masi, con soli 50 secondi giocati sul cronometro, la Tombesi ha però subito capito che la sfida contro il Sulmona non sarebbe stata una passeggiata: gli ovidiani hanno infatti prima trovato il pareggio e poi il vantaggio; in seguito, dopo il 2-2 di Masi, si sono riportati nuovamente in vantaggio con Dominioni. Sotto 2-3, un Berardi non al meglio è stato sostituito in porta da Dario Dell’Oso, autore da quel momento in poi di una prova maiuscola. Prima dell’intervallo, gli ortonesi sono stati comunque abili a rimettere la testa avanti, con la doppietta del rientrante Moragas, a punire (specie in occasione del gol del 3-3) l’uso intensivo del portiere di movimento da parte sulmonese. Nel secondo tempo, la Tombesi ha trovato il 5-3 con Scarinci e il 6-3 con Masi, ma fallendo in seguito una lunga serie di occasioni per incrementare il punteggio. Nell’unica sbavatura in fase difensiva è arrivato il quarto gol del Sulmona, mentre il gol del definito 6-5 è arrivato quando mancavano solo sei secondi alla fine. Con questa vittoria, la Tombesi raggiunge in classifica la Napoli Barrese a quota 29 punti, a -2 dall’Academy Pescara, ma è seconda in virtù dello scontro diretto favorevole con i campani. La classifica alla fine del girone d’andata determina anche gli accoppiamenti per la Coppa Italia: proprio la Napoli Barrese sarà l’avversario della Tombesi, in gara secca, il prossimo 25 gennaio a Ortona.

«Sono molto soddisfatto del contributo di tutti e della prestazione della squadra – questo il commento a fine gara di Massimo Morena –. Il Sulmona è una buona squadra, sapevamo che si sarebbe giocata con continuità la carta del portiere di movimento, ma ci siamo fatti trovare pronti: peccato solo per quell’errore sul 6-4, è stata la nostra unica sbavatura. Siamo tutti contenti di aver recuperato Romagnoli e Moragas, che oggi hanno entrambi dato una grossa mano. Faccio i miei complimenti a Dario Dell’Oso, che anche oggi, da vero professionista qual è, si è fatto trovare pronto e ci ha dato grande sicurezza, con parate importanti. Chiudiamo un girone d’andata positivo, ma non abbiamo ancora fatto nulla. Si riparte già settimana prossima con una gara difficile contro l’Ischia, che è una squadra molto diversa da quella che abbiamo affrontato a ottobre, rafforzata sul mercato e con molte più certezze. Anche noi però stiamo meglio rispetto a un girone fa e vogliamo continuare ad avvicinarci al nostro obiettivo finale». 

Giuseppe Mrozek




RIPRENDE IL CAMPIONATO dopo lo stop natalizio

La Lg Umbyracing Teramo riceve la visita del Briolingerie Cerignola per tornare a vincere

Corzo: “Iniziare il 2023 con mentalità diversa”

Teramo, 7 gennaio 2023.  Il 2023, dopo la sosta per le festività natalizie, ripropone il campionato che riparte con sfide interessanti tra cui il match casalingo della Futura che ospita la quotata squadra della Briolingerie Cerignola. Domani è in programma la dodicesima giornata, penultima del girone di andata. Le biancorosse della LG UmbyRacing, dopo lo scivolone di Isernia prima della sosta, vogliono tornare a fare punti davanti al proprio pubblico. Non sarà facile, visto che gli avversari di turno, le pugliesi della Brionlingerie Cerignola, hanno in classifica un solo punto in meno delle teramane, 21 contro i 22 biancorossi. “Dobbiamo iniziare il 2023 con una mentalità diversa, consci delle nostre capacità e della nostra forza guardando avanti che se per noi il campionato iniziasse ora – commenta il coach argentino Marcela Corzo- Domani incontriamo il Cerignola che in classifica ha un punto in meno di noi. E’ una squadra dalle ottime individualità e ben allenata. Noi siamo cariche e siamo nelle condizioni ci giocarci la gara a viso aperto. Dobbiamo trovare il nostro equilibrio – prosegue l’allenatore della Futura – e soprattutto mantenerlo con determinazione ed intelligenza. Da domani, tutte le partite saranno delle finali. Abbiamo in testa un obiettivo – conclude Corzo- e l’unica maniera per raggiungerlo è pensare di fare il meglio una partita per volta”.

La sfida tra la LG UmbyRacing Futura Teramo e la Briolingerie Cerignola, si giocherà domani nel Palacquaviva con inizio alle ore 18:00. A dirigere il match, valido per la 12^ giornata di andata, è stata designata la coppia Sabina Grasso e Claudio Pardo.

Patrizio Visentin




IL NUOVO ANNO INIZIA con un derby

La Tombesi attende a Ortona il Sulmona per l’ultimo turno del girone d’andata (fischio d’inizio domani, ore 16). Alessandro Palumbo: «La squadra sta bene e vuole fare risultato. Il merito del mio inserimento positivo in squadra è del mister e dei miei compagni».             

Ortona, 6 gennaio 2023. Riparte domani il campionato di serie B dopo la sosta natalizia. Reduce dalla brillante vittoria sul campo della Napoli Barrese, la Tombesi torna a giocare in casa contro una delle squadre abruzzesi del girone, il Sulmona. Sarà una gara molto interessante anche per motivi di classifica: i gialloverdi di mister Morena sono terzi a -2 dalla coppia di testa formata da Napoli Barrese e Academy Pescara, ma anche il Sulmona è pienamente coinvolto nella lotta per la promozione. Gli ovidiani sono infatti a quota 19 punti, a -7 dalla Tombesi ma comunque in piena zona playoff, dopo un inizio di stagione difficile, una serie di cinque vittorie consecutive e poi la sconfitta prenatalizia contro l’Academy Pescara.

A parlare della sfida di domani è Alessandro Palumbo, innesto del mercato invernale che ha saputo subito calarsi nel suo ruolo a Ortona, siglando anche reti importanti contro Venafro e Napoli Barrese:

«Riparte il campionato e la Tombesi è in un ottimo stato di salute, sia fisica che mentale. Durante la sosta ci siamo allenati duramente con il mister e con il prof. Zampacorta, il nostro preparatore, e abbiamo recuperato da tanti acciacchi e problemi che ci tormentavano. La vittoria contro la Barrese è stata di fondamentale importanza, sia per i tre punti conquistati sul campo della capolista, che erano ancora imbattuta, sia soprattutto perché è arrivata in un momento difficile per noi, in cui eravamo decimati dagli infortuni e senza il nostro mister in panchina. Dal punto di vista personale, ad Ortona mi sono trovato benissimo sin dal primo giorno: ho trovato un ambiente fantastico, la società, i ragazzi e lo staff tecnico mi hanno fatto sentire subito parte integrante della squadra e del progetto. Non ero sicuro dell’impatto che avrei avuto, ma certamente ero sicuro dell’impegno, della  disponibilità e dell’abnegazione che avrei messo quotidianamente negli allenamenti. Il mio avvio positivo con la nuova maglia è dovuto soprattutto al mister e ai miei compagni, un roster di altissima qualità che mi sta mettendo nelle condizioni di rendere al meglio, con loro posso solo migliorare. Domani ci aspetta una gara dura, contro un ottimo avversario, ma siamo determinati a continuare il nostro cammino e sono sicuro che faremo una bella partita».

Giuseppe Mrozek




L’ASD CONFETTI PELINO RICORDA Geppino Madrigale

Sulmona, 3 gennaio 2023. Il direttivo e gli atleti dell’ASD Confetti Pelino di Sulmona sono rimasti sconvolti e senza parole alla notizia dell’improvvisa scomparsa di Geppino Madrigale, medico e sportivo da sempre vicino alla squadra ciclistica, scomparso improvvisamente nel pomeriggio di martedì 2 gennaio.

“Geppino Madrigale oltre che un importante medico è stato anche un grande sportivo. Negli anni ha dimostrato e testimoniato fattivamente un forte attaccamento all’ASD Confetti Pelino, con cui era tesserato da tanti anni” scrive nel messaggio di cordoglio la presidente dell’ASD Pelino, Antonietta Ramunno.

“Ci ha improvvisamente lasciati un grande amico”, prosegue Antonietta Ramunno, “Un abbraccio affettuoso e condoglianze a tutta la famiglia. Geppino era veramente una persona stupenda, un amico, sempre disponibile, sorridente, accogliente, ti metteva a suo agio. Amava la sua famiglia, la nostra città, la montagna e lo sport. Era un uomo del fare e gli piaceva impegnarsi per le persone e la sua comunità. Grazie Geppino per la Tua amicizia. Ti vogliamo ricordare con la divisa della nostra società”.




CONI ABRUZZO ingovernabile

A vuoto anche l’ultimo consiglio regionale, Enzo Imbastaro senza maggioranza

Pescara, 24 dicembre 2022. Il Coni Abruzzo sembra proprio così: “nave sanza nocchiere in gran tempesta”, come l’Italia definita da Dante nel VI canto del Purgatorio. Per questo Francesco Bizzarri chiede le dimissioni immediate. In realtà il nocchiero esiste ma non riesce a governare. E la ragione è presto detta: da quasi due anni a questa parte, cioè da quando è stato rieletto, Enzo Imbastaro ha convocato per ben sei volte il Consiglio regionale senza mai raggiungere il numero legale.

Cosa ancor più grave è che, per la seconda volta, non è stato possibile approvare il bilancio così come la relazione tecnica/ morale. A denunciarlo è Francesco Bizzarri, ortopedico, referente dell’area “sport e salute” medico dello Sport dell’Università dell’Aquila, presidente del CUS L’Aquila (Centro Universitario Sportivo) e presidente regionale del CUSI (Centro universitario sportivo italiano) che ha sostenuto Antonello Passacantando nelle ultime elezioni per il rinnovo delle cariche istituzionali del Coni regionale.

“Un anno e nove mesi del nulla”, attacca Francesco Bizzarri,” dopo la rielezione del Presidente Enzo Imbastaro ai massimi vertici regionali del CONI abruzzese.  E, sinceramente, mi spiace pure dire che avevamo ragione quando, dando vita ad un’altra cordata, abbiamo cercato di contrastare, la sua rielezione alla guida del Coni. E non si tratta di una mera ed ottusa opinione personale ma, di un fatto incontrovertibile, in questi mesi trascorsi si sono svolti o meglio non svolto sei Consigli regionali tutti andati a vuoto per mancanza del numero legale.

L’ultimo, tristissimo, spettacolo c’è stato ieri il 22/12/2022 alle h. 18.00 quando, nonostante la richiesta ed invio di deleghe, il massimo dirigente, per l’ennesima volta, non ha raggiunto la maggioranza. Così, anche per quest’anno, come per il 2021, bilancio non approvato dal Consiglio e non approvata nemmeno la relazione etica/ morale. L’Aquila, l’Abruzzo tutto, non lo merita, il CONI regionale come quello nazionale è il massimo Ente per lo sport regionale è quello che deve programmare difendere lo sport locale è quello che deve divulgare lealtà, trasparenza, socialità, inclusione, soprattutto dopo due anni di pandemia. Ecco” conclude Bizzarri, “tutto questo oggi in Abruzzo non c’è e non c’è perché i vertici, per ben sei volte, sono stati sfiduciati. Per questo chiediamo le dimissioni immediate del Presidente Enzo Imbastaro per far sì che tutti gli sforzi, che i Comuni e la Regione stanno facendo per tenere in piedi lo SPORT abruzzese, non siano vani”.




AL VIA IL GIRONE di ritorno

Si riparte con la Smi Roma Volley

Ortona, 24 dicembre 2022. Quale migliore scusa per prendersi un break dalle lunghe e tal volta tediose rimpatriate natalizie con parenti ed amici se non quella di godersi una bella partita di pallavolo? Lunedì 26 dicembre, il giorno di Santo Stefano, la Sieco darà il via al girone di ritorno con l’incontro casalingo che la vedrà opposta alla SMI Roma Volley. Lo avevamo scritto presentando i capitolini per la prima del campionato e il tempo ci ha dato ragione. La Roma Volley è composta da un roster di giocatori molto esperti ben guidati dal palleggiatore pescarese Alfieri e da Mattia Rosso, schiacciatore che può vantare molte presenze tra la serie A2 e la Superlega. Niente affatto male il cammino della Roma che occupa attualmente il nono posto in classifica con all’attivo 17 punti, e con una classifica davvero molto corta da quelle parti, una vittoria sarebbe davvero preziosa per i romani. Anche in Casa Impavida, tuttavia le motivazioni non mancano.

 Catania, prima della classe dista solo un punto e la caccia rimane aperta dopo la vittoria al tie-break in Sicilia. Catanesi che avevano tentato il ricorso nel tentativo di azzerare il risultato chiedendo la ripetizione della gara per un presunto errore tecnico degli arbitri al quinto set, quando già nei primi due gli ortonesi avevano messo in tasca il primo punticino dell’incontro, essendo avanti due set a zero. Il Giudice Federale ha respinto la richiesta del Catania per un vizio di forma nella presentazione del ricorso. I dirigenti etnei non hanno seguito l’iter giusto per presentare istanza. Alla fine al palleggiatore e capitano Fabroni è stata comminata una squalifica di tre turni “per aver, a fine gara, rivolto offese al primo arbitro”. Catania dovrà dunque ripartire senza il suo pezzo più prezioso e gli Impavidi sono pronti a succhiare la scia.

Queste le parole di Coach Lanci: «Ripartiamo nel girone di ritorno di certo più consapevoli delle nostre capacità. Cercheremo di evitare quei piccoli passi falsi capitati in questo girone di andata. Se ad oggi siamo secondi in classifica a solo un punto dalla prima non possiamo fare altro che morderci le mani per le occasioni che abbiamo gettato al vento, ma allo stesso tempo siamo l’unica squadra ad aver raccolto punti ad ogni partita. Ma se le colpe sono sempre e soltanto nostre, può dirsi altrettanto dei nostri meriti, delle nostre vittore e della nostra crescita. Ritengo che le critiche e le polemiche, giuste o ingiuste che siano non possano fare altro che dare esperienza e paradossalmente anche aiutare a migliorare». 

Tra quei passi falsi ai quali si riferisce Coach Lanci si può annoverare probabilmente anche la prima di campionato quando a Roma, gli impavidi stavano vincendo due a zero per poi subire la veemente rimonta dei padroni di casa. Alla fine, Ortona si è imposta al tie-break e già guadagnare un punto in più sarebbe bastato oggi ad essere davanti alla capolista Catania per differenza di vittorie. Con 11 vittorie, la SIECO è infatti la squadra che più ha vinto in questo girone, seguita appunto da Catania con 10 e Tuscania con 9.

La gara tra la Sieco Service Impavida Ortona e la SMI Roma Volley è in programma per il giorno di Santo Stefano, lunedì 26 dicembre con fischio di inizio alle ore 18.00. Arbitreranno i Signori Turtù Marco (Montegranaro) e Candeloro Eleonora (Pescara).

Nell’occasione, la Sieco Service Impavida Ortona e la Volley Junior Ortona augurano a tutti un felice Natale.

Uffio Stampa Sieco




FINALI REGIONALI campionati studenteschi di corsa campestre

Camillo Agostinone al fotofinish guadagna la finale nazionale

Chieti, 20 dicembre 2022. Si è svolta, stamane (20 dicembre), nell’attrezzato impianto Teaterno Sporting club di Chieti Scalo, la fase regionale della corsa campestre riservata agli studenti delle scuole secondarie di I e II grado. Una competizione con cadetti che appartengono a quella che un tempo si chiamava Scuola Media, mentre gli allievi ai primi tre anni della vecchia scuola superiore.

Mattinata particolarmente suggestiva in una struttura ben dotata e ricca di fascino per la sua collocazione in uno dei polmoni verdi dell’area metropolitana. Alla presenza del coordinatore regionale di Educazione Fisica, Antonello Passacantando e dei rispettivi referenti d’ambito: Roberta Borrone per Chieti, provincia ospitante, Tiziana Carducci per Pescara, Marco Pompa per Teramo e Guido Grecchi per L’Aquila.  Per un evento  che ha avuto l’imprimatur del direttore scolastico regionale, Massimiliano Nardocci e la partecipazione della Fidal per la gestione tecnica della gara e la presenza del segretario regionale di Sport e Salute.

La competizione, che ha portato nel capoluogo teatino, le migliori promesse regionali di questa specialità, e in un clima di gioviale sportività,  ha visto nei cadetti affermarsi, al fil di lana, Sudais Khan dell’I.C. Nereto- Sant’Omero (Te) mentre, tra le cadette, Marianna Ciuffolo dell’I.C. Troiano- Delfico di Montesilvano. Per la categoria a squadre tra i cadetti si è imposto l’I.C. Nereto- Sant’Omero, per le cadette, invece, ha guadagnato l’accesso alle fasi nazionali l’I.C. Troiano- Delfico di Montesilvano. Discorso a parte per le allieve, qui ha avuto la meglio Giulia D’Alessandro dell’IIS Gonzaga di Chieti, davanti alla figlia d’arte, Erika Di Cecco dell’Algeri- Marino di Casoli. A squadra ha guadagnato, invece, il podio più alto l’IIS Enrico Fermi di Sulmona. Per la categoria allievi sul podio si sono piazzati i migliori atleti abruzzesi, così nell’ordine d’arrivo: al primo posto Camillo Agostinone del Liceo Maior di Pescara, dietro di lui, Giovanni Eliseo dell’IIS Pascal Comi-Forti di Teramo, al terzo posto Riccardo Salone del Liceo Scientifico Pollione di Avezzano. Una sfida, terminata al fotofinish, molto combattuta che ha visto un distacco tra gli atleti di pochi secondi. Nella classifica a squadre la vittoria è andata al Liceo da Vinci, sempre, di Pescara.

Ottima l’organizzazione curata da Roberta Borrone, responsabile d’ambito di Chieti e dalla delegazione Fidal provinciale di Chieti   che sono riusciti ad assicurarsi anche di un team di arbitri di altissimo profilo, a cominciare dallo starter nazionale Manuela Trivarelli, anche responsabile dei giudici Abruzzo. I gonfiabili per la partenza e l’arrivo sono stati forniti da Francesco Di Crescenzo.   Particolarmente festosa la cerimonia di premiazione, curata da una delegazione di alunni della sezione Turistica dell’ITC Galliani Chieti, con tutti i partecipanti agghindati in stile natalizio. I partecipanti sono stati premiati da Antonello Passacantando, i 4 referenti d’ambito, dalla vicepresidente della Fidal, Annelies Knoll e dal segretario regionale Sport e Salute, Domenico Scognamiglio.

Tutti i risultati sono pubblicati sul sito: www.fidal.it, sezione classifiche.




AMARA SCONFITTA contro il Messina

Rugby L’Aquila. Meta dei siciliani ribalta esito all’ultimo minuto con neroverdi in inferiorità numerica

L’Aquila, 18 dicembre 2022. L’anno agonistico si chiude per la Rugby L’Aquila con una sconfitta, maturata solo all’ultimo minuto, fuori casa contro il Messina Rugby 2016, partita valevole per il campionato nazionale di serie B, girone 4.

Risultato finale 16 a 15 per la formazione siciliana, all’esito di una gara dominata per la maggior parte del tempo dai neroverdi e con i padroni di casa sempre sotto nel punteggio e spesso in palese difficoltà nei fondamentali, in particolare nelle fasi statiche. 

Fatale però la circostanza dei soli 16 uomini a disposizione della Rugby L’Aquila, tra squalifiche e infortunati, e gli ulteriori infortuni di Jorge Suarez e Marco Mancini ad inizio secondo tempo, che ha costretto la compagine neroverde a giocare in 14 gli ultimi 30 minuti.

Ad andare in vantaggio all’11’ la Rugby L’Aquila con un calcio piazzato di D’Antonio. Pareggia al 15’ con un calcio piazzato il Messina. Al 24’ vola a meta Mancini, e  trasforma D’Antonio. Al 40’ e 45’ il Messina mette a segno altri due calci piazzato. AL 60’ meta di Antonelli, non trasformata e la Rugby L’Aquila è ad un passo di portare a casa una preziosa vittoria. Ma all’80’, con la Rugby L’Aquila stremata e in inferiorità numerica, arriva la doccia gelata, con la meta decisiva del Messina, trasformata, che ribalta clamorosamente il risultato.




MOLISE AMARO per La Lg Umbyracing Teramo

L’Isernia vince 3-1 e condanna la futura alla seconda sconfitta consecutiva

Teramo, 18 dicembre 2022. In Molise arriva la seconda sconfitta consecutiva. La Futura cade ad Isernia 3-1 dopo aver giocato un buon primo set, ma lasciando gli altri tre alla squadra di casa. Una sconfitta che brucia per come si era messa la partita, con la squadra teramana attenta e precisa nella prima frazione. Poi l’appannamento generale, la ricezione che non funziona e l’attacco che stenta a trovare soluzioni al muro avversario. La prima frazione è equilibrata fino all’8-11, poi grazie alle intuizioni in battuta di Di Diego, Teramo scappa fino al 15-22. Portare a conclusione il set è pura formalità, visto che in 25 minuti la Futura chiude a proprio favore 17-25. Ci si attende che la squadra di Corzo approfitti del vantaggio; invece, è l’Isernia a comandare il gioco  nel secondo parziale portandosi avanti 12-9, 16-13. La Futura tenta la reazione, si gioca punto a punto 18-18, ma è ancora il sestetto molisano a mettere il muso avanti 21-19, 24-19 fino alla conquista del set 25-19 in 26 minuti. La terza frazione vede le due squadre giocare ancora punto a punto fino al 22-18 per la compagine di casa. Teramo accenna una reazione portandosi sul 22-22, ma poi un paio di errori sotto rete consentono all’Isernia di chiudere 25-23 in 28 minuti. Ci si aggrappa al quarto set che scivola ancora sull’equilibrio, 7-7, 8-8. 10-10. Poi la squadra di casa, sfruttando una serie di errori biancorossi, allunga 14-12, fino al 23-19. La Futura tenta di reagire, ma è troppo tardi. Arriva in 29 minuti il 25-19 per il sestetto molisano che chiude 3-1. La squadra di Marcela Corzo chiude il 2022 con la seconda sconfitta consecutiva. Ora pausa natalizia, poi alla ripresa l’8 Gennaio le biancorosse avranno di fronte la BrioLingerie Cerignola nel Palacquaviva.

EUROPEA 92 ISERNIA                               3

Ponton, Nardi 3, Sessa, Lomoro, Anselmo 5, Ricciardone, Caldararo, Petta, Nostrato, Blanchella 15, D’Arco 22, Peruzzi 17.

LG UMBYRACING FUTURA TERAMO   1 

Peroni, Ragnoli 3, Cipriani 10, Di Diego, Mattucci, La Brecciosa, Di Paolo 10, D’Egidio, Mazzagatti 7, Di Carlo 9, Di Sabatino, Ventura, Lestini 20. All. Corzo. Parziali: 17-25; 25-19: 25-23; 25-19.

Patrizio Visentin




DELEGATO F.I.S.I. di Pescara

Mattia Giansante confermato

Pescara, 17 dicembre 2022. Il presidente dello Sci Club Aterno Pescara, Mattia Giansante, è stato nominato per la terza volta consecutiva delegato provinciale della Federazione Italiana Sport Invernali (F.I.S.I.) per i prossimi 4 anni.

Giansante, presidente dello Sci Club Aterno Pescara dal 2009, era stato nominato dal presidente nazionale F.I.S.I. Flavio Roda già nel 2014 e nel 2018.

“Ringrazio i vertici regionali, in particolar modo il Presidente Angelo Ciminelli e nazionali della Federazione – commenta – per la fiducia che hanno voluto rinnovarmi nel confermare questo prestigioso incarico. Una nomina che voglio condividere con tutti coloro che in questi anni hanno contribuito a far crescere gli sport invernali anche su un territorio come il nostro, che tradizionalmente e per collocazione geografica, è sempre stato naturalmente a vocazione marittima. Un impegno che non si è mai fermato, nonostante gli stop imposti negli ultimi due anni a causa della pandemia. L’incremento costante del numero degli iscritti, degli appassionati e degli atleti, sono solo alcuni dei punti di forza dei nostri Sci Club sul territorio. Punti di forza che vogliamo siano da stimolo per centrare nuovi e sempre più ambiziosi obiettivi nel prossimo futuro”.




FIGHT CLUBBING International Championship

Doppio evento al Palatricalle dalle ore 18

Ci sarà anche il giovane pugile Yelfry Rosado Guzman, da pochi giorni tornato nella sua casa di Chieti. Assessore Pantalone e organizzatori: “Spettacolo di sport ed etica”

Chieti, 17 dicembre 2022. Partirà oggi, sabato 17 dicembre dalle ore 18:30 la 30ª edizione del Fight Clubbing International Championship, il più grande evento di Sport da Combattimento d’Italia, che si terrà al PalaTricalle, in collaborazione con Venator FC13. L’evento è sostenuto e patrocinato dal Comune di Chieti, dalla Regione Abruzzo, dal Coni Abruzzo, dalla Federazione Italiana Kickboxing Muay Thai Federkombat, dalla Federazione Pugilistica Italiana FPI e dall’OPES.

Cancelli aperti dalle ore 16 per il botteghino, si comincia alle ore 18.30 con le sfide nell’arena, per proseguire dalle 20.30 con quelle dentro l’ottagono. Stamane alla conferenza della vigilia, oltre all’assessore allo Sport Manuel Pantalone e  Andrea Sagi, motore della manifestazione, c’erano l’ex campione italiano di pugilato Emanuele Cavallucci e i Campioni Davide Armanini, Amansio Paraschiv, Andrea Liuzzi, Martin Meoni, Luigi Alfieri, Enrico Pellegrino e Aixay Hernandez. Insieme a loro Yelfry Rosado Guzman, il ragazzo ferito mentre era a lavoro a Pescara lo scorso aprile, che sarà a bordo ring per seguire le sfide e dalla conferenza ha lanciato un messaggio forte e chiaro sull’importanza dello sport e contro la violenza.

“Ringrazio Dio di essere vivo. Sono qui e ringrazio tutti per avermi invitato, perché il mio sogno adesso è tornare sul ring, tornare a combattere, a boxare – ha detto Yelfry che da qualche giorno è tornato nella sua casa di Chieti – È una passione che ho da sempre e che ho coltivato, ho combattuto 38 incontri, ho avuto anche dei titoli, sono bravo, è una dimensione che mi appartiene e a cui voglio tornare. So che ci vorrà del tempo per avere una vita normale, anche se la mia vita è cambiata per sempre, ma i medici mi hanno rassicurato e io ce la metterò tutta per risollevarmi. Invito i ragazzi ad amare lo sport, anche questo sport, che per vincere ti costringe a colpire l’avversario, ma che ha delle regole che ti insegnano anche a rispettarlo e, soprattutto, che non si colpisce nessuno fuori da un ring. In bocca al lupo per i pugili che devono combattere, io sarò per la prima volta a bordo ring e sono felice di esserci”.

“Strutture ricettive riempite, Chieti di nuovo riferimento per gli sport da combattimento più seguiti a livello sia nazionale, sia internazionale – così l’assessore Manuel Pantalone – Al marketing sportivo crediamo dal primo giorno di governo della città, siamo certi che anche in questa occasione darà frutti, visto che siamo in una fase diversa da quella dello scorso anno, in cui, nonostante le tante prescrizioni, abbiamo avuto un boom di pubblico e presenze.  Sarà una giornata di grande sport perché anche nelle discipline da combattimento c’è una formula di rispetto dell’avversario che certifica la valenza delle sfide. Abbiamo voluto che ad assistere ci fosse anche Yelfry, perché, con lui, fortemente speriamo in un nuovo inizio della sua carriera sportiva e in lui vediamo un esempio di forza e speranza formidabile per la comunità e per i giovani”.

“Chieti farà sentire anche in questa occasione il suo abbraccio – aggiunge l’organizzatore, Andrea Sagi – La città ha accolto l’evento e gli atleti e questo è molto importante dal punto di vista anche logistico, perché ripaga i sacrifici che sono dietro un’organizzazione simile. Un anno fa realizzammo un’impresa quasi impossibile, post covid, che è stata un grandissimo successo, oggi abbiamo in palio il Titolo del Mondo WAKO di K-1 e il Titolo del Mondo WMC di Muay Thai. Ospite d’onore, sarà l’ex sfidante al titolo del mondo e attuale numero 4 del ranking dei Pesi Medi, Marvin Vettori. Abbiamo voluto ospitare Yelfry, che è un vero campione di vita, perché tutti noi siamo cresciuti cercando di imparare a rialzarsi proprio come sta facendo lui e vogliamo sostenerlo, anche se la sua sfida è la più importante di tutte. Yelfry è stato sul ring, ha combattuto come gli atleti e ora ci sta dando una lezione importantissima. Spero che questa sia la prima di tante presenze e speriamo che in futuro possa aprirsi la possibilità di fare, con lui, anche cose più belle dal punto di vista sportivo. Con lui ci saranno l’ex campione italiano di pugilato Emanuele Cavallucci e i Campioni Davide Armanini, Amansio Paraschiv, Andrea Liuzzi, Martin Meoni, Luigi Alfieri, Enrico Pellegrino e Aixay Hernandez, che, a partire dalle ore 18.30 del 17 dicembre, incroceranno tibie e guantoni all’interno dell’arena, dando vita a 8 match professionistici di Kickboxing, Pugilato e Muay Thai sul ring e a 8 match pro di MMA che vedranno entrare nell’ottagono alcuni tra i migliori combattenti di Arti Marziali Miste, trasmessi in diretta mondiale sull’emittente americana UFC FIGHT PASS”.

“È un evento importantissimo per la città e per l’Italia, perché i campioni vengono da tutto il mondo – così il pugile teatino Emanuele Cavallucci – Ogni incontro è caratterizzato da campioni e da atleti ai massimi livelli; quindi, sarà uno spettacolo di sport ed è bellissimo vederlo nella mia città. Il mio incontro mi renderà possibile la qualificazione per altri titoli, in caso di vittoria. Grazie al Fight Clubbing posso combattere per un titolo e farlo nella mia città. Sono contento che c’è Yelfry, perché ci allenavamo insieme, ci seguivamo e oggi io sono ancora più tifoso di prima per lui, per quello che sta facendo e per dimostrarci quanti e quali sono i veri problemi della vita e quanto vale la pena combattere per quelli”.




KARATE IL TROFEO interregionale dello Csen

In scena domenica 18 dicembre

Cepagatti, 15 dicembre 2022. Domenica 18 dicembre 2022 si terrà nel Palazzetto dello Sport di Cepagatti, una delle gare di Karate più importanti della regione, il Trofeo Csen Interregionale Forme – Kata di Natale, con la partecipazione di 265 atleti di tutte le età e colori di cinture, provenienti da squadre di tutto l’Abruzzo e alcune anche dalle Marche.

In mattinata ci sarà la gara esclusivamente promozionale dei più piccoli dai 4 ai 12 anni ( con percorso, gioco tecnico del palloncino e prova Kata), mentre nel pomeriggio si svolgerà la gara dei più grandi ( dai 13 ai 65 anni, tutti atleti con cinture colorate fino alle Marroni e alle Nere), 

Le finalità di questa gara di Karate sono meno agonistiche del solito, ma principalmente natalizie, promozionali della disciplina e anche inclusive, visto che nel pomeriggio parteciperanno  anche atleti diversamente abili che faranno le prove di Kata  e saliranno sul podio insieme agli altri, ovviamente sempre in base alla fascia di età e alla cintura.

La gara è coordinata dal Maestro Agostino Toppi, Responsabile Karate e Arti Marziali Csen e dal Presidente Regionale e Vicepresidente Nazionale  dello Csen Ugo Salines.

A tal proposito, ha commentato il Maestro Agostino Toppi, Responsabile Regionale Csen Karate ed Arti Marziali:

“L’idea è quella di creare dei mini-gruppi da quattro atleti in base alla fascia di età e alla cintura per premiare tutti. Sono veramente soddisfatto per l’ampia partecipazione a questo evento, un grosso risultato dopo due anni di fermo. Ringrazio il Comune di Cepagatti ed in particolare l’assessorato allo sport. Faccio a tutti i ragazzi un grosso in bocca a lupo e dico un grazie speciale alle società intervenute che hanno capito lo spirito promozionale e solidaristico dell’ evento” ha concluso Agostino Toppi.




LA TOMBESI TORNA alla Vittoria

I gialloverdi piegano 9-7 uno Sporting Venafro mai domo. Massimo Morena: «Vittoria meritata, anche se ci sono stati alcuni errori individuali e disattenzioni. Ma oggi era fondamentale tornare a vincere».            

Ortona, 11 dicembre 2022. La Tombesi reagisce con veemenza alla sconfitta di Casagiove e, pur ancora priva di Moragas e Romagnoli, supera 9-7 una diretta concorrente per la promozione come lo Sporting Venafro. Inizio con il turbo per i padroni di casa, che hanno sbloccato il risultato con Scarinci (minuto 2.46), sono andati sul 2-0 con Iervolino (6.08) e, dopo il momentaneo 1-2 di Fetta, hanno dilagato segnando altre quattro reti in meno di cinque minuti: di Masi, ancora Iervolino, Bordignon e Palumbo le firme dei gol. Sul 6-1 per la Tombesi è iniziata un’altra partita, con lo Sporting che non si è dato per vinto ma anzi, con pazienza, trascinato dal talento dei suoi brasiliani, ha cominciato a giocare continuativamente con il portiere di movimento, rosicchiando vantaggio ai padroni di casa. Prima dell’intervallo sono arrivati il 2-6 dell’ex di turno, Iacovino, e il 3-6 di Foglia; nel secondo tempo, la rete di Zancanaro (4.59) rimetteva ufficialmente in partita gli ospiti. A dare respiro alla Tombesi, che sul 6-3 aveva colpito un palo con Masi, è arrivata l’espulsione per somma di ammonizioni di Fetta e la conseguente superiorità numerica, sfruttata da Scarinci per portare il risultato sul 7-4 (10.27). La partita però era tutt’altro che finita: ancora Iacovino, e poi una sfortunata autorete di Scarinci hanno portato i molisani a un solo gol di svantaggio; nemmeno la rete del momentaneo 8-6 di Palumbo (doppietta al debutto casalingo, minuto 15.33) ha scoraggiato gli ospiti, che a un minuto e mezzo dalla fine hanno trovato il loro settimo gol con la tripletta personale di Iacovino. C’è voluto il gol di Iervolino (tripletta anche per lui), a punire il portiere di movimento con una grande parabola dalla propria area (19.09), per chiudere definitivamente una partita dalle mille emozioni. Complici i risultati dagli altri campi, la Tombesi riconquista con questa vittoria il secondo posto in classifica, a +2 sull’Academy Pescara (che ha però una partita in meno) e a +4 sulla quarta posizione, occupata in questo momento dal Sulmona. Capolista, a +5 sugli ortonesi, la Napoli Barrese sarà il prossimo avversario della Tombesi, nell’ultimo turno dell’anno solare 2022.

«Abbiamo raccolto una vittoria meritata e di importanza fondamentale per il nostro cammino – queste le parole di Massimo Morena –. Siamo partiti molto bene, giocando alla grande nei primi 10-12 minuti, fino al massimo vantaggio sul 6-1. Poi, un po’ sono venuti fuori i nostri avversari, che sono forti e non a caso saranno in lotta fino alla fine anche loro per la promozione; un po’ ci hanno messo in difficoltà con il portiere di movimento; ma soprattutto, abbiamo commesso noi qualche errore individuale di troppo che, su questo nostro campo di Ortona, si paga sempre carissimo. Lavoreremo in settimana su queste disattenzioni, ma al di là di questo credo che la nostra vittoria sia assolutamente meritata, conquistata anche con la capacità di soffrire nei momenti di difficoltà. Dovevamo vincere per reagire agli ultimi due risultati deludenti e per tenere lontano le inseguitrici, sono contento che nel farlo siano stati importantissimi i due nuovi arrivati, sia Andrea Dell’Oso con la sua intelligenza ed esperienza, sia Alessandro Palumbo con la sua doppietta e in generale con il suo atteggiamento e il suo spirito. Settimana prossima andremo sul campo della capolista, ancora imbattuta, ma noi ci andremo con l’obiettivo di raccogliere i tre punti, come è giusto che sia. Dopo la pausa inizierà un nuovo campionato, e noi contiamo di arrivarci con Moragas recuperato, con un Romagnoli finalmente a disposizione, e che di fatto sarà un nuovo acquisto, e magari con qualche arrivo dal mercato in settimana».

Giuseppe Mrozek




PRIMO STOP IN CAMPIONATO per la Tombesi

I gialloverdi cadono 4-3 a Casagiove, al termine di una partita in equilibrio fino all’ultimo. Massimo Morena: «Prestazione altalenante, ma potevamo comunque raccogliere almeno il pari. Ci può stare nel corso della stagione un momento di difficoltà, la squadra è viva».            

Ortona, 4 dicembre 2022. Dopo sei vittorie e due pareggi arriva la prima sconfitta in campionato per la Tombesi, sconfitta 4-3 sul campo del Casagiove. Avanti 1-0 con un gran gol di tacco di Iervolino, i gialloverdi hanno incassato il pari prima dell’intervallo, iniziando poi molto bene la seconda frazione. Sono però arrivati i gol dei padroni di casa, bravi nelle ripartenze e nel punire gli errori avversari; la Tombesi ha provato a rientrare in partita, prima sul 3-2 e poi sul 4-3 (doppietta di Masi), ma ha dovuto fare i conti con un portiere, Fuschino, davvero in serata di grazia. Con questa sconfitta, la Tombesi scende al terzo posto in classifica, a +2 sulle quarte.

«Provo grande rammarico per aver perso punti oggi, era una gara che potevamo portare a casa con un po’ più di attenzione – questo il commento di mister Massimo Morena –. Siamo partiti molto bene, andando in vantaggio e controllando bene il campo fino, direi, al minuto 12 del primo tempo. Poi, un po’ per merito degli avversari, un po’ per demerito nostro, in una partita che è stata molto fisica e “maschia”, siamo andati in difficoltà sul finire della frazione e abbiamo subito il pari. Nell’intervallo abbiamo risistemato le cose e infatti nel secondo tempo è tornata la Tombesi che voglio e che conosco, che gioca bene e vuole avere il pallino del gioco sempre in mano. Su un nostro svarione è arrivato il gol del 2-1 loro e a quel punto tutto è diventato più difficile, non tanto per demeriti nostri quanto per il Casagiove, che ha trovato ancora più coraggio e forza. In più, faccio i complimenti al loro portiere, che davvero ha parato di tutto. Abbiamo commesso altre due disattenzioni individuali che ci sono costate il terzo e il quarto gol, in mezzo un gran gol di Masi, ma non è stato sufficiente per agguantare almeno il pari, nonostante il portiere di movimento, il gol del 4-3 e l’assedio finale. Peccato, credo che almeno il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. Dobbiamo rimanere tranquilli, ci può stare nel corso della stagione un momento di difficoltà: la squadra è viva, speriamo di recuperare presto gli ultimi infortunati e puntiamo a riscattarci subito nella sfida molto importante di sabato prossimo contro il Venafro».

Giuseppe Mrozek




NASCE L’ARCHIVIO Sportivo Nazionale

Lunedì 5 Dicembre 2022 ore 10.30 – Sala Consiliare del comune di Pescara

Pescara, 3 dicembre 2022. Lunedì 5 dicembre 2022 alle ore 10.30 presso la Sala Consiliare del comune di Pescara si terrà la Conferenza Stampa di presentazione dell’Archivio Sportivo Nazionale, un’opera unica che valorizza il patrimonio culturale del panorama sportivo nazionale, riuscendo a legare lo sport, l’arte e la cultura.

Il primo esemplare, in esclusiva, verrà donato alla città di Pescara, alla presenza delle autorità e delle personalità del mondo dello sport e dell’arte: Carlo Masci (Sindaco di Pescara), Patrizia Martelli (Assessore allo Sport); Daniele Sebastiani (Presidente del Pescara Calcio), Fabio Toma (CEO The Luxury Art, azienda leader nella produzione e distribuzione di opere esclusive), Pep Marchegiani (artista e ideatore del progetto).

Parte del ricavato proveniente dalla vendita delle opere sarà devoluto da The Luxury Art all’Associazione “L’Abbraccio dei prematuri Odv” per l’acquisto di un immobile destinato a garantire ospitalità e sostegno concreto ai genitori provenienti anche da altre Regioni, i cui figli nati prematuramente o con altre fragilità, sono costretti a lunghi ricoveri in Neonatologia o Terapia Intensiva Neonatale di Pescara.

The Luxury Art è stata in grado non solo di raccogliere in un archivio tutta la storia calcistica del Pescara Calcio, ma anche esaltarne i valori più profondi che fanno dello sport un pilastro nobile della società.

Lo sport è anche identità del territorio e degli uomini che lo vivono.

L’opera dà valore alla memoria storica dell’identità sportiva, ma viene anche riconosciuta dalle autorità come strumento che veicola i fondamenti della società civile: il rispetto, la convivenza e lo spirito di appartenenza. Rispettare il proprio ruolo e l’avversario, fare un gioco di squadra e lottare per un obiettivo comune sono solo alcuni dei valori che rendono lo sport un buon maestro di vita, per accrescere le proprie virtù, per costruire gli uomini del futuro.

“Ci rivolgiamo anche alle nuove giovani generazioni” afferma il CEO The Luxury Art, Fabio Toma “con l’auspicio che la memoria storica sia per loro un esempio ed una guida. L’opera ha un ruolo duplice: raccontare attraverso immagini uniche il gesto atletico ma anche lo spirito di unione e di appartenenza. A darci conferma dell’interesse sportivo, culturale e sociale che l’opera sta generando sono le approvazioni già ottenute ad oggi anche dalle più rinomate squadre di serie A.”

L’opera esalta gli aspetti più nobili e culturali dello sport.

Come sottolinea l’ideatore, l’artista Pep Marchegiani: “Per la prima volta lo sport, l’arte e la cultura si uniscono in un’opera. Non si tratta di un semplice archivio fotografico, ma di un progetto artistico unico nel suo genere. Possiamo definirlo “ l’archivio degli archivi “ per la sua idea, progettualità, immagini valoriali scelte, materiali e processi di creazione utilizzati”.

Un’occasione importante per la città e per gli appassionati dello sport, dell’arte e della cultura. L’invito è rivolto a tutti i giornalisti, ai dirigenti e giocatori della Pescara Calcio, agli studenti dei licei scolastici con indirizzo sportivo ed artistico.




DUE CIRCOLI Uniti

La veleggiata natalizia

Pescara, 3 dicembre 2022.  Il Circolo Nautico Pescara2018 e La Scuffia organizzano la gara velica “Christmas Sailing Togetgher” Una veleggiata competitiva ma anche di buon augurio per una sana “fratellanza” tra circoli. Si scende in acqua tutti insieme per un Buon Natale a Pescara con “Christmas Sailing Together”, iniziativa per la prima volta congiunta dei due circoli velici CNP2018 e La Scuffia. La regata, patrocinata dal Comune di Pescara sotto l’egida della FIV IX Zona Abruzzo e Molise, è organizzata per la mattina di domenica 4 dicembre sullo specchio d’acqua antistante il porto turistico Marina di Pescara.

Imbarcazioni d’altura provenienti dalla tutta la costa abruzzese si ritrovano per una sfida dai colori natalizi ma non per questo meno incalzante da un punto di vista sportivo. Una ventina di imbarcazioni per ora iscritte che gareggeranno anche per “la miglior barca natalizia”. Ci sarà infatti una giuria appositamente incaricata di premiare la barca meglio adornata da un punto di vista natalizio.

Spazio dunque alla fantasia dei velisti che potranno vestirsi da Babbo Natale o organizzare presepi o semplicemente addobbare lo scafo con i colori rosso natalizio. Premi per i primi classificati nelle classiche tre categorie veliche A,B e C e Trofeo Christmas Sailing Together per l’equipaggio dell’imbarcazione che taglia per primo il traguardo in tempo compensato. Alessandro Pavone, neopresidente del Circolo Nautico Pescara: “Sono particolarmente contento di questa iniziativa – spiega – che unisce i due circoli che si trovano all’interno del Marina di Pescara. E ancora di più che si svolga sotto l’insegna del Natale che, per antonomasia, unisce creando solidarietà.

È la giusta conclusione di un anno velico fortunato e folto di iniziative per il Circolo e per tutti i velist,i e anche di buon auspicio per il nuovo anno. Nel 2023 gli appuntamenti con le veleggiate e le regate si confermano e anzi aumentano per la gioia di tutti gli sportivi”. Soddisfatto anche il presidente del circolo La Scuffia Marco Bovani. Alla “Chrismas Sailing Together”, organizzata in collaborazione con Cantina Frentana e L’Altroporto, partecipa anche “Anassa”, barca di 14 metri della Lega Navale di Ortona sequestrata al traffico dei migranti, con un equipaggio completamente femminile guidato dalla skipper e istruttrice della Fiv Cristiana Di Luzio: in tutto 8 donne veliste tra i 17 e i 50 anni legate alla Lega navale Ortona. A poppa l’imbarcazione indossa uno striscione con i volti di Masha Amini e Hadit Najafi, con un messaggio di sostegno alle donne iraniane uccise per aver indossato male il velo.




WISE: PROMOZIONE SPORTIVA in una dimensione europea

All’IIS Ovidio un evento di approfondimento sulla diffusione  di buone prassi sportive ed organizzative

Sulmona, 2 dicembre 2022. Quando sport e buone prassi fanno scuola.  Si è tenuto questa mattina, nell’aula magna dell’IIS “Ovidio” – sede liceo Artistico “Mazara” – l’evento di disseminazione del progetto WISE (Women’s involvement in steady exercise). Si tratta di un progetto, cofinanziato dall’Unione Europea attraverso il programma Erasmus+ Sport e coordinato dalla European Platform for Sport Innovation, che mira a promuovere stili di vita attivi e sani tra le giovani donne di età compresa tra 15 e 24 anni, contrastando il divario di genere esistente nel mondo dello sport ed evitando possibili abbandoni dell’attività sportiva da parte delle ragazze.

L’iniziativa è stata organizzata da ECOS, associazione partner di WISE e dell’IIS “Ovidio” nella recente organizzazione dell’“Ovidio running”, e fortemente voluta anche dal dirigente scolastico, Caterina Fantauzzi. L’evento di questa mattina ha coinvolto un centinaio di studenti studentesse dell’Istituto. Sono stati illustrati gli obiettivi del progetto e i risultati finora ottenuti, con lo sguardo volto alla sua implementazione. «Il progetto», ha spiegato Stefano Moliterni, project manager di ECOS, «comprende anche un programma e un modello multidimensionale di dipendenza tra composizione corporea, stile di vita e alimentazione che consente di programmare modelli di comportamento ottimali nelle abitudini quotidiane e stimolerebbe le giovani donne ad evitare l’abbandono della pratica sportiva.» Tra gli obiettivi dell’evento anche quello di combattere il divario di genere esistente nello sport attraverso esempi concreti e testimonianze di professioniste del mondo dello sport. In questa direzione anche il ruolo della scuola appare determinante.

La mattinata si è sviluppata attraverso gli interventi di Paolo Carrozza, coordinatore del dipartimento di scienze motorie dell’IIS Ovidio; Stefano Moliterni, project manager di ECOS, partner del progetto WISE; Maria Eugenia Bertaccini, project manager di SPORTLAB, partner del progetto; Maarten Gijssel, fondatore di Kinetic Analysis, partner del progetto; Selena Mazzantini, allenatrice della FIGC della nazionale italiana di calcio femminile under 19 e Silvia Turani, atleta della Federazione Italiana Rugby.

E poi, dalla teoria, alla pratica: a tutti gli studenti è stata donata una banda elastica per il fitness e la docente Antonella Zarrillo ha effettuerà una dimostrazione per la sua utilizzazione. «È stato un onore poter ospitare l’evento di disseminazione del Progetto WISE e condividere i risultati di questa interessante ricerca», ha commentato la professoressa Emanuela Cosentino, referente Progetti Internazionali del polo liceale sulmonese e coordinatrice del progetto Erasmus.  «I nostri studenti hanno apprezzato e condiviso i preziosi consigli e le accattivanti testimonianze della giovane campionessa di rugby e dell’allenatrice della nazionale under 19. Ringraziamo l’associazione nostro partner Ecos per averci offerto quest’opportunità»

Annalisa Civitareale




IL CALENDARIO FUTURA VOLLEY Teramo/Unicef 2023

La convenzione dei diritti dell’infanzia

Teramo, 2 dicembre 2022. Questa mattina è stato presentato il Calendario 2023 sulla Convenzione dei Diritti dell’Infanzia nato da un’idea della Futura Volley Teramo in collaborazione con il Comitato Unicef di Teramo, il cui obiettivo è avvicinare sport e solidarietà.

Il calendario, che è stato realizzato dalle atlete biancorosse della Futura in simbiosi con gli alunni dell’Istituto Comprensivo Falcone e Borsellino Teramo 5. Grazie alla vendita del calendario, la cui offerta minima è di 10 euro, parte del ricavato sarà devoluto al Comitato Unicef di Teramo per progetti solidali sul territorio.

Dopo i saluti istituzionali e i doverosi ringraziamenti, l’evento si è concentrato sulla presentazione dei singoli mesi avviando una splendida interazione tra i bambini e le giocatrici che hanno posato per il Calendario.

“Siamo orgogliosi di aver presentato il progetto del Calendario – ha dichiarato il Vicepresidente Luca Mazzagatti,  un progetto creato in simbiosi con l’Unicef e gli alunni dell’istituto Comprensivo Falcone e Borsellino Teramo 5. Sport e solidarietà è un binomio che si sposa alla perfezione ed il calendario rappresenta un modo per divulgare i diritti dei bambini ed i valori dello sport.

“Il calendario è un modo per diffondere i valori dello sport e i diritti dei più piccoli – dichiara il Presidente dell’Unicef Giammaria de Paulis – al fine di creare qualcosa davvero di unico. Ad ogni foto del mese sono affiancati i principali diritti dei bambini che proprio nelle cronache di questi ultimi tempi, sembrano, a volte, essere dimenticati. Quindi è ancor più importante che questo splendido calendario possa, di giorno in giorno e in un momento così particolare come quello che stiamo vivendo, ricordarci che tutti i bambini e le bambine del mondo vanno difesi, protetti, aiutati e affiancati nel crescere”

Nel 1954, l’assemblea generale delle Nazioni Unite, con la Risoluzione 836 (IX) del 14 Dicembre 1954, intende far riflettere sulla situazione dei diritti dei bambini e degli adolescenti e promuovere la solidarietà internazionale, la consapevolezza tra i bambini di tutto il mondo e il miglioramento del benessere dei fanciulli. La dichiarazione dei diritti del fanciullo (20 Novembre 1959), approvata con la Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza ( 20 Novembre 1989), viene adottata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 Novembre 1990.

Un ringraziamento all’Istituto Comprensivo “Falcone e Borsellino” Teramo 5 nella figura della Dirigente Maria Letizia Fatigati, all’artista Gianni Tarli che ha curato la copertina, ai professori, ai bambini e alle famiglie che hanno supportato il progetto. Un ringraziamento speciale va a Roberto e Francesco Mazzagatti che hanno realizzato le fotografie, ed ai partner che hanno creduto nel progetto.

Patrizio Visentin




UN SECOLO DI PARTITE E LA PARTITA DEL SECOLO:  il convegno

Partono le lezioni del corso di formazione in politiche e strategie delle società calcistiche

Teramo, 1° dicembre 2022. Le lezioni del Corso di formazione dell’Università di Teramo in Politiche e strategie delle società calcistiche inizieranno domani venerdì 2 dicembre, alle ore 9.30, con i saluti da remoto del presidente della Figc Gabriele Gravina.

Seguirà alle ore 11.00, nella Sala delle lauree del Polo didattico G. D’Annunzio, un convegno dal titolo Un secolo di partite e la partita del secolo. La nazionale italiana tra sport e cultura.

Il convegno si aprirà con i saluti del rettore Dino Mastrocola e del direttore del Dipartimento di Scienze della comunicazione Christian Corsi. Dopo l’introduzione di Luigi Mastrangelo, delegato del Rettore allo Sport, e di Giuseppe Tambone, coordinatore didattico del Corso, interverranno i giornalisti Riccardo Cucchi – autore del volume “La partita del secolo” – e Gianfranco Mazzoni, il presidente del CdA del Centro Federale di Coverciano Mauro Grimaldi e, in collegamento, il campione del mondo 1982 Fulvio Collovati.

Nel pomeriggio, dopo la lezione dell’avvocato Tommaso Marchese sul “Quadro regolamentare di Fifa e Uefa” gli studenti si collegheranno con il convegno Il vincolo sportivo tra presente, riforma e futuro – in programma a Lanciano – organizzato dal comitato abruzzese della Lega Nazionale Dilettanti e moderato da Luigi Mastrangelo.

Il Corso di formazione in Politiche e strategie delle società calcistiche, attivato dalla Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Teramo per l’anno accademico 2022/2023, ha ottenuto l’accreditamento della Commissione Dirigenti e Collaboratori Sportivi della FIGC.

Al termine del corso, dunque, gli iscritti che lo avranno frequentato con esito positivo saranno ammessi direttamente all’esame di abilitazione a Direttore Sportivo in ambito FIGC (Elenco Speciale Direttori Sportivi, ex lege 91/1981).

Nelle attività didattiche saranno coinvolti anche funzionari delle istituzioni calcistiche nazionali e internazionali, allenatori, direttori sportivi, segretari di società e professionisti esperti delle varie aree tematiche.




MARCIANISE BATTUTO. Tre punti e secondo posto in solitaria

Aspettando la sfida interna contro Tuscania

Ortona, 1° dicembre 2022. Arriva finalmente una vittoria per tre set a zero che carica la Sieco in vista dell’importantissima sfida di domenica contro Tuscania. Dice bene alla Sieco, il recupero di questa gara che si sarebbe dovuta disputare esattamente un mese fa. Nonostante si sia alle porte della decima giornata, questa sera le squadre stavano gareggiando per la quinta. Tre punti strameritati che proiettano gli ortonesi al secondo posto in solitaria sorpassando in un colpo solo le prossime avversarie Tuscania e Bari. Una gara nella quale la Sieco ha dimostrato di avere i colpi con Marshall, Bertoli e Iorno in stato di grazia. Non sono mancati momenti difficili, ma l’avversario è in campo con il medesimo obiettivo di guadagnare punti. Brava, bravissima la Sieco ad affrontare il ritorno di un Marcianise che ha fatto di tutto per restare aggrappata al secondo e al terzo set. Da brividi il finale del secondo set, finito ai vantaggi dopo che i campani erano riusciti a colmare un divario di due punti proprio sul filo di lana.

Non può considerarsi buono l’avvio di primo set della Sieco. Bastano infatti un paio di scambi ai ragazzi di Marcianise per trovarsi avanti di tre punti grazie ad un parziale che li porta dal 2 pari fino al 2-5. I ragazzi Impavidi, però sono bravi a non cedere allo sconforto e in men che non si dica ricuciono lo strappo e poi passano in vantaggio fino a vincere in scioltezza il set.

Un secondo set che sembrava essere cominciato così come era terminato quello precedente: la Sieco affonda colpi e Marcianise subisce. Poi il solito calo di concentrazione che permette agli avversari di rifarsi sotto e conquistare il punto break a quando si è a metà parziale. La Sieco ha la forza di recuperare: Ferrato gestisce bene gli attacchi e, dopo aver sprecato un set point, Ortona vince ai vantaggi.

Nel terzo set Ortona parte con il freno a mano tirato ed è subito costretta a rincorrere gli avversari che impiegano davvero poco a trovare tre punti di vantaggio. Un fallo di posizione ed un fenomenale attacco di Marshall, però, ridanno entusiasmo agli ortonesi che tornano in partita con prepotenza. Quando siamo a metà set, la Sieco trova l’aggancio e poi il sorpasso con una buona fase a muro dei due centrali Iorno e Arienti.

PRIMO SET.

La Sieco scende in campo con il palleggiatore Ferrato e l’opposto Bulfon. Schiacciatori Capitan Marshall e Bertoli. Al centro Arienti e Iorno. Libero Benedicenti

Gli sfidanti della Volley Marcianise si schierano invece con De Prisco al palleggio e Lucarelli Opposto. Centrali Vetrano e Bonina, Schiacciatori Ruiz e Libraro. Libero Vacchiano.

La partenza non è delle migliori per la Sieco che al pronti via si trova subito sotto 3-6. Ma è una Sieco troppo brutta per essere vera e in effetti poco dopo arrivano rimonta e sorpasso dei biancazzurri. Quando Ruiz sbaglia il servizio il tabellone indica 12-10 per Ortona. Bulfon vola e segna il punto del 16-11. Iorno attacca al centro e sfonda il muro 20-14. Bulfon accelera e la Sieco è ad un passo dal conquistare il primo set 24-16. Lucarelli non ci sta 24-17. È Arienti con un perfetto attacco centrale a chiudere i giochi del primo parziale.

SECONDO SET

A segno la pipe di Bertoli 2-1. Murone di Arienti 5-3. Questa volta Arienti commette fallo di invasione 5-5. Ancora un punto in Pipe ma questa volta è Marshall 7-5. Errore dai nove metri per Ferrato 9-7. Invasione di Libraro 10-7. Bella botta di Ruiz che dalla seconda linea segna il punto del 12-9. Marshall murato 12-12. Libraro attacca per il 14-13. Bertoli segna il 15-16. Lucarelli vince la sfida con il muro a uno di Bulfon 16-18. Passa la pipe di Bertoli 19-20. La diagonale di Bertoli è troppo forte, Vacchiano non può tenerla 21-21. Muro solitario di Bertoli 23-22. Azione rocambolesca ma alla fine la spuntano gli ospiti 24-24. Marshall dalla seconda linea 25-24. Di nuovo Marshall chiude un set molto combattuto.

TERZO SET

Si parte subito con il punto ottenuto da Bulfon 1-0. Break degli ospiti 1-4. Bertoli intuisce la giocata e ferma la pipe di Ruiz con il muro del 4-5. Lucarelli tira forte e Benedicenti non riesce a contenere 4-8. Attacco a tutto braccio di Bertoli e non c’è muro o copertura che tenga 6-9. Ravvisato un fallo di posizione per gli ospiti 7-9. Marshall fa il fenomeno e attacca una seconda palla 8-9. Erroraccio di Bertoli che si coordina male al servizio 9-11. Anche Ruiz sbaglia il servizio 10-11. Arienti al centro non trova opposizione 11-12. Muro di Bertoli 13-13. Arienti 14-14. Ancora muro, ma stavolta è di Iorno 15-14. Ferrato la tira forte dai nove metri la palla torna nel campo della Sieco e Iorno schiaccia forte sul muro degli avversari 17-15. Azione successiva fotocopia della precedente 18-15. Iorno is on fire e stavolta fa muro 19-15. Bulfon decide per la palletta ma la scelta è sbagliata, il muro intercetta 19-17. Bertoli serve sulla rete 21-18. Bulfon la tira forte 23-19. Ortona subisce un parziale di due punti a zero così sul 23-21 Nunzio Lanci chiama tempo. Lucarelli sbaglia il servizio ed è Match Point per Ortona poi lo stesso Lucarelli annulla il primo dei due 24-23. Libraro batte fuori e regala alla Sieco il punto del 25-23.

Nunzio Lanci: «Vincere questa sera era molto importante per raggiungere il secondo posto in solitaria. Domenica poi avremo uno scontro diretto e arrivarci con l’entusiasmo di una vittoria era importante. Finalmente è arrivato un tre a zero quindi posso ritenermi soddisfatto. Siamo stati bravi a giocare la nostra pallavolo, non sono mancati i soliti passaggi a vuoto nel secondo e nel terzo set ma la reazione dei ragazzi è stata straordinaria. Siamo una squadra che non molla, rimaniamo attaccati alle partite fino alla fine. La prossima contro Tuscania sarà una partita importantissima per entrambe le squadre. Dobbiamo giocare con grinta e coraggio per mettere in saccoccia più punti possibili»

Giosi Iorno: «Finalmente questo tre a zero è arrivato. Lo abbiamo sfiorato molte volte ma quando c’è stata occasione ci è sempre sfuggito dalle mani. Oggi siamo stati bravi a recuperare quando andavamo sotto. Marcianise è una squadra rognosa che presenta un mix di giocatori giovani e di esperienza che se trovano il ritmo giusto possono dare molto fastidio. Per quanto ci riguarda, finalmente cominciamo ad avere fiducia e speriamo che questo momento già buono non possa che continuare a migliorare. Stiamo giocando molte partite una dopo l’altra e recuperare diventa difficile. Già da domani cominceremo a preparare la gara contro Tuscania che sarà molto impegnativa».

Sieco Service Impavida Ortona: Vindice (L) n.e., Bertoli 14, Benedicenti (L) pos. 69% perf. 44%, Iorno 8, Marshall 12, Di Tullio n.e., Bulfon 10, Arienti 5, Ferrato 2, Pollicino n.e., Palmigiani n.e, Allenatore: Nunzio Lanci. Vice: Luca Di Pietro.

Volley Marcianise: Lucarelli 17, Orlando, Vetrano 6, Vacchiano (L) 71% pos. 59% perf., De Luca, Bizzarro (L) 43% perf 29%, Libraro 9, De Prisco, Siciliano n.e., Leone, Bonina 2, Ruiz 15. Allenatore: Vincenzo Nacci. Vice: Cucciniello Massimiliano

SIECO SERVICE IMPAVIDA ORTONA – Volley Marcianise (25-17 / 26-24 / 25-23)

Durata Set: 24’ / 29’ / 27’

Durata Complessiva: 1h 20

Muri Punto: Ortona 8 / Marcianise 7

Aces: Ortona – / Marcianise 2

% Attacco: Ortona 52% / Marcianise 45%

% Difesa: Ortona pos 61% perf 41% / Marcianise pos 73% perf 52%

Arbitri: Mannarino Matteo e Candeloro Eleonora




RUGBY L’AQUILA: terza vittoria consecutiva

Al Fattori  36 a 8 contro l’Arechi Salerno

L’Aquila, 28 novembre 2022. Terza vittoria di seguito per il rugby L’Aquila nel Girone 4 del campionato nazionale di serie B: questa volta a capitolare allo stadio Tommaso fattori, è stata l’Arechi di Salerno, con un netto e perentorio 36 a 8 a favore della compagine neroverde del coach Massimo Di Marco.

Apre le danze, al 4’,  Petrolati, che trasforma anche la meta appena messa a segno.  Accorcia le distanze al 7’ il Salerno con un calcio piazzato. La Rugby L’Aquila però mette subito le cose in chiaro, con quattro mete di fila:  al 26’ di Basile trasformata da Petrolati, al 38’ di Lepidi, al 42’ ancora da un incontenibile Petrolati e al 50’ meta Suarez, non trasformate.

Accorcia al 70′ il Salerno. Mette definitivamente in cassaforte il risultato Fiore al 75’, con meta trasformata da d’Antonio.




TRE PUNTI PER LA SIECO contro un Sorrento coriaceo e mai domo

Si gioca in Campania e al popolo ischitano va tutta la nostra vicinanza per quanto accaduto soltanto poche ore fa. Siamo però nella splendida Sorrento e la SIECO si è trovata difronte all’ennesima avversaria coriacea in cerca, proprio come gli abruzzesi, di preziosi punti fondamentali in una classifica così corta.

Ortona, 28 novembre 2022. Anche contro i campani la Sieco pecca in fase di ricostruzione perdendo molte occasioni per mettere a segno punti importantissimi per la gestione della gara.  Di certo la palla scotterebbe di meno con un margine di punti più ampio.

La Sieco sembrava poter tenere a bada la squadra sorrentina che,  come un diesel, più passa il tempo e meglio gioca. Quando si è da poco superata la metà del set, la ShedirPharma impone il suo gioco mettendo a segno un parziale di quattro a zero e la Sieco da predatrice si tramutata in preda. Sorrento si trova a giocare il finale di set con un vantaggio di tre punti da gestire. La Sieco rincorre ma non c’è niente da fare. Il muro della ortonese, nel finale perde di efficienza e Starace è libero di tirare a tutto braccio e di far vedere tutto ciò di cui è capace anche in fase di block.

Secondo set con i padroni di casa che, sfruttando meglio la fase di ricostruzione, trovando subito il punto break. Gli ortonesi sono subito costretti ad inseguire. Piovono gli errori al servizio per i ragazzi di Coach Lanci mentre i padroni di casa sfruttano proprio questo fondamentale per limitare l’efficacia degli attacchi ortonesi che diventano di più facile gestione per i sorrentini. La Sieco piazza un paio di muri buoni e con coperture più attente, riesce della seconda parte del parziale a raggiungere e superare gli avversari. Vantaggio che si riduce nel cammino verso la fine del set con Ortona che continua a sprecare troppo dai nove metri. Un guizzo finale degli abruzzesi e qualche disattenzione dei padroni di casa e la Sieco si aggiudica il secondo set.

Terzo set giocato punto su punto sin dalle prime battute. Molti gli errori da parte di entrambe le formazioni ma nessuna delle due riesce effettivamente ad approfittarne. È la Sieco a dare un paio di strappi nel finale, strappi che i padroni di casa rischiano per due volte di ricucire. Ortona però tiene botta, Marshall e Bertoli usano la loro esperienza e fisicità per tenere alla larga gli avversari ed è proprio Bertoli d’astuzia, con un colpo da biliardo sulle mani del muro a conquistare il primo punto in palio.

Ancora i padroni di casa a partire meglio nel quarto set, pochi palloni giocati e arriva subito il punto break. La Sieco tiene duro e Bertoli comincia a forzare con successo la battuta. Cominetti è in difficoltà e la Sieco traccia un piccolo solco quando il parziale è quasi a metà. Sorrento, mai doma torna a rosicchiare punti e c’è bisogno di due muri messi a segno da Bulfon e Arienti per mantenere il punto di vantaggio. Nel finale Ferrato cerca con insistenza un porto sicuro in Marshall ed il cubano ripaga la fiducia lavorando per bene ai fianchi la SherdiPharma. Gli avversari vacillano ma a metterli al tappeto ci pensano prima un muro in solitaria di Ferrato e poi il fuoco amico di Starace che sbaglia l’ultimo servizio.

La Sieco torna dunque a casa con i tre punti  e guarda con ottimismo il recupero contro Marcianise previsto il prossimo mercoledì.

Coach Nunzio Lanci: «È stata una partita giocata con l’atteggiamento giusto. Non era affatto semplice venire a giocare qui a Sorrento contro una squadra che ai profani potrebbe sembrare meno forte di quella che è in realtà. Gli avversari sono stati bravi a rinvenire nel primo set e a mantenere quel ritmo anche nel secondo. Bravi anche noi a giocare la nostra pallavolo che ci ha permesso di raddrizzare la situazione e poi portare a casa il risultato pieno. Questa vittoria può rappresentare un buon volano per le prossime partite. Vincere qui è stato importante, anche perché vincere aiuta a vincere. Complimenti quindi agli avversari e bravi noi a gestire determinate situazioni che magari fino a ieri avremmo gestito in maniera sbagliata».

Alessandro Arienti: «Una partita tosta, lo sapevamo. Stasera ci sono riuscite molte più cose rispetto alle gare precedenti, d’altronde è proprio per questo che lavoriamo ogni giorno in palestra. Con la gara odierna è cominciato un tour de force che ci vedrà impegnati già mercoledì in casa e poi ancora domenica. Sarà tosta ma facciamo tesoro di tutto ciò che di buono arriva e cerchiamo di migliorare le cosa che invece ancora non girano bene cercando di affrontare le prossime gare nel migliore dei modi».

PRIMO SET.

I padroni di casa schierano in campo Aprea in diagonale con Albergati, Maretti e Cuminetti in posto 4, Remo e Buzzi centrali, Donati libero.

La Sieco risponde con il palleggiatore Ferrato e l’opposto Bulfon. Schiacciatori Capitan Marshall e Bertoli mentre al centro Arienti e Iorno. Libero Benedicenti.

Al servizio c’è Ortona con Bertoli ma c’è da osservare un minuto di silenzio per le vittime della frana di Ischia. Dopo un sincero applauso da parte di tutti, si comincia con la vera battuta di Bertoli. La ricezione dei padroni di casa non è ottimale, la Sieco ricostruisce e capitalizza con Bulfon 0-1. Subito dopo, Bertoli serve fuori 1-1. Sbaglia dai nove metri anche Sorrento 1-2. Muro di Marshall 2-4. Il servizio di Bulfon mette in difficoltà la ricezione dei padroni di casa, la palla torna nel campo di Ortona e Marshall conclude 2-5. Ace di Remo, su errore in ricezione di Benedicenti 5-6. Lo imita poco dopo Starace ed è Ace anche per Arienti 5-8. Ferrato intercetta una palla di ritorno dopo una difesa su pipe di Marshall 6-9. Bertoli fermato a muro da Buzzi 8-9. Block-Out su Bertoli 9-11. Fuori l’attacco di Albergati ma c’è una richiesta di check per possibile tocco a muro. L’elettronica da ragione ai padroni di casa ed è quindi 11-11. Starace murato da Ferrato 11-13. Bulfon pesta la seconda linea e Sorrento va in vantaggio 14-13. Ace fortunoso di Starace che con l’aiuto della rete fa 15-13. Ancora Ace per Starace ma stavolta di potenza 16-13. Mani-Out di Bulfon 18-15. Buona l’intesa tra Ferrato e Iorno che dal centro schiaccia la palla del 20-18. Marshall mura Albergarti 20-19. Bulfon murato da Starace 21-19. Ancora un punto di Starace 22-19. Remo spreca e la palla è out 22-20. Bulfon sbaglia il servizio 23-20. Ace di Maretti 24-20. Donati mette a terra l’ultimo punto e i padroni di casa vanno in vantaggio 25-21.

SECONDO SET.

Cominetti al servizio ma Sorrento riesce a ricostruire con efficacia 1-0. Invasione fischiata ad Ortona 2-0. Albergati passa tra muro e rete 3-1. Murato Bulfon 4-2. Cominetti trova l’opposizione a muro di Ferrato. Bulfon non riesce ad attaccare bene e se ne lamenta con il suo palleggiatore, il muro intercetta facilmente 7-6. Out il servizio di Ferrato 8-6. Il mani-out di Marshall per il pareggio 8-8. Out il servizio di Bertoli, Lanci chiede verifica ma la decisione è confermata 9-8. Errore dai nove metri anche per Iorno 10-9. Azione confusa con palla che rimbalza qua e la fin quando Bertoli la mette a terra 13-13. Ancora un errore al servizio per Ortona 14-13. Invasione di Sorrento e per la prima volta Ortona, in questo set, va in vantaggio 14-15. Bertoli per il lungo linea del 14-16. Invasione a muro di Sorrento 15-18. Stavolta l’invasione è di Marshall 16-18. Fallo a rete per Ferrato 17-18. Fuori l’attacco di Albergati 17-19 ma i padroni di casa protestano per un recupero di Ferrato che avrebbe fatto passare la palla all’interno della rete e non all’esterno. Murato fuori Marshall 18-21. Albergati pesta la linea ma poi anche Marshall sbaglia il suo turno 20-22. La schiacciata di Bertoli va all’incrocio delle righe di fondo campo 21-24. Salta la copertura su un pallonetto al centro e la Sieco conquista il set 23-25.

TERZO SET

La palla è tra le mani di Bertoli e il suo servizio potente permette a Marshall di fare Smash e conquistare il primo punto 0-1. Fuori la diagonale di Albergati 1-3. Ferrato manda Marshall fuori giri la sua palla finisce quindi out 3-3. Arienti attacca bene al centro 6-5. Salta l’intesa tra Aprea e Buzzi, l’attacco al centro termina sulla rete 7-9. Maretti mura Bulfon 9-9. Invasione del muro ortonese 10-10. Stavolta è davvero bella la giocata di Ferrato che palleggia una prima palla di ritorno direttamente per una velocissima pipe di Marshall 12-14. Buon momento per la Sieco che riesce sfruttare bene alcune situazioni a muro e quando la ricostruzione funziona, il tabellone elettronico paga: 13-17 e mini fuga abruzzese. Starace tira forte 15-18. Murata la Pipe di Bertoli 17-19. Funziona il muro di Iorno 17-21. Toccata la schiacciata di Marshall 19-22. Ferrato al centro per Arienti 20-24. Bertoli cerca e trova il mani-out 21-25.

QUARTO SET

La Sieco dovrà ricevere il servizio di Cominetti. Lo fa Marshall che poi va anche ad attaccare 0-1. Bulfon pizzica la linea laterale 1-2. Lo stesso poi sbaglia il servizio 2-2. Murato Bulfon da Remo 3-2. Benedicenti battezza fuori una palla di ritorno dal muro ed ha ragione 3-3. Out il pallonetto ortonese 5-3. Ferrato schiaccia su una palla di rimbalzo da muro avverso 5-5. Bertoli 5-6. Ace per Remo che si fa aiutare dal nastro della rete. Bulfon subisce un muro 8-7. Iorno mura bene: la Sieco torna in vantaggio 8-9. Cominetti non riesce a smorzare il servizio di Bertoli e Marshall va per il Tap-In 8-10. Ace per Bertoli 8-11. Marshal stringe una diagonale perfetta 9-12. Bulfon sbaglia il servizio 11-13. Albergati è incontenibile 12-13. Il muro di Ortona è conteso dal Video Check. L’elettronica darà ragione a Ortona 14-17. Ferrato serve perfettamente Iorno 15-18. Out l’attacco di Marshall 17-18. Importantissimo muro di Bulfon 17-19. Altro muro importantissimo per Arienti che tiene gli avversari a due punti 18-20. Gran palla di Bulfon 19-22. Ancora Marshall che prima difende e poi va a giocare una Pipe 19-23. Ferrato mura Starace 19-24. Out il servizio di Starace 20-25.

Shedirpharma Sorrento: Pontecorvo (L), Aprea 1, Maretti 5, Piedepalumbo n.e., Starace 12, Donati (L) pos: 48% perf 35%, Buzzi 7, Albergati 23, Imperatore, Gargiulo, Grimaldi, Remo 10, Cuminetti 9. Allenatore: Nicola Esposito. Vice: Morgan Celentano

Sieco Service Impavida Ortona: Vindice (L), Ceccoli, Bertoli 20, Benedicenti (L) pos 59% perf 38%, Iorno 9, Marshall 25, Di Tullio n.e., Bulfon 14, Arienti 9, Ferrato 5, Pollicino, Palmigiani n.e. Allenatore: Nunzio Lanci. Vice: Luca Di Pietro.

SHEDIRPHARMA SORRENTO –  SERVICE IMPAVIDA ORTONA 1-3 (25-21 / 22-25 / 21-25 / 20 – 25)

Durata Set: 29’ / 29’ / 29’ / 29’

Durata Complessiva: 1h 56’

Muri Punto: Sorrento 11 / Ortona 13

Aces: Sorrento  5 / Ortona 2

Battute Errate: Sorrento 9 / Ortona 13

% Attacco: Sorrento 42% / Ortona 56%

% Difesa: Sorrento, pos: 62% perf: 39% / Ortona, pos 50% perf 30%

— Ufficio Stampa Sieco Service Impavida Pallavolo Ortona




LA LG UMBYRACING  passa anche a Trani

L’1-3 in terra di puglia segna la quarta vittoria consecutiva

Teramo, 21 novembre 2022. Mamma mia che Futura. La LG UmbyRacing sbanca il difficilissimo campo di Trani con il finale di 1-3, dimostrando ancora una volta, se ce ne fosse bisogno, di essere una squadra unita e concreta. In Puglia arriva la quarta vittoria consecutiva della stagione, la seconda in trasferta. Bella a vedersi la squadra di Corzo, a parte un leggero appanamento nel secondo set, capace di giocare una buona pallavolo anche nei momenti difficili del match. E quando il coach biancorosso ha pescato dalla panchina, ecco che le atlete teramane si son fatte trovare pronte. Peroni ne è un esempio. La pallaggiatrice, subentrata al posto di Ragnoli leggermente claudicante, ha saputo concedere poco alle avversarie in battuta.

Il primo set è scivolato facile per la Futura,nonostante equilibrio fino al 6-6. Poi le biancorosse hanno spinto sull’acceleratore  andando avanti 12-16, 12-19, 13-21 fino al 14-25 in 20 minuti.

Nel secondo parziale la partenza è ad handicap. Va avanti Trani 5-1 e l’inizio scoppientante delle pugliesi permette alla squadra di casa di mantenere il vantaggio  fino al 20-14, rintuzzando il ritorno teramano 23-20, fino al 25-21 in 28 minuti.

Il terzo set, presenta lo stesso leit motiv del primo. Parità  fino al 6-6, poi la Futura prende il largo, anche se si arriva fino al 20-20. La Futura affonda il colpo andando avanti 21-20, 21-23 fino a chiudere 21-25 in 24 minuti. La gara si decide nel quarto parziale, anche se Trani va avanti 5-0, 7-2. Le biancorosse reagiscono e piazzano un parziale di 5-0. Si va avanti in equilibrio fino al 10-10. Poi Corzo manda in campo Peroni in battuta che accende la partita con le sue intuizioni e la LG UmbyRacing  in un balzo va avanti 11-16, 12-20, 13-22 fino a chiudere in scioltezza 14-25 per l’1-3 finale, in 29 minuti. La Futura lancia un chiaro messaggio: le biancorosse hanno le carte giuste da giocare sul tavolo del campionato. Brave ragazze!!

LAVINIA GROUP TRANI               1

LG UMBYRACING FUTURA TE  3

(14-25; 25-21; 21-25; 14-25)

LAVINIA GROUP TRANI: Cosentino 5, Montenegro 12, Recchiuti, La Notte 2, D’Ambra, Mitoli, Giannone 10, Miranda 6, De Kunovic 14, Curci, Randolfi.

LG UMBYRACING TERAMO: Peroni 3, Ragnoli 9, Cipriani, Di Diego 4, Mattucci, La Brecciosa, Di Paolo 15, D’Egidio, Mazzagatti 7, Di Carlo 16, Di Sabatino, Ventura, Lestini 30. All. Corzo.

Patrizio Visentin




CON LA QUALITÀ E CON IL CUORE. La Tombesi espugna Celano

I gialloverdi si impongono 5-4 nello scontro diretto in terra marsicana. Tripletta di Iervolino, sigilli anche per Moragas e Scarinci. Massimo Morena: «Più forti delle squalifiche e degli infortuni che continuano a colpirci. Oggi i ragazzi sono stati quasi commoventi per quanto hanno lottato, avrebbero meritato una vittoria più netta».            

Celano, 20 novembre 2022. Dopo il pareggio con l’Academy e la sosta, la Tombesi riprende il suo cammino di vittorie. Contro il Celano arriva la sesta vittoria in sette partite disputate, ma stavolta su un campo davvero difficile, contro un avversario che ha confermato di valere le zone di alta classifica. Senza lo squalificato Bordignon, la Tombesi è partita, come d’abitudine, fortissimo, chiudendo il primo tempo in vantaggio 2-0 grazie alle reti di Iervolino e Moragas. Proprio il pivot argentino, tuttavia, ha patito un infortunio muscolare nel corso della prima frazione, che ne ha limitato fortemente l’utilizzo nel secondo tempo e ha ristretto ancor più le rotazioni di Massimo Morena. Dopo l’intervallo, nonostante le difficoltà, la Tombesi ha avuto la forza di arrivare fino al 4-0, con altre due reti di Iervolino, e poi di resistere al ritorno dei padroni di casa, che si sono giocati con continuità la carta del portiere di movimento negli ultimi 10 minuti. Il momentaneo 5-3 di Scarinci ha ridato fiato ai gialloverdi, stanchissimi ma determinati a portare a casa i tre punti, specie dopo il quarto gol del Celano e l’assalto finale dell’ultimo minuto. Con questa vittoria, la Tombesi mantiene la vetta della classifica a quota 19 punti, assieme al Napoli Barrese, a +4 sulla quarta.

«Oggi abbiamo visto un’altra prestazione, da parte della Tombesi, che non può che lasciare orgoglioso il suo allenatore – questo il commento a fine gara di mister Massimo Morena, nel giorno del suo compleanno –. Eravamo privi di un giocatore per noi importante come Bordignon, dopo pochi minuti abbiamo praticamente perso pure Moragas per un infortunio muscolare, anche se lui si è sacrificato ed è rimasto comunque in campo a lungo. Nonostante le squalifiche e gli infortuni che ci continuano a tormentare, la squadra ha giocato alla grande i primi trenta minuti, andando meritatamente sul 4-0. Per cinque minuti abbiamo difeso in maniera perfetta contro il portiere di movimento, poi abbiamo pagato sia un po’ di stanchezza, sia alcune grandi giocate degli avversari, e qualche errore nostro. Abbiamo avuto varie occasioni per segnare altri gol, non sfruttate, e mi spiace perché i ragazzi avrebbero meritato una vittoria più rotonda. Oggi sono stati quasi commoventi, hanno lottato, corso e stretto i denti dal primo all’ultimo secondo. Cruz, alla sua prima partita in campionato, ha risposto presente con una grande prestazione, Iervolino, Masi e Scarinci sono stati davvero encomiabili: meritano tutti un applauso. In classifica ora si è creata una prima minifrattura, un +4 sulla quarta che puntiamo ad allargare già a partire da sabato prossimo. Vediamo come starà Moragas, certamente recupereremo Bordignon, ma con questa qualità e con questo cuore possiamo andare lontano».

Giuseppe Mrozek




PALA COLLE DELL’ARA, a breve il bando per l’affidamento della gestione

Sindaco e assessori Stella e Pantalone: “Dal primo febbraio la struttura tornerà ad essere dedicata allo sport, covid permettendo”

Chieti, 16 novembre 2022. Dal prossimo primo febbraio il palazzetto dello sport comunale di Colle dell’Ara tornerà nelle disponibilità comunali per attività ed eventi sportivi. La struttura, com’è noto, nei mesi scorsi era stata data in comodato d’uso alla ASL di Chieti perché assolvesse al ruolo di hub vaccinale. È di ieri la missiva ufficiale della Asl che comunica all’Amministrazione che non si ravvisano le condizioni e la necessità di tenere aperto l’hub come centro vaccinale, chiedendo però all’Ente di poter mantenere la disponibilità della struttura fino al 31 gennaio, qualora la situazione epidemiologica dovesse nuovamente tornare in emergenza.

“Torneremo ad avere la disponibilità del Palazzetto a gennaio e lo metteremo subito a disposizione della città per lo sport – così il sindaco Diego Ferrara e gli assessori a Sanità e Sport Fabio Stella e Manuel Pantalone – Avvieremo a breve tutte le procedure di evidenza pubblica per l’affidamento della gestione della struttura a un soggetto dell’ambito sportivo, perché già dal primo di febbraio possa tornare pienamente fruibile. Va detto, inoltre che siamo in attesa delle anticipazioni dei fondi del PNRR assegnati al Comune per l’efficientamento energetico della struttura, che però potrà avvenire senza alcuna interruzione dell’attività. Questa Amministrazione è stata sempre attenta alle esigenze dei cittadini sia in ambito sanitario, sia sportivo e lo dimostra il fatto che riavremo la nostra struttura anticipatamente rispetto a quanto previsto dall’accordo stipulato con la Asl, che prevedeva la restituzione a giugno. Una fruibilità che è per noi importante e ci vede sin dal primo giorno al lavoro per la riorganizzazione degli spazi anche sportivi che abbiamo messo nuovamente a disposizione delle associazioni del settore e agli utenti. Ci auguriamo che nei prossimi mesi sia nuovamente lo sport ad occupare il palazzetto e che, dunque, non torni ad essere allarmante l’emergenza covid, tanto da dover ricorrere nuovamente all’utilizzo di un hub aperto a tutto il territorio, com’è successo durante l’anno peggiore della pandemia, in cui la localizzazione del centro vaccinale in quei locali è stata fondamentale per poter rispondere a tutte le esigenze di Chieti, della Provincia e dell’area vasta”.

Foto Chietitoday




ISOLA DELLO SPORT grazie all’associazione Oltre

Presentato in Comune il progetto di inclusione sportiva finanziato dalla Regione Abruzzo

Roseto degli Abruzzi, 16 novembre 2022. Arricchirsi delle reciproche differenze attraverso l’inclusione. Di questo si è parlato nella conferenza stampa di presentazione del progetto di inclusione sportiva dell’Associazione “Oltre” dal nome “L’isola dello sport”.

Il progetto, che si è classificato al primo posto nella graduatoria degli ammessi al contributo della Regione Abruzzo, permetterà a tantissimi ragazze e ragazzi diversamente abili provenienti da tutta la provincia di Teramo di sperimentare varie discipline sportive, tra cui il Ciclismo, l’Equitazione, Il Trekking, il Basket, l’Atletica e il Tennis.

“Oggi c’è ancora bisogno della parola “inclusione” per specificare quello che per me che sono espressione del mondo del sociale appare evidente, ovvero che siamo tutti diversi, e questo ci rende unici – ha detto il Sindaco Mario Nugnes nel portare il proprio saluto -Con il progetto “L’isola dello sport” l’associazione “Oltre” ci ha ricordato che lo sport è l’antidoto più forte che abbiamo a disposizione per vincere qualsiasi tipo di discriminazione”.

Nel corso della conferenza stampa cui sono intervenuti per l’Amministrazione gli assessori al Sociale, Francesco Luciani, e allo Sport, Lorena Mastrilli, ha parlato il presidente di “Oltre”, Paolo Di Bonaventura, che ha ricordato i piccoli grandi passi compiuti dall’associazione dal 2017, anno della sua fondazione.

“Se fossimo propensi al guardarci indietro con i miei collaboratori potremmo dire che ne abbiamo fatta di strada – ha detto parlando davanti ai tanti rappresentanti delle famiglie dei ragazzi “inclusi” nelle attività di “Oltre” – ma preferiamo guardare al prossimo traguardo, come la convocazione nella Nazionale Special Olympics di basket della nostra Francesca Edda Marini, e a nuovi progetti. Senza dimenticare i ringraziamenti al Sindaco e a tutta la macchina amministrativa e alla rete delle associazioni con cui collaboriamo fin dalla nostra nascita, perché senza di loro non potremmo portare avanti la nostra idea di inclusione”.

A proposito di “rete”, il progetto “L’isola dello Sport” coinvolgerà associazioni sportive quali “Asd team go fast” per il Ciclismo, il “Circolo Tennis” di Santa Lucia, l’associazione “Cavalcando la natura” per l’Equitazione, le “Panthers Roseto” e il “Roseto 20.20” per il Basket, l’“Atletica g” per le attività riferite all’Atletica Leggera e l’associazione di volontari “Guide del Borsacchio”.

“Nel ribadire la centralità della rete – ha concluso il presidente Di Bonaventura – desidero ringraziare tutta la squadra di “Oltre” per la passione e per la competenza di persone come Sara Di Giuseppe e Fabio Petrone, che hanno realizzato il progetto ammesso poi al finanziamento della Regione, e ancora come Chicca Marini o la graphic designer Eleonora Quaglieri. Si dice che i bei progetti di inclusione iniziano sempre con un cerchio, che poi è una forma geometrica rappresentata, nel quotidiano, da un abbraccio”.




GIRO ITALIA CICLOCROSS ROSA d’alta quota a Ovindoli

Oggi il 1° Trofeo Aran Cucine tra le montagne d’Abruzzo

Domani a Ovindoli comincerà anche il Lazio Cross Trofeo Romano Scotti. Lanciata la volata per le penultime maglie rosa della 14esima edizione.

Ovindoli, 13 novembre 2022. Sarà la “Cima Coppi” della storia del Giro d’Italia Ciclocross. I 1380 metri del percorso di Ovindoli (che in realtà parte dai 1350) segneranno domani, in assoluto, l’altimetria più in quota raggiunta in 14 edizioni della Corsa Rosa del Fango. Un primato da incorniciare per il Gran Premio Città di Ovindoli – Trofeo Aran Cucine ancor prima di mandare in archivio l’appuntamento abruzzese, terra che riabbraccia il GIC dopo il 2009. Un’avventura tutta da vivere, che scatterà domani mattina alle 9:30 con la prima gara dei cicloamatori e si concluderà alle ore 15:00 con la vestizione delle maglie rosa. Cerimonia protocollare che si svolgerà in pieno centro cittadino, altra particolarità voluta dall’Amministrazione Comunale di Ovindoli in sinergia con il Comitato di Tappa composto da ASD Romano Scotti, Velo Club Montesilvano Aran Cucine e MTB Ferentino Biker. Oltre il fattore altitudine sarà infatti il transito della gara nel centro storico di Ovindoli il valore aggiunto della tappa 5 del Giro d’Italia Ciclocross. Un format già sperimentato con successo in altre tappe in altura delle passate edizioni (Cantoira su tutte) e che darà valore aggiunto a un ulteriore dettaglio della manifestazione. La tappa di Ovindoli sarà infatti la grande apertura del Lazio Cross Trofeo Romano Scotti, uno dei circuiti regionali più apprezzati d’Italia curato da Massimo Folcarelli in sinergia stretta con la famiglia Scotti.

IL PERCORSO – Lungo 2500 metri, tracciato in questi giorni dallo staff dell’ASD Romano Scotti, il circuito di Ovindoli, ricavato sul fianco del pendio sul quale sorge la cittadina abruzzese, metterà a dura prova i partecipanti. Le aspre pendenze dei tratti in salita, unitamente alle irregolarità del terreno in quelli in discesa, impediranno di impostare un ritmo costante e favoriranno gli exploit. Particolarmente suggestivo il lungo transito nel centro cittadino, con l’inversione di marcia nella piazza principale di Ovindoli. Siamo in montagna, ai 1380 metri di Ovindoli le incognite sono tante: le difficoltà, infatti, potranno arrivare dal cielo, portate dal forte vento che già in queste ore spira sul percorso.

LA PRESENTAZIONE – La tappa è stata presentata questa sera presso la calda e accogliente sala cittadina “Francesco Di Porzio”. Domani le classifiche potranno essere seguite online sul sito ufficiale del Giro d’Italia Ciclocross, unitamente all’andamento della graduatoria generale per la maglia rosa.

Comunicazioni della Giuria

Il collegio di giuria è composto da Diego Tosti (presidente), Roberto Pedersoli, Andrea Fabian (componenti), Anna Galuppini (segretaria), Gianni Mazzanti (giudice d’arrivo). Il collegio ha diramato le seguenti prescrizioni:

•             Come da programma, la riunione tecnica non avrà luogo ed è sostituita in toto dal presente comunicato.

•             Posizionamento numeri: numero sul casco frontale, dorsale a sinistra.

•             Gli atleti devono presentarsi per la chiamata 15’ prima dell’orario di partenza pubblicato nel cronoprogramma qui allegato. Si invitano gli atleti a presentarsi con il dovuto anticipo in area chiamata di partenza.

•             Si ricorda che per le categorie Esordienti M/F, Allievi M/F e Master M/F ai sensi dell’articolo 10.1 Norme Attuative Ciclocross 2022/2023 vige il regolamento UCI per quanto riguarda i materiali (Non sono ammesse bici da MTB).

•             Per l’accesso all’area box, al fine di prestare assistenza agli atleti, è obbligatorio indossare il pass fornito dall’organizzazione.

•             L’elenco degli iscritti può essere consultato online nella cartella condivisa predisposta dall’organizzazione.

Le dichiarazioni della Conferenza Stampa

Angelo Ciminelli, Sindaco di Ovindoli e presidente CR FISI Abruzzo: «Non posso che essere orgoglioso. Ringrazio Umberto di Giuseppe e la Romano Scotti perché nell’ultimo mese si sono prodigati per organizzare questa due giorni. Ringrazio tutti voi e i comuni limitrofi perché sinergicamente hanno collaborato alla riuscita dell’evento. Grazie a tutti i dipendenti del Comune di Ovindoli e i miei collaboratori che in questi giorni stanno dando il massimo, così come le forze dell’Ordine per il surplus di lavoro. Siamo orgogliosi di questo appuntamento che deve essere un punto di partenza nella destagionalizzazione del turismo. Sarà sicuramente una giornata spettacolare».

Mauro Marrone, Presidente CR FCI Abruzzo: «Sono ormai quasi 15 anni che il GIC mancava dall’Abruzzo. Questa manifestazione ha segnato una svolta per il ciclocross italiano. Da essere una nocchia invernale è diventato uno sport importante e anche in Abruzzo sono scaturite diverse scintille. Per merito di fausto Scotti e i suoi collaboratori, su tutti il caro abruzzese Pasquale Parmegiani, che hanno lavorato con dedizione. È stato un 2022 ricchissimo per l’Abruzzo e, nell’augurio di avere il GIC anche nel 2023 sarà ancora più bello, avremo il top professionistico e quello giovanile (il meeting nazionale). Ringrazio tutti i partecipanti per aver onorato l’impegno dei partecipanti, sarà una gran bella giornata e il percorso non deluderà le attese».

Vicesindaco di Celano: «Vi porto i saluti della città di Celano e della sua Amministrazione. Complimenti sindaco Ciminelli per la lungimiranza nell’intercettare questo tipo di eventi e il turismo sportivo. Porgo i complimenti e i ringraziamenti per aver portato alto in Italia il nome del nostro territorio sul panorama nazionale italiano».

Tony Vernine, Vicepresidente CR FCI Lazio: «Vi saluta il presidente Maurizio Brilli che si è preoccupato di ringraziare tutti gli organizzatori e la famiglia del Giro d’Italia Ciclocross. Domani parte anche il Lazio Cross di Massimo Folcarelli, che per anni è stata una colonna portante del nostro ciclocross. Grazie agli amici della MTB Ferentino Biker che pur avendo ceduto la tappa fanno parte integrante di questa famiglia e torneranno presto ad organizzare un evento sullo spettacolare percorso di Ferentino».

Massimo Folcarelli, coordinatore del Lazio Cross Trofeo Romano Scotti: «Sono particolarmente emozionato. Doveva essere un anno di pausa e invece, alla fine, Fausto e gli amici della Romano Scotti hanno convinto me e la Folcarelli Team a non perdere il passo. Grazie alla loro spinta siamo ancora una volta in corsa con ben 5 tappe: Ovindoli, Ferentino, Ardea, Aquino e Roma in pieno periodo invernale».

Fausto Scotti, coordinatore Giro d’Italia Ciclocross: «Grazie a tutti voi per la grande collaborazione. Grazie Ornella Amantini e Aurelio Morini per averci dato la loro tappa. Senza di loro non sarebbe stato possibile, ma presto anche Ferentino sarà in calendario grazie al Lazio Cross. Le realtà regionali le amavo da tecnico, perché fanno crescere i campioni del futuro. Avevo voluto in ciascuna regione un referente tecnico ex atleta. Il primo anno a Lecce eravamo 270 partenti a un campionato italiano. Ora abbiamo più di 300 praticanti grazie a tutti coloro che con tantissimi sacrifici mettono in piedi le manifestazioni. Per me è un grande successo. Grazie presidente Marrone del CR Abruzzo per aver subito accettato la richiesta e grazie presidente CR Lazio, Brilli, per aver compreso al volo le necessità dello spostamento in una bella terra confinante come l’Abruzzo. Grazie Umbertone per averci voluto in questo posto, un mio maestro e un grandissimo amico di mio papà Romano».

Pasquale Parmegiani, tecnico del percorso ASD Romano Scotti: «Grazie a tutti coloro che in questi giorni ci hanno ospitato. Per noi è stato un onore, per me abruzzese specialmente. Il comprensorio e le montagne di Ovindoli sono fantastici. Il nostro gruppo di lavoro è eccezionale, non ci stanchiamo mai in tutte le condizioni in cui ci troviamo. Solo la passione porta a superare ogni difficoltà e a sopportare qualche ora del nostro tempo sottratto alle nostre famiglie. Noi siamo una grande famiglia. Ci scusiamo se il nostro atteggiamento è talvolta autoritario, specialmente nei momenti critici, ma è prioritario per la sicurezza e per tutelare il lavoro di una settimana intera. E questo in una famiglia si comprende perfettamente».