CAMPIONATI NAZIONALI DI RITMICA

Il 17 e il 18 febbraio al Pala Tricalle. Assessore Pantalone e Anna Mazziotti: “Chieti sempre più protagonista dei grandi eventi sportivi”.

Chieti, 8 febbraio 2024. Chieti città della ritmica, in occasione della prima prova dei Campionati Nazionali di ginnastica ritmica di Serie A, A2 e serie B che si svolgerà il sabato 17 e domenica 18 febbraio al PalaTricalle.  Un evento che si aggiunge alle iniziative promosse per riportare la città al centro dei calendari sportivi nazionali e internazionali, grazie alla sinergia fra Comune di Chieti e Armonia d’Abruzzo, fucina di atlete e talenti della ginnastica ritmica. I dettagli sulla manifestazione sono stati illustrati dall’assessore allo Sport Manuel Pantalone, da Anna Mazziotti e Germana Germani, motori di Armonia d’Abruzzo, erano presenti la consigliera comunale e provinciale Silvia Di Pasquale e il consigliere Vincenzo Ginefra.

“Questo evento porta la grande ritmica in città, confermando la vocazione di Chieti ai grandi eventi dello sport in vista anche del riconoscimento di Città europea dello sport – illustra l’assessore allo Sport Manuel Pantalone – . Si tratta di una prima prova che sarà trasmessa in diretta su Rai Sport e La 7D, avrà come scenario una struttura che ha ospitato già tanti eventi di qualità, come il Fight Clubbing, la più grande ribalta per gli sport da combattimento, più volte abbiamo avuto la nazionale di pallamano, stiamo ora lavorando per un evento importante sul pattinaggio che vedrà Chieti protagonista su panorami internazionali. In vista di questa possibilità abbiamo fatto tanti interventi anche per ottimizzare il Pala Tricalle e renderlo accogliente e di nuovo aperto a un evento nazionale. Chieti si conferma città europea dello sport la prima è di caratura nazionale e porterà in città tantissimi atleti, i loro team e le loro famiglie e questo significa agevolare un’operazione di marketing territoriale di cui la nostra città ha bisogno. Siamo felici che ad organizzarlo sia l’Armonia d’Abruzzo, che ha una storia e un palma res d’eccezione che assicurerà spettacolo, competizione e un grande richiamo di pubblico a questa opportunità che accogliamo a braccia aperte”.

“Questo nuovo evento è un segno tangibile che la comunità cresce anche a livello sportivo – così la consigliera Silvia Di Pasquale – , accompagnando una società che ha dato lustro alla città di Chieti in cinquant’anni e oltre di attività e di formazione di generazioni di atlete. Conosco da vicino e da lungo tempo il lavoro che viene svolto a vantaggio delle ragazze e sono felice di poter fare la mia parte anche a livello istituzionale per promuovere l’attività e il talento di questa importante fucina abruzzese. Avremo tante eccellenze in competizione il 17 e il 18, sarà il modo migliore per dare rilievo a un’attività che si svolge da tanto a Chieti e che tiene alti i nostri colori in tutte le competizioni maggiori, in Italia e nel mondo. Per queste ragioni è indispensabile sostenere con la presenza questo spettacolo e che il comparto ricettivo e commerciale crei le giuste sinergie per accogliere il movimento generato da un evento di tale portata”.

“Ancora una volta l’Armonia d’Abruzzo dimostra di essere la più importante realtà formativa sportiva della regione – aggiunge il consigliere Vincenzo Ginefra – , come Amministrazione abbiamo raggiunto l’obiettivo di avere un centro federale per la pallamano, la ginnastica ritmica, grazie alla tenacia di Armonie d’Abruzzo sta diventando una disciplina in crescita per utenza e riconoscimenti, avendo già al suo attivo 8 scudetti. Un riscontro che fa di Armonia d’Abruzzo una delle società sportive più rappresentative della regione. Sarà un grande evento sportivo, invitiamo la città a partecipare numerosa”

“Sarà la prima prova di un campionato emulato in tutto il mondo, dalla finale di maggio a Torino uscirà il campione d’Italia – così Anna Mazziotti di Armonia d’Abruzzo – .  L’appuntamento ci emoziona molto e ci responsabilizza, perché vogliamo portare in città uno spettacolo vero e per tutti, come facciamo da cinquant’anni per l’Abruzzo e per i tanti talenti che abbiamo scoperto e formato. Speriamo sia il primo di una serie grandi eventi anche per la ritmica. Una promessa e un sogno, insieme dopo questo appuntamento è quello di portare a Chieti le Farfalle Azzurre, a luglio, prima delle Olimpiadi”.

“Tutte le sezioni saranno in diretta su la 7 D e riprese anche da Rai Sport, ringrazio l’Amministrazione per aver reso possibile che questa possibilità si concretizzasse perché farà di Chieti sia un punto fermo e sia di ritrovo della ginnastica ritmica italiana – aggiunge Germana Germani -. Un gran bel risultato. Saranno 12 le squadre che si affronteranno per la A1 e 12 per la A2, alle ore 15 di sabato la A2, alle 18 la A1; domenica, invece, le 13 squadre di B saranno in pista dalle ore 10. Le prime tre squadre approderanno a Torino: in tutto avremo oltre 600 atlete molte anche straniere, perché ogni squadra ne ospiterà una in seno, rappresentative da tutti i paesi europei e dalla Bielorussia, che gareggeranno per i colori delle proprie società. Alta la qualità anche delle allenatrici internazionali. Sui nomi: Darja Varfolomeev campionessa che competerà per la Germania, Viktorija Onoprijenko che gareggerà per noi, come Sofia Raffaeli, campionessa del 2022 e vicecampionessa nel 2023, insieme alle migliori ginnaste junior che a maggio hanno preso medaglie ai campionati svoltisi in Romania. Per assistere sarà attiva una prevendita acquistabile mandando mail ad armoniadabruzzo@outlook.it, oltre al botteghino”.




NIENTE DA FARE PER LA SIECO

Torna a mani vuote da Ravenna

Ravenna, 5 febbraio 2024. Finisce tre a zero per gli emiliani. Non riesce l’impresa della Sieco a Ravenna, con i padroni di casa che si affidano ad un incontenibile Bovolenta per incassare tutti i tre punti in palio. Alla fine dei conti, la Sieco fa registrare una migliore ricezione rispetto agli avversari, ma non riesce paradossalmente ad attaccare con successo. Di 82 attacchi tentati dagli ortonesi, solo 31 sono andati a segno. La Consar, invece, lavora meglio in ricostruzione capitalizzando il lavoro della solerte retroguardia emiliana grazie a Bovolenta e Goi, capaci di trasformare in oro qualunque palla arrivasse dalle mani del palleggiatore Mancini. Mancini che quando la situazione si faceva scomoda, sapeva bene a chi affidarsi. Micidiale l’opposto della Consar che ha messo a terra venti punti, migliore dei suoi. Meglio anche il muro della Consar. Partito un po’ in sordina, questo fondamentale ha spesso fermato i tentativi di Ortona. La Sieco dal canto suo ci prova, ma Ravenna, questa sera avrebbe fermato anche il più classico dei treni in corsa. Ai ragazzi di Coach Lanci, capaci di farsi staccare per poi tornare prepotentemente a ridosso degli avversari, è mancata una buona dose di continuità e di sangue freddo, soprattutto nei singoli. Tra gli impavidi spiccano le prove del centrale Patriarca 8 punti, 2 muri e 71% in attacco e del Libero Benedicenti che tocca quota 73% di ricezione positiva.

È Ravenna, nel primo set, a scavare il primo solco, Ortona prova e riprova ad attaccare forte, ma il Libero Ravennate è bravo a difendere. Bovolenta risulta un cliente scomodo sin da subito per il muro abruzzese. Tanti errori al servizio per Ortona con Ravenna più precisa dai nove metri. La trama non cambia. Gli impavidi non giocano male ma la difesa dei padroni di casa e Bovolenta non lasciano scampo ad Ortona.

Ortona sembra partire meglio, in questo secondo set e nelle prima battute di gioco trova una migliore impostazione in campo e Ravenna è costretta inizialmente ad inseguire. Squadre che giocano alla pari ma Ravenna punta tutto su Bovolenta e fa bene. L’opposto Ravennate è il terminale ovvio per Mancini quando vuole un punto (quasi) sicuro. Sul finale del parziale Il muro di Ravenna funziona meglio e Ortona non trova più la via del punto.

Nel terzo set il muro di Ravenna cresce ulteriormente e gli attacchi di Ortona si infrangono su di esso inesorabilmente. I padroni di casa scappano subito avanti. Ottima la reazione di Ortona che rosicchia punti, si rifà sotto ma poi è vittima del ritorno dei padroni di casa che tornano ad allungare.

PRIMO SET

Ravenna in campo con Mancini in regia e Bovolenta opposto. Mengozzi e Bartolucci al centro con schiacciatori Benavidez, e Orioli. Goi libero

Ancora indisponibile il Capitano Leo Marshall, Ortona si schiera con Dimitrov palleggiatore e Cantagalli opposto. Al centro prendono posto Fabi e Patriarca mentre schiacciatori Bertoli (capitano) e Lapkov. Libero Benedicenti.

Tutto pronto in campo e al servizio va Bovolenta e Bertoli fa il primo punto: 0-1. Bovolenta mani-out e 1-1. Bertoli il Pipe 2-3. Cantagalli impatta male la palla e la palla schizza via 4-3. Ace fortunato per Mancini, la palla cade a piombo dopo aver colpito il nastro 6-3. Out il servizio di Lapkov 9-5. Cantagalli passa al secondo tentativo 12-9. Orioli passa attraverso il muro 15-10. Bovolenta per il 17-11 che costringe Coach Lanci al primo time-out. Primo tempo di Patriarca 18-13. Ottimo il muro di Dimitrov 18-15. Mengozzi attacca forte al centro 22-15. Passa ancora Bovolenta 23-16. Murato Cantagalli 24-16. Orioli chiude il primo set 25-17.

SECONDO SET

Tocca a Ortona partire dai nove metri con Dimitrov. Mancini, di prima intenzione beffa la Sieco 1-0. Bertoli serve troppo corto e la palla si spegne in rete 2-1. Fischiata una palla accompagnata a Ravenna 2-3. Muro di Lapkov 2-5. Bovolenta passa con il muro a tre 4-5. Ace di Mancini 5-5. Muro di Lapkov 6-7. Stavolta è proprio Lapkov a trovare il blocco del muro 7-7. Fuori la pipe di Bertoli 6-7. Ace di per Orioli una incomprensione tra Bertoli e Lapkov in ricezione. Fuori la float di Bartolicci 11-9. Ace di Patriarca 11-11. Cantagalli va a segno 12-12. Orioli trova il tocco del muro 15-14. Bovolenta murato da Patriarca 17-16. Ace di Lapkov 18-18. Invasione fischiata a Fabi 21-19. Benavidez serve sulla rete 22-21. Bartolucci ferma Lapkov a muro 24-21. Orioli in pallonetto trova il punto del secondo set.

TERZO SET

Il primo servizio di Ravenna è sulla rete 0-1. Murata la Pipe di Lapkov 3-1. Murato anche Cantagalli 4-1. Fuori la pipe di Lapkov 5-1. Errore di Bertoli al servizio 6-2. Cantagalli murato 7-2. A segno il pallonetto di Patriarca 9-5. Out il servizio di Lapkov 11-7. Cantagalli prova l’attacco da posizione impossibile ma la palla finisce in rete 14-9. Ace per Dimitrov 15-11. Orioli ha buon gioco sul muro di Cantagalli 21-13. Out il servizio di Lapkov 23-16. Cantagalli mette a terra dopo un lungo scambio 23-17. A segno Bovolenta 24-17. Il solito Bovolenta mette fine alla gara.

Consar Ravenna – Sieco Service Ortona 3-0 (25-17 / 25-21 / 25-18)

Durata Set: 24’ / 26’ / 27’

Durata Totale: 1h 17’

Arbitri: Merli Maurizio, Lorenzin Ruggero

Consar Ravenna: Mancini 4, Bovolenta 20, Mengozzi 9, Bartolucci 4, Benavidez 4, Orioli 14, Goi (L) 43% –% perfetta, Russo, Feri. Ne: Chiella (L) % –% perfetta, Arasomwan, Grottoli, Menichini, Falardeau. Coach: Bonitta M. Vice: Di Lascio S.

Aces: 3 – Errori Al Servizio: 11 – Muri Punto: 13 – Ricezione Positiva: 54% – Attacco:  47%

Sieco Service Ortona: Fabi 3, Broccatelli (L) % –% perfetta n.e., Bertoli 7, Benedicenti (L) 73% – 27% perfetta, Del Vecchio 1, Marshall n.e, Patriarca 8, Cantagalli 10, Falcone n.e., Tognoni n.e., Donatelli n.e., Lapkov 8, Dimitrov 3, Lanci E. n.e. Coach: Lanci N. Vice: Di Pietro L.

Aces: 3  – Errori Al Servizio: 11 – Muri Punto: 7 – Ricezione Positiva: 56% – Attacco:  38%




PADEL SENZA BARRIERE

Ieri mattina l’incontro con le scuole al Kursaal, oggi l’allenamento al Chico Padel

Giulianova, 3 febbraio 2024. Il Sindaco Jwan Costantini ha partecipato ieri mattina, al Kursaal, all’incontro conclusivo di “Padel Senza Barriere”, incontro che ha visto  protagonisti oltre 400 studenti dell’Istituto Comprensivo 2 di Giulianova. I ragazzi  hanno potuto ascoltare dalle voci di Marco Ciafardoni  ed Eugenio Maglia i tratti salienti  di un progetto europeo fondato sui valori dello sport e dell’inclusione.

Il sindaco ha ribadito il ruolo centrale della città di Giulianova, in questo ambito punto di riferimento regionale.

Presente anche Michela Core, delegato provinciale Cip, che ha illustrato tutte le azioni portate avanti sul territorio e sottolineato come un progetto come questo del Padel senza barriere possa essere virtuoso e vitale  per l’intero tessuto sociale.

L’appuntamento è per oggi,  3 Febbraio,  alle 15,  presso l’impianto Chico Padel, per un’esibizione ed un allenamento inclusivo.




PADEL SENZA BARRIERE

Progetto sostenuto dalla Comunità Europea e patrocinato dal Comune e dal Cip

Giulianova, 31 gennaio 2024. Si terrà venerdì  2 e sabato 3 febbraio, a Giulianova, “Padel senza barriere”, evento nato da un progetto di Marco Ciafardoni ed Eugenio Maglia, sposato dalla For Tennis Team, associazione presieduta da Alessio Pistilli, e risultato vincitore nell’ambito del bando “Erasmus +|Gioventù e sport”.

La due giorni, che prevede momenti sportivi, di inclusione e di crescita culturale, è patrocinata dal Comune di Giulianova e dal Cip.

“Padel senza barriere” prenderà avvio la mattina del 2 febbraio, quando gli studenti dell’ Istituto Comprensivo 2 di Giulianova ascolteranno a palazzo “Kursaal” il racconto di Eugenio e Marco sulle  opportunità europee esistenti per l’integrazione e lo sviluppo sociale del territorio. Con i ragazzi parlerà anche il catalano  Monty, atleta paralimpico di padel in sedia, istruttore di Eugenio e Marco. Parteciperanno le autorità comunali e regionali, oltre ai campioni della squadra “Amicacci”. Nel pomeriggio,  i campi del Chico Padel ospiteranno un torneo giovanile, che proseguirà nella giornata successiva.

Sabato 3, dalle15, presso lo stesso impianto, si disputerà il primo torneo inclusivo del territorio. Saranno presenti diversi atleti di padel, in sedia e no, che si sfideranno in un avvincente torneo che vedrà coinvolti anche i rappresentanti delle società e le autorità locali. Durante il pomeriggio, gli atleti paralimpici presenti saranno i protagonisti di un’esibizione capace di rendere partecipe ed emozionare il pubblico.

“In Catalunya -spiegano Marco Ciafardoni ed Eugenio Maglia –  Monty ci ha regalato dei pomeriggi colmi di fatica, volti al perfezionamento della tecnica padelistica. Lui è il miglior atleta di padel in sedia in Catalunya ed ha riconoscimenti internazionali per le sue abilità sportive. Abbiamo deciso di invitarlo a Giulianova, perché vorremmo che tutti avessero la possibilità di ascoltare le sue esperienze tra agonismo e rispetto, tra competizione e inclusività. Partecipando a “Padel senza barriere” tutto il territorio abbraccerà l’atteggiamento proattivo necessario a favorire, a Giulianova,  l’inclusione e l’integrazione di mondi anche diversi e apparentemente distanti.”




FINAL 4 DI COPPA ITALIA

Amicacci al quarto posto, trionfa Cantù

Giulianova, 29 gennaio 2024. Il week-end di Final 4 di Coppa Italia non sorride alla Deco Metalferro Amicacci Abruzzo, che sul parquet del Palasport “Alberto Mura” di Porto Torres non va oltre il quarto posto. La compagine giuliese ha lottato ad armi pari nella semifinale di sabato contro la Briantea84 Cantù, sfiorando il colpaccio, mentre nella finale per il terzo posto ha ceduto alla Dinamo Lab Sassari, pagando le fatiche del giorno precedente. Il trofeo è finito nelle mani di Cantù, che ha superato il Santo Stefano Kos Group 73-67 al termine di una finale per il titolo avvincente e combattuta, succedendo proprio ai marchigiani nell’albo d’oro della manifestazione.

UnipolSai Briantea84 Cantù – Deco Metalferro Amicacci Abruzzo 66-63

Ottima partenza della squadra di coach Di Giusto, che si porta al comando nelle prime fasi del primo quarto con le giocate sottocanestro di Cavagnini e Benvenuto, toccando il +5 con l’australiano Brown. Cantù però tiene testa e va al primo intervallo corto in scia grazie ai canestri degli azzurri Carossino e De Maggi (16-17). Il secondo quarto e altrettanto avvincente: la Briantea opera il sorpasso con Carossino e Serio ma l’Amicacci non demorde affidandosi alla classe del veterano Cavagnini e alle intuizioni del giovanissimo Boganelli. Si prosegue sul filo dell’equilibrio, con le squadre che danno spettacolo sul parquet. Il finale di tempo però si chiude con l’inerzia a favore dei brianzoli, che vanno all’intervallo sul +4 con le giocate in contropiede del duo Serio-Carossino (38-34).

Nella ripresa Cantù continua a guidare le operazioni trascinata dall’inarrestabile Pippo Carossino. La Deco Metalferro soffre la difesa avversaria ma prova a restare in scia grazie in particolare all’apporto di Boganelli e Brown. Ancora una volta però la Briantea chiude alla grande il periodo, con i canestri di Santorelli e il solito Carossino (55-46). L’ultimo quarto si apre con l’appoggio dell’ex De Maggi ma l’Amicacci non si arrende mai e si riporta progressivamente in partita guidata da un Jaylen Brown in grande spolvero. Torna in scena anche Cavagnini che realizza dalla media il -1 ma risponde subito l’altro ex di giornata, l’argentino Berdun, che piazza due tiri dei suoi a ridare slancio alla Briantea. Nel finale l’Amicacci con orgoglio riapre ancora i giochi riportandosi a -3 con Benvenuto, prima che il rimbalzo offensivo di Steve Serio spegni le ultime speranze degli abruzzesi (66-63).

Tabellino

UnipolSai Briantea84 Cantù: Sbuelz, Makram, Patzwald, Tomaselli, Santorelli 8, Serio 8, Berdun 16, Geninazzi 2, Carossino 26, De Maggi 4, Ruggeri 2, Carrigill. All. Jaglowski.

Deco Metalferro Amicacci Abruzzo: Brown 21 (13reb), Nagle, Benvenuto 8, Marchionni 2, Blasiotti, Topo, Cavagnini 19 (9reb), Stupenengo, Mandjam, Boganelli 7 (6reb), Greco Brakus, Barbibay 6 (9ast). All. Di Giusto.

Dinamo Lab Banco di Sardegna Sassari – Deco Metalferro Amicacci Abruzzo 41-55

La domenica in terra sarda si apre con la finale di consolazione per il podio tra Deco Metalferro e Dinamo Lab Sassari, battuta 41-52 dal Santo Stefano Kos Group nell’altra semifinale. La squadra abruzzese parte con le polveri bagnate nel primo quarto e dopo un avvio equilibrato vede Sassari scappare via trascinata da un Saliou Diene dominante nel pitturato (4-16). L’Amicacci prova a rientrare affidandosi a Jaylen Brown ma nel finale di tempo la Dinamo Lab torna ad allungare con i canestri di Lindblom ed Esteche (19-33).

La squadra di Di Giusto rientra dall’intervallo con un altro piglio e riapre la partita sempre guidata da Brown, fino a toccare il -3 con una tripla di Barbibay e Cavagnini dalla lunetta. Sassari però chiude il terzo quarto in fiducia andando a segno sull’asse McIntyre-Ghione (34-41). Nella frazione conclusiva i tentativi dell’Amicacci s’infrangono sui canestri di Diene, con il senegalese che torna ad essere un’efficace arma tattica per coach Foden. Gli abruzzesi tirano i remi in barca e la Dinamo Lab nel finale sigilla il terzo posto con i canestri di capitan Spanu (41-55).

Tabellino

Deco Metalferro Amicacci Abruzzo: Brown 22 (8reb), Nagle 2, Benvenuto 2, Marchionni, Blasiotti, Topo, Cavagnini 3 (8reb, 3rec), Stupenengo, Mandjam, Boganelli 2, Greco Brakus 2, Barbibay 8. All. Di Giusto.

Banco di Sardegna Dinamo Lab Sassari: Cegil, Esteche 9, Hansson, Spanu 6, Lindblom 20, Diene 12, Bellers 2, Uras, Quaranta, Mcintyre 2, Ghione 4. All. Foden.

Stefano D’Andreagiovanni




LA SIECO CEDE AL TIE-BREAK

Contro i Lupi e torna con un punto in saccoccia

Ortona, 29 gennaio 2024. La Sieco Service Impavida Ortona illude i tanti tifosi collegati in streaming portandosi avanti due set a zero contro una Kemas Lamipel Santa Croce che ha sofferto il gioco degli adriatici per almeno un set e mezzo senza riuscire a trovare il bandolo della matassa. La svolta arriva a metà del secondo parziale quando, con gli impavidi avanti 12-17 un turno al servizio di Allik suona come una sveglia per i Lupi e come una ninna nanna per i ragazzi di Coach Lanci. I padroni di casa trascinati da un Lawrence in grande spolvero cominciano a giocare sempre più di frequente al centro, riuscendo a confondere il muro ortonese che va in grande difficoltà. I toscani prendono fiducia nei propri mezzi, recuperano tutto lo svantaggio fino quasi a rischiare di vincere il secondo set. È solo grazie ad un colpo di reni della Sieco che grazie a Cantagalli e Lapkov strappano il primo punto in palio.

Tuttavia, l’abbrivio dei Lupi non si spegne e Ortona comincia a soffrire in ricezione. Di conseguenza gli attaccanti bianco-azzurri si fanno sterili grazie anche ad una capacità di copertura degli avversari degna di nota. Tanti gli errori al servizio da parte di entrambe le formazioni. La Sieco non riesce a contenere gli attacchi di Santa Croce che riesce alla fine a completare la rimonta vincendo al tie-break. Un punto per Ortona, dunque, che vede allontanarsi i cugini di Pineto ma va a tre punti da Aversa che deve però recuperare una gara in trasferta proprio contro la Kemas Lamipel Santa Croce il prossimo 31 gennaio alle 19:00.

Molti errori al servizio per i padroni di casa nelle prime fasi di gioco del primo set. Ortona prende subito il break e poi le due squadre se la giocano punto a punto con i Lupi bravi a tornare avanti quando la prima rotazione è chiusa. Lapkov punge al servizio e gli attaccanti di casa tirano fuori e la Sieco a metà parziale trova un buon vantaggio da provare a gestire. Ortona continua far male dai nove metri, che invece sono la croce dei padroni di casa. La Sieco scava un notevole solco tra sé e gli avversari e rimane in controllo della situazione fino alla vittoria della prima frazione di gioco.

Anche il secondo set parte con la Sieco che mette in difficoltà dai nove metri la ricezione dei padroni di casa. Santa Croce fa fatica ad ingranare e Ortona tenta subito una semi fuga portandosi sul 2-6. Il time-out di coach Bulleri da una scossa ai suoi che riducono lo svantaggio rosicchiando qualche punto alla Sieco. Dimitrov comincia ad aumentare il gioco al centro e Ortona mantiene un piccolo vantaggio quando si entra nella seconda parte del set. Qualche ingenuità individuale per i padroni di casa aiutano la Sieco a mantenere un vantaggio di sicurezza. Arriva però il più classico dei colpi di coda dei Lupi. Ortona cala in difesa e la Kemas ne approfitta per colmare clamorosamente un vantaggio che sembrava incolmabile. In questo frangente Ortona soffre molto il servizio di Allik ma è brava Santa Croce a difendere le bordate in arrivo dagli attaccanti adriatici. Sullo sprint finale i Lupi ribaltano la situazione e si portano avanti 22-23. Ortona reagisce e ci vuole un Cantagalli freddo dai nove metri ad impensierire la ricezione di Santa Croce che non riesce a ricostruire e Ortona ne approfitta per mettere una toppa e vincere il set.

Più equilibrato il terzo set con i padroni di casa che hanno trovato un buon ritmo o comunque un grimaldello efficace per entrare tra le maglie ortonesi. La prima parte del set viaggia su ritmi di equilibrio perfetto. È Santa Croce questa volta a trovare il primo break grazie ad una fase difesa-ricostruzione che comincia a risultare più efficace. Ortona va in difficoltà e non riesce a chiudere bene a muro. Santa Croce sembra aver trovato un ritmo inarrestabile. La Sieco cala di tono e la Kemas Lamipel fa quel che vuole in contro-attacco. Nulla da fare per Ortona che non riesce più a muro. La Kemas riapre la gara vincendo il terzo set.

Meglio i padroni di casa che trovano subito il vantaggio all’inizio del quarto set. Ortona fa ancora difficoltà in fase di difesa-ricostruzione non riuscendo più a “sottomettere” i padroni di casa come nei primi due set. Le due squadre tornano ad essere fallose al servizio. Nessuna delle due, però, riesce ad approfittare degli errori degli avversari. Allungo dei padroni di casa con la Sieco che non trova un modo per fermare Lawrence e Cargioli. Ortona lima punti e si affaccia allo sprint finale con un distacco minimo. La rimonta però non durerà molto. Santa Croce approfitta degli errori di Ortona e porta la gara al tie-break.

Il Tie-Break è a tutti gli effetti una propaggine del quarto set. Gli Impavidi non riescono a trovare concretezza a muro e sbagliano troppo dai nove metri. Al contrario i padroni di casa sono attenti su ogni pallone e il più delle volte la rigiocata si concretizza.

PRIMO SET

Padroni di casa in campo con Coscione palleggiatore e Lawrence opposto. Cargioli e Mati centrali, Allik e Colli in banda. Loreti libero. La Sieco, che deve rinunciare al suo capitano Marshall schiera Dimitrov regista e Cantagalli opposto. Al centro ci sono Fabi e Patriarca mentre schiacciatori Bertoli (oggi capitano) e Lapkov. Libero Benedicenti.

Dopo il minuto di silenzio per la scomparsa di Gigi Riva, si comincia con il primo servizio è tra le mani di Allik. La Kemas ricostruisce e il muro di Ortona finisce fuori 1-0. Questa volta Allik forza e la palla va in rete. Per la Sieco va in servizio Dimitrov. Sbaglia il servizio anche Mati 2-2. Mura Cantagalli 2-3. Lapkov 2-4 dopo che Bertoli aveva battuto forte. Ancora un errore dai nove metri per la Kemas 3-5. Fuori l’attacco di Patriarca 6-6. Murato Lapkov da Coscione 7-6. Lawrence non sfrutta il contrattacco e la sua parallela è fuori 7-7. Allik ingannato dal servizio di Dimitrov 9-10. Ancora un errore in ricezione per Allik e ancora Dimitrov trova l’ace 9-11. Fuori la pipe di Allik 10-13. È sulla linea la parallela di Lawrence 12-15. Cantagalli passa al terzo tentativo 12-16. Mati murato da Patriarca 13-18. Patriarca murato 15-19. Fuori l’attacco di Cantagalli 16-19. Muro di Fabi su Mati 16-21. Cade a terra il pallonetto di Lawrence 17-21. Out il servizio di Parodi 17-22. Lawrence ferma Cantagalli con un gran muro 18-22. Del Vecchio passa in Pipe 18-23 e poi esce per far posto a Lapkov in prima linea. Cantagalli tira troppo forte, il muro respinge fuori. Set point Ortona 19-24. Colli trova il cambio palla 20-24. Lo stesso Colli forza il servizio ma sbaglia malamente 25-20.

SECONDO SET

Tocca alla Sieco servire il primo pallone di questo set e dai nove metri c’è Dimitrov che subito mette in difficoltà Santa Croce. Ortona ricostruisce e finalizza con Bertoli 0-1. Lo stesso Dimitrov poi serve lungo 1-1. Pallonetto di Fabi 1-2. Muro di Cantagalli su Lawrence 1-3. Lawrence tenta la parallela ma il suo attacco colpisce l’asta 2-5. Invasione per Lapkov 3-6. Il muro di Cantagalli va fuori 4-6. Mani fuori per Colli 5-7. Lawrence dalla seconda linea 6-8. Dentro il primo tempo di Mati 7-10. Furbo Fabi a buttare la palla sulle mani del muro di Santa Croce. La palla finisce fuori 7-12. Invasione chiamata a Cargioli 10-14. Ortona ricostruisce ancora e Cantagalli capitalizza 10-15. Colli in Pipe disorienta il muro di Ortona 11-15. Del Vecchio non riesce a superare il nastro su una palla complicata la palla non passa ed è 12-15. Parodi schiaccia sull’asticella 12-17. Rischia il colpo Cantagalli ma la palla, difficile, finisce fuori 15-18. In difficoltà Ortona sul servizio di Allik 16-18. Lapkov rientra per Del Vecchio e fa il 19-18. Benedicenti non trattiene l’attacco di Parodi 21-21. Lapkov in pipe 21-22. Mani-fuori di Parodi 22-22. Prodi 22-23. Cantagalli tocca la palla a muro ed è set point 24-23. Lapkov 24-24. Cantagalli mette in difficoltà la ricezione dei padroni di casa con un servizio potente 24-25. Azione confusa, batti e ribatti ma alla fine Cargioli mura fuori di pochissimo un attacco di Lapkov e Ortona riesce a vincere il set. 24-26.

TERZO SET

Ortona ricostruisce e Cantagalli trova le dita del muro 0-1. Bertoli 1-2. È forte la diagonale di Parodi ma la palla è fuori 2-3. Fuori il servizio di Fabi 3-3. Ace per Lawrence 4-3. Mani-fuori cercato da Lapkov 4-4. Passa ancora Lawrence 6-4. Lapkov pesta la riga 9-8. Murato Fabi 10-8. Bel colpo piazzato di Bertoli 10-9. Fuori il servizio di Bertoli 11-9. Parodi finalizza un’azione che sembrava impossibile da capitalizzare e porta i suoi sul 13-9. Lapkov forza sul muro dei Lupi e la palla rimbalza fuori 14-11. Passa Cargioli in primo tempo 17-12. Cantagalli dalla seconda linea trova il punto del 19-13. Mani-fuori per Lawrence 22-15. Cargioli 23-16. Lawrence trova il set point 24-17. Patriarca tira fuori un tap-in 25-17.

QUARTO SET

Batte Lapkov ma il punto è di Lawrence 1-0. Ancora Lawrence sulle mani di Cantagalli 2-0. Colli sbaglia il servizio 2-1. Cantagalli sbaglia il servizio 5-3. Fuori anche il servizio di Lapkov 6-4. Diagonale di Colli 8-5. Fuori il servizio di Mati 10-8. Fuori la diagonale di Cantagalli 12-8. Murato Cantagalli 13-8. Lapkov per il mani fuori del 13-9. Fuori ancora il servizio di Cantagalli 14-9. Fuori la parallela di Lawrence 16-13. Dimitrov mette in difficoltà la ricezione di Santa Croce ma i padroni di casa sono ancora avanti 16-14. Allik sbaglia il servizio 17-15. Rocambolesco punto messo a segno da Fabi 18-16. Lapkov gioca bene sul muro 20-18. Arriva un muro di Ortona con Bertoli 21-20. Fuori il muro di Cantagalli e la gara va al tie break 25-22.

QUINTO SET

Ortona si stringe in gruppo prima di affrontare l’ultimo set. Il primo punto è di Cantagalli 0-1. Allik trova il mani-fuori 1-1. Fuori il muro di Parodi su Bertoli 1-2. Va a buon fine il contrattacco dei lupi 3-2. Ancora Cargioli al centro 5-2. Ace di Lawrence 5-2. Lapkov mani e fuori 6-5. Fuori il servizio di Lapkov 7-5. Fuori il servizio di Patriarca 8-6 e cambio campo. Murato Cantagalli 9-6.  Bertoli fa carambolare la palla sul muro 10-8. Muro di Cantagalli 10-9. Va fuori il muro di Ortona 12-9. Cantagalli prova a tenere a galla la Sieco 13-10. Fuori il servizio di Lawrence 14-11. Poco dopo lo stesso Lawrence passa sul muro impavido e chiude la rimonta. 

Kemas Lamipel Santa Croce – Sieco Service Impavida Ortona 3-2 (20-25 / 24-26 / 25-17 / 25-22 / 15-11)

Durata Set: I: 26’  / II: 36’ / III: 26’ / IV: 31’ / V: 19’

Durata Totale: 2h, 18’

Kemas Lamipel Santa Croce: Coscione 5, Allik 4, Mati 11, Lawrence 31, Colli 12, Cargioli 8, Gabbriellini (L) n.e., Parodi 12, Brucini, Giannini, Loreti (L) 76% – 32% perfetta, Matteini, Petratti, Gatto n.e. All. Bulleri. Coach: Bulleri M. Vice: Pagliari A.

Aces: 3 – Errori Al Servizio: 21– Muri Punto: 9 – Ricezione Positiva: 62% – Attacco: 58%

Sieco Service Ortona: Fabi 9, Broccatelli (L) % –% n.e., Bertoli 17, Benedicenti (L) 40% – 5% perfetta, Del Vecchio 1, Marshall n.e, Patriarca 3, Cantagalli 21, Falcone n.e., Tognoni n.e., Donatelli n.e., Lapkov 17, Dimitrov 2, Lanci E. n.e. Coach: Lanci N. Vice: Di Pietro L.

Aces: 2 – Errori Al Servizio: 17 – Muri Punto: 9 – Ricezione Positiva: 45% – Attacco: 47%

Arbitri: Prati Davide e Vecchione Rosario




LE STELLE DELLA VELA: I PREMIATI

Sfilano i campioni del mare della IX Zona FIV Abruzzo e Molise

Pescara, 28 gennaio 2024. Sorrisi, emozione, soddisfazione. Gli atleti del mare dopo un anno di allenamenti e regate raccolgono il frutto di tanti sacrifici nella classica manifestazione annuale “Le Stelle della Vela”, una sorta di gran galà che la IX Zona FIV Abruzzo e Molise organizza ogni anno per premiare i velisti grandi e piccoli che si sono distinti durante i campionati appena conclusi. Sono stati più di 50 coloro che hanno raccolto applausi e trofei ieri all’Aurum a Pescara, un numero sempre maggiore di giovani e meno giovani accomunati dalla passione per il mare che si sono messi in luce nelle classi Optimist, Ilca, Hobie Cat, Dragoon, Nacra 15, Snipe, Windsurfer, Minialtura e Altura.

A premiare sono state le massime autorità della Federazione Italiana Vela e locali: il presidente nazionale FIV Francesco Ettorre, il presidente della IX Zona FIV Domenico Guidotti, il presidente del Coni Abruzzo Enzo Imbastaro, la vicepresidente IX Zona FIV Alessandra Berghella, il presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri, il sindaco Carlo Masci, l’assessore Patrizia Martella.

Questo l’elenco dei premiati.

Campionato Italiano Zone: 2^ classificato l’equipaggio di Giancarlo Casuscelli (Team manager CV La Scuffia), Serguei Chevtsov (timoniere CV La Scuffia), Riccardo Di Genova, Vittoria Rozzi, Sofia Carnevale, Stefano Troiano (LNI sez. Ortona);

Vittorio Blardi (CV Termoli) 2^ categoria leggeri Regata Nazionale Spring Cup Windsurfer Anzio e 3^ cat.leggeri Classe Windsurfer Porto Pino, Sardegna;

Enrica Morelli e Stefano Troiano (Svagamente) 1^ assoluti Campionati nazionali giovanili in doppio classe NACRA 15;

Vincenzo Sebastiani e Marta Fiorenza 1^ assoluti Campionati giovanili in doppio classe NACRA 15 under 17;

Rocco Del Proposto (Surfing Sport Pe)1^ Campionato Italiano Windsurfer juniores U19, Luca Del Gatto (Surf. Sport Pe) 1^ Campionato Italiano Windsurfer U15,

Francesca Pozzo (Surf. Sport Pe) 1^ Camp. Italiano Windsurfer juniores U19 femminile;

Luigi Masturzo  (CNP2018) 1^ Camp. Europeo Orc Malta, 1^ Camp. Eur. Minimaxi Sorrento e 3^ Camp. Ita. Orc Marina di Massa Carrara.

Campionato zonale Optimist Divisione B: 1^ Nicole Colaizzi (LNI sez Ortona) 2^ Filippo Costanzo (LNI sez Ortona), 3^ Nicola Forleo (LNI sez Pescara);

Campionato zonale Optimist Divisione A: 1^ Thomas Colaizzi (LNI sez Ortona), 2^ Michele Tessitore (LNI sez Pescara) 3^ Giulio Cipolloni (LNI sez Ortona); 1^ Femminile Giorgia Cicchelli (LNI sez Ortona);

Campionato zonale ILCA 4: 1^ Alisia Ranieri (LNI sez Ortona), 2^ Francesco Lamante (LNI sez Pescara), 3^ Paolo Ruzzi (LNI sez Ortona);

Campionato zonale ILCA 6: 1^ Stefano Troiano (LNI sez Ortona), 2^ Martin Ruzzi ( LNI sez Ortona), 3^ Vincenzo Lamberto ( LNI sez Ortona), 1^ Femminile  Noemi Lanuti (LNI sez Ortona);

Campionato zonale HOBIECAT 16: 1^ Carlo Metadow (timoniere) e Stefano Barbagallo (prodiere) Svagamente, 2^ Marcello Cozzolino (timoniere) e Mattia Ciattoni (prodiere) Svagamente, 3^ Massimo Di Nicolantonio (timoniere), 3^ Batman Di Tillio (prodiere) Svagamente;

Campionato zonale Dragoon:1^ Federico D’Alesio (timoniere) e Giulia Di Tillio (prodiere) Svagamente, 2^ Edoardo Filiani (timoniere) e Eleonora D’Onofrio (prodiere) Circolo Svagamente, 3^ Carlo D’Amico (timoniere) e Valerio Muleri (prodiere) Svagamente;

Campionato zonale NACRA 15 1^ Vincenzo Sebastiani (timoniere) e Marta Fiorenza (prodiere) Circolo Svagamente, 2^ Enrica Morelli (timoniere) e Stefano Troiano (prodiere) Circolo Svagamente, 3^ Ludovica Puntillo (timoniere ) e Sara Stella ( prodiere) Circolo Svagamente; Campionato zonale SNIPE 1^ Classificato Marco D’Ambrosio (timoniere) CV La Scuffia e Andrea Leuci (prodiere) LNI Giulianova, 2^ Federico Cerimele (timoniere) CV La Scuffia e Eleonora Spina (prodiere) Surfing Sport Pescara, 3^ Rodolfo Fiorini (timoniere) CV La Scuffia e Federica Monaco (prodiere) CV La Scuffia;

Campionato Zonale MINIALTURA 1^ Nannarella (CV Ventoforte), 2^ Jonathan (CV La Scuffia). 3^ Movida Junior (CV La Scuffia);

I premi alle società sono stati assegnati alla LNI sez. di Giulianova, alla LNI sez. di Pescara e al CV Roseto “Azzurra”.




A ROSETO LA FINAL EIGHT

La Coppa Italia di serie A2 di basket femminile

Roseto degli Abruzzi, 26 gennaio 2024. La Lega Basket Femminile ha comunicato che la Final Eight di Coppa Italia di Serie A2, in programma dall’8 al 10 marzo, si disputerà al PalaMaggetti di Roseto degli Abruzzi. HBS Group sarà il title sponsor. La manifestazione, che mette a confronto le migliori otto squadre del campionato di Serie A2 al termine del girone d’andata, è organizzata in collaborazione con il Comune di Roseto degli Abruzzi, l’A.S.D. Roseto Eventi e il Comitato Regionale FIP Abruzzo.

Per la Lega Basket Femminile è fonte di grandissima soddisfazione e felicità poter organizzare la Final Eight di Coppa Italia di Serie A2 a Roseto, città che oltre ad annoverare una delle protagoniste della competizione come le Panthers, può vantare una grandissima tradizione e passione cestistica, in aggiunta a un importante know how in termini di eventi e tornei di pallacanestro anche nel recente passato. C’è la certezza che l’esperienza nella città abruzzese non sarà soltanto indimenticabile per squadre e pubblico coinvolto, ma sarà anche un eccezionale spot per il movimento e una vera festa dello sport in una piazza storica del nostro basket.

“Come Primo Cittadino sono orgoglioso di poter ospitare a Roseto, ancora una volta, un evento sportivo di questa portata – afferma il Sindaco Mario Nugnes – Una kermesse di caratura nazionale che avrà sicuramente l’attenzione di tutti gli amanti dello sport e della grande pallacanestro, in un contesto che vede la squadra femminile della nostra città rappresentare un’eccellenza nel campionato di A2. Come avvenuto con altre manifestazioni di questo livello, come ad esempio la Final Eight di Coppa Italia di Serie A2 e Serie B di Basket maschile, Roseto saprà di nuovo coniugare lo sport con il turismo, coinvolgendo anche le associazioni che si mettono al servizio della comunità durante tali eventi. Il mio ringraziamento va, ovviamente, a tutti coloro che hanno reso possibile il raggiungimento di questo traguardo a partire dalla Lega Basket Femminile e dal Comitato Regionale FIP Abruzzo che hanno puntato sulla nostra città e sulla sua capacità di essere attrattiva”.




FRANCAVILLA ILLUMINA IL MICHETTI

Cento giorni dal giro d’Italia

Francavilla Al Mare, 26 gennaio 2024. Francavilla illumina di rosa il Convento Michetti in occasione dei 100 giorni dalla partenza del Giro d’Italia, come tutte le località italiane sede di tappa. Si tratta di un evento che riguarda tutta la Penisola, corale e simbolico e che di fatto segna il conto alla rovescia per il grande Giro. A Francavilla la tappa di arrivo è prevista per il 15 maggio nella zona del Foro. Si tratta dell’undicesima tappa del Giro, che parte dalla provincia di Benevento, da Foiano di Valfortore. L’arrivo sarà a Francavilla al Mare dopo 203 km e un dislivello di 1.450 m. Si tratta dunque di una tappa che porterà sull’Adriatico attraversando il Molise. Arrivando da sud, la Carovana Rosa attraverserà la Nazionale adriatica fino a via Pola, dove poi riprenderà il viale Nettuno sino ad arrivare sul lungomare Tosti dove verrà posizionato l’arrivo.

“Siamo molto contenti  per la festa che questo appuntamento rappresenta per tutta la città”, commenta il Sindaco Luisa Russo, “e consapevoli del grande impegno che siamo pronti ad affrontare. L’Amministrazione e gli uffici comunali sono chiamati a garantire un efficace coordinamento logistico e promuovere iniziative collaterali per arricchire l’esperienza dei visitatori. Lavoreremo per assicurare un percorso all’altezza dell’evento, e contemporaneamente investiremo in  allestimenti e attività che precedono il giorno dell’arrivo, elementi fondamentali per massimizzare gli impatti positivi sulla città  e curare il successo dell’evento. Abbiamo scelto di illuminare di rosa il Convento Michetti, dimora storica indissolubilmente legata al nostro patrimonio artistico e culturale del Cenacolo e di Francesco Paolo Michetti. Ringraziamo per la disponibilità a realizzare questa bella attività le famiglie proprietarie del Convento Michetti”.

Il Convento Michetti è una Dimora Storica edificata dai frati minori francescani nel 1450 circa. Nel 1864 passò al demanio del Comune di Francavilla al Mare dal quale, nel 1885, lo acquistò il pittore Francesco Paolo Michetti per farne la sua Casa e la sede del famoso Cenacolo Michettiano del quale fecero parte artisti di altissimo livello quali Gabriele D’Annunzio, che qui scrisse “Il Piacere”.

Nel 1939, per volontà del re Vittorio Emanuele III, divenne Monumento Nazionale. Il Convento Michetti ancora oggi è abitato dagli eredi del pittore che, con continui restauri conservativi, l’hanno mantenuto esattamente come era un tempo: l’essenziale chiostro con i due occhialoni realizzati dall’Artista che guardano la campagna e il mare, il candido refettorio e il giardino con le monumentali siepi che riparano l’agrumeto dal vento dell’Adriatico, il vascone cisterna che raccoglie l’acqua della sorgente posta in collina. Tutto incorniciato da una magnifica vista sul mare. Per anni è stato sede del prestigioso Premio Michetti e di numerosi eventi artistici e culturali, oggi apre le sue porte anche ad eventi privati.

“L’arrivo del Giro d’Italia a Francavilla al Mare”, aggiunge l’Assessore allo Sport, Domenico Iorio, “riveste un’importanza cruciale sia dal punto di vista turistico che economico, catalizzando per un giorno l’attenzione della nazione sulla nostra città. La tappa non solo celebra l’impegno degli atleti, ma anche la bellezza paesaggistica e le opportunità economiche offerte dalla città, promuovendo sia lo sport che il turismo, e stimolando la crescita economica locale. Stiamo lavorando affinché sia un’occasione di promozione e di offerta delle nostre bellezze”.

Il Convento Michetti resterà illuminato fino al 15 maggio, giorno dell’arrivo del Giro.




LE STELLE DELLA VELA 2023

La IX Zona Abruzzo e Molise e il presidente nazionale della Federazione Vela premiano i migliori velisti del 2023   

Pescara, 25 gennaio 2024. Sabato 27 gennaio, dalle ore 17 presso l’Aurum in Largo Gardone Riviera a Pescara, si svolge la premiazione degli atleti della FIV IX Zona Abruzzo e Molise che si sono messi in luce conquistando trofei e medaglie in varie specialità della vela durante tutto l’anno appena concluso.

Si tratta di un appuntamento ormai storico per la Federazione Italiana Vela che anche quest’anno desidera valorizzare la passione e l’importanza di questo tipo di sport che coinvolge sempre più giovani.

Ricevono premi una cinquantina di atleti nelle classi Optimist, Ilca, Hobie Cat, Dragoon, Nacra 15, Snipe, Windsurfer, Minialtura e Altura.

Presenti i vertici della Federazione Nazionale Vela guidati dal presidente Francesco Ettorre. Riconoscimenti anche per i Circoli e le Società veliche di Abruzzo e Molise che si sono evidenziate per numero di tesserati nel 2023.

A fare gli onori di casa il presidente della IX Zona FIV Abruzzo e Molise Domenico Guidotti, il vicepresidente Alessandra Berghella, il presidente del CONI Abruzzo Enzo Imbastaro, il sindaco di Pescara Carlo Masci, l’assessore allo Sport Alessandra Martelli, il presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri e i rappresentanti della Capitaneria di Porto e del Marina di Pescara.




STORIE DI SPORT

VIII Edizione Premio Letterario dedicato a Rocky Marciano

Ripa Teatina, 22 gennaio 2024. La Scuola Macondo – l’Officina delle Storie di Pescara e il Comune di Ripa Teatina indicono la VIII edizione del Premio Letterario Rocky Marciano “Storie di Sport” con il fine di diffondere i valori e i principi dello sport considerato nei suoi molteplici aspetti, con particolare evidenza su principi e valori quali diritti umani, salute, cultura, educazione e integrazione.

Unico requisito per la partecipazione è l’aver compiuto la maggiore età in data 1° gennaio 2024 e si partecipa inviando un unico racconto a tematica sportiva di propria produzione, edito o inedito, in lingua italiana, anche già premiato in altri concorsi, di massimo 7200 caratteri spazi inclusi, all’indirizzo premioletterariostoriedisport@gmail.com entro le ore 24.00 del 12 maggio 2024.

Oltre alla targa di merito il primo classificato vincerà 1000 euro (al lordo delle imposte); targa di merito anche per il secondo e terzo classificato.

È stato istituito anche il Premio “Rocky Mattioli” riservato al miglior racconto redatto da un autore abruzzese; la Scuola Macondo – l’Officina delle Storie attribuirà inoltre a sua discrezione n. 2 borse di studio per i suoi corsi ai partecipanti ritenuti più meritevoli.

La Giuria è composta da: Francesca Chiappa (Hacca Edizioni); Francesco Coscioni (Neo Edizioni); Valerio Valentini (Readerforblind); Raffaele Riba (editor e scrittore); Lorenza Stroppa (Ediciclo Editore); Roberto Di Pietro (Agente Letterario Edelweiss); Athos Zontini (scrittore e scout per la rivista Achab); Patrizia Angelozzi (Angelozzi Comunicazione); Paolo Primavera (Edicola Ediciones).

La cerimonia di premiazione avverrà a luglio, all’interno del Festival Rocky Marciano di Ripa Teatina (CH). La data verrà comunicata ai finalisti a giugno.

La manifestazione è patrocinata da Il Centro Quotidiano d’Abruzzo, Regione Abruzzo e CONI Abruzzo, ed è realizzata con il contributo di Saquella Caffè.




LA TOMBESI CADE AL PALAOLGIATA

Senza Moragas, Scarinci, Iervolino e Mejzini, la Tombesi gioca una partita generosa ma cede 2-1 contro l’Italpol. Massimo Morena: «Purtroppo il nostro roster non può permettersi tutti questi assenti. D’ora in avanti ci vorrà molta più attenzione con i cartellini gialli. Peccato per oggi, puniti per due disattenzioni».  

Ortona, 21 gennaio 2024. Si ferma a nove la striscia di vittorie consecutive della Tombesi, battuta per la seconda volta in stagione dall’Italpol. Agli assenti annunciati alla vigilia, gli squalificati Scarinci, Iervolino e Mejzini, si è aggiunto a pochi minuti dal via anche il capocannoniere dei gialloverdi Moragas, che per tutta la settimana aveva fatto i conti con un piede dolorante. Nonostante tutto, la Tombesi si è portata avanti con Masi, all’undicesimo centro stagionale, salvo poi subire la rimonta laziale, con l’1-1 prima dell’intervallo e la rete del sorpasso nella ripresa. Buona prova per i ragazzi dell’Under 19 chiamati a giocare tanti minuti al PalaOlgiata, da Ammirati fino ad Annibale e Misci. In una classifica cortissima e con nove giornate di campionato ancora da disputare, la Tombesi conserva comunque il primo posto in graduatoria. E martedì si torna subito in campo a Caldari per la sfida di Coppa contro l’Academy Pescara.

«Spiace molto per il risultato perché, nonostante le difficoltà, abbiamo fatto una buona prestazione – questo il commento finale di mister Morena – Purtroppo, lo diciamo da inizio anno, abbiamo un roster corto, con rotazioni già ristrette in condizioni normali, ragion per cui non possiamo assolutamente permetterci di rinunciare a quattro giocatori in un colpo solo. Di certo, questo sì, d’ora in avanti chiederò ai miei giocatori di metterci molta più attenzione con i cartellini, perché un giallo rimediato per un fallo inutile, o per una protesta esagerata, alla fine può costarci dei punti: dobbiamo giocare con la testa, non solo con le gambe. Contro l’Italpol siamo stati puniti per due nostre disattenzioni, succede quando hai in campo così tanti ragazzi giovani. Si sono comunque destreggiati bene i nostri Under, devono continuare su questa strada. Quanto alla sfida di Coppa di martedì, a questo punto è chiaro che ci teniamo a riscattarci subito e a fare una bella prestazione: giochiamo contro un avversario forte, che avrà il nostro stesso obiettivo, ma saremo a casa nostra, e almeno tre dei quattro assenti di oggi li recupereremo».




L’AMICACCI DOMINA SASSARI

Conclude al primo posto il girone

Giulianova, 21 gennaio 2024. Si chiude nel migliore dei modi la regular season di Serie A della Deco Metalferro Amicacci Abruzzo, che batte la Dinamo Lab Banco di Sardegna Sassari con un sontuoso 62-32 e conquista così il primo posto nel Girone B.

Partenza formidabile della squadra di coach Di Giusto, chiamata a ribaltare il -20 subito all’andata, che piazza un 15-0 in apertura lanciato da Barbibay e consolidato da Benvenuto, a finalizzare le ottime combinazioni offensive abruzzesi. Sassari soffre la pressione difensiva dei padroni di casa che però trovano solo una tripla di Shay Barbibay nella parte finale del primo quarto (18-3).

L’inizio del secondo quarto vede gli ospiti che provano a reagire affidandosi all’olandese Bellers. L’Amicacci risponde con una spettacolare giocata in transizione sull’asse Barbibay-Brown. Non demorde la Dinamo che trova il -11 con McIntyre e Lindblom a segno dalla distanza ma Giulianova riprende il largo grazie alla solidità nel pitturato di Matteo Cavagnini. Nel finale di frazione gli abruzzesi non sfruttano una conclusione di Jaylen Brown sul +17 e i sardi chiudono il primo tempo con un gioco da tre punti di Enrico Ghione (32-18).

Al rientro ancora l’azzurro realizza il -12 Sassari ma sale ulteriormente l’intensità difensiva dell’Amicacci, che non subisce più canestro e mette il turbo all’attacco, trovando un primo strappo con un 6-0 firmato dalle magie di Cavagnini e Marchionni. Il vantaggio cresce ancora nel finale del terzo quarto con la squadra di casa che opera il sorpasso nel doppio confronto con le giocate Marco Stupenengo, elemento chiave nel mega parziale degli abruzzesi. I canestri di Gabriel Benvenuto valgono il +24 Amicacci all’ultima pausa nel visibilio del pubblico (47-23).

Nel quarto conclusivo non cala il livello del gioco della squadra di casa, che tiene in difesa e trova canestri di pregevole fattura dai propri terminali offensivi, consolidando il proprio margine di vantaggio e mettendo così in sicurezza il primo posto nel girone (62-32).

Con questo successo la Deco Metalferro si assicura il vantaggio del fattore campo fino in semifinale scudetto. I play-off scatteranno il 10 febbraio con la compagine abruzzese che affronterà in trasferta Reggio Calabria nella gara di andata dei quarti di finale, quarta classificata nel Girone A. Gli altri incroci saranno quelli tra Cantù e Treviso, Santo Stefano e Firenze, Sassari e Bergamo. Nel prossimo week-end il massimo campionato lascerà spazio alle Final Four di Coppa Italia, di scena a Porto Torres il 27 e 28 gennaio, che vedrà l’Amicacci tra le contendenti al trofeo.

Tabellino

Deco Metalferro Amicacci Abruzzo: Brown 13 (5 reb), Nagle, Benvenuto 14 (6 reb), Marchionni 5, Blasiotti, Topo, Cavagnini 14 (11 reb), Stupenengo 2 (4 ast), Mandjam, Boganelli (7 reb), Greco Brakus, Barbibay 14 (7 ast). All. Di Giusto.

Banco di Sardegna Dinamo Lab Sassari: Cegil, Esteche 4, Hansson, Spanu, Lindblom 6, Diene 2, Bellers 8, Uras, Quaranta, McIntyre 4, Ghione 8. All. Foden.

Serie A – Risultati 5^ giornata di ritorno

Girone A

UnipolSai Briantea84 Cantù – Kos Group Santo Stefano 70-51

Montello Bergamo – Farmacia Pellicanò Reggio Calabria 63-52

GSD Porto Torres – Santa Lucia Roma 84-40

Classifica (W/L):

Cantù 10/0 | Santo Stefano 8/2 | Bergamo 5/5 | Reggio Calabria 5/5 | Porto Torres 2/8 | Roma 0/10 |

Girone B

Deco Metalferro Amicacci – Banco di Sardegna Sassari 62-32

Crich PDM Treviso – Menarini Volpi Rosse Firenze 39-68

Riposa: Comes Boys Taranto

Classifica (W/L):

Amicacci 7/1 | Sassari 7/1 | Firenze 3/5 | Treviso 2/6 | Taranto 1/7 |

Play-off Scudetto – Quarti di finale

UnipolSai Briantea84 Cantù vs Crich PDM Treviso

Banco di Sardegna Sassari vs Montello Bergamo

Deco Metalferro Amicacci vs Farmacia Pellicanò Reggio Calabria

Menarini Volpi Rosse Firenze vs Kos Group Santo Stefano

Stefano D’Andreagiovanni




MERAVIGLIOSE! LE BIANCOROSSE VINCONO 3-1

Le ragazze dell’adriatica press sbarrano la strada alla capolista Energy system Catania

Teramo, 21 gennaio 2024. L’Adriatica Press, batte la capolista Energy System Catania dopo due ore esatte di ottima pallavolo. Le biancorosse sbarrano la strada alle siciliane imponendosi 3-1 condannando così le ragazze isolane alla seconda sconfitta stagionale. Bella a vedersi la Futura Teramo, capace di non disunirsi anche quando il tabellone segna 1-0 per le ospiti che chiudono il primo set, combattuto 20-25 in 29 minuti. Dalla ripresa delle ostilità in poi, l’Adriatica Press ha sciorinato ottimo volley costringendo le siciliane alla resa.

La seconda frazione, ancor più combattuta della prima, ha visto le teramane  sempre avanti, 11-6, 12-19. Ma anche quando Catania ha provato a rientrare nel set, 16-15, Costantini e compagne hanno saputo mantenere la giusta lucidità, chiudendo 25-22 ed impattando 1-1. Ci si aspetta la reazione ospite, ma Teramo viaggia sulle ali dell’entusiasmo ed il terzo parziale è un monologo biancorosso, condotto sempre avanti fino al 23-18, 24-19, 25-20 finale. Sul 2-1, l’Adriatica Press cavalca l’onda, giocando bene in difesa e soprattutto in fase d’attacco.

La quarta frazione, durata 30 minuti, ha visto sempre la Futura avanti nel punteggio, fino al 24-20 quando Catania ha tentato in tutte le maniere di portare  il match al tiebreak: 24-21, 24-22, 24-23, poi il punto finale del trionfo che chiude il set 25-23 e la partita 3-1. Orgogliosi di queste ragazze!! Una vittoria importante che permette alla squadra biancorossa di scalare la classifica.

Ora il campionato osserverà il turno di riposo per la Coppa Italia. L’Adriatica Press tornerà in campo, sempre in casa, il prossimo 11 Febbraio ospitando Fasano. Una sola cosa da aggiungere: Meravigliose!!!

ADRIATICA PRESS FUTURA TERAMO 3

Vendramini, Ragnoli, Poli 12, Di Diego 2, La Brecciosa, Costantini 12, Patriarca, D’Egidio, Mazzagatti 10, Fanelli 6, Capulli, Ventura, Lestini 25. All Nanni.

ENERGY SYSTEM CATANIA   1

Cicoria, Cecchini 8, Galasso 2, Clemente, Panucci, Davi, Galuppi, Rotella, Giucovaz 10, Gridelli 8, Botorelli 24, Garofalo 8, Barbato 1. All. Jimenz

PARZIALI: 20-25 (29’); 25-22 (30’); 25-20 (31’); 25-23 (30’).




LO SPORT È UN DIRITTO DI TUTTI

Sport di Tutti – Inclusione apre con il nome di Sport-in nelle seguenti sedi: Palestra IIS “RAGIONERIA” CAPRIOTTI via Guido Sgattoni 41, 63074 san Benedetto del Tronto; Palestra Scuola MARCHEGIANI via Peppino Impastato 12, 63074 San Benedetto del Tronto; CENTRO EDUCATIVO LA CONTEA CONTRADA SANTA LUCIA 25 San Benedetto del Tronto; PALESTRA MISCIA VIA ALEARDI 10 San Benedetto del Tronto

San Benedetto Del Tronto, 17 gennaio 2024. La presentazione del progetto sarà il 20 gennaio 2024 alle ore 17:30 presso Palazzetto dello sport in Viale dello Sport 64.

SPORT DI TUTTI è un modello d’intervento sportivo e sociale che mira ad abbattere tutte le barriere di accesso allo sport e declina concretamente il principio del diritto allo sport per le persone e nelle comunità. SPORT DI TUTTI – Inclusione è un’iniziativa promossa dal Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi attraverso il Dipartimento dello Sport in collaborazione con Sport e Salute SpA, la società dello Stato per la promozione dello sport e dei corretti stili di vita.

Il Progetto, che ha durata di due anni, ha lo scopo di supportare le Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche e gli Enti del Terzo Settore di ambito sportivo, che svolgono attività di carattere sociale sul territorio attraverso iniziative che utilizzano lo sport come strumento educativo e di prevenzione del disagio sociale e psicofisico, di sviluppo e di inclusione sociale, di recupero e di socializzazione, di integrazione dei gruppi a rischio di emarginazione e delle minoranze, valorizzando la ricchezza dei territori e le loro diversità ed eccellenze.

Il coordinamento dell’iniziativa di Sport di Tutti – Inclusione “Sport-in” sarà a cura della A.S.D. SAMBENEDETTESE BASKET, in qualità di capofila, e garantisce la promozione, attraverso l’attività fisica gratuita a partire dai 5 anni di età, la pratica sportiva e stili di vita sani, un miglioramento delle condizioni di salute e benessere psico-fisico degli individui e di favorire la coesione sociale delle comunità.

A supporto dell’iniziativa, ci saranno i seguenti Partner: POLISPORTIVA GAGLIARDA SOCIETÀ COOPERATIVA DILETTANTISTICA – CAPITANI CORAGGIOSI – ASINO PICENO – ASSOCIAZIONE DELLA CROCE ROSSA ITALIANA – COMITATO DI SAN BENEDETTO DEL TRONTO ODV SAN GIOVANNI PAOLO II – ASSOCIAZIONE MICHELEPERTUTTI ODV

SPORT-IN mira a promuovere l’inclusione sociale di ragazzi con fragilità sociali (povertà educativa) e psicofisiche (con disabilità) attraverso la pratica sportiva e aggregazione territoriale a San Benedetto del Tronto. In particolare, vogliamo migliorare le abilità sociali, relazionali e comunicative; favorire lo sviluppo cognitivo e motorio; aumentare l’autostima e il senso di autoefficacia personale dei ragazzi coinvolti. Prevediamo di coinvolgere 400 ragazzi e genitori in attività sportive (calcio, basket e ginnastica) ed extrasportive (Conosciamoci, Batti 5, laboratori in natura e formazione in primo soccorso), grazie alla collaborazione con 6 partner del territorio del mondo sportivo e non-profit. Le attività si svolgeranno in 2 spazi messi a disposizione del progetto e verranno strutturate in un’ottica di inclusione tra ragazzi. Prevediamo di divulgare il progetto tramite i canali social delle organizzazioni coinvolte per veicolare l’inclusione legata allo sport.

SPORT DI TUTTI – Inclusione ha l’obiettivo di:

· promuovere, attraverso la pratica sportiva gratuita, un percorso di sostegno e un’opportunità di recupero per soggetti fragili, a rischio di devianza e di emarginazione, inseriti anche in contesti difficili;

· favorire l’attività sportiva come strumento di prevenzione, sviluppo e inclusione sociale;

· incoraggiare la realizzazione di attività sportiva che agevoli la partecipazione delle categorie vulnerabili;

· supportare le ASD/SSD e gli Enti del Terzo Settore di ambito sportivo che svolgono attività di carattere sociale sul territorio rivolta a categorie vulnerabili, presso impianti sportivi o in altre strutture di recupero.

Le attività sono gratuite, sarà sufficiente contattare gli Organizzatori e iscriversi alle attività proposte, seguirà calendario dettagliato delle varie iniziative in programma.




CORSI DI SCI E SNOWBOARD

Bus navetta per Roccaraso

Pescara, 17 gennaio 2024. Lo Sci Club Aterno Pescara, fondato nel 1984 e prossimo a celebrare 40 anni di attività, unico riferimento per gli appassionati degli sport invernali dell’intera area metropolitana Pescara-Chieti, per la stagione sociale 2024 ha programmato diverse tipologie di corsi: Scuola Sci Alpino Junior, Scuola Sci Alpino Adulti, Scuola Snowboard Junior, Classe Speciale Adulti, Corso Sci Alpinismo, Corso Sci Freeride. Le attività avranno inizio domenica prossima, 21 gennaio, e termineranno domenica 10 marzo. Un’offerta per tutti i soci, dai più piccini ai più grandi:

– Scuola sci alpino Junior principiante/base/intermedio/preagonismo

– Scuola sci alpino Adulti principianti

– Corso speciale sci alpino Adulti

– Scuola snowboard Junior

– Corso base Sci Alpinismo

– Corso Sci Freeride

Da domenica 21 gennaio (e fino a domenica 10 marzo) sarà inoltre operativo il servizio di bus navetta da Pescara e San Giovanni Teatino per Roccaraso – Aremogna (Località Gravare).

Per i soci dello Sci Club Aterno Pescara sono previste tariffe speciali scontate sullo Ski pass giornaliero del comprensorio dell’Alto Sangro (impianti dell’Aremogna, di Pratello e di Pizzalto), mentre per i ragazzi di età inferiore ai 14 anni la tariffa speciale per lo stagionale è di 210 euro.

Durante la stagione invernale lo Sci Club Aterno Pescara, con la collaborazione dei soci e dei partner, organizza eventi goliardici, culinari, di socializzazione e divertimento sulla neve. La partecipazione alle attività è gratuita e rientra nella quota di iscrizione annuale allo Sci Club Aterno Pescara.




IL DEBUTTO DELLA LANCIANO PALLANUOTO

Stasera per  il Campionato di serie C

Lanciano, 17 gennaio 2024. Debutta questa sera, nel campionato di serie C, Lanciano Pallanuoto, della società sportiva Lanciano Nuoto. L’incontro, contro la Swim Action di Città Sant’Angelo (Pe), si disputerà dalle 20.30 nel Centro sportivo “Le Gemelle” a Lanciano.

Lanciano Pallanuoto è la squadra sportiva cittadina che milita nel campionato di più alto grado. “Un campionato – spiega l’allenatore Giovanni Sarnicola, di Pescara, che sarà anche in vasca – che si presenta piuttosto difficile, con avversarie ostiche che annoverano atleti che hanno anche maturato esperienze in A2 e A1. Anche nella nostra rosa, comunque, ci sono giocatori di esperienza e altri che stanno crescendo. Insomma, ogni partita andrà affrontata con il massimo impegno”.

Questa la rosa dei giocatori della Lanciano Pallanuoto: Romano Adezio, Andrea D’Intino, Alberto Nativo, Andrea D’Aloisio, Stefano Sabatini, Enrico Di Domenico,  Carlo Bottazzi,  Antonio Monaco, Lorenzo Cocchia, Federico Barbieri, Pasquale Di Frenza,  Giovanni Sarnicola, Pierpaolo Provenzano, Mattia Di Giovanni,  Luca Lattanzio, Francesco Gianmarco,  Alessandro Ceci,  Marco Travaglini. Preparatore atletico Alessandro De Iuliis, mentre Luca Fasoli è responsabile del Settore acqua della società.




A GROTTAZZOLINA LA SPUNTA LA YUASA 3-1 ma che Sieco!

Ortona, 15 gennaio 2024. Che sarebbe stata una partita difficilissima, quasi proibitiva, era assodato. La Sieco torna sì a mani vuote dalla vicina Grottazzolina, ma ha disputato una gara di ottimo livello, dimostrato di essere grado di mettere in pratica un gioco efficace. I primi della classe, per avere la meglio degli impavidi devono fare affidamento ai singoli con un Fedrizzi autore di ben quattro aces e Breuning autore di 32 punti con il 62% di positività. La Sieco ha invece condotto una gara corale con Dimitrov pronto ad innescare indifferentemente tutte le sue bocche da fuoco. Cantagalli mette a segno 21 punti con un ottimo 66%. Un soffio dietro Marshall, 20 punti e 65% di positività. Il Capitano sarà anche il miglior muratore della serata: 5 stampate per lui. Non tutto il male viene per nuocere, si può dire, se questa è la qualità che gli impavidi introdurranno da oggi alla fine del campionato.

Avvio di primo set equilibrato, ma il primo break è per i padroni di casa con un Ace. Qualche errore di troppo dal servizio dà la possibilità a Grottazzolina di dare un altro piccolo strappo che aumenta il gap tra le due formazioni. Più brava la Yuasa in questa primo parziale a gestire la difesa e soprattutto la ricostruzione positiva. Si scuotono gli impavidi nella fase finale del set. Fabi a muro e Bertoli al servizio rimettono in gioco gli Impavidi che riducono ad un solo punto il distacco. Alla fine, i padroni di casa troveranno la vittoria del parziale con il minimo scarto.

Ancora un avvio equilibrato nel Secondo Set. Le due squadre forzano molto il servizio incappando in qualche errore. È Ortona che guadagna il primo punto – break di questo parziale. La Sieco in questa prima fase di gioco sfrutta molto bene il mani-fuori. Grottazzolina sfrutta molto bene il video-check ribaltando in un paio di occasioni la decisione dell’arbitro così da ricucire lo strappo quando il set è alla sua metà. È Fedrizzi il fattore fondamentale di questo set. Due servizi imprendibili valgono il break. Ora è la Sieco a dover rincorrere. Rincorsa che però non arriva. La Sieco accusa il colpo mentre Grotta sfrutta al massimo la potenza di Breuning ma Ortona è resiliente e riduce al minimo il distacco.

Le due squadre giocano punto a punto nella prima parte del terzo set. La Yuasa continua a fare affidamento su un servizio potente e Ortona punta sul mani-fuori. Tenta l’allungo Ortona quando si è a metà parziale. La Sieco va a +4 e costringe Grottazzolina ad aumentare i giri del motore. Ortona fa altrettanto e tiene botta mantenendo le distanze dagli avversari che sentono la pressione e aumentano gli errori personali. Nel rush finale Ortona può gestire una forbice di cinque punti ma Grotta rosicchia tornando a servire forte ma la Sieco tiene e fa male con Cantagalli. È lui a riaprire la gara mettendo a terra la palla che vale il terzo set.

Più fallosa Grottazzolina all’avvio del quarto Set. Ortona ne approfitta e scava subito un piccolo solco tra sé e gli avversari. Il muro e il servizio della Yuasa salgono di qualità e così il gap è presto colmato. Fedrizzi va al servizio e la Sieco non riesce a contenere le sue bordate. I padroni di casa acquistano un vantaggio che permette loro di gestire il resto del gioco in piena tranquillità.

PRIMO SET

I padroni di casa si dispongono con Marchiani al palleggio e Nielsen opposto. Fedrizzi e Cattaneo schiacciatori, Mattei ed Andrea centrali con Marchisio Libero.

Coach Lanci risponde con il palleggiatore Dimitrov e l’opposto Cantagalli. Al centro ci sono Patriarca e Fabi. Schiacciatori di posto quattro Capitan Marshall e Matteo Bertoli. Libero Benedicenti.

Il primo servizio è tra le mani di Marchiani, per i padroni di casa ma il primo punto è di Ortona. Cantagalli ammette il tocco a muro, 2-1 per Grottazzolina. Invasione per Canella 2-2. Fabi mette in difficoltà la ricezione dei padroni di casa e per Marshall è facile andare a muro 3-4. Muro anche per Cattaneo 5-4. Errore al servizio di Cantagalli 6-5. Muro per Patriarca 6-6. Ace per Grotta che trova il primo break 8-7. Tesa al centro sfruttata da Fabi 9-8. Out il servizio di Dimitrov 10-8. Cantagalli murato 12-9. Mani-fuori ben sfruttato da Cattaneo 15-11. Lungo il servizio di Marshall 16-12. Non si intendono Dimitrov e Patriarca 17-12. Buona la palla spinta in parallela da Bertoli 17-13. Mani-out stavolta a favore di Cantagalli 18-14. Dimitrov mette in difficoltà la ricezione di Cattaneo e per Ortona è facile il punto 18-15. Fuori il muro di Ortona 19-16. Out il servizio di Fedrizzi 20-17. Muro di Fabi 20-18. Bertoli finta la botta dai nove metri e invece serve corto: Ace 20-19. Non buona la ricezione di Bertoli che non prende la free-ball ed è punto per Grotta 21-19. Invasione per Marshall, ma il muro aveva comunque mandato la palla fuori 22-20. Imprendibile la diagonale di Breuning 23-21. Marshall sbaglia il servizio e regala il set-point alla Yuasa 24-22. Bertoli passa 24-23. Ancora Breuning chiude il set 25-23.

SECONDO SET

Ad iniziare questa volta sono gli impavidi con Dobri Dimitrov. Fuori il muro a tre di Ortona 1-0. Ortona lascia cadere una palla a terra valutandola erroneamente fuori 2-0. Fuori l’attacco della Yuasa, stavolta Ortona battezza bene 3-3. Marshall attacca una palla staccata di seconda intenzione 6-7. Invasione per i padroni di casa per Fedrizzi ma il video-check ribalta la decisione e l’azione è da ripetere. Ottimo il pallonetto di Cantagalli 7-8. Ancora Cantagalli che trova il mani-out 7-9. Cantagalli cerca le mani del muro ma non le trova e la palla vola fuori 10-11. Non c’è tocco a muro sull’attacco ortonese 11-11, poi Marshall mura Breuning 11-12.  Troppo forte l’attacco di Cantagalli 13-14. Buona la ricostruzione dei padroni di casa 16-15. Ace per Fedrizzi 17-15. Out stavolta il servizio di Fedrizzi 18-16. Fuori il primo tempo di Fabi 20-16. Passa la diagonale di Cattaneo 22-18. Marshall tenta il tutto per tutto dai nove metri ma la palla è sulla rete 23-19. Fuori di pochissimo l’attacco di Cantagalli 24-19. Ed è il solito Breuning a chiudere anche il secondo set 25-19.

TERZO SET

Marchiani è al servizio ma il primo punto è per Ortona 0-1. Out il servizio per Ortona 1-2. Cantagalli tira sul muro e la palla vola fuori 2-4. Fuori di poco la diagonale di Marshall 4-5. Muro di Cantagalli 6-9. Ace fortunato di Fedrizzi con la palla che si ferma sul nastro e cade a piombo sul campo di Ortona. 8-9. Muro di Fabi 8-12. Ancora Cantagalli, ancora mani-out 9-14. Out il servizio di Breuning 10-15. Invasione fischiata a Marshall 12-15. Invasione di Mattei 12-17. Out il servizio di Patriarca 14-18. Marshall dalla seconda linea 14-19. Fuori la stoccata di Breuning 15-20. Ace di Breuning 18-21. Grotta ricostruisce e Fedrizzi finalizza 20-22. Fuori il servizio di Vecchi 20-23. Patriarca ferma Breuning 20-24. Marshall forza il servizio ma la palla è sulla rete 21-24. Pallonetto di Fedrizzi 22-24. Cantagalli chiude il set: 22-25.

QUARTO SET

Si parte con Dimitrov al servizio. Ortona ricostruisce bene con Bertoli 0-1. Dimitrov impensierisce Grottazzolina che non può attaccare. La Sieco rigioca e la pipe di Marshall vale lo 0-3. Invasione fischiata a Cubito 1-5. Errore di Bertoli che serve sulla rete 2-5. Ace di Breuning 5-7. Fischiato un fallo di invasione a Bertoli che però sostiene di aver toccato la rete all’esterno rispetto all’asticella. Il video-check da ragione allo schiacciatore impavido e l’azione deve ripetersi: 7-8. Patriarca sbaglia il servizio 8-9. Ace di Mattei 9-9. Fabi murato 10-9. Dimitrov pesta la riga al servizio 11-10. Muro di Marshall 11-12. Doppio Ace di Fedrizzi 14-12. Vecchi ferma Cantagalli 15-12. Breuning 16-12. Patriarca il primo tempo 17-14. Bordata di Cantagalli che nessuno può difendere 19-16. Dimitrov intercetta una palla di ritorno 19-17. Vincente la pipe di Marshall 21-19. Cantagalli ferma Breuning 22-21. Mani-fuori a favore di Marshall 23-22. Breuning in diagonale strettissima 24-22. Fuori di pochissimo la palla di Marshall e la Yuasa Battery di Grottazzolina si aggiudica set e gara.

YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA – SIECO SERVICE ORTONA 3-1 (25-23 / 25-19 / 22-25 / 25-23)

Durata Set: I: 26’ II: 29’ III: 27’ IV: 31’

Durata Incontro: 1h 53’

Arbitri: Mesiano Marta e Angelucci Claudia

Yuasa Battery Grottazzolina:  Cubito 2, Vecchi 4, Lusetti, Canella 8, Mattei 8, Breuning 32, Ferraguti  ne, Mitkov, Fedrizzi 14, Marchiani, Romiti R. ne, Marchisio (L) 73% – 73% perfetta, Cattaneo 7.

Coach: Ortenzi Vice: Minnoni

Aces: 8  – Errori Al Servizio: 16 – Muri punto: 8

Sieco Service Ortona: Fabi 8, Broccatelli (L) % –% n.e., Bertoli 10, Benedicenti (L) 74% – 47% perfetta, Del Vecchio, Marshall 20, Patriarca 5, Cantagalli 21, Falcone n.e., Tognoni n.e., Donatelli n.e., Di Giulio n.e, Dimitrov 3, Lanci E. n.e.

Coach: Lanci N. Vice: Di Pietro L.

Aces: 2 – Errori Al Servizio: 14 – Muri punto: 13




IN MUNICIPIO MICHELE POSTERINO E MARTINA DE CARLO

L’assessore Marco Di Carlo riceve i giovani atleti reduci dal Campionato Nazionale di Beach tennis di Cesena

Giulianova, 9 gennaio 2024. Questa mattina, l’assessore Marco Di Carlo ha ricevuto in sala consiliare Michele Posterino, 15 anni, studente dell’ Istituto Moretti di Roseto, e Martina De Carlo, 16 anni, iscritta invece al Liceo Saffo, anche questo a Roseto. I due ragazzi, entrambi giuliesi, sono tornati in municipio per ricevere le congratulazioni dell’ Amministrazione Comunale ed una pergamena ricordo per i brillanti risultati ottenuti al Campionato Nazionale di Beach Tennis che si è tenuto a Cesena dal 3 al 7 gennaio scorsi.

Michele Posterino, allenato a Pescara da Antonino Zapparata, si è laureato Campione italiano nella Categoria Under 16; Martina De Carlo, allenata da Gianluca Sarti e Filippo Recinella, è  invece Vice Campionessa Italiana della stessa specialità, nella categoria Under 18. Il Campionato si è dunque concluso con il taglio di due traguardi eccezionali, due risultati che hanno premiato l’impegno dei ragazzi e la competenza degli allenatori.

“Era doveroso ringraziare questi giovanissimi giuliesi – sottolinea l’assessore Di Carlo –  A loro auguriamo ulteriori soddisfazioni, nel segno della sana competitività e dei valori sportivi.”




LA TOMBESI CHIUDE AL PRIMO POSTO IL GIRONE D’ANDATA

I gialloverdi dilagano 15-3 contro il Celano e tengono il passo dello Sporting Hornets, prossimo avversario a Caldari fra sette giorni. Sold out e intero incasso devoluto a favorte dell’Unicef. Massimo Morena: «Partita vera e tirata fino a metà secondo tempo. Sabato prossimo sarà una battaglia».  

Ortona, 7 gennaio 2024 – La Tombesi riparte da dove ha lasciato: ottava vittoria consecutiva e primo posto confermato dopo il derby contro un Celano falcidiato da infortuni e squalifiche. Avanti 1-0 con Moragas, i gialloverdi hanno subito l’1-1 dell’indomabile Dustin Calvet, il migliore dei suoi, salvo poi prendere il largo fino al 5-1. Un calo di concentrazione dei padroni di casa, unito all’orgoglio e alle qualità dei marsicani, hanno permesso agli ospiti di accorciare sul 2-5, prima dell’intervallo (ancora Calvet), e poi sul 3-5, a inizio ripresa (gol di Lancia).

La situazione di quasi equilibrio è stata di nuovo rotta da un gran gol di Debetio, che oltre a portare il risultato sul 6-3 ha di fatto decretato la fine della partita: travolti dalla stanchezza e senza cambi, i giocatori del Celano non hanno più opposto resistenza, anche quando mister Morena ha svuotato la sua panchina facendo entrare i giovani Ammirati, Mejzini e Misci. Conto finale delle reti: quattro gol per Moragas, doppiette per Debetio, Scarinci, Ammirati e Misci, un gol a testa per Masi (rete strepitosa dopo aver saltato tutta la squadra avversaria), Zappacosta e Mejzini. In porta, Dario Dell’Oso ha giocato al posto dell’acciaccato Mambella.

La Tombesi chiude così il suo girone d’andata a quota 25 punti in dieci gare giocate, frutto di otto vittorie (consecutive), una sola sconfitta e un pareggio, ottenuto alla prima di campionato contro lo Sporting Hornets. Proprio i capitolini, che condividono con la Tombesi la testa della classifica, saranno i prossimi avversari dei gialloverdi sabato 13, in un big match che si spera riempirà di nuovo le tribune del PalaCaldari:

«Il pubblico presente è stato, per certi versi, la cosa migliore vista oggi – questo il commento a fine gara di mister Morena – Questa squadra e questa società meriterebbero sempre il “tutto esaurito”, ma sono contento che abbiamo raggiunto questo risultato proprio nella partita il cui incasso era destinato interamente all’Unicef. Faremo lo stesso anche sabato prossimo contro lo Sporting, una sfida che arriva troppo presto per essere decisiva ma che certamente è molto importante e può lasciare un segno per il resto della stagione. Tornando alla partita contro il Celano, dispiace per il risultato finale perché i nostri avversari non meritavano un passivo così pesante.

Ci hanno messo in difficoltà, soprattutto nel primo tempo, e nel secondo il risultato è rimasto aperto fino a metà frazione. Non avevano cambi, a un certo punto le loro energie sono finite ma io, più di introdurre tutti gli Under che avevo a disposizione, non potevo fare, né potevo impedire di correre a dei ragazzi che, giustamente dal canto loro, avevano entusiasmo e voglia di fare. Noi non avevamo approcciato bene, un po’ nervosi all’inizio, ma poi abbiamo rimesso le cose sui binari giusti. Prossima settimana, contro gli Hornets, sarà una battaglia: non credevo, lo dico sinceramente, che avrebbero vinto in modo così netto in casa dell’Eur, sono una grande squadra e certamente verranno a Ortona per vincere. Ma noi ci poniamo lo stesso obiettivo: siamo in buone condizioni, in fiducia, giocheremo in casa di fronte al nostro meraviglioso pubblico, insomma ce la giocheremo al massimo, dal primo all’ultimo minuto».




LA TOMBESI TRA VECCHIO E NUOVO ANNO

Nel solito resoconto di fine dicembre, il presidente Alessio Tombesi celebra l’anno che si sta per concludere ma attende con fiducia il 2024 

Ortona, 1° gennaio 2024. Una promozione conquistata sul campo e un primo posto, per quanto provvisorio e in coabitazione con un’altra squadra: questo e non solo è stato l’esaltante 2023 della Tombesi. Un anno che ha reso felice il presidente e tutta la società:

«Come ha detto il mister, era impossibile pensare di poter fare meglio. Abbiamo riconquistato la A2 dopo un solo anno di B, una cosa nient’affatto scontata. Non abbiamo vinto il campionato, per un solo punto, ma in compenso abbiamo giocato per la prima volta nella nostra storia le Final Eight di Coppa Italia. Nel nuovo campionato, da neopromossa, chiudiamo il 2023 da prima in classifica, al cospetto di squadre forti e attrezzate. Voglio dirlo con sincerità: sono particolarmente contento perché questa Tombesi sta andando meglio di quanto io per primo pensassi. Ero certo che avevamo allestito una bella squadra, capace di rendere la vita dura a tutti, ma sapevo che nel nostro girone c’erano squadre con roster più lunghi, con più esperienza, e temevo che avremmo pagato uno scotto più alto. E invece siamo primi, abbiamo chiuso l’anno con sette vittorie consecutive e, ancor più importante, ho visto uno spirito da grande squadra: nell’ultima gara ad Anzio, in cui non abbiamo fatto una grande prestazione e potevamo anche perdere, l’essere comunque riusciti a vincere, negli ultimi secondi, credendoci fino alla fine, è stato secondo me un gran segnale. Colgo quest’occasione per ringraziare tutti i nostri giocatori non solo per quello che stanno dando in campo, ma anche per la maturità e l’attaccamento alla maglia che stanno dimostrando fuori dal campo: trattandosi di un gruppo di ragazzi che, in larga parte, è con noi già da parecchi anni, la loro crescita umana oltre che sportiva è per noi un grande orgoglio. Con loro ringrazio la società, a partire dal vicerepresidente Nicola Barone, e lo staff tecnico di prim’ordine che abbiamo, guidato da mister Morena che si è confermato la guida ideale per questa squadra».

Il 2023 è stato un anno superpositivo anche per il settore giovanile e la scuola calcio:

«Sì, siamo molto contenti anche di questo. Per la prima volta, il prossimo 5 gennaio a Montesilvano, una nostra squadra, l’Under 15 di mister Lucio Moragas, si giocherà una finale di Coppa Abruzzo. Nei rispettivi campionati, tutte le nostre squadre stanno andando benissimo, abbiamo ambizioni, e siamo convinti che l’accordo di collaborazione stretto a inizio anno con altre società a livello giovanile (Vasto, Vigor Lanciano e Roccascalegna) sia stato un passo importante e giusto, che sta dando i suoi frutti. Quanto alla Scuola calcio, oltre 150 bambini tesserati credo parlino chiaro sulla bontà del nostro lavoro e di tutti i tecnici coinvolti».

Cosa ti auguri per il 2024?

«Da un lato, di ottenere quello che non siamo ancora riusciti a raggiungere: il coinvolgimento di qualche altro imprenditore locale che ci aiuti a portare avanti questo sogno e una maggiore presenza di pubblico al palazzetto per le nostre partite. Dall’altro lato, mi auguro di continuare sulla scia di questo 2023: con una prima squadra che continui a vincere e a occupare il vertice della classifica e un settore giovanile e Scuola calcio che proseguano nel loro percorso di crescita. Auguro ai nostri tifosi e a tutte le persone che lavorano e collaborano con la Tombesi un felice 2024».




UNA SIECO ANCORA SENZA OPPOSTO

Lotta ma esce sconfitta dalla trasferta a Siena

Ortona, 31 dicembre 2023. Ormai la Sieco in formazione di emergenza non è più una notizia. Ortona deve rinunciare ancora all’opposto Cantagalli mentre al centro Tognoni sostituisce Fabi. Ancora una volta, Bertoli deve quindi sacrificarsi a giocare in un ruolo non suo schierandosi opposto. Nonostante la sconfitta contro un avversario già sulla carta più attrezzato, non è stata una brutta prova quella di Ortona che ha dovuto arrendersi contro la granitica fase difesa-contrattacco di Siena in grado di ricevere e ricostruire con successo gran parte delle bordate di Ortona. Un primo set equilibrato con Ortona che fatica a trovare la via del pavimento e di 30 attacchi solo 12 si trasformano in punto. Paradossalmente, quello che sembrava essere un set più esaltante per la Sieco, si trasforma in un incubo. Nel secondo parziale Ortona allunga subito di quattro punti ma il gap si rivelerà del tutto insufficiente perché la ricezione dei toscani sale all’82%. Ortona non passa e Siena sorpassa vincendo il set con un distacco finale di nove punti. Nel terzo set è la Sieco a rendersi protagonista di una straordinaria rimonta contro un Siena che può permettersi il lusso di sostituire (momentaneamente) Tallone con Milan. È proprio nello sprint finale che Ortona allunga ai vantaggi arrivando addirittura a servire ben sei set point. Purtroppo, è il video-check a togliere ogni speranza agli adriatici che si vedono annullare (giustamente) il punto del 30-32 per muro di Patriarca. Lo stesso video-check assegna ai padroni di casa un punto molto contestato dalla panchina di Ortona sul 33 pari così che la pressione di non dover sbagliare finisce sulla schiena degli ortonesi. I bianco-azzurri ci provano ma l’ennesima ricostruzione di Siena toglie ad Ortona ogni speranza di riaprire i conti.

IN BREVE

Parte forte Siena che chiude bene tutti gli spazi difendendo ogni pallone e ricostruendo con successo. Ortona va in difficoltà e subisce subito un gap di cinque punti che poi viene con pazienza ridotto. Ortona che rimane in scia degli avversari fino a metà del parziale quando la Emma Villas stringe di nuovo le fila in difesa e prende di nuovo il largo. Ancora una volta la Sieco reagisce e si riavvicina ai padroni di casa ma non riesce a ricucire completamente lo strappo. Il primo set è per Siena.

C’è più Sieco che Siena nell’avvio di secondo set. Brava Ortona ad approfittare di un appannamento nel gioco dei padroni di casa e così i ragazzi di Coach Lanci danno un primo strattone alla gara. Qualche disattenzione permette alla Emma Villas di tornare sotto soprattutto grazie ad una ritrovata fase di copertura che aveva latitato nei primi minuti di gioco di questo secondo parziale. La Sieco rallenta e Siena trova una rimonta ancor prima che si arrivi alla metà del parziale. Da li in avanti, Siena diventa inarrestabile e Ortona crolla invece in un set che sembrava essere partito con ambizioni del tutto differenti.

Avvio equilibrato di terzo set con Siena che schiera Milan al posto di Tallone. Ortona tiene duro fino all’11 pari, poi cede alle pressioni di Siena, che va avanti 15-11. Reazione ortonese che riacciuffano gli avversari quando sul 19 pari, le due squadre si preparano allo sprint finale. Set lunghissimo che va ai vantaggi e addirittura Ortona ha tra le mani sei set point che non riesce a sfruttare. Un pizzico di fortuna aiuta Siena che in pratica vince grazie al video-check. In una prima occasione l’elettronica la salva da un tocco a muro di Patriarca non rilevato dall’arbitro e poi, in un contestato check che ha fatto infuriare gli impavidi dà il punto ai toscani che conquistano e sfruttano il match point.

PRIMO SET

Padroni di casa in campo con Nevot palleggiatore e Krauchuk opposto. Tallone e Pierotti in banda, Trillini e Copelli al centro, Bonami libero.

Ortona risponde con Dimitrov e Bertoli schierato opposto. Al centro ci sono Patriarca e Tognoni mentre gli schiacciatori di banda saranno Capitan Marshall e Bertoli. Libero Benedicenti.

Il primo servizio è della SIECO con Del Vecchio ma il primo punto è per Siena. I padroni ricostruiscono e fanno 2-0. Il primo punto per Ortona arriva con un attacco al centro  murato fuori. Bertoli 3-2. Fuori l’attacco di Siena 3-3. Out per Marshall che invece cercava il tocco del muro 4-3. Pallonetto di Tallone 5-3. Non riesce l’auto-copertura a Tognoni 7-3. Tognoni serve su Tallone che riceve lungo e per gli impavidi il tap-in è facile 9-8. Ace per Siena 11-8. Marshall in pipe 11-9. Patriarca 13-11. Tallone, parallela senza muro 15-12. Out Bertoli 16-12. Invasione per Tallone 17-14. Pallonetto spinto di Del Vecchio 21-17. Bertoli non trova le dita del muro 23-17. Ace per Del Vecchio 23-19. Ci riprova Del Vecchio ma stavolta la palla è fuori 24-19. Ancora una ricostruzione per Siena ben finalizzata da Tallone 25-19.

SECONDO SET

Siena parte con il servizio ma il primo punto è di Bertoli 0-1. Muro di Tognoni 0-2. Patriarca serve sulla rete 1-2. Mani-fuori per Marshall 1-4. Fuori l’attacco di Krauchuk 1-5. Azione molto confusa che alla fine premia Siena 4-7. Tallone trova la strada per il punto 6-9. Fuori il muro di Ortona 8-10. Ace per Siena 10-10. Krauchuk supera il muro e tira forte 11-11. Tognoni murato 12-11. Invasione per Tognoni 14-13. Krauchuk 15-13. Bertoli pizzica la linea 19-14. Invasione per Ortona 21-15. Del Vecchio pesta la linea al servizio 24-16. Arriva poi la solita difesa/ricostruzione senese che chiude anche il secondo set 25-16.

TERZO SET

Fuori il pallonetto di Del Vecchio 1-0. Lo stesso Del Vecchio si vendica subito con una gran botta 1-1. Dimitrov mette in difficoltà la ricezione di Siena e Fabi, subentrato a Tognoni ha gioco facile 1-2. Bertoli murato 2-3. Ingenuità per la Sieco che lascia cadere una palla lanciata sul campo ortonese di pallonetto: 3-3. Fabi murato 6-4. Anche Bertoli trova la via chiusa dal muro di Siena 7-5. Siena pesta la linea nell’attacco in pipe 7-7. Muro di Patriarca 7-8. Lunga la schiacciata di Marshall 10-8. Attacca bene Patriarca 11-11. Parziale di 3-0 per i padroni di casa, il 14-11 arriva da un attacco al centro. Ace per Dimitrov 15-13. Milan schiaccia sulla rete 18-15. Mani-fuori per Bertoli 18-16. Buono il lungolinea di Krauchuk 19-17. Forte la diagonale di Tallone 20-19. Arriva una ingenuità difensiva anche per Siena, la palla cade lenta sul tappeto 20-20. Fuori il servizio di Krauchuk 22-22. Bertoli 23-23. Dimitrov sbaglia il servizio e regala a Siena il match point 24-23. Dimitrov insiste su Marshall che al terzo tentativo centra il 24-24. Stavolta il regalo è per Ortona, Siena sbaglia la ricezione e per Ortona è 24-25. Siena però ribalta subito la situazione e si mangia il punto del match schiacciando fuori 26-26. Bertoli conquista il nuovo set-point 26-27. Fabi sbaglia il servizio 27-27. Fuori il muro di Bertoli 28-27. Sempre Bertoli allunga il gioco 28-28. Ace di Bertoli 28-29. Benedicenti non riesce a recuperare la deviazione del muro 29-29. Murato Marshall 30-29. Out il servizio di Siena 30-30. Patriarca 30-31. Il videocheck nota un tocco di Patriarca a muro 31-31. Bertoli 31-32. Del Vecchio 32-33. Stavolta il punto di Siena vale il 34-33 ma Coach Lanci chiama il check che conferma il punto per Siena ma la decisione è contestata 34-33. Bertoli annulla 34-34. Krauchuk 35-34. Il muro di Siena è efficace e regala punto e match ai toscani 36-34.

Emma Villas Siena  Sieco Service Impavida Ortona 3-0 (25–19 / 25–16 / 36-34)

Durata Set: 23’ / 29’ / 34’

Durata Totale: 1h 28’

Emma Villas Siena: Copelli 9, Trillini 4, Nevot 4, Bonami (L) 43% – perfetta 21%, Tallone 9, Coser (L) % – perfetta %, Krauchuk Esquivel 23, Milan 4, Gonzi, Acuti, Pierotti 13, Pellegrini, Ivanov, Picuno Coach: Graziosi G. Vice: Monaci M.

Aces:  3 – Errori Al Servizio: 7 – Muri punto: 12

Sieco Service Ortona: Fabi 2, Broccatelli (L) % –%, Bertoli 15, Benedicenti (L) 46% – 11% perfetta, Del Vecchio 13, Marshall 10, Falcone n.e., Tognoni 1, Donatelli, Di Giulio, Dimitrov 4, Lanci E. n.e.

Coach: Lanci N. Vice: Di Pietro L.

Aces: 4 – Errori Al Servizio: 10 – Muri punto: 6




AL VIA IL GIRONE DI RITORNO

La Sieco viaggia verso Siena

Ortona, 29 dicembre 2023. La fine ed il principio che si incontrano. L’ultima gara dell’anno coincide con la prima gara di ritorno e così, la Sieco Service Impavida Ortona è pronta a ricambiare la visita alla Emma Villas Siena.

Ad inizio stagione si era paventato un campionato di altissimo livello ma anche di grande difficoltà. In effetti così è stato, anche se c’è il rimpianto per qualche occasione non colta dai ragazzi di Coach Nunzio Lanci durante questa prima fase del cammino. Una di queste è stata proprio la sconfitta al tie-break nel giorno di Santo Stefano contro Castellana Grotte, una delle dirette rivali alla salvezza. Tuttavia, il gap con le altre si è ridotto, sebbene di un solo punto.

«Ci lasciamo alle spalle un girone di andata stregato», dice Coach Lanci. «Non abbiamo praticamente mai avuto la possibilità di schierare una formazione al cento per cento perché anche con tutti gli effettivi in campo, questi non hanno mai avuto tempo e modo di allenarsi come Dio comanda. Non possiamo però nasconderci dietro un dito. Se saremo stati più concentrati in qualche occasione, ora avremo di certo qualche punto in più, ma una serie così lunga di infortuni avrebbe appiattito il morale di chiunque. Il girone di ritorno deve essere per noi un nuovo inizio, un nuovo campionato. Ripartire contro Siena non sarà di certo semplice ma è in gare come questa che sarebbe importante fare punti»

All’andata gli ospiti si imposero per tre set a zero ma con la Sieco brava a giocarsela in tutti i set con i toscani. Tra gli ortonesi, buone le prove del capitano Leo Marshall (17 punti) e del libero Benedicenti (71% di positività).

Il fischio di inizio è previsto alle ore 20.30 di sabato 30 dicembre e la gara sarà diretta dagli arbitri Signor Cavicchi Simone (La Spezia) e Signora Cruccolini Beatrice (Perugia). Sarà possibile seguire la diretta streaming sul sito VolleyballWorld TV.




UN RICONOSCIMENTO A LIVELLO NAZIONALE

Pallanuoto: il giovane Lorenzo Epicoco, dell’Esa Life Chieti, convocato al Trofeo delle Regioni

Chieti, 29 dicembre 2023. Esa Life ottiene in pochi mesi un importante riconoscimento che la proietta a livello nazionale per l’attività nel settore della pallanuoto: il giovane Lorenzo Epicoco, classe 2009, promettente atleta della Esa Life Chieti, è stato infatti convocato dal Comitato regionale della Fin, la Federazione Italiana Nuoto, nella squadra che rappresenterà l’Abruzzo al Trofeo delle Regioni Maschile di Pallanuoto. Si tratta di un Trofeo riservato agli atleti nati nel 2009 e nel 2010, e che si svolgerà dal 3 al 7 gennaio del 2024 nel Centro Natatorio Polo Ostia. Quest’anno in via eccezionale e fuori classifica, al Trofeo delle Regioni parteciperà la Nazionale di Malta.

Lorenzo Epicoco attualmente partecipa al campionato di pallanuoto Under 16 con Esa Life e, sempre con la società teatina, al campionato di serie D con la prima squadra. Epicoco è un esterno con doti offensive, molto bravo sia livello natatorio che tecnico, ed è il primo anno che gioca a pallanuoto con Esa Life. Inoltre, è un atleta molto costante negli allenamenti, meticoloso  e preciso.

“Siamo orgogliosi di vantare questo talento nel nostro vivaio ed essere da lui rappresentati a livello nazionale – dice il presidente di Esa Life, Giancarlo Della Rocca. Un risultato tanto più significativo perché siamo partiti da zero: lo scorso anno facevamo scuola pallanuoto; quindi, abbiamo inserito i ragazzi in un campionato, e oggi un nostro atleta viene selezionato nella rappresentativa regionale che ci protetta a livello italiano. Tutto ciò – sottolinea Della Rocca – è indice di impegno e costante presenza di società, dirigenti e tecnici, e un plauso va a Matteo Costantini al quale si deve la nascita della squadra di pallanuoto Esa Life. Un grande in bocca al lupo a Lorenzo e ad i suoi compagni di squadra per questa splendida avventura”.




CASTELLANA SI IMPONE AL TIE-BREAK

La Sieco ancora caccia della vittoria casalinga

Ortona, 27 dicembre 2023. Il miraggio di centrare la prima vittoria casalinga svanisce con il procedere della gara. Ortona sembra avere la possibilità non solo di vincere ma anche di incassare bottino pieno ma i pugliesi non ci stanno e vincono una gara lunga e faticosa.

La Sieco non riesce ad avere la meglio contro una formazione ostica qual è la BCC Tecbus di Castellana grotte. Ancora una volta Ortona si trova a giocare senza il suo opposto titolare, Cantagalli. Diego, reduce da una brutta distorsione rimediata in allenamento durante la settimana ci prova ma deve abbandonare dopo il primo set. Al rientro Coach Nunzio Lanci schiera Bertoli opposto e Del Vecchio Schiacciatore.

Ma Sieco di questa sera non manca solo l’opposto. Manca una delle sue armi migliori: il muro. Quello che era stato il fattore decisivo nelle vittorie impavide, contro Castellana ha faticato. Avversari che pagano forse un po’ di inesperienza cercando un colpo forte ma non sempre preciso ma che possono vantare una punta di diamante quale Cianciotta che, soprattutto dai nove metri, si rivela arma piuttosto pericolosa. Una gara che alla fine si rivelerà piena di rimpianti per i padroni di casa. Più volte con la gara in tasca, più volte con la rimonta subita da una indomita BCC che mantiene un livello di gioco costante e tanto basta per avere la meglio su una Sieco ondivaga che prende un punto in una giornata che aveva visto lo stop di tutte le avversarie che la precedono.

Avvio di gara equilibrato, le squadre si studiano e puntano molto sulla “difesa-ricostruzione”. È Castellana a rompere gli equilibri grazie ad una buona fase al servizio in particolare di Cianciotta. Ortona va in difficoltà in ricezione facilitando la ricostruzione ospite. La situazione si ribalta quando, sulla parte finale del set, Bertoli va al servizio per la Sieco. È la volta di Castellana Grotte di andare in difficoltà e Ortona rosicchia punti riaprendo di fatto un parziale che sembrava compromesso. La reazione serve a poco. Ortona commette un paio di ingenuità che permettono a Castellana di portare di nuovo Cianciotta al servizio e chiudere il set.

Nel secondo set Bertoli prende il posto di Cantagalli e Del Vecchio entra in posto quattro. È sempre Cianciotta la spina nel fianco di una fiacca ricezione ortonese. Lo schiacciatore castellano recupera un piccolo gap che la Sieco era riuscita a scavarsi. Bertoli dai nove metri mette in sofferenza Castellana che spreca anche malamente occasioni. A metà set la Sieco sembra avere il controllo sulla situazione. La BCC Tecbus sposta gli attacchi al centro e la palla trova più spesso la strada verso il pavimento.  Colpo di coda della BCC che con il solito Cianciotta, che al servizio fa sudare gli impavidi. Il Gap è troppo da colmare e la Sieco però, pareggia i conti: 1 set pari.

Terzo set con la Sieco che fa il bello e il cattivo tempo. Partono bene gli ortonesi ma poi si trovano a subire il ritorno degli avversari che puntano tutto sul servizio, in una serata non brillantissima per i ricettori bianco-azzurri. Onore a Castellana, che invece tiene duro e rosicchia punto su punto fino a superare Ortona nella parte finale del set. La Sieco, però, capisce che non sarebbe saggio lasciarsi andare e si ricompatta in difesa per poi affidarsi a Marshall con le palle che scottano.

Un quarto set che parte lento, grazie anche ad un video-check lunghissimo su muro di Marshall su Bermudez. Check che alla fine è risultato non giudicabile con punto alla BCC. I ritmi sembrano comunque calati da parte di entrambe le squadre ma, almeno all’inizio, è la Sieco quella che sembra accusare di più la stanchezza. I giovani ospiti si portano avanti subito di quattro punti e Ortona è costretta a inseguire. La Sieco è Marshall dipendente in questo frammento di gara mentre Castellana spazia tra Cianciotta e Bermudez.

Tie Break che vede Ortona partire meglio per poi subire la rimonta ed il sorpasso degli ospiti. Al cambio di capo è Castellana in vantaggio con Ortona che si morde le mani. I padroni di casa crollano sia dal piano emotivo che fisico e ormai gli avversari hanno campo libero e chiudono set e gara.

PRIMO SET

La Sieco Service Impavida Ortona schiera in campo il regista Dimitrov e l’opposto Cantagalli. Al centro ci sono Patriarca e Fabi mentre gli schiacciatori di banda saranno Capitan Marshall e Bertoli. Libero Benedicenti. La giovane formazione castellana risponde con Fanizza al palleggio e Bermudez opposto, Pol e Cianciotta in posto quattro, Ceban e Ciccolella al centro, capitan Battista libero. Prima dell’inizio dell’incontro si è mantenuto un Minuto di Silenzio, così come su tutti i campi di Serie A, in memoria di Gianfranco Briani, Segretario Generale Fipav per oltre 30 anni.

La squadra che serve prima è la Sieco con Bertoli, così come il primo punto che arriva da un fallo di invasione degli ospiti 1-0. Subito 1-1 con un muro che finisce a filo rete. Fischiato un fallo di doppia alla Sieco 1-2. Il muro su Marshall finisce fuori 3-3. Fuori la diagonale di Marshall 3-5. Anche Bertoli incappa nel muro degli ospiti 4-7. Pol tutto solo sbaglia e tira fuori 6-7. Ace per Fabi 7-7. Cianciotta cerca le mani del muro di Ortona che però intuisce e le toglie 8-8.  Stavolta Cianciotta chiude forte 9-10. La parallela di Cantagalli è forte tanto da non poter essere difesa 10-11. Cianciotta gira il colpo ma la palla è sul nastro 12-11. Ace per Cianciotta 12-14. Ancora ace di Cianciotta. Fuori l’attacco di Cantagalli 12-16. Bravo Ceban che al centro fa 14-18. Fanizza mura Cantagalli 16-21. Fuori la pipe di Castellana 18-21. Ace di Bertoli che finge la botta e poi serve corto 20-21. Stavolta Bertoli serve fuori 20-22. Marshall “sfonda” il muro 21-22. Invasione a muro per Ortona 21-23. Bermudez mura Marshall e la palla rimbalza sull’italo-cubano. Fortunati gli avversari 21-24. Cianciotta chiude in pipe 22-25.

SECONDO SET

Ortona torna in campo con la novità di Bertoli spostato ad opposto, a rilevare un acciaccato Cantagalli mentre in posto quattro c’è Del Vecchio.

Dopo l’errore al servizio degli ospiti arriva il muro di Marshall 2-0. Ace di Cianciotta 3-2. La Sieco scorda di difendere un muro la palla del 3-3 cade inesorabilmente.  Ancora ace per Cianciotta 3-4. Patriarca mura bene 6-5. Il servizio di Bertoli sorprende Bermudez e fa ACE 9-5. Ancora un servizio potente di Bertoli, Castellana riceve lungo e Marshall segna il suo rigore: 10-5. L’arbitro vede invasione e toglie non poche castagne dal fuoco ad Ortona 11-7. Fuori l’attacco di Bermudez 13-8. Ace per Dimitrov, palla corta e 16-10. Bravissimo Ciccolella che stampa al centro l’attacco del 18-12. Marshall attacca sul fondo del campo 19-13. Del Vecchio si esibisce in una diagonale stretta e veloce 22-16. Marshall, onnipresente, si fa trovare pronto alla pipe 23-18. Bertoli trova la mano esterna di Cianciotta 24-19. Ace di Cianciotta 24-21. Poi lo stesso sbaglia il servizio 25-21.

TERZO SET

La doppia fischiata a Castellana regala il vantaggio ad Ortona 2-1. Lungo il servizio di Cianciotta 5-4. Bermudez 6-5. Fuori l’attacco al centro di Ceban 7-5. Marshall trasla e da solo ferma Bermudez in uno di quelli che in TV si chiamano “Monster Block” : 12-7. Bel pallonetto di Bermudez 13-10. Il muro di Patriarca finisce sulla testa dell’attaccante Cianciotta e il punto è impavido 15-11. Invasione Ortona: 15-14. Bermudez 16-15. Gioca d’esperienza Del Vecchio che fa carambola con il muro di Castellana 19-17. Dimitrov pesta la linea al servizio, seppur di poco 19-18. Del vecchio murato 19-19. Fabi non chiude 19-20. Bertoli riconquista il servizio 20-20. Marshall 21-21. Patriarca al centro passa sopra al muro 22-22. Ortona copre bene il muro e Marshall, come al solito, si prende la responsabilità: 23-22. Ancora una volta una ricostruzione e ancora una volta Marshall 24-22. Patriarca la chiude a muro 25-22.

QUARTO SET

Si parte con un fallo di invasione fischiato a Cianciotta 1-0 che poi, si vendica con il muro ortonese 1-1. Ace per Bertolo 3-1. Bermudez intercetta il pallonetto di Marshall 3-3. Cianciotta muro/fuori 3-4. Cianciotta serve sulla rete 5-7. Muro di Fabi che intuisce la pipe 8-10. Buona la parallela di Bermudez 9-12. Menchetti sulla rete 10-12. Bertoli cerca e per fortuna trova le dita del muro ospite 11-13. Fuori l’attacco di Bertoli 11-15. Malinteso in casa Sieco, nessuno difende il muro e ora il gap è di cinque punti 12-17. Muro di Dimitrov 14-20. Fuori il servizio di Bermudez 17-22. Mani-fuori di Cianciotta ed è set point 17-24. Castellana arriva al tie-break.

QUINTO SET

Subito un errore al servizio per la BCC 1-0. Invasione per Cianciotta 2-0. Bermudez 2-1. VideoCheck richiesto da Marshall per un ipotetico tocco non segnalato e non riconosciuto dagli avversari. Dopo un breve controllo, la tecnologia da ragione al Capitano ortonese 4-2. Cianciotta serve sulla rete 5-3. Del Vecchio 6-3. Ciccolella stoppa la pipe di Marshall 6-4. Dimitrov fa tutto da solo e attacca la seconda palla 7-5. Il muro di Ortona non contiene e la palla schizza fuori 7-7. Ace di Bermudez 8-7. Fermato Bertoli 8-10. Rimpallo fortunato del muro ortonese, il punto è per la Sieco 10-11. Dentro la schiacciata di Cianciotta 10-13. Ciccolella al centro 10-14. Un’invasione di Fabi chiude la gara.

Patriarca: «Purtroppo abbiamo avuto ancora guai che ci hanno costretti a non giocare con la formazione titolare. Dal secondo set siamo scesi in campo con una formazione che non avevamo mai provato abbastanza. Sarebbe stata una gara da chiudere subito ma non ci siamo riusciti per merito degli avversari. Sapevo che andare al quinto set sarebbe stato deleterio. Abbiamo accusato la fatica già a partire dalla metà del quarto set e proseguire al quinto ci ha dato il colpo di grazia. Vorrei però rassicurare tutti i tifosi. Non ci arrendiamo continueremo a dare il massimo gara dopo gara»

Sieco Service Impavida Ortona – BCC Tecbus Castellana Grotte 2-3  (22-25 / 25-21 / 25-22 / 17-25 / 11-15)

Durata Set: I: 28’ II: 27’ III: ‘29 IV: ‘23 V: ‘20

Durata Incontro: 2h 07’

Arbitri: MAROTTA Michele (Prato) e GASPARRO Mariano (Agropoli)

Sieco Service Ortona: Fabi 7, Broccatelli (L) % –%, Bertoli 15, Benedicenti (L) 60% – 37% perfetta, Del Vecchio 6, Marshall 25, Falcone n.e., Tognoni, Donatelli, Di Giulio, Dimitrov 2, Lanci E. n.e.

Coach: Lanci N. Vice: Di Pietro L.

Aces: 5 – Errori Al Servizio: 13 – Muri punto: 11

BCC Castellana Grotte: Compagnoni, Bermudez 26, Ciccolella 12, Pol 7, Menchetti, Balestra, Rampazzo, Fanizza 3, Guadagnini, Cianciotta 29, Battista (L) % –%        , Iervolino, Ceban 11

Coach: Cruciani S. Vice: Barbone G.

Aces: 8 – Errori Al Servizio: 17 – Muri punto: 11




LA TOMBESI CHIUDE IL 2023 AL PRIMO POSTO

Dopo una partita dura ed equilibrata, vinta 2-1 ad Anzio, i gialloverdi centrano la settima vittoria consecutiva e si confermano in vetta al girone C di A2. Massimo Morena: «Match ostico come ce lo aspettavamo, bravi a crederci fino all’ultimo. 2023 da incorniciare: impossibile fare meglio». 

Ortona, 23 dicembre 2023. La Tombesi chiude il suo scintillante 2023 con una vittoria sofferta e, forse proprio per questo, ancor più importante e pesante sul campo del Città di Anzio. Forte del recuperato Iervolino, la squadra ortonese si è trovata di fronte un avversario ben schierato, che le ha impedito di sviluppare il solito gioco. Chiuso sullo 0-0 il primo tempo, i laziali si sono portati avanti a inizio secondo tempo, ma la Tombesi ha continuato a lottare: prima il pari di Iervolino su rigore e poi, a 16 secondi dalla fine, la magistrale rete di Lucio Moragas, all’undicesimo centro stagionale. Con questa vittoria, la settima consecutiva, la Tombesi vivrà la sosta natalizia al primo posto in classifica, assieme allo Sporting Hornets, a quota 22 punti. Matematica è anche la qualificazione alle Final Four della Coppa Italia di categoria.

« Match ostico come ce lo aspettavamo, contro una squadra che ha confermato tutto il suo valore e di non meritare la classifica che ha attualmente – questo il commento di mister Morena –. Primo tempo molto chiuso, bloccato, con pochissime occasioni, noi bene in fase difensiva ma non altrettanto bene, anche per merito degli avversari, in fase offensiva. Nell’intervallo abbiamo messo a posto le cose, ma siamo andati sotto per una disattenzione difensiva, piuttosto grave peraltro, che non può essere accettabile da una squadra prima in classifica.

Poi però abbiamo confermato uno dei nostri migliori pregi, e cioè che questa Tombesi è una squadra che non si arrende mai e reagisce a tutti i colpi presi. Dall’1-0 in poi abbiamo preso in mano la partita e costruito molte occasioni, con il loro portiere più volte decisivo. Abbiamo trovato l’1-1 su rigore e continuato ad attaccare fino all’ultimo, ma se non fosse stato per un grande intervento di Mambella a tre minuti dalla fine, avremmo potuto ritrovarci ancora sotto.

Alla fine, una grande giocata di Moragas ci ha regalato i tre punti, premiando il nostro spirito, la nostra voglia di vincere fino all’ultimo, anche se il pari non sarebbe stato onestamente un risultato scandaloso. Bilancio del 2023? Impossibile fare meglio: abbiamo conquistato la promozione in A2 e, da neopromossa, siamo primi a Natale, con una squadra che ha oggettivamente qualcosa in meno, a livello quantitativo, rispetto alle rose di squadra come Hornets, Eur e Pescara. Dovremo continuare a giocarcela partita dopo partita, ad iniziare dal complicato debutto del 2024, nel derby del 6 gennaio contro il Celano».




SI ACCENDE IL NATALE DI PESCARA

Parata, musica e ginnastica artistica nelle vie del centro. Grande successo per il maxi-evento di Accademia Biancazzurra, la palestra inclusiva

Pescara, 23 dicembre 2023. Una parata per le vie dello shopping a ritmo di musiche natalizie e un evento finale in piazza, tra balli ed esibizioni, protagonisti i bambini: il Natale di Pescara si accende ufficialmente con l’iniziativa Christmas Event, che si è svolta nel pomeriggio. L’evento è stato organizzato da Milena Pesolillo, della Asd Accademia Biancazzurra, con il patrocinio del Comune, nell’ambito del cartellone delle iniziative previste in città per le festività.

Ad animare la giornata sono stati i ragazzi del coro del Liceo Maior, la Banda di Atessa, Dj Pelè, la voce di Giordano che ha presentato l’iniziativa e, soprattutto, i ragazzi di Accademia Biancazzurra, palestra inclusiva di Pescara.

Le attività hanno preso il via in piazza della Repubblica, da cui è partita la parata: a ritmo di canti e brani natalizi, interpretati dal coro e dalla banda, il corteo ha affascinato le tante persone presenti in corso Umberto, per poi percorrere via Cesare Battisti, piazza Muzii, via Firenze e via Roma, fino ad arrivare in piazza Salotto. Qui si è svolta la seconda parte dell’iniziativa, con l’esibizione di ginnastica artistica dei bambini di Accademia Biancazzurra e la musica di Dj Pelè.

A supportare Milena Pesolillo nell’organizzazione dell’evento è stato il suo staff: il maestro Tonino Torresi, Martina Del Zozzo e Paola Pomante, oltre al maestro del coro Giulia Di Fabio.

“Il Natale di Pescara si accende con i colori tipici delle festività e con il biancazzurro – afferma Pesolillo – Un evento, che ha visto per protagonisti i ragazzi e gli allievi dell’accademia, pensato per coinvolgere l’intera città, all’insegna della danza, del ballo e della musica. È stata un’emozione grandissima vedere i ragazzi esibirsi. La nostra è una palestra non solo di sport, ma anche e soprattutto di vita. La nostra parola d’ordine, infatti, è inclusività: consentiamo anche ai ragazzi diversamente abili di partecipare alle attività e garantiamo l’iscrizione gratuita a chi non ha la possibilità di pagare la quota. Lo sport è socialità, è crescita, è condivisione. Il nostro obiettivo – conclude l’ideatrice di Accademia Biancazzurra – è quello di renderlo accessibile a tutti”.




SFIDA DI NATALE

Ortona e Castellana Grotte cercano il rilancio

Ortona, 23 dicembre 2023. Ultima di andata ma non ultima dell’anno per questo campionato di Pallavolo di Serie A2 Credem Banca stagione 2023/2024. Quelle che attualmente hanno la sfortuna di essere le due ultime della classe si scontrano ad Ortona in una gara che potrebbe rilanciare o stroncare le speranze di permanenza in questa serie. Ortona e Castellana grotte incroceranno il loro cammino martedì 26 dicembre, giorno di Santo Stefano, alle ore 18.00 presso il palasport di Ortona.

Un solo punto di distanza tra le due squadre. La BCC ne ha sette, la Sieco otto. Prima di loro, c’è Pineto con dodici punti e più avanti un folto gruppo di contendenti a sedici. Non è difficile quindi immaginare quanto siano importanti i tre punti in palio per entrambe.

Fatte salve un paio di eccezioni, lo schiacciatore Bermudez (classe 94) e il libero Battista (1995), i castellani possono contare su una genuina e sana “imprevedibilità” di una pletora di giovani e talentuosi atleti nati tra il 2000 e il 2004.  Una bomba ad orologeria innescata da ragazzi già nel giro delle nazionali Juniores con le quali hanno vinto importanti trofei. Compagnoni, Pol, Cianciotta, Iervolino (schiacciatori), Balestra (centrale), Fanizza (palleggiatore), seppur giovani, hanno già assaporato competizioni internazionali di alto livello.

«Castellana Grotte è una squadra molto interessante», dice Coach Lanci. «È formata da giovanissimi che molto probabilmente saranno il futuro della pallavolo nazionale e che sono stati in grado di dare filo da torcere a squadre sulla carta più attrezzate quali Pineto e Cuneo e sempre strappando set alle avversarie. Sottovalutare questi ragazzi sarebbe un peccato mortale che non dobbiamo e non possiamo permetterci. Per quanti ci riguarda abbiamo tutta la voglia di bissare il successo arrivato a Reggio Emilia dopo aver finalmente espresso il nostro potenziale. Gli allenamenti proseguono e l’intesa tra il nuovo arrivato Dimitrov e i compagni di squadra va aumentando. Se la sfortuna ci volterà le spalle potremo dire la nostra da qui in avanti»

Dando uno sguardo ai precedenti tra le due squadre, notiamo che di otto incontri, sei sono a favore degli avversari.

Arbitri designati per la sfida sono i signori Marotta Michele (Prato) e Gasparro Mariano (Agropoli). L’ingresso all’impianto di Via Papa Giovanni XIII è di sole 5€




TIRRENO – ADRIATICO 2024 presentato il percorso

Due le tappe nella nostra provincia

Teramo, 23 dicembre 2023.  Il prossimo marzo la 59ᵃ edizione della Tirreno-Adriatico – con ben due tappe – transiterà in provincia di Teramo.

La 4ᵃ tappa, con partenza da Arrone (in provincia di Terni) e arrivo a Giulianova, passando per Norcia e Mosciano Sant’Angelo.

La 5ᵃ tappa, con partenza da Torricella Sicura e arrivo a Valle Castellana, passando per Castellalto, Bellante, Campli e Civitella del Tronto.

“Un’imperdibile occasione per mostrare al mondo la bellezza della nostra terra, con due percorsi di straordinaria spettacolarità per i concorrenti che la percorreranno”, dichiara il presidente Camillo D’Angelo.




PRIMA VITTORIA DA TRE PUNTI

La Sieco che affonda a domicilio la Conad

Ortona, 18 dicembre 2023. Ai trapassati si è soliti chiedere “se ci sei batti un colpo” ma questa Sieco il suo colpo lo batte per dimostrare invece di essere tutt’altro che trapassata. Una squadra così viva non si era mai vista e i ragazzi fanno una sorta di collage dei loro momenti migliori vissuti fino ad ora per introdurre una prestazione davvero Super. Super come quella di Capitan Marshall che è top in tutto: ricezione, attacco e muro. Super come quella di Tognoni che sale fino al 71% di positività in attacco e con all’attivo tre muri. Ai rientranti Cantagalli, Patriarca e Del Vecchio si contrappone l’assenza di Fabi, che sta smaltendo uno stato febbrile, nulla di preoccupante per il centrale. Torna a farsi vedere un timido sorriso sul viso degli impavidi e soprattutto dei loro tifosi per una prestazione convincente.

D’altro canto, i rientranti hanno avuto pochi giorni per ritrovare forma e ritmo partita e poco tempo per affinare al meglio l’intesa con il palleggiatore neoarrivato Dimitrov. Determinante il muro in questa sfida che ha visto gli ortonesi doppiare gli avversari in questo fondamentale. Dopo un avvio shock per la Conad, che non si aspetta una Sieco così agguerrita, gli emiliani alzano il ritmo ma è tutto inutile contro l’odierna Sieco. Suona qualche campanello d’allarme soltanto nel terzo set ma mai così insistenti da diventare un’allerta rossa come spesso è capitato in passato.

È proprio in questo parziale che la Conad tenta il suo unico, vero affondo distanziando gli ospiti di tre punti. Si è a metà parziale e sul 13-10 Ortona ha tutto il tempo di recuperare il divario con pazienza, così come la Conad galvanizzata vorrebbe dare il via alla sua remuntada. Marshall, Tognoni e Cantagalli, però hanno fretta e ribaltano la situazione. La Sieco piazza un parziale strabiliante di 1 a 10 e mette la Conad al tappeto. Ortona va in gestione e concede qualcosa agli avversari che rosicchiano qualche punto ma nulla possono contro la Sieco di questa sera che chiude set e partita.

Si muove quindi la classifica. La Sieco scavalca la BCC di Castellana Grotte, prossimo avversario proprio della Sieco il giorno di Santo Stefano alle ore 18.00. I punti da scalare sono ancora molti, ma la strada è lunga.

IN BREVE

Ottima la grinta della Sieco nel primo set che regola bene il muro mettendo in seria difficoltà i padroni di casa. Reggio Emilia è tutt’altro che perfetta in fase di attacco e la Sieco scava subito un solco che progressivamente si fa più profondo. Funziona anche la ricostruzione, per gli abruzzesi e, nonostante qualche errore, il servizio è ficcante. La Conad invece dai nove metri sbaglia molto e per il resto non impensierisce molto la ricezione ortonese. La Sieco, quindi, meritatamente conquista il primo parziale della serata.

Continua a giocare bene la Sieco nel secondo set, ma la Conad sembra essere tornata in campo più determinata. Ortona trova subito il punto del break grazie anche ad un muro che sembra in stato di grazia. Qualche errore di troppo al servizio, ma dall’altra parte della rete, anche i padroni di casa non sono proprio impeccabili. A metà set Ortona distacca gli avversari e Coach Fanuli comincia una girandola di cambi per cercare di raddrizzare un set che sembra ormai segnato. Con un margine discreto Ortona va in controllo e gestisce il vantaggio concedendo qualcosa agli avversari ma alla fine Ortona conquista il primo punto in palio.

Un avvio ancor più equilibrato in questo terzo set, la Conad copre con più decisione e le due squadre cominciano a danzare sul punto a punto. Reggio Emilia prova la fuga quando si è quasi a metà parziale ma la Sieco trova le forze di recuperare tre punti e di riportare il set in equilibrio. Il muro dei bianco-blu riprende a funzionare così come la fase di difesa e ricostruzione e così la Sieco torna a volare staccando gli avversari con un impressionante parziale di 1-10. Messi a distanza di sicurezza, Ortona rallenta e gestisce gli ultimi punti senza prendere inutili rischi. La Sieco festeggia la seconda vittoria in campionato, la prima da tre punti.

PRIMO SET

I padroni di casa schierano in campo la diagonale formata da Sperotto e Marks con Suraci e Mariano schiacciatori. Al centro ci sono Volpe e Bonola, Libero Pochini.

Coach Nunzio Lanci, appena ripresosi da un fastidioso stato influenzale, stringe i denti e segue la squadra schierando la diagonale formata da Dimitrov e dal ritrovato Cantagalli. Ancora una defezione tra i centrali ortonesi e se rientra Patriarca, stavolta a restare fuori è Fabi, quindi al suo posto c’è Tognoni. Schiacciatori di posto quattro sono Capitan Marshall e Bertoli mentre Libero Benedicenti.

Al servizio i padroni di casa con Sperotto ma il primo punto è di Marks dopo una ricostruzione. Il punto dell’1-1 è di Cantagalli con un potente diagonale. Muro di Marshall 1-2. Errore al servizio per Cantagalli 3-3. Out l’attacco di Mariano 4-6. Ace fortunoso di Patriarca che con la complicità del nastro fa 4-7. Muro di Bertoli 4-8. Stavolta il centrale ortonese serve troppo corto 5-8. Bertoli approfitta di una ricezione lunga e fa 5-10. Ancora Bertoli a muro 5-11. Ancora muro, stavolta Tognoni 5-12. Bertoli subisce un muro da Sperotto 6-12. Pipe di Leo Marshall 7-13. Pallonetto di Marshall eludendo un muro a tre 8-14. Muro di Patriarca 8-15. Bonola 9-15. Out l’attacco di Marks che non trova le dita di Marshall a muro 9-16. Fuori la pipe di Suraci 10-18. Primo tempo di Tognoni 13-22. Sperotto sbaglia il servizio e regala il set point ad Ortona 14-24. Out la diagonale di Cantagalli 16-24. Poco dopo è lo stesso opposto ortonese a conquistare il punto che vale il primo set 17-25.

SECONDO SET

È Bertoli a servire ma Bonola spara fuori il suo primo tempo. Subito chiesto un controllo per un tocco al video check che alla fine dà ragione  ad Ortona perché l’azione “non è giudicabile” 0-1. Ancora un primo tempo di Bonola ma Tognoni lo blocca a muro 0-2. Invasione fischiata a Marshall 1-2. Ace di Suraci 2-2. Patriarca mura Marks 2-4. È forte la botta di Cantagalli, il muro la rimbalza fuori. Errore di Marshall al servizio 5-7. Tognoni in primo tempo 7-10. Ace di Bertoli 8-13. Out l’attacco di Suraci 8-14. Bertoli serve corto e sorprende la ricezione di Reggio, la palla è lunga e Marshall non sbaglia il rigore 8-15. Marks riconquista il servizio 9-15. Marshall vola e ne tira una potentissima 12-18. Palla a terra per Bertoli 13-20. Dimitrov riceve, Marshall palleggia e Bertoli la chiude 13-21. Malinteso in casa Sieco, e Nunzio Lanci chiede subito tempo per riaccendere la luce 16-21. Gasparini tira un colpo che Marshall non può contenere 17-22. La pipe di Marshall 17-23. Cantagalli con un mani-fuori conquista il set-point 17-24. L’ipotetico ultimo punto si decide al videocheck e il replay dà il punto alla Conad per invasione di Marshall 18-24. Alla fine, è Bonola a regalare il punto a Ortona 20-25.

TERZO SET

Al servizio la Conad con Sperotto. Ortona non attacca bene ed è 1-0. Tognoni 2-2. Mariano supera il muro a tre di Ortona 3-3. Cantagalli gioca bene sul muro di Gasparini 5-6. Patriarca a muro 5-7. Bonola ferma Marshall 8-7. Marshall ferma Marks 8-8. Sperotto sbaglia il servizio 9-9. Doppia fischiata a Marks 10-10. Gran botta di Marks che da posizione complicata trova il punto del 11-10. Non riesce il pallonetto a Bertoli 12-10. Ricostruiscono ancora i padroni di casa 13-10. Marshall in pipe 13-11. Tognoni intercetta una palla di ritorno 13-13. Cantagalli chiude per il 14-16. Marshall ferma Marks con un muro che sarà anche revisionato dal video-check. Il punto va a Ortona 14-19. Diego Cantagalli gioca sul muro 14-20. Ace di Mariano 16-20. Muro di Marshall 16-22. Invasione di Gasparini 16-23. Dimitrov mette a terra il punto del 17-24. Ace di Sperotto ma Nunzio Lanci chiede un controllo al videocheck. La palla è fuori e Ortona vince la sua prima gara da tre punti.

Conad Reggio Emilia – Sieco Service Impavida Ortona 0-3 (17-25 / 20-25 / 18-25)

Durata Set: I: 22’ II: 27’ III: 30’

Durata Incontro: 1h 19’

Arbitri: Bassan Fabio (Milano) e Pristerà Rachela (Torino)

Conad Reggio Emilia: Caciagli n.e., Mariano 4, Sesto 3, Sperotto 1, Catellani 1, Maiocchi n.e., Gasparini 4, Bonola 7, Torchia (L), Pochini (L), 80% – 55 perfetta, Volpe 1, Marks 13, Guerrini, Suraci 4. Coach: Fabio Fanuli. Vice: Tommaso Zagni

Aces:  2 – Errori Al Servizio: 11 – Muri punto: 7

Sieco Service Ortona: Broccatelli (L) n.e., Bertoli 8, Benedicenti (L) 53% – 41% perfetta, Del Vecchio, Marshall 20, Patriarca 4, Falcone n.e., Cantgalli 15, Tognoni 8, Donatelli n.e., Ferrato, Di Giulio, Dimitrov 2, Lanci E. n.e. Coach: Lanci N. Vice: Di Pietro L.

Aces: 2  – Errori Al Servizio: 10 – Muri punto: 14