AL PALASCAPRIANO VINCE ARZANO

Le campane passano 3-0

Teramo, 18 dicembre 2023. L’anno 2023 si chiude per l’Adriatica Press Futura Teramo con la seconda sconfitta consecutiva. Al Palascapriano, l’Arzano (Na) s’impone per 3-0, dopo un’ora e 24 minuti. La Futura ha combattuto per restare aggrappata al match dopo aver perso il primo set 19-25. Nel secondo parziale il rammarico di non aver chiuso la frazione  quando le biancorosse erano avanti 21-16.

Le campane hanno prima rimontato con un parziale di 0-7 portandosi avanti 21-23, per poi chiudere a proprio favore 29-31, dopo che l’Adriatica Press ha avuto la palla per andare in parità sul 27-26. La terza frazione è stata combattuta, anche se Arzano ha condotto sempre avanti nel punteggio fino a chiudere 21-25 a proprio favore. Il 2023 va in archivio. Ora il campionato osserverà il turno di riposo per le festività natalizie. Si tornerà sul parquet il 14 Gennaio 2024 con la trasferta in Calabria a Crotone.

ADRIATICA PRESS FUTURA TERAMO   0

Vendramini, Ragnoli 8, Poli 10, Di Diego 1, La Brecciosa, Costantini 15, Patriarca, D’Egidio, Mazzagatti 9, Fanelli, Capulli, Ventura, Lestini 13. All: Nanni.

LU.VO BARATTOLI ARZANO   3

Piscopo F., De Siano 14, Piscopo V., Passante 6, Suero 7, Silvestro, Allasia, Di Domenico, Carpio, Russo, Sanguigni 13, Putignano 13. All: Piscopo A.

ARBITRI: Mochi di Macerata, D’Amico di Messina.

PARZIALI: 19-25 (24’); 29-31 (35’); 21-25 (25’).




ESA LIFE RIPORTA LA PALLANUOTO A CHIETI

Primo incontro valevole per il campionato regionale Allievi FIN Abruzzo

Chieti, 17 dicembre 2023. Dopo 8 anni, una squadra di pallanuoto torna a rappresentare i colori del capoluogo teatino, e lo fa con gli atleti della Esalife Chieti, che oggi, domenica 17 dicembre, affronteranno i ragazzi della Pescara Nuoto e Pallanuoto nel primo incontro valevole per il campionato regionale Allievi FIN Abruzzo.

Il progetto sportivo, partito dallo scorso anno con l’avvio della scuola pallanuoto voluto dalla Esa Life, vede quest’anno i ragazzi cimentarsi nel Campionato federale giovanile. Inoltre, durante la stagione anche i ragazzi della Prima squadra parteciperanno al campionato regionale di Promozione (serie D).

A prescindere dal risultato tecnico che la stagione porterà, questo è un primo passo importante per lo sport di Chieti e in particolare per la pallanuoto. Tutto questo è possibile grazie al contributo dell’azienda madre ESA ENERGIE.




IL TIKITAKA BLOCCA IL BITONTO

Homenewsil Tikitaka blocca il Bitonto: Il Big Match Finisce 1-1

Pescara, 15 dicembre 2023. Il Tikitaka Futsal Francavilla interrompe la striscia di vittorie del Bitonto: 1-1 il risultato finale. Una sfida dall’elevato tasso agonistico caratterizzata anche, ovviamente,  dal talento delle migliori giocatrici del campionato.

La squadra abruzzese prova a fare la partita sin dall’inizio e ha la prima occasione dopo pochi secondi con la conclusione di Adrieli Bertè schermata dalla difesa. Il primo squillo del Bitonto arriva poco dopo, con la botta a colpo sicuro di Renatinha neutralizzata dall’opposizione di Duda, al ritorno dal primo minuto.

Sugli sviluppi di un’azione offensiva delle neroverdi, Leticia Martìn Cortes intercetta la sfera e trova libera Vanin, che con la sua consueta progressione supersonica si ritrova occhi negli occhi con Castagnaro e non può sbagliare. Tikitaka in vantaggio al PalaRigopiano con il quindicesimo goal in campionato della sua donna simbolo. Il Bitonto non si scompone e cerca il pareggio prima con Diana Santos e poi con Renatinha, senza esito. Il primo colpo di scena della sfida arriva al settimo minuto, con il brutto intervento di Renatinha che scaraventa sul parquet Debora Vanin. Fallo ma nessuna sanzione, con la capitana giallorossa che rimane a terra per qualche secondo ed è costretta a chiedere il cambio.

Dopo circa un giro d’orologio rientra in campo la giocatrice sudamericana che anticipa Castaganaro su un pallone lungo al limite dell’area e viene di nuovo travolta, questa volta dall’estrema pugliese. Costretta ad abbandonare di nuovo il proscenio, per gli arbitri non c’è nessun fallo. Senza il loro faro, le ragazze di Cely Gayardo perdono sì un po’ di fantasia ma, nel momento di difficoltà, a dimostrazione dell’affiatamento del gruppo, introducono concentrazione e grande compattezza.

La compagine neroverde cerca di fare la partita costringendo le francavillesi a giocare di rimessa. Buone le trame che vedono protagonista Diana Santos sull’out di destra, sempre molto ben limitata dalla difesa giallorossa guidata da una monumentale Adrieli Bertè. Su questo canovaccio tattico, rientra in campo Debora Vanin e nonostante i colpi subiti, continua a illuminare la scena. Serpentina ubriacante in transizione e con una finta manda al bar la sua dirimpettaia: la sua conclusione viene bloccata da un’attenta Castagnaro. Il Bitonto alza la pressione e si vede.

Tampa e Renata dialogano attorno all’area di rigore ma la conclusione della numero 9 viene contrastata da una super parata di Duda. Prosegue l’offensiva bitontina anche nel finale di tempo con la conclusione di Grieco: Duda c’è e respinge ancora. Fuochi d’artificio nei secondi finali. Prima, Vanin semina il panico con la sua accelerazione fulminea: solo un grande intervento di Castagnaro le nega la doppietta. Poi, dall’altra parte la tecnica sopraffina di Renatinha si infrange contro una miracolosa uscita a croce di Duda. Sul risultato di 1-0 in favore della squadra di casa, si conclude il primo tempo.

La seconda frazione inizia subito forte: prima Bettioli poi Tampa impegnano le rispettive estreme avversarie. Se viene lasciato anche uno sparuto spazio di campo, Debora Vanin lo aggredisce: l’ennesima sgasata termina con una conclusione a rete neuralizzata da Castagnaro. Dopo queste fiammate è di nuovo la squadra neroverde a gestire il possesso continuando a creare occasioni, con Renatinha protagonista e con Duda sua personale nemesi.

Coach Marzuoli spinge anche Castagnaro in avanti, quindi con un letterale portiere in movimento, a testimonianza dell’assedio perpetrato dalla compagine pugliese. La difesa abruzzese crolla sull’imbeccata di Renatinha e la girata in posizione da pivot di Mansueto per il goal del pareggio, meritato, del Bitonto. 1-1 al PalaRigopiano. La partita esplode con clamorose palle goal da parte di entrambe le contendenti, senza però modificare il risultato sul tabellone. Un arbitraggio a dir poco all’inglese contribuisce ad innalzare il tasso agonistico del match che causa la terza uscita dal campo per infortunio di capitan Vanin, colpita in questa circostanza al volto. Nel finale di partita, la squadra pugliese si getta nuovamente nella metà campo offensiva, ma la stanchezza sembra essere scesa sul parquet di entrambi i fronti. Senza ulteriori emozioni si conclude la partita: al PalaRigopiano finisce 1-1 fra Tikitaka e Bitonto.

Si conclude così lo splendido girone di andata delle giallorosse: nove vittorie e due pareggi in undici contese. A questi numeri si aggiunge l’orgoglio di avere frenato la corsa della capolista, che, a bene vedere, è sembrata superiore in alcuni brani della partita. Le ragazze di Cely Gayardo si dimostrano capaci di soffrire e di non perdere mai di vista l’obiettivo.

Per la Serie A di futsal è tempo di vacanze in attesa del girone di ritorno, quando sarà già 2024.




NASCE L’A.S.D. PESCARA MARATHON

Pescara, 13 dicembre 2023. In data 14.12.2023, alle ore 18:30, presso il locale Officine Complicato Home in via Parini n. 20 a Pescara si terrà la presentazione della nuova società podistica A.S.D. Pescara Marathon. Il direttivo avrà come Presidente Massimiliano Miani e Cristina Petrilli come Vicepresidente, supportati dal cofondatore e Presidente Onorario Domenico D’Onofrio.

I consiglieri saranno Giuseppe Del Ciotto, Piera Falorio, Andrea Piattelli e Daniela Trozzi.

Lo scopo del neonato gruppo sportivo non è soltanto quello di essere presente, con i propri atleti, alle principali gare regionali, nazionali e internazionali ma anche quello di creare momenti di aggregazione e iniziative di beneficenza, all’insegna del divertimento e della condivisione, in una parola: “stare insieme”.

Attualmente è stata attivata la pagina facebook e il sito internet (www.pescaramarathon.wordpress.com)




IL TIKITAKA SUONA LA NONA: Verona battuto 6-2

Succede di tutto al PalaRigopiano ma il finale è sempre lo stesso: il Tikitaka Futsal Francavilla batte l’Audace Verona

Pescara, 11 dicembre 2023.  Un avvio dai ritmi sostenuti, con la squadra veneta che sceglie di non aspettare all’interno della propria metà di campo le giocatrici di Cely Gayardo, ma di provare a fare la partita. Sull’errore di Debora Vanin, le veronesi recuperano il pallone e concludono a rete con Zandonà: è provvidenziale l’intervento di Gioia Marcelli che devia il pallone in corner. L’estrema abruzzese è ancora fenomenale su De Angelis, che sulla ribattuta ricicla il pallone per Pomposelli che deve solo spingere la sfera nel sacco. È vantaggio delle ospiti.

Tikitaka in affanno che viene salvato nuovamente da Marcelli, ancora su De Angelis. Il team abruzzese si fa rivedere in attacco grazie all’azione personale di Leticia Martìn Cortes ma la conclusione della spagnola viene ribattuta dalla difesa. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Aida Xhaxho lascia partire un mancino debordante verso la porta avversaria ma è miracoloso l’intervento di Vittorelli che tocca quel tanto che basta il pallone, che dopo aver baciato il palo interno scivola docile nelle braccia dell’estrema veronese.

Dopo l’inizio contratto e lo svantaggio, la pressione delle francavillesi si fa sempre più asfissiante e le occasioni fioccano quando siamo quasi alla metà della prima frazione. Su calcio franco dal limiite dell’area, Xhaxho serve Bertè che scaraventa la sfera nel sacco per il pareggio giallorosso. Un ottimo modo per festeggiare le sue prime due presenze in Nazionale.

La compagine guidata da Gayardo sembra essersi scrollata definitivamente  di dosso una fase iniziale difficile e torna a giocare come sa, schiacciando inesorabilmente le ospiti. Si era vista poco fino a questo momento, ma si iscrive al match anche Debora Vanin con un’azione personale delle sue: rientra con il destro e lascia partire una rasoiata imparabile. Tikitaka in vantaggio. L’Audace Verona è tramortito e pochi istanti dopo lascia libera di colpire Xhaxho, che, con l’aiuto della traversa, segna il suo quinto goal in stagione, il terzo consecutivo. 3-1 per le giallorosse.

Su un rapido capovolgimento di fronte Zandonà, la migliore delle sue, centra il legno con il pallone che rimbalza sulla linea di porta. La panchina ospite predispone per il finale di tempo il portiere in movimento, solo per pochi secondi. A propria volta è Miss Cely Gayardo a giocarsi la carta power play, che sortisce subito effetto con la conclusione di Bertè, che si deposita sull’esterno della rete. La mossa della panchina abruzzese finisce per congelare il possesso fra i piedi delle giallorosse, obbligando le avversarie a correre a vuoto. Su questo canovaccio tattico si conclude il primo tempo, con il risultato di 3-1 a favore delle padrone di casa.

L’inizio della seconda frazione è contraddistinto, come per la prima, da ritmi molto sostenuti. Questa volta però, a dominare il gioco è la squadra giallorossa. Si fa rivedere l’Audace Verona con il sinistro a incrociare di De Cao, neutralizzato prontamente da Marcelli. Risponde Bettioli, imbeccata da un assist di tacco immaginifico di Vanin, ma la sua conclusione viene parata da Vittorelli. Verso la metà del secondo tempo, entrambe le squadre sembrano accusare i primi segnali di stanchezza, a giudicare da diversi errori tecnici in ripartenza e da soluzioni poco convenienti in fase di costruzione.

Proprio su una di queste scelte poco lucide, Marcelli porta il pallone fino a metà campo che le viene sottratto da un’avversaria: l’estrema abruzzese è costretta ad atterrare la giocatrice veneta involata verso la porta sguarnita. Cartellino rosso per Gioia Marcelli. Tikitaka in inferiorità numerica. Per sostituirla, in panchina c’è solo la giovanissima Silvia Luzzi, del roster del’under 19, all’esordio fra le grandi, complice il riposo della titolare Duda.

In questa situazione, su una ripartenza dell’Audace Verona a nove minuti dal termine, va a segno Elena De Cao. Il Verona accorcia le distanze. Le francavillesi però hanno smaltito i minuti di inferiorità numerica. Di fatti, un instante dopo, Leticia Martìn Cortes è glaciale su una palla vagante in area. Le ragazze di miss Cely Gayardo riconquistano il doppio vantaggio, in un momento decisivo, attenuando la baldanza veneta.

A cinque minuti dal termine, la panchina veneta opta per il power play. Le abruzzesi decidono di consolidare il possesso e quando possibile tentare qualche sortita offensiva. Su una transizione positiva delle giallorosse, Alessia Guidotti si trova libera davanti a Jessica Naiara, il portiere in movimento, e non può sbagliare. A un minuto dal termine è 5-2 per le locali. Le ospiti sbandano nel finale e ne approfitta Cortès per la sua doppietta personale. Con questo risultato termina l’incontro. Tikitaka batte Audace Verona 6-2 al PalaRigopiano.

Con questa siamo a nove vittorie e un pareggio su dieci in campionato. Superato lo scoglio veronese, l’attesa è finita, è arrivato il momento della verità: a conclusione del girone d’andata, il prossimo match è contro le campionesse d’Italia e prime in classifica del Bitonto.




SIECO A BOCCA ASCIUTTA nella gara interna contro il forte Cuneo

Sieco Service Ortona – Puliservice Acqua San Bernardo Cuneo 1-3 (25-21 / 19-25 / 23-25 / 15-25)

Ortona, 11 dicembre 2023. La Sieco illude di poter raggranellare almeno qualche punto dopo due set giocati alla pari se non addirittura meglio degli ospiti. Ortona vince il primo parziale ma rallenta nel secondo. Bertoli è al top e trascina i suoi fino al 15-10 nel terzo set ma i ragazzi di Coach Lanci non riescono a gestire il vantaggio subendo il ritorno di Cuneo che proprio nell’ultimissima parte del set, la ribalta e vince con il minimo scarto. Il contraccolpo si fa sentire e Ortona nel quarto set cala inesorabilmente. Di contro Cuneo capisce che deve approfittarne e approntano una fase di difesa/contrattacco micidiale. La Sieco non riesce più a mettere palla a terra e quindi non può che arrendersi agli avversari.

«Siamo partiti bene, anche se Cuneo ha sprecato molto in attacco nel primo set». Dice Leonardo Ferrato. «Poi gli avversari hanno cominciato a giocare bene e anche se possiamo recriminare qualcosa nel terzo set devo ammettere che Cuneo ha giocato meglio. Dobbiamo fare di necessità virtù e ho dovuto giocare fuori ruolo. Non è andata malissimo anche se oggi poteva andare un po’ meglio. Siamo agli sgoccioli di questo girone di andata e nelle ultime due giornate dobbiamo cercare senza dubbio di fare punti»

Prossimi avversari degli impavidi quelli della Conad Reggio Emilia. La sfida è in programma domenica 17 dicembre ma alle ore 19.00

Un primo set equilibrato, con la Sieco che da subito dimostra di poter tenere testa agli avversari conquistando spesso e volentieri punti break. Brava la Sieco in fase di difesa e ricostruzione che riesce a capitalizzare.

Meglio gli ospiti all’avvio del secondo set ma due ingenuità di Jensen (che pesta la linea in attacco) e un Ace di Fabi, riportano la gara in equilibrio. Lo strappo per gli ospiti arriva nella fase centrale del parziale.

Buona partenza per la SIECO nel terzo set che si trova a gestire un generoso vantaggio di tre punti. Ortona però non riesce a gestire e gli ospiti, punto dopo punto trovano il pareggio sull’8-8. Il contraccolpo si fa sentire e la Sieco riprende la marcia grazie soprattutto a un super-Bertoli. Stavolta è il turno di Cuneo per reagire lo fa alla grande. Gli ospiti azzerano uno svantaggio di cinque punti e addirittura passano in vantaggio sul finale.

Subito in vantaggio Cuneo nel quarto set, grazie ad una fase difesa-ricostruzione molto efficace. La Sieco rientrata in campo è palesemente vittima del contraccolpo psicologico di essersi lasciata scivolare dalle mani il set precedente. Niente da fare per Ortona, il muro non funziona più mentre dall’altra parte del campo gli avversari non si lasciano scappare nulla. Ortona non può che arrendersi agli avversari e deporre le armi.

PRIMO SET

Coach Nunzio Lanci dovrà ancora rinunciare a Cantagalli e Patriarca così in campo scendono Dimitrov palleggiatore e Ferrato opposto. Fabi e Tognoni al centro con Capitan Marshall e Bertoli schiacciatori di posto quattro. Libero Benedicenti.

Gli ospiti rispondono con Sottile al palleggio, Jensen opposto, Codarin e Volpato centro, Botto e Andreopoulos schiacciatori Staforini Libero.

Marshall è pronto al servizio per la Sieco il suo servizio impensierisce Gottardo e per Fabi è facile il Tap-In 1-0. Bertoli, mani e fuori 2-1. Ferrato in diagonale 3-2. Fabi colpisce al centro 10-7.

Bene Jenson in diagonale 11-10. Gottardo pareggia i conti 12-12. Bravo Bertoli a gestire un pallone difficile 13-12. Jensen serve sulla rete 15-14. Invasione per Cuneo 17-15. Ferrato trova il tocco del muro 19-17. Ottimo diagonale stretto di Botto 19-18. Benedicenti difende e fa punto 21-18. Ace di Bertoli, che finta la botta ma serve corto 22-18. Lungo il servizio di Codarin 23-19. Jensen carambola sulla mano esterna di Marshall 24-21. Fuori anche il servizio di Gottardo e la Sieco vince il primo set

SECONDO SET

Errore di Marshall che non riesce ad aggiustare una palla complicata 5-6. Muro di Dimitrov 10-11 poi Marshall alza a Bertoli ed è pareggio 11-11. Ace di Fabi 12-11. Fuori il servizio di Dimitrov 13-15. Buona l’intesa tra Dimitrov e Tognoni che stampa il 15-16. Fabi fermato a muro 15-18. La Pipe di Bertoli riconquista il servizio 17-20. Set point per gli ospiti, il 19-24 arriva con un preciso pallonetto. Lunga la ricezione di Benedicenti ed è facile il Tap-in per Cuneo

TERZO SET

Marshall al servizio ma il primo punto è degli ospiti 0-1. Bertoli con una pipe centra il pareggio 1-1. Tognoni passa tra muro e rete 4-2, poi Ferrato fa il 5-2. Fuori il servizio di Botto 6-3. Invasione per la Sieco 8-8. Ottimo il diagonale di Bertoli 11-8. Gran muro a uno di Bertoli 12-8. Attacco in pipe di Marshall 14-10. Fuori il servizio di Botto 16-12. L’attacco di Ferrato sfiora le dita del muro 17-14. Marshall 18-15. Invasione aerea fischiata a Fabi 19-19. Marshall dalla seconda linea 21-20. Gottardo ferma Ferrato, Cuneo in vantaggio. Jensen per il 22-23. Non tiene il muro di Marshall 22-24. Di Giulio sbaglia il servizio 23-25.

QUARTO SET

Il primo punto di questo quarto set è di Bertoli 1-0. Rocambolesco punto degli ospiti 1-2. Bertoli ammette il tocco 1-3. Tognoni di prepotenza al centro 2-3. Fuori il muro di Tognoni 3-8. Fabi piazza un buon muro 6-12. Marshall 7-12. Botto riesce a passare il muro ortonese 9-17. Ace per Dimitrov 11-18. Jensen schiaccia praticamente senza muro 13-23. Gottardo mette a terra l’ultimo punto della partita 15-25.

Sieco Service Ortona – Puliservice Acqua San Bernardo Cuneo 1-3 (25-21 / 19-25 / 23-25 / 15-25)

Durata Set: I: 23’ II: 24’ III: 30’ IV: 22’

Durata Incontro: 1h 39’

Arbitri: Autuori Enrico (Salerno) e Vecchione Rosario (Salerno)

Sieco Service Ortona: Fabi 6, Broccatelli (L) n.e., Bertoli 21, Benedicenti (L) 60% – 27% perfetta, Del Vecchio n.e., Marshall 13, Patriarca n.e., Falcone n.e., Tognoni 4, Donatelli n.e., Ferrato 10, Di Giulio, Dimitrov 4, Lanci E. n.e.

Coach: Lanci N. Vice: Di Pietro L.

Aces: 3  – Errori Al Servizio: 14  – Muri punto: 5

Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo:  Sottile 2, Jensen 19, Volpato 13, Codarin 8, Andreopoulos n.e., Botto 12, Staforini (L) 70% – 48% perfetta, Gottardo 16, Bristot n.e, Cioffi. n.e. Colangelo n.e., Giacomini, Coppa n.e., Giordano (L). Coach: Battocchio M. Vice: Gallesio L.

Aces:  2 – Errori Al Servizio:  13 – Muri punto: 5




L’ADRIATICA PRESS A MARSALA. Biancorosse contro una corazzata

Si vola in Sicilia per la prima trasferta sull’isola. Il libero Ventura: “Giochiamo contro una squadra di alto livello ed esperta”

Teramo, 8 dicembre 2023. Arriva per l’Adriatica Press la prima trasferta in Sicilia della stagione. Domani, inizio alle ore 16:00, le biancorosse dovranno vedersela contro una delle migliori squadre del girone, il Marsala. Si tratta di una gara importante per entrambe le squadre: le siciliane in casa hanno perso una sola volta contro la corazzata Catania, l’Adriatica Press, fresca del quarto successo consecutivo in campionato, vuol continuare a marciare nelle zone nobili della classifica. Sicuramente, il match che si giocherà in Sicilia, promette spettacolo sotto ogni punto di vista. In classifica la Futura Teramo conta 15 punti, contro i 14 del Marsala. L’analisi sulla sfida di domani e sul momento delle teramane, nelle parole del libero Simona Ventura: “Domani sarà la prima trasferta in Sicilia, contro un avversario ostico. Marsala è sicuramente una squadra di alto livello – commenta il libero biancorosso – con giocatrici molto esperte. Noi dobbiamo essere brave nel mantenere la lucidità e la concentrazione anche nei momenti difficili della partita. Non vediamo l’ora di scendere in campo. Abbiamo lavorato duro questa settimana – conclude Ventura – per preparare al meglio la partita di domani”.

La sfida tra Gesancom Marsala ed Adriatica Press Futura Teramo, si giocherà domani nel Palasport San Carlo di Viale Olimpia a Marsala con inizio alle ore 16:00. A dirigere il match sono stati chiamati Erika Burrascano e Gabriele Mallia.




FIGHT CLUBBING WORLD CHAMPIONSHIP 33

Il più grande evento di Sport da Combattimento d’Italia

Chieti, 8 dicembre 2023. Torna il Fight Clubbing 33, il più grande evento di Sport da Combattimento d’Italia, che dopo l’incredibile successo registrato con l’ultima edizione, vedrà grandi Star Mondiali prepararsi a conquistare il Ring del PalaTricalle di Chieti Sabato 16 Dicembre 2023, in diretta in mondovisione su DAZN. L’evento, patrocinato dal Dipartimento per lo Sport-Presidenza del Consiglio, dal Comune di Chieti, dalla Regione Abruzzo, dalla Federazione Italiana Kickboxing Muay Thai Federkombat, dalla Federazione Pugilistica Italiana FPI e dall’OPES, vedrà tra i grandi atleti presenti in gara i campioni del mondo Amansio Paraschiv, Maximo Suarez, Enrico Pellegrino ed i pugili Abruzzesi Luca Spadaccini, Luigi Alfieri, Edoardo D’Addazio, Davide De Lellis, Ivan Guarnieri. Stamane la presentazione con Amministrazione, organizzatori e atleti.

Una incredibile Main Card con 10 Match Pro, un Titolo del Mondo di K-1, un Titolo del Mondo di Muay Thai, un Titolo Italiano di Pugilato e, per la prima volta, le Stelle Abruzzesi della Boxe tutte insieme per regalare agli appassionati una serata indimenticabile. Un appuntamento imperdibile per gli amanti del fighting, che in anteprima assoluta vedrà disputarsi la finalissima del primo torneo al mondo di Boxe Autonoma in Carrozzina, con in palio il Titolo Italiano di Pugilato tra Simone Dessi e Lorenzo Spadafora.

“Sono orgoglioso di questa presentazione con tutta la macchina organizzativa del Fight Clubbing, il terzo per Chieti – così l’assessore allo Sport Manuel Pantalone -. Ci interessava quest’anno rafforzarlo e con la diretta su DAZN e quest’anno ci riusciremo, grazie ai nomi che si confronteranno sul ring e nella gabbia del nostro Pala Tricalle, che per questo evento si trasforma e accoglie una disciplina che riguarda e attrae migliaia di persone. Con Chieti Città europea dello Sport per il 2025 siamo certi che questo evento ci darà visibilità e risultati sperati e ci tengo a ribadire come vogliamo che la città diventi il centro di riferimento di questo evento che sta crescendo sempre di più, perché potrà essere un volano incredibile di sport e spettacolo. Si tratta ormai del più grande appuntamento di sport da combattimento d’Italia, che porta non solo il valore della competizione che ha le sue regole e la sua energia, ma anche lo show, fatto di grandi nomi che si esibiranno fra pochi giorni sul nostro territorio”.

“Terzo anno che siamo qui e ogni anno aggiungiamo tasselli – così Andrea Sagi, motore dell’evento – Quest’anno torniamo a Chieti con la massima potenza mediatica, perché DAZN ci allinea ai più grandi sport che segue, ma anche agli eventi mondiali che ospitano sulla loro piattaforma seguitissima. Qualche anno fa questo era solo un sogno, oggi i nostri sforzi e l’audacia del progetto, sono stati premiati con un contratto biennale che ci ha spinto a duplicare il numero di eventi che ci ha visti di recente a Lecce con un sold out eccezionale. Adesso abbiamo lavorato e lavoriamo alacremente a questo evento, lo facciamo anche con una selezione pugilistica eccezionale, quest’anno annoveriamo tutti i migliori pugili della nostra regione, territorio per territorio. Oltre loro abbiamo il match attesissimo per l’unificazione del titolo mondiale di Kick Boxing, poi Pellegrino, altri atleti molto forti come Amansio Paraschiv, Maximo Suarez, Kebrome Neguse, Nando Calzetta, Giuseppe Palermo, Matteo Patané e tanti altri. Ma la ciliegina sulla torta di questa edizione, perché l’abbiamo tanto inseguita, è stata il riconoscimento dalla Presidenza del Consiglio, Dipartimento dello Sport che fa sì che il Fight Clubbing sia fra i 25 eventi italiani più importanti a livello internazionale. Questo dato dà lustro a noi, agli atleti che combattono e al territorio dove si svolgono”.

“Si tratta di un grande evento che ci dà la visibilità a livello nazionale e internazionale – così il pugile Edoardo D’Addazio presente alla conferenza con alcuni dei colleghi abruzzesi – darò tutto me stesso per divertire il pubblico e affrontare le sfide al meglio”.

“Per la secondo volta sono parte di questo evento – così il pugile Ivan Guarnieri – La prima volta è stata un’esperienza unica e sono certo che avremo uno spettacolo ancora più grande e partecipato”.

“Mi aspetta una sfida importante per la Kick Boxing – conclude Matteo Patané – l’anno scorso il palazzetto era pieno e abbiamo sentito bene l’energia, sono certo che quest’anno ancora più persone verranno a vederci e a seguire il Fight Clubbing che è un evento che merita e che dà allo sport e agli atleti una visibilità straordinaria”.

“Sono molto emozionato – dice Luca Spadaccini – perché torno sul ring in veste di papà e come unico atleta teatino presente sul ring prometto alla mia città uno spettacolo senza precedenti e invito tutti a venire a viverlo con noi”.

“Sono qui nuovamente al Fight Clubbing per far vedere di cosa sono capace e far divertire tutti i miei supporters pescaresi – dice Davide de Lellis – lo farò inseguendo il sogno del titolo italiano”.




CORDOGLIO PER LA SCOMPARSA DEL PRESIDENTE GINO SANTARELLI

Pescara, 4 Dicembre 2023. Il presidente Mattia Giansante, il consiglio direttivo e tutti i soci dello Sci Club Aterno esprimono il più sentito cordoglio per la scomparsa di Gino Santarelli, per anni presidente del sodalizio pescarese.

“A lui – sottolinea Giansante – vanno ricondotte alcune delle pagine più prestigiose della storia del nostro club, con tante vittorie e tanti trofei conquistati sulle piste da sci non solo abruzzesi, ma di tutta Italia. Lo ricorderemo sempre con grande affetto, ringraziandolo per l’impegno profuso nei progetti di crescita dello Sci Club e il coinvolgimento di tanti giovani che grazie a lui si sono avvicinati alla pratica sportiva”.

Alla moglie, ai figli e a tutti i familiari giunga l’abbraccio del nostro sodalizio, in particolare al figlio Rocco che tuttora prosegue il lavoro del papà all’interno del nostro consiglio direttivo.




SERATA BENEFICA DEL MILAN CLUB

Val Vibrata con Chicco Evani. Il campione incontra anche gli studenti di un ITT di Sant’Egidio alla Vibrata

Sant’Egidio alla Vibrata, 28 novembre 2023.  Si è concluso da poco il fine settimana in terra d’Abruzzo di Chicco Evani, indimenticato campione del Milan e Vice Allenatore dell’Italia Campione d’Europa 2020. Invitato dal Milan Club Val Vibrata che conta quasi 500 tesserati sul territorio, Evani è stato ospite della tradizionale cena benefica del Club presso il Ristorante Malvolta-Baffo Rosso di Corropoli,  dove è stato anche presentato il suo libro “Non chiamatemi Bubu”.

Una serata indimenticabile per i 150 tifosi presenti che hanno potuto conoscere da vicino uno dei simboli del calcio anni 80-90. Tra gli ospiti anche l’ex difensore della Roma, Emidio Oddi ed il radiocronista Riccardo Cucchi, voce per tanti anni di “Tutto il calcio minuto per minuto”.

Durante la serata, il Direttivo del Milan Club ha donato 2 assegni alle associazioni Autismo Abruzzo e Lega Fibrosi Cistica Abruzzo frutto dei proventi di tesseramenti e trasferte.

Queste donazioni”, dichiara il Direttivo del Club ”vogliono avere lo scopo di supportare le tante famiglie coinvolte da queste patologie in Val Vibrata. Pensare di poter regalare ai ragazzi dei momenti di spensieratezza come la colonia estiva Summer Blue o contribuire alla costruzione di un centro diurno, ci riempie di gioia e di orgoglio”.

Nei suoi due giorni in Val Vibrata, Chicco Evani ha anche partecipato ad un incontro con gli studenti dell’ITT primo Levi di Sant’Egidio alla Vibrata.  Un incontro molto partecipato dove decine di ragazzi e professori hanno potuto conoscere il campione Evani ma soprattutto l’uomo con le sue esperienze personali dibattendo sull’importanza dello studio e dei valori di amicizia anche fuori dal campo.




A BRESCIA, LA SIECO CEDE AI TUCANI IN TRE SET

Brescia, 27 novembre 2023. Dura un solo set, la vera Sieco, e nello specifico il secondo. Dopo un illusorio avvio di gara con Marshall che al pronti-via porta in vantaggio i suoi 0-3 ma è l’unico vero lampo di un set nel quale la Sieco ha provato a tenersi aggrappata agli avversari con le unghie e con i denti. La squadra si spegne quasi subito con una ricezione che, fatta eccezione per Bertoli, proprio non funziona. Il canovaccio è sempre quello: quando la ricezione non funziona, l’attacco ne risente così che la positività registrata è solo del 35%. Più solida quella dei padroni di casa, che forti di una migliore fase ricettiva riescono ad arrivare ad una percentuale di attacchi positiva del 63%

Ma la Sieco che conosciamo ci ha abituati ad avvii di gara tutt’altro che entusiasmanti e si guarda al secondo parziale con tanta speranza e grandi aspettative. Ed in effetti è così. Bertoli continua ad essere efficace in ricezione e a lui si affianca Capitan Marshall: entrambi segneranno un buon 80% in ricezione. Tuttavia, se il loro apporto in ricezione è monumentale, i due martelli latitano in attacco tant’è che tocca a Cantagalli sobbarcarsi, con successo, gran parte del lavoro. I padroni di casa soffrono questa Impavida 2.0 che è a “tanto così” dal vincere il secondo set. Al momento di tirare la volata, però, dopo essere stati in vantaggio 18-21, la Sieco torna a soffrire. Brescia torna a macinare punti e, sebbene la Sieco riesca ad avere un set-point tra le mani, sono proprio i Tucani a vincere anche il secondo set grazie ad un uno-due di Cominetti dai nove metri.

Ortona accusa il colpo e nel terzo set smette di brillare. Brescia invece non ne fa cadere più una mentre Ortona diventa più fallosa dai nove metri. Dopo il decimo punto, i tucani dilagano e la Sieco si spegne. Coach Nunzio Lanci mischia le carte e da spazio alle seconde linee. La stessa cosa fa Brescia ma Klapwijk rimane in campo e continua a picchiare forte.

Finisce quindi tre a zero per i padroni di casa con gli impavidi che torneranno a cacciare la prima vittoria stagionale domenica prossima contro la Pool Libertas Cantù.

PRIMO SET

Coach Lanci, con Patriarca ancora in via di completa guarigione propone Ferrato con Cantagalli in diagonale. Capitan Marshall e Bertoli schiacciatori di posto quattro. Al centro ci sono Fabi e Tognoni mentre Libero giocherà Benedicenti.

I padroni di casa scendono in campo con Tiberti palleggiatore e Klapwijk opposto. Abrahan e Cominetti schiacciatori di banda, Candeli e Erati al centro, e Franzoni libero.

Bertoli serve per primo, ottima la difesa di Ortona che ricostruisce ed il primo punto è di Marshall 0-1. Ancora Marshall trova il mani-fuori dello 0-2. Sempre Marshall, ma stavolta muro su Klapwijk 0-3. Stavolta Klapwijk invece passa con un mani fuori 1-3. Ferrato cerca ancora Marshall ma questa volta il cubano schiaccia fuori 2-3. Out il servizio di Cantagalli 4-5. Marshall non trova le mani del muro e Brescia è in vantaggio 6-5. Potente lungo linea di Cantagalli 7-7. Cominetti punto break del 9-7. Errore dai nove metri anche per Ferrato 10-8. Cominetti forza il servizio ma la palla è out 11-9. Fuori la diagonale di Cantagalli 14-10. A segno la pipe di Bertoli 14-11. Fallo di rotazione degli ortonesi, punto regalato 16-11. Bertoli Murato da Klapwijk, la copertura non funziona 20-13. Ace per Cominetti 22-14. Bertoli non riesce a superare il muro di Abrahan, ma la palla era difficile 23-14. Candeli chiude il primo parziale 25-14.

SECONDO SET

Il secondo set parte con l’attacco di Cominetti che finisce fuori 0-1. Klapwijk serve sulla rete 4-4. Ace di Klapwijk 11-10. A segno il pallonetto di Erati 14-12. Bertoli intercetta una palla alta di ritorno dal muro 12-13. Buona giocata di Cantagalli che su una palla bassa trova il mani fuori 14-14. Ace per Tognini 16-16. Abrahan intuisce la pipe e blocca Marshall 20-18. Muro in solitaria per Ferrato che risolve una palla ricevuta troppo lunga. 21-19. Cantagalli schiaccia forte e il muro non può che spedirla fuori 22-21. Il muro di Ortona trova il pareggio 22-22.Erati mura una palla sporca che Cantagalli ha provato a gestire al meglio 23-22. Muro di Cantagalli 23-24, ma Coach Zambonardi chiede l’intervento del Check per possibile invasione e in effetti l’invasione c’è, così che la situazione è ribaltata 24-23. Klapwijk non trova le mani del muro 24-24. Marshall scardina il muro 24-25. Candeli annulla il set-point 25-25. Doppio Ace di Cominetti 27-25.

Avvio equilibrato di terzo set. Ortona punta sulla strategia del mani-fuori e all’inizio sembra funzionare. Poi Brescia comincia a battere forte, Ortona va in difficoltà e così la ricostruzione per i padroni di casa è più agevole. Coach Nunzio Lanci prova la carta dei giovani mettendo dentro Edoardo Lanci al posto di Ferrato e Falcone al posto di Cantagalli.

TERZO SET.

Ortona non riesce a ricostruire e Candeli fa muro 1-0. Marshall gioca sulle mani del muro 2-2. Errore di Marshall che fallisce il servizio 4-3. Muro di Ferrato su Erati 4-5. Ottima intessa Ferrato/Tognoni che al centro fanno 6-7. Ace per Bertoli 6-8. Cantagalli non può attaccare al meglio e Brescia con Klapwijk trova il punto dell’8-8. Il rimpallo fortunato favorisce Klapwijk che si ritrova la palla ottimale per il 10-8. Erati al termine di un lungo scambio segna il punto del 15-10. Invasione fischiata a Falcone 19-11. Fuori il servizio di Klapwijk 20-12. Out anche il servizio di Fabi 21-12. Ace di Abrahan 22-12. Donatelli attacca da posto quattro 22-13. Tognoni ammette il tocco a muro 24-13. Out il servizio di Donatelli 25-14.

Consoli Sferc Centrale Brescia – Sieco Service Impavida Ortona 3-0 (25-14; 27-25; 25-14)

Durata Set: I: 23’  II: 30’ III: 24’ Durata Incontro: 1h17’

Arbitri: Giglio A. e Sabia E.

Consoli Sferc Centrale Brescia: Erati 6, Braghini (L), Sarzi Sartori, Tiberti, Ferri 1, Cominetti 11, Malual n.e., Franzoni (L) 50% perf – 30%, Ghirardi n.e, Candeli 7, Klapwijk 15, Mijatovic n.e., Abrahan 14.

Coach: Zambonardi R. Vice: Iervolino P

Aces: 5  – Errori Al Servizio: 13 – Muri punto: 8

Sieco Service Ortona: Fabi 3, Broccatelli (L) % n.e., Bertoli 5, Benedicenti (L) 47% – 16% perfetta, Del Vecchio, Marshall 11, Cantagalli 11, Falcone, Tognoni 3, Donatelli 1, Ferrato 1, Di Giulio n.e, Lanci E.

Coach: Lanci N. Vice: Di Pietro L.

Aces: 2 – Errori Al Servizio: 14 – Muri punto: 6




MOLFETTA SCONFITTA 4-1

Il TikiTaka vince anche senza Vanin

Pescara, 27 novembre 2023. Il Tikitaka sconfigge, con merito, la Femminile Molfetta 4-1, in uno scontro che da tutti era stato descritto alla viglia come una sorta di primo spartiacque della stagione. La notizia dell’ultimo minuto è di quelle che fanno rumore: la capitana Debora Vanin, pilastro inamovibile della formazione giallorossa, si accomoda in tribuna a scopo precauzionale.

L’inizio delle ostilità è contraddistinto da un sostanziale equilibrio, in cui le ragazze di Cely Gayardo gestiscono il comando del gioco con le pugliesi che attendono senza farsi schiacciare. Dopo qualche minuto, il calcio di punizione battuto da Vanessa, trova attenta Duda. La risposta è ad opera di Adrieli Bertè: il suo destro secco rientrando verso l’interno, non supera l’opposizione di Oselame. Sale di colpi il Tikitaka, con lo scambio fra Bettioli e Cortes, che viene liberata davanti la porta ed è ancora l’estrema ospite a dire di no con una coraggiosa uscita bassa. La partita si sblocca grazie ad Aida Xhaxho che, sul lato destro del campo, dribbla e salta la sua dirimpettaia, concludendo con forza a rete. Abruzzesi in vantaggio. La progressione palla al piede di Bertè crea scompiglio nella retroguardia avversaria: la sfera arriva fra i piedi di  Ribeirete che spara di sinistro, trovando ancora l’opposizione di Oselame. Sul ribaltamento di fronte, Aguilar è sola davanti a Duda, che riesce a ipnotizzarla e a negare il goal del pareggio pugliese. Le giallorosse giocano di squadra e la manovra sulla traccia Bettioli-Cortes, libera Prenna sul secondo palo: è ancora l’estrema molfettese a salvare il risultato.

Dal fallo di Ion su Bertè si genera un’ulteriore occasione per le francavillesi sul conseguente calcio franco, dove solo una deviazione impedisce alla numero otto brasiliana di griffare il tabellino delle marcatrici. In contropiede Vanessa va vicina al goal con un sinistro di mezzo esterno che si perde sul fondo. Proprio al tramonto della prima frazione, viene imbeccata sull’out di destro Bruninha che piazza il pallone sul palo opposto, superando Duda, firmando la sua decima segnatura in campionato. Il Molfetta trova il pareggio. Si conclude così la prima frazione caratterizzata da un’alta intensità e da un elevato, anche a giudicare dai nomi in campo, tasso tecnico.

Il secondo tempo comincia come il primo, con buone trame sia da una parte che dall’altra. Fioccano le occasioni, come quando il tiro di Bertè deviato, non trova per poco il tap-in vincente di Brenda Bettioli. Il Tikitaka con il passare dei minuti conquista, non senza fatica, campo, rimanendo in proiezione offensiva per lunghi periodi. Il Molfetta si affida al talento di Vanessa e Bruninha, pericoli principali per la retroguardia di casa. È proprio Vanessa a spaventare Duda che, in due tempi, afferra il pallone. Si ribalta il fronte e l’imbucata verticale trova in ottima posizione Prenna che in estirada centra il palo esterno, complice una deviazione di una difendente pugliese. Alla metà della frazione, il risultato è ancora in equilibrio.

Cortes con personalità si carica la squadra sulle spalle, salta un’avversaria e consegna la sfera a Bertè che impatta il corpo di Ion, immolatasi sulla linea. La porta del Molfetta sembra stregata. Quando la stanchezza sembra aver sopraffatto la lucidità delle giocatrici in campo, emerge la sapienza tattica di Brenda Bettioli che, con i tempi perfetti, trova in area Leticia Martìn Cortes mentre attacca in modo impeccabile il primo palo, infilando Oselame. A due minuti e mezzo dal termine, Tikitaka in vantaggio al PalaRigopiano. Il Molfetta predispone immediatamente il portiere in movimento. L’eccesso di foga fa perdere il possesso alle ospiti, con Bertè che è la più scaltra di tutte e da oltre metà campo fa rotolare la sfera in rete. Con le ultime energie Il Molfetta prova a riaprire i giochi ma, su una disattenzione difensiva, Bettioli ruba l’ennesimo pallone della sua partita e mette a referto il goal del 4-1 che chiude il match e consegna alla sua squadra l’ottava vittoria in nove partite.

Nonostante l’assenza di Debora Vanin, arma principale della compagine giallorossa e leader della classifica marcatrici di squadra con 13 goal, Il Tikitaka sconfigge con la forza del gruppo la Femminile Molfetta, la principale contendente al titolo, insieme al Bitonto.

Le giocatrici di Cely Gayardo torneranno in campo fra due settimane, domenica 10 dicembre, sempre sul parquet del PalaRigopiano, per affrontare L’Audace Verona.




L’AMICACCI TORNA CON UNA SCONFITTA

Sassari, 27 novembre 2023.  La Deco Metalferro Amicacci Abruzzo conclude l’andata della regular season di Serie A con una sconfitta sul parquet del Banco di Sardegna Dinamo Lab, che prevalgono con il punteggio di 63-43 e salgono in testa alla classifica del girone B della massima serie.

Buon inizio dell’Amicacci, che si porta avanti nei primi minuti di gioco con Shay Barbibibay a realizzare il +4. Sassari risponde subito, prendendo il comando della partita affidandosi allo svedese Lindblom e al britannico McIntyre. La squadra ospite scivola a -7 ma chiude il primo quarto in fiducia con i canestri di un ottimo Jaylen Brown (15-12).

Il talento australiano rimane il punto di riferimento offensivo dell’Amicacci anche nel secondo quarto, con gli abruzzesi che fanno fatica a trovare la via del canestro. Ne approfitta la Dinamo Lab, che rompe l’equilibrio prima dell’intervallo piazzando un parziale di 8-1 firmato da Bellers, Lindblom e McIntyre (27-19).

La ripresa si apre con un gioco da tre punti del veterano sassarese Spanu. La squadra di coach Di Giusto prova a lanciare la rimonta con Benvenuto e Marchionni ma deve fare i conti con un Enrico Ghione dominante nel pitturato. Il pivot azzurro è il protagonista del parziale che manda in fuga i sardi, con il margine che viene ridotto parzialmente da una magia da distanza impossibile di Galliano Marchionni sulla sirena di fine terzo quarto (44-28).

In apertura di quarto periodo sembra cambiare l’inerzia del match con l’Amicacci che mette a segno due gran canestri con Barbibay e Marchionni per il -11. La difesa abruzzese però continua a soffrire il gioco di Sassari, che trova ancora canestri da Ghione e assist dal classe 2005 Charlie McIntyre, autentica rivelazione della serata. Gli ospiti si sbilanciano per tentare una difficile rimonta e lo svantaggio sale fino al -20 in un finale in controllo per la squadra di coach Foden (63-43).

La trasferta in terra sarda ha visto una Deco Metalferro pagare le fatiche psico-fisiche del tirato match di SuperCoppa di domenica scorsa contro un avversario di grande qualità, che potrà dire la sua anche in chiave play-off. Con il secondo posto al termine del girone di andata gli abruzzesi incrocieranno nella semifinale delle Final Four di Coppa Italia la Briantea Cantù, prima nell’altro raggruppamento dopo la vittoria esterna sul Kos Santo Stefano. Saranno sfide di alto profilo, con valori sul parquet molto vicini, in programma il prossimo gennaio. Ma è già tempo di pensare alla prima giornata di ritorno, che vedranno l’Amicacci impegnata sabato 2 dicembre sul parquet della Menarini Firenze, per blindare il secondo posto nel girone B, in vista dei play-off Scudetto.

Tabellino

Dinamo Lab Banco di Sardegna Sassari: Rubbmark, Hansson 2, Spanu 3, Lindblom 13, Diene 4, Bellers 9, Uras 2, Quaranta 2, Mcintyre 14, Ghione 14. All. Foden.

Deco Metalferro Amicacci Abruzzo: Brown 12, Nagle 2, Benvenuto 4 (8reb), Marchionni 7, Blasiotti, Topo, Cavagnini 3 (11reb), Stupenengo 2, Mandjam, Boganelli, Greco Brakus 2, Barbibay 11 (5ast). All. Di Giusto.

Serie A – Risultati 5^ giornata di andata

Girone A

Santa Lucia Roma – GSD Porto Torres 49-82

Kos Group Santo Stefano – UnipolSai Briantea84 Cantù 51-68

Farmacia Pellicanò Reggio Calabria – Montello Bergamo 53-44

Classifica (W/L):

Cantù 4/0 | Santo Stefano 4/1 | Reggio Calabria 3/2 | Bergamo 2/3 | Porto Torres 1/3 | Roma 0/5 |

Girone B

Menarini Volpi Rosse Firenze – Crich PDM Treviso 58-51

Banco di Sardegna Sassari – Deco Metalferro Amicacci 63-43

Riposa: Comes Boys Taranto

Classifica (W/L):

Sassari 4/0 | Amicacci 3/1 | Firenze 2/2 | Treviso 1/3 | Taranto 0/4 |

Stefano D’Andreagiovanni




IL TIKITAKA SI SCHIERA CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE

Homenewsil TikiTaka si schiera contro la violenza sulle donne

Francavilla al Mare, 23 novembre 2023. Il Tikitaka Futsal aderisce convintamente alla campagna promossa da Lega Nazionale Dilettanti e Divisione Calcio a cinque in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne.

Per la partita contro il Molfetta, un seggiolino del PalaRigopiano verrà colorato di rosso e le giocatrici scenderanno in campo con un segno rosso sul volto.

Inoltre, il Tikitaka Futsal Francavilla ha scelto di caratterizzare tutte le comunicazioni riferite alla partita pubblicate dai nostri canali di comunicazione, mediante il colore rosso e riportando il numero antiviolenza 1522, un recapito gratuito e pubblico, attivo 24h su 24 che accoglie, con operatrici specializzate, le richieste di aiuto e sostegno delle donne vittime di violenza e di stalking.

Ci vediamo tutte e tutti al PalaRigopiano domenica 26 novembre alle ore 18:00, per goderci una splendida giornata di sport e affermare insieme basta alla violenza di genere.




MEETING NAZIONALE DI NUOTO

Convegno con Butini su sport e alimentazione e Coppa Marcinelle

Lanciano, 23 novembre 2023.  Il centro sportivo Le Gemelle di Lanciano sarà al centro di diversi eventi che lo vedranno protagonista, nel nuoto, nel panorama regionale e in quello nazionale, tra la fine del 2023 e gli inizi dell’anno nuovo. È, infatti, di questa mattina la presentazione, nell’impianto sportivo, del Primo Meeting nazionale Città di Lanciano, che si svolgerà il 13 e 14 gennaio prossimi. L’appuntamento è organizzato dalla Federazione Italiana Nuoto (Fin) e dalla società “Sport Center Le Gemelle”.

A illustrare la kermesse il presidente Fin Abruzzo, Cristiano Carpente; il presidente Coni Abruzzo, Enzo Imbastaro, che è anche consigliere nazionale Coni; il vicesindaco di Lanciano, Danilo Ranieri, e l’assessore comunale a Mobilità e Traffico, Paolo Bomba. A fare gli onori di casa il patron de “Le Gemelle”, Franco D’Intino, che ha esordito: “Abbiamo già 450 atleti iscritti. Arriveranno nuotatori da tutta Italia. È la prima volta che quest’impianto, nato nel 2008, promuove un evento così grande, che necessita di una massiccia organizzazione”.

“Al Meeting – ha spiegato Carpente – parteciperanno atleti, tesserati Fin, appartenenti alle categorie Esordienti A, Ragazzi, Juniores e Assoluti, quindi dai 10 ai 20 anni. Gareggeranno in serie o batterie, e ogni atleta potrà partecipare ad un numero illimitato di gare”. Previsti tutti gli stili: dorso, delfino, rana, libero, misti.

“Una manifestazione – ha rimarcato D’Intino – che sarà rilevante anche dal punto di vista turistico, dato che arriverà oltre un migliaio di persone che hanno prenotato e stanno prenotando alberghi e ristoranti in tutta l’area frentana, da San Vito ad Ortona a Fossacesia a Rocca San Giovanni. Ci sono delle strutture ricettive che, per quelle date, hanno già il tutto esaurito. Insomma, porteremo economia sul territorio, oltre che un sano agonismo”.

Le gare in acqua saranno precedute, il 12 gennaio, da un convegno dal titolo “In corsia per crescere:  nutrizione e allenamento nel nuoto dei giovani campioni”, che vedrà impegnati come relatori Giovanni Malagò, presidente CONI e Fondazione Milano – Cortina; Cesare Butini, allenatore della Nazionale di nuoto; Francesco Maria Confalonieri, medico sportivo, esperto in prescrizione dell’esercizio fisico, dietologia e integrazione alimentare, valutazione funzionale & metodologia dell’allenamento; Maria Giulia Vinciguerra, preside di Scienze Motorie all’Università dell’Aquila e la campionessa pluri- iridata di Apnea, Ilenia Colanero, atleta della Nazionale paralimpica e detentrice di sette record mondiali e sette titoli nazionali.

Il 9 e 10 dicembre, invece, nel centro sportivo, si svolgerà, sempre organizzata dalla Fin, la “Coppa Marcinelle – 08 agosto 1956”.

“Con questo appuntamento – ha spiegato Carpente – vogliamo accendere un faro sul dramma che si è consumato 67 anni fa, ossia l’8 agosto 1956, nella miniera di carbone di Bois du Cazier a Marcinelle in Belgio, in cui, in incendio, persero la vita 262 minatori tra cui 60 abruzzesi. È il modo per non dimenticare e per sensibilizzare i giovani. Saranno 300-350 gli atleti in gara”.

“Siamo fieri di aver riportato in auge questa struttura – ha sottolineato D’Intino – e di poter ora ospitare eventi del genere”.

“In questa struttura – ha detto Carpente – c’è una buona capacità organizzativa e siamo contenti di potervi contare per manifestazioni di questo tipo. È anche un impianto che punta molto sulla socialità e sulla formazione dei giovani e dei bambini, sulla scuola nuoto e sono aspetti dei quali essere orgogliosi”.

“Siamo vicini a questa realtà – ha affermato Imbastaro – che è ripartita nel migliore dei modi dopo aver superato tante difficoltà e speriamo di proseguire su questa strada”.

“Abbiamo appoggiato questi eventi, anche con un cospicuo contributo – ha dichiarato Ranieri – perché la nostra amministrazione comunale sta puntando sullo sport, con risultati più che soddisfacenti; perché il 2024 sarà l’anno delle Olimpiadi e noi a Lanciano lo apriremo con un appuntamento rilevante; perché quest’impianto rappresenta la città e conta ormai migliaia e migliaia di iscritti e di frequentatori, grandi e piccini”.

“Il nostro lavoro, per queste occasioni – ha fatto presente Bomba – sarà complesso a livello di organizzazione della viabilità. “Le Gemelle” adesso debbono puntare all’efficientamento energetico del complesso per una maggiore sostenibilità economica. perché è diventata un punto di riferimento del territorio”.




DA ATESSA A TAIPEI

L’abruzzese Alex Tucci insegue il sogno iridato

Atessa, 22 novembre 2023. Con ben 245.8 km corsi lo scorso anno in occasione dei Campionati Europei di 24 ore organizzati a Verona dalla IAU (International Association of Ultrarunners), Alex Tucci, di mestiere giardiniere e per passione atleta ultrarunner si è guadagnato il pass per i Campionati Mondiali 24 ore a Taipei in Taiwan, il 1° e 2 dicembre.

I 7 convocati (4 uomini e 3 donne) arrivano da tutta Italia e Alex è l’atleta più meridionale dell’intera squadra e lo dice con orgoglio anzi, essendo abruzzese con un tono forte e gentile.

La convocazione ufficiale è arrivata il 7 novembre dalla Federazione Italiana Atletica Leggera ma nel frattempo il nostro Alex non ha perso tempo per allenarsi perché ha sempre creduto di far parte della spedizione azzurra in cui sarà accompagnato dalla moglie Grazia. In particolare, Alex che abbiamo raggiunto telefonicamente ci ha tenuto a dirci che – “mi sto preparando da un anno per questa gara, focalizzando allenamenti specifici negli ultimi tre mesi. Ho approfittato di alcune gare per testare il mio stato di forma, correndo alcune 6h e maratone, tra le quali quella di New York, corsa qualche giorno fa”.

Il Mondiale vedrà la partecipazione di atleti di ben 40 paesi e di grandissimo livello come gli attuali campioni in carica, il lituano Aleksandr Sorokin e l’americana Jacquelyn Camille Herron, entrambi detentori dei record mondiali di 24ore maschile e femminile. Oltre a loro ci saranno tanti nomi di grande rilievo Internazionale. Certi dell’impegno già dimostrato in tutte le manifestazioni estreme compiute in passato, come Mare Amaro nel 2019 (Fossacesia – Monte Amaro e ritorno in giornata) e il cammino di S. Tommaso Apostolo di corsa nel 2020 (da Roma ad Ortona senza mai dormire, in 59 h e 42 min), per questa nuova sfida, non ci resta che dire Forza Alex, siamo con te.




UN ALTRO CALCIO È ANCORA POSSIBILE di Riccardo Cucchi

Il noto giornalista sportivo a Roseto per presentare il suo ultimo libro

Roseto degli Abruzzi, 22 novembre 2023. Venerdì 24 novembre, alle ore 10.30, presso la Sala Consiliare del Comune di Roseto degli Abruzzi, si svolgerà alla presenza dell’autore la presentazione del libro “Un altro Calcio è ancora possibile” di Riccardo Cucchi, una delle voci più note e apprezzate del giornalismo sportivo italiano e conduttore di diverse trasmissioni televisive. Il volume accende i riflettori su uno sport che oggi, purtroppo, è spesso raccontato per il suo lato peggiore (violenza, razzismo e fame di profitto) ma che, invece, ha ancora un lato romantico e tanti valori da esprimere. Ripartire dalla gioia che si prova nel calciare un pallone e da lì riappropriarsi di quella dimensione popolare che sfruttava l’occasione sportiva per parlare della società e alla società.

A dialogare con l’autore sarà il giornalista Luca Maggitti. L’evento è organizzato dall’Amministrazione Comunale di Roseto degli Abruzzi con il coinvolgimento del Centro Sportivo Italiano di Teramo, del Pineto Calcio e della Rosetana Calcio.

Assisteranno all’evento anche due classi del Liceo Saffo.

A salutare il pubblico e l’ospite ci saranno il sindaco Mario Nugnes e l’Assessore allo Sport Annalisa D’Elpidio, che hanno espresso il loro apprezzamento per l’iniziativa culturale e sportiva. Interverranno, inoltre, il Presidente Provinciale del Csi Angelo De Marcellis, la responsabile della comunicazione del Pineto Calcio Federica Rogato e il Presidente della Rosetana Calcio Pino Lamedica.

“Siamo lieti e onorati di ospitare nella nostra città un personaggio come Riccardo Cucchi, che ha saputo raccontare con passione e competenza il calcio e lo sport italiano e internazionale. Il suo libro è un invito a riflettere sul valore educativo e sociale dello sport, soprattutto in un momento come quello che stiamo vivendo caratterizzato dall’allontanamento da questi principi. Ringraziamo il Csi, il Pineto Calcio e la Rosetana Calcio per aver collaborato a questo evento, che siamo certi che l’incontro sarà motivo di riflessione per i nostri giovani e per tutti i nostri concittadini” hanno dichiarato Nugnes e D’Elpidio.




SANTO STEFANO SI AGGIUDICA LA SUPERCOPPA battendo un’Amicacci mai doma

Giulianova, 21 novembre 2023. Finisce nelle mani del Kos Group Santo Stefano la SuperCoppa Italiana 2023, che conquista il trofeo superando la Deco Metalferro Amicacci Abruzzo 52-65, in un match condotto sin dall’inizio dalla squadra di coach Ceriscioli. Per gli abruzzesi tanto orgoglio davanti al proprio pubblico, tentando più volte la rimonta, prima di cedere nel finale agli avversari.

Partenza lanciata da parte dei marchigiani, che nel primo quarto arriva a toccare il +13 sospinta dai canestri dell’azzurro Bedzeti e del brasiliano De Miranda. L’Amicacci si scuote trovando una gran tripla di Barbibay e un gioco da tre punti di Cavagnini, a ridurre parzialmente le distanze in chiusura di primo quarto (12-19).

Il secondo quarto vede un nuovo allungo del Santo Stefano con il contributo offensivo di Tanghe e Giaretti, ma la squadra di casa si rifà sotto fino al -4 ancora con Barbibay e Cavagnini, protagonisti insieme all’australiano Jaylen Brown. Il finale di primo tempo però sorride agli ospiti con il rimbalzo offensivo della francese Buso che permette a Sabri Bedzeti di realizzare il gioco da tre punti (24-31).

Inizio di ripresa difficile per l’Amicacci, che subisce un parziale dal Santo Stefano che ritrova la doppia cifra di vantaggio con la tripla dell’highlander Fabio Raimondi, in grande serata al tiro. Ma ancora una volta arriva la reazione della squadra di coach Di Giusto, grazie ai canestri di Benvenuto e Brown e alla visione di gioco di capitan Marchionni, andando all’ultima pausa sul -9 (36-45).

Quarto decisivo con l’Amicacci che tenta di completare la rimonta guidata in attacco sempre da Galliano Marchionni, con Shay Barbibay che realizza i canestri del -3. Gli ospiti rispondono con un gran tiro di Marianne Buso, che segna e trova il contatto di Marchionni, a cui viene fischiato il quinto fallo con eccessiva fiscalità ed è costretto a lasciare la contesa. Anche senza il suo condottiero la squadra abruzzese non si arrende ma gli ultimi tentativi si infrangono sui canestri di Leandro De Miranda, a consegnare la SuperCoppa al Santo Stefano (65-52).

La Deco Metalferro esce dal PalaCastrum a testa alta, al termine di una partita che ha mostrato la competitività ad alti livelli della squadra di coach Di Giusto contro un avversario costruito per vincere. La stagione è ancora lunga per entrambe le squadre, che saranno subito chiamate in campionato a sfide di vertice conto Sassari e Cantù, con l’Amicacci impegnata sabato in terra sarda.

Tabellino

Deco Metalferro Amicacci Abruzzo: Brown 8 (5reb, 5ast), Nagle, Benvenuto 8 (5reb), Marchionni 6 (5reb, 7ast), Blasiotti, Topo, Cavagnini 13 (12reb), Stupenengo, Mandjam, Boganelli, Greco Brakus, Barbibay 17 (5ast). All. Di Giusto.

Santo Stefano Kos Group: Barbe, Raimondi 15, Buso 9, Tanghe 3, Veloce 4, De Miranda 17, La Terra, Giaretti 3, Bedzeti 14. All. Ceriscioli.

Stefano D’Andreagiovanni

Foto: Daniele Capone




MONDIALI DI APNEA PER PERSONE CON DISABILITA

Due ori e due record del mondo per Ilenia Colanero. A Lignano Sabbiadoro l’atleta dell’apnea team Abruzzo si conferma una stella

Lignano Sabbiadoro, 18 novembre 2023. È quantomai visibile la gioia di Ilenia Colanero che in tarda mattina, nella prima edizione dello CMAS Freediving and Finswimming World Championship for Disabled, il mondiale di apnea e nuoto pinnato indoor per persone con disabilità, ha messo il suo sigillo sulla gara sulla quale riversava le maggiori aspettative, l’apnea dinamica con attrezzi in piscina da 50 metri class n° 3.

Oro e nuovo record del mondo con la misura di 110,73 per l’atleta dell’Apnea Team Abruzzo e della nazionale italiana che proprio su quella gara aveva concentrato i suoi sforzi durante la preparazione forzatamente ridotta a causa di un ricovero cui si era sottoposta durante l’estate.

E nonostante una forma inseguita per settimane insieme alle persone che le sono state accanto e delle condizioni fisiche che aveva definito non delle migliori, Ilenia ha gettato il cuore oltre l’ostacolo ed ha spinto l’asticella del primato un po’ più in là.

La medaglia d’oro più cercata fa il paio con quella già conquistata ieri nella apnea dinamica senza attrezzi in vasca da 50 metri nella quale aveva stabilito il nuovo record mondiale in piscina lunga con la distanza di 55,57 metri. Prestazioni che confermano il valore indiscutibile dell’atleta frentana ormai di livello mondiale.

Ci hai sperato e alla fine il risultato che cercavi è arrivato. Cosa provi?

“Dopo la gara di ieri mi sentivo sollevata perché quella era la gara che temevo di più a livello di stanchezza, ma sapevo che anche oggi non sarebbe stata una passeggiata. La mia prestazione, però, è stata quella che avevo in mente e a prescindere dal risultato e dal titolo mondiale – dice Ilenia Colanero – oggi mi sono davvero divertita sott’acqua e nell’apnea se non ti diverti molli tutto, come accade in ogni sport. Non deve mai diventare una forzatura la prestazione perché altrimenti perdiamo il divertimento.”

Due giorni di gara, due medagli d’oro. A chi dedichi queste medaglie?

“Avere una medaglia della CMAS al collo penso sia il sogno di ogni atleta di apnea. Io le mie voglio dedicarle ad ogni singolo/a ragazzo/a presente oggi in questa competizione – sottolinea l’atleta dell’Apnea Team Abruzzo – A tutti loro che meritano di aver partecipato a questo mondiale più di qualsiasi altra cosa. Abbiamo scritto i libri dell’apnea e lo abbiamo fatto tutti insieme.”

Un pensiero su questo primo Campionato mondiale.

“Con questo primo mondiale abbiamo fatto la storia dell’apnea paralimpica – dice Ilenia – È stata un’emozione indescrivibile essere qui, per me e per tutti i ragazzi presenti. Credo che questa goccia farà nascere un oceano, ne sono convinta e voglio esprimere profonda gratitudine alla nostra federazione la Fipsas che ci ha creduto.”




L’AMICACCI SFIDA SANTO STEFANO

Si assegna la Supercoppa Italiana

Giulianova, 18 novembre 2023. Un altro appuntamento storico per la Deco Metalferro Amicacci Abruzzo, che nella serata di domenica 19 novembre si appresta a contendere la SuperCoppa Italiana, primo trofeo ufficiale della stagione, affrontando il Kos Group Santo Stefano tra le mura amiche del PalaCastrum di Giulianova.

La squadra di coach Carlo Di Giusto, detentrice del titolo di Campione d’Italia, ospita la sfida contro la compagine di Porto Potenza Picena vincitrice della Coppa Italia nella scorsa stagione, in un derby dell’Adriatico che si preannuncia intensissimo.

I marchigiani, guidati da coach Ceriscioli, sono da anni una delle big della massima serie e si affidano al nucleo storico degli azzurri Bedzeti, Tanghe e Giaretti, cui si aggiunge il neoarrivato De Miranda, con il brasiliano che si sta affermando come uno dei migliori cannonieri della Serie A.

L’Amicacci proverà ad arricchire la bacheca, dopo i successi nell’edizione 2022 della SuperCoppa e lo Scudetto vinto lo scorso aprile, primi allori in campo nazionale della storia della compagine giuliese. Servirà una grande prestazione da parte di un gruppo guidato dai confermati Barbibay, Benvenuto e Stupenengo, insieme ai veterani Cavagnini e Marchionni, cui sono aggiunti elementi giovani di grande talento come l’azzurro Boganelli e l’australiano Brown.

Si gioca alle ore 20:30 con ingresso gratuito e diretta televisiva su Rai Sport canale 58 del digitale terrestre.

Stefano D’Andreagiovanni




APNEA, ILENIA COLANERO AL PRIMO MONDIALE PER ATLETI PARALIMPICI

Ci siamo. È tutto pronto per il primo CMAS Freediving and Finswimming World Championship for Disabled, il mondiale di apnea e nuoto pinnato indoor per persone con disabilità che vedrà ai nastri di partenza anche una atleta dell’Apnea Team Abruzzo, quella Ilena Colanero ormai tra le protagoniste indiscusse della scena nazionale apneistica.

Lignano Sabbiadoro, 14 novembre 2023.  Da giovedì 16 a domenica 19 sarà la città di Lignano Sabbiadoro (Ud) ad accogliere le delegazioni provenienti da tutto il mondo per questo evento sportivo davvero eccezionale. E quanto lo sia lo si percepisce chiaramente dalle parole della stessa Ilenia.

Cosa provi a partecipare al mondiale per la prima volta?

Quando ho letto la mail con scritto convocazione al primo Campionato mondiale di apnea e nuoto pinnato paralimpico sono rimasta un’ora a leggere e rileggere quella lettera. Rappresenterò l’Italia in un campionato mondiale. È il sogno di ogni atleta far parte della nazionale. Lo sottolineo ancora: il primo campionato mondiale di apnea per atleti con disabilità, stiamo scrivendo pagine di storia e ne sono fiera. A prescindere da quale sia il risultato agonistico la mia vittoria sarà vedere quei tanti ragazzi con disabilità sorridere alla vita. È per questo che sono grata alla nostra federazione, la FIPSAS, che ci ha creduto fino in fondo e continua a crederci.

Come ti sei preparata, qual è la tua condizione attuale?

La verità è che non sono proprio al cento per cento. Questa estate purtroppo sono stata ricoverata e non sono riuscita a prepararmi come avrei voluto. Ho avuto solo un paio di mesi per allenarmi, ma abbiamo cercato di dare il massimo grazie al supporto di tutta la mia squadra, l’Apnea Team Abruzzo che è di Vasto. Certo le condizioni fisiche non sono delle migliori, ma la mia testa darà il massimo per superare questo scoglio e comunque andrà sarà una vittoria.

Ed allora cosa ti aspetti da questo attesissimo mondiale?

Non mi piace crearmi delle aspettative. Vivrò anche il Mondiale come ho sempre fatto, con il sorriso e focalizzando il punto d’arrivo. Sono davvero felice perché per tutti noi atleti paralimpici sarà come fare il viaggio che abbiamo sempre sognato.

L’atleta dell’Apnea Team Abruzzo sarà impegnata in molte competizioni nell’arco delle tre giornate di gara, un tour de force che, come ha sottolineato, saprà regalarle grandi emozioni già forti per questa prima volta in una competizione mondiale con la casacca azzurra.




UNIBASKET CAPOLISTA SOLITARIA

Campionato under 19. Vittoria di bologna sulla Virtus

Lanciano, 14 novembre 2023. In attesa della gara di oggi dell’Ancona l’Under 19 Eccellenza de l’Unibasket Lanciano è capolista solitaria del suo girone. Ieri sera si è scritta un’altra pagina storica per la nostra società: con la vittoria sul parquet della Virtus Bologna, la nostra Under 19 ed in generale tutto il settore giovanile dell’Unibasket Lanciano si sono confermati ai massimi livelli della pallacanestro italiana.

Fino a qualche anno fa poter competere e superare la rappresentativa di uno dei club più importanti d’Italia sarebbe sembrato utopistico: oggi invece grazie ad una programmazione mirata, alla professionalità, al lavoro, ai sacrifici ed alla passione della dirigenza, dello staff tecnico e di tutti i ragazzi, quel sogno è diventato concreto e tangibile.

Una vittoria può significare poco visto il lungo cammino ad ostacoli che resta da fare ma, alcuni successi “pesano” più di altri. Aver superato oltre alla Virtus, la Fortitudo e le Stars di Bologna per eccellenza “basket city” dello stivale significa tanto, tantissimo non solo per la nostra società.

Questo il commento del presidente rossonero Carlo Valentinetti:

“Questa grande vittoria in casa della Virtus fa il paio a quelle colte precedentemente con team di A2 come la Fortitudo Bologna ed il One Team Forlì. Senza dimenticare i successi dello scorso anno della nostra Under 17 contro la Nutribullet Treviso e la Victoria Libertas Pesaro, affermazioni queste che ci consacrano come una vera e propria “ammazza grandi”!

La soddisfazione, inutile dirlo è al massimo ma già da oggi tutti “uniti” torneremo a lavorare e sudare sia dentro che fuori dal campo, per fare sì che quello colto in terra emiliana, possa essere solo un altro dei tanti giorni da cerchiare in rosso sul calendario”




LA CONSAR RAVENNA PIEGA LA SIECO ORTONA

Rimandato ancora l’appuntamento con la prima vittoria

Ortona, 13 novembre 2023. La Sieco cede tre set a uno contro la Consar Ravenna. Questa volta, tuttavia, gli ortonesi partono bene, tenendo testa agli avversari per poi spegnersi improvvisamente nell’ultimo set.

Due opposti e due figli d’arte incrociano i loro cammini. Da un lato, quello bianco/azzurro, c’è Diego Cantagalli, figlio di Luca Bazooka mentre dall’altra parte della rete c’è Alessandro Bovolenta, figlio dell’indimenticabile Vigor. Alla fine, la spunta l’opposto ravennate, con un Cantagalli in decisa serata no. Complicato anche per Tognoni, trovatosi gettato nella mischia all’ultimo secondo a causa dell’infortunio patito da Patriarca durante il riscaldamento. Marshall e Bertoli non riescono a tenere a galla a lungo la squadra ortonese con Nunzio Lanci che tenta spesso la carta di Del Vecchio per tentare di stabilizzare una ricezione traballante e che soffre le bordate dai nove metri sparate da Bovolenta. Tuttavia, Ortona c’è. C’è anche quando in netta difficoltà, nel terzo set arriva ad un soffio da una clamorosa rimonta che vede Ravenna bruciare un vantaggio stratosferico per mano della SIECO. Lo sforzo è encomiabile ma fatale. Se tutti si aspettano una SIECO agguerrita, sbagliano. I ragazzi tornano in campo spossati e poco reattivi. Vero anche che Bovolenta dai nove metri non ne sbaglia una. Ortona subisce un passivo molto pesante e quando è chiaro che ormai non c’è nulla da fare, Coach Nunzio Lanci butta dentro due giovani: Edoardo Lanci, palleggiatore e Claudio Falcone, Opposto. Fuori anche Bertoli per tenere dentro un più difensivo Del Vecchio. L’apporto dei due giovani è notevole, toccano palla senza alcun timore. Il palleggiatore Lanci, ultimo di una lunga dinastia di registi con prima il papà Nunzio e poi lo zio Andrea, serve senza paura a destra e a manca. Falcone ne tira un paio imprendibili scaldando un po’ i tifosi demoralizzati. Alla fine, però, è Ravenna a festeggiare i tre punti conquistati in una ennesima partita stregata per gli impavidi.

Ortona è quindi ancora alla ricerca della prima vittoria e ora la aspettano due complicatissime trasferte consecutive. La prima sarà un anticipo: sabato 18 novembre alle 20.30 mentre la seconda sarà domenica 26 novembre alle 18.00 in quel di Brescia.

Claudio Falcone: «Anche se rimane l’amaro in bocca per la sconfitta, esordire in una gara così importante mi ha dato una sensazione fantastica. Ringrazio Nunzio per avermi dato questa opportunità e anche Edoardo che mi ha servito senza timore»

Emozionato anche l’altro esordiente Edoardo Lanci: «Non è stata la partita che avevamo preparato, ed è un peccato. C’è da continuare a lavorare duro ma sono convinto che prima o poi arriverà la svolta. Per quanto riguarda il mio esordio, lo considero un primo passo ma sono stato felice di essere stato chiamato in causa. Ho provato a risollevare le sorti di un set storto dando il massimo»

IN BREVE

Un primo set equilibrato. Le squadre si affrontano a viso aperto dando vita ad una serie di sorpassi e contro sorpassi ma alla metà del set, Ravenna trova il punto break. Ortona deve inseguire ma per il muro bianco azzurro è difficile arginare i potenti attacchi che arrivano dall’altro lato del campo. Ancora una volta gli avversari battono bene e la ricezione degli Impavidi ne risente. Ortona accusa il colpo e si lascia andare. Ravenna invece continua sui binari che la condurranno alla vittoria del primo parziale. 

Ancora una volta è buona la partenza di Ortona che sembra tornata consapevole delle proprie potenzialità. Una leggera flessione ortonese permette agli avversari di rifarsi sotto. La scossa questa volta è immediata e gli impavidi tornano a riprendersi un discreto vantaggio ancora una volta annullato dall’impeccabile fase muro/difesa di Ravenna. Ortona stringe i denti e riesce a rimanere a galla grazie a Bertoli e al solito Marshall. Piccolo sprint finale, con il muro di Ortona che stringe le maglie ed il set è vinto.

Terzo Set con un avvio equilibrato. Ortona difende bene ma non riesce a superare il muro ravennate. Crescono gli emiliani e gli abruzzesi perdono qualche colpo. La forbice di punti tra le due squadre si allarga. La Sieco patisce il muro della Consar e la concentrazione cala drasticamente. Vero è che gli avversari sembrano in un vero e proprio stato di grazia, perché quando Ortona riesce a superare il muro, non c’è parte di campo dove la difesa ospite non riesca ad arrivare. La reazione di Ortona è evidente, con grande pazienza la Sieco ricuce lo strappo ma la reazione non è sufficiente, seppur di poco, e Ortona perde il set con il minimo scarto.

Partenza da brividi per gli Impavidi nel quarto set. La ricezione traballa e Ravenna è avanti 0-10.

PRIMO SET

La formazione, per gli ortonesi, è quella canonica: Ferrato con Cantagalli in diagonale e Capitan Marshall e Bertoli schiacciatori. Al centro ci sono Fabi e Tognoni mentre Libero giocherà Benedicenti.

Ravenna risponde con Mancini al palleggio e Bovolenta opposto. In posto quattro ci sono Panciocco e Orioli. I centrali ravennati sono Bartolucci e Mengozzi mentre il libero designato è Goi. 

È Bovolenta che serve la prima palla del match ma il primo punto lo mette a terra Diego Cantagalli. Fabi ha buon gioco al centro 3-2. Passa Marshall in pipe 5-3. Bertoli attacca una palla complicatissima con un pregevole gesto tecnico. La palla colpisce il muro e rimbalza fuori 8-6. Tognoni impatta male al centro 7-8. Orioli commette invasione 9-8. Invasione anche per Bovolenta 10-8. Il muro su Marshall è lungo 12-9. Marshall vola alto e pianta a terra il punto del 13-11. Ace di Mancini 14-14. Orioli firma il sorpasso 14-15. Bovolenta cicca il servizio, la palla vola fuori 16-16. Ortona non ad attaccare e il pallonetto di Cantagalli è facile preda della difesa ospite. Ravenna ricostruisce e Bovolenta conquista il punto break: 16-18. Due Ace di Bovolenta portano i suoi a scavare un buon margine 17-21. Ferrato arriva in ritardo su un pallone e la palla gli scivola dalle mani, poi Panciocco mura Cantagalli 17-24.

SECONDO SET

Marshall è al servizio, ma il primo punto è di Ravenna 0-1. Cantagalli pareggia i conti 1-1. Ancora Cantagalli, mani e fuori 3-2. Out il servizio di Ferrato 3-3. Bolide di Marshall 6-4. Tognoni sbaglia il servizio 7-5. Cantagalli, con il suo servizio, mette in difficoltà la ricezione ravennate Ortona ricostruisce con Marshall per il 9-5. L’arbitro vede fuori il successivo servizio di Cantagalli, Coach Lanci chiede un controllo al check. In effetti, la palla è fuori del fatidico mezzo millimetro: 9-6. Fabi murato 9-8. Invasione del muro di Ravenna 12-8. Benedicenti sorpreso non riesce ad indirizzare la palla verso Ferrato. È un mezzo Ace 12-11. Cantagalli murato 12-13. Bertoli 14-14. Marshall in pipe per il mani-fuori del 15-15. Invasione fischiata a Tognoni 15-16. Muro di Cantagalli 17-17. Bovolenta mette in difficoltà Del Vecchio, il servizio diventa una Free-Ball ben capitalizzata dagli avversari 18-20. Muro Solitario di Bertoli 20-20. Ferrato batte forte e stavolta nulla può la ricezione degli Emiliani. Ortona ricostruisce per il 22-21. Ancora un servizio di Ferrato, stavolta float, a mettere in difficoltà Ravenna. Bertoli è pronto allo smash del 23-21. Ortona ricostruisce ma la pipe di Marshall è out 23-22. Marshall replica la pipe e stavolta va a segno 24-22. Annullato il primo set-point con un buon attacco al centro di Bartolucci 24-23. Marshall, alla fine mette a terra la palla del pareggio 1-1.

TERZO SET

Si ricomincia con il servizio di Mancini ma sull’attacco di Cantagalli la palla finisce fuori: 0-1. Ferrato si esibisce in un pregiatissimo tocco all’indietro, con una mano che spiazza tutti 2-1. Errore al servizio per Bertolucci 4-2. Mengozzi ci mette un po’ ad ammetterlo ma alla fine chiama il suo tocco 5-4. Il muro legge bene la veloce e ferma Fabi 6-7. Benedicenti recupera un gran pallone ma l’arbitro fischia palla a terra tra le proteste dei padroni di casa 6-9. Fuori la parallela di Bertoli 7-11. Non si intendono i ragazzi in mezzo al campo e con quattro tocchi regalano il quindicesimo punto a Ravenna 9-15. La diagonale di Marshall è chiamata fuori ma Coach Lanci vuole la conferma. La chiamata viene di fatti smentita 12-17. La palla attaccata da Bovolenta tocca muro e rete, sta di fatto che il punto è di Ortona 14-18. Colpo di fortuna di Bovolenta, la sua palla si appende alla rete e la scavalca 15-20. Stavolta la parallela dell’opposto ravennate va fuori 17-20. La ricezione lunga del libero GOI sorprende tutti in campo impavido. Nessuno interviene e la palla cade 17-21. Feri sbaglia il servizio 19-22. Il servizio Float di Bertoli inganna la ricezione di Ravenna, la palla si trasforma in una free-ball 20-22. Marshall intuisce la pipe e mura bene 22-23. Falardeau spreca il primo set point servendo fuori 23-24. Mancini smarca bene Bovolenta e Marshall da solo a muro, non riesce a fermarlo 23-25.

QUARTO SET

Bertoli al servizio e sull’attacco ravennate arriva il primo punto 0-1. Marshall trova l’opposizione del muro 0-3. Ace di Bovolenta 0-4. Ancora un paio ace per Bovolenta 0-8. Il primo punto della SIECO è per un invasione fischiata al muro di Ravenna. Tuttavia, Coach Bonitta vuole verificare al video-check e guadagna una contesa. Arrivano così il nono e il decimo punto sempre da ace. Bovolenta fa 11. Arriva finalmente il primo punto del set ed è ad opera di Cantagalli 1-11. Fabi al centro 3-12. Out il servizio di Cantagalli 3-13. Il pallonetto di Fabi non scavalca la rete 3-14. Coach Lanci decide di dar spazio ai giovani Lanci Palleggiatore e Claudio Falcone opposto. Gran punto di Falcone 5-15. Del Vecchio trova il mani-fuori del 7-17. Muro di Marshall 10-20. Ace di Edoardo Lanci 12-21. Falcone trova il mani fuori 13-22. Stavolta il giovane opposto impavido impatta il muro 13-24. Termina con il pallonetto di Bovolenta 14-25.

Sieco Service Impavida Ortona – Consar Ravenna 1-3 (18-25/ 25-23/ 23-25/ 14/25)

Durata Set: I: 26’

                       II: 29’

                       III: 29’

                       IV: 24’

Durata Incontro: 1h 48’

Sieco Service Ortona: Fabi 7, Broccatelli (L) n.e., Bertoli 13, Benedicenti (L) 61% – 28% perfetta, Del Vecchio 2, Marshall 22, Patriarca n.e., Cantagalli 8, Falcone 2, Tognoni 1, Donatelli n.e, Ferrato 1, Di Giulio n.e, Lanci E 1.

Coach: Lanci N. Vice: Di Pietro L.

Aces: 1 – Errori Al Servizio: 10 – Muri punto: 8

Consar Ravenna: Mengozzi 12, Chiella (L) n.e. Panciocco 4, Bovolenta 24, Arasomwan n.e , Bartolucci 9, Goi (L) 56% – perfetta 25%, Mancini 5, Orioli 14, Russo, Feri, Grottoli n.e., Menichini n.e., Falardeau 7. Coach: Bonitta M. Vice: Di Lascio S.

Aces: 9 – Errori Al Servizio: 16 – Muri punto: 12

Arbitri: Gasparro Mariano (Agropoli) e Autuori Enrico (Salerno)




EDOARDO PAPA CAMPIONE ITALIANO DI SURF

L’atleta pescarese conquista il tricolore nel Campionato Italiano Assoluto in Sardegna

Pescara, 13 novembre 2023. Edoardo Papa è Campione d’Italia di Surf 2023. Il ventiduenne atleta pescarese ha vinto su tutti, trionfando sui più forti surfer del panorama nazionale, nel Campionato Italiano Assoluto organizzato dalla FISSW (Federazione italiana surfing, sci nautico e wakeboard) in Sardegna, a Capo Mannu, luogo del Mediterraneo famoso per le sue alte onde.

La gara si è  svolta nel fine settimana ed ha coinvolto circa trentadue atleti uomini oltre alle partecipanti donne. “E’ stata una competizione non semplice – racconta Edoardo visibilmente soddisfatto del suo risultato – perché le onde sono state più basse e irregolari del previsto, per cui bisognava aspettare tatticamente e concentrati l’onda giusta e cavalcarla senza errori. La gara è divisa in round che durano circa venti minuti, e per il punteggio vengono considerati diversi fattori come l’altezza dell’onda, il numero dei tricks effettuati e come vengono eseguiti. Ovviamente è fondamentale restare sempre in piedi sulla tavola. Penso che questo risultato sia il frutto di tanti  allenamenti, tanto lavoro e passione, sia in mare che a terra”.

Prima di riprendere a surfare nelle competizioni internazionali Edoardo tornerà nella sua Pescara per qualche giorno e poi andrà  alla ricerca delle onde in Italia, a seconda delle mareggiate. Poi subito in Portogallo dove lo aspettano allenamenti più mirati in vista dei Campionati del Mondo di Surf del 2024 che si svolgeranno a Febbraio a Puerto Rico, ultima chance per conquistare un posto alle Olimpiadi di Parigi. Un obiettivo alquanto ambizioso per l’atleta abruzzese delle Fiamme Oro poiché solo un surfista per nazione, e quindi uno solo in Europa, potrà competere. 




LAZIO BATTUTA 5-3

Il TikiTaka combatte e vince con una super Vanin

Francavilla al Mare, 13 novembre 2023. Sostenuto dal pubblico del PalaRigopiano: Il Tikitaka sconfigge la Lazio 5-3. Dopo una serie di vittorie, la compagine francavillese era chiamata alla prova Lazio: squadra arcigna, coriacea ed esperta, capace di mettere in difficoltà ogni tipo di rivale.

L’inizio del match, come di consueto, è di marca giallorossa: la traccia di Adrieli Bertè trova libera Vanin nell’area di rigore avversaria, che con una piroetta si gira fronte la porta e prova a sorprendere l’estrema laziale con un pallonetto che si alza sopra la traversa. La Lazio difende bassa e chiude gli spazi. Addirittura, è Duda a superare la metà campo è a tirare in porta con la difesa biancoceleste che devia in corner.

Sulla prima disattenzione difensiva del Tikitaka, la Lazio va in goal. Matijevic si fa trovare pronta in area su un cross basso dalla sinistra e trafigge Duda. La compagine capitolina è concentrata e continua a giocare di rimessa lasciando il pallino del gioco nella disponibilità delle francavillesi. Fino a che Debora Vanin costruisce sulla destra l’occasione propizia e Brenda Bettioli deve solo spingere in rete sul palo opposto il pallone del pareggio. È ricominciata la Coppa del Mondo di sci alpino e Debora Vanin prova a portarla anche a Pescara: discesa irrefrenabile sulla sinistra della brasiliana che conclude a rete e il pallone si deposita dolce alle spalle di Luzi per il vantaggio giallorosso. La Lazio prova a mettere fuori la testa e ad essere più aggressiva nella metà campo avversaria, creando alcuni grattacapi alla retroguardia abruzzese. Nel corso della seconda parte della prima frazione, l’azione ben orchestrata del Tikitaka termina con il tap-in di Pati Ribeirete che trova l’opposizione di Luzi. Ci prova ancora Vanin, con un destro dalla distanza che viene deviato in rimessa.

Sale la pressione del Tikitaka alla ricerca del doppio vantaggio con una Lazio tornata a rintanarsi sotto la linea mediana del rettangolo di gioco. Vanin in versione assist-woman cerca e trova con un passaggio immaginifico Prenna sul lato destro del campo: la numero 5 non centra la porta e deposita la sfera a lato. Il recupero alto di Xhaxho su Vecchione porta all’ennesima occasione senza esito delle giallorosse, sempre più in pressione. Il goal è nell’aria. Quando mancano poco meno di cinque minuti al termine della prima frazione, Ribeirete spizza il pallone con la testa su una rimessa avversaria, serve Vanin che corre verso la porta opposta e occhi negli occhi con Luzi, non sbaglia. La Lazio prova a reagire con il tiro di Pascual, ben posizionata sulla fascia destra, senza centrare il bersaglio grosso. Le biancocelesti sono reattive e approfittano di qualche imprecisione della difesa abruzzese: Matijevic spalle alla porta si gira e centra in pieno il palo alla sinistra di Duda. Sul finire della prima metà di partita è ancora Vanin ad apparecchiare per De Siena, che viene contrata dalla difesa capitolina. Il primo tempo si conclude sul punteggio di 3-1 in favore delle giallorosse.

La seconda frazione di gioco riparte sulle orme della prima, con occasioni relativamente pericolose e capovolgimenti di fronte improvvisi da una parte all’altra. L’imbucata in diagonale di Siclari non trova per un soffio Pascual, totalmente libera sul secondo palo. La partita si fa più intensa anche da un punto di vista agonistico: fioccano i falli e anche il primo giallo della gara ai danni di Debora Vanin. Al decimo della ripresa, capitan Siclari recupera un pallone e riparte in contropiede servendo Matijevic, che scava il pallone superando Duda in uscita. La Lazio accorcia ed è 3-2. Il Tikitaka ci prova dalla distanza con Bertè, servita da Xhaxho, che non centra la porta. La partita è tesa e la qualità del gioco sembra lasciare il passo alla carica agonistica. Vanin sullo scarico di Bertè, in uscita da una rimessa laterale, stampa la sfera sulla traversa, quando mancano sei minuti abbondanti sul cronometro. Anche Bettioli finisce sul taccuino dell’arbitro per una trattenuta su Matijevic, pericolo numero uno per la difesa abruzzese. Prenna apre troppo il piattone su suggerimento di Xhaxho e sciupa un’ottima occasione. Capovolgimento di fronte, rilancio e Santos è libera e buca Duda con un tocco preciso. Quando mancano cinque minuti al termine il punteggio è in parità sul 3-3. L’atmosfera è rovente al PalaRigopiano e viene ammonito anche mister Chilelli, quando viene decretato il sesto fallo per la Lazio e di conseguenza il tiro libero in favore del Tikitaka: Vanin è glaciale dal dischetto e il suo tiro è imprendibile. Mancano poco meno di cinque giri d’orologio e le giallorosse sono in vantaggio 4-3. Il Tikitaka sembra aver ritrovato il bandolo della matassa perduto: infatti dopo un’azione insistita a marchio Vanin, Aida Xhaxho con un potente mancino centra il palo. Bettioli dopo un sontuoso tunnel a metà campo, non riesce a far rotolare il pallone in rete, complice il salvataggio sulla linea di Siclari. Miracolo di Luzi, sulla doppia occasione a firma Vanin-Xhaxho, a un minuto appena dalla fine delle ostilità che tiene in vita la squadra biancoceleste. Al tramonto del match, quando conta davvero, incide sempre lei, Brenda “clutch time” Bettioli che sigilla il punteggio sul 5-3 e consegna la vittoria al Tikitaka.

All’interno di un caldissimo PalaRigopiano, Tikitaka batte 5-3 la Lazio. Dunque, prova superata per le ragazze di miss Cely Gayardo, che si scoprono essere padrone di una solida tenuta mentale e capaci non solo di proporre gioco ma anche, quando occorre, di soffrire.

La squadra di Francavilla al Mare sale a quota 19, al secondo posto in solitudine dietro il Bitonto. Domenica 19 novembre, il Tikitaka tornerà in trasferta, in casa dell’Atletico Foligno.




A GIULIANOVA L’ARRIVO di una delle tappe della Tirreno Adriatico

Il 7 marzo 2024, i campioni del ciclismo mondiale si sfideranno lungo un circuito cittadino. Il Sindaco Costantini: “In mondovisione le bellezze monumentali e paesaggistiche della nostra città. Un risultato eccezionale”

Giulianova, 9 novembre 2023. È ufficiale. Giulianova ospiterà una delle tappe della Tirreno- Adriatico, ovvero quella con partenza, il 7 marzo 2024, dal paese umbro di Arrone. Non si tratterà di un semplice passaggio con taglio di traguardo finale, ma di una gara lungo un vero circuito cittadino, trasmessa in mondovisione. Si stima dunque che circa 180 milioni di telespettatori, in 193 nazioni, potranno ammirare le bellezze monumentali e paesaggistiche giuliesi.

Stamattina, in municipio, il Sindaco Jwan Costantini ha incontrato lo staff organizzativo, coordinato da Stefano Allocchio, direttore della Tirreno Adriatico ed ex ciclista professionista. Al vertice è seguito,  alla presenza del Comandante della Polizia Municipale Maggiore Roberto Iustini, un sopralluogo in piazza Belvedere, che ospiterà l’arrivo di tappa.

“Si tratta di una preziosissima occasione colta e di grande risultato centrato – sottolinea il Sindaco Costantini –  Per il prestigio della competizione, per la risonanza mediatica mondiale, per i benefici all’indotto che sempre generano simili eventi, Giulianova trarrà dalla manifestazione vantaggi straordinari sul piano turistico e promozionale. Sarà  una giornata storica. Ringrazio, per questo, gli organizzatori dell’ evento e quanti hanno collaborato per il raggiungimento dell’obiettivo.”




VELA, CAMPIONATO ITALIANO DELLE ZONE FIV

L’Abruzzo conquista il secondo posto in Italia

Pescara, 6 novembre 2023. La IX Zona Abruzzo e Molise conquista un memorabile secondo posto nel Campionato Italiano delle Zone FIV appena concluso a Rimini, un appuntamento che assegna il titolo italiano a squadre di zona. L’equipaggio su imbarcazione da minialtura J70 guidato da Serguei Chevstov (CV La Scuffia) al timone e composto da Riccardo Di Genova (CV La Scuffia), Stefano Troiano (LNI Ortona), Vittoria Rozzi (CV La Scuffia) e Sonia Carnevale (CV La Scuffia) si è piazzato in testa ad altri tredici squadre, ad un solo punto dall’equipaggio laziale che ha vinto.

“Abbiamo disputato un’ottima regata – spiega Giancarlo Casuscelli, Team Leader del gruppo velico abruzzese – con vento di libeccio sui 15/20 nodi il primo giorno. Purtroppo domenica, il secondo giorno, non si è potuto regatare per burrasca, con raffiche sui 40 nodi, per cui le gare sono state annullate. Forse se avessimo gareggiato ancora avremmo potuto conquistare altri punti e il primo posto”.

Quindici le squadre in regata, una per ogni zona FIV, con l’organizzazione affidata allo Yactht Club Rimini, ossia la XI Zona che lo scorso anno ha vinto il titolo. Presenti il presidente della FIV Francesco Ettorre e il presidente della IX Zona FIV Abruzzo e Molise Domenico Guidotti che ha sottolineato l’ottimo risultato raggiunto: “La zona. ha detto – ha finanziato un raduno per giovani al di sotto dei 18 anni permettendo loro di avvicinarsi al mondo del Team Race con un istruttore come Serguei che poi ha scelto i migliori”.

Daniela Peca




OVIDIO RUNNING LOUTRAKI

Di corsa sulle strade della Grecia nel nome di Ovidio. Ottime prestazioni per gli atleti sulmonesi

Loutraki, 6 novembre 2023. In mille per correre nel nome del poeta Ovidio. Si è concluso ieri, in Grecia, l’appuntamento con “Ovidio Running Loutraki”, l’evento sportivo in nome del poeta latino Ovidio che lega Sulmona, Loutraki e Costanza.

L’iniziativa è realizzata nell’ambito del progetto Europeo SCORE – Strategy and Capacity buillding of Ovidio Running in Europa, iniziativa co finanziata dal programma ERASMUS + Sport della Commissione Europea e promossa da ECOS, GB VICO E GP RUNNERS, con la partecipazione di partner internazionali delle città europee coinvolte.

Dopo l’apertura sulmonese, nel mese di settembre, l’iniziativa è stata replicata nella cittadina greca vicina a quella Corinto, dove Ovidio è quasi sicuramente approdato nel suo viaggio di esilio verso Tomi. L’idea, che guida il progetto, è infatti quella di esportare il modello sulmonese in Europa. Il format greco infatti è stato lo stesso sulmonese: una gara podistica competitiva di 10 chilometri, una camminata sportiva aperta a tutti, ed una gara per bambini. A fare da sfondo alle gare una festa di colori, il profumo del mare e le emozioni regalate dalla grande accoglienza degli amici greci. Al loro fianco, nell’organizzazione dell’evento, il team del Progetto Score dell’IIS “Ovidio” e l’associazione Runners Sulmona. 

Una bellissima esperienza, dunque, perla delegazione italiana, ma anche ottimi risultati per gli studenti del polo liceale “Ovidio” e i podisti sulmonesi. Gli studenti runners hanno conquistato sette medaglie in sette gare. Nella competitiva di 10 km, per la categoria under 15, primo e secondo posto rispettivamente per Valentino Tomassetti e Paolo Di Rocco; per la categoria 18 anni femminile primo posto per Jeona Pireci; per la stessa sezione maschile primo posto per Rocco Tofano e secondo per Matteo Marrese.

Tra i diciannovenni, secondo posto per Sergio Colan. Piazza d’onore anche per i podisti della Runners Sulmona Giuseppe Cantelmi, Piero Orsini e Luca Ciaccio. “È stata ancora una volta un’esperienza meravigliosa, all’insegna non solo dello sport, ma anche e soprattutto del confronto tra culture, storie e tradizioni diverse, unite nel nome del poeta Ovidio”, ha commentato la referente dei progetti internazionali dell’IIS “Ovidio” e coordinatore del Progetto Erasmus, Emanuela Cosentino.

“Ringraziamo tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione dell’Ovidio Running Loutraki e che, insieme a noi, si sono dati appuntamento in Grecia per l’evento. Presenti, tra gli altri nostri partener, Farul Club, l’Università di Costanza per la Romania, EPSI Bruxelles ed ECOS, che ringraziamo particolarmente nella persona del Dott. Valerio Di Tommaso per la sua professionalità e simpatia.” Ovidio Running, però, non finisce qui. Sceso il sipario su Loutraki, ci si prepara già ai prossimi appuntamenti: ad aprile sarà la volta di Costanza, per poi ripartire a settembre di nuovo da Sulmona.

Annalisa Civitareale




IL TIKITAKA PASSA 6-2 IN TRASFERTA

Anche il Vip non può nulla

Francavilla al Mare, 6 novembre 2023. La quinta vittoria in stagione del Tikitaka arriva in trasferta, sul campo del VIP a San Martino di Lupari, con un tennistico 2-6. Una contesa intensa e a tratti in discussione: solo nel finale arriva la spallata decisiva al match che permette alle ragazze di miss Cely Gayardo di tornare a casa con altri tre punti.

L’approccio delle giallorosse è il solito, aggressivo e concreto: dopo pochi secondi Vanin e Bettioli impensieriscono con una conclusione a testa la retroguardia veneta. Il goal è nell’aria. Lungo la fascia di sinistra viene servita Bettioli che scorge libera Leticia Martìn Cortes che è gelida sottoporta e gonfia la rete per il vantaggio giallorosso. Nulla può Carturan. Le abruzzesi controllano e manovrano il pallone con sicurezza anche dopo la prima girandola di cambi. Fra le new entry c’è Adrieli Bertè, che in percussione diagonale conduce il pallone alla ricerca del pertugio giusto: il suo calcio verso la porta viene deviato da Troiano, mandando a vuoto Carturan e regalando alle francavillesi il raddoppio.

Quasi a metà della frazione, arriva la prima grandissima occasione per le venete. De Sarro viene servita con un’imbucata dalle compagne in posizione privilegiata: il pallone scavalca Duda in uscita e sbatte sul palo interno, scivolando via pericolosamente verso il lato opposto. Abruzzesi, questa volta, baciate dalla fortuna. Il VIP è in partita e arriva il goal. Bernardelle è ben appostata sul lato destro del campo: la sua conclusione di prima intenzione rotola sotto le gambe di una Duda sorpresa.

La reazione delle giallorosse è furiosa. Tiro di Bettioli dalla sinistra, ribattuto da Carturan, altra conclusione schermata ma il pallone scivola docile fra i piedi di Adrieli Bertè, che lascia partire un destro destinato all’incrocio dei pali. Anche qui Carturan non può nulla. Il Tikitaka ripristina immediatamente le distanze. Le abruzzesi dirigono il gioco con la consueta qualità ma le padovane sono ben disposte in campo, ben organizzate da mister Giorgi e soprattutto particolarmente intense in fase di pressione e riconquista. Proprio allo scadere della prima frazione, il mancino di Aida Xhaxho, dopo un’ottima azione personale viene sporcato dall’ottima parata di Carturan. Con il risultato di 1-3, si va negli spogliatoi.

L’Inizio di seconda frazione è griffato VIP. Dopo quattro secondi, Fernandez spizza il pallone su un lancio molto preciso e quasi sorprende Duda. Sugli sviluppi del calcio d’angolo conseguente, è Balardin a scaldare i guanti dell’estrema brasiliana. Il TikiTaka riprende campo e consolida il possesso, aspettando, con esperienza e sagacia, la partita. Vanin rompe gli indugi, triangola a metà campo e a velocità supersonica con la connazionale Bettioli, entra in area di rigore, con una soave suolata salta Carturan e deposita la sfera in porta. Anche a San Martino di Lupari va in scena lo show di Debora Vanin, che va a segno per la quinta partita consecutiva. Il goal della numero 2 sembra bagnare le polveri degli attacchi avversari e aver narcotizzato le velleità delle padovane.

Dopo alcuni minuti di sostanziale equilibrio, il calcio di punizione di Balardin diretto verso la porta avversaria, trova attenta Duda che con il piede manda la sfera in corner. Il VIP le tenta tutte. Quando mancano circa sei minuti al tramonto del match, mister Giorgi predispone il portiere in movimento provando a schiacciare la retroguardia francavillese. Il nuovo assetto di gioco non sembra sortire particolare effetto fino a che un tiro da metà campo di capitan Balardin, non particolarmente pericoloso, carambola in rete dopo la deviazione sfortunata di Prenna. A quattro minuti dalla fine, le speranze patavine si riaccendono. Ma in campo c’è sempre Vanin. Il VIP è riversato nella metà campo avversaria alla ricerca della terza segnatura, la difesa francavillese funziona e il pallone è fra i piedi della capitana che senza pensarci due volte calcia il pallone verso la porta sguarnita. Pochi secondi più tardi Bettioli, occhi negli occhi con Carturan, trafigge l’estrema veneta. Dopo il brivido, l’apoteosi: a San Martino di Lupari, Il Tikitaka batte 6-2 il VIP.

Una prova accesa, che poteva celare qualche tranello, viene superata con personalità dalle ragazze di Cely Gayardo che tornano in Abruzzo con latri altri tre punti, che ora sono 16, mettendo pressione su Bitonto e Molfetta.

Il Tikitaka Futsal Francavilla tornerà in campo domenica 11 novembre: sul parquet del PalaRigopiano, dovrà vedersela con la YouGo Lazio.




PRIMO SUCCESSO CASALINGO PER LA TOMBESI

Partita emozionante e ricca di gol contro l’Eur Roma, meritatamente vinta 9-5 dalla Tombesi. Mister Morena: «L’avevamo preparata così, a tratti abbiamo giocato alla grande. Avere tutti a disposizione fa la differenza, ora ci serve continuità».

Ortona, 5 novembre 2023. La Tombesi voleva riscattare la bruciante sconfitta incassata nella prima casalinga contro l’Italpol: la voglia di vincere e di dimostrare qualcosa davanti al proprio pubblico è stata subito evidente, con un inizio folgorante dei gialloverdi, portatisi sul 3-0 grazie alle reti di Masi (minuto 1.21), Romagnoli (3.47) e Iervolino (4-35).

Su questo triplice vantaggio, costruito nei primi cinque minuti di partita, la Tombesi ha sostanzialmente basato il resto del match, rispondendo alla prevedibile reazione dell’Eur Roma. All’1-3 di Musilli ha così risposto Moragas (16.18), per il 4-1 con cui si è concluso il primo tempo. Altro inizio sprint per la Tombesi nella ripresa, con il 5-1 di Moragas (1.01), il 6-1 di Romagnoli su una perfetta punizione (2.17) e, dopo il secondo gol ospite, il 7-2 di Moragas (7.29).

Non avendo più nulla da perdere, l’Eur si è giocata a quel punto la carta del portiere di movimento, ed è allora che la Tombesi ha vissuto l’unico vero momento di difficoltà: grazie a due tiri da fuori e a un gol in mischia, l’Eur si è rifatta sotto fino al 5-7. L’incubo di una clamorosa rimonta è svanito con l’ottavo gol (quarto personale) di Moragas, che è riuscito finalmente a colpire gli avversari a porta sguarnita (14.31). La rete finale di Iervolino (18.22) ha infine fissato il risultato finale sul 9-5.

La Tombesi sale così a quota 7 punti in classifica, in terza posizione provvisoria alle spalle del duo abruzzese composto da Celano e Academy Pescara. Turno di riposo per gli ortonesi la prossima settimana e poi trasferta sul campo del Castel Fontana.

«Abbiamo giocato la partita esattamente come l’avevamo preparata, e per questo dico che abbiamo fatto una grande prestazione e meritato i tre punti – questo il commento di Massimo Morena –. Siamo partiti subito forte, con un grande approccio, forse anche sorprendendo in questo i nostri avversari, ma avevamo davvero tanta voglia di vincere e di riscattare la sconfitta con l’Italpol. È vero, abbiamo sofferto un po’ troppo contro il portiere di movimento, ma era tutto dovuto a uno specifico movimento che non stavamo facendo bene in campo e, corretto quello, le cose sono subito migliorate.

Contro una squadra ben organizzata come l’Eur è stato fondamentale avere, per la prima volta in stagione, tutto il roster a disposizione, che mi dà tante soluzioni e la possibilità di far rifiatare tutti, a turno. Speriamo di averlo sempre al completo, anche perché il campionato è lungo ed equilibrato e noi vogliamo dare continuità al nostro cammino: dopo la sosta ci aspettano Castel Fontana e Academy, due avversari di livello molto diverso ma contro i quali dovremo puntare ai tre punti, se vogliamo fare un certo tipo di campionato».