L’ADRIATICA PRESS ALLUNGA LA STRISCIA

Batte anche l’Hub Catania e conquista la seconda vittoria consecutiva in campionato

Teramo, 5 novembre 2023. L’Adriatica Press concede il bis. Dopo il successo di sabato scorso in terra campana, la squadra biancorossa si ripete anche sul parquet del Palascapriano superando 3-0 l’Hub Teams Catania. La Futura ottiene così altri punti importanti per la classifica, con il secondo successo consecutivo in campionato. La partita non è stata facile come sottolineato alla vigilia, ma le biancorosse hanno saputo reagire anche nei momenti non facili del confronto. Il primo set è stato equilibrato fino al 18-18, poi l’Adriatica Press ha spinto sull’acceleratore chiudendo 25-21 in 30 minuti.

Nel secondo parziale, invece, la squadra teramana ha subito allungato mantenendo a distanza le siciliane e chiudendo a proprio favore 25-20 in 27 minuti. La terza frazione, invece, ha visto l’Hub Catania reagire, ma le ragazze del coach Nanni hanno saputo mantenere la concentrazione chiudendo la partita 25-23 in 30 minuti. L’Adriatica Press fa un bel balzo in classifica ed allunga il passo. Bravissime tutte e sugli scudi il nostro capitano, Silvia Costantini, che sfoggia una prestazione da 31 punti. Domenica prossima la squadra teramana osserverà il turno di sosta forzato per il ritiro di Francavilla Fontana dal campionato. Le biancorosse torneranno in campo, ancora in casa nel Palasscapriano, il 19 Novembre alle 17:30 per ospitare il Castellanagrotte.

ADRIATICA PRESS FUTURA TE   3

Vendramini 1, Ragnoli, Poli 11, Di Diego1, La Brecciosa 2, Costantini 31, D’Egidio 1, Mazzagatti 6, Fanelli 10, Capulli, Ventura. All. Nanni

HUB AMBIENTE TEAMS CATANIA   0

Mureddu, Caruso 1, Bosso 10, Locatelli, Pezzotti, Altavilla, Mugnaini, D’Arrigo, Palumbo 11, Anselmo 9, Maiorano 9, Giambanco. All. Sciacca.

ARBITRI: Concilio e Zunico (Roma).

PARZIALI: 25-21 (30’); 25-20 (27’); 25-23 (30’).

Patrizio Visentin     




OMOLOGATO IL CAMPO SPORTIVO Vincenzo Granata

Fossacesia, 5 novembre 2023. La Federazione Italiana Gioco Calcio (Figc) e la Lega Nazionale Dilettanti (LND), hanno omologato il campo Vincenzo Granata di Fossacesia per disputare partite e ospitare squadre  fino al campionato di Eccellenza, torneo nel quale milita attualmente l’Union Fossacesia. È stata inoltre certificata l’agibilità delle tribune, che hanno superato i collaudi previsti. Questo è un impianto sportivo che rispetta tutte le regole sulla sicurezza. 

“Abbiamo lavorato sodo in questi anni per dotare Fossacesia di una struttura sportiva moderna, accogliente e ben strutturata, capace tra l’altro di poter essere degno scenario di un campionato che vede la partecipazione di squadre blasonate. Gli interventi di riqualificazione hanno rappresentato un percorso lungo, che ha preteso da parte dell’Amministrazione Comunale un grande impegno per superare problemi di ogni genere, ma adesso abbiamo le carte in regola. Il Granata non servirà solo alle squadre di calcio, ma a tutta la cittadinanza e soprattutto ai giovani” sottolinea il sindaco Enrico Di Giuseppantonio.Entro la fine dell’anno verrà pubblicato il bando per la concessione del campo sportivo Granata e di quello di Villa Scorciosa, così come era stato concordato anche con le associazioni sportive della città.

“La certificazione di omologazione dell’impianto è un traguardo significativo per noi e lo è anche per le società sportive della città, che così avranno modo di mettere in cantiere i programmi di sviluppo delle loro attività per avvicinare tanti giovani allo sport” ammettono gli assessori allo Sport Maura Sgrignuoli ed  ai Lavori Pubblici, Danilo Petragnani.




SCONFITTA AL TIE-BREAK

Il punto conquistato ad Aversa è prezioso

Ortona, 2 novembre 2023. Una gara lunga, intensa e piena di sorprese quella messa in scena tra la WOW Green House Aversa e la Sieco Service Impavida Ortona. Una gara che ha visto le due compagini dividersi la posta in gioco con i campani che vincendo 3-2, prendono due punti su tre.  Aversa preferisce inizialmente il gioco al centro per poi spostare durante la gara il gioco verso le bande Argenta e verso un incontenibile Lyutskanov. La costante è invece un servizio aggressivo e potente dei padroni di casa che riesce a mettere in seria difficoltà la ricezione ortonese.

Va da sé che ad averne le conseguenze peggiori è poi la fase offensiva. Quando la Sieco riesce a disinnescare il servizio aversano allora la Sieco ha buon gioco. Brave le bande ortonesi a sfruttare il mani-fuori e soprattutto bravi i ragazzi di Coach Lanci a sistemare bene muro e difesa in un secondo set praticamente perfetto. Bravi gli ortonesi ad incassare il colpo di un terzo set nel quale non è riuscita a giocare. La reazione nel quarto set è encomiabile.

La Sieco combatte con profitto ma rischia grosso, molto grosso, quando sul 20-23 del quarto set gli impavidi commettono un paio di leggerezze che portano i padroni di casa a ribaltare il risultato conquistando il match point del 25-24. Questa volta Ortona dimostra di avere il sangue freddo di metterci una toppa e portare la gara al tie-break. Nell’ultimo set, i padroni di casa vanno in vantaggio subito di tre punti, Ortona rincorre ma deve rischiare il tutto per tutto forzando il servizio.

Questa volta la magia non riesce ma il punto conquistato in casa di una squadra di indubbio spessore quale la Wow Green House Aversa si rivelerà preziosissimo al momento di tirare le somme. Ortona che va a due punti ma che viene raggiunta dalla BCC Tecbus Castellana Grotte che vince, un po’ a sorpresa, a Pineto che era in vantaggio due set a zero prima di subire la rimonta dei pugliesi.

Ora un po’ di respiro? Neanche a parlarne. Concluso il turno infrasettimanale testa alla sfida di domenica contro la Kemas Lamipel Santa Croce, ancora ferma a zero punti. 

Attenzione però, la gara in programma domenica 5 novembre è anticipata alle ore 16.00.

La Gara in Breve:

Non ottimo l’avvio di Ortona che va subito sotto di tre punti ma la reazione degli adriatici è immediata tanto da ribaltare il parziale. Dal 4-1 si passa al 4-5 e il set si avvia su binari di equilibrio. Ortona meglio a muro e padroni di casa meglio al centro. Ortona prova una mini-fuga sul 9-12 ma il divario è subito ricucito dai padroni di casa 12-12. Si spegne incredibilmente la squadra di Ortona e subisce un pesantissimo parziale di 5 punti a 0. Ortona e Aversa non mollano. I campani provano a dare il via ad una fuga con dei punti-break ma Ortona è brava a rimanere in gioco. La situazione rimarrà in equilibrio fino al 19-18, poi Aversa guadagna terreno 21-18. Timida reazione ortonese che rosicchia qualche punto ma non riesce a ridurre il divario.

Meglio Ortona nell’avvio di secondo set. Un muro ed una ricezione più attenta valgono un primo strappo e sull’1-4 i padroni di casa sono già in time-out. Questa volta la concentrazione di Ortona sembra rimanere alta e il margine scavato all’inizio, seppur con qualche fluttuazione rimane costante. Quando non si è ancora arrivati alla metà del secondo set, coach Passaro ha già sfruttato entrambi i time-out a disposizione. Si stringono le maglie del campo Ortonese, la palla non sembra cadere mai e i contrattacchi sono efficaci. Il divario si allarga e Ortona gestisce in comodità fino alla fine del set.

Sono i padroni di casa a mettere a segno il primo punto-break del terzo set. Si tratta di un campanello d’allarme perché Aversa riprende a macinare gioco mentre Ortona appare più appannata. Sull’8-4, Coach Lanci chiama time-out. Lyutskanov continua a fare male dai nove metri azzerando l’attacco ortonese e permettendo ai suoi di dilagare. Gli ortonesi, che soffrono molto il servizio potente dei padroni di casa, non riescono a costruire il gioco come avevano fatto nel precedente set e cedono con facilità.

Più rilassato l’avvio dei padroni di casa nel quarto set. Ortona parte meglio. Spreca un’occasione ulteriore per allungare ma tiene il naso avanti in questo avvio. Aversa riapre il parziale puntando come al solito su un servizio potente ed incisivo che compromette seriamente la costruzione del gioco. Ortona, tuttavia, conduce le danze fino agli ultimissimi punti, quando Marshall si fa murare una palla che cade pizzicando la riga in maniera quasi impercettibile. È pareggio per i padroni di casa. Ortona vede i fantasmi ma per fortuna Cantagalli sale in cattedra e regala il punto ad Ortona che vola al tie-break.

Meglio i padroni di casa nel quinto ed ultimo set. I campani trovano subito un vantaggio di tre punti. Ortona sembrerebbe appagata dal punto difficilissimo conquistato in trasferta ma se la gioca fino al cambio di campo. Il tempo stringe, Ortona prova a forzare il servizio ma la tattica non paga. Aversa vince una gara molto intensa. La Sieco rimanda ancora una volta l’appuntamento con la prima vittoria in campionato ma questa volta, si torna a casa con un punto in saccoccia.

PRIMO SET

I padroni di casa schierano Pinelli al palleggio e Argenta opposto. Presta e Marra al centro, Canuto e Lyutskanov schiacciatori. Libero Rossini.

Ortona risponde con il suo starting-six tipo che prevede Ferrato regista e Cantagalli opposto, Fabi e Patriarca al centro con Capitan Marshall e Bertoli schiacciatori. Libero Benedicenti.

La prima palla è per i padroni di casa che vanno al servizio con Pinelli. Subito murato Cantagalli 1-0. È lo stesso Cantagalli subito dopo a fare 1-1. Argenta trova il muro-fuori su Marshall 3-1. Il primo check arriva su una parallela di Marshall che gli arbitri hanno battezzato dentro. La review da ragione ad Aversa, la palla è fuori 4-1. Out il servizio di Canuto 4-2. Marshall difende e contrattacca 4-3. Ferrato con un muro trova il pareggio 4-4. Marra al centro fa 5-5. I padroni di casa insistono al centro 6-6. Aversa ricostruisce, Ortona in difficoltà 7-6. Muro di Bertoli 7-8. L’attacco dei campani arriva ancora dal centro ma Ortona difende e Cantagalli capitalizza 9-11. Out l’attacco di Argenta 9-12. Errore di Marshall e 11-12. Marshall murato 12-12. Ancora out l’attacco (scomodo) del capitano di Ortona 13-12. Argenta tira una diagonale imprendibile 14-12. Cantagalli riconquista il servizio 14-13. Ortona non riesce nella ricostruzione e Aversa ne approfitta 15-13. Marshall si riscatta, difende e schiaccia una bomba da posizione impossibile 15-14. Arriva un attacco al centro anche per Ortona con Fabi 16-15. Errore al servizio per Marshall 17-15. Poco dopo anche Argenta lo imita 17-16. Fuori l’attacco di Aversa 17-17. Fuori di poco il servizio di Fabi 18-17. Ace di

Lyutskanov 19-18. Ci prova anche Ferrato a mettere a segno un ace, ma il video-check dopo tre minuti decide che la palla è fuori 20-18. Cantagalli spara fiori 21-18.  Passa Bertoli 21-19. Fuori anche il servizio di Bertoli, che prova a forzare 22-19. Il muro di Lyutskanov ferma Marshall 24-20. Cantagalli annulla il primo set point 24-21. Pinelli fa invasione ma deve intervenire ancora il video-check con i suoi tempi biblici. Alla fine, l’invasione è confermata 24-22. Argenta tira un colpo fortissimo e chiude il set 25-22.

SECONDO SET

Si riparte con Bertoli al servizio e il primo punto è di Canuto. Forse i padroni di casa la toccano quattro volte? L’arbitro dice di no, ma gli stessi giocatori di Aversa sono confusi e lasciano la palla cadere a terra 1-2. Fabi ferma Argenta 1-3. Lyutskanov con una pipe 2-4. Ace per Canuto 3-4. Bertoli trova il muro vincente 4-7. Bertoli ferma Argenta 5-9. Invasione di Argenta 6-11. Passa Canuto 7-11. Ottimo l’assist di Benedicenti per Bertoli 7-12. Muro di Cantagalli su Canuto 7-13. Cantagalli fa muro-out e toglie uno scomodo Pinelli dalla linea dei nove metri. Copelli schiaccia fuori 8-15. Pipe di Bertoli 9-16. Ace per Cantagalli 9-17. Bravissimo Benedicenti a gestire una ricezione-missile, e poi Bertoli fa punto 10-18. Ottima idea di Canuto che schiaccia di seconda 12-19. Marshall prova ad imitare l’avversario ma la palla si ferma sulla rete 13-19. Bertoli ferma Argenta 16-21. Ace per Bertoli 14-24. Marshall trova il tocco del muro e il conteggio dei set è in parità: 15-25.

TERZO SET

È il turno di Pinelli, ricezione difficoltosa, palleggio ad una mano per Ferrato e Bertoli fa 0-1. Lyutskanov ricostruisce bene 2-1. Fuori di poco il muro di Ferrato 4-2. Ottimo l’attacco di Fabi 4-3. Doppio Ace Lyutskanov 8-4 e time-out per Nunzio Lanci. Cantagalli schiaccia fuori e la panchina ortonese prova il check, tuttavia nessuno degli avversari si auto-accusa e infatti la palla è confermata fuori. Canuto trova il mani Out 15-6. Spagnuolo sbaglia il servizio 17-9. Mani-fuori di Argenta 18-9. La Pipe di Marshall vale il 18-10. Fuori di poco la diagonale di Bertoli 20-10. Murato Argenta 20-12. Ferrato sbaglia il servizio 21-12. Bertoli trova l’ace del 21-14. Ancora out il servizio di Ortona 23-15. La pipe ortonese si ferma sulla rete 24-15. Fuori il muro su Argenta e i padroni di casa si prendono il primo punto in palio.

QUARTO SET

Serve Bertoli e poi Cantagalli sulla ricostruzione fa 0-1. Argenta tira la bordata del pareggio 1-1. Fuori l’attacco di Aversa 1-3. Muro di Fabi 2-4. Fuori il servizio di Cantagalli 3-5. Attacco di secondo tocco per Ferrato che sorprende tutti 3-6. Ancora Ferrato ma con un muro per il 3-7. Fa male il servizio di Argenta 5-7. Argenta fa mani-fuori e il gap è ricucito 7-8. Bertoli appoggia la palla dove non c’è nessuno 7-9. Muro di Aversa che pizzica la riga 9-9. Out l’attacco di Cantagalli 10-9. Ace di Bertoli 10-12. Murato Marshall da Marra 12-12. Fuori il muro di Marra, stavolta su Cantagalli 13-13. Lyutskanov ferma Cantagalli 15-13. Ace di Cantagalli 15-15. Toccata la schiacciata di Marshall 15-16. Sul nastro il servizio di Cantagalli 16-16. Sulla riga di fondo la pipe di Marshall 16-18. Passa Argenta 17-18. La palletta di Bertoli vale il 17-20. Gran palla di Patriarca che toglie le castagne dal fuoco e Lyutskanov dai nove metri. Marshall in pipe 18-22. Ortona ricostruisce e Cantagalli fa 20-23. Canuto mani fuori 22-23. Stavolta Marshall passa 22-24. Passa Canuto senza resistenza 23-24. Il muro della Green House è dentro di un niente 24-24. Murato Cantagalli 25-24. Ferrato ribalta la situazione schiacciando una palla di ritorno 25-26. Cantagalli batte forte, Aversa non trattiene ed è semplice per ferrato murare la palla dentro 25-27 e Ortona va al tie-break

QUINTO SET

Serve Bertoli ma il primo punto è dei padroni di casa 1-0. Cantagalli murato da Lyutskanov 2-0. Out la palla di Cantagalli 3-0. Fuori di poco il muro di Ortona 4-1. Ace per Cantagalli 4-3. Marshall cerca un tocco a muro che però non arriva 5-3. Ace per Lyutskanov perché tocca la parte alta del palazzetto. In una situazione analoga a favore della Sieco, pochi minuti prima, la palla aveva deciso invece di fermarsi ad un millimetro dal soffitto. Azione fotocopia, Marshall cerca il muro, ma il muro si ritrae e la palla vola fuori 7-3. Argenta mette a terra una bella parallela 8-4. Bertoli 8-5. Canuto trova il mani-out 9-5. Fuori il servizio di Canuto 10-7. Fuori anche quello di Bertolo 11-7. Passa Cantagalli 11-9. Nettamente out il servizio di Argenta 12-10. Sulla rete il servizio di Cantagalli 13-10. Canuto 14-10. Marshall annulla il primo match-point 14-1. Il punto finale è deciso al video-check che vede un’invasione del muro di Ortona. 15-11.

WOW Green House Aversa – Sieco Service Impavida Ortona 3-2 (25/22 – 15/25 – 25/15 – 25/27 – 15/11)

Durata Set:

I: 36’

II: 26’

III: 25’

IV: 39’

 V: 21’

Durata Incontro: 2h 27’

Sieco Service Ortona: Fabi 7, Broccatelli (L), Bertoli 15, Benedicenti (L) 52% – 28% perfetta, Del Vecchio, Marshall 19, Patriarca 9, Cantagalli 24, Falcone n.e, Tognoni n.e, Donatelli n.e, Ferrato 5, Di Giulio n.e, Lanci E. n.e. Coach: Lanci N. Vice: Di Pietro L.

Aces:  6 – Errori Al Servizio: 13 – Muri punto: 14

WOW Green House Aversa: Pinelli 1, Argenta 22, Presta 7, Marra 9, Canuto 15, Lyutskanov 18, Rossini (L) 72% – 45% perfetta, Biasotto, Spagnuolo, Chiapello, Agrusti. n.e. Schioppa, Spignese (L). Coach: Passaro S. Vice: Stefano Beltrame.

Aces:  5 – Errori Al Servizio: 16 – Muri punto: 11

Arbitri: Salvati Serena e Cruccolini Beatrice




IL TIKITAKA INGRANA LA QUARTA

4 su 5. Imbattuta, domina il CF Pelletterie dall’inizio alla fine della contesa

Francavilla al Mare, 30 ottobre 2023. Pronti via e Bettioli mette subito la firma sul match superando Pucci, dopo un buon avvio del Pelletterie. Il Tikitaka va subito alla ricerca del raddoppio immediato con le scorribande di capitan Vanin. Sempre dai piedi della brasiliana si genera il raddoppio delle giallorosse con l’imbucata a tagliare l’area di rigore, che trova ben appostata Aida Xhaxho che deve solo appoggiare il pallone alle spalle dell’estrema fiorentina. Sono trascorsi appena cinque minuti sul cronometro ed è già 2-0 al PalaRigopiano.

Si fa vedere il Pelletterie dalle parti di Marcelli, alla seconda presenza consecutiva da titolare in maglia giallorossa, con la conclusione di Queiroz. Il pallino del gioco è comunque ben saldo nelle mani del Tikitaka che è sostanzialmente accampato nella metà campo avversaria, con la squadra toscana chiusa a riccio davanti la porta. Ci prova Cortes con un’azione personale e la conclusione correlata che termina sopra la traversa.

 Poco dopo è Pati Ribeirete a scaldare le mani di Pucci con un mancino forte ma centrale. Le abruzzesi avvolgono con la manovra la difesa toscana e poi verticalizzano improvvisamente. Da sottolineare l’esordio in campionato per la giovane Giada Zinni nelle file francavillesi. Per le fiorentine è Diodato a rendersi pericolosa dopo un lungo assedio delle giallorosse: è attenta Marcelli, che devia in corner. Poco dopo il Tikitaka ribalta il fronte e ha una doppia chance con Cortes e Vanin che non concretizzano.

Il primo tempo si conclude sul punteggio di 2-0 per la squadra di casa.

La ripresa inizia con lo stesso leitmotiv della prima frazione: il gioco è controllato dalle abruzzesi e il CF Pelletterie si chiude e cerca di ripartire. Cortes è subito pericolosa e impatta il palo esterno sorvegliato da Pucci. La squadra di Scandicci riesce a impensierire la retroguardia avversaria, approfittando di un’indecisione della stessa, con Diodato: Duda, subentrata a Marcelli, rimane in piedi e scherma la conclusione.

Il Tikitaka continua a spingere e arriva il 3-0: triangolo fra Vanin e Cortes, che libera la brasiliana davanti la porta fiorentina. Debora Vanin griffa il tabellino per la quarta partita di fila. Quando c’è, segna: ha saltato la prima di campionato poiché impegnata a trionfare in Copa America con il suo Brasile. È ancora Diodato a impegnare Duda con un destro centrale a mezza altezza. Le francavillesi gestiscono il possesso senza disdegnare proiezioni offensive: Guidotti, imbeccata da Vanin, cerca il goal della domenica con un colpo di tacco che termina di poco a lato.

Il monologo abruzzese prosegue con il destro di Martìn Cortes che non supera la guardia di Pucci, la migliore fra le fila delle toscane. La squadra di Scandicci tira i remi in barca nel finale e quasi rinuncia alle azioni offensive, rifugiandosi all’interno della propria area di rigore. Negli ultimi minuti il punteggio non cambia: Il Tikitaka sconfigge il CF Pelletterie con un netto 3-0.

Per la prima volta dall’inizio della stagione, la squadra di Francavilla non subisce goal. La striscia di risultati positivi non sembra arrestarsi: quattro vittorie e pareggio con il Falconara. Sul piano tecnico, Cely Gayardo e le sue calciatrici continuano a crescere e a proporre gioco contro ogni tipo di contender, cercando nuove soluzioni efficaci al cospetto di squadre chiuse e rinunciatarie.

Appuntamento per domenica 5 novembre, quando Il Tikitaka affronterà in trasferta le venete del VIP.




ALLA SIECO NON RIESCE LA RIMONTA

Passa Grottazzolina 1-3

Ortona, 30 ottobre 2023. La Sieco lotta, ce la mette tutta ma alla fine sono gli ospiti ad avere la meglio. Una buona gara quella disputata dai Ragazzi Impavidi contro una squadra costruita per vincere, forte e dotata di ottime individualità. Un risultato bugiardo? No, ma di certo qualche rimpianto c’è. La Sieco sembra comunque continuare la sua fase di crescita e il turno infrasettimanale di mercoledì primo novembre darà la possibilità alla squadra di continuare sui binari di oggi.  Riuscire a ribaltare un terzo set, che si stava mettendo male, dopo un secondo parziale così nervoso non è da tutti, soprattutto contro una squadra di gran valore qual è la Yuasa Battery Grottazzolina. Gli impavidi hanno avuto addirittura la concreta possibilità di completare la rimonta, nel quarto set, ma qualche errore di troppo, le emozioni, le mani che tremano hanno probabilmente impedito agli abruzzesi di spartire la posta con una Signora Squadra. La strada è quindi quella giusta ma manca ancora quel tot di sangue freddo che sarà ingrediente fondamentale per un netto salto di qualità di questi ragazzi.      

IN BREVE

È una buona impavida quella che si vede al pronti-via. Le due squadre si affrontano a viso aperto e il set è in perenne equilibrio. Ortona riesce più volte a conquistare anche un punto break ma i grottesi sono bravi a recuperare il piccolo svantaggio. Ferrato gioca bene tutte le sue carte servendo i suoi attaccanti con estrema varietà, partecipando a far bottino con muri e attacchi di prima intenzione. Nel rush finale, Grotta vince un video-check millimetrico e Fedrizzi al servizio fa la differenza ribaltando la situazione e trovando il doppio vantaggio. La Sieco non trova rapidamente contromisure contro le bordate dai nove metri dello schiacciatore grottese e lo svantaggio aumenta inesorabilmente. I marchigiani gestiscono bene il prezioso bottino e vince il primo set.

Equilibrato anche l’avvio di secondo set. Ma alcune incomprensioni in campo permettono a Grotta di trovare una via più semplice al punto e quando un terzo del set è andato via, i marchigiani possono vantare un margine positivo di tre punti. Succede un po’ di tutto durante il set. Il primo arbitro usa la mano leggera con Mattei che irride il pubblico ortonese e poi caccia dalla panchina il dirigente ortonese Valente con Ortona che già non aveva gradito una decisione presa addirittura al video-check. Colpo di coda della Sieco che annulla due set-point ai marchigiani che però alla fine riescono a portare a casa il primo punto in palio.

Nel terzo set gli ospiti continuano a mettere in difficoltà la ricezione ortonese che subito subisce un punto break. La rincorsa ha quindi subito inizio ed ha anche successo. Qualche errore di troppo, soprattutto al servizio, tuttavia, salvano la Yuasa, in grado di mantenere un piccolo margine di vantaggio. Un momento di flessione del “terribile” Nielsen vale il vantaggio per la Sieco sul 17-16 e nonostante qualche spavento, gli Impavidi riescono ad aumentare il vantaggio fino al 22-19. Stavolta, però, Ortona non spreca e vince il set, seppure con qualche apprensione.

Cresce la stanchezza all’inizio del quarto set, qualche errore di troppo in fase di ricezione porta subito gli avversari ad allungare sull’1-4. La Sieco sembra scuotersi, e tutti partecipano alla fase difensiva. La rimonta è completata sul 6-6, ed ecco che comincia una breve fase di gioco punto su punto, spezzata dalla Sieco, che conquista un piccolo vantaggio 12-9. Soffre la Sieco, spreca forse qualche occasione che avrebbe potuto mettere in ghiaccio il set, commette qualche ingenuità e Grotta che trova il vantaggio 18-19. Le squadre continuano a lottare fino alla fine, la Sieco lotta ma qualche errore di troppo la condanna ad una sconfitta.

Il Campionato di Serie A2 tornerà quindi per il turno infrasettimanale del primo novembre, quando la Sieco affronterà in trasferta la WOW Green House Aversa. Ricordiamo che la gara sarà visibile gratuitamente in diretta su Volleyball World TV e che sul nostro sito impavidapallavolo.it è disponibile una guida passo-passo per registrarsi al sito di streaming.

PRIMO SET

I padroni di casa si affidano al sestetto base che prevede Ferrato regista e Cantagalli opposto. Schiacciatori saranno Capitan Marshall e Matteo Bertoli. Al centro Fabi e Patriarca. Libero Benedicenti

Grottazzolina schiera invece il palleggiatore Marchiani con l’opposto Nielsen. Fedrizzi e  Cattaneo in posto quattro mentre Mattei, Canella al centro. Libero Marchisio.

Il primo punto è della Sieco, per mano di Cantagalli: 1-0. Subito il pareggio di Canella 1-1. Arriva il muro di Ferrato 3-1. Marshall prova a giocare sul muro ma il trucco non riesce 3-3. Il campione cubano si rifà poco dopo con una parallela imprendibile 4-3. Cantagalli murato da Mattei e vantaggio ospite 4-5. Bravo Ferrato a risolvere una palla complicata con un bel tocco di prima 5-5. Cattaneo ammette il tocco su pipe di Marshall 7-5. Ancora una ricostruzione a buon fine per i padroni di casa 8-5 grazie a Bertoli. Mattei sbaglia dai nove metri 10-7. Patriarca svetta e fa 11-8. Fuori di poco la parallela di Cantagalli 12-11. Bella la stampata di Fabi 13-11. Bravo Bertoli che fa carambola con il muro ospite 14-12. Bertoli non riesce ad aggiustare una palla difficile arrivata da Ferrato e il muro ha buon gioco 14-14. Cantagalli fa mani-fuori 17-16. Buona ricostruzione degli ospiti che trovano il vantaggio 17-18. Batte forte Fedrizzi e Ortona è in difficoltà 17-19. Cantagalli mura fuori 17-21. Fedrizzi serve fuori 18-21. Ace anche per Cantagalli 19-21. Ferrato prova a servire Cantagalli ma l’appoggio non è dei migliori, l’opposto prova a forzare ma la palla è fuori 19-23. Nielsen trova il set-point 20-24, ma viene annullato dal Bertoli. Cattaneo mette a terra la palla del 21-25

SECONDO SET

Si parte con Matteo Bertoli al servizio, ma il punto è per la Yuasa 0-1. Nielsen cade e fa invasione 1-1. Fischiata una doppia a Cantagalli 2-3. Nelsen sfrutta bene la free-ball 4-5. La parallela di Bertoli è sulla riga 8-8. Patriarca fermato a muro 8-10. Bella l’intesa tra Ferrato e Bertoli, la pipe va a segno: 10-12. Invasione per Cattaneo 11-12. Nielsen non perdona e la diagonale vale il 13-15. Fuori la diagonale di Bertoli 13-16. Ace di Mattei 14-18. Lo stesso Mattei poi accende un siparietto con il pubblico di casa. Addirittura mostra la maglia all’arbitro per la sanzione, ma l’arbitro sventola soltanto un cartellino giallo.  Ace anche per Bertoli 16-18. Continuano le proteste e l’arbitro decide in tutto questo di allontanare Valente dalla panchina della Sieco. La diagonale di Marshall risulta imprendibile 17-20. Marshall si esibisce anche a muro fermando Fedrizzi 18-20. Ace di Fedrizzi 18-22. Cantagalli forza troppo dai nove metri e la palla si spegne sulla rete 19-23. Nielsen è imprendibile 21-24. La Sieco ricostruisce con Cantagalli per il 22-24 ma c’è da attendere il verdetto del video-check per una possibile pestata della linea. Muro di Bertoli 23-24. Il solito Nielsen con una diagonale chiude anche il secondo parziale 23-25.

TERZO SET

Al servizio c’è Mattei e dopo un batti e ribatti il punto è Sieco con Bertoli 1-0. Fedrizzi fa 1-1. Fuori il servizio di Cantagalli 2-2. Out l’attacco di Fabi 2-3. Fedrizzi mette in difficoltà Benedicenti e sulla rigiocata, Grotta fa 2-4. Errore al servizio per Fabi 4-6. Mattei tira forte al centro 6-8. Bertoli passa in mezzo al muro 7-8. Muro di Marshall su Nielsen 10-9. Fabi ne stampa una forte al centro 11-10. Non c’è tocco a muro sulla diagonale di Marshall 11-12. Cantagalli cerca il tocco a muro, ma non lo trova e la palla è fuori 12-13. Troppo attaccata la palla arrivata a Bertoli, il muro è inevitabile 12-14. Fuori l’attacco di Nielsen 14-15. Ancora errore di Nielsen, 17-16. Bertoli 18-16. Ha buon gioco Cantagalli che trova la carambola vincente sul muro a tre 19-17. Marshall vola letteralmente e con il muro ad una mano fa il 20-17. La diagonale di Marshall è sfiorata dal muro 21-18. Invasione di Fedrizzi 22-18. Cantagalli trova un pertugio tra muro ed asticella e fa il 23-19. Ora sono gli ospiti a protestare per una palla spinta fischiata dall’arbitro. In effetti, più che un muro sembrava una schiacciata a canestro 24-20. L’attacco di prima intenzione di Ferrato finisce sul muro 24-22. Mitkov serve dritto per dritto e regala il punto finale alla Sieco.

QUARTO SET

Serve Bertoli, ma il primo punto è degli avversari 0-1. Errore in ricezione per la Sieco 0-2. Marshall trova il primo punto bianco-azzurra 1-2. Buono il muro di Ferrato 3-4. Marshall tira forte 4-5. Nielsen sbaglia il servizio 5-6. Il muro a tre della Sieco è impenetrabile in questa occasione 7-6. Errore di Fabi dai nove metri 7-7. Mattei ferma Cantagalli a muro 7-8. Bertoli ha buon gioco con la mano esterna del muro 9-9. Muro di Cantagalli 10-9. Muro di Patriarca 11-9. Non ottimale la palla offerta da Ferrato per Cantagalli che però trova un colpo magico con la palletta del 12-9. Fuori la diagonale di Nielsen 13-10. Marshall passa sopra al muro avverso 14-11. Cantagalli sbaglia il servizio 14-12. Fabi 15-12. Invasione fischiata a Grottazzolina 16-13 e il check conferma. Invasione anche per Ortona 16-14. Ferrato di prima intenzione 17-14. Azione di gioco confusa che termina a favore della Yuasa 17-15. Cantagalli per il 18-15. Ace per Fedrizzi 18-17. Fallo di rotazione fischiato alla Sieco 18-19. Marshall capisce le intenzioni dell’avversario e mura 20-20. Cantagalli tira forte sulle mani del muro 22-22. Ancora uno scambio molto confuso, ma questa volta la Dea Bendata sorride ad Ortona 23-22. Sfortunato Cantagalli, il muro torna indietro e lo colpisce 23-23. Il muro contiene Cantagalli, Grotta ricostruisce 23-24. Bertoli annulla il set-point e si va ai vantaggi 24-24. Ferrato serve sulla rete 24-25. Ancora difficoltà in ricezione, Ortona non può attaccare, ricostruisce bene Grotta e vince set e partita.

Sieco Service Impavida Ortona – Yuasa Battery Grottazzolina 1-3 (21/25 – 23/23 – 25/22 – 24/26)

Durata Set: I: 27’

                       II: 38’

                       III: 30’

                       IV: 33’

Durata Incontro: 2h 08’

Sieco Service Ortona: Fabi 5, Broccatelli (L), Bertoli 15, Benedicenti (L) 60% – 28% perfetta, Del Vecchio, Marshall 17, Patriarca 5, Cantagalli 25, Falcone n.e, Tognoni n.e, Donatelli n.e, Ferrato 6, Di Giulio n.e, Lanci E n.e. Coach: Lanci N. Vice: Di Pietro L.

Aces: 3 – Errori Al Servizio:  17 – Muri punto: 10

Yuasa Battery Grottazzolina: Cubito n.e, Vecchi, Lusetti, Canella 11, Mattei 8, Nielsen 24, Bellomo n.e, Mitkov, Romiti n.e, Fedrizzi 13, Marchiani 2, Romiti R.(L) n.e., Marchisio (L) 56% – 44% perfetta, Cattaneo 8. Coach: Ortenzi M. Vice: Minnoni M.

Aces: 4 – Errori Al Servizio: 12 – Muri punto 10

Arbitri: De Simesis Giuseppe e Merli Maurizio




PRIMA VITTORIA PER LA TOMBESI

Rotondo e inequivocabile 5-0 per i gialloverdi sul campo della Real Dem, reti di Moragas, Masi, Ammirati e doppietta di Scarinci. Massimo Morena: «Non una prestazione indimenticabile, ma era fondamentale vincere».

Ortona, 29 ottobre 2023. La Tombesi raccoglie la prima vittoria del suo campionato a Montesilvano, nel primo derby stagionale. Senza lo squalificato Romagnoli, mister Morena ha ritrovato Iervolino e ha potuto ruotare tutta la panchina a sua disposizione, regalando i primi minuti in stagione a Lorpino, Valente, Mejzini e Dell’Oso. Tombesi avanti dopo 5 minuti e 28 secondi grazie alla prima zampata stagionale di Lucio Moragas, ma per vedere il raddoppio si è dovuto attendere il minuto 17, con il gol di Masi (anche per lui primo sigillo in questo campionato).

Nel mezzo, una Dem generosa aveva impensierito in un paio di occasioni la retroguardia ortonese, trovando però sulla sta strada un Mambella sempre attento. La gara si è di fatto conclusa all’ottavo minuto della ripresa quando, nel giro di 15 secondi, sono arrivati il terzo gol (a firma del giovanissimo Ammirati) e la quarta rete ortonese, siglata da Scarinci (che poi si è ripetuto al minuto 14.43 con il gol del 5-0). Con questa vittoria, la Tombesi sale a quota quattro punti, in una classifica ancora molto corta in cui faticano ad emergere con continuità le squadre favorite.

«Proprio considerando l’equilibrio che regna nel nostro girone e l’imprevedibilità dei risultati, era fondamentale per noi oggi muovere la classifica con i tre punti – queste le parole a fine gara di mister Massimo Morena –. La prestazione non è stata indimenticabile, purtroppo contro avversari che ci sono palesemente inferiori tendiamo a giochicchiare, a essere più leziosi di quanto già normalmente siamo, e ad adeguarci al ritmo dei nostri contendenti. E invece queste partite vanno chiuse subito, perché basta un rimpallo, un episodio sfortunato, un gol casuale e tutto si rimette in discussione. Era importante non prendere gol, difenderci bene contro il portiere di movimento e, per me, dare spazio a tutti. Adesso speriamo per sabato prossimo di avere finalmente, per la prima volta in stagione, tutto il roster a disposizione: ora vogliamo raccogliere i primi tre punti davanti al nostro pubblico».




LE BIANCOROSSE VINCONO 3-0 CONVINCENDO

L’Adriatica Press Sbanca San Salvatore Telesino

Teramo, 29 ottobre 2023. Vittoria importante per il morale e per la classifica quella ottenuta in Campania dall’Adriatica Press a spese del San Salvatore Telesino (BN) che aveva assolutamente bisogno di smuovere la graduatoria, ancora fermo al palo dopo tre giornate. La squadra di coach Luca Nanni è stata brava ad entrare subito nel match senza mai disunirsi anche nei momenti difficili dell’incontro. Tutte le ragazze sul podio più alto dell’impegno e della determinazione e così si torna in Abruzzo con un successo esterno, il primo della stagione.

SAN SALVATORE TELESINO    0

Otta 6, Fuoco 1, Vuoso 1, Romano, Russo 11, Vianello, Foresi 1, Mastroianni, Marchesano 5, Evola 8, Iezzi, Maresca 1, Barbato 7.

ADRIATICA PRESS FUTURA TE   3

Vendramini, Ragnoli 2, Poli 9, Di Diego 2, La Brecciosa 7, Costantini 16, Patriarca, D’Egidio, Mazzagatti 13, Fanelli 6, Capulli, Ventura. All. Nanni

PARZIALI: 20-25 (20’); 23-25 (30’); 19-25 (26’).




IL PRIMO PUNTO DI QUESTA STAGIONE

Arriva dalla trasferta di Porto Viro

Ortona, 23 ottobre 2023. Ci prova la Sieco ma alla fine sono i padroni di casa a vincerla. Dopo un inizio che lasciava presagire una serata da dimenticare per la Sieco, gli ortonesi hanno avuto la forza e la bravura di reagire giocando un’ottima pallavolo riuscendo a far venire qualche capello bianco ai padroni di casa. Gli abruzzesi riescono a ribaltare il computo dei set giocandosi addirittura l’intera posta in palio nel quarto set, quando erano in vantaggio 19-17. Bravi gli avversari a tenere botta e a recuperare il set, raggiungendo un quasi insperato tie-break. Nel quinto set il muro dei padroni di casa tiene meglio di quello di Ortona e alla fine, Nunzio Lanci & Co, anche dovendo rimandare l’appuntamento con la vittoria, portano a casa un punto e la consapevolezza di poter esprimere un gioco fluido ed efficace. Alla Sieco sono mancati un po’ continuità e di sangue freddo ma la strada è quella giusta. Il punto conquistato nel palazzetto di Porto Viro è un punto di ripartenza che muove la classifica verso l’obiettivo stagionale. Ortona dimostra soprattutto a sé stessa di che pasta e fatta e di quali grandi soddisfazioni sarà capace di regalare ai propri tifosi.

Coach Lanci: «Una gara che ha dimostrato il nostro potenziale. Dobbiamo avere la consapevolezza di poter mettere in difficoltà qualunque squadra, credere in noi stessi e cercare di raggiungere passo dopo passo la salvezza»

Domenica prossima, 29 ottobre, la Sieco affronterà in casa la forte Yuasa Battery Grottazzolina con orario di inizio fissato alle ore 18.00.

IN BREVE

Molto distratta la Sieco del primo set che comunque non brilla nel gioco. Il mix è fatale. Porto Viro parte subito forte 7-3. Gli abruzzesi provano con pazienza a ricucire lo strappo e il divario in effetti si riduce. La reazione, però, è breve e tornano a farsi vive alcune indecisioni della serie “la prendo io, la prendi tu” e la palla cade a terra. Ortona pare trare i remi in barca e il resto del set fila liscio per i padroni di casa. Nel secondo Set la Sieco trova la giusta reazione. Si gioca punto a punto ed è anzi la squadra di Coach Nunzio Lanci ad avere la possibilità di scappare avanti. Tornano però ad aleggiare i fantasmi in campo e la Sieco torna a commettere ingenuità. Arriva poi il turno al servizio per Diego Cantagalli che in cinque minuti tra aces e servizi potenti regala il primo set vinto alla Sieco in questa stagione. Nel terzo set la partenza degli ortonesi è da brividi. Gli impavidi regalano subito due punti ai padroni di casa, ma le distrazioni, sembrano finire qui. Ortona comincia a macinare gioco, in calo invece Barotto. Tanti errori per la Delta Group e Ortona ne approfitta per scavare un margine che promette sicurezza. Nella pallavolo, tuttavia le promesse di questo tipo non sono una garanzia. Porto Viro getta nella mischia Bellei ed il gioco ne risente in positivo. I padroni di casa rosicchiano punto dopo punto e arrivano a ridosso alla Sieco che non riesce a tirare la volata e Porto Viro trova il pari sul 23-23 e poi il vantaggio 25-24. Tocca a Fabi, stavolta, togliere le castagne dal fuoco per Ortona. Due servizi insidiosissimi regalano due punti decisivi e Ortona va in vantaggio due set a uno. Quarto set equilibrato ma sono i padroni di casa a sembrare più vogliosi di vincere il parziale. E infatti, nella seconda parte del set, prende un vantaggio che la Sieco fa fatica a colmare. Sale poi in cattedra Cantagalli che con tre muri consecutivi la ribalta. Porto Viro però è viva e con un insidioso Felice Sette dai nove metri riesce a rimanere in partita riuscendo anzi a conquistare un punto break. La Sieco rincorrerà gli avversari che però trovano l’allungo decisivo per andare al quinto set. Dopo la rimonta i padroni di casa partono meglio nel tie-break. Ortona deve rincorrere ma la Delta Group sulle ali dell’entusiasmo e con un servizio più efficace riesce a strappare la vittoria finale.

PRIMO SET

Il sestetto iniziale della Sieco vede scendere in campo il palleggiatore Ferrato e l’opposto Cantagalli. Al centro c’è il debutto stagionale per Patriarca, che farà coppia con Fabi. Schiacciatori di posto quattro Capitan Marshall e Matteo Bertoli. Libero Benedicenti.

I padroni di casa, in attesa di recuperare la prima di campionato debuttano con Garnica in regia e Barotto opposto. Al centro ci sono Zamagni e Sperandio mentre attaccanti di posto quattro Tiozzo e Pedro Enrique. Libero Lamprecht.

Problemi allo Streaming ci permettono di seguire quando i padroni di casa sono avanti 7-3 dopo soltanto cinque minuti di gioco. Sperandio mette a terra il primo tempo che vale il 12-7. Attacco sporco di Bertoli fermato dal muro 14-9. Cantagalli spreca una free-ball in ricostruzione 16-11. Barotto trova un mani-fuori sul muro di Ortona 18-12. Incomprensione sul campo ortonese, nessuno va a prendere la difesa di Marshall ed è 19-12. Tiozzo ammette il tocco a muro ma i padroni di casa sono ormai irraggiungibili 21-13. Ancora Barotto, da posto quattro trova la diagonale del 23-16. Ancora incomprensione nel campo di Ortona, che ha difficoltà in ricezione 24-16. Out l’attacco di Pedro Henrique 24-18. Lo stesso Pedro però, subito dopo chiude i conti 25-18.

SECONDO SET

Ancora un errore in ricezione per la Sieco e Pedro fa subito 1-0. Marshall poi fa 1-1. Fabi al centro accompagna la palla del 2-2. Barotto pesta la linea dei tra metri e regala punto ad Ortona 3-4. Out il servizio di Marshall 5-5. Patriarca sale molto e ferma Barotto a muto 6-8. Out anche Tiozzo 6-9. Cantagalli tira forte, Tiozzo non riesce a difendere 7-10. Marshall ferma a muro Barotto 7-11. Bel colpo di Pedro, lo schiacciatore di casa riduce il gap 10-12. Ancora un po’ di confusione nel campo di Ortona, ricostruzione sprecata, Morgese difende una bomba di Bertoli 12-14. Tiozzo capitalizza in diagonale e quasi azzera il divario 13-14. Ricezione non perfetta di Ortona 14-14. Fuori l’attacco di Barotto, ma c’è invasione di Ortona 15-15. Cantagalli murato 16-15. Pedro per il doppio vantaggio 17-15. Fuori il servizio di Bertoli 18-16. Errore in ricezione anche per i padroni di casa, Garnica può solo spingerla 18-18. Cantagalli cerca il muro ma non lo trova 19-18. Ace per Cantagalli 19-20. Altra battuta fortissima di Cantagalli e Barotto fermato da Marshall 19-21. Ancora ace per Cantagalli 19-22. Ferrato ferma l’ex Sette 19-23, ma ancora una volta metà del merito è di Cantagalli che aveva battuto molto forte. Out l’attacco di Marshall ma era difficile 20-23. Cantagalli murato, ma fuori 20-24. Errore dei nove metri per Marshall 21-24. Passa ancora Cantagalli 21-25.

TERZO SET.

Porto viro mette a segno il primo punto con una pipe 1-0. Sbaglia la Sieco e regala il secondo punto ai padroni di casa 2-0. Marshall murato 3-0. Fabi ferma a muro Pedro 3-2. Marshall trova il mani-fuori 4-3. Stavolta out il servizio di Cantagalli 5-3. Ferrato vince un contrasto a muro 5-4. Marshall in pipe trova il pareggio 5-5. Fuori l’attacco di Barotto 5-6. Buona parallela di Bertoli 6-7. Ancora fuori l’attacco di Barotto 6-8. Patriarca attacca bene al centro 7-9. Errore di Ferrato dai nove metri 8-9. Out l’attacco al centro di Sperandio 8-11. Fortissima diagonale di Cantagalli 9-12. Ancora un errore al servizio per i padroni di casa 10-13. Troppo forte l’attacco di Cantagalli, Barotto la tira sul soffitto 11-14. Zamagni ha buon gioco al centro 12-15. Il muro di Patriarca su Sperandio finisce fuori 15-18. Magia di Bertoli che attacca la seconda palla dietro la linea dei tre metri 15-19. Zamagni non ne sbaglia una 16-19. Invasione per i padroni di casa 16-20. Serve fortissimo Pedro, Benedicenti non riesce a tenerla 18-20. Fuori l’attacco di Cantagalli ma c’è l’invasione di Tiozzo 18-21. La pipe di Marshall pizzica la linea laterale. 19-22. Bertoli murato da Bellei 21-22. Stavolta Bertoli passa 21-23. Fuori la battuta di Ferrato 22-23. Cantagalli murato da Pedro 23-23. La pipe di Marshall fa 23-24. Tiozzo 24-24. Murato Marshall 25-24. Cantagalli 25-25. Bellei 26-25. Out il servizio di Bellei 26-26. Pedro 27-26. Ferrato schiaccia direttamente una palla di ritorno 27-27. Zamagni 28-27. Tiozzo murato da Ferrato 28-28. Ace di Fabi 28-29. Ancora un servizio ottimo di Fabi che mette in difficoltà la ricezione di Tiozzo e Ortona approfitta per il 28-30 e per portare a casa il primo punto della stagione.

QUARTO SET

Si parte con una parallela di poco fuori per Marshall 1-0, poi Garnica sbaglia il servizio 1-1. Cantagalli ferma Bellei 1-2. Mani-Fuori di Cantagalli 3-4. Fabi sbaglia il suo turno di battuta 5-5. Patriarca ferma Pedro 6-7. Passa l’attacco di Diego Cantagalli che sfrutta il muro per un mani-fuori 6-8. Bertoli pesta la riga dei tre metri 8-8. Il muro di Fabi pizzica la riga laterale 8-10. Block-Out di esperienza per Marshall 9-11. Lungo il servizio di Cantagalli 10-11. Cantagalli cerca ma non trova il muro di casa 11-11. Esce la parallela di Cantagalli e la ricostruzione non si chiude 12-12, poi ace di Bellei 13-12. Garnica di prima intenzione 14-13. Marshall prova a tenere i suoi attaccati agli avversari 17-16. Cantagalli chiude la pipe a Pedro 17-17. Ancora muro per Cantagalli 18-17. Terzo muro per Cantagalli 19-17. Ferrato difende la botta di Tiozzo ma la palla tocca il soffitto un po’ basso 18-19. Bellei trova il pareggio 19-19. Out l’attacco di Fabi, 23-21. Ferrato di prima 23-22. Pedro conquista il set-point 24-22. Fuori il servizio di Pedro 24-23. Zamagni schiaccia al centro, il nastro gli dà una mano ma tanto basta per andare al tie-break.

QUINTO SET.

Si parte con Bertoli ma il primo punto è di Tiozzo: 1-0. Murato Patriarca 2-0. Il primo punto di Ortona è di Marshall 2-1. Cantagalli trova il mani-fuori 3-2. Out la schiacciata di Pedro 3-3. Cantagalli schiaccia sula rete 5-3. Murata la pipe di Bertoli 6-3. Cantagalli 6-5. Out l’attacco di Zamagni, ogni tanto sbaglia anche lui 7-7. Pedro gioca bene sul muro e al cambio di campo sono i padroni di casa ad essere in vantaggio 8-7. Out il servizio di Pedro 9-8. Ferrato sbaglia il servizio 10-8. Tiozzo 11-9. Murato Cantagalli 13-10. Out il servizio di Sette 13-11

Delta Group Porto Viro – Sieco Service Impavida Ortona 3-2 (25-18, 21-25, 28-30, 25-23, 15-12)

Durata Set: 25’, 30’, 40’, 32’, 21’

Durata Totale: 2h 28’

Sieco Service Ortona: Fabi 10, Broccatelli (L) n.e. Bertoli 15, Benedicenti (L) 65% – perfetta 44%, Del Vecchio, Marshall 13, Patriarca 6, Cantagalli 27, Falcone n.e., Tognoni n.e, Donatelli n.e., Ferrato 8, Di Giulio n.e., Lanci E n.e. Coach: Lanci N. Vice: Di Pietro L.

Aces:  4 – Errori Al Servizio: 15 – Muri punto: 15

Delta Group Porto Viro: Zamagni 13, Zorzi n.e., Tiozzo 15, Pedro Henrique 17, Sette, Lamprecht (L) n.e., Barone 5, Barotto 7, Garnica 3, Bellei 10, Charalampidis, Sperandio 8, Morgese (L) 53% – perfetta 30%, Eccher n.e. Coach Morato D. Vice: Mattioli M.

Aces:  2 – Errori Al Servizio:  15 – Muri punto: 10

Arbitri: Matteo Selmi e Paolo Scotti




IL RICONOSCIMENTO DI SCUOLA NUOTO FEDERALE

Piccoli atleti ieri per il Trofeo Abruzzo presso il centro sportivo Le Gemelle

Lanciano, 23 ottobre 2023. 350 piccoli atleti di 15 squadre provenienti da tutta la regione, per il “Trofeo Abruzzo 2028”, hanno inaugurato ieri, a Lanciano, la stagione natatoria regionale 2023-2024. È stato il primo grande evento in Abruzzo targato Fin (Federazione italiana nuoto) dopo la pausa estiva.

Il centro sportivo Le Gemelle preso d’assalto, per l’occasione, da numerosi ragazzi e ragazze, dagli 8 ai 12 anni, della categoria Esordienti, che si sono cimentati in gare con i propri coetanei. Le competizioni sono andate avanti per l’intera giornata. “È stato uno spettacolo incredibile – commenta Franco D’Intino, patron del Centro sportivo Le Gemelle – con le nostre piscine che hanno ospitato le competizioni e gli spalti pieni di spettatori”.

Il prossimo appuntamento sarà con il Trofeo Marcinelle che si disputerà a Lanciano il 9 e 10 dicembre. Mentre a seguire riprenderanno i campionati di pallanuoto che, quest’anno, vedranno protagoniste le squadre della società Lanciano Nuoto, che fa capo al centro sportivo Le Gemelle, impegnate in serie C e in Promozione.

Intanto Lanciano Nuoto ha ottenuto il riconoscimento di Scuola nuoto federale. “Questo – riprende D’Intino – significa che abbiamo la certificazione Fin per quanto riguarda gli standard qualitativi della didattica, dell’organizzazione, dell’idoneità, della funzionalità della struttura”.

La Scuola nuoto federale inquadra e valorizza tutte le attività didattiche: nuoto, pallanuoto, nuoto sincronizzato, salvamento e acqua fitness. Si tratta, quindi, di corsi con tecnici altamente qualificati. “Lanciano, in questo momento – viene ancora fatto presente – per quanto riguarda la Scuola nuoto, conta tanti iscritti, molti di più probabilmente anche rispetto al calcio”.




VINCE L’ITALPOL

La Tombesi fa harakiri

Ortona, 22 ottobre 2023. Qualche errore difensivo, troppi gol sbagliati e un’espulsione ingenua condannano una Tombesi per larghi tratti dominante nel gioco e nelle occasioni costruite. Massimo Morena: «Difficile accettare di perdere così. Sconfitta immeritata, ma questo è lo sport, contro avversari così esperti non puoi permetterti tutti questi errori».

Si dice spesso che nello sport le squadre giovani siano costrette a pagare dazio per la loro inesperienza, specie se si trovano dinanzi avversari navigati e smaliziati. Al cospetto di giocatori come Ippoliti, Fornari, Del Ferraro e Taloni, per citarne solo alcuni, la Tombesi ha giocato per ampi tratti un’ottima partita, venendo però alla fine punita per i suoi errori. Primo tempo quasi perfetto per i padroni di casa, in vantaggio con Romagnoli (minuto 7.50) e poi sul 2-0 grazie alla rete di Zappacosta (9.38).

Al quindicesimo minuto è arrivata però la prima svolta negativa della gara ortonese: Romagnoli, già ammonito, nel tentativo di recuperare palla su Fornari ha commesso fallo al limite dell’area, raccogliendo il secondo, e peraltro giusto, cartellino giallo della sua gara. Con una rotazione già minore rispetto a quella dell’Italpol, e senza lo squalificato Iervolino, l’espulsione di Romagnoli ha ridotto ancor di più i ranghi per mister Morena, costretto nel secondo tempo a schierare per alcuni tratti anche il giovanissimo Ammirati. In superiorità numerica, l’Italpol ha accorciato le distanze con Paulinho (16.55), ma dopo poco più di 30 secondi la Tombesi ha ristabilito il doppio vantaggio grazie a Scarinci (17.32).

Poco prima di andare al riposo, un rilancio sbagliato della retroguardia ortonese ha permesso al portiere ospite Basile di imbeccare dalla sua porta Fornari che, di testa, a metà strada tra Debetio e Mambella, ha siglato il 2-3 a due secondi dall’intervallo. Nella ripresa, la Tombesi ha costruito almeno cinque nitide occasioni da gol, tutte però mancate, per imprecisione, per sfortuna (palo di Moragas) o per merito di Basile.

Spietata, invece, l’Italpol: al 3-3 di Fornari (minuto 11.00) è seguito il gran gol di Taloni, destro a giro sotto l’incrocio dei pali, per il sorpasso laziale (15.51). Una Tombesi visibilmente stanca ha tentato con generosità di raddrizzare la partita, costruendo anche l’ennesima, clamorosa occasione all’ultimo minuto, con il portiere di movimento: a porta semisguarnita, il tiro di Debetio, ancora una volta tra i migliori, è finito però sull’esterno della rete.

«Si fa veramente fatica ad accettare una sconfitta del genere – queste le parole a fine gara di mister Massimo Morena – Abbiamo giocato un primo tempo ai limiti della perfezione, il 3-1 ci sarebbe stato persino stretto, e questo nonostante la doppia ammonizione di Romagnoli, classica ingenuità giovanile di un ragazzo che ha comunque solo vent’anni e si è fatto troppo prendere dalla foga di recuperare un pallone. Mi fa arrabbiare molto di più l’errore che abbiamo commesso sul loro secondo gol, a due secondi dall’intervallo, un errore collettivo, che ha cambiato l’inerzia della gara.

Nel secondo tempo ci siamo progressivamente innervositi per i tanti errori sotto porta, un problema già messo in luce alla prima giornata: non possiamo permetterci in questa categoria di non essere concreti e di divorarci così tante occasioni, specie se abbiamo di fronte un avversario così esperto e che può sempre trovare le giocate dei singoli, come è successo per il gran gol di Taloni. Dobbiamo rialzarci subito, già sabato prossimo: è stata una sconfitta immeritata, ma questo è lo sport, siamo una squadra giovane e dobbiamo imparare dai nostri errori». 




AFFIDATA LA GESTIONE DELLA PISCINA comunale di Guardiagrele

Concluso l’affidamento del bando per la gestione dell’impianto della piscina comunale di Guardiagrele

Guardiagrele, 20 ottobre 2023. Aggiudicataria la Società 3DWELLNESS S.R.L., che, secondo quanto stabilito dalla gara di affidamento, avrà in gestione la struttura per una durata di 25 anni con l’obbligo di realizzare un impianto fotovoltaico per l’approvvigionamento semi-autonomo dell’energia, abbattendo così i costi necessari al funzionamento, del costo di € 350.000, realizzato con il finanziamento della Regione Abruzzo concesso al Comune di Guardiagrele.

Nei prossimi giorni si concluderà anche l’iter burocratico per l’aggiudicazione definitiva con la firma del contratto. Una gestione che prevede una piscina fruibile ed accessibile a tutti, quella della Società aggiudicatrice, con la proposta di concepire diverse fasce orarie ed attività che tengano conto non solo delle categorie agonistiche, ma anche di famiglie, bambini, anziani e soggetti con disabilità, mediante attività di inserimento e propedeutica al nuoto, tali da coinvolgere tutte le fasce di età dai bambini agli adulti, garantendo anche attività di tipo riabilitativo.

“Finalmente, dopo un lungo periodo di stallo causato dalla Pandemia, oltre al fortissimo aumento dei costi dell’energia, che ha portato la precedente gestione ad interrompere le attività, la piscina Comunale torna a fornire un servizio essenziale alla Città” afferma con soddisfazione il primo cittadino Donatello di Prinzio, proseguendo: “abbiamo sfruttato il periodo di chiusura per svolgere alcuni lavori di manutenzione necessari e per realizzare la sostituzione degli infissi dei locali spogliatoio, così da continuare verso il completo efficientamento energetico, abbattendo così i costi di gestione della struttura e riconsegnarla non solo più funzionale, ma anche più accogliente. Nei prossimi giorni si proseguirà con l’incontro con tutti i soggetti coinvolti per redigere il cronoprogramma delle attività necessarie al ripristino della piscina e quindi alla riapertura, che certamente richiederà del tempo, ma siamo certi non deluderà le aspettative”.




LA SIECO IN VIAGGIO verso Porto Viro

Archiviata la sconfitta contro Siena, subita nella prima di campionato, la Sieco Service Ortona si è preparata durante la settimana per la nuova sfida che l’attende a Porto Viro.

Ortona, 20 ottobre 2023. C’è grande attesa nella cittadina della provincia di Rovigo per quella che sarà effettivamente la prima di campionato. La Delta Group Porto Viro ha infatti visto rimandata la sua gara di esordio, contro la Consar Ravenna, al 15 di Novembre. La partita con gli ortonesi rappresenta quindi sia l’esordio in campionato che quello davanti al proprio pubblico.

«Ci attende ancora una gara difficile», annuncia Coach Nunzio Lanci, «ma quale non lo è? Il nostro compito, come al solito è allenarci al meglio delle nostre possibilità e in settimana abbiamo avuto modo di limare quegli spigoli pericolosi emersi contro Siena. Siamo un buon gruppo e con la giusta concentrazione e consapevolezza del nostro valore, sono convinto che riusciremo a fare bene»

In effetti, la squadra del Porto Viro è ben strutturata e vanta atleti di indubbio spessore ed esperienza, come il palleggiatore Garnica e lo schiacciatore Bellei, solo per citarne un paio. Una menzione speciale va a Felice Sette che, con la maglia di Ortona nella stagione 2020/2021, ha dimostrato tutto il suo valore.

Scorrendo gli annali, notiamo un perfetto equilibrio nei precedenti tra le due squadre. Ci sono stati solo due confronti, nella stagione 2021/2022. All’andata Porto Viro si impose con un 3-1, mentre al ritorno la Sieco, giocando in casa, ottenne una vittoria con lo stesso risultato.

Nessuna variazione di orario per questa gara, con fischio di inizio previsto alle ore 18 di domenica 22 ottobre. Arbitreranno i signori Salemi Matteo(Modena) e Scotti Paolo (Sospiro – Cremona).

Ricordiamo che sarà possibile seguire gratuitamente la partita, registrandosi al sito VolleyBallWorld, e poi seguire il link della gara (https://tv.volleyballworld.com/live/251959).




PRIMA PARTITA DI VOLLEY FEMMINILE al Pala Colle dell’Ara

L’assessore Pantalone e l’allenatore Mancini: “Una sfida importante che assicura anche luoghi certi per allenamenti e attività”

Chieti, 20 ottobre 2023. Grande attesa per domani, sabato 21 ottobre, per la partita delle ragazze della Pallavolo Chieti 1996 che si batteranno contro il Vasto per la prima sfida di campionato Serie D girone B, che si terrà all’interno del Pala Colle dell’Ara a partire dalle ore 17.

“Sono lieto e soddisfatto che questa importante partita di inizio si svolga al Pala Colle dell’Ara – dichiara l’assessore allo Sport Manuel Pantalone – . Con gli uffici, ma soprattutto con le associazioni e le scuole abbiamo lavorato sodo perché una problematica annosa potesse essere affrontata con una soluzione vincente e, soprattutto perché le associazioni sportive come questa potessero avere un luogo certo e una procedura trasparente per chiedere e ottenere un luogo dove svolgere allenamenti e partite. Con la Pallavolo Chieti 1996, siamo riusciti a risolvere, inserendo il Campionato femminile nel Pala Colle dell’Ara e facilitando il ritorno all’interno degli allenamenti delle giovanili. Questo è un fatto concreto, documentato da atti e procedure a norma ed è l’ennesima riprova che stiamo ottimizzando l’impiantistica cittadina, riuscendo anche a rispondere alle istanze che ci avevano sollevato le associazioni stesse per rimanere a promuovere l’attività sportiva nella nostra città. Questo conferma la bontà della nostra politica di messa a sistema del patrimonio strutturale attraverso la gestione indiretta, visto che gli esempi finora messi in campo funzionano perché fanno coesistere la sostenibilità della gestione per il Comune, in questo momento imprescindibile per via del dissesto, ma rendendo interpreti le associazioni sportive cittadine che dal primo giorno di governo abbiamo sempre coinvolto e le scuole, che potranno avere benefici dalla gestione delle palestre”.

“Sarà una partita importante, perché pone fine al lungo peregrinare delle associazioni da un luogo all’altro – così Andrea Mancini allenatore della Pallavolo Chieti 1996 – . Il nuovo modello di gestione è sicuramente più funzionale per la pallavolo che è riuscita a ottenere non solo le palestre di cui oggi usufruisce, ma anche luoghi dove poter ospitare squadre e sfide, come accadrà domani al Colle dell’Ara. Questo per oggi e per gli anni a venire, grazie all’affidamento della gestione delle palestre alle scuole, riusciremo ad avere un luogo dove fare allenare i bambini che vogliono fare pallavolo con noi. Abbiamo infatti in questi giorni abbiamo ottenuto le chiavi del 4 circolo e dalla settimana prossima inizieremo a usare la palestra della scuola media Ortiz e Mezzanotte con tutti i gruppi. Siamo soddisfatti perché con questo modello di gestione affidato alle scuole abbiamo firmato i contratti che ci consentiranno di rientrare già da settembre 2024, senza vagare assicurando le attività e le competizioni”.




AMICACCI ABRUZZO PRESENTA LA SUA SQUADRA

Basket in carrozzina per la prossima stagione

Giulianova, 20 ottobre 2023. Nella serata di ieri, presso la storica sede in Via Galileo Galilei a Giulianova, l’Amicacci Abruzzo ha presentato la sua squadra di basket in carrozzina per la prossima stagione. L’evento ha attirato una folta presenza di tifosi, sponsor, rappresentanti istituzionali e membri della stampa.

La formazione dell’Amicacci Abruzzo per la prossima stagione è la seguente:

– 0 – Jaylen Brown

– 4 – Conn Nagle

– 5 – Gabriel Benvenuto

– 8 – Galliano Marchionni

– 9 – Giulia Blasiotti

– 10 – Luigi Topo

– 11 – Francesco Minella

– 12 – Matteo Cavagnini

– 21 – Marco Stupenengo

– 24 – Ibarahim Mandjam

– 27 – Joel Boganelli

– 44 – Francesco Greco Brakus

– 50 – Shay Barbibay

Il team sarà guidato dal coach Carlo Di Giusto, con il supporto degli assistenti coach Ozcan Gemi e Andrea Accorsi. Moreno Tiengo e Giancarlo D’Alessandro svolgeranno il ruolo di dirigenti accompagnatori, mentre Adriana D’Andrea Ricchi sarà la responsabile dei social media. La fisioterapia sarà curata da Ugo Cifeca.

La presentazione dell’Amicacci Abruzzo è un momento di grande significato, in quanto rappresenta l’incarnazione della volontà e della determinazione che hanno permesso alla Polisportiva Amicacci di superare le difficoltà economiche con cui opera da sempre. La Polisportiva Amicacci si affida principalmente a sponsor privati, con il contributo volontario di aziende locali e pubbliche amministrazioni che credono nei suoi progetti. Questa è stata la chiave per il progresso della squadra. Da una lontana prima esperienza, hanno fatto molta strada. Oggi possono vantare una squadra di Serie A che ci regala tante soddisfazioni in Italia e in Europa, un settore giovanile fiorente come quello degli Amicuccioli, e un grande volontariato che rappresenta il nostro asse portante fondamentale. Inoltre, possiamo contare su strutture di prim’ordine, come il “Centro Handisport Ronald Costantini”, che è il fulcro di ogni nostra attività socio-sportiva, e la sala polivalente “Simona Sugaroni”.

Certo, non sono giunti alla meta finale, e ci sono ancora molte sfide da affrontare, ma siamo qui, vivi e presenti, determinati a superare ogni ostacolo. La volontà e la determinazione sono state le armi grazie alle quali hanno sopperito alle difficoltà, e continueranno a farlo. I molti sostenitori sono il nostro motore principale in questo viaggio. Amicacci




AL VIA LA SERIE A

Amicacci Abruzzo pronta a difendere lo scudetto

Giulianova, 19 ottobre 2023.  Scatta sabato la stagione 2023/2024 della Serie A di basket in carrozzina, che vedrà la Deco Metalferro Amicacci Abruzzo ai nastri di partenza con lo scudetto cucito sul petto. La squadra guidata da coach Carlo Di Giusto è chiamata a difendere il titolo di Campione d’Italia conquistato nella passata stagione al termine di una memorabile serie finale contro la Briantea Cantù.

Tante le novità a cominciare dal ritorno nella massima serie dalla storica società romana del Santa Lucia, neopromossa insieme alla Boys Taranto, mentre ha rinunciato a sorpresa il Padova Millennium, dopo il quinto posto della passata stagione.

Anche a livello di trasferimenti ci sono state operazioni importanti, come i grandi ritorni dell’argentino Adolfo Damian Berdun a Cantù e del polacco Piotr Luszynski a Porto Torres. I canturini si sono ulteriormente rinforzati con gli arrivi di grandi giocatori di livello internazionale come il campione stutunitense Steve Serio, la tedesca Patzwald, l’argentino Ruggeri e la britannica Carrigill, a puntellare un roster che può contare ancora sul nucleo italiano guidato da Carossino e De Maggi. L’altra big Kos Santo Stefano ha salutato gli azzurri Enrico Ghione e Dodò Miceli, accasatesi rispettivamente a Sassari e a Bergamo, ma piazza in entrata il colpo De Miranda, con l’esperto brasiliano che lascia la Dinamo Lab. La squadra marchigiana resta una delle favorite al titolo con la conferma dei nazionali azzurri Giaretti, Bedzeti e Tanghe.

Immutata la formula del campionato, suddiviso in due gironi rispettivamente da sei e cinque squadre, con l’Amicacci inserita nel girone B insieme a Sassari, Firenze, Treviso e Taranto, mentre nel girone A sono state sorteggiate Cantù, Santo Stefano, Reggio Calabria, Bergamo e Porto Torres. La qualificazione ai play-off scudetto è garantita alle prime quattro qualificate al termine della regular season.

La Deco Metalferro ha confermato molti dei punti fermi del roster della passata stagione, culminata con la conquista del primo storico scudetto e della Supercoppa Italiana, da Shay Barbibay a Matteo Cavagnini, da Gabriel Benvenuto a Galliano Marchionni. Hanno purtroppo lasciato Giulianova elementi importanti come l’israeliano Vigoda e la canadese Hawtin, mentre sono giunti in riva all’Adriatico giovani talenti internazionali come il britannico Conn Nagle e l’australiano Jaylen Brown. Sarà fondamentale l’apporto del confermato Marco Stupenengo e di Joel Boganelli, classe 2006 già nel giro della nazionale azzurra, proveniente da Firenze.

Si comincia tra le mura amiche del PalaCastrum di Giulianova contro la Menarini Volpi Rosse Firenze, sabato 21 ottobre alle ore 16, prima giornata di regular season, con il programma del Girone B completato dalla sfida tra Taranto e Treviso, mentre la Dinamo Lab Sassari osserverà un turno di riposo.

Sarà un esordio insidioso, con i fiorentini di coach Castellucci che potranno contare sul talento emergente dei nuovi innesti Lorenzo Bassoli, protagonista con Cantù nella passta stagione, Mattia Scandolaro e Salim Chakir, oltre all’esperienza dei nazionali olandesi Camilo van Trijp e Jitske Visser.

L’avvio della stagione italiana del basket in carrozzina sarà molto intenso, con le prime cinque giornate concentrate tra ottobre e novembre, oltre all’appuntamento della Supercoppa Italiana, che il 19 novembre metterà di fronte a Giulianova la squadra di coach Di Giusto alla Kos Santo Stefano, vincitrice della Coppa Italia 2023.

ROSTER 2023/2024

0 – Jaylen Brown  AUS  (2004)

4 – Conn Nagle  GBR  (2001)

5 – Gabriel Benvenuto  ITA  (2001)

8 – Galliano Marchionni (C)  ITA  (1981)

9 – Giulia Blasiotti  ITA  (2003)

10 – Luigi Topo  ITA  (2007)

11 – Francesco Minella  ITA  (1983)

12 – Matteo Cavagnini  ITA  (1974)

21 – Marco Stupenengo  ITA  (1988)

24 – Ibrahim Mandjam  POR  (2001)

27 – Joel Boganelli  ITA  (2006)

44 – Francesco Greco Brakus  ITA  (2001)

50 – Shay Barbibay  ISR  (1996)

Coach – Carlo Di Giusto  ITA

Ass. Coach – Ozcan Gemi  ITA/TUR

Ass. Coach – Andrea Accorsi  ITA

Stefano D’Andreagiovanni – Area Comunicazione Amicacci Abruzzo / Foto: Daniele Capone




DA ABBATEGGIO A VENEZIA … passando per Toronto

Gianleonardo Neglia realizza il suo sogno da dirigente sportivo nel Venezia FC

Abbateggio, 19 ottobre 2023. L’ascesa professionale di Gianleonardo Neglia è un successo che l’intera comunità di Abbateggio condivide con enorme orgoglio!

Gianleonardo, nato e cresciuto a Toronto, è figlio della nostra referente degli Abbateggiani nel mondo, Rosanna Di Pierdomenico e nipote dell’indimenticato Giovanni Di Pierdomenico e Carmela Di Pierdomenico.

Laurea in Global Sport Management, master alla Football Business Academy, dopo aver lavorato nei Blue Jays per alcuni anni, è approdato in Italia, dove, dallo scorso agosto, è Assistant Sporting Director del Venezia FC ! Come dirigente nell’area sportiva della società lagunare, assieme al direttore sportivo Filippo Antonelli e al direttore tecnico Cristian Molinaro, si occupa soprattutto di calciomercato e dei giocatori che la società di calcio ha dato in prestito.

“Sono certo che Gianleonardo, direttore sportivo competente e attento, saprà distinguersi per passione, talento e competenza, strutturando validi organici e mettendo giocatori e allenatore nelle condizioni di esprimersi al meglio. Il nostro compaesano italo canadese è uno degli esempi vincenti di validi italiani all’estero che scelgono di trasferirsi in Italia per ampliare le proprie opportunità di crescita e di realizzazione e ottengono il meritato successo”.

Forza Gianleonardo, Abbateggio tifa per te!

Antonio Di Marco

Presidente, Associazione “I Borghi più Belli d’Italia in Abruzzo e Molise”




COSTA DEI TRABOCCHI BCC HALF MARATHON

Podisti frentani e BCC Abruzzi e Molise insieme per la prima mezza maratona della costa dei trabocchi: già 640 iscritti

Atessa, 16 ottobre 2023. L’associazione sportiva Podisti Frentani e Banca di credito cooperativo Abruzzi e Molise insieme per la prima mezza maratona della Costa dei Trabocchi. La manifestazione, che prende il nome di Costa dei Trabocchi BCC Half Marathon, è stata presentata questa mattina alla stampa in Casa BCC ad Atessa, città nella quale è ubicata la sede centrale dell’istituto di credito.

“è una prima assoluta sulla Costa dei Trabocchi nel panorama podistico – ha esordito Paola Zulli, presidente Podisti Frentani – in particolare sulla Via Verde, meraviglia del territorio.  Un evento che parte con ottimi auspici: abbiamo già 640 iscritti e potremmo sfondare quota 700 già alla prima edizione”. 

L’appuntamento è per domenica 29 ottobre.

Si parte alle 9 – ha aggiunto Zulli – da Lido Saraceni di Ortona. Poi giro di boa alla Capitaneria di porto, autorità coinvolta nell’organizzazione dell’iniziativa, quindi tutti sulla Via Verde, proseguendo per San Vito Chietino, Rocca San Giovanni e arrivo a Fossacesia (Ch) nel parco di Baia Verde”.

Si corre sulla distanza di 21,097 chilometri. L’appunta mento podistico,  suggestivo e del tutto inedito, è inserito nel calendario Fidal, categoria “bronze”.

“Quest’anno – ha evidenziato Vincenzo Pachioli, presidente BCC Abruzzi e Molise – la Banca compie 120 anni e dal 3 maggio scorso al 2 maggio 2024 ha organizzato e ha in programma una serie di iniziative celebrative. Siamo lusingati di condividere questo progetto con i Podisti Frentani, anche perché la Banca ha nel proprio dna la promozione sociale ed economica del territorio”.

La Grande partenza del Giro d’Italia ha messo in rilievo le bellezze di questa costa. Ora arriva la mezza maratona. “Che – a spiegato  Francesco Menna, il presidente della Provincia di Chieti – deve diventare un appuntamento istituzionale, attrattivo e competitivo. Spero che venga ripetuta negli anni e che abbia lunga vita. Ringrazio la Banca per il suo impegno e per i propri progetti di cultura e solidarietà”.

Ciascun partecipante, all’arrivo, riceverà la medaglia di finisher, il cui disegno è stato progettato dallo studente Emanuele Zulli,  del Liceo artistico di Lanciano, sotto la supervisione della docente Dora Costantini.

“Abbiamo voluto rappresentare un cannocchiale rappresentato da un cerchio esterno – ha spiegato Emanuele Zulli – che punta su quello più piccolo posto all’interno della medaglia dove è disegnato il trabocco. Poi ci sono due bracci ai lati che racchiudono il trabocco. Quello di sinistra simboleggia il mare e quello di destra, invece, la pista ciclopedonale. Sopra di essa c’è raffigurato il podista che corre verso il traguardo con sotto la scritta Costa dei Trabocchi BCC Half Marathon”.

Leo Castiglione, sindaco di Ortona: “La BCC fa parte del nostro tessuto sociale. Abbiamo il dovere di creare opportunità affinché la Via Verde non sia lo strumento divisorio tra la costa e l’interno ma deve essere la cerniera tra il paesaggio marino e quello collinare. Solo così possiamo continuare a valorizzare un brand che deve chiamarsi Abruzzo”.

Fabio Caravaggio, sindaco di Rocca San Giovanni: “Le istituzioni sono impegnate a promuovere il brand Costa dei Trabocchi e la mezza maratona costituisce un bel biglietto da visita del territorio. Partiamo alla grande con questa prima edizione che, sono convinto, sarà uno spettacolo”.

Enrico Di Giuseppantonio, sindaco di Fossacesia: “Dopo il grande evento legato alla partenza del Giro d’Italia, accogliamo il podismo, allo scopo di dare continuità e vigore allo sviluppo del nostro territorio che per anni è stato figlio di un dio minore dal punto di vista turistico. Grazie alla BCC per la sensibilità, le sue radici affondano nel sociale e nella solidarietà. Eventi sportivi come questi servono ad abbattere il campanilismo. Bisogna fare squadra tra istituzioni ed associazioni perché il turismo è sinonimo di economia, grazie anche allo sport”.

Vincenzo Menna, vicesindaco di Atessa: “Siamo onorati di accompagnare qui ad Atessa, nella sede di Casa BCC, il battesimo di questo nuovo evento sportivo. Atessa è stato il primo Comune ad investire sull’ex tracciato ferroviario con l’intento di legare l’interno al mare. Il turismo porta ricchezza e grazie al brand Costa dei Trabocchi vogliamo allargarlo anche ai centri dell’entroterra”.

A chiudere l’incontro con i giornalisti, Fabrizio Di Marco, direttore generale BCC Abruzzi e Molise: “Noi e la società Podisti Frentani abbiamo sposato da subito il progetto di dare vita alla mezza maratona. Come BCC vogliamo accompagnare le attività sul nostro territorio con ricadute positive a livello sociale ed economico. Non vediamo l’ora di intraprendere questa nuova esperienza promozionale a fianco di un evento sportivo dai grandi numeri”.




L’ABRUZZO È GIALLOROSSO: il Tikitaka Francavilla batte Montesilvano 8-4

L’Abruzzo è giallorosso: il Tikitaka Francavilla batte Montesilvano 8-4

Francavilla al Mare, 16 ottobre 2023. Sul parquet di un gremito PalaRigopiano, si abbatte una tempesta di goal. A spuntarla è il TikiTaka in una contesa senza fine dai ritmi serrati, guadagnandosi la palma di regina d’Abruzzo in questo primo derby stagionale.

Il primo tempo è subito a tinte giallorosse: sinistro secco rasoterra di Vanin dopo due minuti dall’incipiare del match e Di Biase non può arrivarci. Prova a raddoppiare poco dopo con la grande occasione di Martìn Cortes, trovata al centro da Bertè dopo la battuta rapida di un corner che sorprende la retroguardia della GTM. Il raddoppio arriva sugli sviluppi di un calcio d’angolo: Bettioli calcia di sinistro infilando la sfera sotto il sette. Non c’è due senza tre e infatti il 3-0 giunge grazie a una palla rubata a metà campo da Bettioli che serve libera Leticia Martìn Cortes.

Morgado corre ai ripari e predispone il portiere in movimento. La GTM si fa più pericolosa soprattutto con Belli. Attenta Xhaxho che salva sulla linea di porta, dopo che Duda era già stata scavalcata. In chiusura di primo tempo accorcia il Montesilvano: manovra avvolgente della GTM, suggerimento di Rafa Pato che trova libera sul secondo palo Belli che deve solo spingere la sfera in rete. Arriva subito la risposta del TikiTaka con l’arcobaleno di Bertè che, dopo aver recuperato il pallone, direttamente dalla sua area di rigore trova fuori dai pali Di Biase e segna un goal straordinario. Si chiude sul 4-1 un primo tempo spettacolare.

La seconda frazione inizia come la prima, con la stessa protagonista: Vanin riceva palla su un’imbucata, salta Di Biase spolverando il pallone con la suola e trafigge ancora il Montesilvano. La GTM rimane attaccata alla partita con il gol di Jessica Manieri che dal lato sinistro rientra con il destro e deposita il pallone nella porta avversaria. Invece, il sinistro di Federica Belli si infila sotto le gambe di Bettioli, sorprendendo Duda sul primo palo. Il Montesilvano è sempre vivo e rientra prepotentemente in partita. La prima parte del secondo tempo certifica un sostanziale equilibrio con il Montesilvano in avanscoperta. Super parata di Duda su tiro di Natalia trovata libera in area di rigore, dopo un’azione rapida e in verticale del Montesilvano ma si rimane sul 5-3. Sulla pressione del Montesilvano con il portiere in movimento, Bettioli scorge la porta sguarnita, non ci pensa due volte e sigla la sua doppietta personale odierna per uno dei più classici “goal mangiato, goal subito”.

La partita sembra non finire quando Borges riporta a sole due lunghezze il vantaggio delle giallorosse. Ma Bettioli è ispirata, soprattutto dalla distanza, e si vede: su una situazione di gioco molto simile alla precedente marcatura, la brasiliana centra la porta avversaria mettendo a referto una tripletta. Soffre nel finale il Tikitaka sotto i colpi disperati della GTM che, con il portiere in movimento, mette alla prova la retroguardia francavillese muovendo velocemente il pallone da una parte all’altra alla ricerca dell’angolo giusto per colpire. Il K.O. definitivo lo mette a segno Duda, che, imitando la collega sudamericana, trafigge da oltre metà campo la porta sguarnita del Montesilvano. È festa TikiTaka.

Si conclude un Derby D’Abruzzo stellare che certifica quanto entrambe le squadre siano due serie candidate per la vittoria del campionato sotto tutti i punti di vista: qualità del gioco, intensità e lunghezza del roster.

Il Tikitaka sale a sette punti in classifica. Tornerà in campo domenica 22 ottobre in casa del T&T Royal Lamezia.




SIECO SERVICE IMPAVIDA ORTONA – EMMA VILLAS SIENA  0-3

Si aprono le danze di questa Serie A2 Credem Banca, stagione sportiva 2023/2024. La Sieco, che torna in A2 dopo solo un anno di assenza non è proprio ad un ballo delle debuttanti, ma si tratta pur sempre di una nuova “prima volta”.

Ortona, 16 ottobre 2023. Subito una amara sorpresa, Patriarca sente una fitta alla spalla e non potrà scendere in campo. Al suo posto è pronto Tognoni

A scendere in pista per la Sieco Impavida Ortona sono il palleggiatore Ferrato e la vecchia conoscenza ortonese, l’opposto Cantagalli. In posto quattro ci sarà la coppia collaudata formata da Capitan Marshall e Bertoli. Al centro, Fabi avrà al suo fianco un nuovo collega: Tognoni, mentre a difendere ci sarà il confermato libero Benedicenti.

Anche quello della Emma Villas Siena potrebbe definirsi un quasi ballo delle debuttanti dato che anche i toscani sono stati lontani dalla Serie A2 nella scorsa stagione. Ma se la Sieco trionfava in Serie A3, Siena mancava per una manciata di punti la salvezza in Superlega.

I senesi hanno tutta la voglia di tornare sulla cima dell’Olimpo e per questo primo passo coach Graziosi si affida al regista francese Nevot con opposto Krauchuk Esquivel. A schiacciare per la Emma Villas ci penseranno Pierotti e Tallone mentre al centro opereranno Copelli e Acuti. Libero Bonami.

Una gara giocata a sprazzi dalla Sieco, al contrario di una più continua Siena. Ortonesi in vera difficoltà soltanto nel primo set quando cedono di schianto agli avversari. Squadra più quadrata per il resto della gara con un Leonel Marshall che cerca di trascinare i suoi spronandoli a non scoraggiarsi.

IN BREVE

Tanta la determinazione messa in mostra dalla Sieco, ma Siena ha eretto un solido muro che gli attacchi ortonesi hanno faticato a superare. Quando non era un blocco, il muro era sempre pronto a sporcare gli attacchi biancoazzurri permettendo una più agevole ricostruzione di gioco. Un efficace servizio di Krauchuk ha messo in difficoltà i padroni di casa, che hanno accusato il colpo e cedendo agli avversari il primo set. Tocca al solito Marshall togliere più volte le castagne dal fuoco per gli ortonesi. I ragazzi impavidi se la giocano meglio nel secondo set. Siena mette subito a segno un break nella primissima parte di gioco e riescono a mantenerlo più o meno invariato fino alla fine del parziale. Ortona gioca, lotta, ci prova ma quel piccolo solco non si colma. Le premesse ci sono tutte, la squadra sta uscendo allo scoperto e per la primissima volta Siena è in difficoltà, ritrovandosi ad inseguire. Una ricetta amara fatta di un pizzico di sfortuna, qualche disattenzione ed un calo di concentrazione ha permesso a Siena di tornare in gara. È proprio nel momento più importante che alla Sieco cominciano a tremare i polsi. Siena ringrazia e da che era sotto 16-14, si trova avanti 17-21. Ortona si scuote, Marshall stringe i denti, vola e mette a terra palla su palla. Sul 22 pari il set sembra infuocato e promettente. Ancora una volta, però, l’emozione prende il sopravvento: un servizio sbagliato, una palla valutata fuori ma caduta in campo ed un muro di un indemoniato Milan, chiudono i giochi e costringono la Sieco a cedere le armi agli avversari.

Le parole del coach Nunzio Lanci: «Non abbiamo giocato male, ma dobbiamo essere più decisi. Ci sono state occasioni che avremmo potuto sfruttare meglio. Un campionato di Serie A2 non perdona questi errori. Ma siamo solo all’inizio e dobbiamo guardare al lungo termine. Dobbiamo sicuramente migliorare, ma abbiamo ampi margini per farlo»

Un ringraziamento speciale al pubblico che ci ha sostenuto numeroso con passione questa sera. Vi esortiamo a continuare a sostenerci e a tornare al palazzetto: insieme supereremo ogni sfida. La strada è lunga, ma con il vostro supporto, nulla è impossibile.

PRIMO SET

Ecco che si riparte. Al servizio c’è Matteo Bertoli per la Sieco. Lo stesso Bertoli mette a segno il primo punto della SIECO in questa stagione 1-0. Milan trova il pareggio con un pallonetto preciso 1-1. Fuori il servizio di Copelli 2-1. Mani fuori di Krauchuk su Marshall 2-2. Milan ferma Cantagalli 2-3. Ancora muro, questa volta è Marshall ad essere bloccato 2-4. Marshall gioca a carambola con il muro dei senesi 4-5. Ancora un mani-fuori, questa volta firmato da Bertoli 6.6. Potente l’attacco di Copelli al centro 7-9. La pipe di Marshall rimbalza sul muro e termina fuori 8-12. Copelli sbaglia malamente il suo turno al servizio 9-13. Marshall prende l’ascensore e appoggia una palla improponibile per chiunque altro 10-13. Palla difficile, Bertoli ci prova ma è fuori di un soffio 12-19. Errore dai nove metri anche per Ferrato 15-23. Marshall con un paio di rosicchia punti 19-23. Ma alla fine non basta e gli ospiti portano a casa il primo parziale 19-25.

SECONDO SET

Il solito Marshall mette a segno il primo punto 1-0. Cantagalli tira fuori il servizio 2-2. È buona la pipe dei senesi 3-5. Marshall 5-6. Fuori anche l’attacco di Bertoli 5-8. Errore dalla linea di fondo per Copelli 10-12. Fuori di pochissimo il servizio di Cantagalli 11-13. Potente l’attacco al centro di Fabi che risulta indifendibile 13-15. Diagonale strettissima di Marshall e la palla pizzica la riga 16-18. Il muro di Coser sorprende tutti e finisce sull’incrocio delle righe decretando il punto del 17-20. Out il servizio di Copelli 18-20. Fuori il servizio di Cantagalli 18-21. È fuori il muro di Bertoli 19-22. Ferrato ferma l’attacco degli ospiti 21-23. Murato l’attacco di Bertoli e la palla si spegne lentamente sulla riga. Siena è due set avanti.

TERZO SET

Da un quasi ace di Bertoli ad un punto insperato per Siena. Gli avversari ricostruiscono una palla recuperata in extremis e beffano il muro a tre della Sieco 0-1. Errore dai nove metri per Cantagalli. Erroraccio di Krauchuk che sbaglia la parallela e finisce fuori 4-4. Cantagalli regala il primo break ai padroni di casa 6-4. Buona la ricostruzione degli ospiti, Ortona non tiene 7-7. Bravo Fabi ad attaccare forte all’incrocio delle righe a fondo campo 10-9. Nove metri fatali anche a Milan 12-10. L’Ace di Nevot regala il nuovo vantaggio ospite 13-14. Ace di Ferrato 15-14. Ottima l’intesa di squadra, questa volta e Marshall mette a terra il pallone del 16-14. Fallo di doppia fischiato a Ferrato 16-16. Muro di Fabi 18-21. Cantagalli rosicchia un punto 20-22. Muro di Ferrato 21-22. Marshall chiude la strada a muro 22-22. Cantagalli serve sulla rete 22-23. Milan invece fa ace 22-24. Tallone poi stampa muro su Cantagalli e Siena porta a casa i primi tre punti di questa stagione.

Sieco Service Impavida Ortona – Emma Villas Siena  0-3 (19-25, 21-25. 22-25)

Durata Set:     I: 29’

                        II: 30’

                        III: 32’

Durata Totale Incontro: 1h 31’

Sieco Service Ortona: Fabi 10, Broccatelli (L) % – perfetta %, Bertoli 12, Benedicenti (L) 71% – perfetta 41%, Del Vecchio, Marshall 17, Patriarca n.e., Cantagalli 11, Falcone n.e., Tognoni 2, Donatelli n.e., Ferrato 3, Di Giulio n.e., Lanci E n.e. Coach: Lanci N. Vice: Di Pietro L.

Aces: 1  – Errori Al Servizio: 10  – Muri punto: 9

Emma Villas Siena: Copelli 8, Trillini 6, Nevot 3, Bonami (L) 70% – perfetta 40%, Tallone 2, Coser (L) % – perfetta %, Krauchuk Esquivel 10, Milan 17, Gonzi, Acuti, Pierotti 9, Pellegrini, Ivanov, Picuno Coach: Graziosi G. Vice: Monaci M.

Aces: 4 – Errori Al Servizio: 13 – Muri punto: 7




PARI IN RIMONTA PER LA TOMBESI

Sotto 2-0 all’intervallo e 3-1 a sei minuti dalla fine, i gialloverdi portano a casa da Roma un pareggio giusto e un punto prezioso. Massimo Morena: «Troppo leziosi nel primo tempo, ma non molliamo mai, è il nostro miglior pregio. Sarà un campionato duro ed equilibrato».

Roma, 14 ottobre 2023. La Tombesi inizia il suo campionato di A2 con un pareggio 3-3 sul campo dello Sporting Hornets. Un risultato giusto, per una sfida dall’andamento irregolare: buon avvio per gli ortonesi, ma colpiti due volte nel primo tempo da un avversario quadrato e ben messo in campo. Alla splendida punizione di Paolo Romagnoli, che ha portato i suoi sul’1-2, i laziali di casa hanno subito risposto, dopo pochi secondi, con la rete del 3-1 che, a sei minuti dalla fine, sembrava aver chiuso la partita. Ma la Tombesi ha continuato a lottare, trovando prima il 2-3 con Jonathan Debetio, il migliore tra i gialloverdi, e poi il 3-3 con una fulminante ripartenza conclusa dal sinistro di Carlo Zappacosta. Allegria per il punto guadagnato o dispiacere per una partita che, con un po’ più di attenzione, poteva andare diversamente? Massimo Morena non ha dubbi:

«Personalmente sono contento, per come si era messa è assolutamente un punto guadagnato. Non siamo partiti male, abbiamo preso l’1-0 su un’azione nella quale, secondo me, c’è stato un clamoroso fischio arbitrale mancato, per un blocco irregolare, ma sono cose che capitano in campo e alle quali bisogna saper reagire. Abbiamo avuto occasioni nel primo tempo, ma siamo stati troppo leziosi, ci è mancata cattiveria sotto porta, e questo non deve più accadere. Per il resto, questa è una squadra che non molla mai, è il suo maggior pregio, e alla fine abbiamo conquistato un pareggio che credo sia il risultato più giusto per quel che si è visto in campo. Cosa dimostra questa partita in ottica campionato? Che sarà un campionato duro e molto equilibrato. Ogni partita sarà difficile, ci sono tante squadre forti per la categoria, a partire dall’Italpol, nostro prossimo avversario sabato. Dispiace perché avremo ancora Iervolino squalificato, ma i ragazzi oggi hanno tutti risposto positivamente e mi aspetto lo stesso da loro in tutte le partite. È un buon inizio, dobbiamo migliorare, ma stiamo lavorando sulla strada giusta».




IL TENNIS CLUB ROSETO SUL TETTO D’ITALIA

La squadra femminile ladies 40 (lim. 4.4) vince il campionato nazionale a squadre sulla terra rossa di Sanremo

Roseto degli Abruzzi, 10 ottobre 2023. La squadra femminile Ladies 40 (lim. 4.4) del “Tennis Club Roseto” sul tetto d’Italia grazie all’esaltante vittoria in terra ligure nella “Final Four” del Campionato nazionale a squadre.

La squadra rosetano, composto dalle giocatrici Francesca Risi, Annarita Iachini, Claudia Tartaglione, Rosanna Coletta e Stanislava Petrova è stato protagonista di un percorso avvincente cominciato lo scorso mese di maggio con la conquista del titolo di Campione d’Abruzzo, dopo aver superato in finale il circolo tennis aquilano di Contrada Cavalli.

Una vittoria che è valsa la qualificazione alla fase nazionale a tabellone insieme ad altre 25 squadre. In un crescendo di vittorie esaltanti e di grandi emozioni, Risi e compagne hanno avuto la meglio dapprima sul “Ct Pesaro”, poi hanno eliminato il circolo del Tennis e della “Vela di Messina” e, infine, si sono imposte anche sul circolo del “Tennis Firenze”. Un filotto di successi che ha permesso alle atlete rosetane di accedere alla “Final Four” di Sanremo che si è svolta dal 6 all’8 ottobre scorsi sui campi in terra rossa del “Tennis Club Solaro”.

Ogni giorno, la squadra del TC Roseto, ha disputato tre incontri: due di singolare e uno di doppio. Venerdì 6 le Ladies rosetane hanno sconfitto il “Circolo Tennis Bari”, sabato 7 hanno prevalso sul “Country Club Palermo” e domenica 8 si sono aggiudicate il titolo nazionale Ladies 40 (lim) 4.4, battendo in finale la squadra del circolo “La Chiappetta” di Cosenza.

“A nome di tutta l’Amministrazione Comunale di Roseto degli Abruzzi voglio complimentarmi con le atlete che hanno portato lustro alla nostra città e allo sport rosetano – afferma il Sindaco Mario Nugnes – La loro impresa è la dimostrazione di come la costanza e la passione permettano di raggiungere importanti obiettivi. Saremo lieti, appena possibile, di ricevere la squadra Ladies 40 del TC Roseto a Palazzo di Città per tributare loro il giusto riconoscimento”.

“Siamo orgogliosi di quanto ottenuto dalla squadra femminile di Roseto. È l’ennesima dimostrazione di come una regione seppur piccola come la nostra, sia in grado di competere  a armi pari con tutte le realtà italiane. Complimenti e non vediamo l’ora di poterle premiare personalmente come meritano”, aggiunge Luciano Ginestra, presidente Fitp Abruzzo-Molise.




FRA TIKITAKA E FALCONARA FINISCE 1-1

Pareggio fra Città di Falconara e Tiki Taka nella seconda giornata del campionato di Serie A.

Francavilla al Mare, 8 ottobre 2023.Una partita dallo spartito chiaro sin dalle prime battute in cui le abruzzesi hanno conquistando il predominio in termini di gioco e campo, preservandolo per tutto il match. Dall’altra parte Il Città di Falconara si è compattato in difesa cercando di giocare di rimessa e impensierendo in qualche circostanza la retroguardia francavillese.

Nel primo tempo, le giallorosse inanellano una sfilza di occasioni da goal, con Vanin, Bertè e Bettioli, con qualche imprecisione sotto porta e subendo alcune transizioni offensive delle marchigiane, concludendo una prima frazione ad alta intensità, ma a reti bianche.

Dopo l’intervallo, si fa ancora più asfissiante la pressione del Tiki Taka che gioca al tiro al bersaglio con la porta avversaria. Sugli scudi il portiere Ana Carolina Sesterzi, la migliore in campo sino al gol di Vanin che porta in vantaggio il TikiTaka grazie, soprattutto, alla complicità dell’estrema marchigiana. Pochi minuti più tardi il Falconara serve la beffa sul finale con la rete di Praticò. Nel finale occasioni da una parte e dall’altra, senza esito. Dunque, primo pareggio per le ragazze di Cely Gayardo che rimangono imbattute.

È già tempo di voltare pagina. Domenica prossima c’è il derby.




TRA UNA SETTIMANA SI COMINCIA

Dopo la sfida di Coppa della Divisione contro il Sulmona e l’amichevole di ieri contro il Potenza Picena, mister Morena si concentra sull’inizio di campionato: «La squadra è cresciuta con il passare delle settimane, sono fiducioso che potremo fare un ottimo campionato, pur in un girone molto difficile».

Ortona, 07 ottobre 2023. Fra una settimana esatta partirà il campionato di serie A2, dove la Tombesi torna a giocare dopo un solo anno di “purgatorio” in B. Alla squadra che ha conquistato la promozione, confermata quasi in blocco, si sono aggiunti pezzi importanti per la categoria, come Francesco Mambella in porta e Jonathan Debetio in difesa, ma ci è voluto comunque del tempo, nel precampionato, per trovare nuovi equilibri e consapevolezze.

Dopo le amichevoli contro Manfredonia, Cus Molise, Città di Chieti e Potenza Picena, e le due sfide di Coppa della Divisione (nelle quali comunque è scesa in campo l’Under 19), mister Morena può dire di avere più chiara in mente la situazione della sua squadra: «Abbiamo avuto un precampionato fatto di alti e bassi, come è normale che sia, con prestazioni buone e altre meno buone. Ieri contro il Potenza Picena penso comunque di aver rivisto la Tombesi che mi piace: una squadra quadrata, sicura di sé, che pur avendo costruito tante occasioni nel primo tempo, si è trovata sotto 0-2 nel punteggio ma non ha perso la testa, non si è scoraggiata, ribaltando il risultato nel secondo tempo al cospetto di un avversario di assoluto valore.

Sono fiducioso e convinto che la Tombesi abbia le qualità necessarie per fare un bel campionato, queste amichevoli ci sono servite per individuare i nostri difetti e lavorarci su. Dobbiamo comunque essere consapevoli di essere finiti in un girone molto duro: chi ha pensato che questa A2 sarebbe stata un “copia e incolla” della scorsa serie B si è sbagliato di grosso, avremo a che fare con avversari molto forti ed esperti, il salto di categoria lo avvertiremo tutti. Partiremo con una trasferta molto difficile, sul campo di una delle squadre più attrezzate del girone, ma saremo pronti. D’altra parte, non sarei rimasto su questa panchina se non avessi avuto, oltre al legame umano e personale che mi lega a questa società, anche la solida convinzione della bontà del nostro progetto tecnico. Abbiamo tanti ragazzi giovani e italiani, sulla cui crescita abbiamo scommesso tutti, accompagnati da qualche elemento di maggiore esperienza: ce la giocheremo su ogni campo, come la Tombesi ha sempre fatto».




INTERVISTA A DEBORA VANIN

Non vedo l’ora di indossare di nuovo la maglia del TikiTaka

Francavilla al Mare, 7 ottobre 2023. Con il gol decisivo realizzato in finale contro l’Argentina, il capitan Debora Vanin ha concluso al meglio una grandissima Copa America, che l’ha vista trionfare con la maglia della nazionale brasiliana. Nella giornata di oggi Vanin è tornata a disposizione di miss Cely Gayardo e al termine dell’allenamento ha rilasciato alcune dichiarazioni.

Bentornata Debora, hai vinto la Copa America da protagonista col Brasile: cosa riporti con te a Francavilla?

“Sicuramente riporto le tante belle esperienze che ho vissuto. Difendere quella maglia sarà sempre quel qualcosa in più che cerco nello sport e sono felicissima di aver potuto vincere un titolo col Brasile. Adesso sono qua, per essere al 100% col Tikitaka e non vedo l’ora di rientrare in campo”.

C’è subito il Falconara, poi il derby con il GTM Montesilvano, è un inizio complicato. Quali sono le aspettative e le impressioni dopo la prima partita con la Kick Off?

“Con la Kick Off ho fatto il tifo nella mia stanza ed ero contentissima per le ragazze, perché comunque hanno fatto una partita molto buona, una vittoria importantissima. Sicuramente questo inizio di campionato sarà tosto però ci stiamo preparando al massimo per iniziare al meglio”.

Domenica quindi l’obiettivo è la vittoria?

“Cercheremo sempre i tre punti, siamo cariche e anche io non vedo l’ora di indossare questa maglia e condividere bei momenti con le ragazze”.




LA STAGIONE SPORTIVA 2023/2024

La Sieco Service Impavida Ortona si presenta alla città

Ortona, 7 ottobre 2023. Dopo una stagione trionfale in Serie A3, la Sieco Service Impavida Pallavolo Ortona è pronta a tornare in Serie A2, dopo soltanto una stagione di assenza.

Sebbene l’assenza del presidente Tommaso Lanci e del Vicepresidente Rocco Tenaglia si sia fatta sentire, i loro figli, Andrea Lanci e Giorgio Tenaglia, hanno saputo rappresentare degnamente la loro voce. Presenti anche le autorità cittadine, con Leo Castiglione, sindaco di Ortona, e Paolo Cieri, Assessore allo sport e alle politiche giovanili, che riveste anche il ruolo di preparatore atletico della squadra.

Il mondo della pallavolo regionale era ben rappresentato con la presenza di Fabio Di Camillo e Mattia Di Gregorio, rispettivamente Presidente FIPAV Abruzzo e Presidente Comitato Abruzzo Sud-Est della FIPAV.

Mauro Vanni, il “mattatore della serata”, ha saputo intrattenere i tanti cittadini e tifosi presenti con grande simpatia e professionalità, presentando lo staff e i collaboratori della Sieco. È quindi il momento di una piccola sorpresa con l’omaggio ai giornalisti Sergio Zappalorto (TV6), Mariano D’Amico (RAI3) e Luciano Ippoliti (Il Messaggero), che con passione seguono e raccontano al pubblico da anni le vicende della squadra.

È stata quindi la volta del Direttore Generale Andrea Lanci, che nel suo intervento, ha sottolineato l’importanza di questo ritorno in Serie A2, ricordando l’esordio della squadra in questa categoria ormai dieci anni fa e augurando il più sincero “in bocca al lupo” ai giocatori per quella che è a tutti gli effetti una nuova avventura. Arrivano poi le  parole di Giorgio Tenaglia che ha rafforzato il senso di appartenenza dell’Impavida alla Città di Ortona e la determinazione della società a proseguire su questa strada aprendo, magari, un nuovo ciclo e tante soddisfazioni.

Il coach Nunzio Lanci ha espresso grande fiducia nella squadra, sottolineando l’importanza dei giovani talenti abruzzesi che sono stati inseriti nel roster. Un roster che è rimasto saldo sulle vincenti fondamenta gettate lo scorso anno e al quale sono stati inseriti giocatori di grande talento ed esperienza.

Un ringraziamento speciale è stato rivolto agli sponsor, pilastri fondamentali per la realizzazione di questo progetto: Errea, Pharmapiù Sport, Buonefra, Ecotec, Setra, Nervegna, Briopack, Nikita, Eurofil, Innova, Tenaglia Costruzioni, Riflessi, Gegel, Farmacia Grilli, Farmacia Aurora, Casa Del Bullone, AssiTutela Unipol Sai, Zelo Energia.

Tra questi, spiccano i MAIN SPONSOR: Sieco Service e Akea.

Il clou della serata, il climax si raggiunge con la presentazione del roster

1 – Tommaso Fabi (Centrale)

3 – Broccatelli Vittorio (Libero)

4 – Bertoli Matteo (Schiacciatore)

5 – Benedicenti Alberto (Libero)

6 – Del Vecchio Francesco (Schiacciatore)

7 – Marshall Leonel (Schiacciatore)

8 – Patriarca Stefano (Centrale)

10 – Cantagalli Diego (Opposto)

11 – Falcone Claudio (Opposto)

12 – Tognoni Gabriele (Centrale)

13 – Donatelli Pietro (Schiacciatore)

15 – Ferrato Leonardo (Palleggiatore)

16 – Di Giulio Matteo (Schiacciatore)

18 – Lanci Edoardo (Palleggiatore)

Sabato 7 Ottobre, alle ore 18.00, ultimo appuntamento di questa preseason con i cugini dell’Abba Pineto che arriveranno al palasport di Ortona. Poi, si farà sul serio.

Prima di campionato prevista per domenica 15 ottobre, alle ore 18.00 contro Emma Villas Siena. Gara casalinga.




SI COMINCIA. DEBUTTO NEL CAMPIONATO DI B1

Trasferta insidiosa di Fasano per l’Adriatica Press

Teramo, 7 ottobre 2023. Dopo allenamenti congiunti e tornei, domani si comincia a fare sul serio con i tre punti che contano. L’Adriatica Press Futura Teramo debutta nel campionato di B1 con la prima trasferta della stagione. Le biancorosse del Presidente Roberto Mazzagatti e del coach Luca Nanni saranno impegnate sul campo, non facile, del Fasano. Un esordio difficile per capitano Costantini e compagne chiamate subito a doversi misurare con un sestetto di tutto rispetto.

Il precampionato in casa teramana è stato positivo sotto ogni punto di vista: risultati e soprattutto coesione del gruppo.

Coach Luca Nanni analizza così il match di domani: “È la prima – sottolinea il tecnico romagnolo – siamo pronti e non vediamo l’ora di cominciare. Siamo consapevoli che quella di domani a Fasano non sarà una partita facile. C’è voglia di giocare le sfide che contano e quella in terra pugliese è proprio una di queste. Fasano e Teramo sono due squadre attrezzate e sono convinto – conclude il coach biancorosso – che il match di domani sarà una prima da scintille”.

La gara in terra pugliese tra Fasano ed Adriatica Press Teramo si giocherà oggi nella palestra Salvemini con inizio alle ore 18:00. A dirigere la sfida sono stati designati Enrico Dandolo e Francesco Iovinella.




ENTUSIASMO ALLE STELLE per gli studenti

La scuola pescarese vince in volata i Master di Atletica

Pescara, 6 ottobre 2023. C’è il gusto dolce delle buone cose. I ragazzi delle scuole superiori pescaresi, che hanno partecipato alla bella esperienza dei CAMPIONATI EUROPEI MASTER SU PISTA tenutisi nel capoluogo adriatico dal 21 settembre al I ottobre, ne parlano con toni entusiastici. L’attività svolta dagli allievi della provincia di Pescara, infatti, impegnati nell’accoglienza e nell’assistenza agli atleti partecipanti si è fatta apprezzare per competenza, cordialità e preparazione. L’appuntamento ha visto il pieno coinvolgimento del mondo scolastico regionale, sotto l’egida del Direttore Scolastico Massimiliano Nardocci e il diretto impegno di Antonello Passacantando , coordinatore di Educazione fisica Abruzzo, dei referenti d’Ambito, Tiziana Carducci, Roberta Borrone, Guido Grecchi, Marco Pompa, Roberto Pignalberi e del loro staff composto da  Marcella Rolandi e Valentina De Martino:  “Ho avuto dei riscontri davvero postivi dagli organizzatori, le società partecipanti e gli atleti giunti da tutta Europa”, conferma Antonello Passacantando, “ho ricevuto giudizi molto lusinghieri. Ma non avevo dubbi”, chiosa Passacantando, “la scuola in termini di inclusione, socializzazione e partecipazione è una realtà imprescindibile”.

Per la rappresentanza dell’IIS Alessandrini Montesilvano guidata dai docenti Luigia Piccaluga e Michele Marchegiani, traccia un bilancio Rebecca Bianchini Taricani del quinto anno del corso Turistico: “In questi giorni abbiamo avuto l’opportunità di partecipare come volontari all’attività di accreditation per le gare europee di atletica che si sono svolte negli impianti sportivi di Pescara Montesilvano e Francavilla. Questa per noi è stata un’opportunità grande che ci ha permesso di mettere in atto tutto quello che abbiamo appreso a scuola: parlare inglese, spagnolo e francese avendo poi la possibilità di imparare altre cose nuove”.

Nadia Belaeff della IV  A Turistico, aggiunge: “L’ Esperienza al master allo stadio di Pescara è stata molto utile soprattutto per mettere a frutto le nostre conoscenze linguistiche   e confrontarsi con gli altri ragazzi che svolgono l’attività di volontariato. L’esperienza ci ha permesso di imparare molto anche dai nostri colleghi, che abbiamo conosciuto e ci hanno insegnato che nella vita bisogna provarci sempre.  È stata, inoltre, una buona opportunità per capire come funziona l’ambito del lavoro e come bisogna comportarsi in determinate situazioni”.

La delegazione del Liceo Marconi Pescara, condotta dagli insegnanti Paola De Angelis e Fabrizio Schiazza, ha avuto riscontri altrettanto positivi come testimonia Benedetta Di Nicola 5 F Liceo Linguistico, che sottolinea: “È stata un’esperienza che ho apprezzato tantissimo perché mi ha dato la possibilità di mettermi in gioco. Stare a contatto con atleti di varie nazionalità è un’occasione bellissima per poter scoprire altre realtà ma anche per conoscere meglio la propria. È un’attività che consiglierei a chiunque voglia mettersi in gioco in campo sociale/linguistico” e con lei

Mathias Zulli Fronti della V C del corso di Scienze Umane: “Un’esperienza molto positiva. Relazionarsi con tutti apre sicuramente la mente, perfezionare le lingue con atleti di diverse nazioni aiuta molto noi studenti ad imparare a lavorare di squadra”.

C’è anche una nutrita presenza di studenti dell’ITC Acerbo Pescara ai CAMPIONATI EUROPEI MASTER SU PISTA guidati dall’insegnante Daniela Addari e da Adriano Masci. A parlarne in maniera entusiastica è l’alunna Francesca Sbarra: “Mi è stato detto di dover condividere la mia esperienza come volontaria agli EMACS 2023. Ho vissuto l’esperienza in modo molto positivo, l’ho trovata molto interessante e coinvolgente, e in questi giorni ho avuto l’occasione di sfruttare e arricchire la mia conoscenza in lingua straniera in quanto posizionata all’accreditamento degli atleti. Lì, infatti, ho potuto conversare con molti atleti stranieri provenienti da diversi paesi che ho trovato molto cordiali e gentili. È stata un’esperienza molto costrittiva che ripeterei volentieri”.

A ruota il suo compagno di classe Tommaso Mescalchin chiarisce: “È stato un piacere effettuare quest’esperienza perché ho potuto praticare molto le lingue che parlo riuscendo anche ad ottenere miglioramenti.  Non ultimo ho potuto conoscere persone ed atleti che provengono da tutto il mondo e che mi hanno dato anche la possibilità di riflettere sul fatto che l’età non sia, tutto sommato, un limite invalicabile”.

Martina Firoozian della 4C TUR del Tito Acerbo ribadisce: “In questi giorni ho avuto la possibilità di mettermi in gioco con le mie competenze di lingua straniera in quanto sono stata nella maggior parte del tempo all’accreditamento degli atleti e quindi ho avuto la possibilità di avere dei dialoghi con loro. È stata un’esperienza positiva e che ripeterei volentieri”.

Diego Damario dell’ITC Acerbo si sofferma invece su un altro aspetto e conclude: “In questi giorni ho preso parte ad uno degli eventi   più belli alle quali io abbia mai partecipato. Queste sono state giornate molto ricche sia di emozioni sia di lavoro, ma anche di conoscenza perché oltre a lavorare e praticare le lingue ed apprendere nuove mansioni abbiamo avuto modo di legare anche con altri ragazzi che frequentano i vari istituti superiori della provincia. Beh, che dire?  È stata un’esperienza che rifarei tante altre volte e che consiglio a tutti gli studenti.   Ringrazio ancora per l’opportunità che mi è stata offerta e spero in futuro di prenderne ancora parte”




PAREVA CHE IO FUSSI IN ARIA

Sulle tracce di De Marchi, la scalata di Barmasse nel film Monte Corno

L’Aquila, 5 ottobre 2023. Lunedi 9 ottobre, alle ore 19, avrà luogo, nella sede del CAI in via Sassa 34, un incontro sul tema “Pareva che io fussi in aria. Sulle tracce di De Marchi, la scalata di Barmasse nel film Monte Corno”.

Ospite della serata l’alpinista Hervè Barmasse: quarta generazione di guide alpine del Cervino, maestro di sci e snowboard, istruttore nazionale delle guide alpine, alpinista e scrittore, Barmasse prenderà parte al film “Monte Corno. Pareva che io fussi in aria”, prodotto da Visioni Future Srl e diretto da Luca Cococcetta, dedicato alla prima scalata del Corno Grande realizzata da Francesco De Marchi il 19 agosto 1573.

Hervé parlerà di cos’è per lui l’emozione e la filosofia della montagna, esattamente come farà durante la salita alla vetta ripresa dalla troupe del film.

Durante la serata verrà presentato un trailer inedito della docufiction. È previsto un collegamento da remoto con la sede del CAI nazionale, principale sponsor della produzione cinematografica, con un

Con Hervé Barmasse parteciperanno all’incontro Vincenzo Brancadoro, presidente della Sezione CAI L’Aquila e Luca Cococcetta, regista del docufilm.

«Ognuno di noi nella propria vita lascia, nel bene e nel male, una traccia: non c’è bisogno di gesti eroici, bastano piccole azioni che alla maggior parte delle persone parranno sciocchezze, inutilità. Come scalare le montagne» (Hervé Barmasse)




SOLIDA PRESTAZIONE DELLA SIECO

Allenamento congiunto contro la Cucine Lube Civitanova

Ortona, 5 ottobre 2023. Al cospetto di una delle squadre più forti d’Italia (e oltre), la Sieco Service riscatta le uscite altalenanti di questo precampionato dimostrato tutto il suo valore sul campo. Gli ortonesi hanno affrontato in allenamento congiunto la Cucine Lube Civitanova e, nonostante la differenza di categoria, Ortona ha lottato con grinta e determinazione, portando a casa una vittoria sorprendente per 3 set a 1.

Coach Lanci opta per Ferrato in regia e Cantagalli, recuperato opposto. Capitan Marshall e Del Vecchio sono gli attaccanti di posto quattro. Ancora a riposo Bertoli. Al centro la coppia formata da Fabi e Patriarca mentre il libero è Benedicenti. Il primo set ha visto una partenza equilibrata, con entrambe le squadre inizialmente impegnate in un avvincente punto a punto. Tuttavia, la determinazione e la coesione degli ortonesi, alla lunga hanno prevalso, e sul finire gli abruzzesi allungano e chiudono il set 25-20. Ferrato distribuisce il gioco equamente mandando a segno Marshall, Cantagalli, Patriarca e Fabi. Lo stesso palleggiatore metterà a segno tre punti in questo primo parziale.

Il secondo set è stato ancora più combattuto, con Ortona che ha dovuto lottare fino alla fine per aggiudicarsi il set 28-26 al cospetto di giocatori, tra gli altri, del calibro di Zaytsev. Calano gli abruzzesi nel terzo set. Solo Fabi e Cantagalli tengono botta e la Lube ne approfitta sfoderando la sua classe e portando a casa il set 25-16. Ma Ortona non si è lasciata abbattere e ha chiuso la partita con un convincente 25-18 nel quarto set. Un ultimo parziale mai in discussione per la Sieco parte che rimane sempre in vantaggio sugli ospiti in ciascuno degli step del set e addirittura accelerando sul finale (5-8;12-16;16;21).

Eccellente prestazione degli ortonesi con un Ferrato abile nell’organizzare il gioco. I centrali sono stati molto coinvolti, e una efficace distribuzione dei palloni sulle bande. Infine, il giovane palleggiatore impavido ha contribuito con quattro punti, di cui due grazie a altrettanti muri.

Risultato Finale:

Cucine Lube Civitanova – Sieco Service Ortona 1-3 (20-25, 26-28, 25-16, 18-25)

Tabellino:

Sieco Service Ortona: Fabi 8, Broccatelli (L) N.E., Bertoli N.E., Benedicenti (L) 58% (50%), Del Vecchio 10, Marshall 10, Patriarca 14, Cantagalli 21, Tognoni 1, Ferrato 4.

Cucine Lube Civitanova: Chinenyeze 10, Thelle Solgaard 3, Motzo 19, Bisotto (L) 80% (80%), Zaytsevx 14, Diamantini 13, Cremoni 3.

Statistiche di Squadra:

Sieco Service Ortona:

Muri Totali: 11

Aces Totali: 8

Battute Sbagliate: 14

Percentuale di Attacco: 45%

Percentuale di Difesa: 61% (48%)

Cucine Lube Civitanova:

Muri Totali: 7

Aces Totali: 6

Battute Sbagliate: 13

Percentuale di Attacco: 53%

Percentuale di Difesa: 60% (52%)

Durata Set:

1.      25 minuti

2.      31 minuti

3.      25 minuti

4.      23 minuti

Durata Totale: 1 ora e 44 minuti




COOKING CUP 2023

L’imbarcazione Idea Fissa vince la combinata vela-cucina

Pescara, 2 ottobre 2023. In un piacevole clima di festa ed amicizia si è conclusa a Pescara la veleggiata “Cooking Cup 2023” organizzata dal Circolo Nautico Pescara2018 in collaborazione con il porto turistico Marina di Pescara e il patrocinio del Comune. Vince il “Trofeo Challenge Cooking Cup Scavolini Store”  l’equipaggio di “Idea Fissa”, armatore Luigi Volpe, su Comet 1050, che si aggiudica anche il primo premio della categoria Vele Bianche.

Un risultato ottenuto dalla somma della posizione conquistata in regata con il punteggio attribuito dai giurati al piatto cucinato a bordo con ingredienti rigorosamente fissi ossia pasta del Pastificio Zaccagni, pomodori pelati dell’azienda Ciro Flagella, olio extravergine di oliva della Tenuta agricola Capponi, guanciale del Salumificio Marzari, una varietà di odori dell’Ortofrutta Dante, più un ingrediente a scelta del regatante.

Nella categoria A si è classificato al primo posto “MGS” di Alessandro Pavone, seguito da “Mexical” di Antonino Lamante e “Osiris” di Davide Andolfi. Categoria B primo classificato “Strega 2” di Alessandro Simionato, mentre secondo si è piazzato “Trilly” di Massimo Di Bernardo che ha avuto la meglio sul terzo ossia “Shaula” di Franco Aurisicchio. Nella categoria C vince “Liberty” di Andrea Di Nicolantonio, seguito da “Cecilia” di Massimo Cerimele, terzo invece “Mascé” di Roberto di Nisio. Categoria Vele Bianche primo “Idea fissa” di Luigi Volpe (vincitore anche del Trofeo Challenge), seconda “Marilù” di Luca Cecamore, terza “Jampy J” di Stefano Marzoli.

Santino Strizzi, chef professionista e sommelier: “È sempre un piacere presiedere questa giuria e vedere con quanta passione si sfidano gli equipaggi nella cucina di bordo. Soprattutto perché partecipano famiglie intere con bambini al seguito e rispolverano le ricette delle nonne, unendo i sapori del mare con la tradizione abruzzese”. 

Insieme a Strizzi hanno lavorato come giurati lo chef e campione del mondo di pizza Luciano Passeri, l’assessore allo sport del comune di Pescara Patrizia Martelli, il titolare del ristorante Caldora Punta Vallevò Luca Caldora, il titolare dell’azienda Ciro Flagella Franco Flagella, l’attrice Franca Minnucci e Anna Venditti (presidente onorario).

Ferdinando Ciccozzi,  del CNP2018: “Una bella giornata di sole con vento sugli 8 nodi ha accompagnato quest’ultima tradizionale veleggiata del cartellone di appuntamenti velici del Circolo che unisce sempre tutti attraverso l’unione dell sport con la sfida culinaria. Un grazie particolare alla Scavolini, da cui prende il nome il trofeo messo in palio, che anche quest’anno ci ha supportato”.