LA REGIMAZIONE DELLE ACQUE METEORICHE

Al via lavori sulla strada regionale 437 dell’Aremogna. Caruso: “Intervento necessario a seguito del danneggiamento del sistema di raccolta e di allontanamento delle acque superficiali esistenti”

Roccaraso, 10 ottobre 2024. Prendono il via i lavori di regimazione delle acque meteoriche sulla strada regionale 437, in località altopiano dell’Aremogna a Roccaraso.

A darne notizia è il presidente della Provincia dell’Aquila, Angelo Caruso, che aggiunge: “I lavori, che saranno conclusi in un mese circa, si sono resi necessari a seguito del danneggiamento del sistema di raccolta e di allontanamento delle acque superficiali esistenti. Una criticità che avrebbe potuto avere ripercussioni sulla sicurezza dei cittadini che la percorrono e che ha determinato dunque l’urgenza dell’intervento”.

I lavori di manutenzione straordinaria, aggiudicati dalla Provincia dell’Aquila all’impresa Edilstrade di Casale Michele di Pescasseroli (L’Aquila) per un importo pari a 84.074 euro, riguarderanno in particolare la sostituzione delle griglie di raccolta delle acque meteoriche danneggiate e dei relativi canali di scolo, con contestuale rifacimento dei relativi ripristini stradali e apprestamenti della sicurezza.

Il presidente Caruso ringrazia infine il dirigente del settore Viabilità dell’Ente Nicolino D’Amico, il responsabile unico del procedimento Alessandro Asprini, il progettista e direttore dei lavori, Marco Uzzeo, per il lavoro svolto.




LA POLENTA DEL BRIGANTE

Memorial Mimmo Paesani

Cortino, 9 ottobre 2024. Sabato 12 ottobre a domenica 13 ottobre 2024 a Pagliaroli di Cortino, nel cuore dei Monti della Laga, luogo di scorribande e rifugio dei briganti, si terrà “La polenta del brigante” – Memorial “Mimmo Paesani”. L’evento organizzato dalla Proloco Pagliaroli in partnership con la Pallini Group che ha curato nei dettagli l’allestimento della location,  è volta a far  conoscere   e   degustare   eccellenze   e   tipicità   locali   all’insegna   del marchio d’area “La Terra Dei Briganti, prodotti d’altri tempi”, identificazione promossa dalla Proloco di Pagliaroli nell’ottica della salvaguardia e della valorizzazione della biodiversità.

La manifestazione si svolgerà sabato 12 ottobre e domenica 13 con l’apertura degli stands alle ore 12, sarà possibile degustare la polenta in quattro diverse varianti, un condimento rosso con ragù di maiale, uno in bianco con ragù di cinghiale, un condimento ai soli funghi porcini in veste di variante vegetariana. Inoltre, sarà possibile degustare la trippa, il formaggio fritto, rape e salsicce oltre che gli immancabili arrosticini.

Sabato 12 in collaborazione con l’Amministrazione Comunale e FederTrek, la Rete Territoriale Locale e i Gruppi Facebook “Borghi e Sentieri della Laga” e “Spazi Ritrovati Alto Tordino, si svolgerà la tappa del Festival Culturale dei Borghi Rurali della Laga, evento incluso nella giornata nazionale del camminare  “La Polenta del Brigante” un interessante e non impegnativo percorso ad anello, della durata complessiva di due ore e mezza, che si snoda lungo le ampie terrazze naturali posizionate tra le frazioni di Pagliaroli, Servillo, Elce e Fonte Palumbo, per ammirare panorami d’eccezione sotto i meravigliosi colori autunnali. Ritrovo alle ore 9:00 presso il piazzale Area SAE di Pagliaroli, evento gratuito e adatto a tutte le fasce d’età con prenotazione obbligatoria contattando i referenti Roberto 333/3204171 e Virginia 340/2890869.

Al rientro dall’escursione, sarà possibile pranzare presso gli stand gastronomici dove l’intera proposta gastronomica sarà sempre disponibile, con il servizio braceria in una festosa atmosfera alla riscoperta delle tradizioni popolari e folk dei nostri luoghi montani. Nel pomeriggio un’interessante Tavola Rotonda – A tavola nella Terra dei Briganti ; un dibattito sul progetto di valorizzazione del mais ottofile e le prospettive future per la promozione del territorio attraverso il recupero delle coltivazioni di un tempo. Interverranno i sindaci di Cortino e Accumuli e i presidenti di SlowFood Lazio Abruzzo e Marche.

La due giorni a Pagliaroli di Cortino è un’ottima occasione per assaporare un autentico e genuino piatto d’altri tempi, frutto di una sapiente e meticolosa operazione di recupero e messa in rete della coltivazione del mais avviata dalla Proloco. Con il recupero delle sementi autoctone conservate da alcuni agricoltori locali, l’associazione ha dato luogo ad una filiera corta, dal produttore al consumatore, in grado di garantire la valorizzazione dei prodotti, degli usi e dei costumi tipici di questa perla dei Monti della Laga. La   Polenta del brigante – Memorial   Mimmo   Paesani,  è   dedicata   al   poliziotto   di   Pagliaroli, prematuramente scomparso, che ha privato la comunità di uno dei fautori principali del progetto di rimessa in coltura delle zone rurali, e attivissimo membro dell’associazione, il cui volto “da Brigante” è diventato il logo del Marchio d’Area.

**L’evento   si   svolgerà   anche   in   caso   di   maltempo,   grazie   all’allestimento   di   strutture chiuse e riscaldate. Non è prevista prenotazione. Posti limitati.**




LA RASSEGNA DEI CUOCHI

Dall’11 al 13 ottobre la 44esima edizione.  Incontri con chef ed esperti del settore, show coking e degustazioni nel cuore della patria dei cuochi

Villa Santa Maria, 8 ottobre 2024. Villa Santa Maria, nota patria dei cuochi   dove è nato San Francesco Caracciolo e luogo in cui si sono formati, grazie alla presenza dell’istituto alberghiero, i più apprezzati chef a livello internazionale, si prepara alla 44esima edizione della Rassegna dei Cuochi.

Prestigiosi chef, ospiti ed esperti del settore si ritroveranno nel cuore di Villa Santa Maria il prossimo fine settimana – dall’11 al 13 ottobre – per dar vita all’ evento, vetrina indiscussa dell’arte culinaria.

La manifestazione, che si svolgerà tra Largo San Francesco, Corso Umberto I e piazza Martiri della Resistenza, è organizzata dall’Associazione Cuochi Valle del Sangro e dal Comune di Villa Santa Maria con il patrocinio della Regione Abruzzo e la collaborazione dell’Istituto Alberghiero IPSSAR “G. Marchitelli”, eccellenza del territorio riconosciuta a livello internazionale. Sponsor ufficiali il pastificio De Cecco, partner storico della rassegna, e Vini Fantini.

L’evento inizierà venerdì 11 ottobre alle ore 17.00 con l’accoglienza dell’Olio Votivo con l’Unione Regionale dei Cuochi delle Marche. A seguire la Santa Messa nella Chiesa di San Nicola di Bari, la processione con l’urna del Santo e in serata il Conviviale dei Cuochi.

Il programma di sabato 12 ottobre prevede il campionato di cucina per casalinghe, il corso di degustazione Vini Fantini a cura del sommelier Gianluca Marchesani, la presentazione del libro “Enologia tradizionale 1” di Alessandro Zaccagni, lo show cooking dell’Istituto Professionale di Stato per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera di Caserta, il corso di degustazione Olio Evo Masciantonio, l’aperitivo offerto dagli organizzatori e preparato e servito da barmen professionisti,  l’imperdibile cena con gli chef di Villa Santa Maria e, in chiusura, In Arte Beach Tour.

Gli appuntamenti di domenica 13 ottobre sono:  Junior Cocktail Competition Alunni dell’Istituto alberghiero, show cooking a cura dell’Associazione Cuochi Valle del Sangro,  l’aperitivo offerto dagli organizzatori,  l’appuntamento con le isole gastronomiche De Cecco con la partecipazione dei cuochi dell’Associazione Cuochi Valle del  Sangro, il corso di degustazione di birra artigianale curato dal Birrificio Maiella di Pretoro (Ch), lo show cooking a cura di “Da matti street food” di San Vito Chietino (Ch),  lo show cooking curato dall’Ipseoa di Caserta, il corso di degustazione Vini Fantini a cura della presidente Associazione Italiana Sommelier Abruzzo Angela Di lello, lo show cooking dello chef Marco Caldora, la presentazione del buffet dimostrativo sull’arte culinaria, le isole gastronomiche “De Cecco” con i cuochi dell’Associazione Valle del Sangro e il tradizionale taglio della torta, realizzata dagli alunni dell’Ipssar di Villa Santa Maria, alla presenza di autorità regionali e provinciali.

In entrambe le giornate si potranno visitare sia il Museo del cuoco che custodisce  i documenti fotografici, gli attestati e gli attrezzi da lavoro dei grandi cuochi di Villa Santa Maria che l’istituto alberghiero “G. Marchitelli”.

Per raggiungere il centro storico, dove si svolgerà l’evento, è previsto il servizio navetta operativo su tutto il territorio comunale.

Barbara Del Fallo




NUOVO SPAZIO CULTURALE PER LA COMUNITÀ

Apertura della biblioteca comunale di Sante Mari

Sante Marie, 3 ottobre 2024. È ufficialmente aperta la Biblioteca comunale di Sante Marie, situata al piano superiore della scuola per l’infanzia Pio XII. La struttura sarà a disposizione del pubblico ogni giorno, dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 12:00, offrendo ai cittadini l’opportunità di accedere a migliaia di libri per tutte le età e interessi.

La biblioteca, che ospita oltre 12mila volumi, è facilmente accessibile in auto, con ingressi sia da corso Garibaldi che da via Benedetto Croce, e rappresenta un punto di riferimento culturale per il paese e i suoi abitanti.

Il sindaco Lorenzo Berardinetti ha espresso grande soddisfazione per il raggiungimento di questo importante traguardo: “In un paese di poco più di mille abitanti, siamo orgogliosi di aver creato uno spazio dedicato alla cultura e alla lettura, un luogo dove ogni cittadino potrà trovare ispirazione e arricchimento personale.”

L’iniziativa rappresenta un segnale di attenzione verso la promozione della cultura e il rafforzamento del tessuto sociale, offrendo alla comunità locale un servizio che si spera diventi un punto di incontro e scambio per grandi e piccoli.




PROGETTO SPECIALE METADINAMICHE

Esperienze di Benessere in Natura per Donne Metastatiche

Capestrano, 1° ottobre 2024. È partito ieri, tra gli scorci emozionanti del Parco Nazionale della Maiella, un’altra importante tappa del Cammino di Forza e Speranza per le Donne con Tumore al Seno Metastatico. Metadinamiche, infatti, è un progetto speciale dedicato alle donne che affrontano il tumore al seno metastatico, un viaggio che rappresenta sia un percorso fisico che emotivo lungo il cammino della malattia.

Realizzato grazie alla collaborazione tra Susan G. Komen Italia e l’Associazione Onconaut, il progetto promuove gli stili di vita sani e le terapie oncologiche integrate come strumenti fondamentali per migliorare la qualità della vita delle pazienti.

Quest’anno, anche la Società Cooperativa Il Bosso si rende parte attiva del progetto, mettendo a disposizione le sue guide esperte per condurre alcune tappe di questo significativo cammino, accompagnando le partecipanti in un viaggio di riscoperta del benessere e della forza interiore, tra paesaggi mozzafiato, boschi autunnali dai colori cangianti, acque che scorrono tra profondi valloni, grotte ed eremi incastonati nella roccia con borghi medievali tra i più belli d’Italia.

Il Bosso, già da diversi anni, collabora con l’Associazione ISA, con il corso universitario di medicina integrata e con il reparto di senologia oncologica di Ortona, con la consapevolezza di quanto sia importante il benessere delle donne e delle persone in generale, attraverso il contatto con la natura.




FESTA DEI BORGHI AUTENTICI D’ITALIA e dei Cammini Inclusivi

I prossimi 12 e 13 ottobre a Sante Marie

Sante Marie, 1° ottobre 2024. Il Comune di Sante Marie aderisce alla Festa dei Borghi Autentici d’Italia, aprendo le porte alla comunità e ai visitatori. Un modo unico per conoscere storie, culture e tradizioni locali grazie a eventi, incontri, mostre e molto altro ancora.

Un appuntamento imperdibile che si terrà il 12 e 13 ottobre e celebrerà la bellezza del borgo e la ricchezza dei cammini inclusivi. L’evento offrirà due giorni di immersione nella storia, cultura e natura del territorio, con un ricco programma di iniziative.

Programma del 12 ottobre:

Ore 16:00: Visita al Museo delle Radio d’Epoca, che ospita una straordinaria collezione di 140 radio storiche.

Ore 17:00: Convegno “La storia delle radio: dagli albori ad oggi” presso il museo del Brigantaggio e delle Radio d’Epoca. Interverranno il sindaco Lorenzo Berardinetti, il direttore del museo Giacomo Morgante e altri esperti del mondo radiofonico.

Programma del 13 ottobre:

Ore 8:30: Raduno in Piazza Aldo Moro dei partecipanti ai cammini.

Ore 9:00: Partenza della Walking Marathon dei Briganti, un percorso di 21 km lungo il Sentiero Corradino, parte del Cammino Borghi d’Italia.

Ore 9:15: Inizio del Cammino delle Fornaci Inclusivo, un percorso di 12 km pensato per tutti.

Ore 11:30: Esperienza di Forest Bathing, un’immersione sensoriale nei colori autunnali del bosco.

Ore 13:00: Pranzo del Brigante in piazza, a cura della Pro Loco di Sante Marie.

Ore 14:30: Visita ai murales e al Museo del Brigantaggio e delle Radio d’Epoca.

Ore 16:00: Proiezione del cortometraggio “Cammino dei Briganti e inclusivi” presso la Sala Don Beniamino Vitale, seguita da un dibattito con il sindaco Berardinetti, Mirko Cipollone di Appennini For All, Vincenzo Paciotti, Aurelio Michelangeli e Sergio Rozzi.

Ore 17:00: Presentazione del libro “Montagna da Vivere” di Gianfranco Totani.

Ore 18:00: Proiezione del filmato di Rossella Frozza “Un albero che danza per quattro stagioni” presso la Sala Don Beniamino Vitale.

Il pomeriggio sarà accompagnato dalle note del gruppo musicale Jan Soldiers. L’evento è un’opportunità unica per vivere a pieno il patrimonio culturale e naturale dei borghi autentici italiani, unendo inclusività e tradizione.




GRANDE FESTA PER ARRIVO DEL MAMMUT

Sindaco Lombardi: “uno parco tematico interattivo per l’aquila capitale della cultura”. A seguire tappa in riva al lago di Campotosto accolto dai cantori a braccio

Scoppito, 30 settembre 2024. “Abbiamo un sogno da realizzare nel 2026, anno in cui L’Aquila sarà capitale italiana della Cultura, qui a Scoppito: un parco tematico dedicato al mammut, interattivo con un importante apparato audio e video, non solo di carattere scientifico, ma con le testimonianze di chi visse l’emozione settant’anni del ritrovamento di questa creatura, nostra antenata, qui vissuta 1.300.000 di anni fa”.

Centinaia sono state le persone che sabato hanno partecipato all’evento dell’arrivo a Scoppito del  mammut a grandezza naturale, di cartapesta, legno e ferro, ad evocare e interpretare artisticamente il celebre fossile custodito nel Museo nazionale d’Abruzzo, realizzato dal progetto Terre Sonanti, e in esordio è stato Loreto Lombardi, sindaco del Comune capofila dell’Iniziativa che toccherà in totale 13 comuni, ad aggiornare i cittadini sullo stato di avanzamento del progetto del parco tematico, in fase di elaborazione, in collaborazione con il Munda, in località Madonna della Strada, a poca distanza dal sito dove il lo scheletro del Mammuthus meridionalis vestinus, è tornato alla luce nel 1954, tra i meglio conservati di sempre, all’interno di una cava di argilla utilizzata per la produzione di laterizi.

Protagonisti dell’intenso pomeriggio alunne e alunni della della scuola primaria di Foruli I.c Comenio, che hanno inscenato la vita quotidiana in un villaggio primitivo e poi una danza per la coreografia di Luisa Vivio, con gli Interventi teatrali e musicali di Alberto Santucci, Tiberio Boccanera, Luca Sebastiani e della Comunità 24 luglio, l’applauditissimo spettacolo, tra il serio e il faceto, della rappresentazione teatrale “È revennutu ju mammuth!”, a cura del gruppo teatrale Scuppitu mè, con testi di Orietta Molinari, la mostra delle opere plastiche e locandine realizzate dal Liceo artistico Fulvio Muzi (Iss Bafile), e ancora la mostra fotografica d’epoca cura di Antica Fornace Aps.

Ad intervenire la direttrice del Munda Federica Zalabra e della referente delle attività culturali dell’Univaq Doriana Legge. Ha commentato il consigliere comunale e presidente della commissione Bilancio, Livio Vittorini, in rappresentanza del Comune dell’Aquila, che ha presieduto all’utilizzazione dei  fondi Restart  del filone C per lo Sviluppo delle potenzialità culturali: “é bellissimo vedere qui a Scoppito tanto entusiasmo e tanta partecipazione attivata dal progetto di Terre sonanti, con scolaresche, associazioni e tanti cittadini coinvolti. La conferma che l’obiettivo del Restart è stato centrato, essendo esso quello del coinvolgimento, a maggior ragione con la formula itinerante, intorno ai valori e tesori del cratere sismico e della città territorio”.

Il percorso del Mammut è proseguito poi domenica a Campotosto, in riva al lago, in una radura di Borgata Isaia, vicino alla trattoria Il Pescatore, con l’installazione della mostra, esito di un laboratorio, “Ma che mondo!?”, a cura dell’artigiana tessitrice Assunta Perilli: pesci di plastica riciclata ad informare che il mammut su come ora l’ambiente è minacciato. A seguire i canti a braccio, in terzine ed endecasillabi, con rima baciata o alternata, dei maestri Alessio Runci da Terzone, Francesco Marconi da Cittareale, Berardino Perilli da Campotosto e Pietro de Acutis da Bacugno, dedicati ovviamente al mammut e al senso profondo della terra, in geniali improvvisazioni accompagnate dall’organetto Giuseppe Runci. Si è tenuto anche un laboratorio per bambini di “tessitura di parole e fili”, condotto da Salima Cure.

Prossime tappe sabato 5 ottobre Barisciano, domenica 6 ottobre Poggio Picenze, sabato 12 ottobre Ocre, domenica 13 ottobre Fossa, sabato 19 ottobre Villa Sant’Angelo, domenica 20 ottobre Sant’Eusanio, sabato 26 ottobre San Demetrio ne’ Vestini, domenica 27 ottobre Fagnano. Infine domenica 3 novembre Fontecchio, sabato 9 novembre Tione degli Abruzzi e domenica 10 novembre Acciano.

La realizzazione del Mammut ha coinvolto oltre 70 persone coordinate dall’artista Massimo Piunti, affiancato dall’artista Marco Rodomonti, nella fase finale di decorazione: un gigante mobile sagomato con il riciclo di un’enorme quantità di carta di giornale, intorno alla struttura portante progettata e montata dallo scenotecnico ed ex capo macchinista del Teatro stabile d’Abruzzo, Ferdinando Tacconi, coadiuvato da Fausto Antonetti.

Il progetto “Terre sonanti – il Mammut”, per l’ideazione e direzione artistica di Silvia Di Gregorio, è finanziato dai fondi Restart, con capofila   il Comune di Scoppito, e vede la collaborazione dell’Università dell’Aquila, del MAXXI L’Aquila, del Teatro stabile d’Abruzzo (Tsa), del Museo nazionale d’Abruzzo (Munda), dell’Accademia di belle arti dell’Aquila (Abaq), con il patrocinio dell’Ufficio speciale della ricostruzione dei comuni del cratere sismico 2009 (Usrc), nonché con l’adesione di molte altre associazioni e altri 12 comuni dell’Aquilano. L’iniziativa è inserita anche nel cartellone delle attività culturali dell’Università dell’Aquila, e nello specifico del Festival di teatro “Aria”, supportata e sostenuta dall’Incubatore di creatività dell’Ateneo.

INFO PROGETTO “TERRE SONANTI – IL MAMMUT”

Il progetto è sostenuto con fondi Restart – Sviluppo delle potenzialità culturali ai sensi della  Delibera CIPE 10 agosto 2016, n. 49”  filone C annualità 2024 di cui è capofila il Comune di Scoppito, sito di  ritrovamento del Mammut,  e sono partner i Comuni di Acciano, Barisciano, Campotosto, Fagnano Alto, Fontecchio, Fossa, Ocre, Poggio Picenze, San Demetrio Ne’ Vestini, Sant’Eusanio Forconese, Tione Degli Abruzzi, Villa Sant’Angelo.

Il progetto vede la collaborazione di Univaq, MAXXI L’Aquila , Teatro Stabile D’Abruzzo, Museo Nazionale D’Abruzzo, Accademia di Belle Arti dell’Aquila, dell’Ente Parco Sirente Velino , della “Comunità 24 Luglio”, del centro socio-educativo Punto Luce L’Aquila, del Liceo Artistico Fulvio Muzi (IIS Bafile), degli Istituti Comprensivi scolastici di San Demetrio e Rocca di Mezzo, di Navelli e di Scoppito (plessi di Barisciano, Poggio Picenze, Fontecchio, San Demetrio, Fossa, Scoppito ed Ocre), delle associazioni Libera Pupazzeria Ets, La Kap – casa di arte e natura, di Appstart società cooperativa Onlus, dell’impresa scenotecnica L’Aquila Scena di Cavalletto d’Ocre, dell’impresa Catering 24 Luglio. È compreso nel “Festival di teatro Aria” ed è parte delle attività culturali di Ateneo. Gode del patrocinio dell’Ufficio speciale per la ricostruzione dei Comuni del cratere sismico 2009 (Usrc).




DIGITALIZZATI I SERVIZI SCOLASTICI

Attivato il Pos per pagamento mense e trasporto

Tornimparte, 29 settembre 2024. Il Comune di Tornimparte ha recentemente adottato una soluzione innovativa per facilitare i pagamenti digitali dei cittadini. Grazie all’iniziativa sono infatti stati installati cinque Smart POS PagoPA, che consentiranno di gestire in modo rapido e sicuro i pagamenti per i servizi scolastici, polizia municipale, servizio tributi, edilizia, servizi demografici, anagrafe, stato civile ed elettorale.

Questa tecnologia consentirà ai cittadini di saldare le spese in modo semplice e immediato, utilizzando diverse modalità di pagamento come Bancomat, carte di credito, PostePay e carte per il reddito di cittadinanza. Questo garantirà non solo una maggiore efficienza, ma anche una trasparenza totale nella gestione dei flussi economici, permettendo di ridurre i tempi di attesa agli sportelli.

«L’iniziativa ha come obiettivo quello di migliorare i servizi al cittadino. Nel caso dei servizi scolastici, ad esempio, il terminale potrà essere utilizzato per pagare le mense e i trasporti scolastici andando così incontro alle esigenze dei genitori» dichiara Elena Tiberi, responsabile presso il Comune.

Con questa iniziativa supportata da Asmel, il Comune di Tornimparte conferma il proprio impegno verso la digitalizzazione e l’efficienza dei servizi amministrativi locali, a vantaggio di tutta la comunità.




DALLA CULLA AL MONDO

L’abbraccio di Casoli agli italiani emigrati in Australia. Cerimonia e riconoscimenti a due abruzzesi, domani 28 settembre al Castello ducale 

Casoli, 28 settembre 2024. Casoli accoglie una delegazione di italiani emigrati in Australia e consegna un riconoscimento a due abruzzesi. La cerimonia, in programma oggi pomeriggio, alle ore 18, nel Castello ducale, rientra nel progetto “Dalla culla al mondo. Casoli nell’anno delle radici” finanziato da Next Generation Eu nell’ambito delle risorse del PNRR, attuato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dalla Direzione Generale per gli italiani all’estero e realizzato dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con Palazzo Tilli.  La manifestazione è stata organizzata in onore di Tony Fini, casolano, imprenditore, e Joe Delle Donne, originario di Fresagrandinaria e figura di riferimento a Canning. A entrambi sarà consegnato un riconoscimento per aver portato l’abruzzesità nel mondo.

Toni Fini, che oggi ha 91 anni, lasciò il paese di origine per trasferirsi in Australia quando ne aveva 19.

Con sacrificio e impegno ha costruito una grande impresa, leader nel settore dell’edilizia. Ha operato anche nel campo della ristorazione ed è proprietario di una grande azienda agricola specializzata nella coltivazione di ulivi e nella produzione di olio.

Joe Delle Donne, nel 1961, a 17 anni, partì da Fresagrandinaria per emigrare a Canning, dove si è costruito una carriera di oltre 35 anni come amministratore.

“Accogliamo con affetto e riconoscenza Fini e Delle Donne, che hanno mantenuto un forte legame con la loro terra d’origine, così come tutti gli abruzzesi nel mondo – afferma il sindaco Massimo Tiberini – Pur essendo stati costretti a lasciare l’Abruzzo per cercare fortuna altrove, grazie al loro spirito di sacrificio e alla loro lungimiranza, sono riusciti a costruire una carriera all’estero. Li ringraziamo anche per la grande disponibilità ad accoglierci quando ci rechiamo in Australia, sia per un viaggio sia per partecipare ad attività culturali o lavorative. Un sentito ringraziamento va, infine, all’Assessore regionale alla cultura Roberto Santangelo per la vicinanza e disponibilità e ai membri del Cram Abruzzo. Con la cerimonia di domani, vogliamo celebrare il valore delle esperienze dei nostri emigrati, radicate nell’attaccamento al lavoro, alla famiglia e alle proprie origini”.

“L’obiettivo del progetto è consolidare il legame con coloro che conservano nel cuore e nella memoria le proprie radici – spiega Antonella Allegrino, responsabile del progetto ‘Dalla culla al mondo. Casoli nell’anno delle radici’ – Fini e Delle Donne sono testimoni di questi valori: in giovane età hanno abbandonato tutto per emigrare in Australia, ma ritornano abitualmente in Abruzzo per ritrovare persone e luoghi che hanno sempre fatto parte e continueranno a fare parte del loro vissuto”.

La cerimonia di domani inizierà alle ore 18 con il saluto del sindaco Massimo Tiberini, che insieme ad Antonella Allegrino consegnerà a Fini e Delle Donne i riconoscimenti per aver portato l’Abruzzo nel mondo. Dopo un intermezzo musicale, seguiranno una visita al Castello ducale e una cena. Poi, attraverso ‘la Passeggiata dei ricordi’ lungo i vicoli del borgo antico, la delegazione raggiungerà le cantine di Palazzo Tilli per visitare la mostra di foto d’epoca realizzata nell’ambito del progetto “Dalla culla al mondo. Casoli nell’anno delle radici”.

Alla manifestazione prenderanno parte rappresentanti delle istituzioni e di associazioni che si occupano di emigrazione.

Nella giornata di sabato 28, ma al mattino con orario 9-11, all’Istituto Algeri Marino si terrà il secondo appuntamento con il ciclo di laboratori sulla storia dell’emigrazione e sulla conoscenza del dialetto.

Interverranno Antonio Di Marino sul tema “Il dialetto tra tradizione, costume e poesia” (laboratorio sul dialetto) e Mariella Di Lallo e Gianni Orecchioni sul tema “L’emigrazione degli altri” (laboratorio sulla storia dell’emigrazione). Gli incontri sono aperti alla cittadinanza.

Il progetto “Dalla culla al mondo. Casoli nell’anno delle radici” rientra tra quelli finanziati per la realizzazione di iniziative culturali in favore degli italo-discendenti nel “2024-Anno delle radici italiane “”. Le attività in programma, che si concluderanno ad ottobre in occasione della Festa di Santa Reparata, sono state ideate per rafforzare il legame con le comunità dei casolani all’estero e permettere loro di ritrovare il luogo d’origine. Sono eventi culturali, artistici, musicali ed enogastronomici che verranno realizzati per rendere ancora più solida la rete di contatti costanti e di ritorni nel borgo.




SPORTELLO DIGITALE PER TUTTI

Casalincontrada, 26 settembre 2024. Apre domenica 29 settembre il Punto Digitale Facile presso la sala consiliare del comune in Piazza Alceste De Lollis. Gli orari del punto digitale sono: martedì – giovedì – sabato 9:00-12:00/17:00-20:00; lunedì – domenica 9:00-12:00.

L’iniziativa promossa dalla Regione Abruzzo e gestita dalla società in house Abruzzo Progetti S.p.A., ha come obiettivo l’accrescimento delle competenze digitali per favorire l’uso autonomo, consapevole e responsabile delle nuove tecnologie. L’Amministrazione comunale di Casalincontrada ha aderito prontamente al progetto regionale anche al fine di semplificare il rapporto tra cittadini e Pubblica Amministrazione promuovendo l’inclusione digitale.

Il servizio di facilitazione digitale è rivolto a persone di qualsiasi età, le quali vengono accompagnate e formate sulla base delle loro specifiche esigenze e competenze di partenza su l’uso:

– di internet e delle tecnologie digitali;

– dei principali servizi digitali pubblici resi disponibili online, ad esempio l’identità digitale, i certificati online;

– dei principali servizi digitali privati come ad esempio quelli relativi alle videoconferenze, agli acquisti di prodotti e servizi, alla formazione, all’utilizzo della posta elettronica, dei social network e delle app di messaggeria istantanea.

La formazione potrà essere in presenza o online, personalizzata individuale o di gruppo attraverso micro-corsi. Sarà messo a disposizione il materiale informativo utilizzato e già disponibile sul sito web di Repubblica Digitale.

In conclusione l’Amministrazione Comunale per tramite del consigliere Walter Esposito, Ingegnere informatico e Energy Manager, fa sapere alla cittadinanza che sono in corso ulteriori progetti di informatizzazione dell’ente attraverso i fondi del PNRR denominati PADigitale2026 come integrazione su app io di servizi emessi dall’ente, miglioramento dell’esperienza d’uso del cittadino su servizi digitali ed il sito dell’ente, cybersecurity, oltre a quelli già conclusi a giugno 2024 quali transizione al cloud dei sistemi di gestione interni all’ente, integrazione del sistema pago pa, piattaforma per le notifiche digitali sia per le violazioni al codice della strada che per la  riscossione tributi, rafforzamento dell’adozione delle piattaforme nazionali di identità digitale (spid, cie) e dell’anagrafica nazionale (anpr).




PRIMO MEMORIAL GIANLUIGI RAGNI

Gio Evan in Concerto per Ricordare il Giovane Operaio di Campli

Campovalano, 25 settembre 2024. L’Associazione Caschetti Gialli è lieta di annunciare il Primo Memorial Gianluigi Ragni, un evento commemorativo dedicato alla memoria di Gianluigi Ragni, giovane operaio di Campli, tragicamente scomparso a soli 26 anni a causa di un incidente sul lavoro. Il Memorial si terrà il 28 e 29 settembre 2024 presso la sede dell’associazione Campovalano Viva, rinomata per la celebre Sagra del Tartufo, manifestazione alla quale Gianluigi era profondamente legato come membro attivo.

L’evento sarà un’importante occasione per sensibilizzare il pubblico sull’importanza della sicurezza nei luoghi di lavoro, causa che l’associazione Caschetti Gialli promuove con impegno e determinazione. La due giorni si articolerà in momenti di commemorazione, musica e riflessione, e vedrà la partecipazione di artisti e amici di Gianluigi.

Programma dell’evento

28 settembre 2024

Ore 21: Concerto gratuito di Gio Evan – L’artista chiuderà il suo tour “Moksa Bar” con un concerto emozionante e riflessivo.

Ore 23: DJ set con Marini & Ferrara  Trixie DJ.

29 settembre 2024

Ore 11:45: Messa in suffragio.

Ore 13:30: Pranzo sociale.

Ore 16: Giochi senza frontiere con le frazioni del Comune di Campli.

Ore 21: Concerto finale degli Ondasupernova.

Il Memorial rappresenta non solo un momento per ricordare un amico e collega, ma anche un richiamo a una tematica di grande attualità: la sicurezza sul lavoro, che l’associazione Caschetti Gialli intende promuovere attivamente.




TRE GIORNI CAPITALE DEL FERRO BATTUTO

Maestri all’opera per realizzare il Guerriero di Capestrano che sarà installato in piazza                          

Civitaluparella, 25 settembre 2024. Seconda estemporanea del ferro battuto dal 27 al 29 settembre prossimi a Civitaluparella (Ch). L’appuntamento è organizzato dall’associazione culturale Calliope in collaborazione con il Comune. Essa vedrà al lavoro, nel piccolo centro della Val di Sangro, alcuni tra i più grandi nomi di questa arte. All’opera, in officina e in Piazza Marconi, ci saranno Tiziano Matteazzi, designer dal Veneto;  Davide Caprili,  dall’Emilia Romagna; Filippo Scioli, Luigi Orfanelli, Toni Di Cicco e Simone Di Fulvio, abruzzesi e maestri del ferro battuto. Collaboratori tecnici, poi, saranno Rocco Santucci, Nicola Schieda, Gino Di Cicco, Gianluca Pasquarelli, Mario Di Francesco e Maurizio Costantino. Tutti al lavoro per creare opere, forgiate a caldo, e “battute” col martello, davanti al pubblico presente. Ma soprattutto per realizzare, in tre giorni, un’opera, il Guerriero di Capestrano, che nell’ultima giornata della kermesse sarà installata in paese.

L’iniziativa ha avuto luogo, per la prima volta, nel 2022 e già allora, all’ingresso di Civitaluparella, è stata collocata una splendida scultura in cui si incastrano il volto di una donna e la figura di una fenice, simbolo della rinascita delle donne palestinesi.

A patrocinare l’iniziativa anche i Comuni di Fallo, Montenerodomo, Villa Santa Maria,  Pizzoferrato, Gamberale, Rosello, Fossacesia  e Montelapiano e poi Confartigianato Chieti-L’Aquila e alcuni sponsor privati. La kermesse avrà inizio alle 9.15 del 27 settembre con il raduno degli artigiani-artisti, la presentazione dell’evento da parte del presidente dell’associazione culturale Calliope, Rocco Ciarico, e i saluti delle autorità. A seguire presentazione culturale a cura dello storico Lucio Cuomo. In mattinata l’avvio dei lavori e, dalle 14.30, inizio, per continuare anche il giorno successivo, di forge, attività alle incudini e ai magli e dimostrazioni live.

Il 28 settembre si prosegue con la lavorazione del Guerriero in Piazza Marconi e in officina. Alle 13  ci sarà la conviviale con i maestri del ferro battuto e i maestri dell’arte culinaria. Pranzo aperto agli ospiti, ai cittadini, ai visitatori.  Alle 15 animazione ragazzi, con Mago Fabio. Alle 17, esibizione di sbandieratori e falconieri. La giornata si concluderà un un’altra conviviale alle 19, aperta a tutti.

A mezzogiorno del 29 settembre, i maestri del ferro battuto saranno in Piazza Marconi dove verrà installato il Guerriero.

“Ferro battuto… È una voce che può dire tante cose, – si legge nella brochure dell’evento in cui vengono riportate alcune riflessioni di Tito Perlotto – ma, allo stesso tempo, incute un senso di rispetto verso un artigianato in cui fatica, arte e bellezza si mescolano, quasi in contrasto con l’attuale, turbinoso nostro vivere. Ferro battuto fa pensare subito ad una officina, ove, in un disordine quasi caotico, si mescolano tenaglie e martelli, tra la nera polvere di carbone che regna ovunque; troneggia una incudine maestosa e sonante su un tronco d’albero. Una forgia sempre accesa manda bagliori rossastri e tra il carbone che brucia, il ferro che diventa sempre più rovente.  Martello, mazze si alternano sul rosso ferro appoggiato sulla incudine. Il ferro si torce, si spiana, si allunga. Prende la forma che l’artigiano gli vuole dare…”.




UN ARTISTA DI ECCELLENZA

Dieci anni fa scompariva il sindaco di Castelli Enzo De Rosa

Castelli, 24 settembre 2024. Dieci anni fa, il 25 settembre 2014, scompariva il Sindaco di Castelli Enzo De Rosa, che è stato in vita un artista di eccellenza conosciuto soprattutto le sue straordinarie rappresentazioni paesaggistiche su ceramica, ha ricoperto il ruolo di Primo cittadino di Castelli dal maggio 2001 al maggio 2006 e dal maggio 2011 sino alla sua prematura scomparsa.

De Rosa viene ricordato per aver svolto il suo impegno pubblico con immensa passione e indiscussa devozione. Il suo amore per Castelli, la sua inventiva, il suo grande carisma e la sua caparbietà hanno infatti contribuito a far risuonare il nome del piccolo borgo artistico in tutto il mondo. Grazie alla promozione da lui avviata e per sua iniziativa, la ceramica di Castelli ha presenziato nei più grandi musei internazionali occupando le vetrine dell’Ermitage di San Pietroburgo, del Metropolitan di New York, del Louvre di Parigi, del British di Londra, del Paul Getty di Los Angeles, del Bargello di Firenze.

Seppur risulti impossibile esplicare tutte le iniziative condotte negli anni dal De Rosa, è doveroso menzionarne almeno alcune. Si ricorda l’invenzione, risalente al 2001, della Pallina di Natale in ceramica, nata nell’ambito della prima edizione della manifestazione “Castelli di Natale”. Da quel momento le Palline di Natale in ceramica hanno catturato l’attenzione dei media locali e nazionali e nel dicembre 2013, hanno addirittura addobbato l’Albero protagonista del Concerto di Natale in Vaticano quale dimostrazione e riconoscimento del loro valore artistico e simbolico.

Ad opera di Enzo De Rosa si è compiuto inoltre l’inserimento di Castelli nell’esclusivo club dei “Borghi più belli d’Italia” e portano il suo nome anche l’ideazione dei Decanter e dei Bicchieri da vino in ceramica e la scoperta storica e più recente, delle ceramiche per cioccolato e caffè. Quest’ultima in particolare, avvenuta grazie ad una brillante intuizione dell’allora Sindaco, ha portato all’ inserimento di Castelli nel Percorso Culturale Europeo “The Chocolate Way”, poiché al borgo è stato riconosciuto il ruolo di unico produttore di chicchere e porta chicchere per la degustazione di cioccolato e caffè, che nei circoli aristocratici italiani cominciava a verificarsi già nel 1680.

Impossibile non ricordare la corposa promozione che Enzo De Rosa ha svolto negli anni attraverso le tantissime manifestazioni culturali, artistiche e di intrattenimento che si sono tenute a Castelli nel corso dei suoi mandati e altrettanto impossibile non citare l’impegno profuso ai fini della ricostruzione post terremoto di cui oggi più che mai si vedono i frutti e grazie al quale a Castelli si è compiuta e si sta compiendo tutt’ora la ristrutturazione di case ed edifici. Oltretutto grazie a Enzo De Rosa le opere del Museo delle ceramiche di Castelli, quest’ultimo distrutto dal sisma del 6 aprile 2009, sono tornate ad essere esposte, dopo un lungo periodo di tempo in cui erano state inaccessibili al turismo artistico – culturale, in un edificio provvisorio situato al centro del paese e allestito ad hoc su iniziativa dello stesso nell’intento riuscito di preservare una delle più grandi risorse del famoso borgo artistico.

Si rammenterà inoltre l’incessante lavoro svolto dal De Rosa non solo per lo sviluppo di Castelli ma anche per quello delle altre località montane abruzzesi; un lavoro riconosciuto persino dai colleghi Sindaci che nel gennaio 2014 lo nominarono, attraverso il voto, Presidente della Comunità del Parco del Gran Sasso.  Nel merito, tra le tante battaglie da lui condotte è d’obbligo menzionare quella portata avanti per realizzazione del famoso “Periplo” volto allo sviluppo turistico della zona sottomontana del Gran Sasso. Una battaglia che ha catalizzato l’interesse di personalità politiche di spicco fino a coinvolgere anche l’Europarlamentare Clemente Mastella che, nell’anno 2011, tenne un convegno a Castelli facendosi portavoce dell’iniziativa.

Tuttavia, oggi rammarica pensare che molti di quei programmi che De Rosa stava ancora seguendo sono rimasti opera incompiuta a causa della sua precoce morte. Ad uno in particolare egli teneva molto: si tratta dell’ambizioso progetto i “Borghi dell’accoglienza” che nacque su sua iniziativa al fine di creare un percorso turistico di eccellenza in cui Castelli avrebbe assunto il ruolo di comune capofila. Enzo al proposito aveva raggiunto alcune importanti tappe che avrebbero presto portato a tagliare il traguardo. Pochi mesi prima della sua scomparsa l’allora Primo cittadino era volato addirittura a Bruxelles per far sentire la sua voce ai fini della realizzazione del progetto.

Per tutte le persone che lo hanno conosciuto, è questo un giorno di ricordo dell’ ’artista, del Sindaco e dell’uomo che è stato Enzo De Rosa.




NUOVE PASSEGGIATE A COLLECORVINO

Ieri mattina la consegna della Bandiera Azzurra e beneficenza

Collecorvino, 23 settembre 2024. Il Comune vestino ieri mattina ha ottenuto la Bandiera Azzurra come Città della Corsa e del Cammino, unica realtà pescarese per il 2024; il riconoscimento è stato consegnato da Maurizio Damilano, Responsabile del progetto al Sindaco Paolo D’Amico e al consigliere delegato allo Sport Emanuele Maggiore, affiancati da tutta l’Amministrazione comunale.

Presenti alla cerimonia anche i presidenti delle Associazioni Atletica Val Tavo, Giorgio Agostinone e Orietta D’Armi, dell’APS A Piede Libero oltre al Consigliere regionale Leonardo D’Addazio: nella giornata dedicata alla Stracongiunti è stata scoperta nel Parco comunale Congiunti, dunque, la targa che rappresenta il circuito della tradizionale gara podistica ed ora anche il percorso, fisso, è stato segnato chilometricamente per permettere a quanti vogliono di mettersi alla prova anche durante il resto dell’anno per un individuale allenamento.

“In questa particolare giornata dedicata allo sport, al benessere e alla tradizione abbiamo individuato davvero tante realtà sul nostro territorio e la Bandiera Azzurra ne è una testimonianza – spiega il Sindaco D’Amico. – Intanto la riscoperta di un forte associazionismo che permette grandi progetti; la possibilità di accogliere amanti dello sport e della camminata grazie a nuovi percorsi, e la bellezza di evidenziare le qualità del nostro territorio a livello regionale e nazionale”.

“In tutto questo abbiamo dato spazio anche alla beneficenza perché grazie alla raccolta fondi promossa dalla Commissione Pari Opportunità consegneremo un contributo all’Associazione di Montesilvano La Casa di Cristina Onlus da sempre impegnata nel contrasto all’emarginazione dei disabili” – conclude il Primo Cittadino.




ANDREA E MICHELE PRIGIONIERI DI GUERRA

Un’opera teatrale tratta dalla testimonianza di un reduce della Seconda Guerra Mondiale

Civitella Casanova, 18 settembre 2024. Il prossimo 21 settembre 2024 nell’Aula Magna della Scuola Media, alle ore 20:30, andrà in scena lo spettacolo teatrale Andrea e Michele prigionieri di guerra, una drammatizzazione della testimonianza di Andrea Dottorini, reduce civitellese della Seconda Guerra Mondiale.

La rappresentazione, curata dal Teatro del Paradosso e basata sul testo teatrale scritto da Sandra Granchelli, racconta la toccante esperienza della prigionia di due soldati italiani dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, quando migliaia di militari furono catturati dalla Wehrmacht e deportati nei campi di concentramento del III Reich.

L’opera si concentra sulla vicenda di Andrea e Michele, due soldati e compaesani costretti a confrontarsi con le dure condizioni di vita nei campi di prigionia IMI (Internati Militari Italiani). Attraverso memorie e testimonianze, si delinea il ritratto di uomini ridotti a “larve”, a “Stücke”, come venivano chiamati dai tedeschi, ma sempre impegnati nella tenace lotta per non perdere la propria umanità.

Nel lager, ognuno cercava di sopravvivere moralmente e fisicamente, sperando in un ritorno a casa. Andrea racconta non solo la sua storia, ma anche quella del compaesano Michele Coletta, con cui condivise il richiamo alle armi nel 1942 fino alla prigionia nel campo di Vilnius, in una narrazione che alterna ricordi e tormenti, amicizie e insofferenze. La rappresentazione esplora i temi della dignità umana e della memoria, interrogandosi sulle responsabilità personali e collettive di fronte agli orrori della guerra.

Lo spettacolo è un monito forte contro ogni forma di conflitto, ricordando il valore dell’articolo 11 della Costituzione Italiana, che ripudia la guerra come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali. “Andrea e Michele prigionieri di guerra” è realizzato nell’ambito del progetto “Storia e Memorie”, dedicato alla guerra degli italiani dal 1943 al 1945 e alla lotta per la liberazione.

La regia è affidata a Giacomo Vallozza, con Tommaso Di Giorgio e Giacomo Vallozza nel ruolo dei protagonisti. Luci e suono sono curati da Pierpaolo Di Giulio, mentre le scene e i costumi sono opera di Fausto Roncone. La produzione è di ACL Teatro del Paradosso.

Lo spettacolo del 21 Settembre è stato preceduto da “Raccontiamo Civitella 1944-2024, testimonianze e memorie della seconda guerra mondiale e dell’occupazione tedesca”, un incontro molto suggestivo con testimoni diretti e cittadini che si è tenuto il 14 Settembre nella sala consiliare del municipio di Civitella Casanova.

Organizzato e fortemente voluto da Alessio Granchelli, Sandra Granchelli, Morena Colaiocco, con il supporto del sindaco Marco D’Andrea.




BRIGANTI FILM FESTIVAL 2024

Successo per la prima edizione

Sante Marie, 18 settembre 2024.Si è conclusa con grande  successo e partecipazione la prima edizione del Briganti Film Festival, che ha animato Sante Marie (AQ) dal 13 al 15 settembre 2024. Il Festival, organizzato da ORO Studios in collaborazione con il Comune di Sante Marie e con il patrocinio della Regione Abruzzo, ha rappresentato una celebrazione del cinema italiano indipendente.

Sotto la guida del presidente Marco Monno, fondatore di ORO Studios, e della direttrice artistica Marianna Adamo, il festival ha accolto registi, attori e appassionati di cinema. Franco Nero, in qualità di presidente onorario, ha conferito ulteriore prestigio e un riconoscimento internazionale all’evento. Il sindaco di Sante Marie, Lorenzo Berardinetti, ha sottolineato l’importanza culturale del festival per il territorio, contribuendo attivamente alla sua realizzazione.

Marianna Adamo ha costruito un programma che ha messo in risalto sia i giovani talenti emergenti che i professionisti del cinema. “Questo festival è una vetrina per chi osa sfidare le convenzioni del cinema, con lo spirito libero di un brigante”, ha dichiarato.

Durante la serata di chiusura, sono stati assegnati i premi ai vincitori delle varie categorie:

Premio Miglior Montaggio: “7 Minuti” di Alessia Bottone.

Premio Miglior Regia: “Sir” di Maurizio Ravallese.

Premio Miglior Fotografia: “Spectacular” di Vrginia Yellow.

Premio Miglior Cortometraggio Concorso “Brigantesse del Cinema”: “Future Memories” di Donatella Altieri.

Miglior Cortometraggio Girato in Abruzzo: “Lascialo Andare” di Giovanni Bufalini.

Premio Miglior Cortometraggio Concorso “Briganti del Cinema”: “Chi Spara per Primo” di Emanuele Palamara.

Oltre alle proiezioni in concorso, il festival ha proposto eventi paralleli di grande rilievo. Tra questi, la PROIEZIONE SPECIALE di “Piano… Forte” di Stanlio e Ollio, organizzata grazie alla collaborazione tra ORO Studios e l’Istituto Cinematografico dell’Aquila “La Lanterna Magica” ETS. La proiezione ha incluso il cortometraggio “The Music Box”, che valse l’Oscar a Stanlio e Ollio nel 1932 come miglior soggetto comico. All’evento hanno partecipato gli esperti Enzo Pio Pignatiello e Simone Santilli, che hanno arricchito la proiezione con approfondimenti sul loro lavoro di ricerca e restauro.

Sempre in collaborazione con l’Istituto Cinematografico dell’Aquila, il festival ha ospitato l’inaugurazione della “Sezione Cinema” presso la Biblioteca del Comune, nell’ambito del progetto “CINEMA in BOOKS”.

Tra gli interventi di rilievo, Luigi Moscogiuri, ex responsabile delle coproduzioni internazionali presso il Ministero della Cultura, ha discusso delle coproduzioni internazionali, spiegando come queste collaborazioni tra paesi arricchiscano il cinema grazie a diverse prospettive culturali. Catello Masullo, noto critico cinematografico, ha invece esplorato il tema del cinema nei borghi, evidenziando come questi luoghi, lontani dalle metropoli, offrano una prospettiva unica e autentica nella narrazione cinematografica

Si sono, inoltre, svolti importanti eventi paralleli, tra cui la presentazione del libro “Sotto il Sole Nuovo” di Vincenzo Vetere, fondatore e presidente dell’ACBS (Associazione Contro il Bullismo Scolastico). Vetere, vittima di bullismo da bambino, ha condiviso la sua storia di rinascita attraverso il suo impegno contro questa piaga sociale. La presentazione ha acceso un dialogo sul tema del bullismo e dell’importanza di creare una rete di supporto per i giovani.

Un altro momento centrale è stata la presentazione del libro “Diario di un Mediano” di Antonio Foccillo. L’evento ha visto la partecipazione di ospiti di rilievo: Giorgio Benvenuto, Presidente della Fondazione Bruno Buozzi, Roberto Marino, Co-Direttore del Quotidiano del Sud, Michele Lombardo, Segretario Generale UIL Abruzzo, Lorenzo Berardinetti, sindaco di Sante Marie.

Il festival ha coinvolto non solo il pubblico locale ma anche una vasta comunità di cineasti, critici e appassionati provenienti da tutta Italia. La serata finale ha visto la partecipazione del sindaco Lorenzo Berardinetti, che ha ringraziato gli organizzatori e i partecipanti per il loro impegno, sottolineando l’importanza di eventi come questi per valorizzare il territorio.

Il Briganti Film Festival si è affermato come una piattaforma che guarda al futuro del cinema italiano, mantenendo vivo lo spirito ribelle e innovativo che ha ispirato il nome della manifestazione.




PFM CANTA DE ANDRÈ

Concerto sabato 14 settembre per i 105 anni della Banca di Credito Cooperativo

Pratola Peligna, 13 settembre 2024. Franz Di Cioccio torna nella sua Pratola Peligna insieme alla PFM – Premiata Forneria Marconi. L’appuntamento è per sabato 14 settembre, alle ore 20.30, in Piazza del Milite Ignoto, in occasione della “Festa del socio” per i 105 anni della Banca di Credito Cooperativo di Pratola Peligna. Un appuntamento fortemente voluto dal direttivo dell’istituto di credito, presieduto da Alessandro Margiotta, e che per l’occasione vedrà lo show “PFM canta De André”, per celebrare il fortunato sodalizio con il grande cantautore genovese Fabrizio De André. In scaletta evergreen come “Bocca di rosa”, “Andrea”, “La guerra di Piero” e “Il pescatore”. La serata vedrà la partecipazione dell’attore Gabriele Cirilli e del mandolinista Francesco Mammola.

“E’ un’altra tappa importante di un lungo percorso virtuoso nel corso del quale l’istituto realizza attivamente il benessere della comunità e ciò non solo in ambito bancario e finanziario ma anche sociale”, afferma il Presidente della Banca di Credito Cooperativo di Pratola Peligna, Alessandro Margiotta, “La serata rappresenta un’occasione per celebrare l’anniversario ma è, nel contempo, anche un’opportunità per i soci di immergersi nella grande musica italiana godendo di una performance di altissimo livello”. Il concerto è curato dall’associazione culturale Nomadi Fans Club “Un giorno insieme” di Sulmona. L’ingresso in Piazza del Milite Ignoto è previsto a partire dalle ore 19 (previsto punto ristoro in piazza). Per informazioni: tel. 389 9737620.

Il concerto vedrà sul palco una straordinaria formazione. Oltre a Franz Di Cioccio (voce e batteria) ci saranno Patrick Djivas (basso), Marco Sfogli (chitarra elettrica), Alessandro Scaglione (tastiere), Eugenio Mori (batteria), Luca Zabbini (tastiera e voce) e anche Michele Ascolese (chitarra acustica).

“PFM – Premiata Forneria Marconi” ha uno stile unico e inconfondibile che combina la potenza espressiva della musica rock, progressive e classica in un’unica entità affascinante. Nata nel 1970 (discograficamente nel 1972), la band ha guadagnato rapidamente un posto di rilievo sulla scena internazionale, che mantiene tutt’oggi. Nel 2016 la prestigiosa rivista inglese “Classic Rock” UK ha posizionato PFM – Premiata Forneria Marconi al 50esimo posto tra i 100 artisti più importanti del mondo, mentre “Rolling Stone” UK ha inserito l’album Photos of ghost al 19esimo posto tra i dischi più importanti della musica progressive. Nel 2018 la band ha ricevuto a Londra il prestigioso riconoscimento come “International Band of the year” ai Prog Music Awards UK  e nel 2019 la rivista inglese “PROG UK” ha nominato Franz Di Cioccio tra le 100 icone della “musica che hanno cambiato il nostro mondo” (unico musicista del mondo latino).




GIO EVAN IN CONCERTO

Per ricordare Gianluigi Ragni

Campovalano, 13 settembre 2024. L’Associazione Caschetti Gialli presenta il Primo Memorial Gianluigi Ragni un evento dedicato alla memoria del giovane operaio di Campli, tragicamente scomparso a soli 26 anni a causa di un incidente sul lavoro. Gianluigi Ragni, ricordato per la sua passione e dedizione, vive ancora nei cuori di chi lo conosceva, e per onorare il suo ricordo l’associazione, recentemente costituita per promuovere la sicurezza sul lavoro, ha organizzato due giornate di commemorazione e riflessione.

Il Memorial si terrà il 28 e 29 settembre 2024 presso la sede dell’Associazione Campovalano Viva, conosciuta per la celebre Sagra del Tartufo, evento al quale Gianluigi era profondamente legato come membro attivo. Durante entrambe le giornate, saranno presenti stand enogastronomici. Il Primo Memorial Gianluigi Ragni rappresenta non solo un momento per ricordare un amico e collega, ma anche un’importante occasione di sensibilizzazione sull’importanza della sicurezza nei luoghi di lavoro, tema che l’Associazione Caschetti Gialli promuove con impegno e determinazione.

Programma dell’evento

  • 28 settembre 2024:

    • ore 21 – Concerto gratuito di Gio Evan: Il noto artista chiuderà il suo tour “Moksa Bar. Il concerto, con ingresso gratuito, sarà un momento unico di musica e riflessione,
    • ore 23 – DJ set: Marini & Ferrara – Trixie Dj

  • 29 settembre 2024:

    • Ore 11.45 – Messa in suffragio
    • Ore 13.30 – Pranzo sociale
    • Ore 16 – Giochi senza frontiere con le frazioni di Comune di Campli
    • Ore 21 – Concerto finale: La manifestazione si chiuderà con un secondo concerto serale, un’ulteriore occasione per celebrare la memoria di Gianluigi attraverso la musica.




PONZIO PILATO

Inaugurazione scultura nella Zona Rotonda

Bisenti, 11 settembre 2024. Stamattina alle ore 12:00 presso la zona rotonda di Bisenti verrà inaugurata una scultura del celebre prefetto Ponzio Pilato.  Si tratta di un’opera realizzata in argilla, per buona parte del materiale prelevato dal Fiume Fino, a cura dell’artista napoletano Francesco Cretella.

La scultura rientra nel progetto Ratike, un progetto di rigenerazione urbana dell’ amministrazione comunale di Bisenti, che ha visto partecipare diversi artisti internazionali e locali che mira a creare un percorso turistico, basato sull’arte in strada.

La leggenda narra che Pontius Pilatus, era un discendente della famiglia militare sannita dei Ponzi. Avo di Pilato fu un certo Ponzio Aquila, il quale partecipò alla congiura delle idi di marzo, contro Giulio Cesare. I nobili “Cesaricidi” non potendo per legge essere condannati a morte, furono mandati in esilio.

Con il ristabilirsi dell’ordine pubblico, le famiglie dei “Cesaricidi” furono confinate presso le colonie romane e tra queste i Ponzi furono esiliati proprio in quel di Berethra (antico nome di Bisenti dal greco BARATRON, “valle stretta e profonda).




IL RECUPERO DELLA CHIESA DI SAN MARTINO

Approvato l’intervento di riparazione danni e rafforzamento locale

Montorio al Vomano, 8 settembre 2024.  Approvato in conferenza di servizi l’intervento di riparazione danni e rafforzamento locale della Chiesa di San Martino di Montorio al Vomano. Da documenti archivistici ecclesiastici redatti nel 1324 risulta che la chiesa apparteneva alla Pieve di Montorio al Vomano nei secoli XIV-XVI. La chiesa è documentata già nel secolo XIV. La sua parte più antica è incastonata nella roccia ed il resto della struttura presenta ampie tracce di un moderno restauro.

Il semplice portale è sormontato da una lunetta al cui interno si vede quel che resta di un piccolo affresco che raffigura una Madonna con Bambino. A seguito del sisma l’edificio in oggetto presenta alcune lesioni passanti sulla muratura soprastante il portone d’ingresso, sull’arco che separa l’aula dall’abside, in corrispondenza degli ammorsamenti tra pareti ortogonali e dissesti del manto di copertura. Il ripristino dell’agibilità sismica dell’immobile verrà conseguito primariamente attraverso interventi per l’eliminazione delle condizioni di pericolo, la riparazione e/o il reintegro degli elementi non strutturali e strutturali.

Il costo dell’intervento è di € 73.992,80 “Per noi è fondamentale non lasciare indietro nessuno. Anche in questo caso interveniamo per salvaguardare un luogo importante per la comunità come lo è la chiesa- dichiara il Commissario alla

Ricostruzione Sisma 2016 Guido Castelli- Una chiesa che, insieme al Presidente Marco Marsilio, al direttore dell’Usr Vincenzo Rivera, al sindaco Fabio Altitonante e al Vescovo Lorenzo Leuzzi vogliamo restituire ai fedeli. Sono luoghi da tutelare e da salvaguardare nella loro interezza”.




LA GRANDE FESTA DELL’EQUINOZIO D’AUTUNNO

Immersi nel bosco e raggiungibili a piedi, il Villaggio dei Folletti e il Villagio degli gnomi sono caratterizzati da case, casette, personaggi fantastici, un Troll e una Pietra Parlante

Roccaraso, 6 settembre 2024. Dopo lo straordinario successo della Festa Internazionale degli Gnomi, un altro evento fantastico della Compagnia teatrale I Guardiani dell’Oca sabato 7 e domenica 8 settembre per la Grande Festa dell’Equinozio d’Autunno.

È il passaggio dall’estate all’autunno, un momento molto particolare, magico, denso di significato e di simboli, in cui la natura si tinge di colori caldi e profondi e si prende ispirazione e forza dai propri sogni. Gnomi, elfi, fate, folletti, nani e troll ti aspettano presso il Bosco delle Meraviglie Parco Tematico Fantastico a Roccaraso in località Aremogna – Pallottolieri.

Il parco, inaugurato lo scorso 9 settembre 2023, realizzato dal GAL Abruzzo Italico Alto Sangro, sostenuto dalla Regione Abruzzo con la Misura 19 del PSR 2014–2022 e cofinanziato dal fondo UE FEASR è la riproduzione di un luogo immaginario ambientato in una rigogliosa faggeta nella nota località dell’Alto Sangro.

Questo il programma:

SABATO 7 SETTEMBRE 2024

Ore 11.00 Apertura dell’arco magico e accoglienza del piccolo popolo

Ore 11.30 Apertura del villaggio dei folletti e degli gnomi e dei giochi silvestri

DALLE 11.30 ALLE 13.30 E DALLE 15.30 ALLE 18.30

I PASTICCI DELLE GNOME – LABORATORI CREATIVI

VILLAGGIO DEI FOLLETTI Trintrillo – Bastone sonoro da folletto

rabdomante; FarfaToma – Farfalla automa amica di folletto Tittino

VILLAGGIO DEGLI GNOMI Olme&ma – Olelito alla menta o olelito al

rosmarino? Scopri a cosa servono nell’ erbario gnomico e crea il tuo; Gufandolo –

Gufi di pigna ben augurali per affrontare l’ invernata

Ore 12.00 Apertura della Baita Paradiso – A pranzo con gli Gnomi

DALLE 12.30 IN POI PASSATEMPI DEGLI GNOMI – Giochi del piccolo

popolo (Villaggio dei Folletti – villaggio degli gnomi)

DALLE 13.00 ANIMAZIONE NEI VILLAGGI CON I PERSONAGGI DEL

PICCOLO POPOLO.

Ore 14.00 Soffio di Fata – Maria Elena Comperti

Ore 15.00 La Strega Bruttarella – Spettacolo con attori e pupazzi – Teatro Verde

Roma – (Villaggio degli gnomi)

Ore 16.00 La storia di una Bolla D’aria

Ore 17.00 Storie all’improvviso – Villaggio dei folletti

Dalle 16.30 alle 18.30 Il Bosco delle Meraviglie – Spettacolo itinerante- Partenza a

turni presso il Villaggio dei Folletti

Ore 19.00 Baita Paradiso – A cena con gli Gnomi

ORE 20.00 Il soffio dell’unicorno – SPETTACOLO ITINERANTE

NOTTURNO (Con supplemento)

Partenza Villaggio degli Gnomi. (I Guardiani dell’oca).

DOMENICA 8 SETTEMBRE 2024:

Ore 11.00 Apertura dell’arco magico e accoglienza del piccolo popolo

Ore 11.30 Apertura del villaggio dei folletti e degli gnomi e dei giochi silvestri

DALLE 11.30 ALLE 13.30 E DALLE 15.30 ALLE 18.30

I PASTICCI DELLE GNOME – LABORATORI CREATIVI

VILLAGGIO DEI FOLLETTI

Fiondola – Fionda per dispetti da folletti

Giragirasole – Gioco da folletti: Girasole girevole

VILLAGGIO DEGLI GNOMI

Oleolanda – Oleolito alla lavanda dell’ erbario gnomico

Piantala – Cosa coltivano gli gnomi per prepararsi all’ inverno? Vieni a scoprirlo

Ore 12.00 Apertura della Baita Paradiso – A pranzo con gli Gnomi

Ore 12.30 Soffio di Fata

DALLE 12.30 IN POI PASSATEMPI DEGLI GNOMI – Giochi del piccolo

popolo (Villaggio dei Folletti – Villaggio degli gnomi)

DALLE 13.00 ANIMAZIONE NEI VILLAGGI CON I PERSONAGGI DEL

PICCOLO POPOLO.

Ore 14.00 Il Drago cosetto – Bolle di sapone – Fata Maria Elena

Ore 15.00 Lo gnomo e la pentola d’oro – Spettacolo con attori e pupazzi – Teatro

Verde Roma – (Villaggio degli gnomi)

Ore 16.00 La storia di una Bolla D’aria

Ore 16.30 Ti racconto una storia – Teatro Verde – (Villaggio dei folletti)

Dalle 16.30 alle 18.30 Il Bosco delle Meraviglie – Spettacolo itinerante- Partenza a

turni presso il Villaggio dei Folletti

Ore 19.00 Baita Paradiso – A cena con gli Gnomi

ORE 20.00 Ballo collettivo dell’arrivederci – con Gnomi, Elfi e Folletti.

Per raggiungere il Bosco si può arrivare comodamente con la seggiovia di Pizzalto o

percorrendo il sentiero che parte da località Pallottieri. (ROCCARASO (AQ) – loc.

AREMOGNA – coordinate: 41.82532280381784, 14.02938109525224).

È consigliato un abbigliamento adatto, con scarpe da trekking e kway. Il percorso a

piedi dura circa 15 minuti; è un po’ ripido, ma piacevole e con calma e un pizzico di

energia, si arriva senza problemi! Per mangiare a pochi passi dal Bosco c’è la Baita

Paradiso, il luogo perfetto per una pausa gustosa.




MIGLIORAMENTO SISMICO

Approvato l’intervento per i lavori di ripristino della Chiesa di San Lorenzo

Montereale, 5 settembre 2024. La Conferenza dei servizi ha approvato l’intervento per i lavori di ripristino e miglioramento sismico della Chiesa di San Lorenzo (detta anche Madonna del Carmine) a Montereale. Situata nel quartiere di San Lorenzo, rappresenta un elemento architettonico caratterizzante l’assetto urbanistico della zona limitrofa, la sua posizione ha consentito la creazione di spazi, tra i quali l’omonima piazza ed il verde pubblico.

L’intervento di miglioramento sismico ha come obiettivo quello di migliorare il comportamento sismico della struttura, eseguire degli interventi limitatamente invasivi e recuperare e riutilizzare nella ricostruzione i materiali della fabbrica originaria. Ci saranno interventi di scuci – cuci, il miglioramento delle connessioni murarie nei martelli murari e nei cantonali dove si sono formati cunei di distacco con la formazione di lesioni, stuccatura dei giunti, interventi volti ad incrementare la resistenza degli elementi murari.

Il totale complessivo per gli interventi è di € 278.805,88 “Abbiamo un grandissimo patrimonio artistico che il sisma ha messo a dura prova e che è nostro dovere proteggere. Le nostre chiese che hanno subito danni vanno riportate al loro antico splendore – sottolinea il Commissario alla Ricostruzione Sisma 2016 Guido Castelli – Per il loro grande impegno ringrazio il presidente della Regione Marco Marsilio, l’Ufficio ricostruzione Abruzzo, il sindaco Massimiliano Giorgi e l’Arcidiocesi de L’Aquila nella persona dell’Arcivescovo Metropolita Antonio D’Angelo. Non possiamo fermarci nemmeno un minuto per portare avanti la nostra missione che è quella di far rinascere tutta l’Italia Centrale”.




SPORT, NATURA E TRADIZIONE

Cicloturistica della castagna 2024

Sante Marie, 5 settembre 2024. Torna l’appuntamento più atteso per gli appassionati di ciclismo e natura: la XIII Edizione della Cicloturistica della castagna, che si terrà il 27 ottobre a Sante Marie. Quest’anno l’evento sportivo è organizzato dal Centro Sportivo Italiano, comitato provinciale L’Aquila in collaborazione con la Pro Loco di Sante Marie. La manifestazione, che offrirà un’opportunità unica per immergersi nei colori e nei sapori dell’autunno abruzzese.

L’evento, che partirà alle 9.30, propone tre diversi percorsi cicloturistici di 18 chilometri, 28 chilometri e 38 chilometri, studiati per offrire a tutti i partecipanti, dai più esperti ai neofiti, l’occasione di vivere una giornata all’insegna dello sport e della scoperta del territorio.

La Cicloturistica della castagna non è solo una gara, ma un vero e proprio viaggio tra i paesaggi mozzafiato di Sante Marie e dei paesi circostanti, tra boschi di castagni e borghi storici. Le iscrizioni sono aperte su ENDU.net, dove è possibile trovare anche il regolamento completo dell’evento. Non perdete l’occasione di partecipare a questa esperienza indimenticabile, che unisce la passione per la bicicletta alla tradizione e alla cultura del territorio.




X VILLA: I° CONCORSO DI PITTURA

Concorso di pittura estemporanea. Notte di fine estate, Piano Grande

Torricella Sicura, 5 settembre 2024.  Sabato 31 agosto 2024, nell’ambito della manifestazione “Notte di fine estate” a Piano Grande di Torricella Sicura di Teramo, si è tenuto il I Concorso di Pittura Estemporanea “X VILLA” dal tema “Fisica e Metafisica”. Il Concorso è stato organizzato dall’Associazione Villa di Piano Grande, in collaborazione con la Fondazione Pasquale Celommi ETS e la galleria d’arte HEART.

La kermesse “Notte di Fine Estate – Emozioni di Arte e Musica” ha visto la partecipazione di oltre 500 persone ed è stata una giornata alla scoperta del borgo di Piano Grande in una sapiente commistione di arte, ballo e valorizzazione dei prodotti enogastronomici del territorio. Questi ultimisono stati rappresentati da quattro eccellenze del settore quali l’Azienda Agricola Bio Tassoni, la Tenuta Zuppini, la Cantina Villa Colle e Scuppoz Liquori.

Il I Concorso di Pittura Estemporanea “X VILLA” ha accolto 35 artisti, di cui 2 concorrenti per la categoria “Teen”, provenienti dalle regioni del centro Italia. Il tema “Fisica & Metafisica” ha valorizzato gli scorci e i colori del borgo di Piano Grande di Torricella Sicura inserendoli in un contesto che andasse oltre la pura e semplice rappresentazione realistica.

I membri della giuria sono stati Emidio Di Carlo, critico d’arte alla Biennale di Venezia e personalità di fama internazionale, Michele Melarangelo, docente di discipline artistiche, Gianni Tarli, artista, Giulia Sacchetti, dottoressa in Beni Culturali, Anna De Paulis, responsabile della galleria d’arte “HEART” di Teramo ed esperta d’allestimento mostre. I vincitori sono stati i seguenti:

1° classificata: Sofya Abalmasova

2° classificato: Antonio Mazziale

3° classificato: Francesco Costanzo

4° classificato: Giovanni Mastrantonio

5° classificato: Marco Pace

6° classificato: Antonio Civitarese

7° classificato: Luigi Cappelluti

Il Premio “X Villa” è stato assegnato a Sara Ripa.




SAMARA FESTIVAL 2024

Trasacco epicentro culturale d’Italia: svelati gli artisti

Trasacco, 3 settembre 2024. Per tre giorni, la cittadina marsicana si appresta a diventare il cuore pulsante della cultura e dell’arte inedita con la terza edizione del Samara Festival, in programma dal 6 all’8 settembre 2024.

Questo evento di rilevanza nazionale, dedicato alla musica e all’arte contemporanea, si arricchisce quest’anno con l’annuncio degli artisti protagonisti, provenienti da tutte le regioni d’Italia, che parteciperanno alla manifestazione.

6 settembre

Pittura: Estemporanee d’Arte e Fotografia

L’arte visiva avrà un ruolo centrale nel Festival, con pittori che realizzeranno opere in tempo reale durante l’Estemporanea di Pittura Letteraria il 6 settembre a partire dalle 09:30. Gli artisti visivi partecipanti includono:

Alessandra Condello (Responsabile della sezione arti visive del SA.MA.R.A. Festival 2024), Diletta De Santis, Iva Passalacqua, Rossana Di Felice, Anna De Fulviis, Silvana Altigondo, Niccolò Guarraci e Alessandro Maurizi (sessantasettezerocinquantuno)

Per la prima volta, il festival ospiterà una piccola sezione dedicata alla fotografia, offrendo uno sguardo inedito attraverso le loro lenti. I fotografi presenti saranno Marco Giori, Francesco Scipioni e Marco Di Natale.

Panchine d’Autore: Incontri con gli Autori

Il 6 settembre, il festival ospiterà anche “Panchine d’Autore,” una serie di incontri dedicati agli autori di libri. Gli scrittori che parteciperanno includono:

Fabio Iuliano, Lucia Helena Riberio, Annarita Caramico, Guglielmo Angelozzi, Silvia Chiulli, Catia Balla, Andrea Picariello, Katia Agata Spera, Simone D’Alberto, Azzurra Maria Rosa Miele, Anna D’Auria, Davide Vinciprova, Maria Rosaria Gianobile, Domenica Serafini, Angelo Pellegrino e De Fulviis Annarita.

Questi autori presenteranno e firmeranno le loro opere durante la giornata inaugurale, offrendo ai visitatori la possibilità di dialogare con loro e approfondire le loro creazioni letterarie.

Dialogherà e intervisterà gli autori la scrittrice Roberta Di Pascasio.

7 e 8 settembre

Musica: Gli Artisti sul Palco

La scena musicale del Samara Festival sarà vibrante e variegata. Di seguito i semifinalisti:

AsAP, BALIA, ANIMA, Carlo Alberto Ippoliti, LUNAUTA, Chiara Pancani, DEIRA, Giuseppe Ippoliti, LULU’, MANCINO, MANSUTTI, Marcello Romeo, PANTONI, RAMOI, PIERSANTE, SORÌ, T.U. (troppo umani), Bruder feat Asma & Karma, LA FEMELLE e Pino Paolessi.

Programma del Festival

  • 6 settembre 2024 – La giornata inaugurale ospiterà l’“Estemporanea di Pittura Letteraria” e gli incontri con autori di libri che presenteranno e firmeranno le loro opere. La giornata sarà arricchita da performance delle Iris Majorette, spettacoli di magia e rappresentazioni teatrali.
  • 7 settembre 2024 – Dalle ore 21:00, le semifinali delle 20 band selezionate offriranno un’occasione unica per scoprire nuovi talenti emergenti.
  • 8 settembre 2024 – La serata conclusiva vedrà l’esibizione dei 10 finalisti. Il festival chiuderà con la consegna dei premi Samara 2024 e delle targhe speciali dedicate a Franco Battiato e Franco Califano.

Durante le giornate del festival, il pubblico potrà godere di stand gastronomici con Food Truck, birra e cocktail.




GIORNATA DELLO SPORT

EstArte Maglianese 2024

Magliano de’ Marsi, 30 agosto 2024. Una colorata festa dello sport si è celebrata in Piazzale San Domenico a Magliano mercoledì 28 agosto Bambini e ragazzi impegnati su uno o più attività tra volley, tennis, danza e nordic walking ( con Keymount di Davide Marini): una kermesse organizzata dal Comune di Magliano in collaborazione con l’ A.S.D Dynamica di Tagliacozzo, che stanno portando avanti insieme da un anno (e ancora per il prossimo) il progetto di sport e attività gratuite per i giovani ” Life Game”, finanziato da Sport e Salute, attraverso la Misura Spazi Civici di Comunità.

La società romana polisportiva Roma 11 ( In camp a Tagliacozzo) ha presentato uno bellissimo spettacolo di ginnastica ritmica che ha incantato il pubblico con cerchi e nastri; molto apprezzato il flash mob curato dalle istruttrici Milena Torturo e Vittoria Rubeo, che hanno poi coinvolto bimbi e ragazzi in una vera lezione di danza moderna. Diverse le associazioni sportive che hanno aderito: il circolo tennis di Tagliacozzo con Tonino Novella, e le locali Ass. Beach volley Magliano, con Antonietta Macioci e la Marsica Volley con Umberto Ansini.

Soddisfatti per la riuscita dell’ iniziativa il consigliere del comune di Magliano Marco di Norcia e il direttore di Dynamica prof. Roberto Buzzelli, che hanno confermato la /collaborazione per il progetto nei due comuni, mettendo in risalto l’ alto ruolo educativo e socializzante dello sport. Iscrizioni aperte da oggi per i ragazzi/ e dai 14 anni per tutte le attività sportive (volley, tennis, arti marziali, arrampicata, nordic, danza) e per i laboratori ( inglese, droni, giornalismo) che inizieranno a fine settembre ( contatto 3280134084, /347188769 e sito del comune).




EDIZIONE DEI RECORD DELLE VACANZE LUCHESI

Chiude con la grande Serata di Gala

Luco dei Marsi, 30 agosto 2024. Arriva la grande Serata di Gala che siglerà la rassegna a tema “Vacanze luchesi”, cartellone degli eventi estivi organizzato e promosso dall’Amministrazione comunale di Luco dei Marsi, in sinergia con le associazioni locali. Protagonista assoluta del recital solo piano, in programma per sabato, 31 agosto, alle 21, nell’accogliente sala della Società Operaia di Mutuo Soccorso, al n.121 di via Duca degli Abruzzi, la pianista Maria Gabriella Castiglione, poliedrica artista di chiaro e riconosciuto talento, pronta ad ammaliare il pubblico con una inedita e suggestiva selezione musicale che spazierà dalle musiche di autori classici quali Bach, Chopin, Rachmaninov, tra altri, a brani di Piazzolla, Sakamoto,  Nyman , Tiersen, Einaudi, Glass, per citarne alcuni.

Un’edizione delle Vacanze luchesi, quella in chiusura, che in questa settima edizione ha segnato dei record di tutto rispetto, nel numero crescente di partecipanti, nella varietà della proposta degli eventi culturali, nell’attenzione e nell’adesione agli stessi anche da parte di un numero crescente di visitatori provenienti da più regioni.

Un risultato, questo, frutto del tenace e lungimirante lavoro dell’Amministrazione comunale che ha voluto caratterizzare l’offerta estiva con una forte impronta culturale, creando una straordinaria alchimia tra i cicli di incontri dedicati alla letteratura a quello, novità della stagione, dedicato alla pittura, accanto al grande teatro nel cuore del borgo storico, alla musica di generi diversi e per i diversi target, alle iniziative speciali, anche in notturna, realizzate nell’area archeologica e dedicate alla storia dei Marsi e alla peculiare figura di Angizia, alle iniziative speciali a tema sociale e agli eventi più prettamente ricreativi, grandi catalizzatori di presenze.

Una formula e dei format originali, sottolinea la sindaca Marivera De Rosa, “Accolti e coronati dal più ampio e crescente apprezzamento, e che non potevano che essere di ispirazione per altri centri. Sin dalle prime edizioni abbiamo voluto imprimere alla nostra proposta una forte connotazione culturale”, rimarca la Sindaca, “in grado di valorizzare tutto il territorio, recuperare i tratti propri  di esso e della sua storia e rappresentare un invito e un’occasione preziosa per immergersi nella bellezza dell’arte in tutte le sue forme, ma anche, al contempo, occasione per ritrovare il piacere della condivisione e del vivere il proprio paese.

Il lavoro intorno alla progettazione e realizzazione di un cartellone di questa caratura è tanto e complesso, considerandone la varietà e la qualità, e anche il fatto che esso viene realizzato di fatto con fondi propri, ma ciò non fa che accrescere il nostro orgoglio per i risultati raggiunti. Invito tutti a partecipare alla Serata di Gala conclusiva che, sono certa, nella bella Sala della Società Operaia, che ringrazio della disponibilità, saprà regalarci emozioni da ricordare”

L’ingresso all’evento è gratuito.




UN MOSAICO AI CADUTI SUL LAVORO

Il 1° settembre l’inaugurazione dell’opera Diffondere bellezza di Gioxe De Micheli

Tornareccio, 29 agosto 2024. Tornareccio dedica un mosaico ai caduti sul lavoro. L’iniziativa, promossa dalla delegazione territoriale di Chieti dell’Anmil (Associazione nazionale lavoratori  mutilati e invalidi del lavoro), dal Comune di Tornareccio e dall’associazione Amici del Mosaico Artistico, si terrà domenica 1° settembre alle ore 18.00. Il paese, duramente colpito negli ultimi anni dalla perdita di giovani vite sul posto di lavoro, vuole ricordare chi ha perso la vita troppo presto ed esprimere vicinanza alle famiglie coinvolte.

Il mosaico che sarà inaugurato domenica è Diffondere bellezza di Gioxe De Micheli, realizzato a partire da un bozzetto in concorso nell’edizione 2023 di Un Mosaico per Tornareccio. L’opera, che sarà posizionata in piazza Fontana, è stata sponsorizzata da EVS elettroforniture s.r.l., che ha voluto dedicare il mosaico a Mattia Finocchio, scomparso prematuramente un anno fa a causa di un incidente sul posto di lavoro.

“Dopo la collocazione delle due opere di Sergio Ceccotti e Gabi Minedi, realizzati  dai bozzetti vincitori del concorso del 2023 – spiemga Elsa Betti, presidente dell’A.M.A. – abbiamo deciso di riservare un momento di riflessione all’inaugurazione dell’ultimo mosaico di quest’anno, con una dedica speciale a Mattia e a tutti coloro che ci hanno lasciato troppo presto. Affinché le loro tracce su questa terra siano ricordate come tracce di bellezza”.

La scelta dell’opera, realizzata dal Gruppo mosaicisti di Marco Santi di Ravenna, è stata proposta da Antonio D’Onofrio, consigliere provinciale Anmil di Chieti, per dare onore ai caduti sul lavoro, con un mosaico dedicato alla bellezza della vita.  Diffondere bellezza anche quando sembra non esserci più la speranza e invitare alla consapevolezza è l’intento dei promotori dell’iniziativa.

L’autore del bozzetto, Gioxe De Micheli, è un’artista milanese del quale hanno scritto critici e poeti, da Raffaele De Grada, Giovanni Testori, Dino Buzzati, Luigi Carluccio, Raffaele Carrieri e Rossana Bossaglia, a Giorgio Seveso, Giovanni Raboni, Elena Pontiggia, Vivian Lamarque, Gianfranco Bruno, Chiara Gatti, Francesca Pensa. Tra le opere di De Micheli spiccano il grande trittico per il Palazzo di Giustizia di Milano, un grande murale per la Fondazione Pinocchio a Collodi e il Polittico della Maternità  nella chiesa romanica di San Biagio a Camaiore (Lu).

Dopo l’inaugurazione e la benedizione del mosaico in piazza Fontana, una Santa Messa sarà celebrata alle 19:00 nel santuario della Madonna del Carmine.

Barbara Del Fallo




FIRMATARI DI UN GEMELLAGGIO

L’ASD Sci Club Alfedena e la Caritas Ambrosina di Milano hanno firmato per il NOI

Alfedena, 29 agosto 2024. Il vento è la forza che permette ad un aquilone di alzarsi in volo. La volontà è la forza che permette alla solidarietà di manifestarsi e di produrre effetti tangibili.

Difatti, il logo coniato per suggellare la firma del Gemellaggio, siglato il 25 agosto scorso ad Alfedena, fra l’ ASD Sci Club Alfedena e la Caritas Ambrosiana Milano si compone, tra l’altro, di due mani che si ritrovano a “benedire “il nuovo volo di un aquilone.

Trattasi, certamente, di un volo rafforzato e con intenti nuovi quello che, come da scaletta, alle ore 11:00 del 25 agosto, ha preso quota nel Parco Piazza di Alfedena. Al tutto ha introdotto la parola di Sua Eccellenza il Vescovo Michele Fusco sottolineando l’importanza di avere fermezza e costanza nel portare avanti una scelta.

I primi a maturare una scelta non comune, furono i 15 volontari Caritas che, arrivarono nel 1984 ad Alfedena, per prestare soccorso alla popolazione terremotata. Il secondo a scegliere di rinsaldare quel legame fra la popolazione alfedenese e la Caritas Ambrosiana di Milano, attraverso l’introduzione di nuovi e propositivi intenti, preposti al bene per il prossimo, è stato Arturo Como, il presidente dell’ASD Sci Club Alfedena che, per ben 40 anni ha portato acqua al mulino di questo gemellaggio. La scelta ultima, solo per aspetti temporali, l’hanno compiuta i circa 60 firmatari del gemellaggio. Nomi comuni, accanto a nomi importanti tutti a testimoniare che l’impegno per il prossimo non ha colore politico, non si struttura di appartenenze sociali, non conosce età o gerarchie militari.

Perché tutto potesse divenire realtà al Como occorreva la risposta affermativa del direttore Caritas Luciano Gualzetti. Risposta giunta lestamente e convintamente perché, come dichiarato dal Gualzetti “ciò che seppur nato, in un contesto di bisogno datato 1984, è riuscito a mutare in percorsi di speranza, è in linea, quindi, con quanto voluto e costruito quotidianamente dalla Caritas”.

Qualcuno si sarà anche chiesto cosa porta, oltre al ricordo, uno sci club a gemellarsi con un’importante realtà come la Caritas e cosa porta la Caritas a dire sì?

Alquanto, già detto, si aggiunga la volontà di improntare la vita dei giovani, degli atleti dello sci club e delle loro famiglie, all’ascolto, al tendere una mano, all’impegno per un mondo più equo e più solidale. Come per le prestazioni agonistiche, alla solidarietà ci si deve allenare, si deve concorrere con grande volontà e si deve dare il meglio di sé stessi. Anche, in questo hanno trovato congiunzione Arturo Como e Luciano Gualzetti. Entrambi guardano allo sport come volano utile al bene collettivo, in quanto si compone di volontà, tenacia, aspirazione di risultato, passando per il rispetto dei competitor e delle regole.

Fra coloro che hanno risposto: “Si, Arturo Como, ci sarò a firmare”, l’assessore regionale Mario Quaglieri, il presidente CAB Angelo Ciminelli,  la piccola alunna delle scuole elementari di Alfedena preziosa Pulzinelli, il noto pittore Roberto di Jullo, sindaci e rappresentanti delle amministrazioni comunali di Opi, Pescasseroli, Scontrone, Secinaro, Villetta Barrea e Alfedena, i presidenti di tutte le  associazioni alfedenesi, quattro dei volontari intervenuti nel 1984, l’amministratore con delega al terremo dell’epoca, la cittadina più anziana, la turista stabilizzata ed affezionata ad Alfedena, il parroco e il sindaco di Alfedena, il Vescovo Michele Fusco, il Maresciallo di Alfedena, il direttore del Parco Nazionale Abruzzo Lazio  e Molise Luciano Sammarone, la dottoressa del Centro Morrone di Caserta Francesca Doria, il presidente PIVEC L’Aquila e il  responsabile PIVEC Castel di Sangro, il rappresentante Caritas Sulmona, un alpino impegnato nel 1984 nella cucina da campo di Civitella Alfedena.

Testimone dell’operato che, anche gli alpini apportano aiuto e sostegno, nei contesti emergenziali il Maggiore Vincenzo Lazzara del 9° reggimento alpini dell’Aquila. Ad impegnarsi, seppur in collegamento da remoto, la scrittrice e antropologa Anna Rizzo e l’attore e comico Federico Perrotta e tanti, tanti altri.

Insomma, il gemellaggio di tutti perché al tutti ci si deve orientare, con il tutti e il noi si può andare avanti. Questo, d’altronde, recita la parte scritta del simbolo nato per l’occasione.

“TU LA MIA TRACCIA.

  IO LA TUA STRADA.

  NOI.”

I lavori e la conduzione degli stessi sono avvenuti ad opera della scrittrice e poetessa Cesira Donatelli, la quale con, la sentita lettura dei 12 punti che compongono il documento di gemellaggio ha dato il via alla sottoscrizione da parte di tutti. Ogni firmatario è stato scelto e quindi presentato per la sua condotta lavorativa, artistica e sociale. L’individuazione dei sottoscrittori si è mossa seguendo le orme di ognuno in ambito della beneficenza, della solidarietà e del contributo che, quotidianamente erogano in favore del bene del prossimo, tutto questo ha richiesto tempo e dedizione, ma Arturo Como non si è scoraggiato e ha ottenuto un patto di fratellanza pronto a essere aquilone dell’aiuto e del sostegno per molti e ad opera di molti.

Per ultimi hanno firmato Luciano Gualzetti ed Arturo Como, evidente e bellissimo lo stato di emozione di entrambi. Due uomini che non si conoscevano di persona, fino al mattino del 25 agosto, due uomini, però, che da sempre sono accomunati dal desiderio di portare serenità e sorrisi lì dove mancano, ognuno per le proprie possibilità ed ognuno con i propri mezzi.

Ogni intervento è stato toccante e al contempo incoraggiante e propizievole. Come recitato da alcune delle diverse frasi impresse sulle targhe e sulle pergamene consegnate dal Presidente dello Sci Club ai singoli firmatari è necessario ed urgente impegnarsi: – Per il tempo e il talento speso a far sì che, la vita degli altri migliori, sia libera e dignitosa. Per il continuo spendersi affinché il verbo amare e il verbo aiutare vengano coniugati da tutti e per tutti.Per sancire attraverso, l’amore per i territori, il bene degli stessi, la loro crescita e la loro individualità presente e futura. –

Insomma, un lavoro certosino ed artigianale, proprio come le singole targhe, realizzate a mano e in legno, da Arturo Como per ogni sottoscrittore, tutto condotto in una “bottega” che è vita, creazione ed ispirazione per il bello e al bello. La bellezza unita alla gentilezza è la costante garanzia di nuovi inizi e di concreti risultati.

Come ha sottolineato Arturo Como nel suo discorso introduttivo “bisogna intraprendere azioni folli, per raggiungere mete importanti.”

Che la follia sia la madre di mete più fraterne e più solidali.

Al NOI il coraggio della scelta!




IL CAMPUS SCOLASTICO MARCHITELLI

Edilizia scolastica provincia Chieti , presentata idea progettuale

Villa Santa Maria, 27 agosto 2024. L’idea progettuale è stata presentata questa mattina al termine di un sopralluogo nell’istituto scolastico del presidente della Provincia di Chieti Francesco Menna con il consigliere delegato all’Ipseoa Arturo Scopino, alla presenza della dirigente scolastica Barbara Bernardone, dei sindaci del territorio dell’Unione Montana dei Comuni del Sangro, che ha promosso l’incontro, del segretario generale Antonella Marra, dei dirigenti provinciali Nicola Pasquini (Edilizia scolastica) e Paola Campitelli (Patrimonio) e dell’architetto Cristian Bomba, incaricato di presentare l’idea progettuale del nuovo campus scolastico.

La nuova struttura è stata ideata nei pressi dello storico istituto alberghiero nel centro di Villa Santa Maria, in un’area dove si trovano due immobili che la Provincia di Chieti dovrà acquisire con fondi propri per realizzare i nuovi convitti maschili e femminili a servizio dell’istituto: importo complessivo stimato dell’intervento, circa 9 milioni di euro, di cui 2,5 milioni già impegnati dalla Provincia di Chieti per avviare il primo lotto di lavori e acquisire l’area dove si trovano gli immobili realizzati parzialmente da una società privata.

Inoltre, sull’istituto alberghiero sono stati già investiti ulteriori 4,3 milioni di euro da fondi Pnrr per la costruzione della nuova mensa scolastica (1,75 milioni di cui 1,25 fondi Pnrr e restanti 500.000 euro da fondi propri Provincia) e per l’adeguamento sismico dell’istituto (per 2,6 milioni di euro): interventi entrambi già affidati alle ditte aggiudicatarie, nel primo caso alla Cacedi srl di Giugliano (Napoli) e nel secondo caso alla Fossaceca srl di Roccaspinalveti (Chieti), che dovranno essere ultimati secondo cronoprogramma Pnrr entro il 2026.

“Questo studio consentirà all’amministrazione di fare le valutazioni opportune per dare convitti moderni e funzionali al Marchitelli di Villa Santa Maria, fiore all’occhiello della formazione per i servizi alla ristorazione, da cui escono professionisti che poi portano nel mondo la sapienza dell’enogastronomia italiana promuovendo un territorio, una nazione, un modo di vivere. Per questo saremo molto attenti e puntuali nelle opere, non solo scolastiche ma anche di potenziamento della viabilità, che contribuiranno a dare al Marchitelli e all’intero comprensorio che vi gravita intorno una nuova stagione di rilancio e successi”, sottolineano il presidente Francesco Menna e il consigliere delegato all’Ipseoa Marchitelli Arturo Scopino.