CENTO MELE ROSSE E NOVE PERFORMERS

A Funambolika arriva “Smashed”, lo spettacolo cult applaudito in tutto il mondo.

Pescara, 30 giugno 2024. Lunedì 1° luglio, nell’unica data italiana, al Funambolika sarà la volta della compagnia Gandini Juggling, con il suo attesissimo spettacolo “Smashed”. La XVIII edizione del Festival Internazionale del Nuovo Circo ideato da Raffaele De Ritis e prodotto dall’Ente Manifestazioni Pescaresi, dopo aver ospitato in apertura lo spettacolo “Puccini Dance Circus Opera, per coro di corpi e strumenti”, si conferma ancora una volta come una delle rassegne più amate dal pubblico pescarese.

“Smashed”, spettacolo cult che si terrà al Teatro Massimo di Pescara con inizio alle ore 21.15, ha già superato le 4000 rappresentazioni in tutto il mondo e celebrerà il ventennale dalla fondazione della compagnia inglese Gandini Juggling, confermandosi come una delle realtà di circo contemporaneo più prestigiose al mondo.

In questo lavoro pionieristico, Sean Gandini ha messo insieme nove giocolieri internazionali tra i più talentuosi, trasformandoli in danzatori: Iñaki FERNANDEZ SASTRE, Tedros GIRMAYE, Doreen GROSSMANN, Jose TRIGUERO, Tom NEYRET, Harm VAN DER LAAN, Cecilia ZUCHETTI, Antoni (Antek) KLEMM e Niels SEIDEL. Lo spettacolo è un omaggio alla celebre coreografa Pina Bausch e al suo Tanztheater attraverso un Tanzjonglage con nove straordinari giocolieri che ricreano una serie di immagini dal sapore cinematografico ispirate alle coreografie della Bausch. Sean Gandini ha sempre riconosciuto il suo debito verso la grande coreografa tedesca, creatrice del teatro-danza.

Introdotto da un centinaio di mele che adornano il palco in una griglia attentamente formata, “Smashed” “gioca” al Tanztheater, alternando crudeltà, umorismo e senso dell’assurdo, per condividere con il pubblico un’esperienza di complicità e divertimento che celebra l’unione perfettamente riuscita tra giocoleria e danza. Sul palco, gesti quotidiani in perfetto unisono, ripetuti minuziosamente con precisione ipnotizzante, artisti che sfilano in parata, sedie, tacchi alti, momenti di arguzia e umorismo ironico.

“Smashed” nasce in concomitanza con la residenza della compagnia al National Theatre di Londra e rappresenta il culmine di una continua indagine di Sean Gandini sul rapporto tra giocoleria, danza e teatro, grazie anche alla lunga collaborazione con il coreografo Gill Clarke.

Sean Gandini è ampiamente riconosciuto come uno dei più formidabili “juggler” del mondo. Ha trascorso gli ultimi vent’anni nella ricerca, esplorando tutte le possibili funzioni della giocoleria, contaminandola felicemente con altre forme espressive come la danza e il mimo. Creatore originale e prolifico di materiale di “manipolazione”, il suo lavoro, grazie alla co-direzione artistica con Kati Yla-Hokkala, spazia dalla coreografia al virtuosismo, esplorando mille sfumature di quest’arte così spettacolare.

Gandini Juggling è da oltre due decenni una delle compagnie più creative del circo contemporaneo mondiale; ha spinto in avanti i confini artistici e tecnici dell’arte della giocoleria, dando vita a spettacoli che deliziano e stupiscono, sfidando ogni facile categorizzazione e cambiando la percezione di ciò che il “juggling” è e può essere.

Sotto la spinta dell’insaziabile sete di creare, comunicare e provocare di Sean Gandini, la compagnia ha collaborato con alcuni dei migliori coreografi, compositori, registi e performer del mondo. Negli ultimi 25 anni, ha creato oltre 30 lavori, si è esibita nei festival e nei teatri più prestigiosi del mondo, per un totale di oltre 5000 spettacoli in 50 paesi. Nel 2010 inizia la residenza al National Theatre di Londra per la creazione di “Smashed” e sviluppa prestigiose collaborazioni con la BBC, con il Cirque du Soleil e con l’Ecole Nationale de Cirque de Montréal, dove Sean e Kati sono chiamati ad insegnare.  L’ultima creazione, LIFE – A Love Letter to Merce Cunningham, in collaborazione con il Cunningham Trust di New York, ha debuttato a gennaio 2022. Il lavoro dei Gandini Juggling ha ottenuto sin qui prestigiosi riconoscimenti come: The Archangel Award (nel 2017) e l’Herald Award per “Smashed” (nel 2014) e “Sigma” (nel 2017), il Total Theater Award per il miglior spettacolo di teatro visivo, l’Arts Award per la miglior regia per “Sigma” (nel 2017) e un Olivier Award per la miglior nuova opera per “Akhnaten”, una produzione dell’English National Opera diretta da Phelim McDermott, con musiche di Philip Glass e coreografie di Sean Gandini.

I biglietti per “Smashed” sono divisi in quattro settori, tutti numerati. Sono previste riduzioni per i bambini e un conveniente carnet di abbonamento che include anche il Gran Gala du Cirque (prezzi per lo spettacolo a partire da 8 euro per i bambini e 10 euro per gli adulti). Sono disponibili sul circuito Ciaotickets (e relativi punti vendita) e presso il botteghino di Viale C. Colombo (Piazzale del Teatro d’Annunzio). La sera degli spettacoli, il botteghino sarà aperto anche al Teatro Massimo dalle ore 20. Ulteriori informazioni e curiosità sono disponibili sul sito www.funambolika.com e sulle pagine Facebook e Instagram.

Funambolika proseguirà il 4 e 5 luglio con il XVI GRAN GALA DU CIRQUE, lo spettacolo più atteso dell’anno, ricco di sorprendenti novità inedite dal mondo: i biglietti stanno come sempre andando a ruba.

Franca Terra




CHIETI CLASSICA

Parata di stelle internazionali per la settima edizione

Chieti, 28 giugno 2024- Il prossimo appuntamento della rassegna Chieti Classica è per l’8 luglio, ma sono già iniziati gli eventi della rassegna giunta alla settima edizione, sotto la direzione artistica di Giuliano Mazzoccante e organizzata  dal Comune di Chieti e ArtEnsemble, con il patrocinio del Comune, della Provincia di Chieti, della Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio d’Abruzzo, Teatro Marrucino, i Musei archeologici nazionali La Civitella e Villa Frigerj, il Museo Universitario, Convitto Nazionale G. B. Vico e l’istituto superiore Gonzaga. Stamane la presentazione del programma da parte del vicesindaco e assessore agli Eventi Paolo De Cesare, dal motore dell’evento il Maestro Giuliano Mazzoccante, dagli altri soggetti promotori.

“Siamo orgogliosi di affermare la nostra compartecipazione alla realizzazione di questa autorevole rassegna pronta a crescere e diventare ancora più grande, grazie al lavoro dell’associazione ArtEnsemble del Maestro Mazzoccante che ci affianca in ogni circostanza situazione e luogo ove è possibile promuovere arte e musica – così il vicesindaco e assessore a Cultura ed Eventi Paolo De Cesare – . Una rassegna che è anche occasione per animare e riscoprire i più antichi e prestigiosi palazzi e luoghi della nostra città. Il circolo virtuoso di valorizzazione del nostro patrimonio tangibile e intangibile attraverso Chieti Classica è evidente e di riferimento, un valore aggiunto irrinunciabile, per dare alla città occasioni di vita e animazione di qualità. Un importantissimo palinsesto con musicisti provenienti da ogni parte del mondo che riempiranno il centro storico muovendo l’economia e la vita culturale teatina e del territorio. Un ringraziamento voglio farlo anche al Ministero della Cultura per il patrocinio e sostegno, qui rappresentato dal direttore del Museo Archeologico De La Civitella, Marcello Iannicca, che crea una sinergia preziosissima per la nostra città. La rassegna è sempre più partecipata da quando è nata, nel nome della musica, del territorio e del talento delle generazioni più giovani”.

“Questa settima edizione si presenta molto laboriosa, con un elevato livello qualitativo e con la volontà di mantenere per Chieti l’identità di una città che accoglie gli artisti – così il Maestro Giuliano Mazzoccante – , che apre le porte agli artisti e diventa scenario. Un programma importante e anche fluido, a cui si aggiungono presenze e sorprese in progress, come la presenza dell’Australian Youth Orchestra che approda oggi in Abruzzo, non era prevista nel programma, ma terrà il concerto finale della masterclass al Marrucino. Docenti importantissimi e di levatura internazionale: Dora Schwartzberg, Eva Binder, Zvi Carmeli, Luigi Piovano, Antonio Tinelli, Gaetano di Bacco, Rita D’Arcangelo, Stefania Morselli, Patrizio De Ritis, Alberto Negroni, che oltre a proporre musica e formazione per piano, archi, fiati, alimenteranno concerti, dibattiti e convegni fino a luglio inoltrato. I musicisti allievi vengono da ogni parte del mondo, sono presenti anche in altri ambiti internazionali e sono artisti in carriera. Abbiamo tanti iscritti alle masterclass con partecipanti in lista di attesa il calendario principale è definito, ma ci saranno sorprese, come il concerto di rock and roll del 10 luglio, genere che per noi è un classico, come avvenuto in passato con il tributo a Lucio Battisti. Ringrazio la direzione museale, partner preziosi e con cui siamo in piena sinergia, perché attraverso l’arte non circola solo la cultura, ma anche legami di stima e affetto. Quest’anno come sede il Festival avrà anche il museo Barbella che in tutta la sua bellezza ospiterà delle masterclass, lezioni confermate anche al G.B. Vico, a cui si è aggiunto anche il Gonzaga”

“Porto i saluti del nuovo dirigente Massimo Sericola – dice Marcello Iannicca, direttore del museo La Civitella e di Villa Frigerj – che quando è venuto la prima volta ci ha detto che i Musei devono vivere ed essere aperti, una filosofia che da anni abbiamo fatto nostra. La scelta del museo di Villa Frigerj è gratificante, perché questo evento si ponga come un punto di riferimento della cultura di Chieti. Crediamo molto nelle sinergie, quella con il Comune di Chieti è preziosa e continuerà nel migliore dei modi”.

“Ringraziamo per aver accolto il progetto Monteverdi, partito dall’Aquila e che tocca tutte le province ed ha una cura importante verso i giovani – conclude Maria Cristina Esposito, referente del progetto sul Combattimento di Tancredi e Clorinda di C. Monteverdi proposto dall’11 al 13 luglio con la rielaborazione, il concerto e una tavola rotonda – .

 – per Chieti classica ha scelto una chiave specifica, una formula che ha coinvolto anche studiosi e ricercatori nazionali e internazionali, per questo abbineremo concerti ma anche tavole rotonde e conferenze”.




LA PRIMA EDIZIONE DEL CONVIVIO

Il 5 luglio lungo Corso Marrucino. Amministrazione e organizzatori: “Una tavolata che mette insieme intrattenimento, socialità e solidarietà”.

Chieti, 25 giugno 2024. Tutto pronto per la prima edizione del “Convivio, il gusto di cenare nel cuore della città”, evento che si svolgerà venerdì 5 luglio nel centro storico cittadino, promossa da Lusso Live Experience e Chieti Welcome, a sostegno dell’associazione Solidarity Couriers Onlus e con il patrocinio del Comune di Chieti. Oggi la conferenza di presentazione con il sindaco Diego Ferrara, il vicesindaco e assessore agli eventi Paolo De Cesare, l’assessore al Commercio Manuel Pantalone, il consigliere Valerio Giannini, Matteo Marinozzi e Nico Di Benedetto, motori dell’evento.

“Voglio evidenziare il lato umano e sociale di un evento simile, mettere insieme la comunità cittadina – così il sindaco Diego Ferrara – far sedere uno accanto all’altro persone che si conoscono poco o non si conoscono, è un atto fondamentale per rinsaldare il senso di appartenenza, amicizia e collaborazione della cittadinanza. Le idee migliori prendono forma durante una conviviale aperta e identitaria ed è possibile anche che attraverso questo evento si riesca a stare insieme in modo armonico fra cittadini. Sarà un appuntamento non solo turisticamente, ma anche socialmente utile e importante”.

“Ringrazio i ragazzi che hanno organizzato l’evento pieni di entusiasmo ed energie positive e che con questa iniziativa certificano quanto questo spirito sia utile alla città – così il vicesindaco Paolo De Cesare – . Il Convivio può diventare un riferimento sia per ravvivare il centro storico, sia per rinfocolare il senso di appartenenza alla nostra città. Gli esempi che arrivano da altri centri ci fanno ben sperare, dunque ringrazio gli organizzatori e il consigliere Valerio Giannini per aver contribuito a costruirla”.

“Un appuntamento veramente importante e ci teniamo a ringraziare gli organizzatori e il consigliere Giannini che si sono adoperati per far nascere questa iniziativa – aggiunge l’assessore al Commercio Manuel Pantalone – . L’idea è fare vivere il Corso con un appuntamento di natura enogastronomica, ma a 360 gradi, con una lunghissima tavolata che culminerà a piazza Vico, con servizi come baby club e intrattenimento. Certo è che come Amministrazione abbiamo subito detto di sì, perché il potenziale dell’evento è grande e stiamo pensando con gli organizzatori di replicarlo a breve anche in altri punti della città, così come chiediamo alle attività del centro storico di stare aperti, perché porterà tantissime persone sul Corso, animerà e darà una spinta all’indotto per l’originalità”.

“La tavolata è resa possibile dall’agenzia Lusso, nata perché il centro di Chieti richiede la necessità di eventi speciali, che nella loro complessità siano in linea con la qualità e il potenziale cittadino – aggiunge Valerio Giannini – Confidiamo nella competenza dell’organizzazione per i dettagli logistici e tecnici. L’iter burocratico è definito, invitiamo tutti a partecipare anche lasciando aperti i negozi che ci auguriamo siano parte attiva”.

“La cena si svolgerà dalle 20.30 in poi intorno a un tavolo imbandito lungo Corso Marrucino – spiegano Matteo Marinozzi e Nico Di Benedetto, motori dell’evento – La proposta è quella di un menu tipico abruzzese a cura del Gran Caffè Vittoria con vini locali. Sarà una cena spettacolo concepita per l’intrattenimento con Antonio Monaco e Alberto Marano, l’idea è quella di coinvolgere tutti talenti cittadini. La promozione è già iniziata, abbiamo un bel riscontro, a partire dall’Amministrazione comunale che ci ha dato il supporto possibile perché potesse realizzarsi. L’evento ha anche un importante contenuto solidale, perché è a sostegno dell’associazione Solidarity Couriers e, nello specifico, di “Take me back”, il bellissimo progetto ideato dagli abruzzesi Antonio Di Leonardo e Andrea Mariani, che unisce viaggio e solidarietà attraverso la creazione di una rete mondiale di corrieri solidali. Un sodalizio, il buon cibo e i buoni intenti, che si sposa benissimo e che viene promossa dall’associazione anche a fini umanitari”.




OMICIDIO NEL PARCO BADEN POWELL

La dichiarazione del Sindaco di Pescara, Carlo Masci

Pescara, 24 giugno 2024. Quella che si è consumata ieri a Pescara è una tragedia. L’omicidio di un giovanissimo, che sarebbe avvenuto per mano di altri ragazzi, lascia sgomenti e senza parole, qualunque sia il movente e lo scenario in cui è maturato il fatto di sangue.

Al di là delle motivazioni, che non conosciamo, non si può morire quando si ha una vita intera davanti, così come è assurdo che ci si macchi di un delitto così grave. Queste sono ore preziose, per chi indaga, e qualsiasi ricostruzione sarebbe frettolosa e parziale per cui è bene lasciar lavorare gli inquirenti. Una prima “risposta” c’è già stata,  immediata e puntuale, su questo assassinio: non avevo dubbi che ciò accadesse e ringrazio coloro che sono impegnati da ieri sera a ricostruire tutto per chiudere il cerchio.

Purtroppo, sono state immediate e puntuali anche le polemiche politiche di chi è esperto non di sicurezza ma di sciacallaggio e ha nuovamente dimostrato di non saper tacere neppure di fronte alla morte di un ragazzino. Tutti ci dobbiamo interrogare sui limiti e le mancanze della nostra società nei rapporti con i più giovani: le istituzioni, il mondo della scuola, le famiglie devono tutelare e sostenere sempre i ragazzi, prevenendo o frenando qualsiasi devianza o deriva, e quando avvengono episodi di questa gravità è chiaro che bisogna porsi delle domande. Il mio abbraccio va alla famiglia e agli amici della vittima e il mio pensiero va anche alle famiglie di chi è coinvolto nell’omicidio, travolte da un fatto così grave.




GLI ANGELI DEL MARE FISA

Collaborazione e sicurezza sulle spiagge. Soccorso ragazzo in difficoltà

Pescara, 24 giugno 2024. Domenica 23 giugno, nelle acque del celebre stabilimento balneare Les Paillotes, a Pescara Sud, soccorso un ragazzo in difficoltà, grazie all’intervento di due assistenti bagnanti degli Angeli del Mare FISA.

Mattia Serra, assistente bagnanti: “Erano le 18 e 50 circa quando dalla mia postazione noto un ragazzo che, in acqua, si stava allontanando a nuoto dalla riva. Scendo subito dalla postazione per richiamarlo date le condizioni metereologiche poco favorevoli alla balneazione. All’altezza degli scogli il giovane bagnante contrae una serie di crampi che gli impediscono di muoversi. Il bagnante richiama la mia attenzione sbracciando affannosamente, lo raggiungo a nuoto e, grazie ai 3 fischi di prassi, richiamo anche l’attenzione del secondo bagnino Daniele Ardone che prontamente prende il moscone di salvataggio e mi raggiunge in acqua come da protocollo. Mi accingo sul moscone con il pericolante e con la tecnica dello sciacquo lo carico su, sul mezzo di salvataggio. Riesco a scrampare la gamba colpita dalle  violente contrazioni dei crampi e arrivati a riva lo mettiamo in salvo e asciughiamo.”

Marco schiavone, presidente Angeli del Mare Fisa: “Come Angeli del Mare abbiamo avviato questa preziosa collaborazione con la F.I.S.A (Federazione Italiana Salvamento Acquatico) che ci permette di formare i giovani soccorritori con un livello di professionalità altissimo. Inoltre, chiediamo ai nostri collaboratori di metterci passione e cuore. Il mare è bello, ma è anche continuamente una possibile minaccia per i bagnanti, soprattutto gli anziani e i bambini. I nostri soccorritori sono addestrati non solo alle tecniche di salvamento, di nuoto, di primo soccorso. Ma soprattutto a prevenire o meglio osservare e cercare di informare i bagnanti sui possibili pericoli del mare, sempre in stretta collaborazione con tutte le Capitanerie di Porto che ringraziamo per il loro sostegno fattivo alla Salvaguardia umana. Insieme a Carmen Padalino, mia socia, ringraziamo il Presidente della F.I.S.A. Raffaele Perrotta per la preparazione dei Soccorritori Acquatici FISA e per la loro professionalità.”




REDDITO DI CITTADINANZA

Un pomeriggio di festa a Villa de Riseis per bambini e ragazzi; concluso il progetto del Comune di Pescara per 14 famiglie

Pescara, 24 giugno 2024. Un giorno di festa al parco Villa de Riseis, tra giochi di gruppo e una merenda insieme. Si è concluso così, sabato pomeriggio, alla presenza del sindaco Carlo Masci e di Roberta Pellegrino, responsabile del Servizio programmazione sociale e misure straordinarie per il Welfare, il Servizio di educativa territoriale promosso dall’assessorato alle Politiche sociali del Comune per le famiglie che percepivano il Reddito di cittadinanza (ora Adi – Assegno di inclusione).

La realizzazione di questo progetto (finanziato con il Fondo Povertà annualità 2019) è stata affidata, a seguito di un bando, alla cooperativa “Orizzonte” e a beneficiarne sono state 14 famiglie, per un totale di 18 bambini e ragazzini (fascia di età 4 – 15 anni).  “Ogni nucleo familiare beneficiario è stato affiancato da un educatore (anche in possesso di certificazione ABA)”, spiegano l’assistente sociale del Comune Teresa Cappiello e la coordinatrice del progetto per la cooperativa Orizzonte Daniela De Angelis, “e ciascun operatore ha collaborato con le famiglie per raggiungere gli obiettivi concordati e condivisi con i genitori, i bambini e i ragazzi. Gli obiettivi hanno riguardato principalmente l’acquisizione di autonomie e di competenze in ambito scolastico, relazionale e comunicativo. Il progetto ha visto il coinvolgimento della Neuropsichiatria infantile della Asl e delle scuole”.

Tante le attività realizzate in questi mesi, dai laboratori di teatro al cinema, passando per la frequentazione della biblioteca, le uscite al parco, l’utilizzo dei mezzi pubblici e la colonia estiva di due settimane: stando insieme i beneficiari hanno creato un gruppo, divertendosi insieme. Il questionario realizzato il mese scorso, prima del termine del percorso, ha fatto emergere una grande soddisfazione delle famiglie e il feedback è stato molto positivo, per gli operatori, sia per l’acquisizione di competenze da parte dei minori sia per il miglioramento delle relazioni interne ai nuclei familiari, a partire dalla comunicazione.

“La vicinanza del Comune alle famiglie che vivono una fase di difficoltà abbraccia una moltitudine di aspetti”, dice il sindaco Carlo Masci. “Le istituzioni non possono limitarsi ad aiutare economicamente chi ha problemi economici: il supporto, da parte nostra, riguarda anche i figli, per garantire una crescita serena, con rapporti sani all’interno di ogni nucleo. E questo progetto ha colto gli obiettivi per cui non posso che essere soddisfatto e ringraziare anche una volta il settore delle Politiche sociali, sempre attivo e propositivo, e in questo caso anche la cooperativa Orizzonte che ha affiancato le famiglie”.




LA TAPPA DI RDS SUMMER FESTIVAL

Da lunedì i primi divieti

Pescara, 23 giugno 2024. Lo Stadio del mare di Pescara ospiterà una tappa dell’edizione 2024 del RDS SUMMER FESTIVAL, il 28 e 29 giugno. Un grande appuntamento per la città, all’insegna del tutto esaurito, come è accaduto ieri sera a Senigallia. Saranno due giornate di intrattenimento con accesso gratuito per il pubblico e l’allestimento di un villaggio ricco di animazione, giochi e attrazioni, si legge nell’ordinanza del Comune che disciplina la viabilità per i prossimi giorni, già a partire da lunedì. Queste le modifiche alla viabilità, tutte finalizzate a consentire la fase di preparazione e poi il regolare svolgimento di questo evento, e rimarranno in vigore fino alla conclusione del festival.

I divieti da lunedì

Da mezzanotte di lunedì e fino alle ore 20 di domenica 30 giugno (e comunque fino al termine delle operazioni di smontaggio degli allestimenti) i mezzi a supporto della manifestazione potranno transitare e sostare sul tratto di marciapiede lato mare della Riviera Nord in corrispondenza dello “Stadio del Mare”. Poi, tra le ore 15 di lunedì e le ore 20 di domenica 30 giugno 2024 (e comunque fino al cessare delle esigenze legate alla manifestazione), sarà in vigore il divieto di sosta e di fermata con rimozione forzata (ad eccezione dei mezzi a supporto della manifestazione), su una parte del parcheggio in adiacenza all’antistadio comunale tra via Pepe e via Elettra.

Tra le 8 di lunedì e le ore 20 di domenica 30 giugno 2024, saranno in vigore anche il divieto di sosta e di fermata con rimozione forzata su 12 stalli di sosta per autoveicoli sul lungomare (di cui sei sul lato mare del Lungomare Matteotti angolo Largo Mediterraneo e sei sul lato mare di viale della Riviera angolo Largo Mediterraneo) e su tre stalli di sosta per autoveicoli all’interno del parcheggio a pagamento (gestito dalla società in house Pescara Multiservice) sul lato nord di Piazza I Maggio.

Altri divieti scatteranno prima del Festival. Eccoli.

Sosta e fermata

Dalle 12 di venerdì 28 giugno (fino alle ore 2 di sabato 29 giugno) e dalle ore 12 di sabato 29 giugno (fino alle ore 2 di domenica 30 giugno) scatterà il  divieto di sosta e di fermata con rimozione forzata, su Piazza I Maggio (ad esclusione del parcheggio a pagamento posto sul lato nord della Piazza I Maggio – lato chiesa del mare), mentre dalle 14 di venerdì 28 giugno (fino alle ore 2 di sabato 29 giugno e dalle ore 14 di sabato 29 giugno fino alle ore 2 di domenica 30 giugno) sarà istituito il divieto di sosta e di fermata (su ambo i lati con rimozione forzata), su questi tratti stradali:

 via Lungomare Matteotti, tra via Galilei e Piazza I Maggio;

 via della Riviera, tra via Mazzini e Piazza I Maggio;

 Corso Umberto I, tra via Carducci – viale R. Elena e via Gramsci – Piazza I Maggio.

Transito e ztl

In questo arco temporale scatterà anche il divieto di transito in piazza I Maggio (ad esclusione del parcheggio a pagamento posto sul lato nord della piazza I Maggio – lato chiesa del mare transitabile solo in uscita) mentre dalle ore 17 di venerdì 28 giugno fino alle ore 2 di sabato 29 giugno e dalle ore 17 di sabato 29 giugno fino alle ore 2 di domenica 30 giugno sarà in vigore il divieto di transito sul tratto di via Lungomare Matteotti compreso tra via G. Galilei e Piazza I Maggio e sul tratto di via della Riviera compreso tra via De Amicis e Piazza I Maggio; su Corso Umberto I nel tratto compreso tra via G. Carducci – viale R. Elena e via Gramsci – Piazza I Maggio. Sabato nella ZTL 3 ambientale saranno disattivati temporaneamente il Varco 1, in viale Regina Margherita angolo via Leopoldo Muzii, e il Varco 2, posto in via E. De Amicis angolo viale Regina Margherita. Sul pannello a messaggio variabile comparirà la scritta “ZTL 3 Non Attiva”.

Nei prossimi giorni l’organizzazione diffonderà il programma ufficiale.




VIA AGLI INTERVENTI SULLA VIABILITÀ

Sfalcio dell’erba per 787.000 euro lungo 1370 km di strade provinciali

Chieti, 22 giugno 2024. Il settore Viabilità della Provincia di Chieti ha avviato in questi giorni le operazioni per un primo intervento di sfalcio della vegetazione infestante come erbe, rovi, arbusti, cespugli, insistenti ai margini delle strade provinciali.

Queste attività di manutenzione, fondamentali per garantire la sicurezza stradale e il decoro del paesaggio, saranno condotte in modo sistematico e coordinato con interventi programmati per minimizzare i disagi alla circolazione e ottimizzare l’efficacia degli interventi. La cittadinanza è invitata a prestare particolare attenzione alla segnaletica temporanea e alle eventuali deviazioni predisposte per garantire la sicurezza di tutti.

Il programma di interventi avviato prevede lo sfalcio dell’erba lungo 1370 km di strade provinciali, nei tratti interessati dalla presenza di erbe infestanti. Lo sfalcio è stato affidato a ditte esterne specializzate per un importo complessivo dei lavori di 787.000 euro. Ulteriori attività a supporto delle operazioni di sfalcio saranno eseguite con mezzi e personale della Provincia di Chieti.

“L’intervento di sfalcio dell’erba è parte di un più ampio programma di manutenzione stradale programmata, che include anche il controllo e la riparazione delle infrastrutture viarie. La Provincia di Chieti è impegnata a mantenere le strade sicure e ben curate per tutti gli utenti: in quest’ottica andremo a rinforzare con due nuovi assunzioni di operatori esperti l’organico del personale impegnato quotidianamente lungo i 1600 chilometri di strade provinciali di cui abbiamo la competenza. Questi numeri dimostrano come sia urgente e non più rinviabile una contro riforma delle Province, alle quali vanno restituiti fondi adeguati, competenze chiare ed elezione diretta del Presidente e del Consiglio per gestire al meglio le funzioni assegnate. Ringraziamo anticipatamente i cittadini per la collaborazione e la comprensione durante lo svolgimento di queste importanti attività di sfalcio dell’erba, che potranno causare minimi disagi alla circolazione stradale”, dichiara il Presidente della Provincia di Chieti Francesco Menna.




CHIETI CITTÀ AD IMPATTO POSITIVO

Parte dalla consegna del pulmino il progetto promosso con la PMG Italia, Società Benefit per la diffusione di una cultura inclusiva basata su comportamenti eco sostenibili. Amministrazione, Chieti Solidale e organizzatori: “Un’azione di supporto ai soggetti più vulnerabili e di straordinaria cittadinanza attiva” .

Comune di Chieti, 20 giugno 2024. Città ad Impatto positivo è un “contenitore” di progetti dedicati alla diffusione e affermazione di una Cultura ad Impatto Positivo appunto, che guarda al benessere comune, alla cura e inclusività delle persone più fragili e alla formazione e sensibilizzazione delle nuove generazioni alle tematiche sociali più urgenti. Tale contenitore si alimenta grazie a una solida rete tra istituzioni, Enti del terzo settore, imprenditori e cittadini, tutti uniti nella realizzazione di progetti ad alto impatto su società, territorio e ambiente. In particolare, sul territorio di Chieti grazie alla collaborazione tra il Comune di Chieti, Chieti Solidale, il Liceo Scientifico Filippo Masci e diversi gli Imprenditori del territorio, PMG Italia Società Benefit ha creato una solida rete di stakeholder per promuovere e sostenere progetti di inclusione sociale, formazione e riqualificazione ambientale. Stamane l’evento di consegna di un veicolo che sarà utilizzato per il trasporto di 35 soggetti con disabilità. Il mezzo è stato varato in presenza delle Istituzioni, degli stakeholder del progetto e degli ambasciatori sostenitori che hanno contribuito alla realizzazione del progetto. Nel corso dell’anno scolastico a venire si concretizzeranno anche eventi di formazione e di consegna del defibrillatore.

Sono stati effettuati i seguenti interventi:

–              Servizi di inclusione: il Comune di Chieti ha ricevuto un veicolo FIAT Doblò con pedana elettrica fruibile da persone con fragilità e ridotta mobilità. Il veicolo viene utilizzato per facilitare il mantenimento dei legami familiari e sociali preservando il tessuto relazionale che è fondamentale per il benessere di chi affronta questa complessa malattia.

–              Salute: un defibrillatore è stato donato al Liceo Scientifico Filippo Masci, per la cardio-protezione degli Studenti e di chi frequenta l’Istituto.

–              Formazione: I giovani studenti del Liceo Scientifico Filippo Masci parteciperanno nel prossimo anno scolastico a una sessione formativa e di sensibilizzazione sui temi della responsabilità sociale, dell’attenzione verso l’ambiente e le persone più fragili. Saranno loro i primi cittadini della Città ad Impatto Positivo, ed è quindi a loro che si chiede di contribuire alla sua crescita, mettendo il loro entusiasmo, la loro fantasia e le nozioni che imparano durante la sessione formativa, al servizio del territorio e del futuro di tutti.

“Siamo lieti di aver aderito a questo progetto e grati alle forze economiche della città che con grande spirito di servizio e disponibilità lo hanno sostenuto con i propri apporti – così il sindaco Diego Ferrara, con l’assessora alla Pubblica Istruzione Teresa Giammarino e la componente del Cda di Chieti Solidale Sandra De Thomasis in rappresentanza del presidente Pierluigi Balietti – . Il mezzo faciliterà la vita di 35 persone che convivono con grossi problemi di disabilità e solleverà le rispettive famiglie di un peso, anche economico, facendo sentire sia la presenza delle istituzioni, sia quella della comunità, perché l’adozione di questo progetto è stata effettuata da tantissimi imprenditori del territorio che hanno contribuito alla realizzazione e alle spese. Questo primo passo è subito operativo, come lo saranno presto anche le altre tappe previste, con la donazione di un defibrillatore e quella di alberi alla città, che vivremo nella piena condivisione, come è accaduto oggi. Grazie a tutti coloro che hanno reso possibile questa prima meta”. 

“Questi progetti sono per noi fonte di grande soddisfazione. Dalla nostra trasformazione in Società Benefit nel 2020 abbiamo arricchito la nostra progettualità ampliando le nostre aree di intervento, continuando a dedicarci al mondo delle fragilità, di cui ci siamo sempre occupati con i nostri progetti di mobilità, ma unendo una particolare attenzione all’ambiente e coinvolgendo in progetti di formazione e sensibilizzazione le nuove generazioni, che saranno di fatto i cittadini del futuro, oltre che forieri di grande energia positiva – dichiara Marco Mazzoni, Amministratore Delegato di PMG Italia – . Vedere gli stakeholder aderire ai nostri progetti con tanto entusiasmo e con tanto interesse, aver catalizzato l’interesse e il sostegno concreto di Fondazione Conad ETS con cui abbiamo una grande condivisione di valori, ci gratifica e ci conferma che abbiamo fatto la scelta giusta. Di fatto, la dimensione ‘Benefit’ era già nel nostro DNA prima ancora della trasformazione giuridica”.

PMG ITALIA SOCIETA’ BENEFIT vuole stimolare un cambiamento positivo nella società e nell’ambiente e migliorare la qualità della vita, difendendo le diversità e promuovendo inclusione e integrazione. Il Progetto Città ad Impatto Positivo nasce per supportare la nascita e la gestione di Progetti e servizi di utilità sociale, grazie alla costruzione di una solida rete tra Società, Enti e persone che decidono di lavorare insieme con un unico obiettivo comune: il miglioramento di vita di tutti i cittadini, in particolare di quelli più fragili. PMG Italia Società Benefit, promotrice del Progetto, ha nel 2020 effettuato il passaggio a Società Benefit per dare un segnale di trasparenza e responsabilità nei confronti dei propri stakeholder: enti locali, associazioni, sponsor, collaboratori e utenti finali.

SI RINGRAZIANO GLI AMBASCIATORI SOSTENITORI:

C.E.I.T. S.R.L., Santarelli Marco, Auto Service Petini, Dott.Ssa Chiara Peticola, Isomec S.R.L, New Gilda S.R.L, Trattoria Da Frank S.R.L., Carlo Pretaroli, Dott. Christian Ciulla, Perseo Srl, Dott. Carmine Rapani, Meccanica Leon Srl, Autoscuola Massimo Farinacci S.A.S., Toto Holding S.P.A., H2p S.R.L., Studio Odontoiatrico Rocci, Edil Seba Di Gianni Sebastiani, Cogema S.R.L., Gostmoto S.R.L., Rist. Cinese-Giapp. Hong Kong 2 Sas, Garden Gardenia S.R.L., Studio Legale Avv. Roberto Di Loreto King Of Coffee S.R.L.S., Gelatiamo Sas Di Enrico Sigismondi, Spaccanapoli Chieti S.R.L., S.El.Me.C. S.R.L.




IL CONSIGLIO PROVINCIALE

Ieri approvata variazione di bilancio e modifiche allo statuto ITS Sistema Meccanica

Chieti, 19 giugno 2024. Il Consiglio Provinciale di Chieti si è riunito questa mattina per discutere cinque punti all’ordine del giorno. In apertura della seduta, il Presidente Francesco Menna ha illustrato il nuovo logo promozionale della Provincia di Chieti approvato con decreto presidenziale nei giorni scorsi, un’immagine che sarà presente sulla carta intestata alla destra dello stemma istituzionale ufficiale e sulle opere realizzate con il testo “Provincia del Parco nazionale della Maiella, Provincia della Via Verde Costa dei Trabocchi, Provincia dei Cammini religiosi”. L’immagine, che rappresenta il ricco e variegato territorio della Provincia di Chieti, non sostituisce lo stemma istituzionale ufficiale.

Durante la seduta, è stata approvata una variazione al bilancio 2024/2026 per garantire una gestione finanziaria più efficace e aderente alle esigenze attuali dell’ente, tra cui quelle della funzione edilizia scolastica con fondi destinati alla realizzazione di un deposito per archivi al piano seminterrato del liceo Artistico di Vasto e allo spostamento del server di rete nell’ambito dei lavori di miglioramento sismico dell’ITC Palizzi di Vasto.

È stata inoltre approvata la transazione tra Telecom e la Provincia di Chieti per la bonaria definizione anticipata del giudizio pendente nella sezione specializzata per le Imprese del Tribunale delL’Aquila con il conseguente riconoscimento del debito fuori bilancio.

Sono state infine approvate all’unanimità le modifiche dello Statuto della Fondazione “Istituto Tecnico Superiore Nuove Tecnologie per il Made in Italy Sistema Meccanica” di Lanciano, adottate per aggiornare e migliorare la governance e l’efficacia operativa dell’istituto come previsto dalla recente normativa nazionale.




PADRI SEPARATI, PUBBLICATO IL SECONDO AVVISO

Per assegnare gli appartamenti di via Valle Furci Disponibili 6 appartamenti, domande entro l’8 luglio

Pescara, 19 giugno 2024. È stato pubblicato dal Comune di Pescara il secondo avviso per l’assegnazione degli alloggi destinati a padri separati. Gli appartamenti disponibili sono sei, siti nell’edificio di via Valle Furci 5/I che il Comune ha ristrutturato con fondi Pnrr dopo averlo liberato dagli occupanti abusivi. Il primo avviso risale al mese di marzo e ha portato all’assegnazione di cinque alloggi dei nove disponibili nella palazzina, ma due padri hanno rinunciato nei giorni scorsi, annunciano il sindaco Carlo Masci e il vice sindaco Adelchi Sulpizio, che ha la delega alle Politiche sociali. Sono stati proprio Masci e Sulpizio, nelle scorse settimane, a mostrare l’edificio ai primi assegnatari, sottolineando che gli uffici erano al lavoro per pubblicare un secondo avviso,  contenente alcune novità rispetto al primo in merito ai requisiti di accesso.

I REQUISITI

I padri devono avere la residenza anagrafica nel Comune di Pescara da almeno 5 anni, ma questo periodo può essere anche non continuativo solo nel caso in cui il cambio di residenza sia avvenuto per cause strettamente legate a divorzio/separazione (da dimostrare documentalmente). L’ulteriore novità riguarda l’età dei figli che potranno essere sia minorenni (purché non inseriti in strutture residenziali) che maggiorenni, ma solo se iscritti alle scuole superiori o all’Università e fiscalmente a carico. Gli altri requisiti previsti per i padri, separati o divorziati, che vogliono rispondere all’avviso sono la cittadinanza italiana, l’assenza di condanne, il reddito Isee tra 8.000 e 23.000 euro, il reddito da lavoro dipendente o autonomo, l’assenza di diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione sul territorio nazionale (ad esclusione dell’eventuale immobile assegnato alla coniuge in quanto affidataria del/i figlio/i) e l’assenza di immobili ad uso abitativo di proprietà dei genitori o dei figli nei Comuni dell’hinterland. È necessario, poi, essere in regola con il versamento degli alimenti.

GLI APPARTAMENTI

Gli appartamenti, all’interno dell’immobile, sono dislocati 3 a piano terra e 3 al primo piano (di cui 4 monolocali e 2 bilocali) e hanno una superficie che va da 32,95 a 59,45 metri quadrati. Gli alloggi possono essere concessi per un arco temporale di tre anni (rinnovabili), per un importo minimo del canone mensile di 153 euro fino ad un massimo di 277 euro. Per un bilocale a piano terra destinato a un massimo di 4 persone, è prevista l’assegnazione in via prioritaria nel caso in cui il padre o il figlio sia una persona con disabilità.

LA SCADENZA PER LE RICHIESTE

La scadenza per la presentazione delle domande è fissata all’8 luglio prossimo (ore 13). L’avviso è consultabile on line sul sito del Comune (c’è anche il modulo di domanda). Chi ha già inoltrato richiesta a seguito del primo bando, dovrà presentarla di nuovo (ma si può evitare di allegare la documentazione obbligatoria).

MASCI: “TUTELIAMO PADRI E FIGLI”

“Continuiamo a portare avanti una operazione a cui teniamo molto, pensata appositamente per i padri separati. Queste persone vivono un doppio dramma: quello di non avere più una famiglia e quello di rimanere fuori casa, senza poter ospitare più i figli. Noi non li lasciamo soli, li supportiamo e ci attestiamo il merito di essere uno dei primissimi Comuni in Italia a realizzare un progetto dall’altissimo valore sociale, che garantisce una casa, una bella casa, a canone concordato che garantisce anche l’obiettivo di tenere insieme padri i figli, tutelando questi ultimi”.

SULPIZIO: “ECCO COME È RINATO UN IMMOBILE OCCUPATO ABUSIVAMENTE”

“Era occupato abusivamente, pesantemente danneggiato, e gli inquilini creavano problemi al vicinato. Siamo stati in grado, come amministrazione, di reperire i fondi, realizzare i lavori e promuovere il primo e poi il secondo avviso, allargando un po’ le maglie, per andare incontro alle esigenze dei padri separati”.




BIMBI IN PIAZZA

Al via la VII Edizione

Teramo, 16 giugno 2024. Giochi, spettacoli e sport a San Nicolò a Tordino dal 19 al 23 giugno. Maxischermo per la Nazionale e concerto finale di Cisco Dal 19 al 23 giugno 2024 a San Nicolò a Tordino (Teramo) torna “Bimbi in piazza”: la manifestazione, organizzata dalla Asd Sannicolese e dall’associazione Bimbi in piazza Ets, è giunta alla sua settimana edizione in un crescendo di numeri e qualità.

Ieri mattina negli spazi del centro multiculturale CaFé della frazione teramana si è tenuta la conferenza stampa di presentazione dell’evento alla presenza dei promotori e del Comune di Teramo che, insieme al BIM e a sponsor privati, lo sostiene. Gianluca Pierannunzi e Lorena Sistilli, in veste di organizzatori, hanno illustrato il ricco programma che come ogni anno mira a mettere insieme divertimento, sport, musica e spettacoli di livello internazionale dedicati ai bambini ma anche ai più grandi. “Bimbi in piazza” è anche inclusione e solidarietà, come ha spiegato Sistilli, rappresentante dell’istituto comprensivo Teramo 4 coinvolto direttamente nel calendario degli appuntamenti.

Infatti, sabato 22 giugno alle ore 11 torna la terza edizione della Maratonina Solidale che ha come finalità quella di raccogliere fondi da devolvere ad associazioni o strutture che aiutano bambini o persone fragili. L’intera manifestazione guarda con grande attenzione ai più piccoli e alle famiglie: ogni appuntamento, infatti, è gratuito. Dai gonfiabili ai musical, dai concerti alle attività ludiche, tutto è ad accesso libero. L’inaugurazione si terrà il 19 giugno alle ore 18 con la parata iniziale che muoverà dalla Café per raggiungere piazza Progresso: qui si svolgeranno fino a domenica 23 tutti gli eventi.

Fra gli appuntamenti di spicco ci saranno: il musical “Ariel” e il concerto dei Ken La Fen mercoledì 19 giugno. Giovedì 20 giugno, fra gli spettacoli pomeridiani e notturni, sarà proiettata sul maxischermo la partita “Italia – Spagna”. Fra gli eventi di punta di venerdì 21 giugno ci sarà, alle ore 21, lo spettacolo di magia del Mago Loran. Sabato sarà la volta del “Circus Follies”, del musical “Encanto” e in chiusura spazio all’Orchestra Popolare del Saltarello. Domenica pomeriggio esibizioni di danza e baby dance, fino allo spettacolo di un artista internazionale: Alekos, il poeta delle bolle.

La chiusura della manifestazione è stata affidata ad un nome di livello del panorama musicale italiano: sul palco ci sarà Cisco Bellotti, storico frontman dei Modena City Ramblers. L’intera manifestazione si svolgerà in piazza Progresso, dove ci saranno anche stand enogastronomici, a partire dalle ore 18. Il sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto e l’assessore Antonio Filipponi hanno sottolineato in conferenza stampa il valore di una manifestazione «unica nel suo genere e diventata punto di riferimento per bambini e famiglie dell’intero territorio provinciale».




OISHI OTTIENE TRE BACCHETTE

Si tratta dell’unico ristorante abruzzese ad aver ottenuto questo riconoscimento. La cerimonia si è svolta a Roma, a ritirare il premio il fondare del Gruppo  Luca Di Marcantonio

Teramo, 14 giugno 2024. Oishi Japanese Kitchen Teramo è il miglior ristorante d’Abruzzo di sushi. A confermarlo è la Guida Sushi del 2025 che gli ha assegnato nuovamente le “Tre bacchette”, il massimo riconoscimento della Guida del Gambero Rosso. La cerimonia di premiazione si è svolta questa mattina a Roma, a ritirare il premio, è stato il fondatore del Gruppo Luca Di Marcantonio. Oishi è l’unico ristorante in Abruzzo ad aver ottenuto il premio “Tre bacchette” dalla Guida Sushi Gambero Rosso assegnato a 32 ristoranti in tutta Italia.

Oishi Japanese Kitchen Cucina, che oltre a Teramo si trova anche a Pescara, è nato nel 2014 per mano di Luca Di Marcantonio, giovane imprenditore abruzzese. Tradizione nippon, sapori europei e materie prime d’eccellenza sono gli ingredienti vincenti di questo ristorante. Infatti, il fil rouge della cucina è sicuramente applicare la tradizione giapponese alla creatività della cucina italiana senza perderne i sapori e i profumi originari ma aggiungendone colori e sensazioni che portano sempre il pensiero di casa.

Il successo ottenuto in questi 10 anni è il risultato di un progetto aziendale accuratamente pianificato e sostenuto da investimenti misurati, ma soprattutto dalla passione ardente e dalla dedizione instancabile di una squadra. La proposta culinaria innovativa si distingue per la trasparenza e per un eccezionale rapporto qualità-prezzo. Grazie ad un’importante offerta di qualità, il brand si è subito imposto sia a Pescara che a Teramo. Qualità che dipende soprattutto dalle materie prime utilizzate provenienti in parte dall’estero e in parte dall’Italia e dall’Abruzzo che permettono di realizzare piatti ricercati e creativi.

Nel corso degli anni Oishi Japanese Kitchen ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti, tra cui l’inclusione nelle rinomate guide Michelin, Gambero Rosso, Espresso, ecc. Inoltre, l’azienda ha implementato un progetto innovativo nel settore della ristorazione, introducendo l’utilizzo degli NFT (Token non fungibili). Oishi Japanese Kitchen è stato il primo ristorante in Italia a implementare gli NFT utility, creando un’esperienza unica e coinvolgente per i clienti. Questa innovazione ha attirato un notevole interesse e attenzione nel settore, permettendo al ristorante di distinguersi nettamente dai concorrenti.

“Ringrazio davvero tutti –ha esordito Luca Di Marcantonio- Sono felicissimo di questo premio perché creare è libertà, mantenere è responsabilità. Il nostro segreto è senza dubbio la passione irrefrenabile che mettiamo ogni giorno. Altro punto è la precisa scelta di avere parità di genere all’interno dei nostri ristoranti. I nostri manager sono entrambe donne. La vera sfida personale, poi diventata di tutti, è stata l’inserimento e la formazione di Je, una ragazza che per amore si è trasferita a Teramo. Sta imparando l’italiano e noi, con enorme piacere, le stiamo insegnando a diventare una nuova manager nella ristorazione. Il concetto fusion, l’integrazione, in tutte le sue sfumature, per noi è semplicemente … essenziale.  I confini non esistono: né la lingua, né la difficoltà, lo sconforto, le distanze fermeranno mai la volontà di fare. Grazie, Gambero Rosso, per supportare chi crede nel futuro”.

Importanti premi ma anche tantissime novità per Oishi. “Nel 2025 -ha aggiunto l’imprenditore- ci dedicheremo al turismo, lo faremo a Roseto degli Abruzzi, la città dove vivo, con “Ospitalità Fusion”, un progetto che fonde culture e ospitalità con un orto didattico giapponese. Inoltre il ristorante di Teramo nel mese di luglio sarà chiuso per rifarsi il nuovo look. Questo è l’ultimo mese di Oishi così come lo avete visto e conosciuto. A luglio saremo chiusi per ristrutturare completamente il locale: nuovo format, nuovo menu, tanto studio sul senza glutine e proteine vegetali, nuova carta dei vini”. Il bad and breakfast nello specifico è un programma di investimento che consiste nella realizzazione di una struttura turistica ecosostenibile attraverso sia la riconversione/ristrutturazione di un immobile esistente sia tramite la costruzione di nuove parti destinate alla ricezione del flusso turistico, ispirata ai concetti dei “Riyad”, al fine di creare un’atmosfera unica per i visitatori. “La bontà degli elementi distintivi -ha spiegato- ci è stata confermata anche dalla capacità del progetto di essere stato valutato come meritevole di accedere ad agevolazioni pubbliche da parte del Ministero del Turismo, avendo ottenuto un punteggio di pregio che  ha permesso un ottimo posizionamento all’interno della graduatoria finale. Tuttavia, in merito a quest’ultimo aspetto, duole riscontrare che il progetto di imprenditoria turistica non riceverà alcun tipo di contributo pubblico per insufficienza delle risorse messe a disposizione”.

Altro elemento vincente di Oishi è il team oggi composto da 15 risorse tra Pescara e Teramo: collaboratori di sala preparati e formati, chef professionisti e talentuosi provenienti da importanti scuole di cucina. Entrambi i ristoranti dialogano perfettamente con la cultura nipponica, nel design sono eleganti, minimalisti e curatissimi nei dettagli.

“Il mio auspicio – ha concluso Luca – è che Oishi rappresenti un’eccellenza a livello nazionale. La strada è complessa ma passione e professionalità ci stanno portando lontano e il riconoscimento di oggi ne è un esempio concreto”.




PARROCI PER IL NUOVO ANNO PASTORALE

Avvicendamenti ed incarichi dei sacerdoti per rispondere ai bisogni delle comunità; il 29 giugno ordinazione sacerdotale di due giovani diaconi

Pescara, 13 giugno 2024.  L’appuntamento con il Consiglio dei Consultori di ieri mattina ha definito gli incarichi dei sacerdoti per il nuovo anno pastorale, «necessari per il normale svolgimento dei servizi alle comunità̀ parrocchiali» specifica monsignor Tommaso Valentinetti, arcivescovo di Pescara-Penne.

«Come ogni anno, diversi parroci e vicari parrocchiali si alterneranno nelle parrocchie per rispondere «ai bisogni della comunità diocesana e alle necessità di alcuni sacerdoti che desiderano fermarsi per un periodo di riflessione o per vivere nuove esperienze pastorali – spiega monsignor Valentinetti – Le nomine dei parroci, per Diritto Canonico, hanno un tempo di nove anni, come a voler dire l’esigenza di un cambiamento, che è senza dubbio ricchezza e risorsa per la comunità parrocchiale e per i sacerdoti stessi».

Don Domenico Di Pietropaolo sarà, così, il nuovo parroco della Visitazione della Beata Vergine Maria in Pescara. Don Luca Di Domizio, il parroco di San Camillo De Lellis in Villa Raspa di Spoltore. Don Giancarlo Di Giulio parroco di San Nicola in Farindola, San Pietro in Montebello di Bertona. Don Giulio Di Fabio, parroco di San Martino in Vallemare e San Sebastiano in Villareia di Cepagatti. Don Cesare Krzyzyk parroco della B.V. Maria Lauretana in Castellana e di San Nicola  in Cerratina di Pianella. Don Marco Fernandez parroco di San Pietro apostolo, della B.V. Maria del Monte Carmelo, di Sant’Antonio di Padova in Loreto Aprutino.

Il 29 giugno, inoltre, nella cattedrale San Cetteo, alle 18.30, saranno ordinati due nuovi sacerdoti: i diaconi don Antonio Elia Pirro e don Matteo Mosca. «Un momento di gioia – continua il presule – per tutta la comunità presbiterale e per tutta la diocesi – in cui ci ritroveremo tutti insieme sacerdoti e fedeli. Per l’occasione, infatti, sono sospese tutte le messe nelle altre parrocchie».

Don Matteo sarà nominato parroco di Santa Marina in Roccafinadamo e vicario parrocchiale a Penne nelle parrocchie di San Domenico, Annunciazione e B.V. Maria del Monte Carmelo. Don Antonio Elia a Pescara vicario parrocchiale di San Luigi in Pescara.




IL TORNEO LAZZARONI A PIANA VINCOLATO

Amministrazione e organizzatori: “Una competizione cresciuta in qualità e presenze. Una serie di eventi inclusivi accompagnerà le gare”

Chieti, 8 giugno 2024. Una settimana di competizioni e confronti per l’undicesima edizione della Lazzaroni Cup, ITF, torneo di tennis maschile da 15mila dollari di montepremi, che si giocherà al Circolo tennis di Piana Vincolato da lunedì 10 giugno prossimo. Stamane al Foyer del Teatro Marrucino la presentazione della manifestazione in presenza degli assessori a Sport e Pari opportunità Manuel Pantalone e Chiara Zappalorto, il presidente della Regione Marco Marsilio, Ennio Marianetti, presidente del circolo tennis Chieti, del direttore del torneo Luca Del Federico, di Luciano Ginestra, presidente del comitato regionale della FITP (Federazione Italiana Tennis e Pdel) e Cinzia Turli, responsabile risorse umane della Lazzaroni, main sponsor della manifestazione. Saranno inoltre presenti il presidente del circolo tennis Galli club di Chieti Scalo, Paolo Galli e Massimiliano Milozzi, delegato provinciale Coni.

“Come amministrazione stiamo puntando al rafforzamento dell’open Lazzaroni, sia in termini di qualità e sia di riconoscimenti – così l’assessore allo Sport Manuel Pantalone – ringrazio la famiglia Iannamico e la Lazzaroni che sono fondamentali per l’organizzazione. Al tennis come Amministrazione abbiamo dato la grande opportunità di crescere, siamo stati subito pronti a rinnovare la concessione al Circolo Tennis e a manifestare fiducia nell’operato. Una fiducia ben riposta, perché in questi tre anni le attività sono cresciute e oggi che siamo Città europea dello sport, siamo pronti a radunare tutte le energie migliori per portare il nome di Chieti nel mondo del tennis nazionale e internazionale”.

“Importante la svolta sociale e culturale data alla manifestazione – aggiunge l’assessora alle pari opportunità Chiara Zappalorto – con l’aggiunta di manifestazioni aggregative all’insegna delle pari opportunità e dell’inclusione. Questa anima che si è voluta dare, inserendo il convegno del 13 giugno sul tennis in campo educativo è inedita e di impatto. Un evento fatto di gare e altro aiuta a capire meglio una disciplina che grazie a Sinner, alla Paolini e a tanti nomi emergenti è sulla bocca di tutti. Questa disciplina esprime qualità ed è compito delle istituzioni prenderne atto e portarla avanti”.

“La Regione è sempre vicina al mondo dello sport e, in particolare, punta sui grandi eventi sportivi come questo torneo internazionale di Chieti, anche nell’ottica della promozione territoriale – ha aggiunto il presidente della Regione Marco Marsilio – . Il tennis italiano vive un momento di grazia e questo non è certo frutto del caso perché se avessimo avuto un solo campione, poteva essere anche il frutto estemporaneo di una storia individuale. Invece, sono tanti i giocatori italiani in grado di cogliere risultati prestigiosi e questo significa che dietro c’è stato un percorso di crescita, vuol dire che c’è una scuola che poi riesce a formate giocatori di vertice. Anche per questo, la Regione Abruzzo è ben lieta di mettere il proprio marchio istituzionale al fianco di questo evento al quale auguriamo ogni successo”.

“Per me è un grande piacere ed un grande onore dirigere questo torneo – ha dichiarato il direttore della Lazzaroni CUP Luca Del Federico – la chicca di quest’anno è e la presenza del giovanissimo Vito Darderi, classe 2008 e campione campione olimpico junior, che sarà a Chieti con una wildcard. Vito è, oltretutto, il fratellino di Luciano, n.40 del ranking mondiale e tra i quattro azzurri che andranno alle Olimpiadi di Parigi. Oramai il tennis è all’attenzione di tutti, vive un momento magico in Italia. Non a caso, abbiamo il numero uno al mondo e non era mai successo. Abbiamo la Paolini che è stata, nel 2018, qui a Chieti, nella sfida di Fed Cup contro la Spagna. Oggi Jasmine Paolini è la n.7 al mondo in una disciplina che in questo momento è forse la più importante in Italia”.

“La Lazzaroni Cup è giunta ormai alla sua 11ª edizione – aggiunge il presidente del Tennis Chieti, Ennio Marianetti – sono entusiasta per la partnership pubblico-privata che consente, per il terzo anno consecutivo, di portare a Chieti una competizione di livello internazionale. Senza il contributo di Regione e Comune e senza gli sforzi dello sponsor Lazzaroni, che non finirò mai di ringraziare, faremo ben poca strada. Come Tennis Chieti ci mettiamo tanta passione e l’impegno organizzativo per fare in modo che atleti, tecnici, accompagnatori e pubblico siano accolti Una senel miglior modo possibile”.

“Abbiamo voluto fare entrare il femminile che c’è nello sport dentro la manifestazione – aggiunge Cinzia Turli, responsabile risorse umane della Lazzaroni – Nel circolo c’è un vivaio di femminilità e, in modo particolare, grazie alla sinergia con il Comune, abbiamo creato un club femminile Lazzaroni che è stato il cantiere operativo di tutte le attività collaterali alla settimana sportiva. Sosteniamo l’evento con l’idea di mettere insieme tutti gli enti privati a sostegno della disciplina. Con questa edizione vogliamo che la comunicazione inclusiva arrivi direttamente su tutte le discipline e anche su tutti gli ambiti che interessano lo sport. Lazzaroni vuole essere un cantiere operativo dove si creano terreni generativi per altra socializzazione e attività”.

Il programma delle attività che si svolgeranno nella sede dell’ATS tennis Chieti via Madonna della Vittoria (se non indicato diversamente)

•          Lunedì 10 giugno: dalle ore 17 giochi popolari e gara di disegno, premiazioni allievi scuola tennis.

•          Martedì 11 giugno dalle ore 15:30 torneo di burraco Lazzaroni Cup.

•          Mercoledì 12 giugno dalle ore 17:00 e te e biscotti.

•          Giovedì 12 giugno dalle ore 17:00 convegno nella Sala consiliare della provincia di Chieti sul tema “Il tennis campo educativo, conversazioni sull’impatto sociale della cross education tra pubblico e privato per ambienti generativi”.

•          Venerdì 14 giugno dalle ore 20:30 cena Lazzaroni Cup




DIORAMA FESTIVAL

Villa Frigerj, NOBILE d’origine, POP per vocazione: è la Villa Comunale di Chieti.

Chieti, 7 giugno 2024. Tutto pronto per il Diorama Festival che approderà a Chieti sabato 8 Giugno dalle 17 in poi nell’area antistante Villa Frigerj, Museo Archeologico Nazionale d’Abruzzo. L’edizione 2024 di Diorama Festival, in collaborazione con il Comune di Chieti, la Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio Chieti-Pescara, la Direzione Regionale Musei Abruzzo e la Regione Abruzzo, torna a mettere insieme Musica, Arte, Territorio: un percorso itinerante e gratuito per (ri)scoprire i luoghi più suggestivi della nostra regione. La quarta edizione della manifestazione, nata nel 2021 ad opera dell’organizzatore e direttore artistico del festival, Paolo Cicalini con l’obiettivo di accendere una luce sui luoghi più iconici, identitari, suggestivi della nostra regione, promuove una speciale esplorazione dell’Abruzzo attraverso gli interventi di arti visive contemporanee e musica di ricerca, con una vetrina turistico-culturale sulle incredibili e, finora in parte, inesplorate potenzialità d’Abruzzo.

“Abbiamo fortemente voluto questo Festival che concretizza un grande potenziale della città, che è quello che nasce dall’apertura naturale alle arti che Chieti ha con la sua storia e il suo paesaggio e alla propensione alla sostenibilità che dal primo giorno di mandato stiamo sviluppando – così il sindaco Diego Ferrara, con il vicesindaco e assessore alla Cultura Paolo De Cesare e gli assessori ad Ambiente e Lavori Pubblici Chiara Zappalorto e Stefano Rispoli che sono stati motore dell’evento – . Siamo certi che questo evento porterà una carica positiva di energia e novità alla nostra città e lieti che si svolga davanti a uno dei musei archeologici della città e del territorio. Abbiamo coinvolto Formula Ambiente sul tema della sostenibilità e i veri protagonisti del futuro che sono i bambini per costruire un percorso di sensibilizzazione incentrato sull’utilizzo prezioso dell’acqua: i bambini apriranno il Festival su questo tema e consegneranno alla città dei pensieri che diventeranno un’installazione, un muro con tante simboliche goccioline di acqua, dentro cui saranno scritti i consigli dei bambini per non sprecarla. Invitiamo la cittadinanza a partecipare e anche i centri vicini a venire a Chieti per scoprire come il format già rodato della manifestazione, riesca a dare voce anche alla nostra realtà in una filiera culturale su cui vogliamo punta e contare sempre di più per il futuro”

“Siamo orgogliosi di aprire l’edizione 2024 a Villa Frigerj, in un luogo incredibile, che cercheremo di rendere, se possibile, ancora più sorprendente – così il direttore artistico Paolo Cicalini – . Una data cercata, voluta, costruita con enorme impegno, ancor più perché siamo orgogliosi di poter contare su collaborazioni istituzionali di questo calibro, con la Soprintendenza, la DRM Abruzzo e, naturalmente, quella del Comune di Chieti che ha fortemente voluto, per la prima volta, Diorama Festival sul territorio Teatino. Vogliamo rendere alla comunità che ci ospita ed al pubblico che ci segue un momento da incorniciare, per iniziare questo percorso 2024 all’insegna della bellezza. Per quanto riguarda i contenuti musicali, interessantissimo e molto promettente il live di Perlaluna, cantautore e producer romano, ma senz’altro stupendi saranno anche gli interventi di altri 3 artisti, tutti teatini: Luca Faieta, Andrea Tempo e Fabrizio Mammarella, icona abruzzese, nel mondo, della musica elettronica”.

“Presenteremo, in un luogo così iconico, il primo artista selezionato per LUMEN, la rassegna di arti visive del Diorama Festival 2024: Alessandro D’Aquila, teatino DOC, che si sta facendo apprezzare su tutto il territorio italiano nel campo dell’arte contemporanea – aggiunge Gioia Di Girolamo – . Essere riusciti a creare questo contenitore, per esporre le opere digitali di Alex, nella propria città, ci rende felicissimi, non vediamo l’ora che le luci del tramonto si abbassino per darsi il testimone con le luci di LUMEN, con le luci di Alessandro D’Aquila”.

Il Programma

–           Ore 09.00 – 19.30. Visita al Museo Archeologico Nazionale d’Abruzzo (visita il sito per biglietti ed informazioni)

–           Ore 17.00. “La nostra idea di sostenibilità” – un progetto ideato e curato dagli studenti delle scuole primarie di Chieti.

–           Ore 18.00. LUMEN#1 con Alessandro D’Aquila in “Tavole Ottometriche Poetiche”.

–           Ore 18.00 fino all’01.30. Musica con: Luca Faieta, Andrea Tempo, Fabrizio Mammarella ed il live di Perlaluna

Inoltre, stand di street food abruzzese con Mo Scì Street Food, prodotti tipici locali con Birrificio Garagardo45 e Vini Monteselva, stand con la Libreria De Luca di Chieti e Fregnissimo di Luigi Bottini.

Direzione Artistica ed Organizzazione: Paolo Cicalini

Direzione Artistica Arti Visive e Comunicazione: Gioia Di Girolamo

Main Sponsor: Autoabruzzo. Sponsor e Partner: Formula Ambiente, Lux Servizi, MrWeezy, Antifire Group, MYDW, ARCI Chieti, Comaf Italia, Ultrastudios Digital




INCONTRO CON I RESIDENTI

L’assessore Rispoli: “In contatto con il consorzio per definire la situazione e assicurare luce e servizi mancanti. Subito raccolta rifiuti e disinfestazione”

Chieti, 4 giugno 2024. Nella mattinata di oggi l’assessore ai Lavori Pubblici Stefano Rispoli ha incontrato una delegazione di residenti delle abitazioni di via Buracchio, a Madonna del Freddo che lamentavano criticità in merito allo stato dei luoghi, ancora cantiere del consorzio che ha realizzato le opere residenziali. All’incontro erano presenti anche il sindaco Diego Ferrara, il dirigente del settore Lavori pubblici Carlo Di Gregorio e la funzionaria Ivonne Elia.

“Era giusto dare una risposta a questi concittadini, cercando di risolvere subito le criticità più immediate, come la raccolta rifiuti e la disinfestazione, che non erano ricomprese nei servizi di Formula Ambiente, in quanto la via di riferimento è privata – spiega l’assessore – A bloccare tutto è una situazione nota all’Amministrazione da mesi, a cui stiamo facendo fronte anche dialogando con la ditta realizzatrice della zona residenziale, che non ha realizzato tutto quello che doveva in base agli impegni contrattuali. Per la situazione della manutenzione e del verde, aspettiamo il bilancio stabilmente riequilibrato per avere a disposizione risorse che ci consentano di fare gli interventi di nostra competenza. Da parte nostra c’è tutta la volontà di arrivare a una soluzione che dia risposte a tutti e che soprattutto restituisca il giusto decoro a una zona scelta da giovani famiglie per restare a Chieti, decisione che ci sta molto a cuore, non a caso abbiamo velocizzato la riconsegna alla città di un asilo nido che insiste proprio sulla via che vogliamo vedere al più presto vitalizzata e pulita”.




LA PREOCCUPAZIONE DEI RESIDENTI

Incrocio viale D’Annunzio – viale De Cecco pericoloso per i pedoni. I Consiglieri Mauro Renzetti e Patrizia Panunzio (CPO) chiedono un intervento

Pescara, 31 maggio 2024. L’incrocio pescarese tra viale Luisa D’Annunzio e viale De Cecco si fa sempre più pericoloso: numerose sono le segnalazioni e le lamentele che giungono da parte dei cittadini sempre più preoccupati soprattutto in vista della stagione estiva quando il numero dei pedoni aumenterà.

Necessario porre in essere ogni provvedimento volto a ripristinare la sicurezza stradale, quali installazione di dissuasori o di altri strumenti utili a ridurre la velocità, ma lasciamo a chi è competente fare le valutazioni del caso, noi ad oggi raccogliamo le preoccupazioni delle persone e ne prendiamo atto dopi aver visto personalmente quanto accade – dichiarano Mauro Renzetti Consigliere Comunale di Pescara e Panunzio Patrizia in qualità di Commissaria Pari Opportunità i quali chiedono un sopralluogo approfondito in prossimità dell’incrocio indirizzando una richiesta al Dott. Giuliano Rossi (Servizio Strade e Pubblica Incolumità) e al Comando Vigili Urbani Pescara in quanto – più cittadini e commercianti ci segnalano che nonostante sia posta la segnaletica orizzontale e verticale con i divieti d’accesso, vetture e moto imboccano ad alta velocità viale Paolo De Cecco in direzione vietata Nord Sud“.

La preoccupazione dei residenti è il pericolo che persone che passeggiano o bambini che giocano possano essere investiti: “Chiediamo – dunque – di verificare anche la possibilità di installare dei vasi o cordoli al fine di non permettere l’accesso delle vetture in senso contrario a quello di marcia”.




FIERA DELLA PASTORIZIA

Al via la 161esima edizione a Piano Roseto

Teramo, 31 maggio 2024. La Fiera della Pastorizia, giunta alla 161esima edizione, si svolgerà sabato 6 e domenica 7 luglio a Piano Roseto (Teramo), come annunciato stamani in conferenza stampa alla presenza del dirigente camerale Salvatore Florimbi, dei sindaci di Crognaleto e di Cortino, Orlando Persia e Marco Tiberii, e dei partner dell’iniziativa.

Si tratta della più antica manifestazione della provincia di Teramo dedicata al mondo agropastorale, con notizie che risalgono al 1837. Dopo tre anni di sospensione a causa della pandemia da Covid -19, la fiera è stata ripristinata lo scorso anno, su espressa volontà della presidente della Camera di commercio, Antonella Ballone, a testimonianza dell’attenzione per il comparto della zootecnia e dell’agricoltura da parte dell’ente camerale.

Quest’anno per dare maggiore slancio all’iniziativa sarà costituito un apposito Comitato Fiera composto da: Coldiretti, GAL, Comuni di Cortino e Crognaleto, ASL, BIM, Dipartimento di Medicina veterinaria dell’Università di Teramo, Associazione Regionale Allevatori, Confederazione Italiana Agricoltori ed ente Parco.

La due giorni a Piano Roseto si articolerà in momenti celebrativi del mondo pastorale, nella rassegna delle razze ovine e caprine, nella mostra mercato dei prodotti tipici legati alla pastorizia, con momenti di intrattenimento musicale.

Un sentito ringraziamento è stato espresso dal costituendo Comitato nei confronti della Camera di commercio Gran Sasso d’Italia, non solo per il sostegno economico all’iniziativa, ma anche per l’attenzione dimostrata nei confronti degli allevatori locali.




LA BOLLA TOUR

I Subsonica a Teramo giovedì 8 agosto 2024 alle ore 21:00

Teramo, 29 maggio 2024. I Subsonica saliranno sul palco di Piazza Martiri della Libertà con il loro LA BOLLA TOUR giovedì 8 agosto 2024 alle ore 21. L’evento, che si terrà nell’ambito dell’edizione 2024 della manifestazione Teramo Natura Indomita, è organizzato da ACS Circuito Spettacolo Abruzzo Molise con il patrocinio e il sostegno del Comune di Teramo, la Camera di Commercio Gran Sasso d’Italia, il BIM, la TE.AM. e la Fondazione Tercas.

Il celebre gruppo torinese si esibirà in Piazza Martiri della Libertà per presentare dal vivo le canzoni dell’ultimo album “Realtà aumentata” e tutti i grandi successi della loro ventennale carriera. I Subsonica sono un gruppo rock elettronico italiano nato a Torino nel 1996 dall’unione di alcuni esponenti della scena musicale alternativa: Samuel (cantante), Max Casacci (produttore e chitarrista), Boosta (tastierista), Ninja (batterista), e Vicio (bassista), che ha sostituito Pierfunk dal 1999.

La band, influenzata da ritmi underground e linguaggi sonori sperimentali, ha rivoluzionato la scena e creato un sound riconoscibile, coniugando suoni elettronici, incisività melodica italiana e grande carica sul palco. I Subsonica sono, infatti, unanimemente apprezzati per la potenza del loro live. Numerosi i premi e riconoscimenti collezionati, fra i quali: Premio Amnesty Italia, MTV Europe Music Award, Premio Italiano della Musica, Italian Music Award, Premio Grinzane Cavour, TRL Award, ed una partecipazione al Festival di Sanremo.

Durante l’80esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia, i Subsonica vengono insigniti del Premio Speciale Soundtrack Stars Award per la musica di “Adagio”, film di Stefano Sollima. Il 20 ottobre 2023 esce “Pugno di Sabbia”, il nuovo singolo che – assieme al brano “Mattino di Luce” – anticipa il decimo album in studio della band “Realtà Aumentata”, fuori il 12 gennaio 2024.

I biglietti saranno disponibili a partire da martedì 28 maggio alle ore 14, esclusivamente attraverso i canali di vendita autorizzati di ACS Circuito Spettacolo Abruzzo Molise: o Online su biglietteria.acsabruzzomolise.org al link che segue https://biglietteria.acsabruzzomolise.org/scheda-evento.aspx?ID=4798 ; o Telefonicamente al numero 3292750919; o Telefonicamente al numero 0861246773; o Biglietteria ACS presso Via Melchiorre Delfico 32, Teramo (TE) dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00. La prenotazione dei biglietti per persone con disabilità deve essere effettuata esclusivamente tramite l’invio di mail all’indirizzo biglietteria@acsabruzzomolise.org.




ARRIVA IL DIORAMA FESTIVAL

Musica, arte, spettacolo e sostenibilità l’8 giugno a Villa Frigerj. Amministrazione e organizzatori: “La rassegna unisce identità dei luoghi e contemporaneità. Lieti di portarla in città”

Chieti, 29 maggio 2024. Sarà a Chieti la prima uscita dell’edizione 2024 del Festival Diorama, un percorso itinerante alla (ri)scoperta dei luoghi più suggestivi d’Abruzzo che unisce musica, arte, territorio e che approderà in città l’8 giugno prossimo, nell’area antistante Villa Frigerj. L’evento, a cura della Diorama APS in collaborazione con il Comune di Chieti e la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio Chieti – Pescara, gode del patrocinio del Ministero alla Cultura e della Regione Abruzzo. Programma, tematiche e ospiti dell’evento sono stati illustrati stamane da Paolo Cicalini, direttore artistico della Diorama Aps che organizza l’evento, dal sindaco Diego Ferrara, il vicesindaco Paolo De Cesare, gli assessori Chiara Zappalorto e Stefano Rispoli, del consigliere comunale Paride Paci, nonché della funzionaria della Soprintendenza Emanuela Criber, il direttore de La Civitella Michele Iannicca e Gioia Di Girolamo, direttrice della sezione arti visive del Festival, Nicola Della Corina responsabile di Formula ambiente, parte delle iniziative.

“Sono certo che questo evento porterà una carica positiva di energia e novità alla nostra città – sottolinea il sindaco Diego Ferrara – . Lieto che si svolga davanti a uno dei musei archeologici della città e del territorio e che coniughi, grazie al lavorio fatto insieme tanti temi che riguardano la comunità. Grazie agli organizzatori per averci scelti, a tutti enti e realtà che hanno fatto da motore con noi e per noi, affinché si realizzasse e agli assessori ad Ambiente, Lavori Pubblici, Cultura, nonché al consigliere Paride Paci che hanno fatto largo a una proposta che porterà tantissima attenzione e iniziative a Chieti per l’8 giugno”.

“Chieti sarà la prima tappa di promozione territoriale del Festival – illustra Paolo Cicalini, direttore artistico del Diorama – . Il Festival è attivo dal 2021 ed è nato per accendere l’attenzione su luoghi suggestivi e identitari, attraverso elementi contemporanei. Il luogo scelto è l’elemento centrale del Festival, è per noi un fattore di orgoglio partire da Chieti, una tappa che abbiamo fortemente voluto e che si realizza grazie a una riuscita collaborazione con il Comune e con il sostegno di altri soggetti attivi sul territorio, dalla Soprintendenza e la Direzione Museale, nonché Formula Ambiente con cui abbiamo studiato la parte iniziale del Festival e gli altri soggetti che sono diventati motore dell’evento. Uno degli obiettivi di Diorama è essere in grado di fungere da collettore fra enti e associazioni locali, lavorare insieme per valorizzare la città. In programma ci sono tante cose, sensibilizzazione ambientale, c’è la musica di ricerca con il cantautore Perlaluna e una selezione di artisti teatini che lo accompagneranno. Per le arti visive, ci saranno contenuti speciali con l’artista teatino Alex D’Aquila e poi iniziative dedicate alla sostenibilità e alla tutela dell’ambiente”.

“LUMEN è l’arte visiva di Diorama – aggiunge Gioia Di Girolamo – In ogni tappa del festival un installazione digitale, grazie alla partnership con Mydw agency ospitiamo un artista che quest’anno sarà il teatino, Alex D’Aquila, il quale svilupperà un progetto basato sulla ricerca e legato alla letteratura, costruito con frasi scelte ad hoc e sviluppate per il territorio, per valorizzare il luogo e mettere in campo un’opera che sposi e valorizzi la città”.

“Si tratta di un Festival ad alto contenuto innovativo – così il vicesindaco e assessore alla Cultura Paolo De Cesare – . Questa è la ragione per cui abbiamo aperto le porte, perché Chieti si riempia di un pubblico giovane e pronto a fare della cultura una scoperta, qual è quello che segue Diorama. Grazie a tutti gli attori di questa iniziativa che siamo certi avrà riscontro anche sull’economia del territorio”.

“Un Festival per promuovere bellezza e sostenibilità – sottolinea l’assessora all’Ambiente e transizione ecologica Chiara Zappalorto – . Voglio ringraziare il consigliere Paride Paci che ha fatto da motore, Abbiamo voluto Diorama perché è vettore di qualità, con il patrocinio del Ministero della Cultura e abbiamo voluto andare oltre, coinvolgendo Formula Ambiente sul tema della sostenibilità e i veri protagonisti del futuro che sono i bambini. Con loro abbiamo costruito un percorso di sensibilizzazione incentrato sull’utilizzo prezioso dell’acqua: i bambini apriranno il Festival su questo tema e consegneranno alla città dei pensieri che diventeranno un’installazione, un muro con tante simboliche goccioline di acqua, dentro cui saranno scritti i consigli dei bambini per non sprecarla. Grazie a Paola Cavallo che con Formula ci ha aiutato a coinvolgere le scuole, che hanno lavorato con noi per la riuscita di questa parte inedita di Festival”.

“La nostra mission è anche quella della sostenibilità ambientale – aggiunge Nicola Della Corina di Formula Ambiente – e ringrazio l’Amministrazione che ci ha fatto partecipare per sostenere l’importante lavoro di costruzione della sostenibilità con i bambini che sono i cittadini del futuro. Questo perché la comunicazione ambientale passa soprattutto attraverso il loro coinvolgimento”.

“Il Festival è un’occasione di qualità per Chieti – conclude Paride Paci – . L’esordio di Diorama in città arriva da una sinergia importante. Siamo felici sia diventata realtà perché è un prodotto importantissimo che vogliamo sia volano di economia e novità per la città e il territorio”.




POVERTÀ DI RITORNO, POVERTÀ IN AUMENTO

Il Bilancio sociale 2023 della Fondazione Caritas della diocesi con numeri in preoccupante crescita

Pescara, 27 maggio 2024.  81.694 pasti serviti dalle mense di Pescara e Montesilvano, 243 persone accolte nel dormitorio della Cittadella dell’Accoglienza, 456 famiglie seguite dagli Empori della Solidarietà nell’area metropolitana: questi sono alcuni dati che emergono dal Bilancio Sociale 2023 della Fondazione Caritas dell’Arcidiocesi di Pescara-Penne dal titolo “Povertà di ritorno”, da oggi online sul sito www.caritaspescara.it

«Numeri in preoccupante aumento rispetto all’anno precedente – spiega Corrado De Dominicis, direttore della fondazione Caritas Onlus – un aumento che illustra bene il titolo che abbiamo scelto, “Povertà di ritorno”, perché è proprio quello che sta accadendo: chi per un po’ ha visto uno spiraglio di luce, è dovuto tornare in fretta sui suoi passi, chiedendoci di nuovo aiuto e accompagnamento per affrancarsi ancora una volta da una condizione di forte fragilità economica e sociale».

Il Bilancio Sociale della Fondazione Caritas Onlus, ente strumentale della Caritas diocesana, è la fotografia di un anno di attività, il 2023, “scattata” attraverso opere segno, servizi, progetti e animazione pastorale, con particolare attenzione a diverse tematiche che compongono il nostro tessuto sociale.

«Anche nell’anno in questione – continua De Dominicis – siamo riusciti a mettere in campo azioni e risorse, oltre i servizi di bassa soglia, per far fronte a tutte quelle situazioni di bisogno che abbiamo incontrato, dalla conferma e il potenziamento di diversi servizi per il contrasto alla povertà educativa minorile, all’accoglienza di migranti e rifugiati, passando per nuove esperienze progettuali relative alla lotta alla povertà abitativa e alla promozione dell’inserimento socio-lavorativo dei più fragili».

Azioni di contrasto e lotta alle povertà, ma non solo, perché la Fondazione Caritas è presente sul territorio anche con animazione di comunità e attività di sensibilizzazione sociale: «Desidero ringraziare – conclude il direttore della Fondazione – tutti quei giovani che attraverso la fantasia della Carità hanno animato il territorio con attività educative, culturali e formative, come testimoniato dal lavoro del gruppo Young Caritas. In più il mio ringraziamento di cuore va a tutti i volontari e le volontarie di Caritas diocesana e parrocchie, più di 400 persone, che si spendono quotidianamente per gli ultimi, dimostrando, se mai ce ne fosse ancora bisogno, di essere il vero motore della Solidarietà».

Simone Chiappetta




NUOVO DEFIBRILLATORE PER LA CROCE ROSSA

La donazione di Futuraquila in memoria di Fernando A. Gallo

L’Aquila, 27 maggio 2024. La Comunità socioeducativa Futuraquila donerà un defibrillatore semiautomatico D.A.E. alla Croce Rossa Italiana – Comitato L’Aquila, in memoria di  Fernando A. Gallo. Il presidio, scrive l’associazione sulla propria pagina Facebook, “si aggiungerà alle molteplici attrezzature utilizzate dal Comitato nelle attività di assistenza alla popolazione“.  L’appuntamento è fissato per sabato 1° giugno 2024, dalle 17:00 alle 22:00, in Via Celano 6/A  n.22 a L’Aquila.

L’attenzione si concentrerà sulla lotta all’emarginazione minorile, alla dispersione scolastica e allo sfruttamento dei minori, con un focus speciale sull’inclusione sociale. Vogliamo inoltre sottolineare l’importanza nel fronteggiare le emergenze cardiache, che non deve essere sottovalutata, specialmente considerando che le malattie cardiovascolari rappresentano una delle principali cause di morte nel mondo.

L’evento non sarà solo un’occasione per contribuire a una causa importante, ma anche per riunirci e trascorrere momenti piacevoli insieme. A partire dalle 18:00, poi, avremo il privilegio di godere della musica di DJ Carosone e del giovane cantante Riccardo Sebastiani; anche i giovani ospiti della Comunità intratterranno i presenti con una performance recitata, preparata con cura e dedizione insieme al volontario Erino Liberatore.

A seguire un ricco buffet renderà l’atmosfera ancora più accogliente e conviviale.

Durante la giornata di beneficenza, si terrà anche una raccolta alimentare, realizzata in collaborazione con la Croce Rossa Italiana, un’opportunità preziosa per aiutare coloro che sono in situazioni di bisogno. Tutti i presenti sono incoraggiati a partecipare a questa iniziativa donando prodotti a lunga conservazione, che saranno distribuiti alle famiglie in difficoltà.




STAGIONE RICCA DI NOVITÀ

Porto turistico Marina di Pescara: sventola la bandiera blu

Pescara, 23 maggio 2024. Un tuffo dove il mare è più blu, sempre di più. Torna, puntuale, il riconoscimento Bandiera blu che, anche quest’anno, viene attribuito al Porto Turistico Marina di Pescara premiato, ininterrottamente, dal 1990, per le sue politiche di sostenibilità, attenzione all’ambiente ed elevati livelli di sicurezza.

I criteri per l’assegnazione vengono aggiornati periodicamente in modo tale da spingere le amministrazioni locali partecipanti ad impegnarsi per risolvere e migliorare, nel tempo, le problematiche relative alla gestione del territorio al fine di un’attenta salvaguardia dell’ambiente.

“Questo riconoscimento – dichiara il presidente della Camera di commercio Chieti Pescara Gennaro Strever (il Marina è ente partecipato al cento per cento dalla Camera) – è frutto delle politiche lungimiranti di gestione che si sono susseguite negli anni. La sostenibilità, per noi, non ha mai rappresentato una moda passeggera ma è sempre stata intesa come una opportunità che può tradursi in una maggiore efficienza energetica, riduzione dei costi operativi, migliore reputazione aziendale e, di conseguenza, maggiore attrattività per i clienti.”

A scegliere, in questi giorni, il Marina di Pescara per un soggiorno di due giorni, c’è stata una delle imbarcazioni più grandi mai approdate fino ad ora: un maxi yacht di 50 metri di lunghezza, di bandiera e proprietà statunitensi, che ha individuato nella struttura uno dei pochi approdi disponibili in Adriatico in grado di fornire adeguati livelli di servizio e spazi in acqua e in banchina adeguati a navi da diporto di grandi dimensioni.

<<Questo scalo – commenta il presidente del Porto turistico Marina di Pescara Gianni Taucci – premia il lavoro svolto dallo staff del Marina nello specifico settore delle grandi imbarcazioni, sempre più numerose e sempre più in cerca di porti turistici adeguatamente attrezzati per le loro specifiche esigenze.>>

Ma a rendere il Marina di Pescara una tappa sempre più attrattiva, non ci solo i servizi: a breve, verrà inaugurata la nuova stagione di Estatica, il fitto programma di eventi che rende uniche e piacevoli le serate in porto sia per chi arriva dal mare sia per i turisti presenti in città.

Ad anticipare la quindicesima edizione di Estatica, il prossimo week end, dal 24 al 26 maggio 2024, si svolgerà “RiderDays”, un evento a ingresso gratuito dedicato al mondo delle moto, con street-food, temporary shop, test ride, esibizioni, nonché momenti di incontro, scoperta, tutto nel segno di un territorio da vivere in motocicletta.

“Rider days – continua il presidente Taucci – cavalca perfettamente la strategia di valorizzazione del Marina di Pescara non soltanto come un punto di approdo ma anche come una porta di accesso verso l’interno. Da qui, sono disponibili decine di percorsi, molti da percorrere anche su due ruote, sia in moto che in bici, che in poco tempo consentono di vivere l’Abruzzo in tutta la sua natura, dal mare alla montagna, dall’artigianato artistico all’enogastronomia.”

Ciliegina sulla torta dell’evento Rider days, l’eccezionale performance dei Floyd on The Wing, che nelle serate del 24 e 25 maggio, riproporranno integralmente il mitico album dei Pink Floyd “Eclipse”, nell’ambito di uno show coinvolgente ed ipnotico grazie ad un light show e una scenografia tecnicamente d’avanguardia.

Rider days è organizzato da Aps TerraMatria in compartecipazione con la Regione Abruzzo, la Camera di Commercio Chieti-Pescara, la Camera di Commercio Gran Sasso d’Italia, in collaborazione con il porto turistico Marina di Pescara, con il patrocinio del Comune di Pescara e del Coni-Comitato regionale Abruzzo (event producer Oiko).




IL CONFARTE FESTIVAL

Street food, show coking, spettacoli e workshop. Dal 24 al 26 maggio la seconda edizione dell’iniziativa. Per i 70 anni di Confartigianato Chieti L’Aquila arriva il ministro Fitto, il presidente Granelli e tanti ospiti d’eccezione.

Chieti, 23 maggio 2024. Street food, show cooking, spettacoli, workshop e un convegno con ospiti d’eccezione. È un programma ricco di iniziative quello della seconda edizione del ConfArte Festival, promosso da ConfArte, categoria Cultura, Turismo e Spettacolo di Confartigianato Chieti L’Aquila e patrocinato dal Comune di Chieti. L’appuntamento con il festival, che quest’anno va in scena in grande stile per celebrare il 70° anniversario di Confartigianato, è dal 24 al 26 maggio, nel centro storico di Chieti.

Le attività prenderanno il via venerdì 24 maggio, alle ore 11:00, con il taglio del nastro. Per tre giorni corso Marrucino ospiterà l’evento di street food “Ristoratori di strada”. Un format, già sperimentato con successo in altre parti d’Italia, che ha lo scopo di far conoscere il cibo di strada, con un’attenzione particolare ai prodotti d’eccellenza del territorio nazionale e internazionale. Per tutte e tre le giornate, inoltre, nel Foyer del Teatro Marrucino, dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 17:00 alle 20:00, sarà visitabile la mostra “Ritratto d’Attore”: un percorso alla scoperta degli scatti di Chiara Calabrò, fotografa di scena che nel corso della sua carriera ha immortalato i più importanti attori del teatro, della televisione e del cinema italiano.

“Nata nel 2019, la categoria ConfArte – sottolineano il presidente e il direttore di Confartigianato Chieti L’Aquila, Camillo Saraullo e Daniele Giangiulli – è uno dei primi esperimenti di questo tipo lanciati in Italia nell’ambito del mondo Confartigianato. L’obiettivo è quello di promuovere lo sviluppo delle potenzialità culturali, turistiche ed attrattive delle province di Chieti e L’Aquila e, più in generale, dell’Abruzzo. Consapevole di questa mission, Confartigianato Imprese Chieti L’Aquila ha deciso di promuovere il ConfArte Festival. L’iniziativa, giunta alla sua seconda edizione, quest’anno va in scena in grande stile in occasione del 70° anniversario dell’associazione. Il festival animerà il centro storico di Chieti per tre giorni, con tutti gli effetti positivi che ne possono conseguire in termini di afflusso e presenze”.

“Auguri per il 70esimo anniversario di Confartigianato, una confederazione a servizio del territorio e che dà tanto al tessuto imprenditoriale e artigianale della città – così il sindaco Diego Ferrara – . Grazie anche per gli eventi che prenderanno vita a Chieti e che si aggiungono al calendario cittadino con l’obiettivo di animare la città con le sue forze vive”.

“La valenza di Confartigianato trova un riferimento certo non solo per la categoria, ma anche per altre manifestazioni che si svolgono in città, come ConfArte che promuove iniziative di alta valenza culturale – così il vicesindaco Paolo De Cesare – . Ringraziamo il direttivo per questa sinergia che è attiva sul territorio, è il format che ci piace, a maggior ragione perché il Comune a causa del dissesto finanziario non ha tante risorse per fare eventi. Ci piace ancora di più ConfArtigianato, che consapevole di questa situazione non rinuncia a organizzare un Festival che porterà a Chieti eventi e manifestazioni che saranno a vantaggio sia della categoria, sia di tutto il tessuto artigianale, commerciale e anche turistico e culturale del Comune. Abbiamo ancora delle criticità da affrontare, ma il nostro lavoro ha riattivato la funzione attrattiva della città: i B&B sono tutti pieni, i locali pubblici lavorano, abbiamo avuto incrementi nelle presenze turistiche con la tassa di soggiorno, le stagioni del Teatro Marrucino sono sempre al massimo, con un riscontro di pubblico e di abbonamento più che positivi. Stiamo facendo davvero di tutto per sostenere un futuro nuovo e vitale della città, ci fa piacere farlo insieme alle forze economiche cittadine”.

“C’è tanto commercio in questo evento, la formula è perfetta per coinvolgere tutto il comparto e il centro storico, a partire dallo street food – aggiunge l’assessore al Commercio Manuel Pantalone – . Stiamo lavorando in modo serrato per animare la città, nonostante il dissesto cittadino, lieti di agire insieme a Confartigianato con cui stiamo lavorando anche su altri fronti, quello della formazione ad esempio, che è cosa fondamentale per creare opportunità ai giovani e al mondo dell’artigianato e dei mestieri”.

Venerdì, alle ore 18:00, in piazza G.B. Vico, sarà la volta della presentazione di Confartigianato Sport, nuova categoria sport di Confartigianato Chieti L’Aquila, con l’evento dal titolo “Gli italiani saranno degli Sportivi?”, dialogo con Diego Nargiso, ex tennista e conduttore televisivo. In serata, alle 21:00, sempre in piazza G.B. Vico, ci sarà poi la presentazione del libro “A Sentimento – La mia cucina libera, sincera e selvaggia” dello Chef Davide Nanni, il cosiddetto cuoco selvaggio d’Abruzzo, noto per la sua attività che lo vede impegnato nella preparazione di prelibatezze nei boschi.

Sabato 25 maggio, alle ore 11:00, al Teatro Marrucino, ci sarà una delle iniziative clou del festival: il convegno “70 anni di Confartigianato Chieti L’Aquila – La sfida dell’Intelligenza Artificiale all’Intelligenza Artigiana”. Dopo i saluti del presidente dell’associazione artigiana, Camillo Saraullo, del presidente della Camera di Commercio Chieti Pescara, Gennaro Strever, e del sindaco di Chieti, Diego Ferrara, ci sarà la relazione di Federico Quaranta, autore e conduttore Rai, dal titolo “Rispetto” e quella di Gianluigi Bonanomi, formatore e docente sull’AI generativa, dal titolo “Perché i professionisti non devono avere paura dell’intelligenza artificiale”. Seguirà una conversazione tra l’assessore regionale alle Attività produttive, Tiziana Magnacca, il presidente nazionale di Confartigianato, Marco Granelli, e il sottosegretario al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, Fausta Bergamotto. Le conclusioni saranno affidate al ministro per gli Affari europei, il Sud e il Pnrr, Raffaele Fitto (in attesa di conferma). Coordina i lavori il direttore generale di Confartigianato Chieti L’Aquila, Daniele Giangiulli.

Sempre sabato, alle ore 17:00, in piazza G.B. Vico, è previsto l’evento “Cucinare la natura”: un dialogo – moderato dalla giornalista Marcella Pace – sulla figura del cuoco artigiano in armonia con la biodiversità territoriale e show cooking con lo chef abruzzese Lucia Tellone, assieme ad Enzo Di Giambattista, social media manager e food consultant. Infine, alle 21:00, al Teatro Marrucino, sarà la volta del giornalista romano Federico Palmaroli, con le sue #lepiubellefrasidiosho, una catartica satira 4.0, a velocità 5G, per dare vita a urticanti e divertenti situazioni surreali (biglietti in vendita su CiaoTickets).

Domenica 26 maggio, oltre allo street food e alla mostra fotografica, il festival si concluderà con la presentazione di Confartigianato Cinema, attraverso un dialogo su cinema e teatro con l’attore Alessio Giannone, in arte “Pinuccio”, direttamente dal programma tv Striscia La Notizia, e la fotografa Chiara Calabrò. Il confronto, alle ore 17:00 in piazza G.B. Vico, sarà moderato dalla giornalista Federica Fusco.




AFFIDAMENTO RISCOSSIONE

Decisione complementare con l’attività in corso fra Comune e curatela. Fase strategica superamento del dissesto

Chieti, 22 maggio 2024. Nella giornata di ieri l’Organismo straordinario di liquidazione ha deliberato l’affidamento all’Ader (Agenzia delle entrate riscossione) la riscossione coattiva delle entrate tributarie del Comune (Tari, Tarsu, Ici, Imu, Tares) e delle entrate patrimoniali. Il provvedimento riguarderà anche il recupero di canoni idrici, oneri di urbanizzazione, servizi scolastici, canoni di locazione degli alloggi Erp per gli anni dal 2018 al 2022, il periodo di tempo di competenza dell’Osl, che dal 29 agosto 2023 si sta occupando del ripianamento dei debiti maturati dall’Ente e che hanno portato al dissesto, questo al fine di costituire massa attiva per soddisfare i creditori che hanno presentato istanza di insinuazione al passivo.

“La delibera è stata preceduta da un’attività di confronto in primis con il sindaco, nonché con il curatore e la stessa Agenzia delle entrate riscossione – spiega il presidente dell’Osl Nello Rapini – Abbiamo definito il processo con riunioni tecniche con il soggetto più autorevole e affidabile a livello istituzionale, per conseguire uno scopo fondamentale: ricostituire la massa attiva, in modo da alleggerire il Comune stesso dall’attività di riscossione coattiva. Si tratta di un’azione complementare alle procedure che l’Ente sta portando avanti con il curatore e che giunge in un momento strategico del nostro lavoro.

Conclusa sostanzialmente la fase di accertamento della massa debitoria, a questo punto parte la fase di liquidazione e, dunque, è necessario avere le risorse per onorare i debiti emersi e fare un passo avanti verso il superamento della fase acuta del dissesto. La nostra decisione non è in contrasto con l’auspicabile esercizio provvisorio su cui curatore e Comune stanno lavorando, in un’ottica anche di tutela delle maestranze e in vista del futuro affidamento del servizio da parte dell’Ente. Il nostro è un ruolo tecnico, finalizzato al massimo soddisfacimento dei creditori e alla più rapida conclusione della procedura di dissesto in modo da riportare a una complessiva situazione di normalità la città e l’attività amministrativa”.




DISSESTO IDROGEOLOGICO

Incontro con Curcio a Roma. L’Amministrazione: “Sinergia ribadita, ci aspettano sfide importanti a tutela della cittadinanza”

Chieti, 21 maggio 2024. Nel pomeriggio di ieri il sindaco Diego Ferrara, con il presidente del Consiglio comunale Luigi Febo ha avuto un incontro a Roma con l’Agenzia della Protezione civile nazionale e il direttore di Dipartimento Fabrizio Curcio sulla situazione del dissesto idrogeologico cittadino.

Hanno preso parte alla riunione anche l’ingegner Tommaso Colella, funzionario dei Lavori pubblici del Comune e responsabile dell’ufficio di monitoraggio e gestione del dissesto idrogeologico e il professor Nicola Sciarra del Dipartimento di Geologia dell’università Gabriele D’Annunzio di Chieti. Erano inoltre presenti i rappresentanti della protezione civile regionale con Mauro Casinghini e il commissario Giovanni Legnini.

“È stato un incontro proficuo, durante cui abbiamo ricostruito le fasi salienti delle criticità riscontrate nel quartiere Santa Maria, il più colpito dal fenomeno – riferiscono il sindaco Ferrara e il presidente del Consiglio comunale Luigi Febo – Il dibattito si è incentrato su due direttrici parallele ma concordanti: la gestione dell’emergenza, che rientra nel perimetro della Protezione civile e per cui l’Amministrazione comunale ha ricevuto le più ampie rassicurazioni di collaborazione e poi la visione strategica su studi e opere da mettere in atto nel medio e lungo periodo a salvaguardia dell’intero quartiere. Ci aspettano grandi sfide e un intenso lavoro di squadra aventi come obiettivo il bene e la sicurezza dei nostri concittadini”.




UNICO CANTIERE. Terminal, scala mobile, stazione bus

L’assessore Rispoli: “Già da lunedì la cantierizzazione, entro giugno i lavori. Abbiamo tempi strettissimi, si tratta di uno snodo strategico”

Chieti, 20 maggio 2024. Sta per ripartire il cantiere unico che prevede Terminal, stazione degli autobus e scala mobile. Stamane i sopralluoghi da parte della struttura tecnica comunale, assessore ai lavori Pubblici Rispoli, la funzionaria Ivonne Elia e il geometra Rino Conte, con i rappresentanti dell’Ati aggiudicataria dell’appalto, un unico intervento per tre ambiti (terminal, stazione bus e scala mobile), composta da Almacis (capofila), Maspero, Saitem e GeD. Lunedì sarà delimitata l’area del terminal dei parcheggi da cui riprenderanno le lavorazioni che hanno tempi serrati.

“Una buona notizia, anzi due, perché si procederà come se si trattasse di un unico cantiere – annuncia l’assessore ai Lavori Pubblici Stefano Rispoli – . Si riparte dal terminal, gli stalli di sosta e l’area devono essere riqualificati, siamo venuti a capo delle annose attività da parte dei tecnici competenti, finalizzate alla risoluzione di problematiche che si sono manifestate a seguito della consegna delle opere; dunque, si sta definendo l’allargamento dell’area di cantiere e i lavori riprenderanno per il mese di giugno per proseguire speditissimi su tutti e tre i fronti. Si comincia dalla parte bassa, con gli interventi sugli stalli coperti, poi si passerà alla piattaforma sede del terminal dei bus, che sarà interamente rifatta e modernizzata, per culminare con la ricollocazione della scala mobile.

Si tratta di un cantiere in progress a cui teniamo molto, perché risolverà tanti problemi della mobilità cittadina e che monitoreremo settimana per settimana perché i tempi di definizione sono strettissimi, ma confidiamo nelle buone intenzioni dell’Ati che, con noi, si prepara a riconsegnare alla città uno snodo importantissimo per l’accesso a Chieti. Come su questo cantiere, scontiamo dei ritardi fisiologici non addebitabili a noi, ma alle complesse procedure di ottenimento dei fondi, di progettazione e di cantierizzazione a tempo, specie per quanto riguarda le opere finanziate dal PNRR, ma colgo l’occasione per ringraziare la struttura tecnica comunale che sta lavorando sodo e ininterrottamente, dal dirigente, ai funzionari, ai semplici impiegati, perché la più grande azione di rigenerazione urbana mai attivata a Chieti non si fermi e diventi presto visibile. Cosa che sta accadendo. Dal primo giorno abbiamo lavorato per restituire respiro alla città, nonostante le condizioni economiche precarie e il dissesto del Comune, abbiamo recepito risorse e ci siamo messi pancia a terra a realizzare le opere per cui abbiamo ottenuto una mole di finanziamenti mai ottenuta prima dall’Ente. Dunque, altre ripartenze e nuovi cantieri sono in movimento.

Ad esempio, quello dell’ex Pescheria: è in corso la procedura di risoluzione contrattuale con la ditta aggiudicatario e nel contempo si sta procedendo alla verifica della seconda ditta classificata in gara di appalto per riaprire anche quella rigenerazione, giovedì faremo un sopralluogo. Un altro importantissimo intervento è quello di Piazza Garibaldi: in avvio la procedura di gara, a breve partirà anche la realizzazione dei parcheggi interrati, del parco e la riqualificazione di una parte di centro storico svuotata da anni che vedrà risorgere l’area di San Raffaele e l’ex Addolorata. Per Palazzo Massangioli è in approvazione il progetto esecutivo; mentre per Palazzo D’Achille l’Amministrazione ha provveduto a richiedere idoneo finanziamento all’USRC (Ufficio per la ricostruzione) per il completamento della ristrutturazione dell’immobile, che auspichiamo possa presto prendere corpo. Nella parte sottostante, nel cosiddetto “grottino”, prosegue spedita la realizzazione degli spazi espositivi dei reperti emersi durante gli scavi della piazza.

Sono poi attivi decine di altri cantieri grandi, medi e anche piccoli: come quello nella mensa scuola Celdit e della scuola di via per Francavilla; procede a ritmo serrato la costruzione della Cittadella dello Sport di via Amiterno, così come cresce a vista d’occhio il nuovo asilo al villaggio Mediterraneo; attività in corso anche per l’efficientamento energetico della palestra di Colle dell’Ara. Hanno già un look diverso gli alloggi popolari di via degli Ernici, così come sono a buon punto anche i lavori in quelli di viale Maiella. Cresce bene il parco di Filippone, Casone. Diversi sono i cantieri che partiranno entro l’estate: oltre quello di piazza Garibaldi, c’è un’importante riqualificazione che interesserà l’area intorno alla stazione e via Pescasseroli a Chieti Scalo, la Trinità, dunque piazza Trento e Trieste, nel centro storico, i sondaggi sono già fatti, siamo pronti.

Importante anche l’intervento al sovrappasso della stazione nella zona industriale e, per finire, definiti gli iter anche per la rifunzionalizzazione dell’ex scuola Nolli e dell’ex asilo Principessa di Piemonte, nonché degli edifici Eden e Massangioli che rinasceranno a nuova vita nel centro della città, dove prestissimo sarà definito anche l’intervento di riqualificazione del Supercinema. Questo ilo grosso degli interventi su cui, sin dal primo momento di programmazione abbiamo tenuto alta l’attenzione, informando ciclicamente città e amministrazione. Una trasparenza dovuta, perché Chieti, grazie a tutte queste opere, arrivate nel periodo più complesso della sua storia amministrativa, diventerà una città nuova, con infrastrutture rispondenti ai suoi bisogni e con un potenziale che finalmente potrà sfruttare. A questo noi stiamo lavorando giornalmente, risolvendo indicibili problemi, cercando soluzioni praticabili e in grado di non allungare tempi che vogliamo siano stretti, perché la città è rimasta ferma per troppo tempo. Ora deve rinascere, davvero”.




CITTÀ EUROPEA DELLO SPORT

Primi passi verso la costituzione del Comitato. L’assessore Pantalone: “Madrina Fabrizia D’Ottavio, subito al lavoro su eventi e calendario delle manifestazioni. Si parte a settembre”

Chieti, 18 maggio 2024. Si è svolta nei giorni scorsi la prima riunione del costituendo Comitato per Chieti Città europea dello sport 2025, Hanno partecipato: l’assessore allo Sport Manuel Pantalone, Massimiliano Milozzi per il Coni provinciale, Sandra Di Crescenzo, delegata dal coordinatore regionale di Sport e Salute Domenico Scogniamiglio, Mimmo Buracchio per il Csi.

“Ufficializzeremo questo organismo la prossima settimana, ma il primo punto che ci ha visti tutti d’accordo è stato quello di individuare quale madrina di Chieti Città Europea dello Sport la nostra campionessa Fabrizia D’Ottavio – così l’assessore Manuel Pantalone – . Lei sarà anche la prima componente. Stiamo già lavorando sull’evento di presentazione con i vertici delle realtà sportivi nazionali sia istituzionali e sia associative, che si terrà a metà settembre, in contemporanea con la ripartenza dei campionati e delle attività che abbracceranno il 2025. L’intento è di procedere su due binari: quello degli eventi sportivi e di intrattenimento sportivo, per cui chiederemo a tutte le realtà presenti sul territorio di convogliare a Chieti le manifestazioni più importanti del 2025, in modo da cominciare a creare un calendario ricco e vario; l’altro piano è quello della convegnistica, in modo di parlare dello sport a 360 gradi. Ognuno per le proprie competenze, lavoreremo per collezionare un anno straordinario, in modo che tutti gli aspetti siano rappresentati nelle celebrazioni: il talento, le competizioni, gli eventi, gli spunti, l’inclusione e anche la prevenzione e sensibilizzazione alla pratica sportiva”.




MANUTENZIONE LAGHETTO DELLA VILLA

Stamane i primi interventi. Sindaco e assessore Zappalorto: “il metodo è a impatto zero per l’ecosistema, lo abbiamo applicato anche a tutte le fontane cittadine, speriamo in un risultato positivo”

Chieti, 17 maggio 2024. Al via da oggi la prima somministrazione del prodotto a zero impatto ambientale per purificare il laghetto della Villa. Con una spesa minima sarà possibile intervenire nello specchio d’acqua della Villa e anche in tutte le fontane della città, preservando la flora e la fauna del luogo e consentendo un notevole risparmio al Comune sia in termini economici che di manodopera.

“Stamattina abbiamo cominciato la sperimentazione del metodo ecologico di purificazione del laghetto della Villa – spiegano il sindaco e l’assessore all’Ambiente e alla transizione ecologica Chiara Zappalorto – . Con i nostri operai nel bacino sono stati immessi degli speciali prodotti, completamente naturali, capaci di eliminare i fattori inquinanti delle acque. Si tratta di lieviti che debellano la carica batterica negativa dello stagno, che si attivano subito e che gradualmente dovrebbero avviare una naturale operazione di purificazione i cui frutti cominceranno a vedersi nei prossimi giorni. Resta ferma la sinergia costante con i biologi dei Nucleo Biodiversità dei Carabinieri Forestali e il Parco Maiella, vista la presenza di centinaia di testuggini e pesci nello stagno che, in caso di svuotamento, avremmo dovuto spostare con tutte le dovute cautele. Con loro monitoreremo la situazione in progress, sperando nell’efficacia di questo metodo che ha dato ottimi risultati in altre applicazioni sia in Italia e sia all’estero. Come abbiamo già avuto modo di sottolineare, per arrivare a una soluzione efficace abbiamo messo in campo tutte le possibilità, per questo vogliamo chiedere collaborazione alla cittadinanza e pazienza, servono giorni per percepire cambiamenti dell’attuale stato della situazione. Il prodotto agirà di settimana in settimana, nella prima fase andrà ad attutire gli odori e poi, dalla superficie, nel giro di poche settimane agirà sull’acqua stagnante purificandola e rendendola limpida. Un traguardo che speriamo di condividere con la città al più presto”.