GRAN CRITERIUM VETTURETTE. Premiazione concorso fotografico

L’Amministrazione: “Foto bellissime, siamo lieti di vedere rivivere una vocazione storica della città qual è la passione per l’automobilismo”

Chieti, 15 novembre 2023. Giornata di premiazioni per il concorso fotografico e il contest per immagini abbinato al  Gran Criterium Vetturette, evento motoristico tenutosi in agosto a cura del Club Ruote Classiche Teatine, con il patrocinio del Comune e la sinergia con Aci Storico. Presenti alla consegna il sindaco Diego Ferrara, il vicesindaco Paolo De Cesare e l’assessore Manuel Pantalone, con il Presidente di Ruote classiche teatina Filippo Rosa, il direttore e Presidente Aci Chieti Roberto D’Antuono, alcuni dei vincitori e il piccolo Alessandro Malcangi, soggetto della foto vincitrice. Ai vincitori gli organizzatori hanno tributato un premio in denaro e dei vini della cantina di Jarno Trulli, testimonial dell’evento.

Primo premio della giuria presieduta dal giornalista Lorenzo Colantonio, a Marino Tarasconi, “Per aver saputo raccontare in una foto la gioia del ragazzo e la passione che si trasmette di padre in figlio”. Ospite dell’immagine, il piccolo Alessandro, stamane presente per ritirare simbolicamente il premio di cui è stato casuale ispiratore.

Secondo premio a Marco Sciammarella, “Tutto l’amore in una foto. Amanti, vetturette e amanti delle vetturette in una sola immagine”.

Terzo premio ad Andrea Milazzo, fotoreporter della stampa locale. “Foto di taglio giornalistico che racconta con dovizia di particolari il momento della partenza”.

Per il contest, ecco la classifica delle foto che hanno ricevuto più like sui social degli organizzatori:

–              Primo classificato Gabriele Fabiilli

–              Secondo classificato Renato De Iuliis

–              Terzo classificatoArnaldo D’Orazio

“Siamo molto lieti della riuscita dell’evento che ha portato tantissimo pubblico in città, ma anche delle foto che lo raccontano, che testimoniano l’entusiasmo e la passione non solo di chi ha assistito e di quella che ha partecipata – così il sindaco Diego Ferrara, il vicesindaco Paolo De Cesare e l’assessore Manuel Pantalone – Ringraziamo gli organizzatori, perché con questi eventi hanno fatto tornare a Chieti una delle sue più antiche e seguite passioni, quella per l’automobilismo e per i motori in generali, che ci vedevano fra le tappe dei circuiti più importanti del primo Novecento, nonché sede di premi partecipati e attesi dalla cittadinanza. Le foto sono tutte belle e vogliamo considerarle un vero e proprio regalo alla città, alla sua bellezza e alla vita abbinata agli eventi. Congratulazioni ai vincitori e anche al piccolo Alessandro che con la sua vitalità e la voglia di fare un giro su una delle vetturette che hanno partecipato al premio, ha assicurato il podio all’autore dell’immagine”.




LUCI NEL BUIO

La fiaccolata contro la violenza sulle donne

Teramo, 15 novembre 2023. La Commissione per le Pari Opportunità della Provincia di Teramo, insieme agli Assessorati alle Pari Opportunità e alle Politiche Sociali del Comune di Teramo, alla Consulta per le Pari Opportunità del Comune di Teramo ed in collaborazione con l’Associazione “Il Guscio”, di Roseto degli Abruzzi, ha organizzato per il prossimo giovedì 16 novembre una fiaccolata contro la violenza sulle donne.

Un corteo che si snoderà per le vie della città di Teramo, con partenza da Piazza Orsini, percorrendo via Paris, via Savini, Corso De Michetti e Corso San Giorgio, per concludersi in largo San Matteo dove ci sarà un momento di riflessione.

L’evento, patrocinato anche dal Comune di Teramo, rientra tra le iniziative che la Commissione per le Pari Opportunità della Provincia, presieduta dall’avvocata Amelide Francia, sta organizzando in vista del 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne.

L’appuntamento è quindi per giovedì 16 novembre alle ore 19:00 in piazza Orsini a Teramo.




BENEDETTA ETTORRE LA NUOVA PRESIDENTE

La Consulta Provinciale degli Studenti di Teramo rinnova il proprio board:

Teramo, 14 novembre 2023. Nella Sala Consiglio di via Milli ieri mattina la plenaria della Consulta studentesca di Teramo – coordinata dal prof. Marco Pompa e dall’Ufficio Scolastico Provinciale – riunita per il rinnovo del presidente e della giunta.

Dopo un tenace dibattito tra i candidati alla carica di presidente, la votazione che, a scrutinio segreto, ha sancito la vittoria di Benedetta Ettorre del Liceo “Saffo” di Roseto.

“Ringrazio per la piena fiducia che i colleghi delle scuole del territorio teramano mi hanno dato e spero di riuscire a portare avanti il lavoro fatto in precedenza dalla scorsa giunta. Il mio obiettivo, come quello di tutti, è di dare voce alle problematiche che affliggono le scuole provinciali e alle proposte di noi studentesse e studenti, affinché tutti possano essere partecipi del cambiamento”, ha dichiarato la nuova presidente della CPS di Teramo, Benedetta Ettorre.

Il presidente Camillo D’Angelo, nel suo discorso, ha così ringraziato i ragazzi: “Vedo dopo anni di stasi una certa vivacità ed un rinnovato interesse nei confronti della politica, per mantenere alta l’attenzione su quei temi, come la scuola, cari ai nostri giovani. Noi, come Provincia, ce la stiamo mettendo tutta per mettervi a disposizione una scuola moderna e al passo con i tempi: poli tecnologici all’avanguardia del nuovo millennio, aperti ad altre attività e altre discipline, anche nel pomeriggio. Saremo sempre dalla vostra parte, accoglieremo sempre quelle che sono le vostre richieste: qualunque iniziativa, qualunque progetto, qualunque programma, noi saremo a vostra disposizione. Buon lavoro ai nuovi membri della consulta!”.

Benedetta Ettorre succede a Niccolò D’Elpidio e guiderà una giunta composta dal vicepresidente Dylan Profeta (IIS Di Poppa – Rozzi di Teramo) e dagli assessori Francesco Natale (IIS Crocetti – Cerulli di Roseto), Samuele Di Diadoro (IIS Moretti di Roseto), Sara Simone (IIS Delfico – Montauti) e Pasquale Santarelli (Liceo Saffo di Roseto).

Nel corso dell’assemblea inoltre i saluti della prof.ssa Clara Moschella (Ufficio Scolastico Provinciale) e della vice sindaca del Comune di Teramo, Stefania Di Padova.




RINNOVO DEL CONSIGLIO PROVINCIALE

Elezioni giovedì 21 dicembre 2023

Chieti, 10 novembre 2023. Le elezioni per il rinnovo del consiglio provinciale si terranno giovedì 21 dicembre 2023. Lo ha stabilito con decreto pubblicato oggi il presidente della Provincia di Chieti Francesco Menna.

Il presidente ed il consiglio attualmente in carica erano stati eletti nel dicembre 2021, ma mentre la carica del presidente ha una durata di 4 anni, quella dei consiglieri è di solo 2 anni: pertanto è stato necessario indire nuove elezioni solo per l’organo del consiglio provinciale, come previsto dalla legge 56/2014.

Trattandosi di elezioni di secondo grado, a votare per eleggere i 12 nuovi consiglieri saranno i sindaci e consiglieri comunali in carica dei 104 comuni della Provincia di Chieti, attraverso il meccanismo della ponderazione del voto in base alla fascia demografica cui appartiene l’elettore. Le urne saranno aperte dalle 8 alle 20 di giovedì 21 dicembre nel seggio che verrà istituito nella sala consiliare al secondo piano del palazzo provinciale in corso Marrucino 97.

Possono essere eletti consiglieri provinciali i sindaci e i consiglieri in carica dei comuni della provincia. Il consiglio provinciale sarà eletto con voto diretto, libero e segreto, attribuito a liste di candidati concorrenti, in un unico collegio elettorale corrispondente al territorio della provincia. Le liste devono essere sottoscritte da almeno il 5% degli aventi diritto al voto, accertati al 35° giorno antecedente quello della votazione e presentate nell’ufficio elettorale costituito nella sala consiliare del Palazzo provinciale da giovedì 30 novembre a venerdì 1° dicembre 2023.

Modulistica e ulteriori dettagli inerenti il procedimento elettorale sono disponibili nella sezione dedicata “Elezione del Consiglio Provinciale 2023” pubblicata nel sito istituzionale www.provincia.chieti.it/elezioni .




BLACK FRIDAY, due giorni di sconti

Rilanciare il commercio cittadino. Sindaco e assessore: “un evento a sostegno delle attività, invitiamo anche quelle di vicinato a partecipare e ad aderire numerose”

Chieti, 10 novembre 2023. Tutto pronto per il Black Friday del 24 e 25 novembre prossimi, iniziativa che decollerà anche a Chieti, come previsto dall’ultimo tavolo tecnico tra assessore e rappresentanti di categoria. Vendite, sconti, affari ed eventi, questi gli ingredienti della manifestazione del commercio cittadino, patrocinata dal Comune.

“Abbiamo rinnovato collaborazione e sostegno perché sin dal primo giorno di mandato conosciamo le “fatiche” del settore, fatto di esercenti storici e nuovi imprenditori che sfidano la congiuntura sia rimanendo, sia investendo in nuove attività – così il sindaco Diego Ferrara e l’assessore al Commercio Manuel Pantalone – . Grazie al tavolo istituzionale che è la piattaforma di dialogo che adoperiamo per confrontarci e condividere scelte con la categoria, abbiamo posto le basi di una manifestazione che quest’anno si estenderà in due giorni, venerdì e sabato. Sarà un evento diffuso, perché interesserà i negozi e le attività presenti in tutta la città, alle quali abbiamo dato l’opportunità di organizzare anche piccoli eventi e trovate capaci di attirare maggiore pubblico, perché reduci dal mancato riscontro dei saldi estivi, che non hanno dato il risultato sperato. Abbiamo mobilitato le associazioni di categoria perché ci fosse la maggiore adesione possibile, ma vogliamo invitare anche il commercio di vicinato, le attività medie e piccole a fare del “venerdì nero”, anzi del finesettimana nero, un momento di incontro con il pubblico e la clientela, agevolando le vendite con offerte e sconti. L’evento prende vita al di fuori dei perimetri dei saldi stagionali, per questo vogliamo che il Black Friday teatino possa essere un’occasione per avvicinare domanda e offerta in un giorno in cui c’è una propensione al consumo e, allo stesso tempo, fare conoscere i negozi. Insieme alle categorie abbiamo brandizzato l’evento, cercheremo di estenderlo anche al mercato del venerdì, che potrebbe per l’occasione avere speciali novità da offrire ai suoi frequentatori, ma il nostro obiettivo primario è quello di attirare più gente possibile, perché attraverso le vendite il commercio della città respira e va avanti”.




SOLDATO TERAMANO IN UN LAGER di Eutanasia Decentralizzata

Dopo 78 anni, la famiglia scopre la tragica fine di Dario Cosmi. Avanzata la domanda per la Medaglia d’Onore per gli IMI

Teramo, 10 novembre 2023. L’importante scoperta è stata fatta dalla ricercatrice storica, prof.ssa Silvia Pascale, che ha subito comunicato al collega di Giulianova, Walter De Berardinis, di attivarsi per rintracciare documenti e la famiglia del soldato. Grazie alla collaborazione della famiglia del caduto Dario Cosmi di Teramo, De Berardinis ha fatto inoltrare loro la domanda per l’attribuzione della Medaglia d’Onore per il riconoscimento come internato nei lager nazisti (IMI), con la collaborazione istituzionale del Sindaco di Teramo, Gianguido D’Alberto e della Vicesindaca, Stefania Di Padova, per aver consentito a De Berardinis di visionare ulteriori documenti storici.

Il soldato Dario Cosmi, classe 1923, nativo di Teramo, il 5 maggio 1943 era partito da Barletta con l’8° reggimento Genio di Roma per aggregarsi al deposito misto Truppe Regio Esercito dell’Egeo e stabilirsi sull’isola di Rodi con la 91° compagnia artieri (genio). All’indomani dell’8 settembre 1943 e la conseguente resa all’ex alleato tedesco, verrà catturato e deportato in Germania. Il 18 marzo 1945, nel centro di sterminio per l’eliminazione delle vite indegne di essere vissute (aktion t4) di Hadamar, sarà dichiarato morto per malattia, ma in realtà era stato usato come cavia per gli esperimenti dei nazisti. Questo luogo, dove dal 1942 non venivano eliminati i disabili fisici o psichici, ma anche lavoratori forzati, prigionieri di guerra e anche IMI, come Dario Cosmi, che si trovavano nelle condizioni di non essere più utili, per una beffa del destino, verrà liberato dall’esercito americano solo dopo otto giorni dalla sua morte, il 26 marzo 1945.

La sezione ANEI (Associazione Nazionale Ex Internati) di Teramo, a nome della Sua presidente Edoarda  Broccolini, figlia dell’IMI carabiniere Carmine Broccolini, dà comunicazione agli organi di stampa locali degli importanti traguardi sopra descritti e riguardanti l’infausta sorte dell’IMI di Teramo, soldato Dario Cosmi, ottenuti con la preziosa collaborazione della sezione ANEI di Treviso, ringraziando la Sua presidente, professoressa e storica Silvia Pascale, per l’input, le ricerche, l’interessamento e il coinvolgimento nell’importante progetto storico-scientifico che sta conducendo insieme ai soci della sezione sugli IMI che sono stati uccisi nei cosiddetti centri di “Eutanasia decentralizzata” come Hadamar. Si esprime, per l’occasione, gratitudine anche nei confronti dello storico e giornalista giuliese Walter De Berardinis, per la Sua squisita disponibilità e l’immancabile impegno nel nome della Memoria per gli IMI della provincia di Teramo. Essere riusciti a contattare in poco tempo il nipote dell’IMI Dario Cosmi di Teramo, (nipote che porta lo stesso nome dello zio deceduto nel 1943 nel lager nazista), ha permesso di rivelare alla famiglia la scottante e terribile verità storica su quanto accaduto al congiunto, squarciando il velo dell’oblio che avvolgeva la sua morte, 80 anni dopo quei tragici eventi. E con la famiglia dell’IMI, le istituzioni tutte, ANEI di Teramo e ANEI di Treviso e De Berardinis coinvolti in questo progetto storico-scientifico si impegnano a celebrare nella sua Teramo, nei tempi e nelle modalità opportuni, il sacrificio estremo dell’IMI Cosmi Dario, che sino alla fine dei suoi giorni ha tenuto alti i valori oggi cari alla Repubblica Italiana nel ruolo che ricoprì tra gli IMI nella resistenza al nazifascismo.

ANEI TERAMO e ANEI TREVISO




NUOVO POLO SCOLASTICO di via San Marino

La Provincia propone al Commissario di Governo Castelli una rimodulazione dei finanziamenti

Teramo, 10 novembre 2023. In una lettera indirizzata al Commissario Straordinario alla Ricostruzione Sisma 2016, senatore Guido Castelli, la Provincia di Teramo ha proposto una rimodulazione degli interventi – già finanziati – e lo stanziamento di ulteriori fondi per la realizzazione ex novo del nuovo polo scolastico di via San Marino.

Lo studio di fattibilità ed il progetto, presentati a settembre, prevedono la realizzazione di un nuovo campus scolastico, aperto alla città e con spazi fruibili in tutte le ore del giorno. Ideati per lotti funzionali, prevedono infatti la realizzazione non soltanto di aule didattiche, laboratori, palestre, ma anche di una biblioteca, di un auditorium e di ampio verde per l’attività sportiva e ricreativa, disegnando un’immagine nuova della città e dei suoi spazi di relazione.

Commenta così il presidente Camillo D’Angelo: “La ferma volontà dell’Ente di portare a compimento l’idea progettuale presentata nelle scorse settimane ci ha portato a chiedere al commissario straordinario per la ricostruzione un aumento della dotazione finanziaria, in modo da dare immediatamente inizio ai lavori di realizzazione del nuovo polo di via San Marino. Auspichiamo in un riscontro positivo della nostra richiesta per dare avvio ad uno dei passaggi fondamentali del processo di riqualificazione degli edifici scolastici della nostra provincia, in una chiave moderna ed innovativa. È una straordinaria occasione che permetterebbe al nostro territorio ed all’intera realtà regionale di farsi laboratorio privilegiato di sviluppo territoriale, sociale e culturale”.

“Andiamo avanti con un progetto strategico e di visione per tutto il territorio e per la rete scolastica – dichiara il consigliere delegato all’edilizia scolastica, Luca Lattanzi – La presentazione di settembre è stata un primo passo fondamentale, cui segue questa richiesta di finanziamento, motivata proprio dallo spessore del progetto”.




RIQUALIFICAZIONE EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA

Sindaco e Rispoli: “Parte una manutenzione senza precedenti. La verità è nei fatti”

Chieti 8 novembre 2023 – Partito il cantiere di riqualificazione ed efficientamento degli alloggi comunali di via Maiella. Stamane la consegna dei lavori, sul posto l’assessore ai Lavori Pubblici Stefano Rispoli. Un progetto da 776.153 euro quello di via Maiella, aggiudicato alla SF Appalti Srl di Nettuno per 557.818 euro che dovrà eseguirli entro la primavera del 2025. In via degli Ernici l’importo dei lavori è di 614.432 euro aggiudicati a 445.961 euro a La Valle Costruzioni di Lecce.

“Parte da via Maiella e via degli Ernici uno degli interventi di manutenzione straordinaria ed efficientamento energetico più attesi e importanti fra quelli programmati da questa Amministrazione – spiegano il sindaco Diego Ferrara e l’assessore ai Lavori Pubblici Stefano Rispoli – I lavori consegnati stamane restituiranno non solo vivibilità ad alloggi che non hanno prima d’ora visto interventi di tale valore e importanza, ma anche dignità e valenza sociale ad alloggi dove vive una fascia di popolazione che merita risposte e attenzione. Noi, grazie anche al lavoro fatto dall’ex assessore alle Politiche della Casa, Enrico Raimondi, siamo orgogliosi di aver messo in cammino questo e gli ulteriori progetti che riguarderanno anche altri alloggi comunali, perché sono una risposta concreta dopo anni di inerzia e soprattutto la migliore replica a quanti mentono sapendo di mentire allarmando la comunità con notizie senza fondamento circa la perdita di finanziamenti e cantieri che non partiranno. Vero è il contrario, invece, e questa ne è la prova. Ci spiace per loro.

Via Maiella. Gli alloggi sono 12 appartamenti e 3 locali al piano seminterrato areato, una volta officine ma ad oggi completamente abbandonati. Con il progetto che abbiamo denominato “Sicuro, verde e sociale”, li recupereremo, li renderemo sostenibili ecologicamente e liberi dalle barriere architettoniche presenti. Non solo, li doteremo, concentrandoci successivamente sugli spazi al piano seminterrato, di spazi aggregativi, trasformandoli in laboratori per le associazioni locali. A fronte di indagini sulla vulnerabilità, procederemo a un potenziamento delle parti che lo richiedono. L’ultimo intervento previsto in fase di rafforzamento della struttura riguarda il consolidamento della copertura in laterocemento e la rimozione delle parti di massetto e cemento armato rovinate. Per quanto riguarda, infine gli interventi di efficientamento energetico dell’edificio nelle sue parti comuni, riguarderanno principalmente la struttura di copertura, che sarà coibentata e isolata termicamente, nonché pavimentata, in modo da poter utilizzare anche il terrazzo, cosa ad oggi impossibile. Saranno inoltre sostituiti gli infissi, sostituiti da quelli in PVC, e i portoncini di accesso ai vani scala unitamente, tale sostituzione sarà affiancata la sostituzione delle caldaie delle unità abitative con nuove caldaie a condensazione e per le utenze comuni dell’edificio sarà installato un impianto fotovoltaico condominiale della potenza di 8,00 kW.  Speciale attenzione all’abbattimento delle barriere architettoniche, perché l’accesso al civico 58 è ostacolato in primis dalla presenza di gradini che saranno presumibilmente sostituiti da una nuova rampa in calcestruzzo armato che costeggerà l’edificio per circa 18 m, portando in quota l’accesso ad entrambi i portoni. L’ultimo passo previsto dal progetto è, infine, la riqualificazione dello spazio pubblico esterno che dopo una pulizia generale dell’area, verrà pavimentato e colorato in modo da migliorare anche l’estetica e renderlo oltre che fruibile, gradevole come dovrebbe essere ogni costruzione pubblica, specie quella destinata alla residenzialità privata.

Via degli Ernici. La struttura consta di 24 bilocali distribuiti su più livelli, l’ultimo costituito da un piano sottotetto suddiviso in più ambienti, lo stato è molto degradato per via dell’umidità che interessa gli spazi e dell’annosa mancanza di manutenzione sino a oggi. Si agirà sull’estetica, la facciata sarà completamente rifatta, isolata e riqualificata, ma anche sulla qualità e vivibilità dell’edificio con lavori, anche qui, di efficientamento energetico con la sostituzione degli infissi con quelli in PVC e una nuova coibentazione anche del tetto e terrazzo perché possano essere fruiti. Esattamente come gli spazi esterni della palazzina, per dare ad essi una nuova dignità, visto che sono graditi ai residenti e utilizzati anche nelle condizioni in cui si trovano”.




CACCIA ALL’AFFARE

Fiera di Pescara – 7 e 8 ottobre decima edizione. Il mercatino del vintage e non solo

Pescara, 7 novembre 2023. Torna Caccia all’affare, il Mercatino del Vintage e non solo nella sua decima edizione!

È il mercatino dove fare il vero affare, scoprire il vintage di tendenza e perdersi nel mondo del collezionismo. Abbigliamento d’epoca, musica, accessori, arredo, quadri, libri, elettronica da collezione e tanto tanto altro per tutti i gusti.

Comprare al Mercatino del vintage è estremamente vantaggioso, infatti gli articoli sono unici o rari, il che consente di acquistare pezzi che si distinguono dalla produzione di massa e permettono di esprimere la personalità in modo unico. Si ha l’opportunità di contrattare sui prezzi, il che può portare a ottimi affari!

Lo shopping nei mercatini del vintage è un’esperienza divertente e avventurosa, poiché non si sa mai cosa si trova. Alcuni oggetti vintage, specialmente quelli da collezione o pezzi di alta qualità, possono aumentare di valore nel tempo, trasformando l’acquisto in un investimento.

Il luogo ideale per immergersi nell’atmosfera di un vero mercatino vintage, scovare rarità e fare ottimi affari. Ospitato nella comoda struttura del centro fieristico di Pescara (ex centro vaccinale) in Via Tirino 427, il mercatino torna per la decima volta l’11 e 12 novembre, ultima edizione dell’anno.

Caccia all’Affare è anche l’occasione di trovare il perfetto regalo di Natale, unico, originale, sostenibile.

Ingresso €4

Offerta prevendita €3 (valida fino a venerdì 10/11/23) su https://www.ciaotickets.com/it/biglietti/caccia-allaffare-mercatino-del-vintage-pescara

Ingresso ridotto €2 con ingresso dalle 13.30 alle 14.30

Ingresso gratuito sotto i 12 anni

Bar e parcheggio gratuito.




FESTA DI SAN MARTINO IN PIAZZA MALTA

Sabato 11 novembre a piazza Malta il nuovo evento dei Vignaioli Teatini

Chieti, 7 novembre 2023. Appuntamento sabato 11 novembre a Chieti con la festa del vino nuovo delle otto aziende vitivinicole locali unite dall’associazione dei Vignaioli Teatini. In piazza anche l’olio nuovo slow, musica dal vivo e tante proposte gastronomiche locali, stamane, in Comune la presentazione dell’evento che ripropone il format di esordio del giugno scorso, sempre a piazza Malt, che ha avuto un grande successo di pubblico. L’appuntamento, a cura dell’associazione, in sinergia con la Condotta Slow Food di Chieti e con il patrocinio del Comune di Chieti e del Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo, è dedicato alla promozione delle specialità enogastronomiche locali e delle aziende che le producono in maniera rispettosa e sostenibile. Ad affiancare la degustazione di vini delle otto aziende vitivinicole verticali riunite nell’Associazione (Buzzarone, Cantina Wilma, Fattoria Teatina, Maligni, Pesolillo, Rabottini, Tenuta I Fauri, Zappacosta) è infatti l’assaggio dell’olio nuovo del Chietino grazie anche alla presenza di tre realtà segnalate nella Guida agli Extravergini di Slow Food: Davide Iacovella, Tommaso Masciantonio e Santabarbara.

“Sosteniamo con orgoglio il secondo evento dei vignaioli», dichiarano il sindaco Diego Ferrara e l’assessore all’Ambiente Chiara Zappalorto – . Fare squadra è la carta vincente e i produttori vitivinicoli lo dimostrano, promuovendo il loro vino e il nostro territorio in maniera corale e facendolo in un momento estremamente difficile per la filiera agricola, provata dai danni arrecati alle colture, vitivinicole in primis, dal maltempo della primavera scorsa. Molte produzioni sono state dimezzate, tantissime le aziende messe in crisi sono la realtà oggi, a fronte di cui come Comune abbiamo chiesto alla regione il riconoscimento della calamità naturale, perché il settore avesse sostegno e aiuti per il futuro. Bello che il cammino dei Vignaioli teatini sia anche un esempio, di unione e promozione del settore, regalando alla città occasioni per conoscere e per apprezzare i prodotti del territorio. Ancora una volta piazza Malta si conferma il luogo che abbiamo scelto per le iniziative enogastronomiche della città. Siamo stati fra i Comuni promotori della nascita del primo distretto agroalimentare di qualità che ingloba anche Chieti e che deve servire proprio a enfatizzare la qualità dei prodotti del territorio e a portarla avanti, insieme a un evento che vogliamo far crescere”.

“Tornare in piazza Malta dopo la passata campagna di raccolta per noi è molto importante – sottolinea Luigi Di Camillo, enologo presidente dell’associazione dei Vignaioli – . Quest’anno abbiamo vissuto un periodo veramente difficile in vigna a causa dell’attacco della peronospora. Una situazione agronomica che non avveniva da almeno 80 anni in maniera così virulenta, perlomeno nel Centro-Sud Italia. Registriamo un danno diffuso del 60-65 per cento ma in alcuni vigneti, specie quelli del montepulciano si arriva anche 85/90 per cento. Per queste ragioni con la festa di San Martino vogliamo ribadire l’attenzione verso la filiera e la sua resilienza, verso la sostenibilità che ci unisce e verso la qualità di tutti i prodotti, dai vini autoctoni a tutte le sperimentazioni che ci preme fare assaggiare alla città perché ne diventi per prima testimonial. Siamo convinti che anche in questa occasione ci sarà una bella affluenza, capace anche di restituire vitalità a una piazza che è storicamente da sempre l’anima degli agricoltori e dei produttori e continuità un evento destinato a restare e crescere”.

“Il secondo appuntamento rinnova lo spirito conviviale che ha sempre sostenuto l’anima delle cantine e riflette il valore che vogliamo dare all’evento per Chieti e per il territorio- afferma Piergiorgio Benai portavoce della Comunità Slow Food dei Vignaioli Teatini – , La festa è per dare continuità agli incontri tra produttori e consumatori, un modo di approfondire la conoscenza reciproca. In questa annata un po’ disgraziata dal punto di vista del campo, è importante inoltre sensibilizzare le persone sulle difficoltà del nostro lavoro, oltre che ricordare la qualità dei prodotti. Tutte e tutti possiamo essere promotori di un’agricoltura sostenibile e sana, che faccia bene al Pianeta e alle persone».

“Rinnovare questo impegno insieme ai vignaioli ci dimostra che fare rete e sinergia sulla base di valori condivisi è la strada giusta per promuovere un cibo buono, pulito e giusto per tutti. Nel cuore del tessuto gastronomico cittadino vogliamo portare ancora una volta il messaggio di Slow Food: sostenere l’agricoltura di piccola scala con metodi agroecologici è la soluzione vincente alle crisi che stiamo fronteggiando, ma dobbiamo impegnarci nel quotidiano a fare scelte di consumo consapevoli e rispettose», chiude Aldo Mario Grifone di Slow Food Chieti.

Il Programma

Gustare. Valorizzano il territorio e la stagionalità anche le proposte gastronomiche presenti in piazza: castagne arrosto e arrosticini, pizza alla brace, porchetta con le mandorle, salumi pregiati tra cui il salsicciotto frentano Presidio Slow Food e gelati artigianali dai gusti autunnali e alcolici.

Ascoltare. Ad animare piazza Malta nella serata di sabato non mancherà la musica dal vivo. Si inizia alle 19 con le coinvolgenti note di Mediterraneo XXI, il trio musicale composto da Mauro Colantonio (flauti e viola da gamba), Christian Mascetta (chitarre) e Pietro Pancella (contrabbasso) che reinterpreta il jazz del Mediterraneo in chiave moderna accompagnato dalla voce di Miriana Faieta. Segue il dj set a cura di Louie Vertigo, Pineal Gland Records.

Degustare. L’ingresso alla manifestazione è gratuito. Per la sola degustazione di vino delle otto cantine aderenti è previsto un ticket di €15 comprensivo di 5 degustazioni, calice e sacchetta. Novità di questa edizione è l’ingresso eco-friendly: chi ha partecipato all’evento di giugno, presentando in cassa il calice e la sacchetta dei Vignaioli Teatini, paga solo il ticket degustazioni al costo di €10.




IL VALORE ACQUA PER L’ABRUZZO

Incontro a L’Aquila escluse le associazioni dei consumatori. Monica Di Cola (Adoc): “Non si può ignorare chi si batte ogni giorno per un tema così importante”. E intanto le associazioni attendono l’incontro con l’autorità di gestione Ersi

L’Aquila, 7 novembre 2023.  L’associazione dei consumatori Adoc Abruzzo torna sul tema dell’acqua come bene comune. La presidente Monica Di Cola ribadisce la necessità di coinvolgere nella risoluzione di uno dei problemi più annosi della regione tutte le associazioni di categoria e dei consumatori che negli ultimi tempi hanno lavorato costantemente, per il raggiungimento di una soluzione equa e rispettosa nei confronti dei cittadini .

“Cosa che non è stata fatta – commenta – nell’ultimo incontro che si è tenuto ieri all’Aquila,  al quale sono intervenuti i sei gestori del servizio idrico integrato abruzzese e rappresentanti politici. Le associazioni dei consumatori non sono state invitate al dibattito, nonostante siano state protagoniste di mozioni, reclami, istanze e audizioni negli ultimi 30 mesi. Una dimenticanza? Personalmente non credo. Non si può ignorare chi si è battuto e si batte ogni giorno per un tema così importante”.

L’Adoc, insieme alle altre associazioni di consumatori,  ribadisce la necessità di intervenire tempestivamente su carenza idrica, dispersione, costi incongruenti, mancanza di procedure univoche di consultazione e conciliazione, mancanza di agevolazioni previste per le fasce deboli e di una carta dei servizi univoca, inefficienza dei processi di depurazione, divario dei servizi o disservizi tra aree interne e aree metropolitane.

Dopo aver partecipato, quasi un anno fa, all’audizione concessa dalla Commissione emergenza idrica della Regione Abruzzo alle associazioni di categoria, l’associazione aveva richiesto nuovamente un incontro con l’autorità di gestione Ente regionale servizio idrico (Ersi),  per istituire un tavolo di confronto con le sei aziende distributrici al fine di costituire una carta unica dei servizi e per avere informazioni concrete rispetto agli attesi lavori sulle reti idriche e sugli impianti di depurazione.

“Chiediamo da tempo un colloquio con le aziende distributrici e a posteriori apprendiamo di un evento, strutturato sulle nostre richieste, al quale non siamo stati invitati – commenta Monica Di Cola – È una mancanza che ci indigna, che non rispetta il lavoro svolto in questi mesi e che non tiene in considerazione la parte lesa, ovvero i cittadini che subiscono incrementi delle tariffe e anche dei disservizi”.

“Abbiamo ribadito più volte – conclude – l’importanza di avere una gestione centralizzata e pubblica del servizio, anziché una gestione frammentaria e privatistica, e ora apprendiamo con sconcerto e delusione che in un convegno regionale nel quale si è discusso di valore acqua per l’Abruzzo e di prospettive verso un gestore unico del servizio idrico integrato, non siamo stati invitati. E nessuno ha tenuto conto delle battaglie e soprattutto delle proposte illustrate alle autorità competenti, elaborate con lo studio costante delle situazioni che insistono sui singoli territori e l’ascolto  dei cittadini, che è imprescindibile per la risoluzione adeguata del problema. Mi corre l’obbligo ricordare che sono proprio le associazioni dei consumatori le realtà più impegnate nel raccogliere le istanze, i reclami ma anche le idee che vengono dalla cittadinanza. E le istituzioni cosa hanno fatto? Le hanno escluse da un dibattito regionale che riguarda i consumatori. Ignorando il prezioso lavoro svolto in questi mesi e, torno a ripetere, mancando di rispetto alle persone e ai singoli territori”.




TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE

Oltre 70 milioni di opere in cammino. La rigenerazione della città fa passi avanti

Chieti, 6 novembre 2023. Approvata in Giunta la variazione del Programma triennale delle Opere pubbliche del Comune di Chieti. Un documento che mette nero su bianco lo sviluppo del territorio attraverso la rigenerazione urbana e la manutenzione.

“Con le integrazioni apportate, il Triennale punta tutto sulla rigenerazione della città – così il sindaco Diego Ferrara e l’assessore ai Lavori pubblici Stefano Rispoli – Abbiamo messo letteralmente in cantiere opere per oltre 70 milioni di euro, finanziamenti concreti e appalti che prenderanno via via vita da qui ai prossimi tre anni, consegnando alla città attenzione, rigenerazione e una cura mancata storicamente. Il Piano sarà sottoposto al Consiglio comunale per l’approvazione definitiva, con quella dell’esecutivo, di fatto, mettiamo nero su bianco una programmazione concreta e verificabile. Abbiamo così potuto inserire a fianco agli interventi già in cammino, nuovi lavori resi possibili dalle risorse del PNRR, fondi Fsc e statali e che interesseranno tutta la città.

Nell’elenco c’è la ristrutturazione edilizia atta a rendere fruibili gli alloggi comunali di via Sottoportico educandato, via Santa Lucia e via delle Clarisse per 500.000 euro; la manutenzione dell’impianto sportivo di Sant’Anna con 722.000 euro; l’adeguamento funzionale e messa in sicurezza dell’impiantistica della mensa scolastica e relativo allestimento nella primaria del Tricalle, nonché in quella del Villaggio Celdit per 200.000 euro ognuno (totale 400.000);  i parcheggi, con la realizzazione del parcheggio multipiano di via Ciampoli per 6.529.461,65 euro e di quello multipiano di Piazza Carafa di 4.915.694,61.

Importi che si traducono in opere alcune dall’orizzonte davvero vicino perché realizzate con finanziamenti del PNRR. Lo stato di dissesto dell’Ente non ci consente passi falsi e soprattutto più lunghi della gamba, per questo presentiamo al Consiglio uno strumento concreto, che prevede investimenti a scalare di circa 23 milioni il primo anno, per passare a oltre 31 il secondo e assestarsi a 16 e mezzo per il terzo. L’ambizione è quella di concludere le opere iniziate e che inizieranno, senza perdere di vista la manutenzione della città e il dissesto idrogeologico, che sono le priorità scandite dell’Amministrazione e per cui cercheremo tutte le risorse possibili per la tutela della pubblica incolumità e per la sicurezza di strade ed edifici”.




IPMAN a cura di Maria Arcidiacono

Inaugurazione sabato 11 novembre 2023 ore 18 GArt Gallery Via Piero Gobetti 114 – Pescara Fino al 22 dicembre 2023

Pescara, 6 novembre 2023. Sabato 11 novembre 2023 alle ore 18.00, la GArt Gallery di Francesco di Matteo è lieta di presentare IPman, mostra personale dell’omonimo street artist, curata da Maria Arcidiacono.

Trentenne, nato a Chieti, autore di un’opera dedicata a Willy Monteiro molto apprezzata anche dalle istituzioni e la cui popolarità ha oltrepassato i confini pescaresi: questo, molto sinteticamente, è ciò che si sa pubblicamente dello street artist IPman, il protagonista del nuovo progetto espositivo della galleria pescarese di via Gobetti.

I territori espressivi e di ricerca che l’artista percorre possiedono una grande carica ironica, spesso abbracciano la satira, prendono spunto dall’attualità, dai social, attingono al cinema, al fumetto, alla storia dell’arte e trovano talvolta in Banksy un modello ispiratore. Spray, stencil, poster art: Ipman esplora e interviene sulle strade pescaresi, su quelle parigine, su quelle romane o newyorchesi, ovunque con la stessa passione, la stessa volontà di mettere al centro l’autenticità del quotidiano, svelandone aspetti nascosti o sottovalutati.

In occasione della mostra l’artista disporrà liberamente delle pareti della galleria che diventeranno ideale prosecuzione di quelle esterne: un’opera-supporto ai suoi lavori più recenti realizzati su tela. L’azione creativa, riflettendosi nello spazio espositivo, consentirà a chi lo visiterà di scoprire il mondo di Ipman con eroi sconosciuti e celebrità, omaggi e provocazioni, realtà grottesche e poetiche: la cultura alternativa della street art ci invita a rallentare il passo e a dedicarle uno sguardo più attento e meno frettoloso.

Nota biografica:

Ipman, classe 92’ nato a Chieti, frequenta l’istituto d’arte Vincenzo Bellisario di Pescara dove consegue il diploma in grafica e stampa pubblicitaria. Fin da ragazzino era affascinato dalla cultura underground e dal graffitismo che ha praticato per un breve periodo, per poi iniziare a sperimentare diverse tecniche artistiche in strada che vanno dal semplice sticker, al poster o allo stencil, le sue fonti d’ispirazione sono sempre rivolte a tematiche contemporanee con uno sguardo anche all’arte del passato. Con sede a Pescara, i suoi interventi urbani si trovano in svariate città italiane ed estere come Roma, New York, Parigi; ha inoltre partecipato ad alcuni festival di arte urbana a Napoli e a Londra. Da qualche anno si è avvicinato al mondo delle gallerie d’arte mantenendo sempre la sua impronta, sperimenta vari supporti oltre la tela, portando l’arte urbana in contesti più formali.

Roberta Melasecca




CHOCOFESTIVAL CONCERTO di Simona Molinari

L’artista si esibisce al Teatro Marrucino in occasione della quattordicesima edizione dell’evento

Chieti, 4 novembre 2023. È la cantautrice pop jazz Simona Molinari l’ospite d’eccezione del Chocofestival Chieti 2023. L’iniziativa, giunta alla quattordicesima edizione e promossa da Confartigianato Chieti L’Aquila, si svolgerà dal 24 al 26 novembre, nel centro storico di Chieti. L’appuntamento con il concerto di Simona Molinari è per sabato 25, alle ore 21, al Teatro Marrucino. I biglietti sono in vendita su CiaoTickets.

Sul palco del Marrucino, Simona Molinari si presenterà al pubblico nella versione più intima e libera di sé, a seguito di un’evoluzione personale e una rivoluzione artistica. Il concerto è un viaggio che l’artista fa prendendo lo spettatore per mano e conducendolo, attraverso le sue canzoni e la sua musica, dentro i tempi densi della vita: quello dell’innamoramento, quello della passione, quello degli inganni, quello del disincanto, quello dell’amore, quello dell’impegno ecc.…

Tra i brani, ecco Egocentrica, La Felicità, In cerca di te (sola me ne vò per la città), tratti dalla sua discografia, ma anche Mr Paganini di Ella Fitzgerald, La storia di De Gregori, U pisci spada di Modugno. Un viaggio carico di emozioni e spazi di riflessione. Ad accompagnarla sul palco saranno Claudio Filippini (pianoforte), Fabio Colella (batteria), Nicola Di Camillo (basso elettrico), Egidio Marchitelli (chitarre).

Nata a Napoli, ma cresciuta a L’Aquila, dove ha anche frequentato il conservatorio, Simona Molinari ha all’attivo sei album. Vanta collaborazioni con Al Jarreau, Gilberto Gil, Peter Cincotti, Andrea Bocelli, Ornella Vanoni, Renzo Arbore, Massimo Ranieri, Raphael Gualazzi.

Nel corso della sua carriera si è esibita al Blue Note di New York e Tokyo, al Teatro Estrada di Mosca e in molti altri club e teatri del mondo. Ha partecipato in gara al festival di Sanremo con i suoi brani Egocentrica e La Felicità e altre due volte come ospite.

Ha vinto il premio Tenco 2022, con la targa interprete. Nel 2019 ha debuttato come attrice nel film C’è Tempo di Walter Veltroni, firmando alcuni brani della colonna sonora. Attualmente sta girando con uno spettacolo di Teatro Canzone su Mercedes Sosa e Maradona e sta per pubblicare un album intitolato Hasta siempre Mercedes.

La quattordicesima edizione del Chocofestival Chieti è promossa da Confartigianato Imprese Chieti L’Aquila con il contributo della Regione Abruzzo e con il patrocinio del Comune. Il centro storico di Chieti e, in particolare, corso Marrucino, per l’occasione, si trasformeranno in un’enorme pasticceria all’aperto. Previsti, come di consueto, stand, esposizioni, specialità da tutta Italia, show cooking, spettacoli, attività per i più piccoli e tante altre sorprese.




IL CAMMINO TERAMANO

La Provincia di Teramo incontra i comuni per presentare una prima bozza progettuale

Teramo, 3 novembre 2023. Nella giornata di ieri l’incontro, nella sede di via Milli, promosso dalla Provincia di Teramo per presentare ai comuni una prima bozza del progetto provvisoriamente denominato “Cammino Teramano (Ca.Te.)”.

Il cosiddetto “turismo lento”, cioè quello dei percorsi storici, religiosi, paesaggistici ed artistici, sta attraversando un periodo di impetuosa crescita ed evoluzione in tutta Europa. A tal proposito, l’amministrazione guidata dal presidente Camillo D’Angelo ha voluto imbastire un progetto turistico unitario provinciale, accedendo innanzitutto alle risorse già stanziate per il cratere sismico 2016-2017 (fondi USR 2022), pari a circa 6 milioni di euro: in particolare, la destinazione di tale misura è specificata sia nella realizzazione ex novo e sia nella riqualificazione dei Cammini.

Con l’ausilio di esperti in materia, anche sulla scorta dei più virtuosi esempi di cammini italiani ed europei, la Provincia di Teramo ha predisposto e presentato una prima bozza progettuale alle amministrazioni comunali del territorio, con l’obiettivo di arrivare congiuntamente alla definizione nel dettaglio dei percorsi e dare quindi avvio ad uno studio di fattibilità concreto e finanziabile.

La bozza iniziale prevede un percorso ad anello di 12 tappe giornaliere di lunghezza variabile (dai 10 ai 23 chilometri per ciascuna tappa), per un totale di oltre 200 chilometri di tracciato pedonale, dotato di apposite infrastrutture attrattive e ricettive, in un’ottica di fruibilità a 360 gradi del territorio.

Così il presidente Camillo D’Angelo a margine dell’incontro: “le singole tappe e il percorso nel suo insieme costituiscono un viaggio attraverso i luoghi, i colori e i sapori della nostra terra, all’insegna dei borghi, delle chiese, del buon cibo e della rinomata ospitalità che ci contraddistingue”.

“Reputiamo urgente quanto necessario incrementare l’attrattività territoriale sotto il profilo turistico, dando concretezza ad una visione strategica condivisa con tutti i sindaci del nostro territorio”.

Il progetto presentato è completamente aperto ed integrabile con tutti i contributi e le modifiche che i comuni vorranno proporre ed apportare, in un’ottica di fattiva collaborazione, per migliorare l’idea progettuale ed accelerare quindi l’iter realizzativo.




LE DIMISSIONI MARETTI

Diego Ferrara: “Ha messo a disposizione della città tre anni di competenza e obiettivi raggiunti. Nel ringraziarla le auguro il meglio per la sua professione. Le sostituzioni dopo il bilancio”

Chieti, 3 novembre 2023.Mi dispiace sentitamente dover commentare la decisione dell’assessore Mara Maretti che oggi ha rimesso nelle mie mani le sue deleghe. Una scelta annunciata da tempo, che nasce per motivazioni squisitamente professionali, quelle che l’avevano già portata, diversi mesi fa, a rimettere la delega alla Digitalizzazione, mantenendo quella delle Politiche sociali. Lascia con senso di responsabilità, un grande attivo di traguardi raggiunti per l’Ente e un prezioso lavoro nell’ambito delle politiche sociali”, così il sindaco Diego Ferrara.

“Rinnovo a Mara affetto e stima, uniti alla gratitudine per aver portato avanti un’impresa considerevole: innovare tecnologicamente l’Ente, assicurando un percorso che in tutti questi anni era incredibilmente mancato, modernizzando la macchina amministrativa e accorciando le distanze nel rapporto con i cittadini, attraverso la trasmigrazione di tanti servizi dagli sportelli alle app che oggi ci permettono di dialogare in tempi stretti e in trasparenza con migliaia di utenti, in particolare quelli più vulnerabili.

Un processo difficile e sostanziale, perché anche a Chieti potessero essere valide le normative e le possibilità sperimentate a livello istituzionale in tantissime altre realtà. Importantissimo il suo apporto nelle politiche sociali, con la creazione sia del Pronto Intervento Sociale e la rete di azione con le associazioni, sia con la redazione di un Piano Sociale che destina milioni di risorse a un settore che è sempre stato Cenerentola nell’azione amministrativa e che con la nostra Amministrazione e il suo lavoro, è riuscito a mettere insieme tutte le risorse possibili per intervenire a sostegno di soggetti vulnerabili e delle nuove povertà scaturite dal Covid.

Mi rendo conto che i suoi impegni professionali l’abbiano portata a non procrastinare una scelta che aveva già in parte ufficializzato e che non posso che rispettare, perché così come conosco il valore del suo lavoro a servizio della città, capisco anche l’importanza della sua professione di insegnante e ricercatrice, cosa che mi aveva portato a sceglierla per fare parte della squadra di governo. Una squadra che sarà reintegrata non prima dell’approvazione del bilancio, che resta il mio primo pensiero nel momento più difficile di Chieti e della sua storia recente”.




LA MISSA PONTIFICALIS

Nel ricordo di Monsignor Lorenzo Perosi. 60 anni della Schola Zimarino

Chieti, 1° novembre 2023. La Schola Cantorum Settimio Zimarino di Chieti prosegue con i festeggiamenti in onore dei 60 anni di attività, e come da programma il prossimo appuntamento è previsto per il 4 novembre 2023, presso il Seminario Regionale di Chieti, alle ore 18.00, dove ci sarà un concerto / conferenza in memoria di un caposaldo della musica sacra, Monsignor Lorenzo Perosi (Tortona, 21 dicembre 1872 – Roma, 12 ottobre 1956): presbitero, compositore e direttore di coro italiano viene ricordato come l’esponente principale del cosiddetto Movimento Ceciliano.

Parleranno di questo autore molto prolifico specialmente per i cori, Monsignor Bruno Forte – Arcivescovo della Diocesi Chieti – Vasto e Monsignor Vincenzo De Gregorio – Preside dell’Istituto Pontificio di Musica Sacra di Roma; Perosi, del quale verrà eseguita integralmente dalla Schola Zimarino con il Direttore Gabriele Di Iorio e l’Organista Walter D’Arcangelo, la Missa Pontificalis (Prima e Secunda), Tribus Vocibus Inaequalibus concinenda Organo Comitante, è noto per le sue messe polifoniche, i suoi mottetti ed i suoi oratori, e si contraddistingue per il suo stile compositivo, risultato di una miscela di diversi elementi tra cui l’ispirazione gregoriana, l’influenza del periodo rinascimentale e l’impostazione barocca.

Secondo il Maestro Perosi il suono è una variabile strettamente correlata alle parole, il testo è “sacro” nel senso religioso del termine e perciò la sua musica è al servizio del messaggio che il brano vuole comunicare, in quanto il testo è in grado di ispirare e suscitare suggestioni all’autore.

Le idee di Perosi hanno notevolmente influenzato la musica sacra contemporanea, l’artista ha avuto infatti un ruolo fondamentale nel suo periodo storico, tra la fine dell’Ottocento e la prima metà del Novecento è stato, come pochi tra i suoi contemporanei, al centro di una ricchissima attività creativa.

Si è dedicato principalmente alle composizioni sacre con i suoi Oratori (più di 20), le Messe polifoniche (più di 50) ed i Mottetti (più di 300), ma anche alle composizioni strumentali e sinfoniche con le sue 9 Suite Orchestrali, non meno importanti.

Il calendario per i 60 anni della Schola gode del patrocinio della Regione Abruzzo, della Curia Arcivescovile Chieti – Vasto e del Comune di Chieti.




DIMENSIONAMENTO SCOLASTICO

No ad accorpamenti forzati degli istituti superiori

Chieti, 31 ottobre 2023. No ad azioni di accorpamento dall’alto delle scuole superiori che non tengano conto delle istanze del territorio e delle specificità delle istituzioni scolastiche. È quanto sottolinea il Presidente della Provincia di Chieti Francesco Menna in una lettera indirizzata all’Assessore regionale all’Istruzione Pietro Quaresimale, al dipartimento Lavoro e Sociale della Regione Abruzzo, ai Presidenti delle altre Province abruzzesi, al Direttore dell’ufficio scolastico regionale, ai sindacati della scuola e dei dirigenti scolastici.

“Le modifiche introdotte dall’ultima delibera regionale in materia di dimensionamento scolastico risultano finalizzate esclusivamente alla soppressione dei parametri numerici, indicativi e non vincolanti, dei 600/400 alunni minimi per le autonomie scolastiche, senza nulla aggiungere circa le linee guida ed i criteri ripartitivi che le Province dovranno utilizzare per i loro dimensionamenti”, scrive il Presidente Menna nella lettera. “La delibera infatti richiama e riporta, pedissequamente, il contingente annuale assegnato dal decreto ministeriale n. 127/2023 che stabilisce, per la Regione Abruzzo, un numero totale di 179 Dirigenze, riconfermando il potere decisorio regionale di provvedere “autonomamente al dimensionamento della rete scolastica entro il 30 novembre di ogni anno, nel limite del contingente indicato nella tabella richiamata al comma 2, dell’art. 2, sentite le Province”.

Appare dunque evidente che, in assenza di chiare direttive regionali e di una idonea tempistica, utile a coinvolgere ed ascoltare i territori e le parti sociali, questa Provincia risulta impossibilitata a procedere alle operazioni di dimensionamento scolastico, eccezion fatta per quelle situazioni puntuali per le quali c’è accordo e condivisione”, sottolinea il Presidente.

“Inoltre occorre ricordare che la Provincia di Chieti e la Provincia di Teramo sono state le uniche, lo scorso anno, ad effettuare operazioni di dimensionamento della rete scolastica: per cui si manifesta, fin d’ora, la piena contrarietà e opposizione verso eventuali azioni di accorpamento coercitive dall’alto che non tengano conto delle istanze dei territori ed istituzioni scolastiche interessate”, conclude il Presidente nella nota nella lettera.




FRANA DI VIA ARENAZZE

Stamane la riunione del tavolo comunale per fare il punto della situazione. L’Amministrazione: “I segnali sono positivi sulla canalizzazione della perdita, parte della strada sottostante la frana è asciutta. A breve si procederà con i lavori di messa in sicurezza definitiva del fronte, ma la situazione resta delicata”.

Chieti 30 ottobre 2023. Nella mattinata di oggi il sindaco Diego Ferrara ha riunito un tavolo operativo per fare il punto sulla situazione della frana in corso in via Arenazze dal 14 ottobre. Al tavolo hanno partecipato oltre all’assessore ai Lavori Pubblici Stefano Rispoli, il funzionario di protezione civile Tommaso Colella, i dirigenti comunali di competenza, Carlo Di Gregorio e Andrea Lannutti, il professor Nicola Sciarra dell’università D’Annunzio, l’Aca, i Vigili del fuoco, i rappresentanti della Protezione civile e i componenti del Coc comunale, che è aperto e operativo dallo scorso dicembre sull’argomento del dissesto idrogeologico e sugli interventi che riguardano proprio la zona in cui si è verificato lo smottamento.

“La situazione è in evoluzione, la ditta che sta operando, di concerto con i nostri tecnici, quelli dell’Aca, Genio Civile  e della Protezione civile, è riuscita a canalizzare il flusso di acqua che fuoriesce dal terreno, facendolo defluire quasi totalmente nella rete di raccolta della via – spiega il sindaco Diego Ferrara – . Tale evoluzione ha subito avuto un effetto positivo, tant’è che a valle dello smottamento la strada si sta asciugando, ma la situazione resta delicata, in quanto non si è ancora riusciti a capire la natura della fuoriuscita di acqua, che in base alle analisi compiute dall’Arta, non è acqua reflua e stando alle informazioni che ci arrivano dai tecnici, potrebbe essere acqua potabile o di falda. In ogni caso si agirà sulla messa in sicurezza del fronte, attraverso interventi finalizzati a stabilizzare lo smottamento e a irreggimentare le acque. Sempre dal confronto incrociato degli interventi e dell’analisi della situazione sulla frana, è possibile stabilire che sia un episodio locale; quindi, non collegato al fenomeno di dissesto che riguarda le altre aree sovrastanti via Arenazze, via Gran Sasso, via Don Minzoni, insomma quelle che sono state interessate anche da atti e ordinanze per la tutela della pubblica incolumità.

Su queste aree continueranno, anzi , si intensificheranno monitoraggi e analisi per attivare interventi risolutivi, mentre il tavolo di oggi sarà trasformato in un luogo di confronto e di decisione permanente, con lo scopo non solo di programmare lavori dove serve e prevenire le situazioni più delicate e critiche, ma anche di informare la città intera e la popolazione che risiede nei luoghi interessati dal dissesto idrogeologico su tutte le attività e le decisioni che verranno prese in itinere per risolvere il problema. A tale proposito stiamo pensando di istituzionalizzare il ruolo di portavoce del tavolo, cosa che renderemo nota a breve anche con delle modalità di contatto dedicate ai cittadini che hanno bisogno di informazioni più dettagliate. Questo perché ci preme limitare i rischi per la popolazione, anche rendendola consapevole.

Attraverso il riconoscimento dello stato di emergenza, da noi richiesto proprio a fronte dell’aggravarsi della situazione della zona, abbiamo oggi uno strumento di attività aperto, nel senso che potremmo fare ricorso a risorse nazionali che sono necessarie e che il Comune non ha e non può anticipare per intervenire a causa del dissesto economico-finanziario. Al fine di affrontare le criticità che da decenni interessano il territorio in maniera concreta e positiva, l’amministrazione sin dal primo giorno ha fatto tutto il possibile, provvedendo anche a colmare lacune sull’aggiornamento della documentazione sul territorio, siamo stati noi non solo a ampliare il raggio degli studi geologici per arrivare alla natura del fenomeno e a una sua perimetrazione attuale, ma anche ad aggiornare le carte di rischio, in modo tale che si potesse agire concretamente a tutela della popolazione. Su questo fronte ci stiamo adoperando anche affinché sia possibile riconoscere alle persone che hanno perso casa e che hanno dovuto trovare una sistemazione diversa, l’accesso ai fondi per l’autonoma sistemazione che verranno messi a disposizione dalla Protezione civile proprio grazie al riconoscimento dello stato di emergenza. Oggi possiamo dire che la situazione è monitorata minuto per minuto su quel fronte e anche sugli altri fronti




L’ASSENZA DEL SERVIZIO NAVETTA

Il Censorino Teatino al Servizio del Cittadino si fa portavoce delle esigenze dei cittadini diversamente abili e/o anziani che hanno difficoltà ad accedere al cimitero di Chieti

Chieti, 30 ottobre 2023. Questa mattina una signora ci ha mandato questo video girato al cimitero. Gli operatori hanno comunicato che nemmeno chi ha il permesso può scendere con l’auto in questi giorni (perché?). Questa mattina una anziana non riusciva a risalire dal cimitero. Solo il buon cuore di un operaio che l’ha riportata con un mezzo ha evitato il peggio. Speriamo che questa situazione si risolva e che sarà permesso l’accesso per il 1° e per il 2 novembre 2023.

Il Censorino Teatino

Video: https://youtu.be/pIRiwStCbLI?si=bDfwos0kICjeTw_B




UNA INIZIATIVA VISIONARIA

Presentato questa mattina il festival dell’innovazione della Camera di Commercio Chieti Pescara che, quest’anno, vede la partnership di SMAU

Pescara, 24 ottobre 2023.  L’Abruzzo con le sue START UP è la regione che ha destato più interesse nelle imprese che erano presenti a SMAU Milano ed è per questo motivo che Visionaria è stata scelta come tappa del suo roadshow nazionale. A dirlo è il presidente SMAU Pierantonio Macola che è intervenuto, questa mattina, nella conferenza stampa di presentazione di Visionaria, il festival dell’innovazione della Camera di commercio Chieti Pescara e della sua Agenzia di sviluppo, giunto alla sua terza edizione.

Queste le sue parole: “Guardare al mercato, aprirsi alle collaborazioni con le aziende non solo locali, ma anche nazionali e internazionali: è questa la chiave per far crescere e rafforzare l’ecosistema dell’innovazione del territorio. A valle del coinvolgimento di una selezione di startup abruzzesi negli appuntamenti SMAU di Parigi, Londra e Milano, siamo lieti di annunciare il primo appuntamento SMAU in Abruzzo, il prossimo 24 novembre, che sarà un’occasione di incontro e dialogo tra i diversi protagonisti della filiera dell’innovazione: startup, imprese consolidate locali e nazionali, abilitatori. Un momento di sintesi, ma anche un punto di raccordo in cui poter consolidare le relazioni allacciate durante l’anno e avviare nuove sinergie.”

Una tre giorni, al porto turistico Marina di Pescara, per fare il punto sullo stato dell’arte della transizione digitale ed energetica. A questo proposito, la prima giornata, verrà aperta da una tavola rotonda sull’energia con la partecipazione, oltre che del presidente Strever, di nomi di richiamo internazionale: Alberto Geri – Professore associato dell’Università “La Sapienza” di Roma; Paolo Arrigoni – Presidente GSE Gestore dei servizi energetici SpA; Roberto Spezie – Responsabile sezione Tecnologie Direzione RIT Terna Rete Italia S.p.A. Roma; Antonio Romeo – Direttore Dintec.

“Nel 2021, in piena pandemia, nel periodo più difficile dal secondo dopo guerra in Italia, in Camera di Commercio abbiamo ideato Visionaria – apre la conferenza stampa il presidente Strever – L’idea era quella di dare un contributo al nostro territorio ed al nostro Paese, cercando di guardare al futuro, immaginarlo in un modo migliore, mettere insieme menti pensanti, al fine di contribuire a scriverlo e non a subirlo passivamente. Ed è con questo stesso spirito che il nostro consiglio e la nostra giunta continueranno ad amministrare l’ente camerale che rappresento”.

Si parte il 22 novembre con la moderazione di Massimo Cerofolini, conduttore radiofonico RAI per Etabeta, la trasmissione che parla di nuove tecnologie: dopo una mattinata dedicata all’energia, ci sarà un momento dedicato al Premio Visionaria, in cui convergeranno tutte le start up selezionate dai contest del territorio sull’innovazione. Il secondo giorno, sarà la volta degli studenti delle scuole superiori, con un premio nazionale sui progetti più interessanti in termini di innovazione, e delle donne, con una tappa dell’iniziativa nazionale di Unioncamere Il giro delle donne che fanno impresa. Ancora: un momento per l’internazionalizzazione delle imprese, curato da ICE – Istituto del commercio estero ed una giornata conclusiva, il 24 novembre, interamente curata da SMAU.

Altra grossa novità di questa edizione una sala dedicata all’intelligenza artificiale, rivolta alle imprese, per comprenderne le opportunità, le potenzialità e le varie applicazioni negli ambiti di business, internazionalizzazione, comunicazione e privacy.

Anche quest’anno si conferma l’impegno della Regione Abruzzo e dell’assessorato allo Sviluppo economico, presieduto da Daniele D’Amario, nell’organizzazione di VisionArt, un’area esperenziale in cui ci saranno attrezzature ed esperti a disposizione per incontrare e conoscere le nuove tecnologie di modellazione 3D, intelligenza artificiale, robotica educativa.

Infine, un hackathon, in collaborazione con la XERA SRL per dare una seconda vita ai prodotti di scarto tecnologico.

Chiude Ivano Lapergola, presidente Agenzia di sviluppo: “Nella stimolante ricerca dell’equilibrio tra visione e realtà “Visionaria” rafforza la sua vocazione di punto di incontro dell’ecosistema regionale dove le eccellenze abruzzesi possano confrontarsi, sperimentando e ricercando una profonda trasformazione al proprio interno e nei rapporti con l’esterno grazie all’Open Innovation. In questo percorso Agenzia di Sviluppo è sempre presente per rendere ancora più radicato e efficiente il legame tra innovazione, internazionalizzazione, creazione e start up d’impresa.”




DA MERCOLEDÌ LA V RASSEGNA DI CHIETI-POESIA

Un viaggio di tre giorni nel bello contemporaneo. De Cesare: “Un Festival che nobilita l’offerta culturale della città anche perché rivolto ai giovani”

Chieti, 24 ottobre 2023. Mercoledì 25, giovedì 26 e venerdì 27 ottobre, a Chieti si terrà la 5° edizione di Chieti-Poesia Festival di poesia e altri linguaggi, evento organizzato dall’A.p.s. Mira e dal Centro di Poesia e altri Linguaggi, sostenuto dalla Fondazione Banco di Napoli e dai club Kiwanis Chieti-Pescara, Chieti-Pescara d’Annunzio e Chieti-Theate, e patrocinato dalla Regione Abruzzo, dall’Ambasciata in Italia del Granducato di Lussemburgo, dalla Provincia e dal Comune di Chieti e dal DiLASS dell’Università “G. d’Annunzio” di Chieti. La rassegna, patrocinata dal Comune, vedrà la partecipazione di poeti, artisti e studiosi di arte e letteratura. Le iniziative mattutine del 25 e del 26 saranno riservate alle scuole secondarie di Chieti, le altre saranno a ingresso libero fino a esaurimento posti. Il programma completo è disponibile all’indirizzo www.chietipoesia.it. Il Centro di Poesia e altri Linguaggi, diretto da Luigi Colagreco, si occupa della promozione della poesia contemporanea in rapporto con gli altri linguaggi artistici, con un’attenzione particolare rivolta agli studenti universitari e a quelli delle scuole secondarie.

“Un Festival importante, perché si unifica la città con una serie di iniziative che la animeranno all’insegna della poesia e dell’arte prendendo vita dai luoghi più belli e importanti dal Museo Barbella a Palazzo de Mayo, all’Auditorium universitario – così il vicesindaco e assessore alla Cultura Paolo De Cesare – Una rassegna di grande qualità, rivolta ai giovani, per promuovere la bellezza della poesia. Iniziative come questa ci valorizzano come città culturale e arricchiscono un’offerta che stiamo ampliando e valorizzando sempre di più, bello che accada anche in sinergia con l’Ateneo d’Annunzio e con tutte le altre istituzioni che patrocinano, con noi, il Festival. La vita culturale della città capoluogo deve essere ricca e sinergica, fatta di eventi che interloquiscono con un pubblico variegato anche generazionalmente, dando voce anche ad associazioni e realtà ricche di proposte e iniziative. Un format che coinvolge e funziona, regalando a Chieti eventi numerosi e di richiamo, proprio come questo”.

“Un programma variegato e importante – illustra il professor Luigi Colagreco, direttore artistico di ChietiPoesia e del Concorso nazionale SINESTETICA per poesia inedita e videopoesia, giunto ormai alla 7° edizione – .  Siamo partiti in sordina nel 2019 e ci occupiamo di promuovere la poesia contemporanea, con un’attenzione particolare alle scuole secondarie di primo e secondo grado e all’università. Vogliamo essere una comunità dialogante che si confronta sui temi del contemporaneo. Quest’anno ho l’onore e il piacere di avere grandi nomi della poesia della poesia nazionale e internazionale diluiti nel programma. Si comincia la mattina di mercoledì 25 nell’Auditorium del Museo Universitario. I poeti Giancarlo Pontiggia ed Elisabetta Pigliapoco incontreranno gli studenti del Liceo Scientifico Statale “F. Masci” A seguire, nel pomeriggio, gli stessi poeti, nel Palazzo De’ Mayo, daranno vita a un dialogo poetico insieme al Presidente del Centro di Poesia Loretto Rafanelli, parlando delle opere “Il moto delle cose” (di G. Pontiggia) e “La luce di taglio” (di E. Pigliapoco). Le tre iniziative sono inserite nell’ambito del Centenario del Liceo Scientifico Statale “F. Masci” di Chieti (1923-2023). A chiudere, alle 18:00, al Museo “C. Barbella”, l’artista Mandra Stella Cerrone presenterà la sua performance CORPO A CORPO | MEMORIE a cura di Ivan D’Alberto, direttore artistico del Centro di Archiviazione e Promozione della Performing Art (CAPPA). Nella mattina di giovedì 26, nell’Auditorium del Museo Universitario, i poeti Daniel Calabrese e Claudio Damiani incontreranno gli studenti di alcune scuole secondarie di Chieti, mentre nel pomeriggio, saranno coinvolti in due iniziative aperte a tutta la cittadinanza. Il poeta argentino Daniel Calabrese, a Palazzo de’ Mayo, parlerà del volume “Un cielo per le cose – Un cielo para las cosas” in collaborazione con il Convitto Nazionale “G. B. Vico”. Il poeta Claudio Damiani, invece, presenterà la raccolta “Prima di nascere” nell’Auditorium della Scuola secondaria di primo grado “V. Antonelli” in collaborazione con l’Istituto Comprensivo 3 Chieti. In serata il poeta Jean Portante e il bandoneonista César Stroscio daranno vita, nel Museo “C. Barbella” al recital di poesia e musica “La strana lingua”. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con l’Ambasciata in Italia del Granducato di Lussemburgo. Nella mattina di venerdì 27, ultimo giorno del festival teatino, i poeti Jean Portante e Maria Borio, nell’Auditorium del Rettorato dell’UdA, parleranno di poesia agli studenti di alcune scuole teatine in collaborazione con il DiLASS dell’Università “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara. Nel pomeriggio, a Palazzo De’ Mayo, Maria Borio tornerà a parlare di poesia presentando la raccolta “Trasparenza”. A chiusura del festival si terrà la conferenza “Tempo della memoria, memoria del tempo” con gli interventi di Concetta Meri Leone, filologa, e di Valentina Sturli, docente di Lettere comparate dell’Università “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara”.




ECOSISTEMA URBANO 2023, Chieti primo capoluogo d’Abruzzo

Sindaco e assessore Zappalorto: “Il nostro territorio ha fatto un salto di 30 posizioni. Sostenibilità e differenziata sono il percorso giusto per la città del futuro”

Chieti, 23 ottobre 2023. Chieti diventa primo capoluogo d’Abruzzo nella classifica dei territori di Ecosistema Urbano 2023, l’indagine di Legambiente sullo stato di salute dei capoluoghi di provincia italiana pubblicata sul Sole 24 Ore e giunta alla trentesima edizione. Oggi a Roma la presentazione del report sulle performance ambientali di 105 Comuni capoluogo che quest’anno vede Chieti, collocatasi al 51esimo posto della classifica nazionale, guadagnare 30 posizioni di quella nazionale e fissarsi al primo posto di quella abruzzese, seguita da Teramo (57mo posto, -18 posizioni), Pescara (75mo posto ma in crescita di 11 posizioni) e L’Aquila all’85mo posto (-7 posizioni).

“Si tratta di un traguardo importante e gradito, segno del buon lavoro svolto sull’Ambiente e sulla sostenibilità, che è una delle nostre priorità – così il sindaco Diego Ferrara – Siamo stati fra i primi Comuni in Italia ad arricchire la delega all’Ambiente con quella alla Transizione ecologica, tema che stiamo applicando concretamente al territorio sia con i tanti progetti del PNRR che ci sono stati approvati e ci consentiranno una rigenerazione urbana inedita e al passo con materiali, risparmio energetico e tutela ambientale, sia pure sulla tutela, intesa anche dal punto di vista del monitoraggio del fenomeno del dissesto idrogeologico, ma anche attraverso gesti compiuti in sinergia con altri enti del territorio”.

“C’è un cammino, su cui procederemo a passo sempre più deciso, il salto avanti di Chieti è rilevante e gratificante per chi amministra, un’evoluzione agevolata da un’azione sempre più decisa da parte dell’Amministrazione verso la sostenibilità – così l’assessore all’Ambiente e alla Transizione ecologica Chiara Zappalorto, oggi a Roma per la presentazione dell’indagine – Sono particolarmente orgogliosa di questa performance che nasce nel pieno del mandato di questa Amministrazione e di cui possiamo rivendicare un merito che è condiviso con la città. Grazie alla collaborazione dei cittadini, infatti, i nostri livelli di raccolta differenziata sono sempre in costante crescita; continuo è il potenziamento dei punti di raccolta con l’incremento di isole ecologiche; abbiamo aperto un percorso di cittadinanza attiva per la manutenzione e tutela del verde pubblico, rendendo possibili le sponsorizzazioni; stiamo promuovendo un modello di sviluppo moderno e consapevole, aprendo la strada a opere moderne e al passo coi tempi che tuteleranno l’ambiente, facendolo crescere; abbiamo contribuito a fondare il primo distretto biologico della provincia di Chieti che ci aiuterà a tutelare il km zero e la genuinità dei prodotti della terra che è la nostra forza. Con il progetto Plastic free, che è divenuto anche un premio che Chieti è riuscita ad aggiudicarsi grazie all’impegno dell’assessorato all’Ambiente sulla sostenibilità, abbiamo avviato anche una promozione senza precedenti verso i giovani di stili di vita migliori e più sostenibili”.




GIANNI TAUCCI IL PRESIDENTE

Marina di Pescara: un nuovo cda al timone del Marina di Pescara

Pescara, 23 ottobre 2023. Si è insediato il nuovo cda del Porto turistico Marina di Pescara, fiore all’occhiello della città e non solo. Terzo porto turistico in Italia per scelte legate alla sostenibilità, il Marina di Pescara vanta un ricco cartellone di eventi in collaborazione con la Camera di commercio Chieti Pescara.

“Ringrazio il presidente Gennaro Strever e la sua giunta per questa nomina. Obiettivo del mio mandato” – dichiara Gianni Taucci – è quello di rendere sempre più fruibile il porto, aumentando la qualità dei servizi al diportista e promuovendo il Marina di Pescara come un punto di partenza più che di arrivo. Grazie alla sua posizione, il porto potrebbe diventare porta di ingresso verso l’interno, valorizzando i percorsi legati alla montagna, ai borghi ed all’enogastronomia, per una fruizione a 360° dell’Abruzzo.”

Alla nuova visione turistica, si affianca anche una politica sempre più attenta all’ambiente. “Ringrazio il già presidente Salce e tutta la sua squadra per l’ottimo lavoro svolto e per aver avviato una strategia di efficientamento energetico con l’installazione di colonnine per il risparmio di luce ed acqua. Il nuovo cda vuole continuare su questa strada green”.

A proposito di sostenibilità, il Marina di Pescara è stato insignito recentemente del prestigioso riconoscimento del Blue Marina Awards per il suo impegno e le sue iniziative nelle aeree tematiche della sostenibilità, dell’innovazione, della sicurezza e dell’accoglienza turistica (foto in allegato).

“Inoltre – continua il presidente Taucci – vorremmo riempire il Marina di Pescara di iniziative invernali legate sia al diportista, con attività formative ed informative, sia alla cittadinanza con eventi di richiamo che ampliano il noto cartellone estivo di Estatica.

Questi gli altri componenti del CDA: Camillo Volpe vicepresidente; Stefania Bosco; Daniela Di Zio; Cristian Odoardi. Riconfermato il Collegio dei revisori dei conti: Pierluigi Balietti (presidente), Luigi Di Giosaffatte, Rosa Di Nizio.




MURI PARLANTI – TALKING WALLS 3.0

I giovani presentano le opere di street-art realizzate nelle scuole della provincia

Chieti, 20 ottobre 2023. Colore, bellezza, partecipazione, muri che “raccontano” il punto di vista dei giovani studenti della Provincia di Chieti. Saranno gli oltre 100 giovani partecipanti del progetto Muri Parlanti-Talking Walls 3.0 i protagonisti delle presentazioni pubbliche che si terranno nel mese di ottobre a Chieti, Lanciano e Vasto: l’obiettivo è raccontare e presentare alle rispettive comunità scolastiche e cittadine le opere di street-art realizzate sulle pareti di alcune scuole superiori di proprietà della Provincia di Chieti.

“Muri Parlanti – Talking Walls 3.0” – progetto che vede la Provincia  di Chieti capofila di un partenariato composto da Unpli Chieti, Picsat Abruzzo, Istituto superiore “V. Emanuele II” di Lanciano e Art Bike Run+Wine – è un’iniziativa rivolta a 100 giovani studenti della Provincia di Chieti che intende promuovere l’arte urbana come strumento di espressione, creatività e inclusione sociale tra i giovani. Gli studenti delle scuole coinvolte in questa prima esperienza – Itcg De Sterlich di Chieti, Liceo scientifico Galilei di Lanciano, Polo liceale Pantini-Pudente di Vasto e Liceo classico V.Emanuele II di Lanciano – hanno espresso e condiviso il loro talento artistico realizzando opere di street-art sulle pareti delle scuole che raccontano storie, speranze e le sfide della loro generazione. Tutor d’eccezione del progetto sono stati gli studenti del Liceo artistico “Palizzi” di Lanciano, che negli anni precedenti hanno realizzato diversi interventi di street-art sulle pareti dell’istituto con la partecipazione di artisti di livello internazionale.

Le presentazioni pubbliche dei murales realizzati si terranno mercoledì 4 ottobre a Vasto, davanti la palestra della sede del liceo delle Scienze umane di via Madonna dell’Asilo; giovedì 12 ottobre a Chieti, nel cortile interno dell’Itc De Sterlich in via Colonnetta 99; mercoledì 18 ottobre a Lanciano, nel cortile di ingresso del Liceo scientifico Galilei in via don Minzoni; lunedì 23 ottobre a Lanciano, nel cortile interno del Liceo classico V.Emanuele II con ingresso da via Bologna. Tutte le presentazioni avranno inizio alle ore 11. Durante gli eventi in programma, i giovani presenteranno le opere e racconteranno l’esperienza vissuta durante il processo creativo, coordinato dal direttore artistico del progetto Nicola Di Totto.

“Le opere realizzate dai giovani non solo decorano le pareti delle scuole, ma sono capaci di lasciare un segno significativo nel contesto urbano in cui gli istituti sono inseriti, portando bellezza e colore per un ideale museo a cielo aperto, liberamente fruibile da tutti. Questa è l’idea alla base di Muri Parlanti, un progetto che abbiamo raccolto ed esteso alla comunità studentesca provinciale dalla felice intuizione dell’allora assessora alla Cultura Marusca Miscia, che nel 2020 diede vita a questa iniziativa a Lanciano. Anche Vasto di recente ha accolto questa esperienza d’arte portandola nel quartiere San Paolo, grazie all’interessamento dell’assessore alle Politiche sociali Paola Cianci. Le presentazioni pubbliche saranno occasioni preziose per condividere con le nostre giovani riflessioni sui concetti di bene comune, ambiente, cultura, futuro e per rafforzare il legame tra le giovani generazioni e le comunità in cui vivono”, dichiara il presidente della Provincia di Chieti Francesco Menna.

“Il progetto Muri Parlanti – Talking Walls 3.0 non sarebbe stato possibile senza il sostegno di Unione Province Italiane che ha accolto la nostra iniziativa nell’ambito di Azione Province Giovani, finanziandola attraverso il dipartimento delle Politiche giovanili della Presidenza del Consiglio dei ministri. Un particolare ringraziamento va alle dirigenti e ai docenti degli istituti scolastici coinvolti e ai preziosi partner del progetto: tutti loro hanno contribuito a rendere concreta questa iniziativa straordinaria per gli oltre cento giovani, veri protagonisti di creatività e arte urbana nella Provincia di Chieti”, sottolinea il consigliere delegato alle politiche giovanili Davide Caporale.

Informazioni su “Muri Parlanti – Talking Walls 3.0”

Il progetto “Muri Parlanti – Talking Walls 3.0” è un’iniziativa di street art che coinvolge oltre 100 giovani artisti delle scuole della Provincia di Chieti. Il programma promuove l’arte urbana come mezzo di espressione e inclusione sociale, permettendo ai giovani di trasformare le pareti delle scuole in opere d’arte significative. Il progetto è stato promosso nell’ambito di Azione Province Giovani di Unione Province Italiane e finanziato dal dipartimento delle Politiche giovanili della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Sono state realizzati interventi di street-art nelle scuole superiori Itc De Sterlich Chieti, Liceo scientifico Galilei Lanciano, Polo liceale Pantini-Pudente Vasto e Liceo classico V.Emanuele II Lanciano, oltre che lungo la ciclopedonale Via Verde Costa dei Trabocchi.

Il video documentario di Muri Parlanti: www.youtube.com/watch?v=Y55DgempVJU

Calendario presentazioni pubbliche Muri Parlanti-Talking Walls 3.0

4 ottobre ore 11 – Palestra liceo Scienze Umane via Madonna dell’Asilo 37 Vasto

12 ottobre ore 11 – Itc De Sterlich via Colonnetta 99 Chieti

18 ottobre ore 11 – Liceo scientifico Galilei via don Minzoni 11 Lanciano

23 ottobre ore 11 – Liceo classico V.Emanuele II via Bologna 8 Lanciano




VIABILITÀ, LAVORI IN CORSO SU SP225

Chiusura al traffico sul ponte rotto di Borrello

Chieti, 20 ottobre 2023. Il settore Viabilità della Provincia di Chieti ha ordinato la chiusura della Sp 225 Sangritana2 per lavori al km 31+130 in territorio di Borrello, con conseguente deviazione del traffico sulla viabilità alternativa locale. La chiusura sarà operativa dalle ore 9 del 23 ottobre, data di inizio lavori, alle ore 17 del 24 novembre.

L’ordinanza è stata emessa per consentire l’esecuzione dei lavori di sistemazione del ponte che si trova lungo la Sp 225 Sangritana2, interessata da interventi di messa in sicurezza da parte dell’impresa Coedil4 di Castiglione Messer Marino.  La chiusura al transito veicolare del tratto di strada interessato dagli interventi sul ponte riguardano l’intera carreggiata ed è dunque esclusa la possibilità di poterli realizzare in presenza di traffico.

Nei giorni scorsi si è svolto un sopralluogo lungo la Sp225 alla presenza del Dirigente del settore Viabilità Paola Campitelli, dei responsabili degli uffici tecnici provinciali, del vicepresidente della Provincia Arturo Scopino, del direttore dei lavori Stefano Dal Pozzo e dei Sindaci di Borrello, Gamberale, Quadri e Sant’Angelo del Pesco per concordare e valutare le alternative della viabilità utili a limitare i disagi che subiranno pendolari, studenti e lavoratori nel mese di chiusura.

“Si tratta di lavori importanti che riguardano la strada provinciale 225 Sangritana 2, dove sono previsti interventi per 360.000 euro nell’ambito del più ampio piano di interventi locali sulla viabilità provinciale con fondi Fsc. Ci saranno dei disagi alla viabilità con la chiusura del traffico sul ponte, ma è necessario eseguire in sicurezza l’intervento tanto atteso dalla comunità locale”, dichiara il Presidente della Provincia Francesco Menna.




SCAMBIO LINGUISTICO CULTURALE

Tra il “Milli” di Teramo ed il “Franz-Meyers-Gymnasium” di Mönchengladbach

Teramo, 18 ottobre 2023. Fino al 23 ottobre le studentesse e gli studenti del liceo ginnasio di Mönchengladbach saranno in visita nella nostra provincia in un progetto di scambio linguistico – culturale promosso dal “Milli” di Teramo.

Questa mattina la visita nella sala consiglio di via Milli con gli insegnanti dei due licei, accompagnati dalla dirigente Manuela Divisi, dove sono stati accolti dal presidente D’Angelo.

“In questa settimana avranno l’opportunità di conoscere meglio la provincia di Teramo, quindi le sue bellezze naturalistiche, dalla costa alla montagna passando per la collina, le sue peculiarità enogastronomiche, con la possibilità in questo periodo di degustare l’olio ed il vino di stagione. Ringrazio la dirigente, la prof.ssa Manuela Divisi, per aver avviato questo importante progetto di scambio interculturale”, così il presidente D’Angelo a margine della visita.

All’incontro ha partecipato anche la vice-sindaca del Comune di Teramo, Stefania Di Padova: “un bellissimo e positivo momento di confronto e condivisione per i nostri ragazzi, un’esperienza di cui faranno sicuramente tesoro”.




L’EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ alla cittadinanza ed alla Costituzione

Corsi  rivolti alle studentesse ed agli studenti delle scuole secondarie della Provincia di Teramo

Teramo, 17 ottobre 2023. Nel pomeriggio di ieri l’incontro nella Sala Consiglio di via Milli con Leo Nodari, fondatore del Premio Nazionale “Paolo Borsellino”, e con le dirigenze delle scuole secondarie di primo e secondo grado del territorio provinciale.

Lo scopo del progetto, che verrà presentato nel dettaglio nei prossimi giorni, è quello di favorire la crescita culturale, il dialogo ed il confronto tra le parti, alimentando questo processo per il tramite di un’appropriata offerta formativa orientata alla valorizzazione dell’educazione alla convivenza civile e alla legalità.

Dodici al momento le proposte introdotte dal Premio “Borsellino” per le scuole a partire dal mese di novembre fino a maggio dell’anno prossimo, che tratteranno di tematiche di primo piano, dalla violenza sulle donne al bullismo, dall’ambiente alla memoria dei caduti nella lotta contro la mafia.

“La scuola è il luogo di formazione e di crescita dei cittadini del domani, per i quali la legalità ed i principi costituzionali devono diventare il faro che illumina il loro cammino”, così il presidente Camillo D’Angelo al termine dell’incontro.




CHIUSA VIA ARENAZZE per uno smottamento

Transito autorizzato solo per i residenti. Sindaco e assessore Rispoli: “Non ci sono abitazioni nel tratto interessato. Per Chieti servono risorse maggiori per ampliare gli interventi preventivi e risolutivi messi in cammino”.

Chieti, 14 ottobre 2023. Si potrà transitare solo se residenti lungo via Arenazze a causa di uno smottamento che ha interessato il tratto centrale dove non insistono abitazioni e che ha provocato il cedimento di due alberi. Sul posto sono intervenuti oltre ai Vigili del fuoco per le operazioni di messa in sicurezza, anche Polizia municipale e la struttura tecnica comunale, al fine  di prendere cognizione della situazione e attivare le procedure a tutela della pubblica incolumità.

“È prioritario per la nostra amministrazione avere un quadro chiaro, attuale e realistico di quelle che sono le criticità in corso o possibili, in modo da attivare tutte le procedure per la tutela del territorio e della comunità – così il sindaco Diego Ferrara e l’assessore ai Lavori Pubblici Stefano Rispoli dopo i sopralluoghi sul posto – Che Chieti avesse un problema enorme dal punto di vista del dissesto idrogeologico siamo stati i primi ad affermarlo appena eletti, tanto che siamo riusciti ad attivare sinergie importanti come quelle con la Protezione civile nazionale, regionale, la Regione, l’università d’Annunzio e altri enti competenti sulla materia. La nostra premura è quella di evitare danni a persone e cose, mantenendo costantemente aggiornata e monitorata la situazione. Com’è noto Chieti ha avuto il riconoscimento dello stato di emergenza per i danni già registrati in zona, ma la situazione, in costante evoluzione, necessita dell’attivazione di ulteriori risorse per allargare il perimetro dell’intervento e assicurare una maggiore e tempestiva efficacia alle azioni necessarie, ivi compresi gli aiuti alle famiglie che hanno già dovuto lasciare le proprie abitazioni”.




UN GRANDE TRAGUARDO

1963 – 2023: 60 anni di attività della Schola Cantorum “Padre Settimio Zimarino”

Chieti, 12 ottobre 2023. Questo 2023 segna un grande traguardo per l’APS Schola Cantorum “Padre Settimio Zimarino” di Chieti, Coro della Cappella Musicale della Cattedrale di Chieti che propone una serie di concerti da eseguirsi in collaborazione con un’Orchestra da Camera, organista e pianista nell’ambito delle celebrazioni per i 60 anni di attività dell’Associazione.

“Non è soltanto un compleanno importante per via del lungo tempo che lega noi che facciamo parte della Schola – spiega il Maestro Gabriele Di Iorio che dirige il Coro – ma è una ricorrenza che ci aiuta a delineare un bilancio di quelle che sono le emozioni che abbiamo vissuto e che in qualche modo abbiamo generato in chi ci segue. È un vero e proprio traguardo storico che vogliamo celebrare nella nostra regione con un calendario simbolico che ci accompagnerà fino al Concerto per il Santo Natale”.

“La Schola Cantorum ‘Padre Settimio Zimarino’ di Chieti, che si è sempre distinta per le sue importanti attività nel corso degli anni, ha una storia forte e salda che vogliamo non soltanto festeggiare adeguatamente ma anche far conoscere a tutti per preservarne la conoscenza e magari tramandarla ai più giovani che hanno il compito di mantenerla viva in futuro. Si tratta di una realtà che ha un curriculum particolarmente ricco; dunque, non possiamo che augurare ad ognuno degli elementi della Schola di proseguire con la stessa passione in questo percorso culturale importante per la nostra regione e di cui vantiamo, con grande stima, la presenza sul territorio – sostiene l’assessore regionale per Turismo e Cultura Daniele D’Amario. – Invito tutti a partecipare agli eventi proposti per festeggiare questo importante compleanno”.

Quattro sono gli appuntamenti previsti ed in calendario per celebrare l’importante traguardo: si parte il 28 ottobre 2023 alle ore 18.00 quando presso l’Auditorium delle Crocelle a Chieti ci sarà un recital in ricordo di Maria Vittoria Romano, docente di canto che ha contribuito alla formazione vocale della Schola Cantorum Zimarino, con la partecipazione di ex allievi del Coro Zimarino che si sono affermati a livello internazionale e con la partecipazione del musicologo Vincenzo De Vivo.

Il 4 novembre 2023 alle ore 18.00, ci sarà nel Seminario Regionale a Chieti il concerto della Schola con esecuzione della Prima e Secunda Missa Pontificalis di Lorenzo Perosi. Il concerto sarà introdotto da una relazione sulla figura del compositore Mons. Lorenzo Perosi da Mons. Vincenzo De Gregorio, Preside del Pontificio Istituto di Musica Sacra di Roma.

L’8 dicembre 2023 alle ore 17.30 l’Auditorium Museo Universitario Chieti ospiterà il concerto dell’Ensemble “ESACORDO”, sestetto di voci femminili formatesi nella Schola Cantorum Zimarino, mentre il 17 dicembre 2023 alle ore 20.00, la Cattedrale di San Giustino di Chieti ospiterà il Concerto di Natale, in occasione del quale la Schola Cantorum Zimarino si esibirà con l’Orchestra d’Archi per l’esecuzione della Messa di J. S. Bach n. 3 in G minor BWV 235 Suite Natalizia di Sergio Prodigo.

Il calendario per i 60 anni della Schola gode del patrocinio della Regione Abruzzo, della Curia Arcivescovile Chieti – Vasto e del Comune di Chieti.