RIAPERTE DUE SEZIONI a Piazza San Giustino

Il sindaco e l’assessore Rispoli: “Partiti anche i primi test per l’illuminazione, manca davvero poco alla fine dei lavori”

Chieti, 10 giugno 2023. Riaperte al pubblico da oggi due porzioni di piazza San Giustino: si tratta della parte antistante la scalinata principale della Cattedrale di San Giustino e quella davanti alla cripta. I lavori sono agli sgoccioli, nella serata di ieri sono cominciati i primi test sull’illuminazione, per verificarne la funzionalità e calibrarne l’intensità, in vista anche del completamento dell’installazione dell’impianto che avverrà nei prossimi giorni.

“La pavimentazione della piazza è completata, mancano pochi lavori per la riconsegna – così Il sindaco Diego Ferrara e l’assessore Stefano Rispoli – In questi due anni e mezzo abbiamo lavorato tanto, innanzitutto per riattivare il cantiere che era fermo, per cercare i fondi in più che il progetto originario non prevedeva e fare le varianti necessarie per finire l’opera, consentendo agli archeologi di fare il loro lavoro e recepire il prezioso materiale storico che sarà presto a disposizione della città. Abbiamo dovuto fare delle varianti in corso d’opera perché i fondi previsti da chi ci ha preceduto, non sarebbero bastati per coprire tutto quello che prevedeva la stesura progettuale originaria, abbiamo adeguato anche quella per rendere più funzionale e realizzabile l’opera, cercando anche altre poste a copertura dei lavori e in linea con gli scavi e i ritrovamenti che hanno accompagnato tanta parte del cantiere.

Ma ormai ci siamo quasi, ieri sera abbiamo fatto il primo test per provare la funzionalità della nuova illuminazione. Quella acceso ieri non è l’impianto completo, mancano le luci a terra del lungo prospetto del Tribunale e di Palazzo Sirolli e le luci dall’alto per l’illuminazione del piano piazza, che monteremo la prossima settimana. Quello fatto anche col drone era un primo collaudo parziale per saggiare la funzionalità dei singoli proiettori già montati. La luce gialla della scalinata sarà inoltre sostituita da una bianca della stessa cromia generale. Restano i lavori di rifinitura, ma il grosso è finalmente fatto. Oltre al completamento delle luci, procederemo alla posa della pietra della scalinata che porta su via Arniense e dovrà essere completata la bocciardatura della pietra bianca. Ancora un po’ di pazienza, ma davvero poca, perché il risultato è davvero bello e non vediamo l’ora di restituire alla città il suo principale spazio di riferimento e aggregazione”.




IL RETTORE PARTECIPA ALLA MARCIA della Pace Arezzo/Rondine

L’università di Teramo la prima a siglare una convenzione con la cittadella della pace

Teramo, 9 giugno 2023. Il rettore Dino Mastrocola ha partecipato questa mattina alla Marcia della Pace da Arezzo a Rondine, in occasione dell’apertura del Festival Internazionale sul conflitto promosso da Rondine Cittadella della Pace, dedicato quest’anno al tema delle fragilità.

Rondine nasce in un borgo medievale toscano a pochi chilometri da Arezzo ed è un’organizzazione che si impegna per la riduzione dei conflitti armati nel mondo e la diffusione della propria metodologia per la trasformazione creativa del conflitto in ogni contesto. L’obiettivo è contribuire a un pianeta privo di scontri armati, in cui ogni persona abbia gli strumenti per gestire creativamente i conflitti, in modo positivo.

Il progetto che dà origine e ispirazione a Rondine è lo Studentato Internazionale-World House, che accoglie giovani provenienti da Paesi teatro di conflitti armati o post-conflitti e li aiuta a scoprire la persona nel proprio nemico, attraverso il lavoro difficile e sorprendente della convivenza quotidiana.

Il Quarto Anno Rondine è un’opportunità formativa e di studio riconosciuta dal Ministero dell’Istruzione, come percorso di sperimentazione per l’innovazione didattica, rivolta a circa 30 diciassettenni di tutta Italia dei Licei Classici, Scientifici e delle Scienze Umane, per frequentare la classe quarta nel borgo di Rondine, un ambiente internazionale dove si sperimenta la trasformazione del conflitto.

In occasione della Marcia della Pace il rettore dell’Università di Teramo Dino Mastrocola e il presidente di Rondine Franco Vaccari hanno firmato una convenzione che prevede una stretta collaborazione e l’esonero dal pagamento delle tasse universitarie, riferite al primo anno di iscrizione, per tutti gli studenti che hanno frequentato il Quarto Anno degli studi superiori a Rondine o le Sezioni Rondine avviate nelle loro scuole di appartenenza, qualora si iscriveranno ai Corsi di laurea dell’Università degli Studi di Teramo.

«Sono orgoglioso – ha dichiarato Dino Mastrocola – che l’Università di Teramo sia il primo Ateneo italiano a firmare una convenzione con l’Associazione Rondine Cittadella della Pace. Non poteva che essere così perché l’inclusione e le politiche di distensione rappresentano una forte dimensione del nostro Ateneo, che lo scorso anno ha promosso e ospitato a Teramo la Marcia per la Pace delle Università italiane lanciando lo slogan La pace è cultura».

Della delegazione teramana che ha partecipato alla Marcia facevano parte anche Ernesto Albanello ed Enzo Delle Monache.




INSIEME SIAMO PIÙ FORTI arriva anche a Chieti

Screening oncologici gratuiti alle donne in difficoltà.  La tappa teatina della Carovana della prevenzione è frutto della sinergia di Comune e Komen Italia  con il sostegno di Procter & Gamble

Chieti, 8 giugno 2023. Arriva anche a Chieti la carovana della prevenzione, visite ed esami diagnostici gratuiti per aiutare le donne in difficoltà socio-economica, al di fuori della fascia di età prevista dallo screening regionale, invitandole a prendersi cura della propria salute: questo l’obiettivo della “Carovana della Prevenzione” di Komen Italia che l’Amministrazione ha voluto in città, patrocinandola e ubicandola in piazza G.B. Vico, dove domani stazioneranno i tir degli screening gratuiti dalle ore 9.30 alle 16, accogliendo quanti si prenoteranno. Un evento che gira tutto il Paese, Chieti è fra le 25 tappe del viaggio che unisce Komen a Procter & Gamble per l’Italia, espressione del programma di cittadinanza d’impresa “Insieme siamo più forti. La Carovana erogherà visite ed esami diagnostici gratuiti per la prevenzione dei tumori del seno, consulenze dermatologiche e percorsi di prevenzione primaria (consulenze nutrizionali) riservati a donne svantaggiate o non incluse, per età, nei programmi di screening della Regione. Stamane la presentazione in Comune. Info e prenotazioni: https://www.komen.it/carovana-della-prevenzione-chieti-giugno/

“Siamo particolarmente lieti di ospitare a Chieti la Carovana della salute e questo speciale programma di prevenzione e monitoraggio, perché non ha solo una valenza medica, ma anche sociale – così il sindaco Diego Ferrara con gli assessori a Sanità, Pari opportunità e Sociale Fabio Stella, Chiara Zappalorto e Mara Maretti e la consigliera Alberta Giannini, motore operativo dell’iniziativa per l’Amministrazione – Come Comune abbiamo voluto delle giornate dedicate alla salute, perché a causa del covid la prevenzione ha subito delle brusche e pericolosissime battute di arresto. Grazie a Komen e anche ad altre iniziative in itinere, noi vogliamo riportare al centro il valore della prevenzione perché in tantissimi casi salva la vita. E vogliamo riportare al centro la vita soprattutto di chi non ha abbastanza risorse per curarsi e troppo spesso non lo fa, esponendosi al rischio di morire. Per queste ragioni abbiamo lavorato perché la giornata di domani divenisse possibile, ottenendo anche il patrocinio della Asl e con Komen siamo pronti a operare per portare in città anche la Race for the cure, la maratona per la prevenzione che si svolge ogni anno”.

“Come per tutte le tappe, anche a Chieti saranno disponibili 4 unità mobili: 2 Unità Mobili di Prevenzione Senologica, allestite con due spazi ambulatoriali e con strumenti tecnologici di ultima generazione (mammografo digitale, ecografo portatile, workstation di refertazione, strumenti di teleradiologia) – così Gemma Andreini, delegata della Komen Abruzzo presieduta da Isabella Marianacci –  utili a consentire l’effettuazione di tutti gli esami di diagnostica senologica clinica e strumentale per la diagnosi precoce dei tumori del seno, 1 Unità Mobile di Prevenzione secondaria Ginecologica, con uno spazio ambulatoriale multifunzionale per visite specialistiche ginecologiche, ecografie pelviche trans-vaginali e Pap-test e altri esami finalizzati alla diagnosi precoce dei principali tumori femminili e 1 Unità Mobile Polifunzionale per la prevenzione primaria e secondaria. Tutte le tappe sono selezionate privilegiando le periferie delle principali città italiane o aree regionali con minor accesso a servizi sanitari di eccellenza, in particolare nelle regioni con maggiori disparità nell’accesso a servizi di screening mammografico e/o in cui si sono registrate le maggiori riduzioni di screening a causa della pandemia. Sono infatti ancora troppe le donne che si vedono costrette a rinunciare a prendersi cura della propria salute a causa di condizioni di difficoltà socioeconomica. Proprio per recuperare il tempo perduto anche a causa dell’emergenza sanitaria e tutelare la salute attraverso la prevenzione – unico strumento per avere maggiori probabilità di guarigione e cure meno invasive -, P&G ha deciso di offrire un aiuto concreto, sostenendo il tour della Carovana della Prevenzione attraverso l’iniziativa “Insieme siamo più forti”. Voglio cogliere questa occasione per ringraziare sia l’Amministrazione che ci ha aperto le porte, sia il comitato Komen Abruzzo con la nostra infaticabile squadra e presidente che hanno reso possibili importanti traguardi in questi anni”.

“Grazie all’iniziativa “Insieme siamo più forti” sono stati erogati gratuitamente più di 3.700 screening dal 2021 ad oggi. Siamo grati a partner eccellenti come Procter & Gamble che ci hanno affiancato, e ci affiancheranno ancora nel 2023, in questo importante progetto per la tutela della salute femminile” dichiara il Prof. Riccardo Masetti, Founder di Komen Italia e Direttore del Centro di Senologia della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS.

“Ringraziamo Komen Italia per questo viaggio insieme – dichiara Riccardo Calvi, Direttore Comunicazione di P&G Italia. Poter accompagnare la Carovana della Prevenzione nelle località italiane dove c’è più bisogno di prevenzione, aiutando migliaia di donne, per noi rappresenta un tassello fondamentale del programma “P&G per l’Italia”, con cui stiamo realizzando azioni concrete in ambito di sostenibilità sociale e ambientale in tutto il Paese”.

La Carovana della Prevenzione è il Programma Nazionale Itinerante di Promozione della Salute Femminile di Komen Italia che offre ad un pubblico sempre più ampio attività gratuite di sensibilizzazione e prevenzione delle principali patologie oncologiche di genere. Con le sue 6 unità mobili ad alta tecnologia, la Carovana della Prevenzione ha svolto oltre 700 giornate di promozione della salute femminile portando “a domicilio” opportunità di tutela della salute ad oltre 180.000 donne in 17 regioni italiane. In particolare, la Carovana si rivolge a donne che vivono in condizioni di disagio sociale ed economico e che per questo dedicano meno attenzione alla propria salute. La tutela della salute femminile ha importanti ricadute sul benessere della collettività, per il ruolo fondamentale della donna in ambito familiare, lavorativo e sociale. KOMEN ITALIA Komen Italia è l’Organizzazione in prima linea nella lotta ai tumori del seno, basata sul volontariato e attiva su tutto il territorio nazionale. Opera per generare risorse economiche da destinare a progetti propri e di altre Associazioni impegnate nella lotta ai tumori del seno e dal 2000 ha investito più di 23 milioni di euro in oltre 1500 nuovi progetti per la salute delle donne. Creata a Roma, dove ha sede operativa, oggi Komen Italia è presente in 7 regioni italiane e lavora in collaborazione con una vasta rete di “Associazioni amiche” in oltre 100 città, grazie ad una rete di volontari e numerosi testimonial che supportano l’Associazione con impegno e passione. Komen Italia è anche membro fondatore del Think Pink Europe, un network di organizzazioni non profit con cui porta avanti un programma di sviluppo delle Race for the Cure in Europa.

Informazioni su “Insieme siamo più forti.  Sono più di 3.700 gli esami diagnostici gratuiti erogati dal 2021 in 29 tappe tra 25 città italiane grazie a “Insieme siamo più forti”, l’iniziativa con cui Procter & Gamble sostiene la “Carovana della Prevenzione” di Komen Italia, il Programma Nazionale Itinerante di Promozione della Salute che offre visite gratuite di prevenzione delle principali patologie oncologiche che colpiscono le donne. Un impegno, parte di “P&G per l’Italia” – il programma di cittadinanza d’impresa con cui l’azienda sta realizzando progetti di responsabilità sociale e ambientale in tutto il Paese -, che P&G ha voluto rinnovare per il terzo anno consecutivo sostenendo per il 2023 altre 11 tappe che raggiungeranno altrettante località di 8 regioni italiane (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Lazio, Puglia, Sardegna, Sicilia).




TRANSITO SACRO Una processione laica per le strade di Teramo

Guida Francesca Romana Pinzari il prossimo 10 giugno 2023 con partenza alle ore 17:30 dall’Arco Porta Madonna (Porta Reale).Percorso: Corso De Michetti, Corso Cerulli, Piazza Martiri, Corso S. Giorgio, Largo San Matteo, L’Arca

Teramo, 7 giugno 2023.  Una processione laica attraverserà la città di Teramo il 10 giugno 2023, un Transito sacro per celebrare teramani illustri guidato dall’artista Francesca Romana Pinzari: una performance corale, un corteo che da Porta Madonna arriverà a L’Arca passando per Corso De Michetti, Corso Cerulli, Piazza Martiri e Corso S. Giorgio. Ogni partecipante porterà con sé una valigia, simbolo dell’andare e del tornare mentre si staglieranno in mezzo al corteo degli stendardi che ritraggono immagini di personaggi teramani illustri, che hanno lasciato il loro luogo di origine e hanno conquistato fama e gloria portando in alto il nome della loro città natale.

Transito Sacro si ricongiunge idealmente alla radice del progetto eXtramuros: raccontare il luogo, Teramo, attraverso le storie e lo sguardo di teramani, per lo più giovani, quei giovani ai quali troppo spesso non diamo voce, che vivono e lavorano altrove, che mantengono un legame con la propria città. Vanno e tornano, portano esperienze, si confrontano. Sono migranti a modo loro, il simbolo delle città aperte, di confini che vanno segnati per coltivare cultura e memoria ma che non rappresentano mai una barriera né per chi va né per chi arriva. Un simbolo di scambio e integrazione perché è così che si cambia, si innova, si cresce.

Al termine della processione laica rimarrà visibile, all’interno de L’Arca – laboratorio per le arti contemporanee fino al 18 giugno 2023, un monumento sacro ai migranti e al transito.

Si ringrazia il Maneggio Team Horse per il supporto e la collaborazione e Giorgia Cappelli per la supervisione del progetto.

Francesca Romana Pinzari nata a Perth, (Australia) Vive e lavora a Roma. Lavora con video, installazione, performance, scultura e pittura. La sua ricerca parte dal corpo per parlare d’identità fisica, culturale, politica e religiosa. Concetti come la violenza domestica, diversity e radici culturali vengono affrontati con un approccio di stampo performativo che porta l’artista alla realizzazione anche di manufatti scultorei, pittorici o installativi di diversa natura a seconda del progetto espositivo. Molti dei suoi materiali li trova passeggiando nei boschi come arbusti spinosi, esoscheletri di cicale, pelli di serpente o aculei di istrice. Nelle sue performance l’interazione e l’empatia con il pubblico sono determinanti. La sua serie più’ esposta e duratura è costituita da grandi sculture fatte di crini di cavallo e capelli intrecciati finemente e intrecci di rami spinosi. Nei suoi ultimi lavori concrezioni cristalline da lei create per dare forma a installazioni scultoree simili a preziosi ex voto che celano misteriosi rituali alchemici. Espone in numerose gallerie e musei tra i quali i Musei di Kajaani, Kokkola e Kotka in Finlandia, il Kunsthalle di Bratislava in occasione della mostra Transition of Energy, il Museo Galeria Miejska BWA Bydgoszcz in Polonia durante la Performance Night, il MACRO Testaccio Roma per la mostra Catarifrangenze, il Kunstquartier Bethanien Museum di Berlino nell’ambito di una project room di 24h creata in occasione della mostra Arty Party e il museo di Arte contemporanea di San Paolo in Brasile per la mostra di arte italiana ALEM; SuperNatural da Gilda Contemporary Art, Milano, Palazzo ducale di Gubbio per la mostra Visibilia; al 67 gallery e all’open studio della SVA a New York tramite il premio giovani artisti del comune di Roma.

EXTRALAP LABORATORIO ARTI PERFORMATIVE I^ EDIZIONE

a cura di Roberta Melasecca all’interno di eXtramuros

Comitato scientifico: Roberta Melasecca, Michela Becchis, Simona Isacchini

FRANCESCA ROMANA PINZARI

TRANSITO SACRO

Una processione laica per le strade di Teramo

10 giugno 2023

PARTENZA ore 17.30 ARCO PORTA MADONNA (Porta Reale) – Teramo

Percorso: Corso De Michetti, Corso Cerulli, Piazza Martiri, Corso S. Giorgio, Largo San Matteo, L’Arca

Con la collaborazione e il supporto di: Maneggio Team Horse – San Pietro Ad Lacum Teramo

Supervisione del progetto: Giorgia Cappelli

eXtramuros

Con il patrocinio di: Comune di Teramo

In compartecipazione con: Comune di Teramo

Con il patrocinio di: Cittadellarte Fondazione Pistoletto ONLUS

Promosso da: Associazione blowart

Coordinamento: Luca Pilotti – Consigliere comunale delegato dall’Amministrazione Comunale

Direzione artistica e organizzativa: Roberta Melasecca, Pina Manente

Thanks to: Supermercato Re Mercato – Bisenti; Savini Costruzioni; Mediterranea Surgelati




SERATE DISCO a La Civitella

Sabato 10 giugno si ricomincia

Chieti, 7 giugno 2023. Con l’avvento della bella stagione e dei primi caldi, ricominciano gli eventi estivi organizzati dallo staff della Bandida coordinato dal Direttore Artistico Silvio Conte che inaugura, sabato 10 giugno, le serate disco e music Summer 2023 in una dei luoghi più fascinosi e suggestivi d’Abruzzo, il Parco Archeologico La Civitella in Via G. Pianell 1 a Chieti. Special Guest Dj della serata Hellen, Resident Dj i Teatini Matteo Marinozzi e Paul Noise e, infine, ma non per ultimo, il cantante trap Yung Snapp.

L’evento inizia con l’apertura dei cancelli alle ore 22.00 e prevede: 6 ore di intrattenimento e animazione, numerosi effetti speciali, cannoni C02, esibizioni live, area cocktail e servizio champagneria.

A tal proposito, ha commentato Silvio Conte, Direttore Artistico di Bandida Party: “non é un caso che abbiamo scelto il centro storico di Chieti per l’inaugurazione delle nostre serate estive, in una location incredibile, con una famosa Dj come Hellen e un’artista trap di tendenza che si esibiranno in una cornice di notevole valore storico ed artistico, La Civitella, struttura immersa nel fascinoso parco archeologico dell’antica Teate Marrucinorum che coniuga la vocazione culturale dei musei a quella ricreativa degli auditorium e degli anfiteatri all’aperto”.




INIZIATIVA ONAIRPORT di Aeroporti di Roma e Rtl

Anche la radio dell’università di Teramo nel progetto

Teramo, 6 giugno 2023. Il rettore dell’Università di Teramo Dino Mastrocola ha partecipato questa mattina alla conferenza stampa all’Aeroporto di Fiumicino per presentare ONAIRPORT un’iniziativa nata dalla collaborazione tra Aeroporti di Roma (ADR) e RTL 102.5.

ONAIRPORT è un vero e proprio studio radiofonico in aeroporto che ogni giorno, in diretta, metterà al centro i passeggeri del Leonardo da Vinci di Roma, attraverso gli speaker delle radio del gruppo RTL 102.5 e i giovani dello staff della comunicazione di Aeroporti di Roma.

ONAIRPORT da settembre diventerà anche un laboratorio radiofonico con gli studenti dell’Università di Teramo, dell’Università La Sapienza e della Luiss Guido Carli di Roma, che si cimenteranno come speaker radiofonici negli studi situati nella nuova piazza del Terminal 1. Si tratta della prima iniziativa di questo genere in Italia con una postazione radiofonica fissa in un aeroporto, che diventerà un luogo di sperimentazione per i professionisti di domani.

«Quella della radio universitaria – ha spiegato il rettore Dino Mastrocola – è un’esperienza fondamentale per l’Università di Teramo. Noi quest’anno festeggiamo i trent’anni dell’autonomia e RadioFrequenza ha più di 24 anni di attività, quindi è praticamente coetanea dell’Ateneo. Come dice il nome, abbiamo deciso di mantenere anche le frequenze perché, pur facendo radiovisione, abbiamo voluto che la radio fosse presente anche nei momenti in cui non è possibile accedervi dal web. RadioFrequenza è la voce dell’Ateneo, la voce dei nostri studenti e delle nostre studentesse. È una palestra soprattutto per gli studenti di Scienze della comunicazione, ma anche per quelli dei Corsi di laurea scientifici, che utilizzano la radio per divulgare la scienza, perché non esiste buona scienza senza buona comunicazione della scienza. E la nostra radio serve anche a questo, così come da raccordo importantissimo con il territorio. I nostri studenti imparano anche a dialogare con il territorio e con i territori, come stanno facendo oggi qui, all’aeroporto di Fiumicino, per questa iniziativa che sottolinea quanto sia più importante il viaggio della meta».

«OnAirport – ha commentato l’Amministratore Delegato di Aeroporti di Roma Marco Troncone – vuole raccontare, la vita di un posto speciale come il Leonardo da Vinci: una città nella città che accoglie quasi 50mila lavoratori e una media di 120mila passeggeri al giorno. Abbiamo scelto la radio per sperimentare un nuovo modo di raccontare la quotidianità e le esperienze di questa grande comunità dinamica e unica nel suo genere. Sarà un vero e proprio laboratorio che coinvolgerà studenti universitari e i nostri giovani comunicatori guidati dall’esperienza degli speaker della principale radio del Paese».

Il presidente del Gruppo RTL 102.5 Lorenzo Suraci, ha dichiarato: «Sarà un’esperienza radiofonica entusiasmante. La nostra radio parlerà con tutti i passeggeri del mondo da Fiumicino, crocevia internazionale».




I 209 ANNI DELL’ARMA dei Carabinieri

Il presidente D’Angelo ed il comandante Di Vincenzo ai festeggiamenti

Teramo, 6 giugno 2023. Ieri mattina in piazza Martiri della Libertà a Teramo le celebrazioni per il 209° anniversario dalla fondazione dell’Arma dei Carabinieri, a cui hanno partecipato tutte le autorità civili, religiose e militari della provincia di Teramo.

“Punto di riferimento da oltre 209 anni per il popolo italiano e alla quale dobbiamo tutto il nostro riconoscimento – dichiara il presidente D’Angelo – per le donne e gli uomini che garantiscono i principi di libertà e di sicurezza sui nostri territori. Un pensiero in particolare ai caduti che si sono immolati a difesa della Costituzione”.

[Viva l’Arma dei Carabinieri!]




GRANDE EMOZIONE per l’omaggio all’Amicacci

Conferimento del cavalierato alla signora Silvana Esposito

Teramo, 3 giugno 2023. Il Sindaco Jwan Costantini ed il Vicesindaco Lidia Albani hanno partecipato ieri, 2 giugno, alle tradizionali cerimonie svoltesi a Teramo per celebrare la Festa della Repubblica Italiana. Il Primo cittadino ha preso parte al programma mattutino, in viale Mazzini, dove, dalle 10, hanno avuto luogo il conferimento degli onori al Prefetto di Teramo Fabrizio Stelo, la cerimonia dell’alzabandiera, la deposizione della corona in onore ai Caduti e la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica.

Alle 17,  è stata il Vicesindaco Lidia Albani ad essere presente alle cerimonie previste in piazza Martiri.  Nel luogo simbolo di Teramo, all’ intervento del Prefetto Stelo è seguito l’omaggio alla squadra giuliese Amicacci Abruzzo.

Il dottor Stelo, sin dai giorni del suo insediamento nella  Prefettura teramana, ha seguito personalmente e con grande entusiasmo le sfide della squadra giuliese di basket in carrozzina, che il 22 aprile scorso ha conquistato la vittoria nel massimo campionato italiano della disciplina. Grande emozione anche negli istanti del conferimento dell’ onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana alla signora giuliese Silvana Esposito.

Grazie alle ricerche storiche del giornalista Walter De Berardinis, è stato possibile  onorare i caduti ed i sopravvissuti  giuliesi ai campi di concentramento. Hanno ricevuto la Medaglia d’ Onore alla Memoria i catturati dopo l’8 settembre 1943 nell’area Balcanica Giuseppe Brecciaroli,  Mario De Santis,  Pasquale Falà,  Pietro Macrillanti, Giovanni Marà,  Angelo Michele Palombo ed Orazio Ripani.




MERCATO DI CAMPAGNA AMICA, inaugurazione con trenino, giocolieri e palloncini

Tanti consumatori dicono sì al made in Italy e firmano la petizione contro il cibo sintetico

L’Aquila, 3 giugno 2023. Ha confermato le aspettative l’inaugurazione del mercato stabile di Campagna Amica nella villa comunale dell’Aquila. Questa mattina, primo    giorno di apertura, i produttori e le eccellenze enogastronomiche degli immancabili gazebo gialli di Coldiretti hanno conquistato numerosi consumatori alle prese con la prima spesa estiva, spinti anche dall’aumento improvviso delle temperature che fanno ben sperare sull’imminente arrivo della stagione calda. A conquistare i consumatori, arrivati dalle prime ora della mattina, sono stati zafferano, tartufo, vasetti e barattoli di sottoli ma anche con prodotti di nicchia e meno conosciuti come farina di mais nero e birra agricola. Presenti anche l’europarlamentare aquila Elisabetta De Blasis e il vicepresidente della Regione Abruzzo Emanuele Imprudente. E anche i bambini hanno apprezzato il nuovo mercato all’aperto animato da attività didattiche, palloncini consegnati ai più piccoli e dal passaggio inatteso di un trenino colorato e di simpatici giocolieri che, richiamati dal via vai di persone, si sono lanciati in virtuosismi e piccole peripezie.

“Una piccola festa di inizio estate per ricordare l’importanza di mangiare cibo locale anche ai primi turisti che arrivano a L’Aquila per l’estate – dice Giuseppe Scorrano, presidente dell’Associazione agri mercato, che gestisce in Abruzzo i mercati di Campagna Amica di Coldiretti – l’alimentazione è diventata la principale voce del budget turistico anche grazie all’immenso valore storico e culturale del patrimonio enogastronomico da cui dipendono molte opportunità di sviluppo economico ed occupazionale. Con il nuovo mercato all’aperto dell’Aquila cresce la rete di Campagna Amica, ma soprattutto, cresce la rete di produttori che scelgono il nostro marchio”. Per Coldiretti, l’inaugurazione del mercato alla Villa, cuore del centro cittadino, è un ulteriore tassello per la promozione del made in Italy. “L’apertura di questo mercato rientra nell’esigenza di incrementare, in una zona centrale del capoluogo, l’offerta dei prodotti a marchio – dice Domenico Roselli, Direttore Coldiretti L’Aquila – ma è anche un modo per ribadire la necessità di un cibo sano e garantito soprattutto oggi con il pericolo del cibo sintetico. L’inaugurazione del mercato stabile è stata anche un modo per chiedere l’appoggio dei cittadini, attraverso la petizione Coldiretti, per l’accelerazione dell’iter di trasformazione in Legge dello stato del recente disegno di Legge”.

Il mercato della Villa comunale dell’Aquila sarà aperto ogni sabato dalle 8 alle 14.




TURISMO, SOSTENIBILITÀ e digitalizzazione

Il presidente D’Angelo al workshop organizzato dal Consorzio Punto Europa

Teramo, 2 giugno 2023. Il presidente D’Angelo ha preso parte al workshop organizzato dal Consorzio Punto Europa (al quale hanno partecipato diversi stakeholder del territorio provinciale, ndr) sui temi della trasformazione digitale, delle best practice e della promozione innovativa in ambito turistico.

Nel suo breve speech, il presidente si è soffermato sulla tutela dell’ambiente ed in particolare sul turismo sostenibile, realtà consolidata in grado di coniugare le necessità del turista con la protezione e il miglioramento dei territori visitati.

“La capacità di saper unire l’attrattività dei territori, i benefici della digitalizzazione e dell’innovazione tecnologica con la tutela dell’ambiente e la responsabilità di preservare il nostro pianeta dal continuo sfruttamento, rappresentano gli elementi di una formula che potrebbe garantire una crescita capace di impattare positivamente sia sotto il punto di vista economico sia sotto quello della sostenibilità prolungata nel tempo – ha dichiarato il presidente D’Angelo, che prosegue – L’attività turistica nei territori deve sicuramente essere quindi improntata alla loro valorizzazione e alla loro tutela, garantendo in questo modo che la destinazione turistica non giunga mai alla fase di declino del suo ciclo di vita.

 E in questo processo la comunità locale dovrebbe assurgere il ruolo di protagonista a supporto di operatori e viaggiatori all’interno di quello che si configura come un nuovo paradigma dell’accoglienza, dell’ospitalità e della gestione complessiva delle destinazioni turistiche” conclude.




TRA I MIGLIORI ATENEI al Mondo

Università dell’Aquila. Secondo la classifica internazionale times higher education impact

L’Aquila, 2 giugno 2023. L’Università degli Studi dell’Aquila è tra i migliori atenei del mondo secondo la classifica internazionale Times Higher Education University Impact (THE Impact Ranking), che valuta, mediante indicatori quantitativi e qualitativi, l’impegno degli atenei di tutto il mondo al raggiungimento dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) definiti dalle Nazioni Unite nell’Agenda 2030.

UnivAQ non solo ha consolidato ma ha migliorato ulteriormente il piazzamento ottenuto nel 2022, posizionandosi, nella classifica generale, nella fascia 201-300, su 1591 università esaminate (appartenenti a 112 nazioni). A livello italiano, UnivAQ è 3 ª dopo Bologna e Politecnico di Milano (insieme a Firenze, Padova e Sapienza).

Rispetto ai singoli obiettivi, l’Università dell’Aquila ottiene il 7° posto assoluto (prima in Italia) per quanto riguarda l’obiettivo 4, “Inclusive and equitable quality education and lifelong learning opportunities for all ovvero “Educazione di qualità, equa e inclusiva, e opportunità di apprendimento permanente per tutti”. È un obiettivo che mira a garantire che tutti i bambini, i giovani e gli adulti, in particolar modo i più emarginati e vulnerabili, possano accedere a un’istruzione e a una formazione adeguate alle loro esigenze e al contesto in cui vivono.

Ma non è l’unico risultato degno di nota perché, nella stessa classifica, UnivAQ risulta occupare la 30ª posizione assoluta (2 ª in Italia dopo Bologna) per l’obiettivo 5 (Gender equality ovvero Uguaglianza di genere) ; il 32° posto (2 ª in Italia dopo Bescia), per l’obiettivo 3 (Good health and well-being ovvero “Salute e benessere”); il 73° posto nell’obiettivo 8 (Decent work and economic growth, Lavoro dignitoso e crescita economica); l’83° posto (2 ª in Italia dopo Bologna) nell’obiettivo 13 (Climate action ovvero Lotta contro il cambiamento climatico).

Si tratta di un risultato molto importante, che segue di pochi mesi un altro ottimo piazzamento ottenuto in un’altra classifica globale, GreenMetric ranking che valuta gli atenei in base all’impegno a diminuire l’impatto sull’ambiente con misure relative sia all’adeguamento/miglioramento delle proprie infrastrutture, sia al cambio comportamentale della propria comunità e della società. Lo scorso dicembre, l’Università dell’Aquila si è classificata al 30° posto nel mondo e al 5° in Italia, divenendo anche coordinatrice italiana del UI GreenMetric World University Ranking Network (UI GWURN). Proprio in tale veste, UnivAQ ha ospitato, il 16 e 17 maggio scorsi, l’incontro delle università italiane che hanno partecipato o vogliono partecipare a questa particolare classifica sulla sostenibilità.

I ranking come THE Impact, generati annualmente da agenzie e istituti internazionali specializzate sulla base del confronto tra gli atenei di tutto il mondo, stanno acquisendo una sempre maggiore rilevanza, soprattutto per il ruolo fondamentale che hanno nel migliorare la capacità delle istituzioni e dei sistemi di formazione superiore di attrarre studenti e ricercatori.

THE Impact Ranking è stato lanciato nel 2019 da THE Times Higher Education, agenzia nata in origine come rivista collegata al prestigioso quotidiano britannico The Times, e divenuta, successivamente, organismo autonomo a sé stante, con un respiro operativo a livello mondiale. Come detto, nel 2019 THE ha aggiunto, al WUR (World University Rankings), una classifica (Impact Ranking) che valuta le università rispetto agli obiettivi di sviluppo e utilizza indicatori calibrati per fornire dei confronti completi ed equilibrati sulle quattro aree di azione degli atenei: formazione, ricerca, terza missione/impatto sociale, amministrazione.

Il THE Impact Ranking fornisce una fotografia degli atenei nelle loro attività istituzionali, e ne evidenzia la capacità di influire direttamente, nella propria comunità accademica e nel proprio territorio, e indirettamente nella società nazionale e internazionale, al cambiamento necessario per raggiungere gli  “Obiettivi comuni”, che riguardano tutti i Paesi e tutti gli individui, per cui nessuno è escluso dalla responsabilità, né deve essere lasciato indietro lungo il cammino sulla strada della sostenibilità.

“L’Università degli Studi dell’Aquila” commenta la Professoressa Anna Tozzi, consigliera del Rettore per le politiche di internazionalizzazione “partecipa a questo ranking fin dalla prima edizione e ha avuto una valutazione sempre molto positiva. Negli anni le università del mondo che si sono sottoposte alla valutazione del loro impegno verso un mondo più giusto e sostenibile, sono aumentate enormemente confermando il loro ruolo fondamentale, a livello locale e globale, nella crescita armonica ed equilibrata tesa a ridurre le disuguaglianze di ogni genere.  L’esercizio svolto nel rispondere al questionario di valutazione, e quindi ai numerosi e complessi indicatori, ha permesso all’Ateneo non solo di constatare le proprie capacità, ma di effettuare una dettagliata analisi di quanto sta facendo e quanto ancora può fare. I risultati ottenuti ci dicono che siamo sulla strada giusta, ma certamente le grandi sfide in atto a tutti i livelli ci richiedono ulteriori sforzi per i quali UnivAQ è pronta ad impegnarsi.”

“Esprimo grande soddisfazione per questo risultato” commenta il rettore UnivAQ Edoardo Alesse “che premia gli sforzi e il lavoro di tutta la comunità accademica. Il miglioramento della qualità dell’offerta formativa, l’impegno per la tutela dell’ambiente, la giustizia sociale, la riduzione di tutti i tipi di diseguaglianze, sono parte integrante del nostro Piano strategico, il che vuol dire che tutte le attività dell’Ateneo saranno orientate dall’idea che esse possano e debbano contribuire alla realizzazione degli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite”. 




TAGLIO DEL NASTRO per il nuovo campetto da calcio

Villa Pozzoni. Dopo l’inaugurazione simbolica, quella sportiva con la prima partita giocata

Giulianova, 2 giugno 2023. Oggi alle 18, una rappresentanza dell’associazione di quartiere di Villa Pozzoni incontrerà, in un’amichevole di calcio, gli amministratori comunali.

La partita si giocherà sul rinnovato campo, inaugurato nel quartiere questo pomeriggio.

 Sarà una partita senza sconti da entrambe le parti, ma all’insegna di un risultato, quello importante, già raggiunto: Villa Pozzoni ha uno spazio per il gioco del calcio finalmente riqualificato, con una nuova recinzione e un tappeto in erba sintetica.

La vittoria, contrariamente a quanto accade negli scontri diretti, non dipenderà dunque dalle reti segnate perché appartiene già alle due formazioni: ai residenti di Villa Pozzoni, che aspettavano da tempo un impianto decoroso e funzionale, e alla maggioranza amministrativa, che ha mantenuto la promessa fatta.

Ieri pomeriggio, intanto, ha tagliato il nastro il Sindaco Jwan Costantini. Al suo fianco, il consigliere comunale Giulio Garzarella ed il presidente dell’ associazione di quartiere Fabrizio Mancini. Tutt’intorno, i residenti, i bambini, le famiglie, chi pratica il calcio e chi preferisce guardarlo.




#CANTIERIAPERTI Interventi di ripavimentazione

Lavori a Torano e a Sant’Omero

Teramo, 1° giugno 2023. Il consigliere delegato alla viabilità Luca Pilotti informa che sono iniziati due importanti lavori di sistemazione delle strade provinciali.

Il primo cantiere a Torano sulla SP 70, si tratta di un intervento di sistemazione dei fossati e di ripavimentazione pari a 100.000 € – fondi Protezione Civile.

Il secondo invece a Sant’Omero sulla SP 13, ripavimentazione con fondi ministeriali (DM 123), 100.000 €.




NUOVO NIDO al Villaggio Mediterraneo

L’iter procede: online su Tutto Gare l’indagine di mercato per procedere. Sindaco e assessori Rispoli e Giammarino: “Tempi serrati per arrivare al cantiere”

Chieti 30 giugno 2023. Pubblicata online l’indagine di mercato volta a intercettare imprese interessate alla realizzazione del nuovo asilo nido che nascerà al Villaggio Mediterraneo con fondi del PNRR. Al Comune sono stati assegnati due milioni di euro attraverso le risorse europee Next Generation EU, stanziate nell’ambito delle azioni per il potenziamento dei servizi d’istruzione del Piano.

“Vogliamo procedere speditamente, rispettando i tempi scanditi dal PNRR perché si tratta di risorse di servizi e strutture che danno risposte concrete alla fascia della popolazione che riguarda l’infanzia, specie quella che va da 0 a 3 anni – sottolineano il sindaco Diego Ferrara e gli assessori a Lavori Pubblici e Istruzione Stefano Rispoli e Teresa Giammarino – L’appalto ha per oggetto l’esecuzione di tutte le opere e provviste occorrenti alla nascita del nido d’infanzia comunale Villaggio del Mediterraneo. Il progetto prevede una nuova costruzione con una superficie totale lorda di circa 840mq distinta in due corpi: un corpo principale su pianta regolare a cui sono collegate, mediante un passaggio coperto, due distinte volumetrie, 700,00 mq destinati all’infanzia mentre i restanti 140,00 mq circa ai servizi (cucina, locali tecnici). Il progetto prevede anche un’area gioco recintata di 640,00 mq ed uno spazio destinato al parcheggio per il corpo docente di 187, che ha un’area attrezzata alla sosta di biciclette. La struttura è già inserita nel Triennale delle Opere Pubbliche, come atto tangibile della nostra attenzione a questa parte di città, che ha un potenziale fino ad oggi rimasto fermo. L’asilo sarà utile, perché si tratta di una zona popolosa della città, che potrà dare alla comunità nuovi ed efficienti servizi, attirando residenti di ritorno”.




ALTE VELOCITÀ sulle strade provinciali

Autovelox fissi dal 1° giugno, il primo lungo la provinciale 3.

Teramo, 30 maggio 2023. Interventi di prevenzione e sicurezza sulle strade: la Polizia Provinciale, in considerazione di quanto emerso dall’ultima riunione dell’”Osservatorio sull’incidentalità stradale” tenuto in Prefettura in merito all’aumento degli incidenti su tutte le strade della Provincia di Teramo, sta procedendo con l’installazione di autovelox e rilevatori di velocità sulle arterie di proprietà ritenute più pericolose. Il primo in corrispondenza della galleria di Piancarani sulla SP 3.

Uno strumento che consentirà di mitigare le eccessive ed inappropriate velocità con cui “sfrecciano” i numerosi veicoli che la percorrono, contribuendo così alla pubblica incolumità e sicurezza degli utenti che attraversano le strade dell’Ente.

La rilevazione, effettuata tramite strumentazione Velocar, ha infatti riportato dati allarmanti: dei 6.500 veicoli al giorno che transitano, il 30% circa supera la velocità consentita. Di questi, motocicli con punte di 205 km/h, autoveicoli fino a 195 km/h, 153 km/h per i furgoni e 114 per gli autoarticolati e mezzi pesanti: ricordiamo a tal proposito che il limite naturale, come dispone il Codice della Strada, è di 90 km/h.

L’autovelox, installato all’uscita della Galleria di Piancarani (direzione Teramo – Val Vibrata) sarà in grado di monitorare la velocità in entrambi i sensi di marcia.

Questa iniziativa, comunicano il responsabile della Polizia Provinciale Fabio Di Vincenzo ed il consigliere delegato alla viabilità Luca Pilotti, sarà estesa, appena effettuati tutti i passaggi burocratici e i sopralluoghi previsti, congiuntamente con il settore viabilità e la Polizia Stradale, ad altre strade di proprietà dell’Ente: tra queste la SP 8 del Salinello, la SP 1 del Tronto e la SP 28 Atri – Pineto.

Il comandante della Polizia Provinciale, Fabio Di Vincenzo: “abbiamo purtroppo constatato che queste strade hanno un’alta sinistrosità (pericolosità in rapporto agli incidenti accertati) con esiti in alcuni casi nefasti”.

“Le postazioni permanenti pensate e realizzate per il momento sulla SP3 verranno quindi estese, nel prossimo futuro, prioritariamente lungo queste arterie dove la segnaletica stradale presente ed i limiti imposti non sono sufficienti a garantire il rispetto del Codice e, soprattutto, la sicurezza degli utenti che la percorrono”, conclude il comandante Di Vincenzo.




NUOVO PIANO TERRITORIALE di coordinamento provinciale

Adozione e avvio della consultazione pubblica

Chieti, 30 maggio 2023. Il Consiglio provinciale di Chieti ha adottato il nuovo Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (PTCP) e il contestuale avvio della consultazione pubblica per l’apertura alle osservazioni dei Comuni e degli enti. Tra le principali novità introdotte dal nuovo piano ci sono l’assorbimento delle norme che facevano capo al Piano territoriale delle attività produttive (che verrà eliminato), l’istituzione di un sistema informativo dei dati del territorio aperto e accessibile a chiunque tramite web, il passaggio da un sistema di cartografia statico ad uno dinamico e in costante aggiornamento, la suddivisione del territorio in nove ambiti programmatici, la forte attenzione al contenimento del consumo di suolo e il monitoraggio periodico degli effetti del piano grazie alla digitalizzazione del servizio.

“Con orgoglio adottiamo il nuovo PTCP, al termine di un lungo e complesso lavoro di ascolto e confronto con le parti interessate. Dall’approvazione del piano attualmente in vigore sono passati vent’anni: era fondamentale aggiornare lo strumento di governo del territorio e siamo orgogliosi di essere i primi in Abruzzo a fare questo passo ponendo grande attenzione al consumo di suolo e alla digitalizzazione del servizio. L’obiettivo è quello di tutelare il territorio e semplificare il lavoro degli enti attraverso un sistema digitale che rimette al centro il ruolo della Provincia quale ente di coordinamento a servizio dei Comuni.

Un ringraziamento va al dirigente del servizio Nicola Pasquini, all’ufficio di Piano coordinato dall’architetto Margherita Fellegara, a tutti i dipendenti che hanno dato il proprio contributo per la redazione del piano, ai dipendenti dell’OPS che hanno realizzato una piattaforma open source accessibile a tutti e da ultimo, ma non per importanza, al prof. Roberto Mascarucci per la sua preziosa collaborazione”, sottolinea il Consigliere provinciale delegato all’Urbanistica e alla Pianificazione del Territorio, Carlo Moro.

“La Provincia ha bisogno di uno strumento agile e chiaro, flessibile e dinamico, moderno e informatizzato, che sia pronto a fornire ai Comuni indicazioni e regole certe per poter efficacemente esercitare la funzione di governo del territorio in capo all’ente. Per questi motivi l’adozione del nuovo Piano con l’avvio della fase di consultazione pubblica rappresenta un obiettivo importante centrato dall’Amministrazione provinciale per dare risposte concrete e tempestive ai 104 Comuni del nostro territorio”, commenta il Presidente della Provincia di Chieti Francesco Menna.

Il PTCP è uno strumento di pianificazione territoriale utilizzato per regolare l’uso del suolo e lo sviluppo territoriale a livello provinciale, che definisce le linee guida per lo sviluppo del territorio, stabilendo norme e obiettivi per la pianificazione urbanistica, la gestione del territorio, la protezione ambientale, le infrastrutture e altri aspetti legati alla pianificazione territoriale. Una volta adottato, il PTCP diventa uno strumento di riferimento per gli enti locali, che devono conformarsi alle sue disposizioni nella pianificazione del territorio e nella redazione dei propri piani regolatori. In questo modo, il PTCP contribuisce a garantire da un lato una pianificazione territoriale coerente e sostenibile all’interno della Provincia e dall’altro a dare una cornice strategica fondamentale agli interventi prioritari, con particolare riguardo a quelli finanziati dal PNRR.




VILLA GREMITA PER LA FESTA di San Giustino con la Tatangelo

De Cesare: “Il pubblico ha risposto, gli eventi servono a sostenere la città. Animeremo l’estate con le manifestazioni possibili”

Chieti, 28 maggio 2023. In tantissimi hanno assistito al concerto di Anna Tatangelo alla Villa comunale, ieri sera. L’evento, previsto per chiudere la Festa di San Giustino, è stato spostato per le condizioni meteo e ieri ha richiamato nel parco più importante della città un pubblico numerosissimo e vario.

“Il successo di ieri sera è il segno che pur in un momento così delicato e importante per il futuro della città non si può rinunciare a costruire occasioni non solo di svago, ma soprattutto di sostegno e sviluppo per l’economia cittadina e per due settori strategici quali sono intrattenimento e turismo, per i risvolti anche commerciali ed economici che hanno – così il vicesindaco e assessore agli Eventi e al Turismo Paolo De Cesare – Va specificato che sin dal primo momento e conoscendo le difficoltà dell’Ente, abbiamo coinvolto tutte le forze culturali della città, dando loro spazio e il supporto logistico necessario, non potendo elargire risorse.

Così sono nati ormai tre anni di manifestazioni eccezionali, di calendari unici sia per la stagione primaverile ed estiva, sia per quella invernale, delle feste natalizie. Stiamo cercando di organizzarli senza che pesino sulle casse del Comune, facendo i passi possibili: infatti il concerto della Tatangelo è frutto di una sponsorizzazione del centro commerciale Megalò e con la tassa di soggiorno, si tratta dunque di fondi dedicati, che nulla tolgono alle tante e importanti emergenze che stiamo affrontando sulla città e così è stato per tutti i maggiori eventi portati avanti finora.

Quella che si avvicina, non sarà da meno, avremo un’estate con nomi amati e di grande richiamo, da Mika e Madame, previsti il 16 e il 15 luglio alla Civitella, a Massimo Ranieri che sarà da noi il 6 agosto e altri nomi che sveleremo con l’ufficializzazione del calendario estivo. Il Maggio Teatino, intanto, con i suoi cento eventi di qualità e importanza è la conferma che questa era ed è la strada da seguire.

Un riscontro che arriva soprattutto dai dati: da serate come quella di ieri, che hanno portato a Chieti migliaia di persone; ma anche dalle presenze registrate lo scorso anno e anche quest’inverno, specie in corrispondenza degli eventi; nonché dal ritorno di immagine che ne consegue, che ci consente di arrivare lontano investendo pochissimo. Un esempio recentissimo è il video di Mika che annuncia il suo concerto a Chieti, parlando benissimo della nostra città e di una tappa, la nostra, che chiuderà il tour di un artista speciale e conosciuto in tutto il mondo, che ha vissuto un periodo particolare e ce lo racconta con la sua musica.

Ma è accaduto già lo scorso anno con una galleria di ospiti illustri, quali LP, Venditti e De Gregori, Elisa, Brignano, divenuta possibile anche grazie alla sinergia che si consolida con le società locali che si occupano di musica ad alti livelli e alla gestione delle strutture della Civitella, l’Arena, lo Stellario e gli altri spazi da parte della Deputazione Teatrale del Marrucino, un meccanismo che abbiamo voluto come Amministrazione e che sta dando grandi frutti.

Come sta dando frutti il supporto dato alla direzione regionale dei musei per il personale, potenziato grazie ai percettori di reddito di cittadinanza utilizzati cosa che abbiamo proposto e promosso perché riaprissero i nostri musei archeologici dopo il covid, come abbiamo richiesto e ottenuto a livello ministeriale un importante potenziamento degli organici attraverso i concorsi fatti. L’offerta culturale di Chieti è straordinaria, non può rimanere improduttiva. Musica, arte, storia, teatro, manifestazioni sono un patrimonio che ci appartiene e che produce economia e che soprattutto nei momenti di difficoltà deve essere attivato il più possibile, perché il valore aggiunto di questo comparto ha effetti diretti non solo sull’animazione cittadina, ma soprattutto sulla sua linfa vitale, l’economia”.




I DETENUTI DEL CARCERE studiano

Come diventare panettieri e giardinieri

Teramo, 27 maggio 2023. Nella casa circondariale di Teramo saranno avviati tre corsi di formazione professionale per 40 reclusi che sceglieranno di studiare per diventare panettieri o giardinieri.  L’intervento rientra nell’ambito del progetto della Regione Abruzzo POR FSE Abruzzo 2014-2020 destinato al reinserimento lavorativo dei detenuti. Capofila dell’iniziativa è l’ente di formazione teramano Eventitalia.

Il progetto è rivolto ai detenuti, internati e soggetti in esecuzione di misure alternative alla detenzione dell’istituto penitenziario di Castrogno ed è finalizzato al reinserimento sociale e lavorativo dei destinatari attraverso percorsi di formazione della durata di sei mesi per il conseguimento delle qualifiche professionali di operatore di panificio e manutentore del verde.

In particolare, sarà avviato un corso per panettieri destinato a 10 detenuti della sezione maschile, mentre saranno due i percorsi formativi per giardinieri rivolti a 15 detenute della sezione femminile e a 15 detenuti della sezione maschile dell’istituto penitenziario di Castrogno. All’interno della struttura sono in corso di allestimento aule dedicate alle attività di scolarizzazione e di laboratorio. 

La casa circondariale di Teramo attualmente accoglie circa 400 detenuti collocati in 4 sezioni maschili e una sola sezione femminile con circa 40 donne. All’esterno delle sezioni vi è lo spazio di collocazione dei detenuti semiliberi per una capienza fino a dieci detenuti. Una parte di essi sta scontando una condanna in via definitiva e proviene dai territori circostanti. Vi è, poi, un’unica sezione, formata in maggior parte da detenuti provenienti da fuori regione, dove sono collocati i condannati in alta sicurezza per reati di stampo associativo e mafioso.

La Legge 354 del 1975 sull’ordinamento penitenziario individua il lavoro come uno degli elementi del trattamento rieducativo e stabilisce che alla persona che sta scontando una condanna o l’internato sia assicurata un’occupazione lavorativa. Nel nuovo quadro normativo il lavoro svolto dalle persone detenute è sostanzialmente allineato a quello svolto dai cittadini liberi. In tutte le sezioni dell’istituto i detenuti che lavorano sono remunerati. Dunque, acquisire una qualifica professionale si trasforma in una doppia opportunità lavorativa e di guadagno da sfruttare sia all’esterno che all’interno del carcere.

Insieme a Eventitalia, capofila dell’Associazione temporanea di scopo che realizzerà il progetto, sono coinvolti come partner: l’Istituto Mecenate; l’Associazione provinciale Casartigiani Teramo; Natura e Vita e la Coop. Sociale Pro.in (due aziende facente parte del comparto della manutenzione del verde); Le due colline (società agricola con sede a Città Sant’Angelo produttrice di olio e uva); il Panificio Panetta Romeo; l’impresa edile Di Giampaolo Srl; la Fondazione Caritas Onlus di Pescara e Penne; la Coop. Sociale SFL Prospettive e Humangest, società specializzata in selezione del personale. Partner esterno sarà invece l’Istituto “Di Poppa-Rozzi” di Teramo.

“Entrare in un carcere per fare formazione è un’esperienza unica – dichiara Floriana D’Ugo, amministratrice dell’ente formativo Eventitalia – Sono questi i progetti che più ci rappresentano perché sostengono i più deboli e offrono loro l’opportunità di reinserimento nella società attraverso qualifiche professionali richieste dal mercato del lavoro. Siamo orgogliosi di poter realizzare questi percorsi formativi soprattutto per il coinvolgimento delle donne detenute e spero che questo sia solo l’inizio di una collaborazione duratura con la casa circondariale di Teramo”. 

Soddisfatta del progetto anche la nuova direttrice dell’Istituto penitenziario teramano Lucia Di Feliciantonio che sottolinea che grazie alla “tipologia della struttura, costruita negli anni di piombo, intorno al 1977 e messa in funzione nel 1986, è possibile offrire alla propria popolazione detenuta alcuni percorsi professionali con una buona possibilità organizzativa. Infatti, la presenza di un laboratorio di cucina e degli spazi verdi che la circondano sono condizioni ottimali per lo svolgimento delle ore di formazione”.




DISSESTO IDROGEOLOGICO: chiuse Vicentini e Corradi

Il sindaco: “Una scelta precauzionale e obbligata per la sicurezza dei bambini e del personale”

Chieti, 27 maggio 2023. Nel pomeriggio di oggi il sindaco Diego Ferrara ha firmato un’ordinanza di chiusura dei plessi scolastici delle scuole primarie Vicentini-Della Porta e Corradi. Un provvedimento precauzionale, a tutela della pubblica incolumità dei bambini, dovuto alla particolare pericolosità dell’area già nota da anni e convalidata dagli studi e dai sondaggi effettuati nell’ultimo periodo.

“Si tratta di una decisione ponderata e necessaria, inevitabile, nel maggiore interesse dei bambini, ragazzi, personale e famiglie, perché dettata da condizioni tecnico e geofisiche dell’area in cui si trovano le due scuole e maturata a seguito dei serrati confronti con la Protezione civile regionale e con il gruppo di lavoro che abbiamo voluto e attivato in sinergia anche con l’Università d’Annunziospiega il sindaco Diego Ferrara – A fronte delle risultanze di ulteriori e aggiornate verifiche da noi promosse e condivise sia con la Protezione civile nazionale e regionale, sia con l’Università d’Annunzio, abbiamo ritenuto di agire subito, predisponendo la chiusura dei plessi da domani, sabato 27 maggio e fino al ripristino delle condizioni di sicurezza degli stabili e dell’ambiente circostanti e la sospensione delle attività didattiche da domani e fino a martedì 30 maggio da dislocare in altre sedi fino alla fine dell’anno in corso.

Su questo grande problema di dissesto del versante nord questa amministrazione non è stata inerte, non si è girata dall’altra parte. Abbiamo avviato una serie serrata di studi coinvolgendo le migliori forze professionali, universitarie, istituzionali. La nostra azione amministrativa parte dalle carte e dai dati scientifici parte e la grave situazione riscontrata, come abbiamo più volte sottolineato in questi mesi in cui abbiamo intensificato rilevazioni e controlli, impone la massima precauzione.

Quello disposto dall’ordinanza è uno stop necessario anche a predisporre il prosieguo della didattica altrove, essendo giunti a pochi giorni dalla chiusura della scuola, ed essendo interessate anche classi delle scuole medie che non potranno fermarsi perché dovranno affrontare gli esami di fine ciclo. Al fine di limitare disagi e criticità ulteriori, abbiamo subito coinvolto la dirigenza del Comprensivo 2 e l’Ufficio scolastico provinciale, questo per agevolare la soluzione più confacente alle esigenze di tutti, nonché interessato Regione e Prefettura per gli adempimenti del caso.

Ci rendiamo conto che questa decisione creerà disagi, ma siamo oltremodo sicuri di una scelta che nasce in un momento di estrema difficoltà per il Comune, già alle prese con diverse emergenze, tutte gravi.

L’ordinanza ha come primo obiettivo la sicurezza dei nostri bambini, nonché quella di un territorio che sarà presto oggetto degli interventi da noi già programmati e al centro di azioni finalizzate a reperire nuove risorse per metterne in campo altri”.




FESTIVAL DELLE CITTÀ del Medioevo

L’Aquila 21 – 25 giugno 2023

L’Aquila, 26 maggio 2023. Sarà “Rinascite” il titolo della prima edizione del Festival delle città del Medioevo, in programma all’Aquila da mercoledì 21 giugno a domenica 25 giugno 2023. Tutti gli appuntamenti si svolgeranno al Parco del Castello e nell’Auditorium del Parco, per quello che sarà un grande evento di divulgazione storica ideato dall’Università e dal Comune dell’Aquila, unica grande città italiana nata in età medievale.

La manifestazione si articola intorno a una serie di incontri culturali con storici, artisti, scrittori e giornalisti. Un viaggio fra i secoli, che muove dal Mediterraneo alla Via della Seta: le piazze, i mercati, le banche e gli ospedali. I centri del potere e i luoghi della cultura. Torri e cattedrali. Realtà e fantasia. Tra la filosofia e l’architettura, la moda e l’urbanistica, il mondo del fantasy e la storia dell’arte.

Le lezioni di storia saranno arricchite da rievocazioni, laboratori, esibizioni, spettacoli, animazioni e visite guidate.

Cuore del Festival, per tutti i cinque giorni della manifestazione, sarà il Parco del Castello che ospiterà il Villaggio dei Rievocatori. Una vera e propria cittadella medievale davanti all’Auditorium progettato da Renzo Piano, con gli accampamenti dei rievocatori aquilani e di un qualificato gruppo di associazioni di ricostruzione storica provenienti da altre regioni italiane.

Armigeri, arcieri, amanuensi e calligrafi, speziali, falconieri e sbandieratori saranno impegnati quotidianamente in attività didattiche, mostre ed esibizioni. Nel “Villaggio dei Rievocatori” sarà presente anche una Fiera del Libro, con stand delle case editrici Laterza, Il Mulino, Carocci, Odoya, Viella, EFG, Penne e Papiri e Typimedia

Il Festival delle città del Medioevo gode del patrocinio di: Società degli archeologi medievisti (SAMI); Italia Nostra; Archeoclub d’Italia; Deputazione abruzzese di storia patria; Giostra Cavalleresca d’Europa e sezione Abruzzo dell’Istituto italiano dei Castelli. Media partner dell’evento sono i mensili storici a diffusione nazionale MedioEvo e Archeo.

L’inaugurazione è fissata per il pomeriggio di mercoledì 21 giugno.

Dopo i saluti istituzionali del sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi e del rettore dell’Università degli Studi dell’Aquila Edoardo Alesse, sarà lo storico Franco Cardini ad aprire il Festival con una lezione dal titolo La città medievale.

La prima giornata si concluderà nel Ridotto del Teatro Comunale con la lezione spettacolo Strade del mondo, un dialogo fra parole e musica fra gli storici Amedeo Feniello e Alessandro Vanoli, accompagnati dall’Orchestra Sinfonica Abruzzese.

Gli incontri di giovedì 22 giugno, saranno dedicati alla storia dell’Aquila.

Le lezioni del mattino, introdotte e coordinate dal giornalista Angelo de Nicola, si apriranno con l’archeologo Alfonso Forgione (Il contado aquilano: dai villaggi ai curtes castelli). Pierluigi Terenzi con la relazione L’Aquila nel Medioevo: Fatta, disfatta, rifatta, racconterà il destino di una città che nei secoli, nonostante mille avversità, è sempre stata capace di risorgere dalle sue ceneri. Cristiana Pasqualetti chiuderà la prima sessione di incontri con la lezione dedicata a uno dei luoghi simbolo della città: La Fontana della Rivera e il mito del 99.

Nel pomeriggio, il giornalista Giustino Parisse presenterà le lezioni di storia degli studiosi Luca Pezzuto e Michele Maccherini, entrambi docenti dell’Università degli Studi dell’Aquila, e Francesco Zimei,  che condurranno il pubblico in un viaggio tra il passato e l’età contemporanea, attraverso i suoni, la musica, la vita quotidiana e le bellezze artistiche del capoluogo abruzzese.

La storica Silvia Mantini chiuderà le lezioni con L’Aquila, cerniera tra Medioevo e Modernità. 

Subito dopo, Un libro, mille storie, primo di quattro appuntamenti dedicati alla lettura: Antonella Finucci, accompagnata dalle letture dell’attore Giuseppe Tomei, dialogherà con Alessandro Vanoli sul libro “Estate. Promessa e nostalgia” (Il Mulino).

La serata sarà invece dedicata a uno dei grandi maestri del cinema italiano, Pupi Avati, che dialogherà con Mirko Lino, professore di Storia del cinema all’Università degli Studi dell’Aquila, intorno alla sua ricchissima carriera cinematografica, segnata da molti film dedicati all’età medievale, dal recentissimo Dante, fino a Magnificat e a I cavalieri che fecero l’impresa.

Nella giornata di venerdì 23 giugno, introdotta e coordinata dal giornalista Mario Prignano, il racconto della città medievale esplorerà le vie del sapere, le strade dei commerci, il sistema delle regole e il rapporto quotidiano tra i cittadini e il potere con Franco Cardini (L’invenzione dell’università) Alessandro Vanoli (Il mare e i commerci) Franco Franceschi (Le città della lana) e Maria Giuseppina Muzzarelli (Dall’igiene ai prestiti: le regole della città medievale).

Valeria Valeri, docente e presidente dell’associazione di promozione sociale “L’Aquila volta la carta”, accompagnata dalle letture dell’attore Giuseppe Tomei, introdurrà il secondo appuntamento speciale dedicato alla promozione della lettura con Franco Cardini e Marina Montesano, autori di Medioevo globale. Avventurieri, viandanti e narratori a Samarcanda (Edizioni Piemme).

La serata si concluderà con Melania Mazzucco e la sua La città delle donne: un percorso collettivo, tutto femminile, nel quale le donne rivendicano il diritto di realizzarsi nell’arte, superando i ruoli che la società e la cultura del tempo hanno loro assegnato.

Sabato 24 giugno le lezioni di storia esploreranno la città medievale fra il sogno e la memoria. L’archeologo Marco Valenti (Tra l’Urbs e la Cittade) focalizzerà l’attenzione del pubblico sulle città tardo antiche, prima della lezione Città immaginate, città sognate: da Camelot a Gotham City di Francesca Roversi Monaco incentrata sulla visione di un Medioevo ancora vivo e presente nell’età contemporanea, dal cinema alla letteratura fino ai fumetti e all’intrattenimento televisivo.

Nel pomeriggio, altre due lezioni d’autore, fra storia e archeologia: Federico Canaccini (Guelfi e Ghibellini) e Andrea Augenti (I monumenti e la memoria) prima dell’appuntamento con lo storico Duccio Balestracci intorno al suo libro Stato d’assedio. Assediati e assedianti dal Medioevo all’Età Moderna (Il Mulino) con la partecipazione di Valeria Valeri e le letture di brani scelti a cura di Giuseppe Tomei. In serata il saggista e giornalista Adriano Monti Buzzetti e lo studioso Salvatore Santangelo, con Tolkien a 50 anni dalla morte, si confronteranno con l’eredità culturale dello scrittore, filologo e linguista britannico.

Il lungo viaggio attraverso le città del Medioevo terminerà domenica 25 giugno tra storia, musica, arte e politica.

La giornata verrà aperta e chiusa da due concerti: al mattino Stella Splendes del Concentus Serafino Aquilano (Auditorium del Parco) e alla sera Legenda Sanctorum con l’esibizione congiunta dell’Aquila Altera Ensemble e del gruppo musicale Le Cantrici di Euterpe (chiesa di San Basilio).

La prima lezione del mattino per l’appuntamento Un libro, mille storie, (curata da Valeria Valeri con letture di brani scelti di Giuseppe Tomei) è dedicata allo storico Paolo Golinelli e al suo Celestino V. Il papa contadino (Ugo Mursia Editore). Napoli e il Regno è invece il titolo della lezione di Amedeo Feniello, docente di Storia medievale all’Università degli Studi dell’Aquila.

Nel pomeriggio, gli interventi di due grandi storici europei: Jean-Claude Maire Vigueur (L’acqua, vitale risorsa della città medievale) e José Enrique Ruiz Domènec (Le città del Mediterraneo) prima di un ultimo appuntamento costruito in forma di dialogo: Rinascere con l’Arte con la scrittrice Annarosa Mattei e lo storico dell’arte Claudio Strinati.

“L’idea di questo Festival viene da lontano, dall’importante convegno sulla rinuncia papale che, come Università, organizzammo due anni fa” spiega il rettore Edoardo Alesse “In quell’occasione riscontrammo grande interesse e sensibilità sul tema del Medioevo.  Grazie al Comune dell’Aquila, che si è fatto subito parte attiva nell’organizzazione, e all’impegno dei nostri due docenti Amedeo Feniello  e Alfonso Forgione, abbiamo approntato un programma di altissimo profilo. Sarà una settimana di cultura, scienza e divulgazione, in cui porteremo secoli di storia della città a contatto con le persone. L’auspicio è che questo evento, che darà inizio all’estate aquilana, possa diventare un momento identitario per la nostra comunità al pari di Street Science e mi auguro che altre istituzioni e stakeholder possano unirsi a noi, in futuro, nell’organizzazione”.

“Il Festival delle città del Medioevo” afferma il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi “sarà un’occasione per riscoprire le radici della nostra terra attraverso le testimonianze e i contributi di professionisti, studiosi e accdemici che si confronteranno sul nostro passato in un luogo simbolo della nostra contemporaneità. Un’iniziativa di alto profilo culturale che l’amministrazione ha sostenuto in maniera significativa per contribuire alla realizzazione di giornate destinate a richiamare l’attenzione di appassionati e cultori della materia ma, al contempo, curiosi e cittadini per i quali è stato ideato un palinsesto di eventi e iniziative molto articolato e variegato”.

“Il turismo culturale rappresenta una importante opportunità per il nostro Paese e ogni anno aumenta il suo appeal tra viaggiatori e appassionati” osserva l’assessora al Turismo del Comune dell’Aquila Ersilia Lancia “Il  Festival delle città del Medioevo si inserisce nel solco di questo percorso e consentirà alla nostra città di ampliare l’offerta turistica coniugando, al contempo, importanti e rilevanti iniziative culturali che renderanno la nostra città ancora più attrattiva”.

“Non è retorico dire” dichiara il Prof. Amedeo Feniello “che questo Festival ha un forte significato etico ed è mosso da due sensibilità: la prima, unire le diverse componenti culturali che gravitano in città – dalla Sinfonica Abruzzese fino a tutta l’ampia schiera dei rievocato -per fornire, col contributo scientifico e il coordinamento del Comune, un prodotto culturale dal deciso profilo nazionale. La seconda sta nel titolo del Festival: declinare il tema delle rinascite significa parlare di questa stagione particolare dell’Aquila, che sta, tra mille difficoltà ma con entusiasmo crescente, letteralmente rinascendo da un punto di vista delle proposte di notevole respiro culturale

“L’idea del Festival” sottolinea il Prof. Alfonso Forgione “nasce con  il preciso scopo di potenziare ulteriormente il sistema culturale aquilano e avvicinare il più vasto pubblico possibile al mondo della ricerca e della  divulgazione scientifica, dai bambini ai cultori della materia, dai turisti ai semplici appassionati di storia. A tale scopo si alterneranno interventi divulgativi di alto profilo a esperienze immersive realizzate da rievocatori estremamente competenti e preparati. Lo sforzo dell’Università e del Comune, dunque, prosegue nel solco già avviato da tempo che ha permesso a questa sinergia tra i due enti di rendere L’Aquila una città viva e attrattiva per studenti, turisti e visitatori.”




SICUREZZA CHE SPETTACOLO. Successo straordinario per l’evento

Oltre 200 partecipanti promuovono una cultura della sicurezza

Teramo, 26 maggio 2023. Sala gremita con più di 200 partecipanti per l’evento Sicurezza che spettacolo a Teramo: un risultato straordinario ottenuto grazie alla partecipazione attiva e all’impegno condiviso per promuovere una cultura della sicurezza comune.

Teramo ha vissuto un’esperienza indimenticabile durante l’evento Sicurezza che spettacolo, che si è tenuto nella Sala Polifunzionale della Provincia di Teramo. L’incontro, organizzato con il patrocinio della Provincia di Teramo e del Comune di Tortoreto, ha rappresentato un’importante occasione per promuovere la consapevolezza e l’importanza della sicurezza sul lavoro.

L’Assessore alle Politiche del Lavoro, Pietro Quaresimale, il Direttore Regionale dell’INAIL Abruzzo, Domenico Negri, e il Vicepresidente di Confindustria, Gianmaria De Paulis hanno dato inizio all’evento introducendo i principali temi che sarebbero stati affrontati.

L’Assessore alle politiche del lavoro Pietro Quaresimale esprime il suo sincero apprezzamento alla Faraone per la preziosa iniziativa di sensibilizzare i giovani. La Regione Abruzzo sta adottando una serie di misure per prevenire gli incidenti sul lavoro, e il coordinamento tra le istituzioni e la formazione dei lavoratori sono elementi chiave in questo percorso. Investire nella prevenzione e nella formazione ci consente di evitare incidenti. Eventi come questo sicuramente contribuiscono a individuare soluzioni efficaci.

Il Dott. Negri della Direzione Regionale Inail Abruzzo esprime la sua gratitudine alla Faraone Industrie per aver adottato un approccio proattivo nel coinvolgimento dei giovani, riconoscendo l’importanza di una cultura della prevenzione diffusa e condivisa. Aggiunge che il coinvolgimento dei giovani rappresenta una strategia innovativa per diffondere la consapevolezza e l’importanza della prevenzione sin dalle prime fasi della formazione. La Direzione Regionale dell’INAIL Abruzzo ribadisce l’impegno nel promuovere una cultura della prevenzione e si impegna a continuare a sostenere iniziative che coinvolgano attivamente i giovani, le istituzioni e le aziende per un ambiente di lavoro più sicuro e consapevole.

Piero Faraone, il visionario Presidente di Faraone Industrie, si è espresso con entusiasmo riguardo all’importanza di coinvolgere i giovani e gli artisti nella promozione della sicurezza. Ha affermato: I giovani rappresentano il futuro e sono portatori di idee fresche e innovative. Sono estremamente orgoglioso di vedere come artisti emergenti e ragazzi talentuosi si uniscano a noi nella nostra missione di diffondere la cultura della sicurezza. Le loro opere d’arte ci permetteranno di raggiungere un pubblico più vasto e di sensibilizzare sulle pratiche sicure in modo creativo ed efficace.

Durante l’evento, presentato da Luisa Ferretti, è stata sottolineata l’importanza della sicurezza sul lavoro e l’impegno delle istituzioni e delle aziende nel promuovere condizioni di lavoro sempre più sicure. L’incontro ha visto anche numerose esibizioni artistiche, tra cui le ballerine del Liceo Coreutico M. Delfico di Teramo, coordinate dal professore Emanuele Giovannelli, che hanno deliziato il pubblico presente con la loro eleganza e maestria.

Inoltre, sono stati presentati i progetti degli Istituti di Istruzione Superiore Alessandrini-Marino di Teramo e Peano-Rosa di Nereto, coordinati dai professori Giorgia Di Vincenzo, Luca Di Carlo, Pietro Galantini e dalla professoressa Ilaria Piccioni, che hanno dimostrato come la formazione e l’educazione siano fondamentali per una cultura della sicurezza diffusa.

La mostra delle sculture dei ragazzi del Liceo Artistico F.A. Grue di Castelli, coordinate dalla professoressa Mirella Censasorte, ha rappresentato un’altra importante testimonianza della creatività e dell’impegno dei giovani nel promuovere la sicurezza sul lavoro attraverso l’arte.

Un momento di grande rilievo è stato l’intervento dell’Amicacci Basket in Carrozzina di Giulianova e di Guido Federico Di Francesco, arbitro di serie A di Basket, che hanno discusso del confronto tra il rispetto delle regole nel gioco e nel mondo del lavoro. Un confronto che ha evidenziato l’importanza di un atteggiamento responsabile e rispettoso per garantire la sicurezza in ogni ambito.

Durante l’evento è stata presentata una selezione delle opere del concorso “International Cartoon Contest – Safety at work”, insieme ai 20 finalisti, che hanno saputo comunicare attraverso l’arte concetti chiave riguardanti la sicurezza sul lavoro. Le opere saranno disponibili in formato digitale sul sito faraone.com, permettendo a tutti di scaricarle gratuitamente, e saranno esposte alle principali fiere.




LA VIABILITÀ PROVINCIALE

Nuova rotonda incrocio sp174/sp157, via ai lavori per movimento franoso Sp181 Vasto-San Salvo

Chieti, 26 maggio 2023. Il settore Viabilità della Provincia di Chieti ha approvato il progetto definitivo-esecutivo per la realizzazione di una nuova rotonda all’intersezione tra le SP 174 “Luci” e SP 157 “San Lorenzo” e la strada comunale in località San Lorenzo di Vasto, per un importo di 350.000 euro.

“La nuova rotatoria non solo andrà a mettere in sicurezza un incrocio molto trafficato, ma risolverà anche alcune criticità legate alla sua particolare conformazione dovuta ai diversi livelli delle strade che in quell’area si intersecano. Inoltre, questo intervento inserito nel piano triennale dei lavori pubblici consentirà di riqualificare tutta la zona. È un intervento molto atteso dalla cittadinanza per via della pericolosità dell’incrocio e per la necessità di riqualificare un’area importante del territorio provinciale che collega la costa all’entroterra vastese”, dichiara il Presidente della Provincia di Chieti, Francesco Menna.

Il settore Viabilità ha inoltre aggiudicato i lavori per la sistemazione del movimento franoso sulla SP 181 Vasto-San Salvo, interessata da tempo da un vistoso ed evidente movimento franoso che ne compromette la sicurezza al km 2+400. I lavori, per un importo complessivo di 320.000 euro, sono stati aggiudicati alla Life srl di Trivento.

“Su questa importante strada provinciale di collegamento tra le due città, lungo la quale insiste anche un popoloso quartiere di Vasto e diverse abitazioni, era necessario intervenire in maniera strutturale e non più con il semplice rifacimento dell’asfalto. I lavori prevedono una palizzata e dei tiranti per limitare lo scivolamento del terreno verso valle oltre al successivo rifacimento del manto stradale con il posizionamento di nuovi guardrail, il riposizionamento di quelli esistenti, la pulizia di parte delle cunette esistenti a monte strada e il rifacimento della segnaletica stradale orizzontale e verticale. Le condizioni meteo avverse delle ultime settimane hanno ritardato l’avvio dei lavori, che ora partiranno con l’allestimento del cantiere. La sicurezza stradale è una priorità della nostra amministrazione provinciale”, commenta il Presidente Francesco Menna.




I LOVE ABRUZZO conquista Bruxelles

Mostra e presentazione del giglio d’europa

L’Aquila, 25 maggio 2023. Le opere del maestro orafo Giuliano Montaldi arrivano in Europa e conquistano Bruxelles. La collezione I Love Abruzzo, realizzata dopo un lungo lavoro di ricerca e studio sui simboli della regione verde, è esposta al Conservatoire Royal di Bruxelles dove ha già raccolto consensi e approvazioni da parte di tanti.

Nell’ambito dell’iniziativa Memoria e identità. Storia di una rinascita, organizzata dall’onorevole Elisabetta De Blasis, con la partecipazione degli onorevoli Marco Zanni e Marco Campomenosi, è stato aperto un dibattito sulla ricostruzione e sulle opportunità europee per l’Abruzzo.

Proprio in questa circostanza, il maestro orafo abruzzese ha presentato Il giglio d’Europa, una sua nuova creazione, simbolo di rinascita e resilienza. Presente anche l’onorevole Stefania Pezzopane.

“L’idea è nata dal suggerimento della nostra Europarlamentare Elisabetta De Blasis, la quale, percorrendo le strade della città dell’Aquila, su alcuni palazzi storici ha notato la presenza di questi gigli neri in ferro battuto”, ha raccontato davanti al pubblico europeo Montaldi, “la sua curiosità mi ha permesso di scoprire come questi fiori siano strettamente legati alla ‘resistenza’ della città dell’Aquila“.

Nel 1974 , la scrittrice aquilana Laudomia Bonanni pubblica un interessante articolo giornalistico, I fiori del terremoto, in cui parla di questi gigli neri posizionati sui muri, che il terremoto del 1703 non era riuscito a far crollare, a testimonianza di gratitudine per grazia ricevuta. Muri dai quali era allora ripartita la tenace ricostruzione della città.

Più recentemente, dopo il devastante terremoto del 2009, l’architetto Maurizio D’Antonio pubblica un testo sulle tecniche antisismiche dei secoli passati che avevano impedito il crollo generalizzato degli edifici storici e proprio nei gigli aquilani della Bonanni riconosce dei “capochiavi di catene poste a salvaguardia antisismica” degli edifici rinascimentali.

“Va da sé che un elemento decorativo tanto pregevole e altamente significativo”, ha concluso Montaldi “nato forse oltre cinque secoli fa, simbolo di forza, gentilezza e al tempo stesso di resilienza del popolo abruzzese non poteva lasciare indifferente chi di arte vive e si nutre”.

È nato così il Giglio d’Europa, un gioiello unico nel suo genere, che è stato esposto al Conservatoire Royal di Bruxelles sotto i riflettori dell’Unione Europea. Un prezioso che trasuda storia, cultura e personalità di un popolo che negli anni ha saputo rialzarsi e andare avanti.

Ho sempre avuto nel mio laboratorio libri e bozzetti dei simboli dell’Abruzzo”, ha continuato Montaldi, “perché ho creduto fin dal primo giorno che forgiare gioielli che parlassero della mia terra fosse un privilegio. Ne ho avuto la prova e dedico questo importante momento a tutti gli abruzzesi che, seppur lontani, hanno un legame indissolubile con la propria terra”.




VELOCIZZAZIONE ROMA-PESCARA si ribadisce il no all’attuale stesura

Sindaco e presidenti Ginefra e Iacobitti: “Andremo avanti con il ricorso perché i cittadini vengano ascoltati”

Chieti, 25 maggio 2023. Nella mattinata di oggi si è svolta la nuova riunione congiunta della Commissione speciale per studi e inchieste temporanee istituita sul progetto di raddoppio della tratta ferroviaria Roma-Pescara presieduta dal consigliere Vincenzo Ginefra e della Commissione della Commissione Pianificazione del territorio presieduta dal consigliere Pietro Iacobitti, a cui hanno preso parte anche i cittadini e i rappresentanti dei comitati Comferr, Molino, FerroVia e Insieme per Brecciarola.

Ai lavori ha partecipato anche il sindaco Ferrara, la funzionaria comunale dell’Urbanistica Lucia Morretti e l’avvocato Patrizia Tracanna per l’Avvocatura comunale, il consigliere Roberto Miscia, vicepresidente della Commissione per la ferrovia.

“La riunione era doverosa dopo la conferenza di servizi sull’opera, per avere dalla città l’orientamento sul da farsi – così il sindaco Diego Ferrara e i due presidenti Ginefra e IacobittiNon ci aspettiamo cambiamenti di rotta da parte di RFI, la conferenza dei servizi a cui abbiamo partecipato aveva un’impostazione chiara, ma lì abbiamo ribadito la nostra posizione, che ad oggi resta invariata.

A fronte della riunione di oggi, abbiamo ricevuto il mandato unanime a proseguire sulla strada del ricorso al Tar contro l’attuale stesura del progetto che non recepisce né le istanze presentate dai cittadini, né la variante da noi formalizzata affinché l’impatto del primo lotto sia meno disastroso e duro per privati, attività economiche e commerciali e territorio.

Il sì delle Commissioni è stato unanime e l’avvocatura comunale procederà con il ricorso, che è pronto per essere presentato.

Siamo comunque aperti al confronto con RFI, perché il nostro non è un no ideologico all’opera, di cui comprendiamo bene vantaggi e benefici, ma va necessariamente calibrata l’impostazione del progetto, perché com’è attualmente è dannoso e richiede sacrifici enormi alla comunità, rispetto ai benefici di cui si fa portatore.

Una posizione trasversale, quella espressa dalla Commissione, che recepisce le istanze che ci sono state manifestate dai cittadini, che attraverso i comitati hanno ribadito anche oggi tutte le preoccupazioni sul progetto e la mobilitazione costante perché l’impatto venga ridimensionato”.




PROMUOVI LA TUA MUSICA con  Marco Masini

Ospite Al Contest il 3 Giugno al Teatro Marrucino. De Cesare e Di Croce: “A Chieti gli verrà consegnato il premio per i 30 anni di carriera”

Chieti, 22 maggio 2023. Marco Masini sarà a Chieti il 3 giugno in occasione dell’arrivo in città del Tour Contest Promuovi la tua musica, di cui il cantautore toscano sarà ospite e in occasione del quale riceverà un importante riconoscimento per la sua carriera trentennale. La manifestazione dedicata alla musica emergente e prodotta dalla cantautrice milanese Fanya Di Croce, gode del patrocinio del Comune di Chieti, sarà ospitata dal Teatro Marrucino, è alla terza edizione e arriva in Abruzzo dopo aver toccato diverse città italiane e aver interessato anni oltre 3.000 giovani artisti nelle precedenti edizioni.

Le iscrizioni al contest sono possibili entro il 27 maggio su https://www.promuovilatuamusica.it/

“Il contest metterà in evidenza i giovani talenti, siamo lieti di dare agli artisti emergenti una grande vetrina e di ospitare in città anche l’esibizione di Marco Masini, una delle voci più importanti del nostro panorama musicale autoriale e melodico – così il vicesindaco Paolo De Cesare, sindaco facente funzioni e assessore agli Eventi – Una presenza, quella di Masini, che sarà sicuramente da stimolo per i giovani che parteciperanno al contest a cui sarà possibile iscriversi fino al 27 maggio prossimo, ma importante anche per la città. A lui e al Marrucino, infatti, sarà consegnato un importante riconoscimento alla carriera. Si tratta, dunque, anche di un appuntamento importante per il nostro teatro, che unisce la possibilità di mettersi in mostra per i nostri giovani, con quella di poter assistere all’esibizione dal vivo di una delle voci più amate e seguite della canzone italiana”. 

“Promuovi la tua musica è contest nato per dare supporto alle giovani leve che spesso non hanno la possibilità di fare ascoltare la propria musica alle case discografiche e agli addetti ai lavori – dichiara Fanya Di Croce promotrice e direttore artistico dell’iniziativa – C’è una giuria tecnica, composta da esperti del settore discografico, musicale e giornalistico e la possibilità, per il vincitore del contest, di promuovere la sua musica nel circuito radiofonico dell’evento che unisce oltre 100 emittenti di tutta Italia. Masini è il primo ospite nazionale della manifestazione giunta alla terza edizione, già per questo sarà un appuntamento diverso dai precedenti, che diventerà speciale grazie al riconoscimento che consegneremo a Marco per i 30 di carriera. Si tratta di certo di uno dei cantautori italiani più apprezzati di sempre, con una lunga e prestigiosa carriera, milioni di dischi venduti in tutto il mondo e successi divenuti classici, come “Ci vorrebbe il mare”, “T’innamorerai” e “Bella stronza”.

Ha vinto il Festival di Sanremo 2004 con “L’uomo volante”, mentre nel 1990 si è aggiudicato la vittoria nella categoria novità con “Disperato”.

Una storia importante che sarà raccontata da lui in persona con un’intervista che la ripercorrerà e, ovviamente con il concerto che si svolgerà alle 21.30, dopo il contest che comincerà alle 18. Siamo lieti che tutto questo accada a Chieti, sia per i legami che ho con l’Abruzzo e sia perché il Marrucino è un luogo ideale per l’evento, la sua bellezza ci ha subito catturato e oltre allo spettacolo del 3 faremo anche video e spot promozionali in teatro. Ringrazio l’Amministrazione che ci ha accolto e aperto le porte e la Remax Venere, attività immobiliare di Chieti che con le due titolari e il team affiatato e in espansione, sostiene il nostro progetto.

Abbiamo già una bella risposta da parte del pubblico, prevediamo un teatro pieno, perché sappiamo che stanno arrivando tante richieste da tutto l’Abruzzo, abbiamo comunque deciso di regalare alla cittadinanza 200 biglietti, in modo da dare ai giovani artisti una platea totalmente gremita, i biglietti sono già a disposizione dei botteghini e si può chiamare il Marrucino o recarsi di persona per prenderli. Un grazie anche alla giuria composta da Antonio Vandoni, direttore artistico di Radio Italia, musicale e radiofonico; da Marco Lecci, uno dei produttori più importanti che abbiamo e dal giornalista Paolo Tocco. L’invito è a essere presenti per sostenere i ragazzi e per assistere a una serata davvero speciale di musica ed emozioni”.




ASFALTI, PARTITI I LAVORI anche in via Pescara

L’assessore Rispoli: “Procederemo mettendo in sicurezza oltre 2.000 metri quadri di manto stradale e poi procederemo su via Ricciardi”

Chieti, 22 maggio 2023. Partiti i lavori di messa in sicurezza del manto stradale anche in via Pescara, stamane il sopralluogo dell’assessore ai Lavori Pubblici e manutenzioni Stefano Rispoli con il consigliere Enrico Iezzi e il RUP dell’intervento, Rino Conte.

“Comincia un intervento importante su una delle strade più danneggiate della città – così l’assessore Rispoli – Via Pescara aspetta da anni una riqualificazione, attingendo dalle risorse che abbiamo, con i lavori partiti oggi interverremo sui tratti più danneggiati, questo senza chiudere l’arteria, su cui si transita a senso unico alternato. Nella porzione ricompresa tra via Colle dell’Ara e verso il sottopasso del viadotto di Madonna delle Piane si interverrà solo su una carreggiata, questo perché l’altra parte sarà interessata a breve da lavori che effettuerà Enel sulla rete elettrica e provvederà poi anche agli asfalti.

Stessa cosa accadrà anche su metà carreggiata della vicina via Ricciardi, sull’altra metà della strada opereremo noi, con la ditta che sta lavorando su via Pescara e non appena finiti gli interventi iniziati oggi. In questo modo l’intera carreggiata entro l’anno sarà rinnovata.

Abbiamo chiesto alle ditte la massima celerità, perché i fondi sono già in bilancio, sono dunque disponibili e intendiamo spenderli nel modo più utile e razionale possibile, anche cercando di utilizzare le economie dei materiali, ove possibile, sulle vie vicine ai cantieri: c’è l’urgenza di intervenire, perché il maltempo di questi mesi e le piogge costanti della primavera hanno davvero ridotto le nostre strade in pessime condizioni con crepe e buche su cui stiamo intervenendo.

La manutenzione mancata in questi anni e il fattore intemperie hanno notevolmente complicato la situazione su tutto il territorio, stiamo cercando di coprire i fronti più rovinati, questo combattendo con le enormi difficoltà economiche che l’Ente sta attraversando. Ci siamo inoltre attivati anche per reperire altri fondi da poter utilizzare allo scopo, allargando così il raggio di azione al maggior numero di strade possibili”.




CONDOMINIO ORIZZONTE, interdetto l’accesso e l’uso degli alloggi

Un atto a carattere preventivo che interessa quattro famiglie e circoscritto ai civici dell’edificio

Chieti, 21 maggio 2023. Nella mattinata di ieri il Comune ha interdetto l’accesso e l’uso delle palazzine del Condominio Orizzonte, ubicato lungo via Gran Sasso ai civici 126, 128 e 130 ad oggi ancora abitato da circa quattro nuclei famigliari. Il provvedimento si è reso necessario a carattere preventivo, viste le condizioni dell’edificio e a fronte delle ingenti piogge di questi giorni.

“È stata emessa un’ordinanza comunale per tutelare l’incolumità dei pochi residenti dello stabile, da tempo monitorato perché ubicato in una delle zone più interessate dal fenomeno di dissesto idrogeologico. La Polizia Municipale stamane ha supportato con i Vigili del Fuoco le operazioni di verifica delle condizioni dell’edificio affinché possano avere luogo ulteriori accertamenti circa le condizioni di agibilità – così il vicesindaco Paolo de Cesare, in questi giorni sindaco facente funzioni – Il condominio ha criticità storiche, che ha cominciato a manifestare sin da dopo il sisma del 2009, in passato è stato già destinatario di ordinanze di messa in sicurezza e di interventi di riqualificazione, evidentemente non risolutivi del problema, che, stando alle analisi fin qui svolte sull’area, potrebbe essere legato al sito su cui i 15 appartamenti sorgono, cioè nel cuore di una delle zone più sensibili per via del dissesto idrogeologico storico dell’area di via Gran Sasso e via Arenazze.

Vista la situazione, l’Amministrazione con l’ordinanza di oggi e finché le condizioni non siano accertate, ha chiesto ai condomini rimanenti di lasciare gli alloggi, dicendosi disponibile a provvedere alla sistemazione provvisoria, per venire incontro ad eventuali impossibilità di sistemazioni autonome, qualora non sia loro possibile rientrare a casa.

Si tratta di un’area che ha da tempo l’attenzione anche della Protezione civile regionale, chiamata in campo dall’Amministrazione perché si valuti dettagliatamente lo stato attuale del fenomeno e si identifichino, insieme, le azioni da introdurre a tutela della popolazione. Uno degli effetti di tale attenzione è l’avvio, proprio in questi giorni e proprio su quell’area, di nuovi sondaggi voluti per avere una cognizione più attuale della situazione e su cui abbiamo intercettato risorse per agire pari a 2,5 milioni di euro.

La ditta ha fissato il cantiere su via Gran Sasso e chiederemo ai tecnici di procedere immediatamente alla verifica dell’area interessata dallo sgombero di stamane, per capire che natura hanno i danni sull’edificio e l’evoluzione avuta negli anni su quello e su anche su edifici vicini, questo per capire inoltre se la pioggia di questi giorni può averne causato peggioramenti”.




LO SPORT SCOLASTICO 2023. All’Aurum la Festa nazionale

Gabriele Tarquini e gli atleti dell’Amicacci Basket i tedofori, previsto un ricordo di Giovanni Falcone e un omaggio alla Romagna colpita dall’alluvione

Pescara, 20 maggio 2023. È stata presentata stamani, nella sala Cascella dell’Aurum di Pescara, la Festa nazionale dello Sport Scolastico 2023. L’evento è stato illustrato dal sindaco di Roseto degli Abruzzi, Mario Nugnes e dal Coordinatore di Educazione fisica, Antonello Passacantando. Per l’edizione 2023, destinata agli studenti della Scuola Media di I grado e ospitata nella accogliente ed elegante riviera teramana, le studentesse e gli studenti, circa 2000, in età compresa tra gli 11 e i 13 anni e provenienti da ogni angolo del Belpaese, si misureranno con ben otto discipline: Baseball, Basket 3×3, Canottaggio 5, Pallavolo, Rugby, Vela, Tennistavolo, Danza Sportiva.

Particolarmente attesa la cerimonia d’apertura, in programma al porto turistico di Giulianova martedì pomeriggio con tedofori d’eccezione come Gabriele Tarquini, ex pilota pluripremiato in Formula 1 e gli atleti dell’Amicacci Giulianova, freschi vincitori dello scudetto del basket in carrozzina che arriveranno dal mare, con le bandiere delle varie regioni italiane, su imbarcazioni allestite per la circostanza. Non mancherà nemmeno un tocco di internazionalità con la presenza della banda del Portorico che allieterà ogni momento della cerimonia inaugurale. Nel corso della manifestazione ci sarà spazio anche per tributare un omaggio alla popolazione romagnola piegata dalla terribile alluvione dei giorni scorsi e per la triste ricorrenza dell’attentato di Capaci, un sentito e doveroso ricordo a Giovanni Falcone, vittima della ferocia mafiosa. Tante le valenze di un appuntamento così pregnante sotto il profilo formativo, non passa però inosservato il motivo più strettamente promozionale.

 A sottolinearlo è stato proprio Mario Nugnes, sindaco della bella cittadina della riviera teramana: “Questa accoglie il numero più alto di turisti che arrivano in Abruzzo e, con la destagionalizzazione, anticiperemo di molto i tempi grazie anche a questa manifestazione.  Una bella opportunità che ci consente di coniugare turismo, accoglienza e sport per far fruttare il nostro prodotto migliore”.

“Accogliamo con grande gioia, orgoglio e sinergia questo evento proposto dall’Ufficio Scolastico Regionale. Dal mio primo giorno di amministrazione, abbiamo sempre voluto accogliere eventi che coniugano turismo, sport e giovani. Insieme all’Assessore Annalisa D’Elpidio – conclude Nugnes – che mi supporta su queste tematiche, abbiamo messo a disposizione impianti e strutture turistiche di concerto con tutti gli altri comuni coinvolti”.

Grande soddisfazione si legge anche sul volto del coordinatore Regionale di Educazione Fisica, Antonello Passacantando che, su impulso del direttore scolastico regionale, Massimiliano Nardocci, ha regalato un’altra perla alla scuola abruzzese.

“Ci saranno otto discipline che impegneranno i tanti allievi della scuola italiana qui, nella nostra regione. La riviera teramana e l’Abruzzo hanno voluto rispondere con la generosità tipica della nostra gente, per contribuire alla riuscita di questo grande evento. In particolar modo Roseto, Pineto, Alba Adriatica, Tortoreto, Mosciano, Bellante, Giulianova e Morro D’Oro con i loro rispettivi sindaci che ringrazio per aver messo a disposizione le varie strutture sportive.

C’è grande attesa per la cerimonia di apertura che svolgeremo nel porto di Giulianova. Per questo ringrazio il Comandante Alessio Fiorentino, che si è messo a disposizione. Attraverseremo, con un corteo di 2000 ragazzi, il centro del paese e arriveremo al porto. I tedofori saranno Gabriele Tarquini (ex pilota di formula 1) che arriverà dal mare grazie ai mezzi della Guardia Costiera, e sarà accolto dagli atleti della Deco Metalferro Amicacci che hanno vinto lo scudetto di Basket su carrozzina. Tutte le rappresentative arriveranno lunedì prossimo”, conclude Passacantando, “e gareggeranno dal 23 al 25 maggio per una tre giorni di sport, inclusione e socializzazione”.




EXPO SECURITY & CYBER SECURITY FORUM: sicurezza reale!

Dal 24 al 26 maggio tre giornate dedicate alla vision strategica per la cyber security

Pescara, 20 maggio 2023. Pescara torna a trasformarsi nella capitale della sicurezza informatica e della prevenzione dagli attacchi cibernetici. Dal 24 al 26 maggio 2023, nel PalaBecci del porto turistico Marina di Pescara, il capoluogo adriatico ospiterà “Expo Security & Cyber Security Forum”, la principale kermesse del centro sud Italia dedicata alla sicurezza fisica, logica e integrata, riservata a professionisti, istituzioni, piccole e medie imprese, mondo industriale e accademico alle prese con la grande sfida di blindare il proprio perimetro cibernetico per renderlo più sicuro e proteggerlo da azioni dei cyber criminali.

L’evento, promosso dall’associazione Vae Victis e dall’assessorato alla transizione digitale del Comune di Pescara, gode del patrocinio di numerosi enti, istituzioni e associazioni, tra cui la Regione Abruzzo e il suo Consiglio regionale, l’Agenzia per l’Italia Digitale, il nucleo di competenze CYBER 4.0, la Camera di Commercio Chieti Pescara ed è realizzata in collaborazione con i principali Players della Cyber Security a livello nazionale e internazionale e con l’Ordine degli ingegneri, degli avvocati e dei giornalisti, con incontri che consentiranno di ottenere crediti formativi per le tre professioni.

Expo Security & Cyber Security Forum è organizzato sotto la direzione scientifica dell’avvocato e professore Andrea Monti e la direzione tecnica di Francesco Perna, principal cyber security BCG Platinion. 

L’evento, alla sua settima edizione è diventato un punto di riferimento per security e cyber security manager, per informarsi e formarsi su best practice, casi di studio, soluzioni e soprattutto strategie raccontate da experts ed evangelist della cyber security. L’obiettivo è di creare e consolidare una cultura cibernetica offrendo l’opportunità ai partecipanti, professionisti di enti pubblici e privati,  non solo di conoscere novità e innovazioni del mondo cibernetico, le migliori soluzioni per proteggere il perimetro cibernetico e i propri dati, ma anche di conoscere e confrontarsi con i principal della cyber security in ambito istituzionale, industriale e accademico in un rapporto one to one offerto dal concept trasversale della manifestazione che favorisce l’umanizzazione dei rapporti.

Expo Security & Cyber Security Forum diventa uno strumento rivolto al mercato per rispondere a specifiche esigenze con servizi strutturati in aree tematiche. Quattro specifiche aree volte a soddisfare i diversi bisogni: reputation, sales, business e hackdriatic.

L’area SPEECH, cuore pulsante del Cyber Security Forum e vessillo distintivo dove si svolgeranno Cyber Talk Show per riferire, confrontarsi e interagire sui topic più caldi della cyber security con expert e relatori di alto livello, per dare la vision strategica. I Cyber Talk Show verranno trasmessi in diretta streaming sulle pagine LinkedIn e YouTube dell’evento.

L’area TECH TALK, dedicata a speech tecnici tenuti dai players della Cyber Security rivolti ai professionisti per svelare novità e innovazioni di prodotto e processo della Cyber Security. Quest’area vedrà il susseguirsi di “tech talk”, speech tecnici dedicati a tutti i professionisti dei vari segmenti all’interno della cyber security che saranno trasmessi anche in diretta streaming sulle pagine LinkedIn e YouTube dell’evento.

L’area EXPO è l’area viva in cui si crea community. Mix perfetto di event design e customer satisfaction creata con l’obiettivo di offrire una piattaforma privilegiata di incontri e relazione con cyber security expert e professionals come moltiplicatore di business matching per porre le basi di trattative e futuri rapporti commerciali, sia con enti pubblici che con privati.

L’ultima area è l’HACKDRIATIC, il primo hackathon dell’Adriatico in cui si dovranno gestire momenti di crisi, elaborare strategie di difesa e superare challenge. La sfida si struttura in una competizione chiamata Capture The Flag, Misteri tra mari e monti. Hackdriatic sarà un incubatore di talenti dal quale sarà possibile selezionare i nuovi cyber experts della next generation, un nuovo servizio predisposto dal management che svolga la funzione di head hunting di profili specializzati in ambito Cybersecurity in modo più efficace ed efficiente. Nasce per consentire ai giovani di entrare in contatto con le aziende e, allo stesso tempo, offrire a queste ultime l’occasione per incontrare nuovi talenti da inserire nelle proprie realtà imprenditoriali.

La grande novità di Expo Security & Cyber Security Forum 2023 è il Cyber Beach Party, il sunset exclusive event che si terrà al tramonto del 24 maggio nello splendido sito del Lido 186. Un evento professional dedicato a tutti gli sponsor e ai cyber managers in cui il marketing naturale, l’atmosfera chic & relaxing, un’enogastronomia raffinata e il sound eccellente del djset Andrea Mammarella, creeranno l’ambiente perfetto per approfondire in modo unconventional relazioni di contatto e per creare le giuste empatie, base eccellente, del business matching.

«Gli ultimi episodi di cronaca legati agli attacchi informatici subiti dal mondo della sanità ci confermano quanto siamo stati lungimiranti nel 2018 a puntare i riflettori sulla necessità di creare un’adeguata cultura cibernetica. Il tema della cyber security è trasversale e interessa ogni settore della società. Il cittadino digitale deve conoscere ed esser pronto a proteggere la sua sfera digitale da azioni criminali che possono colpire in modo duro e con risvolti drammatici chiunque, provocando enormi e ingenti danni economici. La cittadinanza smart, nella smart city non può esimersi dalla Cyber Security», commenta Silvia Di Silvio, project manager dell’evento.

«Con Expo Security e Cyber Security Forum vogliamo mettere a sistema tutti i settori della società creando un collegamento tra i principali esperti del settore della sicurezza, a cominciare proprio dalla cyber security, con enti, istituzioni, mondo industriale, accademico e piccole e medie imprese. Avremo personaggi del calibro del sottosegretario all’innovazione tecnologica Alessio Butti, Nunzia Ciardi dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale, dell’ex sottosegretario alla Difesa Angelo Tofalo. E ancora saranno presenti l’Head of Cyber Security di Enel Group Francesco Ciancarelli, il Chief Information Officer della presidenza del Consiglio dei ministri Serafino Sorrenti, il Data Protection Officer di Angelini Antonio Palermo e i cyber security expert Stefano Chiccarelli e Simone Fratus».

Spazio anche alle istituzioni, con la presenza della Regione Abruzzo, con il suo presidente del Consiglio Lorenzo Sospiri, della Camera di Commercio Chieti Pescara che con il suo Punto Impresa Digitale terrà un incontro al quale prenderanno parte il direttore di Dintec Antonio Romeo e il vicedirettore di Infocamere Antonio Tonini, e la compartecipazione del Comune di Pescara, in prima linea sul fronte della sicurezza nel suo percorso verso la smart city Pescara 5.0, con il suo assessorato alla transizione digitale.

«Teniamo molto alla smart city e per il quarto anno di seguito partecipiamo a questo evento», commenta l’assessore Eugenio Seccia, «perché vogliamo puntare sulla cultura della sicurezza cibernetica. Non possiamo fare innovazione se non abbiamo sicurezza informatica e vogliamo progredire sempre di più creando sistemi sempre più intelligenti e smart a beneficio della collettività di Pescara».

«È un tema che tocca tutti, soprattutto in questi giorni», aggiunge il consigliere comunale Alessio Di Pasquale. «Sentiamo spesso parlare di attacchi cyber alle aziende e agli enti locali per cui siamo soddisfatti di questa nuova edizione con la quale speriamo di coinvolgere non soltanto i professionisti, ma di avvicinare anche il pubblico a questi argomenti».

L’evento è gratuito ed è rivolto a professionisti e aziende dal 24 al 26 maggio 2023, dalle 9 alle 17.30. È possibile registrarsi online sul nuovo sito exposecurity.it dove sarà possibile consultare il programma completo e iscriversi ai singoli speech.  




NASCE GRANSASSOVELINO.IT

La guida turistica del territorio a portata di smartphone

L’Aquila, 20 maggio 2023. Arriva online Gransassovelino.it il portale turistico che racconta il territorio e dà suggerimenti ai visitatori per provare delle esperienze uniche. Il portale, che è stato presentato questa nella sala conferenze del Palazzetto dei Nobili all’Aquila alla presenza di numerosi amministratori, tecnici e addetti ai lavori, racconta il territorio del Gal Gran Sasso Velino a 360 gradi dando la possibilità a ospiti e turisti di saperne di più su storia, tradizioni, enogastronomia ed eventi.

Il progetto rientra nelle attività cofinanziate dal PSR 2014/2020 Abruzzo – mis. 19 PSL Il Distretto del Ben Vivere – Fondo FEASR; sottomisura 19.2; Tipologia di intervento 19.2.1 “Sviluppo e innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali”; sotto intervento cod. 19.2.1.GSV1.11 – “Piattaforma attrattiva integrata del Distretto rurale del ben vivere” ed è stato realizzato per conto del Gran Sasso Velino da un team di esperti dei vari settori che hanno fuso le loro energie e il loro bagaglio di saperi per creare una vera e propria guida turistica completa di app.

Il turista sul proprio smartphone potrà consultare in modo del tutto gratuito sia il portale, sia l’applicazione (scaricabile su tutti i dispositivi Android e Ios dagli store) e pianificare il proprio viaggio all’Aquila o nei comuni della provincia che rientrano nel territorio del Gal Gran Sasso Velino.

“Siamo compiaciuti di poter rilasciare un portale e un’app che potranno essere utili a chi decide di trascorrere il proprio tempo libero in Abruzzo”, hanno spiegato i referenti della startup che ha curato il lavoro, “siamo certi che questi strumenti potranno essere utili per poter sviluppare il turismo nel territorio del Gal Gran Sasso Velino e per poter fare conoscere un po’ di più questo angolo di Abruzzo”.

Il portale Gransassovelino.it è stato presentato ufficialmente nella sala conferenze del Palazzetto dei Nobili all’Aquila alla presenza del presidente del Gal Gran Sasso Velino, Paolo Federico, che ricopre anche il ruolo di sindaco di Navelli, del vicepresidente della Regione Abruzzo, con delega all’Agricoltura, Emanuele Imprudente e dell’assessore al Turismo del Comune dell’Aquila, Ersilia Lancia, in rappresentanza del sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, e dell’intera amministrazione della città.

“Siamo molto soddisfatti del lavoro che è stato fatto”, ha commentato il presidente Federico, “un portale che va a potenziare il percorso di sviluppo turistico del territorio che stiamo promuovendo come Gal. Sono certo che sarà presto un punto di riferimento per chi deciderà di visitare le nostre terre. Una scommessa per la quale ringraziamo lo staff che ha realizzato il portale. Si tratta di una sfida perché crediamo che sia il primo portale che comprende tutte le peculiarità, le specificità e le bellezze del territorio. Speriamo di poter dare con questo strumento un apporto importante al lancio definitivo delle nostre terre che hanno bisogno solo di essere conosciute un po’ meglio”.

Per l’assessore Lancia “questo portale è importante perché è il tentativo riuscitissimo di mettere insieme operatori del turismo, tecnologie, offerte e amministratori. Cambia quindi il modo di raccontare il territorio, ma il messaggio è sempre lo stesso: promuovere e far conoscere le nostre bellezze. Dobbiamo avere solo la forza di condividerlo oltre i nostri confini e sicuramente la tecnologia realtà come questa ci aiuteranno”.

Orgoglioso anche il vicepresidente Imprudente che si è detto “orgoglio e felice perché finalmente si dà concretezza a un nuovo corso, una nuova vita per i Gal, per i quali abbiamo lavorato molto. Progetti come questo sono importanti perché sono una via di accesso per far conoscere ai cittadini e ai turisti quello che è il nostro territorio, con le sue bellezze, le tipicità enogastronomiche uniche, i nostri borghi, la storia e l’identità dell’Abruzzo interno”.

A conclusione dell’incontro sono state presentate da parte dei tecnici le specificità del sito internet e dell’app che da oggi sono ufficialmente online.