ANZIANO SOCCORSO IN MARE nel tratto di mare antistante il lido Venere

Raffiche di vento oltre i 75 km/h hanno reso difficoltoso l’intervento

Pescara, 19 settembre 2022. Il Presidente della Lifeguard – La Compagnia del Mare Cristian Di Santo: “Sabato 17 settembre 2022, nel primo pomeriggio, il litorale abruzzese è stato interessato da un improvviso peggioramento delle condizioni meteo-marine con fortissime raffiche di vento settentrionali e mare molto mosso.

Nel tratto di mare antistante la Nave di Cascella, nel centro della città di Pescara, si stava svolgendo la gara di triathlon prontamente sospesa. Il repentino peggioramento delle condizioni meteo-marine, con onde alte oltre i due metri, ha colto di sorpresa un anziano signore che si trovava a circa 150 metri dalla riva al traverso del lido Venere, ad una distanza di circa 200 metri dal campo di gara.

Fortunatamente, grazie al prezioso contributo di due bagnanti che hanno richiamato l’attenzione dei due equipaggi in acquascooter della Lifeguard – La Compagnia del Mare impegnati nel servizio di assistenza alla gara di triathlon, si è scongiurata la tragedia. Le due squadre di soccorso composte da Alessandro Di Filippo, Gaia Pugliese, Fabrizio Capricci e Luigi Sebastiani hanno prontamente raggiunto il punto indicato.

In particolar modo Luigi Sebastiani, soccorritore della moto d’acqua condotta da Fabrizio Capricci, recuperava l’uomo in difficoltà e visibilmente disorientato a causa del mutare improvviso del condimento, che successivamente veniva trasportato a riva, in buone condizioni di salute, sulla barella dello stesso acquascooter.

È stato un intervento delicato e certamente non facile, sapevamo benissimo dell’imminente arrivo della perturbazione tantoché la gara di triathlon è stata sospesa per tempo; l’anziano signore è stato fortunato ad aver avuto i soccorritori nelle vicinanze, di fondamentale importanza e determinanti sono state le indicazioni dei bagnanti, altrimenti oggi commenteremo un epilogo sicuramente diverso.”. In allegato una foto delle operazioni scattata dalla GoPro installata sugli acquascooter




PER AFFRONTARE L’AUTUNNO, illuminazione, riscaldamento e orari

Serve un intervento della Regione a sostegno di famiglie e imprese

Chieti, 18 settembre 2022. In vista dell’autunno e del caro energia che riguarderà imprese e famiglie, l’Amministrazione fa il punto sulle iniziative già attivate per fronteggiare quella che si prospetta come una delle emergenze più importanti dopo la pandemia.

“Siamo già da mesi mobilitati sul fronte del risparmio energetico – annunciano il sindaco Diego Ferrara con la Giunta comunale – e già dallo scorso anno abbiamo portato la temperatura dei termosifoni nelle scuole e uffici sotto di un grado, pronti a scendere ulteriormente per fare fronte ad aumenti che ci toccano sensibilmente anche come Amministrazione. Tutto quello che potremo fare a sostegno della comunità, lo introdurremo, creando anche sinergie e agevolando l’ascolto di istanze e proposte a tale scopo. Ma chiederemo soprattutto alla Regione di scendere in campo anche in Abruzzo con iniziative rivolte a famiglie e imprese, perché l’azione dei Comuni è limitata sul fronte dei ristori e contro il caro energia in Emilia-Romagna, in Campania, in Piemonte, in Friuli e in Puglia, dove si stanno già muovendo con provvedimenti mirati proprio ai soggetti più colpiti, cosa che speriamo capiti presto anche in Abruzzo. Dal nostro canto, oltre ai circa 40.000 euro di sostegni per bollette e affitti per le famiglie  più in difficoltà, che provvediamo ad erogare con l’assessorato alle Politiche sociale e attraverso il Segretariato sociale, con l’assessorato ai Lavori Pubblici abbiamo già da mesi avviato un positivo percorso di riconversione della città, a partire dall’illuminazione: si sta infatti procedendo alla sostituzione degli impianti con i led che consentiranno un risparmio in termini di costi pari a oltre il 60 per cento di quello attuale. Stiamo cercando di stringere i tempi dell’attuazione di tale intervento, già operativo in moltissime zone e strade della città, al contempo, tutte le riqualificazioni che avranno come oggetto scuole e edifici pubblici, conterranno in seno anche elevati standard sul risparmio energetico, abbiamo finanziamenti già approvati per svariati milioni in tal senso che ci aiuteranno in questo percorso. Adeguamenti che riguarderanno anche i materiali utilizzati, in modo che siano ecocompatibili oltre che virtuosi.

È una priorità messa nel nostro programma di mandato, per consentire a Chieti di mettersi al passo con altre realtà cittadine sia abruzzesi che no, con gli uffici tecnici stiamo anche pensando a come agevolare privati e imprese nel passaggio ad altre fonti di energia, in modo compatibile con la struttura della città e i vincoli dettati dal valore del patrimonio architettonico, artistico e culturale degli edifici. Su questo è al lavoro anche l’unità di progetto da noi istituita per accedere ai finanziamenti del PNRR, che con gli oltre 52 milioni di euro in progetti finanziati, ci consentirà una rigenerazione nelle scuole, negli edifici pubblici, persino nelle case di edilizia residenziale di competenza comunale per cui abbiamo ottenuto fondi per procedere a manutenzioni straordinarie che consentiranno proprio l’efficientamento energetico. Noi ci stiamo muovendo, pronti a rimbalzare i provvedimenti governativi che passano per i Comuni, com’è accaduto fin qui con i ristori per la pandemia e in attesa di quelli che vorrà prendere la Regione Abruzzo per dare sostegno alla sua comunità e ai comparti economici toccati dagli aumenti”.




NOTTE GIALLA, eventi e commercio free per sostenere il comparto

Tutto pronto per il concerto di Ron. Attività commerciali al centro dell’iniziativa

Chieti, 15 settembre 2022 Mancano tre giorni alla Notte Gialla, evento clou del settembre scalino, che prenderà vita dal tardo pomeriggio di sabato 17, per chiudere con il concerto gratuito di Ron a Piazzale Marconi. Diversi sono gli accorgimenti presi dall’Amministrazione, in sinergia con la Polizia Municipale, sul fronte della mobilità, affinché l’evento si svolga al meglio e in sicurezza.

“Manca davvero poco al concerto di Ron, un appuntamento con un tour che sta avendo un grande successo perché è in trio e acustico – così il vicesindaco Paolo De Cesare, assessore agli Eventi – quindi sarà un’occasione speciale di ascoltare la sua musica dal vivo e sentirgli cantare le canzoni che hanno fatto storia nella musica italiana. Si ripropone il format della grande isola pedonale lunga oltre 2 chilometri, dentro cui accadranno tante cose. Negozi aperti, piccoli eventi, Dj set, intrattenimento per bambini e lo stadio del nuoto aperto per tutta la durata dell’iniziativa. Ringraziamo tutti i motori di questa Notte che chiude in bellezza il cartellone degli eventi dell’Estate teatina, che anche in quest’occasione ha dimostrato il grandissimo potenziale degli eventi per la nostra città. È nostra intenzione puntare sempre di più sull’intrattenimento, quando il ritorno è quello che abbiamo visto e toccato con mano di stagione in stagione. Tantissimi turisti e avventori hanno scelto Chieti e le serate che abbiamo proposto. L’invito è per tutto il territorio, affinché venga alla Notte Gialla a vivere un evento nato per intrattenere e che offre musica di altissima qualità, ma anche per sostenere, ora più che mai, imprese e famiglie che dovranno affrontare un autunno difficilissimo”.

“Abbiamo voluto fare in modo che le attività commerciali fossero centrali nell’evento – così l’assessore al Commercio Manuel Pantalone – Abbiamo fatto una disposizione che consentirà al commercio al dettaglio di poter mettere degli espositori su strada e alle attività di somministrazione di mettere all’esterno i tavolini. Abbiamo inoltre ribadito, per coloro che lo volessero, la possibilità di organizzare piccoli eventi musicali davanti la propria attività, purché non in concomitanza con il concerto di Ron, presentandoci apposito modello scia che sarà vagliato e autorizzato dagli uffici. Abbiamo condiviso con la categoria l’opportunità di organizzare vetrine la cui parte delimitata in giallo sarà contraddistinta da prezzi di cortesia per avvicinare ulteriormente domanda e offerta. Abbiamo condiviso con la Esa Life, che gestisce la nostra piscina comunale, l’idea di tenere aperta, fruibile e colorata di giallo la piscina per tutta la durata dell’iniziativa”.

“Diverse le location degli eventi previsti – così il direttore artistico Emanuele La Plebe Cellini – A piazzale Marconi dalle ore 21 il Giardino delle pubbliche letture ci farà fare uno speciale “Viaggio nelle pagine sulle rotaie”, davanti alla stazione. Nella piazza alle 23 circa è previsto il concerto di Ron. In via De Virgiliis dalle 19.30 spettacolo di Kpop di musica pop coreana, alle 21.30 serata latina con l’Asd Siler Dance e il Dj set Fabio Alleva. In via Scaraviglia dalle 21.30 in varie location concerto The cloud blues e Vaskomania Electric Duo. Su viale Benedetto Croce, infine, dalle 19 musica con Lorenzo Di Donato, alle 20.30 spettacolo circense con sara Speranza e Gianluca Turchetta, dalle 21.30 concerto Blink Bang Theory e dalle 22 Dj set con Veleesse. Ci sono tutti gli ingredienti per passare una bella serata e animare la città intera”.




INCIDENTE FERROVIARIO al passaggio a livello

De Angelis (TUA): “Cordoglio per la vittima, emergenza gestita con grande professionalità dal macchinista e capotreno”

Pescara, 12 settembre 2022. Questa mattina, intorno alle ore 10:30, un treno “Lupetto” dell’impresa ferroviaria TUA è stato coinvolto in un investimento mortale nel comune di San Giovanni Teatino, nei pressi del passaggio a livello di corso Italia.

Da una prima ricostruzione, una donna di 77 anni avrebbe superato le barriere di protezione del passaggio a livello, regolarmente chiuse al momento del transito del convoglio TUA, e avrebbe attraversato la sede ferroviaria rendendo inevitabile l’impatto.

Il treno della TUA, partito dalla stazione di Pescara Centrale alle 10:15 e diretto a Sulmona, procedeva con tutti i dispositivi di sicurezza regolarmente funzionanti e con una velocità anche sensibilmente inferiore a quella massima consentita per la tratta in questione.

È apparsa subito palese la mancanza di responsabilità da parte del macchinista e del capotreno della TUA, risultati in regola dal punto di vista professionale e normativo.

L’Impresa Ferroviaria TUA ha comunque disposto un’indagine interna, in linea con le proprie procedure di sicurezza e ha inviato i propri tecnici a San Giovanni Teatino per effettuare il sopralluogo assieme al personale di Rete Ferroviaria Italiana (titolare della tratta) e alla Polizia di Stato.

Sul luogo dell’investimento si è subito recato anche il presidente di TUA, Gabriele De Angelis, che ha voluto testimoniare la propria vicinanza al personale coinvolto, raccogliendo direttamente le testimonianze dal macchinista e dal capotreno.

“Un evento tragico – ha spiegato De Angelis – per il quale esprimo il mio cordoglio e quello dell’azienda TUA alla famiglia della signora purtroppo coinvolta nella tragedia. Dalle informazioni tecniche e di sicurezza – ha continuato De Angelis – è risultato evidente che il nostro personale ha gestito la situazione di emergenza con grande professionalità”.

Per i 25 passeggeri sul treno al momento dell’incidente, la TUA ha immediatamente messo a disposizione un autobus sostitutivo.




BIMBI AL CENTRO apre da oggi

Iscrizioni ancora possibili

 Sindaco e Maretti: “Un sostegno per le famiglie e un luogo aperto alla città”

Chieti, 12 settembre 2022. Taglio del nastro simbolico con un nastro tricolore realizzato dalle Sferruzzanti del Villaggio Celdit, ma le iscrizioni sono ancora possibili allo spazio giochi per bambini e genitori “Bimbi al centro, ospitato nei locali dell’ex asilo di viale Amendola.

“Siamo davvero lieti di aver riattivato anche questo spazio che andrà a ospitare bambine e bambini che altrimenti non avrebbero avuto altro riferimento a Chieti alta – così il sindaco Diego Ferrara e l’assessore alle Politiche Sociali Mara Maretti, presenti con il consigliere Silvio Di Primio all’inaugurazione – Oggi abbiamo tagliato il nastro, ma le iscrizioni sono ancora possibili e i costi davvero vantaggiosi, per cui invitiamo chi ha necessità, a prendere informazioni e venire a conoscere la struttura gestita dalle operatrici di Chieti Solidale, che ringraziamo di cuore per questo ulteriore passo avanti che hanno fatto fare all’Amministrazione sul fronte dell’offerta di servizi dedicati all’infanzia. Abbiamo fortemente voluto questo centro proprio per dare ai piccoli una grande opportunità di socializzazione e apprendimento a cura del personale qualificato che opererà in un contesto educativo realizzato a misura di bambino. Ospiteremo bambini dai 18 ai 36 mesi durante la mattina e attività ludiche di vario tipo nel pomeriggio dedicate a diverse fasce d’età. Inoltre, da ottobre nel pomeriggio partiranno anche uno spazio ludoteca per bambini dai 3 agli 11 anni e tante attività ludico-ricreative”.

Per iscriversi.

Le domande potranno essere inviate via pec all’indirizzo certificato del Comune di Chieti indicato di seguito, protocollo@pec.comune.chieti.it oppure portate all’Ufficio protocollo dell’Ente e al Segretariato sociale, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle ore 13, il martedì e il giovedì anche il pomeriggio, dalle ore 15 alle ore 17. Si tratta di uno spazio voluto dall’Amministrazione comunale di concerto con Chieti Solidale, concepito quale spazio idoneo e funzionale per affiancare i servizi della prima infanzia.  I bambini, in numero non superiore a 18, saranno seguiti da due educatori e un assistente. Potranno essere scelte diverse modalità di iscrizione, sia in termini di giorni che di ore.




SUMMER 2022, solo ad agosto 88.300 passeggeri su Abruzzo Airport

Catone: “Rispetto al 2019, crescita del 12 per cento del periodo aprile-agosto”

Pescara, 12 settembre 2022. Continua la crescita di Abruzzo Airport. Nel mese di agosto sono stati registrati circa 88.300 passeggeri che hanno scelto di sfruttare le 19 destinazioni connesse con l’aeroporto d’Abruzzo. Il numero supera i 72.300 del mese di agosto del 2019, anno pre-pandemia che aveva rappresentato la massima espansione per lo scalo abruzzese, con un dato complessivo di 703.378 in tutto l’anno.

Da aprile ad agosto di quest’anno salgono a 396.289 i passeggeri, con un più 12,15 per cento dello stesso intervallo del 2019, periodo nel quale si era registrato un dato di 353.635. Nel dettaglio, nel mese di aprile 2022 sono stati 66.823 i passeggeri che hanno volato da e per Abruzzo Airport; 73.204 a maggio; 80.800 a giugno, 87.132 a luglio e 88.338 ad agosto. Nel 2019 ad aprile erano stati 66.370, a maggio 67.893, a giugno 70.404, a luglio 76.628 e ad agosto 72.340. Ciò significa che ad aprile nel 2022 rispetto al 2019 c’è stato un incremento del 0,7 per cento; a maggio l’aumento dei passeggeri è stato del 7,8 per cento, cifra che a giugno è quasi raddoppiata con il 14,8 per cento; a luglio del 13,7 per cento e infine ad agosto del 22,11 per cento.

“Manca ormai un mese e mezzo alla conclusione della summer 2022 che si chiude ufficialmente a fine ottobre, – commenta il presidente della Saga, Vittorio Catone -. Nonostante le difficoltà registrate da tutto il comparto aereo in Europa durante questa estate con disagi legati a cancellazioni e ritardi per scioperi e proteste, Abruzzo Airport ha retto ed è riuscito a garantire le rotte regolarmente, al netto di qualche sporadica situazione. I numeri registrati nei mesi clou dell’estate ci mostrano l’importanza che questa infrastruttura riveste in termini di incoming, con tante persone provenienti da altri Paesi che hanno scelto di visitare l’Abruzzo proprio grazie alle destinazioni attive. Questo dovrebbe incentivare gli operatori turistici e commerciali a investire sull’aeroporto. A tal proposito fino al 25 settembre è attivo un avviso con cui vogliamo raccogliere manifestazioni di interesse per dare in concessione per tre anni 4 locali commerciali nel terminal”.

Marcella Pace




ONE HEALTH AWARD. Programma definitivo del premio

È possibile iscriversi agli eventi della manifestazione promossa dall’IZS dell’Abruzzo e del Molise, a Teramo dal 14 al 16 ottobre 2022

Teramo, 12 settembre 2022. Cinque premi destinati a uno scienziato italiano, uno scienziato non italiano, un divulgatore, una storia e uno studente: questo e non solo è One Health Award, il grande evento scientifico-divulgativo promosso dall’IZS di Teramo che porterà nel capoluogo aprutino scienziati, opinion maker, divulgatori, esponenti delle istituzioni e protagonisti della cultura con l’obiettivo di porre al centro del dibattito pubblico l’improrogabile rivoluzione One Health One Earth – Una Sola Salute Un Solo Pianeta.

“Siamo soddisfatti di essere riusciti a stilare un programma ricco di appuntamenti sulla Salute Unica. Si tratta di un tema di straordinaria attualità che sarà affrontato da speaker di altissimo livello, capaci di trattare l’argomento con molteplici punti di vista, ma anche di utilizzare linguaggi in grado di parlare a tutti, dagli esperti di Salute pubblica agli studenti delle scuole del territorio” – spiega  il DG dell’IZS di Teramo Nicola D’Alterio – “Sono lieto che tanti ospiti illustri abbiano risposto positivamente all’invito del nostro Istituto per lavorare insieme e portare avanti questo cambio di paradigma filosofico, prima ancora che politico e di pratica quotidiana. Giornalisti e docenti, divulgatori e scienziati di calibro internazionale insieme a membri di primo livello di istituzioni e organizzazioni internazionali renderanno Teramo il cuore della rivoluzione One Health, One Earth durante i tre giorni dell’evento. Crediamo infatti che per ottenere un reale cambiamento sia necessario portare i principi di questa filosofia a tutti, dal comune cittadino al ricercatore, dagli studenti ai decisori politici”.

È già aperta la possibilità di iscriversi ai singoli eventi del programma di One Health Award compilando il form all’indirizzo https://onehealthaward.it/partecipa/.

Maggiori informazioni e aggiornamenti su OHA sono disponibili sui canali Facebook, Instagram Twitter e sul sito https://onehealthaward.it/.

VENERDÌ 14 OTTOBRE

Università degli Studi di Teramo – Via Renato Balzarini, 1

Ore 18:00: APERTURA EVENTO

LECTIO MAGISTRALIS di Stefano Bertuzzi (CEO dell’American Society for Microbiology)

Ore 19:00: ONE HEALTH ONE EARTH. UNA NUOVA COMPRENSIONE DEL MONDO

Modera il giornalista del Corriere della Sera, Edoardo Vigna, partecipano i tre componenti del comitato scientifico di OHA: Janice Ciacci-Zanella: Medico-veterinario, ricercatrice nell’area di Virologia Animale e Direttore Generale del Centro di ricerca suini e pollame di Embrapa, Brasile. Membro del One Health High Level Expert Panel (OHHLEP, WHO/FAO/WOAH/UN). Edward. C. Holmes: Professore di Biologia evolutiva all’Università di Sydney, virologo e biologo evoluzionista che studia in particolar modo i meccanismi con i quali i virus a RNA saltano da una specie all’altra. Stacey Schultz-Cherry: Virologa del St. Jude Children’s Research Hospital di Memphis, Tennessee, USA. Vicedirettore del Centro di collaborazione sull’influenza aviaria dell’OMS.

Teatro Comunale di Teramo – Piazza Benvenuto Cellini

Ore 21:30: SPETTACOLO TEATRALE “SANI! TEATRO FRA PARENTESI” di e con Marco Paolini

Le storie del pianeta, le nostre storie. Sulla scena un enorme castello di carte mostra la fragilità dell’equilibrio di ogni sistema ecologico, naturale o artificiale. Ma non basta avere consapevolezza, in una crisi servono coraggio e immaginazione, perché tornare a prima non si può, desiderarlo è umano ma non è utile, né pratico.

SABATO 15 OTTOBRE

Università degli Studi di Teramo – Via Renato Balzarini, 1

Ore 10:30: INCONTRO CON LE SCUOLE “UNA NUOVA RESPONSABILITÀ VERSO IL PIANETA” partecipano Valerio Rossi Albertini (fisico del CNR, accademico e divulgatore scientifico) e Alessio Lorusso (virologo dell’IZS di Teramo)

Proiezione documentario UNA SOLA SALUTE

ONE HEALTH AWARD E SISTEMA SANITARIO NAZIONALE (con Crediti di Formazione Professionale) partecipano Gianni Rezza (Dirigente del Ministero della Salute), Antonio Sorice (Capo Dipartimento Veterinario dell’ATS di Bergamo), Americo Cicchetti (Professore di Organizzazione Aziendale dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano), Stefano Vella (Docente di Salute Globale dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano)

Teatro Comunale di Teramo – Piazza Benvenuto Cellini

Ore 17:30: TED TALK “RACCONTARE LA SCIENZA AL GRANDE PUBBLICO” di Valerio Rossi Albertini

Ore 18:30: ONE HEALTH ONE EARTH. LA SALUTE GLOBALE “ISTITUZIONI E POLITICA DAVANTI ALLA SFIDA PIÙ GRANDE”

Modera il Direttore di Fanpage, Francesco Cancellato, partecipano il Vicedirettore generale della FAO, Maurizio Martina, il Vicedirettore della World Organisation for Animal Health, WOAH, Jean-Philippe Dop, il Direttore del Nutrition and Food Safety dell’OMS, Francesco Branca, il rappresentante dell’OMS in Tunisia, Ibrahim El-Ziq.

Ore 19:30: UN MONDO DI VIRUS di David Quammen (saggista, autore di Spillover)

PREMIAZIONE DELLE CINQUE CATEGORIE DI ONE HEALTH AWARD e SALUTI ISTITUZIONALI conduce la giornalista del Tg1 Giorgia Cardinaletti

DOMENICA 16 OTTOBRE

CIFIV “Francesco Gramenzi” – Colleatterrato Alto (TE) *su invito

Ore 11:00: Proiezione documentario UNA SOLA SALUTE

INCONTRO CONFERENZA “CIBO E SALUTE GLOBALE”

Partecipa lo chef, 3 stelle Michelin, Niko Romito che a Castel di Sangro (AQ) ha fondato “Accademia Niko Romito”, Scuola di Alta formazione e Specializzazione professionale dedicata al mondo della ristorazione e dell’alta cucina.

Manuel Graziani




AMBASCIATORI DI TERRITORIO e di sostenibilità

Con ProvinceGiovani formati trentanove under 35

Teramo 9 settembre 2022. ProvinceGiovani, progetto finanziato dall’Upi che in questo modo ha voluto sottolineare il ruolo che gli Enti provinciali possono tornare a svolgere sul territorio, in ottica sociale, di aggregazione e di sviluppo, ha consentito a 39 giovani under 35 di realizzazione un’esperienza e un percorso formativo per diventare “ambasciatori del territorio”.

Il progetto si è sviluppato nel Comune di Colledara sul cui territorio insiste una piccola area protetta: la Riserva Naturale ad Interesse Provinciale – Parco territoriale attrezzato di Fiume Fiumetto istituita nel 1990 e inserita nel sistema integrato delle aree protette della Regione Abruzzo.

Il piccolo Parco si estende su un territorio di oltre 80 ettari (circa 4 km.) tra il torrente Sazza ed il Fosso San Paolo ed offre uno splendido connubio tra natura, arte ed architettura. Infatti, proprio a ridosso del confine con l’area protetta sorge l’incantevole centro medievale di Castiglione della Valle, uno dei borghi più suggestivi della provincia teramana.

Inoltre, il progetto, in alcune attività, ha coinvolto anche il territorio della Riserva Naturale dei Calanchi di Atri

Gli Obiettivi. Promuovere lo sviluppo locale attraverso la partecipazione dei giovani. II progetto mirava a realizzare cittadini attivi e responsabili verso il proprio territorio ambasciatori dei principi della sostenibilità nelle proprie attività quotidiane. Fiume Fiumetto, quindi, è diventato un laboratorio all’aperto per l’implementazione   delle attività didattiche. 

1.            Promuovere la partecipazione attiva e il protagonismo dei giovani, valorizzando le capacità e la creatività delle nuove generazioni.

2.            Stimolare ii coinvolgimento delle comunità locale nelle attivita progettuali e supportarle in una crescita culturale verso i temi della sostenibilità

4. Implementare strutture e servizi didattici della Riserva di Fiume Fiumetto così che possa svolgere pienamente la funzione di volano di attivita di educazione, formazione e divulgazione, ambientale.

Attività realizzate:

1.            Corso di formazione per giovani Training for trainers

Attività Corso di formazione per giovani (Training for trainers)  “AMBASCIATORI DELLA SOSTENIBILITÀ”

2.            Attività con le scuole: La sostenibilità a Scuola

È stato coinvolto l’Istituto Comprensivo di Isola del Gran Sasso – Colledara e l’Istituto Comprensivo Civitella Torricella.  Complessivamente sono state coinvolte 10 classi per circa 200 bambini

3.            Incontri con i cittadini: La sostenibilità fra la gente

Si sono svolti i seguenti 4 incontri:

• 30 luglio 2021: Green Friday: “La sostenibilità nel turismo: dalle teorie alle buone pratiche”.

Incontro presso la Riserva regionale dei Calanchi di Atri;

• 27 agosto 2021: Green Friday: “Cambiamenti climatici: un problema di tutti”. Incontro

presso il Parco Territoriale Attrezzato di Fiume Fiumetto a Colledara;

• 8 ottobre 2021: Green Friday: “Agricoltura e sostenibilità”. Incontro presso la Riserva

regionale dei Calanchi di Atri;

• 25 ottobre 2021: “Verso la COP26: Cambiamo noi per non cambiare il clima”. Incontro con

gli studenti presso l’Università degli Studi di Teramo.

4.            Un CEA per Colledara

Il progetto ha consentito di offrire alla Riserva di Fiume Fiumetto tutte le strutture per renderla pronta ad ospitare attività di educazione alla sostenibilità per scuole e turisti. La Riserva di Fiume Fiumetto è stata dotata di alcuni strumenti e device digitali.  Sono stati acquistati un decespugliatore, il tagliaerba ed una motosega strumenti necessari per una manutenzione rapida e efficace.

Sono stati realizzati:

•             giardino degli impollinatori 

•             sentiero natura

•             nuovi pannelli didattici e nuove bacheche

5.            Carta Turistica della Riserva 

Abbiamo realizzato e stampato due carte ecoturistiche per la promozione del territorio della Riserva di Fiume Fiumetto e per la Riserva dei Calanchi di Atri

Le carte contengono   tutte le informazioni necessarie per conoscere i territori protetti: le strutture delle Riserve, i sentieri, le strutture didattiche, la biodiversità floristica e faunistica ma anche le informazioni turistiche relative all’ospitalità.

Capofila Provincia di Teramo

Partner: WWF Teramo, Istituto Abruzzese per le Aree Protette -IAAP, Cooperativa di Comunità RISCATTO




REFEZIONE SCOLASTICA. Al via il servizio dal 3 ottobre

Una decisione condivisa con dirigenti scolastiche e gestore e in linea con lo stop elettorale

Chieti, 8 settembre 2022. Nella sala del Museo Barbella si è svolta, come annunciato, la nuova seduta della Commissione comunale mensa. La seduta si è svolta in presenza dell’assessore a Istruzione e Nidi, Teresa Giammarino, della dirigente del settore Paola De Rossi, delle dirigenti dei quattro istituti comprensivi cittadini nonché dei rappresentanti consiliari in seno alla Commissione e di quelli dei genitori designati dalle scuole. Alla riunione ha preso parte anche il rappresentante della Ladisa, ditta che gestisce il servizio di refezione scolastica.

“La riunione di oggi nasce da una decisione condivisa con le presidi e il gestore del servizio, per delineare la ripartenza del tempo pieno nelle scuole e della mensa – così il sindaco Diego Ferrara e l’assessore Teresa Giammarino  – La Ladisa prosegue in virtù di una proroga, in attesa delle decisioni degli organismi giurisdizionali sull’appalto, oggi abbiamo chiesto lumi sui tempi della ripartenza, essendo il Comune disponibile ad agevolare la prima data possibile e avendo a tal fine anche attivato un metodo più snello per le iscrizioni, attraverso l’App Smart.Pa che ha già incamerato oltre 500 richieste e molte anche attraverso il vecchio sistema. In accordo con tutti i soggetti presenti, si è stabilito che la riapertura avverrà il 3 ottobre, tempo per le scuole di predisporre tutto ciò che serve, per la Ladisa anche di verificare luoghi, refezioni, diete, richieste speciali, personale a disposizione, il tutto anche a fronte dello stop che verrà imposto dalle elezioni del prossimo 25 settembre.

Ci preme molto che tutto funzioni per il meglio, soprattutto sul fronte della qualità del cibo, che ci ha spinto a rimodulare il servizio oltre un anno fa. Per noi questa è una priorità assoluta, condivisa anche con i rappresentanti delle sub Commissioni attraverso più di una riunione a cui abbiamo voluto presente anche la Ladisa, affinché i menu potessero essere il più a km zero possibile e anche perché venissero accolte tutte le istanze dei genitori per il bene dei bambini, che sono stati ascoltati sui gusti, in modo che il pasto potesse essere loro gradito in pieno.

Quest’anno, inoltre, essendo usciti dall’emergenza pandemica a livello governativo, le sub Commissioni e i rappresentanti d’istituto dei genitori e qualche docente potranno verificare di persona le fasi del servizio e la qualità, cosa che l’anno scorso non è stata possibile a causa delle limitazioni imposte dall’esigenza di contingentare i contagi covid. Invitiamo pertanto genitori, docenti e gestori a lavorare insieme, perché si tratta di un servizio sensibile, visto che riguarda i bambini e anche perché come Amministrazione vogliamo essere i primi a diventare esempio di sostenibilità, offrendo un cibo gradito e di qualità, cosicché non venga sprecato o mandato al macero perché i piccoli non lo mangiano.

L’auspicio è che quest’anno scorra nel migliore dei modi, sia per il servizio, di cui monitoreremo, insieme a scuole, genitori e soggetti previsti dal capitolato, erogazione, qualità e modalità, sia pure per la condivisione di un comune percorso che ci vede accanto alle famiglie e a sostegno delle scuole su cui abbiamo competenza come ente comunale”.




NASCE LA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE in Medicina e Cure Palliative

Con delibera 1817 dell’11 dicembre 2013 a firma dell’allora direttore generale dell’Asl 1 L’Aquila-Avezzano-Sulmona, Giancarlo Silveri, veniva sancita la nascita dell’Hospice Casa Margherita dell’Aquila, istituito nella struttura dell’ex Onpi

L’Aquila, 7 settembre 2022. A distanza di nove anni, e dopo un lungo percorso, è arrivato un importantissimo riconoscimento al lavoro svolto dall’Unità operativa di Anestesia, Rianimazione, Terapia del Dolore e Cure Palliative dell’ospedale San Salvatore, con la nascita della scuola di specializzazione di “Medicina e Cure Palliative” all’interno dell’Università degli Studi dell’Aquila. 

Per i non addetti ai lavori, l’Hospice è la struttura di riferimento delle cure palliative. 

Si tratta di un reparto dedicato all’assistenza di malati inguaribili, che rappresenta l’anello di congiunzione fra l’ospedale e il territorio in un ambiente più possibile simile a quello familiare. Il paziente, insieme ai familiari, viene assistito in un sereno percorso di cura e di accompagnamento al fine vita, grazie a un’accurata gestione di tutti i sintomi connessi alle patologie di base e al sollievo dal dolore totale, fisico ed emotivo, che affligge il malato inguaribile. 

Nella Asl 1 sono operative due strutture di tal genere, quella dell’Aquila e quella di Pescina, che ospitano circa 300 pazienti l’anno. 

In Abruzzo sono attivi, in totale, 6 hospices: oltre ai due della provincia dell’Aquila, ce ne sono altri due in provincia di Chieti, uno a Pescara e uno a Teramo. 

Agli hospices sono collegate le cure domiciliari, garantite da una rete a cui afferiscono anche i distretti sanitari di base e i medici di medicina generale. L’apertura della scuola di specializzazione di “Medicina e Cure Palliative” dell’Ateneo aquilano, va di fatto a dare un futuro a questa importantissima area della sanità, e un supporto indiscutibile ai disagi di famiglie e pazienti in uno dei momenti più difficili da affrontare nel corso della vita. 

“È il corollario di un durissimo lavoro” afferma il Prof. Marinangeli “fatto di tanti sacrifici ma anche di tante soddisfazioni. Nel 2015 l’Hospice Casa Margherita dell’’Aquila risultava vincitrice del prestigioso premio nazionale “Mario Luzi”, per la “nascita di una nuova coscienza civile” dopo il sisma del 2009. Oggi, con l’istituzione della scuola di specializzazione, una delle 17 nate in Italia (prima questa scuola non esisteva) e unica in Abruzzo, si è dimostrato quanto sia importante la sinergia tra Asl e Università per la realizzazione di progetti innovativi a servizio della comunità, che non solo rappresentano la base essenziale per offrire una buona sanità, ma anche un fondamentale volano di sviluppo. Non è casuale, infatti, che proprio dalla nostra rete di cure palliative e terapia del dolore sono nati, già prima della pandemia, progetti come quello di telemedicina, base essenziale per i nuovi modelli di sanità del territorio”. 

“Oggi” continua Marinangeli “portiamo a casa un premio che nasce dalla grande resilienza della nostra comunità e consegniamo alla città un’altra importante opportunità di sviluppo. Siamo l’unica realtà in Italia in cui un Hospice è gestito dall’Università, secondo un modello di integrazione ospedaliero-universitario assolutamente virtuoso. La scuola nasce a seguito di un’approfondita valutazione e selezione del ministero dell’Università e della Ricerca, che tiene conto dell’adeguatezza delle strutture e dei numeri di attività. Nel nostro caso, la valenza della scuola è regionale, cioè a dire che la rete formativa comprende tutti e sei gli Hospices abruzzesi”. 

“In sostanza” prosegue Marinangeli “a parte la mia personale soddisfazione e spero anche quella di tutti i cittadini d’Abruzzo, viene attivato un nuovo settore di attività universitaria con grandi potenzialità di sviluppo e di enorme importanza anche dal punto di vista scientifico. Un ringraziamento va a tutti i colleghi aquilani e abruzzesi e agli operatori sanitari che in questi anni hanno lavorato al mio fianco e hanno creduto in questo progetto, ai vertici della Asl che si sono avvicendati nel tempo, da Giancarlo Silveri alla dott.ssa Teresa Colizza, da Rinaldo Tordera al Dott. Roberto Testa al prof. Ferdinando Romano, così come ai vertici dell’Ateneo aquilano, alla già rettrice prof.ssa Paola Inverardi e al rettore prof. Edoardo Alesse, al dipartimento di Medicina clinica, sanità pubblica, scienze della vita e dell’ambiente (MESVA) nelle persone dell’ex direttrice prof.ssa Grazia Cifone e del direttore prof. Guido Macchiarelli. Tutti, nel corso del loro mandato, hanno sempre fatto sentire la loro vicinanza e la loro presenza in un settore ad altissimo contenuto etico, che ha dimostrato la sua importanza strategica, anche in termini di filosofia di lavoro, durante i momenti più duri della pandemia Covid. Un ringraziamento va anche all’assessorato alla Sanità della Regione Abruzzo e ai direttori generali e sanitari delle quattro Asl, che hanno aderito al progetto permettendo la costituzione di un’adeguata rete formativa regionale, costituita da strutture assistenziali all’avanguardia e da una congrua casistica clinica”. 




STREET FOOD TIME. Ricordando il battaglione Alpini L’Aquila

Il festival del gusto torna nel capoluogo abruzzese

Dal 9 all’11 settembre i sapori autentici della cucina italiana accompagneranno il tradizionale raduno degli alpini

L’Aquila, 7 settembre 2022. Dal 9 all’11 settembre al Parco del Castello si terrà Street Food Time – Ricordando il battaglione Alpini L’Aquila.   Il festival itinerante del cibo da strada di qualità tornerà di nuovo nel capoluogo abruzzese, dopo l’appuntamento che si è tenuto a maggio scorso, e questa volta lo farà in occasione del quinto raduno Ricordando il battaglione Alpini L’Aquila, nel 150º anniversario di fondazione del Corpo degli Alpini.

L’evento gastronomico, che accompagnerà la  tradizionale iniziativa, si terrà venerdì dalle ore 18.00, mentre sabato e domenica dalle 11.00 del mattino fino a notte fonda. E sarà ricco di momenti interessanti, divertenti ed emozionanti. Musica, cori, rievocazioni, ospiti e naturalmente gli stilosi food truck di Street Food Time con le golosissime proposte culinarie provenienti da ogni regione d’Italia.

L’evento, organizzato da Blunel, sarà a ingresso libero.

Ecco alcune delle pietanze degustabili nella tappa aquilana di settembre: hamburger di chianina, una delle razze di bovino più pregiate al mondo; carne di scottona; hamburger di black angus; fritti napoletani; puccia salentina con straccetti di manzo, burrata e pomodori secchi;  bombette di Cisternino con taralli; panino vegetariano con cime di rapa e caciocavallo pugliese; cannoli siciliani farciti con ricotta di pecora, arancine e cassatine. Le proposte dal mondo saranno angus cotto alle croci come la migliore tradizione argentina richiede, empanadas e churros, ovvero deliziose frittelle profumate alla cannella farcite con crema alla nocciola e dulce de leche.

A completare e arricchire le degustazioni, che saranno dei veri e propri viaggi gastronomici, venti tipologie di birre artigianali, selezionate tra i migliori birrifici italiani. Tra le quali una senza glutine.

L’appuntamento con il gusto è da venerdì a domenica prossima al Parco del Castello.

Barbara Del Fallo




IL COMUNE CERCA DUE RISORSE ESTERNE per la progettazione PNRR

Sindaco e assessori: Unità necessarie per il lavoro di supporto e progettazione all’ingente mole di progetti finanziati fin qui per 52 milioni

Chieti, 6 settembre 2022. Pubblicato sul sito del Comune l’avviso per la ricerca di 2 risorse esterne in qualità di collaboratori autonomi, per attività di supporto e progettazione tecnica ad attività connesse al reperimento e rendicontazione di progetti finanziati con fondi PNRR. L’avviso segue una ricognizione interna all’Ente che, a causa della carenza strutturale di organico e delle competenze richieste allo scopo, non ha dato esito. Le domande dovranno pervenire fra quindici giorni a decorrere dal giorno successivo alla pubblicazione avvenuta oggi.

Nel link l’avviso: http://ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/opencms/_gazzetta_amministrativa/albo_pretorio/_abruzzo/_comuni/_chieti/avvisi/2022/Pratica_1662369307797/ 

“Stiamo lavorando alacremente sulla progettazione finanziata dall’Unione europea attraverso il Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), che fino ad oggi vede già intestati a Chieti circa 52 milioni di euro di fondi su varie aree di intervento – così il sindaco Diego Ferrara e gli assessori al Personale e alle Politiche Europee, Enrico Raimondi e Chiara Zappalorto – Una mole imponente di risorse che per concretizzarsi in opere e servizi ha anche bisogno di personale che non solo faccia la progettazione, cosa a cui abbiamo già dedicato una speciale unità di progetto interna, ma si curi della rendicontazione e di altri aspetti. Si tratta di un passaggio delicato in quanto tecnico, su cui purtroppo non abbiamo abbastanza personale, da qui l’avviso per il reclutamento di unità non dirigenziali a tempo determinato emanato in questi giorni. Cerchiamo 2 figure di categoria D, profilo professionale “Funzionario Esperto Tecnico”, middle o junior con competenze in materia di supporto e progettazione tecnica, esecuzione di opere e interventi pubblici e gestione dei procedimenti legati alla loro realizzazione, da utilizzare nell’ambito degli interventi previsti dalla politica di coesione dell’unione Europea e Nazionale per i cicli di programmazione 2014 – 2020 e 2021- 2027. Invitiamo chi rientra nei requisiti previsti dal bando a fare la domanda, anche perché la progettazione di molte opere finanziate è già in una fase avanzata e i tempi della misura sono strettissimi. Non potendo procedere alle assunzioni che ci consentirebbero un ampio ricambio dell’organico, questo a causa delle ridotte capacità dell’Ente in quanto in predissesto, stiamo cercando di promuovere l’occupazione come possiamo e di farlo a vantaggio della città, come succede con i progetti finanziati dal Piano. Stiamo cercando profili tecnici, quindi i requisiti per partecipare sono la laurea vecchio ordinamento o laurea specialistica in Ingegneria Edile, Ingegneria Civile, Ingegneria per l’Ambiente ed il Territorio, Architettura, Scienze Geologiche, Laurea in Pianificazione territoriale, Urbanistica, Paesaggistica e Ambientale; un’esperienza professionale almeno triennale in materia di gestione di progetti e appalti pubblici, di  controllo; competenze in materia di supporto e progettazione tecnica, esecuzione di opere e interventi pubblici e gestione dei procedimenti legati alla loro realizzazione. Altri requisiti richiesti che incideranno nella selezione sono competenze nelle materie inerenti rischio idrogeologico, sismico e valutazione ambientale, di  lavori pubblici e gestione del territorio, tutela della salute e della sicurezza nei cantieri e nei luoghi di lavoro, manutenzione delle infrastrutture viarie e relative norme tecniche,  tecnica  delle costruzioni,  pianificazione  urbanistica del territorio,  realizzazione  dei lavori pubblici, tutela e valorizzazione dei beni culturali, legislazione nazionale e regionale in materia di edilizia e urbanistica, estimo, catasto e topografia, occupazione ed espropria zione per  pubblica utilità,  programmazione  comunitaria; conoscenza di internet; propensione alle relazioni interpersonali con i colleghi, i superiori e collaboratori esterni e capacità lavorativa in team; iscrizione all’Albo professionale”.

La domanda può essere presentata per:

–              Posta elettronica certificata: il candidato dovrà inviare alla pec del Comune all’indirizzo protocollo@pec.comune.chieti.it. La domanda e gli allegati sempre in formato PDF, il curriculum formativo e professionale, fotocopia di un documento di identità ed elenco dei documenti presentati, datato e sottoscritto. L’inoltro telematico con modalità diverse (es. non spedito da un sito certificato pec) non  sarà ritenuto valido .

–              Consegna a mano presso l’Ufficio Archivio e Protocollo del Comune di Chieti in Corso Marrucino n. 81;

–              A mezzo raccomandata a .r. con avviso di ricevimento in busta chiusa al seguente indirizzo: Al Sindaco del Comune di Chieti, Corso Marrucino n. 81- 66 100  – Chieti.




RENDICONTO, via libera dal Consiglio comunale

Il sindaco Ferrara e l’Amministrazione: Si apre la sessione del Bilancio. Il documento cristallizza il buon lavoro condotto fino ad oggi: grazie a noi ridotto di oltre otto milioni il disavanzo.

Chieti, 5 settembre 2022. Sì del Consiglio comunale al rendiconto di gestione del Comune, che passa con i voti della maggioranza (l’opposizione ha votato contro) il documento redatto dal Commissario prefettizio Filippo Rosa, al centro della seduta consiliare di oggi, durante cui è stato approvato all’unanimità anche il rendiconto del Teatro, passato anche con il voto della minoranza.

“Si tratta di un’approvazione importante, perché attesa, ora ci aspetta quella del Bilancio, fra pochi giorni, che ci consentirà di far partire attività e opere che la città aspetta e che cambieranno in meglio la situazione di tante parti del nostro territorio– così il sindaco Diego Ferrara, il Presidente del Consiglio comunale Luigi Febo, Giunta e maggioranza  – In tutti questi mesi abbiamo dovuto incassare accuse, attacchi e lezioni da parte di chi ha segnato negativamente la storia amministrativa di Chieti e dovrebbe solo cercare di collaborare con chi sta cercando di restituire una rotta alla città, cosa che anche oggi non è avvenuta.

E che ha cercato di alzare polveroni anche stavolta, inutilmente. Noi abbiamo la coscienza a posto, perché in questi primi due anni di governo non siamo stati con le mani in mano, ma abbiamo affrontato problemi enormi, a partire proprio dai conti e oggi, licenziato questo rendiconto, abbiamo segnali incoraggianti: ad esempio l’essere riusciti a far scendere di 8.227.870 milioni di euro il disavanzo lievitato di anno in anno prima di noi; oppure di riportare la cassa comunale a un saldo positivo, che al 31 dicembre 2021 era di circa un milione di euro, cosa che non si verificava da tantissimi anni, segno che l’aver scelto il risanamento e non il baratro, era l’unica cosa da fare.

Agli uffici arrivi il nostro ringraziamento, perché non è una cosa semplice lavorare per rimettere in acque calme la città, così come ringraziamo la Prefettura e il commissario per il supporto che ci hanno dato in questo mese di lavoro: non abbiamo vissuto negativamente il commissariamento, perché se il lavoro del professionista che ci ha supportato è stato breve, è perché quello di chiusura dei conti era in gran parte  definito e di qualità da parte del Comune, come ha certificato lo stesso Rosa con il rendiconto approvato oggi è come dimostra pure l’approvazione unanime del rendiconto del Teatro, cosa mai accaduta prima.

Per questa stessa ragione fra pochi giorni approveremo anche il bilancio, data che ci consentirà di avviare tutte le opere, le manutenzioni e le attività atte a sostenere la città e a farla rinascere e, soprattutto, a imprimere alla nostra azione un ritmo diverso alla nostra azione, che è stata fin qui volta all’acquisizione di risorse per poter operare e alla definizione di procedure capaci di concretizzare progetti e intenti per oltre 50 milioni di euro, che si sommano a quelli esistenti. Un lavoro che a lungo nessuno ha fatto con questa intensità e con tali risultati”.




SGRAVI TARI PER FAMIGLIE, imprese e professionisti in difficoltà

L’appello del sindaco e degli assessori a fare le domande

Chieti 5 settembre 2022. Appello del sindaco e degli assessori di competenza perché famiglie, imprese e professionisti richiedano gli sgravi per le utenze Tari: a disposizione oltre 1.600.000 euro di fondi governativi che se non saranno utilizzati dovranno essere restituiti. L’avviso per richiedere gli sgravi è pubblicato da settimane sul sito comunale, gli uffici hanno iniziato a recepire le domande dal 22 agosto sia via mail che attraverso l’app Smart.Pa.

Le domande dovranno pervenire entro il 26 settembre 2022 per l’istruttoria della Società Teateservizi: a mezzo mail all’indirizzo: agevolazionetari2022@teateservizi.it; tramite App “smart.pa” del Comune di Chieti scaricabile da Playstore per Android e da App store per I-Phone.

“Si tratta di un beneficio reso possibile dai contributi statali per l’emergenza Covid-19 che sotto forma di sgravio andranno a vantaggio delle utenze domestiche per il 60 per cento e per il 40 per quelle non domestiche – così il sindaco Diego Ferrara – Facciamo questo appello perché non vogliamo restituire tante risorse in un momento così difficile per famiglie e imprese. Per questo abbiamo voluto amplificare ulteriormente la comunicazione, unendo le forze di più assessorati interessati, da quello ai Tributi, alle Politiche sociali, dall’Ambiente, al Commercio e Attività produttive, affinché questa possibilità arrivasse ai potenziali fruitori nel modo più capillare possibile. Ci auguriamo che i benefici arrivino a più gente e imprese possibile, sia alle famiglie, sia alle imprese, che ora più che mai vogliamo sostenere. Dal canto nostro abbiamo adottato la delibera il 12 agosto, dal 22 abbiamo cominciato a ricevere le domande tramite l’app Smart.Pa, siccome finora sono ancora pochi io cittadini che hanno fatto richiesta, la nostra speranza è quella di promuovere questa possibilità con l’obiettivo di esaurire tutti i fondi a disposizione. Gli uffici sono a disposizione, sui nostri canali abbiamo messo tutto ciò che serve per stringere i tempi delle richieste, in questo modo riusciremo a raggiungere le fasce più deboli della nostra città, quelle che vivono difficoltà temporanee e quelle economiche più provate dal covid per i ripetuti stop che il virus ha imposto”.

“Ci rivolgiamo direttamente alla cittadinanza e alle imprese, ma vogliamo reiterare l’appello anche ai rappresentanti di categoria – illustra l’assessore all’Ambiente e Transizione ecologica Chiara Zappalorto – questi fondi ci consentono di sostenere un’ampia fascia di popolazione, perché abbiamo deciso di rivolgerli alle famiglie con redditi Isee fino a 15.000 euro e a imprese e professionisti che nel periodo più nero della pandemia hanno avuto perdite economiche certificabili. Invitiamo i destinatari a verificare se ci sono le condizioni e tutte le famiglie che hanno un Isee come quello fissato a cogliere questa possibilità. Con gli assessori ad Attività produttive e Commercio interloquiremo con le categorie perché rispondano all’avviso per le utenze non domestiche. La nostra premura è raggiungere più cittadini possibili e dunque l’appello è quello di rispondere all’avviso, sarà comunque nostra premura supportare la cittadinanza, affinché il maggior numero di persone possa rientrare in questa misura e si possano utilizzare tutte le risorse disponibili allo scopo”.

“Per arrivare alle attività commerciali contatteremo le sigle di rappresentanza e lo faremo subito, avendo condiviso informazioni e istanze con le associazioni di categoria abbiamo anche su come fare arrivare i ristori alle imprese – così l’assessore al Commercio Manuel Pantalone – Abbiamo ragionato e lavorato insieme, accogliendo le istanze degli operatori già un anno fa, perché la misura fosse davvero utile ai potenziali beneficiari. Per rientrare nella misura, occorre essere in una delle categorie aperte durante le restrizioni covid che hanno subito un decremento nell’arco di un singolo mese e non essere ad oggi un’attività in liquidazione, si tratta di una fetta consistente della cifra dedicata, sarebbe un peccato, conoscendo i problemi che questo settore sta affrontando e dovrà affrontare a causa del periodo, restituire risorse tanto preziose”.

“Voglio rivolgermi alle imprese che si occupano di industria, agricoltura e artigianato perché aderiscano al nostro appello, per loro ci sono circa 900.000 euro di sgravi di cui fruire, pena perdere questa possibilità – spiega l’assessore alle Attività Produttive Paolo De Cesare –  La somma deriva dai trasferimenti statali legati alla situazione dettata dalla pandemia, che non creano una variazione di tariffa, ma un’agevolazione che subentra successivamente al calcolo. Sappiamo che le difficoltà legate alla ripresa sono elevate, quindi questo sostegno diventa importante, lo è maggiormente da parte dell’Amministrazione che vuole sostenere comunità e comparto economico per rendere Chieti un luogo dove ricominciare sia possibile e si possa andare oltre lo stop e i danni causati dal covid al settore imprenditoriale e produttivo, tornando a un ritmo capace di creare nuovo sviluppo”.

“Si tratta di una misura essenziale per la cittadinanza – così Carlo Di Gregorio, dirigente del Settore Sviluppo del Territorio – Gli uffici hanno lavorato per predisporre gli atti di supporto, abbiamo voluto anche sfidare i principi innovativi di cui l’Amministrazione di Chieti vuole farsi promotrice, attraverso l’utilizzo di strumenti più snelli per dialogare con l’utenza, qual è l’app con cui si può fare richiesta. Applicazione su cui si sta molto investendo anche per altri servizi e anche sfidando la resistenza dell’utenza media. Stiamo facendo “pressing” perché l’utilizzo di questi strumenti sono un vantaggio per tutti: perché accorciano le distanze fra Comune e utenza e rendono l’istruttoria più veloce e diretta”.

Cosa prevede la misura.

1.            Per le utenze domestiche è prevista: una riduzione tariffaria della quota variabile della TARI per ISEE fino a 15.000 euro da applicare ad una sola utenza domestica per nucleo familiare residente nel Comune di Chieti adibita ad abitazione principale;

2.            Per le utenze non domestiche è prevista una riduzione tariffaria della quota variabile da determinarsi a favore di tutti i soggetti che svolgono attività d’impresa, arte o professione titolari di partita iva che, alla data di presentazione della domanda di ammissione, svolgono attività economica attraverso la propria sede (domicilio fiscale) oppure un’unità operativa (unità locale) ubicata nel territorio del Comune di Chieti (CH) con i seguenti requisiti:

–              essere regolarmente costituiti e iscritte al Registro Imprese o all’Albo della propria categoria oppure sono titolari di partita IVA riferita all’attività di lavoro autonomo svolta e risultino attivi al momento della presentazione della domanda ai sensi del precedente punto;

–              rientrare nelle attività rimaste aperte nel periodo emergenza Covid-19 ma con riduzione della propria attività e i propri ricavi in relazione al Covid-19 dandone specifica motivazione;

–              non trovarsi in stato di liquidazione o di fallimento e non sono soggetti a procedure di fallimento o di concordato preventivo alla data di presentazione della domanda;

–              non possedere redditi superiori a 10 milioni di euro nel periodo d’imposta 2019, e di aver subito una riduzione del fatturato medio mensile e dei corrispettivi del periodo d’imposta 2021 di almeno il 27 per cento rispetto all’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi del periodo d’imposta 2019.




APPROVATO PROGETTO di completamento casa dello studente

Per l’ex sede dell’istituto autonomo case popolari tra 20 giorni aggiudicazione lavori

Chieti, 2 settembre 2022. È il presidente dell’Ater di Chieti, Antonio Tavani, ad annunciare che con Disposizione n. 404 del 31 agosto 2022, del Direttore Generale Giuseppe D’Alessandro è stato approvato il progetto Definitivo-Esecutivo dei lavori di completamento della casa dello studente, lavori necessari per l’agibilità e la funzionalità della Casa Dello Studente ”ex sede dell’istituto autonomo case popolari”.

“L’istanza di fondi per il completamento dell’opera, rivolta alla Regione Abruzzo, da parte di Ater Chieti ha consentito lo stanziamento nel bilancio 2021 da  parte dell’Ente Regione di 400.000,00 euro che ha impegnato da subito l’Azienda Territoriale di Edilizia Residenziale di Chieti, la quale ha costituito una task force interna per effettuare una ricognizione delle problematiche e per realizzare, con le proprie risorse umane e con la struttura tecnica di missione, un progetto esecutivo da appaltare.

L’obiettivo di rispettare un cronoprogramma atto a restituire alla città di Chieti ed al territorio regionale tutto una infrastruttura per lo sviluppo del bene comune – continua il Presidente Tavani – è stato raggiunto. L’opera iniziata nel 1987, nel corso degli anni era stata destinata ad accogliere 49 posti quasi interamente dedicati a studenti universitari diversabili (con camere attrezzate e già arredate, bagni, tv, tende, letti completi, in ogni piano una cucina retraibile, camere singole e doppie, spazi da dedicare a palestra, biblioteca e sala refezione)”.

Il Direttore Generale Giuseppe D’Alessandro ricordando che la copertura finanziaria è garantita dal finanziamento assegnato, di cui all’art. n. 7 della L.R. n. 1/2021, cosi come modificata dall’art. 4 della L.R. 18/2O21, a valere sui fondi per Edilizia residenziale pubblica e locale e piani di edilizia economico-popolare Casa dello Studente, afferma abbiamo avviato con il mandato del Consiglio di Amministrazione e l’approvazione del progetto esecutivo la rimozione dell’opera “Casa dello Studente” dall’elenco nazionale delle incompiute quale obiettivo istituzionale ed aziendale di Ater Chieti.

Il completamento della Casa dello Studente di Ater, situata all’angolo tra via Arenazze e via Gran Sasso a Chieti – conclude il Presidente Tavani – vuole rappresentare un segnale di attenzione alla città di Chieti per un rilancio degli investimenti in infrastrutture e servizi a favore della collettività e del sistema dei servizi regionali che proprio nella fase post Covid deve trovare energie per uno sviluppo necessario finalizzato all’attrattività del territorio tramite la qualità dell’abitare e dei servizi di prossimità offerti”.




PERDONANZA CELESTINIANA 2022. Come ogni anno

Il mio modesto contributo con la visita di Papa Francesco

L’Aquila, 2 Settembre 2022. Anche quest’anno con un mio articolo ho richiamato il Giubileo celestiniano. La sua diffusione ha raggiunto oltre 300 testate in Italia e all’estero, con le quali sono in contatto e con molte delle quali collaboro, e un centinaio di testate regionali online.

Al momento questa è la Rassegna stampa finora raccolta – mancano ancora riviste e i periodici -, relativa all’articolo. In sintesi, l’articolo è stato pubblicato da:

3 agenzie internazionali,

7 testate all’estero (2 in USA, Argentina, Uruguay, Venezuela, Spagna, 2 in Brasile),

42 testate in Italia.

A questo riscontro sulla stampa vanno inoltre aggiunte due interviste che, annunciando la Perdonanza e la visita di Papa Francesco, ho rilasciato il 23 luglio e il 27 agosto ad una radio di New York con vasta diffusione negli Stati Uniti – WRHU Radio Hofstra University – nel programma “Sabato italiano”, condotto da Josephine Maietta. Si aggiungerà infine, l’11 settembre prossimo, la partecipazione al programma RAI “Cristianità”, condotto da Myriam Castelli, che è trasmesso nelle Americhe, in Australia, Africa e Asia per le comunità degli Italiani nel mondo, durante il quale commenterò l’emozionante visita pastorale di Papa Francesco a L’Aquila, il 28 agosto scorso, e gli straordinari esiti della presenza del Santo Padre alla Perdonanza.

Goffredo Palmerini




CONCORSO DI ELEGANZA Città di Chieti

Sabato nuova giornata dedicata ai motori del passato

Chieti, 1° settembre 2022. Il Capoluogo Teatino si conferma un punto di riferimento a livello nazionale nell’ambito delle manifestazioni motoristiche, ospitando la quinta edizione del concorso di eleganza Città di Chieti previsto sabato 3-4 settembre alla Villa Comunale e presentato stamane dal vicesindaco e assessore agli Eventi Paolo De Cesare e dal presidente del club Old Motors Abruzzo, Fabio Di Pasquale. La manifestazione, organizzata da Old Motors Club Abruzzo e patrocinata dal Comune, sarà riservata alle auto cosiddette youngtimer, quelle costruite a partire dagli anni 80 fino ai primi anni 2000.

“Esprimo grande soddisfazione per un appuntamento che ho fortemente voluto in quanto rappresenta un’occasione di visibilità per la nostra Città e conferma la passione e la tradizione organizzativa che il nostro territorio porta in dote nell’ambito delle manifestazioni motoristiche” le parole del Vicesindaco ed Assessore agli Eventi ed alle Manifestazioni Paolo De Cesare durante la conferenza.

“Saranno in tutto quarantacinque le auto che rallegreranno gli occhi del pubblico – così il presidente Fabio Di Pasquale – tra queste la mitica Lancia Thema Ferrari, la Lancia Thema Limousine, la Lancia Delta Integrale, tante Ferrari, tra cui la Testarossa appartenuta all’Ingegner Nicola Materazzi (recentemente scomparso), ideatore della F40, anch’essa presente insieme a Lamborghini Diablo e Lotus Esprit.

A giudicare le auto saranno nomi di eccezione: Paolo Tumminelli, tra i più esperti di auto a livello europeo, professore di design al Politecnico di Colonia e direttore del Goodbrands Institute, punto di riferimento internazionale sulle ricerche legate al mondo dell’automobile; Pietro Camardella, car designer della Pininfarina e disegnatore delle Ferrari F40, 512 TR e 456; il Vice Presidente dell’ASI Totino Verzera; Marcello Mereu, il detailer più famoso d’Europa (tra i suoi clienti Garage Italia di Lapo Elkann); Domenico Formichetti, teatino doc, blogger nel mondo della moda e dunque sensibile al concetto di estetica assai preponderante in concorsi automobilistici del genere; Giovanni Cifarelli, già addetto stampa ASI, delegato di Ruote Classiche, la rivista di settore più importante in Italia media partner dell’evento”.




ASILI NIDO, da domani due le strutture comunali attive

In bocca al lupo a operatori e bambini del Riccio e la Volpe di via Amiterno e benvenuti a quelli del Bambi in via Buracchio

Chieti, 31 agosto 2022. Parte con un’importante novità la nuova stagione degli asili nido cittadini dopo l’estate: da domani le strutture comunali attive saranno due, quella storica e unica rimasta aperta dal 2018 e a gestione diretta, di via Amiterno e la nuova data in affidamento in concessione alla cooperativa Piccoli passi Bio di Miglianico, in via Nicola Buracchio.

“L’attività riprende ufficialmente con il primo settembre: a tutti, operatori, bambini e famiglie, giunga un grande in bocca al lupo e buon anno da parte dell’Amministrazione – così il sindaco Diego Ferrara – e quest’anno siamo lieti che altri bambini possano usufruire di un servizio per noi fondamentale, grazie all’apertura della struttura di via Buracchio che appartiene al Comune e che da oggi ha un gestore che abbiamo individuato tramite bando per un affido in concessione, non essendo in grado di sostenerla altrimenti. Però, dopo anni il Comune di Chieti nei fatti tornerà ad avere un servizio perso nel 2018 che accoglierà bambini attinti sia dalla graduatoria comunale, sottoposta ad Isee, sia dalle iscrizioni ricevute dal soggetto che animerà quei locali nuovi e all’avanguardia.

E questo ci sembra un traguardo da celebrare. A queste due strutture a breve si aggiungerà anche la ludoteca di viale Amendola, che aprirà come centro gioco “Bambini al centro”, per le famiglie che hanno fatto richiesta e finché non partirà il progetto di riqualificazione e messa in sicurezza anche lì. In pentola c’è molto altro, nei giorni scorsi ci è giunta notizia dell’ottenimento di due milioni di euro dal PNRR per la realizzazione di un nido al Villaggio Mediterraneo e con gli uffici tecnici stiamo vagliando la situazione delle altre strutture in cantiere e su cui intervenire”.

“Siamo davvero lieti di aver confermato l’apertura del nido storico “Il riccio e la volpe”, nonché del fatto che ad esso si aggiunga il Bambi, che abbiamo fortissimamente voluto, perché la città deve potenziare offerta e servizi per la fascia di età da 0 a 6 anni e questo oggi tornerà ad accadere – aggiunge l’assessore alla Pubblica Istruzione Teresa Giammarino – Domani saremo in via Amiterno per ringraziare il personale e gli ospiti del nostro unico nido a gestione diretta, ma venerdì andremo in via Buracchio, per festeggiare ufficialmente un nuovo inizio con una piccola inaugurazione.

Ci sembra dovuto, perché è una risposta positiva alle esigenze della città. Il Comune ha tanti problemi, stiamo cercando di fare il meglio per risolvere quelli più gravi, rispondendo alle istanze più sentite e quella dei servizi all’infanzia è fra le maggiori richieste che abbiamo. Ci auguriamo che lo stato dei luoghi ci consenta anche di procedere ad altre aperture, l’asilo di piazza Carafa è praticamente finito, ma è ancora in un’area di cantiere, speriamo la situazione cambi per il 2023. Con l’apertura del Bambi, siamo riusciti a portare a termine una finalità ambita, ma complessa e finalmente a dare una risposta alle esigenze anche della parte alta della città e del suo nuovo quartiere residenziale dove vivono tante giovani famiglie”.




ALLA GUIDA di un gruppo di ricerca europeo

La d’Annunzio allo studio della relazione tra modelli dietetici locali e le malattie

Chieti, 31 agosto 2022. L’analisi della composizione alimentare dei piatti tradizionali potrebbe aiutare a identificare i modelli dietetici delle popolazioni e l’associazione con le malattie osservate. È quanto emerge dallo studio internazionale Traditional dishes, online tools, and public engagement: a feasible and scalable method to evaluate local recipes on nutritional content, sustainability, and health risks. Insight from Abruzzo, Italy, pubblicato sul Journal of food composition and analysis.

La ricerca vede coinvolti l’Università degli Studi Gabriele d’Annunzio di Chieti-Pescara, attraverso il Corso di Laurea Magistrale in Scienze dell’Alimentazione e Salute, presieduto dal professor Angelo Cichelli, il CREA (Research Centre for Food and Nutrition, Council for Agricultural Research and Economics) di Roma, e la Universitat Rovira i Virgili di Tarragona (Spagna).

Per sviluppare la ricerca sono state raccolte, attraverso la popolazione locale, 17 ricette regionali dell’Abruzzo: Fiadoni, Anellini alla pecorara, Brodo di cardone con stracciatella e pizza rustica, Pan cotto, Pasta alla mugnaia, Pasta allo sparone, Pizz’e foje, Spaghetti alla chitarra con pallottine, Agnello cac’e ove, Baccalà con patate e cipolle, Brodetto alla vastese, Pallotte cac’e ove, Ciabbotte o Tijelle, Bocconotti, Ferratelle, Parrozzo e Pizza doce.

Elaborate da una scuola di cucina, la “Red Academy” di Treglio (CH), su di esse è stata quindi calcolata la composizione di micro e macronutrienti e la sostenibilità ambientale secondo protocolli e procedure standardizzate, così come è stato valutato anche il contenuto di allergeni alimentari presenti in quelle ricette. Il profilo nutrizionale dei piatti variava in base al tipo e alla quantità degli ingredienti.

I piatti prevalentemente a base di carne rossa, formaggio e uova presentavano un impatto ambientale maggiore rispetto ai primi e ai contorni a base vegetale, non erano in linea con il modello mediterraneo e contenevano un alto contenuto di colesterolo e grassi saturi, che contribuiscono al rischio aterogeno.

Glutine, soia, uova e alimenti a base di latte – spiega il presidente del CDLM in Scienze dell’Alimentazione e Salute della “d’Annunzio”, il professor Angelo Cichelli – sono stati identificati come gli allergeni più importanti, in quanto ingredienti poveri utilizzati nelle ricette tradizionali. I nostri risultati – aggiunge il professor Cichelli –  contribuiscono all’arricchimento della banca dati italiana sulla composizione degli alimenti e ci consentono sia di conoscere i modelli alimentari locali attraverso un metodo facilmente realizzabile sia di poter informare i consumatori sull’impatto sulla salute alimentare e portarli a una maggiore consapevolezza.

Maurizio Adezio




POTENZIALITÀ RIDOTTA AL 20%.Tac da 450mila euro

Inaugurata a marzo 2021. Il consigliere Blasioli in visita ispettiva

Pescara, 29 agosto 2022. Questa mattina, accompagnato dal coordinatore sanitario Dott. Antonio Pallini, mi sono recato in visita ispettiva presso il Covid Hospital per verificare la funzionalità della TAC a 128 strati, apparecchio costosissimo (circa 450mila euro) quanto estremamente utile, poiché in grado di garantire un importante salto tecnologico alla diagnostica radiologica. Inaugurato nel marzo 2021 dal governatore Marco Marsilio e l’assessore alla Salute Nicoletta Verì, il macchinario era stato installato in un locale inutilizzato al seminterrato della palazzina rossa riservata ai pazienti covid, e dunque principalmente destinato a questi ultimi, che così non avrebbero dovuto transitare in radiologia e nelle aree pulite dell’ospedale di Pescara.

Tuttavia, da quattro mesi a questa parte, a seguito dell’ordinanza regionale che ha disposto il dislocamento dei positivi dal Covid Hospital in aree dedicate individuate all’interno dei reparti del corpo centrale, gli esami dei contagiati vengono eseguiti nella radiologia centrale e la sezione radiologica del Covid Hospital è stata conseguentemente aperta a pazienti esterni. In questo lasso di tempo, ci riferiscono alcune fonti che gli esami eseguiti sarebbero solo un centinaio, mentre il Primario parla di circa 400 indagini radiologiche (riferite esclusivamente all’utenza esterna, non ai degenti), un numero, in entrambi i casi, davvero esiguo se si tiene conto del costo dell’apparecchio e della sua potenzialità: almeno 30 esami al giorno, e che comunque stiamo accertando formalmente.

La criticità principale è di natura tecnica e risiede nell’impossibilità di svolgere esami con mezzo di contrasto, a causa dell’assenza di un respiratore automatico, indispensabile per sopperire ad eventuali emergenze. Allo scopo i tecnici erano stati perfino dotati dell’apposito iniettore per l’infusione del mezzo di contrasto, in comodato d’uso fino a dicembre e di fatto mai impiegato. In queste condizioni il macchinario ha una potenzialità ridotta al 20%, limitandosi a due-tre esami al giorno, peraltro per soli due giorni a settimana.

A fronte dell’ingente spesa sostenuta, viene lecito domandarsi perché la TAC inaugurata più di un anno e mezzo fa sia sottoutilizzata, specie dopo il trasferimento dei pazienti covid nei vari reparti, e non si sia intervenuti per adeguare gli impianti e consentire gli esami con contrasto. Abbiamo chiesto con una nota alla Asl di conoscere quante diagnosi siano state complessivamente effettuate dal marzo 2021 ad oggi, e quante invece negli ultimi quattro mesi sia su pazienti covid che esterni. Nel frattempo, i tempi d’attesa per gli esami del pubblico senza priorità continuano ad allungarsi. Venerdì ci siamo rivolti al CUP. Per le risonanze, perfino quelle senza contrasto, le prenotazioni sono addirittura chiuse. Discorso analogo per le Tac con mezzo di contrasto, mentre per quelle che non lo richiedono la prima data utile risulta dicembre.

È evidente che un apparecchio debitamente funzionante consentirebbe di erogare le prestazioni in tempi più rapidi rispetto a quelli previsti. Quali sono le intenzioni della direzione della Asl? La sezione radiologica del Covid Hospital verrà messa a disposizione stabilmente dei pazienti esterni? E soprattutto, come intendono intervenire affinché il macchinario lavori quotidianamente e a pieno ritmo? E in quali tempi?

Antonio Blasioli




TUTTI I PREMIATI della teatinità

Il Premio Censorino Teatino 2022

Chieti, 27 agosto 2022. Si è svolta presso Elishar Bar nel Parco della Rimembranza del Centro Levante, la seconda edizione del Premio Censorino Teatino – Teate Marrucinorum. La serata ha visto la consegna del premio a personaggi della teatinità particolarmente distintisi, a persone meritevoli in particolari ambiti, di alcuni riconoscimenti solidarietà, di un premio alla memoria di un teatino recentemente scomparso,  e di attestati di merito alle aziende partecipanti alla Spesa Sospesa del Censorino Teatino.

L’evento, svoltosi davanti una buona cornice di pubblico alla presenza dell’Assessore Teresa Gianmarino e dei Consiglieri Comunali  Mario Colantonio e Mario De Lio che si sono occupati della consegna dei premi,  è  inserito nel calendario estivo degli eventi del Comune di Chieti, realizzato a cura e spese del gruppo civico Censorino Teatino e dell’Associazione Abruzzo Tourism presieduta da Cristiano Vignali. Le pasticcerie D’Arcangelo e D’Onofrio hanno offerto le torte per l’evento, il Pastificio Di Lullo la pasta del buffet e il vino la Cantina Colle del Sole.

La serata si è sviluppata così:

– Dalle 17.30 alle 18.30 si è svolta la presentazione del libro storico – antropologico “Tracce di Riti e Culti Ancestrali nell’Abruzzo Contemporaneo” di Cristiano Vignali con la prefazione del sociologo Everardo Minardi e la collaborazione di Claudia Falcone ed Alessandra Di Monte.

– Dalle 18.30 alle 19.30 si è tenuta la consegna del Premio Censorino Teatino – Teate Marrucinorum 2022, e dei riconoscimenti alle aziende solidali.

– Dalle 19.30 alle 22.30 è stato offerto ai presenti un buffet allietato dalla musica dal vivo della band del Maestro Marco Vignali.

La seconda edizione del Premio Censorino Teatino – Teate Marrucinorum 2022 ha visto la premiazione di:

PREMIO AL MERITO:

– Maurizio Formichetti (premiato per l’organizzazione del Giro d’Italia con Chieti tornata protagonista ).

– Vito Tocci (Carabiniere in Congedo e Medaglia d’Oro Vittima del Terrorismo, ferito in uno scontro a fuoco dalla famigerata Banda della Uno Bianca, premiato per la continua ricerca della verità su questa vicenda che l’ha visto coinvolto).

– Frank William Marinelli (premio cultura per l’intensa attività svolta che ha dato lustro a Chieti e a tutto l’Abruzzo).

– Giuseppe Di Iorio (premio arte per la realizzazione delle opere in canna vegetale dei trofei della Processione del Venerdì Santo di Chieti).

– Giovanni Colaiocco (premiato per la sua attività di Vip Hunter che ha contributo a fare conoscere Chieti in Italia e all’estero).

– Carlo Fedecostante (per l’attività di mecenatismo di opere editoriali tese alla valorizzazione della storia di Chieti e dell’Abruzzo)

PREMIO ALLA MEMORIA:

– Francesco Giannini (esperto di Transumanza e Tradizioni Abruzzesi, recentemente scomparso, ha ritirato il premio la figlia Elisabetta Giannini).

PREMIO ALLA CARRIERA:

– Ugo Iezzi (premio alla carriera di giornalista e scrittore teatino)

PREMIO SOLIDARIETÀ: Fabio Di Prinzio, Silvio Grande e Salvatore Marino.

INOLTRE É STATO DATO UN RICONOSCIMENTO PER LA SOLIDARIETÀ ALLE SEGUENTI AZIENDE: Pasticceria D’Onofrio, Pasticceria D’Arcangelo, Cantina Colle del Sole, Pastificio Di Lullo, Antonio Di Girolamo, Todis Via Masci, Gli Amici della Frutta, La Sosta del Gusto, Conad City Via della Liberazione, Tabaccheria Alessandro Pardi, Macelleria Genobile, Macelleria Carni Scelte Mario Colalongo, Forno La Civitella Mafalda, Grande Albergo Abruzzo, Pizzeria Frekete, Pizzeria L’Arco Blu, Pizzeria H48, Alimentare Fabrizio Mammarella Porta Pescara,

A tal proposito, ha commentato l’organizzatore Cristiano Vignali: “sono molto soddisfatto della risposta della cittadinanza. È stata una bella serata, molto sentita dai partecipanti. Abbiamo confezionato questo evento per la città e per la valorizzazione del Centro Levante, uno dei quartieri più grandi della città di Chieti troppo spesso ridotto a un mero dormitorio della città.  Ringraziamo l’amministrazione comunale, lo staff di Elishar Bar e le aziende che ci hanno supportato. Vogliamo rendere il Premio Censorino Teatino – Teate Marrucinorum un classico del panorama sociale e culturale della città. Il prossimo evento pubblico che pensiamo di realizzare a Chieti Scalo sarà la distribuzione di pacchi di abiti per i poveri della città”.




BIMBO RISCHIA DI ANNEGARE su un tratto di mare antistante la spiaggia libera

L’intervento dei Bagnini di Salvataggio della Lifeguard – La Compagnia del Mare

Pescara, 27 agosto 2022. Il piccolo, di sette anni, sfuggito all’attenzione della madre e soccorso al largo Il Presidente della Lifeguard – La Compagnia del Mare Cristian Di Santo: “Oggi Venerdì 26 agosto 2022, alle ore 10:30 circa, nel tratto di mare antistante la spiaggia libera di Pescara compresa tra i Lidi Nettuno e Jumbo, un bimbo di 7 anni di nazionalità estera, con un piccolo galleggiante, sfuggiva all’attenzione della madre allontanandosi pericolosamente fin oltre le scogliere.

Una donna, lì vicino, assistendo alla scena richiamava l’attenzione degli Addetti al Servizio di Salvamento e dei bagnanti. Immediatamente intervenivano i Bagnini di Salvataggio della Lifeguard – La Compagnia del Mare in servizio su quel tratto di spiaggia Francesco Griffo e Lorenzo Cozzi constatando che il piccolo era in difficoltà ed annaspava pericolosamente.

Giungevano quindi sul posto due pattini, uno dei quali condotto da Lorenzo Papa, concessionario del vicino Lido Plinius, che supportavano le operazioni di recupero. Il bimbo raggiungeva la riva in buone condizioni di salute dove ad attenderlo c’era la madre che ringraziava tutti gli intervenuti.

Fortunatamente questo evento si è concluso nel migliore dei modi soltanto con molto spavento: ebbene ricordare che la causa principale di annegamento nei bimbi è la mancanza di sorveglianza, ragion per cui gli stessi non vanno mai lasciati soli, specie al mare; l’annegamento dei più piccoli si previene con la sorveglianza a contatto, vale a dire monitoraggio continuo dei bimbi a brevissima distanza”.




NUOVI RICERCATORI CAPACI di migliorare le previsioni dei terremoti

L’Università Gabriele d’Annunzio guida il grande progetto europeo per la formazione

Chieti, 26 agosto 2022. Attende solo la sottoscrizione della convenzione operativa il progetto “TREAD: da Ta and pRocesses in sEismic hAzarD”, finanziato dall’Unione Europea con circa 2,7 milioni di euro nell’ambito dell’HORIZON-MSCA-DN-2021. Per la prima volta l’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara è capofila di un progetto “Doctoral Networks-DN”, che sarà infatti coordinato dal professor Bruno Pace, docente di Geofisica della Terra Solida presso il Dipartimento di Ingegneria e Geologia dell’Ateneo. TREAD, che si occuperà di temi che vanno dall’osservazione dei terremoti, alla fisica dei terremoti, fino alle valutazioni della pericolosità e del rischio sismico, sarà attivo 48 mesi, e formerà 11 nuovi esperti grazie ad una rete di ricercatori di altissimo livello scientifico, che copre conoscenze e pratiche di frontiera in campo osservativo, sperimentale e modellistico. I futuri scienziati potranno infatti contare sui docenti degli otto Atenei e Centri di Ricerca aderenti al progetto, cioè, l’Università di Chieti-Pescara, il Centre National de la Recherche Scientifique CNRS (Francia), la University Grenobles Alpes (Francia), la GEM Fondation (Italia), l’Università di Padova, la University of Barcelona (Spagna), la University of Munich (Germania) e la University of Utrecht (Olanda), nonché sui tecnici e gli esperti dei prestigiosi partner associati al progetto TREAD, cioè: ETH Zurich (Svizzera), l’Istituto Nazionale di Oceanografia e Geofisica Sperimentale OGS, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia INGV, l’Università di Milano Bicocca, l’Institut de Radioprotection et de Surete Nucleaire IRSN (Francia), l’Institut de Physique du Globe de Paris IPGP (Francia), la University d’Aix-Marseille (Francia), la RURH University Bochum (Germania), Munich RE (Germania), HZDR (Germania), IFP Energies Nouvelles (Francia), TNO (Olanda), Electricite de France EDF (Francia), WILLIS Limited (Regno Unito) e TRE Altamira SRL (Spagna).

Siamo partiti – spiega il professor Bruno Pace, coordinatore del progetto TREAD – dall’aver verificato le complessità inaspettate di recenti eventi sismici distruttivi, da quello del 2012 a Sumatra di magnitudo 8,6 fino al più vicino e recente terremoto del 2016 in centro Italia di magnitudo 6,5, e siamo giunti alla necessità di produrre una nuova generazione di modelli di previsione dei terremoti. È necessario formare scienziati in grado di affrontare le sfide della previsione dei terremoti in contesti tettonici complessi. A questa rigorosa consapevolezza – aggiunge il professor Pace – si unisce l’energia che vien dalla indubbia soddisfazione di aver ideato e avviato a realizzazione un grande progetto, altamente qualificato ed importante che vede la “d’Annunzio” come guida e punto di riferimento scientifico e didattico a livello europeo.  

Maurizio Adezio




IN CITTÀ SBARCA COSE URBANE, dal 25 due giorni di arte musica e cortometraggi nel giardino di Villa Frigerj

Dopo il Festival delle Cose Belle il collettivo culturale AWARE torna a Chieti con un’iniziativa culturale ad hoc, Cose Urbane, evento che si terrà nelle serate di giovedì 25 e venerdì 26 agosto a cura del collettivo culturale Aware, supportato dalla casa di produzioni pescarese One Shot Production e dall’etichetta discografica Old Tower Records e con il patrocinio del Comune di Chieti

Chieti, 24 agosto 2022. Si tratta di una due giorni di arte, musica e cortometraggi nel meraviglioso contesto del Giardino di Villa Frigerj a Chieti, nel cuore della Villa Comunale. L’evento intitolato “Cose Urbane” si inserisce nella cornice dell’estate teatina e mira a promuovere l’arte emergente abruzzese in uno spazio storico di valore, così sugellando un connubio necessario tra arte, giovani e città.

“Più è ricca l’offerta, più la città si arricchisce di proposte ed eventi – così il vicesindaco e assessore alla Cultura Paolo De Cesare – Ben vengano iniziative come questa a movimentare la vita culturale della città e a fare da riferimento anche per tutto il territorio”.

“Finalmente siamo riusciti a recuperare con l’apporto organizzativo del collettivo Aware uno dei luoghi più belli di Chieti che deve essere valorizzato anche attraverso il coinvolgimento di realtà cittadine giovani – spiega il consigliere comunale Edoardo Raimondi –  Questa iniziativa dà voce e sfogo a una speciale creatività, vogliamo considerare Cose Urbane un nuovo inizio cittadino per la fantastica energia di questo collettivo, che è nostra intenzione coinvolgere insieme a tante fantastiche forze giovani della città, che in questi due anni siamo riusciti a far tornare ad esprimere nel proprio territorio”.

“All’inizio eravamo spaventati” ammette Guglielmo Rapino, 30 anni, tra i fondatori del collettivo AWARE – Bellezza Resistente e tra i promotori del festival, “dopo le prime due edizioni nel cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo abbiamo scelto di spostare l’epicentro dell’evento a due passi dal Lago Trasimeno, puntando su un sito che incarnasse fino in fondo i valori di ecologia e sostenibilità su cui si basa l’evento. Avevamo paura che questo cambiamento non sarebbe stato accolto con favore dalla nostra tribù delle cose belle.

Siamo stati invece inondati da una ventata di bellezza. Persone provenienti da mezza Europa hanno animato per quattro giorni il Centro Panta Rei dando vita a una comunità in movimento. Lo spazio Panta Rei ha arricchito in maniera splendida l’intreccio di attività e incontri. Tutto questo è avvenuto in maniera totalmente indipendente: senza fondi pubblici, senza grandi sponsor. Questo Festival delle Cose Belle è stato l’ennesima prova che un’alternativa sociale dal basso è possibile ed è incredibilmente necessaria”.

Il Festival delle Cose Belle del collettivo culturale abruzzese AWARE – Bellezza Resistente è stato un’immersione di arte e socialità creativa tra le colline di Passignano sul Trasimeno (PG) al Centro Panta Rei dal 12 al 15 agosto.

Sulla scia della bellezza sprigionata in questo contesto, il collettivo propone insieme al Comune di Chieti e alle organizzazioni One Shot Production e Old Tower Records “Cose Urbane”, due giorni di cortometraggi e musica dal vivo 100% made in Abruzzo. La terza edizione del Festival delle Cose Belle – Ferragosto Resistente del collettivo AWARE – Bellezza Resistente, nonché la prima nella cornice del centro di educazione ambientale Panta Rei di Passignano sul Trasimeno (PG), è stata un’immersione di arte e socialità creativa. Più di seicento persone provenienti da tutta Italia e diversi paesi d’Europa hanno preso parte al calendario fitto di laboratori, concerti, mostre e talk che dal 12 al 15 agosto ha animato le colline umbre.




IL RACCONTO MUSICATO di Sara Cecala

Nell’edizione della perdonanza aquilana 2022 di papa Francesco 

L’Aquila, 23 agosto 2022. “I Papi e la Perdonanza – da Bonifacio VIII a Francesco”, questo il titolo del nuovo racconto musicato ideato e diretto dalla pianista aquilana Sara Cecala, in programma a L’Aquila, il prossimo 26 agosto, alle ore 21.30 in Piazza San Silvestro.

“Con l’uscita del nuovo volume di Angelo De Nicola non poteva mancare lo spettacolo musicale ad esso ispirato!” – dice Sara Cecala. “In questa edizione, impreziosito dalle musiche originali composte assieme a Emanuele Castellano il reading, affidato alla voce di Angelo, assieme a Germano D’Aurelio (alias ‘Nduccio) col sul intenso cameo sul Papa del Perdono, l’evento ripercorrerà la storia dei più importanti pontefici legati al nostro Pietro Angelerio, cui finalmente dopo 728 anni la straordinaria visita di Papa Francesco, con l’apertura della Porta Santa di Santa Maria di Collemaggio, renderà onore al messaggio di misericordia di Celestino V, di assoluta necessità, visti i tempi bui che stiamo vivendo. 

Con questa prima nazionale, che non poteva che avere come palcoscenico L’Aquila e la sua straordinaria edizione della Perdonanza 2022, inaugureremo la stagione estiva proiettando il progetto artistico nei migliori teatri della nostra provincia, con lo sguardo rivolto oltre i confini regionali, per il prossimo autunno” – conclude la Cecala.

L’ensemble musicale sarà per l’occasione composto da Antonio Scolletta al violino, Lorenzo Scolletta alla fisarmonica, Giancarlo Giannangeli al violoncello, Libera Candida D’Aurelio al canto e la stessa Sara Cecala al pianoforte.

L’appuntamento è a ingresso libero ed è sostenuto dalla Fondazione Carispaq.




PICCOLI INTERVENTI in città a causa del vento della notte scorsa

Gli assessori Rispoli e Zappalorto: “Criticità contenute, all’opera anche Municipale, Formula e Verde pubblico comunale oltre ai Vigili del Fuoco”

Chieti, 19 agosto 2022. Disagi e danni contenuti a Chieti a causa delle raffiche di vento della notte scorsa. Stamane operativi oltre a Vigili del Fuoco e Polizia Municipale, anche gli operatori di Formula Ambiente e quelli del Verde pubblico e Lavori Pubblici per interventi ai ripristini delle situazioni più critiche.

“Le raffiche di vento della notte scorsa hanno generato criticità contenute che stamane sono state tutte affrontate e messe in sicurezza grazie alla sinergia fra Vigili del Fuoco, Municipale, Formula e uffici tecnici comunali che hanno sia raccolto le istanze dal territorio, sia monitorato la situazione – così gli assessori ad Ambiente e Lavori Pubblici Chiara Zappalorto e Stefano Rispoli – Non abbiamo particolari problemi, l’albero caduto su strada Mucci è stato rimosso e non ci sono stati danni, al momento si sta procedendo anche a liberare viale Unità d’Italia dai rami spezzati dal vento dopo la messa in sicurezza effettuata dai Vigili del Fuoco.

A portare avanti i lavori di ripristino e pulizia è Formula, ma dalle forze sul territorio non ci arrivano ulteriori problemi. Questo grazie anche all’attenzione riservata in questi mesi alla manutenzione delle alberature che ci ha consentito di rimuovere le più instabili, o pericolose e a rischio crollo e a mettere in sicurezza quelle più esposte. Si tratta di un approccio che porteremo avanti, perché il verde è un patrimonio della città, ma va curato, oltre che tutelato, per evitare che diventi un problema per la pubblica incolumità”.




MUSEI NAZIONALI APERTI per il fine settimana e a Ferragosto

Così per tutta l’estate grazie all’intesa Comune-Direzione che consente l’utilizzo dei percettori di reddito di cittadinanza

Chieti, 14 agosto 2022. “Grazie alla sinergia fra Comune e Direzione regionale dei Musei, resteranno aperti sia nel fine settimana, sia nel giorno di Ferragosto i due musei archeologici nazionali presenti a Chieti”, annunciano il sindaco Diego Ferrara e il vicesindaco e assessore alla Cultura e Turismo Paolo De Cesare.

“Un’intesa positiva, che abbiamo siglato perché le esposizioni riaprissero dopo il covid e che produce benefici effetti sull’offerta culturale della città anche in quest’occasione – ribadiscono sindaco e vicesindaco – Infatti, attraverso questa sinergia, inedita nei rapporti fra Enti, abbiamo reso possibile il potenziamento del personale con l’utilizzo dei percettori di reddito di cittadinanza, pratica che la nostra Amministrazione ha adottato da subito anche su altri settori.

Conosciamo bene la difficoltà che le istituzioni culturali vivono per l’esiguità del personale, soprattutto dopo due anni durissimi di pandemia, con questa pratica abbiamo dato una risposta importante che una città storica deve dare, peraltro consentendo a tante persone appassionate di cultura, o con un bagaglio tale da poter essere di supporto al personale dei due musei, di mettersi a servizio della comunità. Così quest’estate e anche per Ferragosto, i turisti possono avere a disposizione il Museo nazionale de La Civitella dalle ore 9 alle 19, aperto con orario continuato, mentre Villa Frigerj sarà aperto dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19, con un piccolo stop per l’ora di pranzo.

Questo, in un momento particolarmente felice per il turismo cittadino, che per presenze nelle strutture ricettive del nostro territorio, nei locali e anche nei musei, è davvero esploso con una tendenza in crescita progressiva, confermando l’enorme potenziale della città, su cui stiamo lavorando. La nostra intenzione è quella di mettere in rete tutto il patrimonio artistico, storico e culturale, oggi in parte anche interessato da lavori di riqualificazione, come le Terme romane, perché la nostra sia una meta consolidata per turisti e anche abruzzesi e affinché la bellezza e la storia di Chieti, diventino più conosciute dentro e fuori regione”.




PRODUTTIVITÀ Asl Teramo

Da rivalutare la performance in base alle condizioni di lavoro nei reparti in situazioni di disagio lavorativo

Teramo, 12 agosto 2022. “Siamo soddisfatti che l’Asl di Teramo quest’anno paghi la produttività in un periodo in cui non vi sono altri benefit contrattuali e anche in anticipo rispetto a quanto avvenuto negli ultimi anni. Tuttavia, non possiamo non rilevare come il calcolo degli obiettivi di budget raggiunti abbia, al momento, penalizzato proprio i reparti che sono maggiormente a contatto con l’utenza, a partire dai pronto soccorso”. È quanto dichiara Guevar Maselli, segretario aziendale dell’Anaao Assomed per l’Asl di Teramo in riferimento alla delibera aziendale 1471 sulla retribuzione di risultato 2021 e al conseguente pagamento di quote del salario accessorio al personale dipendente.

“Oltre all’obiettivo prefissato, occorre considerare – sottolinea Maselli – le condizioni di lavoro in cui determinati attori della salute si trovano ad operare. Dopo il lungo periodo contrassegnato dalla pandemia e mentre ancora siamo in emergenza, è indispensabile ricostruire quel rapporto di fiducia e di soddisfazione tra azienda e lavoratori per scongiurare la fuga dei medici proprio dalle aree le cui le condizioni di lavoro risultano gravate da disagio e carenza di personale. Non per niente si discute in ambito nazionale sulla possibilità di prevedere per tali situazioni un apposito fondo di indennità nel nuovo contratto collettivo. Il problema è sicuramente a monte dell’attuale valutazione e risiede nella modalità con cui sono stati in precedenza fissati gli obiettivi da raggiungere. Può accadere, soprattutto nel campo clinico, che alzando l’asticella degli obiettivi e dei progetti non si riesca, anche con il completo impegno di tutta l’equipe, a conseguire il 100% di quanto programmato a causa di sopraggiunte situazioni sfavorevoli come, ad esempio, accade nel caso di carenza di organico”.

“Sarebbe opportuno – afferma il segretario aziendale – che i direttori delle unità operative coinvolte da tali situazioni comunichino tali problematiche alla Asl al fine di consentire le correzioni del caso. Sulla stessa linea sarebbe una contraddizione in termini il fatto che l’Asl di Teramo riconosca il pieno raggiungimento degli obiettivi alla dirigenza amministrativa, necessaria al buon funzionamento delle unità operative cliniche, in assenza di un medesimo livello di conseguimento da parte delle unità operative che direttamente erogano i servizi a cui la stessa azienda è preposta”.




I NUOVI PARROCI a servizio delle comunità

Da mercoledì i sacerdoti della diocesi si avvicenderanno nelle parrocchie a loro affidate

Pescara, 8 agosto 2022. L’ingresso di don Windel Pastoriza nella parrocchia del Rosario di Pescara sarà il primo degli avvicendamenti comunicati dalla diocesi nel mese di giugno. Il sacerdote, finora parroco a Collecorvino, sarà presentato dall’arcivescovo alla comunità di via Cavour, mercoledì 10 agosto, alle 19.

«La cosiddetta presa di possesso canonico di una parrocchia – spiega monsignor Tommaso Valentinetti – si esprime in una ritualità tutta propria e dice l’impegno del presbitero a servire e ad amare il popolo che gli è affidato così come l’accoglienza della comunità a camminare insieme al suo pastore.  È un momento di continuità con quanto fatto insieme al parroco precedente ma è anche un’occasione in cui ci si rimette in discussione e si procede al passo con la Chiesa con il vigore e l’entusiasmo che ogni novità porta in sé; ci si rimette in gioco parroci e fedeli».

Nei giorni successivi, sempre alle 19, seguiranno gli altri spostamenti:

Venerdì 12 agosto, il novello sacerdote don Roberto Goussot raggiungerà proprio la chiesa parrocchiale di Collecorvino. Sabato 13 agosto padre Roy Jenkins Albuen dei Padri Terziari Cappuccini dell’Addolorata si avvicenderà, nella zona pastorale di Catignano-Vicoli-Brittoli, con il confratello padre Antonio Giuseppe Giannetta.

Domenica 14 agosto don Paolo Curioni, già parroco a Montesilvano della B.V.M. Madre della Chiesa sarà presentato alla sua nuova comunità di Montesilvano Colle. Sarà sostituito da don Andrea Cericola, già formatore presso il Seminario Regionale San Pio X di Chieti, che incontrerà i parrocchiani di via Sele lunedì 15 agosto.

La settimana successiva, giovedì 25 agosto, prenderà possesso delle parrocchie del Comune di Cermignano (TE), sponda teramana dall’arcidiocesi di Pescara-Penne, don Roberto Grifaci. Sostituirà don Amadeo Rossi che sabato 3 settembre sarà accolto dalla comunità di San Luigi in Pescara.




NOMINE ED AVVICENDAMENTI della Diocesi di Teramo-Atri

In ogni parrocchia, settembre è un mese di ripartenza per le varie attività e proprio per questo motivo nei mesi estivi ci si prepara anche ad eventuali avvicendamenti tra parroci, soprattutto in curia dove il vescovo è chiamato ad ascoltare e comprendere le necessità delle comunità e le disponibilità ed esigenze dei presbiteri.

Teramo, 8 agosto 2022. «In questo tempo, prima che la vita diocesana riprenda a pieno ritmo, mi è lieto comunicare il recente affidamento degli incarichi pastorali che da settembre delineeranno un nuovo profilo della nostra Chiesa». Con queste parole il nostro Vescovo, Mons. Lorenzo Leuzzi, ha annunciato la recente firma di alcune nuove nomine per avvicendamenti che interesseranno diverse parrocchie del territorio diocesano.

A partire dalla città di Teramo Don Antonio Ginaldi, parroco di “Sant’Antonio”, assumerà anche la cura della vicina Parrocchia di “Santa Maria a Bitetto” (a tutti nota come la “Madonna del Carmine”); don Cristian Cavacchioli è stato nominato parroco-moderatore del “Cuore Immacolato di Maria” a piazza Garibaldi in solidum con Mons. Davide Pagnottella, entrambi coadiuvati dal vice-parroco don Giuseppe Pace, ordinato presbitero lo scorso giugno; don Marcello Iuliani, assumerà la rettoria della chiesa dell’”Annunziata” in via Niccola Palma. Don Giulio Marcone, già parroco-moderatore del “Cuore Immacolato di Maria”, è stato sollevato da altri impegni pastorali per dedicarsi a tempo pieno alla direzione dell’Ufficio Diocesano per le Comunicazioni Sociali e, su incarico della Conferenza Episcopale Italiana, al servizio delle trasmissioni della Messa domenicale su Rai 1.

Nel comune di Teramo a Poggio Cono, San Rustico e Poggio San Vittorino è stato nominato Parroco don Gabriele Bufalari.

A Campli è stato nominato parroco di “Santa Maria in Platea e SS. Salvatore” e di Nocella e Pastinella Don Luigi Filipponi; succede nella cura pastorale a don Massimo Balloni che sarà parroco di Nereto. Il trinitario padre Marcel Rakotonirina è stato nominato vicario parrocchiale di Sant’Agnese in Corropoli.

Don Mario Maffezzoni lascia Montone per diventare amministratore parrocchiale di Montepagano; a Montone gli succederà don Sergio Mucci.

Conclude il vescovo: «In questi avvicendamenti va letta una risposta che la Chiesa diocesana offre alle esigenze del territorio nelle sfide del tempo presente. Ringrazio i sacerdoti che, confermando la disponibilità di servire la diocesi con generosità, hanno accettato i nuovi incarichi. Benedico di cuore il loro lavoro e le comunità, certo che sapranno accoglierli come il segno visibile del Cristo buon pastore».