EDILIZIA SCOLASTICA: sopralluogo nella Città Ducale

Teramo  18 maggio 2022. Il Polo scolastico di Atri ha oltre 16 milioni di euro di finanziamenti per gli interventi di sistemazione e adeguamento sismico degli Istituti superiori di proprietà della Provincia e 400 mila euro per le manutenzioni straordinarie (vedi dettaglio sotto).

Ieri mattina il sopralluogo del consigliere delegato Enio Pavone accompagnato dal sindaco, Piergiorgio Ferretti. Quello di Atri è un Polo scolastico che in pochi anni è passato da 400 studenti a 1.900 iscrizioni: un polo di eccellenza (numerosi i riconoscimenti a livello didattico) con un prevalente tasso di pendolarismo e una sede distaccata, quella dell’Alberghiero, a Silvi Marina. Già da qualche anno la Provincia ha dovuto ricorrere ad altri locali, la scuola media “Mambelli” e Palazzo Cicada, per far fronte alle esigenze del Polo Tecnico (Zoli, Ipsia) e di quello Liceale.

Insieme al Sindaco, Enio Pavone, ha incontrato le due dirigenti scolastiche, Paola Angeloni e Daniela Magno per mettere a fuoco l’agenda dei lavori e gli interventi da garantire per settembre,  ma anche per fare il punto sugli investimenti a medio e lungo termine che sono quelli dei fondi sisma USR.

“Una bella realtà, qui gli studenti possono lavorare in strutture che comunque garantiscono spazi molto vivibili in un ambiente fortemente dinamico – dichiara il consigliere delegato Enio Pavone che era accompagnato dal dirigente tecnico e dalla responsabile del servizio, Francesco Ranieri e Mariella Gabriele – per il nuovo anno scolastico, fra Il polo tecnico e quello liceale, bisogna garantire una decina di nuove aule e abbiamo già individuato possibili soluzioni grazie alla collaborazione delle Dirigenti e del Sindaco. Con il Comune stiamo anche ragionando però su un’operazione più ampia,  che prevederebbe il recupero del Palazzo della Diocesi che affaccia sulla piazza;  una decisione da prendere insieme che garantirebbe spazi sufficienti per un lungo periodo di tempo. Un’ipotesi che va valutata sul piano della congruità finanziaria e amministrativa e sarà mia premura organizzare al più presto un tavolo con il Presidente e i dirigenti”.

Qui il dettaglio dei finanziamenti

–          IIS Zoli + IPSIA (via S. Ilario)

adeguamento sismico, ordinanza speciale USR

€ 2.420.077

–          ITC Zoli (vicolo vico Tedeschi)

adeguamento sismico

in attesa di ordinanza speciale USR

€ 3.203.922

–          Polo Illuminati (piazza Illuminati)

adeguamento sismico, ordinanza speciale USR

€ 10.824.442

–          Manutenzioni straordinarie

Polo Illuminati, progetto esecutivo 200 mila euro

IPSIA + ITC Zoli, progetto esecutivo 200 mila euro

Pina Manente




CAREER DAY 2022 Campus di Pescara – Aula Federico Caffè, 20 maggio 2022.

Chieti, 18 maggio 2022. Il “Carrer Day 2022”, in programma il prossimo 20 maggio, si svolgerà in presenza a partire dalle ore 9.30, presso l’Aula “Federico Caffè”, nel Campus universitario di Pescara. L’evento è dedicato agli studenti ed ai laureati della Scuola delle Scienze Economiche, Aziendali, Giuridiche e Sociologiche dell’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara. Nella sessione mattutina, con il coordinamento della professoressa Anna Morgante, verranno ad illustrare la propria realtà imprenditoriale: “Gruppo Marramiero/Texol”, “Aptar”, “COBOGROUP – C.I.A.M Systems Division”, “Digitalsoft”, “Honda”, “KPMG”, “PWC”. Nel pomeriggio, con le Agenzie per il lavoro “MAW”, “GeVi” e “Humangest”, sarà possibile accedere, previa prenotazione, alle seguenti attività: Colloqui one-to-one, con check del curriculum individuale; Assessment, con simulazione del processo di valutazione del personale; Orientamento al lavoro e simulazione di colloqui. Per gli studenti della Scuola delle Scienze Economiche, Aziendali, Giuridiche e Sociologiche della “d’Annunzio” l’evento è accreditato con il riconoscimento di 1 CFU (lett. f). Ai fini dell’accreditamento e per la partecipazione alle attività pomeridiane è richiesta la prenotazione sul sito https://scuolaeconomia.unich.it/pagina-career-day-2022-1152.

La Scuola delle Scienze Economiche, Aziendali, Giuridiche e Sociologiche della “d’Annunzio” – sottolinea la Presidente, professoressa Marialuisa Gambini – è istituzionalmente impegnata nella costruzione di legami con le realtà imprenditoriali del territorio. Il Career Day consolida una strategia costantemente seguita per facilitare e promuovere il confronto fra i giovani e il mondo del lavoro. Gli studenti e i laureati – precisa la professoressa Gambini – incontreranno importanti aziende operanti nei diversi settori del nostro sistema economico ed avranno la possibilità di confrontarsi con le agenzie per il lavoro del territorio per capire come orientarsi nel mercato dell’occupazione, imparare a redigere un curriculum e affrontare un colloquio di lavoro.

Maurizio Adezio




MANGIO PER CONOSCERE e conosco ciò che mangio

Alla scoperta di liquirizia, zafferano e borragine

Chieti, 18 maggio 2022. piccoli botanici a scuola di alimentazione nell’orto universitario. Alla ricerca di liquirizia, borragine e asparagi selvatici: piccoli botanici “scoprono” piante e fiori eduli da inserire in una sana e corretta alimentazione. Al via le visite nell’orto botanico “Il giardino dei semplici” dell’Università D’Annunzio di Chieti-Pescara nell’ambito del progetto di educazione alimentare “Mangio per conoscere e conosco ciò che mangio” promosso da Coldiretti Abruzzo in collaborazione con il dipartimento di farmacia nell’ambito delle 33 ore di educazione civica previste dal ministero nelle scuole dell’obbligo. Si tratta di una iniziativa che coinvolge mille bambini delle classi quarte della scuola primaria per avvicinarli, in continuità con i programmi scolastici, al mondo della campagna e delle sue tradizioni. Finanziato da Coldiretti Abruzzo, il progetto prevede tre fasi: lezioni in didattica a distanza (Dad) a cura di operatori di fattoria didattica, la visita in fattoria e il tour nei mercati di Campagna Amica e nell’orto botanico del campus universitario di Chieti. In totale sono coinvolti 35 “agrioperatori”, una decina di funzionari di Coldiretti Abruzzo, cinque docenti universitari, le imprese aderenti a Campagna Amica e le imprenditrici di Coldiretti Donne Impresa. 

Le lezioni nel giardino universitario sono iniziate con la visita degli studenti del convitto Giambattista Vico di Chieti, dell’istituto comprensivo di Spoltore e degli istituti comprensivi 2 e 4 di Chieti che hanno varcato la soglia in un tripudio di profumi e colori. Ad aspettarli, il professor Luigi Menghini del Dipartimento di farmacia insieme ai ricercatori Simonetta Di Simone, Claudio Ferrante, Giustino Orlando e Roberta Castellano che hanno coinvolto i bambini in una singolare “caccia” alle piante autoctone abruzzesi e non solo. In particolare – spiega Menghini – abbiamo approfondito in modo semplice aspetti legati alla cura di alcune piante ma soprattutto ai benefici che esse apportano in termini nutritivi approfondendo la differenza che esiste tra orto e giardino come luoghi di coltivazione”.

Nel corso delle prime visite, rigorosamente a gruppi di venti bambini per evitare assembramenti, sono state tantissime le domande degli studenti agli esperti universitari. Dall’importanza della liquirizia alla stagionalità dello zafferano passando per le qualità del pomodoro a pera e della borragine, sempre presenti sulle tavole di una volta.

“La partnership con l’orto botanico nasce per unire l’approccio teorico a quello pratico in modo semplice e divertente – spiega Antonella Di Tonno, responsabile di Coldiretti Donne Impresa Abruzzo  – una collaborazione importante che è stata molto apprezzata anche dalle insegnanti e che si aggiunge al successo ottenuto con la visita degli studenti nei mercati di Campagna Amica, in cui abbiamo approfondito la parte relativa alla filiera corta e alla sostenibilità ambientale del chilometro zero”.

Alessandra Fiore

Federazione Regionale Coldiretti Abruzzo




PROGETTO LESS IS MORE, l’Usr Abruzzo sbarca a Didacta

L’Aquila, 18 maggio 2022. L’Ufficio scolastico regionale sarà protagonista nella Fiera Didacta Italia, il consueto appuntamento annuale che si svolge a Firenze dal 20 al 22 maggio prossimi, vetrina dell’innovazione didattica della Scuola Italiana. Unico USR italiano, l’Abruzzo presenta il progetto Innovativo “Less is more” che propone strategie didattiche innovative a misura di studente.

Nel panorama attuale si assiste ad un sovraccarico informativo talmente elevato da generare spesso l’effetto contrario: è impossibile organizzare la mole di dati derivanti sia dal web sia da altri contesti comunicativi, compreso quello scolastico. Conseguentemente, l’attenzione degli studenti risulta sempre più spesso breve e frammentaria.

Si rende pertanto necessario porre maggiore attenzione a situazioni di ipermedialità nell’ambito delle quali è importante saper raccogliere e selezionare i contenuti e avere la capacità di proporre agli studenti risorse di qualità. Il progetto Less is more, proposto dall’Ufficio Scolastico Regionale per l’Abruzzo e dall’Équipe Formativa Territoriale – Abruzzo, fa riferimento al framework DigCompEdu e fornisce una possibile soluzione per coinvolgere gli studenti e, al tempo stesso, facilitare le attività in classe dei docenti. Il seminario intende valorizzare le competenze dei singoli insegnanti guidandoli nella produzione di attività e percorsi formativi di micro-learning con contenuti efficaci ed accattivanti, ottimizzati per sviluppare il carico cognitivo intrinseco e favorire quello pertinente.

Il seminario, già sold out, sarà presentato a Didacta il 21 maggio dai relatori dell’Equipe formativa territoriale (i docenti: Cesare Dari Salisburgo, Annalisa di Bartolomeo, Caterina D’Ortona, Teresa Consiglio, Tiziana Vicentini e Wanda Pennelli) per poi divenire un progetto che sarà sviluppato dal prossimo anno nelle scuole. “Less s more” prevede come primo step un’indagine rivolta ai docenti ai quali sarà somministrato un questionario e, a partire dal mese di settembre, una seconda fase, della durata di circa 10 mesi, durante la quale si svolgeranno attività di formazione ai docenti, di accompagnamento in aula e di documentazione delle sperimentazioni. 




PRESENTATI I PROGETTI FINANZIATI agli otto ambiti distrettuali sociali della Provincia

Il Presidente Menna: “Sono progetti indirizzati e rivolti agli anziani, ai disabili e alle persone più vulnerabili”

Chieti, 17 maggio 2022. Sono stati presentati questa mattina nel corso di una conferenza stampa i progetti finanziati – pari a 8,5 milioni di euro – agli otto ambiti distrettuali sociali della Provincia di Chieti.

“Si tratta di progetti indirizzati e rivolti agli anziani, ai disabili e alle persone più vulnerabili e quale risposta concreta al bisogno delle nostre comunità di essere sostenute e supportate attraverso l’erogazione di servizi ed interventi tesi a rispondere concretamente alle esigenze dei cittadini con particolare attenzione alla complessità delle problematiche e delle situazioni di fragilità, di bisogno e di disagio”, dichiara il Presidente della Provincia di Chieti, Francesco Menna che ringrazia il Consigliere con delega al PNRR, Angelo Radica e gli altri Consiglieri provinciali per il grande lavoro svolto.

“Pur non avendo competenza diretta in materia – aggiunge il Consigliere Radica – come Provincia ci siamo messi a servizio delle nostre Comunità svolgendo un ruolo di coordinamento e di intermediazione tra e con i Comuni. Ruolo questo che ha ci ha permesso di essere più incisivi ottenendo maggiori finanziamenti rispetto alle altre province e di essere anche la prima Provincia d’Italia ad avere avuto finanziamenti dal Pnrr relativi a questo ambito”.

Questo “metodo” di coordinamento e di intermediazione con i Comuni – prosegue Radica ¬- non si ferma qui. Siamo infatti già al lavoro per i finanziamenti relativi alla digitalizzazione previsti dal Pnrr e anche in altri ambiti che presenteremo nei prossimi mesi. Per quanto riguarda i progetti presentati stamane, gli stessi  abbracciano vari temi: dall’autonomia degli anziani, ai progetti diffusi per il potenziamento della rete integrata dei servizi legati alla domiciliarità, passando per l’housing temporaneo e le “stazioni di posta” quali alloggi temporanei e centri di prima accoglienza ed inclusione sociale orientati ad offrire supporto a persone senza dimora e in condizioni di estrema vulnerabilità e marginalità sociale, al rafforzamento poi dei servizi sociali domiciliari per garantire la dimissione anticipata assistita e prevenire l’ospedalizzazione, all’autonomia per le persone con disabilità con lo scopo di sviluppare percorsi diversi per arrivare ad maggiore autonomia e al loro reinserimento nel mondo del lavoro, fino al sostegno alle persone vulnerabili, alla prevenzione dell’istituzionalizzazione degli anziani, al rafforzamento e promozione dei servizi sociali e prevenzione del fenomeno del burn out”.

È stato un lavoro impegnativo – conclude il Presidente Menna – teso ad offrire risposte sempre più concrete al nostro territorio verso i bisogni delle persone. Un impegno che porteremo avanti sempre e in sinergia con le nostre comunità. Sinergia e coordinamento che puntiamo a rafforzare ogni giorno”.

Questi nel dettaglio i progetti finanziati:

Sostegno alle capacità genitoriali e prevenzione della vulnerabilità delle famiglie e dei bambini (846mila euro ripartiti equamente tra i comuni di Francavilla al Mare, Monteodorisio, Lanciano e Vasto);

Autonomia degli anziani non autosufficienti (2 milioni e 460mila euro al Comune di Chieti);

Rafforzamento dei servizi sociali domiciliari per garantire la dimissione anticipata assistita e prevenire l’ospedalizzazione (330mila euro al Comune di Ortona);

Rafforzamento dei servizi sociali e prevenzione del fenomeno del burn out tra gli operatori sociali (210mila euro al Comune di Chieti);

Percorsi di autonomia per le persone con disabilità – Progetto individualizzato, Abitazione, Lavoro (2 milioni e 860mila euro ripartiti equamente tra i Comuni di Guardiagrele, Vasto, Chieti e Ortona);

Povertà estrema – Housing first (710mila euro al Comune di Chieti);

Povertà estrema – Stazioni di posta (1 milione e 90mila euro al Comune di Ortona).




JURASSIC WORLD, IL DOMINIO. A cartoons on the bay

Pescara, 17 maggio 2022. Jurassic World – Il Dominio, capitolo conclusivo della seconda trilogia “giurassica” iniziata con Jurassic World, parteciperà a Cartoons on the Bay festival internazionale dedicato all’animazione televisiva, cinematografica e cross-mediale promosso da Rai e organizzato da Rai Com.

La proiezione, gratuita, è prevista per la tarda serata del 1° giugno, e più precisamente alla mezzanotte presso il Cinema Massimo (Pescara Cityplex).

Il film diretto da Colin Trevorrow e distribuito in Italia da Universal Pictures International Italy, è ambientato dopo gli eventi di Jurassic World: Il Regno Distrutto e racconterà la convivenza tra umani e dinosauri in tutto il mondo, percorrendo scenari incredibilmente vari e spettacolari.

Di estremo interesse anche la fusione tra i protagonisti della prima e della seconda trilogia, con Sam Neill, Laura Dern e Jeff Goldblum, che incontreranno i personaggi interpretati da Chris Pratt e Bryce Dallas Howard, saranno presentati anche due nuovi personaggi interpretati da Mamoudou Athie e DeWanda Wise.

‘’Siamo orgogliosi di ospitare la proiezione speciale di Jurassic World – Il Dominio – ha dichiarato Roberto Genovesi Direttore Artistico di Cartoons on the Bay – Si tratta di uno dei film più importanti della stagione cinematografica 2022. Ringraziamo la Universal Pictures Italia per la partecipazione nostro festival, che dimostra ancora una volta di essere ormai un punto di riferimento nazionale e internazionale per la cultura pop’’.




IERI L’OPEN DAY alla Ludoteca Comunale Giocandosimpara

L’annuncio dell’Amministrazione: “Dopo   I Lavori Di Restyling gli spazi sono pronti per ospitare il Campus Estivo 2022”

Chieti 16 maggio 2022. In tantissimi ieri hanno visitato l’open day della Ludoteca di via Amiterno, piccoli utenti e famiglie si sono ritrovati negli spazi aperti alla cittadinanza al fine di presentare il potenziamento dell’area gioco e la riqualificazione degli ambienti dei locali di via Amiterno. L’evento ha visto la partecipazione di numerose famiglie interessate ad avere informazioni, nonché a iscrivere i propri figli al Campus estivo Giocandosimpara  2022. Presente anche l ’Associazione Diritti Diretti che ha donato alla Ludoteca un gioco inclusivo subito inserito nella parte esterna dedicata, simbolicamente inaugurata ieri, in presenza del sindaco Diego Ferrara, dell’assessore alle Politiche Sociali Mara Maretti, della consigliera con delega alla Famiglia Valentina De Luca, della presidente di Chieti Solidale che gestisce lo spazio, Sonia Spinozzi, dei consiglieri comunali Paride Paci e Barbara Dei Roberto, dei responsabili dell’associazione Diritti Diretti .

Una ludoteca rinnovata. Su proposta dell’Assessore all’Innovazione Sociale Mara Maretti e della consigliera comunale delegata alle politiche per la famiglia Valentina De Luca, sono stati realizzati interventi di potenziamento della Ludoteca Comunale per un importo 17.957,35 euro, risorse assegnate al Comune di Chieti dal Fondo per le politiche della famiglia (legge 4 Agosto 2006, n. 248) per iniziative da attuare tra il 1° giugno e il 31 dicembre 2021.  L’incarico di ricognizione, progettazione e realizzazione degli interventi è stato affidato a Chieti Solidale s.r.l, già affidataria del relativo servizio nell’ambito del Piano Sociale vigente.

I campus estivi e come iscriversi. Sempre nella giornata di ieri si sono ufficialmente aperte le iscrizioni per il campus estivo, 40 i posti a settimana disponibili per i bambini dai 3 agli 11 anni, che partirà il 20 giugno e avrà una durata di 9 settimane, 20 giugno – 5 agosto, 29 agosto- 9 settembre. Ogni settimana avrà un tema il cui filo conduttore sarà il gioco quale esperienza di crescita. Sarà possibile iscriversi entrò il 30 maggio 2022 alla Ludoteca comunale Giocandosimpara di via Amiterno, dal lunedì al venerdì, dalle 16 alle 18. I posti a disposizione sono 30 per ogni settimana con la possibilità di scegliere tra due fasce orarie: 8-14 e 8-16.

“Un grande grazie all’associazione Diritti Diretti per aver donato alla città un altro gioco inclusivo, stavolta diventato parte integrante dell’area verde della Ludoteca – così il sindaco Diego Ferrara –  Una grande sensibilità, quella dell’associazione fondata dalla compianta giornalista Simona Petaccia e oggi rappresentata dalla presidente Anna Guarini, con la quale è nata da subito sinergia e comunanza di intenti, per dare ascolto e attenzione a un mondo che non deve sentirsi estraneo alla vita della comunità, ma ne deve divenire riferimento e interlocutore. Questo dono lo accogliamo con la certezza di andare nella giusta direzione”.

“Obiettivo dell’Amministrazione è potenziare i servizi offerti alle famiglie e la ludoteca comunale, sita in via Amiterno, svolge un servizio importante – così l’Assessore alle Politiche sociali Mara Maretti – Per questo abbiamo pensato di rinnovarne gli spazi per renderli più accoglienti e stimolanti per i nostri bambini. L’open day ha permesso di presentare le iniziative e le novità del Campus Giocandosimpara, servizio che il Comune offre alla cittadinanza, tramite la società Chieti Solidale, per rispondere ai bisogni delle famiglie durante i mesi estivi e offrire ai bambini opportunità di socializzazione e gioco nei mesi di chiusura della scuola” e ancora…. “un particolare ringraziamento va alla consigliera Valentina De Luca e gli operatori della ludoteca per l’impegno e la dedizione che hanno mostrato nell’organizzazione e supervisione i lavori di restyling, ma anche a Sonia Spinozzi, Presidente di Chieti Solidale per la collaborazione fattiva e il sostegno costante”.

“La Ludoteca Comunale è un servizio rivolto ai bambini dai 3 agli 11 anni, finalizzato alla crescita psicofisica attraverso lo strumento prevalente del gioco – così la consigliera Valentina De Luca – il servizio rappresenta anche un aiuto concreto alle famiglie nella conciliazione dei tempi di cura e di lavoro. Negli anni però, la struttura, non è stata oggetto di azioni riqualificanti, nonostante rappresentasse un luogo di svago, di socializzazione, di educazione, d’ integrazione e d’inclusione per i bambini del quartiere e zone limitrofe. Ricordiamo come, dal 2018, in seguito ai tagli al sociale, questo servizio abbia subito un forte depotenziamento”.




BIANCO E AZZURRO, terza edizione per l’evento enogastronomico

Pesce azzurro e vino bianco, per la conoscenza e la promozione del pescato dell’adriatico.

Pescara, 16 maggio 2022. Conferenza stampa di presentazione della terza edizione della manifestazione Bianco e Azzurro. Pesce Azzurro e Vino Bianco  che si terrà mercoledì 18 maggio alle ore 11:00, presso la sede del Flag Costa di Pescara in via Lungomare Paolucci (c/o Mercato Ittico)

L’iniziativa, realizzata dal FLAG Costa di Pescara in collaborazione con la Confesercenti Pescara,  si svolgerà dal 20 al 22 maggio p. v. in concomitanza della fiera Sottocosta organizzata dalla Camera di Commercio di Pescara-Chieti presso il Porto turistico Marina di Pescara.

Alla conferenza stampa parteciperanno: Claudio Lattanzio – Presidente FLAG Costa di Pescara,  Andrea Mammarella, Direttore FLAG Costa di Pescara, Gianni Taucci Direttore Confesercenti Pescara e alcuni rappresentanti di Slow Food-Condotta di Pescara

Viviana Ricca




LU RICCHIAPPE, versione dialettale teatina del verbo riacciuffare

Chieti, 13 maggio 2022. Dalla metà del Seicento, come riferisce lo storico teatino Girolamo Nicolino, il giorno 11 maggio, festa di SAN GIUSTINO, Patrono della città di Chieti, era tradizione mettere in scena, il Palio de ‘Lu Ricchiappe’, per le strade cittadine. La partenza era al Cimitero in Piazzale Sant’Anna, per terminare alla Pescheria, (luoghi noti ai residenti). Per il Palio, veniva usato il cavallo di razza BERBERO, utilizzato dai romani nelle corse al circo massimo e nei palii, perché molto resistente.

Questi cavalli venivano lanciati al galoppo, privi di fantino e, all’arrivo, venivano“ RIACCHIAPPATI”, con dei grandi drappi bianchi, buttati sul muso degli animali, per fermarne la corsa. Il percorso, di circa 1400 metri, veniva cosparso di sabbia per evitare che i cavalli scivolassero. Ora, i cavalli berberi sono stati sostituiti da coppie miste di podisti, in rappresentanza di ogni quarto della città, che correranno appaiati e legati da una cintura, che li obbliga a coordinarsi, per riuscire a tagliare il traguardo per primi.

Il tracciato è lo stesso, da Sant’Anna alla Pescheria e la griglia di partenza, vedrà presenti 14 Quarti (i quartieri della città): Filippone, Sacro Cuore, Fornace, Madonna del Freddo, Sant’Anna, Amiterno, Mater Misericordiae, Trivigliano, Colonnetta, Madonna delle Piane, Santa Barbara, Madonna degli Angeli, Piano Sant’Angelo, Madonna delle Grazie. Alla coppia vincitrice andrà l’ambito trofeo, che quest’anno consiste in un’opera dell’artista Maurizio Festa e da lui donata al Palio de lu Ricchiappe. Ai primi tre classificati, un attestato di partecipazione, da consegnare al QUARTO, (QUARTIERE), con il quale hanno partecipato. Il governatore del PALIO è il giornalista del quotidiano “Il Centro”, Lorenzo Colantonio. L’organizzazione è dell’Associazione ScopriTeate e la parte tecnica/agonistica, sarà curata dai Runners Chieti.

Luciano Pellegrini 




EMERGENZA TRIBUNALE, dal Ministero la conferma dell’arrivo di nuovi giudici a Teramo nei prossimi mesi

Teramo, 12 maggio 2022. Una riunione lunga e articolata al termine della quale è arrivata la conferma dell’arrivo di nuovi giudici a Teramo nei prossimi mesi, forse già entro l’anno.

L’incontro della delegazione guidata dal presidente dell’Ordine degli Avvocati della provincia di Teramo, Antonio Lessiani, con il Capo di gabinetto del Ministro, Raffaele Piccirillo, il suo vice Nicola Selvaggi e i capi dipartimento del dicastero guidato da Marta Cartabia, ha ribadito la prospettiva suggerita dal sottosegretario alla Giustizia, Francesco Paolo Sisto, e dunque garantito di fatto la possibilità che le novità annunciate ieri si traducano in fatti concreti presto.

Della delegazione teramana facevano parte, oltre al presidente dell’Ordine Lessiani, il presidente del tribunale di Teramo Carlo Calvaresi, per la Procura il sostituto Stefano Giovagnoni e, inoltre, Stefano Franchi in qualità di presidente dell’Aiga di Teramo, l’associazione dei giovani avvocati.

“Ci hanno ascoltato e dato ragione – afferma il presidente Lessiani – ma hanno anche confermato che le piante organiche non possono essere modificate se non su base nazionale. Il tentativo di soluzione al problema, come già auspicato dal sottosegretario Sisto, passerà per l’assegnazione di nuovi giudici sulla base della pianta organica distrettuale dato che Teramo ha tutti i requisiti per farne richiesta in termini di arretrato delle cause, turn over dei magistrati e disposition time, ovvero durata dei procedimenti civili. Su base distrettuale è previsto dunque l’arrivo di nuovi giudici una parte dei quali, almeno due speriamo, dovrebbe approdare a Teramo. I bandi, come ci hanno detto, usciranno nei prossimi mesi e, quindi, tra la fine dell’anno e l’inizio del 2023, potrebbe già esserci qualche novità. Inoltre, a livello amministrativo, è programmato l’afflusso di cinque impiegati nell’ufficio del processo di Teramo a supporto dell’attuale organico”.

“È un percorso difficile quello che abbiamo intrapreso – conclude Lessiani -, ma Teramo è in questo momento oggetto di un’attenzione particolare grazie alla nostra mobilitazione e a quella di tutta la categoria forense e della comunità di cittadini. Certo, se questo capitolo fosse stato aperto prima, non ci troveremmo ora a dover operare in emergenza cercando di tamponare le significative lacune che si sono formate negli anni”.




DAL PNRR RISORSE per il sociale pari a 5.730.500

L’Amministrazione: “Chieti recupera il suo ruolo di capoluogo e grazie all’assessorato alle Politiche sociali rafforza le azioni a sostegno dei cittadini più vulnerabili”

Chieti, 12 maggio 2022 – Tutti approvati e ammessi al finanziamento i progetti per il sociale presentati dall’Amministrazione per attingere alle risorse introdotte dal Governo attraverso la Missione 5 del PNRR. Il Comune di Chieti è stato il Comune più finanziato d’Abruzzo, ritrovando la sua funzione di capoluogo e capofila e intessendo una progettazione proficua con gli ambiti territoriali della filiera sociale, grazie anche alla sinergia con la Provincia e con il delegato al PNRR, Angelo Radica. Stamane l’illustrazione dei progetti finanziati dal Decreto direttoriale n. 98 del 9 maggio, in presenza del sindaco Diego Ferrara, dell’assessore alle Politiche Sociali, Mara Maretti, che ha curato la presentazione e l’istruttoria dei progetti, l’assessore alle Politiche sociali del Comune di Francavilla, Leila Di Giulio comunitarie e Pnrr Chiara Zappalorto e i consiglieri che hanno contribuito al lavoro dell’assessorato alle Politiche sociali sui progetti.

“Questi finanziamenti sono un’altra risposta concreta al bisogno della comunità di essere sostenuta – così il sindaco Diego Ferrara – Un bisogno che abbiamo sentito da quando ci siamo insediati e a cui stiamo rispondendo lavorando ogni giorno, come testimonia il grande impegno profuso e dimostrato dalla gestione delle Politiche sociali dell’assessore Mara Maretti. Un lavoro poco evidente, ma costante e concreto, volto ad occuparsi della popolazione indigente, di quella vulnerabile e di quella che in questo frangente postpandemico si è venuta a trovare in difficoltà economica per il covid, per il lavoro. Con il Pronto Intervento Sociale abbiamo dato ristoro a tante famiglie, supportandole con il pagamento delle bollette, per la spesa, l’affitto, questa attività è attiva sempre, non è evidente, ma c’è ed è un grandissimo lavoro a vantaggio della comunità. E l’approvazione di questi progetti è la migliore risposta al nostro impegno”.

“In questo momento come Comune stiamo partecipando a tutti i bandi disponibili per intercettare risorse capaci di dare risposte e servizi alla popolazione in questo momento di particolare difficoltà della comunità e viste anche le condizioni economiche e finanziarie del Comune – così l’assessore alle Politiche Sociali, Mara Maretti – Il lavoro di progettazione ha visto interpreti un gruppo di progettisti che siamo riusciti a strutturare e che sta lavorando benissimo su tutta una serie di opportunità insieme alla filiera del terzo settore. Con la Missione 5 del PNRR abbiamo coperto tutti gli investimenti e sub-investimenti possibili con un punteggio elevato nelle graduatorie e tale protagonismo è molto importante, perché testimonia la rinnovata capacità progettuale della città e quella di comprendere non solo le emergenze del territorio ma anche le esigenze di medio e lungo termine. Queste risorse andranno a sostenere attività già tratteggiate dal piano sociale nazionale e riprese da quello regionale e dovranno andare a integrare il piano sociale distrettuale. Le risorse cono circa 6 milioni di euro, spalmati su tre anni. Si tratta di progetti che abbracciano vari temi: capacità genitoriali, autonomia per anziani non autosufficienti, di rafforzamento dell’autonomia degli anziani non assistiti e del personale e azioni legate alla povertà, come housing first, che stiamo già sperimentando con l’associazione Papa Giovanni XXIII e poi i percorsi di autonomia per le persone con disabilità per sviluppare anche altre vie per arrivare a maggiore autonomia e reinserimento nel mondo del lavoro. Di grande soddisfazione è stato anche lavorare con la Provincia e tutti gli ambiti della territoriali con cui abbiamo operato in sinergia grazie anche all’assessorato alle Politiche comunitarie che con la struttura sta rendendo serrato il lavoro sul PNRR”.

“Chieti è tornata ad avere il suo ruolo di collettore che un capoluogo di provincia deve avere – così aggi unge l’assessore Chiara Zappalorto – Il Comune ha creato un gruppo operativo sul PNRR, per avere risorse da riversare sul territorio e su servizi e per rispondere alle esigenze sentite dalla comunità. Un lavoro necessario, perché è sempre più difficile coprire queste esigenze senza avere risorse suppletive e che stando grande frutto, perché questo è un momento favorevole per l’entità delle risorse, che grazie al PNRR sono copiose e alla portata di progetti concreti e veloci”.

“Per noi è stato un laboratorio molto costruttivo – così l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Francavilla, Leila Di Giulio – si è creata una bella sinergia fra istituzioni e l’opportunità di avere una visione diversa del sociale, perché attraverso questa progettazione si attivano percorsi di autonomia per anziani e anche per chi vive in condizioni di disabilità. È questo il futuro, ed è cominciamo anche con questi fondi, che ci formano a progettare con una visione innovativa, quando dovremo avanti da soli e portare avanti la programmazione amministrativa”.

La risorse intercettate facendo ricorso alla progettazione sociale del PNRR: 5.730.500

1)            Autonomia degli anziani non autosufficienti: 2.460.000 euro.

–              Si tratta di progetti diffusi per il potenziamento della rete integrata dei servizi legati alla domiciliarità, realizzato con l’ADS 8 Chieti; l’ADS 7 Vastese; l’ADS 9 Val di Foro; l’ADS 10 Ortonese; l’ADS  11 Frentano; ADS 12 Sangro-Aventino; ADS 13 Marrucino; ADS 14 Alto Vastese. Le attività prevedono la riqualificazione degli spazi abitativi e la dotazione tecnologica atta a garantire l’autonomia dell’anziano e il collegamento alla rete dei servizi integrati sociali e sociosanitari per la continuità assistenziale.

2)            Stazioni di posta: 1.090.000.

–              Il progetto è realizzato in partnership con l’ADS 10 Ortonese; l’ADS 7 Vastese; l’ADS 8 Chieti; l’ADS 9 Val di Foro; l’ADS  11 Frentano; l’ADS 12 Sangro-Aventino; l’ADS 13 Marrucino; l’ADS 14 Alto Vastese. Le attività prevedono l’apertura di stazioni di posta-centro servizi per il contrasto alla povertà, coinvolgimento delle organizzazioni di volontariato a rafforzamento dei servizi offerti, nonché azioni di collegamento con ASL e servizi per l’impiego.                 

3)            Housing temporaneo e Stazioni di posta per le persone senza dimora: 710.000 euro.

–              Il progetto, realizzato con l’ADS 8 Chieti; l’ADS 7 Vastese; l’ADS 9 Val di Foro; l’ADS 10 Ortonese; l’ADS 13 Marrucino, prevede la realizzazione alloggi di accoglienza volti al reinserimento e all’autonomia, nonché la realizzazione strutture accoglienza post-acuzie h24 per persone senza dimora in fragili condizioni fisiche e di salute e lo sviluppo di agenzie sociali per l’affitto per la mediazione degli affitti privati.  

4)            Abitazione per persone vulnerabili: 420.000 euro.

–              Il progetto è stato realizzato con l’ADS 8 Chieti e prevede l’adattamento degli spazi abitati da persone con disabilità, con tecnologia domotica e assistenza a distanza.

5)            Rafforzamento dei servizi sociali domiciliari per garantire la dimissione anticipata assistita e prevenire l’ospedalizzazione: 330.000 euro.

–              Il progetto prevede l’attivazione di servizi assistenza domiciliare socio-assistenziale ed è promosso insieme agli ambiti: ADS 10 Ortonese; ADS 7 Vastese; ADS 8 Chieti; ADS 9 Val di Foro; ADS  11 Frentano; ADS 12 Sangro-Aventino; ADS 13 Marrucino; ADS 14 Alto Vastese.

6)            Sostegno alle persone e famiglie vulnerabili: 211.500 euro.        

–              Il progetto, realizzato in partnership con l’Ads 9 Val di Foro e l’Ads 8 Chieti, prevede un sostegno alle persone vulnerabili e la prevenzione dell’istituzionalizzazione degli anziani non autosufficienti, nonché punta al rafforzamento delle capacità genitoriali e attività di prevenzione della vulnerabilità delle famiglie

7)            Rafforzamento dei servizi sociali e prevenzione del fenomeno del burn out: 210.000 euro.

–              Il progetto è stato realizzato con l’ADS 8 Chieti; L’ADS 7 Vastese; l’ADS 9 Val di Foro; l’ADS 10 Ortonese; l’ADS  11 Frentano; l’ADS 12 Sangro-Aventino; l’ADS 13 Marrucino; l’ADS 14 Alto Vastese e prevede l’attivazione di percorsi di supervisione del personale dei servizi sociali, al fine di sostenerli anche psicologicamente nelle loro complesse attività di intervento.

–             

8)            Promozione del lavoro per presone con disabilità: 180.000 euro.

–              Il progetto, realizzato con l’ ADS 8 Chieti, prevede lo sviluppo di competenze digitali per le persone con disabilità coinvolte nel progetto e lavoro a distanza.      

–             

9)            Percorsi di autonomia per persone con disabilità: 115.000 euro.

–              Progetto individualizzato, realizzato con l’ADS 8 Chieti.




EMERGENZA TRIBUNALE, il sottosegretario Sisto individua alcune soluzioni

Teramo, 11 maggio 2022. Uno spiraglio per la gestione dei problemi del tribunale di Teramo tramite l’assegnazione di due nuovi magistrati e l’avvio di alcuni lavori già programmati. È quanto emerso dalla riunione che la delegazione guidata dal presidente dell’Ordine degli Avvocati della provincia di Teramo, Antonio Lessiani, ha avuto nel pomeriggio con il sottosegretario alla Giustizia, Francesco Paolo Sisto.

L’incontro, terminato in serata, aveva l’obiettivo di avviare l’analisi dei problemi e l’individuazione di soluzioni concrete all’attuale emergenza del palazzo di giustizia, gravato da problemi strutturali e da un organico inadeguato.

Il sottosegretario Sisto ha annunciato innanzitutto che entro una settimana fornirà una relazione sugli interventi programmati riguardanti servizi igienici, barriere architettoniche e messa a norma dell’edificio e, poi, ha affrontato il tema della pianta organica dicendo, con chiarezza, che una sua modifica potrebbe avvenire solo su base nazionale e quindi allo stato non è attuabile. 

La strada indicata dal sottosegretario è quella che potrebbe passare per l’assegnazione di un magistrato distrettuale a causa della “difficoltà oggettiva” in cui versa il tribunale. A questo, se si dimostrasse che la media delle scoperture negli ultimi cinque anni risulta superiore al 25%, si potrebbe aggiungere una seconda unità attraverso l’assegnazione di un magistrato a distacco.

Domani la delegazione guidata da Lessiani, di cui oggi facevano parte tutti i rappresentanti delle associazioni forensi teramane (tra questi il presidente della Camera Civile Bruno Massucci, la presidente del Comitato Pari Opportunità dell’Ordine degli Avvocati Diana Giuliani; il presidente dell’Aiga di Teramo Stefano Franchi) e il presidente del tribunale, Carlo Calvaresi, collegato da remoto, proseguirà la serie di riunioni programmate nella capitale incontrando, a mezzogiorno, il Capo di gabinetto del Ministro Raffaele Piccirillo.

“La concretezza con cui si è svolto l’incontro e la disponibilità del sottosegretario a individuare soluzioni realistiche invece che parlare di generiche promesse – è il commento del presidente Antonio Lessiani – mi conforta circa l’avvio di un percorso non facile ma sicuramente inevitabile se abbiamo a cuore le sorti del nostro tribunale e del nostro territorio”. 




PARCO IN SALUTE. Giornata Internazionale dell’Infermiere

Sabato 14 maggio l’Ordine delle Professioni Infermieristiche ripropone l’appuntamento dedicato all’educazione sanitaria

Teramo, 11 maggio 2022. In occasione della Giornata Internazionale dell’Infermiere, che ogni anno viene celebrata il 12 maggio, l’Opi Teramo ripropone l’appuntamento dedicato all’educazione sanitaria della cittadinanza: “Parco in Salute”. La manifestazione si svolgerà sabato 14 maggio, a partire dalle ore 15:00, nei giardini “Florence Nightingale”, presso il parco fluviale del Vezzola, intitolati alla fondatrice dell’assistenza infermieristica moderna.

In quello che si configurerà come un vero e proprio villaggio del benessere, troveranno spazio enti, professioni e associazioni che si occupano di prevenzione e tutela della salute: Andid (Associazione nazionale dei dietisti), Abbraccio dei prematuri, ASIA Onlus (Associazione Stomizzati Incontinenti Abruzzesi), 118 Teramo, Fidas Donatori di Sangue, infermieri wound care, infermieri impiantatori di Picc e Midline. Insieme a loro anche docenti e studenti dell’Istituto superiore “Di Poppa – Rozzi”, per la promozione di ricette sane e prodotti alimentari bio. Prevista anche una lezione di fitness-total body tenuta dall’istruttore Taki Piccioni. I più piccoli potranno divertirsi con l’animazione del gruppo Zupirù Clown e sarà riservata anche la dovuta attenzione al benessere degli amici a quattro zampe grazie alla presenza della Leidaa (Lega Italiana Difesa Animali e Ambiente).

L’OPI Teramo, nel solco delle iniziative dedicate alla tutela della salute pubblica, auspica la partecipazione numerosa dei cittadini, per fornire informazioni preziose e consigli utili a sviluppare un corretto stile di vita, sinonimo di salute e benessere.




L’ESPERIENZA DI SAN GIUSTINO. La solitudine, la carità e la pace nell’omelia di padre Bruno

Cattedrale di San Giustino, 10 maggio 2022 ore 18:23

Chieti, 11 maggio 2022. Il Mistero celebrato in cattedrale per i Vespri, nelle celebrazioni del Santo Patrono, è stato un invito, diretto e convinto, a vivere il disegno divino guardando la figura di San Giustino nelle tre grandi direttrici del suo impegno al fine di percepire la vera bellezza del dono di Dio. San Giustino, figura avvolta dal mistero dei tempi ma chiaro riferimento dei popoli teatini, decide di lasciare la vita per andare eremita e vivere le esperienze di un cammino straordinario.

La prima legata alla solitudine ricercata, abitata da Dio e vissuta in Dio. L’importanza dell’essere soli con Dio solo; solo così ci si può lasciar raggiungere dallo sguardo di Dio e dal suo giudizio Ecco, dunque, l’invito a vivere questa esperienza della solitudine per capire, fine nel profondo, cosa siamo.

La seconda esperienza è quella legata alla carità. Vivere l’amore di Dio riversato sui nostri cuori, l’amore senza perché, l’amore ricevuto e donato. Dio non ci ama perché buoni e belli ma ci rende buoni e belli perché ci ama.

Nell’esperienza di San Giustino ecco la sorpresa inattesa ed il ruolo per un’esperienza di carità. Theate vive il dramma dell’eresia ariana, una miscredenza impregnata di cultura classica che vede la riduzione del Cristianesimo subordinato alla verità della ragione e non dalla forza della fede.

Davanti a questo dramma il Cristianesimo reagisce con il concilio di Nicea del 323 D. C. il primato di Dio nella sua trascendenza. La città si divide, per ovvia strumentalizzazione politica, ma la città guarda a Giustino, uomo di fede, unito al Signore. Giustino lascia il silenzio per farsi Apostolo di Pace: ‘Non si può amare Dio se non si ama i fratelli’. Giustino, pastore della riconciliazione, riporta il popolo alla verità del Vangelo. La carità si traduce, dunque, in una scelta impegnativa.

La terza è l’esperienza della Pace. Essere costruttori di pace quale testimonianza di libertà da ogni sentimento. Ed ecco l’invito per la nostra vita ad un impegno con un ruolo esclusivo; la vita per costruire una via di perdono e riconciliazione.

(Partecipare all’evento per vanto o compiacimento resta l’esperienza più diretta e più facile da vivere. Celebrare e condividere il cammino è l’esperienza impegnativa ma dal consenso gratificante. Ascoltare la voce che richiama ai disegni dell’eterno, rimane ancora l’esperienza delle esperienze, forse quella ancora impossibile da realizzare. nm)




SCUOLE. SOPRALLUOGO AL POLO GIULIESE. Risolvere le criticità

Pavone. Per il nuovo anno scolastico dobbiamo affrontare e possibilmente risolvere le criticità

Teramo, 11 maggio 2022. Dopo i sopralluoghi nel capoluogo, ieri, il consigliere delegato all’edilizia scolastica, Enio Pavone accompagnato dalla struttura tecnica l’ingegnere Mariella Gabriele e il dirigente Francesco Ranieri, ha visitato le scuole superiori di Giulianova.

“Ho visto due belle realtà e due dirigenti collaborativi. Con largo anticipo affrontiamo i nodi relativi a spazi e aule che si presenteranno col nuovo anno scolastico” sottolinea il Consigliere.

Da un anno il “Curie”, diretto da Silvia Recchiuti, ha sette aule delocalizzate a Colleranesco: una soluzione tampone trovata in un momento nel quale Istituti e Provincia hanno visto sommarsi al problema dei danni sisma anche quelli del “distanziamento” da garantire in seguito all’epidemia pandemica.

Una soluzione che non soddisfa né la scuola né gli studenti e le famiglie anche se si tratta di una soluzione tampone in attesa dell’ampliamento dell’Istituto già finanziato.

La dirigente scolastica, ieri, ha anticipato che a settembre ci sarà bisogno di altre tre aule che sommate alle sette di Colleranesco porta a dieci aule il fabbisogno del “Curie”.

Il “Crocetti-Cerulli” ha “compresso” in due strutture tre Scuole: l’Ipsia, l’Iti e il Corso di estetica.

Con il dirigente scolastico, Luigi Valentini, si è affrontata la questione del futuro del “Pagliaccetti” – ospitava l’Ipsia – chiuso nel 2017 per “vulnerabilità sismica”. Il consigliere Pavone ha voluto rendersi conto delle condizioni della struttura e ha contattato il sindaco di Giulianova, Jwan Costantini, con il quale bisognerà confrontarsi per decidere il futuro della struttura, in parte di proprietà dell’amministrazione locale.

Pina Manente




CENTENARIO ACQUISIZIONE PALAZZO DUCALE celebrazioni dell’Asbuc Paganica-San Gregorio:

Visita delle scolaresche e piantumazione albero di ulivo in segno di pace

L’Aquila, 11 maggio 2022. Sarà celebrato nella mattinata di giovedì 12 maggio, a partire dalle 10, a Paganica, il centenario dell’acquisizione del palazzo Ducale da parte dell’ex comune di quella che oggi è una frazione del comune dell’Aquila. Protagonisti saranno in particolare le scolaresche delle classi quarte e quinte del plesso Francesco Rossi.

Ad organizzare l’iniziativa l’amministrazione separata dei beni di uso civico (Asbuc), di Paganica e San Gregorio, assieme ad altre associazioni.

Ad accogliere gli studenti alla villa comunale di Paganica il presidente dell’Asbuc Fernando Galletti, con tutta la dirigenza e lo storico Raffaele Alloggia, che ripercorrerà le vicissitudini che portarono la settecentesca villa del barone Giuseppe Di Costanzo di Napoli, posseduto ancor prima dal duca di Paganica Giovanni Di Costanzo, a diventare un bene comune, acquisito nella primavera del 1922, dall’amministrazione comunale di Paganica, con il grande giardino annesso, diventato poi la villa comunale, polmone verde e fulcro di socialità per l’intera comunità. 

Seguirà poi la piantumazione di un albero di ulivo, in segno di pace. Il presidente della Sezione Donatori di Sangue di Paganica, Paolo Pasqua, donerà a tutti gli alunni un portachiavi con l’incisione della motivazione e la data dell’evento. Il presidente del concerto bandistico Città di Paganica, Flavio Tursini, si è fatto carico della distribuzione del dépliant in cui viene sintetizzata la storia del Palazzo Ducale e la sua Villa.

Spiega il presidente Asbuc Galletti: “L’ iniziativa intende trasmettere alle nuove generazioni la conoscenza della storia del loro territorio, per far sì che imparino a rispettarlo,  amarlo e curarlo. Ci sarà dunque una visita guidata nei bellissimi spazi del palazzo, che saranno raccontati dallo storico Alloggia, ma anche e soprattutto si trascorrerà insieme una mattinata nella villa comunale, gestita dalla nostra Asbuc, purtroppo oggetto di ripetuti vandalismi negli ultimi tempi. Agli alunni saranno infatti indicate le piante presenti all’interno del parco, saranno mostrati recenti interventi di manutenzione alla vegetazione”.




QUALE DESTINO per il ferro di Cavallo?

di W. Centurione

Pescara, 10 maggio 2022. Il destino del Ferro di Cavallo oramai è segnato. Esistono delibere comunali che ne dichiarano ufficialmente l’abbattimento. Le vicende quotidiane di questo quartiere ci rimandano a condizioni invivibili: continui blitz della polizia, dei carabinieri, da parte della guardia di finanza per cercare di “demoralizzare” gli spacci di droghe pesanti, interventi per “smantellare” la fitta rete di spacciatori affinché si possa restituire dignità a una zona divenuta oramai “l’ombelico della droga” non solo per Pescara e l’Abruzzo ma anche per tutto il resto d’Italia.

Si mettono in pratica dunque mirate attività investigative per ricostruire i canali e le filiere di vaste reti saldamente strutturate e composte da grossisti mediatori e pusher. Ebbene però ricordare che in quei palazzi, in quel quartiere, vivono anche famiglie tra virgolette “normali” che devono fare i conti con tutto questo. Essi rimangono ostaggi dell’illegalità che li costringe persino al coprifuoco proprio per poter sfuggire a dinamiche quotidiane che non gli appartengono. L’abbattimento del Ferro di cavallo è alle porte come sarà prossima però la costruzione dei nuovi alloggi.

Il timore dei cittadini del quartiere, alcuni dei quali componenti del comitato “Per una nuova Rancitelli”, fonda sull’idea che se si ricostruiscono nuovi alloggi si possa ripresentare la stessa situazione: occupazioni abusive da parte di persone disperate, di novo case-ghetto e piccole centrali di droghe con bambini impiegati come corrieri per eludere l’attenzione della polizia. Preferirebbero che vi fossero costruiti centri di servizio piuttosto che palestre, un presidio di polizia municipale piuttosto che un ufficio anagrafe o una palestra. Non vorrebbero più assistere a drogati che si bucano per strada tranquillamente alla luce del giorno ignari dei passanti, spesso di fronte a bambini, né al via vai di persone sotto le proprie finestre. Nella speranza di un futuro migliore per Rancitelli, attendiamo quale sia il suo destino.




IL GARANTE DEI DISABILI. Al via l’avviso per individuare la figura

Sindaco e Maretti: “Un supporto importante per l’Amministrazione per dare risposte e servizi per chi vive ogni giorno condizioni difficili”

Chieti, 10 maggio 2022 – Pubblicato sul sito del Comune l’avviso relativo all’individuazione del Garante dei Diritti della Persona disabile, istituito a seguito della mozione presentata dalla consigliera comunale Silvia Di Pasquale e della delibera recepita dal Consiglio comunale con relativo regolamento. La candidatura e il curriculum, a pena di esclusione, dovranno essere sottoscritti dal candidato e pervenire a mezzo PEC entro e non oltre le ore 24:00 del 9 giugno 2022, indicando nell’oggetto la dicitura GARANTE DEI DIRITTI DELLE PERSONE DISABILI DEL COMUNE DI CHIETI.

“Per la città e la sua parte più vulnerabile, sarà uno strumento importante – così il sindaco Diego Ferrara e l’assessore alle Politiche Sociali, Mara Maretti – perché ci supporterà nel delicato ruolo di promotori di politiche inclusive. Sin dal primo momento abbiamo creato sinergie per arrivare a dare sostegno e servizi anche alle persone che vivono condizioni di disabilità, lo abbiamo fatto creando una vera e propria rete di interventi, grazie alle tante associazioni che ogni giorno danno risposte ai particolari bisogni sentiti da tante persone anche sul nostro territorio, alle quali vanno resi certi e chiari i diritti ed erogati servizi di cui le pubbliche amministrazioni si fanno portatrici attraverso i finanziamenti governativi per assistenza, trasporto e supporto domiciliare. Cerchiamo allo scopo una persona che abbia esperienza, oltre che sensibilità a tali tematiche, anche perché dovrà portarle avanti per un triennio rinnovabile una sola volta e senza oneri per l’Ente”.

“Si tratta di una figura che completa un quadro di azione con esperienza e visione indispensabili per dare risposte a chi vive in condizioni di disabilità – così la consigliera Silvia Di Pasquale – Mi auguro che a rispondere siano in tanti, in modo da poter effettuare la migliore scelta possibile fra i candidati e di poter al più presto avere un garante attivo, per dare risposte a bambini, uomini, donne e anziani che hanno bisogno di attenzioni e ascolto, ma soprattutto di veder riconosciuti al meglio i propri diritti”.




FIERA VS SCREENING nell’asl Lanciano Vasto Chieti

Chieti, 10 maggio 2022. Da questa mattina il servizio drive-in della Asl 2 Lanciano Vasto Chieti a Lanciano è sospeso “fino a data da definire” senza neanche aver prima garantito un’adeguata ed efficiente comunicazione o valide alternative alla numerosa popolazione residente nell’area frentana.

Molta la perplessità dei cittadini infatti, da questa mattina, il cancello d’ingresso del drive in è chiuso senza aver provveduto ad affiggere alcuna indicazione di supporto.

Non trovando date utili selezionabili per prenotare la prestazione nel drive in lancianese, chiamando il numero Asl dedicato alla zona riportato sul sito ufficiale, la conferma: drive in chiuso, in alternativa Chieti o Vasto che, però, non è sempre aperto.

Perplessità, stupore, disservizio, confusione e disorientamento dei cittadini, tanti cittadini lancianesi e del comprensorio intero.

La ripartenza delle fiere prevale sul servizio screening.

Il mancato preavviso e la non efficiente comunicazione creano numerosi disagi perché nell’intera area frentana, fino a data da definire, nessuno potrà effettuare tamponi molecolari con prescrizione di MMG o PLS. La mancanza di questo servizio di pubblica utilità graverà sui cittadini che, per svariate esigenze, si vedranno costretti a scegliere se effettuare il tampone molecolare prescritto affrontando chilometri in orari e giorni prestabiliti o pagare di tasca propria presso una delle tante farmacie dove, però, sicuramente si sceglierà di effettuare il più facile da reperire, economico e rapido tampone antigenico. Considerando anche che il costo calmierato dei tamponi riservato al mondo scolastico non è più previsto, infatti, la conseguenza sarà anche l’ennesimo rincaro nei bilanci familiari, specie in questo delicato periodo di transizione in cui le misure restrittive sull’utilizzo dei DPI è rallentato, ma i casi di contagio persistono.

Grazie al passaparola la notizia della chiusura del servizio sicuramente diventerà presto nota, ma la sanità dei cittadini frentani merita di più e soprattutto la non totale sospensione di un pubblico servizio screening di tale portata.

Meritocrazia Italia Abruzzo si fa portavoce della cittadinanza affinché venga garantita un’alternativa al drive-in del Polo Fieristico D’Abruzzo “Lancianofiera” proponendo di allestirne uno “on foot” presso l’area parcheggio del Pala Masciangelo in quanto attuale ed ufficiale CentroVaccinale ASL Lanciano Vasto Chieti dell’area frentana.

Micaela De Cicco, Meritocrazia Italia




SICUREZZA SULLE STRADE, passaggi pedonali protetti dove non possono essere installati i dissuasori

Teramo 9 maggio 2022. Da Codice della Strada non in tutte le provinciali possono essere installati i dissuasori di velocità: “Per garantire maggiore sicurezza ai pedoni su quelle che attraversano territori dove i sono case sparse o piccoli agglomerati,  l’ente ha quindi predisposto un Piano di intervento per tutelare le persone si trovano a camminare o attraversare questi tratti di strada” spiega il consigliere delegato alla viabilità Gennarino di Lorenzo.

Partono questa mattina sei lavori (ditta Procaccia Costruzioni) per la realizzazione di passaggi protetti sulla:

S.P. n. 2 di Villa Lempa nell’abitato della frazione e all’altezza dell’abitato della frazione Faraone; S.P. 17 di Fonte a Collina con due passaggi pedonali prima e dopo il cimitero di Villa Pompetti; sulla S.P. 18 di Nepezzano, con un passaggio pedonale all’altezza dell’edificio scolastico della primaria; S.P. n. 28 Atri-Pineto, un passaggio pedonale in prossimità dell’innesto con la Strada Comunale Cannuccia.

Con decorrenza da oggi e sino al termine dei lavori su questi tratti è prevista l’istituzione del senso unico alternato semaforizzato.

Pina Manente




LA MONTAGNA TERAMANA SCOMMETTE sul turismo sostenibile

Due milioni e 400 mila euro per la realizzazione di un progetto integrato che “unisce” Pietracamela e Fano Adriano

Teramo 9 maggio 2022. Illustrato il progetto che verrà realizzato fra Pietracamela e Fano Adriano presentato dalla Provincia (soggetto attuatore) e finanziato con i fondi complementari del PNRR  dalla Cabina di regia che vede decisori la Regione e la Struttura Commissariale sisma.

La scheda progettuale prevede investimenti per 2 milioni e 400 mila euro con interventi che mirano a favorire la destagionalizzazione turistica del comparto montano teramano, è stato condiviso con i Comuni di Pietracamela e Fano Adriano e realizza proposte avanzate dalle comunità locali.

Nello spirito del PNRR e del lavoro svolto dalla Provincia in questi ultimi due anni, il progetto va oltre il suo intrinseco valore rappresentando un momento simbolico rispetto ad un percorso partecipato e condiviso, sia dalla filiera istituzionali che dai portatori di interesse, di obiettivi e sviluppo. Un investimento di 2 milioni e 400 mila euro che tende a destagionalizzare l’offerta turistica

Questa mattina sono intervenuti:

Umberto De Annuntiis, sottosegretario alla Presidenza della Regione Abruzzo

Diego Di Bonaventura, presidente della Provincia

Antonio Villani, sindaco di Pietracamela

Luigi Servi, sindaco di Fano Adriano

I consiglieri provinciali delegati alla viabilità e alla montagna, Lanfranco Cardinale Gennarino Di Lorenzo e Giovanni Luzii consigliere delegato al PNRR

Descrizione degli interventi

Il clima rappresenta sicuramente una delle maggiori incognite sulle potenzialità del turismo invernale: un aumento della temperatura implica la mancanza di neve alle quote più basse con conseguenti problemi per quanto riguarda il mantenimento della neve sulle piste.

Partendo da una attenta analisi territoriale dell’attuale modello di sviluppo turistico locale, sentite le realtà locali Comune di Pietracamela e Fano Adriano, la proposta prevede investimenti strategici sulle nuove forme di turismo che registra evoluzioni  rapide e dinamiche con una richiesta che si orienta verso servizi al contesto ambientale e paesaggistico e verso nuove attività “sportive” all’aria aperta.

In quest’ottica, il territorio nell’alta valle del Vomano, sulle pendici del Corno Piccolo del massiccio del Gran Sasso e per lo specifico quello di Pietracamela e Fano Adriano, deve recuperare non solo il divario attuale, ma deve anticipare la domanda, cercando di creare un’offerta turistica in grado di recuperare competitività.

Lo sviluppo di un piano turistico montano passa anche attraverso il potenziamento delle piste da sci, realtà ormai fortemente radicata con gli impianti di Prati di Tivo, ma anche con servizi che favoriscano la destagionalizzazione dell’offerta turistica e attività non legate unicamente agli sport invernali.

Pertanto il progetto che “UNISCE” i due Comuni si orientano sulle ipotesi evolutive delle attività economiche e di trasformazione legate si al turismo invernale ma soprattutto al turismo estivo compatibili con il mantenimento dei caratteri naturalistico-ambientali, molto elevati, dell’ambito di riferimento.

1. Realizzazione impianto “ZIP-LINE” (impianto consistente in una discesa su fune di persone per mezzo di una carrucola) nel territorio comunale di Pietracamela, con la realizzazione di una stazione di monte situata in località Colle Piano ed una relativa stazione di valle collocata in prossimità della parete rocciosa di “Vena Rossa” nel territorio comunale di Fano Adriano;

2. Riqualificazione della parete rocciosa dell’area “Vena Rossa” già per buona parte attrezzata per lo sport di arrampicata, ma con ancora un ottimo potenziale anche per la costruzione di una eventuale via ferrata. Inoltre, la proposta comprende anche la realizzazione di un impianto “ZIP-LINE” di collegamento tra l’area “Vena Rossa” e il centro abitato di Fano Adriano;

3. Interventi di messa in sicurezza dei bacini sciistici.

Le dichiarazioni degli intervenuti.

Diego Di Bonaventura: “Oggi registriamo con una vena di commozione un cambio di passo che ha un significato simbolico che va oltre il progetto: una filiera istituzionale che si ricostituisce dalla Regione ai Comuni. In questa stessa Sala del Consiglio, in questi anni, abbiamo vissuto momenti di tensione e divergenze. Uso cautela ma vedo un nuovo percorso di sviluppo che restituisce spazio alla speranza e inverte una tendenza negativa che ha tenuto banco in questi anni. Speriamo si concluda positivamente anche l’acquisto della Gran Sasso Teramano. Unire, mitigare e mediare   queste devono essere le nostre parole d’ordine”.

Umberto De Annuntiis:La Regione Abruzzo, nella persona del presidente Marsilio ha voluto dare un segnale forte un segnale verso un territorio che ha vissuto momenti di criticità, abbiamo finanziato anche Monte Piselli. Nel caso di Pietracamela e Fano Adriano abbiamo rimodulato il progetto iniziale recependo la volontà dei Sindaci”.

Lanfranco Cardinale: “E’ stato condotto un paziente lavoro di ricucitura e ascolto, di valorizzazione delle istanze che sono arrivate dal territorio prontamente elaborate dagli uffici tecnici tenendo conto di un cronoprogramma molto stringente. Fondamentale la collaborazione dei Sindaci e della Regione ma c’è da essere davvero contenti di un risultato che non esito a definire storico e che aprirà la strada, n sono certo, ad altri investimenti”.

Giovanni Luzii: “La conferma di quanto possono essere strategici e di cosa si può fare con i fondi PNNR mi auguro che tutti gli enti locali colgano questa occasione. La Provincia ha un ruolo centrale e di raccordo per il territorio, ringrazio i consiglieri e la struttura tecnica che ci ha lavorato”.

Il sindaco di Pietracamela, Antonio Villani. “Due cose vanno sottolineate, prima il metodo: questo progetto rappresenta un paradigma per il futuro, lavorare insieme è la scelta vincente. Poi la bontà intrinseca del progetto che nasce da chi la montagna la conosce bene e ha studiano le dinamiche delle tendenze turistiche e delle evoluzioni in atto. Ringrazio il presidente Marsilio che ha dato un segnale di attenzione molto importante”

Luigi Servi:  Non posso che condividere tutto quanto è stato detto, cominciamo a vedere la luce in fondo al tunnel, voglio ringraziare il dirigente provinciale Francesco Ranieri che ha lavoratocon tempi strettissimi. Ora c’è un investitore privato per la Gran Sasso Teramano, incrociamo le dita perché finalmente Pietracamela e Fano Adriano possono viaggiare sullo stesso binario”.

Entro il 20 giugno da protocollo PNRR dovrà essere approvato il progetto definitivo, poi sarà bandita la gara.




LA POLEMICA SUL NULLA. La finezza di recepire citazioni

di W. Centurione

Pescara, 8 maggio 2022. Il Sindaco di Pescara, Carlo Masci, va giù duro senza usare mezzi termini nei confronti di Carla Tiboni che aveva polemizzato riguardo al video promozionale della città per il Giro d’Italia.

«La polemica su Flaiano basata sul nulla, anzi su una cosa non vera».

Carlo Masci, dunque, interviene nel botta e risposta tra Carla Tiboni, presidente dell’associazione Ennio Flaiano, e l’assessore alla Cultura, Maria Rita Carota che ha caratterizzato questi ultimi giorni.

Il nodo del contendere era l’assenza di Flaiano, a detta della Tiboni, dal video promozionale della città per il passaggio del Giro d’Italia. Queste le parole dure, dirette ed esaustive del primo cittadino di Pescara: «Ho letto, con grande dispiacere, che qualcuno ha voluto forzatamente innescare una polemica sul video che Pescara ha realizzato per il Giro d’Italia, sostenendo che avremmo dimenticato Flaiano», scrive Masci, «evidentemente chi l’ha detto non ha visto nessuna delle tre versioni del video, in tutte si sente nitidamente la voce che dice “sognatore è colui che ha i piedi saldamente piantati sulle nuvole”, o forse non ha recepito la finezza degli autori di “citare” il nostro richiamando uno dei suoi celebri aforismi. Quello che dispiace di più è che, nella nostra città, anche in momenti in cui dovremmo tutti spingere nella stessa direzione, e certamente il Giro d’Italia, una delle manifestazioni ciclistiche più importanti al mondo, con una copertura mediatica impressionante, che proietterà la nostra bella città in ogni angolo della terra, è uno di quei momenti, c’è chi preferisce trovare motivi di scontro politico con l’amministrazione, in questo caso peraltro inesistenti. Nessuno più di me, in qualità di sindaco di Pescara, può avere interesse a esaltare i grandi personaggi della città, e Flaiano è indubitabilmente uno dei più grandi. Il rammarico è che nella nostra città, per motivi ideologici, c’è chi ha provato a cancellare d’Annunzio, il figlio più grande di Pescara, ma quelli che oggi strillano per una cosa inesistente, allora non parlarono affatto. Ho postato i tre video, in modo che chiunque potrà avere conferma di quello che dico».




BECCATI DALLA POLIZIA. Nell’aria c’era un forte odore di marijuana

di W. Centurione

Chieti, 7 maggio 2022. Disavventura per una coppia che ieri pomeriggio litigando animatamente nel cortile di casa a Chieti Scalo si ritrova ai domiciliari in attesa dell’udienza di convalida. Dei passanti hanno chiamato il 113 e l’arrivo della polizia non si è fatta attendere: hanno trovato i due (domiciliati a Chieti Scalo ma residenti fuori regione) all’esterno dell’abitazione già calmi e pronti a giustificare futili i motivi della loro discussione. Il bello però è arrivato poco dopo e al diniego di far entrare i poliziotti in casa questi ultimi si sono insospettiti. Nell’aria c’era un forte odore di marijuana e gli agenti decisi di sottoporre a perquisizione l’abitazione hanno trovato in una stanza con tre piante di marijuana alte più di un metro, attrezzata con lampade alogene, ventilatori, termometro per il controllo del microclima e quant’altro potesse consentire un’ottima coltivazione dello stupefacente. Sono stati rinvenuti anche tre barattoli con la sostanza stupefacente raccolta ed essiccata per un peso di circa 125 grammi, denaro contante per 420 euro e diversi telefoni cellulari. Il materiale rinvenuto è stato sottoposto a sequestro e si è proceduto immediatamente all’arresto dei due.




LA FESTA DELL’EUROPA, giovani e istituzioni a confronto

Teramo, 7 maggio 2022. Su iniziativa del Consorzio Punto Europa – Europe Direct Abruzzo, in collaborazione col Parlamento Europeo, si svolgerà a Teramo lunedì 9 maggio la giornata dedicata alla FESTA DELL’EUROPA 2022.

L’evento, dal titolo “I GIOVANI PROTAGONISTI DEL FUTURO DELL’EUROPA”, si terrà a partire dalle ore 10 alla Sala Polifunzionale della Provincia di Teramo e vedrà la partecipazione di 250 studenti in rappresentanza di tutti gli istituti della provincia di Teramo.

Le tre Scuole Ambasciatrici del Parlamento Europeo (progetto EPAS): il Liceo Coreutico Delfico di Teramo, l’Istituto Moretti di Roseto e l’Istituto Crocetti-Cerulli di Giulianova, presenteranno i progetti ai quali hanno lavorato in questi mesi.

Dopo l’esibizione dei ragazzi del Conservatorio musicale G. Braga di Teramo, ad aprire i lavori sarà l’amministratore unico del Cope, Filippo Lucci.

Seguiranno i saluti istituzionali del Sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto; del Consigliere delegato alla Politiche europee e Pnrr della Provincia di Teramo, Giovanni Luzii; dell’Assessore al lavoro e istruzione della Regione Abruzzo, Pietro Quaresimale; del Presidente dell’Ente Parco Gran Sasso Laga, Tommaso Navarra.

Subito dopo spazio agli interventi dei parlamentari europei Laura Ferrara e Andrea Cozzolino e ai contributi video degli europarlamentari Pina Picierno, Mario Furore e Aldo Patriciello.

La mattina proseguirà con un dibattito che vedrà protagonisti gli studenti e le loro idee per l’Europa del futuro.

La conduzione dell’evento è affidata a Beppe Convertini, conduttore di Rai 1.

“Approdiamo a questo appuntamento dopo due iniziative importanti per il territorio: l’inaugurazione dei nostri sportelli Cope-Europe Direct a Giulianova e all’Aquila”, spiega l’amministratore Filippo Lucci, “Proseguiamo su un percorso virtuoso di crescita che vuol portare l’Europa e le sue opportunità sempre più vicine ai cittadini e alle imprese abruzzesi”.




Pietra dell’integrazione: bilancio positivo sull’inizio del progetto a Lettomanoppello; la parola allo scalpellino

Lettomanoppello, 28 aprile 2022 –

Dopo più di un mese dall’inizio del progetto finanziato dalla Regione Abruzzo e dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali “Pietra dell’IntegrAzione”, è tempo di bilanci a Lettomanoppello (Pe): lo stesso progetto che ha lo scopo di garantire un messaggio inclusivo, educativo, territoriale si fa promotore di una cultura dedita alla creatività e alla manualità della pietra concentrandosi sul territorio del Parco Nazionale della Maiella, con il coinvolgimento dei due preziosi Ambiti Sociali, l’ECAD 17 e l’ECAD 13, oltre agli Istituti Superiori del circondario.

In questa prima fase i partecipanti sono stati divisi in due gruppi coordinati rispettivamente dallo scalpellino Gianpaolo Antinucci, l’Assistente Sociale Chiara Candeloro e l’Educatore Alessio Moretti e dallo scalpellino Claudio Di Biase, la Psicologia Maria Rosaria Ricci e l’Assistente Sociale Sarah Pesce. A sostenere il lavoro di un progetto inclusivo come questo, sono anche i volontari della Proloco e della Protezione Civile che si alternano costantemente e l’Oss Bruno Donatelli.

Come spiega Gianpaolo Antinucci, scalpellino nel progetto: “tutti i ragazzi che stanno partecipando al corso hanno una grandissima voglia di apprendere e conoscere l’arte della scultura, già dalla prima lezione ho notato l’interesse e la curiosità per questa materia, ho scelto un tema comune a tutti, ovvero la flora e la fauna d’Abruzzo, ed è stato bello notare come ognuno di loro ha individuato il soggetto che più stimola la creatività; c’è chi sta realizzando un vaso di fiori, chi un bosco di querce, chi invece guarda più in alto e immagina un’aquila”.

E non è un caso se è stata scelta la pescarese Proloco “Tholos” di Lettomanoppello per la realizzazione di tale attività ed in particolar modo, i Comuni di Lettomanoppello “Città della Pietra” e Pennapiedimonte (Chieti) che hanno un ruolo fondamentale, poiché storicamente sono collegate alla tradizione della Pietra. Certo è che fondamentale per ottenere una vera inclusione è anche il coinvolgimento delle famiglie, della società stessa, e delle associazioni, dunque anche la partecipazione della PRO-LOCO Pennapiedimonte.

“Ogni lavoro – continua Antinucci – è realizzato con la tecnica del bassorilievo, su tavole in pietra calcare: siamo partiti dal disegno e pian piano stiamo tirando fuori il soggetto della pietra, ovviamente questo richiede tempo e pazienza, ma tutti i ragazzi si tirano su le maniche e lavorano concentrandosi; sono molto attenti ed hanno già appreso alcune tecniche della scultura. Capire che la figura è dentro la pietra e bisogna tirarla fuori non è semplice per nessuno, ovviamente qualcuno ha più difficoltà di altri ma lezione dopo lezione si vedono già grandi miglioramenti, sia nell’impugnare correttamente gli strumenti, sia nell’avanzamento dell’opera”.

“Tutti possono imparare quest’arte – conclude Antinucci – basta avere molta passione, i risultati arriveranno con il tempo”; ed è proprio su questa base che “Pietra dell’IntegrAzione” procede il suo percorso.




Mobilità modificata: rendere più accessibile piazza e Tribunale

Chieti, 27 aprile 2022 –

Sindaco e assessore Rispoli: “Gli stalli per disabili diventano 2, ricavato un percorso in sicurezza per evitare le barriere presenti sul marciapiede a ridosso degli uffici giudiziari”

Riposizionata la mobilità e la segnaletica orizzontale e verticale di Largo Cavallerizza, dove è stato aggiunto uno stallo per disabili, portando così a 2 gli spazi per la sosta dedicati; realizzato un percorso in sicurezza per fruirne e funzionale all’accesso al Tribunale; rifatta la segnaletica dei due stalli rosa dedicati alle mamme.

“Si tratta di un intervento che rende più accessibile la piazza e più fruibili e in sicurezza i parcheggi destinati ai disabili – così il sindaco Diego Ferrara e l’assessore alla Mobilità Stefano Rispoli – Modifiche che abbiamo operato nel rispetto delle normative vigenti e perché è priorità di questa Amministrazione eliminare il più possibile le barriere architettoniche presenti in città. Nella piazza, infatti, le criticità persistenti erano diverse da anni, legate alla struttura dei luoghi e alla presenza di pali a servizio della filovia che lasciavano poco spazio sul marciapiede su cui ricadevano, soprattutto per il transito delle utenze deboli.

Con le modifiche attuate grazie al supporto della Polizia Municipale, siamo riusciti a concretizzare una soluzione praticabile in tempi brevi, che ci ha consentito anche di potenziare gli stalli presenti, ne è stato aggiunto uno, in base anche al rapporto previsto per legge con il numero di tutti gli altri parcheggi, nonché realizzando un percorso in sicurezza che consente all’utenza di utilizzarli senza dover più fare i conti con ostacoli e barriere di sorta. La segnaletica orizzontale ricava ora un percorso che conduce dagli stalli alla vicina piazza San Giustino e al Tribunale, su cui non si incorre in alcun intralcio, a tutela di questo speciale itinerario abbiamo contrassegnato il percorso con paletti e dissuasori, in modo da evitare che venga ostruito dalla sosta selvaggia e resti sempre praticabile per quanti devono muoversi in carrozzina e abbiano bisogno di parcheggiare. Il lavoro sarà ultimato in giornata, ci assicura il vicecomandante Fabio Primiterra, la nostra intenzione, è quella, come detto, di intervenire in modo positivo sulle barriere architettoniche presenti a Chieti, che non sono poche, a causa anche della struttura della città.

Lo faremo a mano a mano che avremo risorse da poter impiegare allo scopo, tanto che abbiamo avviato anche un vero e proprio censimento delle situazioni più emergenti, confrontandoci anche con le associazioni che quotidianamente si occupano di accessibilità e che sono voce di quanti vivono condizioni di disabilità. A tal proposito, ci spiace che la condizione di Largo Cavallerizza sia rimasta irrisolta per tanti anni, costringendo le utenze deboli anche a sollevare la questione a livello giudiziale, oltre che a mezzo stampa. In questo anno e mezzo di governo cittadino ci siamo confrontati con tanti problemi, cercando soluzioni che fossero alla portata dell’Ente e della comunità, evitando ogni tipo di contrapposizione, specie sul fronte dei diritti. Le polemiche non ci interessano, ci interessano le soluzioni ai problemi e l’intento che ci ha mosso è stato quello di rendere più accessibile la città, cercare di farlo in tempi sostenibili e non dilungare oltre l’attesa di una soluzione al problema evidenziato a Largo Cavallerizza”.




L’intermodalità: occorre una visione integrata

Pescara, 27 aprile 2022 –

L’ennesimo episodio che vede cicloturisti rifiutati dai treni regionali per mancanza di posti disponibili per le biciclette pone di nuovo all’attenzione il problema dell’intermodalità in Abruzzo, in particolare in quelle zone dove il turismo in bicicletta è stato più pubblicizzato negli ultimi anni. Per FIAB, seppure sia necessario aumentare i posti bici sulle carrozze ferroviarie, sia di Trenitali che di TUA (e interlocuzioni tra la Federazione e gli organismi dirigenti della società di trasporti abruzzese hanno assicurato azioni in tal senso, per cui gli stalli disponibili aumenteranno entro pochi mesi da 2 a 6), è chiaro che non si riuscirà mai, almeno a stretto giro, a soddisfare la sempre più crescente richiesta di trasporto delle biciclette sui treni, sia per l’utilizzo turistico che per quello quotidiano lavorativo.

Occorre, quindi, come più volte richiesto dalla FIAB, una visione integrata e dinamica della mobilità ciclistica a 360 gradi, che permetta di dotare i percorsi cicloturistici di punti di noleggio dei mezzi, sia pubblici che privati, permettendo ai turisti di trovare in loco le biciclette adatte, in prossimità dei punti di interscambio, quali stazioni ferroviarie o terminal bus. Per chi, invece, utilizza l’intermodalità treno-bici o treno-bus-bici per gli spostamenti quotidiani, potrebbe essere incentivato l’acquisto di biciclette pieghevoli, anche a pedalata assistita, per potersi spostare più agevolmente con i mezzi pubblici senza utilizzare i pochi stalli ricavabili sugli stessi.

Naturalmente, nei periodi primaverili-estivi, l’offerta di trasporto pubblico per i ciclisti andrebbe rafforzata, anche con corse specifiche con carrozze dedicate, per i treni, o carrelli portabici per i bus di linea.

Il tutto – conclude la Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta – va necessariamente inserito in una pianificazione regionale che veda la costituzione di un ufficio apposito per la mobilità ciclistica e l’approvazione di un piano regionale di settore che individui itinerari e servizi per i ciclisti, dando le linee guida per i piani provinciali ed i biciplan comunali. La FIAB ricorda anche la mancanza, in Regione, della figura del mobility manager, obbligatoria per legge, che potrebbe collaborare con gli omologhi mobility manager d’area comunali per la risoluzione delle problematiche legate agli spostamenti casa-lavoro o casa-scuola, anche in un’ottica di intermodalità tra TPL e uso della bicicletta.

Giancarlo Odoardi – Coordinatore FIAB Abruzzo Molis




Cariche rinnovate: direttivo di Casa Museo Giulio Raimondo Mazzarino

Pescina, 25 aprile 2022 –

In occasione della pianificazione degli eventi dell’anno 2022, sono state rinnovate le cariche del Direttivo di Casa Museo Giulio Raimondo Mazzarino nella città di Pescina, che si occupa di valorizzare e promuovere la figura e l’opera del più grande statista del ‘600, succeduto a Richelieu, che ebbe i natali proprio nella città abruzzese.

Il Consiglio acquisisce nell’organico due figure di alto spessore culturale, il Generale Vero Fazio e lo scultore Gabriele Altobelli. Vicepresidente del Direttivo Mazzarino è stata eletta la giornalista Alina Di Mattia, già consigliere dell’organico da fine 2020, mentre la carica di Segretaria sarà invece ricoperta da Maria Iulianella.

Di seguito l’organico al completo

Presidente: Franco Francesco Zazzara

Vicepresidente: Alina Di Mattia

Responsabile culturale: Gabriele Altobelli

Segretaria: Maria Iulianella

Consiglio Direttivo: Vero Fazio, Mirella Bisegna, Filiberto Ciaglia, Alessandro Di Nino, Gaetano Lolli, Tito Lucarelli, Lucia Panecaldo, Denisa Maria Rizzuto, Emilio Roselli, Filippo Vitagliani.

Consiglieri onorari: Nino Motta

Nato a Pescina (AQ) nel 1602, il cardinale Giulio Raimondo Mazzarino si contraddistinse per la singolare personalità poliedrica e per la rara intelligenza diplomatica. Fu mecenate, militare, religioso e, soprattutto, un abile arbitro politico.

Nominato suo successore dal cardinale Richelieu, fu reggente di Francia finché Luigi XIV non ebbe l’età per governare, diventando in seguito suo principale ministro.

Tra i diversi palinsesti istituzionali che lo videro impegnato in politica estera, spicca il suo determinante ruolo nel quadro della pacificazione europea operata nel 1659 dal Trattato dei Pirenei, che pose fine al conflitto tra monarchia francese e spagnola, l’ultima propaggine bellica della Guerra dei Trent’Anni, giacché la Spagna non aveva aderito al celebre trattato di Westfalia del 1648.

Nel 1659, di fianco al Re Sole e dinanzi a Filippo IV di Spagna, il cardinale pescinese raggiunse con ogni probabilità il suo più noto traguardo diplomatico. La Francia, sulla base del trattato stipulato, riuscì a riannettere diverse regioni al suo regno e a riconfigurarsi quale potenza preminente nel quadro europeo.

Partito da una piccola baronia dell’Abruzzo interno, Giulio Raimondo Mazzarino finì per guidare uno tra i più importanti imperi dell’Europa moderna e per esercitare il ruolo di diplomatico tra coloro che Anthony Pagden ha giustamente definito i «Signori del mondo».

La sua figura precorre il successivo pacifismo settecentesco e incarna quell’arte della negoziazione che, partendo dalla formazione delle monarchie nazionali, ha contribuito alla stratificazione delle relazioni interstatali che ha condotto all’attuale assetto politico d’Europa.




I due mondi, quale umanità stiamo diventando.

Pescara, 11 aprile 2022 – C’è un mondo in cammino alla ricerca di una salvezza e invece un altro che è rimasto fermo agli istinti primordiali.

C’è un mondo del buon senso, che vive con buoni propositi ed obiettivi puliti, ed un altro del malessere, che vive nel disagio e nella miseria; un mondo pericolosissimo, oscuro ed imprevedibile che vive vicino, accanto, dentro ognuno di noi, di cui tener conto e farsi carico in qualche modo, senza ignorare e tralasciare nulla.

[Un mondo che vive dentro ognuno di noi, pronto ad esplodere]

La cronaca dell’ultimo evento pazzesco registrato in terra d’Abruzzo ci racconta di un tentato omicidio nella nostra Pescara. Ucciso o meno, non sappiamo ancora se e per cosa, un cameriere, studente e giovane padre di 23 anni, intento al suo lavoro, viene preso di mira e fatto oggetto di una violenza inaudita.

Siamo umani e anche questi sono fatti umani che, necessariamente, hanno bisogno di una dovuta, giusta analisi; soprattutto, visti i caratteri delle ultime sciagure umane nel mondo, hanno bisogno del dovuto approfondimento per capire quale umanità stiamo diventando.

Siamo diventati davvero brutti …

nm