FRUIBILI GIOCHI DELLA DAYCO EUROPE

Stamane la simbolica consegna al parco del Tricalle

Chieti, 3 ottobre 2024. Sono state simbolicamente consegnate stamane le attrezzature ludiche posizionate al Parco del Tricalle, donate dalla Dayco Europe Srl in occasione dei 50 anni di presenza sul territorio. Si tratta di un’altalena e di un dondolo a molle, simbolicamente consegnati al sindaco Diego Ferrara, agli assessori Stefano Rispoli, Chiara Zappalorto e Teresa Giammarino e alla consigliera Barbara Di Roberto, dalla responsabile delle risorse umane della società, Silvana Roatta.

“Ringraziamo la Dayco Europe per questo gesto di cittadinanza attiva – così sindaco e assessori – che si aggiunge all’attenzione dimostrata per i nostri concittadini più piccoli in occasione di un traguardo così importante come i primi 50 anni di attività. È sicuramente un bel gesto reinvestire sul parco una liberalità così sensibile: ora i giochi sono divenuti patrimonio della città e dell’utenza del parco, che speriamo diventi anche primo tutore dei giochi, perché durino nel tempo. Per questo invitiamo tutta la comunità a prendersene cura, affinché a tutti sia chiaro il fatto che questo patrimonio è bene comune”.

“La Dayco è presente da 50 anni su un territorio a cui è grata per aver fornito le migliori risorse, molte delle quali provengono da Chieti – aggiunge Silvana Roatta – . Noi alla città dobbiamo tanto e i giochi che sono stati impiantati in questo parco non solo che un piccolo contributo per la comunità. Siamo qui da tanti anni e vogliamo guardare al passato e al futuro, perché rappresentano la nostra sfera di interesse. Con questa piccola donazione lo sguardo è rivolto al domani, di cui saranno interpreti i bambini e le ultime generazioni, che cresceranno e che magari speriamo possano far parte della nostra squadra appena possibile”.




I NUOVI GIOCHI

Al via i lavori nei parchi cittadini

Pescara, 3 ottobre 2024. Sono ufficialmente partiti i lavori per l’installazione di nuovi giochi nei parchi della città di Pescara, a partire dal Parco Di Cocco, situato nella zona dell’Università. L’intervento, che ha preso il via nella giornata di ieri, si concluderà entro il 30 novembre prossimo, portando una ventata di novità e sicurezza per i più piccoli.

L’iniziativa prevede un investimento complessivo di 400mila euro destinato alla sostituzione e all’installazione di nuovi giochi, con la posa di una pavimentazione antitrauma che rispetta le più recenti normative di sicurezza. Questo intervento si pone l’obiettivo di rendere i parchi non solo più moderni e attrattivi, ma soprattutto sicuri per tutti i bambini che li frequenteranno.

All’avvio dei lavori erano presenti l’Assessore al Verde e ai Parchi, Cristian Orta, il Presidente della Commissione Ambiente e Parchi, Alessandro D’Alonzo, l’impresa incaricata dei lavori, Cost Cam srl di Baranello (Cb), il Direttore Tecnico, Enzo Bottino, e l’Architetto, Vincenzo Di Tommaso.

“Siamo felici di poter dare il via a questo progetto che riqualifica i nostri parchi e offre ai più piccoli spazi di gioco sicuri e all’avanguardia”, ha dichiarato l’Assessore Orta. “Questo intervento rappresenta un investimento importante per il futuro della nostra città e per il benessere delle famiglie che qui vivono. Un doveroso ringraziamento lo devo all’attuale Presidente del Consiglio Comunale, Gianni Santilli che nella precedente Giunta, ricopriva il ruolo di Assessore al Verde e ai Parchi e che ha lavorato affinché si potesse giungere a questo obiettivo di sostituzione di tutti i giochi”. “Continuiamo ad impegnarci e a lavorare per migliorare la qualità della vita e promuovere la fruizione degli spazi pubblici da parte di tutta la cittadinanza – commenta il Sindaco Carlo Masci – specialmente nei parchi. Vogliamo fare in modo che chi trascorre il tempo all’aria aperta, possa far divertire i bambini con attrezzature nuove e sicure”.




A BREVE IL VIA AI LAVORI ALLA PREFETTURA

Il totale dei lavori è di 11 milioni e 220mila euro circa

Teramo, 1° ottobre 2024. Nel progetto sono previsti lavori per l’adeguamento sismico di un edificio vincolato. I tempi di completamento dei lavori sono circa 3 anni, mentre gli uffici si trasferiranno nella sede dell’ex Consorzio Agrario. Soddisfatto il Prefetto Fabrizio Stelo: “La Prefettura lascerà la sua sede storica, siamo tristi nel lasciare questo palazzo, ma siamo soddisfatti per l’avvio dei lavori. Servono lavori di ristrutturazione sismica, partiremo con il trasferimento degli uffici entro fine anno e di conseguenza partiranno i lavori. Al termine dei lavori torneremo qui. Il trasferimento di una Prefettura è un evento importante e faremo di tutto per essere operativi il prima possibile senza creare problemi alla cittadinanza”.

Il direttore dell’Usr Abruzzo Vincenzo Rivera spiega che “E stato un lavoro che nel tempo è stato molto dettagliato. Si sta ottemperando all’ultima prescrizione prevista dai Vigili del Fuoco legata alle misure di antincendio. Questo è un caso unico in cui si parte nella delocalizzazione con la gara per consentire lo sfruttamento del tempo per il trasloco e garantire una continuità amministrativa senza attendere il totale trasloco”.

Il Commissario alla Ricostruzione Sisma 2016 Guido Castelli evidenzia “Le tante tappe di questa iniziativa, sono lavori complessi per presidi di servizi pubblici di grande qualità. Non è semplice trasferire una realtà come la Prefettura che ha caratteristiche intrinseche e di presidi di tutela dell’ordine pubblico. Teramo ha beneficiato di risorse importanti, si sta vedendo la traduzione in cantieri del grande lavoro fatto. Ricordo anche che il Conservatorio Braga usufruirà di ulteriori fondi. Siamo confidenti che questa nuova casa per il Governo italiano sarà molto efficiente”.

Per il Presidente della Regione Marco Marsilio “Il grande lavoro del Senatore Castelli nello stare sul pezzo in ogni singolo dettaglio, grazie ad una esperienza amministrativa che è fondamentale per arrivare alla conclusione della ricostruzione. I dati dicono che negli ultimi due anni c’è stata una grande accelerazione. In passato abbiamo lottato per avere più personale e velocizzare le procedure, oggi possiamo garantire il cambio di passo grazie a nuovi strumenti e nuove professionalità. Nei primi mesi del 2025 speriamo che possa partire il cantiere, tutti faranno il massimo dello sforzo per restituire un edificio che segna, in maniera indelebile, il volto del centro storico di Teramo. La Prefettura è l’istituzione delle istituzioni, quando viene meno la Prefettura, viene meno un elemento vitale di una città, gli edifici strategici per la sicurezza del territorio vanno privilegiati”.

Era presente anche l’assessore ai lavori pubblici della Regione Abruzzo, Umberto D’Annuntiis. In mattinata si è svolto un incontro per fare il punto della situazione sugli interventi da effettuare negli edifici scolastici. Solo nella città di Teramo sono 28 gli interventi di edilizia scolastica approvati per un totale di 141 milioni di euro.




RACCOLTA DELLE OLIVE

C’è l’avviso del comune per l’assegnazione ai cittadini delle aree adibite a verde pubblico

Pescara, 30 settembre 2024. La raccolta delle olive degli alberi che si trovano nelle aree adibite a verde pubblico, tra cui gli 87 parchi e i giardini della città, sarà assegnata gratuitamente dal Comune a terzi. Lo prevede un avviso pubblico in base al quale le domande di partecipazione andranno presentate, usando il modello pubblicato on line, entro il 14 ottobre (ore 12).

L’annuncio arriva dall’assessore Cristian Orta che ha portato una delibera all’attenzione della giunta, per la concessione temporanea e gratuita delle piante di olivo di proprietà comunale, finalizzata alla raccolta 2024. Il requisito per accedere alla concessione è la residenza nel Comune di Pescara.

I richiedenti dovranno anche indicare la localizzazione delle piante a cui sono interessati, facendo riferimento all’elenco messo a disposizione dal Comune, oppure segnalando altre aree non presenti nell’elenco. Nel caso in cui al termine dell’assegnazione avanzi un quantitativo di piante non assegnate, le stesse saranno ridistribuite dal Comune tra i richiedenti.

Ogni famiglia può presentare una sola domanda. Gli assegnatari, si legge nell’avviso, dovranno operare nel rispetto delle norme di sicurezza sul lavoro, senza arrecare danni alle piante e senza ostacolare o intralciare la fruizione dei parchi e dovranno smaltire il materiale di risulta.

Dovranno essere adottati tutti gli accorgimenti per eliminare i rischi di infortuni e le aree di intervento andranno circoscritte per poi essere lasciate pulite e sgombre e le piante andranno potate in maniera idonea. Tutte le indicazioni sono contenute nell’avviso del settore Sostenibilità ambientale e transizione ecologica Servizio verde pubblico e parchi.

L’intenzione del Comune, spiega Orta, è di “tutelare il patrimonio comunale degli alberi di olivo, alcuni dei quali secolari, di particolare valore storico e ambientale” e questa decisione nasce anche dal fatto che “l’accumulo delle drupe di olivo in piante a carica elevata produce imbrattamento di superfici, fondo sdrucciolevole e una proliferazione del carico di insetti nonché odori molesti”.




NUOVO CENTRO SOCIALE PER GLI ANZIANI

Il quinto e sarà aperto in centro. Masci e Sulpizio annunciano l’avviso per la co-progettazione, domande entro l’11 ottobre: “vogliamo ampliare la platea degli iscritti, che sono già 1.100”

Pescara, 30 settembre 2024. Ai quattro centri sociali per gli anziani che sono già esistenti a Pescara se ne aggiungerà un quinto, nella zona centrale della città. Lo prevede l’avviso pubblico del Comune di Pescara, settore Politiche per il cittadino, finalizzato alla selezione di soggetti del terzo settore per la co-progettazione dei centri diurni di aggregazione per la longevità attiva inseriti nel Piano sociale d’Ecad 15- Pescara. Attraverso l’avviso (pubblicato on line), il Comune raccoglierà proposte per la gestione dei centri all’interno di quattro strutture già individuate più una quinta struttura nuova.

Le quattro sedi già individuate si trovano in via Cesano (struttura polivalente “Britti), via Stradonetto 73, via di Sotto 8/12, via Nazionale Adriatica Nord 486. Per l’ulteriore centro, la struttura sarà proposta dai soggetti che risponderanno all’avviso: l’area individuata dal Comune è quella nel quadrilatero compreso tra via Paolucci, viale Riviera, via Ragazzi del 99/ via Milite Ignoto, via Raffaello/Corso Vittorio Emanuele. La spesa complessiva per la gestione dei cinque centri diurni è pari a 322.575 euro, tra risorse del Comune e co-finanziamento da parte dei soggetti del terzo settore che saranno individuati come partner.

La durata della gestione in co-progettazione va dalla sottoscrizione dell’accordo di collaborazione fino al 31 dicembre 2025, data di scadenza del Piano sociale d’ambito distrettuale. Possono partecipare alla procedura i soggetti del terzo settore ma anche altre amministrazioni ed enti pubblici nonché soggetti privati inseriti nel partenariato (ma il capofila dovrà essere un ente del terzo settore), rispettando i requisiti previsti nell’avviso (https://www.comune.pescara.it/node/10250). Per partecipare all’avviso, che fissa le modalità di compartecipazione del Comune (attraverso la messa a disposizione degli immobili e i rimborsi delle spese documentate), le domande vanno presentate entro l’11 ottobre 2024.

“Le attività da realizzare nei centri sono di carattere ricreativo, culturale e sociale, secondo l’approccio dell’invecchiamento attivo”, spiega l’assessore Adelchi Sulpizio. “Nei centri che il Comune mette a disposizione della comunità in coprogettazione con il Terzo settore, vengono stimolate le capacità fisiche, cognitive, emozionali e sociali dell’anziano, prevenendo situazioni di solitudine e emarginazione determinate dalla carenza di reti parentali e amicali”, aggiunge l’assessore.

“Il Comune di Pescara, come ho sempre detto, non lascia indietro nessuno. E per le persone che sono un po’ avanti con gli anni l’attenzione cresce, in questa consiliatura, con un nuovo centro sociale il che vuol dire maggiore possibilità di stare insieme, di mantenersi attivi e di farlo con il sorriso. Grazie a tutte le realtà che collaborano con il Comune, i centri di aggregazione sono una bellissima opportunità per oltre mille persone, che altrimenti rischierebbero di vivere la terza e la quarta età senza avere relazioni utili per mantenersi attive. Ora è nostra intenzione aumentare ulteriormente questo numero, a breve”, commenta il sindaco Carlo Masci.

“I numeri ci dicono che abbiamo fatto bene a credere in questi centri, frequentati da circa 1.100 persone, e proprio per questo abbiamo deciso di incrementarne il numero, puntando sulla zona centrale, per una offerta più omogenea sul territorio”, conclude Sulpizio. ” Ringrazio chi se n’è occupato fino ad oggi, affiancandoci in un percorso di pregio di cui siamo orgogliosi e che vogliamo proseguire con lo stesso entusiasmo”.




CAOS IN CARCERE

Folle aggressione di un detenuto, poliziotti contusi

Pescara, 29 settembre 2024. Si è vissuta una ennesima giornata di follia, ieri, nella Casa circondariale di Pescara. “Una situazione tanto pericolosa quanto assurda”, sottolinea Giovanni Scarciolla, segretario provinciale del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria. “Nella mattinata del 27/09/2024, un detenuto di origine magrebina ha dato in escandescenza tentando di superare il cancello di primo ingresso dell’istituto penitenziario pescarese, inizialmente strattonando con violenza un agente di polizia penitenziaria e successivamente sferrando 2 pugni in pieno volto ad un altro agente. Tempestivo l’intervento degli altri agenti di polizia presenti che con professionalità e prontezza hanno bloccato il detenuto affinché la situazione non degenerasse ripristinando l’ordine e la sicurezza nel carcere di San Donato. Gli agenti coinvolti inviati presso il nosocomio cittadino pescarese hanno riportato traumi per un totale di 23 giorni di prognosi. A loro esprimo la solidarietà del SAPPE ed auguriamo una pronta guarigione”.

“L’istituto penitenziario di Pescara è allo sbando totale”, conclude il sindacalista, “a causa del sovraffollamento della popolazione detenuta oltre la capienza effettiva e la carenza di posti letto presenti nelle celle che, in molti casi, viene imbastita adattando uffici destinati ai colloqui di vario tipo del personale operante presso l’istituto penitenziario a vere e proprie camere di pernottamento e stanze di detenzione prive di servizi igienici”.

Il Segretario regionale SAPPE Giuseppe Ninu denuncia: “una situazione davvero drammatica dove il rapporto sulla gestione quotidiana è di un agente per 80/100 detenuti. nella peggiore dei casi, impossibile da gestire, con eventi di questo genere sempre più frequenti e difficili da controllare per la forte carenza di personale operante all’interno dell’istituto. Ci auspichiamo un doveroso intervento da parte dei vertici istituzionali affinché si possa ritornare a operare in maniera decente all’interno della struttura pescarese evitando questo tipo di situazioni spiacevoli e soprattutto pericolose per tutto il personale penitenziario”.

Per Donato Capece, segretario generale del SAPPE, che esprime vicinanza e solidarietà ai colleghi contusi, “la vicenda ripropone nuovamente le difficoltà in cui versa il sistema penitenziario nazionale. La tensione nelle carceri è palpabile ogni istante ed è grave che a pagare lo scotto siano i servitori dello Stato: è un’offesa alla Nazione, un gesto vile e da censurare in quanto commesso in stato di detenzione all’interno di un carcere mentre si è soggetto ad un’opera di risocializzazione. Uno scempio unico e senza appelli! Il grave evento critico di Pescara, per altro, è solo l’ultimo di una serie di episodi che evidenziano la necessità di un intervento urgente e sistematico per migliorare le condizioni di sicurezza all’interno degli istituti penitenziari”.

Il segretario generale del SAPPE annuncia che “il SAPPE lancia un appello forte e chiaro alle istituzioni chiedendo l’immediato intervento del D.A.P. e del Ministero della Giustizia. Il primo sindacato della Polizia Penitenziaria sottolinea la necessità di adottare misure più severe nei confronti dei detenuti violenti reputando che soggetti come questi non meritino alcun tipo di beneficio. È necessario applicare l’art. 14 bis dell’Ordinamento Penitenziario e fornire al personale strumento adeguato alla propria difesa”.




A TUTELA DELLA POPOLAZIONE ANZIANA

Attività nella Provincia di Pescara

Pescara, 28 settembre 2024. Prosegue incessantemente l’attività delle Forze dell’Ordine a tutela della popolazione anziana, sulla base delle indicazioni fornite dal Prefetto Ferdani in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica e di numerose Riunioni Tecniche di Coordinamento.

Nella giornata del 25 settembre 2024, il personale della Questura di Pescara ha tratto in arresto una donna che mediante artifizi e raggiri si era introdotta con una complice nell’abitazione di una anziana, al fine di derubarla.

L’intervento immediato degli agenti, su segnalazione del figlio della vittima e dei condomini, ha consentito di sventare i propositi illeciti ed assicurare alla giustizia l’autrice dei fatti.

Il buon esito della vicenda conferma l’efficacia della sicurezza partecipata.

Tale procedura, già potenziata da questa Prefettura, coniuga gli strumenti classici di controllo del territorio alle potenzialità insite nei modelli di “sicurezza partecipata”, tramite una rete di iniziative pubbliche che mantiene alta l’attenzione sul fenomeno degli attacchi predatori verso soggetti più fragili per età e vissuto.

Fin dal Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica del 21 marzo e dalla Riunione Tecnica di coordinamento delle Forze di Polizia del 16 aprile 2024 era stato affrontato e trattato il tema delle Truffe a danno della Popolazione Anziana, definendo con le Forze dell’ Ordine le iniziative di prevenzione e contrasto a tale grave fenomeno.

Il 28 Giugno è stato poi sottoscritto con 15 Sindaci un Protocollo d’intesa, approvato dal Ministero dell’Interno e denominato “Controllo di Vicinato”, anche contro le truffe ai danni della popolazione anziana e dei più vulnerabili, con realizzazione di due brochure dedicate alle truffe online, a quelle “statiche” e “porta a porta” che vengono perpetrate soprattutto nei confronti dei fragili.

I vademecum realizzati in collaborazione con Forze dell’Ordine, Procura della Repubblica e Poste Italiane vengono allegate per una rinnovata partecipazione della popolazione contro le truffe a danno degli anziani e per la maggiore divulgazione possibile.

Nel primo semestre del corrente anno, difatti, si conta una graduale riduzione delle fattispecie in argomento, pari al 30% circa.

Ciò costituisce il risultato concreto non solo del capillare ed omogeneo pattugliamento dei diversi quartieri cittadini, ma anche della campagna di sensibilizzazione promossa dalla Prefettura di Pescara a partire dallo scorso mese di giugno, con la diffusione delle brochure di prevenzione e contrasto alle varie tipologie di truffe agli anziani: “porta a porta”, telefoniche, commesse per strada ovvero in prossimità di pubblici uffici, nonchè quelle telematiche.

La responsabilizzazione di ciascuno e poche semplici regole di prudenza, così compendiate da quest’Ufficio con il contributo delle Forze di Polizia, della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pescara e di Poste Italiane, si rivelano quotidianamente fondamentali per evitare di essere indotti in errore dai malviventi.

Il tutto si inserisce nella composita pianificazione di Sicurezza e Ordine Pubblico che mira a garantire, anche in termini di qualità percepita, uno spazio urbano dove vivere in civile condivisione i contesti di socialità e nel rispetto degli ambienti privati, sempre nell’ottica di garantire il pieno sviluppo della personalità dei cittadini ed il senso di appartenenza ad una comunità.




LA NUOVA PIAZZA DEI TEMPLI ROMANI

Presentazione pubblica dell’intervento di rifunzionalizzazione ieri, venerdì 27 settembre, presso i Tempietti Romani

Chieti, 28 settembre 2024. Si è conclusa in queste settimane la progettazione dell’intervento di recupero e valorizzazione della Piazza dei Templi Romani, un progetto complesso che ha chiamato al tavolo del confronto la Soprintendenza, soggetto attuatore del finanziamento, il Comune di Chieti e la Direzione Regionale Musei Abruzzo – Musei archeologici nazionali di Chieti, attualmente responsabile della gestione dell’area archeologica e dei Tempietti Romani. Il progetto rientra nell’ambito del finanziamento dei Grandi Progetti Beni Culturali del Ministero della Cultura, fondi assegnati alla Soprintendenza per le province di Chieti e Pescara, per un importo lavori di circa 650.000 euro. Stamane la conferenza di presentazione con l’assessore ai lavori Pubblici Stefano Rispoli, Chiara Delpino soprintendente Archeologia Belle Arti e Paesaggio Chieti-Pescara, il vicesindaco e assessore alla Cultura Paolo De Cesare, Massimo Sericola, dirigente Musei Archeologici nazionali dell’Abruzzo, il progettista Dario Di Luzio, gli altri motori della riqualificazione.

“Oggi diamo una prima risposta all’impegno preso con la cittadinanza lo scorso anno – dichiara la Soprintendente Chiara Delpino – con un’operazione incisiva su una porzione del centro storico che restituirà al monumento archeologico la centralità all’interno dello spazio pubblico. In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, abbiamo condiviso con la Direzione Regionale Musei Abruzzo l’opportunità di offrire un’apertura straordinaria del monumento: la sera del 28 settembre, dalle 20 alle 23, sarà possibile visitare i Tempietti con la guida di un’archeologa e dei funzionari architetti che hanno seguito il progetto di valorizzazione”.

“Si rinnova la sinergia fra Comune e Soprintendenza, un sodalizio che ha funzionato bene per Piazza San Giustino e che torniamo a percorrere perché questa unione delinea al meglio le competenze in capo a ognuno e le mette al servizio sia della bellezza e dell’importanza dei reperti archeologici che vogliamo conservare e rendere fruibili – illustra l’assessore ai Lavori Pubblici Stefano Rispoli – Il progetto nasce per valorizzare la Piazza dei Templi Romani, si tratta di un intervento complesso e delicato, che per tale ragione che ha chiamato al tavolo del confronto la Soprintendenza, che è il soggetto attuatore del finanziamento, il Comune di Chieti e anche la Direzione Regionale Musei Abruzzo – Musei archeologici nazionali di Chieti, attualmente responsabile della gestione dell’area archeologica e dei Tempietti Romani.

Si tratta della rigenerazione urbana della piazza dei Templi Romani, che si innesta nella rigenerazione in atto nella zona, specie quella di piazza Trento e Trieste, che sarà strettamente connessa a questa. Chieti guadagna una piazza, oltre alla conservazione dei suoi storici reperti archeologici. Questa ci richiederà degli aggiustamenti viari, che non peseranno sulla mobilità totale, ma vedranno semplicemente un’inversione di senso di via Vezio Marcello, per consentire la chiusura al traffico della sola via Priscilla senza ipoteche per la fluidità del traffico che da piazza Trento e Trieste muove verso il corso e che da sud va verso questo snodo. Il complesso archeologico sarà recuperato e riaperto, ma anche riconnesso allo spazio pubblico e all’utilizzo della piazza che così sarà più vissuta rispetto a oggi e potrà, grazie anche al recupero degli spazi coperti, guadagnare luoghi per attività ed attività culturali, musicali, teatrali e aggregativi, nonché altri scenari per matrimoni e altri eventi”.

“La rigenerazione dei Tempietti si coniuga perfettamente alla rinascita di tantissimi edifici appartenenti alla storia architettonica e culturale della città – aggiunge il vicesindaco Paolo De Cesare – La presenza della biblioteca De Meis, che ospiterà un info point comunale, importante interfaccia per turismo, cultura, intrattenimento ed eventi della città, che insieme pure alla grande ed efficace attività dei musei archeologici, ai 20 milioni di opere per la riqualificazione e il restauro conservativo di edifici identitari come l’Eden, Palazzo Massangioli, ma anche gli ipogei di Chieti sotterranea. Ringrazio la Soprintendenza per la condivisione e la sinergia a vantaggio della città e la Direzione Musei per il lavoro svolto sul nostro territorio che mai come in questo momento ha occasioni così concrete per rigenerarsi”.

L’INTERVENTO

Come previsto in fase di programmazione, l’intervento è stato sviluppato nell’ottica della rigenerazione urbana della piazza dei Templi Romani, un obiettivo condiviso in questi anni con tutte le amministrazioni coinvolte nel processo di recupero di uno spazio centrale alla città di Chieti, ma necessitante di un progetto di rinnovamento e di rifunzionalizzazione. Grazie alla visione sinergica con il Comune di Chieti, il progetto coinvolge l’intera piazza antistante ai monumenti, che verrà in parte pedonalizzata. I lavori prevedono anche interventi di restauro delle strutture monumentali e opere per migliorare l’accessibilità all’area archeologica.

Gli interventi di rifunzionalizzazione consentiranno quindi non solo di recuperare e rendere pienamente fruibile il complesso archeologico ma anche di riconnetterlo allo spazio pubblico, ponendolo in più stretta relazione con le quinte prospettiche che circondano la piazza. In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, abbiamo condiviso con la Direzione Regionale Musei Abruzzo l’opportunità di offrire un’apertura straordinaria del monumento: la sera del 28 settembre, dalle 20 alle 23, sarà possibile visitare i Tempietti con la guida di un’archeologa e dei funzionari architetti che hanno seguito il progetto di valorizzazione.

CENNI STORICI

L’area archeologica dei Tempietti Romani di Chieti è il risultato di diverse fasi costruttive antiche e di interventi di restauro realizzati nei primi anni del 1900. L’impianto originario, che si sviluppava ad un livello più basso dell’attuale piano stradale attorno ad un pozzo profondo 38 metri, era costituito da due edifici affiancati realizzati in opera quadrata in travertino. Tra la fine del I secolo a.C. e l’inizio del I secolo d.C. il complesso templare, collocato su un lato lungo del foro dell’antica Teate, subisce una incisiva riorganizzazione. Al di sopra delle murature degli edifici precedenti vennero costruiti due nuovi templi gemelli, con pareti in opera mista di reticolato bicromo e laterizi e lesene a mattoni, dotati di un alto podio. Successivamente venne addossata al complesso anche una terza struttura di più piccole dimensioni. Lo stato conservativo dei frammenti di statuaria rinvenuti nell’area, non consente di attribuire con certezza il complesso a culti specifici. In età altomedievale il tempio più settentrionale venne trasformato in una chiesa, di cui oggi è visibile l’aspetto seicentesco, consacrata ai santi Pietro e Paolo. La struttura di un ulteriore edificio di epoca romana (il cosiddetto quarto tempio), all’interno del quale sono anche riconoscibili almeno due fasi costruttive, è inglobata nelle murature di un palazzo moderno situato ai margini della piazza che circonda l’area archeologica.

IL PROGETTO

La previsione progettuale sul monumento prevede l’esecuzione di interventi di restauro conservativo delle murature archeologiche, rivolti prioritariamente ai vani interni, sottoposti a un costante processo di attacco biologico, e alle porzioni murarie esterne che necessitano di interventi di ripresa delle malte e di pulitura dalla vegetazione spontanea. Per quanto riguarda gli impianti, è prevista la revisione del sistema di illuminazione interno secondo logiche meno invasive, più attuali e più performanti sul profilo energetico.

Saranno realizzati interventi di miglioramento dell’accessibilità, della fruibilità e del rapporto dell’area archeologica con il tessuto urbano circostante attraverso l’ampliamento dell’intercapedine che circonda il monumento e con l’inserimento di una rampa di accesso che permetterà di raggiungere gli ambienti posti al di sotto del piano stradale anche alle persone con ridotte capacità motorie. Tali interventi prevedono anche un significativo ampliamento del percorso pedonale che circonda i templi, soluzione condivisa e supportata dagli uffici tecnici del Comune di Chieti. Questo allargamento consentirà di riportare alla luce alcune delle murature riferibili alla prima fase di costruzione del complesso cultuale e di realizzare una nuova gradinata di accesso dalla piazza pedonale. L’accesso al primo livello verrà garantito da una scala metallica, in sostituzione dell’invadente struttura attualmente installata, completata dall’inserimento di un servoscala.

Il progetto prevede inoltre l’esecuzione di interventi di tipo edile sulla struttura in metallo e vetro che chiude la porzione del monumento verso l’area dell’antico foro romano, al fine di migliorarne la configurazione spaziale e agevolare la lettura della scalinata che anticamente permetteva di accedere alla cella dei templi. Verrà valorizzato anche il cosiddetto ‘quarto tempio’, oggi in buona parte inglobato all’interno dell’edificio delle Poste, attraverso la realizzazione di un podio metallico che consentirà di affacciarsi sulla porzione interna della struttura romana, appositamente illuminata. Sulla piazza antistante è prevista l’eliminazione di ogni barriera architettonica, mettendo in opera una pavimentazione, in continuità con le scelte già realizzate all’interno della ex biblioteca De Meis, che vuole suggerire l’andamento del terrazzamento che in antico colmava il dislivello collinare. Lo spazio pubblico che circonda il complesso cultuale, racchiuso all’interno della quinta formata degli edifici moderni, sarà quindi ripensato nella sua unitarietà, lasciando aperto al traffico veicolare unicamente un necessario attraversamento carrabile da via dei Vezi a via Marco Vezio.




VIA LIBERA DAL MINISTERO DELL’INTERNO all’approvazione del Bilancio stabilmente riequilibrato

Una buona notizia per la città e per il suo futuro. Ora subito al lavoro per arrivare all’approvazione in Consiglio comunale in tempi brevi

Chieti, 27 settembre 20204. È positivo il parere del Ministero dell’Interno per l’approvazione del bilancio stabilmente riequilibrato presentato dall’Amministrazione al dicastero per le verifiche richieste dalla procedura di dissesto finanziario. La notizia è stata ufficializzata oggi da una nota del Dipartimento per gli Affari interni e territoriali, Direzione centrale della finanza locale, uffici competenti in finanza locale e per il risanamento degli enti locali dissestati che informa l’Ente del fatto che: “La Commissione per la stabilità finanziaria riunitasi il 25 settembre u.s. ha espresso parere favorevole all’approvazione dell’ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato per gli anni 2023/25 presentata dal Comune”.

“Si tratta di una buona notizia per la città, segno che il lavoro introdotto è stato ritenuto valido ed efficace ad affrontare il risanamento dei conti dell’Ente – così il sindaco Diego Ferrara, con il Presidente del Consiglio comunale Luigi Febo e l’assessora alle Finanze Tiziana Della Penna – Una premura necessaria e richiesta dalla legge, il vaglio da parte ministeriale, perché si tratta del primo bilancio post dissesto, positiva, in quanto siamo arrivati al parere favorevole da parte del ministero, senza alcuna richiesta di modifiche che fosse ostativa al rilascio di questo importante nulla osta.

Finisce qui un’attesa grande, quella del momento che segna un nuovo inizio per la città e per i suoi conti, a cui lavoriamo dal primo giorno del nostro mandato, fra mille difficoltà ed emergenze, dettate dalla condizione economica e finanziaria del Comune di Chieti. Aspettiamo ora il decreto di approvazione che ci sarà comunicato dalla Prefettura e che darà il via libera ai passi successivi, affinché si compiano tutti gli adempimenti relativi fino all’approvazione in Consiglio comunale. Questo sarà il traguardo a cui guardare adesso e a cui auspichiamo di arrivare in tempi brevissimi.

Ringraziamo non solo il settore di riferimento per il grande lavoro svolto, ma tutto l’Ente: esecutivo, struttura, i consiglieri comunali, che hanno lavorato gomito a gomito affinché riuscissimo ad arrivare a questo risultato e che dovranno ora continuare a farlo in vista della definizione dell’iter che tornerà a coinvolgere l’Amministrazione tutta. È forte l’esigenza di girare pagina per dare alla città opere, prestazioni e servizi capaci di risollevarla”.




DISSESTO IDROGEOLOGICO. INTESA FRA CHIETI E BUCCHIANICO

Lavoreremo in tandem a vantaggio della comunità. La nostra sinergia vuole essere un esempio al di là e al di sopra di problemi e campanilismi 

Chieti, 26 settembre 2024.  Firmato ieri un importante accordo di collaborazione fra i Comuni di Chieti e Bucchianico in tema di dissesto idrogeologico. La firma durante la conferenza con il sindaco di Chieti Diego Ferrara e quello di Bucchianico Renzo Di Lizio, che hanno illustrato i dettagli dell’intesa, nata ai sensi dell’art. 15 della legge n. 241/1990 per la condivisione delle misure necessarie al superamento dei danni conseguenti agli interventi urgenti di protezione civile connessi al rischio idrogeologico dei rispettivi territori.

“L’intesa nasce per mettere insieme le forze e affrontare la lotta al fenomeno del dissesto idrogeologico così insidioso e importante che accomuna i nostri territori – così il sindaco Diego Ferrara – A Chieti un intero quartiere, quello di Santa Maria, è stato interessato dal problema e per tutelare la pubblica incolumità ho dovuto emettere diverse ordinanze per interdire l’uso dei condomini interessati da cedimenti strutturali, a causa della frana che corre a 17 metri nel sottosuolo e sposta gli edifici in quella zona.

Attraverso la Protezione civile regionale ci siamo attivati per avere dei fondi che mitighino il rischio, perché la soluzione è difficile da poter essere risolta nell’immediatezza. Attraverso le risorse tecniche, intellettuali e di lavoro, possiamo provare ad arginare la situazione, evitare che progredisca e dare un grado di sicurezza maggiore ai cittadini, che hanno diritto a una normale vita sociale. In uno dei colloqui con le istituzioni sovraordinate, quello avuto di recente a Roma con il Ministro alla Protezione civile Nello Musumeci, ci è stato illustrato il panorama di una situazione nazionale veramente disastrosa, come dimostrano gli ultimi danni in Emilia-Romagna e di una coperta troppo corta per le tante situazioni emergenziali.

Per tante e tali ragioni si dovrà pensare a politiche strutturali importanti e la sinergia con Bucchianico è una risposta pensata dalle istituzioni per affrontare la situazione, utilizzando bene i fondi ricevuti con il riconoscimento dello stato di emergenza. Alle quattro province sono stati riconosciuti poco più di 4 milioni di euro, un milione è la somma che spetterà alla provincia di Chieti, circa 800.000 euro per il capoluogo e il resto per Bucchianico, evidenziate come emergenze su cui intervenire. Insieme da oggi in poi ragioneremo sull’impiego e sugli atti che i nostri uffici porteranno avanti, che ringrazio per l’enorme lavoro svolto. Non solo, l’idea è quella di guardare al futuro di queste aree ferite, lo faremo studiando gli strumenti migliori per arrivare a una delocalizzazione che ci darà la possibilità di cambiare le sorti del quartiere. Questa è la sfida che ci aspetta per il futuro”.

Per Bucchianico il problema è analogo a quello di Chieti, sebbene ridotto – spiega il sindaco Renzo Di Lizio – nel 2017 abbiamo vissuto un’esperienza simile che dal 2022 in poi ci ha visto iniziare una serie di attività dalla progettazione per la mitigazione e ora speriamo di poter attivare tutti i lavori relativi. L’intesa nasce perché questo tema, vissuto, sentito e condiviso da entrambi, deve portare a una risposta capace di coniugare al futuro il destino dei territori interessati dal fenomeno e dei cittadini che hanno perso casa, fatto sacrifici e investimenti.

Da amministratori dobbiamo dare una prospettiva diversa alle nostre comunità, dire ai nostri concittadini che fine farà la loro casa, dove andranno a vivere e con il sindaco Ferrara, che ringrazio pubblicamente per aver condiviso questo percorso con noi, abbiamo pensato che l’unione fa la forza, per focalizzare il problema e individuare percorsi e soluzioni. L’intesa per noi è una carta vincente. Speriamo che questo sia anche da esempio per il territorio, perché a volte il campanilismo non consente sinergie efficaci ed efficienti, come sarebbe giusto per dare risposte ai cittadini. Bucchianico è vicina geograficamente a Chieti, condivide con il capoluogo questo enorme problema, confidando che l’accordo sia un esperimento che porti ad altre sinergie”.




LA MENSA PARTE CON I LOCALI RISTRUTTURATI

I lavori sono frutto dell’intensa ed efficace progettazione del nostro PNRR

Chieti, 22 settembre 2024. Piccola cerimonia di consegna nella mattinata di oggi, dei locali della mensa scolastica della scuola primaria Via Per Francavilla, a seguito della ristrutturazione realizzata dall’Amministrazione comunali con i fondi del PNRR.

Alla cerimonia organizzata dalla dirigente del Comprensivo2 Simona Di Salvatore, c’erano la precedente dirigente Giovanna Maria Santini, l’assessore alla Pubblica Istruzione Teresa Giammarino, l’architetto Ivonne Elia, funzionaria del settore Lavori pubblici che ha seguito l’intervento, il Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione Mauro Latini, l’ingegner Alessandra Schiappa, la ditta Granchelli Appalti Srl che ha eseguito il lavori, la responsabile di plesso Paola Domizio, i docenti e le famiglie.

“Si tratta di una bellissima coincidenza – commentano gli amministratori – perché la nuova sala mensa andrà in funzione lunedì, con la ripartenza del servizio che siamo riusciti ad assicurare in attesa della definizione dell’appalto peer la nuova gestione. Questo intervento è targato PNRR ed è fra i molti che riconsegneremo alla città. Abbiamo proceduto all’adeguamento funzionale e messa in sicurezza dell’impiantistica della mensa scolastica e relativo allestimento nella primaria del Tricalle, nonché in quella del Villaggio Celdit per 200.000 euro ognuno e un totale di 400.000 euro. Entrambi i lavori sono conclusi e i locali di entrambe le scuole lunedì accoglieranno la ripartenza della mensa. Aspettiamo l’esito di altre due candidature e confidiamo in un riscontro positivo per ulteriori finanziamenti, sempre PNRR, che ci consentirebbero di ristrutturare i locali mensa di altre 2 scuole, a Brecciarola e in via Pescara e per cui speriamo di poter dare presto buone notizie”.




ESPOSTO ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA

Su ritardi nella consegna della nuova sede del Masci

Chieti, 20 settembre 2024. La mancata consegna del nuovo plesso scolastico realizzato nell’area della ex caserma Berardi da parte del Provveditorato alle opere pubbliche sarà oggetto di un esposto alla Procura della Repubblica da parte della Provincia.

Lo ha annunciato questa mattina in conferenza stampa il Presidente della Provincia di Chieti, Francesco Menna, alla presenza dei rappresentanti degli studenti, dei genitori e delle dirigenti degli istituti scolastici Masci e Savoia di Chieti, che hanno condiviso l’iniziativa tesa a fare chiarezza sui reiterati ritardi nella consegna del nuovo plesso scolastico, ex Caserma Berardi, destinato al liceo scientifico “Filippo Masci”.

“È con profonda amarezza ma con altrettanta determinazione che annuncio di aver dato mandato al nostro ufficio legale di presentare un esposto alla Procura della Repubblica di Chieti sulla incresciosa vicenda della mancata consegna della nuova sede del liceo Masci. La Provincia è chiaramente parte lesa, vittima di continui rinvii e impegni disattesi da parte di un altro ente dello Stato, il Provveditorato alle opere pubbliche che ha realizzato l’edificio scolastico in questione e che ha disatteso più volte gli impegni assunti nei tavoli prefettizi per la consegna formale dell’immobile. Allego cronologia dei verbali che attestano quanto affermo. È nostro dovere tutelare gli interessi della comunità scolastica e fare luce su quanto accaduto, per questo oggi ho accolto le delegazioni degli studenti che giustamente protestano e scendono in piazza per far sentire la loro voce. I giovani studenti e le loro famiglie meritano risposte e, soprattutto, un ritorno alla normalità scolastica il prima possibile. In qualità di rappresentante istituzionale, che crede nella forza e nella fiducia reciproca tra Stato e cittadini, mi impegno fin da ora a realizzare percorsi utili a sanare questa ferita causata da un pezzo dello Stato verso le giovani generazioni, affinché episodi come questo siano un’eccezione e non minino il rapporto di fiducia verso le istituzioni. Anche in questo senso chiederò aiuto ad un galantuomo delle istituzioni, il Provveditore interregionale per le opere pubbliche di Lazio Abruzzo e Sardegna, Vittorio Rapisarda Federico, al quale ho richiesto con urgenza un incontro”, ha dichiarato il Presidente della Provincia di Chieti Francesco Menna.

Di seguito una sintesi cronologica degli incontri istituzionali che si sono tenuti sulla ex caserma Berardi:

09.11.2023: Incontro in Prefettura. Il Provveditorato alle Opere Pubbliche (OO.PP.) dell’Aquila garantiva il completamento del plesso entro dicembre 2023 e la consegna alla Provincia entro il primo trimestre del 2024, a seguito dei collaudi statici e funzionali.

27.02.2024: Nonostante gli impegni presi, il Demanio ha dichiarato di non poter fornire una data certa per la consegna dell’immobile.

15.03.2024: Il Provveditorato, tramite il Dirigente Ingegnere Di Maio, non ha indicato alcuna data certa per la fine dei lavori, evidenziando il legame con i lavori di demolizione e ricostruzione dell’ITIS di Chieti finanziati dal PNRR.

04.04.2024: Annunciato un ulteriore ritardo. La consegna del plesso è stata posticipata a maggio 2024, con collaudo previsto per giugno 2024.

02.07.2024: Il Provveditorato alle OO.PP. non si è presentato alla riunione convocata dalla Prefettura, causando ulteriori incertezze.

24.07.2024: Il Provveditorato ha garantito il collaudo statico entro il 15 agosto 2024, ma senza fornire una data certa per la consegna dell’immobile.

13.09.2024: Ulteriori ritardi comunicati dal Provveditorato, con il collaudo spostato al 18 settembre 2024. Di conseguenza, l’apertura del Liceo Scientifico, inizialmente prevista per il 16 settembre, è stata rinviata al 23 settembre 2024.




WEEKEND DIVERSO

Alla Villa tre giorni di eventi e una speciale iniziativa sportiva per non vedenti.

Chieti, 17 settembre 2024. Si svolgerà sabato 28 e domenica 29 settembre il primo Weekend diverso della città di Chieti, una due giorni dedicata al mondo olistico che al suo interno prevede la prima “Marcia con vista” che unisce sport a inclusione. Stamane la presentazione in Comune con i motori della manifestazione.

“Siamo felici di questo evento che abbiamo concretizzato perché unisce lo sport a una serie di aspetti culturali forti e potenzia il concetto di sport come veicolo di inclusione e che abbatte ogni barriera e garantisce inclusione- così l’assessore allo Sport Manuel Pantalone – a livello sportivo sono previste tante attività, si svolgeranno alla Villa, nel campetto e aree limitrofe, perché crediamo che quella zona di città sia il luogo migliore per praticare sport, per questo lo abbiamo restituito alla città”.

“Con questo progetto portiamo delle proposte concrete e professionisti del settore olistico, mentendoli a disposizione della comunità – così Angela Autorino, operatrice olistica fra i motori dell’evento – Il weekend diverso è l’occasione per conoscere meglio discipline come il come il reiki, il sound healings con le campane tibetane, shiatsu, massaggio tailandese e tantissime altre proposte attraverso cui i partecipanti potranno ricontattarsi e viversi come strumento di benessere. Il programma è molto ricco, disponibile sul sito Tribù della luna, motore dell’evento.

Si tratta di esperienze sia di gruppo e individuali che prenderanno vita nella zona del belvedere e della biblioteca di villa Frigerj, in questi ambiti i partecipanti vivranno esperienze di meditazione attraverso esperti e terapisti. Le esperienze individuali prevedono, fra l’altro, thai massage, riflessologia plantare e molte altre tecniche di rilassamento e meditazione, ma uno spazio importante avranno anche le conferenze interattive che si terranno nella piazza antistante il museo a partire da sabato. I migliori professionisti di rilievo nel campo olistico metteranno a disposizione le proprie conoscenze relative alle varie discipline, parleranno di argomenti specifici come il cibo, la postura, l’agricoltura sostenibile e sarà possibile anche catturare qualcuno dei loro segreti tramite i laboratori che consentiranno di accorciare ancora di più le distanze con questo mondo e la comunità. Ce ne sono diversi, dai tarocchi, alla numerologia, alla creazione delle candele e alcuni dedicati al suono e alle vibrazioni.

Lo sport è una parte importante degli incontri, il concept esclusivo avrà nella Marcia con vista la sua massima espressione, all’interno del percorso saranno coinvolti atleti non vedenti e quanti, pur normodotati, vorranno provare l’esperienza, di essere bendati e accompagnati da atleti vedenti lungo il tragitto che si articolerà nel perimetro della Villa. Siamo onorati di aver potuto organizzare tutto questo, il motto del Weekend diverso è stare bene insieme, vogliamo così creare un punto di incontro capace di unire la comunità in un momento di condivisione vero, reale e genuina, capace di scalzare l’idea di credenza, che troppo spesso relega le tecniche olistiche a qualcosa di cui diffidare, mettendo in campo discipline concrete e una cultura del benessere strutturata ed efficace. Farlo in questo momento storico è fondamentale, per questo noi come valore nobile lo stiamo portando avanti”.




TUTTO ESAURITO ALLA NOTTE GIALLA

In migliaia nell’isola pedonale del Comune per Paola e Chiara e Petit. Sindaco e vicesindaco: “Una serata fantastica che nasce dalla sinergia con le forze vive del territorio”.

Chieti, 16 settembre 2024. Si chiude con un vero e proprio pienone la Notte gialla a Chieti Scalo, dove ieri oltre cinquemila persone hanno animato il grande perimetro pedonale con eventi, negozi aperti e spettacoli. Un appuntamento organizzato dall’Amministrazione, che si ripete da quattro anni e che chiude tradizionalmente il calendario estivo.

“Sono lieto di aver visto tantissime persone che hanno risposto all’invito di vivere la Notte Gialla – così il sindaco Diego Ferrara – si tratta di un vero e proprio avvenimento che gode del grande lavoro degli uffici comunali, principalmente l’assessorato alla Cultura e al Commercio e lo straordinario supporto delle forze di protezione civile comunale a cui va anche il mio personale grazie per la dedizione con cui accompagnano gli eventi della città, dunque i Not, Cisom, l’associazione Carabinieri, Humanitas, Valtrigno, Infinity Med e l’associazione alpini. Grazie alle forze dell’ordine e alla nostra Polizia Locale per aver vegliato sul buon fine di questa speciale serata di fine estate e alle realtà economiche del territorio che ci hanno supportato”.

“Abbiamo lavorato sodo perché la serata finale degli eventi scalini potesse essere un appuntamento di grandissima qualità – sottolinea il vicesindaco e assessore agli Eventi Paolo De Cesare – Mi preme ringraziare l’ufficio cultura in primis perché si è fatto carico di un’organizzazione non semplice, mettendo insieme tutti i tasselli, unitamente all’ufficio commercio e all’ufficio stampa per garantire che come Comune fosse in campo un’azione in grado di assicurare che tutto andasse per il meglio, com’è andato: dalla quota economica che siamo riusciti a investire su parte dei cachet, per il service, l’energia elettrica, per gli spazi pubblici, a tutto l’allestimento della sicurezza, dai piani agli agenti e, infine l’ospitalità degli artisti. Uno spettacolo a tante voci, a cui si sono unite quelle di Petit e Paola e Chiara, grazie alla Virgo Cosmetics che ha portato alla Notte Gialla il proprio format di Beauty on stage che abbiamo visto esprimersi al massimo per la festa di Brecciarola con artisti del calibro dei Kolors, Aka7even, i Jalisse, Cristiano Malgioglio, Valeria Marini e tantissimi altri. Ringrazio gli altri sponsor del territorio per il sostegno importantissimo, che ha coronato il nostro sforzo organizzativo, Walter Tosto per il grande palco degli eventi fornitoci in piazzale Marconi, la Toto Holding che con la sua costante presenza nelle iniziative della città ci ha accompagnato per tutta l’estate oltre che per la Notte gialla di ieri, anche per l’evento dedicato a Tenco e per la splendida serata in piazza San Giustino con Mogol e la sua storia musicale.

Chiudiamo soddisfatti un calendario che ha regalato come al solito tanta scelta, grazie anche alla sinergia con le associazioni culturali cittadine che sono una fucina inesauribile di idee e manifestazioni e che hanno dato vita ogni sera a un appuntamento da seguire, con la certezza che il format eventi-commercio-cultura-turismo, sia la migliore via di crescita per la città. Anche se un ingrediente importante è la qualità, che non è mancata, grazie all’impegno di tanti. Grazie infine a Emanuele La Plebe per l’attività di supporto agli eventi scalini, per la direzione artistica su tutto il calendario di eventi e non solo a quelli e anche al comparto commerciale che ha risposto bene, numeroso e accogliente, comprendendo l’importanza della sinergia per il bene della città”.




INIZIATI I LAVORI AL CAMPO CELDIT

L’assessore Pantalone: “Lieti dell’iniziativa, Stanno operando sul manto erboso per dare alla città un impianto funzionale e fruibile”

Chieti, 8 settembre 2024 – Iniziati stamani al campo Celdit i lavori di sistemazione del manto erboso a cura della società di gestione River Chieti 65.  Stamane il sopralluogo dell’assessore allo Sport Manuel Pantalone con il presidente Mario Bassi e la ditta esecutrice. Si lavora al manto erboso, ma non solo a quello.

“Questi interventi consentiranno alla struttura di essere funzionale e pronta per la nuova stagione visto che da poco è arrivata anche l’omologazione in deroga per garantire la piena funzionalità – spiega l’assessore Pantalone – . Ad operare è il gestore, che alla fine degli interventi ci relazionerà su tutti i lavori, il River è una realtà importante che conta oltre 300 tesserati ed è anche una risorsa per la città per il grande lavoro che fa con la compagine giovanile. I lavori, partiti oggi, riguarderanno la sistemazione del manto e l’esecuzione di ulteriori migliorie che interesseranno l’intera struttura sportiva. Gli interventi, che avranno una durata di circa due settimane, puntano a migliorare l’efficienza e la funzionalità del campo, garantendo al contempo una maggiore fruibilità per i cittadini e le associazioni sportive che ne fanno uso. Siamo certi che questi miglioramenti contribuiranno a potenziare l’offerta sportiva e il benessere della nostra comunità, ringraziamo tutti coloro che collaborano con noi a questa importante iniziativa”.




IL CONCERTO DI ALFA

Teramo, 8 settembre 2024.  Best Eventi comunica lo slittamento, per esigenze tecniche, dell’orario del concerto di Alfa che si terrà questa sera alle ore 21 e non più alle ore 18, come inizialmente previsto e il video dell’artista che dà appuntamento ai suoi fans in Piazza Martiri della Libertà.

Concerto gratuito.




GRAN GALA DEDICATO A MOGOL

Tutto pronto per la serata a piazza San Giustino. Il vicesindaco De Cesare: “Un evento atteso per celebrare gli oltre 60 anni di carriera dell’autore più importante della musica italiana”

Chieti, 2 settembre 2024 – Tutto pronto per “Emozioni”, la serata dedicata a Mogol, promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Chieti.

“Avremo l’onore di avere a Chieti l’autori importante della musica italiana, Mogol sarà al centro, la musica della Medit Orchestra diretta dal Maestro Angelo Valori accompagnerà la voce di Gianmarco Carroccia per un omaggio alle canzoni scritte con Lucio Battisti – spiega il vicesindaco e assessore agli Eventi Paolo De Cesare – ma una speciale ospite della serata sarà la cantante Carlotta Scarlatto che si esibirà con tutti gli altri brani di Mina, Cocciante, Morandi, Celentano, insegnante del Cet, la scuola di Mogol in Umbria. Sarà una serata da godere a pieno, rinviata per via del maltempo, ma molto attesa perché carica di emozioni, come evoca lo stesso titolo. Settembre inizia a Chieti con un appuntamento di altissima qualità, ma continuerà con gli eventi scalini, che promettono musica e divertimento con Paola e Chiara, ma tanti appuntamenti.

La serata di domani è a ingresso libero, tutti sono invitati a partecipare e a far sentire il calore di Chieti a questo straordinario autore. Rinnovo il ringraziamento a Toto Holding, main sponsor dell’evento, sempre presente per la città, insieme a Walter Tosto, fondamentale per la struttura palco che è stata utilizzata già nella piazza san Giustino, nonché Megalò”.

https://expressenok.com/gran-gala-dedicato-a-mogol/



RIAPRE LA SCUOLA MATERNA FELLINI

L’annuncio del Sindaco e dell’assessore

Pescara, 31 agosto 2024. La scuola materna Federico Fellini riaprirà i battenti l’11 settembre. L’annuncio arriva dal sindaco Carlo Masci e dall’assessore Valeria Toppetti che ieri ha effettuato un sopralluogo nella scuola dove sono in corso i lavori promossi dalla Provincia di Pescara, presieduta da Ottavio De Martinis.

Proprio la Provincia ha chiesto e ottenuto un finanziamento (fondi PNRR) per l’adeguamento sismico ed antincendio della sede dell’Istituto De Cecco che ospita, in una porzione del piano terra, la scuola Fellini, ricorda Masci sottolineando “l’importanza dell’intervento realizzato da Palazzo dei marmi, di cui ha beneficiato anche il Comune. Una collaborazione istituzionale – sottolinea il sindaco – molto importante e che ha dato i suoi frutti”.

L’intervento complessivo, per l’intera struttura, è di 1.780.000 circa, spiega De Martinis, soddisfatto di aver “concluso in tempo i lavori, che riguardano il solo adeguamento sismico. I tempi sono stati rispettati e la scuola viene restituita agli studenti più performante”.

“La Fellini – commenta Toppetti che ha visitato il cantiere con il dirigente della Provincia Marco Scorrano  e con la dirigente scolastica Maria Grazia Santilli – si sta preparando ad accogliere 110 bambini, suddivisi in 5 sezioni. Come mi ha spiegato Scorrano, le lavorazioni stanno proseguendo in modo intenso e sono state eseguite tutte dall’interno perché l’edificio è sottoposto a vincolo da parte del Ministero dei Beni Culturali. Sono in corso le ultime rifiniture e, nel corso della settimana prossima, saranno eseguiti gli interventi di pulizia da una ditta specializzata con i traslochi, in modo da garantire la riapertura per l’inizio del nuovo anno scolastico, così come aveva già garantito la Provincia”.

Sempre Toppetti ha visitato anche la scuola Borgomarino, comprensivo 8, dove sono stati realizzati i lavori sulla gradinata interna. “Sto effettuando sopralluoghi periodici per visionare lo stato dei lavori in corso nelle scuole della nostra città. L’edilizia scolastica costituisce una assoluta priorità per l’amministrazione perché dalla qualità delle scuole dipende la qualità della vita dei nostri studenti e docenti nonché la piena integrazione del diritto allo studio che può essere garantito solo in luoghi dignitosi, sicuri e curati. Nel caso della Fellini l’edificio e i lavori sono della Provincia e per noi la riapertura è un’ottima notizia”.




LA REGATA DEI GONFALONI

La 29esima edizione

Pescara, 31 agosto 2024. Arriveranno da Molfetta, Taranto, Termoli, Martinsicuro, Vasto, Giulianova e Ortona, gli equipaggi che, insieme a quello pescarese, parteciperanno alla 29esima edizione della Regata dei gonfaloni – VI Memoriale Giovanni Verzulli, domani e dopodomani, al porto canale di Pescara (molo sud). Stamani la conferenza stampa di presentazione, in Comune, del sindaco Carlo Masci, dell’assessore allo Sport Patrizia Martelli, e dei rappresentanti dell’associazione Il Maestrale di Pescara, Fabrizio Verzulli e sua moglie Cinzia, che portano avanti la tradizione della manifestazione e ogni anno registrano il grande entusiasmo degli equipaggi che chiedono di partecipare.

“La Regata è nata nel 1995 grazie all’armatore  Giovanni Verzulli, con l’obiettivo di accendere i riflettori sulla marineria della zona sud“, ha ricordato Martelli. “Proprio Verzulli, scomparso nel 2017, l’ha portata avanti per 23 anni, poi il figlio Fabrizio e sua moglie Cinzia hanno raccolto il testimone e lavorato per rendere questa manifestazione più bella e per farla crescere. Siamo passati dai sei equipaggi iniziali ai venti di oggi, di cui otto femminili. E possiamo dire che questo appuntamento mette insieme lo sport e la pesca, valorizzando la marineria. Domani sera, infatti, ci saranno al molo sud gli stand per mangiare il pescato (fritto), con la musica per ballare, dalle ore 19:30. Domenica, poi, ci sarà la regata con i gozzi (inizio gare ore 9): a bordo di ogni imbarcazione ci saranno dieci vogatori e un timoniere”. Nel pomeriggio le premiazioni (ore 18), gli stand gastronomici (ore 19:30) e quindi la musica.

“La gara si svolgerà nel fiume, con partenza all’altezza del Ponte del mare e il giro di boa all’altezza dell’edificio Inps. Sono previsti due giri di boa per gli equipaggi maschili (un miglio), un giro per gli equipaggi femminili”, ha spiegato Verzulli, soddisfatto della grande partecipazione e anche della voglia di partecipare. “Quella di Pescara è la Regata più ambita”, ha commentato orgoglioso, ricordando che l’anno scorso si è affermato l’equipaggio di Termoli, su tutti gli altri, e ringraziando “le istituzioni che ci permettono di realizzare questo appuntamento”.

“Queste iniziative rappresentano una festa e non solo una competizione – ha detto il sindaco Masci – La Regata, che ricordo dalle sue origini perché quando nacque ero assessore al Turismo, unisce tutti, al di là del colore politico: ho in mente una foto delle prime edizioni, quando sugli spalti c’erano il sindaco Carlo Pace, Gianni Melilla, Antonio Di Girolamo, a seguire la Regata. Lancio un appello a tutti a vivere insieme la manifestazione, anche all’opposizione”.




RIPULITA L’AREA RFI

Ora il progetto del percorso vita e dello spazio giochi per bambini

Pescara, 31 agosto 2024. Un’area dedicata allo sport e ai bambini vicino al parco Baden Powell. È il progetto che il Comune di Pescara ha chiesto a Rfi di realizzare nell’area attigua al parco di via Raffaello, dopo l’omicidio del giovane Christopher Thomas Luciani. Il sedicenne di Rosciano (Pescara) è stato ucciso il 23 giugno in uno spazio di proprietà di Rfi che si trova alle spalle del parco, sotto il rilevato ferroviario, tra la vegetazione. Dopo il fatto di sangue il sindaco Carlo Masci ha subito avviato una interlocuzione con Rfi per far ripulire l’area e per trasformarla puntando alla realizzazione, a spese di Rfi, di un percorso vita per i giovani e uno spazio destinato ai più piccoli, con i giochi. La proposta di Masci è stata subito accolta da Rfi così come è stato accolto l’appello di pulire l’area.

“Rfi ha mostrato grande apertura e disponibilità ad accogliere la mia idea e ha già provveduto a pulire quello spazio, realizzando lo sfalcio”, ha detto Masci questa mattina dopo un sopralluogo eseguito con il comandante della polizia locale Danilo Palestini e con il dirigente comunale Giuliano Rossi. Ad attenderli c’erano Roberta Bosco, di Rfi, e due architetti paesaggisti.

“Con questi professionisti”, ha spiegato Masci, “Rfi sta elaborando il progetto per creare un percorso vita e un’area giochi per bambini che saranno collegati al nostro parco, con la disponibilità di un’area di sgambettamento per i cani. I tempi non dovrebbero essere lunghi perché in un paio di settimane il progetto sarà pronto. In questo modo, grazie alla preziosa collaborazione di Rfi che è proprietaria dell’area dove si è verificato l’omicidio, riusciremo a destinare questi spazi ai ragazzi, ma non soltanto a loro, affinché si impegnino nello sport, indubbiamente un veicolo di valori positivi, di impegno e di passione“, dice il sindaco.

“Ci sarà anche un angolo dedicato ai più piccoli, per cui l’area potrà essere frequentata dalle famiglie, per far divertire i bambini. Puntiamo sulla convivialità e sulla condivisione, dicendo no alla violenza, alle devianze e a tutto ciò che può distrarre i giovani da una crescita sana, segnata da principi  positivi, grandi ideali e sogni da coltivare”.




SPORT, FAMIGLIA, TURISMO, SANITÀ E GIOVANI

Realtà in cammino verso l’anno giubilare con una serie di iniziative. Martedì 17 settembre la consegna nel duomo di Teramo della lettera pastorale del vescovo Lorenzo Leuzzi

Teramo, 30 agosto 2024. Proseguono nella nostra diocesi gli eventi dell’Anno della preghiera 2024 in preparazione al Giubileo 2025 “Pellegrini di Speranza” indetto da Papa Francesco.

Sport. Una giornata per vivere la dimensione comunitaria e spirituale dello sport, valorizzando al contempo le bellezze del nostro territorio montano, è quella pensata per il 1° settembre presso il Santuario della Madonna della Tibia nel Comune teramano di Crognaleto (TE). L’iniziativa, organizzata dall’Ufficio di pastorale sportiva della Diocesi in preparazione del grande Giubileo dello sport (che si terrà a Roma il 14 e 15 giugno 2025), culminerà alle 12 con la celebrazione del Vescovo di Teramo-Atri Lorenzo Leuzzi, cui seguirà un ristoro per i partecipanti.

Nell’occasione le Federazioni Sportive, le Discipline Associate e gli Enti di Promozione Sportiva sono invitate ad essere presenti con una propria delegazione e a diffondere l’invito alle proprie realtà affiliate. Ciascuna organizzazione potrà anche indicare la promozione di una attività da introdurre in loco o in avvicinamento al sito (a titolo puramente esemplificativo: esibizioni, cammini, itinerari podistici, cicloturistici, ecc.). Il CSI Teramo collabora all’iniziativa con una cicloescursione ed una escursione con livello di difficoltà turistiche, che prenderanno il via da Crognaleto rispettivamente alle 8:30 ed alle 9:30. L’US ACLI curerà l’accoglienza attraverso la presenza della “banda dei picchiatelli”.

Per informazioni: sport@teramoatri.it

Famiglia e nonni. L’Ufficio per la Pastorale della Famiglia invita le famiglie della Diocesi, nonni inclusi, ad essere presenti sabato 7 settembre 2024, alle ore 17.00 al Santuario di Santa Rita in Atri, per un momento di Preghiera condiviso insieme al nostro Vescovo Lorenzo Leuzzi. Il programma prevede l’ascolto e la meditazione della Parola, alcune testimonianze di nonni ed il rinnovo delle promesse nuziali per i coniugi presenti.

Per informazioni: ufficiofamiglia@teramoatri.it

Lettera Pastorale. Martedì 17 settembre alle ore 20.30 nella Basilica Cattedrale di Teramo, il Vescovo Lorenzo Leuzzi presenterà e consegnerà alla comunità diocesana la sua nuova Lettera Pastorale, ispirata dalle riflessioni elaborate nell’ultimo Convegno Diocesano e dalle parole sul tema della speranza con cui Papa Francesco ha indetto il Giubileo del 2025. Il titolo della Lettera Pastorale è Camminare nella Storia. La virtù teologale della Speranza “…ma voi restate in città, finché non siate rivestiti di potenza dall’alto” (Lc 24, 49). In allegato l’invito alla cerimonia di consegna.

Giovani. La Pastorale Giovanile della CEAM (Conferenza Episcopale Abruzzese Molisana) promuove per giovedì 22 settembre una giornata dedicata ai giovani di Abruzzo e Molise sul tema della Pace, sempre in preparazione al Giubileo del 2025. La città scelta è Campobasso.

Dopo l’accoglienza dei partecipanti, seguiranno escursione nella città e conoscenza delle sue radici di pace, giochi, animazione, concerti e la Santa Messa animata dai cori di tutte le diocesi.

Il programma dettagliato della manifestazione e i contatti per ricevere ulteriori informazioni su questa iniziativa sono contenuti nella locandina allegata.

Altri due appuntamenti, nel mese di settembre, saranno curati dalla Pastorale del Turismo (sabato 14 settembre a Campli) e dalla Pastorale della Salute (sabato 21 settembre nel Santuario della Madonna dello Splendore a Giulianova). Su questi due incontri si daranno ulteriori informazioni nei prossimi comunicati stampa.




TOMBINI OSTRUITI, LIQUAMI NEI TERRENI E NEL FIUME RAIALE

Asbuc Paganica e San Gregorio: comune intervenga

L’Aquila, 30 agosto 2024. “A  L’Aquila, futura capitale italiana della Cultura, e siamo tutti felici di questo prestigioso riconoscimento, è giusto volare alto, ma il sindaco Pierluigi Biondi e suoi assessori e consiglieri, dovrebbero avere la capacità anche ogni tanto di abbassare lo sguardo, per potersi rendere conto, ad esempio, di quel che accade ai non funzionanti impianti fognari di Paganica e di San Gregorio, che riversano, anche con piogge di modesta entità, liquami nei terreni e nel torrente Raiale, o alle nostre strade che si allagano a causa dei tombini otturati e senza manutenzione”.

Lo segnala Fernando Galletti, presidente dell’Amministrazione separata dei beni di Uso civico (Asbuc), di Paganica e San Gregorio, popolose frazioni ad est del Comune dell’Aquila, a seguito dei forti disagi subiti in particolare dopo le ultime e intense precipitazioni.

“I disagi sono stati enormi – spiega Galletti –  l’acqua proveniente dalle strade interpoderali nell’area collinare, con i forti temporali hanno portato a valle enormi quantitativi di detriti, e il ruscellamento ha scavano delle voragini, che le hanno rese impercorribili.

La nostra Asbuc, con proprie risorse e voglia di fare, ha dunque ripristinato una viabilità fondamentale per la nostra comunità e l’economia locale, realizzando anche sistemi di drenaggio e caditoie laterali. Ma questa doveva essere una incombenza a carico del Comune dell’Aquila, che detiene la titolarità e la responsabilità di questa rete viaria secondaria”.

Ed inoltre, incalza Galletti, “molti tombini delle aree periferiche dell’abitato di Paganica e San Gregorio, non assolvono più alla loro funzione, perché ostruite da tempo, e nessuno si è mai curato della loro manutenzione e pulizia, che giova anche qui sottolineare non è di competenza della nostra Asbuc. E la situazione più grave riguarda l’impianto fognario in località La Concia, che in caso di piogge, anche modeste, non riesce ad assorbire il carico, con il risultato che i liquami vanno a disperdersi nei campi circostanti.

Un increscioso fenomeno che si è verificato anche in località via Battaglione degli Alpini, dove in occasione degli ultimi forti temporali, anche qui l’impianto fognario in sovraccarico, ha riversato liquami che hanno debordato dalle vasche, e sono arrivati al fiume Raiale. Noi riteniamo che il cattivo funzionamento dell’impianto sia dovuto anche a qualche ostruzione, invitiamo dunque chi di dovere a verificare. Intanto i cittadini che vivono lì vicino devono sorbirsi i cattivi odori, per non parlare dell’inquinamento del fiume, che favorisce il fenomeno della salmonella”.




G7 A PESCARA

Mostra e performance per accogliere le delegazioni. Il comune chiama a raccolta i musei

Pescara, 29 agosto 2024. Raccontare il patrimonio culturale dell’Abruzzo ai partecipanti al G7, con una esposizione di opere all’interno dell’Aurum accompagnata da una serie di performance ed esibizioni, sempre nell’ex distilleria.

È il progetto su cui sta lavorando il Comune di Pescara che  ieri mattina ha lanciato l’idea dell’esposizione ai rappresentanti dei vari musei della città che hanno accolto l’invito a discutere delle iniziative da realizzare in vista della riunione ministeriale del G7, in programma in città il 23 e 24 ottobre. Il sindaco, con il vicesindaco e assessore alla Cultura, hanno incontrato in sala giunta i rappresentanti del Museo dell’Ottocento, delle Fondazioni Summa, Paparella e Pescarabruzzo, del Museo delle Genti d’Abruzzo e della Direzione regionale Musei Abruzzo, per chiedere di allestire una esposizione temporanea all’interno dell’Aurum per “accogliere” nel segno della bellezza la delegazione del G7.

L’idea del Comune va anche oltre e sarà ampliata anche ad altre realtà impegnate nel campo della cultura, per raccontare l’Abruzzo in maniera composita, attraverso performance di vario genere, mantenendo la mostra come sfondo.

Il tema della riunione del G7 è la cooperazione e noi vogliamo agire all’insegna della cooperazione anche nella preparazione di questo evento, mettendo come prima cosa a frutto le sinergie del sistema museale che è stato già creato in città (Mupe)”, ha detto il sindaco.

“Con la collaborazione preziosa di tutte le realtà che operano a Pescara, è nostra intenzione far conoscere il più possibile il patrimonio culturale locale, a partire dalle opere che si possono ammirare nei musei della città, spostandone alcune all’Aurum per questo grande evento. Sarà creato un percorso nella sala dove si ritroveranno tutti i partecipanti al G7, in modo da aprire una finestra sulla cultura e far conoscere ciò che di bello può essere ammirato a Pescara da chiunque venga qui. Un concentrato, diciamo così, delle opere esposte nei vari musei, diversissimi tra loro. A completare il quadro ci potrebbero essere, ad esempio, delle performance artistiche, per lanciare un messaggio più completo e variegato. Per quanto riguarda l’esposizione, è nostra intenzione – ha concluso Masci – mantenere l’allestimento aperto anche dopo la fine del G7, per mostrarlo a tutti fino a fine anno, per cui lavoreremo anche su questo ulteriore obiettivo, sempre con l’intenzione di promuovere il sistema museale della città, ampliando la collaborazione tra pubblico e privato”.

“La rete che abbiamo già creato a Pescara si rinsalda con una nuova iniziativa che darà un respiro internazionale al sistema museale della nostra città”, ha detto l’assessore Carota. “Far ammirare le opere ai grandi del G7 è un modo per accoglierli nel miglior modo possibile e con alcuni gioielli del nostro patrimonio culturale. Un patrimonio che sarà visibile a tutti, nella sua interezza, durante la Notte dei musei che si terrà a breve, nell’ambito del Festival dannunziano: un momento prezioso per la città e per i turisti e per tutti coloro che non hanno mai varcato la porta dei musei ma sono desiderosi di scoprirne le esposizioni”.




ANNULLO FILATELICO PER IL 70° DEL RITROVAMENTO DEL MAMMUT

MuNDA – Museo Nazionale d’Abruzzo, L’Aquila. Venerdì 30 agosto, ore 10:15

L’Aquila, 27 agosto 2024. Nell’ambito degli eventi per il 70° anniversario dal ritrovamento del Mammut, il Museo Nazionale d’Abruzzo ha richiesto l’attivazione a Poste Italiane di un servizio filatelico temporaneo, con bollo speciale e cartolina, che sarà presentato alla stampa venerdì 30 agosto alle ore 10.15 nel Bastione Est del Castello Cinquecentesco dell’Aquila dove è ospitato dal 1960 l’importante fossile. Per la partecipazione alla conferenza stampa si richiede accredito ai giornalisti interessati all’indirizzo munda.ufficiostampa@cultura.gov.it

Nello stesso giorno sarà possibile timbrare con il bollo speciale le corrispondenze presentate allo stand di Poste Italiane, allestito dalle ore 11 alle 17 presso il portico del Castello Cinquecentesco. Per l’occasione è stata realizzata anche una speciale cartolina filatelica in edizione limitata che, unitamente al bollo, costituirà un pezzo da collezione. Il bollo è stato tratto dal logo che celebra il 70° anniversario ideato dall’architetto Francesca Condò della Direzione Generale Musei.

All’evento di presentazione ci sarà  Federica Zalabra direttrice del MuNDA, Fausta Bergamotto Sottosegretario per il MiMIT, il Sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi e Marco Di Nicola Responsabile commerciale Filatelia Poste Italiane.

Il timbro sarà poi disponibile dal 31 agosto per 60 giorni allo sportello filatelico di via della Crocetta, L’Aquila. Rispettivamente sabato 31 agosto e domenica 1° settembre ai primi 50 visitatori del Mammut al Bastione est del Castello Cinquecentesco sarà distribuita gratuitamente la cartolina con l’annullo filatelico. Il timbro sarà poi depositato presso il Museo Storico della Comunicazione di Roma per entrare a far parte della collezione della storia postale.




OPEN LO SPETTACOLO

Al Nino Centro Tennis il 27/08/2024 alle ore 21

L’Aquila, 26 agosto 2024. Domani, martedì 27 agosto alle ore 21, nell’ambito della 730ma Perdonanza Celestiniana, va in scena sui campi del Nino Centro Tennis de L’Aquila Open lo spettacolo. Dopo il successo ottenuto dallo spettacolo a Pescara e durante Atp Challenger di Francavilla al Mare torna a L’Aquila “Open”, la riscrittura originale che si ispira liberamente al carisma e alla biografia del tennista Andre Agassi e si interseca creando un interessante parallelismo con le esperienze di vita vissute dal regista stesso.

Valeri cresce in una famiglia di tennisti e ciò genera una profonda sensibilità nei confronti di Agassi, personaggio ribelle che nel tempo mette in discussione la sua stessa figura. “Open lo spettacolo” è una produzione dell’associazione culturale I Guastafeste nata dalla scrittura e regia di Marco Valeri e portato in scena con la formazione composta dai musicisti Giancarlo Tiboni in arte Inobeat, Stefano Valeri in arte Gas e dall’attore teatrale Marco Valeri.

La formazione del trio non è affatto casuale perché i tre protagonisti sono accomunati dalla stessa esperienza, sia in ambito sportivo sui campi da tennis che artistico.




BEAUTY ON STAGE, BUONA LA PRIMA

Tutti in attesa di Rocco Hunt e delle altre stelle premiate a Brecciarola. Il vicesindaco De Cesare: “Intrattenimento di qualità per migliaia di persone grazie alla sinergia con Virgo Cosmetic e il Comitato feste del quartiere”

Chieti, 24 agosto 2024. Tutto pronto per il gran finale della tre giorni di eventi in occasione delle feste di San Bartolomeo a Brecciarola che aprono la rassegna istituzionale degli Eventi Scalini nata dalla sinergia tra Virgo Milano e il suo direttore artistico Lorenzo Marchetti che è stato ideatore e promotore dell’evento, il comitato feste di Brecciarola e l’assessorato agli eventi del Comune di Chieti.

Lo spettacolo di domani sarà speciale perché oltre a esibizioni e sfide, diverse personalità dello spettacolo, della politica e dell’attualità riceveranno il Premio Virgo, un riconoscimento che sarà attribuito all’onorevole Alessandro Zan, alla cantautrice Chiara Iezzi, al professor Matteo Bassetti e al campione del calcio Stefano Tacconi. La serata, presentata da Carmen Russo, Fernando Proce e Lorenzo Marchetti, direttore artistico dell’evento, continuerà con Mannini, il concerto di Rocco Hunt e il Dj set di Proce.

“Uno straordinario parterre e anche l’occasione di portare la nostra città alla ribalta nazionale per questo evento e per la puntata speciale della trasmissione di Rai 1 Abruzzo Storie di Mare, condotta da Beppe Convertini, anche lui ospite a Brecciarola, che sarà dedicata a Chieti e alla bellezza dei nostri luoghi andrà in onda domani – sottolinea il vicesindaco Paolo De Cesare – .

Tutto questo lo dobbiamo alla sinergia tra Virgo Milano ed il suo direttore artistico Lorenzo Marchetti che è stato ideatore e promotore dell’evento, il comitato feste di Brecciarola e l’assessorato agli eventi del Comune di Chieti. Tantissima la gente venuta ad ascoltare ieri sera le canzoni di Malgioglio e dei Jalisse, a vedere le esibizioni di Carmen Russo ed Enzo Paolo Turchi, a vivere uno spettacolo divertente e capace di intrattenere un pubblico di diverse età.

Una sinergia, quella con Virgo Milano, che animerà il gran finale dell’estate, il prossimo 14 settembre, in occasione della Notte Gialla di Chieti, con il concerto di Paola e Chiara, due icone della musica pop italiana, con origini teatine e pronte a far ballare il pubblico con le canzoni che hanno fatto ballare l’Italia intera per tanti anni”.




PARTITI I LAVORI IN VIA GENERALE SPATOCCO

Rispoli: “Sara ripristinato il manto stradale del lungo tratto danneggiato dal maltempo di giugno”

Chieti, 21 agosto 2024. Sono partiti ieri i lavori di ripristino di via Generale Spatocco, l’arteria era stata danneggiata dal maltempo di fine giugno scorso.

“Siamo intervenuti a fronte di una serie di sopralluoghi e della procedura di somma urgenza che si è conclusa lo scorso 5 agosto con l’affidamento degli interventi alla ditta Maccarone – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Stefano Rispoli – L’impresa ha iniziato ieri e sta procedendo alle operazioni di rifacimento di un lungo versante della via che per le mancate manutenzioni negli anni ha ceduto a causa della violenza dell’ondata di pioggia del 24 giugno scorso.

Dovrà essere ripristinato il manto stradale quindi in tempi brevi si procederà sia alla fresatura e rimozione del sottofondo, sia pure al ripristino del tratto della rete di raccolta delle acque che risulta danneggiato. La ditta dovrà smaltire il materiale di risulta e poi procedere alla realizzazione del nuovo manto di pavimentazione e della segnaletica orizzontale.

Abbiamo chiesto tempi rapidi e ci scusiamo per il disagio vissuto dalla cittadinanza e i residenti nella zona, ma le procedure necessarie ad arrivare al ripristino sono complesse perché connesse alla lotta al dissesto idrogeologico che questa amministrazione ha intrapreso sin dal primo giorno di governo della città”.




WE LOVE FEST 2024

Dal 22 al 26 agosto – Piazza della Rinascita

Pescara, 20 agosto 2024. Band musicali locali, giovani attori pescaresi già saliti alla ribalta nazionale, e poi i successi degli anni 90, cantati da Corona. A piazza della Rinascita si accendono i riflettori sul “We love fest”, il festival promosso da quattro anni dal Comune di Pescara, in programma dal 22 al 26 agosto, organizzato dalla Uao Spettacoli Srls e presentato stamani dal sindaco Carlo Masci, dagli assessori Alfredo Cremonese e Zaira Zamparelli e da Federico Perrotta della Uao Spettacoli. Le prime quattro serate (dal 22 al 25 agosto), ha spiegato Perrotta, saranno dedicate ad artisti del territorio mentre per la serata finale, il 26 agosto, è previsto uno spettacolo revival, 90 MANIA –  THE ORIGINAL: sul palco 11 elementi (frontman, ballerini, Dj, mascotte) e, come ospite speciale, CORONA, simbolo per eccellenza degli anni 90, protagonista di hit indimenticabili entrate di diritto negli ever green e rimixate dai grandi dj, come THE RHYTHM OF THE NIGHT e THE SUMMER IS MAGIC. Ogni sera la piazza (dalle ore 21 alle 23:55) si accenderà per il pubblico con l’esibizione di cover band e artisti locali, nove in tutto. Eccoli:

•          GLI OVER MENO 1 (revival musica italiana)

•          FRESH FIGHTERS (cover band Foo Fighters)

•          CLAMOROSO (cover band Alessandra Amoroso)

•          DUA LISA (Dua Lipa tribute)

•          STRAITSLAND (cover band Dire Straits)

•          MICHELE & MARCOS (cantautorato e musica italiana)

•          DISCOMACHINE (musica dance 70/80)

•          PATRIZIO SANTO (cantautore)

•          PRK Punto Radio Kom (cover Band Vasco Rossi)

Protagonisti della scena anche alcuni giovani talenti locali, apprezzati dal grande pubblico, che si racconteranno dal palco del “We love fest” durante delle interviste pensate appositamente per loro, tra i quali:

FEDERICO ROSATI: attore pescarese, protagonista di film per il grande schermo come ‘La Tana’, ‘Cobra non è’, ‘Sex Cowboys’, ‘Youtopia’ e ‘Shooting Silvio’.

CARLOTTA DE LEONARDIS: 12 anni, giovanissimo talento, è nata a Spoltore e ha già all’attivo due film da protagonista, cioè ‘L’Arminuta’, tratto dal romanzo pluripremiato di Donatella Di Pietrantonio, e ‘Quando eravamo bambini’ di Claudio Bisio.

FRANCESCO DELLA TORRE: giovane attore della provincia di Pescara, protagonista della serie tv Sky ‘UN’ESTATE FA’, con Lino Guanciale.

L’ingresso alle serate è gratuito (inizio ore 21).

“Il ‘We love Fest’ ci permette di far esibire gli artisti locali”, ha detto in conferenza stampa il sindaco Masci parlando del festival, pensato proprio con questa finalità. Masci ha ricordato che “l’estate pescarese è cominciata a maggio e si sono susseguiti tanti appuntamenti culturali, sportivi e di intrattenimento che a Pescara vengono organizzati anche dai privati. Nell’ottica di un calendario condiviso,  si lavora per evitare sovrapposizioni e per far sì che ci sia sempre qualcosa e che in città ci si diverta. La stagione del divertimento prosegue dopo Ferragosto (che è una giornata dedicata al mare, tradizionalmente) con altre iniziative. Poi a ottobre avremo il B7 e il G7. A Pescara, porta dell’Abruzzo, i turisti sono aumentati, in 5 anni (stranieri  + 70%): questo vuol dire che la nostra strategia funziona”, ha concluso Masci. “Siamo orgogliosi di dare spazio agli artisti locali”, ha commentato Cremonese sottolineando che “alcuni si stanno affermando a livello nazionale” e ricordando che “a Pescara questa estate si sono svolti eventi di rilievo nazionale, come ad esempio la Notte dei serpenti (questa mattina il maestro Enrico Melozzi ha presentato su Rai Uno la serata tv del 23 agosto) e Cartoon on the bay. Per il futuro vogliamo implementare il format del ‘We love fest’, che abbina gli artisti locali alle eccellenze e l’anno scorso è stato patrocinato dal ministero della Cultura. L’invito ai pescaresi, agli abruzzesi e ai turisti, è ad essere presenti”. “Ci gratifica far esibire le eccellenze locali”, ha aggiunto Zamparelli, “può essere un trampolino per calcare altri palchi”, ha detto di fronte a una parte degli artisti protagonisti del ‘We love fest’. Da Corona è arrivato un video messaggio: “Ci vediamo il 26 agosto a Pescara a piazza Salotto per il We love fest”, ha detto prima di intonare “The Rhythm of the Night”.




IL PESCARA FLUTE FESTIVAL 2024

Un grande successo di pubblico e di critica

Pescara, 14 agosto 2024. La quinta edizione dell’evento pescarese dedicato al flauto, il Pescara FLUTE Festival, ha registrato un grande successo di pubblico e di critica. Il Festival, nella fascinosa struttura dell’Aurum – La fabbrica delle idee, è stato organizzato dall’Associazione “Il Canto del Vento”, con la fattiva collaborazione dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Pescara e la Fondazione Pescarabruzzo, con la direzione artistica del Maestro Marco Felicioni e il patrocinio del Conservatorio “Luisa d’Annunzio” di Pescara e della Presidenza del Consiglio Regionale Abruzzo. Tra i tanti ospiti, grandi solisti e importanti personaggi della didattica musicale come János Bálint, Francesco Loi e Geoff Warren.

Nel resoconto dell’edizione 2024 del Festival, tra le tante attività proposte, da segnalare l’esclusivo convegno dedicato alla recente e straordinaria riscoperta dei manoscritti di Luigi Hugues, con la presentazione di pubblicazioni edite ed inedite di Vigormusic – Edizioni Musicali E Discografiche e delle Edizioni Musicali Raiteri. La Pescara FLUTE Orchestra (fondata da Felicioni), formata da circa 30 elementi provenienti da tutt’Italia e diretta da Alessandro Mazzocchetti è stata protagonista, in collaborazione con l’ensemble Flute in progress, del concerto finale insieme ai solisti Francesco Loi e Geoff Warren, con arrangiamenti curati da Elena Cudini. Suggestiva l’opera realizzata dall’artista Alessia Fattore tutta dedicata al Festival.

“È stata l’edizione delle prime assolute – ha sottolineato il direttore artistico Felicioni – con la presenza di oltre 20 artisti di caratura internazionale e la partecipazione di tantissimi giovani provenienti da tutta Italia. Sono state presentate pubblicazioni editoriali in prima assoluta; sono state eseguite in esclusiva mondiale le prime esecuzioni assolute di opere inedite, tra cui quelle commissionate direttamente dal Pescara FLUTE Festival; apprezzatissima l’esibizione delle vincitrici assolute del Premio Flautistico “Angelo Persichilli” di Roma: Michela Di Mento – sezione Flauto – e Sijing Tu – sezione Ottavino”.

“Il nostro festival”, ha aggiunto Felicioni, “ha presentato musiche dei grandi compositori del passato e le opere di autori contemporanei come Mike Applebaum, Antonio De Angelis, e Geoff Warren, molto apprezzate dal pubblico. Grande attenzione è stata riservata alla musica contemporanea, con la collaborazione di Andrea Biagini e Claudia Giottoli; importante partecipazione è stata registrata per la complessa ed articolata composizione “Forest”, concerto per due flautisti ed elettronica di Stefano Taglietti, (interpreta da Biagini, Felicioni e dallo stesso Taglietti), opera commissionata dal Pescara FLUTE Festival, eseguita in prima assoluta e che darà vita ad un’incisione discografica a cura dell’etichetta BlueSeal”.

L’Assessore alla Cultura del Comune di Pescara, Maria Rita Carota, non nasconde la sua soddisfazione: “Il Pescara FLUTE Festival è una realtà che merita il sostegno dell’Assessorato del Comune di Pescara, perché riesce ad attrarre tanti giovani con attività di formazione musicale e straordinarie performance. Ringrazio il Maestro Felicioni e i suoi collaboratori per aver programmato un’edizione ricca di lezioni, workshop, convegni, masterclass, concerti, e per aver previsto, anche quest’anno, il conferimento di borse di studio per i giovani più meritevoli”.

Giudizi lusinghieri sono arrivati al Pescara FLUTE Festival anche dalle grandi personalità della musicologia come Claudio Paradiso: “È uno dei pochi eventi musicali in Italia capace di conciliare con successo la didattica, la ricerca e la concertistica. Auspico che, per questi motivi e per il consenso raggiunto in pochi anni, possa proseguire felicemente il suo cammino, estendendo il periodo di svolgimento e ricevendo i sostegni pubblici e privati così necessari per una crescita armoniosa”.

Tanti i protagonisti del Festival: il musicologo Claudio Paradiso, gli editori Bruno Raiteri, Nicoletta Bonzano, Franco Vigorito, i maestri Francesco Chirivì, Paolo Dalmoro e Fabio Monaco, ma anche i docenti delle Masterclass: János Bálint, Francesco Loi, Geoff Warren, i docenti dei corsi Marco Felicioni, Stefano Mammarella e Manuela Martinelli, il tecnico riparatore Piter Frisicaro e il segretario artistico Stefano Circeo.




UN SERBATOIO D’ACQUA PER I CITTADINI

Dal 13 al 25 agosto, tutti i giorni e in determinate fasce orarie, i pescaresi potranno andare a prelevare acqua

Pescara, 13 ago 2024. Su richiesta del Comune di Pescara, l’Aca – che eroga l’acqua in 64 Comuni delle province di Pescara, Chieti e Teramo – sta provvedendo in queste ore ad installare un serbatoio, della capacità di 2.000 litri, nel piazzale della scuola Virgilio, in via Di Sotto. “Il serbatoio sarà a disposizione dei cittadini a partire da domani”, annunciano il sindaco Carlo Masci e gli assessori Maria Rita Carota, vicesindaco, Valeria Toppetti e Massimiliano Pignoli, che hanno contattato l’Aca e stanno seguendo le procedure per provvedere, già in queste ore, alla sistemazione dell’area (coperta) e per garantire l’attivazione di un servizio di supporto della Protezione civile comunale e di altre associazioni.

“Sono diverse le zone dei Colli che stanno vivendo in maniera più drammatica la mancanza di acqua, fanno notare sindaco e assessori. L’emergenza, lo ricordiamo, è legata alla carenza idrica che sta interessando anche il nostro territorio, generata anche dalla mancanza di precipitazioni. Per andare incontro alle esigenze dei cittadini abbiamo invitato l’Aca ad intervenire con l’installazione di un serbatoio, come era già accaduto negli anni scorsi, certi che possa essere di supporto alle famiglie per affrontare le esigenze primarie. Questi sono i giorni più difficili dell’estate perché, con le temperature così alte, il consumo di acqua aumenta e aumenta anche il numero di persone che si riversa nella nostra città, per cui la necessità di acqua si moltiplica mentre la risorsa idrica è sempre più scarsa. Rinnoviamo a tutti l’invito già lanciato più volte: è importante dotarsi di un’autoclave, oltre che di serbatoi adeguati, per evitare disagi, e ricordiamo che è stato pubblicato un avviso dell’Ersi per erogare contributi a chi affronta questa spesa (scadenza 31 agosto, consultabile on line)”.

Per rifornirsi di acqua si potrà raggiungere la scuola Virgilio a partire da domani mattina. Questi gli orari, programmati fino al 25 agosto:

  • 13 agosto, ore 8:00 -19:00;
  • ⁠14, 15, 16, 17 e 18 agosto dalle ore 15:00 alle ore 19:00;
  • ⁠dal 19 al 25 agosto dalle ore 08:00 alle ore 19:00.

Una volta valutata la situazione, ulteriori decisioni sulla prosecuzione del servizio saranno adottate nei prossimi giorni d’intesa con l’Aca.