AREE VERDI: ADOTTATA ROTATORIA

A Bellante Stazione sulla SP 80 (ex ANAS) nei pressi del centro commerciale Acquaviva

Teramo, 11 ottobre 2023. Nella giornata di lunedì è stata affidata in adozione la rotatoria sulla provinciale 80 – intersezione con la SP 24/A di Villa Zaccheo – nel territorio del Comune di Bellante. La firma della convenzione con il presidente Camillo D’Angelo, il dirigente Dott. Furio Cugnini, il funzionario dell’Ufficio Concessioni dell’Ente Dott. Alessandro Di Felice, il Geom. Mauro Di Nicola e la titolare del supermercato Tigre di Bellante, la signora Anna Melchiorre, che ha richiesto l’affidamento in adozione dell’area.

Nello specifico, l’intervento di sistemazione della rotatoria consisterà nella pulizia dell’area con il riposizionamento delle pietre interne, nel posizionamento di piante di penniseto e di due targhe di ringraziamento.

“Esprimo profonda riconoscenza nei confronti di tutti gli imprenditori del territorio che si sono messi a disposizione e che si sono fatti carico di tutti gli oneri connessi alla manutenzione delle rotatorie sulle nostre strade. Un segno tangibile di una volontà comune che è quella di voler elevare il decoro urbano per preservare e valorizzare la bellezza dei nostri territori”, dichiara il presidente Camillo D’Angelo.

È dal 2019 che la Provincia di Teramo affida in adozione a soggetti privati o pubblici le aree verdi o destinate a verde sul territorio di propria competenza, con l’obiettivo di promuovere la partecipazione collettiva alla gestione dei parchi, dei giardini e delle aree pubbliche in generale per quel che ne riguarda la manutenzione ordinaria, trasformandole da bene vissuto in modo passivo a patrimonio attivo, partecipato e condiviso, anche in modo intelligente come già in uso in molte altre città. Un “costo zero” per la collettività, ma che migliora in modo sensibile l’aspetto del territorio.

L’adozione delle aree individuate (elenco aggiornato disponibile sul nostro sito) si può realizzare attraverso la stipula di un accordo di affidamento con la quale i soggetti affidatari si impegnano ad allestire e a manutenere l’area, e in cambio ottengono, ad esempio, la possibilità di installare impianti pubblicitari (nel rispetto dell’ambiente e della sicurezza per la circolazione stradale) o altre forme di agevolazioni o ristoro di volta in volta stabilite.




PROGRAMMA PER LA PIAZZA San Giustino

Ripulire i portici di Palazzo Mezzanotte, organizzare eventi e favorire apertura  locali con tavoli all’aperto

Chieti, 11 ottobre 2023. Cristiano Vignali del Censorino Teatino chiede all’amministrazione Comunale di Chieti, dopo la riapertura al pubblico di Piazza San Giustino, finalmente libera dalle auto, di favorire in piazza la apertura di locali con tavoli all’aperto e l’organizzazione di eventi sia pubblici, ma soprattutto da parte di privati.

Inoltre, Cristiano Vignali del Censorino Teatino, chiede ai proprietari di Palazzo Mezzanotte di ripulire i portici dello storico palazzo, annunciando uno speciale sulla fuga dello Stato Maggiore del Regno d’Italia a Chieti il 9 settembre 1943 e lo stanziamento il giorno successivo 10 settembre 1943 del comando tedesco che coordinò le operazioni per la Missione Quercia che portò alla liberazione di Mussolini a Campo Imperatore il 12 settembre 1943 e le successive operazioni belliche sulla Linea Gustav, fatti storici che videro il Palazzo Mezzanotte di Chieti protagonista, ancora prima di Chieti Città Aperta.

La video segnalazione del Censorino Teatino al Servizio del Cittadino: https://youtu.be/hfG0IW23GiY?si=Gj2eyjpxxQIVOerh




LA CYBER SECURITY protagonista

Al via Cybearly – Forecasting 2024. L’evento, in programma il 12 e 13 ottobre, presentato oggi a palazzo di città

Pescara, 9 ottobre 2023. Tenere alta l’attenzione sui rischi informatici e sulle soluzioni più innovative attraverso il dialogo, il confronto e l’analisi dei principali casi di studio tra i massimi esperti della cyber security, con un focus rivolto ai giovani e alle scuole. È questo l’obiettivo dell’evento “Cybearly – Forecasting 2024”, un’iniziativa di divulgazione, sensibilizzazione e approfondimento promossa da BearIT e Cybear con il patrocinio del Comune di Pescara, dell’Associazione nazionale imprese ICT (Assintel), dell’Università Politecnica delle Marche e del Clusit (Associazione Italiana per la Sicurezza Informatica) e realizzato con la sponsorizzazione di Neos Broker. La manifestazione, che si terrà il 12 e il 13 ottobre 2023, al Museo delle Genti d’Abruzzo di Pescara, tra l’Auditorium Petruzzi e la sala Favetta, è stata presentata questa mattina nella sala consiliare del Comune di Pescara dai promotori, affiancati dall’assessore all’Innovazione Tecnologica e Digitale, Eugenio Seccia.

«Come Comune partecipiamo in maniera convinta a un evento che accende i riflettori sulla sicurezza informatica», ha dichiarato l’amministratore comunale. «Da sempre, la nostra amministrazione è molto sensibile al tema e ringraziamo gli organizzatori per questo appuntamento che contribuisce a diffondere la cultura della cyber security sia tra gli operatori del settore ma soprattutto tra i giovani che sono i principali protagonisti di internet affinché questa sensibilità sia parte integrante delle loro azioni sul web».

A spiegare le ragioni dell’evento Gaspare Aristide Silvestri, CEO & Founder di BearIT, che ha ricordato come l’iniziativa rientri tra gli eventi approvati dall’Enisa (Agenzia dell’Unione Europea per la cybersicurezza) nell’ambito dell’European Cyber Security Month, una campagna di sensibilizzazione che si svolge nel mese di ottobre con l’obiettivo di promuovere la consapevolezza della sicurezza informatica tra i cittadini europei.

«Cybearly nasce dalla constatazione dell’esistenza di un serio problema di diffusione della cultura di sicurezza informatica come parte della qualità aziendale», ha evidenziato Silvestri. «Il progetto promuove la trasmissione di un messaggio più che un’idea di soluzione tecnologica, un processo di divulgazione attraverso il quale si cerca di far capire l’importanza dei fondamenti della cyber security, per poi, solo successivamente, darne una declinazione tecnologica. Cybearly invita la realtà produttiva privata, la pubblica amministrazione, le forze dell’ordine in tutte le varie declinazioni, a unire gli intenti in quanto parti attive nei processi di prevenzione e remediation. A queste realtà associa la scuola, la base del sistema, dove instillare sensibilità verso la cyber security. Fare formazione attraverso l’informazione significa rivedere l’intero sistema scolastico e ispirare nelle nuove generazioni un senso critico tale da facilitare la percezione del problema così da non sottovalutarlo».

L’evento, condotto dalla giornalista, conduttrice e regista televisiva Daniela Scalia, vedrà alternarsi qualificati professionisti del settore provenienti dal mondo universitario, istituzionale e imprenditoriale, tra cui ingegneri informatici, docenti, esponenti delle forze dell’ordine e giornalisti, per affrontare i temi che ruotano intorno al delicato tema della sicurezza informatica. Ma “Cybearly – forecasting 2024”, non solo rappresenterà un’occasione per affrontare dal vivo i principali rischi della rete, analizzando il presente e provando ad anticipare il futuro per prevenire gli attacchi che mettono a rischio i sistemi informatici di enti, aziende e privati. Per contribuire alla sensibilizzazione nei confronti del tema, i promotori dell’iniziativa hanno deciso di dar vita anche al Magazine “Cybearly” che è stato presentato questa mattina in anteprima alla stampa. A raccontare il progetto editoriale, Dario Di Toro, Co-founder & Software Foundry Manager di BearIT. «Durante l’evento del 12 e 13 ottobre», ha anticipato Di Toro, «presenteremo ufficialmente il Magazine che distribuiremo, nella sua prima edizione, a tutti i business partner e ai presenti in auditorium, per poi darne un’ampia diffusione nella sua edizione digitale. Si tratta di un progetto editoriale contenente interviste a professionisti del settore, articoli e anticipazioni sulle tendenze per il 2024. Il Magazine Cybearly rappresenta il punto di partenza di un percorso, dove la divulgazione si evolve e diventa attiva, trasformandosi nell’evento che è solo una delle declinazioni del progetto. I protagonisti escono dalle pagine e generano confronto e scontro costruttivo, anche operativo, fra le parti coinvolte. Non basta solo scrivere, bisogna creare rete, una rete “parlante”. Coloro che saliranno sul palco andranno a elaborare, sviluppare e rafforzare l’idea che nasce dal Magazine».

A illustrare nel dettaglio il programma della due giorni pescarese, alla sua prima edizione che ma che ambisce a diventare un appuntamento annuale dedicato alla cyber security, è stata Ilaria Di Russo, Responsabile Marketing e Comunicazione di BearIT.

«Il momento centrale di condivisione e confronto dell’evento», ha sottolineato Di Russo, «sarà la tavola rotonda sul tema “Confronto sullo stato dell’arte specifico e globale della Cyber Security”, ma il programma dell’iniziativa è ricco di incontri e di speakers di altissimo profilo. Avremo ad esempio Antonio Formato e Tamara Zancan, Technical and Sales Security Specialist di Microsoft, Sofia Scozzari, CEO Hackmanac e rappresentante di Women for Security, Marco Baldi, docente dell’Università Politecnica delle Marche, il vicequestore di Pescara Pasquale Sorgonà o l’avvocato Gianluca Pomante, Data Protection Expert, che parlerà dei nuovi trend di compliance della cyber security e della Direttiva NIS2. E ancora, rappresentanti di aziende internazionali come Luigi Cavucci per Grimaldi Lines, Roberto Camerinesi per Lecs o Gianni Cipriani per Globalist, solo per citarne alcuni, grazie ai quali verranno analizzati casi di successo nel settore della sicurezza informatica per le imprese».

Spazio anche ai professionisti del domani, con un focus rivolto alle scuole del territorio. “Cybearly – forecasting 2024”, infatti, vedrà la partecipazione degli studenti degli Istituti Volta di Pescara, Alessandrini di Montesilvano, Academy Sistema Meccanica & Informatica di Lanciano e del liceo scientifico Leonardo da Vinci di Pescara, chiamati a mettere alla prova le proprie abilità informatiche con la Cyber Security Challenge, organizzata in collaborazione con la piattaforma “TryHackMe”, che si svolgerà nella sala Favetta contemporaneamente all’evento. «La competizione non vuole essere una semplice sfida tra giovani», ha aggiunto Di Russo, «piuttosto l’occasione per mettere in comunicazione gli attuali top player della cyber security e gli aspiranti tali, per dimostrare ai primi che c’è un vivaio di studenti che intende intraprendere un percorso professionale e lavorativo serio e importante nel settore, ai secondi che il mondo che vogliono raggiungere è più vicino di quanto pensino e che è pronto ad accoglierli». In palio per la scuola che si aggiudicherà la challenge, oltre al trofeo della manifestazione, anche 20 licenze annuali per usufruire dei contenuti della piattaforma “TryHackMe”.

“Cybearly – Forecasting 2024” è un evento gratuito e aperto a tutti (previa registrazione) che si svolgerà tra l’Auditorium Petruzzi e la Sala Favetta del Museo delle Genti d’Abruzzo in via delle Caserme a Pescara, giovedì 12 ottobre 2023, dalle 10 alle 18 e venerdì 13 ottobre 2023, dalle 9 alle 17.

Per maggiori informazioni, registrazioni e per consultare il programma completo dell’evento: www.cybearly.com




CANILE BONINCONTRO: impianto elettrico adeguato

L’assessore Stella: “Con il bilancio partirà anche la riqualificazione dei box e della struttura”

Chieti, 6 ottobre 2023. Ultimati i lavori di messa a norma dell’impianto elettrico del canile rifugio Bonincontro di proprietà del Comune di Chieti. Gli interventi attesi da anni erano stati messi in cantiere in agosto, per un totale di circa 20.000 euro. Stamane, sul posto, la simbolica riconsegna, con l’assessore alla Tutela del Mondo animale, Fabio Stella e insieme ai volontari dell’associazione che gestisce la struttura e la ditta esecutrice.

“C’è soddisfazione perché avevamo chiesto e ottenuto tempi per effettuare l’intervento, si potrà procedere – commenta l’assessore alla Tutela del mondo animale Fabio Stella – a conferma di un impegno importante preso con la città e portato avanti dopo anni e anni di attesa. La struttura, che si regge sull’importante lavoro dell’associazione, era in attesa di interventi di cui noi ci siamo fatti carico, trovando risorse per agire e alleggerendo le attese. L’impianto elettrico è stato non solo messo a norma, ma anche potenziato e siamo riusciti ad aggiungere un dispositivo per le lampade infrarossi che consentirà di scaldare i box specie durante l’inverno. Poi ci occuperemo della struttura, su cui potremo intervenire con l’approvazione del bilancio di previsione stabilmente riequilibrato, in modo da poter mettere a norma anche quella e per dare agli ospiti del nostro canile un’accoglienza dignitosa e capace di assicurare benessere e dignità durante la loro permanenza.  Oggi abbiamo fatto una riunione negli uffici per portarci avanti anche per questi lavori dell’importo di 187.000 euro, si tratta di fondi del Ministero dell’interno che consentiranno la messa a norma di tutto il canile, il rifacimento dell’impianto idrico e dei reflui e l’ampliamento dei posti per custodire i cani. L’obiettivo è quello di rinnovare il canile e farlo diventare ancora di più di oggi un punto di riferimento per la collettività, oltre che un luogo dove gli animali sono accolti e ricevono attenzioni, amore e cure”.




I SENTIERI DELLA MEMORIA da Teramo a Rapino

Torna la passeggiata in memoria degli antenati che percorrevano a piedi i vecchi sentieri e si recavano settimanalmente in città

Teramo, 6 ottobre 2023. Il Comitato di Frazione Rapino fa sapere che, dopo una pausa imposta dalla pandemia, ha organizzato per Domenica 8 Ottobre 2023 la passeggiata a piedi, in mountain bike o in bici da strada, quest’anno in collaborazione con Associazione Alpini di Teramo, WDB Teramo e FIAB Teramo.

Questo il programma di massima

– Ore 8.00: Raduno nella sede Alpini – Ex casa cantoniera in Via Cavour 67 (vedi la mappa) per iscrizione partecipanti. Caffè offerto dagli Alpini.

– Ore 9.00: Partenza degli iscritti (tutte le categorie) per il percorso che da Rapino, attraverso gli antichi sentieri sterrati e segnalati, con un dislivello di circa 600mt conduce dopo un tragitto di 12 km circa a Rapino. Per le bici da strada ci sarà un referente FIAB come guida per il percorso stradale con due percorsi, uno breve di circa 14 km ed uno più impegnativo lungo circa 39 km

https://www.andiamoinbici.it/show/8-passeggiata-teramo-rapino-a-piedi-in-mtb-e-in-bici-sui-sentieri-della-memoria.

– Ore 11.00: “Sdijuno”: sosta intermedia con piccole prelibatezze locali.

– Ore 12.30: Inaugurazione ritrovamento cinte murarie di epoca romana dell’antico Castello di Rapino raccontate dal Prof. Lino Befacchia.

– Ore 13.00: Deposizione corona al Monumento ai Caduti – 25° anniversario inaugurazione Monumento ai Caduti 1998 – 2023.

– Ore 13.00: Ristoro presso il campetto Santo Stefano. Per il pranzo l’Azienda Agricola De Federicis preparerà le sue specialità, porchetta, hamburger, panini, patatine fritte, ecc…

– Pomeriggio: Attività ricreative libere.

ISCRIZIONI

È consigliato iscriversi anticipatamente in modo da evitare la fila il mattino: clicca qui per iscriverti o vai al link: www.rapinoteramo.it/iscrizioni oppure in alternativa scarica il Modello pdf da stampare e consegnare presso la sede Alpini – Ex casa cantoniera in Via Cavour 67: scarica il documento sarà possibile pagare al momento delle iscrizioni domenica 8 ottobre dalle ore 8.00 alle ore 9.00.

Quota di Iscrizione

– adulti 5€

– minori di 10 anni gratis

Mappa Percorso

Scarica la mappa per Google Earth:

– Interattiva: scarica la mappa in formato KML. Per le istruzioni consultare la guida di Google.

https://rapinoteramo.it/

Note

– Lungo il cammino sono previsti assistenza, soste intermedie e rifornimento di acqua.

– Il rientro è libero.

– Tempo di percorrenza a piedi 3-4 ore.

– In caso di maltempo la manifestazione verrà rimandata.

Contatti

– Comitato di Frazione: Daniele Cianci Tel/WhatsApp 328 6537200 – info@rapinoteramo.it

– WDB Teramo: Mauro Di Ferdinando: 333 2890602

– Per bici da strada: Gianni Di Francesco 347 7974772




CACCIA ALL’AFFARE il mercatino del vintage e non solo

Nona edizione Fiera di Pescara – 7 e 8 ottobre

Pescara, 6 ottobre 2023.  Dopo la pausa estiva torna a Pescara la quarta edizione di Caccia all’affare, il Mercatino del Vintage. Finalmente il mercatino dove fare il vero affare, scoprire il vintage di tendenza e perdersi nel mondo del collezionismo. Abbigliamento d’epoca, musica, accessori, arredo, quadri, libri, elettronica da collezione e tanto tanto altro per tutti i gusti.

Il luogo ideale per immergersi nell’atmosfera di un vero mercatino vintage, scovare rarità e fare ottimi affari. Ospitato nella comoda struttura del centro fieristico di Pescara (ex centro vaccinale) in Via Tirino 427, il mercatino torna per la quarta volta il 7 e 8 ottobre, prima edizione della stagione dopo la pausa estiva.

Dilaga sempre di più la moda del second hand, abbigliamento vintage che profuma d sostenibilità. Infatti sempre più persone scelgono di acquistare capi più consapevolmente, riciclando vestiti e accessori che hanno già avuto una vita e in questo modo permetterci capi firmati ad un prezzo più abbordabile. Per molti la moda di seconda mano è diventata una componente fondamentale del guardaroba: un capo vintage veste di una storia cui si possono aggiungere ricordi personali. Invece di essere solo un’aggiunta stravagante a un capo fresco di acquisto, il vintage ha lentamente preso il sopravvento, diventando la base di ogni outfit. Questa moda parte proprio dalle case di moda che recuperano stili del passato che sono stati icone di stile e ne hanno fatto oggi una bandiera della sostenibilità.

Caccia all’Affare è anche questo, l’occasione di trovare abbigliamento e accessori vintage da aggiungere al proprio guardaroba.

La moda vintage ha raggiunto da tempo anche le case degli italiani inserendo degli elementi di arredo in un contesto classico. L’epoca dell’usa e getta è arrivata infatti al capolinea. Anche i più giovani hanno preso la buona abitudine di controllare la composizione di un articolo e di preferire un prodotto di qualità rispetto ad uno economico. Non solo: si cerca di fare scelte intelligenti per l’ambiente e che permettano di esprimere la propria unicità.

Lo stesso vale anche nel settore dell’arredamento e del design, dove la tendenza degli ultimi anni è quella di acquistare mobili Vintage e di seconda mano. Scordatevi i grandi magazzini e le librerie componibili, è arrivato il momento di dare un’altra occasione alle cose vecchie!

Ingresso €4 fino alle 18.30

Offerta prevendita €3 (valida fino a venerdì 6/10/23) su circuito CiaoTickets

Ingresso ridotto €2 con ingresso dalle 13.30 alle 14.30

Ingresso gratuito sotto i 12 anni

Bar e parcheggio gratuito.

Prossima edizione 11 e 12 novembre 2023




VARO DEL NUOVO PONTE sul Vomano

Tra i comuni di Cellino Attanasio e Castellalto

Castellalto, 5 ottobre 2023. È stato eseguito nella mattinata di oggi il varo (lo scorrimento della struttura nella sua sede definitiva, ndr) del nuovo ponte di collegamento tra Castelnuovo Vomano e la provinciale 23 di Cellino Attanasio sul fiume Vomano.

La realizzazione di quest’opera strategica, di portata storica per la nostra Provincia, si inserisce all’interno di una più ampia prospettiva di sviluppo grazie al costante impegno che l’Ente vuole assicurare all’intero territorio, oggi in particolare alle comunità di Cellino Attanasio e di Castellalto, superando le criticità legate all’attuale infrastruttura di attraversamento.

‘’Esprimo grande soddisfazione per il lavoro fatto e che ci accingiamo a portare avanti da qui ai prossimi mesi. Ho sempre reputato quest’opera come un fiore all’occhiello per il nostro territorio, sia perché vengono innalzati gli standard di sicurezza, sia perché assistiamo ad un rinnovamento del patrimonio viario che può fungere da stimolo allo sviluppo di sinergie fra tutti i comuni del teramano, non solo tra quelli direttamente interessati dalla sua costruzione”.

“Il nodo della carenza e inadeguatezza delle infrastrutture che affligge tutta la Regione Abruzzo deve essere superato se vogliamo diventare veramente competitivi a livello nazionale, soprattutto da un punto di vista industriale e turistico. E questo nuovo ponte ci porta proprio verso questa direzione: collegheremo infatti due nuclei industriali che sono parte integrante della spina dorsale dell’economia provinciale mediante una struttura moderna e dotata dei migliori standard di sicurezza, assicurando il superamento di tutte le difficoltà finora subite da chi percorre quotidianamente il tratto”, ha dichiarato il presidente Camillo D’Angelo che in mattinata si è recato sul cantiere per assistere a questo importante trasferimento.




SPORT E CUCINA, PARTE LA COOKING CUP

A Pescara domani venti equipaggi pronti a sfidarsi tra vela e fornelli

Pescara, 30 settembre 2023. Le previsioni meteo sono ottimali, sole e vento leggero, per la partenza domani domenica 1° ottobre dell’edizione 2023 della Cooking Cup Scavolini Store organizzata dal Circolo Nautico Pescara 2018 in collaborazione con il porto turistico Marina di Pescara e con il patrocinio del Comune di Pescara.

Una ventina di equipaggi già affilano vele e coltelli per la conquista del Trofeo Scavolini Store che andrà a chi taglierà per primo il traguardo Overall cucinando al meglio un bel piatto di pasta. Il punteggio finale sarà determinato dalla somma dei punteggi ottenuti nella veleggiata e quelli del piatto cucinato. A disposizione degli equipaggi una cassetta con gli ingredienti necessari da usare obbligatoriamente: pasta  (Pastificio Zaccagni), pomodori pelati (Ciro Flagella), olio extravergine di oliva (Tenuta agricola Capponi), guanciale (Salumificio Marzari) e una varietà di odori (Ortofrutta Dante). I cuochi potranno aggiungere un solo ingrediente a loro scelta. Poi cinque giudici qualificati ossia lo chef e campione del mondo di pizza Luciano Passeri, l’assessore allo sport del comune di Pescara Patrizia Martelli, il titolare del ristorante Caldora Punta Vallevò Luca Caldora, il titolare dell’azienda Ciro Flagella Franco Flagella e Anna Venditti (presidente onorario di giuria) guidati dallo Chef professionista e sommelier Santino Strizzi dovranno votare il piatto migliore in base a “gusto, difficoltà di esecuzione e presentazione” dello stesso. Le imbarcazioni iscritte, appartenenti ai circoli velici di Pescara, Vasto, Ortona, Giulianova e Francavilla, sono tutte tra i 6 e i 20 metri. Il briefing per armatori con istruzioni di veleggiata e regolamento culinario domenica mattina alle 9,30.

Lo start è previsto domani, domenica, per le 11 circa nel mare davanti alla Nave di Cascella per proseguire con percorso a triangolo (bolina, traverso, lasco) dalla lunghezza approssimativa di 8/12 miglia. L’arrivo è previsto in prossimità dell’imboccatura del porto canale e le premiazioni del primo pomeriggio.

Ad affiancare il CNP2018 nell’evento sportivo, oltre a Scavolini Store ea i produttori abruzzesi degli ingredienti, gli abituali sponsor Banca Generali Private, Citra vini e Vittoria Rms.




SHARPER CONCLUSA la decima edizione

Una giornata incentrata sul divertimento e sulla celebrazione dell’importanza della ricerca!

L’Aquila, 30 settembre 2023. Si è conclusa la decima edizione di SHARPER a L’Aquila, un evento promosso nell’ambito della Notte Europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici che ha costituito un’occasione d’incontro tra centinaia di ricercatori e migliaia di cittadini.

Nel corso della mattinata, 1500 studenti e studentesse, accompagnati dai loro insegnanti, hanno partecipato a diverse attività dedicate alle scuole: dal fascino delle proiezioni del Planetario all’osservazione del Sole in diretta, dai laboratori di statistica alla conferenza sui vulcani, dagli spettacoli dedicati alla scienza alla conferenza che ha illustrato il lungo percorso che ha portato alla scoperta delle onde gravitazionali.

Piazza Duomo e Corso Vittorio Emanuele hanno fatto da cornice a tanti laboratori a cielo aperto. LNGS, GSSI, INGV, Dompé, Leonardo Spa, SOCOTEC e Istat hanno affascinato grandi e piccoli con dimostrazioni, laboratori, strumentazioni, giochi e spiegazioni di fenomeni geologici.

Il percorso interattivo DALLE PARTICELLE AL COSMO ha permesso di scoprire con altri occhi la natura che ci circonda: un viaggio dal mondo subatomico, passando ai rivelatori di particelle, fino ad arrivare allo spettacolare fenomeno astrofisico della kilonova con una divertente dimostrazione adatta a grandi e piccini.

La presenza di esperti dell’Arma dei Carabinieri, con i suoi reparti speciali, della Guardia di Finanza, della Polizia di Stato,  della Polizia Municipale e dei Vigili del Fuoco ha evidenziato come sofisticate apparecchiature all’avanguardia possano contribuire alla salvaguardia del cittadino.

La Croce Rossa Italiana e la Protezione Civile hanno mostrato le applicazioni della ricerca sui dispositivi e gli strumenti dedicati alla tutela della salute e sulla prevenzione dei rischi. L’Accademia delle Belle Arti dell’Aquila ha attirato l’attenzione del pubblico illustrando la visione dell’Universo nella storia dell’Arte.

L’Emiciclo e la Villa Comunale hanno garantito l’intrattenimento dei più piccoli con lo spettacolo LA PACE DI PIERO, il Planetario e Rocce venute dallo Spazio. Il Ridotto del Teatro ha ospitato SCIENCE MOVIE SHOW: LA SCIENZA BATTE IL CIAK, una conferenza spettacolo dedicata agli adulti incentrata sui più bei capolavori di fantascienza e sulle tecnologie e ricerche diventate oggi realtà.

SHARPER 2023 è stata anche l’occasione per conoscere da vicino due scrittori in ambito scientifico: Dario Menasce con L’Urlo dell’Universo e Enrico Pedemonte che ha presentato il suo ultimo libro Paura della Scienza attraverso un dialogo con Fernando Ferroni, professore del GSSI. Rimanendo nell’ambito delle opere di divulgazione scientifica, nel corso della mattinata e in anteprima nazionale, è stata annunciata  la nuova cinquina di libri in lizza per il premio ASIMOV: Dieci cose che ho imparato – Piero ANGELA; L’universo su misura. Viaggio nelle incredibili coincidenze cosmiche che ci permettono di essere qui – Filippo BONAVENTURA, Lorenzo COLOMBO, Matteo MILUZIO; Clima 2050.  La matematica e la fisica per il futuro del sistema Terra – Annalisa CHERCHI, Susanna CORTI; Altre Terre: Viaggio alla scoperta di pianeti extrasolari – Giovanni COVONE; La scorciatoia.  Come le macchine sono diventate intelligenti senza pensare in modo umano – Nello CRISTIANINI.

Ora la parola passa alle decine di migliaia di studenti di tutta Italia, che formano la giuria del premio e sceglieranno il migliore tra i cinque. Il premio ASIMOV, promosso dall’Istituto Nazionale di Fisica nucleare, funziona grazie ad una commissione scientifica di 1000 ricercatori e professori di scuola superiore, ed è  coordinato dai Laboratori Nazionali del Gran Sasso e dalla Sezione INFN di Cagliari.

SHARPER – L’Aquila è stato organizzato dai Laboratori Nazionali del Gran Sasso con la collaborazione del Comune dell’Aquila e del Gran Sasso Science Institute, a cui si è affiancata una rete di partner consolidata ormai negli anni e altre importanti realtà scientifiche, culturali e istituzionali del territorio quali la Regione Abruzzo, l’Istituto di Geofisica e Vulcanologia, la società biofarmaceutica Dompé, il MAXXI L’Aquila, la Leonardo S.p.A. e l’Associazione Scienza Gran Sasso. Come ogni anno l’evento ha visto la fondamentale partecipazione di Enti e Istituzioni, tra cui Polizia di Stato, Corpo dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco e Accademia di Belle Arti, Protezione Civile, Croce Rossa, Istat.

SHARPER ( SHARPER – SHAring Researchers’ Passion for Enhanced Roadmaps ) si è svolto in 14 città italiane: Ancona, Camerino, Cagliari, Catania, Genova, L’Aquila, Macerata, Nuoro, Palermo, Pavia, Perugia, Sassari, Terni e Trieste, con il coordinamento dall’impresa sociale Psiquadro e realizzato in collaborazione con un consorzio che comprende l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare – INFN, il centro della scienza Immaginario Scientifico, l’associazione Observa Science in Society, e 5 Università: Politecnica della Marche, Università di Cagliari, Università di Catania, Università di Palermo, Università di Perugia.

Il progetto SHARPER è finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito dei progetti Notte Europea dei Ricercatori – azioni Marie Skłodowska-Curie. GA 101061553




DOMANI L’EVENTO ESSENZA a Piazza San Giustino

Gli organizzatori: “Una manifestazione per tutti”

Chieti, 29 settembre 2023. Un contenitore di iniziative rivolte a un pubblico variegato quello che animerà piazza San Giustino domani a partire dalle ore 17. Stamane gli organizzatori hanno illustrato il programma dell’evento a cui il Comune ha dato il patrocinio. In conferenza Silvio Conte e Matteo Marinozzi, ideatori e motore dell’evento, erano presenti il vicesindaco Paolo De Cesare, l’assessore al Commercio Manuel Pantalone, il consigliere comunale Valerio Giannini.

“Domani avremo un’altra bella occasione per frequentare piazza San Giustino – così l’assessore al Commercio Manuel Pantalone – ieri la bellissima inaugurazione ha restituito alla città uno spazio tanto atteso che con l’evento di domani potrà vivere e fare da riferimento non solo ai giovanissimi, ma anche a famiglie e a un target ampio e variegato di persone. Ringraziamo gli organizzatori perché è un appuntamento che nasce con la funzione di attrattore e sostegno per l’economia, che sarà possibile con tutti gli accorgimenti necessari alla tutela della piazza e al suo migliore uso”.

“Le manifestazioni devono animare la città in questo momento difficile, da ieri c’è uno spazio in più di grandissimo pregio e qualità per farlo, che abbiamo predisposto per i grandi eventi, ampio e fornito di tutti i requisiti di sicurezza ma anche tecnici e logistici – aggiunge il vicesindaco Paolo De Cesare, assessore agli Eventi – dove possiamo ospitare, come nel caso di domani, eventi che attraggono tanto pubblico, ma anche organizzare grandi eventi istituzionali e culturali per tutto il territorio di cui ieri c’è stato un piccolo ma significativo assaggio con l’inaugurazione della piazza. Ciò che è già accaduto nella rinata piazza San Giustino, ha dimostrato che la città ha una vocazione in tal senso e dobbiamo sfruttarla al meglio”.

“Sono felice che questo evento si realizzi e mi preme ringraziare gli organizzatori che ci stanno lavorando da settimane adeguandosi ai tempi e alle giuste regole che una piazza come la nostra ha e deve avere – aggiunge il consigliere comunale Valerio Giannini – In questi tre anni l’Amministrazione ha proposto un intrattenimento nuovo, capace di integrare lo spettacolo ad altro, facendoli nei luoghi che sono il patrimonio di Chieti, perché la bellezza e l’economia potessero viaggiare insieme, ed è ciò che accadrà anche domani sera con Essenza. L’evento è gratuito, si comincerà alle 17.00 con degli stand dove si potranno fare delle degustazioni di prodotti locali; alle 17.30 si continuerà poi con l’esibizione di hip hop dell’Asd Area 3 e, alle 18 è prevista anche una sfilata di moda e l’elezione di Miss Chieti, fino alle 21, con spettacoli per bambini a cura degli animatori de La fata turchina. Sempre nel pomeriggio ci sarà anche una performance dell’artista teatino Le Piane, che dipingerà usando colori naturali e sostenibili, intorno alle 19.30 ci sarà la musica con Carlo De Virgiliis, alle 20.15 l’esibizione dei Glitters Tears Band che, in serata aprirà l’ultima fase dell’evento, quella dedicata ai giovanissimi dalle 21.30 con i Dj Aniram e Alessandro Marini e il vocalist Fabio Emme. Ci sono indicazioni doverose sulla mobilità, consigliamo a chi verrà di utilizzare i parcheggi di via Papa Giovanni e quello in piazza Garibaldi. L’invito è per tutti e per tutti anche la raccomandazione a vivere l’evento con la consapevolezza che si svolge nella piazza più di pregio della città”.

“Ci siamo impegnati tanto per arrivare all’evento e per vederlo nascere – conclude Silvio Conte, di Iside, una delle sigle che organizzano l’evento – siamo stati molto attenti a fare una proposta che parli a tutti, vogliamo che sia una giornata di divertimento e di bellezza, faremo di tutto perché ciò accada nella piazza più importante della città”.




IL LUOGO DEI SOGNI

Ieri sera è stata inaugurata la nuova piazza San Giustino

Chieti, 29 settembre 2023. La piazza, il luogo dell’incontro, dell’evento, della celebrazione, della festa, del dialogo e della retorica, oggi si presenta: poche luci, musiche sulla scalinata e comunità assorta.

La piazza, il luogo della memoria, della visione, della fantasia e della speranza, è stata riconsegnata: qualche parola lassù, qualche immagine proiettata sul duomo ed ecco le luci che aprono alla bellezza.

La piazza dei sogni in quella piccolissima Venere, distaccata ma presente.




CARI GIOVANI,

dopo la breve parentesi estiva torno a voi con la mia lettera mensile la quale, fin dal mio arrivo in mezzo a voi, è un piccolo segno della mia vicinanza e amicizia con tutti voi.

Riprendere non sempre è facile!

Ritornano in mente tutte le domande che forse abbiamo tenuto nascoste nel tempo del riposo.

È possibile ripartire?

Vorrei dirvi, con tutta onestà, che è possibile!

Per molti può sembrare una frase di circostanza, troppo spesso utilizzata.

Se esisto vuol dire che posso ripartire!

Cari amici,

noi viviamo in una situazione particolare in cui sono molte le sollecitazioni a mettere in dubbio che io possa dire: esisto!

Esisto, sì, ma sono qualcosa o qualcuno?

È una domanda che dobbiamo sempre portare con noi nel cuore e nella mente!

Insieme a noi, anzi unito a noi, c’è il Signore Gesù che ci sostiene e ci ripete ogni giorno: sei qualcuno!

Essere qualcuno significa che la mia storia è unica e irripetibile, non omologabile.

Le cose si moltiplicano, ma sono sempre oggetti.

Tu invece sei qualcuno!

La tua esistenza ti è stata donata e deve essere donata per aiutare gli altri a crescere.

Come non ricordare il tema della Giornata mondiale della gioventù di Lisbona: “Si alzò in fretta!”.

Maria fu chiamata per nome per una missione particolare.

Le cose si chiamano per numero!

Anche noi dobbiamo evitare di chiamare gli amici come se indicassimo un numero. Chiamarli per nome significa che sono importanti per me!

I numeri si moltiplicano ma non partono, anzi non possono ripartire.

Ricordo sempre una frase della mia insegnante elementare: “cambiando il posto degli addendi, la somma non cambia”. I numeri si possono riposizionare, ma la storia non cambia!

Ripensa al tuo nome: sei qualcuno!

Nonostante i tuoi limiti, puoi essere protagonista nella storia, perché la società non è la somma degli oggetti, ma una comunità che vuole camminare insieme.

È il segreto che si nasconde nella regola benedettina: ora et labora.

Vi auguro di saper coniugare insieme la preghiera e il lavoro, che per molti di voi è lo studio.

È la sintesi che ci aiuta a superare tutte le difficoltà che ci sollecitano a rinunciare di rischiare, perchè essere qualcuno significa fare delle scelte.

I numeri non scelgono, ma ripetono!

Tu non ripetere, ma guarda al tuo futuro con fiducia perché sei qualcuno che ha molto da donare agli altri!

Alzati in fretta e riparti!

Non sei solo!

Con la mia preghiera!

+ Lorenzo, vescovo




MURI PARLANTI – TALKING WALLS 3.0

I giovani presentano le opere di street-art realizzate nelle scuole della provincia

Chieti, 27 settembre 2023. Colore, bellezza, partecipazione, muri che “raccontano” il punto di vista dei giovani studenti della Provincia di Chieti. Saranno gli oltre 100 giovani partecipanti del progetto Muri Parlanti-Talking Walls 3.0 i protagonisti delle presentazioni pubbliche che si terranno nel mese di ottobre a Chieti, Lanciano e Vasto: l’obiettivo è raccontare e presentare alle rispettive comunità scolastiche e cittadine le opere di street-art realizzate sulle pareti di alcune scuole superiori di proprietà della Provincia di Chieti.

“Muri Parlanti – Talking Walls 3.0” – progetto che vede la Provincia  di Chieti capofila di un partenariato composto da Unpli Chieti, Picsat Abruzzo, Istituto superiore “V. Emanuele II” di Lanciano e Art Bike Run+Wine – è un’iniziativa rivolta a 100 giovani studenti della Provincia di Chieti che intende promuovere l’arte urbana come strumento di espressione, creatività e inclusione sociale tra i giovani. Gli studenti delle scuole coinvolte in questa prima esperienza – Itcg De Sterlich di Chieti, Liceo scientifico Galilei di Lanciano, Polo liceale Pantini-Pudente di Vasto e Liceo classico V.Emanuele II di Lanciano – hanno espresso e condiviso il loro talento artistico realizzando opere di street-art sulle pareti delle scuole che raccontano storie, speranze e le sfide della loro generazione. Tutor d’eccezione del progetto sono stati gli studenti del Liceo artistico “Palizzi” di Lanciano, che negli anni precedenti hanno realizzato diversi interventi di street-art sulle pareti dell’istituto con la partecipazione di artisti di livello internazionale.

Le presentazioni pubbliche dei murales realizzati si terranno mercoledì 4 ottobre a Vasto, davanti la palestra della sede del liceo delle Scienze umane di via Madonna dell’Asilo; giovedì 12 ottobre a Chieti, nel cortile interno dell’Itc De Sterlich in via Colonnetta 99; mercoledì 18 ottobre a Lanciano, nel cortile di ingresso del Liceo scientifico Galilei in via don Minzoni; lunedì 23 ottobre a Lanciano, nel cortile interno del Liceo classico V.Emanuele II con ingresso da via Bologna. Tutte le presentazioni avranno inizio alle ore 11. Durante gli eventi in programma, i giovani presenteranno le opere e racconteranno l’esperienza vissuta durante il processo creativo, coordinato dal direttore artistico del progetto Nicola Di Totto.

“Le opere realizzate dai giovani non solo decorano le pareti delle scuole, ma sono capaci di lasciare un segno significativo nel contesto urbano in cui gli istituti sono inseriti, portando bellezza e colore per un ideale museo a cielo aperto, liberamente fruibile da tutti. Questa è l’idea alla base di Muri Parlanti, un progetto che abbiamo raccolto ed esteso alla comunità studentesca provinciale dalla felice intuizione dell’allora assessora alla Cultura Marusca Miscia, che nel 2020 diede vita a questa iniziativa a Lanciano. Anche Vasto di recente ha accolto questa esperienza d’arte portandola nel quartiere San Paolo, grazie all’interessamento dell’assessore alle Politiche sociali Paola Cianci. Le presentazioni pubbliche saranno occasioni preziose per condividere con le nostre giovani riflessioni sui concetti di bene comune, ambiente, cultura, futuro e per rafforzare il legame tra le giovani generazioni e le comunità in cui vivono”, dichiara il presidente della Provincia di Chieti Francesco Menna.

“Il progetto Muri Parlanti – Talking Walls 3.0 non sarebbe stato possibile senza il sostegno di Unione Province Italiane che ha accolto la nostra iniziativa nell’ambito di Azione Province Giovani, finanziandola attraverso il dipartimento delle Politiche giovanili della Presidenza del Consiglio dei ministri. Un particolare ringraziamento va alle dirigenti e ai docenti degli istituti scolastici coinvolti e ai preziosi partner del progetto: tutti loro hanno contribuito a rendere concreta questa iniziativa straordinaria per gli oltre cento giovani, veri protagonisti di creatività e arte urbana nella Provincia di Chieti”, sottolinea il consigliere delegato alle politiche giovanili Davide Caporale.

Informazioni su “Muri Parlanti – Talking Walls 3.0”

Il progetto “Muri Parlanti – Talking Walls 3.0” è un’iniziativa di street art che coinvolge oltre 100 giovani artisti delle scuole della Provincia di Chieti. Il programma promuove l’arte urbana come mezzo di espressione e inclusione sociale, permettendo ai giovani di trasformare le pareti delle scuole in opere d’arte significative. Il progetto è stato promosso nell’ambito di Azione Province Giovani di Unione Province Italiane e finanziato dal dipartimento delle Politiche giovanili della Presidenza del Consiglio dei ministri. Sono state realizzati interventi di street-art nelle scuole superiori Itc De Sterlich Chieti, Liceo scientifico Galilei Lanciano, Polo liceale Pantini-Pudente Vasto e Liceo classico V.Emanuele II Lanciano, oltre che lungo la ciclopedonale Via Verde Costa dei Trabocchi.

Il video documentario di Muri Parlanti: www.youtube.com/watch?v=Y55DgempVJU

Calendario presentazioni pubbliche Muri Parlanti-Talking Walls 3.0

4 ottobre ore 11 – Palestra liceo Scienze Umane via Madonna dell’Asilo 37 Vasto

12 ottobre ore 11 – Itc De Sterlich via Colonnetta 99 Chieti

18 ottobre ore 11 – Liceo scientifico Galilei via don Minzoni 11 Lanciano

23 ottobre ore 11 – Liceo classico V.Emanuele II via Bologna 8 Lanciano




SERVIZIO DI NAVETTE GRATUITE da Pescara e per la Città di Chieti

La Notte Europea dei Ricercatori 2023

Chieti, 27 settembre 2023. In occasione de “La Notte Europea dei Ricercatori”, prevista per il 29 settembre prossimo, è stato predisposto un sistema gratuito di navette che porteranno i visitatori al Campus universitario di Chieti, luogo destinato ad ospitare in tutta sicurezza questo grande evento che prenderà il via alle 16,00, presso il palco centrale, con una breve ma significativa cerimonia di inaugurazione alla presenza di tutta la comunità accademica della “d’Annunzio” ed alla quale parteciperanno il Rettore, Liborio Stuppia, il Direttore Generale, Giovanni Cucullo, e la professoressa Elisabetta Dimauro, Coordinatore del Gruppo che organizza la manifestazione.

Per chi vorrà arrivare da Pescara sarà disponibile una navetta – Linea 3 -, gestita da “Cerella Autosevizi”, da Viale Pindaro a via dei Vestini a Chieti, con cadenza di 30 minuti, partire dalle 14,30 con ultima corsa da Chieti alle 00,05 del successivo 30 settembre.

Per chi deve arrivare a Chieti da altre località ci saranno tre parcheggi di scambio riservati e anch’essi gratuiti, quello del “Palatricalle”, concesso cortesemente dal Comune di Chieti (da qui prima corsa della Linea 3 alle 15,30 ultima di rientro alle 00,30 del successivo 30 settembre), quello del “Foro Boario”, gentilmente concesso dalla Camera di Commercio Industria Agricultura e Artigianato di Chieti-Pescara e quello del Villaggio Mediterraneo (da qui prima corsa della Linea 4 alle 15,30 ultima di rientro a mezzanotte). Da questi parcheggi le navette saranno continue grazie al supporto di “Clikbus” della “Di Fonzo Autolinee” (Linea 4) e di “La Panoramica” (Linea 3).

Sarà infine disponibile gratuitamente la “Linea 1” del sevizio urbano di Chieti, gestito anche in questo caso da “La Panoramica”, con partenze e rientri a Piazzale Sant’Anna, Largo Cavallerizza (Piazza San Giustino), Grande Albergo Abruzzo, Piazzale Marconi (Stazione di Chieti Scalo), via Benedetto Croce/incrocio via dei Vestini (Giansante auto), via dei Vestini ingresso del Campus (prima corsa alle 15,00 dal capolinea di Sant’Anna a Chieti e ultima coda dall’Università alle 00,30 del 30 settembre). 

Come ogni altra informazione relativa alla manifestazione, su  https://www.unich.it/ndr2023 sono pubblicate mappe e orari dettagliati dei servizi navetta dedicati a “La Notte Europea dei Ricercatori 2023”.         

<Vogliamo consentire a tutti – spiega la professoressa Elisabetta Dimauro, Coordinatore del Gruppo organizzatore de “La Notte Europea della Ricerca 2023” – di arrivare al Campus universitario di Chieti comodamente e in piena sicurezza, utilizzando sia i parcheggi di scambio sia le navette che porteranno tutti proprio davanti all’ingresso del Rettorato, da dove si verrà indirizzati verso il percorso con i tanti ed interessanti eventi previsti dal programma di questa grande manifestazione>.

Maurizio Adezio




PIAZZA SAN GIUSTINO SI PRESENTA

Domani l’evento di riconsegna alla città. Amministrazione e Soprintendenza

Chieti, 27 settembre 2023. Presentato stamane Museo Costantino Barbella in una conferenza congiunta Comune-Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio Chieti-Pescara l’evento di riconsegna alla città di Piazza San Giustino che si terrà domani, giovedì 29 settembre dalle ore 19. A illustrare il percorso fatto e il programma della cerimonia di inaugurazione il sindaco Diego Ferrara, il vicesindaco Paolo de Cesare, l’assessore ai Lavori Pubblici Stefano Rispoli, la Soprintendente arch. Cristina Collettini e rappresentanti della struttura comunale, dell’impresa realizzatrice, i funzionari della Soprintendenza, i responsabili di cantiere e degli scavi, nonché i sostenitori e promotori l’evento di riconsegna.

Programma

Ore 19.00: Inizio cerimonia di inaugurazione presentata dall’artista e conduttrice Rai teatina, Pamela D’Amico

–           L’esibizione dei Virtuosi di Kiev e delle ragazze della ginnastica ritmica di Armonia d’Abruzzo agevolerà il taglio del nastro da tutte le vie che affacciano sulla piazza.

Ore 19.10: Benedizione della piazza e saluti istituzionali del Vescovo, della Soprintendente e del Sindaco.

Ore 19.45: Esibizione dei Virtuosi di Kiev con brani di Pachelbell, Haydn e Mozart

Ore 19.50: Esibizione del coro “Giacomo Puccini” del Maestro Loris Medoro che eseguirà “Va pensiero” dal Nabucco, il Coro delle zingarelle e quello dei Mattatori La Traviata di Verdi e di due operette “La vedova allegra” di Lehár e “Al cavallin” di Stolz.

Ore 20.15: Proiezione video, “La piazza si racconta” a cura di Online Display

Ore 20.20: Accensione della piazza ed esibizione di Pamela D’Amico che canterà due brani del suo repertorio

Dalle 20.30 alle ore 22 i reperti affiorati dagli scavi della piazza saranno esposti a Palazzo Zambra.

Esito conferenza stampa e dichiarazioni

“Vogliamo considerare una grande festa, una giornata in cui finalmente la città potrà riavere il suo cuore pulsante – esordisce la Soprintendente Cristina Collettini – La chiusura dei lavori di recupero e riqualificazione della piazza San Giustino di Chieti costituisce per la collettività teatina e non solo un’occasione straordinaria per riappropriarsi di uno dei luoghi più antichi e identitari della città. Il giusto equilibrio che è sempre necessario raggiungere per interventi di questo tipo, tra istanze conservative e di valorizzazione, è stato a mio avviso pienamente raggiunto con un intervento che ha approfondito gli aspetti archeologici per ricostruire la storia della città e ha al contempo restituito un’area fulcro la cui valenza è amplificata dalle straordinarie quinte architettoniche che la perimetrano, come palazzo Mezzanotte, il Tribunale, il fronte laterale di San Giustino, oggetto di un vero e proprio progetto di ricostruzione in stile medievale da parte dell’architetto Guido Cirilli negli anni Trenta del Novecento, il palazzo Valignani, sede storica del comune di Chieti e il Palazzo Sirolli. La piena sinergia tra le istituzioni coinvolte e professionisti di elevata qualità che hanno dedicato in questi anni le loro competenze al recupero dell’area ha consentito di far rivivere lo spazio urbano fulcro delle relazioni sociali, quella piazza che è centro propulsore della vita cittadina al pari del foro dell’antica Roma e dell’agorà della polis greca”.

“Abbiamo lavorato insieme per veder rinascere piazza San Giustino con una finalità del tutto nuova e moderna – così l’assessore ai Lavori Pubblici Stefano Rispoli – Sarà un luogo di elevata qualità e fruibilità, come deve essere per la piazza principale e di riferimento in una città come la nostra. I materiali, le architetture, gli arredi che arriveranno a breve sono in linea con l’esigenza di esaltare la storicità della piazza, di tutto quello che abbiamo trovato realizzandola e che sarà in mostra negli spazi ubicati sotto il Palazzo comunale, dove nascerà uno spazio espositivo dei reperti emersi dagli scavi e virtuale per ciò che non si è potuto far emergere. L’inaugurazione sarà anche l’occasione per dire un enorme grazie a tutti quanti coloro che ne sono stati interpreti perché dietro questa realizzazione c’è un grande e delicato lavoro di squadra per valorizzare il punto centrale della città. Ci abbiamo messo tempo, perché non poteva essere affrontata in fretta la rinascita di piazza San Giustino, considerato anche il patrimonio di reperti che è emerso, ma abbiamo fatto di tutto per sfruttare al massimo le risorse a disposizione, tant’è che abbiamo chiesto e ottenuto dalla Presidenza del consiglio la possibilità di utilizzare anche il ribasso dell’appalto, che abbiamo devoluto proprio al proseguimento dell’attività di indagine degli archeologi che hanno lavorato per noi. Non solo l’archeologia ha scandito tempi diversi da quelli che ci saremmo aspettati sui lavori, ma anche le esigenze del cantiere e la necessità di rimodulare il progetto per affrontare gli intoppi trovati durante il percorso e consequenziali al cambiamento dei costi delle materie prime dopo la guerra russo-ucraina e il covid, per avere copertura con le risorse e soprattutto per arrivare alla riconsegna alla città. Sarebbe stato immorale fare attendere ancora la riqualificazione. Questi lavori hanno una storia, noi non vogliamo prenderci il merito di averli fatti, ma con essi di certo abbiamo realizzato uno scopo che ci eravamo prefissi: portarli a termine. Infine, non vogliamo considerare un traguardo la riconsegna di domani, la piazza è il punto di partenza di una riqualificazione di tutta la città che noi, questo sì, abbiamo avviato, cercando risorse per farla rinascere e avviando progetti che a giorni diventeranno cantieri”.

“Doverosi i ringraziamenti a tutti coloro che sono stati parte e interpreti di questo lavoro – aggiunge il vicesindaco e assessore alla Cultura Paolo De Cesare – Domani sarà un giorno di festa perché quando si riqualifica qualcosa di importante per la città è così che deve essere, a maggior ragione quando si tratta della piazza principale. Il lavoro fatto è sotto gli occhi di tutti ed è di qualità. La nuova piazza recuperata, rinata, torna ad avere un’attività, quella che ha anche avuto in passato: oggi la piazza è davvero bellissima e straordinaria, pronta per ospitare grandi eventi e devo ringraziare quanti si sono preoccupati di darle questo potenziale che non aveva prima. È stato fatto il massimo, oggi credo ci sia una grande soddisfazione perché valorizzeremo anche tutto ciò che è stato rinvenuto nel sottosuolo, tanto importante da diventare immagine della città, perché ciò è successo per la testina di Venere emersa dalla piazza e che domani sarà esposta, reperti a cui dedicheremo un punto espositivo pronto per essere fruito dalla cittadinanza e dai turisti. Domani avremo una serie di intrattenimenti ed esibizioni, voglio a tal proposito ringraziare il Maestro Loris Medoro che con il coro Puccini darà voce alla serata, come lo sarà il Maestro Mazzoccante che con l’esibizione dei Virtuosi di Kiev imperniata sulla pace sarà la musica e anche Pamela D’Amico la nostra concittadina che conduce una trasmissione in Rai ed ha una splendida voce e le ginnaste dell’Armonia d’Abruzzo. Sono certo che sarà una bellissima giornata di festa, e lo sarà anche per la città che invitiamo a partecipare numerosa a questo primo e importante evento di rinascita cittadina”.

“Ho atteso tanto questa conferenza, tante volte ho immaginato il momento in cui avremmo riconsegnato alla città la sua piazza principale e oggi che il momento arrivato, sono veramente felice di poter voltare una pagina bella quanto complessa per la nostra Amministrazione – conclude il sindaco Diego Ferrara – Quando ci siamo insediati il cantiere era appena partito ed era anche ignaro delle tante incognite che i lavori avrebbero incontrato lungo il cammino. Il progetto arriva da lontano, già prima della precedente amministrazione, la Giunta Ricci aveva indetto un concorso internazionale per restituire modernità alla piazza. Una riqualificazione tanto attesa, perché necessaria a restituire allo spazio la sua funzione e la sua bellezza. Ma la rinascita non è mai andata avanti, si fermò quella avviata ed è rimasta a lungo ferma anche quella partita un mese prima del nostro insediamento.  Nel frattempo, le esigenze della piazza e della città sono cambiate dalla prima stesura e, poi, i ritrovamenti preziosi, la pandemia, i rincari delle materie prime, del lavoro e delle fonti energetiche, le difficoltà economiche del Comune, le tante emergenze, hanno reso i lavori una vera e propria sfida. Ma oggi possiamo dire che è una sfida vinta. E possiamo aggiungere che ci premeva molto, perché questa riconsegna segna l’avvio di una rigenerazione urbana del nostro centro storico e di tutto il territorio della città, che è stata la nostra occupazione principale in questi tre anni e mezzo. Salvare Chieti e riattivare le sue funzioni culturali, sociali, storiche, strategiche restituendo vita a piazza San Giustino e rendendola sostenibile.  Sarà una piazza dove aggregarsi, dove torneranno le persone e non le auto, perché la sosta in città avrà altri luoghi che stiamo approntando per dare risposta anche al problema dei parcheggi, ma voglio ricordare, qui, un fatto di 30 anni fa, quando in piazza perse prematuramente la vita un ragazzo 16enne, Fabio Bianchi, venuto qui a studiare da Fara Filiorum Petri. Quel fatto segnò fortemente la città e la funzione della piazza, perché il sedicenne morì fra due autobus, voglio ricordarlo, perché oggi qui si realizza una funzione diversa che restituisce a questo luogo il giusto valore. Sono infine lieto che la festa si apra con i Virtuosi di Kiev, l’orchestra d’archi ucraina che abbiamo strappato al fronte oltre un anno fa e adottato dando loro la possibilità di continuare a suonare bellezza nella casa italiana del nostro Teatro Marrucino. Che la loro musica sia viatico di pace e di lunga vita per la nostra piazza”.




OPEN MIC – COMIZI TEATRALI. Spettacolo di ciclo-teatro

Arterie Theater presenta la Terza Edizione dell’evento. Sabato 23 Settembre alle 16. Partenza dal Parco di San Giuseppe in via Passolanciano

Pescara, 22 settembre 2023. OPEN MIC. Comizi teatrali. Spettacolo di ciclo-teatro alla sua terza edizione, andrà in scena sabato 23 Settembre dalle 16.00 con partenza dal Parco di San Giuseppe di Pescara.

È un evento itinerante promosso e a cura di Arterie con la regia di Monica Ciarcelluti e realizzato con il supporto e partecipazione dei partner Collettivo Zona Fucsia, FIAB Pescarabici,  Legambiente Pescara, Mediterranea Pescara, Oltre il Ponte, Train de vie – On the road, ULE Francavilla, con la partecipazione di FONDERIE ARS e co-finanziato da Fondazione Pescarabruzzo.

L’evento OPEN MIC.Comizi teatrali – spettacolo di ciclo teatro è uno spettacolo itinerante su due ruote e partecipato per stimolare una riflessione sull’attivismo, sui diritti e sulla responsabilità in tappe per la città: incontro e prima performance sul tema green, alle ore 16:00 a Parco San Giuseppe in via Passolanciano di Pescara a seguire azione di Puliamo il mondo con Legambiente; a seguire in piazza Alessandrini, davanti al MediaMuseum con Collettivo Zona Fucsia sul tema della parità di genere; per la terza parte dello spettacolo ci sposteremo in piazza Caduti del Mare a Borgo Sud per una riflessione sul tema migrazione e inclusione con Oltre il Ponte, Mediterranea Pescara e train de Vie – On the road e infine a chiusura del percorso al Molo Nord del Porto Fluviale di Pescara alle ore 18.30/ 19.00 per i saluti.

Call to action: porta la tua bicicletta, la tua bandiera, la tua voce!

Il progetto OPEN MIC è finanziato con il contributo di Fondazione Pescara Abruzzo, e in autofinanziamento.

Il percorso da seguire in bicicletta, monopattino, pattini, skateboard è facile ed adatto a tutti;  la massima distanza percorsa sarà di circa 5 chilometri su pista ciclabile ove presente alla guida di FIAB Pescarabici e nel rispetto del Codice della Strada. Equipaggiamento consigliato: bicicletta in buone condizioni generali, gomme gonfie, luci funzionanti, casco, non obbligatorio ma caldamente raccomandato, k- way in caso di pioggia.

Credits

Ideazione e regia di Monica Ciarcelluti e con la partecipazione di: i danzatori Gisela Fantacuzzi e Sabrina Giordano, gli attori Mariangela Celi, Annalica Casasanta, il musicista Piero Delle Monache.

PRODUZIONE Arterie

IDEAZIONE E DIREZIONE Monica Ciarcelluti

COMUNICAZIONE: Michela Di Stefano

GRAFICA: Mara Patricelli

Partners di progetto

Collettivo Zona Fucsia,

FIAB Pescarabici,

Fonderie Ars

Legambiente Pescara

Mediterranea Pescara

Oltre il Ponte

Train de Vie – On the road

ULE-UNIVERSITÀ LIBERA ETÀ

Cofinanziato dalla Fondazione Pescarabruzzo

MEDIA Arterie Theater

www.arterie.theater

www.facebook.com/arterieteatro

www.instagram.com/arterie.teatro/

Background:

Questa terza edizione di OPEN MIC. COMIZI TEATRALI mette a fuoco alcuni dei goals di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030, tra cui l’obiettivo 10  che mira a ridurre l’ineguaglianza all’interno di e fra le Nazioni e considera la migrazione come elemento fondamentale per lo sviluppo della comunità internazionale.  L’ Obiettivo 5: Raggiungere l’uguaglianza di genere ed emancipare tutte le donne e le ragazze e in particolare eliminare ogni forma di violenza nei confronti di donne e bambine, sia nella sfera privata che in quella pubblica, compreso il traffico di donne e lo sfruttamento sessuale e di ogni altro tipo.  L’obiettivo 13 che esorta a promuovere azioni, a tutti i livelli, per combattere il cambiamento climatico

Spettacolo di teatro e danza e attivismo che non solo promuove il teatro in maniera diffusa nella città ma utilizza la messa in scena per la comunicazione sociale per sensibilizzare sui temi di attualità e creare un dialogo intersezionale e intergenerazionale. A chiusura della settimana della mobilità sostenibile ci teniamo a valorizzare i percorsi in bicicletta della città e creare consapevolezza sulle possibilità artistiche e logistiche del territorio.

Dettagli sullo svolgimento dell’evento:

I temi saranno trattati in modo creativo e sceneggiato e il pubblico stesso sarà invitato ad entrare in scena e a partecipare e contribuire le proprie esperienze alla drammaturgia.

Prima tappa: Al Parco San Giuseppe con Mariangela Celi che interpreterà un estratto da “Il Giardino dei Ciliegi” di Cechov sottolineando uno degli aspetti legato al green e sostenibilità ambientale e coinvolgerà in un gioco corale la piccola comunità dei più giovani e gli studenti dell’ULE; farà seguito l’ azione condivisa con  Legambiente di pulizia  della piazza, gesto concreto di cultura ambientale in adesione con l’edizione italiana di Clean up The World, “Puliamo il Mondo” che da più di 30 anni si  svolge in Italia.

Seconda tappa: A Piazza Alessandrini  incontreremo le attiviste del Collettivo Zona Fucsia incontrano Penelope (Annalica Casasanta), che da regina del gineceo e della casa, ombra sospesa nel tempo, personaggio controverso nel femminismo, ci darà spunto per una riflessione sulla parità di genere.

Terza tappa: “La Tempesta” di Shakespeare dialogherà con i performers, Gisela Fantacuzzi e Sabrina Giordano, con Mariangela Celi e gli attivisti di Mediterranea, Oltre il Ponte e Train de vie On the Road per il tema di inclusione e migrazione presso Piazza dei caduti del Mare. Il tutto accompagnato dalla musica dal vivo dal sax di  Piero Delle Monache e dalla voce-guida di Serena Di Gregorio.

Chiusura al Molo Nord al tramonto

Parteciperanno all’evento:

Monica Ciarcelluti

Attrice, regista, pedagoga. Attratta dalle contaminazioni linguistiche e culturali, studia teatro tra Barcellona, Mosca, Atene, Berlino e Londra, Beirut. Ricevo la lezione dei maestri del visivo e dell’arte contemporanea, mi diplomo in Arte Drammatica all’International Class GITIS (Russian Academy of Theater Arts) diretta da Jurij Alschitz, che in seguito affiancherò in progetti formativi e azioni artistiche in Italia e all’Estero.  Curo l’Atelier Matta – High Education for the Arts of the Scene, all’interno dello Spazio Matta in Pescara e simultaneamente progetti interculturali e progetti europei  con produzioni e regie internazionali. Collabora con il coreografo libanese Bassam Abou Diab dirigendo L’Assedio” e “So Human-la mia vita da pianta” attualmente in tour.

Mariangela Celi

Attrice, formatrice, esperta di teatro per nuove generazioni. Ho iniziato a muovere i primi passi nella scuola teatrale della mia città Teramo per poi continuare gli studi a L’Aquila con i Prof. Ferdinando Taviani e Mirella Schino. Ho condiviso momenti di formazione con compagnie artisti come L’Odin Teatret, Milon Mela, Jairo Cuesta, Oskaras Koršunovas, Jurij Alschitz, Chiara Guidi. In scena con Lorenza Zambon.  Sono attrice in Parole e Sassi, la storia di Antigone in un racconto-laboratorio per le nuove generazioni, vincitore del Premio Eolo Awards 2013 come miglior progetto creativo con la regia di Letizia Quintavalla. Da sempre considero il Teatro come luogo dove far nascere domande, insinuare dubbi.

Gisela Fantacuzzi

Coreografa, performer, ricercatrice, insegnante del Metodo Feldenkrais®, nasco nella periferia di Buenos Aires. Il mio percorso di studi, diviso tra Sudamerica ed Europa,  è caratterizzato dalla ricerca e dalla contaminazione dei linguaggi e mossa dall’istinto indio sudamericano, mi affido sempre all’intuito e agli stimoli dettati dall’inconscio.  In attività dal 2001, ho creato più di 15 performance e  site-specific, avvalendosi del supporto di enti  di paesi quali Argentina, Spagna, Olanda, Slovenia e Italia,  ponendo particolare attenzione al dialogo tra video, suono e gesto danzato.

Sabrina Giordano

Danzatrice, coreografa, diplomata alla Cruisin Arts presso il teatro massimo Bellini di Catania con i docenti marisa Ragazzo e Omid Ighani, inizio un percorso di docenza approfondendo lo studio delle tecniche hip hop e dei nuovi linguaggi metropolitani danza urbana. I concept e le musiche fanno parte dello studio analitico dei miei corsi.

Piero Delle Monache

Sassofonista talentuoso e compositore, Piero  ha ottenuto riconoscimenti per la sua musica jazz. Ha viaggiato molto, esibendosi in vari paesi come Turchia, Giappone, Stati Uniti e capitali europee come Parigi e Roma. Ha anche girato l’Africa con il suo quartetto, collaborando con musicisti locali. L’esplorazione musicale di Delle Monache si estende oltre il jazz, poiché incorpora elementi di crossover, musica elettronica ed effetti di luce nelle sue performance. Ha pubblicato quattro album e ricevuto recensioni positive da pubblicazioni come Jazz Magazine. Le sue radici musicali possono essere ricondotte alla sua formazione presso accademie musicali e alla sua partecipazione a seminari e masterclass di jazz.

Annalica Bates Casasanta

Attrice, regista, insegnante di teatro e burattinaia. Inizia la sua formazione a Pescara e prosegue lo studio con vari maestri, tra cui Domenico Galasso, Massimo Munaro, Monica Ciarcelluti ed Eugenio Barba. Attualmente si sta formando con Jurij Alschitz per diventare pedagoga teatrale. Ha lavorato nel teatro per ragazzi e ha collaborato con il Cantiere teatrale prima di fondare una propria compagnia. Nel 2023 firma la sua prima sceneggiatura, “The Safety Girl”, diretta da Paolo Sideri. La sua ultima regia teatrale è “Lampara”, uno spettacolo che unisce teatro e danza. Nel 2020 fonda Fonderie ARS per promuovere ed esplorare il teatro, la scrittura e la produzione artistica e musicale come strumenti di conoscenza ed evoluzione socio-culturale.




COMUNE ARTA UNITE dal progetto Nose Abruzzo

per la rilevazione dell’inquinamento atmosferico. Assessore Zappalorto e direttore tecnico Arta, Giusti: “Un passo importante per il monitoraggio ambientale della città

Chieti, 20 settembre 2023. Diventerà operativa entro ottobre il Nose Abruzzo di Chieti, la strumentazione per il rilevamento della qualità dell’aria che Arta stamane ha posizionato nell’area esterna della scuola Ortiz, a Chieti Scalo. Si tratta di un progetto che unisce Comune e Agenzia regionale per la tutela ambientale, che attiva un sistema sviluppato dall’Istituto di Scienze dell’Atmosfera e del Clima del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-ISAC) in collaborazione con ARTA Abruzzo ai fini di attività di ricerca scientifica con finalità operative. Sul posto l’assessore all’Ambiente e Transizione ecologica, Chiara Zappalorto con i tecnici Arta e la dirigente della scuola, Emilia Galante.

“Si tratta di un progetto voluto e finanziato dalla Regione Abruzzo, Assessorato alla Sanità e portato avanti e sviluppato da Arta Abruzzo – spiega il direttore tecnico di Arta Massimo Giusti – “Nose Abruzzo” sta per “Network for Odour Sensitivity” e quando andrà a regime, attraverso un’innovativa WEB APP, consentirà ai cittadini di segnalare in tempo reale i miasmi avvertiti sul territorio, in modalità anonima e georeferenziata. Il sistema è sviluppato dal Cnr Isac di Bologna ed è un primo progetto che coinvolge i cittadini nel monitoraggio ambientale della zona dove viene collocato il rilevatore. Il sistema è già operativo in alcuni luoghi abruzzesi, ma sta prendendo vita anche in tutta la provincia di Chieti, oggi in città siamo in fase di sperimentazione, abbiamo collocato la strumentazione e quando attiveremo il campionamento dell’aria, cosa che accadrà entro ottobre, l’accompagneremo anche con un evento informativo per cittadinanza e attività in modo da farlo entrare subito nel vivo. Una volta attivo il sistema, l’analisi dei dati sarà effettuata a Teramo dove c’è un centro specializzato, anch’esso finanziato dalla Regione Abruzzo, assessorato alla Sanità. Così sarà possibile “tracciare” le masse d’aria caratterizzate dagli odor, il modello, messo a punto dal CNR-ISAC, descriverà attraverso opportune “retrotraiettorie”, il percorso a ritroso compiuto dalle masse d’aria contenenti le specie odorigene, partendo dall’area geolocalizzata identificata dal NOSE come oggetto del miasmo segnalato dai cittadini. Sulla base di un certo numero di segnalazioni il sistema va a campionare per risalire attraverso lo studio da dove parte la criticità e poi attivare i controlli necessari per il territorio”.

“Siamo parte di un progetto che ci consentirà di monitorare lo stato di salute dell’aria, rendendo partecipe la comunità – così l’assessore Chiara Zappalorto – per noi è importante perché collocato in un luogo che storicamente rileva delle criticità, attraverso questo sistema, quando sarà attivato, riusciremo a capire il perché e, se possibile a risolvere. Voglio ringraziare Arta per questa importante sinergia che accogliamo a braccia aperte, nonché la scuola Ortiz e la dirigente che ci ha aperto, invece, le porte, contribuendo così a un monitoraggio innovativo e moderno, a servizio del territorio, anzi di cui il territorio sarà interprete. Questo, rispondendo anche alle istanze dei cittadini che ci hanno chiesto in questi anni di fare qualcosa”.




LA DELIBERA SUL PETER PAN RIPORTERÀ UN DISTRETTO A CHIETI SCALO

Uscire dall’aula non è uno schiaffo a chi governa, ma alla città che dovrà pagare anche la seduta di giovedì. Noi siamo pronti a devolvere al sociale il nostro gettone di presenza

Chieti, 19 settembre 2023. Sindaco e consiglieri comunali stamane in conferenza stampa hanno chiarito quanto accaduto con l’ultimo punto all’ordine del giorno del Consiglio comunale di ieri, in merito alla delibera dedicata all’ex asilo nido Peter Pan. Presenti il sindaco Diego Ferrara, la vicepresidente del consiglio comunale Silvia Di Pasquale, l’assessore alla Sanità Fabio Stella e i consiglieri comunale Alberta Giannini, Silvio Di Primio ed Enrico Iezzi.

“Va fatta chiarezza sul piano politico e su quello anche amministrativo relativamente a ciò che è accaduto ieri in Consiglio circa la delibera dell’ex asilo nido Peter Pan – così il sindaco Diego Ferrara – La delibera chiude l’iter della vendita, perché la Asl possa ristrutturare l’immobile, trasformandolo in una casa di comunità, una specie di piccolo distretto di base, contenente ambulatori di medici di medicina generale, un punto prelievi e una sede distaccata del Cup. Colmerà, dunque, una mancanza che va avanti dal 2018, quando la Asl chiuse il Distretto sanitario. Dal 2020 abbiamo avuto pressanti richieste dai cittadini dello Scalo di riaprire un punto sanitario la cui importanza è grande, ora ci stiamo riuscendo, ma ieri questo iter è stato interrotto dall’uscita dall’aula dei consiglieri e per approvarlo dovremo fare una nuova seduta comunale con un costo che grava sulla città. Va detto che il Peter Pan è di proprietà del Comune, tale status di proprietario rileva anche dalla visura catastale e già dal 1994 il bene era già registrato come patrimonio dell’Ente.

Quindi questo è assodato, non è in dubbio, come qualcuno ha cercato di far apparire. Ma, per perfezionare la vendita dobbiamo acquisire la servitù della parte esterna, su cui abbiamo a supporto una documentazione che ci indica la cessione volontaria da parte della Trafileria.  Quando ci sono queste situazioni, l’Amministrazione ha il dovere di sanarle, di mettere a posto le carte. Noi in questi mesi, oltre a mettere mano al baratro ereditato dei conti, abbiamo preso in carico le mancate trattative per evitare i diversi contenziosi; la catastrofica situazione del patrimonio comunale, privo di manutenzione, si pensi alle strade, per vederci derisi su Facebook proprio da chi è stato fermo!; ci siamo accollati la gestione di un verde mai gestito; di servizi sociali tagliati come gli asili nido; di una digitalizzazione che nessuno aveva nemmeno iniziato e di agevolare attività capaci di trasformarsi in servizi che l’Ente, a parte le competenze, non avendo risorse, non era in grado di fornire, come il distretto che vogliamo vedere nascere al Peter Pan, perché Chieti Scalo torni ad avere luoghi dove curarsi. La strategia dell’uscita dall’aula, non fa male all’Amministrazione, ma alla città.

Questa è la storia: non c’è un problema con la maggioranza, che peraltro ieri doveva fare i conti anche con un problema di salute del consigliere Iacobitti. C’è un problema di informazione su atti e cose, che sono sì complicate, ma sono necessarie a ridare a Chieti certezze e trasparenza amministrativa, perché è a lungo mancata”.

“Una ricostruzione doverosa – aggiunge l’assessore alla Sanità Fabio Stella – Se non lo avessimo fatta, avremmo creato un danno all’Ente e al proprietario, incorrendo poi nella possibilità di esperire solo due vie: o restituire il bene, cosa che in questo caso è impossibile vista la presenza dell’asilo e la destinazione a distretto sanitario, oppure acquisire la parte di terreno circostante, cosa su cui ci siamo mossi. Non è dunque una scelta politica, ma un atto dovuto che si perfezionerà in Consiglio comunale, in modo che siamo pienamente legittimati alla cessione dell’immobile perché diventi Distretto e, non in ultimo, per incassare il valore della vendita. L’asilo è nostra proprietà, tant’è che il Comune ha deliberato la costruzione di quell’asilo con altri tre e risulta da documenti e collaudi di fine anni ’70, che gli uffici stanno predisponendo con estrema difficoltà la via della sanatoria, perché la documentazione è mancante da decenni. I consiglieri di Chieti Scalo non si sono forse resi conto che le categorie più svantaggiate, gli anziani, risentono della mancanza del distretto sanitario e rallentare non è un bel segnale di attenzione”.

“La delibera ha colmato aspetti che anche su stimolo dell’opposizione abbiamo ritenuto di dover apportare, perché è stata discussa in Commissione più volte – così la vicepresidente del Consiglio comunale Silvia Di Pasquale – Siamo stati accusati di appropriarci di una proprietà non nostra e che non avevamo titoli per farlo, ma la delibera è infatti un atto di acquisizione sanante ex articolo 42, chi critica il provvedimento.

Si continua a fare demagogia superflua e inutile, si mette a rischio la pace della città allarmando dove non serve, purché non si sappia che questa Amministrazione sta cercando di mettere a posto cose che chi ha governato prima non ha minimamente trattato.

Sono rimaste tante situazioni in bilico da sanare per il comune di Chieti, come quella del Peter Pan: sono passati 35 anni, con ordinanze, delibere, appalti e lavori eseguiti per costruire asili e ci si chiede ora, al voto, se abbiamo la titolarità di quel luogo! Si tratta di un’omissione amministrativa accaduta allora che noi stiamo cercando di sanare, è pretestuoso fuorviare la realtà delle cose per rigirarla demagogicamente altrove, solo per il gusto di farci titolari di illeciti, mentre sono situazioni che stiamo cercando di sanare”.

“Continua, ripetuta inevitabile mancanza di responsabilità di chi in Commissione pretende la condivisione e poi in Consiglio scappa e non vota alcuna delibera capace di cambiare in meglio la vita dei cittadini – aggiunge la consigliera Alberta Giannini – Ieri si è definita la differenza fra propaganda e politica, la delibera tornerà in Consiglio giovedì e la adotteremo, nasce da un lavoro di squadra che sana un vulnus durato per 35 anni e così riusciremo a donare uno spazio a una parte di città che ne è rimasta priva. C’è chi dice sempre di no e chi sceglie assumendosi responsabilità che fanno anche tremare i polsi, ma non ci tireremo indietro, anche perché la maggioranza ha votato compatta e chi mancava lo aveva preannunciato, noi teniamo, non è in discussione questo. E faremo in modo che i costi della seduta, circa 3.000 euro fra gettoni e altre spese, vadano a sostegno della città, non a carico: il nostro gettone di presenza lo verseremo sui capitoli dedicati al sociale, perché è giusto e perché per fortuna nessuno di noi campa di politica”.

“Un atteggiamento inqualificabile perché il provvedimento risolve un problema che va avanti da 45 anni su un terreno in cui il Comune ha costruito un asilo e i presunti proprietari non hanno mai rivendicato nulla – aggiunge Silvio Di Primio – La delibera è andata in Commissione tre volte, se avessero avuto intenzione di non farla passare avrebbero potuto bene all’inizio uscire dall’aula, invece sono rimasti, hanno fatto i loro interventi e sono usciti solo al voto, perché si arenasse. Così siamo costretti a spendere per un Consiglio che vedrà la delibera tornare solo per il voto, senza discussione. Una scenata pretestuosa, irrazionale e costosa, in un momento in cui stiamo cercando di ottimizzare tutte le spese, quello che è successo provoca un ulteriore danno economico, mettendo a repentaglio un servizio che stiamo fornendo alla città”.




IL MUSEO DELLE GENTI DI MARE

L’esposizione dedicata al patrimonio culturale della marineria aprirà il 18 novembre

Pescara, 19 settembre 2023. Il Museo del patrimonio culturale della pesca e delle Genti di Mare sta per diventare realtà a Pescara. Il progetto, ideato da Assonautica Pescara Chieti oltre vent’anni fa, ora ha tutte le carte in regola per poter aprire i battenti grazie a un protocollo sottoscritto tra diversi soggetti pubblici e privati. L’esposizione inizialmente sarà ospitata nell’attuale Museo delle Genti d’Abruzzo in via delle Caserme, per poi in futuro essere allestita all’interno del Museo del Mare, attualmente in fase di ristrutturazione, lungo la riviera adriatica.

Protagonisti dell’iniziativa, che servirà a dotare la città adriatica di un luogo dedicato alla storia e alle tradizioni della marineria pescarese, sono Assonautica Pescara Chieti, Comune di Pescara, Regione Abruzzo, Flag Costa di Pescara, Fondazione Genti d’Abruzzo e Camera di Commercio Chieti Pescara che, ognuno per quanto di propria competenza, hanno unito le forze per valorizzare e promuovere un settore, quello della pesca con il suo ricco patrimonio culturale, legato a doppio filo con la storia di Pescara. In particolare, il Flag pescarese ha destinato al progetto il contributo ricevuto dalla Regione Abruzzo con risorse Feamp, affidando alla Fondazione Museo delle Genti D’Abruzzo la realizzazione del museo, oltre ovviamente alla ricerca dei contenuti e all’allestimento museografico su cui hanno lavorato in particolare Ermanno De Pompeis, Giovanni Tavano, Giacomo Fanesi, Alessandra Moscianese e Francesco Di Filippo.

Dopo la firma del protocollo d’intesa, avvenuta nel 2021, le istituzioni si sono messe all’opera per raccogliere e selezionare il materiale necessario all’allestimento e, nei giorni scorsi, una nuova riunione è servita a tracciare un punto della situazione, in vista dell’inaugurazione fissata al 18 novembre 2023. A sedere intorno al tavolo, a palazzo di città, sono stati: per il Comune, il sindaco Carlo Masci l’assessore alla cultura Maria Rita Carota; per Assonautica Pescara Chieti, il presidente Francesco Di Filippo e il professor Giacomo Fanesi; per il Flag, il presidente Claudio Lattanzio e il direttore Andrea Mammarella; per la Regione, la funzionaria del servizio Sviluppo locale ed economia ittica, Daniela Di Silvestro; per la Fondazione Genti d’Abruzzo, il presidente Emilio Della Cagna, Ermanno De Pompeis e Alessandra Moscianese; l’antropologo e museologo Giovanni Tavano. 

«Siamo veramente felici e soddisfatti», evidenzia Di Filippo, che nel 2001 presentò per primo la proposta al Comune attraverso la Libreria del Mare, «che la nostra idea di istituire un museo dedicato al patrimonio culturale della pesca e alle genti di mare d’Abruzzo trovi finalmente realizzazione andando a colmare una lacuna importante per la nostra città e per l’intera regione. Ringrazio tutti i sottoscrittori del Protocollo e in primis, per il Comune di Pescara, il sindaco Carlo Masci e l’assessore Carota, per aver dato “spazio” alla realizzabilità della nostra proposta, così come ringrazio la Camera di Commercio e in particolare il Flag di Pescara e la Fondazione Genti d’Abruzzo per aver reso concreto il progetto».

Soddisfazione per l’iniziativa è stata espressa anche dal sindaco Masci. «Abbiamo accolto favorevolmente la proposta di Assonautica Pescara Chieti e oggi siamo davvero felici dell’avanzato stato di attuazione del progetto», commenta. «Questo risultato rappresenta il raggiungimento di un obiettivo importante dell’amministrazione comunale: quello di conferire finalmente un doveroso omaggio e un riconoscimento alla marineria pescarese e al valore storico e produttivo che rappresenta per la città di Pescara».

A coordinare le fasi propedeutiche all’apertura del museo, coinvolgendo i diversi soggetti protagonisti, l’assessore Carota che aggiunge: «con la realizzazione e l’apertura del museo dedicato alle genti di mare e al loro patrimonio culturale, storico e tradizionale avremo la possibilità di ampliare l’offerta museale e culturale della città. Il museo, inoltre, attiverà importanti attività didattiche rivolte alle scuole così da consentire anche ai giovani di conoscere la storia della marineria pescarese e abruzzese».  

Il nuovo Museo andrà ad affiancarsi al progetto del “Museo diffuso del porto” già realizzato dal Flag Costa di Pescara attraverso l’installazione di undici totem informativi sulla marineria dislocati nei luoghi simbolo della pesca in città.




EVENTI SCALINI E NOTTE GIALLA, domani al via un’edizione tutta teatina dell’evento

Vicesindaco De Cesare, Assessore Pantalone: “Un’occasione per dare respiro all’economia e alla creatività cittadina”.

Chieti, 15 settembre 2023. Poche ore all’edizione 2023 della Notte Gialla che chiude gli Eventi Scalini di settembre.

Entra nel clou il settembre scalino con una nuova edizione della Notte Gialla che domani accenderà le principali vie di accesso e piazze di Chieti Scalo, come da tradizione – così il vice sindaco Paolo De Cesare e l’assessore al Commercio Manuel Pantalone – L’invito alla città è a partecipare numerosa: la Notte Gialla sabato 16 settembre è una grande festa istituita dalla nostra Amministrazione, un grandissimo allestimento itinerante con degli addobbi di colore giallo, dei gadget ed una grande area pedonale. Un’isola unica e aperta per godere di un intrattenimento che quest’anno coinvolge i talenti del territorio che quest’anno è esempio di virtuosità. Siamo davvero molto felici di aver riscontrato la partecipazione ampia da parte del tessuto commerciale e delle band locali. Abbiamo lavorato come sempre in sinergia stretta fra gli assessorati di competenza per dare anche a questa Notte Gialla un orizzonte bello e attrattivo per la città.

Eventi come da programma e intrattenimenti musicali diffusi all’interno del perimetro della Notte, con la possibilità per gli esercenti di poter esporre la propria merce all’esterno delle attività e ai pubblici esercizi e di somministrare all’esterno e, previa comunicazione, di poter fare piccoli intrattenimenti musicali. La risposta avuta è bella e importante il cartellone coinvolgerà tutte le aree centrali della parte bassa della Città e siamo convinti sarà un grande successo. Un grazie a tutte le associazioni e rappresentanti di categoria che saranno parte dell’evento, ai volontari e alla Polizia Municipale che ci sosterranno perché tutto si svolga senza problemi e a Emanuele La Plebe per il lavoro che ogni anno compie per rendere ampia e sentita l’iniziativa. È una congiuntura difficilissima, ma la vita culturale e turistica della città deve andare avanti, perché è linfa per la città: lo facciamo con le forze che appartengono a Chieti e che sapranno darci un riscontro bello di partecipazione e coinvolgimento.

La Notte Gialla è stata una concertazione importante di tutte le forze della città: quelle commerciali, artistiche, tradizionali, religiose, pubbliche. È una bellissima realtà creare tutti insieme questa Notte Gialla.

Nove saranno i concerti, con due sul palco centrale: Fabi Zero, cover di Renato Zero, popolare in tutta Italia.  Renato Zero è un’istituzione e la piazza sarà felice di cantare le sue canzoni. Si chiuderà con i Demode, in assoluto la più importante Tribute Band dei Depeche Mode in Italia, riconosciuta non solo dagli addetti ai lavori, ma anche dal gruppo inglese stesso che l’ha menzionata più volte come rappresentante della loro musica in Italia, ha fatto collaborazioni illustri come quella con Andy dei Bluvertigo e altri personaggi importanti del panorama musicale italiano.

Avremo nelle strade i Kom 2.0, i Fuzzy Dice che sono spesso in Rai e ripropongono un rock’n’ roll anni ’50 e ’60, i Jolly Blue, cover degli 883, Freschi e Blonna, Vaskomania 2.0, The Cloud Blues Band e tutti i dj. Ci sarà anche Fitness e acrobatic asd  che presenterà uno spettacolo di danza aerea, amaca, cerchio e tessuti con Opera Park una struttura a traliccio triangolare innovativa a forma di rin. La danza aerea ha radici circensi e negli ultimi anni è sempre più comune trovarla nelle classiche palestre o centri danza.     




UN NUOVO POLO TECNICO E TECNOLOGICO

Per gli studenti teramani

Teramo, 15 settembre 2023. “Un progetto rivoluzionario, epocale, innovativo”: questa la definizione che il presidente D’Angelo dà al “disegno” di ciò che sarà il nuovo polo scolastico di via San Marino a Teramo.

Questa mattina è stato presentato lo studio di fattibilità del nuovo polo tecnico e tecnologico che vuole riunire le anime degli istituti “Alessandrini”, “Marino”, “Pascal”, “Comi” e “Forti”. Lo studio, realizzato dalla Merlino Progetti s.r.l., è stato illustrato dal consigliere delegato all’edilizia scolastica Luca Lattanzi, dal presidente Camillo D’Angelo e dall’ing. Merlino, alla presenza e con la partecipazione del consigliere regionale Dino Pepe, dell’assessore regionale Pietro Quaresimale, della prof.ssa Clara Moschella, dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale e delle dirigenti scolastiche dell’Alessandrini – Marino, la prof.ssa Letizia Fatigati, e dell’Einstein, la prof.ssa Eleonora Magno.

“Una scuola aperta alla città, fatta non soltanto di spazi per la didattica classicamente intesi ma anche di agorà, auditorium, parcheggi sotterranei”, dichiara il consigliere Luca Lattanzi.

“Un progetto ambizioso stimato in circa 45 milioni di euro, fondi che in parte la Provincia già ha a disposizione rimodulando i finanziamenti per gli adeguamenti sismici, ulteriori fondi arriveranno dal Ministero con il quale ci sono già interlocuzioni dallo scorso marzo”, conclude il consigliere.

Nel suo intervento, il presidente Camillo D’Angelo pone l’accento sul rinnovamento che questa nuova struttura può portare all’intera comunità: “non è più pensabile oggi utilizzare le scuole come 60 anni fa, con lezioni frontali, con una piccola palestra, un piccolo atrio. Oggi la scuola deve essere aperta alla città, e la città deve essere aperta alla scuola: uno spazio fruibile sempre, mattina e pomeriggio, da tutta la collettività, dalle associazioni sportive, artistiche e culturali alla cittadinanza. Uno spazio vivibile a trecentosessanta gradi, in tutte le ore del giorno, tutto l’anno“.

“Un progetto con spazi verdi, spazi per fare jogging, passeggiate, parchi, una biblioteca aperta e un’agorà che, come ci insegnano gli antichi greci, funga da luogo di scambio sociale e culturale. Spazi grazie ai quali i ragazzi possano allontanarsi da quella decadenza e che siano invece in grado di aumentare la voglia di crescere e la curiosità verso il mondo: a loro non daremo neanche la possibilità di annoiarsi”.

“Tanti spazi dedicati inoltre all’arte e allo spettacolo, un luogo che possa essere un esperimento virtuoso per la nostra provincia e per l’intero territorio regionale. Questa è la scuola che pensiamo, incernierata all’interno della città. Auspichiamo che questo polo faccia da traino per un nuovo modo di pensare la scuola”, ha dichiarato il presidente D’Angelo.




RIEVOCAZIONE DELLA COPPA DELLA COLONNETTA. Storico ritorno

Domenica 17 settembre. Il vicesindaco de cesare e gli organizzatori: “rinasce un evento glorioso, Chieti candidata a entrare nelle città dei motori d’Italia”

Chieti, 15 settembre 2023. Due giorni di motori sabato 16 e domenica 17 settembre con l’iniziativa “Lotus contro il tempo” in Abruzzo e a Chieti, che si concluderà domenica 17 con la rievocazione della Coppa della Colonnetta, storica gara automobilistica che si svolgeva in città negli anni ’30. Stamane la presentazione con il vicesindaco e assessore agli Eventi Paolo De Cesare, Maurizio Barbacane delegato del Club Lotus Italia che organizza l’evento in collaborazione con l’associazione Ruote Classiche Teatine presieduta da Filippo Rosa.

“Siamo felici di tornare a ospitare un evento che fonde storia e passione per le auto – così il vicesindaco Paolo De Cesare – Si tratta di un binomio capace di portare a Chieti migliaia di persone, com’è accaduto negli ultimi tre anni grazie alla nostra idea di attivare questo volano anche economico e turistico per la città. Per questa ragione ci candideremo a fare parte del circuito nazionale delle Città dei motori, si tratta di un’associazione che ha sede a Maranello, è nazionale e accoglie realtà che hanno nel proprio passato eventi e una vocazione motoristica attiva e consolidata. Speriamo di avere buone notizie entro l’anno. Noi siamo cresciuti moltissimo, l’ultimo evento, il Gran Criterium Vetturette, in agosto, è stato un grande successo di adesioni e di pubblico e questo ci ha convinto sia da promuovere e sia ad alimentare questa identità, perché Chieti, grazie pure all’operosità delle associazioni del settore che ringraziamo, sta diventando un riferimento per l’Abruzzo e non solo. Oggi presentiamo un’ulteriore manifestazione storica con la Coppa della Colonnetta e aspettiamo tante persone che verranno a viverla e ad assistere”. 

“L’evento arriva per la prima volta assoluta in Abruzzo, nelle strade della provincia, ma il test conclusivo si svolgerà a Chieti e concluderà la due giorni – dice Maurizio Barbacane, del Club Lotus Italia – Ringrazio il presidente nazionale Paolo Zannelli che ha creduto in noi e ha portato la manifestazione nella nostra regione e nella città dove coltivo questa grande passione per i motori. Lotus contro il tempo è una manifestazione itinerante giunta all’ottava edizione e che a Chieti porterà il test di regolarità. Non faremo una “gara”, ma una rievocazione della Coppa della Colonnetta, circuito automobilistico che degli anni ’30, la competizione di domenica si articolerà ha tre anelli con chilometraggio diverso, il più lungo di circa 25 km. Partenza sempre dal Corso Marrucino, che farà anche da arrivo. Sono ad oggi 40 le vetture che hanno aderito, si tratta di equipaggi provenienti da tutta Italia, nonché da Grecia e Svizzera. Le macchine sono moderne e sabato 16 settembre sfileranno lungo un itinerario turistico che dall’Aquila scenderà a Campo imperatore, per toccare Popoli lungo le sue famose svolte, per arrivare alla costa dei trabocchi”.

“Siamo contenti che il Lotus Club Italia abbia scelto Chieti come meta del raduno itinerante del 2023 – conclude Filippo Rosa, presidente di Ruote classiche teatine – quando lo abbiamo saputo ci siamo immediatamente attivati per costruire, insieme, una manifestazione bella e partecipata. In particolare, con Ruote classiche teatine in questi tre anni siamo riusciti a registrare il marchio di una serie di manifestazioni avvenute negli anni, come il Gran Criterium, ora è la volta della Coppa della Colonnetta, che torna dopo circa 90 anni. Un vero evento, quello di oggi e anche quello di ieri che si svolgeva a cavallo fra i due conflitti bellici, nel 1929, ’31 e l’ultimo, nel 1932, edizione che ebbe equipaggi storici e che vide vincitore Mario Tadini, pilota ufficiale della nascente scuderia Ferrari, fra i primissimi collaboratori di Enzo anche nella nascita della squadra corse all’epoca Alfa Romeo. Per la Coppa della Colonnetta sarà un nuovo inizio e anche l’anno prova. Com’è già accaduto per il Gran Criterium Vetturette faremo rivivere una tradizione che faceva della nostra città un luogo dove ritrovarsi per competere, ma anche per assistere a competizioni belle e importanti quella di domenica ha avuto solo tre edizioni, speriamo che con questo ritorno riusciremo a dare continuità a un evento di prestigio com’è stato quello del passato”.




MONOPATTINI E BICI ELETTRICHE IN SHARING, un momento dedicato alla formazione

Iniziativa a cura di BIT Mobility con distribuzione di gadget, materiale informativo, quiz e test drive gratuiti

Pescara, 14 settembre 2023. Monopattini, bici e scooter elettrici in sharing: mezzi sempre più diffusi nelle strade di tutta Italia, a riprova del cambiamento epocale che interessa il settore dei trasporti e della mobilità urbana. Per promuovere la cultura del rispetto tra utenti della strada e le buone pratiche per un utilizzo corretto e sostenibile dei mezzi di nuova generazione, in occasione della Settimana europea della mobilità sostenibile (16-22 settembre), BIT Mobility – punto di riferimento in Italia per il settore – organizza dei momenti di formazione rivolti a tutti coloro che desiderano avvicinarsi al mondo della micromobilità elettrica in condivisione.

Nelle città in cui è attivato il servizio di noleggio targato BIT Mobility, saranno predisposti dei desk e degli stand informativi. Lo staff dell’azienda sarà a disposizione per distribuire gadget gratuiti, voucher della durata di 15 minuti per il test dei mezzi e materiale informativo e formativo incentrato proprio sull’utilizzo corretto di monopattini, bici e scooter elettrici. Sarà l’occasione per sottoporsi a dei quiz teorici mettendo alla prova le proprie conoscenze e per prendere parte a test drive gratuiti. A conclusione della Settimana europea della mobilità sostenibile, BIT Mobility premierà inoltre i tre utenti che, a livello nazionale, avranno percorso il maggior numero di chilometri con i mezzi a noleggio.

Di seguito l’elenco degli stand che verranno allestiti da BIT Mobility nelle città italiane:

●             Misano -15/16/17 settembre – Italian bike festival – Via del Carro, nei pressi del Misano World Circuit- 11.00-15.00

●             Prato – 16 settembre – piazza duomo – 15:00-19:00

●             Bergamo – 16 settembre – piazzale degli alpini – 15:00-19:00

●             Lecce – 16 settembre – Convento degli Agostiniani (in concomitanza ad una conferenza) – 17.00-21.00

●             Pisa –  16/17/18/19/20 settembre – Piazza Garibaldi – 15.30-19.30

●             Trento – 16 e 17 settembre – piazza delle donne lavoratrici – 15.00-19.00

●             Padova – 17 settembre – piazza della frutta – 15:00-19:00

●             Brindisi – 17 settembre – viale regina Margherita angolo via colonne- 17:00-21:00

●             Pescara – 17 settembre – evento sicurezza stradale e mobilità sostenibile presso parcheggio del porto turistico – 9.00-18.00. Evento in collaborazione con Consorzio Autoscuole Aternum.

●             Novara: 19 settembre- formazione presso l’Istituto Tecnico Industriale Omar. Orario 10.00-12.30 Lezione teorica e parte pratica.

Focus sull’Azienda

BIT Mobility è un’azienda nata nel 2019 a Verona, attiva nel settore della sharing mobility, la cui mission è ridurre la congestione del traffico e le emissioni di CO2 nelle piccole e grandi città italiane, offrendo una reale alternativa all’automobile che sia economica e rispettosa dell’ambiente. Presente in più di 25 città italiane, BIT Mobility mette a disposizione dei centri urbani una flotta di moderni monopattini e scooter elettrici. Si tratta di mezzi alimentati da energia elettrica, facilmente reperibili e semplici da usare grazie all’App dedicata, ideati per diventare una soluzione green e comoda per la mobilità urbana.




DUE INTERVENTI IMPORTANTI per l’edilizia scolastica

Pnrr: aggiudicati lavori nuova palestra De Giorgio e ricostruzione corpo centrale Da Vinci Lanciano

Chieti, 12 settembre 2023. Via libera a due interventi importanti per l’edilizia scolastica provinciale a Lanciano con i fondi del Pnrr. Sono stati infatti aggiudicati i lavori per l’adeguamento sismico del corpo centrale dell’istituto tecnico Da Vinci di Lanciano e per la costruzione di una nuova palestra scolastica a servizio dell’istituto professionale De Giorgio di Lanciano.

Il corpo centrale dell’istituto tecnico Da Vinci di via Rosato sarà interessato da un progetto di adeguamento sismico che richiederà la demolizione dell’edificio esistente e la successiva ricostruzione. L’importo complessivo del progetto è pari a 4.744.162 euro. I lavori sono stati aggiudicati alla Omnia Servitia srl di Mozzagrogna (Chieti).

La nuova palestra dell’istituto professionale De Giorgio sorgerà invece sul terreno di proprietà della Provincia di Chieti annesso all’istituto in via Barrella e sarà dotata di campo regolamentare per la pallacanestro e la pallavolo, di tribune e gradinate per gli spettatori, di servizi igienici per atleti e spettatori e di altre aree funzionali allo sport e all’aggregazione sociale. L’importo totale dell’intervento di 2.402.625 euro, i lavori sono stati aggiudicati alla Gfc srl di Pozzilli (Isernia).

“Procediamo spediti secondo il cronoprogramma del Pnrr per dare concretezza ai programmi di lavori che abbiamo progettato per rendere più sicuri e funzionali gli edifici scolastici e migliorare così l’offerta scolastica dei nostri istituti superiori. Dopo gli interventi già aggiudicati per la nuova mensa del Marchitelli di Villa Santa Maria e la ricostruzione del corpo centrale del Savoia di Chieti per oltre 13 milioni di euro, gli uffici provinciali hanno dato il via libera all’aggiudicazione di due interventi importanti a Lanciano per oltre 7 milioni di euro che interesseranno il De Giorgio e il Da Vinci”, dichiara il presidente della Provincia di Chieti Francesco Menna.




NUOVO ANNO SCOLASTICO: gli auguri del presidente D’Angelo

Teramo, 11 settembre 2023. Carissimi studentesse e studenti, insegnanti, famiglie, dirigenti e personale scolastico, sono lieto di poter indirizzare a tutta la comunità discente e docente l’augurio di un proficuo e sereno inizio del nuovo anno scolastico.

Come voi, anch’io sono stato studente a Teramo e oggi tocca ai miei figli l’onore e l’onere di sedere sui banchi per attendere alla propria formazione, con l’auspicio – per loro e per voi tutti – di imparare soprattutto a “discernere”, cioè a saper distinguere, a saper conoscere, a saper giudicare e, di conseguenza, a riuscire a vedere chiaro con l’intelletto.

Due questioni di attualità occupano il dibattito pubblico sulla scuola e sulla formazione: per entrambe intendo offrire alcune considerazioni alle coscienze di ciascuno, quale contributo di attenzione al primo e fondamentale pilastro di ciascuna società: la formazione delle giovani generazioni.

IL SENSO DEL DOVERE

Da Caivano a Roma, solo per fare qualche esempio di cronaca, questa estate abbiamo misurato il dilagare della violenza che può sgorgare dal  degrado ambientale di vaste zone laddove i giovani vivono una condizione di solitudine e di miseria morale.

La scuola e la famiglia sono i principali argini al degrado, le istituzioni cui spetta combattere il diffondersi di un sentimento di assenza di qualsivoglia senso del limite.

Il crollo del concetto di autorità ha sovente interrotto la trasmissione dell’educazione al rispetto delle regole e, purtroppo, è emersa una preoccupante latitanza del senso del dovere.

La condivisibile battaglia contro l’autoritarismo, sviluppatasi dagli anni ’60, ha spazzato via nel tempo pure l’autorità dei genitori e quella degli insegnanti.

La successiva stagione dei diritti, di cui il teramano Marco Pannella è stato protagonista assoluto, ha rappresentato un progresso sociale immenso, ma ha lasciato troppo in ombra il concetto di dovere.

L’autorità sopravvive finché esiste l’autorevolezza, ma spetta alla famiglia e alla comunità educante ristabilire un equilibrio fra diritti e doveri, attraverso una collaborazione fra genitori e insegnanti che è andata perduta da quando i genitori hanno interrotto il legame di fiducia attraverso il quale rivestivano di autorità i docenti.

I genitori in molti casi hanno smesso di credere nella funzione educatrice della scuola e hanno svuotato di senso il ruolo del “maestro”, provocando la scomparsa del senso del limite, dal quale ha origine il degrado morale che apre le porte alla disgregazione sociale.

I genitori dovrebbero riflettere sulla pedagogia comportamentale e gli insegnanti dovrebbero uscire dalla rassegnazione che li induce spesso ad abdicare al proprio ruolo, affinché i giovani comprendano e facciano propri i capisaldi della civile convivenza.

IL MERITO COME ASCENSORE SOCIALE

La seconda questione che mi preme sottolineare è quella della anestetizzazione del merito che produce un livellamento verso il basso dei rendimenti scolastici e, nel lungo periodo, un regresso culturale e sociale.

È un fenomeno acclarato quello dell’abbassamento degli standard didattici, dal quale discende un deficit di qualità intellettuale delle nuove generazioni.

Le cause sono molteplici, ma non può né deve sfuggire che se la preparazione media degli studenti scende costantemente, ciò comporta inevitabilmente un aumento delle disuguaglianze.

Infatti, il merito consente alle fasce economicamente deboli di potersi emancipare, fungendo da ascensore sociale.

È lo stesso articolo 34 della Costituzione a definire il percorso: “I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi”.

Se le istituzioni scolastiche vengono aggredite dalla rassegnazione e si sentono assediate dalle famiglie che invocano l’abbassamento costante degli standard didattici, finiscono per cedere ad un meccanismo che provoca il declino della comunità: i ceti meno abbienti necessitano maggiormente di sviluppare competenze, perché attraverso le competenze maturate a scuola avranno gli strumenti per tentare di elevarsi nel lavoro e nella società.

Viceversa, l’appiattimento formativo allarga la forbice fra coloro che hanno i mezzi economici per cavarsela comunque nella vita e coloro che non hanno altre chance se non quelle dello studio e delle competenze maturate da poter spendere sia nel mercato del lavoro e sia nelle istituzioni pubbliche.

Il deficit di preparazione che si produce orizzontalmente laddove proliferi una disattenzione indotta alla qualità della didattica, causa delle conseguenze spiacevoli: chi possiede i mezzi economici sopperisce privatamente, chi non li possiede resta inesorabilmente indietro.

Sento il dovere di esortare tutti a migliorarsi, riflettendo su quanto avviene nella cronaca quotidiana e promuovendo ogni azione positiva che corregga i percorsi ed eviti derive pericolose.

Rinnovo a tutti l’augurio di un anno scolastico foriero di soddisfazioni, perché l’educazione delle giovani generazioni è un obiettivo primario al quale possono e devono contribuire tutte le declinazioni sociali e istituzionali.

Il Presidente della Provincia di Teramo

Camillo D’ANGELO




LA LETTERA CHE IL PRESIDENTE della Provincia di Chieti

Al mondo della scuola Anno Scolastico 2023-2024

Chieti, 11 settembre 2023

Carissime, carissimi,

è con grande piacere e profonda gratitudine che mi rivolgo a voi in occasione dell’inizio del nuovo anno scolastico.

L’istruzione è il pilastro fondamentale su cui si basa il futuro della nostra bella Provincia e dell’Italia intera. Attraverso il quotidiano instancabile lavoro degli insegnanti e la dedizione degli studenti si coltivano le menti e i cuori che guideranno il nostro Paese verso un futuro luminoso e migliore.

L’anno scolastico che sta per iniziare presenta nuove sfide e nuove opportunità. Abbiamo imparato molto dagli eventi straordinari degli ultimi anni e questa esperienza ci ha resi più forti e più capaci di affrontare gli imprevisti con resilienza e determinazione.

L’Ente che mi onoro di rappresentare è al vostro flanco e segue quotidianamente, attraverso gli uffici preposti e il lavoro di tutti i consiglieri provinciali che ogni giorno si impegnano sul territorio, i nostri 23 Istituti Scolastici Superiori che ospitano circa 16.000 studenti per garantire cosi, nonostante le risorse non siano sempre sufficienti, edifici sicuri e moderni.

L’eccezionale opportunità del PNRR ci ha permesso di investire oltre 33 milioni di euro per adeguare gli edifici scolastici dal punto di vista sismico e dotare gli istituti di nuove pertinenze: le gare per aggiudicare i lavori sono in corso e dovranno essere concluse entro 15 settembre ei lavori consegnati entro il mese di novembre, come da cronoprogramma del PNRR. A tal proposito rappresento che la Provincia, con la sua intera struttura è impegnata nel puntuale rispetto di tutte le scadenze previste per legge.

Abbiamo portato in diverse scuole della Provincia i colori dei murales del progetto Muri Parlanti Talking Walls 3.0, coinvolgendo oltre 100 giovani nella realizzazione delle opere di street art perché anche i muri delle nostre scuole possano raccontare quanta bellezza c’è dentro il mondo della scuola. Intendiamo estendere questo progetto coinvolgendo altri Istituti.

A tutti gli studenti e le studentesse che oggi iniziano un nuovo anno scolastico, voglio mandare un messaggio dal profondo del mio cuore: vivete fino in fondo questi momenti di irripetibile e unica bellezza! Le vostre ambizioni e i vostri sforzi determineranno non solo il vostro successo, ma il progresso della comunità nella quale vivete. Studiate con passione, curiosità e dedizione, non abbiate paura di sognare in grande: “se lo puoi sognare, puoi farlo”, lo diceva un grande sognatore e genio italiano come Enzo Ferrari.

Agli insegnanti e a tutto il personale scolastico non docente, intendo esprimere gratitudine per il costante impegno e per il lavoro inestimabile svolto con gli studenti.

Desidero augurare a tutti un anno scolastico ricco di successi e soddisfazioni. La Provincia di Chieti sarà al vostro fianco in questo entusiasmante percorso educativo.

Con migliori auguri,

Il Presidente Francesco Menna




LAVORI ANCHE DI NOTTE. Strisce pedonali e segnaletica

L’assessore Rispoli: “Priorità alle aree dove insistono le scuole. Interventi di manutenzione ordinaria anche nei plessi per la riapertura”

Chieti, 9 settembre 2023. Lavori di segnaletica orizzontale in corso sul territorio cittadino. Dal centro storico a Chieti Scalo, si sta provvedendo al consueto potenziamento della segnaletica esistente anche in occasione della riapertura delle scuole.

“Le zone interessate dai lavori che vengono effettuati sia di giorno che col buio – annuncia l’assessore ai Lavori Pubblici Stefano Rispoli – sono diverse e concentrate soprattutto dove sono presenti le scuole. La ditta Thermade di Città Sant’Angelo sta operando con il coordinamento della Polizia Municipale, anche di notte, in modo da lavorare con tempi più stretti e in maggiore sicurezza, vista anche l’ampiezza del territorio previsto. I lavori sono partiti da via Arniense, piazza Garibaldi, dove ha sede la scuola Porta S. Anna, piazza Matteotti, via Papa Giovanni XXIII, viale Amendola, via Nicolini, via della Liberazione, via Brigata Maiella e Viale Europa, via Spatocco. Si proseguirà anche a Chieti Scalo, con il potenziamento di strisce pedonali, segnali di stop e tutta la segnaletica inerente pedoni e utenze deboli. In questi giorni si stanno definendo anche i lavori pubblici inerenti alla manutenzione delle scuole, condivisi con le dirigenti e previsti per accogliere i ragazzi per il nuovo inizio dell’anno scolastico”.




DANZA DEL VENTRE delle Principesse del Deserto

All’omar Kayyam di Pescara

Pescara, 8 settembre 2023. Sabato sera 9 settembre 2023, si terrà  presso l’Omar Kayyam, sito  in Corso Manthoné, in uno degli ambienti più caratteristici di Pescara Vecchia, lo spettacolo delle danzatrici del ventre le Principesse del Deserto: Sarà Nevoso, Maria D’Addario, Tania Russi, Donatella Fabbiani e  Elisabetta Scataglini.

A tal proposito, ha commentato Elisabetta Scataglini: “Recentemente abbiamo dato vita ad un gruppo di danza del ventre che cerca di essere il più possibile armonioso, variegato, variopinto e colorato. Ci teniamo a farci conoscere – ha spiegato la Scataglini – siamo cinque danzatrici del ventre unite dalla stessa passione e voglia di danzare su musiche orientali e sensuali, ma soprattutto unite dallo stesso entusiasmo e grinta, dallo stesso coraggio e dose di sana follia.

Per l’evento all’Omar Kayyam del 9 settembre a sera abbiamo preparato una coreografia speciale realizzata da noi stesse in sole quattro lezioni”.

Per l’occasione il locale ha preparato un menù persiano per gli ospiti della serata che verranno a vedere le Principesse del Deserto ballare la danza del ventre.




TILT – Christmas Tour 2023-2024

Le Cirque Top Performers con i migliori artisti e le  superstar mondiali del  Nouveau Cirque

Pescara, 8 settembre 2023. Pescara in Tilt: in città i Top Performers di Le Cirque in uno show unico al mondo. La compagnia: «Spettacolo elettrizzante, imprevedibile, romantico e rock. Emozioni assicurate»

Ha incantato più di 50 mila spettatori di qualsiasi età con tre tournée che hanno fatto tappa in sedici città italiane, calcando i palcoscenici più prestigiosi, registrando infiniti sold out e collezionando un successo di pubblico e di critica dietro l’altro, come confermano i titoli della stampa nazionale.

Con un cast composto dai migliori artisti dal Cirque du Soleil e dalle Superstar Mondiali del Nouveau Cirque, TILT (www.tilticket.it), l’imperdibile show prodotto da Le Cirque Top Performers nel 2019, è pronto a emozionare, meravigliare e sorprendere di nuovo, con un atto unico di circa un’ora e trenta minuti, il proprio amato pubblico, presentando nuovi, affascinanti numeri al limite dell’immaginazione e delle capacità umane, in cui non sono coinvolti gli animali.

TILT ha debuttato nel 2019 ed è la seconda produzione internazionale della compagnia Le Cirque Top Performers, la stessa che ha ideato e prodotto il celebre Gran Gala ALIS (in tournée dal 2016), applaudito, in Italia e all’estero, da più di 300 mila spettatori. Ingaggiando solo ed esclusivamente i migliori artisti del mondo, Le Cirque Top Performers ha riunito nelle sue produzioni arti circensi, musica, teatro e danza. È considerata dagli addetti ai lavori la realtà europea più importante in questo genere di spettacoli.

Non chiamatele repliche: ogni singolo show di TILT è unico, irripetibile, originale, mai identico al precedente. Queste le parole di Gianpiero Garelli (Founder, Creator & Guide di Le Cirque Top Performers): «TILT è stata la nostra seconda “creatura” e oggi continua a collezionare incredibili successi di pubblico a qualsiasi latitudine. Non abbiamo fissato un punto di arrivo. Ogni data del Christmas Tour 2023-2024 di TILT sarà più spettacolare di quella precedente, per emozionare e meravigliare di nuovo il nostro amato pubblico. Faremo tappa, per la prima volta in assoluto nella storia di Le Cirque Top Performers, nelle città di Assisi, Roma, Pescara, Bari, Catania e Napoli. Il cast internazionale di TILT è composto da ventinove artisti provenienti da Francia, Spagna, Italia e Ucraina. Siamo pronti a sorprendere e a incantare le platee di fronte alle quali ci esibiremo con uno show imperdibile: un atto unico di circa un’ora e trenta minuti impossibile da dimenticare».

Accompagnato ovunque dal trionfale plauso della stampa e della critica, che in ogni luogo ne hanno celebrato l’unicità, la straordinarietà e la spettacolarità, il Christmas Tour 2023-2024 di TILT debutterà al TeatroLyrick di Assisi dal 24 al 26 novembre. Proseguirà, poi, al Teatro Olimpico di Roma (dal 29 novembre al 3 dicembre), al Teatro Massimo di Pescara (dall’8 al 10 dicembre), al TeatroTeam di Bari (dal 15 al 17 dicembre), al Teatro Metropolitan di Catania (dal 21 al 23 dicembre) e al Teatro Bellini di Napoli (dal 29 dicembre al 7 gennaio 2024). La tournée invernale di TILT farà tappa, per la prima volta in assoluto nella storia di Le Cirque Top Performers, nelle città poc’anzi menzionate.

Acclamato e applaudito in qualsiasi luogo, TILT prende per mano lo spettatore, rendendolo partecipe sin dal primo istante e riducendo al minimo la distanza fra il pubblico e l’artista. Lo spettacolo, liberamente ispirato al film capolavoro Ready Player One di Steven Spielberg, ha entusiasmato il pubblico di ogni teatro in cui è andato in scena. TILT è un viaggio fra realtà virtuale e mondo reale, ma dove tutto ciò che accade sul palcoscenico è vero. Novanta minuti a ritmo incalzante, senza interruzioni, traboccanti di energia e di spettacolarità. Ogni elemento artistico, coreografico, scenografico e musicale esalta le magnifiche performance. A rendere possibile tutto questo, un gruppo di Top Performers mondiali di prim’ordine, artefici di incredibili numeri – aerei e a terra – che emozionano e tolgono il respiro.

Lo show rilegge il mondo virtuale, per poi affermare quanto siano più importanti la realtà e i valori dell’amicizia, dell’alleanza, della verità e dell’amore. Ammirando le formidabili performance soliste e di gruppo – che tendono ai limiti dell’immaginazione e delle possibilità umane –, si comprende appieno il messaggio di fondo di TILT: un invito a vivere le proprie emozioni, a essere ciò che si è, a credere in se stessi e nelle proprie capacità; infatti, proprio come ricordano le parole del film di Steven Spielberg: «Per quanto dolorosa a volte sia, la realtà rimane l’unico posto in cui mangiare un pasto decente».

In scena, un collettivo di caratura mondiale, formato da ventinove artisti, selezionati tra i migliori del Nouveau Cirque. Molti di loro vantano partecipazioni in alcune delle produzioni di maggior successo del Cirque du Soleil. All’interno del cast vi sono Superstar acclamate sui palcoscenici di tutto il mondo, pluripremiate con i riconoscimenti più ambiti e prestigiosi per le performance che le hanno rese famose, e che – per l’occasione – offriranno al pubblico anche alcune anteprime mondiali create ad hoc per TILT. Artisti di prim’ordine presenteranno dodici numeri – aerei e a terra – eccezionali e mozzafiato che tenderanno ai limiti dell’immaginazione e delle capacità umane e che li hanno resi celebri in ogni angolo del mondo.

In pochi anni (dal 2019 ad oggi, escludendo il periodo di “stop” imposto dalle misure atte a limitare la diffusione del Covid-19), TILT ha permesso alla compagnia Le Cirque Top Performers di essere considerata dagli addetti ai lavori la realtà europea più importante in questo genere di spettacoli. A confermare il successo di questa produzione internazionale, il crescente interesse da parte del pubblico, ma anche i titoli della stampa nazionale, che, sin da subito, ha sempre sottolineato e ribadito l’importanza e l’unicità delle produzioni che portano la firma di Le Cirque Top Performers.

Il futuro, per Le Cirque Top Performers, è una pagina tutta da scrivere: una stagione ricca di sogni da realizzare e obiettivi da raggiungere. Il viaggio, infatti, non finisce qui. A gennaio 2024, il Winter Tour di ALIS – la prima, grande produzione internazionale di Le Cirque Top Performers – proseguirà in Marocco. Sotto l’egida del Ministère de la Jeunesse, de la Culture et de la Communication, e in collaborazione con il Théâtre National Mohammed V di Rabat, la tournée del Gran Gala farà tappa a Marrakech, Rabat e Casablanca, esibendosi nei teatri più prestigiosi del Paese.

Giorno dopo giorno, anche sui social e sul web, cresce l’attesa per le ventisei date del Christmas Tour 2023-2024 di TILT. La società Le Cirque WTP, infatti, da alcuni mesi, ha già aperto le prevendite dei biglietti dell’imperdibile show. I tickets ancora disponibili si possono acquistare sul sito-web ufficiale di Le Cirque Top Performers (www.lecirquetopperformers.it). Per una consultazione più rapida, si può fare riferimento alla seguente pagina-web: www.tilticket.it.

LE CIRQUE TOP PERFORMERS: LA PIÙ GRANDE COMPAGNIA D’EUROPA DI NOUVEAU CIRQUE

LA STORIA – Dopo aver ideato e prodotto lo spettacolo ALIS nel 2016, ottenendo un successo immediato che si è spinto ben oltre le aspettative iniziali (e sempre con investimenti privati, senza, quindi, alcuna sovvenzione pubblica), nel 2019 Le Cirque Top Performers ha prodotto il secondo spettacolo, TILT e, due anni dopo, nel 2021, ha ideato e debuttato con LA BELLE VIE, un format innovativo, moderno, dinamico ed elastico, che si adatta facilmente a molte situazioni, laddove le grandi produzioni, come ALIS e TILT, richiederebbero sforzi economici importanti. LA BELLE VIE è un «concetto» che alle arti circensi unisce cabaret, musica e danza; si propone al pubblico con format diversi: Show classico oppure in setup AperoTime, AfterDinner Gala e Convention. Uno show di qualità, quindi, della durata di circa quarantacinque minuti, di grande appeal e atmosfera.

Dal suo debutto, Le Cirque WTP vanta una collaborazione con più di 110 artisti Top Performers provenienti da tutto il mondo. Dagli addetti ai lavori, la compagnia è considerata la realtà europea più importante in questo genere di spettacoli. Con il loro talento e i loro numeri, i Top Performers di ALIS e di TILT (provenienti da quindici Paesi) rappresentano l’eccellenza del Nouveau Cirque a livello mondiale. Le Cirque Top Performers li ha scelti per un progetto europeo senza precedenti. In sette anni sono stati prodotti quindici tour di successo con infiniti sold out e record di spettatori. Le Cirque WTP è una storia tutta italiana che porta la firma di Gianpiero e Alessandro Garelli.

CALENDARIO – Calendario del Christmas Tour 2023-2024 di TILT

ASSISI – Teatro Lyrick:

– venerdì 24 novembre 2023, alle ore 21;

– sabato 25 novembre 2023, alle ore 21;

– domenica 26 novembre 2023, alle ore 17;

ROMA – Teatro Olimpico:

– mercoledì 29 novembre 2023, alle ore 20,30;

– giovedì 30 novembre 2023, alle ore 20,30;

– venerdì 1° dicembre 2023, alle ore 20,30;

– sabato 2 dicembre 2023, alle ore 16 e alle ore 20,30;

– domenica 3 dicembre 2023, alle ore 15 e alle ore 19;

PESCARA – Teatro Massimo:

– venerdì 8 dicembre 2023, alle ore 21;

– sabato 9 dicembre 2023, alle ore 17 e alle ore 21;

– domenica 10 dicembre 2023, alle ore 17;

BARI – TeatroTeam:

– venerdì 15 dicembre 2023, alle ore 21;

– sabato 16 dicembre 2023, alle ore 17 e alle ore 21;

– domenica 17 dicembre 2023, alle ore 18;

CATANIA – Teatro Metropolitan:

– giovedì 21 dicembre 2023, alle ore 21,30;

– venerdì 22 dicembre 2023, alle ore 21,30;

– sabato 23 dicembre 2023, alle ore 17 e alle ore 21,30;

NAPOLI – Teatro Bellini:

– venerdì 29 dicembre 2023, alle ore 20,45;

– sabato 30 dicembre 2023, alle ore 17,30 e alle ore 20,45;

– lunedì 1° gennaio 2024, alle ore 20;

– martedì 2 gennaio 2024, alle ore 20,45;

– mercoledì 3 gennaio 2024, alle ore 20,45;

– giovedì 4 gennaio 2024, alle ore 20,45;

– venerdì 5 gennaio 2024, alle ore 17,30 e alle ore 20,45;

– sabato 6 gennaio 2024, alle ore 17,30 e alle ore 20,45;

– domenica 7 gennaio 2024, alle ore 18;

BIOGRAFIE – I fondatori di Le Cirque Top Performers

GIANPIERO GARELLI (Founder, Creator & Guide) – Dal 1987 entra nel mondo degli Eventi in Alpitour. Sviluppa, poi, attività di comunicazione, sponsorizzazione ed eventi con la propria società. Organizza «Movimenti 87», il più importante Festival Rock in Italia, e concerti di Eros Ramazzotti, Gianna Nannini, Litfiba e Vasco Rossi. Fino al 2010 guida la società WTT nel Principato di Monaco ed è Direttore Generale del Monte-Carlo Film Festival di Ezio Greggio. Nel 2016 fonda la compagnia Le Cirque Top Performers.

ALESSANDRO GARELLI (Co-Founder, Strategy & Marketing Director) – Nel 1997, dopo alcune collaborazioni con importanti Agenzie di comunicazione, come BGS D’Arcy e Pirella Göttsche Lowe, viene promosso ad Art Director and Creative. A lui vengono affidate campagne pubblicitarie per importanti aziende come Diesel Jeans, Foot Locker, The Disney Store Italy e per eventi internazionali, come il Monte-Carlo Film Festival e il Golden Foot, per citarne alcuni. Dall’inizio degli anni Duemila scende in campo in qualità di imprenditore, maturando esperienza manageriale nel settore del marketing tradizionale e social, degli eventi congressuali, sportivi e musicali. Nel 2008 «CN+», un’iniziativa del terzo quotidiano online più letto in Italia, va alla ricerca dei dodici giovani cuneesi che contano di più in tutta la provincia. Sono i lettori a votare, e Alessandro Garelli è premiato nel settore «Imprenditoria». Tanti i successi che portano la sua firma. È Co-fondatore della compagnia Le Cirque Top Performers.

L’ARTISTIC DIRECTOR & GUEST STAR DI TILT – Anatolii Zalevskyi

La sua carriera è strepitosa. Artista di punta nelle produzioni più applaudite del Cirque du Soleil, Anatolii Zalevskyi ha vinto i premi internazionali più ambiti, fra i quali la Medaglia d’Oro al Festival Mondial du Cirque de Demain di Parigi nel 1998 e il Clown d’Oro al Festival Internazionale del Circo di Monte-Carlo nel 1999. È acclamato in tutto il mondo e il suo Paese natale lo ha insignito del titolo di Artista Onorario dell’Ucraina. Ha fondato un centro di formazione delle arti circensi e la compagnia Rizoma, dalla quale ha selezionato alcuni straordinari performer che, durante lo show di TILT, condividono il palcoscenico con le altre Superstar del Nouveau Cirque. È il Direttore Artistico di TILT, nonché protagonista in scena proprio con il numero che lo ha reso celebre e che lo ha eletto a stella mondiale: il suo romantico «White Act» è tra i momenti più suggestivi ed emozionanti dello spettacolo. Ciò che riesce a fare con il corpo è sorprendente: tutti i movimenti sono in armonia e perfetti. È una magnifica dimostrazione di forza, energia ed equilibrio. La sua performance è scandita da una colonna sonora evocativa, capace di far sognare il pubblico sin dal primo istante.

ALTRI TOP PERFORMERS DEL CHRISTMAS TOUR 2023-2024 DI TILT

RICCARDO FORTE (Master of Ceremony) – È lui che accompagna il pubblico tra realtà virtuale e mondo reale. Un viaggio emozionante e imprevedibile, durante il quale si rivela anche come sorprendente musicista. Riccardo Forte è cresciuto a «La Bottega Teatrale» diretta da Vittorio Gassman e vanta esperienze di primo piano in teatro, al cinema e in televisione: da Otello con Gassman e Doctor Faustus di Marlowe (nel ruolo di Lucifero), a numerose fiction e film di successo per Rai e Mediaset, fino alla grande popolarità raggiunta con La Melevisione (ben tredici stagioni), senza dimenticare Berni e il Faraone della Walt Disney al cinema, in cui è protagonista nel ruolo di direttore del museo egizio. Nel 2019 la puntata pilota della serie L’uomo nuovo – che lo vede protagonista – ha ricevuto l’Award Best Series 2019 all’Oniros Film Festival.

RIZOMA (Acrobatic Team) – Strepitosi, esplosivi, spettacolari. Sono una delle particolarità che rendono unico, straordinario e imperdibile TILT. Le loro performance – soliste e di gruppo –, i loro gesti atletici portati fino al limite dell’immaginazione e delle capacità umane e le loro interpretazioni coreografiche sorprenderanno le platee di fronte alle quali si esibiranno. Il collettivo acrobatico Rizoma, fondato da Anatolii Zalevskyi, conferma quanto le arti circensi contemporanee siano omnicomprensive. Al suo interno, infatti, ogni disciplina è rappresentata: acrobatica, equilibrismo, giocoleria, comedy, hand to hand, handstands, straps, cyr wheel, chinese pole, aerial hoop…

VITALII YARCHUK (Juggler) – Ha ideato un numero di giocoleria incredibile che unisce forza e abilità. Il livello di difficoltà nell’esecuzione è più elevato, perché utilizza i palloni da basket, più pesanti e grandi da maneggiare rispetto ad altri oggetti. Quanti ne usa? Uno, due, tre, quattro, cinque… Riuscire a contarli è una vera sfida. Ma, soprattutto: come li usa! Un artista formidabile, perfezionatosi presso l’Accademia della Arti Circensi diretta da Anatolii Zalevskyi.

AURELIE DAUPHIN (Aerialist & Aerial Silks) – Specialista nei tessuti aerei e nel trapezio, cantante, ballerina e coreografa. È stata ingaggiata dal Cirque du Soleil in occasione degli show Ovo e Corteo, e dalla 45 Degres Company. Si è esibita in Europa, Indonesia, Giappone e Stati Uniti d’America. Ha frequentato l’Ecole Nationale Supèrieure de Danse a Marsiglia e l’Académie Internationale de la Danse a Parigi. Ha vinto la medaglia di Bronzo al Festival Les feux de la Rampe ed è stata finalista a Tu Si Que Vales in Spagna. Nel 2020 ha fondato la compagnia e ha ideato lo spettacolo T’es rien sans la Terre – Non sei nulla senza la Terra. Quest’ultimo è dedicato alla preservazione del Pianeta.

DICONO DI NOI – Cosa dicono gli esperti del settore di Le Cirque Top Performers?

Raffaele De Ritis (critico internazionale): «Voi siete pazzi. Un cast così non ce l’ha nessuno».

Massimo Gramigni (ex Presidente Assomusica): «Siete un fenomeno unico. Stupendo».

Giovanni Vernassa (ex Presidente Teatri Italiani): «Ne ho conosciuti di personaggi coraggiosi che hanno investito nel teatro, ma voi siete veramente unici, come lo spettacolo che va in scena… Straordinariamente bello! Ho ancora davanti agli occhi il pubblico che a fine spettacolo è venuto a ringraziarmi».

Stefano Curti (Direttore organizzativo del Teatro «Il Rossetti» di Trieste): «Ho visto molti spettacoli del Cirque du Soleil; nessuno aveva così tanti numeri straordinariamente spettacolari».   

SOCIAL E WEB – Gli account social e il sito-web di Le Cirque Top Performers




ECCO IL CAMPETTO DELLA VILLA COMUNALE

Riconsegnato alla città. L’Amministrazione: “Un’opera di tutti e per tutti, nata grazie a un’attiva sinergia istituzionale”

Chieti, 8 settembre 2023. Il campetto sportivo della Villa Comunale torna ufficialmente alla città. Un’opera realizzata dall’Amministrazione comunale con fondi regionali, la struttura, utilizzabile per calcetto e basket, rinasce dopo anni di abbandono. Stamane il taglio del nastro a cui sono stati invitati Consiglio comunale, Giunta e rappresentanze istituzionali, nel pomeriggio la prima iniziativa con l’Asd Chieti Basket e la presentazione della prima squadra del Chieti Basket 1974, con il comico Federico Perrotta.

“Quella di oggi è una giornata bella e importante per la nostra città, riconsegniamo un’opera che è di tutti e di cui tutti, a partire dal Comune, arrivando a cittadini e avventori, devono avere cura – così il sindaco Diego Ferrara con gli assessori ai Lavori pubblici e Sport Stefano Rispoli e Manuel Pantalone – Si tratta di una piccola opera, attesa, però da dieci anni, per questo abbiamo voluto riconsegnarla alla città utilizzandola subito, con una giornata di animazione a cui seguiranno tante altre iniziative, perché sarà ora alle realtà associative di Chieti animarla.

Un traguardo che è arrivato grazie a un efficace gioco di squadra che ha unito Comune e Regione, facendo funzionare una filiera rimasta ferma per troppo tempo, costringendo quest’area storica e identitaria, che ha ospitato anche stelle nazionali e internazionali del basket, a un infelice e immeritato abbandono. Un sentito grazie, dunque, a tutti i motori di questa rinascita, resa possibile da un intervento di riqualificazione dell’ammontare di 216 mila euro, eseguito dalla Cooperativa edilizia Roccamontepiano, che ha ristrutturato le quinte teatrali e la Cogesa, che invece ha lavorato sul campetto a entrambe e a tutte le maestranze arrivi il nostro grazie. L’impianto ospita basket e calcetto e oggi viene recuperato anche il palco naturale, in modo che possa essere utilizzato anche per altro tipo di intrattenimento.

Si tratta di una struttura aperta, per il momento, che ha delle precise regole affidate alla città e a cui daremo maggiore evidenza, accompagnandole anche con un maggiore controllo: nel campo non si entra con bici, pattini, monopattini e scarpette da calcio con tacchetti, perché il manto del campo si può rovinare; accesso agli animali, ma con guinzaglio per la sicurezza e il decoro di un’area dove tutti devono essere accolti. Con i fondi che ci ha dato la Regione siamo riusciti a realizzare il miglior progetto possibile, con gli uffici stiamo cercando altre risorse per aggiungere servizi e dotare l’area di una videosorveglianza in modo da dargli una maggiore tutela da vandalismo e danneggiamenti. Le condizioni dell’Ente dal punto di vista economico e finanziario non consentono altro, ma vogliamo considerare questa riconsegna anche come un atto di fiducia: l’opera è di tutti e come tale, ognuno ne sarà tutore, insieme al Comune”.