UN RISULTATO STORICO

Prima postazione emergenziale

Città Sant’Angelo, 7 novembre 2023. La visita di ieri mattina presso l’ufficio del Sindaco Matteo Perazzetti del nuovo Direttore del 118 di Pescara Aurelio Soldano è stata molto gradita dall’Amministrazione e dall’Assessore alla sanità Maurizio Valloreo, in merito all’installazione sul nostro territorio della postazione 118 in funzione H12, importante progetto disegnato dalla Regione.

La dichiarazione del Sindaco: “Con il Dottore abbiamo convenuto una strategia che porterà all’apertura del suddetto punto di riferimento, con la possibilità di ampliare anche i servizi che questa nuova struttura fornirà alla città. Un risultato storico per Città Sant’Angelo ed una vittoria dell’Amministrazione, frutto di una lunga e proficua interlocuzione con la Asl e con la Regione che porterà la nostra città a rivestire un ruolo centrale anche nell’area Vestina.”




RURABILANDIA. Pubblicato l’Avviso

Scadenza fissata al prossimo 30 novembre

Giulianova, 7 novembre 2023. È stato pubblicato, ed è consultabile sul sito istituzionale del Comune, l’avviso pubblico per la presentazione della domanda di iscrizione al centro diurno per l’inclusione Rurabilandia. La scadenza per la presentazione delle istanze è fissata al 30 Novembre 2023.

Il centro è attivato in convenzione tra l’Ats 22 Tordino-Vomano, la Asp 2 della Provincia di Teramo e la Fattoria Sociale Rurabilandia. La struttura, con sede ad Atri,  si propone l’obiettivo di favorire l’inserimento sociale

e lavorativo di persone con disabilità fisica e intellettiva.

Il progetto è, dunque , rivolto a persone con disabilità fisica ed intellettiva certificata, e si offre come centro di aggregazione ed inclusione sociale, di miglioramento dell’autonomia, nonché quale luogo in cui proporre attività propedeutiche all’inserimento lavorativo in agricoltura e nelle attività ad essa connesse.

Il servizio è integrato alle attività della fattoria sociale e didattica, nonché all’ agriturismo Rurabilandia. Sono ammessi  utenti con disabilità fisica o intellettiva con età compresa tra i 16 e i 60 anni e residenti nei Comuni dell’Ambito Distrettuale Sociale Tordino-Vomano.

La domanda, per i residenti a Giulianova, dovrà essere consegnata a mano presso l’ufficio protocollo del Comune o inviata tramite PEC all’indirizzo protocollogenerale@comunedigiulianova.it, come detto entro il 30 Novembre 2023.




OLTRE CINQUEMILA PRESENZE IN CINQUE GIORNI

Grandi numeri per la seconda edizione del borgo incantato di Montepagano

Roseto degli Abruzzi, 6 novembre 2023. Le aspettative per un successo c’erano tutte ma i numeri raccontano di un evento andato ben oltre le attese. Grandissimo successo per la seconda edizione del Borgo Incantato di Montepagano che con la sua magia è tornato ad animare il centro storico della frazione di Roseto dal 28 ottobre al 1° novembre scorso.

In cinque giorni la manifestazione dedicata al mago più famoso del mondo ha registrato oltre 5000 presenze. Tantissime persone, grandi e piccini provenienti da tutta Italia, che hanno visitato con entusiasmo gli allestimenti, partecipato alle tante attività e assistito agli spettacoli.

La seconda edizione del Borgo Incantato, organizzata da Eleonora Parnanzini dell’Associazione Sociale e Civismo, con il Patrocinio della Città di Roseto e in collaborazione con le associazioni Dalla mia Parte, Make a Wish, Movimento Italia Gentile, l’Unicef e l’Avis, ha avuto anche un risvolto sociale. Sostenendo sei associazioni del territorio presenti a rotazione con i loro stand durante l’evento. Inoltre, ha visto la partecipazione entusiasta dei ragazzi e delle ragazze di Rurabilandia e dei bambini dell’istituto Castorani di Giulianova e dell’associazione Dalla mia parte.

Grandi protagonisti sono stati i più piccoli che sono andati alla scoperta di incantesimi segreti, hanno preparato colorate pozioni magiche, hanno assistito a spettacoli a tema interattivi, nel borgo che è diventato davvero incantato. I vicoli e le piazze si sono trasformati in un territorio misterioso, popolato da creature magiche che hanno suggestionato e stupito. Grandi e piccini hanno partecipato alla Scuola di Magia, al Magic Tour, hanno visitato il Rifugio del Signore Oscuro, hanno cavalcato l’Unicorno Magico, si sono recati a Grimmauld Place 12, hanno indossato il Mantello dell’invisibilità, partecipato alle attività ricreative gratuite in piazza e alla Gara Cosplay e al concerto dei Pupazzi che hanno reso unica la serata di Halloween.

“La manifestazione del “Borgo incantato sta diventando uno degli appuntamenti più importanti del cartellone degli eventi di Roseto – affermano il Sindaco Mario Nugnes e l’Assessore al Turismo Annalisa D’Elpidio – In soli due anni gli organizzatori sono riusciti a creare un evento di rilevanza nazionale che riesce a portare a Montepagano migliaia di appassionati provenienti anche da fuori regione che, nell’occasione, hanno avuto anche la possibilità di scoprire le meraviglie del nostro magnifico borgo storio. Si tratta di un tassello importante nel progetto della destagionalizzazione avviato dalla nostra amministrazione e che sta portando già importanti risultati con tantissime presenze registrate a Roseto sia in primavera che in autunno. Ovviamente, il nostro ringraziamento va agli organizzatori, ma anche a tutte le altre associazioni e gruppi di volontariato che hanno dato un contributo fondamentale alla riuscita della manifestazione”.

Mi piace sottolineare i valori dell’inclusione e l’attenzione alla disabilità e alle associazioni del territorio che sosteniamo con il Borgo Incantato – aggiunge Eleonora Parnanzini – Ad esempio, lo spettacolo della Scuola di Magia si è basato tutto sull’inclusione. Il progetto si fonda sulla volontà di diffondere la felicità e sulla necessità di far tornare a ridere i bambini e i più grandi. Bambini che, in un mondo oramai dominato dalla tecnologia, hanno bisogno di tornare a contatto con la manualità e con la fantasia che i nostri laboratori sono riusciti a creare”.




D’AMORE NON SI MUORE. Terza edizione per il concorso

Disegni e cortometraggi degli studenti dedicati a Ester Pasqualoni per dire basta alla violenza di genere

Roseto degli Abruzzi, 4 novembre 2023. Torna anche quest’anno, in vista del 25 novembre, Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, il concorso artistico D’Amore Non si Muore, che vede coinvolti gli studenti delle scuole rosetane e che anche in questa occasione è dedicato alla memoria della dottoressa Ester Pasqualoni, barbaramente uccisa dal suo stalker nel 2017.

L’evento, come tutti quelli organizzati in vista del 25 novembre, è stato promosso dall’Amministrazione Comunale di Roseto degli Abruzzi e dalla Commissione Pari Opportunità di Roseto, con la collaborazione di Roseto Art.Lab., Movimento Italia Gentile e Assorose.

IL CONCORSO. D’Amore Non si Muore è un concorso di disegno e di produzione di cortometraggi rivolto agli studenti iscritti nelle scuole di Roseto degli Abruzzi. A tal fine, sono istituite due sezioni suddivise, a loro volta, in diverse categorie.

Per la sezione di Concorso “Disegno” sono istituite tre categorie: studenti del Comune di Roseto che frequentano le classi 1-2-3 della Scuola Primaria; studenti del Comune di Roseto che frequentano le classi 4-5 della Scuola Primaria; studenti del Comune di Roseto che frequentano le classi 1-2-3 della Scuola Secondaria di primo grado. Ogni studente può partecipare con un solo disegno e la partecipazione è gratuita.

Verranno ammessi disegni realizzati con qualunque tecnica (es. matite, pastelli a cera, tempere, acquarelli, carte, stoffe, materiale di recupero, …). Il disegno deve essere prodotto personalmente e non deve essere già stato pubblicato in giornali o riviste. Saranno ammessi anche i disegni che riportano parti di testo (ad esempio fumetti). La dimensiona del formato da presentare è quella dell’A4.

Per la sezione di concorso Cortometraggio sono previste due categorie: studenti che frequentano nel Comune di Roseto degli Abruzzi gli Istituti Superiori o Licei al primo e secondo anno; studenti che frequentano nel Comune di Roseto degli Abruzzi gli Istituti Superiori o Licei al terzo, quarto e quinto anno.

Ogni cortometraggio deve avere durata massima di 15 minuti, inclusi i titoli di testa e di coda e sono ammessi filmati editi ed inediti.

Nel periodo dalla pubblicazione del bando, e fino alle ore 24.00 del 25 novembre 2023, i genitori, gli educatori e gli insegnanti, o gli studenti stessi, potranno partecipare al concorso inviando il disegno o il filmato alla mail protocollo@comune.roseto.te.it. È possibile la consegna a mano all’URP del Comune di Roseto degli Abruzzi entro le ore 14.00 del 25 novembre 2023 sia del disegno in originale e sia del filmato su un supporto Usb.

Una giuria formata per l’occasione valuterà e assegnerà i premi ai primi classificati per ogni sezione e ciascuna categoria tra coloro che con la loro produzione avranno meglio interpretato il tema del Concorso. La premiazione avverrà in data che verrà comunicata successivamente tramite il sito istituzionale del Comune e con comunicazione diretta a tutti gli interessati, anche tramite le Scuole di appartenenza.

Tutti i disegni selezionati saranno esposti durante la manifestazione di premiazione e pubblicati sulle pagine social dell’Ente. I cortometraggi saranno proiettati in occasione dell’otto marzo, Giornata internazionale dei Diritti delle Donne.

“Prosegue il percorso di sensibilizzazione nei confronti della lotta alla violenza di genere, una piaga che purtroppo è ancora parte della nostra società che vuole dimostrarsi moderna e civile ma che, purtroppo, ancora non lo è – affermano il Sindaco Mario Nugnes e la Presidente del Consiglio Comunale Gabriella Recchiuti – Per questo motivo, anche quest’anno, in vista del 25 novembre, abbiamo voluto rinnovare il concorso dedicato a Ester Pasqualoni, la dottoressa a cui abbiamo già intitolato una strada lo scorso mese di giugno. Fondamentale, poi, è il coinvolgimento dei ragazzi e delle ragazze delle nostre scuole che attraverso i loro lavori e la loro fantasia riescono ad esprimere al meglio il messaggio di condanna nei confronti della violenza. Un ringraziamento dovuto ai dirigenti scolastici rosetani e a tutto il corpo docente per aver accolto anche quest’anno questo importante progetto”.

“Siamo molto contente di proporre, per il terzo anno consecutivo, il Concorso D’Amore non si muore perché crediamo che utilizzare un linguaggio che sia vicino ai giovani sia utile per sensibilizzare su queste tematiche – aggiunge la Presidente Cpo Silvia Mattioli – Non solo attraverso il linguaggio artistico, riservato agli studenti più piccoli, ma anche quello dei video e delle immagini, per gli studenti delle superiori, che prevede la creazione di un cortometraggio. Nelle scorse edizioni abbiamo ricevuto una bellissima risposta da parte degli Istituti Scolastici e ci auspichiamo che anche quest’anno i ragazzi, le ragazze, i bambini e le bambine partecipino con entusiasmo a questa iniziativa”.




VENTO FORTE E ALBERI CADUTI

Il Co.n.al.pa. Abruzzo “Servono esperti per la cura del verde. Basta cattiva gestione”

Vasto, 4 novembre 2023. La tempesta atlantica Ciaran ha sferzato l’Abruzzo con venti di oltre 130 km/h e a pagarne le conseguenze di questo disastro anche il patrimonio arboreo nella nostra regione. Molti gli alberi caduti nel teramano, nel vastese, in provincia di Pescara, che hanno provocato danni e disagi alla circolazione. Imponenti pini storici sono crollati a Vasto, nella Villa comunale, poi a Silvi marina e Silvi alta dove c’è stata tanta paura per grossi alberi sradicati lungo via Santa Lucia e caduti sulle case vicine. Come in ogni situazione meteorologica estrema soccombono sempre quelle alberature sottoposte a danni strutturali, riaccendendo un problema annoso e ormai tangibile, ovvero la cattiva gestione del verde urbano e periurbano.

“Ha fatto molta impressione la foto dei grossi pini storici di Silvi alta divelti dal vento e caduti sulle case – commenta in una nota il Coordinamento regionale Co.n.al.pa. Abruzzo (struttura del Coordinamento Nazionale Alberi e Paesaggio) – Poteva essere una tragedia e per fortuna non è successo nulla. Ogni volta il maltempo ci porta il conto dei danni che vengono perpetrati al patrimonio arboreo. È stato impressionante anche il crollo del pino storico dentro la Villa Comunale di Vasto, per fortuna senza provocare feriti. E poi anche gli alberi crollati lungo la pista ciclabile di Vasto Marina, il grosso platano caduto a Viale Pindaro a Pescara, i  pini storici crollati a Silvi marina ecc… In tutte le situazioni di caduta alberi ci troviamo di fronte, come al solito, a problemi derivati da molteplici interventi sbagliati, taglio delle radici, colletti strozzati o cementificati, radici soffocate nel cemento, cattive potature che hanno provocato difetti strutturali e indebolimento generale delle piante.”

“Vogliamo ribadire, con forza, che non esistono assolutamente alberi killer, un termine fuorviante che però piace a molti, ma che non c’entra nulla con la realtà dei fatti.” continua l’associazione, “Gli alberi cadono perché qualcuno, molto spesso, li rende pericolosi. Ecco perché la nostra associazione è impegnata da sempre a segnalare agli organi competenti e alle stesse amministrazioni comunali le tantissime criticità del patrimonio arboreo nel tentativo di coinvolgere esperti e trovare soluzioni se possibile. Anche in questa situazione si parla nuovamente dei pini come alberi pericolosi e instabili, in realtà è il contrario perché sono alberi con imponenti apparati radicali che poi vengono manomessi in città e lungo strade rendendoli instabili. Quindi basta anche con questa fobia dei pini che sono il simbolo del nostro paesaggio mediterraneo ma poi vengono martoriati in qualsiasi occasione.”

“Chiediamo nuovamente alle amministrazioni pubbliche di promuovere di più quegli interventi specialistici che servono per salvaguardare il patrimonio arboreo e la sicurezza dei cittadini – conclude l’associazione – gli abbattimenti indiscriminati o le potature senza regole adesso, a tempesta passata, non servono a nulla e producono nuovi danni. Serve monitoraggio, studio di casi e delle criticità, ricerca delle soluzioni, interventi di potatura professionali e soprattutto evitare di aprire cantieri a ridosso delle zone critiche radicali degli alberi. Tutti accorgimenti importanti per evitare futuri disastri. Infine, serve ripiantare, dove adesso mancano gli alberi, per rinverdire nuovamente le nostre strade e  aree urbane.”




GIORNATA DELL’UNITÀ NAZIONALE E DELLE FORZE ARMATE

Celebrazioni dell’amministrazione comunale

Roseto degli Abruzzi, 3 novembre 2023. L’Amministrazione Comunale di Roseto degli Abruzzi celebra la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate (4 novembre) con una serie di eventi, civili e religiosi, che si svolgeranno durante tutta la mattina di domenica 5 novembre.

Il programma della giornata prevede l’inizio delle celebrazioni con il raduno, alle ore 9.00, presso piazza della Repubblica, di fronte al Municipio. A seguire, nella vicina chiesa di Santa Maria Assunta, si svolgerà la solenne messa in suffragio dei caduti di tutte le guerre.

Successivamente gli amministratori rosetani, guidati dal Sindaco Mario Nugnes, assieme ai rappresentanti delle istituzioni civili, militari e religiose, si sposteranno sul territorio per partecipare ad una serie di deposizioni di corone di alloro.

La prima tappa è prevista alle 10:30 in piazza della Libertà dove si svolgerà un intervento commemorativo in ricordo dei caduti di tutte le guerre.

Alle ore 11:00, presso la Villa Comunale, è prevista la deposizione di una corona in ricordo dei Caduti dell’aria.

La tappa successiva è prevista alle ore 11:30 nei pressi del pontile e del piazzale Santarelli. Qui sarà deposta una corona in ricordo dei Caduti del mare e delle Forze dell’Ordine.

A mezzogiorno, ci si sposterà su lungomare Roma per la deposizione di una corona d’alloro per i militari decorati della Prima e della Seconda Guerra Mondiale.

Le ultime due cerimonie di deposizione si svolgeranno, rispettivamente alle 12:30 e alle 13:00, a Cologna Paese e a Montepagano.

I momenti della deposizione saranno accompagnati da messaggi di riflessione a cura del Sindaco, degli Amministratori Comunali e degli studenti del Liceo “Saffo” di Roseto degli Abruzzi.

“Anche quest’anno l’Amministrazione Comunale ha voluto organizzare una serie di iniziative per celebrare l’importante ricorrenza del 4 novembre – affermano il Sindaco Mario Nugnes e la Presidente del Consiglio Comunale Gabriella Recchiuti – Una data che ricorda la fine dalla Prima Guerra Mondiale dove tantissimi italiani sacrificarono la propria vita per compiere il processo di unificazione della nostra Nazione. Ma anche un monito affinché quei sacrifici non si ripetano più in futuro e per ribadire, come scritto nella nostra Costituzione, che l’Italia ripudia la guerra come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali”.




LA GRANDE GUERRA E IL RICORDO DI MATTEO NANNI

L’Amministrazione Comunale celebra il 4 Novembre, Giorno delle Forze Armate e  Giornata dell’Unità Nazionale. Alla tradizionale deposizione di corone, seguirà, nel pomeriggio, la presentazione del libro

Giulianova, 3 novembre 2023. Alla presenza delle autorità civili e militari, si svolgeranno a Giulianova, sabato 4 Novembre, le cerimonie celebrative del 4 Novembre, Giorno delle Forze Armate e Giornata dell’Unità Nazionale.

Prevista, in mattinata, la tradizionale deposizione di corone al cimitero, in piazza Salvo D’Acquisto, all’esterno del duomo di San Flaviano e in piazza Dalmazia.

Le cerimonie, coordinate da Walter De Berardinis, avranno inizio alle 9, all’ingresso del cimitero di via Gramsci, in corrispondenza del quale sarà scoperta una targa dedicata ai Caduti dell’ Aria.

Nel pomeriggio, in sala Buozzi, la presentazione del libro “La Grande Guerra e il ricordo” di Matteo Nanni e la consegna dei diplomi alla memoria.




LA GRANDE GUERRA E IL RICORDO

In sala Buozzi, il 4 Novembre alle 17:30, la presentazione del libro di Matteo Nanni sui parchi e i viali della Rimembranza in Abruzzo

Giulianova, 2 novembre 2023. Nell’ambito delle celebrazioni promosse dall’ Amministrazione Comunale per la ricorrenza nazionale del 4 Novembre, si terrà sabato prossimo, alle 17.30, in sala Buozzi, la presentazione del libro di Matteo Nanni “ La Grande Guerra e il ricordo”. Sarà presente all’iniziativa, coordinata dal giornalista Walter De Berardinis, il Vicesindaco Lidia Albani.

La presentazione, nata in collaborazione con il Polo Museale Civico, è di particolare interesse. Il volume di Nanni si propone infatti di analizzare e descrivere 17 dei 52 parchi “della Rimembranza” presenti nella nostra regione.

Occorre a tal proposito ricordare che Giulianova è l’unica città d’Abruzzo ad avere ancora “in vita”  due luoghi del ricordo, due parchi della Rimembranza: quello all’ingresso del cimitero monumentale e quello, con un doppio filare di tigli a fiancheggiare il viale della Madonna dello Splendore, piantumato nel 1923 ed inaugurato con una cerimonia l’8 luglio dello stesso anno. Saranno pertanto celebrati, sabato,  i 100 anni di questo sito della memoria, che è anche un importante e storico patrimonio di verde pubblico urbano.




MARSICALAND SBARCA SUI SOCIAL

Seguire il festival sui canali Facebook e Instagram per restare sempre aggiornati

Avezzano, 31 ottobre 2023. MarsicaLand arriva sui social network. Il Festival diffuso dell’agroalimentare, nato da un’idea che le principali associazioni di categoria di Avezzano e della Marsica, è approdato su Facebook e Instagram. Sono stati ufficialmente aperte delle pagine sui principali social network attraverso le quali saranno comunicate ogni giorno novità, curiosità e informazioni utili sul Festival.

L’idea è quella di dotare il territorio di un evento-vetrina capace di perseguire obiettivi utili alle prospettive di sviluppo sostenibile e integrato dell’intero comprensorio marsicano-fucense: da una parte dando origine a una tradizione inventata cui affidare un processo rigenerativo dei luoghi e delle comunità residenziali; dall’altra dando luogo a un evento innovativo che rinvia ad alcune importanti manifestazioni che nel corso degli anni ’70-’80 del Novecento hanno trovato svolgimento ad Avezzano e nel Fucino: prima tra tutte la Fiera campionaria dell’agricoltura, che ha visto nello scenario del parco Arssa la sua coerente e scenografica sede.

Seguendo le pagine Facebook e Instagram “MarsicaLand”  rimarrete sempre aggiornati su tutto quello che accadrà nei prossimi mesi ad Avezzano e nella Marsica.




NOVANT’ANNI DI DON ENNIO

Un concerto lo festeggerà al Kursaal, il prossimo 11 Novembre.

Giulianova, 30 ottobre 2023. Don Ennio Lucantoni, parroco per 60 anni nel quartiere Lido, sarà festeggiato il prossimo 11 Novembre, in occasione del novantesimo anniversario della nascita. Un concerto di Benedetto Chieffo, figlio del cantautore Claudio Chieffo, si terrà in quella data al Kursaal, dalle 21. L’iniziativa, organizzata dall’ associazione Esserci, è patrocinata dalla Città di Giulianova e dalla Parrocchia della Natività di Maria Vergine. Tutti sono invitati a partecipare. L’ ingresso è libero.




UNIVERSITÀ DELLA TERZA ETÀ E DEL TEMPO LIBERO

Al via mercoledì 8 Novembre il XXVI Anno Accademico

Giulianova, 29 ottobre 2023. Mercoledì scorso, al Kursaal, l’inaugurazione delle attività, con il saluto del Sindaco Jwan Costantini e del Vicesindaco Lidia Albani. Sarà lo storico e giornalista Sandro Galantini, con un intervento dal titolo Sorgenti e fontane di Giulianova: una storia ignorata, ad aprire, mercoledì 8 novembre, il XXVI Anno Accademico dell’ Università della Terza Età e del Tempo libero. L’istituzione, promossa e curata dall’associazione Sergio Liberovici, accompagnerà i  numerosissimi iscritti, da novembre a maggio, lungo un appassionante e variegato percorso culturale.

All’ inaugurazione, che si è tenuta lo scorso mercoledì al Kursaal, erano presenti il Sindaco Jwan Costantini ed il Vicesindaco Lidia Albani. Alla presidente del direttivo, la professoressa Nadia Potenza, è stato espresso il plauso dell’ Amministrazione Comunale, che non ha mai smesso di sostenere l’attività accademica, ritenendola, a ragione, uno strumento aggregativo e formativo determinante per la crescita socioculturale di Giulianova.




VISITA ISPETTIVA AL CANILE

Situazione drammatica di un canile abusivo che ancora oggi è una indegna discarica di cani

Sulmona, 26 ottobre 2023. per le sue  carenze strutturali e gestionali non può accogliere altri cani, su disposizione dei Nas. La Regione torna ad occuparsi dell’abusivo canile di Sulmona dopo l’apposita seduta straordinaria del 18 Luglio scorso della Commissione Consiliare Salute nella quale sono stati auditi gli esponenti delle associazioni Tutela Diritti Animali/Arci  e Legambiente Gabriele Bettoschi e delle sezioni LIDA di Sulmona e di Ortona, Paola Stollavagli e Andrea Rapino, oltre al sindaco Gianfranco Di Piero. Assente il dirigente ASL seppur invitato.

Ieri mattina, il presidente della Commissione Regionale Sanità Leonardo D’Addazio, con la consigliera  Marianna Scoccia, Gabriele Bettoschi dell’Associazione Tutela Diritti Animali dell’Arci, si è recato al canile comunale di Sulmona, unitamente ai rappresentanti delle associazioni Lida di Ortona e di Sulmona. Presenti alla visita ispettiva l’attuale gestore del canile Emanuele Ermili della Società Cima di Sante Marie, l’assessore all’ambiente comunale Catia Di Nisio, il comandante della Polizia Municipale e un funzionario del comune.

Molte sono state le domande e i rilievi mossi dalla Commissione sulla struttura vistosamente fatiscente nonostante i numerosi proclami e i fondi stanziati. La gestione è assolutamente lontana dal concetto di canile, con un contratto che attribuisce la gestione senza fissare standard minimi di qualità del servizio, di benessere animale con la  totale assenza del necessario controllo obbligatorio sull’operato del gestore.

Bettoschi ha chiesto spiegazioni al comandante della P.L. sul mancato adempimento all’obbligo di legge di vigilare sul rispetto delle norme nazionali e regionali che vietano il ricovero di cani in strutture abusive qual è quella di Sulmona, non ricevendo però nessuna risposta, nonostante le sollecitazioni dei componenti della commissione.  Nella vivace discussione con l’assessore Di Nisio è emerso, con grande stupore del Presidente D’Addazio, che il comune di Sulmona non si è ancora attrezzato per il ricovero legale di nuovi cani randagi, dopo il blocco disposto dai NAS lo scorso giugno che impone il divieto di introduzione di altri cani nell’attuale struttura perché abusiva.

E questa è solo la punta dell’iceberg. Infatti, è più volte emerso che l’Amministrazione comunale di Sulmona  ignora qualsiasi obbligo prescritto dalla legge in materia di animali: non esiste un assessorato dedicato al mondo animale; non c’è un regolamento comunale per gli animali, necessario anche per una corretta convivenza uomo animali; sono totalmente assenti l’obbligatorio capitolo di bilancio e tutti gli altri punti dettagliatamente indicati all’ art. 5 della L.R. 47/2013.

Il canile di Sulmona non è nuovo a ispezioni e controlli. Solo nel 2023 si contano numerose verifiche di ASL, NAS, Carabinieri Forestali e Cites che hanno determinato anche alcuni avvisi di garanzia, avendo la Procura della Repubblica ravvisato dei probabili reati penali  sui quali sta indagando. La gravità dei fatti ha costretto, quindi, la Regione Abruzzo ad intervenire con ispezioni e controlli. È la prima volta che accade.

“Troppo spesso  sono male utilizzati i soldi pubblici destinati alla gestione dei canili con scarsa attenzione alla prevenzione del randagismo. Le situazioni di maltrattamento e la privazione del benessere animale nei canili, particolarmente in quelli che operano nella logica del profitto, sono all’ordine del giorno. La Regione deve intervenire”, dichiara la consigliera Marianna Scoccia.

“Auspichiamo  che le azioni intraprese dal Presidente D’Addazio, dalla Consigliera Scoccia siano estese a tutti i canili pubblici e privati della Regione al fine di scongiurare non più accettabili situazioni di maltrattamento e di diffusa illegalità nella gestione di un pubblico servizio, come da sempre denunciamo “ prosegue il rappresentante dell’Associazione Lida Andrea Rapino.

Il Presidente D’Addazio ha assicurato ogni suo impegno, perché “il randagismo è una questione sociale e culturale che riguarda tutti i cittadini”




IN RICORDO INTERNAMENTO LAGER NAZISTA

Ricevuti ieri in sala consiliare il figlio e la nuora dell’aviere italo-americano Lino Manocchia

Giulianova, 25 ottobre 2023. È stato commemorato ieri, in sala consiliare,  l’Aviere italoamericano Lino Manocchia, in servizio presso l’aeroporto di Mostar durante la Seconda Guerra Mondiale. Alla famiglia, rappresentata dalla nuora Teresa e dal figlio Adriano, è stata consegnata, presenti il Sindaco Jwan Costantini e il Vicesindaco Lidia Albani, il diploma di Combattente della Libertà e, come detenuto di guerra, delle campagne belliche 1943/1945.

L’ Amministrazione Comunale ha pure insignito Lino Manocchia di una medaglia che fa memoria del suo internamento. La Presidenza del Consiglio dei ministri gli ha inoltre tributato la Medaglia D’onore di bronzo in ricordo delle sofferenze patite in un lager tedesco. Dopo l’8 settembre 1943, Manocchia fu catturato dai tedeschi ed internato in un campo di concentramento nazista a Francoforte sul Meno in Germania.

Era presente la Sezione di Teramo e Giulianova dell’ Associazione Arma Aeronautica, rappresentata dal Presidente onorario maresciallo Tommaso Di Remigio e dal maresciallo Mario Bollini, entrambi delegati dal Presidente provinciale in carica, l’aviere scelto Gabriele Barcaroli.

Il giornalista e storico Walter De Berardinis e la direttrice della Artemia Nova editrice Maria Teresa Orsini hanno omaggiato la famiglia con il libro pubblicato in suo ricordo “Frammenti di un prigioniero” curato da Elso Simone Serpentini e Walter De Berardinis.




LA FAMIGLIA IN EUROPA con il Ministro Eugenia Maria Roccella

Al centro del dibattito, le prospettive sociali, culturali e antropologiche dentro cui è destinato e muoversi e ad essere ripensato il tessuto familiare negli anni  post pandemici

Giulianova, 22 ottobre 2023. Promosso dalla Diocesi di Teramo – Atri, dalla Federazione delle associazioni delle Famiglie cattoliche in Europa (Fafce), dall’ Ufficio Nazionale della Pastorale familiare e dalla Conferenza Episcopale d’Abruzzo e Molise, si è tenuto questa mattina, e si chiuderà nel pomeriggio, il Convegno Internazionale La famiglia in Europa tra crisi e progettualità.

Hanno aperto i lavori il saluto del Vescovo di Teramo-Atri Monsignor Lorenzo Leuzzi, del Presidente della Fondazione Piccola Opera Domenico Rega e del Sindaco di Giulianova Jwan Costantini che, ringraziando gli organizzatori e gli intervenuti, ha avuto parole di particolare attenzione per gli operatori della Piccola Opera Charitas, che al Convegno non ha solo offerto gli spazi, ma ha fornito una cornice umana e spirituale preziosa, quella della solidarietà elevata a sistema di vita, a proposta umana prima che  socio-sanitaria.

Erano presenti in sala il Questore di Teramo Carmine Soriente, il Vicario del Prefetto di Teramo Alberto Di Gaetano, il Colonnello Carmelo Grasso, i Comandanti della Compagnia e della Stazione Carabinieri di Giulianova, rispettivamente il Capitano Nicolò Morandi ed il Luogotenente Angelo Varletta.

Anna e Dionisio Ulissi, coniugi responsabili della Pastorale Familiare, hanno curato l’intervento d’apertura. Dopo di loro, Vincenzo Bassi, Presidente di Fafce, ha relazionato sull’importanza della rete familiare in una visione di crescita spirituale e di gestione delle politiche sociali europee.

Attorno alle 11, l’atteso arrivo del Ministro per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità Eugenia Maria Roccella.

Il Ministro, prima di intervenire ai lavori del convegno, ha risposto alle domande dei giornalisti.

L’Onorevole ha sottolineato come l’attuale Governo attribuisca enorme importanza alla famiglia e al ruolo che essa riveste nella formazione delle giovani generazioni e nella stabilità del sistema sociale. Non è un caso, infatti, se la manovra di bilancio ha previsto investimenti per un miliardo di euro destinati a salvaguardare il benessere delle famiglie, a sostenerne le spese, a proteggerne gli equilibri relazionali ed anche economici. Gli interventi principali messi in atto intendono incoraggiare la natalità e mirano a  fronteggiare efficacemente le sostanziali difficoltà che appesantiscono il quotidiano di milioni di coppie. La famiglia, tanto forte da dover farsi carico di responsabilità cruciali, eppure così fragile sotto molteplici punti di vista. Su questa contraddizione il Governo Meloni ha deciso di intervenire, e lo sta facendo in forme non astratte ma tangibili, con misure destinate a porre la famiglia  al centro delle strategie di governo  e, di rimando, delle scelte amministrative locali.




NAVE STRANIERA DETENUTA DALLA CAPITANERIA DI PORTO

Carenze sulla sicurezza della navigazione

Ortona, 21 ottobre 2023. Una nave battente bandiera Vanuatu, uno Stato arcipelago dell’Oceano Pacifico, è stata detenuta dalla Capitaneria di porto di Ortona per rilevanti irregolarità alle norme contenute nelle principali convenzioni internazionali sul trasporto marittimo.

La “detenzione”, vero e proprio “fermo amministrativo”, è stata disposta a seguito di un’ispezione tecnico-operativa effettuata a bordo da militari del Corpo abilitati ispettori PSC (Port State Control) della Direzione marittima di Pescara, nel corso della quale sono state rilevate ben 16 deficienze documentali, strutturali e sulle condizioni di vita dell’equipaggio. La nave fermata è una general cargo adibita al trasporto di cereali, lunga 80 metri e di 2 mila tonnellate di stazza lorda.

La detenzione è una misura che viene adottata a tutela della sicurezza della navigazione e dei lavoratori imbarcati sulle unità straniere che scalano i porti dei Paesi aderenti al Memorandum of Understanding di Parigi, un accordo internazionale che si prefigge l’obiettivo di migliorare gli standard di sicurezza delle navi attraverso un sistema armonizzato e condiviso di controlli e di sanzioni che arrivano sino a prevedere la “messa al bando” dai porti europei delle unità che non rispettano i parametri minimi di sicurezza riconosciuti.

Tra le deficienze che sono state rilevate a bordo dal personale ispettivo della Guardia Costiera, le più rilevanti concernono la scarsa familiarizzazione da parte dell’equipaggio, composto da marittimi di diverse nazionalità, con alcune delle procedure di emergenza a bordo, le difficoltà di comunicazione tra i membri stessi dell’equipaggio, carenze della documentazione nautica e le non soddisfacenti condizioni igienico-sanitarie dei locali di vita di bordo.

Il provvedimento di detenzione, previsto dalla Direttiva 2009/16 dell’UE, recepita dall’ordinamento legislativo italiano con il d.lgs. 53 del 2011, è stato emanato a seguito di un’ispezione durata circa 8 ore.

La nave detenuta potrà riprendere il suo regolare servizio solo dopo aver rimediato alle deficienze riscontrate.




A SPASSO CON GIULIA per le vie del centro storico

I bambini della Scuola Bambin Gesù invadono festosamente la stanza del Sindaco Jwan Costantini

Giulianova, 20 ottobre 2023. Hanno visitato il centro storico e, una volta in municipio, hanno consegnato al Sindaco Jwan Costantini e al Vicesindaco Lidia Albani una cartolina indirizzata ai cittadini di Giulianova, gli stessi che “dal 7 ottobre 1931 manifestano affetto e stima” alla loro scuola.

È stata pacifica ma festosa, questa mattina, l’invasione dei piccoli iscritti alla Scuola Bambin Gesù, protagonisti del progetto A spasso con Giulia. Una visita gradita, la loro, che ha visto la presenza del Sindaco Jwan Costantini e del Vicesindaco Lidia Albani. Dopo una breve sosta in sala consiliare, i bambini sono stati accolti nello studio del Primo Cittadino. La loro cartolina, a firma della direttrice, suor Francisca Maria Gomes Martins, è stata collocata bene in vista. Per uno dei bambini, l’emozione di indossare, per qualche minuto, la fascia tricolore.




NASCE L’EMMET CLUB un Live Music Club con spettacoli dal vivo

La serata inaugurale oggi, all’Outlet Village di Città Sant’Angelo

Città Sant’Angelo, 20 ottobre 2023. Partirà oggi, venerdì 20 ottobre, il progetto dell’Emmet Club, un Live Music Club aperto solo in occasione di spettacoli dal vivo. Nascerà nel cuore del Colibrì Ensemble, nella sua “casa”, all’Outlet Village di Città Sant’Angelo.

La programmazione del club spazierà a 360 gradi dal jazz, al blues, al rock, al pop ai cantautori, coinvolgendo tutti i generi musicali. Ma l’Emmet non sarà solo musica: il suo palcoscenico infatti ospiterà anche cabaret, teatro, presentazioni e altre attività culturali. Uno spazio riservato ai soci con tessera annuale. L’opening offrirà al pubblico un open-stage & jam session che vedrà i Four on six in veste di special guest. La stessa band sarà poi protagonista il giorno successivo al Flaiano in occasione di uno degli appuntamenti della Stagione 23-24 del Colibrì Ensemble.

Diverse serate si svolgeranno in questa sede, ma non mancheranno incursioni anche all’Auditorium Flaiano, in occasione di vere e proprie collaborazioni con il Colibrì, come il 19 novembre in Brandebur jazz o come nel caso del concerto di The Bass Gang, in programma il prossimo 13 gennaio.

“Abbiamo immaginato di essere in un locale anni 30 – spiega Andrea Gallo, ideatore del progetto e direttore artistico – con una platea fatta di tavolini ciascuno con una piccola lampada al centro, con luce calda, un bancone vintage, un palco al centro dell’attenzione”.

Il club è intitolato a Emmet Ray personaggio immaginario, formidabile chitarrista, interpretato da Sean Penn, nel film Accordi e Disaccordi scritto e diretto da Woody Allen, nel 1999. Emmet è considerato il secondo chitarrista jazz manouche più bravo al mondo dopo Django Reinhardt, da lui ammirato come una divinità a tal punto dall’esserne ossessionato e svenire al suo incontro.

“Il personaggio incarna la figura del musicista sognatore, infantile, visionario, egocentrico, capriccioso, contraddittorio – continua Gallo – un artista  in fondo sensibile, devoto alla sua musica, tanto geniale sul palco, quanto una frana nella vita di tutti i giorni”.




PROGRESS – FIERA DEL LAVORO, DEL SOCIALE E DELLA FORMAZIONE

For.Fer partecipa al salone. Gli specialisti della Formazione ferroviaria saranno a Lanciano dal 20 al 22 ottobre 2023

Lanciano, 18 ottobre 2023. Il centro di formazione per le professioni ferroviarie For.Fer, in collaborazione con dPlan, società che opera su tutto il territorio nazionale nel settore della sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, conferma la sua partecipazione al Salone “- Progress – Fiera del Lavoro, del sociale e della Formazione”, che si terrà a Lanciano dal 20 al 22 ottobre 2023. L’evento è organizzato dal Polo Fieristico d’Abruzzo con l’obiettivo di rafforzare la cooperazione tra soggetti pubblici e privati impegnati nell’erogazione dei servizi per il lavoro.

Durante la fiera saranno presentate le varie proposte di For.Fer e degli Enti che collaborano con lei per la formazione di figure professionali da impiegare nel trasporto ferroviario, nello specifico la formazione di Macchinisti, Capitreno, Preparatori del treno, Manutentori dei mezzi ferroviari e dell’infrastruttura.

In questa occasione For.Fer metterà a disposizione dei visitatori anche un simulatore della guida del treno. Il simulatore è un ausilio didattico unico nel suo genere, perché in grado di ricreare un ambiente del treno come quello reale, sviluppato su specifiche tecniche messe a punto da RFI (Rete Ferroviaria Italiana). Il simulatore riproduce tutti gli effetti di circolazione della linea, da quelli di normalità ad eventuali situazioni di degrado, in modo da preparare gli studenti ad affrontare qualsiasi tipo di emergenza.

For.Fer sarà presente non solo con uno stand, ma anche all’interno del convegno in programma per il 20 ottobre organizzato in collaborazione con ASSTRA e con il patrocinio del CIFI: “I nuovi percorsi formativi nel trasporto ferroviario – formazione, nuove competenze ed opportunità di lavoro”. Durante l’incontro verrà presentato anche un corso di formazione finanziato dalla Regione Abruzzo per figure professionali da impiegare nel trasporto ferroviario.

Ma For.Fer è presente sul territorio abruzzese anche con il nuovo corso ADT E PDT-A CAPOTRENO E MANOVRATORE, in programma a novembre a Sulmona, realizzato in collaborazione con il Dopo Lavoro Ferroviario Sulmona, Avezzano, L’Aquila.




L’USO DI TERMINI SESSISTI E OFFENSIVI

Legittimati solo perché usati in ambito politico.  Il Giudice di Pace di Sulmona, Sezione Penale ha emesso una sentenza.

Sulmona, 14 ottobre 2023. Nel corso degli ultimi cinque anni, ho affrontato la spiacevole condizione di parte offesa dal reato di diffamazione, per il quale era imputato l’ex Sindaco di Sulmona Bruno Di Masci.

Dopo aver avanzato denuncia-querela per le offese ricevute da Di Masci, che mi additava come “quella zoccola della Salvati” dinanzi a molteplici persone riunite all’interno di un esercizio commerciale del centro di Sulmona, ho provveduto a costituirmi parte civile nel processo, con l’ingenuo auspicio di veder riconosciuta la lesione arrecata alla mia reputazione personale.

Ebbene, con la pronuncia resa dal Giudice di Pace di Sulmona l’imputato é stato addirittura assolto per insussistenza del fatto contestatogli.

In attesa che la Dott.ssa Gianna Cipriani renda le motivazioni della pronuncia spiegando le ragioni giuridiche di tutta questa indulgenza, per cui l’utilizzo dell’appellativo di “z……” non integrerebbe i presupposti del reato di diffamazione, non posso esimermi dal fare alcune considerazioni personali.

Ritengo, infatti, che l’impegno politico non dovrebbe mai giustificare l’uso di un linguaggio offensivo nei confronti dell’avversario, indipendentemente dal genere di appartenenza.

L’uso di parole offensive e denigranti non ha nulla a che fare con la politica, costituendo, per contro, un vile tentativo di ledere l’onorabilità e la dignità di un individuo.

Nel caso di specie, Di Masci si è difeso sostenendo che l’appellativo a me riservato é da lui spesso utilizzato, come ha affermato nel processo e che doveva essere inteso in senso politico, avendo la sottoscritta più volte mutato schieramento.

Per di più ha sostenuto che questo linguaggio, a Sulmona, sarebbe di uso comune.

Sarà interessante comprendere se il Giudice di Pace farà proprio l’assunto di Di Masci, considerato che è agli atti del processo la prova che la sottoscritta, all’epoca delle offese, non aveva attuato alcun passaggio politico, cosa che, in ogni caso, avrebbe potuto, al più, giustificare l’appellativo di “voltagabbana”, ma non certo quello di “z……” che evidentemente evoca ben altre attitudini personali e non ha nulla a che fare con la politica! nulla!

Lo sconcerto per la pronuncia resa si accresce se si considera che proviene da un Giudice donna.

Invero, se da una parte le donne proseguono storiche lotte sociali per l’affermazione -ad ogni livello- dei principi di parità ed uguaglianza, è ormai dilagante il fenomeno della violenza di genere, tanto da imporre al legislatore la previsione di leggi sempre più severe e tutele più stringenti.

E non è forse violenza verbale riferirsi ad una donna con simili espressioni? Come può la comunità politica sulmonese accettare di essere svilita fino a questo punto?

Cosa ci dice questa sentenza? Ci dice che una donna impegnata in politica, da oggi, potrà essere insultata con termini sessisti e denigratori senza conseguenze, il che è grottesco, oltreché inaccettabile.

La politica dovrebbe essere uno spazio in cui le persone sono giudicate ed anche criticate per le loro idee, il loro impegno e la loro capacità, ma ciò deve avvenire nel rispetto dell’altrui personalità.

Continuerò la mia battaglia nelle sedi opportune, perché questo verdetto inaccettabile rappresenta un ulteriore affronto non solo alla mia onorabilità, di donna e madre, ma anche all’onorabilità di tante altre donne in qualsiasi ruolo e posizione sociale.

Dott.ssa Roberta Salvati




DOCENTI FRANCESI A LEZIONE DALLA GUARDIA COSTIERA

Giulianova, 12 ottobre 2023. Si è svolto questa mattina nella sede dell’Ufficio Circondariale marittimo di Giulianova, un importante momento formativo al quale hanno partecipato sei docenti francesi della Sezione sportiva attività acquatiche e primo soccorso del Liceo Fernand Daguin di Merignac.

I docenti dell’istituto francese, specializzato nella formazione sportiva e nell’addestramento al salvamento acquatico tramite l’Association Sportive Lycée Daguin Mérignac, sono giunti in Italia grazie ad uno specifico accordo Erasmus sottoscritto con l’Istituto Adone Zolli di Atri. L’incontro odierno è il momento conclusivo di una serie di attività pratiche e teoriche tenutesi nei giorni scorsi, grazie ai docenti dell’istituto atriano.

Gli insegnanti francesi hanno fatto visita alla sede dell’Ufficio Circondariale marittimo di Giulianova, accolti dal Comandante, il Tenente di Vascello Alessio Fiorentino e da tutto il personale dell’Ufficio.

Il ciclo di lezioni è stato strutturato in modo da poter fornire un quadro esaustivo del salvataggio acquatico in Italia, partendo dall’organizzazione Sar nazionale, il personale della Capitaneria di porto ha illustrato le figure del rescue swimmer e dell’aerosoccorritore per poi evidenziare le peculiarità delle ordinanze di sicurezza balneare e dell’Operazione Mare Sicuro.

Ad affiancare e supportare il personale della Guardia Costiera nell’attività formativa, erano presenti gli Operatori Polivalenti di Salvataggio in Acqua della Croce Rossa di Giulianova, gli istruttori della Federazione Italiana Salvamento Acquatico di Teramo ed i rappresentanti della Cooperativa Omnia di Roseto degli Abruzzi.

I docenti del Daguin Merignac prima di congedarsi con il consueto scambio di crest, a sottolineare l’importanza della sinergia attuatasi, hanno condiviso le preziose esperienze e peculiarità dell’organizzazione del salvataggio acquatico della costa occidentale francese, la strutturazione del sistema di soccorso, i programmi e le attività erogate, in un’ottica di formazione reciproca e partecipata.     




IL CORO ACQUAVIVA INIZIA GLI INCONTRI

Primo appuntamento sabato prossimo per la lezione inaugurale, gratuita. Entusiasta la risposta all’Open day del Primo Ottobre

Giulianova, 10 ottobre 2023. Sarà, quella di sabato prossimo, 14 ottobre, la prima delle lezioni del coro “Acquaviva”, il coro della Città di Giulianova organizzato dall’associazione “Accademia Acquaviva” in convenzione con il Conservatorio Braga e con il Patrocinio del Comune di Giulianova.

I ragazzi dagli 11 ai 13 anni saranno impegnati dalle 10 alle 11; le voci bianche, bambini dai 6 ai 10 anni, dalle 11.30 alle 12.30. Luogo dell’appuntamento, palazzo Kursaal, sede distaccata del Conservatorio Braga a Giulianova.

L’Open day che si è tenuto sabato Primo Ottobre ha ricevuto la risposta entusiasta di molte famiglie. L’ascolto, piacevolissimo, dei Piccoli cantori di Rosburgo è stato preceduto da brevi esperimenti dimostrativi di respirazione e intonazione. La mattinata si è conclusa con la visita degli spazi del Conservatorio, in presenza degli insegnanti dell’ Istituto che si sono messi gentilmente a disposizione.

“ L’esperienza del coro – ha sottolineato la Direttrice del coro Francesca Formichella – è aggregante, educativa e molto formativa dal punto di vista musicale. Bambini e ragazzi imparano ad ascoltarsi e ad ascoltare gli altri. Concretamente apprendono l’importanza di unire le forze e, nel loro caso, la bellezza di fondere le voci. Un coro è un’ occasione unica per fare nuove amicizie, condividere piccoli viaggi, dialogare ed incontrarsi durante il tempo libero, per una volta mettendo da parte cellulari e vita virtuale”.




A 96 ANNI, SE NE VA PASQUALE DI MARCO

“L’uomo che guarda il mare”. L’abitudine di venire a Giulianova solo per sedersi su una sedia e scrutare l’orizzonte lo aveva reso un’icona esistenziale. Il cordoglio del Sindaco Jwan Costantini e dell’ Amministrazione Comunale

Giulianova, 10 ottobre 2023. Nel giorno dell’addio a Lucio Merlo, personaggio amatissimo e fuori dagli schemi, se ne è andato Pasquale Di Marco, spirato questa mattina all’età di 96 anni. Anche lui, come Lucio, un “non allineato”, uno che, senza aver studiato filosofia, aveva opposto alla morale comune e alla dittatura del “fare”, il primato irresistibile dell’immobilità, del “non fare”. L’arma con cui bucava la solitudine dell’ anzianità, era una sedia,  la stessa da cui, ogni mattina, apriva il suo personale sipario sul mare.

“Da Poggio a San Vittorino a Giulianova la distanza era breve – commenta il Sindaco Jwan Costantini – Misurava esattamente quanto il segmento tra una vita dentro quattro mura e una giornata che, apparentemente immobile, era in realtà una lunga, movimentata parentesi di pensieri, lasciati correre su una distesa d’acqua. Oggi la città è triste. Sulla targa che consegnammo quattro anni fa a Pasquale avremmo voluto incidere un mare di parole e  tutta la riconoscenza per l’esempio di purezza, delicatezza e bellezza che continuava a darci. Ora che non c’è più , possiamo solo salutarlo e  dedicargli questa meravigliosa giornata di ottobre, convinti che anche lui, ma da un’altra prospettiva, stia osservando il cielo, ed il nostro stesso mare”. 




ECCO L’AGLIO ROSSO di Sulmona

Il nuovo ciondolo della collezione I Love Abruzzo

Sulmona, 6 ottobre 2023. Le eccellenze d’Abruzzo fanno breccia sulla penna del maestro orafo Montaldi che inserisce l’aglio rosso di Sulmona nella collezione I love Abruzzo. Non ci sono solo le tradizioni e i luoghi a raccontare una Terra, ma anche i prodotti tipici, con i loro profumi e le loro storie. Per questo il maestro Giuliano Montaldi, dopo aver creato il ciondolo dedicato allo zafferano, quello sull’arrosticino e l’altro sul Montepulciano, ha deciso di realizzare qualcosa di ancora più speciale.

Grazie alla sua ricerca e ai numerosi bozzetti realizzati a mano nel laboratorio di via Corradini ad Avezzano, è nato l’aglio rosso di Sulmona. Si tratta di un ciondolo della collezione I love Abruzzo molto particolare perché creato in argento e smalto. L’aglio di Sulmona è una vera e propria eccellenza abruzzese, un prodotto ricco di allicina la portentosa molecola dalle straordinarie proprietà medicinali.

Montaldi parlando con produttori, storici e antropologi ha scoperto la lunga tradizione dell’aglio rosso di Sulmona, i suoi principi solforati e il suo mercato che arriva anche oltre i confini abruzzesi. Ispirato dalle tuniche esterne di colore bianco e dalle tuniche dei bulbilli di colore rosso porpora ha deciso di inserirlo nella sua collezione che vanta ormai decine e decine di ciondoli dedicati esclusivamente all’Abruzzo.

“Le eccellenze abruzzesi sono tante, dalla storia all’archeologia, fino alla tavola – ha raccontato Monltadi – spesso nelle mie ricerche mi trovo a dover fare delle scelte perché abbiamo veramente un patrimonio ricchissimo. Con l’aglio posso dire che è stato amore a prima vista perché i suoi colori mi hanno subito affascinato. Ho lavorato molto per creare qualcosa di speciale che potesse dare il giusto valore a questo nostro prodotto tipico. Il risultato lo lascio giudicare a tutti voi. Ringrazio il Consorzio produttori aglio rosso di Sulmona per la preziosa collaborazione”.

Il ciondolo dedicato all’aglio rosso di Sulmona verrà presentato domani, sabato 7 ottobre, alle 11, in collaborazione con il Consorzio produttori, all’Abbazia Celestiniana di Santo Spirito al Morrone.




LA BELLEZZA DI QUARANT’ANNI DI ACCOGLIENZA

Presso il Centro Culturale A. Moro la Mostra “Non come, ma quello. La sorpresa della gratuità” di Famiglie per l’Accoglienza.

San Salvo, 6 ottobre 2023. Sabato 7 ottobre approderà presso il Centro culturale A. Moro la mostra itinerante Non come, ma quello. La sorpresa della gratuità, che sta girando nelle più grandi città italiane, organizzata dall’Associazione nazionale ed internazionale Famiglie per l’Accoglienza, in collaborazione con il Comune ed i Servizi Sociali di San Salvo.

La mostra, presentata per la prima volta al Meeting di Rimini 2022 proprio per celebrare i 40 anni dalla nascita di Famiglie per l’Accoglienza,  è nata dall’incontro di Daniele Mencarelli, premio Strega e autore di una fortunata serie Netflix, l’attore Giovanni Scifoni, interprete multiforme e conduttore televisivo e altri dodici grandi artisti, pianisti e pittori, scultori e fotografi di diversi Paesi, con le storie e la vita di alcune famiglie dell’Associazione, che da quarant’anni si accompagnano nelle varie forme di accoglienza – adozione e affido, ma anche nella cura degli anziani e dei disabili e nell’ospitalità di adulti e di migranti – e le propongono come un bene per la persona e per la società intera.

In Abruzzo raccoglie decine di famiglie e collabora da più di 30 anni con vari Comuni, insieme ad altre associazioni, per la promozione, la sensibilizzazione e il sostegno dell’affido familiare sul territorio e l’accompagnamento alle coppie adottive. Proprio nel 2023 ricorrono anche i quarant’anni della Legge sull’affido ed è anche questo uno spunto per riflettere sul bene e la ricchezza nati dall’ospitalità e dall’accoglienza.

“Le nostre storie non sono un come, cioè un insieme di ricette di comportamenti corretti da riprodurre, ma manifestano lo stupore per quello che è avvenuto all’inizio e si rinnova nel tempo, e cioè la sorpresa della gratuità, per chi è accolto, per chi accoglie e per chi guarda all’accoglienza” afferma il Presidente della sezione Abruzzo-Molise dell’Associazione, Marco Bulferi.

Ma a quarant’anni dalla fondazione, cosa può sostenere oggi l’entusiasmo e il coraggio dell’accoglienza, anche nelle circostanze più difficili?

Gli artisti, che hanno accolto la proposta di frequentare alcune case delle famiglie dell’Associazione, hanno risposto a questa domanda, esprimendo, attraverso la propria arte, ciò che hanno percepito.

Sabato 7 ottobre alle ore 18.00 ci saranno i saluti delle Autorità e la presentazione della mostra. Per chi vuole conoscere e incontrare le storie e le esperienze di Famiglie per Accoglienza, la Mostra Non come, ma quello. La sorpresa della gratuità sarà aperta da sabato 7 a domenica 8 ottobre dalle ore 9.00 alle 13.00 e dalle 16:00 alle 20:00.




NUOVA ILLUMINAZIONE per Città Sant’Angelo

il Sindaco Perazzetti: non esistono zone di serie B

Città Sant’Angelo, 6 ottobre 2023. La dichiarazione del Sindaco Matteo Perazzetti: “Siamo continuando a potenziare ed ampliare l’impianto di illuminazione su tutto il nostro territorio. Dall’inizio del mandato, quindi negli ultimi 4 anni, sono stati istallati più di 100 pali della luce a Città Sant’Angelo e tutti ad energia solare, un dettaglio non irrilevante in quanto permette di non infierire, a livello di consumi energetici, sui fondi comunali.

Si tratta di interventi mirati anche e soprattutto ad illuminare le strade secondarie che meritano anch’esse la stessa sicurezza stradale già presente nelle zone principali. Il piano di riqualificazione dell’illuminazione comunale non finisce qui, ma proseguirà l’anno prossimo con l’istallazione di nuovi pali nelle zone agricole. Questo è il risultato dell’operato costante di un’Amministrazione che ogni anno ha provveduto a migliorare i servizi relativi alla viabilità cittadina.”




CONCORSO INTERNAZIONALE DI CANTO M. CANIGLIA

Trentasettesima Edizione

Sulmona, 5 ottobre 2023. Domenica 8 ottobre al Teatro Comunale di Sulmona (AQ) alle ore 17.00  Cecilia Gasdia, Sovrintendente e Direttore Artistico dell’Arena di Verona, per la seconda volta in qualità di Presidente della giuria del Premio, renderà noti i nomi dei vincitori della XXXVII Edizione del Concorso Internazionale di Canto”Maria Caniglia”. Oltre alla Gasdia (al suo undicesimo anno di presenza) la Giuria di questa 37° Edizione si compone di altri quattro elementi di spicco del panorama della lirica in europa: Cornelia Preissinger Direttore Artistico  del Teatro dell’Opera di Lipsia (Germania), Mauro Gabrieli, Direttore Area Artistica, Casting e Programmazione al Teatro Comunale di Bologna, Daniel Serafin Sovrintendente del Teatro dell’Opera di Steinbruck (Austria) e Alberto Triola, Sovrintendente della Fondazidazione “Alberto Toscanini”  di Parma.

Fondato da Filippo Tella nel 1984 il Concorso di Canto M.Caniglia è diventato presto una realtà importante, una vetrina per tutti i giovani cantanti. Organizzato dall’Associazione Musicale Maria Caniglia, di cui è Presidente Vittorio Masci e Direttore Artistico  il M° Gaetano Di Bacco, il concorso rappresenta un fiore all’occhiello per la città di Sulmona e, a  39 anni dalla fondazione, continua a svolgere un ruolo di trampolino per le voci nuove della lirica internazionale.

Personalità di spicco nel mondo della musica hanno fatto parte delle giurie delle passate edizioni. Per ricordare qualche nome: Teresa Berganza, Donald Sulzen, Fiorenza Cossotto, Francesco Ernani, Gianni Raimondi, Giorgio Vidusso, Giulietta Simionato, June Anderson, Magda Olivero, Nagatake Yoshiyuky,  Renato Bruson, Enzo Dara, Luis Alva e Wilma Lipp.

È per questo che i concorrenti, provenienti da tutto il mondo, sanno di partecipare  ad una competizione seria e trasparente, ma anche ad una vera audizione, che consente loro, come già verificatosi in passato, di essere ascoltati o segnalati ai direttori artistici di importanti teatri italiani ed europei. Per molti dei vincitori è  iniziata così una luminosa carriera. Basta sfogliare l’albo d’oro della manifestazione per trovare quei talenti,allora emergenti, divenuti poi protagonisti nei più grandi teatri lirici, stelle nascenti della lirica nel panorama mondiale.

Al concorso sono ammessi tutti i registri di voce di tutte le nazionalità.

Sono state 79 quest’anno le domande di iscrizione, 71 quelle accettate. Si tratta di 39 voci soprano, 8 mezzo soprano, 1 controtenore, 13 tenore, 8 baritono, 9 basso baritono e 2 basso.

Varie le nazionalità degli iscritti: 20 Italia, 21 Corea del Sud, 8 Cina, 2 da Spagna, Russia, Polonia, Israele e Turchia, 1 da Slovenia, Usa, Bulgaria, Argentina, Francia, Sud Africa, Colombia, Armenia, Cile, Messico, Svizzera e Georgia.

Dopo le eliminatorie, il 5 ottobre alle ore 15.00 la prova semifinale nel palcoscenico dello splendido Teatro Caniglia selezionerà i finalisti che domenica 8 ottobre  alle ore 17.00 si esibiranno, prima accompagnati al pianoforte dal M° Leonardo Angelini e poi con l’Orchestra Filarmonica Pugliese diretta dal M° Dario Lucantoni. La serata, condotta dalla giornalista Valentina Lo Surdo, si concluderà con la proclamazione dei vincitori e la consegna dei Premi Caniglia 2023.

La manifestazione  è promossa da Ministero della Cultura,  Regione Abruzzo, Comune di Sulmona, Fondazione Carispaq e BCC di Pratola Peligna.

Dopo un anno di forzata assenza l’edizione 37a è stata resa possibile quest’anno  grazie al Consiglio Regionale d’Abruzzo che ha istituito una legge speciale per assicurarne la continuità.  

Concorso Internazionale di Canto “Maria Caniglia” Fondato da Filippo Tella nel 1984

36 edizioni

130 giovani cantanti premiati (1°, 2° e 3° classificato) con 22 ex-aequo

I premiati dell’ultima edizione 2021

1° PREMIO Monica Conesa, soprano (Messico)       ingaggiata per AIDA all’Arena di Verona 2022

2° PREMIO Maionchi Francesca, soprano (Italia)     ingagg.per TRAVIATA all’Arena di Verona 2022 

3° PREMIO David Kebert, tenore (Austria)

Hanno fatto parte della giuria:

Teresa BERGANZA, Adrian HOLLANDER, Alfredo MANDELLI, Angelo GABRIELLI, Anita CERQUETTI, Anna REJNOLDS, Antonietta STELLA, Armando KRIEGEL, Bernadette MANCA DI NISSA, Boris LIUSCIN, Cecilia GASDIA, Cesare ORSELLI, Abigeila VOSHTINA, Mikola DIADURA, Cristina FERRARI, Claudia EDER, Claudie VERHAEGHE-MICAULT, Deborah SANDERS, Denis VAUGHAN,Donald SULZEN, Doris ANDREWS, Enrico STINCHELLI, Enzo DARA, Eugenia MOLDOVEANU, Eva MARTON, Fedora BARBIERI, Felicia WAETHERS, Fiorenza COSSOTTO, Francesco ERNANI, Gabriella TUCCI, Gian Giacomo GUELFI, Gianni RAIMONDI, Giorgio VIDUSSO, Giulietta SIMIONATO, Herbert HANDT, Italo NUNZIATA, Janet PERRY, Jean Louis PICHON, John MORDLER, June ANDERSON, Karin EICKSTAEDT, Kasimir PUSTELAK, Kira ISOTOVA, Larry ALAN SMITH, Laurence DALE, Luca TARGETTI, Luis ALVA, Luisa MARAGLIANO, Magda OLIVERO, Manus WILLEMSEN, Marcello ABBADO, Margaret BAKER, Maria Francesca SICILIANI, Marilyn SCHMIEGE, Mario MARINI, Mark HASTINGS, Mauricio FERNANDEZ, Nagatake YOSHIYUKI, Nazareno ANTINORI, Paolo DONATI, Peer HOLST, Pierre COLOMBO, Raffaello DE BANFIELD, Renato BRUSON, Renzo BONVICINI, Robert KETTELSON, Roland MANCINI, Sena JURINAC, Sergio RENDINE, Sigmund NIMSGERN, Sonia STENHAMMAR, Stephen HASTINGS, Tamas BATOR, , Udo GEFE, Umberto CATTINI, Victor DE RENZI, Vincenzo DE VIVO, Walter TORTORETO, Wilma LIPP.




PREMIO SULMONA al via 50^ edizione

Rassegna internazionale di arte contemporanea. Edizione celebrativa con le migliori firme dell’arte, del giornalismo e della cultura che hanno fatto la storia della manifestazione

Cerimonia sabato 14 ottobre 2023. Teatro Comunale Maria Caniglia, Via Antonio De Nino 30, Sulmona

Sulmona, 6 ottobre 2023. Sarà inaugurata sabato 14 ottobre, alle ore 17, al teatro comunale “Maria Caniglia” di Sulmona, la cinquantesima edizione del Premio Sulmona – Rassegna Internazionale di Arte Contemporanea.

Un’edizione speciale quella ideata dal Circolo di arte e cultura “Il Quadrivio” che, accanto alla tradizionale mostra, con le migliori proposte dell’arte contemporanea di questi ultimi anni, celebrerà, con la consegna di riconoscimenti ai 50×50, alcuni degli artisti premiati nelle edizioni dal 1973 al 2022, più gli artisti partecipanti all’attuale edizione.

Allo stesso tempo il Premio di giornalismo sarà caratterizzato dalla presenza di importanti firme della carta stampata, della radio, della televisione e del web. Saranno premiati la vicedirettrice del TG2, Maria Antonietta Spadorcia, la giornalista e conduttrice di Tagadà (La7), Tiziana Panella, il vicedirettore di HuffPost Italia, Alessandro De Angelis e la giornalista e conduttrice televisiva Anna La Rosa.

Una manifestazione che, dopo 50 anni, dimostra intatto tutto il suo valore culturale, ancor più accresciuto dalla nuova struttura, solida e radicata nella società, come ha scritto Vittorio Sgarbi nel voluminoso catalogo

“Il Premio Sulmona – scrive il Presidente Raffaele Giannantonio, è come la città di Berlino, condannato a divenire – Io, i colleghi del Direttivo e i Soci tutti siamo però convinti che la nuova formula, rivolta al passato, al presente e al futuro, offrirà un contributo estremamente positivo alla manifestazione, a Sulmona, all’Arte e alla Cultura non solo nazionale”.

La cerimonia, che sarà condotta dalla giornalista Chiara Buccini, vedrà anche alcuni momenti musicali con gli interventi di Antonella Bucci, Mauro Mengali e Silvia Di Censo. Sono attesi, tra gli altri, il sottosegretario alla cultura, Vittorio Sgarbi, il sindaco di Sulmona, Gianfranco Di Piero, il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, il presidente della Commissione bicamerale Enti Gestori, On. Alberto Bagnai, la consigliera regionale Antonietta La Porta, il presidente della provincia dell’Aquila, Angelo Caruso, e il presidente della Fondazione Carispaq, Domenico Taglieri.

Alla manifestazione, organizzata dal Circolo d’Arte e Cultura Il Quadrivio di Sulmona, sono stati invitati 150 artisti italiani e stranieri. Le opere potranno essere visitate nel Polo Museale Civico Diocesano nell’ex Convento di Santa Chiara a Sulmona, dal 14 ottobre al 5 novembre, tutti i giorni, dalle ore 9:30 alle 13 e dalle 15:30 alle 18.




NEL GIORNO DI SAN FRANCESCO

Il rettore del Convento dei Cappuccini, padre Wilson D’Souza, festeggia al Santuario della Madonna dello Splendore il 25esimo della sua Ordinazione

Giulianova, 5 ottobre 2023.  Ricorrenza di San Francesco al Santuario di Maria SS.ma dello Splendore. Nel giorno dedicato al fondatore dell’ordine Cappuccino, patrono d’Italia,  la fraternità del convento giuliese ha festeggiato il rettore, padre Wilson D’ Souza, che proprio ieri, 4 ottobre, ha tagliato il traguardo del 25esimo anniversario dell’ Ordinazione sacerdotale.

Alla Messa, concelebrata da padre Simone Calvarese, Ministro provinciale dei Frati Cappuccini di Abruzzo, Lazio e Umbria, ha partecipato il Sindaco di Giulianova Jwan Costantini. Officianti del rito, oltre a numerosi confratelli di padre Wilson,  anche i parroci don Ennio Di Bonaventura e don Luca Torresi.

Al termine della celebrazione, in una chiesa gremita, padre Wilson ha ringraziato e salutato fedeli ed autorità, in un clima di grande amicizia. Con il sindaco, una foto per ricordare l’evento, gioiosa coincidenza che ha segnato nel migliore dei modi la festa del santo d’Assisi. 




SPAZIO CIVICO: LA ASL CONFERMA la versione dell’Amministrazione

Tutti i servizi del Consultorio torneranno a Roseto una volta completati i lavori in via Marina. Trovata la migliore soluzione alla vicenda ma spiace constatare che qualcuno ha invece preferito fare polemiche inutili contro l’interesse dei rosetani

Roseto degli Abruzzi, 5 ottobre 2023. “Ancora una volta, dinanzi ad una problematica e che imponeva, in tempi brevissimi, di trovare una soluzione per il bene della nostra collettività l’Amministrazione Nugnes ha preferito “rimboccarsi le maniche” e trovare una soluzione per Roseto degli Abruzzi piuttosto che lasciarsi andare a sterili polemiche sulla stampa…che giova forse ricordarlo non risolvono i problemi della città”. Questo il pensiero dei gruppi di maggioranza al Comune di Roseto degli Abruzzi di “Azione”, “Fare per Roseto”, “Per Nugnes Sindaco”, “U.N.D.E.R. Nuove Energie per Roseto” e “Operazione Turismo” a margine del Consiglio comunale straordinario, tenutosi ieri, e fortemente voluto dalla maggioranza per chiarire i contorni legati alla querelle del Consultorio Familiare di Roseto.

“Come abbiamo ribadito in Consiglio riteniamo sia stata una scelta giusta quella di destinare, quale prossima sede del Consultorio, i locali già di proprietà comunale siti in via Marina a Roseto sud, in prossimità delle altre strutture in uso alla Asl di Teramo, ma soprattutto idonei a livello di spazi e che potranno, con pochi interventi, essere messi al più presto a disposizione, così da avere in un’unica struttura tutti i servizi già presenti nel Consultorio e dislocati al momenti nei locali di “Casa Rosa” e a Notaresco” continua la nota.  “Questo risultato è stato frutto di un dialogo costante con i vertici della Asl e della ferma volontà, manifestata dal Sindaco in ogni sede, di tutelare gli interessi del secondo comune, per abitanti, della nostra provincia che non poteva vedersi togliere un servizio strategico e di tale importanza, soprattutto per le fasce più deboli”.

A confermare questa versione sono stati anche i dirigenti della Asl, Giandomenico Pinto e Dimitrios Kalakoudas, che hanno preso parte al Consiglio su invito della Presidente Gabriella Recchiuti. Il dottor Pinto, in particolare, ha assicurato che tutti i servizi del Consultorio familiare (alcuni sono già stati riportati nella sede di Casa Rosa) torneranno da Notaresco a Roseto degli Abruzzi appena saranno completati i lavori in via Marina.

“L’ennesima dimostrazione di come si sia fatto un allarmismo dannoso nei confronti della nostra città da parte di chi diceva che i servizi non sarebbero mai tornati a Roseto. Allarmisti smentiti puntualmente durante il Consiglio di ieri – aggiungono i Gruppi di Maggioranza – Inoltre, le dichiarazioni dei Dirigenti Asl dimostrano che la nostra Amministrazione ha ottimi rapporti con l’Azienda Sanitaria Locale e che Roseto è considerata un polo strategico anche dal punto di vista sanitario”.

“Certamente non abbiamo gradito né le modalità e tempi con cui si è arrivati al trasloco da Piazza Marco Polo, perché bisognava dare modo all’Amministrazione comunale di trovare per tempo un’alternativa ma, malgrado fossimo in pieno periodo feriale, il Sindaco ha saputo lavorare nelle giuste sedi per far valere i sacrosanti diritti della nostra comunità” proseguono i gruppi di maggioranza. “Siamo convinti che, grazie a questo Consiglio straordinario da noi richiesto e fortemente voluto, sia stata fatta piena luce su come è andata realmente questa vicenda, chiarendo i vari passaggi, ma soprattutto annunciando a poco più di un mese una soluzione che ci vede pienamente soddisfatti. Spiace infine vedere che, ancora una volta, c’è stato qualcuno che invece di “fare squadra” per il bene di Roseto ha preferito strumentalizzare questa vicenda solo per il proprio tornaconto politico. Su questi temi non ci si divide, ma si lavora con responsabilità per interessi esclusivi della nostra comunità”.




IL CAMMINO DI MARGHERITA

Concluso il tracciamento del primo blocco

Ortona, 3 ottobre 2023. Il 30 settembre si è concluso il percorso di circa 280 km all’interno del primo blocco del Cammino di Margherita, un percorso storico che complessivamente interessa 7449 km lungo quattro nazioni diverse (Italia, Svizzera, Belgio e Francia) e circa 400 tra borghi, paesi e città sia italiane sia straniere.

Per comodità di sviluppo l’intero cammino è stato diviso in blocchi, denominati CM. In totale i blocchi sono 22, e partono da Napoli fino ad arrivare a Oudenaarde, in Belgio.

Il primo blocco, denominato CM V03, è stato completamente tracciato in 20 giorni e comprende quasi tutti i comuni che vanno da Ortona (CH) a Fossa (AQ), ossia una parte dei casati e dei feudi appartenuti a Margherita d’Austria o da lei ereditati per nascita, matrimonio e discendenza. 

Il tracciamento è cominciato il 10 settembre, dopo essere slittato di un mese, davanti palazzo Farnese a Ortona e si è fermato dinanzi alla chiesa di Santa Maria Ad Cryptas a Fossa, gioiello gotico abruzzese. Ha toccato 22 comuni, incontrato 22 amministrazioni e 22 fra storici, persone comuni, cooperative di comunità, associazioni e archeologi che hanno spiegato la storia del proprio paese o piatti e usanze tipici. Il cammino è passato dagli 0 mt sul livello del mare toccati a Ortona a più di 1400 mt di Rocca Calascio, passando per laghi, grotte, altopiani, pianure, un monumento nazionale, uno dei quindici castelli più belli d’Europa e varie chiese danneggiate dal sisma.

Ha scoperto frantoi e palazzi farnesiani, possedimenti medicei, corrispondenze epistolari segrete, storie di streghe e leggende. Il camminatore-tracciatore è Francesco Bernabeo vicepresidente de “La storia in cammino APS ETS”, che abbiamo raggiunto telefonicamente.

Ci ha spiegato che il tracciamento è avvenuto nei modi e nei tempi previsti, che ovunque è stato accolto con professionalità e gentilezza dai rappresentanti istituzionali, i quali si sono prodigati per offrirgli assistenza e contatti con storici e studiosi. Ha dormito per 20 giorni in tenda nelle aree sosta dei comuni, così come richiesto dai protocolli d’intesa che sono stati firmati dai sindaci, e ha consegnato ad ognuno di essi la maglietta ufficiale del Cammino di Margherita.

“Il tutto è stato effettuato senza sponsor”, ci ha detto, “con un semplice telefono e un’asta per selfie. Abbiamo fatto dei numeri impressionanti sui social grazie alle dirette giornaliere dai vari comuni, che hanno coinvolto più di 50.000 persone e dimostrato che si può fare promozione e valorizzazione con l’arte e la cultura. Il nostro è stato, oltre che un tracciamento, anche un lungo video promozionale delle bellezze d’Abruzzo, da quelle più note a quelle nascoste, a riprova del fatto che contenuti interessanti e mirati e una divulgazione autentica generano attenzione e piacere. Costo zero e risultati incredibili!” chiosa Francesco. “Abbiamo incontrato persone fiere e orgogliose dei propri territori, studiosi giovanissimi e appassionati di ogni età, scrittori e massaie, che ci hanno incantato ogni volta generando un coinvolgimento incredibile e migliaia di like, commenti e condivisioni. Unico comune denominatore è stata la passione, unita alla competenza e a quel profondo senso di appartenenza delle fiere genti abruzzesi”.

“Ci chiedono in tanti cosa succederà adesso.” conclude, “Bene, il tracciamento non è altro che il primo passo di un progetto molto più grande di quello che si immagina, che coinvolgerà tutte le amministrazioni e che ha già attirato molta attenzione da parte dei vertici istituzionali. Non possiamo svelare molto ma siamo già alacremente al lavoro per realizzare qualcosa che non si è mai visto prima. A questo proposito possiamo solo dire che tra poco ci sarà la possibilità di diventare “Amici del cammino di Margherita” e contribuire alla sua realizzazione in maniera pratica. Sarà un grande sforzo corale che coinvolgerà l’intera regione Abruzzo!” spiega con entusiasmo.

I prossimi passi? Continuare a seguire le tracce di Margherita!