CIAK! CAMBIAMO SCENA

Laboratorio cinematografico per la giornata internazionale contro la violenza sulle donne

A Sante Marie, 23 novembre 2024. La Commissione delle Pari Opportunità del Comune di Sante Marie e Oro Studios presentano “Ciak! Cambiamo Scena”, un evento dedicato ai bambini della scuola primaria del paese in occasione della Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne. L’evento si terrà lunedì 25 novembre alle 15 nella sala don Beniamino Vitale a Sante Marie. Sarà un’occasione per sensibilizzare le nuove generazioni su un tema importante come il rispetto e la gentilezza, attraverso il linguaggio del cinema.

Un progetto educativo e creativo Il progetto, ideato da Oro Studios e diretto dalla regista Marianna Adamo, si svilupperà in tre momenti: proiezione e analisi di scene cinematografiche: Dopo una breve introduzione sull’importanza della Giornata, i bambini visioneranno scene iconiche tratte da un film di animazione, dove comportamenti aggressivi e prevaricatori verranno messi in contrasto con gesti di rispetto e gentilezza; laboratorio interattivo: attori e sceneggiatori in azione: i bambini diventeranno protagonisti, riscrivendo e reinterpretando le scene con nuove dinamiche basate su rispetto e cortesia e discussione finale e confronto attraverso alcune scene, che rappresentano gentilezza e attenzione, verranno stimolate riflessioni sull’importanza di comportarsi con rispetto e sull’impatto che gesti positivi possono avere sulle persone.

Con “Ciak! Cambiamo Scena”, si coinvolgeranno i bambini in modo giocoso e educativo, aiutandoli a comprendere l’importanza di comportamenti positivi nella vita quotidiana e trasmettendo un messaggio che possa accompagnarli nel loro percorso di crescita. L’evento rappresenta un’opportunità per imparare, divertendosi, come piccoli gesti di gentilezza e rispetto possano cambiare la storia, proprio come accade in un film o in una scena teatrale.




UN FUTURO CHE DÀ I SUOI FRUTTI

Festa dell’albero a Montorio al Vomano

Montorio al Vomano, 22 novembre 2024. A Montorio, nel giardino del circolo per anziani, 170 bambini, con le manine sporche di terra e gli occhi pieni di entusiasmo, hanno celebrato la Festa dell’albero insieme ai loro “nonni”, dando vita a un sogno: un frutteto didattico, un luogo dove la natura incontra la tradizione e dove le radici affondano profonde.

È stata una giornata speciale che ha visto protagonisti i più piccoli, semi del domani, apprendere dagli anziani, custodi del passato. Insieme, hanno piantato i primi sei alberi da frutto antichi: la mela gelata, la mela rosa, la mela cotogna, la mela renetta, la mela annurca




TERMINATO IL LUNGO VIAGGIO DEL MAMMUT

Tappe a Tione, Acciano, Villa Sant’Angelo e Sant’Eusanio Forconese.  I Sindaci, “Straordinaria esperienza che ha unito i paesi e accesso la partecipazione”

L’Aquila,  22 novembre 2024.  “Il cammino del mammut è stato espressione di una profonda energia vitale che si è messa in movimento, energia non solo prodotta da tutti coloro che hanno preso parte al progetto ma anche che vive e abita le persone e i luoghi e non attende altro che di attivarsi.

Il senso di questo viaggio si è svelato ancor più nel suo farsi, ha creato sinergie e legami tra la città e i Comuni, tra associazioni, persone, Enti, studenti e artisti volendo  affermare il desiderio di andare oltre le proprie ferite individuali e collettive, la necessità di essere visionari ma anche solidali, di superare gli sterili campanilismi e riconoscere le differenze come peculiarità da valorizzare reciprocamente”.

Nelle parole della direttrice artistica Silvia Di Gregorio, il bilancio delle lungo viaggio iniziato a metà settembre dal castello cinquecentesco e lungo il centro storico dell’Aquila, e poi in ben 13 comuni dell’aquilano, del Mammut di cartapesta a grandezza naturale realizzato nell’ambito del progetto Terre sonanti, che ha avuto l’obiettivo di favorire la conoscenza del fossile originale del Mammuthus meridionalis vestinus, conservato nel Munda dell’Aquila, risalente a 1.300.000 anni fa, tornato alla luce nel 1954, tra i meglio conservati di sempre, all’interno di una cava di argilla di Scoppito, capofila del progetto.

Ultime quattro tappe sono state quelle di Tione degli Abruzzi, di Acciano, di Villa Sant’Angelo e di Sant’Eusanio Forconese, che hanno registrato una grande partecipazione e collaborazione delle forze vive del territorio, e con l’accoglienza rispettivamente dei sindaci Stefania Mariani, Fabio Camilli, Domenico Nardis e Deborah Visconti.

Ha commentato il sindaco Mariani, “abbiamo aderito con grande piacere ed entusiasmo al progetto perché si cala perfettamente nel percorso che stiamo portando avanti da quattro anni, quello di creare sinergia e condividere obiettivi e progetti in primis nella nostra comunità abbattendo gli inutili campanilismi e poi con le comunità vicine fino a giungere alla città capoluogo L’Aquila che per noi rappresenta il fulcro dell’attività economica, sociale e culturale.  Un progetto così inclusivo, così coinvolgente è esattamente in linea con il messaggio che deve arrivare forte e chiaro, il territorio e la comunità deve essere unita e collaborativa per non veder inesorabilmente morire i nostri paesi.  Grazie a tutti  per la partecipazione così numerosa che dimostra che stiamo percorrendo la strada giusta”.

Ha commentato a sua volta Camilli, “la presenza del Mammut è stato un modo per valorizzare ancor di più la nostra storica fiera della capra, e  il nostro meraviglioso castello di Beffi. Ho molto apprezzato la presenza di tante bambine e bambini, grazie ai laboratori artistici. Un’esperienza, un progetto di area larga che andrà sicuramente replicato, perché è una formula vincente”.

Sulla stessa lunghezza d’onda Visconti, presidente dell’Unione dei comuni Montagna aquilana, “abbiamo respirato un’energia strepitosa, grazie alla partecipazione di tutta la cittadinanza, dai piccini agli adulti. Ed è stata l’occasione di rievocare la memoria del nostro territorio, ma anche per accendere la nostra immaginazione. Grazie all’arte, alla bellezza, al protagonismo degli abitanti, abbiamo unito i nostri paesi, e abbiamo fatto una cosa grande”.

Ha detto infine Nardis, che è anche coordinatore dell’Area omogenea 8 del cratere sismico 2009,  “questa è stata una bellissima esperienza perché ha visto coinvolti 13 comuni e anche io ho lavorato insieme altri dodici colleghi per la riuscita del progetto. E non si è trattato solo del mammut che ha girato di paese in paese, a mettersi in mostra, ma il modo in cui questo bellissimo progetto ha saputo rendere protagoniste le associazioni, l’artigianato, la musica, l’arte, e i talenti espressione di ciascun territorio. Sono queste le iniziative che fanno anche rivivere i centri storici, come il nostro, dove la ricostruzione non è ancora conclusa, ed è stato bello vedere la nostra piazza piena di gente, con il mammut davanti alla chiesa dove è partito il cantiere del restauro”.

A seguire in sintesi la cronaca e i protagonisti delle ultime quattro tappe.

A Tione degli Abruzzi, la giornata è iniziata nella frazione di Goriano Valli, con una passeggiata sul  territorio a cura della Cooperativa di Comunità Cuore delle Valli  e del Parco Naturale Regionale Sirente Velino, in particolare nelle principali stazioni del MuDi Museo Diffuso Sirente Velino,  e lungo il “cammino delle cerque antiche” fino alla torre medievale mentre presso l’ “Atelier della Creatività” Barbara Saturni ha condotto un  laboratorio per bambine/i  e famiglie.

A Tione degli Abruzzi, nel pomeriggio  c’è stata la restituzione del laboratorio “Un mammut da sogno”, a cura dell’associazione Il Bosco del Fauno, quindi le letture di brani scelti di Massimo Lelj e Giovanni Titta Rosa, grandi scrittori del ‘900, rispettivamente di Tione degli Abruzzi e della frazione di Santa Maria del Ponte, per la voce e l’interpretazione di Alessia De Iure e Stefania Ziglio, e a cura dell’Associazione di Promozione Sociale “Massimo Lelj”.

A seguire  “Goriano, un paese tra due mondi“, letto dall’ autrice Raffaella Capannolo e a cura  dell’associazione Santa Maria del Ponte. È stato possibile visitare la mostra permanente biografica e bibliografica “Terre contrarie, i ritorni letterari di Massimo Lelj e Giovanni Titta Rosa”, allestita presso la casa natale di Massimo Lelj, infine proiezione di “ Panis dies” a cura dell’ associazione Massimo Lelj. Dall’altra parte della vallata, ad Acciano, nella frazione di Succiano, verso sera  in piazza san Giovanni la  Pro-Loco di Succiano ha organizzato una festa di accoglienza per il passaggio del mammut ospitato per la notte  presso il capannone della Veba in attesa della tappa successiva.

Domenica mattina  scortato dagli alpini e dalla banda musicale di Succiano il mammut ha percorso un breve tratto sulla provinciale per poi raggiungere la  tradizionale “Fiera della capra”, fino al castello  medioevale di Beffi   dove si sono tenuti i laboratori di canto tradizionale con Diego Sebastiani e il laboratorio artistico per bambini “Fantamammut”  a cura dell’ associazione Libera Pupazzeria.

Anche qui come a Tione musiche e canti di Elena D ‘ Ascenzo e Davide Zanini.

Penultima tappa a Villa Sant’ Angelo iniziata  presso la sala ottagonale con “Lo spirito del bosco”, lettura e laboratorio d’arte sui rudimenti dell’acquerello per  grandi e i piccoli , con Sandra Antonelli, Rodolfo Maccalini e i suoi cervi  mentre  in piazza Grande hanno accolto  il viaggio del mammut  i “Canti tradizionali aquilani” con il Coro Novo di Villa Sant’Angelo condotto da Rosella Pezzuti e i ritmi e le percussioni di Armando Rotilio con i  ragazzi del Centro di Accoglienza Demetra di Stiffe,  restituzione del laboratorio tenuto nei giorni scorsi  “Sguardi sul legame tra musica , immagine e  persona”.

All’ accompagnamento musicale con la fisarmonica Luisana Sebastiani mentre  Antonella Mammarella ha letto un racconto da lei scritto e dedicato al viaggio del mammut. Il buffet è stato  a cura di Leda e Santino.

Infine a Sant’ Eusanio Forconese grande festa finale con l’ accompagnamento musicale  a cura della banda ” “Armonie sirentine” e con  “Sentieri di memoria”,  restituzione degli incontri con Mario Aniballi, Domenica Ciccone, Domenica Ciuca, Gianni Cucci, Maria Gentile e Romeo Giannetti, a seguire una lettura poetica  a cura di Veronica Visentin e “Il tempo del sogno”, restituzione laboratorio ritmico e vocale condotto da Domenico Capanna presso la scuola secondaria di primo grado IC San Demetrio – Rocca di Mezzo. In tutte le tappe narrazione teatrale di Alberto Santucci e la mostra delle opere realizzate dalla classe 3A del Liceo Artistico F.Muzi – L’ Aquila

Il progetto è stato sostenuto con fondi Restart – Sviluppo delle potenzialità culturali ai sensi della  Delibera CIPE 10 agosto 2016, n. 49”  filone C annualità 2024 di cui è capofila il Comune di Scoppito, sito di  ritrovamento del Mammut, con partner i Comuni di Acciano, Barisciano, Campotosto, Fagnano Alto, Fontecchio, Fossa, Ocre, Poggio Picenze, San Demetrio Ne’ Vestini, Sant’Eusanio Forconese, Tione Degli Abruzzi, Villa Sant’Angelo.

Ha goduto del patrocinio dell’Ufficio speciale per la ricostruzione dei Comuni del cratere sismico 2009 (Usrc), e ha visto la collaborazione di Univaq, MAXXI L’Aquila, Teatro Stabile D’Abruzzo, Museo Nazionale D’Abruzzo, Accademia di Belle Arti dell’Aquila, dell’Ente Parco Sirente Velino , della “Comunità 24 Luglio”, del centro socio-educativo Punto Luce L’Aquila, del Liceo Artistico Fulvio Muzi (IIS Bafile), degli Istituti Comprensivi scolastici di San Demetrio e Rocca di Mezzo, di Navelli e di Scoppito (plessi di Barisciano, Poggio Picenze, Fontecchio, San Demetrio, Fossa, Scoppito ed Ocre), delle associazioni Libera Pupazzeria Ets, La Kap – casa di arte e natura, di Appstart società cooperativa Onlus, dell’impresa scenotecnica L’Aquila Scena di Cavalletto d’Ocre. È stato compreso nel “Festival di teatro Aria” ed è parte delle attività culturali di Ateneo.




VASI D’AUTORE O PRESEPI VEGETALI

È iniziato il corso per diventare esperti e aprire un’attività creativa redditizia

Vasto, 22 novembre 2024. Nell’àmbito dei corsi della “Università delle Tre Età” di Vasto presieduta da Elio Baccalà, sono iniziate da qualche giorno le lezioni per realizzare “Vasi d’Autore” tenute dalla dottoressa Rossana Matrella, detta “la Signora verdissima” per il suo grande amore ambientale. Tali lezioni hanno per scenario le stupende scogliere di Vasto Paradiso (tra contrada Vignola e Punta Penna).  I primi allievi si dicono già entusiasti di tale originale novità che consiste nel preparare, in varie dimensioni ed espressività, i cosiddetti “cocci rotti” ovvero vasi di terracotta da riempire di fantasia con micro-piante grasse a sbalzi scenografici in modo tale da far sembrare tale creazione una sorta di incantevole “presepe vegetale” (come illustra la foto).

Tali “Vasi d’Autore” sono molto richiesti per adornare case, uffici, negozi, giardini e ogni altro ambiente dove non sia necessaria una assidua manutenzione del verde. Queste straordinarie decorazioni sono adatte per ogni tipo di esigenza. Inoltre, possono essere offerte d’estate ai villeggianti come “Souvenir di Vasto” oppure “Souvenir Costa dei Trabocchi” o altra dizione promozionale pure intitolata a mirate attività turistico-commerciali. Una particolare attenzione viene data ai “Vasi d’Autore” personalizzati in occasioni celebrative multiple come matrimoni, compleanni, altri eventi speciali, anniversari, feste di laurea o premiazioni, e così via. Essendo un bene durevole, può avere un maggior valore rappresentativo ed emblematico.

L’esordio dei “Vasi d’Autore” (anche nella versione di “Presepi vegetali”) è incoraggiante e potrebbe diventare una attività redditizia non soltanto nella forma della distribuzione indipendente ma anche nel contesto di rivenditori floreali e di vivai. Infatti, l’originalità del prodotto può portare molto probabilmente ad una vera e propria “moda” e quindi ad una richiesta più intensiva cui dover rispondere bene e molto adeguatamente. Un motivo in più per convincere giovani disoccupati, casalinghe e persino pensionati a dedicarsi ad una simile produzione creativa e alquanto remunerativa.




TORINO OSPITA ANCI OFF

La Costa dei Trabocchi protagonista con i suoi nove comuni

Torino di Sangro, 21 novembre 2024. Dal 22 al 24 novembre, Torino si trasformerà nel palcoscenico di ANCI Off, un’iniziativa espositiva e culturale parallela alla 41ª Assemblea Annuale dell’ANCI. L’evento coinvolgerà cittadini, giornalisti e operatori attraverso la promozione turistica e culturale dei comuni italiani.

Tra i protagonisti di questa edizione, spicca la Costa dei Trabocchi, con la partecipazione di nove comuni: Francavilla al Mare, Ortona, San Vito Chietino, Rocca San Giovanni, Fossacesia, Torino di Sangro, Casalbordino, Vasto e San Salvo. Gli stand verranno allestiti nel “Villaggio dei Comuni”, situato nel cuore di Torino, tra via Roma, piazza San Carlo e piazza Castello, per far conoscere le bellezze naturali, storiche, culturali e gastronomiche di questa affascinante area dell’Abruzzo.

L’iniziativa rappresenta una grande opportunità per promuovere il territorio, non solo attraverso le sue attrazioni turistiche, ma anche grazie ai prodotti tipici locali, come il famoso olio d’oliva, il pesce fresco, i vini pregiati ed altri prodotti della tradizione locale. Particolare attenzione sarà riservata alla pista ciclo-pedonale della Via Verde, che nel 2022 ha visto la grande partenza del Giro d’Italia da Fossacesia, un evento che ha messo in luce il potenziale del territorio per il turismo sostenibile e cicloturistico.

La partecipazione della Costa dei Trabocchi a ANCI Off segna solo l’inizio di una serie di iniziative di promozione turistica che coinvolgeranno anche eventi futuri, come la BIT di Milano e altre fiere. La presenza e l’organizzazione dell’evento a Torino sono curate per conto dei comuni della Costa dei Trabocchi dalla DMC Costa dei Trabocchi.

Un aspetto fondamentale di questa nuova stagione di promozione turistica è la collaborazione tra i comuni della Costa dei Trabocchi, la Regione, la Provincia, i FLAG, le DMC, le associazioni e la Camera di Commercio Chieti-Pescara. Questo lavoro di rete sarà essenziale per rafforzare il marchio turistico della Costa dei Trabocchi e lanciare il prodotto sul mercato internazionale.

Inoltre, durante ANCI Off, verrà assegnato il prestigioso Premio Cavallo, organizzato dall’Associazione Abruzzesi e Molisani in Piemonte,  giunto alla diciannovesima edizione. Il premio riconosce l’eccellenza nella promozione sociale, economica, turistica e culturale. Quest’anno sarà assegnato ad Andrea Aimola, originario di Fossacesia, per le sue eccezionali interazioni riportate attraverso la ceramica artigianale realizzata dai maestri ceramisti di Castelli.

La città di Torino, insieme agli amministratori locali, si prepara ad accogliere la Costa dei Trabocchi con entusiasmo, come parte di una nuova stagione di promozione mirata e collaborativa, volta a far conoscere le meraviglie di questo straordinario territorio.

“Siamo entusiasti di portare la Costa dei Trabocchi a Torino – hanno detto i sindaci e gli amministratori dei nove Comuni – per questa importante iniziativa, che rappresenta un passo fondamentale per la promozione del nostro territorio“.

Le Amministrazioni Comunali che partecipano a questa esposizione sono unite nella volontà di far conoscere le bellezze naturali, culturali e gastronomiche della nostra costa. “Siamo convinti- ha spiegato il sindaco Enrico Di Giuseppantonio, coordinatore  dell’evento torinese-che, attraverso un lavoro di rete e una promozione mirata, riusciremo a far crescere il nostro brand turistico e a portare sempre più visitatori nella nostra meravigliosa regione.”




MONTESILVANO VIRA VERSO I GIOVANI

Crea un vero e proprio sistema integrato fatto di progetti e politiche ad hoc

Montesilvano,  21 novembre 2024. Una conferenza stampa, quella che si è svolta stamattina nella sala consiliare del comune di Montesilvano, alla presenza dell’assessore alle Politiche giovanili Alessandro Pompei, del consigliere Luca Ametta e della presidente dell’Azienda Speciale Sandra Santavenere, della referente del comune per le Politiche sociali Francesca Lupo e della presidente dell’ Associazione Formula Debora Donatone, per illustrare il percorso che l’amministrazione intende proseguire, sulla base delle strategie vincenti già sperimentate e condivise con altre città, per ampliare la propria operatività nell’ambito delle politiche locali rivolte ai giovani.

Partendo dai servizi offerti dall’Azienda Speciale alle politiche giovanili sostenute direttamente dall’ufficio comunale gestito dalla Lupo, in sinergia con l’associazione Formula, tutto è partito tre anni fa, dalla scelta condivisa di mettere al centro le esigenze e le richieste dei giovani, con una visione proiettata al futuro.

In questi anni, i giovani di Montesilvano sono stati protagonisti di progetti e iniziative a carattere locale, nazionale e internazionale, tali da ampliare le opportunità in termini di occupabilità, inclusione e crescita, adottando una visione di lungo periodo, con l’intento di porre ogni intervento in un quadro unitario chiamato “Sistema Giovani Integrato”.

Tra gli obiettivi che si pone il Comune, c’è il chiaro intento di offrire ai giovani percorsi che consentano un confronto diretto con realtà socioculturali europee ed extraeuropee e la capacità di capitalizzare l’esperienza acquisita nella gestione dei progetti rivolta ai suoi giovani, raccogliendo il bisogno manifesto di essere coinvolti attivamente nella vita sociale.

“Un percorso culturale e sociale che la città di Montesilvano ha avviato tre anni fa quando è entrata a far parte della Rete Città del dialogo, programma città interculturale del Consiglio d’Europa” ha affermato la presidente Sandra Santavenere.

“Una grande opportunità che ha dato la possibilità di confrontarsi con realtà molto più grandi e anche internazionali su temi come inclusione, sostegno ai giovani e cittadinanza attiva. Grazie all’adesione al progetto della Rete, l’amministrazione è stata in grado di introdurre strategie condivise con altre città e con risultati inaspettati, addirittura la città di Montesilvano è stata presa ad esempio e modello di altre realtà territoriali di gran lunga maggiori per dimensioni e densità di popolazione”.

La strategia adottata e che l’amministrazione intende portare avanti, consiste nel cogliere tutte le iniziative a carattere locale, nazionale e internazionale, portando avanti progetti collegati da un filo conduttore, sostenuti da un metodo.  La fine di un progetto diventa lo spunto per iniziarne un altro migliore, ad esso collegato. L’osservazione parte dal bisogno dei giovani del territorio, attraverso un approccio bottom-up, passando per la decostruzione degli stereotipi e dei pregiudizi, per mettere a sistema i vari progetti, in una visione di lungo periodo.

“Nessun progetto è dunque fine a sé stesso ma nel sistema integrato, diventa propedeutico e integrativo del successivo” – dichiara Francesca Lupo. 

Dal progetto nazionale “Diversamente giovani contro le discriminazioni” a cui hanno aderito anche Milano, Torino Pontedera e Reggio Emilia, si è passati al progetto internazionale “Divercities” che con Montesilvano, ha visto le città di Modena e Pontedera unirsi a Spagna, Portogallo e Grecia. Grazie poi al progetto nazionale “Bridge” sono nate attività di scambio  e visit study tra i minori stranieri non accompagnati dal progetto Sai di Montesilvano e i giovani di Ravenna, a cui poi ha fatto seguito il progetto internazionale “Ponti d’arte per l’accoglienza”, uno scambio tra i ragazzi del Sai di Montesilvano e 13 ragazzi palestinesi dell’associazione Home-Awe.

Nell’ottica di creare un sistema integrato per i giovani sul territorio e in accordo con la Mission dell’assessorato alle politiche giovanili gestito da Alessandro Pompei, il Comune di Montesilvano ha concluso il 31 ottobre, il processo di accreditamento come ente di servizio civile con il coordinamento del CESC Project. Il servizio civile coinvolgerà 30 giovani sia in progetti su Montesilvano presso i servizi gestiti dall’Azienda, sia all’estero: Colombia, Spagna e Belgio, mentre nel mese di maggio verrà esteso anche alla città tedesca di Lansthein, con cui la città di Montesilvano è gemellata da tempo.

“Il Servizio Civile Universale è inteso come strumento attraverso cui l’Amministrazione intende offrire ai propri giovani, opportunità di servizio che siano originali ed innovative nei contenuti, nelle modalità e nelle metodologie di realizzazione, nonché nelle varietà delle sedi di attuazione in Italia e all’estero. Tra amministrazione, Azienda e Associazione Formula – afferma l’assessore Pompei – l’obiettivo è capitalizzare l’esperienza acquisita nella gestione dei progetti rivolti ai suoi giovani: un processo di crescita personale e professionale”.

Dopo Divercities e Geo, tra i progetti portati avanti con l’associazione Formula guidata dalla presidente Debora Donatone, si annovera “Young@Workup” che prevede l’attivazione di due corsi. “Il primo riguarda un corso di operatore dei servizi congressuali e fieristici, rivolto a 10 ragazze alle quali verrà rilasciato un certificato riconosciuto dalla Regione – ci illustra Debora Donatone – Il secondo è un progetto che verrà portato avanti con 20 ragazzi dell’Istituto Alessandrini di Montesilvano nell’ambito delle PCTO, i quali realizzeranno percorsi tematici per imparare ad agire responsabilmente sul territorio e da cui usciranno azioni che poi saranno esplicitate nel prossima edizione del Pulpa Festival. Tra le altre cose, non poteva mancare un progetto destinato all’inclusione di 10 ragazzi con disabilità lieve che intraprenderanno un percorso di tirocinio scolastico con mentoring, per aiutarli ad inserirsi successivamente, nel mondo del lavoro”.

 Un piccolo spoiler rivelatoci proprio dall’assessore alle Politiche giovanili del Comune di Montesilvano Alessandro Pompei,  riguarda la bella notizia che nel mese di gennaio, l’amministrazione partirà con il progetto “Youth Work Montesilvano”, per la valorizzazione delle attività socio educative, e che mira a coinvolgere un gruppo di giovani sul tema dell’operatore giovanile – “youth worker” , utile a creare giovani protagonisti ed animatori dello spazio multifunzionale che il  sindaco De Martinis e gli amministratori auspicano di poter regalare presto ai giovani della città, dal nome “Freezone Montesilvano” e che rappresenterà l’avverarsi di un sogno ormai inseguito da tempo: quello cioè di dotare la città di un centro di aggregazione, dedicato esclusivamente ai giovani.




CONCLUSI I LAVORI DI MESSA IN SICUREZZA DELLE STRADE

Nel Fucino interventi per due milioni di euro. Alfonsi: “Finalmente possiamo avviare l’iter per la provincializzazione della Cintarella, restituito decoro anche alla strada provinciale 20″

L’Aquila, 20 novembre 2024. Sono stati ultimati i lavori di messa in sicurezza della strada provinciale 20 “Marruviana” e della “Cintarella”, nel comprensorio del Fucino. Gli interventi, per un importo di due milioni di euro, in particolare hanno interessato i comuni di San Benedetto dei Marsi, Ortucchio, Trasacco e Pescina, in provincia dell’Aquila.

“I lavori, iniziati nel luglio 2024 e ultimati nei giorni scorsi, si aggiungono ad altri interventi realizzati in questi anni sulle strade fucensi – ha sottolineato il vicepresidente della Provincia dell’Aquila, Gianluca Alfonsi, che detiene la delega alla Viabilità nella Marsica – oggi finalmente possiamo dire che stiamo restituendo decoro e sicurezza ad arterie di collegamento chiave per il nostro territorio”.

Nel dettaglio, sono stati eseguiti dalla ditta Giv Srl di Campobasso lavori di manutenzione straordinaria per la messa in sicurezza della strada provinciale 20, con conseguente rifacimento dei tratti maggiormente ammalorati delle pavimentazioni stradali. È stato inoltre portato a termine il risanamento profondo e rifacimento della pavimentazione stradale della “Cintarella” nel territorio di Pescina. Gli interventi sono stati completati con il rifacimento della segnaletica orizzontale.

“L’obiettivo dell’intervento, fortemente voluto dall’amministrazione provinciale guidata dal presidente Angelo Caruso, è stato principalmente la messa in sicurezza della ‘Cintarella’ nel tratto di collegamento tra la strada provinciale 19 e il Centro Spaziale del Fucino, una infrastruttura strategica a livello nazionale e internazionale in termini di telecomunicazioni, tanto che il Consiglio provinciale ha deliberato la volontà di provincializzarla – ha aggiunto il vicepresidente della Provincia – La gestione della ‘Cintarella’ al momento è infatti in capo a quattro Comuni (San Benedetto dei Marsi, Pescina, Ortucchio e Trasacco), ma grazie alla straordinaria messa in sicurezza portata a termine finalmente possiamo avviare l’iter di provincializzazione”.

Le risorse, provenienti dal Fondo sviluppo e coesione 2021-2027, sono state assegnate alla Regione Abruzzo dal Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile (Cipess) con la delibera 1 del 2022 e successivamente sono state trasferite alla Provincia dell’Aquila, quale soggetto attuatore dell’intervento.

“Dei fondi complessivi, un milione di euro è stato utilizzato per la ‘Cintarella’ e un milione per la strada provinciale 20 – ha precisato Alfonsi – Risorse che dunque si aggiungono ai quattro milioni di euro già affidati per l’apertura del cantiere che interesserà il tratto più critico, compreso tra San Benedetto dei Marsi e l’incrocio con la strada ‘Cintarella’. Un intervento che consentirà la realizzazione di due rotonde e l’ampliamento della carreggiata”.

Il vicepresidente della Provincia infine ha sottolineato che “gli interventi sono stati portati a termine con celerità, rispondendo così alle esigenze di una comunità che da tempo ormai chiedeva maggiore sicurezza sulle arterie oggetto dei lavori”, ringraziando il dirigente del settore Viabilità dell’Ente provinciale e progettista, l’ingegnere Nicolino D’Amico, il responsabile del progetto, l’ingegnere Mario Martellone, oltre al geometra Antonio Leoncini e all’ingegnere Marina Paglione, che hanno curato la direzione dei lavori.




MANIFESTO PER UNA NUOVA AGRICOLTURA CONTADINA

Incontro con Giannozzo Pucci


Vasto, 20 novembre 2024. Sabato 23 novembre alle ore 17:00, presso la Pinacoteca di Palazzo D’Avalos avrà luogo la presentazione di “Liberare la terra dalle macchine” – libro/manifesto per un’autonomia contadina e alimentare dell’Atelier Paysan- in un incontro/dibattito con Giannozzo Pucci, editore, scrittore, politico, attivista, una delle figure più rilevanti dell’ambientalismo italiano. L’evento, con il patrocinio del Comune di Vasto, è l’ultimo di una serie di eventi organizzati dal Gruppo di Acquisto Solidale GAS Vasto per celebrare i suoi venti anni di attività, in collaborazione con l’AnxaGAS di Lanciano, il GAS Oltre Confine di San Salvo /Montenero e la Nuova Libreria.

Giannozzo Pucci, fiorentino, ha fondato la prima collana editoriale in Italia sul pensiero ecologico nel 1975, per primo ha compreso la portata rivoluzionaria del pensiero di Masanobu Fukuoka, traducendo e pubblicando in italiano i suoi libri e proponendo l’agricoltura contadina come base per un’effettiva transizione ecologica dell’economia. È lui che ha organizzato il primo mercato biologico italiano “La fierucola”, oltre al primo Asilo nel Bosco italiano a Ontignano. Dal 2004 dirige la Libreria Editrice Fiorentina, casa editrice storica di don Milani, tra le cui ultime uscite è il libro “Liberare la terra dalle macchine”, a cura dell’Atelier Paysan, una cooperativa francese di contadini che supporta gli agricoltori nella progettazione e produzione di macchine utili all’agroecologia, per ritrovare una sovranità dal punto di vista tecnico, e fronteggiare i complessi agroindustriali con le loro logiche predatorie. La loro analisi è quanto mai significativa in un anno, come il 2024, segnato dalle proteste degli agricoltori.

Il libro ripercorre le conseguenze disastrose dell’agricoltura industriale, un “mostro meccanico” che ha sottratto la terra alle persone, spopolando le campagne e trasformando il cibo in merce, con risultati catastrofici da ogni punto di vista, nutrizionale, ambientale e sanitario. Il libro racconta come sia possibile una transizione ecologica dalla società della tecnologia industriale, come trappola nelle mani della finanza usuraia, verso un’economia di autonomie, che ricostruisce e rende centrale il tema della: fertilità,  iodiversità, della presenza comunitaria nei territori.

L’agricoltura è artigiana e il movimento dell’agricoltura artigiana serve a costruire una strategia, che è uno spazio politico, tecnico, economico di conversione ecologica della società che tende a diffondersi in una pratica nuova virtualmente aperta a molti ambiti non solo agricoli. Interverranno nel dibattito Nicola Della Gatta, Assessore alla Cultura del Comune di Vasto, Paola Cianci, assessore all’agricoltura, Luigi Mastronardi, docente di Economia Ambientale presso l’Università del Molise, Luciano Sasso, consigliere dell’AnxaGAS di Lanciano, Maurizio Marino, Responsabile della Fattoria Sociale Il Giardino dei Ciliegi e socio AIAB Molise (Associazione Italiana per l’Agricoltura Biologica), Franco Sacchetti, rappresentante del GAS Vasto, agricoltori e allevatori della Rete dei G.A.S frentani.




SGOMBERO IN VIA TRIGNO

Sei persone identificate e denunciate

Pescara, 19 novembre 2024. Gli edifici in costruzione tra via Tronto e via Trigno, diventati un rifugio per molti senzatetto e tossicodipendenti, sono stati sgomberati questa mattina dalla polizia locale, intervenuta insieme ad Ambiente e a Pescara Multiservice.

“L’operazione di oggi”, annuncia l’assessore all’Edilizia popolare Alfredo Cremonese, “prende le mosse da un sopralluogo in quella zona e dall’incontro con i residenti e i commercianti, esasperati dal degrado che si è creato nel tempo, legato alla presenza degli occupanti abusivi. In tanti, cioè decine di persone, trascorrono la notte in quelle case che sono diventate un ricettacolo di rifiuti di ogni genere. Dopo l’operazione di oggi, i locali sono stati bonificati per poi essere chiusi, in modo da evitare altri accessi”, dice sempre Cremonese. Anche ieri sera decine di persone si sono sistemate negli appartamenti all’angolo tra via Tronto e via Trigno. Molti occupanti abusivi si sono dileguati, stamattina presto, all’arrivo della polizia locale. Ne sono stati fermati sei, all’interno dei palazzi, e gli agenti li hanno identificati e denunciati per invasione di edifici (sono sei uomini, tutti extracomunitari).

“I palazzi sono stati svuotati, cioè ripuliti”, spiega Cremonese che ha raggiunto quella zona insieme a Angelo Giuliante. “Lì dentro c’era di tutto: materassi, coperte, tante siringhe, molti rifiuti. Ora si provvede a chiudere gli accessi, murandoli. Il Comune, a partire dal sindaco Carlo Masci, risponde così a una richiesta dei residenti e dei commercianti, che nelle scorse settimane hanno sollecitato il Comune ad intervenire. E non ci fermiamo qui”, prosegue Cremonese, accompagnato dagli assessori Cristian Orta e Zaira Zamparelli e dai consiglieri comunali Alessandro D’Alonzo e Maria Luigia Montopolino.

“Ho già chiesto di riaprire via Trigno, visto che la viabilità è limitata dal cantiere ma, soprattutto, ho avviato una interlocuzione con l’Ater, proprietaria degli edifici in costruzione. I lavori, al centro di contenziosi, sono fermi da quando la ditta, l’ultima in ordine di tempo, ha interrotto l’intervento, per cui stiamo accertando l’ammontare dei fondi che sono ancora oggi disponibili per valutare come si potrà concludere il progetto. Un ringraziamento va a tutti coloro che sono intervenuti stamani, a partire dalla polizia locale, guidata dal comandante Danilo Palestini, con la struttura comunale che fa capo ad Angelo Giuliante, e poi Ambiente e Pescara Multiservice”. 

“La polizia locale è instancabile”, commenta Masci. “Interviene ovunque, per i controlli, e porta avanti lo sgombero delle strutture occupate abusivamente. L’intervento di oggi non è il primo e non sarà l’ultimo”.




MONTESILVANO ALLE PRESE CON I CINGHIALI

In merito all’episodio verificatosi al Parco della Libertà, parlano il sindaco Ottavio De Martinis, il comandante della Polizia Locale Nicolino Casale e il gestore di Rifugio Urbano Alessio Sigismondi

Montesilvano, 19 novembre 2024. Da gennaio 2022 a ieri, sono 28 i cinghiali abbattuti nella città di Montesilvano. Un fenomeno sempre più frequente anche nei luoghi centrali più affollati e frequentati. Un problema con cui le amministrazioni sono costrette a fare i conti, tanto che grazie all’ordinanza firmata dal sindaco De Martinis già nel 2022 e valida fino al 2027, è permesso l’abbattimento degli ungulati solo per mano delle guardie venatorie autorizzate e sotto la guida della Polizia Locale.

È esattamente quanto accaduto sabato all’interno del Parco della Libertà, l’area comunale dove sorge Rifugio Urbano, il chiosco gestita da Alessio Sigismondi che si è visto irrompere nella zona verde, tre cinghiali. Dopo che il gestore ha allertato la polizia locale e ha esortato i pochi presenti a rifugiarsi nel chiosco o in alternativa ad abbandonare il parco, mettendo dunque tutti in sicurezza, le guardie autorizzate hanno provveduto ad abbattere i cinghiali che, in quel determinato contesto, avrebbero potuto rappresentare un pericolo.

Le parole del comandante Nicolino Casale: “Dalla chiamata del gestore all’abbattimento dei tre cinghiali da parte delle guardie venatorie, sono trascorsi non più di 30 minuti. Nella situazione in cui ci siamo trovati abbiamo pensato al male minore: abbattere i cinghiali per salvaguardare chi era presente nel parco e anche chi, da lì a poco vi avrebbe fatto accesso, considerando che la situazione andava risolta nella maniera più adeguata e tempestiva. Aggiungiamo che i cinghiali, spaventati anche per la presenza di persone e addetti ai lavori, avrebbero potuto costituire un serio pericolo”. 

Il gestore di Rifugio Urbano Alessio Sigismondi riferisce di aver esortato più volte i pochi presenti al parco, tra cui un paio di bambini con le relative mamme, ad entrare nell’area al chiuso o ad abbandonare il parco, giusto il tempo necessario all’intervento delle guardie, sia per questioni di sicurezza che per preservare i più piccoli da scene che avrebbero potuto urtare la loro sensibilità. Da una ricostruzione dei fatti, pare che i cinghiali siano entrati nel perimetro verde attraverso un buco situato nella rete di recinzione, al confine tra il Parco e il lungofiume Saline.

A tal proposito, chiarisce il sindaco De Martinis: “Negli ultimi anni, siamo sempre più alle prese con l’invasione dei cinghiali che raggiungono ormai le zone più centrali e frequentate della città. Per questa ragione, vista l’incidenza delle presenze sul territorio, siamo autorizzati ad abbatterli per il tramite di Guardie Venatorie Volontarie, persone formate attraverso appositi corsi di preparazione alla gestione faunistica con relativo esame di abilitazione, sulla base di programmi concordati con l’Istituto Superiore per la Protezione e per la Ricerca Ambientale -ISPRA- e riconosciuti dalla Regione Abruzzo. Eravamo a conoscenza, da qualche giorno, della richiesta del gestore di potenziare la rete che divide il perimetro del parco dal lungofiume; infatti, a seguito di una Pec inviata proprio dal gestore di Rifugio Urbano all’amministrazione, esattamente il giorno seguente, abbiamo mandato tecnici e ditta affidataria dei lavori, per un sopralluogo conoscitivo e per procedere con l’intervento da effettuare. Sfortuna ha voluto che in questo lasso temporale prima dell’inizio dei lavori, ci siano malcapitati i tre cinghiali.”




BUGNARA CELEBRA GIUSEPPE BOLINO

Cultura, memoria e premi per il territorio. In occasione della giornata dedicata all’intellettuale e politico sulmonese, sono state consegnati i riconoscimenti per l’iniziativa “Radici e territorio”

Bugnara, 17 novembre 2024. Si è conclusa con grande partecipazione e interesse la giornata organizzata dal Centro Studi e Ricerche “Nino Ruscitti” presso il Centro Congressi di Bugnara, dedicata alla figura di Giuseppe Bolino, intellettuale cattolico e uomo delle istituzioni, nel 40° anniversario della sua scomparsa. L’evento, dal titolo “Attualità e vocazione di un intellettuale abruzzese”, ha visto la collaborazione dei Comuni di Bugnara e Sulmona, della Regione Abruzzo, dell’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo e dell’Istituto Abruzzese per la Storia della Resistenza e dell’Italia Contemporanea.

Dopo i saluti istituzionali del Presidente del Centro Studi, Matteo Servilio, del sindaco di Bugnara, Domenico Taglieri e del Sindaco di Sulmona, Gianfranco Di Piero, il convegno ha ospitato gli interventi dei relatori.

Tra questi Carlo Alicandri Ciufelli, Assessore alla Cultura del Comune di Sulmona, che ha ricordato Giuseppe Bolino e la sua idea di Sanità pubblica, orientata al paziente e  universalmente garantita. Carlo Fonzi, Presidente dell’Istituto Regionale per la Storia della Resistenza e dell’Italia Contemporanea, ha ripercorso la nascita dell’Istituto, avvenuta nel ’77, e ricordato i contributi di Bolino pubblicati sulla «Rivista abruzzese di studi storici dal fascismo alla Resistenza».    

Stefano Pallotta, Presidente dell’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo, che ha ricordato la nascita dell’Ufficio stampa del Consiglio Regionale e l’interesse di Giuseppe Bolino per un’informazione indipendente. A conclusione dell’evento si è svolta la cerimonia di premiazione “Radici e territorio” 2024, che ha celebrato figure professionali di spicco legate al territorio. I riconoscimenti sono stati conferiti a:

Giuseppe Guastella, giornalista del Corriere della Sera, originario di Sulmona; Laura Di Pillo, giornalista de Il Sole 24 Ore, originaria di Pratola Peligna; Barbara Di Silvio, corrispondente dell’Agenzia di Stampa “Nova” da Pechino, originaria di Bugnara.

Un premio speciale è stato inoltre assegnato al periodico La Foce di Scanno, per celebrare gli 80 anni di attività e il contributo alla cultura e all’identità del territorio. L’evento chiede un anno intenso di attività per il Centro Studi “Nino Ruscitti” e getta le basi per futuri progetti volti alla valorizzazione del territorio attraverso la cultura.




GIORNATA DEI PREMATURI

Il Comune dona un anno di musicoterapia ai neonati ricoverati in ospedale

Pescara, 17 novembre 2024. In occasione della giornata mondiale dei prematuri, che si celebra oggi, 17 novembre, il Comune di Pescara affianca la Asl, con l’Unità Operativa Complessa Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale, guidata da Susanna Di Valerio, e l’associazione l’Abbraccio dei prematuri, presieduta da Luisa Di Nicola.

“Domenica la torre civica e il ponte Flaiano saranno illuminati di lilla, il colore dell’associazione che supporta le famiglie dei prematuri – dice l’assessore comunale all’Associazionismo sociale Massimiliano Pignoli – Sarà celebrata una messa e poi si svolgerà un pranzo solidale, a Città Sant’Angelo, che sarà seguito da una tombolata di beneficenza con regali per i bambini presenti – ha spiegato sottolineando quanto sia importante il ruolo dell’associazione l’Abbraccio dei prematuri, presente da 12 anni in ospedale – Inoltre – ha concluso Pignoli – il Comune donerà un anno di musicoterapia ai piccoli neonati del reparto, sostenendo le spese”.

“La nostra attività, effettuata da volontarie – dice Di Nicola – è finalizzata ad offrire vicinanza alle mamme, e puntiamo alla umanizzazione delle cure, per rendere l’ospedale sempre più ‘umano’. Lo abbiamo fatto investendo sulla strumentazione per riprodurre la voce delle mamme, da far ascoltare ai prematuri, e acquistando un pianoforte, per garantire a genitori e bambini i benefici della musicoterapia”.

“La giornata mondiale – fa notare Di Valerio – serve a sensibilizzare le istituzioni e l’opinione pubblica sui temi che riguardano i prematuri. Negli ultimi dieci anni sono stati fatti passi da giganti: il 6% dei bambini nasce prematuro ed è fondamentale seguirli nel tempo e lavorare per l’umanizzazione delle cure, in modo da migliorare sempre di più l’assistenza”.

Oggi è un giorno speciale per la Asl perché l’associazione Agbe, ha annunciato Di Valerio, “ci ha donato le chiavi di un appartamento, destinato ad accogliere le famiglie dei prematuri”.

Per partecipare alla cena di domenica e per avere informazioni si può contattare il numero 3385065548.

Nella foto allegata, l’Assessore Pignoli tra la Dott.ssa Di Valerio e la Dott.ssa Di Nicola




CARRAMBA, CHE SORPRESA!

Le cugine si abbracciano per la prima volta nella terra dei propri avi. Incontro commovente a Fara San Martino nell’anno del turismo delle radici.

Fara San Martino, 17 novembre 2024. Pedro, 66 anni, al di là del nome che gli viene dall’essere nato a Buenos Aires, è farese da quando aveva quasi 2 anni. In effetti non ha avuto tempo di diventare emigrato: il ritorno alle sue radici è stato praticamente immediato. Cosa che invece non è avvenuta per Connie (Consuela) e Rosalba, due sue cugine, da parte di madre, la prima di casa negli Stati Uniti, in Pennsylvania, e la seconda in Argentina, a Buenos Aires.

La madre di Connie è originaria di Fara San Martino, il padre di Palena. Al contrario, la madre di Rosalba è di Palena mentre il padre di Fara San Martino. Le due cugine, pur sapendo ovviamente della loro parentela, non si sono mai incontrate, ma entrambe hanno confessato più di una volta a loro cugino Pedro, e alle sorelle Paola e Sonia, il desiderio di voler tornare una volta in Italia. Magari nello stesso periodo, per incontrarsi.

Nell’anno del turismo delle radici italiane nel mondo, Pedro non ci pensa due volte: con la complicità delle sorelle, e addirittura all’insaputa della moglie, almeno quasi fino alla fine, nel giro di un mese organizza tutto: viaggio, accoglienza, incontro e due piante di ulivo. Dopo la lunga trasferta in aereo dal continente americano, le due cugine si ritrovano la sera a casa di Pedro, senza che l’una sapesse della presenza dell’altra. Parlano lingue diverse, ma non sono servite le parole, ma solo un grande e lungo abbraccio per esprimere la reciproca gioia.

Superato il momento delle emozioni, il giorno dopo è stato quello delle cerimonie istituzionali. E qui è entrata in gioco la cornice di ITALEA, l’iniziativa del Ministero Italiano degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale rivolto alle comunità degli italiani nel mondo e di sostegno al turismo delle radici (il 2024 è stato proclamanto l'”Anno delle Radici Italiane nel Mondo”). Infati, dopo i saluti del Sindaco, Antonio Tavani, e del Presidente del Consiglio Comunale, Antonio Di Maio, vi è stato l’incontro con Emanuele Grotto, in rappresentanza dell’Associazione La Visceglia che cura il progetto Italea in Abruzzo.

Dopo una breve illustrazione delle iniziative in corso e delle opportunità offerte dal progetto stesso, si è provveduto, come già accaduto in altre precedenti occasioni, a consolidare il ritorno alle radici con la messa a domina di due piante di ulivo in una piccola area verde, il “Bosco della pace”.

Con il dono di una pubblicazione sui comuni abruzzesi, il Sindaco ha voluto esprimere i sentimenti di vicinanza di tutta la comunità farese alle cugine di ritorno, perché il cammino da loro intrapreso sia di contagio per tutte le altre realtà abruzzesi diffuse nel mondo.




ALL’EXPO DEL VINO Città Sant’Angelo si apre alla Cina

Perazzetti: Costruiamo opportunità per il nostro territorio

Città Sant’Angelo, 16 novembre 2024. C’era anche il sindaco di Città Sant’Angelo Matteo Perazzetti alla cerimonia inaugurale del Q Wine Expo 2024, invitato dall’amministrazione locale di Qingtian in occasione della fiera che la Cina dedica al vino italiano. Insieme ai rappresentanti di altri Paesi, arrivati da tutto il mondo, il primo cittadino angolano ha partecipato all’apertura della manifestazione, prima di iniziare una lunga serie di colloqui con amministratori e imprenditori che andranno avanti fino a domenica.

L’obiettivo della missione cinese è quello di costruire una rete di rapporti che possa mettere il marchio Città Sant’Angelo in contatto con il mondo orientale. Un’ottima base di partenza è rappresentata senza dubbio dalla presenza della cantina Rosarubra, attiva da anni in Cina e che in questi giorni sta ospitando il primo cittadino angolano, anche per favorire la formazione di una rete di contatti, da coltivare nei prossimi mesi per poi provare a portare, tra un anno, ulteriori imprenditori alla scoperta di questa fetta di mercato.

Qui, la delegazione angolana ha trovato un ambiente professionale e amico, ben disposto ad avviare collaborazioni di tipo commerciale e turistico, così da rafforzare un asse già decollato mesi fa in occasione di Cittaslow.

“Ringrazio l’amministrazione di Qingtian, nella persona del vicesindaco Zhu Xiuxiong, non solo per la considerazione rivolta al nostro territorio e per l’ospitalità, ma anche per la grande amicizia e la profonda professionalità messa in campo – spiega il sindaco Perazzetti – Allo stesso tempo un altro grazie va alla cantina Rosarubra, un marchio che ha investito sul nostro territorio e che mi auguro possa fare da apripista per altre aziende angolane. Dall’Expo di Qingtian parte il percorso per lo sviluppo dei rapporti commerciali e turistici tra i nostri Paesi, con la volontà di tornare qui, l’anno prossimo, coinvolgendo ulteriori imprenditori per esportare il marchio Città Sant’Angelo”.

La visita del sindaco Perazzetti proseguirà fino a domenica, giorno di chiusura della manifestazione.




DIVENTA AMICO DELLE GIACCHE VERDI 

Il comune di Montesilvano in collaborazione con l’Associazione Nazionale Giacche Verdi propone per domenica 17 novembre una giornata di sensibilizzazione al rispetto del mondo animale, nello specifico il cavallo, inteso come binomio per entrare in contatto con la natura e l’ambiente.

Montesilvano, 16 novembre 2024. È questo il titolo di questa entusiasmante manifestazione organizzata da Giacche Verdi Abruzzo – Gruppo Pescara e patrocinata dal Comune di Montesilvano, dedicata a tutti i bambini che assisteranno ad un vero e proprio battesimo della sella!

Domenica 17 novembre, dalle ore 10 alle ore  17 nel Parco della Libertà (vicino al Porto Allegro), sarà possibile trascorrere una giornata all’aria aperta con le proprie famiglie, dove i volontari della Giacche Verdi svolgeranno un’attività per sensibilizzare i bambini e non solo, al rispetto del mondo animale, nello specifico il cavallo, inteso come binomio per entrare in contatto con la natura e l’ambiente.

Il consigliere Giuseppe Manganiello: “Invitiamo le famiglie e i bambini a partecipare a questa speciale giornata di sensibilizzazione non solo al mondo animale ma anche al rispetto

della natura che ci circonda. Un modo per socializzare con altri bambini e avvicinarsi al cavallo, scoprendone peculiarità e benefici. Verranno inoltre trasmesse ai partecipanti, le prime nozioni di avvicinamento al cavallo, le modalità di la pulizia, verrà insegnato come viene sellato il cavallo e l’assetto giusto da tenere in sella. Vi aspettiamo !”.

Un modo per coinvolgere le famiglie a trascorrere una giornata all’aria aperta a stretto contatto con l’ambiente da conservare e proteggere. Le attività sono rivolte anche a persone con abilità ed età diverse, per favorire la diffusione della cultura del volontariato, dell’aiutare gli altri nel rispetto delle diversità e dello stare insieme.

L’ingresso è libero come libere sono tutte le attività.




LE DOMENICHE DELLE DONNE

Terzo appuntamento Il 17 novembre un incontro in comune per parlare di lavoro

Pescara, 15 novembre 2024. Continuano le Domeniche delle Donne, organizzate in Comune dall’assessore alle Pari opportunità Valeria Toppetti. Domenica 17 novembre, alle ore 17, in sala consiliare si parlerà di Noi Donne ed il nostro lavoro.

Noi donne – dichiara l’assessore annunciando il terzo appuntamento di questo ciclo di incontri – siamo portatrici di una grande forza generatrice che ci viene dal patrimonio genetico e ci permette di mettere al centro altro, da noi stesse, proprio come accade con il parto ma, più in generale, anche se non abbiamo figli ci troviamo ad essere madri in ogni contesto in cui operiamo, come vertici aziendali, nelle nostre professioni, nelle reti sociali ed in tutte le relazioni umane.

Questa empatia, che costituisce una spinta forte verso l’altro, rappresenta una grande marcia in più nel mondo del lavoro, senza considerare le innate determinazione ed attitudini multifunzionali tipicamente femminili. Di tutto questo parleremo domenica con le ospiti che abbiamo voluto al nostro fianco, tutte voci autorevoli, a partire dalla neuro scienziata di fama mondiale Antonella Santuccione, per passare a Roberta Chiavari, dirigente medico dell’ospedale di Pescara, e poi ancora la comunicatrice scientifica Chiara Di Lucente e Clementina Iannacone, alla guida della scuola di estetica moderna SEM, realtà storica nella città di Pescara che porterà con sé le giovani studentesse”.

Questa domenica a rendere ancor più sentito e condiviso il momento di dialogo nei momenti di ascolto musicale sarà ospite la pianista Orietta Cipriani. L’invito alla partecipazione è rivolto a tutta la cittadinanza allo scopo, conclude Toppetti, “di riflettere ancora una volta e confrontarsi insieme in vista del raggiungimento dell’obiettivo importante della parità”.




SUCCESSO PER NETRIX DI SANTA ROSA

Cavallo Murgese del dipartimento di medicina veterinaria di Teramo, presentato a Fieracavalli Verona

Teramo, 15 novembre 2024. Netrix di Santa Rosa, stallone Murgese del Dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università di Teramo è stato presentato dal Reparto Carabinieri delle biodiversità di Martina Franca alla 126ª edizione di Fieracavalli Verona, dove ha ottenuto riconoscimenti da esperti e riviste di settore «per la sua bellezza morfologica e maestosità e per l’attitudine sia agli attacchi che montato».

Dal raro mantello grigio ferro testa di moro, Netrix è stato approvato stallone a 30 mesi e selezionato come riproduttore da Augusto Carluccio, direttore dalla Scuola di Specializzazione in Fisiopatologia della Riproduzione degli Animali dell’Ateneo di Teramo, per il Centro di Riproduzione Assistita Equina del Dipartimento di Medicina Veterinaria.

Vincitore nella categoria dei 6 anni al Concorso di Martina Franca 2023, produrrà, nel Reparto Carabinieri della città pugliese, soggetti con lo stesso mantello che faranno parte della Fanfara a Cavallo dei Carabinieri del IV Reggimento.

«Nel nostro Dipartimento – ha spiegato Augusto Carluccio – abbiamo posto grande attenzione alle biodiversità animali coinvolgendo, per le attività didattiche, soggetti di varie specie nel percorso didattico che avvia i nostri studenti alla professione di Medico Veterinario. Nell’azienda agricola del Dipartimento è possibile ammirare cavalli di razza Agricola Italiana da Tiro Pesante Rapido, Murgesi, asini di Martina Franca, capre di razza Teramana, pecore Leccesi, vacche marchigiane e altre biodiversità animali».

«La presentazione di Netrix da parte del Reparto Carabinieri delle biodiversità di Martina Franca – ha aggiunto Carluccio – rientra nella convenzione che l’Università di Teramo ha stipulato con il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, che ha favorito sinergie e collaborazioni didattiche con i più importanti Centri di Selezione Equestre: Martina Franca, Castel di Sangro e il IV Reggimento Carabinieri a cavallo. I nostri studenti frequentano le sedi di questi reparti che ospitano equidi di varie razze (Murgese, Persano, Salernitano, ecc.)».




SOPRALLUOGO VERIFICA STATO INTERVENTI

Occasione per fare punto su lavori futuri insieme al nuovo dirigente scolastico del Liceo scientifico

L’Aquila, 15 novembre 2024. “Procedono spediti i lavori al Liceo scientifico ‘Andrea Bafile’ e all’Istituto d’istruzione superiore Ottavio Colecchi dell’Aquila, per i quali già sono in corso progetti per circa due milioni e mezzo di euro e, nelle scorse settimane, è stato anche approvato un progetto esecutivo per lavori di manutenzione straordinaria da eseguire sulle pareti esterne dell’edificio che ospita i due istituti scolastici per un importo complessivo pari a 337.500 euro”. Così il consigliere provinciale con delega all’Edilizia scolastica Gabriella Sette, che nei giorni scorsi ha effettuato un sopralluogo insieme al dirigente del settore Edilizia scolastica e pubblica della Provincia dell’Aquila, l’ingegnere Alessia Fagnani, all’ingegnere Massimo Di Battista e al geometra Raffaella Merelli.

“Uno degli obiettivi centrali di questa amministrazione, guidata dal presidente Angelo Caruso, è la tutela degli edifici scolastici, da attuare attraverso una valorizzazione e riqualificazione delle strutture – ha spiegato il consigliere – Gli interventi in corso vanno proprio in questa direzione, per offrire agli studenti e a tutto il personale scolastico ambienti sicuri e sostenibili”.

In particolare, sono in corso i lavori per la realizzazione di un impianto fotovoltaico e per la sostituzione degli infissi esterni e interni presso il Liceo scientifico, per un importo di 1.408.259 euro. Inoltre, per necessità connesse alla realizzazione della nuova palestra, che ha un costo di circa due milioni di euro complessivi tra i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza e le risorse messe in campo dalle Provincia (400 mila euro), sono in corso anche lavori, per 200 mila euro, per la sistemazione dell’area non pavimentata al di sotto della scala di accesso al complesso scolastico da via Ignazio Silone.

“Il sopralluogo è stato unaoccasione per verificare lo stato dell’arte dei tanti interventi in corso, ma anche per fare un punto sui lavori futuri insieme al nuovo dirigente scolastico del Liceo scientifico, Attilio D’Onofrio, con il quale – ha concluso Sette – abbiamo avviato una proficua collaborazione. Stiamo valutando per esempio la proposta del dirigente di fare una nuova funzione all’ex ‘casa del custode’, che potrebbe diventare un laboratorio a disposizione degli studenti”.




LE GRIGLIE DI RACCOLTA ACQUE

Avviati gli interventi per la pulizia dei sottopassaggi

Roseto degli Abruzzi, 15 novembre 2024. L’Amministrazione Comunale di Roseto degli Abruzzi, su impulso dell’Assessorato alle Manutenzioni guidato dal Vicesindaco Angelo Marcone, ha avviato nei giorni scorsi una serie di interventi di pulizia dedicati alle griglie di raccolta acque presenti nei sottopassaggi carrabili su tutto il territorio comunale.

Il primo intervento ha visto gli operai del Comune impegnati nel sottopasso di piazza Ungheria dove si è proceduto, inizialmente, con la rimozione della griglia tramite dissaldatura per poi intervenire con la rimozione del materiale accumulato nel corso degli anni e il riposizionamento delle griglie stesse tramite nuova saldatura. Nei prossimi giorni l’intervento di pulizia dalle occlusioni andrà a riguardare anche altre zone del territorio come, ad esempio, il sottopasso di via Conti (due griglie da ripulire), il sottopasso di via Trento e quello di via Bozzino a Cologna Spiaggia (tre griglie da ripulire).

“Nel pianificare questi interventi abbiamo voluto dare precedenza ai sottopassi più importanti e più utilizzati dagli automobilisti e a quelli che aspettavano la pulizia da maggior tempo – affermano il Sindaco Mario Nugnes e il Vicesindaco con delega alle Manutenzioni Angelo Marcone – La pulizia delle griglie dei sottopassaggi è un aspetto cruciale per la manutenzione urbana, poiché garantisce il corretto deflusso delle acque meteoriche e previene allagamenti e danni alla struttura stradale. Una pulizia adeguata e periodica delle griglie non solo migliora l’efficienza del sistema fognario ma contribuisce anche alla sicurezza stradale, riducendo il rischio di incidenti causati da superfici stradali scivolose o da accumuli d’acqua, soprattutto durante il periodo autunnale e invernale caratterizzato da precipitazioni spesso abbondanti. Prosegue il percorso della nostra Amministrazione per rendere il territorio di Roseto più sicuro attraverso una manutenzione costante e ben programmata”.




AL QUARTIERE SANTA MARIA TORNA LA SCUOLA

Comprensivo 2, dall’anno scolastico 2025/26. Il sindaco e l’assessore Giammarino: “Sinergia piena con le istituzioni scolastiche. Il Comune farà la sua parte come avvenuto finora”

Chieti, 15 novembre 2024. Nella mattinata odierna il sindaco Diego Ferrara e l’assessore alla Pubblica Istruzione Teresa Giammarino hanno preso parte a un tavolo di confronto con la dirigente del Comprensivo 2, Simona Di Salvatore, con tutte le componenti scolastiche (genitori, docenti e Ata).

“Si tratta di un incontro a distanza di tempo dal provvedimento di delocalizzazione del plesso Vicentini della Porta, Corradi e via Arenazze emesso a causa del dissesto idrogeologico a tutela dell’incolumità di bambini e residenti – così il sindaco e l’assessore Giammarino – da cui è emersa la volontà condivisa di restituire al quartiere di Santa Maria, un polo educativo per la scuola secondaria di primo grado. Si tratta di un impegno sentito anche dall’Amministrazione al fine di tornare a garantire alla popolazione di quest’area urbana la fruizione del servizio scolastico, come punto cardine per la vita cittadina.

È noto che a causa del dissesto idrogeologico abbiamo dovuto mettere in sicurezza alunni e famiglie dei plessi citati che ricadevano nell’area più a rischio, che da maggio 2023 sono stati delocalizzati e accolti in modo solidale in altri istituti.

Per l’anno scolastico 2025/26, grazie alla sinergia con la dirigente Simona Salvatore e di concerto con gli altri componenti il tavolo, si è individuata, una soluzione possibile, quella di collocare l’intera scuola secondaria Vicentini della porta nel plesso di via per Francavilla e, contestualmente, il plesso primaria Corradi nei locali del plesso della primaria di Madonna del freddo.

Al fine di rendere possibile tale sistemazione, l’Amministrazione attuerà gli interventi migliorativi ritenuti necessari agli edifici scolastici interessati, in modo da rendere oltre che sicuri anche decorosi gli ambienti. Procederemo in linea con la scadenza prossima ventura attraverso un’apposita ordinanza, un impegno importante e tangibile, vista l’attuabilità della soluzione”.




LA GIORNATA MONDIALE DELLA GENTILEZZA

La città di Roseto celebra con due eventi speciali

Roseto degli Abruzzi, 13 novembre 2024. Il Comune di Roseto degli Abruzzi, Città Gentile dal 2022, è lieto di annunciare due eventi speciali organizzati da Laboratorio della Ragione Aps, Movimento Italia Gentile, Associazione Joya e Associazione Sociale e Civismo in occasione della Giornata Mondiale della Gentilezza che si celebra oggi, 13 novembre.

Due appuntamenti dedicati alla celebrazione di questo valore fondamentale per tutta la comunità che si svolgeranno nel corso del fine settimana in altrettanti luoghi d’eccezione: la Biblioteca Comunale e il Borgo di Montepagano.

Sabato 16 novembre, a partire dalle 11.30, la Biblioteca Civica di Roseto sarà teatro de La Magia della Gentilezza, una lettura spettacolo dedicata ai bambini a cura di Candida Di Bonaventura e Federica Fornaciari. Un evento magico dove le favole prendono vita, aiutando i bambini a crescere attraverso il gioco e la narrazione. Un’occasione imperdibile per grandi e piccoli di scoprire insieme il potere della gentilezza.

Domenica 17 novembre, a partire dalle ore 16 presso il Palazzo Antico Anna and Lina’s di Montepagano, appuntamento con “BenEssere: pratiche di rigenerazione fisica e mentale”. Un pomeriggio dedicato al benessere e alla rigenerazione, con attività che spaziano dal Qi Gong (a cura di Aurelia D’Andrea) alle attivazioni bioenergetiche (a cura di Nico Caiazza), fino al rilassante massaggio sonoro con campane tibetane (a cura di Candida Di Bonaventura e Mabedg Gomez). Un’opportunità, a ingresso libero, per prendersi cura di sé stessi in un ambiente sereno e accogliente.

Per prenotazioni e informazioni, contattare il numero: 3476905048.

L’Amministrazione Comunale di Roseto fa parte ufficialmente nella rete delle “Città Gentili”. L’ingresso è stato sancito nel luglio 2022 durante una cerimonia che si è svolta nel Parco della Villa Comunale alla presenza di Daniel Lumera, autore di bestseller e fondatore del Movimento “Italia Gentile”. La proclamazione si è concretizzata con la firma, da parte del Sindaco Mario Nugnes, degli Assessori e del Presidente del Consiglio Comunale Gabriella Recchiuti, del “Manifesto di Adesione” al Movimento “Italia Gentile”. Presidente del Consiglio Comunale alla quale è stata affidata anche la delega alla Gentilezza.

“Essere un Comune Gentile rappresenta un ideale che enfatizza la cortesia, l’empatia e il rispetto reciproco tra i cittadini e le istituzioni. Questo concetto si basa sull’onestà e l’umiltà, riconoscendo che la verità può esistere al di fuori dei confini del proprio pensiero – afferma la Presidente del Consiglio Comunale Gabriella Recchiuti – Significa essere flessibili e pronti ad adattarsi ai cambiamenti, mantenendo sempre una particolare attenzione verso i più vulnerabili e i loro diritti. In un Comune Gentile, si promuovono relazioni sociali positive e sane, creando un ambiente in cui la gentilezza non è solo un valore, ma anche un comportamento quotidiano che può diffondersi attraverso l’esempio e l’interazione. Inoltre, la gentilezza contagiosa può trasformare l’atmosfera di un luogo, rendendolo più accogliente e vivibile. Un luogo dove l’integrità, la collaborazione e il benessere comune sono al centro di ogni azione e decisione, riflettendo l’idea che la qualità della vita di una comunità dipende anche dalla qualità delle relazioni umane che vi si instaurano”.




INIZIATIVA CULTURALE INNOVATIVA

Mudi Goriano Valli: prefetto del L’Aquila Di Vincenzo in visita al museo diffuso

L’Aquila, 13 novembre 2024. Una giornata speciale nel piccolo borgo aquilano di Goriano Valli, frazione del comune di Tione degli Abruzzi: a fare visita al Mudi, il Museo diffuso del Parco Sirente Velino, è stato infatti il Prefetto dell’Aquila Giancarlo Di Vincenzo, accompagnato dall’Arma dei Carabinieri, accolto  dal sindaco Stefania Mariani, e da Fausto Di Giulio, l’ideatore della nuovo attrattore turistico e polo culturale che il 21 settembre ha aperto i battenti delle sue 16 stazioni, tra cantine, pagliai, stalle, generosamente messe a disposizione dagli abitanti, per mettere in mostra luoghi, oggetti, foto, documenti, testimoni di una civiltà contadina e delle montagne che ancora tanto ha da insegnare, con tappe dedicate ciascuna ad un concetto, ad una visione del futuro, a personaggi storici che hanno determinato le sorti del territorio.

“Nel continuare le visite nei Comuni della provincia – ha affermato il Prefetto, accompagnato dai – in occasione della mia presenza a Tione degli Abruzzi ho avuto modo di cogliere le potenzialità e le opportunità del territorio, grazie a un confronto diretto con il Sindaco e gli abitanti. Di particolare significato la visita a Goriano Valli, che mi ha consentito di apprezzare un’iniziativa culturale che evidenzia il suo carattere innovativo, riuscendo a coniugare la ricchezza etnografica e antropologica del passato con una dimensione moderna”

Dal canto suo ha dichiarato Fausto Di Giulio: “Esprimo il mio più sentito ringraziamento al Prefetto dell’Aquila per la sua visita e per il sincero interesse dimostrato verso il progetto del Museo diffuso. La sua presenza non solo rappresenta un importante segnale di supporto istituzionale, ma conferma l’attenzione verso l’impegno di tanti per la rinascita e valorizzazione della periferia aquilana. Il Prefetto, durante la visita alle stazioni del museo, ha apprezzato sia l’innovatività dell’iniziativa che la qualità del lavoro svolto, riconoscendo il valore di una visione che unisce tradizione e futuro per sostenere le comunità locali”.

“Un sentito grazie va anche al Sindaco, agli amministratori e a tutte le Forze dell’Ordine presenti, che con la loro costante collaborazione rendono possibili progetti di rinascita come il Mudi. Un grazie agli abitanti che hanno messo a disposizione le loro abitazioni, alla cooperativa Cuore delle Valli e all’Asd Vallese, per lo straordinario supporto. Eventi come questi ci ricordano quanto sia fondamentale lavorare insieme, nel rispetto della legalità e della coesione sociale, per costruire un futuro sostenibile e prospero per i nostri territori” conclude Di Giulio.




POVERTÀ EDUCATIVA

Da mercoledì un ciclo di incontri per genitori e insegnanti

Pescara, 12 novembre 2024. Come si possono affrontare le criticità che vivono i giovani, i loro disagi e conflitti, la loro ribellione? Come si può creare un ponte tra giovani e adulti, che siano genitori o insegnanti? Per rispondere a queste domande, per offrire strumenti efficaci al mondo degli adulti, i promotori del progetto Artemide daranno il via mercoledì, 13 novembre, a un ciclo di incontri, sei giornate di formazione teorico-esperienziale, per genitori e insegnanti.

L’incontro si svolgerà dalle ore 17:00 alle 19:30 nella sala consiliare del Comune di Pescara. Seguiranno quelli, alla stessa ora e nello stesso posto, già in programma il 20 e 26 novembre,  il 4, il 10 e l’11 dicembre. Oggi l’annuncio del sindaco Carlo Masci e dell’assessore alla Pubblica istruzione Valeria Toppetti, insieme a Serenella Di Michele, dell’Associazione di Promozione Sociale “Didattica teatrale”, capofila del gruppo di lavoro che si occupa di Atermide, Monica Isabella Ventura, presidente di Psicologia emergenza Abruzzo (Pea), con la vicepresidente Laura Lodi e la psicologa Veronica Zamparelli, affiancati dalla Garante per i diritti dell’infanzia del Comune di Pescara Teresa Ascione. 

Il progetto Atermide, che è finalizzato a contrastare la povertà educativa ed è finanziato dall’Unione Europea, è già approdato nelle scuole con una serie di laboratori incentrati sulla creatività, coinvolgendo circa 300 studenti (11 – 17 anni), impegnati in attività artistico-educative direttamente nelle scuole, ed è previsto anche uno sportello di ascolto psicologico.

“Vogliamo rispondere alle necessità legate alla gestione della dimensione emotiva e di orientamento dei figli”, ha detto Di Michele. “Possiamo supportare concretamente gli adulti a cercare delle risposte indicando come migliorare la comunicazione nella relazione con i giovani, con i figli”, ha proseguito.

“Con questi incontri – ha aggiunto Ventura – si crea la possibilità di dar vita a una comunicazione tra il mondo dei ragazzi, diventato molto chiuso, e quello gli adulti, fornendo a questi ultimi degli strumenti. Altrimenti si rischia che ognuno di questi mondi resti nella propria sfera”.

“Investiamo molto nelle attività socio-educative”, ha commentato Masci parlando di questo progetto come una delle “attività essenziali” svolte sul territorio, nelle scuole, a fianco alle attività didattiche, e parlando della importanza “della cultura e dello sport, per socializzare”.

“Questo progetto ha tante frecce nel suo arco”, per l’assessore Toppetti. “Artemide porta un risveglio nelle scuole attraverso la creatività e rimette l’attenzione sul rapporto umano”, ha proseguito. “Con le attività promosse si cercano degli strumenti per ricostruire il rapporto con i giovani e supportarli”. 

“Il primo diritto è il diritto al benessere”, ha sottolineato Ascione,  mettendo in evidenza i punti di forza del progetto, che “dedica tempo all’ascolto dell’adulto e dei bambini”.

Oltre al Comune di Pescara, gli altri partner sono l’Università degli Studi G. D’annunzio Di Chieti E Pescara, Dipartimento Di Architettura – Dipartimento Scienze Psicologiche, l’Associazione Culturale Ennio Flaiano, l’Associazione di Promozione Sociale Cittadini Attivi, l’Istituto Comprensivo Pescara 1/7, l’Istituto di Istruzione secondaria di secondo grado Aterno – Manthoné, la Società Cooperativa Sociale a.r.l. Kaleidos, la Società di Mutuo Soccorso Psicologia dell’emergenza Abruzzo, l’organizzazione di volontariato Pronto Sorriso, l’organizzazione di volontariato Sipem Sos Lombardia, Zeun Srl.




CONSEGNATE ALL’UNIVERSITÀ LE AULE DEL GALILEI

Il vicepresidente Alfonsi: “La Provincia ha mantenuto l’impegno”

Avezzano, 12 novembre 2024. “La Provincia dell’Aquila ha mantenuto l’impegno annunciato nelle scorse settimane di consegnare uno spazio della struttura che ospita l’Istituto d’istruzione superiore ‘Galileo Galilei’ di Avezzano (L’Aquila) in tempo utile per permettere l’avvio dell’anno accademico”. Così il vicepresidente della Provincia dell’Aquila, Gianluca Alfonsi, presente questa mattina ad Avezzano alla cerimonia di consegna delle aule all’Università di Teramo.

“La Marsica ha rischiato di perdere il corso di Giurisprudenza della sede distaccata dell’Ateneo teramano e la Provincia si è da subito attivata per trovare uno spazio idoneo e ha provveduto, con celerità, a sottoscrivere la convenzione per la concessione in uso al Comune di Avezzano (L’Aquila), che ha un accordo con l’Università, di parte dell’immobile di propria proprietà per le lezioni universitarie”, ha aggiunto Alfonsi.

 “La convenzione firmata nei giorni scorsi ha infatti consentito al corso di restare nella Marsica, che è quindi riuscita a mantenere un presidio fondamentale per l’offerta formativa sul nostro territorio”, ha concluso il vicepresidente.

Nel corso della cerimonia di consegna è stato poi ringraziato il presidente della Provincia, Angelo Caruso, “per aver tenuto fede agli impegni assunti”, e l’intero settore Edilizia scolastica e pubblica dell’Ente provinciale.




INAUGURATO L’INFOPOINT DEL PNALM

Il sindaco Gianluca Alfonsi: “Finalmente un punto d’informazione turistica per acquisire ogni notizia sulle attività nel e del Parco”

Gioia dei Marsi, 11 novembre 2024. È stato inaugurato a Gioia dei Marsi (L’Aquila) l’infopoint del Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise (PNALM), che sarà gestito dall’Associazione Arte con Gioia.

“Anche Gioia, Porta del Parco, avrà finalmente il suo punto d’informazione turistica per acquisire ogni notizia sulle attività nel e del Parco e sulle eccellenze culturali ed enogastronomiche del nostro territorio – ha dichiarato il sindaco di Gioia dei Marsi, Gianluca Alfonsi – Un luogo dove poter anche acquistare gadget di vario genere e ricevere cartine e brochure informative”.

Al taglio del nastro erano presenti, oltre al primo cittadino Alfonsi, i rappresentanti del Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise, il parroco Padre Eusebius, e il presidente di Arte con Gioia, Serafina Bassi.

Il sindaco ha poi ringraziato l’Associazione Arte con Gioia, che “con personale adeguatamente formato e attraverso appositi e qualificanti corsi tenuti presso il PNALM, gestirà con professionalità la struttura”,  l’assessore comunale Nicola Antonelli, che “ha lavorato alacremente e con dedizione per arrivare al risultato”, e il consigliere delegato ai Rapporti con il Parco Alfonso Raffaele, “per il prezioso contributo teso a garantire un colloquio costante, proficuo e collaborativo con l’Ente Parco”.

“Un bel risultato, punto del nostro programma di mandato, che va ad arricchire la nostra offerta tesa a creare un turismo di qualità legato alla ruralità d’eccellenza (siamo Spiga Verde d’Italia e Borgo del Solco). Gioia è sempre più proiettata, quale declinazione turistica, tra natura e cultura”, ha concluso Alfonsi.




NUOVO POLO SCOLASTICO

Lavori di costruzione in corso in via Ciafarda

San Giovanni Teatino, 11 novembre 2024. Il Sindaco Giorgio Di Clemente e l’Assessore Paolo Cacciagrano hanno effettuato un sopralluogo con i tecnici sul cantiere del nuovo polo scolastico 0-6 di via Ciafarda. Un anno fa la posa della prima pietra. Oggi una struttura visibile nella sua fisionomia, che promette di essere un’innovazione nei servizi per le famiglie della città, e non solo.

Una nuova e moderna struttura per l’infanzia che, collegata allo stabile che c’è già, potrà ospitare 270 bambini in 9 spaziose aule. Non solo: il nuovo polo sarà dotato anche di una mensa interna e di aree per il gioco. Un’opera resa possibile grazie ad un finanziamento PNRR, che arricchirà il patrimonio di edilizia scolastica esistente. Al sopralluogo erano presenti oltre al Sindaco e all’Assessore, anche i rappresentanti della ditta Di Giampaolo che sta eseguendo il lavoro, il progettista Alessandro Pompa, il Rup dell’opera Enrico Vecchiotti.

Doneremo alla città un’opera eccezionale, che sarà utile per le famiglie di San Giovanni Teatino e di fuori città – commenta il Sindaco Di Clemente – Siamo particolarmente orgogliosi di questo progetto che porta la firma della nostra amministrazione, e che permetterà di rimettere in funzione anche il nido attualmente non utilizzato collegandolo ad una struttura bella, moderna e sicura”.

Soddisfatto anche l’Assessore Cacciagrano: “il nuovo polo per l’infanzia è un’innovazione. Stiamo inoltre rispettando i tempi, anzi li stiamo anticipando e ne siamo molto orgogliosi”.




BORGO RURALE PIENONE per la 25esima edizione

Una ricetta di successo che promuove l’enogastronomia abruzzese,  il territorio e le tradizioni

Treglio, 11 novembre 2024. A Treglio il gusto inconfondibile della tradizione fa di nuovo centro. La 25esima edizione di Borgo Rurale, che si è svolta sabato 9 e domenica 10 novembre, è stata un grandissimo successo. Migliaia di persone, provenienti da ogni parte d’Abruzzo, da Molise, Marche, Lazio,  Veneto, Lombardia e anche da Austria e Germania, hanno  raggiunto il borgo degli affreschi e della festa del vino novello, castagne e olio nuovo, per assaporare le gustose pietanze, il buon vino, e per cantare e ballare immersi nell’atmosfera unica che solo Borgo Rurale  sa creare.

“Anche quest’anno abbiamo avuto una grandissima affluenza di pubblico – commenta il presidente della Pro Loco Francesco ConservaAbbiamo dato il massimo affinché il venticinquesimo anno fosse un appuntamento da ricordare. Ringrazio l’amministrazione comunale che ci affianca in questa avventura, tutto il direttivo della Pro Loco, che sono onorato di rappresentare da nove anni, tutti i volontari che hanno lavorato all’edizione 2024, Alessandro Di Tullio per i bellissimi allestimenti, e soprattutto i numerosi ospiti che sono stati a Treglio questo fine settimana”.

Fiumi di vino novello, insieme a Montepulciano abruzzese, Pecorino e vin brulè, hanno accompagnato i due giorni di festa. Molto apprezzate dal pubblico le nuove pietanze inserite nel menu di questa edizione: caciocavallo impiccato; panino con spalla di maiale sfilacciato; pasta con zucca gialla, salsicce e crema di rape; baccalà e peperoni arrosto. Così come le altre proposte gastronomiche:dai grandi classici maccarune alla trappitare, pancetta alla brace, arrosticini, pizz’e foje, sagnette ceci e peperone dolce, pallotte cace e ove, pizza fritta con e senza mortadella e ventricina, salsicce alla spada, crispelle, castagne e ceci alla brace, fino a sagnette fagioli e salsicce, cif e ciaf di ventricina, degustazione di formaggio pecorino, cellipieni, bocconotti e tarallucci.

“Borgo Rurale è un concentrato di quello che è l’Abruzzo, una terra meravigliosa che ha tanto da dare e che abbiamo l’obbligo di far crescere – ha commentato il sindaco al taglio del nastro – Una terra che ha buon cibo, tradizioni, culto e cultura,  e soprattutto che non ha nulla da invidiare a nessuno. Ringrazio tutti i volontari che per 25 edizioni hanno dato tutta la loro passione per questo evento, il direttivo della Pro Loco con cui ho condiviso sette edizioni di successo e le migliaia di persone che ogni anno ci vengono a trovare e che sono accolte dalla grande famiglia di Borgo Rurale”.

Il divertimento non è di certo mancato nell’edizione 2024. Il pubblico si è scatenato sulle note di Zullimania, Energy Music, Pop’s, Transumanza, Box Revival,  Fermentati Cantautorando, 5 Cento,  Sketch, Rose’n’roll band, Sax and Spx e Grappolo Sonoro. I sapori, la tradizione, l’accoglienza e l’intrattenimento: un mix perfetto di ingredienti che fanno di Borgo Rurale un evento di portata nazionale vincente e apprezzato e una ricetta di successo che promuove ogni anno l’enogastronomia abruzzese,  il territorio e le tradizioni.




Q WINE EXPO 2024

Città Sant’Angelo vola in Cina

Città Sant’Angelo, 9 novembre 2024. Ci sarà anche Città Sant’Angelo alla quinta edizione del Q Wine Expo, in programma dal 15 al 17 novembre in Cina. L’amministrazione, rappresentata dal Sindaco Matteo Perazzetti, è stata invitata dalla città di Qingtian, sede della rassegna che rappresenta la prima fiera del vino italiano in Cina. A fare da collante per la circostanza è la presenza, tra le etichette italiane, del marchio Rosarubra, cantina che proprio di recente ha aperto il suo nuovo showroom a Città Sant’Angelo e che da anni coltiva rapporti commerciali con il mondo cinese.

Quello tra la cittadina angolana e la Cina è un rapporto che ha già visto alcuni scambi in occasione di Cittàslow, evento organizzato dall’amministrazione di Città Sant’Angelo a giugno e che ha fatto nascere un legame con un’altra città cinese, quella di Gaochun, per il quale le rispettive rappresentanze si sono ripromesse di incontrarsi in un futuro non troppo lontano, per lo sviluppo dei rapporti.

E proprio in tal senso la delegazione angolana vola in Cina, la prossima settimana, con il chiaro intento di promuovere il suo territorio, anche attraverso la proposizione di prodotti tipici come può essere il vino, al fine di avviare un percorso di scambio culturale che ha poi l’ambizione di diventare anche commerciale e turistico.

“La presenza di Città Sant’Angelo al Q Wine Expo rappresenta l’occasione per un primo incontro con l’amministrazione di Qingtian – che ringrazio per l’invito – volto a gettare le basi per una collaborazione tra le due città e i rispettivi popoli al fine di sviluppare rapporti turistici e commerciali – spiega prima della partenza il Sindaco Perazzetti – Rapporti che con la Cina sono già stati avviati con la città di Gaochun, in occasione di Cittaslow e che intendiamo consolidare attraverso un nuovo incontro utile a valutare anche l’ipotesi di un gemellaggio”.




BLACK FRIDAY

Il Comune prepara le iniziative per il settore. L’assessore: “Un’occasione per creare economia attraverso sconti e occasioni per chi acquista e chi vende”

Chieti, 9 novembre 2024. L’Amministrazione comunale invita le attività commerciali della città ad aderire alla giornata del Black Friday, promuovendo il commercio locale attraverso sconti e offerte dedicate che saranno i commercianti stessi a definire. Al via una campagna informativa sul sito dell’Ente e un contest per la vetrina più bella.

“L’Assessorato al Commercio del Comune di Chieti annuncia una nuova e importante iniziativa dedicata al Black Friday per il prossimo 24 novembre 2023 – Spiega l’assessore al Commercio Manuel Pantalone – L’obiettivo è incentivare e valorizzare il commercio di vicinato, creando un’opportunità di promozione e visibilità per tutte le attività commerciali che decideranno di aderire alla giornata di sconti, e, per alcune, al weekend intero.

Per questo invitiamo tutte le attività commerciali interessate a prendere parte a questa iniziativa Sarà sufficiente inviare una comunicazione alla PEC del nostro Ente, all’indirizzo protocollo@pec.comune.chieti.it alla cortese attenzione dell’assessorato al commercio, per segnalare la propria adesione al Black Friday.

L’invito è rivolto a tutte le attività del tessuto commerciale cittadino: ci auguriamo una grande adesione, in modo da offrire un’esperienza unica ai cittadini e dare un importante sostegno al nostro commercio locale. Per garantire la massima visibilità e un’informazione chiara ai consumatori, l’Amministrazione comunale realizzerà un elenco dettagliato delle attività aderenti, specificando le vie e le attività coinvolte. Questo elenco sarà pubblicato sul sito ufficiale del Comune di Chieti, permettendo a tutti i cittadini di conoscere in anticipo le opportunità di shopping disponibili.

Questa iniziativa nasce per creare una bidirezionalità informativa tra domanda e offerta, sostenendo le attività locali e offrendo ai consumatori un quadro chiaro e completo delle attività che partecipano al Black Friday – sottolinea Pantalone – Inoltre, per aggiungere un tocco di originalità e coinvolgimento, il Comune di Chieti lancerà un contest subito dopo il Black Friday. Le attività che vorranno partecipare potranno inviare una foto della propria vetrina addobbata per il Black Friday, contribuendo così a rendere più vivace e attrattivo il centro cittadino durante questo periodo.

Vogliamo premiare la creatività e l’impegno dei commercianti che contribuiscono a rendere Chieti una città viva e accogliente”.




MAMMUT  A TIONE DEGLI ABRUZZI E AD ACCIANO

Terre Sonanti. Nel segno di Massimo Lelj e Titta Rosa. la fiera della capra e il castello di beffi

L’Aquila, 9 novembre 2024. Sabato a Tione degli Abruzzi la lettura di passi scelti dai capolavori di Giovanni Titta Rosa, come L’Avellano, e di Massimo Lelj come le Stagioni al Sirente, domenica ad Acciano per partecipare alla tradizionale Fiera della capra, all’ombra del castello  medioevale di Beffi.

Sono solo alcune delle proposte delle due nuove tappe nel weekend del Mammut di cartapesta a grandezza naturale realizzato nell’ambito del progetto Terre sonanti, oramai da metà settembre in cammino nei comuni dell’Aquilano, con l’obiettivo di esaltare le energie e i talenti dei territori, e favorire la conoscenza del fossile originale del Mammuthus meridionalis vestinus, conservato nel Munda dell’Aquila, risalente a 1.300.000 anni fa, tornato alla luce nel 1954, tra i meglio conservati di sempre, all’interno di una cava di argilla di Scoppito, capofila del progetto.

Nella precedente tappa a Fontecchio, nella bellissima piazza del Popolo, ha suscitato emozioni l’arrivo delle “pantasime del bosco”, figure mitiche interpretate con un laboratorio dall’artista Massimo Piunti, lo stesso che assieme a oltre 70 persone ha già dato forma allo stesso Mammut e che a Fontecchio ha il suo laboratorio nella sede della “Libera pupazzeria”, fatte ballare al ritmo del saltarello come le tradizionali pupe pirotecniche, in esplosioni e ritmi di colori, a conclusione di un pomeriggio scandito dal  laboratorio di  intrecci di fili e  memoria di Salima Cure , dal canto alchemico di Dera sol e dal reading di Valeria Pica.

Commenta il sindaco Sabrina Ciancone: “Prima e durante il cammino, laboratori con le scuole e attività delle associazioni locali hanno arricchito il viaggio del mammut. Un segno di un passato molto remoto è diventato motivo di unione e di rinascita di un territorio alle prese con una nuova vita fisica e sociale. Uno dei significati che l’iniziativa ha avuto è che  il patrimonio culturale è qualcosa di vivente che ci riguarda, coinvolge tutti da vicino. Il mammut, questo essere ancestrale, ci ricorda che il pianeta ha una storia antichissima e che è attraversato da forze naturali che è importante percepire per sviluppare una maggior coscienza ecologica”.

Venendo dunque alle prossime tappe: a Tione degli Abruzzi, la giornata inizia nella frazione di Goriano Valli, con appuntamento alle ore 10.00 al Circolo Vallese Asd, in piazza del Monumento ai Caduti. Sarà possibile partecipare ad una  passeggiata sul  territorio a cura della Cooperativa di Comunità Cuore delle Valli  e del Parco Naturale Regionale Sirente Velino, in particolare nelle principali stazioni del MuDi Museo Diffuso Sirente Velino,  e lungo il “cammino delle cerque antiche” fino alla torre medievale. Sempre alle ore 10 presso “Atelier della Creatività “  laboratorio per bambine/i  e famiglie “ Un mammut da sogno, parole leggere che danzano sulle bolle di sapone” a cura dell’associazione Il Bosco del Fauno.

Poi nel pomeriggio, alle ore ore 15.15 in piazza Don Natale Mariani di Tione degli Abruzzi arriverà il Mammut,  con un ricchissimo programma. Si comincia con la restituzione del laboratorio “Un mammut da sogno”, a cura dell’associazione Il Bosco del Fauno, a seguire le letture di brani scelti di Massimo Lelj e Giovanni Titta Rosa, grandi scrittori del ‘900, rispettivamente di Tione degli Abruzzi e della frazione di Santa Maria del Ponte, per la voce e l’interpretazione di Amedeo Di Nicola , e a cura dell’Associazione di Promozione Sociale “Massimo Lelj”.

A seguire  “Goriano, un paese tra due mondi”, con testi e letture a cura di Raffaella Capannolo e dell’ Associazione Santa Maria del Ponte. Sarà possibile visitare la mostra permanente biografica e bibliografica “Terre contrarie, i ritorni letterari di Massimo Lelj e Giovanni Titta Rosa”, allestita presso la casa natale di Massimo Lelj, infine proiezione di “ Panis dies” a cura dell’ associazione Massimo Lelj

Interverranno il sindaco Stefania Mariani e la direttrice artistica di Terre Sonanti Silvia Di Gregorio. Rinfresco e buffet a cura del Bar del Parco.

Dall’altra parte della vallata, ad Acciano, il primo appuntamento sarà la sera di sabato 9 novembre  ore 19, nella frazione di Succiano,  in piazza san Giovanni con  “Aspettando l’arrivo del Mammut”, festa di accoglienza a cura della Pro-Loco di Succiano.

Poi domenica  10 novembre nella frazione di  Beffi, alle ore 10, camminata con il Mammut nell’ambito della tradizionale “Fiera della capra”, fino al castello  medioevale. Alle ore 11 laboratori di canto tradizionale con Diego Sebastiani, e il laboratorio artistico per bambini “Fantamammut”  a cura dell’ associazione Libera Pupazzeria. Alle ore 12  cori e musiche di  Diego Sebastiani, come restituzione del workshop.

Interverranno il sindaco Fabio Camilli e la direttrice artistica  Di Gregorio

Oltre a tutte le associazioni e realtà territoriali citate, preziosa è la  collaborazione del Gruppo Alpini “M.O.V.M. Silvio Di Giacomo” e delle associazioni culturali AterNostrum e Achillopoli.

In entrambe le tappe, canti e musiche di Elena D’ Ascenzo e Davide Zanini, la narrazione teatrale di Alberto Santucci. Come sempre sarà allestita la mostra delle opere realizzate dalla classe 3A del Liceo Artistico F.Muzi – L’ Aquila.

Queste le successive e ultime due tappe: sabato 16 novembre Villa S.Angelo, domenica 17 novembre Sant’Eusanio Forconese.

INFO PROGETTO “TERRE SONANTI – IL MAMMUT”

Il progetto è sostenuto con fondi Restart – Sviluppo delle potenzialità culturali ai sensi della  Delibera CIPE 10 agosto 2016, n. 49”  filone C annualità 2024 di cui è capofila il Comune di Scoppito, sito di  ritrovamento del Mammut,  e sono partner i Comuni di Acciano, Barisciano, Campotosto, Fagnano Alto, Fontecchio, Fossa, Ocre, Poggio Picenze, San Demetrio Ne’ Vestini, Sant’Eusanio Forconese, Tione Degli Abruzzi, Villa Sant’Angelo.

Il progetto vede la collaborazione di Univaq, MAXXI L’Aquila , Teatro Stabile D’Abruzzo, Museo Nazionale D’Abruzzo, Accademia di Belle Arti dell’Aquila, dell’Ente Parco Sirente Velino , della “Comunità 24 Luglio”, del centro socio-educativo Punto Luce L’Aquila, del Liceo Artistico Fulvio Muzi (IIS Bafile), degli Istituti Comprensivi scolastici di San Demetrio e Rocca di Mezzo, di Navelli e di Scoppito (plessi di Barisciano, Poggio Picenze, Fontecchio, San Demetrio, Fossa, Scoppito ed Ocre), delle associazioni Libera Pupazzeria Ets, La Kap – casa di arte e natura, di Appstart società cooperativa Onlus, dell’impresa scenotecnica L’Aquila Scena di Cavalletto d’Ocre, dell’impresa Catering 24 Luglio. È compreso nel “Festival di teatro Aria” ed è parte delle attività culturali di Ateneo. Gode del patrocinio dell’Ufficio speciale per la ricostruzione dei Comuni del cratere sismico 2009 (Usrc).