GIORNATA DEL MARE 2023

Giulianova, 15 aprile 2023. C’era anche il Sindaco Jwan Costantini, questa mattina, alla Giornata del Mare, ricorrenza nazionale entrate in vigore nel 2018 ed organizzata, a Giulianova, dall’Ufficio Circondariale Marittimo in collaborazione con l’ Ufficio Scolastico Provinciale, la Federazione Italiana Vela, la Lega Navale di Giulianova, il nucleo Opsa-Smts della Croce Rossa e l’ Ente Porto.

Circa 300 bambini delle scuole hanno trascorso una bella mattinata sul molo, accolti e guidati dal padrone di casa, il Tenente di Vascello Alessio Fiorentino. L’iniziativa, volta a promuovere la conoscenza del mare e delle attività collegate, ha riscosso grande entusiasmo ed un tangibile successo.




IL CIMITERO diventa digitale

Arriva l’app con mappa e servizi per cura delle tombe

Castiglione Messer Raimondo, 14 aprile 2023. Trovare l’esatta posizione dei una tomba, visualizzare i profili personali dei propri congiunti e accedere a numerosi servizi, come ceri, fiori e lampade votive. Nei due cimiteri del comune di Castiglione Messer Raimondo arriva l’applicazione Aldilapp che, installabile gratuitamente sugli smartphone, consente ai cittadini di orientarsi meglio all’interno del cimitero e di usufruire di servizi di vario genere.

Dal cimitero monumentale di grandi dimensioni a quello piccolo di un borgo storico, l’app che il Comune ha adottato, sviluppata dalla società Stup1, è in grado di risalire con precisione al nominativo ed alla posizione di un defunto, grazie ad una mappatura del cimitero che mette in correlazione luogo di sepoltura e identità del defunto. Già funzionante, l’app può essere scaricata su Play Store ed Apple Store.

Si potrà accedere al profilo biografico di un proprio caro e inserire informazioni come foto profilo e memorie, condividere una preghiera o un pensiero, conservare ed aggiornare l’identità digitale. Al servizio di ricerca defunto si unisce la pratica funzione Fidelio che permette, a chi non ha la possibilità di recarsi di persona dal proprio caro, non solo di inviare fiori e biglietti commemorativi, ma anche di acquistare servizi cimiteriali, come la pulizia e la manutenzione della tomba, prenotandoli a distanza tramite smartphone.

“Per l’amministrazione comunale – afferma il sindaco di Castiglione, Vincenzo D’Ercole – l’Implementazione di questa app rappresenta un’opportunità offerta ai cittadini: un servizio digitale innovativo dedicato a tutti quelli che risiedono qui, ma anche a coloro che pur non vivendo più in paese hanno ancora importanti legami affettivi. È anche uno stimolo per le aziende fioristiche che offrono servizi cimiteriali e inoltre avremo a disposizione un archivio cimiteriale digitale centralizzato e aggiornato”.




QUI CALORE E AMICIZIA, felice di vedere avanzare ricostruzione post sismica

Asbuc paganica abbraccia in quattro giorni di festa delegazione città gemellata di Rottweil

L’Aquila, 12 aprile 2023. “Come sempre tornare a Paganica e nel territorio aquilano, è stata una meravigliosa esperienza, qui le persone sono cordiali e di animo buono. Tra noi, da questo punto di vista non esistono confini, differenze culturali e geografiche: un messaggio di pace, di cui davvero c’è bisogno, in questo periodo difficile”. Le parole di Hubert Nowack, sessantaduenne valente restauratore di case di legno, riassumono il senso e l’esito della trasferta a Paganica, frazione dell’Aquila, della delegazione di Rottweil, città tedesca gemellata con il capoluogo d’Abruzzo, ospite dell’Amministrazione separata degli usi civici (Asbuc) di Paganica e San Gregorio.

Hubert Nowack, capodelegazione, insieme a Rosalie Bott, Felicitas Bott, Max Trautwein e Gabriel Schneider, hanno servito per quattro giorni nella tensostruttura della villa comunale, birra tedesca e il rinomato speck della Foresta nera, al fianco di altri prodotti abruzzesi, in concomitanza e nell’ambito del ricco programma delle festività pasquali di Paganica, riscuotendo uno straordinario successo e accoglienza. Da parte sua, a chiudere il cerchio del gemellaggio, l’Asbuc di Paganica e San Gregorio, parteciperà a Rottweil in autunno, come avviene ormai da venti anni, alla grande fiera della Stadtfest, con protagonisti i piatti tipici e le specialità del Baden-Württemberg, e delle città gemellate e comunità amiche di Rottweil, quella paganichese compresa.

Spiega Fernando Galletti, presidente Asbuc: “Un gemellaggio non è solo una parola vuota, un fatto meramente istituzionale, il suo scopo deve essere quello di conoscersi, frequentarsi, imparare uno dall’altro. Oramai gli amici di Rottweil sono ‘paesani’ a tutti gli effetti, sono di casa, basti dire che hanno partecipato anche alla processione di Pasqua. I loro prodotti sono andati a ruba, ma quello che più conta per noi è averli potuti ringraziare, ancora una volta, per l’enorme impegno e solidarietà introdotta nel post terremoto, con importanti raccolte fondi in Germania, generose donazioni, con volontari arrivati ad assistere gli sfollati nelle tendopoli, per realizzare, tra le altre iniziative, la struttura di legno della scuola materna di Paganica, donata dall’Accademia di carpenteria di Rottweil”.

Afferma a questo proposito Hubert Novach “nel post-terremoto siamo stati sempre presenti, come era giusto ed inevitabile che fosse, ed è bello ora vedere che molte case sono state splendidamente riparate e restaurate, cedere gli spazi che vengono riconquistati e le ferite, come le crepe sui muri piano piano rimarginarsi,  quo a Paganica come a L’Aquila e negli altri paesi duramente colpiti dalla tragedia del terremoto. Per noi comunque è importante portare qui i giovani per lasciare il testimone di questa amicizia anche per le generazioni a venire”.

A Rottweil ebbe i natali Adam Burkhardt, allievo e collaboratore di Johannes Gutenberg, l’inventore della stampa a caratteri mobili. Adamo da Rottweil nel 1481 proprio all’Aquila aprì la prima stamperia del Regno di Napoli, e la terza in Italia dopo quelle di Venezia e Foligno. Tra i primi mirabili incunaboli usciti dalla sua proto-tipografia, le Vite parallele di Plutarco, ornati da splendide iniziali calligrafiche di colore indaco. Ed è stato questo il motivo storico e culturale del gemellaggio.




NUOVA MAGGIORANZA mette sindaco all’angolo

Le novità al Consiglio comunale

Ortona, 11 aprile  2023.  La nuova maggioranza che si è formata al Comune di Ortona ha fatto valere i propri numeri su tutte le principali questioni affrontate nel corso della seduta odierna del Consiglio comunale.

Con i nove voti dei consiglieri Ilario Cocciola, Angelo Di Nardo, Gianluca Coletti, Franco Vanni, Emore Cauti, Simonetta Schiazza, Simona Rabottini, Italia Cocco e Antonio Sorgetti, la nuova maggioranza è infatti riuscita a far passare tutti i punti che aveva posto all’ordine del giorno.

Tanto è vero che, per scongiurare quello che sarebbe stato uno smacco politico troppo pesante da metabolizzare, anche le forze che sostengono il sindaco Leo Castiglione hanno incredibilmente scelto di votare, all’unanimità, una delle proposte più significative, avanzate dai proponenti, attraverso la quale viene sancito un taglio del 25% alle indennità di funzione percepite dal sindaco e dalla sua giunta, già a partire dal primo quadrimestre del 2023, proprio sulla base di considerazioni legate alle inefficienze innescate dalla crisi politico-amministrativa.

Altri provvedimenti di rilievo, approvati in piena autonomia, riguardano la sostituzione del Comitato Manifestazioni Ortonese con l’ente Manifestazione, il tetto dei 50mila euro per i fondi da destinare ad eventi e feste; la realizzazione di un parco verde attrezzato sul terreno oggetto di permuta nel Ciavocco; la sospensione delle procedure concorsuali e di assunzione di personale dipendente.

“È ormai evidente che i componenti delle liste in opposizione al sindaco risultano certamente più affidabili della grande ammucchiata, ormai ristrettasi, che resta avvinghiata  al sindaco Castiglione – commenta il capogruppo del centrodestra in Consiglio comunale, Angelo Di Nardo – a questo punto al primo cittadino di Ortona non resta che trarre le ovvie conseguenze e rassegnare una volta per tutte le proprie dimissioni, consentendo alla città di voltare pagina e di compiere finalmente una scelta di chiarezza e di coraggio nell’interesse esclusivo della comunità ortonese”.




IL COMUNE vuol solo fare cassa

La destra revoca il regolamento sull’incentivazione alla costruzione green, ecocompatibile ed ecosostenibile. Un significativo passo indietro

San Salvo, 11 aprile 2023. “Nell’ultimo consiglio comunale la maggioranza di destra ha revocato la delibera di consiglio del 2013, approvata dall’allora giunta di centrodestra, che conteneva al suo interno il regolamento per la disciplina delle modalità di incentivazione della qualità edilizia ed uso razionale delle risorse energetiche facendo così fare alla città enormi passi indietro andando poi anche in controtendenza con quello che oggi ci chiedono invece l’Europa e il mondo intero. La transizione ecologica e il contrasto allo stravolgimento climatico, che in questi ultimi anni si è fatto ancor più evidente ed incessante, nascono anche da atti deliberativi di incentivazione alla costruzione green ed ecocompatibile come quello approvato nel 2013 e che oggi andavano migliorati e adeguati alle attuali esigenze e necessità climatiche, ma che così non è stato”. A parlare è il consigliere comunale, Antonio Boschetti (PD) nel sottolineare che la maggioranza di destra “non ha invece avuto il coraggio di proseguire la strada allora iniziata per il solo motivo di far cassa”.

“Il regolamento esistente, ora revocato, era un regolamento – precisa la Capogruppo del Pd in Consiglio comunale, Emanuela Tascone – che consentiva di edificare secondo principi innovativi di ecosostenibilità, di ecocompatibilità e verso uno sviluppo green della città, incentivando i costruttori ad agire ed operare in tal direzione andando loro incontro con gli incentivi sugli oneri di urbanizzazione riducendo così il costo di costruzione. Ma mercoledì, come ha sottolineato il consigliere Boschetti, la destra di San Salvo, ha revocato questa delibera solo per far cassa andando anche in controtendenza con quanto ci chiede l’Europa”.

“Sarà nostra premura – aggiunge Boschetti – come coalizione di centrosinistra da sempre vicina ai principi di sostenibilità, ecocompatibilità e di sviluppo green, ripresentare alla Commissione Ambiente ed Ecologica presieduta dal consigliere Di Ninni e all’assise civica, un nuovo regolamento sulla scia di quello approvato nel 2013 con integrazioni migliorative ed innovate in virtù delle attuali esigenze e necessità climatiche. Il nostro obiettivo, come Partito Democratico e come coalizione, presieduta da Fabio Travaglini, è quello di indirizzare San Salvo verso una città green e sostenibile”.

“Nel 2013, quando fu approvato il regolamento, il Consiglio comunale di allora  diede – conclude il leader della coalizione, Travaglini – prova di un pensiero innovativo ed avanzato in un periodo in cui tra l’altro l’attenzione era rivolta alla profonda crisi economica. Ritengo pertanto, e ribadisco come già fatto in sede di assise civica, la mia netta contrarietà alla revoca della delibera del 2013 la quale avrebbe dovuto invece dare lo spunto alla maggioranza di destra di mantenerla in essere aprendola oggi ad una fase più avanzata nell’analisi dello sviluppo sostenibile di questa città. Così non è stato. E come ha affermato il consigliere Boschetti, mercoledì a San salvo si è fatto un significativo passo indietro”.




ZECCHINO D’ORO 2023. Arrivano i casting

Sabato 15 aprile gli aspiranti piccoli solisti potranno esibirsi a Città Sant’Angelo (PE)

Città Sant’Angelo, 11 aprile 2023. Arriva il Casting Tour di Zecchino d’Oro in cui tutti i bambini e le bambine che vogliono provare a diventare solisti dell’edizione 2023 dello Zecchino d’Oro potranno esibirsi con una delle più belle canzoni dello Zecchino d’Oro.

L’appuntamento è all’Outlet Village, in via Mosacarola, sabato 15 aprile dalle ore 10.00 alle ore 18.00: una intera giornata dedicata ai più piccoli, in cui tutti i bambini dai 3 ai 10 anni potranno riscoprire l’emozione di cantare dal vivo e divertirsi insieme.

Per partecipare ai casting e provare a diventare uno dei solisti di Zecchino d’Oro 2023 è necessario iscriversi, fino a giovedì 13 aprile (compreso), sul sito: https://zecchinodoro.org/stage/cittasantangelo2023/.

Qualora le iscrizioni sul sito risultassero chiuse, è possibile comunque presentarsi liberamente in qualunque orario per essere accolti dallo staff appena possibile.

La partecipazione è gratuita.

Il casting tour di Zecchino d’Oro è realizzato in collaborazione con Wobinda Produzioni.

È disponibile anche la playlist ufficiale dei casting, che contiene i classici dello Zecchino e le canzoni delle ultime edizioni che hanno conquistato grandi e piccoli: ogni bambino potrà scegliere la propria canzone preferita, impararne il testo e prepararsi a cantare. Per ascoltare la playlist ufficiale: https://bit.ly/playlist-zecchinodoro-casting

I bambini che supereranno questa prima fase saranno poi riascoltati dalla giuria dell’Antoniano in una seconda fase di selezione, che si terrà nel corso del 2023.

Il casting tour toccherà tutte le regioni per cantare e divertirsi insieme con le canzoni più belle dello Zecchino d’Oro. Per scoprire la vera ricchezza di Zecchino d’Oro: imparare a esprimere sé stessi e accogliere gli altri.




PROGETTO TUTTO AQUILANO su Muli e Bardotti

Progetto innovativo di PASSIONECAITPR

L’Aquila, 11 aprile 2023. L’Associazione con sede a Barete, regolarmente iscritta nel Registro delle Persone Giuridiche, si pone come obiettivo quello di gestire a livello nazionale il processo di conservazione del Cavallo Agricolo, della sua valorizzazione e promozione etica.

Un format associativo innovativo di livello, che mette in relazione l’ambiente con le sue tradizioni e la sua cultura attraverso una comunicazione mirata in grado di generare delle interazioni emozionali tra gli attori del settore e realtà circostante.

Il mulo ed il bardotto, in quando produzioni derivate ibride della razza, occupano uno spazio importante già nello statuto* dell’associazione stessa.

Tutti sanno che il mulo è un incrocio tra uno stallone asino e una giumenta. I bardotti sono esattamente l’opposto: un cavallo stallone incrociato con un’asina. A tutti gli effetti, bardotti e muli sono classificati e mostrati insieme sotto il termine generico di “mulo”.

Le orecchie dei muli sono generalmente un po’ più piccole di quelle degli asini, comunque lunghe ma della stessa forma dei genitori dei cavalli.

La conformazione del mulo è una combinazione di tratti di entrambi i genitori. La testa, l’anca e le gambe di solito lo stallone. I muli non mostrano incollatura particolarmente pronunciata al collo neppure quando derivano da razze sangue caldo.

Il mulo presenta un mantello con la taratura di “peli misto”, di solito ciuffi sottili, criniera ruvida e una coda più simile al genitore cavallo.

I muli fanno del loro meglio per imitare il raglio dell’asino, ma la maggior parte ha un suono unico che è una combinazione del nitrito del cavallo e del grugnito del raglio che si interrompe.

La maggior parte inizierà – Whinee-aw ah aw.

Considerati  elemento sostanziale di connessione nonché di  finalizzazione ibrida della razza pura, il mulo ed il bardotto costituiscono un anello di connessione culturale con le tradizioni storiche del nostro paese.

Dall’impiego fino ai primi anni 90 da parte dell’Esercito in particolare nel reparto degli Alpini, sono ancora oggi protagonisti nelle operazioni di esbosco nelle zone impervie che percorrono la penisola, in tutti quei territori inaccessibili ai mezzi meccanici. 

Non meno importanti la loro presenza negli armenti al pascolo, in quanto efficace deterrente assieme ai cani da guardiania, nella protezione del branco dagli attacchi dei predatori selvatici.

Una sorta di “cartolina d’antan” che ancora contribuisce a tramandare tradizioni antiche e a raccontare la nostra terra, in nome di un rapporto ancestrale che lega l’uomo agli animali, valorizza l’allevamento in termini di produzioni zootecniche derivate;  favorisce un ritorno al lavoro “a trazione  animale” che da sempre preserva e salvaguarda i territori.

Un concetto evoluto volto a tutelare non soltanto la biodiversità ma un intero ecosistema ad esso connesso.

Ed è proprio in quest’ottica che PASSIONECAITPR ha attivato un progetto anche grazie al supporto costante del Prof. Carluccio e della Facoltà di Medicina Veterinaria di Teramo nonché dal nostro “CENTRO STUDI PER LA BIODIVERSITÀ EQUINA”  che giunge al terzo anno di raccolta dati e che riconosce proprio nelle produzioni ibride derivate il fattore di differenziazione che la rende realtà unica nel suo genere in Italia.

Numerose le cooperazioni con diverse associazioni francesi, spagnole, tedesche  ed americane sul confronto delle diverse tipologie di muli con particolare attenzione alla taglia XL derivante dall’impiego di fattrici CAITPR e di stalloni asinini di grande mole tra i quali annoveriamo gli Italiani Ragusano e Martina Franca. 

L’unicità si rafforza non solo per l’innovazione progettuale che desta costante interesse nei diversi stake-holder, ma anche sul tipo di rilevamenti fatti che oltre le consuete misure biometriche, per la prima volta in assoluto tengono conto delle variabilità caratteriale dei singoli soggetti, l’attendibilità degli incroci con determinati soggetti e la naturale predisposizione verso alcune specifiche attività.

Ulteriore primato resta l’inserimento del mulo in attività legate alle disabilità nella sfera psichiatrica.

I primi risultati verranno illustrati dettagliatamente  in occasione dell’Assemblea annuale che si terrà nel mese di giugno 2023.

* estratto dall’Art. 4 comma 3 e 13 – statuto dell’Associazione PASSIONECAITPR approvato dall’Autorità competente ex MIPAAF.

III. promuove altresì eventuali ibridazioni derivanti da incroci con specie asinine riconosciute, al fine di valorizzare la produzione zootecnica “derivata” del mulo e/o  del bardotto e riconosciute in apposita sezione dedicata.

XIII. promuove tecniche e filosofie atte a tutelare e valorizzare l’allevamento del CAITPR in armonia con la natura nell’importante ruolo riconosciuto dall’Unione Europea di sentinella ambientale.

link statuto https://www.passionecaitpr.it/statuto_passionecaitpr_2020.pdf




ADDIO, PADRE FIORE

Mercoledì il funerale dell’Oblato, fondatore della Corale Polifonica di Sant’Andrea

Pescara, 10 aprile 2023. È morto, nel primo pomeriggio di oggi, lunedì 10 aprile, padre Fiore Paglione, oblato di Maria Immacolata, da più di 60 anni in servizio nella Chiesa di Sant’Andrea di Pescara.

Il religioso, classe 1927, originario di Tornareccio, maestro e fondatore della Corale polifonica di Sant’Andrea «ha dedicato la sua vita alla gente – ricorda monsignor Tommaso Valentinetti, arcivescovo di Pescara-Penne – svelando a generazioni e generazioni di abruzzesi, e non solo, il mistero del canto e della musica sacra. Proprio con queste motivazioni, nel 2018, ricevette il Ciattè d’oro, come segno della riconoscenza dei pescaresi per il suo impegno di fede e per la sua dedizione pastorale».

Il funerale del sacerdote sarà celebrato mercoledì 12 aprile, alle 10, nella chiesa di Sant’Andrea in Pescara. Il corpo di padre Paglione sarà sepolto nella cappella di famiglia nel cimitero di Chieti.

Simone Chiappetta




VOCI D’ABRUZZO, Emigrati in Usa e Canada

Raccontati da studenti del liceo G. Vico. Il libro, con storie di vita e interviste, sarà presentato il 12 aprile a Sulmona, poi a Toronto e Hamilton

Sulmona, 10 aprile 2023. È stato pubblicato di recente il volume bilingue italiano/inglese “VOCI D’ABRUZZO”, una raccolta di storie di vita ed interviste di Abruzzesi emigrati in Canada e Stati Uniti. La pubblicazione è stata realizzata dagli studenti del Liceo di Scienze Umane “Giambattista Vico” di Sulmona attraverso una ricerca condotta da una classe, nell’arco del triennio scolastico, coordinata dalle docenti Carolina Lettieri, Anna Lucia Cardinali e Vanessa Romanelli. Quindici gli alunni autori, 12 ragazze e 3 ragazzi, che hanno raccolto degli emigrati biografie e interviste, riportate nel libro. Questi i loro nomi: Barone Fernando, Borrelli Gaia, Cardinale Arianna, Colella Anastasia, D’Alessandro Chiara, Di Carlantonio Sara, Di Cesare Davide, Di Marzo Anna, Gentile Daniele, Mariani Sara, Musti Asia, Osmanaj Rinesa, Pallozzi Alessandra, Pelino Alessia, Zito Giulia.

Il Liceo sulmonese, diretto da Caterina Fantauzzi, si è particolarmente distinto negli anni per l’attenzione portata al fenomeno migratorio della Valle Peligna, dedicando all’argomento ben 3 libri pubblicati: La Merica, Un oceano di carta e appunto Voci d’Abruzzo. Il volume sarà presentato mercoledì 12 aprile, ore 10:30, presso l’Aula consiliare del Comune di Sulmona, con gli interventi di Caterina Fantauzzi, dirigente scolastica, Goffredo Palmerini, giornalista e scrittore, Roberto Santangelo, Vicepresidente del Consiglio Regionale d’Abruzzo e componente del CRAM, e Laura Di Russo, giornalista. Due settimane dopo gli studenti e le insegnanti partiranno alla volta del Canada, dove il libro sarà presentato in programmati incontri con le comunità abruzzesi dell’area metropolitana di Toronto e Hamilton. Il volume reca in Premessa un contributo della dirigente Caterina Fantauzzi, un’Introduzione delle docenti Lettieri, Cardinali e Romanelli che hanno coordinato la ricerca, le Presentazioni di Franco Ricci, docente dell’Università di Ottawa purtroppo venuto a mancare nel novembre 2022, e di Luisa Taglieri, ricercatrice di politiche di genere presso l’Università dell’Aquila, infine la Prefazione di chi scrive che qui di seguito si riporta, nel caso possa essere d’interesse.

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PREFAZIONE

C’è un altro Abruzzo fuori dall’Abruzzo, più grande di quello dentro i confini. Le stime più attendibili l’attestano certamente al di sopra del milione e trecentomila, dunque più degli abruzzesi che vivono nella regione. Gente che ha conosciuto, insieme agli italiani delle altre regioni, la più grande diaspora della storia dell’umanità. Perché tale è stata l’emigrazione italiana dall’Unità d’Italia, nel 1861, fino agli anni Settanta del secolo scorso, quando le uscite migratorie dal Paese andarono affievolendosi nei numeri. Complessivamente erano usciti dall’Italia, in poco più d’un secolo, quasi 30 milioni di emigrati, sparsi in ogni angolo del mondo. Argentina, Brasile, Stati Uniti le rotte principali oltreoceano della prima grande emigrazione.

Poi, nel secondo dopoguerra, ad esse s’aggiunsero Venezuela, Canada, Australia ed altri Paesi, e quindi l’Europa, con Svizzera, Francia, Belgio, Gran Bretagna e Germania. In numeri sensibilmente inferiori l’emigrazione italiana s’indirizzò anche nel continente africano, in Sud Africa, ma anche nei paesi del Maghreb che affacciano sul Mediterraneo. Negli anni recenti, con la crisi economica del 2007 che ha colpito particolarmente le economie dell’Occidente e sensibilmente l’Italia, con una disoccupazione che tocca precipuamente i giovani, è ripresa nel nostro Paese l’emigrazione, certamente di altro genere rispetto a quella storica, e tuttavia in termini crescenti fino ai 150mila esodi l’anno. Questo fenomeno, diretto in nord America, Europa e Australia, ha preso anche le vie dell’Est, particolarmente in Cina e nei Paesi della penisola arabica (Emirati, Arabia Saudita).

Un fenomeno rilevante, dal punto di vista politico economico e sociale, storicamente trascurato e politicamente talvolta pressoché rimosso. La nostra Storia nazionale dedica all’emigrazione italiana un’attenzione minima, residuale. Sui testi scolastici è del tutto assente o, se presente, relegata in poche pagine marginali. C’è dunque assoluta necessità, se l’Italia vuole davvero conoscere e riconoscere l’altra Italia – che conta 80 milioni di italiani nel mondo delle varie generazioni dell’emigrazione – che la storia della nostra emigrazione entri finalmente nella Storia d’Italia, con tutta la rilevanza che le compete, con il suo significato politico e sociale, con la sua dimensione economica e culturale. La storia dell’emigrazione deve dunque entrare nei programmi delle scuole italiane, nei piani di studio delle nostre università.

Sarà bene che le Istituzioni considerino quest’altra Italia, ben più grande di quella dentro i confini, come una parte assai importante per la cultura italiana, per la diffusione della nostra lingua, per la promozione dello stile e del gusto italiano che accompagna il made in Italy, per le opportunità in campo economico che una così grande e preziosa risorsa di autentici ambasciatori, quali sono i nostri connazionali nel mondo, può rappresentare in un mercato globale.

Giova ricordare a classi dirigenti sovente poco attente all’attualità della nostra emigrazione, ancora giudicata secondo triti stereotipi piuttosto che nella realtà, come gli italiani all’estero hanno conquistato rispetto e prestigio occupando posizioni di rilevanza nelle università, nell’economia, nella ricerca, nell’imprenditoria, nell’arte, persino nei Parlamenti e nei Governi dei Paesi di accoglienza. Ecco, quando l’Italia sarà finalmente capace di riconoscere l’altra Italia in tutto il suo valore, un’altra storia potrà riguardare il nostro Paese, in termini di presenza culturale nel mondo e finanche di peso politico nello scacchiere mondiale, contando 140 milioni di italiani, di cui 60 dentro i confini e gli altri nel mondo.

Queste modeste annotazioni di ordine generale valgono altrettanto per l’Abruzzo, dentro e fuori i confini. Negli ultimi anni, sebbene permangano ancora preoccupanti lacune di conoscenza del fenomeno migratorio, anche a livello istituzionale, va tuttavia crescendo una consapevolezza matura di cosa abbia rappresentato e rappresenti l’emigrazione abruzzese. Allo scopo generale, e a quello dell’Abruzzo in particolare, hanno valso certamente pubblicazioni e saggi sull’emigrazione, un fenomeno che man mano va illuminandosi di attenzione e di sorprese. Alle trattazioni degli studiosi per fortuna si è andata aggiungendo man mano una pubblicistica che affida riflessioni, analisi e annotazioni alle pagine dei giornali su carta come pure al grande mondo della stampa online, più pervasiva e meglio presente perché liberamente attingibile nel web da ogni angolo del pianeta.

A queste importanti risorse della comunicazione della conoscenza da tempo si va affiancando un’editoria più particolare, che alla trattazione del fenomeno in generale, sul piano sociologico e culturale, preferisce una narrazione diversa, perfino più efficace ed intrigante. L’emigrazione abruzzese viene raccontata, infatti, attraverso un ricco caleidoscopio di esistenze, di storie vissute, di esperienze esplorate e di pregiudizi sconfitti con l’esempio e la virtù, con il talento e l’intraprendenza, con il coraggio e il valore. Uomini e donne abruzzesi in terra straniera così hanno saputo guadagnarsi la stima e la considerazione nei Paesi d’accoglienza, grazie a testimonianze di vita specchiate ed esemplari, conquistando con la serietà, l’ingegno e la creatività posizioni di rilievo.

Di quest’altro Abruzzo, attraverso il racconto di storie vissute, parla anche VOCI D’ABRUZZO, il nuovo libro che gli studenti del Liceo Giambattista Vico di Sulmona, coordinati dalle loro insegnanti Carolina Lettieri, Anna Lucia Cardinali e Vanessa Romanelli, dopo le belle pubblicazioni realizzate negli anni scorsi (La Merica e Un oceano di carta), finalmente portano alla luce grazie alla lungimiranza della dirigente scolastica Caterina Fantauzzi, assai sensibile verso lo studio del fenomeno migratorio italiano. Sono vite di Abruzzesi, in gran parte originari del territorio peligno, che in Canada e negli Stati Uniti hanno messo in mostra il loro talento, la loro creatività, la ricchezza del loro patrimonio culturale, affermandosi in molteplici campi di attività e contribuendo così a rendere onore alla loro terra d’origine e alla loro Patria, l’Italia, dando esempio e testimonianza di serietà, laboriosità e ingegno.

In questo bel libro ne troverete alcuni di questi personaggi che eccellono in politica, nelle università, nelle istituzioni e nella pubblica amministrazione, nell’imprenditoria, nelle arti, nell’informazione, nella ristorazione, nella vita sociale e culturale. Persino nei Parlamenti e nei Governi nazionali, con ruoli anche di primo piano (come ad esempio gli “abruzzesi” Nancy Pelosi, attuale speaker nel Congresso americano, e Mike Pompeo ex Segretario di Stato degli Usa, e come Maurizio Bevilacqua in Canada, ex Ministro della Ricerca scientifica e poi delle Finanze, solo per fermarci al Nord America).

Vi troverete anche storie di emigrazione, con tutto il corollario di prime difficoltà e di tenacia a superarle, di riscatto rispetto alle condizioni di partenza dall’Italia, di integrazione nei luoghi e nelle società di accoglienza, in Canada e negli Stati Uniti d’America, là conquistandosi il rispetto e la stima. E’ uno straordinario patrimonio di uomini e donne che rendono onore all’Italia e all’Abruzzo, terra natale dove affondano le loro radici, dove s’ispirano le loro emozioni, dove traggono l’eredità culturale, dove ripongono l’amore per secolari tradizioni e le nostre ricchezze artistiche e ambientali. Di questo retaggio hanno una sana fierezza, un orgoglio denso di antichi valori, specchio della millenaria civiltà delle genti d’Abruzzo.

Della loro terra, dei borghi e delle città che la costellano, dello straordinario scrigno di meraviglie d’arte e architetture, della cangiante armonia che dalle alte vette del Gran Sasso, del Sirente e della Maiella, scende alle rigogliose colline fino allo splendore del mare, i nostri abruzzesi nel mondo sono profondamente innamorati. E la straordinaria bellezza del nostro Abruzzo la raccontano, in tutta la sua suggestione, laddove loro vivono. I nostri Abruzzesi nel mondo sono gli ambasciatori e i migliori promoter delle meraviglie dell’Abruzzo. Il lettore ne avvertirà il senso e l’anima stessa di quest’altro Abruzzo, illuminato di sapienza, di talento e di valori.

Goffredo Palmerini




DALLO SPORT ALLA MUSICA, dalla cultura all’enogastronomia

Roseto si prepara ad un’altra grande stagione di eventi e manifestazioni

Roseto degli Abruzzi, 9 aprile 2023. Dai grandi eventi sportivi alle serate della grande musica. Sotto il sole di Roseto degli Abruzzi, dalla primavera fino all’inverno, sarà un susseguirsi di eventi unici per una città viva e in grado di proporre un’offerta di intrattenimento adatta a tutti, sia per gli adulti che per i più piccoli.

E si parte da subito, seguendo la missione della destagionalizzazione sposata con convinzione dall’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Mario Nugnes. Saranno diversi, infatti, gli eventi sportivi di rilievo previsti nel mese di aprile. Si parte con il “Regione Abruzzo ATP Challenger” di Tennis che, dopo il successo dell’edizione 2022, tornerà a Roseto degli Abruzzi dal 16 al 23 aprile, portando in città atleti di livello internazionale e tantissimi appassionati. Ma quello appena iniziato sarà anche il mese del Basket e del Calcio. In primis con il torneo Visit Roseto Cup che si svolgerà dal 22 al 25 aprile, seguito da Spiagge D’Abruzzo Cup 29, 30 aprile e 1° maggio, che anche quest’anno porterà nella nostra città migliaia di giovani e un’ondata di allegria.

Anche nei mesi di maggio e giugno, tantissimi sport saranno al centro del cartellone: dal Basket al Nuoto, dal Karate alla Ginnastica ritmica, ai quali si aggiungono altri eventi.

Capitolo importante anche quello dedicato al Pugilato con diversi appuntamenti. Il 22,23,24 e 25 aprile si terranno le fasi eliminatorie dei Campionati italiani Scholboys junior; il 17, 18, 19, 20 e 21 maggio le fasi finali dei Campionati Italiani Scholboys junior; il 23, 24 e 25 giugno la Coppa Italia Giovanile.

Roseto degli Abruzzi e le sue bellezze saranno il giusto contorno ad eventi sportivi, culturali ed enogastronomici di rilievo anche nel mese di luglio. Da camp sportivi immersivi, dove sport, gioia e condivisione saranno il filo conduttore che ci porterà fino ad una vera e propria notte bianca dei bambini. Si parte il 1° e 2 luglio con il Raduno Nazionale Ducati. Dalla passione per i motori riservata ai più grandi ad una notte completamente dedicata ai più piccoli e alle loro famiglie: il 15 luglio, infatti, andrà in scena la prima edizione rosetana della Notte Bianca dei Bambini: una notte di divertimento, shopping, animazione, musica, giochi e laboratori, per far tornare tutti un po’ più giovani. Sempre per i più piccoli e sempre a luglio, il torneo di basket per giovani cestisti, la 32esima edizione del Trofeo Ministars – Memorial Remo Maggetti.

Ma anche l’enogastronomia al centro del cartellone degli eventi, infatti a luglio torna lo Street Food Time, festival enogastronomico del cibo di strada, con prelibatezze provenienti da tutta Italia e non solo.

Torna, inoltre, per la sua 27esima edizione, Roseto Opera Prima, il festival cinematografico della città di Roseto degli Abruzzi, con grandi ospiti e importanti novità che saranno rese note a breve e che avrà di nuovo come location la splendida Villa Comunale.

Ad agosto la grande musica italiana sarà al centro del programma. Il festival Emozioni in Musica torna a far ballare rosetani e visitatori con tre grandissimi concerti. I primi due nomi sono già stati svelati: il 2 agosto la Premiata Forneria Marconi, storico gruppo musicale tra i principali esponenti del rock progressivo italiano. Il 3 agosto arriverà in città un’altra icona della musica italiana, Albano Carrisi. Il terzo grande nome, che si esibirà il 1° agosto, sarà svelato nelle prossime settimane.

Agosto sarà un mese caldo, non solo per il clima ma anche per i tanti eventi in programma. Dall’enogastronomia alle eccellenze della Mostra dei Vini di Montepagano, giunto alla 51esima edizione, fino ai festeggiamenti del Ferragosto che, come ogni anno, rappresentano il momento clou delle tradizioni estive rosetane.

Inoltre, si sta lavorando per fare una grande sorpresa per tutta la città.

Grande appuntamento con lo sport professionistico il 19 e 20 agosto per la seconda Tappa Nazionale del Bper Beach Volley maschile e femminile.

Sempre in ambito sportivo il 25 agosto, torna con la sua seconda edizione, dalle ore 18 fino a tarda sera, la Festa dello Sport, in collaborazione con tutte le associazioni del territorio.

Fervono, inoltre, i preparativi per gli eventi autunnali, come il tradizionale Premio di Saggistica, il Frammenti Book Festival, previsto il prossimo 30 settembre e il Borgo Incantato di Montepagano (28 ottobre – 1° novembre), evento alla seconda edizione dopo il grande successo registrato lo scorso anno.

Nella programmazione sono previsti, poi, tanti appuntamenti nelle frazioni, grazie alla collaborazione delle associazioni locali.

“Il cartellone delle manifestazioni appena anticipato rappresenta solo una parte, un piccolo assaggio, di quanto effettivamente sarà realizzato nei prossimi mesi ma volevamo, intanto, dare risalto ai prossimi appuntamenti e a quelli storici e di rilievo – affermano il Sindaco Mario Nugnes e l’Assessore al Turismo Annalisa D’Elpidio – Un cartellone già ricco ma in via di definizione, quindi, e che, grazie al grande lavoro che stiamo portando avanti, si valorizzerà di eventi culturali, sportivi, enogastronomici che renderanno la bella stagione indimenticabile. Senza dimenticare che, anche quest’anno, sarà riattivato il servizio di bus navetta al quale si aggiunge una importante novità: un trenino che sarà a disposizione per spostarsi sul lungomare rosetano.

Insomma, ancora una volta ci poniamo, come amministrazione, nel ruolo di catalizzatore per cercare di mettere insieme le migliori energie del territorio con lo scopo di creare un contenitore unico capace di dare risalto alle nostre ricchezze materiali e culturali e realizzare eventi di livello che interesseranno tutto il territorio comunale. Insomma – concludono il Sindaco e l’Assessore – passo dopo passo, e grazie al nuovo progetto turistico, stiamo camminando verso il traguardo della “destagionalizzazione” per rendere Roseto una città attraente e attrattiva soprattutto in estate ma anche durante la bassa stagione. Rafforzando il ruolo che le spetta nel panorama turistico regionale e nazionale”.




TORNA LA STORICA FESTA di Santa Maria dei Lumi

I The Kolors a Civitella per l’occasione

Civitella del Tronto, 8 aprile 2023. Quest’anno si parte lunedì 24 aprile con la giornata dedicata ai giovani e si conclude giovedì 27 aprile con il concerto (ingresso gratuito) dei The Kolors.

Ogni anno l’associazione Storico Comitato riconferma dunque una tradizione ultracentenaria. Si tratta infatti della 128° edizione, quella che si terrà come sempre nel santuario di Santa Maria dei Lumi.

Tanti gli eventi in programma nei quattro giorni di festa. Lunedì 24 aprile la giornata dedicata ai Giovani Lumi con il 1° memorial “Marco Zanchè, i giochi berardiani, uno spettacolo teatrale, il concerto dei Dalla e dintorni” (la cover band di Lucio Dalla) e infine Red & DiSi con il loro dj set nel night party.

Martedì 25 aprile giornata dedicata allo sport e in particolare al ciclismo con il 53° trofeo Madonna dei Lumi e infine, in serata, il concerto dei Bandapapù.

Per mercoledì 26 aprile c’è in programma la processione con la statua della Madonna dei Lumi (realizzata nel 1489) e a seguire l’orchestra spettacolo Rapsodia band.

Infine, giovedì 27 aprile, rimane il giorno principale dell’intera manifestazione. Tutto inizia con la tradizionale fiera per proseguire poi con il concerto bandistico Città di Ancarano, i fuochi d’artificio e l’estrazione del quadro di Santa Maria dei Lumi. Ma l’evento clou sarà il concerto ad ingresso libero dei The Kolors che si terrà appunto giovedì 27 aprile dalle 21.30.

Nell’arco dei quattro giorni si potrà cenare e pranzare negli stand enogastronomici mentre per più piccoli sarà sempre aperto il luna park. L’associazione Storico Comitato ci tiene a ringraziare i frati francescani, l’amministrazione comunale e chiunque abbia contribuito al mantenimento di questa stupenda tradizione.




UN BILANCIO di previsione vuoto

Pd San Salvo, Boschetti e Tascone: Zero risorse al turismo, al sostegno all’agricoltura e alle attività produttive, alla manutenzione delle strade. Basta poi all’uso improprio dei canali istituzionali e social per fini propagandistici

San Salvo, 8 aprile 2023. “Mercoledì pomeriggio in sede di assise civica è stato approvato un bilancio di previsione vuoto, la cui spesa corrente si basa solo sulle tasse dei cittadini che tra l’altro dovevano essere abbassate e che così non è stato”.

A dichiararlo è il consigliere comunale, Antonio Boschetti nel sottolineare che la maggioranza di destra “al netto di quanto affermato dal Presidente del Consiglio e sul quale mi riservo di intervenire a breve, sbandiera da tempo l’attenzione al turismo, alle attività produttive e al sostegno all’agricoltura, ma che sul bilancio destina zero risorse economiche in merito. Come può una città fare turismo, incentivare il comparto agricolo e le attività produttive se l’Ente comunale non riserva fondi e risorse”.

“In merito invece alle opere infrastrutturali – evidenzia Boschetti – le sole enunciate in assise civica sono quelle frutto del PNRR e per le quali dobbiamo dire grazie solo agli uffici comunali per averli intercettati. Quando termineranno tali fondi il Comune di San Salvo sarà un Comune vuoto di progetti, di idee e di visione e senza alcuna progettazione”.

“Sul centro storico poi e sulla sua salvaguardia e sviluppo sono inoltre stati usati dalla maggioranza di destra solo condizionali che non danno certezze alcune”, precisa Boschetti che ringrazia gli esercenti delle attività commerciali che, “con enormi sacrifici, tutte le mattine alzano la saracinesca mandando avanti la loro attività e facendo vivere il centro storico”.

“Altro capitolo ignorato dalla maggioranza di destra è quello relativo alla manutenzione ordinaria delle strade, divenuta ormai straordinaria viste le condizioni in cui versano le stesse, dove l’amministrazione oltre ad una assenza di programmazione, non destina risorse”, aggiunge Boschetti che in merito alle politiche sociali condivide appieno quanto sostiene la Capogruppo del Pd, Emanuela Tascone che afferma: “Sempre più scarsa l’attenzione verso le fasce più deboli e verso i più bisognosi. L’amministrazione di destra continua a dimostrare tutta la sua insensibilità a riguardo. Sono lontani i tempi in cui il Comune di San Salvo era il fiore all’occhiello del sociale”.

“Inoltre, in sede di assise civica ho chiesto alla maggioranza di destra se era loro intenzione incentivare i trasporti pubblici locali e se era loro intenzione potenziare la rete delle piste ciclabili anziché continuare a fare parcheggi e celebrarli come se fossero opere d’arte. Ma su questi punti non ho ricevuto risposte dalla maggioranza”, aggiunge la consigliera Tascone nel sottolineare che anche sulla Casa di Comunità che dovrebbe sorgere a San Salvo “la maggioranza ha taciuto dinanzi alle mie domande”.

“Condivido pienamente quanto sostenuto dai consiglieri comunali del Partito Democratico. Mercoledì abbiamo assistito – aggiunge il consigliere comunale, Fabio Travaglini – all’approvazione di un bilancio incomprensibile e poco chiaro che, oltre gli annunci altisonanti, lascia poche certezze ai cittadini sulla manutenzione di strade e quartieri, sulla tutela dell’ambiente, sulle tasse non ridotte e molti dubbi sulla (s)vendita del patrimonio pubblico”.

In merito all’uso improprio dei canali istituzionali e social da parte del Presidente del Consiglio, Tiziana Magnacca, i consiglieri Boschetti e Tascone affermano: “Fermo restando che oramai è propaganda continua da parte della stessa in vista evidentemente delle regionali del prossimo marzo 2024, comunichiamo che inizieremo a lottare anche contro l’uso distorto del sito istituzionale del Comune e inizieremo a chiedere parità di trattamento. Un conto è l’uso dei canali da parte del Sindaco, massima autorità rappresentativa dell’Ente, altra cosa è il ruolo del presidente del Consiglio che rappresenta l’intero Consiglio comunale. Stigmatizziamo dunque in maniera perentoria questo atteggiamento. È arrivato il momento di dire basta all’uso improprio dei canali istituzionali e social per fini propagandistici. Ci riserveremo anche di segnalare l’accaduto al Prefetto di Chieti”.




DUE NUOVI AUTOBUS sono da oggi a disposizione della linea urbana

La novità appena comunicata dalla ditta Gaspari

Giulianova, 8 aprile 2023. Una notizia positiva arriva in municipio, in queste ore che introducono alla Pasqua. La ditta Gaspari ha infatti comunicato al Sindaco Jwan Costantini che sono stati immessi nel servizio di trasporto urbano di Giulianova due nuovi mezzi. Si tratta di due autobus Mercedes Euro 6 E, nuovi di fabbrica.

I veicoli sono a contenuta emissione di Co2 (i livelli più bassi della categoria), sono dotati di ogni comfort e dispongono di accessi per disabili, videosorveglianza, conta passeggeri, geolocalizzazione. La dotazione del parco mezzi urbano è dunque sensibilmente potenziata, con indiscutibili vantaggi per la mobilità pubblica e la cittadinanza. Il Sindaco Jwan Costantini e l’ Amministrazione Comunale, apprendendo della novità, esprimono gratitudine, soddisfazione e plauso.




ORARI E APERTURE STRAORDINARIE nelle due sedi MuNDA

Sabato 8 aprile, Pasqua e Lunedì dell’Angelo

L’Aquila, 8 aprile 2023. Dopo la grande affluenza del 2 aprile per #domenicalmuseo nelle due sedi del MuNDA, che ha registrato 1271 visitatori,  si comunicano gli orari del Museo Nazionale d’Abruzzo e le aperture straordinarie del Mammut, al Castello Cinquecentesco, in questo week end pasquale.

Il Mammut del Castello sarà aperto sabato 8 aprile, domenica 9 aprile (Pasqua) e lunedì 10 aprile (Lunedì dell’Angelo) dalle 10.00 alle 18.00 (ultima entrata ore 17.30). 

Prenotazione richiesta solo per gruppi oltre 20 persone a: mn-abr.urp@cultura.gov.it. 

Apertura biglietteria ore 9:40.

Il MuNDA, a Borgo Rivera, di fronte alle 99 cannelle, osserverà il consueto orario dalle 8.30 alle 19.30 (ultima entrata ore 19.00).

Biglietto: gratuito al di sotto dei 18 anni; intero € 4; ridotto € 2;  

Con il biglietto de “Il Mammut del Castello” sarà possibile l’entrata anche alla sede del Museo Nazionale d’Abruzzo in via Tancredi da Pentima fino al 7 maggio.           




STRATEGIA PER L’AREA INTERNA Valle del Giovenco-Valle Roveto-Vallelonga

Sono stati presentati  gli interventi Socio-Sanitari integrati

Avezzano, 6 aprile 2023. Si è svolta oggi 05 aprile 2023, presso la sede dell’Unione dei Comuni Montagna Marsicana ad Avezzano, la conferenza di servizio per l’ avvio dei progetti per l’Area Interna Valle del Giovenco-Roveto per il rafforzamento dei presidi e dei servizi sociosanitari territoriali e di comunità.

La riunione è stata introdotta e presieduta dal Sindaco di Lecce nei Marsi, Augusto Barile, coordinatore dell’Area, e da Antonella Buffone, Sindaco di Balsorano e Assessore dell’Unione dei Comuni della Marsica, i quali hanno illustrato agli operatori dell’ambito sociale e sanitario le finalità generali della Strategia Nazionale per le Aree Interne e dei progetti avviati con la riunione odierna, con l’auspicio del loro massimo successo in termini di soddisfazione per i cittadini di tutti i Comuni interessati.

Il Dott. Piergiorgio Grandi, consulente d’Area, ha illustrato il quadro generale della Strategia e dei progetti dell’Area.

I progetti per il rafforzamento dei presidi e dei servizi sanitari e di integrazione con i servizi sociali di comunità sono stati illustrati nella parte tecnica dalla Dott.ssa Rossella De Santis, Direttrice dell’Distretto Sanitario, e dal Dott. Stefano Bonaldi in rappresentanza dell’Ambito Sociale della Marsica.

Nel corso della riunione è intervenuto il Sindaco di Pescina, Mirko Zauri, che ha ribadito il grande valore dell’Area Interna, valore fortemente rappresentato nel  Progetto di candidatura di Pescina Città della Cultura. Nell’apprezzare la qualità del progetto proposto ha auspicato una forte integrazione con i servizi erogati dal PTA di Pescina. Il Sindaco di San Vincenzo Valle Roveto, Carlo Rossi, ha evidenziato il valore strategico del sistema progettuale soprattutto per i servizi essenziali nelle aree più marginali, le frazioni e le case sparse, che caratterizzano in particolare la Valle Roveto, la Vallelonga e l’alta Valle del Giovenco. Il Sindaco di Gioia dei Marsi Gianluca Alfonsi, Comune nel quale sarà rafforzato il Presidio di erogazione dei servizi sociosanitari territoriali, ha ribadito la necessità di concreta capillarità dei servizi erogati a domicilio, obiettivo fondamentale dell’intervento illustrato.

Sono intervenuti nel confronto, in qualità di medici di medicina generale, Il Dott. Raglione ha auspicato una concreta attivazione del progetto per realizzare effettivamente il principio di medicina territoriale e domiciliare, anche in collaborazione con gli enti del terzo settore. Il Dott. Valletta  che si è detto fiducioso affinché il progetto sia il primo tassello di una più ampia strategia di medicina domiciliare ed ha chiesto di rafforzare le necessarie reti tecnologiche (elettriche, informatiche, di connessione) spesso carenti nelle aree più marginali.

La Dott.ssa Viscogliosi, Responsabile Cure Primarie Area Distrettuale Marsica, ritiene i progetti presentati fondamentali per l’attuazione dei principi di integrazione capillare dei servizi sociosanitari, con una determinante e strategica integrazione con i servizi erogati dalle Case di Comunità in fase di realizzazione. Il Dott. Tacconella, Responsabile Cure Intermedie, ha sottolineato l’urgenza dell’attivazione dei servizi integrati proposti, date le forti marginalità sociali presenti in molti malati presi in carico dal servizio sanitario. Ha illustrato inoltre le forti potenzialità dei servizi di telemedicina che si stanno progressivamente introducendo a supporto dei servizi domiciliari. Il Dott. Parise, Responsabile dei consultori familiari, ha proposto un coordinamento dei servizi e della cooperazione tra i progetti SNAI attivati e i consultori territoriali.

Hanno partecipato all’incontro gli assistenti e le assistenti sociali da poco attivati in servizio per l’Ambito Sociale Marsica e le operatrici della Cooperativa “Morino Solidale”, incaricate del servizio integrato di operatori di comunità e i numerosi altri operatori sanitari di riferimento.

L’avvio dei progetti è previsto entro la fine del mese di aprile con l’attivazione di tre infermieri di comunità, due operatori sociali in coordinamento, con unico punto di accesso ai servizi e dislocazione nei presidi territoriali per i territori più marginali di Balsorano, Trasacco per la Vallelonga, Gioia dei Marsi per la Valle del Giovenco.




LA NUOVA MAGGIORANZA in Consiglio comunale

Pronta a rimandare a casa il sindaco Castiglione!

Ortona, 5 aprile 2023. Inaccettabile arroganza politica del Sindaco e del Presidente del Consiglio comunale per nascondere responsabilità politiche, ritardi e inadempienze.

Con grave ritardo e solo dopo la diffida della maggioranza dei Consiglieri comunali, il Presidente del Consiglio comunale Vincenzo Polidori ha convocato per oggi 5 aprile la conferenza dei capigruppo per esaminare gli argomenti del prossimo Consiglio comunale.

La seduta del prossimo Consiglio comunale dovrebbe tenersi dopo le festività pasquali, non rispettando così il termine di legge fissato al 9 aprile per riunire il Consiglio comunale, come richiesto il 20 marzo scorso dai Consiglieri comunali Ilario Cocciola, Angelo Di Nardo, Gianluca Coletti, Franco Vanni, Simonetta Schiazza, Emore Cauti, Antonio Sorgetti, Italia Cocco e Simona Rabottini.

“La tardiva convocazione del Consiglio comunale richiesto da noi – dichiarano i Consiglieri comunali Ilario Cocciola, Angelo Di Nardo, Gianluca Coletti, Franco Vanni, Emore Cauti, Simonetta Schiazza, Simona Rabottini, Italia Cocco e Antonio Sorgetti – dimostra la non curanza di questa amministrazione guidata da Leo Castiglione alle esigenze della collettività, con l’ennesimo atto di arroganza politica.”

“Di fatto non siamo stati messi nelle condizioni di poter svolgere il nostro mandato nei termini previsti dalla legge, pregiudicando l’importante funzione che ciascuno di noi esercita – continuano i Consiglieri comunali della nuova maggioranza in Consiglio comunale –. Tutto va ad un ritmo non adeguato ai tempi che viviamo ed è ormai evidente che il Sindaco Leo Castiglione, la sua giunta ed i suoi residui sostenitori, sono solo presi da un delirio da campagna elettorale permanente, coscienti che il loro tempo sia ormai finito. Ricordiamo che questa amministrazione è in grave ritardo su importanti questioni di interesse per la nostra comunità, come ad esempio il bilancio di previsione, lavori che potevano presentare Ortona al Giro d’Italia in maniera più attraente di quanto ormai (pur correndo) potrà essere, il piano regolatore portuale, l’escavazione dei fondali del porto, il piano demaniale marittimo comunale, la sistemazione della scuola di via Mazzini, la chiusura dei cantieri sulla Passeggiata orientale e lungo via Giro degli ulivi, l’attrazione di aziende grazie alla Zes per dare lavoro, la questione Tari sui magazzini agricoli o il piano Antenne, questi  solo per citare alcuni dei casi più eclatanti della loro incapacità e della loro inconcludenza.”

“Riteniamo che il tempo sia scaduto – concludono i Consiglieri comunali – il Sindaco Leo Castiglione e i suoi fedelissimi, più interessati alla loro sorte che a quella della città, con i loro metodi e i loro modi, devono andare a casa. In settimana, appena avremo formalizzato i necessari adempimenti burocratici, rassegneremo le nostre dimissioni per consentire ad un Commissario straordinario, in attesa delle prossime elezioni che si dovrebbero tenere nella primavera 2024, di riportare normalità e buon senso all’interno del Comune di Ortona, con sicuri effetti positivi per la comunità. Noi continueremo a lavorare per dare alla Città di Ortona amministratori all’altezza del compito, coscienti che si dovrà riformare una classe dirigente con la più larga rappresentanza possibile di questa città, capace di assicurare alla nostra comunità sviluppo economico, crescita culturale e benessere sociale!”

“In queste ore si rincorrono voci di possibili campagne acquisti da parte di Castiglione tra i nove consiglieri della nuova maggioranza consiliare. Si smentiscono con fermezza le voci, ribadendo che nessuno di noi è disposto a fare da stampella ad un’amministrazione inadeguata e claudicante per coltivare interessi personali, politici e non. Sarebbe più onesto per il Sindaco comprendere che il suo percorso politico è concluso, piuttosto che aggrapparsi a flebili speranze pur di vivacchiare senza un progetto politico credibile. La Città merita di meglio che aspiranti prestigiatori che all’occorrenza pensano di avere un asso nella manica”




TUTTO PRONTO per il Venerdì Santo

Una processione storica e fra le più belle e partecipate d’Italia e un evento dai grandi numeri per la città

Chieti, 5 aprile 2023. “Sarà una processione libera quella del venerdì Santo 2023, per questo ci prepariamo ad accogliere migliaia di persone nel migliore dei modi e a fare sinergia con forze dell’ordine, Polizia Municipale, comparto del commercio e volontari di protezione civile perché la sicurezza sia garantita e tutti possano assistere a questo evento unico e storico per la nostra città e per l’Abruzzo”, così il sindaco Diego Ferrara e il vicesindaco e assessore alla Cultura ed Eventi Paolo De Cesare.

“Si tratta di un momento catartico, sia a livello spirituale, essendo la nostra processione una delle più antiche d’Abruzzo e d’Italia, sia come evento, perché proprio per la sua storia e per la ritualità, uniti alla musica dello splendido Miserere di Selecchy, è di certo fra le processioni più belle e frequentate – aggiungono – Per tali e tante ragioni da noi il Venerdì Santo si presenta proprio come un grande evento, religioso e dagli importanti risvolti turistici e culturali. Siamo lieti che quest’anno si possa vivere senza limitazioni, se non quelle imposte da esigenze di ordine pubblico e si possa godere di tutte quelle componenti che negli anni hanno fatto diventare la nostra processione fra le più famose d’Italia. Ci sarà una viabilità a compartimenti stagni, per consentire che il corteo che parte dalla cattedrale attraversi in sicurezza tutto il lungo percorso cittadino.

Accanto ai divieti di sosta e di accesso di varie porzioni del centro storico riportate nell’ordinanza relativa, abbiamo aggiunto anche divieti di somministrazione e vendita di bibite in vetro nel perimetro interessato dal percorso, che sarà interdetto anche agli ambulanti e dovrà essere il più libero possibile da strutture di pertinenza dei pubblici esercizi. Per consentire l’afflusso ci sarà anche navette continue della Panoramica, che faranno da spola fra il Pala Tricalle e Largo Cavallerizza con partenze ogni 5 minuti dalle 17.30 alle 22.20. L’invito è quello di venire a Chieti e assistere a questo evento destinato a occupare un posto speciale nel ricordo e nel cuore di chi vi assiste per la prima volta e di confermare grandi emozioni in quello dei cittadini e di chi lo conosce”.




L’INIMITABILE IMPERIAL ROYAL CIRCUS tra i più grandi d’Italia

Unica tappa in Abruzzo dal 7 al 16 aprile,  per la prima volta lo show da sold out il colosso con 100 esemplari, una grande carovana di attrazioni esotiche artisti internazionali e divertimento con il celebre Clown Ridolini esibizioni estreme con il globo della morte e i motociclisti spericolati

Chieti, 4 aprile 2023. Per la prima volta in Abruzzo, unica tappa nella regione,  arriva a Chieti l’inimitabile,  grande e famoso “Imperial Royal Circus” tra i più grandi d’Italia, dal 7 al 16 aprile, il vero circo come da tradizione. Lo show circense da sold out e di successo, che ha conquistato il pubblico delle principali città italiane, approda nella cittadina abruzzese con il maestoso spettacolo da record, con attrazioni esotiche, dall’elegante giraffa ai reali, ai giganti della savana, un colosso che vanta di 100 esemplari, artisti internazionali, esibizioni estreme con il globo della morte e i motociclisti spericolati, tanto divertimento con il celebre Clown Ridolini.

La grande carovana circense, realmente porta con sè, un centinaio di straordinari esemplari che vivono nel rispetto e nell’amore della grande famiglia circo Imperial Royal Circo. Uno spettacolo pluripremiato e visto da oltre due milioni di persone in diverse Nazioni.

Il confortevole ed elegante chapiteau, si trova a Chieti Scalo, Centro Commerciale Megalò.

In programma i seguenti spettacoli: 7 e 8 aprile, ore17.30 e ore 21.00; 9 aprile, ore 15.30 e ore 18.30; 10 aprile e 11 aprile, ore 17.30 e ore 21.00; 12 aprile, chiuso per riposo; 13, 14 e 15 aprile, ore 17.30 e ore 21.00; 16 aprile, ore 15.30 e ore 18.30.

Per info, promozioni e prenotazioni e possibile consultare le pagine Facebook e Instagram o il sito www.imperialroyalcircus.com

È possibile visitare il parco “ZOO” viaggiante più grande d’Italia, durante l’intervallo dello spettacolo.

Tradizione circense e novità ad alta tecnologia, un’ immensa carovana con cento esemplari, da ammirare, tra cui, l’elegante giraffa, l’ippopotamo, leoni, tigri, bisonti, alta cavalleria.

Dall’America Transformers bumblebee, la donna laser; in pista artisti con esibizioni da record, premiate nei più importanti festival internazionali, tra cui Montecarlo, tanto divertimento e risate con il celebre Clown Ridolini; il globo della morte con gli spericolati motociclisti. Uno spettacolo imperdibile ed indimenticabile, come solo la magia del circo sa infondere nell’animo di grandi e piccini.




UN ALBERO DI PASQUA con tanti capolavori

Realizzati all’uncinetto e per i negozi degli addobbi originali

Paglieta, 3 aprile 2023. Una ventata di colore in piazza Roma a Paglieta per la Pasqua: l’albero alto cinque metri decorato dalle abili mani del gruppo “Gomitolo di idee”, composto da 15 donne residenti nel territorio, con centinaia di addobbi realizzati all’uncinetto: campanelle, uova di Pasqua e fiori inneggianti le fioriture primaverili.

L’iniziativa, è stata ideata e progettata  dall’Amministrazione comunale, nello specifico   dall’assessore comunale Debora Chiavaro e  dal consigliere Maria Laura Rivellino, ma soprattutto grazie all’instancabile  lavoro certosino del    gruppo “Gomitolo di idee” che  ha dato vita anche ad altri due lavori: la  preziosa aureola  bianca con alcune campanelle, donata alla chiesa S. Maria Assunta e consegnata al parroco, don Domenico Larcinese, oltre alla creazione di  uno scacciapensieri regalato a ciascun  titolare delle attività commerciali attive sul territorio, il cui numero è di ottanta. Questa iniziativa è nata all’insegna della collaborazione, della condivisione e del confronto sereno delle idee. Un augurio di pace in un momento così difficile, un augurio che la socialità riprenda in modo sano.

Gli alunni delle classi prime e seconde della Scuola primaria dell’Istituto Comprensivo “Benedetto Croce”, hanno salutato con gioia l’arrivo dell’ albero di Pasqua, recandosi ad ammirarlo nel momento del posizionamento in piazza,  accompagnati dalla loro insegnante Dina De Ritis.

Il sindaco di Paglieta, avv. Ernesto Graziani, ha dichiarato. «Il gruppo di   concittadine, che ringrazio infinitamente, si è immediatamente costituito prodigandosi, ognuna ha impegnato   la propria energia per il bene comune della collettività:  è  iniziato un vero conto alla rovescia.   In poco tempo, le signore,  hanno portato  a compimento  con passione la loro missione: centinaia di  lavori  per l’albero di Pasqua che può essere ammirato da tutti in questi giorni di festa, in piazza; poi la ghirlanda, donata alla  chiesa e gli addobbi per i negozi. L’impresa  ha la finalità di lanciare  un augurio di pace e di amore, con l’avvicinarsi della Pasqua».

Le uncinettine sono state supportate da qualche coniuge che si è impegnato a reperire i legnetti e le corde per assemblare i lavori, un ringraziamento è doveroso rivolgerlo anche a chi ha aiutato il gruppo “Gomitolo di idee”.  Degno di nota, è la ditta Giano Di Giulio, che ha contribuito nel trasporto degli alberi da addobbare, collaborando così per la fornitura del materiale. Un grazie a Pasquale Di Matteo per la disponibilità dimostrata e a chi ha dato l’ok per poter disporre degli alberi ormai senza vita e tornati ad illuminarsi di colori. Le protagoniste degli addobbi dell’albero di Pasqua, che fanno parte del gruppo “Gomitolo di idee”, sono: Maria Laura Rivellino, Rosella Picariello, M. Giustina Pantalone, Sandra Melizzi, Lisa Simigliani, Rosanna Rosato, Letizia Coccia, Rosanna Cericola, Esmeralda Pagano, Patrizia di Matteo, Rosanna Colantonio, Concetta Di Matteo, Maria Dora Cerro, Filomena Natale e Ernestina Di Santo.

«Siamo soddisfatte», hanno affermato alcune donne di “Gomitolo di idee” «per aver messo la nostra opera di manualità a disposizione  del  Comune, è  un piccolo contributo, ma  fatto con il cuore. L’idea si è concretizzata con successo e siamo sicure che   potrebbe essere replicata anche per altre occasioni ,e non solo religiose, quando la creatività lo suggerirà. L’albero di Pasqua è per noi un modo per rafforzare il messaggio di pace e di amore in occasione della Pasqua e augurare a tutta la popolazione di trascorrere delle serene festività».




VIA VERDE, Avviso Pubblico

Sponsorizzazioni nelle aree delle vecchie stazioni costa dei trabocchi

Chieti, 3 aprile 2023. La Provincia di Chieti, al fine di valorizzare le ex stazioni ferroviarie e le loro aree di pertinenza presenti lungo la Via Verde, ha pubblicato un avviso per la sottoscrizione di un contratto di sponsorizzazione finalizzato alla schermatura parziale dei fabbricati esistenti e alla promozione della Costa dei Trabocchi.

“Valorizzare e promuovere ancor di più il tracciato ciclopedonale in vista non solo della tappa del Giro d’Italia, ma anche della imminente stagione estiva, è una priorità di questa amministrazione. È con questo intento che vogliamo dunque procedere alla sponsorizzazione delle aree in prossimità delle ex stazioni ferroviarie presenti nei comuni di San Vito Chietino, Fossacesia, Torino di Sangro e Vasto”, dichiara il Presidente della Provincia di Chieti, Francesco Menna.

“L’avviso pubblico è rivolto ad enti pubblici e privati, operatori economici, quali imprese, anche individuali, società e associazioni, enti, fondazioni, cooperative, consorzi ed istituzioni in genere che intendono promuovere e associare alle bellezze del nostro territorio il proprio marchio. Ogni partecipante potrà presentare la propria offerta sia per un lotto che per più lotti e nella schermatura dovrà essere presente, oltre al logo dello sponsor, anche lo stemma della Provincia di Chieti e la scritta Via Verde della Costa dei Trabocchi”, aggiunge il Consigliere provinciale delegato, Davide Caporale.

I termini di scadenza dell’avviso pubblico sono fissati per le ore 12 di martedì 11 aprile. Gli importi a base d’asta per aggiudicarsi la permanenza della sponsorizzazione a far data dall’aggiudicazione e fino al 31 ottobre 2023 sono i seguenti: 7 mila euro per il lotto n.1 San Vito Chietino, 5 mila euro per il lotto n.2 Fossacesia e per il lotto n.3 Torino di Sangro, 7 mila euro per il lotto n.4 Vasto. Gli importi sono stati determinati tenendo conto di quanto disposto dal “Regolamento Provinciale per l’applicazione del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione, o esposizione pubblicitaria”. Si precisa che saranno prese in considerazione solo le offerte con l’indicazione di un prezzo superiore a quello stabilito come base d’asta. In caso di offerte di pari importo, per l’aggiudicazione si procederà ad estrazione pubblica. Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi al Servizio Patrimonio e Valorizzazione Immobiliare della Provincia di Chieti (0871-4084848 oppure 0871-4084869).

È possibile prendere visione dell’avviso pubblico sul sito istituzionale della Provincia di Chieti al link www.bit.ly/sponsorcostatrabocchi. L’apertura delle offerte è fissata per le ore 15 di martedì 11 aprile 2023 nella ex sala giunta del Palazzo Provinciale (terzo piano).




ELENCO IDONEI Istruttore Polizia Locale

Provincia Di Chieti, conclusa la selezione pubblica

Chieti, 3 aprile 2023.  Si è conclusa la procedura selettiva pubblica svolta dalla Provincia di Chieti per la formazione di un elenco di idonei finalizzato all’assunzione di istruttori di Polizia locale da parte degli enti locali che ne abbiano necessità. Alla prova unica, che si è tenuta in 8 turni nelle giornate del 29, 30 e 31 marzo nell’aula magna dell’istituto superiore “Savoia” di Chieti, hanno partecipato 513 candidati (degli 811 ammessi) provenienti da tutta Italia. Il risultato della prova a risposta multipla sarà reso noto in seduta pubblica mercoledì 5 aprile alle ore 10 nel Palazzo Provinciale con l’abbinamento dei codici prova al codice identificativo del candidato; successivamente l’elenco dei soli idonei sarà pubblicato sul sito istituzionale.

Il risultato minimo che i candidati dovranno ottenere per l’idoneità è di 21 punti su un massimo di 30. L’elenco degli idonei sarà da subito a disposizione degli enti locali che hanno aderito – o che aderiranno – alla convenzione con la Provincia di Chieti per procedere all’interpello e ad una successiva prova del concorso che sarà organizzata dall’ente locale interessato per l’assunzione a tempo indeterminato o determinato, pieno o parziale, nel profilo professionale di Istruttore di Polizia Locale (area vigilanza) categoria C1 del CCNL Funzioni locali. La commissione di concorso, presieduta dal Segretario generale della Provincia di Chieti, Antonella Marra, è composta da Lorenzo Di Pompo, già comandante della Polizia Locale del Comune di San Giovanni Teatino, da Andrea Trappolini comandante di Polizia Locale del Comune di Guardiagrele e dal segretario di commissione Roberto Vinciguerra, istruttore direttivo della Provincia di Chieti.

“La conclusione della prova di selezione, che ha visto partecipanti da tutta Italia, giunge al termine di un corposo lavoro svolto dalla Provincia di Chieti che consentirà di costituire un elenco di idonei utile ai Comuni che potranno usufruire di questo elenco secondo il loro fabbisogno.

Si tratta di un sistema di selezione innovativo che facilita le procedure per gli enti locali, soprattutto quelli di medie e piccole dimensioni che altrimenti dovrebbero sopportare costi ingenti per organizzare e gestire questi concorsi. Un particolare ringraziamento va al Segretario generale Antonella Marra e a tutti i dipendenti del settore Personale per il tramite del dirigente Giancarlo Moca per l’eccellente gestione di tutte le fasi della procedura”, dichiara il Presidente della Provincia di Chieti Francesco Menna.

“La selezione pubblica per l’elenco degli idonei per Istruttore di Polizia Locale è la prima delle procedure in programma: seguiranno a breve quelle relative alle categorie C e D, sia tecniche che amministrative. Con queste selezioni diamo concretezza alle novità introdotte dal decreto Reclutamento, che prevede appunto la possibilità di svolgere procedure selettive uniche per costituire elenchi di candidati idonei, i quali potranno essere successivamente interpellati dagli enti locali per svolgere un’ulteriore prova di concorso finalizzata all’assunzione.

La Provincia di Chieti nel suo ruolo di ente capofila e aggregatore, con grande competenza e professionalità, investe risorse proprie per dare risposte alle esigenze degli enti locali che hanno aderito alla convenzione, ad oggi oltre 30 e che spesso hanno difficoltà a svolgere autonomamente selezioni”, commenta il Consigliere delegato al Personale, Angelo Radica. 




DEDICA PER SCUOLA d’inglese Helen Doron

Intitolata a Stefania Seccia

Giulianova, 2 aprile 2023.  La scuola d’inglese “Helen Doron” intitolata alla fondatrice Stefania Seccia. Il Sindaco Jwan Costantini partecipa alla cerimonia, preceduta da una Messa officiata dall’ Arcivescovo di Lecce, già Vescovo d Teramo- Atri, Monsignor Michele Seccia.

“Niente di splendido è stato mai raggiunto se non da coloro che hanno avuto il coraggio di credere che qualcosa dentro di loro fosse più forte delle circostanze”. Così è scritto sulla targa che è stata posta accanto alla porta d’ingresso della Scuola d’ inglese Helen Doron in via XXIV Maggio, intitolata questo pomeriggio alla sua fondatrice, Stefania Seccia, a trenta giorni dalla scomparsa.

La cerimonia dello scoprimento della targa è stata preceduta da una Messa officiata nella chiesa di San Pietro Apostolo dall’Arcivescovo di Lecce, già Vescovo della diocesi di Teramo-Atri, Monsignor Michele Seccia. A Giulianova vive ancora l’affettuoso ricordo della sua presenza, presenza che oggi ha significato molto, per la comunità e per la famiglia della giovane Stefania, moglie e mamma amatissima.

Alla cerimonia d’intitolazione erano presenti, tra gli altri, il Sindaco Jwan Costantini ed il parroco della Natività don Luca Torresi. Le parole e l’abbraccio dell’ Arcivescovo a Roberto e Sofia Lauro, ai loro cari, alla città, sono stati di grande conforto. Stefania Seccia è più che mai presente, nel pensiero, negli occhi e nella memoria di tutti. La sua scuola, gli amici, le persone che l’hanno conosciuta e le hanno voluto bene, custodiranno per sempre il segno luminoso del suo passaggio.




LA PASSIONE DI CRISTO. Tutto esaurito

In programma a San Flaviano per questo fine settimana. L’associazione Unica Stella aggiunge una rappresentazione per domani sera, primo aprile, alle 22:30.

Giulianova, 31 marzo 2023. Dopo l’apprezzatissima esperienza del 2019, l’ associazione “Unica Stella” torna a proporre, ma in una veste nuova,  La Passione di Cristo, dramma romanzato sugli ultimi giorni della vita di Gesù, liberamente ispirato al racconto dei Vangeli.

Con la direzione artistica dal Maestro Ermando Mattiucci, la rappresentazione andrà in scena sabato e domenica prossimi, 1 e 2 aprile. La cornice che ospiterà il dramma sarà la cripta del Duomo di San Flaviano, con il suo austero impianto ottagonale coperto da una singolare volta ad ombrello. Tra pilastri ed arcate, gli attori e i cantanti della Compagnia dei Criptomani faranno immergere lo spettatore nelle atmosfere cupe del racconto.

Gli orari degli spettacoli di sabato e domenica, già al completo,  sono le 20 e le 21:30. Viste le numerose richieste, è stato aggiunto uno spettacolo domani sera, 1° aprile, alle  22:30. L’ingresso sarà libero ma con prenotazione obbligatoria a causa dei posti limitati.

Per prenotarsi occorre inviare una e-mail all’indirizzo freepress@live.it indicando il nome ed il numero di persone partecipanti,  o un messaggio WhatsApp al numero 3398959149.




ALTRI DUE CONCERTI che animeranno l’estate del 2023

Si tratta del concerto di Paola e Chiara, in programma nelle festività per Sant’Alfonso il primo agosto in piazza Sant’Alfonso (concerto gratuito) e di quello degli Articolo 31 allo Shock Wave Festival all’Arena del Mare del Lungomare F.P. Tosti, il 21 luglio alle 21.30.

Francavilla al Mare, 31 marzo 2023. Prende sempre più forma il calendario dei big dell’estate per Francavilla, che si è da tempo contraddistinta per essere appetibile da grandi spettacoli. Ad annunciare i due gruppi, il Sindaco Luisa Russo e l’Assessore al Turismo Cristina Rapino, con Zona Futura, l’associazione che è anima dello Shock Wave Festival che porterà 21, 22  e 23 oltre a JAx e Dj Jad, Geolier (22 luglio) Sfera Ebbasta (23 luglio).

ARTICOLO 31 BIO: Il duo Articolo 31, composto dal rapper J-Ax (Alessandro Aleotti) e dal produttore DJ Jad (Luca Perrini), è uno dei gruppi più influenti della scena hip hop del nostro Paese. I due si conoscono durante una festa nel 1990 a Milano e decidono nello stesso anno di formare un gruppo hip hop. Inizialmente il loro sound è tipico dell’epoca d’oro del rap, con rime freestyle e ritmi e ritornelli campionati, ma da una prospettiva unicamente italiana. Originariamente il nome del gruppo avrebbe dovuto essere “Articolo 41” (da un articolo di legge che prevede la possibilità di essere esentati dal servizio militare per sindromi nervose), ma su suggerimento di un professore universitario, lo cambiano in “Articolo 31”. Col tempo, il duo amplia il proprio sound e incorpora elementi di funk, reggae, rock e altri stili. In questo modo si allontanano dall’hip-hop purista e raggiungono un pubblico più mainstream.

Nel 1992 esce il loro primo singolo “Nato per rappare”, brano che viene incluso nell’album di debutto “Strade di città” pubblicato nel 1993 e prodotto da Franco Godi. Considerato uno dei primi album hip-hop in Italia, vende 60.000 copie (cifra record per un gruppo italiano di hip-hop esordiente) e raggiunge le 920.000 copie vendute.

Dopo la sua pubblicazione il duo, nel 1994, contribuisce a fondare il collettivo “Spaghetti Funk”. In quell’anno esce anche “Messa di Vespiri”, che rappresenta la loro svolta per il grande pubblico. Il successo continua con album sempre più pop come “Così Com’è”, “Nessuno” e “Perché Si”, e successivamente con “Domani Smetto” del 2002, “Italiano Medio” del 2003 e l’album live “La Riconquista del Forum” del 2004. Nel 2006 il duo decide di separarsi intraprendendo una carriera da solisti. L’anno seguente annunciano un ultimo concerto insieme in occasione dell’annuale MTV Day. Nel luglio 2013, a distanza di dieci anni dall’ultimo album del gruppo “Italiano Medio”, Sony Music rende disponibile la raccolta “Un’ora con…” contenente i principali successi degli Articolo 31 degli anni ’90.

Per festeggiare i 25 anni di carriera di J-Ax nel 2018 Alessandro invita Jad a partecipare  alle 10 date evento al Fabrique di Milano e l’anno seguente annunciano un tour  sold out nei grandi festival estivi e tornano ad emozionare con vecchi e nuovi successi. Gli Articolo 31 fanno parte di una stretta cerchia di artisti italiani che hanno conquistato il disco di diamante. Nel 2022 annunciano la loro partecipazione alla 73esima edizione del Festival di Sanremo 2023 con il brano “Un bel viaggio”.

Queste le informazioni per acquistare i ticket:

Biglietti: Pit 63,25 – Posto unico 43,70 (inclusi diritti di prevendita)

Inizio prevendite: online da lunedì 3 aprile alle 14, punti vendita da sabato 8 aprile alle 11. Circuiti TicketOne www.ticketone.it e Ciaotickets www.ciaotickets.com

Info: 085 9047726 www.besteventi.it

PAOLA E CHIARA BIO: Paola & Chiara, le sorelle milanesi Paola e Chiara Iezzi, sono il duo dance pop più iconico e conosciuto della musica italiana.

Nate come coriste degli 883, nel 1996 firmano il contratto con Sony Music come duo Paola & Chiara e prendono parte a Sanremo Giovani con il brano In viaggio; nel 1997 partecipano e vincono il Festival di Sanremo nella categoria Nuove proposte con Amici come prima. Nello stesso anno sono fra gli artisti che aprono il concerto di Michael Jackson (History World Tour) allo Stadio San Siro di Milano. Sempre più acclamate, decidono di tornare a Sanremo nel 1998 (Per te) e nel 2005 (A modo mio), partecipano a cinque Festivalbar e vincono Un disco per l’estate grazie al tormentone Vamos a bailar (Esta vida nueva): hit internazionale e senza tempo. Indimenticabili anche: Festival, Viva el Amor, Fino alla fine, A modo mio. Nel 2013, dopo la pubblicazione della prima raccolta dei loro principali successi (Greatest Hits 2005), il duo decide di sciogliersi e intraprendere percorsi diversi: Chiara Iezzi come attrice di film e serie tv e Paola Iezzi come dj, produttrice e cantante solista.

Dopo le partecipazioni estive sul palco del concerto di Max Pezzali a San Siro e alla grande festa in spiaggia di Jovanotti al Jova Beach Party, il 4 dicembre 2022 Amadeus ha annunciato il ritorno ufficiale del duo in occasione della partecipazione al 73° Festival di Sanremo con il brano “Furore”.

Da aprile Paola & Chiara saranno protagoniste del Paola & Chiara Per Sempre, tre eventi speciali a Roma e a Milano prodotti da Vivo Concerti con cui il duo è pronto a conquistare due dei club più famosi d’Italia: l’Atlantico di Roma il 27 aprile e il Fabrique di Milano il 13 maggio (sold out) e il 14 maggio.




GRAVE ATTO DI ARROGANZA, che denota mancanza di cultura istituzionale

La nuova maggioranza costretta alla diffida per far convocare il Consiglio comunale. Segnalato anche al Prefetto e alla Procura della Repubblica.

Ortona, 31 marzo 2023. Con una lettera inviata per conoscenza anche al Prefetto di Chieti e alla Procura della Repubblica di Chieti, i Consiglieri comunali Ilario Cocciola, Angelo Di Nardo, Gianluca Coletti, Franco Vanni, Simonetta Schiazza, Emore Cauti, Antonio Sorgetti, Italia Cocco e Simona Rabottini hanno dovuto diffidare il Presidente del Consiglio comunale Vincenzo Polidori, il Sindaco Leo Castiglione e il Segretario Generale Evelina Di Fabio, ciascuno per quanto di competenza, a far convocare e riunire entro il 9 aprile prossimo il Consiglio comunale, come richiesto dagli stessi Consiglieri comunali il 20 marzo scorso.

“Mai nella storia della Città di Ortona – dichiarano i Consiglieri comunali Ilario Cocciola, Angelo Di Nardo, Gianluca Coletti, Franco Vanni, Emore Cauti, Simonetta Schiazza, Simona Rabottini, Italia Cocco e Antonio Sorgetti – gli amministratori comunali, di ogni appartenenza politica, hanno compiuto un gesto così grave! Siamo di fronte ad un atto di arroganza politica che denota anche mancanza di cultura istituzionale e di rispetto per la comunità che rappresentiamo!”

“Impedire l’esercizio delle funzioni e delle prerogative dei Consiglieri comunali nei termini e con le modalità garantite dalla legge – continuano i Consiglieri comunali della nuova maggioranza in Consiglio comunale – nonché il funzionamento della massima assise civica, che rappresenta l’intera comunità ortonese ed è l’organo di indirizzo e di controllo politico-amministrativo, sarebbe una grave ed inaccettabile omissione che comporta anche conseguenze di altra natura!”

“Siamo sempre più convinti – concludono i Consiglieri comunali – che il Sindaco Leo Castiglione e i suoi fedelissimi, con i loro metodi e i loro modi, abbiano fatto il loro tempo! Prendiamo atto, purtroppo, che di fatto, non c’è più un’amministrazione comunale utile per cittadini, imprese, professionisti e associazioni. La Città di Ortona merita amministratori all’altezza del compito, capaci di assicurare alla nostra comunità sviluppo economico, crescita culturale e benessere sociale!”




IL PRESIDENTE IN VISITA istituzionale all’Aci

Viabilità sicura e manutenzioni sono tema di comune sensibilità

Teramo, 30 marzo 2023. La garanzia di una rete viaria provinciale percorribile in sicurezza e manutenuta, così come la gestione del Pubblico registro automobilistico, sono stati i temi al centro della visita istituzionale del presidente della Provincia Camillo D’Angelo alla sede dell’Automobile Club di Teramo, accolto dal presidente e dal direttore dell’Aci, Carmine Cellinese e Donato Ciunci.

«Una visita – spiega il presidente di via Milli – che si inserisce a pieno titolo nella collegialità di valori e intenti che le nostre rispettive istituzioni vogliono promuovere quali una mobilità sicura e dunque, un’infrastruttura viaria adeguata per garantire l’incolumità degli automobilisti, ma anche potenziata per collegare al meglio le aree interne ai grandi centri, come presupposto di sviluppo di un’intera comunità provinciale». «Del resto – ha detto D’Angelo nel corso della visita agli uffici di Corso Cerulli – proprio i tragici incidenti avvenuti in queste settimane su alcune arterie provinciali, mi hanno convinto a prendere da subito in mano la delicata questione della sicurezza stradale.

Penso a quello di Pietracamela in cui hanno perso la vita due automobilisti e quello di qualche giorno fa sulla Sp48 che ha provocato gravissime conseguenze al conducente di uno scooter. Non è un caso che stiamo lavorando per varare il piano “Smart road” che prevede la sistemazione dei guard rail, l’installazione di tutor e investimenti importanti per la ripavimentazione dei manti stradali. Dopo l’interlocuzione avviata con l’Anas per la riattribuzione delle competenze su alcune arterie – spiega D’Angelo – ho ritenuto consequenziale e doveroso far visita all’Aci di Teramo che è un presidio istituzionale che da sempre promuove la cultura della sicurezza nelle scuole e il dialogo con le governance multilivello su questi temi».

Tra le questioni poste al centro della visita istituzionale, anche i servizi resi dall’ACI in tema di IPT e di tasse automobilistiche, illustrati dal direttore Donato Ciunci, così come le attività sportive promosse dall’Aci nel campo dell’automobilismo che necessitano del supporto e delle infrastrutture provinciali nell’ottica di quella collaborazione che il presidente Camillo D’Angelo ha inteso garantire all’Aci di Teramo nel segno della continuità con il passato.

«A Teramo – ha detto il presidente Aci Carmine Cellinese – l’automobilismo sportivo è nato di fatto nel 1924 con la costituzione del vecchio “Raca”, il Reale Automobil Club Abruzzo di Teramo che diede vita alla Coppa Acerbo. Nella ricorrenza del centenario, a maggio del prossimo anno, organizzeremo i festeggiamenti insieme alla Provincia e agli altri partner istituzionali interessati. Ringrazio il presidente D’Angelo per la sensibilità e l’apertura mostrata verso le nostre istanze, augurandogli buon lavoro per questo nuovo incarico che sono certo rafforzerà il nostro sodalizio istituzionale».

Al termine della visita il presidente Cellinese ha consegnato in dono al presidente della Provincia D’Angelo la tessera associativa ACI.




EVENTO SAR

Ricerca membro equipaggio motonave in uscita

Ortona, 30 marzo 2023. Alle ore 02:20 del 30 marzo perveniva alla Sala Operativa della Direzione Marittima di Pescara, 14° MRSC (Maritime Rescue Sub Center), segnalazione da parte di una Motonave in uscita alle ore 21:00 del 29 marzo dal porto di Ortona circa la presunta mancanza a bordo di un membro dell’equipaggio, visto l’ultima volta poco dopo la partenza.

La Direzione Marittima di Pescara ha prontamente attivato il dispositivo di ricerca SAR (Search and Rescue) interessando un’area di intervento di circa 900 miglia quadre nautiche (circa 1800 chilometri quadri) attraverso il coordinamento e l’impiego dei seguenti mezzi navali e aerei: M/V CP 884 della Capitaneria di Porto di Ortona, M/V  CP 878 della Capitaneria di Porto di Termoli, velivolo Manta 10-02 della Base Aeromobili Nucleo Aereo Sezione Elicotteri Guardia Costiera di Pescara e unità V2008 e elicottero Volpe del Reparto Operativo Aeronavale della Guarda di Finanza di Pescara.

È stato attivato al contempo da parte della Prefettura di Chieti il piano di ricerca di persone scomparse in considerazione del fatto che l’unità ha comunicato ultimo avvistamento marittimo in concomitanza dell’uscita dell’unità dal Porto di Ortona.

La Centrale Operativa del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto ha provveduto ad inviare un messaggio satellitare (INMARSAT) ed a rilanciare un messaggio a tutte le stazioni radio costiere a tutte le navi in transito nell’area interessata alla ricerca.

La Motonave in parola ha invertito la rotta e attualmente concorre alla ricerca del presunto disperso.

Sono in corso accertamenti da parte del personale della Guardia Costiera che si recherà a bordo dell’unità per acquisire ulteriori informazioni utili per la ricostruzione dell’evento.

Proseguono le attività di ricerca coordinate da parte della Direzione Marittima di Pescara.




LA DONAZIONE al servizio di Elisoccorso

L’Ordine degli Ingegneri offre un kit di pronto intervento alla ASL

L’Aquila, 30 marzo 2023. Si è svolta, presso la sede dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia dell’Aquila, la consegna del kit di Pronto intervento per il servizio di Elisoccorso della ASL dell’Aquila.

Il Presidente dell’Ordine, Ing. Pierluigi De Amicis, nell’occasione ha voluto ricordare come questo evento si colloca tra le tante iniziative di solidarietà sociale che l’Ente svolge sul territorio aquilano e che questo gesto è stato possibile grazie alla generosità dei propri iscritti concretizzatasi in occasione dell’evento conclusivo delle iniziative dello scorso anno tramite una tombolata di beneficienza organizzata durante la tradizionale cena di Natale.

Nella sede degli ingegneri a ricevere il dono era presente il dott. Gino Bianchi, dirigente responsabile del servizio del 118 della ASL e il dott. Pierfrancesco Fusco medico del pronto intervento.

Il dott. Bianchi nell’intervento di ringraziamento ha sottolineato come sia importante per un territorio come quello aquilano, contraddistinto da numerose bellezze naturali che si sviluppano su una vasta estensione territoriale, garantire un pronto intervento tramite l’elisoccorso e come sia importante avere a disposizione un equipaggiamento tecnico professionale che garantisca la corretta prestazione delle prime cure sanitarie.

Il dott. Fusco ha espresso parole di gratitudine verso l’intera categoria degli ingegneri per la generosità dimostrata ed ha voluto ringraziare la Dott.ssa Miriam Pagliarulo per la sensibilità dimostrata nel farsi promotrice presso l’Ordine degli Ingegneri per trovare soluzione alle esigenze del servizio della ASL, lo stesso sanitario si è poi prodigato nello spiegare l’utilizzo dello zaino da soccorso e del porta bombola verricellabile in un intervento di soccorso.

Alla donazione hanno inoltre partecipato i componenti del Consiglio Territoriale che al termine della consegna hanno posato per una foto ricordo.




NUOVO CANILE Comunale

Approvato il progetto

Vasto, 30 marzo 2023. È stato approvato all’unanimità del Consiglio Comunale di Vasto, il progetto per il nuovo canile comunale: un altro obiettivo dell’Amministrazione guidata dal Sindaco Francesco Menna è stato raggiunto grazie all’impegno ed il lavoro costante della Sinistra in questi anni.

Tutto l’iter procedurale iniziato con l’acquisto del terreno in località Cipraneto sino all’approvazione definitiva del progetto ci ha visti protagonisti con gli assessorati, prima all’ambiente e poi alla difesa e tutela degli animali, che fanno riferimento alla nostra rappresentante in Giunta Paola Cianci supportata dall’impegno del consigliere comunale di Sinistra per Vasto Francesco del Viscio.

Tante le fasi che si sono susseguite nel tempo, gestite al meglio grazie alla proficua interlocuzione con l’Associazione Amici di Zampa che ha fornito agli uffici comunali ed ai tecnici incaricati dal Commissario governativo degli spunti interessanti arricchendo la proposta progettuale di contributi utili a rendere funzionale al massimo la nuova struttura.

Alle volontarie ed ai volontari va il nostro ringraziamento anche per l’amore che dimostrano da sempre per la cura degli amici a quattro zampe. Esprimiamo grande soddisfazione per questo risultato che si somma alla già realizzata isola ecologica, due opere che daranno impulso alla crescita sostenibile della nostra città. Mario Enrico Testa e Giulia Spadaccino – Coordinatori di Sinistra per Vasto




NASCE LA SINERGIA COMUNE, Slow Food Chieti e la nuova Associazione Vignaioli Teatini

Sindaco, assessore Zappalorto e associazioni: “Così promuoveremo l’identità enogastronomica della città”

Chieti, 29 marzo 2023. Nasce ufficialmente una sinergia a tre fra il Comune, lo Slow Food di Chieti e l’Associazione Vignaioli Teatini, nata dall’unione di otto aziende vitivinicole che riconoscono in Chieti il proprio centro socio-culturale. Oggi la presentazione al Barbella con il sindaco Diego Ferrara l’assessore all’Ambiente e alla Transizione ecologica Chiara Zappalorto, Aldo Mario Grifone per Slow Food Chieti e Piergiorgio Benai, portavoce Comunità Slow Food Vignaioli Teatini.

“A Chieti e provincia non solo si è difesa bene l’agricoltura anche all’epoca della pandemia, ma è in netta crescita e questa associazione lo dimostra – così il sindaco Diego Ferrara – Sono lieto di essere parte di un progetto positivo per la città e la qualità di cui è portatore. La giovane età dell’associazione che nasce oggi è un segno bene augurante, si tratta di un progetto che ha anche una visione comune di sostenibilità, concretizzata innanzitutto nella conduzione biologica certificata del vigneto e dei prodotti. A livello cittadino l’obiettivo è inoltre condividere un’offerta chiara di turismo enogastronomico nel contesto artistico urbano, cosa che coincide perfettamente con le nostre intenzioni e con il lavoro in corso proprio su sostenibilità e valorizzazione territoriale”.

“Con orgoglio stringo questa sinergia con l’associazione dei nostri vignaioli per promuovere la nostra produzione vitivinicola – così l’assessore all’Ambiente e Transizione ecologica Chiara Zappalorto –  La presenza di questa nuova associazione si sposa con il progetto avviato da noi con Anci contro lo spreco alimentare e la valorizzazione territoriale che ci impegna proprio sul km zero, sul biologico e sulla sostenibilità, aggiunge valore alla nostra città e ha una proiezione sulla promozione del territorio molto forte, supportata da Slow Food. Noi abbiamo aderito una settimana fa anche al biodistretto e saremo testimoni della nascita di un distretto biologico che significa anche qualità autentica e artigianale. Tutto questo siamo pronti a portarlo dentro il nostro percorso amministrativo”.

“Ringrazio i produttori che hanno sposato questa causa e l’Amministrazione che l’ha accolta, per ora siamo 8, ci sono anche altre realtà che hanno chiesto di aderire, motivate ed entusiaste di andare avanti – così Luigi Di Camillo, enologo e vignaiolo della cantina I Fauri – Si volevano porre le basi per creare un’associazione con vignaioli più legati all’artigianalità della produzione e alla sostenibilità. Siamo tutti in produzione biologica e questo ci ha spinto a creare una comunità che abbraccerà tutti coloro che vogliono far parte del progetto, non solo produttori, ma anche wine lovers. I nostri obiettivi si basano su una comunicazione efficace del nostro prodotto, in linea con la rivoluzione del disciplinare che tocca principalmente il montepulciano d’Abruzzo, prodotto per lo più in provincia di Chieti e che per questo può e deve specificarsi meglio. I territori teatini, soprattutto nel montepulciano, rappresentano il picco della produzione regionale e per questo crediamo che vadano messi in evidenza e non dispersi nel calderone provinciale. Anche Chieti ha oggi bisogno di vignaioli che rappresentino tale evidenza e di una spinta a metterla a sistema, che anche altri territori abruzzesi stanno sentendo. In collaborazione con il Consorzio lavoreremo per arrivare alla definizione di sottozone identitarie, noi abbiamo Colline teatine e Teate che determineranno il Montepulciano superiore. È una fase importante, in cui ci inseriremo con eventi e iniziative di condivisione e conoscenza con la città e il territorio”.

“Stiamo da tempo lavorando a questa sinergia perché l’agricoltura artigianale necessita di lavoro e in questa associazione la manodopera sono i vignaioli stessi, proprietari delle cantine – così Aldo Grifone di Slow Food Chieti – L’idea di comunità nasce dalla lungimiranza di Carlin Petrini che invitò a creare le comunità, al congresso mondiale di Slow Food questo invito è stato ratificato, noi oggi lo realizziamo in provincia di Chieti, gettando le basi della prima comunità della provincia. Pur nella specificità e diversità di questo gruppo, si cercherà di lavorare insieme, in nome del territorio. Stiamo aspettando da Brà la ratifica che dovrebbe arrivare nel prossimo esecutivo e in tempo per i primi eventi che a breve metteremo in campo”.

“Questa associazione nasce da un gruppo di amici – chiude Piergiorgio Benai, portavoce della comunità Slow Food dei vignaioli– ed è bello già di per sé che ci si trovi a parlare per creare un movimento per valorizzare il territorio e creare le buone pratiche. È un momento epocale, le aziende si parlano, ce la metteranno tutta per centrare gli obiettivi previsti. Apertura, dialogo e fronte comune sotto il cappello Slow Food per la sostenibilità del pianeta e per tornare a una dimensione più umana dell’impresa”.

L’Associazione Vignaioli Teatini nasce dall’unione di aziende vitivinicole verticali consolidate sul territorio, quali: Tenuta I Fauri, Maligni, Fattoria Teatina, Cantina Wilma, Zappacosta, Rabottini, Buzzarone, Pesolillo.

Queste le cantine che, ad oggi, hanno aderito a questo progetto e che, oltre a condividere uno stesso terroir, sono legate da una visione comune di sostenibilità, che si concretizza innanzitutto nella conduzione biologica certificata del vigneto.

Uno degli obiettivi dell’Associazione Vignaioli Teatini è quello di unire la base produttiva, nell’ottica di sostenere una rivendicazione più fedele delle proprie produzioni, anche a seguito dell’aggiornamento dei disciplinari di produzione, promosso dal Consorzio Vini d’Abruzzo.

L’associazione prende vita anche grazie all’impegno della Condotta Slow Food di Chieti e da questa collaborazione si costituisce la più ampia Comunità dei Vignaioli Teatini, costola dell’associazione della chiocciola rossa dei cui valori si fa portatrice all’interno del tessuto produttivo vitivinicolo locale, promuovendo quindi una produzione rispettosa della biodiversità, degli ecosistemi e del territorio in cui opera, con l’intento di far crescere qualitativamente il tessuto enogastronomico della Città e dei Comuni limitrofi.