PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO primo tavolo per la provincia de L’Aquila

Presidente Caruso: “La sfida dei prossimi anni sarà disegnare la comunità del futuro, attraverso un modello che possa essere esportato sul piano nazionale”

L’Aquila, 2 novembre 2024. Fornire uno strumento utile al coordinamento delle pianificazioni comunali, realizzando un modello di crescita economica e sociale in grado di invertire la tendenza negativa dello spopolamento nelle aree interne, valorizzando le tradizioni locali e rilanciando i territori.

Questa la vision condivisa nel corso del primo tavolo per la redazione del nuovo Piano territoriale di coordinamento provinciale (Ptcp), che vede la Provincia dell’Aquila in prima linea con una task force composta da diverse professionalità. All’incontro, che si è tenuto giovedì scorso nella sala Celestino V di Palazzo Silone, all’Aquila, hanno partecipato il presidente della Provincia dell’Aquila, Angelo Caruso, e i diversi partner dell’Ufficio di Piano provinciale.

Soddisfatto il presidente Caruso: “La sfida dei prossimi anni sarà cercare di far emergere le potenzialità inespresse dei territori, immaginando di disegnare la comunità del futuro, attraverso un modello che possa essere esportato sul piano nazionale. L’obiettivo comune è quello di impostare una ricognizione strategica e funzionale alle scelte da compiere, rinnovando il modo di pensare lo sviluppo e disegnando il nuovo Piano ragionando in prospettiva. La sfida a cui siamo chiamati oggi è di progettare uno strumento urbanistico che nasca dalla riscoperta dei valori identitari, accantonando i tradizionali schemi e considerando elementi innovativi”.

Fondamentale sarà una visione condivisa, che accompagnerà la squadra in tutte le fasi preliminari, considerate le più importanti perché finalizzate a individuare, attraverso mirate analisi multidisciplinari, le scelte politiche più opportune per la successiva redazione del Piano. La Provincia dell’Aquila, che coordinerà l’intero gruppo, riveste un ruolo centrale nella redazione del Piano.

I tre punti chiave del Piano saranno dunque territorio, ambiente e socialità.

Per l’Ente provinciale al tavolo hanno partecipato il direttore generale della Provincia, Paolo Collacciani, lo staff interno coordinato dal dirigente del settore Territorio ed Urbanistica, Andrea De Simone, e funzionari di alta specializzazione in materia urbanistica, ambientale e giuridica.

Il lavoro che ci attende ha l’obiettivo di gettare una valida ed efficace fondazione conoscitiva affinché la politica scelga abilmente le direzioni per lo sviluppo nei prossimi anni – ha aggiunto De Simone – Un buon piano di coordinamento per 108 comuni non può prescindere da una fotografia dello stato attuale, o meglio da una buona descrizione di ciò che è accaduto negli ultimi decenni. L’obiettivo finale, dunque, è l’approvazione di uno strumento dinamico nel tempo, in grado di mantenere la sua modernità anche a distanza”.

Tra i partner esterni, per gli aspetti connessi all’ambiente, fondamentale sarà il supporto del dipartimento di Ingegneria Civile, Edile-Architettura e Ambientale (DICEAA) dell’Università degli Studi dell’Aquila, rappresentato dal professor Marcello Di Risio. La squadra verrà coordinato dai professori Alessandro Marucci e Francesco Zullo. Nella task force c’è poi il gruppo del professor Paolo Veneri, direttore del dipartimento di Scienze Sociali del Gran Sasso Science Institute (Gssi), che si occuperà insieme al suo gruppo degli aspetti socioeconomici. Completa la squadra lo staff dell’ingegnere Giuseppe Magro, socio fondatore di Algebra Srl, azienda leader nell’analisi di impatti ambientali.




NUOVO SPORTELLO NELLA BIBLIOTECA COMUNALE

Sostenere i giovani nell’orientamento allo studio e per promuovere le loro idee imprenditoriali

Roseto degli Abruzzi, 1° novembre 2024. Un luogo dove favorire la microimprenditorialità giovanile, sostenere l’orientamento allo studio e dove promuovere l’occupazione, all’interno di una delle strutture più frequentate dai giovani di Roseto degli Abruzzi: la Biblioteca Comunale. L’Amministrazione Comunale di Roseto degli Abruzzi, attraverso il lavoro dell’Assessorato al Sociale, raggiunge uno degli obiettivi del suo mandato con la nascita di uno sportello di consulenza e orientamento che crea un collegamento diretto tra il mondo dello studio e quello del lavoro e che, allo stesso tempo, permette di ampliare l’offerta dei servizi a disposizione all’interno della Biblioteca Civica grazie alla presenza di professionisti del settore.

Lo sportello nasce grazie al progetto “ADSU Pro TER”, nato su iniziativa dell’ADSU di Teramo, con il prezioso contributo dell’Università degli Studi di Teramo e finanziato nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – NextGenerationEU. Progetto in cui la città di Roseto è stata individuata come uno dei tre Hub provinciali.

Le attività offerte dallo sportello, gestito dalla Cooperativa “Formatalenti” e dalla Cooperativa “I Colori”, sono già attive e includono il servizio di consulenza e orientamento presso la Biblioteca Comunale di Roseto. Qui, operatori esperti nell’orientamento affiancheranno quotidianamente i giovani nella pianificazione dei percorsi educativi e professionali, fornendo supporto personalizzato, risorse informative e opportunità di sviluppo attraverso tirocini e stage. Lo sportello è aperto con i seguenti orari: lunedì e mercoledì dalle 15.00 alle 18.00; martedì e giovedì dalle 9.30 alle 12.30; venerdì dalle 16.00 alle 18.00 e sabato dalle 9.30 alle 11.30.

Inoltre, a disposizione dei giovani rosetani presso la Biblioteca Civica è presente anche il servizio di orientamento e Consulenza sulle Opportunità con un esperto, a disposizione due volte a settimana (il mercoledì dalle 12.00 alle 15.00 e il venerdì dalle 13.00 alle 16.00), in grado di fornire una consulenza sulle opportunità offerte dall’Europa (mobilità internazionale; creazione d’impresa; progetto Erasmus ecc…).

Ulteriori servizi offerti a Roseto degli Abruzzi, in qualità di Hub del progetto ADSU Pro TER, saranno attivati nei prossimi mesi e riguardano la Palestra di progettazione; la Promozione del Servizio Civile Universale; il Tutoraggio individuale; i Laboratori ludico-ricreativi; il servizio per la valutazione delle competenze. Saranno inoltre organizzate nell’ambito degli altri lotti di progetto attività culturali, sportive, sostegno all’utenza svantaggiata, di animazione territoriale e di formazione per gli utenti.

“Ancora una volta siamo riusciti a raggiungere un obiettivo fondamentale per la nostra città grazie al grande lavoro di squadra e, nello specifico, dell’Assessore Francesco Luciani – dice il Sindaco Mario Nugnes – Sulla cultura e sul sociale tanto è stato fatto in questi tre anni di mandato e, grazie al coraggio di aprirsi al futuro e al nuovo senza tralasciare il nostro passato, siamo certi che raggiungeremo ulteriori importanti successi. Come sindaco che ha da subito cercato di creare relazioni e di entrare in rete con altre istituzioni e amministratori sono felice che tale progetto, in cui abbiamo creduto e scommesso insieme ad altri sindaci della provincia, oggi ci veda come una figura baricentrica nella gestione dei servizi”.

“Con questo progetto andiamo ad attivare quello che a tutti gli effetti è un collegamento diretto tra i nostri giovani studenti e il mondo lavorativo – afferma l’Assessore al Sociale Francesco Luciani – Grazie all’intercettazione dei fondi del PNRR non solo mettiamo a disposizione dei giovani rosetani tutta una serie di servizi fondamentali per il loro percorso formativo e lavorativo, ma andiamo anche a migliorare e diversificare le attività già presenti nella Biblioteca Comunale. I ragazzi e le ragazze di Roseto potranno usufruire di servizi di orientamento, di supporto e di stimolo alle loro idee imprenditoriali in un luogo già frequentato abitualmente, così da poter immaginare e costruire il loro futuro con un impatto di certo positivo anche sul tessuto produttivo della nostra città”.




LE DOMENICHE DELLE DONNE

Al via il 3 novembre in Comune la rassegna

Pescara, 1° novembre 2024. Prende il via in Comune la rassegna Le domeniche delle Donne, una iniziativa dedicata alle donne dell’Assessorato alle Pari Opportunità, guidato da Valeria Toppetti, che andrà avanti per tutto il mese di novembre. Gli incontri, che prenderanno il via domenica 3 novembre, si svolgeranno dalle ore 17 nella sala consiliare del Comune di Pescara. È l’assessore Toppetti a spiegare il senso della rassegna.

Nel mese dedicato alle donne, all’interno del quale la data del 25 novembre irradia una luce sulla priorità di interventi e prese di coscienza, ho pensato di proporre alla nostra città dei momenti di dialogo e confronto sereni e distensivi sulle tematiche che riguardano la nostra vita e i nostri obiettivi. Domenica iniziamo con il tema Le nostre fragilità e la nostra forza e dialogheremo con la coach Virginia Velasco per riflettere sui nostri percorsi di vita e raggiungere la consapevolezza di quanto grande sia il valore dell’empatia per noi donne, naturalmente dotate di una forza generatrice che ci permette di porre altri ed altro al centro rispetto a noi stesse, di dare tantissimo alle nostre comunità familiari e sociali ed anche di difendere i valori in cui crediamo.

Siamo accomunate da aree di fragilità ma altrettanto dotate di una grande forza che, soprattutto nel dialogo e nella condivisione, fonda le sue basi più solide. Saranno ospiti di questo incontro anche la giornalista Grazia Di Dio ed il dr. Stefano Volpe, medico cardiologo e Presidente del Premio Omnibus Salute Donna, riconoscimento conferito annualmente alle personalità femminili che si distinguono in campo professionale, di volontariato e di divulgazione scientifica.

Nelle domeniche successive ci occuperemo del tema I nostri figli (10 novembre), Il nostro lavoro (17 novembre) ed infine I nostri sogni ed obiettivi (24 novembre). Sono convinta che la creazione della rete umana di confronto e incontro tra le persone della città, affrontando questi temi importanti con esperti ma anche con gente comune, sia la strada migliore per contribuire alla realizzazione della svolta di mentalità, già in atto, che ci permetterà, a partire dalla comunità cittadina, fino ad arrivare alla comunità nazionale, di raggiungere a pieno l’integrazione del diritto umano e fondamentale rappresentato dal diritto alla Parità.

Invito tutta la cittadinanza a partecipare a questi appuntamenti che vogliono rappresentare, oltre a un momento di dialogo, una grande opportunità per chi partecipa di avere delle risposte dagli esperti e, per il Comune, una ottima base di confronto per realizzare nuovi progetti”.




IL PIANO DI RISANAMENTO ACUSTICO

La sperimentazione è una condanna senza appello. Apriamo un confronto vero su regole condivise per la movida

Pescara, 1° novembre 2024. Una sperimentazione che è una condanna. All’indomani della comunicazione, da parte dell’amministrazione comunale, di quella che nei fatti è una stretta fatale sui locali della movida nella zona di piazza Muzii le associazioni di categoria (Confartigianato, Confesercenti, Confcommercio e Cna) tornano a chiedere soluzioni condivise che garantiscano una giusta convivenza tra esercenti e residenti.

Pensare di far ritirare i tavolini all’esterno dei locali entro la mezzanotte, soprattutto nel fine settimana, significa non voler lasciare scampo a persone che hanno investito tempo e risorse nelle loro attività – sottolineano Giancarlo Di Blasio (Confartigianato) Marina Dolci (Confesercenti), Riccardo Padovano (Confcommercio) e Cristian Odoardi (Cna) – Predisporre una sperimentazione di questo genere in modo da coinvolgere l’intero periodo natalizio è, in più, un vero atto ostile nei confronti degli esercenti, che verranno di fatto colpiti nel periodo festivo che in questa stagione garantisce maggiore affluenza. Ci eravamo seduti al tavolo con la fiducia di chi vuole finalmente affrontare un percorso di confronto, ci siamo trovati di fronte a una comunicazione che non ha lasciato spazio a repliche.

Comprendiamo tutte le difficoltà, vorremmo però che fossero compresi anche i problemi di chi in quella zona lavora e si impegna per mantenerla ancora viva e specchio di una città che ambisce ad essere punto di riferimento dell’economia e del turismo. In tutti questi anni non vi è stata contrattazione sindacale datoriale con l’amministrazione, ma una mera presa d’atto delle scelte: se fossero stati creati momenti di ascolto e verifica reale, oggi avremmo già risolto, con il solo posizionamento di teli antirumore, buona parte dei disturbi, che peraltro non sono causati dai  locali”.

Le associazioni infatti avevano chiesto essenzialmente tre cose: una deroga per spettacoli musicali serali, per due sere al mese, in estate e nel periodo delle feste natalizie, l’allungamento dell’orario in cui poter tenere i tavolini all’aperto per almeno un’ora nel fine settimana, in modo da poter arrivare almeno alle 2, e la possibilità di verificare la progettazione di un sistema di teli fonoassorbenti, le cosiddette nuvole già utilizzate in altre città italiane per ammortizzare l’impatto dei rumori.

“La situazione attuale, soprattutto nei primi giorni della settimana, non è più da tempo quella che tutti ricordano – proseguono i rappresentanti delle associazioni – e anche gli studi dell’Arta evidenziano come non siano i locali a produrre i rumori, ma il cosiddetto carico antropico, cioè la presenza di persone che passano o si trattengono in strada e conversano tra di loro. Noi crediamo che una soluzione di mediazione sia ancora possibile e non è certo quella che ci è stata presentata dall’amministrazione.

La serie di determinazioni assunte fino ad oggi sta portando quell’area che è il cuore di Pescara all’impoverimento e alla chiusura. Manca una visione d’insieme, manca un progetto e il rischio è che si ripiombi nel degrado più totale, quello che da qualche anno a questa parte, con la presenza di locali e ristoranti, con le luci delle vetrine accese fino a tarda notte avevamo contribuito ad allontanare. Chiediamo che almeno nei fine settimana e nei prefestivi si deroghi a tanto rigore, consentendo ai pescaresi e a chi arriva da fuori città di poter tornare a godere di un divertimento sano e di una serata in compagnia senza limiti che, allo stato delle cose, non sono altro che anacronistici e dannosi”.




GIORNATA DELL’UNITÀ NAZIONALE E DELLE FORZE ARMATE

Le celebrazioni del Comune

Sante Marie, 1° novembre 2024. Il prossimo 4 novembre, il Comune di Sante Marie organizza una serie di eventi per commemorare la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate. La giornata prevede momenti di riflessione e celebrazione, coinvolgendo la comunità e le nuove generazioni in un’occasione di sensibilizzazione verso i valori dell’unità e del rispetto per chi ha servito la nazione.

Programma della giornata

Ore 10:00 – L’evento inizierà con un momento speciale: l’elezione del sindaco baby. Questo appuntamento, dedicato ai più piccoli, ha lo scopo di avvicinare i giovani al mondo delle istituzioni e al senso civico.

Ore 10:30 – I partecipanti si ritroveranno in Piazza Aldo Moro, punto di partenza per il corteo commemorativo.

Ore 10:45 – Il corteo percorrerà le strade del paese fino a raggiungere il monumento ai caduti, dove verrà deposta una corona d’alloro in omaggio a coloro che hanno sacrificato la propria vita per la patria.

Ore 11:45 – La giornata si concluderà con la cerimonia di insediamento del consiglio baby, un ulteriore passo simbolico che sottolinea l’importanza della partecipazione giovanile alla vita pubblica e istituzionale.

“Questa celebrazione rappresenta un momento significativo per l’intera comunità di Sante Marie, che si riunisce per ricordare e onorare i valori fondanti della Repubblica Italiana”, ha spiegato il sindaco Lorenzo Berardinetti, “il coinvolgimento dei più giovani, con l’elezione e l’insediamento del sindaco baby e del consiglio baby, vuole anche essere un segnale di speranza e continuità per il futuro. Tutti i cittadini sono invitati a partecipare e a condividere insieme questo momento di riflessione e patriottismo”.




NELL’ANNO DELLE RADICI ITALIANE NEL MONDO

Due giorni con la rievocazione storica dell’800. Appuntamento il 2 e 3 novembre con l’iniziativa organizzata dal Comune dedicato ai compaesani che vivono in tutto il mondo

Caramanico Terme, 1° novembre 2024.  Due giorni dedicati alle radici e ai concittadini emigrati all’estero a Caramanico con “Echi del Passato: Rievocazione Storica di Caramanico Terme – 2024 – Anno delle Radici Italiane nel Mondo”, organizzato dall’Amministrazione comunale, con il sindaco Franco Parone. La manifestazione, dedicata ai compaesani nel mondo, riflette l’apertura e la vocazione turistica di questo borgo montano che, pur legato alle sue tradizioni, guarda con interesse e accoglienza oltre i propri confini.

Appuntamento il 2  e 3 novembre: alle ore 15 nella sala consiliare, si terrà il convegno “Brigantaggio e Miseria nei territori della Maiella”, moderato da Rita Silvaggi. Il programma include interventi di esperti come Giulio Tatasciore, che esplorerà l’immaginario romantico dei “Briganti d’Italia”, e Maurizio Monaco, che illustrerà il suggestivo Sentiero dei Briganti nel Parco della Maiella. Tra i relatori Nunzio Mezzanotte e Simone Angelucci, che tratteranno storie e vicende della società caramanichese dell’Ottocento.

All’evento sarà presente Luigi Maria Vignali, Direttore generale per gli italiani all’estero e le politiche migratorie del ministero degli affari esteri e della cooperazionei Internazionale. Alla conferenza parteciperà anche Maximiliano Manzo, coordinatore Regione Abruzzo del Progetto Pnrr “Turismo delle Radic”i, a sottolineare l’importanza del legame con le origini, oltre che  una delegazione dell’associazione La Visceglia, che gestisce il progetto Italea Abruzzo, attiva nella valorizzazione della storia e della cultura della regione.

Alle ore 18 le vie del centro storico ospiteranno una rievocazione narrata e cantata, un viaggio tra storie sui briganti della Majella che riporterà il pubblico indietro nel tempo. La serata si concluderà con una cena a tema nel convento delle Clarisse, per immergersi nei sapori locali e condividere le atmosfere autentiche del borgo. Questo evento rappresenta non solo un’occasione per rivivere il passato, ma anche un ponte tra Caramanico Terme e chi, pur lontano, mantiene vive le proprie radici italiane.




TENERAMENTE VERSO UN’INFANZIA FELICE

Cala il sipario sul progetto che lascia in eredità un manuale per ascoltare i bisogni delle famiglie fragili

Pescara, 1° novembre 2024. Un manuale per ascoltare i bisogni delle famiglie fragili. È questo l’ultimo atto del progetto “TenerAmente verso un’infanzia felice” che, dopo tre anni di attività, volge al termine con un bilancio decisamente lusinghiero. L’iniziativa, coordinata da Fondazione CESVI e attivata a Pescara, Bari, Catania, Napoli e Bergamo, nella città adriatica ha visto protagonisti la cooperativa sociale Orizzonte e il Comune di Pescara che negli ultimi anni hanno attivato lo spazio tEssere in via Tavo n. 248, dove sono state organizzate una lunga serie di attività rivolte ai più piccoli, ma anche ai loro genitori.

Il progetto, selezionato dall’Impresa Sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, infatti, ha avuto l’obiettivo di prevenire e contrastare il maltrattamento infantile e sostenere le famiglie con bambini da 0 a 6 anni in condizione di vulnerabilità. Ed è proprio per questa ragione che l’evento conclusivo andato in scena nei giorni scorsi all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, oltre a illustrare i risultati finali del percorso triennale, ha rappresentato anche l’occasione per presentare un manuale utile ad ascoltare i bisogni delle famiglie fragili.

L’evento, al quale hanno partecipato, tra gli altri, Antonella Marchetti, direttrice del Dipartimento di Psicologia dell’Università Cattolica, Stefano Piziali, direttore generale di Cesvi, Maria Teresa Serranò, rappresentante dell’Impresa Sociale Con i Bambini, e le coordinatrici del progetto a Pescara, Claudia Vitelli ed Eleonora Silverii, si è aperto con la presentazione dell’Indice regionale sul maltrattamento e la cura all’infanzia in Italia, uno strumento statistico-quantitativo, che stima la vulnerabilità dei bambini al fenomeno del maltrattamento nei diversi territori italiani, curato da Cesvi e giunto alla sua sesta edizione.

Spazio, poi, ai risultati del progetto che ha coinvolto cinque territori italiani che, con le loro peculiarità socioculturali, hanno rappresentato un terreno fertile per la sperimentazione e l’adattamento del modello teorico proposto, che è stato progressivamente affinato grazie all’esperienza diretta sul campo portata avanti dalle équipe degli enti partner e al costante dialogo con le famiglie e le comunità locali. Attraverso laboratori, incontri, attività, consulenze psico-pedagogiche e percorsi di home visiting, sul territorio nazionale sono stati coinvolti oltre 500 beneficiari tra bambini e adulti di riferimento.

«I risultati sono stati più che positivi», commenta la coordinatrice Claudia Vitelli della cooperativa Orizzonte di Pescara, «in quanto abbiamo avuto tantissime famiglie che hanno beneficiato delle diverse azioni proposte dal progetto.  In particolare, sono circa 183 i destinatari intercettati e 108 i minorenni che sono stati presi in carico; i genitori coinvolti sono stati 118, mentre complessivamente quelli che hanno partecipato alle attività in generale, quindi a tutti i laboratori, sono stati 164. Un numero decisamente importante, reso ancora più significativo dal fatto che queste famiglie provengono da tutti i quartieri di Pescara e non soltanto da quello in cui si sono svolte le attività. I primi beneficiari siamo stati anche noi professionisti, perché tutti gli operatori coinvolti hanno aumentato le loro conoscenze, hanno avuto modo di conoscere strumenti nuovi e soprattutto hanno avuto la possibilità di confrontarsi con gli operatori delle altre città. Ringraziamo il Cesvi, per averci seguito in tutte le fasi del progetto e il Comune di Pescara senza la cui collaborazione e gli spazi concessi non sarebbe stato possibile offrire questo importante progetto alle famiglie del territorio».

«I numeri del progetto ci dicono che TenerAmente ha raggiunto non uno ma più obiettivi contemporaneamente», commenta l’assessore alle politiche sociali del Comune di Pescara, Adelchi Sulpizio. «I genitori hanno chiesto e ottenuto quel supporto di cui hanno bisogno, tant’è che il rapporto con gli operatori continua anche ora e non si è interrotto, e i bambini hanno partecipato ad attività laboratoriali arricchenti, il che vuol dire che sono state affrontate delle fragilità e sono stati colmati dei vuoti. Le famiglie, poi, hanno scoperto un luogo (in via Tavo) che prima era sconosciuto ai più, a Villa del fuoco. Quegli spazi sono diventati luogo di incontro e di condivisione, superando i tabù della periferia da evitare, per cui possiamo dire che l’obiettivo di riqualificazione delle periferie perseguito dalla giunta Masci continua ad arricchirsi di risultati».

Un importante risultato del progetto è stato, infine, il manuale operativo “TenerAmente: ascoltare i bisogni delle famiglie fragili e promuovere la resilienza assistita” che raccoglie tutte le buone pratiche del progetto e rappresenta una guida preziosa per tutti gli operatori e le realtà che intendono adottare approcci efficaci per prevenire e trattare il maltrattamento infantile.




ELETTO IL NUOVO DIRETTORE

Museo ceramiche Castelli

Castelli, 31 ottobre 2024. Il Consiglio di amministrazione del Museo delle Ceramiche di Castelli ha eletto all’unanimità il nuovo direttore nella persona della Professoressa Paola Di Felice.

Già direttore del Polo museale “Città di Teramo”, Paola Di Felice ha una lunga e brillante carriera in ambito culturale. Ha infatti organizzato e promosso mostre di valenza internazionale. Tra le più importanti: I Piceni Popolo d’Abruzzo a Francoforte, Gennaro della Monica presso Palazzo Reale a Milano e Castello dell’Ovo a Napoli e la mostra sui Paesaggi culturali d’Europa, presso il Parlamento europeo a Strasburgo.

Già Presidente di Italia Nostra e proboviro nazionale, ha da sempre insegnato nelle università italiane storia dell’arte e museologia, ampliando la sua visione di archeologa e storica dell’arte. Ad eleggerla, un nuovo Cda, presieduto dal noto collezionista di ceramica castellana ing. Giuseppe Matricardi, insieme a nomi illustri della cultura abruzzese.

Nella stessa riunione è stato eletto anche il nuovo direttivo composto da: Massimo Alesii, Filippo Lucci e Alessia Di Stefano, oltre al direttore e al Presidente che ne fanno parte di diritto. La dichiarazione di Paola Di Felice: “Rilanciare la ceramica castellana in Italia e nel mondo; proiettarsi dal passato nel futuro; ricostruire con forza il paesaggio di un borgo così lontano dalle vie di maggior transito ma così vicino alle grandi espressioni artistiche italiane del 500, 600 e 700. Queste le sfide programmatiche che ci vedranno impegnati nei prossimi anni. Un particolare ringraziamento al Sindaco Rinaldo Seca e a tutti i consiglieri di amministrazione per la fiducia riposta nella mia persona”.

Il nuovo Consiglio di amministrazione: Alessandro Caccia, Filippo Lucci, Siriano Cordoni, Marco Appicciafuoco, Raffaello Di Simone, Roberto Fuschi Alessia Di Stefano e Sandro Galantini.




ULTIMATI I LAVORI STRADALI

La  Manutenzione Straordinaria delle Sp 114 Atessa-Valle  e Sp 116 Montemarcone

Chieti, 30 ottobre 2024. Sono stati ultimati i lavori di manutenzione straordinaria sui tratti della SP 114 “Atessa – Valle” e della SP 116 “Monte Marcone” con l’obiettivo di migliorare la sicurezza della viabilità in alcuni tratti delle due provinciali nel territorio di Atessa. I tratti interessati dagli interventi presentavano condizioni critiche, con sconnessioni del piano viabile, deformazioni della pavimentazione e problemi nei sistemi di raccolta delle acque meteoriche.

I lavori, del valore complessivo di circa 360.000 euro, sono stati ultimati con la nuova segnaletica orizzontale in vernice rifrangente dopo la posa del nuovo asfalto e la pulizia dei margini stradali. Sulla SP 116 è stato inoltre realizzato un tratto di cunetta in cemento, mentre lungo la SP 114 sono state rinnovate le cunette laterali in terra.

I lavori sono stati realizzati tramite il sesto contratto attuativo dell’accordo quadro 2023-2026, sottoscritto per gli interventi di manutenzione straordinaria di strade provinciali e relative pertinenze con l’associazione temporanea d’imprese (ATI), composta dalla capogruppo Marinelli Umberto srl e dalle mandanti Cogemar srl e Eurosignal srl, tutte di San Salvo.

Con questi interventi, la Provincia di Chieti prosegue il suo impegno per la manutenzione e valorizzazione della rete viaria provinciale. Su un patrimonio di 1600 km di strade e con i tagli costanti dello Stato sui bilanci degli enti locali ed in particolare su quello delle Province, è molto difficile portare avanti un programma completo di manutenzione delle strade con la competenza degli uffici della Provincia e l’attenzione di questa amministrazione alle esigenze del territorio riusciamo ad intervenire sui tratti maggiormente ammalorati per ripristinare le condizioni di sicurezza, come in questo caso nel territorio di Atessa”, dichiarano il presidente Francesco Menna e la consigliera delegata alla viabilità dell’aree Alto e Basso Sangro Marianna Apilongo.




MANUTENZIONE FOSSI E CANALI

Al via interventi per 500.000 euro. L’assessore Rispoli: “una manutenzione attesa che mette in sicurezza i luoghi e rende più efficienti le infrastrutture per il deflusso delle acque”

Chieti, 30 ottobre 2024. Al via gli interventi su una serie di aree a rischio della città, per un ammontare di 500.000 euro che rendono possibile la manutenzione di scarpate e fossi. Gli interventi previsti sono su più punti del territorio, interessando una serie di canali e di fossati. Si inizia da fosso Schiavolino, a Brecciarola.

“Interveniamo su aree che hanno bisogno di manutenzione al fine di mantenere efficiente la loro capacità di smaltire e far defluire velocemente le acque che si raccolgono durante gli eventi atmosferici, in modo da evitare problemi di possibili esondazioni su strade e proprietà limitrofe – spiega l’assessore a Lavori pubblici e Manutenzione Stefano Rispoli – Con questo progetto sarà possibile la sistemazione della frana su Via Belvedere;

quella di Fosso Strada della Pace, in prossimità del civico 120;

la realizzazione della condotta raccolta delle acque meteoriche su Via Colonnetta;

la sistemazione del canale di Madonna delle Piane;

la sistemazione di Fosso Schiavolino a Brecciarola e del canale al bivio con il quartiere;

di canale di Via Montello, San Martino. 

Si tratta di una serie di fossati e canali che raccolgono le acque piovane e che vanno a scaricare nel Fiume Pescara. Alcuni di essi sono in parte con letto di scorrimento e sponde cementate, mentre altri risultano realizzati in terra battuta.

La crescita degli arbusti e delle erbacce lungo le sponde e dentro il letto di scorrimento, unito all’accumularsi di detriti e terriccio provenienti dai terreni limitrofi e circostanti, spesso impediscono il normale deflusso e lo smaltimento delle acque che si raccolgono in queste strutture, provocando allagamenti sulle aree limitrofe, smottamenti delle scarpate e cedimenti degli argini.

 Con questi interventi mettiamo in sicurezza i luoghi e li rendiamo più efficienti, attraverso il taglio degli arbusti e delle sterpaglie, lungo gli argini e le scarpate dei fossati, con carico e trasporto a discarica;

la pulitura del letto di scorrimento di ciascun fossato o canale, con carico e trasporto del materiale fangoso e del terriccio accumulatosi nel tempo, per ripristinare il normale deflusso delle acque;

la ricostruzione e ricompattazione degli argini e delle sponde laterali dei canali che hanno subito frane e cedimenti, in modo da garantire un agevole scorrimento delle acque che vi si raccolgono ed evitare esondazioni ed allagamenti sui terreni limitrofi”.




TUBER MAGNATUM

Tartufo bianco e nobili virtù

Teramo, 30 ottobre 2024.Poggio Umbricchio, situato tra le colline abruzzesi, offre un ambiente ideale per la crescita del Tuber magnatum. Il suolo ben drenato, le condizioni climatiche favorevoli e la presenza di piante simbionti come querce, faggi e pini rendono questa zona particolarmente fertile per il tartufo bianco.

La sinergia tra il fungo e le radici di queste piante è fondamentale per la sua crescita, creando un ecosistema unico. In questo paese, nel cuore del Gran Sasso tra le foglie autunnali, anni fa nacque la manifestazione del Tuber Magnatum per celebrare la bontà ed il valore dell’oro della terra sua maestà il tartufo bianco. Il Tuber Magnatum, comunemente conosciuto come tartufo bianco, è uno dei funghi ipogei più pregiati e ricercati al mondo.

Cresce principalmente nelle regioni dell’Italia centrale, in particolare in Abruzzo, Toscana, Piemonte e Umbria; Poggio Umbricchio rappresenta una delle aree più celebri per la produzione di questo delicato tubero. Manifestazione del Tartufo Bianco a Poggio Umbricchio: Un’Edizione da Non Perdere A Poggio Umbricchio torna l’attesissima Manifestazione del Tartufo Bianco, un evento che celebra uno dei tesori gastronomici più pregiati dell’Abruzzo: il Tuber Magnatum.

Quest’anno la manifestazione si svolgerà 1 2 3 Novembre e promette di attirare appassionati di tartufi, gourmet e turisti da tutta Italia.

Un’Occasione Unica La manifestazione avrà luogo nel suggestivo centro di Poggio Umbricchio, circondato da colline verdeggianti e boschi rigogliosi, che costituiscono l’habitat ideale per il tartufo bianco. L’evento offrirà degustazioni guidate di tartufo Bianco e Nero, prodotti dell’entroterra e buona musica. Attività e Attrazioni I visitatori potranno:

• Parcheggiare sotto il borgo: si salirà con la Navetta per annullare il traffico e favorire la logistica.

• Degustare: Assaggi di vini e prodotti tipici della zona, accompagnati da tartufi freschi.

• Acquistare ai mercatini: Souvenir del borgo, prodotti locali e varianti a base di tartufo

• Visitare il borgo: Poggio Umbricchio è un borgo medievale ricco di storia e aneddoti interessanti.

La Cultura del Tartufo La manifestazione del Tartufo Bianco non è solo un evento culinario, ma anche una celebrazione della tradizione e della cultura locale. Durante la manifestazione, esperti e appassionati discuteranno delle tecniche di raccolta sostenibile e dell’importanza della salvaguardia dell’ambiente. Informazioni Pratiche L’ingresso alla manifestazione è gratuito.

Gli organizzatori garantiranno misure di sicurezza per assicurare un’esperienza serena e piacevole per tutti. Per ulteriori dettagli, visitare la pagina Facebook ufficiale e l’evento. Conclusione Non perdere l’occasione di scoprire il mondo del tartufo bianco a Poggio Umbricchio!

Un evento imperdibile per gli amanti della buona cucina e della natura, dove la tradizione incontra la passione. Ti aspettiamo per celebrare insieme uno dei doni più pregiati della nostra terra!




GIORNATA DELLA LOTTA ALLA CONTRAFFAZIONE PER GLI STUDENTI

Pescara, 30 ottobre 2024. Continua l’attività di sensibilizzazione della Prefettura di Pescara in sinergia con le Autorità e le Forze di Polizia nei confronti degli alunni che frequentano le scuole di ogni ordine e grado di questo territorio.

Nell’ambito delle manifestazioni organizzate in occasione della “Giornata della lotta alla contraffazione per gli studenti”, nella mattina odierna il Prefetto di Pescara Flavio Ferdani ed il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza Col. Giuseppe Lopez hanno incontrato, presso la Sala Consiliare del Comune di Pescara, i ragazzi del Liceo Classico “G. D’Annunzio”, del Liceo Scientifico “Galileo Galilei”, dell’Istituto Tecnico- Commerciale “Aterno-Manthonè” e dell’Istituto Professionale per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera “Filippo De Cecco”.

Nel corso dell’evento, al quale sono intervenuti anche il Sindaco del Comune di Pescara, il Comandante Provinciale  dell’Arma dei Carabinieri, il Vicario del Questore, il Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Abruzzo unitamente al Dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Chieti- Pescara, si è inteso  responsabilizzare i “cittadini del domani” sul tema della contraffazione, grazie ad un proficuo confronto sugli innumerevoli aspetti che connotano il fenomeno sia sul piano strettamente economico, sia in termini di rischi per la salute derivanti dall’acquisto di prodotti non conformi alla normativa vigente.

Il vivo interesse manifestato dai giovani partecipanti, che non sono rimasti passivi agli argomenti trattati ma hanno acceso un proficuo dialogo sulle questioni in esame, ha confermato l’attenzione rivolta alla complessa realtà delle contrapposte logiche di mercato, i cui  nuovi confini digitali aprono la strada ad insidie pericolose ma particolarmente attrattive per l’illusione di facili profitti o risparmi di spesa.

Nella circostanza è stato illustrato lo scenario attuale, con un focus sui significativi risultati raggiunti nella prevenzione e nel contrasto delle fattispecie di contraffazione, grazie ad un approccio operativo basato sulla osservazione mirata e sulla circolarità delle notizie tra Forze dell’Ordine e con le Polizie Locali.

Nei primi nove mesi del 2024, infatti, le Fiamme Gialle hanno proceduto ad eseguire:

–              22 sequestri di 4624 prodotti contraffatti, 1.284370 articoli non conformi alla normativa in materia di sicurezza dei prodotti e 1886articoli commercialmente abusivi;

–              31 interventi;

–              12 persone denunciate;

–              17 persone segnalate alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura.

L’andamento favorevole di siffatte evidenze statistiche, che funge da cartina di tornasole dei risultati ottenuti a livello nazionale, acclara l’efficacia della strategia adottata della Prefettura di Pescara, che coniuga gli strumenti classici di governo del territorio alle potenzialità insite nella collaborazione tra le diverse componenti della società civile.

Resta fermo, pertanto, l’obiettivo perseguito dal Prefetto Ferdani, sin dall’atto del proprio insediamento, di coltivare ulteriori momenti di confronto tra Istituzioni e Mondo della Scuola, al fine di rafforzare nei ragazzi il sentimento di appartenenza alla comunità nonché di fiducia verso lo Stato ed i suoi rappresentanti.




VILLAGGIO DEGLI EROI

Montesilvano celebra l’Unità Nazionale

Montesilvano, 28 ottobre 2024. Anche quest’anno, in occasione della Festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, Montesilvano si tinge dei colori della Patria. Lunedì 4 novembre, a partire dalle ore 9:00, il piazzale antistante il Pala Dean Martin ospiterà il tradizionale “Villaggio degli Eroi”.

Un’intera mattinata dedicata all’incontro tra cittadini e forze dell’ordine, un’occasione unica per conoscere da vicino il lavoro di chi ogni giorno si dedica alla nostra sicurezza. Saranno presenti i mezzi e il personale di Polizia di Stato, Carabinieri, Vigili del Fuoco, Guardia Costiera, Esercito e molte altre realtà, che mostreranno le loro attrezzature e spiegheranno le loro attività.

Il programma

Ore 9:00: Apertura del Villaggio degli Eroi nel piazzale antistante il Pala Dean Martin

Ore 12:00: Deposizione di una corona al Monumento ai Caduti in piazza Indro Montanelli

“Siamo orgogliosi di ospitare nuovamente il Villaggio degli Eroi – afferma il Sindaco Ottavio De Martinis – Un evento che ci permette di ringraziare le nostre forze dell’ordine e di avvicinare i più giovani ai valori dell’unità nazionale e del rispetto delle istituzioni.”

L’ingresso è libero e l’invito è rivolto a tutta la cittadinanza, grandi e piccoli.




DAL MESE DI NOVEMBRE APRE JUMP!

Spazi educativi per i ragazzi tra gli 11 e i 17 anni dell’aquila e dei Comuni dell’unione Montana Montagna Aquilana. Il progetto, presentato da una rete di cooperative sociali, è finanziato con fondi del PNRR per contrastare la povertà educativa ed è gratuito per le famiglie

L’Aquila, 29 ottobre 2024. JUMP è un progetto nato per sostenere i ragazzi che hanno difficoltà nel proprio percorso scolastico, condizione che può spingerli a lasciare la scuola o a continuare, ma senza troppo entusiasmo.

Con questo progetto, si vuole, invece, accompagnare i giovani a raggiungere buoni risultati a scuola, restituendo fiducia, motivazione e autostima, con cui affrontare le sfide personali, scolastiche e professionali.

JUMP, finanziato dal Dipartimento di Coesione con Fondi del PNRR, nasce su impulso di una rete territoriale di cooperative sociali che aderiscono al Consorzio Solidarietà Con.Sol. e che lavorano nel campo del Welfare e della Formazione, favorendo l’inclusione e l’integrazione dei giovani che rischiano la dispersione scolastica.

È già attivo il primo spazio aggregativo presso i locali del Consorzio Solidarietà Con.Sol. sotto i Portici di San Bernardino a L’Aquila. Da novembre sono programmate le aperture pomeridiane e l’avvio delle attività: gruppi studio con educatori professionali; percorsi di recupero personalizzati con educatori / tutor dell’apprendimento; laboratori di acquisizione delle competenze STEM o linguistiche; corsi per l’acquisizione di competenze extracurriculari (Lingua, sport, Movimento); attività aggregative e di socializzazione.

Nelle settimane successive, verranno programmate altre aperture nelle frazioni e nei comuni del territorio dell’Unione Montana di Montagna Aquilana, in base alla provenienza dei ragazzi iscritti.

L’iscrizione allo Spazio può essere presentata dai ragazzi insieme alle proprie famiglie. Mentre le scuole o i servizi territoriali che hanno in carico minori possono contattare i referenti di progetto per segnalare le situazioni di giovani a rischio dispersione, con l’obiettivo di valutare le azioni più opportune per intervenire, coinvolgendo anche le famiglie.

A breve verrà avviato il primo corso di formazione per Tutor dell’Apprendimento, rivolto ad Educatori, Insegnanti anche in pensione, Genitori, Studenti Universitari e chiunque operi con i giovani. Lo scopo del corso è quello di formare operatori in grado di aiutare i ragazzi a migliorare il proprio metodo di studio e, conseguentemente, a migliorare il rendimento scolastico.

Tutte le notizie del progetto sono pubblicate sul sito https://consol.coop/jump.html  nella sezione progetti e maggiori info possono essere richieste a formazionelaquila@consol.coop – Mobile 3297926425 

Possono aderire al progetto Comuni, Istituti Comprensivi, Scuole Secondarie di primo e secondo grado, Servizi Sociali Territoriali e chiunque operi con i ragazzi tra gli 11 e i 17 anni.




CONTRASTO DELL’EROSIONE COSTIERA DELLA VIA VERDE

Costa dei Trabocchi: affidata la progettazione di 9 interventi per 11,3mln

Chieti, 28 ottobre 2024. Sono stati affidati gli incarichi per lo studio e la progettazione degli interventi a contrasto dell’erosione lungo la costa frentana dei Trabocchi, nel tratto compreso tra Ortona a Vasto. I nove interventi previsti dalla Provincia di Chieti e finanziati dalla Regione Abruzzo per 11.305.000 euro prevedono azioni di manutenzione e ripristino delle difese costiere esistenti a protezione delle aree più colpite dall’erosione.

L’obiettivo è preservare e garantire la sicurezza e la continuità della Via Verde della Costa dei Trabocchi, l’infrastruttura ideata e realizzata dalla Provincia di Chieti che attende di essere completata nei tre tratti ancora interrotti di Lago Dragoni, Casalbordino e Vasto via Osca. Su questi tre interventi importanti per il completamento della Via Verde le rispettive amministrazioni locali interessate sono in attesa che i fondi stanziati dalla Regione Abruzzo vengano trasferiti per dare il via alle procedure per l’esecuzione dei lavori.

Di seguito, i nove interventi programmati con i rispettivi importi finanziati per cui sono state affidate le progettazioni:

1. Ortona nord – € 2.600.000 

2. Ortona, loc. Acquabella – € 570.000 

3. San Vito Chietino – € 3.000.000 

4. Rocca San Giovanni, loc. Vallevò – € 465.000 

5. Rocca San Giovanni, loc. Cavalluccio – € 470.000 

6. Fossacesia – € 1.000.000 

7. Torino di Sangro, loc. Lago Dragoni – € 1.700.000 

8. Vasto, loc. Punta Aderci – € 500.000 

9. Vasto, loc. Punta Aderci (ulteriore intervento) – € 1.000.000 

“Abbiamo già effettuato diversi sopralluoghi tecnici e gli uffici hanno proceduto all’affidamento degli incarichi di progettazione alle professionalità necessarie, tra cui i geologi, per pensare soluzioni efficaci e specifiche per ciascun tratto costiero. La Provincia di Chieti ringrazia la Regione Abruzzo per il supporto e per i fondi erogati per far fronte all’avanzare dell’erosione che mette a rischio la Via Verde: l’obiettivo comune è tutelare e valorizzare questa grande infrastruttura ambientale, essenziale per la tutela del patrimonio naturale e turistico della costa frentana dei Trabocchi”, commentano i consiglieri delegati alla Via Verde Angelo Radica e Alessandro La Verghetta.




OGNISSANTI E COMMEMORAZIONE DEFUNTI

Dal 29 ottobre al 3 novembre servizio di trasporto per anziani e disabili

Montesilvano, 28 ottobre 2024. Come ogni anno, in occasione della ricorrenza di Ognissanti e della Commemorazione dei Defunti, il Comune di Montesilvano  ha attivato un servizio di assistenza e trasporto anziani e disabili.

“Il servizio, garantito grazie al buon cuore dei volontari della Croce Rossa Italiana di Penne e dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Montesilvano, verrà effettuato dal 29 ottobre al 3 novembre dalle ore 8 alle 17. Per l’occasione, il Comune ha messo a disposizione sei carrozzine” – ha affermato il consigliere delegato alla disabilità, Giuseppe Manganiello.

La Polizia Locale sarà presente per disciplinare il traffico, gli attraversamenti pedonali e le soste nelle aree direttamente interessate dall’affluenza straordinaria, a supporto della cittadinanza.

“Abbiamo predisposto tutte le misure volte a migliorare l’accoglienza nel nostro cimitero e garantire la sicurezza dei visitatori in vista della Commemorazione dei Defunti che conoscerà il suo momento culmine nelle giornate dell’1 e del 2 novembre – dichiara l’assessore ai Servizi Cimiteriali Alessandro Pompei – In previsione all’alto numero di visitatori, oltre al servizio per anziani e disabili, ci sarà un servizio di sicurezza garantito dalla Polizia Locale, per permettere a tutti una visita ai propri defunti in completa sicurezza e serenità”.




GIORNATA NAZIONALE CAMMINATA TRA GLI OLIVI

Fossacesia protagonista

Fossacesia, 27 ottobre 2024. Oggi, in occasione della Giornata Nazionale Camminata tra gli Olivi,  Fossacesia ha partecipato insieme ad altri cinque comuni della regione Abruzzo: Città Sant’Angelo, Casoli, Moscufo, Controguerra e Sant’Omero. Questa giornata, promossa dall’Associazione Nazionale Città dell’Olio, ha visto la partecipazione di molte persone che hanno potuto godere di passeggiate all’aperto negli oliveti, visite a frantoi e olivi secolari, degustazioni di olio e corsi di assaggio.

L’edizione 2024 è stata dedicata al tema dell’abbandono dell’olivicoltura tradizionale e storica, una vera emergenza che colpisce il territorio nazionale. In occasione del 30° anniversario dalla sua fondazione, l’Associazione Città dell’Olio ha promosso una proposta di legge nazionale per contrastare l’abbandono di questo tipo di olivicoltura.

Durante la passeggiata, il Sindaco di Fossacesia, Enrico Di Giuseppantonio, ha ribadito l’importanza di questa giornata, sottolineando come  Fossacesia, con i suoi dieci frantoi, non potesse mancare a un evento così significativo. La consigliera comunale Marina Paolucci, con delega alla Città dell’Olio, ha invitato i partecipanti a una passeggiata patrimoniale dedicata all’olivo e ai suoi preziosi prodotti, parte integrante della nostra identità culturale.

Durante l’evento, si è tenuto anche un assaggio dell’olio nuovo prodotto in questi giorni dai dieci frantoi di Fossacesia, alla presenza dall’agronomo e uno dei più importanti  assaggiatori di Olii vergini di olivi, Bruno Scaglione. Altri esperti, Antonio Arrizza, Martina Marino, Andrea Rosario Natale e Dino Marrone hanno spiegato le tecniche agronomiche dell’olivicoltura di Fossacesia, le caratteristiche e le qualità della produzione delle olive, arricchendo l’esperienza dei partecipanti con racconti della tradizione e uno sguardo al futuro.

Presente anche l’Assessore allo Sviluppo Sostenibile dell’Ambiente, Umberto Petrosemolo. Tutto si è svolto nella bellissima cornice del promontorio dove sorge l’Abbazia di San Giovanni in Venere, scendendo verso il mare, circondati da splendidi olivi.

Fossacesia, oltre a essere Città dell’Olio con i suoi dieci frantoi e la sua tradizione storica di produzione di olio di alta qualità, è anche Città del Vino, rinomata per i suoi eccellenti vini. La giornata fossacesiana si è conclusa, in un uliveto, con un piatto della tradizione, preparato da Assunta, Pasta alla Trappitara, e con un buon bicchiere di Montepulciano doc della Cantina Venea, offerti a tutti i presenti.




CHIETI E YANCHENG, L’AMICIZIA SI CONSOLIDA

Il presidente Febo in visita istituzionale in Cina: “Stabilite le basi per un’importante e duratura collaborazione economica fra i nostri territori”

Chieti, 27 ottobre 2024. “Un sentito ringraziamento al Comune di Yancheng e al Sindaco Zhang Mingkang, insieme alla sua delegazione, per l’accoglienza calorosa e la collaborazione straordinaria!”, così il presidente del Consiglio comunale di Chieti, Luigi Febo da una settimana in Cina in missione istituzionale.

“In virtù del gemellaggio che unisce Chieti e Yancheng, stiamo rafforzando legami culturali e promuovendo incontri bilaterali tra aziende che apriranno le porte a nuove opportunità di crescita reciproca – così il presidente del Consiglio comunale Luigi Febo – Voglio riconoscere un pubblico grazie a questa importante città amica e sorella che si sta impegnando molto per dare futuro all’impegno condiviso nel costruire un futuro di amicizia e sviluppo tra le nostre città.

Si tratta di un’attività totalmente a costo zero per il nostro Ente, alle prese con il dissesto e con il risanamento dei conti, ma indispensabile proprio per dare concretezza a impegni che fino a oggi sono rimasti sulla carta e che, invece, usufruendo di importanti e preziosi ponti italo-cinesi operativi sui rispettivi territori da anni, come l’associazione Abruzzesi in Cina, che è stata una guida fondamentale nei rapporti fra istituzioni e che pochi giorni fa ci ha visti destinatari di un premio dedicato all’ingegnere e inventore abruzzese Corradino d’Ascanio, che non solo mettono in luce le eccellenze italiane, dando voce a territori fratelli che potrebbero crescere insieme scambiandosi linfa,  ma rafforzano il legame culturale e commerciale tra la Cina e l’Abruzzo, entrambe terre ricche di tradizione e storia.

Chieti è onorata di assolvere il suo ruolo di capoluogo di una provincia ricca di realtà produttive e di bellezze ambientali, culturali e storiche, facendo da scenario ai futuri passi che queste due comunità possono e vogliono svolgere grazie al lavoro di realtà che da anni si sforzano perché ciò accada”.




LA CAMERATA MUSICALE SI RIPRENDE LA SCENA

Per la stagione 2024 – 2025, oggi pomeriggio, 27 ottobre ore 17:30

Sulmona, 27 ottobre 2024. Dopo la pausa estiva la Camerata Musicale di Sulmona si riprende la scena nel magnifico Teatro Caniglia per dare il via, domenica 27 ottobre  ore 17:30, alla 72° stagione musicale con il primo di 22 appuntamenti settimanali che ci accompagneranno fino ad aprile.

Nel rispetto della tradizione, per il concerto d’apertura con l’Orchestra, si alza il sipario sulle note della Severočeská Filharmonie Teplice, Orchestra Filarmonica del Nord della Repubblica Ceca, per l’occasione diretta dal M° Alfonso Scarano, mentre il violino solista è Giulia Rimonda.

Un programma classico  dedicato a compositori tedeschi tra il ‘700 e l’800: Beethoven, Bruch, Mendelssohn.  Si apre la serata con  Egmont, ouverture in fa minore, op. 84 di Ludwig van Beethoven, composta tra il 1809 e 1810 per l’ omonima opera teatrale di Johann Wolfgang von Goethe. Storia eroica del conte di Egmont sacrificatosi per amore di patria e libertà, vittima del duca d’Alba e della repressione spagnola del 1568.

Il brano che segue è il Concerto in sol minore per violino e orchestra n. 1, op. 26 di Max Bruch. Chiude Felix Mendelssohn Bartholdy  con Sinfonia n.3 in la minore per orchestra “Scozzese” op.56.

La Severočeská Filharmonie Teplice, principale orchestra stabile del nord della Repubblica Ceca, fondata nel 1838, nella sua lunga storia ha ospitato personalità della scena musicale come Eugen d’Albert, Richard Strauss, Ferruccio Busoni, Emil Sauer, Pablo de Sarasate, Eugene Ysaye e Fritz Kreisler,  Siegfried Wagner e Alexander Zemlinsky.

Centinaia i concerti eseguiti in tutta Europa, da Monaco, Berlino, Basilea, Parigi, Valencia, Lisbona, Belgrado, Budapest, Zagabria, Lubiana, Bordeaux, Tolosa, Grenoble, Madrid.

Del 2013 è la lunga tournée in Asia con concerti in Vietnam, Cambogia,Hong Kong, Singapore, Malesia e Brunei.Del 2017 invece è il lungo tour in Sud America (Santiago de Cile, San Juan, Còrdoba, Rosario e Buenos Aires). Dal 1964 l’Orchestra di Teplice è responsabile del Festival Ludwig van Beethoven in ricordo delle frequenti visite del compositore alle famose terme della città, dove scrisse tra l’altro alcune delle sue più famose sinfonie. Dal 2013 fino al 2018  il M° Alfonso Scarano ha ricoperto il ruolo di  Chief Conductor dell’Orchestra.

Bambina prodigio Giulia Rimonda tra i tre e quattro anni inizia a studiare musica e violino. Si diploma ancora diciassettenne. Si perfeziona tra l’altro con Salvatore Accardo, poi con Sonig Tchakerian all’Accademia di Santa Cecilia di Roma, attualmente con Boris Garlitsky a Parigi. Direttore artistico della sezione giovani del Viotti Festival di Vercelli ha collaborato, tra gli altri, con Mario Brunello, Emmanuel Tjeknavorian, Benedetto

Lupo e Bruno Canino. Vincitrice di vari riconoscimenti tra cui i premio “Giovanna Maniezzo” dell’Accademia Chigiana nel 2022. È stata selezionata da Leonidas Kavakos per la sua masterclass ad Atene. Ha inciso per Decca Universal la sonata di Leclair per due violini n.2 op.3  (cd “Le Violon Noir n.2”) e si è esibita in diretta Rai-Radio 3 per la giornata dedicata a Marcel Proust.

È entrata nel team di Archi Magazine

Suona un violino Domenico Montagnana del 1720 che alterna ad un Dario Vernè del 1983 denominato: “Al tuo cammino”, donato dalla famiglia Vernè.

Alfonso Scarano  è  Direttore Principale della Thailand Philharmonic Orchestra a Bangkok dal 2017 dopo esserne stato direttore ospite per sei anni consecutivi. Sotto la sua guida la Thailand Philharmonic Orchestra ha raggiunto lo status di orchestra leader del Sud Est Asiatico e realizzato anche il primo tour Europeo acclamata da pubblico e critica. Scarano è stato Direttore Principale della Severočeská Filharmonie Teplice   dal 2013 al 2018, Direttore Ospite Principale dei Virtuosi di Praga  e Direttore Musicale del Toscana Opera Festival. Vincitore a vari concorsi tra cui  primo premio al V Concorso Internazionale per Direttori d’Orchestra Bottega 1993 del Teatro Comunale di Treviso e primo premio al IV Concorso per Direttori d’Orchestra della Comunità Europea Franco Capuana 1997 a Roma.

Dirige regolarmente in tutto il mondo (Europa, Brasile, Asia)  orchestre tra cui la Jerusalem Symphony Orchestra,   New Russia State Symphony Orchestra (sala Tchaikovsky di Mosca), IDSO Istanbual State Symphony Orchestra, Orchestra Sinfonica Nazionale della Radiotelevisione Ucraina di Kiev, Orchestra delTeatro Regio di Parma, Helsingborg Symphony Orchestra (Svezia) e la Prague Philharmonia in tour in Germania e Bulgaria. Ha collaborato con prestigiosi strumentisti e cantanti del panorama mondiale (Mischa Maisky, Kristof Barati,Yu-Chien Tseng, Nikita Boriso-Glebsky,  Joel Thiollier, Alexander Toradze, Boston Brass, Daniela Dessi,  Rolando Villazon.  Ha diretto opere in molti teatri lirici italiani e all’estero. Intensa la sua attività nell’ambito della musica contemporanea, ha diretto lavori (alcuni in prima esecuzione assoluta) di Aharon Harlap, Gerhard Kaufmann, Narong Prangcharoen, Piyawat Louilarpprasert, Simon Laks, Ede Terényi, Fredrik Osterling, Colin Riley e molti altri. Per i balletti, oltre ai classici si concentra sul repertorio del Novecento storico nei  gala internazionali di danza nelle edizioni del Mittelfest con etoiles di caratura internazionale.

Ha inciso per Tactus (prima mondiale della Suite in sol maggiore per organo e orchestra di Respighi), Lupulus, Triart  e una lunga serie di CD  con la Thailand Philharmonic Orchestra.

Il concerto è realizzato nell’ambito del progetto”Circuitazione Musicale in Italia” promosso dal CIDIM.

Programma

Ludwig van Beethoven

Egmont, ouverture in fa minore, op. 84 (per la tragedia di Johann Wolfgang von Goethe)

Max Bruch

Concerto in sol minore per violino e orchestra n.1, op. 26 – Vorspiel: Allegro moderato , Adagio, Finale: Allegro energico

Felix Mendelssohn Bartholdy 

Sinfonia n. 3 in la minore per orchestra “Scozzese”, op. 56 (MWV N 18)

Andante con moto. Allegro un poco agitato. Assai animato, Vivace non troppo, Adagio, Allegro vivacissimo.

Allegro maestoso assai




ULTERIORI INTERVENTI SUL PALAZZETTO

Pala Santa Filomena: eccellenza nazionale della pallamano e riferimento dello sport del territorio”.

Chieti, 27 ottobre 2024. Grazie alla proficua collaborazione tra l’Amministrazione comunale e la Federazione Italiana Giuoco Handball, il Pala Santa Filomena è stato oggetto di un’importante riqualificazione dell’importo di quasi 350.000 euro da parte del gestore, confermandosi come un impianto sportivo all’avanguardia, capace di rispondere alle esigenze delle attività federali e delle comunità locali.

“Questa sinergia con la Federazione Italiana Giuoco Handball – afferma l’assessore allo Sport Manuel Pantalone – l’abbiamo fortemente voluta. Fin dal nostro insediamento l’abbiamo costruita e realizzata, grazie al nostro lavoro. Grazie a questo modello di gestione virtuosa e di natura pluriennale, siamo riusciti a realizzare una riqualificazione completa del Pala Santa Filomena che oggi è pienamente fruibile ed ospita le gare della nazionale dopo anni di abbondono e dopo che la vecchia amministrazione lo aveva chiuso per diverso tempo.

L’intervento ha riguardato ogni aspetto della struttura, rendendola all’avanguardia sia per le attività federali che per quelle comunali. L’impianto è stato completamente ritinteggiato all’esterno con una veste innovativa e con i loghi federale e comunale, all’interno sono stati migliorati i servici igienici e la zona lavanderia, ottimizzata la palestra, realizzata una sala stampa/hospitality, sostituiti i tabelloni con un innovativo schermo full led e predisposto un manto gommoso di ultimissima generazione e ammodernamento della caldaia.

Un ringraziamento speciale va alla federazione, che ha investito circa 350 mila euro in questi lavori, consentendoci di offrire ai nostri cittadini e agli atleti uno spazio moderno e funzionale. Questo è un importante esempio di come la sinergia tra istituzioni possa portare benefici concreti al territorio e alla comunità”.




IO STUDIO le borse di studio del programma ministeriale

Gli Uffici comunali contatteranno telefonicamente tutti i beneficiari

Giulianova, 27 ottobre 2024. L’ Ufficio della Pubblica Istruzione comunica che la Regione Abruzzo ha avviato da oggi l’erogazione delle borse di studio 2023/2024 relative al programma ministeriale  “io Studio”. Il Comune avviserà tutti i beneficiari contattandoli telefonicamente.

Per gli studenti minorenni, nuovi beneficiari,  è necessario che un genitore o chi ne fa le veci, si rechi in Ufficio Postale munito dell’originale del proprio documento di identità e del codice fiscale, nonché dell’originale del documento di identità e del codice fiscale  dello studente beneficiario della borsa di studio. Previa esibizione dei suddetti documenti, il genitore comunicherà all’operatore di sportello di voler ritirare il contributo attraverso la nuova Carta Postepay “Borse di Studio”.

Per gli studenti maggiorenni, è sufficiente che il beneficiario si presenti in un qualsiasi Ufficio Postale munito dei  medesimi documenti.

Per gli studenti già beneficiari della borsa di studio nell’anno scolastico 2021/2022 e/o 2022/2023, l’accredito della borsa di studio per la nuova annualità 2023/2024 avverrà direttamente sulla medesima Carta Postepay “Borsa di Studio” in loro possesso, senza doversi recare presso un Ufficio Postale. Per eventuale necessità di assistenza da parte delle singole Regioni, è possibile contattare l’Ufficio all’indirizzo di posta elettronica: dgsip.ufficio2@istruzione.it.

Per studenti e famiglie che avessero necessità di assistenza sugli aspetti che non riguardino l’individuazione dei beneficiari e la trasmissione dei relativi dati di competenza delle Regioni, è possibile inviare segnalazioni tramite e-mail all’indirizzo iostudio@istruzione.it.




SALVIAMO I PIOPPI del Lungomare Marconi

Il confronto con l’Amministrazione è aperto

Alba Adriatica, 27 ottobre 2024. L’Associazione Rifiuti Zero Abruzzo e il Conalpa Abruzzo rinnovano l’appello per la salvaguardia dei pioppi sul Lungomare Marconi. Nuove evidenze scientifiche, emerse da un’accurata ispezione condotta da esperti agronomi del comitato scientifico Conalpa Abruzzo, confermate dall’Osservatorio Fitopatologico Regionale, dimostrano che la quasi totalità dei pioppi sul Lungomare Nord è in buone condizioni di salute. Solo pochi esemplari necessitano di interventi mirati di cura e manutenzione.

Alla luce di queste nuove evidenze, le associazioni chiedono con urgenza la sospensione immediata degli abbattimenti in corso e l’istituzione di una commissione tecnica indipendente per valutare lo stato di salute degli alberi e definire un piano di cura sostenibile.

Inoltre, l’assenza di alberi in aree come la rotonda della Madonnina e il parco giochi della Bambinopoli rende questi spazi inadeguati e poco accoglienti per i più piccoli. È fondamentale ripristinare la presenza di verde in queste zone, garantendo ombra e sicurezza durante le ore più calde.

A seguito di un proficuo confronto telefonico con l’Assessore all’Ambiente, siamo fiduciosi che l’Amministrazione comunale sia aperta al dialogo e pronta a trovare soluzioni condivise. Le associazioni invitano formalmente l’Amministrazione ad un tavolo di confronto urgente per discutere in dettaglio delle problematiche legate alla gestione del verde pubblico e per definire insieme un piano di azione che tuteli il patrimonio arboreo della città e migliori la qualità della vita dei cittadini.

“Siamo convinti che sia possibile trovare un punto d’incontro tra le esigenze di riqualificazione e la tutela dell’ambiente”, dichiarano Luciana del Grande, Presidente dell’Associazione Rifiuti Zero Abruzzo e Monica D’Aurelio, Presidente del Conalpa Abruzzo. “Ringraziamo l’Assessore all’Ambiente per la disponibilità dimostrata e siamo certi che lavorando insieme potremo raggiungere risultati importanti per la nostra città.”

Foto. certastampa.it




MONTESILVANO SINE TEMPORE

Montesilvano si tuffa nel Medioevo il 2 e 3 novembre arriva

Montesilvano, 26 ottobre 2024. Il Comune di Montesilvano ha annunciato questa mattina, in conferenza stampa, il primo grande evento storico-rievocativo della città: “Montesilvano Sine Tempore: il borgo tra storia e leggenda”. Un vero e proprio tuffo nel passato che riporterà cittadini e visitatori all’epoca delle Crociate.

Il 2 e 3 novembre, dalle ore 10.00 alle 20.00, sotto le antiche mura di Montesilvano Colle, si rivivranno le epiche battaglie tra le truppe papali di Gregorio I e quelle imperiali di Federico II. Un’atmosfera medievale coinvolgente, con scontri tra cavalieri, spettacoli medievali, musica e danze d’epoca.

A presentare l’evento nella sala consiliare del Palazzo di Città, il sindaco di Montesilvano Ottavio De Martinis, l’assessore al turismo ed eventi Corinna Sandias, i consiglieri Marco Forconi e Deborah Comardi, Marco De Marinis accompagnato da alcuni membri della Gualdana dell’Orso che per l’occasione hanno indossato i costumi medievali e Piergiorgio Mincarelli, in rappresentanza dell’Azione Collettiva Aps del Colle.

Partners dell’evento, la Gualdana dell’Orso e i Giullari di Spade che intratterranno il pubblico con esibizioni uniche, ma la rievocazione storica vedrà anche la partecipazione dei ristoranti del Colle (La Cantinetta del Colle, BR1, La Grotta degli Dei, Borgo d’Oro e Los Chicos), dell’Azione Collettiva Aps, della Proloco Monti Silvani, dei mercatini artigianali “Fatto con il cuore”: il borgo si animerà anche di mercatini medievali, dove sarà possibile trovare oggetti artigianali. Il Centro Anziani di Montesilvano Colle proporrà, invece, castagne e vine brulè.

Tanti gli spettacoli a cui si potrà assistere da mattina a sera, come il Live del sabato sera proposto dal Quartetto Davì, tanti e divertenti i laboratori e i giochi pensati per i più piccoli dalla Pro Loco. Sarà inoltre possibile ammirare da vicino dei simpatici asinelli e scattare una foto o fare un giro sulla loro groppa.

Piazza Calabresi sarà il cuore pulsante dell’evento, con Food, spettacoli medievali, mercatini, giochi e attività per grandi e piccini. In Piazza Galli e lungo il Belvedere, invece,oltre ad ammirare il panorama mozzafiato del borgo e immergersi nell’atmosfera suggestiva della Chiesa della Madonna della Neve, si entrerà nel vivo del combattimento e del vero e proprio campo medievale.

Per dare a tutti la possibilità di raggiungere agevolmente il Colle, l’amministrazione comunale ha predisposto un servizio di bus navetta gratuito che collegherà il parcheggio del bingo Orione al borgo, con corse che partiranno ogni 20 minuti, garantendo un facile accesso a tutti.

Il sindaco De Martinis ha espresso grande soddisfazione per questo progetto: “Siamo davvero felici di annunciare questo evento che avevamo ideato già da tempo e che oggi finalmente si concretizza. Un evento che vuole sottolineare l’importanza di valorizzare il patrimonio storico e culturale del nostro meraviglioso borgo e con l’occasione, coinvolgere la comunità per collaborare insieme in iniziative di questo tipo. Ci auguriamo che Montesilvano sine Tempore sia solo la prima edizione di una lunga serie. Vi aspettiamo al Colle per fare tutti un tuffo nel passato!”.

L’assessore agli eventi, Sandias: “Una celebrazione medievale che fa spettacolo e intrattenimento a novembre, oltre la stagione prettamente estiva, assume un significato pregnante, perché offre un momento di svago e divertimento per grandi e piccini. L’ambizione della nostra amministrazione è portare alla ribalta il nostro bellissimo Borgo e promuovere la sua bellezza sempre, in ogni periodo dell’anno. Con tutti i partners e le iniziative, daremo impulso anche al commercio e al turismo e ci auguriamo che sia solo l’inizio di una lunga serie di edizioni che vedrà protagonista la nostra Montesilvano Colle. Rinnovo l’invito del sindaco a partecipare il 2 e 3 novembre! L’ingresso è gratuito.”




RINASCE L’EREMO DI SANT’ANTONIO

A Pescocostanzo un impegno per la storia e la fede

Sulmona, 26 ottobre 2024. Una grande notizia per la comunità di Pescocostanzo e per l’intera Diocesi di Sulmona-Valva: sono iniziati i lavori di restauro dell’antico Eremo di Sant’Antonio, un luogo di profonda spiritualità e devozione incastonato nel cuore del Bosco di Sant’Antonio.

Grazie al finanziamento europeo Next GenerationEU, la Diocesi ha potuto approvare un ambizioso progetto di restauro, ideato dal Vescovo di Sulmona-Valva, Mons. Michele Fusco, e realizzato dall’Ing. Carmelo Panté. L’intervento riguarderà in particolare i locali adiacenti con il risanamento delle coperture dando maggiore stabilità anche alla Chiesa per garantire la sicurezza e la conservazione di questo prezioso patrimonio storico e religioso che, negli ultimi tempi, aveva subito ingenti danni e visto crollare parte del tetto.

“Ringraziamo il Signore per questa opportunità di restituire alla comunità un luogo così caro al cuore dei fedeli”, ha dichiarato Mons. Fusco, “l’Eremo di Sant’Antonio rappresenta un punto di riferimento per la nostra Diocesi, un luogo dove la fede si incontra con la natura, dove la storia si intreccia con la spiritualità. Con questo intervento, vogliamo non solo preservare un edificio, ma anche custodire la memoria di chi ci ha preceduto e trasmettere ai giovani la bellezza e il valore del nostro patrimonio”.

L’Eremo, oggetto di grande devozione da parte degli abitanti di Pescocostanzo, rischiava di andare perduto a causa del degrado delle strutture. Grazie all’impegno della Diocesi, della Parrocchia e di tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questo progetto, l’Eremo potrà tornare a splendere, offrendo un luogo di preghiera e di raccoglimento per tutti coloro che lo desiderano.

Il lavoro, ottenuti i relativi nulla-osta della Soprintendenza ai BB.CC., del Genio Civile e del Comune di Pescocostanzo, sarà eseguito dall’Impresa Edile Roberto D’Eramo e dovrebbero concludersi entro il mese di marzo 2025. La diocesi di Sulmona-Valva si impegna a tutelare e valorizzare il proprio patrimonio ecclesiastico e religioso, consapevole che la conservazione di questi luoghi è fondamentale per trasmettere ai posteri la fede e i valori della nostra tradizione.




LAVORI PRIMO LOTTO QUATTRO CANTONI

Un sopralluogo nel cantiere del maxi-aggregato

L’Aquila, 26 ottobre 2024. “Saranno terminati entro la prossima primavera i lavori di ricostruzione del primo lotto dell’aggregato dei Quattro Cantoni, che comprende anche gli storici locali del Gran Caffè Eden, la scala di accesso alla Biblioteca provinciale Salvatore Tommasi, l’ingresso al cortile principale del Convitto nazionale, la sede dell’ex Camera di Commercio e i portici esterni di Corso Umberto e Corso Vittorio Emanuele”.

A darne notizia è il presidente della Provincia dell’Aquila, Angelo Caruso, che ieri mattina ha effettuato un sopralluogo nel cantiere insieme al dirigente del settore Edilizia Scolastica e Pubblica, l’ingegnere Alessia Fagnani, al responsabile area L’Aquila dello stesso settore, l’ingegnere Massimo Di Battista, al direttore dei lavori, l’architetto Federica Vinciguerra, e al Responsabile unico del procedimento (Rup), l’ingegnere Gennaro Di Maio.

I lavori del complesso edilizio, appaltati dal Provveditorato alle Opere Pubbliche alla ditta Cobar Spa di Altamura (Bari) e consegnati nel 2022, sono stati finanziati dalle delibere del Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile (Cipe) numero 82 del 2009 e numero 44 del 2012. L’importo complessivo del maxi-aggregato è di oltre 42 milioni di euro, di cui 20 milioni destinati al primo stralcio.

“La fine del cantiere segnerà un momento importante per la comunità, a cui verrà riconsegnato un pezzo di storia nel cuore dell’Aquila – dichiara il presidente Caruso – Auspichiamo una accelerazione anche per il secondo lotto, la struttura che ospitava il liceo Classico, gli uffici della Provincia dell’Aquila e la biblioteca provinciale. Sono sicuro che questa area della città possa tornare a essere il cuore pulsante delle attività non solo economiche, ma anche culturali e sociali del centro storico. Abbiamo la responsabilità, come amministratori di questo patrimonio, di stimolare una fase di rinascita fondamentale per chi ha vissuto quei luoghi, ma ancor di più per le nuove generazioni”.




TIPICITÀ ED ECCELLENZE DEL TERRITORIO

La Denominazione Comunale di Origine

Luco dei Marsi, 26 ottobre 2024. Valorizzare, preservare e promuovere i prodotti tipici, le colture peculiari e le specialità della tradizione, rendendoli immediatamente riconoscibili. Con questi obiettivi l’Amministrazione comunale di Luco dei Marsi si dota, e dota il tessuto produttivo locale, della De.CO. ovvero Denominazione Comunale di Origine, uno strumento che identifica le eccellenze del Territorio, certificandone le radici locali sulla base di uno specifico Regolamento, strutturato dall’Amministrazione sulla scorta della normativa nazionale e in aderenza al modello predisposto dall’ANCI, Associazione Nazionale Comuni Italiani.

Un progetto, quello dell’istituzione della De.CO. Di Luco dei Marsi, approvata nel corso del Consiglio comunale tenutosi ieri, 25 ottobre, che era stato delineato dall’Amministrazione già nel periodo pre-pandemico, in sinergia con il Tavolo Verde comunale, organismo che vede attivi protagonisti gli imprenditori agricoli e le Aziende di settore luchesi, e oggetto di focus dedicato nel corso primo G7 dell’Agricoltura e del Cibo organizzato nel centro fucense.

Produzioni agricole, ma non solo: la Denominazione Comunale, perfettamente compatibile con altre denominazioni, è destinata a identificare anche altre categorie di prodotti, come carni fresche e loro preparazioni; salse e condimenti; piatti tradizionali della cucina luchese; formaggi; paste fresche; prodotti della panetteria, della gastronomia, della biscotteria, della pasticceria, della confetteria e della gelateria; bevande alcoliche e analcoliche, distillati, liquori e cocktail, tra altri, purché in possesso dei requisiti richiesti.

Possono ottenere l’iscrizione nell’apposito pubblico registro le imprese agricole, artigianali e commerciali, nonché gli enti e le associazioni, che svolgono l’attività inerente alla produzione e commercializzazione dei prodotti. Nel Regolamento adottato è prevista anche l’istituzione di un albo comunale delle iniziative e manifestazioni riguardanti le attività e le produzioni agro-alimentari che, a motivo delle loro caratteristiche e dell’interesse culturale, sono meritevoli di particolare attenzione e rilevanza pubblica.

 “Si tratta di un progetto mirato a valorizzare e promuovere le nostre tipicità ed eccellenze attraverso un efficace e rodato strumento di marketing territoriale, capace di fornire “una carta di identità” a preparazioni e prodotti, alle loro caratteristiche, mettendone in rilievo il radicamento, l’appartenenza originaria a un dato luogo, ma anche in grado di concorrere a veicolare le specificità culturali e storiche del territorio cui si riferisce e che identifica anche attraverso un logo originale. Un valore aggiunto, dunque, per lo sviluppo locale”, rimarca la sindaca Marivera De Rosa. “Ringrazio la mia Squadra, in particolare il vicesindaco Giorgio Giovannone, anche assessore all’Agricoltura, che molto ha operato per questa realizzazione”. Nei prossimi giorni sarà presentato il logo ufficiale della De.CO. di Luco dei Marsi e sarà pubblicato il relativo Regolamento, cui dovranno fare riferimento coloro che vorranno ottenere l’iscrizione nell’apposito Albo e la conseguente autorizzazione all’utilizzo della Denominazione.




NASCE L’ENTE MANIFESTAZIONI

Organizzazione e promozione di eventi

Città Sant’Angelo, 25 ottobre 2024.  Lunedì 21 ottobre 2024, nella sala consiliare del Comune, alla presenza del Sindaco Matteo Perazzetti, della vice Lucia Travaglini e degli Assessori Marcello Di Gregorio e Rino De Bonis, si è ufficialmente costituito il nuovo Ente Manifestazioni a Città Sant’Angelo, un’iniziativa che vuole mettere insieme tutte le associazioni presenti sul territorio che intenderanno aderire, per organizzare e promuovere gli eventi a Città Sant’Angelo, attraverso una programmazione che mira ad abbracciare tutto l’anno.

Secondo quanto contenuto nello statuto, le associazioni rappresentate avranno il compito di individuare i vari eventi da organizzare durante le fasi dell’anno, da quelli estivi agli altri natalizi, senza dimenticare ulteriori appuntamenti come il Carnevale, la Pasqua e altri momenti tradizionali del cartellone angolano, proponendo al Comune un programma completo che, se approvato, vedrà il finanziamento da parte dell’amministrazione per la sua realizzazione. Come spiegato, tale meccanismo dovrà servire a favorire l’organizzazione, ma anche la diffusione dei contenuti attraverso una duplice attività di comunicazione, svolta sia dall’Ente Manifestazioni che dal Comune e, allo stesso tempo, consentirà una riduzione dei costi, da raggiungere attraverso la raccolta di sponsorizzazioni e la predisposizione dei servizi, che non guarderanno più il singolo evento, ma faranno riferimento all’intera proposta.

Durante la serata si è proceduto all’elezione del consiglio direttivo, composto da sette membri. Il ruolo di presidente è stato affidato a Giuliano Serafini, quello di vicepresidente a Stefania Florindi, mentre Graziano Romanelli è il tesoriere-segretario. Tra i componenti poi anche Mirko De Luca, Alessio Colatriano, Giorgio Cappello e Gabriele Centorame.

L’Ente Manifestazioni inizierà i suoi lavori appena dopo la ratifica della sua costituzione, presumibilmente a inizio del nuovo anno, occupandosi per il 2025 dell’organizzazione della stagione estiva, per poi allargare i suoi orizzonti sui 12 mesi a partire dall’anno successivo.

Con la firma dell’atto costitutivo e l’elezione dei membri del consiglio direttivo, nasce l’Ente Manifestazioni a Città Sant’Angelo, spiega il Sindaco Matteo Perazzetti. Un Ente che mette insieme le associazioni presenti sul territorio, volto alla promozione dello stesso attraverso la predisposizione di un cartellone di eventi che abbraccia tutto l’anno. Un impegno assunto in campagna elettorale che abbiamo concretizzato in pochi mesi.

Quindi interviene l’Assessore Rino De Bonis: La nascita dell’Ente Manifestazione serve a dare nuovo impulso all’organizzazione e alla promozione di attività ed eventi a Città Sant’Angelo. Sono già diverse le associazioni che hanno aderito, ma è chiaro che le porte sono aperte per chiunque voglia sposare il nuovo progetto.




PRIMA GIORNATA DELL’EDILIZIA

Innovazione, ricerca e formazione al Polo Universitario di Roio

L’Aquila, 25 ottobre 2024 Si è svolta ieri, giovedì 24 ottobre, presso il Polo Universitario di Roio la prima edizione della “Giornata dell’Edilizia – Innovazione, Ricerca, Formazione”, promossa dal Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile-Architettura e Ambientale dell’Università degli Studi dell’Aquila. L’evento ha visto la partecipazione attiva degli Uffici Speciali per la Ricostruzione dell’Aquila e dei Comuni del Cratere, con l’obiettivo di sensibilizzare gli operatori del settore sull’uso di tecnologie innovative e favorire il dialogo tra professionisti e imprese.

La giornata è stata scandita da un vivace dibattito che ha coinvolto figure istituzionali, produttori, tecnici e utilizzatori di materiali da costruzione. Ogni partecipante ha contribuito alla discussione, ribadendo l’importanza di collaborazioni sinergiche e dell’adozione delle migliori pratiche per un’edilizia sempre più sostenibile e all’avanguardia.

Un particolare focus è stato dedicato al ruolo cruciale della ricerca e della formazione, riconosciuti come pilastri fondamentali per la crescita delle competenze tecniche e la creazione di professionalità orientate all’innovazione.

L’Ing. Salvo Provenzano e l’Ing. Raffaello Fico, rispettivamente a capo degli Uffici Speciali per la Ricostruzione dell’Aquila e dei Comuni del Cratere, hanno sottolineato, alla presenza del Magnifico Rettore dell’Università degli Studi dell’Aquila, Prof. Edoardo Alesse, l’impiego crescente di materiali innovativi nei progetti di ricostruzione. A tale proposito, è stata richiamata l’importanza della collaborazione con EOTA (European Organization for Technical Assessment), organismo europeo per la certificazione di materiali da costruzione, che ha visitato più volte i cantieri della ricostruzione post-sisma del 2009 per osservare da vicino le soluzioni innovative adottate.

Gli Uffici Speciali, già partner dell’Università dell’Aquila in alcuni progetti di ricerca, hanno manifestato la volontà di ampliare queste collaborazioni, condividendo conoscenze e risultati ottenuti durante i processi di ricostruzione per offrire un contributo prezioso anche nelle future sfide del settore edilizio.

La prima edizione della “Giornata dell’Edilizia” ha così rappresentato un importante momento di confronto e crescita per l’intero settore, rafforzando il dialogo tra mondo accademico, istituzioni e imprese e confermando l’impegno congiunto verso un futuro edilizio più innovativo e sostenibile.




MicHub CANTIERE DELLA CREATIVITÀ E DELLA CONOSCENZA

Fondazione Pescarabruzzo. Cerimonia di inaugurazione Martedì 29 ottobre 2024, ore 11:00

Pescara, 25 ottobre 2024. La Fondazione Pescarabruzzo è lieta di annunciare l’inaugurazione di MicHub – Cantiere della Creatività e della Conoscenza, il nuovo polo culturale e innovativo che si pone come punto di riferimento per le arti, la ricerca, la formazione e la loro capacità di anticipare il futuro. La cerimonia inaugurale si terrà martedì 29 ottobre, ore 11.00, presso la nuova struttura in via Michelangelo, a Pescara.

MicHub rappresenta un progetto ambizioso, nato dalla volontà della Fondazione di realizzare uno spazio dedicato al dialogo tra arte, tecnologia e scienza, favorendo la contaminazione tra saperi diversi per la crescita della comunità di riferimento e non solo.

MicHub è un acronimo che non a caso rinvia al rinascimentale Michelangelo in connubio con tutto ciò che è rete, perno, piattaforma e supporto alla declinazione del futuro. Nel contesto della sua inaugurazione, particolare rilievo sarà dato alla sezione espositiva Imago Museum / Arte Povera e oltre ospitata al livello -1 del complesso, in collaborazione con la Fondazione No Man’s Land. La mostra rappresenta un’importante ricostruzione storica delle installazioni realizzate da artisti di fama internazionale come Luciano Fabro, Jannis Kounellis, Mario Merz e Vettor Pisani, esposte a Pescara tra il 1975 e il 1978 presso l’allora “Bagno Borbonico”, in via delle Caserme. È stato ricostruito anche il contesto interpretativo di una cella carceraria immaginaria per ricordare che Ettore Spalletti creò, nel 1976, l’installazione site specific per il Bagno Borbonico “e porgere, chissà da quale tempo, quanto rimane vivo”.

Dopo quasi 50 anni, si ripropone un passaggio fondamentale nella storia artistica di Pescara, nonché in quella nazionale e internazionale. Le originarie installazioni ricostruite riportano in vita le intense sperimentazioni che all’epoca fecero del capoluogo adriatico un crocevia della ricerca artistica contemporanea. Tra le opere ammirabili, l’Allestimento teatrale di Luciano Fabro sarà presentato, il giorno dell’inaugurazione, con una performance interpretata dall’attrice Carla Tatò all’interno del famoso cubo specchiante che rifletterà il pubblico in un’esperienza unica e immersiva.

La mostra offre anche una riflessione critica sugli spazi e sulla memoria, come nell’opera di Jannis Kounellis, che evoca il dramma della modernità, o nell’installazione di Ettore Spalletti, che con delicatezza poetica rievoca la condizione carceraria del luogo di ambientazione. Mario Merz esplora il concetto di crescita esponenziale con la sua progressione numerica di Fibonacci, mentre Vettor Pisani, con il lavoro “Il coniglio non ama Joseph Beuys”, intreccia ironia e memoria.

Negli ambienti attigui, sarà possibile ammirare le proposte di artisti internazionali come Jimmie Durham, Alberto Garutti, Fabrice Hyber, Gülsün Karamustafa, Felice Levini, H.H. Lim, Donatella Spaziani e Leonid Tishkov, tutti presenti al “Cantiere Aperto” in Contrada Rotacesta di Loreto Aprutino. Si realizza, in tal modo, insieme al dialogo tra passato e presente, anche quello tra locale e globale e tra esperienza umana e natura.

Mentre nel giardino d’ingresso è possibile ammirare l’opera di Franco Summa En Arché del 1979, che invita il pubblico a fermarsi di fronte a quindici “ritrovamenti” che evocano un’“archeologia della memoria”, attraverso forme archetipe e simboli che richiamano l’eternità dell’architettura e la storia umana.

Gli spazi di MicHub saranno dedicati anche a una serie di progetti innovativi che riflettono l’impegno della Fondazione Pescarabruzzo nella promozione di un progetto sistemico sulla contaminazione tra arte, scienza e formazione. In collaborazione con diverse eccellenze locali, la nuova struttura ospiterà attività che spaziano dal cinema fino alle applicazioni dell’intelligenza artificiale, alla finanza quantitativa e ad un Museo archeologico virtuale.

Uno degli spazi sarà riservato all’”Allestimento teatrale di burattini”, del Maestro Bruno Zenobio, che offrirà un’esperienza accattivante per avvicinare grandi e piccoli ad una tradizione artistica affascinante, rivisitata in chiave favolistica e onirica attraverso l’uso di materiali poveri e destinati altrimenti al consumo del degrado e della dissipazione.

Il Teatro di posa, il primo permanente nel genere in Italia, realizzato in collaborazione con l’IFA Scuola di Cinema, sarà un luogo dedicato, in particolare, alla formazione di maestranze specializzate nella cinematografia. Qui, giovani talenti potranno sperimentare tecniche avanzate di ripresa e regia, contribuendo alla crescita del settore audiovisivo locale e nazionale.

MicHub ospiterà anche il Master accademico FilMaker dell’Arte, organizzato da ISIA Pescara Design, un programma innovativo che intreccia arte e cinema, formando nuovi professionisti in grado di raccontare l’arte attraverso il linguaggio audiovisivo, esplorando nuove metriche espressive e tecnologie di ultima generazione.

Un altro ambiente sarà dedicato all’Executive Master in AI & Finance, in collaborazione con QI4M, un percorso formativo all’avanguardia che unisce intelligenza artificiale e finanza quantitativa, fornendo competenze specialistiche richieste nei settori più avanzati dell’economia digitale e globale.

Infine, il Progetto MAVA (Museo Archeologico Virtuale Abruzzo), curato sempre da ISIA Pescara Design, rappresenterà un ponte tra passato e futuro, grazie alla creazione di un Museo virtuale che utilizza le tecnologie digitali per valorizzare il patrimonio archeologico abruzzese, rendendolo accessibile a un pubblico globale.

MicHub si configura, così, come un centro polifunzionale e dinamico, dove creatività, tecnologia e saperi si fondono per dare vita a un ambiente stimolante e innovativo, funzionale ad anticipare il futuro e capace di offrire opportunità di formazione e crescita professionale lungo le frontiere più progredite delle nuove competenze che supportano le grandi transizioni ambientali e digitali.

Di seguito, il programma della cerimonia di inaugurazione:

Taglio del nastro e benedizione del Vescovo dell’Arcidiocesi Pescara-Penne, S.E. Mons. Tommaso Valentinetti.

Saluti istituzionali

•          Nicola Mattoscio, Presidente della Fondazione Pescarabruzzo

•          Carlo Masci, Sindaco di Pescara

•          Liborio Stuppia, Rettore dell’Università degli Studi Chieti-Pescara

Lectio Magistralis di Andrea Prencipe, ex Rettore della LUISS, dal titolo Intelligenza artificiale, arte ed economia della cultura e della conoscenza.

Visita guidata allo spazio espositivo Imago Museum / Arte Povera e oltre: 

in collaborazione con la Fondazione No Man’s Land

Performance artistica dell’attrice Carla Tatò

Al termine, sarà possibile visitare liberamente gli spazi di MicHub, dedicati ai vari progetti della Fondazione Pescarabruzzo in collaborazione con le eccellenze locali, tra cui:

•          Allestimento teatrale di burattini – di Bruno Zenobio

•          Teatro di posa – in collaborazione con IFA Scuola di Cinema

•          Master FilMaker dell’Arte – a cura di ISIA Pescara Design

•          Executive Master in AI & Finance – in collaborazione con QI4M

•          Progetto M.A.V.A. (Museo Archeologico Virtuale Abruzzo) – a cura di ISIA Pescara Design

Ingresso libero all’evento, con posti a sedere limitati.




SPAZIO CONTEST SHOW

Domenica, 27 ottobre, al Kursaal, la Finale Nazionale della V^ Edizione

Giulianova, 25 ottobre 2024. Con il patrocinio del Comune della Città di Giulianova, organizzata dall’Associazione Pegaso, si terrà domenica 27 ottobre, al Kursaal,  la Finalissima Nazionale della V^ Edizione dello Spazio Contest Show.

“Questo format – spiegano gli organizzatori – conferma di essere un punto di riferimento negli eventi di promozione dei talenti locali. Spazio Contest Show ha portato fortuna, tra gli altri, a Marcella di Pasquale che, proprio grazie alla vittoria nella prima edizione, ha potuto partecipare al programma Rai The Voice Senior. Il concorso ha un valore aggiunto, ovvero l’apertura a ragazzi speciali, nel segno dell’inclusività e della condivisione sociale. Sarà un evento imperdibile per gli amanti dello spettacolo, un’opportunità unica per ammirare l’espressività e la creatività di giovani e meno giovani, persone accomunate dalla passione per la danza, la musica, la moda, il teatro, la cultura. Tutti avranno la possibilità di esibirsi e di aggiudicarsi l’edizione 2024.” Sarà ospite dell’evento Marcella Di Pasquale. Inizio alle 17.00. Ingresso libero.