PRESENTATA LA NUOVA STAZIONE di inanellamento e monitoraggio sanitario

Le attività indagano il ruolo epidemiologico dell’avifauna stanziale e migratrice per prevenire la diffusione di patogeni rilevanti per la salute pubblica

Torino di Sangro, 26 novembre 2022. È stata inaugurata e presentata agli organi di informazione la Nuova Stazione di Inanellamento e Monitoraggio Sanitario realizzata nella Riserva Naturale Regionale Lecceta, gestita da Legambiente Abruzzo, grazie a un accordo sottoscritto dall’IZS dell’Abruzzo e del Molise e il Comune di Torino di Sangro.

È una delle circa 60 Stazioni della rete di monitoraggio dell’avifauna italiana del progetto MonITRing, coordinato dall’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA). La localizzazione nella Foce del Fiume Sangro e sulla costa adriatica fa assumere alla Stazione di Torino di Sangro una rilevanza strategica, poiché si trova all’interno di una rotta centrale per la migrazione degli uccelli.

Anche per questo motivo il Sindaco, Nino Di Fonso, ha espresso la soddisfazione dell’Amministrazione comunale e dell’intera comunità cittadina: “La Stazione di inanellamento, nata dalla sinergica collaborazione tra il Comune di Torino di Sangro e l’Istituto Zooprofilattico di Teramo, costituisce un’importante risorsa per la nostra Lecceta. Un progetto che sorge con l’intento di valorizzare la correlazione tra il territorio e la comunità scientifica, sensibilizzando al tema dell’educazione ambientale, anche attraverso lo studio dei fenomeni migratori, strettamente connessi ad un argomento fortemente attuale come quello dei cambiamenti climatici”.

Approfondire la conoscenza delle variazioni stagionali delle comunità ornitiche che frequentano la Riserva è funzionale a ridisegnare una politica di conservazione e gestione dell’avifauna in un’ottica di crescente attenzione alla green economy. Le attività di inanellamento a scopo scientifico servono a studiare la biologia, l’ecologia, il comportamento e gli spostamenti degli uccelli e, inoltre, offrono un’importante occasione per investigare il ruolo epidemiologico che l’avifauna stanziale e migratrice riveste nella trasmissione e diffusione di patogeni zoonotici – ovvero trasmissibili dagli animali all’uomo – rilevanti per la salute pubblica.

Il biologo Franco Recchia, responsabile delle attività di inanellamento, ha specificato che, “da maggio a novembre sono stati catturati 250 uccelli appartenenti a 27 specie diverse. L’attività di inanellamento è coordinata sul territorio nazionale da ISPRA. A fine anno i dati delle catture vengono inviati all’IZS di Teramo. Bisogna precisare che dopo l’applicazione dell’anello identificativo gli uccelli vengono immediatamente liberati”.

In qualità di Centro di Referenza Nazionale per lo studio delle malattie esotiche degli animali, l’IZS dell’Abruzzo e del Molise nel progetto si occupa di svolgere attività di sorveglianza sanitaria e studiare gli aspetti epidemiologici dell’avifauna presente nella Riserva Naturale Regionale Lecceta. In particolare, essendo noto il ruolo che molte specie di migratori rivestono nell’introduzione dei virus West Nile e Usutu, che sono arbovirus zoonotici trasmessi da zanzare, le attività di sorveglianza condotte sugli uccelli migratori durante le fasi di cattura e inanellamento hanno previsto la raccolta di penne e piume per la ricerca di questi arbovirus e di ectoparassiti quali zecche, con lo scopo di identificarne la specie monitorando l’eventuale introduzione di specie alloctone e ricercare patogeni direttamente dai parassiti.

Il Direttore Generale dell’IZS di Teramo, Nicola D’Alterio, in primis ha sottolineato la natura del progetto che rappresenta “un modello virtuoso di gestione sanitaria e ambientale in ottica One Health, che coniuga alla salute umana e degli animali gli aspetti ecologico/naturalistici alla base delle attività di inanellamento”, per poi entrare nel merito delle attività finora svolte: “Abbiamo esaminato penne e piume provenienti da 84 esemplari, 25 pool di insetti e due uccelli rinvenuti morti all’interno della Lecceta. Dalle attività diagnostiche è stata riscontrata positività al virus Usutu in due esemplari (un merlo e un pettirosso) sottoposti a cattura e inanellamento. Si tratta della prima segnalazione in Abruzzo di questo virus negli uccelli che, va ricordato, può essere causa di patologie neurologiche nell’uomo: tanto che nel 2017 il virus Usutu è stato incluso nelle attività di sorveglianza previste per il virus della West Nile Disease per l’individuazione precoce della circolazione virale e l’attuazione di misure atte a ridurre il rischio di trasmissione. I primi risultati – ha concluso il DG D’Alterio – dimostrano l’efficacia del sistema di monitoraggio nel rilevare la presenza di circolazione virale nell’avifauna sottoposta a indagine, di certo andremo avanti in questo progetto a tutela della salute dell’uomo, degli animali e dell’ambiente”.

All’incontro ha preso parte anche il Presidente di Legambiente Abruzzo, Giuseppe Di Marco, che ospita la Nuova Stazione di Inanellamento e Monitoraggio Sanitario all’interno della Riserva Naturale Regionale Lecceta: “Si tratta di un progetto importante dal punto di vista scientifico perché ci permette di accrescere il valore della tutela ambientale in un momento di emergenza climatica e rafforza il lavoro complessivo che la Riserva regionale di Torino di Sangro ha messo in campo nonostante la pandemia che stiamo attraversando”.




24 NOVEMBRE, San Flaviano

La Messa solenne in duomo ha concluso questa sera le cerimonie religiose dei festeggiamenti. Monsignor Lorenzo Leuzzi ai ragazzi: “Non dimenticate Calcedonia”.

Giulianova, 25 novembre 2022. Si sono conclusi ieri, giorno di San Flaviano, i festeggiamenti in onore del santo, patrono di Giulianova. Alle 19, alla presenza di un folto numero di fedeli e con la partecipazione dei parroci delle tre parrocchie cittadine (don Enzo Manes per San Flaviano, don Ennio Di Bonaventura per l’ Annunziata e don Luca Torresi per la Natività di Maria Vergine), il Vescovo di Teramo-Atri Monsignor Lorenzo Leuzzi ha presieduto la Messa in duomo. Alla sua destra, la statua del venerato patrono, ai piedi dell’altare l’urna con le sacre reliquie. Sulla sinistra, il gonfalone della Città di Giulianova, rappresentata, al primo banco, dal Presidente del Consiglio Comunale Matteo Francioni.

Il Vescovo ha raccomandato la frequentazione assidua della parrocchia e, soprattutto ai ragazzi che riceveranno la Cresima, ha consegnato una parola da tenere bene a mente, una parola decisiva per capire e dunque amare San Flaviano: Calcedonia (a Calcedonia, com’è noto, si tenne nel 451 il concilio che riaffermò la natura umana e divina di Cristo, sconfessando il monofisismo sostenuto da Eutiche. Per difendere quella verità di fede, Flaviano, Patriarca di Costantinopoli, nel 449 aveva perso la vita ).




FABIO CARAVAGGIO all’assemblea nazionale ANCI

Il sindaco relatore nella seconda giornata

Rocca San Giovanni, 24 novembre 2022.  Il primo cittadino al convegno sul progetto P.I.C.C.O.L.I., in rappresentanza dei piccoli Comuni del Centro Italia

Rocca San Giovanni (Ch), 24 novembre 2022 –  C’è anche Rocca San Giovanni tra i comuni partecipanti alla XXXIX Assemblea nazionale dell’ANCI, Associazione Nazionale Comuni Italiani, che si sta svolgendo alla Fiera di Bergamo. A rappresentare il borgo medievale, che si trova nel cuore della Costa dei Trabocchi, ci sono il sindaco Fabio Caravaggio, gli assessori Erminio Verì e Carmelita Caravaggio, il presidente del consiglio comunale Alessandro Romano e il consigliere Pio Bozzelli.

Nella giornata di ieri è stato proprio il primo cittadino Caravaggio a rappresentare i piccoli comuni del Centro Italia e a intervenire in qualità di relatore al dibattito “Piccoli Comuni: tra opportunità e sfide” durante il quale è stato illustrato il progetto P.I.C.C.O.L.I. (Progetto Piccoli Comuni), destinato a rafforzare e a sostenere la gestione amministrativa degli enti attraverso interventi di formazione e affiancamento.

“È stato emozionante per me aver rappresentato, ieri pomeriggio, i piccoli comuni del Centro Italia, accanto a tre realtà del Nord ed una del Sud  – racconta il sindaco –. Come ente, coadiuvati dal team manager Anci Massimo Staniscia, abbiamo deciso di cogliere al volo l’opportunità data dall’iniziativa, applicandola al settore dei tributi”.

Il progetto P.I.C.C.O.L.I., promosso dall’Anci, è rivolto ai Comuni fino a 5mila abitanti; gli interventi di formazione e affiancamento agli enti saranno tutorial, webinar, focus group tematici, affiancamento specialistico, community di scambio e circolazione delle informazioni.

“È un’idea davvero interessante – dice il primo cittadino – attraverso la quale avviamo fattivamente l’internalizzazione del servizio di accertamento tributario. Sarà un nuovo metodo di lavoro che sostituirà l’intervento di soggetti esterni di riscossione, alleggerendo la spesa che il Comune attualmente sostiene per l’esternalizzazione del servizio e offrendo la possibilità al contribuente di avere un dialogo diretto e costante con l’ufficio comunale”.

“In questo modo – aggiunge Fabio Caravaggio – il Comune spenderà decisamente meno e il contribuente sarà avvantaggiato, perché saprà quanto e quando pagare, limitando al massimo future cartelle esattoriali. Non solo, con questo modo di operare invoglieremo i cittadini ad attuare un comportamento fiscale corretto, con un’azione non vessatoria ma assolutamente collaborativa”.

L’assemblea nazionale dell’Anci, inoltre, è stata l’occasione per gli amministratori di Rocca San Giovanni per raccontare e condividere le peculiarità e le caratteristiche del borgo che mira ad accrescere la presenza di turisti, puntando sull’indubbia bellezza naturalistica della costa e sulla ricchezza storica e culturale del paese.




SCUOLE PROVINCIALI presto interventi

Al Mattioli e al Palizzi

Vasto, 23 novembre 2022. Sostituzione degli infissi e adeguamento e messa in sicurezza delle aule del piano seminterrato e del piano terra esposte al lato nord dell’Istituto. Sono questi i lavori che a breve inizieranno al Polo Liceale R. Mattioli di Vasto“. Lo comunica il Presidente della Provincia di Chieti, Francesco Menna nel rendere noto che è stato approvato il progetto definitivo-esecutivo per un importo complessivo di 78.400 euro finanziato con fondi propri dell’Ente.

“Al piano seminterrato e al primo piano sono presenti – specifica Menna – undici aule esposte a nord che presentano problematiche di infiltrazioni e di umidità e che necessitano dunque di interventi urgenti di manutenzione straordinaria delle pareti e degli infissi. Il progetto prevede dunque la sostituzione di sei infissi in altrettante sei aule poste al piano seminterrato e di cinque infissi in altrettante cinque aule poste al piano terra. Al termine dei lavori si procederà poi alla tinteggiatura locale con pittura idrolavabile e la rimozione, modifica e rimontaggio delle inferriate degli infissi poste al piano seminterrato”.

“Interventi – evidenzia il presidente della Provincia – necessari non solo per risolvere il problema delle infiltrazioni e della presenza di umidità nelle aule, ma anche per garantire un’adeguata areazione delle stesse e un opportuno ricambio d’aria oltre che per ridurre le dispersioni termiche. L’attenzione che, come Provincia, abbiamo riservato per la sicurezza degli edifici e per la salubrità dei luoghi e degli spazi dei nostri studenti è tanta e non verrà mai meno perché rendere le nostre scuole sicure, funzionali e fruibili in ogni loro spazio è e sarà sempre nostra priorità ed intento amministrativo”.

“Ed è per questo che colgo l’occasione per comunicare che sono previsti interventi anche all’ITSET “F. Palizzi” di Vasto che prevedono il rifacimento della pavimentazione della palestra e l’impermealizzazione e l’isolamento di una parte della copertura piana dell’edificio interessata da infiltrazioni e dispersioni termiche”, aggiunge Menna nel rendere noto che è stato approvato il progetto definitivo per un importo complessivo di circa 270mila euro.

“Continueremo il nostro percorso di attenzione alle scuole perché – conclude Menna – investire nel futuro delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi ed investire negli edifici preposti alla loro crescita e formazione, equivale a potenziare il futuro della nostra società”.




PNRR PROVINCIA DI CHIETI: nuova strada veloce Lanciano Val di Sangro

Via alla progettazione da 3,2 milioni di euro

Chieti, 22 novembre 2022. Una nuova strada di circa 9 km per collegare più velocemente e con maggiore sicurezza il comprensorio frentano alla più grande zona industriale metalmeccanica del centro sud, la Val di Sangro. Nell’ambito dei fondi assegnati dal dipartimento del Ministero dell’Interno per la messa in sicurezza del territorio e il potenziamento della viabilità e su istanza della Provincia di Chieti che ha inserito l’intervento tra i progetti PNRR, è stata finanziata la progettazione definitiva-esecutiva della nuova strada provinciale Lanciano-Fondovalle Sangro per un importo di 3.200.000 euro.

“Il documento di indirizzo alla progettazione redatto dai nostri uffici tecnici, che ringrazio per l’elevato livello di competenze che mettono a disposizione della comunità provinciale, stima in circa 100.000.000 euro l’investimento per la realizzazione della strada. Fondi che lo Stato e la Regione dovranno impegnarsi a stanziare attraverso il PNRR una volta che il progetto definitivo-esecutivo sarà predisposto al termine delle procedure di affidamento. Abbiamo fortemente voluto inserire nella nostra programmazione questo intervento perché rappresenta la soluzione definitiva per le problematiche riscontrate attualmente nel traffico merci e persone da/per la Val di Sangro verso le aree interne e la costa. Un intervento strategico che consentirà di rendere più sicuro e più veloce il collegamento tra le aree interne e la Val di Sangro, che oggi insiste su una strada provinciale come la Sp89 molto trafficata. La nuova di strada di collegamento con la Val di Sangro, dove hanno sede i più importanti insediamenti produttivi dell’automotive della Provincia di Chieti che insieme all’area industriale di Vasto-San Salvo costituiscono la voce fondamentale dell’export della Regione Abruzzo (FCA, Honda, Denso, Pilkington, ecc), rappresenterà un asse viario più veloce e sicuro per il trasferimento sia con mezzi privati che pubblici del personale impiegato, che tra occupati diretti delle grandi fabbriche e indotto conta oltre 20.000 persone”, sottolinea il Presidente della Provincia Francesco Menna.

“Questo progetto strategico andrà finalmente a soddisfare la crescente domanda di trasporto in sicurezza nel bacino Sangro-Frentano, evitando l’attraversamento di abitati, riducendo la congestione e la conseguente incidentalità elevata del tratto attualmente esistente della Sp89 Villa Elce-Sant’Onofrio. Il tracciato ipotizzato della nuova strada a scorrimento veloce, in parte in nuova sede con importanti opere come viadotti, ponti e una galleria e in parte sul tracciato esistente della Sp89, andrà a collegare il comune di Lanciano dall’intersezione con la Ss84 in prossimità del centro città e il comune di Atessa in località Saletti, all’intersezione con la fondo valle Sangro ss652”, commenta il Consigliere provinciale Davide Caporale.

“La progettazione che la Provincia avvierà entro l’anno dovrà garantire per la nuova infrastruttura principi di sostenibilità quali la riduzione dell’impatto su ecosistema e ottimizzazione del tracciato per salvaguardare il territorio e ridurre consumo di energia, l’adattamento a future variazioni di utilizzo, come aumento volume del traffico o incremento di piste ciclabili e vie pedonali e materiali innovativi a basso impatto ambientale. L’obiettivo è quello di dotarsi di un progetto che con le adeguate risorse economiche potrà essere immediatamente cantierabile dal momento in cui la progettazione esecutiva sarà formalizzata e consegnata. La nostra Provincia di Chieti guarda al futuro con coraggio e ambizione, in una visione di insieme della viabilità che regge sulle solide basi della programmazione a medio lungo termine: non a caso è l’unica in Italia ad aver ottenuto un finanziamento di questa portata su oltre 4000 istanze finanziate in Italia finora. A questi 3.200.000 di euro si aggiungono gli ulteriori 940.000 euro per il progetto del collegamento dei caselli autostradali di Vasto Nord e Vasto Sud e i 760.000 euro per il progetto di rifunzionalizzazione delle vecchie stazioni sulla Via Verde. Un totale di circa 5 milioni di euro assegnati alla Provincia di Chieti per la progettazione di importanti interventi a servizio del territorio”, conclude il vicepresidente della Provincia Arturo Scopino.




RIQUALIFICATO UN PROGETTO che unisce Comune e Carabinieri Forestali

Venerdì alle 10 la riconsegna alla città del Giardino del Sole di via Casalbordino. Sindaco, assessore Zappalorto e Arma: “Una sinergia a vantaggio della comunità e per il decoro urbano”

Chieti, 21 novembre 2022. Sarà riconsegnato alla città venerdì 25 novembre alle ore 10 l’area verde comunale di via Casalbordino, che l’Amministrazione ha riqualificato in una sinergia istituzionale con i Carabinieri Forestali. Il parco rinato, denominato dai bambini della vicina scuola, “Giardino del Sole” tornerà fruibile alla città in occasione della Festa dell’Albero. L’iniziativa e i passi fatti per la riqualificazione sono stati illustrati stamane in conferenza dal sindaco Diego Ferrara, dall’assessore all’Ambiente e transizione ecologica Chiara Zappalorto, dal Tenente colonnello Tiziana Altea, comandante gruppo Carabinieri forestale di Chieti e Nicola Della Corina, responsabile di Formula Ambiente.

“La riconsegna che avverrà venerdì non è solo un gesto simbolico, ma una buona pratica di lavoro a tutela dell’ambiente e a favore della città – così il sindaco Diego Ferrara – Un gesto che ci auguriamo sia di esempio alla cittadinanza su quanto importante sia il decoro della città e di cui ringraziamo i carabinieri forestali che ne sono stati primi interpreti. Teniamo molto a questo aspetto e invito la cittadinanza a tenere alla città e al decoro delle strade e delle piazze dove tutti viviamo. Il Comune fa la sua parte aumentando la presenza, potenziando le attività capaci di tenere pulite strade e piazze, ma uno degli scopi di questo progetto è proprio l’educazione alla tutela dell’ambiente urbano e del verde, l’area sarà affidata alle nuove generazioni proprio per questo, perché siamo sicuri che i bambini assorbano al meglio queste sensibilità”.

“La Rigenerazione dello spazio verde ci unisce ai Carabinieri Forestali con i quali abbiamo scelto l’area perché ci piaceva l’idea che fosse vicino alle scuole che se ne occuperanno e condiviso le azioni compiute dal corpo per renderla più bella e soprattutto fruibile – così l’assessore Chiara Zappalorto –  Un percorso che abbiamo iniziato anche con Formula Ambiente che ci ha dato una mano a sistemare l’area verde che sarà consegnata alla città venerdì, quando di fatto il progetto prenderà il via. Vogliamo dire un grande grazie ai Carabinieri per il grande dono che hanno fatto alla città e che si completerà in progress anche con la piantumazione di dieci piante da venerdì e nel corso dei masi. Con loro continueremo a lavorare al potenziamento del verde cittadino perché questa sinergia è bella ed efficace”.

“Ringrazio l’Amministrazione comunale, con cui si è subito innescato un rapporto di sinergia proficuo e operativo, che ci ha consentito di attuare un percorso il  riqualificazione di un’area degradata per restituirla alla collettività, ai cittadini, al quartiere e soprattutto ai ragazzi – così il la comandante Tiziana Altea apre il suo intervento – Il progetto si incarna incardina nella Giornata nazionale degli alberi che si celebra oggi, lo abbiamo chiamato denominato “Alberi: linfa della città” e prevede la riqualificazione e l’arredo, realizzato con materiale di risulta provenienti-e dalle riserve nazionali gestite dai Reparti Carabinieri Biodiversità dei Carabinieri forestali (Pieve Santo Stefano, Vittorio Veneto) nello specifico sono stati usati alberi ormai morti per cause naturali, usati per realizzare panchine, tavoli e bacheca informativa. Sono uffici che grazie a delle maestranze riescono a realizzare questi arredi bellissimi. Ci sarà anche la messa a dimora di 10 essenze arboree e arbustive che cominceremo a piantare venerdì, con la partecipazione dell’Istituto Comprensivo 3 con cui abbiamo iniziato un percorso didattico che andrà avanti anche futuro e si concentrerà anche sulle piante officinali. Il senso è quello di sensibilizzare le generazioni future, invitarle a conoscere l’ambiente per tutelarlo a cominciare dai bimbi che sono la nostra speranza. Sono stati gli stessi bambini a scegliere la denominazione dell’area verde come “Giardino del Sole”; le piante che verranno messe a dimora saranno geolocalizzabili, ossia avranno un cartellino identificativo con un QR code che informa sulla percentuale di CO2 che la pianta sta introitando per contribuire al contenimento dell’inquinamento  e consente a chiunque di seguirne la crescita… abbiamo scelto specie compatibili che legano bene con l’ambiente quali leccio, sorbo, melo selvatico. La finalità della manifestazione vuole essere quella di far crescere una consapevolezza dell’assoluta necessità di salvaguardare e conservare l’ambiente ed il patrimonio arboreo in generale, con un focus sul recupero delle aree urbane. Quella di via Casalbordino è la prima area verde comunale che recuperiamo, invitiamo la città a venire venerdì alla sua riconsegna ai bambini e alla cittadinanza”.

“Siamo lieti quando il Comune ci chiama per questa attività, perché il recupero del verde si incarna benissimo nell’azione di decoro pubblico insito nella missione di Formula ambiente – così Nicola Della Corina di Formula Ambiente – Bella la sinergia con le scuole, dove ogni anno svolgiamo l’attività serrata di sensibilizzazione sull’igiene e il decoro urbano e anche sul rispetto della natura. Vivere in un ambiente decoroso aiuta anche l’uomo a vivere meglio. L’Amministrazione è molto sensibile alla cura del verde e noi siamo felici di collaborare a questo scopo. Il patrimonio arboreo è vivo, ogni anno valutiamo la sanità di tutti gli alberi per capire lo stato di salute degli stessi e, insieme, provvedere alle operazioni di manutenzione ordinaria, di potatura e di cura, fino alla rimozione quando serve perché gli alberi sono morti o divenuti pericolosi per la pubblica incolumità”.




IL NUOVO ASILO NIDO in via della Fornace Bizzarri

Nella stessa zona un terreno alternativo destinato ad istruzione  salva il parco dalla distruzione

Pescara, 19 novembre 2022.  “Quello dell’asilo nido di Via della Fornace Bizzarri è l’ennesimo caso di superficialità dell’amministrazione Masci che per fare posto ad un capannone adibito ad asilo nido, vuole distruggere un parco cittadino tra i più frequentati della zona di Via Tirino”. Questo il commento dei consiglieri M5S Pescara Erika Alessandrini, Paolo Sola e Massimo Di Renzo. “Oltre al danno la beffa di avere la possibilità di utilizzare, nelle immediate vicinanze, un’area libera destinata proprio ad istruzione dal 2001”.

Il riferimento è ad uno dei 4 interventi di costruzione ed ampliamento di asili nido che il Comune di Pescara ha intenzione di portare avanti attraverso la partecipazione al PNRR in Via della Fornace Bizzarri, tra l’altro erroneamente indicata nel progetto come Via Celestino V, e che con i suoi 600 mq di superficie andrebbe ad occupare interamente un’area verde, completamente attrezzata e frutto di un piano urbanistico in cui lo stesso Comune di Pescara aveva chiesto agli attuatori di realizzare un parco.

“Oggi che quest’area è un piccolo gioiello verde, il sindaco Masci torna ad imbracciare le seghe per distruggere quanto realizzato a beneficio del quartiere pur avendo la possibilità di utilizzare a pochi passi un’area di cessione dell’accordo di Programma COCEA che è libera e destinata proprio all’insediamento di attrezzature scolastiche comunali – prosegue la capogruppo M5S Erika Alessandrini – potendo così risolvere, in un colpo solo, anche l’annoso problema di quella cessione bloccata che si trascina dal 2001”.

“Il tempo a disposizione per modificare questa scelta ci sarebbe – aggiungono i consiglieri Paolo Sola e Massimo Di Renzo – perché la fretta di ascrivere questo progetto già all’annualità 2022 è dovuta al solo fatto di poter avere, così facendo, 150 mila euro in più da spendere anticipando l’intervento. Fondi aggiuntivi che il Governo anticipa a chi accelera sulle progettualità del PNNR, ma che nel caso specifico, di fatto, strozzerebbero ogni possibilità di dialogo con la cittadinanza insorta e di confronto su possibili terreni alternativi che non comportino la rinuncia ad un’area verde”.

“Abbiamo partecipato con grande piacere alla manifestazione che questa mattina i residenti hanno organizzato proprio nel parco di Via della Fornace Bizzarri e, insieme a loro, chiediamo al Sindaco e alla Giunta di valutare soluzioni alternative in zona, come quella da noi individuata o come quelle suggerite dalla cittadinanza. Le opere e i servizi pubblici devono essere un arricchimento per la città e non un detrattore che penalizza la qualità di vita dei residenti. Devono essere PER i cittadini e non CONTRO” – concludono i consiglieri pentastellati.




LA TUTELA DEL  BENESSERE DEGLI ANIMALI e la loro convivenza con i cittadini

Paglieta approva il regolamento comunale

Paglieta,19 novembre 2022. Il Consiglio comunale  di Paglieta, presieduto dal vicesindaco, dott. Antonio Demattia, in sostituzione del primo cittadino, avv. Ernesto Graziani, impossibilitato a partecipare alla riunione per problemi personali, si è riunito  giovedì 17 novembre, alle ore 19:00, nella Sala consiliare del Municipio per analizzare ed approvare i quattro punti inseriti nell’ordine del giorno. Il 4° argomento sul quale l’adunanza ha dovuto pronunciarsi, ha riguardato un punto molto innovativo: l’adozione di un regolamento comunale per la tutela del benessere degli animali e la loro convivenza con i cittadini, ”, parte integrante e sostanziale del presente atto, che si compone di n. 35 articoli.

L’ordinamento che disciplina la necessità di instaurare sul territorio comunale, una  corretta convivenza con la specie umana, per tutelare la salute pubblica e ambiente, per disciplinare la tutela delle condizioni di vita degli animali da affezione, per promuovere l’educazione al loro rispetto, la protezione degli stessi contro ogni manifestazione di maltrattamenti e per prevenire e controllare i fenomeni di abbandono e di randagismo,  è stato fortemente sostenuto dal sindaco Graziani, che ha ritenuto necessario promuovere nel sistema educativo dell’intera popolazione, e soprattutto in quello rivolto all’infanzia, ai giovani, il rispetto degli animali e il principio,  quindi, della corretta convivenza con essi rispettoso dei reciproci diritti.

«L’obiettivo su citato», dichiara il sindaco  Ernesto Graziani, «potrà essere raggiunto attraverso una regolamentazione più adeguata ed aggiornata alle normative comunitarie, statali e regionali che disciplini la corretta convivenza tra uomo e animale. Con l’approvazione del nuovo regolamento comunale viene abrogata ogni disposizione comunale adottata precedentemente in materia. Mi auguro che le  norme vengano rispettate da tutti i cittadini, al fine di prevenire e reprimere eventuali abusi a danno degli amici dell’uomo».

Nel regolamento approvato, vengono definite non solo le competenze del Comune,  tramite il settore di Polizia Locale, ma anche gli obblighi dei detentori di animali e le loro responsabilità; partendo dalla “necessità di istaurare: 1) un corretto rapporto uomo – animale, 2) tutelare la salute pubblica e ambiente, 3) disciplinare la tutela delle condizioni                di vita degli animali da affezione, 4) promuovere l’educazione al loro rispetto, la protezione degli stessi contro ogni manifestazione di maltrattamenti, 5) prevenire e controllare i fenomeni    di abbandono e di randagismo”. Vengono  regolamentate tutte le casistiche,  dal divieto di abbandono di animali, ai casi di avvelenamento, all’obbligo di soccorso  e unitamente all’uso di adeguata   cartellonistica; come agire in caso di smarrimento, rinvenimento e affido.

Altro capitolo rilevante attiene il  regolamentato di  accesso degli animali negli esercizi pubblici e commerciali, nei luoghi aperti al pubblico e sui mezzi di trasporto pubblico con le relative dettagliate prescrizioni. Regolate anche Le prescrizioni relative all’ingresso  ai giardini pubbliche e aree verdi; viene definita la creazione di eventuali apposite aree destinate ai cani; con riguardo agli animali di affezione come i cani  , sono stabiliti i criteri minimi di attività motoria, la dimensione minima richiesta dei recinti, l’uso del guinzaglio e museruola, la raccolta da parte dei proprietari delle deiezioni.

Capitoli  a parte dedicati  anche ad altre categorie quali: gatti, volatili,  fauna selvatica e piccola fauna, e animali acquatici. Importante evidenziare l’apparato sanzionatorio  che comporterà, per il mancato rispetto delle norme del regolamento di cui sopra e delle diverse casistiche,   il  pagamento di  sanzione amministrative pari ad una somma che va da euro 78 a euro 450.




LA VIOLENZA NON È AMORE. Giornata internazionale contro la violenza sulle donne

Sinergia istituzionale, culturale e civica per creare informazione e dare supporto; eventi dal 23 al 27 novembre 2022

Chieti, 19 novembre 2022. Il Comune di Chieti mette in cantiere quattro giorni di iniziative per il 25 novembre 2022, Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, celebrata con un programma speciale quest’anno, quello de “La violenza non è amore”. Si tratta di un’iniziativa voluta da Giunta e Presidenza del Consiglio comunale, nata in sinergia con il Centro Alpha, motore della rete antiviolenza comunale e realizzata con il patrocinio della Prefettura di Chieti e con la preziosa collaborazione della rete di associazioni cittadine che sono anima e cuore degli appuntamenti. Stamane la presentazione del programma con il sindaco Diego Ferrara, il presidente e la vicepresidente del Consiglio comunale Luigi Febo e Silvia Di Pasquale, la responsabile del Centro antiviolenza Alpha Marialaura Di Loreto, i consiglieri comunali Alberta Giannini e Paride Paci, motori organizzativi e i rappresentanti di alcune delle associazioni parte degli eventi.

“Una giornata tanti momenti di riflessione. Così Chieti si prepara a vivere il 25 novembre – così il sindaco Diego Ferrara – Sabato la presentazione ufficiale del programma che prevede quattro giorni di eventi. Il Comune di Chieti è presente su questa tematica che ci riguarda come istituzione, per questo abbiamo voluto dedicare quattro giorni di appuntamenti resi possibili con la preziosa collaborazione della rete di associazioni cittadine che sono anima e cuore degli appuntamenti.  Chieti risponde e agisce e siamo lieti di farlo attraverso iniziative concrete, come la riflessione il reinserimento nel mondo del lavoro che è ben rappresentato nei dati che ogni anno il Centro Antiviolenza ci fornisce. Il mio impegno e quello dell’Amministrazione è mantenere una presenza operativa sul fronte, perché è questo che devono fare le istituzioni, essere presenti, agevolare nuovi inizi e, soprattutto, non arrivare troppo tardi”.

“Presentiamo ufficialmente un calendario di quattro giorni per una manifestazione a cui abbiamo voluto dare un nome simbolico, che è già un invito alla riflessione, oltre che un’aperta condanna della violenza di genere – dice il presidente del Consiglio comunale Luigi Febo – Si tratta di un’iniziativa che nasce con una grande e importante sinergia, realizzata con il patrocinio della Prefettura di Chieti e con la preziosa collaborazione del Centro antiviolenza Alpha e la rete di associazioni cittadine che animano gli appuntamenti e che vogliamo ringraziare tutti perché questa sinergia, che ha già funzionato per il 25 aprile regalando alla città tanti eventi belli e vissuti, si ripeta e si potenzi. Agire in rete è utilissimo, specie su questo ambito, non solo a chi promuove azioni, ma anche al cittadino, che così viene rappresentato e sostenuto da tutti i soggetti che lavorano sul territorio, perché a volte anche misure che esistono per aiutare chi subisce violenza a uscirne, o a ricominciare una vita, fanno fatica a raggiungere i destinatari. A questo fare da riferimento si aggiunge anche l’importanza di lavorare con le scuole, perché alcune situazioni famigliari molto critiche, emergono da dietro i banchi e possono essere affrontate con interventi mirati e tempestivi”.

“Sono orgogliosissima di questi quattro giorni e credo che tutto ciò che si può mettere in campo per sensibilizzare ed educare a un nuovo modo di vedere le fragilità di alcune condizioni di vita, sia un dovere per le istituzioni – così la vicepresidente Silvia Di Pasquale – Tanto è stato fatto e tanto ancora abbiamo da lavorare, lo faremo con progetti positivi e lo agevoleremo con un’educazione di riferimento alla base, coinvolgendo i giovani. In questi 4 giorni c’è una grande opportunità: riflettere insieme su un tema che non può durare un solo giorno, per questo iniziamo a estenderla a 4, ma so che sono pronti anche altri eventi che nasceranno da qui al 25 novembre 2023, perché questo argomento ci interessa tutti e deve interessarci e coinvolgerci sempre”.

“Tematiche differenti, coniugate in tanti linguaggi: c’è quello dei dati, c’è quello teatrale, c’è il confronto, oggi a Chieti c’è una reale condivisione e azione di welfare sul territorio – così coordinatrice della rete antiviolenza del Centro Alpha Marialaura Di Loreto – La sensibilizzazione è fondamentale e può arrivare da tante direzioni, ringraziamo la Prefettura per la sua presenza sull’argomento e per la disponibilità che offre alle associazioni del territorio, aprendo le porte di una sala istituzionale che oltre ad essere molto bella è anche di pregio. Il 24 ci sarà il momento centrale della quattro giorni, con l’ufficializzazione di dati che sono aumento, i casi, specie dopo la pandemia sono aumentati. A seguire si parlerà di linguaggio nei media e di stereotipi del linguaggio giuridico, perché é dal linguaggio che si sviluppa altra violenza. Questi due passaggi saranno condivisi con tutte le scuole superiori cittadine che saranno collegate da remoto per seguirlo. I dati come detto sono in aumento e ciò va letto in modo positivo, perché tante più donne emergono, tanto più è percepito, denunciato e combattuto il fenomeno. Le donne colpite da violenza hanno una forza straordinaria, perché vivono una condizione di privazione di risorse e di tutto ciò che serve per stare bene. Con la rete riusciamo ad aiutarne tante, restituiendo loro libertà, lavoro e un’altra vita. È questa la storia che raccontano i dati che presenteremo a giorni”.

“Un calendario bello e sensibile, che nasce da tante idee che il Comune ha catalizzato e messo insieme, cosa che crediamo sia il ruolo di un ente locale, fare da volano – così la consigliera Alberta Giannini – Tantissime sono le istanze venute fuori dal confronto con le associazioni, tantop che abbiamo deciso di non fermarci al 25 novembre, perché abbiamo raccolto eventi validi sempre che metteremo in campo nei prossimi mesi, grazie a tutti coloro che hanno risposto al nostro invito”.

“Il grande lavoro che si è fatto da marzo per la costruzione di una rete scesa in campo già dal 25 aprile, è un lavoro valido, costruire un grande contenitore per animare il territorio ed è un lavoro in progress, perché faremo in modo di allargare la rete per comprendere tutte le realtà che vogliono collaborare – così il consigliere Paride Paci – Stiamo facendo un importante lavoro di costruzione comune su temi che devono essere affrontati in modo collegiale, condividendo le azioni con quelle che sono le vere sentinelle del territorio e che possono arrivare dove la politica non riesce: collaborare con loro è aprire una via maestra”.

IL PROGRAMMA

Mercoledì 23 novembre 2022

–              Ore 20 Foyer del Teatro Marrucino: “Il controllo sociale delle donne nella Chieti preunitaria. Dal Conservatorio delle pentite alla libera scelta di Dorinda de Sanctis Ricciardone”, a cura dell’associazione culturale Scopriteate.

–              Ore 21 Foyer del Teatro Marrucino: spettacolo teatrale “Voci di donne”, storie per costruire cambiamento, a cura di Giuliana Antenucci e dell’associazione Libera contro le Mafie, presidio Attilio Romanò.

Giovedì 24 novembre 2022

–              Ore 10: Salone storico della Prefettura di Chieti, conferenza di presentazione dell’attività della rete antiviolenza del Comune di Chieti a cura della coordinatrice Marialaura Di Loreto, responsabile del Centro Antiviolenza Alpha.

–              Ore 11: Salone storico della Prefettura di Chieti. Incontro dibattito “Le parole che fanno male”, il linguaggio dei media e della giurisprudenza di fronte alla violenza di genere.

Relazioni di: Paola Spadari, consigliera segretaria dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti, “I media e il racconto della violenza”; Ernesta Bonetti, avvocato di Alpha Centro Antiviolenza, “Sterotipi e pregiudizi nel linguaggio della giustizia”.

Venerdì 25 novembre 2022

–              Ore 9.30-12.30 Camper della Polizia di Stato a piazza G.B.Vico per un’azione di sensibilizzazione con le scuole

–              Ore 15 piazza Vico: presentazione panchina rossa (da confermare), a cura della CGIL  e SPI-CGIL Chieti

–              Ore 15.30 Sala Cascella Camera di Commercio: Evento “No alla violenza sulle donne”, saluti di Alessia Antenucci, Segretaria Generale SPI Chieti, Anna Piccone, responsabile coordinamento Donne SPI Chieti, proiezione del film “La scelta di Anne (L’evenement)” regia di Audrey Diwan.

–              Ore 17.30-19.30 Anagrafe della sede comunale di Corso Marrucino: Corso gratuito di difesa personale Donne al sicuro, “Diciamo NO alla violenza sulle donne”, a cura dell’associazione I.P.T.S.

–              Ore 21 Pinacoteca Barbella: spettacolo teatrale itinerante “I panni sporchi stendili fuori”, a cura dell’Associazione Donn’è.

Domenica 27 novembre 2022

–              Ore 17 Pinacoteca Barbella: presentazione e dialogo sul libro “Non siamo sole. Otto storie di solidarietà femminile”, l’antologia raccoglie le voci di otto scrittrici di origine abruzzese: Patrizia Angelozzi, Maura Chiulli, Loretta D’Orsogna, Valentina Di Cesare, Maristella Lippolis, Eva Martelli, Eleonora Molisani e Roberta Zimei. Saranno presenti le autrici Maura Chiulli e Patrizia Angelozzi, con la segretaria della Fondazione delle Scienze per la vita Andreina Poggi.




CONTRO IL CIBO SINTETICO la proposta

Il centrodestra ortonese sostiene la battaglia di Coldiretti in difesa dell’ambiente, della salute e delle produzioni agricole locali

Ortona, 19 novembre 2002. Il centrodestra ortonese, in vista della prossima seduta del Consiglio comunale, in programma il 24 novembre in prima convocazione e il 25 in seconda convocazione, ha scelto di supportare la petizione nazionale di Coldiretti contro il cibo sintetico. Di conseguenza presenteremo un’apposita proposta di libera che, se approvata, oltre a formalizzare l’adesione del Comune alla petizione, impegnerà il sindaco e la sua giunta a adottare tutti i provvedimenti utili al sostegno dell’iniziativa, fornendo al riguardo specifiche direttive agli uffici competenti del Comune e trasmettendo la deliberazione al Ministero dell’Agricoltura della Sovranità Alimentare e delle Foreste.

Le forze del centrodestra ortonese hanno scelto di raccogliere l’invito di Coldiretti, poiché condividono pienamente la battaglia dell’associazione di categoria contro il cibo sintetico, che viene prodotto in bioreattori. Tale processo produttivo non salvaguarda l’ambiente, perché comporta un maggiore consumo di acqua ed energia rispetto agli allevamenti tradizionali e risulta meno efficiente di molte altre metodologie più performanti. Senza contare che il cibo sintetico finisce per limitare la libertà dei consumatori e omologare le scelte sul cibo, favorendo gli interessi di pochi operatori, monopolizzando l’offerta di cibo nel mondo e mettendo a rischio le produzioni tipiche, distintive e tradizionali connesse alla varietà della biodiversità locale.

In sostanza viene spezzato lo straordinario legame che unisce cibo e natura, e non si tutela la salute, non essendoci alcuna garanzia che i prodotti chimici usati siano sicuri per il consumo alimentare.

Invitiamo dunque i consiglieri delle altre forze politiche, di maggioranza e di opposizione, ad approvare la proposta di delibera, esprimendo in questo modo un segno tangibile di sostegno all’agricoltura locale, all’ambiente e alla tutela della salute umana.

Angelo Di Nardo, Capogruppo Consiliare

foto www.toscanachiantiambiente.it/




UN SOPRALLUGO al centro polivalente

La visita del consigliere regionale Pd Pierpaolo Pietrucci

Luco dei Marsi, 18 novembre 2022. “Una struttura straordinaria, che può essere funzionale allo sviluppo non solo del comune di Luco dei Marsi ma dell’intera Vallelonga e di tanta parte dell’area fucense, e diventare centro e propulsore di iniziative di grande potenzialità. Confido che, al di là delle distanze politiche, tutti in Regione possano contribuire a questa realizzazione, l’atto migliore che potremmo fare noi tutti che abbiamo vissuto questo Consiglio regionale, dato che di questo centro potrebbe beneficiare un’area importante della Marsica“. Così il consigliere regionale Pierpaolo Pietrucci in visita a Luco dei Marsi, dove ha effettuato, con la sindaca Marivera De Rosa, un sopralluogo nel centro polivalente, sorto nel cuore del paese e a tutt’oggi da completare.

La realizzazione dell’edificio, che include un teatro e ampi spazi destinati ad attività socioculturali, fu avviata circa due decenni fa, per poi arenarsi con il progressivo assottigliarsi delle risorse del Comune e l’avvicendarsi delle amministrazioni. La struttura ha subito di recente atti vandalici, oggetto di denuncia da parte dell’Amministrazione e di un duro intervento della Sindaca, diffuso via social. “Sono grata al consigliere Pietrucci, a oggi primo e unico rappresentante regionale a dimostrare questa sensibilità, che ha raccolto le istanze del nostro territorio e ha voluto essere presente qui a Luco per avere una idea più definita di quello che è quest’opera, per il cui completamento ci stiamo battendo da tempo”, ha sottolineato la sindaca De Rosa.

“Abbiamo continuato a percorrere tutte le strade, interpellando più volte la Regione, fin dal 2017 e ancora nei mesi scorsi, rinviando anche il progetto, che necessita unicamente degli aggiornamenti del caso per la cantierabilità, e tenendo un costante contatto con gli Uffici di riferimento, oltre a incontri specifici nella sede regionale aquilana.

A oggi senza nessun riscontro concreto. Eppure, le somme necessarie all’ultimazione dell’opera non sono certo inarrivabili per un bilancio regionale, anche considerato che a Luco dei Marsi, ai cittadini di Luco dei Marsi, abruzzesi come gli altri, non è arrivato un centesimo dalla Regione per le opere pubbliche, e che tutte quelle realizzate sono state affrontate con fondi nostri o fondi reperiti da bandi diversi. Questo centro polivalente potrebbe essere un eccellente punto di riferimento per la Cultura e il Sociale non solo di Luco, che ha una grande tradizione culturale a tutto campo, e penso alla storica Compagnia di teatro dialettale, alla Corale che da decenni raccoglie onori all’estero e in Italia, al fiorente tessuto creativo artistico musicale e letterario, ma per l’intera area della Vallelonga e non solo. Auspico che i Rappresentanti regionali abbiano consapevolezza del valore che può rappresentare l’opera per l’intera zona ed esprimano in concreto attenzione per il nostro territorio, da tempo trascurato”.




XI WORLD PREMATURITY DAY. Giornata Mondiale del Neonato Prematuro

Incontro, partecipazione, dibattito e riflessione sul mondo della prematurità

Teramo, 18 novembre 2022. Per il secondo anno consecutivo l’associazione “L’abbraccio dei Prematuri” assieme al Dipartimento Materno Infantile e per la prima volta assieme all’OPI (Ordine delle Professioni Infermieristiche) della Provincia di Teramo celebrano la giornata mondiale della prematurità proponendo un evento di partecipazione, dibattito e riflessione sul mondo di questa tematica.

Ieri l’evento è stato aperto con i saluti delle autorità presenti, il Direttore Generale della ASL Teramo Dr. Maurizio Di Giosia, il Sindaco di Teramo Dr. Gianguido D’Alberto e il Vescovo Mons. Lorenzo Leuzzi che hanno sottolineato l’importanza di eventi simili e della sinergia che deve essere sempre più presente tra la parte sociale e la parte sanitaria come bene comune per l’intera comunità, auspicando un approccio non solo dal punto di vista scientifico ma anche umanistico da parte di tutte le parti coinvolte. Tra gli scopi di questa particolare celebrazione evidenziamo la necessità di sensibilizzare le persone, i professionisti sanitari, le istituzioni e il volontariato sul tema dei neonati prematuri e aumentare la consapevolezza sulle sfide che devono affrontare i nostri piccoli nati in anticipo.

L’incontro si è svolto suddiviso in due sessioni, la prima di natura scientifica dove come moderatori si sono alternati il Direttore del Dipartimento Materno Infantile della ASL di Teramo Dr. Antonio Sisto e il Presidente dell’OPI Teramo Dr Cristian Pediconi.

Sono stati trattate tematiche assistenziali inerenti il neonato prematuro:

il Dott. Franco Di Lollo ha evidenziato l’importanza dell’approccio multidisciplinare in neonatologia, della stretta collaborazione tra le professioni sanitarie nel percorso di cura e di gestione assistenziale del neonato prematuro; è stata poi la volta di due infermiere della Neonatologia di Teramo, la Dott.ssa Arianna Priore, che ha illustrato la Care del neonato prematuro basata su evidenze scientifiche delle cure infermieristiche e il percorso assistenziale del neonato prematuro e la Dott.ssa Monica Beltramba che ha illustrato i benefici della Kangaroo Care-marsupio-terapia, enfatizzando così anche lo slogan della giornata odierna: “L’abbraccio di un genitore: una terapia potente. Consenti il contatto pelle a pelle dal momento della nascita”.

A seguire la Tavola rotonda dal tema: “L’abbraccio di un genitore – una terapia potente – consenti il contatto pelle a pelle dal momento della nascita” moderata e animata dal Dott. Giovanni Muttillo, Dirigente delle Professioni Sanitarie della ASL di Teramo.

Hanno partecipato alla Tavola rotonda: Luisa di Nicola, Presidente dell’Associazione L’abbraccio dei Prematuri; Tiziana Di Sante Presidente Fondazione Tercas TE; Ilaria De Sanctis, Assessore alle Politiche sociali del Comune di Teramo; Valentina Reginaldi Psicologa e Don Pietro il nuovo Cappellano dell’Ospedale di Teramo. I primi interventi hanno rappresentato il bilancio positivo riscontrato in questo primo anno di convenzione avviata dalla ASL Teramo con l’Associazione L’abbraccio dei Prematuri ripercorrendo il sostegno alle famiglie e i progetti avviati, a partire dalla poltrona donata all’Unità Operativa di Pediatria e Neonatologia dalla Fondazione Tercas per favorire la marsupio terapia.   Essendo molto importante il ruolo dell’Associazione anche sul territorio, anche il Comune di Teramo vuole sostenere l’attività dei volontari inserendo l’Associazione L’abbraccio dei Prematuri nella rete comunale  del volontariato. In chiusura la riflessione sul sostegno psicologico e formativo rivolto alle mamme e ai volontari. Il messaggio di questa giornata e il volontariato è un’esperienza umana e sociale riconosciuta e che impegna nel nostro territorio persone e associazioni di diversa cultura e ispirazione.  La Chiesa, la comunità nelle dimensioni diocesane e parrocchiali, vede nel volontariato che nasce da queste motivazioni un segno concreto e di uno stile di vita cristiana della persona che fonda la propria esistenza a partire da alcuni valori fondativi quali: la gratuità e il dono.




MATRIMONIO NEL BORGO, in Abruzzo la prima masterclass dedicata alla ‘wedding destination’

Il 25 e 26 novembre, a Città Sant’Angelo, l’iniziativa promossa da Academy ForMe. “Mercato dal potenziale enorme, ma ancora poco sfruttato nella nostra regione”

Chieti, 17 novembre 2022. Per la prima volta in Abruzzo una masterclass dedicata alla Wedding Destination, ovvero quel mercato turistico generato dai matrimoni in cui gli sposi scelgono di organizzare le nozze in un paese diverso dal proprio, spostando di conseguenza anche tutti gli invitati e trasformando la celebrazione in una vera e propria vacanza. Un mercato dal potenziale enorme, ma ancora poco sfruttato in Abruzzo. A promuovere il corso è Academy ForMe, scuola di formazione di Confartigianato Chieti L’Aquila, in collaborazione con esperti del settore come The Destination Wedding Hub – Wedding Bureau Consulting e Buy Wedding in Italy.

L’iniziativa, rivolta a chi ha già una formazione di base in ambito turistico o della wedding industry, si svolgerà venerdì 25 e sabato 26 novembre, nella prestigiosa cornice del Teatro comunale di Città Sant’Angelo, comune che ospita il progetto pilota nazionale Matrimonio nel Borgo. Più di venti, al momento, gli operatori iscritti, non solo dall’Abruzzo, ma anche da altre regioni. Le iscrizioni sono ancora aperte: ultimi posti disponibili.

 Il corso prevede 16 ore di docenza ed è valido per i crediti formativi dell’aggiornamento professionale UNI/PdR 61:2019 “Servizio wedding planner e del destination wedding planner”.

Di grande rilievo i formatori, che sono vere e proprie eccellenze nazionali del settore: la Destination Wedding planner Veronica Tasciotti Amati, il Destination manager Gianluca Tedesco, la celebrante e presidente Federcelebranti Liana Moca e la responsabile del Servizio demografico nonché ufficiale di stato civile del Comune di Città Sant’Angelo, Franca Crocetta.

Il corso apre una panoramica trasversale alle tematiche dell’accoglienza turistica e dell’organizzazione di matrimoni, che sempre più necessitano di convivere in un’unica figura professionale, capace di relazionarsi con clienti provenienti da ogni parte del mondo e di rispondere con abilità ed efficienza alle esigenze di culture e tradizioni differenti, pur sempre nella valorizzazione del territorio su cui opera. Previsto, tra l’altro, un particolare focus sulle potenzialità dell’Abruzzo.

Il mercato della Wedding destination è un business dal potenziale enorme, ma è poco sfruttato in Abruzzo. Il mercato in questione, che vede l’Italia come una delle più corteggiate mete per i viaggi matrimoniali, è quasi totalmente occupato da Toscana, laghi, Lazio, Puglia e Costiera Amalfitana. L’Abruzzo è riuscito a ritagliarsi una quota solo dell’1%, ma le potenzialità di sviluppo, considerando le peculiarità della regione in termini di paesaggio, ambiente, natura e presenza di borghi, sono moltissime.

“Solo per avere un’idea, nel 2019, prima della pandemia – sottolinea il direttore di Academy ForMe, Daniele Giangiulli – in Italia il giro d’affari legato ai matrimoni di stranieri è stato di circa mezzo miliardo di euro. I dati per le prenotazioni 2023-2024 segnano un incremento del più 20%. L’Abruzzo ha tutte le potenzialità per intercettare questo mercato e la nostra iniziativa va proprio in questa direzione. In collaborazione con Wedding Bureau Consulting, vogliamo inaugurare in Abruzzo, un calendario di corsi specializzati sulla tematica della wedding destination, con l’obiettivo di formare e proporre operatori capaci di rispondere con altissima professionalità a questo potenziale e nascente mercato”.




MURI PARLANTI 3.0. Finanziato il progetto della provincia

Progetto che vede la Provincia di Chieti capofila è stato approvato e finanziato con un contributo di circa 50.000 euro dall’Unione Province Italiane nell’ambito dell’avviso pubblico “Azione provincEgiovani 2021”

Chieti, 17 novembre 2022. “Accogliamo la notizia con grande soddisfazione, siamo particolarmente felici di iniziare un percorso creativo rivolto ai giovani della nostra provincia in qualità di capofila di un partenariato qualificato che si è attivato dal territorio per ottenere insieme a noi questo contributo importante destinato al contrasto del disagio giovanile”, dichiara il Presidente della Provincia Francesco Menna.

“È la prima volta che un progetto della Provincia di Chieti partecipa e viene finanziato nell’ambito dell’avviso pubblico di Unione Province Italiane, destinato a promuovere interventi nell’ambito delle Politiche Giovanili Azione provincEgiovani anno 2021. Promuoveremo con i partner la progettazione e la realizzazione di murales sulle pareti di alcuni istituti superiori da parte dei giovani studenti delle scuole, con il coinvolgimento e il coordinamento di artisti di fama nazionale e internazionale di questa modalità espressiva liberamente fruibile da tutti, non solo dal mondo scolastico ma da tutti i cittadini. Un intervento che dà la parola ai muri e soprattutto ai nostri giovani, autentici protagonisti di un intervento di rigenerazione urbana oltre che di valorizzazione del patrimonio edilizio scolastico della Provincia che saprà restituire uno sguardo originale delle nostre radici e del nostro futuro.

Un intervento speciale riguarderà anche la Via Verde, infrastruttura di proprietà della Provincia, con un murales dedicato al tema del cicloturismo e della bellezza che tutto il mondo conoscerà grazie alla grande partenza del Giro d’Italia di sabato 6 maggio 2023 con la tappa a cronometro Costa dei Trabocchi”, sottolinea il Presidente della Provincia Francesco Menna.

“La Provincia di Chieti è una realtà capace di fare rete nel territorio, come dimostra questo progetto dedicato alla crescita culturale, sociale, civica dei nostri giovani e delle nostre comunità. Ringrazio i partner che hanno attivato insieme alla Provincia questo percorso virtuoso, Unpli Chieti, Picsat Abruzzo e Istituto scolastico superiore V. Emanuele II di Lanciano: con loro avvieremo a breve tutte le attività necessarie per iniziare a coinvolgere i circa cento giovani del territorio beneficiari del progetto, attraverso le scuole.

Il nostro obiettivo è dare continuità a questa iniziativa con un progetto di lungo respiro, almeno triennale, che possa coinvolgere e raggiungere tutti i 23 istituti scolastici superiori della Provincia con un murales realizzato da artisti in collaborazione con gli studenti”, dichiara il Consigliere provinciale con delega alle Politiche giovanili Davide Caporale.




SAN FLAVIANO 2022, sabato 19 e domenica 20

Musei civici festeggiano il patrono proponendo un itinerario guidato sulle tracce del culto secolare al patriarca di Costantinopoli e con due laboratori tra archeologia e arte

Giulianova, 17 novembre 2022. In occasione dei festeggiamenti del Santo patrono previsti per domenica 20 novembre nel centro storico di Giulianova, con la processione mattutina, la fiera e concerti in piazza e in Duomo (programma su https://www.visitgiulianova.com/evento.php?id=278), il Polo Museale Civico accompagnerà i visitatori in un itinerario storico e artistico sulle tracce del culto millenario di San Flaviano, patriarca di Costantinopoli e martire.

Il percorso prenderà vita dal Museo civico archeologico “Torrione La Rocca” in via del Popolo alle 15.30, per terminare nel Duomo dove si potrà ammirare lo scrigno reliquiario del Santo.

È prevista la partecipazione con biglietto dei musei civici (3 euro intero/2 euro ridotto), che deve essere prenotata entro sabato 19 novembre chiamando il numero 0858021290 o scrivendo a  museicivici@comune.giulianova.te.it.

Per i più piccoli invece i musei propongono due laboratori per conoscere il passato romano e medievale della città, custode secolare del corpo di San Flaviano di Costantinopoli.

“Fiat lux” è il titolo della prima attività che si svolgerà nel Museo civico archeologico “Torrione La Rocca” alle 16.30 di sabato 19 novembre. I giovanissimi archeologi saranno dapprima guidati nel museo prestando particolare attenzione alle lucerne figurate di Castrum Novum Piceni, oggetti che ritroviamo nelle case ma anche all’interno dei corredi funebre. A seguire, la realizzazione di una lucerna personalizzata da portare a casa, con la dimostrazione del suo funzionamento.

Domenica 20, alle 16.30, nel Loggiato sotto piazza Belvedere, sarà la volta di “San Flaviano a sbalzo!”. Prendendo spunto dal valore espressivo della linea che definisce contorni e forme, movimento e rilievo secondo andamenti lineari o spezzati, circolari o ondulati si rivolgerà uno sguardo originale verso il rilievo medievale del IX secolo proveniente dall’antica basilica di San Flaviano, oggi completamente scomparsa. Bambine e bambini, seguendo la loro modalità espressiva, interpreteranno la scultura su fogli di rame decorati a sbalzo: bottonature, rosette a petali rotanti, nastri, gigli, archivolti intrecciati e ciascuno realizzerà un bassorilievo montato su cartone. Durante la fase creativa e di ideazione del proprio bozzetto di decorazione, si guarderanno tanti esempi di transenne e plutei coevi attestati nel territorio abruzzese.

I laboratori sono ideati per ragazzi tra i 6 e i 12 anni e devono essere obbligatoriamente prenotati entro venerdì 18 novembre al numero 0858021290, inviando una mail a museicivici@comune.giulianova.te.it o scrivendo alle pagine social del Polo Museale Civico. L’attività ha un costo di 10 euro a partecipante.

Si ricorda che la Pinacoteca Civica “Vincenzo Bindi” è aperta alle visite il sabato, la domenica e i festivi dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 20.




ROSETO CONTRO LA VIOLENZA di Genere

Il programma degli eventi per il mese

Roseto degli Abruzzi, 17 novembre 2022. In occasione della ricorrenza del 25 novembre, data che l’ONU ha identificato come Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, a nome dell’Amministrazione Comunale che mi onoro di presiedere, desidero invitarti a partecipare agli eventi compresi nel programma realizzato con la Commissione Pari Opportunità del nostro Comune, in collaborazione con Amnesty International, con le Associazioni “Ester sono io” e “Il Guscio” e con la compagnia “Mercanti di Sogni”.

di Mario Nugnes, Sindaco

Il programma.

Venerdì 18 Novembre alle ore 10,00 presso il Liceo “Saffo”

“La violenza di genere” e presentazione della campagna “IoLoChiedo”, a cura della CPO Roseto e del gruppo Amnesty International di Teramo

Domenica 20 Novembre alle ore 18,00 presso la Sala “Guerrieri Piamarta”

“Di madre in figlia”, spettacolo teatrale della compagnia “I mercanti di sogni”, per la regia di Candida Di Bonaventura

Venerdì 25 Novembre alle ore 10,00 presso l’Istituto “Moretti”

“La violenza di genere” e presentazione della campagna “IoLoChiedo”, a cura della CPO Roseto e del gruppo Amnesty International di Teramo

Venerdì 25 Novembre alle ore 18,30 presso la Sala Consiliare

Cerimonia di premiazione “Premio Donna Roseto 2022”

Sabato 26 Novembre alle ore 18,00 presso il Palazzo del Mare

Proiezione del corto “Benvenuti nel guscio”, a cura dell’Associazione “Il Guscio” di Roseto, per la regia di Andreina Moretti

La violenza contro donne rappresenta una delle violazioni dei diritti umani più diffuse, persistenti e devastanti, una forma di discriminazione dovuta a una persistente condizione di disuguaglianza tra uomini e donne.

Per tutti noi i momenti di confronto rappresentano un’importante occasione per attivare percorsi di sensibilizzazione, prevenzione e contrasto di ogni forma di violenza e di discriminazione.

La parità di genere non è solo un diritto umano fondamentale, ma la condizione necessaria per un mondo migliore in cui non ci si limiti ad individuare una data per lottare contro la violenza e la discriminazione.




IL SECOLO DI VITA. La pandemia aveva penalizzato la festa

La signora Ida Di Domenico, più forte del Covid, brinda oggi ai  101 anni, nell’abbraccio della sua famiglia.

Il segreto della longevità: mani d’oro ed un carattere di ferro. Poi l’ uncinetto, la lettura, il buon vino e le partite a scopa.

Giulianova, 17 novembre 2022. Una carica di ottimismo, vivacità e presenza di spirito. Come dire, la “carica dei 101”. 101, non a caso, sono gli anni compiuti oggi dalla signora Ida Di Domenico e festeggiati in allegria nella sua casa di via traversa Turati. La pandemia, nel 2021, aveva imposto restrizioni “allo spumante”, ma per i dodici mesi che hanno scavalcato il secolo il brindisi c’è stato, e grande.

Questa mattina, il Vicesindaco Lidia Albani le ha portato di persona gli auguri: i suoi personali, dell’ Amministrazione Comunale, della città. In una pergamena-ricordo, tutto l’affetto della comunità giuliese, che plaude ad una vita vissuta con una risolutezza, un’energia e una positività che hanno dell’incredibile.

Ricamatrice e cuoca virtuosissima, la signora Ida ha cresciuto con amore figli e nipoti. Ancora oggi, è il punto di riferimento della famiglia. Trascorre le giornate leggendo e facendo l’uncinetto, senza bisogno degli occhiali. La sua dieta è varia e non prevede rinunce: immancabile il vino a tavola ed anche il peperoncino è ben accetto. Ama giocare a carte e dicono che a scopa non perda una partita.

Stamattina, tutto era pronto per il gran giorno. I figli Loriana e Giancarlo, i nipoti Cristina, Lorenzo, Alessandra, Luca e Paolo, la pronipote Aurora, tutti i parenti, gli amici, i vicini di casa, hanno voluto far festa alla nonna Ida, un esempio di fortezza, generosità, dedizione totale alla famiglia e al prossimo. Un cuore buono, il suo, che non ha mai detto di no e che ancora oggi non si tira indietro.

Ha superato di recente la frattura di un femore e, lo scorso anno, anche il Covid. Vaccinata, ha avuto solo qualche problema polmonare.  Al virus la signora Ida ha opposto la forza e la bellezza del suo secolo vissuto. E la battaglia col destino, anche stavolta, l’ha vinta lei.




OMBREGGI, PUBBLICATO IL BANDO per le concessioni 2023

Sul sito istituzionale del Comune di Fossacesia (fossacesia.org) è stato pubblicato il bando per il rilascio di 13 concessioni demaniali marittime a carattere stagionale o temporaneo per l’estate 2023.

Fossacesia, 15 novembre 2022. Le domande, che riguardano esercizi per attività ricreative incluso ombreggi e/o messa a disposizione di sedie e lettini da spiaggia, dovranno pervenire presso l’Ufficio Urbanistica e Demanio entro e non oltre le ore 12 del 16 dicembre 2022. Gli interessati potranno inoltrarle a mezzo servizio postale; oppure mediante consegna a mano al protocollo generale del Comune, in plico sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura dal richiedente, indicante oltre all’intestazione e all’indirizzo del mittente, la seguente dicitura: “Contiene richiesta concessione demaniale marittima a carattere stagionale o temporaneo senza diritto di insistenza”; per via telematica al recapito PEC del Comune di Fossacesia (comune@pec.fossacesia.org).

Le concessioni avranno la durata di una sola stagione balneare anche alla luce della recente sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale di Pescara, davanti al quale il Comune di Fossacesia si è costituito attraverso l’avv. Alessandro Di Sciascio, che ha confermato il metodo di trasparenza seguito, ovvero l’evidenza pubblica della gara che annualmente viene esperita sulla base del regolamento comunale vigente in materia di ombreggi stagionali.

È in via di conclusione il Piano Spiaggia, che ha subito ulteriori rallentamenti sul percorso predisposto dall’Amministrazione Comunale dalla direttiva Bolkestein, dalla legge sulla concorrenza, dalla sentenza del Consiglio di Stato, dai problemi scaturiti dall’erosione costiera e inoltre, per tenere conto della programmazione in materia assunta dalla Regione Abruzzo.




IL COMUNE VALORIZZA la cittadinanza attiva

Incontri nelle contrade tra amministrazione e cittadini

Paglieta, 15 novembre 2022. Continuano gli appuntamenti previsti dal Comune di Paglieta e rivolti alla cittadinanza. È stato fissato a domani,  mercoledì 16, con inizio  alle ore 19:00,   nella sala polivalente Sandro Pertini di Paglieta,  il secondo degli incontri pubblici organizzati dall’Amministrazione comunale di Paglieta nelle contrade,  per un confronto diretto con gli abitanti di tutte le aree del paese.

Il Sindaco, avv. Ernesto Graziani, Assessori e Consiglieri comunali incontreranno i residenti per parlare dell’andamento delle attività  avviate e della programmazione di quelle future; inoltre, nell’occasione,  gli amministratori accoglieranno  le proposte formulate dagli abitanti  al fine di migliorare dei servizi e, più in generale, la qualità della vita nelle frazioni e nelle contrade. Il ciclo degli  incontri pubblici è  partito il 27 ottobre scorso, con il primo degli appuntamenti, molto partecipato,  che si

è svolto nelle contrade di: Sant’Egidio, Sinaglia, Colle Marino e Pedicagne.  È nelle intenzioni dell’Amministrazione Graziani di promuovere una riunione con cadenza mensile,  con gli abitanti di Paglieta; appuntamenti  in zone dislocate nell’intero territorio comunale, così da  raggiungere tutti i concittadini residenti nel paese. Nel corso delle assemblee, il Sindaco, Assessori e Consiglieri, annoteranno le istanze e le segnalazioni su problematiche e tematiche di interesse pubblico, alle quali si cercherà di fornire risposte e soluzioni, in tempi brevi.




SICUREZZA DELLA TRIGNINA, stamane il secondo tavolo tecnico-istituzionale

Il Presidente Menna: “Un incontro proficuo, ora si avvii un dialogo costruttivo con il Ministero”

San salvo, 14 novembre 2022. Si è svolto stamane il secondo tavolo tecnico-istituzionale sulla messa in sicurezza della SS650 Trignina promosso dal Prefetto di Chieti, il Dott. Armando Forgione ed avviato lo scorso 20 ottobre su richiesta del consigliere provinciale con delega alla Pianificazione del territorio, Carlo Moro e sottoscritto da diversi comuni del Vastese.

“Ringrazio il Prefetto di Chieti, il Dott. Forgione per la vicinanza e la grande competenza ed operosità con la quale affronta ogni volta le problematiche che gli vengono poste e per aver raccolto nell’immediato la richiesta del consigliere provinciale Carlo Moro di convocare un tavolo per affrontare la vicenda della Trignina teso al raggiungimento dell’obiettivo finale: la messa in sicurezza di un’arteria importante che oltre a collegare la costa Adriatica alla costa Tirrenica, è anche una importante arteria di collegamento dei comuni delle zone interne del Vastese alla costa”, afferma il Presidente della Provincia di Chieti, Francesco Menna che ringrazia il sindaco di San Salvo, Emanuela De Nicolis per aver dato seguito alla richiesta del Prefetto Forgione.

“Importante – aggiunge Menna – è fare squadra senza campanilismi alcuno perché la sicurezza dei cittadini e di quanti percorrono la Trignina è e deve diventare coro unanime da parte di tutte le comunità e da parte delle Istituzioni”.

Nel corso dell’incontro il Prefetto di Chieti, Armando Forgione ha reso noto, a quanti non presenti al precedente incontro, le problematiche poste sul tavolo dai sindaci del Vastese relative all’implementazione dell’illuminazione soprattutto in prossimità degli svincoli, l’adeguamento ed installazione, laddove mancante, delle barriere di protezione allo scopo anche di impedire l’accesso degli animali selvatici, la messa in sicurezza degli accessi in entrata e in uscita degli svincoli che, soprattutto in determinati punti è particolarmente pericolosa e non più a norma con gli standard attuali, la messa in sicurezza del piano viabile laddove ammalorato e una maggiore cartellonistica stradale oltre al raggiungimento nel medio e lungo periodo del raddoppio della Trignina.

“Sul progetto del raddoppio della Trignina – ha aggiunto il Presidente Menna nel suo intervento – ritengo sia necessario, come ha evidenziato anche il Prefetto Forgione, costituire un comitato ristretto che porti avanti le istanze dei sindaci ed iniziare così un dialogo costruttivo con gli uffici ministeriali competenti che in questi mesi da presidente della Provincia ho avuto modo di incontrare e nei quali ho riscontrato profonda competenza e professionalità”.

“Ringrazio i rappresentati delle Regioni di Abruzzo e Molise, i parlamentari abruzzesi e molisani, le Prefetture e i rappresentanti dell’Anas per aver raccolto in maniera propositiva e fattiva l’appello dei sindaci. Colgo con favore l’unità di intenti venuta fuori al termine dell’incontro teso al raggiungimento dell’obiettivo finale: la sicurezza della SS650”, ha concluso il presidente Menna. 

All’incontro hanno partecipato i Prefetti di Chieti, di Campobasso e Isernia, il sottosegretario alla presidenza della Regione Abruzzo, un funzionario della Regione Molise, i presidenti delle Province di Chieti, Campobasso e Isernia, il presidente della Camera di Commercio di Chieti-Pescara, i rappresentanti dell’Anas e i sindaci della vallata del Trigno.

L’incontro si è svolto nell’aula consiliare del Comune di San Salvo.




A COLLERANESCO IL THANKS DAY DELLA PARROCCHIA per il riqualificato spazio antistante la chiesa di San Giuseppe

Don Abramo Olivieri: “Non chiamatelo piazzale”. Il Sindaco Jwan Costantini: “L’Amministrazione Comunale è presente dove c’è una comunità educante”.

Teramo, 13 novembre 2022. Giornata dei ringraziamenti, quella di ieri, per la frazione di Colleranesco. Terminati i lavori di riqualificazione, l’ area antistante la chiesa di San Giuseppe è stata inaugurata e festeggiata a partire dalle 15.

La “festa”, per volontà del parroco don Abramo Olivieri, è coincisa con la benedizione e  con i ringraziamenti a quanti hanno collaborato e sostenuto economicamente i lavori. Presenti il Sindaco Jwan Costantini, il Vescovo di Teramo-Atri Monsignor Lorenzo Leuzzi, l’assessore ai Lavori Pubblici Giampiero Di Candido, il parroco di San Flaviano don Enzo Manes,  il progettista Walter Berilli , Luigi Bruni, titolare dell’omonima impresa realizzatrice dell’opera, gli stretti collaboratori del parroco Nevio Piccinini e Tina Vella (in rappresentanza, quest’ultima, del marito Rocco), l’ingegner Tito Mazzocchi, che ha donato la scultura in bronzo posta su un basamento di marmo, sul lato ovest della chiesa. C’era, foltissima, la comunità di Colleranesco: mamme, papà, bambini, lavoratori, ex politici, giovani studenti ritornati per l’occasione dalle città universitarie. Tutti hanno salutato il nuovo “piazzale”, in marmo bianco di Trani .

Il Vescovo, spiegato il senso profondo dell’area che introduce alla chiesa (luogo, ha detto, di socializzazione ma soprattutto di intima preparazione all’ingresso nella casa di Gesù), ha benedetto la statua bronzea raffigurante San Giovanni Paolo II e quello che, don Abramo ha puntualizzato, non è un piazzale ma un “sagrato”, uno spazio di pertinenza della chiesa, il cui decoro deve richiamare quello di una dimora che è di ciascuno, cioè di tutti. Alla benedizione è seguito l’intervento del progettista Walter Berilli che gratuitamente ha prestato la sua opera professionale e che ha spiegato i passaggi tecnici della realizzazione. Don Abramo ha ritenuto “dovuti” i ringraziamenti alla ditta Bruni, generosa ed esemplare esecutrice dell’opera, alle maestranze tutte, ai cari collaboratori e ai tanti benefattori che hanno bussato alla porta del suo ufficio per consegnare un prezioso obolo. Tutti hanno meritato di essere citati. Il grazie non ha dimenticato nessuno, nemmeno la ditta che ha offerto il vino del buffet.  Applausi anche per il Vescovo Leuzzi per aver a sua volta concesso un consistente contributo, e per il Sindaco Jwan Costantini, che non fa




GIORNATA MONDIALE del Diabete

Il comune di Fossacesia aderisce

Fossacesia, 13 novembre 2022. Il 14 novembre sarà la Giornata Mondiale del Diabete e Fossacesia aderisce all’evento illuminando di blu la facciata del Comune, colore della bandiera delle Nazioni Unite, scelto dalla dall’International Diabetes Federation come simbolo della Giornata, per contribuire all’evento e richiamare l’attenzione di tutti i cittadini su una malattia molto comune che non dà alcun disturbo e per questo colpisce senza che le persone lo sappiano. Fondamentale è capire i sintomi con i quali si manifesta, che possono essere individuati attraverso la prevenzione.

L’incidenza del diabete è in aumento in tutte le fasce di età ed è importante parlarne, conoscere, documentarsi.  L’Amministrazione Comunale di Fossacesia ha quindi aderito alla Giornata, accogliendo l’appello lanciato dal Presidente dell’ Associazione Medici Diabetologici, Daniela Antenucci, responsabile del Servizio di Diabetologia dell’Ospedale Renzetti di Lanciano, perché è necessaria una valida educazione sanitaria nelle scuole, nei luoghi di lavoro e in tutte le sedi dei Servizi pubblici e sociali, per fornire ai cittadini la consapevolezza della diagnosi precoce del diabete. “Il nostro impegno- afferma il Sindaco Enrico Di Giuseppantonio- non si esaurirà il prossimo 14 novembre ma daremo il nostro contributo ad altre iniziative che saranno introdotte per fare in modo che si limiti il più possibile l’insorgenza della malattia, sensibilizzando i cittadini all’ applicazione di uno stile di vita adeguato, che comprenda gli aspetti nutrizionali e l’esercizio fisico”.




UN TRENO TUA ARRIVA nella stazione di Roma San Pietro

De Angelis: “Abbiamo creato un ulteriore presupposto tecnico per un collegamento ferroviario su Roma”

Pescara, 13 novembre 2022. Un “Lupetto” Alstom della TUA è arrivato questa mattina alle ore 10:10 nella stazione ferroviaria di Roma San Pietro, l’infrastruttura che dista pochi metri da Città del Vaticano.

La Divisione Ferroviaria di TUA, infatti, ha effettuato un’altra corsa prova utile ad acquisire le certificazioni di sicurezza necessarie, quali ad esempio i contesti operativi e la conoscenza linea da parte degli istruttori dell’azienda.

Oltre all’acquisizione delle nuove competenze tecniche nella stazione di Roma San Pietro, sono state anche mantenute quelle già acquisite nel settembre 2021 nella stazione di Roma Termini; infatti, il treno della TUA ha fatto tappa anche nella principale stazione ferroviaria di Roma.

Il test ferroviario di oggi si inquadra nel più ampio discorso tecnico il cui scopo è una possibile attivazione del collegamento ferroviario dalla costa abruzzese alla capitale, anche alla luce di importanti investimenti in termini di nuovi treni che dal 2023 andranno ad incrementare la flotta ferroviaria TUA.

La corsa prova si è svolta regolarmente ed ha avuto solo finalità di natura tecnica e non commerciale (fermate, orari, frequenza del servizio, ecc.).

“Attivare un servizio ferroviario in un altro contesto operativo diverso da quello che si esercita quotidianamente presuppone il soddisfacimento di una ​serie di attività tecniche che necessitano di una pianificazione di dettaglio – ha spiegato Gabriele De Angelis, presidente Tua, che ha salutato il personale dell’equipaggio Tua nella stazione di Avezzano –. Oggi abbiamo creato un ulteriore presupposto tecnico per ragionare in termini strategici per un possibile collegamento dalla costa abruzzese a Roma”.




LA ROTATORIA nell’ intersezione Colle Minazzo-Fattore

Provinciale Lanciano/Fossacesia, nella primavera 2023 si realizzerà

Fossacesia, 13 novembre 2022. La Di Carlo S.p.A. di Casoli, ha accolto la richiesta dei sindaci di Santa Maria Imbaro, Maria Giulia Di Nunzio, e Fossacesia, Enrico Di Giuseppantonio, di realizzare una rotonda, che sarà conforme su quanto pianificato dal Settore Tecnico della Provincia di Chieti, all’incrocio tra Colle Minazzo e via provinciale Fattore, che segna il confine tra i due Comuni. La società casolana, infatti, costruirà lì un’area commerciale e si è impegnata a fabbricare il rondò per regolare il traffico in un punto molto importante della Provinciale ex SS 524 Lanciano-Fossacesia che consentirà un più agevole ingresso per l’area artigianale in località Sterpari, a Fossacesia, e inoltre su Borgata Pozzo, verso la Val di Sangro. Il progetto è stato elaborato sulla base di uno studio coordinato dalla Geomedia, di Nicola D’Urbano. Il Comune di Santa Maria farà avviare a breve le procedure tecniche e amministrative per accelerare la realizzazione dell’opera, il cui completamento è previsto per la primavera 2023. L’Amministrazione Comunale di Fossacesia darà il suo placet per la parte di competenza del suo territorio.

“È un primo tassello per dare maggiore sicurezza ad un’arteria che attende di tornare nella gestione dell’Anas – ricordano i sindaci Di Giuseppantonio e Di Nunzio – così come più volte chiesto insieme ai colleghi di Lanciano e Mozzagrogna. La Provinciale ex SS 524, infatti, per i volumi di traffico che si registrano quotidianamente, presenta al momento molte criticità. Vi sono punti in cui sono avvenuti gravi incidenti stradali e le rotatorie possono avere un’importante funzione per rallentare la velocità ed assolvere alla funzione di moderazione e snellimento del traffico. Quindi, la soluzione che abbiamo trovato con la Di Carlo e i tecnici va proprio nella direzione di dare più sicurezza a quanti transitano sulla strada. Alla Provincia, nell’ambito del Programma delle opere pubbliche abbiamo recentemente chiesto la realizzazione di altre rotatorie:  all’altezza dell’innesto con via Gesi, che dalla provinciale porta verso il centro di Santa Maria Imbaro; a Villa Romagnoli;  e nel pericoloso incrocio sulla provinciale via Panoramica, a Fossacesia, che conduce all’abbazia di San Giovanni in Venere”.




VI GIORNATA MONDIALE DEI POVERI. Le iniziative con i più fragili

A Pescara e l’appuntamento per tutti: un selfie sul mondo

Pescara, 12 novembre 2022. Gesù Cristo si è fatto povero per voi. È la citazione paolina il titolo della VI Giornata Mondiale dei Poveri che la Chiesa celebrerà domani, domenica 13 novembre.

«Un appuntamento – spiega Corrado De Dominicis, direttore della Caritas Diocesana di Pescara-Penne – all’insegna della prossimità ai più fragili. Un’occasione non tanto per i poveri, ma da vivere con i più poveri, intensificando la cultura dello stare insieme, della condivisione e della fratellanza».

Diverse le iniziative anche a Pescara. Alcune interne alle strutture di accoglienza (clicca qui) come la Messa che monsignor Francesco Santuccione, vicario generale, celebrerà presso la cappella della Cittadella dell’Accoglienza di via Alento e le attività di festa animate dagli operatori dei centri. Altre di riflessione, per questo la pubblicazione online, sul sito della Caritas diocesana del nuovo Bilancio Sociale. Altre ancora aperte a tutti:  Dal 15 al 18 novembre prenderà vita “Un selfie sul mondo”, in cui i centri d’ accoglienza SAI per migranti gestiti dalla Caritas apriranno le loro porte al pubblico, dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18.30, per far mostra dei murales realizzati dagli accolti e mettersi in ascolto di testimonianze che ci parlano di solidarietà, speranza e costruzione di un futuro di comunità.

«In questo momento – conclude De Dominicis –  in cui l’attualità nel nostro Paese ci parla di migranti in attesa di un porto sicuro e che sembra mettere da parte umanità e tutela di chi chiede aiuto, vogliamo mostrare alla società civile la bellezza dell’accoglienza, dell’integrazione e degli splendidi frutti che ne derivano».

Per partecipare alle visite, singole o di gruppo, è possibile prenotarsi scrivendo una e-mail all’indirizzo lapedream@caritaspescara.it

Simone Chiappetta




UNA BELLA PAGINA di buona amministrazione e di buona politica

Il Consiglio Comunale di Chieti del 10 novembre 2022, maggioranza ed opposizione, eccezion fatta per l’unica e non comprensibile contrarietà di un rappresentante della Lega, hanno approvato un ordine del giorno che impegna la Giunta Comunale:

1)      a verificare la possibilità di procedere al rilascio di CUDE (Contrassegno Unico Disabili Europeo) senza obbligo di rinnovo per portatori di patologie ritenute irreversibili dalla ASL, agevolando il rapporto tra disabile e burocrazia;

2)      a predisporre la possibilità per il disabile di una segnalazione diretta degli abusi, qualora trovi impropriamente occupato uno stallo riservato, anche attraverso l’utilizzo di un’applicazione per smartphone e tablet, tale da consentire l’immediato e tempestivo intervento da parte della Polizia Locale;

3)      a potenziare sia i controlli sulla validità dei certificati rilasciati, sia su quelli non restituiti a fronte della cessazione della disabilità o del decesso della persona autorizzata, incrociando i dati con l’anagrafe.

Con questa mozione, l’Amministrazione Comunale conferma una spiccata sensibilità a favore dei disabili e una particolare attenzione al rispetto della persona e delle leggi.

La nostra città dimostra così di essere all’avanguardia tra le città italiane, grazie ad una iniziativa che ha ben pochi eguali in Italia.

Questi risultati sono frutto dell’impulso scaturito da Gennaro Garofalo, Segretario del Circolo di Chieti di Sinistra Italiana e, soprattutto, della collaborazione fra la consigliera di maggioranza Alberta Giannini e dell’avvocato Domenico Bucciarelli, giurista sensibile alle ragioni dei disabili, già Procuratore Federale per gli Sport Paralimpici, Presidente della onlus HELP 2007 e portatore di handicap.

Un plauso particolare, infine, ai consiglieri Silvia Di Pasquale e Luca Amicone, ai quali va la nostra riconoscenza per il sostegno dato al lavoro della consigliera Alberta Giannini.

Sinistra Italiana prosegue nella sua politica del rispetto dei più deboli, con uno sguardo particolare al rispetto delle regole poste a base del nostro vivere civile.

A tal proposito, nei prossimi giorni verranno illustrate nuove iniziative in tal senso.

Gennaro Garofalo, Segretario Sinistra Italiana Chieti




IN VISITA ALLO STABILIMENTO LFoundry di Avezzano

Gli impegni del Rettore dell’Università degli Studi dell’Aquila Edoardo Alesse

L’Aquila, 11 novembre 2022. Il Rettore dell’Università degli Studi dell’Aquila, Edoardo Alesse, e il direttore generale dell’Ateneo, Pietro Di Benedetto, accompagnati dal direttore di Confindustria L’Aquila, Francesco De Bartolomeis, hanno visitato, nella giornata di giovedì 10 novembre 2022, lo stabilimento produttivo di LFoundry, ad Avezzano. La visita era stata preannunciata in precedente incontro tra la governance UnivAQ e il management dell’azienda svoltosi negli uffici del rettorato a L’Aquila lo scorso 10 ottobre.

L’amministratore delegato di LFoundry, Marcello D’Antiochia, insieme ai dirigenti responsabili di funzione, ha aperto le porte dell’azienda all’Ateneo aquilano con la finalità di promuovere una sempre più stretta collaborazione finalizzata a condividere competenze ed esperienze e ad attrarre e sviluppare talenti sul territorio aquilano.

Durante la visita, i rappresentanti dell’Università dell’Aquila hanno potuto osservare da vicino le peculiarità dello stabilimento marsicano, condividendo e approfondendo con il management di LFoundry programmi e visioni per il futuro, al fine di porre le basi per delineare uno spazio di collaborazione proficuo e duraturo.

“Abbiamo aperto le porte dell’azienda con molto piacere al Rettore dell’Università, che per noi rappresenta un importante interlocutore e partner presente sul territorio” ha dichiarato Marcello D’Antiochia. “L’obiettivo è condividere e mettere a fattor comune competenze ed esperienze e contribuire a creare le condizioni territoriali per attrarre e trattenere talenti. Durante le prossime settimane, ripartiranno le attività di collaborazione con i docenti dell’Ateneo e dedicheremo agli studenti una giornata di incontro e orientamento“.

Il Rettore dell’Università dell’Aquila Edoardo Alesse esprime piena soddisfazione per la visita: “Ho potuto apprezzare l’enorme capitale tecnologico e umano di cui LFoundry è provvista. Auspico che le importanti attività di ricerca e collaborazione che già coinvolgono UnivAQ possano arricchirsi di nuovi contributi, in modo da interpretare sempre meglio la cosiddetta ‘Terza Missione’ dell’università, che è quella di apertura al territorio ed alle sue più importanti espressioni produttive”.

“Come Confindustria L’Aquila siamo parte attiva nel promuovere il dialogo e l’interscambio tra le eccellenze industriali e quelle accademiche, perché riteniamo impensabile che si possano affrontare le sfide tecnologiche del futuro senza la collaborazione con Scuola, Università e Ricerca, chiavi di volta del benessere sociale e dello sviluppo economico della nostra provincia” ha dichiarato Francesco De Bartolomeis.




UCI MEGALÒ PRONTO all’apertura al pubblico

Le proiezioni del multiplex situato presso il Centro Commerciale Megalò inizieranno il 17 novembre a partire dalle ore 16:00.

Chieti, 11 novembre 2022. Dal giorno di apertura sarà attiva una promozione grazie alla quale il prezzo del biglietto sarà di soli 4,90 euro e sarà valida per tutti i film fino al 23 novembre. Oltre ai film in prima visione, in arrivo contenuti alternativi e rassegne.

UCI Megalò, il multiplex situato a Chieti, località Santa Filomena, presso il Centro Commerciale Megalò, aprirà al pubblico il prossimo 17 novembre. Dotato di 9 schermi completamente digitalizzati, per un totale di 1.944 posti a sedere, il multiplex è il primo UCI Cinemas della regione Abruzzo.

Nel giorno di apertura, le proiezioni inizieranno a partire dalle ore 16:00. Per l’occasione, UCI Megalò proporrà una promozione inaugurale che offre l’accesso a tutte le proiezioni previste fino al 23 novembre al prezzo esclusivo di soli 4,90 euro. Un’occasione imperdibile per godere dell’esperienza cinematografica immersiva offerta dal Circuito, che da sempre si impegna non solo a garantire una qualità eccellente delle immagini e del suono, ma anche a rendere il cinema un luogo dove poter vivere momenti indimenticabili.

Con UCI Megalò, il Circuito UCI Cinemas conta 41 strutture sul territorio nazionale, equivalenti a 425 schermi.

Il gruppo ODEON Cinemas Group è il più importante circuito cinematografico europeo e fa capo alla società AMC Entertainment Holdings. In Italia è presente con il Circuito UCI CINEMAS, leader sul territorio nazionale con 41 strutture multiplex e un totale di 425 schermi.




QUATTRO NUOVE AUTO alla Polizia provinciale

Consegnato il modello Fiat Panda Cross 4×4

Chieti, 11 novembre 2022. Sono state consegnate ieri mattina, alla presenza del Presidente della Provincia di Chieti, Francesco Menna, del Comandante della Polizia Provinciale, Antonio Miri, del personale di turno e del Consigliere provinciale, Giuseppe Luciani, le quattro nuove Fiat Panda Cross 4×4 della Polizia provinciale, che potrà dunque contare su mezzi nuovi e moderni per lo svolgimento delle sue funzioni.

“Una consegna importante quanto necessaria per rendere più efficace il controllo del territorio provinciale, ma anche per garantire maggior sicurezza ai nostri dipendenti che lavorano con sacrificio e presenza costante sulle nostre strade provinciali con qualsiasi condizione meteorologica”, afferma il presidente Menna che ha colto l’occasione per ringraziare gli agenti di Polizia provinciale per il loro servizio.

“Il tema della sicurezza è una dei punti all’ordine del giorno dell’amministrazione provinciale, queste nuove auto di servizio dimostrano tutta la nostra attenzione a riguardo per garantire al personale le migliori condizioni per operare. I quattro nuovi mezzi sono modello Fiat Panda Cross, con 4 ruote motrici, adatte per arrivare in tutto il nostro territorio ampio e variegato nella sua complessità morfologica, dove sono presenti zone costiere, collinari e montane”, aggiunge il consigliere delegato alla Polizia provinciale Carlo Moro. “Assicurare costantemente sicurezza, mezzi e supporto a qualsiasi ramo dell’Ente per svolgere il proprio compito è una priorità e un punto fermo della nostra azione amministrativa”, conclude Menna.




LAVORI A SAN MARTINO entro l’anno

Sindaco e assessori Rispoli e Pantalone: “Un altro spazio recuperato per la città. L’impianto in disuso da anni sarà riqualificato e diventerà di nuovo fruibile”

Chieti, 10 novembre 2022. Sono pronti a partire i lavori di riqualificazione dell’impianto sportivo comunale di San Martino, in disuso da anni perché non a norma. Stamane e in loco la conferenza di presentazione del progetto di riqualificazione resa possibile da fondi regionali per 130.000 euro.

“Riusciamo a intervenire per far rinascere questo impianto e renderlo fruibile per tutta la città – così gli assessori ai Lavori Pubblici e allo Sport, Stefano Rispoli e Manuel Pantalone, che oggi hanno presentato il progetto in conferenza proprio all’interno della struttura – Questi spazi in mezzo al verde sono rimasti in disuso per troppo tempo, grazie a un emendamento alla legge regionale presentato dalla consigliera Barbara Stella, che ringraziamo, siamo riusciti ad ottenere una cifra che ci consente di intervenire per riabilitare interamente il campetto polivalente, pulire e ripristinare quello da tennis e di bocce, abbattere gli spogliatoi che oltre a essere fatiscenti sono anche non a norma con le regole antisismiche e a rifare gli impianti elettrici, l’illuminazione e le recinzioni. Rimetteremo ordine anche al verde presente nel perimetro, agli arredi e introdurremo attrezzi per fare attività ginnica.

Una vera e propria rinascita che speriamo porti nuova fortuna a questo piccolo gioiello che si trova al centro di un quartiere popoloso e importante per la città. Si procederà entro l’anno, in modo da avere già per la primavera, se non ci saranno particolari intoppi, la struttura disponibile. Ragioneremo anche su futuro dell’impianto, perché se è vero che ci preme rivederlo in funzione, ci preme anche assicurargli un orizzonte ampio e, magari una gestione nuova. Non è escluso che una volta recuperato l’Amministrazione decida di intercettare tramite un bando l’interesse di qualche soggetto gestore, che oltre alla fruibilità potrebbe anche assicurare altri interventi per completare le strutture o renderle disponibili per tutto l’anno. Vedremo. Di fatto c’è un lavoro di filiera perché questo spazio esca dall’abbandono in cui è stato in questi anni e torni alla città, a questo quartiere, ma a tutto il territorio che potrà trovare qui impianti rimessi a nuovo e spazi di aggregazione all’insegna dello sport e della salute”.