CARI GIOVANI,

la mia lettera di aprile vi giunge a poche ore dall’annuncio della risurrezione di Gesù.

La tomba è vuota!

A differenza di Lazzaro, anche lui miracolosamente ritornato in vita, Gesù è e resta nella storia. Non ritornerà più nella tomba.

È importante questa differenza. La risurrezione di Gesù non è un miracolo. Lazzaro morirà di nuovo. Gesù vivrà per sempre da Risorto!

È la scelta di Dio di restare sempre in mezzo a noi.

Un fastidio? Un’intrusione? Se fosse un miracolo sì! Ma se è stata la scelta di amarci non più dall’alto, come avrebbe potuto, ma di donarci una nuova possibilità di vivere la nostra esistenza, forse sarebbe opportuno verificare.

Cari amici,

io vi consiglio di verificare questa opportunità.

In passato, forse, poteva apparire ininfluente.

Oggi le proposte di vita sono tante e accattivanti.

Nel mondo moderno la verifica è decisiva!

Siamo di fronte ad un amore incondizionato, come vi ricordavo nel cammino quaresimale.

Il salire sulla croce e fare l’esperienza della morte sono il segno che tutta la mia esistenza è stata vissuta da Gesù.

Con la Sua resurrezione è la tua vita che ha la possibilità di superare l’esperienza della morte, anche nel tempo e nello spazio.

Sei qualcuno e non qualcosa!

Ciò è possibile perché Gesù è risorto.

Molti non lo sanno. Se lo sapessero la società moderna sarebbe davvero un’esperienza bellissima, magnifica come diceva San Paolo VI.

Cari giovani,

non abbiate paura di rendere la vostra vita affascinante.

Il mondo moderno affascina quando ti aiuta ad essere costruttore.

È il motivo per cui Gesù è risorto. Con Lui puoi scoprire e vivere la vera modernità.

Cammina con te perché tu sia coinvolto nelle vicende umane, ma mai travolto.

“Perché cercate tra i morti Colui che è vivo? Non è qui, è risorto!” (Lc 24,5).

Anche tu non cercare Gesù tra i morti, ricordando di Lui solo qualche messaggio o qualche miracolo.

Il vero miracolo è che tu sei importante per Lui: non lo vedi fisicamente, ma ti è vicino, anzi è dentro di te.

Domenica prossima lasciati guidare da Tommaso: era incredulo, voleva verificare. Anche tu non aver paura.

Verifica e vedrai che incontrerai Gesù che ti aspetta per dirti: non essere incredulo, ma credente!

È l’augurio che rinnovo a tutti voi.

Il mondo ha bisogno di testimoni del Risorto per costruire un mondo di pace e di progresso per tutti.

Insieme scopriamo la vera modernità.

Con la mia benedizione.

Vostro,

+ Lorenzo, vescovo

Appuntamenti:

Incontro con i giovani della Forania di San Nicolò a Tordino

Giovedì 18 aprile ore 20:30

Parrocchia S. Maria in Herulis – Chiesa Maria Ss.ma Regina della Famiglia – Bellante Stazione

Incontro con i Giovani della Forania di Montorio al Vomano   

Sabato 27 aprile ore 16:00

Parrocchia S. Paolo Apostolo – Torricella Sicura




ROSETO 20.24, EVENTI D’AMARE

Riconferme e importanti novità nel cartellone. Stagione di grandi manifestazioni e cultura in arrivo a Roseto degli Abruzzi

Roseto degli Abruzzi, 29 marzo 2024. Una stagione di grandi eventi, ricca di cultura e di manifestazioni per tutti i gusti in arrivo a Roseto degli Abruzzi. Con netto anticipo rispetto agli anni precedenti, infatti, è oramai pronto il cartellone delle manifestazioni “Roseto 20.24, Eventi D’Amare”, realizzato dall’Amministrazione Comunale grazie al lavoro dell’Assessorato al Turismo guidato da Annalisa D’Elpidio e dell’Assessorato alla Cultura guidato da Francesco Luciani.

Quella che si prospetta sarà una primavera-estate di altissimo livello con ospiti di caratura nazionale e internazionale, con tante novità e con spettacoli e iniziative che andranno ad interessare tutti i periodi della bella stagione e tutto il territorio.

Importanti riconferme riguarderanno i grandi eventi culturali come il Concorso Cinematografico “Roseto Opera Prima”, il Fram[m]enti Book Festival (che sarà diffuso lungo tutto l’arco della stagione estiva) e il Premio di Saggistica “Città della Rose”. In questa ottica saranno valorizzati anche gli spazi della Villa Comunale che verranno dedicati al mondo dell’arte.

Il Borgo di Montepagano, anche quest’anno, sarà teatro della Mostra dei Vini, giunta al prestigioso traguardo della 52esima edizione mentre, per la prima volta, si terrà in città il Festival “Roseto Gentile”, organizzato in collaborazione con il Movimento Italia Gentile di cui Roseto fa parte.

Riconferma anche per “Emozioni in Musica” che vedrà la partecipazione di nomi d’eccezione del panorama musicale italiano. Prevista anche la realizzazione di un nuovi format capaci di coinvolgere gli amanti della musica provenienti da tutta Italia e che saranno svelati a breve. Grande novità in arrivo per i giovani con un festival musicale finalmente dedicato ai loro gusti e che saprà essere un veicolo di attenzione nei confronti della città.

Molto spazio sarà poi dedicato agli eventi sportivi di livello nazionale e internazionale (basket, calcio, beach volley ecc…), agli amici a quattro zampe, ai tanto apprezzati teatri dialettali e alle tradizionali sagre che caratterizzano le frazioni di Roseto alle quali, anche quest’anno, sarà data assoluta importanza.

Nel programma delle manifestazioni sarà esaltato il turismo esperienziale grazie alla collaborazione con le Guide del Borsacchio e sono previste tante iniziative dedicate ai più piccoli e alle famiglie con, ad esempio, la riconferma del format di successo “Roseto Junior Fest”.

Cuore pulsante dell’attività promozionale, sarà ovviamente il portale VisitRoseto.it dove sono disponibili tutte le informazioni riguardanti eventi, attività, strutture e servizi a disposizione.

Il primo grande evento che darà il via al Cartellone “Roseto 20.24, Eventi D’Amare” è fissato per lunedì 1° aprile con il “Pasquetta Beach Day”: una grande festa per tutte le età che vedrà la partecipazione del noto Dj Pippo Palmieri di Radio 105 e che animerà il lungomare Celommi in una giornata che promette di essere indimenticabile.

Il calendario completo, con tutti i nomi, le novità e le date, sarà presentato subito dopo le festività di Pasqua nel corso di un’apposita conferenza stampa e sarà utile anche per le attività turistiche e commerciali come mezzo di promozione personale e di tutto il territorio.

“Quest’anno ci siamo mossi in netto anticipo per pianificare al meglio il calendario delle manifestazioni e, al contempo, abbiamo lavorato per organizzare tutta una serie di servizi che saranno fondamentali per rendere il soggiorno dei turisti a Roseto sempre più coinvolgente – affermano il Sindaco Mario Nugnes, l’Assessore al Turismo Annalisa D’Elpidio e l’Assessore alla Cultura Francesco Luciani – Un lavoro imponente che ha visto l’Amministrazione Comunale impegnata fin dallo scorso autunno per creare un cartellone migliorato e capace di diventare il volano principale della promozione turistica della nostra città. Tra gli obiettivi che ci prefiggiamo c’è anche quello di proseguire nel percorso della destagionalizzazione, già avviato dall’inizio del nostro mandato, che puntiamo a raggiungere grazie a eventi di alto livello spalmati nel corso di tutto l’anno. Quello che presentiamo oggi è solo un piccolo assaggio di quella che sarà la stagione degli eventi di Roseto per il 2024, sono tante le sorprese che siamo pronti a fare ai cittadini rosetani e ai turisti nei prossimi giorni”.




SÌ ALL’ADESIONE ALLE CITTÀ DEL VINO

L’Amministrazione: “Comincia un percorso di valorizzazione concreta del patrimonio vitivinicolo teatino e di promozione con eventi dedicati”.

Chieti, 29 marzo 2024. Sì della Giunta all’adesione del Comune di Chieti alla rete delle Città del vino. La città è il primo capoluogo abruzzese ad avviare il percorso per l’ingresso nella rete nazionale di promozione dei Comuni e territori produttori di vitigni e vini. Oggi la conferenza di presentazione dell’avvio dell’iter di adesione, in presenza del sindaco Diego Ferrara del vicesindaco Paolo De Cesare, degli assessori a Commercio e Ambiente Manuel Pantalone e Chiara Zappalorto, Katia Santarelli dell’associazione MèTHE APS partner dell’iniziativa e gli altri motori dell’iniziativa, del presidente dell’associazione Città del Vino, il sindaco Angelo Radica e del giornalista enogastronomico Gianluca Marchesani.

“Si tratta di un importante e ulteriore passo avanti per la promozione e il riconoscimento del grande valore del nostro territorio in campo vitivinicolo – così il sindaco Diego Ferrara – . Un valore certificato sia dalla storica presenza di diverse cantine di pregio per i prodotti che crescono e prendono vita sulle nostre colline e sia dagli eventi collegati al settore. Un’animazione che in questi ultimi due anni è nata proprio per fare conoscere il vino teatino e sostenere la filiera che sta attraversando un periodo di grande difficoltà a causa dei danni del maltempo di maggio e giugno e di piaghe come la peronospora che, combinate, hanno generato in moltissimi casi anche la perdita del 98 per cento dei raccolti, oltre ad aver messo in seria difficoltà il comparto. A fronte di questa situazione e dell’esigenza di sostenere i nostri vitivinicoltori e addetti all’organizzazione di eventi dedicati, siamo stati fra i primi Comuni a sollecitare la Regione nel chiedere il riconoscimento dello stato di calamità, poi decretato dal Governo anche per il nostro territorio. Con l’avvio del procedimento di iscrizione alle Città del vino, non potendo dare risorse economiche, a causa dello stato di dissesto dell’ente, daremo supporto e affiancheremo la filiera in ogni modo possibile, attraverso la promozione della qualità dei vini teatini e l’organizzazione di eventi che consentano la conoscenza degli stessi e delle altre eccellenze teatine. Nelle prossime settimane avvieremo l’iter burocratico per ottenere l’ufficializzazione del nostro ingresso, cosa che avverrà a costo zero per l’Ente, grazie alla sinergia attivata con l’Associazione MèTHE APS che ringraziamo per la collaborazione. La nostra intenzione è quella di coinvolgere tutta la filiera, in modo da condividere attività, scelte e programmare una serie di eventi capaci di raccontare la qualità di cui il nostro territorio è depositario e restare nel tempo, creando attrattività e animazione di settore”.

“Chieti sarà la 501esima Città del vino una volta definita la procedura – così Angelo Radica, presidente nazionale della rete Città del Vino che, in attesa della ratifica, ha consegnato al sindaco Ferrara simbolicamente l’agenda di Città del Vino e la guada sull’Enoturismo – . Si tratta di una buona novella e, soprattutto di un punto di partenza che consentirà al territorio e alle sue realtà di decollare anche dal punto di vista degli eventi e della crescita. Come rete abbiamo un set di strumenti molto importante che consentono interessanti occasioni di sviluppo: siamo la cassa di risonanza per Comuni che hanno problemi di carattere ambientali e di tutela; abbiamo un Prg di Città del vino e prerogative atte a premiare le migliori pratiche urbanistiche sulla sostenibilità; possiamo amplificare e rendere nazionali, eventi di qualità. Dobbiamo al più presto sederci a un tavolo per studiare un calendario di eventi e iniziative a beneficio della città e del suo futuro di Città italiana del vino”.

“Siamo felici di poter annunciare questo traguardo ambito che ci colloca in un ambito di riferimento importante che ci proietta in una dimensione di grandi potenzialità – così il vicesindaco Paolo de Cesare, assessore al Turismo e all’agricoltura – . La città e immersa in un territorio che ha una grande vocazione turistica, agricola ed enogastronomica, come dimostrano le cantine presenti nel nostro perimetro. Ringraziamo il sindaco Angelo Radica, presidente nazionale delle Città del vino che oggi è venuto a supportarci perché per noi è un’opportunità grandissima, nonostante lo stato di dissesto che stiamo vivendo. Questo ingresso è un’occasione per il comparto, ma anche per l’enogastronomia e per il turismo della nostra città. Ringrazio tutti coloro che hanno lavorato a questo risultato, gli assessori, il consigliere e soprattutto l’associazione MèTHE che renderà di fatto possibile l’iscrizione, realtà associativa, culturale e del settore che con le iniziative finora messe in cantiere con Vicoli in calice, ci hanno affiancato in questa sfida abbinando il patrimonio culturale a quello enogastronomico e creando occasioni di incontro che hanno portato a Chieti oltre 10.000 persone l’estate scorsa. Un ringraziamento sentito anche al consigliere Giannini che ha favorito questa iniziativa affinché potesse andare a compimento. Siamo certi che il percorso che si apre oggi sarà un viatico importante per il futuro”.

“L’adesione è importante per la nostra città, considerato il valore di questo comparto che sta attraversando un momento di crisi, ma ha un potenziale che dobbiamo assolutamente sfruttare – così l’assessore al Commercio Manuel Pantalone – . Un percorso che ci farà crescere e che sarà veicolo di tante positività, a partire dal fatto che siamo il primo comune capoluogo a entrare si trasforma in una grande occasione di turismo esperienziale che consenta al nostro patrimonio culturale, storico e artistico di essere scoperto e vissuto e noi abbiamo il compito e il dovere di realizzarlo”.

“Chieti rischiava di perdere un treno importante, abbiamo lavorato perché ciò non accadesse, relazionandoci a una realtà che ha voluto fortemente questo risultato – così Valerio Giannini, uno dei motori dell’azione – . Abbiamo lavorato con l’associazione e con le realtà che si sono rese disponibili, che ringraziamo, perché per Chieti aderire alle Città del vino non è solo un traguardo formale, è un risultato concreto di una sinergia a favore della città e di tutto il territorio, che ci consente di uscire fuori dal perimetro di Chieti, come un capoluogo merita e come merita la nostra comunità”. “Sono felice ed emozionata per questo traguardo che ci onora come associazione, ma consente di riportare Chieti al centro di tutto il territorio – così Katia Santarelli voce e motore dell’associazione MèTHE – Era un’eresia che il capoluogo di provincia non fosse nelle Città del vino avendo un patrimonio così importante anche per l’estensione del suo territorio, oltre che per il pregio dei suoi vitigni. Noi vorremmo ridare il valore alla città nell’ambito turistico ed enogastronomico, farne un centro che faccia da casa alle aziende di tutto il territorio, creando un intreccio fra turismo e azienda, capace di attivare sinergie anche con le bellezze della città. Pensiamo a tanti eventi, concertati con il comparto, nonché di un’enoteca aperta a tutti, a circuiti e visite guidate, in modo che la città sia un centro di accoglienza. Il filo culturale è il vino, unito alla storia e a tutto il resto. Daremo voce e presenza alle aziende locali affinché vivano questa opportunità. Ringrazio tutti i soggetti che sono parte dell’associazione e il giornalista Gianluca Marchesani che ci è s




PASQUA E PASQUETTA A SANTE MARIE

Tra storia e natura, ecco il programma delle festività

Sante Marie, 28 marzo 2024. È ricco il programma delle attività stilato per Pasqua e Pasquetta a Sante Marie (Aq) in collaborazione tra l’amministrazione comunale, la Cooperativa Sette Borghi e la Riserva naturale Grotte di Luppa. Sia domenica 31 marzo, sia lunedì primo aprile sarà aperto il Museo del brigantaggio e dell’unità d’Italia e l’esposizione delle radio d’epoca. Si potranno visitare dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 17.

Chi vorrà potrà prenotare un tour dei murales e del centro storico. La prima partenza ci sarà alle 10.30, poi a seguire ogni 2 ore. Visita a ingresso libero per immergersi nella natura primaverile della riserva naturale grotte di Luppa e soffermarsi per ammirare il paesaggio direttamente dalla grande panchina. Ci sarà modo di fare una pausa relax nell’area protetta o di soffermarsi per un Pic – Nic. Si ricorda di rispettare l’ambiente, non abbandonare rifiuti e non accendere fuochi. Solo lunedì primo aprile è prevista una passeggiata sul sentiero delle fornaci con partenza alle 8:30 da piazza Aldo Moro (non serve prenotazione).




I PERCORSI DELLA MENTE

Al via il progetto sociale. Amministrazione e organizzatori: “Enti e associazioni insieme per dare supporto e assistenza alle persone con patologie neurodegenerative”

Chieti, 28 marzo 2024. Si chiama “I percorsi della mente – Prevenzione e supporto a persone con patologie neurodegenerative e ai loro caregiver”, il progetto per persone con patologie neurodegenerative realizzato dai comuni di Chieti, Pescara, Francavilla al Mare, San Giovanni Teatino, Scafa, Rosciano e Casalincontrada grazie alle attività organizzative a cura dell’associazione “La cura del Tempo Aps”, svolte in sinergia con l’Università d’Annunzio, Dipartimento Neuroscienze e Servizio universitario di Neuropsicologia, la Direzione regionale dei Musei Abruzzo, la CNA Chieti e le associazioni Pierluigi Natalucci e Azione Parkinson Abruzzo. Si tratta di una vera e azione in rete sul territorio, per combattere il decadimento cognitivo e favorire il rafforzamento delle funzioni cognitive ancora intatte, finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e dalla Regione Abruzzo. Stamane la conferenza di presentazione in presenza del sindaco Diego Ferrara, dell’assessora alle Politiche sociali Alberta Giannini, dei responsabili dell’associazione motore del progetto e dei partner.

“Operiamo nel territorio di Chieti da sei anni – esordisce Stefania D’Annunzio per La cura del tempo – il progetto serve a dare autonomia a chi ha difficoltà cognitive importanti per patologie invalidanti, la richiesta dal territorio è in costante aumento e noi con il nostro supporto anche ai caregiver costituiamo un tassello importante dell’attività di conciliazione di azioni e tempi di tutte le parti coinvolte. Con questo progetto faremo attività di prevenzione e supporto a vantaggio di persone con patologie neurodegenerative, è il terzo progetto che realizziamo in Abruzzo su questa tematica, si tratta di una tipologia realizzabile grazie al lavoro di rete che tanti professionisti forniscono e a un finanziamento pubblico che rende le azioni gratuite per l’utenza, perché andiamo incontro a una fascia della popolazione che ha vulnerabilità anche economiche. Ringrazio gli enti territoriali che supportano tutto lo schema di azione e anche le altre istituzioni e associazioni che, con noi, fanno da motore al progetto che decolla con il lavoro e la presenza di tutti”.

“Questo tipo di azione ci consente di svolgere al meglio il ruolo di ente locale che deve dare risposte a una fascia fragile della popolazione – così il sindaco Diego Ferrara e l’assessore alle Politiche sociali Alberta Giannini – Una delle priorità dell’Amministrazione è l’accoglienza, perché riteniamo che il Comune debba essere un ente di ascolto per poter promuovere una politica di servizio, specie di fronte a soggetti che hanno patologie tanto gravi da fare perdere la prerogativa sociale, come capita con quelle neurodegenerative che sono al centro del progetto. Grazie a I percorsi della mente il Comune di Chieti è un anello della rete sociale che si attiva insieme a tutti gli altri comuni ed enti coinvolti. Noi mettiamo a disposizione le professionalità che abbiamo attraverso i nostri canali, uno di questi è quello di Chieti Solidale che offre supporto fisico e sociale a soggetti vulnerabili, inoltre affiancheremo in trasparenza le competenze richieste dal progetto con gli assistenti sociali, perché la politica deve risolvere ma non sostituirsi al potere di gestione, specie in ambiti così delicati come sono quelli di intervento sociale e in questa prospettiva accompagneremo con impegno e serietà lo svolgersi di tutte le attività progettuali”.

“L’idea che sta alla base dell’azione è quella di ritardare il decadimento cognitivo, rafforzare le funzioni cognitive ancora intatte e fare informazione e prevenzione su patologie come Alzheimer e altre demenze, Parkinson e Sclerosi Multipla – così il presidente dell’Aps Dario Mangipinto –  Le aree di azioni riguarderanno anche i caregiver  e saranno volte tutte all’attivazione di processi di socializzazione e inclusione all’interno di reti di aiuto e supporto, anche grazie al coinvolgimento di giovani volontari appositamente formati. Le azioni saranno tre: screening rapidi gratuiti e cognitivi per distinguere lo stato delle persone bisognose di supporto e fare una mappa delle attività cognitive deficitarie finalizzato alla redazione di un piano delle attività cognitive da svolgere; attività di stimolazione cognitive, individuali a domicilio o di gruppo negli spazi indicati dai Comuni aderenti con l’obiettivo di rallentare il decorso del decadimento; per i caregiver è previsto uno sportello di orientamento, ascolto e presa in carico delle famiglie nel difficile percorso di assistenza alle persone, uno sportello di assistenza psicologico teso a verificare l’esigenza di un percorso dedicato e uno sportello di disbrigo pratiche e orientamento nella rete con la burocrazia e le richieste. Oltre a questo, ci saranno attività di promozione, informazione e prevenzione nei comuni aderenti, nonché verso l’autunno l’organizzazione del Festival Imago Mentis, un’iniziativa pubblica della durata di due giorni per condividere esperienze e progetti nel campo della medicina ma anche degli interventi sociali e dell’arte, nel campo della cura e prevenzione delle patologie neurodegenerative. Il progetto sarà rivolto prioritariamente alle persone adulte sia donne che uomini affette da patologia accertata e decadimento cognitivo lieve e medio lieve e ai loro caregiver”.

“È un progetto sposato con fermezza e volontà – aggiunge Simone Pallozzo sindaco di Rosciano – in quanto noi enti territoriali siamo sempre più chiamati ad affrontare problematiche sociali. A Rosciano abbiamo dovuto potenziare i servizi sociali perché ci siamo trovati di fronte a disabilità diverse, da quelle minorili a quelle degli adulti, che dobbiamo affrontare insieme a quelle neurodegenerative perché se da una parte si rischia l’isolamento, dall’altra dobbiamo rispondere alle istanze che arrivano dagli stessi pazienti e famigliari”.

“Questa iniziativa unisce le forze degli enti perché dà risposte di fronte a una situazione che vede crescere le malattie neurodegenerative per l’età anziana della popolazione – così la consigliera comunale di Francavilla delegata al sociale Gabriella Corrado – Siamo lieti di avere accettato tale proposta che è capillare e studiata nei minimi particolari per dare attenzione a un problema che dovrebbe essere posto sin dalle scuole, in modo da educare all’inclusività anche i bambini e le famiglie dando anche ai ragazzi gli strumenti per affrontare la presenza di persone anziane in casa, peraltro con il coinvolgimento dei medici di base”.

“Abbiamo accolto con entusiasmo il progetto – aggiunge Giorgia Committeri del Dipartimento di Neuroscienze, Immagine e Scienze Cliniche della d’Annunzio – il Dipartimento ha un approccio fortemente interdisciplinare perché il connubio mente-corpo-cervello è importantissimo per la ripresa. Felici di collaborare con il territorio per fare rete e formare le generazioni future in modo che possano essere educati anche sulla base delle richieste che arrivano dall’utenza agli enti”.

“La nostra associazione ambita nell’ambito dell’arte e della scienza – conclude Natalina Ciaccio, dell’associazione Natalucci – operiamo nell’ambito del tumore al pancreas organizzando eventi informativi e di prevenzione, ma anche nelle scuole perché fra le mission della nostra associazione c’è la formazione scolastica. Con l’associazione abbiamo già collaborato negli anni passati anche quest’anno siamo lieti di dare la nostra collaborazione per l’abbattimento delle barriere architettoniche negli ambienti domestici in modo da dare maggiore sollievo alle persone seguite dal progetto”.




DEGRADO ALL’UNIVERSITÀ

Strada d’accesso impraticabile, priva di illuminazione e trasformata in discarica. È questo il modo in cui Pescara guarda al suo ateneo?

Pescara, 28 marzo 2024. Sollecitato da alcuni studenti universitari, ieri mattina ho svolto un sopralluogo presso la strada che da viale Pindaro conduce in via Falcone e Borsellino. L’arteria, di proprietà comunale, separa di fatto l’Università D’Annunzio da un supermercato, ed è utilizzata sia per accedere al Dipartimento di Architettura che, come parcheggio, dato che lungo il margine della carreggiata si possono contare circa 20 posti, auto.

Di primo acchito saltano agli occhi le pessime condizioni del manto stradale, interessato da vere e proprie voragini, che rischiano di danneggiare le autovetture e soprattutto costituiscono grave pericolo per quanti ogni giorno si muovono su due ruote e si vedono costretti a fare lo slalom per usufruire del varco d’accesso all’ateneo. Le buche a dire il vero insidiano gli stessi pedoni, che spesso, malgrado la pavimentazione disastrata, preferiscono camminare sulla carreggiata dato che il marciapiede è ostruito da fogliame, cartacce e rifiuti di ogni genere accumulati evidentemente da mesi. Sporcizia che ha indotto ultimamente più di un incivile a trasformare la parte terminale della via in una discarica abusiva di sanitari, che ridotti in mille pezzi sono ammassati proprio a ridosso delle vetture parcheggiate, giusto per aumentare il degrado generale.

Come se non bastasse, mi segnalano altresì che l’arteria è sprovvista di qualsiasi illuminazione, un’assenza che accresce la percezione di insicurezza, specie per gli studenti che nelle ore serali usufruiscono del passaggio per recarsi nelle abitazioni nei dintorni del Tribunale o recuperare le macchine parcheggiate in via Falcone e Borsellino. 

La situazione si protrae ormai da diverso tempo ed è a dir poco indecorosa per una città universitaria. Davanti ad una Pescara ormai stretta nella morsa dei cantieri, risulta ancora più difficile comprendere l’indifferenza del Comune, che ha il dovere di intervenire quanto prima per ripristinare decoro e sicurezza. Continuerò a monitorare la situazione nelle prossime settimane nella speranza di un immediato intervento risolutivo.

Antonio Blasioli




MERCATINO DI PASQUA

Vasto, 27 marzo 2024. Sabato 30 , domenica 31 e Lunedi 1° aprile nella splendida cornice di piazza Gabriele Rossetti a Vasto, espositori da tutta Italia daranno vita al “Mercatino di Pasqua” tra piccoli artigiani, hobbisti e prodotti tipici.

Piccoli artigiani e Hobbisti che propongono oggetti come trabocchi in miniatura, piccole sculture in ceramica e legno lavorazioni in fimo , panno lenci , carta , stoffa, bigiotteria e piccola pelletteria.

Tra i prodotti tipici i liquori artigianali, il miele, i salumi e formaggi.

Ingresso libero. Orari: Sabato 30 dalle 16:00 alle 21:00 , 31 marzo e 1° aprile dalle 9:30 alle 21:00

Un Evento organizzato da Noi Costa dei Trabocchi e Puglia Eventi con la collaborazione dell’assessorato al commercio del Comune di Vasto.




L’OLIO DEL GIARDINO DELLA MEMORIA DI CAPACI

Consegnato a Mons. Fusco, verrà unito all’olio che sarà consacrato nella Messa Crismale della Settimana Santa

Sulmona, 26 marzo 2024. È stato consegnato ieri pomeriggio a Mons. Michele Fusco, vescovo di Sulmona-Valva, da parte di due agenti di Polizia, l’olio del “Giardino della Memoria di Capaci”, offerto alla Diocesi tramite il Questore di L’Aquila, Enrico De Simone, per essere unito all’olio che sarà consacrato nella Messa Crismale di domani e utilizzato dalla Chiesa sulmonese nel corso dell’anno liturgico.

“Nei pressi del luogo della strage di Capaci”, spiega Mons. Fusco, “dove persero la vita per mano mafiosa il Giudice Giovanni Falcone, la moglie e gli uomini della scorta, oggi c’è un giardino con un albero di ulivo dedicato ad ogni vittima innocente di quel brutale atto”.

Da quegli ulivi è iniziato un percorso di rinascita, curato dalla Questura di Palermo e dall’Associazione “Quarto Savona 15”, che ha dato luogo a una piccola produzione di olio che viene inviato a tutte le Diocesi italiane per essere consacrato nella S. Messa crismale.

“Anche noi domani pomeriggio, durante la S. Messa crismale”, continua Mons. Fusco, “uniremo al nostro l’olio di Capaci, offrendo un segno quanto mai eloquente per questa Santa Pasqua: da un luogo di morte giunge l’olio che utilizzeremo per donare la vita di Dio attraverso i sacramenti. È la nostra fede, ed è il messaggio che desidero accompagni quanti, in questo momento, sono nella prova”.

La S. Messa crismale sarà celebrata domani, alle 17:30, nella Basilica Cattedrale di S. Panfilo a Sulmona alla presenza di tutti i sacerdoti, ai quali verranno consegnati gli oli sacri per amministrare i sacramenti nelle Parrocchie della diocesi.




SANTE MARIE IN MOSTRA ALLA FIERA

Fà La Cosa Giusta di Milano. Berardinetti: grande attenzione per il nostro territorio

Sante Marie, 26 marzo 2024. Si è appena conclusa a Milano la ventesima edizione di “Fà la cosa giusta”, fiera nazionale del consumo critico e degli stili di vita sostenibili. Un’importante vetrina per Sante Marie che ha messo in esposizione tutte le sue bellezze presentando anche, in un momento di approfondimento, il Cammino dei Briganti e le altre esperienze che si possono fare in paese immersi nella storia e nella natura.

“La nostra offerta ha fatto breccia alla fiera”, ha spiegato Berardinetti, “tante le persone che si sono fermate e ci hanno chiesto informazioni sul Cammino dei Briganti, sulla riserva naturale Grotte di Luppa e sulle altre attività del nostro comune. Grazie alla preside Clementina Cervale e a tutti i ragazzi dell’Istituto Argoli di Tagliacozzo. Un ospite d’eccezione al nostro stand Giovanni del trio Aldo, Giovanni e Giacomo che presto verrà a percorrere il Cammino dei Briganti”.

Durante la fiera, inoltre, la Regione Abruzzo, tramite la dirigente Patrizia Radicci, ha consegnato al sindaco di Sante Marie, Lorenzo Berardinetti – in rappresentanza del Cammino – l’attestato di iscrizione del Cammino dei Briganti come realtà a essere inserita nel registro regionale dei Cammini.

“Abbiamo consegnato migliaia di opuscoli del Cammino dei Briganti e di Sante Marie e abbiamo parlato con tante persone del nostro territorio, dei progetti avviati e di quelli che abbiamo nel cassetto”, ha concluso Berardinetti, “è stato emozionante raccontare la nostra esperienza, insieme a Mirko Cipollone di Appennini for All, davanti a centinaia di persone. Un entusiasmo e una attenzione che ci hanno lasciati senza parole”.




OGGI VADO IN BANCA

Gli alunni delle scuole primarie in visita alla Carifermo

Montesilvano, 25 marzo 2024.  Nei giorni scorsi gli alunni della Direzione Didattica di Montesilvano hanno visitato la Filiale Carifermo di Pescara.  Il Direttore dell’Agenzia Graziano Brunetto ha accolto le classi, portando il saluto dell’Istituto e sottolineando l’importanza della Banca nel territorio abruzzese.

Diversi sono stati gli aneddoti condivisi con gli alunni, supportati anche dall’utilizzo di  antiche monete della collezione della Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo, libretti di risparmio, carte di pagamento ed altri strumenti.

I bambini hanno potuto approfondire, oltre al tema del risparmio, quello degli investimenti e il loro funzionamento, ponendo diverse  domande. Gli alunni hanno quindi visitato gli gli spazi più interessanti e curiosi dell’Agenzia, dimostrando entusiasmo per l’esperienza vissuta.

La visita è stata anche l’occasione per soffermarsi sull’iniziativa Crea il logo che prevede la realizzazione di  elaborati sul tema del risparmio.

“È stato stimolante ospitare per un giorno, all’interno della nostra Filiale, dei giovani alunni appassionati del nostro lavoro e curiosi di conoscere gli aspetti meno noti di un’Agenzia, come la gestione di una cassaforte. Crediamo che tale iniziativa sia stimolante, anche per far capire ai più piccoli l’importanza di saper gestire bene i propri risparmi.” Afferma il Direttore della Filiale Brunetto.




MAXI-ESERCITAZIONE DI EMERGENZA

Abruzzo Airport, domani alle 19:30 partirà la simulazione di una collisione tra due aerei

Pescara, 25 marzo 2024. Esercitazione di emergenza all’Aeroporto d’Abruzzo. Domani (martedì 26 marzo) a partire dalle 19:30 e per circa tre ore, gli operatori aeroportuali insieme agli enti di Stato saranno impegnati in una maxi-simulazione per testare la risposta del sistema aeroportuale.

L’esercitazione partirà dalla collisione a terra, in fase di decollo, tra un aeromobile della Ryanair insieme a un Cessna 172, un aeromobile privato di dimensioni più piccole. A quel punto scatterà tutta la macchina dei soccorsi, che vedrà gli operatori aeroportuali, Enac, Enav, polizia di frontiera, guardia di finanza, agenzie delle dogane, questura di Chieti, prefettura di Chieti, 118 di Chieti, il distaccamento aeroportuale dei vigili del Fuoco, impegnati nella gestione dell’emergenza. Parteciperanno anche le associazioni di protezione civile e saranno coinvolte una sessantina di comparse tra passeggeri a bordo e familiari.

L’esercitazione è stata promossa da Saga, che coordinerà l’attività sotto la supervisione della Prefettura di Chieti che presiede il centro coordinamento dei soccorsi in caso di attivazione, in ottemperanza ai regolamenti europei. La simulazione avverrà esclusivamente sul sedime aeroportuale, dunque tutte le operazioni si svolgeranno sulla pista e nel terminal.

Poiché le immagini saranno visibili anche dalle strade urbane e dall’asse attrezzato, si raccomanda a tutti i cittadini di non sostare nelle aree prossime all’aeroporto per scattare foto o video perché potrebbe essere pericoloso e causare incidenti reali. Le aree saranno pattugliate da polizia e carabinieri. Si vieta anche l’utilizzo di droni e si segnala che lo spazio aereo sarà controllato e chiuso. Un’altra esercitazione di questa portata venne promossa a marzo 2022.




MALORE A BORDO DI UNA NAVE DESTINATA A MALTA

Marittimo soccorso dalla Capitaneria di porto di Ortona e dal 118

Ortona, 25 marzo 2024. La sala operativa della Capitaneria di porto di Ortona ha coordinato, nel fine settimana scorso, le operazioni di soccorso ad un marittimo colto da malore a bordo di una nave di bandiera italiana, mentre la stessa si trovava a circa 22 miglia di distanza dalla costa ed in navigazione verso Malta. Erano appena trascorse le 18.30 di sabato quando la sala operativa della Guardia costiera di Ortona ha ricevuto una chiamata radio da parte del Comandante di una nave, nella quale si richiedeva un intervento urgente per via della presenza di un marittimo straniero di 51 anni, che presentava parametri vitali eccessivamente fuori controllo. Dopo aver messo in contatto la nave con il CIRM, il “Centro internazionale radio medico”, una fondazione istituita appositamente per prestare assistenza medica, via radio, ai marittimi imbarcati su navi prive di medico a bordo, la sala operativa della Capitaneria di porto allertava il locale 118 per la predisposizione di un equipaggio paramedico da imbarcare sulla propria motovedetta SAR (search and rescue). Al riguardo si è rivelato provvidenziale l’intervento della motovedetta CP 2115, con a bordo il personale ASL, che in poco meno di un’ora è riuscita a raggiungere la nave al largo e recuperare il marittimo al quale sono state prestate le prime cure direttamente durante la navigazione di rientro in porto. L’operazione di affiancamento della motovedetta alla nave è stata portata a termine non senza difficoltà, sia per la presenza, in mare aperto, di onde e vento che hanno condizionato la manovra, sia per via di un notevole dislivello tra fiancata della nave e fiancata della motovedetta che ha reso necessario, per il trasbordo della barella con il malcapitato, l’impiego della gruetta di bordo. Una volta giunti in porto, il personale del 118 ha immediatamente trasferito, in ambulanza, il marittimo presso l’ospedale di Chieti.

Il recupero di barelle con marittimi infortunati da navi molto alte è un’operazione tanto complessa quanto ricorrente, e proprio per questo l’intervento era stato già provato in diverse esercitazioni operative che hanno visto operare congiuntamente Guardia Costiera e 118.  Particolarmente preziosa si è rivelata, per l’occasione, proprio la presenza di personale del 118 a bordo delle motovedette della Guardia costiera, operazione che viene resa possibile a livello locale in forza di un protocollo d’intesa con la ASL regionale.




SOPRALLUOGO ALL’EX PETER PAN

“Spazi in condizioni pessime, abbiamo chiesto alla Asl che ha l’edificio in comodato di ripristinare i danni e l’igiene nell’area esterna”

Chieti, 23 marzo 2024- Nella mattinata di oggi l’assessore alla Sanità Fabio Stella e il personale degli uffici comunali del settore Patrimonio hanno effettuato un sopralluogo all’esterno della struttura dell’ex asilo Peter Pan per verificare delle segnalazioni arrivate all’Amministrazione sullo stato dell’immobile che da un anno è in comodato d’uso alla Asl 2 per la realizzazione di una struttura sanitaria aperta al territorio di Chieti Scalo.

“A seguito del sopralluogo abbiamo verificato le condizioni peraltro già documentate dalla stampa locale – riferisce l’assessore Fabio Stella – Non avendo le chiavi della struttura, che da un anno è nelle mani della Asl, abbiamo potuto solo fare una verifica visiva esterna, riscontrando diverse criticità che mettono a rischio la sicurezza dell’edificio. I vetri delle finestre sono rotti, all’esterno ci sono tantissimi rifiuti ed escrementi umani, anche recenti, nonché autovetture e furgoni che stazionano nella parte delle pertinenze esterne. A fronte di quanto visto stiamo scrivendo alla Asl perché provveda sia alla tutela del proprio patrimonio, sia pure per il ripristino di condizioni igienico-sanitarie idonee, perché di fronte c’è la scuola dell’infanzia Madonna delle Piane frequentata ogni giorno da bambini e genitori. I danni alla struttura e le condizioni igieniche derivano di certo dal poco senso civico di chi li ha provocati, ma il futuro dell’ex asilo preme al Comune, almeno quanto alla Asl, ci auguriamo quindi che, almeno per quanto riguarda la parte igienico sanitaria la Asl provveda al più presto”.




ROSETO PARTECIPA ALL’ORA DELLA TERRA 2024

Sabato sera saranno spente le luci del municipio in piazza della repubblica

Roseto degli Abruzzi, 22 marzo 2024. Anche quest’anno il Comune di Roseto degli Abruzzi partecipa all’Ora della Terra del Wwf spegnendo le luci di uno dei suoi luoghi simbolo nella serata di sabato 23 marzo. Per l’edizione 2024 è stato scelto il Municipio di Piazza della Repubblica che resterà al buio dalle ore 20.30 alle 21.30 con lo scopo di accendere i riflettori sulla crisi climatica e sui problemi ambientali che affliggono il nostro pianeta.

Per l’occasione sono previste diverse iniziative organizzate da WWF, FIAB, Guide del Borsacchio e IAAP, con il patrocinio del Comune di Roseto degli Abruzzi, tra cui una biciclettata che partirà da piazza della Repubblica per arrivare nella Riserva del Borsacchio.

Il programma avrà inizio alle 20.20 con il raduno in piazza della Repubblica. Alle 20.30, come avverrà in tutto il mondo, ci sarà la cerimonia di spegnimento di Palazzo di Città e, a seguire, la carovana di biciclette partirà alla volta della Riserva dove l’arrivo è previsto per le 21.15 circa. Qui, più precisamente nel luogo della nascita delle tartarughe, sarà dato spazio alle “letture al chiaro di luna” tratte dal libro “La tartaluna e la sue scintille nella Riserva Naturale del Borsacchio”, con Giulia Santomo, Luca Mastrocola e Daniele Di Massimantonio.

Fin dalla sua ideazione nel 2007 Earth Hour, l’Ora della Terra, è nota per il suo momento di “spegnimento delle luci”, a cominciare da quelle di luoghi simbolici in tutto il mondo. Mentre, infatti, i monumenti e le case di tutto il mondo si spengeranno, le persone sono invitate a “Regalare un’ora per la Terra”, dedicando 60 minuti a fare qualcosa – qualsiasi cosa – di utile e positivo per il nostro Pianeta. Nel 2023, oltre 410.000 ore sono state donate al nostro Pianeta da sostenitori in 190 Paesi, che rappresentano il 90% del territorio mondiale, rendendo Earth Hour l’ora più importante per la Terra.

“L’Ora della Terra rappresenta un momento fondamentale per riflettere sull’importanza della tutela ambientale a livello globale e nella nostra amata città – afferma il Sindaco Mario Nugnes – Si tratta di un atto simbolico in cui spegniamo le luci del Municipio per un’ora, ma il suo significato va ben oltre il gesto stesso. Come Amministrazione ci stiamo impegnando a promuovere politiche e azioni concrete per ridurre l’inquinamento, preservare le risorse naturali e sensibilizzare la comunità sulla necessità di uno stile di vita sostenibile. Invito tutti a partecipare attivamente all’Ora della Terra, e a fare la propria parte per rendere Roseto degli Abruzzi un luogo ancora più pulito, bello e accogliente”.




CONCORSO NAZIONALE CONTRO IL BULLISMO

Lasciami volare, studenti dell’IIS Ovidio in gara

Sulmona, 21 marzo 2024. Studenti dell’IIS Ovidio protagonisti del concorso e mostra-evento Lasciami Volare in programma al Moysa di Milano, il 6 aprile il 10.

L’iniziativa, per dire no all’escalation di violenza e fenomeni di bullismo tra i giovani, è organizzata da Seven Art Srl, Stardust e il Movimento Spirale di luce. Obiettivo è quello di unire l’arte al sociale e sensibilizzare le nuove generazioni. Gli studenti del liceo classico “Ovidio” e del liceo artistico “Mazara” sono stati selezionati per partecipare al concorso dagli organizzatori. Realizzeranno, individualmente o in gruppo, lavori video e grafico-pittorici che hanno l’obiettivo di rappresentazione della bellezza, della gentilezza e dell’amicizia. La commissione sarà composta da esperti di arte e di comunicazione.

Il vincitore vedrà la propria opera diventare un’opera virtuale NFT, con tanto di proprietà digitale, e messo in vendita nella galleria virtuale di Seven Art – l’arte incontra la blockchain: il ricavato della vendita sarà devoluto interamente al vincitore / vincitori. Ma tanti riconoscimenti saranno a disposizione degli altri partecipanti. Anche il solo invito a partecipare al concorso, aperto su selezione, è un ottimo punto di partenza per gli studenti del polo liceale “Ovidio”, che metteranno, nella realizzazione delle opere per il concorso, tutto l’impegno di cui sono capaci, nella speranza di essere tra i vincitori e poter partecipare all’evento in programma a Milano.

Alla giornata di premiazione parteciperanno anche il Magistrato Fabio Roia, attuale Presidente del Tribunale di Milano nonché due noti influencer di Stardust, che arricchiranno la conversazione coinvolgendo il giovane pubblico, e artisti contemporanei. Sarà presente anche Francesco Boccia, cantautore e compositore della canzone “Grande Amore” del gruppo musicale Il Volo, il quale per l’occasione presenterà l’inedito “Lasciami volare”, canzone che intende diventare l’emblema musicale del “no al bullismo”. A conclusione dell’evento saranno annunciati i vincitori del concorso artistico indetto da Seven Art Srl a cui hanno partecipato i giovani studenti. L’evento sarà presentato dalla scrittrice e giornalista Giuliana Poli insieme ad Alan Tonetti tra i maggiori  nft strategist 1 al mondo.




DANTEDÌ

Punti di contatto tra Dante il divin poeta e Michelangelo l’artista divino

Magliano De’ Marsi, 21 marzo 2024. L’assessorato alla Cultura del Comune di Magliano de’ Marsi, guidato dal Consigliere Dr. Marco Di Norcia rinnova, Sabato 23 marzo 2024 alle ore 18:15 presso la Chiesa di Santa Maria di Loreto, l’appuntamento con il Dantedì per celebrare la giornata nazionale istituita dal Ministero della Cultura in memoria del poeta Dante Alighieri.

Una preziosa occasione di confronto. “Punti di contatto tra Dante il divin poeta e Michelangelo l’artista divino”.

Un dialogo tra anime affini che ben conoscono la solitudine del genio per comprendere l’eternità e, come “l’uom s’etterna”.

Saluto istituzionale del Sindaco del Comune di Magliano de’ Marsi Pasqualino Di Cristofano.

Relatrice la Dott.ssa Carla Pietrobattista

Modera la Dott.ssa Luisa Novorio




CAMBIO DELLA VIABILITÀ E DIVIETI

Zona di Fonte dell’Olmo per i lavori di demolizione della palestra della Fedele Romani

Roseto degli Abruzzi, 20 Marzo 2024. Cambio di viabilità a partire da oggi, mercoledì 20 marzo, nella zona di Fonte dell’Olmo per permettere l’avvio dei lavori di demolizione della palestra della Scuola Fedele Romani nell’ambito dell’intervento di ricostruzione del plesso da 10 milioni di euro.

La modifica si è resa necessaria per questioni di sicurezza ma, grazie alla sinergia tra uffici comunali, Polizia Locale, ditta esecutrice e Istituto Comprensivo sono stati individuati percorsi alternativi (carrabili e pedonali) per permettere a cittadini e studenti di accedere nel plesso scolastico e nelle strutture della Cittadella dello Sport.

Sul posto è stata posizionata un’apposita segnaletica riportante tutte le modifiche al traffico, i divieti e i percorsi da seguire per raggiungere le strutture interessate, inoltre è stata individuata una percorrenza alternativa riservata ai soli scuolabus per permettere di trasportare gli studenti da e verso la scuola. Infine, in zona, sarà presente una pattuglia della Polizia Locale per regolare il traffico e supportare gli automobilisti in difficoltà.

L’Istituto Comprensivo Roseto 2 ha provveduto, attraverso una puntuale comunicazione della Dirigente Scolastica Anna Elisa Barbone, ad informare anche tutte le famiglie interessate, il corpo docenti e il personale.

“Il cambio di viabilità nella zona del cantiere è il segnale dell’avvio della parte più corposa dei lavori che andranno a donare a Roseto una nuova scuola all’avanguardia – afferma il Sindaco Mario Nugnes – Ancora una volta, grazie allo spirito di collaborazione che ha contraddistinto il percorso per la progettazione e la realizzazione dell’opera, siamo riusciti a trovare una soluzione efficace in accordo con l’Istituzione Scolastica, con la Ditta Esecutrice “Penzi Costruzioni” e con la Polizia Locale, cercando di ridurre al massimo i disagi ai cittadini”.




LA SETTIMANA SANTA ECCE HOMO

Mostra nell’auditorium Diocleziano

Lanciano, 20 marzo 2024. L’associazione artistico – culturale “Amici di Lancianovecchia” in collaborazione con il Comune di Lanciano e l’arciconfraternita “Morte e Orazione” San Filippo Neri, organizza nell’auditorium Diocleziano di Lanciano la mostra dal titolo “La Settimana Santa Ecce Homo”.

“Ecce Homo” (letteralmente tradotto con “Ecco l’uomo”) è la frase che secondo la Vulgata, Ponzio Pilato, allora governatore romano della Giudea, pronunciò mostrando alla folla Gesù Flagellato: questa espressione indica per estensione anche la stessa Passione del Cristo ed una particolare iconografia del Messia raffigurato emaciato e sfigurato dal dolore.

L’esposizione sarà visitabile dal 22 marzo al 7 aprile e vedrà esposte numerose opere d’arte legate ai temi della Passione e Morte di Gesù Cristo.

Tra gli artisti che proporranno le loro composizioni ci sono Aldo Angelucci, Beppe Candeloro, Antonio Di Campli e Emanuela Pancella. Saranno inoltre visibili alcune opere provenienti da una collezione privata, ed ispirate ai grandi capolavori dell’arte italiana in un arco cronologico che va dal 1300 al 1600. Un particolare allestimento scenico riproducente il Golgota, realizzato dal cavaliere Vitaliano Di Virgilio, sarà visibile sul palco dell’auditorium.

Video ed immagini racconteranno i riti pasquali della tradizione frentana, tra cui l’allestimento del sepolcro, la Processione degli Incappucciati e quella solenne del Venerdì Santo, curati da secoli dall’arciconfraternita “Morte e Orazione” che ha sede nella chiesa di Santa Chiara.

Non mancheranno le note con la musica del coro “Pierino Liberati” di Castelfrentano che martedì 26 marzo alle 18, eseguirà tre le antiche arcate del Diocleziano, i canti della passione tramandati dalla tradizione abruzzese.

L’esposizione sarà visitabile gratuitamente ogni giorno dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 19.30.




LA COMMISSIONE D’INDAGINE

Viale Marconi, l’opposizione: la maggioranza elude il voto

Pescara, 20 Marzo 2024. “Oggi la politica avrebbe dovuto fare finalmente la sua parte, istituendo una commissione speciale di indagine per entrare nel merito degli appalti diretti dall’ex dirigente Trisi e per fare sapere ai pescaresi se i loro soldi sono stati spesi bene o sono stati sprecati, come avvenuto su viale Marconi. E invece la maggioranza si è data alla fuga, impedendo l’istituzione della commissione di indagine. Se si è data alla fuga per prendere le distanze da Masci Sindaco e dalle sue scelte o da Masci ricandidato Sindaco lo scopriremo tra poco”. Lo ha affermato il candidato sindaco di Pescara per il centrosinistra, Carlo Costantini, dopo che “la maggioranza ha disertato l’aula per eludere il voto sulla commissione speciale d’indagine sull’appalto di viale Marconi”.

Nel corso di una conferenza stampa, affiancato dai consiglieri comunali di opposizione, Costantini ha ricordato che “poco meno di un anno fa la credibilità dell’intera comunità pescarese è stata minata dallo scandalo degli appalti e della cocaina, rimbalzato sulle cronache di tutti gli organi si stampa nazionali. La reazione di Masci – ha detto – è stata quella di sempre. Ha colpevolizzato tutti tranne sé stesso, sebbene avesse nominato personalmente ed in modo fiduciario il dirigente coinvolto nello scandalo. Tra tutti e per primi ha colpevolizzato i dipendenti del Comune, ai quali pretese di imporre dei test antidroga”.

“Poi, resosi conto del disastro di viale Marconi – ha proseguito il candidato sindaco – Masci ha colpevolizzato la precedente amministrazione, attribuendogli falsamente la responsabilità di avergli lasciato in eredità il progetto a quattro corsie (di cui due per bus in sede protetta). Fino ad arrivare a ieri quando, confermandosi ‘sindaco-gambero’, è tornato indietro anche su viale Marconi, vaporizzando i quasi 2 milioni di euro spesi complessivamente per renderla come è adesso”.

“Quello che resta di questa mattina – ha aggiunto – è l’ostilità da parte di Masci verso ogni forma di trasparenza, oltre al disprezzo nei confronti di chi paga le tasse e le multe, che per Masci e la sua maggioranza non ha il diritto di sapere come vengono spesi i soldi pubblici. A questo sarebbe servita e serve ancora la Commissione di indagine: a fare sapere ai pescaresi come il dirigente incaricato da Masci ha utilizzato i soldi pubblici. Alla Corte dei Conti – annuncia Costantini – lo faremo sapere direttamente noi”.

“La smettano di utilizzare viale Marconi come una cavia per sperimentare i loro capricci e la smettano di dire bugie – hanno affermato i consiglieri comunali del Pd Stefania Catalano, Mirko Frattarelli, Piero Giampietro, Francesco Pagnanelli e Marco Presutti – Hanno ereditato un progetto a tre corsie, hanno chiesto al loro dirigente di fiducia Fabrizio Trisi di trasformare quel progetto nella superstrada a quattro corsie che ha distrutto un intero quartiere. Dopo aver speso il doppio di quanto preventivato e dopo aver tenuto in ostaggio la città per 900 giorni di cantiere, oggi scappano dalle loro responsabilità: hanno sempre più paura di perdere le elezioni”.

“Avendo preso consapevolezza del risultato delle elezioni regionali nella città di Pescara, con la coalizione progressista vincente rispetto al centrodestra – hanno osservato i consiglieri M5s Erika Alessandrini, Massimo Di Renzo e Paolo Sola – adesso la maggioranza è terrorizzata di perdere le elezioni comunali. Per questo sta facendo dietrofront su tutta una serie di temi che sono proprio quelli che da anni l’opposizione segnala come sbagliati. Masci per cinque anni ha sbattuto le porte in faccia ai cittadini che chiedevano, ascolto, confronto e apertura sulle opere da mettere in atto in città. Oggi, in prossimità delle elezioni che teme di perdere, chiama la cittadinanza al confronto e propone soluzioni alternative tardive che suonano come una presa in giro nei confronti dei cittadini, a spese della stessa collettività. Il sindaco, visto che i suoi stessi consiglieri non si presentano in aula, inizia a perdere pezzi della sua maggioranza, che però è responsabile quanto lui di queste scelte, rispetto alle quali tutti devono assumersi le proprie responsabilità, nessuno escluso”.

“Improvvisamente una rotonda, quella su via Vespucci, dà la possibilità di modifica della viabilità su viale Marconi – ha affermato Simona Barba, della lista civica Radici in Comune – Milioni di euro di investimento per il nuovo boulevard parigino, che ora è diventato solo un intervento temporaneo. Si aspettava la miracolosa rotonda su via Vespucci-Croce. Ma non ci sono costi, dice il sindaco, per modificare oggi viale Marconi a tre corsie, è solo una questione di manutenzione e di qualche striscia bianca. A costo zero: tanto vale il disastro economico e di vivibilità avvenuto in questi anni a danno della comunità. Di nessun valore le innumerevoli richieste di modifica da parte delle cittadine e dei cittadini. Zero: tanto valgono i cittadini della nostra città per ammissione della stessa amministrazione”.




DONATO IL VHIT INTERACOUSTICS ALL’OSPEDALE

Consegnato all’Ospedale di Sulmona con  conferenza stampa e taglio del nastro

Sulmona, 20 marzo 2024. Lo strumento è stato donato dall’Istituto Acustico MAICO della famiglia Menzietti e rende il reparto ORL di Sulmona un Centro di eccellenza sul territorio anche per la diagnostica audio-vestibolare.

Si è svolta ieri mattina, all’interno del presidio ospedaliero dell’Annunziata di Sulmona, la cerimonia per la donazione da parte dell’azienda Istituto Acustico MAICO di una nuova strumentazione all’avanguardia per la diagnosi delle patologie dell’apparato vestibolare.

L’evento ha visto la partecipazione di tutte le principali istituzioni cittadine e ospedaliere, insieme a rappresentanti della Regione Abruzzo. Grande partecipazione anche da parte della società civile della politica regionale, con il sindaco di Pratola Peligna Antonella Di Nino, gli esponenti della politica del territorio come la dott.ssa Maria Assunta Rossi, il mondo dell’associazionismo tra cui la Croce Rossa di Sulmona, l’associazione Diadema, gli Alpini e numerosi specialisti.

I disturbi dell’equilibrio influenzano significativamente la qualità di vita, rendendo cruciale una diagnosi accurata. L’audio-vestibologia gioca un ruolo chiave in questo processo, e strumenti di alta tecnologia come il VHIT Interacoustics permettono una diagnosi differenziale efficace. Questo dispositivo rappresenta un supporto importante per i professionisti della salute, offrendo un metodo affidabile per valutare le condizioni dell’equilibrio.

Uno strumento dunque prezioso per rendere l’Ospedale di Sulmona e il reparto di Otorinolaringoiatria il punto di riferimento fondamentale per la diagnosi delle patologie vestibolari e dell’equilibrio.

Elio Accardo, assessore del Comune di Sulmona, in rappresentanza dell’amministrazione del sindaco Gianfranco Di Piero, ha aperto la conferenza stampa ricordando l’importanza della perfetta sinergia tra pubblico e privato, sottolineando il valore dell’Ospedale della città. L’assessore ha anche ringraziato l’Istituto Acustico MAICO e la famiglia Menzietti per questa donazione.

Antonietta La Porta, consigliere Regione Abruzzo: “Sostenere un territorio vuol dire prendersi cura delle persone che vi abitano. Sulmona grazie a questa donazione diventa così un punto di riferimento per la sanità locale per ulteriori aspetti diagnostici, con conseguenti benefici per la popolazione locale e abruzzese”.

Marianna Scoccia, consigliere Regione Abruzzo: “Una donazione importante per la sanità territoriale e in particolare per il reparto di Sulmona. La sanità è da sempre un tema molto importante per la nostra giunta regionale. La donazione di oggi è l’occasione per ricordare quanto sia decisiva la collaborazione tra pubblico e privato”.

Maurizio Masciulli, Responsabile Direzione medica PP.OO. Sulmona e Castel di Sangro: “Grazie all’azienda MAICO e al gruppo Menzietti per questa donazione. Arriva così nel nostro ospedale un ulteriore strumento che va ad arricchire ancora di più le numerose prestazioni mediche offerte dal presidio ospedaliero sulmonese”.

Benedetta Autiero Celidonio, equipe medica P.O. Sulmona: “Grazie a questa donazione sarà più semplice diagnosticare con precisione e velocità la patologia vestibolare, sia centrale che periferica, per capire con immediatezza se e quanto dovrà essere trattata con urgenza. Il VHIT è uno strumento che permette anche una diagnosi di sede, tutto a vantaggio dell’utenza locale e regionale che si rivolge alla nostra struttura ospedaliera. Una volta identificato il problema, si potrà stabilire una diagnosi con una specificità del 96 per cento, per individuare il problema nelle prime 48 ore”.

Mauro Montaldi, equipe medica P.O. Sulmona: “Le patologie e i disturbi dell’apparato vestibolare sono in continuo aumento, sia perché è aumentata l’età media dei pazienti, sia perché vengono diagnosticate in maniera più puntuale, grazie a strumentazioni sempre più precise e all’avanguardia. Proprio come questo nuovo apparecchio donato dall’Istituto Acustico MAICO all’Ospedale di Sulmona”.

Mauro Menzietti: “Un buon udito ed un buon equilibrio significano una qualità di vita migliore. La nostra azienda è nata 67 anni fa in Abruzzo e per noi è un dovere, oltre che un onore, restituire qualcosa al nostro territorio, che da sempre ci dimostra fiducia e vicinanza. Da questa convinzione nasce l’idea di donare a una struttura pubblica un’attrezzatura all’avanguardia. A Sulmona il reparto di otorinolaringoiatria diretto dal dott. Fabrizio Silvagni è già punto di riferimento e identità strategica sul territorio e siamo orgogliosi di poter contribuire alla sua ulteriore valorizzazione”.

Con il momento simbolico del taglio del nastro, il VHIT Interacoustics è stato ufficialmente consegnato all’ospedale di Sulmona e sarà presto a disposizione della cittadinanza.




CROCE DELLA SPERANZA

Il dono dei detenuti a mons. Fusco. Il progetto promosso dall’Ufficio Ispettorato Generale dei Cappellani

Sulmona, 19 marzo 2024. È stata consegnata nei giorni scorsi a Mons. Michele Fusco, vescovo di Sulmona-Valva, per mano del Cappellano di Sulmona, padre Lorenzo Marcucci, la “Croce della Speranza”, una croce pettorale in legno realizzata nei laboratori installati nel carcere minorile di Casal del Marmo e nel Nuovo Complesso di Roma Rebibbia.

“Non posso che rallegrarmi per l’iniziativa promossa dall’Ufficio Ispettorato dei Cappellani in collaborazione con gli altri Enti”, ha dichiarato Mons. Fusco, “così facendo voi perseguite il vero fine del trattamento penitenziario, quello di favorire la riabilitazione del detenuto, della persona e promuovere una reale reintegrazione nella società. Tutto questo non può che passare dalla riscoperta delle proprie potenzialità e talenti, delle proprie capacità e sensibilità personali, delle quali l’arte è una forma di espressione privilegiata”.

Il progetto, promosso dall’Ispettorato Generale dei Cappellani, nella persona di don Raffaele Grimaldi, in collaborazione con l’Associazione dei Cappellani delle Carceri “San Giuseppe Cafasso”, con la Caritas Regina Pacis e con l’Associazione “Liberi nell’Arte”, grazie al supporto dell’Accademia Internazionale Arti e Restauro, ha visto i laboratori realizzare delle Croci pettorali da consegnare ai Vescovi impegnati nella pastorale penitenziaria in tutta Italia.

Mons. Fusco, in occasione della Santa Pasqua, celebrerà una S. Messa nella Casa circondariale di Sulmona per portare un messaggio di speranza ai detenuti: “la Croce”, conclude Mons. Fusco, “è segno di speranza, di riconciliazione, è segno dell’amore che Dio ha per noi e della Sua infinita misericordia”.




IL CORAGGIO DI UN INTELLETTUALE LIBERO

Ricordo di Mario Setta a due anni dalla scomparsa. Palazzo municipale 25 marzo ore 17

Sulmona, 19 marzo 2024. A due anni esatti dalla scomparsa, il 25 marzo 2024 alle ore 17, nell’Aula consiliare del Comune di Sulmona sarà ricordato lo storico Mario Setta in un evento intitolato “Il coraggio di un intellettuale libero”.

All’incontro commemorativo, che sarà aperto dal saluto e dall’intervento del Sindaco Gianfranco Di Piero, parteciperanno con le loro testimonianze Maria Rosaria La Morgia – Presidente dell’Associazione Il Sentiero della Libertà, Carlo Fonzi – Presidente dell’IASRIC, Giovanni Ruscitti – direttore del Corriere Peligno, Nicola De Grandis – dirigente scolastico, Bruno Di Bartolo – Presidente del Centro Studi Vittorio Monaco, Goffredo Palmerini – giornalista e scrittore, e Franca Del Monaco, compagna di vita che con Mario Setta ha condiviso gli anni dell’impegno civile. Nel corso dell’evento sarà anche presentato il volume “Mario Setta, testimonianze di Libertà” (Edizioni Etabeta), una significativa raccolta di scritti e articoli di Setta, curata da Goffredo Palmerini, usciti sulla stampa in Italia e sulle testate italiane all’estero, dal 2015 al 2022.

Nella Presentazione che apre il volume Palmerini scrive tra l’altro: “[…] Mario mi mandava i suoi scritti. Erano tutti d’una intensità e d’una profondità etica e culturale straordinarie. Molto spesso ero io stesso che gli proponevo di diffonderli attraverso la rete dei miei contatti stampa, conoscendo la sua discrezione e la sua modestia egli non lo avrebbe mai chiesto. Ed è così che una straordinaria fioritura di scritti è comparsa su decine di testate in Italia e su molte altre all’estero. […]”. E così conclude: “Questo modesto tributo spero sia utile per fare un altro passo in avanti verso la consapevole conoscenza di Mario Setta, della sua poliedrica figura di intellettuale, mai sussiegoso, e di uomo a tratti “profetico”.

Mi auguro, inoltre, che contribuisca a consegnare un ulteriore tassello alla sua memoria.” Fare memoria di Mario Setta porta a sottolineare lo straordinario contributo dello storico e dell’intellettuale anzitutto nel promuovere studi e ricerche sulla Resistenza umanitaria in Abruzzo, nella valorizzazione storica del Campo 78 a Fonte d’Amore, nella realizzazione del Sentiero della Libertà – Freedom Trail e dell’omonima annuale Marcia internazionale da Sulmona a Casoli attraverso la Maiella.

Mario Setta (Bussi sul Tirino, 19 novembre 1936 – Sulmona, 25 marzo 2022), frequentato il liceo e gli studi teologici a Bologna, era stato ordinato sacerdote nel 1962. Svolse attività pastorale a Roma, poi dal 1970 fu parroco a Badia di Sulmona. Sospeso a divinis nel 1982 perché candidato come indipendente al Comune di Sulmona, fu eletto consigliere comunale. Laureato in Sociologia e Filosofia, ha insegnato al Liceo scientifico “Fermi” di Sulmona, dove ha diretto il Laboratorio di Storia, curando la pubblicazione dei volumi E si divisero il pane che non c’era, Il sentiero della libertà-Un libro della memoria con Carlo Azeglio Ciampi (Laterza, 2003) e le traduzioni delle memorie degli ex-prigionieri alleati del Campo 78 di Sulmona. Ha pubblicato con Maria Rosaria La Morgia Terra di libertà ed è stato cofondatore dell’associazione culturale “Il Sentiero della Libertà/Freedom Trail”. Ha inoltre pubblicato Cristo ha le mani sporche, il volume autobiografico Il volto scoperto e il libro teologico-poetico di critica al dogma del peccato originale HOMO, Elogio di Eva.




IL CS AVEZZANO SERIE C

La conquista a Montesilvano

Montesilvano, 18 marzo 2024. Grande esordio per il Circolo Scacchi Avezzano, associazione di giovane formazione, alla 55esima edizione dei Campionati Italiani a Squadre di Scacchi. I Campionati a Squadre, organizzati dalla Federazione Italiana Scacchi, sono forse l’evento scacchistico più atteso dell’anno, in cui le abilità del singolo devono coordinarsi ad un eccellente lavoro di squadra.

Le partite si sono svolte tutte durante il weekend (15-16-17 marzo) presso il Grand Hotel Adriatico di Montesilvano con la formula di torneo a sistema svizzero in cui si sono affrontate ben 17 squadre costituite dai migliori giocatori della regione oltre che da molte giovani promesse.
Il team di marsicani, capitanato da  Dirk Maxion e Giulio Gentile, e composto da Dario Celli (CM), Gaetano Scipioni (CM), Dirk Maxion (FM), Alessandro Curitti, Benito Falbo,  Edoardo Falbo e Giulio Gentile, ha concluso il torneo in prima posizione totalizzando 9 punti su 10 e conquistando così la promozione in Serie C.

In seconda posizione è arrivata la D’Annunzio Pescara, anch’essa promossa in serie C e al terzo posto una promettente Libertas Nereto. Oltre la promozione, Dirk Maxion e Gaetano Scipioni si sono aggiudicati il primo posto nella Serie del Campionato rispettivamente in prima ed in terza scacchiera.

Il Presidente dell’associazione, Damiano D’Agostino, si dichiara orgoglioso del risultato ottenuto affermando che questa promozione non potrà che essere di buon auspicio per il movimento scacchistico cittadino.

Per tutti gli appassionati del gioco degli scacchi gli appuntamenti settimanali sono i seguenti:

– Ogni martedì dalle 21:00 alle 23:00 presso la Sede Unitalsi in via S. Cataldi 51

– Ogni venerdì dalle 21:00 alle 23:00 presso via Persanti Mattarella 6  (lezioni per esperti)

L’ASD Circolo Scacchi Avezzano è anche attiva su Instagram dove vengono sponsorizzati eventi e tornei.




IL FUTURO È DEI NUOVI GIOVANI

Collecorvino celebra la Giornata del Cittadino

Collecorvino, 18 marzo 2024. “A Collecorvino si nasce, ma si rinasce anche”: non è uno slogan realizzato per l’occasione ma è il frutto delle considerazioni dei ragazzi della comunità “Il Faro” del comune vestino nel pescarese, che quotidianamente vivono il territorio che li ha accolti senza pregiudizi, riportandoli a nuova vita.

Proprio loro, con i loro occhi grandi e pieni di emozione e la loro voglia di vita e di futuro, ieri sono stati i protagonisti della terza edizione della Giornata del Cittadino, voluta dall’amministrazione comunale, che si è celebrata presso il Convento di San Patrignano al suon dell’Inno di Mameli a cura della banda locale.

Il Sindaco Paolo D’Amico ha voluto celebrare i suoi cittadini: i neonati del 2023 che sono ben 38 e che hanno ricevuto una ‘carta d’identità’; la Costituzione Italiana è stato l’omaggio per i nuovi maggiorenni che sono 56 e che hanno già esercitato il diritto di voto la scorsa domenica in occasione delle elezioni regionali, e per gli stessi ragazzi del Ceis, acquisiti ma ormai parte integrante di quel territorio che li ha amati grazie anche all’impegno dell’oggi Vice sindaco Antonio Zaffiri, che da sindaco ha combattuto per dare vita a questa realtà di recupero realizzata nel 2016.

“La vita ci porta ad andare di corsa: la frenesia della quotidianità ci porta ad incontrarci, a vederci di sfuggita ma pone dei limiti ad una vera conoscenza; la Giornata del Cittadino ha lo scopo di presentare a tutta la cittadinanza sia i bimbi che sono nati nel 2023 e i loro genitori, sia i neo-diciottenni che si affacciano ad una nuova realtà che è quella dell’impegno sociale e della responsabilità – spiega il sindaco D’Amico. – Questa sera con noi c’è il futuro di Collecorvino e noi vogliamo simbolicamente dare loro gli strumenti per essere parte integrante della nostra comunità: una nascita è sempre un nuovo inizio; diventare maggiorenni implica delle scelte che guardino al futuro con fiducia”.

Si tratta di una riflessione condivisa anche dallo stesso Consigliere con delega alla Famiglia e Terza età, Ivo Padula che ha sottolineato altresì come “è importante, per l’Amministrazione, stare vicino alle esigenze delle famiglie, ed una testimonianza del fatto che Collecorvino cresce è data dai lavori che stanno interessando la scuola ‘Cicoria’ con l’apertura ad anno nuovo dell’asilo nido che ha come primo obiettivo quello di offrire un servizio, oggi, diventato ormai fondamentale per le famiglie”.

Come spiega il Consigliere comunale con delega alle Politiche giovanili, Emanuele Maggiore: “Per me è sempre una grande emozione accogliere all’interno della società civile i neomaggiorenni. lo facciamo regalando loro una copia della costituzione italiana simbolo dei valori cardine della nostra società, scritta dai padri costituenti pensando proprio alle generazioni future: il mio auspicio è che i ragazzi ne possano fare tesoro per quello che sarà il loro percorso di vita”.

“Una cosa voglio dire a questi ragazzi: riempite la vostra vita di impegni positivi, partecipate alla vita sociale della comunità, che sia sport, associazionismo o politica. La consulta dei giovani di Collecorvino ne è uno splendido esempio, di cui sono molto fiero e orgoglioso. I ragazzi della consulta infatti organizzano attività sportive, ludiche e culturali, creando un simposio di idee, anche divergenti tra loro, che genera tra i ragazzi un confronto positivo che li aiuta a crescere” – ed è proprio con l’augurio che Collecorvino possa avere sempre una comunità unita e collaborativa, a partire dai nuovi giovani, che conclude Maggiore.




NUOVA STRUMENTAZIONE ALL’OSPEDALE

Donata il reparto di Otorinolaringoiatria centro di eccellenza del territorio.

Sulmona, 18 marzo 2024. Arriva a Sulmona il VHIT Interacoustics, tecnologia fondamentale per la diagnosi delle patologie dell’equilibrio e audio-vestibolari. Lo strumento è stato donato dall’Istituto Acustico MAICO della famiglia Menzietti.

La dottoressa Benedetta Autiero Celidonio: «Grazie a questa donazione, l’Ospedale di Sulmona sarà ancor di più polo di riferimento per la diagnosi sui disturbi dell’equilibrio».

Mauro Menzietti: “la responsabilità sociale è una priorità. I nostri sforzi sono per sostenere i bisogni del territorio e valorizzare l’impegno della classe medica”.

Martedì la conferenza stampa di presentazione e il taglio del nastro del VHIT, con un parterre d’eccezione.

I disturbi dell’equilibrio influenzano significativamente la qualità di vita, rendendo cruciale una diagnosi accurata. L’audio-vestibologia gioca un ruolo chiave in questo processo, e strumenti di alta tecnologia come il VHIT Interacoustics permettono una diagnosi differenziale efficace. Questo dispositivo rappresenta un supporto importante per i professionisti della salute, offrendo un metodo affidabile per valutare le condizioni dell’equilibrio.

L’Istituto Acustico MAICO per questi motivi ha deciso di donare lo strumento VHIT Interacoustics al reparto di Otorinolaringoiatria dell’ospedale di Sulmona. Un passo significativo nell’incremento delle risorse mediche disponibili per il trattamento e la diagnosi delle specifiche patologie.  L’Unità Operativa Complessa di Otorinolaringoiatria del P.O. di Avezzano e Sulmona, diretta dal dott. Fabrizio Silvagni è già un’eccellenza del territorio abruzzese: con questa donazione e con l’arrivo del VHIT Interacoutics il reparto di Sulmona diventa davvero un Centro di riferimento fondamentale per la cittadinanza. L’equipe medica del reparto ORL di Sulmona è formata dalla dott.ssa Autiero Celidonio, dal dott. Montaldi e dal dott. Scatena.

La dott.ssa Benedetta Autiero Celidonio: “vorrei innanzitutto ringraziare l’Istituto Acustico MAICO e in particolare Mauro Menzietti a nome di tutta l’Otorinolaringoiatria dell’Ospedale Santissima Annunziata di Sulmona e a nome del Direttore della UOC Avezzano-Sulmona, dott. Fabrizio Silvagni. Il VHIT è uno strumento che permette la diagnosi differenziale tra la patologia dell’equilibrio di tipo centrale e di tipo periferico, e tra le patologie di tipo periferico permette anche, insieme ad altri esami, una diagnosi di sede. Questo dono va a completare la dotazione dell’ospedale e permette la creazione di un centro di riferimento nella diagnosi dei disturbi dell’equilibrio: è un riconoscimento al valore della nostra struttura e dimostra la volontà di sostenere l’ospedale del nostro territorio. Grazie!”

Da sempre, facciamo del nostro meglio per farvi sentire bene: è questo il motto, l’impegno, la mission che da più di sessantacinque anni caratterizza l’Istituto Acustico MAICO sia con l’attività legata al benessere uditivo, sia come visione del ruolo dell’impresa sul territorio. Mauro Menzietti, l’amministratore dell’azienda: “per noi, da sempre, la responsabilità sociale è una priorità, per essere davvero accanto alle persone. Abbiamo voluto fare la nostra parte per supportare le necessità di uno dei poli principali di un territorio: il suo ospedale. La donazione di questo strumento vuole essere un supporto per valorizzare l’impegno che la classe medica, quotidianamente, esprime verso tutti i cittadini”.

La conferenza stampa di presentazione si svolgerà martedì 19 marzo alle ore 10:00 presso l’Ingresso Principale dell’Ala Vecchia dell’Ospedale, in Via Mazzini a Sulmona. All’evento è confermata la presenza di:

Gianfranco Di Piero, sindaco di Sulmona

Maurizio Masciulli, resp. Direzione Medica PP.OO. Sulmona e Castel di Sangro

Antonietta La Porta, consigliere regionale

Marianna Scoccia, consigliere regionale e sindaco di Prezza

Benedetta Autiero Celidonio dell’equipe medica P.O di Sulmona

Mauro Montaldi dell’equipe medica P.O di Sulmona

Mauro Menzietti, amministratore dell’Istituto Acustico MAICO

Saranno presenti in conferenza stampa anche l’audiometrista dell’ospedale, Stefania De Stephanis, il sindaco di Pratola Peligna Antonella Di Nino, gli esponenti della politica del territorio come la dott.ssa Maria Assunta Rossi, il mondo dell’associazionismo tra cui la Croce Rossa di Sulmona, l’associazione Diadema, gli Alpini e la società civile. La conferenza stampa è possibile grazie al supporto della dott.ssa Marulli della ASL 1 e dell’addetto stampa, dott. Tucceri.

Le caratteristiche tecniche del VHIT Interacoustics Mod. EyeSeeCam:

– Sistema per esecuzione del test impulsivo cefalico basato su video

– Misurazione del riflesso oculo-vestibolare HIMP

– Test SHIMP compreso

– Sistema di ridotte dimensioni e peso

– Maschera leggerissima e confortevole che può essere usata anche con bambini

– Videocamera ad alta velocità removibile per testare entrambi gli occhi

– Visualizzazione simultanea del movimento della testa e dell’occhio

– Calcolo del guadagno istantaneo per i canali semicircolari laterali

– Calcolo dell’asimmetria e della curva di regressione per tutti i canali semicircolari

– Analisi in tempo reale dei dati

– Completa rappresentazione grafica dei risultati in maniera semplice da consultare

– Possibilità di calibrazione del sistema a qualsiasi distanza ed angolazione dalla superficie di puntamento del laser per poter eseguire l’esame anche col paziente in posizione supina

– Comunicazione con il computer tramite connessione USB

– Database per la gestione dei pazienti e delle relative misurazioni

– Computer preconfigurato ad alte prestazioni




IN RICORDO DI DON ENNIO LUCANTONI

Inaugurazione della scultura monumentale questa mattina, nel parco Franchi. L’opera, dell’artista giuliese Nicola Monticelli, è collocata su un basamento d cemento armato semicircolare. Presenti alla cerimonia il Sindaco Jwan Costantini, la giunta, la maggioranza, le autorità religiose, le associazioni, la famiglia Lucantoni e tantissimi giuliesi

L’Aquila 16 marzo 2024. Molto attesa, si è tenuta questa mattina nel parco Franchi l’inaugurazione della scultura monumentale, dello scultore giuliese Nicola Monticelli, in memoria di don Ennio Lucantoni. L’opera è stata realizzata con una malta cementizia creata dallo stesso artista. Accanto al monumento sono posti una pesante pietra donata dall’ Ente Porto e, poco distante, un giovane ulivo messo a dimora grazie alla collaborazione di Nicola Di Battista e dell’associazione “Un albero in più”.

Alla cerimonia erano presenti il Sindaco Jwan Costantini, che ha voluto e promosso la realizzazione della scultura, la maggioranza e la giunta, il Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Giulianova, il Capitano Nicolò Morandi, il Comandante della Polizia Municipale, il Maggiore Roberto Iustini, numerose autorità religiose, associazioni, la famiglia Lucantoni, tante famiglie, giuliesi di tutte le età e di tutti i quartieri. La benedizione è stata impartita dal parroco della Natività di Maria Vergine, don Luca Torresi. La nipote Chiara ha letto una bella lettera di ringraziamento.

Il busto di don Ennio, le cui mani sono intrecciate e protese come a parlare o a pregare, è posto su un basamento semicircolare tracciato secondo la regola geometrica della “sezione aurea” ( o costante di Fidia o proporzione divina). La forma mima un abbraccio, il cemento richiama lo stile brutalista della chiesa di San Pietro. Due piastre laterali recano le scritte:  Ogni uomo è segno della tenerezza di Dio, tratta dall’omelia della notte di Natale del 2015, e  Accogliere, proteggere, promuovere, integrare” appuntati il 14 gennaio 2018.

Un grande sasso, pesante due tonnellate e mezzo, donato dall’Ente Porto, è stato collocato dinanzi alla statua. Il Presidente Valentino Ferrante, il Vice Fabrizio Bonaduce, il direttore Fabio Di Serafino, accogliendo la richiesta dell’ Amministrazione Comunale, hanno ancora una volta testimoniato del legame profondo con la marineria. Un piccolo ulivo, l’Albero di don Ennio,  è stato piantato poco distante dall’assessore Paolo Giorgini.

“Un uomo accogliente  – ha spiegato lo scultore Nico Monticelli – un sacerdote che ha saputo guardare oltre le differenze. La scultura interpreta questo suo ecumenismo, questa generosità che lo ha reso padre di tutti”

“Don Ennio ha cambiato le nostre vite – ha sottolineato il Sindaco Costantini – Questo di oggi è un segno grande di riconoscenza che anche alle nuove generazioni saprà raccontare di un uomo che ha messo la sua vita a totale servizio della Chiesa, della città, del prossimo”. 




LA GIORNATA DEL CITTADINO

Domani a Collecorvino

Collecorvino, 16 marzo 2024. Domani, domenica 17 Marzo alle ore 18, in occasione della Giornata del Cittadino, presso il Convento di San Patrignano di Collecorvino, ci sarà la cerimonia di consegna della Costituzione Italiana ai neomaggiorenni del territorio. Inoltre, ci sarà la presentazione dei bambini nati nell’arco dell’anno 2023.

Interverranno:

– il Sindaco di Collecorvino, D’Amico Paolo;

– il Consigliere con delega alla Famiglia e Terza età, Padula Ivo;

– il Consigliere con delega alle Politiche giovanili, Emanuele Maggiore.




PASQUETTA ADVENTURE

Al Parco Filiani di Pineto: Celebrando la Bellezza della Natura!

Pineto, 16 marzo 2024.  Primavolta è lieta di annunciare il ritorno dell’evento di Pasquetta. Quest’ anno in una location tutta nuova, ma conosciuta da tutta la comunità Pinetese, il Parco Filiani.  Grazie all’ indispensabile collaborazione con  l’ Adventure Park Cerrano.

Sarà un’esperienza immersiva nella natura, i partecipanti avranno l’opportunità di esplorare e celebrare la bellezza del Parco Filiani. L’evento si terrà Lunedì 1° aprile dalle 10:00 in poi e offrirà una vasta gamma di attività coinvolgenti per tutta la famiglia. Grazie alla generosa collaborazione di Adventure Park Cerrano, il Parco Filiani si trasformerà in un palcoscenico vivace e coinvolgente per una giornata di festa e divertimento.

Il Parco Filiani, con le sue distese di verde e i suoi sentieri tortuosi, è un luogo carico di significato per la comunità locale, un’oasi di tranquillità e bellezza che ha accompagnato molti nei momenti più preziosi della vita.

L’evento offrirà:

12 Ore di Musica Non-Stop: Gli ospiti potranno  divertirsi al ritmo della musica che allieterà l’intera giornata, garantendo sorrisi e allegria per tutti.

Cibo Delizioso: Una vasta selezione di prelibatezze culinarie sarà disponibile per deliziare ogni palato, preparate appositamente dall’Insolito Panino.

Bar Aperto Gli ospiti potranno godere della freschezza delle bevande mentre si rilassano e socializzano con gli amici.

Parco Avventura Aperto: Sfida te stesso con i percorsi sugli alberi e le pareti per arrampicare offerti dal Parco Avventura. Con 8 percorsi sugli alberi e 3 pareti per arrampicare, l’avventura e l’emozione sono garantite per tutte le età.




FOTOTESSERE A CASALINCONTRADA

Installata la macchina DEDEM

Casalincontrada, 15 marzo 2024. A Casalincontrada è stata installata la nuova cabina per le fototessere. La struttura, posizionata in Via Orientale a lato della casetta dell’acqua, è una novità assoluta nella cittadina.

Si tratta di un miglioramento dei servizi in quanto i cittadini in particolare per le pratiche relative ai documenti, dovevano spostarsi fuori comune.

L’iniziativa è stata voluta dall’amministrazione comunale che, vista la posizione strategica, ha ottenuto gratuitamente dalla ditta DEDEM l’installazione della macchina.

Il Sindaco, Vincenzo Mammarella ha commentato: “Una piccola ma importante novità pensata con l’obiettivo di semplificare la vita dei cittadini e che si aggiunge alle altre facilitazioni che negli ultimi anni sono stati introdotto nei servizi “affari generali”. Con questa nuova installazione offriamo alla cittadinanza un nuovo e utile servizio. La macchina per le fototessere è un altro tassello come l’apertura al pubblico degli uffici comunali anche il giovedì pomeriggio oltre al già sabato mattina, che abbiamo posato nell’ottica del miglioramento dei servizi. Siamo costantemente impegnati verso la risoluzione delle problematiche legate ai tempi di attesa, attraverso una riorganizzazione degli uffici al fine di migliorare i tempi di risposta alle istanze dei cittadini”.




SARAL FOOD. Tutto pronto per la quattro giorni

Degustazioni, enogastronomia, attrezzature per la filiera alimentare. L’amministrazione: “un volano per il territorio e una sinergia importante per far crescere l’evento”

Chieti, 14 marzo 2024. Si svolgerà a Chieti Scalo dal 17 al 20 marzo negli spazi del Dromedian Live Campus di via Erasmo Piaggio n. 35 la 33esima edizione del Saral Food, il salone dedicato all’alimentazione. Stamane la conferenza stampa nell’avveniristica struttura sede di ricerca tecnologica e produzione di servizi digitali, conferenze, convegnistica e accoglienza per concorsi ed eventi massivi a cui hanno partecipato il vicesindaco Paolo De Cesare, l’assessore al Commercio Manuel Pantalone, l’organizzatore dell’evento Gianfranco Cianflone, la dirigente scolastica dell’IPSSAR De Cecco di Pescara, Alessandra Di Pietro, Narciso Cicchitti per l’Associazione cuochi di Pescara.

“Come amministrazione consideriamo questo evento straordinario – esordisce l’assessore al Commercio Manuel Pantalone – per il settore fiere è di certo una novità grande, importante e destinata ad avere un futuro proficuo per il territorio e il comparto enogastronomico. Siamo lieti di accogliere il Saral Food a Chieti e di farlo in una struttura moderna ed efficiente come parte degli spaziosi padiglioni del Dromedian Campus. In questo caso la sinergia fra pubblico e privato è di certo a vantaggio della comunità, visto che questi spazi e la qualità dell’evento ci consentiranno di ospitare attività fieristiche nei vari comparti e settori, per far crescere città ed economia di un intero territorio. L’evento si dividerà in tanti momenti per tutto il mondo del food a 360 gradi di tutta la filiera”.

“Come Amministrazione ci tenevamo a essere vicini a questo esordio in terra teatina – aggiunge il vicesindaco Paolo De Cesare e assessore alle Attività Produttive – e ad agevolare un evento che ha sì una storia, ma ancora un grandissimo potenziale. Riteniamo che la città possa dare risposte in termini di presenze che saranno sicuramente ampie e importanti. Un buon viatico, per quest’area che deve tornare ai fasti di un tempo ma con una vocazione diversa”.

“Sarà un’edizione corposa – così Gianfranco Cianflone, motore del Saral da 32 anni con Fiere Service – : avremo oltre 300 espositori in arrivo da tutta Italia, per 4 giorni di esposizione, ma anche di eventi. Il Saral negli anni è cresciuto, confermandosi come uno degli appuntamenti più frequentati e di riferimento per il centro Italia. La fiera offre servizi e strumenti per il comparto alimentare e anche per la ristorazione. Non solo questo, ma anche tanti eventi: come due competizioni una dedicata al gelato artigianale e una alla pizza. Ospiteremo anche una riunione del settore balneare e saremo supportati dai ragazzi, docenti e dirigente dell’IPSSAR De Cecco di Pescara che si occuperà dell’accoglienza, della cucina e della sala, rinnovando, così, una collaborazione che dura da anni. Speriamo venga tanta gente e che questa novità si consolidi in futuro”.

“Per noi è un onore ospitare il Saral che dà lustro al territorio abruzzese da tanti anni – così il direttore di Dromedian Adriano Valente – . La nostra è una struttura multiforme che dall’Expo al digitale e alla formazione si presta all’incontro fra Pubblica amministrazione e imprese. Abbiamo l’auspicio di vederla molto affollata dal pubblico e dai settori che ospiteremo. Sarà una manifestazione “gustosa” sotto tanti punti di vista e invitiamo tutti ad esserci”.

“Come istituto siamo sempre presenti al Saral attraverso tutti gli indirizzi – così la dirigete dell’IPSSAR Alessandra Di Pietro in conferenza – , quest’anno siamo entusiasti di questa 33esima edizione che per la nuova sede potrebbe essere la prima edizione di un viaggio che andrà avanti per chissà quanti anni. È una collaborazione importante, perché permette ai ragazzi di fare esperienza diretta nel mondo enogastronomico e confrontarsi con nuove tendenze del settore. Parteciperanno i ragazzi dell’accoglienza turistica che faranno accoglienza agli ospiti, i ragazzi della cucina presenti in tanti stand e tanti ragazzi di sala, alcuni dei quali saranno impegnati in un contest. Organizzeremo show cooking con i docenti e la presenza di 4 studenti vincitori dell’oro nei concorsi degli chef giovani al Sigep di Rimini. Sarà presente anche una studentessa annoverata fra i migliori allievi degli Istituti alberghieri d’Italia. La nostra è una scuola fortemente aperta al territorio e al servizio di una realtà così importante per la crescita e la valorizzazione ambientale”.

“Questa nuova struttura allarga i nostri orizzonti, fa sistema con un territorio più ampio – conclude Narciso Cicchitti dell’associazione cuochi di Pescara e docente al De Cecco – abbiamo già da anni iniziato una collaborazione con questo salone, la tradizione deve evolversi, aprirsi al mondo per capire cosa accade. Saranno della partita anche i vincitori del nostro storico concorso, La Chitarra d’Oro, designati due giorni fa proprio al De Cecco, saranno loro ad occuparsi di alcuni degli show cooking che consentiranno al pubblico di assaggiare alcuni piatti e sapori abruzzesi”.