MILLENNIUM. La nuova stagione teatrale 2022-2023

Pescara, 5 ottobre 2022. La InMovieFest e Baltimore Production presentano la nuova stagione teatrale 2022-2023 “Millennium”, con prestigiosi artisti.

–              Pif “Momenti di trascurabile (in)felicità / Teatro Massimo di Pescara, Sabato 4 e Domenica 5 Febbraio 2023 ore 21:00

–              Isabella Aragonese “Da lontano” / Teatro Massimo di Pescara, Domenica 12 Febbraio 2023 ore 18:00

–              Elio Germano “Paradiso XXXIII” / Teatro Massimo di Pescara, lunedì 27 Febbraio 2023 ore 21:00

–              Fabio Troiano “Il Dio bambino” / Teatro Massimo di Pescara, Sabato 25 Marzo 2023 ore 21:00




MOSAICO DI VOCI incontro con Goffredo Palmerini

Il 29 settembre un’intensa serata di cultura a Palazzo Valignani

Torrevecchia Teatina, 26 settembre 2022. Giovedì prossimo 29 settembre alle ore 17, presso la sala convegni del Palazzo Valignani in Torrevecchia Teatina, incontro con Goffredo Palmerini, autore di “Mosaico di voci”. Sarà proiettato il film documentario “Le Anime Sante” del regista Luca Cococcetta sul restauro della chiesa aquilana. Mario D’Alessandro parlerà della storia dei fratelli Pomilio, imprenditori geniali. Partecipano, oltre all’autore e al regista, Francesca Pompa, editrice e gallerista One Group, Massimo Pamio, il sindaco Francesco Seccia, l’assessore Pino Lamonaca. La manifestazione è patrocinata dall’Amministrazione Comunale di Torrevecchia Teatina e dalla sezione di Chieti di Italia Nostra, con l’organizzazione di AMALA, Ass. Amici Museo Lettera d’Amore e AbruzziAMOci.

Il libro di Goffredo Palmerini raccoglie storie di rinascita e di speranza che si sono tenute durante e dopo l’epidemia che ha colpito il mondo intero, soffermandosi su diverse iniziative, tra le quali quella del Festival della Lettera d’Amore e del premio Lettera d’amore che si svolgono ogni anno a Torrevecchia Teatina; inoltre racconta l’esperienza del restauro delle chiese dell’Aquila e la storia della famiglia Pomilio, imprenditori geniali di Chieti.

Luca Cococcetta, regista e produttore, vincitore con “Il grande superamento” del premio come miglior regista giovane al “Festival del film naturalistico e ambientale 2009”, ha realizzato numerosi documentari, film e collaborato con nomi prestigiosi del cinema, ha prodotto e firmato la regia del cortometraggio Distanza, presentato nel 2014 all’International Film Festival of Cinematic Art di Los Angeles, al St. Tropez International Film Festival 2014 e al Madrid international Film Festival, al London Film International Film Festival e al Berlin Film Award.

Ha scritto la serie tv “Mood – moto&food” e produce e gira la puntata pilota, attualmente in fase di distribuzione. Lavora alla serie web “Io bevo italiano”, attualmente in fase di riprese. Attualmente sono in produzione due documentari d’arte dedicati alla figura di Saturnino Gatti e all’opera della scultrice statunitense Beverly Pepper. Due suoi documentari sono dedicati al restauro delle chiese dell’Aquila, alla basilica di Collemaggio e alla chiesa delle Anime Sante, che fu costruita in ricordo delle vittime del terremoto 1703, i cui lavori si prolungarono per oltre un secolo, ma il popolo la chiamò subito Anime Sante. Il sisma del 2009 la colpì duramente e le riprese della sua cupola che crolla in diretta televisiva sono diventate le immagini simbolo di quel disastro.  Il documentario scritto da Marco Zaccarelli con la regia di Luca Cococcetta e le musiche di Giancarlo Tiboni, attraverso molteplici voci racconta il restauro della Chiesa, oggi simbolo della rinascita della città.




AVEZZANOBIMBI 2022. Al Castello Orsini

Riprogrammato IL Festival di Teatro  per le famiglie e i ragazzi realizzato dalla cooperativa Fantacadabra – Comune di Avezzano – Assessorato alla Cultura e la collaborazione con la Coop Arcobaleno e il Teatro Stabile d’Abruzzo

Programma

Castello Orsini – Avezzano Venerdì 30 Settembre ore 18.30

“FAVOLE AL TELEFONO”

Con: Santo Cicco, Laura Tiberi e Roberto Mascioletti.

Scene Santo Cicco

Ideazione e regia: Mario Fracassi

Uno spettacolo come un viaggio nell’universo creativo di Gianni Rodari

Tre ragazzi si incontrano in una soffitta per costruire insieme una

grande storia da raccontare, il giorno dopo, in biblioteca, al telefono…

Protagonista della storia è un ragazzo che si chiama Gianni. Il piccolo

Gianni, che fin da bambino, dotato di straordinari poteri … e tutto pian

piano si riempirà di favole e di suoni, parole, immagini e luci

colorate. “Favole al Telefono” si presenta come un viaggio immaginario

che, partendo da dentro una soffitta, ci racconta di come sia possibile

costruire e inventare storie seguendo gli itinerari fantastici tracciati

dal grande Gianni. Un viaggio attraverso alcune celebri favole e

filastrocche di Gianni Rodari sfiorando con delicatezza i personaggi

principali dei racconti rodariani. Storie che torneranno a prendere vita

sulla scena in un vero e proprio carosello teatrale e musicale sotto

forma di canzoni, racconti, filastrocche. Un viaggio fantastico dentro

mondi alternativi, ricchi di spunti che pongono al centro il senso di

libertà e di fantasia che ciascuno di noi possiede.

Sabato 1° ottobre

ore 16

una produzione del Teatro Stabile d’Abruzzo

in collaborazione con Fantacadabra

“I VIAGGI DI ALICE”

Con Laura Tiberi

Aiuti di scena e burattinai Santo Cicco Mario Fracassi

Testo e Regia Mario Fracassi Musiche Paolo Capodacqua

Burattini e Pupazzi Wally Di Luzio

Una quinta come “Palazzo dei burattini” e un tappeto, faranno da sfondo

alle storie che coinvolgeranno Alice, la protagonista dello spettacolo.

Questa volta Alice ci dirà che :

C’era una volta una bambina, che si chiamava… Prezzemolina, bella,

innocente e arguta, che avrebbe dovuto presto imparare a guardarsi da

pericoli meno fantastici di fate cannibali e dalle facili promesse di

futuri adulatori, senza tuttavia perdere la curiosità per la scatola a

sorpresa, un po’ beffarda, un po’ meravigliosa, che è la sorte. Una

fiaba da cui a emergere è una certa sfrontatezza di Prezzemolina che no

aspetta passivamente o con spirito sacrificale di essere riscattata da

un eroe: anche quando è terrorizzata, in preda allo sconforto, non cede,

sa il fatto suo, resiste per salvarsi letteralmente la pelle.

ore 21

una produzione del Teatro Stabile d’Abruzzo

in collaborazione con Teatrabile

“STORIA DI BARBABLÙ”

Con Alessandra Tarquini, Michele Di Conzo, Fabrizio Villacroce.

Regia, musiche e drammaturgia di Eugenio Incarnati.

Lo spettacolo, partendo dalla struttura della fiaba trascritta da

Perrault, recupera elementi tratti dalle storie della tradizione

popolare abruzzese. Una logica a-logica sospinge lo spettacolo: ogni

possibile linguaggio è messo in discussione, tutto è finto, tutto è

visibile, svelato… e tutto è improbabile. Tutto, d’altro canto, è

veloce, quel tanto che serve a frustrare i sensi e ad abbandonarsi al

flusso del racconto. Nella (apparente) semplicità dell’allestimento, nel

grottesco, nell’onirico e nel ridicolo si ritrova, alla fine, il senso

del linguaggio del teatro. che si presta a fare l’attrice.

Domenica 2 ottobre

UNICEF

GRANDE FESTA DEI NONNI

“Grazie nonni, un legame così merita un incontro speciale”

Laboratorio per nonni e bambini “ giochiamo … come giocavano i nostri

nonni “

(attività condotte dai volontari Roberto Bartolomeo, Anna Maria Di

Massimo e Marcella Cicanecchia).

ore 16

Agli spettacoli si entra solo se accompagnati dai Nonni

una produzione del Teatro Stabile d’Abruzzo

in collaborazione con Fantacadabra

“IL GATTO CON GLI STIVALI”

Liberamente ispirato alla favola omonima di Perrault

Con Santo Cicco, Laura Tiberi e Roberto Mascioletti.

Musiche e canzoni di Paolo Capodacqua.

Ideazione e regia Mario Fracassi

Un giovane e sfortunato ragazzo si traveste da Gatto (assumendo su di sé

il ruolo dell’eroe e, dunque, del bambino), usando l’astuzia e

l’inganno, si procura ricchezza e felicità facendosi beffe del potere

costituito; tale potere è rappresentato da un Orco da operetta…

Il ragazzo, terzo figlio di un povero mugnaio, riceve in eredità una

maschera e un vestito da gatto. Naturalmente è disperato, ma, quando

capisce il valore dell’eredità che il padre gli ha lasciato. Abbiamo

voluto leggere in questa fiaba un riferimento esplicito alla Maschera e

alla Commedia dell’Arte, trasformando il costume del “Gatto con gli

stivali” (che indossa il giovane ragazzo) in una sorta di costume che

rimanda all’idea di un Pulcinella o un Arlecchino.

ore 18.30

una produzione del Teatro Stabile d’Abruzzo

in collaborazione con Fantacadabra

“A che ora arriva

L’ARCA DI NOÉ”

Con Santo Cicco, Laura Tiberi, Roberto Mascioletti, Natascia

Pietrangeli, Mario Fracassi.

Musiche e canzoni di Germana Rossi Regia Mario Fracassi

“Dovete essere sull’arca alle otto in punto se volete salvarvi, perché

ci sarà una terribile alluvione…

Uno spettacolo che presenta una versione moderna e diversa del Diluvio

Universale raccontata dalla prospettiva di tre pinguini. Uno spettacolo

che cerca, con facilità e ironia, di prendere sul serio la grande

questione di Dio giocando sul diluvio in modo divertente e arguto. La

storia si svolge tra i ghiacci e le nevi del Polo dove tre pinguini,

annoiati e litigiosi, sono sorpresi da un evento straordinario: il volo

di una farfalla. Non hanno mai visto niente di così bello…Proprio in

quel momento una colomba viene ad annunciare il diluvio universale. Ma

loro non possono salvarsi: c’è posto solo per due pinguini sull’arca di

Noè, perché solo due animali di ogni specie potranno sopravvivere

salendo a bordo. Che fine farà il terzo pinguino? Fortunatamente hanno

un’idea brillante…

L’ingresso agli spettacoli è gratuito




PAPER DRESS: abiti di carta e con materiale di riciclo in passerella

Domenica sfilata tra gioco e creatività popolare

L’Aquila, 14 settembre 2022. “La moda non è un qualcosa che esiste solo sotto forma di abiti. La moda è nel cielo, nelle strade, la moda ha a che fare con le idee, il modo in cui viviamo, ciò che accade”. Prende spunto anche da una riflessione di Coco Chanel, la prima edizione di “Paper Dress”, in programma domenica 18 settembre alle ore 16.30 in piazza del Popolo a Fontecchio, nel Parco regionale Sirente Velino, in provincia dell’Aquila. 

Una sfilata, una parodia divertita dello scintillante mondo della moda, irriverente e surreale, basata sull’abito di carta abbinata ad altri materiali di riciclo quali cartone, plastica e stoffa, realizzata dagli abitanti, vecchi e nuovi, artisti e no. Le creazioni sfileranno indossate dagli stessi ideatori o anche da modelli e modelle che si metteranno anche loro in gioco.

Promotrice dell’iniziativa è La Libera Pupazzeria, degli artisti Silvia Di Gregorio e Massimo Piunti, che a Fontecchio hanno insediato l’opificio in cui realizzano e mettono in mostra le loro pupe pirotecniche, scintillanti regine delle feste popolari abruzzesi, ed anche, nel laboratorio polivalente e condiviso Le Officine, uno spazio dedicato alla pittura, assieme a parte dei numerosi artisti e creativi che negli ultimi due anni hanno deciso di andare a vivere in pianta stabile nel piccolo centro dell’Aquilano, provenienti da più parti del mondo.

Nel ruolo di conduttori e commentatori della sfilata, Patryk Kalinski, operatore culturale, venuto a vivere a Fontecchio da circa un anno, e il giornalista Filippo Tronca.

L’evento sarà concomitante con la giornata a Fontecchio della seconda edizione del Festival Internazionale Performative organizzato dal MAXXI L’Aquila in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti dell’Aquila.   Sempre domenica dalle ore 9.30 alle ore 16.30 nelle strade principali del borgo in programma la performance itinerante “Il potere della polvere” ideata dall’artista multidisciplinare tedesca Martina Riescher, anche lei residente a Fontecchio  che nel prossimo anno verrà riproposta in altre città europee ed extraeuropee

“Lo spirito giocoso di Paper Dress – spiegano gli organizzatori – non va confuso con il disimpegno e la frivolezza – che pur deve trovare spazio in piccole dosi, ma vuole ricordare a tutti noi l’importanza del mettersi in gioco con le proprie mani, con le proprie idee, che se pur semplici, testimoniano l’importanza del fare qualcosa tutti assieme, del preparare la festa e il vestito degno di una festa, con una riappropriazione dei saperi artigianali che ultimamente sembrano trovare sempre meno spazio, a vantaggio di una tecnologia che con i suoi bit riempie l’etere, ma non il nostro cuore, che invece si lascia ancora emozionare dal gioco innocente dei bambini in piazza, dalle cose semplici e non griffate, quelle che si trovano in un cassetto”.

“Costruirsi un vestito, una maschera, un travestimento da indossare in un giorno che non sia carnevale o Halloween può assumere una valenza straordinaria, com’è la vita di ognuno di noi, unica e irripetibile. ‘Non disegno abiti. Io disegno sogni’, ha detto Ralph Lauren. Ecco, qui a Fontecchio, domenica prossima, vogliamo ancora credere nei sogni”, concludono gli organizzatori




ORFEO ED EURIDICE, Giovedì 15 settembre – Ore 20:00

Interpreti: Sara Speranza e Gianluca Turchetta (Vitamina C)

Musiche: T. Brinkmann, W. Gluck

Elaborazione musiche live: Globster

Drammaturgia e Regia: Anouscka Brodacz

Villa Sabucchi – Torre del Bardo

Pescara, 12 settembre 2022.  L’attualità di una storia come “Orfeo ed Euridice” torna a raccontarsi attraverso la danza nell’ambito della nona edizione di “Corpografie”, in corso a Pescara. Giovedì 15 settembre, alle ore 20:00 presso Villa Sabelli (Torre del Bardo), Sara Speranza e Gianluca Turchetta dei Vitamina C balleranno su musiche elaborate da Globster in una performance diretta da Anouscka Brodacz che ne ha riconcepito la drammaturgia alla luce del trauma pandemico recente. La società contemporanea, piegata dall’isolamento e dalla lontananza, deve fare i conti con la difficoltà di ritrovare l’amore in un abbraccio, esattamente come la distanza tra i due giovani amanti celebrati dal mito li proietta in una continua ricerca di contatto che la sfrtuna allontana.

Equilibrio etereo e disequilibrio terrestre interpretati attraverso la danza, strumenti aerei e di giocoleria propri del circo contemporaneo sono gli ingredienti coreografici che segnano e sottolineano in questo spettacolo il profondo amore tra i due protagonisti in balia del fato avverso, oltreché un lavoro di ricerca sul movimento e armonia compositiva tra danza, testo e musica.

Considerata una delle storie più commoventi e strazianti, tanto da ispirare artisti e letterati di tutti i tempi, “Orfeo ed Euridice” emana il principio dell’amore che vede la donna come anima e bellezza da difendere e preservare a tutti i costi.

Alla base dell’operazione scenica, il  ritmo è scandito dall’alternanza elettronica di uno dei più innovativi sperimentatori sonori, Thomas Brinkmann, e dalla rievocazione dell’omonima opera lirica composta da Christoph Willibald Gluck. L’intimità dell’azione si ispira invece alle parole di Quasimodo e di Rainer Maria Rilke.

Il programma completo è sulla pagina FB di Corpografie

CORPOGRAFIE è una rassegna realizzata dal Gruppo Alhena con il sostegno del Consiglio Regionale di Regione Abruzzo, Fondazione Pescarabruzzo, Zanichelli ed Ecovox

Partners: Florian Metateatro, Gruppo E-Motion ETS, Liceo Coreutico di Teramo, Liceo Coreutico di Pescara, Associazione Ventottozerosei (festival CINEMATICA), Il Teatro a passo di Danza e Canova 22.

Media partner: Radio Parsifal.

L’iniziativa è realizzata in collaborazione con Italia Nostra, LAAD e Artisti per il MATTA

CORPOGRAFIE

Anouscka Brodacz direzione artistica

Andrea Micaroni direzione tecnica generale e direzione artistica di Corpografie Off e Whireless

Antonio Lioci collaborazione tecnica Suono

Cristina Squartecchia Dansomanie

Emanuela D’Agostino organizzazione

Elena Mastracci organizzazione

Elisabetta Castiglioni




TUTTI INSIEME, IN UNITÀ e senza campanilismi

Caritas di Teramo-Atri promuove un incontro con i sindaci delle aree interne

Borgata Pagliara Vecchia, Isola del Gran Sasso, lunedì 12 settembre 2022, ore 16.30, Sala Natalina Lucci

Teramo, 10 settembre 2022. «Tutti insieme, in unità e senza campanilismi, non stancatevi di porre gesti di attenzione alla vita umana, alla salvaguardia del creato, alla dignità del lavoro, ai problemi delle famiglie, alla situazione degli anziani e di quanti sono ai margini della società». Questo il messaggio di Papa Francesco agli oltre trenta presuli delle aree interne giunti a fine agosto a Benevento da dodici regioni per affermare convintamente che le aree interne possono divenire un laboratorio d’idee, una risorsa viva e un tesoro straordinario per tutto il Paese.

Proprio per inserirsi in questo cammino di confronto e amicizia il prossimo lunedì 12 settembre la Caritas Diocesana organizzerà un incontro con tutti i sindaci dei comuni teramani interessati negli ultimi decenni dal fenomeno dello spopolamento e colpite dalle calamità naturali del 2017. L’appuntamento, alla presenza del Vescovo Lorenzo Leuzzi, è alle ore 16.30 presso la Sala “Natalina Lucci” in Borgata Pagliara Vecchia di Isola del Gran Sasso.

Non si arresta dunque il lavoro della Caritas di Teramo-Atri a sostegno delle nostre aree interne. Nello scorso mese di luglio era stato infatti presentato il volume (Ri)Abitare il Futuro, nato da una preziosa indagine per comprendere quei territori condotta insieme alla Caritas di Pescara-Penne nell’ambito del progetto 8xmille A.I.R. (Area Investire e Ricostruire).

L’incontro con i sindaci sarà una nuova occasione di riflessione e di programmazione, nel solco dello spirito di prossimità e del lavoro di ascolto e advocacy messo finora in campo da giovani educatori, operatori e assistenti sociali della nostra Caritas. Per il direttore don Enzo Manes «il rilancio delle aree interne è una responsabilità importante. Dopo la pandemia rischiamo di perdere l’opportunità di portare sviluppo in zone purtroppo messe un po’ da parte. È doveroso da parte nostra radunare le autorità per collaborare in sinergia, studiando delle strategie comuni per dare nuovo impulso e nuova vitalità a queste aree».




ENRICO BRIGNANO, ma…diamoci del tu!

Domani, sabato 10 settembre, all’Arena La Civitella di Chieti

Pescara, 9 settembre 2022. “Ma…diamoci del tu!”, lo show di Enrico Brignano prodotto e organizzato da Vivo Concerti, sarà in scena domani, sabato 10 settembre alle 21, all’Arena La Civitella di Chieti.

Enrico Brignano racconta così “Ma…diamoci del tu!”: «Darsi del tu oggi è ormai la prassi, mentre il “lei” sembra qualcosa di arcaico e formale. Per dire, quando ti chiamano dal call center per discutere che so, la tariffa telefonica, oppure per proporti di investire l’eredità di pora nonna in cripto valute, usano il lei, probabilmente per renderti più difficile il mandarli a quel paese.  Il “lei” è burocratico, lo si usa con le forze dell’ordine o al comune, ma del resto il “tu” che lo sta sostituendo è vuoto, non porta con sé quella confidenza vera, quella familiarità che intendo io.

Ultimamente poi, dopo la pandemia che ha acuito le distanze, il tu è diventato ancora più un fatto di forma, ma non di sostanza. E siccome io sono un uomo di sostanza – si dovrebbe capire già solo guardandomi – vorrei recuperare quel TU che ci siamo persi per strada. E ci aggiungo pure quel MA che resetta tutto, che azzera le distanze, che siano sociali, economiche o d’età. L’età… ultimamente ho notato che per colpa della mia età sempre più persone tendono a darmi del lei, un lei che è doloroso come una fitta della sciatica, che è più fastidioso e irritante di quando mi scopro a tirarmi su dal divano esclamando: “hoplà”. Mi sa che all’espressione “giovane comico romano” devo cominciare a togliere il “giovane”.

Non che rinneghi la mia età, quella ci sta e bisogna tenersela; anzi, mi rende più autorevole. Sembra quasi che le cose che dico siano attendibili! Però, quando parlo alla gente, io voglio darle del tu, mi voglio prendere una certa confidenza per raccontare in modo intimo le insidie del mondo, dalla tecnologia, utile ma infìda, alle varie crisi economiche, ecologiche e sanitarie. Avrei pure un paio di notazioni da fare sull’amore e sul sesso, sui rapporti personali e sociali, su certe stranezze di questi tempi… ebbene sì, c’ho tanto da parlà; e qualche volta anche da lamentarmi. “Ma lei Brignano non sa che lamentarsi è tipico delle persone anziane?”; “Certo che lo so. Ma lei, coso… mi dia del tu!».

I biglietti per lo spettacolo di Chieti, organizzato da Best Eventi, sono disponibili sui circuiti Ciaotickets www.ciaotickets.com e TicketOne www.ticketone.it (online e punti vendita): poltronissima vip 69,00 – poltronissima 57,50 – poltrona perimetrale 46,00 – tribuna non numerata 37,95 (diritti di prevendita inclusi). Gli ultimi saranno in vendita prima dello spettacolo, dalle 19, al botteghino dell’Arena La Civitella.

Paolo Basile




UNA VISITA GUIDATA all’Ecomuseo del mare e della pesca

Ancora aperte le iscrizioni

Martinsicuro, 9 settembre 2022.  Sono ancora aperte le iscrizioni alla visita guidata all’Ecomuseo del mare e della pesca in programma sabato 10 settembre a partire dalle ore 9,00.

L’iniziativa gratuita è organizzata dall’Associazione “Il Marcuzzo”, dall’Unione Sportiva Acli e dall’Associazione Martin Pescatori, con il Patrocino del Comune di Martinsicuro col sostegno di Coop Alleanza 3.0.

Il programma prevede che i partecipanti si ritrovino alle 8,45 presso l’Ecomuseo del Mare e della Pesca, per la registrazione.

A seguire si svolgerà la visita guidata all’Ecomuseo del mare e della pesca di Martinsicuro e poi ci sarà una breve passeggiata fino a raggiungere il Biotopo Costiero di Martinsicuro dove sarà presente il Prof. Mario Marano Viola ambientalista – Mountain Wilderness”.

Per partecipare occorre prenotare attraverso un messaggio SMS o Whatsapp al numero 393.9365509.




BEACH VOLLEY Finale nazionale

I Campionati Studenteschi dal 19 al 23 settembre

Roseto Degli Abruzzi, 6 settembre 2022. Domani, mercoledì 7 settembre, alle ore 11:30, nella Sala consiliare del Comune di Roseto degli Abruzzi, si terrà la conferenza stampa di presentazione della finale nazionale dei Campionati Studenteschi di Beach Volley per le Istituzioni scolastiche secondarie di II grado, relativamente all’anno scolastico 2021-2022, in programma dal 19 al 23 settembre.

La manifestazione sarà illustrata dal coordinatore regionale di Educazione Fisica, Antonello Passacantando, dopo i saluti istituzionali del sindaco della cittadina rivierasca del teramano, Mario Nugnes e dell’assessore comunale al Turismo e agli eventi, Lorena Mastrilli.




RE GRANCHIO. Domani sera, sulla banchina di riva, ancora cinema

Continua con successo la rassegna curata dall’Ente Porto Profondo blu

Giulianova, 4 settembre 2022. È Re Granchio, produzione italo-franco- argentina del 2020, il film in programma per il 5 settembre sulla banchina del porto.

La rassegna cinematografica curata dall’ Ente Porto Profondo Blu propone, dunque domani sera, una pellicola di grande interesse, che ha ottenuto una candidatura ai Nastri d’Argento ed una al David di Donatello. La storia, diretta da Alessio Rigo de Righi e Matteo Zoppis, racconta di un uomo che, esiliato nella Terra del Fuoco, dedicherà tutta la vita alla ricerca di un tesoro. Western di mare, come è stato definito, Re Granchio è un’investigazione filosofica inquadrata come un dipinto d’epoca.




140 ANNI DI ATTIVITÀ. Grande evento sul Belvedere

 La prestigiosa fabbrica di organetti Cav. Ianni festeggia domani

Giulianova, 2 settembre 2022. Una serata all’insegna della musica, dell’artigianalità, delle tradizioni familiari e della memoria storica giuliese, quella che si terrà domani sera, 3 settembre,  dalle 21, sul Belvedere.

La città festeggia infatti la rinomata fabbrica di organetti Cav. Ianni che, fondata nel lontano 1882, celebra alla grande i 140 anni di attività.

Ospiti, in piazza, lo storico Sandro Galantini, i giornalisti Francesco Marcozzi e Walter De Berardinis, il presidente di Samarcanda Leo Nodari. Sul palco, in successione, tanti artisti e pluricampioni mondiali dello strumento. Gran finale con una trascinante Jam session folk.




MAGICA FIESTA all’Arena Ennio Morricone

Strepitosa e avvincente si preannuncia la serata prevista sabato 3 settembre alle 21

Vasto, 1° settembre 2022. Organizzato dall’ Associazione Culturale il Golfo delle Idee presieduta da Maria Grazia Pezzuto e da Loredana Eventi di Loredana Lammanda, l’evento Magica Fiesta è interamente dedicato alla grande regina della TV italiana, ballerina, cantante, conduttrice, attrice: Raffaella Carrà.

L’indimenticabile show-girl, tra le più apprezzate dal pubblico di diverse generazioni, viene ricordata attraverso la straordinaria presenza di Carmen Russo e Enzo Paolo Turchi, testimonial d’eccezione  invitati per l’occasione da Marco Santilli Communication.

È previsto il saluto e l’omaggio di Maria Giovanna Elmi in un video messaggio dedicato. All’appuntamento partecipano le seguenti scuole di ballo riconosciute a livello nazionale:

– Glamour Brazil Show della scuola di ballo STUDIO GEM di Milano di Maurizio Marques & Giusy Randazzo;

– A.D.S. APRICENA DANCE MANIA dei Maestri M. Pizzicoli & R. Migliore

– HISTONIUM BALLET CANTER di Eleonora Galante di Vasto.

La conduzione della serata è affidata a  Loredana Lammanda. In caso di mal tempo, l’evento si svolgerà presso l’auditorium della (parrocchia) della Madonna del Sabato Santo.

Foto MeteoWeek




CULTURA E TRADIZIONE tra le sponde del Tronto

Porterà i visitatori alla scoperta dei borghi di Campli e Cupra Marittima

Martinsicuro, 31 agosto 2022. Il 2, 3 e 4 settembre prossimo si terrà a Martinsicuro la quarta edizione della manifestazione “Cultura e Tradizione tra le sponde del Tronto”. L’evento, organizzato dal Comune di Martinsicuro, Assessorato alla Cultura, vedrà ancora una volta protagonisti i territori e le ricchezze artistiche, culturali ed enogastronomiche delle province di Teramo e Ascoli Piceno.

“L’obiettivo è ancora una volta quello di valorizzare e promuovere la cultura e il territorio, puntando a sviluppare percossi culturali e della tradizione, dando così visibilità a quello splendido comprensorio che abbraccia il fiume Tronto in un parallelismo tra due realtà, quello teramano e quello ascolano che sono unite da tante affinità storiche e culturali da riscoprire e valorizzare” dichiarano il Sindaco di Martinsicuro Massimo Vagnoni e il Consigliere delegato alla Cultura Giuseppina Camaioni.

Quest’anno i borghi coinvolti sono Campli per l’Abruzzo e Cupra Marittima per le Marche.   “A Campli, con un percorso storico-archeologico guidato, andremo alla scoperta della Necropoli di Campovalano, del Museo archeologico nazionale e della Scala Santa” spiegano il primo cittadino e il delegato alla Cultura. “A Cupra Marittima invece andremo a conoscere il Parco Archeologico Naturalistico Civita, il Museo archeologico, il Presepe Poliscenico di arte spagnola nella chiesa cinquecentesca dell’Annunziata e il Borgo medioevale Marano”.

Il percorso della tre giorni terminerà domenica 4 settembre alla Torre Carlo V dove, dalle ore 18:00, si terrà una tavola rotonda dal titolo “Le Tradizioni del Carnevale tra le sponde Tronto”. A seguire, ore 20:00, degustazione di dolci tipici dei due territori: ravioli dolci teramani (a cura del ristorante Zenobi) e ravioli “incaciati” ascolani (a cura di Ze Migliori). Per terminare dolci tipici del carnevale. Il costo della degustazione è di euro 15,00, posti limitati obbligatoria prenotazione. “Invitiamo tutti a partecipare – concludono Vagnoni e Camaioni – si tratta di una manifestazione molto amata e che, negli anni, ha registrato tantissime presenze e unanime gradimento, attirando tanti visitatori a Martinsicuro e non solo”.




VICOLI IN CALICE, prima edizione

Alla scoperta delle cantine del territorio, 3 settembre 2022

Chieti, 31 agosto 2022. Calici pieni di magia, nei vicoli de La Civitella, tra arte, artigianato, storia ed enogastronomia, sulle note di jazz e blues per un indimenticabile fine settimana di fine estate.

V’Incanto, con il patrocinio del Comune di Chieti, presenta la prima edizione di Vicoli in Calice, manifestazione nata e pensata per valorizzare le eccellenze del territorio in ambito vinicolo e gastronomico e scoprire un quartiere tra i più suggestivi della città di Chieti.

Il percorso avrà inizio nei pressi dell’enoteca V’Incanto, in Via Vernia Nicoletto 16, per poi snodarsi attraverso i vicoli del quartiere La Civitella e concludersi in Piazza Trento e Trieste. Durante l’itinerario sono previsti stand gastronomici, momenti di approfondimento sulle origini e la storia della città di Chieti, oltre a musica dal vivo e ovviamente degustazioni ad opera di 13 tra le migliori cantine a rappresentare le quattro province della Regione Abruzzo.

Basterà acquistare un ticket da 10€ all’ingresso per avere diritto a 5 degustazioni a scelta tra tutte le cantine presenti durante la manifestazione:

– Antica Casa Vitivinicola Italo Pietrantonj – L’Aquila

– Azienda Agricola Buzzarone – Chieti

– Azienda Agricola Ciccone – Chieti

– Azienda Agricola Cingilia – Pescara

– Cantina Wilma – Chieti

– Cantine Maligni – Chieti

– Cascina del Colle – Chieti

– Fattoria Teatina – Chieti

– Rajca Liquori – L’Aquila

– Tenuta Cerulli Spinozzi – Teramo

– Tenuta Ferrante – Chieti

– Vini Biagi – Teramo

– Zappacosta Vini – Chieti

A coadiuvare il tutto, i ristoranti del quartiere offriranno menu appositi preparati per la manifestazione e saranno presenti presidi gastronomici nei vicoli del quartiere:

– V’Incanto

– Pizzeria Braceria La Civitella

– Il Solito Posto

– La Piccola Fattoria (degustazione formaggi)

– Fritto Street Gourmet (frittura e street food)

– Oli Di Luzio (degustazione olio)

– Oli Iacovella (degustazione olio)ù

Un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati di vino e delle eccellenze enogastronomiche abruzzesi, con una serata unica nel suo genere nel territorio circostante.

Giulio Nacci




LA SAGRA DELLA VONGOLA nel prossimo fine settimana

Domenica, la conclusione della Festa in onore di Maria SS. Annunziata

Giulianova, 31 agosto 2022. Dopo la tre giorni iniziale ( 25-28 agosto) torna domani la Sagra della Vongola nell’ambito dei Festeggiamenti della SS. Annunziata.  Gli stand allestiti in via Simoncini  propongono, per l’intero fine settimana, piatti tipici della cucina marinara giuliese, e non solo a base di vongole.

Sabato e domenica, 3 e 4 settembre, si potrà stare anche a pranzo, anche in caso di pioggia. Il culmine della Festa,  domenica prossima, con l’attesa processione della statua della SS. Annunziata per le vie del quartiere e la Messa presieduta dal Vescovo, monsignor Lorenzo Leuzzi.

In serata, alle 21 il concerto in piazza di Edoardo Vianello. 




TRE SERATE in questo fine settimana

Da venerdì 22 a domenica 24 luglio, sempre alle ore 21:00, al Parco di Villa Sabucchi

venerdì 22 luglio ore 21:

Incontro con Emanuele Felice sul tema “Il futuro non sia una terra straniera”. Emanuele Felice, sulla base del proprio volume “La conquista dei diritti” e con la conduzione di Maria Rosaria La Morgia, discuterà con Giovanni Damiani ed Enzo Fimiani su ideologie, conflitti, diritti nel mondo che cambia

sabato 23 luglio ore 21:

Maratona Flaiano, che era stata rinviata per maltempo. Numerosi lettori si avvicenderanno nella lettura di brani scelti con il coordinamento e la regia di Lucilla Sergiacomo, scrittrice e studiosa delle opere di Flaiano. Nel corso della serata, a cura di Claudio Sarmiento, saranno proiettate diapositive relative ai numerosi film e verranno diffuse le note di alcune celebri colonne sonore attinenti tale filmografia.

domenica 24 luglio ore 21:

Proiezione del film ” Tempo di uccidere”, regia di Giuliano Montaldo (1989), tratto dall’omonima opera letteraria con cui Ennio Flaiano vinse la prima edizione del Premio Strega nel 1947.

Italia Nostra “L. Gorgoni” di Pescara




LA NOTTE DEL TEATRO e dell’elmo il 16 Luglio 2022

Grande evento nella Riserva Borsacchio per difendere l’area protetta

Roseto degli Abruzzi, 14 Luglio 2022 – Un grande evento patrocinato da Regione Abruzzo, Provincia di Teramo e Comune di Roseto degli Abruzzi. Organizzato dalle Guide del Borsacchio con Il Guscio, Attori per Caso, WWF, FIAB, Roseto Cammina e Circolo Chaikana.

Un evento magico che porterà la prima assoluta dello spettacolo teatrale ispirato al ritrovamento del famoso Elmo Ostrogoto ed alla sua leggenda. Il reperto storico più importante ritrovato a Roseto degli Abruzzi oggi in esposizione permanente al museo di Berlino.

Una storia ed una leggenda romanzata dal gruppo Attori per Caso e Andreina Moretti che si svolgerà a Cologna Spiaggia proprio sotto l’ulivo secolare dell Riserva Borsacchio. Un luogo magico ed una scenografia unica fatta di natura e paesaggi fantastici.

Al termine della divertente opera teatrale dialettale si partirà per una breve ma suggestiva escursione verso il Colle Magnone, la cima più alta della riserva a picco sul mare con alle spalle una luna quasi piena che illuminerà il mare. Sul colle con archeologi e un discendente diretto dello scopritore dell’elmo racconteremo la storia e le peculiarità.

PROGRAMMA

20.45 – Sistemazione partecipanti presso l’Ulivo Millenario (Stazione IP lato Ovest)

21.00 – Spettacolo teatro dialettale “Lu Sugn” di Andreina Moretti (portare asciugamano per sedersi sul prato)

FACOLTATIVO

22.00 – Escursione notturna facoltativa verso Colle Magnone con il discendente dello scopritore dell’Elmo Ostrogoto

23.30 – Rientro

Portare torcia o pila per escursione

Marco Borgatti




L’EREDITÀ CULTURALE di Mazzarino 

L’invito della Casa Museo Giulio Raimondo Mazzarino

Pescina, 13 luglio 2022. Il secondo appuntamento con la storia  si terrà il giorno sabato 16 luglio alle ore 10:30, presso la Casa Museo Mazzarino, in Piazzale Rancilio. Al convegno, dal titolo L’eredità culturale di Mazzarino,  prenderà parte il professore Leonardo Saviano, docente di Scienze Politiche presso l’Università Federico II di Napoli, il Segretario di Sidef, (società dei francesisti) Antonio Aldo Cobianchi, lo storico e ricercatore Giuseppe Ferreri, il generale di Divisione Esercito italiano Vero Fazio.

Modera il convegno Alina Di Mattia, giornalista e vicepresidente del Direttivo Mazzarino.




STRUMENTI A SOSTEGNO della ripresa e dello sviluppo

Teramo, 21 giugno 2022. Confindustria Teramo ha organizzato per il 23 giugno 2022 alle ore 10:30 un interessante e qualificato Convegno dal  titolo “Strumenti a sostegno della ripresa e dello sviluppo per la provincia di Teramo”, che si terrà presso il “Casale delle Arti” di Mosciano Sant’Angelo.

Dopo i saluti istituzionali e l’apertura dei Lavori da parte di Lorenzo Dattoli – Presidente di Confindustria Teramo – la sessione mattutina prevede gli interventi di: Marco Marsilio – Presidente della Regione Abruzzo – Giovanni Legnini – Commissario straordinario di Governo per la ricostruzione sisma 2016 –  Mauro Miccio – Commissario ZES Abruzzo, Emanuela Grimaldi – Direttore Dipartimento Presidenza Regione Abruzzo.

La sessione pomeridiana dell’Evento sarà dedicata – previo accreditamento – ad incontri B2B tra Imprenditori e Responsabili della struttura tecnica ZES.

Confindustria Teramo




TEATE RIVIVE Emozionando

Seconda edizione

Chieti, 19 giugno 2022. Lunedì 20 giugno 2022 alle ore 11.00 Museo d’Arte Costantino Barbella  Via Cesare de Lollis, 10. Interverranno:

Paolo De Cesare – vicesindaco e assessore alla Cultura Comune di Chieti;

Manuel Pantalone – assessore allo Sport e al Commercio Comune di Chieti;

Maria Lilia Toschi – responsabile Confesercenti Chieti; 

Maria Di Iorio – giuda e referente Musa;

Maestro Giuliano Mazzoccante;

Lido Legnini – vicepresidente CCIAA Chieti Pescara; 

Gianluca Di Nino – communication manager Hosting Virtuale Srl;

Marina De Marco – presidente cittadino Confesercenti Chieti. 

Barbara Del Fallo




LA VITA TRA LE RIGHE presentazione dell’antologia di racconti

Lanciano, 17 giugno 2022. Domani, sabato 18 giugno, alle ore 19, nel giardino di Villa Sirena, sita a Treglio, in contrada San Giorgio 86/A, si svolgerà la presentazione dell’antologia di racconti La vita tra le righe, edita per la casa editrice Il Viandante di Chieti e frutto della III Edizione del Premio Letterario Internazionale Scribo per racconti inediti.

L’evento è organizzato dall’Agenzia Scribo di Lanciano e gode del patrocinio del Comune di Treglio.

L’ingresso è gratuito. Interverranno il sindaco, Massimiliano Berghella, l’editore Arturo Bernava e la professoressa Dina Ottaviani. Parteciperanno alla serata, condotta da Nicoletta Fazio, alcuni degli scrittori presenti nell’antologia: gli abruzzesi Sergio Di Diodoro, primo classificato nell’ambito del Premio, Amedeo Cappella, Gigliola D’Antonio e Orlando Volpe, e l’autrice romana Beatrice Fiaschi. 

Ospite d’onore sarà il narratore e poeta Rolando D’Alonzo, una delle voci più autorevoli e incisive del panorama letterario nazionale, cui verrà conferito il Premio alla Carriera per la sua lunga e intensa attività di scrittore. All’interno dell’antologia, tra l’altro, compare un suo racconto, fuori concorso, dal titolo U scantusu, nel quale egli ricorda la figura di un Andrea Camilleri trentenne, suo docente universitario al corso di regia.

In caso di pioggia, l’evento si terrà presso il Teatro Studio di Treglio.

Giuseppina Fazio




RAFFAELE RUBINO Buca i muri

L’ultimo lavoro dell’arista pescarese

Pescara, 14 giugno 2022. Il prossimo 16 giugno 2022, l’artista Raffaele Rubino, che deve i suoi natali alla Città di Pescara, sarà ospite del Comune di Pescara per presentarsi ufficialmente al pubblico e alle istituzioni, in occasione del lancio del suo nuovo EP in uscita entro l’ultima settimana di questo mese.

Il brano “Buca i muri!”, che dà il titolo alla raccolta, verrà contestualmente pubblicato nella versione videoclip musicale sulle più popolari piattaforme e porterà per il mondo le scenografie urbane pescaresi. La conferenza si terrà presso la sala Consiliare del Comune di Pescara, dalle ore 11:15. Parteciperanno autorità locali ed enti sportivi e culturali.

L’Artista e la sua crew condivideranno l’esperienza vissuta nel realizzare questi lavori con il pubblico e i media presenti. Le tematiche sociali e educative, psicologiche e pedagogiche, la cultura e le metafore sportive, sono fondamenta dell’arte di Raffaele Rubino.

Modera: Marirosa Barbieri.

L’evento è patrocinato dal Comune di Pescara.




BEACH RUGBY Conferenza Stampa

Tappa Nazionale

Pescara, 14  giugno 2022. Conferenza Stampa di presentazione della Tappa Nazionale di Beach Rugby della società sportiva Pescara Rugby che si terrà il giorno giovedì 16 giugno 2022, alle ore 10:30, presso la Sala Giunta del Comune di Pescara.




RAFFAELLA uno stile di vita

Teatro comunale giovedì 23 giugno 2022 ore 21:00

Teramo, 7 giugno 2022. Spettacolo di Danza a cura del M.o Massimiliano Lanti, in omaggio all’icona della musica e del Pop Raffaella Carrà con l’intervento di autori Rai, e persone che hanno lavorato al suo fianco.

Si terrà a Teramo il più grande ed emozionante omaggio  dedicato alla più grande, Raffaella Carrà.

Interverranno con una testimonianza:

SERGIO JAPINO (regista e coreografo)

SALVO GUERCIO (autore Rai)

CRISTIANO MALGIOGLIO (autore musicale)

ANGELO PERRONE (Press Agent Raffaella)

MARINETTA SAGLIO ( fotografa ufficiale Raffaella)

Uno Spettacolo che in questo momento ci sembra il più azzeccato, un po’ di leggerezza, emozionante, che non sarà incentrato solo alle canzoni della Regina della musica e del pop, ma affronterà in balletto tutto il percorso artistico di questa grande icona, con anche coreografie di spessore.

Il più grande e bell’ omaggio mai fatto ad una delle più grandi artiste internazionali, amata in tutto il mondo

Lo Spettacolo è ideato e diretto dal M.o Massimiliano Lanti e andrà in scena GIOVEDI 23 giugno alle ore 21:00 al Teatro Comunale di Teramo con ingresso libero e vedrà protagonisti tutti gli allievi del Centro Coreografico di Danza di Montorio al Vomano e Studio60 Spazio Danza di Teramo.




ADERIAMO AL PRIDE convintamente  

Promozione di una società inclusiva e libera

Vasto, 5 giugno 2022. Sinistra per Vasto, Articolo Uno e Possibile aderiscono convintamente al Pride Abruzzo, che, dopo aver toccato con un’intensissima programmazione tutto l’Abruzzo in occasione del Pride Month, il 25 giugno tingerà la città di Teramo con il suo corteo.

Oggi più che mai c’è l’urgenza di esserci, unirsi e allearsi. È sbagliato pensare al Pride come un evento da confinare nella sola battaglia per il riconoscimento dei diritti LGBTQI+. Il Pride è l’orgoglio di ogni soggettività.

Negli anni il cammino politico di una comunità si è evoluto nell’impegno culturale di coloro che vogliono riportare al centro del dibattito pubblico l’importanza di rivendicare i diritti umani così come sanciti nella Costituzione, promuovendo un percorso di riconoscimento della persona in quanto tale e delle differenze come opportunità di crescita collettiva.

Il Pride e il mese di giugno sono occasioni fondamentali per riaffermare con forza la difesa e la promozione dei diritti umani – in primis quello all’autodeterminazione dei corpi e delle identità – che sono al centro della nostra azione politica locale e nazionale, principio e impegno quotidiano dei nostri partiti e della nostra lista civica.

Sinistra per Vasto, Articolo Uno Vasto, Possibile Vasto

Giulia Spadaccino, Mario Enrico Testa, coordinatori Sinistra per Vasto

Francesco del Viscio, segretario Articolo Uno Vasto

Andrea Benedetti, responsabile Possibile Vasto




IL TRUST NELLA PRASSI NEGOZIALE: casistica e patologie

Incontro di studi domani presso SHOTEL

San Giovanni Teatino, 5 giugno 2022. Come spiega l’Avv. Elio Carlino, Presidente di Aiga Chieti: l’incontro, rivolto agli avvocati ed ai commercialisti ed organizzato congiuntamente dalla sezione AIGA di Pescara e di Chieti con il patrocino di AIGA Abruzzo, si prefigge l’obiettivo di analizzare il tema dell’impiego del trust nelle prassi negoziali e le relative casistiche giurisprudenziali con conseguente analisi degli aspetti patologici ad essa connessi sia sul piano civilistico e tributario, sia nell’ottica di analisi dei risvolti penali conseguenti ad un utilizzo fraudolento e distorto dello strumento giuridico in parola.

Al consesso interverranno, prosegue l’Avv. Simone Gallo, Presidente della sezione Aiga di Pescara, per i saluti istituzionali, oltre i deducenti, l’Avv. FERNANDO ALFONSI, Coordinatore AIGA ABRUZZO e l’Avv. ANDREA COCCHINI, Coordinatore Area Centro Italia AIGA mentre l’evento sarà moderato dal Dott. COSTANTINO BORTONE Commercialista – amministratore Refid Wealth S.r.l. – Società Fiduciaria E Di Revisione Contabile.

L’evento ha il pregio di ospitare, racconta l’Avv. Francesco Di Tonto Tesoriere AIGA sezione di Pescara, cui si deve l’ideazione della manifestazione, i seguenti illustri relatori:

Prof. Avv. Lorenzo Del Federico Ordinario di Diritto Tributario Università G. D’Annunzio Chieti – Pescara;

Prof. Avv. Marco Angelone Ordinario di Diritto Privato Università G. D’Annunzio Chieti – Pescara;

Dott. Stefano Anzideo Notaio distretto Pescara – Teramo.

In particolar modo, dopo una introduzione di carattere generale da parte del Dott. Comm. Costantino Bortone, il Prof. Avv. Marco Angelone si occuperà di affrontare l’istituto del trust nei rapporti privatistici.

Ad esso seguirà l’intervento del Notaio Stefano Anzideo, il quale affronterà più nel dettaglio gli aspetti concernenti il ricorso allo strumento giuridico del trust nella famiglia e nelle successioni.

Successivamente il Prof. Avv. Lorenzo Del Federico analizzerà – anche alla luce delle già menzionate relazioni – i temi di rilevanza fiscale e tributaria connessi allo strumento giuridico in esame.

Chiuderò, conclude sempre l’avv. Francesco Di Tonto, la manifestazione con una breve disamina concernente gli aspetti “patologici” conseguenti l’utilizzo del trust, in particolare analizzando i profili penali concernenti l’uso e l’abuso degli strumenti di segregazione del patrimonio.

L’evento, precisano gli Avv.ti Fernando Alfonsi e Andrea Cocchini, è un motivo di orgoglio per tutte le sezioni abruzzesi e si inserisce nell’offerta formativa e nella programmazione convegnistica nazionale e regionale dell’Associazione.




VEGLIA DI PENTECOSTE, sabato 4 giugno

Piazza Martiri della Libertà, ore 20:30

Teramo, 2 giugno 2022. Il vescovo di Teramo – Atri, Sua Eccellenza monsignor Lorenzo Leuzzi, invita tutti i fedeli e tutta la cittadinanza alla veglia di Pentecoste, che si terrà nel capoluogo aprutino sabato 4 giugno 2022 in Piazza Martiri della Libertà alle ore 20:30.

La celebrazione, alla vigilia della solennità della discesa dello Spirito Santo, sarà animata dalla Consulta Diocesana. Saranno presenti le autorità locali, i movimenti e le associazioni ecclesiali.

Momento di grande intensità sarà quello che precederà la benedizione finale, quando il campanone della cattedrale di Santa Maria Assunta tornerà finalmente a suonare a distesa. Un’ulteriore importante tappa verso la fine dei lavori nel Duomo – programmata entro l’anno – e resa possibile dalla tecnica della perforazione verticale finalizzata al consolidamento sismico (si tratta del più alto campanile d’Italia sul quale sia stata eseguita tale tecnica).

La cattedrale torna, così, sempre più visibile in tutta la sua bellezza, dopo i numerosi interventi di messa in sicurezza, già effettuati nel pieno rispetto cromatico ed estetico del monumentale luogo di culto.

Mentre si annuncia, entro i prossimi due mesi, l’inizio dei lavori di adeguamento sismico su altre quarantasei chiese dell’intera diocesi.




FINALMENTE LIBERO?! Inclusione sociale e lotta alla recidiva

Il Germoglio festeggia il suo decimo anno di attività. Tavola rotonda alle 17.30 di domani, giovedì 26 maggio, dal titolo

Organizzata dall’ associazione “ Il Germoglio” e patrocinata dal Comune di Giulianova e dalla Chiesa Cristiana Evangelica – Assemblee di Dio in Italia,  si terrà domani al Kursaal una  tavola rotonda dal titolo “ Finalmente libero?! Inclusione sociale e lotta alla recidiva”. Al dibattito, moderato da Giuseppe Giuliano, parteciperanno Stefano Liberatore, direttore della Casa Circondariale di Teramo, Teresa Di Bernardo, ex presidente dell’ Uepe di Teramo, la criminologa e sociologa della devianza Gabriella Sacchetti, l’assistente sociale Uepe Stefania Papa, e Patrizia Boccia, responsabile dell’area trattamentale della Casa Circondariale di Teramo. Parteciperà, dalle 20, il cantautore Nico Battaglia.

L’iniziativa si pone come serio momento di riflessione su temi fondamentali quali il recupero dei detenuti e l’inclusione sociale, ma vuol essere anche occasione per festeggiare il decimo anniversario dell’associazione “Il Germoglio”. “ A 10 anni dalla sua fondazione -scrive infatti il presidente Cosimo Bleve – “Il  Germoglio” , che ha realizzato numerosi interventi diretti a sostenere i cittadini più fragili ed emarginati della comunità locale, organizza questa  tavola rotonda per riportare l’attenzione su un tema molto complesso quale quello della devianza, la sicurezza sociale e la lotta alla recidiva.

In questi anni insieme ai servizi sociali, pubblici e privati,  e al Ministero della Giustizia, abbiamo accolto in appartamenti appositamente organizzati detenuti in misura alternativa alla detenzione. Il 95% di loro è stato inserito in attività lavorative. Grazie alla sensibilità delle amministrazioni locali, inoltre,  abbiamo gestito la pulizia delle zone verdi, dando la possibilità alle persone di rendersi visibilmente utili alla comunità e contribuire sia al risarcimento che alla tutela del bene comune.

Attraverso il Banco alimentare, cerchiamo di aiutare i cittadini in difficoltà, con l’unico fine di valorizzare un’umanità che rischia la deriva a causa di un consumismo subdolo ed immorale. Dignità e consapevolezza sono gli obiettivi perseguiti dal Germoglio che prosegue, convinta, il suo impegno e la sua missione”.




INTERNATIONAL STREET FOOD, XIX tappa della VI edizione

La più importante manifestazione itinerante di cibo di strada d’Italia. Da venerdì 20 maggio a domenica 22 maggio 2022

Pescara, 17 maggio 2022. Sarà Pescara, ad accogliere la diciottesima tappa della VI Edizione dell’International Street food 2022, la più importante manifestazione di street food esistente in Italia, organizzata da Alfredo Orofino. Si svolgerà nel Lungomare Sud Cristoforo Colombo ed inizierà venerdì 20 maggio dalle ore 18, per poi proseguire sabato 21 e domenica 22 maggio 2022, dalle ore 12.

Si tratta del più grande evento itinerante di alta cucina, che porta con sé tutti i profumi ed i sapori dei piatti più famosi della tradizione regionale ed internazionale. Sono previste 150 tappe in tutta Italia.

La manifestazione riparte, dopo il grande successo delle precedenti edizioni, che sono state accolte dal pubblico con molto entusiasmo. Sono arrivati in molti, per gustare le prelibatezze cucinate dai protagonisti di questo festival, gli chef su strada, che hanno difeso con caparbietà e orgoglio i loro street food, all’insegna di tutti i cibi migliori di strada.

In questa diciannovesima tappa ci saranno la Paella Valeciana, la Cucina Argentina, gli arrosticini e le pannocchie alla brace, il

Pulled pork, gli arancini, i cannoli, la pasta di mandorla siciliana, gli

Hamburgher      gourmet, i Panini di mare con polpo e salmone.

Tanti ristoranti itineranti, chef qualificati pronti a stupire con le particolarità e la qualità della loro cucina.

Eccellenza, originalità, tradizione e pulizia sono le parole d’ordine per ogni tappa di questo festival. Nello stesso posto è possibile gustare prodotti di paesi diversi, di posti lontani ed essere avvolti da tanti profumi e sapori.

Un appuntamento culinario di grande originalità per le cucine internazionali presenti, non tralasciando mai l’attenzione alle realtà gastronomiche regionali provenienti da tutta Italia.

“Siamo felici del successo che i nostri chef hanno riscosso nelle precedenti edizioni, la cucina ed il cibo di strada, fanno parte della nostra cultura. L’entusiasmo della gente che è accorsa numerosa ci ha riempito il cuore di gioia” afferma Alfredo Orofino, organizzatore dell’International Street Food, soprannominato il re dello street food e presidente dell’A.I.R.S. Associazione Italiana Ristoratori di Strada. “Siamo certi che questa edizione verrà accolta con lo stesso entusiasmo e calore.” 

Dopo Pescara, l’international street food sarà: a Guidonia, a Sassuolo e a Rivarolo Canavese ed in tante altre città.

Carola Assumma




PER GIANNI MURA, l’omaggio al grande giornalista e scrittore

Venerdì 20 maggio presso la Sala Alessandrina (ore 17) la presentazione del volume curato da Adalberto Scemma. L’incontro è promosso dalla Fondazione Levi Pelloni

Roma, 17  maggio 2022. Sono due anni che Gianni Mura è mancato (davanti al mare di Senigallia, all’età di 74 anni) ma è sempre vivo il suo ricordo in chi l’ha conosciuto e lo ha amato come grande uomo di penna e per le sue doti di rara umanità. Gli amici di una vita e numerosi suoi compagni di strada gli hanno reso omaggio in un libro curato da Adalberto Scemma – Per Gianni Mura, saggi, ricordi, testimonianze (Edizioni Zerotre) – che sarà presentato a Roma venerdì 20 maggio presso la Sala Alessandrina, all’interno del Museo storico dell’Arte Sanitaria, con inizio alle ore 17. All’incontro, organizzato e promosso dalla Fondazione Levi Pelloni in collaborazione con CAPIT e la Fondazione Francesco Raponi, interverranno Adalberto Scemma, Pino Pelloni, Angelo Carotenuto, Darwin Pastorin (in collegamento video), Claudio Rinaldi, Giuseppe Smorto e Furio Zara.

Il volume, dopo la prefazione di Adalberto Scemma, si apre con un intervento di Claudio Rinaldi, una sorta di (auto)biografia attraverso le tappe del percorso di Mura, poi approfondito dall’intervento di Franco Contorbia su René Guy Cadou e dal dialogo orchestrato tra Adalberto Scemma e Gilberto Lonardi. Sergio Giuntini ha esplorato le radici giornalistiche di Gianni Mura (l’esordio sulle pagine de “La Gazzetta dello Sport”) mentre Fernando Acitelli, Andrea Maietti, Massimo Raffaeli e Adalberto Scemma hanno curato il capitolo “I sogni e le passioni”.

Testimonianze suggestive sulla personalità di Mura sono state fornite da Adriano Ancona, Damiano Tommasi, Stefano Bizzotto, Alberto Brambilla, Massimiliano Castellani, Alessandro Chiappetta, Adalberto Scemma, Vittorio Testa e Furio Zara. Spazio anche alla passione di Gianni per la cucina e per i vini (interventi di Massimiliano Castellani, Gigi Garanzini, Katia Golini e Adalberto Scemma) e per il ciclismo (le pagine del Tour rivisitate da Pasquale Coccia e Lorenzo Longhi). Il “metodo Mura”, infine, è stato illustrato dai colleghi storici de “La Repubblica” (Emanuela Audisio, Michele Serra, Giuseppe Smorto e Fabrizio Ravelli). Infine, i compagni di strada (Tony Damascelli, Luciano Del Sette e Darwin Pastorin) testimoni di un percorso professionale (il lavoro da inviato e la parentesi di Emergency) che ha sempre visto Gianni Mura in prima linea.

Nato a Milano nel 1945, figlio di padre sardo e carabiniere (di Ghilarza) e di madre milanese e maestra elementare, dopo aver iniziato la sua carriera di giornalista alla “Gazzetta dello Sport”, dal 1976 Gianni Mura è diventato una storica firma di “Repubblica”. Nel suo lungo percorso professionale, oltre a scrivere pagine memorabili sul calcio e il ciclismo, ha curato per tanti anni, insieme alla moglie Paola, la rubrica di enogastronomia dell’inserto del “Venerdì”. Tra le sue opere spiccano Giallo su giallo (Feltrinelli), vincitore del Premio Grinzane, e La fiamma rossa (Minimum Fax).

Sarebbe tuttavia riduttivo definirlo un giornalista sportivo: Gianni Mura è stato soprattutto un grande narratore. Se fosse stato un calciatore lo avremmo ricordato come uno di quei fuoriclasse che da solo valeva il prezzo del biglietto allo stadio. Così per tanti (compreso il sottoscritto) la sua rubrica domenicale “Sette giorni di cattivi pensieri” di riflessioni e divagazioni colte intorno allo sport era un imperdibile appuntamento fisso che da solo avrebbe giustificato l’acquisto del giornale su cui scriveva.

Lo sport, tema universale per eccellenza e come tale capace di suscitare emozioni e coinvolgere l’immaginazione di tutti, è stato per lui una inesauribile fonte di ispirazione letteraria, così come è stato in passato con autori del calibro di Giovanni Arpino, Luciano Bianciardi, Dino Buzzati e dello stesso Gianni Brera, da cui Mura ha raccolto l’eredità, anche come editorialista di “Repubblica”. Il ciclismo in particolare è stato per Mura l’habitat perfetto per i temi e i tempi della sua narrazione. Ne ha dato prova, ad esempio, in quella che forse è stata la sua opera più riuscita, La Fiamma Rossa, una splendida antologia dei più significativi reportage da una competizione sportiva che ha amato più di ogni altra: il Tour de France, quella “Grande Boucle” che un grande filosofo come Roland Barthes descriveva come un racconto epico, una sorta di chanson de geste dei nostri tempi.

Mura si è ritrovato in questa rappresentazione e ha saputo narrare le imprese eroiche dei campioni delle due ruote con uno stile asciutto e senza fronzoli, in cui ha saputo mescolare alla perfezione passione, fatica, coraggio fino a scoprire l’uomo con la sua storia che si celava dietro la maschera di sudore. E senza il pudore di nascondere le proprie predilezioni: che sono sempre state per gli eroi come Ettore piuttosto che per quelli come Achille. Se Achille era l’eroe greco per eccellenza e incarnava la perfezione, l’eroe vincente ma allo stesso tempo freddo e calcolatore, Ettore al contrario era l’eroe fragile e complesso, molto più ricco di umanità e di certo più interessante sul piano letterario.

Le figure di due corridori francesi come Anquetil e Poulidor sicuramente hanno simboleggiato molto bene questa contrapposizione. Sono molto belle e profonde le descrizioni di questi campioni, raffigurati con tratti anche esilaranti, come in questo passo: “Merckx è generosità e furore agonistico, fa luce e calore. Anquetil un faro immenso, ma c’è molta più umanità in uno zolfanello acceso nella nebbia, in una lanterna appesa dietro un carro in un viottolo di campagna, una qualunque sera”.

Per Gianni Mura, insomma, lo sport (e il ciclismo in questo caso) non era da intendersi come pura statistica di successi e l’uomo veniva sempre prima dell’atleta. Ecco cosa scriveva nel capitolo dedicato a un campione sfortunato da lui molto amato, Marco Pantani: “Esistono numeri uno ammirati perché vincono – scrive – ma di cui non importa granché. Tipi com’era Lendl o adesso come Schumacher. Ce ne sono altri amati per come vincono, per come li si immagina. Vanno oltre i numeri, in loro si intuisce un’umanità particolare. Colpiscono al cuore. Pantani è uno di questi.”

Anche nel calcio ha sempre privilegiato l’aspetto umano, purtroppo oggi sempre meno al centro dell’attenzione in un contesto in cui il business, gli sponsor e i procuratori la fanno sempre più da padroni. In occasione di un incontro di qualche anno fa per la presentazione de La Fiamma Rossa a Oliena aveva confermato quanto si sentisse sempre più lontano da un mondo in cui i cosiddetti “hombre vertical” alla Gigi Riva (con questa espressione immaginifica Mura aveva così battezzato un giorno il campionissimo del Cagliari) si possono contare sulle dita di una mano.

Così come sempre più rari sono quei calciatori capaci di regalare poesia e bellezza con la fantasia, con un dribbling ben riuscito: in fondo è questa l’essenza di un gioco capace di riunire una platea sterminata a ogni latitudine del pianeta. “La gente va allo stadio per questo, non certo per ammirare la perfezione del 4-4-2 o per una diagonale ben riuscita”, diceva. Il calcio – così come l’aveva definito un altro scrittore molto amato da Mura, l’uruguayano Eduardo Galeano – è soprattutto l’arte dell’imprevisto. In cui, quando meno te l’aspetti può saltare fuori l’impossibile e “il nano impartisce una lezione al gigante, un nero allampanato fa diventare scemo l’atleta scolpito in Grecia”.

È anche per questo che uno dei calciatori a cui si sentiva più legato è stato un altro sardo come Gianfranco Zola, un campione di umanità dotato di specchiata lealtà sportiva come pochi altri, che a suo parere avrebbe meritato una maggiore considerazione, soprattutto in Italia. “Zola per me è stato uno degli ultimi fuochi accesi nel deserto della tecnica, spazio solo ai muscolari” ha scritto nella prefazione al bel libro di Paolo Piras Bravi & Camboni, in cui ha ricordato un suo fantastico gol di testa alla Juventus, quando come per magia saltò più in alto di due bestioni molto più alti di lui come Thuram e Zebina che cercavano disperatamente di fermarlo.

“Ogni tanto – ha aggiunto – mi invitano nelle scuole e mi chiedono un solo episodio per illustrare la bellezza del calcio. Già mi sono accorto che a parlargli di Maradona o Platini si smarriscono, vivono in un presente popolato di top players che spesso sono pop players ma anche così fanno comodo. Il bello del calcio, gli dico, è che Zola è alto così e Zebina così (e faccio due altezze dal suolo, con le mani: meno di 1.70 per Zola, più di 1.85 per Zebina). Eppure, Zola fa gol di testa alla Juve saltando 20 centimetri più alto di Zebina. Se c’è una cosa che mi dà fastidio è che gli inglesi abbiano capito Zola più degli italiani, molto di più. E gli inglesi non sono sardi, per tornare al discorso di Beethoven, ma forse intuiscono gli angeli al primo batter di piume, come diceva Veronelli.”

Sebastiano Catte