Benvenuto al quarantottesimo
Prossimo obiettivo le nozze d’oro al 2 febbraio 2024
Chieti, 2 febbraio 2022 –
Avevo ritento giusto, dopo tante squallide vicende (aggressioni a tante ragazze indifese come a Milano la notte di capodanno e in altre parti del nostro e di altri Paese) sulle quali spesso i commenti sono stati decisamente discutibili ed offensivi per le vittime e anche dopo le vicende politiche non propriamente esaltanti che si sono verificate prima, durante e anche dopo la rielezione del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella – da me fortemente apprezzata e condivisa sulla quale peraltro mi ero già favorevolmente espresso, da cittadino elettore, il 4 gennaio scorso con un articolo intitolato “Mattarella bis? Perché no? –
evitare di continuare a fare anche polemiche sia con chi aveva ed ha opinioni politiche diverse dalle mie sia contro i purtroppo ancora tanti sostenitori NO VAX, NO GP ecc. convinto come sono sempre stato e continuo ad essere, che solo la ricerca scientifica, gli scienziati, gli studiosi ai diversi e alti livelli e non con improvvisati sciamani in cerca del loro minuto di celebrità sui mass-media, il covid-19, questo ennesimo pericolo per il genere umano, possa finalmente essere sconfitto per dare nuova serenità a tutti, come è già successo nel passato remoto e recente della nostra storia millenaria.
Oggi torno volentieri a riutilizzare questo moderno strumento di comunicazione di massa per scrivere di un fatto privato ma, almeno mi auguro, significativamente positivo che voglio condividere con tutti coloro che mi sono amici su FB o leggono le cose che scrivo,
Sembrava ieri.
Sono invece trascorsi 48 anni dal giorno in cui – era un sabato mattina il 2 febbraio 1974 –l’allora Assessore Guido Angelini celebrò, al glorioso Palazzo d’Achille, sede storica del Comune di Chieti, il mio matrimonio con Eleonora, che sugellò anche un certo periodo di fidanzamento.
Nonostante qualche litigata (ma non si usa, giustamente, dire che l’amore non è bello se non è litigarello?) siamo ancora una coppia solida, con due splendide figlie – Tatiana ed Erika – che hanno allietato la nostra unione.
Che dire?
Evitando ogni retorica, che 48 anni dopo rifarei esattamente la stessa cosa, magari evitando qualche errore comportamentale che avrei dovuto e potuto impedire che potessero accadere e di cui mi scuso. Adesso, prossimo obiettivo per proseguire un bel cammino, le nozze d’oro al 2 febbraio 2024.
Per il momento, un grandissimo grazie a tutta la mia meravigliosa famiglia.
Giustino Zulli