QUINTILIANI CAMPIONESSA su mille Allieve

Campionati Studenteschi di Atletica leggera. Record regionale Allieve sui 1000 metri con 2’53”64, sesta di tutti i tempi in Italia

Pescara, 2 giugno 2022. I Campionati Studenteschi si chiudono a Pescara con una grande impresa tecnica di Serena Quintiliani (Liceo Artistico Guardiagrele – Tethys Chieti) che, oltre a vincere il titolo nazionale sui 1000 metri Allieve, ha anche stabilito con 2’53”64 la migliore prestazione abruzzese di categoria, sesta in Italia di tutti i tempi. Anche se c’è da considerare che a livello Allieve la distanza è poco frequentata. Una gara che l’atleta teatina classe 2005 ha costruito sul ritmo dall’inizio alla fine, con l’intento di non lasciare spazio alle avversarie.

Tuttavia, negli ultimi 150 metri ha dovuto respingere con tutte le energie che le erano rimaste l’insidioso attacco di Alice Minelli (Liceo Copernico Pavia – Atletica Teatro alla Scala), cadetta classe 2007, che ha chiuso a soli 13 centesimi, a sua volta al primato personale polverizzato. Da rilevare che questa atleta ha primati personali di tutto rispetto anche nella velocità: 10”55 sugli 80, ma soprattutto 40”65 sui 300 risalenti alla stagione scorsa.

Le altre medaglie abruzzesi sono stati gli argenti di Federica Giorgetti (Liceo G. D’Annunzio – Aterno Pescara) sui 100 ostacoli Allieve (altezza cm 76, distanza 8,00 metri) con l’ottimo tempo di 14”53, 8 centesimi dietro Chiara Grio (Liceo Galilei Trieste – Pol. Triveneto Trieste), e di Simone Ottaviani (Mazzini Capograssi Sulmona – Serafini Sulmona), classe 2008, nell’alto Cadetti con il nuovo primato personale di 1,70 migliorato di 2 centimetri, a pari merito con il vincitore, Gabriele Ciappesoni (IC Volta Lecco – Pol. Mandello), classe 2009, con un errore in meno alla stessa quota. Nella finale dell’alto Cadette, nona Carola Pietrangelo (IC Cepagatti – Tethys Chieti), che si ripete a 1,40, come in qualificazione. Nella finale del lungo Cadette, decima Chiara Terzilli (D’Alessandro Teramo – Atletica Teramo) con 4,52.

Nel lungo Allievi, Mino Di Carlo (IIS Pascal Comi – Atletica Teramo) si è classificato nono con 6,05, non riuscendo a entrare nei tre salti di finale per due centimetri. In qualificazione era atterrato a 6,10. Nella finale dei 1000 Allievi, 12° Stefano Di Profio (IIS Di Savoia Chieti – Tethys Chieti) 2’38”30, mentre in quella Cadetti ottavo Diego D’Annunzio (IC Villa Verrocchio – The Hurricane Pescara) 3’00”03.

Nelle classifiche di squadra, il miglior piazzamento tra le scuole abruzzesi è l’ottavo posto nella categoria Cadetti della Mazzini Capograssi di Sulmona, tredicesime il Liceo D’Annunzio Pescara Allieve e il Convitto Nazionale Delfico Teramo, quindicesimo l’IC Pescara 7 Cadette.

Nell’ultima giornata si sono disputate le finali dei 100 Allievi. La stella della manifestazione, Alice Pagliarini (Liceo Nolfi Apolloni – Atletica Fano), ha vinto il titolo con 11”84 (v. – 0,1 m/s), dopo aver corso in semifinale in 11”82 e, domenica scorsa, in 11”79 al Brixia. Dietro di lei, la forte quattrocentista Francesca Grisenti (LSMS Bertolucci Parma – CUS Parma) 12”38.

I 100 Allievi sono stati vinti da Lorenzo Vera (IIS Umberto I – Atletica Saluzzo) con 10”91 (v. + 0,3 m/s), unico sotto gli 11 secondi.

Oltre alla prestazione della Pagliarini, sono stati stabiliti nel corso dei campionati altri due minimi per gli Europei Under 18: Baofa Mifri Veso (Mattiussi-Pertini Pordenone – Atletica Brugnera), prima nel lungo con 6,01, e Giada Cabai (Liceo Marinelli Udine – Atletica Malignani) nel getto del peso Kg 3 con la misura di 14,99. Sugli 80 Cadette, si conferma il fenomeno Kelly Ann Maevane Doualla Edimo (ICS Morzenti – Fanfulla Lodigiana), classe 2009, che deborda con 9”95 (v. – 0,6 m/s), ma dopo aver fatto segnare 9”83 in semifinale e un clamoroso 9”79 nella fase regionale lombarda degli Studenteschi. (Fonte Fidal Abruzzo)

Paolo De Carolis




CARI GIOVANI, il mese di giugno è iniziato con la presentazione a Roma del volume La Scienza per la Pace …

che raccoglie contributi di illustri ricercatori che avevano partecipato al meeting internazionale lo scorso anno a Teramo.

Con il cuore e la mente orientati alla ormai imminente festa di Pentecoste, domenica 5 giugno, desidero condividere con voi il desiderio di essere testimoni della presenza del Risorto nella storia.

Più volte, incontrando vostri amici e colleghi, ho messo in evidenza che non si può comprendere la storia a prescindere dal Risorto. Il Risorto non è un’idea, un a-priori! Certo un a-priori importante, ma lontano dalla vita personale e comunitaria nella quale siamo inseriti.

Pensando a questa diffusa convinzione, o in alcuni casi, pregiudizio, sono molto contento di riaprire con voi la riflessione sul ruolo della scienza per la costruzione della società.

Esiste infatti un legame molto forte tra la crisi della scienza e la crisi del Cristianesimo.

Infatti, quando ci si incammina nell’astrazione, o nell’utopia, la scienza e il Cristianesimo sono in difficoltà.

Ricordo sempre le parole del prof. Claude Cohen-Tannoudji, premio Nobel per la Fisica, al Giubileo dei docenti universitari, dei Centri di Ricerca e di Alta formazione, del 2016: oggi è in crisi il desiderio di conoscere!

Molti confondono l’applicazione tecnologica con la ricerca scientifica. Il primato è della conoscenza senza la quale le applicazioni tecnologiche possono essere strumentalizzate.

Conoscere!

Cari amici,

non abbiate paura di conoscere la realtà. Papa Francesco lo ripete continuamente e affida a voi giovani il compito di aiutare tutti coloro che incontrerete, nelle diverse esperienze ecclesiali e sociali, nel suscitare la curiosità di conoscere.

Cari giovani,

non abituatevi alla monotonia del sentito dire. Cercate di conoscere per esprimere una valutazione motivata.

Saper motivare!

Gesù dona lo Spirito Santo alla Chiesa perché la sua vita non è mai monotona. La Sua presenza è sempre portatrice di novità, perché bisogna essere costruttori.

Ma per costruire bisogna conoscere. Vi invito a leggere il paragrafo 204 dell’Enciclica Fratelli tutti, di papa Francesco.

Ecco perché amare la scienza e il metodo scientifico è importante per essere cristiani.

Ricordo sempre una domanda di un giovane: posso essere credente e scienziato?

Ecco la mia risposta: non si può essere credenti ignorando il metodo scientifico, perché il Risorto è in mezzo a noi, non in astratto, ma nella realtà.

Per questo quando si perde il legame tra scienza e fede c’è il rischio che ambedue, camminando da sole, possano non essere più a servizio di ciascuno di noi, impedendo la crescita della società.

A voi, cari giovani, è affidata una nuova stagione tra fede e scienza per affrontare le sfide che sono davanti a voi.

Dopo tanti incontri con voi, posso dire che sarete all’altezza del compito che vi è stato affidato.

Io vi accompagno con la mia preghiera e la mia profonda stima e amicizia.

Vostro,

+ Lorenzo




PORTO L’ABRUZZO in Sicilia

Ilenia Colanero, insegnante di apnea a ‘disabilidamare’

Lanciano, 1° giugno 2022. Ilenia Colanero, campionessa del mondo di apnea, sarà l’insegnante di eccezione a ‘disabilidamare’, il format della Gianfaby realizzato dal Comune di Castellammare del Golfo (Tp) e dalla Fipsas dove l’obiettivo è quello di portare in acqua e in apnea un gruppo di ragazzi disabili.

L’atleta lancianese dell’Apnea Team Abruzzo sarà accompagnata in questo ‘viaggio’ da Stefano Makula, leggenda dell’apnea mondiale e Fabrizio Pagani, recordman al maschile nella disciplina per diversamente abili.

“Io e Fabrizio, disabili per disabili, portiamo in Sicilia la nostra esperienza maturata nel tempo – spiega Ilenia Colanero – e insegnare la nostra disciplina ad un gruppo di ragazzi e ragazze con difficoltà differenti è una esperienza indimenticabile.  Da qui a lunedì prossimo proverò ad essere una ‘spugna’ in grado di assorbire e rilasciare perché se la vita mi ha tolto qualcosa è lei stessa a rendermela in altre forme”.

Dopo i record del mondo realizzati nell’acqua di Vasto durante i Giochi del Mare e quelli di Lignano in ‘dinamica in piscina’, Ilenia Colanero ritorna protagonista nel segno dello sport applicato. “Allenamenti, sudore e fatica per un nuovo sogno da realizzare. A Castellammare del Golfo avrò l’occasione di affinare le mie tecniche di respirazione con Stefano Makula, una chance che non capita ogni giorno. Gli proporrò di venire a fare attività all’Apnea Team Abruzzo, sarebbe una grande occasione per tutti gli innamorati della nostra disciplina”.




FESTA DELLA REPUBBLICA, domani 2 giugno

Il Palazzo della Provincia si illumina con la Bandiera Italiana

Teramo, 1° giugno 2022. Da stasera il Palazzo della Provincia, lato Tigli, si accende con i colori della Bandiera Italiana. Un omaggio alla Festa della Repubblica che, come di consueto, verrà celebrata a Teramo davanti al Monumento ai Caduti con gli indirizzi di saluto del sindaco, Gianguido D’Alberto, del Presidente della Provincia, Diego Di Bonaventura e della lettura da parte del prefetto, Massimo Zanni, del messaggio del Presidente della Repubblica.

Questo il programma delle celebrazioni:

Ore 10:00 Teramo, Viale Mazzini – Monumento ai Caduti

• Cerimonia dell’Alzabandiera e Inno nazionale

• Deposizione della corona di alloro al Monumento ai Caduti

• Indirizzo di saluto del Sindaco di Teramo

• Indirizzo di saluto del Presidente della Provincia di Teramo

• Lettura del messaggio del Presidente della Repubblica da parte del Prefetto della Provincia di Teramo

• Lettura della Preghiera per i Caduti

• Consegna al Sindaco di Cortino del medaglione ceramico commemorativo recante lo stemma della Repubblica

• Consegna delle Medaglie d’Onore

• Consegna dei diplomi di conferimento delle onorificenze dell’Ordine “Al merito della Repubblica Italiana”.

In caso di avverse condizioni meteorologiche, deposta la corona di alloro, la cerimonia proseguirà presso la Sala Ipogea, in piazza Garibaldi – Teramo.

Pina Manente




INCONTRI: mostra fotografica di Giovanni Iovacchini

Il vernissage alle 18, al Porto turistico

Pescara, 1° giugno 2022. Sarà inaugurata domenica 5 giugno, la mostra fotografica di Giovanni Iovacchini, dal titolo “Incontri”: appuntamento alle ore 18 nella piazzetta del Porto Turistico Marina di Pescara (presso il salotto di “itutor.it” di Massimiliano Stella). La mostra resterà aperta fino al prossimo 2 luglio.

L’esposizione raccoglie i ritratti, gli attimi colti da Iovacchini nei suoi numerosi viaggi, dalla Georgia, all’Armenia, fino all’estremo paesaggio di New York, testimonianza delle contraddizioni tra i popoli e delle loro diverse condizioni sociali.

Ritratti che parlano con l’autore, ma che ora cercano gli sguardi dei visitatori, che hanno il viaggio, la curiosità per i nuovi orizzonti, i protagonisti del lavoro del fotografo pescarese.

Atmosfere, espressioni che travalicano gli angusti luoghi del viaggiatore e si aprono allo spazio universale delle città, dei paesaggi, del mare.

Il linguaggio fotografico di Iovacchini (docente FIAF) si mescola con le espressioni dei suoi personaggi, ne rappresenta lo spazio, la luce, e infine il viaggio, metafora della vita.

È così che “Incontri” diventa il momento, l’attimo, il tempo di uno sguardo con le persone ritratte.

Ma l’esposizione sperimenta una formula innovativa, dove le foto di Iovacchini restano lo sfondo di altri incontri, questa volta con altri autori, ciascuno protagonista delle serate che accompagneranno l’esposizione fino al 2 luglio, una occasione di confronto tra linguaggi fotografici diversi.

La mostra potrà essere visitata dal lunedì al venerdì, dalle 18 alle 20. Sabato e domenica invece sarà aperta di sera, dalle 21 alle 23.




IL DUCK tra storia, cultura e futuro

Il ciclomotore elettrico a tre ruote nel comune di san vito chietino. Dall’eremo d’annunziano alla via verde

San Vito Chietino, 31 maggio 2022. Si è tenuta nella giornata di oggi, martedì 31 maggio, presso il Belvedere Marconi, la cerimonia di consegna del “Duck” il ciclomotore elettrico, ideato e prodotto dalla Taumat Srl di Atessa all’Amministrazione Comunale di San Vito Chietino. 

Il Comune ospiterà per un mese  il ciclomotore elettrico Duck, aprendo al futuro così la sua tradizione secolare e turistica.

Le chiavi del mezzo sono state consegnate da Alessio Lorenzi della Taumat al Sindaco Emiliano Bozzelli e all’Assessore all’Ambiente Gabriella Mancini.

“Le caratteristiche del Duck” – dichiara il direttore commerciale Taumat Alessio Lorenzi – “ricavato dalla riconversione di uno scooter a combustione giunto a fine vita sono tutte improntate attraverso l’utilizzo di un motore elettrico ecologicamente all’avanguardia. Ha un’autonomia di circa 80 km – continua Lorenzi – con una ricarica al costo stimato inferiore ad 1 euro. La sua realizzazione – conclude il direttore – è avvenuta presso la Taumat srl, che opera in Val di Sangro da quasi 40 anni”.

“Ci fa molto piacere – commenta il Sindaco Bozzelli – che anche il nostro Comune possa  sperimentare il “Duck” per le attività che si svolgono sul territorio comunale quotidianamente, soprattutto per la vigilanza e per le aree della Via Verde. La nostra Amministrazione – continua il Sindaco – è da sempre attenta ai temi ambientali ed è rimasta colpita dal “Duck”, un ciclomotore elettrico, a emissioni zero, capace di trasportare anche consistenti pesi. Abbiamo deciso di affidare l’uso del mezzo – conclude il Sindaco– all’Ufficio ambiente del Comune e alla Polizia Locale, a seconda delle esigenze di ciascuno”.

“Dobbiamo guardare con attenzione  – aggiunge l’Assessore Mancini – ai progetti innovativi contro la crisi climatica, il ciclomotore “Duck” prodotto dalla Taumat, va in questa direzione. Il nostro obiettivo è da sempre, puntare sulla sostenibilità ambientale, lavoreremo anche su progetti indirizzati alla riconversione del parco mezzi a disposizione dell’amministrazione. La pubblica amministrazione – conclude l’Assessore – deve sempre dare il buon esempio nella gestione della cosa pubblica.




SHARPER, la ricerca e la scienza tornano protagoniste

L’appuntamento con la Notte Europea dei Ricercatori torna anche quest’anno

L’Aquila, 31 maggio 2022. L’appuntamento con la Notte Europea dei Ricercatori torna anche quest’anno a L’Aquila, venerdì 30 settembre 2022, con SHARPER (SHAring Researchers’ Passion for Enhanced Roadmaps), uno dei progetti italiani approvati dalla Commissione Europea per il biennio 2022-2023 e promossi nell’ambito delle azioni Marie Curie.

L’evento riunisce nel centro storico della città il mondo scientifico e la comunità cittadina per condividere attraverso il divertimento, il gioco e le testimonianze la passione per la ricerca che anima i ricercatori. Come in ogni edizione le attività vedranno coinvolti bambini, giovani generazioni, adulti, famiglie e soprattutto il mondo scolastico. Quest’anno particolare attenzione sarà dedicata a studenti e studentesse, per dare loro la possibilità, attraverso attività specifiche, di conoscere più da vicino i ricercatori e le applicazioni delle loro ricerche nella vita di tutti i giorni.

SHARPER L’Aquila è organizzato dai Laboratori Nazionali del Gran Sasso con la collaborazione del Comune dell’Aquila e del Gran Sasso Science Institute, a cui si affianca una rete di partner consolidata ormai negli anni  e altre importanti realtà scientifiche, culturali e istituzionali del territorio quali la Regione Abruzzo, l’Istituto di Geofisica e Vulcanologia, la società biofarmaceutica Dompé, il MAXXI L’Aquila, la Leonardo S.p.A., l’Associazione per l’Insegnamento della Fisica e l’Associazione Scienza Gran Sasso. Come ogni anno l’evento vedrà la fondamentale partecipazione di Enti e Istituzioni, tra cui Polizia di Stato, Corpo dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco e Accademia di Belle Arti.

“Portare fuori dalle aule accademiche e dai laboratori i traguardi raggiunti dalla ricerca scientifica è diventata un’esigenza imprescindibile per rendere partecipe la società civile delle nuove frontiere della conoscenza – afferma Ezio Previtali, direttore dei Laboratori Nazionali del Gran Sasso – Con l’evento Sharper ogni anno mettiamo direttamente in comunicazione i ricercatori con la cittadinanza condividendo le esperienze e la ricerca che si svolgono presso i Laboratori.  Delle esperienze passate mi ha sempre impressionato l’entusiasmo dei ricercatori e la grande partecipazione della città dell’Aquila, e sono certo che anche quest’anno SHARPER riuscirà a coinvolgere tutti in quella che rimane una grande festa della scienza”.

L’evento costituisce un’occasione di confronto e di incontro tra il grande pubblico e i ricercatori, sempre più attori chiave delle sfide che la nostra società si trova ad affrontare oggi, con uno sguardo rivolto al futuro.

“SHARPER si conferma ormai un evento caratterizzante della città dell’Aquila, in cui formazione, conoscenza e valorizzazione dei saperi rappresentano gli assi portanti su cui è stato intrapreso il percorso di rinascita in atto – commenta Pierluigi Biondi, sindaco dell’Aquila – Un grande appuntamento sostenuto con convinzione dall’amministrazione e per il quale rinnoviamo le congratulazioni ai promotori che ogni anno formulano una valida proposta progettuale in grado di raccogliere consensi in ambito internazionale”.

 La curiosità è il terreno comune di cittadini e ricercatori. Rappresenta la linfa vitale della ricerca scientifica e della conoscenza che anima ciascuno di noi, è quindi importante insegnarla ai bambini, fin da piccoli, coltivarla da grandi, e non perderla mai.

“Una bellissima frase, attribuita a Montaigne, è che insegnare non è riempire un vaso ma accendere un fuoco – dichiara Eugenio Coccia, rettore del Gran Sasso Science Institute – Lo stesso può essere detto della divulgazione scientifica e dell’attività di SHARPER: non solo informare ma stimolare interessi, specie nei più giovani, che possano orientare le loro scelte future. Nella nuova Notte Europea dei ricercatori L’Aquila vuole confermarsi come una capitale della cultura e della scienza”.

L’evento si svolgerà in contemporanea in altre 13 città oltre L’Aquila: Ancona, Camerino, Cagliari, Catania, Genova, Macerata, Nuoro, Palermo, Pavia, Perugia, Sassari, Terni e Trieste, supportate da una rete di partner coordinati dall’impresa sociale Psiquadro e che comprende l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare – INFN, il centro della scienza Immaginario Scientifico, l’associazione Observa Science in Society e sei Università: Politecnica della Marche, Università di Cagliari, Università di Catania, Università di Palermo, Università di Perugia. Oltre 200 le istituzioni, i partner culturali e gli enti di ricerca coinvolti tra cui CNR, INAF e INGV.  

Roberta Antolini




NUOVI FURGONI Toyota e Stellantis alla Sevel

Uiltemp: occasione per i 500 somministrati lasciati a casa e per nuovi posti di lavoro

Atessa, 31 maggio 2022 – “Apprendiamo con soddisfazione dell’accordo raggiunto tra Stellantis e Toyota per la produzione di un nuovo veicolo che sarà realizzato anche nello stabilimento Sevel di Atessa, oltre che in quello polacco. Questa notizia rappresenta un’opportunità unica e da non farsi sfuggire per far rientrare in azienda i 500 lavoratori somministrati lasciati a casa nell’ultimo trimestre dell’anno scorso”. Così la segretaria generale della Uiltemp Lucia Grossi e il segretario regionale abruzzese Maurizio Sacchetta, da anni impegnato sulla vertenza.

“Come Uiltemp, nazionale e regionale, siamo pronti a dare il nostro contributo, utilizzando al meglio tutti gli strumenti contrattuali e le opportunità messe a disposizione dalla bilateralità di settore, utili alla riqualificazione e alla ricollocazione di questa ampia platea di lavoratrici e lavoratori, da non sostituire con un turn-over che sarebbe ingiustificato. Riteniamo che se il nuovo veicolo andrà in produzione nel 2024, bisogna comunque attivare da subito il tavolo permanente sulla somministrazione, già aperto dalla Regione Abruzzo, al fine di avviare un’analisi del fabbisogno formativo aziendale e mettere in campo tutte le risorse necessarie, sia contrattuali che pubbliche, rese disponibili anche dal Pnrr e dal programma Gol, per avviare corsi di formazione e riqualificazione, per arrivare a quella data con le figure necessarie a questo nuovo fabbisogno produttivo. Inoltre – proseguono dal sindacato -, considerata la forte tendenza green di queste produzioni nel sistema dovranno essere resi protagonisti anche gli istituti tecnici superiori che guardano alla meccatronica, alla logistica e all’efficienza energetica, che possono essere coinvolti, attraverso precisi percorsi formativi, per affrontare al meglio questa forte transizione all’elettrico”.

Questa opportunità, che deve vedere una sintesi tra diversi settori come il metalmeccanico e la somministrazione e con una forte presenza della Regione Abruzzo e degli istituti di formazione, “può essere determinante per offrire un futuro stabile ai giovani e meno giovani del territorio abruzzese, evitando che lascino questa regione che già soffre un forte spopolamento. Come Uiltemp – concludono Grossi e Sacchetta – ci impegneremo anche per creare confronti e sinergie tra agenzie di somministrazione che lavorano per realtà industriali complementari tra loro sul nostro territorio, con l’obiettivo di mettere in relazione e incrociare opportunità e fabbisogni”. Piergiorgio Grec




UNO SGUARDO DALLO SPAZIO per identificare aree adatte a ospitare vettori responsabili di malattie trasmissibili all’uomo

L’IZS di Teramo ha contribuito ai lavori dell’importante “Living Planet Symposium” 2022, organizzato in Germania dall’Agenzia Spaziale Europea

Teramo, 31 maggio 2022. È terminato venerdì scorso il “Living Planet Symposium”, il più importante appuntamento mondiale dedicato all’osservazione della Terra dallo spazio. L’evento ha richiamato migliaia di ricercatori, rappresentanti delle Istituzioni, dell’Industria e del Commercio che si sono confrontati sullo stato di salute del Pianeta, sulle ultime novità relative ai satelliti e su come le rilevazioni dallo spazio impattano sull’economia e sulla vita di tutti i giorni.

Il Simposio, organizzato ogni tre anni dall’Agenzia Spaziale Europea, quest’anno si è svolto dal 23 al 27 maggio a Bonn, in Germania, e ha visto l’IZS di Teramo protagonista nella sessione scientifica dedicata all’uso dei dati satellitari per la lotta alle malattie trasmesse da vettori. Sessione presieduta dalla responsabile del reparto Scienze Statistiche e GIS del Centro di Collaborazione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità Animale (OIE) per l’Epidemiologia, modelling e sorveglianza dell’Istituto, Annamaria Conte. Ai lavori ha partecipato anche la dott.ssa Carla Ippoliti, matematico dell’Istituto che ha presentato una ricerca sull’identificazione di aree idonee alla presenza di Culex pipiens, principale specie di zanzara responsabile della West Nile Fever in Italia, attraverso l’applicazione di algoritmi di intelligenza artificiale e deep learning ai dati di osservazione della Terra.

Le infezioni virali trasmesse da vettori artropodi – zanzare, zecche, mosche, pulci, pidocchi – sono malattie infettive emergenti che possono costituire un grosso problema di sanità pubblica poiché si trasmettono agli animali e all’uomo. Queste malattie sono soggette in Italia a sorveglianza speciale: pensiamo a Chikungunya, Dengue, Zika, West Nile, Usutu. La diffusione di malattie trasmesse da vettori, la presenza e l’abbondanza dei vettori responsabili, sono influenzate da specifiche condizioni climatiche e ambientali, che è necessario monitorare anche in considerazione del fatto che alcuni vettori sono in grado di coprire distanze smisurate tramite il commercio internazionale, gli uccelli migratori, il vento, ecc. È qui che entra in gioco l’enorme quantità di dati continuamente raccolti dai satelliti in orbita attorno alla Terra.

“Il clima e l’ambiente influenzano fortemente la presenza e la distribuzione di vettori responsabili di importanti malattie, sia umane che animali – afferma la dott.ssa Conte – diventa quindi fondamentale comprendere a fondo il tipo di ambiente capace di facilitare la sopravvivenza, la riproduzione e la diffusione dei vettori in questione. La grande mole di dati prodotta dalle rilevazioni satellitari viene utilizzata per ricavare parametri come temperatura della superficie terrestre, indice di vegetazione, presenza di acqua, umidità del suolo. L’analisi dei dati, anche con l’impiego di tecniche innovative di intelligenza artificiale, ci apre prospettive completamente nuove nello studio della diffusione dei vettori e di come questi possono ambientarsi nelle diverse aree geografiche.

Nella sessione scientifica Earth Observation data in Vector Borne Diseases sono stati presentati i più recenti progressi scientifici da parte di ricercatori provenienti da Centri di ricerca, Università e Organizzazioni internazionali come il French National Research Institute for Agriculture, Food and Environment; il French Agricultural Research Centre for International Development (CIRAD) e la FAO – continua la dott.ssa Conte – la sessione è stata un’occasione di discussione sulla necessità di valorizzare al massimo i dati distribuiti liberamente dalle Agenzie spaziali internazionali, condividere metodologie di analisi e promuovere gli studi sulle malattie che hanno un forte impatto sulla salute pubblica. Multidisciplinarietà, intersettorialità, confronto continuo sono le uniche armi per studiare e combattere le malattie trasmesse da vettori”.

“Partecipare da protagonisti a un evento mondiale che raccoglie professionalità e competenze così diverse testimonia il nostro impegno ad acquisire nuove conoscenze in un campo in costante sviluppo – commenta il Direttore Sanitario dell’IZS di Teramo Giacomo Migliorati – bisogna aggiungere che per la West Nile Fever e per l’infezione da virus Usutu, siamo noi dell’Istituto di Teramo a coordinare in Italia la sorveglianza integrata, in stretta collaborazione con il Ministero della Salute e l’Istituto Superiore di Sanità. Il nostro lavoro è finalizzato a individuare precocemente la circolazione del virus e ridurre il più possibile un’eventuale diffusione nel territorio nazionale”.

Manuel Graziani




CAMPIONATI STUDENTESCHI di Atletica leggera a Pescara

30 maggio 1giugno 2022

Nella giornata d’esordio dei campionati studenteschi l’Abruzzo s’impone nei 100 mt ad ostacoli

La pescarese Federica GIORGETTI del Liceo Classico conquista il podio più altro 

Con lo stupore per la festa ancora negli occhi, gli atleti, stamane, si sono ritrovati allo stadio Adriatico per la prima giornata di gare ufficiali. I campionati studenteschi hanno preso ufficialmente il via nella prima mattinata anche con gare che hanno visto la presenza di specialità paralimpiche.

In mattinata, nelle competizioni riservate alle cadette, la specialità salto in lungo ha visto prevalere Vittoria Grandi con 5,13 mt, secondo posto per Sara Pasquale con 5,11 e terzo posto per Hannha Taler con 4,92.  Nei 1000 mt il posto d’onore è andato ad Alice Rosa Brusin con 3’,02’’, Giada Margherita Ligorio ha conseguito la seconda posizione mentre il gradino più basso del podio è andato ad Arianna Dei Negri con 3’,06’’.

Nel salto in alto Silvia Canape Poco’ ha superato 1,63 mt, Annalisa Goffi, 1,49 come Kristina Sligan. Per i cadetti, nel salto in alto si è aggiudicato il primo posto Gabriele Ciappesoni (1,70 mt), Tommaso Pancrazio ha saltato 1,66, mentre Antonio Barra 1,63. Nella specialità Vortex (lancio) primo si è classificato Marco Rizzo con 77,90 mt; secondo Alessio Fraccaro 67,12, terzo posto per Giovanni Mechelli con 66,32. Nei 1000 mt, Alessandro Santangelo ha strappato un importante 2’,47’’, dietro di lui Alessio Pollazon con 2,52, terzo Simone Molon con 2,53.

Nel pomeriggio i cadetti negli 80 ad ostacoli ha visto l’affermazione di Diego BASTERI con 11’.83’’, seguito da Edoardo ALBERATI con 12.64, terzo posto per Andrea TALLARICO con 12,66. Nel salto in alto Ivan MARSHALL ha saltato 5.44 mt, Gabriele AVAGNINA 2.04, Filippo RODEGHIERO F con 1.96. Nei 100 ad ostacoli Riccardo CINCINELLI ha ottenuto il primo posto con 13’.00’’, Giacomo VOTA con 13.17, Leonardo ZARA con 13.30. Nei 100 mt allievi, Lorenzo VERA con 10’.94’’, Francesco PAGLIARINI con 11.06, Alex MARINO con 11.10.

Le cadette negli 80 ad ostacoli ha visto prevalere Isabella PASTORE con 12’.50’’ Anna SIMONINI con 13.00 e INVERNIZZI Elena con 13.07.  Negli 80 mt cadette: Kelly Abb DOULLAEDIMO con 9.79, Viola CANOVI con 10.39, Mariachiara CACCIOLARI con 10.53. Nei 100 mt ad ostacoli allieve la pescarese Federica GIORGETTI ha ottenuto un prestigioso 15.05, Chiara GRIO 15.14, Camille Mayap WAKO con 15.18. Nel salto in lungo Allieve Giorgia SILVESTRI ha fatto 5.70 mt, Laura FRANCESCHI 5.66, Baofa Mifri con 5.62. Nel lancio del peso allieve Giada CABAI ha toccato 14.93 mt, Anita NALESSO 12.21, Melissa BUA 11.55. Nei 100 mt allieve, primo posto per Alice PAGLIARINI con 11’.92’’, a seguire Valentina CAPONE con 12’.25’’ e Linda UGUCCIONI con 12.34

Una manifestazione voluta dall’Ufficio sport della Direzione per lo Studente, l’Integrazione e la Partecipazione del MIUR, in collaborazione con FIDAL, CONI e CIP, sapientemente organizzata dall’Ufficio scolastico regionale di Educazione fisica Abruzzo, diretto da Antonello Passacantando.

Di seguito si ripropone il programma per le finali nazionali dei giochi studenteschi di atletica leggera.

Martedì 31 maggio

– Ritrovo giurie, concorrenti ed operatori sanitari 8.30

– Gare – sessione mattutina ore 9.30

– Gare – sessione pomeridiana ore 15.15

Mercoledì I giugno

– Gare Finali dalle ore 8.30 alle 13.00

 – Visita culturale in città dalle 16.00 alle 19.00

Giovedì 2 giugno 

– ritorno in sede

Paolo De Carolis




PESCARA JAZZ Festival 2022 & Songs

Cinquantesima edizione del Festival organizzato e promosso dall’Ente Manifestazioni Pescaresi

Pescara, 30 maggio 2022. È stato presentato ufficialmente oggi, presso la sala Giunta “San Cetteo” del Comune di Pescara, il Pescara Jazz Festival, organizzato e promosso dall’Ente Manifestazioni Pescaresi, con la direzione artistica di Angelo Valori.

Sono intervenuti, oltre al direttore artistico Angelo Valori, il Presidente del Consiglio Regionale Lorenzo Sospiri, il Sindaco del Comune di Pescara Carlo Masci, l’assessore comunale alla Cultura Maria Rita Carota, l’assessore comunale al Turismo e ai Grandi Eventi Alfredo Cremonese e la presidente della Commissione Cultura Manuela Peschi, mentre per l’Ente Manifestazioni Pescaresi hanno partecipato alla conferenza, Valter Meale e Simone D’Angelo, rispettivamente presidente e vicepresidente –  portavoce dell’Ente.

Il festival festeggia quest’anno la sua cinquantesima edizione, connotandosi ancora una volta, oltre che per il grande jazz internazionale, soprattutto per la lunga storia di coincidenza tra il Festival e le altre musiche, in particolare con le canzoni dei grandi cantautori.

Realizzato anche grazie al supporto dei main sponsor Fameccanica, Istituto Acustico Maico, Mediolanum e Pasquarelli Auto, il Pescara Jazz rappresenta il festival jazz più antico d’Italia, con un palcoscenico che ha ospitato le più grandi star internazionali che hanno fatto la storia della musica a livello mondiale, con nomi come Duke Ellington, Ella Fitzgerald, Bill Evans, Sara Vaughan, Dexter Gordon, Keith Jarrett, Joan Beaz, James Taylor, Miles Davis, Bob Dylan, Natalie Cole, Bobby Mc Ferrin, Caetano Veloso, Chick Corea, Laurie Anderson, Wynton Marsalis, Herbie Hancock e tantissimi altri.

“Questa speciale edizione del Pescara Jazz – commenta Angelo Valori, Direttore Artistico del festival – è dedicata al rapporto con la canzone, da cui nasce il sottotitolo & Songs. Voglio sottolineare per questo festival l’aspetto della continuità – prosegue Valori – con la presenza di artisti jazz di valore internazionale, oltre che con la forte partecipazione di musicisti italiani di jazz, tra cui alcuni abruzzesi di riconosciuto valore, come Max Ionata e Lorenzo Tucci, che sono assolutamente noti da tanti anni a livello nazionale e internazionale, essendo tra i migliori musicisti in assoluto del loro strumento”.

Prende la parola Valter Meale Presidente dell’Ente Manifestazioni Pescaresi “Presentare il cartellone della cinquantesima edizione del Pescara Jazz festival –afferma– mi rende particolarmente orgoglioso e onorato nel rappresentare l’Ente, che quest’anno finalmente potrà aprire il teatro al pubblico senza le limitazioni a cui siamo stati costretti in passato a causa della pandemia. Il cartellone, per questa importante edizione storica, è ricco e prestigioso grazie alla presenza di artisti internazionali e nazionali di grande fama. Un sincero ringraziamento va al Direttore artistico Angelo Valori che è riuscito a stilare un cartellone unico, con nomi di spicco, oltre all’Amministrazione comunale nella persona del Sindaco e dei Consiglieri e degli Assessori, alla Regione Abruzzo e a tutte le istituzioni pubbliche che hanno continuato a sostenerci. Faccio gli auguri al Pescara Jazz per i suoi cinquant’anni, festival che oggi rappresenta un prezioso patrimonio artistico e culturale della Città”.

Il Vicepresidente e Portavoce dell’EMP Simone D’Angelo ha voluto esprimere la sua soddisfazione dichiarando che è “Un’edizione che rimarrà nella storia. Un pezzo di storia della nostra Città festeggia un compleanno importante in un luogo istituzionale ed imponente. Il Pescara Jazz si presenta alla cittadinanza con un programma di grande prestigio, come da tradizione con artisti di altissima qualità. Sono convinto che il pubblico sarà entusiasta”.

“Il Pescara Jazz è la manifestazione musicale più importante della nostra regione- sostiene Lorenzo Sospiri, Presidente del Consiglio Regionale dell’Abruzzo. Credo che la Regione Abruzzo negli ultimi tempi sia stata molto attenta nel sostenere iniziative di valore, come questa edizione del festival che si presenta con un programma molto importante. Resta ancora da realizzare il grande sogno della riqualificazione complessiva del luogo del Teatro d’Annunzio e credo che nella seconda metà del mandato riusciremo a centrare l’obiettivo”.

Si dice molto soddisfatto Carlo Masci, Sindaco di Pescara, che dichiara: “È un’occasione preziosa la presentazione dell’edizione del cinquantenario del Pescara Jazz. Questa manifestazione ha rappresentato fin dal 1969 un punto fermo dello sviluppo culturale e artistico della nostra città, ma anche un’opportunità economica e di promozione del nostro territorio. Il Festival è stato compagno di viaggio di intere generazioni di pescaresi che hanno avuto la fortuna di ammirare artisti straordinari ma anche di ritrovare in questo vero e proprio evento un momento di affermazione identitaria. Mi piace ricordare lo straordinario contributo che in questa lunga storia hanno dato figure come quella di Lucio Fumo, cui rivolgo il mio saluto. Ancora oggi il Pescara Jazz porterà sul palco, anzi sui palchi di Pescara, artisti celebri e musicisti già affermati; sarà una vera e propria festa per la città in una stagione estiva già molto ricca di avvenimenti alla quale affidiamo tutti i nostri migliori auspici di ripartenza dopo stagioni molto difficili. Ringrazio l’Ente Manifestazioni Pescaresi, e la Camera di Commercio per la possibilità di utilizzare lo splendido scenario del Marina di Pescara, nel segno della continuità di una collaborazione sempre più proficua”.

Maria Rita Carota, Assessore alla Cultura del Comune di Pescara, si unisce ai colleghi nel manifestare la sua soddisfazione per questa edizione del festival. “Nel 2022 si celebra la cinquantesima edizione del Pescara jazz, il festival jazz italiano più longevo, – afferma – che dalla prima edizione del 1969 ha ospitato sul palco star internazionali, oltre a musicisti italiani di indubbio rilievo artistico. Un festival che non si è arrestato neppure durante la pandemia e che, a pieno titolo, fa parte della cultura della città di Pescara, caratterizzato dall’elevata qualità artistica, dal folto pubblico e dal richiamo turistico dell’evento, tra appassionati del jazz e della buona musica in generale.  A Pescara, complice la bellezza della città balneare e la sua posizione geografica centrale, il Festival Jazz è una certezza, un appuntamento che attira turisti e appassionati di buona musica.

Un patrimonio cittadino di portata internazionale, che l’Amministrazione comunale sostiene convintamente, con la certezza che le emozioni e le suggestioni del Festival possono mantenere viva la bellezza e la speranza che questo tempo di pandemia e di guerra sembrano offuscare. Lunga vita al Festival Jazz: noi ci saremo con passione, tra i ricordi di grandi edizioni e le aspettative di un avvenire sempre più prestigioso”.

Chiude i saluti istituzionali Alfredo Cremonese, Assessore al Turismo e ai Grandi Eventi del Comune di Pescara: “Da oltre mezzo secolo – ribadisce – il Pescara Jazz rappresenta una delle punte di diamante dell’estate pescarese. Il festival jazz più longevo d’Italia, che ha reso celebre ovunque la nostra città, ne esprime in verità anche l’anima più pura e profonda: la sua bellezza semplice e favolosa, la sua capacità quasi magica di farti sentire bene con il mondo, il suo coraggio di guardare sempre al domani e a nuove sfide. Impossibile pensare a Pescara senza pensare anche al Pescara Jazz, e viceversa. Per la sua cinquantesima edizione il festival presenta un cartellone straordinariamente ricco di grandi nomi e di eccezionale qualità: ne sono felice come cittadino pescarese, come assessore e anche come ex presidente dell’Ente Manifestazioni Pescaresi, incarico che ho avuto l’onore di ricoprire qualche anno fa”.

Il festival, con 11 appuntamenti in programma dal 15 giugno al 26 luglio, è un omaggio al rapporto tra il jazz e le altre musiche, come le canzoni, con un cartellone che guarda soprattutto al jazz come incontro con gli altri generi musicali, in un’ottica di continuità.

Molte delle proposte, insieme al jazz puro, riguardano il mondo della canzone, a volte rivisitata con un linguaggio che si avvicina al jazz. È in questo senso che bisogna leggere la presenza in cartellone di gruppi come i Simple Minds, degli Incognito, della stessa Fiorella Mannoia o anche di una cantante internazionale come Noa, ma anche di alcuni artisti più vicini al jazz, come il piano solo di Enrico Intra, che il 16 luglio presenterà un programma dedicato alle canzoni italiane, il cui titolo è emblematico: Solo me ne vò, in cerca di jazz, che per l’appunto richiama il nome di una famosa canzone ed è quasi una dichiarazione programmatica. 

Una grande presenza della musica italiana, protagonista del festival, ci sarà già dal primo appuntamento in programma il 15 giugno, che vedrà sul palcoscenico dell’Arena del Porto Turistico di Pescara il cantante Alex Britti, che si presenterà al pubblico nella sua veste di chitarrista. Il centro di questo suo concerto sarà proprio il jazz, con la sua esperienza di grande chitarrista blues.

“Sarà quindi uno spettacolo del tutto particolare, abbastanza raro, in cui avremo modo di sentire la sua musica strumentale – commenta Valori”. 

Nella seconda serata, il 16 giugno, ci sarà Stefano Sabatini, pianista versatile e raffinato, dallo stile moderno ma intriso della migliore tradizione jazzistica, che con il suo trio presenterà una musica assolutamente comunicativa e coinvolgente. L’appuntamento del 16 giugno, proseguirà con Max Ionata, che è considerato uno dei maggiori sassofonisti italiani della scena jazz contemporanea, che in pochi anni ha conquistato l’approvazione di critica e del pubblico, riscuotendo sempre grandi successi sia in Italia che all’estero.

Il 17 giugno sarà la volta del batterista e compositore Lorenzo Tucci che si esibirà con il suo trio, Claudio Filippini al pianoforte e Jacopo Ferrazza al contrabbasso, presentando il nuovo album dal titolo “Happy end”, un tributo alla lentezza, all’intimità, a quella gioia che ci fa venire voglia di abbracciare qualcuno e di condividere emozioni. 

Si intitola “Zorro” l’album del Tinissima 4et di Francesco Bearzatti, formato dal leader al sax e al clarinetto, da Giovanni Falzone alla tromba, da Danilo Gallo al basso elettrico e da Zeno de Rossi alla batteria: con la loro musica, nella seconda parte della serata, ci faranno ripercorrere le gesta di uno degli eroi più famosi del XX secolo, Zorro.

A chiudere la prima parte del festival nella splendida cornice del porto turistico Marina di Pescara, il 18 giugno, sarà un doppio appuntamento, che vedrà prima l’esibizione sul palco del contrabbassista Jacopo Ferrazza, da sempre impegnato nel confronto compositivo e interpretativo tra musica acustica ed elettronica, che proporrà i brani originali tratti dal suo ultimo album Fantàsia. Nella seconda parte della serata ci sarà il ritorno al Pescara Jazz di Karima, una delle voci più potenti e significative del panorama musicale italiano degli ultimi anni, che presenterà il suo ultimo lavoro Lifetime, album che vuole rappresentare il suo lungo viaggio musicale, con uno spettacolo che va nella direzione del rapporto tra il jazz e la canzone.

Ad aprire la seconda parte del Pescara Jazz, il 12 luglio al Teatro Monumento G. d’Annunzio, ci sarà Maria Pia De Vito che con il suo “Songs reloaded”, ripresenterà in elaborazioni nuove e contemporanee, capolavori dei cantautori americani e canadesi del mondo anglosassone, accompagnata dal Maestro Angelo Valori e la sua Medit Orchestra.

Il Vijay Iyer Trio, che si esibiranno nella seconda parte dell’appuntamento del 12 luglio e il Tigran Hamasyan trio, in programma il 16 luglio, rappresentano artisti tra i più promettenti a livello mondiale, esponenti autentici del jazz puro.

Il 13 luglio saliranno sul palco gli Incognito, che saranno a Pescara per una delle sei date in concerto previste in Italia. La band è tra le più importanti del panorama acid-jazz mondiale, con uno stile musicale ben definito che spazia dal soul al funk fino all’r&b.

“Nel rapporto delineato tra il jazz e le canzoni – le songs, che caratterizza questa edizione del festival puntualizza Valori – si deve leggere la partecipazione della grande band internazionale dei Simple Minds”.  C’è grande attesa di pubblico per il loro spettacolo “40 Years of Hits Tour”, in programma al Teatro d’Annunzio il 14 luglio, concerto che si sarebbe dovuto tenere nel 2020 per il tour celebrativo della loro carriera, purtroppo fermato per le restrizioni imposte dall’emergenza coronavirus.

lo spettacolo di Paolo Fresu, in programma il 17 luglio, ha la particolarità di essere una rielaborazione nel linguaggio jazz di un linguaggio molteplice come quello della Norma, musica di un’opera molto famosa rielaborata con un organico jazz. 

“Questa operazione è molto complessa, poiché esprime il concetto cardine di questa edizione del festival, cioè il rapporto tra il jazz e la melodia, la vocalità e la musica con il testo, che in questo caso è di stampo teatrale – commenta Valori”.

Il 23 luglio al festival ci sarà la voce unica di una straordinaria artista italiana: Fiorella Mannoia, che sarà presente per una tappa del suo tour che prende il nome dall’omonimo programma che la cantante ha condotto su Rai 3 e vedrà l’artista tornare sul palco per interpretare i brani che hanno maggiormente contraddistinto la sua lunga carriera.

La chiusura del Pescara Jazz è affidata a Noa, interprete internazionale che presenta il “30th anniversary Tour”, con una musica intrisa di suggestioni mediorientali, jazz, rock, in un incontro di stili che travalica le barriere culturali e religiose, che possa essere veicolo di un dialogo musicale che arrivi come un messaggio per la pace fra i popoli in conflitto.

PROGRAMMA PESCARA JAZZ & Songs

Arena del Porto Turistico

15/06                    Alex Britti “Mojo Tour”

Alex Britti, chitarra; Giulio Rocca, batteria; Emanuele Brignola, basso; Michele Papadia, organo hammond, piano e tastiere

16/06                    Stefano Sabatini Trio “Heart and Soul”

Stefano Sabatini, piano; Dario Rosciglione, contrabbasso; Pietro Iodice, batteria

Max Ionata “Reed and Strings”

Max Ionata, sax tenore; Bebo Ferra, chitarra; Paolino Dalla Porta, contrabbasso; Pasquale Fiore, batteria

17/06                    Lorenzo Tucci Trio “Happy End”

                               Lorenzo Tucci, batteria; Claudio Filippini, piano; Jacopo Ferrazza,                                                                             contrabbasso

                               Francesco Bearzatti Tinissima 4et “Zorro”

Francesco Bearzatti, sax tenore, clarinetto; Giovanni Falzone, tromba; Danilo Gallo, basso elettrico; Zeno de Rossi, batteria

18/06                    Jacopo Ferrazza “Fantàsia”

Jacopo Ferrazza, contrabbasso, synth, composizioni; Enrico Zanisi, pianoforte, synths; Alessandra Diodati, voce; Valerio Vantaggio, batteria; Livia De Romanis, violoncello

                               Karima “Lifetime”

Karima, voce; Piero Frassi, piano; Gabriele Evangelista, contrabbasso; Bernardo Guerra, batteria

Teatro D’Annunzio

12/07                    Maria Pia De Vito “Songs reloaded”

                               Angelo Valori & Medit Orchestra                            

                               Tigran Hamasyan trio “StandArt”

Tigran Hamasyan, piano e tastiere; Matt Brewer, basso; Justin Brown, batteria

13/07                    Incognito “2022 Summer Tour”

14/07                    Simple Minds “40 Years of Hits Tour”

16/07                    Enrico Intra “Solo me ne vò, in cerca di jazz”

                               Vijay Iyer Trio

Vijay Iyer, piano; Linda May Han Oh, contrabbasso; Tyshawn Sorey, batteria

17/07                    Paolo Fresu “Norma”

Orchestra Jazz dell’Adriatico

Paolo Fresu, tromba, flicorno, effetti; direttore, Paolo Silvestri

23/07                    Fiorella Mannoia “La versione di Fiorella Tour”

26/07                    Noa “30th anniversary Tour”

Noa, voce; Gil Dor, direttore musicale e chitarra; Ruslan Sirota, piano; Omri Abramov, sax e EWI

BIGLIETTERIE E INFO POINT

Lungomare C. Colombo 122 – Pescara Orari: 17–20, la sera degli spettacoli, ai botteghini del teatro dalle 20.30 e sul circuito CiaoTickets.com – Per informazioni 342.9549562.

Mente Locale




BICICLETTATA ADRIATICA, tappa internazionale con gli ospiti ucraini con cittadini ed istituzioni

Roseto degli Abruzzi, 30 maggio 2022. Il 2 Giugno 2022 si terrà l’undicesima edizione della Biciclettata Adriatica. La carovana in bici assolutamente amatoriale che raccoglie semplici cittadini con bici comuni a tappe, anche singole, percorrono da San Benedetto a Pineto (Troncone Nord) e da Pescara a Pineto (Troncone Sud). Il tema è incentivare le amministrazioni a migliore e completare i percorsi ciclabili per potersi muovere in sicurezza nelle città decongestionando il traffico.

La tappa Roseto Pineto da molti anni è un laboratorio di esperienze. Quest’anno oltre ai cittadini ed alle istituzioni ci saranno anche alcuni ospiti Ucraini grazie alla disponibilità del comune di offrire le bici del Bike Sharing. Sono inoltre stati invitati cittadini ipovedenti con tandem ad unirsi.

Quindi per questa festa di sostenibilità e pace diamo appuntamento a tutti alle 11.00  sul Lungomare centrale di Roseto altezza lido Celommi.

Sostenibilità, pace e inclusione le parole d’ordine della tappa storica Roseto Pineto della Biciclettata Adriatica

Marco Borgatti

Presidente Guide Del Borsacchio -Guardia Ambientale – Direttivo WWF Teramo – Presidente FIAB Roseto




CONTRO L’OMOFOBIA, l’unione falla forse

Il documentario di Fabio Leli in proiezione il 31 maggio e il 1° giugno al Cine Teatro Massimo

Pescara, 30 maggio 2022. L’unione falla forse, il film documentario di Fabio Leli che ha ricevuto premi e riconoscimenti in svariati festival nazionali e internazionali,

arriva per la prima volta anche a Pescara con due proiezioni esclusive al Cinema Teatro Massimo.

L’appuntamento è per Martedì 31 Maggio alle ore 20:15 e in replica Mercoledì 1° giugno alle ore 18:15.

Nel progetto del giovane regista pugliese, presentato in anteprima nazionale alla 34° Edizione del Lovers Film Festival di Torino in cui si è aggiudicato il premio “La Stampa”, i temi centrali sono l’omofobia e le unioni civili. Protagoniste della pellicola sono due famiglie Arcobaleno, una coppia di ragazzi pugliesi con due bambini e due donne palermitane con la loro figlia. La vita tranquilla e serena delle due famiglie, così simile a tante altre, viene interrotta dalle interviste ad esponenti di partiti e movimenti vicini al Family Day e al contestato Congresso delle Famiglie di Verona, tra cui Mario Adinolfi, Gianfranco Amato, Silvana de Mari e Massimo Gandolfini, che espongono liberamente le loro bizzarre teorie sulla legge, l’omofobia e l’omosessualità.

Il quadro che ne viene fuori è quello del “primo film che, con amore ed ironia, lotta contro l’omofobia”.

Il film si impone come un importante documento d’attualità, a causa della crescita esponenziale dei movimenti ProLife di stampo cattolico estremista nonché della loro ascesa politica, grazie all’exploit dei partiti di destra che li hanno accolti nelle loro fila (l’ex ministro della Famiglia Fontana e il senatore Pillon, entrambi membri del Family Day, ne sono un chiaro esempio). Ma anche per il crescente bisogno di riconoscimenti giuridici che le famiglie omogenitoriali chiedono a gran voce e a cui, a volte, solo la magistratura concede l’approvazione, a causa del taglio della Stepchild Adoption dalla legge sulle unioni civili o magari la mancanza di diritti civili con il recente affossamento della legge contro l’omotransfobia o DDL Zan.

Il film ha il patrocinio di Amnesty International Italia, Associazione Famiglie Arcobaleno e Cgil Nuovi Diritti ed è promosso da Agedo, Rete Genitori Rainbow, Uaar e I Sentinelli.

L’unione falla forse, già presentato a Marzo in anteprima internazionale al Festival Vues D’en Face di Grenoble, è approdato ad Aprile anche in Romania al Serile Filmului Gay Film Festival di Cluj, poi in India per l’Out&Loud Queer Film Festival di Pune dove ha vinto il “Best India Premiere”, in Norvegia per il DokFilm, il più antico e prestigioso festival di cinema documentario norvegese, in Grecia al 6° Festival del documentario di Ierapetra, vincendo il premio come Miglior Film, e ancora in Italia, al 7° Ariano International Film Festival.

Carmen Cafarella




DA TUTTA ITALIA per il PoetaMi

Premiazione ed Atelier poetico

Miglianico, 30 maggio 2022. Confronto, formazione e condivisione hanno caratterizzato la conclusione del Premio PoetaMi – Miglianico Borgo in Poesia, seconda edizione, organizzato dalla Scuola Macondo – l’Officina delle Storie di Pescara, con la direzione artistica di Peppe Millanta.

Il concorso, in onore e memoria di Paride Di Federico, concittadino, studente modello e poeta di riconosciuta sensibilità è patrocinato dal Comune di Miglianico (Chieti) ed ha visto la collaborazione della Pro Loco di Miglianico; insieme al PoetaMi continua anche il premio di poesia dedicato alle scuole, intitolato proprio a Paride Di Federico, giunto ormai alla XIII edizione.

Presenti all’evento di premiazione il sindaco di Miglianico Fabio Adezio e Giuseppe Timperio, delegato alla Pubblica Istruzione e alla Cultura del Comune di Miglianico, che hanno accolto anche il sindaco di Ari, Marcello Salerno, il Primo Cittadino di Giuliano Teatino Nicola Andreacola, il sindaco di Canosa Sannita Lorenzo Di Sario ed il consigliere Silvio Settimio. Inoltre, presenti anche il sindaco di Vacri Piergiuseppe Mammarella ed il Comandante Luogotenente Corrado Perseo.

Tra musiche ed interventi poetici, Davide Rondoni e Gian Mario Villalta hanno approfondito il mondo della poesia con un vero e proprio “Atelier della Poesia” il 28 ed il 29 maggio.

Come spiega Millanta: “Siamo felicissimi di quest’ultima edizione. Al di là degli ottimi numeri del premio di quest’anno, PoetaMi è innanzitutto un percorso, che vuole portare Miglianico al centro del discorso poetico. L’Atelier di Poesia, tenuto da Davide Rondoni e Gian Mario Villalta, ha richiamato persone da tutta Italia. La biblioteca poetica continua a crescere di anno in anno, con l’acquisizione di volumi ragionati. Il murales della poesia continua ad ospitare gli interventi degli ospiti. La lectio tenuta in piazza da Villalta è stata poi la giusta chiusura di questa edizione. Speriamo quindi che il percorso intrapreso continui in questa direzione”.

Durante la serata di sabato, condotta da Alessandra Relmi, con le letture affidate a Chiara Colangelo, sono stati consegnati i premi ai vincitori delle rispettive categorie. I musicisti che hanno accompagnato la voce di Marianna Capone sono: alla fisarmonica Francesco Di Tizio, al basso Pierpaolo Catena, alle percussioni Walter Caratelli.

“PARIDE DI FEDERICO” XIII EDIZIONE CATEGORIA A (SCUOLA PRIMARIA):

Sul palco Antonello Antonelli con i giurati Annalisa Palladinetti, Maurizio Adezio, Tania Patrizio, Stefania Proietto.

– 3° Camila Fermi con “Tramonto sul mare” – Scuola Primaria Giuliano Teatino;

 – 2° Christian D’Angelo con “Sogni al tramonto” – Scuola Primaria Giuliano Teatino;

 – 1° Matilde Berini con “Tramonto… aspettami” – Scuola Primaria Emilio Alessandrini Ari – classe 5ª;

“PARIDE DI FEDERICO” CATEGORIA B (SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO):

– 3° Nicole Primante con “Il ricordo di mille tramonti” – Scuola Secondaria Nicolini Tollo – III B;

 – 2° Elena Di Pietrantonio con “Luce che accende l’infinito” – Scuola Secondaria Nicolini Tollo – III B;

 – 1° Valeria Lanciotti con “Lume protettivo” – Istituto Comprensivo Nicolini Tollo;

PREMIAZIONE CATEGORIA A (POESIA INEDITA):

Giuria: Antonello Antonelli (docente e giornalista), Andrea Buccini (poeta), Paolo

Fiorucci (poeta e libraio), Barbara Giuliani (poeta), Eleonora Molisani (giornalista e poetessa),

Corinne Stella (docente), Stefano Tieri (docente).

– 5° Vittorio Di Ruocco con “Lettera da Mariupol” (Pontecagnano Faiano – SA);

 – 4° Rita Muscardin con “Cade sul cuore come pietra quel silenzio” (Savona);

 – 3° Fabrizio Giannandrea con “Amare senza scrivere” (Chieti);

 – 2° Alessandro Izzi con “Esserti lacrima” (Gaeta – LT);

 – 1° Stefano Baldinu con “Sull’orlo delle mie labbra” (San Pietro in Casale – BO);

Le borse di studio bimestrali della Scuola Macondo di Peppe Millanta per frequentare uno dei corsi della Scuola stessa sono state conferite a: Manuela Di Dalmazi per la raccolta “È tempo di disobbedire” e la poesia “Oh nostro sommo vate”, Diomira Gattafoni per la raccolta “Malachite” e per la poesia “Notti cimmerie”, Sonia Zavatta per la poesia “Reale fantasia”.

CATEGORIA B (POESIA EDITA):

– 5° Evaristo Seghetta Andreoli con “In tono minore” (Treviso);

 – 4° Amato Maria Bernabei con “Il vetro di Narciso” (Peraga di Vigonza – PD);

 – 3° Franco Casadei con “Donna del mare” (Cesena);

 – 2° Filomena Monte con “C’è pure” (Pianella – PE);

 – 1° Alfredo Panetta con “Ponti sdarrupatu” (Settimo Milanese – MI);

Per il Premio Under 35 è stata premiata Sara Comuzzo per la raccolta “Dove i clown vanno quando sono tristi” (Udine) mentre per il Premio Margherita Anzellotti vincitrice è Elisabetta Liberatore per la poesia “In carcere” (Pratola Peligna – AQ).




GIORNATA MONDIALE DELL’AMBIENTE. Pulifondali nel mare di Fossacesia

Subacquei della Fipsas puliscono i fondali

Fossacesia, 29 maggio 2022.  In occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente, che si svolgerà il prossimo 5 giugno, Fossacesia, insieme a Castellammare del Golfo (Trapani–Sicilia), Cecina (Livorno–Toscana), Agropoli (Salerno–Campania), Santa Maria di Leuca (Lecce–Puglia) e Isola di Capo Rizzuto (Crotone–Calabria) è l’unica località abruzzese scelta per l’iniziativa il Ripristino degli Ecosistemi.

Pulifondali, manifestazione promossa dalla Federazione Italiana Pesca Sportiva-Attività Subacquee e Nuoto Pinnato FIPSAS), con il patrocinio di RAI per il Sociale e le Capitanerie di Porto, per dare il proprio contributo al miglioramento dell’ecosistema marino italiano. L’obiettivo, pulire i fondali di alcune tra le più belle località d’Italia, riportando a secco ciò che è stato disperso in mare, di rintracciare e salpare le innumerevoli reti fantasma che spesso impediscono il corretto ciclo della vita marina.

“Ringrazio la FIPSAS, che ha dato vita all’iniziativa in alcune delle località marittime più belle d’Italia. Fossacesia è tra esse per sottolineare il messaggio di rispetto e tutela dell’ambiente nella giornata ad esso dedicata. Il fondo marino sarà controllato dai sommozzatori, ripulito nel caso fossero trovati rifiuti o oggetti abbandonati in mare e poi i materiali raccolti saranno recuperati dall’azienda del servizio di igiene urbana e saranno differenziati e avviati al riciclo – afferma il Sindaco, Enrico Di Giuseppantonio – Aderiamo all’iniziativa nazionale condividendone lo spirito di rispetto dei fondali marini e dell’ecosistema – aggiungono il sindaco ed  Umberto Petrosemolo, consigliere comunale con delega alle Politiche per lo Sviluppo sostenibile dell’Ambiente e tra l’altro anche Ispettore Ambientale – Per l’occasione, promuoviamo anche  la pulizia della spiaggia della Marina e invitiamo già da ora tutti i cittadini, soprattutto i più piccoli, a aderire”.




CITTADINANZA ONORARIA all’Arma dei Carabinieri

Cerchio, 29 maggio 2022. In occasione della ricorrenza della nascita dell’Arma dei Carabinieri, istituita il 13 luglio 1814, con legge reale emanata da Vittorio Emanuele I di Savoia, il Comune di Cerchio, nella persona del primo cittadino dr. Gianfranco Tedeschi, assegnerà domani 30 maggio, alle 10:00 la cittadinanza onoraria al corpo militare italiano.

La cerimonia avrà luogo presso la sala consiliare del Comune di Cerchio e si chiuderà con lo svelamento della targa commemorativa in Piazza Sandro Pertini. Parteciperanno i Sindaci marsicani, le autorità civili regionali e nazionali, le associazioni e le scuole del territorio.

Appuntamento domani a Cerchio, alle ore 10.




LA TOMBESI SALUTA LA A2. In vantaggio 3-0 a fine primo tempo

I gialloverdi si fanno rimontare dal Molfetta fino al gol decisivo incassato nel secondo tempo supplementare

Massimo Morena: «Primo tempo quasi perfetto, poi ci siamo fatti prendere dal nervosismo. Grandissima delusione». Alessio Tombesi: «Il campo ha parlato, accettiamo il suo verdetto e una retrocessione evidentemente meritata».        

Ortona, 29 maggio 2022. Dopo quattro anni, segnati anche da un secondo e un terzo posto, la Tombesi saluta la A2, perdendo la finale playout nel modo più beffardo. La doppietta di Borsato e il gol di Bordignon avevano infatti portato i padroni di casa sul 3-0, in un primo tempo controllato dalla Tombesi e con pochissime sofferenze in fase difensiva. Nella seconda frazione, i gialloverdi hanno prima incassato l’1-3 di Di Benedetto, il più pericoloso tra gli ospiti, ma soprattutto hanno perso per infortunio Raul Villaverde: un’assenza che ha pesato tantissimo, riducendo la Tombesi a ruotare solo cinque giocatori di movimento.

In un palazzetto caldissimo, per il calore dei tifosi ma soprattutto per la temperatura estiva, la Tombesi non è più riuscita a giocare, commettendo anche una serie di errori che hanno permesso a un Molfetta mai domo, anch’esso ridotto all’osso dagli infortuni e dai crampi, di trovare prima il 2-3 con Ortiz e poi, a poco più di due minuti dalla fine, il 3-3 con Toma. Pochissime emozioni nel primo tempo supplementare, mentre nel secondo l’episodio che ha deciso il match è partito, ancora una volta, da una giocata di Di Benedetto. Negli ultimi due minuti, la Tombesi ha più volte sfiorato il pari, con Lopopolo provvidenziale in almeno due occasioni, ma il risultato finale non è più cambiato. La Tombesi saluta la A2.

«Avevamo fatto un primo tempo quasi perfetto – queste le parole di Massimo Morena a fine gara – Oltre al 3-0 di vantaggio, avevamo concesso pochissimo ai nostri avversari, con una fase difensiva perfetta. Nel secondo tempo, ci stava che loro potessero trovare il gol, ma noi ci siamo fatti prendere dal nervosismo e di fatto abbiamo smesso di giocare. Non voglio creare alibi, anche i nostri avversari erano contati, ma la nostra partita è chiaramente girata con l’infortunio di Villaverde, non solo perché mi ha lasciato con un solo cambio dalla panchina, ma soprattutto perché era il giocatore capace di darci più velocità e intensità in entrambe le fasi di gioco.

Ci sono stati degli errori individuali in occasione dei loro gol del 2-3 e del 3-3, poi nel supplementare si sapeva che l’avrebbe decisa un episodio, e il jolly lo hanno pescato loro. È una grandissima delusione, mi dispiace tanto per tutto l’ambiente, ma soprattutto per una società alla quale sono molto legato dal punto di vista umano e personale, ancor prima che professionale. Dalle sconfitte bisogna rialzarsi, ripartiremo dalla B con rinnovate ambizioni».

«Il campo ha parlato e non può che avere ragione – questo il commento di Alessio Tombesi –. La partita di oggi lascia l’amaro in bocca perché per lunghi tratti sembravamo averla in pugno, ma alla fine vanno fatti i complimenti ai nostri avversari che ci hanno sempre creduto. Accettiamo il verdetto del campo e una retrocessione evidentemente meritata, considerando l’intera stagione: siamo sempre stati in zona retrocessione, a rincorrere, cercando di mettere una pezza a tanti errori commessi, da me in primis, e di cui mi assumo la piena responsabilità.

Ripartiremo da un campionato comunque nazionale, quello di B, forti di una scuola calcio e di un settore giovanile ormai consolidati. Per quanto riguarda me, garantirò la continuità di questa società, con l’intenzione, maturata ormai da tempo, di passare la mano: spero che nei prossimi mesi qualcuno possa subentrare, per aiutarmi o per rilevare in toto la società. Dopo dieci anni vissuti a livelli alti, comunque i più alti che io abbia la forza di garantire, non credo di avere più molto da dare al mondo del futsal».   

Giuseppe Mrozek




ATLETICA LEGGERA Campionati Studenteschi

Cerimonia d’apertura domani pomeriggio a Piazza Salotto a Pescara

Studenti da tutti Italia per l’Atletica leggera 30 maggio 1giugno 2022

Chieti, 28 maggio 2022. Una festa di suoni e colori, domani pomeriggio ad iniziare dalle ore 18,30, inonderà il cuore di Pescara. Un fiume di adolescenti, con la lora allegria e voglia di vivere, travolgerà il centro del capoluogo adriatico per dare sostanza alla cerimonia inaugurale delle finali nazionali dei Campionati studenteschi, di scena nella città dannunziana dal 29 maggio al I giugno. Particolare non trascurabile di questa edizione: la partecipazione di una rappresentativa di studentesse e studenti Ucraini iscritti, dopo l’inizio dell’invasione Russa, nelle scuole d’Abruzzo.

Una manifestazione voluta dall’Ufficio sport della Direzione per lo Studente, l’Integrazione e la Partecipazione del MIUR, in collaborazione con FIDAL, CONI e CIP, sapientemente organizzata dall’Ufficio scolastico regionale di Educazione fisica Abruzzo, diretto da Antonello Passacantando.

Ai 1400 atleti in arrivo da 20 regioni d’Italia (in realtà 21 perché Trento e Bolzano contano come due regioni distinte), va aggiunto un cospicuo numero di accompagnatori e tecnici che fanno sensibilmente lievitare il numero complessivo dei partecipanti, circa  50 titoli in palio danno parzialmente l’idea della forza e del significato soprattutto,  in termini di entusiasmo, che solo i giovani sanno trasmettere. Domani, domenica 29 maggio, a cominciare dalle 18,30, troverà luogo a piazza della Rinascita, meglio conosciuta come piazza Salotto, la cerimonia d’apertura che culminerà con l’accensione della fiaccola olimpica prevista con l’arrivo dei tedofori. In caso di avverse condizioni meteorologiche l’evento si svolgerà al Pala Elettra 1, in via Elettra, sempre a Pescara. Tanti gli eventi in scaletta per la cerimonia d’apertura. A cominciare dal corteo d’apertura assicurato dalla Banda Musicale dell’Associazione Rossini aps di Elice composta da circa 25 elementi, dai 10 anni di età in su, e diretta dal Mº Danilo Di Vittorio. La formazione bandistica accompagnerà l’entrata delle rappresentative regionali e l’intero cerimoniale con musiche tratte dal repertorio bandistico tradizionale. 

Chiude la sfilata l’asd EVOLUTION SKATING DANCE, un’associazione di pattinaggio artistico e di free style, nata nel 1989 sul territorio. Nell’esibizione pescarese alcuni ragazzi, tra i più grandi dell’associazione, metteranno in essere una piccola performance di pattinaggio artistico: tra di loro ci saranno Filippo De Ritis campione italiano Fisr categoria cadetti inline e Jennifer Di Luzio campionessa italiana Fisr categoria cadetti inline e 4° classificata ai campionati Europei 2021.

Lo spettacolo continua con una coreografia dell’associazione Culturale “Music e dance” di Sulmona che presenta “The show must go on”, un brano dei Queen. Il brano è ballato da 10 ballerine di danza moderna, di età compresa tra i 14 ed i 18 anni, vestite con i colori nazionali, ed è dedicato all’Ucraina che, in questo momento storico, sta vivendo uno dei periodi tragici.

Particolarmente atteso il balletto proposto dalla società Armonia d’Abruzzo. Con l’emergenza creatasi dopo l’invasione dell’Ucraina da parte dei Russi, infatti, il sodalizio teatino sta ospitando 9 ginnaste ucraine, di età compresa tra i 4 ai 14 anni e che si allenano con l’accademia dai primi di marzo, insieme ad una tecnica che sta dando un concreto contributo alla società. Ecco i nomi delle ginnaste ucraine: Yaroslava Tymoshenko, Varvara Gubanova, Milaniia Zakopailo, Yelizaveta Kochkina,  Arianna Stryzhkova,  Violeta Sierova, Pelageya Gubanova,  Maria Yurkevich. Saranno loro ad animare   una coreografia strutturata sulle note di “Stefania” della Kalush Orchestra recente vincitrice dell’Eurovision 2022.

 La cerimonia dell’alzabandiera ci sarà sulle note dell’inno nazionale cantato dallo studente del Liceo Scientifico “E. Fermi” di Sulmona: Davide Settevendemie.

Di seguito si ripropone il programma per le finali nazionali dei giochi studenteschi di atletica leggera.

Domenica 29 maggio

– Arrivo partecipanti nel pomeriggio (entro le ore 15.00) nelle

strutture alberghiere previste dal Comitato Organizzatore, è

previsto un servizio bus navetta dalla stazione Centrale di

Pescara agli Hotel

– Cerimonia di Apertura in Piazza Salotto, Pescara ore 18.30.

– Riunione tecnica e consegna del modulo “S” sostituzioni, ore

21,30 presso Hotel

Lunedì 30 maggio

– Ritrovo giurie, concorrenti ed operatori sanitari ore 8.00

– Inizio gare – sessione mattutina ore 9.00

– Gare – sessione pomeridiana ore 15.15

Martedì 31 maggio

– Ritrovo giurie, concorrenti ed operatori sanitari 8.30

– Gare – sessione mattutina ore 9.30

– Gare – sessione pomeridiana ore 15.15

Mercoledì I giugno

– Gare Finali dalle ore 8.30 alle 13.00

 – Visita culturale in città dalle 16.00 alle 19.00

Giovedì 2 giugno Mattina

– ritorno in sede

Il programma della manifestazione potrà subire variazioni.

Paolo De Carolis




ALLA TERRA, per la Giornata Mondiale della Terra indetta dall’ONU

Domenica 29 maggio 2022 dalle ore 15.00 alle 18.00 Parco del Sole

L’Aquila, 28 maggio 2022. I volontari di Nuova Acropoli, con il patrocinio del Comune di L’Aquila, invitano tutti i cittadini a celebrare insieme la Giornata Mondiale della Terra, proclamata dall’ONU, con un ricco programma di attività pensate per grandi e piccoli.

Ogni antica civiltà ha sempre guardato alla Terra come “Madre”, in quanto ci accoglie e ci offre tutto il necessario per la nostra esistenza. Da tempo, però, questa considerazione si è persa e la Terra è stata scambiata per un grande giacimento di risorse da sfruttare.

“Alla Terra” si propone di far rinascere sentimenti come il senso di appartenenza, il rispetto e la gratitudine verso il pianeta, promuovendo lo sviluppo di una coscienza ecologica attiva, affinché ciascuno si senta in prima linea nella sua custodia.

Domenica 29 maggio, nella verde cornice del Parco del Sole, i volontari di Nuova Acropoli  uniranno Filosofia, Cultura e Volontariato per offrire alla città l’occasione di riflettere, giocare e agire nel segno del rispetto per il pianeta.

Il programma della giornata prevede: pulizia ecologica del Parco del Sole da parte dei volontari e di quanti si vorranno unire; presentazione del progetto: “Ostello delle api solitarie” e la piantumazione di mandorli; “ballo della treccia” dedicato alla terra, al quale chiunque vorrà potrà unirsi; fiabe e giochi a tema per bambini; una passeggiata alla scoperta della storia degli alberi del Parco del Sole e dell’area di Collemaggio.

In caso di maltempo la manifestazione verrà annullata.




ILARIO COCCIOLA IN PIAZZA.  Domani alle 19 il comizio

Ecco il nostro progetto per la città. Decisivo intercettare i finanziamenti nazionali ed europei

Ortona, 27 maggio 2022. Ilario Cocciola sale domani alle 19 sul palco di piazza della Repubblica, tradizionale arena politica della vita cittadina,  per illustrare il suo progetto per Ortona. Con il candidato sindaco ci saranno i 111 candidati delle sette liste che lo appoggiano: Ortona Territorio, Udc, Democratici per Ortona, Ortona Popolare, Ortona Coraggiosa, Il Faro, Ortona Cambia. Una coalizione forte e coesa, che ha deciso di identifica nel fortunato slogan Solo Ortona nella testa.

 ”Racconteremo cosa vogliamo fare per la comunità ortonese – spiega Cocciola – si tratta di un progetto ambizioso ma realistico, elaborato con la collaborazione attiva della cittadinanza attraverso i tanti momenti di ascolto che abbiamo organizzato e che continueremo a organizzare in questa lunga campagna elettorale”. Cocciola è infatti reduce da un intenso  e molto partecipato giro di incontri nei territori della città, nel corso dei quali ha potuto approfondire i temi del suo programma di governo, ottenendo un riscontro favorevole e suggerimenti preziosi che entreranno nell’azione amministrativa.

“È tempo ormai di cambiare la storia della nostra città – dice il candidato sindaco – di introdurre tutta la competenza necessaria e la passione per affrontare tempi certamente difficili ma ricchi di opportunità. Penso al Pnrr, il Piano di Ripresa e Resilienza, che porterà grandi risorse sul territorio,  a patto di muoversi in sintonia con i  piani nazionali ed europei. Per noi è una sfida decisiva e stiamo lavorando intensamente per farci trovare pronti”. 

Al centro del progetto di governo della città Cocciola mette il lavoro, e dentro questa cornice  articola i grandi temi del suo programma: la città dei servizi, l’istruzione e la cultura, la transizione ecologica, lo sviluppo delle attività produttive, il decollo della Zes e del porto, l’attenzione per i bambini e gli anziani. 

“Lavoreremo per una città funzionale e vivibile – sintetizza Cocciola – aperta al futuro, nella quale tutti possano sentirsi ascoltati e dunque protagonisti”.




TORNA IL TRIATHLON, si punta a bissare il successo

Oltre 200 gli iscritti alla competizione, che prevede nuoto, bici e corsa

Giulianova, 27 maggio 2022.  L’ ultimo sabato di maggio è, a Giulianova, il sabato del triathlon. Si terrà infatti domani, a partire dalle 15.30, il II Trofeo di Triathlon “Città di Giulianova”, organizzato dall’ associazione sportiva “Ecologica G”. La gara, su distanza olimpica, è valida per il Campionato Italiana di società.

La prima frazione, quella del nuoto, si svolge in acque libere per un chilometro e mezzo, e sarà caratterizzata da un percorso ad “emme” con un’uscita dall’acqua posta sull’arenile.  La partenza avverrà nell’area a zona a nord del porto. La seconda frazione prevede 4 giri, in bicicletta, per un percorso interamente pianeggiante, sul lungomare di Giulianova. La terza ed ultima frazione, la corsa, si svolgerà sempre sul lungomare, interessando il porto, con arrivo in piazza del Mare. Alle 20, pasta party, premiazioni e “festa del triathlon”. Il successo dello scorso anno ha fatto sì che il numero delle iscrizioni raggiungesse, in pochi giorni, quota 200.

Il traffico e la sosta dei veicoli resteranno interdetti, sul lungomare, nelle vie e nelle aree interessate dalla gara, a partire dalle 6.




CINGHIALI E PESTE SUINA: coldiretti, in pericolo persone e lavoratori

Settecento agricoltori a L’Aquila: è emergenza in stalle, strade e tavole

L’Aquila, 27 maggio 2022. Servono un cambio di passo nella gestione dell’emergenza e nuovi rapidi interventi per l’abbattimento ed il contrasto al proliferare dei cinghiali per tutelare i cittadini e fermare la diffusione della Peste Suina Africana che mette a rischio la sopravvivenza di allevamenti e di un intero comparto strategico, che genera un importante fatturato anche in Abruzzo e garantisce occupazione. È quanto chiesto Coldiretti Abruzzo in occasione della protesta di agricoltori, allevatori e cittadini questa mattina a L’Aquila in piazza dell’Emiciclo, contemporaneamente alla manifestazione che si è svolta a Roma in piazza SS. Apostoli e in molte altre piazze italiane. Centinaia di bandiere, cappellini e palloni aerostatici hanno invaso simbolicamente la piazza antistante il consiglio regionale. Stessa piazza, stesso scenario, stesso problema di un anno fa, quando l’8 luglio 2021 Coldiretti denunciò una situazione drammatica per cittadini e imprese.

Così sul palco allestito per l’iniziativa, questa mattina si sono susseguiti gli interventi del presidente di Coldiretti Abruzzo Silvano Di Primio e dei presidenti delle federazioni provinciali di Coldiretti Pier Carmine Tilli (Chieti) e Emanuela Ripani (Teramo) che hanno ribadito “il peso insostenibile sul territorio abruzzese della irrisolta presenza dei cinghiali” accompagnati da sindaci e amministratori provenienti da tutto Abruzzo e dai referenti di associazioni e enti di promozione turistica. Presenti anche i consiglieri regionali Giorgio Fedele, Silvio Paolucci, Pierpaolo Petrucci e Americo Di Benedetto (che, in qualità di candidato sindaco della città dell’Aquila ha dichiarato solidarietà agli agricoltori pur non volendo intervenire per non creare turbativa nella campagna elettorale) nonché l’assessore regionale all’agricoltura Emanuele Imprudente, al quale Coldiretti aveva chiesto – e ha ribadito questa mattina – un intervento definitivo per un problema che rischia di avere conseguenze ancora più pesanti.

Il presidente Silvano Di Primio ha evidenziato che “il carico di fauna selvatica sta mettendo a rischio il diritto di produrre ma sta sollevando anche problemi per l’incolumità delle persone e problematiche di carattere sociale più ampio di cui si discute da troppo”.

“Eravamo qui meno di un anno fa – ha evidenziato Di Primio – ma purtroppo non è cambiato nulla. Anzi la situazione è peggiorata. Le misure fino ad ora adottate o ipotizzate, dalle recinzioni elettrificate ai piani di sterilizzazione, non hanno portato a risultati significativi sulla riduzione della presenza dei cinghiali –  ha detto Di Primio –  servono dunque azioni più incisive, come gli abbattimenti, fondamentali per la sicurezza dei cittadini e la salute degli animali negli allevamenti. Serve –salvaguardare le imprese agricole e i cittadini con strumenti più efficaci di contenimento della fauna selvatica e auspichiamo che, in tal senso, l’Abruzzo sia pioniere a livello nazionale anche in considerazione del fatto che la nostra regione”.

Una situazione preoccupante a cui si aggiungono gli allarmanti eventi legati alla peste suina africana nella vicina regione Lazio. “A preoccupare è infatti il pericolo concreto che la contaminazione portata dai cinghiali – evidenzia Coldiretti Abruzzo – arrivi anche qui mettendo a rischio allevamenti di maiali, le produzioni più tipiche della salumeria e l’economia delle aree più interne e svantaggiate. Le misure adottate in caso di ritrovamento di cinghiali infetti prevedono infatti abbattimenti cautelativi di maiali, vincoli al trasporto di animali e limitazioni alle esportazioni di salumi che da gennaio 2022 hanno già causato all’Italia la perdita di circa 20 milioni di euro al mese. La diffusione della peste suina portata dai cinghiali – continua Coldiretti – minaccia, dunque, le esportazioni Made in Italy con effetti drammatici per l’economia del Paese.

“Serve un intervento immediato e capillare di limitazione effettiva della popolazione dei cinghiali con abbattimenti lungo tutto il territorio regionale” ha detto il presidente Di Primio nel sottolineare che “siamo costretti ad affrontare questa emergenza perché è mancata l’azione di prevenzione. Ora – ha aggiunto – non ci possiamo permettere alcun rinvio, ma è invece necessario utilizzare subito tutti gli strumenti utili a salvaguardare gli allevamenti, i posti di lavoro e le esportazioni, con il contenimento della peste suina africana sia livello nazionale che locale”. Richiesta su cui è intervenuto l’assessore Imprudente che si è detto “consapevole di un problema complesso ma per il quale si aprono in questo momento storico alcuni spiragli di luce”. L’assessore ha illustrato il provvedimento regionale di allargamento ad altri soggetti deputati all’attività di controllo e ha comunicato che la conferenza degli assessori all’agricoltura di tutte le regioni ha presentato al Governo una proposta di legge che è stata fatta propria dal sottosegretario all’ambiente Vania Gava che prevede la modifica alla legge nazionale attualmente vigente attraverso l’estensione di due mesi nel calendario venatorio del periodo di caccia al cinghiale; l’autorizzazione dei piani di abbattimento anche per motivi sanitari, per la difesa delle produzioni zootecniche, agricole e forestali nonché della sicurezza pubblica; la possibilità di cacciare gli ungulati anche nelle zone vietate alla caccia e nei contesti urbani; la facoltà di impiego nelle azioni di contenimento dei carabinieri forestali, della polizia locale e dei proprietari o conduttori dei fondi, oltre ai selecontrollori. 

Coldiretti ricorda che, alla domanda su chi debba risolvere il problema sull’emergenza cinghiali, oltre le metà degli italiani (53%) è dell’opinione che spetti alle Regioni, mentre per un 25% è compito del Governo e un 22% tocca ai Comuni. In tale scenario anche l’Autorità per la sicurezza alimentare Europea (EFSA) ha lanciato un appello agli Stati dell’Unione Europea chiedendo misure straordinarie per evitare l’accesso dei cinghiali al cibo e ridurne del numero di capi per limitare il rischio di diffusione della peste suina africana (psa) che colpisce gli animali ma non l’uomo. “La maggioranza degli italiani considera l’eccessiva presenza degli animali selvatici una vera e propria emergenza nazionale che incide sulla sicurezza delle persone oltre che sull’economia e sul lavoro, specie nelle zone più svantaggiate. Abbiamo bisogno – aggiunge Di Primio – di interventi mirati e su larga scala per ridurre la minaccia dei cinghiali a livello nazionale”.​




PASSEGGIANDO TRA LE VIE DEL COMMERCIO…di ieri e di oggi

Passeggiate guidate nei luoghi simbolo del commercio a Lanciano, tra storia, leggende e racconti insieme a Domenico Maria del Bello. Sabato 28 maggio, 4 e 11 giugno

Lanciano, 27 maggio 2022. “Passeggiando tra le vie del Commercio…di ieri e di oggi”, evento gratuito promosso dal Consorzio Le vie del Commercio, nasce dalla voglia di riscoprire la storia della città di Lanciano attraverso lo sviluppo del commercio e delle attività produttive che l’hanno caratterizzata nel corso degli anni. Grazie alla preziosa collaborazione con Domenico Maria del Bello, Ispettore Onorario della Soprintendenza per i beni Archivistici e Librari dell’Abruzzo e del Molise e Ispettore Onorario per la tutela dei beni Archeologici, Architettonici, Artistici e Storici dell’Abruzzo, ogni pomeriggio verrà proposto un itinerario diverso, attraverso il quale si snoderà il racconto di del Bello, stimolando la memoria dei meno giovani, incuriosendo i più giovani e guidando tutti i partecipanti in un viaggio nel tempo affascinante e coinvolgente. Le visite partiranno ogni pomeriggio da un’attività consorziata diversa con un brindisi di benvenuto offerto dalla Cantina Colle Moro di Frisa e si concluderanno in Via Floraspe Renzetti nei pressi di Bottega Buongusto per un aperitivo finale.

Durante i pomeriggi dell’evento verrà offerto un brindisi anche ai clienti di tutte le attività consorziate aderenti e tutti i partecipanti alla passeggiata riceveranno un carnet di buoni sconto.

“Un modo diverso di vivere lo shopping in città” sostiene il Presidente Fausto La Morgia “e di riappropriarsi di luoghi quotidianamente vissuti, di cui spesso non si conoscono la storia, i motivi che ne hanno determinato gli sviluppi urbanistici o le persone che hanno riempito di vita quelle strade, quelle botteghe, quelle industrie, raccontando di commercio, arti e mestieri, nella città delle fiere e non solo.”

Si comincia sabato 28 maggio alle ore 17:30 da Doretta Scutti Flower Designer in via Sangro, 1 (zona Quadrato, nei pressi della strada privata che costeggia Villa delle Rose)

Seguiranno gli appuntamenti di sabato 4 giugno alle ore 17:30 da Van Profumi in Corso Trento e Trieste e di sabato 11 giugno alla stessa ora da Buffetti Cartoleria Itinerari in Via Piave, 21

È consigliata la prenotazione sul sito: bit.ly/passeggiandotraleviedelcommercio o via mail a info@leviedelcommercio.com

Tutte le attività dove degustare il vino: Stella Calzature, Tenerezza, Orafo La Morgia, La Reine Abbigliamento, Doretta, Bottega Buon Gusto, Di Carlo Ottica, Amore Abbigliamento, Novidea, Di Nucci Oro, Libreria D’Ovidio, Van Profumi, Cartoleria Itinerari Buffetti.

Le attività del carnet di buoni sconto: Stella Calzature, Tenerezza, Orafo La Morgia, La Reine Abbigliamento, Doretta, Bottega Buon Gusto, Di Carlo Ottica, Amore Abbigliamento, Novidea, Di Nucci Oro, Libreria D’Ovidio, Van Profumi, Cartoleria Itinerari Buffetti, Eurocolor, 4passi, Trozzi Abbigliamento, Ottica Polzinetti, Emporio Ottico, Farmacie Comunali.




IL MAXXI L’AQUILA compie un anno

28 maggio 2022: ingresso gratuito per i residenti in Abruzzo

L’Aquila, 26 maggio 2022. Un viaggio appena cominciato e già ricco di traguardi raggiunti: mostre, incontri, presenze di artisti e di personaggi della cultura e della scienza, nuove commissioni, performance, collaborazioni, sperimentazione. È il MAXXI L’Aquila a un anno dalla sua inaugurazione, venerdì 28 maggio 2021, 12 mesi entusiasmanti sotto molti punti di vista. Per questo il prossimo sabato, ad un anno esatto dall’inaugurazione, si festeggerà accogliendo gratuitamente i visitatori residenti in Abruzzo nella giornata di sabato 28 maggio, “una maniera per ringraziare la città dell’Aquila e tutti coloro che hanno mostrato il proprio interesse per il museo” afferma il direttore del MAXXI L’Aquila, Bartolomeo Pietromarchi che afferma: “Siamo molto felici dei risultati raggiunti e da qui si continuerà nel lavoro da portare avanti.  

Un anno è veramente nulla per tirare conclusioni, ma i risultati ci sono e sono molto incoraggianti: la strada è tracciata molto chiaramente. Continueremo a impegnarci con grande energia, come fatto finora”.

Il primo anno in numeri  Sono oltre 25.000 i visitatori che nei primi 12 mesi hanno varcato la soglia del settecentesco Palazzo Ardinghelli e hanno  apprezzato le 4 mostre principali allestite nelle sue sale (dalla mostra inaugurale Punto di Equilibrio a In Itinere ancora allestita insieme a Di roccia fuochi e avventure sotterranee e a Mappa Appennino di Angelo Bellobono e tutti i focus e gli approfondimenti organizzati: dall’Omaggio a Marcello Mariani, alla mostra documentaria di Alternative Attuali, ai due slideshow di Amazonia di Sebastiao Salgado ospitati nella project room dove è stato poi presentato il visionario film Asia One di Cao Fei.

1500 inoltre circa le presenze registrate in occasione dei 22 eventi di approfondimento culturale organizzati: presentazioni editoriali, conversazioni con gli artisti e con personalità del mondo dell’arte come il memorabile pomeriggio dello scorso luglio con il direttore degli Uffizi Eike Schmidt in dialogo con il direttore del MAXXI L’Aquila Bartolomeo Pietromarchi. E ancora, gli incontri Podcast Live durante i giorni del Festival Performative, gli eventi online, gli appuntamenti con le proiezioni del ciclo Film screening e, in ultimo ma solo in ordine temporale, il recentissimo convegno realizzato in collaborazione con l’Università degli Studi dell’Aquila dedicato alle 4 edizioni della mostra Alternative Attuali di Enrico Crispolti che negli anni ‘60 trasformarono il capoluogo abruzzese in un vero centro dell’arte contemporanea.

Una realtà, quella del MAXXI L’Aquila, che ha lavorato per essere un museo di tutti a partire dai giovani, linfa vitale del territorio: ragazzi delle scuole secondarie coinvolti nei Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento, studenti di Università e Accademia che hanno preso parte ai progetti di Mediazione culturale in museo, operatori culturali locali che hanno partecipato alla III Edizione di CITTÀ COME CULTURA “Dalla cultura si riparte”, progetto promosso con il sostegno della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.

Circa 50 le attività educative organizzate in museo a partire da dicembre 2021 fra laboratori per famiglie, visite guidate e laboratori per le scolaresche per un totale di circa 700 presenze.

Un’identità forte, quella del MAXXI L’Aquila, potenziata dalla presenza online e sui social: sfiorano quota 100.000 le visualizzazioni del sito maxxilaquila.art, oltre 2.000 gli iscritti alla newsletter. Poco meno di 10.000 i follower delle pagine Facebook e Instagram del museo.

Le collaborazioni e la sperimentazione Sul territorio aquilano e abruzzese, l’attività del MAXXI L’Aquila ha rappresentato un’importante spinta creativa, incrementato le energie e le risorse, favorito le interconnessioni grazie alle collaborazioni con le realtà più interessanti: ne sono una prova i progetti portati avanti con le realtà istituzionali (Comune, Camera di Commercio Gran Sasso, Fondazione Carispaq), artistiche (Accademia delle Belle Arti dell’Aquila, Museo Nazionale d’Abruzzo, Fondazione De Marchis Onlus, Archivio Marcello Mariani), accademico-scientifiche (Università degli Studi dell’Aquila, Gran Sasso Science Institute, Laboratori Nazionali del Gran Sasso).

Ispirandosi all’immagine dell’Aquila quale città della conoscenza il MAXXI L’Aquila, anche grazie alle dimensioni contenute che garantiscono flessibilità e versatilità, ha in questo anno offerto spazio alla sperimentazione e percorso la via della ricerca, come in una specie di vero laboratorio: a pochi mesi dall’inaugurazione della sede fisica di palazzo Ardinghelli, per esempio, si è dotato di una sede nel Metaverso sulla piattaforma Arium.xyz, primo fra tutti i musei italiani intercettando un’attenzione ogni giorno maggiore verso il digitale come nuova frontiera artistica. Attualmente sono esperibili online i lavori di Valentina Vetturi e Miltos Manetas.

I prossimi passi Un primo anno che ha tracciato chiaramente la strada da seguire per il futuro. A partire dal successo del Festival Performative che tornerà anche nel 2022 dopo il successo della prima edizione, nel settembre 2021, con i suoi oltre 2000 spettatori per 33 eventi in 5 location fuori e dentro il museo in 3 giorni di performance d’arte, danza, teatro, musica e incontri tutti con ingresso gratuito che, nel solco di una tradizione di grandi artisti che nel territorio hanno agito – in particolare Joseph Beuys e Fabio Mauri – hanno reso L’Aquila un laboratorio urbano di creatività e sperimentazione, coinvolgendo cittadini di tutte le età.

In estate un altro importante appuntamento aspetta il Museo: l’inaugurazione della mostra internazionale Afterimage il 1° Luglio che coinvolgerà 27 artisti da tutto il mondo e, riprendendo il lungimirante dialogo instaurato nella mostra inaugurale Punto di Equilibrio, metterà in relazione le sale del Museo con opere della Collezione Maxxi Arte e nuove committenze. E ancora mutuando un’esperienza pilota del primo anno di MAXXI l’Aquila, la piazza esterna al Museo ospiterà anche per l’estate 2022 una struttura realizzata ad hoc, vincitrice del bando NXT dedicato alla promozione di una giovane generazione di architetti di talento e alla valorizzazione dello spazio pubblico.

Elisa Cerasoli




APPROVATA LA LEGGE, ma i finanzieri sono tutt’altro che soddisfatti

SILF: ricorreremo in Europa

Pescara, 26 maggio 2022. Pubblicata in gazzetta ufficiale lo scorso 15 maggio, è entrata oggi in vigore la nuova legge (28 aprile 2022, nr. 46) sull’esercizio della libertà sindacale del personale delle Forze Armate e delle Forze di Polizia a ordinamento militare.

Per i finanzieri era lecito attendersi l’estensione delle stesse tutele sindacali che da oltre 40 anni sono garantite al personale della polizia di stato, ma così non è stato. Il legislatore non è riuscito a soddisfare le richieste che provenivano dal mondo militare e piovono le prime critiche alla legge.

Il Direttivo nazionale del Sindacato dei finanzieri SILF ha delineato le iniziative da intraprendere per correggere la legge e condizionare i previsti decreti attuativi, ipotizzando un nuovo ricorso alla Corte E.D.U. ed alla Corte costituzionale. È quanto afferma Gianluca Di Girolamo, Segretario Regionale Abruzzo del SILF “Purtroppo, a nostro parere, la nuova legge, non rispecchia le indicazioni della sentenza della Corte costituzionale del 2018 e creerà dei lavoratori discriminati nelle tutele rispetto ai poliziotti”.

“Solo per fare qualche esempio – prosegue  il sindacalista – le risoluzioni delle controversie sindacali saranno riservate alla giurisdizione del giudice amministrativo anziché ricadere nelle competenze del giudice civile, con conseguente aumento dei costi. “Per quanto ci riguarda – conclude Di Girolamo – in Abruzzo avvieremo dai prossimi giorni le prime interlocuzioni con i vertici regionali per quelle materie che la norma prevede, confidando in una apertura a vantaggio di tutti i finanzieri abruzzesi”




LA VARIANTE DI PROSSIMITÀ, lungimiranza e visione

Il dovere di ritornare sul tema della variante alla statale n. 16

Vasto, 26 maggio 2022. La crescita e l’affermazione di un territorio e il salto in avanti verso il futuro si realizzano solo se si possiede una visione del territorio, visto nel suo insieme e nella sua complessità. Si realizzano solo valutando nel concreto gli aspetti positivi e negativi che portano progetti, opere ed infrastrutture nell’immediato e nel futuro.

Sento pertanto il dovere morale e istituzionale di ritornare sul tema della Variante alla Statale 16 che continua imperterrita ad essere oggetto di campagna elettorale da parte della vicina San Salvo e da parte del Presidente della Regione, Marco Marsilio. Questo atteggiamento crea però danni a Vasto, al Vastese e a questo lembo d’Abruzzo che non merita più di essere trattata come la Cenerentola della nostra Regione.

Posso comprendere come la mini variante dell’Anas sia appetibile a quella parte di centrodestra della vicina San Salvo anche se nutro forti dubbi su questo, ma mi corre l’obbligo di ribadire nuovamente che la variante di prossimità, se realizzata, creerebbe tutti i presupposti futuri per la realizzazione di ponti e gallerie nel tratto che oggi resterebbe fuori dal progetto dell’Anas e creerebbe inoltre un aumento di traffico nel tratto Trave-Montevecchio con ripercussioni serie e preoccupanti sull’arteria che collega il centro della città alla Marina.

Presupposti e concretezze queste che, come amministratori, abbiamo il dovere di azzerare ed eliminare in quanto non solo andrebbero a deturpare un domani la bellezza del nostro territorio, tra l’altro, anche fragile dal punto di vista idrogeologico, ma creerebbero anche un imbottigliamento di auto, tir e mezzi pesanti sulla Statale 16 e di auto sull’ex 86 Istonia.

Mi meraviglia come questi aspetti siano ignorati da chi si appresta a voler amministrare una città e da chi sta invece governando questa Regione seppur il metodo è ormai ben noto a tutti. Resto inoltre meravigliato dalla mancanza di progettualità del territorio, dalla mancanza di una visione che spazi oltre i confini comunali.

Il viadotto riprodotto sul manifesto tanto ripreso e contestato dal centrodestra è ovvio che è un rendering o fotomontaggio come il centrodestra lo definisce, ma è la riproduzione di quello che potrebbe accadere se venisse realizzata la variante di prossimità e che comporterà un domani a dover affrontare, discutere e risolvere il tratto Trave-Montevecchio che per forza di cose dovrà essere fatto.

E allora chi oggi sbatte i pugni sul tavolo e rivendica a gran voce la variante di prossimità, non ha una visione di territorio, non ha una visione del futuro, non ha contezza delle reali positività e negatività dell’opera.

E chi fa politica, e la fa per lo sviluppo, la crescita e la salvaguardia del territorio deve avere lungimiranza e visione. Come sindaco di Vasto lavorerò e mi batterò affinché si arrivi a quell’area metropolitana Vasto-San Salvo che tanto auspico e desidero. Chi pensa solo al proprio orticello non fa né il bene della propria città né il bene del territorio.

Francesco Menna

Presidente della Provincia di Chieti

Foto: Il Nuovo on – line




AL QUIRINALE Concerto dei Solisti Aquilani

Questa sera, alle ore 21, nel Salone dei Corazzieri

L’Aquila, 26 Maggio 2022. In occasione della visita di Stato a Roma del Presidente della Repubblica di Algeria, i Solisti Aquilani si esibiranno questa sera, alle ore 21, nel Salone dei Corazzieri del Palazzo del Quirinale, diretti dal musicista algerino Salim Dada, alla presenza dei due Capi di Stato, Sergio Mattarella e Abdelmadjid Tebboune e delle più alte cariche dello Stato.

Saranno eseguiti brani composti dallo stesso Dada, considerato tra i più prolifici compositori arabi e mediterranei, che ha al suo attivo più di 150 composizioni musicali premiati e suonati da numerose orchestre e formazioni musicali in diversi paesi del mondo. Al concerto prenderanno parte lo Shuluq Ensemble e i mandolinisti Francesco Mammola e Domenico Di Luzio.

“Tornare per la terza volta in pochi anni al Quirinale, la Casa degli Italiani, e suonare di nuovo alla presenza del nostro Presidente della Repubblica, ci inorgoglisce e rafforza in noi quel senso autentico di appartenenza alla nostra Nazione, terra di arte e cultura, madre della musica e della bellezza” afferma il Direttore Artistico dei Solisti Aquilani Maurizio Cocciolito.




BAMBINI IN MAXIFATTORIA migliaia al centro di Roma

Coldiretti, anche due scuole abruzzesi alla giornata nazionale dell’educazione alimentare

Anche 200 studenti abruzzesi tra le migliaia di bambini provenienti da tutta Italia e giunti a Roma per la Festa dell’educazione alimentare e della Pace organizzata dalla Coldiretti a Villa Celimontana, trasformata questa mattina in una maxi-fattoria per aiutare i piccoli ospiti a superare stress e ansia, provocati dalla guerra e dalla pandemia, con il gioco e la vita all’aria aperta a contatto con la natura.

Un’iniziativa pilota, premiata dalla Medaglia del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, per offrire consigli degli esperti su come affrontare l’impatto sui più piccoli dell’uso delle armi e per far conoscere le opportunità in fattoria per i bambini nell’estate 2022 lungo tutto la Penisola. Le donne della Coldiretti hanno allestito gli spazi per permettere ai piccoli ospiti di mungere le mucche, curare gli animali nella stalla della biodiversità, imparare a cucinare nella tenda dei cuochi contadini, giocare a fare la spesa come i grandi, andare alla scoperta del mondo delle api, fare l’orto sensoriale e montare in sella agli asini della pet therapy.

Una esperienza diversa dal solito che ha coinvolto anche sette quarte classi di due scuole abruzzesi: l’istituto omnicomprensivo di Città Sant’Angelo, diretto da Lorella Romano, e la Direzione didattica di Spoltore, con a capo Nicoletta Paolini. Nell’occasione, gli studenti abruzzesi, accompagnati dalle insegnanti, sono anche saliti sul palco e hanno ricevuto un simbolico riconoscimento per il progetto di educazione alimentare promosso da Coldiretti Abruzzo che ha visto aderire quest’anno oltre mille bambini per un totale di 18 istituti scolastici.

“La giornata di oggi è stata una esperienza bellissima e diversa dal solito – commenta Antonella Di Tonno, responsabile Coldiretti Donne Impresa – un’iniziativa che conferma indirettamente l’importanza del progetto di educazione alimentare promosso in Abruzzo strutturato in lezioni a distanza e visite in fattoria, nei  mercati di Campagna Amica e nell’orto botanico universitario della D’Annunzio. L’obiettivo è di continuare su questa linea per valorizzare il prodotto made in italy e, nello stesso tempo, uno stile alimentare corretto e sano soprattutto tra le nuove generazioni”.

Coldiretti ricorda che in Italia sono oltre tremila le fattorie didattiche presenti nelle campagne e che oltre quattro italiani su cinque (82%) degli italiani vorrebbe iscrivere i propri figli in una agricolonia, proprio per trascorrere le vacanze estive in pace e sicurezza con attività ricreative ed educative a contatto con la natura nei grandi spazi all’aria aperta, secondo i risultati di un sondaggio on line sul sito www.coldiretti.it.

Si tratta di una realtà che la pandemia ha fatto esplodere – afferma la Coldiretti – insieme al bisogno di libertà e sicurezza degli italiani che vanno alla ricerca di spazi aperti e contatto con la natura. Nelle fattorie didattiche – spiega la Coldiretti – si impara “facendo”, attraverso attività pratiche ed esperienze dirette come seminare, raccogliere, trasformare, manipolare e creare. Le attività proposte dalle aziende sono moltissime, si va dal laboratorio del bio pittore per dipingere con i colori estratti da foglie, fiori e ortaggi a quello dei baby chef dove imparare a cucinare risparmiando fino a quello dei più esperti dove allenare i sensi dell’olfatto, del gusto, del tatto e della vista ed imparare a riconoscere le piante aromatiche o assaporare i diversi tipi di miele.

L’obiettivo – precisa la Coldiretti – è quello di formare dei consumatori consapevoli sui principi della sana alimentazione e della stagionalità dei prodotti per valorizzare i fondamenti della dieta mediterranea e ricostruire il legame che unisce i prodotti dell’agricoltura con i cibi consumati ogni giorno.

Le fattorie didattiche di Coldiretti, in collaborazione con gli enti locali e le altre autorità territoriali coinvolte, possono inoltre rappresentare un valido supporto alle politiche di sostegno dei bambini e delle loro famiglie, dando spazi alla didattica innovativa in campagna. Un’opportunità preziosa per integrare i servizi educativi per l’infanzia in una situazione che vede oggi in Italia escluse 3 famiglie su 4 (75%) da questo tipo di possibilità. Per sostenere i genitori di bambini e ragazzi con disabilità intellettiva e autismo ci sono poi fattorie che hanno realizzato – spiega Coldiretti – percorsi di formazione, recupero e apprendimento garantendo opportunità che in molte aree non sarebbe possibile offrire.




IMPORTANTI COMUNICAZIONI sul raddoppio ferroviario Pescara – Roma

Presso l’Officina del Senatore Luciano D’Alfonso, venerdì 27 maggio 2022, ore 11.30

Pescara, 25 maggio 2022. Venerdì 27 maggio, alle ore 11.30, nei locali dell’Officina di via Dei Marrucini 7/9, il senatore Luciano D’Alfonso incontrerà gli operatori dell’informazione per importanti comunicazioni sui progetti di raddoppio della linea ferroviaria Pescara-Roma, i Lotti 1 e 2, inseriti all’interno del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Com’è noto il Dibattito Pubblico per il lotto 1 Interporto d’Abruzzo-Manoppello e per il lotto 2 Manoppello-Scafa, indetto il 16 dicembre 2021, si è concluso lo scorso 21 aprile con la pubblicazione della Relazione conclusiva da parte della Coordinatrice del Dibattito Pubblico Iolanda Romano che, nella sua introduzione, ha parlato esplicitamente di “ardua realizzazione” sottolineando che: “La natura dello strumento imporrebbe che il dibattito pubblico fosse realizzato in una fase anticipata della progettazione, quando ancora gli spazi per i miglioramenti sono non solo possibili, ma anche non residuali”.
Trattandosi, tuttavia, di opere inserite nel Pnrr il Governo ha optato per una scelta che è apparsa contraddittoria: da una parte procedure super accelerate, dall’altra il mantenimento del dibattitto pubblico a progetto definito e con tempi di svolgimenti dimezzati.

Il risultato è che, anche in questi ultimi giorni, la stampa continua a riferire il malcontento dei territori attraversati dal nuovo tracciato: “Ma non è questo un buon motivo per essere divisivi”, osserva D’Alfonso. “Come amministratori pubblici siamo chiamati ad essere sempre e soltanto pontieri, e mai guastatori, nel lavoro di composizione delle criticità, con le coesioni di tutti, non lasciando solo, in questo caso, il Comune di Manoppello”.

Un percorso di soluzioni deve e può essere trovato: “Il fatto che i progetti di tracciato di R.F.I. siano discutibili, e che siano discussi – continua D’Alfonso – da un lato mette d’accordo tutti, dall’altro impensierisce fortemente per il timore che se si perde questa occasione storica, non ce ne sarà poi un’altra per migliorare l’infrastruttura ferroviaria Pescara-Roma”.

Nel corso della conferenza stampa sarà fornita un’agenda di possibili soluzioni-cerniera tra l’importanza dell’opera e le esigenze di sicurezza e di sostenibilità dell’intervento da parte dei territori, soprattutto ricordando le competenze nello stabilire il tracciato delle grandi opere infrastrutturali. Abbiamo tutta la forza dell’art.117 della Costituzione che ci fornisce aiuto esplicito!”




NEL WEEK END, donare di gusto

Marmellata e succo di frutta per dare forza alla solidarietà

Pescara, 25 maggio 2022. Sono ancora tante, nonostante la ripresa post pandemia, le persone in povertà assoluta in Abruzzo e le richieste alimentari sono in continuo aumento, anche in forza della guerra in Ucraina. Il maggior impegno di Banco Alimentare nel recupero delle eccedenze e la forte inflazione legata all’attuale crisi internazionale hanno fatto registrare un aumento dei costi della logistica, dei trasporti e dell’energia elettrica. Inoltre, il costo di recupero e distribuzione di un pasto equivalente – pari a un mix di 500 gr di alimenti in base ai Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti (Larn) ed energia per la popolazione italiana – sarà in media pari a circa € 0,10, +43% nel 2022 rispetto agli anni precedenti quando si assestava a € 0,07.

Per poter continuare a sostenere le 183 strutture caritative convenzionate in Abruzzo che aiutano 33.185 persone in difficoltà, Banco Alimentare Abruzzo fa appello alla solidarietà di tutti, partecipando alla campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi Donare di gusto #WeCareTogether, organizzata a livello nazionale. La prima iniziativa prevista per questa campagna che durerà fino ad agosto, ci sarà sabato 28 e domenica 29 maggio quando i volontari di Banco Alimentare saranno in piazza Sacro Cuore a Pescara, dalle 18.00 alle 20.30: proporranno due prodotti di qualità, una composta di mele e cannella e un succo di mela, carota e limone, dietro una donazione minima di 10 euro. L’obiettivo di tutta la campagna è di raccogliere fondi per distribuire alimenti alle strutture caritative convenzionate pari a 3.000.000 di pasti a livello nazionale.

In Abruzzo e Molise, inoltre, varie Caritas parrocchiali convenzionate con Il Banco Alimentare Abruzzo parteciperanno alla raccolta proponendo gli stessi prodotti all’uscita delle messe nel weekend. A Pescara in queste parrocchie: Sacratissimo Cuore di Gesù, Gesù Bambino a Zanni, S. Lucia, B.B. Maria Stella Maris, San Giuseppe, e S. Giovanni e S. Benedetto. Tocco da Casauria: S. Eustachio Martire. Chieti: SS. Crocifisso, Santi Dodici Apostoli, San Martino Vescovo. Francavilla al Mare: Maria SS. Madre di Dio. Crecchio: SS. Salvatore. Casalbordino: San Salvatore. San Salvo: San Giuseppe e San Nicola Vescovo. Casoli: S. Maria Maggiore. Vasto: S. Maria Incoronata. Civitella del Tronto: San Pietro Apostolo in Colpagano. Isernia: Parrocchia San Giuseppe Lavoratore. Larino: San Pardo.

Sul sito www.bancoalimentare.it/it/donare-di-gusto sarà possibile richiedere i prodotti solidali anche online e sostenere la campagna sulla piattaforma di crowdfunding forfunding.intesasanpaolo.com.

La campagna si chiama “Donare di gusto” perché sottolinea l’azione concreta – donare – che viene chiesta a ciascuno di fare e si riferisce – di gusto – alla passione che accompagna il gesto di donare e il cibo di qualità che ogni giorno Banco Alimentare recupera e distribuisce. #WeCareTogether indica inoltre l’azione del singolo che dona in rapporto con le altre persone che formano insieme la Rete Banco Alimentare: quelle che operano all’interno del Banco, i volontari delle strutture caritative e le persone beneficiarie di tutta l’attività.

Piergiorgio Greco