OGGI È UN GRANDE GIORNO per Silvi 

Approvate le linee guida del P.E.B.A. 

Silvi, 7 ottobre 2022. L’associazione Carrozzine Determinate è stata oggi invitata in conferenza stampa presso il Comune di Silvi in occasione della approvazione delle linee guida del P.E.B.A. – il piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche – di cui si erano poste le basi attraverso la passeggiata empatica fatta con tutti gli amministratori per le strade della città.

Attività di sensibilizzazione la cui importanza è stata riconosciuta dal sindaco Scordella, il vicesindaco Valloscura dalla consigliera Beta Costantini con deleghe a disabilità-inclusione sociale e tutti gli assessori che ora puntano a costruire una Silvi  inclusiva e accessibile rendendo tutti gli spazi della città fruibili pienamente da persone con e senza disabilità.

L’accessibilità universale deve essere ormai stella polare e guida di tutte le politiche urbanistiche – così il presidente Ferrante intervenuto direttamente in giunta – che oltre a illustrare tecnicamente dei provvedimenti da assumere in tempi brevi ha sollecitato lo stanziamento di ulteriori fondi affinché si realizzi l’abbattimento reale delle barriere architettoniche, sempre di concerto e con la disponibilità al confronto utile e proficuo con l’associazione Carrozzine Determinate.  Dalle parole ai fatti, dai fatti alla realizzazione di città universalmente accessibili, questa la sfida per il futuro di tutte le amministrazioni comunali.

Claudio Ferrante

Presidente Carrozzine Determinate




RICONSEGNATE AL MuNDA quattro tavole del 1380

Le storie di sant’eustachio a 120 anni dal furto

L’Aquila, 7 ottobre 2022. In questi giorni sono state consegnate al Museo, dopo il loro acquisto, 4 delle 16 tavolette della custodia del Maestro di Campo di Giove (1380 circa). Le opere hanno viaggiato dalla Germania all’Italia scortate dal Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale e sono poi state affidate a Roma al TPC L’Aquila per la consegna al Museo Nazionale d’Abruzzo.

La vicenda, travagliata, ha inizio 120 anni fa, proprio il 6 ottobre del 1902 quando furono trafugate tutte le 16 tavolette dalla chiesa parrocchiale di Sant’Eustachio a Campo di Giove per essere immesse sul mercato  antiquariale singolarmente. Nel 1947 Federico Zeri ne aveva individuata una che entrò a far parte delle collezioni del Museo nel 1954.

Nel 2018, generosamente, il Grand Rapids Art Museum del Michigan aveva donato al Munda le due che custodiva da diverso tempo e l’anno successivo ne arrivò un’altra sequestrata in Italia.

Lo scorso luglio, dopo una lunga trattativa che ha visto attivi dirigenti e funzionari MiC, le tavolette sono state acquistate per il Munda dalla Direzione generale Musei presso la casa d’asta Lempertz di Colonia.

Le opere  del  Maestro di Campo di Giove (Nicola Olivieri della Pietranziera) arricchiscono così l’agiografia del Santo con il racconto di quattro episodi della sua vita:

-Sant’Eustachio diviso dalla moglie;

-Traiano nomina Sant’Eustachio capitano dell’esercito;

-Sant’Eustachio in battaglia;

-Sant’Eustachio ritrova la moglie.

Le tavole saranno sottoposte a restauro per essere poi esposte nelle sale Museo insieme alle altre che fanno già parte della collezione.




L’ATENEO DI TERAMO ISTITUISCE Cinque Dipartimenti

Teramo, 7 ottobre 2022. Il Senato Accademico e il Consiglio di Amministrazione dell’Università di Teramo, rispettivamente nelle sedute del 27 e 28 settembre scorsi, hanno approvato l’istituzione e l’attivazione di 5 Dipartimenti che sostituiscono le attuali Facoltà, che cessano così le loro funzioni.

I Dipartimenti attivati sono quelli di Giurisprudenza, Scienze Politiche, Medicina Veterinaria, Scienze della Comunicazione e Bioscienze e tecnologie agro-alimentari e ambientali. I Dipartimenti saranno guidati dai Direttori.

Storicamente, prima della riforma Gelmini, le Facoltà e i Dipartimenti erano strutture distinte e autonome: le Facoltà si occupavano di didattica e i Dipartimenti di ricerca.

«Si tratta – spiega il rettore Dino Mastrocola – di un importante cambiamento, anche se le nostre Facoltà, all’indomani della riforma Gelmini, si erano già trasformate in strutture dove didattica e ricerca si sovrapponevano. L’Ateneo di Teramo ha sempre riconosciuto la centralità della ricerca nella vita dell’università e il suo nesso strettissimo e indispensabile coi processi di formazione, perché non c’è buona didattica senza una buona ricerca. La ricerca è un elemento imprescindibile, il lievito del percorso formativo, il momento che lo qualifica e lo rende competitivo. I nuovi Dipartimenti, quindi, continueranno a rappresentare i vasi comunicanti che permetteranno una continua contaminazione tra ricerca e didattica e il trasferimento veloce e continuo agli studenti dei risultati delle nostre ricerche arricchendo il potenziale formativo dell’Università di Teramo».




VELA E CUCINA, torna la Cooking Cup

Nel mare di Pescara si gareggia per la conquista del trofeo che premia i migliori velisti-cuochi Vela, mare e cucina

Pescara, 7 ottobre 2022. Domenica 9 ottobre tornano a gonfiarsi le vele in mare con la Cooking Cup, la veleggiata organizzata dal Circolo Nautico Pescara che sposa lo sport con la buona cucina preparata a bordo dagli equipaggi durante la gara. Con la collaborazione del Porto Turistico e il patrocinio del Comune di Pescara la combinata vela-cucina chiude una splendida stagione ricca di regate organizzate dal Cnp2018.

Domenica in palio c’è il Trofeo Cooking Cup SCAVOLINI STORE che andrà a chi taglierà per primo il traguardo cucinando al meglio un bel piatto di “Amatriciana di Mare”. È questo, infatti, il tema 2022 della veleggiata, una classica che ha sempre divertito e fatto divertire, mettendo in luce competenze culinarie nascoste degli equipaggi. La regola vuole che i piatti vengano preparati durante la regata, con tutte le difficoltà che si incontrano a farlo con le manovre in corso. Le imbarcazioni iscritte sono una ventina, appartenenti ai circoli di Vasto, Ortona, Giulianova e Francavilla, tutte tra i 6 e i 20 metri, suddivise in classe ORC e classe FIV. Il giorno prima della veleggiata, sabato 8, aperitivo e cena per armatori ed equipaggi nel ristorante Osea del Marina con musica anni ’70 e ’80.

Domenica alle ore 9 è previsto il briefing con armatori e cuochi e la partenza alle 11,30 nelle acque antistanti la Nave di Cascella dove, dopo un percorso a triangolo tra le boe di circa tre miglia marine, è previsto anche il traguardo. Al rientro in porto gli equipaggi presentano i propri piatti alla giuria che dovrà attribuire un punteggio ad ogni piatto tenendo in considerazione gusto, difficoltà di esecuzione e presentazione dello stesso.

Ore 16,30 buffet per gli equipaggi sulle terrazze del circolo anche con piatti preparati durante la gara ma soprattutto a cura del Salumificio Marziari. Presidente di giuria lo chef professionista e sommelier Santino Strizzi. Tra i giurati l’assessore allo sport del comune di Pescara Patrizia Martelli e il titolare del ristorante Caldora Punta Vallevò Luca Caldora. Previsto anche il Premio Food per il miglior piatto in assoluto e premi di categoria. Alle ore 17 le premiazioni.

Nino Venditti, presidente del Cnp2018: “Non possiamo che essere soddisfatti della nostra stagione velica che si chiude con la Cooking Cup. Gli eventi sportivi organizzati hanno avuto successo e rinnovato l’entusiasmo nel cuore degli amanti della vela. Ringrazio Scavolini e l’appassionata Diana D’Addario che gareggia come velista e imprenditrice e ha sposato con entusiasmo l’iniziativa. E ringrazio anche il ristorante Caldora Punta Vallevò e i nostri principali sponsor che ci hanno supportato per tutta la stagione: Banca Generali Private, Ferretti Gioielleria, Locman Italy e Vittoria Rms”.




SISMA 2016: rapporto Corte Conti

Ricostruzione avanza, serve il Codice nazionale

Roma, 6 ottobre 2022. Un quadro normativo unitario per la gestione delle ricostruzioni dopo le catastrofi naturali, accompagnato da procedure operative che consentano in primo luogo di valutare la dimensione del danno per programmare l’impegno finanziario ed assicurare un’adeguata gestione, in termini di personale e di organizzazione, di questi processi. A conclusione dei controlli sulle attività del Commissario Straordinario per la ricostruzione post sisma 2016 in Centro Italia, la Sezione di controllo sulla gestione delle amministrazioni dello Stato della Corte dei conti, dando atto dell’accelerazione e delle semplificazioni attuate negli ultimi due anni, ha auspicato una riforma generale delle ricostruzioni con l’adozione del Codice unico nazionale.

“Si ribadisce la necessità di prestare maggiore attenzione allo studio e alla regolamentazione dell’organizzazione della fase successiva all’emergenza, predisponendo modelli organizzativi e procedurali idonei ad avviare in tempi ristretti la ricostruzione” si legge nella Relazione del Consigliere Carmela Mirabella sugli “Esiti dell’attività di controllo svolta nell’anno 2021 e le misure consequenziali adottate dalle Amministrazioni”, pubblicata oggi sul sito internet della magistratura contabile

https://www.corteconti.it/HOME/Documenti/DettaglioDocumenti?Id=5d91de45-add5-4b66-a431-3fd4f953c932%20

La Relazione sottolinea l’importanza della valutazione iniziale del danno da sisma, puntualmente eseguita dalla Struttura commissariale nel corso del 2021, l’esigenza di un miglior coordinamento delle attività di ricostruzione con quelle legate alla fase emergenziale e dell’assistenza, raggiunto con un apposito Protocollo con la Protezione Civile, e l’opportunità di valutare un mandato più ampio per il Commissario Straordinario.

Occorre, si legge nella Relazione, “una riflessione sull’opportunità di mantenere l’operatività della struttura commissariale secondo la prassi delle proroghe annualmente disposte. La definitiva stima dei danni”, ora attestata a 27,2 miliardi di euro, “e il completamento della programmazione dei lavori pubblici, rendono piuttosto possibile una previsione di più ampio respiro, che tenga nella giusta considerazione le ordinanze in deroga e la straordinarietà delle procedure attivate”.

Quanto al Codice delle ricostruzioni, sottolinea la Corte, “potrebbe rivelarsi utile il Testo Unico sulla ricostruzione privata” in corso di adozione e che “attraverso una razionalizzazione della disciplina esistente – si legge nella Relazione – potrebbe dare certezza, leggibilità e stabilità al quadro regolatorio delle ricostruzioni per i prossimi anni”.

“Ringrazio la Corte per l’attività di controllo svolta e per le osservazioni formulate, di cui abbiamo tenuto ovviamente conto, accelerando ed accentuando percorsi già avviati, e che hanno giovato al miglioramento delle attività della Struttura” ha sottolineato il Commissario Straordinario per la ricostruzione post sisma 2016, Giovanni Legnini. “La valutazione del danno, che non era stata fatta e che abbiamo condotto edificio per edificio, pubblico, privato o di culto, è essenziale per la programmazione economica e per definire un assetto organizzativo adeguato delle strutture che devono gestire questi processi” ha aggiunto Legnini, concordando sull’opportunità di “un miglior coordinamento delle norme sull’assistenza ai cittadini sfollati con quelle della ricostruzione, su cui hanno un impatto considerevole”.

Foto Avvenire




DISSESTO IDROGEOLOGICO, primo tavolo in Prefettura dedicato a Chieti

Il Sindaco: “Entro quindici giorni il tavolo con la protezione civile regionale per vagliare la situazione sul territorio teatino”

Chieti, 6 ottobre 2022. Nella mattinata odierna il sindaco Diego Ferrara ha preso parte al tavolo dedicato al dissesto idrogeologico, convocato dal Prefetto S.E. Armando Forgione e a cui hanno partecipato anche il Presidente della Provincia di Chieti, Francesco Menna, rappresentanze operative della Protezione Civile e Genio Civile regionali, nonché gli uffici tecnici degli enti presenti. Con il sindaco erano presenti Ivonne Elia, responsabile del Servizio di Manutenzione immobili del V settore e di Protezione e prevenzione del Comune, la responsabile del Servizio Urbanistica Lucia Morretti e l’ingegner Tommaso Colella.

“Voglio ringraziare pubblicamente il Prefetto Forgione che si è subito reso disponibile ad ospitare la situazione teatina nell’ambito del primo tavolo, di fatto provinciale, dedicato al tema del dissesto idrogeologico – così il sindaco Diego Ferrara – nonché la Provincia di Chieti che ha aperto la porta alle istituzioni, coadiuvando l’iniziativa prefettizia. Con i nostri tecnici comunali abbiamo ribadito le premure che da tempo riserviamo ad alcune zone della città su cui insistono già interventi e progetti a titolo di prevenzione e risanamento di una situazione in evoluzione negli anni che noi vogliamo affrontare e risolvere.

Ad esempio, la zona di via Gran Sasso, via Arenazze e le vie dove la nostra Amministrazione ha già autorizzato le demolizioni di edifici pericolanti (i due edifici di via Don Minzoni) e dove se ne faranno altre a breve, per i problemi rilevati su altri condomìni dove vivevano decine di famiglie e di cui abbiamo già disposto lo sgombero per la medesima ragione. Ma il territorio cittadino è delicato e monitoriamo anche altri fronti, come quello di via Ianni, di recente sotto la lente per tutti gli eventi di dissesto e di smottamento che si sono evidenziati nella zona di Sant’Anna e del cimitero, che ci hanno portato anche a chiudere l’autoparco. Su queste parti di città bisogna investire in messa in sicurezza, noi siamo pronti a farlo, allo scopo abbiamo già finanziamenti e progetti approvati per diversi milioni di euro nel Triennale delle opere pubbliche, che una volta operativi ci consentiranno di aprire un percorso importante in città, ma dobbiamo andare oltre e spingerci fino alla prevenzione e questo non possiamo farlo da soli perché non ne abbiamo né per competenze, né gli strumenti.

Per questo abbiamo chiesto alla Prefettura di coadiuvare tale esigenza, contemperandola a quella di protezione civile, per evitare che si possano verificare sui nostri territori tragedie che abbiamo già vissuto in Abruzzo o come quelle accadute nelle Marche con l’ondata di maltempo di fine estate. Dunque, esito della riunione di oggi è la convocazione un tavolo dedicato a Chieti, a cui siederemo con la Protezione civile regionale e che si terrà entro i prossimi 15 giorni. Sarà un luogo tecnico, dove faremo il punto sulle iniziative avviate e, confrontandoci con esperti del territorio, su quelle da avviare.  È indispensabile recuperare tempo prezioso alla prevenzione, farlo in un momento di non emergenza consente di poter agire a fondo e meglio, per individuare soluzioni capaci di durare e mettere in sicurezza territorio e comunità. Questo ci preme”.




MOVIMENTO PER LA VITA: premiati gli alunni del polo liceale Ovidio

Gli studenti hanno realizzato degli elaborati scritti sul valore della vita e della maternità

Sulmona, 05 ottobre 2022. Cinque primi posti e sedici attestati di merito: grande partecipazione e una bella affermazione per gli studenti del polo liceale sulmonese all’annuale concorso indetto dal “Movimento per la vita”. Al termine dello scorso anno scolastico, gli studenti hanno prodotto degli elaborati scritti sul seguente tema: “L’accoglienza della vita nascente come antidoto all’inverno demografico”. Ieri mattina la cerimonia premiazione dei vincitori alla presenza della preside del polo liceale, Caterina Fantauzzi, della presidenza del “Movimento per la vita” sulmonese, Anna Trequadrini, e delle loro insegnanti.

Al primo posto si sono classificati gli studenti Angelo Tornifoglia, Edisa Ameti, Alessandro De Chellis, Alessandra Setta, Ilaria La Porta.  Partiranno per un viaggio in Sicilia e avranno l’occasione di condividere un’esperienza di riflessione sul valore dei diritti umani con altri studenti vincitori del concorso di altre regioni d’Italia.

Attestati di merito sono andati a Elisa Del Monaco, Vittoria Antonetti, Michela Taddei, Rita Chiara Gorlero, Manuela Latini, Elisa Zilioli, Nicole Tirone, Katia D’Alessandro, Michele Fazi, Giulia De Panfilis, Clara Di Genova, Manuel Tornatore, Marianna Silvestri, Valeria Kacorri, Francesca Del Castello e Maximiliano Padua Miraglia

Gli studenti, appartenenti ai diversi indirizzi del polo liceale “Ovidio” sono stati preparati e seguiti dalle professoresse Maria Rosa Ferrusi, Concetta Di Prospero, Lorella Ciotti, Valentina Venti, Paola Lancia e Giovanna Ruscitti.

Per tutti i partecipanti e per le loro insegnanti il riconoscimento è stato motivo di grande soddisfazione. A condividere con loro l’importante momento la Dirigente scolastica che, nel corso della cerimonia, ha sottolineato l’importanza che la scuola ha nel promuovere la riflessione sul valore dei diritti umani e della vita.  «Occasioni come queste», ha commentato, «sono un motivo in più per sottolineare apprezzare il valore della vita in tutta la sua pienezza e un ulteriore invito a non sprecarla. L’affermazione dei nostri studenti in questo concorso è inoltre segno dell’attenzione che gli insegnanti dedicano, trasversalmente, all’approfondimento di tematiche importanti quali quelle dei diritti umani».

La presidente della sezione cittadina del “Movimento per la vita”, Anna Trequadrini, ha ricordato la storia dell’associazione. «Il nostro movimento», ha detto, «è nato a Firenze nel 1975, con lo scopo di tutelare la vita in ogni momento, fin dal suo concepimento. Ed è con questo scopo che continua ad operare ancora oggi, dovunque abbia sede. Qui in città ci troviamo a San Francesco e siamo a disposizione per chiunque possa avere bisogno del nostro aiuto a sostegno della vita.»

Annalisa Civitareale

IIS Ovidio – Sulmona




TORNARECCIO REGINA DI MIELE tutto pronto per la vetrina del gusto e delle eccellenze

Sabato 8 e domenica 9 ottobre nella capitale abruzzese del miele stand, degustazioni, eventi, ospiti e intrattenimento.

Tornareccio, 6 ottobre 2022. Conto alla rovescia per la 16esima edizione di Tornareccio Regina di Miele che si terrà sabato 8 ottobre e domenica 9 nella nota capitale abruzzese del miele. Il centro storico del paese sarà pieno di festa, con stand espositivi, presentazioni, degustazioni, incontri e tanto intrattenimento per grandi e piccini.

La vetrina del gusto e delle eccellenze aprirà i battenti sabato alle ore 11.00 con l’inaugurazione della mostra mercato del miele e dei prodotti tipici che resterà aperta per tutto il fine settimana.

Novità di quest’anno è la prima edizione del concorso “Stand Tornareccio Regina di Miele”, che eleggerà, con il voto dei visitatori, lo spazio espositivo che più rappresenta l’evento. “Con questa iniziativa – spiega il sindaco di Tornareccio Nicola Iannone – abbiamo voluto dare ancora più importanza agli espositori che sono il motore della manifestazione. Dopo due anni di pandemia che ha avuto grandi conseguenze sull’evento e soprattutto sulle aziende, vogliamo rimettere al centro gli attori principali di un settore che ha sofferto fortemente le limitazioni alle quali siamo stati sottoposti in questi ultimi tempi”.

E saranno gli stessi espositori a curare i due appuntamenti “stand in vetrina” previsti nella due giorni: “Alla scoperta del nuovo prodotto: meraviglie polline, propoli e pappa reale”  a cura dell’Apicoltura Luca Finocchio (sabato ore 16.45) e  “Ripartiamo dal Cuore delle api” curato da Apicoltura Tieri e Azienda agricola La Tavola dei Briganti (domenica ore 15.15).

“Il mondo del miele , tra nuove opportunità e tradizione” è il titolo del convegno che si terrà la domenica mattina (ore 10.30)  con la partecipazione di Giancarlo Naldi, direttore dell’Osservatorio nazionale del miele, Luigi Iacovanelli, presidente dell’Associazione Apicoltori Professionisti d’ Abruzzo, il senatore Alberto Bagnai, l’assessore all’Agricoltura della Regione Abruzzo Emanuele Imprudente, l’assessore regionale all’Urbanistica e Territorio Nicola Campitelli, l’assessore al Turismo  della Regione Abruzzo Daniele D’Amario e altre autorità.

Subito dopo il convegno ci sarà la premiazione del concorso nazionale “Tre Gocce d’Oro – Grandi Mieli d’Italia” sezione Grandi Mieli d’Abruzzo, durante il quale saranno premiati i grandi mieli abruzzesi. L’incontro di domenica sarà anche l’occasione per rivivere l’antica e affascinante  tradizione dell’apicoltura con la proiezione del documentario “Apicoltura, volti e storie di una tradizione senza tempo”.

Il racconto del passato e la ricchezza che ne consegue si ripropone nel programma di Tornareccio Regina di Miele con lo spettacolo “El vestido de Dora” di Maxi Manzo (domenica ore 18.00). L’autore, vincitore del Premio Flaiano di Italianistica 2022, racconterà attraverso un coinvolgente viaggio fatto di musica, danza e teatro, il suo legame con Tornareccio, paese natio di sua nonna Dora.

“Non mancheranno, come avviene tutti gli anni – annuncia il sindaco Iannone – le visite guidate alle aziende di apicoltura che sono una vera ricchezza per il nostro territorio e i tour alla scoperta del centro storico, curati dall’Associazione Amici del Mosaico Artistico di Tornareccio. Altra splendida realtà, quella dei mosaici,  per la quale il nostro paese si distingue a livello nazionale”.

A completare il ricchissimo cartellone di eventi dell’8 e 9 ottobre, ci saranno le presentazioni dei libri “Il gusto dei proverbi” di Antonietta Campitelli (sabato ore 14.45) ed “Etichettatura del miele” di Francesco Giancristofaro (domenica alle 14.45). E poi artisti di strada, spettacolo di bolle di sapone e spettacolo di burattini per i più piccoli. Tanta musica dal vivo con Denny Costantini e Victoria  Carpenco (sabato ore 17.30), Marco Bomba e dj Antonio Pomponio (sabato ore 19.00), Disco Live Project (sabato alle 21.00), il Coro Contrappunto (domenica ore 12.00). E l’esclusiva partecipazione del pilota di motociclismo Nicola Gianico, che parteciperà all’evento in entrambe le giornate.

L’appuntamento con il gusto, gli approfondimenti e le curiosità legate al mondo del miele, e non solo, è per il prossimo fine settimana a Tornareccio.

Barbara Del Fallo




LE ANNUALI CELEBRAZIONI dedicate al Beato Tommaso da Celano

San Francesco e l’Abruzzo, convegno sabato 8 alle ore 16:30. Partecipano alcuni fra i più autorevoli studiosi del francescanesimo in Italia.

Celano, 6 ottobre 2022. L’Abruzzo e l’Umbria sono accomunate dalla presenza di Francesco d’Assisi e dalla sua eredità spirituale e materiale rappresentata dal ricco patrimonio dell’architettura religiosa e dell’arte.

Assisi e Celano sono poste in correlazione anche dall’eminente figura di Tommaso il Celanensem, primo grande agiografo del santo umbro.

Al convegno porterà il saluto dell’Amministrazione Comunale la Dott.ssa Antonella De Santis (Assessore alla Cultura), seguito da quello di Fra Marco Federici (O. F. M. – Guardiano del Convento S. Maria di Valleverde), di Fra Alberto Cicone (O. F. M. Capp. – Convento di Leonessa) e del Sig. Enrico Diamanti (Ministro dell’Ordine Francescano Secolare d’Abruzzo).

Sono quindi previsti gli interventi dell’Ins. Massimo Santilli (Storico e Curatore del convegno), del Prof. Luigi Pellegrini (già Docente presso l’Università degli Studi di Chieti) e della Prof.ssa Maria Grazia Del Fuoco (Università degli Studi di Chieti).

Le conclusioni saranno affidate al Prof. Grado Giovanni Merlo (Professore Emerito dell’Università degli Studi di Milano).

Moderatrice della discussione sarà la Dott.ssa Adriana Rossi (Responsabile Biblioteca del Convento di S. Maria di Valleverde).

Alle ore 18,30 saranno eseguite musiche francescane dall’Ensemble Musiké

L’iniziativa, promossa nell’ambito del progetto “Paesaggi del Sacro”, gode del Patrocinio della Presidenza del Consiglio Regionale dell’Abruzzo, della Deputazione Abruzzese di Storia Patria, dell’Ordine Francescano Secolare d’Abruzzo e della Società Internazionale di Studi Francescani.

L’evento sarà trasmesso in diretta nella pagina FB “Paesaggi del Sacro”.




UNIVAQ OSPITA il convegno nazionale dell’unione matematica italiana

Attesi oltre 400 partecipanti

L’Aquila, 5 ottobre 2022. Sarà l’Università degli Studi dell’Aquila a ospitare l’annuale convegno di matematica dell’UMI (Unione Matematica Italiana) e della CIIM (Commissione Italiana per l’Insegnamento della Matematica, commissione permanente dell’UMI)  (https://umi.dm.unibo.it/xxxvi-convegno-umi-ciim/), che torna dopo due anni di stop forzato dovuto alla pandemia.

Organizzato con il contributo di Gran Sasso Science Institute, Piano nazionale lauree scientifiche, De Agostini Scuola e Casio, e patrocinato da Comune dell’Aquila e Usr Abruzzo, l’evento, per il quale è stato scelto il titolo La matematica come valore essenziale della crescita la sfida educativa per l’inclusione, si terrà il 6, 7 e 8 ottobre nelle aule del Dipartimento di Ingegneria, Science dell’Informazione e Matematica (DISIM), nel polo di ateneo di Coppito (via Vetoio).

Sono attesi oltre 400 partecipanti, per la maggior parte insegnanti.

Rivolto a chi si occupa di educazione matematica a tutti i livelli, dalla scuola dell’infanzia all’università, il convegno è occasione simbolo della necessaria connessione tra ricerca educativa e pratica didattica.

Il ritorno in presenza e la ripartenza del convegno, giunto alla sua 36ª edizione, non potevano avere cornice migliore della città e dell’Università dell’Aquila, entrambe espressioni di resistenza e creatività ricostruttiva.

Ma la scelta del luogo va oltre il messaggio simbolico.

Il comitato scientifico e il comitato organizzatore locale hanno infatti lavorato per offrire ai partecipanti un programma molto ricco, che prevede plenarie, spazi di approfondimento e laboratori didattici, la possibilità di confrontarsi con colleghi da tutta Italia e di ascoltare alcuni tra i maggiori esperti nazionali.

Il convegno AQ2022 (o AQ2020+2 per ricordare l’attesa forzata), sarà interamente dedicato al delicato tema dell’inclusione educativa in matematica.

Tra gli appuntamenti previsti, le plenarie di Pietro Di Martino, Massimiliano Fiorucci, Rossella Garuti, Paola Lattaro, Franco Lorenzoni e Rosetta Zan.

Il comitato locale organizzatore è coordinato dalla professoressa Anna Guerrieri, docente di Algebra al DISIM.




ALL’UDIENZA DI PAPA FRANCESCO in piazza San Pietro

La Caritas di Teramo-Atri, con un gruppo di rifugiati ucraini

Roma, 5 ottobre 2022. Sessanta cittadini ucraini assistiti dalla Caritas di Teramo-Atri hanno partecipato questa mattina all’Udienza Generale di Papa Francesco in Piazza San Pietro.  Ad accompagnarli sono stati il nostro vescovo Lorenzo Leuzzi, il direttore della Caritas diocesana don Enzo Manes e gli operatori della Caritas e del Consorzio Solidarietà Aprutina.

L’iniziativa è nata da una spontanea richiesta degli stessi cittadini ucraini. Negli ultimi mesi la Caritas di Teramo-Atri e il Consorzio Solidarietà Aprutina hanno offerto vari servizi alle persone ospitate nella nostra provincia e nei centri di accoglienza della diocesi, tra cui corsi di italiano, doposcuola per ragazzi e attività ricreative del campus estivo, creando legami di stima e amicizia.

Questa la benedizione del Santo Padre: «Rivolgo un cordiale benvenuto ai pellegrini di lingua italiana. In particolare, saluto i fedeli della parrocchia San Tommaso apostolo in Roma, e quelli della parrocchia di San Giacomo apostolo in Grugliasco. Saluto poi i rappresentanti della Caritas di Teramo-Atri, accompagnati dal loro Vescovo, il gruppo dei Servizi sociali salesiani, e gli studenti della scuola Sacro Cuore di Francavilla Fontana.

 Invito tutti ad imitare San Francesco, patrono d’Italia, la cui festa abbiamo celebrato ieri: il suo esempio di consacrazione a Dio, di servizio agli uomini e di fraternità con le creature, guidi il vostro cammino. Il mio pensiero va infine, come di consueto, ai giovani, ai malati, agli anziani e agli sposi novelli. Esorto anche voi a mettervi alla scuola del Poverello di Assisi, imitandolo nell’amore e nella contemplazione del Crocifisso. A tutti la mia benedizione».




SIETE BICI-RCONDATI: fateci entrare!

Pescara, 5 ottobre 2022. Sembra dicano così le biciclette ancorate ai vari pali all’esterno della Scuola Mazzini di Via R. Margherita. Sono  di ragazzi e ragazze che, non trovando dispositivi di stallo magari riservati, parcheggiano in questo modo il mezzo di trasporto a loro più congeniale per gli spostamenti casa scuola.

E allora ci si chiede come mai queste bici non stanno dentro il recinto della scuola, che di spazio ce n’è. E si, perché se c’è chi evita che in strada si riversino auto e auto incolonnate in seconda fila, che prima e dopo della irregolare sosta hanno già occupato e poi occuperanno chilometri di strade urbane, a questi andrebbe steso un tappeto rosso e garantito un alloggio dorato. E in effetti all’interno della scuola una rastrelliera c’è, ma da soli 4 posti e di biciclette lì intorno ce ne sono già ben 8!

Sono impressioni maturate a margine del pedibus, esperienza cardine dello spostamento sostenibile tra casa e scuola e che anche quest’anno sosteniamo in diverse scuole della città. Più difficile, ma anch’esso virtuoso, il bicibus, che comunque  comporterebbe un modello organizzativo più complesso, infrastrutture dedicate, ad oggi non sufficienti, e sicuramente maggiore autonomia dei partecipanti e responsabilità di chi accompagna.

Ma chi è già “indipendente” dovrebbe essere sostenuto in questa pratica. In tutte le scuole dovrebbe essere garantito l’accesso privilegiato a chi usa la bici, oltre che con un ricovero interno, anche con la creazione di zone filtro che creino una zona di sicurezza per l’”ultimo miglio”, ma anche gli ultimi 100 metri vanno bene.

Una delle opportunità che in questo senso può essere colta è la istituzione con “ordinanza sindacale” di “zone scolastiche”, come recita il DL 76/2020, atte proprio a creare quel cuscinetto di isolamento tra la sede del plesso scolastico e il traffico circostante.

Ma se non bastasse, a dare man forte alla norma c’è un Piano, quello Generale della Mobilità Ciclistica, di recente diffuso dal MIMS, il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, e che al capitolo V.5, dedicato alle azioni per promuovere la mobilita ciclistica, sollecita le seguenti “AZIONI PER LA MOBILITÀ SCOLASTICA SOSTENIBILE”:

  • effettiva nomina dei mobility manager scolastici, e approvazione dei piani di spostamento casa-scuola
  • istituzione diffusa di zone e strade scolastiche
  • interventi infrastrutturali prioritari di messa in sicurezza
  • bici-bus e pedi-bus
  • destinazione spazi pertinenziali all’aperto a funzioni sociali, evitando parcheggi auto
  • installazione stalli bici.

Come si vede, alla domanda di entrare espressa dalle bici maritate ai pali fuori dalla scuola, la risposta c’è,  autorevole e ben articolata: bisogna solo attuarla




LA DONAZIONE DEGLI ORGANI e dei dati di adesione nei comuni abruzzesi

Presentazione del Protocollo di collaborazione sul tema. La dichiarazione del Presidente di Anci Abruzzo Gianguido D’Alberto

Pescara, 4 ottobre 2022. “Promuovere la cultura della donazione vuol dire promuovere quel senso di comunità che deve rappresentare il collante del nostro vivere quotidiano. Per questo la sottoscrizione di questo protocollo, che cade proprio nel Dono Day, promosso dall’Istituto italiano della Donazione e giunto quest’anno alla sua ottava edizione, è particolarmente significativa. L’Abruzzo attualmente si pone al 15° posto in Italia per l’indice del dono, con una percentuale di consensi rispetto al totale delle dichiarazioni registrate presso i Comuni del 66,2.

Evidente, dunque, che bisogna lavorare ancora molto e questo protocollo va proprio in questa direzione. L’obiettivo è quello di aumentare il numero dei consensi alla donazione, garantendo vicinanza e supporto ai Comuni, soprattutto a quelli più piccoli, nell’attività di sensibilizzazione di cittadini, dipendenti e funzionari. In quest’ottica l’Anci lavorerà, tra le altre cose, per stimolare i Comuni alla necessità di abilitare i propri Uffici Anagrafe a raccogliere e registrare la dichiarazione di volontà sulla donazione di organi e tessuti da parte del cittadino e per promuovere sul territorio l’educazione sanitaria e la crescita culturale in materia di prevenzione primaria e di trapianti, in particolare nelle scuole. Questo nella consapevolezza che donare non è un gesto di generosità, ma un atto di civiltà e condivisione che supera il tempo e lo spazio.”

La prevenzione di malattie che possano richiedere come strumento di cura il trapianto è un processo che consente di promuovere corretti stili di vita e di migliorare la sua qualità. Le tre associazioni e il Centro Regionale Trapianti Abruzzo-Molise, riconoscendo il ruolo che i Comuni e le associazioni dei cittadini possono e devono avere nel sensibilizzare tutta la popolazione sulla cultura della prevenzione e della donazione, si impegnano ad operare attivamente nella direzione della promozione nei cittadini di scelte libere e consapevoli di scelte libere e consapevoli sulla donazione di organi, tessuti e cellule.

Tra le province, Pescara ha il 69% di adesioni, L’Aquila il 66%, Chieti il 66% e Teramo il 60%. Complessivamente l’Abruzzo è risultato 15° tra le regioni italiane con consensi alla donazione: 66,2%, poco sotto la media nazionale che nel 2021 si è attestata a quota 68,9%.

Con il Centro Trapianti attiveremo 3 sessioni di formazione del personale degli Uffici Anagrafe per attivare le nuove postazioni.                                                                                

Corsi on line per attivazione dichiarazione di volontà comuni

31 ottobre 2022 ore 11.30

23 novembre 2022 ore 11.30

2 dicembre 2022 ore 11.30




RICONOSCIMENTI PER L’UNIVERSITÀ di Teramo

XX congresso nazionale della società di scienze dell’alimentazione

Teramo, 4 ottobre 2022. Francesca Pietrangeli, neo-dottoranda in Scienze degli Alimenti dell’Università di Teramo, ha vinto il premio Miglior Poster al XX Congresso Nazionale della Società di Scienze dell’Alimentazione, che si è concluso a Roma il 1° ottobre scorso.

«Il premio – spiega Mauro Serafini, responsabile dell’Unità di Nutrizione Umana dell’Ateneo teramano e dello studio in oggetto – è un riconoscimento per il lavoro svolto dalla Pietrangeli e dall’Unità di Nutrizione Umana nell’ambito del progetto “CenTEnari” per lo studio delle abitudini alimentari e dello stile di vita dei centenari abruzzesi. Il poster presentava i dati recentemente pubblicati sulla prestigiosa rivista “Frontiers in Nutrition”, dove per la prima volta si è posto l’accento sull’importanza della crononutrizione, l’orario dei pasti in linea con i ritmi circadiani, per la longevità».

Veronica D’Antonio, dottoranda al terzo anno in Scienze degli Alimenti dell’Università di Teramo, è stata invitata al Congresso in qualità di speaker per una relazione dal titolo Proprietà funzionali degli insetti edibili.

«La presentazione della D’Antonio – sottolinea sempre Mauro Serafini, responsabile dello studio – riporta i dati pubblicati recentemente sulla rivista internazionale “Nutrition Research Reviews” che avevano come obiettivo quello di riassumere le principali evidenze scientifiche riguardo le proprietà funzionali degli insetti edibili, con particolare attenzione agli effetti antiossidanti e antinfiammatori trovati con studi in vitro e in vivo».

Donato Angelino, infine, ricercatore della Facoltà di Bioscienze dell’Università di Teramo, in qualità di vincitore del premio Pietro Antonio Migliaccio per giovani ricercatori nel campo dell’alimentazione e nutrizione umana, è stato invitato al Congresso dal Consiglio direttivo per una oral presentation. Angelino ha presentato i dati di un lavoro che evidenzia il beneficio del consumo di una pasta simbionte su marker di metabolismo glucidico e lipidico in soggetti in stato di sovrappeso/obesità, pubblicato sulla rivista internazionale “The Journal of Nutrition” e già premiato con il premio Giovani ricercatori 2020 del Gruppo 2003 per la Ricerca Scientifica.




VENT’ANNI DI CENTRO STUDI SOCIALI per l’Infanzia e l’Adolescenza

Suor Pina Martella «E adesso siamo iscritti nel catalogo regionale come ente che eroga formazione per l’apprendistato professionalizzante»

Pineto, 4 ottobre 2022. Il 5 ottobre 2002 veniva posta la prima pietra del Centro dedicato alla formazione costante dei professionisti che si occupano di prevenzione e tutela dell’infanzia e dell’adolescenza. La Presidente dell’Associazione Focolare Maria Regina Onlus, di cui il Centro fa parte, annuncia una nuova iniziativa a favore dei giovani.

Alla vigilia del ventesimo anniversario del Centro Studi Sociali per l’Infanzia e l’Adolescenza che si svolgerà domani 5 ottobre, ancora una nuova sfida per l’ente gestito dall’Associazione Focolare Maria Regina Onlus: formare i giovani in apprendistato professionalizzante.

Il Centro Studi Sociali è infatti stato iscritto nel catalogo regionale degli enti che erogano formazione per questo particolare tipo di contratto nato per qualificare i più giovani e inserirli nel mondo del lavoro: una nuova sfida che si aggiunge alle tante affrontate negli anni da questa realtà nata e voluta da Don Silvio De Annuntiis a Scerne Di Pineto (TE).

“La formazione dei professionisti dell’infanzia e la progettazione sociale di nuovi servizi sono state le linee guida su cui abbiamo sviluppato tutto il lavoro del Centro Studi Sociali in questi 20 anni – commenta Suor Pina Martella, Presidente dell’Associazione Focolare Maria Regina – Se, per un attimo, ritorno al 2002, vedo noi Suore e Don Silvio emozionati durante la posa della prima pietra: già nel 1997 il nostro ente e la Pontificia Facoltà di Scienze dell’Educazione “Auxilium” di Roma avevano iniziato a lavorare insieme, attraverso una convenzione, per condividere comuni obiettivi formativi, di ricerca e di specializzazione. Nacque proprio lì il sogno di avere uno “spazio” fisico dedicato alla formazione: un obiettivo che si è concretizzato con la nascita del Centro Studi Sociali proprio a Scerne di Pineto nella stessa piazza dove tutta l’Opera è nata!”

Da quel giorno, i corsi di formazione per operatori di contrasto alla violenza, convegni, workshop e seminari in materia sociale hanno interessato circa oltre 11.000 professionisti. Tra le tappe più importanti: l’inclusione del Centro Studi Sociali da parte del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca nell’elenco dei soggetti accreditati per la formazione del personale della scuola e, nel 2010, l’accreditamento definitivo come sede formativa ed orientativa della Regione Abruzzo.

“Alla vigilia di questo anniversario non ci resta che accogliere questa grande nuova sfida – prosegue Suor Pina Martella – Ancora una volta il nostro Centro Studi Sociali accoglie i cambiamenti economici e sociali che stanno stravolgendo il nostro Paese e cerca di trovare loro una risposta. Essere inseriti all’interno del catalogo dell’offerta formativa pubblica per l’Apprendistato professionalizzante significa poter essere di aiuto e supporto a tutti quei giovani che si stanno inserendo nel mondo del lavoro. Le nostre aule, da domani, li aspettano”.




AFFOLLATISSIMA NOTTE GIALLA. L’estate teatina chiude

Il vicesindaco De Cesare: “Un successo che finalmente ha riportato a Chieti gente ed economia. Ora pensiamo a un Natale bello ma sostenibile”

Chieti, 3 ottobre 2022 “Il concerto di Ron ha chiuso alla grande un’estate dai grandi numeri per la nostra città, fatta di qualità e soprattutto ripartita potentemente, come Chieti merita”, il bilancio a eventi scalini terminati da parte del vicesindaco e assessore agli Eventi Paolo De Cesare.

“Migliaia di persone hanno raccolto il nostro invito sabato scorso, animando Chieti Scalo e facendo grande un’occasione in cui abbiamo creduto tanto e a cui a settembre a causa del maltempo abbiamo dovuto rinunciare – rimarca De Cesare – In tantissimi sono venuti ad ascoltare lo splendido concerto di Ron, che chiude un’estate in musica davvero importante da Chieti sotto le stelle è stato un bel crescendo, abbiamo iniziato con il concerto di Nino Buonocore, quello di Gegè Telesforo, per passare all’eleganza della musica di Bungaro, al tributo a Sinatra di Gianluca Guidi, alla straordinaria voce di Simona Bencini e al sax di Tim Garland, per chiudere con l’energia di Alexia.

A questi si sono sommati gli eventi all’Arena de La Civitella, con LP, lo straordinario concerto di Venditti e De Gregori, per arrivare a Brignano ed Elisa che sono stati appuntamenti che hanno avuto il tutto esaurito e che sono coincisi anche con una fortunatissima stagione turistica. Per non parlare delle centinaia di iniziative arrivate dalle associazioni cittadine: spettacoli, incontri, festival, libri, cinema, teatro, attività che hanno animato piazze, quartieri e luoghi di tutta la città, facendo da moltiplicatore per la nostra economia, non solo turistica, ma anche commerciale.

Siamo più che convinti che la strada  da compiere sia questa, per tale ragione abbiamo puntato convintamente sul nostro teatro, abbiamo cercato di estendere alla Deputazione teatrale la gestione di due spazi strategici come l’arena de La Civitella e lo Stellario, a seguito di una sinergia bella e importante con la Direzione regionale dei musei, con cui abbiamo anche lavorato perché le nostre sale espositive abbiamo personale per poter essere aperte il più possibile e senza i salti mortali compiuti fino ad oggi e così è già grazie alla destinazione in città di 12 unità a seguito di concorsi finalmente banditi dal Ministero alla Cultura.

Ringrazio tutti i colleghi di Giunta che per le loro competenze hanno agevolato eventi, commercio e soprattutto la mobilità collegata, come pure i direttori artistici che abbiamo avuto per le varie sezioni del nostro calendario complessivo, da Michele Di Toro e Giuliano Mazzoccante che con la sua Chieti Classica ha portato artisti di grandissimo rilievo e tanti musicisti giovani sul territorio, ad Emanuele La Plebe Cellini, per la Notte Gialla di Chieti Scalo e altre iniziative del cartellone generale.

Ora si guarda al Natale, sulla scia delle festività dello scorso anno che sono state un grande attrattore sia per gli eventi, sia per le luminarie, vogliamo organizzare un Natale bello e animato, ma anche sostenibile, perché i tempi sono durissimi, dobbiamo guardare con attenzione anche alla crisi energetica e agire di conseguenza, cercando di sostenere l’economia anche attraverso gli eventi, stando vicino alla comunità, che merita un Natale bello e di qualità”. 




MEDUJORIE 2022. Un pellegrinaggio diverso

Come nasce un’esperienza di fede

Medjugorje, 3 ottobre 2022. Rientro da un pellegrinaggio diverso dagli altri. Da mercoledì, 28 settembre, a oggi, lunedì 3 ottobre, giorni vissuti nella piccola grande Medjugorje che si possono riassumere in quattro parole: preghiera, sofferenza, riposo e lavoro.

Tutto parte da una proposta, quella di un professore universitario e dalla sua grande fede e considerazione di quel luogo. Ventesimo anno per lui, prima volta per me e, nonostante tutto, fiducia totale e tutto proteso in un nuovo pellegrinaggio.

Medjugorje: preghiera, testimonianza e fede profusa in ogni stato di cose. Da ogni parte del mondo, pellegrini in preghiera, votati al sacrificio e alla richiesta di un aiuto, un nuovo cammino per la conversione del cuore.

Medjugorje: sofferenza, un lungo viaggio, un tragitto via terra, tante soste, strane dogane e difficoltà non comuni. Comunque: arrivati. Tanti spostamenti in pullman, non tempo perso, fra profonda preghiera ed attento lavoro.

Medjugorje: nuovi rapporti d’amicizia; nuove persone, uomini e donne di tutte le età, momenti di straordinaria condivisione e tanta fede per un arricchimento spirituale e personale tutt’altro che concluso.

Medjugorje, dunque; ecco il mio invito a vivere un’esperienza speciale … che qualcun altro ha stabilito per noi!

Salvatore Alemanni




ANCORA TRAFFICO, ma il pedibus cresce

Pescara, 2 ottobre 2022. Anche quest’anno il pedibus si è virtualmente messo in moto! Grazie soprattutto alla costanza e alla perseveranza dell’Assessorato alla Mobilità, nella persona di Luigi Albore Mascia, e degli uffici di riferimento, compreso quelli alle politiche sociali impegnati nella gestione dei progetti di utilità collettiva (PUC) coordinati da Francesca De Maso, alle diverse scuole coinvolte con dirigenti e docenti (ormai siamo a parecchie classi in 5 istituti comprensivi), alla buona volontà, disponibilità e fiducia di molti genitori, e non ultima alla Professoressa Cristina Tarquini, referente generale del progetto.
Il “pedibus” riparte, quindi, con le sue allegre, vocianti e colorate comitive, e anche  questa volta la nostra associazione, con volontarie e volontari, si è  messa a disposizione per sostenere l’iniziativa.
Alcuni lavori di messa a norma di diverse scuole stanno causando qualche disorientamento, seppur marginale, nell’organizzazione dei flussi e dei percorsi; le nuove linee di pedibus  solcano ora nuove strade e intercettano nuovi incroci, ma anche diversi cantieri, taluni riservati alla nuova mobilità.
Nonostante i buoni auspici e un progetto che pian piano va raccogliendo nuove adesioni, già in questo inizio anno va purtroppo rilevata una consuetudine difficile da eliminare, e cioè la concentrazione di auto parcheggiate in prossimità delle scuole sia in orario di ingresso che di uscita, poste soprattutto in seconda fila rispetto agli spazi di sosta già esistenti, ad occupare la normale corsia di marcia.
La foto allegata riporta quanto rilevato lungo via L. Muzii, all’orario di uscita dalla scuola primaria e secondaria del terzo circolo. Lungo la corsia sud in direzione mare ci sono appena 6 auto in seconda fila che però occupano la corsia di marcia per oltre 30 metri di lunghezza e 2 di larghezza, creando disagio e pericolo per tutti gli altri utenti.
Se si prende la cordata di ragazzi e ragazze, le cui famiglie hanno aderito al pedibus, ebbene 6 di loro occupano meno di 3 metri di lunghezza e 50 cm di larghezza, tra l’altro nel cortile di scuola, cioè meno di un decimo delle auto, senza creare alcun disagio.
Ma attenzione: a guardare bene in fin dei conti sono poche le persone che determinano con il loro atteggiamento condizioni di disagio davanti le scuole, ma che è invece consistente e particolarmente percepito come anche irritante per via delle dimensioni del mezzo, che occupa uno spazio rilevante, almeno 10 mq, destinato ad altre funzioni.
Intervenire su queste situazioni di evidente conflitto sarebbe  auspicabile, anche solo per intercettare i bisogni di coloro, forse pochi, che ritengono di non poter fare diversamente.
La concomitante pubblicazione del “Piano comunale dei tempi e degli orari” consentirebbe di aprire una utile riflessione su questo fronte, che potrebbe inoltre avvalersi di ulteriori determinazioni laddove venissero attuate misure almeno di  base di mobility management, a partire magari proprio dalle scuole




TEMI IMPORTANTI nel prossimo consiglio comunale

Zes, Piano Sociale e Cantina Sociale di Ortona sono gli argomenti portati all’attenzione del Consiglio comunale dai consiglieri di minoranza

Ortona, 2 ottobre 2022. Sono passati oltre due mesi dall’ultimo consiglio comunale e nella giornata di ieri la Conferenza dei capigruppo ha esaminato favorevolmente la richiesta di convocazione dei Consiglieri Comunali Ilario Cocciola, Gianluca Coletti, Simonetta Schiazza ed Emore Cauti di “Solo Ortona nella Testa”, fissando la nuova data di discussione a cui sono stati inseriti ulteriori argomenti. 

Il presidente del Consiglio Comunale ha così convocato per il prossimo 6 ottobre alle ore 15.30 la nuova adunanza che si svolgerà nell’Aula del Palazzo Municipale con 13 punti all’ordine del giorno.

Tra questi spiccano le richieste del gruppo dei quattro consiglieri di opposizione vertenti sulla Zes, sul Piano Sociale Distrettuale 2022/24 e sullo stato di crisi della Cantina Sociale di Ortona. 

Temi di particolare importanza che i consiglieri Ilario Cocciola, Gianluca Coletti, Simonetta Schiazza ed Emore Cauti hanno deciso di sollecitare con una convocazione, vista la latitanza della maggioranza.

Per quanto riguarda la delibera “Zes”, con essa si propone, d’intesa con la Zes Abruzzo e con l’Autorità di Sistema, di istituire un’ unità organizzativa interna all’Ente e di pubblicare la cartografia delle aree della ZES sul sito del Comune, per fornire il massimo supporto alle imprese, ai professionisti, alle organizzazioni sindacali, imprenditoriali e professionali, al fine di agevolare l’ampliamento o l’insediamento di nuovi impianti produttivi da parte delle imprese esistenti o di nuova costituzione all’interno del territorio comunale ricadente nella ZES Abruzzo.

La proposta di delibera sul Piano Sociale Distrettuale è diretta a far adottare i provvedimenti necessari ad assicurare, nella fase di predisposizione del Piano dell’Ambito Distrettuale Sociale n. 10 “Ortonese” e nella gestione dei servizi il coinvolgimento attivo degli Enti del Terzo Settore di Ortona, con forme di co-programmazione e co-progettazione, così come previsto dal Codice del Terzo Settore. Questa richiesta non solo consentirà alle Associazioni ed agli operatori ortonesi di intervenire direttamente sull’importante strumento sociale e, grazie al loro coinvolgimento, di eliminare storture che l’attuale amministrazione ha praticato nei precedenti anni.

Infine, sullo stato di crisi della cantina sociale di Ortona, il coordinamento di Solo Ortona nella Testa intende assumere dal Sindaco informazioni su quali attività siano state adottate dalla sua amministrazione in relazione alla delibera del Consiglio comunale di Ortona n. 72 del 19.10.2019, in quanto non risulta vi siano state particolari attività amministrative, pertanto con la nuova delibera si impegna l’esecutivo a prevedere nel Bilancio di previsione finanziario 2023-2025 un congruo stanziamento finalizzato alle attività di supporto e di promozione della vitivinicoltura ortonese, in particolare per sostenere il risanamento economico – finanziario e la ripresa delle attività della storica Cantina Sociale di Ortona.




CLEAN UP Day 2022

Plasticfree si ripulirà il parcheggio sotto l’ospedale. Zappalorto e Mancini: “Tutti possono partecipare, un esempio di attenzione e condivisione”

Chieti, 1 ottobre 2022. Domenica 2 ottobre dalle ore 9.30 a Chieti prenderà vita il secondo Clean up Day per la prima volta in sinergia con Plasticfree, una mattinata di pulizia straordinaria che si svolgerà. L’area interessata dalla giornata di pulizia eccezionale è quella di via Montello, la piazzola del parcheggio pubblico. Le finalità dell’evento sono state illustrate dal sindaco Diego Ferrara, dall’assessore all’Ambiente e Transizione Ecologica, Chiara Zappalorto, da Antonio Mancinelli referente locale di Plasticfree.

“Siamo davvero lietissimi di essere al secondo anno – così il sindaco e l’assessore all’Ambiente e alla Transizione ecologica, Chiara Zappalorto –Un’iniziativa che abbiamo accolto con entusiasmo, è un clean up quindi aperta alla partecipazione anche della città e a tal proposito ci preme ringraziare i cittadini che ogni volta partecipano, rispondendo all’esigenza di cittadinanza attiva che soprattutto sulle tematiche ambientali fa la differenza. Con Plasticfree abbiamo già diverse attività in corso, abbiamo intenzione di dare una grossa mano a quanti si mobiliteranno per l’ambiente perché loro, insieme a noi, fanno la propria parte dandoci una mano a ripulire la città. La lotta alla plastica ci riguarda, Chieti si è aggiudicata 160 mila euro per il progetto “Fermenti in Comune”, cofinanziato dalla presidenza del Consiglio Ministri, Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale e Anci, che punta e investe sui giovani e sull’ambiente, mirando a costruire una consapevolezza necessaria e di grande attualità, perché condivisa proprio dai movimenti ambientalisti giovanili dei Fridays for future. Siamo certi che queste giornate servano a generare coscienza ambientale sana e forte, per questo non solo le ripeteremo, ma insieme a questa sinergia che ha funzionato, concretizzeremo azioni e progetti, cominciando dalle piccole importanti cose, ad esempio il decoro, che è il primo biglietto da visita per chi arriva da fuori”.

“Utilizzo della plastica monouso, bene utile ma è necessario andare oltre per eliminare gli eccessi – così Antonio Mancinelli di Plasticfree – Invitiamo la comunità a partecipare, mandando una mail di adesione attraverso il sito https://www.plasticfreeonlus.it/eventi/2544/2-ott-chieti in modo da avere le coperture assicurative. L’evento su Chieti coincide con l’incontro nazionale, oltre 100 appuntamenti di pulizia in tutta Italia e in contemporanea per rimuovere plastica e rifiuti dall’ambiente. Chi vorrà aderire, lavorando insieme ai nostri volontari che saranno una ventina, dovrà portare un paio di guanti da riutilizzare, come quelli da giardinaggio e insieme libereremo l’area dai rifiuti. Negli ultimi due anni la plastica è diventata un serio pericolo perché la microplastica è diventa nanoplastica e diffondendosi finisce nella biologia dell’uomo, per questo è indispensabile rimuoverla dall’ambiente, prima che arrivi ovunque”.




SHARPER L’Aquila

Ricercatori e cittadini insieme per la ricerca

L’Aquila, 1 ottobre 2022. Un altro successo per l’edizione 2022 di SHARPER. Oltre 50 gli eventi, per le scuole e i più grandi, che hanno animato tutta la giornata del 30 settembre.  

Per tutta la mattina, oltre 1000 studenti e studentesse, accompagnati dai loro insegnanti, hanno partecipato alle numerose iniziative in programma, lasciandosi coinvolgere in laboratori, dimostrazioni e conferenza nel mondo della ricerca, della scienza e della tecnologia. Anche per questa edizione non sono mancati gli eventi svolti in modalità online, per offrire a più istituti scolastici, anche non abruzzesi, la possibilità di partecipare a SHARPER.

Tante le persone che hanno invaso i luoghi simbolo de L’Aquila e di SHARPER. Piazza Duomo si è trasformata in un laboratorio a cielo aperto, accogliendo grandi e piccini, nelle dimostrazioni, e sfide con i ricercatori di Dompé, Leonardo Spa, INGV, Consorzio REDI e gli esperti di intelligenza artificiale della start up AGIT e del settore delle infrastrutture e dell’ambiente del gruppo SOCOTEC.Accompagnati dai ricercatori dei Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’INFN e del Gran Sasso Science Institute, il pubblico ha potuto scoprire i luoghi più estremi in cui si fa ricerca, mentre con la protezione Civile e l’ASL de L’Aquila il focus è stato caratterizzato dall’importanza della prevenzione.

Come ogni edizione, anche nel 2022 le attività di Crime Scenes hanno attirato e incuriosito bambini e adulti nella cornice di Piazza Duomo, grazie alla presenza di esperti della Guardia di Finanza, dei Carabinieri, della Polizia e dei Vigili del Fuoco. Ospite per la prima volta l’ARTA Abruzzo con un laboratorio mobile per la tutela ambientale.

Le sale del Palazzo dell’Emiciclo sono diventate il palcoscenico per diversi spettacoli dai “Segreti dei supereroi” per i più piccoli, agli show de La Scienza Coatta. “La grande alchimia cosmica” attraverso un racconto nel cuore della materia, accompagnato da musica e danze, ha invece appassionato i più adulti.

La sede della Croce Rossa Italiana ha aperto le sue porte a circa 250 bambini e ragazzi, con laboratori e dimostrazioni; due gruppi di partecipanti, guidati da ricercatrice del GSSI, hanno percorso un itinerario urbano alla scoperta del territorio circostante. Non è mancato il contributo dell’Accademia delle Belle Arti dell’Aquila con un’attenzione al ruolo della tecnologia nella tutela del passato. 

Come ogni anno SHARPER si conferma un momento di incontro e scambio tra mondo scientifico e comunità. Un’occasione per raccontare la passione e il lavoro dei ricercatori attraverso attività coinvolgenti che hanno affascinato grandi e piccoli.

Durante la mattina, il Prefetto dell’Aquila Cinzia Torraco, insieme alle autorità, ha visitato gli stand e i laboratori, in fase di allestimento, in Piazza Duomo. 

Ad aprire SHARPER 2022, il pre-evento del 27 settembre “Armin Linke – Gran Sasso”. L’incontro con artista italo-tedesco Armin Linke è stato un racconto che ha permesso di scoprire i retroscena del progetto Gran Sasso, commissionato dal MAXXI L’Aquila per la mostra In Itinere (12 marzo – 12 giugno 2022), che si è svolto in collaborazione con il Gran Sasso Science Institute (GSSI) e con i Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (LNGS-INFN).

A conclusione di questa edizione ci sarà la partita Soccer Night – Sfida di cervelli, in programma per martedì 4 ottobre alle ore 17.30. Le squadre formate dai ricercatori dei Laboratori Nazionali del Gran Sasso, del Gran Sasso Science Institute e dell’Università degli Studi dell’Aquila si sfideranno in un triangolare presso lo stadio Gran Sasso “Italo Acconcia”.

Roberta Antolini




MUSICA IN FIERA a Pescara

Festa delle note per due giorni all’Aurum 

Pescara, 29 settembre 2022. Musica in fiera, alla seconda edizione, è già diventata un punto di riferimento nel panorama italiano del settore. Sabato 1 e domenica 2 ottobre all’Aurum di Pescara, saranno presenti espositori da ogni angolo del Paese, distribuiti nelle sale D’Annunzio, EuropAurum e Flaiano, nel cuore della splendida riserva naturale Pineta dannunziana. La kermesse è stata organizzata dalla Starklin di Tommaso Di Mascio e Gianluca Tiberio. La direzione artistica è affidata a un musicista conosciuto e stimatissimo come Claudio Canzano.

«Sono passati 38 anni da quando misi piede nella fiera dello strumento musicale a Pesaro, Disma. Avevo solo 11 anni, e partecipai al concorso per giovani musicisti», spiega Claudio Canzano, «Entrando nel primo salone, rimasi folgorato da tanta musica e tanta bellezza. Da allora, non ho mai smesso di suonare e successivamente, di collaborare con aziende che distribuiscono e/o producono strumenti musicali e audio. Oggi è con estremo orgoglio che mi ritrovo a essere direttore di questa stupenda kermesse, che abbraccia strumenti musicali, audio, luci e anche formazione tecnica e musicale. Trovo fantastico che gli studenti in visita, possano  confrontarsi con star del palco, disponibili a chiacchierare e far ascoltare strumenti di alto profilo sia dal punto di vista di alta manifattura artigianale, che tecnologica. La vera novità di quest’anno», conclude il direttore artistico, «è l’aggiunta del dipartimento audio/luci. I tecnici installatori, i service e gli operatori del mondo dello show business, avranno a disposizione seminari formativi gratuiti, e aziende di alto profilo che, ad esempio, hanno da poco finito di allestire l’Eurovision Song Contest».

«La nostra idea», spiegano Tommaso Di Mascio e Gianluca Tiberio, «è quella di creare un format fieristico nuovo, all’interno del quale creare esperienze sia per i visitatori che per gli espositori, dando molto risalto all’aspetto formativo. Abbiamo, quindi, puntato a coinvolgere le scuole per far avvicinare quante più persone possibile all’apprendimento e al mondo della musica. Il nostro obiettivo è dar vita  a una fiera da vivere non in modo passivo ma come un evento che lasci ottime sensazioni e un climaconfortevole per tutti».

Sarà una festa della musica, dunque, perché, insieme agli espositori dei più noti marchi nazionali ed esteri di strumenti, ci saranno tecnici, esperti, liutai, raffinati artigiani creatori di strumenti ad arco, musicisti che si incontreranno e si relazioneranno con il pubblico per presentare le novità più importanti. 

Inoltre, ci saranno clinic di affermati professionisti, incontri con le scuole (dai conservatori agli istituti musicali), presentazioni di libri, dimostrazioni, seminari che coinvolgeranno i visitatori – anche chi non ha mai toccato uno strumento.

Per due giorni (sabato 1 dalle 11,30 alle 20 e domenica 2 ottobredalle 10 alle 20) i principali marchi internazionali animeranno le tante sale della struttura pescarese. Con oltre 7.000 metri quadrati a disposizione, Musica in fiera è una delle manifestazioni del settore più importanti in Italia, con ampie aree espositive, parcheggi, teatro, sale conferenza, sale demo e molto altro.

Tra i numerosissimi appuntamenti l’incontro con Carlo Romano(oboista di fama mondiale, celebre anche per la sua proficua collaborazione con Ennio Morricone con il quale collaborò per il famosissimo assolo nella colonna sonora di Mission) che riceverà il premio alla carriera dal sindaco di Pescara, Carlo Masci, e presenterà la biografia scritta da Raffaele De Feo, Il suono dell’anima. L’incontro con l’artista aprirà la due giorni, sabato 1 ottobre alle 11,30.

Nel corso dell’iniziativa ci saranno quattro clinic con il bassista Maurizio Rolli e altri tre eccellenti colleghi come Luca Angelici, Dino Fiorenza e Luca Pirozzi.  

E poi numerosi concerti, tra gli altri un omaggio a Pino Daniele e uno ai Bee Gees, e un appuntamento dedicato alla  musica per i giovani.

Una particolare attenzione è stata dedicata all’accoglienza: in accordo con l’Istituto tecnico commerciale Manthoné di Pescara, gli alunni frequentanti l’indirizzo Turismo saranno coinvolti per assistere visitatori ed espositori nella due giorni. Ma l’apertura ai giovani è totale.

Al centro esatto della musica, guardando al futuro.

I biglietti di ingresso costano 10 euro al giorno, abbonamento per 2 giorni 15 euro. Ingressi ridotti dai 10 ai 16 anni 7 euro (12 l’abbonamento). Sotto i 9 anni ingresso gratuito.

A seguire il programma completo 

PROGRAMMA ALL’ARENA AURUM

Sabato 1 ottobre, ore 11,45 – Music for young  

Music for young musicians (Mym) è un progetto per favorire la produzione e la divulgazione di musica scritta per orchestre giovanili e per orchestre di scuole medie a indirizzo musicale. Mym è un concorso di composizione, di interpretazione e, da oggi, anche una nuova casa editrice. Un’orchestra di giovanissimi musicisti eseguirà le due opere prime della Mym – edizioni musicali, “Celtic suite” di Marco Felicioni e “Adrian e il mare” di Eugenio Catone. 

Sabato 1 ottobre, ore 12,15 – Carlo Romano, oboe, feat. Imago quintet. 

Una leggenda della musica… Non c’è teatro o palcoscenico importante al mondo  che  non abbia solcato. Dall’orchestra Sinfonica della RAI, al fianco del grande Ennio Morricone, in tour, e nelle storiche colonne sonore dei film! Il suono del suo Oboe ha contribuito a rendere leggendaria la composizione di Gabriel’s Oboe. A Musica in Fiera per una fantastica intervista live e un intervento musicale affiancato dal Quintetto Imago!

Sabato 1 ottobre, ore 17,30 – Claudio Mastracci, batterista

La sua spiccata versatilità, unita a un vasto bagaglio multistilistico, gli hanno permesso di collaborare negli Stati Uniti e in Europa con artisti dell’area prevalentemente jazzistica quali Oscar Valdambrini, Dino Piana, Randy Brecker, Scott Henderson, Gilberto Gil, Chuck Mangione, Jeff Andrews, Walter Booker, Toto Torquati, Mark Soskin. Dal 1993, si divide tra USA e Italia, prendendo parte a innumerevoli festival, show televisivi e tour con cantanti italiani tra i più apprezzati nel mondo pop e jazz. Dall’inizio del 1996 entra a far parte del gruppo insegnanti del Drummers Collective, fornendo la sua collaborazione anche all’ultima nata delle divisioni della scuola newyorkese: Bass Collective. 

Sabato 1 ottobre, ore 18,30 – Christian Mascetta trio

Il 2019 è l’anno che vede la nascita  di  questo fantastico trio, formato da Christian Mascetta (chitarra), Pietro Pancella (basso) e Michele Santoleri (batteria). Colonna portante da circa quattro anni, del sound dei Koinaim e Gegè Telesforo group, il loro repertorio si compone interamente  di  musica originale nata dalla penna del chitarrista Christian Mascetta. Il primo album “Entropia”, uscito nel maggio 2021, è stato presentato in alcuni dei festival jazz più importanti d’Italia.

Sabato 1 ottobre, ore 19.30 – Remembering Pino Daniele – Gigi De Rienzo, basso; Marco Zurzolo, sax, Lino Pariota, keyboards; Claudio Romano, drums

Sono tantissimi gli artisti Italiani che hanno toccato  il cuore di molti in tutto il mondo, facendo sognare intere generazioni…

Ma se vogliamo ricordarne uno dei più grandi, ecco che risuona fortissimo il nome di Pino Daniele. La sua inconfondibile musica partenopea e il suo stile, hanno lasciato il vuoto dopo la sua scomparsa. Quale miglior modo di ricordarlo unendo alcuni fantastici musicisti, portandoli sul palco con il grande bassista Gigi De Rienzo, storico bassista del grande Pino.

Domenica 2 ottobre, ore 12 – Acoustic vibes project 

L’inebriante musica del trio Cristian Falzone, Federica Mosa, Kevin Marchi, condurrà lo spettatore in un meraviglioso viaggio tra epoche e stili diversi, abbracciando l’universo della musica acustica.

Domenica 2 ottobre, ore 16 – Cristiano Micalizzi, drums, Francesco Nuzzio, basso; Stefano Profazi, chitarra

Quando si nomina questo batterista, si parla di un colosso del drumming italiano. Ha collaborato con numerosi artisti,  alternando  i turni  in studio ai programmi televisivi più importanti sui canali Rai e Mediaset; fino  a  diventare  il motore  ritmico  del festival di  Sanremo. Bungaro, Tiromancino, Max Gazzé, Paola Turci, Carmen Consoli, Daniele Silvestri, Ron, Loredana Berté, Ornella Vanoni, Riccardo Cacciante, Gianni Morandi, Massimo Ranieri e Anna Oxa… solo qualche nome nei confronti di una lista di artisti interminabile a cui Cristiano ha offerto il suo sound!  A Musica in Fiera, verrà accompagnato da due musicisti superlativi, quali Francesco Luzzio e Stefano Profazi, rispettivamente al basso e alla chitarra.

Domenica 2 ottobre, ore 18 – Daiana Lou

In attesa dell’album in uscita a ottobre, la band italo-berlinese porta in scena un concerto contaminato dalla rudezza sonora delle strade di Berlino e dall’elettronica alternativa dei club della capitale tedesca. Un’esplosione di riff monolitici, momenti eterei, sospensioni temporali e pulsazioni clubby guidate dalla voce di Daiana capace di condurre l’ascoltatore in un viaggio introspettivo.

Domenica 2 ottobre, ore 19 – Tree Gees 

Una band che fa parlare di sé in tutto il mondo. Tree Gees, è una delle poche tribute che al progetto di riproduzione fedele della band amata (Bee Gees), ha scritto e prodotto brani propri conquistando il cuore degli appassionati del genere. In continuo tour mondiale, la band approda sul palco di Musica in Fiera per la grande festa finale.

FORMAZIONE 

Maurizio Rolli, in collaborazione con Musica in fiera, presenta Mark bass school event: quattro libri, quattro bassisti, quattro clinics. Con Maurizio Rolli, Luca PirozziLuca Angelici e DinoFiorenza. Gli incontri si terranno nella sala formazione musicale Mark bass school event.

Sabato 1 ottobre, dalle 14 alle 15.30, Luca Pirozzi – dalle 16 alle 17.30, Luca Angelici

Domenica 2 ottobre, dalle 10.30 alle 12 Maurizio Rolli – dalle 15 alle 16.30, Dino Fiorenza

Making Orff – Facciamo musica. Educazione elementare alla musica e al movimento secondo la metodologia dell’Orff schulwerk. Un laboratorio gratuito aperto a insegnanti, educatori, operatori musicali, musicisti e terapisti interessati a conoscere un approccio che esplora e coinvolge attivamente voce, corpo e lo strumento musicale (ritmico e intonato).

Sabato 1 ottobre alle 18  e domenica 2 ottobre alle 10.30

CONFERENZE NELLA SALA CASCELLA

Sabato 1 ottobre, dalle 14 alle 15.30 – Presentazione Master di secondo livello in PRODMIC (Produzione digitale per musicisti, interpreti e compositori)

Incontro con Massimo Zuccaroli, Istituto italiano informatica musicale di Roma; Franco Liberati, conservatorio Luisa D’Annunzio di Pescara. 

“Il pensiero elettronico – dal midifonico alla produzione artistica digitale”.

Sabato 1 ottobre, dalle 16.30 alle 17.30

Modsart presenta: “Smaart: i vantaggi delle misure nell’audio pro”

Domenica 2 ottobre, dalle 11.30 alle 12.30

Modsart presenta: “Smaart: i vantaggi delle misure nell’audio pro”

Domenica 2 ottobre, dalle 14 alle 15.30 – Presentazione Master di secondo livello in PRODMIC (Produzione digitale per musicisti, interpreti e compositori)

Incontro con Massimo Zuccaroli, Istituto italiano informatica musicale di Roma; Franco Liberati, conservatorio Luisa D’Annunzio di Pescara. 

“Memoria storica del Novecento in audio – Produzione artistica, recupero e digitalizzazione di grandi opere musicali”.

Domenica 2 ottobre, dalle 16 alle 16.40 – Progetto Networking Valmusic, a cura di Daniele Piu

Il meeting sarà incentrato sulla presentazione del progetto Networking Valmusic, una possibilità di collaborazione che l’azienda vuole instaurare con docenti e artisti di tutta Italia attraverso un programma dettagliato di endorsement creato per rendere la collaborazione attiva e fruttuosa nel tempo.

CONFERENZE NELLA SALA BARBELLA

Sabato 1 ottobre, dalle 16.30 alle 17 

Demo Handpan Battiloro, Andrea Baldasseroni

Sabato 1 ottobre, dalle 17 alle 18.30 

Seminario “Come nasce un violino”, a cura di Augusta Di Leonardo e Felix Habel

Sabato 1 ottobre, dalle 18.50 alle 19.15 

Demo Live Organetti Di Leonardo – Matteo Di Pietrantonio, campione del mondo 2021

Domenica 2 ottobre, dalle 12.30 alle 13

Seminario “Come nasce un violino”, a cura di Augusta Di Leonardo e Felix Habel

Domenica 2 ottobre, dalle 17.30 alle 18

Acustica “Quartetto d’Archi” a cura di Felix Habel

DEMO LIVE

Sabato 1 ottobre

Massimiliano Agati, batteria, sala Tosti, ore 12

Gian Maria Ricci, chitarra, sala Tosti, ore 13

Sebastiano Lillo, chitarra, sala Demo secondo, ore 14.30

Gianni Di CarloCristiano Coraggio, batteria, sala Tosti, ore 15.10 

Stefano Bersan, chitarra e voce, sala Demo secondo, ore 15.10

Alessandro Formenti, chitarra, sala Demo secondo, ore 15.50

Ivano Cavallucci, chitarra, sala Tosti, ore 15.50

Carlo Marzo, percussioni, sala D’Annunzio – box insonorizzato, ore 16

Daniele Piu, batteria, sala Tosti, ore 16.30

Gabriele Nicu, keyboards, sala Demo secondo, ore 17.10

Luigi Sardellitti Alessandro Spaziani, basso e batteria, sala Tosti, ore 17.10

Gianfranco Continenza Roberto Pascucci, chitarra e basso, sala Tosti, ore 17.50

Gian Maria Ricci, chitarra, sala Demo secondo, ore 17.50

Ivano Cavallucci, chitarra, sala Demo secondo, ore 18.30

Giacomo Anselmi, chitarra, sala Tosti, ore 18.30

Luca Princiotta, chitarra, sala Tosti, ore 19.10

Domenica 2 ottobre

Alessandro Formenti, chitarra, sala Tosti, ore 11.30

Gabriele Nicu, keyboards, sala Demo secondo, ore 11.30

Gian Maria Ricci, chitarra, sala Demo secondo, ore 12.10

Gianfranco Continenza Roberto Pascucci, chitarra e basso, sala Demo secondo, ore 12.40

Ivano Cavallucci, chitarra, sala Tosti, ore 12.50

Carlo Marzo, percussioni, sala D’Annunzio – box insonorizzato, ore 12 e ore 15

Gian Maria Ricci, chitarra, sala Tosti, ore 15.10

B. Beat & Merish 5 + , sala Demo secondo, ore 15.10

Francesco Lattorre, percussioni, sala Demo Tosti, ore 15.50

Andrea Baldasseroni, handpan, sala Demo secondo, ore 15.50

Carlo Porfilio, percussioni, sala Tosti, ore 16.30

Stefano Bersan, chitarra e voce, sala Demo secondo, ore 16.30

Ivano Cavallucci, chitarra, sala Demo secondo, ore 17.10

Angelo Tordini, Il ruolo del cavo per il suono di una band, sala Demo Tosti, ore 17.10

sound check con Claudio Marzolo Francesco Ciancetta

Giacomo Anselmi, chitarra, sala Demo secondo, ore 17.50

Glauco Di Sabatino, batteria, sala Tosti, ore 17.50

Max Bonfrisco, chitarra, sala Demo secondo, ore 18.30

Paolo Di Vincenzo




VIVAI APERTI in 32 vivai delle province di Chieti Pescara

Il 1.mo e il 2 Ottobre prossimi
Chieti, 29 settembre 2022. Dopo il successo della prima edizione, torna l’appuntamento con Vivai Aperti sabato 1 e domenica 2 ottobre. Due giornate alla scoperta di 32 aziende florovivaistiche della provincia di Chieti e Pescara, che apriranno eccezionalmente i loro spazi per visite guidate ai luoghi di produzione, workshop gratuiti sulla cura delle piante e possibilità di acquisti anche nelle aziende normalmente chiuse al pubblico.

Un’iniziativa che rafforza l’impegno dei partner ASSOFLORA e ARFA, già organizzatori della storica manifestazione Mostra del Fiore – Florviva che nell’aprile 2022 ha registrato più di 60mila visitatori.

“Visto il grande successo riscosso dalla prima edizione di vivai aperti, abbiamo pensato di ripetere l’evento e così anche quest’anno abbiamo deciso di optare per una formula particolare dello storico evento di cui siamo promotori insieme ad ARFA, percorrendo una nuova strada che coinvolgerà i vivai in due giorni aperti al pubblico” – commenta Guido Caravaggio presidente dell’ASSOFLORA – “In questo modo, i visitatori avranno la possibilità di scoprire delle realtà spesso nascoste ed apprezzare le tecniche di coltivazione e lavorazione delle piante, dando così maggiore valore a ciò che poi finisce nelle case.”

“Dopo anni segnati da chiusure e difficoltà” – dichiara Remo Matricardi presidente ARFA – “sono ancora di più le persone che hanno voglia di uscire di casa per godersi giornate a contatto con la natura e poter conoscere di persona gli esercenti del settore florovivaistico. Gli ottimi numeri dell’edizione 2021 di Vivai Aperti e di Mostra del Fiore – Florviva 2022 ne sono la dimostrazione più lampante”.

Nel programma 2022 di Vivai Aperti, ancora più ricco dell’edizione precedente, figurano tante dimostrazioni pratiche e momenti di approfondimento tecnico che sensibilizzeranno gli appassionati alla coltivazione ed alla cura delle piante, dei fiori e dei giardini. L’evento offrirà, anche, l’occasione per far avvicinare gli hobbisti ai centri di giardinaggio, per fornire un supporto tecnico alle scelte da compiere ed alle problematiche di carattere nutrizionale e fitosanitario.

Vivai Aperti avrà anche l’obiettivo di incentivare il turismo in ambito locale, legando la visita di un vivaio alle bellezze paesaggistiche, architettoniche, culturali, enogastronomiche.

Molto importante è la componente tecnologica dell’iniziativa: dall’indirizzo web www.vivaiaperti.it è possibile accedere ad una mappa interattiva che mostra tutte le aziende aderenti georeferenziate e complete di contatti, fotografie e recensioni Google. Al tempo stesso è possibile visualizzare i siti di interesse storico-artistico e paesaggistico più importanti presenti nelle vicinanze dei vivai in modo da organizzare al meglio il proprio tour.

All’interno del sito internet sono presenti, inoltre, pagine web dedicate a ciascuna delle 32 delle aziende aderenti, complete di orari di apertura e l’elenco delle iniziative gratuite proposte durante il weekend di Vivai Aperti.

“Rinnoviamo il nostro contributo alla realizzazione dell’iniziativa Vivai Aperti”, dichiara Gennaro Strever, presidente della Camera di Commercio Chieti Pescara “che, a partire dall’anno scorso, ha dato slancio e nuova linfa vitale ad un settore strategico per l’economia del territorio. Un augurio agli organizzatori per la migliore riuscita della manifestazione”.




BOLLETTE SALATE, la Cna: «A rischio il nostro pane quotidiano»

Allarme dei panificatori: prezzi alle stelle dell’energia, rischiano in molti senza misure urgenti

Chieti, 29 settembre 2022. Dacci oggi il nostro pane quotidiano? Forse, ma non è poi più tanto sicuro. E’ il grido d’allarme lanciato dai panificatori artigianali abruzzesi, che il pauroso rincaro delle bollette scatenato nelle ultime settimane espone adesso a un forte rischio chiusura. «Nei primi 7-8 mesi del 2022 i costi energetici sostenuti dalle imprese sono in molti casi triplicati rispetto allo stesso intervallo temporale del 2021: l’incidenza dei costi energetici oscilla oggi tra il 5% e il 15%, sostanzialmente il doppio rispetto al 2021. E tutte quelle attività che lavorano a ciclo continuo con macchinari alimentati ad energia elettrica o con forni a gas come i panificatori sono automaticamente nella bufera» dice il presidente nazionale dei dolciari e panificatori della Cna, Francesco Cuccia.

Il caro bollette – sostiene insomma la confederazione artigiana – sta diventando una variabile incontrollabile per le imprese della panificazione, distruggendo bilanci e redditività aziendali, con aumenti schizzati in qualche caso perfino a quota 300%. Mettendo così con le spalle al muro, in un sol colpo, tanto le famiglie dei consumatori – alle prese con un’ondata di rincari senza precedenti anche per prodotti essenziali qual è appunto il pane – ma anche per le piccole imprese artigiane che lo producono: costretti, a loro volta, a fare i conti con costi che alla lunga potrebbero rivelarsi insostenibili.

L’ondata nazionale trova conferma anche nella nostra regione, dove produttori artigianali come Giancarlo Travaglini Giovanni Forgione, titolari di due avviate panetterie a conduzione familiare rispettivamente a Casoli e Cupello denunciano entrambi «di aver visto crescere in poche settimane i costi dell’energia delle proprie attività del 50% almeno». E peggio ancora se la passa, a Teramo, il collega Antonio Merletti, titolare della Dolci Sapori, che illustra quanto gli sta accadendo con la forza incontestabile dei numeri: «Sono esterrefatto: ho appena ricevuto l’ultima bolletta della luce con un conto da pagare di 3mila 619 euro. E tutto questo è il frutto di 21 giorni lavorativi, perché una settimana sono stato chiuso».

La lievitazione dei costi, dunque, procede stavolta di pari passo con quella dei prodotti del forno; ed è ovvio così che sul bancone delle imprese del settore facciano ora bella mostra di sé, tra pagnotte e rosette, pizzette e dolciumi vari, anche le salatissime bollette. Da qui un pacchetto articolato di richieste rivolte al governo, ma anche alla Regione, per attutire l’impatto dei costi: «Chiediamo, tra le altre, misure immediate per calmierare il caro energia per le imprese di panificazione, con il mantenimento e il rafforzamento dei crediti di imposta sui maggiori costi di elettricità e gas; una forte rateizzazione su richiesta da parte delle PMI; un sostegno all’autoproduzione attraverso l’introduzione di un credito d’imposta per l’installazione di impianti da fonte rinnovabile; la sterilizzazione delle accise sui maggiori costi energetici sostenuti dalle imprese rispetto al corrispondente periodo di fatturazione del 2019» spiega il responsabile regionale di CNA Agroalimentare, Mirco Mirabilio.

«In Italia – conclude la presidente regionale Antonella Antenucci – ci sono quasi 20mila imprese che producono pane iscritte nel Registro delle Imprese, e per il 70% si tratta di imprese artigiane: è realistico pensare che a fine anno molte di queste rischino di chiudere l’attività. Ma oggi, con la sostanziale duplicazione dell’impatto energetico sui costi aziendali si può stimare un raddoppio di quelle percentuali, con un 13,6% di imprese non più nelle condizioni di proseguire l’attività e un 21,2% costretta a ridurre l’attività e conseguentemente anche l’occupazione».




DALLA PROFESSIONAL MAINTENANCE al Project Management

Seminario del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Teramo ha organizzato per giovedì 29 settembre, alle ore 15:00

Teramo, 28 settembre 2022. Partendo dalla storia della manutenzione e dalla sua evoluzione dai primi del Novecento ad oggi, saranno analizzati scenari e contesti,  approfonditi  concetti e strumenti di gestione della manutenzione, saranno forniti spunti di riflessione e di miglioramento per la sua customizzazione in base al contesto, al fine di rendere efficienti le macchine/linee e minimizzare i costi.  L’incontro si concluderà con spunti di Project Management, per gestire e rendere efficiente la squadra di manutenzione.

Il Seminario –  tenuto dall’Ing. Mauro Pinna, Maintenance Manager Alfagomma Group – Coordinatore Branch Abruzzo PMI Central Italy –   è rivolto ad  Imprenditori, Manager, Responsabili di stabilimento e di produzione che coordinano la manutenzione, Technical Manager, Maintenance Manager, Maintenance supervisor, capi officina, responsabili servizi tecnici.

La partecipazione al Seminario è libera e gratuita.

Foto Retai Technologies




NORD STREAM 1 /2: troppe strane coincidenze

Rimanga lo stato di allerta

Roma, 28 settembre 2022. “Troppe coincidenze in un periodo così delicato, adesso iniziamo a dubitare su tante cose. Rimanga lo Stato di Allerta UE” lo dichiara il Presidente di FederPetroli Italia Michele Marsiglia a seguito del verificarsi delle fughe di gas e il calo di pressione che stanno interessando tre pipelines di collegamento dei gasdotti Nord-Stream 1 e 2.

“Ad oggi si stanno verificando le cause dell’accaduto analizzando notevoli variabili che possono compromettere il funzionamento dei gasdotti” continua Marsiglia “Problemi analoghi ci sono stati anche anni fa in Kazakistan con uno dei campi petroliferi Offshore più grandi al mondo chiamato Kashagan, ma non c’era una guerra in corso e pressioni geopolitiche tra le parti. Solitamente in queste situazioni oltre alla pressione delle pipelines si analizzano le temperature sottomarine, considerando che il Mar Baltico in questi periodi non scende ancora a livelli problematici e poi i gasdotti del Mare del Nord sono costruiti con le tecniche più avanzate, specialmente il Nord-Stream 2”.

Il Governo danese ha elevato il livello di allerta “Che rimanga l’allerta, qualche settimana fa si parlava di mancata manutenzione a diverse turbine, oggi di pipelines che perdono pressione e gas. La cosa inizia ad essere preoccupante, stiamo parlando di due tra le infrastrutture di collegamento tra le più avanzate al mondo, anche se Nord Stream 1 ha pompato gas per la prima volta nel 2011”.

Il prezzo del gas metano al mercato TTF di Amsterdam in poche ore ha avuto uno sbalzo di 10 punti attestandosi a 189,49 €/Mwh “È evidente che non riusciamo a reggere il mercato con la concomitanza di eventi come questi, speculazione, problematiche tecniche e ipotesi di attacchi e sabotaggi portano la volatilità finanziaria a livelli incontrollabili sul versante internazionale. Continueremo nelle prossime ore a monitorare la situazione” conclude la nota.

Foto HeadTopics




INFINITO PRESENTE. Non si vive di solo pane

Laboratori, mostra d’arte, eventi serali

Chieti, 7-9 ottobre 2022, la Casa Per le Arti, via Spilorzi, 7. Tricalle Sistema Cultura, piazzale Tricalle, 1

Chieti, 27 settembre 2022. La terza edizione dell’evento Infinito presente – Non si vive di solo pane a cura di la casa per le Arti e CEEB, apre una finestra sul mondo dell’artigianato artistico per mostrare la bellezza che può nascere dall’uso creativo della manualità sensata, per indicare che arte e artigianato non sono separati, che l’incontro e il confronto, la collaborazione e la condivisione, ma specialmente la trasmissione delle conoscenze sono la vera, unica ricchezza, che nuove modalità di relazione sociale e nuovi paradigmi esistenziali non sono solo possibili, ma necessari per affrontare i nuovi tempi che ci aspettano.

Laboratori del legno, della pietra, del ferro, dell’argilla, di tessitura, tappezzeria, erboristeria, cartapesta saranno tenuti da maestri che hanno fatto una scelta coraggiosa, quella di dedicare la propria esistenza a coltivare con amore e sacrificio la propria inclinazione, sottraendosi alla trappola degli stereotipi conformisti proposti da una cultura sempre più omologante. Questo è l’orizzonte di pensiero, questa è la prospettiva di azione per creare le premesse di una nuova idea di comunità oltre l’ego e oltre il modello consumistico ormai palesemente stolto e in-sensato. Per questo è necessario sensibilizzare particolarmente i bambini sull’importanza del saper fare cose utili alla vita quotidiana, per essere più autonomi e quindi liberi nelle scelte, per vivere in modo più semplice, autentico, poetico.

 Mostrare e sperimentare il processo del divenire di ogni manufatto, il sacrificio (nel senso etimologico di sacrum facere), la pazienza, la dedizione necessaria per creare qualsiasi oggetto unico e originale che non sia un prodotto seriale realizzato da macchine, è la chiave per risvegliare, dall’interno di noi stessi, attraverso l’esercizio della volontà, il senso di umanità verso la comunità e di responsabilità verso il pianeta che ci ospita. Saranno tre giorni intensi di eventi che si svolgeranno in due luoghi a Chieti, la Casa per le Arti e Tricalle Sistema Cultura.

Come sette anni fa e poi nel 2018, Infinito Presente porta il suo messaggio e la sua azione nella ex chiesa di Santa Maria del Tricalle, chiusa da quaranta anni e in totale abbandono, monumento di pregio nel panorama nazionale e chiesa tra le più antiche della città, da allora, dopo una progettualità maturata nel tempo, di nuovo nella cura e nell’interesse delle istituzioni e dei numerosi operatori che vi svolgono regolarmente attività artistiche e culturali.

I laboratori, di tre ore ciascuno, dal 7 al 9 ottobre, si terranno presso la Casa per le Arti, in via Spilorzi dalle 9:30 alle 12:30 e dalle 14:30 – 17:30, condotti dai maestri e assistenti: Walter Zuccarini con Carlotta Livotto e Francesco Trevisin (legno e pietra), Luigi Orfanelli (ferro), Fabio Gasparini (argilla), Anna Rapposelli (erboristeria), Lorenzo Di Pietrantonio (tappezzeria), CEEB (cartapesta).

Il 7 ottobre alle ore 19:00 sarà inaugurata la mostra d’arte (sempre aperta durante le tre giornate dalle 18:00 alle 21:00, ingresso libero) presso Tricalle Sistema Cultura, piazzale Tricalle, 1. Verranno introdotte le attività de la Casa per le Arti e del Ceeb e saranno proiettati due cortometraggi Per le Arti e Risvegli di Marco Vittorio Chimenti e alcuni video del Ceeb. Esporranno gli scultori de la Casa per le Arti (Walter Zuccarini, Georg Reinking, Hanneke van Spaendonck, Angelo Bucci, Chiara Ballone, Francesco Trevisin, Stefania Barbetta, Carlotta Livotto, Carla Cerbaso, Gianfranco D’Amario), e gli artisti Carla Cerbaso, Eugenio De Medio, Carlotta Livotto, Hanneke van Spaendonck, Luigi Orfanelli, Georg Reinking, Maurizio Righetti, Mara Scampoli, Walter Zuccarini. Il brindisi inaugurale verrà offerto dall’azienda Rabottini vini e oli di San Giovanni Teatino.

L’8 ottobre alle ore 8:00, ingresso libero, presso la casa per le Arti, si terrà la Matinée musicale a cura di Marco Vittorio Chimenti (tastiera) e Davide Da Dalto (violoncello) e alle ore 19:00, presso Tricalle Sistema Cultura, ingresso libero, l’Aperitivo dantesco di Luciano Emiliani. Il brindisi sarà gentilmente offerto dalla azienda Azienda Agricola La Torre de’ Bianchi di Chieti.

Il 9 ottobre alle ore 9:30 presso la Casa per le Arti, ingresso libero, Antonella Marinelli presenterà il Telaio vivente e alle ore 18:00 presso Tricalle Sistema Cultura, ingresso libero, il CEEB presenterà la performance teatrale Lo spazio vuoto a cura di Giulia Parrucci e Rossano Angelini.

L’associazione culturale la Casa per le Arti nasce con lo scopo di promuovere l’attività artistica intesa come esperienza interiore cosciente in sintonia con la Natura e in armonia con la Vita. È un laboratorio di arti applicate attivo da quattro generazioni diretto da Walter Zuccarini, scultore, land artist, maestro del legno, restauratore, insegnante di arti applicate; è anche una residenza creativa aperta a chi voglia sperimentarsi artisticamente. Un progetto finalizzato a promuovere attraverso l’attività artistica un nuovo umanesimo e una nuova ecologia di responsabilità sociale e ambientale.

Il CEEB – Centro Educativo ecopedagogico nel bosco è un progetto educativo promosso nel 2016 dall’Associazione di promozione sociale TeatroLab che nasce tra le colline di San Giovanni Teatino e Chieti con l’intento di rispondere alle naturali esigenze di bambini, genitori ed educatori fornendo strumenti adatti per imparare a relazionarsi con la natura e con loro stessi. Prende ispirazione dalle teorie di illustri pedagogisti come Freire, Freinet, Steiner, Montessori e si basa sulla libertà di scelta, sull’indipendenza e sul rispetto per il naturale sviluppo fisico, psicologico e sociale del bambino. Sostiene e crede fermamente che attraverso il rapporto armonico e naturale con l’ambiente e l’unione con esso si possa arrivare alla costruzione di una società globale sostenibile, libera e sicuramente più consapevole.

Zaira Fusco




TORNA IL MAXXI ART WORK. Due i progetti per gli studenti

Realtà virtuale e Gaming per la cultura al centro delle attività realizzate in collaborazione con la Camera di Commercio del Gran Sasso e il Patrocinio del Comune dell’Aquila

L’Aquila, 27 settembre 2022. Al via domani, mercoledì 28 settembre la terza edizione del PCTO MAXXI

A[R]T WORK all’Aquila frutto dell’accordo di collaborazione sottoscritto tra il MAXXI L’Aquila e la Camera di Commercio del Gran Sasso con il Patrocinio del Comune dell’Aquila.

L’articolato programma proposto alle scuole dell’Aquila e di Teramo, che prosegue fino al 16 dicembre, permette agli studenti di scoprire il dietro le quinte di nuove professioni che hanno nella tecnologia il loro punto di forza.

L’obiettivo del nuovo progetto, coerentemente con quanto realizzato nelle edizioni dal 2019 al 2021, rimane la promozione del patrimonio culturale materiale e immateriale del territorio attraverso progetti originali elaborati durante gli incontri teorici e i laboratori pratici tenuti da esperti del settore, chiamati a collaborare sia per i webinar introduttivi sia per i workshop organizzati a Palazzo Ardinghelli.

La Realtà Aumentata e Virtuale e il Gaming in ambito culturale sono il punto di partenza per l’’ideazione e la realizzazione di contenuti multimediali e di cacce al tesoro virtuali. Sia il Palazzo Ardinghelli, sede del museo MAXXI, sia il patrimonio culturale materiale e immateriale della provincia dell’Aquila e della provincia di Teramo sono l’oggetto del PCTO che vede la collaborazione con META, con ISIA Roma Design e con la start up “Cosa vedere a…”.

Grazie al PCTO del MAXXI, dal 2019 al 2021, gli studenti abruzzesi hanno scoperto e sperimentato le professioni del Social media manager e poi del Sound designer, realizzando progetti su Instagram dedicati al capoluogo abruzzese e quindi scrivendo e interpretando brani musicali originali prendendo spunto dai principali edifici dell’Aquila.

I tutor di MAXXI A[R]T WORK Federico Borzelli e Susanna Correrella ringraziano la presidente della Camera di Commercio del Gran Sasso, Antonella Ballone, e tutti i docenti delle scuole coinvolte.

Elisa Cerasoli




IL COMMISSARIO RICCIARDI. Adriano Falivene inaugura

La stagione teatrale dell’auditorium Zambra

Ortona, 27 settembre 2022. “È tempo di essere coraggiosi” in vista della stagione teatrale 2022/23 che segna la rinascita del cinema auditorium Zambra ed è promossa dall’impresa di produzione Unaltroteatro di Arturo Scognamiglio, Lorenza Sorino e Davide Borgobello: l’appuntamento è per venerdì 30 settembre alle ore 21.00 con il primo spettacolo “No, grazie!” che risulta essere la trasposizione drammaturgica per un unico attore ed in chiave onirica, del “Cyrano de Bergerac” di Rostand, per la regia di Antonio Perna; la produzione è di Murìcena Teatro.

Lo spettacolo vede sul palco Adriano Falivene, noto anche come Bambinella nella serie tv di Raiuno “Il Commissario Ricciardi” con l’attore abruzzese Lino Guanciale e tratta dai romanzi di De Giovanni.

La vicenda si svolge a Napoli: Ciro Ercole Savignano è l’incarnazione dell’eroe francese, ribelle, sognatore e poeta. L’attore interpreta tutti i personaggi, come un bambino che chiede su di sé le attenzioni.

Al centro c’è l’esigenza di mettere in scena un testo che trova le sue ragioni nelle parole del monologo “No grazie!”, emblema della battaglia al compromesso, della rinuncia all’opportunismo, della possibilità di opporsi a ciò che rende l’uomo corrotto. La figura di Cyrano incarna perfettamente l’animus partenopeo, irriverente, comico, impavido, colto e che sa colpire quando c’è da colpire.

Abile nella trasformazione di un difetto in un punto a favore, la sua è una maschera naturale in questo caso simile ad un Pulcinella spadaccino e poeta. Quest’opera vuole essere un grido che esorta a combattere per i propri ideali al fine di ritrovare, in un periodo storico come l’attuale, valori quali la meritocrazia e la lealtà. Proprio come Cyrano, nessuno può piegare colui che crede in sé stesso, colui che accetta i suoi difetti, colui che sprezzante di tutto, oggi, ha ancora il coraggio di dire “No, Grazie!”.




AUGURO BUON LAVORO a tutti i parlamentari eletti

Rivolgo un particolare augurio agli eletti in Abruzzo che rappresenteranno la nostra Regione a Roma in questa nuova legislatura.

Chieti, 26 settembre 2022. Questa mattina li ho chiamati personalmente per esprimere loro i miei più sinceri auguri e per augurare loro buon lavoro con la richiesta di operare sempre nell’interesse del Paese e nel portare sugli scranni del Parlamento le problematiche e le esigenze della nostra Regione con l’obiettivo di rafforzare ed intensificare la collaborazione con i nostri territori, a prescindere dal colore e dall’appartenenza politica.

Solo così potremmo compiere passi in avanti per affermare e valorizzare il nostro Abruzzo e per risolvere le grandi criticità che stiamo vivendo.  Ci sono temi cruciali da affrontare e che non sono più rinviabili: il caro bollette e il lavoro.

Sarò con loro in perenne e quotidiano contatto, confronto e dialogo perché il bene e il benessere dei cittadini è per me prioritario e mi batterò sempre e con tutti gli organi sovracomunali e sovraprovinciali affinché le problematiche siano affrontate e risolte.

Francesco Menna

Presidente della Provincia di Chieti

Foto ChietiToday