DDL ZONE MONTANE

Fina: occasione persa da governo su tema fondamentale

Luco dei Marsi, 30 ottobre 2024. “Siamo scettici e amareggiati perché il tema delle aree interne è fondamentale per la coesione del Paese, ma purtroppo con questa legge fate solo propaganda, la metà del territorio nazionale è costituito da comuni montani, comunità che meriterebbero norme e risorse specifiche. Non è quello che ritroviamo in questo testo del tutto inadeguato sia da un punto di vista normativo che di risorse.

Il Governo che sta distruggendo la sanità pubblica portando il rapporto tra investimenti e Pil al punto più basso della storia recente come fa poi a parlare di sviluppo della sanità di montagna?

Potevate farlo con il Pnrr investendo sulla sanità territoriale e non lo avete fatto quindi non siete credibili.

Come non lo siete sul propagandistico annuncio della scuola di montagna: in questi anni avete realizzato una riforma del dimensionamento scolastico che è una scure sulla rete scolastica delle aree interne e non avete voluto ascoltare i nostri appelli a fermarvi.

Medesima incoerenza che praticate nel rapporto con gli enti locali: vi incaricate di licenziare una legge un favore della montagna ma allo stesso tempo operate tagli sul comparto delle autonomie per circa otto miliardi, mortificante i servizi pubblici e gli investimenti infrastrutturali.

E tutto questo mentre sostenete nel Paese una riforma dell’Autonomia differenziata che è una secessione dei ricchi a danno dei territori più deboli. Siamo di fronte ad un tema e ad una legge che sarebbe auspicabile poter approvare per il nostro Paese.

Ma non è il disegno di legge in discussione la soluzione adeguata, fermo alla propaganda e senza le risorse necessarie ad un vero, autentico e concreto sviluppo delle aree interne”. Così Michele Fina, senatore del PD, intervenendo nell’aula di Palazzo Madama.




ULTIMATI I LAVORI STRADALI

La  Manutenzione Straordinaria delle Sp 114 Atessa-Valle  e Sp 116 Montemarcone

Chieti, 30 ottobre 2024. Sono stati ultimati i lavori di manutenzione straordinaria sui tratti della SP 114 “Atessa – Valle” e della SP 116 “Monte Marcone” con l’obiettivo di migliorare la sicurezza della viabilità in alcuni tratti delle due provinciali nel territorio di Atessa. I tratti interessati dagli interventi presentavano condizioni critiche, con sconnessioni del piano viabile, deformazioni della pavimentazione e problemi nei sistemi di raccolta delle acque meteoriche.

I lavori, del valore complessivo di circa 360.000 euro, sono stati ultimati con la nuova segnaletica orizzontale in vernice rifrangente dopo la posa del nuovo asfalto e la pulizia dei margini stradali. Sulla SP 116 è stato inoltre realizzato un tratto di cunetta in cemento, mentre lungo la SP 114 sono state rinnovate le cunette laterali in terra.

I lavori sono stati realizzati tramite il sesto contratto attuativo dell’accordo quadro 2023-2026, sottoscritto per gli interventi di manutenzione straordinaria di strade provinciali e relative pertinenze con l’associazione temporanea d’imprese (ATI), composta dalla capogruppo Marinelli Umberto srl e dalle mandanti Cogemar srl e Eurosignal srl, tutte di San Salvo.

Con questi interventi, la Provincia di Chieti prosegue il suo impegno per la manutenzione e valorizzazione della rete viaria provinciale. Su un patrimonio di 1600 km di strade e con i tagli costanti dello Stato sui bilanci degli enti locali ed in particolare su quello delle Province, è molto difficile portare avanti un programma completo di manutenzione delle strade con la competenza degli uffici della Provincia e l’attenzione di questa amministrazione alle esigenze del territorio riusciamo ad intervenire sui tratti maggiormente ammalorati per ripristinare le condizioni di sicurezza, come in questo caso nel territorio di Atessa”, dichiarano il presidente Francesco Menna e la consigliera delegata alla viabilità dell’aree Alto e Basso Sangro Marianna Apilongo.




I PRIMI TRE ANNI DELL’AMMINISTRAZIONE RUSSO

Verso il bis

Francavilla al Mare, 30 ottobre 2024. Quando mi è stato proposto di candidarmi a sindaca di Francavilla al Mare, avevo già in mente ciò che avrei voluto realizzare. Oggi, racconto i primi tre anni di mandato e quella città che immaginavo, più inclusiva, più verde, più accessibile e più moderna, sta prendendo forma davanti ai nostri occhi. Sono tante, infatti, le azioni che la mia amministrazione ha intrapreso in questa direzione e molte altre sono quelle che bisogna introdurre o ultimare. Sono stati tre anni  intensi, che ho vissuto con dedizione e grande senso di responsabilità: vi sono stati importanti traguardi raggiunti e belle soddisfazioni, così come non sono mancate le sfide, anche quelle impegnative. In questi tre anni, anch’io mi sento cresciuta insieme a Francavilla: oggi sono più esperta, così come posso contare su una macchina amministrativa maggiormente rodata.

A seguire, un approfondimento su alcuni dei temi su cui si è concentrata la mia azione amministrativa: ne ho dovuti selezionare alcuni, ma sicuramente ci sarà occasione di raccontare anche tutto ciò che, per questioni di spazio, sarà omesso.

BILANCIO

Affinché una città si sviluppi, è necessario che l’amministrazione sia solida anche dal punto di vista economico: posso dire apertamente che questo risultato è stato raggiunto.

Quando mi sono insediata ho subito ricevuto un sollecito da parte della Corte dei conti: ciò mi ha messo di fronte a una situazione finanziaria precaria.

A inizio 2022, la Corte aveva messo in luce criticità gravi ereditate dalla scorsa amministrazione, con squilibri economico-finanziari e violazioni delle normative sulla gestione finanziaria. Questi problemi, riscontrati nei rendiconti degli esercizi 2018, 2019 e 2020, avevano imposto all’amministrazione di adottare misure correttive entro sessanta giorni, pena l’adozione di ulteriori provvedimenti che avrebbero potuto portare a enormi disagi per i cittadini. Il fatto che non si sia reso necessario il ricorso a tali misure cautelari rappresenta un chiaro segnale del progresso compiuto.

In questi anni, infatti, vi è stato un grande e minuzioso lavoro per risolvere i guai finanziari, per cui abbiamo anche ricevuto il plauso della Corte dei conti stessa, la cui recente deliberazione segna un punto di svolta significativo per il Comune di Francavilla al Mare. La Corte dei conti ha condotto un monitoraggio costante sull’andamento della gestione finanziaria del Comune e ha evidenziato miglioramenti significativi e inizialmente inimmaginabili.

Grazie a un’attenta pianificazione e all’implementazione di misure correttive, l’amministrazione ha raggiunto risultati che meritano di essere sottolineati. Nel 2023, il Comune ha approvato il bilancio di previsione per il triennio 2024-2026 prima dell’inizio dell’esercizio, un traguardo che non si verificava da anni. Inoltre, il rendiconto della gestione per il 2023 è stato approvato nei tempi previsti, con un incremento del risultato di amministrazione da circa 9 milioni di euro nel 2020 a quasi 13,5 milioni nel 2023. Questo incremento e la continua riduzione del disavanzo, con un abbattimento medio di circa 2 milioni l’anno, sono la dimostrazione dell’efficacia delle scelte intraprese.

Un altro aspetto cruciale è la gestione della cassa: dal secondo semestre del 2022 fino al primo semestre del 2024, l’ente non ha più fatto ricorso all’anticipazione di tesoreria, raggiungendo una cassa positiva di oltre 9 milioni di euro al 30 giugno 2024. Questo dato riflette una solida gestione finanziaria, che è stata mantenuta nonostante le sfide degli ultimi anni.

Per questo lavoro, fondamentale è stato il ruolo della controllata Risco, che molti a inizio mandato mi consigliavano di liquidare: oggi è invece un esempio virtuoso tra le società partecipate.

Allo stesso modo, ho provveduto a una massiccia riorganizzazione del personale, così da rendere gli uffici più efficienti.

LAVORI PUBBLICI

Sono diverse le opere di rigenerazione urbana che abbiamo realizzato nei tempi dettati dal Pnrr, nonostante la burocrazia e la carenza di personale di cui soffriva il Comune. Queste comprendono il porto, via Aldo Moro, le piazze, il ponte, il pontile e tanto altro.

A Francavilla, la prima cosa che viene in mente quando si parla di lavori pubblici è il nuovo ponte ciclopedonale sul fiume Alento. Quella infrastruttura porterà grandi benefici, perché finalmente collegherà le due sponde del fiume in un unico percorso dove passeggiare a piedi o in bicicletta. Ciò nonostante, ho messo grande impegno affinché il cantiere ripartisse. Quell’opera, infatti, rischiava di rimanere incompiuta, una ferita di cemento in una delle zone più pregiate della città. Tuttavia, grazie ai numerosi tavoli intorno ai quali ho radunato i vari attori coinvolti, alla mia delicata opera di mediazione e coordinamento e alla mia vigilanza quasi quotidiana sul cantiere, i lavori sono finalmente ripartiti e ora proseguono spediti.

In quella stessa zona, inoltre, abbiamo riqualificato il porto, che con nuovi parcheggi, giardini e suggestivi giochi d’acqua, è ora uno degli scorci più attrattivi della nostra città. Occorrerà intervenire, però, anche sulla parte in acqua, con opere strutturali che rendano pienamente fruibile dalle imbarcazioni l’infrastruttura.

Inoltre, abbiamo realizzato gli interventi di rigenerazione urbana secondo i tempi dettati dal Pnrr, nonostante la burocrazia e la carenza di personale di cui soffriva il Comune.

Durante questi tre anni, ho fortemente voluto la riqualificazione di piazza Sirena e del celebre palazzo, che era attesa da anni. Ora, Francavilla ha un ampio salotto in centro, ampio e moderno, che è già stato teatro di importanti manifestazioni e concerti. Dalle terrazze dell’auditorium, poi, è possibile ammirare inediti scorci panoramici, sia verso il mare che verso le colline.

Soprattutto, però, ho voluto concentrarmi sulle opere ordinarie e di manutenzione, che, sebbene siano meno altisonanti e conferiscano meno visibilità dei maxi-cantieri, davvero migliorano la qualità della vita dei cittadini. In particolare, mi riferisco alla riqualificazione dei marciapiedi, un intervento atteso per rendere la città più bella e ordinata, nonché accessibile anche in carrozzina o con un passeggino. L’amministrazione ha stanziato circa due milioni di euro suddivisi in tre lotti, di cui l’ultimo sarà realizzato nel 2025.

I lavori svolti e quelli programmati, in particolare gli sfalci e la sistemazione degli asfalti, riguardano diversi angoli di Francavilla, dal centro alle contrade, così che non vi siano zone privilegiate e si rafforzi l’unitarietà della città

Infine, ci siamo adoperati per tutelare le nostre spiagge con diversi interventi contro l’erosione costiera, che proseguiranno con ulteriori fondi regionali.

AMBIENTE

Negli ultimi anni, il tema della sostenibilità ambientale si è imposto in cima all’agenda di ogni sindaco. Per fortuna, infatti, nei confronti di questo argomento vi è una sensibilità sempre maggiore e ci si sta rendendo conto che un buon ambiente è imprescindibile per una qualità della vita dignitosa.

In questi tre anni, abbiamo piantato ulteriori alberi, ampliato le aree verdi e sistemato quelle già esistenti. Inoltre, abbiamo portato a termine cinque interventi di efficientamento energetico e intercettato i fondi Pnrr per la permeabilità del suolo. Allo stesso modo, abbiamo installato  numerose colonnine elettriche, così da incentivare l’utilizzo di mezzi di trasporto sostenibili. Una volta sarà rappresentata dalla realizzazione dell’attesissimo nuovo depuratore: i lavori sono già stati affidati e sono pronti a partire.

A questo si aggiunge la pulizia del fiume Alento da piante invasive e rifiuti, la quale inizierà lunedì.

Inoltre, anno dopo anno Francavilla continua ad aggiudicarsi la Bandiera Blu, grazie al lavoro svolto per migliorare la qualità del mare e i servizi offerti.

Un fiore all’occhiello di Francavilla sarà il “cammino verde”, uno dei cavalli di battaglia su cui ho puntato per questo primo mandato. Sarà un percorso immerso nella vegetazione che unirà il litorale al Paese Alto: attraverserà i Giardini Mezzanotte, per cui è già stato pubblicato il decreto di esproprio, e Villa Turchi, che anch’essa sarà finalmente restituita alla cittadinanza.

SOCIALE

Il Pnrr ha dato un contributo importante per poter migliorare i servizi sociali offerti dal nostro Comune con cinque progetti di coesione e inclusione sociale. Questo settore è uno di quelli per cui le altre città prendono Francavilla come esempio, grazie anche all’intensa sinergia che qui abbiamo con le numerose associazioni e realtà del territorio.

I servizi comprendono l’assistenza domiciliare a persone anziane, disabili o svantaggiate: un enorme e silenzioso lavoro a sostegno dei cittadini più fragili.

Inoltre, abbiamo messo a punto il progetto “Abruzzo Include”, volto a rafforzare l’occupabilità di persone svantaggiate in carico ai servizi sociali e sostenere l’inclusione.

Tra le realtà di Francavilla, ricordo l’Ule, l’Università della libera età che sostengo con convinzione, il centro sociale Valle Anzuca che abbiamo fondato e “A Ruota Libera”, la prima spiaggia di Francavilla a essere realmente accessibile anche da persone in sedia a rotelle, dove quest’estate sono stati organizzati numerosi eventi per sensibilizzare sul tema delle disabilità. In questo senso vanno anche le risorse stanziate per l’eliminazione delle barriere architettoniche.

In quanto donna, poi, tengo a sottolineare che ci siamo aggiudicati due bandi Pnrr per la realizzazione di due nuovi asili nido pubblici: in questo modo, soddisfaremo le richieste delle famiglie e impediremo alle donne di dover scegliere tra la carriera e la cura dei figli.

SICUREZZA

Francavilla non ha mai avuto seri problemi di criminalità, anche grazie al lavoro svolto insieme alle forze dell’ordine. Ciò nonostante, alcuni episodi di vandalismo hanno compromesso la percezione di sicurezza dei cittadini. Per questo, ho deciso di installare quasi cento telecamere di videosorveglianza nei luoghi più sensibili della città, come le vie di accesso, le piazze e le scuole. Si tratta di un sistema di controllo del territorio inedito a Francavilla al Mare, che sarà gestito dalla polizia municipale e dai carabinieri. Questo sarà facilmente ampliato in futuro, grazie all’installazione di ulteriori telecamere che saranno integrate nel sistema.

TURISMO & CULTURA

Francavilla è al Mare: la vocazione turistica del nostro territorio è implicita già nel nome. Sto lavorando affinché il turismo sia destagionalizzato, perché la nostra città ha tanto da offrire anche in inverno.

È ovvio, però, che Francavilla dà il meglio di sé in estate, con un cartellone degli spettacoli ogni anno più ricco. Questo prevede eventi praticamente ogni giorno e in ogni punto della città, così da animare i diversi quartieri. Ce n’è per tutti i gusti, per giovani e meno giovani, e con artisti di calibro internazionale. Ciò è possibile anche grazie alle tante associazioni del territorio con cui lavoro a strettissimo contatto. Anche i privati offrono tanti servizi di qualità: questi hanno deciso di investire su Francavilla, poiché hanno trovato terreno fertile per nuove opportunità imprenditoriali.

Il principale motivo di vanto, però, è che Francavilla si sta affermando sempre di più come polo culturale d’Abruzzo: solo qui le piazze si riempono grazie alla letteratura, alla filosofia, all’arte.

Questo è possibile solo grazie alle diverse manifestazioni in cui continuo a credere, come Filosofia al Mare, SquiLibri, il Premio Michetti e il Cenacolo.

Inoltre, ci siamo aggiudicati circa 30 mila euro dal Cepell, così da poter finanziare il progetto Libridine. Parallelamente, il nostro è l’unico Comune in Abruzzo ad aver stipulato una convenzione col premio Strega, il premio di letteratura più antico e prestigioso d’Italia, che ogni anno porta a Francavilla gli scrittori finalisti dell’edizione corrente.

SPORT

Quest’anno, Francavilla ha avuto l’onore di ospitare una tappa del Giro d’Italia, la competizione ciclistica più importante del nostro Paese.

Allo stesso modo, la nostra città è stata teatro dei mondiali di sport a rotelle, ospitando la maratona di pattinaggio su strada a cui hanno partecipato atleti da ogni angolo del globo.

Inoltre, in questo mandato è stata inaugurata anche la gara di nuoto in acque libere, con partenza dal nostro pontile.

Infine, il nostro supporto è costante verso la squadra femminile di futsal della città, il Tiki-taka, che compete ai più alti livelli internazionali di questa disciplina.

EMERGENZE

In questi primi tre anni, ho dovuto fronteggiare anche diverse emergenze.

Poi, vi è stata l’emergenza relativa al crollo del tunnel San Silvestro, che ha gettato nel caos la nostra viabilità: il grande traffico ha lasciato danni sulle strade, ha innalzato i livelli di inquinamento, ridotto gli affari dei negozianti e messo a dura prova la pazienza degli automobilisti. Questa situazione mi ha portato a un duro scontro con Anas e a interfacciarmi perfino col ministro delle infrastrutture Matteo Salvini: è stata una battaglia che ho combattuto in totale solitudine, nel silenzio assordante della Regione e del Comune di Pescara, che sono riuscita a vincere giusto in tempo per l’inizio dell’estate e l’arrivo dei turisti.

Altra emergenza del territorio è quella idrica. Estate dopo estate, bisogna fare i conti con una siccità sempre più grave a causa dei cambiamenti climatici. A ciò si aggiunge una rete idrica vetusta e colabrodo: basti pensare che la provincia di Chieti è la seconda in Italia per spreco d’acqua, con un livello di dispersione nelle reti idriche che supera il 70 per cento. Quest’anno, addirittura, Aca ha protratto le chiusure dei serbatoi anche in autunno, lasciano interi quartieri senz’acqua per troppe ore. Alcuni giorni fa, inoltre, la Asl ha comunicato la presenza di un batterio oltre i limiti di legge in una delle nostre fontanelle, costringendomi a firmare un’ordinanza che consentiva il consumo di acqua corrente esclusivamente previa bollitura. Ora, questa emergenza è rientrata, ma, tra chiusure continue e non comunicate, riparazioni che non riparano nulla e ripristini che lasciano crepe e voragini sulle strade, anche Aca si è meritata una tirata di orecchie, dopo mesi di incontri e riunioni coi responsabili e la presidente.

Inoltre, continua a essere di primo la criticità legata alle alluvioni, soprattutto quando, a causa dei cambiamenti climatici, in poco tempo si abbattono sulla città violenti acquazzoni dopo un lungo periodo di siccità. Per fronteggiare questa criticità, fondamentali sono i volontari della protezione civile, che abbiamo formato e dotato di una sede e nuovi mezzi. Allo stesso modo, ho affidato la gestione delle emergenze a una ditta esterna pronta a intervenire in caso di necessità.

Resta anche la questione del cimitero, una problematica a lungo ignorata che sono stata io a portare a galla. Attualmente, sono in corso tutte le indagini del caso: auspico che la gestione di quello spazio possa tornare pienamente al Comune.

VERSO IL BIS

Come spiegato, nei prossimi due anni sono tanti i traguardi che mi sono prefissata di raggiungere. L’obiettivo è quello di portare la città che amo in condizioni migliori di come l’ho trovata.

Finora, Francavilla ha registrato una costante crescita demografica, così come vi sono state inaugurate tante nuove attività commerciali di ogni tipo. Sarebbero tanti i successi da raccontare, troppi da poter essere sintetizzati, ma, se vorrete seguirmi, vi sarà occasione di discutere di ogni aspetto e iniziativa.

Vi è uno tra gli obiettivi che mi sono posta, però, che voglio sottolineare: stiamo modificando le norme urbanistiche, così da impedire definitivamente la costruzione di palazzi sul lungomare.

Dire basta al cemento è una scelta coraggiosa, che sicuramente darà fastidio ad alcuni e ai loro interessi. Tuttavia, abbiamo la chance di apportare un cambiamento epocale per la nostra città e non possiamo lasciarcela sfuggire.

Al contempo, tra gli obiettivi vi è la riqualificazione del Paese Alto e del mercato coperto, di piazza Angeli Custodi e della zona Asterope, così come la realizzazione del parco fluviale, della cittadella dello sport e di nuove aree parcheggio. Inoltre, sarà completata la pista ciclabile, un’infrastruttura che incentiverà la mobilità sostenibile e collegherà Francavilla alla Costa dei Trabocchi.  Infine, vorrei arricchire le nostre piazze con opere d’arte, così da rendere Francavilla una città europea.

In cinque anni è possibile e doveroso tracciare un percorso, ma è necessario un secondo mandato per imprimere una svolta radicale sulla città. È per questo che sto già guardando al futuro: l’orizzonte è il prossimo appuntamento elettorale.

Qualche settimana fa, è stato fondato “Guardiamo Avanti”, il movimento civico di Francavilla. È composto da amministratori ed ex amministratori, professionisti e lavoratori di ogni settore, tutti accomunati dal voler impegnarsi investendo tempo ed energia per il bene di Francavilla e dall’essere svincolati da qualsivoglia partito. “Guardiamo Avanti” sarà la fucina d’idee per elaborare una proposta di amministrazione che sia all’altezza della cittadinanza. Il nostro alleato principale sarà il Pd, con cui finora ho amministrato in grande sintonia, ma le porte sono aperte a chiunque voglia contribuire. Se la squadra dovesse scegliermi, sarei disponibile a candidarmi nuovamente alla carica di sindaca: io sono pronta.

La mia idea di Francavilla è chiara ed evidente a tutti: voglio una città dove chiunque possa vivere una vita di qualità, che sia un esempio di sostenibilità, accessibilità, inclusione e parità di genere, che sia in grado di elargire servizi puntuali ed efficienti. Lo stiamo facendo e continueremo a farlo!

Luisa Ebe Russo

Sindaco Francavilla al Mare




MANUTENZIONE FOSSI E CANALI

Al via interventi per 500.000 euro. L’assessore Rispoli: “una manutenzione attesa che mette in sicurezza i luoghi e rende più efficienti le infrastrutture per il deflusso delle acque”

Chieti, 30 ottobre 2024. Al via gli interventi su una serie di aree a rischio della città, per un ammontare di 500.000 euro che rendono possibile la manutenzione di scarpate e fossi. Gli interventi previsti sono su più punti del territorio, interessando una serie di canali e di fossati. Si inizia da fosso Schiavolino, a Brecciarola.

“Interveniamo su aree che hanno bisogno di manutenzione al fine di mantenere efficiente la loro capacità di smaltire e far defluire velocemente le acque che si raccolgono durante gli eventi atmosferici, in modo da evitare problemi di possibili esondazioni su strade e proprietà limitrofe – spiega l’assessore a Lavori pubblici e Manutenzione Stefano Rispoli – Con questo progetto sarà possibile la sistemazione della frana su Via Belvedere;

quella di Fosso Strada della Pace, in prossimità del civico 120;

la realizzazione della condotta raccolta delle acque meteoriche su Via Colonnetta;

la sistemazione del canale di Madonna delle Piane;

la sistemazione di Fosso Schiavolino a Brecciarola e del canale al bivio con il quartiere;

di canale di Via Montello, San Martino. 

Si tratta di una serie di fossati e canali che raccolgono le acque piovane e che vanno a scaricare nel Fiume Pescara. Alcuni di essi sono in parte con letto di scorrimento e sponde cementate, mentre altri risultano realizzati in terra battuta.

La crescita degli arbusti e delle erbacce lungo le sponde e dentro il letto di scorrimento, unito all’accumularsi di detriti e terriccio provenienti dai terreni limitrofi e circostanti, spesso impediscono il normale deflusso e lo smaltimento delle acque che si raccolgono in queste strutture, provocando allagamenti sulle aree limitrofe, smottamenti delle scarpate e cedimenti degli argini.

 Con questi interventi mettiamo in sicurezza i luoghi e li rendiamo più efficienti, attraverso il taglio degli arbusti e delle sterpaglie, lungo gli argini e le scarpate dei fossati, con carico e trasporto a discarica;

la pulitura del letto di scorrimento di ciascun fossato o canale, con carico e trasporto del materiale fangoso e del terriccio accumulatosi nel tempo, per ripristinare il normale deflusso delle acque;

la ricostruzione e ricompattazione degli argini e delle sponde laterali dei canali che hanno subito frane e cedimenti, in modo da garantire un agevole scorrimento delle acque che vi si raccolgono ed evitare esondazioni ed allagamenti sui terreni limitrofi”.




TUBER MAGNATUM

Tartufo bianco e nobili virtù

Teramo, 30 ottobre 2024.Poggio Umbricchio, situato tra le colline abruzzesi, offre un ambiente ideale per la crescita del Tuber magnatum. Il suolo ben drenato, le condizioni climatiche favorevoli e la presenza di piante simbionti come querce, faggi e pini rendono questa zona particolarmente fertile per il tartufo bianco.

La sinergia tra il fungo e le radici di queste piante è fondamentale per la sua crescita, creando un ecosistema unico. In questo paese, nel cuore del Gran Sasso tra le foglie autunnali, anni fa nacque la manifestazione del Tuber Magnatum per celebrare la bontà ed il valore dell’oro della terra sua maestà il tartufo bianco. Il Tuber Magnatum, comunemente conosciuto come tartufo bianco, è uno dei funghi ipogei più pregiati e ricercati al mondo.

Cresce principalmente nelle regioni dell’Italia centrale, in particolare in Abruzzo, Toscana, Piemonte e Umbria; Poggio Umbricchio rappresenta una delle aree più celebri per la produzione di questo delicato tubero. Manifestazione del Tartufo Bianco a Poggio Umbricchio: Un’Edizione da Non Perdere A Poggio Umbricchio torna l’attesissima Manifestazione del Tartufo Bianco, un evento che celebra uno dei tesori gastronomici più pregiati dell’Abruzzo: il Tuber Magnatum.

Quest’anno la manifestazione si svolgerà 1 2 3 Novembre e promette di attirare appassionati di tartufi, gourmet e turisti da tutta Italia.

Un’Occasione Unica La manifestazione avrà luogo nel suggestivo centro di Poggio Umbricchio, circondato da colline verdeggianti e boschi rigogliosi, che costituiscono l’habitat ideale per il tartufo bianco. L’evento offrirà degustazioni guidate di tartufo Bianco e Nero, prodotti dell’entroterra e buona musica. Attività e Attrazioni I visitatori potranno:

• Parcheggiare sotto il borgo: si salirà con la Navetta per annullare il traffico e favorire la logistica.

• Degustare: Assaggi di vini e prodotti tipici della zona, accompagnati da tartufi freschi.

• Acquistare ai mercatini: Souvenir del borgo, prodotti locali e varianti a base di tartufo

• Visitare il borgo: Poggio Umbricchio è un borgo medievale ricco di storia e aneddoti interessanti.

La Cultura del Tartufo La manifestazione del Tartufo Bianco non è solo un evento culinario, ma anche una celebrazione della tradizione e della cultura locale. Durante la manifestazione, esperti e appassionati discuteranno delle tecniche di raccolta sostenibile e dell’importanza della salvaguardia dell’ambiente. Informazioni Pratiche L’ingresso alla manifestazione è gratuito.

Gli organizzatori garantiranno misure di sicurezza per assicurare un’esperienza serena e piacevole per tutti. Per ulteriori dettagli, visitare la pagina Facebook ufficiale e l’evento. Conclusione Non perdere l’occasione di scoprire il mondo del tartufo bianco a Poggio Umbricchio!

Un evento imperdibile per gli amanti della buona cucina e della natura, dove la tradizione incontra la passione. Ti aspettiamo per celebrare insieme uno dei doni più pregiati della nostra terra!




IL DIO DEL MASSACRO

All’auditorium Zambra di Ortona

Ortona, 30 ottobre 2024. Una commedia esilarante e spietata rappresentata in tutto il mondo è quella che andrà in scena il prossimo 9 novembre alle ore 20.45 presso l’Auditorium Zambra di Ortona gestito da Unaltroteatro di Lorenza Sorino e Arturo Scognamiglio: il titolo è “Il dio del massacro” di Yasmina Reza ed è una produzione di Areté Ensemble e Cipriani Gambaccini.

Diretto e interpretato da Michele Cipriani, Arianna Gambaccini, Saba Salvemini, Annika Strøhm è realizzata con il supporto di TRAC_Centro di residenza teatrale pugliese e Tex_il Teatro dell’ExFadda e gode anche della collaborazione del Comune di Pergola e della compagnia teatrale Malalingua.

Ferdinand Reille, un bambino di undici anni, colpisce al volto con un bastone il coetaneo Bruno Houllié e durante il litigio gli rompe due denti. Le due coppie di genitori si incontrano il giorno dopo per risolvere l’accaduto in modo adulto e pacifico, ma nonostante i buoni propositi di rispetto ed amore reciproco, le buone maniere vengono presto dimenticate da entrambe le famiglie e la discussione degenera in un’altalena di imprevisti, battute al vetriolo,“sgambetti”, raffinate crudeltà, e, addirittura, risse.

I quattro genitori nella strenua difesa di ciò che hanno di più caro raderanno al suolo i capisaldi della convenzione sociale.

La celebre e geniale scrittrice e drammaturga francese Yasmina Reza si addentra nelle relazioni famigliari e sociali, le scompone, ne fa emergere tutte le contraddizioni e i paradossi creando un meccanismo ad orologeria che fa di una situazione comune un’ilare esplosione di assurda attualità; ma soprattutto guida il pubblico nel mondo della coppia, della coppia con figli, della coppia con figli alle prese con altri genitori, con la società.

Consulenza, scene e luci sono di Michelangelo Campanale. I costumi sono di Maria Pascale.




SALES LEADERSHIP & EXCELLENCE

Un nuovo traguardo per ATSC: corso in collaborazione con SDA Bocconi

Teramo, 30 ottobre 2024. È stato presentato on line, nel pomeriggio di lunedì 28 ottobre, il nuovo corso di formazione promosso da ATSC – Agenti Teramo Senza Confini in collaborazione con la Scuola di Direzione Aziendale dell’Università Bocconi di Milano.

“Competenze per guidare il futuro delle vendite. Sales Leadership & Excellence” è il nuovo progetto formativo pensato per andare in contro alle esigenze di agenti di commercio e consulenti finanziari. Un percorso che intende ampliare le competenze e le capacità di negoziazione.

Il corso è stato illustrato dalla Direttrice scientifica dei corsi, la Prof.ssa Paola Caiozzo, che ha spiegato nel dettaglio il programma e l’organizzazione, che prevede: due sessioni online live con il docente, quattro mesi di lezioni online on-demand e una giornata in presenza presso la sede di Milano della SDA Bocconi. Un programma innovativo ma coerente con la cultura commerciale degli agenti di commercio e dei consulenti finanziari, che affronterà argomenti come: le relazioni tra vendita e negoziazione, le strategie negoziali, la preparazione negoziale e la comunicazione.

Al termine del corso, SDA Bocconi rilascerà la certificazione e un badge digitale che ciascun partecipante potrà utilizzare come mezzo di comunicazione positivo e di self branding nei social media.

«Abbiamo lavorato intensamente per raggiungere questo obiettivo, che desideravamo da tanto e oggi siamo felici di vederlo realizzato» ha commentato il Dottor Franco Damiani, Presidente ATSC. «Questo traguardo è stato reso possibile grazie alla passione e alla fiducia di molti di voi e ringrazio tutti coloro che ci hanno affidato la cosa più preziosa: la responsabilità della loro formazione e del personale percorso di crescita».

SDA Bocconi è, inoltre, tra gli enti formativi accreditati presso la Fondazione Enasarco. Ciò significa che gli iscritti Enasarco potranno beneficiare del contributo che l’ente destina alla formazione pari al 50% della spesa sostenuta.




SI RAFFORZA IL MODELLO ABRUZZO

Contro le Infezioni Ospedaliere e l’antibiotico-resistenza. Formazione, progresso terapeutico, cooperazione e nuove tecnologie il cocktail del 2025 contro una piaga emergenziale. Dopo il G7 parte un nuovo slancio per contrastare le Infezioni Correlate all’Assistenza e l’antibiotico-resistenza. Secondo l’OMS, in Europa, ogni anno, tali infezioni provocano direttamente 37mila decessi e sono concausa di altri 110mila. In Abruzzo si rafforza un modello di lotta con una task force di specialisti

Pescara, 30 ottobre 2024.La formazione del personale sanitario si è sviluppata con un’organizzazione corale, coinvolgendo tutte le quattro ASL e i relativi dipendenti. Una piattaforma software, la collaborazione con l’Istituto Zooprofilattico e il supporto delle istituzioni garantiranno il coronamento degli sforzi nei prossimi mesi” sottolinea Giustino Parruti, Direttore UOC Malattie Infettive Asl Pescara e Presidente SIMIT Abruzzo-Molise

Dal G7 Salute alle ASL locali: l’Abruzzo recepisce il messaggio e accelera i progetti avviati da anni per far fronte alle Infezioni Correlate all’Assistenza e all’antibiotico-resistenza, sfide sanitarie del presente e dell’immediato futuro, come rilevato più volte anche dall’OMS. Una strategia che si sviluppa lungo quattro direttrici sta trovando compimento e nell’arco di poche settimane sarà realtà: formazione di tutti gli operatori sanitari della regione; uso della tecnologia; raccolta e analisi dei dati; organizzazione territoriale con piena omogeneità tra le quattro ASL regionali.

Questo quadro è integrato da un approccio che integra i concetti di infection control e antimicrobial stewardship come base per favorire la lotta alle ICA e all’abuso di antibiotici. Questi i cardini della pianificazione regionale presentata in occasione del Convegno “Microbiology & Infections Pescara 2024”, organizzato da Strategie Provider, patrocinato dalla Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali – SIMIT e dall’Associazione Microbiologi Clinici Italiani – AMCLI. Tre giornate dal 24 al 26 ottobre dedicate alle infezioni provocate dai microrganismi patogeni con la partecipazione di specialisti di diverse branche.

UNA FORMAZIONE GLOBALE CHE PARTE DAL BASSO – Tra gli impegni definiti in passato dagli infettivologi e dai microbiologi pescaresi vi era la necessità di rendere strutturale il controllo delle Infezioni Correlate all’Assistenza e dell’uso degli antibiotici. Questo è diventato realtà con il corso di formazione che è in procinto di partire e che con più cicli formerà tutti gli operatori sanitari della regione. In questo processo saranno coinvolti anche i Medici di Medicina Generale, con una formazione ad hoc sull’uso degli antibiotici.

“L’Abruzzo è l’unica regione che ha curato un duplice aspetto nella formazione, con un’organizzazione corale non verticistica partita dal basso e un corso in grado di coinvolgere tutte le quattro ASL e i relativi dipendenti – sottolinea Giustino Parruti, Direttore UOC Malattie Infettive Asl Pescara e Presidente SIMIT Abruzzo e Molise – Grazie al lavoro di igienisti, microbiologi, infettivologi, intensivisti, farmacisti, che ha legato le ASL di Pescara, L’Aquila, Teramo, Chieti, sono partiti i programmi sia per la FAD dei dipendenti delle aziende sanitarie, sia per il corso di formazione dei formatori. Questa azione culminerà con l’adozione di un software che permetterà di poter misurare stabilmente gli effetti delle azioni messe in pratica”.

LA TECNOLOGIA AL SERVIZIO DEI CLINICI – “L’azienda sanitaria ha chiuso l’accordo per poter usufruire di una piattaforma tecnologica in cui sarà possibile inserire tutti i fattori utili per capire quale elemento abbia provocato l’aumento della resistenza dei germi agli antibiotici – evidenzia Giustino Parruti – È una piattaforma già applicata in altre strutture con proficui risultati: attraverso la raccolta e l’analisi dei dati potrà supportare nella ricerca e nella lotta ai batteri resistenti. Quando a marzo 2025 il primo ciclo di formazione sarà completato, il software entrerà in funzione e rappresenterà il primo banco di prova per gli specialisti formati”.

LA COLLABORAZIONE CON L’ISTITUTO ZOOPROFILATTICO PER L’ELABORAZIONE DEI DATI – “La piattaforma software non sarà l’unico strumento finalizzato alla raccolta e all’analisi dei dati – aggiunge Giustino Parruti – Grazie alla collaborazione con l’Istituto Zooprofilattico, avremo un database regionale su tutte le resistenze. L’Istituto Zooprofilattico ha superato la fase preliminare e vuole farsi capofila di un approccio sostanziale a livello One Health. Sarà dunque possibile creare un collegamento tra i database della regione e usare l’Intelligenza Artificiale per elaborare i dati e metterli in relazione tra loro”.

ORGANIZZAZIONE TERRITORIALE E OMOGENEITÀ TRA LE DIVERSE ASL – Il quarto punto di forza del modello abruzzese è rappresentato dall’omogeneità del territorio dal punto di vista amministrativo. “La Giunta regionale ha preparato la delibera per la formazione di un gruppo di specialisti di infection control che vengano chiamati in causa per ogni caso di infezione resistente agli antibiotici, a partire dalla colonizzazione” commenta Giustino Parruti.

LE INFEZIONI CORRELATE ALL’ASSISTENZA, GRAVE PROBLEMA DI SALUTE PUBBLICA – Le Infezioni Correlate all’Assistenza costituiscono un grave problema di sanità pubblica come si evince da alcuni dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità: in Europa provocano ogni anno 16 milioni di giornate aggiuntive di degenza e 37mila decessi direttamente attribuibili, oltre a 110mila decessi per i quali l’infezione rappresenta una concausa; i costi diretti vengono stimati in approssimativamente in 7 miliardi di euro. Tra le cause più comuni, vi sono l’uso eccessivo degli antibiotici, la presenza di germi multiresistenti nell’ospedale, la mancanza di procedure corrette nella limitazione della trasmissione delle infezioni come il lavaggio delle mani o la sanificazione degli ambienti. Inoltre, oggi ci sono sempre più pazienti fragili, che spesso arrivano in ospedale già colonizzati da germi multiresistenti: questo impone che tutti i pazienti siano monitorizzati dal loro ingresso in ospedale, secondo una prassi che a Pescara è già realtà.




EICMA 2024 innovative

AMC Innovative presenta le sue tecnologie avanzate

Teramo, 30 ottobre 2024. AMC Innovative, che fa parte di un gruppo di aziende specializzate in materiali compositi avanzati, con stabilimenti nel teramano e nel torinese, è pronta a svelare le sue soluzioni d’avanguardia ad EICMA 2024, l’Esposizione Internazionale Delle Due Ruote, che si terrà a Fiera Milano dal 5 al 10 novembre. L’azienda esporrà nel Padiglione 18, Stand i78, nell’area Start-Up & Sicurezza, presentando componenti in fibra di carbonio studiati per rispondere alle esigenze di performance, leggerezza e sicurezza richieste dal mondo del motorsport a due ruote.

Durante l’evento, riservato a stampa e operatori del settore nei giorni 5 e 6 novembre ed aperto al pubblico dal 7 al 10 novembre, AMC Innovative mostrerà in particolare:

• Carene in fibra di carbonio – Progettate per garantire resistenza e leggerezza, queste carene migliorano le prestazioni generali dei motocicli, rispondendo alle esigenze di velocità e stabilità.

• Forcellone in fibra di carbonio realizzato con mandrino idro-solubile – Un componente d’avanguardia che sfrutta una tecnologia unica per ottenere una struttura leggera e performante, consentendo di realizzare forme complesse che migliorano stabilità e manovrabilità.

Impegno per la sostenibilità: World Premiere del progetto CBI

AMC Innovative dimostra il suo impegno verso la sostenibilità con il progetto CBI (Carbon Ibrid Back Injected), una novità mondiale che verrà presentata proprio a EICMA 2024. Questo progetto rivoluzionario impiega una matrice termoplastica riciclabile per stampare componenti in fibra di carbonio, permettendo la produzione di elevati volumi a costi ridotti. CBI non solo assicura componenti di alta qualità, ma consente anche una produzione più ecocompatibile, in linea con le crescenti esigenze di sostenibilità nel settore. AMC Innovative sta inoltre esplorando l’uso di fibre naturali, come canapa e lino, che combinano eccellenti proprietà meccaniche e maggiore biodegradabilità rispetto ai materiali tradizionali. Il processo produttivo del forcellone include un mandrino idro-solubile, una soluzione innovativa che riduce gli scarti e permette di ottenere strutture complesse, contribuendo ulteriormente all’efficienza ambientale.

“Siamo entusiasti di partecipare aD EICMA 2024 e di presentare le nostre soluzioni a un pubblico così vasto di professionisti e appassionati,” ha dichiarato Marco Pistillo, Operation Manager di AMC Innovative. “Crediamo che i nostri componenti in fibra di carbonio, uniti alla possibilità di utilizzare fibre naturali e alla tecnologia CBI, possano davvero fare la differenza per prestazioni e sostenibilità.”




GIUSTIZIA E PERDONO LA VIA DELLA PACE

Il prossimo 2 novembre alle ore 17:30 presso il Teatro Caniglia il cardinale Zuppi dialoga con Mieli

Sulmona, 30 ottobre 2024. È stata una promessa mantenuta, cosa più unica che rara, quella annunciata il 31 luglio scorso all’abbazia di Santo Spirito a Morrone. In quella occasione S. Em. Matteo Maria Zuppi era in video conferenza ma, sollecitato da Paolo Mieli, non si sottrasse ad impegnarsi con i (numerosi) presenti per un secondo appuntamento “in presenza”.

Opportunità che Mimmo Taglieri, presidente della Fondazione CARISPAQ non ha esitato a cogliere e, nonostante i numerosissimi e facilmente immaginabili impegni dei due importanti personaggi, è riuscito abilmente a concretizzare per il prossimo 2 novembre.

La presenza del presidente della CEI e del giornalista e storico Paolo Mieli a Sulmona, per la seconda volta nel giro di poco più di tre mesi, ha un valore che va certamente oltre la semplice presenza di personaggi illustri e di chiara fama.




GIORNATA DELLA LOTTA ALLA CONTRAFFAZIONE PER GLI STUDENTI

Pescara, 30 ottobre 2024. Continua l’attività di sensibilizzazione della Prefettura di Pescara in sinergia con le Autorità e le Forze di Polizia nei confronti degli alunni che frequentano le scuole di ogni ordine e grado di questo territorio.

Nell’ambito delle manifestazioni organizzate in occasione della “Giornata della lotta alla contraffazione per gli studenti”, nella mattina odierna il Prefetto di Pescara Flavio Ferdani ed il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza Col. Giuseppe Lopez hanno incontrato, presso la Sala Consiliare del Comune di Pescara, i ragazzi del Liceo Classico “G. D’Annunzio”, del Liceo Scientifico “Galileo Galilei”, dell’Istituto Tecnico- Commerciale “Aterno-Manthonè” e dell’Istituto Professionale per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera “Filippo De Cecco”.

Nel corso dell’evento, al quale sono intervenuti anche il Sindaco del Comune di Pescara, il Comandante Provinciale  dell’Arma dei Carabinieri, il Vicario del Questore, il Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Abruzzo unitamente al Dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Chieti- Pescara, si è inteso  responsabilizzare i “cittadini del domani” sul tema della contraffazione, grazie ad un proficuo confronto sugli innumerevoli aspetti che connotano il fenomeno sia sul piano strettamente economico, sia in termini di rischi per la salute derivanti dall’acquisto di prodotti non conformi alla normativa vigente.

Il vivo interesse manifestato dai giovani partecipanti, che non sono rimasti passivi agli argomenti trattati ma hanno acceso un proficuo dialogo sulle questioni in esame, ha confermato l’attenzione rivolta alla complessa realtà delle contrapposte logiche di mercato, i cui  nuovi confini digitali aprono la strada ad insidie pericolose ma particolarmente attrattive per l’illusione di facili profitti o risparmi di spesa.

Nella circostanza è stato illustrato lo scenario attuale, con un focus sui significativi risultati raggiunti nella prevenzione e nel contrasto delle fattispecie di contraffazione, grazie ad un approccio operativo basato sulla osservazione mirata e sulla circolarità delle notizie tra Forze dell’Ordine e con le Polizie Locali.

Nei primi nove mesi del 2024, infatti, le Fiamme Gialle hanno proceduto ad eseguire:

–              22 sequestri di 4624 prodotti contraffatti, 1.284370 articoli non conformi alla normativa in materia di sicurezza dei prodotti e 1886articoli commercialmente abusivi;

–              31 interventi;

–              12 persone denunciate;

–              17 persone segnalate alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura.

L’andamento favorevole di siffatte evidenze statistiche, che funge da cartina di tornasole dei risultati ottenuti a livello nazionale, acclara l’efficacia della strategia adottata della Prefettura di Pescara, che coniuga gli strumenti classici di governo del territorio alle potenzialità insite nella collaborazione tra le diverse componenti della società civile.

Resta fermo, pertanto, l’obiettivo perseguito dal Prefetto Ferdani, sin dall’atto del proprio insediamento, di coltivare ulteriori momenti di confronto tra Istituzioni e Mondo della Scuola, al fine di rafforzare nei ragazzi il sentimento di appartenenza alla comunità nonché di fiducia verso lo Stato ed i suoi rappresentanti.




DUE GIORNATE A INGRESSO GRATUITO

Nel Munda nel mese di novembre 2024

L’Aquila, 29 ottobre 2024. Il Museo Nazionale d’Abruzzo nel mese di novembre prevede domenica e lunedì prossimi due giornate a ingresso gratuito: il 3 novembre aderisce alla Domenica al Museo, iniziativa del Ministero della Cultura che consente l’ingresso gratuito, ogni prima domenica del mese, nei musei e nei parchi archeologici statali, e il 4 novembre il Museo sarà aperto in modalità straordinaria in occasione della Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate. 

Fino all’8 dicembre 2024 nella sede di Borgo Rivera sarà visitabile la mostra Tra Forma e Figura. Fulvio Muzi e la sperimentazione pittorica negli anni Sessanta.

Realizzata a cura di Federica Zalabra e paolo Muzi, in collaborazione con l’Associazione “ArteImmagine Fulvio Muzi”, l’esposizione intende omaggiare Fulvio Muzi (1915-1984) a quarant’anni dalla sua scomparsa, presentandolo come assoluto protagonista del panorama artistico e culturale abruzzese del Novecento.

Domenica 3 novembre sarà possibile entrare gratis nelle tre sedi del Museo nei seguenti orari:

•          sede di Borgo Rivera dalle ore 8:30 alle 19:30, con ultimo ingresso alle 19:00;

•          bastione est del Castello dalle ore 9:00 alle 18:00, con ultimo ingresso alle 17:30;

•          Parco archeologico di Amiternum dalle ore 8:30 alle 13:30.

Lunedì 4 novembre sarà possibile visitare gratuitamente le sedi del museo nei seguenti orari:

•          sede di Borgo Rivera dalle ore 8:30 alle 19:30, con ultimo ingresso alle 19:00;

•          bastione est del Castello dalle ore 9:00 alle 18:00, con ultimo ingresso alle 17:30;

•          Parco archeologico di Amiternum: apertura del solo Anfiteatro dalle ore 14:30 alle 17:00.

Il Teatro del Parco archeologico rimane chiuso al pubblico durante la giornata.

Il biglietto gratuito è unico e valido per la visita nella stessa giornata per l’ingresso alle sedi museali e può essere acquisito direttamente in biglietteria oppure sul portale dei Musei italiani al link www.museiitaliani.it o sull’app Musei Italiani, scegliendo le Tipologie di visita Domenica al Museo e Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate.

La chiusura settimanale ordinaria di lunedì 4 novembre della sede di Borgo Rivera non sarà differita ad altro giorno infrasettimanale.




MAURIZIO BATTISTA in Only Maurizio

Teatro Massimo 3 dicembre 2024 ore 21

Pescara, 29 ottobre 2024. Maurizio Battista in “Only Maurizio”, il 3 dicembre al Teatro Massimo di Pescara, organizzato da Vincenzo Berti e Gianluca Bonanno per Ventidieci.

Attraverso la sua vivace e dissacrante ironia, Maurizio Battista ripercorre la propria vita: raccontando curiosità e aneddoti, alternati a momenti di riflessione dal forte impatto emotivo. Stralci esistenziali pronti a trasformarsi in suggestioni comiche. Spunti minimi che si fanno filosofia di vita. Non mancheranno – come di consueto – momenti di riflessione. A modo suo.

Maurizio Battista è un artista a tutto tondo: comico, attore, conduttore televisivo e regista teatrale, ha un eccezionale talento nel coinvolgere il pubblico con il suo irresistibile humour, trasformando ogni episodio esistenziale in un susseguirsi di risate.

Biglietti in vendita su ticketone.it da giovedì 12 settembre ore 12




VILLAGGIO DEGLI EROI

Montesilvano celebra l’Unità Nazionale

Montesilvano, 28 ottobre 2024. Anche quest’anno, in occasione della Festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, Montesilvano si tinge dei colori della Patria. Lunedì 4 novembre, a partire dalle ore 9:00, il piazzale antistante il Pala Dean Martin ospiterà il tradizionale “Villaggio degli Eroi”.

Un’intera mattinata dedicata all’incontro tra cittadini e forze dell’ordine, un’occasione unica per conoscere da vicino il lavoro di chi ogni giorno si dedica alla nostra sicurezza. Saranno presenti i mezzi e il personale di Polizia di Stato, Carabinieri, Vigili del Fuoco, Guardia Costiera, Esercito e molte altre realtà, che mostreranno le loro attrezzature e spiegheranno le loro attività.

Il programma

Ore 9:00: Apertura del Villaggio degli Eroi nel piazzale antistante il Pala Dean Martin

Ore 12:00: Deposizione di una corona al Monumento ai Caduti in piazza Indro Montanelli

“Siamo orgogliosi di ospitare nuovamente il Villaggio degli Eroi – afferma il Sindaco Ottavio De Martinis – Un evento che ci permette di ringraziare le nostre forze dell’ordine e di avvicinare i più giovani ai valori dell’unità nazionale e del rispetto delle istituzioni.”

L’ingresso è libero e l’invito è rivolto a tutta la cittadinanza, grandi e piccoli.




SULL’EX FEA LA GIUNTA MARSILIO GIOCA A RIMPIATTINO

I servizi regionali eludono la valutazione della conformità dell’Art Hotel rispetto al bando e a rimetterci sono i residenti

Pescara, 29 ottobre 2024. Lo scorso 26 giugno avevo presentato l’ennesima interpellanza in Consiglio regionale per avere ragguagli circa il futuro dell’area ex Fea di Lungomare Matteotti. Piuttosto che ottenere risposte esaustive, ho assistito al consueto scarico di competenze e responsabilità tra Assessori, in particolare tra l’Assessore alla Cultura e quello al Patrimonio, il quale ha deciso di non rispondere ad alcuni quesiti che gli erano stati rivolti.

Lo stesso rimpallo di competenze si ripete ora, con delibere di Giunta regionale che si susseguono a poche settimane di distanza l’una dall’altra, per evitare di accollarsi l’onere di dover decidere sulla conformità della nuova proposta di Fea srl, che contempla la realizzazione di un Art Hotel inizialmente non previsto e un cospicuo aumento di cubature.

L’ultima delibera, la n. 664 del 21 ottobre 2024, revoca in autotutela la precedente n. 620, approvata 14 giorni prima, e quindi stoppa (per il momento) la realizzazione dell’Art hotel all’interno del sito Ex Fea.

Non voglio in questa sede ricostruire il lungo iter procedurale iniziato nel 2016, ma è bene ricordare come la precedente giunta di centrosinistra, allo scopo di riqualificare una zona centrale e di pregio ponendo fine al lungo calvario dei residenti di via Foscolo, lungomare Matteotti e via Manzoni, decise di utilizzare lo strumento della concessione di valorizzazione ex art. 3 D.Lgs. n. 351/2001 per valorizzare il sito e recuperare l’idea della stazione quale punto di partenza per un viaggio sensoriale tra musica, arte, cultura e enogastronomia.

L’inquinamento e i costi della bonifica hanno rallentato di molto la concessione, oggetto anche di una novazione contrattuale che ha allungato il tempo di 4 anni, acconsentita dal Servizio Patrimonio con la DGR dell’8 marzo 2024 (due giorni prima delle elezioni regionali del 10 marzo), dopo un lungo carteggio tra la società Fea srl e la Regione.

Stranamente però, prima ancora che si novasse il contratto, il 9 novembre 2023 la Fea srl aveva presentato una variante sostanziale al progetto basata sulla realizzazione di un Art Hotel, con il chiaro scopo di recuperare i fondi spesi negli anni per la messa in sicurezza del sito e la caratterizzazione ambientale.

Il Comune di Pescara, in pieno periodo elettorale, ovvero nel Consiglio comunale del 24 aprile 2024 (Deliberazione n. 48), ha approvato il progetto e chiesto alla Regione Abruzzo di esprimersi sulla sua conformità in relazione all’offerta economica presentata e agli obiettivi prefissati nel bando.

La Regione per il tramite del “Servizio Beni e Attività culturali” ha quindi nominato un RUP, che si è espresso una prima volta negativamente, con nota del 27 giugno 2024, sostenendo che le volumetrie del nuovo progetto fossero superiori a quelle contenute nel bando, e poi una seconda volta positivamente, con nota prot. 298526/24 del 18 luglio 2024, e solo a seguito della ricezione di alcune osservazioni della Fea srl secondo cui la cubatura di 5800 mc non era la massima assentibile – stimata invece in 10.540 cm –, senza tuttavia mai entrare nel merito della compatibilità dell’Art Hotel e del permesso in deroga presentato dalla società con il progetto originario e le prescrizioni del bando.

Tuttavia, il ripensamento del RUP – ricordiamo, nominato dal Servizio Beni e Attività culturali – non viene mai fatto proprio dal Servizio stesso, che anzi con la Delibera n. 620 del 7 ottobre 2024 revoca la precedente delibera n. 488 del 23 agosto 2022 che assegnava al Servizio la gestione del contratto di valorizzazione, dimenticando però di revocare la delibera 202/2024 che ribadiva analoga assegnazione. A questo proposito vale la pena precisare come il <<Servizio Beni e Attività culturali>>  abbia attualmente come dirigente proprio il vecchio RUP del bando del 2019.

La patata bollente sembra dunque tornare nuovamente nelle mani del “Servizio Patrimonio”, che però a distanza di soli 14 giorni, in attesa di una nuova valutazione dell’interesse pubblico, revoca in autotutela la stessa delibera n. 620/2024 che intendeva attribuirgli la competenza della questione. Sostiene questa revoca sulla base di alcune argomentazioni:

1)            Non è stata revocata la DGR n. 202/2024, che attribuiva anch’essa la competenza al “Servizio Beni e Attività culturali”;

2)            È il  “Servizio Beni e Attività culturali” che ha provveduto a nominare il RUP a cui è stato assegnato il compito di valutare la conformità del nuovo progetto,

3)            Sottolinea che gli esiti del lavoro non sono stati mai fatti propri dal “Servizio Beni e Attività culturali”, conditio sine qua non per il prosieguo.

Il “Servizio Patrimonio” rispedisce insomma la palla nel campo del “Servizio Beni e Attività culturali”, che fino ad oggi si è occupato della questione, attendendo appunto che questo Servizio si esprima sulla conformità del progetto dell’Art Hotel e della richiesta del permesso in deroga rispetto al bando e al progetto iniziale aggiudicatario.

È importante notare intanto come all’interno della DGR n. 664 del 21 ottobre 2024 vi sia più di un passaggio in cui viene evidenziata la mancanza di specifici contenuti nella proposta progettuale presentata da Fea srl e i «non esaustivi contenuti della stessa».

Come già ribadito più volte, non intendo entrare nel merito di questa modifica, se non limitandomi a sottolineare come a pochi metri più a nord il Carlton sia stato da poco abbattuto per diventare una palazzina, e che il nuovo progetto comporta un significativo aumento delle volumetrie (che passano da 5800 a 8400 mc) oltre che sostanziale un divieto di accesso pubblico. Aspetti che con ogni evidenza contrastano con il bando di valorizzazione del 2017.

Evidentemente le criticità che hanno attirato la mia attenzione devono generare più di un timore all’interno della Giunta Regionale, dato che prima si è trincerata nel silenzio e poi ha nominato un RUP che ha cambiato valutazione nel corso del lavoro senza che i relativi risultati fossero fatti propri dai servizi regionali, i quali continuano a litigare tra loro per non assumersi la responsabilità della scelta.

La Giunta Marsilio si metta d’accordo e comunichi al più presto la decisione adottata. Lo deve soprattutto ai residenti, che continuano a convivere con un’area abbandonata divenuta regno dell’incuria e riparo per senza fissa dimora.

Antonio Blasioli Vicepresidente del Consiglio Regionale

Michela Di Stefano La consigliera comunale del Pd




ANCORA CAOS E TENSIONE NELLA CASA LAVORO

Sappe: “è come l’inferno dantesco: non lasciate sola la polizia penitenziaria!”

Vasto, 29 ottobre 2024. Ancora tensione nella Casa Lavoro di Vasto. Donato Capece, segretario generale del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria, racconta quanto è avvenuto nelle ultime ore: “A fare le spese di una vile, proditoria ed assurda aggressione è stato un appartenente alla Polizia Penitenziaria che, verso le 14, al quarto cancello, ha subìto una vile aggressione nell’esercizio delle sue funzioni.

Questa è la quarta aggressione a poliziotti penitenziari in poco giorno”. Il sindacalista esprime “sdegno” e prosegue: “Il carcere è diventato come l’inferno dantesco e questo non è accettabile e men che meno tollerabile. La denuncia del SAPPe è la urgente necessità di trovare soluzioni concrete a questa spirale di violenza. Per questo, il primo Sindacato del Corpo, il SAPPE, torna a chiedere urgenti provvedimenti per assicurare tutti gli elementi necessari a garantire la sicurezza degli uomini e le donne della Polizia Penitenziaria”.

Capece, che esprime solidarietà al personale del Reparto di Polizia del carcere di Vasto, ribadisce ancora una volta che “il SAPPE denuncia ormai da tempo la situazione insostenibile delle carceri della Nazione ma il dato oggettivo è che chi dovrebbe intervenire e tutelare i nostri Agenti continua a tacere ed a restare inerme. Mai udito un silenzio così assordante da parte di questa Amministrazione Penitenziaria!”

“Sono decenni che chiediamo l’espulsione dei detenuti stranieri, un terzo degli attuali presenti in Italia, per fare scontare loro, nelle loro carceri, le pene come anche prevedere la riapertura degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari dove mettere i detenuti con problemi psichiatrici, sempre più numerosi, oggi presenti nel circuito detentivo ordinario. Ma servono anche più tecnologia e più investimenti: la situazione resta allarmante, anche se gli uomini e le donne della Polizia Penitenziaria garantiscono ordine e sicurezza pur a fronte di condizioni di lavoro particolarmente stressanti e gravose”, conclude il leader del SAPPE.




DAL MESE DI NOVEMBRE APRE JUMP!

Spazi educativi per i ragazzi tra gli 11 e i 17 anni dell’aquila e dei Comuni dell’unione Montana Montagna Aquilana. Il progetto, presentato da una rete di cooperative sociali, è finanziato con fondi del PNRR per contrastare la povertà educativa ed è gratuito per le famiglie

L’Aquila, 29 ottobre 2024. JUMP è un progetto nato per sostenere i ragazzi che hanno difficoltà nel proprio percorso scolastico, condizione che può spingerli a lasciare la scuola o a continuare, ma senza troppo entusiasmo.

Con questo progetto, si vuole, invece, accompagnare i giovani a raggiungere buoni risultati a scuola, restituendo fiducia, motivazione e autostima, con cui affrontare le sfide personali, scolastiche e professionali.

JUMP, finanziato dal Dipartimento di Coesione con Fondi del PNRR, nasce su impulso di una rete territoriale di cooperative sociali che aderiscono al Consorzio Solidarietà Con.Sol. e che lavorano nel campo del Welfare e della Formazione, favorendo l’inclusione e l’integrazione dei giovani che rischiano la dispersione scolastica.

È già attivo il primo spazio aggregativo presso i locali del Consorzio Solidarietà Con.Sol. sotto i Portici di San Bernardino a L’Aquila. Da novembre sono programmate le aperture pomeridiane e l’avvio delle attività: gruppi studio con educatori professionali; percorsi di recupero personalizzati con educatori / tutor dell’apprendimento; laboratori di acquisizione delle competenze STEM o linguistiche; corsi per l’acquisizione di competenze extracurriculari (Lingua, sport, Movimento); attività aggregative e di socializzazione.

Nelle settimane successive, verranno programmate altre aperture nelle frazioni e nei comuni del territorio dell’Unione Montana di Montagna Aquilana, in base alla provenienza dei ragazzi iscritti.

L’iscrizione allo Spazio può essere presentata dai ragazzi insieme alle proprie famiglie. Mentre le scuole o i servizi territoriali che hanno in carico minori possono contattare i referenti di progetto per segnalare le situazioni di giovani a rischio dispersione, con l’obiettivo di valutare le azioni più opportune per intervenire, coinvolgendo anche le famiglie.

A breve verrà avviato il primo corso di formazione per Tutor dell’Apprendimento, rivolto ad Educatori, Insegnanti anche in pensione, Genitori, Studenti Universitari e chiunque operi con i giovani. Lo scopo del corso è quello di formare operatori in grado di aiutare i ragazzi a migliorare il proprio metodo di studio e, conseguentemente, a migliorare il rendimento scolastico.

Tutte le notizie del progetto sono pubblicate sul sito https://consol.coop/jump.html  nella sezione progetti e maggiori info possono essere richieste a formazionelaquila@consol.coop – Mobile 3297926425 

Possono aderire al progetto Comuni, Istituti Comprensivi, Scuole Secondarie di primo e secondo grado, Servizi Sociali Territoriali e chiunque operi con i ragazzi tra gli 11 e i 17 anni.




NUOVA PESCARA

Costantini: “orgoglio espresso fuori regione si trasformi in energia per la fusione”

Pescara, 29 ottobre 2024. “Ho ascoltato i rappresentanti di Pescara, incluso il sindaco, intervenire venerdì 25 ottobre in audizione al Ministero della Cultura per presentare la candidatura di Pescara Capitale Italiana dell’Arte Contemporanea 2026. Ho apprezzato molto il fatto che la superiore capacità della nostra comunità di proiettarsi verso il futuro sia stata largamente associata a Montesilvano e Spoltore ed al processo di fusione che nel 2027 ci porterà alla costituzione di Nuova Pescara.

Vorrei, tuttavia, che l’orgoglio che esprimiamo per Nuova Pescara in tutte le occasioni pubbliche di rilevo nazionale ed internazionale in cui siamo chiamati a presentare la nostra Comunità, si trasformi nei prossimi mesi in energia e capacità propositiva nell’avanzamento del processo di fusione, così da evitare il rischio di trovarci di nuovo impreparati alla data del primo gennaio 2027″. Lo afferma il consigliere comunale pescarese Carlo Costantini, presidente della prima Commissione del Nuovo Comune di Pescara.




GARAGE ITALIA ASD SPICCA ALLA CASTELLANA

Orvieto, 28 ottobre 2024. Sono arrivati dei piazzamenti onorevoli per l’associazione sportiva abruzzese Garage Italia, che si presentava alla 51^ Cronoscalata della Castellana con due piloti. La finale CIVM ha visto al via tutti i protagonisti dell’attuale serie cadetta, con i piloti da tutta Italia che hanno raggiunto Orvieto. Al via della gara Umbra c’erano anche Mattia Fasciano e Marco Giammarino che hanno affrontato la gara con onore.

Ottimo secondo posto di gruppo e di classe 1600 per Mattia Fasciano, che era al via nella RS Plus con la sua Citroen Saxo e il pilota Abruzzese ha disputato una splendida gara, confermando i progressi delle ultime uscite. Una gara concreta quella di Fasciano, che si è ritrovato in una classe che si presenta sempre piena di avversari con il coltello tra i denti. La prestazione sicuramente gli darà un’immensa fiducia per il futuro.

Nelle RS 1600, fuori dalla Top Ten Marco Giammarino che era al via su Citroen Saxo e lo stesso Giammarino ha sfruttato la gara di Orvieto come “palestra” per imparare e capire le dinamiche salitare. La volontà del pilota su Saxo è quella di crescere sempre più e solo una presenza costante sulla macchina potrà portare crescita al pilota stesso che è assai ambizioso.

Ad appoggiare Garage Italia ASD ci sono stati validi partner come Teknosignal, AMB, GDR Forniture, Vuesse Revisioni, Ottica Manuela Angelone, Oasi Verde, De Sanctis Linda & Publieco.




CONTRASTO DELL’EROSIONE COSTIERA DELLA VIA VERDE

Costa dei Trabocchi: affidata la progettazione di 9 interventi per 11,3mln

Chieti, 28 ottobre 2024. Sono stati affidati gli incarichi per lo studio e la progettazione degli interventi a contrasto dell’erosione lungo la costa frentana dei Trabocchi, nel tratto compreso tra Ortona a Vasto. I nove interventi previsti dalla Provincia di Chieti e finanziati dalla Regione Abruzzo per 11.305.000 euro prevedono azioni di manutenzione e ripristino delle difese costiere esistenti a protezione delle aree più colpite dall’erosione.

L’obiettivo è preservare e garantire la sicurezza e la continuità della Via Verde della Costa dei Trabocchi, l’infrastruttura ideata e realizzata dalla Provincia di Chieti che attende di essere completata nei tre tratti ancora interrotti di Lago Dragoni, Casalbordino e Vasto via Osca. Su questi tre interventi importanti per il completamento della Via Verde le rispettive amministrazioni locali interessate sono in attesa che i fondi stanziati dalla Regione Abruzzo vengano trasferiti per dare il via alle procedure per l’esecuzione dei lavori.

Di seguito, i nove interventi programmati con i rispettivi importi finanziati per cui sono state affidate le progettazioni:

1. Ortona nord – € 2.600.000 

2. Ortona, loc. Acquabella – € 570.000 

3. San Vito Chietino – € 3.000.000 

4. Rocca San Giovanni, loc. Vallevò – € 465.000 

5. Rocca San Giovanni, loc. Cavalluccio – € 470.000 

6. Fossacesia – € 1.000.000 

7. Torino di Sangro, loc. Lago Dragoni – € 1.700.000 

8. Vasto, loc. Punta Aderci – € 500.000 

9. Vasto, loc. Punta Aderci (ulteriore intervento) – € 1.000.000 

“Abbiamo già effettuato diversi sopralluoghi tecnici e gli uffici hanno proceduto all’affidamento degli incarichi di progettazione alle professionalità necessarie, tra cui i geologi, per pensare soluzioni efficaci e specifiche per ciascun tratto costiero. La Provincia di Chieti ringrazia la Regione Abruzzo per il supporto e per i fondi erogati per far fronte all’avanzare dell’erosione che mette a rischio la Via Verde: l’obiettivo comune è tutelare e valorizzare questa grande infrastruttura ambientale, essenziale per la tutela del patrimonio naturale e turistico della costa frentana dei Trabocchi”, commentano i consiglieri delegati alla Via Verde Angelo Radica e Alessandro La Verghetta.




FRANCIS DRAKE. IL PIRATA DI ELISABETTA I

In uscita il 14 novembre il romanzo di Gregory Marinucci

Sulmona, 28 ottobre 2024. Un’immersione nella vita di Sir Francis Drake, corsaro di Elisabetta I, dai suoi primi giorni come marinaio fino alla nomina di cavaliere al termine della sua grande impresa, la circumnavigazione del globo.  La biografia Francis Drake. Il pirata di Elisabetta Isarà disponibile nelle librerie e negli store online a partire dal 14 novembre, pubblicato da Il Piroscafo Edizioni e inserito nella collana Le isole. Un romanzo emozionante e ricco di avventure, basato su approfondite ricerche storiche su una figura iconica ma spesso sottovalutata.

Sinossi

Il romanzo esplora le tappe della vita di Francis Drake, dalla giovinezza segnata dalla vicinanza agli Hawkins alla grande avventura in mare, la circumnavigazione del globo, che gli varrà la nomina a cavaliere. Pur essendo l’eroe che ha svelato la vulnerabilità dell’inscalfibile impero spagnolo, Francis Drake si distinse per la sua grande umiltà, il coraggio e la determinazione, qualità che lo resero famoso tra i suoi connazionali e che tutt’ora lo rendono oggetto di celebrazione.

L’autore

Gregory Marinucci è nato a Sulmona. Dopo aver conseguito il diploma in studi classici, si laurea in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali presso l’ateneo di Roma “La Sapienza”. È stato impegnato in ambito editoriale e giornalistico, pubblicando saggi con focus sull’area del Medio Oriente. Lavora nella Pubblica Amministrazione.

Dettagli del libro

Collana: Le isole. Pagine: 238. Prezzo: € 18,00




OGNISSANTI E COMMEMORAZIONE DEFUNTI

Dal 29 ottobre al 3 novembre servizio di trasporto per anziani e disabili

Montesilvano, 28 ottobre 2024. Come ogni anno, in occasione della ricorrenza di Ognissanti e della Commemorazione dei Defunti, il Comune di Montesilvano  ha attivato un servizio di assistenza e trasporto anziani e disabili.

“Il servizio, garantito grazie al buon cuore dei volontari della Croce Rossa Italiana di Penne e dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Montesilvano, verrà effettuato dal 29 ottobre al 3 novembre dalle ore 8 alle 17. Per l’occasione, il Comune ha messo a disposizione sei carrozzine” – ha affermato il consigliere delegato alla disabilità, Giuseppe Manganiello.

La Polizia Locale sarà presente per disciplinare il traffico, gli attraversamenti pedonali e le soste nelle aree direttamente interessate dall’affluenza straordinaria, a supporto della cittadinanza.

“Abbiamo predisposto tutte le misure volte a migliorare l’accoglienza nel nostro cimitero e garantire la sicurezza dei visitatori in vista della Commemorazione dei Defunti che conoscerà il suo momento culmine nelle giornate dell’1 e del 2 novembre – dichiara l’assessore ai Servizi Cimiteriali Alessandro Pompei – In previsione all’alto numero di visitatori, oltre al servizio per anziani e disabili, ci sarà un servizio di sicurezza garantito dalla Polizia Locale, per permettere a tutti una visita ai propri defunti in completa sicurezza e serenità”.




LA VERITÀ DELLE FINZIONI scienze sociali e letteratura

Chieti e Francavilla al Mare – 30 e 31 ottobre 2024

Chieti, 28 ottobre 2024. Oltre quaranta relatori, provenienti anche dall’estero, parteciperanno al Convegno internazionale di studi “La verità delle finzioni. Scienze sociali e letteratura”, in programma mercoledì 30 e giovedì 31 ottobre a Chieti e a Francavilla al Mare. Il convegno, che gode del patrocinio dell’Associazione italiana di sociologia e della Società scientifica italiana di Sociologia, Cultura, Comunicazione, è dedicato al rapporto tra sociologia, narrazioni e letteratura, con un focus specifico su media, testo e comunicazione.

L’incontro si aprirà mercoledì, 30 ottobre, alle ore 15:00, presso l’Auditorium del Rettorato dell’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio”, nel Campus di Chieti, alla presenza del Rettore, Liborio Stuppia, e del Direttore del Dipartimento di Scienze Giuridiche e Sociali della “d’Annunzio”, professor Federico Briolini.

Ad introdurre i lavori, che vedranno tra i relatori docenti delle Università di Bologna, Cagliari, della Calabria, Napoli “Federico II” e “Suor Orsola Benincasa”, Perugia, Roma “La Sapienza” e Roma “Tor Vergata”, Salerno, del Salento, Milano “Statale” ed altre oltre che di Chieti-Pescara, saranno gli ideatori della manifestazione, i professori Stefano Cristante e Andrea Lombardinilo. Il convegno proseguirà giovedì 31 ottobre, presso la Fondazione Michetti di Francavilla al Mare, dove al mattino, dalle ore 9:30, si svolgeranno le sessioni parallele con la partecipazione di docenti provenienti dalle Università: “Statale” di Miliano, Modena e Reggio Emilia, Roma “Tor Vergata”, Salento, Calabria, Salerno, Roma “La Sapienza”, San Raffaele”, Cagliari, Napoli “Federico II” e Salento.

Nel pomeriggio, dalle 15:30, è in programma la Tavola rotonda su “Storia e teoria della serialità”, alla presenza del Professor Giovanni Ragone e degli altri contributori dei volumi che formano la trilogia, edita da Meltemi, con la partecipazione dei professori: Fabrizio Fornari, Fabio D’Andrea, Maria Giovanna Musso, Ercole Giap Parini e Angela Tumini. Seguirà alle 18.30 “Il cenacolo musicale di Francesco Paolo Michetti”, promosso in collaborazione con l’Istituto Nazionale Tostiano ed il Club Tosti di Ortona, alla presenza della dottoressa Diana De Francesco, del Professor Roberto Rupo e del tenore Nunzio Fazzini. Per l’occasione, sarà inaugurata la nuova mostra permanente della Fondazione Michetti, rinnovata nella progettazione nel percorso espositivo.

“Il convegno – spiega il professor Andrea Lombardinilo, docente di Sociologia dei processi culturali e comunicativi presso il Dipartimento di Scienze Giuridiche e Sociali della “d’Annunzio” – si propone l’obiettivo di chiamare a raccolta i sociologi che utilizzano la letteratura come fonte di conoscenza e di ricerca, nel segno della dialettica tra verità e finzione. La produzione culturale – precisa il professor Lombardinilo – si configura come ricerca costante non tanto di verità ma di senso, che le nuove forme di narrazione e di rappresentazione declinano in modalità sempre più dinamiche e stimolanti. La nostra verità vorrebbe mirare all’oggettività, anche se vincolata al nostro uso di metodologie condivise: pur aspirando alla perfezione della ripetibilità perenne dell’esperimento scientifico, le nostre metodologie – conclude il professor Andrea Lombardinilo – si scontrano necessariamente con la realtà della condizione umana, precaria e cangiante”.

Maurizio Adezio




IL MARE E UNA STORIA

Presentazione mercoledì 6 novembre 2024  ore 19 – circolo canottieri Aniene – Roma con Donatella Bianchi, Umberto Broccoli, Francesco Pionati e Luigi Bonito

Lanciano, 28 ottobre 2024. Arriva nelle librerie il nuovo libro del giornalista abruzzese Giuseppe Maria Gnagnarella. Si tratta di Il mare e una storia (Crocetti Omar Editore), scritto dal noto giornalista, già corrispondente Rai e volto noto della TV.

Il volume sarà presentato mercoledì 6 novembre, alle ore 19, nel salone del Circolo Canottieri Aniene di Roma (Lungotevere dell’Acqua Acetosa, 119). Al tavolo dei relatori il direttore di Radio 1 Rai, Francesco Pionati, la giornalista e conduttrice di Linea Blu, Donatella Bianchi, l’autore e conduttore televisivo Umberto Broccoli, e il responsabile cultura del circolo Aniene, Luigi Bonito. A presentare l’Autore ai Soci e agli ospiti dell’Aniene, il Presidente del Circolo, Massimo Fabbricini.

Il mare e una storia” è il decimo libro di Gnagnarella, un lungo e prestigioso passato in Rai, docente di Scienze della Comunicazione alla Sapienza e all’Università Salesiana, Consigliere di Amministrazione alla LUISS, “Abruzzese dell’anno” nel 2006, premio “Penne pulite” nel 1999 e “Gentleman di San Siro” nel 1998. Tre dei suoi libri di storia contemporanea sono presenti nel catalogo della prestigiosa New York Public Librery.

Il mare, l’Inter, le Brooks Brothers, Parigi, i figli e l’amore sono le bussole di Gnagnarella, ma il mare è la sua “cattedrale della libertà”, col mare dialoga, ma soprattutto il mare sa ascoltare “qualunque cosa condivido col mare, so che mi aiuterà a raggiungere una meta importante” ripete a tutti.

Il mare Adriatico, dove ha imparato a nuotare con il babbo e dove ha conosciuto i primi batticuori, il mar di Sicilia dove ha ritrovato l’intesa col figlio, l’Argentario, dove si è innamorato delle acque fredde e profonde, la Bretagna e la Galizia, Tromso per magiche nuotate a mezzanotte, il fascino romantico di Cape Cod e del Maine, l’Oceano Indiano dove a occhi aperti sogna di entrare nel futuro con i nipotini. Per Edoardo ogni nuova giornata al mare è la giornata dei nuovi progetti, dell’ottimismo.

“Il mare e una storia” è un libro dolce, molto intimo: pagine racchiuse tra la foto di copertina (un angolo dell’amata Nizza di Gnagnarella) e la cruda verità delle parole di Karen Blixen “la cura per ogni cosa è l’acqua salata: sudore, lacrime o il mare”. Il libro si chiude con le risposte di Gnagnarella al Questionario di Proust. “L’ho fatto per presentarmi ai Soci dell’Aniene che mi ospitano per la prima volta con simpatia e tanta disponibilità” spiega l’autore.

Giuseppe Maria Gnagnarella, giornalista, lancianese di nascita, romano di adozione, è stato responsabile della comunicazione della Presidenza della Rai, portavoce del Vicedirettore Generale della Rai, capo ufficio stampa di Rai2, responsabile dei rapporti Rai con la Commissione parlamentare di Vigilanza e con gli Enti locali, capo redattore politico del Tg3 e del Giornale Radio, Vaticanista e inviato speciale di guerra in Israele, Libano, Nicaragua ed ex Jugoslavia.

È autore dei volumi: “1978, l’anno che ha cambiato la Repubblica”, pubblicato da Le Monnier nei “Quaderni di Storia di Spadolini”; “La bella preda”, pubblicato da Carabba e “Storia politica della Rai”, pubblicato da TEXTUS Edizioni. Nel 2016 ha pubblicato il suo primo romanzo “Rendez-Vous a Saint Germain” (Gangemi), mentre è del 2017 “La ragazza con l’accendino” (Kirke). Nel 2018 ha pubblicato “La sposa contesa. Viaggio nella prima Intifada” (Kirke), cui sono seguiti nel 2021 “Madreselva” (Kirke) e nel 2023 “Il cuore nel mondo. Dodici città per dodici mesi”.




SIMPOSIO PER LA LETTURA

La cultura protagonista a Villa De Lollis

Casalincontrada, 28 ottobre 2024. Nella suggestiva cornice di Villa De Lollis sabato 26 ottobre 2024 si è svolto il Simposio per la Lettura, un evento culturale che ha riunito esperti e appassionati di libri e di promozione della lettura. L’incontro, organizzato dal Centro Culturale Cesare De Lollis APS, si è presentato come un’importante occasione di dialogo e confronto, aprendo nuove prospettive sul futuro della cultura e della lettura sul territorio.

L’evento si è aperto con i saluti istituzionali del Sindaco di Casalincontrada, Vincenzo Mammarella, e della Presidente del Centro Culturale, Debora Longini, che hanno sottolineato l’importanza di fare rete tra le diverse realtà culturali. La presenza della Consigliera del Comune di Chieti, Barbara Di Roberto, ha confermato il legame stretto tra le amministrazioni locali e l’impegno comune nella diffusione della cultura.

Tra i protagonisti della giornata, le organizzazioni firmatarie del Patto della Lettura del Comune di Chieti l’Associazione SmartLab Europe, rappresentata da Annarita Bini, e la Libreria De Luca di Chieti di Antonella De Luca. Hanno partecipato anche UNITRE di Chieti, con l’intervento di Marco Fraticelli, e le Fonderie ARS APS di Francavilla al Mare, rappresentate da Raffaella Simoncini. In qualità di rappresentante del Direttivo del Centro Culturale Cesare De Lollis APS sono intervenuti Barbara Sauro, David Fogazza e Bianca Salvatore che ha fatto una ricerca toponomastica su Casalincontrada.

A dare lustro all’incontro c’è stata Donatella Artese, pronipote del celebre filologo, critico e scrittore Cesare De Lollis nato il 13 settembre del 1863 e morto il 25 aprile del 1928 a Casalincontrada (Chieti). L’evento è stato anche un’occasione per far conoscere la figura dell’illustre cittadino casalese.

Ogni intervento ha evidenziato l’impegno delle rispettive associazioni nella promozione del libro e nella diffusione della passione per la lettura, proponendo progetti che coinvolgano un pubblico sempre più ampio.

Il Simposio è stato arricchito da un momento artistico, con l’intervento della poetessa Annarita Di Paolo, che ha regalato ai presenti un’emozionante performance letteraria, dimostrando come la poesia possa ancora emozionare e stimolare la riflessione. La moderazione dell’evento è stata affidata alla prof.ssa Denise De Luca, che con la sua esperienza ha saputo guidare il dibattito e mantenere vivo l’interesse del pubblico. Il Simposio per la Lettura è stato un momento di dialogo autentico ed emozionante che ha ricordato a tutti i presenti quanto la cultura e la lettura possano essere un potente strumento di inclusione, crescita e cambiamento.




4 NOVEMBRE, GIORNATA DELL’ UNITÀ NAZIONALE E DELLE FORZE ARMATE

Diffuso il programma delle celebrazioni, che, nella giornata di domenica, prevedono la deposizione di corone nei luoghi simbolo della città

Giulianova, 28 ottobre 2024. Si terranno domenica prossima, 3 Novembre, le celebrazioni per la Giornata dell’ Unità nazionale e delle Forze Armate. L’anticipazione di 24 ore rispetto alla ricorrenza è motivata dal desiderio di consentire la massima partecipazione da parte della cittadinanza.

La cerimonia, a cui presenzieranno le massime autorità civili e militari, sarà coordinata dal ricercatore storico Walter De Berardinis e prenderà il via alle 9.45 all’ ingresso del cimitero cittadino, in via Gramsci. La manifestazione  si scioglierà alle 12 in piazza Dalmazia.




ALLA BRIONI NUOVO MASTER ACCADEMICO

In partenza master di I livello in Menswear Design

Penne, 28 ottobre 2024. Brioni e Accademia Costume & Moda (ACM) annunciano l’inizio, il prossimo 19 novembre, del primo Master Accademico di I Livello in Menswear Design.

Un corso unico nel panorama italiano, interamente focalizzato sull’abbigliamento maschile e destinato non solo alle nuove generazioni di designer che intendono specializzarsi nel menswear, ma anche a chi desidera ampliare le proprie competenze nel settore della progettazione avanzata della moda.

Il Master di I livello in Menswear Design ha una durata complessiva di un anno full time (1.500 ore totali) e si svolge principalmente a Roma, presso la sede storica di Accademia Costume & Moda, per le lezioni teoriche e pratiche frontali, i seminari con esperti e professionisti del settore, i laboratori di ricerca e progettazione e le esercitazioni, e a Penne, in Abruzzo, presso gli atelier di Brioni, per quanto riguarda il modulo relativo alla Modellistica.

Il nuovo Master è rivolto a coloro che abbiano conseguito un Diploma Accademico di I livello o una Laurea, sia in discipline affini al corso di studi del Master che differenti, previa valutazione dell’idoneità da parte del Consiglio di Corso. Possono, inoltre, accedere anche professionisti con comprovata esperienza nel settore, che desiderano perfezionare le proprie competenze.

Il Master si propone di formare designer altamente qualificati, che diventeranno veri e propri esperti del settore sia nell’ambito del prodotto, che dei processi strategici, attraverso la conoscenza di metodologie e tecniche progettuali ed espressive legate alla moda maschile e alla sua applicazione. Dieci borse di studio, a parziale copertura della retta di frequenza al Master, sono garantite ai migliori canditati da Brioni, a dimostrazione dell’impegno della Maison nel coltivare talenti e plasmare il futuro della moda.

Il percorso didattico si compone di: una induction, con l’obiettivo di creare una base di competenze condivise; una parte dedicata a progetti di ricerca, in cui gli studenti creano collezioni grazie al supporto di partner di settore, in modo da consolidare al meglio le competenze acquisite; un tirocinio curriculare, presso realtà nazionali del settore o svolgendo una work experience, per applicare le competenze apprese durante il corso; la prova finale, un progetto autonomo il cui scopo è lo sviluppo di una visione indipendente, personale e innovativa. Alla fine di ciascun progetto gli studenti sostengono una prova di valutazione del profitto per l’acquisizione dei crediti previsti (60 in totale).

Dall’alta sartoria, all’industria, il Master declina competenze nei vari ambiti del settore menswear e si compone di diversi elementi di natura culturale, tecnica e progettuale: dalla Storia della Moda, con un focus sulle uniformi maschili e sulla relazione con la contemporaneità, alla Modellistica; dalle Tecnologie e applicazioni digitali, alla Tipologia dei materiali; dalle attività formative sulla Progettazione della Professionalità, agli approfondimenti sull’Art Direction, fino all’analisi della Fenomenologia delle arti contemporanee. Le attività prevedono, inoltre, il coinvolgimento di imprese e professionisti con l’obiettivo di conciliare le competenze tecniche, la ricerca, la sperimentazione e lo sviluppo di modelli creativi. Il corso, inoltre, è arricchito attraverso visite a fiere e manifestazioni di settore e special lecture con professionisti, con l’obiettivo di fornire agli studenti una visione completa degli scenari del settore.

Il Master è a numero chiuso e le iscrizioni sono aperte fino all’8 novembre. Per accedervi è necessario superare un processo di ammissione basato su valutazione del curriculum, lettera motivazionale, portfolio, oltre a un colloquio con la Direzione Accademica.

La partnership di Brioni con Accademia Costume & Moda (ACM) conferma ulteriormente l’impegno di lunga data della Maison nel tutelare e rafforzare l’artigianato a Penne e nella regione Abruzzo, e, in maniera più ampia, in Italia. Il nuovo Master, infatti, si integra perfettamente con il portfolio di iniziative di Brioni e della sua Fondazione che nascono da un profondo desiderio di trasmettere abilità e valori che vanno oltre la creazione di un prodotto, radicati nella tradizione, nell’artigianato e nello Slow Luxury, e rafforza lo sviluppo e il rapporto stretto con il territorio, dove la Maison ha sviluppato la sua artigianalità per oltre sessant’anni e la sua ineguagliabile eccellenza sartoriale: il cuore dell’identità di Brioni.

A proposito di Brioni

Dal 1945, lo stile Brioni è caratterizzato da una eleganza spontanea e moderna, frutto dell’eccellenza del savoir-faire sartoriale e della continua ricerca di materiali di alta qualità. Accanto al servizio Bespoke, massima espressione di maestria artigianale, la Maison offre un’impareggiabile gamma di creazioni Made in Italy, ideali sia in occasioni formali, che leisure: ready-to-wear, pelletteria, scarpe, accessori e fragranze.

Fondata a Roma e parte del gruppo Kering, Brioni disegna e realizza i suoi prodotti nello spirito dello “slow luxury”, un valore per il pianeta e per le persone condiviso dagli artigiani e dalle comunità che fanno parte della Maison.

Accademia Costume & Moda

Accademia Costume & Moda (ACM), fondata nel 1964 a Roma da Rosana Pistolese su interessamento dell’Ente Moda, per emanazione del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale (D.M. n. 26645/CF/1964) e con il patrocinio del Comune di Roma e della Camera Nazionale della Moda Italiana, dell’ E.N.A.L.C. (Ente Nazionale per l’Addestramento dei Lavoratori del Commercio), si rende successivamente autonoma nel 1969 con la costituzione dell’Accademia di Costume e di Moda Ente Morale, associazione senza scopo di lucro, che viene riconosciuta formalmente nel 1970 (D.P.R. n.620/1970). Dal 2023, l’associazione adegua il suo statuto in ottemperanza alla riforma del Terzo Settore trasformandosi quindi in Accademia di Costume e di Moda Ente Terzo Settore (ETS) ed iscrivendosi al Registro Unico Nazionale Terzo Settore (RUNTS). Oggi le attività didattiche sono gestite dalla partecipata Accademia di Costume e di Moda Srl.

ACM si è affermata come uno dei principali centri di formazione nel mondo della moda, classificandosi tra le prime 3 scuole di moda al mondo per i suoi corsi triennali e master in Fashion Design, secondo il report “The Best Fashion Schools in the World 2019” di Business of Fashion (BoF). La scuola, incentrata sulla sperimentazione, la cultura, il design e l’artigianato, mira a preparare professionisti capaci di rispondere alle esigenze del Sistema Moda e dell’industria dello Spettacolo.

Gli alumni dell’Accademia emergono come professionisti affermati nei settori della Moda e del Costume, delle Arti Multimediali, della Comunicazione e del Management della moda. Occupano ruoli chiave come Direttori Creativi, Head e Senior Designer, Product Manager, Fashion Editor e Stylist, e Costumisti per produzioni nazionali e internazionali. ACM si distingue per l’eccellenza accademica e per il contributo significativo che i suoi ex studenti portano all’industria della moda su scala globale.




LA DONNA, IN AGRICOLTURA E NEL SOCIALE

Ex Aurum 4 novembre 2024, ore 9:30

Pescara, 28 ottobre 2024.  Si terrà lunedì 4 novembre alle ore 9:30 presso l’Ex Aurum a Pescara, l’evento “La donna, in agricoltura e nel sociale”. 

L’iniziativa, organizzata da Donne in Campo Abruzzo in collaborazione con Ruralità e Solidarietà ETS e Cia Agricoltori Italiani Abruzzo, metterà in luce il ruolo delle donne in agricoltura e nella sfera sociale, evidenziando la loro forza come motore di cambiamento. L’evento inizierà con la registrazione dei partecipanti e offrirà, in due sessioni principali, interventi di esperti e testimonianze da tutta Italia.




GIORNATA DELLA LOTTA ALLA CONTRAFFAZIONE PER GLI STUDENTI

Pescara, 28 ottobre 2024. In occasione della “Giornata della lotta alla contraffazione per gli studenti”, il Prefetto di Pescara e il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza hanno organizzato Martedì 29 Ottobre alle ore 10 un incontro con gli studenti del Liceo Scientifico Galileo Galilei, Liceo Classico Gabriele d’Annunzio,  Istituto Aterno-Manthonè presso la Sala Consigliare del Comune di Pescara.

L’iniziativa si pone il fine di sensibilizzare il mondo della scuola sul tema della contraffazione, avviando un confronto sulle ricadute negative che questo fenomeno determina sulla nostra economia, nonché sui rischi per la salute derivanti dall’acquisto di merce contraffatta e per rendere gli alunni cittadini consapevoli all’insegna della legalità contro la contraffazione.




FRIDA KAHLO: UN CORTO CIRCUITO DI COLORI

Si è conclusa con successo e consensi la tre giorni di arte, cultura, musica danza e laboratori dedicati a “Frida Kahlo”. Tutti gli eventi in omaggio alla grande pittrice messicana nel 70.mo anniversario della morte.

L’Aquila, 28 ottobre 2024. Si è conclusa venerdì scorso con una straordinaria partecipazione di pubblico, successo e consensi la tre giorni di arte, cultura, musica danza e laboratori dedicati a “Frida Kahlo”. L’ottima riuscita dell’evento è stata possibile grazie alle sinergie, alle competenze e alle professionalità di tutte le componenti coinvolte e all’apertura delle suore francescane. Tutti gli eventi in omaggio alla grande pittrice messicana nel 70.mo anniversario della morte. Frida Kahlo: un corto circuito di colori, evento ideato e coordinato dalla giornalista aquilana Sabrina Giangrande, con la collaborazione nell’organizzazione della presidente dell’associazione  culturale Ets-Odv “Libris in Fabula”,  Donella Giuliani insegnante e scrittrice, Sandra Antonelli grafica e designer e Claudia Di Giacinto che hanno curato anche la parte laboratoriale con gli studenti delle scuole secondarie di primo grado degli istituti comprensivi Santa Maria degli Angeli, Rodari e Patini.

L’evento co-organizzato dall’Istituto Santa Maria degli Angeli B. Micarelli è patrocinato dalla Regione Abruzzo, dal Comune dell’Aquila ha visto la compartecipazione dell’Associazione “L’Aquila per la Vita” e “Rotary Club L’Aquila” e si è svolto nella splendida sala rinascimentale di Palazzo Alfieri, concessa per l’occasione dalle suore dell’Istituto Santa Maria degli Angeli.

Nella prima giornata di mercoledì 23 ottobre scorso, che ha visto la partecipazione nei saluti istituzionali di Antonietta La Porta Consigliere Regionale, delegata dall’assessore alla cultura Roberto Santangelo, di Nicoletta Proietti Presidente del Rotary Club L’Aquila, di Giorgio Paravano Presidente dell’Associazione L’Aquila per la vita e di Simona Giannangeli, consigliera comunale, tutti unanimemente concordi nel manifestare apprezzamenti per l’idea e l’organizzazione dell’importante evento nella città dell’Aquila.

Una interessante e molto partecipata tavola rotonda Frida Kahlo: dall’arte alla comunicazione, con il giornalista e scrittore Rai Yari Selvetella con l’intervento Frida Kahlo: il corpo della pittura e Marianna Boero docente di semiotica all’università di Teramo, esperta in filosofia e teoria dei linguaggi che ha parlato dell’identità visiva di Frida Kahlo. Sempre nella prima giornata è stata anche inaugurata la mostra di opere curata dall’artista teatino Antonello Favata “Frida Kahlo Revenge”, con numerosi visitatori che durante i tre giorni hanno potuto immergersi nel mondo di Frida, visto con gli occhi di un artista appassionato di arte da sempre, esperto di mosaico che avvicina il visitatore attraverso l’arte musiva e l’uso sapiente di forme e colori, alla sua interiorità di artista, alla continua ricerca  di nuove sperimentazioni che riesce attraverso i suoi sentimenti, a suscitare emozioni osservando le sue originali creazioni.

A concludere la prima giornata, il recital-concerto “Alle Voci Perdute” del Coro CantAbruzzo diretto dalla Maestra Rosella Pezzuti, con Larry Villalobos tenore solista, Tony Turco alla chitarra e Barbara Cardelli alla fisarmonica, dedicato alla figura della donna nella storia e nell’arte che orbita intorno a momenti essenziali della vita: maternità, amore/disamore, tradimento/abbandono. Questi i brani eseguiti: “E’ partita una nave” di Giovanna Marini, “Ave Maria” di Lorenzo Perosi, “Me tengo recorda’ che sci renata” di Navarra e Berardi, “Alla Trinità beata di Gunther Ramin, “Mujer abre tu ventana” di Rivera, Cortazàr, Esperòn, “La Llorona” tradizionale messicano.  Per tutti i tre giorni allestimenti, con creazioni legate al tema dell’evento,  delle artigiane in vetrina (Simonetta Morrone bijoux designer · Le Fanciulle) e un punto informativo dedicato all’associazione “L’Aquila per la vita”. 

Il secondo giorno una performance di danza “Bailando a la vida” eseguita dai bravissimi ballerini Mirko Zaccagno ed Elisa Di Tommaso della New Passion dance, intensa e spettacolare, molto apprezzata dal pubblico, una coppia che ha vinto diversi titoli di campioni regionali nelle danze standard e latine e campioni italiani 2024 nelle danze latine.

Nell’ultimo giorno di venerdì 25 ottobre, a conclusione degli eventi, il reading letterario-musicale “Innamorati di te, della vita e dopo di chi vuoi” con letture emotivamente intense e suggestive di Sabrina Giangrande di un estratto dal libro “Viva la vida!” di Pino Cacucci e di Sandra Antonelli con poesie e lettere di Frida Kahlo, con l’accompagnamento musicale di uno straordinario e coinvolgente Emanuele Sponta al ronroco e chitarra.

Il gran finale “Colori per la vita” curato dall’Associazione “L’Aquila per la vita” con la  partecipazione del presidente Giorgio Paravano e le letture di Mauro Pansini. «Attraverso l’esplosione di colori urlati da Frida Kahlo, L’Aquila per la vita vuole continuare a percorrere la strada del servizio, uniti nell’assistenza oncologica e psico-oncologica. L’arte ha un valore inestimabile e quando opera in favore della solidarietà diventa colore. Il più acceso. Il più prezioso. E allora impariamo dalla lezione di Frida: dipingiamo fiori per non farli morire».

Tutta la squadra impegnata in questa iniziativa così originale ha gettato quel seme che farà germogliare nuovi progetti e iniziative! E allora grazie Frida, e… Viva la vida!!

Un grande applauso a tutti!

Sabrina Giangrande

Libris in Fabula

Donella Giuliani

Sandra Antonelli

Claudia Di Giacinto

Istituto S. Maria degli Angeli B. Micarelli

Sr. Antonella Savini

le suore francescane

L’Aquila per la Vita

Giorgio Paravano

Mauro Pansini

Rotary Club L’Aquila

Nicoletta Proietti

Istituto comprensivo G. Rodari

Istituto Comprensivo T. Patini

Yari Selvetella

Marianna Boero

Antonello Favata

Coro CantAbruzzo

Rosella Pezzuti

Larry Villalobos

Toni Turco

Barbara Cardelli

New Passion Dance

Mirko Zaccagno

Elisa Di Tommaso

Emanuele Sponta

Simonetta Morrone Bijoux

Le Fanciulle (Ida e Sandra)

Emmanuel Ntawizera e Mirko – Manuwebtv

Angelo e Francesco Giardini Professione Security