CONCERTO DI CHITARRA a cura del Maestro Andrea De Vitis – Il Fabbro

Magliano de’ Marsi, 21 agosto 2023. Continuano gli appuntamenti dell’EstArte Maglianese 2023, il cartellone promosso dall’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Pasqualino Di Cristofano.

Amministrazione che propone per questa sera, lunedì 21 agosto, un secondo concerto, a partire dalle ore 21:15 presso il Chiostro di San Domenico il concerto del Maestro Andrea De Vitis.

La manifestazione è organizzata dal Comune di Magliano dei Marsi in collaborazione con l’associazione musicale Il Fabbro Armonioso.




PERDONANZA e politica

Fina: “Presenterò un’interrogazione parlamentare al Ministero della Cultura”

L’Aquila, 21 agosto 2023. “L’Amministrazione comunale dell’Aquila fa parlare della Perdonanza più per le polemiche che sta generando che per la grandezza dell’evento, il quale dovrebbe avere una risonanza internazionale e, invece, si perde in una gestione non all’altezza – così in una nota il Senatore del PD Michele Fina – la decisione in merito all’installazione del palco nei pressi della Basilica di Collemaggio fa registrare, da giorni, proteste e indignazione. Siamo di fronte, non solo a scelte logistiche e organizzative, ma piuttosto allo svelamento di un approccio nei confronti di un appuntamento tanto importante: si mette al primo posto la mondanità dell’evento e poi il messaggio universale di Celestino, fino al punto di mortificare la Basilica e la sua facciata.

Dentro questa riflessione la grave decisione di allestire il palco dei concerti a ridosso di una delle facciate monumentali più belle del mondo è solo l’elemento che chiarisce quale cultura di governo e quale sensibilità anima i decisori politici. E d’altronde anche la Sovrintendenza alle belle arti, nel rilasciare l’autorizzazione ‘a condizione‘ per il montaggio delle strutture ha sentito l’esigenza di precisare come sia necessario attenersi ’ad un uso dello spazio sacro e monumentale della Basilica di Collemaggio dedicato alle sole celebrazioni religiose, sotteso anche all’iscrizione del rito della Perdonanza Celestiniana, nel Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità’”.

“Ripartendo proprio da questo autorevole richiamo e per fare piena chiarezza sull’iter tecnico amministrativo, a supporto della decisione politica, che ha determinato la realizzazione delle infrastrutture di pubblico spettacolo, depositerò nei prossimi giorni un’interrogazione al Ministro della Cultura. Lo ritengo un contributo utile affinché ogni decisione, e ogni connessa responsabilità, non restino celate dietro la procedura burocratica, ma abbiano l’ulteriore vaglio di un chiarimento istituzionale aperto e trasparente a disposizione della città e della sua pubblica opinione”.




SANITÀ e Corte dei Conti

Marinelli (PD) “Giudizio pesante ma noto: la gestione della sanità di Marsilio e Verì è un completo fallimento”

Pescara, 21 agosto 2023. “Come il Partito Democratico abruzzese sostiene e denuncia da anni e come le cittadine ed i cittadini abruzzesi sanno molto bene, la Sanità in Abruzzo è in crisi profonda. Zero programmazione, prestazioni in calo, liste di attesa lunghissime, buchi di bilancio che lievitano.

La sezione regionale della Corte dei Conti nella sua relazione allegata al rendiconto della Regione Abruzzo afferma che il passivo del risultato di esercizio è lievitato dai 72.145.213 euro del 2021, ai 169.590.509 euro del 2022. Inoltre, certifica il costo della mobilità passiva che porta e porterà sempre più donne e uomini residenti in Abruzzo a curarsi fuori regione: a fronte dei 79.769.762 euro incassati dalle Asl per pazienti che vengono a curarsi in Abruzzo, le prestazioni invece offerte ai pazienti abruzzesi che sono andati a curarsi fuori regione sono più del doppio, pari a 165.454.069 di euro. La propaganda della destra è smentita dai fatti e dai numeri. Ora bisogna invertire totalmente marcia, con programmazione investimenti, capitale umano, digitalizzazione, con una sanità di cura e di prossimità per i cittadini”.




BEACH VOLLEY a Vasto

La tappa Campionati italiani

Vasto, 21 agosto 2023.Quando bisogna fare quadrato per un evento importante per il nostro territorio si riesce sempre a portare a casa il risultato e per me è motivo d’orgoglio aver contribuito a realizzare a Vasto la tappa del campionato italiano di beach volley” lo dichiara il consigliere regionale Sabrina Bocchino intervenendo alla presentazione ufficiale della manifestazione che porterà in città 168 atleti, raggruppati nel massimo numero di coppie possibili, provenienti da tutti Italia che si disputeranno la tappa nell’arena del Lido Acapulco con 650 posti a sedere nei giorni da 25 a 27 agosto.

“È un evento importantissimo – dice il consigliere regionale della Lega – l’ennesimo che abbiamo portato a Vasto e nella nostra zona. L’anno scorso i campionati europei di pallavolo under 20, la tappa del Giro d’Italia, che ha fatto conoscere Vasto e la Costa dei Trabocchi a livello internazionale, la Coppa Italia di Beach Soccer”.

“Quando Vito Fiorillo, Giorgio Amorosi e Massimo Di Risio mi hanno sottoposto il progetto l’ho subito condiviso e mi sono adoperata con l’assessore regionale allo Sport Mario Quaglieri che non ha fatto alcuna fatica a sposarlo convinto della bontà del nostro evento. Insieme, grazie al pieno sostegno della Lega e del centrodestra, siamo riusciti a reperire un contributo di ben 25 mila euro per la realizzazione di questa manifestazione di rilievo nazionale. Credo – ha chiarito il consigliere regionale dell’ufficio di Presidenza all’Emiciclo – che l’apporto della Regione Abruzzo per quanto riguarda la visibilità del mondo dello sport e del mondo del turismo del nostro territorio sia stato veramente importante e questo nuovo impegno ne rappresenta una ulteriore prova tangibile. Sono certa che avremo ancora tante altre cose belle da fare per Vasto e per la nostra regione.”

“Mi ha fatto davvero piacere vedere tanti ragazzi e tanti giovani che fanno sport questa mattina – chiosa la Bocchino – giovani che hanno scelto una vita sana e per i quali l’evento del prossimo weekend può rappresentare un ulteriore momento educativo per quel senso civico e la disciplina che fare sport sa trasmettere e che potranno toccare con mano osservando i grandi campioni del beach volley italiano allenarsi e gareggiare a Vasto.”

Un impegno, quello regionale, molto apprezzato dai presenti, dal Comitato organizzatore ai rappresentanti di FIPAV Fabio Galli (Responsabile Beach Volley Fipav), Chiara Di Iulio (Consigliere Federale) e Fabio Di Camillo (Presidente Fipav Abruzzo).




CENTRO SINISTRA AMPIO ED UNITO

Giulianova, 21 agosto 2023. Come è noto, la coalizione di centro sinistra ha incontrato (e sta incontrando) una serie di ostacoli, sia in riferimento al coinvolgimento di alcune forze politiche, sia in riferimento alle modalità con cui arrivare a scegliere un candidato sindaco e a definire un programma.

Vorremmo, tuttavia, che si tornasse alle origini del percorso avviato. Vorremmo che riuscissimo tutti a riscrivere con responsabilità la gerarchia dei problemi che abbiamo davanti e, in ragione di questa, decidere. Ebbene, al vertice di tutti i problemi c’è una città brutalmente usata da un gruppo di potere che oggi sventuratamente governa Giulianova.

L’effetto di questo stato di cose è che il futuro di questa città è cupo e certamente segnato da una profonda fase regressiva. Come vogliamo affrontare questo problema? La destra ha, in questi anni di amministrazione, ramificato la sua influenza, ha creato una “narrazione” per cui la città cresce perché fa feste. Ha generato un sistema di clientele diffuso e capillare. Cosa fare, allora, per contrastarla, per provare a vincere le prossime elezioni amministrative e restituire a Giulianova un governo che si occupi dell’interesse pubblico, del futuro della città e dei suoi cittadini?

È utile che i progressisti continuino a dividersi? Noi chiediamo un atto di resipiscenza e di tornare a riunirci, tutti insieme, TUTTI, da Unione Popolare al PD, passando per il M5S, Europa Verde, NOS, PSI e CG.

È necessario condividere un patto politico che metta al primo punto Giulianova e la sua liberazione da questa destra. Giulianova non vive una condizione di normalità democratica. Qui (come nel Paese) non c’è una destra liberale con cui è possibile stabilire un confronto democratico che renda la competizione per il governo un fatto ascrivibile alla fisiologia della democrazia.

In queste auspicabili condizioni, il confronto all’interno dei progressisti avrebbe senso e potrebbe portare anche a divisioni. Non ci troviamo, tuttavia, in queste condizioni. Tutte le forze progressiste, ambientaliste e di sinistra hanno il dovere di ritrovarsi attorno ad un valore fondamentale, quello di liberare la città. Non riuscire a perseguire questo obiettivo ci metterebbe di fronte ad una responsabilità che avrebbe la dimensione e lo spessore di una “responsabilità storica”. Per questo, chiediamo con forza di tornare a riunirci, di condividere patto per città; di dire a chiare lettere ai giuliesi che i progressisti, gli ambientalisti, gli uomini e le donne della sinistra giuliese sono uniti, per sconfiggere la destra e dare a Giulianova il futuro di sviluppo e di equità che merita.




HYMNIS ET CANTICIS La festa del Perdono: anno II

Concerto Devozione e spiritualità al tempo di Celestino V con l’ensemble AQUILA ALTERA e Le Cantrici di Euterpe

L’Aquila, 21 agosto 2023. L’associazione musicale AQUILA ALTERA, mercoledì 23 agosto alle ore 19 presso la Chiesa del Monastero di San Basilio dell’Aquila, nell’ambito della manifestazione Cordata per l’Africa, presenta, per il II anno, l’evento HYMNIS ET CANTICIS La festa del Perdono proponendo il concerto Devozione e spiritualità al tempo di Celestino V.

Il concerto vedrà protagonisti l’ensemble Aquila Altera, che ha all’attivo una trentennale attività concertistica e di ricerca, con Gabriele Pro, viella Antonio Pro, liuto Matteo Nardella, flauti dritto, flauto e tamburo, ceccola e Le Cantrici di Euterpe, insieme vocale aquilano dedito fin dalla sua fondazione allo studio e all’esecuzione della musica antica, dirette da Maria Antonietta Cignitti.

L’evento attraverso differenti arti quali la musica, le arti visive e la poesia, vuole creare un ponte tra la Perdonanza del XIII secolo e la Perdonanza del XXI secolo. Lo spettacolo sarà articolato in differenti momenti: proiezione video sulla lauda nel Medioevo, la lettura declamata delle orazioni di Celestino V e l’esecuzione di brani musicali tra i più importanti e significativi del repertorio medievale.




NOT(T)E DA OSCAR. Omaggio alla musica del cinema

Orchestra Sinfonica Abruzzese, Direttore Benedetto Montebello Tagliacozzo, Martedì 22 agosto ore 21,15 – Chiostro del Convento di San Francesco

Tagliacozzo, 21 agosto 2023. Martedì 22 agosto serata finale, dopo un mese di eventi, per la XXXIX edizione del Festival Internazionale di Mezza Estate, firmata da Jacopo Sipari di Pescasseroli. Nel chiostro di San Francesco la Sinfonica Abruzzese diretta da Benedetto Montebello per un excursus tra le più amate colonne sonore

Concerto di chiusura, martedì 22 agosto per la XXXIX edizione del Festival Internazionale di Mezza Estate, firmato dal direttore artistico Jacopo Sipari di Pescasseroli e realizzato col patrocinio del M.I.C, della Regione Abruzzo, della Città di Tagliacozzo, sostenuto dal Sindaco Vincenzo Giovagnorio e del suo Assessore alla Cultura Chiara Nanni, della Banca del Fucino e della Fondazione Carispaq. Dopo quasi un mese quotidiano di eventi, per la serata finale, il maestro Sipari si è affidato alla Orchestra Sinfonica Abruzzese che sarà diretta da Benedetto Montebello, per una “Not(t)e da Oscar” una cartolina che verrà spedita direttamente da Hollywood. Intanto, ottime notizie dal I concorso lirico del festival la cui finale ha emesso il proprio verdetto “Abbiamo assegnato il primo premio – ha annunciato il Maestro Donata D’Annunzio Lombardi – ex aequo ai tenori  Lorenzo Martelli e Yu Ding, il secondo ancora un ex aequo ai soprani Rosanna Lo Greco e Ginevra Gentile, e il terzo alle soprano Julianne Casey e Marina Nachkebiya. L’alloro del pubblico se lo è aggiudicato il tenore Lorenzo Martelli, un concerto premio al soprano Rossella Cerioni e al mezzosoprano Valentina Pernozzoli.

Essendo un concerto interno all’accademia, abbiamo premiato sia l’evidenza della bravura che l’impegno formativo svolto durante l’anno accademico. Abbiamo premiato anche due studentesse che negli ultimi tempi si sono distinte rappresentando l’eccellenza del metodo DaltroCanto: Carolina Lopez Moreno, con il DaltroCanto d’argento, appena  di ritorno da una meravigliosa Madama Butterfly a Torre del Lago e Maria Teresa Leva con il DaltroCanto d’oro, ormai uno dei più importanti soprano di riferimento nel repertorio verdiano e pucciniano”. “Sarà un omaggio alla musica del cinema – ha dichiarato il Maestro Sipari – di un ICO di consolidato livello, l’ultima serata del festival, per la quale io che prenderò le redini della direzione musicale da settembre, insieme all’intero staff e alla Direzione artistica dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese, che è saldamente nelle mani del Maestro Ettore Pellegrino, sto già lavorando al cartellone della nuova stagione. Il programma di questa ultima serata comprenderà musiche che hanno la capacità di entrare, e soprattutto rimanere, nel cuore di chi ascolta. E questo “rimanere” è sempre la spia di un compositore che scava nel profondo, e deposita nei nostri ricordi note, accordi ed effetti che resistono al tempo, con l’ampiezza della sua linea melodica, il colore delle armonie e uno sviluppo che può richiamare alla memoria immagini ed emozioni e giungere vincitore fino alla fine dei tempi”. Se Hollywood ha potuto puntare su maestose colonne sonore, lo deve moltissimo a Max Steiner, che con “Via col Vento” cambiò la storia della musica cinematografica. Max Steiner fu scelto per quella che sarebbe stata la colonna sonora più lunga mai composta. Pur avendo a disposizione Herbart Stothart, già sotto contratto con la casa di distribuzione Metro Goldwyn Mayer, il produttore si impose perché il lavoro fosse ad appannaggio di Max Steiner, già noto per altre colonne sonore e legato da un’esclusiva con la Warner Bros. Così pagò una pesantissima penale per svincolare il Maestro. Ne nacque quella che nell’immaginario collettivo conosciamo tutti quale la magnifica e struggente musica che esplode all’inizio e alla fine del popolare film. Chissà in quanti, infatti, non ricordano che poche simboliche frasi di Via col vento, ma ricordano perfettamente quella musica del tema principale, con tutta la sua potenza orchestrale. Una perfetta congiunzione di musica e dialoghi, con un tema orchestrale dei più imponenti mai ascoltati. La sua musica in crescendo, con un ingresso a schiaffo degli archi prima dell’esplosione armonica dell’inciso, è qualcosa che ha ispirato un po’ tutte le colonne sonore successive. Seguirà un medley delle musiche di Casablanca, sempre firmate da Steiner, tutte racchiuse nel fumo della sigaretta di Rick Blaine, un indimenticabile Humphrey Bogart, che sottolineano quasi invisibilmente l’atmosfera di tensione generale. Ma è su tutte la canzone “As time goes by” ad essere divenuta celeberrima: la troviamo sempre nei momenti topici del film, ovvero quando occorre evocare, con tutto il suo carico di amarezza e nostalgia, il dolce ricordo dell’ allora felice coppia a Parigi. Si passerà, quindi, all’omaggio a Bernard Herrmann di Psycho e North by Northwest, aggressivo e presuntuoso, ma dotato di uno straordinario talento. Musica continua, insidiosa, allucinante come le immagini, ha un peso rilevante, catalizzatrice, a causa della sottile suggestione dei suoni di cui lo spettatore, è vittima della realtà sempre sfuggente e Psycho che segna un altro plateau espressivo e comunicativo la profonda angoscia, suscitata da una vicenda basata su una trappola senza uscita, trova negli interventi di soli archi il corrispettivo di un impatto tormentoso, fino alla celebre sequenza dell’assassinio della protagonista sotto la doccia, che appare “insopportabile” grazie alla musica, in cui si utilizzano le note più alte del “cantino”. A seguire la tenera melodia ideata da Alan Silvestri per Forrest Gump, The Feather Theme, ovvero quella che accompagna i titoli iniziali, in cui si vede una piuma che cade dal cielo. Quindi, sarà il momento delle colonne sonore dell’Agente segreto più famoso del cinema James Bond 007, al quale la scrittura di John Barry ha regalato, forse, le migliori musiche di sempre. Ogni film include dei temi entrati nell’immaginario collettivo, che hanno contribuito a creare il mondo di 007 con un approccio unico. L’ampio utilizzo di strumenti a fiato dona classicità a uno spirito che viaggia tra il jazz e il rock: un miracolo sonoro possibile soltanto grazie al talento di Barry, che inizialmente arrangia e orchestra le note del tema di James Bond composto da Monty Norman per Dr. No, per poi introdurre il proprio stile a partire da “Dalla Russia con amore”. Grande spazio a John Williams, allievo del nostro Mario Castelnuovo-Tedesco, il più grande, con ben 50 nomination agli Oscar, cinque statuette e ben 22 Grammy Award. Si passerà da “I predatori dell’Arca perduta”, un ottimo mix di ritmo e uso intelligente dell’orchestra, che enfatizza nel modo migliore la personalità di Indy e le caratteristiche diverse delle varie location in cui si svolgono gli eventi, a Jurassic Park, un tema in grado di creare in musica il senso di meraviglia dei visitatori nel momento in cui entrano in una realtà in cui vivono creature del passato di nuovo in vita. Ancora, Schindler’s list, una delle partiture più ricche di sfumature e incredibilmente efficaci firmate dall’artista, consigliato mirabilmente dal suo violinista Itzhak Perlman a Star Wars il cui tema principale assomiglia molto alla composizione Kings Row di Eric Wolfgang Korngold con l’iconica fanfara di ottoni, echi di Stravinsky, soprattutto nell’uso delle dissonanze e dei ritmi e di Gustav Holst, compose l’opera “I Pianeti”, musica epica, solenne e maestosa, con l’utilizzo dei leitmotiv di wagneriana memoria, che nella saga sono più di un centinaio. A sigillo dell’omaggio la marcia di Superman: lo sceneggiatore Tom Mankiewicz, richiesto delle indicazioni sul tipo di atmosfera desiderata per il film, aveva detto che immaginava dei brani che una band avrebbe potuto suonare entrando sul campo del Super Bowl. Il consiglio ispirò uno dei brani orchestrali più apprezzati e amati dagli appassionati di cinema. Finale con l’Henry Mancini, mentore di Williams, di Colazione da Tiffany e l’estatica melodia di Moon River.




IL NUOVO ARRIVATO lo schiacciatore Matteo Di Giulio

A pochi giorni dal raduno che sancirà la ripresa dei lavori, la Sieco Impavida Ortona accoglie un nuovo giovane talento nel suo roster di Serie A2 Maschile.

Ortona, 21 agosto 2023. Nuovo arrivo in casa Sieco, si tratta di Matteo Di Giulio, schiacciatore di 180 centimetri di altezza, nato a Chieti il 12 dicembre 2006.

Prelevato direttamente dal settore giovanile della SIECO, la storia di Matteo è legata a doppio filo con il Paglieta, squadra della sua città. È proprio con la Virtus Paglieta che Matteo conosce la pallavolo, alla tenera età di sette anni. Sempre grazie alla Virtus, Di Giulio esordisce giovanissimo, nella stagione 2019/2020, in un campionato di categoria, e si tratta di una Serie B Nazionale.

Nella stagione 2020/2021 Matteo veste per la prima volta la Maglia Impavida, giocando nell’Under 15 della Sieco. Esperienza prolifica per tutti, dato che quell’anno la SIECO si aggiudica il campionato regionale e arriva fino al decimo posto in quello nazionale. Forte di questa esperienza positiva, Matteo torna alle origini per disputare un nuovo campionato di Serie B, stagione 2021/2022 con la Virtus Paglieta.

Ma le strade dello schiacciatore paglietano e dell’Impavida non rimangono separate e nella stagione 2022/2023 torano ad incrociarsi con Di Giulio ancora impegnato con il settore giovanile ortonese e con la Serie C.

E anche se le esperienze in campionati nazionali non mancano nel carnet di Matteo Di Giulio, disputare un capionato di Serie A2 è un traguardo decisamente importante per un giovane atleta. L’occasione arriva in previsione della stagione sportiva 2023/2024 quando la dirigenza Ortonese decide di puntare su delle “seconde linee” quasiinteramente locali. Una proposta, quella di far parte del roster della prima squadra, irrinunciabile per Matteo: «Sono molto felice di far parte di questo gruppo, per me è un’onore rappresentare i colori dell’Impavida Ortona in serie A2. Sicuramente per me sarà un anno di grande crescita perché avrò al mio fianco grandi campioni dai quali potrò apprendere tanto».

Matteo Di Giulio

Nascita: 12/12/2006

Luogo: Chieti

Nazionalità Sportiva: Italiana

Ruolo: Schiacciatore

Altezza: 180cm

CARRIERA

2023/2024 Sieco Service Impavida Ortona (Serie A2)

2022/2023 Sieco Service Impavida Ortona (Serie C)

2021/2022 Virtus Paglieta (Serie B)

2020/2021 Sieco Service Impavida Ortona (Settore Giovanile)

2019/2020 Virtus Paglieta (Serie B)




IL FESTIVAL DELLA SALUTE de Gli amici di Alessia

Per sostenere la ricerca sulla miastenia.

La Presidente Alessia Scarpone: “Una grande soddisfazione per un’ iniziativa che contribuisce a finanziare uno studio dell’ Università di Padova”.

Giulianova, 21 agosto 2023. Una partecipazione oltre le aspettative. Il Festival della Salute, la camminata metabolica promossa ieri dall’associazione Gli amici di Alessia per sostenere la ricerca e combattere la miastenia gravis, ha ottenuto un successo inatteso ed entusiasmato partecipanti ed organizzatori.

Patrocinata dal Comune di Giulianova, l’iniziativa ha visto l’adesione di singoli ed associazioni, che, guidati dall’allenatore Simona Bucciarelli, con partenza alle 8 da piazza del Mare, hanno attraversato il porto e il lungomare, fino alla spiaggia e al lido Malibù.

“Siamo più che soddisfatti del successo del festival – sottolinea la Presidente dell’associazione Amici di Alessia – Ringraziamo tutti i partecipanti, gli sponsor, l’Amministrazione Comunale ed in particolare il Vicesindaco Lidia Albani, che non si è limitata a presenziare, ma ha camminato con noi. Ringraziamo inoltre il consigliere regionale Simona Cardinali, sempre attenta alle esigenze dell’ associazione, Guido Campana e Mariagrazia Di Pancrazio del Csv di Teramo, le associazioni Ecologica G e Il Guscio, Epas Teramo, Soccorso Amico, Drm Service, Giuseppe De Zolt e il Nursind Teramo, la psicologa Nadia Ragonici coordinatrice dell’ associazione, Ambrosii Fotografia  ed il Lido Malibù.

La miastenia gravis – prosegue Alessia –  è una rara patologia autoimmune neuromuscolare che deriva dal malfunzionamento del sistema immunitario. I sintomi comprendono debolezza generalizzata fino alla possibile paralisi totale, blocco del diaframma, sdoppiamento della vista,  voce nasale e disfagia anche grave. Esistono, ad oggi,  solo approcci terapeutici che tendono a mitigare i sintomi.

La nostra associazione ha sposato  un progetto di ricerca sulla  difficoltà di deglutizione (disfagia)  nella miastenia. Lo studio, condotto dall’ Università di Padova e coordinato dal professor Michele Valmasoni, Direttore del Centro per le malattie esofagee, è interamente finanziato dagli Amici di Alessia e durerà cinque anni. I nostri sostenitori, e quanti ieri ci hanno dato il loro contributo, sono dunque gli attori non di una prospettiva astratta, ma protagonisti di una sfida chiamata a migliorare il quotidiano di migliaia di malati e a dare una spallata alla miastenia, nella speranza di vederla, presto o tardi, definitivamente vinta, a terra.”




LA META È PARTIRE. Premio Internazionale

La prima edizione va ad Aldo Mauro Mancinelli

Fossacesia, 21 agosto 2023. Aldo Mauro Mancinelli, con il Viaggio nel paese di Gnawa, è il vincitore della prima edizione del Premio Internazionale La meta è partire, indetto dalla Editrice Carabba con il patrocinio del Comune di Fossacesia. La cerimonia conclusiva dell’evento letterario, si è tenuta sabato scorso al Parco dei Priori e vi hanno partecipato il sindaco di Fossacesia, Enrico Di Giuseppantonio, il Presidente della Editrice Carabba, Gianni Orecchioni, l’assessore alla Cultura, Maura Sgrignuoli e i componenti della giuria, Mario Cimini, Simone Pettine, Remo Rapino, Francesca Caraceni, Maria Carmela Bianco, Elfriede Gaeng, Maurizio Di Fazio. In sala, presenti i ragazzi e le ragazze, che hanno inviato i loro racconti inediti.

La partecipazione dei giovani è stata la caratteristica che ha contraddistinto la natura del Premio – ha affermato il sindaco Di Giuseppantonio – e per questa ragione abbiamo accolto con grande favore ed entusiasmo la proposta della prestigiosa Casa Editrice Carabba di ospitare proprio qui a Fossacesia un evento di così alto valore e significato. La scrittura apre i cuori, porta alla luce sentimenti, emozioni ed esperienze e questa è stata l’occasione per tanti ragazzi e ragazze, anche stranieri, di potersi esprimere, raccontare e dare un senso alle parole. Tutti aspetti che abbiamo ritenuto importanti e che sono riusciti ad emergere grazie a questo Premio, che ha riproposto Fossacesia come città aperta, accogliente, inclusiva anche sotto l’aspetto culturale”.

Tra i lavori pervenuti, la giuria ha premiato nell’ordine Lucio Orecchioni con Il viaggio di Roderik, Francesco Di Castelnuovo con In fuga da me, Mattia Santi con il racconto Binario 33, Margherita Bazzocchi con Lo spaventapasseri, Guido Lattuneddu autore di Quassù e laggiù, e Mattia Barbetta con Scatti di un viaggiatore ubriaco.




L’ODORE DEL SELVATICO. Parole di vita con pensieri di montagna di Ercole Wild

È stato assegnato il primo premio della sezione b (poesie edite). 10ª edizione del premio nazionale Mario Arpea letteratura, poesia e cinema di montagna

Rocca di Mezzo, 21 agosto 2023. Il Premio è dedicato alla memoria dell’illustre saggista, giornalista e scrittore Mario Arpea (1919-2011), interprete dello spirito dei luoghi dell’Altopiano delle Rocche.

La commissione valutatrice delle opere, presieduta da Alessandro Masi, Segretario Generale della Società Dante Alighieri, è composta da docenti universitari, scrittori e imprenditori.

Ercole Wild è Accompagnatore di Media Montagna/Maestro di Escursionismo del Collegio Regionale Guide Alpine Abruzzo e Istruttore di Nordic Walking della Scuola Italiana di Nordic Walking. Organizza trekking, escursioni e cammini in tutto l’Abruzzo. L’odore del selvatico è la sua prima pubblicazione.

La cerimonia di premiazione dei tre primi classificati per ogni sezione si svolgerà venerdì 25 agosto, ore 17:00 presso la sala l. Sebastiani di Rocca di Mezzo




L’ABRUZZESE FUORI SEDE teatro, arte e musica

Gran finale delle Vacanze luchesi

Luco dei Marsi, 21 agosto 2023. Teatro, Borgo in festa e L’Abruzzese fuori sede  per il gran finale della rassegna estiva Vacanze luchesi. Si apre oggi nel centro fucense l’ultima serie di appuntamenti con l’arte, cultura e tradizioni annoverata nel cartellone estivo proposto dall’Amministrazione comunale. Protagonista della serata di oggi, 21 agosto, l’attore Sergio Meogrossi, autore nella scorsa edizione di un’acclamatissima performance, tratteggiata sull’opera di Dante, che porterà in scena, alle 21, nel piazzale di via Pinna, l’opera Ultima recita.

“Abbiamo vissuto una ricca stagione degli eventi, che ha visto una crescente partecipazione e oltre cinquanta manifestazioni – sottolinea la sindaca Marivera De Rosa – nuove formule, che hanno riscosso il favore del pubblico, con l’inaugurazione di un nuovo salotto letterario, ed iniziative  rodate che si sono confermate molto amate dalla cittadinanza. Come sempre l’offerta culturale è stata di grande caratura, e gli appuntamenti di questa settimana ne sono un ideale gran finale. Sergio Meogrossi, formatosi alla Bottega Teatrale di Vittorio Gassmann e con all’attivo lavori per il teatro, per il cinema, per la televisione, è uno straordinario talento della nostra terra, che sono certa segnerà oggi un’altra esperienza memorabile per la platea.

A seguire, mercoledì, tornerà il grande teatro itinerante della compagnia Lanciavicchio, che porterà tra gli archi e i vicoli del borgo storico  l’opera Bestie uomini e dee, dalle 21 nell’area tra la Piazza delle campane, via Garibaldi, via Monte Salviano. Invito tutti a partecipare, e colgo l’occasione per ringraziare ancora le associazioni cittadine che si sono attivate per contribuire alla realizzazione di questa bellissima rassegna estiva”. 

Il giovedì letterario vedrà come ospite speciale L’Abruzzese fuori sede, al secolo Gino Bucci, star dei social e non solo, dove tratteggia e promuove a tutto tondo l’immagine dell’Abruzzo e degli abruzzesi, svelando,  anche agli stessi, luoghi, usi, detti e costumi della regione, e autore dell’opera Rime toscibili, ed. Ricerche e Redazioni, che sarà presentata, con la partecipazione dello scrittore Alessandro Faonio, il 24 agosto, sul terrazzo della casa di Olimpia, alle 16.30. Sabato 26  e domenica 27, torna la mostra fotografica dell’Avis, storia e storie di solidarietà a tema Dica trentatré. Il Borgo in Festa alla Petogna chiuderà l’edizione corrente delle Vacanze luchesi sulle belle note della band Three Generations,  il 9 settembre, dalle 19, tra musica, balli,  e la gustosa enogastronomia locale.




NUOVO MERCATO a Villaggio Mediterraneo

L’assessore Pantalone: “Ottimo inizio, a settembre riapriremo il bando potenziare il numero degli operatori”

Chieti, 21 agosto 2023. Al via da oggi la sperimentazione del nuovo mercato rionale istituito dall’Amministrazione in via Papa Giovanni Paolo II, operativo tutti i lunedì dalle ore 10 alle ore 17.

“L’avvio del nuovo mercato del Villaggio Mediterraneo fa ben sperare, la risposta è stata buona e siamo convinti che lo vedremo crescere di lunedì in lunedì – così l’assessore al Commercio Manuel Pantalone, sul posto all’avvio delle vendite – Questa decisione è stata una scommessa, che nasce dall’esigenza di riqualificare la zona di San Martino anche con servizi per i residenti. In questa importante e popolosa fetta di città vivono studenti universitari e anche tante famiglie che sono state per anni in attesa di attenzioni e servizi capaci di rispondere alle esigenze concrete di chi l’ha scelta per viverci. L’inizio vale, a breve riapriremo il bando per portare a 30 il numero degli operatori che oggi sono 14, confidiamo che li vedremo crescere, perché la cittadinanza del posto ha subito dato una risposta a questa sperimentazione. In quest’ottica abbiamo localizzato nell’area anche un nuovo asilo nido, che realizzeremo con 2 milioni di euro del PNRR e che presto diverrà cantiere, in linea con il cronoprogramma stabilito dalle procedure del Piano nazionale.

Il nuovo mercato, inoltre, amplia l’offerta del settore delle vendite rionali, per cui abbiamo da sempre avviato un percorso di condivisione delle scelte con gli operatori, il tavolo del commercio e le associazioni di categoria, che presto porterà anche a una migliore allocazione del mercato del venerdì nel centro storico. Anche su questo saremo presto operativi, gli uffici appronteranno tutti gli adempimenti necessari per il trasferimento alla Villa comunale, abbiamo già richiesto un parere al servizio Verde pubblico, così come richiesto dalla Commissione Commercio presieduta dalla consigliera Barbara Di Roberto e non appena lo avremo provvederemo a chiudere l’iter della nuova collocazione per vederla attuata”.




LA FIGURA DI MARGHERITA D’AUSTRIA

Il valore dell’esperienza del cammino nel dibattito a Palazzo Tilli

Casoli, 21 agosto 2023. Esperienza spirituale e naturalistica per costruire una stretta relazione con se stessi, ma anche strumento per promuovere la conoscenza e la valorizzazione del territorio. In questi aspetti è racchiusa l’importanza del ‘cammino’, un viaggio lento, a piedi o in bicicletta, che coinvolge milioni di persone nel mondo, desiderose di confrontarsi con una prova fisica, ascoltare la propria voce interiore e andare alla scoperta di luoghi e culture. Il tema è stato analizzato in un incontro a Palazzo Tilli di Casoli (Chieti) dedicato alla figura di Margherita d’Austria, figlia illegittima dell’imperatore Carlo V. La nobildonna fu due volte duchessa in Italia, sposò in prime nozze Alessandro de’ Medici e in seguito Ottavio Farnese. Appassionata di musica e arte, fece costruire, tra le varie opere, Palazzo Farnese a Ortona, città in cui morì a 64 anni prima di vederlo completato.

Al dibattito hanno partecipato Antonella Allegrino, proprietaria della dimora storica, Franco Cespa e Francesco Bernabeo, dell’associazione “La Storia in cammino”, Giulia Alberico autrice de “La signora delle Fiandre” e Anna Michetti, curatrice de “Il Cammino della Memoria” di Palazzo Tilli. Un saluto al pubblico presente è stato rivolto dal sindaco Massimo Tiberini e dal vicesindaco Barbara Di Lauro.

Nella prima parte dell’incontro Cespa e Bernabeo hanno illustrato il progetto “Il Cammino di Margherita. Sotto il cielo degli Asburgo”, che partirà il 10 settembre prossimo e che ripercorrerà le vie utilizzate dalla nobildonna, unendo tutti i casati e i feudi a lei appartenuti o ereditati, da Napoli fino ad arrivare a Oudenaarde, in Belgio. Poi, Giulia Alberico ha presentato il suo libro, ricostruendo la storia e le vicende di Margherita.

È stato un incontro molto interessante, che ha richiamato persone appassionate di storia e letteratura e interessate all’esperienza del cammino – ha affermato Antonella– Ci auguriamo che Casoli colga questa occasione e entri a fare parte della rete dei 53 comuni che hanno già aderito all’iniziativa”.

Franco Cespa ha illustrato le caratteristiche del ‘cammino’ che sarà di circa 6 mila chilometri e che potrà essere percorso a piedi o in bici. “Verrà diviso in tappe e ci saranno tanti eventi all’interno dei Comuni firmatari del protocollo d’intesa – ha spiegato- Potrà essere l’occasione anche di coinvolgere i giovani e far conoscere loro vicende storiche del territorio di appartenenza, che non sono state ancora approfondite. Abbiamo intenzione di portare nelle scuole alcuni attori che hanno ricostruito parte della vita di Margherita d’Austria e che coinvolgeranno i ragazzi in un’esperienza teatrale”.

Francesco Bernabeo ha sottolineato il valore del ‘cammino’ quale strumento di promozione di un territorio sotto il profilo turistico ed economico: “Se grazie al progetto riusciremo a portare in un anno cinquemila o diecimila camminatori nei luoghi che aderiscono all’iniziativa, le attività commerciali e ricettive ubicate nel territorio ne potranno beneficiare”, ha affermato.

Presentando il libro “la Signora delle Fiandre”, Giulia Alberico ha esordito spiegando la scelta della protagonista: “Ho deciso di partire dagli ultimi due mesi di vita di Margherita d’Austria, in modo che lei potesse, nelle notti insonni e parlando in prima persona, fare un bilancio della propria vita andando dal presente al passato. Ho voluto parlare di lei perché è stata una donna importante ed europea, cocciuta e testarda. Ha avuto una vita avventurosa, ma non felice, ma è stata consapevole della sua personalità. Per nove anni ha fatto la governatrice dei Paesi Bassi, anni in cui era esplosa la spaccatura tra i cattolici e i luterani. Ha saputo agire dando prova di essere anche una grande protagonista politica”.

Ha concluso l’incontro Anna Michetti con un intervento sull’importanza dell’esperienza del ‘cammino’. “Da tempo Palazzo Tilli ha abbracciato questo tema” e, legando strettamente la propria storia a quella del borgo di Casoli, ha ideato un proprio progetto, intitolato: ‘Il cammino della memoria’, dedicato all’Internamento e alla drammatica esperienza vissuta dal borgo durante gli anni della Seconda Guerra Mondiale – ha sottolineato – Nel tracciare il percorso del ‘nostro’ cammino, abbiamo ascoltato gli stimoli che l’amministrazione comunale ci offriva, avendo evidenziato nel corso di alcuni anni e con diverse soluzioni, alcuni luoghi di Casoli che sono  importanti come riferimenti del Campo d’Internamento e che hanno costituto un vero e proprio memoriale a cielo aperto. Abbiamo sentito un intimo legame con gli argomenti trattati nell’incontro, per quanto le epoche siano diverse e lontane tra loro, e con grande piacere e vivo interesse abbiamo inserito questo evento nella nostra ormai consueta rassegna ‘Sere d’estate a Palazzo Tilli’.




QUELLO CHE LE DONNE NON DICONO

Concerto-spettacolo a cura del gruppo Chimera Ensemble dell’associazione Culturale Artificio, ore 21:15 Piazza del Municipio. Estarte Maglianese 2023 a cura dell’amministrazione Comunale.

Magliano de’ Marsi, 21 agosto 2023.  Il Chimera Ensemble è un gruppo formato da 7 donne unite dalla passione per la musica, che hanno dato vita ad un progetto unico nel suo genere. Il gruppo propone un repertorio variegato ed accattivante che abbraccia intramontabili brani di cantautori italiani che, attraverso testi e musica, hanno raccontato le infinite sfumature dell’essere donna.

Nello spettacolo proposto, le esecuzioni musicali saranno arricchite dalla presenza di un’attrice che, con ironia, brillantezza e sensibilità parlerà del mondo delle donne, accompagnando l’ascoltatore tra musica e parole e guidandolo attraverso riflessioni stimolanti e travolgenti.

Verranno toccati vari temi riguardanti il ruolo delle donne nella società moderna e il loro essere così “dolcemente complicate”. I testi originali sono stati elaborati per introdurre l’ascoltatore nella fruizione sensibile dei brani.




DOPO CINQUE GIORNI di mobilità a Praga

Difficile se non impossibile fare paragoni fra situazioni storicamente e urbanisticamente troppo distanti e diverse tra loro. Ma forse è doveroso ispirarsi se non copiare, possibilmente bene, da chi ha fatto decisamente meglio, e da tanto tempo.

Praga, 21 agosto 2023. Cinque giorni da turista a Praga (1,3 milioni di abitanti), con la necessità/opportunità di muoversi in lungo e in largo per visitare la città, e ti accorgi che il trasporto pubblico è ECCEZIONALE (gratis per me che sono over 65). Parlo in particolare della rete tranviaria, che si estende per oltre 140 km ed è articolata in oltre 20 linee diurne e una decina notturne, che trasportano complessivamente ogni anno oltre 360 milioni di passeggeri (per chi vuole, il web è ricco di notizie sul sistema TRAM a Praga).

Io voglio invece fare qualche considerazione su quanto visto e vissuto da turista e quindi cliente del servizio, con sguardo attento e curioso a quello che gira intorno al semplice, si fa per dire, mezzo di trasporto. Intanto di tipi di tram ce ne sono diversi, dai più datati ai più moderni, ma tutti vanno sulle stesse rotaie, da ben oltre un secolo, e questo la dice lunga sulla lungimiranza di una scelta di mobilità che nel tempo si è rivelata più che vincente, sia dal punto di vista economico che ambientale.

Al di là della possibilità di avere, in diverse fermate, il count down dell’arrivo del mezzo (opzione che si è aggiunta nell’era digitale, come anche il display interno ad ogni singolo mezzo e l’annuncio audio), la frequenza delle corse è quella tipica di una metropolitana (di cui Praga è ovviamente dotata). La distanza massima che ho percorso è stata di 3,5 km in linea d’aria, per capirci da Via Muzii all’Aurum, passando per C.so V. Emanuele, Via Marconi e via L. D’Annunzio. Fare avanti e indietro mi ha fatto vedere e capire alcuni aspetti strutturali della mobilità.

Cominciamo dagli spazi dedicati alle pensiline: quelle che sono sui marciapiedi sono inglobate in questi, particolarmente generosi, mentre le altre dislocate all’interno della carreggiata hanno una piattaforma in grado di ospitare la sosta di mezzi lunghi almeno 30 metri, quelli storici, fino a arrivare a 70 per quelli moderni, con una larghezza di minimo 3 metri, ma anche 4 e oltre, con sedute, tettoia e totem informativo. Ho visto un discreto numero di biciclette e monopattini, con una segnaletica orizzontale e verticale dedicata che ne prevede diffusamente il transito (c’è un discreto sistema di sharing mobility a flusso libero), ma ho notato in modo evidente poche auto, comunque ammesse al passaggio, e i relativi parcheggi, tanto da interrogarmi sulla poca consistenza del traffico.

Ad uno sguardo d’insieme quello che ho percepito, senza conoscere i numeri della zona da me frequentata e non considerando il sistema metropolitano sotterraneo, è stato un massiccio e intenso uso di tram, ma anche bus, un discreto numero di bici e monopattini con corsie dedicate (numerose case avanzate), e poche auto, seppur in promiscuità con il tram, e pochi parcheggi. Tutto questo l’ho riscontrato lungo i 5 km di tracciati percorsi (considerate le curve), assolutamente residenziali e commerciali, massicciamente frequentati dagli utenti, residenti e turisti, tutti a piedi.

Ho immaginato l’identica organizzazione tranviaria dalle mie parti: lungo la Nazionale Adriatica nord, Viale Bovio, C.so V. Emanuele, Via Marconi, fin oltre la Pineta Dannunziana, allargandosi a nord e a sud con Montesilvano e Francavilla, e a ovest, ovviamente, verso Chieti. I marciapiedi si ampliano, come anche lo spazio per le bici, recuperando quello tolto ai parcheggi.

Le auto possono transitare ma non possono superare il tram (bus) né possono parcheggiare lungo le vie, perché i marciapiedi prendono il loro posto, e quindi solo nelle vie laterali. Stessa linea tranviaria sul lungomare nord e sud, e di rinforzo lungo il lato ovest della città. L’ex tracciato ferroviario si consolida come un parco lineare verde per eccellenza. Dopo cinque giorni a Praga, la piramide della mobilità è chiara e mi sembra tutto così facile.

Giancarlo Odoardi – Ri-media.net Direttore Editoriale – Web Content Editor




UNICA BEACH a L’Arca di Noè su Canale 5

Richieste da tutta Italia

Giulianova, 21 agosto 2023. È stata immediata la risposta da parte del grande pubblico che segue la rubrica del Tg5, L’Arca di Noè, il programma con il maggior numero di ascolti tra tutte le trasmissioni dedicate agli animali, quasi il 20% di share.

La rubrica che in estate manda in onda le repliche delle puntate invernali, quest’anno per la prima volta , ha voluto inserire una novità assoluta. Per tutto il mese di agosto, uno spazio dal titolo Tipi da Spiaggia, interamente girato a UNICA BEACH, la spiaggia per cani di Giulianova. Dopo la messa in onda domenicale, richieste di informazioni e prenotazioni per trascorrere giorni di relax con il cane a UNICA BEACH, sono arrivate da tutta Italia.

 In questa spiaggia dal 2018, abbiamo registrato un incremento costante di fruitori, passando da qualche centinaio di presenze, a circa tremila nella stagione estiva. La spiaggia UNICA BEACH ricordo, seppur molto richiesta anche da chi non ha il cane, non offre servizi a tutti, ma solo a chi viene in vacanza al mare con il proprio amico a quattro zampe ( cani e gatti)

Nelle puntate de L’Arca di Noè in onda su Canale 5, tutte le domeniche di agosto alle ore 13:45 , oltre a mostrare con immagini suggestive il divertimento dei cani portati a UNICA BEACH, vengono trattati dalla sottoscritta in qualità di medico veterinario (responsabile della gestione della spiaggia e titolare della relativa concessione), i più importanti aspetti della vacanza ideale con il cane.

Una vera spiaggia dedicata ai cani deve avere due requisiti indispensabili: concedere ai cani la possibilità di fare il bagno in mare e accettare cani di tutte le taglie e di tutte le razze.

È inoltre  fondamentale che la struttura abbia personale competente e preparato alla gestione e all’assistenza degli animali. Consiglio prima di partire, per non avere brutte sorprese all’arrivo in struttura, di chiedere sempre specificatamente quali servizi sono messi a disposizione dei pet.

Nella seconda metà del ciclo di appuntamenti con Tipi da spiaggia invece, si parla di come ci si comporta quando si va in vacanza con il proprio cane e come prendersene cura anche al mare.

Domenica prossima 27 agosto andrà in onda l’ultimo appuntamento con Tipi da spiaggia  che tratterà la cura del pet in vacanza e di tutto ciò che è importante portare con sé in viaggio

Come accaduto in queste domeniche passate, in spiaggia saranno tutti sintonizzati per seguire L’Arca di Noè in live !

Di seguito il link della puntata di oggi in cui si parla dell’importanza dell’uso del guinzaglio e del rispetto di tutte le specie: https://mediasetinfinity.mediaset.it/video/larcadinoe/tipi-da-spiaggia_FD00000000394188

Giusy Branella

Medico Veterinario e Responsabile UNICA BEACH




AMPLIAMENTO DEL PARCO BUCCIANTE

Via libera della Giunta comunale

Fossacesia, 20 agosto 2023. La Giunta Comunale di Fossacesia ha approvato il progetto esecutivo per la realizzazione del nuovo parco urbano in Via Bachelet, che amplia il Parco Bucciante. La spesa complessiva prevista è di € 117.800, di cui 100mila euro con un finanziamento regionale,  ottenuto dal Comune a seguito di un bando pubblico, e 17.000€ con fondi del bilancio comunale. Gli interventi riguarderanno un’area di 1.300 mq, di proprietà del Comune, alla quale sarà possibile accedere con due ingressi distinti. Lo spazio sarà munito di nuovi arredi urbani, sarà privo di barriere architettoniche per favorire l’accesso a coloro con difficoltà motorie, attraverso un’idonea pavimentazione. Inoltre, saranno collocate portabiciclette e panchine smart, che consentiranno di avere un punto luce a basso wattaggio e di ricarica attraverso apposite porte USB.

“Si tratta di un intervento a cui tenevamo molto perché andremo a creare, nel cuore di Fossacesia, un nuovo spazio moderno e attrezzato di cui i cittadini potranno godere – sottolinea il Sindaco Di Giuseppantonio – Tra l’altro implementeremo il Parco Bucciante, sul quale siamo intervenuti negli ultimi anni, dotandolo di nuove attrezzature e arredi. Ciò consentirà, tra l’altro, a molte famiglie di arrivare in auto nell’ampio parcheggio di piazzale L’Aquila e raggiungere facilmente e in sicurezza il parco”.

Tra le altre novità previste nel progetto, saranno installate quattro panchine luminose e inoltre i pali dell’illuminazione saranno muniti di un sistema fotovoltaico, che consentirà un importante risparmio energetico.

“Non solo – aggiunge l’assessore Danilo Petragnani, relatore della delibera – Chi ama lo sport all’aria aperta potrà esercitarsi in apposite zone attrezzate per il fitness, dotate di pavimento antitrauma, che non interferiranno con le altre parti del parco, dove potranno essere svolte altre attività. Siamo soddisfatti di questo risultato, perché lo spazio verde attrezzato s’inserisce bene nel contesto di una zona di Fossacesia, che negli ultimi anni ha conosciuto una crescita edilizia importante”. A breve, dunque, sarà pubblicata la gara per appaltare i lavori.




NOTTE DI NOTE. Orchestra Internazionale della Campania

Anfiteatro Torre Dei Nolfi – Bugnara 24 agosto ore 21:30. Veaceslav Quadrini  direttore; Ignacio Encinas tenore; Giuseppe Olivieri sassofono

Bugnara, 20 agosto 2023. Passa da Bugnara l’itinerario di Vagaluna Festival 2023. Per il sedicesimo appuntamento in programma,  il 24 agosto alle ore 21,30 nell’anfiteatro di Torre dei Nolfi, L’ Orchestra Internazionale della Campania diretta dal maestro Veaceslav Quadrini con il tenore Ignacio Encinas e il sassofonista Giuseppe Olivieri propongono “Notte di note”, un  concerto speciale presentato dalla Camerata Musicale di Sulmona in collaborazione con il Comune di Bugnara per ricordare il sindaco scomparso prematuramente a dicembre scorso, all’inizio del suo terzo mandato. Giuseppe Lo Stracco, primo cittadino di Bugnara e della sua frazione, Torre dei Nolfi,  amato e stimato dai suoi concittadini che per tre volte gli hanno affidato la guida del paese, ha dato spazio alla cultura e ad iniziative di arricchimento del borgo. Grande mediatore con particolare attenzione alle esigenze dei giovani, ideatore di “Romantica” (festival dei fiori alla 17a edizione) lascia in eredità un anfiteatro realizzato nella frazione Torre dei Nolfi per eventi e spettacoli all’aperto e la realizzazione di un complesso sportivo che sarà a lui dedicato nell’inaugurazione prevista per il prossimo 17 settembre.   

“Notte di note” è il titolo dello speciale concerto, il sedicesimo di questo “viaggio” turistico-culturale nella Valle Peligna, che prosegue con il VagaLuna Festival, la rassegna Itinerante proposta dalla Camerata Musiale Sulmonese per la sua attività estiva.

L’Orchestra Internazionale della Campania  diretta da Veaceslav Quadrini con il tenore Ignacio Encinas e Giuseppe Olivieri al sassofono eseguirà un programma popolare per venire incontro a un pubblico variegato. Si va dalle più conosciute arie d’opera di Verdi (La forza del destino, La donna è mobile –Traviata), Rossini (Tarantella), Leoncavallo (Mattinata), Bizèt (Carmen- preludio 4)  a Kachaturian (Overture Masquerade ) a brani musicali come Csardas di Vittorio Monti ispirato al genere musicale della danza popolare ungherese, ma c’è anche il Can can  di J. Offenbach e brani popolarissimi come Granada  di A. Lara e Pomp and circumstance  di E. Elgar , Non puede ser  di  P. Sorozàbal e il tema di Gabriel’s Oboe  di Ennio Morricone.

L’Orchestra Internazionale della Campania fondata dal M° Quadrini è un ensemble sinfonico dei migliori musicisti (italiani e stranieri) formatisi ai conservatori campani, da 7 anni tiene concerti in tutta Italia. L’ensemble è flessibile spaziando da piccoli gruppi da camera a grandi orchestre  sinfoniche, e anche per esecuzioni d’opera. 300 concerti e partecipazioni ai maggiori festival italiani, nel 2022 hanno presentato una rara esecuzione dell’opera di Donizetti “Rita” al BitontOperaFestival in seguito un tour in Grecia e Albania con il raro Stabat Mater di Tommaso Traetta per soli coro e orchestra .  Sempre lo scorso anno al Teatro Dal Verme di Milano con la direzione del  Maestro Dones con grande successo ha affrontato un programma musicale pop.   Nel corso degli anni la partecipazione a eventi televisivi  ha prodotto una contaminazione con artisti pop come Antonella Ruggiero, Renzo Ruggieri, Roby Facchinetti,Eugenio Bennato, Enzo Gragnaniello .  Nel 2023 è previsto un tour italiano e poi in Bulgaria, Grecia e Macedonia .

Veaceslav Quadrini. Nato  in   Moldova, bambino prodigio,  a 5 anni suona il violino a 8 anni esegue il concerto di A.Vivaldi in la minore con la Filarmonica Nazionale Moldava e a 9 anni suona con l’orchestra da camera di Tirana.   i è diplomato  a  17 anni in violino e successivamente in in Violino Solistico II Livello, presso il Conservatorio “Cimarosa”di Avellino. Frequenta vari masterclass con Marianna Sirbu, Carmelo Andriani, Katò Havas, Elena Sculej, Igor Volochine, Elena Mazor, Olexander Semchuk, Svetlana Makarova, ed all’accademia Chigiana con il Maestro Boris Belkin. 

Giuseppe Olivieri  Giovanissimo Inizia lo studio del saxofono, nell’anno 2015 è al Conservatorio di musica di Pescara nella classe del prof. Gaetano Di Bacco. Successivamente è  vincitore di numerosi primi premi in concorsi nazionali ed internazionali, tra cui  “Grand Prix Virtuoso” ad Amsterdam e Salisburgo, che lo porta poi ad esibirsi nelle sale del “Mozarteum” a Salisburgo e della “Concertgebouw” ad Amsterdam,   nel novembre del 2022 vince una menzione al concorso “International Saxophone Competition” di Iasi in Romania. Ha partecipato a master-class  con Claude Delangle e Vincent David. Svolge attività concertistica in Italia e all’estero.

Orchestra Internazionale della Campania

Programma

Pomp and circumstance  E. Elgar –  Non puede ser  P. Sorozàbal

La forza del destino sinfonia – La donna è mobile da Traviata G. Verdi

Granada  A. Lara – Gabriel’s Oboe  E. Morricone

Can can  J. Offenbach – Carmen   Preludio  G. Bizet

Overture Masquerade  A. kachaturian – Czardas  V. Monti

Carmen  Preludio 4  G. Bizet

Tarantella  G. Rossini – Mattinata  R. Leoncavallo

PROSSIMO APPUNTAMENTO 27 AGOSTO ORE 20.30 PACENTRO (AQ)

Chiostro Del Convento Dei Minori Osservanti

DANIELA POGGI PRESENTA IL LIBRO “RICORDAMI” – AL PIANOFORTE VINCENZO LATTANZI




DEFINITO LO STAFF in casa Adriatica Press

La nuova stagione comincia domani lunedì 21 con il raduno ed i primi allenamenti

Teramo, 20 agosto 2023. Finite le vacanze per l’Adriatica Press Futura Teramo. Da domani, Lunedì 21 Agosto, si comincia a fare sul serio per preparare la nuova stagione agonistica che vedrà le ragazze del Presidente Roberto Mazzagatti impegnate nel campionato di B1. Dopo aver completato il roster, la società ha definito anche lo staff  a supporto di coach Luca Nanni:

Vice Allenatore: Aldo Coccioli

Assistenti Allenatore: Giulio Rubini – Stefania Zampini

Preparatore Atletico: Mattia Pipoli

Fisioterapista: Emilia Frale

Osteopata: Alessio Cioci

Statistiche:  Federico Cosentino

La squadra, insieme allo staff tecnico e dirigenziale, si ritroverà Lunedì 21 Agosto alle ore 17:00 nell’impianto del Palascapriano che sarà la casa della Futura per tutta la stagione. Queste le convocate: Palleggiatrici: Celeste Di Diego, Gloria Vendramini. Opposti: Marzia Ragnoli, Marika Fanelli. Schiacciatrici: Monica Lestini, Aurora Patriarca, Silvia Costantini. Centrali: Greta Mazzagatti, Aurora Poli, Joselyn D’Egidio. Libero: Daria La Brecciosa, Simona Ventura.




PAPÀ TI SALVO IO XXI Edizione

Pescara, 20 Agosto 2023. Centinaia di persone a lezione su come vivere il mare responsabilmente Il Presidente della Lifeguard – La Compagnia del Mare e della Società Nazionale di Salvamento – Sezione di Pescara Cristian Di Santo: “Nel pomeriggio di oggi, presso il lido Mila di Pescara, si è tenuta la XXI edizione dell’evento Papà ti salvo io, patrocinato dal Comune di Pescara, rivolto in particolare ai bambini e che mira a diffondere la conoscenza delle principali norme comportamentali da tenere in mare e sulle spiagge per vivere un’Estate al meglio. Obiettivo principale dell’evento è creare nei più piccoli, protagonisti indiscussi, quella cultura che possa renderli motivatamente responsabili per loro stessi e per gli altri.

Sono state illustrate le regole d’oro per un bagno sicuro dove i bimbi hanno appreso i valori della prevenzione e del rispetto dell’ambiente marino. Hanno partecipato all’evento il Sindaco di Pescara Carlo Masci e personale e mezzi della Direzione Marittima – Guardia Costiera di Pescara, del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Pescara – Nucleo Elicotteri e della Scuola Italiana Cani di Salvataggio che ringrazio per la disponibilità e collaborazione, come anche il lido Mila che ci ha ospitati. Nel corso della manifestazione sono state effettuate anche simulazioni di interventi di soccorso a bagnanti con personale e mezzi della Lifeguard – La Compagnia del Mare, della Società Nazionale di Salvamento – Sezione di Pescara dei Vigili del Fuoco di Pescara con un elicottero ed un acquascooter e delle Unità Cinofile SICS. Al termine dell’evento ai bambini presenti è stato consegnato il diploma di baby watch..




PESCARA FLUTE FESIVAL 2023 ingrana la quarta

Grande successo di pubblico e di critica per la rassegna all’Aurum diretta dal Maestro Marco Felicioni

Pescara, 20 agosto 2023. Un successo di pubblico e di critica quello fatto registrare dalla quarta edizione del “Pescara FLUTE Festival” 2023. Il festival, di stanza dal 4 agosto all’8 agosto nella fascinosa struttura della città di Pescara, l’Aurum – La fabbrica delle idee, ha visto la partecipazione e l’attenzione degli addetti ai lavori ma, anche, di tanti appassionati e curiosi. L’evento era inserito nel cartellone CulturAurum, curato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Pescara, e organizzato dall’Associazione “Il Canto del Vento”, con la direzione artistica del M° Marco Felicioni, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura e la Fondazione PescarAbruzzo, con il patrocinio del Conservatorio “Luisa d’Annunzio” di Pescara e della Presidenza del Consiglio Regionale Abruzzo.

“È stata un’edizione speciale, con cinque giorni intensi di musica e cultura – ha sottolineato il direttore artistico Marco Felicioni – con la presenza di oltre 20 artisti e la partecipazione di tantissimi giovani provenienti da tutta Italia. Tra gli ospiti, grandi solisti e personaggi della didattica musicale ed internazionale, come Andrea Oliva (Primo flauto Orchestra Nazionale di Santa Cecilia), Marta Rossi (dal Teatro dell’Opera di Roma) e Geoff Warren (docente di Flauto Jazz al Conservatorio di Ferrara). La novità di questa edizione è stata rappresentata sicuramente dal concerto dedicato alla musica contemporanea, con le prime esecuzioni assolute delle opere dei compositori Stefano Taglietti (Simplex Organum) e Davide Remigio (Flutes), commissionate direttamente Festival e dedicate alla Pescara FLUTE Orchestra, formata da 40 elementi tra studenti e professionisti, e diretta magistralmente da Alessandro Mazzocchetti”. Il direttore artistico ha, infine, aggiunto: “Il nostro festival è una manifestazione che punta sulla musica, sulla cultura e sul sociale; sono state conferite infatti, due Borse di studio “Premio Angelo Persichilli”, consegnate alla presenza dell’assessore Maria Rita Carota e i maestri Andrea Oliva e Marta Rossi a Fernando De Meis, “Giovane talento” e ad Alberto Cigarini, “Miglior interprete”.

L’assessore alla Cultura del Comune di Pescara, Maria Rita Carota ha sottolineato: “Grazie al Maestro Felicioni che, con il suo staff, ha organizzato un festival ricco di occasioni di conoscenza e di crescita professionale con fini culturali ed educativi, riuscendo a motivare i ragazzi che si avvicinano alla musica e al flauto. Un’occasione, poi”, ha chiosato Maria Rita Carota, “che, oltre a prevedere la formazione dei giovani musicisti, che si sono cimentati con affermati professionisti, ha avuto una valenza altamente educativa. Da non trascurare inoltre che i concerti sono stati di qualità eccelsa e con la partecipazione di prestigiosi solisti. Davvero una bella esperienza vincente!”.

Apprezzamenti anche dalla Presidente della Commissione Cultura del Comune di Pescara, Manuela Peschi: “È un festival importante per la città di Pescara”, ha rimarcato la Peschi, “dedicato allo strumento melodico più antico del mondo, che oltre a prevedere la partecipazione di artisti di caratura internazionale, si distingue per le sue tante e varie attività, e che merita il sostegno della Commissione Cultura del Comune di Pescara, oltre che dall’Assessorato alla Cultura, dalla Fondazione Pescara Abruzzo e dalla Presidenza del Consiglio Regionale”.

Non solo concerti nel programma del Festival, che ha previsto diverse attività, come convegni ed incontri curati da accreditati esperti. Su tutti l’intervento di Giuseppe Rossi per la cura e manutenzione dello strumento e le presentazioni dei libri “Io suono il flauto” di Livio Libbi e “Compendium musicae flauta” (catalogo mondiale delle compositrici) di Vilma Campitelli. In questo speciale appuntamento c’è stato spazio anche per una mostra di tre giorni, l’esposizione della più grande collezione italiana di flauti storici ed etnici (dalla collezione privata di Marco Felicioni).

Tre i concerti tematici in programma ai quali è stata sempre registrata la partecipazione di un numeroso pubblico: “Grandi compositori”, con musiche di Bach, Mozart, Paganini, Ravel ed altri; “Autori contemporanei”, con prime esecuzioni assolute e la preziosa collaborazione dell’ensemble “Flute in progress” del Conservatorio di Matera, coordinati dal Maestro Alessandro Muolo; “Gran finale”, con i solisti Andrea Oliva, Marta Rossi e Marco Felicioni, insieme all’orchestra da camera AternuMusicus, formata da Pierfrancesco Fiordaliso e Ornela Koka – violini, Rocco De Massis – viola, Luigi Di Cristofaro – violoncello, Matteo Gaspari – contrabbasso e Walter D’Ancangelo – clavicembalo. A fianco alle esecuzioni in prima esecuzione assoluta e le interpretazioni dei bravissimi solisti Marialice Torriero, Andrea Meucci e Geoff Warren, la Pescara Flute Orchestra ha eseguito brani dei compositori Diego Conti e Geoff Warren. Il Maestro Marco  Felicioni, nella serata finale ha ringraziato il folto pubblico intervenuto ai concerti (tutti ad ingresso gratuito), gli enti pubblici e privati, i partner istituzionali, Briccialdi Flautitalia, le aziende Poggio del Sole, Terra dei briganti, le Cantine Fuschi e San Giacomo, Pianoforti Fabbrini e la Farmacia Greco; infine, è stato ringraziato tutto lo staff formato da Stefano Mammarella (segretario artistico), Ornela Koka, Stefano Circeo, Marialice Torriero, Maria Cama e Francesca e Alessandro Felicioni.




VOCI NUOVE PER LA LIRICA

Chiostro del Convento di San Francesco, domenica 20 agosto ore 21:15

Tagliacozzo, 19 agosto 2023. Domenica 20 agosto la XXXIX edizione del Festival Internazionale di Mezza Estate, firmata da Jacopo Sipari di Pescasseroli, ospita la finale del I Concorso dedicato all’opera organizzato da Donata D’Annunzio Lombardi. Giuria prestigiosa con Sandra Hormozi, Antonella Neri, Daniela Dimova, Abigeila Voshtina e Carlo Menconi, Maurilio Manca, Dian Tchobanov, Ettore Pellegrino e Marco Moresco

Concedere la possibilità ai giovani talenti di far valere la propria preparazione, di confrontarsi e raffrontare con altri artisti è sicuramente un traguardo da offrire, nella convinzione che solo con il confronto aperto e leale si possa avere la possibilità di valutare con obiettività i propri progressi, il proprio livello di performance, e poter quindi riprogrammare al meglio il proprio percorso di studi e di carriera.

Il direttore artistico del Festival Internazionale di Mezza Estate, il M° Jacopo Sipari di Pescasseroli, che è direttore d’orchestra in carriera, ma anche appassionato docente di esercitazioni orchestrali, non poteva che aprire in questa XXXIX edizione, preparatoria ad una stellare XL, al debutto del I Concorso Lirico, sotto l’egida del soprano e docente Donata D’Annunzio Lombardi “Non si poteva esulare costruire un contest – ha affermato il Maestro Sipari – che abbia prospettive solide, ovvero non solo di assegnare ai vincitori borse di studio per perfezionarsi, ma in particolare di dar loro l’opportunità di calcare palcoscenici prestigiosi in Europa, tenere concerti in storiche stagioni concertistiche al fianco di artisti che fanno parte del gotha musicale, che i concorrenti si ritrovano in giuria. Solo in questo modo i prescelti potranno venire concretamente avviati alla professione, esibendosi sin da subito.

Ed è questa la mission di una delle Signore della lirica, nonché docente d’eccellenza, Donata D’Annunzio Lombardi, che è una colonna portante del nostro Festival, che tanto guarda e investe sui giovani musicisti, sposando in pieno le nostre ragioni di far musica e di trasmettere una particolare filosofia ed estetica di questa arte”.

“Una giuria prestigiosa – ha continuato Donata D’Annunzio Lombardi – che raccoglie personalità del mondo musicale internazionale, a cominciare dalla pianista e soprano Antonella Neri, oggi saggista e didatta del canto, direttrice del sito Cantarelopera, Sandra Hormazi, artist manager e consulente artistico, del team Encompass Artist Management, Carlo Menconi Presidente del Circolo Carrarese Amici della Lirica “A. Mercuriali” e Direttore Artistico del Festival Marmo all’Opera!, Maurilio Manca, Direttore Generale del progetto Opera Studio Management a Lecce, quindi, i sovrintendenti direttori artistici dei teatri e istituzioni partner, a cominciare dall’opera di Tirana, di cui sarà presente la sovrintendente Abigeila Voshtina e il direttore artistico, che è il nostro Jacopo Sipari di Pescasseroli,  Daniela Dimova sovrintendente dell’Opera di Varna, Dian Tchobanov in rappresentanza dell’Opera di Stato di Plovdiv e naturalmente Ettore Pellegrino e Marco Moresco per l’Istituzione Sinfonica Abruzzese”.

Dalle selezioni precedenti, solo 17 i ragazzi che affronteranno la finale domenica 20 agosto, alle ore 21,15 sul palcoscenico posto nel chiostro del Convento di San Francesco: Carlos Arcos, Ginevra Gentile, John Viscardi, Martina Sannino, Simona Ruisi, Julienne Casey, Dayan Vatchkov, Marina Fita, Simona Karafili, Rossella Cerioni, Rosanna Lo Greco, Marina Nachkebiya, Yu Ding, Davide Battiniello, Ilina Mihaylova, Lorenzo Martelli, Valentina Pernozzoli. A loro l’onore e l’onere di far rivivere Norine e Violette, Roberto e  Turandot, Attila e Medora, mentre giungeranno Don Giovanni e Federico, a loro, per quando saranno protagonisti su future ribalte dedichiamo le parole di Bruno Barilli da “Il paese del melodramma”: “La luce li cercherà allora nella semioscurità, li sceglierà, e colpirà con la sua mira i loro corpi mobili e plastici. Mentre cantano ornerà viva e granulosa i loro gesti d’argento. Brucerà sui loro contorni come pepe di Caienna che arde; farà nascere riflessi e balzare lampeggiamenti di gelatina dalla seta cangiante dei loro costumi, investirà con un riverbero pieno di fermento le loro facce stravolte, il loro canto,frantumandosi come una bottiglia di vetriolo”. Atto finale anche per la rassegna letteraria del Festival, realizzato col patrocinio del M.I.C, della Regione Abruzzo, della Città di Tagliacozzo, presentazioni di volumi voluta fortemente dal Sindaco Vincenzo Giovagnorio e del suo Assessore alla Cultura Chiara Nanni, della Banca del Fucino e della Fondazione Carispaq.

Domenica 20 agosto alle ore 18, nell’abituale cornice del cortile d’armi del Palazzo Ducale, si dialogherà su L’amore poderoso di  Oria Gargano in libreria per le edizioni Iacobelli, il romanzo di Linda e Leandro, una di quelle vite straordinarie, eppure mai raccontate, in bilico tra saga familiare e contesto politico. Vite che hanno fatto del passaggio tra gli anni Trenta, in pieno Fascismo, e il dopoguerra un periodo straordinario, irripetibile. Una storia, quella che ci racconta Oria Gargano con una scrittura che scoppietta e galoppa in un andirivieni tra la provincia abruzzese e la capitale, il Duce e il Fascismo, che coglie Linda ancora ragazzina e spaesata per l’imminente cambiamento della sua vita.

Prossimo appuntamento: Sicuramente il più atteso il più popolare dell’intero cartellone, quello di lunedì 21 agosto, che si terrà in piazza dell’ Obelisco con start alle ore 21:30, il concerto di Antonello Venditti & Francesco De Gregori. Duetteranno l’uno sulle note dell’altro, mescolando timbriche, interpretazioni e molta, molta empatia emotiva.

Con l’inseparabile chitarra e a tratti anche l’armonica a bocca uno, seduto al pianoforte l’altro, accompagnati da una band di undici elementi, i due cantautori romani regaleranno una serata musicalmente eccelsa. Bomba o non bomba, Generale, Sotto il segno dei Pesci, La donna cannone, Roma capoccia sono solo alcuni dei titoli cantati in coppia, per poi passare all’esecuzione in solitaria di altre perle tirate fuori dai rispettivi “cilindri”. Ogni hit storica è stata reinventata per questo tour, con arrangiamenti attuali, che manterranno viva l’ emozione di sempre, senza mancare di modernità.




IL FESTIVAL DELLA STORIA DELL’ARTE

L’appuntamento dal 21 al 23 agosto

Castelli, 19 agosto 2023. Torna a Castelli dal 21 al 23 agosto l’appuntamento con il Festival della Storia dell’arte, l’evento che mira a celebrare l’arte in tutte le sue forme e che trova in Castelli una cornice magnifica e ideale.

L’edizione di quest’anno, a cura della Prof. Paola Di Felice, avrà come padrino di eccezione Sergey Antrosov, direttore del dipartimento di arti occidentali del Museo Hermitage di San Pietroburgo, che terrà una lectio magistralis raccontando i lunghi viaggi delle magnifiche maioliche Castellane verso le case dei grandi collezionisti russi.

A seguire, Giuseppe Matricardi, presidente del Museo delle ceramiche di Castelli, presenterà al pubblico un’opera inedita, appena restituita al Museo di Castelli dai Carabinieri del nucleo Tutela del Patrimonio culturale.

Nella serata conclusiva, Maria Selene Sconci racconterà il Terzo Cielo di Castelli, contestualizzandolo nel panorama dell’arte contemporanea.

A fare da contorno alle lezioni magistrali, il vivace borgo di Castelli sarà animato da mostre, laboratori, attività e soprattutto dalle esposizioni ceramiche della 59ma edizione della Mostra mercato.




SI TORNA A GIOCARE nel parco Franchi

Inaugurata oggi la riqualificata  area est. L’assessore Paolo Giorgini: “Presto nuovi giochi anche nel parco Cerasari e all’Annunziata”. Il Sindaco Jwan Costantini: ” A Giulianova non solo grandi eventi e divertimento. In autunno, novità nella parte ovest del parco, che accoglierà la scultura in memoria di don Ennio Lucantoni”. 

Giulianova, 19 agosto 2023. È stata inaugurata alle 10 di questa mattina, la nuova area gioco del parco Franchi. L’intera parte est del giardino è stata riqualificata  nel verde, nell’arredo e nelle attrezzature. Un grande galeone, colorato ed accessibile, è al centro del nuovo perimetro. La salute del prato è preservata da un efficiente sistema di irrigazione. Operativo anche il chiosco bar,  che garantirà all’utenza i servizi igienici.

Ha tagliato il nastro l’assessore Paolo Giorgini, che ha seguito da vicino l’intervento di restyling. Erano presenti il Sindaco Jwan Costantini, il Vicesindaco Lidia Albani, gli assessori Giampiero Di Candido e Soccorsa Ciliberti, il  consigliere e Presidente della Commissione Urbanistica Paolo Bonaduce, il capogruppo consiliare Paolo Vasanella,  il parroco della Natività di Maria Vergine don Luca Torresi, che ha impartito la benedizione al galeone.

“Si tratta di un ripensamento globale dell’area – ha spiegato Giorgini – Lo dimostrano il posizionamento di un tappeto antitrauma, la strategia adoperata nella sistemazione del verde e delle panchine, la centrale struttura di gioco. Il vascello è inclusivo non solo perché possono accedervi anche bambini con difficoltà motorie, ma perché supera concettualmente la tradizionale altalena modificata, il cui utilizzo, per quanto sicuro, offriva una soluzione di gioco in solitaria.

Sul galeone tutti i bambini possono salire e divertirsi insieme. Presto arriveranno attrezzature nuove nel parco Cerasari e in quello dell’ Annunziata, ulteriori passaggi di un percorso che va nella direzione della sensibilità per il verde urbano, valorizzato anche nella sua funzione aggregativa e socializzante.”

“Non solo eventi, divertimento e cultura – aggiunge il Sindaco Costantini – L’azione amministrativa sta di nuovo dimostrando di saper produrre grandi risultati anche sul fronte del miglioramento degli spazi urbani. Oggi questo parco, grazie ad un impegno di squadra che ha coinvolto maggioranza e ufficio tecnico,  torna ad essere un vero gioiello. Colmata, tra le altre cose, la lacuna dei servizi igienici, che saranno a disposizione grazie al chiosco, finalmente aperto.

Prossimamente miglioreremo anche la porzione ovest che, entro la fine di quest’anno, accoglierà una scultura monumentale in ricordo di don Ennio Lucantoni, tributo alla sua memoria, dono alla comunità del Lido e di Giulianova tutta”.




GIRONI DIVINI. Al via la seconda giornata

In tanti all’enoteca e alle finali del migliore Pecorino e del migliore Trebbiano d’Abruzzo

Incoronati il migliore Pecorino e il migliore Trebbiano d’Abruzzo dalla giuria di Gironi divini. È stato un via vai ieri sera di appassionati e wine lovers che si sono ritrovati nell’Enoteca di palazzo Ducale per degustare i vini selezionati dalla giuria tecnica serviti per l’occasione dai sommelier della Fisar.

E mentre da una parte c’era chi apprezzava le prestigiose etichette abruzzesi, dall’altra nella terrazza del ristorante La Parigina e nel cortile nobile di Palazzo Ducale c’era chi invece decretava i vini da incoronare. L’evento enologico, giunto quest’anno all’undicesima edizione, ha messo alla dura prova ieri i calici dei giurati che, dopo la selezione di 450 etichette dei tecnici, si sono ritrovati davanti dieci Pecorini e dieci Trebbiani e al termine della degustazione alla cieca hanno eletto i migliori.

La medaglia è stata conferita da Franco Santini, direttore tecnico della manifestazione, a “Pecorino” dell’azienda agricola Costantini del 2019 e a “Trebbiano d’Abruzzo San Pietro” di Ausonia 2020 e “Trebbiano” di Emidio Pepe 2021.

“Dei vini fantastici”, ha dichiarato Santini, “frutto di produttori che lavorano all’insegna della passione e del rigore. Mi fa particolarmente piacere, poi, che siano vini per nulla scontati, per certi versi anche “difficili”, a dimostrazione della competenza del pubblico di Gironi divini”.

Questa sera si replica con altre due finalissime – Bianchi da vitigni minori alle 20 a La Parigina e Montelpuciano d’Abruzzo giovane alle 22 nel cortile di palazzo Ducale – e poi banchi d’assaggio liberi nel cortile d’Arme di Palazzo Ducale e nelle ex carceri dove ci sarà la possibilità di degustare no limits le etichette abruzzesi, assaggiare delle prelibatezze culinarie (da pagare in loco a parte) o curiosare tra le eccellenze di miele e di olio della Valle Roveto negli stand allestiti nell’area.

Per prenotazioni al link https://www.i-ticket.it/partner/live-comunication-gironi-di-vini oppure direttamente alle casse a palazzo Ducale partire dalle 20. Per informazioni 3492906010




ROCCO PAPALEO Divertissement

Tagliacozzo, sabato 19 agosto ore 21:15, Piazza Duca degli Abruzzi

Tagliacozzo, 19 agosto 2023. Il teatro in musica di Rocco Papaleo. La XXXIX edizione del Festival Internazionale di Mezza Estate, firmata da Jacopo Sipari di Pescasseroli, presenta sabato 18 agosto l’ultimo progetto dell’attore “Divertissment”

Musica, Danza, libri ed ecco il teatro alla XXXIX edizione del Festival Internazionale di Mezza Estate, firmata  dal direttore artistico Jacopo Sipari di Pescasseroli, realizzato col patrocinio del M.I.C, della Regione Abruzzo, della Città di Tagliacozzo, fortemente sostenuto dal Sindaco Vincenzo Giovagnorio e del suo Assessore alla cultura Chiara Nanni, della Banca del Fucino e della Fondazione Carispaq, che ospita nel suo cartellone sabato 19 agosto, l’ultimo progetto dell’attore Rocco Papaleo “Divertissment”.

Evento questo, che avrà quale preludio, alle ore 18, nella corte d’arme del palazzo ducale, la presentazione del volume di Pino Strabioli e Paolo Poli, “Sempre fiori, mai un fioraio” edito da Rizzoli.  Roma. Gli appuntamenti sono sempre allo stesso ristorante di piazza Sforza Cesarini e sempre a mezzogiorno, “all’ora in cui gli attori dormono”. Paolo Poli non ama la confusione e non ama neppure parlare troppo di sé, ma in questi incontri a tavola ha di fronte Pino Strabioli che da trent’anni è entrato nel suo mondo, fatto di letteratura e irriverenza, libero pensiero e poesia. Grazie alla conoscenza pluridecennale, il Maestro permette al suo interlocutore e complice di accendere la “piccola ladra” (un registratore portatile) e si abbandona ai ricordi, per libere associazioni, tra fettuccine con i carciofi, mezza di rosso e, per concludere il pranzo, un caffè che “fa bene ai capezzoli”.

Sono occasioni uniche per risalire all’indietro nel passato, al lontanissimo 1922, quando le signore per bene non potevano lavorare per il cinematografo e lo zio di Poli tassinaro andava a prendere le donne dalle case di tolleranza per portarle a fare da comparse in un film sulla Divina Commedia. O al 1938, anno in cui in Italia arrivarono in due, Biancaneve nella splendida prima edizione, e Hitler che in visita a Firenze sfilò davanti a Paolo balilla con la bandierina in mano. Ma sono anche occasioni per parlare di Madame Bovary che inizia col matrimonio e finisce con l’arsenico, di Michelangelo che sullo sfondo del Tondo Doni mise uomini nudi, di sante che pisciano sul rogo, di papi morti ammazzati, di cene alcoliche a casa Fellini e delle avventure galanti del Mago Zurlì. Questo libro restituisce in maniera autentica lo spirito di Paolo Poli, artista assoluto, ultimo esempio — come sottolinea Pino Strabioli — del teatro all’antica italiana, quello delle tele dipinte, del cielo di carta e delle parrucche di lana, dove lui è il capocomico, il Maestro.

A seguire la rassegna letteraria ospiterà La scuola più bella che c’è. Don Milani, Barbiana e i suoi ragazzi  di Francesco Niccolini, il quale ha scritto il testo unitamente a Luigi d’Elia e Sandra Gesualdi, tratto dallo spettacolo teatrale “Cammelli a Barbiana”, in libreria per le edizioni Mondadori. “Chi sa volare non deve buttare via le ali per solidarietà con chi non lo sa fare. Deve insegnare agli altri cosa è il volo” affermava don Lorenzo Milani, il prete più spigoloso e rivoluzionario della nostra epoca, del quale si celebra il centenario della nascita. La sua è una storia di scontri, amarezze, sconfitte, ma anche di un grande amore per la vita, per i più deboli e per un mondo più giusto, da costruire con la scuola di tutti e tutte.

In serata lo spettacolo, scritto da Rocco Papaleo a quattro mani con Valter Lupo, che firma anche la regia, “Divertissment” è una sorta  di diario che raccoglie pensieri di giorni differenti da sfogliare a caso. Brevi annotazioni, rime lasciate a metà, parole che cercavano una musica, storielle divertenti o che tali appaiono nel rileggerle ora. Non è che un diario racchiuda una vita, di certo però, dentro, si trovano cose che ti appartengono. E in questo caso l’azzardo che su alcune di quelle pagine valesse la pena di farci orecchiette, per riaprirle ogni sera a chi ha voglia di ascoltare. Con Rocco Papaleo sul palco ci saranno Arturo Valiante al pianoforte, Guerino Rondolone al contrabbasso, Davide Savarese alla batteria e Fabrizio Guarino alla chitarra. L’intero spettacolo rivelerà un viaggio attraverso i pensieri dell’artista, un diario aperto che permetterà al pubblico di sfogliare le pagine della sua mente e scoprire aneddoti, riflessioni e rime inaspettate. Il palco è diventato il luogo dove Papaleo ha raccontato storie sospese nel tempo, accompagnate da note di musica e da quella sua incredibile capacità di coinvolgere chiunque lo ascolti. Le parole sono diventate note, e le note parole, nel suo inconfondibile e affettuoso accento lucano. “Divertissment” sì, ma un divertissment che sarebbe stato caro anche a Blaise Pascal che scriveva: “L’uomo è manifestamente nato a pensare; qui sta tutta la sua dignità e tutto il suo pregio; e tutto il suo dovere sta nel pensare rettamente. Ora, l’ordine del pensiero esige che si cominci da sé”.

Si rifletterà intorno all’utilizzo della parola nella musica, viceversa, e limitatamente, si cercherà anche di verificare come la musica possa entrare nel progetto di una scrittura; se (e come) la letteratura possa fare musica, misurandosi con la musicalità del linguaggio, a partire da quel sottofondo della scrittura che è il ritmo. Divertissment risiede, appunto nella “vitalità” delle tre opzioni dell’anima: lingue che si integrano, si compensano, si scavalcano e si rincorrono, ma sono tutte piegate alla stessa tensione interiore, in una soluzione metrica affidata a un racconto ironico, a volte  spigoloso, raffinatamente sincopato che parla con gli spettri, con le ombre della memoria.

Prossimo appuntamento: Domenica 20 agosto  nel Chiostro di San Francesco, in Tagliacozzo, alle ore 21,15, finale del I concorso lirico del Festival Internazionale di Mezza Estate con l’International Opera Gala “Omaggio a Maria Callas” degli allievi della Classic Lyric Art  del Maestro Glenn Morton e dell’Accademia di alto perfezionamento vocale, per lo stage Daltrocanto, del Maestro Donata D’Annunzio Lombardi.

I biglietti sono in vendita su www.i-ticket.it     info@i-ticket.it  Tel.: 0863/25842 – 0863/411830

La richiesta per gli accrediti stampa va inviata sul modulo apposito https://tagliacozzofestival.com/contatti/ due giorni prima dell’evento. Si valuterà la richiesta a seconda della disponibilità dei posti




STADIO ANGELINI AFFIDATO ALLA SOCIETÀ CHIETI FC. 1922 SRL

Sindaco e assessore Pantalone: “Un passo per scrivere un futuro nuovo e ancora più fruibile per l’impianto”

Chieti, 19 luglio 2023. Pubblicata sul sito del Comune la determina dirigenziale per l’affidamento in concessione d’uso dello Stadio Guido Angelini. A fronte della manifestazione di interesse aperta fino all’11 agosto scorso e andata deserta, l’Amministrazione ha deciso di procedere con un affidamento diretto alla Società Chieti F.C. 1922 Srl, ai sensi dell’articolo 36 comma 2, lett. “a” del D.Lgs. n. 50/2016 e dell’articolo 8 del Regolamento Comunale, riconoscendole la gestione fino al 30.06.2024, nelle more dell’espletamento della procedura di gara per l’individuazione del nuovo gestore.

Per lo stesso periodo restano confermate le tariffe d’uso per l’utilizzo della struttura sportiva, i cui importi sono quelli fissati dalla delibera di Giunta Comunale n.  94 del 14 aprile 2021, stabilendo tra l’altro che le menzionate tariffe verranno versate in favore della stessa Associazione sportiva che gestirà momentaneamente l’impianto sportivo e che saranno valide fino alla fine dell’affidamento dell’impianto sportivo in questione.

“La decisione nasce dal bisogno di costruire un futuro importante per la nostra struttura sportiva principale che il Comune a causa del dissesto non riesce ad assicurare a causa della mancanza di fondi e che è il principale punto di riferimento della Chieti Calcio – spiegano il sindaco Diego Ferrara e l’assessore allo Sport Manuel Pantalone – Con questo affidamento si realizza un passo avanti nella sinergia fra pubblico e privato, una condivisione che abbiamo sin dal primo giorno agevolato e che vogliamo diventi una buona pratica da replicare per assicurare alla città servizi e strutture moderne ed efficienti, soprattutto per gli impianti sportivi. Con la manifestazione di interesse abbiamo fatto una scelta ponderata, integrandola di una serie di interventi che vanno assicurati allo Stadio perché rinasca a nuova vita, diventando la casa principale degli sport praticati in città anche in vista della candidatura a Città Europea dello Sport 2025.

Una scelta anche obbligata quella dell’affidamento, perché al momento l’Amministrazione riesce a coprire solo parte delle spese prodotte dalla struttura, non può mettere in bilancio poste ulteriori perché tutti i settori sono in sofferenza, né è nostra intenzione di gravare sulla città o sull’utenza. L’affidamento ci solleva dai costi, ma lo fa mettendo la struttura in buone mani, in attesa di individuare con una nuova gara un soggetto che potrà divenire il gestore per un periodo di tempo più ampio. Siamo certi che per lo Stadio sarà un anno importante per porre le basi della rinascita che auspichiamo. Prima dell’avviso abbiamo verificato con gli uffici gli interventi da fare, in modo da poter dare al gestore anche un’idea della riqualificazione di cui la struttura necessita, visto lo stato attuale che deriva inoltre da manutenzioni e riqualificazioni straordinarie che negli anni sono mancate. Con una nuova visione l’impianto potrà aprirsi ad altri sporte ad attività extra-sportive che potranno coniugare al meglio eventi, turismo e intrattenimento. Il potenziale è enorme, come esempio valga il bel percorso dell’adiacente impianto di Santa Filomena, divenuto in meno di due anni da struttura da recuperare a Centro federale nazionale della Federazione Italiana Giuoco Handball, nonché sede di eventi anche internazionali.

Al presidente Serra e allo staff del Chieti auguriamo un buon lavoro, garantendo vicinanza e mobilitazione costante. Siamo certi che con la società neroverde si possa sin da subito potenziare la sinergia esistente e costruirne una volta alla rinascita dell’Angelini, affinché possa diventare il centro pulsante della vita sportiva della città e il luogo dove vivere momenti di salute, benessere e svago”.




SALVINI TOGLIE AL SUD PER DARE AL NORD!

Teramo, 19 agosto 2023. Sulla scia lasciata da Calderoli e dal suo disegno di legge sull’autonomia differenziata, che spacca il Paese per affossare le regioni del meridione a tutto vantaggio di quelle del settentrione, Salvini recupera il suo antico cavallo di battaglia, prima il nord!

Il leghista padano, con buona pace dei leghisti nostrani, toglie 2,5 miliardi già stanziati per il sud e li trasferisce al nord.

In particolare, cancellati i finanziamenti per la linea ferroviaria Roma-Pescara nella tratta interporto d’Abruzzo-Chieti-Pescara per 568 milioni di euro e nella tratta Sulmona-Avezzano per 277 milioni di euro.

Gli abruzzesi derubati di 845 milioni, che vengono dati alle regioni del nord!

Una operazione di trasferimento di soldi dal sud al nord che ha come unico paradossale effetto quello di impoverire i lavoratori delle regioni del mezzogiorno (togliendo lavoro e salari), senza minimamente incidere sui lavoratori delle regioni beneficiate dal furto del ministro leghista. Una operazione, quella di Salvini, ad esclusivo vantaggio delle grandi imprese legate a doppio filo con le regioni amministrate dalla Lega.

Il Presidente Marsilio cosa dice di questo furto subito dalla nostra regione?

La miserabile campagna antimmigrazione, lo specchietto per le allodole del ponte sullo stretto non basteranno a coprire la vergogna del furto subito.




MAR Y VIRUS – VIRUS AND THE SEA. Fontecchio international airport

Porte aperte per mostra dell’artista digitale Tina Escaja

L’Aquila, 19 agosto 2023. Mar y virus / Virus and the sea, ovvero un’indagine postuma tra poesia, arte e tecnologia sulla pandemia del covid-19, su ciò che essa ha comportato in termini di rappresentazione, di valori esistenziali, di relazione con sé stessi, l’altro e il mondo circostante. Giocando sull’iconica figura del Qr code, che in questo caso diventerà una porta per entrare in universi intimi di narrazione, e di testimonianze raccolte in tutto il mondo.

Questo il nome e il senso dell’opera di Tina Escaja, nota anche come Alm@ Pérez, pluripremiata scrittrice, artista digitale  e docente dell’Università del Vermont, negli Stati Uniti, che sarà presentata sabato 19 agosto dalle ore 17 alle ore 20 al Fontecchio international airport di Fontecchio, in provincia dell’Aquila, spazio di condivisione e residenza creativa fondata dall’artista americano Todd Thomas Brown, trasferitosi  a vivere e lavorare nel borgo medioevale lungo la media valle dell’Aterno quattro anni fa, proveniente da San Francisco.

L’inaugurazione informale rappresenta anche il primo evento pubblico nella nuova sede del Fontecchio international airport nell’antico palazzo Galli, in via Villadonica, dove, ultimati i lavori di ristrutturazione, saranno disponibili a creativi di tutto il mondo quattro appartamenti indipendenti e laboratori artistici che si affacciano al grande cortile interno. Intanto, prima del decollo definitivo, Todd Thomas Brown ha iniziato, nell’ultimo anno, ad ospitare privatamente una serie di artisti provenienti da Irlanda, Repubblica Democratica del Congo, Stati Uniti e India.

Durante la residenza di un mese al Fontecchio International airport, Escaia ha lavorato in sinergia artistica e intellettuale con Todd Thomas Brown.

“Mar y virus/Virus and the Sea è un progetto multimodale nato dalla pandemia di COVID-19  – spiega la stessa Escaia – e da ciò che questa pandemia ha comportato come crisi della rappresentazione, intende indagare su questa crisi, sulle aspettative infrante, sul ruolo della tecnologia digitale per le connessioni sociali. Basato sull’omonima poesia Mare e virus, il progetto si è sviluppato distribuendo in molte città di diversi paesi, di un QR code che invitava a condividere testimonianze sull’esperienza della pandemia. Queste testimonianze sono state raccolte in un’interfaccia appositamente creata su una pagina web dove vengono presentati anche altri casi di interazione legati alla pandemia. La mostra presentata qui a Fontecchio, dopo una intensa e bella residenza artistica, sotto la supervisione e collaborazione di Todd, rappresenta lo sviluppo e l’esito di questo lungo percorso e il suo ulteriore sviluppo”.

La mostra include anche opere a tecnica mista legate al progetto QR, oltre a varianti che includono l’opera poetica della serie “13 Lunas 13 / 13 Moons”,  e un volume ibrido intitolato Mitigated reality, che include componenti di Realtà Aumentata accessibili attraverso una applicazione gratuita creata da Alejandro Romero e che può essere scaricata dall’Apple Store. La pagina generale del progetto e delle altre opere digitali è accessibile all’indirizzo www.tinaescaja.com

Tina Escaja ha pubblicato e curato numerosi articoli e volumi di critica letteraria sul genere sessuale, la tecnologia e la poesia iberoamericana. Considerata una pioniera della letteratura elettronica in spagnolo, il suo lavoro creativo trascende il formato cartaceo ed è stato esposto nelle sue varianti multimediali, robotiche, virtuali e di realtà aumentata in musei e gallerie internazionali. Le sue opere sono state rappresentate in Messico, Taiwan e negli Stati Uniti. Attualmente è membro a pieno titolo dell’Accademia nordamericana della lingua spagnola) e corrispondente dell’Accademia reale spagnola.

Una selezione delle opere di Tina Escaja può essere visionata su www.tinaescaja.com