SOLIDARIETÀ E MUSICA: raccolti 3330 € per Autismo Abruzzo

L’Aquila, 1° agosto 2023. Tutto nasce nel 2019 dall’idea di quattro amici, Alfredo Tursini, Diego Coia, Enrico Tiberi ed Enrico Sevi che con il tempo coinvolgono tanti altri musicisti aquilani nella realizzazione di un doppio cd composto da 26 canzoni (22 cover e 4 inediti), con l’intento di raccogliere fondi a favore dell’Associazione Autismo Abruzzo Onlus.

La volontà di aiutare le famiglie con autismo diventa progetto solidale e con il concerto organizzato il 23 ottobre 2022 inizia la diffusione del doppio cd. Un evento emozionante e coinvolgente con le esibizioni dal vivo dei gruppi musicali che hanno partecipato alla realizzazione dell’opera.

Più di settanta persone, tra musicisti, tecnici e collaboratori, hanno messo a disposizione il loro tempo libero e le loro energie, a titolo completamente gratuito, per la realizzazione del doppio cd dal titolo Solidarietà e musica, un progetto incentrato sulla solidarietà verso le persone autistiche e le loro famiglie.

Dalla vendita del doppio cd sono stati ricavati finora 3.330€ che sono stati consegnati al Presidente di Autismo Abruzzo, Dario Verzulli. Alla consegna, in rappresentanza di tutti i musicisti, tecnici e amici che si sono prodigati per il progetto, Alfredo Tursini, Presidente dell’associazione Con Alfredo onlus, Chiara Moretti Vicepresidente, e Enrico Tiberi realizzatore delle registrazioni, dei missaggi e del mastering del doppio cd. Virginia, segretaria particolare di Autismo Abruzzo, ha suggellato le operazioni di consegna dell’assegno.

“Ringraziamo di cuore Alfredo e tutti gli amici del progetto Solidarietà e Musica, ci ha commosso il dono di un percorso di vera inclusione. Naturalmente si tratta di un percorso attivo e chi vuole può contribuire e partecipare attivamente, il doppio CD è davvero bello e merita di essere acquistato per l’alto valore artistico e per l’azione solidale”. Dario Verzulli




DALLE MANI DELLE DONNE Artiste, Artigiane, Creatrici

Inaugurata  la 53^ edizione della mostra dell’artigianato artistico abruzzese. Guardiagrele 1/27 agosto 2023. Palazzo dell’artigianato. Orari 10.30 -12.30 / 15.00 – 22.00

Guardiagrele, 1° agosto 2023. Catturati dalla bellezza delle opere di Basilio e Tommaso Cascella, incuriositi dalle installazioni dell’Accademia delle Belle Arti di l’Aquila, affascinati da gioielli  e merletti, i primi visitatori della 53 esima edizione della Mostra dell’artigianato artistico Abruzzese inaugurata ieri pomeriggio e che si svolgerà fino al 27 agosto al Palazzo dell’Artigianato in via Roma. Oltre 150 artigiani presenti con le loro creazioni in oro, ferro battuto, ceramica, legno, opere provenienti dall’Italia e dall’estero dell’AGC associazione gioiello contemporaneo.

Il Presidente dell’Ente Gianfranco Marsibilio nel discorso di apertura della cerimonia di inaugurazione ha ricordato il tema dell’edizione di quest’anno, La bellezza delle donne sottolineando anche la grande partecipazione di artigiani con le loro opere e delle scuole di tutta Italia che hanno partecipato al concorso nazionale di Arte Orafa Nicola da Guardiagrele e nel salutare i politici intervenuti ha detto “L’Ente Mostra è un ente che aggrega le diverse forze politiche, tutti insieme dobbiamo tendere a tutelare l’artigianato artistico”.

Presenti il sottosegretario alla sovranità alimentare Luigi D’Eramo, il senatore Michele Fina, il presidente della Regione Marco Marsilio, gli assessori regionali Daniele D’Amario e Nicola Campitelli, i consiglieri regionali Sabrina Bocchino e Fabrizio Montepara. Tutti hanno recepito le sollecitazioni di Marsibilio trovandosi d’accordo nel ritenere l’artigianato artistico una risorsa da conservare e promuovere.

“Guardiagrele è la patria degli artigiani e dobbiamo far sì che quest’arte antica non vada perduta” ha detto il sindaco Donatello Di Prinzio auspicando anche l’istituzione di un ITS dedicato all’artigianato artistico.

Un filo rosso caratterizza questa edizione, un filo rosso che avvolge, si intreccia, ricama passioni, saperi, arti. Il colore rosso con una ideale linea collega le stanze espositive della mostra così da unire le sale con i manufatti artigianali e quelle con le 5 installazioni artistiche realizzate dagli studenti della cattedra di Costume per lo spettacolo dell’Accademia sotto la guida dei professori Attilio Carota e Alessandra Carducci. Le opere traggono ispirazione da storie di donne che hanno fatto grande l’Abruzzo. “Staffetta 136; La Ragazza; L’Ardire; MATERdonna; La Dote” questi sono i titoli delle opere. 

Di grande rilievo le opere che fanno parte della collezione privata di Maurizio Pace, con un “Omaggio alla donna nelle ceramiche di Basilio e Tommaso Cascella”

Ogni giovedì sera, a partire dal 3 agosto, ci saranno 4 incontri sul tema “La bellezza delle donne: narrazione di donne costruttrici di valori e mestieri” ed arricchiti da momenti musicali a cura di Guardiagrele Opera.

L’11 agosto protagonista sarà l’artigianato digitale con Artigitale 3D Expo a cura dell’associazione Artigitale.

Coinvolti anche i più piccoli con una “Summer School dell’Artigianato Artistico Abruzzese” per i bambini della scuola elementare nei giorni 5 -7-12-19-26 agosto e per gli studenti delle scuole secondarie di primo  e secondo grado nei giorni del 5 e 19 agosto.

I 53 anni della Mostra dell’artigianato dimostrano che ci sono ancora mani che lavorano, menti che creano, emozioni che si trasmettono  scolpendo, intarsiando, ricamando, plasmando. “La mostra cresce di anno in anno si sta trasformando in una realtà a carattere nazionale” ha detto Marsibilio che ha fatto un bilancio delle cose fatte ricordando quelli che sono i sogni nel cassetto da sempre “Il marchio di qualità, le botteghe scuola, il riconoscimento dell’artigianato artistico quale patrimonio immateriale dell’Unesco, il cui percorso è stato già avviato.”

Altra chicca di questa edizione è rappresentata dalla mostra delle creazioni di Domenico Formichetti il noto stilista e graphic designer, nato in Abruzzo e diventato famoso a Milano ed oggi la sua firma veste i grandi del rap come Swae Lee, J Balvin e Tyga, Sfera, e molti altri.

Non mancherà il consueto omaggio al poeta Modesto della Porta, il sarto- poeta di Guardiagrele al quale la Mostra dedica un Concorso Nazionale di Poesia dialettale. La premiazione della 36° esima edizione si terrà il 21 agosto. L’Ente Mostra ed il Comune si stanno muovendo per realizzare una statua in bronzo a Della Porta e per trasformare la casa del poeta in un Museo.




LA CITTÀ DALLE INFINITE BELLEZZE

Guardiagrele secondo Ojetti alla Mostra dell’Artigianato

Guardiagrele, 1° agosto 2023. Ugo Ojetti in Una settimana in Abruzzo (Ianieri Edizioni)sarà il 4 agosto alle ore 18:30 in occasione della Mostra dell’Artigianato Artistico Abruzzese che si terrà dal 1 al 27 agosto; il reportage di inizio novecento del noto giornalista che si concentra particolarmente su quella che definisce la città dalle infinite bellezze, sarà illustrato dalla giornalista pescarese Alessandra Renzetti e dall’editore Mario Ianieri. Introdurrà l’appuntamento presso il Palazzo dell’Artigianato di via Roma 28, Gianfranco Marsibilio, presidente dell’Ente mostra artigianato.

La prefazione di questo secondo volume è del caporedattore ed editorialista de Il Giornale, Vittorio Macioce, l’introduzione appartiene al giornalista abruzzese Simone Gambacorta. Il progetto si avvale del lavoro certosino di un comitato scientifico di docenti dell’Università G. D’Annunzio di Chieti – Pescara, Dipartimento di Lingue e Letterature Moderne con il Direttore Carlo Martinez, che ha collaborato con lo scrittore Peppe Millanta, Direttore della Collana.

Ogni volume è arricchito da itinerari tematici per scoprire le bellezze inaspettate della regione Abruzzo che hanno destato l’interesse dell’associazione I Borghi più belli d’Italia, partner ufficiale, I Parchi Letterari e, da poco anche Borghi Autentici d’Italia.

Come si evince dagli itinerari curati dalla Dottoressa Serena D’Orazio, anche per questo secondo volume: “L’Abruzzo, è terra di continuità. I suoi confini naturali sembrano aver isolato la regione dalla contaminazione estrema della modernità e l’impressione che se ne trae è quella di un territorio capace di conservare inalterati nel tempo alcuni aspetti della propria identità. Integri sono ad esempio molti centri storici, siano essi di origine italica e romana o sorti come fortificazioni medievali, così come molti rituali della religiosità popolare raccontano di quell’Abruzzo arcaico che nemmeno il Cristianesimo riuscì del tutto ad arginare, sopravvissuto nelle feste e nelle tradizioni ancora oggi molto sentite dagli abruzzesi”.

Dalla raffinata produzione della maiolica alla faticosa lavorazione della pietra, la manifattura abruzzese si è sempre distinta per il suo straordinario patrimonio di abilità e per la sua originalità espressiva dai tratti sobri ed essenziali. Un patrimonio identitario unico che nella settimana trascorsa in Abruzzo, Ojetti sembra aver colto nella sua più piena integrità: il noto giornalista romano visitò monumenti, raccolse storie e osservò scene di vita quotidiana sotto un attento sguardo antropico, teso a indagare il prezioso patrimonio immateriale abruzzese fatto di racconti, saperi e tradizioni.

L’itinerario Sulle tracce di Ojetti vuole rivivere questa esperienza di viaggio seguendo i passi di Ugo Ojetti alla scoperta del patrimonio storico-artistico abruzzese, ma è dall’interesse così puntuale dimostrato per l’abilità artigiana che nasce Antichi mestieri, un itinerario alla scoperta di tutti quei luoghi dove l’arte popolare continua testarda a resistere al tempo, per vivere l’Abruzzo nella sua veste più autentica.

Il progetto grafico di copertina e i disegni sono a cura di Luca Di Francescantonio, l’impaginazione grafica è di Federica Di Pasquale, il lavoro di redazione è stato svolto da Cecilia Di Paolo.




LIBRI SOTTO LE STELLE due nuovi appuntamenti

Ospiti Adriana Gandolfi e Paolo Fiorucci. Il 3 e il 9 agosto due nuovi appuntamenti con la rassegna

Bugnara, 1° agosto 2023. La rassegna “Libri sotto le stelle” organizzata a Bugnara dal “Centro Studi e Ricerche Nino Ruscitti” continua con due nuovi appuntamenti. Il prossimo giovedì 3 agosto alle ore 21.30 sarà ospite della manifestazione l’antropologa Adriana Gandolfi che presenterà la sua ultima pubblicazione il volume “Fest’ e Fiera. Calendario illustrato dei riti abruzzesi” realizzato con l’artista Michela Di Lanzo ed edito dalla Radici Edizioni (giugno 2023).

Mercoledì 9 agosto sarà invece ospite Paolo Fioricci. Nel corso dell’incontro con l’autore si parlerà di paesi dell’entroterra, poesia, libri a partire dal suo volume “Quando piove  canto  più  forte” edito dalla Neo. Edizioni, una raccolta di poesie e polaroid che tracciano  la rotta di un viaggio all’incontrario.

“L’incontro del 3 agosto – spiega il presidente Matteo Servilio – con Adriana Gandolfi è stato pensato per anticipare la festività religiosa del 5 agosto dedicata alla Madonna della Neve. Un modo questo per prendere consapevolezza della storia e del significato profondo che i riti svolgono per le comunità.

L’evento con Paolo Fiorucci del 9 agosto invece è stato pensato per riflettere, a partire dalla sua esperienza di libraio, di scrittore e di promotore culturale, sul ruolo della cultura, della lettura e dei libri nelle aree marginali e nei piccoli paesi dell’entroterra”.

Gli autori:

Adriana Gandolfi svolge attività di ricerca e documentazione demo-etno-antropologica per il territorio abruzzese e molisano. Ha operato a lungo nel Museo delle Genti d’Abruzzo, dove ha formato la sua professionalità tecnico-scientifica, partecipando attivamente alla sua realizzazione. Presidente dell’ASTRA (Associazione Studio Tradizioni Regionali Abruzzesi), collabora con università ed enti come docente per corsi di formazione e specializzazione contribuendo all’attuazione di progetti legati alla promozione e allo sviluppo dell’identità culturale del territorio in ambito DEA. Ha curato l’allestimento di musei e mostre a carattere etnografico e di artigianato artistico. Tra le sue pubblicazioni annotiamo: Ori e Argenti d’Abruzzo, dal medioevo al XX secolo (1996); L’incantesimo del lupo, viaggio nell’immaginario folklorico (2001); Amuleti. Ornamenti magici d’Abruzzo (2003); La presentosa. Un gioiello degli Abruzzi fra tradizione e innovazione (edizione aggiornata nel 2023 a cura di Radici Edizioni)

Paolo Fiorucci, noto come Il Libraio di Notte, nel 2018 ha aperto la nota libreria a Popoli, a cui si sono interessati il Corriere della Sera, Il Sole 24 ORE, Il Fatto Quotidiano, Rai 3, Tv2000, Radio 1 Rai, Rai Radio3 e tanti altri. Dal 2020 è direttore artistico del Festival Libri nell’Entroterra a San Benedetto in Perillis, paese dell’appennino abruzzese dove ha dato inizio al progetto Borgo del libro e in cui ha deciso di vivere. Ha pubblicato il libro 21 poesie invece di chiederti come stai (2019, Riccardo Condò Editore). Nel 2021 ha pubblicato con la Neo. Edizioni Quando piove canto più forte, una raccolta di poesie e polaroid che tracciano la rotta di un viaggio all’incontrario.




LE COMPETENZE DELL’INGEGNERE TRIENNALE

Al centro di un convegno dell’ordine degli Ingegneri di Teramo. Nel corso di un convegno nazionale svoltosi a Teramo, su impulso dell’ordine provinciale degli Ingegneri, sono state ben delineate le competenze professionali degli ingegneri con laurea triennale iscritti alla sezione B dell’albo

Teramo, 1° agosto 2023. Cosa può firmare oggi un ingegnere triennale? L’Ordine degli Ingegneri di Teramo, nella sua sede di Corso de Michetti, si è fatto promotore di un convegno nazionale sulle competenze professionali degli ingegneri con laurea triennale iscritti alla sezione B dell’albo. Un tema particolarmente sentito dai professionisti del settore che da tempo richiedono chiarezza sulla questione.

All’incontro sono intervenuti il vicepresidente del Consiglio nazionale degli Ingegneri Elio Masciovecchio, la consigliera nazionale Ippolita Chiarolini insieme a Leo De Santis, presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Teramo, e il consigliere provinciale Flavio Ciarelli.

Le ambiguità sulle attribuzioni professionali dei diversi professionisti derivano dal fatto che l’albo degli ingegneri è diviso in due sezioni, denominate A e B, a cui si accede in base alla tipologia di laurea di cui si è in possesso. Questo crea una distinzione tra ingegneri di sezione A con laurea magistrale e ingegneri di sezione B con laurea triennale.

Entrambi i relatori del Consiglio nazionale hanno ribadito che “per gli ingegneri iscritti alla sezione B dell’albo professionale decadono le restrizioni sulle competenze professionali con l’entrata in vigore del riferimento normativo a livello Europeo (Quadro Europeo delle Qualifiche) recepito dallo Stato italiano con decreto n. 8 del 2018.  Questi professionisti, dunque, possono progettare opere pubbliche e fare depositi presso il Genio civile per le strutture in zona sismica”.

I rappresentanti del Consiglio nazionale degli Ingegneri hanno però suggerito agli iscritti della sezione B “di essere cauti quando assumono un incarico, di valutare le proprie competenze e soprattutto di condividerle con l’Ente interessato. Tuttavia, non spetta al Consiglio nazionale degli Ingegneri, bensì al Ministero della Giustizia e al Ministero dell’Università, fornire interpretazioni ufficiali sulle competenze professionali ai sensi del DPR 5/06/2001 n.328.”

“Ringraziamo il CNI che ha espresso il proprio parere competente e puntuale anche se non vincolante – commenta il presidente Leo De Santis – Saranno ora le Amministrazioni a dover esaminare ogni singolo progetto e, di volta in volta, applicare al caso concreto principi e regole generali. Sarebbe opportuno che per ogni specifico intervento venga fatta un’analisi puntuale evitando di rigettare il progetto a priori”.




ARCHI PANORAMICA quarta edizione

Musica, tradizione e gastronomia, sabato 5 agosto torna il partecipato evento organizzato dalla Pro Loco

Archi, 1° agosto 2023 – Si terrà sabato 5 agosto nell’affascinante borgo autentico di Archi, in provincia di Chieti, la quarta edizione di “Archi Panoramica”, l’evento di musica, tradizione ed enogastronomia organizzato dalla Pro Loco, con il patrocinio del Comune di Archi.

Tanti e autentici i sapori che i visitatori avranno modo di assaggiare nel percorso gastronomico allestito per le vie del borgo: risotto e arrosto di maiale al tartufo, pasta allo zafferano, pasta e fagioli, salsicce e patate, caciocavallo impiccato, panino con porchetta, arrosticini, panini con salsiccia, pallotte cace e ove, hamburger, pizza scima, byrek e sangria, pane e olio prodotto dai frantoi locali, scrippelle e bocconotti.

Saranno quattro gli angoli del centro storico che ospiteranno i punti ristoro e gli spettacoli musicali. A Largo Cieri ci sarà il dj set di Alinò.  In largo Fontana il concerto dei ThisInCanto. A largo Chiesa della Madonna dell’Olmo le note dei Calavera Rock Project. Nella centrale piazza G. Marconi si esibiranno in apertura i Rebel (ore 19.30) e a seguire (alle 23.00) i Briganti Sabini, cover di Alessandro Mannarino. Coinvolgenti spettacoli musicali itineranti saranno garantiti dal Complesso Bandistico Città di Archi, che accompagneranno i visitatori nel viaggio alla scoperta del territorio. La serata si concluderà con il dj set, sempre in piazza Marconi. Durante l’evento si potrà visitare, nell’Antico trappeto Lannutti,  la mostra personale della pittrice Benedetta Luciani.

L’orario di apertura degli stand è alle ore 19.00, gli spettacoli inizieranno alle 19.30.

“A nome dell’intero direttivo – spiega il neo eletto presidente della Pro Loco Domenico Carpineta – voglio ringraziare chi ci ha preceduto nell’associazione e che ha avuto l’intuizione di creare e organizzare Archi Panoramica. Il nostro è un paese splendido, fatto di scorci che lasciano senza fiato, di ricchezze culturali ed enogastronomiche che, attraverso questo evento, vogliamo far conoscere sempre più”.




CARNEVALE ESTIVO 2023. Oggi secondo appuntamento

In piazza del Mare, a partire dalle 19, c’è il Villaggio del Carnevale sul mare. Alle 20.30, il volo delle mongolfiere realizzate dai ragazzi delle scuole.

Giulianova, 1° agosto 2023. Come vuole la tradizione, ogni Carnevale ha il suo Martedì Grasso. E quello di oggi, è il “martedì grasso” del Carnevale estivo 2023.

Più precisamente, la serata odierna è tutta dedicata ai bambini, ai ragazzi, agli studenti e alle famiglie, che, alle 19, si ritroveranno in piazza del Mare nel “Villaggio del Carnevale sul mare”. Il programma prevede musica, animazione, bolle di sapone, teatro dei burattini, ma soprattutto propone il momento conclusivo di un’iniziativa che ha visto coinvolte tutte le scuole di Giulianova.

Attorno alle 20.30, infatti, si alzeranno in volo le mongolfiere decorate dagli alunni dei due Istituti Comprensivi della città, che l’ Amministrazione Comunale ha coinvolto, nei mesi scorsi, in un progetto artistico riguardante appunto il Carnevale estivo.

” L’ Istituto Comprensivo 1 – spiega il professor Nico Monticelli, referente del progetto – ha scelto di realizzare un girotondo infinito. I personaggi in cerchio, tutti inventati dai ragazzi, si tengono per mano, a sottolineare la continuità didattica del nostro Istituto. Gli alunni si sono divertiti molto. L’opera, oltre ad esplicitare il tema del “Carnevale del mare”, vuole essere di buon auspicio per l’imminente collocazione dei plessi in una sede unitaria, circostanza che permetterà di far tornare a convergere in uno stesso spazio non solo le persone, ma anche le energie creative.” Oltre al professor Monticelli, hanno collaborato al progetto gli insegnanti Adelina Laveni, Luana Monaco, Gabriella Menei, Daniela Cretone, Irene Tulli, Chiara Di Dionisio, Laura Pomponio e Patrizia Gialluca.

” I punti chiave scelti dal nostro Istituto – spiega la dirigente dell’ IC 2 Angela Pallini – sono i colori e l’atmosfera del Carnevale, la valorizzazione del territorio, la condivisione delle varie fasi del progetto. Il tema iconografico è la maschera di Carnevale “Giulia del Mare”, che ha l’intento di celebrare la nostra Giulia- Nova. Dall’acqua viva e spumeggiante del mare, emerge fiera Giulia, che scruta sorridente l’orizzonte, mentre sulla sua testa troneggia, come un faro, lo splendido Duomo di San Flaviano, simbolo della Giulianova del passato. Tra le onde, anche il simbolo della città del presente, la “Fanciulla” del maestro Franco Summa. Non solo: in un cielo azzurro, ornato a festa, due mongolfiere si incontrano, simbolo, ciascuna, dei due Istituti Comprensivi.

Le dodici fasce della mongolfiera hanno “viaggiato”, in fase di esecuzione, tra i vari plessi. In questa maniera, gli alunni dell’Istituto, dai piccolissimi ai più grandi, con i loro docenti, hanno contribuito alla riuscita dell’iniziativa.” Il gruppo di progetto, guidato da Francesca Pistilli, Simona Braca e Anna Briani e composto dalle insegnanti Mary De Paniciis, Sandra Lallone, Cristina Bianchini, Federica Del Vecchio, Rosaria Chiorazzi e Mara Petrella, ha coordinato il lavoro di tutti i docenti del Comprensivo 2 affinché ciascun alunno potesse dare il proprio contributo nella realizzazione dell’opera.

“Ringrazio di cuore – sottolinea il Vicesindaco e assessore alla Pubblica Istruzione Lidia Albani – i ragazzi, gli insegnanti e le dirigenti degli Istituti Comprensivi Cristina Di Sabatino ed Angela Pallini per essere stati parte attiva nella realizzazione del Carnevale estivo. Condividendo gli obiettivi dell’ Amministrazione Comunale, hanno dato alla manifestazione un valore aggiunto preziosissimo, che va nel senso della sensibilità, del coinvolgimento e della concreta partecipazione”.




BENIAMINO CARDINES OSPITE del gruppo letterario Noi tra le righe

L’autore abruzzese vincitore Autore Dell’anno 2023”

Notaresco, 1° agosto 2023. Mercoledì 2 agosto 2023 (dalle ore 20,30) Beniamino Cardines, scrittore e giornalista abruzzese, sarà ospite a Notaresco in provincia di Teramo del gruppo letterario “Noi tra le righe” e dell’associazione “Lory a Colori” coordinata dalla prof.ssa Francesca Morgante, organizzazione a cura di Melinda Palermo. Ricordiamo che lo scorso maggio al Salone Internazionale del Libro di Torino 2023, l’editore Lello Lucignano della casa editrice LFA Publisher Italia-Spagna ha proclamato Beniamino Cardines vincitore del titolo “Autore dell’Anno per il 2022 e 2023 – per l’impegno costante dimostrato nel corso del tempo nella divulgazione dei suoi libri rivolti alle nuove generazioni.”

Inoltre, è da pochi giorni il riconoscimento da parte della Figec/Federazione Italiana Giornalismo Editoria Comunicazione – RadioLuceAbruzzo, con il PREMIO Alter News al giornalista Beniamino Cardines “scrittore ecologico – letterario, d’eccellenza nazionale”.

Forte del doppio successo de “Le avventure di Plastica 1/L’inizio delle cose” (Vincitore del Premio “Luigi D’Amico 2019” per la Letteratura Ragazzi) e “Le avventure di Plastica 2/Cose molto pericolose”, l’autore, speaker radiofonico e performer dal talento poliedrico, torna a far riflettere con le sue storie vere ascoltate per strada. Da poche settimane è uscito “Le avventure di Plastica 3/Cose dell’amore”. Tutti pubblicati dalla LFA Publisher Italia-Spagna. Inoltre, per le Edizioni Sanpino di Torino, il romanzo acquatico “Sirena Bambina” tutto ambientato e omaggio al Mare Adriatico, con le illustrazioni di Daniela D’Incecco.

A Notaresco, presso il celebre ristorante Il Tavolino di Po, presenterà uno dei suoi ultimi libri “Le teologie delle casalinghe – romanzo di storie con 70 consigli a papa Francesco” pubblicato lo scorso anno da Le Mezzelane Casa Editrice, editing a cura di Lidia Borghi, progetto grafico di Alessio Gherardini.

Mario Borghi, libraio (Booklet Ozieri Sassari): “Un libro unico, potente, un libro che diverte spiazzando, irriverente, tragico e comico. Un libro originale, nuovo. Un libro che funziona alla perfezione.”

Beniamino Cardines, scrittore: “Sono molto felice di tutto ciò che sta accadendo grazie e attorno ai miei libri. Con Le teologie rivendico per le donne, meritocrazia determinazione e nuova consapevolezza. Ho scritto un libro pieno di vita. Un libro che ama le donne e le rispetta. Settanta volti, settanta donne, settanta vite che si incrociano a formare un romanzo di storie tutte vere, una vorticosa comunità di esistenze. Sono donne fino all’ultimo millimetro di pelle, non più streghe ribelli, bensì donne che hanno qualcosa da dire alla vita. Vite dai mille volti e colori.”

Lidia Borghi Sagone, editor (Genova): “Irriverente, crudo, comico fino alle lacrime, spirituale, filosofico, commovente, molti aggettivi ancora ci vorrebbero per qualificare il nuovo libro di Beniamino Cardines.”

Beniamino Cardines “Le teologie delle casalingheRomanzo di storie, con 70 consigli a papa Francesco” Le Mezzelane Casa Editrice 2021 – pp.328 – distribuzione Libro Co. Italia

Ordinabile in libreria e su tutte le piattaforme on line




THALATTA! THALATTA!

(“Il Mare! Il Mare!”)

Senofonte descrive nella sua Anabasi questo grido di gioia emanato dai “Diecimila” mercenari greci di ritorno in patria dopo la battaglia di Cunassa, allorché avvistarono il Mar Nero dal monte Theches.

Un urlo di gioia che nel tempo si è trasformato in un motto emblematico: lo troviamo nella raccolta di poesie Die Nordsee del poeta tedesco Christian Johann Heinrich Heine; nella traduzione del romanzo di Giulio Verne “Viaggio al centro della terra” dello scrittore Frederick Amadeus Malleson, nel momento in cui la spedizione protagonista scopre un oceano sotterraneo; nel libro 1 del romanzo di James Joyce “Ulisse” del 1922; nel film Lawrence d’Arabia, quando le milizie arabe, dopo aver attraversato il deserto del Nafud, arrivano al Mar Rosso per conquistare Aqaba; e successivamente in tante altre opere.

Ma non finisce qui: alla lista di cui sopra c’è da aspettarsi che si aggiungano quanto prima gli addetti ai lavori della NASA, se il rover Perseverance scoprirà nella crosta di Marte gli oceani d’acqua, previsti dallo studio pubblicato sulla rivista Science dai ricercatori del California Institute of Technology (Caltech).

La base della vita

È assodato che la vita, così come la conosciamo, è basata sulla molecola di carbonio. In sostanza è vero, ma detta affermazione non può essere dissociata dall’assoluta importanza dell’acqua; fonte di vita e risorsa primaria per lo sviluppo e il mantenimento di tutte le specie viventi. Senz’acqua allo stato liquido, infatti, per le conoscenze scientifiche di cui fino ad oggi disponiamo, non c’è vita. Sorge a questo punto una domanda spontanea: se l’immensa quantità del citato elemento vitale presente sulla terra, a tutt’oggi calcolata intorno ai 1400 milioni di miliardi di tonnellate, giudiziosamente utilizzata potrebbe durare un’eternità, quale sarebbe dunque il motivo dell’affannosa ricerca d’acqua tra i pianeti sparsi nell’Universo?

Diamine, non è chiaro? Stiamo distruggendo il pianeta Terra e cerchiamo un nuovo alloggio. Infatti, in meno di mezzo secolo, a causa della deforestazione e dell’urbanizzazione scriteriata, secondo la Zoological Society of London, abbiamo perso oltre due terzi degli animali selvatici; l’abuso della pesca intensiva sta spopolando i mari e gli oceani; e le emissioni nocive, responsabili dell’inquinamento delle acque, dell’aria e del suolo, provocano il cambiamento climatico, ovvero la catastrofica perdita di biodiversità. Quest’ultima, si badi bene, non è solo un dato scientifico da annoverare nelle statistiche, ma un’amara realtà che riguarda noi tutti, dal momento che ne va della sopravvivenza del genere umano.

«Se vuoi beneficiare dei doni della natura, osservava Shimon Peres, devi adattarti ai suoi bisogni, alle sue regole e norme», ma se fai saltare gli equilibri di ‘Madreterra’, per dirla alla siciliana, di sicuro starai firmando la tua condanna a morte, aggiungeremmo noi.

Per come stanno oggigiorno le cose, la convinzione degli antropologi e degli scienziati dalle ‘teste pensanti’ è che l’istinto dell’uomo sarà sempre più irreversibilmente guerrafondaio, come per esempio quello degli scimpanzé, che – secondo gli studi dell’etologa e antropologa britannica Jane Goodall – uccidono i loro vicini per conquistarne il territorio. Ne viene di conseguenza che dopo i danneggiamenti a Madre Natura e ai propri simili, prima di quanto si possa immaginare, l’uomo, a causa dell’atavico istinto di Caino insito in sé, manderà definitivamente in malora quel che di buono ancora resta su questo povero e disastrato mondo. Ciò spiegherebbe il motivo per cui la scienza e i governanti dei Paesi tecnologicamente più avanzati cercano nuovi mondi abitabili, dove fondare colonie spaziali; l’habitat del futuro.

Poche righe addietro abbiamo usato il termine ‘teste pensanti’ e ci si augura che, a scanso di futuri guai e per non ripetere gli errori che si stanno commettendo sulla Terra, siano di tale fatta i pionieri umani che domani potrebbero colonizzare Marte o forse uno dei cinque esopianeti scoperti nella ‘fascia abitabile’, cioè a dire alla giusta distanza dalla stella nana rossa L98-59 per mantenere acqua allo stato liquido in superficie. D’altronde, trasferirci su altri pianeti con le stesse ‘teste gloriose’ che ci hanno ridotto al lumicino, anziché con ‘teste pensanti’, non produrrebbe null’altro all’infuori del classico buco nell’acqua! Tant´è.

Dopo questo breve preambolo e senza formulare ipotesi del tutto fantascientifiche, ci piacerebbe immaginare dunque che la futura colonizzatrice dello spazio possa essere la crema della specie umana, meglio ancora se coordinata da savi cyborg (esseri al confine tra uomo e macchina), per trasferire su altri pianeti se stessa assieme alla nostra civiltà in versione ‘purificata’, ovvero esente dagli 8 peccati capitali descritti dell’etologo e Premio Nobel austriaco Konrad Zacharias Lorenz  e, infine, per fuggire dalla propria estinzione nonché dalle rovine di un mondo che stiamo maledettamente distruggendo.

E perché mai ricorrere alle macchine?

Partendo dal presupposto che non stiamo per nulla fantasticando e che l’organismo cibernetico o bionico è già realtà, ecco alcune serie considerazioni sull’utilità delle macchine.

La corsa spaziale inizialmente intrapresa da USA e Russia, cui si è aggiunta da non molto tempo la Cina, non rappresenta di sicuro un challange (gara a chi arriva per primo) da youtuber, con lo scopo di raccogliere il massimo numero di like, ma la supremazia del dominio economico-militare nello spazio cosmico. In altre parole, nella mente dei ‘potenti’ le intenzioni di conquiste extra terrestri sono tutt’altro che pacifiste.

A ciò si aggiunga che è quasi certo che inviando su altri pianeti, senza la ‘tutela’ delle macchine, solo comuni mortali con le loro virtù e con i loro difetti saremmo in poco tempo a punto e a capo: a dir poco, provocheremmo prima o poi vere e proprie guerre stellari e incasineremmo addirittura l’Universo.

D’altro canto, la scienza e la tecnologia, grazie a Isaac Asimov, precursore indiscusso della robotica e dell’Intelligenza Artificiale, sono già in condizione di far sì che l’elemento macchina ad esempio di un cyborg, attraverso l’intelligenza artificiale, opportunamente programmata, possa operare eliminando i lati negativi della natura umana (l’homo homini lupus di Hobbes) e mantenendo attivi solo quelli buoni (il pacifismo e l’altruismo di Rousseau).

Allora? Beh, in altri termini, se ai futuri colonizzatori spaziali fossero associati dei cyborg ‘tutori’ con Intelligenza Artificiale (IA), dotata di equilibrio e saggezza superiori a quella umana, potremmo contare, lassù dove si porteranno, su capaci governanti e cittadini modello, rispettosi delle buone leggi. E se, infine, è vero che le buone leggi fanno civili i popoli (Machiavelli), bingo! Nascerebbero di certo nuove civiltà in mondi migliori.

Da ultimo, se non è pretendere troppo, chissà che, così facendo, non si riesca a dar vita ad una nuova forma di civiltà ancora più evoluta di quanto si possa immaginare? Una civiltà senza sfaccendati che tentano di fare carriera in politica; senza politici faccendieri; senza astorici satrapi, di qualsiasi bandiera, che, come gli scimpanzè, invadono i territori altrui per appropriarsene; e anche – perché no? – senza certuni tipi di tormentosi spettacoli TV, che fanno arricchire spudoratamente i conduttori e rincitrullire gli spettatori. Insomma, alludiamo a un mondo tutto diverso, fondato sul quieto vivere, sulla solidarietà, sull’uguaglianza e dove i ricchi e poveri rappresentino non una disparità sociale, ma solo il nome reminiscente di un gradevole gruppo musicale.

Predizioni da fantascienza? No davvero! Allo stato delle cose, possibilità basate su conquiste della scienza del mondo “reale”.

Controindicazioni?

“Dobbiamo garantire che l’IA rimanga sempre sotto il controllo umano”. È quanto afferma il presidente di Microsoft Brad Smith a Bruxelles, durante il recente convegno intitolato “Europe’s Digital Transformation: Embracing the AI Opportunity”. E non a caso, in un’intervista a CTV News, James Cameron, noto regista dell’altrettanto noto film fantascientifico “The terminator”, ha espresso le sue preoccupazioni circa il pericolo che l’IA, particolarmente se militarizzata, potrebbe costituire per la nostra sopravvivenza. Beh!… questo significa che le controindicazioni ci sono, è chiaro, come per ogni rimedio. La ribellione della macchina è un tema basato al momento non più sulla fantascienza, ma sui possibili rischi dell’evoluzione tecnologica, tra cui, soprattutto, il sopravvento da parte dell’IA ai danni della specie umana.

C’è da augurarsi, insomma, che detta eventualità rimanga sempre e poi sempre sotto controllo o meglio ancora ai confini della realtà, altrimenti cara gente… cosa dire… cadremmo, ahinoi, dalla padella nella brace!

Giuseppe Arnò




IL MAMMUT DEL CASTELLO. Apertura quotidiana 

Dal 1° agosto al 3 settembre 

L’Aquila, 31 luglio 2023. Da domani, I agosto,  le aperture del Mammut al Castello Cinquecentesco dell’Aquila saranno quotidiane fino al 3 settembre. 

Per la prima volta un periodo lungo e continuativo in cui sarà possibile visitare l’imponente fossile,  preziosa testimonianza risalente a 1.300.000 anni fa,  ogni  giorno, compreso il ponte di Ferragosto  e, su decisione del nostro Museo,  anche lunedì  28 per la Perdonanza. Nel book shop del Castello, appositamente allestito e gestito da Opera Laboratori Fiorentini, è disponibile una linea di gadget dedicata al Mammut e realizzata in materiale sostenibile.

All’interno del Bastione Est  sono fruibili i QR Code inseriti sui pannelli per approfondimenti tematici in italiano e in inglese,  anche con lettore audio,   pubblicati sul sito del Museo. Nel mese di agosto gli unici due giorni di chiusura saranno lunedì  7 e 21. Le aperture straordinarie estive del mammut si concluderanno domenica 3 settembre.

Castello Cinquecentesco

Orario 9.30/19.30 (chiusura biglietteria ore 19.00)

Prenotazione obbligatoria solo per i gruppi superiori alle 20 persone all’indirizzo: mn-abr.urp@cultura.gov.it 

Biglietto unico, valido anche per il MuNDA: intero 5 €, ridotto 3 €, gratuito al di sotto dei 18 anni

LA SEDE DEL MuNDA in via Tancredi da Pentima (ex Mattatoio)

Orario:  8.30/19.30 (chiusura biglietteria  ore 19.00)

Con il biglietto  del Mammut sarà possibile visitare anche la sede del MuNDA all’ex Mattatoio, di fronte alle 99 cannelle, fino al 3 settembre,  dove è allestita la mostra “Il Maestro di Campo di Giove. Ricomporre un capolavoro” curata da Federica Zalabra e Cristiana Pasqualetti con un allestimento inedito: apparati virtuali, pannelli didattici, pannelli tattili e QR Code per approfondimenti tematici. Per la prima volta viene esposto il patrimonio illecitamente sottratto 121 anni fa a Campo di Giove in una ricomposizione resa possibile dall’azione sincrona e congiunta di vari protagonisti che ha permesso il recupero delle tavolette del XIV sec., il più grande ciclo narrativo dedicato al Santo.

Domenica 27 , alle ore 17.00  ultima visita guidata della tiflologa e percorso tattile sulla mostra, adatta anche a persone con disabilità visiva

Anche il MuNDa sarà aperto  tutti i giorni di agosto, con esclusione di lunedì 7 e 21 

Entrata gratuita in entrambe le sedi il  6 agosto e il 3 settembre  per #domenicalmuseo




SAXORGAN DUO

Gaetano Di Bacco sassofono, Italo Di Cioccio organo. Pratola Peligna 2 agosto ore 21:15

Sulmona, 31 luglio 2023. VagaLuna Festival 2023 prosegue il suo viaggio turistico-culturale nella Valle Peligna. La Rassegna Itinerante proposta dalla Camerata Musiale Sulmonese per l’attività estiva, dopo gli appuntamenti a Sulmona, Pacentro e Pescocostanzo, si ferma al borgo di Pratola Peligna per un concerto  speciale presso il Santuario della Madonna della Libera: SAXORGAN DUO, un incontro d’eccezione tra due strumenti musicali raramente abbinati, il sassofono e l’organo; un matrimonio d’amore, come lo ha definito Jean Marie Londeix, un grande sassofonista francese.

Al Sax  (sopranino, soprano e alto) il M° Gaetano di Bacco e all’organo il M° Italo Di Cioccio eseguiranno in prima assoluta  Fantasia su Evviva Maria. Il brano della durata di sette minuti, liberamente ispirato al canto popolare dei pellegrini dedicato alla Madonna della Libera, nasce da una idea di Gaetano Di Bacco, ed è stato commissionato dalla Camerata Musicale Sulmonese all’organista e compositore Italo Di Cioccio che lo esegue all’organo accompagnato dal  sax  Di Bacco.

Il programma prevede inoltre Prelude a Te Deum per sassofono sopranino e organo  di M. A. Charpentier (1634 – 1704), il Concerto in Re minore per sassofono soprano e organo di A. Marcello,  Alio Modo di Giorgio Paris (1961): rivisitazione del Dies Irae di Tommaso da Celano (1200 A.D.), seguono Tre melodie Gregoriane di Guy de Lioncourt (1855-1961), quindi per solo organo Scherzo-Fanfare Op. 45 di C. Loret (1833 – 1909), per sassofono soprano e organo  Hommage à Saint Hadelin  di A. Lamproye (1929).

Formatosi nel 1996 tra due dei più attivi strumentisti nel panorama concertistico italiano del loro strumento, il SaxOrgano Duo si caratterizza per la continua ricerca musicale in ambiti e formazioni diverse. Il repertorio trattato spazia dalle composizioni originali, alcune scritte e dedicate al duo, alle rivisitazioni del repertorio barocco. Il SaxOrgano Duo ha tenuto concerti in numerose città italiane partecipando a molti festival organistici anche in Cina e Svezia con consensi di pubblico e di critica.  Un organico particolare ed originale,  sempre con un’attenzione speciale alla scelta dei programmi che rispecchiano ogni volta una forte comunicazione emotiva e suggestiva: i due strumenti, lontani come cultura, nelle mani dei due musicisti riescono a fondersi in modo così naturale, che il timbro del sassofono diventa parte integrante dell’organo. La padronanza tecnica, insieme al sapiente gioco timbrico e musicalità che riescono ad evidenziare con i loro strumenti, li caratterizza e li distingue nel panorama concertistico.

La storia dei due musicisti entrambi originari di Pratola Peligna corre parallela sullo stesso binario anche se a distanza di un decennio.

Gaetano Di Bacco tra i più attivi sassofonisti italiani inserito nel panorama concertistico internazionale, membro del Quartetto di Sassofoni Accademia dal 1984, ha al suo attivo una rilevante attività concertistica con oltre 1600 concerti in Italia, Europa, Asia, Medio Oriente, America del Nord e Sud in realtà come  Mozarteum di Salisburgo, Teatro Teresa Carreño di Caracas, Palau de La Musica di Valencia, Conservatoire National Supérieur de Musique de Paris, Konzerthaus di Berna, Cappella Paolina al Quirinale, Toronto Downtown Jazz Festival, Teatro “Lisinski” di Zagabria. Numerose le collaborazioni con orchestre sinfoniche (Teatro dell’Opera di Roma, Orchestra Sinfonica Siciliana, Orchestra Sinfonica Abruzzese, Orchestra Sinfonica di Adana, Sinfonica di Bari, Orchestra Sinfonica di Minneapolis, Solisti Aquilani, Orchestra da Camera Fiorentina e numerose le collaborazioni con solisti come C.Delangle, B. Canino, M. Damerini, L. Castellani e con importanti compositori italiani come E. Morricone, e F. Mannino. Docente di sassofono del Conservatorio di Pescara, ha tenuto Master di specializzazione in

Italia, Francia, Slovenia, Usa, Turchia e Venezuela. Esecutore in prima assoluta di oltre 70 composizioni a lui dedicate, è commissario in vari  concorsi internazionali di sassofono. Ha inciso 12 compact disc per Nuova Era, Dynamic, ha pubblicato per la Lemoine e la Billaudot. Suona con sassofoni Selmer, anche Vandoren e accessori BG.

Italo Di Cioccio   diplomato    presso il Conservatorio dell’Aquila  poi in Clavicembalo presso il Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma,  svolge attività concertistica che lo vede protagonista in numerosi Festival internazionali,  con consensi di pubblico e di critica che gli riconosce:  tecnica superiore,  grande sensibilità interpretativa e la particolare scelta del repertorio, elementi che lo contraddistinguono nel vasto panorama concertistico. Compone musica per documentari e sigle televisive. I suoi interessi artistici si estendono alla musica elettronica e al computer per la musica d’uso e di ricerca. È pianista di The Modern Abruzzo Orchestra e di Baroque & Blue Quartet, gruppo che esplora repertori diversi, dalla musica barocca alla musica da film passando attraverso il Jazz. Per questo quartetto cura gli arrangiamenti e compone brani ad esso dedicati: Vitrail e Divertissement, inciso sul CD “Perosi Musici” edito dalla Baika Musik. Dal 1978 è stato docente nei Conservatori: “S. Giacomantonio” di Cosenza, “L. Perosi” di Campobasso e titolare della cattedra di Organo e Composizione organistica presso il Conservatorio “L.D’Annunzio” di Pescara.




NOTE SOTTO LE STELLE: musica con lo sguardo verso il cielo

Torna la rassegna dedicata all’arte, alla musica e all’incanto del firmamento estivo

Spoltore, 31 luglio 2023. Passeggiare per le antiche stradine e le suggestive piazzette di Spoltore incontrando band musicali, cantautori, artisti di strada, performer e concludendo il percorso osservando astri e pianeti da un torrione medievale nella vigilia della notte di San Lorenzo: è questo il programma della VI edizione di “Note sotto le stelle” prevista permercoledì 9 agosto nel cuore del borgo a partire dalle ore 17.00.

L’iniziativa, promossa da Pro Loco Spoltore – Terra dei 5 Borghi e sostenuta dal Comune di Spoltore e dall’Unione regionale Pro Loco, rappresenta la gettonatissima tappa estiva del Festival dei 5/4 ed è ormai uno degli eventi più apprezzati dell’estate spoltorese.

La manifestazione, che quest’anno vedrà la direzione artistica dell’attrice Antonella De Collibus, proporrà i seguenti eventi: dalle ore 17.00 alle 20.00, negli spazi della cripta, la cantautrice Federica Marlò, una delle giovani voci più apprezzate del nostro panorama, offrirà una masterclass gratuita sull’uso della voce nel veicolare il proprio messaggio, mentre piazza Di Marzio ospiterà una jam session.

Alle 19.00, in Largo Fosse del grano, sarà la volta di “Vagabondi al castello”, una sorprendente favola musicale – acrobatica ideata dal musicista Pino Petraccia insieme all’acrobata Schwartz Müller.

Dalle 19.30 alle 20.30 all’interno della biblioteca “Piero Angela” lo sleeping concert di Fabio Bonomo offrirà una magica e suggestiva esperienza di sonorizzazioni volte a creare uno stato di totale rilassamento con strumenti come campane di cristallo, sintetizzatori, water spring bowl, waterphone, brain tuning forks, gong, spring drum ecc. Nello stesso orario, in via dei Peloni, una performance ispirata ai rituali sciamanici ed esoterici coinvolgerà il pubblico nella creazione di un’opera d’arte tutta in divenire, realizzata con il sale dalla performer Sara Tatoni, accompagnata dalla musica di Rogério Celestino.

In piazza D’Albenzio, cuore della manifestazione, alle 20.30 il giovane cantautore Carlo Valente presenterà i brani del suo ultimo lavoro, “Metri quadrati”, accompagnato al piano da Edoardo Petretti mentre alle ore 21.30 sarà la volta di “Jester at work”, al secolo Antonio Vitale, con la sua band (Alessio D’Onofrio – chitarra, Michelangelo Del Conte – batteria, Max Leggieri – basso) per un concerto tra folk, blues, dark e southern rock.

Spazio anche ai più piccoli col Ludobus di Luca Pelusi e il suo piccolo laboratorio di circo per bambini, alle ore 18.00 sul belvedere G. Gaist, e con il trampoliere itinerante (ore 21.30 Piazza Di Marzio).

Non mancherà la magia, quella delle rune e dei cristalli con i consulti di Rosy Siani e Cinzia Taraborelli, e quella del cosmo grazie alle osservazioni astronomiche del Gruppo Astrofili Pescaresi “RA” (GASPRA), presenti con i loro telescopi sul bastione del castello a partire dalle 21.00.

Inoltre, per celebrare sia le stelle del cielo che quelle della musica, il Circolo Pro Loco in via del Corso ospiterà la mostra fotografica “Stelle tra cielo e terra”, con gli scatti dei fotografi-astrofili Flavio Passeri e Giulio Basti e le immagini delle più grandi glorie del jazz e della musica mondiale realizzate dal fotografo Paolo Iammarrone.

Prenotazioni obbligatorie per le attività a numero chiuso (preferibilmente con messaggi whatsapp):

 – per le osservazioni astronomiche – tel. 3501811922;

 – per la masterclass di F. Marlò e per lo sleeping concert –  tel. 3294215113.




ROCCIAMORGIA FESTIVAL 2023. Ospite Lara Molino  

Domani 1° agosto il concerto a Castiglione Messer Marino

Castiglione Messer Marino, 31 luglio 2023. Il 29 luglio si è aperta la VII edizione del Rocciamorgia Festival – Il Molise di mezzo tra arti e cultura. Ospiti prestigiosi, un programma molto ricco hanno caratterizzato questa edizione che vede la cantautrice Lara Molino tra i protagonisti di questa manifestazione.

Il direttore artistico, Antonio Seibusi, ha fortemente voluto la Molino che si esibirà, a partire dalle ore 21:30, a Castiglione Messer Marino, davanti il sagrato della chiesa San Michele Arcangelo con ingresso gratuito. La cantautrice, voce, chitarra e armonica a bocca, sarà accompagnata da Giuseppe Di Falco (fisarmonica) e Giuseppe Mastromatteo (percussioni). Molino proseguirà il suo tour a Manoppello (8 Agosto), Vasto (9 agosto), Termoli (14 agosto).

Lara Molino Bio

Lara Molino è una cantautrice, polistrumentista e musicoterapista. Chitarra, violino, fisarmonica, accompagnano i testi che scrive in italiano ed in dialetto abruzzese, compendiati nei dischi che ha all’attivo – Tra le mie braccia (2006), Il mio angolo di cielo (2009), Fòrte e gendìle (2017), Amoremé (2022) – Dal 1999 al 2004 canta in eventi internazionali alla presenza del Papa Giovanni Paolo II, nel 2009 apre la tappa teatina del tour di Gianni Morandi, mentre nel 2016 si diploma in Musicoterapia e scrive, producendolo, lo spettacolo Grazie Scusa Permesso, che porta in tour anche in alcuni istituti penitenziari. Nel 2017 e nel 2018  ha suonato col violinista Michele Gazich, produttore artistico del disco “Fòrte e gendìle”. Nel 2022 presenta il suo nuovo lavoro discografico “Amoremè” che dà il titolo anche al suo nuovo spettacolo. Il 1° maggio 2023 incide e produce il singolo “8 Agosto 1956” che parla dei minatori di Marcinelle, affrontando così il tema dei caduti del lavoro.




LANCIANO NUOTO ai Campionati italiani

A Roma con i giovanissimi Capuzzi e Di Paolo

Lanciano 31 luglio 2023.  Due giovanissimi della società sportiva Lanciano Nuoto parteciperanno ai Campionati italiani di categoria, che si svolgeranno allo Stadio del Nuoto di Roma, al Foro Italico, da domani al prossimo 8 agosto.

Alle competizioni, per le categorie Ragazzi e Seniores, sono stati iscritti 941 atleti che si daranno battaglia da domani al prossimo 3 agosto; dal 4 all’8 agosto, invece, in acqua, per le categorie Juniores e Cadetti, 1.083 atleti.

“A difendere i nostri colori – dice l’allenatore Luca Fasoli – saranno Pierpaolo Di Paolo, nei 100 e 200 dorso, e Martina Capuzzi, nei 100 e 200 rana”.

Capuzzi è di Guardiagrele, classe 2010, già dai 4 anni ha iniziato a frequentare la piscina e ad allenarsi; Di Paolo è di Lanciano, è del 2008 e nuota da quando aveva 8 anni. Nella scorsa primavera tutt’e due hanno preso parte ai Criteria nazionali giovanili a Riccione, ottenendo un’esperienza preziosa per affrontare questa nuova sfida

“Sono alla prima partecipazione ai Campionati tricolore della Capitale – aggiunge Fasoli – e saranno in vasca dalla prima giornata: Pierpaolo sarà in gara nei 200 dorso e Martina nei 100 rana. Il 2 agosto Martina affronterà i 200 rana; il 3 toccherà ancora a Pierpaolo, che sarà alle prese con i 100 dorso”.

Rimarca Fasoli: “Entrambi si sono allenati instancabilmente per raggiungere questo importante traguardo. La loro determinazione e la loro preparazione hanno già portato a numerose medaglie conquistate in competizioni regionali”.

“La Lanciano Nuotoafferma il presidente Franco D’Intino – è orgogliosa di essere rappresentata da questi giovani talenti e augura loro un’esperienza emozionante e gratificante”.




LA DISCESA IN CAMPO POLITICO

Il presidente Gennaro Strever smentisce

Pescara, 31 luglio 2023. In riferimento alla notizia apparsa ieri, 30 luglio 2023, sulle pagine della testata giornalistica Il Fatto Quotidiano e poi rimbalzata su altre testate giornalistiche online, in merito a una sua possibile discesa in campo politico, il presidente della Camera di commercio Chieti Pescara, Gennaro Strever, smentisce categoricamente tale possibilità.

«La notizia di una mia possibile candidatura politica alle prossime elezioni regionali abruzzesi mi ha meravigliato e ci tengo a sottolineare che si tratta di un’ipotesi assolutamente irreale», evidenzia il presidente dell’Ente camerale.

«Innanzitutto, perché non ho mai pensato di scendere in politica. In secondo luogo, perché sono appena stato rieletto alla guida della Camera di commercio Chieti Pescara e la mia intenzione, per i prossimi cinque anni, è quella di proseguire con impegno nello svolgimento del mio mandato, che peraltro è incompatibile con incarichi politici. Chiarisco, infine, che non sono mai stato contattato né dal partito politico a cui si fa riferimento negli articoli, né da nessun altro partito e a ragion veduta, perché non sono interessato a nessuna candidatura su nessun versante politico».




NEL GIRONE SUD E della B1

Inattesa decisione per la Futura Volley Teramo

Teramo, 31 lunedì 2023. Non era nelle previsioni, ma la FIPAV nel pomeriggio di venerdì ha diramato i gironi della B1. La Futura Volley Teramo è stata inserita nel raggruppamento E, praticamente dovrà giocare  al Sud, cinque volte in Sicilia, una volta in Calabria, tre volte in Puglia, due volte in Campania, una in Abruzzo.

Questa la composizione del Girone E della B1:

Farmacia Schultze S.T. Messina

Volley Terrasini (Palermo)

Seap Sigel Marsala (Tp)

Hub Ambiente Teams Catania

Volley Academy Wekondor Catania

Pallavolo Crotone

Pantaleo Podio Fasano

Zero5 Castellanagrotte (Bari)

Vipostore Francavilla (Br)

Lu.Vo. Barattoli Arzano (Napoli)

Olimpia S. Salvatore (Benevento)

 Futura Volley Teramo

Tenaglia Altino V. (Chieti)




NOTTURNA SUPER LUNA Natura e le stelle con i telescopi

Grande Evento il 2 Agosto 2023 nella Riserva Borsacchio

Roseto degli Abruzzi, 31 luglio 2023. Il prossimo 2 Agosto 2023, con raduno alle ore 21.00 presso Via Makarska 1 a Roseto (Cancello Lido D’Abruzzo), ci sarà il raduno per una nuova Notturna nella Riserva.

Il tema sarà la Super Luna che sorgerà dal mare, all’inizio dell’evento . Sarà uno dei giorni in cui sembrerà più grande per via della vicinanza alla terra.

Un’uscita alla scoperta delle dune al chiaro di luna sul mare e poi racconteremo la leggenda della Casa Verde concludendo con Flavio Passeri, Astrofilo, e i suoi telescopi per osservare le stelle.

Un evento per ripartire dopo che la scorsa notte dei ladri hanno svuotato la sede dell’associazione sottraendo materiale di poco valore commerciale ma inestimabile per noi per continuare a portare avanti i progetti di tutela di flora e fauna della riserva in attesa che gli enti attivino la riserva.

Come noto non abbiamo convenzioni o retribuzioni da parte di enti. Anche un solo attrezzo, corda o cartello che vedete nella riserva viene auto finanziato , anche grazie agli eventi come quello in oggetto. Ogni nostro bene è frutto di donazioni e come noto usiamo tali donazioni per difendere la natura e spesso per aiutare persone in difficoltà. Invitiamo tutti all’evento che ha ingresso libero. Chi vorrà potrà lasciare una donazione.

Marco Borgatti

Presidente Guide Del Borsacchio -Guardia Ambientale – Direttivo WWF Teramo – Presidente FIAB Roseto




CAPITALI CORAGGIOSI di Bepi Pezzulli

Presentazione del libro giovedì 3 agosto 2023, ore 18:30 Lido Aurora

Pescara, 31 luglio 2023. Si terrà giovedì 3 agosto, alle ore 18.30, al Lido Aurora di Pescara, la presentazione del libro “Capitali coraggiosi – Un viaggio nella finanza privata: dalle strade di San Francisco ai grattacieli di Wall street (Armando Editore)” di Bepi Pezzulli.

L’opera, che vede la prefazione del presidente della Consob, Paolo Savona, discute il ruolo del private capital nell’economia, illustrandone le funzioni procicliche e anticicliche. Modera l’incontro il direttore editoriale di TV6, Mauro Di Pietro.

La presentazione è inserita nel programma di “Lidi d’autore”. L’ingresso è libero (il Lido Aurora è in Viale della Riviera 2).

Uno dei miti più resistenti nell’immaginario economico è che i fondi d’investimento finanzino buone idee o imprenditori creativi. La realtà, molto più sensata, è che il private capital investe in industrie trasformative, che nel medio-lungo termine possano disporre di un vantaggio competitivo rispetto all’insieme del mercato. Piuttosto resistente è anche l’idea che il private capital si esaurisca in una iniezione di capitale di rischio nelle imprese. La realtà, molto meno intuitiva, è che il private capital attiva soprattutto leve non finanziarie, quali la disciplina di mercato, il trasferimento di know-how e la cultura d’impresa.

Bepi Pezzulli è avvocato specialista in materia di finanza straordinaria, private capital, shadow banking e fintech, ha ottenuto l’abilitazione professionale come Attorney-at-Law a New York e Solicitor in Inghilterra e Galles. Ha lavorato presso Sullivan & Cromwell LLP e Shearman & Sterling LLP a New York, prima di passare ad incarichi manageriali presso la Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo (BERS) e BlackRock (NYSE: BLK) a Londra. Ha fatto parte del Consiglio di amministrazione di Finlombarda SpA, una banca d’investimento a capitale pubblico (consigliere non esecutivo) e della Camera di commercio britannica per l’Italia (consigliere non esecutivo); ha svolto la funzione di segretario del cda di Italia Online SpA (MIB: IOL), un’azienda di digital marketing. In precedenza, ha pubblicato “L’altra Brexit” (I libri di Milano Finanza, 2018).




CAMPOMIZZI CHIUDE. Catene ai cancelli

Vengono messe in modo definitivo alla Ex Caserma militare

L’Aquila, 31 luglio 2023. Un complesso formato da 3 palazzine, più di 360 posti letto, provvisto di mensa, viene sbarrato. Una struttura che per ben 13 anni ha ospitato centinaia e centinaia di studentesse e studenti che hanno deciso di abitare quello spazio, di viverlo, di renderlo un luogo di aggregazione, di comunità. Una storia molto sofferta quella della residenza universitaria Campomizzi, dove per anni si è minacciata la sua costruzione.

Una soluzione provvisoria, che sarebbe stata utile fino alla costruzione della nuova casa dello studente. Un provvisorio che è durato 14 anni e che non ha mai avuto una progettualità definitiva, concreta. Una storia che parla di amministrazioni competenti, Regione, Adsu e Comune, che non hanno minimamente sostenuto un percorso per la costruzione di una residenza universitaria alternativa e non hanno né lavorato per trasformare Campomizzi in una Residenza Universitaria permanente, non mancando certo gli spazi per le attività dell’esercito nell’enormità della Caserma Pasquali, né hanno difeso strutturalmente il principio della permanenza almeno fino alle chiavi in mano di una Residenza pubblica alternativa e comparabile per capienza e posizione.

Così come negli ultimi anni la stessa Università non ha dato forza all’esigenza di permanenza della Residenza pubblica rivolta agli studenti aventi diritto nel rispetto dell’Art.34 della Costituzione, quindi dando centralità alla condizione economica, preferendo invece spendere il proprio peso su soluzioni, peraltro anch’esse in ritardo di anni, che non saranno nell’alveo delle normative del diritto allo studio universitario. Anni ed anni di lotta dell’UDU L’Aquila, al fianco dei lavoratori di Campomizzi e della CGIL, hanno permesso a Campomizzi di restare aperta per questi lunghi anni, dando una reale possibilità a tante studentesse e tutti gli studenti bisognosi di un posto letto e aventi diritto ad avere risposte pubbliche.

 Esattamente, bisogno. Questo luogo era destinato per tutte quelle ragazze e quei ragazzi che non potevano permettersi di pagare un affitto, di sostenere le spese delle utenze, del cibo ma soprattutto era per tutte quelle ragazze e ragazzi aventi diritto. Coloro che sono realmente sconfitti dalle vicissitudini e dai conflitti sulla residenza universitaria Campomizzi sono le studentesse e gli studenti.

Questo perché ancora oggi la comunità studentesca e la città dell’Aquila troveranno un tipo di accomodamento provvisorio, ovvero l’Ater a Cansatessa, con pochi posti e ad oggi senza servizi. Un “tappabuchi”, in attesa di un reale progetto che determini la costruzione della nuova residenza universitaria pubblica cittadina.

Una città che si pronuncia “Città universitaria”, ma che sembra far di tutto per non meritare questo titolo. La chiusura di Campomizzi non è da intendersi semplicemente come un evento a sé stante: è da intendersi anche a livello globale, come di fatto un fallimento. La storia vuole che per la Ex Caserma militare Campomizzi non ci sarà più futuro.

Noi, come Udu L’Aquila, siamo orgogliosi delle lotte fatte che hanno permesso di arrivare, tra mille difficoltà, fino ad oggi. Non siamo stati complici di questa chiusura, abbiamo anche quest’anno proposto percorsi sostenibili di proroga della Residenza.

Insieme a noi ci hanno creduto e sostenuto in pochi. Troppi invece hanno accompagnato, agevolato, se non anche voluto, chiudere questa storia che è stata capace di accogliere in questi lunghi anni migliaia e migliaia di studentesse e di studenti, molti dei quali probabilmente non avrebbero potuto permettersi un alloggio privato in Città. Chiude Campomizzi. Insieme alla Caserma, si chiudono tutte le esperienze, i sorrisi, le ore di studio che molte ragazze e molti ragazzi hanno vissuto lì dentro.

Si mettono le catene, ingiuste, su una parte di storia di questa città.

UduAq Responsabile Stampa UduAq

Chloe Marrone, Martina Coccia

Coordinatore UduAq

Giacomo Piccolo




LA FORMAZIONE DI ASPIRANTI ATTORI

Cinema e teatro, nasce in Abruzzo una nuova accademia. Tra i docenti dei corsi di Centro Palco Academy: Silvia Mezzanotte, Matilde Brandi, Vanessa Gravina, Ettore Bassi e Francesco Montanari

Francavilla al Mare, 31 luglio 2023. Nasce in Abruzzo una nuova realtà in fatto di alta formazione cinematografica e teatrale ed è Centro Palco Academy, ideata e promossa dall’artista abruzzese Marco Santilli. L’accademia, che avrà tra i docenti volti noti dello spettacolo, inaugurerà il calendario dei corsi ad ottobre. Con 25 studenti che seguiranno otto mesi di formazione  e acquisiranno concetti e tecniche finalizzati all’inserimento nel mondo del cinema e del teatro. Un’iniziativa preziosa per i numerosi ragazzi e aspiranti attori che scelgono di formarsi in modo professionale e di realizzare il proprio sogno nel cassetto.

I partecipanti avranno modo di seguire i corsi di recitazione teatrale e cinematografica che saranno tenuti da Vanessa Gravina, Ettore Bassi e  Francesco Montanari. Vanessa Gravina vanta un’intensa carriera nel mondo del cinema e delle serie tv, con le partecipazioni a La Piovra 4 e 5, Centovetrine e Il Paradiso delle signore. Ettore Bassi è stato protagonista di numerose fiction di successo come Carabinieri e Rex,  e per il grande schermo ha preso parte al cast di film come Quello che le ragazze non dicono, La regina degli scacchi, Promessa d’amore e Taxi Lovers. Francesco Montanari è noto per essere stato nel cast del telefilm Romanzo criminale – La serie, che si ispira alla vera storia della pericolosa banda della Magliana, ma anche per  aver recitato in teatro accanto a Benedicta Boccoli e Sebastiano Somma in “Sunshine” per la regia di Giorgio Albertazzi.

Il corso di impostazione e uso della voce sarà curato da Silvia Mezzanotte, storica voce dei Matia Bazar – gruppo con cui si è aggiudicata la vittoria del Festival di Sanremo con il brano “Messaggio d’amore” nel 2002 – e famosa anche per la sua carriera da solista e per aver portato in tour diverse rappresentazioni teatrali. Il corso di movimento scenico sarà tenuto da Matilde Brandi, ballerina, showgirl e attrice teatrale, nota per essere stata nel corpo di ballo di Fantastico su RaiUno, di Buona Domenica su Canale 5, della compagnia del Bagaglino e prima ballerina di Domenica In. Ha inoltre collaborato con Adriano Celentano, Albano e Giorgio Panariello e, in teatro, con Claudio Amendola.

Il corso di dizione sarà a cura dell’attrice e showgirl Emy Bergamo, protagonista di show, musical e miniserie tv per Francesco Pingitore, Carlo Vanzina e Massimo Ranieri, mentre quello di regia sarà tenuto da Fabrizio Coniglio, attore di famose fiction televisive come L’Allieva e noto per aver interpretato il marchese Ludovico Clermont, nella recente serie Netflix “La legge di Lidia Poët”.

Nel corpo docente ci saranno anche Francesco Branchetti per i corsi di illuminotecnica e scrittura creativa e la dott.ssa Chiara Masciovecchio per la parte relativa alla psicologia e alla comunicazione.

Un team di alto livello è quello che accompagnerà gli studenti nel percorso formativo. Inoltre, Centro Palco Academy creerà, a fine anno accademico, incontri con registi teatrali e cinematografici e casting director, per dare continuità al bagaglio culturale acquisito durante il corso e per poterlo mettere in pratica da subito con le prime esperienze nel mondo del cinema e del teatro.

I corsi si terranno all’hotel Villa Maria di Francavilla al Mare, in provincia di Chieti. Tutte le informazioni per poter partecipare e per saperne di più sono consultabili sul sito www.centropalco.it. 

Barbara Del Fallo




IN ABRUZZO, Autentica Ospitalità

Al via l’offerta turistica di comunità

Pescara, 31 luglio 2023. Conferenza stampa di presentazione di IN ABRUZZO, Autentica Ospitalità, con itinerari sostenibili pensati dagli abitanti dei borghi e promossi dalle cooperative di comunità che operano nel settore del turismo esperienziale.

Martedì 1° agosto alle ore 10.00 Sala Corradino D’Ascanio – Sede Consiglio regionale Pescara in piazza Unione, 13. Interverranno:

Daniele D’Amario – assessore al Turismo della Regione Abruzzo;

Germano De Sanctis – Direttore del Dipartimento Sviluppo economico – Turismo – Sede Pescara;

Massimiliano Monetti – presidente Confcooperative Abruzzo.




A24/A25: il tavolo slitta a settembre

Le menzogne di Salvini hanno le gambe corte ma sindaci, territori e operai aspettano risposte

Roma, 31 luglio 2023. Il problema dei mentitori seriali è la memoria, perché devono ricordare le sciocchezze che raccontano per non cadere in errore. A Salvini facilito il compito e lo ricordo io.

Era lo scorso mese di novembre quando nell’Aula del Senato gli chiesi di convocare al più presto il tavolo istituzionale previsto dall’articolo 7-ter del decreto-legge 16 giugno 2022, n. 68. Lui mi rispose testualmente: attenzione assolutamente pressante…Per quanto riguarda il tavolo che lei auspicava, condivido assolutamente la necessità di avere quanti più esponenti dei territori e delle amministrazioni locali di qualsiasi colore possibile intorno ad esso…La A24 e A25 sono uno dei primi dossier che mi sono stati posti sul tavolo…

Ad oggi quel tavolo resta inascoltato e la riunione prevista per luglio è slittata a settembre. Ci sono  117 sindaci che chiedono di essere convocati e bussano alla sua porta da mesi, e Salvini continua a far finta di niente.

Ci sono 750 operai – fra dipendenti SdP, Parchi Global e Infraengineering – che da mesi vivono nell’incertezza. A loro erano state garantite continuità occupazionale e riassorbimento nella newco statale di cui si sono perse le tracce.

Mi chiedo nuovamente quando Matteo Salvini inizierà a fare il ministro delle Infrastrutture e ad affrontare i problemi del Paese. L’atteggiamento di questo governo nei confronti della regione Abruzzo è ormai  ben definito: via i soldi del Pnrr per la Roma-Pescara e questione A24/A25 messa nel dimenticatoio e rimandata sine die, forse in attesa che qualcuno che conosciamo bene proponga la soluzione ideale. Sì, perché il 31 dicembre scade la concessione Anas e un certo Toto pare sia pronto a tornare.

Spero di essere smentita.

Gabriella Di Girolamo

Senatrice M5S




EMERGENZA CARCERI

Grido di allarme Federazione Sindacati Autonomi CNPP

Roma, 31 luglio 2023. Quello che sta accadendo in numerosi Istituti della Nazione, lascia perplessi per l’immobilismo di chi dovrebbe governare il Corpo di polizia penitenziaria all’interno dell’Amministrazione.

“Mentre a Roma si discute Sagunto è espugnata” era il commento amaro dello storico romano Tito Livio. Mentre a Roma, nel Dipartimento, si parla (a volte anche senza cognizione di causa) il Sud dell’Italia brucia (e non soltanto il verde a causa dei piromani) ed il centro e il nord non stanno meglio.

Abbiamo detto che daremo sostegno alla volontà organizzatrice e riformatrice di questo Governo, bene, ribadiamo che è il momento di agire ora, senza più indecisioni ed ostacoli di natura burocratica o perdita di tempo prezioso.

Coloro che hanno la responsabilità di dirigere, devono passare dai progetti su carta all’azione. “Negli Istituti del Paese continuano a registrarsi vicissitudini che compromettono l’ordine e la sicurezza, a nocumento della comunità penitenziaria”.

È l’amaro commento di Giuseppe Di Carlo – Segretario Generale Federazione Sindacati Autonomi CNPP

Giuseppe Merola

FSA CNPP




C’È PIZZO E PIZZO

Tutto tace sul pizzo di stato sulla benzina d’estate

Politicainiseme.com, 31 luglio 2023. C’è pizzo e pizzo. È proprio il caso di dirlo. Silenzio profondo sull’aumento della benzina giunto proprio alla vigilia del l’esodo estivo che coinvolge milioni di automobilisti. La foglia di fico è quella dell’obbligo dell’esposizione del costo medio regionale da parte dei benzinai. A cosa serve?

Mentre quello vero  è  salito, improvvisamente, di sei, sette centesimi a litro. Per non parlare del “botto” rappresentato dagli oltre due euro alle pompe autostradali.

Una vera e propria vergogna. Per uno Stato che è il primo beneficiario di qualunque aumento sia registrato dai carburanti, grazie ad accise e iva che sono pari all’oltre il 58% del costo finale per l’automobilista.

In queste ore, con milioni e milioni di italiani in marcia verso le vacanze, non si è sentito alcun sdegnato intervento da parte di chi nelle settimane scorse ha parlato del Pizzo di Stato per solleticare alcune categorie, tra cui si annida molta evasione, come dicono gli stessi dati forniti dal Governo.

L’aumento lieve registrato sul mercato del petrolio non giustifica affatto quello ben più rilevante fatto pagare in queste ore alle pompe stradali; e ci sarà da ritenere che questo varrà per tutto il periodo delle vacanze.

Perché quando c’è bisogno di fare cassa tanti bei discorsi finiscono chissà dove, contando sulla smemoratezza e quello che resta solo un momentaneo rimbrotto degli italiani; e in cavalleria è passata anche l’idea di tassare, e bene, i cosiddetti extraprofitti. In particolare, quelli delle compagnie petrolifere che hanno raggiunto livelli davvero vergognosi.




DIVERSAMENTE CHIOSCO

Torna per il terzo anno consecutivo sul lungomare

Fossacesia, 30 luglio 2023. Ieri sera per il terzo anno consecutivo, ha riaperto i battenti Diversamente Chiosco, il bar gestito da ragazzi con disabilità  che già negli ultimi due anni è stato presente sul Lungomare di Fossacesia Marina. Si tratta di un progetto di integrazione/inclusione lavorativa e formazione dedicato alle persone con disabilità, promosso dall’Associazione di Promozione Sociale Liberamente di Pescara, con la collaborazione del Comune di Fossacesia.

L’inaugurazione nella Piazzetta dei Pescatori, sul Lungomare nord,   avvenuta  con aperitivi e musica a cura dei The Cloudblues. Alla cerimonia di riapertura sono intervenuti  il sindaco Enrico Di Giuseppantonio, il vicesindaco Maria Angela Galante e la delegata alla Pubblica Istruzione Ester Di Filippo e tantissime persone.

L’iniziativa, giunta alla sua terza edizione, è stata fortemente voluta dall’Amministrazione Comunale di Fossacesia ed è stata premiata nel 2021 nel corso della 6^ edizione di Cresco Award – Città Sostenibili, contest promosso da Fondazione Sodalitas in collaborazione con ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) e con il patrocinio della Commissione Europea, del Ministero della Transizione Ecologica e della Conferenza delle Regioni e Province Autonome, che premia l’impegno dei Comuni italiani per lo sviluppo sostenibile dei territori in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU.

Fossacesia, che era stata premiata in passato per aver realizzato nel 2017 la Spiaggia Per Tutti, dedicata alle persone diversamente abili, è stata scelta per Diversamente Chiosco anche da Enel per la categoria “Progetti a sostegno dell’imprenditorialità delle persone con disabilità”, con un dono di 20.000€ per l’illuminazione di edifici e luoghi storici.

Il sindaco Enrico Di Giuseppantonio  nel suo saluto, commosso ha detto: “per me è un giorno di festa, grazie a questi ragazzi  ci sentiamo tutti protagonisti di una città solidale ed inclusiva. L’Amministrazione Comunale è orgogliosa di questo Diversamente Chiosco che somministra soprattutto sorrisi e simpatia.”




ARTEPARCO, al tramonto i cantautori Colapesce Dimartino

Per celebrare la sesta edizione e l’inaugurazione dell’installazione site-specific Totemi di Accademia di Aracne uno speciale duo acustico pensato appositamente per l’occasione

Pescasseroli, 30 luglio 2023. ARTEPARCO, iniziativa nata nel 2018 con la volontà di portare l’arte contemporanea all’interno di un territorio unico come il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, ha presentato ieri, sabato 29 luglio 2023, la sua sesta edizione inaugurando l’installazione site-specific Totemi, intervento di yarn bombing a cura del collettivo artistico Accademia di Aracne.

Grazie a Sky Arte, il canale televisivo dedicato all’arte e alla cultura in tutte le sue forme, anche quest’anno accanto al progetto, i cantautori Colapesce Dimartino sono stati protagonisti di uno speciale duo acustico nella suggestiva cornice dei Colli Bassi. Gli artisti si sono esibiti al tramonto all’interno della natura incontaminata del Parco, regalando un momento unico al territorio e al pubblico della manifestazione.

ARTEPARCO 2023: Set in duo acustico Colapesce Dimartino, ph Luca Parisse

Il progetto, ideato dall’imprenditore e comunicatore abruzzese Paride Vitale, è frutto della collaborazione tra il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, il Comune di Pescasseroli e il brand di profumi PARCO1923.

ARTEPARCO è realizzato inoltre grazie al prezioso supporto di partner attenti alla salvaguardia dell’ambiente, come BMW Italia, che da sempre dimostra un particolare impegno verso la sostenibilità, GORE-TEX, azienda leader nella realizzazione di tecnologie per capi outdoor con una visione orientata alla protezione del pianeta, e Woolrich Outdoor Foundation, realtà la cui missione è quella di sostenere iniziative di tutela ambientale.

Per l’impegno rivolto alla valorizzazione del territorio dimostrato negli anni, ARTEPARCO gode del Patrocinio del Ministero dell’ambiente della sicurezza energetica.

ARTEPARCO 2023: Accademia di Aracne, Totemi, ph Luca Parisse

L’iniziativa, diventata nel corso degli anni un vero e proprio museo a cielo aperto da scoprire attraversando i sentieri C1 e C2 che partono dal paese di Pescasseroli, dopo le prime cinque edizioni – che hanno visto la partecipazione di artisti dalla cifra stilistica molto diversa tra loro come Marcantonio, Matteo Fato, Alessandro Pavone, Sissi e Valerio Berruti – con l’installazione Totemi aggiunge un ulteriore tassello a questo percorso che lega ambiente e arte contemporanea.

IL PARCO NAZIONALE D’ABRUZZO, LAZIO E MOLISE

Il Parco Nazionale D’Abruzzo, Lazio e Molise, costituito su iniziativa privata nel 1922 e istituito per decreto regio nel 1923, è il più antico d’Italia e uno dei più antichi d’Europa, uno dei migliori esempi mondiali di conservazione di flora e fauna. Montagne e valli selvagge, foreste, praterie, fiumi, torrenti, laghi e un clima relativamente temperato durante tutto l’anno fanno del PNALM un ambiente ideale per numerose specie vegetali e animali; tra queste ultime ce ne sono alcune, rare e misteriose, come l’orso bruno marsicano e il camoscio appenninico, che talvolta, seppur da lontano e solamente per pochi preziosi secondi, è possibile osservare. In ogni caso, visitare il Parco e sentire il fascino della presenza di questi animali, o scoprire i segni del loro recente passaggio, anche senza incontrarli direttamente, è sempre un’esperienza meravigliosa che fa provare emozioni inconsuete. Nel 2017 le Foreste Vetuste che lo popolano sono diventate Patrimonio dell’Unesco.




ARRIVA L’OPPOSTO MARIKA FANELLI, l’ex altino veste biancorosso

Contenta di approdare in un club ambizioso

Teramo, 30 luglio 2023. La Futura Teramo continua a completare l’organico in vista della nuova stagione che prenderà il via il prossimo 21 Agosto. In biancorosso arriva l’opposto Marika Fanelli, barese di nascita, classe 1998, alta 1.80, lo scorso campionato in B1 con l’Altino. Marika ha sempre giocato sui parquet della serie B e per la Futura rappresenta un rinforzo di notevole spessore.

“Sono pronta e carica per questa nuova stagione. Della Futura Volley Teramo ho sentito parlare molto bene e subito ho percepito un ambiente sano e ambizioso. Con l’allenatore Luca Nanni ho avuto modo di parlare diverse volte e immediatamente ho intuito che ci sono tutti i presupposti per far bene.

Il campionato di B1 è molto impegnativo, per questo prometto di mettermi a disposizione della squadra e di onorare al meglio la maglia di Teramo. Il duro lavoro è l’unico metodo che conosco per avere grandi soddisfazioni.

È la mia seconda stagione in Abruzzo e devo dire che questa regione mi ha fatto sentire a casa. Per questo motivo e per tanti altri non vedo l’ora di cominciare questa nuova avventura, di conoscere le mie compagne, lo staff tecnico/ societario e tutti i tifosi. Ci vediamo al palazzetto, forza Teramo!”

L’opposto Marika Fanelli vestirà la maglia numero 15.




INSUPERABILE 2023: 1000 km attraverso la nostra penisola

Diffondere il messaggio di inclusione

Roseto degli Abruzzi, 30 luglio 2023. Partita domenica 23 luglio la terza edizione della staffetta dell’inclusione, che in 21 giorni attraverserà tutta la penisola, dal Santuario di La Verna a Rimini per poi scendere fino a Brindisi e concludersi a Santa Maria di Leuca, è attesa nel pomeriggio di oggi a Roseto degli Abruzzi per far tappa il giorno successivo a Vasto.

Tutti i partecipanti di InSuperAbile la Staffetta dell’inclusione, che in questa fase è formata da ragazzi in bici, sarà accolta all’arrivo presso l’EurCamping di Roseto da una delegazione del Comune, con Sindaco, assessora al Turismo e consigliera delegata alla disabilità.

Poiché è di fondamentale importanza diffondere il messaggio di inclusione e di condivisione degli obiettivi e dei traguardi, oggi sarà presente anche l’Associazione Dalla Mia Parte che si occupa di disabilità a Roseto degli Abruzzi,

I protagonisti

Nato nel 2020 da un’idea del Dott. Gabriele Rosa, presidente di Associazione Lamu e ASD Rosa Running Team, il progetto viene organizzato in collaborazione con altre due associazioni bresciane: Se Vuoi Puoi e Pedalabile.

Il progetto si rivolge principalmente a persone con patologie o disabilità fisiche o cognitive ma anche a persone in salute, di qualsiasi età. Anche quest’anno, infatti, ad accompagnare i camminatori ed i ciclisti ci saranno partecipanti esterni e volontari che avendo sposato la mission del progetto, hanno deciso di unirsi al gruppo.

Lungo il percorso si uniranno dunque – come nel 2022 – le associazioni bergamasche, Coop Lavorare Insieme e San Martino con cui si è conclusa la scorsa edizione, ASD Aole e la new entry AIMFT, Associazione Italiana Malattia Fronto Temporale.

Il percorso in breve

Il percorso è suddiviso in tre frazioni ed i  tre gruppi sono composti da una quindicina di partecipanti  ciascuno.  Al loro seguito un pulmino per il trasporto dei bagagli/biciclette e a supporto dei camminatori e ciclisti in caso di bisogno.

La prima frazione, che si è conclusa ieri a Rimini, ha percorso le 5 tappe della via di Francesco della Valmarecchia che dal Santuario di La Verna fino alla cittadina romagnola con il coinvolgimento di Cooperativa Sociale Lavorare Insieme, Cooperativa San Martino.

Da Rimini è partito il secondo gruppo, condotto dalle associazioni Pedalabile, AOLE e AIMFT che, a bordo di tandem speciali e biciclette scenderà fino in Puglia lungo la ciclabile adriatica per giungere fino a Brindisi, da dove si tornerà a camminare.

Il progetto si concluderà, infatti, a Santa Maria di Leuca, percorrendo le ultime tappe della Via Francigena del Sud con un terzo ed ultimo cambio di staffetta con l’associazione AIMFT.

Oltre alle associazioni sopracitate, sarà sempre presente Maria Luisa Garatti, Presidente di ASD Se Vuoi Puoi – Per un mondo libero dalla sclerosi multipla – che sin dalla prima edizione del progetto ha percorso tutte le tappe, dall’inizio alla fine.

Un messaggio di inclusione che attraversa l’Italia – Il progetto si pone l’obiettivo di trasmettere un messaggio sociale forte ed importante: il movimento corretto e supervisionato, quale mezzo per prevenire e rallentare i sintomi di numerose patologie e come supporto psicologico insostituibile in persone con disabilità fisiche e cognitive a cui garantisce un maggiore grado di sicurezza e di autostima.

Il movimento, in questo caso il cammino e il ciclismo, si arricchisce di molteplici significati e di nuove aperture verso l’indipendenza, l’autosufficienza e la fiducia in sé stessi, quale opportunità per tutti.

InSuperAbile 2023, nel suo cammino, attraverserà ben 6 regioni italiane toccando borghi e città ricchi di storia e fascino, ripercorrendo cammini storici e vie più recenti, la costa adriatica e l’entroterra.

La scelta del percorso è mirata ad evidenziare ancora una volta la varietà, la bellezza e la grande ricchezza storico-culturale del nostro paese e dei suoi cammini  che nulla hanno da invidiare a quelli di altri paesi europei, ben più noti e frequentati.

Il testimone

Durante il cammino i partecipanti si passeranno di mano in mano un simbolico testimone portando un messaggio di speranza e rinascita attraverso il paese. Una staffetta che vuole essere l’occasione per dimostrare quanto sia importante unire le forze quando si toccano temi significativi come l’inclusione e la solidarietà.

Gli incontri

Durante il loro passaggio, i protagonisti saranno lieti di confrontarsi con altre associazioni organizzando incontri e presentazioni nei Comuni che attraverseranno e di accogliere chi vorrà unirsi a loro per percorrere alcune tratte del loro viaggio.

Le parole di Gabriele Rosa

“L’inclusione sociale ha l’obiettivo di eliminare qualunque forma di discriminazione all’interno di una società, ma sempre nel rispetto della diversità. Per divulgare questo importante concetto e diritto il progetto InSuperAbile utilizza il cammino quale metafora della vita e della società. In gruppo per sostenersi l’un l’altro, ognuno differente ed unico, con le proprie difficoltà dettate a volte dalle patologie, altre dalla disabilità, dall’età, dal proprio vissuto, ma tutti assolutamente accolti perché parte di un tutto. Il cammino ha un potere inclusivo straordinario.”

InSuperAbile 2023: 1.000 km di inclusione.

3 tratte su cui si alterneranno le associazioni partecipanti, 22 tappe per un percorso indimenticabile:

GRUPPO 1: 23 – 27 Luglio 2023, La Verna > Rimini

I protagonisti: Se Vuoi Puoi, Cooperativa Sociale Lavorare Insieme, Cooperativa San Martino

Day 1: 23 Luglio 2023 – La Verna > Balze – Km 25

Day 2: 24 Luglio 2023 – Balze > Sant’Agata Feltria – Km 22

Day 3: 25 Luglio 2023 – Sant’Agata Feltria > San Leo – Km 21

Day 4: 26 Luglio 2023 – San Leo > Villa Verrucchio – Km 23

Day 5: 27 Luglio 2023 – Villa Verrucchio > Rimini – Km 22

GRUPPO 2: 28 Luglio 2023 – 05 Agosto 2023, Rimini > Brindisi

I protagonisti: Se Vuoi Puoi, Pedalabile, AOLE, AIMFT

Day 7: 28 Luglio 2023 – Rimini > Senigallia – Km 72

Day 8: 29 Luglio 2023 – Senigallia > Civitanova M. – Km 70

Day 9: 30 Luglio 2023 – Civitanova M. > Roseto d. Abru – Km 79

Day 10: 31 Luglio 2023 – Roseto d. Abru > Vasto – km 95

Day 11: 01 Agosto 2023 – Vasto > Torre Mileto – Km 86

Day 12: 02 Agosto 2023 – Torre Mileto > Manfredonia – Km 80

Day 13: 03 Agosto 2023 – Manfredonia > Molfetta – Km 91

Day 14: 04 Agosto 2023 – Molfetta > Monopoli – Km 71

Day 15: 05 Agosto 2023 – Monopoli > Brindisi – Km 73

GRUPPO 3: 06 – 12 Agosto 2023, Brindisi > Santa Maria di Leuca

I protagonisti: Se Vuoi Puoi, AIMFT

Day 16: 06 Agosto 2023 – Brindisi > Torchiarolo – Km 25

Day 17: 07 Agosto 2023 – Torchiarolo > Lecce – Km 23

Day 18: 08 Agosto 2023 – Lecce > Martano – Km 31

Day 19: 09 Agosto 2023 – Martano > Otranto – km 31

Day 20: 10 Agosto 2023 – Otranto > Vignacastrisi – km 24

Day 21: 11 Agosto 2023 – Vignacastrisi > Tricase – Km 15

Day 22: 12 Agosto 2023 – Tricase > Santa Maria di Leuca – km 18

Le dichiarazioni e le emozioni degli organizzatori, delle associazioni partecipanti, dei camminatori e dei partner alla partenza della staffetta 2023.

Gli organizzatori:

LAMU: Libera Accademia del Movimento Utile è un’associazione no-profit fondata nel 2014 da Gabriele Rosa, medico cardiologo ed allenatore di fama mondiale, con l’obiettivo di promuovere il movimento come pratica terapeutica per le categorie deboli (anziani, bambini, portatori di handicap e di patologie sociali), sostenere lo sviluppo e la promozione di eventi e 

  iniziative per la diffusione della cultura della vita attiva in tutte le sue espressioni e migliorare la qualità di vita delle persone dal punto di vista psico-fisico.

ASD ROSA RUNNING TEAM: è la squadra dilettantistica creata nel 2000 dal Dr. Gabriele Rosa. È affiliata FIDAL (Federazione Italiana di Atletica Leggera) e FISPES (Federazione Italiana Sport Paralimpico e Sperimentali) per accogliere tutti gli atleti con disabilità e patologie, offrendo loro la possibilità di partecipare a campionati e manifestazioni di categoria. Da numerosi anni organizza importanti eventi sportivi legati alla corsa, quali la Brescia Art Marathon. Da quattro anni, in collaborazione con LAMU, organizza inoltre il Festival del Cammino, di cui questo progetto fa parte.

In collaborazione con:

SE VUOI PUOI: Fondata a gennaio 2017 con l’obiettivo e il desiderio di diffondere il messaggio che si può buttare il cuore oltre l’ostacolo chiamato sclerosi multipla, è nata per tendere una mano a coloro che sono affetti da questa patologia. Come? Attraverso lo sport per dimostrare che il movimento è molto importante per le persone con SM ed ha effetti positivi sulle limitazioni fisiche e a livello psichico. Numerose sono le attività che l’associazione ha messo in campo con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica e divulgare un messaggio di inclusione.

Maria Luisa Garatti, Presidente Se vuoi Puoi:

“Sono veramente emozionata ed orgogliosa di partecipare a questa terza edizione di InSuperAbile anche come Presidente di Se Vuoi Puoi ASD, che ha come scopo quello di sensibilizzare il movimento anche per persone che, come me, sono affetti da sclerosi multipla. Camminare e pedalare a fianco di persone con disabilità diverse dalla mia ha il potere di far accrescere dentro di me la consapevolezza che nessuno deve essere lasciato ai margini della società, ma incluso ed integrato. Nessuna discriminazione, nessun giudizio ma tutti insieme, integrati e uniti per superare ogni difficoltà.

Anche quest’anno con Mariella Faustinoni percorreremo tutto il percorso per accogliere e salutare le varie associazioni che entreranno nel progetto con amore e gioia di sapere che tutto è possibile nonostante le difficoltà.”

Pedalabile:

Roberto e Riccardo, padre e figlio, abile e Super abile, sono i fondatori dell’associazione. Entusiasti della vita, della natura e mai stanchi hanno deciso di buttarsi in un’avventura fantastica con la speranza che non abbia mai fine per costruire un’immagine nuova della persona con disabilità, vista come bisognosa di normalità prima che di bisogni. I mezzi per raggiungere le finalità sono tandem per disabili, con i quali vengono affrontati viaggi di breve, media e lunga distanza dimostrando che anche una persona con disabilità può affrontare, con i suoi ostacoli, un’avventura sportiva in grado di migliorare la propria autostima e la qualità della vita in generale.

Roberto Dalla Pellegrina, Presidente di Pedalabile

“Viaggiare, scoprire nuovi posti, perdersi tra colline, pianure, borghi e città colme di storie, entrare per un attimo nelle vite di gente che non conoscerai mai, parlare con persone che probabilmente non incontrerai più, fermarsi ad ascoltare la natura incontaminata, condividere tante pedalate in mezzo a paesaggi mozzafiato con vecchi e nuovi amici, continuare a ridere anche dopo che hai pedalato per ore sotto il sole cocente…questa è vita e questo è il sogno diventato realtà, questo è InSuperAbile.

Alla meta quest’anno ci arriveremo ancora più forti, grazie alla nostra esperienza ed al sostegno dei tanti seguaci, ma insieme a quella forza crescerà anche la consapevolezza che questo viaggio deve diventare l’inizio di una storia “infinita”, da ripetersi anno dopo anno con le tante persone speciali desiderose di condividere questa indescrivibile esperienza… @pedal_abile.”

I PARTECIPANTI:

ASD AOLE

L’Associazione Sportiva Dilettantistica Aole nasce a Brescia nel 2020 con lo scopo di promuovere progetti per il raggiungimento delle autonomie, dell’integrazione e dell’inclusione sociale e culturale di persone con disabilità, nella convinzione che la disabilità non debba essere considerata un ostacolo ma un’opportunità di crescita, per l’individuo, la famiglia, il territorio e la società tutta.

Marco Cola, Direttore Tecnico Team AOLE

“Quest’anno si allarga il gruppo AOLE che parteciperà al progetto InSuperAbile, due equipaggi e quattro ragazzi coinvolti.

Fieri della straordinaria esperienza di condivisione, di felicità, di fatica e di estrema libertà che ci ha dato il viaggio dello scorso anno ci ripresentiamo ai blocchi di partenza con tutta la carica del mondo”.

LAVORARE INSIEME

La mission – lavorare insieme affinché disabilità e fragilità non vengano considerate un mondo a parte, ma una parte del mondo– si concretizza attraverso azioni legate alla quotidianità (come servizi, assistenza educativa scolastica, residenzialità) e iniziative volte alla valorizzazione del tempo libero delle persone fragili (proposte di vacanza, escursioni e camminate).

La scommessa è quella di continuare a dare più peso ai volti, ai nomi e alle storie, rispetto i numeri.

Come? Operando fedeli ai principi della cooperazione sociale per favorire l’inclusione dei ragazzi e promuovere un’operazione culturale nei confronti del territorio stesso che si abitua a vedere la persona disabile al centro della comunità.

Valerio Mari, Presidente di Coop. Sociale Lavorare insieme

“La nostra scelta di partecipare ha una doppia valenza, da un lato la nostra è una sorta di “ripartenza” da dove eravamo arrivati, che vuole veicolare un messaggio di volontà di continuare, e di vedere in ogni punto di arrivo una partenza verso mete sempre nuove. Questi tratti percorsi insieme sono per noi occasione di crescita, di condivisione di fatiche, di individuazione di strategie per supportarci e sopportarci, di spirito di adattamento che non sempre appartiene alla nostra quotidianità.

Quest’anno ci sentiamo ancora più carichi e preparati, forti della prima esperienza quindi … stiamo facendo il conto alla rovescia.”

COOPERATIVA SAN MARTINO

Nata nel 1990 da un gruppo di educatori e familiari di persone disabili, riuniti in equipe per un lavoro di ricerca e studio sull’handicap, negli anni la cooperativa ha consolidato la ricerca e la sperimentazione di servizi sempre più vicini ai bisogni delle persone con disabilità o in condizioni di fragilità e dei minori.

Simone Pezzotta, Presidente di Coop. San Martino

“Considerando il successo dello scorso anno, come Cooperativa San Martino abbiamo scelto di confermare la partecipazione al cammino di InSuperAbile perché ne condividiamo senso e valori.

Abbiamo scelto di collaborare perché questo progetto è una sfida culturale che permette di fare un’esperienza di vita che mette alla prova non solo le persone che partecipano, ma anche il contesto culturale e sociale attorno.

ÈE’  un’esperienza fondamentale per il progetto di vita della persona con disabilità e autistica, sia dal punto di vista socializzante che nel distacco dalla famiglia. Socializzante perché permette di costruire relazioni autentiche tra persone in viaggio; inoltre permette alle persone di individualizzarsi e mettere in pratica le autonomie apprese. Obiettivo è infatti quello che dopo aver provato diverse esperienze di vita le persone imparino ad esprimere i propri interessi e desideri.

Anche per la famiglia è fondamentale perché offre la possibilità di rendersi conto delle capacità del figlio; infine insegna ai compagni di viaggio a rispettare il funzionamento diverso delle persone e le esigenze che ciò comporta. Riteniamo che esperienze di questo genere facciano bene all’animo delle nostre comunità.”

AIMFT

L’Associazione Italiana Malattia Frontotemporale è un’organizzazione di volontariato, fondata a Brescia nel 2010 che ha lo scopo di promuovere la ricerca e la conoscenza della “Malattia Frontotemporale” o “Demenza Frontotemporale”, presso la società civile, le Istituzioni pubbliche e private, le diverse figure sanitarie e socioassistenziali.

AIMFT organizza eventi per la sensibilizzazione, la conoscenza scientifica e raccolta fondi, promuovendo il riconoscimento della diagnosi dei pazienti in centri specializzati. Promuove l’attivazione di piani di assistenza adeguati per i pazienti eed i loro familiari e la creazione di una Rete di servizi.

Silvana Marson, Presidente di AIMFT

“A.I.M.F.T. Odv, Associazione Italiana Malattia Frontotemporale, partecipa a INSUPERABILE InSuperAbile per promuovere la conoscenza della patologia, incentivare la ricerca ed inviare un messaggio di solidarietà ai caregiver (familiari) dei pazienti perché escano dell’isolamento e facciano sentire la loro voce.”

MAIN SPONSOR:

GRUPPO BOSSONI.

Mauro Bossoni

“È per noi è il terzo anno di partnership e l’idea di una nuova avventura con questi incredibili ragazzi ci emoziona sempre.

Ringraziamo il Dott. Rosa e il suo Team che ogni volta insieme al mitico InsuperBus rendono possibile questo viaggio all’insegna dell’avventura. Un piccolo gesto, il nostro, per un grande Progetto.

Vi auguriamo buon viaggio e dei ricordi unici che resteranno per sempre incisi nel vostro cuore e nella vostra mente. Avanti tutta, InSuperAbili!”.

FONDAZIONE CASSA RURALE E ARTIGIANA DI CAPRIOLO.

Mauro Zanni, Presidente

“In rappresentanza della Fondazione Cassa Rurale ed Artigiana di Capriolo sono veramente felice di poter dire che fra i beneficiari del Bando “PER PERSONE FRAGILI” è rientrata l’iniziativa di InSuperAbile.

Il Bando è stato creato per sostenere le Associazioni e gli Enti senza scopo di lucro che operano nei territori di competenza del Socio Fondatore, la Banca di Credito Cooperativo del Basso Sebino, ora unico socio e senza la quale la Fondazione non esisterebbe.

Il fine era quello di contrastare l’esclusione sociale e dare un concreto sostegno al territorio indirizzando i contributi a coloro che si occupano di persone che presentano fragilità di carattere fisico, sociale o psichico.

Il progetto InSuperAbile è rientrato perfettamente nello scopo del bando ed ha sposato appieno la mission della Fondazione.

Quindi, grazie a tutti coloro che hanno partecipato fattivamente all’organizzazione di questa ambiziosa iniziativa ed a tutti i partecipanti un sincero augurio di buon cammino”. 

SPONSOR:

ARCESE.

Matteo Arcese – Executive President

InSuperAbile, la staffetta dell’inclusione, è un progetto che permette di unire i valori in cui come azienda crediamo insieme a temi significativi come l’inclusione e la solidarietà. Crediamo nel movimento e nello sport come mezzo per il raggiungimento dell’inclusione sociale e per l’abbattimento di qualunque barriera. Il rispetto della diversità è inoltre uno dei principi fondanti del nostro Codice Etico. Crediamo inoltre, in One Team, ovvero nel valore della squadra, perché nessun grande risultato può essere raggiunto dal singolo.”

OSTILIOMOBILI.

Giuseppe Cesari, Presidente

“Quest’anno OSTILIOMOBILI ha festeggiato i 55 anni di attività.

Oltre mezzo secolo durante il quale tanti sono stati gli ostacoli e le difficoltà da superare ma che ci ha visto affermare come leader nel campo dell’arredamento e del design del panorama del nord Italia.

Questo è dimostrazione che, se affrontato con coraggio e determinazione, nessun obiettivo, neppure quello più ambizioso, é irraggiungibile. E in questo, il nostro spirito di azienda è particolarmente in sintonia con lo spirito che muove un evento come “INSUPERABILE”: affrontare senza timori ogni tipo di difficoltà per raggiungere la meta. Anche quest’anno OSTILIOMOBILI appoggia e aderisce a INSUPERABILE, la staffetta per superare la disabilità che da La Verna a Santa Maria di Leuca percorre 1000 km di solidarietà portando un messaggio di rinascita e di positività. Con la forza di spirito e la determinazione tutto è possibile”.”

RISORSE – AGENZIA PER IL LAVORO.

“Risorse è sempre dalla parte dell’inclusione e della solidarietà, perché i traguardi più importanti sono quelli condivisi. Siamo orgogliosi di sostenere Insuperabile ed essere al fianco delle persone che con coraggio e determinazione affrontano i propri limiti. Mettersi in gioco per migliorarsi è la chiave di ogni successo personale e professionale.”

LA VALLE CON TE ONLUS.

“Abbiamo deciso di entrare a far parte del progetto “InSuperAbile Insuperabile “ perché siamo rimasti da subito affascinati da questo straordinario racconto del vostro cammino. La nostra Onlus è attiva nell’ambito sanitario ma anche a livello sociale siamo molto presenti in Valtrompia che è il territorio dove principalmente siamo attivi sostenendo l’ospedale di Gardone Valtrompia per portare prevalentemente informazione medico scientifica preventiva a servizio della comunità.

Questa volta ci è piaciuta l’idea di sostenere un progetto che esce dall’ambito ospedaliero e scende in strada con il cammino vero e proprio portando in primo piano la disabilità come inclusione, come solidarietà in cammino per eliminare qualsiasi forma di discriminazione. Siamo fieri di sostenere il vostro progetto e di camminare simbolicamente al vostro fianco in questa meravigliosa avventura.”

UN PROGETTO COLLETTIVO

Un grazie a tutti coloro che rendono possibile il nostro progetto!




SUMMER BLUE 2023

Colonia Estiva per bambini e ragazzi con Autismo con il patrocinio dell’Unione dei Comuni della Val Vibrata e ideato dall’Associazione Autismo Abruzzo in collaborazione con il Comune

Controguerra, 30 luglio 2023. Ideato dalla Associazione Autismo Abruzzo, con il coinvolgimento diretto delle famiglie della Val Vibrata, il progetto Summer Blue è stato anche per la seconda edizione un grande successo.

Tanta partecipazione e tante soddisfazioni per ragazzi, famiglie e Istituzioni. Il progetto che ha permesso a tanti ragazzi con autismo di trascorrere ben venti giorni in colonia estiva, tra mare e aperta campagna, è nato con il sostegno diretto dell’Unione dei Comuni della Val Vibrata.

Grande esempio di collaborazione tra Associazioni, Cooperative e Istituzioni nato dalla collaborazione storica tra Autismo Abruzzo e il Comune di Controguerra e la sinergia con l’Unione dei Comuni. Un importante progetto di inclusione sociale, in cui è stato curato ogni aspetto necessario per bambini e ragazzi con autismo, garantendo servizi per il periodo estivo.

Un ringraziamento particolare è rivolto al Vicesindaco del Comune di Controguerra, Mauro Scarpantonio, e alla consigliera Gabriella Di Pietro, che da sempre sostengono l’iniziativa rendendosi anche parte attiva nelle collaborazioni tra enti e territorio.

“Siamo pronti per ampliare il progetto,” così come annunciato dall’Assessore, “con nuove attività anche per l’inverno.”

Il nostro referente e volontario Dott. Remo Coccia e la nostra Associazione sono a disposizione per nuovi progetti e per le proposte che presto dovranno essere inviate agli ambiti sociali relativamente ai fondi derivanti dal Decreto Stefani.

Le attività della Colonia Estiva sono state tutte dedicate a bambini e ragazzi con disturbo dello spettro autistico e residenti in Val Vibrata. Le attività si sono svolte dal 3 al 14 luglio presso lo stabilimento balneare La Rosa Blu di Martinsicuro e dal 17 al 29 luglio, presso L’Oasi La Valle – Centro di educazione ambientale” di Spinetoli.

Una buona prassi, un progetto pronto replicabile tal quale in altri ambiti sociali affinché anche negli altri territori si facciano passi avanti nella direzione dell’inclusione e delle pari opportunità.




IL CATTOLICESIMO POLITICO che guarda al prossimo …

… e il clericalismo muto sulle ingiustizie

Politicainsieme.com, 30 luglio 2023. Il recente anniversario del Codice di Camaldoli (luglio 1943) ha riportato all’attualità il tema del rapporto tra cattolici e politica. La domanda difficilissima, con risposta quasi impossibile è se in Italia ci sia ancora un cattolicesimo politico e se goda di buona salute.

Certamente apparteniamo a un Paese e a una Chiesa cattolica nazionale che ha detto e fatto molto in termini di testimonianza e attività politiche di ispirazione cattolica. Non c’è stata solo la DC, ci sono stati i cattolici impegnati nel sindacato, nel mondo sociale e dei volontari, sindacale, economico e culturale.

Ci sono ancora? Ovviamente sì.

Ma possono oggi definirsi come un filone culturale e politico che incide nel tessuto del Paese, come, per esempio, nel secondo dopoguerra, di cui il celebrato Codice ha rappresentato un punto di partenza importante?

A questa domanda risponderei con un No.

E la causa principale, a mio modesto parere è un deficit di coraggio: intendo prima di tutto il coraggio di accettare la situazione complessa (e spesso complicata) della politica italiana, senza nostalgie del passato.

Nessuno può negare le valide testimonianze di quei cattolici che con coscienza, competenza e sacrifici hanno contribuito a costruire il Paese (tutti, noti e non noti). Ma il loro tempo è passato; il mondo va avanti, nel bene e nel male.

La nostalgia non aiuta; anzi diventa deleteria quando, in maniera spesso camuffata da nuove sigle e strategie, è l’imperitura voglia di ricostituire la Democrazia Cristiana.

Un mese sì e l’altro pure c’è qualcuno che dice e si adopera perché i cattolici siano (tutti) insieme in un partito (o movimento o associazione).

Proprio non va giù quanto il Vaticano II, Paolo VI, Francesco abbiano detto chiaramente: si può essere cattolici e operare in schieramenti politici diversi, purché si sia, sempre e comunque, coerenti con la propria fede.

Allora ci vuole il coraggio di guardare in faccia questo mondo politico (non quello passato), accettarlo e cercare di annunciare in esso e ad esso il Vangelo, senza fare alchimie per riconquistare poteri culturali e istituzionali ormai perduti.

Non a caso la nostalgia della DC va di pari passo con la nostalgia della voglia di potere che questi cattolici hanno, che a poco a che fare con gli evangelici lievito nella massa e spirito di servizio.

Rocco D’Ambrosio

Pubblicato su GlobalistSyndication.it