TORNA IL BEE NATURAL FESTIVAL. Gioire con le api. Osservarle, gestirle, tutelarle

Abruzzo capitale della tutela delle api per tre giorni. Dal 4 al 6 agosto al BeeOdiversity Park di Montebello di Bertona, nel cuore del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Gioire con le api è il tema della quinta edizione: conferenze, dibattiti, workshop e attività.

Montebello di Bertona, 30 luglio 2023. Tre giorni tra conferenze, dibattiti, workshop e attività di citizen science. Al centro la salvaguardia degli apoidei, tema sempre più attuale e cruciale: questi insetti, infatti, hanno un ruolo fondamentale nella conservazione degli equilibri naturali. Torna, a Montebello di Bertona (Pescara), il Bee Natural Festival, giunto alla sua quinta edizione. L’evento, che riunisce appassionati di api ma non solo, si svolgerà dal 4 al 6 agosto al BeeOdivertsity Park, nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, dove si incontreranno studiosi, apicoltori, ambientalisti, politici e artisti.

Folta la lista degli ospiti chiamati a confrontarsi sul tema scelto per l’edizione 2023: “Gioire con le api. Osservarle, gestirle, tutelarle”. Numerosi gli argomenti che verranno affrontati durante le tre giornate.

Si partirà il venerdì mattina con il corso sul riconoscimento degli insetti impollinatori, per poi proseguire nel pomeriggio con approfondimenti dal titolo “Api da tutelare e da gustare” e “Bioblitz degli abbeveratoi per rilevare le relazioni ecologiche”.

Poi ci sarà l’inaugurazione dello spazio arnie solari del BeeOdivertsity Park e della stazione di monitoraggio degli apoidei del Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga. Il sabato mattina si parlerà di esperienze di apicoltura naturale e ci sarà il bioblitz del Parco Nazionale, preceduto dalla presentazione del libro Bombuschromia, strumento da campo per il riconoscimento dei bombi italiani. Tanti i temi affrontati e le iniziative previste nel corso del pomeriggio, dalla presentazione dei progetti “Bee Safe del Wwf Italia: azioni per la conservazione degli insetti” a “Gli impallinati: domande a raffica ai ricercatori sul mondo degli apoidei” e fino al progetto di apicoltura naturale con il PNALM. In serata, poi, è prevista la performance “Il fuoco di Hestìa”.

La domenica si svolgerà il consueto convegno che dà il titolo al festival e che sarà moderato da Alberto Contessi. Ecco i titoli di alcuni interventi: “2023: l’annus horribilis dell’apicoltura italiana”, “Beeeat: l’alimentazione delle api e la competizione”, “Idromele: bevanda antica e sostenibile”, “La tutela dell’apicoltura non è un gioco da ragazzi”.

Quest’anno il festival ospiterà inoltre la rassegna “Ti presento il mio miele – Prima rassegna di apicolture sostenibili”.

Come sempre, il Bee Natural Festival offre anche la possibilità di svolgere attività, workshop e laboratori. Prevista, infatti, il sabato e la domenica, la realizzazione di arnie solari e la Yoga Experience, mentre il sabato pomeriggio ci sarà il laboratorio di disegno naturalistico. Il programma prevede poi numerose attività per i bambini.

Il Festival è organizzato dall’Associazione Culturale Montanari Bertoniani in collaborazione e con la consulenza scientifica di World Biodiversity Association onlus, con il contributo del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, del Comune di Montebello di Bertona e del WWF e con la collaborazione della Riserva Naturale Regionale del Lago di Penne, Bioapi, RadioApi24, Vola Volè Bio Cantina Orsogna, Resilient Bee Project, Life 4 Pollinators, Ada – Associazione Apicoltori d’Abruzzo e PronuBio. L’iniziativa è inserita nell’ambito della Direttiva del Ministero dell’Ambiente del Territorio e del Mare agli Enti Parco Nazionali e alle Aree Marine Protette per l’indirizzo delle attività dirette alla conservazione della biodiversità – Scheda Progetto n. 1.

“Il Bee Natural Festival è giunto alla sua quinta edizione. Di anno in anno, i temi trattati – affermano i promotori dell’iniziativa – hanno sempre messo in luce la grande complessità della salvaguardia degli impollinatori e hanno fatto emergere nuovi approcci all’apicoltura che operi nel rispetto delle api da miele e della biodiversità. L’edizione 2023 vuole ancor di più approfondire questi temi sia scandagliando i rapporti tra le api gestite e gli altri impollinatori sia affrontando le gravi problematiche e le nuove e inderogabili sfide che l’apicoltura deve affrontare. Con il Bee Natural Festival lo scambio tra studiosi e cittadini consapevoli cerca di generare stimoli e tracciare percorsi solidi e sostenibili, attraverso la conoscenza, l’esperienza ed il dialogo, come sempre in uno stile gioioso e costruttivo”.




ARTEPARCO. Totemi di Accademia di Aracne

Sesta opera, il progetto che porta l’arte contemporanea nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. La manifestazione si è svolta in sinergia con il Premio Nazionale Benedetto Croce. Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. Sentieri C1 e C2. ARTEPARCO 2023: Accademia di Aracne, Totemi, ph Luca Parisse

Pescasseroli, 29 luglio 2023. ARTEPARCO, iniziativa nata nel 2018 con la volontà di portare l’arte contemporanea all’interno di un territorio unico come il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, ha presentato oggi, sabato 29 luglio 2023, la sua sesta edizione inaugurando l’installazione site-specific Totemi, intervento di yarn bombing a cura del collettivo artistico Accademia di Aracne.

Il progetto, ideato dall’imprenditore e comunicatore abruzzese Paride Vitale, è frutto della collaborazione tra il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, il Comune di Pescasseroli e il marchio di profumi PARCO1923.

“Con ARTEPARCO vogliamo dare la possibilità di vivere e conoscere questo territorio incredibile in un modo diverso, creando un’esperienza che coinvolga natura, arte, cultura”, racconta Paride Vitale.

“Siamo molto felici di iniziare il nuovo secolo di vita del Parco con questa iniziativa”, afferma Giovanni Cannata Presidente del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. “Questo connubio perfetto tra arte e natura esprime a pieno i nostri valori, la nostra visione e il nostro costante impegno alla conservazione di specie vegetali e faunistiche”

ARTEPARCO è inoltre realizzato grazie al prezioso supporto di partner attenti alla salvaguardia dell’ambiente, come BMW Italia, che da sempre dimostra un particolare impegno verso la sostenibilità, Sky Arte, il canale televisivo dedicato all’arte e alla cultura in tutte le sue forme, GORE-TEX, azienda leader nella realizzazione di tecnologie per capi outdoor con una visione orientata alla protezione del pianeta, e Woolrich Outdoor Foundation, realtà la cui missione è quella di sostenere iniziative di tutela ambientale.

ARTEPARCO 2023: Accademia di Aracne, Totemi, ph Luca Parisse

Per l’impegno rivolto alla valorizzazione del territorio dimostrato negli anni, ARTEPARCO gode del Patrocinio del Ministero dell’ambiente della sicurezza energetica.

L’iniziativa, diventata nel corso degli anni un vero e proprio museo a cielo aperto da scoprire attraversando i sentieri C1 e C2 che partono dal paese di Pescasseroli, dopo le prime cinque edizioni – che hanno visto la partecipazione di artisti dalla cifra stilistica molto diversa tra loro come Marcantonio, Matteo Fato, Alessandro Pavone, Sissi e Valerio Berruti – con l’installazione Totemi aggiunge un ulteriore tassello a questo percorso che lega ambiente e arte contemporanea.

Totemi di Accademia di Aracne

Totemi è un intervento di yarn bombing, particolare arte di strada costituita dall’utilizzo di colorati tessuti che, lavorati a uncinetto, invadono lo spazio pubblico.

Accademia di Aracne, collettivo attivo a Ortona dal 2019 e che trasforma – grazie a questa tecnica – gli alberi in sculture, ha individuato nel parco, due alti faggi (di quasi 8 metri) all’inizio del sentiero intorno a cui si sviluppa l’installazione.

“Totem è un termine utilizzato dai nativi americani per indicare l’animale ritenuto lo spirito protettore del gruppo, venerando l’animale gli uomini celebrano le proprie istituzioni sociali”, racconta Shirley Rowlands, fondatrice del collettivo. “In questo lavoro abbiamo voluto rappresentare proprio questo legame mistico, che intercorre tra il mondo naturale e l’uomo, evocando quella forte connessione con la natura incontaminata che si percepisce entrando nel parco”.

ARTEPARCO 2023: Accademia di Aracne, Shirley Rowlands davanti all’opera, ph Luca Parisse

Ogni albero di Totemi ospita nella sua trama il profilo stilizzato di 16 animali caratteristici della fauna del parco – tra cui l’orso, il lupo, il cervo, il camoscio, la volpe, l’aquila, il gufo – i cui sguardi, volutamente accentuati, sembrano essere in movimento e seguire il visitatore: un monito a chi arriva per ricordare che il bosco ci osserva, ma anche un invito a entrare in relazione profonda e rispettosa con la natura circostante.

ARTEPARCO 2023: Accademia di Aracne, Totemi, ph Luca Parisse

Inoltre, il progetto quest’anno si è legato anche al Premio Croce, manifestazione dedicata a Benedetto Croce, grande personalità della filosofia, della politica e della cultura, nato proprio a Pescasseroli nel 1866.

IL PARCO NAZIONALE D’ABRUZZO, LAZIO E MOLISE

Il Parco Nazionale D’Abruzzo, Lazio e Molise, costituito su iniziativa privata nel 1922 e istituito per decreto regio nel 1923, è il più antico d’Italia e uno dei più antichi d’Europa, uno dei migliori esempi mondiali di conservazione di flora e fauna. Montagne e valli selvagge, foreste, praterie, fiumi, torrenti, laghi e un clima relativamente temperato durante tutto l’anno fanno del PNALM un ambiente ideale per numerose specie vegetali e animali; tra queste ultime ce ne sono alcune, rare e misteriose, come l’orso bruno marsicano e il camoscio appenninico, che talvolta, seppur da lontano e solamente per pochi preziosi secondi, è possibile osservare. In ogni caso, visitare il Parco e sentire il fascino della presenza di questi animali, o scoprire i segni del loro recente passaggio, anche senza incontrarli direttamente, è sempre un’esperienza meravigliosa che fa provare emozioni inconsuete. Nel 2017 le Foreste Vetuste che lo popolano sono diventate Patrimonio dell’Unesco.




28 RESPIRI PER CAMBIARE VITA Daniel Lumera presenta il suo ultimo libro

Riva Del Sol sarà proclamata Spiaggia Gentile

Roseto degli Abruzzi, 29 luglio 2023. Domenica 30 luglio, nell’ambito del progetto “Le Domeniche della Gentilezza”, l’autore bestseller Daniel Lumera, riferimento internazionale nelle scienze del benessere e fondatore del Movimento Italia Gentile, sarà nel Comune Gentile di Roseto degli Abruzzi, in provincia di Teramo, per presentare presso la Villa Comunale alle ore 19 il suo nuovo libro edito da Mondadori: 28 RESPIRI PER CAMBIARE VITA. Come raggiungere una mente illuminata, in dialogo con la counselor olistica Candida Di Bonaventura.

La serata vedrà anche il conferimento del titolo di Spiaggia Gentile a Riva Del Sol, spiaggia rosetana sul lungomare nord, che intende impegnarsi nella diffusione del valore della gentilezza a 360° aderendo al Movimento Italia Gentile fondato da Lumera e promosso dall’Organizzazione di Volontariato My Life Design. Il Movimento, nato nel 2020, poggia su ricerche scientifiche internazionali che attestano i benefici della “biologia dei valori” declinati in progetti in ambito educativo, ambientale, culturale, sociale, della salute, della giustizia e dell’economia. Oggi coinvolge oltre 300.000 persone e centinaia di enti, imprese e istituzioni in Italia e all’estero nella diffusione del valore universale della gentilezza, trasformandolo in progetti concreti ad alto impatto sociale per le comunità e i territori in tutto il mondo, grazie anche alla sua espressione internazionale, l’International Kindness Movement.

E Riva Del Sol intende subito partire con il progetto “Arte e Benessere”, dedicato alla cura dell’essere e alla consapevolezza grazie all’unione tra pratiche olistiche ed eventi culturali, come musica, meditazione, yoga in riva al mare. Il primo evento in programma dà appuntamento all’alba del 10 agosto con un concerto in spiaggia accompagnato da pratiche di Qi Gong e meditazione. Riva Del Sol sancisce così il suo impegno nella gentilezza, che già contraddistingue lo stabilimento balneare fondato sulla sostenibilità ambientale (tutti gli arredi sono realizzati con materiali di riuso), l’attenzione all’importanza del contatto tra uomo e natura, e l’inclusione sociale.

Durante la serata del 30 luglio con Daniel Lumera si parlerà, quindi, di “biologia dei valori” e gentilezza, ma sarà anche possibile sperimentare alcune pratiche che toccano i temi portanti del suo nuovo saggio 28 respiri per cambiare vita, che si concentra sulle potenzialità della nostra mente e sul respiro consapevole, un piccolo segreto millenario capace di risvegliare uno stato di benessere, vitalità, lucidità, creatività e, allo stesso tempo, di raggiungere calma duratura e pace interiore attraverso quella che viene definita una “mente illuminata”.

Unendo le moderne neuroscienze e le antiche tradizioni, l’autore illustrerà al pubblico un percorso rivoluzionario accessibile a tutti, chiamato bioreconnecting, per ristabilire l’armonia dell’intero organismo e della propria vita. Si tratta di una particolare successione di respirazioni consapevoli basata su cicli di 28 respiri, che crea una sequenza ritmica perfetta in grado di rigenerare mente e corpo, regolare la chimica del cervello, ritrarre l’attenzione dalla percezione del mondo e dall’azione per concentrarla sulla consapevolezza interiore di “essere”, bilanciando dopamina, noradrenalina, serotonina e ossitocina, i neurotrasmettitori responsabili del nostro equilibrio psicoemotivo, della motivazione e del focus, per un benessere armonico del nostro intero organismo. Intercorre, infatti, una strettissima relazione tra respirazione, stato emozionale, forza vitale, stato mentale e salute fisica: basti guardare alla nostra società “dopaminergica”, incentrata su ritmi disfunzionali, che ci hanno portato alla life-blindness, la cecità alla vita, all’empatia, alla compassione, allontanandoci dall’equilibrio naturale con conseguenti stati di ansia, stress e depressione, i “mali del secolo” secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, capaci di aumentare il rischio di mortalità prematura del 134%.

“Lo scorso anno aderivamo al progetto “Italia Gentile” con la volontà di passare da una logica dell’Io alla logica del Noi e crescere come comunità attorno ai valori del benessere sociale, del rispetto dell’ambiente, del rispetto della diversità – affermano il Sindaco Mario Nugnes e la Presidente del Consiglio Gabriella Recchiuti – Si sono succedute in questo anno tante iniziative che sono espressione di questo Movimento e di questo modo di concepire anche l’azione delle Istituzioni all’interno della Comunità. Siamo contenti di riavere con noi Lumera che sta raccogliendo sempre più consensi attorno al suo progetto in tutta Italia e in tutto il mondo”.

Com’è possibile, dunque, raggiungere una mente illuminata? La risposta che il libro 28 respiri per cambiare vita indica sta in strategie efficaci e 9 passi per tenere la mente in salute e svilupparne il potenziale, a beneficio della nostra vita in ogni suo aspetto, di chi ci circonda e dell’ambiente in cui viviamo.

“Con questo libro – spiega Daniel Lumera – invito il lettore ad intraprendere un viaggio alla scoperta delle potenzialità della mente e dei benefici di una respirazione consapevole per raggiungere il benessere totale. Se è vero che il cervello comanda il respiro, è anche vero che il respiro è in grado di influenzare il cervello e le sue funzioni: la produzione di neurotrasmettitori e ormoni, la pressione arteriosa, il sistema neurovegetativo, il ritmo cardiaco. Grazie, quindi, alle strategie più efficaci che io stesso ho sperimentato in prima persona e che condivido pagina dopo pagina nel volume, è possibile esperire fin da subito con chiarezza il potere della presenza mentale, risvegliare l’intelligenza del cuore, riconoscere i nostri desideri più autentici, eliminare i veleni della mente e liberarci dai codici comportamentali disfunzionali e inconsapevoli, coltivare la creatività, vivere esperienze percettive e cognitive straordinarie che vanno oltre la consueta visione del mondo, per aprirci a una nuova e più profonda comprensione del miracolo della vita. A cominciare da 28 semplici respiri”.




FESTIVAL DI ARTE vocale e strumentale

Estate 2023 Chiostro dell’ex Convento dei  Minori Osservanti. Direttore Artistico Guido Galterio

Pacentro, 29 luglio 2023. “Incontriamo la nostra voce”, una giornata di studio e conoscenza della propria voce con il soprano  Stanelyte . Nel Chiostro dell’ex Convento dei Minori Osservanti a Pacentro,  martedì 1° agosto dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19 il soprano Jolanta Stanelyte, conclusa la masterclass per l’Ateneo della Lirica di Sulmona, sarà ospite del Voci&Voci Festival per una giornata dedicata interamente alla conoscenza della voce, studiandone i vari aspetti: emissione, respirazione, articolazione, colore estensione, potenza.  

Tutti possono partecipare, l’unico requisito richiesto sarà la curiosità di ascoltare finalmente la propria vera voce e scoprirne le caratteristiche.

Dopo questo esperimento l’organizzazione del festival ogni anno dedicherà alla voce la giornata del primo agosto anche attraverso l’esecuzione in concerto delle varie anime del canto (canto jazz, canto lirico, canto barocco, canto popolare).

 Questo terzo appuntamento di Voci&Voci Festival si rivolge al pubblico in prima persona, a chi ha sognato di diventare un grande cantante, o a chi forse ha una splendida voce tutta da scoprire e ascoltare devi solo trovarla o provare a trovarla. Il segreto per migliorare come cantante è individuare la propria estensione vocale, usare le tecniche giuste e impegnarsi tanto con gli esercizi o, magari più semplicemente, conoscere qualche trucco per avere una consapevolezza diversa soprattutto della respirazione, dell’apertura giusta della bocca, della postura, della scelta giusta dei brani da cantare.

È quanto si potrà scoprire e capire con l’aiuto speciale di una grande professionista della voce e del canto spesso presente nelle commissioni giudicatrici di concorsi lirici internazionali.: il soprano Jolanta Stanelyte, docente delle masterclass dell’Ateneo della Musica, già vincitrice di importanti  e prestigiosi premi e concorsi lirici internazionali (Tokyo, Washington, Salisburgo) oltre che in Italia (Piacenza, Pavia, Pisa, Caltanisetta), premio Falstaff per l’interpretazione di Opere verdiane.

Interprete in Francia, Svizzera, Gran Bretagna, Spagna, Giappone, Stati Uniti, Russia, Polonia, Lituania, Lettonia, nei ruoli principali di opere come: Tosca, Manon Lescau, Turandot, Madama Butterfly, Trovatore, Ballo in Maschera, Attila, Aida, Cavalleria Rusticana, Jolanda di TchaiKovsky,  diplomata in violoncello e canto presso l’Accademia di Musica in Vilnius (Lituania), il soprano Jolanta Stanelyte , “una voce che entra nell’anima” come l’ha definita Mstislav Rostropovich, sarà la guida per chi vorrà presentarsi all’incontro: conosci la tua voce.

Prossimo appuntamento il 3 agosto con  l’ Ensemble Casella diretto da Sabatino Servilio con Luigi Tontoranelli (narratore)  e con la regia di Maria Cristina Gianbruno che cura anche traduzione e drammaturgia, va in scena  uno dei capolavori del celebre compositore e direttore d’orchestra Igor Stravisnkij: L’histoire du soldat. 

Il festival, ideato e diretto da Guido Galterio, è realizzato in collaborazione con il Comune di Pacentro, la Camerata Musicale Sulmonese, l’Associazione Euterpe, Coro Maschile Majella e reso possibile grazie anche al lungimirante atto di mecenatismo della professoressa Edvige Coleman Agostinelli  e del figlio William Coleman III, dovuto all’amore per la propria terra.




NUOVA PESCARA, approvata in commissione la bozza di statuto

M5S Pescara unica voce contro il poltronificio

Pescara, 29 luglio 2023. Al termine di una burrascosa Commissione, giovedì scorso è stata approvata la bozza di Statuto del nuovo Comune che ora, entro il 30 settembre, dovrà essere sottoposta al voto dell’Assemblea Costitutiva di Nuova Pescara.

Il documento licenziato dalla Commissione prevede la creazione di 4 municipi (Pescara Nord, Pescara Sud, Montesilvano e Spoltore) ciascuno con un Presidente, una Giunta Municipale e un cospicuo numero di Consiglieri (24 per i 3 Municipi più grandi e 16 per Spoltore). Unica voce “contro” durante la votazione, quella del M5S Pescara che ha espresso il proprio voto sfavorevole ed una posizione fortemente critica rispetto a questa scelta.

Abbiamo votato convintamente contro perché è inaccettabile che si voglia trasformare questa storica fase di passaggio in una vera e propria fiera della poltrona – dichiarano i consiglieri M5S Pescara Erika Alessandrini, Paolo Sola e Massimo Di Renzo – il processo di fusione doveva servire a ridimensionare i costi della politica, oltre che a razionalizzare i servizi per i cittadini, non certo a moltiplicare di fatto benefit e privilegi”.

Questa scelta finirebbe con il portare, infatti, alla nomina di 4 Presidenti, 88 consiglieri e 16 assessori solo nei municipi, ai quali andrebbero aggiunti i 32 consiglieri del nuovo comune “centrale” con Sindaco e relativa giunta.

“Tutto questo è fuori da ogni logica e decenza – proseguono Alessandrini, Sola e Di Renzo – ed è il trionfo delle logiche di convenienza personale di tutti quei consiglieri di Montesilvano e Spoltore che vogliono che nulla cambi per mantenere la propria piccola sfera di potere, senza pensare all’interesse generale della nuova città che sta nascendo”.

Il Movimento 5 Stelle Pescara promette battaglia per la seduta dell’Assemblea Costitutiva che dovrà approvare definitivamente la bozza, ribadendo la necessità di tornare ad un’articolazione più snella del nuovo Comune, e coerente con gli obiettivi del progetto di fusione. “Questa classe politica sta dimostrando di non saper guardare oltre ai propri interessi di quartiere, e di non essere in grado di governare un passaggio storico così delicato. Meglio il commissariamento dei 3 comuni che questo scempio a sfregio dei cittadini”.




TERME DI CARAMANICO: a rischio stagione 2024

Rinvio del bando per le acque termali al 18 settembre. Il Governo regionale acquisti i beni dalla procedura fallimentare e riunisca in un solo soggetto acqua e strutture

Pescara, 29 luglio 2023. Era fissata per lunedì 31 luglio 2023 alle ore 12 la scadenza del bando per la gestione delle acque termali “La Salute” e “Santa Croce-Pisciarello” di Caramanico Terme. Per quella data i cittadini di Caramanico e dell’intero comprensorio della Maiella auspicavano di conoscere se fossero o meno pervenute offerte da parte di soggetti privati.

Una speranza vana perché, con determinazione n. 225 l’Aric, l’Agenzia che si è occupata della pubblicazione dell’avviso pubblico, ha prorogato di oltre un mese e mezzo i termini per la presentazione delle domande, ovvero al 18 settembre 2023.

Una circostanza sconcertante che testimonia, semmai ce ne fosse ancora bisogno, tutto il pressapochismo e la disavvedutezza di questa Giunta regionale, che sembra voler buttare la palla in tribuna e procrastinare oltremodo questa situazione di stallo che grava enormemente su un territorio a forte vocazione turistica. Riunire infatti in un solo avviso sia la concessione delle acque di Caramanico che quella relativa alle sorgenti di Canistro significa non comprendere l’importanza delle Terme per Caramanico, e forse anche che il centrodestra ha deciso di rinviare la soluzione di Caramanico Terme al prossimo governo regionale.

Vogliamo tuttavia rammentare le dichiarazioni del Presidente Marsilio, che lo scorso 5 gennaio recandosi a Caramanico promise l’immediata pubblicazione del bando, e come il 22 maggio 2023 furono gli stessi Commissari liquidatori, dopo due esperimenti di asta pubblica a ribasso, a sollecitare l’uscita del avviso per la concessione delle acque, sostenendo – lo si legge in un passaggio – che nell’aprile 2022 la Regione forniva ai curatori rassicurazioni circa la predisposizione di quanto necessario. Consapevole e motivata, la curatela fallimentare si è attivata per abbreviare i tempi delle attività finalizzate alla vendita delle strutture, auspicando, quanto meno, la contestualità tra la pubblicazione dell’avviso di vendita e le determinazioni regionali finalizzate all’assegnazione delle nuove concessioni, al fine di rendere più appetibile e celere la collocazione.

Il tempo è trascorso senza che si stabilissero intese programmatiche con la Regione Abruzzo.

La descritta situazione rappresenta un segnale concreto della necessità di procedere alla liquidazione unitamente alla possibilità, per i soggetti interessati, di acquisire lo sfruttamento delle acque termali per poter riavviare le attività che rispondono anche a una necessità terapeutica di interesse pubblico. Per tale ragione si ritiene necessario attendere le determinazioni Regionali stimolate, oltre che dai curatori, dagli interessi comunali e da tutti coloro che vedono da anni paralizzate le attività turistico alberghiere che facevano di Caramanico Terme un centro di eccellenza del settore termale”.

Il 14 giugno 2023 è stato infine pubblicato il bando, inaspettatamente congiunto a quello per le acque minerali delle due sorgenti di Canistro, circostanza che ha determinato la proposizione di un ricorso con annessa richiesta della misura cautelare della sospensiva da parte di Santa Croce S.r.l.. Il TAR di Pescara con ordinanza n. 84/2023 non l’ha concessa, ma la decisione è stata impugnata dinanzi al Consiglio di Stato il cui pronunciamento è atteso per il 29 agosto.

Con il rinvio della scadenza al 18 settembre 2023, senza tra l’altro che sia stata presentata alcuna faq per le acque termali di Caramanico, trascorrerà inutilmente un altro mese e mezzo, dato che con ogni probabilità non perverranno offerte. Oltretutto questa proroga significa mettere a rischio anche la stagione termale 2024, perché, vogliamo ricordarlo, anche qualora dovesse esserci qualche soggetto interessato, non sappiamo né possiamo prevedere che lo stesso acquisti lo stabilimento alla terza asta, che ad oggi non è stata ancora fissata.

Considerata la grave e perdurante situazione di stallo che riguarda le terme di Caramanico, chiuse ormai da anni a causa del fallimento dell’ex concessionaria con ingenti ripercussioni sulle attività ricettive e commerciali del territorio, riteniamo opportuno richiedere con urgenza che la Giunta regionale prenda in considerazione la proposta che il gruppo regionale del Partito Democratico e il Gruppo comunale Uniti per Caramanico avanzano da tempo, ovvero acquistare i lotti attualmente oggetto di procedura fallimentare e riunire in un solo soggetto beni immobili e concessione delle acque termali.

L’acquisizione del primo lotto, quantomeno in un primo momento, consentirebbe infatti di riunire in un unico soggetto la titolarità di acqua e beni immobili e quindi, di conseguenza, esperire un’unica gara, e soprattutto scongiurare un domani che un nuovo fallimento di un privato possa provocare un’ulteriore chiusura prolungata, con tutto ciò che sta comportando per l’economia del comprensorio.

«Questo rinvio passato sotto silenzio rappresenta la cifra della superficialità con cui si sta affrontando questo tema sia a livello di governo regionale che comunale, e rischia di innescare quella bomba sociale che è ormai sul punto di esplodere, dato che Caramanico è sempre più oggetto di depauperamento e spopolamento – affermano i consiglieri comunali Luca La Selva e Rita Silvaggi, intervenuti in conferenza.

È arrivato il momento di invertire la rotta, ora stiamo entrando anche nel clima elettorale e non vogliamo più




ASSEGNI DI CURA PER MALATI DI SLA, arriva il chiarimento della Regione

Confronto necessario per garantire diritti e sostegni a soggetti in condizione di svantaggio

Chieti, 29 luglio 2023. Assegni di cura per persone non autosufficienti, arriva il chiarimento da parte della Regione, invocato dal Comune di Chieti per risolvere un’impasse sull’interpretazione della normativa e l’erogazione della misura, sollevato dall’associazione ISAV che segue famiglie e malati di Sla.

Cosa dice la Regione. La dicitura Fondo Non Autosufficienza annualità 2020 – spiega la nota della Regione, a firma del dirigente del Dipartimento Lavoro-Sociale – identifica l’esercizio finanziario del bilancio statale in cui trova copertura la spesa destinata agli interventi che sui territori comunali, adempiuti i processi di trasferimento delle risorse a livello statale e regionale nonché i procedimenti legati all’organizzazione dei servizi e all’individuazione dei beneficiari da parte dei Comuni singoli o associati, sono erogati non prima dell’anno solare successivo.

Con riferimento anche alle pregresse considerazioni di questo Servizio contenute nella più volte richiamata nota prot. RA 0039300/21 del 3.02.2021, si conferma quanto espresso in analoghi casi di richiesta di parere avanzate da altri Ambiti Sociali che per opportuna conoscenza si allegano, ovvero:

laddove i richiedenti, sebbene deceduti all’atto della disponibilità delle risorse afferenti il FNNA 2020 e dell’emanazione dei relativi Avvisi per il godimento degli assegni, fossero già stati beneficiari dell’assegno di cura o disabilità gravissima mediante l’erogazione delle risorse del Fondo Dopo di Noi 2019 e, quindi, già sottoposti ad una valutazione multidimensionale e con relativo Accordo di fiducia sottoscritto, in virtù della continuità assistenziale si ritiene possibile riconoscere al nucleo familiare che ne faccia richiesta il ristoro delle spese sostenute per il mantenimento in famiglia del disabile in situazione di disabilità gravissima fino al momento del decesso.

“Lavorare insieme alle associazioni di protezione dei diritti è indispensabile per trovare la via giusta per garantire giustizia sociale ed equità – dichiara l’assessore alle Politiche sociali Mara Maretti – Era indispensabile chiarire i confini della norma per capire bene il perimetro temporale, oltre che sociale della misura. Tale chiarimento eviterà contrapposizioni e contenziosi su materie burocratiche e tecniche che poco hanno a che fare con le condizioni, il dolore e il disagio dei malati e delle famiglie. Nel caso specifico dell’ISAV ringraziamo il presidente Lorenzo D’Andrea e il legale dell’associazione Dario Antonacci per la proficua collaborazione nella risoluzione della controversia. La Regione specifica che le spettanze sono dovute fino al decesso del beneficiario e questo principio troverà applicazione ai casi trattati dall’Amministrazione, che ha come unico obiettivo mettere al centro i nostri concittadini, con i loro bisogni e difficoltà, verificando la correttezza delle procedure per garantire a tutti pari accesso ai diritti sociali. Ed è proprio per questo abbiamo approfondito la questione, per arrivare a un definitivo chiarimento “.

“L’associazione ISAV preso atto della situazione non poteva non intervenire e, infatti, già dal mese di agosto del 2022 ha provveduto a sollevare la questione – così il presidente Lorenzo D’Andrea – Non poteva essere possibile negare alle famiglie che, quotidianamente, affrontano una durissima battaglia sociale ed economica come la sla, i fondi ministeriali gestiti dagli ECAD territoriali. L’accoglimento dell’istanza proposta dal Comune di Chieti alla Regione Abruzzo, fa chiarezza e stabilisce una volta per tutte che il decesso del beneficiario non comporta la perdita del contributo del diritto già acquisito. I malati di sla e le loro famiglie da oggi avranno la sicurezza che il loro dolore legato al decorso della malattia ha almeno una protezione pubblica dal punto di vista economico”.

“Finalmente si è fatta chiarezza su un tema di rilevante importanza per tutte le famiglie che non solo subiscono, purtroppo, passivamente e involontariamente le conseguenze sociali, psicologiche ed economiche dovute alla presenza all’interno del nucleo familiare di un soggetto affetto da Sla ma si erano viste, in un primo momento, prima del nostro intervento, negare un diritto già acquisito – aggiunge Dario Antonacci, legale dell’Associazione ISAV – La nota della Regione Abruzzo, in riscontro alla richiesta di avanzata dal Comune di Chieti, ha confermato la linea e l’indirizzo indicati dalla Regione già in precedenza. Questo in ossequio al più volte invocato principio della continuità assistenziale nonché in conformità ai requisiti espressamente richiesti dal bando in parola.

Abbiamo fatto leva, difatti, sul rispetto dei criteri e dei principi già applicati in passato e sul rispetto dei requisiti richiesti dal bando. Non si poteva, d’altronde, ipotizzare e immaginare un’interpretazione differente rispetto a quanto affermato dalla Regione, anche in virtù dei precedenti orientamenti espressi sempre dalla Regione Abruzzo”.




MOLINO NUOVO PRESIDENTE

Lions Club Vasto Adriatica Vittoria Colonna rinnova le cariche

Vasto, 29 luglio 2023. È Massimo Molino il nuovo presidente del Lions Club Vasto Adriatica Vittoria Colonna. L’investitura è avvenuta nel corso del tradizionale appuntamento della cerimonia del ‘Passaggio del martelletto’ tra la presidente uscente Maria Pia Smargiassi e quello subentrante Molino, appunto, celebrata nella serata del 24 luglio. Un evento intriso di valori lionistici e di momenti importanti per la vita di un sodalizio lionistico, a cominciare dall’ingresso di una nuova socia, la Dott.ssa Lucia Bruno, atto atipico per il tipo di cerimonia, ma che si spera rappresenti un buon viatico per la crescita associativa del Club.

E poi la consegna delle Melvin Jones anticipata già nell’ultima Charter Night del Lions Club e finalmente portata a compimento per i soci Mariarosaria Toscano e Luigi Spadaccini. Molto apprezzati gli interventi dell’assessore al Welfare del comune di Vasto Nicola Della Gatta, che ha ribadito l’importanza della collaborazione tra le organizzazioni di servizio, Lions in primis, e le istituzioni, di S.E. Mons. Mauro Lalli, incaricato della Nunziatura Apostolica, ambasciata del Vaticano, ad Amman (Giordania), che ha evidenziato l’impegno dei Lions per il bene comune al fine – ricordando il magistero di Papa Francesco in merito – di trasformarci tutti in moltiplicatori della speranza, l’ispettore della P.S. Giuseppe Lalli, che ha raccontato invece la sua esperienza in occasione del terribile terremoto dell’aprile 2015 in Nepal dove ha contribuito a salvare tante persone, atti che gli sono valsi la medaglia di bronzo al Valore civile. Infine, il PDG Tommaso Dragani ha parlato dei valori del lionismo e di un Lions Club.

Uno dei momenti topici della serata il passaggio di consegne tra i presidenti. Quella uscente, Maria Pia Smargiassi ha, quindi, inteso ringraziare i soci per il loro impegno nell’anno appena trascorso snocciolando, anche attraverso l’ausilio di un video, le attività realizzate dal sodalizio nell’anno sociale.

Il presidente subentrante Massimo Molino, dopo aver ricevuto la pin e il classico martelletto, ha delineato alcuni elementi fondamentali che guideranno il suo mandato presidenziale, a cominciare dalla necessaria collaborazione dei soci a quella con gli altri Lions Club locali e non. Ha ribadito con forza l’impegno verso iniziative sull’ambiente, come richiesto dalla presidente internazionale Patti Hill, e la lotta alla fame e di diffusione della cultura della pace che sono tra i cardini del mandato del nuovo Governatore distrettuale Marco Candela. Ha quindi ricordato di aver sempre respirato ‘aria Lions in famiglia’ in quanto il papà, il compianto Ing. Mario Molino, era socio del Lions Club Vasto Host e mamma Angela Poli è stata fondatrice del Lions Club Vasto Adriatica Vittoria Colonna di cui, a 96 anni, è tuttora socia effettiva. Denso di emozioni proprio il momento della telefonata con mamma Angela apparsa ancora piena di grinta e di attaccamento ai valori lionistici. In chiusura il presidente Massimo Molino ha presentato il Consiglio direttivo che lo accompagnerà nel suo mandato e che risulta così composto:

Massimo Molino, presidente

Maria Pia Smargiassi, immediato past presidente coordinatore LCIF

Sandra Di Gregorio, I Vicepresidente coordinatore GLT

Antonio Muratore, II Vicepresidente

Luigi Spadaccini, segretario

Francesco Nardizzi, tesoriere

Luca Francesco Paolo Russo, cerimoniere

Luigi Marcello, coordinatore GMT

Elio Bitritto, coordinatore GST,

Michelino Martinino, presidente comitato marketing

Mariarosaria Toscano, censore

Alessia Marcello, presidente comitato tecnologie informatiche

Benito Michelizza, presidente comitato statuto e regolamento

Angela Moscufo, Aldo Ciavatta e Liana Di Nanno, consiglieri

Carmine Di Risio, Maria Pia D’Ugo e Anna Cecere, revisori dei conti




LO SCAPPATO DI CASA, appunti di viaggio e di vita

Incontro con Andrea Alfidi

Luco dei Marsi, 29 luglio 2023. Un viaggio intorno al mondo e alla crescita individuale, attraverso percorsi  a tratti impervi e complessi. É il filo conduttore del progetto Lo Scappato di casa, di Andrea Alfidi, al centro dello spazio sociale e culturale in programma per oggi pomeriggio, sabato 29 luglio, alle 18, nella sala dell’ex municipio, in piazza Umberto I a Luco dei Marsi, e annoverato nella rassegna estiva Vacanze luchesi.

Blogger e Content Creator, Andrea Alfidi  lascia nel 2018 un’avviata carriera da fashion designer per aprire un nuovo capitolo della sua vita che, zaino in spalla, lo avrebbe portato lontano, in un viaggio “Tra minimalismo e nomadismo”, un percorso costellato di caleidoscopiche esperienze che ha deciso di documentare e raccontare, in un progetto che “Si sviluppa da un lato su un aspetto pratico, offrendo consigli per viaggiare da soli per lunghi periodi e senza spendere, dall’altro su uno più profondo per cercare il vero senso dell’esistenza attraverso il viaggio come forma terapeutica d’indagine interiore”, spiega l’Autore.

“Parlo di viaggi attorno al mondo e di accettazione, condivisione, spiritualità e libertà d’espressione attraverso un cammino di crescita personale nella consapevolezza. Questo è quindi un viaggio a 360 gradi tra corpo, mente e spirito”, sottolinea Andrea Alfidi, “Lo Scappato di Casa vuole lanciare un messaggio di libertà e positività per incoraggiare ad essere sempre sé stessi e ad inseguire e realizzare i propri sogni”. Nel corso dell’incontro in programma si terrà la proiezione del documentario realizzato in diversi Paesi.

“Si tratta di una produzione, e un progetto, più che affascinanti, e l’incontro di oggi darà modo di sperimentarlo”, rimarca la sindaca Marivera De Rosa, “Andrea Alfidi arriva dalla Marsica al mondo passando da una più rassicurante, e per certi aspetti più semplice, dimensione lavorativa e di vita a un viaggio fisico e spirituale ricco di incognite ma anche di preziose scoperte, che sa trasmettere in modo suggestivo e con grande efficacia. Invito tutti a partecipare”.




PADRI E PADRINI DELLE LOGGE invisibili. Alliata gran maestro di rispetto

Presentazione del libro di Piera Amendola, giovedì 3 agosto ore 18, Giulianova Sala Buozzi. Iniziativa promossa dalla Procura della Repubblica di Teramo

Giulianova, 29 luglio 2023. Senza indugiare in facili suggestioni e intriganti illazioni ma richiamando sempre l’attenzione del lettore sui fatti e sui molti interrogativi rimasti senza risposta, Piera Amendola ricostruisce minuziosamente la storia della massoneria deviata in Italia, un fenomeno unico, perché nulla di simile esiste in nessun’altra parte del mondo.

Un viaggio nel sottosuolo  delle logge coperte che ha fra i protagonisti il principe Giovanni Francesco Alliata di Montereale, detto Gianfranco, un personaggio che risulta centrale nella ricostruzione storica dei rapporti tra logge deviate, destra eversiva e criminalità mafiosa.

“Padri e padrini delle logge invisibili” è il frutto di anni di ricerche condotti con il rigore dell’archivista; Piera Amendola, infatti, è stata documentarista della Camera dei deputati, e  responsabile dell’archivio della Commissione parlamentare d’inchiesta sulla loggia massonica P2, divenendo una delle più strette collaboratrici dell’onorevole Tina Anselmi. Successivamente ha diretto l’archivio della Commissione parlamentare antimafia presieduta dall’onorevole Luciano Violante ed è stata consulente delle procure della repubblica di Palermo, Napoli, Brescia, Aosta, Perugia. È attualmente consulente delle parti civili nel processo sulla strage alla stazione di Bologna. 

La Amendola ha scritto un libro complesso, come complessa, ramificata, sotterranea è la storia che racconta: quella delle logge massoniche irregolari che negli ‘70 siglano un patto con organizzazioni mafiose e destra eversiva. Logge spurie, associazioni paramassoniche, ordini cavallereschi diventati centri di potere criminali. Logge e associazioni segrete, come segreti sono i nomi di gran parte dei loro associati: un pericolo per la democrazia.

Il libro sarà presentato a Giulianova  grazie all’iniziativa della Procura di Teramo guidata da Ettore Picardi. Spiega il Procuratore: “Il tema delle realtà segrete, dei gruppi come degli atti non conosciuti dall’opinione pubblica, sembra interessare meno di qualche tempo fa. Perché se ne parla poco, in questa società iperconnessa non essere citati è come non esistere. Invece la trasparenza delle azioni delle istituzioni è un valore inderogabile. Consente il controllo migliore e la partecipazione più significativa di tutti i cittadini. Non conoscere è la negazione della democrazia. Perciò questo tema va assolutamente ripreso, in primo luogo dalla cultura vera di un paese”.

L’incontro con la scrittrice Piera Amendola si svolge con il patrocinio del Comune di Giulianova e sarà arricchito dalla presenza dello stesso Procuratore della Repubblica del Tribunale di Teramo, del presidente dell’Ordine degli avvocati Antonio Lessiani, dell’avvocato Tommaso Navarra e del sindaco di Giulianova Jvan Costantini che aprirà l’appuntamento portando i suoi saluti.  A moderare la presentazione la giornalista Pina Manente.




TORNA LA SAGRA DEGLI GNOCCHI

Sapori e musica d’estate nelle Vacanze luchesi

Luco dei Marsi, 29 luglio 2023. L’estate luchese si riempie dei sapori e dei profumi più rustici e amati, quelli della tradizionale Sagra degli Gnocchi targata Proloco, giunta alla XIII edizione e annoverata nella rassegna estiva a tema Vacanze luchesi, in programma oggi e domani, sabato 29 e domenica 30 luglio, a partire dalle 19.00, in piazza Umberto I a Luco dei Marsi.

Tra gli ingredienti principe della manifestazione, musica e ballo, allegria e i piatti più gustosi della tradizione, come gli gnocchi, rigorosamente realizzati a mano con patate del Fucino, serviti con salse rustiche, le salsicce del norcino accompagnate dai diversi contorni dall’orto marsicano, il fragrante pane casereccio, i dolci della tradizione, frutta e buon vino locale. La colonna sonora della festa sarà a cura della band Silvio &Mariana, che faranno ballare la piazza nella serata di oggi, sabato 29, e dei musicisti della band Evergreen, che porteranno le note più travolgenti della musica folk in piazza Umberto I domani, domenica 30 luglio. 

“La Sagra degli Gnocchi è un concentrato di sapori, che nascono dagli ingredienti genuini ma soprattutto dalla bravura delle cuoche della Proloco luchese, che preparano i piatti come da antica tradizione”, sottolinea la sindaca Marivera De Rosa, “Ed è una festa che porta con sé, a ogni edizione, proprio il profumo dell’estate, accogliente, piena di allegria e di musica, un’occasione per vivere in ottima compagnia due serate di relax, tra quattro chiacchiere e un brindisi, buona cucina e divertimento autentici. Tutti sono invitati a partecipare”.




ANCH’IO SONO LA PROTEZIONE CIVILE

L’approdo in capitaneria

Giulianova, 29 luglio 2023. È stata una mattinata speciale per i giovanissimi partecipanti al Campo Scuola “Anch’io sono la protezione civile”, organizzato dai volontari della Protezione Civile di Alba Adriatica e Corropoli coordinati dal Direttore dell’Agenzia regionale di Protezione civile, Massimo Casinghini.

Il progetto, che vede coinvolti oltre 40.000 ragazzi tra i 9 ed i 13 anni su tutto il territorio nazionale, è organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile al fine di “Rendere i ragazzi consapevoli del ruolo attivo che ognuno può svolgere, a partire dai piccoli gesti consapevoli di ogni giorno, per la tutela dell’ambiente, del territorio e della collettività”.

Questa mattina i partecipanti al campo hanno fatto visita alla sede dell’Ufficio Circondariale marittimo di Giulianova, accolti dal Comandante, il Tenente di Vascello Alessio Fiorentino.

Con grande  entusiasmo e curiosità i ragazzi hanno rivolto numerose domande al personale della Capitaneria ed hanno seguito con interesse le attività proposte. Nel corso della giornata sono stati proiettati alcuni filmati sulle attività che vengono svolte dalla Guardia Costiera ed il ruolo del Corpo delle Capitanerie di porto all’interno del Sistema di Protezione Civile.

I ragazzi hanno anche vissuto per circa un’ora la Sala Operativa e tutte le attività che vengono svolte al suo interno ed hanno potuto visitare i mezzi Navali della Guardia Costiera ormeggiati in banchina.

Un’esperienza importante sia per i giovani partecipanti che per il personale della Guardia Costiera, impreziosita dalla presenza delle funzionarie del Dipartimento nazionale della Protezione Civile, Ing. Maria Teresa Di Mattia e Dott.ssa Daniela Bozza.




UNIDAV, PRIME LAUREATE a Palazzetto dei Veneziani

Sessione di laurea in Scienze dell’educazione e della Formazione

Chieti, 29 luglio 2023. Una sessione di laurea memorabile per l’Università Leonardo da Vinci che presso lo storico Palazzetto dei Veneziani di Chieti, sede di alta rappresentanza per l’Università di Torrevecchia Teatina, accompagna le proprie studentesse al traguardo formativo più importante della loro carriera accademica.

La cerimonia di Laurea si è svolta il 28 luglio alle ore 12:00. Un momento particolarmente significativo per Vicky Rodella che consegue la Laurea in Giurisprudenza il cui corso è presieduto dal Prof. Marco Angelone. A Vicky si esprimono i più sinceri auguri.

Frutto di un vincente ampliamento dell’offerta formativa e didattica intrapreso gradualmente dall’Università, l’UNIDAV vede le prime studentesse laurearsi in Scienze dell’educazione e della formazione il cui corso è presieduto dalla prof.ssa Ilaria Filograsso. Alle prime neolaureate, Martina Restelli e Sandra D’Arcangelo, vanno tutte le congratulazioni per un futuro soddisfacente e affinché la loro preparazione possa contribuire in maniera significativa alla società e al mondo della professione.

Esprime emozione e felicità il Magnifico Rettore Giampiero Di Plinio in quanto le brillanti studentesse hanno raggiunto questo prestigioso traguardo grazie al loro impegno, dedizione e passione per lo studio:

Il conseguimento della Laurea è un’occasione di grande gioia sia per la nostra Università sia per i nostri studenti e le nostre studentesse. Si riconferma la forza della nostra missione quella di preparare i giovani al proprio futuro.




CARNEVALE ESTIVO AL VIA

I carri sfileranno da viale dello Splendore fino a piazza della Libertà. Attivato il Coc per il coordinamento delle Forze di Polizia e dei volontari

Giulianova, 29 luglio 2023. Con inizio alle 20:30, partirà questa sera dal viale dello Splendore la sfilata dei carri allegorici, protagonisti del Carnevale estivo 2023. La manifestazione, articolata in quattro date, si protrarrà fino a domenica 6 agosto.

Dopo la serata in centro storico, sono infatti previste iniziative il Primo di agosto, con il villaggio del Carnevale sul mare destinato ai bambini,  il 5 agosto, con la sfilata al lido, e domenica 6, quando chiuderà il programma il Carnevale del Mare.

Sei i carri che sfileranno, in rappresentanza di altrettanti quartieri: la Regina bianca (Lido); il Castello stregato (Annunziata); Revolution-la natura si ribella (Paese – centro storico); la famiglia Addams (Colleranesco), Pozzon Village Circus (Villa Pozzoni), The jungle (Case di Trento).




FESTIVAL DELLA VENTRICINA DEL VASTESE

Conferenza stampa di presentazione

Fresagrandinaria, 28 luglio 2023. A mediare la stessa è stato l’organizzatore Danilo Bolognese che, fatti i dovuti ringraziamenti, ha posto subito l’accento sull’incarico conferitogli dal Gal Maiella Verde volto a potenziare, progettare e coordinare un evento di così nevralgica importanza per il futuro della Regina dei Salumi.

Sono intervenuti, in ordine il presidente della Camera di Commercio di Chieti – Pescara: Gennaro Strever, riportando all’attenzione di tutti la necessità di dare al territorio gli strumenti per essere ricco, essendo la stessa ricchezza condivisibile e foriera di futuro per i più giovani; il Coordinatore delle funzioni di animazione del Gal Maiella Verde: Carlo Ricci, partner del progetto  denominato “Sapori da salvare”, il quale ha ricordato il ruolo dell’Ente che rappresenta, sia in ordine allo sviluppo partecipativo dell’entroterra che alla vicinanza costante che ha manifestato nei confronti dei produttori locali.

In questo modo ha offerto un ottimo assist al presidente dell’Associazione di Promozione e Tutela della Ventricina: Stefano Di Fiore che, sostenuto da due soci del sodalizio: Luigi Di Lello e Sandro Racciati, ha spiegato il faticoso e costante lavoro di riconoscimento dell’identità della Ventricina del Vastese nelle sedi deputate al riconoscimento dell’IGP. Dall’interazione tra Camera di Commercio, GAL Maiella Verde e Associazione è nato un  significativo confronto volto a comprendere il reale supporto che reciprocamente si possono dare e possono offrire al territorio. Ha concluso gli interventi il Sindaco del Comune di Fresagrandinaria: Lino Giangiacomo, sottolineando di aver particolarmente gradito la scelta dell’organizzazione di coinvolgere un paese che è così prossimo alle realtà costiere tanto da essere considerato una periferia di queste.

Per queste ragioni potrebbe coesistere una reale opportunità di sviluppo del turismo, in questo caso enogastronomico, nell’entroterra a supporto delle strutture ricettive sottostimate lungo la costa. Come ogni incontro che ruota intorno alla Ventricina, si è concluso con un assaggio delle prelibatezze prodotte dagli ormai noti: Di Fiore, Di Lello e Racciatti e dal vino di produzione Donvitantonio di Crecchio. L’appuntamento è fissato per il 5 e 6 Agosto lungo Via IV Novembre a Fresagrandinaria dove i produttori dell’Associazione di Promozione e Tutela della Ventricina, la Pro Loco locale, gli ospiti comici e musicali vi coccoleranno nell’incantevole borgo tra sapori tradizionali ed intrattenimento degni del più bell’agosto di sempre.




OSPITI DI MED- MARI E DESERTI

Mercoledì 2 agosto incontro con il giornalista Enrico Franceschini

Casalbordino, 28 luglio 2023. Enrico Franceschini, giornalista di Repubblica, racconta la sua entusiasmante vita da cronista nel libro “Come girare il mondo gratis. Un giornalista con la valigia”. Tre continenti, cinque capitali, venti traslochi e mai il tempo di annoiarsi: lui stesso riassume così quarant’anni come corrispondente di un grande giornale, in giro per il mondo. Attraverso una galleria di personaggi che include i grandi della terra, da Reagan a Gorbaciov, da Peres a Arafat, da Tony Blair a Elisabetta II,  l’autore offre uno sguardo appassionato, ironico e istruttivo sulla grande avventura del giornalismo e sui Paesi in cuiha vissuto.

Mercoledì 2 agosto alle ore 21 Franceschini sarà ospite dell’associazione MeD-mari e deserti per presentare il libro nella suggestiva cornice di Palazzo Furii a Casalbordino. L’ingresso è libero.

Il giorno seguente, giovedì 3 agosto alle ore 19.00, lo stesso Franceschini sarà ancora ospite di MeD per un aperitivo letterario presso Relais Piano Valle a Pollutri. Per questo secondo appuntamento i posti sono limitati ed è quindi necessaria la prenotazione entro il 30 luglio al numero 3388999526 o tramite e-mail: mariedeserti@gmail.com Durante gli incontri sarà possibile aderire all’associazione.

Enrico Franceschini

Gira il mondo da oltre quarant’anni come corrispondente estero di Repubblica. Ha vissuto a New York, Washington, Mosca, Gerusalemme e Londra, dove risiede attualmente. Nel 1993 ha vinto il Premiolino, uno dei più antichi e importanti premi giornalistici italiani, per il suo reportage sul golpe in Russia. È autore di venticinque libri di narrativa e saggistica, tra cui la recente trilogia di romanzi gialli Bassa marea, Ferragosto e Un’estate a Borgomarina. Per Baldini+Castoldi ha pubblicato nel 2021La fine dell’impero.

Lucia Valori

Presidente Associazione MeD-mari e deserti




COSA RESTA DELLA RIVOLUZIONE di Sergio Marchionne

Domani l’evento di Confartigianato con l’autore Tommaso Ebhardt. A cinque anni dalla scomparsa, dialoghi con chi lo conobbe da vicino per ricordare la figura di un leader visionario

Chieti, 28 luglio 2023. “Cosa resta della rivoluzione di Sergio Marchionne”: questo il titolo dell’evento promosso da Confartigianato Imprese Chieti L’Aquila. Nel corso dell’incontro verrà presentato l’omonimo libro di Tommaso Ebhardt, alla presenza dell’autore, che per la prima volta sarà nella città di Marchionne. Ad introdurre i lavori il professor Massimo Pasqualone. Previsti interventi di chi ha conosciuto da vicino Marchionne.

L’appuntamento è per domani, sabato 29 luglio, alle ore 21, a cinque anni esatti dalla scomparsa di Sergio Marchionne. L’evento si svolgerà nel Teatro Giardino “F. Sanvitale” di  Palazzo de’ Mayo, a Chieti. L’ingresso è libero, fino al raggiungimento dei posti disponibili.

L’iniziativa, organizzata in collaborazione con la Fondazione Banco di Napoli e con il Rotary Club Chieti, si svolgerà contestualmente alla Notte Bianca dello Sport e del Commercio, promossa dal Comune di Chieti e dal Coni.

A cinque anni dalla scomparsa di Sergio Marchionne, Tommaso Ebhardt – a capo della redazione di Bloomberg News di Milano – torna in libreria con un’attesissima edizione aggiornata e ampliata del bestseller sul manager che ha salvato Fiat e Chrysler dalla scomparsa. L’autore riprende il filo del racconto andando a ritrovare i protagonisti di un’epoca rivoluzionaria, da John Elkann ad Alfredo Altavilla, agli amici della little Italy di Toronto in un viaggio ideale che parte da Torino e arriva fino ad Amatrice via Detroit, alla ricerca di cosa resta del ciclone Marchionne.

“Con questo evento collaterale – afferma il presidente di Confartigianato Chieti L’Aquila, Camillo Saraullo – andiamo ad arricchire il già folto programma della Notte bianca dello sport e del commercio. È per noi un onore ospitare questa iniziativa, non solo perché per la prima volta Tommaso Ebhardt sarà a Chieti, ma anche e soprattutto perché daremo voce alle testimonianze di chi ha conosciuto da vicino Sergio Marchionne, uno dei personaggi più illustri della nostra città, e può raccontare aspetti inediti di lui e del suo talento. Proprio attraverso quei racconti, ragioneremo a 360 gradi su chi sia stato Sergio Marchionne, tra i leader più visionari della storia recente, e su cosa resti della sua eredità”.




UN MOSAICO per Tornareccio 2023

Domani l’inaugurazione  

Tornareccio, 28 luglio 2023. Domani, 29 luglio alle ore 18, nella sala polivalente R. Gaspari, in via Don Bosco si terrà la cerimonia inaugurale della 14esima edizione di “Un Mosaico per Tornareccio”, con il taglio del nastro della mostra dal titolo “Roma – Milano. Le capitali dell’arte in ricordo di Alfredo Paglione”, curata da Elena Pontiggia e Gabriele Simongini.

Quest’anno la rassegna d’arte contemporanea, organizzata dall’associazione Amici del Mosaico Artistico e dal Comune di Tornareccio, collocherà il mosaico numero cento e ricorderà Alfredo Paglione, ideatore dell’evento.




VA DI SCENA il reggae

Ad Acapulco Beach sabato 29 luglio

Pescara, 28 luglio 2023. Sabato 29 luglio va di scena il reggae ad Acapulco Beach a Pescara, a partire dal tramonto si alterneranno numerosi artisti e sound system, della scena locale e no, per celebrare in spiaggia le note allegre ma consapevoli della musica in levare.

Tra gli artisti presenti anche don Tino, singer e promoter pescarese ben noto anche fuori dai confini regionali, con numerosi album e singoli con la sua band storica Maga Dog, presente anche Omar Faye Gawane, artista senegalese, membro degli ex Jamafrica e ideatore della serata.

Ad esibirsi anche artisti come Mc Laye, Davidone, King Mama Dabadab e tanti altri, l’appuntamento con le buone vibrazioni è questo sabato ad Acapulco Beach.




L’ABRUZZESE FUORI SEDE approda a Magliano de’ Marsi

La presentazione del libro “Rime Toscibili” – Comune di Magliano de’ Marsi – estarte Maglianese 2023

Magliano de’ Marsi, 28 luglio 2023. Questo pomeriggio dalle ore 18:00 presso il Giardino della Lettura, nell’ambito del cartellone delle manifestazioni estive “EstArte Maglianese”, l’autore Gino Bucci (alias L’abruzzese fuori sede) presenterà il libro “Rime Toscibili”.

Il seguitissimo profilo social L’abruzzese fuori sede racconta la vita di molti abruzzesi (studenti, lavoratori, ecc.) che si trovano a vivere lontano dal proprio paese natìo ricordando storie di vita quotidiana, di personaggi, di cultura locale e del folclore tipico della nostra regione.




PARRICIDA PER L’ONORE. Il processo Trifoni

Il 2 agosto, sulla terrazza della Biblioteca Bindi, la presentazione del nuovo libro di Elso Simone Serpentini sui fatti di sangue accaduti nel 1904 a Giulianova.

Giulianova, 28 luglio 2023. Mercoledì 2 agosto, alle ore 21:15, la terrazza di Palazzo Bindi si tingerà di “giallo” con la presentazione del libro di Elso Simone Serpentini, fresco di stampa, dal titolo “Parricida per l’onore (Il processo Trifoni – 1904)”, edito da Artemia Nova Editrice.

Il numero 43 della fortunata collana curata dallo scrittore e dedicata ai processi celebri teramani, si concentra stavolta sui fatti di sangue che sconvolsero Giulianova nella piovosa giornata del primo ottobre del 1904, quando Domenico Trifoni colpì a morte sua figlia Caterina all’interno dell’appartamento nel palazzo di piazza Vittorio Emanuele II, oggi piazza della Libertà, all’ingresso del corso.

L’autore, in dialogo con Walter De Berardinis, giornalista, studioso e collezionista, e con il direttore Sirio Maria Pomante, condurrà il pubblico in un viaggio nella storia della famiglia, negli eventi che precedettero l’omicidio e soprattutto tra le carte del processo che prese avvio, raccontando le testimonianze di tanti concittadini di allora, ricostruzioni e ipotesi. Il tutto a pochi metri dal luogo del delitto.

Ad impreziosire la serata sarà inoltre l’occasione straordinaria di poter ammirare il ritratto di Caterina Trifoni del 1903, opera di Francesco Paolo Michetti, per gentile concessione della famiglia. In caso di maltempo la serata si svolgerà presso la Sala centrale della Biblioteca civica.

Elso Simone Serpentini, già docente di storia e filosofia, scrittore e saggista, autore di “All’Oriente di Teramo. La Massoneria teramana tra storia e cronaca” (2014), ha pubblicato 43 volumi della collana “La Corte! Processi celebri teramani”, 5 volumi della collana “Briganti d’Abruzzo” e ha curato l’unica traduzione in italiano moderno del capolavoro della letteratura spagnola barocca del Seicento, “Il Criticone” di Baltasar Gracián (2008). Nel 2009 ha pubblicato “Enrico Sappia. Cospiratore e agente segreto di Mazzini” (a quattro mani con lo storico francese Maurice Mauviel) e nel 2016 ha curato dello stesso Sappia (Enrico Sappia De Simone) “Gli scritti abruzzesi”.

Sempre per Artemia Nova Editrice nel 2019 ha pubblicato con Loris Di Giovanni “Storia della Massoneria in Abruzzo” e con altri autori “Il Manoscritto di Pianella. Un catechismo massonico abruzzese dei primi dell’Ottocento” e “Fabrizio Padula. Il medico, il politico, l’artista e il massone”.




BE OFF – CYCLING MEETING HUB, prosegue il viaggio  

L’evento dedicato al mondo della bicicletta e alle sue tendenze

Ortona, 28 luglio 2023. A Ortona si è svolta la seconda tappa di avvicinamento agli “Stati generali della bicicletta”, in programma all’Italian Bike Festival a Misano Adriatico (15-17 settembre 2023).

Si è aggiunta una nuova tappa a “Be Off Cycling Meeting Hub”, il ciclo di convegni dedicati al mondo della bicicletta, alla mobilità sostenibile e alla promozione del territorio. Una riunione che anticipa gli “Stati generali della bicicletta” che si terranno a Italian Bike Festival, il salone internazionale della bici di riferimento tra gli eventi europei, in calendario dal 15 al 17 settembre 2023.

Be Off, organizzato da Taking Off in partnership con Meneghini & Associati e l’Osservatorio Bikeconomy, ha scelto, dopo il Veneto, l’Abruzzo quale seconda tappa, aggiungendo anche una parte esperienziale: una regione dalle inconfondibili virtù naturalistiche che sta puntando sempre di più sul cicloturismo per incentivare la scoperta della costa e dell’entroterra.  

Dopo il convegno ha fatto seguito una pedalata con partenza da Ortona, alla scoperta della Costa dei Trabocchi e delle spiagge più caratteristiche attraverso la ciclopedonale, che ha visto la partecipazione dei relatori e delle istituzioni locali, oltre che dei due media partner, WebSalute-Vvox e Bike Like This. I partecipanti hanno potuto apprezzare le bellezze naturalistiche locali e assaggiare i prelibati prodotti del territorio, omaggiando quindi la regione ospitante.




OMAGGIO GLI ABRUZZESI nel mondo

Ortucchio, 28 luglio 2023. Si terrà il 29 luglio, l’incontro “Omaggio agli Abruzzesi nel Mondo – L’emigrazione nella letteratura, teatro, cinema, canzoni”.

L’evento, promosso dall’Associazione Nuovo Corso, in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Ortucchio, si svolgerà presso il Castello Piccolomini alle ore 18:00. Nel corso degli interventi si ricorderanno gli abruzzesi che all’estero hanno “raccontato” il loro essere emigrati nell’arte. Un primo omaggio sarà per John Fante, nel 40° anniversario della scomparsa, celebrato in questi giorni a Torricella Peligna con il Festival letterario “Il Dio di mio Padre” diretto da Giovanna Di Lello. A ricordare la figura di Fante, Cesira Sinibaldi.

Tra gli interventi, quello di Raffaele Favoriti, Sindaco di Ortucchio, e di Padre Riziero Cerchi che si soffermerà sul ruolo della Chiesa in emigrazione. Nel paese dove sono nati i genitori di Alfred Zampa, che ha costruito i ponti più celebri d’America, uno dedicato proprio alla sua memoria, sono infinite le storie di emigrati, a raccontarne due emblematiche, Alessia De Benedictis e Patrizia Paciulli.

Coordinerà i lavori Giovanna Chiarilli.

Le letture sono affidate a Simona Quagliuso e le musiche a Carmine Maiorano.




IL VERBO «PECURÀ»

di Franco Cercone

Articolo pubblicato alla pagina n.31 del Bollettino Trimestrale ASTRA

[Tradizioni Popolari Abruzzesi. Anno II Numero 2 (gennaio-febbraio-marzo) 1974]

Questo strano verbo è particolarmente usato nella Valle Peligna ed anche nel chietino, nel senso di guardare, osservare.

A Cansano, mio paese nativo, l’espressione «PECURÀ MOJ» equivale a «ma guarda un po’!».

Tale verbo è strettamente collegato, almeno ritengo, ad un’area geografica come quella peligna, la cui attività principale, da tempo immemorabile, è stata sempre la pastorizia.

In un primo momento, forse, il verbo «pecurà» ha avuto soltanto il significato di «guardare le pecore», anche se in latino «pecus» indica il bestiame in genere.

Il Finamore a tal proposito nota solo quanto segue: Pecurà, musare, guardare attentamente, come fa la pecora. Semplicemente «guardare».  

Nelle società primitive i beni erano costituiti essenzialmente dal bestiame, che pertanto doveva essere sorvegliato e difeso. Il potere esercitato dal capo sul gruppo era in relazione non solo alla sua forza fisica, bensì anche al bestiame posseduto.  

E poiché il bestiame significava ricchezza, da pecus è derivato il termine «pecunia».

Successivamente, grazie all’economia dello scambio, il concetto di ricchezza si allarga per comprendere non solo il bestiame, ma anche i prodotti della terra, utensili, armi e così via. Aumenta così il numero delle cose da «pecurà››, cioè da guardare, sorvegliare. Il verbo «pecurà» si stacca così dal suo primo ed unico oggetto, il bestiame, ed assume il significato più vasto di osservare.




VECCHIO CARCERE abbattiamo il muro di cemento

Teramo, 27 luglio 2023. L’Associazione Robin Hood di Teramo ritiene che l’inestetico muro di cemento armato che rappresentava un  ulteriore margine per evitare fughe dal carcere ha terminato la sua funzione, al suo posto l’associazione propone la creazione di  un’area verde che arriva sino alle mura del vecchio carcere ed una fila di alberi in modo da recuperare quello che rappresenta un non più necessario ostacolo, creare uno spazio verde che abbellisce ed è utile anche per combattere il caldo. e si elimina un’inutile ed inestetico muro.




UNA CONSOLLE PER TRE sabato allo Stellario

I Dj Ricky Montanari, Claudio Di Rocco e Flavio Vecchi

Chieti, 27 luglio 2023. Secondo appuntamento allo Stellario per la stagione estiva dell’associazione culturale Humani e la rassegna sulla Club culture che porta in città nomi importanti e iconici della consolle. L’evento, patrocinato dal Comune si svolgerà sabato 29 luglio e vedrà alternarsi alla consolle tre Dj leggendari della Musica House, Ricky Montanari, Claudio Di Rocco e Flavio Vecchi. L’appuntamento è con i Dj resident di club che hanno scritto la storia come Ethos Mama Club, Echoes e Cocoricò di Gabicce, Misano Adriatico e Riccione.

“Quest’anno il nostro progetto compie 13 anni – così Arturo Capone, l’organizzatore e motore della rassegna evento – La nostra proposta è molto più che una discoteca, è prima di tutto un progetto culturale ambizioso che ha visto partecipi e interpreti numerosi esponenti della scena elettronica internazionale, un percorso nato proprio qui al Museo archeologico della Civitella, dove nel 2010 abbiamo dato il via alla prima rassegna di musica elettronica che ci ha permesso di realizzare eventi negli spazi storici della nostra regione come parchi archeologici, teatri, musei e castelli medievali. Luoghi che abbiamo reso protagonisti insieme agli ospiti e al pubblico, che li ha scoperti e vissuti grazie alla musica e a professionalità che hanno fatto la storia nelle discoteche di tutto il mondo, facendo ballare milioni di persone in diversi continenti”.




TORNA LA MOSTRA DEI VINI di Montepagano

Cinquantunesima edizione nel segno della novità e del viaggio per conoscere le cantine abruzzesi. Appuntamento dal 4 al 6 agosto nel borgo storico di roseto.

Roseto degli Abruzzi, 27 luglio 2023. Torna la Mostra dei Vini di Montepagano e, nella sua 51esima edizione, si propone di far conoscere, come in un viaggio attraverso le più affascinanti cantine d’Abruzzo, diverse declinazioni dei vini più rappresentativi del territorio, coinvolgendo i nomi più illustri del panorama enologico regionale. Durante la manifestazione, che avrà luogo a Montepagano dal 4 al 6 agosto nel segno di “Taste the trip, assapora il viaggio”, si potranno degustare ottimi prodotti, scoprirne i segreti, grazie a talk show con i più grandi vignaioli del territorio, apprezzarne ogni sfumatura e potere assistere alle valutazioni espresse da una giuria qualificata.

La storica manifestazione è stata presentata questa mattina durante la conferenza stampa che si è svolta nella Sala Consiliare del Municipio di Roseto degli Abruzzi. Ad aprire l’incontro sono stati i saluti del Sindaco Mario Nugnes, dell’Assessore al Turismo Annalisa D’Elpidio e dei Consiglieri Comunali Simona Di Felice e Christian Aceto. Poi, a raccontare quella che sarà la 51esima edizione della Mostra dei Vini sono stati il presidente della società organizzatrice Idealis Antonio Di Clemente e Francesco Guerrieri della società Omniasoft che si occupa del marketing e della comunicazione dell’evento.

“Siamo pronti per la 51esima edizione della Mostra dei Vini – ha affermato il Sindaco Nugnes – Uso il plurale perché tutta l’Amministrazione crede in un evento che racconta due storicità che si incontrano: quella del Borgo e quella della tradizione vinicola. Ringrazio la Pro Loco per aver organizzato la Mostra fino allo scorso anno e do il benvenuto all’Associazione Idealis che ha saputo cogliere e concretizzare la volontà di innovazione che questa rassegna merita. Assieme a Omniasoft e tutti gli altri partner hanno lavorato in modo eccelso mostrando, già in questa fase di promozione, eleganza e professionalità”.

L’Assessore D’Elpidio ha ringraziato gli organizzatori e, in particolar modo, l’Architetto Francesca Catania “che sta lavorando con passione per il territorio e per il borgo di Montepagano. Turisti e rosetani aspettano con fibrillazione l’inizio di una Mostra giunta alla 51esima edizione che è riuscita ad adeguarsi alle esigenze del mercato e alla modernità, lasciando sempre al centro della scena le cantine e i produttori”.

“Il Gruppo che ha sposato questa avventura è formato da Idealis, Omniasoft e dall’Architetto Francesca Catania – ha aggiunto Guerrieri – Siamo riusciti a mettere in sinergia forze ed esperienze diverse per raggiungere l’obiettivo di rinnovare la Mostra dei Vini inserendo quattro importanti novità senza scardinare la tradizione. La prima è quella che riguarda i talk show che vedranno la presenza di produttori e giornalisti che si confronteranno rispetto a diverse tematiche riguardanti il vino; poi abbiamo adibito lo storico palazzo che ospitava il convento in Enoteca Regionale e abbiamo previsto una serie di tour guidati che “aiuteranno” i visitatori a degustare al meglio i vini. Infine, ultima grande novità, è data dalla creazione di un Premio che sarà assegnato su giudizio di una giuria tecnica composta da giornalisti, sommelier ed esperti del settore”. 

Il Presidente Di Clemente ha sottolineato l’importanza delle tavole rotonde “dove il vino sarà grande protagonista e dove, esperti del settore di fama nazionale, si alterneranno per parlare anche dell’impatto sulla produzione dei cambiamenti climatici e dell’innovazione. Inoltre – ha aggiunto Di Clemente – si parlerà anche di enoturismo, un fenomeno che sta crescendo notevolmente e che conta circa 14 milioni di appassionati. Per dare il giusto risalto alla Mostra dei Vini abbiamo deciso di convocare anche giornalisti di livello nazionale e internazionale, per far conoscere le nostre produzioni e il territorio. Ringrazio il Comune per il costante supporto e tutti i partner e gli sponsor che si sono rivelati fondamentali per la riuscita della manifestazione”.

“La 51esima edizione della Mostra dei Vini rappresenta un viaggio che si apre all’Abruzzo e all’Italia – hanno aggiunto la Consigliera Di Felice e il Consigliere Aceto – Si nota subito il grande lavoro di innovazione che ci permetterà di salire sulla ribalta nazionale e vogliamo ringraziare tutti coloro che hanno lavorato e collaborato nell’organizzazione di uno degli eventi storici del nostro territorio”.

Presente alla conferenza anche Nuccia De Angelis, storica proprietaria del ristorante diffuso D.One che ha presentato i due menu speciali che saranno realizzati e proposti in occasione della Mostra dei Vini.

Presente anche la sezione “extra wine” composta da produttori locali che prepareranno cibo anche a km0 e alla portata di tutti.

LA MOSTRA. La visita alla Mostra, che sarà inaugurata il 4 agosto alle ore 20, sarà proposta in un clima informale e l’attrazione più efficace sarà quella che punterà sul tema della salubrità dell’ambiente e – di conseguenza – dei prodotti offerti all’assaggio. Ogni azienda trasformerà il pubblico dei visitatori in degustatori/consumatori, con l’assaggio spiegato di volta in volta. I visitatori dovranno essere intrattenuti con una narrazione alta, che contenga stimoli culturali e faccia riferimento alla storia, tradizioni, miti e leggende legate al prodotto, nonché ove possibile. Questa narrazione dovrà concretizzarsi anche in materiale scritto da offrire ai visitatori. L’abbinamento di suggestioni culturali con il vino di alto livello offre sempre un risultato vincente.

L’evento si chiuderà domenica 6 agosto con la consegna di due premi: premio Mostra dei vini, con la partecipazione di giornalisti, sommelier e pubblico; Premio packaging 2023.

I TICKET DISPONIBILI. Si potranno acquistare i ticket anche online su mostravinimontepagano.it, il nuovo portale dove è possibile avere (per la prima volta) le informazioni su tutte le cantine e vini presenti e dove è stata creata una sezione dedicata allo shop i vari prodotti studiati.

I prezzi vanno da 5 a 40 euro per partecipare a degustazioni tra le cantine, degustazioni in enoteca, tour guidato con sommelier, prodotti a km. 0, food, cena gourmet.

Ticket Rosso: Degustazione Libera tra le Cantine

Ticket Viola: Degustazione Libera in Enoteca Regionale. A disposizione un’ampia selezione di vini regionali delle Cantine dei consorzi Vini D’Abruzzo e Colline Teramane, così da poter assaggiare vini provenienti da ogni posto d’Abruzzo.

Ticket Azzurro: Tour Guidato con Sommelier. In un’esclusiva area riservata durante l’evento, potrai accomodarti e scegliere tra 3 Tour Guidati: uno a base di Montepulciano D’Abruzzo, uno di Cerasuolo D’Abruzzo e uno di Trebbiano D’Abruzzo.

IL PROGRAMMA

Sabato 5 agosto (ore 20)

L’INNOVAZIONE NEL SETTORE VITIVINICOLO

Anteprima:

Guido Strappelli – Tecnologia 4.0 in vigna

Federico Faraone – Lieviti indigeni

Alessandro Marroni – Il vino che invecchia sott’acqua

Tavola rotonda

Maurizio Bottura – Responsabile del Dipartimento innovazione delle produzioni vegetali del Centro Trasferimento Tecnologico della Fondazione Edmund Mach  (Trentino-Alto Adige)

Rosanna Tofalo – Facoltà di Bioscienze e Tecnologie Agro-Alimentari ed Ambientali dell’Università degli Studi di Teramo

Marco Ferrante – Amministratore e Co-Fondatore di Trace Technologies SRL

Giuseppe Cavaliere – Consorzio Tutela dei Vini D’Abruzzo

Gianluca Galasso – Vicepresidente Colline Teramane docg

Domenica 6 agosto (ore 20,30)

ENOTURISMO TRA SOSTENIBILITA’ E PROMOZIONE DEL TERRITORIO

Anteprima:

Gianni Bellisario – Direttivo Nazionale Borghi Autentici d’Italia (BAI)

Mauro Scarpone – Trekking e degustazione vini eroici

Francesca Retko – Creatique Italy, creatività e promozione

Tavola rotonda:

Emilio Chiodo – Dipartimento di Bioscienze e Tecnologie Agro-Alimentari e Ambientali Università di Teramo

Lorenzo Di Sario – Coordinatore Città del Vino Abruzzo

Nicola D’Auria – Movimento Turismo del Vino

Francesco Cirelli – Azienda agricola Cirelli Wines e Glamping

Conduce Mirella Lelli




GIÙ LE MANI DAL MACCHINARIO, il sindaco Giuseppe Finamore

Distretto sanitario Villa S. Maria, l’amministrazione comunale si oppone al ritiro dell’ecografo

Villa Santa Maria, 27 luglio 2023 –  Era previsto per questa mattina il ritiro, commissionato dalla Direzione generale della Asl, dell’ecografo collocato nel distretto sanitario di Villa S. Maria e destinato ad altra sede,  ma l’amministrazione comunale si è presentata sul posto e si è opposta all’operazione.

“Non tolleriamo più che i nostri concittadini debbano essere continuamente espropriati dei servizi – commenta il sindaco Giuseppe Finamore -. Servizi che sono peraltro perfettamente funzionanti e usufruiti dalla collettività che vive nel comprensorio”.

“L’intervento di questa mattina da parte della ditta preposta al ritiro, incaricata dalla Asl, è un atto ingiusto nei confronti delle aree interne – aggiunge il primo cittadino – che già vivono una forte penalizzazione nell’erogazione dei servizi rispetto alle aree costiere e devono anche subire atti discriminatori come questo da parte delle dirigenze”.

“Ci opporremo ancora, se necessario, alla decisione della Asl  che continua a penalizzare i paesi dell’entroterra – conclude Finamore – . Non a caso l’ecografo che si vuole ritirare da Villa Santa Maria, privando gli utenti di un servizio essenziale, pare che sia destinato ad una struttura della zona costiera.  È ingiusto creare disuguaglianze tra gli utenti in questo modo. Disuguaglianze che peraltro sono aggravate da altri atteggiamenti da parte della Direzione generale della Asl, come quello di assumere medici di emergenza urgenza per il distretto di Villa Santa Maria e poi destinarli alle strutture della costa. È il momento di dire basta a questi comportamenti”.

Barbara Del Fallo




TRA SPORT E SOLIDARIETÀ: torna la Nuotata della Costa dei Trabocchi

Oltre 100 iscritti

Lanciano, 27 luglio 2023. Riecco la “Nuotata della Costa dei Trabocchi”, tra sport e beneficenza. Si terrà sabato prossimo, 29 luglio, partendo dallo stabilimento balneare Lido Cavalluccio a Rocca San Giovanni. L’appuntamento è organizzato dalla società sportiva Lanciano Nuoto e vedrà protagonisti oltre cento nuotatori (già iscritti) che arriveranno da tutte le regioni d’Italia.

In palio il Trofeo “Gennaro Di Battista”, che è alla nona edizione.

L’appuntamento, per gli atleti è alle 8, per eventuale iscrizione e per punzonatura. La quota di iscrizione è di 10 euro e il ricavato della manifestazione verrà devoluto all’Associazione Italiana sulla Sindrome di Wolf Hirschhorn , organizzazione di volontariato ((www.aisiwh.it).

La nuotata, che avrà inizio alle 10.30, avrà una lunghezza di 3 chilometri e 200 metri.  Il percorso: partenza da “Punta Cavalluccio”, saranno doppiati, in sequenza, i trabocchi “Pesce Palombo” e “Punta Rocciosa” per tornare verso Nord, verso il trabocco “Punta Cavalluccio” e rientrare nello stabilimento dove si svolge il raduno dei partecipanti.

“Siamo davvero felici – dice Franco D’Intimo, presidente di Lanciano Nuoto – di supportare questa iniziativa creata dall’amico Vittorio Rosati. Manifestazione ormai diventata appuntamento nazionale fisso per gli amanti di questo sport, visto anche lo scenario mozzafiato, cornice perfetta. Speriamo in condizioni meteo adatte all’evento”.




L’ITALCACCIA PESCARA 2023 un vero anno di grazia

Rilevante la presenza di donne e bambine alle gare cinofile di Elice e Collecorvino dei giorni scorsi

Collecorvino, 27 luglio 2023. Vero anno di grazia il 2023 per l’Italcaccia di Pescara. Per la nota associazione venatoria si tratta di una tappa fondamentale nel percorso di crescita per una cultura cinofila che costituisce, oggi, la vera essenza di intendere la caccia. Per questo il sodalizio, guidato da Gabriele Ermesino e Francesco Verì, ha organizzato ben cinque prove all’insegna della sana amicizia e sportività.

Nelle ultime due domeniche, infatti, sono state organizzate, nei comuni pescaresi di Elice e Collecorvino, manifestazioni cinofile di alto profilo tecnico. Entrambi gli eventi sono stati preparati accuratamente dai rispettivi presidenti comunali Dante Di Michele e Marcello D’Annunzio che, con l’aiuto di tutto il loro staff, hanno dato a vita a competizioni di indubbio prestigio.

I grandi passi dell’Italcaccia, nell’ultimo anno, stanno delineando un cammino importante che dà lustro al lavoro dei cacciatori locali, sempre più interessati ad una cinofilia corretta, tesa alla valorizzazione del territorio e non solo del proprio ausiliare con il vantaggio, non proprio trascurabile, di accendere i riflettori su un mondo non proprio conosciutissimo ai più. In questi eventi, infatti, l’elemento davvero sorprendete è stata la numerosa presenza di donne e bambini. Un dato significativo che indica che, forse è proprio questa la strada giusta. Poter mostrare a un vasto pubblico i propri soggetti e quindi il proprio lavoro, non è un dettaglio di poco conto; così come poter contare su palestre tanto perfette quanto i terreni messi a disposizione, per non parlare, poi, di un’organizzazione così puntuale da permettere la più cavalleresca delle competizioni tra moltissimi cani, davanti ad un pubblico numeroso e variegato

E proprio la presenza di bambini nel mondo della cinofilia è qualcosa di davvero bello e raro, si tratta di un ritorno alle tradizioni passate e alla passione verso i propri ausiliari che lascia ben sperare per il futuro.

Tornando alle gare, va detto che sono stati tanti gli appassionati che hanno seguito le prove organizzate dall’Italcaccia, apprezzando le prestazioni dei cani in campo e, alla fine, festeggiando i vincitori in un clima di festa e di condivisione. Le gare cinofile sono state giudicate da Gabriele Ermesino e da Pasqualino Treccia che, coordinati dal Presidente Provinciale e Regionale Italcaccia Abruzzo Francesco Verì, hanno decretato i vincitori rispettivamente per ogni categoria, assegnando i rispettivi premi tra prodotti alimentari e trofei.

Le organizzazioni, per augurare a tutti i partecipanti un sentito “in bocca al lupo” per le successive manifestazioni organizzate per il 3 e 10 settembre prossimi, hanno allestito durante le manifestazioni grandi stand gastronomici, a base di prodotti tipici locali. 

Di seguito le classifiche delle prove svolte:

MANIFESTAZIONE DEL  16/07/2023 COMUNE ELICE

CATEGORIA INGLESI GARISTI

1-           Elio D’Onofrio con S.I  Birba;

2-           Luca Centorame con S.I. Mosè;

CATEGORIA CONTINENTALI GARISTI

1 – Luca Centorame con K. Magan;

2 – Giulio Diodato con DR Tyson;

CATEGORIA CACCIATORI

1-           Egidio Berardinucci con S.I. Ariel;

2-           Lorenzo Della Croce con S.I. Ares;

3-           Giulio Diodato con Dr Taro;

4-           Silvio Flacco con EB Maia;

5-           Elio D’Onofrio con S.I. Aki;

6-           Toni D’Olimpio con K Tito;

7-           Giulio Diodato con S.I. Muller;

8-           Enzo Chiavaroli  con S.I. Axel;

9-           Silvio Flacco con P.I. Max;

10-         Domenico Velluto con K. Diana;

11-         Sandro Di Zio con P.I. Ebby;

12-         Pasquale Di Spena con S.I. Ares

MANIFESTAZIONE DEL  23/07/2023 COMUNE COLLECORVINO

CATEGORIA INGLESI GARISTI

1-           Elio D’Onofrio con S.I  Birba;

2 –   Luca Centorame con S.I. Mosè;

3 –  Elio D’Onofrio con S.I. Uru

CATEGORIA CONTINENTALI GARISTI

1 – Luca Centorame con K. Magan;

2 – Giulio Diodato con DR Tyson;

CATEGORIA CACCIATORI

1-           Santiago D’Agostino con S.I. Jack

2-           Toni D’Olimpio con K Tito;

3-           Sergio Susini con S.I. Vento;

4-           Egidio Berardinucci con S.I. Ariel;

5-           Giulio Berardi con S.I. Mais;

6-           Elio D’Onofrio con S.I. Aki;

7-           Giulio Diodato con Dr Taro;

8-           Sandro Di Zio con P.I. Ebby;

9-           Cristian Forcone con K. Kalvi

10-         Sergio Amadio con S.I. Ares;

11-         Elio D’Onofrio con S.I. Ardy;

12-         Pasquale Di Spena con S.I. Ares

13-         Cristian Forcone con EB Molly

14-         Giulio Diodato S.I. Muller

15-         Carlo Di Lorenzo Dr Fido