ABRUZZO IN BICI: finita l’ora dell’armocromia

Adesso è tempo di strategia

Pescara, 4 giugno 2023. L’Abruzzo si è tinto di rosa: merito del Giroditalia che, meno di un mese fa, ha colorato le strade ciclabili e non della costa e quelle dell’Appennino, fino a Campo Imperatore. Regina incontrastata di questa armocromia di primavera del nostro territorio è stata la bicicletta: la più in vista quella da corsa, ma anche di tutti gli altri usi, nell’immediato intorno delle strade lungo le quali la competizione si è svolta.

E adesso?

Adesso che abbiamo voluto la bicicletta, bisogna pedalare, soprattutto per stare in equilibrio, come diceva lo scienziato della relatività. E come si pedala in Abruzzo, soprattutto nella giornata mondiale della bicicletta?

Due sono gli scenari che si prospettano ad una prima analisi: il cicloturismo, o i cicloturismi, e il ciclismo urbano. Nell’accezione comune, e soprattutto nel mondo della comunicazione, prevale indubbiamente il primo, soprattutto quando sopraggiunge la bella stagione, e tutte le analisi, le valutazioni, le prospettive, gli scenari, si incardinano su questo modello, sulla gita fuori porta, sulla escursione, sullo svago e sul divertimento. Grandi numeri sulla resa economica e grandi proiezioni su futuro del settore e del suo peso sul PIL: in Svizzera la vendita delle mountain bike ha superato gli sci, e dal punto di vista del cambiamento climatico (gli impianti, la neve artificiale) questo dovrebbe far riflettere (la bici salverà il mondo?). Nella nostra Regione, proprio in questi giorni, le bici girano a mille lungo la costa: dalla Bici-Pattinata Adriatica del 2 giugno di FIAB e WWF (e tanti altri), doppia staffetta tra San Benedetto del Tronto e Pescara con arrivo a Pineto, giunta alla sua XII edizione, alla Ciclo-Pattinata dei Trabocchi del 3 giungo (FIAB), all’interno di Art-Bike&Run+Wine (Legambiente e altri), con tutto il suo ciclo-programma, lungo la Via Verde della Costa de Trabocchi. Ma mentre da San Salvo a Ortona i tratti di pista ciclabile coinvolti non attraversano nessun paese costiero, da Pescara a Martinsicuro tutto si svolge all’interno dei centri abitati, e ciò comporta una grande diversità dal punto di vista della disponibilità dei servizi e quindi dell’economia turistica, su cui bisognerebbe riflettere.

Questo lungo la costa, pianeggiante. E all’interno, con valli, colline e montagne? Il fenomeno cicloturistico, pur essendo in sordina, meno di massa (per ovvie ragioni di fatica, compensata dall’e-bike) cresce: nascono percorsi (come la Ciclovidia e le sorelle Ciclovie dell’acqua dell’area Peligna di FIAB Bicincontriamoci di Sulmona, oppure la Linea Gustav dell’Alto Sangro) e nascono opportunità, di conoscenza del territorio e di crescita economica.

Poi c’è il contesto urbano, dove i numeri delle bici sarebbero di gran lunga più importanti, di cui si parla meno ma che incidono di gran lunga di più su alcuni aspetti di rilievo, come della pianificazione della mobilità e dell’impatto ambientale. Contesto, quello cittadino, dove sembra non si riesca a cogliere lo stesso entusiasmo, lo stesso slancio, soprattutto in termini di investimenti e di strategie, di quello turistico. Tutte le grandi città abruzzesi, a volte conurbazioni costiere, non brillano come risultati: nonostante le bandiere dei Comuni-Ciclabili attribuite da FIAB ai Comuni più talentuosi, specie lungo la costa, i bike smile, il punteggio della valutazione per capirci, fatica a salire (tranne alcuni casi ancora troppo isolati ma che si spera facciano da traino agli altri).

In tutta questa storia manca un pezzo importante. Infatti se all’inizio la Biciclettata Adriatica è nata per promuovere il tratto costiero della Ciclovia Adriatica, ormai quasi completa, oggi le richieste si orientano verso una migliore pianificazione della mobilità ciclistica regionale, urbana e extraurbana, con la redazione e l’approvazione, da parte della Regione Abruzzo, del Piano Regionale della Mobilità Ciclistica, reso obbligatorio dalla Legge 2/2018 e da predisporre entro un anno dalla pubblicazione del Piano Generale della Mobilità Ciclistica dello scorso ottobre.

Entro pochi mesi, quindi, la Regione Abruzzo dovrebbe aver redatto il proprio piano, come anche previsto dalla propria Legge Regionale n. 8 del 25/3/2013, in cui l’art. 1, tenendo conto delle norme nazionali di riferimento, prevede che venga redatto il PRMC: “allo scopo di perseguire, attraverso la creazione di una rete ciclabile regionale, obiettivi di intermodalità e di migliore fruizione del territorio e di garantire lo sviluppo in sicurezza dell’uso della bicicletta sia in ambito urbano che extraurbano”.

A tal fine: “la Regione promuove la realizzazione ed il completamento di percorsi ciclabili e ciclopedonali nonché la realizzazione degli interventi finalizzati alla coesistenza dell’utenza motorizzata e non motorizzata attraverso politiche di moderazione del traffico”.

Ecco: dal 2013 si attende che tutto ciò accada, sia per il cicloturismo che per il ciclismo urbano.

Giancarlo Odoardi – Ri-media.net

Direttore Editoriale – Web Content Editor




SOLIDARIETÀ ALLA SEA EYE 4 sotto sequestro a Ortona

Ortona, 4 giugno 2023. La nave ONG Sea-Eye 4, attraccata a Ortona, è stata posta sotto sequestro amministrativo di 20 giorni in ottemperanza al decreto Piantedosi.

La motivazione?

Dopo aver soccorso e salvato dal mare 17 migranti, nel corso della navigazione verso Ortona (meta molto distante dai luoghi di salvataggio, secondo la criminale strategia del Viminale), ha soccorso ulteriori 32 donne e uomini in difficoltà.

Questo Governo criminalizza e punisce chi salva vite. Esprimiamo solidarietà all’equipaggio della Sea-Eye.

Non è certo in questo modo che si fermeranno le morti in mare, perché pensare di arrestare fenomeni migratori di portata storica con un fermo amministrativo è come tentare di svuotare il mare col cucchiaio.

Chiediamo al Governo di assumersi le sue responsabilità, di porre fine a questo trattamento vessatorio nei confronti di coloro che salvano vite umane e di concentrarsi su soluzioni alle sfide migratorie che affrontiamo come società, che siano sostenibili, non lesive dei diritti umani e che apportino un valore aggiunto alla vita di chi arriva e delle comunità che accolgono.

Comunità come quella di Ortona che vogliamo invece ringraziare, perché fin dal primo sbarco ha dimostrato umanità e grande organizzazione; in particolare ringraziamo il consigliere comunale Riccardo Di Deo, dei Giovani Democratici.

Claudio Mastrangelo, Direzione nazionale Pd e Segretario regionale Gd Abruzzo

Saverio Gileno, Coordinatore della segreteria Gd Abruzzo




ALEXANDRE DUMAS CHIUDE la Primavera dei Libri

Sabato 10 giugno a Bugnara quinto e ultimo appuntamento della rassegna Primavera dei Libri 2023 organizzata dal Centro studi e ricerche Nino Ruscitti.

Bugnara, 4 giugno 2023.

Il libro Viaggio in Abruzzo di Alexandre Dumas (collana Comete-Scie d’Abruzzo), quinto e ultimo appuntamento della rassegna Primavera dei libri 2023 del Centro Studi e Ricerche Nino Ruscitti, sarà presentato a Bugnara (L’Aquila) il 10 giugno 2023, alle 17.30, nei locali del Centro Congressi in piazza Annibale de Gasparis. L’evento vedrà la partecipazione di Tommaso Paolini, già professore di Economia del turismo, dell’editore Mario Ianieri e del curatore della Collana Peppe Millanta. Gli interventi saranno introdotti dal presidente del Centro studi Matteo Servilio e dal sindaco di Bugnara Domenico Taglieri.

«Sarà l’occasione – afferma il Presidente del Centro Studi – per riflettere sul ruolo che la letteratura può assumere nella valorizzazione di un territorio. Il prosciugamento del Fucino, terzo lago d’Italia per estensione dopo il Garda e il Maggiore, fu un’impresa di tale grandezza da richiamare curiosi da ogni parte del mondo. È difficile immaginare il profondo cambiamento economico, paesaggistico, culturale e più in generale antropologico che ha affrontato il territorio marsicano con il prosciugamento del lago. Tutta questa meraviglia ci viene presentata dallo sguardo di Alexandre Dumas, tra gli autori più noti e influenti della letteratura». 

Dumas visiterà la Valle del Liri, Avezzano, Pescina, Collarmele, Alba Fucens per raccontare queste terre con uno sguardo che non dimentica le suggestioni classiche e la magnificenza dell’antica Roma.

Comete-Scie d’Abruzzo è un ampio progetto editoriale che raccoglie i racconti di grandi personaggi che hanno attraversato l’Abruzzo. Itinerari che invitano i lettori a mettersi a loro volta in cammino sugli stessi sentieri, oggi, con gli occhi del passato. Le 12 uscite di questa prima serie cercano di abbracciare un ventaglio ampio sia come periodo storico, sia come personaggi che parlano in prima persona: da Edward Lear a Maud Howe, da Ferdinand Gregorovius ad Anne MacDonell; e ancora, Ugo Ojetti ed Alberto Savinio, Uys Krige ma anche Primo Levi.

Il progetto si avvale della collaborazione dell’Università D’Annunzio di Chieti-Pescara. Gli itinerari sono stati curati da Serena D’Orazio, progetto grafico e disegni da Luca Di Francescantonio, impaginazione da Federica Di Pasquale, lavoro di redazione da Cecilia Di Paolo.

Piano dell’opera:

Collana “Comete. Scie d’Abruzzo” diretta da Peppe Millanta

1. Alexandre Dumas Viaggio nel Fucino

Il viaggio audace di uno degli scrittori più importanti di sempre, sulle tracce del prosciugamento del Fucino.

2. Ugo Ojetti Una settimana in Abruzzo

Giornalista e appassionato d’arte, una serie di articoli che parlano degli antichi mestieri d’Abruzzo e delle sue nascoste bellezze artistiche.

3. Ferdinand Gregorovius Passeggiate per l’Abruzzo

Uno dei massimi storici di sempre, in Abruzzo sulle tracce di Corradino e della battaglia di Tagliacozzo.

4. Maud Howe Diario di una viaggiatrice

Alla scoperta della Valle del Sagittario grazie all’inaugurazione della ferrovia a fine ’800.

5. Estella Canziani Attraverso gli Appennini

Un viaggio alla scoperta di riti e antiche tradizioni d’Abruzzo compiuto da due donne pionieristiche.

6. Alberto Savinio Dico a te, Clio

Uno degli scrittori più importanti del ’900, in viaggio in Abruzzo tra il sacro e il profano.

7. Edward Lear Escursioni illustrate negli Abruzzi

Il visionario scrittore inglese, innamorato dell’Abruzzo, in un viaggio che lo porterà a scoprire i suoi luoghi più inaspettati.

8. Giovanni Cena Visioni d’Abruzzo

L’indagine e l’occhio di un poeta sulle condizioni di vita nella Marsica.

9. Anne MacDonell Negli Abruzzi

L’Abruzzo raccontato con la delicatezza femminile e lo sguardo senza pregiudizi di una donna innamorata dell’Abruzzo.

10. Serafino Razzi Viaggi in Abruzzo

La cronaca di un frate nell’Abruzzo del ’500, attraverso monasteri e religione.

11. Uys Krige Libertà sulla Maiella

La fuga durante la Seconda guerra mondiale dello scrittore sudafricano, attraverso scorci Maiella e umanità unici.

12. Primo Levi Abruzzo forte e gentile

Il libro dove nacque “l’Abruzzo forte e gentile”, la formula più riuscita per raccontare un’intera regione.

Ogni quattro numeri un’uscita extra a cura di Daniela D’Alimonte




DISSESTO IDROGEOLOGICO di Chieti

Interpellanza. Inutile la passerella di Marsilio, dalla Regione serve un impegno concreto. Attivi la compartecipazione alle risorse del FESR Abruzzo 2021/27

L’Aquila, 4 giugno 2023. “Il dissesto idrogeologico di Chieti non può diventare occasione per l’ennesima passerella di Marsilio. Al capoluogo e a tutti gli altri fronti interessati da questo fenomeno serve un sostegno immediato e concreto da parte della Regione, non promesse impossibili da mantenere come quelle fatte dal presidente all’Amministrazione comunale tre giorni fa. Le vie da percorrere sono diverse, prima fra tutte quella di assicurare subito la compartecipazione della Regione all’Obiettivo specifico 2.4 del FESR Abruzzo 2021/2027, che contempla l’intervento e, soprattutto, consente di sbloccare anche le risorse UE, al fine di agire, con urgenza, alla messa in sicurezza di quel territorio, nonché degli altri fronti vulnerabili regionali.

Chiediamo all’Esecutivo se ha contemplato questa fra le risposte da dare e, qualora non lo abbia fatto, come temiamo, quando e come ha intenzione di agire. A parte le chiacchiere di circostanza, la Regione potrebbe percorrere due binari: svegliarsi dall’inerzia che regna nella programmazione europea e che ci vede fra le peggiori performance italiane per la spesa e magari anche farsi promotrice con il Governo nazionale di iniziative che consentano al Comune di attingere a ulteriori fonti di finanziamento, sia per le opere e sia per i ristori ai cittadini che hanno dovuto lasciare le proprie case”, questa la proposta del capogruppo PD Silvio Paolucci contenuta in un’interpellanza che sarà depositata nei prossimi giorni.

“Bisogna agire preventivamente, ma bisogna sapere cosa fare e come farlo – aggiunge Paolucci – Bene ha fatto l’Amministrazione comunale teatina a stabilire che il dissesto idrogeologico è materia tanto importante da non poter stare in secondo piano, ma il Comune da solo non ce la può fare, considerato anche il dissesto economico e finanziario a cui sta andando incontro a causa del pessimo governo della precedente amministrazione della destra. Ma perché Chieti abbia risposte bisogna conoscere la materia e la visita di Marsilio è stata invece accompagnata dalle parole di chi non aveva studiato il dossier.

Proprio nel FESR Abruzzo 2021/2027, c’è una parte dedicata al processo di adattamento ai cambiamenti climatici e alla prevenzione dei rischi di catastrofe e resilienza e prevede risorse per 142,75 Milioni di euro, di cui 60 sono destinati alla difesa del suolo e 20 alla messa in sicurezza di dighe. Sono fondi che possono essere programmati, ma che di fatto sono congelati dalla mancanza di iniziativa del centrodestra. Alla luce di tutto questo diventa ancora più importante mettere nero su bianco volontà, progetti e interventi. A Marsilio un modesto suggerimento: studi i dossier prima di recarsi nei luoghi. Si può girare in lungo e largo l’Abruzzo usando parole di circostanza, oppure scegliere di muoversi in modo circostanziato. Sembra un gioco di parole, ma governare è cosa diversa da improvvisare e per gli abruzzesi la differenza è notevole”.

Silvio Paolucci

Capogruppo  Consiliare  del Partito Democratico

Consiglio Regionale dell’ Abruzzo




DIMENSIONAMENTO SCOLASTICO e futuro dell’istruzione

La provincia di Chieti potrà perdere una decina di istituzioni scolastiche in dieci anni

Chieti, 4 giugno 2023. Il Ministero dell’Istruzione (e del Merito) si avvia a ridurre il numero dei dirigenti scolastici nella nostra regione. La decisione è stata annunciata dal ministro in occasione della Conferenza Unificata del 24 maggio scorso chiamata ad esprimere il suo parere sulla bozza di decreto, ma conclusasi con un mancato accordo. Prendiamo atto che la regione Abruzzo, così come la regione Sardegna, hanno annunciato opposizione ai provvedimenti governativi di riduzione eccessiva ed ingiustificata del numero di scuole, schierandosi contro il dimensionamento scolastico del Governo le altre quattro regioni (Puglia, Emilia-Romagna Campania e Toscana) che hanno fatto ricorso alla Corte costituzionale (potrebbe pronunciarsi entro il mese di dicembre).

Il solco tracciato dalla legge di Bilancio 2022, infatti, aveva sancito la riduzione del numero minimo di alunni da 600 a 500 per l’assegnazione alla scuola di DS e DSGA, estendendo tale riduzione anche per gli anni scolastici 2022/23 e 2023/24. Come FLC CGIL, avevamo attenzionato favorevolmente la decisione assunta dal precedente governo che, grazie a quanto previsto dal PNRR al punto 3.1 circa la Riforma dell’organizzazione del sistema scolastico, consentiva la riduzione del numero degli alunni per classe e poteva rappresentare finalmente una attenta e giusta riprogrammazione della presenza nei territori delle scuole, a partire dalle aree interne.

Invece, la decisione assunta dal Governo Meloni con l’adozione del provvedimento sopra citato e inserita nella legge di stabilità per il 2023 (legge 197/2022), ci preoccupa fortemente. Essa va nella direzione opposta. Modificato il decreto-legge 98 del 2011 si stabilisce che, al fine di riorganizzare il sistema scolastico il ministero può decidere di procedere nella riorganizzazione della rete scolastica anche in caso di mancato accordo con le regioni. Invece di applicare quanto previsto in merito nel PNRR, questo governo a pochi mesi dall’insediamento si è affrettato ad approvare una legge di Bilancio 2023 che peggiora le cose e che ridurrà in pochi anni il numero degli oltre 8000 istituti su tutto il territorio nazionale a circa 7000.

La previsione è inserita nei nuovi commi (5-quater e 5-quinquies) dell’art. 19 del DL 98/2011: in caso di mancato accordo con le regioni entro il 31 maggio, è il ministro a decidere entro il 30 giugno l’attribuzione del numero dei dirigenti scolastici, effettuata sulla base di un coefficiente (rapporto alunni/scuole della regione) non inferiore a 900 e non superiore a 1000. Tutto questo significa la riduzione della dotazione organica dei dirigenti scolastici e dei direttori dei servizi, secondo la bozza di decreto discussa e non approvata: in Abruzzo il numero dei presidi scenderebbe (da 190) a 174 in 3 anni, con conseguente riorganizzazione degli istituti scolastici.

Noi come FLC e come CGIL Chieti, riteniamo si debba ripartire dal numero di DS per provincia applicando i parametri definiti dal regolamento sul dimensionamento DPR 233/1998. Nella provincia di Chieti il numero medio di alunni per istituzione scolastica è attualmente di circa 840 in considerazione dei circa 47850 iscritti nelle 57 scuole statali (già ridotte a 56 per l’accorpamento di 2 istituti nel distretto 015 ortonese).

Se lo stesso comma 5-quinquies non intervenisse a garantire una riduzione graduale con correttivi e compensazioni interregionali per i primi 7 anni, il cinico meccanismo del parametro (oltre 950 alunni in media per istituzione abruzzese) agirebbe già dal 2024/25 per dimensionare da subito a 50 il numero delle scuole della provincia, mentre è probabile che si attenderà il 2030 per avere questa drastica riduzione delle istituzioni scolastiche: in ogni caso una vera riorganizzazione peggiorativa.

Le iscrizioni per l’A.S.2023/24 certificano che la popolazione scolastica Chietina diminuisce di 690 alunni dal prossimo 1° settembre. Il dato è una conseguenza attesa del cosiddetto inverno demografico registrato negli ultimi anni: nel nostro territorio nascevano oltre 9 bambini al giorno della cosiddetta Generazione Z (nel periodo 1997 – 2012 mediamente 3200 nati/anno), mentre sono appena 7 al giorno i nuovi nati della Generazione Alpha (nel periodo 2012 – 2023 circa 2500 nati/anno).

Come FLC CGIL Chieti, abbiamo svolto assemblee nei mesi di marzo e aprile, raccogliendo malumori e contrarietà avverso questa politica dei tagli che penalizza la scuola pubblica e lede l’interesse dei cittadini. La CGIL Chieti e la FLC Chieti sono fortemente preoccupati per tutto quello che sta avvenendo nell’indifferenza generale senza un reale confronto con le parti mentre si modifica profondamente il concetto di scuola pubblica e diritto allo studio.

Al Congresso Nazionale della FLC è stata proprio la FLC Abruzzo Molise a proporre la mozione per abbassare congruamente a 400/600 il parametro del numero medio di alunni in base alle caratteristiche dei territori. Occorre agire subito con politiche che siano in grado di garantire ai giovani e ai migranti condizioni economiche e sociali tali da rendere il territorio abruzzese e Teatino attrattivo per le famiglie. Certo, se pensiamo che nelle aree interne della provincia ad oggi diminuiscono i servizi di trasporto pubblico, di sanità e cura, di opportunità di lavoro e abbastanza scuole con tempo pieno e prolungato, è miope pensare che i giovani costruiscano in quelle aree il proprio futuro. Chi governa dovrebbe preoccuparsi di questa situazione.

Il sistema scolastico della provincia di Chieti, ad esempio, è destinato a perdere dai 700 ai 900 alunni all’anno almeno fino al 2031/32, quando i ragazzi e le ragazze che abiteranno i nostri plessi scolastici saranno appena 41000 (erano oltre 50000 prima del Covid): in termini di popolazione scolastica si perde l’equivalente di una scuola ogni anno anche senza agitare parametri ministeriali più o meno severi! Le speranze di una possibile ripresa della popolazione scolastica, in questo quadro guidato da chiare tendenze demografiche, ma soprattutto da politiche totalmente sbagliate, potranno concretizzarsi non prima di una dozzina di anni. In un momento nel quale istruzione e formazione dovrebbero rivelarsi i temi sui quali investire di più, ci si trova di fronte ad una decisione che colpisce ancora una volta le aree più deboli del paese.

La presenza di un dirigente non è un fatto accessorio soprattutto nelle aree interne dove, a causa dello spopolamento, le scuole hanno classi e pluriclassi poco numerose, ma presidio essenziale per il diritto all’istruzione. La FLC e la CGIL Chieti auspicano che il governo torni indietro su una decisione che colpisce la scuola pubblica in quei territori già in difficoltà per la mancanza di altri punti di riferimento sociali e culturali. Così come è indispensabile che sull’istruzione come sulla sanità e altri diritti fondamentali delle persone, si operi per evitare l’ulteriore peggioramento che potrebbe derivare dalla discussione sull’ulteriore riorganizzazione dell’autonomia differenziata. Tale scelta creerebbe differenza tra territori e tra Comuni spingendo ancor di più i nostri giovani a intraprendere scelte di vita lontano dall’Abruzzo e dal Chietino.

Per questo la FLC e la CGIL Chieti continueranno nelle iniziative territoriali, chiedendo anche alle istituzioni locali e regionali di prendere iniziative in difesa dei cittadini e dei diritti fondamentali della persona, far sentire la propria voce a livello di conferenza stato regioni e difendere il proprio territorio. Sosterremo inoltre, le mobilitazioni nazionali contro le azioni di un governo che non investe nell’istruzione pubblica di qualità, non si preoccupa di garantire una rete di trasposto pubblico adeguata, non offre alcuna garanzia per una vera tutela della salute del cittadino. Occorre ripensare il modello di società e di fare politica nell’interesse dei cittadini, da troppi anni chi governa, vede in tutto quello che è pubblico, un problema e non una opportunità.

Francesco Spina, Segretario Generale CDLT Chieti

Antonio Lagatta, Segretario Generale FLC Chieti




PREMIO CRESCO AWARD

Si illumina chiesa, campanile e  fontana delle cinque cannelle

Fossacesia, 4 giugno 2023. S’illuminano chiesa, campanile e fontana nel centro di Fossacesia. Grazie al finanziamento di 20mila euro, infatti, fasci di luce irradieranno la fontana delle 5 Cannelle , la facciata, il prospetto laterale e la storica torre campanaria, della Chiesa di San Donato.

L’illuminazione è stata realizzata da EnelX , per un valore di 20 mila euro, quale premio assegnato al comune di Fossacesia , che ha vinto  CRESCO AWARD Città Sostenibili 2021 dal titolo Progetti a sostegno dell’imprenditorialità delle persone con disabilità per l’iniziativa Diversamente Chiosco, un bar con offerte dei clienti, gestito da ragazzi con disabilità intellettive e/o relazionali, che nei fine settimana di luglio e agosto  ha aperto i battenti nella piazzetta dei Pescatori, sul lungomare di Fossacesia Marina.

Il riconoscimento avuto nel contest promosso da Fondazione Sodalitas in collaborazione con l’Anci e con il patrocinio della Commissione Europea, del Ministero della Transizione Ecologica e della Conferenza delle Regioni e Province Autonome, premia l’impegno dei Comuni italiani per lo sviluppo sostenibile dei territori in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU. 

“Il premio ricevuto da Enel X e concesso dalla Fondazione Sodalitas che ringrazio molto , è stato per noi un riconoscimento che abbiamo molto apprezzato perché legato a una iniziativa come “Diversamente Chiosco”, alla quale abbiamo da subito creduto e appoggiato – ammette il sindaco Enrico Di Giuseppantonio – la scelta poi di illuminare la fontana delle 5 Cannelle e soprattutto alcune parti della chiesa parrocchiale di San Donato con il suo campanile storico, ci è parsa la più idonea per dare risalto a un edificio di culto che rappresenta molto per tutti i fossacesiani e a uno dei monumenti più caratterizzanti della città”.




ACCORDO TOMBALE sulla discarica dei veleni

Esaú è passato per Bussi

Bussi, 3 giugno 2023. Esaú, per un piatto di lenticchie, vendette la sua primogenitura. Ma si trattava di un suo diritto personale.

Chi può vendere, per qualunque prezzo, un bene che non gli appartiene, quale la salute di 700 mila persone che usano le acque del fiume Pescare inquinate dalla discarica dei veleni della Edison a Bussi ?

Per un danno ambientale stimato nel 2014 di 8,5 miliardi di euro, ed una bonifica, di cui poco è stato fatto, del costo di 800 milioni, si può accettare un accordo tombale da 3 milioni di euro?

Non una beneficienza di risarcimento, ma interventi di bonifica risolutivi. Nessun amministratore pubblico può scambiare soldi con la salute di tutti.

Riferimenti:

(Il Manifesto 27-032014)

https://ilmanifesto.it/val-pescara-un-disastro-con-dolo

(Il Centro 03-06-2023)

G. Di Giampietro, arch. PhD. Aiit,  Webstrade.it
progetto di strade, sicurezza stradale, urbanistica sostenibile




GRANDE EMOZIONE per l’omaggio all’Amicacci

Conferimento del cavalierato alla signora Silvana Esposito

Teramo, 3 giugno 2023. Il Sindaco Jwan Costantini ed il Vicesindaco Lidia Albani hanno partecipato ieri, 2 giugno, alle tradizionali cerimonie svoltesi a Teramo per celebrare la Festa della Repubblica Italiana. Il Primo cittadino ha preso parte al programma mattutino, in viale Mazzini, dove, dalle 10, hanno avuto luogo il conferimento degli onori al Prefetto di Teramo Fabrizio Stelo, la cerimonia dell’alzabandiera, la deposizione della corona in onore ai Caduti e la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica.

Alle 17,  è stata il Vicesindaco Lidia Albani ad essere presente alle cerimonie previste in piazza Martiri.  Nel luogo simbolo di Teramo, all’ intervento del Prefetto Stelo è seguito l’omaggio alla squadra giuliese Amicacci Abruzzo.

Il dottor Stelo, sin dai giorni del suo insediamento nella  Prefettura teramana, ha seguito personalmente e con grande entusiasmo le sfide della squadra giuliese di basket in carrozzina, che il 22 aprile scorso ha conquistato la vittoria nel massimo campionato italiano della disciplina. Grande emozione anche negli istanti del conferimento dell’ onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana alla signora giuliese Silvana Esposito.

Grazie alle ricerche storiche del giornalista Walter De Berardinis, è stato possibile  onorare i caduti ed i sopravvissuti  giuliesi ai campi di concentramento. Hanno ricevuto la Medaglia d’ Onore alla Memoria i catturati dopo l’8 settembre 1943 nell’area Balcanica Giuseppe Brecciaroli,  Mario De Santis,  Pasquale Falà,  Pietro Macrillanti, Giovanni Marà,  Angelo Michele Palombo ed Orazio Ripani.




MERCATO DI CAMPAGNA AMICA, inaugurazione con trenino, giocolieri e palloncini

Tanti consumatori dicono sì al made in Italy e firmano la petizione contro il cibo sintetico

L’Aquila, 3 giugno 2023. Ha confermato le aspettative l’inaugurazione del mercato stabile di Campagna Amica nella villa comunale dell’Aquila. Questa mattina, primo    giorno di apertura, i produttori e le eccellenze enogastronomiche degli immancabili gazebo gialli di Coldiretti hanno conquistato numerosi consumatori alle prese con la prima spesa estiva, spinti anche dall’aumento improvviso delle temperature che fanno ben sperare sull’imminente arrivo della stagione calda. A conquistare i consumatori, arrivati dalle prime ora della mattina, sono stati zafferano, tartufo, vasetti e barattoli di sottoli ma anche con prodotti di nicchia e meno conosciuti come farina di mais nero e birra agricola. Presenti anche l’europarlamentare aquila Elisabetta De Blasis e il vicepresidente della Regione Abruzzo Emanuele Imprudente. E anche i bambini hanno apprezzato il nuovo mercato all’aperto animato da attività didattiche, palloncini consegnati ai più piccoli e dal passaggio inatteso di un trenino colorato e di simpatici giocolieri che, richiamati dal via vai di persone, si sono lanciati in virtuosismi e piccole peripezie.

“Una piccola festa di inizio estate per ricordare l’importanza di mangiare cibo locale anche ai primi turisti che arrivano a L’Aquila per l’estate – dice Giuseppe Scorrano, presidente dell’Associazione agri mercato, che gestisce in Abruzzo i mercati di Campagna Amica di Coldiretti – l’alimentazione è diventata la principale voce del budget turistico anche grazie all’immenso valore storico e culturale del patrimonio enogastronomico da cui dipendono molte opportunità di sviluppo economico ed occupazionale. Con il nuovo mercato all’aperto dell’Aquila cresce la rete di Campagna Amica, ma soprattutto, cresce la rete di produttori che scelgono il nostro marchio”. Per Coldiretti, l’inaugurazione del mercato alla Villa, cuore del centro cittadino, è un ulteriore tassello per la promozione del made in Italy. “L’apertura di questo mercato rientra nell’esigenza di incrementare, in una zona centrale del capoluogo, l’offerta dei prodotti a marchio – dice Domenico Roselli, Direttore Coldiretti L’Aquila – ma è anche un modo per ribadire la necessità di un cibo sano e garantito soprattutto oggi con il pericolo del cibo sintetico. L’inaugurazione del mercato stabile è stata anche un modo per chiedere l’appoggio dei cittadini, attraverso la petizione Coldiretti, per l’accelerazione dell’iter di trasformazione in Legge dello stato del recente disegno di Legge”.

Il mercato della Villa comunale dell’Aquila sarà aperto ogni sabato dalle 8 alle 14.




RAI KIDS A CARTOONS ON THE BAY

Il direttore Luca Milano presenta le novità e le produzioni di animazione italiana

Pescara, 3 giugno 2023. Alla presentazione dei nuovi programmi di Rai Kids, nella giornata conclusiva di Cartoons on the Bay a Pescara, il focus è stata la produzione italiana di cartoni animati, sostenuta da anni dalla Rai, che vive oggi una fase di forte crescita.

“Stiamo lavorando su 50 produzioni italiane di animazione realizzate in Italia, tra nuove proposte e sequel di serie di successo, un livello mai toccato prima, frutto dell’impegno RAI nel settore e delle capacità dei 35 studi di animazione nazionali con cui collaboriamo – ha dichiarato Luca Milano, direttore di Rai Kids – Il ruolo crescente degli incentivi pubblici, statali e regionali, ha reso l’animazione italiana una delle realtà più promettenti a livello europeo”.

Rai Yoyo si conferma il primo canale italiano per bambini e famiglie, con ben 48 titoli nella classifica dei 50 programmi più visti nell’ultimo anno. Serie come I Puffi, Topolino strepitose avventure e Pinocchio & Friends, prodotto in Italia dalla Rainbow, sono i tre titoli più visti.

Ancor più netto il successo dei programmi Rai Kids nell’offerta non lineare, dove l’offerta su Rai Play attiene quasi il 90% del mercato italiano.

Tra le novità, La favolosa storia di Barbiana, prodotta da Larcadarte, racconta in uno special per bambini a cartoni animati l’impegno di don Lorenzo Milani, nel centenario della nascita, per l’educazione di tutti a partire dai più dimenticati. Pipo, Pepa e Pop è invece una serie originale per insegnare ai più piccoli le basi dell’economia: prodotta da Congedo culturarte, ha ottenuto il patrocinio del Financial Times. Spooky Wolf, prodotto da Movimenti, è una serie di comicità demenziale per i più grandicelli, mentre i Dinocuccioli, realizzata a Treviso dagli Alcuni, sono la nuova versione della fortunata serie dei Minicuccioli: due gruppi di cuccioli, in una stessa scuola, imparano a conoscersi e giocare insieme.

Due serie hanno come protagonisti i pompieri, a riprova del fascino dei vigili del fuoco sui bambini di tutte le età. Grisou, di prossima uscita, è la nuova versione della popolare serie degli anni ’70 sul draghetto pompiere, mentre per vedere La famiglia McFire, di cui è iniziata la produzione, bisognerà attendere un po’.

Presentate anche le prime immagini di Sapiens? uno special che Bruno Bozzetto ha realizzato per la RAI: una allegoria musicale in tre atti sul futuro del pianeta.

Tra le serie internazionali, oltre alle ultime stagioni dei classici come Topolino, Peppa Pig, Bing, Masha e Orso, Bluey, si affaccia il simpatico gufetto Odo e la serie Il mondo di Karma per i più grandicelli.

Alla offerta di animazione si aggiungono i programmi per ragazzi dal vivo, dalle serie live, dove avremo la coproduzione internazionale Home Sweet Rome e La storia di Diego sul mondo delle baby-gang, alla produzione interna negli studi Rai. La campagna sulla sostenibilità di Green Meteo e quella contro le fake news di #danoncrederci, con la influencer Emma Galeotti, che ha superato 1 milione di visualizzazioni, sono esempi di integrazione tra prodotto audiovisivo e interazione con il pubblico.

“Di fronte a questa offerta, la prima parola che viene in mente è Pluralità, di storie, linguaggi, tecniche, e soprattutto team creativi nel nostro Paese – conclude Luca Milano – La seconda è Fiducia, in sé stessi, negli altri, nel domani, per contrastare quelle spinte all’isolamento o al contrario alla aggressività, che soprattutto dopo il Covid si fanno strada tra i giovanissimi. I programmi del servizio pubblico sono uno strumento per bambini e ragazzi per imparare a crescere insieme, nessuno escluso, con fantasia, ricchezza educativa e divertimento”.




CELEBRATA LA XXXI CHARTER

Lions Club Vasto Adriatica Vittoria Colonna

Vasto, 3 giugno 2023. Premi, riconoscimenti, nuovi ingressi ed il cuore rivolto verso l’Emilia-Romagna: questi, in sintesi, le emozioni vissute nel corso della XXXI Charter del Lions Club Vasto Adriatica Vittoria Colonna celebrata sabato 27 maggio nella splendida cornice della Sala Pinacoteca di Palazzo d’Avalos. Anticipata dalla visita guidata al Museo del Costume del Vasto, inaugurato dal sodalizio lionistico nel 2000 e ospitato all’ultimo piano della residenza marchesale.

Dinanzi alla magnificenza dei dipinti dei fratelli Palizzi e introdotta dalla tradizionale esecuzione degli inni, stavolta dal vivo grazie al coordinamento della socia e pianista Maria Del Bianco, si è tenuta la cerimonia condotta dai cerimonieri di Club, Aldo Ciavatta, e distrettuale, Giuseppe Carulli, alla presenza del Presidente della Provincia di Chieti e sindaco della città del Vasto Francesco Menna, che, nel suo discorso di saluto, ha inteso ringraziare i Lions, e in particolare il Club, per quanto fanno sul territorio.

Nel giorno del compleanno del Club, la presidente Maria Pia Smargiassi ha ricordato l’impegno profuso dal Club nel corso del suo mandato parlando dei diversi fuochi che ardono all’interno del sodalizio ma che hanno saputo ardere insieme condividendo e partecipando nel realizzare quanto è stato fatto. Citando San Giovanni Paolo II quando diceva ‘ricco non è colui che possiede, ma colui che dà, colui che è capace di dare’, ha ricordato come i Lions per questo sono persone davvero ricche. Nell’intervento del Governatore distrettuale Francesca Ramicone un pensiero profondo rivolto al difficile momento della Romagna e il ricordo di quanto i Lions hanno fatto e stanno facendo in quei luoghi colpiti dalla drammatica alluvione, un intervento volto a richiamare lo spirito di servizio che accomuna chi scegli di essere un Lions.

Nelle sue mani la presidente Smargiassi ha consegnato anche copia dei bonifici di versamenti effettuati in favore della LCIF-Lions Clubs International Foundation e del Multidistretto 108 Italy per interventi proprio in Emilia-Romagna. È stata, dunque, una cerimonia densa di momenti importanti a cominciare dalla consegna del Premio Poster per la Pace, un service nato per sensibilizzare i ragazzi della scuola secondaria di primo grado al tema, appunto della pace e che in questo anno sociale ha rappresentato il service di punta del mandato del Governatore distrettuale. Tra i quasi 300 disegni giunti, è stato scelto quello di Riccardo Di Bartolomeo che con consapevolezza lo ha descritto ai presenti.

Momento importante anche l’ingresso di una nuova socia, Aurora Marolla, la quarta donna entrata nel Club in due anni a testimonianza della particolare attenzione del sodalizio verso la parità di genere e il rispetto delle sue origini come Lioness Club. Emozionante la consegna di tre Melvin Jones Fellowship, il prestigioso riconoscimento lionistico attribuito per premiare la dedizione al servizio e la condivisione dei principi del Lions Clubs International. Quest’anno il Lions Club Vasto Adriatica Vittoria Colonna ha voluto attribuirlo alla socia fondatrice Maria Pia D’Ugo, purtroppo costretta a disertare l’evento per un malanno di stagione, a Mariarosaria Toscano e all’immediato past presidente Luigi Spadaccini, cui il Governatore distrettuale ha consegnato anche il riconoscimento Club Excellence Award per i risultati conseguiti dal Lions Club durante la sua presidenza nel passato anno sociale.

In serata, poi, la presidente Smargiassi ha proceduto anche a dare corpo alla terza edizione del riconoscimento Premio Vasto Giovani Talenti che quest’anno è stato attribuito alle sorelle Francesca e Micaela Fecondo, talentuose musiciste dedite allo studio rispettivamente di flauto e arpa. Targa di ringraziamento anche per Antonio Muratore ed Edda Di Pietro per la disponibilità e la cordialità con la quale hanno concesso spazi della loro struttura ricettiva per alcuni eventi ed incontri del Club. La conviviale ha rappresentato anche l’occasione di raccogliere ulteriori fondi in favore della Romagna attraverso la vendita di due libri scritti dal socio del Club Elio Bitritto.




DON MARCELLO Stanzione in Polonia

L’angelologo presenta i suoi libri e un film!

Don Marcello Stanzione, parroco della chiesa di Santa Maria La Nova a Campagna, dove ci sono due cappelle per la devozione eucaristica giorno e notte e il Centro di spiritualità Oasi di San Michele, Angelologo di fama internazionale, che ha pubblicato oltre trecento libri, con una grande opera di divulgazione, attraverso internet, riviste e programmi radio-televisivi, è in Polonia per presentare i suoi libri tradotti in polacco e il film prodotto in Polonia Sotto l’ala dell’Arcangelo , che rappresenta i suoi 25 anni di apostolato per diffondere l’amore per San Michele e i Santi angeli!

Don Marcello, resterà in Polonia fino al 5 giugno!

Va evidenziato che don Marcello organizza da anni il Meeting sugli angeli: gli angeli, che sono i servitori di Gesù, sono infinito amore ed infinito spirito, e, tra noi e Dio, ci sono loro!

”Grazie a Dio-dice don Marcello – gli angeli esistono!

Tutto ciò, ci dà un senso di sicurezza, e noi, con la forza ed il calore della preghiera (sarebbe importante conoscere le preghiere cristiane agli Angeli Custodi!), dobbiamo essere loro amici devoti, perché sono un aiuto per una fede viva in Dio e ci fanno capire la ricchezza del mondo spirituale e la dignità di servire Dio”.

L’Angelologo don Marcello Stanzione in Polonia per presentare i suoi libri e un film! – Cilento Notizie




ANCORA TROPPE NUBI sul futuro dei lavoratori della Saga

Da alcuni mesi le Organizzazioni Sindacali dei trasporti hanno sollecitato l’Istituzione Regionale, proprietaria per la quasi totalità del capitale sociale della Saga, a confrontarsi con le parti sociali rispetto ad una serie di problematiche urgenti sulle quali la Società ed il Presidente Catone non sono stati ancora in grado di dare risposte esaustive.

Pescara, 3 giugno 2023. L’impegno assunto sui tavoli di confronto con le scriventi per una valutazione congiunta del fattore lavoro nell’ambito del nuovo Piano Industriale della Saga, ad oggi è rimasto solo sulla carta.

Ci riferiamo prioritariamente alla dichiarata volontà di esternalizzare le attività di Handling, riscontrabile peraltro dalla decisione assunta lo scorso 29 dicembre dal Consiglio di Amministrazione della Saga e con la quale si è deciso di prevedere un avviso esplorativo per verificare la presenza di imprenditori privati esterni interessati ad esercitare quelle attività di supporto all’utenza che rappresentano anche il front office dell’aeroporto con i viaggiatori e con i turisti.

Una decisione che è stata altresì ufficializzata e ribadita dallo stesso Presidente Vittorio Catone con una nota formale indirizzata alle Organizzazioni Sindacali lo scorso 23 gennaio 2023. 

A questo si aggiunga il mancato confronto sui carichi di lavoro del personale di rampa, altro tema per il quale si era convenuto una analisi di dettaglio con il coinvolgimento dell’unico Ente ad oggi deputato a certificare la congruità della forza lavoro in termini quantitativi e qualitativi, ovvero l’ENAC.

Ribadiamo la necessità di un approccio concertativo per la stesura di un serio Piano industriale, all’interno del quale il fattore lavoro assume un ruolo determinante per un aeroporto classificato di interesse nazionale e strategico per il centro Italia.

Non si giustifica pertanto il silenzio al quale stiamo assistendo, che acuisce ancora di più il rischio di una volontà di privatizzazione della Saga che da tempo come OO.SS. stiamo contestando.

Lo scalo aeroportuale abruzzese è una infrastruttura fondamentale per lo sviluppo del territorio e la natura pubblica della sua gestione è propedeutica al raggiungimento dei risultati attesi.

Aurelio Di Eugenio Filt Cgil

Amelio Angelucci Fit Cisl

Vincenzo  Marcotullio Uilt Uil                




ADRIATIC FILM FESTIVAL

Festival di cinema indipendente VI edizione 2023; dal 8 al 11 giugno al Palazzo Sirena

Francavilla al Mare, 3 giugno 2023.  Che cos’è AFF è un Festival Internazionale del Cinema Indipendente arrivato alla sua sesta edizione.

Quattro giorni di proiezioni gratuite con sessioni pomeridiane, film serali con ospiti registi, attori e sceneggiatori e incontri con il pubblico durante i quali verranno presentati cortometraggi, documentari e film provenienti da tutto il mondo.

Un’esperienza totale rivolta al pubblico della settima arte, che si pone l’ambizioso obiettivo di portare il cinema indipendente nella società.

Più di 1350 i lavori iscritti, 30 in selezione e 15 paesi in concorso di cui 11 anteprime nazionali, due anteprime mondiali, a selezionare i vincitori una giuria tecnica composta da: Michele D’Attanasio (direttore della fotografia, Premio David di Donatello); Piercesare Stagni (docente e critico cinematografico); Cristiano Di Felice (regista e Direttore dell’accademia di cinema IFA di Pescara) Beatrice Baldacci (regista), Federico Mauro (creative director), Luca Verdone (regista); Presidente di giuria Mark Foligno, produttore inglese premio Oscar per il film Il discorso del Re.

Oltre la conferma del premio del pubblico che decreterà il corto più apprezzato nel corso dei quattro giorni, i due film opera prima presentati in concorso: Le ragazze non piangono, regia di Andrea Zuliani e Le voci sole, regia di Marco Scotuzzi and Andrea Brusa Dove, quando e (con) chi L’evento si svolgerà a Francavilla al Mare dall’ 8 all’11 Giugno 2023 presso l’Auditorium sul mare di Palazzo Sirena.

L’accesso a tutte le proiezioni è gratuito.

Nella serata di domenica 11 Giugno verranno consegnati gli Adriatic Awards, per un Cash Prize totale di 4.500€, che saranno assegnati alle seguenti categorie: Corti Italia, Corti Internazionali, Documentari, Animazione ,Corti Scuola e la novità premio miglior Poster.

Confermati gli appuntamenti dedicati ai nostri partner internazionali: l’Edinburgh Short Film Festival e lo Shortcutz Amsterdam Film Festival con una selezione dei loro migliori lavori.

Durante la serata di domenica 11 Giugno siamo onorati di ospitare uno delle attrici italiane più apprezzate: Sara Serraiocco, che presenterà il film Il primo giorno della mia vita per il quale è candidata ai nastri d’argento.

Venerdì il regista Andrea Zuliani e l’attrice Emma Benini presenteranno il film Le ragazze non piangono, primo lungometraggio del regista, presentato in selezione alla ventesima edizione di Alice nella città.

Il programma vanta 30 lavori selezionati di cui 24 cortometraggi, 8 corti italiani in concorso e 10 quelli internazionali tra cui, in premiere nazionale il corto selezionato al Sundance Film festival 2023 Power Signal, il documentario When a Rocket Sits on the Launch Pad e il fresco vincitore dell’oscar 2023 An Irish Goodbye.

Domenica 11 giugno la premiere mondiale del cortometraggio Soluzione Fisiologica interpretato dall’acclamato attore Stefano Accorsi, mentre il nostro golden partner Accademia di Cinema IFA di Pescara presenterà i due migliori cortometraggi della loro stagione produttiva: La Confessione e Riders La serata di premiazione vedrà coinvolti anche gli studenti abruzzesi del Progetto Rete 8e1/2 che presenzieranno l’evento premiando il miglior cortometraggio eletto da una giuria formata da un rappresentante per ogni istituto scolastico coinvolto nel progetto. Perché Organizzato dall’Associazione ADRIATIC MOVIE di Guido Casale, Direttore Artistico e i coorganizzatori Luana Fusco, Daniele Forcucci, Vanessa Patanè, Laura Perrotti, la manifestazione ha come obiettivo quello di diffondere la cultura cinematografica valorizzando il territorio abruzzese attraverso eventi culturali di respiro nazionale e internazionale.

Moderatore dell’evento il critico cinematografico Francesco Di Brigida, firma de Il blog del Fatto quotidiano e la conduttrice Elena Di Bacco. Le parole del Direttore Artistico Guido Casale: Particolare rilevanza ha in quest’edizione il progetto scuola 8e1/2 dedicato alla formazione e educazione filmica, che coinvolge otto istituti comprensivi e più di mille studenti abruzzesi, con l’obiettivo di fornire uno strumento privilegiato ed inclusivo che aiuti a comprendere ed affrontare la complessità delle relazioni sociali.




CALA IL SIPARIO sul Festival

Il concerto della Banda Musicale della Polizia di Stato

Giulianova, 3 giugno 2023. Domenica 4 giugno si chiude la 23° edizione del Festival Internazionale di Bande Musicali & Majorettes con il concerto della Banda Musicale della Polizia di Stato. Previsto come evento di anteprima al Festival, il 19 maggio scorso, il concerto era stato rinviato a causa del meteo avverso.

La Banda della Polizia di Stato, composta da 70 elementi, si esibirà nel grande palco allestito in Piazza Buozzi a Giulianova Paese, dove dal 24 al 28 maggio si è s volto il Festival Internazionale di bande promosso dall’associazione Padre Candido Donatelli di Mario Orsini e Gianni Tancredi con gruppi provenienti da Messico, Giappone, Ungheria, Polonia, Portorico, Repubblica Ceca, Svizzera e naturalmente Italia.

Sotto la guida del Maestro Direttore Maurizio Billi, considerata figura di riferimento nel panorama delle orchestre di fiati a livello internazionale, il complesso musicale ha raggiunto livelli di indiscussa qualità, testimoniata da registrazioni discografiche che hanno ottenuto unanimi consensi.

Alla serata, presentata da Antonio Bernardelli, parteciperà il soprano Federica Caseti Balucani.

La Banda Musicale della Polizia di Stato, con una storia lunga 90 anni, nel suo vasto repertorio annovera pagine di autori classici accanto a composizioni originali per Orchestra di fiati di autori moderni e contemporanei come Hindemith, Schonberg, Holst, Barnes, Reed, Sparke Nel suo organico, oltre a fiati e percussioni ci sono l’arpa, i contrabbassi, il pianoforte e la chitarra.

Il programma del concerto prevede diversi generi musicali, fra cui un omaggio al maestro Ennio Morricone, legato da un particolare sentimento di affetto alla Banda Musicale della Polizia di Stato.

Mario Orsini e Gianni Tancredi esprimono profonda gratitudine al Maestro Billi e a tutti i componenti del complesso musicale che con il suo prestigio illumina il Festival Internazionale di Bande Musicali di Giulianova: “Siamo onorati di poter ospitare la banda Musicale della Polizia di Stato, che attraverso la sua musica, contribuisce ad avvicinare i cittadini al concetto di prossimità”.




NUOVO PORTALE TURISTICO visitroseto.it

Presentato alla cittadinanza

Roseto degli Abruzzi – 2 Giugno 2023. È stato ufficialmente presentato al pubblico il nuovo portale turistico di Roseto degli Abruzzi, visitroseto.it, in un evento emozionante che si è tenuto il 1° giugno alle ore 21:00 in Piazza Ponno. La serata è stata un’esplosione di emozioni e divertimento, con l’attrazione principale costituita dalla straordinaria performance dei 90 Wonder, che grazie all’organizzazione di Emanuele Barcaroli, hanno portato a Roseto degli Abruzzi la loro coinvolgente musica e la loro energia contagiosa.

L’evento ha riscosso un grande successo di pubblico, che ha ballato sulle note dei più amati successi degli Anni ’90.

L’occasione è stata anche il lancio di visitroseto.it, il portale turistico ufficiale di Roseto degli Abruzzi, con la partecipazione e la performance speciale del collettivo Art.Lab.

“Siamo estremamente soddisfatti del nuovo portale. Abbiamo analizzato le caratteristiche che distinguono la nostra città, considerando i principali utenti interessati ai nostri punti di forza, come il mare e le spiagge adatte a tutte le età, l’enogastronomia, la natura con un particolare focus sulla Riserva del Borsacchio e la storia della nostra città. In base a ciò, abbiamo identificato tre principali tipologie di utenti: famiglie, amanti della natura e del turismo all’aperto, e amanti del turismo sportivo”, dichiara il Sindaco Mario Nugnes.

“Il portale non sarà statico, ma sarà costantemente aggiornato e arricchito, soprattutto con riferimento alle attività commerciali inserite. Abbiamo raccolto e lavorato i dati provenienti dall’ufficio commercio, ma potrebbe essere sfuggita qualche attività. Per questo motivo, all’interno del sito è presente una sezione chiamata Segnala la tua attività, dove tutti possono segnalare la propria attività. Il portale si arricchirà nel tempo e diventerà sempre più un punto di riferimento per i visitatori e per i residenti di Roseto”, dichiara l’assessore al turismo Annalisa D’Elpidio.

Tra le principali novità del portale vi è il modulo di richiesta di prenotazione, che permette agli utenti di inviare richieste di disponibilità a tutte le strutture rosetane autorizzate e registrate su Paytourist, il nuovo software di gestione dell’imposta di soggiorno. Divise per categoria, sarà possibile inviare richieste a tutti i B&B, affittacamere, hotel, campeggi, ecc. In questo modo, tutti avranno l’opportunità di inviare la propria offerta ai potenziali clienti.

“Il portale continuerà ad arricchirsi e sarà aggiornato in base alle stagioni. Insieme al tavolo del turismo, investiremo anche nel web marketing per raggiungere un numero ancora maggiore di potenziali visitatori. Inoltre, a breve verrà pubblicato il calendario eventi 2023, che sarà ricco di eventi adatti a tutti”, conclude l’assessore D’Elpidio.

“Finalmente abbiamo una visione chiara e una direzione da seguire per la promozione turistica della nostra città. Sappiamo a chi vogliamo comunicare e come farlo. Fin dalla presentazione del progetto agli operatori turistici, abbiamo stabilito che si tratta di un percorso che richiede flessibilità per adattarsi alle necessità. Man mano che raccoglieremo dati utili, perfezioneremo la strategia di comunicazione per rivolgerci a coloro che sono realmente potenziali visitatori”, conclude il sindaco Mario Nugnes.




REGIONE ABRUZZO Fuori Legge

Il tempo è scaduto. Legge regionale, fondi per abbattimento barriere, approvazione Peba: il sindacato illustra le priorità e chiede risposte immediate

Pescara, 2 giugno 2023. Una legge regionale a tutela dei cittadini disabili dell’Abruzzo; fondi specifici per aumentare gli importi ed accorciare i tempi dei rimborsi per chi abbatte le barriere architettoniche, sulla scorta di quanto già fatto da molte altre Regioni; approvazione del Peba (Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche), che deve essere subito esecutivo; istituzione di un registro regionale dei Peba per monitorare e promuoverne l’adozione da parte dei Comuni. Sono alcune delle richieste che la Cgil Abruzzo e Molise avanza alla Regione Abruzzo, “inadempiente da 36 anni”, auspicando una “risposta concreta ed immediata”, perché “non è più accettabile che le istituzioni inadempienti violino costantemente i diritti umani alle persone con disabilità”.

“Di recente – affermano il segretario generale della Cgil Abruzzo Molise, Carmine Ranieri, e il responsabile regionale Cgil Ufficio politiche per la disabilità, Claudio Ferrante – il consigliere regionale Francesco Taglieri ha posto un problema importante e serio come quello dell’accessibilità per una piena inclusione delle persone con disabilità. Infatti, la disabilità è una condizione di salute in un ambiente sfavorevole, e sono proprio le barriere a limitare l’attività dell’individuo.

“Il 5 aprile scorso, all’incontro degli Stati Generali delle Politiche per la Disabilità e per il Sociale davanti all’assessore Pietro Quaresimale e alla ministra per la Disabilità, Alessandra Locatelli – aggiungono – abbiamo spiegato e denunciato la gravissima situazione che le persone con disabilità vivono in Abruzzo, specificando come proprio la Regione sia completamente fuori legge da 36 anni per non aver approvato il Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche previsto dalla Legge 41 del 1986. Basti pensare che l’avvocato Antonella Bosco, ex consigliere regionale, a marzo scorso ha dovuto diffidare l’ente regionale a causa delle barriere architettoniche esistenti all’ingresso del luogo istituzionale simbolicamente più importante, cioè la sede del Consiglio. È stato infatti creato uno scivolo con una pendenza del 300% rispetto ai limiti massimi fissati dalla legge. Inoltre, sempre nelle immediate vicinanze dell’Emiciclo sono stati creati ben quattro servizi igienici, tutti non accessibili”.

“Un chiaro segnale – osservano Ranieri e Ferrante – di come viene affrontata la tematica dell’accessibilità addirittura all’interno delle istituzioni. Non è un caso che l’avvocato Bosco era stata promotrice della nascita della legge n°1 dell’11 febbraio 2008 che costringeva i Comuni abruzzesi a costruire opere pubbliche senza barriere architettoniche. Da 15 anni, però, tutti i governi che si sono succeduti non hanno nemmeno saputo o voluto approvare le relative commissioni di verifica per rendere esecutiva la legge. Non è da meno la questione relativa al finanziamento per l’abbattimento delle barriere architettoniche negli edifici privati di cui alla legge 13/89: per poter rendere accessibile e fruibile la propria abitazione bisogna attendere almeno due anni, ottenendo solo una modesta somma di rimborso per la spesa effettuata. Non va dimenticato che la disabilità è la prima causa di impoverimento al mondo”.

“Per questi motivi la legge 13/89 da sola non è più sufficiente e lo abbiamo ribadito nel corso degli anni, organizzando manifestazioni e proteste eclatanti, ma ora urge una risposta concreta ed immediata da parte della Regione Abruzzo. Alla luce della situazione – concludono Carmine Ranieri e Claudio Ferrante – la Cgil ha chiesto di essere ascoltata dalla Quinta Commissione del Consiglio Regionale affinché l’impegno delle Istituzioni su questo tema diventi effettivo e conduca ad un lavoro costante finalizzato a migliorare la condizione dei disabili abruzzesi”.




AL VIA LA CARTA di Sulmona

Fp Cgil e i Parchi Nazionali

Sulmona, 2 giugno 2023. Si è tenuta l’Assemblea Sindacale delle lavoratrici e dei lavoratori degli Enti Parco Nazionali d’Abruzzo, presso la Sede del Parco della Maiella nella splendida cornice dell’Abbazia di Santo Spirito al Morrone a Sulmona.

Un’assemblea voluta dalle componenti RSU – CGIL dei Parchi, per denunciare l’inadeguatezza della situazione in cui versano, ormai da troppo tempo i Parchi Nazionali. Infatti, in questi Enti si continua a vivere l’anomalia di avere una gran parte di personale fuori pianta organica ma che, di fatto, è parte protagonista della vita istituzionale di questi Enti anche perché altamente specializzato.

Tale situazione porterà  gli Enti Parco a morte certa: infatti essendo il personale inquadrato in esubero di gran lunga maggioritario, rispetto alle piante organiche, ogni qualvolta una lavoratrice o un lavoratore cessa il proprio rapporto di lavoro, non c’è possibilità di sostituirlo con una procedura concorsuale ma quel posto di lavoro viene cancellato.

Infine, ma non in ultimo, il nuovo contratto collettivo, che, come elemento cardine, prevede sviluppi di carriera per competenze professionali progressivamente acquisite negli anni anche in deroga a principi generali, risulta un’utopia per il personale delle Aree Protette ancorate a piante organiche rigide frutto di tagli trasversali operate da politiche di spending review.

Da questo grave scenario si parte con il coinvolgimento dell’intero Sindacato: dalle RSU ai quadri dirigenti.

Ieri l’altro si è voluto dare il via ad una azione che possa riportare al centro il ruolo del personale dei Parchi Italiani con un’assemblea sindacale molto partecipata durante la quale sono intervenute , oltre la RSU CGIL dei Parchi, Paola Puglielli – Segretaria Regionale FP CGIL, Florindo Oliverio – Segretario Nazionale FP CGIL. Vincenzo Malatesta Coordinatore Nazionale Parchi FP CGIL e Anthony Pasqualone -Segretario Generale FP CGIL Provincia dell’Aquila.

La Funzione Pubblica CGIL condurrà tutte le azioni utili affinché i Parchi Nazionali d’Italia, avamposti di tutela e conservazione e sempre più motore di produzione di economia sostenibile e ricchezza certa per il nostro Paese, possano guardare avanti con lungimiranza.




I MUSEI CIVICI il fine settimana del 2 giugno

Aperti la Pinacoteca Bindi, il Museo archeologico e la Sala di scultura Raffaello Pagliaccetti

Giulianova, 2 giugno2023. Il Polo Museale della Città di Giulianova attende curiosi e appassionati per il fine settimana, da domani, 2 giugno, a domenica nelle sedi della Pinacoteca Vincenzo Bindi, del Museo archeologico Torrione La Rocca in via del Popolo e della Sala di scultura Raffaello Pagliaccetti al piano terra della scuola De Amicis.

La visita, con il biglietto unico del Polo, seguirà i seguenti orari: dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 20. Soprattutto la Sala dedicata alla collezione scultorea comunale di piazza della Libertà ha visto nelle scorse settimane alcuni interventi di carattere conservativo e di manutenzione. Sono stati infatti restaurati i grandi portoni di accesso, risalenti ad oltre un secolo fa, ed è stata effettuata la depolveratura delle opere in gesso di Raffaello Pagliaccetti (1839-1900), affidata all’intervento di un restauratore professionista.




SOLITE E STERILI STRUMENTALIZZAZIONI dalla minoranza

La sindaca De Rosa: Attivi e al fianco delle aziende agricole del territorio

Luco dei Marsi, 2 giugno 2023. “Seguiamo attivamente, sin dalle prime ore dell’emergenza, la situazione relativa alle aziende agricole fucensi, tanto che pure nel corso di incontro in sede prefettizia ne abbiamo rappresentato le criticità e le istanze collegate, con la massima partecipazione”. Così la sindaca di Luco dei Marsi, Marivera De Rosa, in replica alla nota diffusa dal gruppo di minoranza Luco Nuova sulla presunta mancanza di attenzione, da parte dell’Amministrazione comunale, in relazione alle conseguenze dei fenomeni meteorologici estremi che hanno compromesso l’attività agricola fucense.

“Notiamo con piacere il risveglio primaverile di un gruppo di minoranza, ma spiace che, a corto di argomentazioni concrete, i suoi Rappresentanti non trovino di meglio che strumentalizzare eventi, drammatici per la portata, che rischiano di mettere in ginocchio operatori e aziende agricole di Luco dei Marsi – sferza la Sindaca – Operatori verso cui abbiamo la massima attenzione e considerazione, come sempre è stato, cosa che evidentemente non è nota ai giovanotti in questione, probabilmente poco addentro anche alle questioni agricole. Abbiamo inoltrato alla Regione e agli Uffici interessati la richiesta espressa di attivarsi per assicurare alle aziende agricole del territorio risarcimenti e ogni supporto, in primis con il riconoscimento dello stato di calamità naturale non sostenibile senza interventi terzi –  il cui iter è di competenza, per legge, dell’Ente Regionale – come hanno fatto e stanno facendo altri Comuni fucensi in questi giorni nonché le associazioni di categoria. Continueremo a essere presenti e attivi in ogni sede a tutela della nostra Comunità, in ogni sua componente, e a monitorare la situazione, anche quella della minoranza, confidando, al riguardo, di vedere prima o poi arrivare da essa un concreto contributo al bene comune, che non siano sempre e solo sterili e strumentali chiacchiere”.




TURISMO, SOSTENIBILITÀ e digitalizzazione

Il presidente D’Angelo al workshop organizzato dal Consorzio Punto Europa

Teramo, 2 giugno 2023. Il presidente D’Angelo ha preso parte al workshop organizzato dal Consorzio Punto Europa (al quale hanno partecipato diversi stakeholder del territorio provinciale, ndr) sui temi della trasformazione digitale, delle best practice e della promozione innovativa in ambito turistico.

Nel suo breve speech, il presidente si è soffermato sulla tutela dell’ambiente ed in particolare sul turismo sostenibile, realtà consolidata in grado di coniugare le necessità del turista con la protezione e il miglioramento dei territori visitati.

“La capacità di saper unire l’attrattività dei territori, i benefici della digitalizzazione e dell’innovazione tecnologica con la tutela dell’ambiente e la responsabilità di preservare il nostro pianeta dal continuo sfruttamento, rappresentano gli elementi di una formula che potrebbe garantire una crescita capace di impattare positivamente sia sotto il punto di vista economico sia sotto quello della sostenibilità prolungata nel tempo – ha dichiarato il presidente D’Angelo, che prosegue – L’attività turistica nei territori deve sicuramente essere quindi improntata alla loro valorizzazione e alla loro tutela, garantendo in questo modo che la destinazione turistica non giunga mai alla fase di declino del suo ciclo di vita.

 E in questo processo la comunità locale dovrebbe assurgere il ruolo di protagonista a supporto di operatori e viaggiatori all’interno di quello che si configura come un nuovo paradigma dell’accoglienza, dell’ospitalità e della gestione complessiva delle destinazioni turistiche” conclude.




TORNA IL VELA DAY della Fiv

In due fine settimana l’occasione per accostarsi al meraviglioso mondo della vela

Pescara, 2 giugno 2023. Anche quest’anno la Federazione Italiana Vela in collaborazione con Kinder Joy of moving e le Società affiliate promuove la cultura del mare e lo sport della Vela attraverso l’appuntamento del Vela Day. Si tratta di un evento dedicato a tutti coloro che, dai 6 anni compiuti in su, vogliono avvicinarsi e scoprire quanto sia affascinante il mondo della vela.

È un progetto internazionale di educazione, rispetto e consapevolezza di sé stessi attraverso la promozione dell’attività fisica fra le giovani generazioni, storicamente sviluppato dal Gruppo Ferrero in oltre 35 paesi, e in Italia supporta la passione dei giovani atleti sostenendo anche la Federazione Italiana Vela nell’organizzazione di attività di promozione, avvicinando i più giovani ai valori dello sport e alla gioia di muoversi.

Nella IX Zona FIV Abruzzo e Molise il Vela Day coinvolge ben 10 tra circoli velici e sezioni della Lega Navale: si svolge venerdi 2, sabato 3 e domenica 4 giugno  presso la Lega navale di Pescara, il Circolo Velico Azzurra di  Roseto, la Lega Navale sezione di Ortona, il Circolo Nautico Migliori di Giulianova, il Circolo Nautico di Francavilla, il Circolo Velico di Ortona e il Circolo velico di Termoli M. Cariello. Si svolge invece venerdì 9, sabato 10 e domenica 11 giugno presso il Circolo La Scuffia a Pescara, il Circolo Velico Ventoforte e la Lega Navale di Giulianova. 

Ogni circolo, con le dovute piccole differenze organizzative, introduce i propri istruttori ed anche gli allievi più preparati delle scuole vela per mostrare le prime nozioni della navigazione: i nodi, lo scafo, la struttura di una deriva, l’armo e il disarmo, le andature, i venti. I mezzi a disposizione sono gli Optimist, i Laser, gli Snipe e le imbarcazioni da altura e minialtura e le tavole a vela. Per assicurarsi un posto occorre telefonare e prenotarsi nel circolo scelto.

L’obiettivo comune di Kinder Joy of moving e Federvela è quello di aumentare i livelli di attività fisica dei giovani attraverso l’attività velica, dando loro la possibilità di sviluppare una maggiore abilità motoria e aiutandoli ad acquisire comportamenti corretti il tutto a contatto con il mare e la natura imparando a rispettarla, la vela in fondo non è solo uno sport ma è scuola di vita a 360°.




TRA I MIGLIORI ATENEI al Mondo

Università dell’Aquila. Secondo la classifica internazionale times higher education impact

L’Aquila, 2 giugno 2023. L’Università degli Studi dell’Aquila è tra i migliori atenei del mondo secondo la classifica internazionale Times Higher Education University Impact (THE Impact Ranking), che valuta, mediante indicatori quantitativi e qualitativi, l’impegno degli atenei di tutto il mondo al raggiungimento dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) definiti dalle Nazioni Unite nell’Agenda 2030.

UnivAQ non solo ha consolidato ma ha migliorato ulteriormente il piazzamento ottenuto nel 2022, posizionandosi, nella classifica generale, nella fascia 201-300, su 1591 università esaminate (appartenenti a 112 nazioni). A livello italiano, UnivAQ è 3 ª dopo Bologna e Politecnico di Milano (insieme a Firenze, Padova e Sapienza).

Rispetto ai singoli obiettivi, l’Università dell’Aquila ottiene il 7° posto assoluto (prima in Italia) per quanto riguarda l’obiettivo 4, “Inclusive and equitable quality education and lifelong learning opportunities for all ovvero “Educazione di qualità, equa e inclusiva, e opportunità di apprendimento permanente per tutti”. È un obiettivo che mira a garantire che tutti i bambini, i giovani e gli adulti, in particolar modo i più emarginati e vulnerabili, possano accedere a un’istruzione e a una formazione adeguate alle loro esigenze e al contesto in cui vivono.

Ma non è l’unico risultato degno di nota perché, nella stessa classifica, UnivAQ risulta occupare la 30ª posizione assoluta (2 ª in Italia dopo Bologna) per l’obiettivo 5 (Gender equality ovvero Uguaglianza di genere) ; il 32° posto (2 ª in Italia dopo Bescia), per l’obiettivo 3 (Good health and well-being ovvero “Salute e benessere”); il 73° posto nell’obiettivo 8 (Decent work and economic growth, Lavoro dignitoso e crescita economica); l’83° posto (2 ª in Italia dopo Bologna) nell’obiettivo 13 (Climate action ovvero Lotta contro il cambiamento climatico).

Si tratta di un risultato molto importante, che segue di pochi mesi un altro ottimo piazzamento ottenuto in un’altra classifica globale, GreenMetric ranking che valuta gli atenei in base all’impegno a diminuire l’impatto sull’ambiente con misure relative sia all’adeguamento/miglioramento delle proprie infrastrutture, sia al cambio comportamentale della propria comunità e della società. Lo scorso dicembre, l’Università dell’Aquila si è classificata al 30° posto nel mondo e al 5° in Italia, divenendo anche coordinatrice italiana del UI GreenMetric World University Ranking Network (UI GWURN). Proprio in tale veste, UnivAQ ha ospitato, il 16 e 17 maggio scorsi, l’incontro delle università italiane che hanno partecipato o vogliono partecipare a questa particolare classifica sulla sostenibilità.

I ranking come THE Impact, generati annualmente da agenzie e istituti internazionali specializzate sulla base del confronto tra gli atenei di tutto il mondo, stanno acquisendo una sempre maggiore rilevanza, soprattutto per il ruolo fondamentale che hanno nel migliorare la capacità delle istituzioni e dei sistemi di formazione superiore di attrarre studenti e ricercatori.

THE Impact Ranking è stato lanciato nel 2019 da THE Times Higher Education, agenzia nata in origine come rivista collegata al prestigioso quotidiano britannico The Times, e divenuta, successivamente, organismo autonomo a sé stante, con un respiro operativo a livello mondiale. Come detto, nel 2019 THE ha aggiunto, al WUR (World University Rankings), una classifica (Impact Ranking) che valuta le università rispetto agli obiettivi di sviluppo e utilizza indicatori calibrati per fornire dei confronti completi ed equilibrati sulle quattro aree di azione degli atenei: formazione, ricerca, terza missione/impatto sociale, amministrazione.

Il THE Impact Ranking fornisce una fotografia degli atenei nelle loro attività istituzionali, e ne evidenzia la capacità di influire direttamente, nella propria comunità accademica e nel proprio territorio, e indirettamente nella società nazionale e internazionale, al cambiamento necessario per raggiungere gli  “Obiettivi comuni”, che riguardano tutti i Paesi e tutti gli individui, per cui nessuno è escluso dalla responsabilità, né deve essere lasciato indietro lungo il cammino sulla strada della sostenibilità.

“L’Università degli Studi dell’Aquila” commenta la Professoressa Anna Tozzi, consigliera del Rettore per le politiche di internazionalizzazione “partecipa a questo ranking fin dalla prima edizione e ha avuto una valutazione sempre molto positiva. Negli anni le università del mondo che si sono sottoposte alla valutazione del loro impegno verso un mondo più giusto e sostenibile, sono aumentate enormemente confermando il loro ruolo fondamentale, a livello locale e globale, nella crescita armonica ed equilibrata tesa a ridurre le disuguaglianze di ogni genere.  L’esercizio svolto nel rispondere al questionario di valutazione, e quindi ai numerosi e complessi indicatori, ha permesso all’Ateneo non solo di constatare le proprie capacità, ma di effettuare una dettagliata analisi di quanto sta facendo e quanto ancora può fare. I risultati ottenuti ci dicono che siamo sulla strada giusta, ma certamente le grandi sfide in atto a tutti i livelli ci richiedono ulteriori sforzi per i quali UnivAQ è pronta ad impegnarsi.”

“Esprimo grande soddisfazione per questo risultato” commenta il rettore UnivAQ Edoardo Alesse “che premia gli sforzi e il lavoro di tutta la comunità accademica. Il miglioramento della qualità dell’offerta formativa, l’impegno per la tutela dell’ambiente, la giustizia sociale, la riduzione di tutti i tipi di diseguaglianze, sono parte integrante del nostro Piano strategico, il che vuol dire che tutte le attività dell’Ateneo saranno orientate dall’idea che esse possano e debbano contribuire alla realizzazione degli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite”. 




CITTÀ CREATIVA del design 2023

Pescara candidata dall’Unesco

Pescara, 2 giugno 2023. Il Comune di Pescara e la Fondazione Pescarabruzzo sono liete di annunciare che il capoluogo adriatico è ufficialmente candidato a Città Creativa del Design 2023 dell’UNESCO. Il programma dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura riconosce il ruolo della creatività nell’animazione di città resilienti, sostenibili e in grado di affrontare il futuro, promuovendo in particolare a livello locale la realizzazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.

La Fondazione Pescarabruzzo già dal 2019 si è impegnata a definire un’ipotesi di candidatura, poi rimasta incompiuta a causa della pandemia da Covid-19, che non ha consentito di rispettare la timeline individuata. Con riferimento al Bando UNESCO 2023, la Pescarabruzzo si è fatta trovare pronta a completare un progetto di presentazione credibile e di grande spessore, valorizzando anche alcune delle principali iniziative che l’hanno vista a lungo protagonista.

In primis, con più specifico riferimento ai profili rilevanti allo scopo, la creazione a Pescara del quinto ISIA nazionale (Istituto Superiore per le Industrie Artistiche), riconosciuto nel 2015 dal MUR quale accademia pubblica nel campo del design, in seguito ad un provvedimento legislativo ad hoc. In secondo luogo, la Fondazione ha costituito nel 2013 il “Centro di Ricerca, Formazione e Sviluppo Federico Caffè – Corradino D’Ascanio” (incluso nel prestigioso network di enti del MUR denominato ARIANNA – Anagrafe Nazionale delle Ricerche) che si adopera per il conseguimento di obiettivi di utilità sociale, di promozione dello sviluppo economico e dell’innovazione tecnologica nel campo del welfare sociale e del settore del design, ispirandosi ai due grandi abruzzesi di cui porta il nome. Da ultimo, è meritevole di citazione la partnership ormai in campo proprio con il Comune di Pescara per la realizzazione al primo piano del Mercato Centrale della Factory del Design.

Questo percorso pluridecennale coltivato nell’ambito del design dalla Pescarabruzzo è stato sempre ispirato all’esperienza del movimento Bauhaus, fino a tenerne ampiamente conto per definire la richiesta all’UNESCO.

Il Sindaco Carlo Masci, insieme a tutta l’amministrazione comunale, ha condiviso con entusiasmo la proposta e se ne è fatto carico con convinta decisione nella sua responsabilità istituzionale, comunque prevista per la candidatura ufficiale della città, posto che l’iter riserva ai soli Enti municipali la possibilità di formalizzarla.

La procedura di valutazione è complessa e pertanto non ci si può fare facili illusioni sugli esiti. Ma essere arrivati a presentare una così qualificata candidatura di livello internazionale, rappresenta di per sé già un primo traguardo. Qualora l’UNESCO accogliesse la candidatura a Città Creativa del Design 2023, il capoluogo adriatico acquisirebbe uno status di notevole prestigio culturale, oltre all’autorevole e più specifico riconoscimento che lo lancerebbe letteralmente nella rete delle Città Creative del Design più rappresentative al mondo.

Al riguardo, il Sindaco Carlo Masci dichiara: «La nostra città, anche grazie alla stretta sinergia tra il Comune e la Fondazione Pescarabruzzo, oggi si candida per questo prestigioso traguardo, con la consapevolezza che il percorso da compiere non sarà agevole, dovendoci confrontare con realtà territoriali di altissimo livello nel panorama internazionale, ma con la convinzione che la tumultuosa crescita culturale, artistica e nel campo del design di cui Pescara si è resa protagonista in questi ultimi anni ci consentirà di mettere in evidenza potenzialità finora mai espresse, che certamente potranno suscitare l’interesse di chi esaminerà le proposte in gara. Siamo fiduciosi che Pescara saprà distinguersi e farà la sua bellissima figura».

Mentre il Presidente della Fondazione Pescarabruzzo, Nicola Mattoscio, ha voluto così commentare l’iniziativa: «Entrare nel network delle Città Creative UNESCO – finora in Italia solo Torino vanta il titolo dal 2014 – comporterebbe un significativo prestigio per Pescara e favorirebbe di sicuro vantaggi morali, ma anche possibili riflessi in quelli materiali. In particolare, si rafforzerebbe il suo ruolo anche internazionale nel campo del design, con una talentuosa capacità di reinterpretazione dei principi del movimento Bauhaus nei nuovi contesti economici e sociali, che superano quelli strettamente manifatturieri e fordisti, e declinano sempre più le peculiarità dell’economia quaternaria e della conoscenza, nonché della cosiddetta società liquida».




MOBILITÀ SOSTENIBILE. Ruote in … guardia 2023

Mario Aloè: è necessario formare i nuovi conducenti soprattutto al massimo rispetto della vita e della libertà di tutti. Francesco Montebello Una mobilità sostenibile impone che tutti imparino le regole e le tecniche per guidare in maniera sicura

Guardiagrele, 2 giugno 2023. Una giornata dedicata a imparare i concetti di equilibrio e prudenza alla guida di un monopattino elettrico: è stata quella organizzata stamattina a Guardiagrele in Largo Garibaldi dall’Automobile Club Provinciale di Chieti, con la collaborazione dell’Autoscuola a marchio ACI-Ready2Go di Ortona.

Il direttore dell’Ente, Roberto D’Antuono, ha voluto chiudere con questa novità assoluta il ciclo di lezioni di educazione stradale da lui tenuto in precedenza nelle classi, nell’ambito del progetto scolastico Ruote in…Guardia 2023.

Gli istruttori hanno allestito sulla piazza un percorso che contemplava l’esecuzione di particolari esercizi di abilità e si sono messi a disposizione dei ragazzi di tutte le classi terze della scuola media dell’Istituto Omnicomprensivo cittadino per far comprendere loro i pericoli connessi all’utilizzo di questo nuovo mezzo di trasporto, alto e sottile come un pedone, ma veloce più di una bicicletta e con una struttura molto fragile.

«La micromobilità è ormai una realtà in molte città e si sta estendendo in tutto il Paese e va letta come un’opportunità importante, complementare e sinergica al trasporto pubblico locale e a quello privato» ha dichiarato l’avv. Mario Aloè, Presidente dell’Automobile Club Provinciale di Chieti «Nelle nostre autoscuole vogliamo formare i nuovi conducenti sulla convivenza di tutte le forme di mobilità e, soprattutto, sul massimo rispetto della vita e della libertà di tutti».

«Chi guida il monopattino elettrico» ha spiegato il titolare dell’Autoscuola ACI-Ready2Go Francesco Montebello «necessita anch’egli di un’adeguata educazione stradale, ma soprattutto deve avere la giusta consapevolezza, deve sempre ricordarsi che, sebbene sia alla guida di un mezzo a due ruote ed elettrico, circola comunque nel traffico. Ecco perché è necessario che tutti imparino le regole e le tecniche per guidare in maniera sicura e nel rispetto delle norme del codice della strada».

«Grazie all’Automobile Club Provinciale di Chieti, oggi, sappiamo che i nostri neopatentati del prossimo futuro conosceranno i monopattini e sapranno come comportarsi» ha concluso il prof. Stefano Palmerio, referente scolastico del progetto Ruote…in Guardia 2023.




TAGLIO DEL NASTRO per il nuovo campetto da calcio

Villa Pozzoni. Dopo l’inaugurazione simbolica, quella sportiva con la prima partita giocata

Giulianova, 2 giugno 2023. Oggi alle 18, una rappresentanza dell’associazione di quartiere di Villa Pozzoni incontrerà, in un’amichevole di calcio, gli amministratori comunali.

La partita si giocherà sul rinnovato campo, inaugurato nel quartiere questo pomeriggio.

 Sarà una partita senza sconti da entrambe le parti, ma all’insegna di un risultato, quello importante, già raggiunto: Villa Pozzoni ha uno spazio per il gioco del calcio finalmente riqualificato, con una nuova recinzione e un tappeto in erba sintetica.

La vittoria, contrariamente a quanto accade negli scontri diretti, non dipenderà dunque dalle reti segnate perché appartiene già alle due formazioni: ai residenti di Villa Pozzoni, che aspettavano da tempo un impianto decoroso e funzionale, e alla maggioranza amministrativa, che ha mantenuto la promessa fatta.

Ieri pomeriggio, intanto, ha tagliato il nastro il Sindaco Jwan Costantini. Al suo fianco, il consigliere comunale Giulio Garzarella ed il presidente dell’ associazione di quartiere Fabrizio Mancini. Tutt’intorno, i residenti, i bambini, le famiglie, chi pratica il calcio e chi preferisce guardarlo.




PHENOMENA incontra Mediterranea

Pescara accende i riflettori sulle imprenditrici dei settori design, fashion e food

Pescara, 2 giugno 2023. Grandi novità per Phenomena, la prima e unica manifestazione italiana riservata all’imprenditoria femminile del Mezzogiorno nei settori design, fashion e food, da quest’anno abbinata a Mediterranea, l’ultratrentennale iniziativa della Camera di Commercio Chieti Pescara dedicata alla promozione delle eccellenze agroalimentari.

L’edizione 2023 del salone porterà con sé importanti cambiamenti, cominciando dal nome che diventa Phenomena Mediterranea.

Ideato e organizzato da IFTA, in stretta collaborazione e con il sostegno di Camera di commercio Chieti Pescara e della sua Agenzia di Sviluppo, Regione Abruzzo, Comune di Pescara e Camera di commercio del Gran Sasso d’Italia, l’evento Phenomena Mediterranea si svolgerà il 7 e l’8 luglio al porto turistico Marina di Pescara.

Ne saranno protagoniste le imprenditrici che operano in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna che incontreranno buyer provenienti da più parti del mondo (Emirati Arabi Uniti, Francia, Germania Giappone, Israele, Russia, Svizzera e UK).

Anche quest’anno il Premio Phenomena porterà alla ribalta otto donne di successo, figlie del Sud, che hanno condotto aziende e progetti verso importanti traguardi internazionali. La consegna delle statuette è in calendario la sera di venerdì 7 luglio.

Nel corso della due giorni di B2B è in programma anche un ricco programma di seminari sul women ’s empowerment dell’Italia del Sud.

Sabato 8 luglio alle 19:00 il Ponte del Mare di Pescara diventerà la suggestiva passerella per le collezioni moda presentate al salone. La sfilata collettiva diretta da Titti Baiocchi anticiperà il party di chiusura.

L’elegante Dea Mediterranea del nuovo progetto grafico è opera dell’illustratore, graphic designer e street artist Attilio Spagnuolo.




CONCLUSO IL MESE MARIANO delle parrocchie

Alla presenza del Vescovo di Teramo-Atri Monsignor Lorenzo Leuzzi e del rappresentante del Consiglio Comunale Paolo Vasanella.

Giulianova, 1° giugno 2023. È stata celebrata nella serata di ieri, 31 maggio, la Messa conclusiva del mese mariano vissuto dalle parrocchie giuliesi.

Alle 21, nel piazzale antistante il Santuario di Maria Santissima dello Splendore, ha officiato la Celebrazione Eucaristica Monsignor Lorenzo Leuzzi, Vescovo della Diocesi di Teramo-Atri, che ai fedeli ha raccomandato la recita incessante del Santo Rosario.

I partecipanti sono confluiti in processione nel luogo della Messa, provenendo dalle chiese parrocchiali cittadine.

A rappresentare l’Amministrazione, il Presidente emerito del Consiglio Comunale Paolo Vasanella, che si è intrattenuto a lungo con Sua Eccellenza, assicurando la partecipazione massiccia della popolazione all’ Udienza papale diocesana prevista per il prossimo 17 giugno a Roma.




SECONDA MARATONA 6/8 ore città di Teate

Tutto pronto per domenica si svolgerà alla Villa comunale. L’assessore Pantalone alla presentazione: “Una sinergia vincente per un evento dedicato alla città, che unisce sport e turismo”

Chieti, 1° giugno 2023. Presentata stamane la seconda edizione della 6/8 ore Città di Teate, l’ultramaratona che si svolgerà domenica 4 giugno alla Villa comunale, a cura della A.S.D. Marathon Club Manoppello Sogeda in collaborazione con la UISP, con il patrocinio del Comune di Chieti e la compartecipazione dell’Avis Comunale Chieti. La gara prenderà vita nel perimetro della Villa Comunale dentro un anello di 1.033 metri che verrà ripetuto per 6 e 8 ore.

I dettagli della manifestazione sono stati illustrati dall’assessore allo Sport Manuel Pantalone, da Franco Schiazza, responsabile regionale UISP Abruzzo e Molise e organizzatore della Gara Asd MC Manoppello Sogeda, da Venturino Febbo presidente della società, saranno inoltre presenti Umberto Capozzucco, presidente regionale UISP e Roberto Paoletti speaker dell’evento.

“Vivere la città attraverso lo sport è indispensabile, ora più che mai – così l’assessore Manuel Pantalone – la gara ha raccolto oltre 140 iscrizioni, segno che il fatto che si svolga nel centro storico e in un percorso davvero bello e nel cuore della città è stata una bella scelta. Siamo lieti che l’evento sia cresciuto, perché ci consente di coniugare lo sport al turismo e alla promozione del nostro territorio, formula da noi applicata da sempre e che ha dato risultati davvero importanti soprattutto in campo sportivo. Bella anche la sinergia con gli organizzatori, che proporranno una sfida bella e avvincente, ma aperta anche agli amatori che vorranno provare la propria resistenza con i vari livelli di difficoltà previsti dalle gare. L’invito a tutti è a partecipare, dando forza a questo tipo di intrattenimento e cui Chieti è particolarmente vocata”.

“Essere riuscito a portare questa gara nella mia città Chieti è emozionante – dice Franco Schiazza, responsabile regionale UISP Abruzzo e Molise e organizzatore della Gara come Asd MC Manoppello Sogeda – tutto è stato studiato in modo anche emotivo, come le medaglie. Quest’anno saranno sempre in legno, dipinte da Morelia Persico, artista artigiana di San Valentino: un lato rappresenta Lusius Storax, con scena di combattimenti tra i gladiatori dell’antica Teate, sull’altro abbiamo riportato il tema della pavimentazione delle Terme con le immagini di un delfino e un ippocampo e l’aggiunta immaginaria di due impronte da running che ci corrono sopra.

Ringraziamo l’Amministrazione e quanti hanno permesso questa seconda edizione, la UISP che è sempre al nostro fianco, l’Avis comunale di Chieti che ha dato la sua compartecipazione e tutti gli sponsor e, ovviamente, gli atleti. Avremo tante stelle e astri nascenti in gara, fra le favorite spiccano: nella 8 ore Caramia Cosima ASD Castrovillari e Tundra Chiaradia ASD Marathon Massafra; mentre nella 6 ore Antonella Ciaramella dell’Atletica Venafro già vincitrice della 6 ore nel 2022. Invece per i favoriti corre l’obbligo iniziare dal nazionale Alex Tucci del M.C. Manoppello Sogeda che correrà nella 8 ore con i suoi 245.885 km corsi nella 24 ore di Verona del 202, l’ avezzanese Fabio Amabrini della M.C. Manoppello Sogeda vincitore della 6 ore 2022, Gianfranco Catena della M.C. Manoppello Sogeda già vincitore della 8 ore del 2022 e il teatino Maurizio Di Paolo della M. C. Manoppello Sogeda; mentre nella 6 ore Nicolangelo D’Avanzo ASD Bisceglie Running un grande campione di specialità, l’abruzzese Antonio Fiadone Passologico, il pugliese Giuseppe Magione della Pedone-Riccardi-Bisceglie, il romano Marco Girolami della Calcaterra sport. Poi ci sarà il vicentino Antonio Grotto con oltre 1.000 ultra/maratona fatte in tutte le parti del mondo. Atleti che arrivano da diverse parti d’Italia e, ancora, tantissimi altri che si cimenteranno per il solo gusto di correre”.

–              Ordinanza sulla mobilità. Istituzione del divieto di sosta con rimozione, dalle ore 6,00 alle ore 16,00 sulle strade che saranno interessate dal percorso della gara: viale IV Novembre, dall’intersezione con Piazza Trento e Trieste a quella con Via Paolucci; via Paolucci dall’intersezione con Viale IV Novembre a quella con Via G. Costanzi; via G. Costanzi. Istituzione del divieto di transito veicolare, dalle ore 7,00 alle ore 16,00 circa e comunque fino al termine della manifestazione, in tutte le strade interessate dal percorso.

–              La partenza delle gare, sia la 21 km e sia la 6 e 8 ore è fissata a Piazza Mazzini (Villa Comunale di Chieti ) e, a seguire, a via IV Novembre e via Guido Costanzi.  responsabile regionale UISP Abruzzo e Molise e organizzatore della Gara Asd MC Manoppello Sogeda, da Venturino Febbo presidente della società, saranno inoltre presenti Umberto Capozzucco, presidente regionale UISP e Roberto Paoletti speaker dell’evento.

–              Pulizie. Sabato 03 giugno 2023 ci sarà la pulizia della Villa Comunale e delle strade adiacenti, una giornata Ambientale fatta da atleti, organizzatori e volontari.

–              Musei Nazionali di Chieti aperti per la prima domenica del mese dalle ore 9.00 alle 19.00.




ALBERTO MARENGHI in visita a Confindustria

Il vicepresidente di Confindustria all’ascolto dei territori

Teramo, 1° giugno 2023. Confindustria Teramo ha ricevuto ieri la visita del Vicepresidente all’Organizzazione, Sviluppo e Marketing di Confindustria,  Alberto Marenghi, nell’ambito di un Progetto nazionale di ascolto dei territori.

La giornata si è aperta con la visita all’Azienda Cordivari, presso la sede principale di Morro D’Oro, dove   Marenghi – accompagnato dal Presidente di Confindustria Teramo, Lorenzo Dattoli, dal Consiglio di Presidenza e dal Direttore, Luciano De Remigis – è stato accolto dal Past President di Confindustria Teramo, Cav. Ercole Cordivari,  che – unitamente al suo Staff  – ha illustrato la storia  ed il percorso di sviluppo industriale  che oggi posizionano l’Azienda a livelli di successo nazionale ed internazionale.

Successivamente, presso la sede di Confindustria Teramo, Marenghi ha incontrato il Consiglio Generale dell’Associazione, Presidente e Direttore di Confindustria Abruzzo, i Presidenti regionali di Piccola Industria e Giovani Imprenditori e la struttura operativa della territoriale.

Numerosi i temi affrontati nel corso dell’incontro: dalle opportunità previste dal PNRR per le imprese,  alla esigenza di scelte mirate per l’utilizzo dei fondi verso progetti realizzabili e che portino crescita,  alla mancanza di servizi ed infrastrutture  civili  e digitali del territorio;  dalla necessità di maggiore sinergia tra il Sistema centrale di Confindustria e le Associazioni territoriali,  alla necessità di dare vita ad aggregazioni  tra Associazioni  secondo le linee del progetto di riforma confindustriale, aggregazioni che, ove già  realizzate, hanno prodotto migliori e più efficienti servizi per le Imprese del Sistema.

“Siamo onorati della visita del Vicepresidente Marenghi – dice il Presidente di Confindustria Teramo, Lorenzo Dattoli – e grati a Confindustria che ha dedicato una tappa del suo percorso di ascolto dei territori alla nostra Associazione.  È stata un’occasione che ci ha consentito di fare sistema, di presentare il sistema industriale del territorio e le sue Eccellenze, confermando l’importanza del collegamento tra sede centrale e territoriali per promuovere il valore dell’identità associativa”.