IN ATTESA DEL GIRO D’ITALIA altri due eventi

Gara podistica e passeggiata ecologica per promuovere il territorio. E l’amministrazione comunale chiede a commercianti e traboccanti di illuminarsi di rosa

Rocca San Giovanni, 19 aprile 2023.  Cresce l’attesa per la “Grande Partenza” del Giro d’Italia del prossimo 6 maggio. L’amministrazione comunale di Rocca San Giovanni sta portando avanti, da diverse settimane, una serie di tappe di avvicinamento alla Corsa Rosa, con diversi eventi di valorizzazione dello sport in quanto valore umano indifferibile dal punto di vista culturale, sociale, economico e turistico, e molte altre sono ancora in programma.

 Domenica 23 Aprile si terrà La Tappa a Piedi, gara podistica competitiva sulla distanza di 18,4 Km che vedrà partenza, percorso e arrivo sullo stesso tracciato della cronometro, transitando per il Cavalluccio, La Foce, Vallevò e Valle Grotte. Lo stesso percorso sarà affrontato, inoltre, dalla squadra di cicloamatori partecipanti alla prima tappa del Giro-E.

Martedì 25 aprile ci sarà la Passeggiata Ecologica Lungo i Sentieri dello Sfollamento – Tra Storia e Natura, organizzata  dall’associazione culturale Ericle D’Antonio, in collaborazione con l’associazione Amici dello Spuntone, e patrocinata dal Comune di Rocca San Giovanni. L’evento ha l’obiettivo di divulgare e far conoscere eventi storici del nostro paese attraverso la riscoperta di antichi sentieri.

Tanti gli eventi che accompagneranno il paese verso il passaggio del 106esimo Giro d’Italia. Tante le iniziative che si sono già svolte: la manifestazione podistica Borghi e Contrade e la seconda prova del Campionato regionale di Enduro, Minienduro ed Enduro Sprint che a marzo scorso hanno coinvolto il centro storico e diverse aree comprensoriali di Rocca San Giovanni, poi il convegno S³ = Scienza x Sport x Salute, che il primo aprile ha trattato l’argomento dello sport in quanto medicina di prevenzione e miglioramento della longevità.

Inoltre, in occasione dell’atteso evento sportivo che porterà alla ribalta nazionale ed internazionale la Costa dei Trabocchi, e con essa Rocca San Giovanni, l’amministrazione ha invitato tutti gli esercenti del paese ad aderire  all’iniziativa Vetrine in rosa, abbellendo la settimana del Giro – dal 1 al 7 maggio – la propria attività commerciale con un’idea attinente alla prestigiosa manifestazione sportiva. Ai traboccanti, invece, gli amministratori hanno consigliato di illuminare i propri trabocchi di rosa per festeggiare il passaggio dei ciclisti e la gara di storica memoria nazionale.




ZES e Provincia di Chieti

Affidata ad Aric la gara d’appalto per la Ortona-Porto

Ortona, 19 aprile 2023. Pronta per la gara d’appalto l’opera a lungo attesa che realizzerà un collegamento diretto fra il porto di Ortona, il casello autostradale e la statale 16 adriatica. L’opera complessiva si compone di due progetti, il primo di competenza della ZES Abruzzo finanziata con fondi PNRR per un importo complessivo 2 milioni e 400 mila euro e rientra nell’ambito della tipologia di interventi cosiddetti ultimo miglio che servono ad avvicinare le aree portuali e interportuali alla viabilità ordinaria e a quella ferroviaria. L’altro progetto vede come soggetto attuatore la Provincia di Chieti per un importo di 1 milione e 200 mila euro. I due enti – che a questo scopo hanno sottoscritto un apposito accordo di programma – hanno affidato la gara alla stazione unica appaltante della Regione Abruzzo, l’ARIC, che nelle prossime ore provvederà a bandirla.

“Oggi ho firmato il decreto con cui viene approvato il progetto di competenza della Provincia di Chieti per 1.200.000 euro, che vanno a realizzare i lavori residuali avviati già nel 2018 La bretella Porto di Ortona-Casello A14 rappresenta infatti un obiettivo strategico per il sistema della mobilità a servizio del nodo portuale di Ortona, di interesse comune per tutti gli enti coinvolti e di fondamentale importanza per la Provincia. Grazie all’azione coordinata di tutti gli enti, agli uffici della Provincia e al contributo proficuo del consigliere provinciale Angelo Radica e del sindaco di Ortona Leo Castiglione, è stato possibile dare un impulso decisivo alla procedura ed ottenere questo importante risultato per la comunità abruzzese”, dichiara il Presidente della Provincia di Chieti Francesco Menna.

“Finalmente in gara. Il nostro intervento, finanziato dal PNRR, si integra con quello della Provincia di Chieti realizzando dopo circa un decennio di stallo e controversie, quelle infrastrutture strategiche tanto attese a servizio della comunità abruzzese tutta ma destinata a incidere positivamente, in maniera particolare sul sistema produttivo. I motivi sono chiari e noti e rappresentano il faro delle opere infrastrutturali della ZES Abruzzo: migliorare il trasporto e lo scambio merci in un’ottica di integrazione con le reti autostradali e quelle ferroviari. Obiettivi che vanno oltre la ZES e che interpretano lo spirito di tutto il PNRR verso una transizione ecologica e sostenibile”, dichiara il commissario ZES Abruzzo Mauro Miccio.

“Accolgo con grande soddisfazione questo passaggio decisivo per un’opera strategica non solo per il porto di Ortona ma per tutta la Regione Abruzzo. La risoluzione di questa criticità che va avanti da anni è il risultato della felice sinergia istituzionale tra tutti gli enti coinvolti”, commenta il sindaco di Ortona Leo Castiglione.

La nuova arteria stradale rappresenta il collegamento diretto tra il casello autostradale A14 di Ortona e la S.S. n.16 Adriatica in prossimità del porto di Ortona e completa un intervento realizzato in parte dalla Provincia di Chieti nel 2018. L’asse di collegamento riveste un’importanza strategica per il sistema della viabilità a servizio dei nodi di intercambio infrastrutturali in quanto, a partire dal casello A14, si sviluppa, parallelamente al fosso Arboreto, con un nuovo tracciato su aree non insediate, per ricongiungersi con la viabilità statale all’imbocco nord della galleria Marrucina sulla SS16. Tale arteria ha lo scopo di razionalizzare il traffico differenziando il traffico veloce dei grandi spostamenti da quello locale che allo stato gravano sulla strada ex S.S. n. 538 Marrucina.




MOSTRA DEL FIORE Florviva

La 45esima edizione dal 23 al 25 aprile al porto turistico Marina di Pescara

Ricca esposizione di piante e fiori, laboratori di coltivazione, mostre di orchidee e piante grasse all’evento florovivaistico più longevo d’Abruzzo

Pescara, 19 aprile 2023. Si terrà da domenica 23 aprile a martedì 25, al Porto Turistico Marina di Pescara, la 45esima edizione della Mostra del Fiore Florviva. Esposizione di migliaia di piante e fiori, laboratori di coltivazione, mostre di orchidee e piante grasse e giardini creativi: tutto pronto per il ricco programma dell’evento florovivaistico più longevo d’Abruzzo, che è promosso da Arfa, Associazione regionale del florovivaismo abruzzese, e Assoflora, Associazione dei produttori florovivaisti abruzzesi, in collaborazione con la Camera di commercio Chieti Pescara.

“L’Ente camerale da sempre sostiene con convinzione la Mostra del Fiore, uno degli appuntamenti più longevi e importanti del settore florvivaistico in Italia – dichiara Gennaro Strever, presidente Cciaa Chieti Pescara – Dopo gli anni bui della pandemia, finalmente il settore ha la possibilità di tornare a sbocciare proprio come gli splendidi fiori che produce. La manifestazione, promossa grazie alla collaborazione tra le associazioni di produttori abruzzesi e la Camera di Commercio e che negli anni è cresciuta sia qualitativamente che quantitativamente, è la dimostrazione che fare squadra è sempre una soluzione vincente per il bene dell’intera economia del nostro territorio”.

“Parliamo, infatti – aggiunge Strever – di un comparto molto attivo, che nelle province di Chieti e Pescara conta circa 500 aziende, dislocate sia sulla costa che nell’entroterra, che si occupano di coltivazione di piante o di fiori in colture protette, in serra, in piena aria, o della commercializzazione all’ingrosso o al dettaglio, ma anche di cura e manutenzione del paesaggio”.

Oltre 150 gli operatori del mondo del florovivaismo che allestiranno nella cornice del porto turistico una splendida vetrina di fiori, piante ornamentali, piantine da orto e da frutta e tanto altro, per la gioia di tutti gli appassionati. Particolare attenzione è riservata al mondo delle orchidee con un’esposizione dedicata a collezionisti e appassionati di queste affascinanti piante e con le iniziative collaterali curate dall’associazione di orchidofilia Atao Abruzzo, che partecipa alla Mostra del Fiore per il secondo anno consecutivo.

Novità di questa edizione è la mostra di piante grasse a cura dell’Associazione Italiana Amatori delle Piante Succulente, sezione Abruzzo, Molise e Marche. I collezionisti dell’Aias saranno a disposizione dei visitatori per trasferire consigli sulla coltivazione e altre preziose informazioni.

Oltre alla parte espositiva, durante i tre giorni sono previsti laboratori, convegni, dibattiti e dimostrazioni, ai quali gli ospiti potranno partecipare per arricchire il bagaglio culturale personale sul variegato mondo delle piante e dei fiori.

L’ingresso alla manifestazione è gratuito e l’orario di apertura al pubblico  è dalle ore 10.00 del mattino fino alle 20.00 di sera.

Il programma di domenica 23 partirà con il taglio del nastro (ore 10.30) e a seguire l’incontro dell’Ordine degli agronomi, per poi continuare con due seminari a cura dell’Atao Abruzzo, dai titoli “Come coltivare le orchidee in casa” (ore 11.30) e Concimazione e rinvasi delle orchidee (ore 16.00). L’Aias Abruzzo Molise e Marche curerà gli incontri Discussione sull’utilizzo degli inerti nella preparazione dei terricci (ore 12.30) e il Laboratorio: tecnica rinvaso (ore 17.00), entrambi guidati dal prof. Francesco Zavattaro.

Lunedì 24 aprile si aprirà con il reading FlorPoesia dell’associazione culturale Teatranti d’Abruzzo (ore 10.30), poi  un incontro tecnico organizzato da Cipat e Assoflora (ore 15.00), il “Laboratorio semine” (ore 15.30) a cura di Aias con i relatori Mirco La Civita e Raffaele Spilla, a seguire l’Atao illustrerà le “Nozioni basilari per la costruzione di un orchidario” (ore 16.00).

Il programma della giornata conclusiva, martedì 25, prevede il reading “Flor poesia” (ore 10.30) dell’associazione culturale Teatranti d’Abruzzo, l’incontro “Concimazioni e rinvasi delle orchidee” a cura dell’Atao (ore 11.00), il Laboratorio su come difendersi dalla Cocciniglia (ore 15.00), curato dall’Aias con il prof. Francesco Zavattaro e infine  Come coltivare le orchidee in casa (ore 16.30), dibattito organizzato dall’Atao.

“L’Abruzzo ha una produzione florovivaistica d’eccellenza – commenta Guido Caravaggio, presidente Assoflora – con aziende molto avanzate dal punto di vista tecnologico, che spaziano con la vendita anche sui mercati esteri. Nella nostra regione c’è una grande varietà nella produzione che va dalle giovani piante da orto a quelle da frutto, fino alle piante ornamentali da interno e da esterno. Una molteplicità di offerta che la Mostra del Fiore rappresenta appieno, con la ricca parte espositiva e gli interessanti momenti di incontro e divulgazione sui temi inerenti alla cura delle piante”.

La sinergia tra enti, associazioni ed  istituzioni nell’organizzazione dell’evento è ribadita dal presidente Arfa, Remo Matricardi, che dice: “Un ringraziamento particolare va alla Città di Pescara e a tutte le istituzioni e le associazioni che ogni anno accolgono e sostengono la Mostra del Fiore Florviva, al pubblico sempre più numeroso e attento alle novità proposte dallo storico evento e agli addetti ai lavori, senza i quali la manifestazione non avrebbe motivo di esistere. Dopo tutte le sofferenze che il settore ha vissuto in questi ultimi anni, a causa della pandemia, la mostra torna con il tutto il suo splendore e con l’innata bellezza che anche quest’anno colorerà il porto turistico Marina di Pescara”.

Barbara Del Fallo




LA MESSA SICUREZZA della Trignina

Dal ministro Salvini rassicurazioni

L’Aquila, 19 aprile 2023. ”È stato un incontro all’insegna della grande disponibilità quello di ieri al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti dove il ministro Matteo Salvini ha incontrato sindaci ed amministratori dei comuni che ricadono nella valle del Trigno – Lo dichiara la consigliera regionale della Lega Sabrina Bocchino ringraziando il ministro Salvini – per la sua attenzione alla questione ed apertura ad interventi importanti sulla arteria che riveste un ruolo fondamentale nel collegare le terre di Adriatico e Tirreno”.

Alla presenza dell’amministratore delegato e direttore generale di Anas Aldo Isi, che ha anticipato interventi per 70 milioni di euro tra fondi impegnati e in corso di appalto e quelli stanziati, e del responsabile Anas Abruzzo, Antonio Marasco, “il ministro – dice la Bocchino – ha ascoltato i nostri rilievi e le nostre richieste facendole proprie. In particolare, abbiamo rilevato la necessità di mettere in sicurezza l’intera arteria di 80 km che, purtroppo, ogni giorno la cronaca ci disegna come altamente pericolosa. Inoltre, abbiamo chiesto di valutare la possibilità di un ampliamento della S.S. 650 Fondovalle Trigno, tutte proposte condivise dai presenti all’incontro e di cui ci siamo fatti portavoce”.

“Dal ministro Salvini – sottolinea la Bocchino – che ha promesso una sua visita nel nostro territorio, abbiamo ottenuto le rassicurazioni su interventi di messa di sicurezza, una maggiore manutenzione dell’importante arteria e l’impegno di inserire nel prossimo contratto di programma l’ipotesi di un ampliamento della carreggiata anche con il raddoppio delle corsie almeno per il primo tratto di 40 Km grazie alla conformazione orografica favorevole.”

“L’incontro – chiosa Sabrina Bocchino – ancora una volta ha dato prova della visione della Lega che vuole meno ostacoli burocratici e più opere sbloccate per costruire una Italia moderna con infrastrutture adeguate e sicure che possano aiutare anche la competitività del Paese.”




GIORNATA MONDIALE della terra 2023

È l’unica che abbiamo! Gli eventi ad Atessa

Atessa, 18 aprile 2023. Il 22 aprile in tutto il mondo si celebra la Giornata della Terra conosciuta anche come “Earth Day” un evento green che coinvolge tutto il pianeta, si calcola infatti che ogni anno si mobilitino circa un miliardo di persone con l’obiettivo di aumentare l’attenzione sulle questioni ecologiche più urgenti, dalla crisi climatica all’inquinamento atmosferico e la deforestazione.

L’istituzione della Giornata mondiale della Terra si deve all’attivista americano John McConnell che pensava che tutti gli esseri umani abbiano l’obbligo di occuparsi della terra e condividere le risorse in maniera equa. Il tema della giornata di quest’anno è il ripristino degli ecosistemi che include azioni come la riforestazione, il rewilding, la ricostruzione delle infrastrutture naturali e la coral restoration.

L’Earth day è comunque ogni giorno perché, come ci ricorda un proverbio dei nativi americani, “non ereditiamo la Terra dai nostri antenati, la prendiamo in prestito dai nostri figli”.

Ad Atessa la coop Gaia e il Circolo Legambiente Geo APS promuovono due eventi per parlare della Terra e di consumo delle risorse: la mattina appuntamento alle 10 a Casa di Gaia per il laboratorio di pittura rivolto ai bambini “La magia degli alberi” con Patrizia Ianni; il pomeriggio alle 18, sempre a Casa di Gaia, inaugurazione della mostra fotografica “Appunti sparsi di viaggio” del fotografo Giovanni Iovacchini, dialogherà con l’autore il fotografo Riccardo Menna: un racconto per immagini della Terra e dei suoi abitanti. Su prenotazione dalle 20.00 la cena “Degustazioni dal mondo”.

Giovanni Iovacchini è un insegnante di scuola superiore in pensione.

 Iscritto alla FIAF da lungo tempo, è un docente del DiD ed è un BFI. La sua attività in campo fotografico è vulcanica, sia per quanto riguarda la produzione di lavori fotografici, sia per quanto riguarda i corsi che ha attivato, diretti ai fotoamatori, agli insegnanti, agli studenti, alla Fondazione Ordine degli Architetti di Pescara, al Touring Club Italiano e al FAI. È lettore di portfolio e membro di giurie anche a livello nazionale.

Così racconta la sua mostra Giovanni Iovacchini: “La mostra è la somma di tanti viaggi (Marocco, Georgia, Armenia, USA, Spagna, Portogallo, Abruzzo). Per me ogni occasione è buona per viaggiare, ma la cosa che mi preme sottolineare e che i miei non vogliono essere dei reportage. Come suggerisce il titolo sono appunti sparsi e forse anche confusi perché non hanno un filo conduttore se non quello della curiosità, della voglia di conoscere e di capire. Ci sono anche degli scatti rubati ma a me piace conoscere il soggetto da fotografare, cercare di comprenderlo. Non mi piace essere fotorroico o, come sento dire spesso, dopo scelgo: scatto solo quando sono convinto”.

La mostra dal titolo “Appunti sparsi di viaggi” è composta da 40 fotografie 30×45 su forex, ed è stata già esposta a Pescara presso ex Aurum, San Valentino in Abruzzo Citeriore, Foggia museo storico.




UN LIBRO, UNA POESIA. I poeti ricordano i poeti

L’Abruzzo dei poeti per la giornata mondiale del libro 2023. Venerdì 21 aprile, ore 17.00, presso la Fondazione La Rocca

Pescara, 18 aprile 2023.In occasione della Giornata mondiale del libro 2023, 14 poeti  parteciperanno alla seconda edizione dell’evento “Un libro una poesia: i poeti ricordano i poeti”. Nel corso della serata, ideata e condotta da Dante Marianacci, presidente della Casa della poesia in Abruzzo Gabriele d’Annunzio e della Fondazione Aria, sotto gli auspici del Centro per il libro e la lettura, e con il patrocinio  della Fondazione Aria e della Fondazione La Rocca, presieduta da Ottorino La Rocca, ciascun poeta partecipante leggerà una breve poesia di un poeta abruzzese scomparso, da d’Annunzio ai giorni nostri, commemorandolo brevemente, anche attraverso il libro dal quale la poesia è tratta; poi leggerà un proprio  componimento in omaggio al poeta che verrà ricordato.

È molto noto quello che pensava Umberto Eco dei libri e della lettura: “I libri si rispettano usandoli, non lasciandoli stare” e “chi non legge a 70 anni avrà vissuto una sola vita: la propria. Chi legge avrà vissuto 5000 anni: c’era quando Caino uccise Abele, quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l’infinito. Perché la lettura è un’immortalità all’indietro.” 

Diceva giustamente Schopenhauer che “i libri sono l’umanità stampata” e Hörderlin, a proposito dei poeti, che “Quello che è destinato a durare lo fondano i poeti” forse perché – è sempre Hörderlin che parla – pieno di merito, ma poeticamente, abita l’uomo la terra.

E il nostro Flaiano aggiungeva: “Un mondo ha finito di vivere quando il poeta va via – perché – la poesia è una vita di scorta – e – quando la scienza avrà messo tutto in ordine, toccherà al poeta rimescolare di nuovo le carte.”

Ci chiediamo continuamente quale sia il ruolo del libro, segnatamente del libro di poesia, e della lettura della poesia, in questo nostro tempo così difficile, tra guerre e pandemie, che rimettono continuamente in discussione tutte le nostre illusorie certezze. Noi restiamo della convinzione, come ci disse una volta il grande regista Manoel De Oliveira, forse ricordando una frase di John Milton, che “un libro serve a non farci sentire mai soli”, proprio perché rappresenta quella umanità di cui parlavano Schopenhauer e Flaubert, per il quale “leggete per vivere.”

E con questa ancor più persuasiva convinzione, o piacevole illusione, ci ostiniamo a continuare a vivere con i libri e tra i libri, di poeti in particolare, ricordando anche e soprattutto quelli dei poeti abruzzesi che non ci sono più, che sicuramente hanno lasciato, foscolianamente “eredità d’affetti”.

Elenco dei poeti partecipanti e, tra parentesi, di quelli che verranno commemorati: Vittorina Castellano (Modesto Della Porta), Franca Di Bello (Luciano De Angelis), Nicoletta Di Gregorio (Ubaldo Giacomucci), Caterina Franchetta (Luigi Cecamore), Elena Malta (Tommaso Stella), Dante Marianacci (Gabriele d’Annunzio), Leda Panzone Natale (Alfredo Luciani), Sonia Pedroli (Annamaria Albertini), Daniela Quieti (Igino Creati), Mara Seccia (Cesare De Titta), Flora Amelia Suárez Cárdenas (Giannina Milli), Marco Tabellione (Marco Tornar), Serena Zitti (Vito Moretti). Parteciperà anche Federico Giangrandi con il progetto artistico-poetico “Volume per una Poesia | 438 cmᶟ di volume con trenta variazioni”.




BOMBARDIERI AL CONSIGLIO regionale di Uil Abruzzo

Si è tenuto ieri mattina nella sede dell’Ance all’Aquila il consiglio regionale della Uil, con la partecipazione del segretario nazionale PierPaolo Bombardieri

L’Aquila, 18 aprile 2023. L’incontro ha concluso la prima fase di mobilitazione introdotta prima dalla Uil e poi condivisa da Cgil e Cisl, per sostenere le posizioni del sindacato confederale italiano nell’ambito delle trattative e dei tavoli aperti con il governo.

Il segretario generale della Uil, PierPaolo Bombardieri, in occasione del consiglio di oggi, ha ribadito: “Abbiamo avviato un percorso di mobilitazione unitaria con iniziative a Bologna, Milano e Napoli, per richiamare il Governo al rispetto degli impegni assunti durante la campagna elettorale. Nel Def non ci sono le risposte che attendevamo. I lavoratori dipendenti e i pensionati continuano a subire una perdita del loro potere d’acquisto a causa di un’inflazione che, ormai da due anni a questa parte, si aggira intorno al 10%. L’intervento sul cuneo fiscale è insufficiente.

Il Governo deve fare di più anche detassando gli aumenti contrattuali di primo e secondo livello e non dando agevolazioni alle imprese che non rinnovano i contratti. Sulla salute e sicurezza, poi, nulla si è mosso: anche oggi, c’è stato l’ennesimo infortunio mortale e però si continuano a non fare le scelte necessarie a conseguire l’obiettivo di zero morti sul lavoro. Inoltre, mancano i provvedimenti attesi sulle pensioni, a cominciare dal ripristino delle originarie condizioni per Opzione donna e dalle decisioni per le future pensioni dei giovani. Infine, non ci sono risposte per la sanità pubblica: molte strutture rischiano di chiudere, un fatto inaccettabile dopo quel che è accaduto con la pandemia. Andremo in piazza, dunque per ricordare che c’è un Paese che soffre e per chiedere che sia restituita centralità e dignità al lavoro”.

“Dopo le assemblee territoriali di Pescara, Chieti, L’Aquila e Teramo – ha spiegato il segretario generale Uil Abruzzo Michele Lombardo – oggi abbiamo consegnato al segretario Bombardieri sia le analisi e le valutazioni a sostegno della mobilitazione nazionale unitaria per far sì che il confronto con il governo trovi soluzioni positive per i mondo del lavoro, dei pensionati, dei giovani e dei precari, sia il pensiero e le discussioni che sono emersi, dialogando con gruppi dirigenti, attivisti, rsu e iscritti,  durante le assemblee provinciali sui temi che riguardano la nostra regione”.

Durante il consiglio, al quale ha partecipato anche il commissario della Zes Abruzzo, prof. Mauro Miccio, si è posta l’attenzione sulla ripresa dei finanziamenti delle infrastrutture, quali porto e aeroporto, sulla velocizzazione della messa a terra del progetto di alta velocità e alta capacità delle ferrovie e della tratta Pescara Roma e sulla messa in sicurezza delle autostrade A25, A24 e A14. “Sono tutti interventi – ha detto Lombardo – che  consentono di creare un momento di sviluppo importante per il  lavoro, l’economia e il sociale della nostra regione”.

Così come il rilancio delle politiche industriali che sviluppano e garantiscono la presenza dei siti produttivi afferenti a tutti i settori fondamentali per il mantenimento e la crescita occupazionale dell’Abruzzo. “Riequilibrare il livello sociale ed economico della regione, evitando la discrepanza tra aree costiere e aree interne, che sono i due terzi dell’intero territorio regionale – ha commentato il segretario regionale della Uil – evita lo spopolamento delle aree interne che è un fattore negativo che depaupera il tessuto sociale della nostra regione. Una parte importante dei fondi strutturali 2012/27 verranno spesi, in Abruzzo,  proprio per ristabilire il riequilibrio tra i territori. Un intervento, questo, fortemente sostenuto da Uil Abruzzo e dal sindacato confederale”.

E poi c’è il tema dell’autonomia differenziata. “La  riforma del governo, così come strutturata – ha spiegato Michele Lombardo – non garantisce i principi di solidarietà ed equità a tutela delle 21 regioni italiane; al contrario crea discrepanza tra regioni economicamente più forti e quelle più deboli, che sono quelle del Centro Sud”.

Durante il consiglio si è discusso anche dei temi sui quali l’unione confederale nazionale vuole sensibilizzare l’opinione pubblica del Paese e per i quali chiede un confronto con il governo. Tutto questo attraverso la mobilitazione nazionale che culminerà con tre manifestazioni che si terranno il 6 maggio a Bologna, il 13 maggio a Milano e il 20 maggio a Napoli.

Le proposte di Uil, Cgil e Cisl riguardano la tutela dei redditi dall’inflazione e l’aumento del valore reale delle pensioni e dei salari, il rinnovo dei contratti nazionali nei settori pubblici e privati che sono attesi da ben 7 milioni di lavoratori,  il tema della riforma fiscale, la riduzione del carico fiscale sul lavoro dipendente e sui pensionati, la tassazione sugli extra profitti e sulle rendite finanziarie, il potenziamento dell’occupazione e dei finanziamenti nel sistema sociosanitario pubblico al fine di garantire il diritto universale alla salute, il potenziamento del sistema dell’istruzione e della formazione, il tema della sicurezza sul lavoro, il contrasto a malattie professionali e alla precarietà, l’eliminazione dei subappalti a cascata, la lotta alla criminalità organizzata, mafie e caporalato sul lavoro.

Poi la riforma del sistema previdenziale con pensione di garanzia per le giovani generazioni. E le politiche industriali di investimento condiviso nel mondo del lavoro per negoziare la transizione digitale, realizzando un nuovo modello di sviluppo con particolare attenzione alle regioni del Mezzogiorno d’Italia, puntando in queste ad un aumento importante dell’occupazione che possa riavviare una fase virtuosa dal punto di vista socioeconomico.

Barbara Del Fallo




LA RUOTA PANORAMICA, si va verso l’accordo

Tornerà in piazza del Mare da maggio ad agosto. Marco Di Carlo: “Positivo, negli anni scorsi, l’effetto promozionale. Consenso notevole di giuliesi e turisti”.

Giulianova, 18 aprile 2023. L’ Amministrazione Comunale è compatta nel voler riproporre, nella stagione turistica 2023, la ruota panoramica in piazza del Mare. Si sta per questo valutando la disponibilità della ditta che operò nel 2022. L’azienda è proprietaria di una ruota che, per l’eccezionalità delle dimensioni, figura tra le otto più grandi d’Italia.

“L’assessorato al Turismo – sottolinea Marco Di Carlo – è determinata a centrare l’obiettivo, visto anche il grande successo e la popolarità mediatica raggiunti in passato. La ruota, infatti, è riuscita ad attivare un meccanismo promozionale sui social che ha prodotto una visibilità enorme. Tantissime – prosegue l’assessore – sono state le persone che hanno potuto ammirare il panorama giuliese da posizione aerea. La maggior parte di quelle, giuliesi o turisti, hanno pubblicato sul web le foto della veduta o della stessa ruota, magari illuminata, diventando sponsor naturali dei soggiorni in città.

Di non poco conto, poi, l’aspetto scenografico di una struttura tanto maestosa quanto capace di connotare, da nord a sud, il nostro territorio e di fungere da punto baricentrico sull’asse lungomare- centro del lido- porto. L’accordo che stiamo per sottoscrivere non prevede spese per il Comune, ma solo la fornitura di energia elettrica e l’esenzione della tassa di occupazione del suolo. La ruota, da maggio a tutto agosto, tornerà ad essere il simbolo dell’accoglienza e delle vacanze a Giulianova.”




GIÀ IN SELLA commercianti e cittadini 

La grande partenza del Giro d’Italia

Fossacesia, 17 aprile 2023. Fossacesia è in piena mobilitazione per la prima tappa del Giro E, e  per la Grande Partenza del Giro d’Italia, che prenderanno il via il 6 maggio prossimo. Una città che nei giorni scorsi, il sindaco, Enrico Di Giuseppantonio, nella sala consiliare Falcone-Borsellino, ha tenuto un incontro con i commercianti della città, già in fermento per presentare al grande pubblico, soprattutto quello televisivo, una Fossacesia che pulsa e che vuole mostrare il suo volto migliore. Alla riunione presenti l’assessore  Maura Sgrignuoli e il consigliere comunale Umberto Petrosemolo.

“Ho trovato grande partecipazione, commercianti motivati e uniti e li ringrazio vivamente – ha sottolineato il sindaco Di Giuseppantonio – L’appuntamento con il Giro d’altro canto è unico, su scala internazionale, e deve vedere anche le imprese locali creare eventi da affiancare a quelli già programmati, in grado da rendere le vetrine, i negozi e le strade addobbate, per fare in modo che Fossacesia sia accogliente come non mai. Ci aspettiamo in questo senso una grande risposta anche dalla cittadinanza, per colorare di rosa balconi e finestre delle abitazioni. Da parte nostra, che abbiamo aperto i contatti con tutte le associazioni e con i commercianti, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili, faremo di tutto per sostenere le varie iniziative”.




GAL IN THE FACTORY  il progetto del Gal Terreverdi teramane

Al centro il benessere dei lavoratori

Teramo, 17 aprile 2023. Un progetto pilota che ha l’obiettivo di stimolare il modello della “scorta mensile” attraverso la possibilità, per i dipendenti delle aziende, di acquistare on line i prodotti del territorio del Gal Terreverdi Teramane

Scerne di Pineto 17-04-2023. Un progetto all’avanguardia nello sviluppo delle filiere corte e dei distretti rurali di qualità che mette al centro il territorio e il benessere delle persone. È questo “Gal in the Factory”, la nuova iniziativa di Accordo di filiera promossa dal GAL Terreverdi Teramane presentata venerdì pomeriggio a Scerne di Pineto che ha tra gli obiettivi quello di favorire la cultura della cooperazione tra le aziende agricole. 

L’azienda capofila della filiera è la cooperativa agricola Mercato Contadino delle Terreverdi Teramane che insieme alle altre dieci aziende agricole partner intende promuovere un nuovo canale di vendita a favore dei dipendenti di aziende industriali del territorio (aziende ospitanti), con il supporto di un portale multicommerce.

Prima azienda ospitante del territorio e partner dell’Accordo di filiera per questa fase di sperimentazione è la Ponzio  Srl presso la quale si è tenuta la presentazione di Gal in the Factory proprio nei capannoni aziendali. Fondata a Scerne di Pineto nel 1941, l’impresa, oggi fiore all’occhiello dell’Abruzzo, è specializzata nel trattamento superficiale dell’alluminio.

Sono intervenuti all’evento: Emilio Ponzio, Amministratore Delegato dell’Azienda Ponzio, Pasquale Cantoro, Presidente del GAL Terreverdi Teramane, Rosalia Montefusco, Direttore del GAL Terreverdi Teramane, Roberto Battaglia Vicepresidente del Mercato Contadino e Robert Verrocchio, Sindaco di Pineto.

“Teniamo molto alla sicurezza e al benessere dei nostri dipendenti – ha esordito Emilio Ponzio – e  l’adesione a questo progetto ne è un esempio concreto. Gal in the Factory è un’iniziativa molto innovativa e sono orgoglioso che Ponzio sia la prima azienda a poterla sperimentare, l’auspicio è che i nostri dipendenti possano usufruirne per il proprio benessere e quello delle loro famiglie”.

“Il progetto è innovativo e sostenibile – ha spiegato Rosalia Montefusco – e intende stimolare il modello della “scorta mensile”, attraverso la possibilità di acquistare in quantità con vantaggi, in termini di costi dei prodotti e di ecosostenibilità degli imballi e della logistica, e con consegna dei prodotti presso l’azienda ospitante. Con un semplice click tramite un portale multicommerce, i dipendenti della Ponzio, e in futuro quelli di altre aziende, potranno acquistare prodotti agricoli  locali di qualità e ritirarli comodamente sul posto di lavoro”.

“Gal in the Factory rappresenta una sfida per il territorio e per il nostro Gal – ha concluso Pasquale Cantoro, Presidente del GAL Terreverdi Teramane – le imprese potranno essere vicine al benessere dei propri dipendenti e dell’altro lato, i produttori avranno il vantaggio di identificare un nuovo canale di vendita e distribuzione dei propri prodotti, aumentando di conseguenza le potenzialità e le aree di mercato attuando nuove sinergie territoriali. Oggi presentiamo l’avvio di un percorso virtuoso per il nostro territorio”.

Al termine dell’evento i dipendenti della Ponzio hanno potuto conoscere di persona i produttori  e degustare i prodotti delle aziende agricole partner dell’Accordo di filiera: Azienda Agricola Controtempo, Cantina Diubaldo, Pastificio Grani Antichi, Cantina Abbazia di Propezzano, Cantina Strappelli, Podere Francesco, Tenuta Sant’Ilario, Olio Monaco, Terra di Ea, Azienda Agricola Di Giacomo e Azienda Agricola Marcocelli.




MIGLIORARE LE INFRASTRUTTURE IDRICHE una priorità per il settore agricolo

Fiera dell’Agricoltura: Ministro e politici regionali in visita allo stand Cia

Chieti, 17 Aprile 2023. Si chiude positivamente la tre giorni di Fiera dell’Agricoltura per Cia Chieti-Pescara che ha registrato una notevole presenza di visitatori e di figure istituzionali. Tra queste il Ministro all’Agricoltura Francesco Lollobrigida, il Sottosegretario al Masaf Luigi D’Eramo, il Governatore della Regione Abruzzo Marco Marsilio e l’Assessore all’Agricoltura Emanuele Imprudente. Il tema della siccità è stato predominante durante la visita del Ministro all’Agricoltura, Francesco Lollobrigida a cui è stato sottoposto il problema dello stato disastroso delle condotte idriche e degli invasi ormai vetusti che necessitano non solo di manutenzione ma di un vero e proprio piano di riqualificazione infrastrutturale. Una situazione ben nota al Ministro il quale si è mostrato disponibile a trovare soluzioni risolutive, anche se l’Abruzzo sta perdendo il treno del Pnrr che avrebbe potuto essere decisivo.

Più agricoltura, opportunità di finanziamento e nuove sfideil titolo del convegno che si è tenuto sabato mattina. Ha aperto i lavori il Presidente Cia Chieti-Pescara, Domenico Bomba, “È un vero piacere essere qui alla 61^ edizione della Fiera dell’Agricoltura di Lanciano, rinnovata negli organismi”, ha affermato Bomba che oltre al problema della siccità ha ribadito “la crisi dei prezzi su tutti i settori produttivi è un ulteriore beffa per gli agricoltori . Vogliamo mettere a disposizione delle aziende le opportunità che ci sono dal punto di vista dei finanziamenti regionali, nazionali e comunitari e anche dalle nuove modalità organizzative che la CIA sta introducendo in questo periodo”.

Giuseppe Di Silvio, responsabile CAA-Cia Chieti Pescara, ha spiegato le misure specifiche della nuova Pac, Mariano Siciliano, referente Psr-csr Cia Chieti-Pescara ha illustrato le opportunità per le aziende abruzzesi della nuova programmazione 2023-2027 per lo sviluppo rurale. Enrico Calentini, presidente nazionale Agia Cia, ha parlato delle opportunità europee per donne e giovani. Il direttore Cia Chieti-Pescara Alfonso Ottaviano l’ha presentato poi il nuovo servizio di consulenza alle imprese Smart Business in collaborazione con Zoom. Il servizio fornisce consulenze personalizzate e flessibili, in presenza, a distanza e in modalità ibrida, su varie tematiche offrendo un sostegno alle imprese a 360 gradi. Sarà, inoltre, possibile sperimentare in loco la nuova modalità grazie a una business room installata per l’occasione.

Conclusioni affidate al presidente Cia regionale Nicola Sichetti.

Stand Cia Chieti-Pescara all’insegna dell’innovazione in occasione della 61^ Fiera dell’Agricoltura, in programma il 14, 15 e 16 aprile 2023 a Lanciano.

Oltre allo stand istituzionale presso il Padiglione 3, è stato allestito uno spazio dedicato al nuovo servizio di consulenza alle imprese, Smart Business in partnership con Zoom. Il servizio fornisce consulenze personalizzate e flessibili, in presenza, a distanza e in modalità ibrida, su varie tematiche offrendo un sostegno alle imprese a 360 gradi.

Spazio Taste & Meet dell’Associazione La Spesa in Campagna Cia, presente con un calendario di degustazioni dedicate a tre eccellenze gastronomiche abruzzesi: venerdì 14 aprile dalle ore 16.00 alle ore 18:00 Apriamo la ventricina, sabato 15 aprile alle ore 17:00 P.D.A. Il peperone dolce di Altino, domenica 16 aprile alle ore 17:00 Il pomodoro a pera d’Abruzzo.




PLAY-OUT PER IL PIANELLA nel Girone B di Promozione

Decisiva vittoria casalinga contro il Morro d’Oro. Partita secca domenica 30 aprile contro l’Elicese per decidere la permanenza in Promozione

Pianella, 17 aprile 2023. Una vittoria per restare agganciati alla Promozione: il Pianella Calcio questo voleva e questo ha fatto contro il Morro d’Oro nell’ultima partita sul terreno casalingo.

Morelli, Spadafora e Di Muzio consegnano la squadra pescarese ai play-out insieme a New Club Villa Mattoni, Piano della Lente ed Elicese.

“Era una gara che temevo in quanto ci avrebbe condizionato la posizione in classifica, ma i ragazzi sono stati bravi e siamo contenti per il ritorno al gol di Di Muzio. Dopo un primo tempo finito a reti bianche – afferma mister Fanì – abbiamo trovato subito due gol nella ripresa e infine il terzo quando loro erano in 10 uomini. I ragazzi? Stano bene e siamo riusciti a rafforzare alcuni nostri punti di forza; adesso l’ultima partita, serve tanta concentrazione”.

Un ultimo sforzo, quello in programma domenica 30 aprile al Comunale Mario Di Benedetto contro l’Elicese. I ragazzi di mister Fanì, da regolamento, hanno due risultati utili su tre: in caso di pareggio infatti resterebbero in Promozione.




LA PIETAS CRISTIANA per gli umili nell’opera di Giovanni Verga

Mercoledì 19 aprile 2023 alle ore 18, nella  Sala dell’Annunziata, Via N. Palma 31

Teramo, 17 aprile 2023. La relazione prende avvio dalla lettura di un recente volume del critico letterario Giuseppe Savoca, il cui titolo – Verga cristiano – può suscitare interesse in taluni, sorpresa e perplessità in altri.

Pubblicato in occasione del centenario della morte di Giovanni Verga (1840-1922), il libro presta attenzione a una istanza fondamentale della personalità dello scrittore siciliano, finora trascurata da gran parte della critica, ovvero la fede cristiana.

Alla luce di questa nuova prospettiva la pietas verghiana nei confronti degli umili (espressa esemplarmente né I Malavoglia) rivela il proprio senso più profondo.

In presenza: Sala Annunziata, via N. Palma, 31, 64100 – Teramo

A distanza: Google meet,  iscriversi a: segreteriasalottoculturale@gmail.com o per ricevere il link




CARE BESTIE. L’ultimo film di Andrea Malandra

Martedì 18 aprile 2023, ore 21:00 Cineteatro Massimo di Pescara. Ingresso libero

Pescara, 17 aprile 2023. Martedì 18 aprile alle ore 21:00 al Cineteatro Massimo di Pescara, si terrà l’anteprima ad ingresso libero del film Care Bestie, ultima produzione cinematografica del filmmaker Andrea Malandra, coprodotto da Nohaybanda e dalla Fondazione Pescarabruzzo, con il contributo della Regione Abruzzo. Alla proiezione, oltre al regista e al Presidente della Fondazione Nicola Mattoscio, saranno presenti alcuni componenti del cast artistico e tecnico.

Care Bestie, questo il titolo del terzo lungometraggio, è un lavoro di finzione, una storia che è anche una riflessione sul tema dell’interattività del web e di come esso condizioni la vita degli individui determinando una perdita di identità non solo tra le persone, ma anche nei confronti del mondo animale, ovvero, appunto, le nostre “care bestie” da compagnia. Come nella tradizione di molti dei lavori precedenti di Malandra, anche questo film ha i toni della commedia surreale.

La protagonista, Trudy, è una pet influencer che promuove quindi sui social network le vite degli animali domestici con l’intento di far conoscere e favorire il loro benessere. Ma il suo amore non è sincero. Un video che la ritrae mentre maltratta la senzatetto Narco e il suo cane rovina improvvisamente la sua reputazione.

Il film è interamente girato a Pescara, nel solco di una ricerca continua di Andrea Malandra verso il territorio urbano contemporaneo, le sue culture e il suo immaginario. Grazie ad una raccolta fondi nata sulla piattaforma di crowdfunding “Produzioni dal basso”, il film ha ottenuto anche un contributo di cittadini interessati alla realizzazione.

Andrea Malandra, regista e filmmaker da più di vent’anni, ha realizzato cortometraggi, videoclip, videoarte ed è al suo terzo lungometraggio. Il suo stile è una commistione delle varie esperienze audiovisive con momenti performativi e di videoarte.

Anche in questo caso, come da circa quindici anni a questa parte, la Fondazione Pescarabruzzo interviene in un ruolo da Film Commission privata al fine di favorire l’attività dei cineasti locali e garantire le migliori attenzioni anche a registi affermati a livello nazionale ed internazionale, così da candidare l’Abruzzo e il pescarese, nella fattispecie, ad ambita location cinematografica verso cui far convergere le migliori sinergie del settore.

Le produzioni cinematografiche distinte tra cortometraggi, lungometraggi, documentari e docu-fiction che l’Ente ha contribuito a produrre contano oggi circa quaranta titoli.

Nel cast Giorgia Di Nicola, Lorenza Montone, Stefano Del Biondo, Antonella De Collibus, Giuseppe Orsillo, Luca Lamponi, Tiziana Di Tonno, Mila Cantagallo, Riccardo Pellegrini, Alessandra Camara, Pascal Di Felice, Paolo Ferri, Alessio Di Brigida, Simonetta D’Intino, Maristella Mezzapesa, Laura Petrini, Evelyn Di Lorenzo, Audrey, Winnie, Dina.

Direttore della fotografia: Maurizio Di Zio. Soggetto: Erminia Cardone, Gisella Orsini, Andrea Malandra. Sceneggiatura: Erminia Cardone, Gisella Orsini. Operatore di macchina e colorist: PierPaolo Potenza. Montaggio: Andrea Malandra, Erminia Cardone. Fonico: Angelo Di Silvestre. Segretaria di edizione: e Ciak: Mara Fulgenzi. Trucco: Emanuela Liberi. Missaggio sonoro: Globster. Canzone titoli di coda: I Volverina. Fotografi di scena: Stefania Lupo, Andrea Lardani. Assistente di produzione: Sofia Perrone.

Ingresso libero fino a esaurimento posti.




IL GRUPPO DI LETTURA chiude con il Bulky

Al lavoro per la prossima edizione

Pescara, 17 aprile 2023. “La conclusione di questo percorso è in realtà un inizio: chiudiamo con un esordio nel panorama letterario nazionale, quello di Raffaella Simoncini con il suo Bulky edito da Neo Edizioni. L’incontro di Raffaella con Francesco Coscioni e quindi con la Neo è avvenuto tra le pareti della Scuola Macondo. Noi siamo ancora commossi per questo grande regalo che ci hanno fatto”.

Con queste parole la Dottoressa Elisa Quinto che dirige la Scuola Macondo – L’officina delle Storie di Pescara annuncia l’ultimo appuntamento (dell’edizione ’22 – ’23) del Gruppo di Lettura previsto per venerdì 21 aprile alle ore 19.00 in compagnia di Raffaella Simoncini che avvierà un confronto sul suo Bulky (Neo Edizioni), e come anticipa la Quinto “chiudiamo con un libro tutto femminile e speriamo che sia di buon auspicio per il prossimo ciclo di letture che ripartirà, come di consueto, ad ottobre.

 Stiamo già immaginando la programmazione, stiamo leggendo e cercando i testi che faranno compagnia al gruppo il prossimo autunno e speriamo di crescere ancora e di incontrare nuovi amici lungo la strada”.

Bulky, che in inglese significa ingombrante, è anche un termine medico, oncologico, usato per indicare una massa maligna che va asportata. La protagonista Luce, ha trovato questa parola nella sua cartella clinica, e da quel momento la usa per dare un nome alla malattia e per indicare la freddezza e l’asetticità della diagnosi, delle terapie e della lunga convalescenza.

Come compagna di stanza ha una donna anziana, insopportabile. Un’ex cuoca arrabbiata con il mondo, di quella rabbia che ferisce perché dice la verità.

Per Luce il tempo sembra fermarsi, il senso di inadeguatezza cresce, i giorni incespicano in una grammatica nuova, che le due donne dovranno imparare per scoprire di avere in comune qualcos’altro oltre la malattia: un conto in sospeso con le proprie vite.

Traendo ispirazione dal proprio vissuto, Raffaella Simoncini racconta di due destini che, loro malgrado, si intrecciano in un presente senza più certezze. E lo fa con un romanzo in cui questo presente diventa un fondale inesplorato da scandagliare per raggiungere la superficie e riuscire a scivolare via, come gli origami di carta che la protagonista faceva con sua nonna da bambina.

Raffaella Simoncini è nata a Milano e vive a Pescara. Frequenta laboratori e spazi teatrali, studia scrittura creativa presso la Scuola Macondo. È tra le fondatrici dell’Associazione FonderieArs, che si occupa di arte e teatro. Alle otto timbra il cartellino e nel tragitto verso il luogo di lavoro immagina storie. Affida alla trasfigurazione del romanzo la sua esperienza della malattia e scrive Bulky, suo esordio letterario.




IL ROMANZO di Stefano Servilio

Presentato dal centro studi Ruscitti

Bugnara, 17 aprile 2023. Il secondo romanzo dello scrittore bugnarese è stato ospitato eccezionalmente nella biblioteca del Centro Studi Nino Ruscitti. Il prossimo appuntamento della rassegna “Primavera dei libri” è in programma il 6 maggio.

Si è tenuto nel pomeriggio di sabato 15 aprile a Bugnara il secondo appuntamento della rassegna Primavera dei libri con il romanzo dello scrittore Stefano Servilio, dal titolo Ipnagogia. L’evento è stato ospitato nella biblioteca del Centro Studi e Ricerche Nino Ruscitti.  

“Abbiamo voluto aprire eccezionalmente alla comunità gli spazi della biblioteca” commenta il Centro Studi. “Ci è sembrato il luogo più idoneo per ospitare il romanzo, creando un’atmosfera più intima e partecipata”.

La struttura, infatti, comunica il Centro Studi, sarà ufficialmente inaugurata a partire da giugno.

Il libro è il racconto di un viaggio interiore, descritto attraverso gli occhi di uno scrittore incapace di amare, in piena crisi d’identità e affetto da una fastidiosa patologia “notturna”. Tra paralisi del sonno e stati onirici, il protagonista del romanzo è alla ricerca delle risposte per uscire dal suo caotico buio.

Nel corso della presentazione l’Associazione ha ringraziato la dottoressa Francesca Bolino per la donazione dei numerosi volumi presenti nella biblioteca personale del professor Giuseppe Bolino.

“Siamo grati alla famiglia Bolino – scrive il Centro Studi – per la generosa  donazione senza la quale molti degli scaffali presenti nella nostra biblioteca sarebbero vuoti. Un gesto che ha arricchito la comunità di Bugnara, dandole la possibilità di usufruire di uno spazio e di un servizio fondamentale che fino a poco più di un anno fa era solo il sogno di pochi”.

La rassegna proseguirà il 6 maggio con la presentazione del volume di Alessio De Stefano “Vincent Massari. Cronache di un abruzzese d’America”; il 26 maggio con Raffaele Giannantonio nella chiesa del SS. Rosario a

Bugnara a partire dal suo lavoro “Il teatro architettonico Barocco abruzzese”; il 10 giugno con la presentazione del volume riedito dalla Ianieri Edizioni “Viaggio nel Fucino” di Alexandre Dumas.




PREMIO GILBERTO MALVESTUTO prima edizione

Domani nell’aula magna del liceo “Mazara” la premiazione del vincitore

Sulmona, 16 aprile 2023. Si terrà domani, lunedì 17 aprile la premiazione della prima edizione del “Premio Gilberto Malvestuto”, il concorso letterario dedicato al comandante della Brigata Maiella, scomparso il primo marzo. Non una data qualunque quella scelta per la cerimonia: il 17 aprile è infatti la data di nascita di Malvestuto che quest’anno avrebbe compiuto 102 anni.

Il concorso è stato voluto e organizzato dal polo liceale “Ovidio”, insieme alla famiglia Malvestuto, alla Fondazione Brigata Maiella e al comune di Sulmona per ricordare la figura del partigiano sulmonese, il suo impegno per la Liberazione dell’Italia prima e quello per la testimonianza poi, una testimonianza da lui resa sempre con forza e con passione, senza mai risparmiarsi.

«È per noi davvero un onore organizzare e ospitare questo Premio», afferma il dirigente scolastico, Caterina Fantauzzi, «un Premio che offre ai nostri studenti la preziosa occasione per riflettere sulla figura di un uomo e patriota straordinario che, insieme a tutti i partigiani della Brigata Maiella, ha combattuto per restituire a noi e all’Italia la libertà e la dignità che il nazifascismo aveva negato.» 

Il concorso letterario è stato curato dal Dipartimento di Filosofia e Storia dell’IIS “Ovidio”, coordinato dalla professoressa Gelanda Martorella. La commissione giudicatrice degli elaborati è composta dalla professoressa Mirella Malvestuto, figlia del patriota, dalla dottoressa Alessandra De Nicola (Fondazione Brigata Maiella) e dalla professoressa Carla La Civita già docente di filosofia e storia presso il Liceo Classico di Sulmona. Allo studente vincitore sarà attribuita una borsa di studio di 300 euro messa a disposizione dalla famiglia Malvestuto.

L’appuntamento è per domani, alle ore 11, nell’aula magna del liceo artistico “Mazara”. Dopo i saluti della dirigente Fantauzzi, ci saranno gli interventi del sindaco della città di Sulmona, Gianfranco Di Piero, del nipote di Gilberto Malvestuto, Daniele Di Mascio, del presidente della “Fondazione Brigata Maiella”, Nicola Mattoscio, e della docente di Filosofia e Storia del polo liceale “Ovidio”, Gelanda Martorella. Interventi musicali a cura di Michele Avolio.

Annalisa Civitareale




IL PREZIOSO SOSTEGNO nel soccorso

I volontari di protezione civile dell’associazione Madonna dell’Assunta di Casalbordino e sezione distaccata Paglieta a Senigallia alle cerimonie di Senigallia

Paglieta, 16 aprile 2023. I volontari di Protezione civile dell’Associazione Madonna dell’Assunta di Casalbordino e la sezione distaccata di Paglieta hanno preso parte sabato 25 marzo, in rappresentanza dell’Abruzzo, alla cerimonia che si è svolta al teatro La Fenice di Senigallia, per il ringraziamento da parte della città marchigiana, a tutte le strutture di Protezione civile e alle organizzazioni che hanno offerto il loro prezioso sostegno nello svolgimento delle operazioni di soccorso della popolazione colpita dall’alluvione del 15 settembre dello scorso anno, nonché al ripristino delle normali condizioni di vita.

“Alla mia infinita riconoscenza, si unisce quella di tutta l’Amministrazione comunale e dell’intera cittadinanza”  sono le parole del sindaco di Paglieta, avv. Ernesto Graziani, rivolte al Gruppo di Protezione civile di Paglieta.

“Il vostro contributo, in tutti i casi di emergenza – aggiunge il Sindaco – è a dir poco encomiabile. Siete sempre preparati a partire, in qualsiasi momento: ogni volta pronti e disponibili, ligi al vostro dovere. E lo avete dimostrato in tante occasioni: durante il lockdown, con tutte le attività svolte in paese, come la misurazione della temperatura, la consegna dei dispositivi di protezione alla popolazione, con i servizi di sorveglianza nelle circostanze di manifestazioni pubbliche; solidarietà espressa anche per il martoriato popolo ucraino, con il vostro contributo di sostentamento dei profughi ucraini, attivando raccolte di fondi, dal vestiario, ai medicinali e derrate. Grazie perché siete veramente speciali, dedicare il vostro tempo libero al bene comune, non può che farvi onore”.

Tra qualche giorno, il sindaco, avv. Ernesto Graziani, consegnerà delle onorificenze ai volontari di Protezione civile sezione distaccata di Paglieta, ad elogio per il lavoro svolto, segno dell’ efficienza e di professionalità.

La cerimonia che si è tenuta nelle Marche è stata organizzata dal Comune di Senigallia, con la partecipazione del primo cittadino, Massimo Olivetti e di tutte le autorità locali. Del coordinamento abruzzese, erano presenti i  volontari dell’Associazione M. dell’Assunta di Casalbordino il Presidente dell’Associazione Madonna dell’Assunta e responsabile del Gruppo di Protezione civile di Casalbordino, Tommaso Bucciarelli, insieme a Mauro Basilico e Raffaella Bozzella; la sezione distaccata di Paglieta, con la referente e responsabile di sez. Laura Rivellino, e l’Associazione il Castello di Montedorisio. 




IL SATIRO PENSANTE per il Fiabosco Academy

I ragazzi del Pantini Pudente di Vasto presentano il loro

Vasto, 16 aprile 2023. Al Liceo Artistico Pantini-Pudente di Vasto è stato presentato nel fine settimana il Fiabosco Academy, che vede i giovani artisti e studenti dell’Istituto coinvolti nella realizzazione di un originale satiro pensante che verrà collocato all’interno del Fiabosco, Area Faunistica per Creature Fantastiche di Sant’Eufemia a Maiella, all’interno del Parco Nazionale della Maiella, nel mese di giugno.

Presenti all’evento di presentazione: il Direttore artistico del progetto lo scrittore Peppe Millanta, il Dirigente Scolastico Orsatti Anna che si è subito dimostrata interessata al progetto, il docente referente Giuseppe Colangelo scultore a sua volta, e l’assessore all’Istruzione Anna Bosco per il Comune di Vasto che ha portato i saluti del sindaco Francesco Menna, nonché Presidente della Provincia di Chieti, ente patrocinante l’intero progetto, oltre ai ragazzi che con impegno e dedizione lavorano per lasciare la loro firma nel cuore del Parco.

Il progetto è a cura di Scuola Macondo – l’Officina delle Storie di Pescara con il sostegno del Comune di Sant’Eufemia a Maiella (Pe) ed il sindaco Francesco Crivelli, che ha creduto fortemente all’iniziativa sin dai suoi primi passi, con il patrocinio del Parco Nazionale della Maiella, della Provincia di Pescara e della Presidenza del Consiglio Regionale; sostenitori del progetto anche Addario Camillo Group Srl di Lettomanoppello (Ch) e SunCity.

“Ho portato il saluto dell’Amministrazione Comunale di Vasto a Peppe Millanta ed agli studenti del liceo artistico del Polo Liceale Pantini Pudente. Un progetto bellissimo che coniuga cultura e creatività, che dona un rinnovato protagonismo grazie all’energia degli studenti alla tradizionale pietra della Maiella e che è impreziosito dalla collaborazione del prof Giuseppe Colangelo. Un plauso particolare alla Dirigente Anna Orsatti sempre disponibile ed aperta alle progettualità per il territorio” commenta l’assessore Anna Bosco presente all’appuntamento con i ragazzi all’interno dell’Istituto.

Alessandra Renzetti




LA FUTURA PASSA 3-0 dominando la partita

La Lg Umbyracing impone il proprio gioco a Castellaneta

Teramo, 16 aprile 2023. La LG UmbyRacing Futura sbanca il campo di Castellaneta con autorità, battendo le pugliesi con un secco 3-0. La partita non ha avuto storia, visto che le teramane hanno sempre condotto il match sin dalle prime battute del confronto. Una prova superlativa quella della squadra di coach Luca Nanni, che ha saputo imporre il proprio gioco, sbagliando praticamente nulla. Una gara da incorniciare, che permette alla Futura di ottenere tre punti importanti per il prosieguo del campionato. Il primo set la squadra biancorossa lo domina, portandosi avanti 4-15, 8-19, 10-20, 13-24, chiudendo in 22 minuti sul 16-25.

Nel secondo parziale si attendeva la reazione della squadra di casa, ma le biancorosse hanno tenuto alta la concentrazione anche nei momenti di equilibrio del set. Dal 9-9 in poi, la Futura ha ingranato la marcia, 10-13, 12-18, 13-23, fino a chiudere 15-25 in 24 minuti. Il terzo set è stato identico ai primi due, con la LG UmbyRacing a menare le danze e Castellaneta a rincorrere. Precisione in attacco e super difesa, permettono così alle ragazze teramane di portarsi sul 9-12, 11-16, 12-20, per poi chiudere in scioltezza in 16 minuti 15-25. Una vittoria importante, che oltre a fare classifica, conferma che il lavoro svolto in palestra dallo staff biancorosso sta dando i suoi frutti.

Greenergy Castellaneta    0

Liguori 6, Iacca 4, Orlando, Lanza 12, Dakai 1,Cefalo 3, Cardone 4, Minervini, Bozzetto, Di Dio.

Lg Umbyracing Futura Teramo 3

Peroni, Ragnoli 6,Cipriani 12, Di Diego 4, Mattucci, La Brecciosa, Di Paolo 3, D’Egidio, Mazzagatti 7, Di Carlo 8, Di Sabatino, Ventura, Lestini 13.

Parziali: 16-25; 15-25; 15-25.

Responsabile comunicazione

Patrizio Visentin Cell. 348 5627870     




A NEW YORK muore Mario Fratti

Tra i più grandi drammaturghi al mondo. Aquilano d’origine, 95 anni, è deceduto nella sua casa nei pressi di Broadway, assistito dalla figlia Valentina

di Goffredo Palmerini

L’Aquila, 16 aprile 2023. Stamattina alle 9 e un quarto (le 3:15 a New York) per telefono mi giunge la notizia della morte di Mario Fratti, avvenuta qualche minuto prima nella sua casa sulla 55^ strada a Manhattan, a pochi passi da Broadway. Sua figlia Valentina, che l’ha assistito amorevolmente, mi ha informato della dipartita, pregandomi di attendere a darne notizia, fino al suo assenso arrivato due ore fa. Scrivo con commozione queste annotazioni su Mario Fratti, amico fraterno con il quale tra noi scompariva la differenza di età (avrebbe compiuto 96 anni il prossimo 5 luglio), per la freschezza del suo entusiasmo giovanile, della sua gioia di vivere, della straordinaria sensibilità e curiosità culturale. Ero stato da lui per una settimana nell’ottobre dello scorso anno, ospite a casa sua come tante altre volte, dopo tre anni di pandemia. Avevamo parlato di tante cose, soprattutto era curioso di avere notizie della sua città natale, L’Aquila, che tanto ha amato. Le difficoltà di deambulazione non avevano incrinato il suo morale, manteneva l’indole forte che ha sempre avuto.

Gli ricordavo sempre che aveva garanzia di vivere in buona salute almeno fino a 99 anni. Lui stesso mi aveva raccontato che era andato in Russia, a San Pietroburgo, dove rappresentavano una delle sue opere, una quarantina di anni fa. Mentre girava per la bella città, in una piazza fu avvicinato da una donna che gli chiese se poteva leggergli la mano. Anziché scostarla, come di solito si fa, con la sua vivace curiosità le stese la mano. La zingara, “leggendo” le pieghe sul palmo della mano, interpretò che avrebbe vissuto a lungo e in buona salute fino a 99 anni. Mario restò sorpreso di quella buona previsione di vita e anche della singolarità del numero degli anni, per lui aquilano il 99 è numero fortunato, legato alla tradizione della città. Quando mi raccontò questo fatto aggiunse: “Quella donna fu molto contenta, si sorprese che le avevo dato una buona mancia in rubli. Ma se la meritava!”

Mario Fratti è stato un punto di riferimento nella vita culturale di New York, dove tutti lo conoscono per nome. L’ha frequentata intensamente fino all’arrivo della pandemia, che è stato esiziale per lui, abituato a frequentare teatri e circoli culturali, costringendolo invece in casa per quasi tre anni e privandogli l’attività di critico teatrale e di assiduo operatore culturale in tante importanti associazioni di cui era figura di spicco. Mario ricordava sempre con molto piacere la festa a sorpresa che nel 2007 gli organizzò il Comune dell’Aquila insieme al Teatro Stabile Abruzzese per i suoi 80 anni e quella che il Consiglio Regionale gli tributò per i suoi 90 anni. Erano stati due eventi che considerava autentici privilegi e che aveva apprezzato più d’ogni altro riconoscimento, egli che ne ha avuti in gran copia in tutto il mondo.

Mario Fratti era nato a L’Aquila il 5 luglio 1927. Drammaturgo, scrittore e critico, è stato tra gli autori di teatro più famosi al mondo. La sua produzione supera le 100 opere. Negli Stati Uniti, sin dal suo arrivo a New York nel 1963, venne accolto con favore dalla critica. Il suo stile, perfettamente compatibile con l’indole americana, è alieno dalle ridondanze, dalle metafore e dalle sfumature tipiche del teatro europeo. La completa padronanza della lingua inglese (si era laureato in lingua e letteratura inglese alla Ca’ Foscari di Venezia) e la conoscenza profonda della letteratura americana erano stati essenziali per l’ambientamento nel mondo culturale della Grande Mela. A New York fu subito chiamato ad insegnare nella prestigiosa Columbia University, poi all’Hunter College, dove ha tenuto la docenza fino al 1994.

Legata al caso la circostanza che lo portò negli Stati Uniti. Nel 1962 aveva presentato al Festival di Spoleto il suo atto unico “Suicidio”. Piacque a Lee Strasberg, che lo invitò a rappresentarlo all’Actor’s Studio di New York. In quella fucina delle avanguardie teatrali fu un vero successo. Poi ne seguirono tanti altri di successi. Le sue opere, tradotte in 21 lingue, sono state rappresentate in 600 teatri di tutto il mondo. Dall’America all’Europa, dalla Russia al Giappone, dal Brasile alla Cina, dal Canada all’Australia. Esse si connotano per l’immediatezza della scrittura teatrale, asciutta e tagliente come la denuncia politica e sociale senza veli che vi si trasfonde.Fratti ha scritto drammi, commedie, un romanzo e un libro di poesie. Ma anche un musical. Nine, tratto da una sua commedia scritta nel 1981 e liberamente ispirata dal film 8½ di Federico Fellini, è diventata un musical di successo di pubblico e di critica, con oltre duemila repliche. L’ultimo revival, con Antonio Banderas interprete, è rimasto per molti mesi in cartellone al teatro Eugene O’ Neil, a Broadway. Negli Stati Uniti ci sono state 36 produzioni di Nine; una a Londra, una a Parigi ed una a Tokyo. Molti i riconoscimenti all’autore teatrale, fanno un elenco lunghissimo. Si citano tra gli altri il premio Selezione O’ Neil, il Richard Rogers, l’Outer Critics, l’Heritage and Culture, l’Otto Drama Desk Awards e ben sette “Tony Award”, che per il teatro sono come gli Oscar per il cinema.

Si potrebbero scrivere tante altre cose per ricordare Mario Fratti. Il 23 aprile 2016, dopo che con il poeta Joseph Tusiani avevano festeggiato qualcosa con il grande poeta italoamericano d’origine pugliese, nato a San Marco in Lamis, si erano reciprocamente dedicati una poesia. Mario mi mandò le foto di quella festicciola e i testi delle poesie. Me le affidò, chiedendomi di pubblicarle quando loro due, Tusiani e Fratti, non ci sarebbero stati più. Chiudo questo ricordo di Mario Fratti rispettando proprio quel suo desiderio.

A Mario Fratti

Mario, ti chiedo qual mai raggio vivo

circonferenza a centro ancor congiunga,

che’ quasi con intuito giulivo

sai misurare l’ora breve e lunga,

tu che in tal modo cogli istante ed anno,

ritmo di tempo  e risonanza eterna.

Io sento e tu fotografi l’affanno

Che dalle umane menti si squaderna;

tu numeri le lagrime ch’io tergo,

io curo le ferite che tu conti;

io di mia fede mi fo salvo usbergo

e tu fra bene e male innalzi ponti.

Forse ci unisce quello che non siamo

e vorremmo essere: il perfetto Adamo.

Joseph Tusiani

A Joseph Tusiani

Nella giungla di New York

un nido di poesia.

Gli dico:

“Se Dio esiste,

al mio tramonto, mi accetterà,

perché amo ed aiuto il prossimo

come Lui comanda”.

Sorride.

Accetta.

Lui ha fede.

Ha una storia miracolosa.

I primi vent’anni,

solo con la sua santa Madre, in Italia.

L’angosciato genitore tentava la difficile

avventura Americana.

Dopo vent’anni di duro lavoro

invito in America.

Affetto e tenerezza;

nasce il fratellino.

Dal cuore di Joseph Tusiani

sgorgano fiumi di sofferte poesie.

Dal dolore nasce bellezza.

L’eternità della sua poesia.

Mario Fratti




IL PARCHEGGIO IPOGEO di piazza Garibaldi

A gara la progettazione esecutiva. Sindaco e assessore Rispoli: “un’ulteriore risposta al bisogno più impellente della città, quello dei parcheggi. Questa amministrazione sta provvedendo”

Chieti, 16 aprile 2023. È sulla piattaforma online Tutto gare del Comune la gara per la selezione di professionisti per la progettazione definitiva ed esecutiva, nonché direzione lavori e altri aspetti connessi della realizzazione del parcheggio ipogeo multipiano e del nuovo parco urbano di piazza Garibaldi, nonché della riqualificazione di via dei Sette Dolori e dell’orto Murato ai San Giovanni Battista. Si tratta di interventi resi possibili dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) Next Generation Eu Missione M5 Componente C2 Investimento I2.3., Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare (PINQuA).

“L’appalto ha per oggetto i servizi tecnici di architettura e di ingegneria – specificano il sindaco Diego Ferrara e l’assessore ai Lavori Pubblici Stefano Rispoli – a partire dalla progettazione definitiva ed esecutiva e le prestazioni specialistiche connesse (Relazione geologica e geotecnica), comprese quelle sull’efficientamento energetico e la sostenibilità. Sono previsti anche il coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione esecutiva e la direzione lavori che hanno tempi scanditi dalle procedure del PNRR.

L’intervento è fra i più attesi di quelli a cui abbiamo lavorato in questi due anni e mezzo, perché dà una risposta concreta a quella che è una delle più serie carenze della città, i parcheggi. Si tratta di un bisogno che per noi è una delle priorità di mandato e a cui questa Amministrazione sta dando ascolto e prospettive concrete. Per anni il problema a Chieti non è stato affrontato ed è diventato oggi, oltre che grave, anche uno degli strali più facili da lanciare verso chi amministra da parte di chi si dice voce di categorie e cittadinanza, ma non propone, né analizza la realtà su cui si deve operare, né tantomeno i progetti in essere.

Quello che nascerà sotto piazza Garibaldi in tempi brevi, come prevede il PNRR, è un parcheggio per 200 posti, che insieme all’esistente e vicino parcheggio di via Papa Giovanni XXIII che ha 160 posti a raso liberi oltre a quelli in abbonamento, alla realizzazione del parcheggio di via Ciampoli e quello multipiano di piazza Carafa allo Scalo in fase di progettazione e che porteranno ulteriori 500 posti auto, nonché ai lavori su scala mobile e Terminal che procedono speditamente e, finiti, consentiranno di rendere meglio fruibili gli stalli presenti lì e oggi sotto utilizzati, tutto questo dovrebbe risolvere l’annoso problema della sosta, andando ben oltre il fabbisogno di posti auto necessario a fare fronte alle attuali esigenze.

Non sono operazioni realizzabili in cinque minuti, ma sono in atto e in breve daranno risposte vere. La gara, infatti, è una procedura ufficiale, sintomo di un percorso concreto e avviato per arrivare alla realizzazione del parcheggio sotto piazza Garibaldi e non solo di quello, perché attraverso tutti gli interventi previsti, stiamo gettando le basi di una rigenerazione di tutto il territorio cittadino mai concepita prima, centro storico, Chieti Scalo e periferie comprese e che abbiamo pensato noi, trovando un imponente mole di risorse per realizzarla, nonostante i problemi dell’Ente ereditati dal passato”.




PATTO DI INSTABILITÀ e crescita inefficiente

Intervento in occasione del convegno a Roma per i 10 anni dell’associazione a/simmetrie

Roma, 16 aprile 2023. “L’esperienza dei due ultimi shock globali, la crisi Lehman e quella del COVID, è la migliore prova dell’inefficienza del Patto di Stabilità e Crescita”. Lo ha affermato il deputato e responsabile economico della Lega Alberto Bagnai oggi a Roma in occasione del convegno Dieci anni di asimmetrie europee. Stabilità, crescita e convergenza a un anno dal voto in Europa, promosso per celebrare i primi dieci anni dell’associazione a/simmetrie – Associazione italiana per lo studio delle asimmetrie economiche.

“Dopo la crisi finanziaria del 2009 l’austerità propugnata dal Patto ha causato una visibile e persistente divergenza fra Paesi del Nord e del Sud Europa – ha proseguito Alberto Bagnai – Dopo la crisi pandemica la sospensione del Patto ha permesso ai Paesi membri di rispondere sostenendo le loro economie, e il risultato è stato una immediata ripresa del processo di convergenza”.

Il convegno, in corso della sala convegni del Palazzo della Cooperazione, vede la partecipazione di diversi economisti e politici di varia estrazione scientifica, nello spirito di pluralismo che anima a/simmetrie, concentrandosi su tre concetti chiave della governance europea: stabilità, crescita e convergenza.




UNA TORRE SOPRA la stazione di Pescara

(di Giuseppe Di Giampietro, arch, phd, Webstrade – digiampietro@webstrade.it)

1. Non sono d’accordo a dire no, a priori alla sede della Regione nell’area di risulta della stazione ferroviaria di Pescara “perché non vogliamo i metri cubi di cemento ma i metri quadrati di verde”. Dipende. Dipende dalla qualità del progetto, dalla forma, dalle funzioni, dalla capacità di sfruttare le enormi potenzialità simboliche e funzionali dell’ex area ferroviaria.

2. Direi si, se si facesse un concorso internazionale di progettazione (Un altro? Si, se sono cambiate le funzioni rispetto al primo progetto Sonsini  per una torre, un cratere, un parco e dei silos interrati di quel progetto.  Altrimenti, credo che fosse un ottimo progetto il progetto Sonsini vincitore nel 1980. Da aggiornare per la progettazione del verde e dei servizi, ma il migliore che ho visto per Pescara finora (introvabile online).

3. Direi si, se la Regione fosse una torre sull’asse di corso Umberto e del vecchio tracciato ferroviario. No, se fosse un altro volume analogo alla densa edilizia circostante.  Si,  se ospitasse anche spazi pubblici aperti e coperti  alla base della torre, come la bellissima Piazza delle città lombarde, sotto le torri della nuova Regione Lombardia a Milano, non lontana dal grattacielo Pirelli, ex sede della Regione, e dalla stazione centrale.

4. Ha un forte senso simbolico e funzionale la sede della Regione sopra o vicino alla stazione ferroviaria, come a Milano, o a Toronto la CN tower. Perché è il luogo più visibile, accessibile con il trasporto pubblico regionale e locale, e simbolico di un edificio e sistema di servizi pubblici.  Essi non appartengono solo ai pescaresi, ma a tutti gli abruzzesi.




I DANNI del dopo Pasquetta

I volontari delle Guide del Borsacchio si sono recati  alla fontana d’accolle lungo gli antichi percorsi per risistemare le cose

Roseto degli Abruzzi, 16 aprile 2023. Per fortuna due cittadini hanno raccolto delle cartacce dal terreno e li ringraziamo per questo. Purtroppo, hanno lasciato i sacchi alla fonte forse pensando che sarebbero stati raccolti. Purtroppo, non è così e lasciarli di notte li purtroppo comporta l’arrivo di selvatici che li rompono attratti da resti alimentari spargendo i rifiuti e creando un problema che attira specie selvatiche vicino le case che sono in zona.

Come ogni anno abbiamo chiesto un pattugliamento alla fonte che, durante le feste, viene presa d’assalto da giovanissimi per bere e mangiare. I più civili usano i cestini i meno civili lasciano un immondezzaio. Tolti dai cittadini dei rifiuti a terra rimaneva da togliere i vetri, tantissimi, di bottiglie rotte, svuotare i cestini colmi di ogni nefandezza in putrefazione.

Grazie all’aiuto di due Guardie Ambientali abbiamo mantenuto il verde, decespugliato alcune aree e liberato i canali di scolo per evitare la formazione di pantani. Abbiamo ripristinato i canali di scolo , riposizionato la cartellonistica e fatto piccoli lavori di manutenzione di lavori alle murature della fonte.

Rimane però il problema che segnaleremo di nuovo in serata. I luoghi della Riserva Borsacchio, come la spiaggia la fontana d’accolle ed altri, non possono non rientrare nei percorsi di controllo. Sono luoghi meravigliosi aperti a tutti e così deve essere oggi e in futuro. Ma non possono essere luoghi dove non ci sia controllo.

Torniamo a chiedere al comune collaborazione. Di organizzare un controllo almeno il fine settimana da parte dei vigili urbani , in particolare durante le feste. Di organizzare un servizio di raccolta per quei cestini o toglierli. Se un cittadino in buona fede vede un cestino lo usa. Non può immaginare che il rifiuto lasciato lì rimanga fin quando i volontari non passano a toglierlo.

Negli anni abbiamo messo cartelli, anche informativi, sulla fonte che sono stati brutalmente bruciati. Rimane il nodo di valutare di rendere pedonale la strada aprendola solo a residenti e proprietari. Il continuo passaggio di mezzi ha distrutto e distruggerà ogni futuro manto stradale.

La fontana d’accolle e antichi percorsi sono una risorsa da tutelare ed è l’unica area pubblica della Riserva Borsacchio. Come sempre noi ci rendiamo disponibili a collaborare con il comune che ha la gestione, ad intervenire, organizzare , dialogare con cittadini e associazioni ma è giunto il momento di produrre risultati. Siamo certi che insieme possiamo cambiare le cose ma serve la collaborazione di tutti: Comune , Associazioni e cittadini.

Marco Borgatti

Presidente Guide Del Borsacchio -Guardia Ambientale – Direttivo WWF Teramo – Presidente FIAB Roseto




NUOVE OPPORTUNITÀ per le imprese

Grande partecipazione all’evento promosso dalla Camera di Commercio Chieti Pescara

Lanciano, 15 aprile 2023. Imprenditori, progettisti, amministratori locali, esperti di innovazione e start-up. Sono stati oltre 260 i partecipanti all’evento “Finanziamenti alle imprese: nuove opportunità per crescere” che si è tenuto ieri pomeriggio al polo museale Santo Spirito di Lanciano. L’iniziativa è stata promossa dalla Camera di Commercio Chieti Pescara, in collaborazione con Invitalia, Simest, Regione Abruzzo e Fira, per offrire alle imprese del territorio un’occasione per conoscere gli strumenti a disposizione per sviluppare le proprie realtà.

Dopo i saluti del sindaco di Lanciano, Filippo Paolini, la parola è passata al presidente dell’Ente camerale, Gennaro Strever, che dopo aver ricordato le difficoltà affrontate dalle imprese negli ultimi anni – pandemia, conflitto in Ucraina, crisi energetica e rincaro delle materie prime – ha evidenziato come sia arrivato il momento di cogliere le opportunità che arrivano anche dai tanti finanziamenti a disposizione, a cominciare dal Pnrr.

«Una delle mission principali del Sistema Camerale», ha evidenziato il presidente Strever, «è proprio quella di accompagnare gli imprenditori in questo percorso di rinascita, affiancandoli nella ricerca di nuove opportunità di sviluppo, anche in un’ottica di internazionalizzazione. Ricordo, infatti, che il Sistema Camerale gioca un ruolo da protagonista anche nella promozione delle imprese e nell’esportazione del Made in Italy. Così come la Camera di Commercio, forte dell’attento ascolto delle esigenze del territorio, vuole continuare a svolgere il suo ruolo di facilitatore per l’accesso a risorse europee da parte delle imprese abruzzesi. L’Ente camerale continuerà a garantire il suo supporto tecnico-operativo fondato sulle competenze, le conoscenze e i servizi di alto livello di cui dispone, ma anche e soprattutto sulla prossimità con le imprese».

Le opportunità messe a disposizione delle attività produttive abruzzesi grazie all’istituzione della Zona economica speciale e l’esigenza di una maggiore semplificazione burocratica è stata sottolineata dal commissario straordinario del Governo per la Zes Abruzzo, Mauro Miccio. Il tema dell’internazionalizzazione «che può fare solo bene al territorio di origine perché è cosa ben diversa dalla delocalizzazione», è stata invece evidenziata dal responsabile sviluppo internazionale di Simest, Carlo De Simone, che ha messo in luce le diverse opportunità di crescita per le imprese abruzzesi soprattutto sul versante delle collaborazioni con i Balcani e in particolar modo con l’Albania e la Serbia, dove a breve sarà aperta una sede estera di Simest.

Una lunga carrellata di opportunità, strumenti, servizi gratuiti di affiancamento e orientamento (che aumentano del 50% la probabilità di successo della propria istanza) per le aziende o per le nuove startup alla ricerca di un sostegno è stata fornita da Massimo Calzoni, responsabile promozione e orientamento di Invitalia. «Il successo di una proposta imprenditoriale dipende soprattutto dal team», ha sottolineato. «Tra un’idea strabiliante ma sostenuta da una squadra poco convincente e un’idea meno geniale ma proposta da un team composto da persone competenti, la seconda ha senza dubbio più opportunità per andare avanti».

Dal nazionale si è passati poi al regionale, con l’intervento del direttore del dipartimento sviluppo economico e turismo della Regione Abruzzo, Germano De Santis, che ha illustrato la strategia dell’ente alla luce della nuova programmazione comunitaria 2021-2027, con particolare riferimento ai fondi Fesr e Fse. Il direttore ha annunciato l’imminente pubblicazione di un bando sulla competitività delle imprese, in uscita tra un mese e che sarà rivolto a quasi tutte le categorie produttive, mentre un secondo bando, in programma in estate, sarà dedicato in particolare alla ricerca. La Regione Abruzzo ha in programma anche delle iniziative rivolte al perfezionamento delle competenze del personale, che consentiranno di avvicinare maggiormente il mondo delle imprese a quello delle università. Al fianco delle imprese anche Fira, la Finanziaria regionale abruzzese, che vuole continuare a giocare un ruolo chiave nel sostegno alle realtà produttive del territorio, come garantito dal suo amministratore delegato Stefano Cianciotta.

Fare rete tra privati e istituzioni per garantire la nascita di nuove realtà imprenditoriali è stato il focus su cui ha incentrato il suo intervento Federico Fioriti, presidente del cda di Innovalley Cube, un incubatore di startup e spin off innovativi, che ha ricordato come grazie alla collaborazione con la Camera di Commercio e con Invitalia, l’Abruzzo abbia raggiunto il traguardo delle 300 startup, scalando la classifica e passando dal 14° al 12° posto in Italia. 

A ribadire l’importanza di mettere in contatto tutti gli attori del territorio per lo sviluppo dell’imprenditoria locale è stato, infine, Walter D’Amario, docente di digital marketing all’Università D’Annunzio di Chieti Pescara. «Il segreto per agevolare l’accesso ai finanziamenti per gli imprenditori», ha sottolineato, «sta proprio in questo genere di occasioni. C’è bisogno di più dialogo tra enti e imprese: i primi devono saper ascoltare di più, i secondi abbandonare, in alcuni casi, la presunzione di essere i migliori e saper accettare i consigli. Solo in questo modo si avrà la possibilità di cogliere le tante opportunità che ci sono».




GEMELLAGGIO con la Città di Dakar

Dopo l’ultimo consiglio comunale è realtà

Il Sindaco Costantini: “Avviato un rapporto prezioso, con grandi opportunità per la crescita culturale e professionale, per il turismo e gli scambi commerciali. Ringraziamo il Circolo Colibrì che ha promosso il progetto e, per il decisivo impegno, il Vicesindaco Lidia Albani”.

Giulianova, 15 aprile 2023. Il gemellaggio con la città senegalese di Dakar, approvato nel corso dell’ ultima seduta di Consiglio comunale, muove i primi passi. La giunta ha infatti deliberato il protocollo di intesa che traccia le linee di intervento e definisce gli ambiti di collaborazione tra la capitale senegalese e il Comune di Giulianova. Il progetto, accolto dall’ Amministrazione Costantini, è frutto dell’impegno del Circolo no profit “Colibrì” di Giulianova, da anni protagonista di azioni solidali in Senegal. I responsabili, Ambra Di Pietro ed Egidio Casati, hanno tessuto pazientemente i rapporti istituzionali tra le due città e reso possibile la realizzazione del progetto di cooperazione.

Gli orientamenti, definiti congiuntamente dai partner, riguardano diversi settori di intervento. Sono previsti, in ambito alimentare, lo scambio di esperienze nel campo della biodiversità e degli ecosistemi, nell’uso delle risorse naturali e umane, nello sviluppo della cooperazione economica agricola, nella lotta allo spreco. Il gemellaggio mira anche a favorire il senso di amicizia e collaborazione fra le rispettive comunità anche a fini educativi e culturali, soprattutto tra giovani. È prevista inoltre la collaborazione su ogni aspetto della vita economica dei comuni tramite l’organizzazione di progetti commerciali. Saranno promossi scambi turistico-culturali e momenti di confronto fra le istituzioni scolastiche e le realtà associative di entrambe le città.

La ricerca della complementarità delle iniziative di cooperazione sarà condotta con tutti i partner locali, regionali, nazionali e internazionali delle due città.

“Siamo felici che i nostri sforzi abbiano prodotto il risultato sperato – commentano Ambra Di Pietro ed Egidio Casati – Dakar è in piena espansione, il suo scalo portuale si situa tra i maggiori snodi del commercio marittimo mondiale. Le imprese giuliesi potranno essere coinvolte in un piano di crescita dalle proporzioni impensabili. È una sfida di cui potranno beneficiare le economie di entrambi le città, grazie ad un progetto di interscambio moderno e lungimirante che coinvolge numerosi aspetti anche di natura culturale.”

“ Giulianova – sottolinea il Sindaco Jwan Costantini – è orgogliosa di intraprendere un rapporto che fa leva sulle potenzialità di crescita del continente africano. L’economia giuliese è messa nelle condizioni di poterne trarre beneficio e di partecipare come parte attiva in un processo globale di decollo economico. Ringraziamo per l’impegno il Vicesindaco Lidia Albani ed il Circolo Colibrì, che ha reso possibile questa azione di collaborazione, intelligente e reciproca, tra Giulianova e Dakar”.




GIORNATA DEL MARE 2023

Giulianova, 15 aprile 2023. C’era anche il Sindaco Jwan Costantini, questa mattina, alla Giornata del Mare, ricorrenza nazionale entrate in vigore nel 2018 ed organizzata, a Giulianova, dall’Ufficio Circondariale Marittimo in collaborazione con l’ Ufficio Scolastico Provinciale, la Federazione Italiana Vela, la Lega Navale di Giulianova, il nucleo Opsa-Smts della Croce Rossa e l’ Ente Porto.

Circa 300 bambini delle scuole hanno trascorso una bella mattinata sul molo, accolti e guidati dal padrone di casa, il Tenente di Vascello Alessio Fiorentino. L’iniziativa, volta a promuovere la conoscenza del mare e delle attività collegate, ha riscosso grande entusiasmo ed un tangibile successo.




XXII CERTAMEN OVODIANUM SULMONENSE

Grande successo per l’apertura. Ieri la Lectura Ovidii dell’attore Daniele Pecci. Oggi la prova di traduzione. Domani si conosceranno i nomi dei vincitori

Sulmona, 15 aprile 2023. Grande successo, ieri, per la prima giornata della XXII del Certamen Ovidianum Sulmonense, la tre giorni di incontri, traduzioni e conversazioni dedicate al poeta latino Ovidio. Questa mattina 43 studenti, 13 dei quali arrivati a Germania, Austria, Montenegro, Svizzera e Romania e gli altri da licei di tutta Italia, si sono cimentati nella traduzione dell’Epistola 13 delle Heroides, opera ovidiana a cui questa edizione del Certamen è dedicata.

In attesa di conoscere i nomi degli studenti vincitori, oggi, dalle 17, si parlerà di Ovidio al cinema “Pacifico” con Arturo De Vivo (Università Federico II di Napoli), Diego Poli (Università di Modena) e Rossana Valenti (Università Federico II di Napoli). I lavori saranno coordinati da Domenico Silvestri (Università di Napoli “L’Orientale”).

Il “Pacifico” è stato scenario, ieri, della giornata inaugurale del concorso internazionale di latino, organizzato dall’IIS “Ovidio”, con la docente referente Gabriella Carugno, insieme all’associazione “Amici del Certamen” e al Rotary Club di Sulmona, Ospite d’onore l’attore Daniele Pecci, protagonista, insieme ad alcuni alunni del liceo classico, della “Lectura Ovidii”: ha interpretato un passo delle Heroides e il mito di Narciso dalle Metamorfosi. A lui è stato conferito il Premio “Ovidio Giovani 2023”. Colloquiando con il dirigente scolastico del polo liceale “Ovidio”, Caterina Fantauzzi, e con gli intervenuti alla giornata di apertura del Certamen, l’attore ha mostrato tutto il suo apprezzamento per la città di Sulmona e per Ovidio. «Per me è stata un’emozione grandissima recitare i versi del poeta Ovidio», ha detto, «non mi era mai capitato prima e questa occasione mi ha dato modo di conoscerlo più da vicino e di apprezzarlo molto, anche perché trovo che si avvicini per temi e sensibilità al mio amato Shakespeare. Ovidio e la sua opera ci danno l’opportunità di toccare temi quanto mai attuali e ricollegabili alla nostra quotidianità.» La serata è stata accompagnata dagli interventi musicali della professoressa Sabrina Cardone e di Cecilia Bonaventura.

Per il polo liceale “Ovidio” l’edizione 2023 del Certamen è quella della ripresa e della rinascita, dopo due anni difficili a causa della pandemia. «L’obiettivo», ha spiegato la dirigente, «è quello di ripartire da questa edizione per rimettere insieme contatti ed esperienze degli anni passati e guardare al futuro per continuare a fare crescere il nostro Certamen e a promuovere studio e a conoscenza del nostro poeta Ovidio in tutto il mondo».          

La XXII edizione del Certamen si concluderà domani al teatro “Maria Caniglia”. Alle 17 ci sarà lo spettacolo teatrale «Tua dicar oportet” Heroides – La prospettiva femminile”» per la regia di Mario Massari e la partecipazione di studenti del liceo classico “Ovidio” e del liceo artistico “Mazara”. Contribuiti musicali a cura della professoressa Sabrina Cardone e del soprano Chiara Tarquini. Seguirà la premiazione dei vincitori.  Domani sarà inoltre conferito il “Premio Ovidio Giovani 2023” a Patrizio Maria D’Artista, compositore, autore e produttore musicale, “per aver dato nuova vita dal teatro Maria Caniglia di Sulmona e aver saputo coinvolgere i questa rinascita le nuove generazioni”.

Annalisa Civitareale




LA MADONNA DELLO SPLENDORE. L’Annuario di studi storici giunto al 42° numero

Presentazione domani alle 16:30 in Sala Buozzi

Giuliano0va, 14 aprile 2023. Giunge al 42° numero la rivista La Madonna dello Splendore, l’Annuario che raccoglie studi di carattere storico, artistico e antropologico, nonché le iniziative e le attività culturali e di recupero sul patrimonio culturale del territorio.

Uno straordinario sforzo che si ripete in occasione dei festeggiamenti solenni dedicati alla protettrice di Giulianova e la cui presentazione segna effettivamente l’inizio del periodo centrale degli eventi. La pubblicazione, a cura della redazione guidata da Cinzia Falini, si deve all’associazione Festa Maria SS. ma dello Splendore.

Alla presentazione di domani, sabato 15 aprile alle 16.30 in Sala Buozzi, porteranno i loro saluti Jwan Costantini, sindaco di Giulianova, don Enzo Manes, arciprete parroco di San Flaviano, Luigi Martinelli, presidente dell’associazione Festa Maria SS. ma dello Splendore, mentre presenteranno i loro contributi di ricerca gli studiosi Cinzia Falini, curatrice dell’annuario, Dom Bruno Bianchi, Walter De Berardinis, Ottavio Di Stanislao, Nicolino Farina, Sandro Galantini, Alessandra Gasparroni e Sirio Maria Pomante.

Porterà inoltre il suo saluto il vicepresidente dell’ Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo Simone Gambacorta. La copertina scelta quest’anno propone l’opera The Mother di Giuseppe Ciracì, realizzata nel 2016 nell’ambito di Credere la Luce 6. Sotto il manto di Maria, a cura di Marialuisa De Santis e Federica De Lucia.  La Rivista sarà distribuita presso il Duomo di San Flaviano da domenica 16 aprile fino al termine dei festeggiamenti.