ALTERA MUNDI Cronache dal post Antropocene

Buon avvio per la mostra fotografica di Mauro Splendore

Torrevecchia Teatina, 10 settembre 2022. È in corso nella sala espositiva comunale di Palazzo Valignani in piazza San Rocco a Torrevecchia Teatina la mostra fotografica personale di Mauro Splendore intitolata Altera mundi – Cronache dal post Antropocene.

L’evento è promosso dall’associazione culturale Kalòs ed è patrocinato dal Comune di Torrevecchia Teatina. L’esposizione, che durerà fino alla prossima domenica 18 settembre, è visitabile la mattina dalle 8.00 alle 12.00 e il pomeriggio su prenotazione al numero 3314321627, l’ingresso è libero.

Altera mundi è il mio progetto fotografico in cui vado ad immaginare quello che potrebbe essere il pianeta terra dopo l’uomo – ha spiegato Mauro Splendore – è un viaggio immaginario, distopico in cui immagino una terra interamente priva di vita, gli errori dell’uomo si ripercuotono sul pianeta e alla fine non rimarrà nulla.

L’inaugurazione è andata molto bene, c’è stato un discreto via vai, parecchie visite con un pubblico molto variegato, da chi era attratto dal tema trattato,  all’amante della fotografia ed anche qualche affermato fotografo locale. Tutto ciò mi ha fatto molto piacere.

Questa è la mia prima mostra personale, la passione per la fotografia è in me sin da bambino, scattavo con una macchina analogica che era di mio padre da cui ho  ereditato la passione ed appreso le prime nozioni tecniche.

Negli anni successivi ho continuato a scattare prevalentemente per ricordare momenti fino al 2018 quando mi sono iscritto ad un corso base alla scuola Meshroom di Pescara e da lì è iniziato il mio percorso come autore. Dunque, ho frequentato diversi workshop, master e corsi e alla fine sono andato a maturare quello che è il mio linguaggio ed il mio modo di esprimermi attraverso la fotografia.

Per questa mostra l’atmosfera cupa era attinente all’argomento, in realtà è anche nel mio stile fotografico, soprattutto per gli autori che più mi stanno a cuore e con cui mi sono formato, voglio citare Antoine D’Agata e Michael Ackermann. Quel genere di atmosfere me le sono portate dietro per costruire questo percorso”.

Francesco Rapino




TUTTI INSIEME, IN UNITÀ e senza campanilismi

Caritas di Teramo-Atri promuove un incontro con i sindaci delle aree interne

Borgata Pagliara Vecchia, Isola del Gran Sasso, lunedì 12 settembre 2022, ore 16.30, Sala Natalina Lucci

Teramo, 10 settembre 2022. «Tutti insieme, in unità e senza campanilismi, non stancatevi di porre gesti di attenzione alla vita umana, alla salvaguardia del creato, alla dignità del lavoro, ai problemi delle famiglie, alla situazione degli anziani e di quanti sono ai margini della società». Questo il messaggio di Papa Francesco agli oltre trenta presuli delle aree interne giunti a fine agosto a Benevento da dodici regioni per affermare convintamente che le aree interne possono divenire un laboratorio d’idee, una risorsa viva e un tesoro straordinario per tutto il Paese.

Proprio per inserirsi in questo cammino di confronto e amicizia il prossimo lunedì 12 settembre la Caritas Diocesana organizzerà un incontro con tutti i sindaci dei comuni teramani interessati negli ultimi decenni dal fenomeno dello spopolamento e colpite dalle calamità naturali del 2017. L’appuntamento, alla presenza del Vescovo Lorenzo Leuzzi, è alle ore 16.30 presso la Sala “Natalina Lucci” in Borgata Pagliara Vecchia di Isola del Gran Sasso.

Non si arresta dunque il lavoro della Caritas di Teramo-Atri a sostegno delle nostre aree interne. Nello scorso mese di luglio era stato infatti presentato il volume (Ri)Abitare il Futuro, nato da una preziosa indagine per comprendere quei territori condotta insieme alla Caritas di Pescara-Penne nell’ambito del progetto 8xmille A.I.R. (Area Investire e Ricostruire).

L’incontro con i sindaci sarà una nuova occasione di riflessione e di programmazione, nel solco dello spirito di prossimità e del lavoro di ascolto e advocacy messo finora in campo da giovani educatori, operatori e assistenti sociali della nostra Caritas. Per il direttore don Enzo Manes «il rilancio delle aree interne è una responsabilità importante. Dopo la pandemia rischiamo di perdere l’opportunità di portare sviluppo in zone purtroppo messe un po’ da parte. È doveroso da parte nostra radunare le autorità per collaborare in sinergia, studiando delle strategie comuni per dare nuovo impulso e nuova vitalità a queste aree».




LA REGIONE ISTITUISCA UN FONDO per imprese e famiglie

Investimenti su fonti alternative

Pescara, 10 settembre 2022. “Dei 106 miliardi di euro di costi aggiuntivi di cui le imprese italiane dovranno farsi carico quest’anno a causa dei rincari di energia elettrica e gas, rispetto all’era pre-Covid (2019), oltre 2 miliardi sono solo in Abruzzo, riferisce una simulazione dell’Ufficio studi Cgia. I rincari previsti in autunno rischiano di mettere in ginocchio migliaia di imprese abruzzesi, soprattutto quelle piccole e medie e di togliere respiro alle famiglie che non possono reggere il peso di così tanti rincari. Accanto agli interventi governativi serve dunque un impegno forte anche della Regione. L’Abruzzo deve promuovere un fondo da cui attingere incentivi a fondo perduto o di finanza agevolata, nonché investimenti all’insegna dell’efficienza energetica e dell’uso di energia rinnovabile delle imprese, in modo da sostenere chi rischia di chiudere e, al contempo, centrare gli obiettivi europei e nazionali per restare competitivi e soprattutto ridurre la dipendenza energetica da altri Paesi, salvaguardare l’ambiente e, come mai in questo momento, contrastare l’impennata dei costi energetici”, questa la proposta del capogruppo Pd in Consiglio regionale, Silvio Paolucci, contenuta nella risoluzione che sarà presentata nei prossimi giorni all’Esecutivo e illustrata in una conferenza stampa sulla misura.

“È importante favorire investimenti in fonti energetiche alternative, efficientare edifici e cicli produttivi, così come è importante favorire il check-up energetici gratuiti per le microimprese e quelle piccole e medie, proprio per intervenire in modo mirato il miglior risparmio con minori risorse possibili, senza sprechi – così il capogruppo Paolucci – In questo modo si possono tutelare centinaia, se non migliaia di imprese abruzzesi che altrimenti non ce la faranno. Ma non basta, nella risoluzione si chiedono interventi a sostegno anche delle famiglie abruzzesi, specie quelle che vivono nelle zone interne e montane perché dovranno fare i conti con la rigidità dell’inverno, utilizzando allo scopo i 41.21 mln di euro derivanti dalla scadenza delle cartolarizzazioni per i disavanzi sulla sanità e i 17 mln di euro di minore spesa legata al piano di rientro, unitamente alle maggiori disponibilità dal 2023 relative ai canoni idrici.  Sostegni utili e doverosi, ma anche possibili, utilizzando bene le risorse sia del piano di resilienza, nonché quelle del nuovo ciclo di programmazione dei Fondi EU 2021/2027, ma anche i fondi del POR FESR 2014/2020, che conta ancora 122,65 milioni che non sono ancora oggetto di pagamenti. Stiamo vivendo un momento di contrazione dell’economia che il comparto produttivo non regge, così come la comunità, con l’esplosione dei costi energetici. Siamo certi che la Regione possa avere un ruolo attivo nel mettere in campo azioni, strumenti e misure straordinarie nel fronteggiare l’emergenza energetica e siamo pronti a lavorare, insieme, a supporto di questo percorso, che deve coinvolgere anche il mondo datoriale e sindacale. Il caro energia deve diventare la priorità per chi governa la nostra regione, favorendo gli investimenti per la produzione di energia da fonti rinnovabili, privilegiando quelle in autoconsumo, alternative ai combustibili fossili la cui impennata di costi stanno mettendo a rischio l’intero tessuto produttivo abruzzese e le famiglie, soprattutto delle aree montane, per le quali occorre prevedere agevolazioni finanziarie o fiscali urgenti”.




PERFORMATIVE 02 Festival internazionale

Performance d’arte, danza, musica e teatro. Presentazione 15 settembre ore 17

L’Aquila, 10 settembre 2022. Torna per la sua seconda edizione PERFORMATIVE, il festival internazionale di performance d’arte, danza, musica e teatro, organizzato dal MAXXI L’Aquila in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti L’Aquila. Quattro giorni di full immersion, dal mattino fino a notte inoltrata, con oltre 30 eventi in programma e altrettanti artisti internazionali coinvolti.




AL FESTIVAL NAZIONALE dei Borghi più belli d’Italia

Grandissima occasione per presentare le peculiarità del territorio

Rocca San Giovanni, 10 settembre 2022. Grande successo per la prima giornata del 14esimo Festival dei Borghi più belli d’Italia che si è tenuta ieri ad Abbateggio, alla quale ha partecipato anche il comune di Rocca San Giovanni. Il sindaco Fabio Caravaggio, gli assessori Erminio Verì e Carmelita Caravaggio, e  l’amministrazione comunale hanno preso parte alla cerimonia di apertura dell’evento annuale che valorizza i borghi più belli dello Stivale appartenenti al club. Al corteo che si è tenuto tra le vie del comune pescarese, Rocca San Giovanni ha partecipato con il gonfalone e una ricostruzione fedele del trabocco –  la macchina da pesca di dannunziana memoria –  mostrando a tutti i presenti il simbolo per antonomasia del territorio.

”Questa è una grandissima occasione per presentare le peculiarità del nostro territorio – commenta il primo cittadino Caravaggio -. Siamo davvero soddisfatti di vedere premiato il nostro impegno nell’attività divulgativa e promozionale a livello turistico del nostro borgo. Abbiamo emanato un avviso pubblico per coinvolgere tutti gli operatori economici a partecipare insieme a noi a queste giornate del Festival, dove vogliamo rafforzare sempre più l’idea collaborativa tra istituzioni, operatori economici, associazioni e cittadini. E la risposta è stata davvero entusiasmante”.

Rocca San Giovanni parteciperà inoltre  agli appuntamenti di oggi e domani che si terranno a Caramanico Terme. E lo farà con due stand che fungeranno da vetrina nazionale. In esposizione ci saranno i prodotti tipici –  quali olio, vino, dolci e altre tipicità – realizzati degli operatori locali e degustazioni di pescato.

“Sono molti coloro che ci hanno accompagnato ad Abbateggio e che ci accompagneranno a Caramanico, e numerosi anche gli operatori i quali, pur non essendo presenti per motivi di lavoro, hanno offerto i loro prodotti da mettere in mostra – aggiunge il sindaco Fabio Caravaggio – Abbiamo partecipato alle numerose tappe di avvicinamento al Festival affinché la delegazione di Rocca San Giovanni potesse arrivare preparata e nel migliore dei modi a questo appuntamento di grande spessore. Siamo davvero molto contenti di quanto stiamo facendo”.




AUTOMOTIVE IN ABRUZZO: una transizione da affrontare, un valore da difendere

Pagliuca: un piano d’azione concreto e concertazione per rafforzare la leadership del primo settore produttivo regionale.

Pescara, 9 settembre 2022. Politica industriale per la transizione produttiva con attrazione di investimenti e sburocratizzazione, reskilling e upskilling per le risorse umane, politiche fiscali anticicliche su carburante e altri costi di esercizio per favorire la domanda e l’impiego di veicoli ad alimentazione alternativa, incentivi alle infrastrutture per rinnovabili, per le ricariche elettriche, il rifornimento di idrogeno e di biocarburanti.

Parte da qui il piano d’azione che il presidente di Confindustria Chieti Pescara Silvano Pagliuca ha presentato oggi venerdì 9 settembrenella sede associativa di Via Raiale 110 bis durante la conferenza stampa di aggiornamento sulle problematiche legate alla transizione dall’endotermico all’elettrico che coinvolgono il settore Automotive in Abruzzo,  dando voce alle imprese del territorio già impegnate in prima linea nel rilancio della competitività della filiera che rappresenta il primo settore produttivo regionale.

“I dati parlano chiaro”, sottolinea Pagliuca: “il comparto in Abruzzo produce l’11% PIL (in Italia la percentuale è del 6%), vale 8 Miliardi di fatturato, conta 25.000 addetti (poco meno di un decimo del totale del Paese) e rappresenta il 55% dell’export regionale. Il Sistema imprese è impegnato nel contribuire a raggiungere gli obiettivi climatici di Parigi con una drastica riduzione delle emissioni di gas serra del 55% fino al 2030 e la piena neutralità climatica entro il 2050. Lo stop in Europa alla vendita di tutte le auto a motore endotermico prevista per il 2035 assieme alla attuale crisi energetica e alla scarsità dei componenti – unito all’aumento dei costi delle materie prime e al rafforzamento del dollaro – stanno creando situazioni di stallo nelle imprese del settore e dell’indotto: siamo chiamati però a trovare, d’intesa con le istituzioni e la politica, concrete soluzioni e nuove prospettive di crescita.”

Il processo di trasformazione trasversale del settore automobilistico europeo avrà quindi un enorme impatto sulla crescita economica regionale e sull’occupazione.

La buona notizia? L’Abruzzo potrà fare leva su alcune opportunità che caratterizzano anche il nostro territorio: alle competenze degli addetti del settore, ancora superiore a quella estera, si aggiungono scenari di rinnovamento del prodotto che possono attrarre nuovi investimenti, come le gigafactory. Inoltre, la tendenza mondiale al reshoring e le previsioni di quote di mercato in aumento sono elementi ulteriori che aprono opportunità per la filiera.

Decisa anche la sottolineatura di Pagliuca in merito agli impatti della crisi energetica sulle imprese e sui costi delle materie prime: si sono innescati sottodimensionamenti produttivi delle industrie energivore e le aziende non sono in grado nemmeno di pianificare il lavoro, a causa di aumenti vertiginosi delle materie prime che non possono essere scaricati a valle e per la stessa mancanza di contratti di fornitura energia per l’anno termico 2023, che parte ad ottobre. Il problema del costo energetico ha superato quindi di gran lunga l’impatto del costo del personale sui bilanci delle imprese. “Ricevo tutti i giorni telefonate di imprese, di ogni classe dimensionale e settore, che esprimono serie preoccupazioni per gli esorbitanti costi dell’energia”.

Le soluzioni per una energia a costi più ragionevoli? Secondo Pagliuca attuabili ma ancora bloccate dalla burocrazia. Basti pensare che una ricerca pubblicata su IlSole24Ore ha analizzato 209 progetti di impianti eolici in esame alla commissione di valutazione di impatto ambientale al ministero della Transizione ecologica. Su 209 progetti, il ministero della Cultura ha espresso 41 pareri negativi e solo 6 positivi; per altri 162 progetti nessun parere ancora. Le Regioni hanno mandato alla commissione VIA del ministero 46 pareri negativi e solo un parere positivo; nulla si sa per gli altri 162 progetti. Il tempo medio di “anticamera” è di 5,4 anni.

Alla Regione Abruzzo Confindustria Chieti Pescara chiede atti concreti per le imprese. A partire dalla logistica, con l’immediata attuazione delle previsioni per le opere in area ZES che favoriranno la capacità distributiva delle imprese e il recupero dei margini: il potenziamento dei trasporti e delle interconnessioni tra l’Abruzzo e altri paesi europei è una questione di vita o di morte. Le opere si avvarranno dei fondi PNRR e non saranno subito disponibili, ma è urgente avviarle. E poi formazione e ricerca, volani di sviluppo in un mondo in frenetico cambiamento. Per l’energia, soprattutto, lo scorrimento della graduatoria della Regione sul bando POR FESR 2014-2020 “promozione di una economia a basse emissioni di carbonio” incentivando le numerose aziende richiedenti a procedere con l’installazione di impianti di energia rinnovabile. Infine, ma non meno importante: alleggerire subito la fiscalità per le imprese regionali, sospendendo l’Irap, l’addizionale IRPEF e i canoni consortili.

Alla conferenza la testimonianza anche di due grandi imprese associate a Confindustria Chieti Pescara, colpite dalla crisi del settore e da quella congiunturale.

Carlo Fulgenzi – Italy Belt Operations Director di Dayco  – azienda multinazionale con oltre 100 anni di esperienza, più di 40 sedi in 21 Paesi del mondo e oltre 4000 dipendenti, leader globale nella ricerca, progettazione, produzione e distribuzione di componenti per i sistemi di trasmissione dei motori nel settore automotive e per applicazioni Industriali – ha sottolineato come gli attuali prezzi dell’energia fino a 8 – 9 volte superiori all’anno precedente stanno deteriorando la marginalità dei prodotti rispetto a fornitori che hanno produzioni fuori Europa, in India e Cina. “Se la situazione dovesse perdurare, il tessuto industriale rischia danni importanti”, ha concluso Fulgenzi.

Per DENSO Manufacturing Italia S.p.A. – uno dei più importanti produttori di sistemi avanzati e componenti per l’automotive che tra i propri clienti annovera le principali case costruttrici mondiali e nello stabilimento di San Salvo, fondato nel 1972, principalmente produce e vende motorini di avviamento, alternatori e piccoli motori legati alla tecnologia del motore endotermico – è intervenuto Alfonso Orfanelli, HR and Digital Transformation: “L’azienda sta attraversando un processo di transizione tecnologica verso l’elettrico e la situazione del momento la penalizza, come accade per tutte le aziende del comparto, nel suo progetto di sostenibilità: si tratta di un elemento necessario per affrontare il cambiamento. Un esempio su tutti: la bolletta energetica è passata da circa 200.000 euro di luglio 2021 ai 980.000 euro di luglio 2022, pur essendo diminuiti i consumi. È indispensabile uno sforzo sinergico a tutti i livelli: politica, istituzioni, imprese, associazioni e parti sociali devono fare fronte comune per garantire continuità e sostenibilità sociale”.

In sala e collegati da remoto i rappresentanti di numerose imprese del settore rappresentate da Confindustria Chieti Pescara tra cui A2A, Bosco srl, PIERBURG PUMP TECHNOLOGY ITALY SpA., S.EL.ME.C. Srl.   




ENRICO BRIGNANO, ma…diamoci del tu!

Domani, sabato 10 settembre, all’Arena La Civitella di Chieti

Pescara, 9 settembre 2022. “Ma…diamoci del tu!”, lo show di Enrico Brignano prodotto e organizzato da Vivo Concerti, sarà in scena domani, sabato 10 settembre alle 21, all’Arena La Civitella di Chieti.

Enrico Brignano racconta così “Ma…diamoci del tu!”: «Darsi del tu oggi è ormai la prassi, mentre il “lei” sembra qualcosa di arcaico e formale. Per dire, quando ti chiamano dal call center per discutere che so, la tariffa telefonica, oppure per proporti di investire l’eredità di pora nonna in cripto valute, usano il lei, probabilmente per renderti più difficile il mandarli a quel paese.  Il “lei” è burocratico, lo si usa con le forze dell’ordine o al comune, ma del resto il “tu” che lo sta sostituendo è vuoto, non porta con sé quella confidenza vera, quella familiarità che intendo io.

Ultimamente poi, dopo la pandemia che ha acuito le distanze, il tu è diventato ancora più un fatto di forma, ma non di sostanza. E siccome io sono un uomo di sostanza – si dovrebbe capire già solo guardandomi – vorrei recuperare quel TU che ci siamo persi per strada. E ci aggiungo pure quel MA che resetta tutto, che azzera le distanze, che siano sociali, economiche o d’età. L’età… ultimamente ho notato che per colpa della mia età sempre più persone tendono a darmi del lei, un lei che è doloroso come una fitta della sciatica, che è più fastidioso e irritante di quando mi scopro a tirarmi su dal divano esclamando: “hoplà”. Mi sa che all’espressione “giovane comico romano” devo cominciare a togliere il “giovane”.

Non che rinneghi la mia età, quella ci sta e bisogna tenersela; anzi, mi rende più autorevole. Sembra quasi che le cose che dico siano attendibili! Però, quando parlo alla gente, io voglio darle del tu, mi voglio prendere una certa confidenza per raccontare in modo intimo le insidie del mondo, dalla tecnologia, utile ma infìda, alle varie crisi economiche, ecologiche e sanitarie. Avrei pure un paio di notazioni da fare sull’amore e sul sesso, sui rapporti personali e sociali, su certe stranezze di questi tempi… ebbene sì, c’ho tanto da parlà; e qualche volta anche da lamentarmi. “Ma lei Brignano non sa che lamentarsi è tipico delle persone anziane?”; “Certo che lo so. Ma lei, coso… mi dia del tu!».

I biglietti per lo spettacolo di Chieti, organizzato da Best Eventi, sono disponibili sui circuiti Ciaotickets www.ciaotickets.com e TicketOne www.ticketone.it (online e punti vendita): poltronissima vip 69,00 – poltronissima 57,50 – poltrona perimetrale 46,00 – tribuna non numerata 37,95 (diritti di prevendita inclusi). Gli ultimi saranno in vendita prima dello spettacolo, dalle 19, al botteghino dell’Arena La Civitella.

Paolo Basile




FIAB PULISCE le piste ciclabili

Dopo aver lungamente segnalato e quindi chiesto agli organi competenti e preposti di intervenire per ripristinare la transitabilità, per via dei tanti vetri rotti, e il decoro della pista che corre lungo il ponte di ferro della ex ferrovia, il nostro socio Federico, non ricevendo riscontri significativi, si è armato di bicicletta e ramazza e ha personalmente provveduto a pulire il tracciato. Si tratta di una bretella molto frequentata da cicliste e ciclisti, a tutte le ore, e anche la sera, nonostante sia priva di illuminazione (dove presto provvederemo ad effettuare il conteggio bici nell’ambito della settimana europea della mobilità sostenibile – SEM). Come accade in tante altre situazioni, le piste ciclabili cittadine sono poco o per nulla attenzionate dal punto di vista manutentivo (spesso ci pensa il vento a pulirle ma anche a sporcarle) per cui alcune rimangono poco ospitali per il manto stradale danneggiato se non perché piene di materiale anche pericoloso, come i vetri. In diversi, durante la pulizia, hanno confessato di aver bucato ripetute volte su quel ponte! Certo, il tracciato non si sporca da solo, per cui l’appello rimane quello di un atteggiamento più civile da parte di tutti e magari anche qualche passaggio più frequente con una spazzatrice da parte dell’azienda di igiene urbana non farebbe male.

FIAB PESCARBICI – Ufficio stampa




UNA VISITA GUIDATA all’Ecomuseo del mare e della pesca

Ancora aperte le iscrizioni

Martinsicuro, 9 settembre 2022.  Sono ancora aperte le iscrizioni alla visita guidata all’Ecomuseo del mare e della pesca in programma sabato 10 settembre a partire dalle ore 9,00.

L’iniziativa gratuita è organizzata dall’Associazione “Il Marcuzzo”, dall’Unione Sportiva Acli e dall’Associazione Martin Pescatori, con il Patrocino del Comune di Martinsicuro col sostegno di Coop Alleanza 3.0.

Il programma prevede che i partecipanti si ritrovino alle 8,45 presso l’Ecomuseo del Mare e della Pesca, per la registrazione.

A seguire si svolgerà la visita guidata all’Ecomuseo del mare e della pesca di Martinsicuro e poi ci sarà una breve passeggiata fino a raggiungere il Biotopo Costiero di Martinsicuro dove sarà presente il Prof. Mario Marano Viola ambientalista – Mountain Wilderness”.

Per partecipare occorre prenotare attraverso un messaggio SMS o Whatsapp al numero 393.9365509.




SGUARDI NEL TEMPO, la mostra di Mario Di Paolo

Inaugurata mercoledì scorso

Lanciano, 9 settembre 2022. È stata inaugurata lo scorso mercoledì 7 settembre all’Auditorium Diocleziano di Lanciano la mostra di pittura di Mario Di Paolo dal titolo “Sguardi nel tempo”, che si inserisce all’interno di un percorso artistico nel quale, al San Legonziano, si svolge anche l’esposizione “Il Tempo sospeso” di Juan Carlos. La mostra, inserita nel cartellone di “Settembre in arte”, rimarrà aperta fino a domenica 18 settembre e sarà visitabile, con ingresso libero, dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 24. Hanno partecipato al vernissage hanno partecipato, tra gli altri, anche il sindaco Filippo Paolini e l’assessore alla Cultura Danilo Ranieri.

“È un percorso iniziato durante la pandemia e concluso pochi giorni fa – ha spiegato l’artista Mario Di Paolo – quindi è un ricordo del tempo passato. La mia pittura è ricerca di materiale e nel periodo del lockdown ho avuto la possibilità di sperimentare e ricercare nuovi materiali, data l’impossibilità di uscire ed acquistare i materiali tradizionali ho dovuto fare una ricerca ed è uscito questo nuovo genere di pittura per me. Quando feci richiesta all’amministrazione comunale per il locale non avevo minimamente pensato che ci fossero le feste di settembre di Lanciano; quindi, è stata una sorpresa essere inserito nel calendario delle feste. È un evento importante anche perché l’associazione Amici di Lancianovecchia ed altre associazioni hanno contribuito a queste esposizioni perché poi è iniziato un percorso artistico tra la mia mostra, quella di Juan Carlos e i quadri dell’estemporaneo precedente e ci sarà anche l’estemporanea di pittura; quindi, hanno lavorato per un vero percorso artistico. Per me l’arte non ha confini quindi ogni percorso, purché sia arte, è valido. Io amo i confronti artistici con gli altri pittori perché l’arte è fatta di confronto”.

“Abbiamo aderito molto favorevolmente a questa iniziativa che è inserita nel programma delle Feste di settembre – ha sottolineato il presidente dell’associazione Amici di Lancianovecchia, Raffaele Filippone – in questo mese a Lanciano ci sono le feste patronali ed abbiamo pensato di inserire l’arte all’interno del cartellone dei festeggiamenti. L’artista Mario Di Paolo occupa lo spazio principale che è l’Auditorium Diocleziano, poi c’è il settore dedicato alla pittura estemporanea a Santa Maria in Platea, nella vecchia Cattedrale della città. Poi, facendo un percorso archeologico e passando sotto piazza Plebiscito, arriviamo al San Legonziano, che sarebbe la Chiesa del Miracolo Eucaristico, dove c’è un altro artista, Juan Carlos, che farà la sua esposizione. La pittura estemporanea per due anni l’abbiamo dovuta sospendere per il Covid, quest’anno la riproponiamo domenica 11 settembre. In questo periodo c’è un susseguirsi di eventi ed abbiamo pensato di fare questo settembre in arte, una iniziativa che collega due artisti con un’associazione, con la città e con la commissione per le feste. È tutto un discorso che portiamo avanti perché sappiamo che la città è visitata da tante persone in questo periodo”.




AMBASCIATORI DI TERRITORIO e di sostenibilità

Con ProvinceGiovani formati trentanove under 35

Teramo 9 settembre 2022. ProvinceGiovani, progetto finanziato dall’Upi che in questo modo ha voluto sottolineare il ruolo che gli Enti provinciali possono tornare a svolgere sul territorio, in ottica sociale, di aggregazione e di sviluppo, ha consentito a 39 giovani under 35 di realizzazione un’esperienza e un percorso formativo per diventare “ambasciatori del territorio”.

Il progetto si è sviluppato nel Comune di Colledara sul cui territorio insiste una piccola area protetta: la Riserva Naturale ad Interesse Provinciale – Parco territoriale attrezzato di Fiume Fiumetto istituita nel 1990 e inserita nel sistema integrato delle aree protette della Regione Abruzzo.

Il piccolo Parco si estende su un territorio di oltre 80 ettari (circa 4 km.) tra il torrente Sazza ed il Fosso San Paolo ed offre uno splendido connubio tra natura, arte ed architettura. Infatti, proprio a ridosso del confine con l’area protetta sorge l’incantevole centro medievale di Castiglione della Valle, uno dei borghi più suggestivi della provincia teramana.

Inoltre, il progetto, in alcune attività, ha coinvolto anche il territorio della Riserva Naturale dei Calanchi di Atri

Gli Obiettivi. Promuovere lo sviluppo locale attraverso la partecipazione dei giovani. II progetto mirava a realizzare cittadini attivi e responsabili verso il proprio territorio ambasciatori dei principi della sostenibilità nelle proprie attività quotidiane. Fiume Fiumetto, quindi, è diventato un laboratorio all’aperto per l’implementazione   delle attività didattiche. 

1.            Promuovere la partecipazione attiva e il protagonismo dei giovani, valorizzando le capacità e la creatività delle nuove generazioni.

2.            Stimolare ii coinvolgimento delle comunità locale nelle attivita progettuali e supportarle in una crescita culturale verso i temi della sostenibilità

4. Implementare strutture e servizi didattici della Riserva di Fiume Fiumetto così che possa svolgere pienamente la funzione di volano di attivita di educazione, formazione e divulgazione, ambientale.

Attività realizzate:

1.            Corso di formazione per giovani Training for trainers

Attività Corso di formazione per giovani (Training for trainers)  “AMBASCIATORI DELLA SOSTENIBILITÀ”

2.            Attività con le scuole: La sostenibilità a Scuola

È stato coinvolto l’Istituto Comprensivo di Isola del Gran Sasso – Colledara e l’Istituto Comprensivo Civitella Torricella.  Complessivamente sono state coinvolte 10 classi per circa 200 bambini

3.            Incontri con i cittadini: La sostenibilità fra la gente

Si sono svolti i seguenti 4 incontri:

• 30 luglio 2021: Green Friday: “La sostenibilità nel turismo: dalle teorie alle buone pratiche”.

Incontro presso la Riserva regionale dei Calanchi di Atri;

• 27 agosto 2021: Green Friday: “Cambiamenti climatici: un problema di tutti”. Incontro

presso il Parco Territoriale Attrezzato di Fiume Fiumetto a Colledara;

• 8 ottobre 2021: Green Friday: “Agricoltura e sostenibilità”. Incontro presso la Riserva

regionale dei Calanchi di Atri;

• 25 ottobre 2021: “Verso la COP26: Cambiamo noi per non cambiare il clima”. Incontro con

gli studenti presso l’Università degli Studi di Teramo.

4.            Un CEA per Colledara

Il progetto ha consentito di offrire alla Riserva di Fiume Fiumetto tutte le strutture per renderla pronta ad ospitare attività di educazione alla sostenibilità per scuole e turisti. La Riserva di Fiume Fiumetto è stata dotata di alcuni strumenti e device digitali.  Sono stati acquistati un decespugliatore, il tagliaerba ed una motosega strumenti necessari per una manutenzione rapida e efficace.

Sono stati realizzati:

•             giardino degli impollinatori 

•             sentiero natura

•             nuovi pannelli didattici e nuove bacheche

5.            Carta Turistica della Riserva 

Abbiamo realizzato e stampato due carte ecoturistiche per la promozione del territorio della Riserva di Fiume Fiumetto e per la Riserva dei Calanchi di Atri

Le carte contengono   tutte le informazioni necessarie per conoscere i territori protetti: le strutture delle Riserve, i sentieri, le strutture didattiche, la biodiversità floristica e faunistica ma anche le informazioni turistiche relative all’ospitalità.

Capofila Provincia di Teramo

Partner: WWF Teramo, Istituto Abruzzese per le Aree Protette -IAAP, Cooperativa di Comunità RISCATTO




MILANO dei Metanoia

Oggi venerdì 9 settembre è fuori su tutte le piattaforme di streaming e in radio

La canzone parla di un tradimento subito e la voglia di uscire fuori da una relazione che d’amore non ha nulla, ma che si trascina avanti con illusioni e false promesse. Il pezzo non è di fantasia, ma si basa sulla vera storia di uno dei quattro ragazzi. Milano ci porta in atmosfere soffuse e dolci, in cui il ritornello è un grido verso una situazione insostenibile Fammi gridare, io mi voglio liberare! recita così l’inciso. Musicalmente è una terra inesplorata per la band abruzzese, infatti possiamo sentire un sax durante lo special che fa da tappeto ad una batteria decisa.

“Questa canzone per noi è un pezzo di cuore, quando il testo è arrivato sapevamo subito cosa fare. Quel meglio soli che in tre della seconda strofa deve essere stampato in testa, non possiamo accettare l’amore che crediamo di meritare. Essere traditi non è amore, basta giustificare, gridiamolo sempre.” Così commentano i Metanoia.




IL SUO NOME è Rahel Seium

Arci Pescara sostiene una candidatura del territorio con radici lontane.

Pescara, 9 settembre 2022. Arci Pescara sostiene Rahel Seium, chiamata ad affrontare una sfida importante come candidata alle Politiche del 25 Settembre, capolista alla Camera in Abruzzo, condividendo, da indipendente, il progetto politico di Sinistra Italiana e Europa Verde – Verdi. Nata ad Asmara, in Eritrea, 42 anni fa, Rahel Seium ha studiato Lingue, letterature e culture straniere presso l’Università Gabriele D’Annunzio di Pescara, lavora nell’associazionismo, si occupa di progetti del terzo settore, è presidente del movimento giovanile eritreo YPFDJ.

“È con grande emozione, orgoglio e senso di responsabilità – questo il sentire di Rahel –  e ringrazio le forze politiche per avermi dato l’opportunità di mettere a servizio della comunità il mio impegno”.

Arrivata in Italia all’età di nove anni, sin da subito ha compreso il ruolo di ponte fra culture differenti che avrebbe caratterizzato la sua vita. Sempre a disposizione del prossimo, con senso di dovere e di umiltà, per colmare i divari economici e ridurre le barriere culturali, cercando di trovare soluzioni, con pazienza ma anche con la gioia del vivere.

La sua è la forza della mediazione e poi mediare è diventato anche il suo lavoro quotidiano, in qualità di dirigente di ARCI Pescara, dove si occupa di intercultura e amministrazione, con la convinzione di dare rappresentanza in Parlamento a coloro i quali ancora non l’hanno.

Temi come giustizia sociale, lavoro e pari opportunità’, sono stati la spinta verso questa candidatura, nel solco di quel che l’Arci porta avanti da oltre sessant’anni e di quel che ancora può dare con una presenza come quella di Rahel nelle istituzioni del nostro paese. È con questo spirito che invitiamo tutti ad eleggere la nostra Rahel.




SAN ROCCO, le celebrazioni sansalvesi

La santa messa la festa dei santi

San Salvo, 9 settembre 2022. “San Rocco un tempo era il vice San Vitale. Dopo il Santo patrono, nell’ordine gerarchico ecclesiale sansalvese era Lui l’altro santo più famoso di San Salvo.” afferma Fernando Sparvieri nel suo sito.

Domenica 18 settembre ci sarà la festa in onore di San Rocco. Il parroco don Raimondo Artese e il comitato feste San Vitale invitano tutta la cittadinanza alla Santa Mensa Eucaristica, la vera e incredibile festa dei santi.

Questo il programma:

alle ore 18.00 ci sarà la processione

alle ore 19.00, ci sarà la celebrazione eucaristica in piazza san Vitale




REFEZIONE SCOLASTICA. Al via il servizio dal 3 ottobre

Una decisione condivisa con dirigenti scolastiche e gestore e in linea con lo stop elettorale

Chieti, 8 settembre 2022. Nella sala del Museo Barbella si è svolta, come annunciato, la nuova seduta della Commissione comunale mensa. La seduta si è svolta in presenza dell’assessore a Istruzione e Nidi, Teresa Giammarino, della dirigente del settore Paola De Rossi, delle dirigenti dei quattro istituti comprensivi cittadini nonché dei rappresentanti consiliari in seno alla Commissione e di quelli dei genitori designati dalle scuole. Alla riunione ha preso parte anche il rappresentante della Ladisa, ditta che gestisce il servizio di refezione scolastica.

“La riunione di oggi nasce da una decisione condivisa con le presidi e il gestore del servizio, per delineare la ripartenza del tempo pieno nelle scuole e della mensa – così il sindaco Diego Ferrara e l’assessore Teresa Giammarino  – La Ladisa prosegue in virtù di una proroga, in attesa delle decisioni degli organismi giurisdizionali sull’appalto, oggi abbiamo chiesto lumi sui tempi della ripartenza, essendo il Comune disponibile ad agevolare la prima data possibile e avendo a tal fine anche attivato un metodo più snello per le iscrizioni, attraverso l’App Smart.Pa che ha già incamerato oltre 500 richieste e molte anche attraverso il vecchio sistema. In accordo con tutti i soggetti presenti, si è stabilito che la riapertura avverrà il 3 ottobre, tempo per le scuole di predisporre tutto ciò che serve, per la Ladisa anche di verificare luoghi, refezioni, diete, richieste speciali, personale a disposizione, il tutto anche a fronte dello stop che verrà imposto dalle elezioni del prossimo 25 settembre.

Ci preme molto che tutto funzioni per il meglio, soprattutto sul fronte della qualità del cibo, che ci ha spinto a rimodulare il servizio oltre un anno fa. Per noi questa è una priorità assoluta, condivisa anche con i rappresentanti delle sub Commissioni attraverso più di una riunione a cui abbiamo voluto presente anche la Ladisa, affinché i menu potessero essere il più a km zero possibile e anche perché venissero accolte tutte le istanze dei genitori per il bene dei bambini, che sono stati ascoltati sui gusti, in modo che il pasto potesse essere loro gradito in pieno.

Quest’anno, inoltre, essendo usciti dall’emergenza pandemica a livello governativo, le sub Commissioni e i rappresentanti d’istituto dei genitori e qualche docente potranno verificare di persona le fasi del servizio e la qualità, cosa che l’anno scorso non è stata possibile a causa delle limitazioni imposte dall’esigenza di contingentare i contagi covid. Invitiamo pertanto genitori, docenti e gestori a lavorare insieme, perché si tratta di un servizio sensibile, visto che riguarda i bambini e anche perché come Amministrazione vogliamo essere i primi a diventare esempio di sostenibilità, offrendo un cibo gradito e di qualità, cosicché non venga sprecato o mandato al macero perché i piccoli non lo mangiano.

L’auspicio è che quest’anno scorra nel migliore dei modi, sia per il servizio, di cui monitoreremo, insieme a scuole, genitori e soggetti previsti dal capitolato, erogazione, qualità e modalità, sia pure per la condivisione di un comune percorso che ci vede accanto alle famiglie e a sostegno delle scuole su cui abbiamo competenza come ente comunale”.




GAL E DINTORNI: Quarta Tappa

I concerti delle abbazie ed un assaggio dell’itinerario tematico a spasso nel tempo della rete turistica sostenibile tour terreverdi teramane

Mosciano Sant’Angelo, 09 settembre 2022. Oggi si svolgerà il quarto e penultimo appuntamento di GAL E DINTORNI, l’iniziativa promossa dal Gal Terreverdi Teramane a margine di alcune delle tappe dei Concerti delle Abbazie, Festival musicale organizzato annualmente dall’Associazione Culturale Luzmek, con l’obiettivo di promuovere e valorizzare le eccellenze del territorio, il ricco patrimonio culturale e artistico e le produzioni tipiche locali.

Grazie al lavoro congiunto del GAL e degli operatori locali, nell’ambito della Rete del turismo sostenibile “Tour Terreverdi Teramane”, sono stati programmati cinque mini tour dedicati alla stampa ed agli operatori di settore chiamati a partecipare a visite suggestive dei luoghi e dei borghi ospitanti, accompagnati da ricercate degustazioni delle eccellenze enogastronomiche a cura dei produttori locali e prendere parte agli spettacoli musicali in programma, in un percorso esperienziale unico e immersivo.

I cinque tour rappresentano un’anteprima di altrettanti itinerari tematici che saranno sviluppati nei prossimi mesi con l’intento di aumentare l’attrattività turistica del territorio. Un modello di coprogettazione ben riuscito, che dopo un’interessante opera di confronto e di concertazione con gli operatori locali, tradurrà idee, proposte e suggerimenti in itinerari che permetteranno di coniugare turismo lento e attivo andando alla scoperta di paesaggi rurali, patrimoni materiali e immateriali e tesori artistici ed enogastronomici del territorio.

Dopo aver avuto un assaggio dei primi tre itinerari – il 3 agosto nei dintorni e nel borgo di Cellino Attanasio “Tra il mare e le dolci colline”, alla scoperta del territorio dove nasce la DOP Pretuziano delle Colline Teramane, l’8 agosto lungo “I Sentieri del Gusto”, girovagando tra i vicoli di Montepagano, uno dei tanti borghi medievali tra i fiumi Tordino e Vomano che si alternano a paesaggi sapientemente lavorati dalla mano dell’uomo e il 24 agosto a Morro d’Oro con un’anticipazione di quanto custodito nella “Valle dei giganti di pietra”, alla scoperta di veri e propri luoghi dell’anima, tra abbazie benedettine romaniche e splendidi borghi,  questo quarto itinerario porterà i partecipanti “A spasso nel tempo”, andando indietro fino al Medioevo tra storia, antiche tradizioni e vedute mozzafiato.

Il tour partirà oggi alle 16.30 con la visita all’Azienda Agricola Gennaro Pigliacampo di Giulianova per poi raggiungere il giardino del Convento Santi Sette Fratelli a Mosciano Sant’Angelo per una visita del complesso conventuale e della chiesa a cura di Antonio Di Matteo, Presidente della Pro Loco Musiano. La stessa Pro Loco organizzerà una degustazione enogastronomica che avrà una connotazione fortemente contadina, riproponendo i due pasti che tradizionalmente in Abruzzo si riservano ai lavoratori dei campi, “lu sdijuno e lu rimbzz”. Protagonista sarà la pecora (rigorosamente abruzzese) alla callara, la cui lunga cottura ha attivato la collaborazione di un’intera contrada.

In serata il tour proseguirà con l’incontro con i produttori che forniscono i prodotti per la degustazione e i referenti della Pro Loco Musiano e con la partecipazione all’evento Abbazie Jazz Festival con il concerto di Rino De Patre Sound of the Rainbow nel chiostro del Convento Santi Sette Fratelli.




PREMIO ERMINIO SIPARI, nel centenario del Parco

Pescasseroli, 8 settembre 2022. Domani 9 settembre 2022 a Palazzo Sipari, la presentazione del Premio Erminio Sipari  che si inserisce nell’ambito delle celebrazioni per il Centenario del Parco. Alla manifestazione, oltre ai membri del Consiglio Direttivo della Fondazione Erminio e Zel Sipari, prenderanno parte Autorità, i vertici del Parco Nazionale d’Abruzzo e di molte associazioni per la tutela ambientale, nonché docenti universitari, membri della giuria del Premio.

Con il Premio Erminio Sipari, la Fondazione Erminio e Zel Sipari vuole riconoscere l’impegno di studiosi che sviluppino studi originali nel campo della divulgazione naturalistica e scientifica e/o della conservazione e gestione della natura, attualizzando  in tal modo gli innovativi insegnamenti tracciati da Erminio Sipari.

L’insigne deputato abruzzese è stato l’artefice e il primo presidente del Parco Nazionale d’Abruzzo, il cui modello organizzativo e gestionale è stato improntato sull’intreccio tra tutela dell’ambiente e sviluppo del turismo; è considerato fra i pionieri della conservazione della natura in Italia e fra i primi fautori dello sviluppo sostenibile.

In tale giornata si riunirà la giuria, composta da docenti universitari ed esperti qualificati, ai quali spetterà il compito di stabilire i criteri attraverso i quali conferire i premi che verranno consegnati a Pescasseroli il 24 luglio 2023, in occasione del centenario dell’approvazione della Legge n°1511 con la quale si ratificava il Regio Decreto riguardante la costituzione del Parco Nazionale d’Abruzzo.

Il “Premio Erminio Sipari” prevede l’assegnazione di tre premi suddivisi in altrettante sezioni:

I sezione: Premio ERMINIO SIPARI

II sezione: Premio TESI DI LAUREA O DOTTORATO DI RICERCA

III sezione: Premio GIOVANI, AMBIENTE E SVILUPPO SOSTENIBILE

Il Premio ERMINIO SIPARI sarà assegnato all’autore di un’opera che meglio rappresenta, a cento anni dalla istituzione del Parco Nazionale d’Abruzzo, i valori propri che ispirarono la creazione della prima area protetta italiana, a testimonianza della tutela del paesaggio e dell’ambiente e dei concetti di sviluppo sostenibile profusi da Erminio Sipari.

Il Premio ALLA TESI DI LAUREA O DOTTORATO DI RICERCA sarà assegnato ad uno o più laureati di qualsiasi università, italiana o straniera, per una tesi di laurea o di dottorato sulla storia, sulla flora e/o sulla fauna del Parco Nazionale d’Abruzzo e/o delle aree protette d’Italia conseguita nell’a.a. 2021-2022.

Il Premio GIOVANI, AMBIENTE E SVILUPPO SOSTENIBILE sarà invece assegnato ad uno studente degli ultimi due anni delle scuole secondarie di secondo grado, che presenti un elaborato sulla tutela dell’ambiente e dello sviluppo sostenibile.

Dopo il momento istituzionale nel luogo in cui nel 1922 venne inaugurato il Parco si andrà a Palazzo Sipari, residenza dell’Onorevole Sipari e casa natale di suo cugino Benedetto Croce, dove avverrà la scopertura di una targa con un testo estratto dal discorso pronunciato, a suo tempo, dal Presidente Erminio Sipari alla Commissione Amministratrice dell’Ente Autonomo del Parco nazionale d’Abruzzo. Con il Premio Sipari, la Fondazione Sipari prosegue la sua lunga opera di promozione culturale in coerenza con i principi del proprio statuto. Al termine delle celebrazioni programmate, la Fondazione Sipari offrirà alle Autorità presenti e ai membri della giuria una colazione all’interno di Palazzo Sipari, ricalcando l’ospitalità offerta dall’On. Erminio cento ann




ACCORDO UNIVAQ-ENEL ITALIA per programma di alta formazione duale

Il 13 settembre il workshop di presentazione          

L’Aquila, 8 settembre 2022. Martedì 13 settembre 2022, alle ore 10:30 nell’aula A-1.5 del polo universitario di Monteluco di Roio, si terrà un workshop per presentare il programma di Alta Formazione, nato dalla collaborazione tra Università degli Studi dell’Aquila ed Enel Italia, destinato agli studenti e alle studentesse del secondo anno del corso di laurea magistrale in Ingegneria Elettrica.

Il programma, che partirà dall’anno accademico 2023/2024, darà, alle studentesse e agli studenti partecipanti (in totale ne verranno selezionati 15 per ciascun anno accademico), la possibilità di essere assunti in Enel prima del termine degli studi, con un contratto a tempo indeterminato di Apprendistato di Alta formazione e Ricerca.

Al workshop parteciperanno: il rettore dell’Università dell’Aquila Edoardo Alesse; Francesca Valente, responsabile Personale e Organizzazione Enel Italia; Mariapia Mastroddi, responsabile Personale e Organizzazione e-distribuzione S.p.a.; Valeria Boschi, responsabile Personale e Organizzazione Enel Green Power e Thermal Generation Italia; Edoardo Fiorucci, presidente del corso di laurea magistrale in Ingegneria Elettrica dell’Università dell’Aquila.

Il programma di apprendistato è frutto di un protocollo siglato da Enel Italia e Università degli Studi dell’Aquila e si inserisce nella cornice normativa definita con l’accordo sindacale del 10 maggio 2021 sull’Apprendistato di alta formazione e ricerca rivolto ai corsi di livello universitario (laurea triennale, ITS, laurea magistrale, master e dottorato).

Al termine del workshop ci sarà una vista guidata al laboratorio di Ingegneria Elettrica.




CONSULENZE GRATUITE, percorso per combattere l’ansia

Nel nuovo complesso parrocchiale della Chiesa di san Martino Vescovo

Chieti, 8 settembre 2022. C.A.S.A. è un progetto e un luogo, l’acrostico sta per Centro di Ascolto e Servizi Assistenziale ed è parte viva della pastorale della carità nella parrocchia retta da don Sabatino Fioriti.

Il progetto riparte, dopo la pausa estiva, con l’ascolto psicologico gratuito alla popolazione, il pacco alimentare per gli aventi diritto e un percorso di mindfulness.

“Con le mie tre colleghe – spiega Francesca Di Sipio, psicoterapeuta e coordinatrice del progetto – Melania Di Nardo, Daniela Trenta e Laura Zappitelli è stato possibile costruire un ambiente in cui il volontariato incontri la professionalità e in cui la persona venga messa al centro con i suoi bisogni di ascolto psicologico. Il nostro –continua Di Sipio- è un modo di fare cultura psicologica e di promuovere i benefici derivanti dal percorso con un professionista della psiche a tutti, scardinando i pregiudizi legati ai tempi e ai costi”.

L’azione pastorale e è completata nei servizi assistenziali, ovvero nell’offerta di pacchi alimentari per gli aventi diritto, sotto la coordinazione della dott.ssa Beatrice Buzzelli, assistente sociale che sottolinea: “Con il nostro modo discreto e incisivo riusciamo ad arrivare non solo alla dispensa delle persone ma anche al loro cuore ed esse si aprono ed emergono così molti bisogni e povertà meno visibili ma certamente più profondi.”

Il Centro riapre con la sua offerta di otto consulenze psicologiche gratuite per persone singole, bambini e adolescenti e cinque incontri gratuiti per la coppia o la famiglia.

Tra settembre e ottobre il C.A.S.A. ospiterà anche la seconda edizione del percorso dal titolo: “Stress e ansia: ridurli gradualMente”.

La psicoterapeuta Melania Di Nardo, referente del progetto, spiega: “La mindfulness è una tecnica di meditazione che favorisce la riduzione dello stress e promuove uno stile di pensiero e di vita consapevole e libero”. Le iscrizioni sono possibili fino al 23 settembre al numero 3806978066, lo stesso numero cui fare riferimento per richiedere le consulenze psicologiche.

“Sono felice di poter avere nella mia Parrocchia un servizio rivolto a parrocchiani e non così professionale e importante per il benessere delle persone”, chiosa don Sabatino.




PISTA CICLABILE TERAMO-MARE: finanziata la progettazione esecutiva

Le condizioni orografiche ne fanno una vera alternativa ai mezzi di trasporto tradizionali. Afferma il consigliere delegato Giovanni Luzii

Teramo 8 settembre 2022. Con la ciclabile del Tordino dal capoluogo si raggiungerà Giulianova in circa 40 minuti, in pianura e con una pedalata leggera: una passeggiata in bicicletta alla portata di tutti. Oltre all’innegabile valore aggiunto da un punto di vista turistico, la presenza di piste ciclabili sta diventando determinante in tutta la richiesta di turismo slow, quest’opera rappresenta una vera alternativa anche alla mobilità quotidiana per studio e lavoro.

Del progetto si parla da dieci anni, ora la sua realizzazione si avvicina grazie al finanziamento di 400 mila per la progettazione esecutiva.  “Con l’esecutivo in mano sarà semplice ottenere anche il finanziamento per la realizzazione considerato che la mobilità ciclabile e alternativa è una delle missioni centrali dei fondi PNRR e dei fondi europei – sottolinea con soddisfazione il consigliere delegato, Giovanni Luzii che aggiunge – servono circa dieci milioni di euro e siamo già al lavoro per individuare i bandi che potremo utilizzare.  È un’opera destinata a modificare in maniera sostanziale le abitudini di viaggio e mobilità: pensiamo agli studenti o a chi viene a lavorare nel capoluogo, per molti tratti la ciclabile accorcia i tempi di percorrenza rispetto al mezzi pubblici o all’autovettura”.

Da capitolato il progetto esecutivo dovrà essere realizzato in 180 giorni, gli uffici stanno predisponendo le procedure per la gara di progettazione.

La ciclabile Val Tordino è una delle cinque previste dal Piano della ciclabilità della Provincia realizzato dal Servizio urbanistica e pianificazione territoriale, responsabile l’architetto Giuliano di Flavio, con un lavoro in gruppo che ha visto anche  la collaborazione del servizio viabilità.

Queste le opere individuate con lo studio: Ciclovia del Tordino (collegamento Bike to Coast con il capoluogo; comuni interessati Giulianova, Roseto degli Abruzzi, Mosciano Sant’Angelo, Notaresco, Bellante, Castellalto, Teramo, con prolungamento fino al Comune di Montorio al Vomano per un importo di 9 milioni e 400 mila euro (quest’ultima in procinto di essere candidata con il Bando Progettazione per il finanziamento dell’esecutivo); Ciclovia del Vibrata (Corropoli Nereto Torano S. Egidio alla Vibrata, Alba Adriatica), per un importo di 5 milioni e 700 mila euro; Ciclovia del Vomano (sponda ds) comuni interessati Atri, Pineto Notaresco, Morro D’oro per un importo di 5 milioni di euro.

La Provincia di Teramo, con lo studio sulle ciclovie ha vinto il primo premio – sezione studi e progetti – del Go slow il più autorevole riconoscimento per le buone pratiche di mobilità nell’ambito del turismo sostenibile.

Pina Manente




IN BICI CONTRO IL DOLORE con Davide Cassani

Sabato 10 settembre torna la pedalata di solidarietà in favore della fondazione Isal

Sulmona, 8 settembre 2022. Sarà il ciclista e commissario tecnico della nazionale italiana Davide Cassani il testimonial e starter della quarta edizione di “In bici contro il dolore”. La pedalata cicli-turistica di solidarietà, che torna dopo due anni di assenza a causa della pandemia, si svolgerà sabato 10 settembre a Sulmona (L’Aquila) e interesserà le principali località del Parco della Majella.

La manifestazione è stata ideata e promossa dal Presidente dell’Associazione Amici della Fondazione ISAL, Gianvincenzo D’Andrea, con la collaborazione determinante del compianto Fernando Ranalli, presidente del Comitato provinciale L’Aquila della Federazione Ciclistica Italiana, con l’obiettivo di raccogliere fondi destinati alla ricerca sul dolore.

Saranno centinaia i ciclisti che, come un serpente variopinto, pedaleranno sulle strade del Parco della Majella nello storico percorso che interesserà le località di Sulmona, Cansano, Pescocostanzo, Campo di Giove, per poi fare ritorno a Sulmona. La partenza (in programma alle ore 9) e l’arrivo sono previsti nel piazzale antistante l’Hotel Santacroce Meeting, mentre nei comuni attraversati saranno allestiti i punti di ristoro dove i partecipanti potranno gustare prodotti locali di eccellenza. A conclusione del percorso, nei gazebi dell’area piscine dell’Hotel Santacroce Meeting è previsto il pranzo finale.

Il 10 settembre sarà dunque ancora una volta una giornata di festa per tutti coloro che iscrivendosi testimonieranno il loro sostegno alla Associazione Amici della Fondazione ISAL e godranno delle bellezze paesaggistiche ed eno-gastronomiche del centro Abruzzo. L’intero ricavato, che ha lo scopo di sensibilizzare la popolazione al problema del dolore cronico e ai vantaggi della terapia del dolore, è destinato quest’anno a finanziare le attività del Centro Tecno Algos. Si tratta di un centro fortemente voluto dal Dott. Gianvincenzo D’Andrea, che ha mosso i primi passi nella Casa di Cura “San Raffaele” di Sulmona, dove sono già partiti alcuni progetti di sperimentazione di nuove possibilità di cura per alleviare il dolore cronico che affligge le persone che hanno riportato lesioni del midollo spinale.

Anche quest’anno ai primi 350 ciclisti iscritti verrà consegnata la maglia con la scritta “Io sono contro il dolore” da indossare dalla partenza e per il tratto di attraversamento della città di Sulmona. La manifestazione è aperta a tutti i tipi di bici compreso le e-bike. Le altre novità saranno i riconoscimenti che l’organizzazione tributerà ai gruppi più numerosi, a quelli femminili, come pure ai gruppi più numerosi provenienti da fuori regione.

La quota di iscrizione resta quella del 2019, ovvero 20€ più 5 di eventuale assicurazione. L’intento di tale sforzo è quello di aumentare la community ma per chi vorrà ci sarà la possibilità di donare di più attraverso il sito della fondazione Isal o attraverso l’acquisto della divisa tecnica 2022. Sono stati rinnovati tutti i patrocini delle passate edizioni e le collaborazioni con gli sponsor di sempre che, oltre a supportare la manifestazione, a offrire pernotti a prezzi agevolati, contribuiranno coi loro prodotti a rendere unico anche il pacco gara di In Bici Contro il Dolore.

Tutte le informazioni sono disponibili all’indirizzo www.inbicicontroildolore.it




I PIANI FORMATIVI AZIENDALI rivolti alle donne e agli Over 50

Il 13 Settembre alle ore 15.00, il webinar di presentazione dell’Avviso promosso Dall’Obr ABRUZZO

Pescara, 8 settembre 2022. Fondimpresa, il Fondo interprofessionale per la formazione continua di Confindustria, Cgil, Cisl e Uil, con l’Avviso 5/2022 stanzia 10 milioni di euro per la realizzazione di Piani formativi aziendali o interaziendali condivisi rivolti esclusivamente alle donne di tutte le età e ai lavoratori Over 50 delle PMI aderenti di dimensioni minori.

Le attività formative dovranno essere progettate per conoscenze e competenze, al fine del rilascio al lavoratore di un attestato che ricolleghi la formazione acquisita ai descrittivi di riferimento della normativa sulla certificazione delle competenze, in modo da essere di supporto ai processi di messa in trasparenza, validazione e certificazione delle competenze previsti in conformità con le disposizioni del D. lgs n. 13, 16 gennaio 2013 e legislazione ss.

Potranno inoltre essere ammesse le attività formative organizzate per conformare le imprese alla normativa nazionale obbligatoria in materia di formazione nella misura massima del 20% delle ore di formazione previste nel Piano Formativo.

“L’Avviso 5/2022 – dichiara il Presidente di OBR ABRUZZO Fondimpresa, Teodoro Calabrese – rappresenta una nuova e significativa opportunità per finanziare la formazione dei lavoratori delle PMI aderenti al Fondo. Il Piano formativo per il quale si richiede il contributo aggiuntivo previsto dall’Avviso potrà riguardare tutte le tipologie e aree tematiche, condivise tra le Parti Sociali e finalizzato allo sviluppo delle competenze. Il seminario informativo sull’Avviso promosso dalla nostra Articolazione Territoriale è gratuito, previa iscrizione, contattando i nostri uffici –Tel. 328.4519548 – 388.3794977 email promozione.atabruzzo@rete.fondimpresa.it”.

L’azienda potrà attivare il Piano formativo tramite la specifica funzionalità a partire dal 1^ settembre 2022; la presentazione delle domande sarà consentita dalle ore 9:00 del 30 settembre 2022 fino alle ore 13:00 del 30 dicembre 2022.

Il testo integrale dell’Avviso 5/2022 è scaricabile dal sito di Fondimpresa, al link https://www.fondimpresa.it/i-canali-di-finanziamento/contributo-aggiuntivo/avviso-5-2022-pmi

Eventuali quesiti potranno essere inviati tramite compilazione del form al link: https://assistenza.fondimpresa.it/assistenza/, selezionando Conto Formazione – Categoria “Attivazione/Presentazione Piano” – Sottocategoria “Avviso PMI”.

Per informazioni generali sulle modalità di accesso all’Avviso restano a disposizione i nostri uffici operativi: Rete Fondimpresa in Abruzzo è presente a L’Aquila e Mozzagrogna, al fine di promuovere la cultura della formazione continua e offrire assistenza e supporto alle aziende aderenti (Tel. 3284519548 – Tel. 3883794977 – https://www.fondimpresa.it/rete-territoriale).




OPEN DAY della Scuola Macondo

Week end ricco di appuntamenti a partire da quello con la scrittrice Maura Chiulli!

Pescara, 8 settembre 2022. È tempo di Open day per la Scuola Macondo: si parte sabato con la scrittrice Maura Chiulli. La Scuola Macondo – l’Officina delle Storie di Pescara ideata e diretta dallo scrittore abruzzese  Peppe Millanta, è pronta per l’Open day di domenica 11 settembre, intera giornata, presso la sede in via C. De Cesaris 36 a Pescara.

La scuola si prepara ad inaugurare un nuovo anno accademico ed inizia con il presentare tutte le novità e i corsi, facendo conoscere i docenti, alunni e presentando il loro lavoro I racconti di Macondo vol. V. Un primo assaggio di questo week end di presentazioni è previsto per sabato 10 settembre alle ore 18 con il reading Le parole per dirlo – Racconti di sé a cura dei corsisti dell’A. A. 2021/2022 del corso di Scrittura Autobiografica tenuto da Maura Chiulli che sta facendo parlare molto di sé per il suo ultimo capolavoro Ho amato anche la terra, Hacca Edizioni. Oltre al reading verrà presentato il corso di scrittura autobiografica con la stessa Maura Chiulli. Tutto si svolgerà presso la sede della scuola Macondo.

In seguito dalle 10 di domenica, e per l’intera giornata, ci sarà  la presentazione dei corsi con lo staff della Scuola Macondo e con i docenti.  Verranno presentati anche i corsi della Macondo Kids, i corsi di scrittura e lettura dedicati ai più piccoli. Alle 18 e alle 19.30 verrà presentata l’antologia, I Racconti di Macondo vol. V (Ianieri Edizioni), con gli studenti della classe di Scrittura Creativa.

Gli autori parleranno dei loro racconti e della loro declinazione del tema scelto per quest’anno: l’origine. Alle 18:45 ci sarà il concerto Storie di musica di e con Umberto Palazzo chitarra e voce, e Piero Delle Monache sax e voce accompagnati alle percussioni da Michelangelo Del Conte, Storie di musica è anche il titolo del corso che terranno gli stessi e di cui si parlerà in sede.




TRACCE DI RITI E CULTI ANCESTRALI nell’Abruzzo Contemporaneo

Il nuovo libro di Cristiano  Vignali

Campo di Giove. 8 settembre 2022.  Sabato 10 settembre 2022, dalle 17:30 alle 19:30,  presso la sala conferenze di Palazzo Nanni a Campo di Giove si terrà la presentazione del nuovo libro del giornalista e saggista storico Cristiano Vignali “Tracce di Riti e Culti Ancestrali nell’Abruzzo Contemporaneo”.

Il libro di Cristiano Vignali, edito dalla Youcanprint, col patrocinio di Abruzzo Tourism e Abruzzo Consulting, la prefazione del sociologo Prof. Everardo Minardi (già docente ordinario di Sociologia presso l’Università di Teramo, la collaborazione della Dottoressa Claudia Falcone e di Alessandra Di Monte.

La pubblicazione è frutto degli studi storici e antropologici di Cristiano Vignali che durante i suoi tour turistico – esperenziali con l’Associazione Abruzzo Tourism alle pendici dell’Appennino Centrale Abruzzese, ha messo in evidenza la continuità di riti e culti che  la religione romana ha fatto suoi dalle popolazioni italiche e che poi sono stati sincretisticamente ripresi dal Cristianesimo per la conversione delle popolazioni locali fedeli agli antichi riti e culti ancestrali, mettendo alla luce, nella continuità, l’esistenza di una Nazione Antropologica Italica che affonda le sue origini nella Preistoria, dunque  ben più antica della Nazione politica Italiana nata durante la Res Publica Romana (sorta con la Guerra Sociale dell’90-88 a.C. e la conseguente concessione della cittadinanza agli Italici, e con la “Coniuratio Italica”, il giuramento di fedeltà degli Italici ad Ottaviano Augusto) e  dello Stato Nazione Italiano (formatosi col processo unitario risorgimentale nel 1860).

Così ha commentato l’autore del libro, il giornalista e saggista storico Cristiano Vignali: “sta riscuotendo molto successo il frutto di questa mia ricerca. Contiamo di portare Tracce di Riti e Culti Ancestrali nell’Abruzzo Contemporaneo in tutti i Comuni toccati dalla nostra ricerca, come Campo di Giove, e anche in tutte le principali città abruzzesi. Ringrazio a tal proposito l’Amministrazione Comunale e la Pro Loco di Campo di Giove. Sicuramente – ha continuato Cristiano Vignali – faremo una seconda edizione dell’opera con altri casi di tracce di riti e culti della religione italico – romana che ci sono nelle località abruzzesi e che ci vengono di volta in volta segnalati, come i recenti casi di Castel di Ieri e di Fano Adriano, anche per la promozione di un turismo esperenziale specialistico”.




OPEN MIC Comizi Teatrali

Spettacolo di ciclo-teatro. Sabato 10 Settembre alle 16.30 partenza dalla Madonnina del porto

Pescara, 8 settembre 2022. OPEN MIC. Comizi teatrali. Spettacolo di ciclo teatro è un evento itinerante che andrà in scena sabato 10 Settembre alle 16.30 con partenza da La Madonnina del porto di Pescara promosso e a cura di Arterie con la regia di Monica Ciarcelluti creato per MATTA#APERTO2022 e con il supporto dei partner Collettivo Zona Fucsia, FIAB Pescarabici, Mazi Arcigay Pescara, Jonathan diritti in Movimento, Il Gatto con i Pedali, ULE Francavilla, SPAZIOMATTA con la partecipazione di FONDERIE ARS e co-finanziato da Fondazione Pescara Abruzzo.

L’evento “OPEN MIC.Comizi teatrali – spettacolo di ciclo teatro” è uno spettacolo itinerante e partecipato per stimolare una riflessione sull’attivismo, sui diritti e sulla responsabilità in tappe per la città: partenza ore 16:30 alla Madonnina del Porto di Pescara a seguire in p.za Rizzo a Borgo Sud e poi in p.zza Caduti del Mare a Borgo Sud alle ore 18.10 al Parco di san Giuseppe in via Passolanciano ritorno e chiusura del percorso al Molo Nord del Porto Fluviale di Pescara alle ore 19.30.

Spettacolo di teatro e danza e artivismo che non solo promuove il teatro in maniera diffusa nella città attraverso il linguaggio del teatro mira a rompere i ruoli tradizionali della comunicazione sociale e attraverso l’arte denunciare ingiustizie, sensibilizzare sui temi di attualità.

Questa seconda edizione di OPEN MIC COMIZI TEATRALI mira a sensibilizzare il pubblico sulle tematiche cruciali degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030, tra cui la parità di genere e diritti gender fluid, i diritti di inclusione LGBT+, sensibilizzazione ai temi dell’ecologia e green:

“Riccardo III” di Shakespeare dialogherà con le attiviste del Collettivo Zona Fucsia per il tema della parità di genere, i miti greci parleranno alla comunità attraverso la voce degli e delle attivist* LGBT+ e genderfluid e il gioco creativo di cross-dressing, “Il Giardino dei Ciliegi” di Cechov dialogherà con il tema legato al green e  coinvolgerà in un gioco corale la piccola comunità dei più giovani e gli studenti dell’ULE.

Il pubblico potrà prendere parte attiva allo spettacolo che coinvolgerà in forma partecipata  la comunità di cittadini tra cui i Pescatori di Borgomarino, gli studenti dell’Università della Libera Età, la Comunità dei Ciclisti di FIAB Pescarabici, le attiviste del Collettivo Zona Fucsia, la comunità LGBT+ con Jonathan – Diritti in movimento e Mazì Arcigay Pescara, le nuove generazioni sensibili ai temi dell’ambiente e si muoverà a sciame in bicicletta in varie locations e nelle stazioni stabilite: Porto, Molo nord, Borgo sud, piazza Caduti del mare, piazza San Giuseppe.

Il percorso da seguire in bicicletta è facile per tutti e la massima distanza percorsa sarà di circa 7 chilometri su pista ciclabile ove presente alla guida di FIAB Pescarabici nel Rispetto del Codice della Strada. Equipaggiamento consigliato: bicicletta in buone condizioni generali, gomme gonfie luci funzionanti, casco, non obbligatorio ma caldamente raccomandato.

Il progetto OPEN MIC è finanziato con il contributo di Fondazione Pescara Abruzzo, e in autofinanziamento ed è realizzato in collaborazione con FIAB Pescarabici e Il Gatto con i Pedali

Credits

Ideazione e regia di Monica Ciarcelluti e con la partecipazione di: i danzatori Gisela Fantacuzzi e Julien Lambert, gli attori Mariangela Celi, Ottavia Orticello e Marco Paparella, il musicista Piero Delle Monache, intervento di Fonderie Ars.

PRODUZIONE Arterie

IDEAZIONE E DIREZIONE Monica Ciarcelluti

COORDINAMENTO Benedetta La Penna

COMUNICAZIONE: Michela Di Stefano

GRAFICA: Mara Patricelli

SOCIAL MEDIA PARTNER

Fattiditeatro

PARTNER DI PROGETTO

COLLETTIVO ZONA FUCSIA

FIAB PESCARABICI

FONDERIE ARS

IL GATTO CON I PEDALI

JONATHAN DIRITTI IN MOVIMENTO

MAZì ARCIGAY PESCARA

SPAZIOMATTA

ULE-UNIVERSITÀ LIBERA ETÀ

USCA

Michela Di Stefano 

Parteciperanno all’evento

Monica Ciarcelluti

Attrice, regista, pedagoga. Attratta dall’Altro, viaggio, mi appassiono all’alchimia che nasce delle contaminazioni linguistiche e culturali. Studio teatro tra Barcellona, Mosca, Atene, Berlino e Londra, Beirut. Ricevo la lezione dei maestri del visivo e dell’arte contemporanea, mi diplomo in Arte Drammatica all’International Class GITIS (Russian Academy of Theater Arts) diretta da Jurij Alschitz, che in seguito affiancherò in progetti formativi e azioni artistiche in Italia e all’Estero.  Curo l’Atelier Matta – High Education for the Arts of the Scene, all’interno dello Spazio Matta in Pescara e simultaneamente progetti interculturali e progetti europei  con produzioni e regie internazionali. Il connubio tra arte e intercultura un modus vivendi.

Benedetta La Penna

Classe 1990, Pescarese di adozione. Attivista transfemminista e co-fondatrice del Collettivo Zona Fucsia, si occupa di divulgazione femminista. E’ speaker radiofonica e autrice in Radio Città Pescara – Popolare network con il suo talk su politica e attualità “Stand Up! Voci di resistenza” ed è redattrice di alcune testate online come BL Magazine e Intersezionale. È infine libraia e operatrice culturale presso la libreria indipendente Primo Moroni di Pescara.

Mariangela Celi

Attrice, formatrice, esperta di teatro per nuove generazioni. Ho iniziato a muovere i primi passi nella scuola teatrale della mia città Teramo per poi continuare gli studi a L’Aquila con i Prof. Ferdinando Taviani e Mirella Schino. Ho condiviso momenti di formazione con compagnie artisti come L’Odin Teatret, Milon Mela, Jairo Cuesta, Oskaras Koršunovas, Jurij Alschitz, Chiara Guidi. In scena con Lorenza Zambon.  Sono attrice in Parole e Sassi, la storia di Antigone in un racconto-laboratorio per le nuove generazioni, vincitore del Premio Eolo Awards 2013 come miglior progetto creativo con la regia di Letizia Quintavalla. Da sempre considero il Teatro come luogo dove far nascere domande, insinuare dubbi.

Gisela Fantacuzzi

Coreografa, performer, ricercatrice, insegnante del Metodo Feldenkrais®, nasco nella periferia di Buenos Aires. Il mio percorso di studi, diviso tra Sudamerica ed Europa,  è caratterizzato dalla ricerca e dalla contaminazione dei linguaggi e mossa dall’istinto indio sudamericano, mi affido sempre all’intuito e agli stimoli dettati dall’inconscio.  In attività dal 2001, ho creato più di 15 performance e  site-specific, avvalendosi del supporto di enti  di paesi quali Argentina, Spagna, Olanda, Slovenia e Italia,  ponendo particolare attenzione al dialogo tra video, suono e gesto danzato

Ottavia Orticello

Classe 1987 si diploma in recitazione all’Accademia Silvio d’Amico. Si forma, tra gli altri, sotto la guida di Rossella Falk, Lorenzo Salveti, Antonio Latella, Francesco Manetti, Gabriele Lavia, Christian Burgess, (Guildhall School of Music and Drama), Fabrizio Gifuni, Fabrizio Arcuri.

La sua ricerca, sia come traduttrice che come attrice, è passata attraverso i temi del bullismo (Girls like that di Evan Placey), dell’aborto, dell’identità sessuale (All over lovely di Claire Dowie). Dal 2017 dà voce al monologo Una casa di donne di Dacia Maraini che parla di prostituzione volontaria, femminismo e violenza; questo felice incontro ha poi portato ad altre collaborazioni come quella di Passi affrettati, sempre della Maraini con Roberto Herlitzka e Piera Degli Esposti, spettacolo realizzato tramite la trasmissione di Rai Radio 3 Tutto esaurito. Come performer prende parte ai progetti MUSES e CORPUS a cura di Riccardo Vannuccini & Artestudio in collaborazione con la Soprintendenza Speciale di Roma e Culture Roma. È membro della compagnia Atanor Teatro Laboratorio diretta da Marco Paparella. Dal 2019 collabora con Le Ore Piccole per il progetto Annunciazione esibendosi in Italia e Svizzera, e dal 2022 con il progetto Ninive.

Marco Paparella

Attore e regista teatrale. Inizia la sua attività professionale nel 2001 a Roma presso il Teatro dell’ Orologio di Mario Moretti, dove studia e lavora come attore e assistente alla regia di Riccardo Cavallo. Qui partecipa a numerose produzioni, tra queste, per il Gigi Proietti Globe Theatre, il “Sogno di una notte di mezza estate” di Shakespeare, spettacolo di grande successo, nella stagione 2021 al suo quindicesimo anno di repliche.

Negli anni lavora con attori e artisti del panorama nazionale e internazionale, tra cui Andrea Camilleri, Jean Paul Denizon, Ennio Fantastichini, Alessandro Haber, Edoardo Siravo.

Dal 2010 inizia la sua attività di regista conducendo laboratori e realizzando spettacoli. Per le sue regie affronta diversi autori, classici e contemporanei: Eschilo, Aristofane, Shakespeare, arrivando a Ionesco, Beckett, Muller.

Sempre alla ricerca di nuovi linguaggi scenici, nel 2017 incontra la compagnia Artestudio di Riccardo Vannuccini, con cui realizza performance in collaborazione con la Soprintendenza speciale di Roma e Museo Nazionale Romano.

Spinto dalla necessità di ritrovare e incrementare la vocazione civica e sociale dell’ Arte teatrale conduce laboratori presso strutture carcerarie, centri di salute mentale, centri di accoglienza per senza fissa dimora e rifugiati.

Collabora da anni con Francesca Caprioli dell’ associazione Fabrica con la quale realizza incontri di Musica e Letteratura.




ZES ABRUZZO sottoscrizione protocollo di legalità

Firmato a Chieti il primo Protocollo d’intesa per la legalità e la prevenzione delle infiltrazioni criminali.

Interventi infrastrutturali per 40 milioni nella provincia di Chieti (Fossacesia- Atessa; Vasto e Ortona)

Chieti 7 settembre 2022. È il primo “Protocollo d’intesa per la legalità e la prevenzione dei tentativi di infiltrazioni criminali” firmato in una Zona Economica Speciale. È stato sottoscritto questa mattina nel Palazzo del Governo di Chieti promosso dal Commissario straordinario della ZES, il professor Mauro Miccio e sostenuto dal prefetto, Armando Forgione.

Il Protocollo contiene indicazioni di legalità e sicurezza per  incrementare le misure di contrasto ai tentativi di infiltrazione delinquenziale nel quadro dell’economia legale, al fine di prevenire indebite ingerenze nelle procedure di appalti pubblici, concessioni demaniali, autorizzazioni e procedure concorsuali per l’affidamento e l’esecuzione di opere infrastrutturali.

“Con il Protocollo non aumentano gli adempimenti a carico delle imprese: tutt’altro, le Zes nascono per agevolare gli investimenti non solo in termini di convenienza, ma anche in facilità e velocità attraverso l’autorizzazione unica rilasciata dal Commissario  finora utilizzata solo per le procedure ambientali Grazie alle ZES, quindi, è possibile avviare procedure semplificate, individuate anche attraverso di protocolli e convenzioni tra le amministrazioni locali e statali, regimi e procedimenti speciali rispetto a quelli della normativa ordinariamente applicabile – ha dichiarato il commissario Mauro Miccio questa mattina – Semplificare le procedure ma rafforzare i controlli. La legalità, intesa come rispetto delle regole, è un pilastro dello sviluppo non un suo freno, la semplificazione non può tradursi in deregolamentazione e il Protocollo serve a mettere in rete tutti i soggetti in possesso di dati e informazioni in maniera da accelerare le fasi preliminari del controllo e da monitorare quelli successivi in fase di realizzazione. Una tutela per le imprese, una salvaguardia per il territorio, una tutela forte per i lavoratori garantiti da un sistema che ne preserva i diritti. Questa la strada maestra da seguire evitando la tentazione di una nuova riforma del Codice degli Appalti che di fatto bloccherebbe le procedure”.

I progetti presentati questa mattina per i quali si sta procedendo celermente verso le procedure di appalto sono:

–        il rafforzamento e potenziamento dell’infrastruttura ferroviaria Fossacesia – piastra logistica di Saletti.  L’ambito funzionale è il trasporto di merci relative al polo industriale dalla Val di Sangro verso il Mediterraneo e l’Europa, sia per componentistica automotive, che per veicoli finiti, che per altre tipologie di merci anche riferibili all’economia agricola e forestale delle valli di entroterra, con tipologia di trasporto ferroviario convenzionale o intermodale combinato.

–        il completamento della infrastruttura al Porto di Ortona “collegamento ultimo miglio ferroviario” finalizzato a ripristinare il trasporto ferroviario verso la banchina del Porto, collegando la stessa banchina alla rete ferroviaria nazionale in collaborazione con la Regione Abruzzo e la Rete Ferroviaria dello Stato.

–        il collegamento con il Porto di Ortona e potenziamento delle infrastrutture di collegamento annesse. La soluzione è destinata a ridurre i tempi di percorrenza, oltre che rendere sempre più comodo e sicuro il collegamento tra il casello autostradale e il porto regionale di Ortona.

–        potenziamento ed ampliamento del porto di Vasto – Fase 1. Banchina Levante/Molo martello/Molo sopraflutto. Si tratta di adeguare il sistema portuale di Vasto alle esigenze delle dimensioni  tipiche delle moderne flotte, migliorando la sicurezza del porto stesso.

–        infine il collegamento della SS16 con il porto di Vasto con una rotatoria di raccordo tra SS16, SP170 e viabilità zona industriale.

Sul fronte delle imprese, invece, l’aspetto più interessante è costituito dal fatto che il Commissario è unico soggetto di riferimento, con taglio fino al 50% dei tempi per ottenere l’autorizzazione unica attraverso lo Sportello Nazionale Zes. Sotto il profilo della convenienza fiscale viene raddoppiato il credito d’imposta per gli investimenti in beni strumentali, fino a 100 milioni di euro per singolo investimento, con la possibilità di inserire tra gli investimenti agevolati anche quelli relativi agli immobili strumentali presenti o da costruire nell’area. Inoltre, viene  ridotto alla metà l’imposta sul reddito delle imprese che intraprendono una nuova iniziativa economica e che garantiscono una permanenza nell’area di almeno dieci anni e il mantenimento dei livelli occupazionali

Il protocollo è stato sottoscritto dal Prefetto della provincia di Chieti, Armando Forgione, il Commissario Governativo Straordinario della ZES della Regione Abruzzo, prof. Mauro Miccio, dagli amministratori dei Comuni di Vasto, Ortona, Atessa, Fossacesia, dai responsabili delle Forze dell’Ordine e della Capitaneria di Porto di Ortona, i rappresentanti della Camera di Commercio, dell’Agenzia delle Entrate, dell’ARIC e dell’ARAP.

Nota del Commissario Straordinario Zes Abruzzo, prof. Mauro Miccio

“Quando si affrontano temi come la sostenibilità sociale e ambientale, lo sviluppo digitale, i piani urbani, le misure per le aree interne, le implementazioni delle infrastrutture materiali e immateriali, i Comuni devono essere anche essi protagonisti di un percorso in cui si legano innovazione ed equità”.

Nelle parole del presidente Mattarella il senso dell’iniziativa che la struttura Commissariale ZES sta portando avanti in Abruzzo: l’iniziativa di oggi si collega con un filo ideale ca all’intesa sottoscritta con la Guardia di Finanza lo scorso aprile.

Il Pnrr ha destinato ingenti risorse per gli investimenti infrastrutturali nelle aree Zes per migliorare la rete dei trasporti, la digitalizzazione, il potenziamento della logistica, urbanizzazioni green e efficientamento energetico ed ambientale nelle aree retroportuali e nelle aree industriali.

Con il Protocollo non aumentano gli adempimenti a carico delle imprese: tutt’altro, le Zes nascono per agevolare gli investimenti non solo in termini di convenienza, ma anche in facilità e velocità delle procedure burocratiche.

Grazie alle ZES è possibile avviare procedure semplificate, individuate anche attraverso di protocolli e convenzioni tra le amministrazioni locali e statali, regimi e procedimenti speciali rispetto a quelli della normativa ordinariamente applicabile.

Di nuovo tornano utili le parole del presidente Mattarella “Il ruolo delicato e centrale di sindaci e amministratori di ogni Regione attira purtroppo, talvolta, minacce che, con preoccupante frequenza, provengono da ambienti malavitosi e da violenti. Queste minacce a chi con impegno serve la propria comunità costituiscono un’aggressione alla nostra democrazia e vanno severamente contrastate”.

Quindi semplificare le procedure ma rafforzare i controlli. La legalità, intesa come rispetto delle regole, è un pilastro dello sviluppo non un suo freno, la semplificazione non può tradursi in deregolamentazione e il Protocollo serve a mettere in rete tutti i soggetti in possesso di dati e informazioni in maniera da accelerare le fasi preliminari del controllo e da monitorare quelli successivi in fase di realizzazione. Una tutela per le imprese, una salvaguardia per il territorio, una tutela forte per i lavoratori garantiti da un sistema che ne preserva i diritti. Questa la strada maestra da seguire evitando, una nuova, poco chiara, velleitaria ed ennesima riforma del Codice degli Appalti.

Gli enti locali sono le istituzioni più prossime ai cittadini e alle cittadine, quelli in prima linea nella prevenzione e nel contrasto alle criminalità e alla corruzione: fenomeni, questi ultimi, di grave distorsione oltre che della legalità anche dei processi produttivi e del mondo imprenditoriale che vanno tutelati dalle aggressioni di chi vi si introduce con intenti malavitosi.  Le infiltrazioni mafiose si annidano in particolari settori di attività e quello dei lavori pubblici è fortemente esposto.

Le dimensioni degli aiuti di Stato in queste aree, le ingenti misure finanziarie messe a disposizione del PNRR, in un momento nel quale la dimensione economica e produttiva è insidiata da congiunture negative straordinarie – lo è stata la pandemia, lo è ora la guerra nel cuore dell’Europa – aumentano esponenzialmente il rischio di infiltrazioni mafiose.

Quella che sottoscrive il Protocollo è una filiera che parte dalla massima autorità del Governo sui territori, i Prefetti, passa per gli Enti Locali, questi ultimi chiamati a sfide complesse, attraversa tutti i gradi delle Forze dell’Ordine coinvolgendo, infine le strutture associative e quelle tecniche ha anche un altro non sottovalutabile obiettivo: diffondere e condividere la cultura della legalità,  aumentare le consapevolezze rispetto ai rischi, a migliorare la formazione e l’informazione di chi deve progettare e attuare processi amministrativi e quindi, in definitiva a migliorare l’operato sia del pubblico che del privato realizzando buone prassi che poi diventano poi modelli diffusi.

La buona amministrazione come strumento indispensabile per prevenire e combattere l’illegalità ma anche per recuperare efficacia ed efficienza nell’operato pubblico: un principio al quale ispiriamo l’azione della Zes Abruzzo questo della “buona amministrazione” così come declinato dalla Carta fondante dell’Unione Europea con l’articolo 41: “Ogni persona ha diritto a che le questioni che la riguardano siano trattate in modo imparziale ed equo ed entro un termine ragionevole dalle istituzioni, organi e organismi dell’Unione”.




CAMPIONATI STUDENTESCHI di Beach Volley

Finale nazionale dal 19 al 23 settembre

Il coordinatore regionale di Educazione Fisica Passacantando e il sindaco Nugnes entusiasti per l’evento

Presentati stamane a Roseto gli studenteschi di Beach volley

Roseto Degli Abruzzi, 7 settembre 2022. È stata presentata questa mattina, mercoledì 7 settembre, alle ore 11:30, nella Sala consiliare del Comune di Roseto degli Abruzzi (TE), la finale nazionale dei Campionati Studenteschi di BEACH VOLLEY per le Istituzioni scolastiche secondarie di II grado, relativamente all’anno scolastico 2021-2022, in programma dal 19 al 23 settembre.

La manifestazione è stata illustrata dal coordinatore regionale di Educazione Fisica, Antonello Passacantando, dopo i saluti istituzionali del sindaco della cittadina rivierasca del teramano, Mario Nugnes e dell’assessore comunale al Turismo e agli Eventi, Lorena Mastrilli.

La conferenza stampa è stata aperta dall’intervento del primo cittadino rosetano: “Siamo molto felici di ospitare a Roseto le Finali Nazionali dei Campionati Studenteschi maschili e femminili di Beach Volley”, ha detto Mario Nugnes- Sindaco di Roseto, “l’ennesimo importante evento sportivo di un 2022 già ricchissimo. Quello tra giovani e sport si conferma un binomio vincente per la nostra città che, ancora una volta, riesce ad attrarre un evento di qualità che vedrà arrivare, dal 19 al 23 settembre, numerosi ragazzi con i loro allenatori e le famiglie che potranno scoprire e conoscere, al di là delle gare, il nostro territorio, le sue bellezze e le sue ricchezze”.

Gli ha fatto eco Lorena Mastrilli – Assessore allo Sport che ha aperto la porta della piena disponibilità ad ospitare appuntamenti altrettanto prestigiosi.

“A Roseto sport e turismo vanno a braccetto e, grazie ai numerosi impianti sportivi e al lavoro delle tante associazioni che operano, in maniera impeccabile, sul territorio, si conferma punto di riferimento nel mondo dello sport abruzzese e nazionale. Siamo lieti di ospitare gli atleti che saranno impegnati in questa kermesse e ci candidiamo, già da ora, a ospitare futuri tornei a livello nazionale e internazionale”.

Il torneo nella sua valenza tecnica, organizzativa e didattica è stato presentato dal coordinatore regionale di Educazione Fisica, Antonello Passacantando che, tra l’altro non ha dimenticato di rivolgere un sentito “buon lavoro” al nuovo Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale, Massimiliano Nardocci.

“Sono 20 le regioni partecipanti con le relative rappresentative maschili e femminili. Le gare si svolgeranno in orario meridiano e antimeridiano, tranne la finale, in programma per il 22 settembre che avrà luogo di mattina. La vera grande novità di questa edizione è che tutte le squadre eliminate nel corso della competizione, potranno continuare a giocare ai soli fini ludici e ricreativi. Ma, al di là dell’aspetto strettamente sportivo, sarà un evento importante anche da un punto di vista formativo anche grazie alla piena e fattiva collaborazione dei due istituti superiori di Roseto: il Moretti e il Saffo. A loro va la nostra sincera gratitudine per aver preparato adeguatamente gli studenti a svolgere compiti importanti come il servizio Hostess e l’assistenza al campo e, non ultimo, il logo della manifestazione che vede, simpaticamente, la sagoma di uno squalo che schiaccia. Nel programma non è stato neanche trascurato l’aspetto più squisitamente culturale. Tutti le delegazioni partecipanti, infatti, si recheranno in visita alla fortezza di Civitella del Tronto per un’escursione che vuole far scoprire e conoscere le bellezze dell’Abruzzo.

L’occasione, poi, mi è particolarmente gradita, “conclude Passacantando, “per rivolgere un saluto di stima ed affetto al nuovo direttore dell’ufficio scolastico regionale, Massimiliano Nardocci, da sempre, attento e sensibile all’attività sportiva scolastica. A lui, da parte di tutto il nostro ufficio, il più sincero in bocca al lupo”.




AUTOMOTIVE IN ABRUZZO: problematiche e proposte per una transizione possibile

Venerdì 9 settembre ore 10:30

Pescara, 7 settembre 2022. Si terrà venerdì 9 settembre alle ore 10:30 nella sede di Confindustria Chieti Pescara in Via Raiale 110 bis – Pescara la conferenza stampa di aggiornamento sulle problematiche legate alla transizione dall’endotermico all’elettrico che coinvolgono il settore Automotive in Abruzzo.

Raggiungere gli obiettivi climatici di Parigi non sarà possibile senza una drastica riduzione delle emissioni di gas serra del 55% fino al 2030 e la piena neutralità climatica entro il 2050, inoltre, lo stop in Europa alla vendita di tutte le auto a motore endotermico prevista per il 2035 assieme alla attuale crisi energetica e alla scarsità dei componenti stanno creando situazioni di stallo nelle imprese del settore e dell’indotto che vogliono invece trovare soluzioni e nuove prospettive di crescita.

Il processo di trasformazione trasversale del settore automobilistico europeo avrà un enorme impatto, pertanto, sulla crescita economica regionale e sull’occupazione.

L’auspicio è quindi per una transizione che garantisca la leadership dell’Abruzzo, regione con un forte settore automobilistico e un collegato indotto, che vuole svolgere con le sue imprese un ruolo attivo e propositivo nel raggiungimento di questi obiettivi.

Alla Conferenza Stampa interverrà Silvano Pagliuca, Presidente Confindustria Chieti Pescara che illustrerà le problematiche del settore e le proposte di Confindustria assieme ad alcuni rappresentanti delle grandi imprese del territorio.




NASCE LA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE in Medicina e Cure Palliative

Con delibera 1817 dell’11 dicembre 2013 a firma dell’allora direttore generale dell’Asl 1 L’Aquila-Avezzano-Sulmona, Giancarlo Silveri, veniva sancita la nascita dell’Hospice Casa Margherita dell’Aquila, istituito nella struttura dell’ex Onpi

L’Aquila, 7 settembre 2022. A distanza di nove anni, e dopo un lungo percorso, è arrivato un importantissimo riconoscimento al lavoro svolto dall’Unità operativa di Anestesia, Rianimazione, Terapia del Dolore e Cure Palliative dell’ospedale San Salvatore, con la nascita della scuola di specializzazione di “Medicina e Cure Palliative” all’interno dell’Università degli Studi dell’Aquila. 

Per i non addetti ai lavori, l’Hospice è la struttura di riferimento delle cure palliative. 

Si tratta di un reparto dedicato all’assistenza di malati inguaribili, che rappresenta l’anello di congiunzione fra l’ospedale e il territorio in un ambiente più possibile simile a quello familiare. Il paziente, insieme ai familiari, viene assistito in un sereno percorso di cura e di accompagnamento al fine vita, grazie a un’accurata gestione di tutti i sintomi connessi alle patologie di base e al sollievo dal dolore totale, fisico ed emotivo, che affligge il malato inguaribile. 

Nella Asl 1 sono operative due strutture di tal genere, quella dell’Aquila e quella di Pescina, che ospitano circa 300 pazienti l’anno. 

In Abruzzo sono attivi, in totale, 6 hospices: oltre ai due della provincia dell’Aquila, ce ne sono altri due in provincia di Chieti, uno a Pescara e uno a Teramo. 

Agli hospices sono collegate le cure domiciliari, garantite da una rete a cui afferiscono anche i distretti sanitari di base e i medici di medicina generale. L’apertura della scuola di specializzazione di “Medicina e Cure Palliative” dell’Ateneo aquilano, va di fatto a dare un futuro a questa importantissima area della sanità, e un supporto indiscutibile ai disagi di famiglie e pazienti in uno dei momenti più difficili da affrontare nel corso della vita. 

“È il corollario di un durissimo lavoro” afferma il Prof. Marinangeli “fatto di tanti sacrifici ma anche di tante soddisfazioni. Nel 2015 l’Hospice Casa Margherita dell’’Aquila risultava vincitrice del prestigioso premio nazionale “Mario Luzi”, per la “nascita di una nuova coscienza civile” dopo il sisma del 2009. Oggi, con l’istituzione della scuola di specializzazione, una delle 17 nate in Italia (prima questa scuola non esisteva) e unica in Abruzzo, si è dimostrato quanto sia importante la sinergia tra Asl e Università per la realizzazione di progetti innovativi a servizio della comunità, che non solo rappresentano la base essenziale per offrire una buona sanità, ma anche un fondamentale volano di sviluppo. Non è casuale, infatti, che proprio dalla nostra rete di cure palliative e terapia del dolore sono nati, già prima della pandemia, progetti come quello di telemedicina, base essenziale per i nuovi modelli di sanità del territorio”. 

“Oggi” continua Marinangeli “portiamo a casa un premio che nasce dalla grande resilienza della nostra comunità e consegniamo alla città un’altra importante opportunità di sviluppo. Siamo l’unica realtà in Italia in cui un Hospice è gestito dall’Università, secondo un modello di integrazione ospedaliero-universitario assolutamente virtuoso. La scuola nasce a seguito di un’approfondita valutazione e selezione del ministero dell’Università e della Ricerca, che tiene conto dell’adeguatezza delle strutture e dei numeri di attività. Nel nostro caso, la valenza della scuola è regionale, cioè a dire che la rete formativa comprende tutti e sei gli Hospices abruzzesi”. 

“In sostanza” prosegue Marinangeli “a parte la mia personale soddisfazione e spero anche quella di tutti i cittadini d’Abruzzo, viene attivato un nuovo settore di attività universitaria con grandi potenzialità di sviluppo e di enorme importanza anche dal punto di vista scientifico. Un ringraziamento va a tutti i colleghi aquilani e abruzzesi e agli operatori sanitari che in questi anni hanno lavorato al mio fianco e hanno creduto in questo progetto, ai vertici della Asl che si sono avvicendati nel tempo, da Giancarlo Silveri alla dott.ssa Teresa Colizza, da Rinaldo Tordera al Dott. Roberto Testa al prof. Ferdinando Romano, così come ai vertici dell’Ateneo aquilano, alla già rettrice prof.ssa Paola Inverardi e al rettore prof. Edoardo Alesse, al dipartimento di Medicina clinica, sanità pubblica, scienze della vita e dell’ambiente (MESVA) nelle persone dell’ex direttrice prof.ssa Grazia Cifone e del direttore prof. Guido Macchiarelli. Tutti, nel corso del loro mandato, hanno sempre fatto sentire la loro vicinanza e la loro presenza in un settore ad altissimo contenuto etico, che ha dimostrato la sua importanza strategica, anche in termini di filosofia di lavoro, durante i momenti più duri della pandemia Covid. Un ringraziamento va anche all’assessorato alla Sanità della Regione Abruzzo e ai direttori generali e sanitari delle quattro Asl, che hanno aderito al progetto permettendo la costituzione di un’adeguata rete formativa regionale, costituita da strutture assistenziali all’avanguardia e da una congrua casistica clinica”. 




CIA ABRUZZO AI CANDIDATI, Più sostegno al settore agricolo

“Chiediamo al Governo di sostenere concretamente l’agricoltura, messa in ginocchio dalla siccità, dal caro gasolio e dall’emergenza energetica dovuta alla guerra in Ucraina”. Così il Presidente di Cia Abruzzo, Nicola Sichetti, nell’appello ai candidati delle prossime elezioni politiche 2022.

Pescara, 7 Settembre 2022. Quattro le principali emergenze sollevate dalla confederazione, nel dettaglio:

–              emergenza energetica: introduzione del credito d’imposta per l’acquisto di gasolio agricolo e autorizzazione delle imprese agricole a immettere in rete energia elettrica prodotta con il fotovoltaico oltre i propri livelli annui di autoconsumo. La misura deve comprendere anche il gasolio utile al riscaldamento delle colture in serra e non sia limitata solamente a quello per autotrazione;

–              emergenza idrica: esonero dei contributi previdenziali e credito agevolato per imprese agricole dei territori in Stato di emergenza per la siccità e ristrutturazione immediata della rete di canali e della rete idro-potabile;

–              emergenza cinghiali: nomina di un Commissario straordinario per la gestione della fauna selvatica presso Palazzo Chigi con pieni poteri e coordinamento di una cabina di regia regionale;

–              emergenza manodopera agricola: semplificazione e maggiore flessibilità degli strumenti per il reperimento della manodopera agricola anche attraverso innovazione digitale.

Queste le richieste che sono state illustrate oggi nel corso del confronto organizzato da Cia Abruzzo, presso il Museo delle Genti d’Abruzzo a Pescara, ai candidati intervenuti. Presenti Daniela Torto (M5S), Michele Fina (Partito Democratico), Guerino Testa (Fratelli d’Italia), Antonio Zennaro (Lega) e Camillo D’Alessandro (Terzo polo Azione-Italia Viva).

Per Cia la pandemia prima e la guerra successivamente, hanno riacceso i riflettori sulle fragilità causate da una globalizzazione non governata e con regole poco condivise.

“Condizioni sempre più insostenibili espongono le imprese a rischio chiusura, il potere di acquisto delle famiglie si erode pesantemente, le fasce deboli della popolazione non vedono via di uscita dalle difficoltà e le aree interne arretrano ulteriormente. Auspichiamo di mantenere un rapporto di confronto con la politica anche in futuro”, conclude il Presidente Sichetti.