INTERVENTI NELLE SCUOLE: il disallineamento delle procedure blocca i lavori

Allarme lanciato all’Assemblea Upi. “Decine e decine di milioni di euro ma i lavori non possono partire. E se non li facciamo in estate cosa accadrà a settembre? E come lo spieghiamo ai cittadini?” si chiede il presidente Diego Di Bonaventura

Teramo 15 luglio 2022. Oltre alla crisi di Governo all’Assemblea nazionale UPI – che si è conclusa ieri a Ravenna – ha tenuto banco il problema legato al disallineamento delle procedure legate ai fondi, cospicui, che arrivano dal PNRR e dai Fondi straordinari.

 Nella tabella allegata si evidenziano le criticità che stanno riguardando uno dei servizi più importanti gestiti dalle Province, quello relativo all’edilizia scolastica: dalle manutenzioni straordinarie all’adeguamento sismico delle strutture.

“A gennaio avevamo già fatto gli affidamenti dei lavori poi dal Governo ci hanno fatto fermare e ci hanno imposto di riproporre i sedici progetti dentro il PNRR. Qui ricomincia la trafila di approvazione, come se non avessimo fatto nulla. A metà luglio siamo ancora in attesa del decreto della Corte dei conti – spiega Di Bonaventura – questo comporta due enormi problemi. Se non facciamo questi lavori entro l’estate non potremo certo farli in autunno quando si riaprono le scuole. Il secondo è che avevamo già realizzato le progettazioni e annunciato i lavori alle scuole, del resto noi eravamo pronti a gennaio, e ora non possiamo pagare i progettisti e francamente diventa difficile anche spiegare a docenti, famiglie e studenti  perché non sono partiti i lavori visto che ogni giorno sentono rilanciare informazioni su una mole di stanziamenti e anche di assunzioni nella PA. Questo è un altro grande problema: il sistema individuato da Brunetta e dalla ministra Garfagna funzionerà per le Regioni e i Ministeri ma non per gli enti locali: a noi arrivano le briciole e nel 90% dei casi i professionisti rinunciano perché devono smettere l’attività professionale per uno stipendio che non compensa la perdita. Faccio mia la notazione del presidente UPA Abruzzo, Angelo Caruso: sui servizi essenziali, scuole, ponti e strade non si può andare a bando.  Si fissano i criteri a monte e si finanziano con i programmi pluriennali manutenzioni, adeguamenti e nuove opere. Non può essere un terno al lotto…LEGGI COMUNICATO INTEGRALE IN ALLEGATO

Pina Manente




MISS E MISTER DOG in piazza Sant’Alfonso:

Quasi terminati i lavori al canile comunale

Francavilla al Mare, 16 Luglio 2022. Tutto pronto a Francavilla al Mare per l’evento “Miss e Mister Dog”, che si terrà ‪sabato 16 luglio, con inizio alle ore 21, in piazza Sant’Alfonso. La serata vedrà la partecipazione del duo comico La Lima & La Raspa, che saranno affiancati dalla conduttrice Claudia Gentile. Lo spettacolo è volto, oltre che a divertire, a sensibilizzare alla cura dei propri animali domestici. L’evento è stato presentato in Municipio, nell’occasione si è anche fatto anche il punto sui lavori al canile comunale che ha subito un crollo nel 2013.

«In piazza Sant’Alfonso ci sarà questo bellissimo spettacolo con Claudia Gentile e La Lima & la Raspa con i nostri amici a quattro zampe – ha esordito il sindaco di Francavilla, Luisa Russo – sicuramente sarà uno spettacolo ironico, divertente, ma anche volto a sensibilizzare tutti al non abbandonare gli animali e a curarsene. Purtroppo, nel periodo estivo c’è questa pessima abitudine che non riesco ancora a comprendere perchè i nostri cagnolini fanno parte della famiglia. Quindi è un vero e proprio spettacolo di sensibilizzazione, ci saranno anche i volontari della Lega Nazionale del Cane che sono a totale disposizione per evitare questo fenomeno dell’abbandono».

Sulla situazione del canile comunale: «Siamo finalmente in dirittura d’arrivo, tredici anni fa a seguito di una frana il nostro canile è stato distrutto, quindi i nostri volontari in questi anni hanno davvero faticato ad occuparsi dei nostri amici a quattro zampe, ma il canile è quasi pronto, mancano dei materiali, c’è una grande difficoltà nel loro reperimento, non ancora arrivano gli infissi, però per il resto l’opera è quasi ultimata. Sono andata proprio l’altro giorno a visitarla, si tratta di una struttura bellissima, moderna, che consentirà un’ottima ospitalità agli animali e a chi se ne occuperà di gestirla nel migliore dei modi».

«Vorrei fare un particolare ringraziamento ai volontari della Lega Nazionale per la Difesa del Cane – ha affermato l’assessore comunale Valeria Spacca – che dal 2013, anno in cui ci fu il crollo del vecchio canile, si sono splendidamente occupati della gestione dei nostri animali a quattro zampe. Ne hanno gestiti circa 4-500 da allora ad oggi, al momento ne gestiscono una ventina, non avendo una struttura sul territorio; quindi, hanno assicurato insieme alla Polizia Locale questa attività. La manifestazione di sabato sera servirà per raccogliere fondi sia per raccogliere fondi sia per loro che per il canile per il quale stiamo prevedendo la modalità di affidamento della gestione del servizio. Vorrei fare un appello contro l’abbandono dei cani, purtroppo un fenomeno molto diffuso nel periodo estivo, ci sono molte strutture che si rendono disponibili all’accoglienza dei nostri animali a quattro zampe, chiediamo dunque di rivolgersi a loro e di non abbandonarli perché le vacanze finiscono presto, ma il rimorso di averli abbandonati potrebbe durare per parecchio tempo. Invito tutti a partecipare alla manifestazione che ci sarà sabato sera».

«Ci occupiamo delle esigenze del cane sul territorio da più di vent’anni – hanno spiegato Alma Ferrazza e Azzurra Pasca, tesoriere e presidente della Lega Nazionale per la Difesa del Cane di Francavilla – per fortuna i volontari sono tanti. Oltre ad occuparci del randagismo sul territorio, per quanto riguarda la gestione dei cani spesso affianchiamo anche le famiglie sia a livello educativo, di inserimento famigliare, sia per quanto riguarda la partenza per le vacanze. Quindi cerchiamo di offrire tanti servizi e tante cose utili su tutto ciò che riguarda l’aspetto animale. Siamo stati invitati e siamo contenti di partecipare a questo bell’evento che sarà sicuramente divertente e goliardico, ma sarà anche un modo per cercare di portare all’attenzione e sensibilizzare le persone alla gestione dei propri animali domestici. Saremo presenti con il nostro banchetto, quindi invitiamo le persone ad avvicinarsi per chiedere delle informazioni se hanno bisogno di un supporto per la gestione dei cani. Questo perché oggi a Francavilla il problema non è tanto l’abbandono del cane puro e semplice, ma la rinuncia di proprietà. Quindi invitiamo tutti ad avvicinarsi a noi perché una soluzione insieme la possiamo trovare».

«Ci aspetterà di tutto – hanno detto il duo comico La Lima & La Raspa insieme alla conduttrice Claudia Gentile – avremo 21 aspiranti miss e mister che si contenderanno la fascia di reginetta e re della serata. Ovviamente questo è uno show ironico, di cabaret che permette di sensibilizzare il pubblico e di avvicinarlo al mondo degli animali, ma attraverso la risata. Cercheremo di divertirci e di divertire con una comicità all’abruzzese, ma non solo perché sappiamo che ci saranno anche tanti turisti tra il pubblico, quindi faremo del nostro meglio. Uniremo tanti elementi, quindi non resta che partecipare alla serata e divertirsi, la serata è rivolta non solo a chi possiede degli animali, ma a tutti, sarà una grandissima festa».

Francesco Rapino




MONTEFIORI COCKTAIL al Lido Calimero

San Salvo, 15 luglio 2022. I Montefiori Cocktail sono il maggiore rappresentante italiano nonché uno dei nomi più importanti della scena di musica Lounge mondiale, dalla metà degli anni ’90 ad oggi. Da più di 25 anni producono e servono la loro musica, sia che si tratti di brani composti da loro stessi che di cover di classici della musica da ballo a brani da intrattenimento leggero o da ascolto.

Hanno inciso nove album, jingle pubblicitari, sigle radio-televisive (tra gli altri, sigla di Affari tuoi, orchestra fissa a Ndp su LA7, due brani nel film L’ultimo bacio, tre brani nella colonna sonora di Sex and the city e sono presenti in numerosissime compilation. Con questo loro modo di intendere la musica lounge, hanno riportato la più frizzante, divertente e contagiosa cocktail music made in Italy alla ribalta internazionale con concerti live in tutto il mondo (Usa, Messico, Russia, Europa…) ed Italia isole comprese!




UN RITORNO ALLA TOMBESI: Manuel Raimondi 

L’esterno mancino abruzzese torna a vestire la maglia della Tombesi dopo l’esperienza in A2 della stagione 2019/2020: «La mia prima esperienza in gialloverde fu bellissima, ma sono sicuro che questa sarà anche migliore. Vogliamo riportare Ortona dove merita».          

Ortona, 15 luglio 2022. Il terzo volto nuovo, rispetto alla stagione appena conclusa, è in realtà un ritorno in casa Tombesi. Manuel Raimondi ha infatti già vestito la maglia della Tombesi, tra giovanili e prima squadra, nella stagione 2019/2020, quella con Gianluca Marzuoli in panchina e terminata anzitempo per il dilagare della prima ondata dell’epidemia di Covid. Già in quella prima esperienza, Manuel fece vedere le sue doti migliori, a partire da un sinistro educatissimo, capace di servire assist ai compagni e di trovare da solo la strada del gol. Lasciata Ortona, ha vestito la maglia della Roma, in A2 e, lo scorso anno, quella del Potenza Picena, in B. Ora, è pronto a recitare un ruolo da protagonista in una Tombesi neoretrocessa, ma con ambizioni importanti.

«Ortona è sempre stata una bellissima piazza e sono felice di tornarvi. Il mio ritorno è merito del presidente, che anche l’anno scorso aveva cercato di riprendermi e quest’estate è tornato alla carica. Della mia precedente esperienza in maglia gialloverde ricordo di essermi trovato subito benissimo, era una seconda casa per me, ma sono sicuro che il prossimo anno sarà persino migliore. L’obiettivo mi sembra già ampiamente dichiarato dall’ambiente, e cioè riportare Ortona dove merita, in serie A, il più rapidamente possibile. Daremo tutti il massimo per ottenerlo».  

Giuseppe Mrozek




IL CAMPIONATO ITALIANO di Footvolley

Si concluderà il 28 agosto a Viareggio, farà tappa domenica prossima, 17 luglio, a Giulianova

Al Serenella Beach Club, in scena uno dei più spettacolari sport da spiaggia, che vedrà fronteggiarsi, tra gli altri, gli ex calciatori Aldair Nascimento Dos Santos e Max Tonetto.

Ancora grande sport, nel programma delle manifestazioni estive giuliesi. 

Si svolgerà infatti domenica prossima, 17 Luglio, nella splendida cornice del Serenella Beach Club, la seconda tappa del campionato italiano di Footvolley.

Si tratta di uno degli sport da spiaggia più spettacolari, l’unico capace di combinare le difficoltà dei tradizionali “beach games” con la tecnica calcistica. A rendere ancora più emozionante la disciplina, una considerevole dose di  “follia” acrobatica.

Tra i protagonisti di domenica, oltre ai migliori atleti della penisola,  i due ex calciatori Aldair Nascimento Dos Santos e Max Tonetto, capaci entrambi di spingersi fino ai quarti di finale nel primo appuntamento stagionale andato in scena ad Ostia il 5 giugno scorso.

La formula, precisano gli organizzatori,  è quella consueta: al mattino si svolgeranno le gare dei 4 gironi che comporranno la griglia del tabellone ad eliminazione diretta. La finale di tappa è prevista alle 18.

Tra le coppie favorite c’è sicuramente quella composta dai due romani Federico Iacopucci e Alain Faccini, campioni d’Italia in carica e primi nel ranking stagionale. Entrambi, insieme ai romagnoli Isli Bejtaga e Andrea Mazzotti, rappresenteranno l’Italia alle fasi finali dell’Europeo, in programma a settembre.

La terza e ultima tappa del campionato italiano 2022, sostenuto da Asi (Associazioni Sportive e Sociali Italiane), si svolgerà il 28 agosto al Marco Polo Sports Center di Viareggio.

“ Lo avevamo detto – commenta l’assessore alle Manifestazioni e Turismo Marco Di Carlo – Lo sport sarebbe stato centrale, in un cartellone estivo che sta dimostrando di saper coniugare cultura e svago, intrattenimento e approfondimento. Lo sport, specie quando, come in questo caso,  è praticato ad alti livelli, piace all’ Amministrazione, ai turisti e ai giuliesi. Piace perché, come pochi altri settori, riesce a richiamare un pubblico vastissimo, a catalizzare l’attenzione




NUOVA NOMINA del Consiglio di Amministrazione

Al Museo delle Ceramiche di Castelli

Teramo, 15 luglio 2022. Presentato ieri mattina nella Sala Consiglio di via Milli il nuovo CdA del Museo castellano (recentemente nominato con decreto del sindaco Rinaldo Seca). A fare gli onori di casa il vicepresidente della Provincia di Teramo Luca Frangioni.

A seguito della scomparsa del Presidente Giovanni Giacomini, questa importante istituzione era rimasta senza organo di rappresentanza. Con la nuova nomina si è deciso di creare un gruppo di lavoro di altissimo profilo che raduna personalità selezionate, in grado di fornire il Museo di tante e diversificate competenze che possano contribuire ad una rinascita e ad un rilancio dell’Ente Museo e dell’intero territorio.

Il Museo delle ceramiche di Castelli è una istituzione di grandissimo rilievo perché conserva una delle più grandi collezioni di maioliche castellane, ma si propone di essere anche attore vivace della scena culturale, grazie alle mostre, alle pubblicazioni, alle attività laboratoriali, al lavoro di promozione e ricerca dei quali è capofila.

Presidente del nuovo Consiglio è il Prof. Luciano D’Amico, già rettore dell’Università degli studi di Teramo, che ha onorato l’Amministrazione comunale di Castelli della sua partecipazione, mettendo a disposizione competenze che permetteranno certamente al Museo di effettuare un netto salto di qualità.

Gli altri membri del consiglio saranno: Appicciafuoco Marco, Caccia Alessandro, Cordoni Siriano, Del Bello Domenico Maria, Di Felice Paola, Di Simone Raffaello, Di Stefano Alessia, Durigon Roberto, Fuschi Roberto, Matricardi Giuseppe, Pace Maurizio.

Pina Manente




LA BANDIERA GIALLA della Ciclabilità

Sventola su 174 comuni italiani

Per l’Abruzzo entrano anche Teramo ed Avezzano portando i ComuniCiclabili abruzzesi ad un totale di 19, con la nostra regione al terzo posto dopo Veneto ed Emilia-Romagna per numero di comuni aderenti alla rete.

Si chiude oggi l’edizione 2022 di FIAB ComuniCiclabili che, dopo cinque anni, accoglie in rete 174 comuni italiani di ogni tipologia e dimensione in cui, complessivamente, abita oltre il 20% della popolazione italiana. Tra questi si contano 9 capoluoghi di regione, tra i quali L’Aquila, a cui si affiancano altri 25 capoluoghi di provincia, (in Abruzzo Pescara e da oggi anche Teramo).

Attraverso l’iniziativa FIAB-ComuniCiclabili* la Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta intende stimolare i comuni a adottare politiche a favore della mobilità ciclistica, dare risalto all’impegno di chi ha già messo in campo iniziative bike-friendly e valorizzare le località più accoglienti per chi si muove in bicicletta. La valutazione del grado di ciclabilità di ogni territorio (assegnato sulla base di un’analisi oggettiva dei molteplici aspetti che interagiscono con la bicicletta quale mezzo di trasporto sostenibile) è espressa con un punteggio da 1 a 5, indicato con il simbolo dei “bike smile” anche sulla bandiera gialla che viene consegnata ad ogni ComuneCiclabile insieme ad una valutazione che include utili suggerimenti in merito a interventi da intraprendere per migliorare di anno in anno il proprio livello di ciclabilità. Ogni anno, infatti, FIAB verifica lo stato di tutti i comuni presenti nel circuito e rinnova il punteggio assegnato, adeguandolo ai passi compiuti da ogni singola amministrazione.

“Oggi chiudiamo il primo entusiasmante quinquennio di ComuniCiclabili. Quando in FIAB abbiamo pensato a un riconoscimento da attribuire alla ciclabilità dei territori, siamo stati visionari e ambiziosi avendo come capitale le nostre competenze di urbanisti e la nostra infaticabile dedizione alla mobilità in bicicletta – dice Alessandro Tursi, presidente di FIAB – L’iniziativa è cresciuta oltre le più rosee aspettative perché i comuni e le loro amministrazioni hanno compreso e apprezzato il nostro grande sforzo per produrre valutazioni attendibili l’approccio propositivo e collaborativo per fornire suggerimenti e indicazioni adatti alle specifiche realtà. La soddisfazione più grande è vedere come tanti amministratori abbiano implementato gli sforzi per migliorarsi ogni anno, e siamo sempre felici di riconosce i bike smile in più quando i punteggi superano le varie soglie. La sfida più grande per il futuro di FIAB-Comuni Ciclabili è quella di essere all’altezza del lavoro fatto fin qui e di onorare la fiducia che sempre più comuni ripongono in FIAB”.

La partecipata cerimonia virtuale di oggi, ha dato il benvenuto nella rete a 10 nuovi comuni, tra i quali Teramo e Avezzano (AQ ), entrambe con 1 bike-smile.

Insieme a loro hanno ricevuto le bandiere gialle di rinnovo i tantissimi territori già presenti nel circuito, con la conferma o la modifica del punteggio rispetto all’anno precedente.

QUALCHE NUMERO…

La valutazione massima con il punteggio di 5 bike-smile è stata ottenuta per il riconoscimento FIAB-ComuniCiclabili 2022 da 13 comuni italiani (ancora nessun abruzzese), seguono i 27 i comuni in Italia che hanno 4 bike-smile sulla bandiera gialla, tra cui Pineto, che si conferma così la più virtuosa d’Abruzzo. In questa edizione si distingue Alba Adriatica (TE), che viene promossa da 2 a 3 bike-smile, grazie al completamento della nuova ciclabile lungo il Vibrata, alla redazione del Biciplan e alle sue prime applicazioni, come l’aver reso Zona 30 km/h buona parte delle città. Confermano i bike smile già ottenuti Tortoreto (TE) – 3 bike-smile; Giulianova (TE) – 2 bike-smile (menzione speciale per super ciclabile che ha rivoluzionato lungomare), Montesilvano (PE) – 2 bike-smile; Corropoli (TE) – 2 bike-smile; Rapino (CH) – 1 bike-smile;

Nota dolente per Roseto degli Abruzzi, che purtroppo retrocede da 2 ad 1 bike-smile a causa del mancato sviluppo della rete ciclabile comunale e della scarsa manutenzione dei percorsi esistenti, sempre meno fruibli. Se altrove, infatti, il finanziamento Bike to Coast ha rappresentato l’occasione imperdibile per avviare un processo di rigenerazione urbana e ha stimolato ulteriori investimenti con risorse comunali, Roseto sembra averlo subito e sofferto come un male necessario, i cui effetti andavano il più possibile arginati anziché amplificati. FIAB si augura che la città inverta la rotta con uno slancio verso azioni e politiche tese a sviluppare la mobilità ciclistica, così da riconquistare il bike-smile perduto e puntare magari ad aggiungerne altri negli anni successivi. Ma sarà necessario porre il tema come priorità dell’agenda amministrativa con risorse adeguate, coraggio e l’indispensabile pianificazione strategica (Biciplan di qualità).

Monica Macchioni

Annachiara Montefusco 




EUGENIO BENNI, il disegno di una vita

Il documentario che  racconta l’opera e i mondi del grande disegnatore

L’Aquila, 14 luglio 2022. La vita, l’opera e l’eredità di un grande disegnatore abruzzese, Eugenio Benni, che ha dato corpo e anima a personaggi che hanno segnato un’epoca, come Capitan Miki, Grande Blek e L’Uomo mascherato, scomparso nel 2009, a cavallo tra l’età dell’oro del fumetto e quella della crisi delle vendite, dimostrando che per esprimere il proprio talento, non è necessario emigrare nelle grandi città. Lo si può fare anche restando nell’amato paese, Raiano, in provincia dell’Aquila, creando una vera e propria scuola.

Questo il focus tematico del documentario “Eugenio Benni, il disegno di una vita”, che sarà proiettato venerdì 15 luglio alle ore 21 a Fontecchio, a La Kap, casa di natura e arte, primo degli appuntamenti della rassegna “Cineforum fuori borgo”.

Saranno presenti i registi Giovanni Sfarra e il giornalista Filippo Tronca, che ha curato testi e sceneggiatura, in rappresentanza dell’associazione Centro studi e ricerche Benni-Di Biase, il presidente Salvatore Fonte, il vicepresidente, l’avvocato Daniele Di Bartolo ed Emiliano Benni, figlio del disegnatore.

Il documentario, allargando l’orizzonte tematico a partire dalla vita e le opere di Eugenio Benni, vuole essere una riflessione corale sul ruolo della cultura e dell’arte in un piccolo centro dell’Appennino, sul fumetto come risorsa anche economica per giovani talenti del territorio, sul dialettico rapporto di amore di un artista ed intellettuale con il paese, sul passato, presente e futuro del fumetto nell’era dei new media e della bulimia semantica.

Tra le testimonianze d’eccezione, quelle dei disegnatori Nestore Del Boccio, Domenico Di Vitto, Giovanni Corsi e Romano Felmang, che hanno a lungo collaborato con Benni, e quella della scrittrice Gabriella Di Loreto, sua grande amica.

Alla proiezione, della durata di 35 minuti, e che avverrà all’aperto e con accorgimenti anti-contagio covid, seguirà il dibattito con la presenza dei tanti artisti e creativi che si sono trasferiti a Fontecchio negli ultimi due anni da più parti del mondo e dell’Italia.




LA NOTTE DEL TEATRO e dell’elmo il 16 Luglio 2022

Grande evento nella Riserva Borsacchio per difendere l’area protetta

Roseto degli Abruzzi, 14 Luglio 2022 – Un grande evento patrocinato da Regione Abruzzo, Provincia di Teramo e Comune di Roseto degli Abruzzi. Organizzato dalle Guide del Borsacchio con Il Guscio, Attori per Caso, WWF, FIAB, Roseto Cammina e Circolo Chaikana.

Un evento magico che porterà la prima assoluta dello spettacolo teatrale ispirato al ritrovamento del famoso Elmo Ostrogoto ed alla sua leggenda. Il reperto storico più importante ritrovato a Roseto degli Abruzzi oggi in esposizione permanente al museo di Berlino.

Una storia ed una leggenda romanzata dal gruppo Attori per Caso e Andreina Moretti che si svolgerà a Cologna Spiaggia proprio sotto l’ulivo secolare dell Riserva Borsacchio. Un luogo magico ed una scenografia unica fatta di natura e paesaggi fantastici.

Al termine della divertente opera teatrale dialettale si partirà per una breve ma suggestiva escursione verso il Colle Magnone, la cima più alta della riserva a picco sul mare con alle spalle una luna quasi piena che illuminerà il mare. Sul colle con archeologi e un discendente diretto dello scopritore dell’elmo racconteremo la storia e le peculiarità.

PROGRAMMA

20.45 – Sistemazione partecipanti presso l’Ulivo Millenario (Stazione IP lato Ovest)

21.00 – Spettacolo teatro dialettale “Lu Sugn” di Andreina Moretti (portare asciugamano per sedersi sul prato)

FACOLTATIVO

22.00 – Escursione notturna facoltativa verso Colle Magnone con il discendente dello scopritore dell’Elmo Ostrogoto

23.30 – Rientro

Portare torcia o pila per escursione

Marco Borgatti




ATRINCONTRA 2022, programma eventi

Arte, cultura, spettacolo, musica e…

Atri, 14 luglio 2022. Te Dopo il grande successo dei primi eventi a cura di Atrincontra – Associazione Abruzzo Ontario, proseguono gli appuntamenti per il fine settimana in compagnia di nomi illustri e di grandi spessori.

Ecco il programma per le due giornate.

Venerdì 15 luglio ore 21:30

LORENZA STROPPA, Cosa mi dice il mare, BEE a dialogare con lei Cinzia Buccigrossi della Libreria On the Road.

Venerdì 15 luglio ore 22.00

GRAZIA DI MICHELE , in una performance tra musica e parole con i suoi brani più conosciuti. A dialogare con l’artista la giornalista Evelina Frisa.

Sabato 16 luglio ore 21.30

MAURA CHIULLI, con il suo ultimo romanzo Ho amato anche la terra edito da Hacca Edizioni, a dialogare con lei la giornalista Eleonora Molisani.

Alle ore 22.00 si prosegue con l’incontro con l’artista VIOLANTE PLACIDO in un talk dove si ripercorrerà la carriera di attrice, cantante e molto altro, a dialogare con lei la giornalista Evelina Frisa.

INGRESSO LIBERO

Tutti gli eventi sono in collaborazione con Comune di Atri, Provincia di Teramo, Regione Abruzzo, Visit Abruzzo, CCIAA Gran Sasso d’Italia provincia di Teramo, Abruzzo Fondazione Tercas.




FESTIVAL SUONI d’Abruzzo

Ortona, 21-28 Luglio 2022

Il Festival Suoni d’Abruzzo, festival internazionale di musica classica, ideato e diretto da Rossana Cauti, violista e professore presso la Southern Illinois University (USA), giunge alla sua ottava edizione – in programma dal 21 al 28 luglio 2022 ad Ortona.

Con il patrocinio del Comune di Ortona e dell’Istituto Nazionale Tostiano, il FSDA riporta nel cuore d’Abruzzo i capolavori della musica classica. Il festival ha ottenuto sin dalla prima edizione un caloroso riscontro di pubblico e di critica; è riconosciuto da enti nazionali e da istituzioni internazionali per la capacità di valorizzare e formare giovani talenti e per l’alto valore che l’iniziativa ha nella cultura musicale e nel territorio in cui viene promossa.

Il Festival si apre il 21 luglio alle 21, con un Recital per violino solo del virtuoso serbo-americano Andrej Kurti. A. Kurti presenta in anteprima italiana il suo nuovo disco, dedicato ai celebri 24 Capricci per violino solo di Niccolò Paganini.

La prima parte del 22 luglio è un omaggio al compositore romantico Cesar Franck nel 200esimo anniversario della nascita: la violinista Stella Cattaneo e la pianista Silvia Cattaneo interpreteranno la Sonata per violino in La Maggiore, tra i maggiori capolavori del compositore. Nella seconda parte, il maestro Andrea Massimo Grassi e Tommaso Grassi porteranno in scena la Sonata per clarinetto e pianoforte n.1 op. 120 di J. Brahms.

Il 23 luglio l’Orchestra d’Archi del Festival Suoni d’Abruzzo è diretta dal M. Paolo Angelucci; solista M. Sarah Rulli. Musiche di Elgar, Bartók, Di Marino, Jenkins.

Il 24, 27 e 28 Luglio gli attesi concerti di musica da camera in cui i docenti del Festival affiancano i giovani talenti, provenienti quest’anno da oltre 15 paesi; il Festival Suoni d’Abruzzo è dal 2015 punto di riferimento a livello internazionale nel perfezionamento e diffusione della musica classica.

I concerti del 25 e 26 luglio sono al Teatro “Tosti” di Ortona. Il 25 il Quartetto Sincronie, interprete di Mozart, Schnittke e Shaw. Il 26 Luglio due capolavori di J. Brahms: la Sonata per clarinetto e pianoforte op. 120 n. 2 ed il Quintetto per pianoforte ed archi op. 34. Interpreti Yulia Berinskaya, Pietro Bagetto, Rossana Cauti, Giuliano De Angelis, Silvia Cattaneo, Andrea Massimo Grassi.

Il Festival Suoni d’Abruzzo si conclude con il Concerto di Gala dell’Orchestra Sinfonica del Festival Suoni d’Abruzzo, nell’incredibile cornice del Castello Aragonese di Ortona. Solisti Yulia Berinskaya e Rossana Cauti, direttore M. Paolo Angelucci, nel Doppio Concerto per violino, viola ed orchestra op. 88 di Max Bruch. In programma anche la sinfonia n.4 di Felix Mendelssohn, “Italiana”. 




DISABILITÀ. Storie di ordinaria discriminazione!

Pescara, 14 luglio 2022. L’associazione Carrozzine Determinate e l’associazione Accessibilità &Eventi Deaf Aps hanno ricevuto la segnalazione della signora Anna Di Martino, una donna sorda di 76 anni di Pescara che lunedì 4 luglio è stata vittima di un episodio di discriminazione presso l’ufficio postale numero 6 di via nazionale Adriatica Nord a Pescara.

Cliente della filiale sin dal 1982 con una disabilità pertanto ben nota a tutti, è stata in realtà maltrattata e umiliata dalla addetta allo sportello che, noncurante della barriera costituita dalla mascherina necessaria per il contenimento covid, ha preso in giro senza alcun ritegno la signora facendo scattare finanche il numero successivo ed invitandola poi ad andare con uno sgraditissimo gesto delle mani. È stata poi soltanto la sensibilità e professionalità di un’altra operatrice a richiamare la signora che in lacrime stava lasciando l’ufficio postale senza completare la sua attività.

Le persone con disabilità spesso subiscono vessazioni e discriminazioni ingiustificate, determinate dall’insensibilità e dall’assenza di qualsivoglia preparazione delle persone che erogano un servizio pubblico.

“ Sono stata umiliata e derisa, specifica la signora Anna, è inaccettabile che nessuno mi abbia chiesto scusa ed è assurdo che il direttore dell’ufficio postale responsabile in quel momento, o chi lo sostituisse, non sia intervenuto a tutelare il diritto di un cittadino sordo e non abbia redarguito chi è pagato per erogare un servizio uguale per tutti“.

Le associazioni intervenute esternano profonda solidarietà la signora e chiedono al direttore dell’ufficio postale di convocarle l’interessata per porgerle delle scuse ufficiali.

Questa storia pone l’attenzione sul vero problema dell’inclusione delle persone sorde.

L’associazione Carrozzine Determinate e l’associazione accessibilità & eventi Deaf Aps chiedono da tempo interventi efficaci in tutti gli uffici pubblici, specie in questo momento dove la mascherina è un impedimento visivo alla comunicazione.

La piena fruibilità di un servizio pubblico per tutti è il requisito minimo e necessario di una qualsiasi società civile. Auspichiamo un contatto dal direttore di filiale interessato e una nuova politica da parte di Poste S.p.A. Volta a garantire la piena inclusività di tutti i servizi forniti al pubblico.

Claudio Ferrante




FILOSOFIA AL CENTRO, Platone e la caverna: io esco e tu?

Porta Branconia, giovedì 14 luglio ore 21:30

Seneca. Il tempo è amico o nemico? Giovedì 28 luglio ore 21:30

L’Aquila, 13 luglio 2022. Nella splendida e suggestiva cornice delle antiche mura cittadine, sotto l’arco di Porta Branconia, tratto della cinta muraria adottato dall’associazione, Nuova Acropoli organizza tre incontri di Filosofia Attiva con il Patrocinio del Comune di L’Aquila.

La Filosofia Attiva è la formula che l’associazione propone da 43 anni per avvicinare le persone all’“Amore per la Saggezza” e a quanto di buono essa possa offrire a chi vuole migliorarsi e desideri essere protagonista di un cambiamento positivo nella società. Con un linguaggio semplice e comprensibile, utilizzando esempi pratici, giochi e letture di brani scelti, Nuova Acropoli vuole far scoprire la bellezza della Filosofia.

“Filosofia Al centrO” per tornare al centro della città e per arrivare al “centro” di sé stessi, attraverso ciceroni d’eccezione: la Saggezza orientale, il filosofo greco Platone e lo stoico romano Seneca.




LA LEGGENDARIA BAND DEI SIMPLE MINDS al Pescara Jazz

Per festeggiare i 40 anni di carriera

Pescara, 13 luglio 2022. È grande l’attesa per lo spettacolo dei Simple Minds “40 Years of Hits Tour”, in programma al Teatro d’Annunzio giovedì 14 luglio. Il concerto, già sold out, previsto inizialmente nel 2020 per il tour celebrativo della loro carriera e posticipato di due anni a causa delle restrizioni imposte dall’emergenza coronavirus, arriva al Pescara Jazz per una delle cinque date previste in Italia per la celebrazione dei 40 anni iconici della band.

Il festival, organizzato e promosso dall’Ente Manifestazioni Pescaresi, con la direzione artistica di Angelo Valori che festeggia quest’anno la sua cinquantesima edizione, si vuole connotare, oltre che per il grande jazz internazionale, soprattutto per la lunga storia di coincidenza tra il festival e le altre musiche. È dunque nel rapporto delineato tra il jazz e le canzoni – le songs, che caratterizza questa edizione del festival, che si deve leggere la partecipazione della grande band internazionale dei Simple Minds. 

L’annuncio di un tour celebrativo per la band fondata e guidata da 40 anni da Jim Kerr e Charlie Burchill nasce dopo la pubblicazione di “40: The Best Of – 1979-2019” (Universal Music, 2019), una raccolta che ripercorre i quaranta anni di carriera della band che ha letteralmente rivoluzionato la musica a partire dagli anni ’80, con l’aggiunta di una traccia inedita: una cover di “For One Night Only” di King Creosote. A questa uscita segue nell’aprile 2020 la pubblicazione del cofanetto di “Street Fighting Years”, in una super deluxe edition articolata in 4 cd, fra i quali l’originale del 1989 rimasterizzato, remix, B side e la registrazione integrale del memorabile concerto all’Arena di Verona, parzialmente edito solo nel dvd “Seen The Lights”, uscito nei primi anni 2000.

Dall’esordio con “Life In A Day” del 1979, i Simple Minds sono diventati fra le più popolari icone della musica del nostro tempo, con canzoni entrate nella storia come “New Gold Dream”, “Up On The Catwalk”, “Speed Your Love To Me”, “Waterfront”, “Glittering Prize”, “Don’t You (Forget About Me)”, “Alive and Kicking”, “Sanctify Yourself”, “Belfast Child”, “She’s a River”, “Mandela Day”, per citarne solo alcune.

Con 5 album al numero 1 in classifica in Gran Bretagna, innumerevoli hit ai primi posti delle classifiche e 60 milioni di album venduti in tutto il mondo e una carriera di concerti live senza eguali, dopo qualche anno di pausa, sono ritornati nel 2014 con un nuovo album, “Big Music”, e nuova energia e ispirazione.

La band, che è a pieno titolo nella leggenda, continua a guardare al futuro: è già stata annunciato per il prossimo ottobre l’uscita del nuovo album “Direction of the Heart”. Il “40 Years of Hits Tour” è partito il 31 marzo dalla Wembley Arena di Londra e arriva in Italia dopo 57 tappe attraverso 16 Paesi con un programma di concerti che proseguirà fino a metà settembre.




PALESTRA A CIELO APERTO di Sport e Salute

Lungomare Le Morge

Torino di Sangro, 13 luglio 2022 – Torino di Sangro ha aperto alla cittadinanza l’Area Attrezzata di Le Morge, realizzata grazie al progetto Sport nei Parchi. Il Comune è adesso parte integrante della Palestra a cielo aperto di Sport e Salute S.p.A. (Società dello Stato per la promozione dello sport e dei sani stili di vita). Un’idea condivisa e attuata con l’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) e con i Comuni, beneficiari e attori dell’iniziativa, volta a favorire lo sport per tutti all’aperto, in natura e gratuito. Una bella festa tra Istituzioni e persone di ogni età.

A condurre gli interventi un ottimo Settimio Massotti – Testimonial territoriale e icona della Pallamano italiana – che ha tenuto a battesimo l’area sportiva e presentato con il piglio del moderatore e l’estro del campione, sottolineando: «posti come questo hanno una rilevanza incalcolabile e capace di incidere sia sulla salute sia sui percorsi agonistici, perché si ha un luogo dove fare sport con attrezzature di alto livello aperto tutti. Quando ero piccolo si giocava all’aperto e non avevamo strutture come questa. Lì, oltre un luogo di divertimento e aggregazione, era una vetrina dove potevi essere osservato dalle associazioni che facevano a gare per attirarti verso la propria disciplina. Il gioco e l’allenamento all’aperto creano opportunità».

Introduce l’intervento del padrone di casa, il Sindaco Nino Di Fonso, che spiega la scelta e il suo valore: «oggi siamo qui in questa bellissima palestra in un posto incantevole a ridosso della Costa dei Trabocchi perché abbiamo capito la lungimiranza che Sport nei Parchi offriva e abbiano aderito subito per l’importante opportunità creata dopo due anni di lockdown. Lo sport all’aperto ci ricorda i giochi che facevamo da bambini quando, tra i molti giochi possibili, ci si ingegnava con le funi tra gli alberi e fioccavano le altalene. Abbiano partecipato facendo richiesta sia per Le Morge sia per il Parco nella Riserva Naturale e, oggi, siamo qui a donare un luogo attrezzato di sport alla cittadinanza in una cornice turistica di alto prestigio. Domani, speriamo di poter replicare».

È poi la volta del Segretario di Sport e Salute Abruzzo, Domenico Scognamiglio, che informa: «il fine che Sport e Salute persegue è di far fare sport a quante più persone, offrendo sostegno e creando le occasioni, per favorire il benessere degli italiani attraverso la diffusione di sani stili di vita. La Società promuove diversi progetti sul territorio e presta particolare attenzione alla scuola. Sport nei Parchi apre a tutte le età e lo fa seguendo due Linee di intervento: la Linea di intervento 1 che realizza aree attrezzate permanenti volte a comporre una Palestra a cielo aperto ideale che unirà 371 Comuni in tutta Italia; la Linea di intervento 2 che crea nelle piazze, ville o giardini urbani, delle Isole di sport temporanee, con strumentazione mobile, per coinvolgendo le ASD del territorio in allenamenti offerti in forma gratuita per un anno, favorendo l’Urban sport activity e week end in ben 108 Comuni. Sport e Salute pensa al territorio».

La parte della politica regionale è assolta da Massimo Luciani – Direttore ANCI Abruzzo – che motiva le peculiarità della partnership Sport e Salute S.p.A. e ANCI: «Sport e Salute è stata una grande occasione! il rapporto con l’ANCI è stato davvero fecondo perché ha consentito di fare una promozione delle attività e delle opportunità presso tutti i nostri Comuni. Ha prodotto un grande interesse, un grande entusiasmo e una gran voglia di partecipare a questo progetto che offre due elementi essenziali: la rivitalizzazione di aree territoriali e l’inserimento dentro queste dell’elemento sportivo come promozione delle attività fisiche per tutte le età al fine di coinvolgere la cittadinanza e migliorarne lo stato di salute attraverso il movimento. Continueremo a portare avanti questo lavoro come ANCI Abruzzo e ringrazio Torino di Sangro, oggi, e tutti gli amministratori che si sono presi l’impegno».

Si conclude con la dimostrazione degli esercizi proposti dai tutorial dedicati e scaricabili da un semplice smartphone, attraverso i QR CODE posti su ogni singolo attrezzo, uguali in tutta Italia.

A metterli in pratica gli atleti della ASD Gimnica Torino di Sangro guidati da Massotti che si è simpaticamente calato nelle vesti di trainer.

La Presidente della storica palestra del luogo, Giuseppina Paolucci, ha detto: «promuovo lo sport sul territorio da 38 anni, fin da quando ero giovane, sia con i bambini sia con gli anziani, perché ci credo. Sono felice che il Comune abbia aperto questa area per promuovere l’attività sportiva all’aperto e soprattutto dopo il Covid. Spero che ne usufruiscano più persone possibili. Evviva lo sport!».

Il gioco ha trascinato le Istituzioni quando Settimio “Conduttore trainer” e il giornalista Walter Nerone (Consigliere Nazionale Abruzzo dell’Unione Stampa Sportiva Italiana) – in uno sguardo di perfetta intesa – hanno animano un allenamento per Sindaci che ha coinvolto Nino Di Fonso, Daniele Carlucci (Sindaco di Scerne) e Nicola Mario Di Carlo (Sindaco di Pollutri). Un siparietto esilarante applaudito dai tanti Amministratori presenti, tutti con la fascia tricolore.

Nel Chietino, dal 12 luglio sul lungomare Le Morge, tra la Linea Verde e la Costa dei Trabocchi per autoctoni e visitatori, c’è un luogo altro dove fare sport in natura, all’aperto e con il supporto digitale se si volesse provare il gusto di accedere alla community di Sport nei Parchi.




DRINK&TALK: conversazioni in lingua inglese

Sul Trabocco Punta Cavalluccio

Rocca San Giovanni, 13 luglio 2022. Ha preso il via al Trabocco Punta Cavalluccio in località Rocca San Giovanni “Drink&Talk”, si tratta di una serie di conversazioni in lingua inglese accompagnate da stuzzicherie marinare e vini della Cantina San Giacomo in un contesto rilassante e caratteristico. L’appuntamento è per tutti i martedì alle ore 18.15 fino al 9 agosto. Gli incontri sono aperti ad un massimo di 10 partecipanti, la prenotazione è obbligatoria e può essere effettuata via mail all’indirizzo mariagrazia.genova@gmail.com o via whatsapp al numero 3381407187.

“Saranno sei incontri – ha spiegato l’ideatrice Mariagrazia Genova – dove ci saranno delle conversazioni in lingua inglese. L’idea è nata dal voler offrire un qualcosa di particolare a questa zona che mi piace molto ed è stata pensata sia per chi vive qui, quindi anche per il turista italiano, ma prevalentemente per il turista straniero. Dunque, si intende offrire una via preferenziale, un’accoglienza speciale ai turisti stranieri che potranno avere in modo facilitato il piacere di conoscere sia le bellezze del nostro territorio sia le specialità enogastronomiche che riusciamo ad offrire. Per la popolazione locale, chi già conosce la costa o il turista italiano è un’occasione per poter passare un’ora in conversazione in lingua inglese per poter sperimentare, migliorare e implementare il proprio inglese. Invece per il turista straniero è un modo speciale per accoglierlo”.




LE CERAMICHE di san Domenico

Il polo museale dell’Università de L’Aquila si arricchisce della straordinaria collezione

L’Aquila, 13 luglio 2022. Il Polo museale dell’Università dell’Aquila (PoMAQ), nato nel 2017, si arricchisce di un’altra, straordinaria collezione: le ceramiche di San Domenico, un piccolo tesoro costituito da oltre 12 mila reperti rinvenuti nel corso dei lavori di ristrutturazione e restauro (eseguiti tra il 2000 e il 2009 dal Provveditorato alle Opere pubbliche) dell’omonimo ex convento, che nei secoli fu anche caserma e carcere e che oggi ospita, all’Aquila, in via Buccio di Ranallo, la sede giurisdizionale della Corte dei Conti d’Abruzzo e quella dell’Avvocatura di Stato..

L’inaugurazione ufficiale della collezione, allestita all’interno di un locale messo a disposizione proprio dalla Corte dei Conti con ingresso su Piazza Angioina, si è tenuta questa mattina nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato: il rettore dell’Università dell’Aquila Edoardo Alesse; l’ingegner Gennaro Di Maio e l’architetto Maurizio D’Antonio del Provveditorato interregionale alle Opere pubbliche di Lazio, Abruzzo e Sardegna; la dirigente della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di L’Aquila e Teramo, architetta Cristina Collettini; i professori Alfonso Forgione e Michele Maccherini, docenti, rispettivamente, di Archeologia cristiana e medievale e di Storia dell’arte moderna al Dipartimento di Scienze Umane (DSU) dell’Università dell’Aquila.

La conferenza stampa è stata anche l’occasione per lanciare il nuovo sito internet del Polo museale. Si chiama www.pomaq.it ed è un portale in cui si possono consultare le collezioni dei sette dipartimenti UnivAQ, richiamate anche dal logo del museo (un fiore stilizzato con 7 petali di colore diverso).

Sul sito è navigabile anche la collezione delle ceramiche di San Domenico: ogni elemento è stato corredato di una scheda che ne riassume e illustra la storia e le caratteristiche. Un prezioso lavoro svolto dalle studentesse e dagli studenti che hanno partecipato ai tirocini e ai laboratori didattici tenuti dai professori del DSU Forgione, Maccherini e Siena.

Nella sala che si trova all’interno dell’ex complesso conventuale sono stati esposti nelle teche di vetro circa 400 reperti e altri 1200 sono stati collocati in apposite cassettiere. In totale, come detto, i reperti ritrovati, inventariati e catalogati sono circa 12 mila, un numero che fa di questo ritrovamento il più importante avvenuto di recente in Abruzzo per quanto riguarda la ceramica e la maiolica arcaica

Sono manufatti attraverso cui è possibile ripercorre la storia dell’Aquila dal XIV al XIX secolo e che raccontano, con le loro caratteristiche tecniche e estetiche e le loro contaminazioni stilistiche, l’ascesa e il declino della città, nonché la rete di rapporti politici, economici e commerciali con le realtà circostanti nella quale era immersa.

Alcuni oggetti sono riconducibili a una produzione di carattere prettamente conventuale (sono le brocche, le ciotole e i piatti che erano usati dai frati). Altri appartengono a produzioni che invece avevano una destinazione più marcatamente commerciale. Diversi reperti risentono di influenze riconducibili all’area dell’alto Lazio (soprattutto la Tuscia) o provengono direttamente da altre città, come Deruta, importante centro di produzione delle ceramiche umbro.

“Alcuni pezzi sono straordinari” ha spiegato il professor Michele Maccherini “hanno una qualità altissima e potrebbero stare tranquillamente nei principali musei ceramici e di arti applicate d’Italia e del mondo, come il Museo delle ceramiche di Faenza o il Victoria Albert a Londra. Sono la testimonianza dell’apice, culturale e economico, raggiunto dalla città dell’Aquila tra 1300 e 1500, quando era un centro internazionale e aperto ai traffici. Il fatto che questa collezione sia stata affidata, dal Provveditorato e attraverso la Soprintendenza, all’Università dell’Aquila, ci riempie di orgoglio. La sala dove sono stati esposti i reperti sarà un laboratorio per studenti e cultori della materia ma anche uno spazio aperto ai cittadini, un luogo di crescita, confronto e formazione. Il PoMAQ, del resto, è nato, nel 2017, proprio con questo obiettivo: raccontare alla città i frutti della ricerca accademica”.

“Abbiamo raccolto il pregevole, inestimabile lavoro fatto dagli studiosi che ci hanno preceduto e lo abbiamo ulteriormente arricchito con il lavoro di ricerca fatto all’interno del nostro dipartimento” ha osservato il prof. Alfonso Forgione “Il nuovo sito web verrà continuamente aggiornato dai nostri studenti, sarà un sito in continua evoluzione che si riempirà di nuove informazioni man mano che i singoli pezzi saranno studiati”.

“Quello di oggi è un altro petalo che si aggiunge al fior edel PoMAQ” ha dichiarato il rettore Edoardo Alesse “Mettere a disposizione della comunità i risultati delle nostre ricerche è parte integrante della nostra identità, quella che in gergo si chiama Terza Missione. Mi piace soprattutto sottolineare come alla realizzazione di questo spazio abbiano potuto partecipare attivamente i nostri studenti e le nostre studentesse, che, sotto la guida dei professori, hanno potuto migliorare la loro formazione e la loro crescita culturale. L’Università dell’Aquila continuerà a investire e a dedicare risorse umane e economiche al museo, per raggiungere l’obiettivo finale, quello di aprire al pubblico tutte le collezioni, oggi solo in parte fruibili”.

“Questo è uno di quei momenti che consentono di esprimere soddisfazione per i vantaggi prodotti dall’azione concomitante di varie istituzioni e articolazioni dello Stato a beneficio dei cittadini” ha rimarcato Gennaro Di Maio “Iniziative come questa non sono all’ordine del giorno. Essere riusciti a dare sbocco a un lavoro durato anni e anni, che ha visto impegnarsi trasversalmente tante istituzioni, è per noi motivo di grande orgoglio. Con l’Università abbiamo un sodalizio e un rapporto di collaborazione molto solidi, il suo patrimonio monumentale, sul quale il Provveditorato opera in convenzione, è tra i più preziosi all’interno della ricostruzione pubblica”.

“Si tratta di una collezione di grande importanza per la storia della città, il felice esito di un percorso durato un ventennio, iniziato nel 2000 con l’avvio dei lavori di restauro e riuso dell’ex convento di S. Domenico per ospitare la sede della corte dei Conti e dell’Avvocatura dello Stato” ha dichiarato Maurizio D’Antonio “Oltre ai reperti, durante i lavori è stata raccolta una grandissima quantità di documenti, legni lavorati, elementi lapidei, studiati e catalogati da due esperti, Diego Troiano e Van Verrocchio”

“Oggi raccogliamo i frutti di un lavoro meraviglioso a cui hanno contribuito tantissime persone” ha affermato Cristina Collettini “Questo è stato possibile perché all’Aquila, e in generale in Abruzzo, c’è un grande senso di collaborazione fra istituzioni e di riconoscimento e rispetto del lavoro e della fatica altrui. Un fatto per nulla scontato. E’ una riconferma di come il lavoro delle università e quello delle Soprintendenze corrano insieme come binari paralleli e come l’uno supporti e arricchisca l’altro”.

ORARI, PRENOTAZIONI E GIORNI DI APERTURA

Per visitare la collezione delle ceramiche di S. Domenico è stato predisposto un calendario di aperture programmate: venerdì 15 luglio su appuntamento dalle 17.30 alle ore 19.30; sabato 16 luglio su appuntamento dalle 17.30 alle 19.30; domenica 17 luglio su appuntamento dalle 17.30 alle 19.30. Per le settimane successive, le date, soggette a variazioni, saranno tempestivamente comunicate sul sito del PoMAQ, che contiene anche le informazioni relative alle visite alle altre collezioni. Per informazioni e prenotazioni scrivere a ceramichedisandomenico@pomaq.it.




ADRIATIC FILM FESTIVAL. Festival di cinema indipendente

Quinta edizione 2022 dal 22 al 24 luglio, Palazzo Sirena

Francavilla al mare, 13 luglio 2022. AFF è un Festival Internazionale del Cinema Indipendente arrivato alla sua quinta edizione. Tre giorni di proiezioni gratuite con sessioni pomeridiane, film serali con ospiti registi, attori e sceneggiatori e incontri con il pubblico durante i quali verranno presentati cortometraggi, documentari e film provenienti da tutto il mondo.

Più di 1200 i lavori iscritti, 22 in selezione e 10 paesi in concorso di cui 8 anteprime nazionali, a selezionare i vincitori una giuria tecnica composta da: Michele D’Attanasio (direttore della fotografia, 2 volte Premio David di Donatello); Piercesare Stagni (docente e critico cinematografico); Cristiano Di Felice (regista e Direttore dell’accademia di cinema IFA di Pescara) Vito Palmieri (regista), Luca Verdone (regista); Presidente di giuria Mark Foligno, produttore inglese premio Oscar per il film Il discorso del Re.

Due le novità di quest’anno: il premio del pubblico che decreterà il corto più apprezzato nel corso dei tre giorni, e i due film opera prima presentati in concorso: Settembre di Giulia Louise Steigerwalt e La tana di Beatrice Baldacci. Il primo vincitore di un nastro d’argento, il secondo presentato alla Biennale di Venezia.

Dove, quando e (con) chi

L’evento si svolgerà a Francavilla al Mare (CH) dal 22 al 24 luglio 2022 presso l’Auditorium sul mare di Palazzo Sirena. L’accesso a tutte le proiezioni è gratuito fino ad esaurimento posti. Alla fine della manifestazione del Festival, domenica 24 luglio, verranno consegnati gli Adriatic Awards, per un Cash Prize totale di 4.500€, che saranno assegnati alle seguenti categorie: Corti Italia, Corti Internazionali, Documentari, Corti d’Animazione e Corti Scuola. Ci sarà, inoltre, una giornata dedicata ai partner internazionali: l’Edinburgh Short Film Festival, lo Shortcutz Amsterdam Film Festival e il Balkans Beyond Borders con una selezione dei loro migliori lavori.

Numerosi gli ospiti che calcheranno il palco dell’auditorium, in particolare venerdì 22 luglio siamo onorati di ospitare uno degli attori italiani più apprezzati: Fabrizio Bentivoglio, che presenterà il suo nuovo spettacolo teatrale e introdurrà il film Settembre, di Giulia Louise Steigerwalt. Sabato la regista Beatrice Baldacci e l’attrice Irene Vetere presenteranno il film La tana, primo lungometraggio della regista, in selezione nella scorsa Mostra del cinema di Venezia. Il programma vanta 22 lavori selezionati di cui 20 cortometraggi, 5 corti italiani in concorso e 7 quelli internazionali tra cui, in premiere nazionale, il corto vincitore dell’Orso d’Oro alla Berlinale, Trap di Anastasia Veber.

Oltre alla premiere italiana del cortometraggio ‘L’ultimo dell’anno’ di Fabrizio Provinciali, regista abruzzese, già assistente alla regia di Paolo Sorrentino per il film La grande bellezza, il nostro golden partner Accademia di Cinema IFA di Pescara presenterà i Bookciak di Venezia: Torino 78 e This is fine. anti altri ospiti nella serata di premiazione domenica 24 luglio tra cui Valentina Bellè, attrice di  fama internazionale richiesta da grandi registi come i fratelli Taviani e Francesca Comencini.

Perché

Organizzato dall’Associazione ADRIATIC MOVIE di Guido Casale, Direttore Artistico e i coorganizzatori Luana Fusco, Daniele Forcucci, Vanessa Patanè, Laura Perrotti, la manifestazione ha come obiettivo quello di diffondere la cultura cinematografica valorizzando il territorio abruzzese attraverso eventi culturali di respiro nazionale e internazionale.

Moderatore dell’evento il critico cinematografico Francesco Di Brigida, firma de Il blog del Fatto quotidiano e la conduttrice Elena Di Bacco. Le parole del Direttore Artistico Guido Casale: ‘L’obiettivo del festival è quello di creare una piattaforma di linguaggio filmico nella quale la condivisione e l’approfondimento dei temi coinvolga più interlocutori internazionali, abbattendo le frontiere e ragionando su contenuti universali. Il cinema indipendente descrive un ecosistema audiovisivo capace di dare voce e spazio alle idee più innovative, ancorato alla contemporaneità e protagonista indiscusso della denuncia sociale.’




ARTE CONTEMPORANEA nella porta d’Abruzzo

Un progetto ideato da Paola Capata e Delfo Durante

Pereto, 13 luglio 2022. La sesta edizione di straperetana – manifestazione artistica ideata da Paola Capata e Delfo Durante – è in programma da sabato 16 luglio a domenica 28 agosto nel borgo di Pereto (L’Aquila). Dopo cinque anni, la struttura della rassegna cambia forma: al posto della mostra disseminata in tutto il paese sono previsti interventi artistici più circoscritti, che saranno affiancati da una serie di incontri e presentazioni nell’arco del mese di apertura di straperetana.

Per questa collettiva sono stati invitati cinque artisti: Riccardo Baruzzi (Lugo, Ravenna, 1976), Margherita Moscardini (Donoratico, Livorno, 1981), Alek O. (Buenos Aires, Argentina, 1981), Cesare Pietroiusti (Roma, 1955), Namsal Siedlecki (Greenfield, USA, 1986).

A ognuno di loro è stato chiesto di individuare un artista che possano riconoscere come un riferimento, un modello o una figura seminale nel proprio percorso. Le risposte sono state sorprendenti: c’è chi ha scelto nomi più affermati e chi ha coinvolto degli outsider, altri ancora hanno optato per dei coetanei, mettendo in discussione e – come suggerisce il titolo dell’esposizione – ribaltando il concetto stesso di “maestro”. Una questione chiave, quella che la mostra intende affrontare, capace di offrire spunti di riflessione e risvolti imprevisti sull’importanza delle influenze nei processi di creazione artistica. Ognuna delle cinque stanze di Palazzo Maccafani sarà dedicata a questi dialoghi, che sottolineano l’importanza del confronto generazionale, da sempre elemento caratterizzante di straperetana.

Altra cifra del progetto è l’attenzione dedicata al territorio abruzzese e alla sua scena artistica. In continuità con le precedenti edizioni, l’artista Matteo Fato ha selezionato due autrici di generazioni differenti, Lea Contestabile (Ortucchio, 1949) e Daniela d’Arielli (Ortona, 1978), che realizzeranno degli interventi inediti per le vie del borgo. Le installazioni troveranno spazio nello spazio pubblico di Pereto, dialogando con il contesto e restando visibili per tutta la rassegna.

Infine, il programma di iniziative collaterali vede la partecipazione degli studiosi Gianni e Giuseppe Garrera, protagonisti domenica 31 luglio di una conferenza che riprenderà ed estenderà i temi della mostra a Palazzo Maccafani. Tra l’8 e il12 agosto saranno organizzate delle attività didattiche rivolte ai bambini di Pereto, in collaborazione con la Proloco. Domenica 28 agosto, infine, sarà presentato il catalogo che ripercorre le prime cinque edizioni di straperetana.

“Quest’anno straperetana si presenta sotto una nuova veste”, commentano gli ideatori della rassegna Paola Capata e Delfo Durante. “Dopo cinque edizioni caratterizzate dall’organizzazione di una mostra disseminata in tutto il borgo, per il 2022 – in maniera molto spontanea – abbiamo pensato a un’esposizione più circoscritta, ma non meno ambiziosa. Il nostro focus è sempre sull’arte contemporanea, ma ci piace l’idea che, al di là della parte espositiva, possano crearsi momenti di incontro e approfondimento in grado di diversificare la proposta culturale di straperetana e offrire occasioni per tornare a visitare il borgo di Pereto. Naturalmente le opere e il coinvolgimento degli artisti partecipanti rimangono al centro del progetto: ed è un onore per noi accogliere il lavoro di autori riconosciuti a livello internazionale in un contesto come Pereto, che negli anni ha dimostrato un interesse e un attaccamento crescenti nei confronti della manifestazione”.

L’edizione 2022 di straperetana sarà visitabile da sabato 16 luglio, dalle 11 alle 20. È gradita la prenotazione all’indirizzo: info@straperetana.org.

La mostra sarà aperta fino a domenica 28 agosto.

Nelle settimane di apertura, le opere saranno liberamente fruibili dal pubblico nel fine settimana (sabato e domenica), dalle 16 alle 20; negli altri giorni su appuntamento.

Titolo: straperetana 2022 / L’abaco rovesciato

Artisti: Riccardo Baruzzi in dialogo con Marcello Galvani; Margherita Moscardini in dialogo con BasJan Ader; Alek O. in dialogo con Diego Bianchi; Cesare Pietroiusti in dialogo con Piero Manzoni; Namsal Siedlecki in dialogo con Sofia Bentinck e Joan Hudson // Lea Contestabile, Daniela d’Arielli

A cura di: Saverio Verini, con la collaborazione di Matteo Fato

Organizzazione: Paola Capata e Delfo Durante

Luogo: Pereto, varie sedi

Inaugurazione: sabato 16 luglio  dalle 11 alle 20. Gradita la prenotazione: info@straperetana.org

Durata: dal 17 luglio al 28 agosto

Orari: sabato e domenica 16 – 20; gli altri giorni su appuntamento

GLI ARTISTI

Riccardo Baruzzi ha scelto di presentare il proprio lavoro in dialogo con il fotografo Marcello Galvani (Massa Lombarda, RA, 1975). Alcune opere della serie dei Giunchi e degli Spaventapasseri, realizzate da Baruzzi per l’occasione, saranno affiancate da un gruppo di scatti di Galvani, raccolti nel libroDi palo in frasca (ed. Lugo Land, 2015): gli interventi di Baruzzi, sospesi nello spazio, e le immagini a parete di Galvani trovano una comune fonte d’ispirazione nel loro paesaggio d’origine (la provincia di Ravenna e in particolare le aree rurali attorno alla città): un paesaggio fatto di elementi vegetali e tracce umane che si incontrano (talvolta fondendosi) e che per entrambi rappresenta uno stimolo inesauribile, sulla scorta della “lezione” di Guido Guidi, con il quale Baruzzi e Galvani si sono formati negli anni dell’Accademia.

Alek O. ha invitato il connazionale Diego Bianchi (Buenos Aires, Argentina, 1969), tra i più importanti autori argentini della sua generazione. I due artisti proporranno un dialogo a partire da elementi scultorei di piccolo e medio formato, contraddistinti da un approccio ironico, ludico, paradossale. Le opere di Alek O. sono caratterizzate dall’utilizzo di materiali di origine industriale che vengono di volta in volta assemblati sfruttandone la modularità; è così che, attraverso la capacità compositiva dell’artista – che ne ribalta l’iniziale destinazione d’uso –, piastrelle e maioliche impiegate nell’edilizia assumono la forma di sculture preziose e metafisiche; o, ancora, delle plafoniere poggiate a terra diventano dei corpi luminosi misteriosi e attraenti. Un’attitudine analoga si riscontra anche nelle opere di Bianchi: frutto di assemblaggi imprevedibili e giocosi, gli interventi dell’artista partono dall’utilizzo di elementi naturali (frutta e verdura) e artificiali (piccoli marchingegni autoprodotti), che vanno a comporre una popolazione ibrida fatta di incontri imprevisti, incroci incongruenti e incidenti di percorso.

Cesare Pietroiusti ha deciso di chiamare in causa uno dei “padri” dell’arte concettuale italiana, Piero Manzoni (Soncino, CR, 1933 – Milano, 1963). L’intervento di Pietroiusti ruota attorno a una delle opere più iconiche di Manzoni: il celebre Socledu Monde, presente in mostra attraverso una riproduzione fotografica, di proprietà dello stesso Pietroiusti, realizzata da Henk Peeters (L’Aia, Paesi Bassi, 1925 – Hall, Paesi Bassi, 2013), a sua volta artista e amico di Manzoni. Il dialogo tra i due artisti avviene seguendo un approccio decisamente concettuale: a fianco della riproduzione fotografica del Socledu Monde, sarà infatti presentato un testo-omaggio scritto da Pietroiusti proprio a proposito dell’opera manzoniana, pubblicato originariamente sulla Rivista di Psicologia dell’Arte nel 1981. Dello stesso testo, di cui è esposto l’originale, saranno inoltre messe a disposizione delle copie anastatiche, che i visitatori potranno consultare e prendere liberamente.

Namsal Siedlecki ha coinvolto Sofia Bentinck (Deventer, Paesi Bassi, 1924) e Joan Hudson (Chicago, USA, 1931). Entrambe artiste “amatoriali”, Bentinck e Hudson sono le nonne di Siedlecki; ed è anche grazie a loro che l’artista ha deciso di intraprendere un percorso legato alla creazione di immagini. Fin da piccolo, infatti, Siedlecki è cresciuto circondato dalle creazioni delle nonne: in questo senso, la scelta dell’artista si configura come un omaggio alle proprie origini e all’importanza degli stimoli ricevuti nei primi anni di vita. Nello spazio espositivo, decine di diapositive di Hudson e una serie di sculture figurative di Bentinck (da cui Siedlecki ha tratto quattro copie in bronzo) sono messe in relazione a delle opere sottoposte a un processo di pietrificazione realizzate da Siedlecki negli ultimi anni, proponendo una riflessione sulla sovrapposizione temporale e sul legame affettivo con certe immagini.

L’ultimo dialogo in ordine di apparizione è quello tra Margherita Moscardini e BasJan Ader (Winschoten, Paesi Bassi, 1942 – scomparso in mare, 1975). Moscardini ha pensato di presentare Inhabitingwithoutbelonging, opera che riflette l’interesse dell’artista per il concetto di “appartenenza” e, in particolare, per un’altra idea di cittadinanza. La grande scritta in bronzo – che richiama la questione di una parte di terra non sottoposta ad alcuna sovranità come l’Alto Mare – trova una corrispondenza con la proiezione di un breve video che mostra BasJan Ader in procinto di salpare con una piccola barca a vela per la traversata oceanica da Cape Cod (Stati Uniti) verso l’Inghilterra, nel tentativo di realizzare il proprio viaggio-performanceIn search of the miraculous. L’artista olandese scomparve in mare, non lasciando più tracce di sé. Pur nella differenza formale, i lavori di Margherita Moscardini e BasJan Ader sono attraversati da una carica utopica, epica e insieme tragica.




FLIC – FESTIVAL LANCIANO in Contemporanea 2022, VIII edizione

Polo Museale Santo Spirito e Teatro Comunale Fedele Fenaroli 16 luglio – 12 settembre 2022

Lanciano, 13 luglio 2022. Torna dal 16 luglio al 12 settembre 2022 la VIII edizione di FLIC – Festival Lanciano in Contemporanea, festival multidisciplinare che animerà l’estate cittadina con spettacoli di danza, teatro, musica e circo contemporaneo.

Riconosciuto da quest’anno dal MiC – Ministero della Cultura tra i festival a prevalenza danza e patrocinato dal Comune di Lanciano, FLIC mira con la sua proposta culturale a rafforzare la vocazione della città di Lanciano a crocevia di culture e di innovazione,  offrendo spazi concreti e prestigiosi agli artisti e valorizzando il patrimonio culturale e artistico della regione, mantenendo al contempo la sua anima solidale, inclusiva e votata ad un futuro sostenibile, grazie alla presenza nel programma di spettacoli che coinvolgono culture diverse e a un cartellone di eventi totalmente plastic free e paper free.

Due sono i luoghi simbolo lancianesi che ospiteranno FLIC: il Polo Museale Santo Spirito, cuore e sede da otto anni del Festival, e il Teatro Comunale Fedele Fenaroli, gioiello architettonico di metà ‘800.

Il programma dell’edizione 2022 prevede 16 serate con 20 spettacoli di cui dieci di danza, cinque di teatro, quattro di musica e uno di circo contemporaneo, 2 prime nazionali e 3 prime regionali, che coinvolgeranno 16 compagnie provenienti da tutta Italia, cui si aggiungono cinque mostre, tre presentazioni di libri e due serate di cinema.

La programmazione di Danza, sezione portante di FLIC, vedrà impegnati compagnie e coreografi di fama nazionale ed internazionale. Ad aprire le danze sarà proprio un’abruzzese d’adozione: Sara Pischedda che con ASMED Balletto di Sardegna e Luca Castellano (18 luglio ore 21.00, Teatro Fenaroli) porterà in scena due lavori dedicati uno al tema del ricordo, E se fossi…? l’altro, Welcome TU Italy, a come veniamo visti e considerati in quanto italiani da chi italiano non è.

Gli appuntamenti proseguono poi con il coinvolgente duetto After All di Giovanni Careccia (29 luglio ore 21.00, Teatro Fenaroli) dedicato alle mille sfumature di una relazione e selezionato per la Rete Anticorpi XL, e con Natuur // solo version (2 agosto ore 21.00, Teatro Fenaroli) in cui il segno e il simbolo dietro il tratto dell’artista Hieronymus Bosh diviene ispirazione per la danzatrice Annalì Rainoldi, associata a DanceHauspiù, Centro Nazionale di Produzione della danza con sede a Milano.

In Nubìvago (3 agosto ore 21.00, Teatro Fenaroli) la compagnia Equilibrio Dinamico Dance Company porta in scena tre coreografie firmate da Roberta Ferrara, Matthias Kass e Clément Bugnon, accomunate dalla ricerca di emozioni ed empatia e dal potere evocativo sprigionato dalla danza.

L’11 e 12 settembre è la volta di una compagnia storica del panorama italiano e internazionale, la Spellbound Contemporary Ballet che al Teatro Fenaroli presenta un trittico di lavori in prima regionale: domenica 11 settembre alle 21.00 va in scena Marte di Marcos Morau, coreografo valenciano protagonista del panorama contemporaneo per gli scenari immaginifici che crea con i suoi lavori che mescolano danza e allestimenti visionari, e The Real you di Mauro Astolfi che riflette sulla ricerca di un valore essenziale, una realtà ideale che potrebbe essere eterna. Il giorno successivo alle 21.00 Yes, of course it hurts, sempre di Astolfi, nasce invece dalla lettura dell’omonima poesia di Karin Boye sulla necessità del dolore nella nostra vita come momento di trasmutazione e di comprensione della inevitabilità dello stesso.

Infine due sono gli appuntamenti con la Compagnia Lost Movement, fondata dieci anni fa dal coreografo pugliese Nicolò Abbattista e dal dramaturg lancianese Christian Consalvo, che affrontano da una parte il concetto di limite perseguito ossessivamente dall’essere umano con la pièce Sehnsucht (29 luglio ore 21.45, Teatro Fenaroli) mentre dall’altra le dinamiche del gioco di ruolo e dell’alienazione con il lavoro Game of Role (12 settembre ore 21.45, Teatro Fenaroli), primo spettacolo co-prodotto da FLIC e presentato in prima nazionale. 

Agli spettacoli si aggiunge la Vetrina Coreografica FLIC*25 – Spazio ai Giovani! (2 agosto ore 21.45, Teatro Fenaroli) che vuole offrire visibilità e confronto ad artisti singoli, gruppi, Compagnie e Associazioni di tutta Italia offrendo al progetto vincitore la possibilità di essere presentato all’interno della programmazione della prossima edizione di FLIC.

Per la sezione Teatro in programma l’altra prima nazionale del cartellone: lo spettacolo Il Giardino, testo di Zinnie Harris diretto e interpretato da Sonia Barbadoro e Francesco Villano (8 settembre ore 21.00, Polo Museale S. Spirito); in arrivo anche la divertentissima stand-up comedy I Dialoghi della Vagina della compagnia Teatro al Femminile (6 agosto ore 21.00, Polo Museale S. Spirito), e Ricordami un percorso d’amore nella memoria perduta con Daniela Poggi (9 agosto ore 21.00, Polo Museale S. Spirito).

I lavori di teatrodanza Dove dormono le stelle: La Genesi e Corteccia di Christian Consalvo (5 agosto ore 20.00, Polo Museale S. Spirito) sono invece progetti site specific legati alle opere delle artiste Valentina Colella e Carla Trivellone in esposizione e realizzati appositamente per le mostre; per finire in programma il workshop di Eva Martelli dal 22 al 25 agosto Lettere alla Terra che si concluderà con la restituzione in forma di lettura/spettacolo (25 agosto ore 21.00, Polo Museale S. Spirito), un epistolario appassionato e intimo interpretato da partecipanti/autori frutto dalla riflessione sulla relazione dell’uomo con la Natura.

La Musica di FLIC 2022 è un viaggio attraverso stili e radici diverse. La cantautrice Momo (16 luglio ore 21.00, Polo Museale S. Spirito) ci accompagnerà in un viaggio tra musica e poesia. Si viaggerà anche geograficamente con il concerto di Ady Thioune e Pino Petraccia Suoni dal Baobab (19 luglio ore 21.00, Polo Museale S. Spirito) che ci farà conoscere la cultura musicale dell’Africa Occidentale, mentre The Romanì Project (8 agosto ore 21.00, Polo Museale S. Spirito) farà danzare il pubblico con i ritmi tradizionali Rom grazie ad un gruppo di esuberanti musicisti guidati dal violinista Gennaro Spinelli. A chiudere la sezione musica il Chimera Ensemble (22 agosto ore 21.00, Polo Museale S. Spirito) con il suo repertorio che va dalla musica dei grandi autori classici alle intramontabili colonne sonore, ai classici della musica leggera.

Il Circo Contemporaneo è presente a FLIC con la compagnia OPLAS e il suo Project Don Quijote (31 luglio ore 21.00, Polo Museale S. Spirito) che trae ispirazione dall’opera omonima di Cervantes, per provare a portare in scena lo stesso spirito che l’ha resa un punto di riferimento per la letteratura mondiale.

Oltre agli spettacoli dal vivo, sono tre le sezioni ‘collaterali’ di FLIC: Mostre, Cinema e Libri.

La proposta della sezione Mostre è assai eterogenea: Africa: madre dell’arte moderna (Polo Museale S.Spirito, dal 7 al 21 luglio) ci trasporta in Africa alla scoperta della sua cultura e del suo mondo simbolico, ospitando collezioni private di opere africane, alcune opere dell’artista Domenico Di Genni e le fotografie di Mauro De Bettio.

Quattro artisti coreani presentano invece la performance Salute! un brindisi beneaugurante che simboleggia l’unione di culture lontane, che diventerà una video installazione esposta insieme alle opere della mostra Accademia_Contest (Polo Museale S. Spirito, dal 23 al 31 luglio) curata dall’Accademia di Belle Arti L’Aquila.

Ad agosto la mostra dell’artista Valentina Colella Dove dormono le stelle (Polo Museale S. Spirito, dal 5 agosto al 12 settembre), un’opera in divenire sotto l’influsso del sogno e della disillusione, e la mostra dell’artista Carla Trivellone L’uomo si fa corteccia con le sue figure ancestrali, monito alla costruzione di futuri sostenibili.

La sezione L’Altro Cinema di FLIC, curata dal regista Stefano Odoardi, propone quest’anno il film Vincere di Marco Bellocchio (Polo Museale S. Spirito, 11 agosto) storia di uno scandalo segreto nella vita di Mussolini: una moglie e un figlio negati. Alla proiezione sarà presente Carlo Crivelli, autore della colonna sonora.

Il secondo film in programma è Casa della Pace di Federico Maria Baldacci (Polo Museale S. Spirito, 18 agosto), un piccolo centro per ritiri isolato tra i monti degli Appennini che ha ospitato moltissime persone venute per periodi di ritiro, per porsi domande sulla vita, per godere del silenzio e del tempo per pensare.

La sezione Libri ospita la presentazione di due volumi e di una fiaba. Il primo è Tieniti Forte di Felice Di Lernia (Polo Museale S. Spirito, 10 agosto) un viaggio al centro della famiglia, dai toni autobiografici colmi di intimità che generano vortici di interrogativi.

La fiaba di Antonella Scampoli La Piccola Speranza (Polo Museale S. Spirito, 7 settembre) è la continuazione della precedente pubblicazione Il Paese dalla Notte Nera e racconta di una bimba straordinaria che parte da sola alla ricerca degli “altri”.

Cosa c’è dopo il mare di Patrizia Fiocchetti (Polo Museale S. Spirito, 9 settembre) racconta infine di tre destini, tre donne separate dai confini e dalla geopolitica internazionale, di età, culture diverse e dal mare .

Tra le numerose collaborazioni di FLIC 2022 ci sono:

ACS – Abruzzo Molise Circuito Spettacolo

FAI Delegazione di Lanciano

Associazione Dafne Onlus

CAL Comitato Artistico Lancianese

ArteMente, Centro di Alta Formazione per la Danza Milano.

Sara Prandoni

INFORMAZIONI

Dal 16 luglio al 12 settembre 2022

Luoghi

Polo Museale S. Spirito, via Santo Spirito 77, Lanciano (CH)

Teatro Comunale Fedele Fenaroli, via dei Frentani 6, Lanciano (CH)

BIGLIETTERIA

Costo biglietti

Spettacoli al Teatro Comunale Fedele Fenaroli: spettacolo singolo 7 €, intera serata: 12 € intero/ridotto 10 €

Spettacolo Marte + The Real You: intero 15 €/ridotto 12 €            

Spettacoli Yes, of course it hurts e Game of Role: spettacolo singolo 8 €, intera serata: 15 € intero/ridotto 12 €

Spettacoli al Polo Museale S. Spirito: intero 10 €/ridotto 8 €                     

Performance Dove Dormono le Stelle: la Genesi + Corteccia:        posto unico 3 €                                  

Spettacolo Lettere alla Terra: posto unico 5 €

*riduzioni per studenti universitari, spettatori fino ai 26 anni, spettatori con disabilità, soci CAL e soci FAI con tessera                             

Informazioni, prenotazioni e prevendita

Le prenotazioni on-line si possono effettuare scrivendo una mail a biglietteria@flicfestival.it

I biglietti e i carnet sono acquistabili online o presso la biglietteria presso il Polo Museale Santo Spirito

orari biglietteria

lunedì chiuso

martedì e giovedì 9:00 – 13:00 / 17:00 – 20:00

mercoledì, venerdì, sabato e domenica: 17:00 – 20:00

Contatti

tel. 338 9792548, biglietteria@flicfestival.it, www.flicfestival.it

La Storia di FLIC

Nel 2014 l’Associazione Culturale I Cinque Sensi di Lanciano organizza la prima edizione di FLIC – Festival Lanciano In Contemporanea, da un’idea Antonella Scampoli, Christian Consalvo, Angela Troilo, Roberta Odoardi e Laura Masciotta. La manifestazione nasce dall’esigenza di utilizzare un bellissimo luogo del passato, il Polo Museale Santo Spirito, ex convento celestiniano del 1300, come spazio di accoglienza per i nuovi linguaggi dell’arte. Negli anni FLIC è uscito dalle mura del Polo Museale per invadere anche altri spazi della città come le strade o il teatro cittadino.

FLIC abbraccia tutte le espressioni artistiche della contemporaneità, oltre a mostre di pittura, scultura, fotografia e installazioni, realizzate da artisti nazionali ed internazionali, ospita una sezione di cinema d’autore e soprattutto un ricco carnet di eventi: spettacoli di danza contemporanea, musica, teatro, circo contemporaneo, reading e workshop, dando garanzia del livello qualitativo sia degli artisti presenti che degli eventi proposti.

Partendo dal presupposto che l’arte è un vettore di coesione sociale, dà forma alle città e agli spazi e li rende vivi, l’anima di FLIC è inclusiva, solidale, aperta al nuovo e al diverso, si pone l’obiettivo di stimolare il senso critico e la capacità di mettere e mettersi in discussione per creare il giusto supporto alla programmazione di un futuro sostenibile, veicolando attraverso l’arte, in tutte le sue espressioni, provocazioni che siano motivo di riflessione e di cambiamento. Questa identità è dimostrata dalle tantissime collaborazioni che negli anni il festival ha stretto con le realtà del territorio che si occupano di tutela dei diritti di tutte le categorie fragili e dell’ambiente.

Nel 2022 FLIC ottiene l’ammissione al contributo FUS del MiC – Ministero della Cultura per l’anno 2022 per annualità 2022-2024 come festival multidisciplinare a prevalenza danza. Questo ha aperto nuove prospettive, la possibilità di importanti collaborazioni e un aumento della visibilità a livello nazionale ed internazionale.




DESTINAZIONE SORRISI, full immersion nell’arte

Per i bambini del centro estivo Orsetti della Selva

Luco dei Marsi, 13 luglio 2022. L’estate dei bambini del Centro estivo di Luco dei Marsi apre le porte a nuove attività e si arricchisce di nuovi straordinari appuntamenti con l’arte e la cultura. Grazie alla sinergia tra l’Amministrazione comunale e l’Associazione “Veronica Gaia Di Orio”, nell’ambito del “Progetto Destinazione Sorrisi”, da oggi, 13 luglio, per gli “Orsetti della Selva” inizierà un ciclo di appassionanti rappresentazioni e laboratori artistici di diversi tipi e di assoluto rilievo, condotti da Operatori qualificati. Per la partecipazione ai laboratori, che inizieranno tra le 9.30 e le 10, i bambini saranno suddivisi in gruppi da 25. Tutte le attività saranno gratuite per i bambini, inclusi i materiali da utilizzare nel corso dei laboratori.

Le iniziative in programma: 13 luglio, spettacolo teatrale “Il Brucaliffo”; 15 luglio, laboratorio “Arte Fluid Art”; 21 luglio, spettacolo teatrale “Storie Vagabonde”; 26 luglio, laboratorio “Arte Fluid Art”; 5 Agosto, spettacolo teatrale “Tante storie per giocare”; 8 agosto, laboratorio “Arte pittura su tessuto”; 10 agosto, laboratorio “Arte, pittura su tessuto”; 11 agosto, laboratorio lettura e scrittura creativa “Il piccolo bruco mai sazio” e laboratorio “Costruiamo il piccolo bruco”; 12 agosto, laboratorio “Arte e pittura su tessuto”; 18 agosto, laboratorio di lettura creativa “Favole al telefono” di Gianni Rodari e creazione del Giornale Fantastico; 26 agosto, laboratorio Atelier Kontemporaneo; 30 agosto, laboratorio Atelier Kontemporaneo. “Si tratta di un progetto straordinario, e ringrazio il professor Ferdinando Di Orio, presidente dell’associazione “Veronica Gaia Di Orio”, per l’attenzione che sempre ci riserva”, ha rimarcato la sindaca Marivera De Rosa, “lavoriamo costantemente per offrire ai bambini del nostro centro estivo un’estate ricca di tutto il meglio, e questo ciclo di iniziative artistiche e culturali sarà un’ulteriore preziosa occasione non solo di apprendimento, ma anche di condivisione e partecipazione, cose che sono mancate profondamente, nella pandemia, soprattutto ai più piccoli”.




L’EREDITÀ CULTURALE di Mazzarino 

L’invito della Casa Museo Giulio Raimondo Mazzarino

Pescina, 13 luglio 2022. Il secondo appuntamento con la storia  si terrà il giorno sabato 16 luglio alle ore 10:30, presso la Casa Museo Mazzarino, in Piazzale Rancilio. Al convegno, dal titolo L’eredità culturale di Mazzarino,  prenderà parte il professore Leonardo Saviano, docente di Scienze Politiche presso l’Università Federico II di Napoli, il Segretario di Sidef, (società dei francesisti) Antonio Aldo Cobianchi, lo storico e ricercatore Giuseppe Ferreri, il generale di Divisione Esercito italiano Vero Fazio.

Modera il convegno Alina Di Mattia, giornalista e vicepresidente del Direttivo Mazzarino.




L’ARRIVEDERCI a Squilibri

Errico Buonanno a Francavilla al Mare

Ed è con “L’imperatore d’America. Storia favolosa del vagabondo che si fece re” (Utet) di Errico Buonanno che “SquiLibri – Festival delle Narrazioni” saluta questa prima edizione di grande successo che dal 24 al 26 giugno ha animato, nel nome del libro e della cultura, Francavilla al Mare, ospitando oltre ad autori di grande spessore anche i finalisti del Premio Strega.

Nato da un’idea del Direttore artistico Peppe Millanta, organizzato dal Comune di Francavilla e dalla Scuola Macondo di Pescara, sostenuto dalla Regione Abruzzo, il Festival di SquiLibri invita ad un ultimo appuntamento dell’edizione 2022 con Buonanno per domenica 17 luglio alle ore 21 presso la libreria Mondadori di Francavilla dove l’autore sarà presentato da Millanta; a fare gli onori di casa sarà l’Assessore alla Cultura Cristina Rapino: “E’ Mario Desiati il vincitore del Premio Strega con “Spatriati” (Einaudi) e l’Abruzzo ha avuto modo di conoscerlo proprio nell’ambito di SquiLibri che proseguirà con altre edizioni; siamo onorati di ospitare Errico Buonanno con il quale chiudiamo il Festival per quest’anno, ancora una volta con un grande nome ed in piena estate”.

Il 17 luglio, contestualmente, termina anche la mostra su Paul Strand e Cesare Zavattini organizzata da Filippo Montefusco, progetto grafico e allestimento di Bruno Imbastaro, in collaborazione con il Festival.

Errico Buonanno racconta questa storia vera che sembra una fiaba: quando tutto crolla intorno, è possibile comunque inventarsi un impero, e convincere il mondo intero a crederci, ed è ciò che viene evidenziato nel suo libro “L’imperatore d’America. Storia favolosa del vagabondo che si fece re”.

Il 17 settembre 1859 uno strano proclama appare sui giornali di San Francisco: il signor Joshua Abraham Norton abolisce la Repubblica e si autoincorona Norton I, Imperatore degli Stati Uniti d’America. Di lì a poco diventa una celebrità cittadina, salutato da tutti mentre pattuglia le strade con la sua buffa divisa militare e il cappello ornato di piume di gallo. Ma chi è questo eccentrico vagabondo?

Ebreo inglese d’origine, emigrato in Sudafrica da bambino, Norton era arrivato come tanti in California per il sogno della corsa all’oro, diventando persino un ricco imprenditore, finché un affare sbagliato l’aveva spedito sul lastrico. Era insomma solo l’ennesima vittima del sogno americano, almeno fino al giorno di quella bizzarra, cerimoniosa autoincoronazione.

Imprevedibilmente, infatti, i cittadini gli danno corda: le tipografie stampano bond imperiali con la sua faccia (e i negozianti li accettano di buon grado); gli studi fotografici sfornano ritratti ufficiali da distribuire come cartoline; tutti parlano dei suoi editti imperiali in cui scioglie i partiti per corruzione, o propugna profeticamente il voto alle donne e i diritti civili per gli afroamericani. L’autoproclamato Imperatore riesce persino a fermare un linciaggio razzista tra le strade di Chinatown (o almeno così tramandano le cronache, sempre più leggendarie).

Quando nel 1880 muore collassando per strada in una pozzanghera, in tasca gli trovano pochi spiccioli, ma anche un telegramma dello zar Alessandro II che si complimenta per le sue imminenti nozze con la regina Vittoria. Forse è falso, forse no, ma poco importa: al suo funerale partecipano diecimila persone, e la città pullula di bandiere a mezz’asta. Sulla sua tomba, tuttora meta di pellegrinaggi, è scritto: Norton I, imperatore degli Stati Uniti d’America e protettore del Messico.

Errico Buonanno è nato a Roma nel 1979. Scrittore, autore radiofonico e televisivo, ha esordito vincendo il premio Calvino con Piccola Serenata Notturna (Marsilio, 2003). Con Utet ha pubblicato Notti magiche. Atlante sentimentale degli anni Novanta (con Luca Mastrantonio, 2017), Falso Natale. Bufale, storie e leggende della festa più importante dell’anno (2018), Sarà vero. Falsi, sospetti e bufale che hanno fatto la storia (2019) e Non ce lo dicono. Teoria e tecnica dei complotti dagli Illuminati di Baviera al Covid-19 (2021).




CHIETI È IL PRIMO CAPOLUOGO d’Abruzzo ad aderire al Comitato Italiano Fairplay

Sindaco e assessore Pantalone: “Faremo della gentilezza una pratica sportiva e amministrativa”

Chieti, 12 luglio 2022. Presentata oggi l’intesa fra il Comitato nazionale italiano Fairplay e il Comune, a firmarla il sindaco Diego Ferrara, che ha inserito Chieti, primo capoluogo abruzzese a fare del fairplay un riferimento per lo sport e l’amministrazione, nella rete delle città italiane aderenti all’iniziativa. La firma e gli intenti sono stati illustrati dal sindaco Diego Ferrara, dall’assessore allo Sport, Manuel Pantalone, dal Presidente nazionale del Comitato, Ruggero Alcanterini, del referente nazionale Arturo Ciampi e Renato Mariotti, membro del Consiglio nazionale, il consigliere Vincenzo Ginefra.

“Nel 2016 feci una mozione perché Chieti fosse inserita nella rete dei comuni della gentilezza – così il sindaco Diego Ferrara – l’ho fatto perché esiste una rete delle città gentili e degli assessori alla gentilezza e mi sembrava un gesto significativo esprimere la volontà di farne parte. Sono certo che la nostra simbolica adesione, oggi, renderà migliore la prativa dello sport e le regole del saper esserci, perché la buona predisposizione è una fase costruttiva importante del nostro cervello e dovrebbe essere il fondamento dell’attività sociale e politica. L’intesa va in tal senso e siamo lieti di essercene fatti interpreti”.

“Come Comune abbiamo costituito la delega al Fairplay all’interno dell’assessorato allo sport – così l’assessore a Sport e Fairplay Manuel Pantalone – Un significato simbolico, ma importante in questo momento storico, in cui valori come il rispetto reciproco e umano dell’avversario hanno un valore altissimo. Come comune di Chieti ci teniamo a mettere nero su bianco queste iniziative che svilupperemo all’interno delle scuole e non solo. Già nel cartellone sportivo estivo questa esigenza è recepita, nelle Sportiadi avrà un momento importante il 19 luglio, nell’evento che si terrà a piazza Vico in memoria di Paolo Borsellino e che coinvolge anche questo Comitato. L’intesa prevede una serie di impegni che la nostra Amministrazione sposa in pieno, all’insegna del dialogo e della sinergia, che sono già nel nostro DNA”.

“Esperienze vissute come sportivo e dirigente sportivo, ma soprattutto come genitore mi hanno portato ad aprire le porte al fairplay come obiettivo sociale – così il consigliere Vincenzo Ginefra – perché l’educazione deve essere una costante, specie nella vita dei giovanissimi. Assistendo a varie partite ho riscontrato attriti fra i ragazzi e anche fra i genitori e ho proposto subito all’assessore allo Sport di fare un gesto simbolico per esaltare questi valori educativi. Come consigliere sarò artefice di una proposta per stabilire delle premialità e dei disincentivi a comportamenti critici in campo,a prescindere dalla disciplina sportiva, per emendare comportamenti no-fairplay”.

“Grazie agli amministratori del Comune di Chieti – afferma il presidente nazionale del Comitato, Ruggero Alcanterini – non è facile dare concretamente priorità a una volontà così importante, ma è necessario. Siamo lieti che Chieti lo abbia fatto. All’inizio del mio mandato ho focalizzato su due concetti l’azione del Comitato: il rispetto delle regole e la promozione di uno stile di vita sano: nel 2005 ho avviato questo cambiamento e da allora abbiamo coinvolto altri enti e istituzioni su tali valori, inserendoci nello sport e nelle competizioni di punta. Essendo l’unica organizzazione riconosciuta per legge con questo ruolo, non potevamo limitare alla sfera sportiva la portata del nostro intento, il discorso dunque oggi è sicuramente più coinvolgente e sigliamo questa intesa con l’auspicio che venga applicato anche ad altri aspetti della vita sociale. Entrare nella rete significa anche partecipare a degli eventi, a novembre a Roma ci sarà un incontro per la firma di una nuova Carta europea dei Comitati nazionali e internazionali, al Campidoglio, dove nel 57 fu firmata la Carta di Roma; sui territori promuoveremo uno screening gratuito sulla postura dei ragazzi dai 6 ai 15 anni”.

“L’intesa si sposa bene con l’attività compiuta dal Comune per rendere fruibili impianti ed eventi sportivi – aggiunge Arturo Ciampi membro del Comitato nazionale – si firma quindi un’intesa che aderisce bene a tali esigenze amministrative. Stiamo cercando anche di promuovere iniziative per la salute dei giovani per sostenere le famiglie e invitarle a far fare ai figli uno stile di vita corretto. Abbiamo trovato un Comune fattivo, che riesce ad aggregare tante persone in un momento particolare della nostra vita sociale”.

“Voglio accogliere Chieti quale ambasciatore di una realtà già operativa, quella di Loreto Aprutino che è una città già nella rete e un assessore al Fairplay – conclude Renato Mariotti, membro del Consiglio nazionale – Il fairplay è conosciuto già nel mondo dello sport, ma l’adesione dei Comuni è un modo concreto di portarlo nella vita di ognuno, ragazzi in primis. Chieti può essere un esempio per l’Abruzzo per la sua storia etica e uno sprone per altri capoluoghi”




TURISMO SOSTENIBILE, la linea politica

Sinistra per Vasto sulla Via Verde e la Costa dei Trabocchi

Vasto, 12 luglio 2022. Sinistra per Vasto ribadisce con convinzione la linea politica che da sempre ha sostenuto con forza e condiviso con il centrosinistra: occorre puntare, nella nostra città, ad un turismo sostenibile.

La Via Verde si colloca al centro di questa visione ed è un progetto ambizioso già diventato il fiore all’occhiello dell’Abruzzo e non solo, grazie alle bellezze naturalistiche che la circondano.

È fondamentale continuare con una pianificazione rispettosa per l’ambiente ed investire nella realizzazione di collegamenti ciclabili, così come pianificati nel Piano urbano della mobilità ciclabile (Biciplan) approvato dalla precedente Amministrazione comunale. Si tratta di un piano di settore che prevede di mettere in rete la Via Verde con la nostra città favorendo l’utilizzo della bicicletta in sicurezza.

I fondi del PNRR possono essere di grande aiuto per sviluppare questa progettazione in quanto prevedono diverse linee di intervento sulla mobilità sostenibile e perciò vanno destinati anche a qusto tipo di infrastrutture.

Su tali tematiche siamo stati protagonisti in questi anni e, pertanto, manterremo alta l’attenzione sulla programmazione che interesserà la Costa dei Trabocchi. Riteniamo che sia necessario il massimo impegno da parte di tutti affinché si continui a coniugare cicloturismo e ambiente senza creare conflitti o rompere quegli equilibri che l’hanno resa famosa a livello nazionale.

Giulia Spadaccino e Mario Enrico TestaCoordinatori di Sinistra per Vasto




PET CAMPER TOUR, arriva il camper solidale degli animali

Con la partecipazione della Polizia di Stato

In ogni tappa: ospiti, giochi , gadget gratuiti, video dediche e lancio della campagna per la sicurezza stradale e contro l’abbandono per il benessere di umani e animali.

“Tu hai 4 ruote, loro 4 zampe. La tua prudenza ci farà tornare a casa”, con questo slogan è tornata la seconda edizione del Pet Camper Tour che quest’anno si è proposta come campagna di sensibilizzazione viaggiante, in collaborazione con Anas (Gruppo Fs Italiane), in difesa di tutti gli animali, abbandonati o selvatici, purtroppo spesso vittima di incidenti a causa della velocità. Migliaia di impatti sulle strade che coinvolgono, in alcuni casi drammaticamente, gli stessi umani. Ecco, quindi, che l’associazione Pet Carpet, ente educativo e culturale per la salvaguardia dell’ambiente e degli animali, fondato e presieduto dalla giornalista Federica Rinaudo, è ritornata on the road con lo scopo di evidenziare queste tematiche particolarmente delicate durante la stagione estiva, nella quale si registra da sempre il più alto picco di abbandoni. Una serie di tappe, quest’anno iniziate il 1° luglio 2022 tra Lazio e Toscana, seguiranno poi il 16 e il 17 luglio in Abruzzo, nelle quali operatori della Polizia di Stato, esperti, volontari delle associazioni, testimonial, sono pronti a dispensare consigli e raccomandazioni rispetto al comportamento corretto da adottare mentre si è alla guida: come affrontare pericoli imprevisti, cosa fare in caso di avvistamento di un animale in strada, chi contattare in caso di collisione. Il progetto, realizzato grazie al sostegno di Vitakraft e Pet Store Conad, include diverse iniziative dedicate al forte legame che unisce uomini e animali. In ogni tappa, rigorosamente all’aperto, è stato e sarà possibile partecipare gratuitamente a giochi e quiz per ricevere gadget a tema, ma anche lasciare video dediche del cuore. Gli amanti degli animali potranno ancora nelle prossime due tappe, raccontare la loro esperienza con gli amici a quattro zampe, con le ali, con la coda, alla squadra di videomaker presenti e partecipare, sempre gratuitamente, al Pet Carpet Film Festival, la kermesse internazionale dedicata al mondo animale e divisa in varie sezioni: cortometraggi, dediche, cinema d’animazione, documentari e foto. Testimonial del Pet Camper 2022 l’attore Enzo Salvi e Zita, la dolce bassottina che gira il mondo per una mission solidale su due ruote con il suo inseparabile umano, Cosimo Pintore. Le tappe del camper nel Lazio hanno toccato il Policlinico Tor Vergata, il parco acquatico Aquafelix di Civitavecchia, il parco divertimenti Fantastico Mondo del Fantastico a Lunghezza. In Toscana: il centro commerciale Acquerta di Cecina e la Dog Beach San Vincenzo di Livorno.

In Abruzzo il 16 e il 17 luglio sarà presente nell’area faunistica Rocca San Giovanni (Ch) e nel parco acquatico Aqualand di Vasto.




AMOREMÉ, nuovo disco di Lara Molino

Domani uscirà il nuovo atteso CD della cantautrice abruzzese

Dopo la pubblicazione dell’emozionante singolo Ti vuije dice, avvenuto a maggio scorso, Molino, porta a termine un altro importante lavoro discografico dal titolo Amoremé.

Il CD, registrato tra Abruzzo e Toscana, è stato prodotto artisticamente da Carla Magnoni che ha anche arrangiato i brani. Il disco è un EP, contenente 4 canzoni: Ti vuije dice, La terra è di chi la canta, Vola Vola Vola e Ninna Nanna.

Le canzoni sono state composte e cantate da Lara che ha pensato anche di fare una sorpresa al suo pubblico, incidendo la sua versione di Vola Vola Vola, in occasione dei 100 anni dell’inno degli abruzzesi nel mondo, composto nel 1922 dal poeta Luigi Dommarco e dal musicista Guido Albanese.

“Sono davvero soddisfatta e felice per questo nuovo traguardo raggiunto – afferma Lara Molino – . Questo disco per me è stato un lavoro importante ed emozionante, condiviso con un’amica sensibile e speciale come Carla Magnoni, musicista, produttrice e arrangiatrice di “Amoremé”. Il titolo che, tradotto vuol dire amore mio, è scaturito dal fatto che ho realizzato questo CD per amore, con amore. E, come ho scritto nei ringraziamenti, l’ho dedicato ai miei amori: la Musica, i miei nipoti Andrea e Giacomo e la mia bella terra d’Abruzzo.”

LE DATE DEL TOUR ESTIVO

Lara Molino il 17 luglio suonerà a Calascio, il 6 agosto a San Salvo, la sua città, l’8 agosto a Palmoli, il 13 a Pennadomo, il 21 agosto a Guardiagrele, il 7 settembre a Vasto. Altre date sono in via di definizione. Il suo tour si concluderà il 1° ottobre a Napoli, Somma Vesuviana, al “Mia Martini Festival” .

Brani:

1. Ti vuije dice

2. La terra è di chi la canta

3. Vola vola vola

4. Ninna nanna

Testi e musiche – Lara Molino

Arrangiamenti – Carla Magnoni (track n.2 arrangiamento Lara Molino) Produzione artistica – Carla Magnoni

Musicisti:

Voce e Chitarre – Lara Molino

Pianoforte, Synths e Seconde Voci – Carla Magnoni

Violino – Domenico Mancini

Fisarmonica- Giuseppe Di Falco

Registrato presso il P. I. M. S. Studio (Vasto) da Francesco Apolloni

Mixing e Mastering Carla Magnoni (track n.2 Mixing e Mastering Francesco Apolloni)

Grafica di copertina  Carla Magnoni

Foto Simone Colameo




SERE D’ESTATE a Palazzo Tilli

Tra swing, tango, letture, illusionismo ed enogastronomia. Tutti gli appuntamenti.

Casoli, 12 luglio 2022. Sere d’estate tra swing, tango, letture, illusionismo ed enogastronomia. È la proposta estiva di Palazzo Tilli di Casoli (Chieti), che apre le porte al pubblico con una rassegna che si svolgerà sulla magnifica terrazza dell’edificio settecentesco. Il primo appuntamento è in programma il 24 luglio, alle ore 21, con “Not(t)e di swing”, concerto con brani dagli anni 20 agli anni 50. Si esibiranno Benedetta Scrivani (voce), Emanuele Rosa (piano) e Luigi Blasioli (contrabbasso). Alle 21,30 seguirà una “Swing dinner” negli antichi saloni del palazzo.

“Apriamo la rassegna all’insegna di una musica coinvolgente e orecchiabile, che intercetta la voglia di spensieratezza tipica della stagione estiva – spiega Antonella Allegrino, proprietaria di Palazzo Tilli – Allo swing, seguirà il 31 luglio, alle 18.30, la presentazione del libro dello scrittore Pier Luigi Lannutti “Gessopalena – Itaca passando per la luna attraversando la pandemia – dall’Ape all’Apollo”, una chiacchierata tra l’autore e il pubblico sulle tradizioni, sulla semplicità di una vita agreste ormai scomparsa, su un viaggio ideale che porta alla ricerca di verità, pace e benessere. La presentazione sarà seguita da una degustazione viaggiando tra i sapori di Gessopalena e Itaca. Il 9 agosto, alle 20, serata dedicata alla straordinaria sensualità del tango argentino con musicisti, cantanti e una coppia di tangueros.

Al termine del concerto verrà servita una cena con piatti argentini. Concluderemo il 18 agosto, alle 20, con ‘Illusioni magiche’, un fantastico spettacolo di ombre cinesi dell’artista Oscar Strizzi che precederà la cena sul tema “Incanto di gusto’. Mi auguro che le proposte di Palazzo Tilli vengano apprezzate da un ampio pubblico che condivida con noi la voglia di incontrarsi e stare insieme in un luogo storico e ricco di bellezza, dove l’arte viene valorizzata in tutte le sue espressioni”.




PESCARA JAZZ FESTIVAL 2022 & Songs

Al Pescara Jazz arrivano per la prima volta gli Incognito

Pescara, 12 luglio 2022. Dopo il primo doppio appuntamento con Maria Pia De Vito, la voce femminile più versatile del jazz italiano, e il jazz puro del Tigran Hamasyan Trio, la cinquantesima edizione del Pescara Jazz, festival organizzato e promosso dall’Ente Manifestazioni Pescaresi con la direzione artistica di Angelo Valori, prosegue con un gruppo d’eccezione. Il 13 luglio, infatti, saliranno sul palco del Teatro d’Annunzio gli Incognito, uno tra i più importanti progetti e gruppi di acid-jazz al mondo, che saranno a Pescara per una delle uniche sei date previste in Italia. Presenti sul palco con dodici elementi tra musicisti e vocalist, gli Incognito presenteranno il loro ultimo lavoro “Tomorrow’s New Dream”, come sempre un album di immersione nell’acid jazz realizzato con i contributi di numerosi musicisti e cantanti.

Dopo la creazione del gruppo da parte di Maunick e Paul “Tubbs” Williams, gli Incognito pubblicano il loro primo album “Jazz Funk” nel 1981, dopo il quale si prendono una pausa lunga dieci anni fino al 1991 quando pubblicano “Inside Life”. L’album viene registrato insieme a numerosi altri artisti della scena groove britannica, caratteristica presente in tutti i dischi successivi del gruppo come “Tribes, Vibes and Scribes” (1992), con il contributo della vocalist Maysa Leak, “Positivity” (1993) o “100° and Rising” con Joy Malcolm e Pamela Anserson, il cui brano “Everyday” raggiunge la posizione numero ventitrè della classifica inglese.

Successivamente a “Remixed” (1996), “Tokyo Live” (1998) e “No Time Like Future” (1999), gli album che inaugurano gli anni Duemila, “Life, Stranger Than Fiction” (2001) e “Who Needs Love” (2002), si caratterizzano per l’assenza di Maysa Leak sostituita dalle voci di Tony Morelle e Joy Rose. Ancora una volta si mostra la caratteristica fluidità nella composizione del gruppo, che tuttavia non ne pregiudica lo stile musicale ben definito.

I successi dei primi anni Duemila vengono confermati nel 2010 dalla pubblicazione di “Live in London: the 30th Anniversary Concert” e “Transatlantic R.P.M.”, arricchito dalle performance di artisti come Chaka Khan e Mario Biondi. Nel 2012 gli Incognito pubblicano “Surreal”, seguito da “Amplified Soul” (2014), “In Search of Better Days” (2016) e dal loro ultimo lavoro “Tomorrow’s New Dream” (2019).

PROGRAMMA PESCARA JAZZ

& Songs

Teatro D’Annunzio – ore 21.15

13/07               Incognito “2022 Summer Tour”

14/07               Simple Minds “40 Years of Hits Tour”

16/07               Enrico Intra “Solo me ne vò, in cerca di jazz”

                        Vijay Iyer Trio

Vijay Iyer, piano; Linda May Han Oh, contrabbasso; Tyshawn Sorey, batteria

17/07               Paolo Fresu “Norma”

Orchestra Jazz dell’Adriatico

Paolo Fresu, tromba, flicorno, effetti; direttore, Paolo Silvestri

23/07               Fiorella Mannoia “La versione di Fiorella Tour”

26/07               Noa “30th anniversary Tour”

Noa, voce; Gil Dor, direttore musicale e chitarra; Ruslan Sirota, piano; Omri Abramov, sax e EWI

BIGLIETTERIE E INFO POINT

Lungomare C. Colombo 122 – Pescara Orari: 17–20, la sera degli spettacoli, ai botteghini del teatro dalle 20.30 e sul circuito CiaoTickets.com – Per informazioni 342.9549562.

Ufficio Stampa

Mente Locale | press@mlocale.com | +39 085.4554504 | 349.1961028 (Franca Terra)




II MERMORIAL BRUNO ITALIANI gara cinofila

Organizzazione dalla sezione comunale Italcaccia Elice.

Elice, 12 luglio 2022. Si è svolta nei giorni scorsi in Contrada Piano di Sacco a Città Sant’Angelo (Pe) la seconda prova di caccia pratica su starne liberate (senza abbattimento), per le categorie Inglesi garisti, Continentali garisti e Cacciatori, in memoria dell’amico e socio Bruno Italiani. L’organizzazione è della Sezione comunale Italcaccia di Elice e dalla sezione provinciale di Pescara, sotto l’attenta regia del suo presidente, Gabriele Ermesino e dei suoi più stretti collaboratori.

Molti gli appassionati e i curiosi accorsi sul posto per la grande manifestazione della cinofilia venatoria locale, un’occasione imperdibile per dare sostanza alla propria passione venatoria nei limiti e nel rispetto delle regole dettate dall’organizzazione stessa.

Lo scopo precipuo di questi raduni è quello di ripopolare un territorio “libero” con l’immissione di oltre 70 starne e, allo stesso tempo, offrire la possibilità, a circa 60 concorrenti, di confrontarsi tra loro con l’ausilio dei propri amici a 4 zampe.

La gara cinofila è stata giudicata dal Gabriele Ermesino e da Pasqualino Treccia, che, con l’aiuto del Presidente Regionale Italcaccia Abruzzo Francesco Verì, hanno decretato i vincitori rispettivamente per ogni categoria.

Durante la manifestazione, per rendere vivo il ricordo dell’amico Bruno Italiani, sono intervenuti i famigliari e il Sindaco di Elice,  Gianfranco De Massis che ne hanno tracciato un profilo di persona buona e perbene con il grande e smisurato amore per la cinofilia e la caccia.

Un altro appuntamento, questo, voluto dall’Italcaccia, da sempre attenta alle esigenze del mondo venatorio, anche attraverso l’organizzazione di eventi simili, tesi a ripopolare territori liberi per il grande piacere di tutti gli appassionati di questo sport.

L’Associazione Italcaccia Abruzzo, nella persona del suo presidente Regionale Fancesco Verì ha tenuto, in conclusione, ad esprimere il senso della sua gratitudine agli iscritti elicesi :”Mi sento di ringraziare  pubblicamente tutta la sezione comunale di Elice con il suo presidente Dante Di Michele, vicepresidente Luca De Leonibus e collaboratori tutti per essersi prodigati nell’organizzazione a cui non hanno fatto mancare nemmeno l’aspetto più strettamente godereccio, come la ricca colazione innaffiate da  bevande fresche al termine della competizione” .

Il calendario delle manifestazioni, organizzate dall’Italcaccia, si concluderà nel mese di Settembre 2022 con una finale di prova cinofila ed una grande festa in cui verrà assegnato anche il premio per il più bel cane secondo gli standard di razza.

Ecco le classifiche:

CATEGORIA INGLESI GARISTI:

1- Elio D’Onofrio con il Pointer Inglese India

2- Andrea Galliè con il Setter Inglese Limus

3- Mario Valli con il Setter Inglese Ally

4- Gabriele Flamini con il setter Inglese Kek

CATEGORIA CONTINENTALI GARISTI:

1- Andrea Galliè con il Bracco Italiano Bacco

CATEGORIA CACCIATORI:

1- Egidio Berardinucci con il Setter Inglese Ariel

2- Santiago D’Agostino con il Setter Inglese Jack

3- Gabriele Flamini con il setter Inglese Cima

4- Paolo Di Paolo con il setter inglese Dum

5- Guido Di Sabatino con il pointer inglese greca

6- Nicola Rapini con il setter inglese Lula

7- Giacomo Ameli con il Kurzhaar Asso

8- Renato Di Giacinto con il Setter Inglese Nerone

9- Ugo Taglieri con il Setter Inglese Nina

10- Giulio Diodato con il Drathaar Taro

Premio per la sportività dimostrata assegnato a Silvano Controguerra con il Kurzhaar Stella.

Premio categoria Juniores assegnato a Quan Galliè con l’Epagneul Breton Brio