TRE MILIARDI DI EURO a supporto del PNRR per l’agricoltura

Accordo Intesa Sanpaolo – Coldiretti

Intesa Sanpaolo e Coldiretti hanno siglato un importante accordo per il rilancio dell’agricoltura che prevede un plafond di tre miliardi di euro per le piccole e medie imprese associate, a supporto dei primi bandi previsti dal PNRR per il settore. A Roma, nella Sala delle Statue di Palazzo Rospigliosi, si è tenuto un convegno per presentare l’accordo apertosi con i saluti di Vincenzo Gesmundo, Segretario Generale di Coldiretti. È seguito l’intervento di Stefania Trenti, responsabile Industry Research Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo sul tema “Lo scenario per il settore agroalimentare italiano”. I contenuti dell’accordo sono stati illustrati da Massimiliano Cattozzi, responsabile Direzione Agribusiness di Intesa Sanpaolo e Raffele Borriello, Capo Area Legislativa e Relazioni Istituzionali di Coldiretti. È seguito un dialogo tra Stefano Barrese, responsabile Divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo ed Ettore Prandini, presidente Coldiretti, con l’intervento del Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Stefano Patuanelli.

Intesa Sanpaolo e Coldiretti hanno deciso di avviare iniziative congiunte di sostegno ai bandi del PNRR con azioni che ne possano facilitare l’accesso alle aziende agricole, accompagnandole con strumenti dedicati messi a disposizione dalla banca, al fine di massimizzare l’intervento pubblico nel percorso verso nuovi modelli di agricoltura. A tal fine Intesa Sanpaolo mette a disposizione delle aziende del comparto un plafond affinché le aziende possano cogliere le sfide e le opportunità del cambiamento in coerenza con le linee guida indicate dall’agenda di Governo e con la sua fase di attuazione.

“Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza prevede importanti iniziative e risorse con l’obiettivo di determinare un vero e proprio cambio di paradigma dell’intero settore agroalimentare nazionale. Con l’accordo firmato oggi, Intesa Sanpaolo vuole contribuire a questo cambiamento sostenendo le piccole e medie imprese del settore a compiere un cambio di passo importante nel modo di fare agricoltura, avviando un nuovo futuro, in cui sostenibilità e digitalizzazione siano sempre più centrali. – ha dichiarato Stefano Barrese, responsabile Divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo – Il nostro Gruppo, che collabora da anni con Coldiretti, vuole porsi come acceleratore del PNRR favorendone sia l’accesso alle misure pubbliche sia con propri strumenti, mettendo a disposizione risorse e i professionisti della propria Direzione Agribusiness, il centro di eccellenza del Gruppo dedicato all’agricoltura.”

“Il PNRR è fondamentale per affrontare le sfide della transizione ecologica e digitale e noi siamo pronti per rendere l’agricoltura protagonista utilizzando al meglio i fondi a disposizione. – ha affermato il Presidente della Coldiretti Ettore Prandini – In tale ottica, l’accordo con Intesa Sanpaolo rappresenta uno strumento importante per l’accesso al credito delle imprese agricole, sostenendo l’impegno dell’agroalimentare per sfruttare al meglio le opportunità offerte dal Piano nazionale di ripresa e resilienza. Gli sconvolgimenti che la guerra ha portato hanno evidenziato come produrre cibo e non dipendere dall’estero sia un tema strategico di sicurezza nazionale per un Paese come l’Italia che deve ancora colmare il pesante deficit produttivo in molti settori importanti. In tale ottica il PNRR rappresenta un’opportunità proprio per contribuire a raggiungere l’obiettivo di dimezzare la dipendenza dall’estero aumentando produzione, rese e sostenendo l’innovazione tecnologica e le sinergie di filiera. Ma l’agricoltura può contribuire anche alla promozione di rete energetiche alternative come il fotovoltaico.”

Le aree di intervento dell’accordo riguardano tutte le misure attraverso cui attuare il programma delineato dal PNRR a sostegno dell’Agrosistema italiano e che prevede importanti stanziamenti con misure a titolarità del MIPAAF, MITE, MISE, MIBAC e Min. Turismo, a partire dai primi bandi relativi ai “Parco agrisolare” e all’“Innovazione e meccanizzazione”, ma anche gli interventi per una migliore gestione delle risorse idriche, per lo sviluppo della logistica e della capacità di stoccaggio e soprattutto per i contratti di filiera. Nello specifico il primo bando mira a favorire l’incremento della produzione di energia da fonti rinnovabili attraverso la diffusione dell’istallazione di pannelli solari senza consumo del suolo, migliorando la competitività delle aziende agricole. Il secondo prevede di incrementare la sostenibilità di produzione e sicurezza alimentare, introdurre tecniche di agricoltura e di fertilizzazione di precisione, aumentare produttività e competitività delle filiere, a partire dall’ Ammodernamento dei frantoi oleari. I contratti di filiera, invece, partendo dalla produzione agricola, si sviluppano nei diversi segmenti della filiera agroalimentare con un contributo dello Stato concesso per diverse tipologie di investimenti dalla zootecnia al vino, dal grano alla frutta secca, dall’olio all’ortofrutta fino ai fiori.

A supporto dell’imprese agricole associate a Coldiretti, Intesa Sanpaolo individuerà le migliori soluzioni per facilitare l’accesso alle iniziative di sostegno pubblico, in particolare per ottenere l’anticipazione dei contributi a fondo perduto e richiedere impegni di firma per abilitare l’inoltro della richiesta di anticipazione del contributo a fondo perduto al Ministero.

Inoltre, laddove il contributo pubblico non dovesse coprire l’intero ammontare dell’investimento, la banca affiancherà le aziende con finanziamenti la cui durata potrà arrivare fino a 30 anni ed importo fino al 100% della spesa, anche con garanzia sussidiaria ISMEA e Green di Sace.

Oltre al supporto ai bandi, Intesa Sanpaolo mette a disposizione gratuitamente delle imprese “Incent now” la piattaforma digitale, frutto della collaborazione con Deloitte, che permette di avere informazioni relative alle misure e ai bandi resi pubblici da enti istituzionali nazionali ed europei nell’ambito della pianificazione del PNRR. Le aziende avranno la possibilità di individuare rapidamente le migliori opportunità sulla base del proprio profilo e raccogliere le informazioni utili per presentare i propri progetti di investimento concorrendo all’assegnazione dei fondi pubblici.

Intesa Sanpaolo mette a disposizione delle imprese di capitale associate anche i finanziamenti S-Loan Agribusiness per favorire gli investimenti in forme di tutela contro i rischi del cambiamento climatico e cogliere le principali opportunità derivanti dall’adozione di modelli di business più sostenibili. E’ previsto un meccanismo di premialità attraverso il riconoscimento di una riduzione del tasso del finanziamento a fronte del raggiungimento di obiettivi di sostenibilità. Infine, per incentivare la diffusione di aziende agricole condotte da giovani imprenditori, anche attraverso il passaggio generazionale, Intesa Sanpaolo mette a disposizione soluzioni dedicate per supportare la fase di avvio dell’attività, lo sviluppo e la crescita, anche in coerenza con le azioni di sostegno pubbliche previste nell’ambito dei bandi del PNRR.

Valorizzazione delle filiere produttive attraverso il Programma Sviluppo Filiere della banca che ha l’obiettivo di valutare le piccole e medie imprese valorizzandone il posizionamento strategico all’interno delle catene di fornitura e sostenendole, basandosi sul presupposto che ogni azienda capofiliera ha migliaia di fornitori, anche di piccolissime dimensioni, che partecipano alla realizzazione dei propri prodotti, contribuendo al successo e all’affermazione competitiva della manifattura italiana nel mondo. Grazie a questo programma, le piccole e medie imprese agricole fornitrici strategiche del champion possono beneficiare dell’appartenenza alla filiera in termini di migliori condizioni di accesso al credito. Nel settore agro-alimentare sono stati attivati 160 contratti di filiera che coinvolgono oltre 6.000 fornitori, oltre 22.000 dipendenti del capofiliera, per un volume d’affari complessivo di 21 miliardi di euro.

AF




PROGETTO ERMES, un successo il per gli agriturismi

Ultimo step per il progetto ERMES “Strategie per una migliore qualificazione dell’offerta agrituristica di aziende abruzzesi e molisane” finanziato da FORAGRI e realizzato da Cipat Abruzzo. Arriva, infatti, a conclusione il percorso di formazione che ha interessato un totale di 13 aziende agrituristiche di Abruzzo e Molise, coinvolgendo fattivamente le rispettive Cia e Turismo Verde-Cia regionali, il supporto dell’organizzazione a livello nazionale, con il direttore nazionale dell’Associazione per la promozione agrituristica Tommaso Buffa, e la fattiva collaborazione dell’Università “G. D’Annunzio” di Chieti e di quella del Molise.

A segnare l’arrivo a meta, l’evento dello scorso 7 giugno a Fara Filiorum Petri, presso l’agriturismo “L’Antico tratturo di Nico Ciavalini”, e dal titolo “Favorire scelte importanti per un ricambio culturale e per nuovi modelli organizzativi. Siate creativi, assicuratevi il futuro grazie al valore delle competenze creative ed imprenditoriali”.

Più nel dettaglio, l’iniziativa formativa ha visto la partecipazione di ben 13 aziende (2 molisane ed 11 Abruzzesi) e ha coinvolto nei vari percorsi formativi (6 complessivamente per un totale di 100 ore) più di 40 lavoratori. A sostenere il progetto, il principio che è sempre più fondamentale investire sulla costruzione di una filiera forte e per migliorare le competenze delle persone in azienda. Inoltre, è stato individuato come strategico l’obiettivo del riconoscimento del profilo dell’Agrichef con la qualifica “unico in Italia” da parte della Regione Abruzzo, in sinergia con il Fondo FORAGRI.

Nello specifico, per la prima volta, la qualifica dell’Agrichef è oggi presente nel repertorio dell’Abruzzo ed è spendibile su tutto il territorio. Indubbio motivo di orgoglio, come sottolinea Cipat Abruzzo, e forte di basi solide grazie a formazione e certificazione delle competenze, a garanzia di buona competitività e occupabilità.

L’idea di sviluppo interterritoriale ha, infatti, dato ampio spazio alla condivisione e all’approfondimento di tematiche cruciali sul fronte della qualità, dalla sicurezza alimentare alla tutela della biodiversità, dalla salubrità alla tipicità degli alimenti e dei piatti, fino al rapporto che deve crescere tra cibo, salute e stili di vita. E ancora: salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, organizzazione dell’impresa, strategie di MKT e comunicazione, bisogno di innovazione e, non ultima, la salvaguardia dell’ambiente. Fare rete di filiera, l’ambizione che ha dato continuità al progetto, promuovendo lo scambio con portatori di interesse pubblici e privati e non solo locali, con le organizzazioni delle imprese e le associazioni di consumatori, con il mondo della ricerca, della formazione e della cultura. Quest’ultima, insieme a tradizione e innovazione, necessarie per guardare al futuro del settore. 

“Il progetto ERMES”, ha sottolineato Roberto Furlotti, direttore del Cipat Abruzzo, “ha significato, dunque, confrontarsi apertamente e fattivamente. Ha innescato processi di crescita per tutti gli interessati e sarà foriero di azioni capaci di favorire opportunità reali. Ci piace immaginare che, ancora una volta, questo sia il punto di partenza e non certo di arrivo perché gli Agrichef sono creatori di passioni ed emozioni”.




IL RECITAL DEL POETA ROSSODIVITA con la voce di Enzo De Caro

Al Teatro Talia il prossimo 17 giugno alle ore 21.00

Tagliacozzo, 10 giugno 2022. Classe 1966, poeta, scrittore, polistrumentista, Gianfranco Rossodivita è decisamente un “Gran Maestro dell’Arte Moderna”, come recita la motivazione di uno dei numerosi investimenti ricevuti.

Nato in Molise, vissuto tra Sicilia, Toscana e Abruzzo, l’artista muove la sua sfera poetica proprio nei luoghi in cui ha trascorso l’età giovanile, nutrendola di immaginazione e del calore dell’animo che, più tardi, troveranno nella sua poesia scansione e sistemazione in segmenti poetici proposti con linearità, in sintonia con quelli che sono il suo carattere e temperamento.

Sin da giovanissimo, manifesta uno spiccato talento artistico che “sa dare voce compiuta alla Bellezza, quale frutto del proprio pensiero e della propria passione, tra l’estasi ed il tormento. Gianfranco è uomo che crede nell’amore come forza salvifica e talvolta esterna le vibrazioni del cuore rinvenendo in essa il nutrimento indispensabile per affrontare l’esistenza in modo meno angoscioso, superando, in suo nome, le molte e profonde lacerazioni spirituali ed esistenziali che ci travolgono”.

Ha collaborato con gruppi di musica leggera e folk-popolare e ha preso parte ad una lunga serie di prestigiosi eventi, tra cui il Memorial Domenico Modugno, con Albano Carrisi direttore artistico.

Durante la sua permanenza nel Valdarno, in Toscana, incontra il vate anglosassone Peter Russel che lo consacra Poeta.

Attualmente ha all’attivo diverse pubblicazioni tra cui le raccolte di poesie dalle quali l’autore ha tratto due recital di gran successo come “Qualcosa di Personale” in cui “riesce a far parlare le pietre, cogliendo nella natura, nella vita di ogni giorno, nell’essere umano, ciò che è oltre il ‘panta rei’, il tutto che scorre fino alla fine di un sé, di un rapporto interpersonale, di un ricordo o di un sentire” (Daniela Bianconi Manucci, docente e poetessa) e “RossOPaco” in cui la poesia di Gianfranco “consuma se stessa perché vive e pulsa, entra nelle esperienze della vita e nel complesso mondo interiore, conduce davanti alla condizione di limitante finitudine dell’Uomo constatando che in essa v’è la sua precarietà. È poesia che concilia con la Parola e, nel suo divenire, diventa sangue, urlo, furia, amara constatazione, amore perduto, gioia vissuta, gusto della vita” (Massimo Barile, critico d’Arte moderna).

Le sue opere figurano in numerose pubblicazioni antologiche e agende letterarie, e sono catalogate anche presso la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma. Alcune sono state tradotte in inglese, greco, croato, olandese e francese.

Durante la sua carriera artistica è stato insignito di innumerevoli riconoscimenti letterari fra i quali ricordiamo il “Premio Letterario Internazionale “Victor Hugo”, il “Premio Nazionale di Poesia Giuseppe Altobello”, il “Premio Letterario Internazionale San Marco” a Venezia”, il “Premio Letterario Europeo Isola di Malta”, Il “Premio Città di New York 2009”, il “Premio Anna Frank 2010” ad Amsterdam, il “Premio Letterario Internazionale Città di Parigi 2012”, il “Premio Palma d’Oro per l’Arte” a Montecarlo; il “Gran Prix des Arts Visuels” a Cannes, il “Gran Premio Città di Dubrovnik 2016”, il “Premio Leonardo da Vinci”, il “Premio Internazionale Itaca 2017” in Grecia, per citarne alcuni.

Per aver contribuito alla diffusione e alla valorizzazione della cultura italiana nel mondo ha ricevuto numerosi encomi pubblici, tra cui la “Laudato Magister Honoris Causa” dell’Accademia Italia in Arte nel Mondo di Brindisi e il titolo di “Gran Maestro Premio Odissea 2018” della Città di Rocca Imperiale (CS).

Parafrasando l’antropologo Alberto Mario Cirese, Rossodivita è “un poeta equilibrato, lontano dalle passioni terrene e distante dai falsi miti della società attuale, che sente lo stupore della condizione umana e la pienezza della vita: l’armonia interiore del suo spirito è la pace dell’anima”, capace perfino di scardinare i piani temporali delle correnti filosofiche del passato.

Con il recital “Il passo dell’angelo”, Gianfranco sarà in scena presso il Teatro Talia di Tagliacozzo (AQ), il prossimo 17 giugno 2022 alle ore 21.00.

Forza, gioia, tristezza voluttà, vita, questi i sentimenti cardini della pièce, le cui parole saranno interpretate e recitate dall’attore, sceneggiatore e regista campano Enzo De Caro, uno dei volti italiani più amati nel nostro Paese. Due progetti in uno, quello di Rossodivita e di De Caro, che si fondono per sottolineare la forza della parola, della poesia e della musica.

Non mancheranno richiami ai poeti argentini come Borges e, naturalmente, un’eccezionale colonna sonora con le musiche di Piazzolla, Filiberto, La Pera, Gardel e del contemporaneo abruzzese Simone Marini, affidate all’esecuzione magistrale di professionisti di grande pregio come il maestro Paola Crisigiovanni, pianista, compositrice, arrangiatrice, musicista tra le più stimate che da anni condivide palcoscenici nazionali e internazionali con artisti di fama mondiale. Al suo fianco il maestro Massimiliano Pitocco, bandoneonista, fisarmonicista, organista e compositore conosciuto in tutto il mondo e di recente insignito del “Premio 100 eccellenze italiane”. Con lei sul palco il maestro Massimiliano Pitocco, bandoneonista, fisarmonicista, organista e compositore conosciuto in tutto il mondo e di recente insignito del “Premio 100 eccellenze italiane”.

Le coreografie e le danze al ritmo del tango saranno a cura dei maestri e campioni di ballo Alessandra Moro e Bruno Daniel Ciarfella.




ATTILA FARAVELLI, workshop e performance sonora

Il sound artist all’Isia Pescara Design e all’Imago Museum

Pescara, 10 giugno 2022. Domani mattina, dalle 9:00 alle 13:00, l’artista sonoro e musicista elettro-acustico Attila Faravelli sarà all’ISIA Pescara Design per un workshop sui suoi straordinari Aural Tools. Nel pomeriggio, dalle 18:00 alle 20:00, negli spazi dell’Imago Museum realizzerà Durational Sound Performance ad ingresso libero con il designer e artista sonoro Fabio Perletta.

Il workshop in ISIA verterà sugli Aural Tools, una serie di semplici oggetti sonori di design, progettati per documentare la pratica concettuale e di produzione sonora di specifici artisti. Sono dispositivi pensati per mettere in relazione il suono con lo spazio e l’ascoltatore con il corpo, in modalità non rese possibili dai tradizionali media registrati come CD o LP.

La performance sonora, concepita appositamente per l’Imago Museum, indagherà gli aspetti relazionali, corporei e spaziali dei fenomeni acustici. Le registrazioni ambientali su nastro magnetico di Attila Faravelli, riprodotte attraverso un registratore reel to reel, dialogheranno con i frammenti e con gli oggetti sonori, processati e “spazializzati” attraverso dispositivi elettronici e altoparlanti mobili, di Fabio Perletta.

L’intesa artistica tra Attila Faravelli e Fabio Perletta ha origine dalla convinzione condivisa che il suono non sia tanto un oggetto di contemplazione statica, quanto un evento mobile ed immersivo entro un campo complesso di flussi materiali ed energetici che affondano in ricerche di pratiche antiche quanto contemporanee.

Al suono preregistrato e generato in tempo reale, gli artisti alterneranno i suoni degli Aural Tools, una serie di oggetti in grado di restituire una specifica relazione tra suono, spazio e ascoltatore ideata da Attila Faravelli con lo scopo di documentare il lavoro di alcuni musicisti attraverso l’indagine di modi e processi specifici (materiali e concettuali) attraverso cui produrre suono.

Senza un’impostazione frontale, né un inizio ed una fine prestabiliti, i partecipanti alla performance saranno liberi di entrare e uscire dal campo di ascolto e di muoversi liberamente alla ricerca della propria posizione nel continuum dello spazio-tempo performativo.

Attila Faravelli, sound artist e musicista elettroacustico, approccia il suono in termini di fenomeno materiale e relazionale. Con la sua pratica esplora le relazioni che intercorrono tra suono, spazio e corpo. I suoi lavori discografici in solo sono stati pubblicati da Senufo Editions e Die Schachtel. Ha presentato il suo lavoro in varie istituzioni universitarie ed artistiche in Europa, USA, Cina e Corea del Sud. Ha collaborato, tra gli altri, con Armin Linke, Rossella Biscotti, Riccardo Giacconi, Kamal Aljafari, Gürcan Keltek, Teatro Valdoca e Mariangela Gualtieri. Nel 2010 ha partecipato alla XII Edizione della Biennale Internazionale di Architettura di Venezia. Nel 2012 è stato il curatore italiano per il progetto Sounds of Europe. Fa parte del collettivo di ricerca sul suono Standards di Milano. È fondatore e curatore di Aural Tools, una serie di multipli che documentano i processi di produzione sonora da parte di musicisti selezionati.

Fabio Perletta, artista sonoro, docente e curatore, nel suo lavoro esplora la tematica dell’impermanenza in relazione allo spazio nella sua dimensione di presenza e assenza, cercando un dialogo possibile con la dualità silenzio/rumore. La sua ricerca fa perno sull’ambiguità tra materiale e immateriale in ambito sonoro. Il suo interesse è volto a svelare le complessità, le molteplicità e la natura transitoria delle realtà uditive con un linguaggio trasversale che parla a una soggettività condivisa e impiega forme di partecipazione “espanse” e non convenzionali. Attraverso partiture testuali, performance, interventi site-specific, installazioni e azioni partecipative, il suo lavoro è stato presentato in vari festival, gallerie d’arte e residenze tra cui A×S Festival (Pasadena), Human Resources (Los Angeles), Screen City Biennial (Stavanger), Ultima Festival (Oslo), Pollinaria (Civitella Casanova), Standards (Milano), Arts Santa Mònica (Barcellona), BlueProject Foundation (Barcellona), Museo de Arte Moderno (Medellín), Tempio Ryosoku-in (Kyoto), MoMA (Wakayama), Musée National des Arts Asiatiques Guimet (Parigi), Café OTO (Londra), TOdays Festival (Torino), Auditorium Parco della Musica (Roma), Mattatoio (Roma), roBOt Festival (Bologna). Attualmente è professore di sound design e design degli allestimenti all’ISIA di Pescara.

Una collaborazione tra Fondazione Pescarabruzzo/Imago Museum e ISIA Pescara Design che hanno reso possibile un evento di calibro internazionale a beneficio delle giovani generazioni di designer e della città di Pescara.

•             Workshop Aural Tools di Attila Faravelli (9-13) – ISIA Pescara Design, via Cesare Battisti, 198 – Pescara.

•             Durational Sound Performance di Attila Faravelli e Fabio Perletta (18-20) – Hall Imago Museum, corso Vittorio Emanuele II, 270 – Pescara.

Ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili.




CHIAMATI PER NOME

Il dono della vocazione

… viviamo momenti belli e momenti brutti nel cammino della nostra vita. Incontriamo tanti volti, tanti volti che ci vogliono bene, ma l’incontro con Dio è nel silenzio; solitari e nascosti. Gesù ci chiede, comunque, di essere umani e capaci di accogliere i nostri fratelli; e, allora chiediamo perdono se non siamo stati capaci di essere suoi strumenti dalla mano tesa. Abbiamo, sicuramente, bisogno di umiltà; abbiamo bisogno della nostra famiglia, delle persone che non ci sono più e che sono sempre accanto nella comunione.

Grazie o Signore per il dono della vita, per il dono della vocazione, grazie per il dono di essere unici e irripetibili; grazie Signore perché ci hai chiamato per nome.

Santa Maria delle Grazie, Ortona 9 giugno 2022 ore 18:45

I dieci anni di sacerdozio di don Graziano Mastroleo




I DONI della parola e del silenzio

I doni del Padreterno sono infiniti

Montesilvano, 10 giugno 2022. La parola è uno dei grandi doni dell’Eterno, un dono che ha del meraviglioso e che si estende fino ad incontrare il silenzio. Il silenzio però non può essere il suo l’opposto. Come la parola può diventare lama letale, anche il silenzio può trasformarsi nell’indifferenza perniciosa che uccide, e allora se parli, parla con amore; se taci, taci, con amore: Sant’Agostino

Montesilvano Colle, Chiesa di Michele Arcangelo giovedì 9 giugno 2022, ore 21:30

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SOLO POSTI IN PIEDI. Educare oltre i banchi

Nella ludoteca comunale Il piccolo mondo

L’Aquila, 10 giugno 2022. Tre giorni di festa, all’insegna dell’allegria e della voglia di stare insieme. Tre giorni per salutarsi ma non per dirsi addio.

Solo posti in piedi. Educare oltre i banchi, il progetto che ha fatto nascere all’Aquila, nel settembre 2021, nel cuore del Parco del Sole, la ludoteca comunale Il piccolo mondo, giunge al termine. Ma la ludoteca, diventata in questi mesi un punto di riferimento per centinaia di famiglie, bambini e bambine, continuerà a funzionare, grazie al bando per la nuova gestione predisposto dall’amministrazione comunale.

Selezionato dall’impresa sociale Con i bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e partito ufficialmente nell’autunno del 2018, Solo posti in piedi ha visto coinvolte nove associazioni culturali aquilane – Brucaliffo (associazione capofila); Bibliobus, Koinonia; Nati nelle Note; Atelier Kontempo’raneo; FabLab L’Aquila; MuBAQ Museo dei Bambini L’Aquila; Uisp Comitato provinciale L’Aquila; Esprit Film – e, in partnership, il Comune e l’Università dell’Aquila, gli istituti comprensivi Mazzini, Patini, Rodari, Carducci, Dante Alighieri e Paganica e la Fondazione Labos.

Il progetto ha visto susseguirsi centinaia di eventi, tra “incursioni” (lezioni a sorpresa nelle scuole), laboratori, open day, flash mob (come quello che, nel giugno del 2019, portò piazza Duomo quasi mille tra bambini e bambine, che insieme composero la grande scritta colorata Tutti per uno, una ludoteca per tutti), fino ad arrivare – dopo la forzata battuta d’arresto dovuta alla pandemia – al raggiungimento del traguardo finale: l’apertura, appunto, della ludoteca Il piccolo mondo, negli spazi dell’ex serra del Parco del Sole, donati dal Comune dell’Aquila.

In questi 9 mesi di vita, la ludoteca ha già superato le 500 iscrizioni e ha organizzato, sempre gratuitamente, centinaia di ore di attività: dai laboratori animati dalle associazioni che fanno parte del partenariato, al gioco libero, ore in cui i bambini e le bambine possono dare libero sfogo alla propria creatività divertendosi con i giochi messi a disposizione dagli operatori oppure proponendone di nuovi.

Il piccolo mondo è anche una realtà che dà lavoro a decine di persone: gli operatori coinvolti dall’apertura sono stati 24, ai quali si aggiungono anche 4 tirocinanti universitarie.

La festa finale in programma 10, 11 e 12 giugno nella ludoteca Il piccolo mondo, al Parco del Sole, prevede tre giornate all’insegna del gioco e del divertimento. All’interno e all’esterno della ludoteca saranno allestite, dagli operatori, varie aree gioco, con attività gratuite e aperte a tutti.

Non sono previste prenotazioni, ogni attività si ripeterà più volte nell’arco dell’orario previsto e avrà una durata di 15/20 minuti. Gli orari saranno il venerdì dalle 16 alle 20, il sabato dalle 11 alle 20 e la domenica dalle 10 alle 14. Ci sarà anche una mostra che ripercorrerà, con foto, grafiche e disegni, i momenti salienti del progetto.

“Da queste istantanee emergono momenti di infinita bellezza” afferma Cecilia Cruciani, presidente dell’associazione Brucaliffo e coordinatrice del progetto “Bellezza che abbiamo ricevuto dalla città, dai bambini e dalle bambine e dalle loro famiglie e che abbiamo, credo, anche restituito. Solo posti in piedi è un progetto innovativo, per come ha saputo unire il pubblico e il privato, per come ha saputo far nascere uno spazio importante come la ludoteca, un vero fiore all’occhiello. Vorrei ringraziare tutte le associazioni e le persone che hanno messo il cuore in questa avventura, il Comune e anche l’Università, che ha svolto un ruolo fondamentale dandoci, con la sua attività di monitoraggio, dei feedback che ci sono stati utilissimi per continuare”.

Come detto, quella di questo fine settimana non sarà una festa di addio. Da luglio, infatti, la ludoteca diventerà a tutti gli effetti un servizio del Comune dell’Aquila.

“Anche nella gestione del lungo percorso politico ed amministrativo che ha portato all’apertura della ludoteca comunale a L’Aquila” dichiara l’assessore alle politiche educative Francesco Cristiano Bignotti “E’ stata dimostrata capacità di programmazione e visione d’insieme poiché questo assessorato è andato ben oltre il ruolo che il Comune aveva all’interno del partenariato: è stato istituito un nuovo servizio comunale tramite una delibera di consiglio ed è stato aperto un nuovo capitolo di bilancio, finanziato con fondi dell’ente, per la gestione del servizio anche dopo la fine del progetto e fino a fine anno. Il servizio di ludoteca comunale, inaugurato il 25 settembre 2021, prevede la gestione da parte delle associazioni partner del progetto per 9 mesi e solo successivamente inizierà la fase di gestione diretta da parte del Comune dell’Aquila, che proseguirà anche negli anni futuri, essendo già stata richiesta una variazione di bilancio per le annualità 2023 e 2024, dove saranno appostate le somme sufficienti. La ludoteca comunale” specifica l’assessore “rientra all’interno di una più vasta gamma di azioni messe in campo per contrastare il fenomeno della povertà educativa come l’istituzione della Consulta Comunale di contrasto alla povertà educativa, il protocollo con l’Università degli studi dell’Aquila, che prevede la realizzazione di uno studio capillare sul territorio e l’aumento dei posti a disposizione per i nidi comunali. La festa che si terrà in questi giorni rappresenta un momento di transizione e non di chiusura di quello che, a tutti gli effetti, è divenuto un servizio di riferimento per i cittadini Aquilani e che non merita di finire all’interno dell’agone politico con futili dichiarazioni.”




ARTE E DESIGN, la mostra per la tutela ambientale

Si arricchisce della pittura naturalistica degli alunni dell’istituto Comprensivo Pescara 6

Pescara, 10 giugno 2022. La mostra delle migliori opere del Concorso Nazionale “Arte e design per la tutela ambientale” 2021/2022, in corso nelle sale espositive della Fondazione Pescarabruzzo, si arricchisce da domani dei dipinti degli alunni dell’Istituto Comprensivo Pescara 6 dedicati alla natura e alla pittura en plein air.

Gli spazi della Fondazione si popoleranno dunque anche delle opere di piccoli artisti con la mostra dal titolo “Nel giardino dell’impressionismo, la natura en plein air”…Piccoli artisti crescono. Acquerelli su tela e disegni realizzati con tecniche miste dagli alunni delle classi terze nell’ambito del più generale Progetto del Plesso Pineta Dannunziana, denominato La scuola Si-cura di me: “Seminare gioia di crescere”.

Il progetto scolastico, realizzato con il contributo della Fondazione Pescarabruzzo nell’ambito del Bando Erogazioni Settori rilevanti 2021, è finalizzato a stimolare la creatività artistica dei bambini, attraverso l’osservazione della natura e lo studio delle maggiori opere di Edouard Manet, Claude Monet, Edgar Degas, Pierre-Auguste Renoir, Alfred Sisley, Camille Pissarro e Jean-Frédéric Bazille.

Gli alunni sono stati guidati ad esprimere le sensazioni e le percezioni visive che la natura comunica loro nelle varie ore del giorno e in particolari condizioni di luce.

In particolare, le opere realizzate perlopiù con la tecnica degli acquerelli, ritraggono scorci e paesaggi del tratto di spiaggia antistante la sede dell’istituto e della Pineta Dannunziana.

Il focus di attenzione è stato incentrato sui valori della curiosità, dell’esplorazione, della scoperta e dell’apprendimento cooperativo attraverso lo sviluppo della capacità di pensiero critico, creativo e di resilienza.

Domani, a partire dalle ore 17:30 la Dirigente dell’Istituto Comprensivo Pescara 6, Mariella Centurione, le insegnanti e una rappresentanza di alunni e genitori delle classi Terze del Plesso Pineta Dannunziana, presenteranno ai visitatori le opere degli alunni, che resteranno in mostra dal mercoledì alla domenica dalle ore 17.00 alle 20.00.

L’esposizione è ad ingresso libero in Corso Umberto I, 87 a Pescara fino al 3 luglio 2022.




SUCCESSI E TROFEI per l’Asd volley città Sant’Angelo

Città Sant’Angelo, 10 giugno 2022. Annata sportiva stravolgente per la ASD Volley Città Sant’Angelo che, dopo due anni di stop imposto dalla pandemia, è tornata a giocare e, soprattutto, a vincere.

Gli atleti, dai più piccoli ai più grandi, hanno portato a casa diversi trofei, a partire da quello regionale under 12 e da quello regionale campionato Csen per la squadra over. Le ragazze della serie D, invece, hanno conquistato i play off validi per la promozione in C . Il giocatore Michele Cacace, della squadra over, invece, si è aggiudicato il trofeo per migliore giocatore in campo. MAI successo nella nostra piccola realtà sportiva angolana.

Il presidente della ASD Volley Città Sant’Angelo, Giovanni Tusa, si definisce “entusiasta ed orgoglioso di tutti i giocatori e degli allenatori e ringrazia gli sponsor che hanno contribuito a raggiungere tali importanti risultati”.




Al Sindaco

Tiziana Magnacca. Al Presidente del Consiglio Comunale: Eugenio Spadano. Al Segretario Comunale: Aldo D’Ambrosio

Ieri si è svolto l’ultimo consiglio comunale della consiliatura che mi ha visto tra gli eletti.  Ho cercato in questi anni di adempiere al mio ruolo “con disciplina e onore” così come impone la Costituzione Italiana. Cosciente della grande opportunità e del grande onore che la cittadinanza mi ha generosamente donato, colgo l’occasione per salutare il Sindaco, il Presidente del Consiglio Comunale e tutti i colleghi consiglieri.

Saluto inoltre il segretario comunale e tutti i dipendenti comunali, sempre disponibili e attenti. Con tutti ho cercato, in questi anni di instaurare un leale rapporto di proficua collaborazione, nell’interesse generale della Città. Mi rammarico per la mia assenza alle operazioni di voto nel Consiglio Comunale di ieri, per il rispetto che nutro per il ruolo ricoperto e per i cittadini di San Salvo, tengo a precisare che è stata dovuta esclusivamente a motivi professionali e ad impegni non prorogabili presi prima della convocazione del Consiglio. Rivolgo infine il mio in bocca al lupo a tutti i candidati, ed il mio augurio più grande per un proficuo lavoro a quanti siederanno nel prossimo Consiglio Comunale.

Gennaro Luciano




NOI SIAMO IL CAMBIAMENTO, il candidato sindaco Antonio Pizzica

Elezioni comunali Ripa Teatina: venerdì la chiusura della campagna elettorale

Ripa Teatina, 9 giugno 2022. Si chiuderà venerdì sera in piazza Martiri d’Ungheria la campagna elettorale per le elezioni comunali a Ripa Teatina (Ch). La lista civica La voce di Ripa, con il candidato sindaco Antonio Pizzica, prenderà la parola alle ore 22.30.

Cambiamento e dialogo costante con la cittadinanza sono i cavalli di battaglia di Pizzica e della sua squadra che hanno presentato un programma creato con la partecipazione dei cittadini. “I punti programmatici del nostro progetto politico – spiega il candidato sindaco – sono nati da una serie di incontri avuti con tutti gli abitanti del paese. Abbiamo girato contrada per contrada e raccolto le loro istanze. Non è un programma calato dall’alto ma un programma condiviso passo dopo passo con tutti i cittadini, nessuno escluso. E siamo molto orgogliosi di aver fatto questo percorso”.

Tra i punti del progetto ci sono l’agricoltura, l’industria, il commercio, la cultura e il turismo, l’ambiente e la politica energetica, la viabilità e i lavori pubblici, il lavoro e la formazione, il sociale, lo sport e il tempo libero.

I candidati della lista La voce di Ripa a sostegno di Antonio Pizzica sono Danila Solinas, Ernesto Giorgio Ventura, Matteo Pizzica, Antonio Di Lizio, Micaela Mennilli, Chiara Di Palma, Vincenzo De Virgilio, Ilenia Masci, Emanuele Martelli,  Giovanni Di Sipio, Antonio De Lutiis e Rosa Giovanna Barbaro. “Sono molto contento della squadra che mi sta accompagnando in questa tornata elettorale – commenta Pizzica –. Tutti i candidati hanno capacità e voglia di fare. Insieme stiamo facendo un cammino interessante e costruttivo. La nostra priorità è Ripa Teatina e il bene della collettività. Alla base del nostro impegno c’è solo questo”.

Il capolista de La voce di Ripa sottolinea poi come il programma sia solo un punto di partenza di un progetto politico più ampio che vuole rimettere il cittadino al primo posto, aprendo le porte del palazzo comunale ai ripesi e accogliendo le idee di tutti coloro che vorranno contribuire al rinnovamento del paese. 

“Il nostro è un modo innovativo di fare politica – conclude – e ne andiamo fieri. A tutti i nostri concittadini dico: il 12 giugno andiamo a votare e cambiamo la storia di Ripa Teatina”.




CITTADINANZA ONORARIA al Generale Adolfo Fischione

Una cerimonia intima ed emozionante

Tornimparte, 9 giugno 2022.  Lo scorso 7 giugno il Comune ha conferito la cittadinanza onoraria al Generale di Corpo d’Armata Adolfo Fischione in una cerimonia intima ed emozionante che ha fatto riabbracciare il suo paese di origine al comandante delle Scuole dell’Arma dei Carabinieri.

Alla presenza del Prefetto de L’Aquila, Cinzia Torraco, del Questore dell’Aquila, Enrico De Simone, del Genera le di Brigata, Paolo Aceto comandante della Legione Carabinieri Abruzzo e Molise, del Colonnello Nicola Mirante, comandante dei Carabinieri della provincia de L’Aquila, del Colonnello Carlo Fischione, comandante dei carabinieri per l’aeronautica militare, del Capitano Michele Massaro, comandante della compagna de L’Aquila, e delle autorità civili del Comune di Tornimparte, il Sindaco Giammario Fiori ha consegnato il riconoscimento approvato all’unanimità dal Consiglio comunale lo scorso 25 maggio, ritenendo il Generale Adolfo Fischione parte integrante della comunità tornimpartese e ringraziandolo per l’attività svolta al servizio dei cittadini, delle istituzioni democratiche e della legalità.

Il riconoscimento rappresenta, quindi, sincero attestato di stima e di profonda gratitudine per il lavoro svolto, per il costante impegno profuso, per la disponibilità, l’abnegazione, lo zelo, lo scrupolo e la professionalità, messa a totale disposizione della collettività, per l’alto senso del dovere, della responsabilità e del grande attaccamento all’Arma: meriti per il quale si è contraddistinto nel corso dei suoi 46 anni di servizio.




IMPORTANTE RICONOSCIMENTO internazionale conferito a Simona Sacco

Professoressa ordinaria dell’università dell’Aquila presidente della European Stroke Organisation

L’Aquila, 8 giugno 2022. Simona Sacco, professoressa ordinaria di Neurologia del Dipartimento di Scienze Cliniche Applicate e Biotecnologiche dell’Università dell’Aquila (DISCAB) e direttrice della UOC di Neurologia e Stroke Unit Avezzano-Sulmona, è stata eletta presidente della European Stroke Organisation (ESO).

L’elezione è stata ufficializzata nel congresso annuale che si è svolto a Lione dal 4 al 6 maggio scorso e che ha visto oltre 6000 partecipanti in presenza provenienti da tutto il mondo ed una grande partecipazione anche per via telematica. La prof.ssa Sacco sarà in carica per un quadriennio, dapprima nel ruolo di presidente-eletto e poi nel biennio 2024-2025 come Presidente.

ESO è la più autorevole società europea e una tra le più prestigiose società a livello mondiale con interesse nell’ictus cerebrale. La società è stata creata per promuovere la ricerca di pubblica utilità, l’educazione e la pratica clinica, per l’organizzazione di conferenze, corsi di formazione e pubblicazioni, e per sensibilizzare l’opinione pubblica, di concerto con i legislatori e le autorità regolatorie su tutte le tematiche in ambito cerebrovascolare. L’attività della società è molto vasta ed intensa grazie alla presenza di numerosi gruppi di lavoro e di una valida struttura amministrativa ed organizzativa di supporto.

L’elezione ha fatto seguito all’apprezzamento del lavoro svolto dalla prof.ssa Sacco in qualità di Responsabile della Commissione per le Linee Guida della Società, del ruolo nel gruppo ESOTA (ESO-Trial Alliance), che ha l’obiettivo di favorire l’aggregazione di centri di alta qualificazione per lo svolgimento di trial clinici e del ruolo nel gruppo WISE (Women Initiative for Stroke in Europe), che ha l’obiettivo di occuparsi di differenze di genere e di riduzione delle disuguaglianze non solo legate al genere nell’ambito delle patologie cerebrovascolari.

“Questa società scientifica è la mia casa” dichiara la prof.ssa Sacco “Mi ha permesso di crescere molto negli ultimi anni e poter svolgere numerose attività molto gratificanti e di prestigio. Sarà per un privilegio poterla guidare ed auspico che con il contributo di tanti autorevoli e competenti colleghi in ambito nazionale ed internazionale potremmo fare sempre meglio per la cura dell’ictus cerebrale”.

“All’Aquila, a settembre 2023, sarà ospitata una Summer School della ESO che vedrà la partecipazione di 40 discenti provenienti da tutta Europa e di molti esperti di ictus in ambito europeo ed italiano come docenti. Sarà una bella opportunità per far conoscere la città dell’Aquila, la nostra Università ed il nostro sistema sanitario” dichiara ancora la prof.ssa Sacco.

La Direttrice del Dipartimento di Scienze Cliniche Applicate e Biotecnologiche, prof Francesca Zazzeroni ed il Rettore dell’Università degli Studi dell’Aquila, prof. Edoardo Alesse esprimono “vivo compiacimento per l’eccellente risultato raggiunto dalla prof. Sacco, augurandole sempre maggiori successi e meritate soddisfazioni”.




NOTTURNA CITTÀ DI CHIETI di sabato 11 giugno

Tutto pronto per la ventiduesima edizione della gara podistica nazionale

Nuovo inizio di solidarietà e inclusione: tessere speciali per far gareggiare i giovani atleti ucraini presenti in città, fondi per il Centro di Radioterapia oncologica teatino.

Chieti, 8 giugno 2022. Si svolgerà sabato 11 giugno la ventiduesima edizione della gara podistica nazionale “Notturna Città di Chieti” organizzata dalla Us Acli Marathon, con il patrocinio del Comune di Chieti e Regione e la piena sinergia con Coni, UISP Abruzzo, Università d’Annunzio, Istituto di Radioterapia oncologica di Chieti, associazione Il Tratturo-una strada per la vita, l’associazione di protezione civile Nucleo Operativo Teate, fra gli altri. Stamane la presentazione della maratona a Palazzetto dei Veneziani con il sindaco Diego Ferrara, l’assessore allo Sport Manuel Pantalone, Giulio Totaro Presidente provinciale US ACLI, Massimiliano Milozzi per il Coni, nonché sostenitori e tutti gli altri motori organizzativi.  Quest’anno sarà inoltre presente un gazebo dell’Associazione Onlus “Il Tratturo”: Una strada per la Vita” a sostegno del reparto di Radioterapia Oncologica dell’Ospedale di Chieti, diretto dal Professore Domenico Genovesi con l’obiettivo di abbattere le lunghe liste di attesa, per poter curare anche i piccoli pazienti e sostenere le famiglie nell’affrontare problemi e i disagi.

“Annuncio ufficialmente la mia partecipazione a questa gara bella, solidale e inclusiva – così il sindaco Diego Ferrara – mi piace questo clima, perché lo sport è festa, ma anche crescita culturale e mentale, perché sappiamo che i ragazzi che praticano sport crescono meglio anche dal punto di vista civico. La Maratona notturna è un classico arrivato a livelli importanti di partecipazione, fiore all’occhiello delle manifestazioni sportive di Chieti. Mi piace qui anche ricordare il dottor Sandro Angeloni al quale è dedicata, che faceva parte delle figure importanti per la città alle quali è sempre bene dare un tributo di memoria e affetto. Ringrazio tutti i motori di questo evento, dal NOT della protezione civile alle associazioni solidali e il professor Genovesi”.

“Lo sport “corre” come veicolo di sana aggregazione sociale, ma anche di ripresa post pandemica e oggi è possibile tornare a praticarlo senza più prescrizioni di emergenza con il viatico della ripartenza – così l’assessore allo Sport Manuel Pantalone – La maratona Notturna è un elemento caratterizzante della nostra città, che coniuga allo sport anche le bellezze teatine e arricchisce ed eleva il ricco cartellone degli eventi sportivi di giugno, reso possibile dalla sinergia con tutta la realtà associativa della città e di settore. Una manifestazione che coniuga ai suoi scopi anche memoria e solidarietà e siamo certi che sarà un evento partecipato e con grande seguito”.

“Sono molto grato di portare il saluto dell’Università a questa iniziativa molto bella sia come attività, sia come best practice – dice Andrea Lombardinilo per il Crad dell’Università d’Annunzio – È sempre un piacere esser voce di una comunità accademica che dà il meglio di sé quando è chiamata a palesare un senso di solidarietà importante. Mi piace ricordare che questa iniziativa fa parte di un ciclo di iniziative che annoverano momenti di aggregazione sia popolare, sia scientifica, che solidale, come la ventiduesima edizione della Notturna che sosterrà il Centro oncologico, diretto dal professor Domenico Genovesi Saluto e l’associazione Il Tratturo che supporta le famiglie”.

“Saremo presenti come Reparto di radioterapia oncologica – così il professor Domenico Genovesi, responsabile del centro teatino – ringrazio di cuore l’associazione ACLI Marathon Chieti che ha il privilegio di dedicare questa edizione all’associazione che supporta la terapia oncologica dal 2009, l’associazione Il Tratturo e il reparto. Sono soddisfatto, contento ed emozionato, perché questo è il primo evento che vuole accompagnare un mese che suggellerà il cinquantesimo anniversario del Centro, che nasce nel 72 come terzo in Italia. Abbiamo voluto cercare di entrare nel tessuto associativo della città di Chieti per condividere questo importante traguardo, fatto di passaggi di rilievo ma che dovrà varcare nuovi traguardi per assicurare le migliori cure a tutti sia in campo oncologico per gli adulti che per la parte pediatrica. Ci saranno diversi eventi che condivideremo con la città, ringrazio il sindaco che ci ha accompagnato e ha benedetto la nascita del nuovo direttivo a dicembre e tutta l’Amministrazione che raccoglie ogni istanza che ci riguarda. Sarà un anno importante anche per una rinascita della terapia oncologica, non solo per il ripristino del secondo macchinario ma anche per il raddoppio delle macchine di trattamento, di cui una sarà dedicata ai bambini. Cominceremo sabato correndo, perché vogliamo andare di corsa verso le prossime tappe e ringrazio gli organizzatori storici per la sinergia creata con noi, nel ricordo del dottor Sandro Angeloni”.

“Mi commuovo nel vedere i giovani atleti ucraini che abbiamo ospitato perché hanno dovuto lasciare alle spalle il loro paese – così Giulio Totaro, presidente dell’associazione ACLI – noi siamo disponibili a dare loro la tessera per farli correre sabato nella Maratona e diventarne parte integrante. Abbiamo una gara che compie 22 anni, un traguardo importante perché lo sport crea socialità e mette insieme le persone e ci fa sentire amici. Come presidenza provinciale siamo molto grati al circolo Marathon perché è un circolo vivo e abbiamo anche pensato di dargli oggi una benemerenza e un riconoscimento nell’ambito del nostro Premio Bearzot. Chieti mi ha positivamente sorpreso perché c’è un’Amministrazione mette a disposizione delle associazioni degli spazi e lavora con esse alla riuscita degli eventi”.

“Porto il saluto della presidenza regionale CONI che ci tiene molto ad essere voce di una ripartenza piena dello sport teatino e provinciale – così Massimiliano Pitozzi Coni Chieti – sicuramente è una manifestazione che abbraccia tante generazioni e vendere tanta passione andare in onda, è un elemento importante. Fare una manifestazione così non è facile, farla a Chieti è un onore e sono certo che la città e il territorio sapranno dare una risposta importante”.

“Le gare giovanili si faranno interamente dentro la Villa e in massima sicurezza – illustra Pietro Perrucci, motore organizzativo – IL Percorso è stato rinnovato, la partenza e l’arrivo saranno disposti alla Villa comunale e si compiranno quattro giri, ciascuno di 2,4 km e per un totale di 9,6km, passando attraverso viale IV Novembre, Trinità, Corso Marrucino, via Vicentini, Piazza dei Templi Romani, via Priscilla, via Ravizza, via Porta Napoli, via Pianel, via Ricci e di nuovo Villa comunale, quindi percorso meno impegnativo degli scorsi anni.  Ci sarà inoltre la passeggiata della salute, istituita ormai da 20 anni, il cui percorso è di 2,4 km, organizzato come momento di prevenzione. Per tutti i partecipanti ci sarà un premio di partecipazione, oltre ai tre premi ad estrazione i cui trofei saranno offerti dall’università Gabriele D’Annunzio Chieti-Pescara.  Abbiamo già due atleti marocchini iscritti, puntiamo sia sulla qualità che sulla quantità della corsa a cui stiamo lavorando, ci auguriamo che la partecipazione riprenda come gli anni ante covid. La presenza di un’atleta affetta da sclerosi multipla rimarcherà il valore inclusivo della gara e quella dei ragazzi ucraini che fanno sport nello stadio del nuoto comunale saranno testimonial di solidarietà, con la speranza che per la Notturna arrivi un nuovo inizio”.




IL MAGICO PAESE di Natale nelle Terre Unesco

Alla ricerca delle eccellenze dell’Abruzzo

Giugno 2022 – Nelle Terre Unesco del Piemonte è già tempo di pensare al Natale!

Il Magico Paese di Natale, uno tra gli eventi natalizi più longevi, amati e popolari d’Italia, nonché decimo nella classifica dei migliori mercatini natalizi d’Europa per la prestigiosa associazione European Best Destinations, sta selezionando le migliori eccellenze di ogni regione per essere sempre di più il più grande mercatino natalizio d’Europa.

Un evento straordinario, che richiama ogni anno oltre duecentomila persone creando un indotto economico stimato tra i 26 e 27 milioni di euro.

Dopo un 2021 che ha segnato la ripartenza di un evento che raccoglie centinaia di migliaia di visitatori da tutta Italia e che l’anno scorso si è esteso per la prima volta in più luoghi diversi (Asti, Govone, San Damiano, Prato Nevoso), per la sua sedicesima edizione Il Magico Paese di Natale annuncia un evento di consacrazione, con cui mira a farsi motore del rilancio dell’intero territorio piemontese.

Il Magico Paese di Natale per l’edizione 2022 riproporrà infatti nella bellissima città di Asti uno dei mercatini natalizi più belli e grandi d’Europa. “Vogliamo scoprire e selezionare il meglio dell’enogastronomia e dell’artigianato di tutta Italia – spiega Pier Paolo Guelfo, ideatore e organizzatore della manifestazione – per costruire sempre più un evento e un mercatino indimenticabili, rappresentativi del nostro Paese e che appassionino i turisti. Così facendo riproporremo il più grande evento natalizio diffuso d’Italia. Govone e Asti insieme diventeranno propulsive nella promozione dell’intero territorio piemontese, insieme agli altri eventi in calendario, che contribuiscono a rendere Il Magico Paese di Natale così magico e prestigioso (San Damiano e Prato Nevoso).

Oltre centocinquanta casette natalizie verranno allestite nel centro storico di Asti per raccontare le migliori realtà artigianali ed enogastronomiche d’eccellenza provenienti da tutta Italia.

“Con la cura e attenzione nei particolari che ci ha contraddistinti negli anni e che ci ha permesso di proporre costanti novità, anche per la prossima edizione siamo pronti ad accogliere e coccolare un pubblico ancora più grande e internazionale”, spiega Pier Paolo Guelfo.

Per questo, il Magico Paese di Natale lancia oggi la call to action, invitando le migliori aziende Italiane detentrici delle eccellenze del nostro paese a candidarsi per diventare protagoniste del più grande evento natalizio d’Italia e tra i dieci più importanti d’Europa.

Chiunque si voglia candidare, può mandare senza impegno una una mail a mercatino@magicopaesedinatale.com, allegando alcune foto dei propri articoli e ricevendo senza impegno tutte le informazioni necessarie per partecipare all’edizione 2022.

Valentina Dirindin




AI SINDACI dei Comuni della Regione Abruzzo

Gentile Sindaco,

si torna ancora a parlare di riduzioni di sportelli bancari nei territori dell’Abruzzo. Purtroppo, è, oramai, da anni che il processo va avanti in modo imponente, senza alcuna programmazione e, soprattutto, senza l’ascolto attivo degli stakelholder e di coloro che vivono le ricadute di tali scelte. Il 24 settembre 2021, tutte le Organizzazioni Sindacali di settore, hanno manifestato davanti alla sede della Regione Abruzzo, a Pescara, proprio in ragione del mutamento delle realtà bancarie sul territorio, anche, e soprattutto, a seguito della scomparsa delle banche locali (Banca Popolare Lanciano e Sulmona, Banca Carichieti, Banca Caripe, Banca Carispaq e Banca Tercas), ad eccezione delle poche Banche di Credito Cooperativo che continuano, con difficoltà, a svolgere un ruolo importante sul territorio. In questa occasione, le scriventi OO.SS., intendono coinvolgere, non solo i Sindaci di quei Comuni, che saranno interessati dalle prossime chiusure, ma tutti i primi cittadini dei 305 Comuni della Regione.

Nel 2010, le filiali bancarie operanti in Abruzzo erano 701. Nei primi sei mesi del 2022, si ridurranno ancora, per effetto di chiusure ed accorpamenti, a 429, con una differenza di 272 sportelli. Nello stesso periodo in esame, i Comuni serviti dagli Istituti di Credito, erano 171, su 305, mentre il numero dei Comuni che manterranno almeno uno sportello bancario, scenderà a 126. Purtroppo, il fenomeno, è ancora in forte progressione, ed anche in assenza di piani industriali le principali banche italiane si concentrano su ulteriori razionalizzazioni. Occorre prevenire il fenomeno dell’abbandono e della desertificazione bancaria, che ha effetti devastanti principalmente sui territori interni e/o montani. Il venir meno di essenziali servizi bancari, produce l’aumento delle diseguaglianze e, allo stesso tempo, diminuisce le inclusioni dei cittadini, dei piccoli imprenditori, delle lavoratrici e dei lavoratori e, ancor di più, dei pensionati. La dinamica delle imprese attive, prevalentemente micro e piccole, negli ultimi anni, è negativa e di molto superiore a quanto accade a livello nazionale. Il forte calo è molto accentuato non soltanto nei territori interni e montani ma sta interessando anche i Comuni ubicati nella fascia costiera. I dati numerici, al riguardo, denunciano un fenomeno nuovo che deve essere approfondito, soprattutto se si tiene conto del fatto che, tale calo, procede in parallelo con gli effetti di diminuzione demografica specialmente dei giovani e con l’abbandono del territorio da parte degli Istituti di Credito. Le priorità delle aziende bancarie non possono essere basate esclusivamente sul profitto ma devono riconsiderare anche lo sviluppo sostenibile dei territori e il benessere diffuso dei cittadini.

Per tale ragione, La invitiamo a discutere con noi all’iniziativa dal titolo

L’UGUAGLIANZA POSSIBILE – LE BANCHE NEI COMUNI DEL FUTURO

9 giugno 2022, alle ore 9:30

Sala Ipogea del Consiglio Regionale della Regione Abruzzo, Palazzo Emiciclo – L’Aquila.

Le Segreterie

FIRST CISL Regionale

FISAC CGIL Regionale

UIL.CA Regionale




PAOLO FIORUCCI, il libraio di notte

La sua raccolta poetica ad Amsterdam e Bruxelles

San Benedetto in Perillis, 8 giugno 2022.  Venerdì 10 e domenica 12 giugno Paolo Fiorucci sarà a Bruxelles e Amsterdam per presentare Quando piove canto più forte, il suo ultimo libro di poesie e Polaroid, pubblicato da Neo Edizioni.

Conosciuto come Il Libraio di Notte grazie all’esperienza della sua libreria indipendente con sede a Popoli  nei due appuntamenti in Europa, Paolo Fiorucci incontrerà i suoi lettori italiani residenti nelle due capitali europee. In un reading-concerto dove racconterà tra musica e parole i suoi quattro anni da libraio di frontiera, la sua vita nei ritmi scanditi dalle stagioni nel borgo di San Benedetto in Perillis.

Venerdì 10 giugno alle 20:30, ad Amsterdam sarà ospite nella sala del Korego Theater, accompagnato da Barbara Summa, scrittrice e sommelier, che abbinerà la degustazione di vini e formaggi abruzzesi ai luoghi raccontati nelle poesie e nelle foto del libraio-poeta.

Domenica 12 giugno alle 15:45, a Bruxelles al Centro d’arte Rouge Cloître l’appuntamento con l’autore in una Passeggiata d’Autore organizzata dall’Associazione Culturale Abrussels (nata per promuovere la cultura abruzzese in Belgio e in Europa), un percorso di circa dieci km sulla Promenade Verte, passando per la Forêt de Soignes fino alle Rovine dello Château Tournay-Solvay. Nelle soste del percorso le poesie di Paolo Fiorucci in “Quando piove canto più forte” accompagnate da voce e chitarra, con lui Marco Centurione

Paolo Fiorucci (1984), nasce a Chieti. Laureato in Lettere, apre nel 2018 la libreria Il Libraio di Notte di cui si sono interessati vari media nazionali,  fra cui Il Corriere della Sera, Il Sole 24 Ore, Il Fatto Quotidiano, Rai 3, Tv2000, Radio 1, Radio 3 e tanti altri. Dal 2020 è direttore artistico del Festival Libri nell’Entroterra a San Benedetto in Perillis, paese dell’appennino abruzzese dove ha dato inizio al progetto Borgo del libro e in cui vive. Ha pubblicato il libro 21 poesie invece di chiederti come stai (2019, Riccardo Condò Editore).




PIANO ASFALTI, iniziate le manutenzioni nel quarto nucleo

Atri, 8 giugno 2022. Iniziati i primi interventi – che proseguiranno per tutto il periodo estivo e in autunno – nel quarto nucleo della rete stradale che ricomprende il territorio che da Atri scende fino alla costa.

“Aperti i cantieri sulla provinciale 23/e e sulla provinciale 27, in tutti e due i casi sono ricadenti nel territorio comunale di Atri per un importo complessivo di 185 mila euro – commenta il consigliere delegato Gennarino Di Lorenzo – ma in questo nucleo sono previsti interventi per oltre 1 milione e 500 mila euro che spenderemo questa estate per rifare i tappetini e gli asfalti. A settembre, poi avremo altri interventi per oltre 500 mila euro. I lavori sono concordati con i Comuni sulla base di una pianificazione che viene attuata a partire dalle criticità più urgenti”.

Di seguito la programmazione estiva:

100 mila euro sulla 22/a

50 mila euro sulla 27/b

100 mila euro sulla 28/a

150 mila euro sulla 29/b

66 mila euro sulla provinciale 30

100 mila sulla provinciale 77

66691 euro sulla Sp 77

136691 euro sulla Sp 19/f

100 mila euro sulla Sp 34/d

100 mila euro sulla Sp 14

136 691 euro sulla Sp54 e sp 54/a

236691euro sulla Sp 4/a

In autunno sono previsti cantieri sulle seguenti provinciali

sp 22/c – 75 mila euro

sp 22/e – 50 mila euro

sp 24/a – 150 mila euro

sp 24/b – 75 mila euro

sp 28 – 50 mila euro

sp 30 – 66 mila euro

sp 62- 50 mila euro

sp 75 – 50 mila euro

Pina Manente




NUOVO HUB DI MONTEREALE  restyling e nuova ubicazione della biglietteria

Le novità logistica della TUA

Giuliante: “Attenzione al territorio, una spinta propulsiva all’economica col nuovo hub di Montereale”

Biondi-Mannetti: “Biglietteria punto di riferimento, contributo fattivo dell’amministrazione comunale aquilana”

L’Aquila, 8 giugno 2022. Due importanti novità logistiche della TUA nel territorio aquilano: il nuovo hub di Montereale ed il restyling e la nuova ubicazione della biglietteria

L’Azienda di trasporti della Regione Abruzzo, infatti, ha inaugurato il nuovo hub autobus di Montereale.

La nuova area, che può ospitare dieci autobus, garantisce una serie di vantaggi per i territori della zona dell’Alto Aterno; il deposito di Montereale sorge nell’area artigianale ed è un punto di riferimento del territorio.

L’hub appena inaugurato della TUA consente di unificare diverse residenze, tra le quali quella di Capitignano ed Amatrice.

Il nuovo hub, oltre a garantire una serie di impatti positivi dal punto di vista dell’ottimizzazione del servizio in favore della collettività e del patrimonio aziendale, assume una valenza sociale molto marcata; sorge ed opera nel cuore di un territorio duramente colpito dal sisma del 2016, contribuendo a dare un deciso impulso all’economia della zona di confine tra Abruzzo e Lazio.

L’hub di Montereale prevede la sosta dei mezzi in appositi stalli che permettono lo svolgimento delle varie manovre in tutta sicurezza.

Tra le principali caratteristiche della nuova area la pavimentazione bituminosa, la recinzione, l’impianto fognario, oltre ad un sistema di illuminazione esterna.

Particolare attenzione è stata posta anche al personale TUA che opera nell’aera dell’Alto Aterno: all’interno dell’hub sorge un fabbricato servizi dotato di tutti i confort quali aria condizionata, servizi igienici ed un locale per gestire le attività d’ufficio.

A L’Aquila, invece, apre i battenti la rinnovata biglietteria di TUA.

Nell’ambito del programma di sviluppo aziendale e nell’ottica di poter offrire un servizio sempre all’avanguardia all’utenza, la TUA ha completato i lavori di allestimento dei nuovi locali della biglietteria che, da lunedì scorso, opera all’interno del terminal bus “Lorenzo Natali”.

La biglietteria si pone come un punto di riferimento per i pendolari, lavoratori e studenti, offrendo agli stessi anche una serie di servizi di assistenza; rappresenterà, inoltre, un punto strategico in vista della visita del Santo Padre il 28 agosto nel capoluogo abruzzese.

“Con il nuovo hub di Montereale e la biglietteria dell’Aquila, TUA ha posto una particolare attenzione  alle esigenze lavorative e logistiche di un territorio strategico quale quello del capoluogo aquilano e dell’area dell’Alto Aterno – ha spiegato Gianfranco Giuliante, presidente TUA -. In particolare, la centralità del nuovo sito di Montereale e la funzionalità dello stesso hanno una valenza sociale molto forte per il territorio che abbraccia anche Amatrice, contribuendo a fornire un impulso concreto all’economia territoriale”.

Soddisfazione del primo cittadino dell’Aquila, Pierluigi Biondi e dell’assessore alla Mobilità Carla Mannetti per l’inaugurazione della rinnovata biglietteria TUA: “La riapertura dello sportello Tua all’interno del terminal Natali è un elemento che facilita la fruibilità del trasporto pubblico per utenti e pendolari. Un’iniziativa frutto di una importante collaborazione tra l’azienda e il Comune dell’Aquila che ha messo a disposizione i locali, finanziando e realizzando i lavori della nuova biglietteria per garantire un servizio efficiente per i viaggiatori e spazi confortevoli per i lavoratori”.

L’amministrazione comunale aquilana, infatti, ha investito 150 mila euro per il locale, oltre ad un’altra serie di investimenti sugli impianti, che ospita la biglietteria dell’Azienda Unica di Trasporti.




IL FESTIVAL DELL’INCLUSIONE al Tito Acerbo

Ieri all’istituto Tito Acerbo di Pescara

Pescara, 8 giugno 2022. Il clima dell’evento che si è svolto nelle aree esterne della scuola, è quello delle migliori giornate di festa, con la restituzione al territorio delle esperienze da parte degli studenti partecipanti ai due progetti giunti alla conclusione che hanno come tema principale l’inclusione e l’integrazione delle persone diversamente abili, ossia Cambia il Tempo e l’Orto Acerbo.

Al Festival dell’Inclusione non potevano mancare di certo i rappresentanti delle istituzioni provinciali di Pescara e comunali di Pescara e Lettomanoppello che sono intervenuti lanciando un messaggio di solidarietà,  insieme al Dirigente Scolastico Prof. Carlo Di Michele, al Maestro Agostino Toppi Coordinatore Regionale Csen Progetti, ai docenti referenti Mario Bruno, Piera Di Nisio, Gabriele Chiavetta, Carla De Clemente e ai tutor Matteo Morciano per il Football Integrato, Carmine Di Cecco per la parte artistica e Carlo Cipollone per la botanica.

Per il Comune di Pescara erano presenti gli Assessori Patrizia Martelli (Sport) e Nicoletta Di Nisio (Politica per la Disabilità), mentre per la Provincia di Pescara il Consigliere delegato allo Sport Antonio Romano. Per il Comune di Lettomanoppello l’Assessore alle Politiche Sociali Luciana Conte.

L’evento si è concluso con la consegna dei riconoscimenti ottenuti dall’Istituto Tito Acerbo al Dirigente Scolastico e con una degustazione dei prodotti dell’Orto Acerbo.

A tal proposito ha commentato il Dirigente Scolastico dell’istituto Tito Acerbo, Prof. Carlo Di Michele, a cui è toccato l’onore di aprire e chiudere il dibattito: “Tema fondamentale quello dell’inclusione perché  credo che i ragazzi devono essere educati ad avere dei rapporti solidali e di amicizia fra di loro, delle relazioni più vere, imparando a superare gli ostacoli della vita sia di natura fisica che psicologica, perché in questo modo si favorisce la crescita di tutti”.

Un ringraziamento per tutti coloro che hanno permesso lo svolgimento dei progetti Cambia il Tempo e Orto Acerbo,  è espresso dal Maestro Agostino Toppi Presidente Csen Abruzzo Progetti: ” Si sono conclusi due progetti importanti Cambia il tempo e Orto Acebo che hanno il tema principale dell’inclusione e dell’ integrazione.  Tutto ciò è stato fattibile grazie ai docenti, ai tecnici e ai tutor che hanno acceso nei ragazzi nuove speranze e nuove potenzialità che non sapevano di avere. Un ringraziamento speciale va al Presidente Nazionale Csen Prof. Francesco Proietti, e al Vicepresidente Nazionale Csen  Dott. Ugo Salines Ugo che hanno fortemente sostenuto il progetto Cambia il Tempo”.

L’Assessore Comunale allo Sport Patrizia Martelli: “Sono tre anni che con questa scuola ci occupiamo di sport integrato e mi sento di fare veramente un grande plauso a tutta la dirigenza dell’Istituto Tito Acerbo. Nel 2019 abbiamo portato avanti la Carovana dello Sport Integrato, nel 2021 Cambia il Tempo e ora il Festival dell’Inclusione, appuntamenti a cui di certo il Comune di Pescara non poteva mancare”.

Gli fa eco l’Assessore alle Politiche per la Disabilità Nicoletta Di Nisio: “L’inclusione sociale è un argomento a cui sono molto sensibile perché è giusto non lasciare mai nessuno indietro e in tal senso ci impegneremo con la nostra amministrazione comunale”.

Luciana Conte, Assessore per le Politiche Sociali a Lettomanoppello porta i saluti e i ringraziamenti dell’amministrazione lettese per aver coinvolto il Comune nel progetto solidale: “Per me è sempre un onore rispondere all’invito del Dirigente scolastico Carlo di Michele e del Maestro Agostino Toppi. L’Istituto Tito Acerbo è per antonomasia una scuola includente che da anni porta avanti progetti d’ inclusione sull’intero territorio, non solo regionale, ma nazionale. Dalla Carovana dello Sport a Cambia il Tempo è stato un divenire di progetti e idee”.

Infine, i saluti della Provincia di Pescara spettano al consigliere provinciale delegato Antonio Romano di Città Sant’Angelo: “Da uomo di sport mi sento di dover lodare la scuola e le associazioni che hanno permesso questa importante iniziativa solidale”.

Cristiano Vignali




ULTIMO GIORNO di Scuola

I saluti e i ringraziamenti dell’ Amministrazione comunale

Giulianova, 8 giugno 2022. Si chiude oggi, 8 giugno, l’ Anno scolastico 2021-2022. La campanella suonerà per l’ultima volta, prima delle vacanze estive, in tutte le scuole cittadine, come in quelle del resto d’Italia. Unica eccezione la Materna, che resterà aperta fino al 30 giugno.

Il Sindaco Jwan Costantini saluta i dirigenti scolastici, i docenti, il personale, e, naturalmente, gli studenti e le loro famiglie. L’augurio, per tutti,  è di trascorrere in serenità il periodo estivo, così da poter essere pronti al rientro di settembre.




COMUNITÀ EDUCANTE: quali prospettive?

Tavola rotonda sulle strategie della formazione

Teramo, 8 giugno 2022. Giovedì 9 giugno, alle ore 15:00, nella Sala delle lauree del Polo didattico “G. D’Annunzio” dell’Ateneo di Teramo si terrà una tavola rotonda dal titolo Comunità educante: quali prospettive?

Organizzato all’interno del progetto formativo Kraino, per essere voce e non eco e delle azioni positive del CUG, il Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità dell’Università di Teramo.

L’obiettivo della tavola rotonda è assicurare uno scambio efficace ed efficiente tra le Università, gli enti e le associazioni abruzzesi sul tema della formazione, con un approccio strategico, multidisciplinare, in ottica bio-psico-sociale.

I vari relatori illustreranno le specificità di ogni istituzione in materia formativa e lo stato dell’arte sull’inclusione, esaminando possibili metodi comuni.

Alla tavola rotonda, moderata dalla giornalista Evelina Frisa e che sarà tradotta nella lingua dei segni italiana (LIS) parteciperanno: Raimondo Pascale, responsabile del Servizio di programmazione sociale della Regione Abruzzo; Massimiliano Nardocci, dell’Ufficio scolastico regionale; Caterina Provvisiero, del Polo inclusivo di Teramo; Dina Di Giacomo, della Scuola di specializzazione in Psicologia clinica dell’Università dell’Aquila; Giovanni Muttillo, dirigente delle Professioni Sanitarie della Asl di Teramo; Domenico De Berardis, direttore del Dipartimento di salute mentale della Asl di Teramo; Augusto di Stanislao, dirigente della Asl di Teramo; Casto Di Bonaventura, presidente del Centro Servizi per il Volontariato Abruzzo; Adolfo Braga, direttore della Fondazione Università di Teramo; Domenico Rega e Federica De Lucia, della Piccola Opera Charitas; Benito Michelizza, medico foniatra della Fondazione Mileno di Vasto e dell’Istituto Don Orione Pescara; Tiziana Di Sante e Roberto Prosperi, della Fondazione Tercas; Paola Di Marco e Giulia Di Donato, dell’Opera Sante De Sanctis; Gloria di Rocco, dell’Ordine degli psicologi d’Abruzzo; Alessandra Martelli, dell’Università di Teramo; Mauro Chilante, coordinatore del Centro Interateneo di Orientamento, ricerca, alta formazione e inclusione sociale (CORiFISI) in materia di Lingua dei segni.




IN RISERVA con il gusto e con il CAI

Il prossimo 11 Giugno 2022 evento unico e di livello Regionale

Patrocinato da Regione Abruzzo, Provincia di Teramo e Comune di Roseto degli Abruzzi

Roseto degli Abruzzi, 8 giugno 2022. Grazie al CAI Teramo, che ha radunato appassionati da tutta la regione si terrà una escursione con doppio percorso, per consentire a tutti di partecipare. Uno di questi, adatto a famiglie e bambini, sarà sulla spiaggia e un altro lungo i crinali e calanchi della riserva per i più esperti. Si visiteranno le Cantine Storiche Mazzarosa, si assaggeranno vini e verranno valorizzati i produttori locali con esposizione di articoli e , per chi vorrà, anche un pranzo tipico. Un modo per lanciare al grande pubblico la città di Roseto, la Riserva Borsacchio e valorizzare territorio e produttori.

DETTAGLI

*11 Giugno 2022* Grande Evento aperto a tutti *In Riserva Borsacchio con Il Gusto e con il CAI*

Grazie alla collaborazione di Guide del Borsacchio e CAI Teramo ci sarà una escursione lungo la Riserva Borsacchio con assaggio di Prodotti tipici e visita , grazie alla disponibilità della proprietà, alle Cantine Mazzarosa e con possibilità di un pranzo sempre a base di prodotti tipici.

*Partenza ore 9.30 da Cologna Spiaggia dalla Rotonda del Lungomare*  (Via Peligni 10 altezza Lido Mucillagine)

*Ci saranno due percorsi per far partecipare tutte e tutti compresi bambini*

*Percorso Mare* – Pianeggiante alla scoperta del mondo del fratino e delle dune con passaggio nella pineta storica fra natura e storia di soli 3 km)

*Percorso Collina*-  Lungo i crinali della Riserva Borsacchio fra colline, calanchi e scorci suggestivi sul mare. Adatto a camminatori esperti.

*Alle 11.30 entrambi i gruppi arriveranno alla Cantina Mazzarosa per la visita alla struttura suggestiva ed un assaggio di vini* , sarà possibile acquistare i prodotti tipici dell’azienda secolare messi a disposizione per l’occasione.

Alle 12.30 ci sarà il rientro al punto di partenza attraverso la pista ciclopedonale.

*Finità l’escursione sarà possibile, inoltre, venire nella sede delle Guide del Borsacchio (in macchina) per un pranzo tipico con prodotti locali nell’ampio giardino rimesso a nuovo dove saranno presenti stand di produttori locali per valorizzare le attività del territorio*

Sede Guide a Roseto – Cologna – Via Romualdi 99

Per partecipare al pranzo bisognerà prenotare via mail a guidedelborsacchio@gmail.com per adulti il contributo è 10 euro per i bimbi sotto i 10 anni 5 euro.

Durante l’escursione chi vorrà potrà lasciare un contributo libero per finanziare le attività della riserva che da anni viene sostenuta da noi volontari, tanto è stato fatto ma non basta.

Marco Borgatti

Presidente Guide Del Borsacchio -Guardia Ambientale – Direttivo WWF Teramo – Presidente FIAB Roseto




PROVE FOTOGRAFICHE sull’alterazione degli spazi vitali degli alberi

Strada Parco. Quali attacchi strumentali? Co.n.al.pa. Pescara, risponde

Pescara, 8 giugno 2022. La sezione pescarese del Co.n.al.pa. Coordinamento Nazionale Alberi e Paesaggio intervengono in merito alle dichiarazioni del rup, pubblicate su il Centro, in cui si parla di “attacchi strumentali” in merito alla questione degli alberi sulla Strada Parco. È incredibile quanto si legge sui giornali, nessuno qui ha fatto attacchi strumentali ma anzi ci siamo impegnati affinché venissero rispettate scrupolosamente le direttive del regolamento del verde del Comune di Pescara.” commenta l’associazione. 

“La nostra associazione fa sempre riferimento a materiale tecnico che ci viene inviato dal nostro comitato scientifico e inoltre collaboriamo con molti esperti del settore. Forniamo sempre contributi scientifici per il bene della collettività e non certo per creare polemiche inutili e sterili che non portano da nessuna parte. Il nostro compito, in questa storia degli alberi della Strada Parco, è stato quello di segnalare, immediatamente, una metodologia di lavoro errata che stava perturbando le zone critiche radicali degli alberi. E lo abbiamo fatto sempre confrontandoci con gli esperti.”

“Noi ci basiamo sui fatti e sui documenti”, spiega ancora l’associazione, “C’è ampia documentazione fotografica, fornita da molti cittadini, in merito alla asportazione di interi fasci di radici e di scavi meccanici alla base delle palme. Le fotografie parlano chiaro e non sono state ritoccate!”

“Al momento, ci viene confermata la presenza dell’agronomo. A questo punto chiediamo ancora una volta di redigere una dettagliata relazione tecnica sull’effettivo stato di salute delle piante e sull’andamento dei lavori. Un documento condivisibile per tutti.

Dopo le fotografie che hanno fatto il giro dei social e dopo aver visto mezzi meccanici lavorare a ridosso delle piante sarebbe necessario un documento scritto per informare i cittadini pescaresi e metterli al corrente di cosa viene fatto,  essendo la Strada Parco il più grande cantiere sugli alberi nel Comune di Pescara.”




LE ONDE D’URTO FOCALI una terapia rivoluzionaria sul territorio abruzzese

La proposta di Villa Giulia ai suoi pazienti dal mese di giugno 2022

Lanciano, 8 giugno 2022. È infatti una delle pochissime strutture convenzionate a disporre di questa tecnologia, utile nell’affrontare numerose patologie di tipo ortopedico, neurologico, vascolare e vulnologico. Villa Giulia dai oltre vent’anni si occupa di supportare pazienti con disabilità temporanee o croniche, attraverso programmi di recupero personalizzati – in regime di degenza o semiresidenziali – con il coinvolgimento di diverse figure professionali (fisiatra e fisioterapista, ma anche neurologo, cardiologo, psicologo, logopedista).

Dopo essersi distinta in tempi recenti per gli interventi di riabilitazione respiratoria post – Covid19, per pazienti reduci da lunghi periodi di ventilazione artificiale o intubazione, Villa Giulia propone un altro servizio altamente innovativo.

“Le onde d’urto focali, ovvero dirette specificamente in un punto del corpo – spiega la Fisiatra di Villa Giulia, Dott.ssa Angela Marri – producono un impulso sonoro di breve durata e forte pressione, che esercita un’azione meccanica diretta sui tessuti interessati, con effetti antinfiammatori e antidolorifici. Le applicazioni in medicina sono molte, tra cui patologie comuni e diffuse, in fase acuta o cronica. Parliamo per esempio, in campo ortopedico, di fratture non consolidate e calcificazioni e di problemi tendinei e muscolari (epicondilite, fascite plantare, borsite, coxalgia e pubalgia, per citare le più conosciute), ma anche del trattamento di piaghe da decubito e di linfedemi.

La terapia è di tipo ambulatoriale, prevede uno o più cicli di brevi sedute di una decina di minuti, non invasiva e con effetti collaterali minimi. È consigliato combinarla con altri trattamenti – tecarterapia, laserterapia, linfodrenaggi – tutti disponibili presso la nostra struttura”. Per favorire l’accesso a questa nuova metodica, Villa Giulia ha predisposto alcune proposte terapeutiche in Day Service (Fisio Service, Neuro Service, Derma Service).




IN ITINERE, mappa appennino e alternative attuali

Venerdì 10 giugno, ore 17:00 Bartolomeo Pietromarchi racconta, ore 18.30 presentazione volume Senzamargine. Passaggi nell’arte italiana a cavallo del millennio a cura di Bartolomeo Pietromarchi e Stefano Chiodi. Sabato 11 giugno, escursione d’artista con Angelo Bellobono da Campo Imperatore al Rifugio Duca degli Abruzzi

L’Aquila, 8 giugno 2022 – Al MAXXI L’Aquila un fine settimana ricco di appuntamenti per il finissage delle mostre In Itinere, Alternative Attuali e Mappa Appennino di Angelo Bellobono, visitabili fino a domenica 12 giugno 2022.

Primo appuntamento venerdì 10 giugno alle 17.00 con il curator’s tour condotto da Bartolomeo Pietromarchi, direttore del MAXXI L’Aquila e curatore, con Fanny Borel, della mostra In itinere che presenta opere realizzate su committenza da Armin Linke, MASBEDO e Claudia Pajewski. Una mostra nata grazie alla collaborazione del MAXXI L’Aquila con Gran Sasso Science Institute, Museo Nazionale d’Abruzzo e con i Laboratori Nazionali di Fisica del Gran Sasso e che, nei tre mesi di allestimento, ha saputo coinvolgere e trasportare i visitatori in un immaginifico viaggio al centro della terra, tra memoria e futuro.

A partire dai progetti fotografici Gran Sasso di Armin Linke e Bias di Claudia Pajewski che conducono attraverso percorsi sotterranei e memorie sepolte e accompagnano dalla preistoria al futuro, passando per la videoinstallazione multicanale Gli occhi del topo dei MASBEDO che guida alla scoperta di percorsi e spazi sotterranei del cinquecentesco Forte Spagnolo dell’Aquila, fino al metaverso con i portali del FLOATING STUDIO di Miltos Manetas.

La partecipazione al curator’s tour è gratuita previo acquisto del biglietto d’ingresso al Museo. Il numero di posti è limitato.

A seguire, sempre venerdì 10 giugno, alle 18.30 si terrà nella Sala Polifunzionale del Museo l’incontro in collaborazione con Marsilio Editore dedicato al volume Senzamargine. Passaggi nell’arte italiana a cavallo del millennio a cura di Bartolomeo Pietromarchi e Stefano Chiodi, storico dell’arte, critico e curatore L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.

Con gli autori interverranno l’artista Paolo Icaro e  gli storici dell’Arte Contemporanea Lara Conte, Sharon Hecker e Riccardo Venturi. Attraverso i saggi di critici e studiosi internazionali il volume offre un’approfondita introduzione all’opera dei dieci  maestri dell’arte contemporanea, da Carla Accardi a Paolo Icaro, da Jannis Kounellis a Mario Schifano, protagonisti al MAXXI di Roma della mostra Senzamargine.

Passaggi nell’arte italiana a cavallo del millennio e propone nuove letture e spunti di riflessione utili a una riscrittura del canone dell’arte degli ultimi decenni. Sullo sfondo la necessità di una nuova narrazione dell’esperienza italiana, anche al di là della sua continuità territoriale, capace di mettere in luce al suo interno la coesistenza di tradizioni, linee e vettori individuali non riducibili a una comune matrice o “identità”.

Sabato 11 giugno, invece, in programma l’escursione al rifugio Duca degli Abruzzi “Da Campo Imperatore al Gran Sasso” in occasione della mostra Mappa Appennino discorso sul pittorico, sul paesaggio nell’andare per l’Appennino come ponte sul Mediterraneo, l’artista Angelo Bellobono invita il pubblico a condividere con lui una parte del suo percorso e della sua ricerca, sperimentando nuovi approcci al gesto del camminare e intessendo nuove relazioni.

L’evento è gratuito, per partecipare è necessaria la prenotazione scrivendo direttamente alla guida Federico Ziri (federicociocca78@gmail.com) fino a due giorni prima dell’evento

All’escursione seguirà la visita alla mostra con l’autore, alle ore 15.00.

Domenica 12 giugno, ultimo giorno per visitare le mostre dalle 11 alle 19.

Il MAXXI L’Aquila sarà chiuso dal 13 al 30 giugno per permettere l’allestimento della nuova mostra internazionale Afterimage, curata da Bartolomeo Pietromarchi e Alessandro Rabottini, che verrà inaugurata venerdì 1° luglio.




COLORE.MATERIA.VITA inaugurazione sabato prossimo

Gino Berardi, un maestro della nuova pittura italiana

Pescara, 8 giugno 2022. Sabato 11 giugno dalle ore 18, inaugurazione di “Colore.Materia.Vita” mostra personale dell’artista Gino Berardi a “Ci vuole un villaggio aps_ArtGallery” (Via Villetta Barrea 24 a Pescara). La mostra, che proseguirà fino a domenica 17 luglio 2022, è programmata nel contesto del progetto #NPITTIC che vede la partecipazione di molti artisti della nuova pittura italiana contemporanea, tra cui Gianni Marrone, Adriano Segarelli, Tiziano Calcari, Marcello Specchio, Alessandra D’Ortona.

Il momento inaugurale ufficiale sarà preceduto alle ore 16 da un Laboratorio di pittura en plein air che il M° Gino Berardi terrà ai ragazzi dell’Associazione Prossimità alle Istituzioni fondata dal Generale di Polizia Domenico Trozzi, a voler sottolineare l’importanza e il valore dell’arte e della cultura come strumenti di reinserimento sociale e di arricchimento delle competenze esperienziali. Partecipano i ragazzi de La Casa di Cristina diretta da Francesca Crescenti (centro diurno culturale per ragazzi disabili).

Ricordiamo che l’attività artistica del M. Gino Berardi da oltre cinquant’anni lo ha visto esporre in tutto il mondo. Vincitore di numerosi premi nazionali e internazionali, con una carriera artistica apprezzata dalla critica d’arte e dal grande pubblico. Ha ricevuto nomina a Cavaliere Ufficiale e Commendatore della Repubblica Italiana.

Gino Berardi, artista: “L’arte è un modo per esprimersi, per tirar fuori idee sogni aspirazioni. L’arte è creatività, riempie chi la fa e chi ne fruisce. L’arte è anche un modo per personalizzarsi, per rappresentarsi al mondo cercando un proprio linguaggio. L’arte ti nasce dentro, non è dipingere per business, per affari o per diventare famosi. Bisogna sentire l’arte, come bisogno di esprimersi, come esigenza intensa di creare bellezza.”     

Beniamino Cardines, curatore e direttore artistico: “Gino Berardi incarna la volontà, la tenacia, la resistenza che ogni artista dovrebbe riuscire a introdurre lungo l’arco di una vita. In questo senso la sua carriera di pittore è paradigmatica, non c’è solo un progetto visivo, d’arte, oltre c’è un uomo e tutta la sua energia, la sua forza interiore, la sua esperienza. I suoi quadri, solo apparentemente astratti, sono il risultato di un processo di sedimentazione e fusione che attraverso simboli ricorrenti – il gallo, la rosa, la farfalla, la scala, la chiave di violino, solo per citarne alcuni – e tavolozze multicromatiche, riescono a esprimere le molte contaminazioni della società contemporanea. Gino Berardi è un artista che vive nel suo tempo e lo dipinge, è un uomo della vita.”

Collaborano al progetto: AP/ArteProssima – Ci vuole un villaggio aps – ERACLE aps e Ass. Prossimità alle Istituzioni – Ausgang24 – Bibliodrammatica aps – www.condividiamocultura.it – radiocittàpescara/Popolare Network – #colpodistati letterature in pericolo – SL/Segnalazioni Letterarie – OL//Officine Letterarie aps – Ooops!(scrittura e narrazione)  – DGF/giornalismo&comunicazione  –  www.zaffiromagazine.com

Apertura:

-INAUGURAZIONE

alla presenza dell’artista,

sabato 11 giugno 2022 dalle ore 18

(dalle 16 LAB di pittura en plein air con i ragazzi dell’Associazione Prossimità alle Istituzioni)

Visitabile tutti i giorni su prenotazione

Inoltre (ore 17-19)

-sabato 11 giugno (inaugurazione)

-domenica 12 giugno

-sabato 18 giugno

-domenica 19 giugno

-sabato 25 giugno

-domenica 26 giugno

-sabato 2 luglio

-domenica  3 luglio

-sabato 9 luglio

-domenica 10 luglio

-sabato 16 luglio

-domenica 17 luglio (chiusura mostra)




COLLETRAIL Memorial Rosario Romele

Quarta edizione per la corsa podistica con vista sul lago

Colledimezzo, 8 giugno 2022. Si chiama Colletrail la corsa podistica mista trail-strada in programma a Colledimezzo domenica 3 luglio 2022 per ricordare Rosario Romele, conosciuto come Ross, imprenditore colledimezzese scomparso a luglio 2017 e appassionato di sport e di corsa in particolare.

 L’idea di una corsa podistica nel suo paese era una tra le tante che Romele voleva realizzare, per far conoscere a tutti la bellezza di Colledimezzo. Nel 2018 i suoi cari hanno raccolto la sua eredità, organizzando una competizione da 11 chilometri, il cui ricavato è stato destinato in beneficenza all’associazione di volontariato Gli Amici di Marcello e all’associazione Pro Loco Colledimezzo.

Nel 2021 la corsa cambia percorso, che diventa ad anello con partenza e arrivo in Piazza Vizioli. 10 km di adrenalina ed energia, con degli scorci mozzafiato e una natura incontaminata.

Quest’anno si replica con la quarta edizione, che manterrà invariato il percorso dello scorso anno.

Ad ogni partecipante un ricco pacco gara, composto da panino con porchetta, birra, un cappellino tecnico e una medaglia.

Ristoro finale per i corridori.

L’appuntamento è a Colledimezzo domenica 3 luglio alle ore 8:30 per la consegna dei pettorali e le iscrizioni con partenza alle 9:30.




L’INNOVAZIONE che cambia l’economia

Nuovi modelli e strumenti per competere

Evento di Fi.R.A. con Michele Vietti e Alberto Bagnai, venerdì 10 giugno ore 10.30 all’Aurum

Pescara, 8 giugno 2022.  L’economia sta cambiando rapidamente sotto la spinta dell’innovazione. Nuovi strumenti aiutano imprenditori e imprenditrici a gestire il proprio fare impresa quotidiano con più semplicità. Fi.R.A. intende farsi promotrice in Abruzzo di un dibattito costruttivo sul legame tra finanza e innovazione, ponendo attenzione e riflettendo alle sue ricadute su economia e territorio.

“L’innovazione che cambia l’economia: nuovi modelli e strumenti per competere” è il titolo dell’evento in programma il 10 giugno alle ore 10.30 a Pescara presso la Sala Tosti dell’Aurum e organizzato da Fi.R.A., durante il quale l’Abruzzo, l’Italia, l’economia e la finanza saranno al centro di più panel collegati dal medesimo filo conduttore: l’innovazione.

A susseguirsi nei quattro raggruppamenti tematici saranno i principali interlocutori istituzionali, imprenditoriali, accademici espressione del nostro territorio e che, in diverse forme, ne supportano la crescita in questa interessante fase di cambiamento, nonché riferimenti nazionali in tema di innovazione e sviluppo economico del Paese.

Ad aprire l’evento con il proprio saluto saranno il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, l’assessore regionale allo Sviluppo economico, Daniele D’Amario, e il presidente della Commissione Consiliare Sviluppo economico, Emiliano Di Matteo; subito dopo il presidente di Fi.R.A., Giacomo D’Ignazio, introdurrà nel tema dell’iniziativa.

A seguire inizieranno i quattro panel:

– L’innovazione che cambia l’Abruzzo con Emanuela Grimaldi, direttore del Dipartimento di Presidenza Regione Abruzzo, e Germano De Sanctis, direttore del Dipartimento Sviluppo Economico.

– L’innovazione che cambia la finanza con Antonio Brughitta, presidente Commissione ABI Abruzzo, Carlo De Simone, EB Finance, Lucio Lamberti, economista ed esperto di mercati finanziari.

– L’innovazione che cambia l’economia con Vincenzo Di Nicola, responsabile Innovazione Tecnologica e Trasformazione Digitale INPS, Marco Fracassi, presidente Confindustria Abruzzo, e Giuseppe Mauro, economista.

– L’innovazione che cambia l’Italia con Alberto Bagnai, senatore della Repubblica ed economista.

Le conclusioni sono infine affidate a Michele Vietti, presidente ANFIR, Finlombarda e Finpiemonte.




PRIMA ASSOLUTA per lo spettacolo dei Cuntaterra

Quando il grano maturò – storie di gente r-esistente

L’Amministrazione e i Cuntaterra: “Un progetto bello e identitario che costruisce memoria”

Chieti, 8 giugno 2022. Il nuovo spettacolo di narrazione teatrale, dell’associazione culturale Cuntaterra “Quando il grano maturò, storie di gente r-esistente”, di e con Marcello Sacerdote e con la regia di Laura Curino, si terrà in prima assoluta al Teatro Marrucino il 13 giugno alle 20.45, come evento patrocinato e promosso dal Comune e dalla Provincia di Chieti e scelto dall’Amministrazione per celebrare il giorno della liberazione dell’Abruzzo e della città. Stamane la presentazione in Comune, con il vicesindaco e assessore alla Cultura Paolo De Cesare, Marcello Sacerdote, direttore artistico e drammaturgia di Cuntaterra, con Giulia Ferrante ricerca e supporto drammaturgico, Chiara Spina direzione organizzativa, Lisa Brunetti per la comunicazione. Erano inoltre presenti i consiglieri Alberta Giannini e Paride Paci e Aldo Grifone dell’ANPI di Chieti.

“In bocca al lupo ai ragazzi di Cuntaterra per questa importante prima teatrale che per la prima volta avrà come scena quella del Teatro Marrucino – così il vicesindaco e assessore alla Cultura Paolo De Cesare – Siamo lieti di essere parte di questo importante evento nel giorno in cui si ricorda la liberazione d’Abruzzo e della nostra città e convinti nel promuovere uno spettacolo che aiuta la memoria a fortificarsi sui temi della libertà e dei diritti che incarna”.

“Quest’anno Chieti ha vissuto uno speciale 25 aprile, nato dalla condivisione di temi ed eventi con tante associazioni cittadine, fra cui i Cuntaterra, che hanno dato in quell’occasione, il primo assaggio di questa opera che li vedrà sul palco il 13 giugno – spiega Alberta Giannini, motore dell’evento per l’Amministrazione – Per dare un contributo importante alla memoria della Liberazione d’Abruzzo e di Chieti, abbiamo questa prima nazionale, per cui oltre a ringraziare autori, attori e registi, ringrazio anche l’Amministrazione che ha sostenuto questo evento con il Teatro e il direttore amministrativo del Marrucino, sempre disponibile per iniziative che hanno spessore e significato”.

“Siamo partiti da questa grande sinergia fra i Cuntaterra e l’Amministrazione comunale – così il consigliere Paride Paci altro motore dell’evento – Quando il grano maturò è un’opera che ha una valenza importantissima per la nostra terra: il 13 giugno del 1944 la nostra regione fu liberata e la voce dello spettacolo è quella di persone che hanno fatto della resistenza umanitaria un modo di vivere. È bello che un’associazione oggi mandi questo messaggio”. 

“Un’iniziativa che è un ulteriore passo avanti del cammino iniziato con il 25 aprile – spiega Aldo Grifone per l’ANPI – merito all’Amministrazione per aver dato spazio alla memoria, che è un bagaglio grande e che ci serve per crescere culturalmente e a Cuntaterra, per i contenuti di un’opera che saprà farsi strada, da Chieti e in tutta Italia”.

“Siamo felici ed emozionati di raccontare a Chieti questa storia – così Marcello Sacerdote – e di portare sullo splendido palco del Marrucino le memorie di cui è speciale contenitore il lavoro scritto e realizzato con la regia di Laura Curino. Il giorno è importante, quello della liberazione d’Abruzzo, una ricorrenza enorme e straordinaria, ma forse non molto celebrata. Uno spettacolo sostanzioso, incentrato sul valore della memoria, che si intreccia con le storie di una gente resistente che in quegli anni trasmetteva il suo credo nella vita e nell’azione con gesti silenziosi, troppo spesso, come lo è stata anche la cronaca di tutte quelle storie di uomini e donne e bambini, legate alla guerra e alla resistenza e che, proprio per questo, abbiamo voluto condividere e restituire. Sarà come accendere un piccolo focolare dove riunirci, danzando fra la storia con la S maiuscola, quella dei fatti che accadevano in Italia in quegli anni di guerra e quella di tutti noi, dei nostri genitori, nonni, parenti, concittadini, che la storia la facevano ogni giorno sul proprio territorio. Lo spettacolo narra cosa è successo da quando ci siamo ritrovati la guerra in casa a quando è finita e l’Italia liberata, raccontando le domande di allora, come gli interpreti delle storie riuscirono a resistere per poter esistere come italiani. Con lo spettacolo vogliamo anche stimolare un percorso che porteremo avanti con le scuole, per mettere insieme più storie possibile e per dargli ordine, come succede negli archivi che ho dovuto frequentare per scriverlo, che mi hanno messo di fronte alla vita e alla morte di tanti abruzzesi che volevano la libertà. È poi uno spettacolo con grandi presenze femminili, dall’organizzazione a quelli che ispirano molte delle storie di umanità e accoglienza che vide interpreti donne e i bambini della resistenza pronti a mettere a rischio la propria vita. Ringrazio tutte le persone che fanno da anima al progetto, con le quali costruiremo un orizzonte speciale a questo evento dal palco e non solo”.

“L’intento è quello di creare una rete di persone e di realtà che faccia da viatico a questo progetto – conclude Chiara Spina, della direzione organizzativa di Cuntaterra – Rete è infatti una delle due parole chiave della sfida, l’altra è condivisione, perché nasce come testo condiviso a livello teatrale e drammaturgico, in quanto rende partecipi le persone, perché che avrà vita sul territorio, con le scuole, per offrire un punto di vista diverso delle storie e dell’emozione che contiene. L’anteprima di lunedì è anche l’inizio del progetto, seguiranno tante altre occasioni per farlo crescere dentro e fuori il territorio regionale, è un cammino che comincerà e che è bello che parta da Chieti”.