ASPETTANDO SQUILIBRI a Francavilla domenica 19

Ecco anche gli autori finalisti del Premio Strega

Francavilla al Mare, 14 giugno 2022. Il Foyer dell’Auditorium Palazzo Sirena di Francavilla al Mare (Ch), ospiterà il prossimo 19 giugno dalle ore 18 “Aspettando Squilibri – Festival delle Narrazioni”, evento che anticipa i tre giorni del Festival “SquiLibri” e si terrà dal 24 al 26 giugno dalle ore 17 alle 24: l’appuntamento coinvolgerà diversi luoghi strategici scelti per accogliere ospiti e pubblico e quanti tra appassionati e turisti si affideranno alla bellezza di Francavilla al Mare per il loro riposo.

Ad anticipare questa prima edizione di un nuovo Festival che nasce da un’idea dello scrittore abruzzese Peppe Millanta, Direttore Artistico, ed organizzato dal Comune di Francavilla con il Sindaco Luisa Russo, e l’Assessore alla Cultura Cristina Rapino e dalla Scuola Macondo di Pescara, ci saranno due appuntamenti che arricchiranno la serata del 19 giugno: il primo alle ore 18, con Fabio Barone che presenta il suo libro Il giuramento sulla città, (CartaCanta Editore, 2021), pubblicato nella collana di poesia «I Passatori» curata da Davide Rondoni. Per l’occasione interverranno il Prof. Dante Marianacci e Luigi Colagreco, direttore del Centro di Poesia di Chieti.

Alle ore 19, sarà la volta di Antonello Loreto, che presenta il suo libro La libertà macchia il cappotto, (All Around, 2022), una storia di riscatto ed emancipazione che vede come protagonista Quentin, un “giovane Holden” contemporaneo. L’evento è a cura di Filippo Montefusco, che dialogherà con l’autore, dell’Associazione Citylights e del Punto Einaudi di Pescara.

“Francavilla al Mare è onorata di ospitare i protagonisti di un premio così ambizioso – commenta l’Assessore alla Cultura Cristina Rapino – con SquiLibri l’offerta culturale della città si apre alla Letteratura col prestigio di grandi nomi e grandi titoli. Ci prepariamo ad un fine settimana in cui la cultura entrerà nelle nostre serate ed avere lo Strega tra i nostri contenuti è motivo di grande soddisfazione”.

Cresce l’attesa anche per la prima giornata di “SquiLibri – Festival delle Narrazioni”: nella sezione “Incontri d’autore” di venerdì 24 giugno, infatti, nell’arena di Piazza Sirena a Francavilla al mare, dalle 21 alle 23 si terrà l’incontro con gli autori finalisti del LXXVI Premio Strega; sarà il Direttore Artistico Peppe Millanta ad intervenire.

Questi i nomi dei sette finalisti: Mario Desiati, Claudio Piersanti, Marco Amerighi, Veronica Raimo, Alessandra Carati, Fabio Bacà,  Veronica Galletta.

Non solo l’unica data abruzzese del Premio Strega ma SquiLibri è anche l’anteprima nazionale del libro di Paolo Crepet, ospite illustre sarà anche Dacia Maraini, ed inoltre Nina Zilli, ed ancora Enrica Tesio, Michela Marzano, Pierdante Piccioni autore di “Meno dodici” che ha ispirato Doc, Gabriella Genisi con Le Indagini di Lolita Bosco, il cileno Andres Montero, Pierpaolo Capovilla, Remo Rapino, Stefano Radaelli e tanti altri nomi.

Lo Strega tour è promosso da Fondazione Maria e Goffredo Bellonci, Liquore Strega e BPER Banca.




A SAN DEMETRIO due artiste ucraine

Per le residenze per la pace

L’Aquila 14 giugno 2022. È cominciata martedì 7 giugno e continuerà fino a domani, mercoledì 15 giugno, la residenza di due artiste ucraine, Anastasiia Romanova e Anna Stativa, a San Demetrio ne’ Vestini, ospiti dello Spazio Nobelperlapace dove, con il supporto e la collaborazione dei ragazzi del territorio, realizzeranno e documenteranno un’opera su un muro esterno dell’Istituto Comprensivo “Cesira Fiori”, messo a disposizione dall’Amministrazione Comunale di San Demetrio.

Arti e Spettacolo, che gestisce lo spazio teatrale nel comune vestino dal 2009, aderiscono così al progetto MIR-residenze per la pace, che comprende ventisette residenze italiane dedite alla innovazione e ricerca dei linguaggi  nel campo dell’arte performativa. Questa rete nazionale di solidarietà ospita in queste settimane dieci artisti in fuga dalla Ucraina.

Così Giancarlo Gentilucci, direttore artistico di Arti e Spettacolo: “Abbiamo una lunga esperienza nel campo delle residenze artistiche. Abbiamo imparato ad accogliere e a metterci a disposizione degli artisti che arrivano nel nostro teatro. Questa volta abbiamo immaginato, insieme all’Amministrazione Comunale di San Demetrio, un percorso artistico diverso, fuori dal palcoscenico, nelle strade e a contatto con i ragazzi: è proprio nella possibilità di scambio fra chi ospita e chi arriva che si nasconde la forza delle residenze, la loro ricchezza. Ogni artista che visita la nostra realtà lascia qualcosa di suo di cui noi facciamo esperienza e tesoro. Questa volta sarà tutta la comunità a beneficiare della presenza di due artiste in fuga dalla guerra alle quali abbiamo il dovere di garantire, per quello che possiamo, un periodo di serenità e accoglienza”.

Grazie allo stimolo di IETM (il più articolato network di arti performative), e all’aiuto fattivo di Artists at risk  e Ukraine Cultural Foundation che hanno contribuito alla indispensabile funzione di promozione del progetto in Ucraina, si è sviluppato un articolato programma di residenze in grado di ospitare gli artisti ucraini anche in Italia. La forza del modello italiano di residenza è sempre stato quello della diffusione capillare sui territori e nella stretta connessione tra le residenze stesse, per cui attraverso un intenso coordinamento è stato possibile organizzare quattro gruppi su base territoriale e garantire agli artisti una permanenza per un periodo di almeno tre mesi, nella speranza che possano poi ritornare nel loro paese. Le due artiste, infatti, prima della tappa aquilana sono state in residenza nel Lazio, in Toscana e, in Abruzzo, al Florian Metateatro di Pescara.

Il principio fondamentale di queste residenze è che, oltre ad offrire naturalmente un aiuto umanitario, gli artisti saranno messi in grado di poter creare ed essere stimolati grazie ai rapporti che verranno instaurati nei vari territori con tutti i soggetti coinvolti a livello locale.




RI…COMINCIAMO da Mozart

I Solisti Aquilani su Rai 5

L’Aquila, 14 Giugno 2022.  I Solisti Aquilani saranno i protagonisti di tre puntate televisive su Rai 5 con “Ri…cominciamo da Mozart”, un progetto, discografico e televisivo, dedicato a Wolfgang Amadeus Mozart. La prima messa in onda è prevista per mercoledì 15 Giugno, alle ore 17:22 circa. Faranno seguito, nelle settimane successive, la seconda e terza puntata, rispettivamente mercoledì 22 e mercoledì 29 giugno.

Il tutto nasce dalla naturale esigenza di continuare l’attività concertistica e di studio anche durante la pandemia, cosa che ha costretto I Solisti Aquilani – così come è stato anche per tutto il mondo dello spettacolo dal vivo e della cultura in generale – a cercare altre strade per fare musica insieme, condividendo nuove esperienze ed emozioni. Nell’aprile del 2021 sono in qualche modo “tornati a casa”, all’Auditorium del Parco dell’Aquila, che ha ospitato in questi anni i loro numerosissimi concerti.  Qui l’ensemble è stato impegnato nella registrazione audio-video dei tre Divertimenti K 136, K 137, K 138 e “Eine Kleine Nachtmusik” di W.A. Mozart, un artista che ha trasformato sofferenza e drammaticità in pura essenza musicale. Le riprese televisive sono state curate dal Centro Sperimentale di Cinematografia dell’Aquila – Scuola Nazionale di Cinema.

 “Un progetto importante e molto impegnativo – afferma il Direttore Artistico dei Solisti Aquilani, Maurizio Cocciolito – fatto di tanto studio e giorni lavoro. Il mio ringraziamento va ai tanti musicisti coinvolti, agli assistenti e tecnici, ai numerosi collaboratori, al Comune dell’Aquila per la totale disponibilità dell’Auditorium del Parco. Ma prima di tutto desidero ringraziare il nostro Primo violino, Daniele Orlando – Maestro di concerto dell’esecuzione –  che anche in questa nuova esperienza ha messo competenza, arte e passione. Un musicista di altissimo livello! La musica fa bene all’anima, ha un effetto terapeutico su chi la ascolta. In questi anni di pandemia abbiamo dovuto rinunciare non soltanto a una parte della nostra libertà, ma anche a quella parte della nostra vita che ha a che fare con il tempo libero e il bisogno di leggerezza. Le nostre abitudini e le nostre vite sono cambiate  – continua Cocciolito –  ma non bisogna fermarsi mai e andare avanti con fiducia e determinazione”.

I Divertimenti per soli archi furono scritti tra gennaio e marzo del 1772 a Salisburgo e appartengono alla produzione strumentale di un Mozart sedicenne, che assorbe e assimila esperienze e stili altrui, specialmente della scuola barocca e della sinfonia d’opera italiana. Si tratta di musiche di piacevole ascolto, dalla scrittura semplice e lineare e dai giochi armonici chiari e precisi, improntati ad un classicismo molto equilibrato. Tra le Serenate l’esempio più luminoso e universalmente conosciuto è Eine Kleine Nachtmusik k 525, composta nell’agosto del 1787. Essa sembra richiamarsi alle composizioni giovanili salisburghesi ed è stata scritta molto probabilmente in occasione di una ricorrenza festiva, destinata a una esecuzione da tenersi in un elegante cortile o nel giardino di un palazzo principesco, secondo le abitudini della società mecenatistica del tempo.




LA DOLCEZZA ancor dentro mi suona…

Al via la II edizione della rassegna dedicata ad Antonietta Centofanti

L’Aquila, 13 giugno 2022. Avrà inizio il prossimo giovedì 16 giugno la seconda edizione della rassegna “… la dolcezza ancor dentro mi suona…”, un grande concerto diffuso che I Solisti Aquilani realizzeranno all’ Aquila nei giorni 16, 17 e 18 giugno pp.vv. Gli eventi si terranno all’interno delle corti di due dei più bei palazzi storici restaurati della città: Palazzo Cipolloni Cannella e Palazzo Dragonetti.

La serie dei 12 concerti vedrà la partecipazione di numerosi componenti dell’Ensemble, dai violinisti Federico Cardilli, Gian Maria Lodigiani e Daniela Marinucci, alla violista Luana De Rubeis, dai violoncellisti Giulio Ferretti e Simone De Sena, al contrabbassista Alessandro Schillaci, al cembalista Ettore Maria Del Romano.

In programma musiche di Bassani, Mascitti, Telemann, Rossini.

I concerti si terranno alle ore 18,00 e 19,00 e si svolgeranno contemporaneamente nei due luoghi di spettacolo. Ogni concerto avrà la durata di circa 45 minuti così da permettere al pubblico di spostarsi da un luogo all’altro agevolmente.

“Anche quest’anno abbiamo deciso di dedicare questa rassegna, a un anno dalla scomparsa, ad Antonietta Centofanti, la nostra “Antonietta”, storica e insostituibile collaboratrice per oltre 25 anni – afferma il Direttore Artistico Maurizio Cocciolito – Questo è un progetto nato con Lei, e anche attraverso la sua realizzazione vogliamo renderLe omaggio ed esprimere la più alta riconoscenza.”.

L’ingresso è libero e gratuito sino a esaurimento dei posti disponibili.




INCONTRO CHIETI CALCIO. Pronta un’ipotesi di rilancio

L’Amministrazione: Insieme vogliamo costruire il futuro della nostra squadra con le forze economiche della città e del territorio

Chieti 13 giugno 2022. Nella mattinata di oggi si è svolto l’annunciato incontro fra l’Amministrazione comunale e l’imprenditoria locale, volto alla condivisione di un percorso finalizzato a sostenere il Chieti Calcio e il prosieguo della squadra nel campionato attraverso una nuova compagine societaria. La riunione, svoltasi nel Foyer del Teatro Marrucino e presieduta dal sindaco Diego Ferrara, dal prefetto S.E. Armando Forgione, dal vicesindaco Paolo De Cesare e dall’assessore allo Sport Manuel Pantalone, ha visto la presenza di diversi rappresentanti delle forze economiche della città, c’erano: Cinzia Turli Iannamico per la Lazzaroni; l’oculista Cristian Pollio e il dottor Lello Di Vito; Pietro Mauro, direttore di Megalò; Giulio Trevisan e l’avvocato Marco Mattioli, ex direttore delle relazioni esterne del Chievo Verona all’epoca della scalata in serie A, il quale ha illustrato un’ipotesi progettuale di sviluppo aziendale per la prossima stagione sportiva. Si è trattato di un primo incontro a porte aperte, al fine di aprire un confronto concreto sul futuro della squadra, a cui era presente anche una vasta rappresentanza della tifoseria neroverde.

“È nostra piena intenzione costruire un percorso concreto e positivo a stretto giro, perché il Chieti possa iscriversi e l’avventura della nostra squadra nel campionato nazionale possa continuare nel migliore dei modi – ha esordito il sindaco Diego Ferrara – Ringrazio il Prefetto che con la sua presenza certifica un interesse serio per la situazione e per il suo evolversi e gli imprenditori, i professionisti, le forze economiche della città e del territorio che hanno risposto al nostro appello, per cercare di costruire una possibilità perché la squadra vada avanti e cresca. Dobbiamo farlo insieme, restando uniti anche con la città, che dovrà essere la nuova forza che serve al Chieti per continuare. Ringrazio anche le tifoserie che hanno voluto partecipare e che terremo sempre informate sull’evolversi della situazione, alla quale guardiamo con occhi positivi e fiduciosi. Nei prossimi giorni porteremo avanti incontri operativi per arrivare a una nuova compagine che possa prendere il testimone dall’attuale gestione e diventare interprete di una nuova stagione, consolidando i risultati conseguiti e motivando la squadra e la città. Ringrazio il patron Trevisan che non ha chiuso le porte a un nuovo corso, riconoscendo la gravità e l’importanza della situazione. Il Comune seguirà direttamente questo momento di transizione, assicurando il sostegno e il ruolo che compete a una istituzione che vuole veder andare avanti i suoi colori e la storia della sua squadra”.

“Siamo sinceramente impegnati a trovare una soluzione – così l’assessore allo Sport Manuel Pantalone e il vicesindaco e assessore alle Attività produttive Paolo De Cesare – Un impegno istituzionale, ma anche da cittadini, al fine di riportare i colori neroverdi di nuovo interpreti del campionato e di un nuovo capitolo. Lo scriveremo insieme alle forze economiche del territorio che hanno subito dato una prima disponibilità a costruire un’ipotesi da fare crescere. Ringraziamo l’avvocato Marco Mattioli per la sua professionalità, che ha messo a servizio della squadra di calcio e del Comune l’esperienza avuta nell’avventura del Chievo, di cui è stato direttore delle relazioni esterne nel periodo di ascesa e di massima fortuna della squadra. Quanto esposto, ha posto un orizzonte concreto e subito realizzabile alle forze economiche, capace anche di motivare ulteriori ingressi in una eventuale cordata, che bisogna costruire a ritmo serrato, al fine di poter iscrivere la squadra al campionato e assicurare continuità sportiva, ma anche amministrativa nell’anno del centenario. Grazie a quanti si stanno facendo motore di un nuovo inizio, fra questi il consigliere Valerio Giannini, un ponte importante con la comunità sportiva”.

“Non lascerò il Chieti nelle mani di chi non sarà in grado di portarlo avanti – così il patron Giulio Trevisan – Chieti è una società sana e se arriva un soggetto solido a raccogliere il testimone, potrà di certo partire da una solida base per arrivare in C e crescere ancora. Abbiamo anche molte cose positive in itinere, con il Comune ci siamo mossi per avere il finanziamento per la riqualificazione del campo Sant’Anna e la convenzione che per 13 anni consentirà gli allenamenti; abbiamo una squadra con un gruppo di giovani nati fra il 2003/04 che potranno essere utilizzati al meglio e aiutati a esprimere tutto il loro potenziale. La contestazione ha il suo peso, ma la crisi del Chieti è una crisi di obiettivo: le aspettative della comunità sono alte, noi ora non siamo in grado di garantirle ed è giusto passare la mano, lo facciamo con la massima serenità, consapevoli di aver fatto il possibile. Abbiamo fatto sacrifici, abbiamo gioito e sofferto insieme e c’è grande consapevolezza anche dei tempi in cui fare un passo indietro, sempre con correttezza e rispetto delle regole”.

“L’obiettivo è realizzare un progetto di sviluppo aziendale focalizzato su una strategia chiara – così l’avvocato Marco Mattioli – funzionale al radicamento territoriale, all’espansione del bacino d’utenza e all’incremento delle fonti di ricavo, intervenendo su tre assi principali: il settore giovanile, l’area comunicazione e media, il brand e la commercializzazione dei servizi. Il settore giovanile può diventare il cuore pulsante di una nuova avventura. Fondamentale è creare una vera e propria Chieti Academy, capace di motivare gli atleti e fidelizzare le tifoserie più giovani, anche con la creazione di una categoria juniores. Così come è indispensabile mettere in piedi una strategia comunicativa ampia, moderna, strettamente interattiva con il territorio e capace di dare visibilità alla squadra, alla città e alla compagine societaria. Una società che è comunque un’azienda, che deve agire come tale e promuovere un brand che funzioni sul territorio e anche all’estero e lo renda attrattivo e strategico, facendolo diventare un messaggio anche sociale, oltre che societario. Serve un format per legare la squadra alla città, alle istituzioni, alle forze vive del territorio, capace di accrescere il prestigio del brand e renderlo attrattivo per atleti e anche per potenziali investitori locali ed esteri. È possibile iniziare subito, con attività già per luglio, facendo rete, organizzando attività produttive come Summer camp, scuole calcio ed eventi di fidelizzazione, calendarizzare attività anche per l’inverno 2022, per generare un indotto e portare avanti la squadra e la città, insieme”.




ARTISTIC DREAM OF PEACE. Performance artistica sulla pace

Da un’idea di Berardo Montebello. Dal 16 al 19 giugno 2022 – dalle ore 20:00 alle 23:00

Giulianova, 13 giugno 2022. Si chiama Artistic dream of Peace il nuovo progetto della RespirArt Gallery ideato da Berardo Montebello e inserito nell’ambito del Festival “Approdo”, che si terrà a Giulianova (TE) dal 16 al 19 Giugno. La performance vede protagonisti i 100 ragazzi ucraini ospiti dell’Hotel Royal, nella realizzazione di un grande dipinto sul pavimento di Corso Garibaldi, nel centro storico della cittadina giuliese: le mani di giovani e giovanissimi, coadiuvate dagli artisti presenti, si muoveranno su uno spazio, largo un metro e lungo cento, per costruire un vero e proprio corteo di pace. Le figure che caratterizzano la rappresentazione si collocano su linee di colore orizzontale e respirano spazi che trovano rifugio nella coscienza, individuale e collettiva.

La condivisione interculturale del lavoro si nutrirà, inoltre, di contributi musicali ad opera degli stessi partecipanti, conferendo alla performance l’autenticità della fisionomia multimediale. Chiunque, poi, potrà lasciare il segno, il suo segno, in quella che risulta essere, a tutti gli effetti, un’opera d’arte in divenire. Chi è costretto a fuggire dalla guerra recupera il senso della social catena in questo luogo fisico e artistico, che non è legato soltanto alla specifica contingenza del conflitto russo-ucraino, ma al sogno di pace nel mondo.

Ogni tessera inserita durante l’happening artistico diventa, così, il contributo fattivo alla costruzione di armonia e assegna al tempo il suo valore più potente: il periodo della memoria, la cui condizione è l’eternità, nella continua evocazione del sé e della propria libertà.

Con la cooperazione di tutti, il passato come già compiuto non perde linfa vitale, ma viene recuperato e conservato per poter guardare avanti. Il sentiero di Corso Garibaldi, popolato di uomini, donne, anziani e bambini, invoca, cioè, quelle possibilità di mutamento che dovranno essere nel futuro, con la sua intelligenza retrospettiva. E la strada dipinta e percorsa dalle figure del corteo arriverà fino alla città di Assisi, capitale mondiale della pace, cui il progetto è destinato a giungere ed espletarsi. Pace, d’altronde, è contaminazione. Pace è accogliere più punti di vista.

Paola Cianella




CONFIDENTE A CHI? Parliamone insieme

Esperti a confronto

Pescasseroli, 13 giugno 2022. Il 17 e il 18 giugno si riuniranno a Scanno (AQ) tecnici ed esperti di orsi, confidenti e/o problematici, per confrontarsi in un workshop internazionale rivolto al personale che si occupa di conservazione e comunicazione dei grandi carnivori. Il Workshop è organizzato dal Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise nell’ambito delle attività del centenario del Parco, nel borgo montano dell’Alta Valle del Sagittario che per anni è stato il laboratorio per affrontare il tema della convivenza uomo-orso.

Il programma prevede due giorni di lavoro, il primo tutto riservato ai tecnici ed addetti ai lavori, il secondo con una parte aperta al pubblico ed a tutti coloro che sono interessati all’argomento.

La prima giornata sarà dedicata alle problematiche tecniche che riguardano le azioni gestionali sugli orsi, in particolare si discuterà dei protocolli di gestione, quali sono le esperienze italiane e internazionali, quali sono le problematiche legate alla prevenzione e alle attività di dissuasione; la seconda giornata sarà invece dedicata alle problematiche legate alla comunicazione, quanto la presenza umana può condizionare il comportamento degli orsi e come si può costruire una comunità a misura di orso.

Il confronto sarà arricchito dalla presenza di due esperti canadesi, Jay Honeyman e Lana Ciarnelllo, che porteranno la loro testimonianza sul grizzly e sull’intenso lavoro multidisciplinare che conducono per una migliore coesistenza tra orsi e uomini. Andres Ordiz, Piero Genovesi e Giulia Bombieri analizzeranno la tematica degli orsi problematici sulla base della letteratura scientifica internazionale, mentre Stefano Grignolio anticiperà i risultati di un lavoro condotto al Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise sui ritmi di attività degli orsi marsicani. Infine, i tecnici del Parco e della Provincia di Trento porteranno la loro testimonianza e analizzeranno le difficoltà gestionali tecniche e di comunicazione.

Il Workshop, riservato ai tecnici delle aree protette, delle regioni interessate dalla presenza degli orsi sia dell’Appennino sia dell’arco alpino, dei Carabinieri Forestali, dei corpi di sorveglianza e delle associazioni ambientaliste, vuole essere un momento di scambio e confronto proficuo tra esperti dell’argomento.

Il 18 pomeriggio, invece la sessione sarà aperta anche al pubblico: Jay Honeyman e Lana Ciarniello racconteranno la loro esperienza e sarà dato ampio spazio al confronto e alle curiosità del pubblico.

“Il Workshop – dichiara il Presidente del Parco Giovanni Cannata – vuole essere un momento importante di formazione e confronto tecnico-scientifico da cui potranno scaturire idee, soluzioni e nuove collaborazioni per migliorare la gestione della specie simbolo del Parco e dell’Abruzzo, la cui sopravvivenza è legata anche a scelte gestionali che riguardano tutta la collettività. Ma sarà anche un momento utile di comunicazione delle iniziative intraprese”.

Il Direttore del Parco, Luciano Sammarone, ricorda come “il protocollo per la gestione per gli orsi confidenti nato grazie al progetto Life Arctos è stato uno strumento importante per affrontare in maniera organica e coordinata un aspetto particolarmente delicato della sfida della conservazione dell’orso. A distanza di circa 10 anni, quello strumento merita una revisione a cui potremo lavorare anche grazie a questo confronto”.




URBAN FESTIVAL. Tutto pronto

Ottavo evento di Francavilla

Francavilla al Mare, 13 giugno 2022. Si tiene sabato 18 giugno alle 10, presso il ristorante Lo Squalo di Francavilla al Mare, l’ottavo evento di Francavilla Urban Festival, la rassegna di arte, letteratura, cultura, enogastronomia ideata dal critico d’arte e letterario Pasqualone negli esercizi commerciali e che sta ottenendo riconoscimenti di critica e di pubblico.

Per l’occasione verrà presentata la nuova iniziativa che coinvolgerà per tutta l’estate nei fine settimana di giugno, luglio e agosto, una decina di valenti artisti provenienti da tutta Italia, che esporranno le loro opere nel ristorante sul mare in un connubio di colori, linguaggi e tecniche.

“Ringrazio fortemente Luca Ortu, imprenditore attento alle arti ed alla bellezza per questa opportunità che porterà a Francavilla tanti artisti importanti, in un confronto tra le generazioni- sottolinea Pasqualone- in collaborazione con le associazioni del territorio e non solo, visto che Francavilla urban festival ha, tra gli altri, il prestigioso patrocinio del Museo Guidi di Forte dei Marmi  e dell’Uni di Roma, oltre a dideIrstinazionearte, Human post, Endas Cultura Abruzzo, Comitato di valorizzazione e difesa del territorio abruzzese, Ets Luca Romano, Comitato Le donne dell’Angelo, Ass. Sandro Pertini, Omniartis.

Ad introdurre l’evento, oltre a Pasqualone e Ortu  ci sarà come ospite d’onore uno dei maggiori esperti di comunicazione in Abruzzo e non solo, il noto docte universitario Galliano Cocco.

Questo il programma delle mostre presso Lo Squalo: 18-19 giugno Francesco Svizzero; 25-26 giugno Paola Nicotra; 2-3 luglio Iryna Shcherbakova; 9-10 luglio Valeria Verlengia; 16-17 luglio Mishan; 23-24 luglio Sabrinaen D’Angelo; 30-31 luglio Bruno Sambenedetto; 6-7 agosto Carlo Genitli; 13-14 agosto Alessandra De Berardis; 20-21 agosto Marialuisa Marini.




IL PIÙ VELOCE D’ITALIA, oro nel pattinaggio corsa

É Alberto Rodi, della Giulianova Skate In Line

Giulianova, 13 giugno 2022. Medaglia d’oro nazionale ai campionati italiani di pattinaggio corsa per la società sportiva Giulianova Skate in line A.S.D., grazie alla formidabile performance del dodicenne Alberto Rodi nella gara 100m sprint in corsia disputata in occasione del Campionato Italiano di Pattinaggio Corsa su strada e Trofeo Roller Skate Italia dall’8 all’11 giugno a Cassano D’Adda. Il giovane fuoriclasse ha dominato confermando sempre il miglior tempo in tutte le fasi della prova. Da sottolineare anche il sesto posto ottenuto dall’atleta giuliese  nella 2000 m a punti.

Anche la compagna di squadra Ginevra Tursi, campionessa regionale in carica, ha saputo difendersi in maniera egregia, nonostante la giovane età, fronteggiandosi contro atlete provenienti da tutta Italia. Il pattinaggio corsa è quello sport che si pratica con i pattini in linea, sempre più diffusi e apprezzati anche al di là del mondo della competizione. I pattini in linea -tipo rollerblade- hanno infatti spalancato la pratica del pattinaggio al grande pubblico, trattandosi di un mezzo versatile che regala libertà e velocità e di recente, nelle grandi città, offrono anche una forma di mobilità sostenibile, grazie allo sviluppo delle piste ciclabili, ideali anche per i pattinatori.

Nel complesso il pattinaggio corsa, oltre ad essere uno sport completo, poiché sviluppa equilibrio, coordinazione ed elasticità, coinvolgendo tutti i gruppi muscolari a qualsiasi livello esso venga praticato.  Questo meraviglioso risultato – dichiara Emilio Calvarese, Presidente della Giulianova Skate in line A.S.D. – è merito del talento e della dedizione di Alberto. Ma anche della passione e della professionalità della squadra. Le allenatrici uniscono alta qualità tecnica e pedagogica alla passione per questo sport rotellistico. Chiara e Marzia, nonostante la propria attività lavorativa, riescono a offrire ai ragazzi l’occasione di allenarsi quotidianamente.

E questo fa la differenza, a livello nazionale ma anche a livello locale, con una pioggia di medaglie, molte d’oro, ottenute da tanti ragazzi e bambini della squadra nei vari campionati regionali e trofei in tutta Italia. L’oro nazionale che riportano oggi a casa rappresenta quindi solo la punta dell’iceberg di tutto questo. Un successo ancora più importante perché costruito in una situazione di difficoltà, data l’indisponibilità di strutture sportive comunali adeguate, costringendo spesso la squadra a trovare soluzioni alternative di allenamento.

La nostra società finora è stata notevolmente penalizzata essendo state ad essa concesse sole tre ore settimanali alla tensostruttura del Palacastrum, fondamentale per allenarsi anche col maltempo. Mentre il pattinodromo sito in Zona Orti, all’aperto, in abbandono fin dalla sua realizzazione presso il campo di atletica, è stato reso fruibile per tutte le società di pattinaggio grazie al lavoro volontario della Giulianova Skate in line. Con questi risultati basterebbero già piccoli ma indispensabili interventi, come la sistemazione della pavimentazione, la sostituzione delle balaustre e una tribuna anche mobile, per poter offrire una struttura adeguata ed anche per poter portare a Giulianova competizioni regionali e nazionali, con lustro per la città e ricadute positive per l’economia locale.

A.S.D. GIULIANOVA SKATE IN LINE – Presidente: Emilio Calvarese

Nasce a Giulianova il 02 febbraio 1999, associazione dedita alla promozione dello sport in particolare il pattinaggio corsa nel territorio di Giulianova. A tale scopo accanto all’istituzione di corsi di pattinaggio partecipa all’attività Federale Regionale, Nazionale e a trofei in tutta Italia, con ottimi risultati. Ha organizzato a Giulianova, oltre a Campionati Provinciali e Regionali, 9 edizioni del Trofeo Nazionale, sul lungomare Zara di Giulianova, denominato: “Pattinata del Mare” con grande partecipazione di società di pattinaggio e Campioni provenienti da tutto il territorio nazionale.




LE STRISCE PEDONALI diventano versi

Ecco ‘attra-versi’, le scritte che infondono ottimismo

Montesilvano, 13 giugno 2022.  “Buongiorno piccoli <3”, davanti alle scuole dell’infanzia. “Chiama quando arrivi a casa”, “Spegnete TikTok e baciatevi!”, davanti ai licei. “Alza gli occhi, sei al mare” o “respira questa libertà” nel tratto del Jova Beach, sulla riviera. E ancora, “L’impresa eccezionale è essere normale” o “Sorridi, fai respirare l’anima”, lungo le strade principali della città. Sono solo alcune delle frasi apparse sulle strisce pedonali di Montesilvano, nell’ambito della campagna “Attra-Versi”, il cui obiettivo è quello di infondere giornaliera positività con l’ausilio di versi – da qui il nome dell’iniziativa – di parole di amore e ottimismo, durante una prassi giornaliera, quale è attraversare la strada.

Il progetto, subito sposato dal Comune di Montesilvano, è stato ideato dall’imprenditore Alessio Sarra che, per amore del territorio, ha finanziato l’intera realizzazione delle opere. Sarra, creativo, imprenditore e noto consulente immobiliare pescarese, non è nuovo a iniziative particolari: sua l’idea delle finestre dedicate agli ‘umarell’ – i pensionati che, con le mani dietro la schiena, osservano l’avanzamento dei lavori – nei cantieri di Pescara; alcuni anni fa, inoltre, fece parlare di sé per aver messo in “vendita”, con la sua agenzia immobiliare, insieme ad un creativo, la Reggia di Caserta, progetto provocatorio per denunciarne lo stato di degrado.

La campagna Attra-Versi prevede la realizzazione di un circuito di frasi impresse con vernici antiscivolo sulla prima striscia pedonale degli attraversamenti chiave della città, da quelli del centro a quelli delle scuole e fino al lungomare. Sulle opere non sono presenti loghi o marchi, ma solo l’hashtag #attraVersi per consentire la condivisione sui social, anche in una logica di promozione turistica e marketing territoriale.

Ad ogni zona e ad ogni singolo contesto è stata dedicata una frase diversa: piccoli slogan, strofe di canzoni note, parole motivanti per grandi e piccoli. In un secondo momento, l’iniziativa potrebbe arricchirsi ulteriormente con un concorso di idee che coinvolgerà le scuole primarie per individuare nuove frasi che verranno coniate dagli studenti.

“Si tratta di un’operazione creativa leggera e innovativa – afferma Alessio Sarra – totalmente a costo zero per il Comune. L’idea di fondo, in questo momento storico estremamente particolare e difficile, è quella di suscitare una inaspettata positività in un’azione scontata come quella di attraversare la strada. Generare emozioni e conforto, evocare ricordi e dare energia. Sono estremamente felice che il Comune di Montesilvano abbia colto il senso dell’iniziativa, che sperò possa essere presto replicata in altre città. Ora più che mai, anche nelle piccole cose e nella quotidianità – conclude Sarra – c’è bisogno di sorridere, c’è esigenza di ottimismo, tra i bambini così come tra gli adulti”.




IN TOUTO – pratiche di socializzazione dei patrimoni sanniti

Presentato primo appuntamento il 18 giugno a Campochiaro

Guardiaregia, 13 giugno 2022. Si comincia con le passeggiate di trekking e i laboratori agro-alimentari presso i comuni partner. È stato presentato, venerdì 10 giugno presso la Sala Conferenze della Sede Operativa del GAL Molise Verso il 2000, progetto “In Touto – pratiche di socializzazione dei patrimoni sanniti”, finanziato nell’ambito del Bando “Officine sociali per la valorizzazione del patrimonio identitario territoriale” afferente al FEASR: “Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale: l’Europa investe nelle zone rurali”.

Presenti i sindaci dei comuni coinvolti, Guardiaregia (capofila dell’iniziativa), Campochiaro e Colle d’Anchise, insieme ai rappresentanti del GAL Molise Verso il 2000 e dei partner privati coinvolti nel progetto. Le attività previste dal progetto “In Touto – pratiche di socializzazione dei patrimoni sanniti”, che prevede la costituzione e l’animazione di un’officina sociale avente come punto focale gli spazi della Sala Polifunzionale di Piazza Toronto in Guardiaregia, cominceranno sabato 18 giugno con un’escursione guidate di trekking. Per l’occasione i partecipanti saranno accompagnati alla scopetta dell’Ara faunistica del Cervo, lungo un percorso di facile fruizione, della durata di due ore circa. Dopo l’accoglienza dei visitatori presso il centro visite dell’area faunistica e una breve presentazione delle finalità didattiche dell’area, si proseguirà sul sentiero del cervo, in un itinerario ad anello che attraverserà il tipico bosco misto tipico dell’Oasi WWF. Lungo il cammino si avrà la possibilità di osservare gli animali che popolano l’area, immersi nel loro ambiente naturale. Al termine del percorso vi sarà un laboratorio didattico guidato dedicato al miele locale, con degustazione del prodotto. I partecipanti potranno pranzare al sacco presso l’area predisposta. Passeggiate analoghe si terranno, nei giorni 25 giugno e 2 luglio, rispettivamente presso i sentieri naturalistici dei comuni di Colle d’Anchise e Guardiaregia. Per partecipare alle passeggiate è possibile compilare l’apposito modulo di prenotazione sul sito web: www.intouto.it. Il progetto “In Touto – pratiche di socializzazione dei patrimoni sanniti” proseguirà, nel mese di luglio con il Torneo di Scacchi sanniti, e nei mesi di settembre e ottobre, con le Archeo-cene Pentre, un’imperdibile esperienza di gusto alla scoperta dei sapori del territorio di oltre 2000 anni fa.




LA VISITA del direttore sanitario

Maurizio Brucchi al Maria SS. dello Splendore

Giulianova, 13 giugno 2022. Alla presenza del sindaco, Jwan Costantini, e del direttore dell’ospedale, Paolo Calafiore, verificate le potenzialità della struttura, in previsione del massiccio incremento dell’utenza durante i mesi estivi.

Il direttore sanitario della Asl di Teramo Maurizio Brucchi, questa mattina, ha visitato l’ ospedale di Giulianova, alla presenza del Sindaco Jwan Costantini e del direttore della struttura Paolo Calafiore.

Insieme, sono state verificate le potenzialità del “Maria SS. dello Splendore” relativamente  alla qualità dei servizi e all’effettiva capacità di soddisfacimento delle richieste. Il vertice si è reso necessario in vista dei mesi di luglio e agosto, quando le presenze in città, per via dell’elevato flusso turistico, segneranno numeri considerevoli.

Il bilancio della visita è stato positivo. Il personale, i reparti e gli ambulatori, è stato detto,  opereranno a pieno regime.




VOLERE È POTERE. Giacomo Giuliano è dottore

Laurea in Lingue alla d’Annunzio di Pescara per un ragazzo speciale

Pescara, 12 giugno 2022. Una massima che ha sempre illuminato il percorso della sua esistenza.  Giacomo Giuliano è un ragazzo speciale, buono, generoso, altruista e, soprattutto, molto volenteroso. Nonostante la vita non sia stata particolarmente prodiga con lui, con la forza della volontà, è riuscito ad ottenere un altro risultato insperato quanto prestigioso. Nei giorni scorsi, non a caso, si è brillantemente laureato in Lingue e Letterature straniere all’Università d’Annunzio di Pescara  con una tesi dal titolo:  “Aspetti storici e territoriali delle lingue in Francia“, seguita, in qualità di relatore, dal prof. Fabrizio Ferrari.

Per lui si tratta di un altro successo scolastico molto importante. In precedenza il ragazzo aveva conseguito, con tanti sacrifici, il diploma all’IIS ” E. Alessandrini” grazie anche ad un lavoro sinergico dei suoi insegnanti curriculari e di due docenti, in particolare, Loredana Tortorella e Vincenzo Luciani che l’hanno accompagnato anche nel percorso accademico. Dopo la magistrale Giacomo, ora punta alla specialistica. Le congratulazioni non sono di prammatica ma sentite con un Ad maiora che, certamente, conquisterà. Complimenti dottore.




I GIORNI ALLA FINESTRA il visual poem onirico sulla vita di Aldo dedicato ad AISLA

Ad aprire le celebrazioni della Giornata Mondiale della lotta alla SLA il video è da oggi disponibile su YouTube

Caltanissetta, 12 giugno 2022. Quale sarebbe la nostra vita se avessimo a disposizione solo una finestra per sentirci parte di un mondo che scorre? “I giorni alla finestra” racconta il viaggio onirico e di immaginazione che Aldo viveva grazie alla finestra della sua stanza. Con AISLA, ad aprire le celebrazioni della Giornata Mondiale della lotta alla SLA, è stato proiettato in prima visione sabato 11 giugno alle Tenute Lombardo di San Cataldo in Sicilia.

Dal suo letto, Aldo ex corridore siciliano a cui è stata diagnosticata la SLA (Sclerosi Laterale Amiotrofica), ad ogni risveglio provava a volare oltre la cornice di quella finestra, abbandonandosi ai ricordi lunghi di una vita, perdendosi nei racconti della moglie, cercando di lasciare i confini ristretti del suo corpo non più collaborativo per la malattia. Quella finestra per Aldo era lo spartiacque tra la realtà di una condizione e la voglia di vivere nel ricordo di una vita non condizionata: il tempo che vedeva scorrere dinnanzi a sé riusciva a sfiorare ancora la sua immaginazione. Ed eccolo correre con gli amici da bambino, con la ragazza che ha amato per tutta la vita. Un viaggio, una grande corsa verso la sua maratona ed il gruppo di amici che per lui, tutt’oggi, continuano a correre. Scandendo i momenti della sua vita, i versi di questo visual poem accompagnano il pubblico in questo percorso, quello di un corridore di lunga distanza. Un racconto dal grande impatto emozionale, che unisce poesia ad immagini, parole a contenuto. Da qui, alcuni versi “Sulla terra/Passi leggeri nel vento che scompiglia/e da lontano un grido di vittoria” che evocano alla battaglia per la vita di cui Aldo è stato protagonista. È una corsa che YES in Sicily dedica ad Aldo e al cammino con AISLA. Ed è questo lo spirito con il quale si aprono le iniziative legate alla Giornata Mondiale della lotta alla SLA che si celebra ogni anno il 21 giugno, giorno del solstizio affinché sia di auspicio per una svolta anche per la malattia.

Davide La Paglia, referente AISLA Caltanissetta, si esprime con commozione riguardo l’amicizia con Aldo: “Ho conosciuto Aldo, quando insieme alla moglie, sono venuti nella nostra casa. Era all’inizio della sua malattia. Io già allora avevo la Sla da diversi anni ed essendo referente dell’Associazione, come di solito accade con altri compagni di avventura, si è instaurato un bel rapporto di amicizia. Sin da subito, Aldo si è messo a disposizione per collaborare, aiutare, rendersi partecipe con la nostra grande famiglia AISLA. In ambito sportivo ci si conosce un po’ tutti, per questo avevo già sentito parlare di lui. Ci accomunava non solo la patologia ma l’essere stati entrambi degli sportivi. E lo sport ti dà quella marcia in più, ti forma, ti dà quella disciplina e quella voglia di combattere e di lottare a tal punto di voler sempre vincere, a testa alta. Così come nello sport, anche nella vita ed in questo duro percorso di malattia ci siamo incontrati. Oggi sono contento di essere qui per onorare la sua memoria insieme alla sua splendida famiglia. Grazie Aldo per la tua disponibilità, la tua semplicità e per il tuo modo raffinato e schietto che ti caratterizzava”.

Nel video viene sperimentato il rapporto tra il visivo e la poesia, due espressioni che si sovrappongono fino ad acquisire un risultato intimo ed emozionante dando un racconto inedito della Sicilia e dei siciliani. Il visual poem è una produzione “Yes in Sicily”, una realtà nata dall’idea di un gruppo di amici con esperienze artistiche diverse come il videomaking, il teatro, la fotografia, la scrittura per parlare della Sicilia in modo diverso, attraverso visual stories in cui raccontano luoghi, tradizioni e storie. “Volevamo trattare questo tema senza mai citare la malattia. È stata una sfida difficile ma che è venuta spontanea seguendo le parole di Gabriella, i cui testi sono il soggetto del visual poem. Le abbiamo voluto dare un ruolo importante nella clip: Gabriella interpreta la moglie di Aldo, colei che apre la finestra insieme a Giorgio. Il testo scinde dalla sceneggiatura come a prendere una forma a sé. Aprire la finestra significa andare oltre, superare la barriera, capovolgere gli schemi. Ed è anche in questo senso che, con Vincenzo Amico, Vitale Vancheri, Massimo Palmigiano e tutti gli amici Yes in Sicily abbiamo scoperto un’emotività intensa, profonda, realizzando un visual poem che ci ha coinvolti emotivamente in maniera profonda. – ha commentato il registra Giuseppe Palmeri.  Realizzato in sinergia con il L’@boratorio teatrale del C.G.S. Don Bosco San Cataldo e Massimo Palmigiano pics&clips, il visual poem custodisce una curiosità: il bambino che corre è Giorgio Falzone, il nipote di Aldo.

Fulvia Massimelli e Michele La Pusata, rispettivamente presidente e vicepresidente nazionale AISLA hanno così commentato: “Non poteva esserci occasione migliore per iniziare le celebrazioni della Giornata Mondiale della lotta alla SLA. Oggi abbiamo vissuto grandi emozioni. I Giorni alla Finestra è una storia per conoscerci e riconoscerci. Quella di Aldo è una corsa che AISLA continuerà a fare fino ad arrivare, speriamo il prima possibile, a voltare pagina ed iniziare finalmente a scriverne una nuova per la storia della nostra malattia”.

Valentina Tomirotti




TESSITURA PER LA PACE laboratorio di tessitura per bambini in piazza

Sabato e domenica prossimi, nell’ambito della rassegna Approdo

Giulianova, 11 giugno 2022. Patrocinato dal Comune, realizzato in collaborazione con i Musei Civici nell’ambito della rassegna Approdo che si terrà in centro storico dal 16 al 19 giugno, un laboratorio per bambini prenderà forma e vita  sabato e domenica prossimi, 18 e 19 giugno.

Tessitura per la pace, questo il nome dell’iniziativa, si rivolge a bambini con più di cinque anni. L’allestimento è previsto in piazza Dante, dalle 20:30. A guidare i piccoli in questa originale esperienza sarà Mara Di Giammatteo.

“Nel laboratorio – spiegano gli organizzatori – i bambini e le bambine partecipanti, avranno la possibilità di conoscere e sperimentare l’antica arte della tessitura ad arazzo. Il gioco dell’intreccio dei fili racconta di storie lontane e mitologiche, di opere d’arte che possono nascere solo con la lentezza e con un approccio non competitivo dell’esperienza. Ai  partecipanti verrà fornito un piccolo telaio a cornice con delle lane, tinte naturalmente con piante e fiori della nostra montagna e sintetiche industriali, per stimolare il riconoscimento delle fibre, la qualità dei materiali, anche attraverso le qualità sensoriali olfattive e del tatto, fino alla differenza di lavorazione sul telaio, con i quali giocare ad imbastire un ordito e una trama”.




DAGLI USA delegazione NIAF

Incontro con i vertici regionali di Abruzzo e Toscana

Pescara, 11 giugno 2022. La Niaf è il più importante punto di riferimento per gli oltre 20 milioni di cittadini degli Stati Uniti che vantano origini italiane. Scopo della Niaf, nata nel 1975, è quello di promuovere la storia, la lingua e la cultura dell’Italia negli Usa. Della Fondazione fanno parte imprenditori, uomini della cultura e appartenenti allo star system tutti orgogliosi delle loro origini italiane. Quanto sia forte il legame che unisce gli italoamericani alla Patria di origine lo si è visto in tutte le occasioni in cui ci sono state calamità che hanno colpito il nostro Paese: si pensi al terremoto dell’Aquila e a quello dell’Umbria. Ecco in questi due casi la Niaf si è fatta carico di inviare fondi per il restauro di alcuni edifici del centro a L’Aquila e la costruzione di una scuola a Norcia. La delegazione composta da imprenditori di origini di alcune regioni del centro e Sud Italia, sarà guidata dal chairman Robert Carlucci dal presidente Robert Allegrini e dal vice chairman esecutivo John Calvelli. Ogni anno la Niaf sceglie una Regione Italiana per rinforzare i legami tra i discendenti degli emigrati e le loro terre d’origine. Prima del covid, è stata la volta del Molise e ora dopo lo stop della pandemia durato due anni, è la volta dell’Abruzzo e della Toscana. L’Abruzzo “regione d’onore 2021” che quindi dopo la pandemia finalmente può essere visitata e ora la Toscana “regione d’onore 2022”. La delegazione della Niaf dopo essere stata ricevuta dall’incaricato d’affari ad interim dell’ambasciata degli Stati Uniti, Thomas D. Smitham si incontrerà il 13 giugno con il presidente dell’Abruzzo, Marco Marsilio, con il presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri e con il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi. Il 14 sarà la volta delle massime autorità universitarie e scientifiche abruzzesi. A palazzo Camponeschi a L’aquila ci sarà una riunione con i Magnifici Rettori delle Università e dei centri di ricerca d’Abruzzo: di quella de L’Aquila, di Chieti Pescara, di Teramo e del Gran Sasso Scienze Institute, rispettivamente: il professor Edoardo Alesse, il professor Sergio Caputi, il professor Dino Mastrocola e il professor Eugenio Coccia. Il 17 giugno, la delegazione Niaf sarà a Firenze avrà un confronto con il Presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani. Il 20 di giugno, ultimo giorno di soggiorno della delegazione, il chairman Carlucci, accompagnato dal presidente Allegrini, deporrà una corona di fiori sulla tomba del Milite ignoto all’Altare della Patria a Roma. Roma, 11 giugno 2022. L’Addetto Stampa Eugenio Parisi




ANCI E SGA-FNSI Presentato il protocollo

La gestione della comunicazione pubblica e l’utilizzo degli uffici stampa

Teramo, 11 giugno 2022. Questa mattina, nei locali della Pinacoteca Civica, il Sindaco e Presidente Anci Abruzzo Gianguido D’Alberto e il segretario del Sindacato Giornalisti Abruzzesi Ezio Cerasi, alla presenza della vicesegretaria della Federazione Nazionale della Stampa Alessandra Costante e la consigliera nazionale della Federazione Patrizia Pennella, hanno sottoscritto e presentato il protocollo di collaborazione tra Anci Abruzzo e Sga-Fnsi sulla gestione della comunicazione pubblica e l’utilizzo degli uffici stampa.

Il protocollo, che avrà durata triennale e che sarà automaticamente rinnovato alla scadenza, si pone l’obiettivo di promuovere specifiche iniziative, anche territoriali, di cui all’articolo 2 del protocollo siglato tra Fnsi e Anci a livello nazionale e rinnovato nel 2022, e di favorire anche forme di gestioni associate degli uffici stampa, con particolare riguardo per il tessuto dei piccoli comuni, per sostenere lo sforzo di adeguamento normativo per le attività di comunicazione.

Tra gli obiettivi del protocollo anche quello di valutare insieme agli enti preposti la possibilità di impiego delle risorse del Fondo Sociale Europeo assegnate per la formazione professionale, nonché delle altre risorse comunitarie, per l’aggiornamento e l’inserimento lavorativo dei giornalisti.

“Ringrazio il sindacato per la collaborazione costante nel corso di questi anni per fronteggiare quell’emergenza informativa che stiamo vivendo sul territorio regionale – ha sottolineato il Sindaco di Teramo e Presidente Anci Gianguido D’Alberto –  emergenza che impone un’azione politico-istituzionale seria per governare questi processi e dare delle risposte. Il rapporto tra politica, istituzioni e informazione è sempre molto delicato e dobbiamo essere capaci di affrontarlo sul piano istituzionale. E questo è un po’ lo spirito che ci porta a siglare oggi questo protocollo, che si pone in continuità con quello sottoscritto a livello nazionale, e che si pone l’obiettivo di valorizzare il ruolo degli uffici stampa negli enti locali, che deve essere necessariamente un ruolo istituzionale, slegato dalla politica – perché l’ufficio stampa è al servizio dell’ente e non di chi governa in un determinato momento – e favorire la creazione di uffici stampa strutturati anche nei piccoli comuni, anche attraverso forme di gestione associata”.

Soddisfazione per la firma del protocollo, il primo sottoscritto a livello regionale dopo il rinnovo, pochi giorni fa, di quello nazionale, viene espressa dal Segretario del Sindacato dei Giornalisti Abruzzesi Ezio Cerasi.

“Su questo protocollo c’è stata un’interlocuzione molto lunga tra sindacato e Anci, in una fase di transizione che ha contrassegnato il mondo degli uffici stampi  – ha evidenziato Cerasi – e la felice coincidenza è che è arrivato a termine proprio insieme al rinnovo del protocollo siglato a livello nazionale tra Anci e Fnsi. Nella fattispecie questo protocollo rappresenta uno strumento di lavoro per poter favorire la nascita di uffici stampa in una realtà, come quella abruzzese, caratterizzata prevalentemente da piccoli comuni che non hanno le condizioni, anche economiche, per poter attivare un ufficio stampa strutturato e per i quali la gestione associata dell’ufficio stampa rappresenta una grande opportunità”.

Alla firma del protocollo ha preso parte anche la Vicesegretaria della Federazione Alessandra Costante.

“Questo protocollo è importante perché dimostra sensibilità verso un tema di lavoro, di occupazione, che in questi anni è stato molto trascurato in molte parti d’Italia – ha detto Costante – i posti di lavoro non si creano con le norme, non si creano con gli accordi, ma con la buona volontà e questo protocollo dimostra una grande buona volontà nel proporre nuove soluzioni per nuova occupazione. Gli uffici stampa del settore pubblico possono rappresentare un’importante opportunità di occupazione per i giornalisti italiani e i giornalisti italiani possono dare moltissimo alla pubblica amministrazione, ma bisogna trovare un punto di sintesi”.

A chiudere gli interventi la consigliera nazionale della Fnsi Patrizia Pennella.

“In Abruzzo e in particolare in provincia di Teramo c’è stato un terremoto ‘sommerso’, quasi non riconosciuto – ha sottolineato – e la ricostruzione in molti borghi della provincia di Teramo procede ancora con qualche difficoltà. Credo che in questo protocollo sia fondamentale anche in questa prospettiva. L’informazione pubblica deve tenere conto anche delle situazioni di rischio e delle difficoltà. Conoscere le leggi, gli aspetti più delicati delle normative, è fondamentale per trasmettere ai cittadini informazione e sicurezza. E garantire uffici stampa strutturati va proprio in questa direzione”.




TORNA LA PARTITA con papà

Al carcere San Donato di Pescara

Pescara, 11 giugno 2022. La Casa circondariale San Donato di Pescara, diretta dalla dottoressa Lucia Di Feliciantonio, ripropone, dopo due anni di sospensione per la pandemia, il progetto Partita con papà, arrivato alla sesta edizione nazionale.

L’incontro, promosso dall’associazione Bambini senza sbarre, in collaborazione con il Ministero della Giustizia ­ Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria, il Telefono azzurro e la Croce Rossa Italiana di Pescara, si svolgerà lunedì 13 giugno alle 10, all’esterno della struttura, nel centro sportivo “New Dribbling Calcetto” di via Alento a Pescara e vedrà contrapposti sul campo di calcio alcuni detenuti/papà e i loro figli, alla presenza dei  familiari.

Il progetto è stato voluto e sostenuto dalla Direzione e dall’area giuridico-pedagogica per l’alta valenza rieducativa dell’iniziativa, poiché finalizzata a rinsaldare il legame genitoriale anche in ambito “extramurario”. La partita, infatti, si terrà fuori dalle mura carcerarie, in un contesto di condivisione e di gioco di squadra.

Una più stretta relazione tra genitori detenuti e figli può essere una speranza per il futuro e una occasione di riscatto.

Nella riabilitazione dei detenuti è sancito il diritto a rimanere genitori, a mantenere il legame padre-figlio, tutelato dalla Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza che, dicono le statistiche, abbassa la recidiva e la delinquenza intergenerazionale.

La possibilità di giocare a calcio con il papà e di condividere questo momento ludi-co, normale per tutti gli altri bambini, risulta eccezionale per questi bambini e le loro famiglie e rimane a lungo nella loro memoria.

La Partita con papà e Carceri aperte si collocano nella Campagna europea Non un mio crimine ma una mia condanna del network COPE – Children Of Prisoners Europe.

I numeri della Partita con papà

2015 12 carceri 500 bambini 250 papà

2016 40 carceri 1.000 bambini 600 papà

2017 50 carceri 1.200 bambini 900 papà

2018 60 carceri 2.900 bambini 1.400 papà

2019 68 carceri 3.150 bambini 1.700 papà

giugno 2022 Campagna europea: Non un mio crimine, ma una mia condanna




INCONTRO SULLA SICUREZZA. Lungomare controllato e sicuro

Fossacesia, 11 giugno 2022. “Fossacesia Marina è una località balneare tranquilla. La presenza delle forze dell’ordine è tale che i controlli sono al massimo livello e smentiscono le descrizioni che sono circolate sui social negli ultimi tempi che hanno dipinto il lungomare come luogo in cui avvengono risse tra giovani ”.

È la premessa fatta dal Sindaco Enrico Di Giuseppantonio nell’incontro sulla sicurezza che il primo cittadino ha voluto tenere nella sala consiliare del Comune e alla quale hanno preso parte i titolari degli stabilimenti balneari e dei locali che organizzano eventi musicali e d’intrattenimento alla Marina. Alla riunione, presenti il Comandante della Stazione dei Carabinieri di Fossacesia, Michele Cefaratti, il vicecomandante della Polizia Locale Alfredo Ciccocioppo, l’Assessore alla Sicurezza Giovanni Finoro, il Consigliere comunale delegato alla Sostenibilità Ambientale,  Umberto Petrosemolo. Il confronto è stato schietto e costruttivo.

“Fossacesia è diventata una delle località preferite dai giovani, che con la cosiddetta movida la animano. Da questo, essere considerati ogni giorno una città insicura e tacciare questi ragazzi come violenti, ce ne passa. Tutto ciò non risponde al vero e provoca anche danni all’economia di Fossacesia Marina nella quale, negli ultimi 5 anni, si registra un importante aumento  di aperture di nuovi locali – sottolinea ai presenti il Sindaco Di Giuseppantonio, citando alcuni dati – Significa che ci sono stati investimenti che, tradotto, vuol dire nuovi servizi e altre importanti occasioni di lavoro. Le risse che ci sono state e sulle quali si è fatto clamore quasi fossero una esclusiva del lungomare di Fossacesia anziché un fenomeno che avviene, purtroppo, ovunque vi sia una importante presenza di persone di qualunque età, si sono verificate al di fuori dei ritrovi di divertimento. Locali che applicano tutte le misure di prevenzione e controllo. Gli autori, in alcuni casi, sono stati identificati grazie proprio alla collaborazione con le forze dell’ordine di chi ha cuore la propria attività e il bene di Fossacesia”.

Alla collaborazione e alla sinergia tra le forze dell’ordine e la cittadinanza è stato sottolineato proprio dal Sindaco : “È necessario un gioco di squadra tra tutti, titolari degli stabilimenti, dei ristoranti, dei bar per mantenere sempre i livelli di sicurezza attuali. È altrettanto innegabile che a Fossacesia Marina vi sia una massiccia presenza di pattuglie di Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza e Polizia Locale nei fine settimana e che dunque i controlli ci sono”.

L’Amministrazione Comunale ha ringraziato le forze dell’ordine per la loro presenza  incessante e sicura. Il sindaco

Di Giuseppantonio rivolge un appello ai giovani che popolano il nostro litorale: “Divertitevi e coltivate il sogno dell’amicizia tra di voi e non diffondete nient’altro che lo spirito dell’amore e della condivisione serena del divertimento”.




LA DISCARICA DI VIA TAVO. Una discarica lineare

Una decina di isole ecologiche, principale punto di conferimento dei rifiuti, non dentro i cassonetti ma fuori

Pescara,11 giugno 2022. Via Tavo attraversa il quartiere “Rancitelli” come un coltello che scorre impietoso lungo una ferita sociale, infrastrutturale e ambientale aperta da anni. Questa dolorosa lesione, senza ornamenti di bandiere, è lunga quasi 1500 metri, tra via Stradonetto e Via Saline, a doppio senso di marcia: un lato verosimilmente adibito a parcheggio e poi due marciapiedi, per diversi tratti ornati da tigli che, per il loro ingombro, ne fanno praticamente venir meno la funzione pedonale.

Via Tavo interseca la Strada Pendolo, nata per essere proiettata nel futuro della nuova mobilità urbana, ma con forti zavorre funzionali che la tengono ancorata ad un passato automobilistico, che presto verrà rafforzato con l’apertura del tratto più a sud. Come può una strada di Pescara essersi ridotta così, segno del consumo compulsivo, dell’usa e getta, dello spreco e dell’abbandono?

Questa via deve rinascere, come anche le altre strade parallele, da via Aterno a Via Sacco, dalla Tiburtina a via Salara Vecchia: deve riacquistare una dimensione umana, ovvero non più solo arteria di transito, ma luogo di vita, di incontro, di socializzazione. Meno auto transitano lungo una via, maggiori sono i contatti tra i residenti e maggiore è il presidio.

Perché allora non fare un senso unico per ogni via, con zone trenta, allargando i marciapiedi, introducendo spazi per le biciclette, incrementando il verde, inserendo l’elemento acqua con fontane e ampi spazi di socializzazione?

Cominciamo dai rifiuti: via Tavo a rifiuti zero si può!

Giancarlo Odoardi




PRIMA TRIENNALE nel cuore di Roma

Roberta Papponetti organizza nella capitale

Roma, 11 giugno 2022. Dal 16 al 24 giugno la prima triennale internazionale nel cuore di Roma, in via del Corso 528, a cura di Roberta Papponetti presidente ed organizzatrice, presentazione a cura del Prof. Alvaro Caponi, consulente artistico Michael Lam, New York. Trentacinque artisti coinvolti dall’Italia e dall’estero. Gli artisti saranno omaggiati da una brochure, attestato e riprese TV di Arte 24 viaggio nella cultura. Tra gli artisti sarà presente il Maestro Enzo Liguori, di Vibo Valenzia, località calabra, il quale riceverà una targa in qualità di ospite d’onore.

La mostra  sarà inaugurata sabato 18 giugno alle ore 17:00, i saluti da parte di Padre Claudio e di Raoul Bendelli. La mostra sarà aperta dalle ore 9:00 alle 12:30  e dalle 14:00 alle 20:00




COMUNICARE LA SICUREZZA sul Lavoro: quando l’alternanza diventa creativa

Pomeriggio dedicato al mondo della scuola

Tortoreto, 11 Giugno 2022. Nell’ambito del progetto di alternanza scuola-lavoro, sono stati indetti due concorsi con due classi quinte del Liceo M. Delfico di Teramo.

Favorendo lo sviluppo del potenziale creativo degli studenti, sono nati due progetti:

Un concorso video con la realizzazione di Reels destinati alla piattaforma Instagram realizzato dai ragazzi della 5^ A seguiti dalla Prof.ssa Rosaria Persia;

La realizzazione di un’APP sulla sicurezza creata dai ragazzi della 5^C seguiti dal Prof. Piergiorgio Ricci.

 video dei ragazzi, in tutto 6, sono stati giudicati da una giuria di esperti: la dott.ssa Maria Ceci, Responsabile struttura Attività Istituzionali Inail Direzione Abruzzo; Walter Nanni, regista e attore; Luisa Ferretti, esperta in Marketing e Comunicazione; Nicolino Farina, esperto d’arte e scrittore; Ludovica Pelliccioni, giornalista; Remo Leonzi esperto di comunicazione digitale, Giammaria de Paulis, Presidente piccole imprese di Confindustria; Chiara Di Giovannantonio, giornalista ed i professori Yuri Tomassini, Berardo Rabbuffo e Igor Di Simone.

Considerando tre parametri, quali tecnica, originalità e coinvolgimento, i vincitori del concorso sono stati i seguenti:

Primo posto – “No al bullismo, sì alla Faraone” realizzato da Crescenzo Leonardo, Di Pietro Simone, Sposetti Antonio, Tedeschini Valerio;

Secondo posto – “La statua preoccupata” realizzato da Scalone Francesco, Falconi Di Francesco Saverio,  Santone Ermanno, Adem Meral;

Terzo posto – “Cleopatra, sovrana adirata” realizzato da Di Melchiorre Alessandra, Ciavarelli Lara, Riviera Angelica, Massetti Domitilla.

Gli altri tre video dei partecipanti al concorso sono:

“Salirò”, realizzato da Lanciaprima Berardo, D’Eustachio Giorgio, Costantini Stefano, Di Martino Federico;

“Pianoforte”, realizzato da Di Giuseppe Edoardo, Ciarbonetti Matteo, Saccomandi Giulio, Di Marco Daria;

“L’ulivo”, realizzato da Ciarrocchi Stefano, Sgura Alessandro, Giansante Romolo, Ruscitti Antonio.

Anche gli studenti della 5^ C sono stati premiati: sono riusciti a realizzare un’APP che permette di migliorare la sicurezza sul lavoro. Infatti, sfruttando i principali sensori dello smartphone, l’APP consente di rilevare la caduta dell’operatore e inviare un messaggio di emergenza. Inoltre, permette di individuare la giusta inclinazione della scala per far sì che l’operatore possa posizionarla in modo corretto. Non mancano, infine, sezioni dedicate ai manuali, alle informazioni e ai numeri utili.

Il pomeriggio è stato arricchito da numerosi interventi:

“L’importanza di comunicare la sicurezza sul lavoro” –  Maria Ceci, Responsabile struttura Attività Istituzionali Inail Direzione Abruzzo;

“La collaborazione tra le scuole e le aziende: l’importanza della creatività dei giovani” – Dott.ssa Laura Volpe, Marketing & Comunicazione Faraone;

“Social e Socializzare” –  Dott. Giammaria De Paulis, Presidente P.I. di Confindustria Teramo;

“Il linguaggio audiovisivo” – Walter Nanni, Regista, Autore, Attore.

Inoltre, si sono tenute le esibizioni delle ballerine di danza classica del Liceo Coreutico e del gruppo musicale SOS, che ha collaborato con Faraone Industrie per realizzare un video musicale sul tema della sicurezza sul lavoro.

Ringraziamo tutti i ragazzi per essersi messi in gioco, partecipando a questi progetti creativi e stimolanti con grande entusiasmo, e per aver contribuito a creare la nostra “Fabbrica delle Idee”… che diventano poi realtà!




IL COLOR CHE MOVE IL MONDO. Resistenza Urbana, progetto di rigenerazione urbana

Arte, riqualificazione, inclusione, partecipazione: a Pescara continua la Resistenza urbana

Pescara, 11 giugno 2022. Nella giornata di Domenica 12 Giugno 2022, a partire dalle ore 9.30, prenderà il via la quarta giornata dedicata alle attività di street art, camminata ecologica e trekking urbano previste da “Il Color che Move il Mondo”, progetto di rigenerazione urbana proclamato il 18 ottobre 2021 fra i 37 vincitori, su 1536 domande di partecipazione pervenute da tutta Italia, della terza edizione del Premio “Creative Living Lab”, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura. Il progetto è patrocinato da Regione Abruzzo, Provincia di Pescara e Comune di Pescara.

ANPI – Comitato Provinciale di Pescara – capofila del progetto -, FIAB Pescarabici, Confcommercio Pescara, Istituto Comprensivo Pescara 7, Liceo MIBE Pescara, l’Associazione “Mani Sporche”, Clean-up Pescara e l’Associazione Ciclisti Anonimi Pescara, sono soggetti promotori di un progetto che si pone come obiettivo la riqualificazione di spazi all’interno delle aree urbane attraverso nuove forme di utilizzo dei luoghi prescelti al fine di migliorare i servizi, la fruizione e le funzioni culturali; di incentivare l’attivazione di percorsi di partecipazione attraverso il coinvolgimento di Istituzioni, professionisti, artisti, cittadini e soggetti attivi sul territorio; di promuovere un sistema di organizzazione dal basso, tale da favorire un processo di empowerment e di riappropriazione nelle comunità coinvolte.

Questa quinta giornata (di cui si allega locandina), aperta alla partecipazione di tutte le cittadine ed i cittadini, vede proseguire le attività già avviate lungo il percorso ciclopedonale che collega, lungo la sponda sul del Fiume Pescara, il Ponte Flaiano al Ponte della Libertà: è prevista una doppia pedalata ecologica che, partendo alle ore 9:30 dal Ponte del Mare (Madonnina) con i più grandi ed allo stesso orario da Piazza Pierangeli con i Piccoli Ciclisti, e muovendosi sempre in sede protetta, porterà alla conoscenza dell’ambiente fluviale e delle opere di street art già realizzate ed in via di realizzazione; successivamente, dalle ore 10:00, una camminata ecologica dedicata alla rigenerazione del Giardino Fluviale, sito lungo la sponda sud del fiume in prossimità del Ponte Flaiano; sempre dalle ore 10:00 partirà la realizzazione di opere di street art nell’area adiacente il percorso ciclopedonale, nei pressi del Ponte della Libertà.




IL NUOVO LIBRO di Roberto Ettorre e Camilla Camplone

Guida Pratica che aiuta gli imprenditori a capire, conoscere e trovare soluzioni per pubblicità su Google

Investire nella componente online della propria impresa è fondamentale e per avere maggior risalto nel web una delle strade che si devono intraprendere è quella di pubblicizzare l’attività attraverso campagne di Google Ads, un mezzo potente e imprescindibile che permettere di arrivare a tanti naviganti. I motivi per cui il libro è stato pensato e portato alla luce e offerto a tutti in forma gratuita sono vari: innanzitutto, lo scopo di aiutare gli imprenditori che vogliono cominciare a muovere i primi passi nella campagne Google Ads e che stanno perdendo opportunità di fatturato, aiutare tutti quelli che hanno già messo in pratica delle campagna di ads Fai da Te che hanno avuto un risultato fallimentare e, infine, diffondere informazioni fondamentali per capire le potenzialità di Google Ads e le sue difficoltà di utilizzo senza un’adeguata formazione e conoscenza.

La biografia degli autori

Roberto Ettorre è il fondatore di una Web Agency che è in grado di portare realizzati concreti alle aziende. Marketer e SEO/SEM Specialist di professione, è riuscito a far diventare la sua WebShop di Pescara un Google Partner, cioè un attestato di riconoscimento di Google che riconosce le competenze relative all’utilizzo profittevole di Google Ads. L’esperienza e le competenze maturate nel corso del lavoro e degli studi gli hanno permesso di aiutare i clienti a crescere attraverso Google Ads e tutti gli altri strumenti digitali, fra cui l’utilizzo di CRM all’avanguardia e lo studio e messa in pratica di tutti i meccanismi di marketing automation che è possibile mettere in pratica intorno a questi processi.

Camilla Camplone, co-autrice del libro Guida pratica a Google Ads è laureata in Scienze e tecniche psicologiche ed è una Google Ads Specialist a soli 24 anni che ha conseguito un master in Web e Social Marketing. Grazie alle competenze sviluppate, è in grado di dare vita ad un approccio trasversale al mondo delle vendite digitali che fonda psicologia e marketing, in modo di realizzare lo scopo cardine della comunicazione online: vendere idee e soluzioni per soddisfare bisogni piuttosto che la semplice consegna di un prodotto fatto e finito. Instancabile professionista che non smette mai di formarsi ha contribuito tramite le competenze psicologiche specifiche a inserire un punto di vista fondamentale per quanto riguarda l’advertising in generale e il modo attraverso cui questo intercetta e soddisfa i bisogni delle persone.

Il contenuto di Guida pratica a Google Ads e le opportunità del suo utilizzo

Tramite Guida pratica a Google Ads, lo scopo perseguito da Roberto Ettorre e Camilla Camplone è quello di permettere agli imprenditori di imparare, conoscere e comprendere per sfruttare al meglio i meccanismi del motore di ricerca di Mountain View, in modo da tramutare un banner in una vendita. All’interno del testo, viene analizzato e compreso l’ecosistema di Google, partendo dalle basi di funzionamento al fine di permettere la comprensione di quanto, come e perché fare della pubblicità tramite Google Ads.

In seguito, la trattazione passa a fornire un aiuto per capire come creare delle campagne di Google Ads efficaci, correlando ai consigli anche delle linee guida pratiche da seguire, in modo da passare dalla teoria alla pratica, aiutando anche a coltivare consapevolezza e il giusto mindset per capire il ruolo della pubblicità all’intenro dei meccanismi online e il modo attraverso cui questi veicolano il messaggio all’interno dell’utente, facendo partire il meccanismo di conversione da lettore\visitatore in acquirente. Per questo motivo, Guida Pratica a Google Ads si compone di quattro capitoli più una ricca conclusione dove vengono elencati, nello specifico, tutti i passaggi che l’imprenditore deve compiere per rendere effettiva la sua presenza sul web, i modi di approccio con il pubblico e i punti da toccare per concretizzare un aumento di fatturato effettivo e tangibile.




D’INTINO PRESIDENTE di Ance Chieti Pescara per il triennio 2022-2025

Succede a Strever che ha concluso il suo mandato come primo presidente dopo la fusione delle territoriali di Chieti  Pescara.

L’Assemblea dei Soci della Sezione Costruttori Edili delle due province, riunita ieri a Pescara, ha eletto anche le altre cariche associative.

Pescara, 11 giugno 2022. Antonio D’Intino, 61 anni, imprenditore edile “self made” che opera nel settore da oltre trent’anni, amministratore unico della nota società MADIS Costruzioni S.r.l., con sede a Pescara, specializzata nel settore delle ristrutturazioni edili, costruzioni di pregio e ricostruzioni post sisma, è il nuovo Presidente di ANCE Chieti Pescara per il triennio 2022-2025. D’Intino succede a Gennaro Strever, che ha concluso il suo mandato come primo presidente dopo la fusione delle territoriali di Chieti e Pescara. Sarà affiancato da Marcello Mirolli, della Marinelli Umberto S.r.l. come Vicepresidente Vicario e da Romano Anacleto Cocciante della Cocciante Tullio S.n.c. come Tesoriere.

Ieri 10 giugno presso la sede di Confindustria Chieti Pescara in Via Raiale 110 bis a Pescara, l’Assemblea degli imprenditori edili delle due province ha proceduto anche al rinnovo delle altre cariche associative.

La squadra del neo presidente si completa con il Consiglio Direttivo, dove sono stati eletti diciannove componenti effettivi: Carmine Brandi, Società Italiana Servizi S.r.l, Ergi            Balla, B&B Costruzioni Generali S.r.l., Carlo Cericola, Cericola S.r.l., Roberto Chiola, Smart Build S.r.l., Fabrizio Ciammaichella, I.CO.R.I. S.r.l., Andrea Danese, Di Vincenzo Dino & C. S.p.A., Paolo Di Cintio, Impresa Di Cintio S.r.l., Nelio Franco Di Nicola, Di Nicola Immobiliare S.r.l., Giovanni Di Vincenzo, IGEFI S.r.l., Francesco Giammarco, ASE S.r.l., Gerardo Gigli, Edimac S.r.l., Dario Giorgiani, Giorgiani Appalti S.r.l., Arturo Melchiorre, Park S.r.l., Giuseppe Orofino, Orofino Costruzioni S.r.l., Antonello Ricci, ELEA Costruzioni S.r.l., Marco Sciarra, Sciarra Costruzioni S.r.l., William Strever, Strever S.p.A., Mario Tasso, Ingg. Tasso & Candeloro S.r.l., Giuseppe Visciola, Fidia Cantieri S.r.l.

Cinque, infine, i componenti eletti al collegio dei garanti contabili: Pierluigi Balietti, libero professionista (Presidente), Domenico Di Michele, libero professionista e Amedeo Patricelli, anch’egli libero professionista, quali componenti effettivi, Giacomo Costantini, Appalti Engineering S.r.l. e Luigi Mezzanotte, libero professionista, quali componenti supplenti.

“Sono emozionato, orgoglioso e felice allo stesso tempo di ricoprire questo importante ruolo in una Associazione territoriale, quella dei costruttori delle province di Chieti e Pescara, che ha avuto alla guida predecessori illustri” queste le prime parole di D’Intino. “Voglio ricordare l’amico e imprenditore Daniele Becci, che ci ha lasciati prematuramente ma che ha saputo incarnare l’impegno per l’associazione; un impegno portato avanti in tutti i consessi in cui è stato chiamato, dove ha favorito la crescita e l’evoluzione dell’associazione territoriale che oggi ho l’onore di rappresentare. Rivolgo inoltre un doveroso e sincero ringraziamento al Presidente uscente, Gennaro Strever, che ha guidato con impegno e responsabilità l’associazione nell’ultimo triennio, un periodo particolarmente difficile per tutta la categoria che rappresentiamo. Con lo stesso impegno e con la stessa responsabilità del mio predecessore, supportato da una squadra di colleghi e di funzionari preparati e pronti a dare il meglio, cercherò in ogni modo di perseguire il fine comune di una associazione territoriale sempre più autorevole sia a livello locale che nazionale. Per fare questo incentiveremo i rapporti con le altre territoriali e le istituzioni, sia regionali che nazionali, rafforzando l’immagine di un sistema edile unito.”

In merito al suo programma di presidenza D’Intino ha aggiunto: “Tra gli obiettivi del prossimo mandato, oltre a quelli da sempre attenzionati dalla nostra categoria, il neoeletto Direttivo di Ance Chieti Pescara si prefigge di essere sempre più «la Casa dei Costruttori», fornendo supporto nei processi di attestazione, qualificazione ed aggregazione che saranno necessari per affrontare da protagonisti le sfide che ci troveremo di fronte.  Inoltre, importanti obiettivi da portare a compimento nel prossimo triennio sono l’implementazione di nuovi e innovativi servizi, anche con la creazione di «Sportelli» tematici, il rafforzamento del ruolo delle Scuole Edili in tema di formazione, la fidelizzazione degli associati, la promozione e lo sviluppo associativo”.

Antonio D’Intino da sempre si è occupato di costruzioni con passione e professionalità, ricevendo diversi riconoscimenti per la qualità delle opere eseguite.

MADIS Costruzioni S.r.l. è qualificata con diverse attestazioni SOA, ha conseguito Rating di Legalità e certificazioni di Qualità.

Antonio D’Intino si è distinto anche in ambito culturale per aver fattivamente sostenuto negli anni iniziative ed eventi che hanno segnato le stagioni della crescita del Capoluogo pescarese (citiamo su tutte la Kermesse  FUORIUSO).

D’Intino ha promosso significativi progetti d’arte che si sono distinti a livello internazionale quali: il recupero del Trabocco “La Stanza sul Mare”, esposta alla 14° Biennale di Venezia – esposizione internazionale di architettura  e la “Casa Studio Sarra”, selezionata tra i migliori cinquanta progetti al mondo all’Award-Winning International Brich Architecture 2014 e premiata al Fritz-hoger Preises di Berlino.

Sempre alla ricerca di innovative tecnologie da applicare nel campo dell’edilizia, è inventore del brevetto “MADIS ROOM”, definita anche la “stanza antisismica” che protegge dal terremoto, ricevendo per tale progetto attestati di stima dal Prefetto Gabrielli Responsabile della Protezione Civile, dal mondo accademico e dai media.

D’Intino ha profuso, da sempre, un grande impegno a favore del sistema associativo dell’ANCE. Negli anni ha ricoperto diverse  e rilevanti cariche tra le quali: Presidente di ANCE Abruzzo, Componente del direttivo di ANCE Pescara, Componente del Direttivo di ANCE Chieti Pescara, Presidente del FORMEDIL (Scuola Edile /CPT) Pescara, Presidente del CVAC (Comitato per la Verifica degli adempimenti contributi di ANCE Nazionale), Componente dei Comitati di Presidenza e Giunta di ANCE Nazionale, Componente della Commissione Rapporti Interni di ANCE Nazionale, componente del Comitato delle Regioni e Componente del Comitato per il mezzogiorno in ANCE Nazionale.

Attualmente D’Intino riveste la carica di Presidente di ANCE Abruzzo, Componente elettivo del Consiglio Generale di ANCE Nazionale,  Presidente del Consorzio I.S.E.A., Consigliere di Amministrazione di ANCE Servizi S.r.l. (società editrice dell’ANCE Nazionale) con  delega in materia editoriale, in materia di coordinamento e supervisione della rivista L’Industria delle Costruzioni, quest’ultima pubblicazione di alto livello scientifico presente nei più importanti cataloghi e banche dati nazionali e internazionali.

In allegato foto del Neopresidente e dell’assemblea.




IN ESTATE si tagliano le siepi

Gli interventi del Comune sul lungomare

Montesilvano, 10 giugno 2022. In questa stagione turistica ci si aspetterebbe una maggiore attenzione per le aree verdi che, si sa, abbelliscono e valorizzano gli ambienti urbani, soprattutto quei luoghi di passeggio come i “nostri” lungomari.

Invece il Comune di Montesilvano nel centro di Via Aldo Moro taglia due piccole e originali siepi di Fillirea a foglie larghe (Phillyrea latifolia) situate in una aiuola di fronte al mare, alberelli tipici della macchia mediterranea, forse di antica e spontanea origine, dalla caratteristica chioma rotondeggiante (foto 1, 2).

A chi potevano dare fastidio?

Eppure, sono stati abbattuti e “buttati” nella discarica limitrofa come spazzatura (foto 3, 4).

Adesso riposano in una improvvisata discarica creata dalla ditta incaricata nell’area abbandonata di via Alfieri, proprio a ridosso della recinzione della sede della Guardia Costiera di via Inghilterra (foto 5, 6).

Lo stesso Comune nei giorni passati aveva “rimproverato” attraverso articoli di giornale i Carabinieri forestali di lasciare crescere “l’erbaccia” e di non fare le “ripuliture” nella Pineta di Santa Filomena.

Forse il Comune di Montesilvano non sa che la Pineta è una Riserva Naturale, tra le prime aree protette d’Abruzzo, istituita il 13 luglio del 1977 quale Riserva Naturale Statale, con Decreto Ministeriale.

Il Comune stesso però lascia in evidente stato di “abbandono”  le proprie aiuole (foto 7, 8).

Molti studi e ricerche, che si esprimono anche nella storia della cultura e delle tradizioni locali, dimostrano quanto siano importanti le specie vegetali, siano esse erbacee, arboree e arbustive.

A questo proposito Italia Nostra considera molto positiva la mancata “ripulitura vegetale” nell’area protetta della Pineta di Montesilvano.

Le operazioni di sfalcio e decespugliamento sono solitamente pratiche agronomiche e non possono sostituire le cosiddette “cure colturali”, che i Comuni debbono apportare per la manutenzione e la gestione del verde urbano. Le cure colturali comprendono importanti e insostituibili operazioni come la sarchiatura, zappettatura, rincalzatura, concimazione, irrigazione, ripristino delle fallanze, emendamento dei suoli, eventuali cure fitosanitarie, ecc.

Inoltre, la vegetazione spontanea mantiene i suoli umidi, ricchi di sostanza organica e quindi, le temperature del terreno a 20°C, mentre il suolo nudo in piena estate può superare i 40°C (foto 9).

Montesilvano potrebbe essere una ridente meta turistica se sapesse valorizzare i propri ambienti naturali, la propria Riserva, magari mettendo in connessione le bellezze paesaggistiche con il tessuto urbano.

ITALIA NOSTRA PESCARA




TRE MILIARDI DI EURO a supporto del PNRR per l’agricoltura

Accordo Intesa Sanpaolo – Coldiretti

Intesa Sanpaolo e Coldiretti hanno siglato un importante accordo per il rilancio dell’agricoltura che prevede un plafond di tre miliardi di euro per le piccole e medie imprese associate, a supporto dei primi bandi previsti dal PNRR per il settore. A Roma, nella Sala delle Statue di Palazzo Rospigliosi, si è tenuto un convegno per presentare l’accordo apertosi con i saluti di Vincenzo Gesmundo, Segretario Generale di Coldiretti. È seguito l’intervento di Stefania Trenti, responsabile Industry Research Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo sul tema “Lo scenario per il settore agroalimentare italiano”. I contenuti dell’accordo sono stati illustrati da Massimiliano Cattozzi, responsabile Direzione Agribusiness di Intesa Sanpaolo e Raffele Borriello, Capo Area Legislativa e Relazioni Istituzionali di Coldiretti. È seguito un dialogo tra Stefano Barrese, responsabile Divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo ed Ettore Prandini, presidente Coldiretti, con l’intervento del Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Stefano Patuanelli.

Intesa Sanpaolo e Coldiretti hanno deciso di avviare iniziative congiunte di sostegno ai bandi del PNRR con azioni che ne possano facilitare l’accesso alle aziende agricole, accompagnandole con strumenti dedicati messi a disposizione dalla banca, al fine di massimizzare l’intervento pubblico nel percorso verso nuovi modelli di agricoltura. A tal fine Intesa Sanpaolo mette a disposizione delle aziende del comparto un plafond affinché le aziende possano cogliere le sfide e le opportunità del cambiamento in coerenza con le linee guida indicate dall’agenda di Governo e con la sua fase di attuazione.

“Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza prevede importanti iniziative e risorse con l’obiettivo di determinare un vero e proprio cambio di paradigma dell’intero settore agroalimentare nazionale. Con l’accordo firmato oggi, Intesa Sanpaolo vuole contribuire a questo cambiamento sostenendo le piccole e medie imprese del settore a compiere un cambio di passo importante nel modo di fare agricoltura, avviando un nuovo futuro, in cui sostenibilità e digitalizzazione siano sempre più centrali. – ha dichiarato Stefano Barrese, responsabile Divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo – Il nostro Gruppo, che collabora da anni con Coldiretti, vuole porsi come acceleratore del PNRR favorendone sia l’accesso alle misure pubbliche sia con propri strumenti, mettendo a disposizione risorse e i professionisti della propria Direzione Agribusiness, il centro di eccellenza del Gruppo dedicato all’agricoltura.”

“Il PNRR è fondamentale per affrontare le sfide della transizione ecologica e digitale e noi siamo pronti per rendere l’agricoltura protagonista utilizzando al meglio i fondi a disposizione. – ha affermato il Presidente della Coldiretti Ettore Prandini – In tale ottica, l’accordo con Intesa Sanpaolo rappresenta uno strumento importante per l’accesso al credito delle imprese agricole, sostenendo l’impegno dell’agroalimentare per sfruttare al meglio le opportunità offerte dal Piano nazionale di ripresa e resilienza. Gli sconvolgimenti che la guerra ha portato hanno evidenziato come produrre cibo e non dipendere dall’estero sia un tema strategico di sicurezza nazionale per un Paese come l’Italia che deve ancora colmare il pesante deficit produttivo in molti settori importanti. In tale ottica il PNRR rappresenta un’opportunità proprio per contribuire a raggiungere l’obiettivo di dimezzare la dipendenza dall’estero aumentando produzione, rese e sostenendo l’innovazione tecnologica e le sinergie di filiera. Ma l’agricoltura può contribuire anche alla promozione di rete energetiche alternative come il fotovoltaico.”

Le aree di intervento dell’accordo riguardano tutte le misure attraverso cui attuare il programma delineato dal PNRR a sostegno dell’Agrosistema italiano e che prevede importanti stanziamenti con misure a titolarità del MIPAAF, MITE, MISE, MIBAC e Min. Turismo, a partire dai primi bandi relativi ai “Parco agrisolare” e all’“Innovazione e meccanizzazione”, ma anche gli interventi per una migliore gestione delle risorse idriche, per lo sviluppo della logistica e della capacità di stoccaggio e soprattutto per i contratti di filiera. Nello specifico il primo bando mira a favorire l’incremento della produzione di energia da fonti rinnovabili attraverso la diffusione dell’istallazione di pannelli solari senza consumo del suolo, migliorando la competitività delle aziende agricole. Il secondo prevede di incrementare la sostenibilità di produzione e sicurezza alimentare, introdurre tecniche di agricoltura e di fertilizzazione di precisione, aumentare produttività e competitività delle filiere, a partire dall’ Ammodernamento dei frantoi oleari. I contratti di filiera, invece, partendo dalla produzione agricola, si sviluppano nei diversi segmenti della filiera agroalimentare con un contributo dello Stato concesso per diverse tipologie di investimenti dalla zootecnia al vino, dal grano alla frutta secca, dall’olio all’ortofrutta fino ai fiori.

A supporto dell’imprese agricole associate a Coldiretti, Intesa Sanpaolo individuerà le migliori soluzioni per facilitare l’accesso alle iniziative di sostegno pubblico, in particolare per ottenere l’anticipazione dei contributi a fondo perduto e richiedere impegni di firma per abilitare l’inoltro della richiesta di anticipazione del contributo a fondo perduto al Ministero.

Inoltre, laddove il contributo pubblico non dovesse coprire l’intero ammontare dell’investimento, la banca affiancherà le aziende con finanziamenti la cui durata potrà arrivare fino a 30 anni ed importo fino al 100% della spesa, anche con garanzia sussidiaria ISMEA e Green di Sace.

Oltre al supporto ai bandi, Intesa Sanpaolo mette a disposizione gratuitamente delle imprese “Incent now” la piattaforma digitale, frutto della collaborazione con Deloitte, che permette di avere informazioni relative alle misure e ai bandi resi pubblici da enti istituzionali nazionali ed europei nell’ambito della pianificazione del PNRR. Le aziende avranno la possibilità di individuare rapidamente le migliori opportunità sulla base del proprio profilo e raccogliere le informazioni utili per presentare i propri progetti di investimento concorrendo all’assegnazione dei fondi pubblici.

Intesa Sanpaolo mette a disposizione delle imprese di capitale associate anche i finanziamenti S-Loan Agribusiness per favorire gli investimenti in forme di tutela contro i rischi del cambiamento climatico e cogliere le principali opportunità derivanti dall’adozione di modelli di business più sostenibili. E’ previsto un meccanismo di premialità attraverso il riconoscimento di una riduzione del tasso del finanziamento a fronte del raggiungimento di obiettivi di sostenibilità. Infine, per incentivare la diffusione di aziende agricole condotte da giovani imprenditori, anche attraverso il passaggio generazionale, Intesa Sanpaolo mette a disposizione soluzioni dedicate per supportare la fase di avvio dell’attività, lo sviluppo e la crescita, anche in coerenza con le azioni di sostegno pubbliche previste nell’ambito dei bandi del PNRR.

Valorizzazione delle filiere produttive attraverso il Programma Sviluppo Filiere della banca che ha l’obiettivo di valutare le piccole e medie imprese valorizzandone il posizionamento strategico all’interno delle catene di fornitura e sostenendole, basandosi sul presupposto che ogni azienda capofiliera ha migliaia di fornitori, anche di piccolissime dimensioni, che partecipano alla realizzazione dei propri prodotti, contribuendo al successo e all’affermazione competitiva della manifattura italiana nel mondo. Grazie a questo programma, le piccole e medie imprese agricole fornitrici strategiche del champion possono beneficiare dell’appartenenza alla filiera in termini di migliori condizioni di accesso al credito. Nel settore agro-alimentare sono stati attivati 160 contratti di filiera che coinvolgono oltre 6.000 fornitori, oltre 22.000 dipendenti del capofiliera, per un volume d’affari complessivo di 21 miliardi di euro.

AF




PROGETTO ERMES, un successo il per gli agriturismi

Ultimo step per il progetto ERMES “Strategie per una migliore qualificazione dell’offerta agrituristica di aziende abruzzesi e molisane” finanziato da FORAGRI e realizzato da Cipat Abruzzo. Arriva, infatti, a conclusione il percorso di formazione che ha interessato un totale di 13 aziende agrituristiche di Abruzzo e Molise, coinvolgendo fattivamente le rispettive Cia e Turismo Verde-Cia regionali, il supporto dell’organizzazione a livello nazionale, con il direttore nazionale dell’Associazione per la promozione agrituristica Tommaso Buffa, e la fattiva collaborazione dell’Università “G. D’Annunzio” di Chieti e di quella del Molise.

A segnare l’arrivo a meta, l’evento dello scorso 7 giugno a Fara Filiorum Petri, presso l’agriturismo “L’Antico tratturo di Nico Ciavalini”, e dal titolo “Favorire scelte importanti per un ricambio culturale e per nuovi modelli organizzativi. Siate creativi, assicuratevi il futuro grazie al valore delle competenze creative ed imprenditoriali”.

Più nel dettaglio, l’iniziativa formativa ha visto la partecipazione di ben 13 aziende (2 molisane ed 11 Abruzzesi) e ha coinvolto nei vari percorsi formativi (6 complessivamente per un totale di 100 ore) più di 40 lavoratori. A sostenere il progetto, il principio che è sempre più fondamentale investire sulla costruzione di una filiera forte e per migliorare le competenze delle persone in azienda. Inoltre, è stato individuato come strategico l’obiettivo del riconoscimento del profilo dell’Agrichef con la qualifica “unico in Italia” da parte della Regione Abruzzo, in sinergia con il Fondo FORAGRI.

Nello specifico, per la prima volta, la qualifica dell’Agrichef è oggi presente nel repertorio dell’Abruzzo ed è spendibile su tutto il territorio. Indubbio motivo di orgoglio, come sottolinea Cipat Abruzzo, e forte di basi solide grazie a formazione e certificazione delle competenze, a garanzia di buona competitività e occupabilità.

L’idea di sviluppo interterritoriale ha, infatti, dato ampio spazio alla condivisione e all’approfondimento di tematiche cruciali sul fronte della qualità, dalla sicurezza alimentare alla tutela della biodiversità, dalla salubrità alla tipicità degli alimenti e dei piatti, fino al rapporto che deve crescere tra cibo, salute e stili di vita. E ancora: salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, organizzazione dell’impresa, strategie di MKT e comunicazione, bisogno di innovazione e, non ultima, la salvaguardia dell’ambiente. Fare rete di filiera, l’ambizione che ha dato continuità al progetto, promuovendo lo scambio con portatori di interesse pubblici e privati e non solo locali, con le organizzazioni delle imprese e le associazioni di consumatori, con il mondo della ricerca, della formazione e della cultura. Quest’ultima, insieme a tradizione e innovazione, necessarie per guardare al futuro del settore. 

“Il progetto ERMES”, ha sottolineato Roberto Furlotti, direttore del Cipat Abruzzo, “ha significato, dunque, confrontarsi apertamente e fattivamente. Ha innescato processi di crescita per tutti gli interessati e sarà foriero di azioni capaci di favorire opportunità reali. Ci piace immaginare che, ancora una volta, questo sia il punto di partenza e non certo di arrivo perché gli Agrichef sono creatori di passioni ed emozioni”.




IL RECITAL DEL POETA ROSSODIVITA con la voce di Enzo De Caro

Al Teatro Talia il prossimo 17 giugno alle ore 21.00

Tagliacozzo, 10 giugno 2022. Classe 1966, poeta, scrittore, polistrumentista, Gianfranco Rossodivita è decisamente un “Gran Maestro dell’Arte Moderna”, come recita la motivazione di uno dei numerosi investimenti ricevuti.

Nato in Molise, vissuto tra Sicilia, Toscana e Abruzzo, l’artista muove la sua sfera poetica proprio nei luoghi in cui ha trascorso l’età giovanile, nutrendola di immaginazione e del calore dell’animo che, più tardi, troveranno nella sua poesia scansione e sistemazione in segmenti poetici proposti con linearità, in sintonia con quelli che sono il suo carattere e temperamento.

Sin da giovanissimo, manifesta uno spiccato talento artistico che “sa dare voce compiuta alla Bellezza, quale frutto del proprio pensiero e della propria passione, tra l’estasi ed il tormento. Gianfranco è uomo che crede nell’amore come forza salvifica e talvolta esterna le vibrazioni del cuore rinvenendo in essa il nutrimento indispensabile per affrontare l’esistenza in modo meno angoscioso, superando, in suo nome, le molte e profonde lacerazioni spirituali ed esistenziali che ci travolgono”.

Ha collaborato con gruppi di musica leggera e folk-popolare e ha preso parte ad una lunga serie di prestigiosi eventi, tra cui il Memorial Domenico Modugno, con Albano Carrisi direttore artistico.

Durante la sua permanenza nel Valdarno, in Toscana, incontra il vate anglosassone Peter Russel che lo consacra Poeta.

Attualmente ha all’attivo diverse pubblicazioni tra cui le raccolte di poesie dalle quali l’autore ha tratto due recital di gran successo come “Qualcosa di Personale” in cui “riesce a far parlare le pietre, cogliendo nella natura, nella vita di ogni giorno, nell’essere umano, ciò che è oltre il ‘panta rei’, il tutto che scorre fino alla fine di un sé, di un rapporto interpersonale, di un ricordo o di un sentire” (Daniela Bianconi Manucci, docente e poetessa) e “RossOPaco” in cui la poesia di Gianfranco “consuma se stessa perché vive e pulsa, entra nelle esperienze della vita e nel complesso mondo interiore, conduce davanti alla condizione di limitante finitudine dell’Uomo constatando che in essa v’è la sua precarietà. È poesia che concilia con la Parola e, nel suo divenire, diventa sangue, urlo, furia, amara constatazione, amore perduto, gioia vissuta, gusto della vita” (Massimo Barile, critico d’Arte moderna).

Le sue opere figurano in numerose pubblicazioni antologiche e agende letterarie, e sono catalogate anche presso la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma. Alcune sono state tradotte in inglese, greco, croato, olandese e francese.

Durante la sua carriera artistica è stato insignito di innumerevoli riconoscimenti letterari fra i quali ricordiamo il “Premio Letterario Internazionale “Victor Hugo”, il “Premio Nazionale di Poesia Giuseppe Altobello”, il “Premio Letterario Internazionale San Marco” a Venezia”, il “Premio Letterario Europeo Isola di Malta”, Il “Premio Città di New York 2009”, il “Premio Anna Frank 2010” ad Amsterdam, il “Premio Letterario Internazionale Città di Parigi 2012”, il “Premio Palma d’Oro per l’Arte” a Montecarlo; il “Gran Prix des Arts Visuels” a Cannes, il “Gran Premio Città di Dubrovnik 2016”, il “Premio Leonardo da Vinci”, il “Premio Internazionale Itaca 2017” in Grecia, per citarne alcuni.

Per aver contribuito alla diffusione e alla valorizzazione della cultura italiana nel mondo ha ricevuto numerosi encomi pubblici, tra cui la “Laudato Magister Honoris Causa” dell’Accademia Italia in Arte nel Mondo di Brindisi e il titolo di “Gran Maestro Premio Odissea 2018” della Città di Rocca Imperiale (CS).

Parafrasando l’antropologo Alberto Mario Cirese, Rossodivita è “un poeta equilibrato, lontano dalle passioni terrene e distante dai falsi miti della società attuale, che sente lo stupore della condizione umana e la pienezza della vita: l’armonia interiore del suo spirito è la pace dell’anima”, capace perfino di scardinare i piani temporali delle correnti filosofiche del passato.

Con il recital “Il passo dell’angelo”, Gianfranco sarà in scena presso il Teatro Talia di Tagliacozzo (AQ), il prossimo 17 giugno 2022 alle ore 21.00.

Forza, gioia, tristezza voluttà, vita, questi i sentimenti cardini della pièce, le cui parole saranno interpretate e recitate dall’attore, sceneggiatore e regista campano Enzo De Caro, uno dei volti italiani più amati nel nostro Paese. Due progetti in uno, quello di Rossodivita e di De Caro, che si fondono per sottolineare la forza della parola, della poesia e della musica.

Non mancheranno richiami ai poeti argentini come Borges e, naturalmente, un’eccezionale colonna sonora con le musiche di Piazzolla, Filiberto, La Pera, Gardel e del contemporaneo abruzzese Simone Marini, affidate all’esecuzione magistrale di professionisti di grande pregio come il maestro Paola Crisigiovanni, pianista, compositrice, arrangiatrice, musicista tra le più stimate che da anni condivide palcoscenici nazionali e internazionali con artisti di fama mondiale. Al suo fianco il maestro Massimiliano Pitocco, bandoneonista, fisarmonicista, organista e compositore conosciuto in tutto il mondo e di recente insignito del “Premio 100 eccellenze italiane”. Con lei sul palco il maestro Massimiliano Pitocco, bandoneonista, fisarmonicista, organista e compositore conosciuto in tutto il mondo e di recente insignito del “Premio 100 eccellenze italiane”.

Le coreografie e le danze al ritmo del tango saranno a cura dei maestri e campioni di ballo Alessandra Moro e Bruno Daniel Ciarfella.




ATTILA FARAVELLI, workshop e performance sonora

Il sound artist all’Isia Pescara Design e all’Imago Museum

Pescara, 10 giugno 2022. Domani mattina, dalle 9:00 alle 13:00, l’artista sonoro e musicista elettro-acustico Attila Faravelli sarà all’ISIA Pescara Design per un workshop sui suoi straordinari Aural Tools. Nel pomeriggio, dalle 18:00 alle 20:00, negli spazi dell’Imago Museum realizzerà Durational Sound Performance ad ingresso libero con il designer e artista sonoro Fabio Perletta.

Il workshop in ISIA verterà sugli Aural Tools, una serie di semplici oggetti sonori di design, progettati per documentare la pratica concettuale e di produzione sonora di specifici artisti. Sono dispositivi pensati per mettere in relazione il suono con lo spazio e l’ascoltatore con il corpo, in modalità non rese possibili dai tradizionali media registrati come CD o LP.

La performance sonora, concepita appositamente per l’Imago Museum, indagherà gli aspetti relazionali, corporei e spaziali dei fenomeni acustici. Le registrazioni ambientali su nastro magnetico di Attila Faravelli, riprodotte attraverso un registratore reel to reel, dialogheranno con i frammenti e con gli oggetti sonori, processati e “spazializzati” attraverso dispositivi elettronici e altoparlanti mobili, di Fabio Perletta.

L’intesa artistica tra Attila Faravelli e Fabio Perletta ha origine dalla convinzione condivisa che il suono non sia tanto un oggetto di contemplazione statica, quanto un evento mobile ed immersivo entro un campo complesso di flussi materiali ed energetici che affondano in ricerche di pratiche antiche quanto contemporanee.

Al suono preregistrato e generato in tempo reale, gli artisti alterneranno i suoni degli Aural Tools, una serie di oggetti in grado di restituire una specifica relazione tra suono, spazio e ascoltatore ideata da Attila Faravelli con lo scopo di documentare il lavoro di alcuni musicisti attraverso l’indagine di modi e processi specifici (materiali e concettuali) attraverso cui produrre suono.

Senza un’impostazione frontale, né un inizio ed una fine prestabiliti, i partecipanti alla performance saranno liberi di entrare e uscire dal campo di ascolto e di muoversi liberamente alla ricerca della propria posizione nel continuum dello spazio-tempo performativo.

Attila Faravelli, sound artist e musicista elettroacustico, approccia il suono in termini di fenomeno materiale e relazionale. Con la sua pratica esplora le relazioni che intercorrono tra suono, spazio e corpo. I suoi lavori discografici in solo sono stati pubblicati da Senufo Editions e Die Schachtel. Ha presentato il suo lavoro in varie istituzioni universitarie ed artistiche in Europa, USA, Cina e Corea del Sud. Ha collaborato, tra gli altri, con Armin Linke, Rossella Biscotti, Riccardo Giacconi, Kamal Aljafari, Gürcan Keltek, Teatro Valdoca e Mariangela Gualtieri. Nel 2010 ha partecipato alla XII Edizione della Biennale Internazionale di Architettura di Venezia. Nel 2012 è stato il curatore italiano per il progetto Sounds of Europe. Fa parte del collettivo di ricerca sul suono Standards di Milano. È fondatore e curatore di Aural Tools, una serie di multipli che documentano i processi di produzione sonora da parte di musicisti selezionati.

Fabio Perletta, artista sonoro, docente e curatore, nel suo lavoro esplora la tematica dell’impermanenza in relazione allo spazio nella sua dimensione di presenza e assenza, cercando un dialogo possibile con la dualità silenzio/rumore. La sua ricerca fa perno sull’ambiguità tra materiale e immateriale in ambito sonoro. Il suo interesse è volto a svelare le complessità, le molteplicità e la natura transitoria delle realtà uditive con un linguaggio trasversale che parla a una soggettività condivisa e impiega forme di partecipazione “espanse” e non convenzionali. Attraverso partiture testuali, performance, interventi site-specific, installazioni e azioni partecipative, il suo lavoro è stato presentato in vari festival, gallerie d’arte e residenze tra cui A×S Festival (Pasadena), Human Resources (Los Angeles), Screen City Biennial (Stavanger), Ultima Festival (Oslo), Pollinaria (Civitella Casanova), Standards (Milano), Arts Santa Mònica (Barcellona), BlueProject Foundation (Barcellona), Museo de Arte Moderno (Medellín), Tempio Ryosoku-in (Kyoto), MoMA (Wakayama), Musée National des Arts Asiatiques Guimet (Parigi), Café OTO (Londra), TOdays Festival (Torino), Auditorium Parco della Musica (Roma), Mattatoio (Roma), roBOt Festival (Bologna). Attualmente è professore di sound design e design degli allestimenti all’ISIA di Pescara.

Una collaborazione tra Fondazione Pescarabruzzo/Imago Museum e ISIA Pescara Design che hanno reso possibile un evento di calibro internazionale a beneficio delle giovani generazioni di designer e della città di Pescara.

•             Workshop Aural Tools di Attila Faravelli (9-13) – ISIA Pescara Design, via Cesare Battisti, 198 – Pescara.

•             Durational Sound Performance di Attila Faravelli e Fabio Perletta (18-20) – Hall Imago Museum, corso Vittorio Emanuele II, 270 – Pescara.

Ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili.