FIABOSCO, si lavora al protocollo d’intesa

“Il Comune di Lettomanoppello Città della Pietra e l’organizzazione dell’Evento 10 Giornate in Pietra hanno appoggiato, sin dalla prima edizione il progetto “Fiabosco” del Comune di Sant’Eufemia, collaborazione che ad oggi si sta concretizzando attraverso un protocollo d’Intesa” – ed è proprio sulla base di questa collaborazione, come spiega il sindaco di Lettomanoppello Simone D’Alfonso, che ci si avvicina ad una concreta stretta di mano tra i Comuni di Lettomanoppello, ente capofila del protocollo d’intesa e di Sant’Eufemia a Maiella con il sindaco Francesco Crivelli.

“La comunione d’intenti tra la “Città della Pietra”, dove è ancora viva la storica tradizione portata avanti da scalpellini locali e Sant’Eufemia nasce al fine di creare una sinergia mirata a diffondere la valorizzazione e la tutela della Pietra Bianca della Maiella e la cultura della manualità degli scalpellini, creare occasioni di confronto e approfondimento su questo grande patrimonio, valorizzare la conoscenza di questa lavorazione”– prosegue il sindaco di Lettomanoppello.

“Vogliamo valorizzare tutto ciò che riguarda la tradizione della lavorazione della pietra guardando ad un’unica realtà: è importante mantenere vive le tradizioni del Parco e mostrarle ai visitatori con l’intento di farle conoscere anche ai più giovani e dare una spinta anche al valore sociale che esse acquisiscono grazie anche ai progetti di integrazione e di formazione continua” – spiega il sindaco di Sant’Eufemia Francesco Crivelli, facendo riferimento anche a “Pietra dell’Integrazione”, il progetto finanziato dalla Regione Abruzzo e dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali il cui proposito è quello digarantire un messaggio inclusivo, educativo, territoriale, ed è la Proloco Tholos di Lettomanoppello ad essersene aggiudicata la realizzazione. Presente anche il Comune di Pennapiedimonte (Ch).

L’idea di tale protocollo d’intesa nasce proprio come una vera guida alla partecipazione con l’augurio che in futuro si aggiungano ulteriori progetti ed ulteriori iniziative finalizzate al riconoscimento e alla completa tutela di quello che è il valore delle attività del Parco.




UNA ESCURSIONE con il fascino del Maggiociondolo

Il maggiociondolo è un albero che raggiunge un’altezza di circa sei metri. Il nome simboleggia i fiori a grappoli pendenti che, in maggio, ciondolano. I suoi splendidi fiori sono di colore giallo oro e molto profumati.

Mi piace ricordare una leggenda della tradizione agropastorale abruzzese che racconta l’origine di questa pianta. In Frigia (una regione dell’Anatolia dove adesso si trova Ankara), vivevano delle guerriere ciclopiche, le “magellane”, delle quali Maia, era la più bella.  Durante una battaglia, il figlio Mercurio, il dio messaggero, fu ferito, e la madre Maia per salvarlo, lo prese e fuggirono insieme con le altre guerriere, verso il monte Paleno, perché era ricchissimo di erbe medicinali che avrebbero potuto guarire le ferite di Mercurio. (Monte Paleno fu il primo nome della Maiella, da Giove Paleno, poi diventato MAIA). Un’erba risultava miracolosa, ma germogliava sulla cima più alta di questo monte; quindi, si poteva raccogliere solo dopo lo scioglimento della neve. Purtroppo, quando Maia arrivò sul Monte Paleno, c’era tanta neve e la pianta che cercava non era ancora fiorita. Mercurio morì poco dopo e la madre disperata, si lasciò andare ad un inconsolabile pianto. Le sue urla di dolore, si udirono per tutta la vallata. Giove, commosso da questa straziante scena, volle ricordare il povero figlio di Maia, con una pianta simbolica, il Maggiociondolo, un albero con dei fiori gialli a grappolo, che nasce nel mese di maggio, sulla Maiella.

L’escursione, con inizio dalla PIANE DELLE MELE, (930 m), nel parco nazionale della Maiella, in provincia di Chieti, è piacevole e riposante, camminando nel fitto bosco di una faggeta. La zona è ricca di sorgenti, tutte con acqua fresca e potabile.

Si arriva alla BAITA DEGLI ALPINI (1064 m), poi, la VALLE DELLE MONACHE, “vàllë dë lë mònëchë – (1117 m). Ora si va nella direzione del sentiero F5, un tracciato comodo e a mezzacosta, con una altezza costante (1100 m). In poco tempo si arriva ai ruderi dell’eremo di San Giovanni, (990 m), testimoniato dalla presenza di un breve tratto di muro semisepolto dalla vegetazione.  Dall’alto di questa valle, si gode il rumore del torrente VESOLA, che si forma poco a monte della Fonte Crocetta (1489 m). Attraverso il torrente, raggiungo la sommità del colle, per poi scendere nuovamente sul greto del torrente. Supero alcuni gradini rocciosi e scivolosi, perché si deve camminare sul tubo della captazione dell’acqua che è umido. Ecco la Cascata di San Giovanni, (1080 m), con un Salto di acqua di 35 metri. Al ritorno, mi sono fermato ai ruderi dell’eremo di San Giovanni, scelta provvidenziale. Sono stato abbagliato dai fiori gialli di sei alberi di MAGGIOCIONDOLO. La cartolina di questa visione è una soddisfazione per la vista, per il silenzio, il profumo. Queste sensazioni mi hanno obbligato a fermarmi, riflettere, dimenticarmi dei problemi della vita quotidiana. Ancora circa un’ora di cammino per arrivare alla fine del percorso.

Distanza A/R 10 km

Tempo senza soste 3 ore 20 minuti

Difficoltà E

Dislivello +/- 350 m

Luciano Pellegrini 




INNOVAZIONE E RETE ELETTRICA, inaugurata la nuova cabina primaria di e-distribuzione

Fossacesia, 25 maggio 2022. Una rete elettrica innovativa e digitalizzata in provincia di Chieti grazie alla nuova Cabina Primaria di Fossacesia di E-Distribuzione inaugurata oggi: il responsabile dell’Unità territoriale di Pescara-Chieti, Barbara Zito, e il Responsabile dell’Esercizio e Manutenzione Rete di Area Antonio Cammarota hanno presentato l’ infrastruttura energetica  e il suo funzionamento ai Sindaci di Fossacesia Enrico Di Giuseppantonio, di Santa Maria Imbaro, Maria Giulia Di Nunzio, di Paglieta Ernesto Graziani, del consigliere della Provincia di Chieti, Davide Caporale in rappresentanza del Presidente, Francesco Menna, di Dario Ciamponi dell’Ufficio Politiche Energetiche della Regione Abruzzo e del Presidente di Confindustria Chieti-Pescara Silvano Pagliuca.

Una Cabina Primaria è un nodo fondamentale in un sistema elettrico perché riceve elettricità dalle linee in Alta Tensione della Rete di Trasmissione Nazionale per trasformarla in Media Tensione e distribuirla capillarmente a cittadini e imprese. Con la realizzazione della Cabina Primaria di Fossacesia, in provincia di Chieti, per la cui realizzazione sono stati investiti circa 3 milioni di euro, E-Distribuzione migliora la qualità del servizio elettrico nei Comuni di Fossacesia, Paglieta, Santa Maria Imbaro ,alimentando circa 114 km di linea MT e oltre 5.600 clienti. L’impianto consente il riassetto della rete elettrica a media tensione con la riduzione della lunghezza delle linee esistenti per una migliore ripartizione dei carichi, permette una più rapida ripresa del servizio in caso di eventuali guasti e offre un livello di tensione più stabile.

La Cabina viene telecontrollata 24 ore su 24 dal Centro Operativo e l’interfaccia avviene tramite apparati di protezione, regolazione e controllo di nuova generazione con elevati standard di affidabilità, indispensabili per supportare le aumentate esigenze di monitoraggio delle apparecchiature installate nella Cabina Primaria e di tutte le linee afferenti.

La nuova infrastruttura elettrica si inserisce nell’ampio programma che E-Distribuzione porta avanti su tutto il territorio per il miglioramento della qualità del servizio, attraverso una rete all’avanguardia, dotata di tecnologie evolute con maggiore qualità e affidabilità della fornitura di energia. 

“La realizzazione della nuova Cabina Primaria di Fossacesia rappresenta una tappa fondamentale nel percorso di elettrificazione dei consumi e di miglioramento della qualità del servizio di cui beneficeranno gli utenti di questi territori ed è l’esempio tangibile del nostro costante impegno per rendere resiliente, tecnologica ed evoluta la rete elettrica abruzzese – afferma Barbara Zito. 

Nel suo intervento, il Sindaco Di Giuseppantonio, anche a nome dei colleghi Di Giulio e Graziani, ha sottolineato “la grande disponibilità di E-Distribuzione verso un territorio della provincia di Chieti, soprattutto per la presenza di un’area industriale tra le più importanti del centro sud del nostro Paese. Ma non è una novità. Tutti ricordiamo l’impegno dell’azienda alcuni anni or sono quando colpiti da un’ondata di maltempo, furono inviati numerosi tecnici, che operarono in condizioni di grande difficoltà, per ripristinare il servizio. L’impianto che oggi inauguriamo è stato realizzato in tempi brevi, grazie alla tempestività e concretezza dell’Amministrazione Comunale che guido con tanti sacrifici– ricorda il Sindaco di Fossacesia Enrico Di Giuseppantonio – e in questo momento in cui la produzione di energia sta subendo per i contraccolpi del conflitto russo-ucraino, assume un grande significato”.




SU TESSILE, ENERGIA E CHIMICA subito più investimenti per invertire una situazione di difficoltà

Ad Alanno il congresso regionale della federazione di categoria della Uil. Debora Del Flacco rieletta segretaria regionale: “La crescita ha iniziato a rallentare, siamo a rischio di impoverimento”

Alanno, 25 maggio 2022. I comparti del tessile, dell’energia e della chimica in Abruzzo hanno sofferto e stanno soffrendo per la pandemia e la guerra in Ucraina, come dimostrano le crisi di Brioni, Pilkington e Yokohama: servono subito interventi per evitare un tracollo del settore nella nostra regione. È la richiesta decisa che arriva da Alanno, dove questa mattina si è svolto il congresso della Uiltec Abruzzo, la federazione della Uil che rappresenta le lavoratrici e i lavoratori del tessile, dell’energia e della chimica, al termine del quale Debora Del Fiacco è stata rieletta alla guida per i prossimi quattro anni. Con lei, faranno parte della segreteria Giuseppe D’Anniballe, Riccardo De Feo e Giuliano Vespasiani. Tesoriere Arnaldo Schioppa.

Tanti e autorevoli gli ospiti presenti ai lavori, ai quali hanno partecipato numerosi delegati da tutto l’Abruzzo, e presieduti da Arnaldo Schioppa: dal segretario generale della Uil Abruzzo, Michele Lombardo, al segretario generale nazionale Uiltec, Paolo Pirani (in collegamento online), dal segretario generale aggiunto, Daniela Piras, al segretario organizzativo, Andrea Bottaro, fino al segretario nazionale Daniele Bailo.

Nel corso della sua apprezzata relazione, Debora Del Fiacco ha rimarcato come “i problemi e le difficoltà dovute alla pandemia prima e alla guerra in Ucraina dopo hanno inciso sul sistema sociale e sull’assetto politico-istituzionale italiano e abruzzese. L’Abruzzo, in particolare, sta soffrendo significativamente. Se nel periodo 2020-2021, la pandemia ha colpito duramente il tessile, l’abbigliamento e le calzature, specie in quei distretti come il Teramano e il Pescarese dove queste attività sono particolarmente importanti, l’occupazione militare dell’Ucraina ha mostrato la fragilità del nostro sistema di sicurezza energetica nazionale. Oggi, anche nella nostra regione, tutte le aziende ed i settori che seguiamo vivono una grandissima difficoltà a causa dell’elevato costo dell’energia”. Del Fiacco, poi, ha rimarcato “il massiccio ricorso agli ammortizzatori sociali, che ha causato buste paga più leggere”. Anche il tema della transizione energetica è stato al centro dei lavori, insieme alla sicurezza sul lavoro e al rinnovo dei contratti nazionali: “Uiltec lavorerà per incrementare i trattamenti salariali dei lavoratori dei nostri comparti. Come segreteria regionale, il nostro impegno rimane la contrattazione di secondo livello: continueremo a lavorare sia per legare i salari alle reali performance delle singole aziende, sia per garantire una qualità del lavoro all’altezza delle aspettative”.

Per quanto riguarda l’industria abruzzese “bisogna sostenere progetti di legge contro le delocalizzazioni selvagge, per evitare che abbandonino il territorio imprese che comunque generano lavoro e valore. Inoltre, è giunto il momento di considerare la disoccupazione giovanile una vera e propria emergenza, e di lavorare per favorire una presenza industriale significativa nella nostra regione. Da parte loro, le imprese sono chiamate sempre di più a investire sui giovani con progetti lavorativi a lungo termine. Solo così si invertirà definitivamente una tendenza economica per certi versi ancora troppo instabile e incerta”. Purtroppo, ha rimarcato la segretaria, “già oggi la crescita ha iniziato a rallentare, con un rischio di impoverimento per la nostra regione ancora più elevato. Ecco perché occorre tutelare il patrimonio industriale e rilanciarlo prima possibile”.

Da parte sua, il segretario nazionale Paolo Pirani ha detto che “Uiltec Abruzzo è un protagonista del rilancio della regione, così come a livello sindacale lo è stato nella Uiltec nazionale”, mentre per Michele Lombardo, segretario generale Uil Abruzzo “è giunto il momento di giocare all’attacco: più industria, più lavoro. Il momento è di quelli cruciali: o ci rialziamo ora, o rischiamo di soccombere. Purtroppo, la Regione Abruzzo ha scelto di non avere rapporti con i corpi intermedi: questo complica tutto. Ma noi vogliamo continuare a fare la nostra parte, e non ci arrendiamo per il bene dell’Abruzzo”.

Nel corso delle sue conclusioni, Daniela Piras, segretario generale aggiunto, ha detto che “viviamo in un periodo di grande incertezza, e le crisi attuali ci mostrano la totale assenza di una strategia nazionale in passato sui temi dell’energia. Servono, dunque, risposte strutturali a problemi strutturali. Basta mettere la polvere sotto il tappeto. Siamo un paese che merita l’indipendenza economica, perché abbiamo tutte le carte in regola: ci dobbiamo credere davvero in maniera strategica. C’è bisogno di sostegno politico alle nostre eccellenze, c’è bisogno di politica industriale, totalmente assente in questo paese. È ora di rivendicare i tavoli su questi temi, per intervenire contro il divario sociale causato dalla pandemia e rilanciare il welfare di qualità. E serve una riforma fiscale fatta di riduzione del cuneo e lotta all’evasione. Vogliamo essere protagonisti, non comparse, nel rilancio del nostro paese”.

Piergiorgio Greco




MUSICA E AMBIENTE, Dodoj: dj tredicenne Teatino alla ribalta

San Giovanni Teatino, 25 maggio 2022.  Dodoj, nome d’arte del tredicenne Edoardo Cutropia di San Giovanni Teatino, si sta distinguendo per il suo grande e precoce talento della musica, stupendo per gli addetti ai lavori.

Si avvicina allo studio del basso all’età di 7 anni, 3 anni dopo, osservando un disk jockey ad una festa, si appassiona al lavoro della consolle. Di consolle se n’era fatta regalare una dal padre Maurizio come regalo per la prima comunione, dando il via alla sua avventura musicale. Ad accorgersi di lui è stata la label di riferimento internazionale per il genere latin, la Guerilla Crew di Montesilvano, gli imprenditori Antonio Veneruso e  Giulio Piedigrosso decidono di coinvolgerlo nel progetto “Musica e ambiente” con cui Dodoj negli ultimi tempi è riuscito a suonare in importanti scenari come il castello di Maiori e la Certosa di San Martino a Napoli.

Intervenuto ai microfoni di Radio Punto Nuovo, ha affermato: “La passione è iniziata all’età di 10 anni, ero andato ad una festa di 18 anni ed ho passato tutta la serata al fianco del dj per cercare di capire come funziona la consolle. Ovviamente non avevo capito niente, però mi sono appassionato e alla Comunione me la sono fatta prendere da papà. I miei modelli di riferimento? Ammiro tanto James Hype, dj Snake, David Guetta. Appena tornavo da scuola stavo tutto il pomeriggio sulla consolle, importante è anche l’apporto dei miei amici che mi danno tanta carica”.

Invece  Antonio Veneruso sul progetto “Musica e ambiente” ha spiegato: “Nasce per dare l’opportunità ai ragazzi nel periodo Covid, in cui le discoteche erano tutte chiuse, di esprimersi in mezzo alla natura per sensibilizzare anche i giovani al rispetto dell’ambiente. Grazie alla musica si può comunicare veramente tutto e si può promuovere anche il territorio”.




LA CARITÀ INTELLETTUALE. Dalla cultura-civiltà alla cultura-conoscenza

Giornate di studio, 27 e 28 maggio 2022

Teramo, 25 maggio 2022. Due giornate di studio sulla carità intellettuale in cui saranno coinvolti i centri di ricerca, le istituzioni culturali, il mondo educativo, scolastico ed accademico del territorio. Venerdì 27 e sabato 28 maggio 2022 la Diocesi di Teramo-Atri dà appuntamento agli addetti ai lavori, e a tutti coloro che sono interessati a questo importante tema, per un nuovo qualificato simposio che si dipanerà tra le sedi della Piccola Opera Charitas di Giulianova, dell’Università di Teramo e del Centro per la Teologia “Paolo VI” presso la Sala Convegni della Curia Vescovile a Teramo.

La carità intellettuale è una forma qualificata di animazione della società contemporanea. Nel cambiamento d’epoca non è più sufficiente promuovere la cultura-civiltà, ma è necessario sollecitare e sostenere un rinnovato e permanente impegno di elaborazione culturale che deve essere ancorato alla conoscenza. Per costruire la società è sempre più necessario conoscere la realtà per interpretarla e servirla con una nuova e adeguata progettualità sociale. Impegnarsi nella elaborazione culturale, che è vocazione specifica dei centri accademici, di ricerca, di animazione culturale e di formazione significa esercitare quella forma specifica di carità, quale è quella intellettuale, che è via per la costruzione di una società capace di promuovere ogni uomo e tutto l’uomo.

Tra i principali avvenimenti previsti (in allegato il programma completo) vi sarà nel pomeriggio di venerdì 27 maggio la presentazione al pubblico del nuovo Centro di ricerche della Fondazione Piccola Opera Charitas, alla quale prenderà parte, tra gli altri, il coordinatore scientifico del Centro di ricerca, il Prof. Stefano Vicari. Una tappa di grande importanza per la POC, nell’avvicinarsi alla quale il suo Presidente Domenico Rega annuncia: «È un cammino arduo quello che ci attende, ma non ci tiriamo indietro davanti alle sfide, soprattutto perché sappiamo che è un cammino che non ci vede soli, ma che possiamo contare sulla partecipazione e il sostegno di tanti amici».

Nella sessione mattutina di sabato 28 all’Università di Teramo il Presidente dell’ANVUR (Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca) Antonio Felice Uricchio parlerà di conoscenza come via per la progettualità sociale, insieme al Magnifico Rettore, Dino Mastrocola, e al presidente della Fondazione Roma Sapienza Eugenio Gaudio. A seguire si darà vita a due aree di approfondimento: la prima con i Centri Educativi moderata da Luigi Fiorentino, Capo di Gabinetto del Ministero dell’Istruzione; la seconda con i Centri Accademici di Ricerca: Osservatorio Astronomico d’Abruzzo, Istituto Zooprofilattico Sperimentale d’Abruzzo e Molise “G. Caporale”, università di Teramo e L’Aquila, Istituto Superiore di Studi Musicali e Coreutici “G. Braga” e Laboratori Nazionali del Gran Sasso. Modererà i lavori di questa seconda area Maria Chiara Malaguti, presidente di Unidroit.

Nella sessione pomeridiana il Centro diocesano per la Teologia “Paolo VI” ospiterà nel Palazzo Vescovile l’incontro dal titolo “La carità intellettuale. Percorsi di ricerca”, all’interno del quale verrà presentato l’omonimo Volume con il contributo di giovani ricercatori dei Centri di ricerca e accademici locali, a cura dei Professori don Emilio Bettini e Daniela Tondini.




SUMMER SEASON, Ryanair annuncia l’operativo più grande di sempre da Abruzzo Airport

Quindici rotte e cento voli settimanali, Regione, Saga e Ryanair presentano i dati della stagione estiva

Pescara, 25 maggio 2022. Quindici rotte totali, con una frequenza complessiva di 100 voli settimanali, 20 in più rispetto al pre-pandemia. È l’operativo più grande di sempre quello della summer season di Ryanair da Abruzzo Airport, presentato oggi nel corso di una conferenza stampa, dal presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, dal presidente della Saga, Vittorio Catone e da Mauro Bolla, country manager per l’Italia di Ryanair, a cui hanno preso parte anche Alessandro D’Alonzo, vicepresidente Saga e i membri del consiglio di amministrazione Daniela Terreri e Davide Calcedonio Di Giacinto.

Novità di questa estate con la compagnia irlandese sono due nuove rotte: per Manchester, che porta così a due collegamenti con il Regno Unito, affiancando la storica destinazione di Londra Stansted; e la rotta per Memmingen, in Germania che conta anche Dusseldorf.

“L’aeroporto d’Abruzzo ha subìto fortemente l’impatto della pandemia contando a fine settembre del 2020 un calo dei passeggeri del 72,9% – ha detto il presidente della Regione, Marco Marsilio –  motivo per il quale la Regione ha continuato a investire nell’aeroporto per la realizzazione di interventi di completamento, potenziamento e sviluppo, tra cui l’allungamento della pista di volo, che ci aprirebbe l’opportunità di puntare anche ai voli intercontinentali. L’incremento di una rotta a Manchester e a Memmingen e di ben 20 voli settimanali in più rispetto al periodo pre-pandemico è la conferma di come l’aeroporto di Abruzzo abbia tutte le carte in regola per attrarre – come nel caso di Ryanair, che ringrazio – nuove virtuose collaborazioni grazie alle quali l’Abruzzo sarà sempre più vicino all’Europa”.

Secondo quanto illustrato da Ryanair,  l’aeromobile basato a Pescara rappresenta un investimento di 100 milioni di dollari, migliorando significativamente la connettività nazionale e internazionale dell’Abruzzo.

“In qualità di compagnia aerea n.1 in Italia, Ryanair è lieta di annunciare il proprio operativo da record da Pescara, che offre oltre 100 voli settimanali su 15 rotte, di cui 2 nuove per Manchester e Memmingen – afferma il country manager Italy di Ryanair, Mauro Bolla, ha dichiarato -.  Per accelerare la ripresa del turismo, chiediamo al governo italiano di eliminare la “tassa sul turismo” su tutti i viaggi aerei dal 2022 al 2025, che sta danneggiando la competitività degli aeroporti italiani rispetto a quelli europei. L’eliminazione di questa tassa faciliterebbe una rapida ripresa del traffico aereo italiano e dei posti di lavoro grazie alle tariffe basse e al piano di crescita a lungo termine di Ryanair. Per consentire ai nostri clienti e visitatori da/per Pescara di prenotare la loro vacanza estiva al prezzo più basso, stiamo lanciando una promozione con tariffe disponibili a partire da soli € 19,99 per viaggiare fino a ottobre 2022, che devono essere prenotate entro venerdì 27 maggio. Dal momento che queste incredibili tariffe basse andranno a ruba rapidamente, invitiamo i clienti a collegarsi sul sito www.ryanair.com per non perdere questa occasione.”

Con 15 destinazioni sulle 19 totali che conta l’Aeroporto d’Abruzzo, Ryanair copre quasi l’80 per cento dei collegamenti e dei flussi passeggeri che transitano per lo scalo.

“I dati che stiamo registrando –  evidenzia il presidente della Saga Vittorio Catone – dimostrano distinti segnali di ripresa che riportano e addirittura superano i valori del periodo pre -pandemia. Nel solo mese di aprile abbiamo visto un flusso di passeggeri pari a 66.823 persone, superando il dato registrato ad aprile 2019, quando i passeggeri erano stati 66.370.  è chiara e palpabile la voglia di tornare a viaggiare e a vivere normalmente, ma questo dato è anche connesso alle due nuove rotte che abbiamo inserito proprio grazie a Ryanair”.

Entrando nello specifico Milano Bergamo conta 14 frequenze settimanali; Londra conta 6 frequenze; 5 per Bruxelles Charleroi, tre per Dusseldorf, Torino e Malta; 2 frequenze per Bucarest, Girona, Alghero, Trapani, Praga, Manchester, Memminge, Varsavia, e Cracovia.

Per quanto riguarda il programma voli, Milano Bergamo viene effettuato ogni giorno; Bucarest mercoledì e domenica; Barcellona Girona mercoledì e sabato; Alghero martedì e sabato; Trapani lunedì e giovedì; Praga lunedì e venerdì, Dusseldorf lunedì, martedì e venerdì; Manchester mercoledì e domenica; Torino lunedì, martedì e venerdì; Bruxelles Charleroi martedì, mercoledì, giovedì, sabato e domenica; Memmingen, martedì e sabato; Varsavia lunedì e giovedì; Londra Stansted lunedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabaato e domenica; Malta martedì, giovedì e sabato; Cracovia, lunedì e venerdì.

Marcella Pace




FINALMENTE LIBERO?! Inclusione sociale e lotta alla recidiva

Il Germoglio festeggia il suo decimo anno di attività. Tavola rotonda alle 17.30 di domani, giovedì 26 maggio, dal titolo

Organizzata dall’ associazione “ Il Germoglio” e patrocinata dal Comune di Giulianova e dalla Chiesa Cristiana Evangelica – Assemblee di Dio in Italia,  si terrà domani al Kursaal una  tavola rotonda dal titolo “ Finalmente libero?! Inclusione sociale e lotta alla recidiva”. Al dibattito, moderato da Giuseppe Giuliano, parteciperanno Stefano Liberatore, direttore della Casa Circondariale di Teramo, Teresa Di Bernardo, ex presidente dell’ Uepe di Teramo, la criminologa e sociologa della devianza Gabriella Sacchetti, l’assistente sociale Uepe Stefania Papa, e Patrizia Boccia, responsabile dell’area trattamentale della Casa Circondariale di Teramo. Parteciperà, dalle 20, il cantautore Nico Battaglia.

L’iniziativa si pone come serio momento di riflessione su temi fondamentali quali il recupero dei detenuti e l’inclusione sociale, ma vuol essere anche occasione per festeggiare il decimo anniversario dell’associazione “Il Germoglio”. “ A 10 anni dalla sua fondazione -scrive infatti il presidente Cosimo Bleve – “Il  Germoglio” , che ha realizzato numerosi interventi diretti a sostenere i cittadini più fragili ed emarginati della comunità locale, organizza questa  tavola rotonda per riportare l’attenzione su un tema molto complesso quale quello della devianza, la sicurezza sociale e la lotta alla recidiva.

In questi anni insieme ai servizi sociali, pubblici e privati,  e al Ministero della Giustizia, abbiamo accolto in appartamenti appositamente organizzati detenuti in misura alternativa alla detenzione. Il 95% di loro è stato inserito in attività lavorative. Grazie alla sensibilità delle amministrazioni locali, inoltre,  abbiamo gestito la pulizia delle zone verdi, dando la possibilità alle persone di rendersi visibilmente utili alla comunità e contribuire sia al risarcimento che alla tutela del bene comune.

Attraverso il Banco alimentare, cerchiamo di aiutare i cittadini in difficoltà, con l’unico fine di valorizzare un’umanità che rischia la deriva a causa di un consumismo subdolo ed immorale. Dignità e consapevolezza sono gli obiettivi perseguiti dal Germoglio che prosegue, convinta, il suo impegno e la sua missione”.




VENERDÌ SCIOPERO alla Lfoundry di Avezzano

Mancato rinnovo del contratto a cento interinali,

Avezzano, 25 maggio 2022. “Alla luce degli ultimi avvenimenti in LFoundry dove, a circa 100 lavoratori e lavoratrici in somministrazione da più di 36 mesi, è stato comunicato il non rinnovo contrattuale da fine maggio senza il rispetto nè del problema sociale che ne deriva nè della dignità di questi lavoratori e lavoratrici, noi diciamo basta”. Così Maurizio Sacchetta, segretario generale Uiltemp Abruzzo, che annuncia uno sciopero di tutto il personale somministrato in missione alla LFoundry per tutta la giornata lavorativa di venerdì 27 maggio 2022, chiedendo al tempo stesso il sostegno delle Rsu Lfoundry.

“Da troppo tempo – continua – il personale somministrato si trova di fronte all’impossibilità di organizzare la propria vita privata e non vede quindi garantito il proprio diritto di conciliazione dei tempi vita-lavoro. Quindi, diciamo basta. È ora di dire basta a chi non ascolta la voce dei lavoratori, per questo chiediamo la motivazione della scelta di non ascoltare la proposta della Uiltemp Abruzzo di far stabilizzare i lavoratori e le lavoratrici alle Apl con il contratto a tempo indeterminato con missioni a tempo determinato che garantirebbe, almeno fino a giugno 2024, la continuità occupazionale dei lavoratori e lavoratrici e garantirebbe all’azienda utilizzatrice sia la flessibilità che un abbassamento del costo del lavoro. È ora di dire basta a chi vuole ancora considerare lavoratrici e lavoratori in somministrazione come di “serie B”, per questo chiediamo la stabilizzazione dei somministrati che da diversi anni svolgono, in maniera strutturale, l’attività lavorativa alla Lfoundry. Ricordiamo che questi lavoratori e lavoratrici hanno partecipato e partecipano alla realizzazione e al raggiungimento degli obiettivi di produzione fissati dall’azienda Lfoundry. In assenza di concrete risposte alle nostre richieste ed in coerenza con quanto concordato con la maggioranza dei lavoratori somministrati, viene dichiarato lo sciopero di tutto il personale somministrato in missione c/o LFoundry per tutta la giornata lavorativa di venerdì 27 maggio 2022”.

Rsa Uiltemp Abruzzo

Segreteria Regionale Uiltemp Abruzzo




IN PIAZZA DEL DUOMO la settima edizione di Street Food Time

Dal 26 al 28 maggio un viaggio gastronomico tra i sapori autentici della cucina italiana e internazionale

L’Aquila, 25 maggio 2022. Il festival del cibo da strada di qualità torna all’Aquila e lo fa per il settimo anno consecutivo, da giovedì 26 a domenica 29 maggio. Quando nella centralissima piazza del Duomo, location che ospita di nuovo dopo qualche anno Street Food Time, si ritroveranno 20 food truck provenienti da ogni regione italiana e dal mondo per una ricchissima offerta gastronomica che toccherà 150 tipi di cibi differenti. L’evento, organizzato da Blunel e patrocinato dal Comune dell’Aquila, accoglierà gli appassionati dei migliori piatti tradizionali dalle 11.00 del mattino fino a tarda sera.

Alcune delle pietanze degustabili in questa edizione saranno: puccia pontina fatta a mano a lunga lievitazione con grani selezionati, prosciutto di Bassano e bufala pontina; tagliata e hamburger di black angus; panino con maiale di cinta senese allevato allo stato brado, cotto e affumicato lentamente per nove ore, un piatto premiato al festival internazionale di Berlino come miglior panino d’Europa;  cannoli siciliani farciti con ricotta di pecora, arancine e cassatine, insomma la terra di Sicilia racchiusa in un cartoccio; puccia salentina con straccetti di manzo, burrata e pomodori secchi; bombette di Cisternino con taralli; panino vegetariano con cime di rapa e caciocavallo pugliese; patatine  e fritti in cartoccio; saccoccia romana con le ricette più tipiche e succulenti della Capitale; olive ascolane, classiche, vegetariane e al tartufo; pasta alla gricia e all’amatriciana; pinse e panzotti romani impastati con tre farine diverse e lievitate 72 ore per un impasto ad alta idratazione all’insegna della leggerezza e della fragranza; gli arrosticini che sono l’espressione dell’Abruzzo più vero e autentico; lo gnocco fritto accompagnato dai grandi salumi emiliani; hamburger di chianina, una delle razze di bovino più pregiate al mondo; il cuoppo napoletano; il tortello di patate del Trentino Alto Adige.

E poi asado argentino, con carne selezionata e cotta alla fiamma lentamente per sei ore, come il tradizionale e centenario metodo dei gauchos insegna; direttamente dall’America pulled pork, ribs e carne affumicata per 24 ore; l’unconventional: pane cotto su pietra farcito con cheddar, pulled pork, yogurt e salsa rosa messicana;  i churros, ovvero deliziose frittelle profumate alla cannella farcite con crema alla nocciola e dulce de leche; il meglio della cucina greca con pyta gyros, souvlaki, dolmades e tzatztiki.

A completare e arricchire le degustazioni, che saranno dei veri e propri viaggi gastronomici internazionali, sessante tipologie di birre artigianali, selezionate tra i migliori birrifici italiani.

Barbara Del Fallo




HUMANO Roseto alla Milano Design Week 2022

Dal 6 al 12 giugno 2022 l’arte di Joaquin Morodo protagonista del Brera Design District

con una “passeggiata multisensoriale” di scenari virtuali nella Roseto Design Square

Per la prima volta, in occasione della Milan Design Week 2022, Roseto Group aprirà le porte della Roseto Design Square ad un pubblico internazionale. Dal 6 al 12 giugno 2022, la società immobiliare specializzata nella locazione di dimore di lusso, partecipa al Fuorisalone con HUMANO, una “passeggiata” multisensoriale audio-visiva nell’arte digitale di Joaquin Morodo. Il percorso sarà fruibile gratuitamente dal martedì al sabato dalle 11:00 alle 20:00, la domenica dalle 11:00 alle 15:00.

L’ESPERIENZA – Nel cuore del distretto del design italiano, al centro della nuova sede, storico convento del 1600 da poco inaugurata come quartier generale delle società di Roseto, Corso Garibaldi 95, apre la Roseto Design Square. L’esperienza si snoda tra la raffinatezza di un percorso museale e la dinamicità di un gesto installativo contemporaneo, minimalista e volto al near future. Lo storytelling audio-visivo della NFT Digital Gallery guiderà il visitatore attraverso lo spazio cadenzato da dieci opere, alla scoperta di una mirror box immersiva in cui riflettersi nella visione dell’artista. Il percorso di architettura e design si inserisce al centro della filosofia architettonica del gruppo Roseto, in una nuova visione di volumi, luce, tecnologia e funzionalità in cornici di sicurezza e riservatezza d’eccellenza. L’experience sarà accompagnata da uno storytelling sonoro della band sperimentale The Glaze Friendz.

Joaquín Morodo, artista, dichiara “Ho lavorato a dieci paesaggi visivi ispirati dal concetto di tempo e spazio. Ogni lavoro è rivolto all’umanesimo, imbevuto dell’influenza artistica di secoli e tradotto in forme secondo ordine cronologico. Volevo che la mostra fosse un’esperienza sia visiva che sonora, vissuta come un viaggio dal 1500 alle avanguardie artistiche contemporanee, da Domínikos Theotokópoulos “el greco”, pittore ufficiale della corte spagnola, ad Andy Warhol e Basquiat. Dalí, Murillo, Delacroix, Da Vinci, Rubens”.

La tecnica usata da Morodo è digital art con scansioni di fotografie analogiche e dipinti con varie divagazioni, dallo spray, all’olio, agli acquarelli. Ogni singola opera di Humano è direttamente collegata ad un NFT.

Il CEO di Roseto Giuseppe Sciarrillo sottolinea: “Per il nostro Gruppo si tratta di un’occasione unica per partecipare alla sessantesima edizione del Salone del Mobile con un evento dal vivo. La nostra attività, pur essendo focalizzata sul settore immobiliare e i servizi ad esso connessi, ha la ferma volontà di impegnarsi e di sostenere in maniera attiva il settore dell’arte e della cultura. Il Salone Internazionale del Mobile è una delle più importanti fiere dedicate alle aziende del mondo dell’arredamento e non solo, è un sistema di connessioni, creatività e innovazione. Con tale iniziativa ci siamo messi in gioco esplorando il ruolo del digitale nel futuro prossimo, seguendo parole chiave come miglioramento della qualità di vita, innovazione, sviluppo digitale tra esperienza online e di presenza, e il recente fenomeno NFT”.

Il progetto espositivo è curato dallo studio diEntertainment Architecture, BE.ON DVYSION. Partner tecnici del progetto sono CDS cloudsolution, giovane e dinamica società di digital innovation e design, e la rivista online della creatività The Way Magazine.

Lo studio BE.ON DVYSION, racconta: “Nello spirito di Roseto abbiamo rivisto i valori più profondi che alimentano allo stesso modo la nostra filosofia progettuale di approccio agli spazi. Da questo fil rouge, abbiamo deciso di ripensare la loro cornice esclusiva come una vera e propria “piazza” del design, che possa accogliere arte, innovazione, promuovere cultura e vivere anche aldilà della Design Week. La cifra stilistica dell’exhibition riflette il nostro modo di fare creatività: un allestimento minimalista che lasci parlare l’arte e ne favorisca la visione nell’apprezzamento del luogo che la accoglie, completato da un segno installativo essenziale che traduca la visione ispiratrice, in questo caso dell’artista, e lasci sempre allo spettatore la libertà di movimento nel viversi gli spazi, e lo spazio di riflessione sulla storia che gli stiamo raccontando”.

Roseto

Roseto è una società specializzata nella locazione immobiliare ed opera sui comparti prestigio (Roseto Prestige), residenziale (Roseto Home) e turistico (Roseto Experience). Fondata nel 2009 a Milano e con operazioni principalmente nel nord Italia, fa della qualità e del servizio al cliente i valori fondanti per offrire un’esperienza abitativa unica e di alto livello.




QUOTA MILLE A SAN PIETRO DELLA IENCA, luogo caro a Giovanni Paolo II

San Pietro della Ienca, 1166 m.s.l.m. distante circa 20 chilometri da l’Aquila: si tratta di un piccolo gioiello posto alle pendici del Gran Sasso, ed è uno dei luoghi più suggestivi della regione. Si trova nella valle del Vasto, all’interno del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, e vive oggi una seconda vita grazie al turismo religioso.

Non ci sono notizie certe sulla fondazione del borgo, ma secondo alcuni nacque prima dell’anno mille a seguito della distruzione della vicina Forcona ad opera dei Longobardi. Le telecamere Rai con Sem Cipriani son partite alla volta di questo splendido borgo, per conoscerne la storia e le sue peculiarità, insieme allo scrittore Peppe Millanta per la rubrica a cura di Paolo Pacitti,“Quota Mille”.

“Di certo, fu uno dei villaggi fondatori della città dell’Aquila: e fu proprio l’attrattiva del nuovo insediamento, con le sue possibilità di commercio, a causare a poco a poco lo spopolamento di questo borgo già nel XIV secolo – spiega Millanta. – Il paese oggi si compone di pochissime abitazioni in pietra, un tempo antiche dimore di pastori che venivano qui per la transumanza verticale. Ma a colpire subito l’occhio è una bellissima chiesetta, oggi Santuario di Giovanni Paolo II”.

Il Papa, infatti, scoprì questo luogo per caso: era solito andare a sciare a Campo Imperatore quando a causa della eccessiva neve rimase bloccato da una bufera che lo costrinse a fermarsi qui, dove tornò spesso anche in seguito rapito dagli scenari, per immergersi in preghiera. Fu proprio lui che incentivò il recupero del posto, e oggi la chiesa ospita una sua reliquia a simbolo della sua presenza in questo luogo, ed è diventata meta di pellegrinaggio.

E poco lontano da San Pietro, nella frazione di Assergi, c’è Grotta a Male, un tempo Amare, nel senso di impervia, che nasconde un primato inaspettato: è considerata la prima cavità esplorata in senso speleologico in Italia.

Francesco De Marchi, per primo esplorò la Grotta il 20 agosto del 1573, mentre rimaneva affascinato dai disegni scolpiti dall’acqua sulla roccia. E in effetti lo stupore è tanto mentre si attraversano i vari ambienti, tra cui la Sala dell’Organo, chiamata così per il suono prodotto dall’acqua, e la Sala della Croce, per una croce incisa proprio dal De Marchi durante la sua esplorazione.

“In seguito – spiega lo scrittore – la Grotta è stata studiata in maniera approfondita, e oggi sappiamo che era in età preistorica un luogo di culto e di sepoltura, oltre che di lavorazione dei metalli: all’interno, infatti, sono stati trovati i resti di una fornace. Quella del De Marchi fu un’impresa davvero eccezionale se pensiamo alle attrezzature del tempo, e alla sua età: andava infatti per i 70 anni. Oggi, con la giusta attrezzatura e l’aiuto di professionisti, è possibile ripercorrere i suoi passi grazie a un percorso tracciato e un sistema di illuminazione”.

Il viaggio tra i borghi d’Abruzzo continua su Buongiorno Regione; novità, curiosità e qualche piccola anticipazione sono sulla pagina Facebook

Alessandra Renzetti




NON SOLO VINO, torna EVO Abruzzo

In 12 tra aziende agricole e frantoi del Movimento Turismo Olio il 28 e 29 Maggio

Casoli, 24 maggio 2022. Scoprire i luoghi e i paesaggi dell’olio extravergine abruzzese, conoscere dalla viva voce dei produttori la storia di aziende agricole e frantoi che da generazioni si dedicano alla coltivazione delle olive e alla produzione di olio di altissima qualità nella nostra regione, questo è “EVO Abruzzo” l’evento, ormai giunto alla seconda edizione, che si svolgerà sabato 28 e domenica 29 Maggio in dodici aziende del Movimento Turismo Olio Abruzzo.

Il Movimento Turismo dell’Olio Abruzzo è un giovanissimo consorzio nato ad inizio 2021 per mettere insieme le realtà olivicole regionali maggiormente vocate alla promozione territoriale e all’accoglienza turistica, ad oggi conta 23 consorziati su tutte e quattro le province abruzzesi andando a rappresentare praticamente tutti i territori più importanti per qualità e quantità nel comportato dell’olio abruzzese.

Già dal nome è facile intuire il profondo legame del consorzio con il Movimento Turismo del Vino e infatti anche quest’anno è rinnovata la partnership tra le due realtà con la scelta della data dell’evento in concomitanza con quella di Cantine Aperte, la manifestazione enoturistica più importante  che si svolge nella nostra regione. Grazie alla sinergia tra queste due realtà l’ultimo weekend di Maggio in Abruzzo si candida ad essere un vero e proprio paradiso per enoturisti ed evoturisti provenienti da tutta Italia.

”In questa seconda edizione cresce il numero dei frantoi partecipanti che va ad unirsi alle alle aziende consorziate che partecipano anche a Cantine Aperte” dice il Presidente Pier Carmine Tilli che continua “con EVO Abruzzo già dall’anno scorso abbiamo voluto lanciare un evento assolutamente innovativo in tutta Italia ovvero unire il turismo dell’olio a quello del vino che proprio nell’ultimo weekend di Maggio da oltre 30 anni vive il suo momento più alto grazie al Movimento Turismo Vino del Presidente D’Auria che naturalmente ringrazio per la disponibilità nella realizzazione del progetto”.

Il programma prevede un format abbastanza simile a quello dei primi anni di Cantine Aperte con le visite in azienda, le degustazioni completamente gratuite e degli sconti speciali sull’acquisto di olio comprato durante il fine settimana. Come detto saranno dodici le aziende partecipanti: in provincia di Teramo saranno aperte Frantoio Montecchia a Morro d’Oro, Oleificio Matalucci a Pineto, Faraone a Giulianova e Agricola Cirelli ad Atri. In provincia di Pescara invece saranno a disposizione di curiosi e appassionati Azienda Scorrano a Pianella, Olio Pretole a Loreto Aprutino e Marramiero a Rosciano. Infine, in provincia di Chieti partecipano alla manifestazione La Vinarte a Santa Maria Imbaro, Frantoio Verna a Guardiagrele, Olivicola Casola e Azienda Tilli a Casoli, Frantoio Di Giulio a Casoli. Proprio queste ultime quattro realtà si sono unite per relizzare un evento nell’evento dal nome “Weekend della Majella” con premi per tutti quelli che visiteranno tutte le aziende (con tanto di timbro sul passaporto dell’evento) durante il weekend.

“In Abruzzo si parla sempre di necessità di nuove sinergie tra i vari settori produttivi come opportunità di crescita territoriale di tutto il sistema regionale, con EVO Abruzzo e in generale con le attività del consorzio del Movimento Turismo Olio vogliamo fare proprio questo” dice il vicepresidente Giuseppe Scorrano che continua “Nella nostra regione olio e vino rappresentano due importantissime realtà che – nel rispetto delle specificità di ognuno – possono parlarsi e aiutarsi al fine di portare benefici a territori che sono vocati ad entrambe le colture da un secolo. Sabato e domenica andate per frantoi, per aziende agricole e per cantine perché è in questi luoghi che si trova il patrimonio storico, sociale e culturare della nostra regione”




100 ANNI per Margherita Palandrani

Il Sindaco Jwan Costantini porta nella sua casa di via Forlì gli auguri della Città di Giulianova.

La nuora Anna: “Una donna esemplare, di una bontà infinita. Tutte le mattine alle 7, la recita del rosario”.

Giulianova, 24 maggio 2022.  La signora Margherita Palandrani compie oggi, 24 maggio, 100 anni di vita.  Ed è stato il Sindaco di Giulianova Jwan Costantini a suonare il campanello della sua casa di via Forlì, questa mattina, poco prima di mezzogiorno. La visita del Primo cittadino  era certa meritata, forse attesa. Nelle sue mani, il Sindaco Costantini ha consegnato un piccolo quadro con una pergamena ricordo.

Moglie di Pasquale Caprioni, Margherita Palandrani, classe 1922, è nata a Selva Piana di Mosciano ma, dopo tanti anni trascorsi in Germania, si è stabilita con la sua famiglia a Villa Pozzoni.

Quella stessa famiglia, a cui ha dedicato una vita, l’ha festeggiata oggi con grandissimo affetto. Con lei, i figli Antonio, Marilena, Osvaldo e Paolo, le nuore Anna, Adua e Luigina, i nove nipoti: Tania, Luana, Monica, Daniela, Katia, Margherita, Pasquale, Antonio e Valentina.

” Non è facile descriverla – dice la nuora Anna – Margherita è una donna esemplare. Tutto, nella sua vita, è stato fatto con sacrificio e per amore. Ogni mattina, alle 7, recita il rosario. La corona l’accompagna per tutta la giornata. È lucidissima. Trascorre il tempo leggendo e guardando la Tv, rigorosamente senza occhiali. È di una bontà infinita.”

Il Sindaco Costantini, a nome della Città di Giulianova, le ha augurato giorni di salute e di serenità, dandole appuntamento, naturalmente, al prossimo anno.




CINQUE NUOVI MEZZI ELETTRICI in servizio a Pescara

Pescara e TUA sempre più smart e green con i nuovi bus elettrici. Giuliante: “Stiamo portando avanti un discorso di mobilità sostenibile e sempre più green”. Masci: “Pescara città in cui i mezzi elettrici dovranno essere preponderanti”.

Pescara, 24 maggio 2022. Entrano, infatti, in servizio cinque nuovi autobus elettrici di proprietà del comune del capoluogo adriatico e concessi in comodato d’uso gratuito a TUA.

“Rafforziamo un discorso importante dal punto di vista ambientale per Pescara con i nuovi cinque mezzi elettrici che sono a disposizione dell’utenza pescarese. La particolare attenzione all’ambiente – ha spiegato Gianfranco Giuliante, presidente di TUA SPA – ci rende molti soddisfatti perché, in modo strutturato, stiamo portando avanti un discorso di mobilità sostenibile e sempre più green”.

I nuovi mezzi elettrici vengono utilizzati sulla linea 10. Tecnologia all’avanguardia per i bus prodotti dalla Rampini modello Alè E80 e lunghi 8 metri: i cinque nuovi mezzi, infatti, sono dotati di emettitrici a bordo che consento l’acquisto del titolo con tecnologia contactless, sia tramite carte abilitate al pagamento contactless o smartphone o smartwatch (Apple Pay; Google Pay; etc) oltre che con il consueto uso di monete.

Ogni bus ad 8 metri ha la possibilità di portare fino a 48 passeggeri disponendo di una grande maneggevolezza ed una ottima autonomia. Altre caratteristiche tecniche: motore DANA TM4, potenza di picco 218 k, sistema di frenata rigenerativa, ABS, ASR, EBS (ESC), velocità max 70 km/h, autonomia circa 200 km Impianto elettrico di trazione 210 kWh, BMS Rampini, con sistema attivo di bilanciamento e riscaldamento automatico, climatizzazione con aria condizionata vano autista e aria condizionata vano passeggeri.

È evidente – ha concluso Giuliante – che gli impatti legati all’utilizzo dei nuovi bus sono estremamente positivi in termini di sostenibilità ambientale per l’abbattimento di fattori inquinanti in atmosfera, ma anche dal punto di vista della riduzione dei costi sfruttando una tecnologia del tutto green in un contesto mondiale caratterizzato da una schizofrenia dei prezzi del gasolio”.

Per Carlo Masci, sindaco di Pescara, un altro importante passo verso una Pescara sempre più green: “Con l’inserimento nelle linee cittadine dei bus elettrici, iniziamo un percorso che abbiamo sempre auspicato di utilizzo di mezzi elettrici a zero impatto ambientale che sarà potenziato per abbattere l’inquinamento atmosferico. Pescara – ha proseguito il sindaco Masci – deve diventare una città in cui i mezzi pubblici elettrici siano preponderanti e su questo aspetto stiamo lavorando molto. I nuovi cinque bus, assieme ai filobus per la linea longitudinale oltre all’acquisto in itinere di altri sei mezzi pubblici elettrici rappresentano la giusta linea tracciata dall’amministrazione comunale”.




ZONE ECONOMICHE SPECIALI, aperto a Teramo lo sportello

Rimettiamo al centro dell’attenzione l’impresa e il lavoro, altrimenti ricostruiamo nel vuoto. Leggi confuse e burocrazie patologiche frenano lo sviluppo” ha detto il presidente della Provincia, Diego Di Bonaventura

Teramo 24 maggio 2022. Aperto oggi a Teramo, alla Camera di Commercio, lo sportello “ZES” riferimento operativo delle zone economiche speciali che in provincia di Teramo ricomprendono i territori dei Comuni di Giulianova, Roseto e Mosciano Sant’Angelo. Ad inaugurare lo sportello il professor Mauro Miccio, commissario straordinario della ZES Abruzzo, Giovanni Legnini, commissario straordinario per la ricostruzione sisma 2016 e la presidente della CCIA del Gran Sasso, Antonella Ballone.

Nel suo intervento il presidente della Provincia, Diego Di Bonaventura, ha sottolineato la centralità del “lavoro e dell’impresa” nel processo della ricostruzione, plaudendo alla scelta dei due Commissari di “integrare” i percorsi unendo idealmentela “semplificazione per le imprese a quelle per la ricostruzione” post sisma. “Certo nessuno di noi poteva pensare che a distanza di anni dalla sua istituzione ci saremmo trovati a inaugurare lo sportello dopo una pandemia mondiale e con una guerra in corso: due circostanze che stanno modificando profondamente gli asset industriali e gli orizzonti delle nostre imprese” ha detto Di Bonaventura aggiungendo: “Abbiamo più che mai bisogno di strumenti finanziari e strutturali a sostegno delle nostre imprese e la ZES rappresenta un tassello di straordinaria importanza che “raddoppierà” la sua utilità se riuscirà a combinarsi con il Fondo Complementare del PNRR per le aree sisma che sono all’interno.

Ma consentitemi una riflessione: ci sono voluti due Commissari straordinari, bravi, capaci e autorevoli per semplificare leggi e provvedimenti usciti fuori, male, evidentemente, dal Parlamento e per superare gli ostacoli di una burocrazia difensiva che di fronte alle contraddizioni si ferma. Le Zes nascono nel 2017 ma ci è voluta la nomina di un Commissario per farle decollare.  E quindi, dopo quattro anni, abbiamo fatto una riforma per semplificare la governance delle ZES che per questo non erano mai decollate. E questo è un problema patologico del Paese per il quale dobbiamo trovare una cura. Non possiamo vivere di solo turismo, dobbiamo rimettere al centro dell’attenzione l’impresa e il lavoro”.




EXPO SECURITY & CYBER SECURITY FORUM: a Pescara due giorni dedicati alla sicurezza  

Il 26 e il 27 maggio al Porto turistico torna l’evento dedicato ai professionisti del settore

Pescara, 24 maggio 2022. L’Agenzia nazionale per la Cybersicurezza partecipa al Cyber Security Forum. Ospite d’onore il prof. Roberto Baldoni, direttore dell’Agenzia nazionale per la Cybersicurezza, che spiegherà come la sua squadra protegge le nostre infrastrutture critiche. Seguiranno gli interventi di autorità ed esperti di caratura nazionale che approfondiranno i temi caldi della cybersecurity e la presentazione della proposta di un Perimetro Regionale di Sicurezza Cibernetica.

Il Cybersecurity Forum, tuttavia, non è solo per il mondo delle istituzioni e degli ambienti corporate. L’edizione di quest’anno inaugura l’HackAdriatic Meeting, organizzato in collaborazione con la storica associazione Metro Olografix, che farà scoprire agli studenti delle scuole superiori il mondo e la filosofia degli hacker. Grazie a un laboratorio fuori dal comune i ragazzi potranno capire come pensare fuori dagli schemi, applicare la conoscenza per controllare le macchine, invece di esserne succubi, scoprire – in prima persona – come funzionano gli attacchi informatici.

Cybersecurity Forum: dove si incontrano Istituzioni, Impresa e Futuro.

Prevenire gli attacchi informatici nelle aziende pubbliche e private e gestire le situazioni di crisi introducendo tutte le soluzioni più innovative ideate dai maggiori esperti del settore. Sono solo due degli aspetti che verranno affrontati nel corso della sesta edizione dell’Expo Security & Cyber Security Forum, il principale evento fieristico di settore del Centro-Sud Italia diventato ormai un punto di riferimento per le istituzioni, le aziende e i professionisti della sicurezza informatica, fisica e logica. Anche quest’anno, infatti, Pescara si trasformerà nel quartier generale dei professionisti del settore che avranno l’opportunità di informarsi, formarsi, confrontarsi e mettersi alla prova grazie a una ricca agenda di incontri a cura di esperti di fama internazionale.

La manifestazione, promossa dall’associazione Vae Victis e organizzata da Fiere e Dintorni, si avvale del patrocinio della Regione Abruzzo, del Consiglio regionale abruzzese, del Comune di Pescara e della collaborazione con le principali multinazionali operanti nel mondo della sicurezza come il main partner Crowdstrike e lo sponsor diamond Stormshield. L’appuntamento è per giovedì 26 e venerdì 27 ottobre, dalle 9 alle 18.00 al porto turistico Marina di Pescara dove, oltre al percorso espositivo, grande attenzione sarà riservata a una serie di incontri di presentazione di progetti e di scambi di buone prassi. L’evento, inoltre, offrirà un’ottima opportunità di formazione per i professionisti di vari settori dal momento che la partecipazione agli eventi consentirà di acquisire crediti formativi per gli iscritti agli Ordini dei giornalisti, ingegneri, avvocati e psicologi.  

Due saranno, in particolare, i focus principali dell’evento: nella prima giornata l’attenzione si focalizzerà su “La sicurezza del perimetro cibernetico”. Tra i protagonisti più attesi del primo convegno, moderato dal direttore scientifico della manifestazione Andrea Monti e in programma giovedì dalle 9 alle 13, ci sarà Roberto Baldoni, direttore generale dell’Agenzia per la Cybersicurezza nazionale (ACN). Ad affrontare il tema saranno anche i referenti di importanti realtà internazionali che operano nel mondo dell’ IT e della sicurezza informatica come la brillante startup ASC27, Open Fiber, Stormshield, Cyber Partners spa e Digimetrica. Non mancherà spazio al settore pubblico, con la presentazione della proposta di istituire – primo in Italia – il perimetro di sicurezza cibernetica della Regione Abruzzo. Nel pomeriggio, l’agenda sarà altrettanto fitta con speech a cura dei massimi esperti del settore della durata di mezz’ora ciascuno.

Nella seconda giornata, invece, il tema di dibattito sarà “Prevenire gli incidenti e gestire la crisi” con interventi tematici che si susseguiranno dalle 9,15 alle 17 e con una grande novità: la Hack Adriatic, un’area-laboratorio coordinata da Metro Olografix e dedicata alla cyber security dove i partecipanti, a gruppi di 30 persone, avranno la possibilità di assistere e provare concretamente simulazioni di attacchi informatici e strategie di difesa. L’iniziativa rappresenterà un’anteprima dell’omonima manifestazione in programma a Pescara nel 2023.  

Protagonista della due giorni dedicata alla sicurezza a 360 gradi, poi, sarà ancora una volta la partnership con il Comune di Pescara e il suo assessorato all’Innovazione tecnologica e digitale del Comune adriatico, coordinato da Eugenio Seccia. 

«La Cyber security è un tema che già da qualche anno il comune di Pescara sta sviluppando», commenta l’assessore Seccia, «molte sono le attività in tal senso messe in essere, ma ancora più importanti sono gli spunti di riflessione che si generano in incontri proprio come Expo security & Cyber Security Forum. Con la guerra tra Russia e Ucraina si è ancora più accentuata la necessità di sicurezza cibernetica e la sfida della pubblica amministrazione è essere pronta a recepire questa esigenza. Pescara è in corsa per effettuare i necessari adeguamento in tal senso».

«Le intuizioni della manifestazione sono state due: quella di posizionarsi sulla fascia adriatica», spiega Silvia Di Silvio di Fiere e Dintorni, «che è lo spartiacque tra Nord e Sud e quella di stare al passo con in tempi, seguendo e addirittura anticipando l’accelerazione del settore digitale e la conseguente necessità di apprendere costantemente le nuove metodologie e le procedure in ambito di information security. Per questo motivo, con il passare degli anni, il focus dell’evento si è spostato dalla sicurezza fisica a quella logica, ormai perfettamente integrate, con l’obiettivo di offrire agli esperti del settore IT e Cyber Security un’occasione di confronto e scambio per essere sempre aggiornati sulle soluzioni che aiutano a prevenire le penetrazioni dei criminali digitali all’interno dei sistemi informatici delle aziende, sia pubbliche che private, e sulla gestione delle situazioni di crisi».

L’ingresso gratuito all’area espositiva, riservato ai professionisti del settore, sarà possibile previa registrazione da effettuare sul sito dell’evento: www.exposecurity.it.

Antonella Luccitti




LADURNER EQUIPMENT & MO.TE. AMBIENTE S.P.A. insieme per la transizione energetica nell’igiene urbana

Montorio al Vomano, 24 maggio 2022. Il 27 maggio a Montorio al Vomano la tappa abruzzese del Roadshow organizzato dall’azienda trentina per presentare la nuovissima gamma di veicoli full-Electric per il settore

Ladurner Equipment & Mo.Te. Ambiente SpA organizzano per venerdì 27 maggio presso il Chiostro degli Zoccolanti a Montorio al Vomano un importante evento per la transizione energetica nell’igiene urbana. La kermesse, la prima in Abruzzo e una delle prime in Italia, sarà l’occasione per presentare in tutta la regione la nuovissima gamma di veicoli full-Electric per l’igiene urbana.

Questo il programma del Roadshow organizzato con il patrocinio del Comune di Montorio al Vomano: alle ore 9:30 apertura dei lavori, con i saluti istituzionali del Sindaco di Montorio al Vomano, Fabio Altitonante, e delle autorità locali; alle 10:00 presentazione delle società Ladurner Ambiente, Ladurner Equipment e la nuova divisione Transphorma; alle ore 11:00 ci si sposterà nella vicina piazza Orsini per la presentazione alle autorità civili, militari e religiose dei veicoli full-Electric per l’igiene urbana di ultima generazione con possibilità di prove pratiche su strada e simulazione dei vari servizi di raccolta; alle ore 12:30 chiusura dei lavori.

I nuovissimi veicoli di Ladurner Equipment sono stati studiati per massimizzare le prestazioni nei giri di raccolta soprattutto all’interno dei centri urbani, senza compromessi sia dal punto di vista della portata utile che dell’autonomia. La messa in servizio in un territorio particolare quale quello di Montorio al Vomano, caratterizzato da percorsi eterogenei e numerosi dislivelli, sarà l’occasione per mettere alla prova i veicoli fuori dalla loro “comfort zone”. I benefici della conversione alla mobilità elettrica non riguardano soltanto l’economicità conseguente alla riduzione dei costi necessari per l’alimentazione del veicolo: l’abbattimento delle emissioni, sonore e gassose, sono un parametro di pari, anzi superiore importanza, sebbene non quantificabile in termini economici. Per movimentare un veicolo ad alimentazione tradizionale sono infatti necessari in media 8.000 litri di carburante all’anno, che corrispondono ad almeno 20 tonnellate di CO2. Il passaggio ad un veicolo full-Electric, insieme alla realizzazione di strutture per la produzione di energia fotovoltaica e alle postazioni di ricarica, permettono l’azzeramento delle emissioni annue.

“Con questo evento di presentazione, seguito da un mese di test su strada dei veicoli nativi full-Electric di Ladurner Equipment, abbiamo il grande piacere di condividere con la Mo.Te SpA la nostra visione del settore dell’igiene urbana verso la transizione energetica, caratterizzata dalla mobilità elettrica e dall’innovazione tecnologica” spiega Gennaro Casillo, Responsabile Divisione Equipment. “La gamma full-Electric di Ladurner Equipment ad oggi è composta da tre modelli studiati per rispondere al meglio alle esigenze sia di efficienza che di sicurezza degli operatori del settore: LV2e – triciclo 22 q.li con vasca libera da 2 m3, LV5e autocarro 35 q.li con vasca libera da 5 m3; LC5e mini-compattatore 60 q.li da 5 m3. Questa iniziativa, insieme alle future che verranno, segna il percorso che il Gruppo Ladurner vuole tracciare per porsi al fianco delle aziende pubbliche che vorranno affrontare questa sfida, diventando artefice e al contempo protagonista della transizione energetica”.

“La Mo.Te. Ambiente SpA si mostra ancora una volta all’avanguardia nel settore della raccolta differenziata scegliendo, tra le prime società del settore in Abruzzo, di puntare alla conversione green e full-electric dei propri mezzi per la raccolta differenziata” dichiara l’Amministratore Unico Ermanno Ruscitti. “La nostra società opera in particolare in comuni dell’area montana e collinare che hanno specifiche caratteristiche che richiedono mezzi silenziosi, a basso impatto ambientale e con grande maneggevolezza, così da poter garantire un servizio eccellente e nel pieno rispetto del territorio. Ringraziamo Ladurner, società leader in Italia, per aver scelto Mo.Te. SpA per il primo Roadshow dei suoi nuovi mezzi in Abruzzo e il Comune di Montorio al Vomano che ospiterà l’evento”.

“La nostra società sta subendo una profonda trasformazione sotto molti aspetti. I cambiamenti strutturali rappresentano un nuovo modello di crescita e, nel rispetto delle nostre risorse naturali, garantiranno creazione di posti di lavoro e di un nuovo benessere. Lo “sviluppo sostenibile” deve soddisfare i bisogni del presente senza danneggiare quelli delle generazioni future, in una visione molto estesa e nella speranza che le nostre azioni possano essere un esempio positivo. Nel nostro piccolo ci stiamo dotando di una strategia territoriale che rispetti lo sviluppo sostenibile con un obiettivo principale: acquisire, insieme ai nostri cittadini, una visione diversa, che veda Montorio proiettata verso mete ecosostenibili, tipo una piccola Smart City” sottolinea l’Assessore all’Ambiente del Comune di Montorio al Vomano Mariangela Cortellini.

“Montorio è una cittadina immersa nel verde posta alle porte del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e anche per questo entra di diritto nelle proiezioni e nelle scelte ecosostenibili che tutta la nazione sta perseguendo. I nostri cittadini hanno un grande senso di appartenenza, un grande rispetto per l’ambiente e per il nostro verde, ne abbiamo avuto conferma tante volte, nelle diverse iniziative promosso. Il nostro impegno è quello di sensibilizzare ancor di più la cittadinanza, mediante tutti gli strumenti disponibili, al rispetto ambientale ed energetico. Ospitando la Mo.Te. Ambiente SpA che collaborerà con un gruppo industriale come la Ladurner Equipment che offre soluzioni nel campo ambientale, nelle tecnologie di raccolta e trattamento dei rifiuti urbani, nella produzione di energie rinnovabili e nelle bonifiche ambientali, avremo all’opera sul nostro territorio per diversi giorni dei veicoli elettrici ed ecosostenibili. E’ un piccolo ma significativo passo in avanti in favore dei principi che caratterizzano questo territorio, abbiamo tanto altro da proporre e da attuare, faremo il possibile per far sì che anche Montorio diventi competente e competitiva sotto questi aspetti. Siamo fiduciosi” conclude l’Assessore.

Ad arricchire l’appuntamento del 27 maggio ci sarà la possibilità di visitare, presso il Chiostro degli Zoccolanti a Montorio, la Mostra “Andy Warhol …in the City… and more”, organizzata dall’Associazione Culturale Artelive con il patrocinio e il contributo del Comune di Montorio al Vomano. Un evento che ha lo scopo di ripercorrere il genio artistico del “padre della Pop Art”, esponendo i capisaldi del suo pensiero. Le oltre 90 opere ripercorrono infatti, in maniera didattica, tutto il corso artistico dell’ideatore indiscusso della arte Pop mondiale, che rendono l’evento, una occasione d’arte, una mostra di eccellenze. La Rassegna sarà aperta dal 15 maggio al 3 luglio prossimi e ospiterà “l’ideatore della Pop Art”, e lo omaggerà con una mostra tratta dal meglio delle opere della collezione della New Factory Art. all’interno dell’ex Convento degli Zoccolanti.




BRILLANTE DEBUTTO per la lista Luco nel Cuore

Riflettori accesi su programma e persone

Luco dei Marsi, 24 maggio 2022. Una sala gremita ha accolto, nel pomeriggio di domenica, 22 maggio, a Luco dei Marsi, la presentazione della lista “Luco nel cuore, per il Bene Comune”, guidata dalla candidata sindaca Marivera De Rosa, in campo per il secondo mandato, e del Programma collegato. Nella sala dell’ex municipio, adiacente alla centralissima piazza Umberto I, la dottoressa De Rosa ha ripercorso le tappe del quinquennio di mandato in chiusura – dal risanamento del Bilancio, che per la prima volta nella storia del paese fa segnare un avanzo di amministrazione di oltre un milione di euro, alle opere realizzate, edilizia scolastica, rete viaria, infrastrutture, progettazione PNRR, ampliamento e riordino cimitero, partenariati per lo sviluppo del Territorio, servizi per il sociale, tra le altre – e ha introdotto la presentazione dei Candidati. La Squadra con la quale l’attuale prima cittadina si presenta all’appuntamento con le Urne è composta da amministratori uscenti che, forti delle competenze affinate e dell’esperienza amministrativa, hanno scelto di continuare nel percorso intrapreso, e giovani valenti “nuove leve”, provenienti dal mondo della sanità, della scuola, dell’imprenditoria agricola e dei servizi, dal comparto tecnico-industriale.

“La mia candidatura a Sindaco di cinque anni fa è stata la prima, nel nostro paese, per una donna, e ne sono stata, e ne sono, profondamente orgogliosa ed onorata per tutte le donne”, ha ricordato Marivera De Rosa in apertura dell’incontro, “Il compito che avevamo davanti non era facile, ed ero consapevole che su di me pesava un’enorme  responsabilità, per la situazione critica in cui versavano ente e tessuto socioeconomico luchese. Non immaginavo neanche lontanamente che avremmo dovuto affrontare, in aggiunta, situazioni estreme come la pandemia”, ha spiegato.  “Il nostro gruppo è stato, però, fortemente coeso, laborioso e solidale, stretto intorno al progetto di rinascita del nostro paese. In questi anni sono stati attivati processi virtuosi che ne hanno ridefinito e riaffermato la fisionomia quale centro vitale, ricco di fermento creativo e imprenditoriale, di risorse ambientali, storiche e culturali, capace di esprimere competenze d’eccellenza in ogni ambito. Malgrado la devastante crisi sanitaria, Luco è tornato a rinascere, a rigenerarsi”, ha rimarcato la dottoressa De Rosa, “Oggi siamo pronti a portare avanti il Piano di Sviluppo, un progetto di crescita collettiva dalle solide radici, che nasce da quanto avviato in questo mandato che volge al termine. Il Programma che presentiamo oggi è ambizioso, come meritano Luco e i luchesi, e vogliamo che diventi il nostro prossimo resoconto. Lo realizzeremo con una  Squadra che coniuga continuità e rinnovamento, dinamica, capace, forte di esperienze e competenze comprovate. La proposta della nostra lista è una visione del paese che vogliamo, che è già un progetto, concreto. Ringrazio i miei colleghi di amministrazione, amici, compagni di strada in un percorso tanto complesso, e ringrazio le persone che hanno raccolto l’invito a mettersi a disposizione della Comunità attivamente, per contribuire con noi, in prima linea, alla costruzione della Luco che sarà. Grazie a loro, e ai tantissimi concittadini che hanno voluto essere presenti a questo incontro. Il loro calore, l’affetto e la stima con cui ci hanno accolti, e che ci riservano ogni giorno, ripaga di tanto e ci sostiene”.

I candidati in lista: Claudia Angelucci; Giulia Ciaffone; Giuseppe Civitani; Emilio D’Eramo; Benito Falbo; Claudio Gallese; Daniela Gargaro; Edvige Erminia Di Giamberardino; Giorgio Giovannone; Silvia Marchi; Elisa Panella; Mauro Petricca.




CINQUE MINUTI DI MAGIA IN ABRUZZO. L’Abbraccio di Alejandro Marmo a Teramo e a Castelli

Università degli Studi, Polo Gabriele D’Annunzio, Aula Tesi, 25 maggio 2022 ore 10.30. Castelli, Liceo Artistico ‘F.A. Grue’, Aula Magna, ore 15.00

Teramo, 23 maggio 2022. “Ogni artista vive nella propria giornata cinque minuti di magia. Quando avverto la scintilla, oppure quando parlo con voi: quelli sono i miei cinque minuti di magia. Le restanti 23 ore e 55 minuti sono lavoro, il lavoro di un artista. Perché l’arte è un lavoro, sapete?”: così lo scultore Alejandro Marmo nell’ottobre 2021 agli studenti di Scienze della Comunicazione dell’Università di Teramo, collegato in diretta online dal suo studio di Buenos Aires.

Il 25 maggio 2022 Alejandro Marmo è in Abruzzo. Alle 10.30 partecipa al convegno “Arte, Museo, università: un dialogo fra artisti, giornalisti e studiosi”, organizzato dal prof. Luca Siracusano presso l’Università degli Studi di Teramo. Nel primo pomeriggio lo scultore si sposta a Castelli, per un incontro a cura del prof. Paolo Coen e della prof.ssa Eleonora Magno: alle 15.00 nell’Aula Magna del Liceo Artistico “F.A. Grue”, alla presenza delle autorità cittadine, Marmo interviene con segni grafici e pittorici su un gruppo di ceramiche di artigianato locale. L’evento è trasmesso in streaming presso su https://www.csgunitem.it/.

Alejandro Marmo (Buenos Aires, 1971) diventa famoso presso il grande pubblico nel 2006 grazie ai Murales de Evita, due Ritratti di Eva Perón in acciaio, ciascuno della misura di 24 metri e del peso di circa 7 tonnellate, installati all’esterno del grattacielo del Ministero dei Lavori Pubblici di Buenos Aires. In Italia e nel mondo cattolico la sua fama si consolida con l’elezione del cardinale Jorge Maria Bergoglio al soglio di Pietro come papa Francesco, nel 2013. Nel novembre 2014 il Santo Padre benedice due opere dell’artista, il Cristo Operaio e la Vergine di Luján, tuttora nei Giardini Vaticani.

Il 29 settembre 2021 il Contemporary Sculpture Garden dell’Università di Teramo, curato dalla prof.ssa Raffaella Morselli, si arricchisce di un importante lavoro di Alejandro Marmo, dal titolo L’Abbraccio. L’opera può ammirarsi sulla parete esterna del polo Gabriele D’Annunzio, in dialogo ideale con la città sottostante. L’opera consolida il rapporto dell’artista argentino con l’Ateneo  abruzzese. La Facoltà di Scienze della Comunicazione, presieduta dal prof. Christian Corsi, nel 2021 ha siglato attraverso la cura scientifica del prof. Paolo Coen un protocollo d’intesa con Arte e las Fabricas, la Fondazione di Buenos Aires che cura la realizzazione e la comunicazione a livello internazionale dell’arte di Alejandro Marmo.

Ai due incontri abruzzesi prendono parte, tra gli altri, la giornalista e biografa del pontefice Tiziana Lupi e gli storici dell’arte Antonella Biondi, Alberto Melarangelo e Cecilia Paolini.




DALLA RETE AL PIATTO. Da domani al via Le stagioni del mare

La manifestazione del Flag Costa dei Trabocchi presentata dal giornalista Marcello Masi

Pescara, 23 maggio 2022. Prenderà il via domani l’undicesima edizione della manifestazione “Le stagioni del mare. Dalla rete al piatto”, ideata dal Flag Costa dei Trabocchi per valorizzare il miglio zero e recuperare le tradizioni culinarie marinare. L’appuntamento, dedicato ai pesci di primavera, si svolgerà fino al 10 giugno, esclusi i sabati e le domeniche, coinvolgendo 15 ristoranti della provincia di Chieti che, come da programma, proporranno menù a prezzi vantaggiosi utilizzando solo pesce fresco, locale e di stagione, in abbinamento a vini di qualità del territorio.

Il progetto rientra tra le misure contenute nel piano di azione locale del consorzio finanziato attraverso il fondo comunitario Feamp 2014-2020, con la supervisione della Regione Abruzzo. L’iniziativa è realizzata in sinergia con Slow Food Lanciano, Confcommercio, Confesercenti, con il coinvolgimento degli operatori della pesca e della ristorazione, ed è realizzata in partnership con l’azienda Codice Citra con i vini della linea Ferzo Wines.

Per lanciare la nuova edizione dell’evento, il Flag Costa dei Trabocchi ha scelto un testimonial d’eccezione, il giornalista Marcello Masi, autore e conduttore di Linea Verde Life, che ieri mattina è stato protagonista dell’incontro “Le stagioni del mare”: l’importanza del miglio zero a tavola” andato in scena nell’ambito del salone nautico Sottocosta al porto turistico di Pescara. Dalla nuova legge che consente ai pescatori di poter riportare la plastica a terra al caro gasolio, il giornalista ha analizzato punti di forza e criticità ancora esistenti per gli operatori della pesca e per la diffusione del miglio zero a tavola, attribuendo grande importanza alle scelte dei consumatori.

«Gli studi dimostrano che circa il 40 per cento delle scelte che si fanno al ristorante è dettato dai ristoratori ai quali il consumatori chiedono consigli su cosa mangiare», ha ricordato Masi. «Per il ristoratore meno attento è più facile consigliare un’orata o una spigola al forno perché, non solo è semplice da preparare, ma se è anche di allevamento, aumenta pure il guadagno. Ma oggi per fortuna ci sono tanti ristoratori che stanno iniziando a comprendere l’importanza di una divulgazione corretta. Per favorire comportamenti virtuosi anche il consumatore deve fare la sua parte, riconoscendo e premiando chi si comporta in maniera corretta e chiedendo ai ristoratori di inserire nei menu qualche pesce azzurro in più».

A presentare l’iniziativa anche il direttore del Flag Costa dei Trabocchi Valerio Cavallucci e il presidente di Slow Food Abruzzo e Molise Raffaele Cavallo.

«Nel 2018 abbiamo pensato che l’obiettivo di valorizzare il pescato fresco locale potesse essere perseguito attraverso un’alleanza con il mondo della ristorazione», ha ricordato Cavallucci, «perché quale migliore veicolo per far conoscere la qualità dei nostri prodotti se non i nostri ristoranti che valorizzano le tradizioni marinare o rielaborano in chiave contemporanea il patrimonio culinario del territorio. Per questo abbiamo messo in contatto, in maniera ancora più stretta, la piccola pesca con la ristorazione di qualità, abbinando l’evento a importanti campagne di sensibilizzazione sui social network».

«Sin dalla prima edizione abbiamo aderito con convizione a Le stagioni del mare perché è una manifestazione che racchiude tanti valori che ci stanno a cuore come Slow Food, a cominciare proprio dall’educazione alimentare», ha aggiunto Cavallo ricordando come «nel Mar Mediterraneo si pescano 143 varietà diverse di pesce, ma di queste, sono 5 o 6 finiscono sulla tavola e ovviamente hanno dei prezzi molto elevati, mentre i pescatori sono costretti a rigettare in mare tutto il resto. C’è bisogno, quindi, di fare uno sforzo soprattutto in termini di conoscenza e promozione culturale, per avere poi tutti i vantaggi conseguenti sia per la salute di chi mangia che per l’economia del territorio».  

Soddisfazione per l’evento è stata mostrata anche dal presidente della Camera di Commecio Chieti Pescara, Gennaro Strever che ha commentato: «esprimo il mio più grande apprezzamento per questa iniziativa perché è importante costruire, anche attraverso il cibo, una destinazione turistica di qualità, lontana dai gusti della massa e in grado di far crescere l’Abruzzo come merita».

A seguire, spazio ai fornelli con lo show cooking dello chef Tiziano Paolini che, condotto dalla giornalista Jennifer Di Vincenzo, ha preparato alcune prelibatezze a base di pesce fresco della Costa dei Trabocchi per poi deliziare il palato dei presenti con un aperitivo finger food. 

L’elenco di tutti i ristoranti aderenti all’iniziativa è disponibile sul sito internet www.lestagionidelmare.it.

Antonella Luccitti

Responsabile dell’animazione Flag Costa dei Trabocchi




COPAGRI ABRUZZO FORMAZIONE, concluso il primo ciclo del percorso per le competenze trasversali e per l’orientamento

Spina, tassello fondamentale per acquisire competenze spendibili nel mercato del lavoro

Pescara, 23 maggio 2022. Si è concluso con successo il primo ciclo di un Percorso per le competenze trasversali e per l’orientamento (PCTO) promosso e organizzato dalla federazione regionale della Copagri in collaborazione con il Liceo scientifico statale “Galileo Galilei” di Pescara. Ne dà notizia la Copagri Abruzzo, informando che la parte pratica del progetto si è svolta presso il Centro Ippico Velino Sirente, allevamento associato situato nella zona de L’Aquila.

“Siamo particolarmente soddisfatti della grande partecipazione e dell’entusiasmo mostrato dai ragazzi, che hanno accolto favorevolmente il progetto, sposandone in pieno gli intenti e adoperandosi attivamente per portarlo a termine”, spiega il presidente della Copagri Abruzzo Leo Spina, ricordando che “i PCTO rappresentano gli anelli di congiunzione tra il mondo scolastico e quello del lavoro”.

“Iniziative simili, infatti, che sono parte integrante dei percorsi di istruzione, costituiscono una modalità del sistema di istruzione e formazione, che sono ideale a permettere ai giovani di acquisire competenze spendibili nel mercato del lavoro”, prosegue il presidente, precisando che “il PCTO promosso dalla Copagri Abruzzo è stato finalizzato alla riscoperta dei lavori connessi alla tutela del paesaggio rurale montano, evidenziando il ruolo cardine dell’agricoltore/allevatore inteso come tutore e custode dell’ambiente”.

“Un ringraziamento speciale va a Daniele Cofini, titolare dell’allevamento Centro Ippico Velino Sirente, per aver ospitato i ragazzi, e al tutor Fabio Occhiocupo, messo a disposizione dalla Copagri; siamo inoltre grati al Dirigente Scolastico Carlo Cappello, ai docenti e soprattutto agli alunni della classe 3°A del Liceo Scientifico ‘Galileo Galilei’, che hanno accettato e svolto in maniera eccellente il progetto in questione”, conclude Spina, annunciando l’organizzazione di iniziative analoghe nel prossimo futuro.




IL TRENO + BICI versione TUA!

Pescara, 22 maggio 2022. Presentato ai referenti regionali di FIAB, il coordinatore Giancarlo Odoardi e al responsabile della sezione di Lanciano, Raffaele Angelucci, il nuovo allestimento dei convogli ferroviari di TUA per il trasporto delle biciclette. Almeno dieci, dicono Enrico Dolfi, Direttore della Divisione Trasporti Ferroviari di TUA, insieme alla sua squadra, che con semplici e banali accorgimenti hanno creato uno spazio semplice da utilizzare e versatile nella gestione delle due ruote.

Una soluzione che FIAB ritiene molto interessante e che potrebbe aprire ad un fronte di riflessioni su modelli di “alloggiamento” a bassissimo costo e alta resa. La bicicletta, infatti, non deve essere issata o incastrata si ganci o binari vari, ma semplicemente appoggiata e tenuta con una cinghia per evitarne la caduta durante il viaggio. La salita su treno e la discesa sulla banchina a raso agevolano l’approccio, soprattutto per coloro che si spostano con una e-bike, considerevolmente più pesante di una bici muscolare. Ora tocca lavorare a terra, nelle stazioni, con scivoli, ascensori e annunci personalizzati per dare a chi si sposta i bivi la giusta dignità di clienti del servizio ferroviario.

Giancarlo Odoardi

Coordinatore FIAB Abruzzo Molise




A SPAZZO NEL TEMPO un esilarante spettacolo teatrale

Spettacolo promosso dal Lions Club Vasto Adriatica Vittoria Colonna

Vasto, 22 maggio 2022. Tanta improvvisazione, tanta ilarità, tanta solidarietà: questo è quanto ha rappresentato la pièce teatrale ‘A spazzo nel tempo’ messa in scena sabato 14 maggio sul palco del teatro Madonna dell’Asilo di Vasto dove oltre 200 persone hanno scelto di passare un caldo pomeriggio seduti su una poltroncina della platea.

Uno spettacolo promosso dal Lions Club Vasto Adriatica Vittoria Colonna e realizzato interamente dagli ospiti e dagli operatori del Centro psico-riabilitativo Villa S. Chiara di Vasto Marina. Il percorso teatrale rappresenta un viaggio inclusivo e riabilitativo che ogni anno sa regalare emozioni diverse quanto importanti.

E in tanti sorrisi si è sciolta anche l’assessore comunale all’Istruzione Anna Bosco che nel suo intervento di saluto ha parlato ‘dell’imprescindibilità dell’apporto dei Lions’ complimentandosi per quanto il Lions Club Vasto Adriatica Vittoria Colonna riesce a fare.

Il presidente del Lions Club, Luigi Spadaccini, ha parlato ai presenti di quello che i Lions fanno e li ha invitati a stare vicini alle loro attività e a provare una esperienza lionistica. ‘Lo spettacolo è un modo per onorare l’impegno degli ospiti del centro, quello degli operatori che mettono in piedi tutto ciò che concerne lo spettacolo senza alcun aiuto ed anche un mezzo per raccogliere fondi per finalità di service’, ha detto poi. Ed in effetti la raccolta sarà devoluta per contribuire al mantenimento del programma teatrale e per l’acquisto di un pulmino per AGBE-Associazione genitori bambini emopatici.

E dopo i saluti del presidente di Zona Antonio Cocozzella, un tuffo nel tempo con il viaggio ironico disegnato dai protagonisti impegnati nelle parodie delle storie di Colombo, alle prese con una rivisitazione del tronista di Uomini e donne, Napoleone, Attila, Adamo ed Eva, Giovanna D’Arco e la coppia preistorica di flinstoniana memoria…momenti di grandi ilarità prima di tornare coi piedi per terra quando sul palco i protagonisti sono diventati il coronavirus e, soprattutto, una parodia sulla guerra.

Momenti che hanno destato tanta commozione, frantumata da un nuovo viaggio nel tempo concluso sul palco del Maurizio Costanzo Show e da applausi scroscianti che hanno scaldato ancor di più l’atmosfera e soprattutto i cuori.




PEDAGGI A24-A25, propaganda fuorviante su questioni serie

Il dossier Strada dei Parchi, che seguo da anni su tutti i tavoli politici e istituzionali, è troppo serio e delicato ma Fratelli d’Italia non perde l’occasione per ridurlo a propaganda fuorviante. A leggere i trionfalistici comunicati diramati a cariche di partito unificate dai politici meloniani di Lazio e Abruzzo sembra che da domani mattina i cittadini di 113 comuni interessati dalle autostrade A24 e A25 viaggeranno gratis. Ovviamente, non è così.

Il partito di FDI si è visto approvare in Parlamento un “ordine del giorno”, un atto che non si nega a nessuno e che impegna per un futuro incerto il Governo a fare qualcosa che spesso e volentieri non viene fatto. Soprattutto se la sollecitazione arriva dall’opposizione e non si hanno propri rappresentanti nel Governo per sostenere le proprie ragioni. Nel caso specifico, l’atto è stato approvato a condizione che si lasciasse libero il Governo di “valutare l’opportunità” di quanto richiesto.

Dunque, non ci sarà alcun risultato immediato per i cittadini che quotidianamente percorrono le tratte autostradali A24 e A25 se non la solita presa in giro di chi non rinuncia alla propaganda elettorale neanche quando in gioco ci sono questioni serie, importanti e complesse.

Per ora, i cittadini si dovranno accontentare degli unici fatti concreti che sono stati possibili grazie all’ex Ministro Toninelli del Movimento 5 Stelle: dal blocco dell’aumento dei pedaggi – per la prima volta dopo decenni di aumenti annuali ininterrotti – ai cantieri per la messa in sicurezza si viadotti e gallerie. Quando erano parte dei passati governi di centrodestra, gli attuali Fratelli d’Italia sono restati a guardare mentre ora parlano inducendo a pensare che, grazie a loro, non si pagheranno più pedaggi. Purtroppo, da domani, continueremo tutti a pagare ai caselli, io per prima, con buona pace della loro inutile propaganda.

Sen.Gabriella Di Girolamo                                                                              

Capogruppo M5S Comm. VIII, LL.PP. Trasporti e Comunicazioni




IL CONCORSO PHOTOWALK. Il borgo medievale e i suoi trabocchi, 4 giugno 2022

Rocca San Giovanni, 22 , maggio 2022. L’Associazione I Borghi più Belli d’Italia in Abruzzo e Molise, in collaborazione con il Comune di Rocca San Giovanni, in occasione del sesto evento di avvicinamento al Festival Nazionale dei Borghi più Belli d’Italia, promuove, per la giornata di sabato 4 giugno 2022, il concorso Photowalk “Rocca San Giovanni: il borgo medievale e i suoi trabocchi”.

L’idea di visitare il borgo, dalle case del centro storico fino al mare e di catturarne gli scorci attraverso la fotografia, nasce da una riflessione sulle piccole realtà locali. Questi piccoli mondi custodiscono un patrimonio culturale, storico e sociale che merita una rinnovata attenzione e un’osservazione da più punti di vista, quali possono essere quelli dei fotografi. Catturare un momento preciso della giornata o far rivivere i racconti attraverso le immagini sono espressioni di un desiderio di condivisione particolarmente significativo in questo momento.

La passeggiata tra le vie e i trabocchi di Rocca San Giovanni, uno dei borghi più belli d’Italia in Abruzzo, è un’iniziativa che mira proprio a fermare in uno scatto un elemento particolare e unico del luogo e della sua lunga storia.

Antonio Di Marco

Presidente Associazione I Borghi più Belli d’Italia in Abruzzo e Molise




WORKSHOP INNOXENIA PLUS: Cope e operatori turistici gettano le basi per la progettazione europea

Giulianova, 22 maggio 2022. Dalla relazione sui risultati del progetto europeo InnoXenia Plus parte il tavolo di lavoro fra Cope (Consorzio Punto Europa) e operatori del turismo teramano per pianificare una progettualità da incardinare sui bandi che l’Europa mette a disposizione per il settore. Una progettualità di ampio respiro che si spalmerà sui prossimi sette anni.

Questa mattina a Giulianova, presso lo stabilimento Costa Verde, si è svolto il workshop “Stakeholders’event – L’innovazione digitale a supporto degli operatori turistici”: sono stati illustrati i risultati di “InnoXenia Plus”, progetto europeo avviato dal Cope in collaborazione con partner Greci, Croati, Sloveni e Albanesi, incentrato sulla raccolta di informazioni legate al mondo del turismo e all’elaborazione di strumenti volti a dare supporto al settore. I dati più significativi, spiegati dal Project Manager Gino Verrocchi, attengono alle modalità con le quali i turisti scelgono e organizzano le proprie esperienze in Italia e all’estero: nel 2018, l’82% dei viaggi sono stati prenotati tramite un sito web o uno smartphone; il 70% delle persone è ispirato nelle scelte dalle opinioni di altri viaggiatori postati in rete ; oltre il 50% prenota una vacanza sulla base di video e foto condivisi sui social network.

Una rivoluzione che ha modificato il modo di spostarsi e i gusti dei viaggiatori, sempre più esigenti sul fronte delle esperienze e dei servizi. Da qui il tavolo di lavoro odierno ha mosso i suoi passi verso un confronto fra i progettisti del Cope, gli esperti di turismo e gli operatori del settore. Un confronto che da un lato ha palesato tutte le criticità del comparto in provincia di Teramo, a partire dalla mancanza di un’azione corale che coinvolga enti, istituzioni e operatori, dall’altro ha gettato le basi per mettere in fila quelle che sono le principali necessità del settore per ripartire di slancio dopo la pandemia ma conquistando una solidità strutturata che sul territorio è sempre mancata.

Il Cope ha messo sul tavolo le proprie competenze, professionalità e capacità di intercettare fondi europei da utilizzare in progetti mirati; gli operatori hanno mostrato la disponibilità all’avvio di una collaborazione fattiva per riempire di contenuti quei progetti. Partendo dalle potenzialità del turismo digitale e dai dati che permette di raccogliere.

«Quello di oggi con gli operatori del turismo vuole essere un punto di partenza per sviluppare, con loro e con gli esperti del settore, progetti che ridiano slancio al comparto. Il Cope gestisce attualmente molte risorse; ha un canale diretto con l’Europa e coi bandi che emana; ha le professionalità giuste per supportare progetti utili al territorio. Le risorse ci sono, anche per il turismo: vanno intercettate e indirizzate verso obiettivi strutturati», ha commentato l’amministratore unico del Cope Filippo Lucci che ha aperto stamane il workshop.

Al tavolo di lavoro, insieme al Project Manager Verrocchi, hanno partecipato: la professoressa Carmen Bizzarri, docente dell’Università Europea di Roma; la dottoressa Paola Di Felice, presidente di Italia Nostra Teramo; il presidente di Federalberghi Abruzzo Giammarco Giovannelli; il presidente di Assoturismo Confesercenti Abruzzo Gianluca Grimi; l’imprenditore del turismo e della ristorazione Daniele Zunica e l’esperto in marketing territoriale Claudio Ucci.




IL MONUMENTO DELLA COLONNETTA torna a nuova vita dopo il restauro

Sindaco e De Cesare: “Una sinergia positiva che speriamo faccia da apripista anche ad altri interventi da parte delle forze economiche della città”

Chieti, 22 maggio 2022. Riconsegnato stamane interamente riqualificato il monumento che segna nome e importanza della Colonnetta, l’arteria stradale che congiunge i due centri della città. Lavori ad opera della ditta De Cesare che ha donato gli interventi alla città e una scopertura avvenuta in presenza del sindaco, Diego Ferrara, del vicesindaco Paolo De Cesare, del presidente del Consiglio comunale Luigi Febo, degli assessori Manuel Pantalone e Tiziana Della Penna, dei consiglieri comunali Vincenzo Ginefra, Gabriella Ianiro, Nunzia Castelli, Barbara Di Roberto e Luca Amicone. Alla scopertura hanno preso parte anche del senatore Luciano D’Alfonso, Soprintendenza Archeologia, Belle arti Paesaggio Chieti-Pescara, Rosaria Mencarelli, il segretario cittadino del Pd, Enrico Iacobitti e don Guido Carafa che ha benedetto il monumento.

“Abbiamo accolto tale atto di liberalità con la speranza che l’esempio possa essere seguito da altre imprenditorialità cittadine, perché tutte le forze vive della città partecipino alla sua crescita e si prendano cura, con noi, della sua bellezza, com’è accaduto in questo caso – sottolinea il sindaco Diego Ferrara –  Una via che abbiamo aperto anche per la manutenzione e la tutela delle aree verdi pubbliche, con un grande successo di adesioni, per fare in modo che chi vuole mettersi a disposizione della città, possa dare il proprio contributo secondo le normative e in trasparenza, in modo da unire le forze dell’Ente a quelle della comunità e decidere come calibrare gli interventi possibili dalla sinergia pubblico-privato. Sinergia che fatta in questo modo è possibile e che in città, ci auguriamo, concretizzerà anche altre opportunità di crescita e sviluppo. Chieti deve tornare ad essere territorio attrattivo di investimenti e iniziative, chiedendo che la sua imprenditoria, nel rispetto dei ruoli, delle leggi e della massima trasparenza, possa investire anche in atti di tutela e ripristino del bene comune, come è accaduto oggi e come sono certo accadrà ancora”.

“Sono contento come amministratore e imprenditore – aggiunge il vicesindaco Paolo De Cesare – come amministratore perché la Colonnetta da oggi ha recuperato una visibilità e una dignità che per lunghi anni aveva perduto; come imprenditore, perché dalla sinergia fra pubblico e privato possono nascere politiche di tutela del bene comune. L’Amministrazione sta facendo tutto il possibile per rigenerare la città, per fare le manutenzioni necessarie a mantenere funzionalità e decoro delle opere e lo sta facendo fra grandissime difficoltà che non vogliamo ogni volta rimarcare, collaborare con le forze vive del territorio in questa opera, credo sia un traguardo importante per tutta la comunità. Ringrazio tutti coloro che sono venuti a testimoniare questa restituzione, dal senatore D’Alfonso che ha sottolineato quanto i monumenti siano importanti per la memoria storica di una comunità, alla Soprintendente Mencarelli, con la quale si è lavorato in sinergia anche per arrivare a concludere al meglio questo intervento”.

“Voglio dedicare a mio padre Ulrico, recentemente scomparso questo restauro monumentale – dice Angelo De Cesare – La Colonnetta era ammalorata e andava recuperata per il suo grande valore per la città perché contrassegna una strada che unisce le due parti di Chieti. Abbiamo attivato tutte le professionalità specifiche che abbiamo in azienda, unitamente alla Soprintendenza che ha dato il suo placet all’intervento, che non è il primo che facciamo in Abruzzo e in Italia. Questo gesto non vogliamo resti isolato, ci faremo promotori anche con i tanti colleghi imprenditori della città affinché possano contribuire al recupero di altri tesori. Tutto è stato compiuto in piena trasparenza e sinergia con gli uffici comunali, dal computo metrico, realizzato da personale altamente specializzato che prevedeva il recupero delle parti mancanti, la lavatura delle parti ammalorate, con trattamento antivegetativo e con la rimozione delle malte cementizie e dei ferri che negli anni sono diventati parte integrante della struttura, per garantirne la staticità, ma che a livello estetico hanno rovinato l’opera. Il progetto di restauro porta la firma di Grazia De Cesare, curatrice già di importanti interventi a livello nazionale e internazionale come il Sipario del Marrucino e del Teatro Stabile d’Abruzzo, nonché del monumento centrale della Villa comunale, mentre ad occuparsi dei lavori dal punto di vista edilizio sarà l’architetto Fausta Mattoscio. Un intervento che ci rende lieti di aver restituito dignità e decoro a una parte identitaria della nostra città”.




DIBATTITO PUBBLICO fra i candidati a sindaco di Ortona

Evento organizzato dalla Consulta Giovanile di Ortona e da 66026ilblog

Ortona, 21 maggio 2022. Sabato 28 maggio, alle ore 18:30, presso il Cinema Auditorium Zambra, la Consulta Giovanile di Ortona e 6626ilblog terranno un dibattito pubblico con i candidati alla carica di sindaco per le elezioni amministrative del prossimo 12 giugno, che com’è noto sono quattro: Angelo Di Nardo, Francesco Terra, Ilario Cocciola e Leo Castiglione.

L’ingresso allo Zambra sarà gratuito ed aperto a tutti fino ad esaurimento posti, con l’obbligo di indossare la mascherina FFP2. Il confronto sarà trasmesso in streaming sulla pagina Facebook della Consulta Giovanile di Ortona e moderato da Antonio Di Carlo e Monica Rega di 66026ilblog, realtà indipendente di informazione politica attiva ad Ortona dal 2017.

Le regole del dibattito. Verranno sottoposte ai quattro candidati sette domande alle quali ciascun candidato dovrà rispondere entro un tempo predefinito, avendo a disposizione un totale di tre diritti di replica qualora venisse chiamato in causa da uno o altri candidati. Due delle sette domande saranno selezionate dal web, attraverso la diretta streaming, purché siano imparziali e rivolte e tutti e quattro i candidati.

“Con questo evento – afferma la Presidente della Consulta Giovanile Roberta D’Introno – speriamo di raggiungere l’obiettivo di avvicinare le giovani generazioni alla politica locale e, più in generale, di sensibilizzare la Città ad un voto consapevole”.

“Riteniamo che la Città debba comprendere con un evento dal vivo – ha aggiunto Gianluca Primavera, co-fondatore di 66026ilblog – quali siano le idee e le linee politico-programmatiche dei candidati che si propongono alla guida della nostra Città, e speriamo che questo genere di eventi diventino un’abitudine civica qui ad Ortona”.




APERTA LA PISTA CICLABILE sul lungomare monumentale

Entro la prima metà di giugno la cerimonia d’inaugurazione

Giulianova, 21 maggio 2022. L’assessore Di Candido: ” Torna fruibile un’area di enorme interesse storico- architettonico. A brevissimo, i lavori di rifacimento della pista sul lungomare Spalato”. Il Sindaco Costantini: ” Cambiare non è facile, ma solo così la città cresce e migliora”.

Da questa mattina, è possibile transitare lungo la pista ciclabile del lungomare monumentale. Via libera, dunque, alle biciclette e ai monopattini su uno dei percorsi più belli della riviera adriatica.  Storia, panorama,  qualità ambientale, mobilità leggera, si fondono ora perfettamente, facendo  di Giulianova un unicum della provincia di Teramo e non solo. È invece prevista per la prima metà di giugno, quando anche i lavori di sistemazione e arredo potranno dirsi conclusi,  l’inaugurazione dell’intera, nuova area urbana.

“Da oggi si può tornare a pedalare sul lungomare monumentale – conferma l’ assessore ai Lavori Pubblici Giampiero Di Candido – Le automobili non sono più al centro del paesaggio ed è restituita alla comunità giuliese e ai turisti la piena fruizione, funzionale e visiva, di un tracciato  di enorme interesse storico-architettonico. Nei prossimi giorni sarà completato l’arredo dell’area con il posizionamento delle panchine, dei supporti per la sosta delle biciclette e delle colonnine per il rifornimento elettrico. Ringrazio anche stavolta il personale dell’ Ufficio tecnico che si è speso, con costanza e continuità, affinché i lavori si svolgessero secondo programma, nel rispetto del progetto iniziale. A brevissimo, inoltre,  inizieranno i lavori di rifacimento della pista ciclabile sul lungomare Spalato.”