UNA GIORNATA ALL’INSEGNA DELLA CULTURA

Premio Silone: ecco il programma del 21 agosto a Pescina

Pescina, 20 Agosto 2024. La XXVII^ Edizione del Premio Internazionale Ignazio Silone va avanti come da programma: non solo convegni ed incontri d’alta cultura anche in simbiosi con il paesaggio per questa edizione che pone l’accento in particolar modo sull’universo femminile che ha caratterizzato la vita di Secondino Tranquilli, ma anche musica d’autore che caratterizza la prima edizione del Festival Siloniano, “un test che sta dando i suoi frutti – commenta il Sindaco Mirko Zauri – che implementa anche il pubblico poichè attira anche i più giovani”.

E dunque dopo aver cantato a gran voce sulle note di Massimo Ranieri e Giuliano Palma, tra i big, ci si prepara al programma del 21 agosto che inzia con un convegno dal titolo “L’Abruzzo tra tradizione ed innovazione: le Città di Pescina e di L’Aquila, Capitali della Cultura 2025-2026”, l’appuntamento è previsto dalle ore 10.30 nella Sala Conferenze del Teatro San Francesco; modera il Giornalista Rai per la Cultura, Gianni Maritati, e la relazione introduttiva è affidata alla Professoressa di Geografia Silvia Scorrano dell’Università degli Studi G. d’Annunzio di Chieti – Pescara.

Non mancheranno i rispettivi sindaci delle due capitali culturali messe a confronto (Pescina per l’Abruzzo 2025 e L’Aquila per l’Italia 2026) ossia lo stesso Zauri ed il Sindaco de L’Aquila, Pierluigi Biondi: “ci aspettiamo un incontro di alto livello in cui poter discutere di macro temi che fanno grande la nostra regione – spiega l’Amministrazione di Pescina – ci sentiamo anche in dovere di rappresentare tutto il territorio abruzzese pertanto invitiamo tutti a partecipare per dare voce al nostro impegno condiviso”.

Interverranno: Vincenzo Parisse, Presidente del Consiglio comunale di Pescina; Pierluigi Panunzi, Vicepresidente Fondazione Carispaq; dalla Regione Roberto Santangelo Assessore alla Cultura ed il Consigliere Massimo Verrecchia.

Presenti anche Raimondo Ambrosino, Sindaco di Procida, Capitale della Cultura Italiana 2022 e Daniele Vimini Vice sindaco e Assessore alla Cultura del Comune di Pesaro, Capitale della Cultura Italiana 2024 e Gaetano Quagliariello, Presidente della Fondazione Magna Carta.

Proprio con Ambrosino alle 17:30 verrà sottoscritto un Patto di Amicizia tra Pescina e Procida a sostegno dell’importanza dello scambio culturale tra realtà territoriali differenti: “Pescina apre le porta a nuove collaborazioni e favorisce strette di mano: i nostri diversi territori possono diventare volàno per nuovi progetti in cui ci si completa anche per promuovere un flusso turistico”- spiega Zauri.

In questa occasione verrà anche presentato il libro di Silvia Grossi L’Isola di Elsa, modera Maritati. Chiude questa penultima giornata il concerto tanto atteso di Anna Oxa che ci sarà alle ore 22:00 a piazza del Duomo, offerto alla cittadinanza.




CONVENTION SULL’EMIGRAZIONE ABRUZZESE NEL MONDO

Antonello Persico in concerto con omaggio a Fabrizio De Andrè. Mercoledì 21 agosto, ore 21, Piazza Garibaldi

Sulmona, 20 agosto 2024. Con il concerto di Antonello Persico e il suo omaggio a Fabrizio De André, prende il via mercoledì 21 agosto, alle ore 21, in Piazza Garibaldi a Sulmona (L’Aquila), la due giorni dedicata all’emigrazione abruzzese nel mondo.

L’iniziativa si inserisce nell’anno del turismo delle radici, dedicata sia a chi già conosce le proprie origini italiane e vuole organizzare un viaggio per scoprire e ritrovare i luoghi, i costumi e la cultura dei propri antenati, ma anche per chi è ancora alla ricerca delle proprie radici. L’iniziativa è stata fortemente voluta dagli emigranti peligni, e in particolare dal Cav. Filippo Frattaroli (Ambasciatore d’Abruzzo nel Mondo) e Joey Crugnale, per rimarcare il proprio legame con la propria terra di origine.

Un’occasione per ascoltare alcune delle perle del repertorio di Fabrizio De André, a partire da brani come “Don Raffaè”, “La canzone di Marinella”, “Via del Campo” e “Fiume Sand Creek” con Antonello Persico (voce e chitarra). Sul palco una band composta da Paolo Palma (chitarre e arrangiamenti), Paola Ciolino (tastiere), Zelindo Di Giulio (basso), Simone Antonini (batteria), Stefano Mammarella (flauto) e Giulia Persico (cori e percussioni). Il concerto è promosso dall’Associazione Nomadi Fans Club “Un giorno insieme” di Sulmona, segnerà anche l’apertura della nuova edizione del Premio nazionale “Un giorno insieme – Augusto Daolio Città di Sulmona” per cantautori emergenti. Obiettivo della serata anche quello di sostenere il reparto di ortopedia dell’Ospedale di Sulmona, attraverso l’acquisto di un macchinario di alta specializzazione. L’ingresso al concerto in piazza Garibaldi è gratuito. Per informazioni è possibile telefonare al 389 9737620. La due giorni proseguirà poi giovedì 22 agosto, alle ore 17, nella sala consiliare di Palazzo San Francesco (in via Mazara), con il convegno “L’emigrazione abruzzese nel mondo tra storia, esperienze e opportunità nell’anno del turismo delle radici”, e il concerto dei Nomadi, in programma alle ore 21, in Piazza Garibaldi (sempre a ingresso gratuito).

Antonello Persico è nato a Chieti nel 1957. Vive a Pescara, sposato, con tre figli. Laurea e specializzazione in Chirurgia Pediatrica a Milano. Ha lavorato nel reparto di Chirurgia Pediatrica dell’Ospedale Civile di Pescara dal Febbraio 1998 come Dirigente Medico di Primo Livello. E’ stato responsabile dell’ambulatorio di Ecografie Pediatriche presso il reparto di Chirurgia Pediatrica. E’ stato responsabile del follow up ecografico dei tumori solidi in età pediatrica con collaborazione con la sezione di oncoematologia pediatrica U.O. di Ematologia del Nosocomio pescarese. Socio fondatore dell’associazione A.M.I.C.O. (Associazione Malformazioni Infantili Chirurgiche Onlus). Socio fondatore dell’associazione ClownDoc.

All’età di 14 anni scopre la musica e le canzoni di Fabrizio De Andrè, ascoltando la cassetta della “Buona Novella”, regalatagli da suo fratello Mario. Da quel momento inizia a cantare in famiglia e con gli amici. Durante gli anni universitari, Antonello continua a cantare le canzoni di Fabrizio, immedesimandosi nelle sue storie e facendolo diventare un riferimento musicale e culturale che lo accompagnerà sempre. E’ di quegli anni  ( 1979) il debutto artistico, presso il Pensionato Universitario di Sesto San Giovanni. Al periodo trascorso in pensionato, risale anche l’incontro con la magia e i giochi di prestigio. Il segreto dei petali di rosa, delle monetine, dei foulard colorati che magicamente appaiono nelle mani di Antonello durante le visite ai piccoli pazienti della Chirurgia Pediatrica sta tutto nelle cose imparate allora. Tornato a Pescara, incoraggiato da suo nipote Nicola Persico, tastierista degli Arbor (gruppo rock pescarese), ha cominciato ad esibirsi in concerti in vari teatri e piazze.

Dal 1994 è stato l’anno di nascita di un sodalizio che continua, quello tra la musica e l’impegno solidale, contribuendo a realizzare numerosi progetti all’interno del reparto di Chirurgia Pediatrica: due ecografi, strumenti chirurgici, climatizzazione del reparto, cucina per le mamme, sala giochi in sala operatoria, clown terapia. Nel 2006, ha contribuito all’intitolazione di una via della città di Pescara a Fabrizio De Andrè avendo come ospite Dori Ghezzi, consacrando, così, un legame affettivo, di stima e anche di collaborazione continua ed ininterrotta con la fondazione De Andrè.

Durante i quasi 35 anni di solidarietà, tramite concerti in regione e fuori regione, ha devoluto il ricavato a diverse associazioni benefiche quali: A.M.I.C.O. (Associazione Malformazioni, Infantili Chirurgiche Onlus), A.I.L. (Associazione Italiana per la lotta alla Leucemia), A.G.B.E. (Associazione Genitori Bambini Emopatici), On The Road-Train de vie, Emergency, Fibrosi cistica, Theleton, S.M.I.C.I (Sostegno Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali), Associazione ClownDoc di Pescara, Amico Medico di Pescara. E per i reparti di Senologia dell’Aquila, Senologia di Ortona associazione “GAIA”, Chirurgia Pediatrica di Pescara, Oncoematologia Pediatrica di Pescara, per la Protezione Civile di Spoltore (Pescara).   L’11 febbraio 2019, in occasione del ventennale della morte di Fabrizio De Andre’ concerto al Teatro Massimo di Pescara per l’Unicef. Nel 2020, 2021, 2022 e 2023 altri concerti in favore di ClownDoc , Unicef ed Emergency.

Il suo sogno ricorrente è quello di continuare a cantare, ad aiutare chi ha bisogno e a far rivivere nei nostri cuori, e in quello di chi viene sempre a sentire le nostre esibizioni, la vitalità, l’esempio e gli insegnamenti di Faber… “Speriamo, quindi, di non doverci svegliare mai perché vogliamo continuare a sognare per tanto e tanto altro tempo… ancora”.




OLEA ET LABORA DI AROTRON

L’estate di Alfedena  

Alfedena, 20 agosto 2024. Eventi, divertimento, cultura, benessere e sport: nel programma dell’estate 2024 di Alfedena c’è anche l’omaggio all’olio, all’ulivo e alla terra con “Olea et labora” a cura della Compagnia dell’Aratro di Pianella per la regia di Franco Mannella.

L’appuntamento, possibile grazie al Comune di Alfedena è previsto per giovedì 22 agosto alle ore 21.30 a piazza Sannitica. Sul palco: Chiara Colangelo, Francesco Di Censo, Francesca Marchionno, Riccardo Pellegrini, Alessandro Rapattoni.

Questo sincero inno all’ulivo è diventato spettacolo e come spiega Mannella: “quando portiamo in giro questo spettacolo, come nel caso di Alfedena, noi che siamo di Pianella portiamo con noi anche le nostre radici territoriali oltre che le nostre origini; ben conosciamo  la sacralità di questa pianta, e l’importanza del suo prodotto, su cui si fonda poi una lunga ed importante tradizione, ed ecco perchè per la nostra Compagnia questo impegno diventa necessario”.

Cinque attori, tre leggii, letteratura, poesia, canti della tradizione popolare: questi gli ingredienti necessari per raccontare le gesta del longevo Ulivo, ossia l’elemento naturale che appartiene da sempre alla tradizione più remota e profonda dell’area Mediterranea.

Lavorando in stretta relazione con il proprio territorio, infatti, e ascoltando i suggerimenti del territorio stesso e di quanti lo vivono, non a caso Pianella è “Città dell’olio”, gli attori della Compagnia sentono il bisogno di ricordarsi da dove vengono, quali sono le loro radici, in che cosa identificarsi.

La presenza dell’ulivo nel Mediterraneo ha plasmato la vita delle persone e le loro tradizioni per secoli, rendendolo uno degli alberi più amati e venerati al mondo. D’Annunzio, Pascoli, Lorca, Neruda, Omero, sono solo alcuni dei letterati e poeti che contribuiscono alla narrazione, le loro parole si avvicendano e si accompagnano ai canti della tradizione e, attraverso le voci e i corpi degli attori, danno vita a un percorso narrativo originale e multisensoriale, che evoca un senso del sacro profondamente umano e terreno.

Con “Olea et labora” anche gli spettatori saranno trasportati in un viaggio senza tempo, alla ricerca di radici comuni e di suoni, colori e profumi che risveglieranno in loro sensazioni ed emozioni profonde ed ancestrali; tra parole, silenzi e un canto sempre presente e avvolgente il pubblico viene accompagnato in una passeggiata nella storia millenaria e nella valenza simbolica ed evocativa dell’ulivo.

Vocal coach dello spettacolo è Angela Crocetti, luci e fonica sono di Massimo Gobbo.




BRIGANTI FILM FESTIVAL

Prima Edizione 13/14/15 Settembre 2024

Sante Marie, 20 agosto 2024.  Dal 13 al 15 settembre 2024, il Comune di Sante Marie ospiterà la prima edizione del Briganti Film Festival, un evento culturale dedicato alla promozione del cinema indipendente e alla valorizzazione di artisti capaci di esprimere libertà e creatività attraverso il mezzo audiovisivo. Il festival, che ha ricevuto, tra gli altri, l’alto patrocinio della Regione Abruzzo, è organizzato da Oro Studios in collaborazione con il Comune di Sante Marie.

Il Briganti Film Festival si pone l’obiettivo di essere una piattaforma per i “briganti del cinema”, registi e autori che, con coraggio e originalità, sfidano le convenzioni per proporre nuovi linguaggi e tematiche nel panorama cinematografico. Due saranno le principali sezioni competitive: “Briganti del Cinema”, aperta a tutti i registi italiani senza limiti di età, e “Brigantesse del Cinema”, riservata alle registe donne. Entrambe le categorie mirano a riconoscere e premiare opere che si distinguono per la loro autorialità e innovazione.

Il presidente del festival è Marco Monno, produttore e fondatore di Oro Studios, mentre la direzione artistica è affidata a Marianna Adamo, regista, attrice e sceneggiatrice. Franco Nero, icona del cinema italiano e internazionale, ricopre il ruolo di presidente onorario, conferendo ulteriore prestigio all’iniziativa.

Durante i tre giorni di festival, Sante Marie diventerà un centro di incontro e dialogo per gli appassionati di cinema, con proiezioni, incontri e panel di discussione. Questi eventi paralleli saranno occasione per esplorare il ruolo del cinema nella valorizzazione dei territori e per discutere le opportunità offerte dalle coproduzioni internazionali.

Il Briganti Film Festival rappresenta una preziosa occasione per scoprire e supportare nuovi talenti, rafforzando al contempo la tradizione cinematografica italiana in un contesto che valorizza la creatività e la sperimentazione.




MUSICA E PAROLE NEL BORGO

Un omaggio a Montesilvano, alle sue radici, cultura e identità.  Quarto appuntamento in programma mercoledì 21 agosto a Montesilvano Colle

Montesilvano, 20 agosto 2024. La rassegna letteraria “Musica e Parole nel Borgo” torna mercoledì 21 agosto 2024 alle ore 21:30 con il suo quarto appuntamento, che si terrà nel borgo storico di Montesilvano Colle, presso il Centro Sociale “Ernesto Di Silverio”. L’evento è promosso dal Comune di Montesilvano e curato dall’Associazione Pro Loco Monti Silvani in collaborazione con l’Associazione per la Libera Cultura in Abruzzo.

I precedenti incontri della rassegna sono stati molto apprezzati dal pubblico, che ha partecipato con entusiasmo, contribuendo a creare un’atmosfera di condivisione e riflessione. Questo quarto appuntamento promette di essere altrettanto coinvolgente e significativo, poiché vedrà la partecipazione di due autori originari di Montesilvano, che pur avendo intrapreso percorsi di vita e carriera a Roma, continuano a mantenere un legame profondo con il loro paese d’origine. Questo forte sentimento di appartenenza li ha ispirati a scrivere due libri dedicati a Montesilvano, diversi tra loro, ma uniti dalla comune testimonianza dell’importanza delle radici.

Il primo libro che verrà presentato, “Montesilvano dal Colle al Mare” di Aldo Mastrangelo, esplora la trasformazione della città, da borgo rurale a moderno centro urbano. Attraverso 48 racconti arricchiti da immagini d’epoca e illustrazioni di Mimmo Sarchiapone, l’autore intreccia storie, aneddoti e curiosità che riportano alla luce la storia e l’identità culturale del territorio. Mastrangelo ricorda con affetto suo padre, Carlo Mastrangelo, di cui dice: “Nel libro traspare il vivido ricordo di mio padre, recentemente scomparso. È stato ispiratore, autore, fine e nostalgico narratore di una Montesilvano smarrita nel lungo volgere del tempo.”

L’autore dialogherà con Antonio Di Loreto, scrittore e regista.

La presentazione del secondo libro, “Mamma, vado in paese, torno subito” di Ernesto Giansante, è un viaggio nostalgico ambientato negli anni ’80 a Montesilvano Colle, dove un gruppo di giovani amici vive esperienze indimenticabili tra le strade del borgo. Il volume è un racconto intimo e divertente che riflette le sfumature culturali e dialettali del territorio. Al riguardo, l’autore afferma: “L’indissolubile legame con il mio paese di origine mi ha spinto a scrivere questo libro, che offre un divertente spaccato di vita nel borgo di Montesilvano Colle negli anni ‘80, periodo in cui, insieme a un gruppo di amici, ho vissuto momenti preziosi, percorrendo insieme un tratto significativo della nostra vita fino all’esame di maturità e agli anni ‘90.”

L’autore sarà affiancato da Lino Armellani, cultore e portavoce delle tradizioni di Montesilvano Colle, e dialogherà con Franca Terra, giornalista.

Come nei precedenti appuntamenti della rassegna, sarà presente l’arpista Mari Lena, che con la sua musica contribuirà a creare un’atmosfera suggestiva e coinvolgente. Al termine delle presentazioni, i partecipanti potranno degustare i pregiati vini dell’azienda Monteselva di Montesilvano, che presenterà una selezione delle migliori etichette.

L’evento è aperto al pubblico con ingresso libero. Un’occasione imperdibile per riscoprire le radici, la storia e la cultura di Montesilvano attraverso le parole di chi, nonostante la distanza, continua a sentirsi parte integrante di questa comunità.

Sarà presente per i saluti, Corinna Sandias, assessore alla cultura del Comune di Montesilvano.

Il quinto e ultimo appuntamento della rassegna si terrà mercoledì 28 agosto.




GRANDE SUCCESSO PER IL MAIELLOTTO

Il Pasticciotto della Maiella

Caramanico, 20 agosto 2024. Il 13 agosto a Caramanico Terme si è tenuta la prima tappa de “Il Pasticciotto incontra i territori”, il progetto itinerante ideato dal maestro Angelo Bisconti

È partito da Caramanico Terme il progetto itinerante “Il Pasticciotto incontra i territori” voluto dal maestro pasticciere di Campi Salentina Angelo Bisconti per promuovere nuove varianti del tipico dolce leccese valorizzando allo stesso tempo le eccellenze agroalimentari delle venti regioni italiane. Martedì 13 agosto, nella sala consiliare del Comune di Caramanico Terme, è stato presentato ufficialmente il “Maiellotto”, il pasticciotto della Maiella: fragrante pasta frolla con all’interno morbida crema impreziosita da uno strato di “Scrucchiata”, la deliziosa confettura prodotta da uve Montepulciano d’Abruzzo.

Ottimo da gustare a colazione o come dessert a fine pranzo, il “Maiellotto” nasce nel corso di una piacevole chiacchierata tra il maestro Bisconti, già inventore tra gli altri del “Pasticciotto Obama” e del “Pasticciotto Sinner”, e l’imprenditore turistico Eriberto Carestia. Alla conferenza stampa di presentazione sono intervenuti, tra gli altri il maestro pasticciere Angelo Bisconti, la consigliera con delega al Turismo Sabrina Orsini e il presidente ACT Francesco Di Domizio. Terminata la presentazione, si è tenuta una degustazione gratuita di “Maiellotti” e “Coperchiole”, un dolce tipico di Caramanico, variante golosa delle Pizzelle (o Ferratelle) composto da cialde cotte all’interno di “ferro” appena incavato e a doppia piastra, farcite con delicatissima “Scrucchiata”.

L’occasione per uno scambio di ricette tra il maestro Bisconti e gli operatori economici e culturali di Caramanico. “Realizzeremo un pasticciotto per ognuna delle venti regioni italiane perchè – dichiara il maestro Angelo Bisconti – vogliamo creare un ponte di dolcezza tra la Puglia e gli altri territori esaltando i prodotti tipici locali”. Per l’imprenditore Eriberto Carestia “si tratta di un progetto di ampio respiro che merita di essere valorizzato perché mette al centro il lavoro di tanti piccoli produttori, custodi della tradizione dei singoli territori ma sempre aperti alla sperimentazione”.




IL RICORDO DI ALCIDE DE GASPERI

L’APAMRI – Associazione Parlamentare di Amicizia con gli Insigniti al Merito della Repubblica Italiana «Una fonte di ispirazione per chi crede nei valori liberali, europeisti e cristiani»

Roma, 20 agosto 2024. L’APAMRI – Associazione Parlamentare di Amicizia con gli Insigniti al Merito della Repubblica Italiana, con i parlamentari, gli insigniti e i delegati sul territorio, attraverso il segretario generale il dr. Michele Grillo, nonché responsabile dei rapporti Istituzionali (Giustizia e Interno) dell’Istituto di Studi Europei “Alcide De Gasperi”, fondato a Roma nel 1953 e riconosciuto come Ente Morale, con il presidente prof Antonio SABBATELLA, ricordano la figura di Alcide De Gasperi.

Il 19 agosto del 1954, veniva a mancare Alcide De Gasperi, fondatore e leader della Democrazia Cristiana, Presidente del Consiglio in 8 successivi governi di coalizione, dal dicembre 1945 ad agosto 1953.

L’APAMRI – Associazione Parlamentare di Amicizia con gli Insigniti al Merito della Repubblica Italiana, con i parlamentari, gli insigniti e i delegati sul territorio, attraverso il segretario generale il dott. Michele Grillo, nonché responsabile dei rapporti Istituzionali (Giustizia e Interno) dell’Istituto  di Studi Europei “Alcide De Gasperi”, fondato a Roma nel 1953 e riconosciuto come Ente Morale, con il presidente prof Antonio SABBATELLA, ricordano la figura di Alcide De Gasperi, uno dei più grandi politici italiani del dopoguerra. Nel 1948, De Gasperi raccolse quasi il 50% dei voti, un risultato storico, che contribuì a collocare l’Italia nel campo delle democrazie occidentali.

Dicono dall’APAMRI «Tutti noi dobbiamo essere grati a questo grande statista, perché grazie al suo impegno furono gettate le basi per il miracolo economico, grazie agli aiuti del Piano Marshall, ma anche per la convinta adesione al progetto di integrazione europea e per gli interventi volti a ridurre il divario tra nord e sud del Paese, a partire dalla riforma agraria».

Proseguono «De Gasperi è stato un esempio, un saggio, tra i più importanti esempi di democrazia e libertà, al quale l’Italia deve tantissimo e che rappresenta una fonte di ispirazione per chi crede nei valori liberali, europeisti e cristiani, che oggi più che mai sono tornati centrali nella politica nazionale ed europea».

L’APAMRI condivide, infine, le parole del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che parlando di Alcide De Gasperi ha dichiarato «Le sue abilità di statista furono impareggiabili all’indomani della Seconda guerra mondiale, quando seppe riaffermare la dignità di un’Italia gravemente compromessa dalla dittatura».




FESTE PATRONALI ROCCAVIVI 2024

Boom di presenze per le feste patronali: un successo da record per i giovani del comitato feste

Roccavivi, 20 agosto 2024. Il Comitato Feste Patronali di Roccavivi è lieto di annunciare il grande e inaspettato successo delle Feste Patronali 2024, svoltesi dal 13 al 16 agosto. La partecipazione della cittadinanza è stata eccezionale, con un’affluenza superiore alle aspettative e un clima di gioia e condivisione che ha caratterizzato ogni evento.

Partecipazione e successo degli eventi: migliaia di persone in visita al paese durante i giorni di festa

La manifestazione, che ha visto una serie di eventi religiosi, culturali e ricreativi, ha attratto un vasto pubblico non solo locale, ma anche proveniente dai paesi limitrofi. Il coinvolgimento delle autorità, delle associazioni locali, sia civili che religiose, e della popolazione è stato determinante per il successo della festa, contribuendo all’organizzazione impeccabile di tutte le attività previste nel programma.

Le Feste Patronali si sono svolte in un contesto di totale sicurezza, grazie al lavoro congiunto della Misericordia, della Protezione Civile di Balsorano e San Vincenzo Valle Roveto e dell’Associazione Nazionale Carabinieri, a conferma dell’attenzione posta nel garantire un ambiente sicuro e sereno per tutti i partecipanti.

Boom di presenze al concerto di Michele Zarrillo del 14 agosto

Migliaia di persone sono accorse presso il Parco Enrico de Benedictis la sera del 14 agosto per il concerto di Michele Zarrillo, l’evento più atteso dell’estate rocchiciana. Il cantante, pianista e chitarrista – una delle più autorevoli voci del panorama italiano grazie alla lunga carriera costellata di successi e canzoni tra le più amate dal pubblico nazionale e internazionale – ha fatto tappa a Roccavivi con il suo “Cinque Giorni da 30 Anni – Tour 2024”. Fin da subito, Zarrillo è entrato in sintonia con il pubblico, confermando la fama di grande artista che lo precede e regalando emozioni uniche a tutta la platea.

Pubblico entusiasta per le serate del 13, 15 e 16 agosto

Il pubblico ha risposto in maniera estremamente positiva anche agli eventi che hanno coronato le giornate del 13, 15 e 16 agosto. I fan di Ligabue sono stati in delirio per l’esibizione dei “Liga Experience – Stereoscrash Mode”, la premiata cover band di Ligabue, ospite a Roccavivi con il suo “DEDICATO A VOI – Tour 2024”. Calorosa l’accoglienza riservata alla Grande Orchestra di Fiati “G. Ligonzo” Città di Conversano, diretta dal Maestro Schirinzi, il cui ritorno nella nostra comunità – da sempre particolarmente legata alla grande tradizione bandistica – ha allietato il Ferragosto rocchiciano con performance di alto livello musicale e artistico, coinvolgendo tutti gli amanti della musica con un vasto repertorio. Grande entusiasmo anche per la quarta e ultima serata di festa, con la straordinaria performance dei “The Rockstar Show”, il primo multi-tribute rock in Italia ed Europa, che in un’unica serata ha fatto rivivere l’esperienza delle leggende del rock, con performance spettacolari e numerosi cambi di costume fedeli agli originali, scatenando la folla.

Ringraziamenti

Il Comitato Feste Patronali di Roccavivi 2024 desidera esprimere un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno reso possibile la riuscita delle Feste Patronali: dalla parrocchia al parroco Don Giuseppe Siciliano, dagli sponsor alle associazioni che hanno partecipato con entusiasmo. Un ringraziamento particolare va alla popolazione, il cui contributo e supporto sono stati determinanti per il successo di ogni iniziativa.

Prospettive Future

Roccavivi continua a stupire, dimostrando di essere e di voler continuare ad essere un paese generoso, legato alle proprie tradizioni, ma capace di accogliere con entusiasmo anche innovazioni e cambiamenti. Il successo di quest’anno rappresenta una conferma della vitalità della nostra comunità e della capacità di creare momenti di aggregazione e festa, con l’auspicio che la buona riuscita degli eventi sia un segnale di positività per il futuro del paese.




MEMORIAL FORMICONE-CALISSI

Sesta edizione del Trofeo TOP 87

Castellalto, 20 agosto 2024. Presentata ieri nella sala consiliare del Comune di Castellalto la 6^ edizione del Trofeo TOP 87, memorial dedicato alle famiglie Formicone e Calissi, torneo che nasce dall’amicizia tra il campionissimo delle bocce il notareschino Gianluca Formicone, il suo mentore bergamasco Danilo Calissi e l’amico di sempre Peppino De Berardiniis della TOP 87, azienda di abbigliamento sportivo della Val Vibrata. A questo tris vanno aggiunti il sindaco di Castellalto Aniceto Rocci e il presidente del Circolo Bocciofilo Silvino Odoardi che hanno messo a disposizione l’impianto di Castelnuovo Vomano creando i presupposti per una edizione da ricordare, senza dimenticare la collaborazione organizzativa col circolo bocciofilo di Torricella del presidente Maurizio Iachini e il fattivo supporto del primo cittadino di Notaresco Antonio Di Gianvittorio, dall’assessore allo sport di Torricella Sicura Roberto Perpetuini, dal vice presidente della Federazione Bocce USA Danny Passaglia, dal delegato Provinciale FIB Bruno Rastelli.

Interessante il programma della manifestazione che avrà il suo prologo venerdì 23 agosto nella cena ad inviti nelle strutture del Cavallino Rosso, ristorante in Petriccione di Castellalto (Teramo): un momento di convivialità che darà lo sprint giusto alle due giornate di gara.

Si comincerà sabato 24 agosto quando dalle ore 14.30 si giocherà al bocciodromo di Castelnuovo la gara nazionale di coppia “Lui&Lei” con 68 coppie provenienti da tutta Italia: le fasi finali sono previste in serata.

Domenica 25 sarà invece il giorno del “6^ Trofeo TOP 87 Memorial Formicone-Calissi”. Di scena fin dal mattino le gare nazionali individuali sia maschili che femminili con in campo i migliori atleti d’Italia. Uno spiegamento di forze importante, che nelle fasi eliminatorie vedrà protagonisti gran parte dei bocciodromi della provincia di Teramo, con le fasi finali che si svolgeranno dalle ore 14.30 al bocciodromo di Castelnuovo Vomano. Le premiazioni inizieranno a partire dalle ore 18.30, seguite dal rinfresco offerto dagli organizzatori.

Felicità l’ha espressa il primo cittadino di Castellalto Aniceto Rocci: “C’è grande soddisfazione per ospitare nelle nostre strutture una manifestazione tra le prime in Italia: l’augurio è che verranno in tanti a vedere questi atleti di altissimo livello qualitativo”.

Tra i principali sostenitori del torneo c’è Gregorio Gregori, presidente regionale FIB: “Questo memorial è diventato con merito uno dei principali appuntamenti per gli appassionati delle bocce in Italia: ci saranno come al solito tutti i migliori, felici di intervenire ad un torneo destinato a dare un grande spettacolo”.

Direttori di gara di questa due giorni di bocce saranno i signori Nico Battistelli per il torneo del sabato, e Domenico Di Natale per quella di domenica.

Tutte le gare saranno visibili in diretta su Youtube tramite il canale AVELIA HD, con telecronaca affidata a Renato Scacchioli, il “Signore delle bocce”, tra i più importanti in Italia grazie al suo invidiabile palmares.




A SOSTEGNO DEGLI STUDENTI MERITEVOLI

Il comune aumenta le borse di studio per l’anno scolastico 2023/2024

Paglieta, 20 agosto 2024. Con l’obiettivo di promuovere il diritto allo studio e incentivare la continuità del percorso formativo, il Comune di Paglieta ha deciso di aumentare il numero di borse di studio disponibili per l’anno scolastico 2023/2024. Questa importante iniziativa è stata resa possibile grazie alla generosa donazione della signora Concetta De Luca, che ha destinato una cospicua somma per finanziare ulteriormente il progetto.

Il bando per l’assegnazione delle borse di studio, approvato con determinazione del Settore “Affari generali alla persona” e in esecuzione della delibera del 2 agosto 2024, è rivolto agli studenti residenti nel Comune di Paglieta che hanno completato la classe terza della scuola secondaria di primo grado presso l’Istituto Comprensivo di Paglieta o la classe quinta della scuola secondaria di secondo grado presso qualsiasi istituto scolastico provinciale, nell’anno scolastico appena concluso.

Il sindaco di Paglieta, Ernesto Graziani, ha dichiarato: «Siamo estremamente orgogliosi di poter continuare ad attribuire queste borse di studio, un’iniziativa che rappresenta un vero e proprio investimento sul futuro della nostra comunità. Sostenere gli studenti meritevoli significa promuovere valori fondamentali come il diritto allo studio e l’impegno educativo. Queste borse di studio non sono solo un riconoscimento del merito, ma anche un messaggio di incoraggiamento per tutti gli studenti a perseverare nel loro percorso scolastico, sapendo che la comunità è al loro fianco. Grazie alla generosità della nostra concittadina Concetta De Luca»,  ha concluso il Sindaco, «questa iniziativa assume un valore ancora più significativo. Non si tratta solo di un premio, ma di un simbolo di fiducia nel potenziale dei giovani. Siamo convinti che l’istruzione sia la chiave per lo sviluppo e la crescita di Paglieta, e attraverso questo tipo di sostegno vogliamo contribuire attivamente a formare cittadini consapevoli e capaci di partecipare alla vita sociale con competenza e responsabilità».

L’assessore all’Istruzione, Marisa Aquilante, ha aggiunto: «È fondamentale che il nostro Comune continui a investire nell’istruzione e nella formazione dei giovani, perché sono loro il futuro di Paglieta. Le borse di studio che mettiamo a disposizione non solo premiano il merito, ma rappresentano un sostegno concreto per le famiglie, soprattutto in un periodo di difficoltà economica come quello attuale. Vogliamo che ogni ragazzo e ragazza del nostro territorio abbia la possibilità di raggiungere i propri obiettivi educativi, senza che le risorse economiche diventino un ostacolo. Il nostro impegno come Amministrazione è quello di continuare a trovare soluzioni e risorse per garantire un’istruzione di qualità per tutti».

CRITERI DI ASSEGNAZIONE:

Scuola Secondaria di Primo Grado: 6 borse di studio del valore di €150,00 ciascuna.

Scuola Secondaria di Secondo Grado: 10 borse di studio del valore di €250,00 ciascuna.

MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE:

Le domande dovranno essere redatte sugli appositi moduli, disponibili presso l’Ufficio Protocollo del Comune e sul sito web www.comune.paglieta.ch.it. Il termine perentorio per la presentazione delle domande è fissato per il 31 agosto 2024. Per ulteriori dettagli sulle modalità di presentazione, si invita a consultare il sito web del Comune.




WE LOVE FEST 2024

Dal 22 al 26 agosto – Piazza della Rinascita

Pescara, 20 agosto 2024. Band musicali locali, giovani attori pescaresi già saliti alla ribalta nazionale, e poi i successi degli anni 90, cantati da Corona. A piazza della Rinascita si accendono i riflettori sul “We love fest”, il festival promosso da quattro anni dal Comune di Pescara, in programma dal 22 al 26 agosto, organizzato dalla Uao Spettacoli Srls e presentato stamani dal sindaco Carlo Masci, dagli assessori Alfredo Cremonese e Zaira Zamparelli e da Federico Perrotta della Uao Spettacoli. Le prime quattro serate (dal 22 al 25 agosto), ha spiegato Perrotta, saranno dedicate ad artisti del territorio mentre per la serata finale, il 26 agosto, è previsto uno spettacolo revival, 90 MANIA –  THE ORIGINAL: sul palco 11 elementi (frontman, ballerini, Dj, mascotte) e, come ospite speciale, CORONA, simbolo per eccellenza degli anni 90, protagonista di hit indimenticabili entrate di diritto negli ever green e rimixate dai grandi dj, come THE RHYTHM OF THE NIGHT e THE SUMMER IS MAGIC. Ogni sera la piazza (dalle ore 21 alle 23:55) si accenderà per il pubblico con l’esibizione di cover band e artisti locali, nove in tutto. Eccoli:

•          GLI OVER MENO 1 (revival musica italiana)

•          FRESH FIGHTERS (cover band Foo Fighters)

•          CLAMOROSO (cover band Alessandra Amoroso)

•          DUA LISA (Dua Lipa tribute)

•          STRAITSLAND (cover band Dire Straits)

•          MICHELE & MARCOS (cantautorato e musica italiana)

•          DISCOMACHINE (musica dance 70/80)

•          PATRIZIO SANTO (cantautore)

•          PRK Punto Radio Kom (cover Band Vasco Rossi)

Protagonisti della scena anche alcuni giovani talenti locali, apprezzati dal grande pubblico, che si racconteranno dal palco del “We love fest” durante delle interviste pensate appositamente per loro, tra i quali:

FEDERICO ROSATI: attore pescarese, protagonista di film per il grande schermo come ‘La Tana’, ‘Cobra non è’, ‘Sex Cowboys’, ‘Youtopia’ e ‘Shooting Silvio’.

CARLOTTA DE LEONARDIS: 12 anni, giovanissimo talento, è nata a Spoltore e ha già all’attivo due film da protagonista, cioè ‘L’Arminuta’, tratto dal romanzo pluripremiato di Donatella Di Pietrantonio, e ‘Quando eravamo bambini’ di Claudio Bisio.

FRANCESCO DELLA TORRE: giovane attore della provincia di Pescara, protagonista della serie tv Sky ‘UN’ESTATE FA’, con Lino Guanciale.

L’ingresso alle serate è gratuito (inizio ore 21).

“Il ‘We love Fest’ ci permette di far esibire gli artisti locali”, ha detto in conferenza stampa il sindaco Masci parlando del festival, pensato proprio con questa finalità. Masci ha ricordato che “l’estate pescarese è cominciata a maggio e si sono susseguiti tanti appuntamenti culturali, sportivi e di intrattenimento che a Pescara vengono organizzati anche dai privati. Nell’ottica di un calendario condiviso,  si lavora per evitare sovrapposizioni e per far sì che ci sia sempre qualcosa e che in città ci si diverta. La stagione del divertimento prosegue dopo Ferragosto (che è una giornata dedicata al mare, tradizionalmente) con altre iniziative. Poi a ottobre avremo il B7 e il G7. A Pescara, porta dell’Abruzzo, i turisti sono aumentati, in 5 anni (stranieri  + 70%): questo vuol dire che la nostra strategia funziona”, ha concluso Masci. “Siamo orgogliosi di dare spazio agli artisti locali”, ha commentato Cremonese sottolineando che “alcuni si stanno affermando a livello nazionale” e ricordando che “a Pescara questa estate si sono svolti eventi di rilievo nazionale, come ad esempio la Notte dei serpenti (questa mattina il maestro Enrico Melozzi ha presentato su Rai Uno la serata tv del 23 agosto) e Cartoon on the bay. Per il futuro vogliamo implementare il format del ‘We love fest’, che abbina gli artisti locali alle eccellenze e l’anno scorso è stato patrocinato dal ministero della Cultura. L’invito ai pescaresi, agli abruzzesi e ai turisti, è ad essere presenti”. “Ci gratifica far esibire le eccellenze locali”, ha aggiunto Zamparelli, “può essere un trampolino per calcare altri palchi”, ha detto di fronte a una parte degli artisti protagonisti del ‘We love fest’. Da Corona è arrivato un video messaggio: “Ci vediamo il 26 agosto a Pescara a piazza Salotto per il We love fest”, ha detto prima di intonare “The Rhythm of the Night”.




TUFILM 2024

L’appuntamento con il cinema d’autore è giunto alla sua quinta edizione

Tufillo, 20 agosto 2024. Si comincerà venerdì 23 agosto alle ore 21 presso il Palazzo Comunale con la proiezione del film “Wall dialogue resistance” – scritto, diretto e montato dal regista abruzzese  Stefano Odoardi – Il racconto di un viaggio durato 5 settimane, che ha attraversato mezza Europa (Italia, Francia, Spagna e Portogallo) indagando la tematica del muro come elemento di ostacolo o di opportunità. Prodotto da Sardegna Teatro con il sostegno della Fondazione Sardegna Film Commission nell’ambito del progetto omonimo, ideato dalla coreografa e danzatrice Sara Marasso e dal contrabbassista e autore Stefano Risso, il film è un mosaico visivo e sonoro composto dagli incontri con danzatori, coreografi, musicisti, illustratori, scrittori, artisti visivi; un manifesto politico sul valore dell’arte e dell’immaginazione come strumento di cambiamento, soprattutto in comunità rurali o marginali.

Sul filo conduttore della danza e della contaminazione tra i linguaggi artistici, la proiezione sarà preceduta da “La luce interrompe l’alba” performance con video di Gisela Fantacuzzi, un’indagine poetica sull’invisibilità della vita quotidiana, e di come questa, in una situazione di forzata chiusura o isolamento, possa venire in superficie.

La rassegna proseguirà il giorno dopo, sabato 24 agosto, alle ore 21.00 con un altro magico viaggio nel cinema italiano a cura di Piercesare Stagni, che quest’anno porterà il suo spettacolo “Fellini”, un omaggio dedicato alla vita e le opere del grande regista riminese  spiegando la bellezza universale del suo cinema e soffermandosi in particolare nell’analisi di scene madri dei suoi film più importanti.

La serata sarà suggellata dalla proiezione del film “Roma” un atto d’amore felliniano verso la città eterna, sincero ma anche scomodo e visionario, con sequenze di straordinaria potenza, sorprendentemente oniriche.

Piercesare Stagni recentemente nominato presidente dell’Abruzzo Film Commission, è storico del cinema e docente di materie filmiche al Centro sperimentale di Cinematografia e l’International Film Academy. L’anno scorso aveva presentato il secondo volume del suo libro: Il cinema forte e gentile. I film girati in Abruzzo. Le trame, i luoghi, gli aneddoti.

L’ingresso sarà libero in entrambe le serate.




L’ORCHESTRACCIA IN CONCERTO

Martedì 20 agosto 2024 per EstArte Maglianese 2024

Magliano de’ Marsi, 19 agosto 2024. L’Amministrazione Comunale di Magliano de’ Marsi, in collaborazione con prestigiosi sponsor locali – MM Fratelli Morgante, Tekneko, Idio Ridolfi e Figli, Celi Calcestruzzi e Royal Agency Spettacoli – è lieta di annunciare il grande evento musicale dell’estate: il concerto de L’Orchestraccia, che si terrà martedì 20 agosto alle ore 21:30 presso Piazza della Repubblica.

L’Orchestraccia, celebre gruppo folk-rock romano, è conosciuta per il suo stile unico, che mescola tradizione popolare e influenze contemporanee, creando un’atmosfera di festa e coinvolgimento. I loro brani, un mix di musica, teatro e poesia, reinterpretano la cultura romana con ironia e passione, rendendoli uno dei gruppi più amati nel panorama musicale italiano.

L’evento si terrà nella splendida cornice di Piazza della Repubblica, cuore pulsante di Magliano de’ Marsi, e sarà a ingresso gratuito, rendendo l’appuntamento ancora più accessibile per chiunque desideri vivere una serata all’insegna della buona musica e del divertimento.

Un’occasione unica per i residenti e i turisti per immergersi in una notte di musica travolgente, che saprà emozionare e sorprendere grazie all’energia esplosiva dei componenti del gruppo, noti anche per le loro performance teatrali e la forte interazione con il pubblico.




EX.L.AB. – DAI LIBRI D’ABRUZZO

Settimana del libro a cura del Centro studi e ricerche        

Pacentro, 19 agosto 2024. Anteprima di Ex.L.Ab. – dai libri d’Abruzzo, settimana del libro a cura del Centro studi e ricerche “Vittorio Monaco” e della libreria Ubik #fuoridipenna di Sulmona, con la collaborazione del Comune, della locale ProLoco e di “Leggo per legittima difesa”, che avrà luogo a Pacentro dal prossimo 28 agosto al 5 settembre. La manifestazione è incentrata intorno alla visione della “biblioteca abruzzese ideale”: quali libri ci sono o ci dovrebbero essere, nella biblioteca di ogni abruzzese che si rispetti?

E soprattutto perché?

Di questo ed altro si parlerà durante il mercato dei libri che la libreria UBIK allestirà nelle vie del paese dalle ore 16 dei giorni 28, 29, 30, 31 agosto e il primo settembre. E nelle presentazioni o nelle tavole rotonde che si terranno ogni giorno alle 19 nei larghi, nelle piazze, nella villa di Pacentro.

Si comincia dunque con un pacentrano d’origine, il giornalista Andrea Mattei, che, recuperando memorie familiari, è tornato a percorrere i passi dei prigionieri inglesi e degli abitanti locali ritrovatisi a vivere nella terra di nessuno dopo l’8 settembre del 1943. In ciascuna delle serate ci sarà poi musica, teatro o cinema, dalle ore 21.00.




VENUS TALENT SHOW E PREMIO MASTRO SINO 2024

Finale  nazionale

Ortona, 19 agosto 2024. Torna il Venus Talent Show lo spettacolo, in onda da anni anche sulle reti Mediaset, di moda, danza e canto che offre la grande opportunità ai giovani talentuosi provenienti da tutta Italia, di esibirsi gratuitamente e di tentare la scalata al successo. Molti, infatti, i concorrenti che dopo la vetrina del Venus Talent Show hanno iniziato a lavorare nel mondo dello spettacolo.

Lo scorso anno, ad esempio, ricordiamo Camilla De Bernardinis che, dopo essere stata la vincitrice del Venus Talent Show 2023, è stata protagonista di “ La Pupa e il Secchione” e Ezio Liberatore divenuto poi protagonista di “Amici di Maria De Filippi”. Ideato dal producer Ivan Antonio Giampietro della Venus Entertainment, lo spettacolo da ben diciannove anni registra puntualmente il tutto esaurito nelle piazze, nei teatri e negli auditorium italiani che lo ospitano.

La “liturgia” della formula è immutata, ma pur sempre attuale e di grande successo: ciascun concorrente si esibisce nella propria categoria e vengono premiati, una ragazza ed un ragazzo che, rispettivamente nel proprio campo, si contendono il primo premio. A presentare l’evento la cantante e conduttrice Mediaset Jo Squillo.

Dal 2015, il Talent si è ulteriormente impreziosito, inglobando un prestigioso riconoscimento, prodotto da Fioralba Castellano, Premio Mastro Sino, conferito a eminenti personalità della cultura, dell’imprenditoria, dello spettacolo e non solo.

Fra gli altri, hanno ricevuto il premio: Beppe Convertini, Alda D’Eusanio, Aida Yespica, Fioretta Mari, Giuseppe Povia, Luca Di Nicola, Sara Ricci, Jo Squillo, Emanuela Metri, Antonella Bucci e molti altri.  Ogni anno l’evento viene dedicato ad una meritevole associazione benefica e questa edizione sarà a favore di A.I.S.O.S. (Associazione Italiana Studio Osteosarcoma).

La XIX edizione si svolgerà Domenica 20 agosto alle 21:30 in piazza della Repubblica di Ortona (CH) ed avrà come special guest il maestro Piero Mazzocchetti, il performer TV Andy Bellotti e lo stilista Filippo Flocco.   




BRAGA IN MUSICA AL MANAKARA New Braga Languages

Braga in festa: dal classico al moderno Serata Finale – 20 Agosto

Giulianova, 19 agosto 2024. Dopo il grande successo della rassegna “Braga in Musica al Manakara” – New Braga Languages”, la serata finale che si terrà domani, il 20 agosto alle ore 21:00.

L’evento conclusivo, che non è altro che una festa della musica dove si celebrerà il genere classico e la sua fusione con altri stili musicali, vedrà partecipare diversi musicisti che hanno già preso parte alle serate precedenti.

Vedremo esibirsi le cantanti Alba Riccioni e Manuela Formichella, i pianisti (nei vari generi) Tatjana Vratonjic, vicedirettore e coordinatore del progetto, insieme a Toni Fidanza, il coordinatore del dipartimento jazz, il fisarmonicista jazz Renzo Ruggeri, i clarinettisti Giuseppe Paci e Edoardo Mancini nonché il direttore del Conservatorio Federico Paci, con la graditissima partecipazione del Piccolo Coro di voci bianche diretto da Francesca Formichella.

La serata rappresenta il culmine di una serie di eventi estivi che hanno visto protagonisti i docenti del Conservatorio Braga di Teramo, offrendo al pubblico un’occasione speciale per poter apprezzare la diversità e la ricchezza della musica, dall’eleganza del classico alla vivacità del jazz in un ambiente frequentato da giovani e normalmente caratterizzato da tutt’altra finalità.

Invitiamo tutti a partecipare a questa festa musicale che vuole segnare la fine della prima edizione di tale inconsueta iniziativa, con l’augurio di poterla riproporre in futuro, ancóra più ricca ed articolata.

Dettagli dell’evento:

  • Data: 20 agosto
  • Orario: 21:00
  • Location: Manakara Beach Club, Tortoreto
  • Ingresso: Libero



LA NOTTE DELLE CIRT’RELL’

Un Omaggio alla Cultura Abruzzese questa sera in piazza del Mare, lungomare centrale dalle ore 21:00

Roseto degli Abruzzi, 19 agosto 2024. Le Guide del Borsacchio annunciano che, nella cornice della Piazza del Mare, situata sul Lungomare Centrale di Roseto degli Abruzzi, ospiteranno La Notte delle Cirt’Rell’, un evento unico dedicato alle tradizioni culturali e artistiche dell’Abruzzo.

A partire dalle ore 21:00, il pubblico potrà assistere a una serata di spettacoli coinvolgenti che celebrano la ricchezza del patrimonio abruzzese. La serata sarà animata dalle esibizioni di San Pasquale, che offrirà uno spettacolo ricco di poesia, musica e comicità, mettendo in luce il meglio delle tradizioni popolari della nostra terra.

Una serata speciale nelle arti e nelle culture abruzzesi, riscoprendo le radici profonde e affascinanti di questa regione.

Marco Borgatti




PREMIO INTERNAZIONALE IGNAZIO SILONE 2024

Taglio del nastro per la XXVII edizione. Ecco il programma del 19 e 20 agosto

Pescina, 19 agosto 2024. Tutto pronto per l’Edizione numero XXVII del Premio Internazionale Ignazio Silone, immancabile per il comune di Pescina previsto da oggi 19 al 22 agosto: un’edizione questa, in cui verrà attenzionato il talento letterario della terra abruzzese, ma sempre più incline verso le donne, da qui il tema “Ignazio Silone e l’universo femminile tra storia, cultura e politica nel ‘900”.

Si parte oggi 19 agosto con il raduno in piazza del Duomo alle ore 8:00: per “Il Centro Studi Ignazio Silone legge”, è prevista una passeggiata “letteraria” con difficoltà medio-bassa sul sentiero Silone a cura del CAI di Pescina; la guida è Roberto Ranalli, Reggente della sottosezione CAI Valle del Giovenco – Pescina. La stessa piazza alle ore 22:00 ospita il concerto di Giuliano Palma.

Dunque, molte sono state le donne che hanno attraversato la vita dello scrittore: dall’adorata madre Marianna Delli Quadri, che gli ha insegnato l’arte della “tessitura delle parole”, a Gabriella Seidenfeld, la prima moglie, con cui ha condiviso la militanza politica clandestina nelle file comuniste. Ed ancora nell’esilio svizzero l’intellettuale e “Musa”, Aline Valangin, grazie alla quale ha superato la sua profonda prostrazione morale e fisica, facendo emergere il nuovo Silone scrittore, con il suo capolavoro senza tempo di “Fontamara”, ancora oggi straordinariamente attuale.

Nello stesso dopoguerra nella sua nuova creatura la rivista Tempo Presente, Silone ha deciso di coinvolgere anche giornaliste ed intellettuali, come Alice Ceresa e la stessa Luce D’Eramo, che lo seguirà fino alla fine, come acuta critica letteraria: queste figure saranno tutte protagoniste delle intense giornate del Premio, a partire dalla mattinata del 20 agosto 2024 dalle ore 10:30 presso Teatro San Francesco, con la tavola rotonda: “La letteratura siloniana sublima il ruolo femminile: dalla tradizione familiare alla militanza politica, ai valori della civiltà cristiana”.

Ad accogliere gli ospiti ci sarà il Sindaco di Pescina Mirko Zauri, ad oggi Presidente del Centro Studi Ignazio Silone; i saluti istituzionali sono del Presidente della Provincia de L’Aquila, Angelo Caruso, il Consigliere regionale Antonietta La Porta con il coordinatore dei Parchi Letterari Abruzzesi Mario Giannantonio e la Superiora Generale Suore dello Spirito Santo, Madre Maria Paola Masuccio.

Tra gli interventi: l’Assessore alla Cultura per il Comune di Pescina Antonio Odorisio, la ricercatrice Roberta Tranquilli, le Professoressa Liliana Biondi, Critica letteraria ed inoltre Fiorenza Taricone (Docente UNICAS), che nel pomeriggio alle 16.30 presenterà anche il “Manuale di Pensiero Politico e Questione Femminile” con Alberto Aghemo (Dir. Tempo Presente e Pres.te Fond.G. Matteotti) e Franco Salvatori (Pres.Em. della Società Geografica Italiana); coordina il giornalista Sergio Venditti.

Alle 18:30 verrà inaugurata la mostra della Prof.ssa Eugenia Tabellione “Da Flora a Silvia, le Donne e L’Amore”, mentre alle 21.30 è previsto a piazza del Duomo il suggestivo concerto-spettacolo di Chimera Ensemble “Quello che le donne non dicono”, diretto dal Maestro Emilia Di Pasquale e con l’attrice Alessandra Relmi.




FESTIVAL POPANZ settima edizione

Un appuntamento storico e fondamentale per il teatro ragazzi giunto alla sua quarta edizione

Sulmona, 19 agosto 2024. Per le famiglie POPANZ è un momento di incontro con diverse compagnie teatrali che hanno messo al centro il “TEATRO PER I RAGAZZI”, un momento di confronto e approfondimento sulle poetiche e sui percorsi artistici, un luogo privilegiato di riflessione con aperture di respiro ampio nonché un’occasione culturale e informale di incontro e scambio fra famiglie e artisti. C’era una volta ….e ci sarà anche questa estate, a Sulmona, al Cortile dell’Annunziata, un grande palcoscenico, al centro di un cortile storico, dove danzeranno sulla scena Hansel e Gretel mentre fate e streghe; gnomi e folletti affolleranno i boschi dell’immaginazione; giullari e saltimbanchi si inchineranno tintinnando alla corte di re e regine; mimi e cantastorie voleranno verso la seconda stella a sinistra strimpellando strane canzonette, proprio mentre Giacomino si smarrisce tra la marionette che sbatacchiando mani e testa sul bordo del teatrino .

E attoniti i bambini sgraneranno gli occhi e rideranno, mentre gli adulti di nascosto sogneranno all’alzarsi del sipario del Festival di Teatro ragazzi POPANZ. Il progetto POPANZ è realizzato in collaborazione con il Teatro Stabile d’Abruzzo e il comune di Sulmona. Ma non ci saranno solo gli spettacoli: nei quattro giorni del Festival, la mattina, alle 11, sul sagrato dell’Annunziata ci saranno “I Giochi di Popanz”, giochi e attività ludiche per i bambini.  Alle ore 17, sempre a Sulmona nel cortile della Annunziata il laboratorio artistico a cura di Annapaola Pacella e alle ore 18.30 lo spettacolo del programma.

PROGRAMMA SPETTACOLI

Sulmona Cortile dell’Annunziata Ore 18:30

In caso di maltempo gli spettacoli si terranno presso l’Auditorium dell’Annunziata.

MERCOLEDÌ 21 AGOSTO

La compagnia Tieffeu teatro di figura umbro di Perugia presenta lo spettacolo GIACOMINO E IL FAGIOLO MAGICO

Spettacolo di narrazione con l’utilizzo di pupazzi e grandi libri a pop up con Giancarlo Vulpes pupazzi di Ada Mirabassi

Giacomino, unico figlio di una vedova in disgrazia, accetta di scambiare la sua mucca con misteriosi fagioli magici offerti da un buffo personaggio e viene per questo rimproverato dalla madre. Ma i fagioli si riveleranno magici per davvero, e inizierà per Giacomino una rocambolesca serie di avventure, fra cui l’incontro con un orco che vive in una casa nel cielo, che dimostreranno il suo coraggio e la sua scaltrezza e potrà così far felice anche la sua mamma.

La compagnia Tieffeu produce ogni anno diversi spettacoli teatrali che vengono distribuiti in Italia ed all’estero, partecipa ai circuiti nazionali di teatro per ragazzi ed a importanti Festivals. Una delle attività principali è anche l’attività formativa, si rivolge al mondo della Scuola e al territorio, gestendo numerosi laboratori per ragazzi e Corsi di aggiornamento per insegnanti e di formazione per operatori del settore. L’impronta culturale e stilistica della Compagnia scaturisce dalla quarantennale esperienza di Mario Mirabassi, che oltre ad esserne il fondatore, svolge la funzione di direttore artistico. Fin dalla sua nascita, Tieffeu è stato un punto di riferimento nazionale e internazionale per il teatro di figura.

Il teatro delle marionette è una scelta di genere che distingue questo centro dagli altri per la sua impronta innovativa, e per le produzioni che combinano più linguaggi e, soprattutto, attori e personaggi di scena.

GIOVEDÌ 22 AGOSTO

La compagnia Fantacadabra e il Teatro Stabile d’Abruzzo l’Aquila Presenta lo spettacolo HANSEL E GRETEL

C’era una volta… una matrigna che abbandonò nel bosco i piccoli Hansel e Gretel.

Con: Santo Cicco, Laura Tiberi, Roberto Mascioletti e Martina Di Genova

Scene: Associazione Culturale TELAPINTA

Costumi: Antonella Di Camillo e Daniela VernaMusiche e canzoni di Paolo Capodacqua.

Ideazione e regia: Mario Fracassi

Nella celebre fiaba del povero taglialegna, Hansel e Gretel, vittime della miseria e dalla paura, della matrignae dell’avida strega, riescono a sviluppare la capacità di guardare in faccia le difficoltà, riescono a trovare la capacità di affrontare i problemi attraverso la crescita della loro inventiva con i sassolini che buttano nel bosco per ritrovare la strada e con lo sviluppo del loro coraggio per evitare di essere divorati dalla strega. Così come in ogni fiaba, anche nel nostro spettacolo è centrale il percorso di sviluppo che i due bambini – eroi compiono attraverso il superamento di prove impegnative. Per crescere, pur rimanendo bambini, bisogna affrontare gli imprevisti utilizzando l’ingegno e la fantasia.

Come Hànsel e Gretel che, ingannati da una mostruosa matrigna, scoprono improvvisamente il mondo fuori casa, intimoriti si addentrano nelle fitte difficoltà e coraggiosamente percorrono il sentiero segnato dai sassolini. Un’aria saccente veste Hànsel da piccolo uomo, ma è la prudenza di Gretel a salvarli dalle grinfie dell’ignoto. La paura d’essere abbandonati in un bosco, pieno di abitanti inquietanti (perché sconosciuti) ma fantastici, è più grande della paura d’essere divorati dalla strega.

Non a caso il bosco è un elemento chiave della storia: in esso, nelle società primitive che cullarono la fiaba, si svolgevano riti di iniziazione dove i fanciulli, dopo un periodo isolato nella foresta, varcavano la soglia adulta. Ed è così che Hànsel e Gretel diventano grandi e tornano a casa intascando sassolini di felicità. Le vivaci magie dello spettacolo trasformano la semplice storia attraverso un virtuosismo tecnico di giochi d’ombra e colori, di pupazzi, di danze e canzoni eseguite dal vivo, di voci infantili, filo di distanza tra fiaba e realtà, tra piccoli e grandi, sotto l’egida della fantasia.

Il senso magico della fiaba è soprattutto l’ineffabile sorriso del piccolo e grande pubblico: anche esso torna a casa con in tasca sassolini di felicità. (Antonella Pelilli HYSTRIO Trimestrale di teatro e di spettacolo)

Spettacolo vincitore della nona edizione del Festival nazionale di teatro ragazzi della città di Molfetta – TI FIABO E TI RACCONTO – premio L’Uccellino Azzurro

VENERDÌ 23 AGOSTO

La compagnia Fantacadabra e il Teatro Stabile d’Abruzzo l’Aquila Presenta lo spettacolo LA FAVOLA DELL’AMICIZIA

Lo spettacolo vede in scena i bravissimi Santo Cicco, Laura Tiberi e Roberto Mascioletti.

Le Musiche e le canzoni sono di Paolo Capodacqua eseguite dal vivo da Roberto Mascioletti.

Le scenografie sono del Prof Gianni Colangelo e l’ideazione e la regia sono di Mario Fracassi.

Si ringrazia per la affettuosa collaborazione la nostra Amica Fabiana.

Quella dell’anatra zoppa e del gallo cieco è una bellissima e divertente avventura di un’improbabile coppia di pennuti alla scoperta dell’amicizia con la quale è impossibile non ridere. La storia prende avvio all’interno di un cortile abbandonato, dove non batte mai il sole e dove vive un’anatra zoppa tutta sola che vorrebbe un po’ di compagnia. Ha paura di volare, e al solo pensiero di avventurarsi nel mondo le tremano le piume, ma quando un bel giorno un impavido e cocciuto gallo cieco la invita a partire per il luogo dove si esaudiscono tutti i desideri, la sua vita viene scombussolata.

In un cortile abbandonato, dove non batte mai il sole, vive un’anatra zoppa tutta sola che vorrebbe un po’ di compagnia. Ha paura di volare, e al solo pensiero di avventurarsi nel mondo le tremano le piume, ma quando un bel giorno un impavido e cocciuto gallo cieco la invita a partire per il luogo dove si esaudiscono tutti i desideri, la sua vita viene scombussolata…

Nel suo cortile, l’anatra sta sgranocchiando allegramente delle arachidi quando un gallo cieco inciampa nel suo bastone…

Il gallo è felice di incontrare un’anatra invece di un cane guida. lei dovrebbe condurlo nel luogo in cui i desideri più segreti diventano realtà. Inizia così il viaggio dell’improbabile coppia che, tra esilaranti battibecchi e avventurose peripezie, affronterà ostacoli davvero singolari: una foresta buia e disabitata, un precipizio sul fondo del quale scorre un fiume silenzioso, una montagna piatta e senza salita. Si avvererà il loro desiderio?

Un po’ a passo di lumaca un po’ a spronbattuto, i due avanzeranno verso la meta, fino a capire che il vero viaggio l’hanno compiuto in loro stessi, alla scoperta del più grande e prezioso dei tesori: l’Amicizia.

“Andiamocene da questo cortile ammuffito! Tu tieni gli occhi aperti per me e io invece ti sostengo. “Noi due andremo d’accordissimo. Me lo sento. Io sono sempre così solare e tu sei deprimente come uno straccio.”

SABATO 24 AGOSTO

La Compagnia Room to Play di Barletta Presenta lo spettacolo LUPO LUPASTRO!

Spettacolo creato da Francesco Sguera e Carmen de Pinto, con musiche di scena originali realizzate dal vivo con Carmen de Pinto e Francesco Sguera regia Carmen de Pinto e Francesco Sguera

Nella notte buia e scura, chi verrà a farci paura?

Il Lupo, ovviamente, il più cattivo dei cattivi, feroce, furbo e affamato. Ma è davvero così terribile?

 Affrontiamolo faccia a faccia, in uno spettacolo ricco di risate e divertimento, le armi più efficaci contro la paura e la noia. Trasformiamo insieme il terribile ululato dell’animale più feroce del bosco in un inno alla gioia, alla risata, al coraggio, le armi necessarie per affrontare i cattivi, i lupi veri che si incontrano nelle storie come nella vita di tutti i giorni.

Due personaggi, due attori, Carmen e Rustichello, si danno appuntamento nel bosco per cercare di incontrare il più affascinante dei personaggi delle storie, il Lupo. Non privi di un certo timore si avvicinano a questa impresa, con stravaganti richiami per attirare l’attenzione del Lupo e facendosi a vicenda non solo coraggio, ma anche scherzi interpretando con agili, ma curati travestimenti di volta in volta, il Lupo, Cappuccetto Rosso o i tre porcellini, fino ad incontrare il vero Lupo. Tra personaggi famosi del mondo delle storie, stravolgimenti paradossali, teatro d’attore e pupazzi rimarrete tutti a bocca aperta, tutti pronti ad ululare alla luna.




SI CHIUDE IL ROSTER  PER LA NUOVA STAGIONE

Con il rinnovo di Simona Ventura. “La Futura è diventata un po’ come casa”

Teramo, 18 agosto 2023. Con la conferma della 14^ giocatrice Simona Ventura libero, classe 1998, si chiude il roster della RG Stampa Futura Teramo. Ventura ha scelto di rimanere nella famiglia biancorossa in duplice veste, sia come giocatrice e sia, in virtù della sua enorme esperienza maturata nei tanti campionati di serie B, come assistente dello staff proprio per aiutare le ragazze più giovani a trovare la giusta sintonia:

“E’ il terzo anno a Teramo ed ormai la Futura è diventata un po’ come casa. Sarà una stagione sicuramente diversa per me visto che aiuterò lo staff negli allenamenti per dare un contributo alle giovani e alla squadra. Non vedo l’ora di ritrovare tutti al palazzetto”. Simona Ventura ha confermato il numero 17 di maglia.

Per quanto riguarda l’inizio della nuova stagione, la squadra si ritroverà domani Lunedì 19 Agosto nel Palascapriano per cominciare il secondo anno consecutivo in B1 agli ordini dello staff. Due gli allenamenti in programma, uno al mattino ed uno pomeridiano.




PALIO DEL BARONE AL RIONE TERRANOVA

Protagonista l’attrice Milena Miconi nel ruolo della Gran Dama. La performance artistica de “Il Drago Bianco” e l’incendio della torre hanno reso la serata emozionante. L’edizione del 2025 vedrà una nuova coppia di baroni

Tortoreto, 18 agosto 2024. Torna a vincere il rione Terranova, dopo aver perso le ultime due edizioni (prepandemia e l’anno passato) aggiudicandosi la XXI edizione del Palio del Barone. Con l’emblema del corvo e i colori bianco verdi, i ragazzi di Terranova, conquistano l’11° drappo contro gli storici rivali di Terravecchia fermi a dieci drappi vinti. L’ambito premio, consegnato dal Barone di Tortoreto, è stato disegnato quest’anno dall’artista Grazia Carminucci di San Benedetto del Tronto.

La manifestazione ha registrato un bagno di folla, compreso i 400 figuranti, di oltre 6.000 persone che si sono accalcati tra la piazza principale dell’evento, lungo le stradine del centro storico e i locali pieni di turisti saliti dal lido della città. La manifestazione è stata aperta con il maestoso corteo storico proveniente da Marche e Abruzzo. Il borgo è stato uno splendido palcoscenico medievale, in una cornice di bracieri, fiaccole e tripudio di bandiere. All’inizio del corteo c’era il gonfalone del Barone con al seguito il gruppo dei tamburi.

Poi è stata la volta del Barone di Turturitus e la Baronessa, usciti dal palazzo storico della famiglia Liberati, interpretati da una coppia (all’ultimo anno di partecipazione) di Tortoreto: Berardo Ricchioni e Gabriella Pedicone, accompagnati dagli armigeri, che lungo il corteo hanno incontrato i titolari delle varie attività commerciali con cui hanno brindato in segno di buon auspicio per la città. Per la seconda volta, l’Associazione culturale “Due Torri” presieduta da Ennio Guercioni, ha voluto la presenza di un personaggio di caratura nazionale nei panni della Gran Dama e custode delle chiavi della città, la scelta è ricaduta su l’attrice, showgirl e modella, Milena Miconi (lei uscita dalla villa storica della famiglia Mascitti). Seguivano i notabili con le ancelle, giullari di corte, damigelle, dame di corte con i cavalieri.

A seguire le delegazioni ospiti con la partecipazione di gruppi storici provenienti dalle Marche e Abruzzo: San Severino Marche con il Palio dei Castelli, Mosciano Sant’Angelo con il Palio delle Torri, Ascoli Piceno con La Quintana, Gruppo Grottazzolina, Acquaviva Picena con il Palio del duca ed altre delegazioni. Hanno chiuso il corteo la Scuola Sbandieratori di Sestiere Porta Solestà e i figuranti di Tortoreto con il Palio del Barone. Mercanti e mestieranti dell’epoca hanno allietato e animato fin dal primo pomeriggio il borgo e le vie del centro storico, provenienti da Falconara, Fermo e Ascoli Piceno. Soddisfatti il Sindaco, Domenico Piccioni e l’Assessore alla Cultura e Turismo della città rivierasca (interpretava anche il ruolo di Magistrato), Giorgio Ripani, con parole di apprezzamento verso i partecipanti per aver dato lustro in questi due giorni di festa alla città di Tortoreto.

Il Cav. Nello Gaetani, presidente del Palio del Duca, ha ricevuto l’omaggio da parte del Sindaco per la partecipazione ininterrotta all’evento di Tortoreto. Tra le autorità presenti, oltre all’intera amministrazione comunale guidata da Piccioni, il Vicario del Prefetto di Teramo, Alberto Di Gaetano; l’assessore della Regione Abruzzo, Umberto D’Annuntiis, due generali dei Carabinieri in villeggiatura e il direttore della filiale della Banca del Piceno. Momento toccante della manifestazione è stato il ricordo da parte dell’Associazione “Due Torri”, organizzatrice dell’evento, della figura del compianto Gabriele Di Davide, con l’istituzione del 4° premio speciale al miglior gruppo che in ogni edizione porti lustro all’evento: quest’anno il premio (opera artistica) è stato assegnato al gruppo degli sbandieratori di Porta Solestà di Ascoli Piceno. Numerosi sono stati gli artisti partecipanti, grazie al direttore artistico della manifestazione e dicitore medievale della serata, Fabio Di Cocco, si sono esibiti: Trampolieri della Compagnia del Ramino di Castignano (AP); Sbandieratori del Rione Porta Solestà di Ascoli Piceno; Li Buffone di Corte di Pesaro; Compagnia di Santo Macinello di Guardiagrele e Palena; il Falconiere Alessandro Vicini e Faisca de Luz di Roma e lo spettacolo finale con il fuoco de “Il Drago Bianco” (Sicilia). A conclusione della rievocazione il cielo si è colorato con “l’Incendio della Torre” eseguito da una prestigiosa ditta pirotecnica. Il servizio di sicurezza è stato garantito dalla locale caserma dei Carabinieri, Protezione Civile, Croce Bianca, Polizia Municipale e Associazione Nazionale Carabinieri. È stato ricordato Vincenzo De Santis, fotografo del palio scomparso recentemente.




DI STELLE E ARMONIE D’ESTATE

Concerto per piano solo di Fabio Capriotti per Vacanze luchesi,

Luco dei Marsi, 18 agosto 2024. Appena archiviato il Ferragosto, le Vacanze luchesi riprendono slancio e verve con le note della grande musica. Questa sera, alle 21, la centrale piazza Umberto I farà da magnifico sfondo al concerto per piano solo del M° Fabio Capriotti, acclamato artista di origine trasaccana, brillante interprete di esecuzioni che hanno conquistato migliaia di appassionati tramite il web e incantato le più ampie e varie platee. Sotto le stelle agostane, l’Artista proporrà una rassegna poliedrica, composita, sorprendente nello sviluppo, che tesserà attraverso l’interpretazione di celebri e amate composizioni del repertorio classico e brillanti digressioni; l’evento vedrà ospite speciale il M° Angelo Fina.

“Il M° Fabio Capriotti ha saputo incantare a ogni appuntamento la nostra platea e viziarla con interpretazioni sempre suggestive – rimarca la sindaca Marivera De Rosa – Al comprovato talento sa affiancare la capacità di rendere ogni concerto una sorta di viaggio unico nella musica, in grado di generare emozioni sempre nuove, che in questa edizione vedrà anche la presenza, in veste di ospite speciale, del M° Angelo Fina, tra i fiori all’occhiello di Luco dei Marsi. Invito tutti a partecipare”.

Nel corso dell’emergenza sanitaria globale, e in particolare del lockdown, attraverso il web e le rubriche del virtuale Salone Capriotti, l’Artista raggiunse e mise in connessione migliaia di persone, con rubriche nate con l’intento di alleviare, attraverso la musica, le conseguenze dell’isolamento e delle paure connesse alla pandemia, diventando, in pochi mesi, un punto di riferimento per numerosissimi utenti.




PASSEGGIATA DEI RICORDI

Progetto: Dalla culla al mondo. Casoli nell’anno delle radici

Casoli, 18 agosto 2024. Ricostruirà la memoria di Casoli, la “Passeggiata dei ricordi”, che si terrà oggi pomeriggio, 18 agosto, dalle ore 18 alle 21, con partenza da Largo del Fiore (partecipazione gratuita). L’iniziativa è stata promossa nell’ambito del progetto “Dalla culla al mondo. Casoli nell’anno delle radici”, progetto finanziato da Next Generation Eu nell’ambito delle risorse del PNRR, attuato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dalla Direzione Generale per gli italiani all’estero e realizzato dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con Palazzo Tilli.

“Questa passeggiata vuole essere un’occasione per riscoprire la parte più antica del borgo sia per i casolani sia per gli emigrati che sono tornati in paese nel periodo estivo – spiega Antonella Allegrino, responsabile del progetto – Lungo il percorso ci sarà la possibilità di ritrovare luoghi ed elementi di interesse dal punto di vista storico e turistico. Ci fermeremo, ad esempio, davanti a due antiche torrette di avvistamento di epoca medioevale che da tempo sono inglobate nel borgo.

È prevista una sosta anche davanti al vecchio carcere dove è stato rinchiuso, per un certo tempo, il famoso brigante casolano ‘Cannone’. Osserveremo alcuni elementi archeologici dell’antico insediamento, che sono incastonati nelle mura più recenti e che non si notano durante una semplice camminata. Avremo anche l’opportunità, attraverso le testimonianze di alcuni casolani, di riscoprire luoghi della memoria che hanno avuto una grande importanza per gli abitanti del borgo, pur non avendo una valenza monumentale.

Mi riferisco all’antico forno comune dove venivano cotti il pane e i dolci ma anche, alla domenica, la porchetta, il cui profumo invadeva i vicoli. Sarà una passeggiata bella, piacevole e un po’ nostalgica che ci condurrà alla riscoperta di scenari, tradizioni e abitudini che occupano un posto particolare nel cuore dei casolani”.

Il progetto “Dalla culla al mondo. Casoli nell’anno delle radici” rientra tra quelli finanziati per la realizzazione di iniziative culturali in favore degli italo-discendenti nel “2024-Anno delle radici italiane”.

Le attività in programma, che si concluderanno ad ottobre in occasione della Festa di Santa Reparata, sono state ideate per rafforzare il legame con le comunità dei casolani all’estero e permettere loro di ritrovare il luogo d’origine. Sono eventi culturali, artistici, musicali ed enogastronomici che verranno realizzati per rendere ancora più solida la rete di contatti costanti e di ritorni nel borgo.




IL PAESE DEI FRANCOBOLLI

Quando grazie ai murales un piccolo borgo abruzzese diventa il centro permanente delle narrazioni popolari. Quattro opere murarie a Civitaretenga (Navelli AQ) realizzate durante la Festa delle Narrazioni Popolari (22-25 agosto) Leonardo Crudi e Croma gli artisti coinvolti dal curatore Mirko Pierri

L’Aquila, 18 agosto 2024. Due anni fa un gruppo di scrittori, artisti, editori indipendenti e agitatori culturali, vennero chiamati a raccolta da TerraNullius, il collettivo/rivista fondato dallo scrittore Luca Moretti oltre venti anni fa, per passare due giorni in un convento di un piccolo paese di sessanta anime. C’era l’intenzione comune di tornare alle narrazioni come motore primo della vita collettiva e di sperimentare tutto ciò in un territorio che lentamente stava ricostruendo la propria comunità, oltre che le proprie fondamenta murarie, dopo il tragico sisma del 2009.

I protagonisti di questa storia si trovavano a Civitaretenga, in un antico abitato che domina l’Altopiano di Navelli, un paese che, per la posizione impervia, conserva intatta la sua bellezza: infatti, seppur danneggiato dai terremoti che si sono susseguiti, in particolare nel 1703 e nel 2009, esso, ha ben conservato il suo aspetto architettonico originale.

Qui, anche grazie alla collaborazione con le associazioni locali, ha germogliato l’idea di fondare una Festa delle Narrazioni Popolari: quattro giornate di storie, libri, editoria indipendente, presentazioni, dibattiti, proiezioni, musica, degustazioni e street art che quest’anno si terranno dal 22 al 25 agosto.

È proprio in seno a questa “Festa”, che è nato il progetto Il paese dei francobolli, e l’origine del nome è proprio da retrodatare a quel primo incontro a Civitaretenga del 2022 e da attribuire alla partecipazione sin dalla prima ora di a.DNA project, associazione che da oltre dieci anni si occupa dello sviluppo di progettualità socioculturali tramite interventi di urban art nello spazio pubblico. Grazie alla collaborazione di TerraNullius e a.DNA nel 2022 veniva realizzato il primo murales dipinto da Mirko Pierri, definendo un format che i curatori del progetto avrebbero poi adottato sempre: un gigante francobollo murario come espediente estetico, medium e “contenitore” per comunicare a ogni visitatore un’importante figura, momento o icona del territorio.

Per la prima opera Luca Moretti raccontò a Pierri la storia dell’illustrazione dei francobolli che lo scrittore, poeta e drammaturgo Gabriele D’Annunzio fece approntare dall’illustratore Marrussig durante l’esperienza fiumana. Allora come oggi, quello che si riproduce a Civitaretenga è un “governo provvisorio” delle narrazioni, una Zona Temporaneamente Autonoma per utilizzare le parole di Hakim Bey, filosofo e grande estimatore di D’Annunzio. Il francobollo dipinto, che riporta la località di “CIVITA” al posto di quella di “FIUME”, rappresenta l’esperienza di un’occupazione artistica di un luogo che ha un estremo bisogno di visione e salvaguardia della memoria e dei suoi significati fondanti.

La prima opera muraria è stata dunque realizzata durante quella prima esperienza del 2022. Nel 2023, TerraNullius e a.DNA project, si sono adoperati per realizzarne un secondo murale firmato da Pierri: un nuovo francobollo gigante che riporta l’icona della copertina originale del capolavoro dello scrittore italo americano di origine abruzzese Pietro Di Donato Christ in concrete. Il romanzo, edito nel 1941 da Bompiani e recentemente riportato alle stampe da un piccolo editore italiano, è stato approfondito nella prima edizione “ufficiale” della Festa delle Narrazioni Popolari: si tratta del più grande romanzo proletario e di denuncia civile e sociale dell’America del Nord, la cui copertina iconica, una vanga e una pala, venne eliminata nell’edizione italiana per ovvi motivi legati all’epoca in cui venne pubblicato.

Le prime due opere ci accompagnano dunque alla seconda edizione della Festa delle Narrazioni Popolari che si terrà nel convento di Civitaretenga dal 22 al 25 agosto e che, nei medesimi giorni, vedrà impegnati sul territorio, due importanti artisti italiani nella realizzazione di due ulteriori opere: Leonardo Crudi e Croma.

Leonardo Crudi è un artista cresciuto nel modo dei graffiti che si dedica alla pittura dal 2012, prediligendo come mezzi espressivi la penna a sfera e gli smalti, che usa per coniugare un tratto grafico verticale con campiture geometriche di colore uniforme. Nell’ultimo biennio, Crudi ha esposto in gallerie, fondazioni e musei di grande valore: “MacroTestaccio”, “Centro internazionale di arte contemporanea”, “Contemporary cluster”, “Galleria Fidia”, “Fondazione Marco Besso” e “Macro Asilo”.

CROMA (Claudia Romagnoli) è una wall artist, illustratrice e fumettista, il suo stile è fortemente comunicativo, asciutto, diretto, dai tratti forti e chiari. Dipinge i suoi muri a pennello, bianco e nero sono i colori protagonisti della sua opera. CROMA ha realizzato numerose opere murali in tutta Italia come le mappe illustrate di tre quartieri di Roma est per un progetto finanziato dalla LUISS e curato da a.DNA e Fusolab; un’opera visibile a 360° sulla terrazza del Casilino Sky Park a Roma.

La direzione artistica delle opere rimane affidata ad a.DNA e al suo fondatore Mirko Pierri, il quale ha prodotto e curato in 15 anni di attività più di 300 interventi artistici in numerose città italiane. Nel 2021 è stato l’unico curatore di arte urbana italiano a essere invitato alla Diriyah Biennale, la prima biennale di arte contemporanea internazionale mai realizzata in Arabia Saudita. Mirko Pierri continua tuttora la promozione di artisti professionisti ed emergenti su scala internazionale lavorando con alcune delle firme più importanti del panorama dell’arte urbana contemporanea.

I due artisti realizzeranno le opere durante le giornate della Festa delle Narrazioni Popolari per poi presentarle al pubblico il 25 agosto, nel corso della giornata finale in cui si intratterranno anche in un talk con il curatore presso l’ex Convento di Sant’Antonio (Civitaretenga).




IL POMODORO A PERA D’ABRUZZO SALE IN CATTEDRA

A Mosciano la decima edizione della manifestazione Un pomodoro per la tua salute

Mosciano Sant’Angelo, 18 agosto 2024. Si terrà a Mosciano Sant’Angelo la decima edizione di Un pomodoro per la tua salute la manifestazione dedicata al pomodoro a pera d’Abruzzo, oggi, domenica 18 agosto, dalle ore 17 presso i locali del Centro Anziani “Giancarlo e Geo” in via Anfiteatro (ingresso libero).

Sono stati invitati a intervenire l’assessore all’agricoltura Ernesto Nobile, il giornalista Lino Nazionale e il presidente del circolo Anziani Pasquale Valle per gli onori di casa.

“Il progetto – ha spiegato Silvio Pirozzi, segretario generale del Circolo e tra gli ideatori della manifestazione – è nato all’interno di un programma generale del Circolo teso a mantenere in vita la specificità del territorio attraverso il ricorso e l’esperienza dell’anziano. La finalità dell’iniziativa è quella di sostenere un progetto di recupero e di valorizzazione del pomodoro “Pera d’Abruzzo” come prodotto caratteristico del territorio con la finalità di uso più frequente nella tavola delle nostre famiglie e nella ristorazione tipica locale”. “Il territorio del Comune di Mosciano – ha aggiunto Pirozzi in occasione del preparativi del convegno – si presta molto bene a tale scopo perché la sua zona a valle è già ricca di ortaggi senza trascurare gli orti familiari in collina”.

Il convegno sarà anticipato da un originale concorso Peso a vista di un pomodoro durante il quale i partecipanti potranno divertirsi ad indovinare il peso di un pomodoro utilizzando solo la vista e il tatto. Alle 19 la giornata di studi si concluderà con una esperienza di analisi sensoriale del pomodoro con degustazioni e un assaggio.




EST’ARTE MAGLIANESE 24

Di imperdibili appuntamenti della rassegna i concerti 2024

Magliano dei Marsi, 18 agosto 2024. L’Est’ARTE Maglianese 24 ci regala tre giorni di imperdibili appuntamenti della rassegna “i concerti 2024”, promossi dall’associazione il Fabbro Armonioso e sponsorizzati dall’amministrazione comunale di Magliano Dei Marsi, concerti di chitarra presso la chiesa di Santa Maria Di Loreto, alle ore 21:30.

Nei tre appuntamenti della rassegna “I Concerti 2024” c’è una presenza preponderante di brani di autori spagnoli o legati alla cultura spagnola. Del resto, il legame della chitarra con la penisola iberica è di antichissime origini sia per quanto riguarda la letteratura che per l’organologia dello strumento.

Emblematico è il primo brano in programma dell’intera rassegna ovvero le Variazioni op.15a (pubblicate nel 1822 a Parigi con il titolo Les Folies d’Espagne, variées, et un Menuet) sul tema tardorinascimetale di origine portoghese della “follia”, divenuto poi celebre grazie al suo impiego da parte di Frescobaldi, Corelli, Couperin, Vivaldi, Scarlatti, Haendel, Bach, Rachmaninov e numerosi altri compositori.

Gli appuntamenti in programma:

– lunedì 19 agosto ore 21.30  Magliano De’ Marsi Chiesa di Santa Maria di Loreto  Davide Prina  chitarra

– martedì 20 agosto ore 21.30  Magliano De’ Marsi  Chiesa di Santa Maria di Loreto Francesco Colabufalo  Lorenzo Di Muzio  chitarre

– mercoledì 21 agosto ore 21.30   Magliano De’ Marsi  Chiesa di Santa Maria di Loreto Victoria Vasquez Jurado  mezzosoprano  Saverio Fogliaro  chitarra

Nei tre appuntamenti della rassegna “I Concerti 2024” c’è una presenza preponderante di brani di autori spagnoli o legati alla cultura spagnola. Del resto, il legame della chitarra con la penisola iberica è di antichissime origini sia per quanto riguarda la letteratura che per l’organologia dello strumento. Il catalano Fernando Sor è, insieme al pugliese Mauro Giuliani, il principale esponente del classicismo e, al pari del collega italiano, un autore imprescindibile per la moderna tecnica. Emblematico è il primo brano in programma dell’intera rassegna ovvero le Variazioni op.quindicesima (pubblicate nel 1822 a Parigi con il titolo Les Folies d’Espagne, variées, et un Menuet) sul tema tardorinascimetale di origine portoghese della “follia”, divenuto poi celebre grazie al suo impiego da parte di Frescobaldi, Corelli, Couperin, Vivaldi, Scarlatti, Haendel, Bach, Rachmaninov e numerosi altri compositori. La Fantasia op.16 (pubblicata a Parigi nel 1823 con il titolo Cinquième Fantaisie por la Guitare avec des Variations sur l’Air de Paisiello Nel cor più non mi sento) utilizza un altro tema molto in voga all’epoca (Beethoven realizzò sei variazioni per pianoforte) contenuto nell’opera “La Molinara”, del tarantino Giovanni Paisiello, rappresentata a Vienna nel 1790. La Fantasia op.54 è una delle principali opere per duo di chitarre ed è suddivisa in tre movimenti collegati; introduzione, tema con due variazioni e allegro Dans le genre Espanol come specifica l’autore. Gli altri compositori spagnoli presenti nel programma sono tutti del Novecento. Si va dal sivigliano Joaquin Turina che nella Sonata op.61 utilizza il folklore spagnolo in chiave impressionista, al madrileno Federico Moreno Torroba la cui Burgalesa è un raffinato tributo alla città di Burgos, a Eduardo Sainz de la Maza fratello del più famoso Regino a cui dedica Campanas del Alba, al valenciano Vicente Asencio che con il Tango de la casada infiel rende omaggio al poeta Federico Garcia Lorca. Le Siete canciones populares españolas di Manuel De Falla, il più importante compositore spagnolo, sono ispirate al “cante jondo” andaluso e sono state trascritte per chitarra dall’originale pianistico, così come La maja de Goya di Enrique Granados, dal chitarrista Miguel Llobet. Gli unici brani extraspagnoli della rassegna sono il Preludio, Fuga e Allegro BWV998 composto da Johann Sebastian Bach per il liuto, la Catedral opera nella quale il paraguayano Agustìn Barrios rappresenta le impressioni avute nella visita alla cattedrale San Josè di Montevideo e la Sonata op.47 di Alberto Ginastera che, in virtù della forte connotazione idiomatica, si è guadagnata una posizione di rilievo nell’ambito del repertorio chitarristico contemporaneo. Il fiorentino Mario Castelnuovo Tedesco è presente in tutti e tre i concerti con opere influenzate, in modi diversi, dalla cultura spagnola: nei Caprichos de Goya op.195 dalle incisioni del grande pittore Francisco Goya, nella Sonatina Canonica op.196 per l’utilizzo nel terzo movimento di una delle danze più tipiche (il “fandango”) e in “Platero y yo” op. 190 dalla raccolta di poesie del premio Nobel Juan Ramón Jiménez.




DI UN’ALTRA VOCE SARÀ LA PAURA

Pubblicato l’ultimo libro di Yuleisy Cruz Lezcano

Marzabotto, 18 agosto 2024. È un libro di raccolta poetica, pensata per dare voce alle donne vittime di violenza. Tale raccolta è stata proposta al Premio Strega poesie 2024, è stata selezionata per presentarla nel Salone del libro di Torino. Presentata nella TV di Stato della Repubblica di San Marino, in Radio Pop Napoli, in Radio Nord Borealis, in Tele Granducato della Toscana; l’autrice sarà ospite del programma televisivo Street Talk di Andrea Villani, dove ci sarà la presenza di Carlo Lucarelli.

Nonostante il libro sia uscito solo a febbraio sta avendo dei riscontri positivi tra lettori e critici letterari, sono uscite delle recensioni sul Corriere Romagna, sul giornale La nuova Ferrara, alcune stazioni radio e diversi blogs e il giornale letterario del Premio Nabokov.

Il libro sarà presentato all’Ambasciata cubana a Roma a settembre.

Yuleisy Cruz Lezcano nata a Cuba, vive a Marzabotto, Bologna. Lavora nella sanità pubblica, laureata in scienze biologiche e ha ottenuto una seconda laurea magistrale in scienze infermieristiche e ostetricia, titoli ottenuti presso l’Università di Bologna. Ha pubblicato numerosi libri a seguito di riconoscimenti e premi in concorsi.

Si occupa di traduzioni in spagnolo, facendo conoscere poeti italiani in diverse riviste della Spagna e del Sudamerica  e, in modo reciproco, facendo conoscere poeti sudamericani e spagnoli in Italia. Collabora con blogs letterari italiani, di America Latina, Spagna e con il giornale letterario del Premio Nabokov.

La sua poesia italiana è stata tradotta in francese, spagnolo, portoghese, inglese, albanese. Il suo ultimo libro “Di un’altra voce sarà la paura” è stato selezionato dalla sua casa editrice per presentarlo al Premio Strega di poesie, è stato selezionato per presentarlo al Salone Internazionale del Libro di Torino edizione 2024, è stato presentato nella Televisione di Stato della Repubblica di San Marino e in Tele Granducato della Toscana, sarà presentato con l’associazione Artinte di Barletta, Trani, Puglia ad agosto, sará ospite del Festival del Borgo antico di Bisceglie, Puglia e della trasmissione televisiva Street Talk di Andrea Villani, che viene trasmesse in 22 reti televisive in tutta Italia, è stato recensito dal Corriere Romagna e dal giornale La Nuova Ferrara. In questo anno ha partecipato al Festival di Venezia La Palabra en el Mundo e presenterà il libro Di un’altra voce sarà la paura all’ambasciata cubana a Roma il 6 settembre alle 18.

Il suo libro in spagnolo/portoghese Doble acento para un naufragio ha ricevuto il premio Ginevra del prestigioso Premio svizzero – italiano Switzerland literary Prize 2024.

I suoi componimenti poetici sono stati selezionati dall’Università di Roma per il progetto LATILMA dal quale nascerà sia una mappatura dei poeti latinoamericani in Italia, sia una bellissima antologia e diffusione. Da tale progetto nasceranno diversi eventi con l’università di Roma.

Pubblicazioni:

Di un’altra voce sarà la paura, Leonida Edizioni, 2024

Doble acento para un naufragio, bilingue spagnolo/portoghese, Edições Fantasma, 2023.

L’infanzia dell’erba, Melville Edizioni, 2021.

Demamah: il signore del deserto, bilingue italiano/spagnolo, Monetti Editore, 2019.

Inventario delle cose perdute, Leonida Edizioni, 2018.

Tristano e Isotta. La storia si ripete, SwanBook Edizioni, 2018.

Fotogrammi di confine, Casa editrice Laura Capone, 2017.

Soffio di anime erranti, Prospettiva Editrice, 2017.

Frammenti di sole e nebbia sull’Appennino, Leonida Edizioni, 2016.

Credibili incertezze, Leonida Edizioni, 2016.

Due amanti noi, FusibiliaLibri, 2015.

Piccoli fermioni d’amore, Libreria Editrice Urso, 2015.

Sensi da sfogliare, Leonida Edizioni, 2014.

Tracce di semi sonori con i colori della vita, Centro Studi Tindari Patti, 2014.

Cuori Attorno a una favola, Apollo Edizioni, 2014.

Vita su un ponte di legno, Edizioni Montag, 2014.

Diario di una ipocrita, Libreria Editrice Urso, 2014.

Fra distruzione e rinascita: la vita, Leonida Edizioni, 2014.

Pensieri trasognati per un sogno, Centro Studi Tindari Patti, 2013.

2023

Ottobre Menzione di merito nel Premio Internazionale Nosside.

Ottobre Partecipazione come relatrice al convegno Poesia e migrazione a Padova.

Segnalazione di merito al Premio Letterario Internazionale Il Convivio.

Partecipazione al Festival Sudamericana, San Ginesio 2023 (MC).

Ad agosto partecipa al Festival Xenia Book Fair di Reggio Calabria, edizione 2023.

A Giugno 2023 regista e partecipante, insieme ad Antonello Nave e l’associazione Altroteatro di Firenze, in una performance poetica- teatrale, con musica e canto dal titolo “Intrecci: la fatica e il canto” durante l’inaugurazione del Museo Nazionale della Paglia al Comune di Signa

Giugno Partecipazione al Festival Poesia e filosofia, organizzato dalla rivista taller Igitur del Messico.

Ad aprile protagonista, insieme al pittore Alessandro Fioraso, di una mostra poetico- pittorica nella Sala degli Affreschi al Comune di Signa dal titolo “Il dipinto si fa poesia”.

Ad aprile Partecipazione al Festival Internazionale itinerante la Estación del arte, con sede a Madrid

Gran Premio della giuria al Premio Ossi di seppia

Menzione d’onore nel Concorso Lo que mis lágrimas han callado, organizzato in Messico, contro la violenza alle donne.

Collabora con diverse riviste letterarie spagnole e dell’America Latina, dove pubblica articoli propri e traduzioni di autori italiani, per divulgare e fare conoscere la poesia italiana all’estero.

Giurata del Premio letterario Nabokov e del premio Napoli Cultural Classic, giurata del Premio Letterario Artebellariva.

Membro d’onore del Festival della poesia di Tozeur, Tunisia.

Collabora con il giornale Letterario del premio Nabokov con proprie pubblicazioni e traduzioni di poeti latinoamericani e spagnoli.

È fra gli invitati del Festival Veracruz ciudad de poetas, che si terrà a Barcellona.

Poeta relatrice del Festival Xenia Book Fair di Reggio Calabria, edizione 2023.

Poeta partecipante al Festival Sudamericana 2023-San Ginesio e l’Arte (MC).

Invitata come poetessa cubana al Festival Internazionale “Veracruz ciudad de los poetas” che si terrà a Barcellona.




AREE INTERNE E DONAZIONE DEL SANGUE

Domenica 18 agosto a una tavola rotonda AVIS per una nuova strategia integrata di sviluppo

Castiglione Messer Marino, 17 agosto 2024. Il Sistema Sanitario Nazionale e gli enti del Terzo Settore si trovano già da tempo nella necessità di affrontare le criticità generate dall’impatto negativo delle dinamiche demografiche, socioeconomiche e ambientali che da tempo coinvolgono le aree interne del nostro Paese, con pesanti ricadute sulla sostenibilità degli obiettivi di salute e della organizzazione del sistema sanitario in questi territori.

Nella tavola rotonda intitolata “Il dono del sangue e lo sviluppo della medicina trasfusionale nelle aree interne: la montagna lo fa”, che si terrà a Castiglione Messer Marino domenica 18 agosto prossimo dalle 16:45, nell’aula magna dell’Istituto Comprensivo Statale Castiglione-Carunchio, l’AVIS Abruzzo ha voluto promuovere una riflessione sulle prospettive di sviluppo del dono del sangue e della medicina trasfusionale nelle aree interne della nostra regione e le possibili sinergie con le nuove strutture sanitarie territoriali previste dal PNRR, affrontando uno dei temi più rilevanti attualmente in discussione a livello nazionale e in molti contesti regionali.

Alla tavola rotonda è prevista la partecipazione di rappresentanti istituzionali ed esperti nazionali e regionali di grande rilievo, trai quali l’assessore regionale alla sanità, il direttore generale della ASL Lanciano-Vasto-Chieti, e il direttore del Centro Nazionale Sangue.

Nel corso della tavola rotonda saranno anche illustrati i dati e le risultanze di uno studio di mappatura territoriale del dono del sangue promosso dall’AVIS Regionale Abruzzo, dal quale emerge in maniera nitida che le aree interne della nostra regione rappresentano un bacino strategico per la donazione del sangue e il raggiungimento dell’autosufficienza regionale e un contesto nel quale bisogna continuare ad investire.

“Un ringraziamento all’AVIS Abruzzo – dichiara Silvana Di Palma, sindaca di Castiglione Messer Marino – che ha scelto di organizzare qui questo evento proprio per il suo valore simbolico, considerato che 14 anni fa in questa sede è stato autorizzato e accreditato il primo Centro di Raccolta Sangue operante all’interno di un Distretto Sanitario di Base, realizzando di fatto un’esperienza innovativa e molto anticipatrice rispetto al tema attualmente in discussione a livello nazionale dello sviluppo del dono del sangue e della medicina trasfusionale nelle Aree Interne, in un territorio come quello del Basso Sangro-Trigno che vede la maggiore concentrazione a livello regionale di comuni classificati come ultraperiferici. Dal tavolo ci attendiamo spunti e indicazioni utili per la definizione di programmi e strategie che l’AVIS intende sottoporre all’attenzione delle nostre istituzioni regionali e provinciali”.




SI CHIUDE IL FRANTIC FEST 2024

Il concerto dei Marlene Kuntz; la leggendaria band italiana salirà sul palco del Tikitaka Village di Francavilla al Mare per celebrare il trentennale dell’album “Catartica”. Ad aprire la serata tre band abruzzesi: Santo Niente, Voina e Oslo Tapes questa sera, sabato 17 agosto 2024

Francavilla al Mare, 17 agosto 2024. La sesta edizione del Frantic Fest, che ha visto esibirsi più di trenta band nell’arco di tre giorni, si chiude con un evento speciale: domenica 18 agosto (apertura porte ore 18:00) la leggendaria band italiana dei Marlene Kuntz salirà sul palco del Tikitaka Village di Francavilla al Mare per celebrare il trentennale di Catartica, primo album della band e disco storico per il rock italiano degli anni ‘90.

Ad aprire la serata ci saranno tre band abruzzesi d’eccezione, che renderanno l’evento davvero imperdibile: i riformati Santo Niente, anch’essi in occasione del trentennale del loro debutto, si esibiranno in uno show esclusivo per il 2024; seguiranno i Voina, gruppo di punta del panorama alternative rock, e gli Oslo Tapes, noti per le loro sonorità sperimentali e avvolgenti.

Quando i Marlene Kuntz debuttarono ufficialmente sulla scena discografica, il 13 maggio del 1994, tracciarono un solco indelebile nel panorama musicale italiano, grazie a un suono energico, abrasivo e melodico che fino a quel momento non si era mai sentito nel rock nostrano. Con la raffinata poetica dei loro testi – diretti, taglienti, antisociali – hanno dato forma a un linguaggio che è diventato un manifesto per più generazioni, anche successive alla loro.

La band di Cristiano Godano ha continuato a innovare album dopo album, consolidandosi come una delle più influenti nel panorama musicale italiano: oggi i Marlene Kuntz festeggiano 30 anni di Catartica, il loro album d’esordio, con rinnovato entusiasmo ed energia dirompente, collezionando sold out in lungo e in largo per la Penisola e offrendo al pubblico la possibilità di riscoprire dal vivo quelle 14 tracce che hanno segnato un’epoca.

Il Santo Niente, fondato nel 1994 da Umberto Palazzo, è un gruppo rock italiano che ha segnato la scena alternativa degli anni ‘90, insieme a Marlene Kuntz e Afterhours. Il loro debutto La vita è facile” (1995) e il successivo Sei na ru mo’no wa na ‘i sono stati pubblicati per il Consorzio Produttori Indipendenti. Dopo un periodo di pausa, la band è tornata nel 2003 con una nuova formazione, pubblicando gli album Il fiore dell’agave nel 2005 e Mare Tranquillitatis nel 2013. Oggi, dopo l’ennesimo periodo di pausa, il Santo Niente torna a sorpresa con un live che celebra i 30 anni dalla formazione della band.

I Voina sono un gruppo rock italiano nato nel 2005 a Lanciano, Abruzzo. Inizialmente chiamati Voina Hen, dopo anni di concerti e un EP, ha ottenuto un buon successo con il loro album di debutto Noi non siamo infinito (2015), che si è aggiudicato il Premio MEI come miglior gruppo emergente. I Voina cantano delle sfide quotidiane e della claustrofobia della vita di provincia. Il loro nuovo album si intitola Kintsugi ed è uscito nel 2024 per V4V Records: un inno alla disfatta e all’infinita voglia di continuare ostinatamente a risorgere.

Gli Oslo Tapes sono una delle creature di Marco Campitelli, nati a Lanciano ma ispirati dai paesaggi norvegesi. Un progetto inquieto in bilico tra kraut, noise e post rock. Nel 2022 sono stati invitati a suonare al prestigioso Roadburn Festival. Il loro nuovo lavoro, Staring at the Sun Before Goin’ Blind, è stato prodotto ancora una volta da Amaury Cambuzat (Ulan Bator, faUSt).

Biglietti disponibili online e al botteghino, ingresso gratuito entro i 15 anni con l’accompagnamento di un adulto. Per maggiori informazioni: franticfest.it e info@franticfest.it




SISTEMA PENITENZIARIO TRA LUCI ED OMBRE

A Pescara detenuti provocano incendio in carcere, a Teramo scovato un ristretto con telefonino in cella

Roma, 16 agosto 2024. Giornata intense, quelle di Ferragosto, nelle carceri abruzzesi di Pescara e Teramo: lo denuncia il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziario.  A Pescara, spiega il segretario provinciale SAPPE Giovanni Scarciolla, “nella serata di ieri 14 agosto, cinque detenuti di origine magrebina, già resisi promotori di altre situazioni e dinamiche analoghe, si sono barricati in segno di protesta all’interno della propria cella, distruggendola totalmente e appiccando un incendio. Per fortuna, è stato tempestivo è stato l’intervento degli agenti di Polizia Penitenziaria che, nel ripristinare l’ordine e la sicurezza e spegnere l’incendio, sono stati aggredire violentemente on graffi, pugni, calci e colpire con armi rudimentali”.

Il sindacalista spiega che “nonostante tali difficoltà si è riuscito con il prezioso intervento degli agenti a ripristinare la situazione, fatta eccezione per 4 agenti di polizia penitenziaria (di cui uno privo di conoscenza trasportato con il 118 presso il nosocomio cittadino riportando una lussazione alla spalla e diversi punti di sutura al gomito con una prognosi di 20 giorni); gli altri agenti hanno riportato trauma alla mano , alla spalla e frattura alla mano con prognosi di 15 , 10 e oltre 30 giorni”. “Poteva essere una tragedia per la follia e l’irresponsabilità dei cinque detenuti”, conclude Scarciolla, “ma per fortuna gli eroici poliziotti penitenziari hanno evitato peggiori conseguenze”.

“A Teramo, invece, nel giorno di Ferragosto, nel primo pomeriggio, con un blitz, gli agenti hanno beccato in carcere, in flagranza di reato, un detenuto magrebino mentre telefonava con un cellulare all’interno della propria stanza detentiva del circuiti media sicurezza”, informa il segretario provinciale SAPPE Giuseppe Pallini. “Il SAPPE si compiace con gli agenti per l’operazione effettuata togliendo dalla disponibilità della criminalità un oggetto per compiere illeciti”.

È amara ed impietosa la denuncia del SAPPE per voce del Segretario Generale Donato Capece: “Aspettano forse che qualcuno lanci una pistola dentro al carcere o che succeda una tragedia prima di porre rimedio a queste incredibili falle che, se si fosse ascoltato il SAPPE per tempo, si sarebbe potuto evitare all’origine, ovvero quando il centro commerciale era ancora in costruzione? Ed è possibile che non si possano schermare le celle delle carceri, i cortili ed i saloni dove i detenuti svolgono attività, all’uso dei telefoni cellulari come invece avviene in moltissime se non tutte le carceri europee?”.

Per il leader del primo e più rappresentativo dei Baschi Azzurri, è necessario intervenire sulla carenza di organico, sulle aggressioni al personale di Polizia penitenziaria, sull’adeguamento delle risorse contrattuali e la dotazione del Taser e della tecnologia a supporto della sicurezza. Per questo evidenzia che “da tempo, come SAPPE, denunciamo le inaccettabili violenze che si verificano nelle carceri della Nazione: dal 2023 si sono registrati 1.760 casi di violenza e 8.164 atti di minaccia, ingiuria, oltraggio e resistenza”.

Capece evidenzia i problemi connessi alla gestione dei detenuti stranieri (“da espellere per scontare la pena nelle carceri dei Paesi di provenienza”), di quelli tossicodipendenti e degli psichiatrici, che non dovrebbero stare in carcere ma in Comunità adeguate: “La loro presenza comporta da sempre notevoli problemi sia per la gestione di queste persone all’interno di un ambiente di per sé così problematico, sia per la complessità che la cura di tale stato di malattia comporta. Non vi è dubbio che chi è affetto da tale condizione patologica debba e possa trovare opportune cure al di fuori del carcere e che esistano da tempo dispositivi di legge che permettono di poter realizzare tale intervento”. Infine, il leader del SAPPE ha ribadito la necessità “di potenziare gli uffici per l’esecuzione penale esterna attraverso le articolazioni territoriali della Polizia Penitenziaria, con personale opportunamente formato e specializzato”. “Di fatti, secondo il Sappe, è proprio questa la mission futura dell’esecuzione penale, che dovrà concentrare tutti i propri sforzi sulle misure alternative alla detenzione che si prevede potranno interessare decine e decine di migliaia di affidati”, conclude.