LA TAPPA DI RDS SUMMER FESTIVAL

Da lunedì i primi divieti

Pescara, 23 giugno 2024. Lo Stadio del mare di Pescara ospiterà una tappa dell’edizione 2024 del RDS SUMMER FESTIVAL, il 28 e 29 giugno. Un grande appuntamento per la città, all’insegna del tutto esaurito, come è accaduto ieri sera a Senigallia. Saranno due giornate di intrattenimento con accesso gratuito per il pubblico e l’allestimento di un villaggio ricco di animazione, giochi e attrazioni, si legge nell’ordinanza del Comune che disciplina la viabilità per i prossimi giorni, già a partire da lunedì. Queste le modifiche alla viabilità, tutte finalizzate a consentire la fase di preparazione e poi il regolare svolgimento di questo evento, e rimarranno in vigore fino alla conclusione del festival.

I divieti da lunedì

Da mezzanotte di lunedì e fino alle ore 20 di domenica 30 giugno (e comunque fino al termine delle operazioni di smontaggio degli allestimenti) i mezzi a supporto della manifestazione potranno transitare e sostare sul tratto di marciapiede lato mare della Riviera Nord in corrispondenza dello “Stadio del Mare”. Poi, tra le ore 15 di lunedì e le ore 20 di domenica 30 giugno 2024 (e comunque fino al cessare delle esigenze legate alla manifestazione), sarà in vigore il divieto di sosta e di fermata con rimozione forzata (ad eccezione dei mezzi a supporto della manifestazione), su una parte del parcheggio in adiacenza all’antistadio comunale tra via Pepe e via Elettra.

Tra le 8 di lunedì e le ore 20 di domenica 30 giugno 2024, saranno in vigore anche il divieto di sosta e di fermata con rimozione forzata su 12 stalli di sosta per autoveicoli sul lungomare (di cui sei sul lato mare del Lungomare Matteotti angolo Largo Mediterraneo e sei sul lato mare di viale della Riviera angolo Largo Mediterraneo) e su tre stalli di sosta per autoveicoli all’interno del parcheggio a pagamento (gestito dalla società in house Pescara Multiservice) sul lato nord di Piazza I Maggio.

Altri divieti scatteranno prima del Festival. Eccoli.

Sosta e fermata

Dalle 12 di venerdì 28 giugno (fino alle ore 2 di sabato 29 giugno) e dalle ore 12 di sabato 29 giugno (fino alle ore 2 di domenica 30 giugno) scatterà il  divieto di sosta e di fermata con rimozione forzata, su Piazza I Maggio (ad esclusione del parcheggio a pagamento posto sul lato nord della Piazza I Maggio – lato chiesa del mare), mentre dalle 14 di venerdì 28 giugno (fino alle ore 2 di sabato 29 giugno e dalle ore 14 di sabato 29 giugno fino alle ore 2 di domenica 30 giugno) sarà istituito il divieto di sosta e di fermata (su ambo i lati con rimozione forzata), su questi tratti stradali:

 via Lungomare Matteotti, tra via Galilei e Piazza I Maggio;

 via della Riviera, tra via Mazzini e Piazza I Maggio;

 Corso Umberto I, tra via Carducci – viale R. Elena e via Gramsci – Piazza I Maggio.

Transito e ztl

In questo arco temporale scatterà anche il divieto di transito in piazza I Maggio (ad esclusione del parcheggio a pagamento posto sul lato nord della piazza I Maggio – lato chiesa del mare transitabile solo in uscita) mentre dalle ore 17 di venerdì 28 giugno fino alle ore 2 di sabato 29 giugno e dalle ore 17 di sabato 29 giugno fino alle ore 2 di domenica 30 giugno sarà in vigore il divieto di transito sul tratto di via Lungomare Matteotti compreso tra via G. Galilei e Piazza I Maggio e sul tratto di via della Riviera compreso tra via De Amicis e Piazza I Maggio; su Corso Umberto I nel tratto compreso tra via G. Carducci – viale R. Elena e via Gramsci – Piazza I Maggio. Sabato nella ZTL 3 ambientale saranno disattivati temporaneamente il Varco 1, in viale Regina Margherita angolo via Leopoldo Muzii, e il Varco 2, posto in via E. De Amicis angolo viale Regina Margherita. Sul pannello a messaggio variabile comparirà la scritta “ZTL 3 Non Attiva”.

Nei prossimi giorni l’organizzazione diffonderà il programma ufficiale.




CALISTELLE SI PREPARA

Un’altra estate ad altissimo gradimento. Giovedì scorso, la serata inaugurale.

Giulianova, 22 giugno 2024. Se il buon giorno si vede dal mattino, l’edizione 2024 di Calistelle è destinata a replicare il successo dello scorso anno e, probabilmente, a superare sé stessa. Giovedì scorso, la serata inaugurale dell’evento è stata, non a caso, carica di ottimi auspici, a giudicare dal numero dei partecipanti e dalla qualità dei piatti e dei vini proposti.

Proprio lei, la cucina marinara giuliese, egregiamente accompagnata dalla migliore produzione vitivinicola teramana, la protagonista del primo appuntamento della rassegna. Presenti sulla banchina, tra gli altri, il Sindaco Jwan Costantini, il Presidente della Provincia Camillo D’ Angelo, il vicario del Prefetto di Teramo Alberto Di Gaetano, i vertici dell’Ente Porto, i rappresentanti delle associazioni organizzatrici ( Os.Te., Associazione Caliscendi, Consorzio Vini d’Abruzzo).

Un grande risultato è stato detto da tutti, ottenuto grazie allo spirito di collaborazione e di iniziativa che ha distinto i promotori, sin dall’ ideazione del progetto. Prezioso, il supporto dell’ Ufficio circondariale Marittimo di Giulianova, guidato dal Tenente di Vascello Alessio Fiorentino. La serata di giovedì è stata animata e allietata dalle note dei Pink Tape di Giulianova.

Son ben 18 i ristoranti coinvolti quest’anno. L’appuntamento, fino al 5 settembre, è ogni giovedì (escluso il 15 agosto).

Kit d’ingresso: calice e 5 degustazioni, 12 euro; token per i ristoranti, 2 euro cad.




VIA AGLI INTERVENTI SULLA VIABILITÀ

Sfalcio dell’erba per 787.000 euro lungo 1370 km di strade provinciali

Chieti, 22 giugno 2024. Il settore Viabilità della Provincia di Chieti ha avviato in questi giorni le operazioni per un primo intervento di sfalcio della vegetazione infestante come erbe, rovi, arbusti, cespugli, insistenti ai margini delle strade provinciali.

Queste attività di manutenzione, fondamentali per garantire la sicurezza stradale e il decoro del paesaggio, saranno condotte in modo sistematico e coordinato con interventi programmati per minimizzare i disagi alla circolazione e ottimizzare l’efficacia degli interventi. La cittadinanza è invitata a prestare particolare attenzione alla segnaletica temporanea e alle eventuali deviazioni predisposte per garantire la sicurezza di tutti.

Il programma di interventi avviato prevede lo sfalcio dell’erba lungo 1370 km di strade provinciali, nei tratti interessati dalla presenza di erbe infestanti. Lo sfalcio è stato affidato a ditte esterne specializzate per un importo complessivo dei lavori di 787.000 euro. Ulteriori attività a supporto delle operazioni di sfalcio saranno eseguite con mezzi e personale della Provincia di Chieti.

“L’intervento di sfalcio dell’erba è parte di un più ampio programma di manutenzione stradale programmata, che include anche il controllo e la riparazione delle infrastrutture viarie. La Provincia di Chieti è impegnata a mantenere le strade sicure e ben curate per tutti gli utenti: in quest’ottica andremo a rinforzare con due nuovi assunzioni di operatori esperti l’organico del personale impegnato quotidianamente lungo i 1600 chilometri di strade provinciali di cui abbiamo la competenza. Questi numeri dimostrano come sia urgente e non più rinviabile una contro riforma delle Province, alle quali vanno restituiti fondi adeguati, competenze chiare ed elezione diretta del Presidente e del Consiglio per gestire al meglio le funzioni assegnate. Ringraziamo anticipatamente i cittadini per la collaborazione e la comprensione durante lo svolgimento di queste importanti attività di sfalcio dell’erba, che potranno causare minimi disagi alla circolazione stradale”, dichiara il Presidente della Provincia di Chieti Francesco Menna.




LA NASCITA DI UNA NUOVA CELLULA

L’annuncio del Partito Comunista Italiano Abruzzese per la città di Vasto e critica la gestione amministrativa del sindaco Menna

Vasto, 22 giugno 2024. Il Partito Comunista Italiano (PCI) Abruzzese è lieto di annunciare la nascita di una nuova cellula nel territorio di Vasto. Questo importante sviluppo testimonia un crescente interesse verso il nostro partito, che in Abruzzo sta vedendo un significativo aumento nel tesseramento. Sempre più cittadini abruzzesi riconoscono nel PCI un partito che pone al centro della propria azione politica gli interessi della collettività, rigettando logiche individualistiche e clientelari.

Il PCI di Vasto esprime una dura critica alla gestione amministrativa del sindaco Francesco Menna, esponente del Partito Democratico. Le scelte politiche dell’attuale amministrazione sono spesso sovrapponibili a quelle del centrodestra, dimostrando una continuità di politiche che non rispondono ai bisogni della nostra comunità. In particolare, il PCI vastese chiede con fermezza le dimissioni del primo cittadino Menna, a causa della fallimentare co-gestione del CIVETA.

Il bando di nomina per la ricerca di un direttore generale lautamente retribuito per il CIVETA, avallato dal primo cittadino, in una fase in cui tale figura non appare necessaria e risulta secondo noi controproducente, rappresenta un esempio lampante delle scelte sbagliate dell’attuale amministrazione e di chi ha condiviso tali scelte. Tuttavia, il PCI intende distanziarsi anche dalle critiche mosse dal centrodestra in consiglio comunale rispetto a questa questione, proponendo una visione alternativa e costruttiva per il futuro della città.

Il PCI, in linea con la propria convinzione politica di più “Stato e meno privato”, ribadisce la necessità di trasformare il CIVETA S.r.l. in una società per azioni (S.p.A.) a totale capitale pubblico, aggiornando l’attuale statuto che non prevede esplicitamente la partecipazione dei privati, ma che permette concessioni a terzi, società miste o l’acquisizione di quote di partecipazione in società con attività complementari. Questo passo è essenziale per garantire una gestione trasparente e orientata al bene comune, superando le inefficienze che a nostro avviso hanno caratterizzato l’amministrazione attuale.

Siamo pronti a collaborare e a proporre soluzioni concrete per il miglioramento della nostra città, invitando tutti i cittadini di Vasto a unirsi a noi in questo percorso di cambiamento e di rinnovamento politico.




GLI ASSALTI FRONTALI

La festa di radio città Pescara

Ortona, 22 giugno 2024. Oggi, sabato 22 giugno, dalle ore 15 alle ore 3, a Villa Ada, in contrada San Giuliano 7 a Ortona (Chieti), si svolgerà l’Early Summer Fest 2024 a sostegno di Radio Città Pescara. Una maratona che prevede 12 ore di musica: dal rock al dub, dall’hip hop al reggae, dall’elettro punk al funky e molto altro, con la partecipazione della storica band romana Assalti Frontali. Dj-set e musica live, cibo e relax in una location immersa nel verde, dove poter anche stendere un telo su un prato e godersi la giornata. Ci saranno anche dei giochi per bambini.

Sarà possibile contribuire a mantenere attiva, libera e indipendente la radio. Si esibiranno Hill Dweller, Luchetto & Amed, Oscar TrONiK, Filtro Selecta, Dj Stivo, Ras Lion, Romoletto, T.U.: Troppo Umani, Minerva Rap, Underground Soul e Filtro Bonomelli. Quindi l’esibizione degli Assalti Frontali. L’ingresso è riservato ai soli soci ARCI ed è richiesto un contributo minimo di 5 euro.

Gli Assalti Frontali sono una formazione storica del rap militante. Nati nel 1990 dalle ceneri del collettivo musicale romano Onda Rossa Posse che con il disco “Batti il tuo tempo” aveva aperto la stagione delle posse. Guidati da Militant A, nel luglio 1992 pubblicano il primo album, “Terra di nessuno”. Nel 1993 esce il singolo “Sud”, inserito nella colonna sonora dell’omonimo film diretto da Gabriele Salvatores. Il secondo disco, “Conflitto”, arriva nel 1996 e viene distribuito in edicola con il quotidiano “Il manifesto”. Nel 1999 esce “Banditi”, mentre nel 2004 tocca a “Hic Sunt Leones”, nuovamente prodotto da “Il manifesto”. Nel 2006 viene dato alle stampe “Mi sa che stanotte…”, che vince il premio come miglior album indipendente 2006 al Pimi. A marzo 2011 esce “Profondo rosso”, e nel 2012, a vent’anni dall’uscita di “Terra di nessuno”, ecco “Let’s go”. Nel 2016 esce il penultimo disco “Mille gruppi avanzano”, mentre l’ultimo cd in ordine di tempo è del 2022 e si intitola “Courage”.




FESTA DELLA MUSICA IN AEROPORTO

Abruzzo Airport aderisce alla giornata internazionale della musica

Pescara, 22 giugno 2024. Anche Abruzzo Airport ha aderito alla giornata internazionale della musica. Lo scalo ha risposto positivamente all’appello di Assaeroporti per partecipare alla festa della musica, l’iniziativa promossa dal Ministero della Cultura, dalla Rappresentanza italiana della Commissione Europea, in collaborazione con Siae, Nuovoimaie, Cafim, Anbima, Feniarco e con la Rai media partner, per celebrare la musica in tutte le sue sfaccettature. Dodici gli scali in tutta Italia che hanno organizzato eventi musicali. Tra questi anche l’aeroporto d’Abruzzo con il terminal che si è trasformato in un vero palcoscenico con i musicisti di Gea, Giovane Ensemble d’Abruzzo, che hanno allietato i passeggeri in partenza e in arrivo nello scalo abruzzese.

“Come ogni anno rispondiamo positivamente all’appello di Assaeroporti per partecipare alla Festa della Musica. Una opportunità per intrattenere i passeggeri che transitano nel nostro scalo nei momenti che precedono l’imbarco, ma anche un’occasione per far esibire giovani musicisti in un luogo diverso dalle sale tradizionali”, ha commentato il direttore di Saga, Luca Bruni.

La festa della musica si è aperta con due flash mob per poi proseguire con un vero e proprio concerto in galleria. Con viole, violini e violoncelli il repertorio proposto ha visto Vivaldi, “La Primavera”;  G.P. Telemann, “Allegro” e “Presto” dal concerto per viola, archi e basso continuo; P. Mascagni, “Intermezzo” da Cavalleria Rusticana; Pachebel “Canone”, e  G. Holst, “Intermezzo”, e “Finale” da Dargason.

Il gruppo musicale, guidato da Pierfrancesco Fiordaliso, nato a dicembre con lo scopo di unirsi nel segno della musica, per la performance in aeroporto è stato composto da: Stella Di Domenicantonio, Lorenzo Astolfi, Margherita Palmieri, Valentina De Iuliis, Chiara Antico, Mehdi Chbary, Giovanni Narciso.




VELA, CERASUOLO D’ABRUZZO CUP AL VIA

Ultime ore di allenamenti per gli oltre trenta equipaggi che partecipano alla terza edizione della Cerasuolo d’Abruzzo Cup – 1^ Trofeo CNP, regata per imbarcazioni di vela d’Altura e di Minialtura organizzata come ogni anno dal Circolo Nautico Pescara 2018 con il sostegno del Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo e legata a filo doppio con il vino rosé d’Abruzzo di cui porta il nome e il colore

Pescara, 22 giugno 2024. La sfida tra vele per la conquista del Challenger Cerasuolo d’Abruzzo Cup 2024 parte domani mattina, sabato, dal porto turistico Marina di Pescara per la prima delle due giornate previste in programma.

Dopo l’inaugurazione di ieri sera con alzabandiera e aperitivo sulla terrazza del CNP, oggi le imbarcazioni issano le vele e fanno rotta verso Ortona, passando dalla boa di Francavilla, per poi ritornare verso il traguardo a Pescara. La seconda ed ultima veleggiata si svolgerà invece domenica, con percorso costiero questa volta verso nord fino al confine con Montesilvano e ritorno.

Nello stesso pomeriggio di domenica verranno consegnati i trofei 2024 ai primi classificati in assoluto e di categoria (trofeo Challenger Cerasuolo d’Abruzzo Cup, Coppa AUTOSTAR e 1° Trofeo CNP). Entra quest’anno nell’evento, nato dal sodalizio di vela e Cerasuolo, un “tocco d’arte” in più ossia una estemporanea di pittura a cura di 10 artisti abruzzesi delle associazioni “Itinerari artistici” e “Le Muse” che in tutta la giornata di domani (sabato), dopo aver piazzato i propri cavalletti in vari angoli del porto, dipingeranno con pennelli e colori le loro tele sul tema mare, vento, vela e …cerasuolo. Sono Angela Di Teodoro, Ercolina Delle Monache, Patrizia Amoretti, Plinio Meriggiola, Rosa Maria Brandimarte, Sabina D’Alfonso, Sabrina Talarico, Stefania Ponziani, Stefano Schiazza, Valentini Vally. Poi domenica, ai vincitori delle regate e a conclusione dell’evento, verrà donato un quadro, che si aggiunge ai trofei.

La giornata si conclude la sera con la conviviale per armatori, equipaggi e amici nel ristorante “Osea” del Marina dove si pasteggia con il Cerasuolo delle aziende legate al Consorzio Tutela Vini, si brinda con lo spumante abruzzese Vinco e si gusta il dolce offerto dal mastro pasticciere Federico Anzellotti di Emozioni Italiane. Sostengono la Cerasuolo d’Abruzzo Cup Faieta Motors e Ford Autostar oltre a Banca Generali Private e Vittoria RMS (main sponsor del CNP) e ai supporter quali il Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo, EKF grafica, Saquella Caffè, Il Mercato del Pane, Spiedì, Rustichella d’Abruzzo, Vinco spumante, NYG, Pro Loco Pescara Aternum, Collettivo Itinerante, Le Muse, Altroporto, Mondovela Crew, Ristorante Osea ed Emozioni Italiane.




CONVEGNO SULLA LEGGE 194/78

Uil Abruzzo: “Piena attuazione della legge e maggiori tutele per le donne” . Sindacato, professionisti e istituzioni a confronto sulla normativa che riguarda l’interruzione volontaria di gravidanza

L’Aquila, 22 giugno 2024. Si è tenuto ieri mattina al Palazzetto dei Nobili dell’Aquila l’incontro organizzato dal Coordinamento Pari opportunità Uil Abruzzo sulla Legge 194/78. Al dibattito su un argomento di grandissima attualità come quello dell’aborto volontario sono intervenuti: Ivana Veronese, segretaria nazionale Uil; Michele Lombardo, segretario generale Uil Abruzzo, Gianna Tollis, Coordinamento Pari opportunità Uil Abruzzo, Roberto Santangelo, assessore alle Politiche sociali della Regione Abruzzo; Mario Quaglieri, medico e assessore regionale; Clorinda Delli Paoli, Commissione Pari opportunità Regione Abruzzo; Serena Pisotta, avvocata del Foro di Avezzano; Alessandra Fazi, ginecologa non obiettrice dell’Ospedale di Avezzano; Valeria Salvatore, psicologa dell’Ordine degli psicologi d’Abruzzo.

Il sindacato, che ha una posizione netta rispetto all’importanza della legge sull’interruzione volontaria di gravidanza, chiede la piena attuazione della legge 194 e maggiore tutela per le donne. A partire dall’incremento del numero dei consultori sul territorio e del personale addetto, necessario per tutelare la salute delle donne e affiancarle nelle proprie scelte.

“La Legge 194 sull’aborto volontario nasce nel lontano 1978 e fu un traguardo importante perché per la prima volta si riconosceva alla donna il diritto inalienabile di essere padrona del proprio corpo – commenta Gianna Tollis, del Coordinamento Pari opportunità Uil Abruzzo – Per molti decenni ne siamo stati consapevoli e ne abbiamo goduto.  Purtroppo, in tempi recenti qualcosa sta cambiando ed è diventato sempre più difficile trovare un ginecologo non obiettore. Nella nostra regione, complice anche una politica di sanità pubblica volta al risparmio a tutti i costi, il percorso per una donna che sceglie di interrompere la gravidanza è tortuoso e sicuramente non agevole e accogliente come dovrebbe. Con la possibilità dell’inserimento delle associazioni pro-vita nei consultori, poi, si rende ancora più complicato un momento che è già molto difficile”. “La Uil Abruzzo – aggiunge – ha voluto fare un focus sull’argomento dando voce ai professionisti ma anche alle istituzioni e ribadendo la posizione della Uil e cioè che è necessario che la L. 194 rimanga un diritto e che la donna possa scegliere sempre, liberamente e senza condizionamenti”.

Per Ivana Veronese, segretaria nazionale Uil: “Da quando si è insediato questo governo, si sta diffondendo una narrazione, sostenuta da dichiarazioni e azioni di componenti dell’esecutivo, che attacca il diritto ad abortire e la libertà delle donne di scegliere sul proprio corpo e sulla propria vita. Suggeriamo al governo di spostare le proprie attenzioni dalle donne che non desiderano avere un figlio alle donne, alle coppie, che vorrebbero diventare genitori ma non possono: perché non hanno un lavoro stabile, o spesso non lo hanno affatto, perché non possono acquistare una casa, perché non possono accendere un mutuo, perché non hanno una rete familiare a supporto. Questo significa essere non solo dalla parte delle donne ma anche dalla parte del futuro”.

Michele Lombardo, segretario generale Uil Abruzzo, aggiunge: “Come Uil Abruzzo abbiamo avviato momenti di riflessione su varie materie riguardanti il mondo del lavoro e del sociale. Questo appuntamento fa parte di questo programma, iniziato mesi fa, che ribadisce il concetto della Uil come sindacato delle persone. Pronto ad occuparsi sempre più di temi che riguardano tutte le persone, donne, uomini e giovani, e delle loro problematiche, non solo lavorative ma anche di vita”. “La posizione di Uil e Uil Abruzzo in merito alle ultime scelte che il governo si è apprestato a fare sono estremamente chiare – conclude – ci opponiamo alla limitazione dell’applicazione della legge 194 e pensiamo che bisogna portare sul territorio maggiore presenza delle istituzioni pubbliche. Sosteniamo con forza, quindi, l’operato fatto dal nostro Coordinamento Pari opportunità e la libertà di tutte le donne di poter scegliere in assoluta libertà e coscienza, con la consapevolezza che il dibattito, il dialogo e la discussione con le istituzioni regionali, come avvenuto nell’incontro di oggi, possa servire a colmare quel divario che scelte sbagliate producono rispetto alla piena applicazione della legge”.




NO AL REWILDING SI A DIFESA DELL’AMBIENTE E DEI PRODUTTORI

Coapi “Siamo noi i custodi della Terra del Mare e della Natura”. In Abruzzo iniziativa su “No al rewilding – Si alla tutela della Natura e delle Attività agropastorali” nel quadro della campagna “99 giorni per salvare l’agricoltura e la pesca” e dopo l’approvazione definitiva del Regolamento Ue sulla Restaurazione della Natura

Sulmona, 22 giugno 2024. Il Coordinamento Agricoltori e Pescatori Italiani (Coapi) ha aperto a Sulmona il progamma di iniziative della cinque giorni dedicata al “Diritto a produrre e diritti ambientali”, occasione di riflessione e proposta quanto mai opportuna all’indomani dell’approvazione definitiva del Regolamento Ue sulla Restaurazione della Natura

L’evento di Sulmona, centrato sul “No al rewilding – Si alla tutela della Natura e delle Attività agropastorali”, si è aperto con un presidio davanti alla sede operativa del Parco Nazionale della Maiella a Sulmona ed è proseguito con un incontro all’Eremo di Sant’Onofrio, occasioni per definire i contenuti che contribuiranno, alla fine delle giornate di mobilitazione, a comporre il capitolo dedicato all’ambiente del documento finale della campagna di mobilitazione dei #99giorni

All’interno del presidio, alle 12, si è tenuta la Conferenza stampa cominciata con un minuto di silenzio in segno di lutto per la tragica morte di Satnam Singh nelle campagne di Latina e di Pierpaolo Bodini, morto ieri nelle campagne di Brembio in Lombardia, per testimoniare come gli agricoltori che si stanno battendo per l’agroecologia e la sovranità alimentare come strumenti per affermare la giustizia ambientale sono i primi a rivendicare il rispetto della dignità e dei diritti del lavoro (dei braccianti, degli agricoltori e dei pescatori artigianali) come prima garanzia per il rispetto dei diritti sociali ed economici.

Nella Conferenza stampa il Coapi ha ribadito come la protezione dell’ambiente naturale non può risolversi in una “mummificazione del territorio”. Da qui il no deciso al Rewilding, “un’idea antistorica, che non tiene conto della presenza dell’uomo come parte dell’ambiente naturale e della sua capacità di gestirlo, manutenerlo e viverlo”. Obiettivi di grande attualità in Abruzzo, dove la convivenza con tre parchi nazionali (Maiella, interregionale di Abruzzo, Lazio e Molise, Gran Sasso e Monti della Laga) e il parco regionale del Sirente – Velino diventa sempre più complessa, per i vincoli crescenti che limitano di fatto la costruzione di un sano equilibrio tra attività umane e natura.

Dopo il presidio, in cui sono intervenuti in diversi, l’iniziativa si è spostata per la redazione di un documento di proposte (che saranno assunte nel documento generale della campagna dei #99giorni) all’Eremo di Sant’Onofrio, luogo di alto valore simbolico voluto da Papa Celestino V, che abitò la Maiella in armonia con la natura, primo a costruire un percorso di gestione della montagna .

Dino Rossi del Cospa Abruzzo, in conferenza stampa ha dichiarato: “Il presidio di oggi a Sulmona prelude ad un convegno che terremo presto a Pescasseroli, alla Tana del Lupo, sede del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. La questione che intendiamo porre è che oggi abbiamo due specie in via di estinzione, l’orso e il pastore. Perché in questi lunghi anni la specie minacciata di estinzione (orso bruno marsicano) consta sempre dei soliti 50 esemplari, mentre sono stati spesi tanti soldi dal Parco senza riuscire a tutelare realmente la specie? Noi chiediamo un Parco a misura di orso, perché questo plantigrado purtroppo entra in competizione alimentare con cervi, che si muovono anche in branchi di 400 esemplari, e cinghiali, che ormai sono ovunque, popolazioni di ungulati che ad oggi, proprio perché non gestite, vanificano ogni forma di protezione dell’orso stesso. Il tutto, mentre il Parco vuole includere nelle aree protette gli usi civici, un esproprio vero e proprio, nei luoghi da sempre dedicati soprattutto al pascolo, e al tempo stesso si chiede all’allevatore una procedura complessa, costosa e con un fortissimo e irragionavole appesantimento burocratico come la valutazione d’incidenza ambientale per autorizzarlo al pascolo e alla tenuta stessa dell’allevamento.”

Andrea Marsili, del Cospa Abruzzo, sottolinea: “Il Parco della Maiella è un geoparco Unesco, la presenza di ominidi è testimoniata in questi territori praticamente da sempre, ma oggi lo spopolamento minaccia seriamente la presenza dell’uomo. Un processo in accelerazione spinto da sempre nuovi vincoli ambientali; servono sempre più carte e burocrazia per pascolare le pecore, una forma di colpevolizzazione della presenza umana che è ormai straripante e che è ingiustificata: abbiamo da sempre manutenuto e custodito il territorio.” Marsili sottolinea l’esigenza di un dialogo fino ad ora mancato con gli enti parco, al fine di “Partecipare alla stesura dei regolamenti e degli impianti normativi, questo vogliamo attuare, attraverso un’azione che intendiamo sviluppare lungo tutto l’Appennino a partire dal contributo che daremo oggi dall’Eremo di Sant’Onofrio. Perché dobbiamo scongiurare la dinamica davanti ai nostri occhi che pretende di bloccare la storia umana in questi territori. Noi vogliamo restare qui con una nuova agricoltura e una nuova pastorizia”.

In Abruzzo, ai tempi della transumanza lungo il tratturo magno L’Aquila – Foggia c’erano tra i 2 ed i 3 milioni di pecore, nel 2017 gli ovini erano rimasti in 200mila unità, oggi sono 150mila, segno che l’attività di imprenditore armentario rischia di scomparire, con tutte le sue produzioni.

Alessandro Novelli, Rete Interregionale GPS invece affronta un altro argomento, quello dei crediti di carbonio: “Come agricoltori produciamo molto più ossigeno di quanto ne consumiamo con la produzione di CO2, ma la normativa europea per farci accedere al mercato dei crediti di carbonio come venditori, vuole che le nostre aziende siano ancora più performanti e quindi ci chiede di fare ulteriori investimenti lì dove già la capacità di investire degli agricoltori è stata ridotta dalla crisi economica in atto. D’altro canto, l’industria che acquista i nostri crediti di carbonio e che dispone di ingenti capitali non è incentivata a ridurre realmente le proprie emissioni, che contribuiranno nel tempo a rendere il clima e l’esercizio dell’agricoltura sempre più difficile e rischioso.” Da qui Novelli conclude: “Anche la cessione di crediti di carbonio oggi da parte di noi agricoltori al settore industriale si pone nel lungo periodo come una forma di finanziarizzazione del danno ambientale presente e soprattutto futuro che subiamo e che subiremo; un mercato illogico, per cui gli eventuali profitti di oggi consumano l’unico capitale vero di cui ogni agricoltore dispone: la terra coltivabile.” Anche questo un tema che viene posto con forza in vista della redazione del documento ambientale del Coapi.

Gianni Fabbris, portavoce del Coapi conclude: “Vogliamo con le nostre iniziative scongiurare un rischio ormai concreto: entro i prossimi 20 anni i 2/3 della popolazione italiana vivrà nelle città, e solo 1/3 risiederà nei territori rurali. Ma a cosa serviranno a questo punto i territori rurali, luoghi nei quali coltivare solo parchi eolici, visto che la produzione di cibo sarà stata abbandonata? Resteranno solo per essere visitati nei wekend dai turisti provenienti dalle città selvaggia e inaccessibile ma da dove non si produrrà più il cibo, la cui produzione sarà delegata dal capitale finanziario a luoghi lontani devastati da modalità intensive, estrattive e industriali. Uno scenario che non vogliamo si avveri e che intendiamo scongiurare.”




ALFREDO PIRRI. LUOGO PENSIERO LUCE

Progetto vincitore del PAC 2022-2023  – Piano per l’Arte Contemporanea. MUSEOLABORATORIO d’Arte Contemporanea 21 giugno -10 agosto 2024

Città Sant’Angelo, 22 giugno 2024. Dal 21 giugno al 10 agosto 2024, il Museolaboratorio d’Arte Contemporanea di Città Sant’Angelo (Pe) presenta Alfredo Pirri. Luogo Pensiero Luce, progetto realizzato con il sostegno del PAC 2022-2023 – Piano per l’Arte Contemporanea, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura. L’opera site-specific realizzata dall’artista dal titolo “Compagni e Angeli – per Città Sant’Angelo” è stata inaugurata al pubblico venerdì 21 giugno scorso entrando a far parte della collezione del museo, e sarà visitabile da giovedì a sabato dalle 17 alle 21, e la domenica su appuntamento dalle 11 alle 14.

Il titolo dell’opera è preso in prestito da alcuni versi del brano musicale del gruppo Radiodervish, La rosa di Turi, dedicato alla prigionia di Antonio Gramsci a Turi, dove scrisse i celebri quaderni dal carcere. Compagni e Angeli – per Città Sant’Angelo fa parte di una serie di lavori che rimandano al tema della prigionia e del desiderio di fuga.  L’opera tridimensionale è concepita per essere visitata solo parzialmente dal visitatore e collocata all’interno di una delle stanze del museo come un piccolo ambiente di forma parallelepipeda composto da pareti e superfici specchianti. Le pareti in metacrilato sono colorate dall’artista in fase di produzione e impastate con piume conciate di oche già macellate per l’alimentazione. Con i riflessi di luce naturale proveniente dalle finestre il museo è pervaso da un’illuminazione del tutto nuova.

Compagni e Angeli – per Città Sant’Angelo nasce dallo stretto rapporto di Alfredo Pirri con una lunga storia di trasformazione del Museolaboratorio. Dapprima come Convento delle Clarisse, poi campo d’internamento e manifattura tabacchi, nel 1996 si getta il primo seme per la realizzazione del Museolaboratorio con una mostra dal titolo Nuovo Luogo per L’Arte in cui partecipa, tra gli artisti, Alfredo Pirri. L’opera si ispira alle connessioni con il luogo, il paesaggio da cui si affaccia il museo e la sua storia, come sottolinea il direttore, Enzo De Leonibus: “E tutto entra da questo affaccio, come non pensare allora a questo rapporto con la natura, la luce ed il pensiero. L’opera proposta nel progetto di Alfredo Pirri Compagni e Angeli – per Città Sant’Angelo ha questo tipo di invito e credo che sia una scelta anch’essa conseguente al senso di questo luogo.”

Il progetto è sostenuto dal PAC 2022-2023 – Piano per l’Arte Contemporanea, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.

BIO:

Alfredo Pirri (Cosenza, 1957) vive e lavora a Roma. La sua pratica artistica incontra diverse discipline: la pittura e la scultura, l’architettura e l’installazione. Le sue prime mostre personali risalgono agli anni Ottanta. Nel 1988 espone alla Biennale di Venezia, mentre nel 1999 è tra i protagonisti della collettiva Minimalia: An Italian Vision in 20th Century Art, curata da Achille Bonito Oliva presso il MoMA PS1 di New York. Nel 2023 riceve la Laurea Honoris Causa in Progettazione Architettonica, dall’Università degli Studi di Roma Tre. Collabora spesso con architetti per la realizzazione di progetti multidisciplinari, in cui arte e architettura dialogano in modo armonico. Negli ultimi anni ha partecipato alla realizzazione di grandi opere pubbliche, tra cui il restauro di edifici storici come il teatro Kursaal di Bari e il teatro del Maggio Fiorentino di Firenze. Predomina da sempre nel suo lavoro l’attenzione per lo spazio, un interesse che definisce “politico”: inteso come tentativo di mostrare, qualcosa di necessario alla sopravvivenza stessa, una sorta di battaglia a favore dell’esistenza. Ogni sua opera diventa un luogo spaziale, emozionale e temporale, dove l’osservatore ha la possibilità di entrare per immergersi in esperienze cromatiche che lo destabilizzano e lo disorientano: i suoi sono dei veri e propri ambienti di luce.

Il Museolaboratorio nasce nel 1998, per volontà dell’Amministrazione Comunale di Città Sant’Angelo e si trova all’interno del complesso “ex Manifattura Tabacchi” a Città Sant’Angelo, in Abruzzo. Nel 2001, con la nuova direzione dell’artista Enzo De Leonibus, il museo persegue l’intento di mantenere sempre aperto lo spazio preesistente, come laboratorio di sperimentazione e di ricerca, utili a tutte le possibili espressioni dell’arte visiva contemporanea, “Il Museolaboratorio è un luogo di incontro e di lavoro per gli artisti, prima che un luogo espositivo, e desidera creare un importante clima di relazione determinante per la vita e per la progettualità del Museo che diventa così un luogo di riferimento per l’arte contemporanea, una sorta di terra di nessuno necessaria per modulare e realizzare progetti ed ossessioni”. Dal 2002 il Museo ha avviato un’attività continuativa, realizzando così ciò che era stato auspicato sin dalla sua nascita, avvenuta con spirito lungimirante ed un mix di passione culturale e di scelte politiche che sono riuscite, nel corso degli anni, a trasformare questa avventura nel punto di riferimento e nel luogo consolidato in cui si persegue la finalità di tracciare nuovi percorsi, di delineare nuovi orizzonti, di indicare nuove mete, di costruire l’identità del patrimonio culturale ed artistico per il mondo dell’arte contemporanea, specie per gli artisti, gli operatori culturali ed il pubblico privilegiato.




LA SANITÀ ABRUZZESE È IN DEFICIT

Conferenza comitato ristretto dei sindaci: “costa e non soddisfa i livelli di qualità a cui gli abruzzesi hanno diritto”.

Atessa, 22 giugno 2024. Si è svolta ad Atessa la conferenza del Comitato ristretto dei sindaci sul bilancio della Asl 2 e sul disavanzo. I dati della sanità contenuti nel documento, le azioni necessarie al ripianamento sono stati commentati dal presidente del Comitato Diego Ferrara e dagli altri componenti, il sindaco della città ospitante, Giulio Borrelli, il sindaco di Casoli Massimo Tiberini e di Vasto Francesco Menna. Il Comitato ha poi annunciato per il 10 luglio la data per la convocazione dell’Assemblea dei sindaci per reintegrare il quinto componente del Comitato, a seguito delle dimissioni del sindaco di Ortona, Leo Castiglione.

“L’aumento esponenziale del disavanzo del bilancio consuntivo della Asl 2 passato da 13.760.000 di euro a meno 41.127.000 è ancora più incomprensibile tenuto conto che i trasferimenti regionali sono cresciuti nel corso degli ultimi 5 anni di 65 milioni di euro, fino ad arrivare a un totale di 792 milioni – così il presidente Diego Ferrara e i sindaci Giulio Borrelli, Massimo Tiberini e Francesco Menna – . Anche se la Asl trovasse, attraverso i tagli, i 20 milioni di euro di risparmio, per il 2024 si prevede un deficit, di almeno 21 milioni di euro. Riteniamo che gli aumenti di spesa (per il personale, cresciuti di circa 11.000.000 nell’ultimo esercizio, 12.212.000 per l’acquisto di servizi sanitari, di 16.389.000 euro per l’acquisto di beni) non abbiano portato a un incremento di produzione adeguato. Infatti a oggi si sono prodotti più debiti, meno prestazioni più mobilità passiva: il saldo della mobilità extra-regionale, dal 2019 al 2023, ad esempio, passa da meno 51 milioni a meno 69.500.000 euro con un peggioramento di 18 milioni, pari al 35%. Nella relazione del consuntivo il numero di ricoveri ordinari nel 2023 è pari a 30.000 dell’intera Asl 2, per un valore complessivo di produzione di 125.717.000 con un peso medio delle prestazioni pari a 1,26 ovvero ricoveri a non elevata intensità di cura. Motivi per cui non è più tollerabile il grave disavanzo del bilancio, che mette a dura prova la tenuta economica dell’azienda per il futuro, cosa che ci preoccupa non poco, come ha già riconosciuto la sezione di controllo regionale della Corte dei Conti nel rendiconto generale 2022 e lo stesso DG della Asl valutando il progetto PNRR per lo sviluppo dell’assistenza territoriale. L’aumento dei costi d’esercizio che inevitabilmente la nuova organizzazione di assistenza territoriale comporterà, potrà essere sostenuto solo se si potranno attivare risparmi sull’esistente di pari valore. Vale a dire che, affinché il sistema sia sostenibile nel lungo periodo, ci si attende che l’investimento del PNRR possa ridurre la spesa corrente tanto da poter finanziare la gestione di quanto è stato realizzato grazie ai fondi europei. Il piano di rientro comprende alcune azioni inefficaci e a dirlo non siamo solo noi che abbiamo un compito di controllo e proposta come Comitato ristretto, ma critiche si sono levate anche sia dai tavoli ministeriali di monitoraggio, ma anche dalla presidenza del Consiglio regionale, da quello della V Commissione sanità, nonché dal sindaco dell’Aquila, presidente del Comitato ristretto di competenza.

Come comitato abbiamo serie preoccupazioni per il futuro e lo abbiamo messo nero su bianco nell’ultima riunione, esprimendo un parere negativo al bilancio proposto dal Dg, perché le misure proposte e i tagli previsti e dolorosi, soprattutto nelle aree interne e strategiche, com’è già capitato con la soppressione della guardia estiva nelle maggiori località turistiche della provincia, potrebbero far scendere, ma non riassorbire il deficit. Se fossero anche rispettate queste previsioni avremmo un bilancio negativo anche nell’anno corrente. Mi chiedo come sia possibile aumentare le entrate, quando il numero di ricoveri è in picchiata, con un peso medio delle prestazioni pari a 1,26, cioè ricoveri con elevata intensità di cura. Il Dg afferma che ci sia un eccesso di ricorso ad esami diagnostici strumentali di III livello (Tac e Risonanza magnetica) del 38 per cento e 33 per cento, ma lo sa che per arrivare a una diagnosi precisa di patologie gravi la radiografia standard è obsoleta e non serve? E che il ricorso alla Tac è dovuto per scongiurare complicanze gravi. Stessa cosa il punto sul risparmio sui farmaci, come se il prezzo dei farmaci sia stabilito dai medici. La campagna elettorale è finita, passerelle non sono più possibili, serve un’azione che coinvolga maggioranza e opposizione e una strategia capace di guardare in faccia alla realtà e restituire un’autonomia operativa lla Regione, evitando un nuovo possibile commissariamento. Finora la strada scelta e i procedimenti adottati non sono all’altezza della sfida”.




LA GUARDIA DI FINANZA FESTEGGIA 

250° Anniversario della fondazione del Corpo

Giulianova, 22 giugno 2024. La cerimonia sul portoil 26 giugno alle 19. Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Teramo ha scelto il porto turistico di Giulianova per celebrare il 250° Anniversario della fondazione del Corpo. La cerimonia, alla presenza della autorità civili e militari, si terrà il prossimo 26 giugno.




UN POSTER PER LA PACE

Premiati 28 ragazzi delle medie

Roseto degli Abruzzi, 21 giugno 2024. Tanta partecipazione per il Concorso Un poster per la Pace,  promosso dal Lions Club Roseto degli Abruzzi Valle del Vomano, che ha coinvolto gli studenti della scuola secondaria di primo grado sul tema Osate Sognare.

Complessivamente hanno aderito nove scuole, Cologna Spiaggia, Notaresco, Morro D’Oro, Cellino, Castellalto, Canzano, Basciano e Cermignano. Più di 200 gli elaborati arrivati alla commissione e trenta gli studenti premiati con primo e secondo premio. 

I vincitori

A Castelnuovo: Sara Mancini e Mia Di Sabatino

A Canzano: Federica Di Francesco e Marco Lamoratta

A Cellino Attanasio: hanno vinto Marina Vanni, seconde Mara Celeste e Bianca D’Ignazio;

Tra gli studenti della scuola di Castellalto sono stati premiati Rebecca Taraschi e Lucrezia Rastelli

A Morro D’Oro: primo premio a Veronica Cola, Sofia Valentini e Beatrice Politi, secondo posto per Manuel Antoccia, Lorenzo D’Eugenio, Osvaldo Di Colli e Ibo Bjordi.

A Notaresco primi classificati Catone Sofia, Letizia Narcisi e Alessia Marini, al secondo posto Nice D’Emilio, Valeria Burlacu e Chiara Pacini.

Nella scuola di Basciano hanno vinto Sara Di Pietro ed Emanuele Di Felice.

A Cermignano premiati Simone Rapacchietti e Asia Misantone

A Cologna spiaggia (IC Roseto 1 ) primo premio a Bruno Di Girolamo, secondo posto per Anastasia Mancini

Genny Mummolo ed Elisabetta Di Berardino, della commissione del premio, ringraziano tutti i dirigenti scolastici Candeloro Di Biagio IC Falcone-Borsellino, Maria Lalli (Notaresco- Morro D’Oro), Simona Piantieri (Castellalto), Lara Di Luigi (IC Roseto 1) e tutti i docenti coinvolti: Simona Cerere e Mauro Di Giuseppe,  Alessia Calisti,  Silich, Piccioni e  Lisa Ambrosini.




IL MERCATO COSMETICO ITALIANO

Tra eccellenze e opportunità di impiego

Chieti, 21 giugno 2024. Nei giorni scorsi, presso il Dipartimento di Farmacia dell’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti- Pescara, alla presenza del Rettore, Liborio Stuppia, del Direttore del Dipartimento di Farmacia, professor Luigi Brunetti, e della comunità studentesca e docente, è intervenuto a parlare il Senatore Ancorotti, già presidente di “Cosmetica Italia”, associazione nazionale imprese cosmetiche afferente a Federchimica e Confindustria, nonché titolare dell’omonima azienda, che produce per il 95% prodotti da make up.

Il senatore Ancorotti è stato invitato dalla professoressa Piera Di Martino, Coordinatrice del Master di II livello in “Scienza e Comunicazione dei Prodotti Cosmetici e Dermatologici” della “d’Annunzio”. Il tema dell’intervento ha riguardato il settore della cosmetica come eccellenza italiana e, quindi, come opportunità di impiego dei neolaureati in Farmacia e in Chimica e Tecnologie Farmaceutiche. Il senatore Ancorotti, fondatore della omonima azienda, si è soffermato sul successo del “Contract manufacturing” italiano, meglio noto come “terzismo”, nella produzione dei cosmetici e nei prodotti da make-up

“Questo settore – spiega la professoressa Piera Di Martino, Coordinatrice del Master di II livello in Scienza e Comunicazione dei Prodotti Cosmetici e Dermatologici della “d’Annunzio” – muove in Italia un valore di due miliardi di euro. Infatti, più della metà dei make-up mondiale (oltre il 65% a livello europeo) è prodotto in Italia. Il primo terzista italiano – prosegue la professoressa Di Martino – è stato nel 1972 Dario Ferrari, titolare ancora oggi della “Intercos”, la più grande azienda terzista in Italia, che nel 2023 ha realizzato un utile di 52,4 milioni di euro. Nel corso degli anni, a questa realtà se ne sono affiancate altre, proprio sulla spinta del Dr. Renato Ancorotti, che ha creato la Beauty Valley nel cremasco a partire dal 1984.

Ad oggi sono più di cento le aziende, associate a Cosmetica Italia, che producono per altri in tutto il mondo. Questo è possibile – sottolinea la professoressa Piera Di Martino – grazie alla capacità di innovare, di reinvestire gli utili in innovazione e ricerca, e grazie ai grandi investimenti, come ad esempio quelli svolti nell’ambito dell’industria 4.0, di chi opera all’interno di questo settore. La maggior parte del mascara commercializzato nel mondo è prodotto in Italia e proprio all’interno della Ancorotti cosmetici. L’azienda raggiungerà la vendita di 100 milioni di euro di mascara grazie alla capacità di creare più di 600 formulazioni diverse adattate ai brand più noti al livello globale, con la capacità di produrre 300 milioni di pezzi in un anno. Ad oggi l’azienda occupa 400 dipendenti, la maggior parte di questi collocati nei laboratori di ricerca e sviluppo, controllo qualità e produzione.

Questi spunti offrono una riflessione importante sulla potenzialità che il settore della cosmetica, con tutto il suo comparto, rappresenti una opportunità di impiego per i nostri neolaureati ed una sfida per il loro futuro. Il nostro seminario – annuncia la professoressa Di Martino – è stata soprattutto l’occasione per anticipare una importante novità nell’offerta formativa del nostro Ateneo per il prossimo anno. Il Dipartimento di Farmacia ha approvato l’istituzione di un Corso di Perfezionamento post-laurea in Cosmetologia Applicata, che sarà il primo in Italia a formare una nuova figura professionale, con l’intento di ampliare ulteriormente le opportunità professionali per i nostri laureati.”

Maurizio Adezio




MARATONINA SOLIDALE

Magia, saltarello e la musica di Cisco nel fine settimana di Bimbi in piazza

San Nicolò a Tordino, 21 giugno 2024. Un fine settimana ricco di eventi per grandi e bambini a San Nicolò a Tordino con Bimbi in Piazza, la manifestazione giunta alla VII edizione ed organizzata all’associazione Bimbi in piazza Ets e dalla Asd Sannicolese che ha preso il via mercoledì.

Da oggi a domenica tanti gli appuntamenti, tutti gratuiti, che si svolgeranno in piazza Progresso. Stasera (venerdì 21 giugno), alle ore 20, il Piccolo coro Amadeus. A seguire lo spettacolo del mago Loran e poi musica anni ’90.

Domani, sabato 22 giugno, torna la Maratonina Solidale organizzata in collaborazione con l’istituto comprensivo Teramo 4: un momento di sport aperto a adulti e bambini ed il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza ad associazioni o strutture che si occupano di minori o persone in difficoltà. Dalle ore 8:30 alle 10:30 di domani sarà possibile registrarsi nel gazebo dedicato in piazza Progresso e ritirare la maglietta. Alle ore 11 la maratonina prenderà il via.

Nel pomeriggio, dalle 17, aprirà i battenti l’area giochi con gonfiabili e trucca bimbi; a seguire: esibizione di danza e spettacolo di marionette. Alle ore 20 spazio al musical Encanto e alle 21 il palco sarà tutto per l’Orchestra Popolare del Saltarello.

Domenica 23 giugno tanti eventi di sport e musica sin dal mattino: la giornata di chiusura di BIMBI IN PIAZZA culminerà a sera con lo spettacolo dell’artista internazionale Alekos il Poeta delle Bolle alle ore 20. Alle 21, infine, concerto di Cisco Bellotti, storico frontman dei Modena City Ramblers.




SUL PROGRAMMA CAMPER

Il duo musicale Man Stewart in diretta su Rai 1

Turrivalignani, 21 giugno 2024. Due ragazzi, Manuel D’Alessandro di Chieti e Danilo Orsini di Turrivalignani, in arte Man Stewart, continuano la loro ascella a livello nazionale.

Sono stati invitati agli Studi Rai di Roma, potrete vederli in diretta oggi, 21 giugno, alle ore 13 al programma “Camper” diretto da Marcello Masi di origini abruzzesi anche lui, dove presenteranno il loro brano “Giulia”.

Una grande emozione anche per noi sapere che i ragazzi della nostra regione vengono apprezzati a livello nazionale.

Manuel e Danilo, dopo il loro primo EP “Amore Postmoderno” pubblicheranno a breve un nuovo brano estivo, potete seguirli nei loro live in giro per l’Italia.

Le loro note pop-indie-rock vi faranno ballare e se volete ascoltarli li trovate su tutte le principali piattaforme di streaming comprese Spotify e YouTube.




FAVORIRE RIPRESE CON LA NASCENTE FILMCOMMISSION

Lucio Zazzara: Il Parco Nazionale della Maiella è aperto ad accettare e promuovere convenzioni

Sulmona, 21 giugno 2024. Il Presidente Lucio Zazzara è intervenuto a Campo di Giove ospite del sindaco Michele Di Gesualdo e di Matteo De Chellis, a Palazzo Nanni, per rappresentare il Geoparco Maiella che ha patrocinato una nuova iniziativa di produzione e didattica cinematografica. Cristiano Di Felice, fondatore dell’IFA scuola di cinema nata 15 anni fa a Pescara, creerà nella ex locale del Parco a Campo di Giove, L’Ifa Cinecamp Appenino, pensata come una sede distaccata della scuola che è anche casa di produzione con all’attivo cinque lungometraggi e oltre quarantacinque cortometraggi. 

Un nuovo progetto alla cui presentazione è stato invitato anche un docente storico della scuola ma prima di tutto riconosciuto storico di cinema, Piercesare Stagni, esperto del rapporto tra cinema e Abruzzo, recentemente nominato da decreto di giunta regionale Presidente della Abruzzo Filmcommission.

L’obiettivo è quindi non solo di far conoscere i territori del Parco Maiella attraverso nuove produzioni cinematografiche ma anche quello di portare gente al di fuori del periodo di alta stagione, cercando di fare del cinema un mezzo di sviluppo economico anche nel periodo di bassa stagione, usando il foliage autunnale dell’area protetta come sfondo delle riprese che realizzeranno gli studenti e i nuovi registi prodotti dall’IFA.

Il Presidente Lucio Zazzara ha dichiarato: “Sono entusiasta che si stia lavorando ad un’iniziativa indipendente dall’uso turistico di questi luoghi. Un lavoro che si organizzerà con dei propri ritmi prolungando la stagione d’uso di questi territori. Come Parco della Maiella possiamo offrire un ambiente di grande bellezza con una storia che ha tracce di una presenza costante nel tempo dell’uomo.  La nostra montagna non è stata un sempre un rifugio: i nostri paesaggi sono il risultato di un rapporto tra uomo e natura. Abbiamo bisogno di iniziative che portano gente e di un turismo che mette a contatto il territorio con il mondo, un turismo che è interessato alla cultura delle comunità locali e alla natura. Noi vogliamo giovani che ci chiedono cosa possono fare per rimanere a vivere qui. Quindi la scuola di cinema può organizzare una serie di nuove idee per produrre una nuova visione del territorio, quella che può portare conseguenze interessanti per la promozione delle nostre preziosità naturali.”

Ad una domanda di un giornalista riguardo il rapporto che l’Ente intenderà stabilire con la nascente Fondazione Abruzzo Film Commission: “Questa gestione è apertissima ad un rapporto con l’Abruzzo Film Commission, accettiamo e promuoviamo convenzioni con il territorio ma anche fuori del territorio. Abbiamo convenzioni con il Governatorato di Damasco, in Siria, con la Grecia e tanti altri paesi perché siamo portati a mostrare fuori del nostro territorio i messaggi geo-culturali della nostra area geografica. Credo che ci siano degli ambienti che vadano compresi nella loro complessità e la lettura che può fare la ciematografia è senz’altro interessante a questo fine. Sono molto speranzoso del nuovo rapporto della Film Commission con la Regione che è un interlocutore molto importante perché queste iniziative possono dare uno slancio positivo a delle nuove attività. Siamo pronti ad ogni tipo di collaborazione anche coinvolgendo le nostre guide nella scoperta del territorio per produzioni cinematografiche.”

All’evento hanno partecipato anche Roberto Zazzara, il regista di Carne et Ossa, documentario prodotto dall’Ifa, ambientato proprio nei paesaggi abruzzesi, dedicato alla corsa degli zingari di Pacentro, già vincitore di tanti premi come quello di migliore film italiano al Cervino Cinemountain che tra l’altro è in programma nel tabellone estivo di Campo di Giove. Durante l’evento è stato proiettato il backstage della produzione IFA ‘The Frog’, Simone Paggetti, un thriller horror girato a marzo scorso proprio in un albergo degli anni 70 a Campo di Giove.




PREMIO ARTISTI NELLA STORIA

Oggi al Teatro Italia 

Roma, 21 giugno 2024. Con l’iconico José Van Roy Dalì, oggi alle 10:00 al Teatro Italia, la presentazione del prestigioso evento artistico culturale Premio artisti nella Storia. Un evento artistico culturale a cura della Fondazione Effetto Arte che si protrae anche nel pomeriggio con videoproiezioni. Art curator Roberta Papponetti.

ARTISTI SELEZIONATI

Elena Cavanna

Judit Seiler

Rossana Chiappetta

Rita Bianca Teatino

Caterina Maria Alfieri

Barbara Pisano

Anna Hamar

Casula Corrado

Patrizia Navarra

Stefano Scagni

Domenico Truocchio

Hugo Correa

Enzo Monterosso

Fabio Farinaccia

Marijuana Vukovic

Valeria Girardoni

Jada Gallo




AL VIA LA NOTTE COSMICA

Al campetto della villa musica, food e dj set, un evento per tutti che nasce come saluto all’ingresso dell’estate

Chieti, 21 giugno 2024. Tutto pronto per la “Notte cosmica”, evento che si svolgerà questa sera nell’area del campetto della Villa comunale, a cura della Ritmi eventi e con il patrocinio del Comune.

“Si tratta di un appuntamento-contenitore, il primo che avrà come scenario lo spazio sportivo riqualificato della Villa – annunciano il vicesindaco Paolo De Cesare, con l’assessore Manuel Pantalone e il consigliere Valerio Giannini – L’evento nasce come “Notte cosmica” per celebrare l’ingresso dell’estate e il solstizio, lo faremo all’insegna della musica e della degustazione di prodotti locali. Si comincia alle 18 con l’esibizione della palestra DASK in tema K-Pop; alle 20 Gruppo concerto dei “Mama’s Brothers”, alle 21 è prevista esibizione vocal e dj/set dell’artista Libera de Santis e dalle ore 22 si esibiranno i dj s della Pineal Gland Records, con un programma di musica house ed elettronica, alla consolle si alterneranno: Louie Vertigo, Soul Chapter, DiDonaz, Rony Spen e Ilaria Di Marco. Una serata di intrattenimento per tutti, da vivere nel cuore del nostro parco cittadino, all’insegna della musica, del food e di un potenziale che vogliamo sfruttare al meglio perché Chieti venga scelta anche come meta del divertimento sano e inclusivo”.




FESTIVAL DEL MARE

Torna la seconda edizione del Festival del Mare, la rassegna culturale di arti e spettacoli. Ospite d’onore: Elio Germano. Ortona, 18-27 luglio 2024. Cinema Auditorium Zambra – Piazza del Teatro –  Spazio De Lectis – Kairos delle Arti

Ortona, 21 giugno 2024 – La seconda edizione del Festival del Mare si terrà a Ortona dal 18  al 27 luglio 2024. Una rassegna culturale di arti e spettacoli che, in un solo anno, ha raddoppiato i numeri e che presenta, in 10 giorni e 4 sedi, spettacoli e incontri di teatro, musica, letteratura, performance, e installazioni artistiche, coinvolgendo un totale di oltre 20 ospiti da tutta Italia.

Il direttore artistico Dario Iubatti continua il percorso già tracciato nell’edizione precedente, prendendo a prestito le parole dello scrittore cileno Luis Sepúlveda: «Quando si varca l’arco di ingresso al tempio dei sogni, lì, proprio lì, c’è il mare». È il mare che crea connessione e dialogo, con il Festival che si trasforma per  dieci giorni in un tempio, dentro il quale la cultura è protagonista. La sfida è quella di porre il pubblico (non solo locale, ma anche il turista) davanti a nuovi stimoli creativi, grazie all’elevata qualità delle proposte, con i migliori artisti della scena contemporanea, come l’attore e regista Elio Germano (Premio David di Donatello 2024), che aprirà la prima serata del Festival.

«Quando si fa teatro si torna bambini» spiega Iubatti, «e il Festival del Mare vuole essere proprio questo: un grande palcoscenico sul quale si ritorna piccini, a sognare e a emozionarsi.»

«Toto Holding è entusiasta di supportare il Festival del Mare di Ortona, un evento in forte crescita che rappresenta la sintesi perfetta tra cultura e valorizzazione del territorio abruzzese. Il mare è una risorsa e un’opportunità che sta caratterizzando sempre più l’evoluzione del Gruppo e su cui abbiamo basato lo sviluppo di progetti importanti per il Paese. Questa ragione, unitamente alla volontà di favorire manifestazioni di grande prestigio per il territorio, ci ha convinti a supportare il Festival del Mare anche il prossimo anno» – ha commentato Alfonso Toto, per Toto Holding, main partner dell’evento.

Per la rinnovata edizione, il Festival del Mare, organizzato con la Compagnia Teatrale NoveZeroSei – APS , porta in scena talenti che si esibiranno e dialogheranno nei luoghi di cultura della Città di Ortona, sia per gli eventi gratuiti, sia per quelli per cui è previsto un biglietto di ingresso. Molti gli appuntamenti in programma tra Piazza del Teatro, il Cinema Auditorium Zambra, lo Spazio De Lectis e Kairós delle Arti.

Un Festival che ha trovato sostegno anche da realtà come Centro Porsche Pescara. Il direttore generale, Manuele Piubeni, racconta: «PWP e Centro Porsche Pescara sono felici di contribuire come Main Sponsor al Festival del Mare di Ortona. Crediamo fortemente nel territorio, e crediamo soprattutto nelle potenzialità di questa splendida regione, e sosteniamo la promozione e la divulgazione della cultura, dell’arte e dello spettacolo, cosa che, siamo convinti, il Festival del Mare farà benissimo. Il Centro Porsche Pescara è ormai un punto di riferimento consolidato per l’Abruzzo e il Molise ed è riconosciuto per la professionalità del suo team e per l’eccellenza del servizio offerto ai tanti clienti e appassionati Porsche. Date le premesse, la partnership con il Festival del Mare sembrava quindi la naturale connessione tra due realtà che hanno appunto in comune la passione per il lavoro e la voglia di offrire un’esperienza di assoluto livello ai propri clienti e spettatori.»

Il Festival si inaugura giovedì 18 luglio alle ore 18.30 allo Spazio De Lectis con il vernissage della mostra d’arte del pittore Pino Procopio, in presenza, e l’apertura ufficiale di due allestimenti dedicati al mondo dei libri: la mostra-mercato del libro antico e usato e la microfiera del libro indipendente, entrambi a cura di Maremagnum.com, la più importante piattaforma italiana per la promozione e la ricerca del libro antico e da collezione in Italia. Le case editrici partecipanti sono: Edicola Ediciones (Ortona), Graphe.it (Perugia), Atlantide Edizioni (Roma), Sui Generis (Torino), 8tto Edizioni (Milano), Safarà (Pordenone), Revolver (Madrid).

Durante la serata di inaugurazione, il direttore artistico presenterà anche il manuale da lui curato: Parlare bène. Appunti di dizione di un attore, prima pubblicazione della collana editoriale Kairós, edita dalla Graphe.it di Perugia, e dedicata alle arti performative.

Teatro

La sera stessa, alle 21, il Festival prende avvio con il teatro. Al Cinema Zambra, un’eccellenza del mondo dello spettacolo: Elio Germano (regista e attore, Premio David di Donatello 2024), accompagnato da Teho Teardo (musicista e compositore) porta in scena Il sogno di una cosa di Pier Paolo Pasolini, in una versione di parole e musica.

A muoversi, invece, tra la musica, il teatro e la letteratura, è l’attore Luca Mascolo che mercoledì 24 luglio porterà in Piazza una cavalcata sulla musica del Maestro Ennio Morricone attraverso pagine celebri della letteratura italiana. Ad accompagnare Mascolo il Quartetto d’archi “Refice”.

A teatro si ritorna giovedì 25 luglio con Apocalisse tascabile, un eroicomico atto unico dell’attore e regista Niccolò Fettarappa. L’indomani, venerdì 26 luglio, è il turno dell’affermato Paolo Rossi, che andrà in scena con Operaccia satirica e che dirigerà, nelle giornate di sabato 27 e domenica 28 luglio, presso gli spazi di Kairós delle Arti, un workshop di tecniche attoriali rivolto a chiunque sia interessato. Non sono richiesti requisiti per partecipare, se non tanta curiosità e voglia di mettersi in gioco.

Musica

Per gli amanti della musica contemporanea, sono previsti due concerti. Il primo, venerdì 19 luglio alle 21, è alla Piazza del Teatro, con la cantante MILLE, finalista di X Factor 2015, che negli ultimi anni sta crescendo sempre più di popolarità, e che si è esibita anche all’ultimo Concerto del Primo Maggio.

Sempre da X Factor, ultima edizione 2023, un altro finalista: Il Solito Dandy, che chiuderà il Festival del Mare allo Zambra la sera di sabato 28 luglio.

Clownerie

Mercoledì 23 luglio ci sarà un’incursione nelle arti circensi, con la partecipazione della Compagnia del Buco. Gli attori Luca Vaccari e Simone Vaccari, in arte Momi e Luca, regaleranno al pubblico ortonese, sempre in Piazza del Teatro, uno spettacolo acrobatico adatto a tutti, grandi e piccini.

Incontri

Tra gli incontri da appuntarsi, oltre a quello con il maestro Pino Procopio, c’è quello con il brillante attore Vincenzo Ferrera, divenuto celebre per il suo ruolo di “Beppe” nella fortunatissima serie Mare fuori prodotta da Rai Fiction. L’appuntamento è alle 21 di domenica 21 luglio, sempre in Piazza.

Per gli amanti dei libri e della letteratura, non mancheranno poi incontri con i professionisti della filiera editoriale, tutti in Piazza del Teatro.

Sabato 20 luglio si svolgerà un dialogo a tre voci che avrà come titolo Invito alla lettura: Sergio Malavasi, libraio antiquario di Milano e fondatore di Maremagnum.com parlerà di bibliofilia e del “furor di possedere libri”; Paolo Primavera, editore ortonese di Edicola Ediciones, vincitore del Premio nazionale di Traduzione, parlerà di editoria e dell’importanza di leggere testi ben tradotti; Remo Rapino, scrittore lancianese, Premio Campiello e Premio Flaiano, presenterà i suoi ultimi romanzi editi da Minimum Fax.

Lunedì 22 luglio è la volta di Atlantide Edizioni di Roma, casa editrice ospite del Festival del Mare 2024. Si parlerà di come un romanzo manoscritto diventa libro di culto. Ne parla Simone Caltabellota, editore di Atlantide e talent scout di scrittori come Tiffany McDaniels e Melissa Panarello, insieme allo scrittore bresciano Nicola Brami, autore di Melinoe, vestita di zafferano, romanzo che sta velocemente scalando le classifiche di vendita.

Il manifesto della seconda edizione del Festival del Mare è firmato dall’architetto e illustratore Fabio Lupo.

La 2a edizione del Festival del Mare è patrocinata da Comune di Ortona, Provincia di Chieti, Regione Abruzzo, Accademia nazionale d’arte drammatica Silvio d’Amico, Un altro teatro e Cinema Auditorium Zambra.

È realizzata con il sostegno di Centro Porsche Pescara (Main Partner), Toto Holding (Main Partner).

Si ringraziano gli Official Sponsor: Zélo energia locale, Nervegna, Fratino, Immobiliare Capista, Riflessi, ALIS Italia in Movimento, Mariter, Maremagnum.com.




FUSCO ORDINERÀ PRESBITERI TRE DIACONI

Christian A. Da Silva, Cristian Di Sanza E Francesco Romito

Sulmona, 21 giugno 2024 – La gioia di tre nuove vocazioni presbiterali inonda la Diocesi di Sulmona-Valva. Il Vescovo, Mons. Fusco, ordinerà presbiteri infatti i diaconi Christian Abrahão Da Silva (originario del Brasile), Cristian Di Sanza (di Roccaraso) e Francesco Romito (di Castel di Sangro) il prossimo 24 giugno 2024, alle ore 18:30, nella Cattedrale di San Panfilo Vescovo a Sulmona.

“È con immensa gratitudine a Dio e con grande gioia che ho dato annuncio dell’ordinazione presbiterale di questi tre diaconi”, dichiara Mons. Fusco. “Si tratta di un dono prezioso per la nostra Chiesa, un segno di speranza per il futuro. I nuovi presbiteri saranno chiamati a servire il popolo di Dio con amore e dedizione, annunciando il Vangelo e celebrando i sacramenti”.

I tre diaconi hanno concluso il loro percorso di formazione rispettivamente, il primo presso il Seminario Teologico del Libano, gli altri due presso il Regionale di Chieti, e sono pronti ad assumere il loro nuovo ministero.

“Invito tutta la comunità diocesana a partecipare alla solenne celebrazione dell’ordinazione presbiterale”, conclude Mons. Fusco. “Preghiamo per i nuovi presbiteri affinché il Signore li sostenga e li guidi nel loro servizio”.

La solenne liturgia di ordinazione presbiterale si terrà nella Cattedrale di San Panfilo Vescovo a Sulmona il 24 giugno 2024, alle ore 18:30. Sarà presieduta da S.E. Mons. Michele Fusco, Vescovo di Sulmona-Valva, concelebrata da un numeroso presbiterio e trasmessa in diretta sul canale YouTube della Diocesi di Sulmona-Valva, per permettere a tutti i fedeli di unirsi in preghiera e di partecipare a questo momento di grande grazia.

I nuovi Presbiteri

Christian Abrahão Da Silva, Membro dell’Opera di Maria fin dalla sua giovinezza, dal 1995 vive nelle comunità chiamate “Focolari” essendosi donato totalmente a Dio con voti seguendo i consigli evangelici. Dopo la formazione nel Movimento ha iniziato un periodo di missione in diversi Paesi del Medio Oriente e Nord Africa. Nato a Goianésia in Brasile il 01.VI.1972  da Abrahão Pires e Neuza Bergamelli, si è Laureato in Farmacia nel 1994, specializzandosi in Biochimica nel 2001, ha completato gli studi in Teologia nel 2016 presso la Pontificia Facoltà di Teologia del Santo Spirito di Kaslik (Libano). Si è Licenziato in Teologia Morale presso la Pontificia Accademia Alfonsiana con indirizzo in Bioetica nel 2023 e a settembre dello stesso anno ha iniziato il dottorato, sempre in Teologia Morale, presso lo stesso Istituto. È stato ordinato diacono nel settembre 2023.

Cristian Di Sanza è originario di Roccaraso, dove ha vissuto la sua crescita umana e cristiana e ha sempre partecipato attivamente alla vita della parrocchia. Il suo cammino vocazionale si è sviluppato durante gli anni della scuola elementare fino ad approdare alla scelta matura di entrare in Seminario a 35 anni. Nato a Popoli (PE) il 15.IV.1982 da Giuseppe e Roberta Silvestri, si è Laureato in Lettere Classiche nel 2004 all’Università di Urbino “Carlo Bo”, dove nel 2007, ha conseguito anche la laurea in Filologia e Tradizione Classica; dopo varie esperienze lavorative e associative, ha completato gli studi in Teologia nel 2023 presso l’ITAM di Chieti. È stato ordinato diacono nel settembre 2023.

Francesco Romito proviene da Castel di Sangro, La sua vocazione è sbocciata durante gli anni della Scuola e si è consolidata nel corso della formazione seminaristica. È nato a Castel di Sangro il 20.III.1993 da Vittorio ed Annamaria Buzzelli. Dopo le scuole medie ha conseguito la maturità classica nel luglio 2012 presso il Liceo Classico ‘‘Ovidio’’ in Sulmona (AQ). Dal 2012 ha avviato un’azienda agricola propria, dove ha operato fino all’estate del 2017. Il 16 ottobre del 2017 è entrato all’anno propedeutico nel Pontificio Seminario Regionale abruzzese-molisano ‘‘S.PioX’’, dove il 27 giugno 2023 ha conseguito il baccalaureato in teologia. Il 12 settembre 2023 è stato ordinato diacono.

L’ordinazione presbiterale di Christian, Cristian e Francesco è un evento di grazia per tutta la Diocesi di Sulmona-Valva. Si tratta di un segno di speranza per il futuro, che testimonia la vitalità della fede e la bellezza del dono della vocazione presbiterale. La comunità diocesana è invitata a partecipare, sia in presenza che in streaming, alla solenne celebrazione e ad accompagnare con la preghiera i nuovi presbiteri nel loro cammino di servizio al Vangelo e al popolo di Dio.




ESTATE AL MAXXI L’AQUILA

Libri e cinema in corte. Gli appuntamenti della settimana. Oggi, giovedì 20 giugno, ore 19: LECTIO Paola Inverardi. L’etica ed i sistemi autonomi, La società digitale e la centralità dell’uomo. Venerdì 21 giugno, ore 21: CINEMA BILLY di Emilia Mazzacurati (2023)

L’Aquila, 20 giugno 2024. Doppio appuntamento questa settimana per Estate al MAXXI L’Aquila | Libri e cinema in corte il programma di public program del MAXXI L’Aquila con appuntamenti dedicati al cinema e alle presentazioni editoriali patrocinati dal Comune dell’Aquila e realizzati in collaborazione, rispettivamente, con L’Aquila Film Festival e con l’Università degli Studi dell’Aquila. Gli eventi, a ingresso libero fino a esaurimento posti, saranno ospitati nella corte a esedra di Palazzo Ardinghelli.

LECTIO Giovedì 20 giugno 2024 alle 19, Paola Inverardi rettrice del GSSI – Gran Sasso Science Institute dell’Aquila e informatica specializzata nell’ingegneria del software terrà una lectio dal titolo L’etica ed i sistemi autonomi. La società digitale e la centralità dell’uomo: una riflessione quanto mai attuale sulla relazione fra uomo e tecnologia alla luce della pervasività delle tecnologie digitali e della crescente diffusione di sistemi con diversi gradi di autonomia resi sempre più sofisticati da componenti di Intelligenza artificiale che mette in crisi la centralità dell’essere umano in un mondo i cui riferimenti non sembrano più poter essere solo umani. 

È utile allora mettere a fuoco alcuni elementi di forte attenzione e critica per la privacy, per la dignità umana intesa come il diritto al rispetto dell’essere umano, i pregiudizi nei sistemi di decisione e raccomandazione, il restringimento dello spazio delle scelte individuali.  Paola Inverardi cercherà di chiarire come questa stessa tecnologia, che mette a rischio la nostra umanità, possa rappresentare una soluzione  al problema e come si possa  convivere alla pari con questi sistemi nella società digitale. Introduce la lectio Marco Di Francesco, docente del Dipartimento di Ingegneria e Scienze dell’Informazione e Matematica dell’Università degli Studi dell’Aquila.

CINEMA Venerdì 21 giugno, alle ore 21, la corte di Palazzo Ardinghelli torna ad ospitare la settima arte con il primo appuntamento di Visioni Primarie, una selezione di film italiani d’esordio sui temi chiave della contemporaneità indagati con linguaggi e sensibilità innovativi, proposti da L’Aquila Film Festival che per la prima serata di programmazione ha scelto Billy, pellicola del 2023 di Emilia Mazzacurati con Alessandro Gassmann, Carla Signoris e Giuseppe Battiston. La regista –  classe ’95, prima fotografa di scena, poi sceneggiatrice e ora autrice completa – racconta la storia del diciannovenne Billy  ex bimbo prodigio che a soli nove anni ha creato un podcast musicale di successo e che cerca la propria strada alle prese con l’eccentrica madre, i suoi amici di età compresa fra gli otto e i dodici anni, la ragazza di cui è innamorato, e Zippo, un rocker scomparso da anni e idolo della sua infanzia che con la sua ricomparsa sembra dare una svolta all’esistenza del protagonista.

La pellicola offre un racconto, onirico e corale, della provincia italiana ricca di contraddizioni in cui si muovono figure ordinarie che diventano straordinarie perché poste in dinamiche diverse da quelle attese. Una pellicola che affresca uno dei tanti possibili volti del nostro paese: “Non un’Italia da cartolina, – come scrive la regista nelle sue note – ma pur sempre estremamente fotogenica. (…) Un paese che sembra essere sempre al limite, che rischia di non farcela, che è costantemente ad un passo dal precipizio, ma che in realtà non si arrenderà mai. Perché non è nella sua natura. E nemmeno in quella dei suoi abitanti”.




CHIETI CITTÀ AD IMPATTO POSITIVO

Parte dalla consegna del pulmino il progetto promosso con la PMG Italia, Società Benefit per la diffusione di una cultura inclusiva basata su comportamenti eco sostenibili. Amministrazione, Chieti Solidale e organizzatori: “Un’azione di supporto ai soggetti più vulnerabili e di straordinaria cittadinanza attiva” .

Comune di Chieti, 20 giugno 2024. Città ad Impatto positivo è un “contenitore” di progetti dedicati alla diffusione e affermazione di una Cultura ad Impatto Positivo appunto, che guarda al benessere comune, alla cura e inclusività delle persone più fragili e alla formazione e sensibilizzazione delle nuove generazioni alle tematiche sociali più urgenti. Tale contenitore si alimenta grazie a una solida rete tra istituzioni, Enti del terzo settore, imprenditori e cittadini, tutti uniti nella realizzazione di progetti ad alto impatto su società, territorio e ambiente. In particolare, sul territorio di Chieti grazie alla collaborazione tra il Comune di Chieti, Chieti Solidale, il Liceo Scientifico Filippo Masci e diversi gli Imprenditori del territorio, PMG Italia Società Benefit ha creato una solida rete di stakeholder per promuovere e sostenere progetti di inclusione sociale, formazione e riqualificazione ambientale. Stamane l’evento di consegna di un veicolo che sarà utilizzato per il trasporto di 35 soggetti con disabilità. Il mezzo è stato varato in presenza delle Istituzioni, degli stakeholder del progetto e degli ambasciatori sostenitori che hanno contribuito alla realizzazione del progetto. Nel corso dell’anno scolastico a venire si concretizzeranno anche eventi di formazione e di consegna del defibrillatore.

Sono stati effettuati i seguenti interventi:

–              Servizi di inclusione: il Comune di Chieti ha ricevuto un veicolo FIAT Doblò con pedana elettrica fruibile da persone con fragilità e ridotta mobilità. Il veicolo viene utilizzato per facilitare il mantenimento dei legami familiari e sociali preservando il tessuto relazionale che è fondamentale per il benessere di chi affronta questa complessa malattia.

–              Salute: un defibrillatore è stato donato al Liceo Scientifico Filippo Masci, per la cardio-protezione degli Studenti e di chi frequenta l’Istituto.

–              Formazione: I giovani studenti del Liceo Scientifico Filippo Masci parteciperanno nel prossimo anno scolastico a una sessione formativa e di sensibilizzazione sui temi della responsabilità sociale, dell’attenzione verso l’ambiente e le persone più fragili. Saranno loro i primi cittadini della Città ad Impatto Positivo, ed è quindi a loro che si chiede di contribuire alla sua crescita, mettendo il loro entusiasmo, la loro fantasia e le nozioni che imparano durante la sessione formativa, al servizio del territorio e del futuro di tutti.

“Siamo lieti di aver aderito a questo progetto e grati alle forze economiche della città che con grande spirito di servizio e disponibilità lo hanno sostenuto con i propri apporti – così il sindaco Diego Ferrara, con l’assessora alla Pubblica Istruzione Teresa Giammarino e la componente del Cda di Chieti Solidale Sandra De Thomasis in rappresentanza del presidente Pierluigi Balietti – . Il mezzo faciliterà la vita di 35 persone che convivono con grossi problemi di disabilità e solleverà le rispettive famiglie di un peso, anche economico, facendo sentire sia la presenza delle istituzioni, sia quella della comunità, perché l’adozione di questo progetto è stata effettuata da tantissimi imprenditori del territorio che hanno contribuito alla realizzazione e alle spese. Questo primo passo è subito operativo, come lo saranno presto anche le altre tappe previste, con la donazione di un defibrillatore e quella di alberi alla città, che vivremo nella piena condivisione, come è accaduto oggi. Grazie a tutti coloro che hanno reso possibile questa prima meta”. 

“Questi progetti sono per noi fonte di grande soddisfazione. Dalla nostra trasformazione in Società Benefit nel 2020 abbiamo arricchito la nostra progettualità ampliando le nostre aree di intervento, continuando a dedicarci al mondo delle fragilità, di cui ci siamo sempre occupati con i nostri progetti di mobilità, ma unendo una particolare attenzione all’ambiente e coinvolgendo in progetti di formazione e sensibilizzazione le nuove generazioni, che saranno di fatto i cittadini del futuro, oltre che forieri di grande energia positiva – dichiara Marco Mazzoni, Amministratore Delegato di PMG Italia – . Vedere gli stakeholder aderire ai nostri progetti con tanto entusiasmo e con tanto interesse, aver catalizzato l’interesse e il sostegno concreto di Fondazione Conad ETS con cui abbiamo una grande condivisione di valori, ci gratifica e ci conferma che abbiamo fatto la scelta giusta. Di fatto, la dimensione ‘Benefit’ era già nel nostro DNA prima ancora della trasformazione giuridica”.

PMG ITALIA SOCIETA’ BENEFIT vuole stimolare un cambiamento positivo nella società e nell’ambiente e migliorare la qualità della vita, difendendo le diversità e promuovendo inclusione e integrazione. Il Progetto Città ad Impatto Positivo nasce per supportare la nascita e la gestione di Progetti e servizi di utilità sociale, grazie alla costruzione di una solida rete tra Società, Enti e persone che decidono di lavorare insieme con un unico obiettivo comune: il miglioramento di vita di tutti i cittadini, in particolare di quelli più fragili. PMG Italia Società Benefit, promotrice del Progetto, ha nel 2020 effettuato il passaggio a Società Benefit per dare un segnale di trasparenza e responsabilità nei confronti dei propri stakeholder: enti locali, associazioni, sponsor, collaboratori e utenti finali.

SI RINGRAZIANO GLI AMBASCIATORI SOSTENITORI:

C.E.I.T. S.R.L., Santarelli Marco, Auto Service Petini, Dott.Ssa Chiara Peticola, Isomec S.R.L, New Gilda S.R.L, Trattoria Da Frank S.R.L., Carlo Pretaroli, Dott. Christian Ciulla, Perseo Srl, Dott. Carmine Rapani, Meccanica Leon Srl, Autoscuola Massimo Farinacci S.A.S., Toto Holding S.P.A., H2p S.R.L., Studio Odontoiatrico Rocci, Edil Seba Di Gianni Sebastiani, Cogema S.R.L., Gostmoto S.R.L., Rist. Cinese-Giapp. Hong Kong 2 Sas, Garden Gardenia S.R.L., Studio Legale Avv. Roberto Di Loreto King Of Coffee S.R.L.S., Gelatiamo Sas Di Enrico Sigismondi, Spaccanapoli Chieti S.R.L., S.El.Me.C. S.R.L.




ACS INVESTE QUATTRO MILIONI

L’apertura di un secondo stabilimento a Tortoreto, previste nuove linee di produzione e 50 nuove assunzioni

Tortoreto, 20 giugno 2024. ACS (Advanced Composites Solutions) Srl, azienda specializzata nella realizzazione di componenti in fibra di carbonio per vari settori industriali, investirà 4 milioni di euro per l’apertura di un secondo stabilimento a Tortoreto, a circa 6 chilometri da quello in cui è l’attuale sede operativa.

Nei giorni scorsi la firma dell’accordo con Pedicone Holding Srl, che ha dato in locazione ad ACS uno storico immobile di circa 14mila metri quadrati, situato nei pressi dell’incrocio tra la statale adriatica e il fondovalle Salinello, che ospiterà le nuove linee di produzione seriale per automotive e aerospace dell’azienda.

Previste, nell’arco di dodici mesi, 50 nuove assunzioni di operatori specializzati nella lavorazione dei materiali compositi, in prevalenza laminatori e finitori che ACS sta già formando con corsi ad hoc.

L’accordo implica da parte di Pedicone Holding l’impegno ad adeguare lo stabilimento (in passato sede di alcune delle attività  industriali del gruppo fondato dall’imprenditore Giulio Pedicone) e ristrutturare e ampliare i suoi uffici, e, da parte di ACS, la messa a regime dei nuovi macchinari (con un aumento della capacità produttiva del 400% rispetto ad oggi) e la realizzazione di un impianto fotovoltaico per l’autoconsumo e gli obiettivi di sostenibilità che l’azienda si prefigge di cogliere.

L’avvio del nuovo plant, previsto tra la fine di quest’anno e i primi mesi del 2025, è legato alle nuove e importanti commesse che ACS ha ricevuto da parte di noti brand del settore automotive a livello internazionale – commesse che saranno in parte gestite con le tecnologie innovative di stampaggio con presse – e ai progetti in cantiere nei settori aeronautica e spaziale dopo il conseguimento della certificazione 9100.

L’attuale stabilimento sul fondovalle Salinello, che ha visto nascere nel 2015 l’attività produttiva di ACS (il prossimo anno l’azienda festeggerà il decennale), resterà per proseguire l’attività produttiva nei settori motorsport e racing, gestire i progetti one-off e le piccole serie, ospitare l’Academy (la scuola di formazione diventata parte integrante dell’azienda) e potenziare il dipartimento di ricerca e sviluppo partendo dai diversi progetti R&D già finanziati e in corso.

«Questa è una sfida importante – è il commento dell’ingegner Roberto Catenaro, fondatore e Ceo di ACS – che sta impegnando tutte le nostre energie in vista del passaggio verso la produzione seriale. Crediamo fortemente in questo progetto, sul quale hanno investito anche i nostri clienti, fiduciosi nelle nostre competenze e nella nostra capacità di offrire loro, allo stesso tempo, disponibilità, esperienza e versatilità tecnologica. Siamo anche orgogliosi di poter riavviare uno storico stabilimento, che speriamo possa dare continuità e speranze occupazionali a un tessuto produttivo da sempre molto dinamico».

«L’operazione – dichiara Massimo Rulli, direttore generale del Gruppo Pedicone Holding – s’inserisce in un progetto di riqualificazione e valorizzazione che ha già interessato altri immobili non strategici del gruppo. Questo è un progetto complesso e siamo contenti di averlo portato avanti con ACS, azienda innovativa che investe e porta occupazione».

Nelle foto: Stretta di mano dopo la firma del contratto tra il Ceo di ACS, Roberto Catenaro, e l’amministratore delegato di Pedicone Holding, Lorella Pedicone; il nuovo plant in un’immagine dall’alto ripresa da Google Earth; l’insegna di ACS all’ingresso del nuovo stabilimento




VASTO D’AUTORE FESTIVAL

III^ Edizione. Prende inizio la terza edizione del Vasto d’autore Festival che si terrà dal 3 al 6 luglio 2024, con anteprime nei giorni 21-22 e 30 giugno

Vasto, 20 giugno 2024. Si comincia con un’anteprima straordinaria: venerdì 21 giugno alle ore 20.45 con Lorenza Natarella con il suo graphic novel su Italo Calvino per Mondadori e ROKIA, l’autrice che ha già la candidatura a libro dell’anno con il suo romance, Salani, attesa in tutte le tappe del suo tour per il suo grande successo.

Il 22 giugno a Teatro Rossetti Francesca Reggiani che ripercorre nel suo ‘Spettacolare’ La lepre Editore, tappe e aneddoti di carriera e vita. Il 30 Giulia Cataldi Madonna a parlare de Il vino è rosa per Topic, e il seguitissimo Chef Davide Nanni con A sentimento’ per Mondadori Electa.

Il Festival, al 3 al 6 luglio, Pierdante Piccioni con Io ricordo per Marietti 1820 e Serena Bortone con la sua opera prima per Rizzoli.

A seguire sui temi più profondi della cura il 4 luglio, Tea Ranno e Daniele Mencarelli, tra passione, poesia e narrazione, Gabriella Genisi, Giochi di ruolo per Marsilio. A seguire fino al 6 luglio, Adriano Monti Buzzetti Colella con Tolkien e Lovecraft, La Torre, Stefania Andreoli, psicoterapeuta, con Io, te, l’amore Rizzoli, Isa Grassano Booksunlover per Giraldi, Giulia Ciarapica autrice e critico letterario di Rai1, con Come se non fossimo stati, Round Robin, Sara Rattaro con Io sono Marie Curie edito da Sperling & Kupfer, a 90 anni dalla sua morte, e a chiudere l’attesa per Roberto Emanuelli con Ora amati Feltrinelli.

Data extra Festival per Sigfrido Ranucci il 21 settembre, a svelare il dietro le quinte della professione di giornalista d’inchiesta con La scelta edito da Bompiani.

L’ingresso agli appuntamenti è gratuito per ogni evento senza prenotazione e fino a esaurimento posti.

Un Festival letterario coinvolgente cresciuto negli anni che diventa diffuso, con eventi realizzati in vari luoghi della città di Vasto. «L’intento è di proporre un’edizione piena di contenuti, creando interazione con il pubblico dentro la magia dei luoghi, saranno coinvolti gli spazi dei Giardini di Palazzo d’Avalos, affacciati sul golfo d’oro a strapiombo sul mare e luoghi di grande fascino, come il Teatro Rossetti e l’Arena Ennio Morricone.

“La cultura come cura” affrontata da diversi punti di vista e fasce di età per costruire un programma culturale che regali qualcosa da portare con noi» dichiara il direttore artistico del Vasto d’autore Festival, Patrizia Angelozzi, che collabora anche alla realizzazione di altri festival sul territorio nazionale.

Una manifestazione che mette in sinergia le Istituzioni e cultura, con il Sindaco, Francesco Menna e l’assessore alla cultura e turismo Nicola Della Gatta e la presenza del media partner Chiaro Quotidiano e Main sponsor Pasquarelli Auto per Audi. Tanti i volontari delle scuole, in particolare del Polo liceale Lucio Valerio Pudente, impegnati in interviste, collaborazioni e tanto altro.




L’AEROPORTO DIVENTA AUTISM FRIENDLY

Firmata la convenzione con Angsa Abruzzo per dare supporto ai viaggiatori con autismo

San Giovanni Teatino, 20 giugno 2024. Anche Abruzzo Airport diventa ufficialmente luogo Autism Friendly. Questa mattina è stata firmata una convenzione con Angsa Abruzzo (Associazione Genitori Persone con Autismo), associazione che si occupa di difendere i diritti delle persone affette da autismo e dei loro familiari. A firmare il protocollo sono stati il presidente della Saga Vittorio Catone e la presidente dell’associazione, Alessandra Portinari. Autism Friendly è un progetto di formazione e accoglienza realizzato dall’Angsa Abruzzo, per facilitare la vita delle persone con autismo e delle loro famiglie fuori dalle mura domestiche.

L’obiettivo è di formare una rete sul territorio regionale in grado di avere consapevolezza sull’autismo, offrendo l’opportunità, a chi vorrà aderire, di investire sulla formazione dei propri dipendenti, attraverso un percorso messo in atto da Angsa Abruzzo con gli specialisti della Neuropsichiatria Infantile dell’Ospedale di Pescara.

Secondo quanto disposto dalla convenzione, la Saga si impegna ad aiutare i viaggiatori con autismo a vivere con più serenità una bella esperienza come quella del viaggio. Verrà fornita un’assistenza adeguata nei giorni che precedono la partenza e durante il viaggio vero e proprio delle persone con autismo e delle loro famiglie a cominciare dalle fasi di acquisto del biglietto fino all’esperienza di volo e al ritiro dei bagagli a destinazione. Le persone con autismo potranno usufruire di servizi dedicati come check-in prioritario, fast track, sala Amica, ritiro prioritario del bagaglio.

Dal suo canto Angsa Abruzzo, attraverso i propri volontari, le collaborazioni in atto e i propri mezzi, s’impegna a organizzare, erogare e gestire percorsi formativi, per fornire ai dipendenti appartenenti all’Aeroporto d’Abruzzo una base di conoscenza dei comportamenti di persone dello spettro autistico, e su queste consapevolezze, consentire di adeguare gli ambienti e i locali per l’accoglienza di queste persone. Una volta fatta la formazione in aeroporto verrà apposto l’adesivo speciale “Autism Friendly Abruzzo”. Già nei prossimi giorni verrà fatta una prima riunione operativa, in modo da definire le modalità di prenotazione in modo da consentire alle famiglie di usufruire della priorità già in questa stagione estiva.

“Per le persone con autismo viaggiare in aereo può rappresentare un momento difficile da gestire”, spiega la presidente Portinari. “Con questo progetto miriamo a creare una rete di luoghi tra enti privati e pubblici dove si adotteranno modalità e misure atte a favorire la fruizione e l’accoglienza delle persone con il Disturbo dello Spettro Autistico. L’idea è di arrivare a creare una mappa speciale che identifica tutti gli enti, le aziende e i luoghi dov’è possibile garantire un set minimo di modalità e condizioni per favorire la fruizione da parte di persone con autismo. Siamo davvero contenti che anche una infrastruttura centrale come l’Aeroporto entri in questa rete e voglio esprimere il mio ringraziamento al presidente Catone e agli operatori aeroportuali per la sensibilità dimostrata”.

“È con grande orgoglio che entriamo a far parte di questo progetto”, commenta il presidente Saga Vittorio Catone, “perché ci consente attraverso la formazione di potenziare ulteriormente l’assistenza a persone con disabilità. Questo servizio mirato a chi è affetto da autismo, si affianca alle altre attività di assistenza rivolte ai passeggeri con disabilità, a cominciare dalla sala amica, per passare dalla disponibilità di 10 sedie a rotelle a disposizione delle persone con ridotta mobilità. In aeroporto non ci sono barriere architettoniche, inoltre abbiamo due punti di chiamata, zona bar e vicino al servizio navetta Airlink, dove è possibile ricevere l’assistenza di cui si necessita”.  Il prossimo step per Abruzzo Airport sarà di aderire al progetto Enac “Autismo –  in viaggio attraverso l’aeroporto”.




LA VILLA ROMANA DI SAN PIETRO

A feudo antico un convegno sulla sua valorizzazione

Tollo, 20 giugno 2024. Nel contesto delle giornate europee dell’archeologia, sabato 15 giugno, si è svolto a Tollo un convegno sul recupero e valorizzazione dell’adiacente villa romana. Durante l’incontro sono stati presentati i risultati di una ricerca fatta sui semi ritrovati all’interno di un dolio risalente all’età romana

 “La Villa Romana di San Pietro a Tollo, un esempio virtuoso di valorizzazione”: è questo il titolo del convegno svoltosi presso la cantina Feudo Antico di Tollo lo scorso sabato 15 giugno. L’incontro ha avuto per oggetto la villa rustica di epoca romana, i cui reperti sono stati rinvenuti a partire dal 2013, durante i lavori di preparazione del suolo per i primi reimpianti di Pecorino. Nel 2021, parte dell’area è stata adibita a museo per la valorizzazione e protezione di queste antiche vestigia in un ambiente che testimonia la continuità della destinazione agricola del sito, ove già dall’antichità si produceva vino.

L’evento si è svolto nel contesto delle Giornate Europee dell’Archeologia 2024 ed è stato promosso in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Chieti e Pescara. Sono intervenuti al dibattito: Anna Dionisio, funzionaria archeologa Soprintendenza ABAP Chieti-Pescara, Mauro Rottoli, archeobotanico e ricercatore, Aurelio Manzi, etnobotanico
dell’Università di Teramo e Vittorio Di Carlo, Presidente di Feudo Antico.

Un excursus dettagliato è stato ripercorso da Anna Dionisio, la quale ha illustrato i momenti salienti della valorizzazione della villa romana dal suo ritrovamento ad oggi e l’integrazione delle strutture antiche in un padiglione espositivo collegato allo showroom della cantina Feudo Antico.

Durante il convegno sono state resi noti i risultati di una ricerca fatta su alcuni semi ritrovati all’interno di un dolio. I semi hanno confermato che nella villa si coltivavano legumi, cereali, frutta e soprattutto vite, perché sono state trovate grandi quantità di vinaccioli, cioè semi di vite. “La nostra Villa ci riserva continuamente delle scoperte. Con questa ricerca curata dal dott. Rottoli –ha detto Vittorio Di Carlo, Presidente di Feudo Antico- sui semi ritrovati, possiamo confermare ancora una volta che nel territorio di Tollo si produce vino da oltre 2000 anni”.

“Feudo Antico – ha concluso Anna Dionisio, funzionaria archeologa Soprintendenza ABAP Chieti Pescara – rappresenta uno degli esempi più virtuosi in Italia di collaborazione tra pubblico e privato. La progettazione della nuova struttura è stata condivisa fin dall’inizio e ha mirato ad un’integrazione tra le strutture moderne e quelle antiche con lo scopo di distinguerle nettamente e di non creare difficoltà percettive e il risultato complessivo si è rivelato molto positivo; ci auguriamo un progressivo aumento della conoscenza del sito, che può rivelare ancora molte sorprese”.




GEOPARCO MONDIALE UNESCO

Verificatori UNESCO in missione al parco nazionale della Maiella per valutare il rinnovo della certificazione

Sulmona, 20 giugno 2024. Il Parco Nazionale della Maiella ospiterà la prossima settimana i verificatori Unesco per la rivalidazione della certificazione a Geoparco. La visita si svolgerà dal 25 al 29 giugno con un’agenda fitta di appuntamenti nei luoghi più rilevanti dal punto di vista culturale, naturalistico e geologico, all’interno dei confini dell’Area Protetta. 

Il Parco Nazionale della Maiella, unico Parco della Regione Abruzzo ad essere entrato nell’esclusiva rete dei Geoparchi mondiali Unesco, nelle giornate dal 25 al 29 giugno ospiterà i valutatori Unesco che dovranno verificare la sussistenza dei requisiti che ne hanno consentito la certificazione quale Geoparco Unesco attribuita nell’anno 2021.

Gli ospiti incaricati da UNESCO per questa importante missione sono Goran Pavic, del Papuk Unesco Global Geopark, in Croazia e Guillem Puras Castells del Geoparco Mundial Unesco Origens, in Spagna. Lo staff del Geoparco Maiella e il suo Comitato Tecnico Scientifico li supporteranno lungo un itinerario che farà tappa nei luoghi di interesse e in numerosi punti attrattivi, non solo per valenza geologica ma anche per biodiversità, patrimonio storico-artistico, archeologico e culturale.

L’opening day sarà mercoledì 26 giugno quando si partirà per il versante settentrionale: da Roccamorice, per visitare la Valle Giumentina, un sito di interesse naturale di origine paleolitica e uno degli eremi più belli d’Abruzzo, l’Eremo di San Bartolomeo. Nel corso della giornata e per i giorni successivi il programma di visita sarà intenso e toccherà numerosi geositi e altri luoghi di notevole interesse su tutto il territorio del Parco, dal versante occidentale a quello orientale, con approcci di diversa natura che coinvolgeranno anche le popolazioni locali e gli operatori del territorio.

Il Parco Nazionale della Maiella, il 22 aprile 2021, ha ottenuto il riconoscimento di Geoparco mondiale UNESCO, entrando nella Rete dei Geoparchi Mondiali (Global Geopark Network, GGN), un risultato che ne attesta la valenza non solo geologica ma, insieme, di biodiversità, tradizioni, patrimonio storico-artistico, archeologico, culturale. In Italia al momento solo 11 hanno ottenuto l’ambita certificazione.  I Geoparchi mondiali UNESCO operano per aumentare la conoscenza e la consapevolezza del ruolo e del valore della geodiversità e per promuovere le migliori pratiche di conservazione, educazione, divulgazione e fruizione turistica del patrimonio geologico: attraverso una visione olistica di un territorio, un Geoparco mondiale dell’UNESCO ha come scopo sviluppare e celebrare i legami tra quel patrimonio geologico e tutti gli altri aspetti del patrimonio naturale, culturale e immateriale dell’area che racchiude.

Il Geoparco non riguarda solo la geologia dei luoghi: riguarda gli uomini che al suo interno vivono e operano, le comunità locali e le loro attività, il turismo sostenibile e il supporto che può fornire alle microeconomie del territorio. Il Geoparco Maiella, con i suoi 39 comuni, è un’area in cui la presenza dell’uomo è testimoniata in maniera continua da quasi un milione di anni: pur nell’asperità dell’ambiente montano, chi ha abitato e abita questi luoghi, ha imparato a convivere con l’ambiente naturale, lungo una storia che abbraccia insediamenti preistorici, eremitismo, pastorizia, allevamento, agricoltura, artigianato, imprenditoria moderna.




CARL’ANTONIO GRUE (1655 – 1723)

Capolavori Della Maiolica Barocca Castellana. La presentazione del catalogo sabato 22 giugno – casa d’aste Gliubich – Palazzo Cipolloni Cannella

L’Aquila, 20 giugno 2024. Sabato 22 giugno alle ore 18, la Casa d’Aste Gliubich, nella splendida cornice di Palazzo Cipolloni Cannella a L’Aquila, ospiterà la presentazione del Catalogo “Carl’Antonio Grue (1655-1723) Capolavori della maiolica barocca castellana”, curato dallo storico dell’arte e direttore dei Musei Civici di Loreto Aprutino, Pierluigi Evangelista e da Maria Cristina Ricciardi del Dipartimento di Lettere, Arti e Scienze Sociali dell’Università Gabriele d’Annunzio di Chieti-Pescara.

Porterà il saluto della casa d’aste Gianluca Gliubich che si è fatto promotore dell’evento e che ha voluto arricchire la grande sala dove si battono le aste di una mostra di opere inedite di Carl’Antonio Grue esposte grazie alla disponibilità del collezionista Giuseppe Matricardi, Presidente del Museo delle Ceramiche di Castelli, che relazionerà sulle stesse. Seguirà il saluto istituzionale del Presidente della Fondazione Pescarabruzzo, professor Nicola Mattoscio, che ha seguito e incoraggiato questo importante progetto dalla nascita e ha voluto inserirlo nella prestigiosa collana editoriale “Arte e Cultura” della Fondazione, coordinata da Alessandra Di Nicola.

La Fondazione dei Musei Civici di Loreto Aprutino, unitamente alla Regione Abruzzo, alla Fondazione Pescarabruzzo, al Dipartimento di Lettere, Arti e Scienze Sociali dell’Università degli studi “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara, attraverso l’attuazione di questo importante progetto editoriale unico nel suo genere, hanno voluto celebrare la memoria di Carl’Antonio Grue (Castelli 1655 – 1723), indubbiamente considerato il più importante decoratore di maioliche del panorama artistico italiano del suo tempo, molto noto anche in ambito internazionale. Il volume viene pubblicato in occasione della ricorrenza del terzo centenario della sua scomparsa, grazie al sostegno offerto dalla Regione Abruzzo.

Il taglio che si è voluto privilegiare per questa monografia è stato quello di porre in rilievo l’opera del grande maestro castellano in relazione alle pubbliche raccolte presenti nel territorio abruzzese, sottolineando l’importanza che queste assumono nel documentare e nel promuovere l’alto valore della sua opera. Il Museo Acerbo di Loreto Aprutino, tramite l’attuazione di questa ambiziosa iniziativa culturale e attraverso la stretta collaborazione instaurata con il Museo d’Arte Costantino Barbarella di Chieti, il Museo Capitolare di Atri, il Museo delle Ceramiche di Castelli, la Fondazione Museo R. Paparella Treccia e M. Devlet di Pescara, ha assunto il ruolo di capofila e referente delle collezioni pubbliche regionali, nell’attività di divulgazione e valorizzazione del considerevole patrimonio ceramico, dislocato sul territorio abruzzese e conservato nei musei sopra citati.

Molto atteso anche l’intervento della storica dell’arte e Conservatrice Onoraria della Collezione “Vincenzo Bindi” del Museo Capitolare di Atri, Maria Rosanna Proterra, che relazionerà su alcune opere appartenute al munifico collezionista Vincenzo Bindi e un tempo conservate nella sua villa a Silvi Marina, oggi tornata al suo antico splendore grazie al restauro voluto dall’attuale proprietario Domenico Costantini. Chiuderà gli interventi Franco Fiorillo, docente di decorazione e product design all’Accademia di Belle Arti di L’Aquila, che, in un ideale ponte tra antico e moderno, metterà a confronto le opere della tradizione castellana antica con operazioni culturali contemporanee.

Modererà l’evento lo storico Loris Di Giovanni, consigliere della Fondazione dei Musei Civici di Loreto Aprutino, autore, in quest’opera, di un breve profilo biografico su Carl’Antonio Grue. Al termine della presentazione si potrà ammirare l’esposizione di oltre cinquecento maioliche provenienti da importanti collezioni private che saranno esitate il successivo 27 giugno.




LA FESTA EUROPEA DELLA MUSICA

Per la prima volta a Rocca San Giovanni

Rocca San Giovanni, 20 giugno  2024.   Domani in piazza degli Eroi a Rocca San Giovanni c’è la Festa europea della musica. L’evento, organizzato dall’associazione culturale Ericle D’Antonio e promosso dal Comune di Rocca San Giovanni, prevede, alle ore 18, l’esibizione degli alunni dei Maestri Luca Di Diego e Alice Vedilei, con la partecipazione speciale dei ragazzi del paese che hanno la passione per la musica. A seguire le esibizioni di Gae Campana, SoulFulFour, Coro 167Mila Voci e Riccardo Campana. A chiudere l’evento, il concerto, alle 21.30, di Rose ‘n’ Roll Band.

Rocca San Giovanni ospita per la prima volta l’evento musicale tra i più significativi in Europa e il sindaco Fabio Caravaggio sottolinea l’importanza di iniziative come queste: “Rocca San Giovanni partecipa con sempre maggiore frequenza a eventi nazionali e internazionali di ogni genere. È una scelta che arricchisce il nostro cartellone, che denota un grande salto di qualità nell’offerta di intrattenimento e che ci fa essere parte integrante di circuiti internazionali che accrescono la visibilità del nostro territorio. Un ringraziamento particolare va a coloro che hanno organizzato la Festa della musica e che hanno permesso la realizzazione di un evento di grande spessore culturale come questo”.

Ad arricchire l’iniziativa molti stand tematici, tra i quali quello di un liutaio, Vincenzo Cicconetti, che lavorerà dal vivo i suoi strumenti, quello dell’associazione Amici del Presepio di Lanciano, che realizzerà scenografie di presepe e oggettistica in vetro lavorate dal vivo, quello dell’Associazione Culturale Ericle D’Antonio, che curerà la scenografia della piazza principale, e altri stand di prodotti locali.