AUTISMO: CONVEGNO UNIVAQ

Costruire un percorso pianificato e protetto per il paziente autistico in ospedale

L’Aquila, 14 dicembre 2023. Quali sono le specifiche esigenze di una persona con autismo che debba affrontare un ricovero o anche le più comuni prestazioni diagnostiche e assistenziali in ospedale?

Quali modificazioni strutturali o adeguamenti tali esigenze determinano nell’organizzazione dei servizi?

Quale formazione specifica e strumenti tecnici fornire al personale per gestire al meglio le situazioni che si determinano in tutti gli ambiti?

Quanto impattano queste specifiche esigenze, tenendo conto che la frequenza di condizioni dello spettro autistico è stimata come minimo intorno a 1 su 70 nella popolazione generale, e costituisce pertanto una sfida di primaria importanza in sanità pubblica? 

Sono queste le principali domande cui intende dare risposta uno specifico progetto di UnivAQ (finanziato come PRIN 2022 con il titolo “Feel Good!” coordinato dalla prof.ssa Monica Mazza del dipartimento di Scienze cliniche applicate e biotecnologie, DISCAB) e del Centro di riferimento regionale autismo (struttura di coordinamento SSN a direzione universitaria, diretto dal prof. Marco Valenti del DISCAB). 

La presentazione del progetto con la moderazione della Dott.ssa Giovanna Micolucci, direttrice sanitaria del PO San Salvatore dell’Aquila, e la discussione di proposte concrete per la costruzione e adozione di un percorso ospedaliero per le persone con autismo avverrà venerdì 15 dicembre 2023 in un convengo tematico – in programma alle 9:30 nell’aula magna Alessandro Clementi, dipartimento Scienze umane (viale Nizza 14) – che vedrà la partecipazione di numerosi responsabili medici di servizi ospedalieri con frequente accesso di questa tipologia speciale di pazienti: servizi radiologici (Prof. Ernesto Di Cesare, Dott.ssa Alessia Catalucci), anestesiologici (Prof.ssa Alessandra Ciccozzi), servizi chirurgici generali (Dott. Antonio Giuliani), servizi specialistici di odontostomatologia (Prof. Filippo Giovannetti, Dott. Antonio Oliva), odontoiatria (Prof. Michele Tepedino), oculistica (Prof. Lelio Sabetti), ORL (Prof.ssa Maria Lauriello). 

Interverrà la Dott.ssa Sara Farnetti, specialista in Medicina interna ed esperta in nutrizione funzionale medica, che propone un approccio olistico, multidisciplinare e sistematico sulle esigenze nutrizionali che ha come obiettivo una terapia nutrizionale e funzionale, cruciale per la presa in carico globale del paziente con Autismo. 

Particolarmente significativa la presenza degli stakeholders, rappresentati dall’associazione più rappresentativa nella regione, Autismo Abruzzo Onlus che porterà il punto di vista delle famiglie come testimonianza ma anche come proposta operativa. 




INTERAMNIA GRAECORUM

Il Greco Antico e gli antichi greci nei territori aprutini

Teramo, 14 dicembre 2023. Venerdì 15 dicembre, alle ore 10:30, nell’aula consiliare della Provincia di Teramo, in Via Giannina Milli 2, è convocata una conferenza stampa per illustrare una importante scoperta a carattere storico e linguistico, che consiste nell’aver individuato nel dialetto e nei toponimi teramani un considerevole numero termini di greco antico.

Dalle ricerche effettuate, sono poi venute alla luce straordinarie testimonianze: tra queste l’antico nome di Teramo, Petrut, si riferirebbe ad una presenza filistea, confermata dallo storico latino del primo secolo A.C. Frontino, che denomina il territorio come “Palestina Picena”.

Per diversi studiosi della materia si tratta della più importante scoperta storico – linguistica degli ultimi decenni di tutto il Mediterraneo.

Saranno presenti tra gli altri il presidente della Provincia di Teramo, Camillo D’Angelo, il regista e documentarista, Riccardo Forti, e il poeta dialettale, Gabriele Ruggeri.

Nel corso della conferenza stampa saranno illustrati anche i contenuti e le finalità del convegno dedicato al tema che si svolgerà sabato 16 dicembre a partire dalle ore 16 a Villa Capuani di Torricella Sicura, in provincia di Teramo.




DIPLOMATI PER IL MASTER

Innovazione e trasformazione digitale della pubblica amministrazione

Teramo, 14 dicembre 2023. Sono 84 gli studenti che oggi hanno ottenuto il diploma nel Master di II Livello in Innovazione e trasformazione digitale della Pubblica Amministrazione, attivato per la seconda edizione dall’Università di Teramo. Il successo di iscrizioni al Master sottolinea l’impegno dell’Ateneo e del Dipartimento di Scienze Politiche nel supportare la trasformazione digitale nel settore pubblico, in linea con le recenti iniziative legislative, il PNRR e con il Recovery Plan dell’Unione Europea.

«Oggi – ha spiegato il coordinatore del Master Andrea Ciccarelli – celebriamo non solo il successo accademico dei nostri studenti ma anche il loro imminente contributo alla modernizzazione della Pubblica Amministrazione in Italia. Questo programma è stato disegnato per equipaggiare i futuri leader con le competenze necessarie per navigare e guidare la rivoluzione digitale. Siamo fiduciosi che i nostri laureati porteranno un’innovazione significativa nel settore pubblico».

Il Master ha ottenuto il sostegno di numerosi partner, tra cui Adecco Italia, Mylia, CIO Club e Anitec-Assinform, che hanno fornito preziose conoscenze e competenze pratiche, fondamentali per il curriculum del corso. La collaborazione con queste organizzazioni leader ha permesso agli studenti di acquisire una prospettiva unica sulle sfide e sulle opportunità presenti nella digitalizzazione della Pubblica Amministrazione.

«Adecco Italia – ha dichiarato Alessandra Spagnolo, Public Sector Director – è fiera di aver stabilito con il mondo universitario collaborazioni come questa, che contribuiscono all’evoluzione del settore pubblico attraverso la creazione e lo sviluppo delle competenze dei giovani che colgono le sfide professionali offerte oggi dalla PA. Questo partenariato permette un reciproco arricchimento, a vantaggio nostro per il confronto fondamentale con il mondo accademico e a vantaggio degli studenti, a cui offriamo la possibilità di misurarsi con i fabbisogni di competenze di un’ampia gamma di datori di lavoro pubblici».




PROGETTO DEPART: due anni di attività per l’inclusione di migranti e rifugiati

Anche il Comune di Avezzano e la Cooperativa Sociale Leonardo tra i partner europei

Avezzano, 14 dicembre 2023. Contribuire alla concreta inclusione sociale dei migranti e dei rifugiati negli Stati membri dell’Unione europea affinché possano partecipare attivamente alla vita sociale dei territori ospitanti, facendosi portavoce dei propri bisogni. È stato questo il principale obiettivo del progetto europeo DEPART (Developing Effective Policies for migrants and refugees through SAT-based policy making processes), un’iniziativa che, dal gennaio 2022 ad oggi, ha visto protagonisti anche il Comune di Avezzano e la Cooperativa Sociale Leonardo, con sede in città.

Il progetto europeo, finanziato con il Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione e guidato dall’organizzazione greca “Greek Forum of Refugees”, ha coinvolto l’Italia, la Spagna, la Grecia e la Bulgaria, con la partecipazione attiva dei seguenti partner stranieri: l’Università Autonoma di Barcellona, l’associazione spagnola Ascologi, il Comune spagnolo di Girona, l’organizzazione non governativa “Council of Refugee Women” della Bulgaria, il Comune di Atene e il Distretto di Oborishte di Sofia.

Le attività di DEPART e i risultati raggiunti, grazie alla collaborazione costante di tutte le organizzazioni coinvolte nei diversi Paesi europei, sono stati presentati questa mattina, al termine del biennio, nella sala consiliare del Comune di Avezzano, alla presenza dei rappresentanti di tutti i partner dell’iniziativa e del vicesindaco Domenico Di Berardino, intervenuto per un saluto istituzionale. Un’attenzione particolare è stata riservata al SAT della città marsicana, acronimo di Self Advocacy Team, quindi gruppo di auto-advocacy. È stata proprio questa, infatti, la metodologia scelta nel progetto per aumentare il livello di coinvolgimento e la partecipazione consapevole dei migranti e dei rifugiati negli organi consultivi, così da amplificare la loro voce nei processi comunali.

La presenza di Consigli, organi consultivi dei migranti a livello locale, regionale e nazionale, non appare, infatti, sufficiente da sola a garantire una concreta partecipazione dei diretti interessati alla vita sociale e politica cittadina, dal momento che sono diverse le criticità riscontrate. Tra le principali, il fatto che le soluzioni proposte nei Consigli molto raramente vengono tradotte in azioni politiche concrete, che gli stessi Consigli non sempre coinvolgono i beneficiari, piuttosto le Ong che lavorano con loro, che le donne sono scarsamente rappresentate o che, addirittura, le parti interessate, tra cui comunità ospitanti e decisori politici, non conoscono o sottovalutano le potenzialità dei Consigli.

Ostacoli che i partner hanno cercato di superare, dunque, attraverso il progetto DEPART. Tra le finalità principali del percorso europeo, infatti, oltre alla valutazione dei processi di policy making, con l’obiettivo di comprendere gli ostacoli alla rappresentanza e alla partecipazione dei migranti e rifugiati, ci sono anche: l’emancipazione dei beneficiari sui loro diritti, la sensibilizzazione dei responsabili politici e delle istituzioni sull’elaborazione di politiche inclusive e l’implementazione di incontri pilota di co-progettazione da attivare dopo la fine del progetto, così da non disperdere i risultati ottenuti.




FIRMATO L’ACCORDO QUADRO tra ETEX e Infinite Green Energy

ETEX Spa e Infinite Green Energy-IGE Spa hanno firmato un accordo quadro, mercoledì 13 dicembre 2023 alle ore 14 presso la sede ETEX di Corfinio

Corfinio, 14 dicembre 2023. Mercoledì 13 dicembre 2023, alle ore 14 presso gli stabilimenti della ETEX Spa, località industriale Artigianale e Commerciale Impianata a Corfinio, è stata apposta la firma ufficiale dell’accordo quadro stipulato tra la società  Infinite Green Energy-IGE, che sta sviluppando un impianto di produzione di idrogeno verde in larga scala in Valle Peligna, e la ETEX Spa, multinazionale belga che in Abruzzo produce materiale da costruzione leggero a base gesso, per l’edilizia.

L’ Accordo quadro comprende la realizzazione dei primi 4 megawatt di fotovoltaico, impianto che sarà realizzato da IGE sui terreni di proprietà ETEX nei pressi dello stabilimento produttivo. Sono stati inoltre considerati gli aspetti relativi alla produzione e erogazione di idrogeno verde, oltre al graduale adeguamento degli impianti interni che diventeranno 100% hydrogen ready.

La più grande fabbrica di idrogeno del sud Europa sorgerà all’interno dell’ex stabilimento Coca-Cola di Corfinio in un’impresa che vale 200 milioni di investimento da parte di IGE, multinazionale australiana con sede anche in Abruzzo.

“Sono previsti due anni da oggi, 6 mesi per l’investimento finanziario e 18 mesi per i montaggi degli impianti. Credo che in Italia, nei prossimi 10 anni, sorgeranno nuovi impianti di idrogeno verde, da nord a sud”. Ha dichiarato Stephen Gould CEO di Infinite Green Energy.

Un’intesa che rappresenta il primo passo verso la decarbonizzazione della Etex, delle industrie e della mobilità di tutta la vallata e dell’area del Centro Abruzzo.

“Nasce ufficialmente un progetto che stiamo seguendo da tanto tempo, quello di decarbonare totalmente il sito di Corfinio e dimostrare che l’industria pesante può convivere in un territorio che ha un risvolto naturalistico così bello come l’Abruzzo.  Noi siamo famosi per credere nelle missioni impossibili, già tempo fa abbiamo creduto nel riciclo e investito tantissimo nella sostituzione delle nostre materie prime con materie prime riciclate, e ad oggi è la nostra punta di diamante che porta anche un ritorno economico. Siamo convinti, anche in questo caso, che investendo nell’idrogeno sicuramente porterà dei benefici che non saranno solo ambientali”. Così Cristian Palmisano, Direttore di ETEX.

A gennaio partiranno i lavori di una grande opera che fa parte del progetto denominato “Distretto Italico”. Progetto che punta allo sviluppo sociale, economico e ambientale di questa parte d’Abruzzo.  Abrex srl ha coordinato i lavori, mediato e portato avanti una visione i cui passi concreti si sono materializzati attraverso la firma del protocollo in parola.




LA MATEMATICA DELLA FELICITÀ

Presentazione del professore rocco Dedda in sala consiliare

Roseto degli Abruzzi, 14 dicembre 2023 Appuntamento domani giovedì 14 dicembre alle ore 18, presso la Sala Consiliare del Municipio di Roseto degli Abruzzi, con il professore Rocco Dedda che presenterà il suo libro “La Matematica della Felicità”.

L’evento, organizzato dall’Amministrazione Comunale con la collaborazione dalla Libreria “La Cura”, dell’associazione “La Trottola 2.0” e Silvia Mattioli, rientra nel cartellone degli eventi natalizi e rappresenta un’occasione unica per scoprire il nuovo libro del noto professore e matematico.

Il libro “La Matematica della Felicità” è stato pubblicato a settembre 2023 dalla casa editrice Piemme. Il volume rappresenta un viaggio nel mondo della matematica con lo scopo di conoscere la sua evoluzione storica, i grandi dibattiti, le innovazioni e le infinite applicazioni per viverla e comprenderla senza paura, e farne uno strumento prezioso per risolvere i problemi della vita quotidiana.

L’autore, Rocco Dedda, è un docente di matematica e fisica con una grande passione per la sua disciplina, che ha deciso di dedicarsi anche alla divulgazione. È noto sui social come “Un quarto d’ora con il prof”, grazie al suo canale YouTube nel quale spiega la matematica in maniera semplice e coinvolgente.

“Come Amministrazione Comunale abbiamo voluto fortemente ospitare questa presentazione in Sala Consiliare – afferma l’Assessore alla Cultura Francesco Luciani, promotore dell’iniziativa – Grazie alla Consigliera Simona Di Felice, infatti, abbiamo avuto il piacere di conoscere il professor Dedda e, dopo aver visto il grande lavoro di divulgazione che fa soprattutto nei confronti dei più giovani, abbiamo pensato che fosse doveroso dare il giusto spazio al suo libro e di inserirlo nel programma degli eventi natalizi di Roseto”.




BANDO PER ARTISTI D’ABRUZZO

La call Zona Critica del Festival Artinvita

Ortona, 14 dicembre 2023. Artinvita – Festival Internazionale degli Abruzzi, diretto da Marco Cicolini e Amahì Camilla Saraceni, torna nel 2024 con una grande novità: una call aperta ad artiste, artisti o collettivi d’Abruzzo per la creazione di un’installazione presso lo spazio culturale ZooArt di Ortona.

Il progetto vincitore prenderà parte alla settima edizione del Festival che si svolgerà dal 26 aprile al 12 maggio 2024.

Per partecipare alla call è necessario essere residenti nella Regione Abruzzo e avere un’età massima di 35 anni; in caso di collettivo almeno il 50% residente in Abruzzo e under 35. Sono ammesse tutte le tecniche artistiche e i linguaggi dell’arte installativa.

Le candidature possono essere inviate esclusivamente all’indirizzo organizzazione@artinvita.com entro e non oltre le ore 18:00 del 30 dicembre 2023.

La partecipazione al bando è gratuita.

Il tema della call, sul quale è incentrata l’intera edizione 2024, ruota intorno al concetto di “Zona Critica” che sta ad indicare quella sottilissima pellicola della superficie terrestre dove l’acqua e il sottosuolo interagiscono. Questa zona è stata nominata «critica» da geochimici, scienziati e filosofi perché è lì che si concentrano la vita, le attività umane e le risorse essenziali. Per la call, saranno privilegiati progetti che presentano affinità e intersezioni con il concept.

Si consolida la collaborazione con una delle location del Festival: lo spazio culturale Zooart, che dal 1 al 12 maggio 2024 ospiterà l’expo condivisa Superfici, profondità ristrette, un’indagine visiva e sonora che mette in discussione le nozioni di profondità e superficie. Il vincitore della call “Zona Critica” vedrà il suo nome affiancato a quello di due artisti internazionali: il videasta Simon Rouby, artista associato del Festival, e il musicista Antoine Bertin. Zooart, che si trova lungo la Passeggiata Orientale di Ortona (CH) e si affaccia sul porto della città, fu dal 1891 al 1943 il punto di partenza di una funicolare che dal palco naturale della Passeggiata Orientale scendeva sino agli stabilimenti balneari della spiaggia sottostante. Dopo la Seconda guerra mondiale lo spazio fu abbandonato, per poi essere riconvertito in uno zoo comunale, all’interno del quale furono costruite delle gabbie e vi furono collocati degli animali. L’esperimento durò pochissimo e lo spazio fu nuovamente abbandonato per diversi anni, fino a quando, nel 2006, è stato finalmente recuperato per diventare uno degli spazi culturali più attivi di Ortona. Ogni artista avrà a disposizione uno spazio espositivo, una di queste “gabbie”, per dare vita alla propria installazione.

La selezione delle opere sarà coordinata dalla Direzione Artistica del Festival con il supporto di Simon Rouby e Antoine Bertin, e la direzione di ZooArt. Dopo aver analizzato le candidature ricevute, la giuria selezionerà le migliori otto proposte, che saranno pubblicate e rese note anche sui canali social e dalle quali sarà selezionato il progetto vincitore. In questa fase, i giudici saranno supportati nella valutazione dagli utenti dei canali social del Festival, i quali avranno la possibilità di esprimere le proprie preferenze relativamente ai progetti presentati dai candidati stessi. Ogni artista candidato potrà postare il video di presentazione sui propri canali in modo da rendere partecipi i propri utenti alla votazione utilizzando l’hashtag #zonacritica.

Artinvita è un Festival multidisciplinare nato dalla collaborazione tra l’associazione abruzzese Insensi e il Théâtre de Léthé à Paris – Collectif 2 plus con l’obiettivo di avvicinare l’arte alla vita e creare ponti tra culture. Ogni anno, a cavallo tra aprile e maggio, i luoghi del Festival accolgono in Abruzzo artisti ai quali viene data l’opportunità di dedicare un tempo alla creazione in rapporto diretto con un nuovo pubblico e un territorio che ha bisogno dell’intervento della nuova arte per riflettere sul presente e costruire prospettive di sviluppo sostenibili e in linea con le esigenze del contemporaneo. Questi luoghi di cultura sono: Guardiagrele con Cinema Garden, l’Ente Mostra dell’Artigianato Artistico Abruzzese, la Galleria /f urbä/; Orsogna con il Teatro Comunale C. De Nardis; Arielli con la struttura di residenza Dentro La Terra e la Chiesa Sconsacrata di San Rocco; Crecchio con l’Auditorium Santa Maria da Piedi; Ortona con il Cinema Auditorium Zambra gestito da Unaltroteatro e lo spazio culturale ZooArt; Casacanditella con il Castello di Semivicoli; Pescara attraverso la  collaborazione con lo Spazio Matta; Chieti con il Teatro Marrucino. 

Per ulteriori informazioni sullo spazio espositivo è possibile scaricare il bando dal sito web di Artinvita.

Artinvita è un Festival Multidisciplinare supportato dal Ministero della Cultura (MIC) attraverso il Fondo Unico dello Spettacolo (FUS), dalla Regione Abruzzo e dall’Institut Français.




PREMIO POETAMI

Miglianico Borgo in Poesia, ecco il bando per la IV edizione

Miglianico, 14 dicembre 2023. Si dà il via alla quarta edizione del Premio PoetaMi – Miglianico Borgo in Poesia in onore e memoria di Paride Di Federico, concittadino, studente modello e poeta di riconosciuta sensibilità; l’obiettivo del Premio è quello di creare a Miglianico un borgo poetico, con un appuntamento annuale incentrato sulla poesia in tutte le sue sfumature, dalla parola scritta a quella recitata, dagli incontri culturali alle immagini.

Organizzato dalla Scuola Macondo – l’Officina delle Storie di Pescara gestita da Elisa Quinto, il concorso la cui segreteria organizzativa è di Sara Caramanico gode del patrocinio del Comune di Miglianico, della Regione Abruzzo e vede la preziosa collaborazione della Pro Loco di Miglianico; è rivolto a tutti i cittadini italiani e stranieri che abbiano compiuto la maggiore età in data 1° gennaio 2024; l’invio del materiale è consentito fino alle ore 24.00 dell’11 aprile 2024.

“Abbiamo voluto anticipare l’uscita del bando nazionale per dare la possibilità a quanti più poeti di far giungere a Miglianico numerose opere da tutta Italia: tutte arricchiranno il nostro patrimonio da conferire nel museo, e contiamo che dalle scuole arrivi, come succede da 15 anni a questa parte, la nuova linfa per rinverdire un’arte, quella della poesia, che qui non ha mai smesso di far sentire la sua forza” – spiega il sindaco di Miglianico, Fabio Adezio.

Il concorso a tema libero, rivolto agli adulti, si suddivide in due categorie: una riservata alla poesia inedita e l’altra a poesia edita; sono previsti anche due premi speciali che verranno assegnati dalla giuria, il Premio Under 35 riservato ad un autore nato tra il 2006 e il 1989 che si sia particolarmente distinto con la sua opera ed il Premio “Margherita Anzellotti”, riservato ad un autore abruzzese.

La Scuola Macondo – l’Officina delle Storie attribuirà inoltre a sua discrezione due borse di studio per i suoi corsi ai partecipanti ritenuti più meritevoli.

Come spiega il sindaco di Miglianico, Fabio Adezio: “Nel 2024 PoetaMi compirà quattro anni ed ormai Miglianico borgo di poesia è una realtà, così come l’amministrazione comunale aveva immaginato da tempo. Il successo delle tre edizioni passate, sia in termini numerici, sia per la qualità della proposta realizzata, ci ha convinto di aver impresso la direzione giusta al nostro sforzo di lavorare per far diventare Miglianico un vero laboratorio poetico nazionale, sulla scorta e nella memoria grata a Paride Di Federico, valente concittadino e straordinario poeta, troppo presto scomparso. La sua figura è ormai diventata un patrimonio condiviso grazie al quale il futuro Museo della Poesia avrà un punto di riferimento per il quale tutti i Miglianichesi si sentiranno orgogliosi”.

Il giudizio della giuria sarà inappellabile e insindacabile ed è composta da:

Antonello Antonelli (docente e giornalista); Andrea Buccini (poetessa); Paolo Fiorucci (poeta e libraio); Barbara Giuliani (poeta); Eleonora Molisani (giornalista e poetessa)

Corinne Stella (docente); Stefano Tieri (docente).

Accanto al premio per gli adulti PoetaMi, continua anche il premio di poesia dedicato alle scuole, intitolato a Paride Di Federico, giunto ormai alla XV edizione: per i ragazzi il bando sarà distribuito direttamente nelle scuole.

“Dalla scorsa edizione, inoltre, abbiamo avuto una maggiore attenzione verso gli alunni delle nostre scuole, che anche nel 2024 continueranno ad essere al centro del progetto didattico di PoetaMi, a partire dall’evento che li coinvolgerà poco prima delle vacanze di Natale” – sostiene il sindaco proprio in vista dei laboratori di PopUp per le scuole a cura di Irene Speziale.




CENSIMENTO I LUOGHI DEL CUORE

In Abruzzo sarà sostenuta la Ferrovia del Centro Italia. Il Fai annuncia i ventitré progetti che saranno finanziati. Ventitré luoghi e ventitré storie speciali per raccontare un’Italia che difende il patrimonio culturale e ama il proprio territorio sostenuti dal FAI–Fondo per l’Ambiente Italiano ETS e da Intesa Sanpaolo

Milano, 14 dicembre 2023. Ventitré “Luoghi del Cuore” avranno nuova vita grazie al FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS in collaborazione con Intesa Sanpaolo, nell’ambito della più importante campagna italiana di sensibilizzazione dei cittadini sul valore del patrimonio e sulla necessità di proteggerlo, restaurarlo e valorizzarlo.

Sono storie e progetti che raccontano un’Italia di piccole comunità che si impegnano con tenacia a preservare e a valorizzare il proprio territorio a partire dal patrimonio culturale e paesaggistico, riconosciuto testimonianza significativa e imperdibile di storia, identità e tradizioni, ma anche motore di aggregazione sociale e sviluppo economico, stimolo per il coinvolgimento di tutta la comunità, con grande attenzione ai più giovani, e occasione per affrontare i temi della sostenibilità, della crisi ambientale e dell’accessibilità.

Da Nord a Sud Italia saranno finanziati ventitré progetti che riguardano luoghi amati e identitari, che rivelano storie uniche di passione e perseveranza. Tra questi incontriamo ad esempio l’impegno di un’associazione di giovani nel centro di Napoli per il recupero e la riapertura di piccole e antiche chiese abbandonate, che ha coinvolto anche gli abitanti del quartiere. Ci sono luoghi simbolo dell’impatto del cambiamento climatico, come l’antica Salina Camillone di Cervia (RA), sommersa dall’alluvione dello scorso maggio, e luoghi dove si lavorerà a una fruizione dell’arte multimodale, inclusiva e autonoma per diversi tipi di pubblico, come l’Oratorio della Beata Vergine Assunta a Calvenzano (BG).

Storie e luoghi capaci di far dialogare privati cittadini, enti pubblici ed enti scientifici, come nel caso di Via Vandelli, un cammino sulle Alpi Apuane progettato nel Settecento per collegare Modena e Massa e che sarà reso maggiormente fruibile in collaborazione con una rete di Comuni e con il CAI, oppure a Oristano, dove un piccolo nucleo di suore di clausura si sono battute a favore del proprio monastero fino a ottenere il contributo per la sua valorizzazione con la collaborazione della Prefettura e dell’Università di Cagliari. E ancora, troviamo luoghi capaci di ricucire tradizioni quasi scomparse, come l’antica arte di fondere – e suonare – le campane che ancora resiste a Valduggia (VC).

Con questi 23 interventi salgono a 162 i progetti finanziati dal 2003 a oggi grazie al censimento del FAI.

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IN ABRUZZO

In Abruzzo (oltre che in Lazio e in Umbria) il FAI sosterrà, con un contributo di 5.000 euro, un progetto di valorizzazione a favore della Ferrovia del Centro Italia, al 27° posto della classifica nazionale del censimento 2022 con 8.560 voti raccolti dal comitato “Ferrovia del Centro Italia” che ha coinvolto il Rotary Club di Rieti e l’Associazione Giovani Riattivati Rieti. La raccolta voti è stata supportata anche dai volontari FAI delle tre regioni attraversate dalla Ferrovia. Quasi a rappresentare la cintura del nostro Paese, la Ferrovia si snoda tra le tre regioni e percorre oltre 163 chilometri, da Sulmona giunge a Terni passando per L’Aquila e Rieti. Il suo punto più alto si trova in corrispondenza della Sella di Corno (989 metri s.l.m.) ed è anche quello con maggior pendenza dell’intera rete ferroviaria a scartamento ridotto. Inaugurata il 28 ottobre 1883, nei suoi quasi 140 anni di vita la ferrovia è stata essenziale per gli spostamenti dei pendolari, anche se nella seconda metà del Novecento, con lo sviluppo del trasporto su strada, ha perso la sua funzione di struttura strategica nei viaggi interregionali. Negli ultimi anni è stata riscoperta, grazie alla diffusione di un turismo lento legato agli antichi mezzi di trasporto e ai borghi che collega. In questo senso, anche i diversissimi e scenografici paesaggi che attraversa hanno molto influito sul suo rilancio: la Valle Peligna fino alle strette gole di San Venanzio (Abruzzo), la via Salaria costruita dai romani più di duemila anni fa, i campanili medievali che svettano sulla città di Rieti. E ancora, è possibile sostare a Contigliano per visitare la Chiesa Collegiata, a Greccio dove San Francesco nella notte di Natale del 1223 diede inizio alla tradizione del presepe, oppure alla Cascata delle Marmore, la più alta cascata artificiale d’Europa con i suoi 165 metri di altezza. Il progetto sostenuto da FAI e Intesa Sanpaolo prevede la valorizzazione della ferrovia attraverso l’apposizione di pannelli didattici all’interno di 16 stazioni con l’obiettivo di fornire ai visitatori informazioni sul territorio circostante creando un’esperienza di viaggio più coinvolgente e arricchente. Ogni pannello racconterà le peculiarità di ciascun borgo e sarà dotato di un QR code che consentirà ai visitatori di accedere a una landing page dedicata con suggerimenti di itinerari e opportunità per scoprire luoghi poco conosciuti.

COME FUNZIONA IL BANDO:     

Se da sempre i tre vincitori di ogni censimento e il vincitore della classifica speciale hanno automaticamente diritto a ricevere un sostegno economico a fronte della presentazione di un progetto, grazie al bando lanciato lo scorso aprile anche gli enti proprietari e i portatori di interesse dei luoghi che avevano superato la soglia di 2.500 voti al censimento 2022 hanno potuto candidare progetti di restauro o di valorizzazione al sostegno del FAI.

La fase di censimento, infatti, è sempre seguita dalla pubblicazione di un bando, che vuole innanzitutto rappresentare uno stimolo per i territori a mobilitare e aggregare risorse ed energie, al fine di trasformare i voti raccolti dalle “comunità di eredità” – i comitati spontanei che partecipano al censimento – in progetti concreti, con tempi di realizzazione certi e dotati di un cofinanziamento: l’attivazione di circoli virtuosi e la compartecipazione delle forze locali rappresenta senza dubbio il miglior viatico, se non la migliore garanzia, per la salvaguardia dei luoghi e il successo dei progetti.

Le cinquantacinque richieste candidate per il bando sono state valutate da una commissione in base a otto parametri: dal numero di voti alla qualità e al potenziale impatto di trasformazione dei progetti candidati, dal carattere identitario dei luoghi alla loro valenza storico-artistica o ambientale, fino all’attivazione di reti di partner, alle attività di divulgazione previste e all’urgenza di intervenire.

Dal 2004 Intesa Sanpaolo affianca il FAI in questa iniziativa a favore della tutela e della valorizzazione delle bellezze artistiche e naturali del Paese, ambito che vede il Gruppo impegnato in prima persona. A questo si aggiunge la capillare diffusione sul territorio italiano che asseconda la presenza della Banca distribuita in tutte le regioni italiane.

Il censimento è stato realizzato con il Patrocinio del Ministero della Cultura.

Rai è Main Media Partner del FAI e ha supportato l’XI edizione del Censimento “I Luoghi del Cuore”, riconfermando l’impegno del Servizio Pubblico multimediale alla promozione, cura e tutela del patrimonio culturale, artistico e paesaggistico italiano.




IL PRESEPE VIVENTE DEI BAMBINI

Rinviato al 18 dicembre

Francavilla al Mare, 14 dicembre 2023. Rinviato al 18 dicembre, causa mal tempo, la seconda edizione del Presepe Vivente dei Bambini a Francavilla al Mare, organizzato nell’ambito del progetto Il Natale siamo noi, animato da docenti e alunni dell’Istituto Comprensivo Masci, bambini di 4 e 5 anni e quelli della primaria e secondaria di primo grado.

L’ideatrice, coordinatrice e referente del progetto è la docente Vanessa Chiola.

Il presepe si animerà in tutta la via della Civitella in zona San Franco (Francavilla Alta), fino a concludersi in piazza della Rinascita con la Natività e uno spettacolare coro di angeli. Il Presepe avrà inizio alle ore 17 del 18 dicembre 2023 e durerà circa due ore. Le strade saranno interdette fin dal primo pomeriggio per consentire l’allestimento della rappresentazione.

A tal proposito, ha spiegato l’organizzatrice Vanessa Chiola: “abbiamo dovuto spostare il Presepe Vivente dal 15 al 18 dicembre a causa delle avverse condizioni meteorologiche. Ma, rinnoviamo l’invito alla cittadinanza di visitare in massa questa bella e originale manifestazione artistico – religiosa”.




CREIAMO IL NATALE edizione 2023

Al via la sesta edizione di “Creiamo il Natale”, il concorso truentino amatissimo da grandi e bambini

Martinsicuro, 14 dicembre 2023. Tutto pronto per la consueta gara di presepi e alberi natalizi organizzata dai quartieri Santa Lucia, Sacro Cuore, Nuova Rosa e Campo Casone in collaborazione con l’Associazione La Fenice e il patrocinio del Comune di Martinsicuro.

Un concorso che continua a riscuotere grande partecipazione in tutte le categorie che sono Albero di Natale, Presepe in casa e Presepe da esposizione. Per partecipare basta iscriversi tramite Facebook al gruppo “Creiamo il Natale” e postare una foto del proprio presepe e/o dell’albero di Natale. Ci sarà quindi una votazione social tramite il classico meccanismo dei like e la più votata verrà premiata.

Il termine ultimo per apporre il like è la mezzanotte del 31 dicembre 2023.

Poi ci sarà un’altra sezione di gara dedicata ai presepi da esposizione che verranno esposti nel periodo natalizio nella chiesetta di via Po. Una commissione istituita ad hoc, infine, valuterà e premierà i primi 3 classificati di ogni categoria: albero di Natale, presepe da Casa e presepe da esposizione. La cerimonia di premiazione si svolgerà nella sala Buon Pastore di Villa Rosa il 14 gennaio 2024 alle ore 16.

“Un concorso giunto alla sesta edizione che è ormai diventato un must del Natale in città – le parole del consigliere con delega ai quartieri, Marco Massetti – Ci tengo a ringraziare tutti i volontari e i comitati di quartieri coinvolti nell’organizzazione perché è grazie al loro costante impegno che ogni anno si riesce a rendere possibile questa lodevole iniziativa”.




DISOSTRUZIONE DELLE VIE AEREE E SONNO SICURO

Il Comitato della Croce Rossa Italiana organizza una lezione e una dimostrazione pratica per sabato prossimo, 16 dicembre, alle 16, al Kursaal. L’incontro è gratuito e aperto a tutti

Giulianova, 14 dicembre 2023. È una preziosa opportunità di apprendimento, quella che offre il Comitato di Giulianova della Croce Rossa Italiana, che, per sabato prossimo, ha organizzato una lezione sulle manovre salvavita pediatriche e sul sonno sicuro del neonato.

L’incontro, gratuito e aperto a tutti, si terrà alle 16 al Kursaal. Diversi istruttori, con l’ausilio di un manichino, insegneranno come intervenire negli istanti appena successivi all’ingestione di corpi estranei e come effettuare la disostruzione delle prime vie aeree. In molti casi, queste manovre risultano risolutive e salvano la vita del bambino.

L’intervento  di un’ambulanza, infatti,  potrebbe essere tardivo. Ai partecipanti sarà data la possibilità di provare la manovra.

Nel corso dello stesso incontro,  si parlerà di sonno sicuro del lattante e saranno date indicazioni sulla corretta posizione da far assumere in culla.




CYBEARLY RIPARTE dall’IIS E. Alessandrini di Montesilvano

Il progetto muove i primi passi verso la seconda edizione

Montesilvano, 14 dicembre 2023. I rappresentanti di BearIT e Cybear, gruppo aziendale operante nel settore della system integration con sede a Pescara, hanno fatto visita all’Istituto di Istruzione Superiore “Emilio Alessandrini” di Montesilvano nella loro veste di ideatori e organizzatori di “Cybearly”, programma di cultura e divulgazione della sicurezza informatica, per consolidare il rapporto tra la scuola e il progetto, e discutere dei passi successivi da intraprendere in un percorso di formazione.

Alla riunione in Aula Magna hanno partecipato più di settanta ragazzi provenienti dalle classi terze, quarte e quinte dell’istituto. Dopo una breve introduzione a descrizione del progetto a cura del Marketing Manager di BearIT Francesco Brancone, il CEO dell’azienda Gaspare A. Silvestri ha evidenziato gli scopi dell’intera iniziativa, riconoscendo l’importanza dell’educazione nel settore della sicurezza informatica, sia nel corso della vita di tutti noi, sia, soprattutto in ambito scolastico, nel processo di formazione e successiva scelta di percorso professionale.

Momento di maggiore interesse per gli studenti appassionati di informatica intervenuti è stato quello proposto da Stefano Biotto, Operation Center di BearIT, che ha coinvolto l’intera platea in prove pratiche di Red Team. Una piccola serie di piccole challenge con livello crescente di difficoltà hanno messo in rilievo le doti di diversi ragazzi che hanno dimostrato una ottima preparazione oltre a predisposizione e tanta curiosità in materia.

La visita ha inoltre rappresentato un’occasione speciale per celebrare il successo ottenuto dagli studenti dell’Alessandrini alla Cyber Security Challenge dell’evento Forecasting 2024 tenutasi lo scorso ottobre. Nell’occasione il Team di Cybearly ha avuto l’opportunità di complimentarsi personalmente con i vincitori della prima edizione e consegnare loro il premio ottenuto come primi classificati: venti voucher per account annuali sulla piattaforma TryHackMe per training e pratica nel campo della cyber security.

Al dibattito ha partecipato la prof.ssa Maria Teresa Di Donato, dirigente scolastica dell’IIS E. Alessandrini, che ha rinnovato l’impegno e dichiarato piena partecipazione della sua scuola all’interno della serie di iniziative del progetto “Cybearly” e ringraziato l’intera squadra di docenti dell’area informatica per l’ottimo lavoro svolto. In rappresentanza di questa, il prof. Mario Molfese ha così commentato l’iniziativa: “Una scuola moderna riconosce l’importanza di declinare lo studio verso una dimensione più pratica, proiettata verso il futuro. Al primo posto tra i nuclei fondanti dell’informatica da attenzionare troviamo la cyber security, l’approfondimento empirico di oggi può diventare un’esperienza concreta di lavoro già domani.”

La collaborazione tra Cybearly e l’Istituto Alessandrini si propone di essere un modello di successo di coinvolgimento, creando opportunità tangibili per gli studenti di crescere e svilupparsi professionalmente nel campo della Cyber Security.




LO SCHIACCIANOCI DI CIAIKOVSKIJ e il concerto di Rachmaninov

Colibrì Ensemble: sabato 16 dicembre all’Auditorium Flaiano di Pescara, la Suite tratta dal balletto e il Concerto per pianoforte di Rachmaninov, con Leonardo Pierdomenico

Pescara, 14 dicembre 2023. Sabato16 dicembre all’Auditorium Flaiano, il Colibrì Ensemble Orchestra da Camera di Pescara saluterà il pubblico prima delle vacanze di Natale con un concerto che vedrà in programma la suite tratta dal balletto “Lo schiaccianoci” di Ciaikovskij e il Concerto n.2 per pianoforte e orchestra di Rachmaninov.

Solista per l’occasione, il pianista abruzzese Leonardo Pierdomenico vincitore del premio della giuria “Raymond E. Buck” al concorso pianistico internazionale Van Cliburn 2017 e descritto dalla critica internazionale come “un pianista in cui la spiccata capacità tecnica e la cura del suono si sposano con immaginazione e inesauribile, scrupolosa musicalità”. (Patrick Rucker, Gramophone UK)

Siamo giunti a metà stagione e restano 8 appuntamenti nel cartellone che si concluderà ad aprile 2024. Il sipario si riaprirà il 13 gennaio con un concerto particolare che vedrà in scena The Bass Gang, un poker di contrabbassi con quattro tra i migliori contrabbassisti della scena internazionale.

Se la stagione concertistica al Flaiano si fermerà per il periodo natalizio, non ci sarà pausa per altre iniziative sempre a firma Colibrì. Due saranno infatti gli appuntamenti all’Emmet Club, il live music club che ha fatto irruzione sulla scena musicale della città con diversi concerti in questi primi mesi, molti dei quali andati sold out.

Il 27 dicembre sarà la volta delle Satin Dollz, tre cantanti, pin up girl, in un’atmosfera d’altri tempi incanteranno il pubblico dell’Emmet con un repertorio memorabile. Il 29 dicembre lo show Quei Motivetti (voce, pianoforte, contrabbasso, batteria e sax) racconterà Nicola Arigliano a cento anni dalla nascita.

«L’Emmet Club è partito alla grande, ancora meglio di quanto potessi immaginare – spiega il direttore artistico Andrea Gallo -. Abbiamo messo in scena un format e un’atmosfera in fin dei conti appartenenti ad un’altra epoca, ma che si sono rivelati essere una novità o comunque una rarità sul territorio, nonché un desiderio recondito  di tanti».

Per informazioni riguardo i concerti e la biglietteria è possibile chiamare il 328.3638738 dal lunedì al venerdì (dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18).




AGENA PARTNER DEL PROGETTO EUROPEO DISCOVER

Promozione delle Comunità Energetiche Rinnovabili

Teramo, 14 dicembre 2023. L’Agenzia per l’Energia e l’Ambiente della Provincia di Teramo sarà un punto di riferimento per l’implementazione di servizi integrati di supporto allo sviluppo di Comunità Energetiche Rinnovabili su scala locale. 

Sviluppare e sostenere le comunità energetiche a livello locale per raggiungere i nuovi traguardi in fatto di riduzione delle emissioni e dei consumi e contribuire alla transizione verde anche grazie al coinvolgimento dei cittadini. È questo l’obiettivo del progetto europeo DISCOVER, acronimo di “Developing Integrated Services for COmmunity energy to accelerate Valid Energy tRansition”, che vede la partecipazione di AGENA, l’Agenzia per l’Energia e l’Ambiente della Provincia di Teramo e di altri 5 partner (un altro italiano, AISFOR), di 5 Paesi UE (Italia, Francia, Croazia, Bulgaria e Austria).

Il progetto, che avrà una durata di 36 mesi, è cofinanziato dal programma LIFE e promuove la transizione energetica attraverso la catalizzazione di progetti energetici rinnovabili di comunità, il coinvolgimento dei cittadini e la mobilizzazione di investimenti.

Si prevede la creazione di cinque hub che promuovano, nel pubblico e nel privato, progetti di decarbonizzazione attraverso la facilitazione alla costituzione di Comunità Energetiche Rinnovabili, su aspetti tecnici, economici, fiscali e procedurali necessari. Parallelamente è previsto lo sviluppo di un percorso di diffusione e informazione territoriale sul tema delle CER, oltre che di capacity building nei territori dei Paesi partner.

“Come recentemente discusso alla COP28, accelerare la riduzione delle emissioni e avviare il processo di transizione energetica, sono gli obiettivi principali che l’UE propone di raggiungere nei prossimi anni.” – dichiara il Presidente della Provincia di Teramo Camillo D’Angelo – “Ancora una volta sottolineo l’importanza di avere un’agenzia per l’energia e l’ambiente sul territorio provinciale, in grado di gestire progetti innovativi come DISCOVER, con un ruolo di primo piano che metta in luce le peculiarità del nostro territorio.” 

AGENA, infatti, sarà un punto di riferimento per fornire strumenti di orientamento e consulenza pratica sugli aspetti tecnici, economici, finanziari e giuridici nella costituzione delle CER Comunità Energetiche Rinnovabili.

“Le comunità energetiche offrono chiari benefici economici, sociali e ambientali alla società, una delle soluzioni più concrete per la riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di CO2.” – spiega Francesco Marconi, Amministratore Unico di AGENA – “Attraverso il progetto DISCOVER e lo sviluppo delle CER, amministrazioni, imprese e cittadini avranno un ruolo primario e attivo su questi aspetti.”

DISCOVER supporterà l’intero ciclo di vita di una CER, dalla sua concettualizzazione alla sua implementazione e operatività, allo scopo di superare gli ostacoli di tipo burocratico, amministrativo creando una governance in grado di gestire una varietà di soggetti per migliorare i processi, ridurre le complessità e semplificare il modello decisionale.

La prima fase vedrà il coinvolgimento dei Comuni di Teramo, Tortoreto, Martinsicuro e Castelli, con la proiezione di estendersi all’Unione dei Comuni della Val Vibrata e successivamente a tutto il territorio della Provincia di Teramo.

Nell’arco di 3 anni, si prevede che l’intero progetto raggiungerà più di 20.000 cittadini, sosterrà 50 nuove iniziative (per lo più generazione fotovoltaica distribuita) e innescherà un investimento totale di oltre 19 milioni di euro.

Costituita nel 2003 e partecipata al 100% dalla Provincia di Teramo, AGENA svolge molteplici attività: dal controllo degli impianti termici ubicati sul territorio di competenza della Provincia di Teramo, al controllo della qualità degli Attestati di Prestazione Energetica alla partecipazione, in veste di partner, consulente o subcontraente, a numerosi progetti europei e locali. AGENA è partner di RENAEL – Rete Nazionale delle Agenzie Energetiche Locali.




PREMI NAZIONALI ISTITUITI DA INDAM E SIMAI

Stefano Di Giovacchino, dottore di ricerca in Matematica e Modelli all’Università dell’Aquila, è uno dei vincitori

L’Aquila, 14 dicembre 2023 – Stefano Di Giovacchino, dottore di ricerca in Matematica e Modelli al dipartimento di Ingegneria, Scienze dell’Informazione e Matematica dell’Università dell’Aquila, è risultato vincitore di uno dei sei premi nazionali istituiti da INdAM (Istituto Nazionale di Alta Matematica “Francesco Severi”), UMI (Unione Matematica Italiana) e SIMAI (Società Italiana di Matematica Applicata e Industriale) destinati alle migliori tesi di dottorato su temi di matematica discusse negli atenei italiani. 

Il prestigioso riconoscimento ha premiato la sua tesi di dottorato dal titolo “Structure-preserving numerical approximation of stochastic evolution problems”, sotto la supervisione di Raffaele D’Ambrosio, professore ordinario di Analisi numerica nel DISIM.

La tesi è ricca di contributi scientifici originali forniti nell’ambito dell’integrazione geometrico-numerica di problemi differenziali stocastici secondo diverse articolazioni, spaziando dalla stabilità non lineare di schemi numerici stocastici, all’analisi della conservazione numerica a lungo termine di leggi invarianti per problemi hamiltoniani stocastici ed equazioni alle derivate parziali stocastiche, allo studio della stabilità di sistemi dinamici stocastici su reti.

“Mi onora ricevere il premio INdAM-UMI-SIMAI” afferma Stefano Di Giovacchino “e per me rappresenta un riconoscimento alla forte dedizione che dedico all’attività scientifica. I risultati conseguiti durante gli anni del mio dottorato di ricerca hanno un forte contenuto matematico e forniscono strumenti matematici robusti che gli studiosi di varie discipline potranno applicare in molti campi, come la sostenibilità, le reti sociali e la diffusione di fake news”.

“L’idea base che guida la struttura del corso di dottorato in Matematica e Modelli” afferma il prof. Davide Gabrielli, Coordinatore del Dottorato in Matematica e Modelli “è quella di far convivere e interagire la matematica pura e la matematica applicata con lo scopo di avere una fertilizzazione reciproca delle due aree. Al suo interno convivono matematici puri, matematici applicati, fisici matematici, ingegneri e chimici. La tesi del dott. Di Giovacchino è un esempio eccellente di realizzazione di questa idea”.

“Il Disim” afferma il direttore di dipartimento, prof. Guido Proietti “è un consolidato polo internazionale per l’insegnamento e la ricerca in Ingegneria dell’Informazione, Informatica e Matematica. Ai nostri studenti e alle nostre studentesse vengono fornite le capacità e le competenze per cogliere le numerose opportunità offerte in termini di mercato da noti attori globali. Il conferimento del Premio INdAM-UMI-SIMAI al dott. Di Giovacchino conferma l’attitudine del DISIM a fungere da fucina di talenti. Il DISIM e l’Università degli Studi dell’Aquila esprimono al dott. Di Giovacchino le più vive congratulazioni”.

Stefano Di Giovacchino si è laureato con lode in Ingegneria Matematica all’Università degli Studi dell’Aquila e nel 2022 ha conseguito il Dottorato di Ricerca in “Matematica e Modelli” nel Dipartimento di Ingegneria e Scienze dell’Informazione e Matematica (DISIM).




PIERLUIGI SACCO AL MAXXI L’AQUILA PER GLOCAL ART

Venerdì 15 dicembre, ore 18.30 AL MAXXI L’Aquila – Sala Polifunzionale

L’Aquila, 14 dicembre 2023. Venerdì 15 dicembre alle 18.30 il MAXXI L’Aquila ospita “Dal paradigma della competitività al paradigma della partecipazione: come cambia il mondo della cultura”, quarto incontro di Glocal Art. Dialoghi sull’arte contemporanea in Abruzzo, il programma di approfondimento all’interno del public program del museo. Valeria Pica, presidente dell’Associazione Harp che ha curato il ciclo di eventi con il MAXXI, sarà in dialogo con Pierluigi Sacco, professore ordinario di Economia sperimentale presso l’Università G. D’Annunzio Chieti-Pescara, Senior Researcher al metaLAB (at) Harvard della Harvard University e Senior Advisor per l’OCSE. Sacco è, inoltre, autore di oltre duecento pubblicazioni sui temi dello sviluppo a base culturale, delle politiche culturali, delle industrie culturali e creative, della teoria dei giochi applicata all’evoluzione culturale. È, ancora, consulente di pubbliche amministrazioni, istituzioni e aziende private a livello internazionale.

L’incontro in programma offre l’occasione per riflettere sul paradigma della Cultura 3.0: un approccio innovativo al tema della generazione del valore economico attraverso la cultura, basato sulla convivenza di alcuni paradigmi che hanno caratterizzato momenti diversi e che oggi, invece, interagiscono condizionando il funzionamento dei vari settori culturali.

Dice Pierluigi Sacco: “Le potenzialità di creazione di valore economico e di sviluppo legate alla produzione e alla partecipazione culturale vanno molto al di là della mera valorizzazione turistica. Un approccio efficace e consapevole alla dimensione culturale dello sviluppo richiede una strategia che dia il giusto peso ed elabori le politiche più adatte ai corrispondenti settori, e ne valorizzi pienamente le sinergie. Per ottenere tali risultati occorre un cambio di paradigma, che ridefinisca completamente la percezione del ruolo della cultura nelle politiche pubbliche e nelle strategie di sviluppo economico”.

ATTIVITÀ IN MUSEO Si segnala che domenica 17 dicembre alle 17.00 sarà possibile partecipare alla visita guidata di Diario Notturno. Di sogni, incubi e bestiari immaginari, la mostra del MAXXI L’Aquila curata da Bartolomeo Pietromarchi con Chiara Bertini e Fanny Borel e inaugurata il 2 dicembre. Le opere di tredici artisti internazionali nati nell’ultimo trentennio del secolo scorso sono proposte in un percorso che invita ad abitare i sogni e ad esplorare gli incubi del presente, al quale si aggiunge un progetto speciale di Giuseppe Stampone in dialogo con le fotografie di Scanno della Collezione Franco e Serena Pomilio.

La visita ha un costo di 5 euro oltre al biglietto di ingresso ridotto al Museo. Prenotazione online fino a esaurimento posti.




PICCOLO PRESTITO AGRARIO DI FIRA

Sostegno alle imprese vitivinicole. La Finanziaria concederà prestiti a tasso zero alle aziende colpite dagli eventi meteorologici avversi del 2023

Pescara, 14 dicembre 2023. Al via il nuovo Avviso di Regione Abruzzo a sostegno delle imprese abruzzesi: si tratta del “Piccolo Prestito Agrario” e fornisce liquidità alle aziende agricole colpite dagli eccezionali eventi meteorologici avversi verificatisi nel 2023.

L’agevolazione consiste nella concessione di un prestito diretto a tasso zero alle imprese vitivinicole e relative società di trasformazione che hanno subìto un danno di produzione in seguito all’eccesso di pioggia che si è verificato su tutto il territorio regionale nei mesi da aprile a giugno 2023.

“Ancora una volta la Giunta regionale dimostra grande attenzione per il comparto agricolo e quello vitivinicolo in particolare, con una misura direi emergenziale, visti anche i tempi con cui è stata predisposta e pubblicata – dichiara il vicepresidente della giunta regionale con delega all’agricoltura Emanuele Imprudente -. Con l’Avviso Piccolo Prestito Agrario Regione Abruzzo viene incontro alle aziende che hanno subito danni nella produzione per l’eccesso di pioggia verificatosi nei mesi scorsi e ne facilita l’accesso al credito per dare continuità alle attività aziendali, mediante la concessione di un prestito diretto a tasso zero. A questo scopo abbiamo istituito un Fondo di rotazione presso FiRA SpA: sarà la Finanziaria regionale a gestire la Misura e a concedere i prestiti agrari alle aziende agricole operanti su tutto il territorio abruzzese”.

L’Avviso ha una dotazione finanziaria complessiva di 4.655.000 euro, equamente suddivisa per le annualità 2023 e 2024: la quota dell’anno in corso ammonta, dunque, a 2.327.500 euro, destinati a imprese vitivinicole, sia singole che associate, che dimostrino di aver subito nel 2023 una riduzione della produzione vitivinicola pari o superiore al 30% rispetto alla produzione del 2022.

Il finanziamento consiste in un prestito di 5mila o 10mila euro per le imprese agricole singole e di 15mila euro per le società di trasformazione e per le imprese agricole associate. La durata per la restituzione della sola quota capitale è di 60 mesi, con un preammortamento di 24 mesi e una rata di rimborso semestrale posticipata.

“Con FiRA ci siamo impegnati a pubblicare la graduatoria provvisoria delle domande ammissibili prima di Capodanno, così da poter procedere con l’erogazione nel minor tempo possibile – anticipa l’assessore Imprudente – Per l’annualità 2024, invece, si provvederà a emanare un secondo Avviso aperto a tutte le imprese agricole, non solo vitivinicole, singole e associate, nonché alle Società di trasformazione di prodotti agricoli”.

“Questo Avviso segue la scia del Piccolo Prestito destinato alle imprese non agricole dello scorso maggio – spiega il presidente della Finanziaria regionale Giacomo D’Ignazio – a conferma del fatto che il sostegno al credito delle imprese in difficoltà per motivi congiunturali e non prevedibili, come una pandemia o eventi meteorologici avversi, è una misura concreta ed efficace, che produce effetti benefici immediati per le nostre aziende. I nostri uffici hanno lavorato in tempi record per poter garantire la pubblicazione di questo Avviso prima delle vacanze natalizie e dare, così, un segnale concreto di sostegno alle imprese abruzzesi”.

L’avviso è pubblicato sul sito www.fira.it.

Le domande dovranno essere inviate dalle ore 12 del 16 dicembre alle ore 12 del 22 dicembre 2023, esclusivamente attraverso la piattaforma digitale Sportello, raggiungibile dal sito web https://sportello.regione.abruzzo.it/.




DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE

Via libera in consiglio comunale all’aggiornamento

Roseto degli Abruzzi, 14 dicembre 2023. Via libera da parte del Consiglio Comunale di Roseto degli Abruzzi, con i voti della sola maggioranza, alla Nota di aggiornamento al Dup. Si tratta di un passaggio fondamentale per l’Amministrazione Comunale guidata da Mario Nugnes in quanto il Dup rappresenta uno strumento necessario per la redazione del bilancio e per programmare obiettivi e linee strategiche di mandato.

Quello che viene fuori dalla relazione presentata dal Sindaco Mario Nugnes durante l’illustrazione della Delibera Consiliare è un bilancio più che positivo. Dei 183 obiettivi strategici che l’Amministrazione si è data ad inizio mandato, infatti, 43 risultano essere già attuati, circa 85 sono in fase di attuazione e 55 sono quelli in fieri.

Tra i diversi obiettivi già raggiunti spiccano, senza dubbio, quelli riguardanti la partecipazione; la riorganizzazione dell’Ente; la collaborazione attraverso l’Ats con gli altri Comuni della Costa teramana per lo sviluppo turistico e l’imposta di soggiorno unica; l’implementazione dell’offerta e dei servizi turistici, del portale Visitroseto e del brand; il potenziamento delle manifestazioni storiche; i maggiori investimenti nel campo del Sociale anche grazie all’ingresso nell’Unione dei Comuni; l’approvazione del Piano del Verde e i lavori pubblici portati a termine come, ad esempio, l’inaugurazione della passeggiata di Montepagano, la riqualificazione di via Roma e la pista ciclabile di Santa Lucia.

Tra gli obiettivi in divenire, molti dei quali già in una fase avanzata di progettazione o di lavorazione, il Primo Cittadino ha rimarcato come Roseto stia diventando un cantiere a cielo aperto con circa 40 milioni di euro investiti sulle opere pubbliche. Opere pubbliche come la nuova scuola Fedele Romani, il nuovo Asilo Mariele Ventre e la nuova mensa a Santa Petronilla realizzati con i fondi del Pnrr. Poi ancora, gli interventi contro il dissesto idrogeologico su tutto il territorio; il progetto di riqualificazione di Villa Clemente; la sistemazione dell’impianto d’illuminazione pubblica; la nuova piazza sul Lungomare; la riapertura della Villa Comunale e l’ampliamento del cimitero del capoluogo con la concessione di 262 nuovi loculi e 10 ossarini. Si è scelto di intervenire anche sul patrimonio scolastico e sulle palestre: infissi ed efficientamento a Santa Lucia e scuola Schiazza, sistemazione dell’ex scuola elementare di Montepagano dove ad anno nuovo tornerà l’infanzia, riqualificazione della palestra D’Annunzio. Importanti investimenti, inoltre, anche nel campo della digitalizzazione.

Nell’ambito della Cultura, negli ultimi due anni, sono stati valorizzati eventi importanti come “Roseto Opera Prima” e il “Premio di Saggistica”, ai quali si sono affiancate tante nuove iniziative organizzate anche grazie al Laboratorio “Roseto Art.Lab.”, il Premio “Il Bello Resta” e il Festival dello Street Art. Inoltre, vengono portate avanti costanti iniziative di sensibilizzazione conto la violenza di genere e sono stati rilanciati eventi storici come, ad esempio, la Mostra dei Vini.

Capitolo a parte per quanto riguarda le assunzioni di personale per far fronte alla carenza che, purtroppo, rende non ottimale le capacità di performance della macchina amministrativa. Fin dal suo insediamento l’Amministrazione Nugnes ha lavorato per avviare il percorso di rafforzamento degli uffici attraverso nuove assunzioni riguardanti il Primo e Secondo Settore, gli uffici del sociale (dove ora sono presenti tre assistenti sociali a fronte degli uffici vuoti trovati a inizio mandato) e il Corpo di Polizia Municipale dove, nel corso dell’ultimo anno, sono stati inseriti in organico quattro agenti, un nuovo Comandante e un vicecomandante.

Per quanto riguarda l’Urbanistica, tra le varie cose, procede alacremente il lavoro riguardante il Nuovo Piano Regolatore Generale, atteso da oltre 30 anni, l’esame del Piano Particolareggiato di Roseto Capoluogo e gli interventi per evitare lo spopolamento nelle frazioni rosetane. Lavori in corso anche per la realizzazione del P.E.B.A. e costanti contatti con Rfi per il confronto sulle barriere acustiche e sul restyling della stazione di Roseto. Grazie agli ottimi rapporti interistituzionali, poi, si sta favorendo l’insediamento di nuove attività produttive sul territorio.

“Se alcuni Consiglieri di opposizione si ostinano a parlare di “libro dei sogni” io penso, al contrario, che il nostro Documento Unico di Programmazione sia un “libro della concretezza” – afferma il Sindaco Mario Nugnes – Un atto dove viene certificato il costante lavoro svolto fino ad ora che sta portando, gradualmente, alla svolta che la città di Roseto attendeva da anni. A sancirlo non sono soli i fatti e i numeri, che sono ovviamente incontestabili, ma anche la percezione di una città che si è risvegliata, più dinamica e pronta a cogliere le occasioni che le si presentano davanti di volta in volta. Voglio ringraziare tutta la mia squadra per il lavoro portato avanti in questi 24 mesi di amministrazione e anche gli uffici per lo spirito di collaborazione e per l’impegno quotidiano. Tanto è stato fatto ma tanto abbiamo ancora voglia di fare per il bene della nostra città”.




SAN MARTINO ULTIMATI I LAVORI

Assessori Rispoli e Pantalone: “Lieti di aver recuperato un nuovo spazio per quersta parte di città.  A giorni ci attiveremo per trovare un gestore”

Chieti, 14 dicembre 2023. Riconsegnato stamane l’impianto comunale di San Martino, oggetto di un intervento di riqualificazione. La struttura era in disuso da anni perché non a norma. Sul posto gli assessori a Lavori Pubblici e Sport Stefano Rispoli e Manuel Pantalone, con i responsabili della ditta esecutrice.

“L’area sportiva potrà finalmente tornare fruibile – così gli assessori ai Lavori Pubblici e allo Sport, Stefano Rispoli e Manuel Pantalone, ai quali oggi è stato materialmente consegnato l’impianto sportivo dopo i lavori previsti dal progetto – : nei prossimi giorni pubblicheremo un bando per individuare il gestore, in modo che anche questo impianto si aggiunga agli altri che fanno parte del nostro patrimonio comunale. Riportare in vita il campo centrale è stato possibile grazie a un emendamento alla legge regionale presentato dalla consigliera Barbara Stella, che ringraziamo, servito a ottenere una cifra che ci ha consentito di recuperare il campetto polivalente e abbattere gli spogliatoi che oltre a essere fatiscenti erano anche non a norma con le regole antisismiche. La struttura è ora fornita di tutti gli impianti elettrici, l’illuminazione led e le recinzioni che erano in più punti violate. Riorganizzato anche il verde e installate anche delle telecamere a protezione degli spazi che vogliamo al più presto riconsegnare a questo quartiere. Un’azione concreta, il recupero, che renderà possibile avere un riferimento per fare sport, ma anche socializzare, come tanti residenti chiedevano da tempo al Comune.  Al momento siamo già al lavoro per reperire ulteriori fondi e recuperare anche l’altro campo e quello di bocce, anche per questo proveremo la via di una gestione indiretta, con l’auspicio di incrociare un soggetto interessato a investire sul grande potenziale di questo impianto”.




CONSIGLIO COMUNALE DELLE RAGAZZE E DEI RAGAZZI

Proclamazione degli eletti. Sindaco e assessora Giammarino: “un grande in bocca al lupo a questi nostri speciali colleghi”

Chieti, 13 dicembre 2023. Ricomposto il Consiglio Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi, di seguito la lista degli eletti che dovranno ora scegliere il proprio sindaco junior.

“A questi ragazzi arrivi il nostro più sincero e forte incoraggiamento – così il sindaco Diego Ferrara e l’assessore alla Pubblica istruzione Teresa Giammarino – . Questo organo junior è motivatissimo e teniamo molto a questo entusiasmo, perché si traduce in cittadinanza attiva: questi ragazzi sono fertili di idee, proposte, partecipazione e sanno bene anche cosa vogliono nella e per la propria città. Aspettiamo che la ricomposizione sia completa, con l’individuazione anche del nuovo vertice e saremo lieti di condividere un nuovo percorso con i ragazzi e le ragazze, fatto di piccoli e grandi eventi, ma anche di routine, attraverso le sedute del Consiglio che si svolgono ciclicamente e regolarmente. Un’attività bella e importante, scandita dal prezioso lavoro della coordinatrice Carmela Caiani, che segue i ragazzi e anima il lavoro di questa speciale assise pubblica con la quale abbiamo sempre dialogato”.

I nomi dei consiglieri:

1                             MARCOTULLIO MAURO Scuola primaria Cesarii  5° A

2                             FERRUCCIO ELISA            Scuola primaria Nolli      5° A

3                             D’ORAZIO SOFIA              Scuola primaria Sant’Andrea      4°

4                             GALANTE EDOARDO PAOLO        Scuola primaria Brecciarola         5°

5                             DI PEPPE DANIELE           Scuola secondaria Chiarini           2° B

6                             FORTUNATO GIUSEPPE LEONE   Scuola secondaria De Lollis          3° E

7                             VANESI FRANCESCO       Scuola primaria Via Arniense      5° A

8                             CURLANTE CESARE          Scuola primaria Corradi 5° A

9                             DEL BIONDO MATTEO   Scuola primaria Via per Francavilla           4° B

10                          MANCINI  SONSINI FRANCESCO Scuola primaria Via per Francavilla           5° A

11                          LABRADA SOFIA               Scuola primaria Madonna del Freddo     5° A

12                          DI NARDO MANUEL        Scuola sec. Vicentini-Della Porta               3° C

13                          COLACIOPPO FRANCESCO PAOLO            Scuola sec. Vicentini-Della Porta               1° B

14                          TATASCIORE MATTEO     Scuola sec. Vicentini-Della Porta               2° B

15                          CARNEVALE MARIO        Scuola primaria Via Pescara         5° A

16                          LERZA FAUSTO  Scuola primaria Via Pescara         4° A

17                          FUSCO CARLO MARIA    Scuola primaria Via Lanciano      5°

18                          GASBARRI GAIA Scuola primaria Via Amiterno     4° B

19                          URBANI FILIPPO               Scuola primaria Via Amiterno     5° A

20                          ALLEVA VALENTINA        Scuola secondaria Antonelli        3° A

21                          FERRARI ALICE   Scuola secondaria Antonelli        3° C

22                          MACCIONE LORENZO    Scuola secondaria Antonelli        3° E

23                          PELUSO FRANCESCO FELICE        Scuola primaria Villaggio Celdit  4° A

24                          CAPORALE REBECCA       Scuola primaria Villaggio Celdit  5° A

25                          TRAFICANTE NINA          Scuola primaria Via Bosio             5°

26                          DE FRENZI VITTORIA      Scuola Primaria Selvaiezzi            4°

27                          COLA GIULIO      Scuola secondaria Mezzanotte   3° D

28                          PENSA FLORA    Scuola secondaria Mezzanotte   1° D

29                          DI CAMILLO EMMA         Scuola secondaria Mezzanotte   2° D

30                          DI NATALE NICOLAS        Scuola secondaria Ortiz 3° I

31                          BUCCI VITTORIANO        Scuola primaria G. B. Vico            4° A

32                          D’IMPERIO ALESSANDRO             Scuola primaria G. B. Vico            5° B

33                          PELUSI FEDERICO             Scuola secondaria G. B. Vico       2° C

34                          RAIMONDI PIETRO          Scuola secondaria G. B. Vico       3° E

35                          SCATAMACCHIA CRISTIAN           Scuola secondaria G. B. Vico       1° A




COLUMBUS INTERNATIONAL AWARD Roma 15 dicembre 2023

Senato della Repubblica, Sala Capitolare presso il Chiostro del Convento di Santa Maria sopra Minerva, Piazza della Minerva, 38 – Roma

Roma, 13 dicembre 2023. Al via la quarta edizione del COLUMBUS INTERNATIONAL AWARD, il premio dedicato a personalità, aziende ed associazioni che si sono distinte, ciascuno nel proprio campo, per aver diffuso e/o tutelato la cultura italiana e l’italianità. Il premio ideato, fondato e organizzato dal Presidente di Fondazione ITALY, Dott. Massimiliano Ferrara, avrà luogo il prossimo 15 dicembre, alle ore 15:30, in una sede di prestigio, intrisa d’arte, storia, cultura, un’eccellente sede per un COLUMBUS INTERNATIONAL AWARD che si preannuncia effervescente con importanti personalità in qualità di premiati e di ospiti. La sede scelta per questa IV edizione, denominata Roma Special Edition, è la Sala Capitolare del Senato della Repubblica presso il Chiostro del Convento di Santa Maria sopra Minerva, in Piazza della Minerva, 38 a Roma.

L’evento, che gode del patrocinio della Commissione Europea – Rappresentanza in Italia, della Regione Lazio, del Consiglio Regionale del Lazio, della Regione Liguria, di Città Metropolitana Roma Capitale, di Città Metropolitana di Genova, della Città di Roma e del Comune di Genova, è organizzato in collaborazione con MaMa communication, UNITED International Media Partners e Social Future Project Italia.

Anche per questa edizione molte le adesioni da parte di importanti associazioni e realtà internazionali che hanno voluto dare il proprio contributo culturale e un appoggio morale a un convegno e un premio d’eccellenza. Partners di questa IV edizione sono NIAF – The National Italian American Foundation, NIABA – National Italian American Bar Association, l’associazione degli avvocati italo-americani, DOVE – Dove Vivo all’Estero, DIVE – Donne Italiane che Vivono all’Estero Los Angeles, Little Studio Films, NJIHC – New Jersey Italian Heritage Commission, Hoboken Italian Festival e Filitalia.

Oltre 20 i Media Partners internazionali, tutti italofoni, che non hanno voluto mancare a questo importante appuntamento internazionale legato alla cultura, all’eccellenza e al Made in Italy, grazie anche al fattivo aiuto di UNITED International Media Partners, canale internazionale di comunicazione: Radio WGBB Long Island (America), Il Marco Polo (Canada), Musicalissima (Argentina), Radio La Luna (Argentina), Italian’s News Radio (America), Hola mi Gente – Ciao Amici Radio Vaticana (Stato del Vaticano), Gazzetta italo brasiliana (Brasile), ICN Radio New York (America), Agenzia Italia Informa, La Voce (America), La Voce d’Italia (Spagna/Venezuela), Radio Internazionale Genk (Belgio), Christopher Magazine (America), Radio Blu Italia (Australia), Radio TV Chin (Canada), Italian’s News (America), The Hearth of Showbusiness (America), The Wiseguyz Show (America), Allora! (Australia), Corriere Canadese (Canada) e ASIB – Associazione Stampa Italiana in Brasile. Support Partners sono: Top Quality Italian Producers, AdviceTourism e Santero 958. Partners, Media Partners e Support Partners insieme per una più ampia comunicazione e diffusione dell’orgoglio italiano nel mondo!

Il Convegno vedrà la partecipazione di eccellenti figure nell’ambito culturale e della diffusione della conoscenza, del Made in Italy e della ricerca, pregiandosi della presenza anche di importanti esponenti della storia colombiana e dei vari studi legati ai collegamenti e agli intrecci dell’epoca. Nello specifico il tavolo dei Relatori sarà così composto: Dott. Marino Ruggero, giornalista, scrittore e poeta, tra i maggiori esperti e studioso a livello mondiale di Cristoforo Colombo, quattro libri rivoluzionari su questa importante figura, di cui uno tradotto in sette Paesi, un lungo saggio in inglese, 30 anni di studio ricercando la verità, a volte scomoda, su Colombo, quattro libri di poesia, due di aforismi e due romanzi, di cui uno con Riccardo Fellini, il fratello del grande Federico; Prof. Edoardo D’Angelo, dottore della Sorbona, professore ordinario di Letteratura latina medievale e umanistica presso il Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università degli Studi di Napoli “Suor Orsola Benincasa”, con Dottorato Honoris Causa del Ministère des Affaires Entrangères et du Dévéloppement, Université de Caen-Normandie (Francia). Il suo curriculum è vasto e ci limitiamo alle sue 28 monografie e ai 141 articoli in riviste e volumi miscellanei scientifici. Ha inoltre prodotto la curatela di 12 volumi miscellanei; Dott. Pasqualino Buonfiglio, Presidente di SFP – Social Future Project Italia, associazione di promozione e tutela del Made in Italy, della cultura e del patrimonio italiano; Dott. Goffredo Palmerini, giornalista internazionale e scrittore, studioso dell’emigrazione italiana, in particolare in America e in Canada; Prof. Franco Leone, storico e ricercatore d’arte, che ha ricevuto numerosi riconoscimenti e premi per la Cultura Italiana, insignito, tra gli altri, del Premio Internazionale di Letteratura “Comunicare l’Europa”, del Premio Internazionale La Sapienza di Roma e del Premio Internazionale di Letteratura Bruxelles.

Il COLUMBUS INTERNATIONAL AWARD sarà l’occasione per parlare dell’Italia, delle sue eccellenze, della nostra cultura, a 360°, della nostra unicità, del nostro talento e del bello che ci contraddistingue nel mondo. La conduzione di questa importante IV edizione è affidata alla giornalista Marilena Alescio. L’evento potrà essere seguito in diretta streaming direttamente sul sito del Senato della Repubblica (https://webtv.senato.it/webtv_live) e sul relativo canale YouTube (https://www.youtube.com/user/SenatoItaliano).

Come ormai da tradizione, i nomi della rosa dei prescelti al Premio non sono ancora stati diffusi. Una novità importantissima, fortemente voluta dal fondatore e organizzatore, è l’istituzione del Premio Sezione Media Operators, riservato agli operatori della comunicazione internazionale, che si aggiunge alle due sezioni già esistenti, ovvero Premio Sezione Amazing, riservato alle persone, e Premio Sezione Excellence, riservato alle aziende, istituzioni e associazioni. Non mancheranno le sorprese, ospiti di spessore e neanche un Premio alla Carriera, nella sezione Amazing.

L’appuntamento è dunque per il prossimo venerdì 15 dicembre, alle ore 15:30, nella Sala Capitolare del Senato della Repubblica presso il Chiostro del Convento di Santa Maria sopra Minerva (Roma, Piazza della Minerva, 38). Si ricorda che è un evento su iniziativa di Fondazione ITALY e che le opinioni e i contenuti espressi nell’ambito dell’iniziativa sono nell’esclusiva responsabilità dei proponenti e dei relatori e non sono riconducibili in alcun modo al Senato della Repubblica o ad organi del Senato medesimo. L’accesso alla sala – con abbigliamento consono e, per gli uomini, obbligo di giacca e cravatta – è consentito fino al raggiungimento della capienza massima e comunque l’ingresso è consentito solo su invito.”                                    

Massimiliano Ferrara

Presidente di Fondazione ITALY




SASSI DI TORRENTE

Quarto libro dello scrittore casertano Eugenio Lanna, pubblicato dalla casa editrice booksprint Edizioni.

Caserta, 13 dicembre 2023. «Strano lavoro, il mio. Ma forse è sbagliato chiamarlo così; meglio sarebbe dire: strana occupazione la mia. A pensarci bene, però, la mia attività non corrisponde né ad un vero lavoro, né ad una vera occupazione, come s’intende oggi. In questo secolo? In questo decennio? Perché le cose possono cambiare, e anche rapidamente: abbondano gli esempi. Di sicuro posso affermare che oggi non troverei un documento d’identità personale nel quale, in corrispondenza della voce ‘professione’ sia scritto ‘ascoltatore’».

Questo è l’incipit de “L’ascoltatore”, uno dei nove racconti che compongono “Sassi di torrente”, il quarto libro dello scrittore casertano Eugenio Lanna, pubblicato dalla casa editrice BookSprint Edizioni.

Dopo “La piazzola della Chiesa”, “Echi nel vento” e “Ferragosto”, l’ex professore di Lettere torna a raccontare storie di un passato sempre recente, che, attraverso personaggi realmente esistiti ma i cui tratti sono arricchiti dall’inevitabile ed imprevedibile fantasia dell’autore, delinea i contorni, quasi mai lineari, di problemi ancora irrisolti, in ambito lavorativo, e non solo.

“L’ascoltatore”, allora, può essere ciascuno di noi quando, in veste di amico fidato, raccoglie le confidenze di altri che a lui si rivolgono, sperando di trovare orecchi attenti. Un vero e proprio lavoro, che sottrae tempo ed energie, ma che il nostro eroe non si vedrà riconosciuto. Nel mondo attuale, la delusione è dietro l’angolo; perché, ieri con le occupazioni d’un tempo, oggi con l’attenzione rivolta ai bip del proprio cellulare, son tutti distratti e presi da sé stessi.

Da questa premessa, si desumono i tratti comuni ai vari personaggi del testo che, come una catena, collegano vicende solo apparentemente diverse, ma il cui sfondo è composto da un puzzle i cui pezzi sono insostituibili. Precarietà esistenziale, assenza di certezze, sfiducia nel domani, sono solo alcuni di questi elementi, che, da sempre, almeno una volta, hanno scardinato le incrollabili certezze di ciascun essere umano. C’è chi si rifugia nell’immaginazione, chi in questa o quell’altra cosa, chi nella fede. Sta al proprio intuito, poi, stabilire il luogo in cui trovare maggior consolazione.

Ecco, a grandi linee, il contenuto di ciascun racconto:

in “Silvestro” incontreremo ‘un tipo originale’ senza fissa dimora, al quale rimarremo sempre affezionati; in “Sfolgorio di stagno” verremo a conoscenza di Saverio e Remo che, dopo la scomparsa del secondo genitore, ‘avevano provato a vivere da soli con risultati non entusiasmanti, ma neanche deludenti’; in “Quelle strane seduzioni” faremo un viaggio virtuale in un territorio del meridione peninsulare, alla scoperta di Borgoplano, ‘un villaggio circondato da campi coltivati in bell’ordine’. Ne “La nostra collina” incontreremo una donna di nome Robinia, che innesca la curiosità degli abitanti del posto, come tutti i nuovi arrivati. C’è poi “Il vigilante” Gregorio, guardiano di notte (ma spesso anche di giorno); inoltre il mugnaio Gastone, che nel mulino di famiglia aveva trovato la propria ragione esistenziale. Infine, “Il mio vecchio compagno di classe” ed “Il cacciatore e il vecchio”.

I nostri eroi vivono prevalentemente in “Terra di Lavoro”; ma, prendendo spunto da questa denominazione, si potrebbe dire, a ragion veduta, che sentimenti, disagi, aspettative, aspirazioni e problematiche da loro narrate e vissute, appartengono all’intero Pianeta Terra, senza confini di spazio e tempo, e la vita, in fondo, non è che un mistero; come quello tratteggiato nei nove racconti.

L’AUTORE

Nato a Francolise, in provincia di Caserta. Dopo la laurea in Lettere, presta servizio in varie scuole di Caserta e provincia. Negli ultimi anni, fino al 2008, ha insegnato nell’Istituto tecnico e professionale di Sessa Aurunca (CE).

Appassionato di Storia romana e poemi classici, da sempre considera Giulio Cesare l’uomo politico perfetto.

Tra i suoi autori prediletti, vi sono Dostoevskij e Turgenev. Ama la musica classica; in particolare Chopin e Beethoven. Nondimeno, il cinema d’autore. Tra i suoi registi preferiti: Bergman, Hitchcock e Leone.

Teresa Lanna




NASCE L’A.S.D. PESCARA MARATHON

Pescara, 13 dicembre 2023. In data 14.12.2023, alle ore 18:30, presso il locale Officine Complicato Home in via Parini n. 20 a Pescara si terrà la presentazione della nuova società podistica A.S.D. Pescara Marathon. Il direttivo avrà come Presidente Massimiliano Miani e Cristina Petrilli come Vicepresidente, supportati dal cofondatore e Presidente Onorario Domenico D’Onofrio.

I consiglieri saranno Giuseppe Del Ciotto, Piera Falorio, Andrea Piattelli e Daniela Trozzi.

Lo scopo del neonato gruppo sportivo non è soltanto quello di essere presente, con i propri atleti, alle principali gare regionali, nazionali e internazionali ma anche quello di creare momenti di aggregazione e iniziative di beneficenza, all’insegna del divertimento e della condivisione, in una parola: “stare insieme”.

Attualmente è stata attivata la pagina facebook e il sito internet (www.pescaramarathon.wordpress.com)




TAPPA AD AVEZZANO PER RAI RADIO 1

Il conduttore e giornalista Ivan Cardia in città per l’appuntamento quotidiano dedicato al territorio

Avezzano, 13 dicembre 2023. Avezzano è stata scelta per la diretta radiofonica su Rai Radio 1. Dopo la tappa del mese scorso questa volta è toccato al capoluogo marsicano essere presente all’interno del programma “Il pomeriggio di Radio 1” condotto da Simona Arrigoni, Massimo Giraldi e Claudio De Tommasi.

Il conduttore itinerante Ivan Cardia è arrivato in città per conoscere tutto del posto. Una diretta dove si è parlato dell’orgoglio marsicano, della grandiosità di questa città che è stata capace di rialzarsi dopo il terremoto che la rase al suolo.

Spazio anche al turismo, dai mercatini di Natale a tutti gli eventi che caratterizzano il mese di dicembre, dalle bellezze storiche e paesaggistiche alle eccellenze del territorio. Una vera e propria vetrina radiofonica per disegnare all’ascoltatore questa perla attraverso la radio. La Marsica al centro dell’attenzione a tuttotondo. Inoltre, è stato realizzato un video per i social dove Ivan Cardia ha coinvolto moltissime persone ognuna con una testimonianza significativa per la valorizzazione di Avezzano. È possibile riascoltare la puntata de “Il pomeriggio di Radio1”sull’App RaiPlay Sound.




AL VIA IL PROGETTO HABITAT OLTRE IL WELFARE

Consegnati a dieci residenti over 65 dispositivi di prevenzione per monitorare lo stato di salute. L’iniziativa di welfare territoriale è promossa da BorghiIN Abruzzo, Confcooperative Abruzzo e  Cooperativa di Comunità di Calascio

Calascio, 13 dicembre 2023. È stato presentato questa mattina a Calascio, in provincia dell’Aquila, alla presenza del sindaco Paolo Baldi, del presidente di Confcooperative Abruzzo Massimiliano Monetti, e di Christian Rubino e Fabrizio D’Andrea del Gruppo Assimoco, il progetto HOW – Habitat Oltre il Welfare.

Nel piccolo borgo dell’Aquilano, dieci persone over 65 saranno dotate, per un anno, di un dispositivo di prevenzione capace di monitorare lo stato di salute e anticipare possibili interventi in materia di sanità. I braccialetti, con le funzionalità di smartwatch,  sono stati consegnati ai volontari questa mattina e sono collegati 24 ore su 24 ad una centrale di controllo per registrare i parametri vitali dei soggetti coinvolti in modo da consentire al servizio assistenziale-sanitario di intervenire tempestivamente, in caso di anomalie.

L’iniziativa, promossa BorghiIN Abruzzo e da Confcooperative Abruzzo, con la Cooperativa di Comunità Calascio, è stata realizzata con il progetto HOW, vincitore – insieme ad altri 12 progetti – del bando nazionale IdeeRete, promosso e finanziato da Assimoco, compagnia assicurativa del sistema Confcooperative Nazionale.

L’obiettivo è prendersi cura delle fasce più fragili della popolazione, in primis la popolazione anziana, attivando un modello integrato di welfare territoriale e di comunità, costruito sulle specificità delle aree interne. Il progetto intende, da un lato, incoraggiare il fiorire delle relazioni di comunità e di convivenza sociale grazie alla presenza di cooperative ben integrate, dall’altro rafforzare le reti di prossimità, le strutture intermedie e la telemedicina per l’assistenza sanitaria territoriale.

A Calascio, sede della sperimentazione del progetto, risiedono un centinaio di abitanti seguiti da un medico presente in paese in media un’ora alla settimana. Il presidio ospedaliero più vicino, in caso di necessità, è a un’ora di macchina, all’Aquila. Inoltre, il 30 per cento dei residenti sono over 65 e quindi maggiormente esposti alle problematiche sanitarie e in particolare con aspetti legati alla prevenzione. Dotare le persone anziane di un dispositivo in grado di rilevare e inviare i dati, non solo alla centrale operativa ma anche al caregiver di riferimento, indicato dall’utente, e in opzione al medico di base, accresce sensibilmente il senso di sicurezza del soggetto convolto e del familiare, che potrà monitorare lo stato di salute del proprio caro anche da remoto, pur vivendo altrove. A garantire il servizio di monitoraggio quotidiano è la Cooperativa Sanitaria  OSA, che raccoglie i dati forniti dai dispositivi, sottoposti all’attenzione di un’equipe medica che monitora le condizioni di salute degli assistiti. Mentre la digitalizzazione del progetto, dalla realizzazione dei dispositivi smartwatch al software necessari al loro funzionamento, è affidata alla Cooperativa Squadra IOT.

Per il presidente di Confcooperative Abruzzo Massimiliano Monetti: “Le aree interne diventano generative di pura innovazione, permettendo agli abitanti fragili di essere più presidiati e sicuri di chi abita le città più contemporanee. Il tutto realizzato con il sistema cooperativo che fa squadra: dall’assistenza quotidiana con i servizi di base garantiti dalla cooperativa di comunità, fino all’assistenza sanitaria favorita dalla cooperativa di servizi sanitari a domicilio, e al supporto della cooperativa di digitalizzazione che ha sviluppato il sistema tecnologico. Siamo convinti che le persone che vivono nelle aree interne, e quindi anche a Calascio, sono il capitale umano su cui bisogna investire”.

“Quando è stata offerta l’opportunità di essere in prima linea nella sperimentazione di questo progetto, abbiamo pensato che questa potesse essere una grande occasione per il territorio – ha commentato il sindaco di Calascio Paolo Baldi -.  Sono convinto che sarà un esempio che verrà portato anche fuori. C’è stata già molta curiosità da parte di alcuni paesi limitrofi, ora spetterà a noi amministratori confrontarci e  fare in modo che il progetto venga finanziato su larga scala”.

Per Christian Rubino e Fabrizio D’Andrea del Gruppo Assimoco,: “È un progetto, questo,  che rientra perfettamente nello spirito dell’iniziativa IdeeRete, messo in campo da Assimoco. Tant’è che nell’iniziativa di Calascio c’è l’aspetto dell’innovazione e della sperimentazione e quello della rete, attraverso le cooperative che lavorano insieme per lo stesso obiettivo. Il nostro intento, come Assimoco, è quello di dare importanza alle persone nei propri territori, è questo il segreto per far fiorire tutte le aree, anche quelle interne.  E crediamo che l’esperienza di Calascio rappresenti perfettamente questa idea”.




L’ESCAVAZIONE DEI FONDALI DEL PORTO

Grazie alle sollecitazioni dell’opposizione e del Comitato Porto a breve iniziano i lavori

Ortona, 13 dicembre 2023.“Nei prossimi giorni – dichiarano i consiglieri comunali di opposizione Ilario Cocciola, Angelo Di Nardo, Franco Vanni, Gianluca Coletti, Simonetta Schiazza, Simona Rabottini, Antonio Sorgetti ed Italia Cocco – dovrebbe essere finalmente sottoscritto il contratto di appalto per i lavori di escavazione dei fondali del Porto di Ortona, finanziati nel 2013 dalla Giunta Regionale d’Abruzzo nell’ambito del programma PAR FAS 2007-2013 con cui è stato concesso al Comune di Ortona (soggetto attuatore) un finanziamento di euro 9.350.000,00.”

“Da dicembre 2018, quando si è concluso il relativo contenzioso – continuano i consiglieri comunali di opposizione – l’amministrazione Canosa/Castiglione non ha saputo far iniziare i lavori, con gravi ripercussioni per l’economia portuale e cittadina. Solo grazie alle nostre continue sollecitazioni e al monitoraggio che abbiamo avviato con il Comitato Porto sin dallo scorso anno siamo riusciti a far sbloccare una situazione gravemente compromessa dall’inerzia dell’amministrazione comunale, incapace di andare oltre l’ordinario e la sterile propaganda elettorale.”

“Finalmente – concludono i Consiglieri comunali di opposizione – dopo 5 anni, la prossima settimana l’impresa aggiudicataria dei lavori potrà finalmente sottoscrivere il contratto ed iniziare i lavori. Desideriamo ringraziare il Comitato Porto per aver condiviso con noi le attività di monitoraggio della procedura amministrativa che hanno prodotto questo importante risultato per la città di Ortona.” 




CONTRO I CAMBIAMENTI CLIMATICI

COP28: Castelli: nostra via è adattamento uomo-natura

Dubai, 13 dicembre 2023.Si è tenuto a Dubai un convegno dedicato all’Appennino centrale, case history dove ricostruzione post-sisma e sostenibilità camminano insieme Dubai, 12 dicembre – “La decisione del Ministero dell’Ambiente di inserire la Struttura Sisma 2016 tra gli stakeholder istituzionali chiamati, nell’ambito della COP28, a documentare prassi amministrative significative sul piano del contrasto ai cambiamenti climatici si è rivelata utile e di grande interesse. Il lavoro che conduciamo per la ricostruzione dei territori danneggiati dai quattro terremoti che, sette anni, fa hanno devastato il Centro Italia costituisce una importante misura di adattamento ai cambiamenti climatici.

L’Italia è un territorio particolarmente fragile, la sua ‘giovane età’ geologica ne determinata un’elevata vulnerabilità sia dal punto di vista sismico che idrogeologico. Non è un caso se un terzo dei comuni italiani si trova in zone ad elevato rischio sismico e se, nel nostro Paese, sono censite più di 620 mila frane attive: due terzi del totale europeo. Se a ciò aggiungiamo che le nostre montagne sono circondate dal Mediterraneo, il mare che si sta scaldando più velocemente al mondo, comprendiamo quanto sia necessario per l’Italia concentrare l’attenzione sulle misure di adattamento, piuttosto che su quelle di mitigazione.

E tra le misure di adattamento la priorità va sicuramente assegnata al ripopolamento degli Appennini visto che, come osservato acutamente sul Sole 24 Ore da Luisa Corazza, ‘allo spopolamento delle aree interne sono connessi direttamente alcuni rischi di dissesto idrogeologico, di cui i recenti disastri ambientali sono la testimonianza in Toscana, Romagna, Lombardia, Marche, Sardegna e Ischia’. Il fine ultimo della nostra Struttura commissariale è proprio quello di contrastare la crisi demografica del cratere. Una crisi già pronunciata prima del 24 agosto 2016 e che i quattro terremoti hanno fortemente aggravato. Nel corso di questa Cop28 in realtà si è parlato molto di mitigazione e poco di adattamento. Ritengo, al contrario, che un approccio pragmatico e non ideologico alla questione ambientale suggerisca di applicare a ciascuno una strategia mirata. In Italia, ad esempio, l’uomo e le comunità sono parte della soluzione e non del problema concernente la questione climatica”.

Lo ha detto il Commissario Straordinario alla Riparazione e alla Ricostruzione sisma 2016 Guido Castelli nel corso del suo intervento al convegno che si è tenuto presso il Padiglione Italia alla Cop28 di Dubai dal titolo “Appennino centrale: ricostruire e riparare adattando ai cambiamenti climatici”. Presidenza del Consiglio dei Ministri Il Commissario Straordinario del Governo per la riparazione, la ricostruzione, l’assistenza alla popolazione e la ripresa economica dei territori delle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016 commissario.sisma2016@governo.it Un appuntamento che ha segnato un passo importante nel percorso di riconoscimento, anche internazionale, del modello di ricostruzione sostenibile adottato in territori che hanno subito gli effetti distruttivi del sisma del 2016.

“Abbiamo il dovere di ricostruire innovando il patrimonio immobiliare di questi territori, curandone allo stesso tempo il rilancio sociale ed economico. Dopo molte false partenze i dati ci dicono che finalmente la ricostruzione materiale ha segnato un vero e proprio ‘cambio di passo’ ma abbiamo dedicato particolare attenzione anche alla strategia che abbiamo denominato NextAppenino. L’obiettivo è porre le basi di un modello fondato sulle identità dei territori, sulle risorse naturali di cui dispongono e su stimoli economici rivolti alle imprese. I risultati sono convincenti ma il lavoro è ancora molto impegnativo.”

Questo approccio alla ricostruzione, che integra valutazioni ambientali, sociali ed economiche, rimettendo al centro la tutela ambientale e l’essere umano, è diventato anche un instant book del Commissario Castelli dal titolo “Un posto dove vivere”, realizzato proprio in coincidenza con la partecipazione della Struttura commissariale alla Cop28. I relatori dell’evento, moderato dall’Inviato Speciale per i cambiamenti climatici Francesco Corvaro, hanno evidenziato l’importanza dell’integrazione di pratiche sostenibili e innovative per far fronte ai cambiamenti climatici nel processo di ricostruzione. Molteplici e articolati sono gli strumenti di questa strategia adottata nell’Appennino centrale: l’uso di materiali sostenibili, il coinvolgimento delle comunità locali per la generazione di energia pulita, l’importanza della collaborazione tra enti pubblici e privati per una ricostruzione efficace.

Tra gli amministratori locali che hanno preso parte all’evento si segnalano il Sindaco di Ascoli Piceno, Marco Fioravanti, e il Sindaco di Camerino, Roberto Lucarelli. Tra gli esperti intervenuti: Massimo Sargolini (esperto struttura commissariale, Direttore Scuola di Architettura UniCam), Raimondo Turchi (Curatore del Progetto “Paesaggio vitivinicolo del Verdicchio di Matelica nella Sinclinale Camerte”), Stefano Massari (esperto Struttura commissariale su fondi di investimento), Giancarlo Marchetti (già Direttore generale Agenzia Regionale Protezione Ambiente Marche) e Marco Mari (esperto Protocolli energetico ambientali).




IL GUERCINO DI D’ANNUNZIO

Nuova puntata di Scorci d’Abruzzo

Pescara, 12 dicembre 2023.Nella puntata di Scorci d’Abruzzo, rubrica di Paolo Pacitti, andata in onda lunedì 11 dicembre si parla del “Guercino di D’Annunzio”; le telecamere Rai di Sem Cipriani con lo scrittore Peppe Millanta si sono immersi in un quadro che parla di un poeta, di una cattedrale che prende vita e di un dono “ridonato”: è il 4 novembre del 1925 quando i quotidiani del Regno diffondono un comunicato dal titolo “Una tela del Guercino regalata a Gabriele D’Annunzio”, è il regalo che i comuni e le province della Venezia Giulia offrono a colui che ritengono il salvatore di Fiume

L’opera donatagli è il San Francesco in adorazione del crocifisso attribuita al Guercino, uno dei pittori più importanti della scuola emiliana nonché uno dei più attivi nella Roma barocca, chiamato così per un difetto all’occhio destro: la scelta del dono non è stata casuale, infatti, D’Annunzio aveva una passione per il poverello di Assisi e l’opera si sposava bene con il Vittoriale degli italiani dove il Vate si era ritirato proprio dopo l’impresa di Fiume.

“La corrispondenza tra D’Annunzio e Guercino è molto particolare – spiega Giovanbattista Benedicenti, storico dell’Arte – da un lato il più grande pittore emiliano del ‘600 che era cieco ad un occhio e dall’altro il grande poeta orbo veggente; il San Francesco che si trova nella Cattedrale di San Cetteo a Pescara rappresenta quella notte mistica dell’anima intrisa di una religiosità e di una spiritualità filospagnola, e la visione delle stimmate che avviene sul Monte della Verna”.

Nel 1927 Pescara diventa capoluogo di Provincia su interessamento dello stesso D’Annunzio; la Città è in fermento e “in quel fermento – come spiega Millanta – il Vate promuove e finanzia la costruzione della Cattedrale di San Cetteo; l’occasione richiede un gesto simbolico ed infatti nel 1929 il dipinto del Guercino viene donato alla chiesa nascente”.

Affianco alla tela, ancora oggi, c’è un mausoleo fatto realizzare da D’Annunzio per sua madre, Luisa De Benedictis: le spoglie sono come abbracciate da una frase tratta dal Notturno mentre al centro c’è una piccola croce realizzata in legno delle barche dell’Adriatico, segno che Donna Luisetta era molto amata anche dal popolo; per saperne di più è possibile rivedere la puntata al seguente link https://www.facebook.com/peppemillanta/videos/327501016879692?locale=it_IT.

Alessandra Renzetti




GATTO SCUOIATO VIVO

Muore dopo quattro giorni di agonia. Pene severe per i reati contro gli animali.

Salerno, 12 dicembre 2023.La vicenda del gattino “Leone”, scuoiato vivo, è un atto di violenza inaccettabile che richiama l’attenzione sulla necessità di leggi più severe per chi commette tali atrocità nei confronti degli animali.

Il piccolo Leone è stato trovato a Angri, in provincia di Salerno, da volontari del Canile di Cava dei Tirreni. Nonostante gli sforzi del dottor Luigi Torio e del personale veterinario dell’ambulatorio Asl di Cava dei Tirreni, il gattino ha lottato per quattro giorni prima di soccombere alle ferite profonde inflitte da mani crudeli e ignote.

L’associazione Animalisti Italiani depositerà denuncia.

La legge 189/04 ha introdotto per la prima volta il delitto di uccisione di animale, rendendo penalmente perseguibile colui che uccide un singolo animale.

Il presidente dell’Associazione Animalisti Italiani Onlus, Walter Caporale, commenta: “La storia di Leone è un grido d’allarme che non può passare inosservato. Chiediamo leggi più severe e punizioni più stringenti per chi commette reati contro gli animali. Da tempo ci battiamo per una normativa che fornisca loro una tutela più incisiva: bisogna inasprire le pene detentive e le sanzioni pecuniarie. È evidente la stretta correlazione esistente tra il maltrattamento animale e il comportamento di individui sociopatici. Per combattere crudeltà e orrori contro gli animali è necessario superare la tradizionale impostazione che nega il grado di soggettività anche a loro.  Per gli animali, con l’attuale dispositivo normativo, il reato di uccisione resterebbe sicuramente impunito. Giustizia non sarà mai fatta in Italia fino a quando chi inizia torturando animali non farà un giorno di carcere”.

Aiutaci firmando la nostra petizione www.animalisti.it/petizione per chiedere la galera per chi maltratta e uccide gli animali.

Leone, così battezzato per la sua forza e tenacia, è diventato il simbolo di migliaia di vittime senza voce. Gli operatori del Canile di Cava dei Tirreni, sulla pagina Facebook dell’associazione, salutano Leone con parole commosse: “Sei diventato il Leone di tutti, ti hanno amato, sostenuto, pensato ogni istante e pregato per te. Oggi sarà un giorno di grande dolore per chi ti ha amato.”