LA BIZZARRA DI CANSANO

A Scorci d’Abruzzo l’arte della quadrettatura di Chiara Villani

Pescara, 9 febbraio 2024. In un piccolo paese della Maiella, Cansano c’è una stanza delle meraviglie dimenticata; famosa è la sarta particolare raccontata nella puntata di Scorci d’Abruzzo, format Rai di Paolo Pacitti con le immagini di Sem Cipriani.

Lo scrittore abruzzese Peppe Millanta regala agli utenti il racconto di un passato meraviglioso: dietro la stanza delle meraviglie contadine di Canzano, così viene definita, c’è la mano di Chiara Villani, contadina e maestra di ricamo, nata nel 1881 che amava sedersi nei vicoli del paese e circondarsi di giovani donne desiderose di apprendere dalle sue mani esperte l’arte del ricamo. Era una donna semplice, energica ma con un forte spirito anticonformista tanto che decise di non sposarsi, motivo per cui molti la bollarono come strana, bizzarra, diversa, isolandola.

La sua è una stanza di circa 16 mq che sembra avvolta da un candido lenzuolo adornato, dove angeli rigidi, nature morte e vasi fioriti spiccano sullo sfondo bianchissimo disegnando giochi di simmetrie  in perfetto equilibrio tra loro; l’opera della Villani è un’eccezionale testimonianza di arte etnoantropologica. Probabilmente, come si può dedurre da alcuni disegni rimasti incompleti, procedeva con la modalità della quadrettatura per poi disegnare e passare a dipingere anche se ci sono dubbi sui colori utilizzati: terra colorata mista ad olii oppure olii puri o uno smalto.




L’ISA OMAGGIA HAYDN CON GEMINIANI E DI LORENZO

Il Primo Violoncello Di Santa Cecilia e il Direttore dell’orchestra di Sanremo nel fine settimana all’Aquila e Atri. Sabato 10 febbraio 2024 ore 18 – L’Aquila, Ridotto del Teatro Comunale V. Antonellini. Domenica 11 febbraio 2024 ore 17 -Atri, Teatro Comunale

L’Aquila, 9 febbraio 2024. Due musicisti legati all’Orchestra dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese da un legame di solida collaborazione tornano questa settimana in Abruzzo per i due concerti della produzione ISA Haydn di corte e di Londra, in programma all’Aquila sabato 10 febbraio alle 18 (Ridotto del Teatro Comunale V. Antonellini) e domenica 11 febbraio alle ore 17 presso lo splendido Teatro Comunale di Atri.

I protagonisti: sul podio Giancarlo De Lorenzo, direttore artistico, fra l’altro, dell’Orchestra Sinfonica di Sanremo, presenza stabile nelle stagioni ISA a cui è molto legato dopo averne diretto l’Orchestra nel 2009 sul palco del Teatro Alla Scala di Milano, in un concerto dedicato alla ricostruzione del Ridotto del Teatro Comunale “V. Antonellini”, replicato poi nel 2010 per l’Accademia Nazionale S. Cecilia al Parco della Musica di Roma.

Solista ospite della produzione sarà invece Gabriele Geminiani, primo violoncello dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e dell’Orchestra Mozart di Claudio Abbado. Interprete di primo piano sui palcoscenici italiani e fra i violoncellisti più riconosciuti della sua generazione.

Il programma del concerto monografico dedicato al compositore austriaco Franz Joseph Haydn, considerato il padre della sinfonia e del quartetto d’archi, prevede l’esecuzione dell’Ouverture in re maggiore, del Concerto in re maggiore per violoncello e orchestra e della Sinfonia n.103 in mi bemolle maggiore “Col rullo di timpani”: un viaggio, in breve, nel percorso artistico dell’autore.

I primi due titoli risalgono, infatti, agli anni trascorsi alla corte degli Esterhazy, una tra le più antiche famiglie nobiliari europee, presso cui il compositore prestò servizio dal 1761 al 1790 come maestro di cappella e che lo portò a definire gli elementi formali e strutturali di quello che è stato definito “stile classico”, divenendo un punto di riferimento per tutti i compositori dell’epoca. L’ultimo, invece, è parte della produzione composta quando il compositore era ormai famoso in tutto il continente e soggiornò per alcuni anni a Londra dove presentò un gruppo di dodici sinfonie che presero appunto il nome di “Londinesi” e che rivelano la piena maturità.

Sia per il concerto dell’Aquila che per quello di Atri, i biglietti possono essere acquistati in prevendita su ciaotickets.com e nelle rivendite autorizzate. Per entrambe le date il botteghino del teatro aprirà due ore prima del concerto. Per info www.sinfonicaabruzzese.eu




UN ANNO DI RISULTATI

Presidenza D’Angelo: al fianco del territorio provinciali

Teramo, 9 febbraio 2024. Il presidente della Provincia di Teramo Camillo D’Angelo ha presentato questa mattina i risultati del primo anno di amministrazione alla guida dell’Ente di via Milli. Risultati confermati dai numeri a cui si è arrivati “con un impegno costante, sul campo, al fianco di tutti i cittadini e di tutti i comuni della provincia teramana”, commenta.

Tra i core business attenzionati in particolar modo spiccano le strade e le scuole. Tanti, infatti, sono i “soldi” investiti nella manutenzione ordinaria e straordinaria del patrimonio viario di competenza della Provincia di Teramo: i circa 19 milioni di lavori realizzati ne sono una prova tangibile dell’impegno messo in opera, grazie al lavoro degli uffici tecnici di via Capuani.

Di seguito il dettaglio degli importi impegnati sulla viabilità:

· 18.819.325 € le opere di manutenzione stradale realizzate

· 2.150.000 € le opere programmate

· 1.500.000 € impegnati per la manutenzione varia e lo sfalcio erba

· 4.760.600 € le opere appaltate

· 6.968.590 € le opere progettate

Nota a parte per il programma triennale 2024/2026 della viabilità, i cui fondi rientrano nei finanziamenti statali: ammontano ad oltre 566 milioni di euro, da qui ai prossimi 3 anni, gli investimenti per le grandi opere, tra cui il collegamento tra l’autostrada A24 ed il comprensorio turistico del Gran Sasso (circa 19 milioni di euro), il progetto di Smart Road su SP 8 e SP 3 (circa 30 milioni) e la Pedemontana Sud Capsano – Bisenti (circa 400 milioni di euro). Quindi il progetto denominato Montagna illuminata, finanziato con fondi PNRR, per un ammontare di 2,4 milioni di euro il cui appalto integrato è in realizzazione.

In merito ai ponti di competenza, sono state effettuate negli ultimi 12 mesi le verifiche e le progettazioni di tutte le opere, tra le quali il ponte Ancaranese e quelli sulle SP 11 e 13 oltre alla progettazione del nuovo ponte sulla SP 12; avviata inoltre la procedura aperta per la realizzazione del servizio “catasto ponti”, per un monitoraggio puntuale e scalabile attraverso moderne strumentazioni elettroniche di alto livello. Menzione speciale per il varo del nuovo ponte sul Vomano in località Castelnuovo V. tra i comuni di Castellalto e Cellino Attanasio, opera strategica attesa da oltre mezzo secolo.

Sul tema della mobilità sostenibile, oltre alle cosiddette Smart Road, sono 3 gli interventi previsti nel 2025 sulle ciclovie di attraversamento dei fiumi Vomano, Tordino e Salinello (37 milioni circa), oltre alla ciclovia che da Scerne di Pineto sale verso Casoli di Atri attraversando la zona industriale.

Edilizia scolastica: 19,6 milioni circa per le opere di manutenzione appaltate ed iniziate, oltre a circa 125 milioni di euro per le progettazioni. Sul polo scolastico di via San Marino a Teramo il presidente D’Angelo si è soffermato per ribadire l’importanza di quest’opera polivalente di cui la provincia intera gioverà nel prossimo futuro: un vero e proprio campus con aree verdi, un campo sportivo, una biblioteca ed un auditorium a disposizione della cittadinanza intera in tutte le ore del giorno e della notte, il cui progetto di fattibilità è stato realizzato e presentato negli scorsi mesi. Quindi il progetto di adeguamento sismico ed impiantistico della palestra Mazzini, oltre che di riqualificazione dell’intera area, con campo di gioco all’aperto e sala convegni.

Menzione speciale per il “Grue” di Castelli, che ottiene il riconoscimento di scuola rara: “un riconoscimento tanto atteso, per il quale l’amministrazione provinciale si è prodigata sin dal mio insediamento”, commenta il presidente D’Angelo.

Infine, il “vero motore della Provincia”, come lo ha definito il presidente D’Angelo, il personale: sono 42 le nuove unità assunte, e tra queste 10 i cantonieri a servizio delle strade provinciali, “vere e proprie sentinelle del territorio”.

Un “dulcis in fundo” dedicato al progetto di ristrutturazione del piano seminterrato dell’edificio di via Milli, da adibire ad “enoteca provinciale”, con la sistemazione dei giardini che danno verso viale Mazzini ed un open space con annesso palco per concerti all’aperto.

“E questo è solo l’inizio”, chiosa entusiasta il presidente D’Angelo, “ci attendono grandi sfide nell’immediato futuro, consapevoli di avere una visione chiara e strategica del nostro orizzonte”.

https://cloud.provincia.teramo.it/index.php/s/KZQWQ8oX52EYe2H




CELEBRAZIONI CENTENARIO  GIACOMO PUCCINI

Italia-Albania. Il Sogno d’or del festival Pucciniano e dell’opera di Tirana

Tirana, 8 febbraio 2024. Presentato presso l’opera di Tirana il programma che vedrà una coproduzione di tre opere di Giacomo Puccini, in stagione lirica sia in Albania che nel LXX cartellone del festival Puccini in occasione del centenario della scomparsa del cigno di Lucca. Il Trittico, Madama Butterfly e Tosca, i titoli annunciati da Abigeila Voshtina, Jacopo Sipari di Pescasseroli, Alessandro Ruggera, Paolo Spadaccini e Franco Moretti

È stato illustrato, nella mattinata del 7 febbraio, nel foyer del teatro dell’opera di Tirana il progetto di coproduzione, con il teatro nazionale d’Albania, di tre titoli di Giacomo Puccini con la Fondazione Puccini e il suo Festival giunto alla LXX stagione, un  prestigioso traguardo che cade proprio nell’anno del centenario della scomparsa del cigno di Lucca. Al cospetto dei rappresentanti della stampa internazionale si sono ritrovati il Direttore generale della Fondazione Puccini Franco Moretti unitamente al Vicepresidente della fondazione Paolo Spadaccini, con Alessandro Ruggera, Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura, che sosterrà economicamente tutti i titoli, ospiti, naturalmente del sovrintendente Abigeila Voshtina e del suo braccio destro il Direttore artistico Jacopo Sipari di Pescasseroli, per cementare questo accordo. Tre i titoli pucciniani con nomi stellari, per questo progetto del centenario Il Trittico, in scena dal 29 febbraio e a seguire, Madama Butterfly e Tosca, con nomi del calibro di Anna Pirozzi, la regista Manu Lalli,  Krassimyra Stoyanova e Saimir Pirgu.

Saluti istituzionali al sovrintendente dell’opera “È un giorno di festa, questo – ha dichiarato Abigeila Voshtina – in primis perché abbiamo stretto amicizia con l’unica fondazione Puccini, che è a pochi metri dalla casa del Maestro. Il direttore Franco Moretti, nel giro di una giornata, si è innamorato dell’Albania, e del teatro. Ha avuto modo di dare uno sguardo alla nostra realtà ed è rimasto stupito, direi, da quanto è stato creato in tutti questi 70 anni di teatro. Sono molto felice che come tutto il mondo anche noi  celebriamo Puccini, e soprattutto sono molto felice della presenza del direttore generale, Franco Moretti, e del vicepresidente della Fondazione Puccini, Paolo Spadaccini, nonché di Alessandro Ruggera dell’Istituto Italiano di Cultura, senza il quale non avremmo l’occasione di portare sul nostro palco tre splendide opere con scenografia e costumi, come Il Trittico, Madama Butterfly e Tosca.”

“Oltre questi tre monumenti che tutto il mondo conosce, oggi, insieme a Franco, realizzeremo uno splendido concerto con i nostri solisti in agosto a Torre de Lago, e chiuderemo l’anno pucciniano, a novembre 29, nel giorno della sua nascita, con la tournée dell’orchestra e la Messa in Gloria di Puccini che sarà eseguita dalla nostra orchestra e da un direttore che sarà scelto dalla stessa Fondazione Pucciniano. Non mi resta altro da dirvi, se non passare la parola a Franco, colui dal quale tutti vorrebbero apprendere notizie sulla vita di Puccini, sulla sua storia, sulle sue opere, l’uomo che con lui divulga davvero al mondo intero ciò che la storia  racconta di questo straordinario compositore”.

Dovete essere fieri del vostro teatro – ha sottolineato Franco Moretti – poiché ogni teatro è la casa della cultura, è la casa di tutte le idee, di tutte le novità, anche se noi mettiamo in scena opere di oltre cento anni fa. I teatri non sono musei, ma sono fabbriche di musica, arte, parola, in cui si vivono incroci sonori e si sa che questa è, forse, l’unica arma per costruire la pace, poiché la musica è veramente segno universale. Il teatro di Tirana è un massimo albanese, dove si perpetuano anche le tradizioni musicali indigene, grazie a grandissimi compositori, ma per me è un grande teatro italiano al di qua dell’Adriatico e vorrei che il governo italiano guardasse a questa fabbrica di cultura su cui si sono accesi i riflettori del mondo musicale internazionale e che si sta facendo conoscere in particolare in Italia. Quindi, tutti al Pucciniano in estate che vedrà sei nuove produzioni e la partecipazione anche di Roberto Bolle & friend e il Volo sulle rive del lago”.

“Felice di essere a casa – ha continuato Alessandro Ruggera, Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura – non potevamo non essere presenti nell’anno pucciniano e stare a fianco con un amichevole sostegno per poter ascoltare e divulgare ancora con qualità e grande condivisione la musica di Puccini”.

Sull’onda della storia e della nostalgia Paolo Spadaccini, vicepresidente della fondazione Puccini: “Mio nonno lavorava con Giacomo Puccini, ne era l’autista, mio padre fu uno dei protagonisti del festival, nel secondo dopoguerra, ho sempre frequentato i teatri e nel corso delle prove di Suor Angelica, qui in teatro ho ascoltato veramente delle voci magnifiche e ben preparate. Il mio sogno è di applaudirvi tutti a Torre del Lago”.

C’è una lirica da camera Sogno d’or, composta da Puccini nel 1912, poi usata né La Rondine. Quel sogno di bambino, poi di ragazzo e giovanissimo assistente è stato realizzato proprio con questo accordo dal Maestro Jacopo Sipari di Pescasseroli “Io ho scelto di vivere di, con e per la musica proprio ascoltando le note, nei luoghi, del maestro. Ricordo il colpo di fulmine che mi ha colpito entrando nel teatro Puccini e io e il sovrintendente abbiamo fatto di tutto affinché tutti i musicisti e cantanti possano vivere l’emozione, il sogno, la meraviglia di Jacopo bambino”.




POSA PRIMA PIETRA MENSA SCOLASTICA

Cerimonia del Polo Didattico Dragonara mercoledì 14 febbraio 2024 ore 10

San Giovanni Teatino, 8 febbraio 2024. Mercoledì 14 febbraio p.v. alle ore 10 ci sarà la posa della prima pietra per la costruzione della nuova Mensa Scolastica presso il Polo Didattico in Località Dragonara.

Si tratta di lavori finanziati dall’Unione Europea Next Generation EU – Piano Nazionale Ripresa e Resilienza (PNRR)




VALERIA TRON e l’equilibrio delle lucciole

Per il Gruppo di Lettura della Scuola Macondo

Pescara, 8 febbraio 2024. Il 13 febbraio alle ore 19, proprio nel giorno di Carnevale, la Scuola Macondo (via De Cesaris, 36) con Elisa Quinto, propone un nuovo appuntamento con il Gruppo di Lettura e l’autrice Valeria Tron ed il suo libro finalista del Premio Benedetto Croce 2023 per la Narrativa “L’equilibrio delle lucciole” (Ed.Salani).

Valeria Tron è illustratrice, mediatrice culturale, scrittrice e artigiana del legno. Nata in Val Germanasca, dove vive per buona parte dell’anno, è stata finalista al Premio Tenco. È considerata la “voce” della Val Germanasca – una delle vallate occitane e valdesi del Piemonte.

Ogni punto di partenza ha bisogno di un ritorno. Per riconciliarsi con il mondo, dopo una storia d’amore finita, Adelaide torna nel paese in cui è nata, un pugno di case in pietra tra le montagne aspre della Val Germanasca: una terra resistente dove si parla una lingua antica e poetica.

È lì per rifugiarsi nel respiro lungo della sua infanzia, negli odori familiari di bosco e legna che arde, dipanare le matasse dei giorni e ricucirsi alla sua terra: ‘fare la muta al cuore’, come scrive nelle lettere al figlio. Ad aspettarla – insieme a una bufera di neve – c’è Nanà, ultima custode di casa, novant’anni portati con tenacia. Levì, l’altro anziano che ancora vive lassù, è stato ricoverato in clinica dopo una brutta caduta. Isolate dal mondo per quattordici giorni, nel solo spazio di quel piccolo orizzonte, le due donne si prendono cura l’una dell’altra.

Mentre Adelaide si adopera per essere utile a Nanà e riportare a casa Levì, l’anziana si confida senza riserva, permettendole di entrare nelle case vuote da tempo, e consegnandole la chiave di una stanza intima e segreta che trabocca di scatole, libri ricuciti, contenitori e valigie, in cui la donna ha stipato i ricordi di molte vite, tra uomini, fiori, alberi e animali, acqua e tempo. Una biblioteca di esistenze, di linguaggi, gesti e voci, dove ogni personaggio è sentimento, un modo di amare. Fotografie, lettere, oggetti che sanno raccontare e cantare il tempo: di guerra e povertà, amori coltivati in silenzio, regole e speranza, fatica e fantasia. Un testamento corale che illumina le ombre e le rimette in equilibrio. La bellezza intensa che respira oltre la vita e rimane in attesa di parole. Tuffarsi nella memoria significa avere il coraggio di inventare un altro finale e vivere oltre il tempo concesso, per ritrovare il luogo intimo di ognuno. La casa.

Il libro è stato proposto da Vivian Lamarque al Premio Strega 2023 con la seguente motivazione: «Proveniente dalla Val Germanasca, Tron ha dato voce alla sua gente e alla sua terra, alla comunità valdese e a un’intera cultura poco conosciuta. In un antico borgo, ora in stato di semi-abbandono, durante una tormenta di neve il ritorno di Adelaide, poche e lontane le luci delle case. Il sottovoce del patois è forte richiamo. Quando risuona, il lettore inizialmente si giova della traduzione come di sottotitoli, col procedere può ignorarli, a fine libro ha imparato una lingua».

Per partecipare o ricevere il link, è necessario contattare la scuola al 370.3525381 o via mail a scuolamacondo@gmail.com. Info e news sui social @scuolamacondopescara.




IL GIOCATTOLAIO AL TALIA

Domenica 18 gennaio Francesca Chillemi e Kabir Tavani per la stagione di prosa, cinema e musica 2023/2024

Tagliacozzo, 8 febbraio 2024. Domenica 18 gennaio alle ore 18:00 il Teatro Talia ospiterà Francesca Chillemi e Kabir Tavani  nello spettacolo Il Giocattolaio di Gardner McKay, una produzione Stefano Francioni Produzioni e Sava’ Produzioni Creative, che con la regia di Enrico Zaccheo accompagnerà il pubblico in un thriller psicologico dalle sfumature inaspettate.

Nella sua stagione composta da spettacoli di prosa, proiezioni cinematografiche e show musicali, dopo il concerto tributo a Lucio Dalla che ha incantato ed entusiasmato il pubblico presente, Meta Aps propone come settimo appuntamento uno spettacolo che conduce il pubblico a interrogarsi sui propri limiti.

Il Giocattolaio  è un serial killer che prende di mira le donne, ma non le uccide;  le seduce e le lobotomizza con molta destrezza, abbandonandole a un destino atroce: le rende bambole viventi, immobilizzate e disponibili ad ogni suo desiderio. Proprio sul caso di queste terribili aggressioni sta indagando Maude, una giovane psicologa criminale, da poco trasferitasi in un cottage isolato alla periferia di Los Angeles. Una notte un motociclista bussa alla sua porta per chiedere di poter usare il telefono. Dopo un primo momento di reticenza, Maude decide di assecondarlo: il ragazzo appare innocuo, ma ben presto Maude si rende conto di aver fatto un grave errore. Che sia proprio lui il terribile Giocattolaio? Tra i due si sviluppa un rapporto molto ambiguo, nel quale i ruoli si confondono, fino a rendere il carnefice vittima e viceversa. Un thriller psicologico claustrofobico ricco di tensione e suspense in cui si susseguono colpi di scena a ritmo serrato. Un testo in grado di indagare la capacità umana di manipolare il prossimo. Uno spettacolo che ci costringe a riflettere sul terribile potere del carisma e sulla nostra capacità di credere a qualunque verità purché ci faccia comodo.

«Il Giocattolaio è un thriller dell’anima che tiene il pubblico con il fiato sospeso in un percorso pieno di colpi di scena. Lo spettatore sarà voyer e sarà giudice di sorprendenti capovolgimenti che svelano la profonda umanità e fragilità dei protagonisti. Ma siamo certi che la nostra vita sia poi così diversa?» afferma il regista Enrico Zaccheo, che prosegue «Forse riconosciamo nell’altro la follia che appartiene a noi… e ce ne innamoriamo».

I biglietti sono in vendita presso il Tagliacozzo Turismo – Info Point in piazza Duca degli Abruzzi e sulla piattaforma online I-ticket, con le seguenti tariffe: I settore € 20 (ridotto € 18) + DIP, II settore € 18 (ridotto € 16) + DIP, III settore € 16 (ridotto € 14) + DIP. Per studenti e ragazzi fino ai 25 anni la tariffa unica per Prosa e Musica è di € 10. Il giorno dello spettacolo sarà possibile acquistare i biglietti sia online che presso il Botteghino del Teatro.




TANGOS CRUZADOS. CONCERTO APERITIVO

Domenica 18 febbraio 2024, ore 18:30

Pescara, 8 febbraio 2024. Franco Luciani e Fabrizio Mocata in concerto per il primo e il secondo appuntamento della rassegna Vuelvo al Sur. La casa della musica e del cuore patrocinata dal Comune di Pescara. Milonga Vuelvo al Sur – 18 febbraio 2024, ore 21.00 casa de tango de i Luoghi dell’Anima – via di sotto 120/8 – Pescara

Un doppio appuntamento in compagnia di Franco Luciani e Fabrizio Mocata, quello del 18 febbraio a inaugurare la rassegna Vuelvo al Sur. La casa della musica e del cuore, che si propone attraverso musica e danza, di farci viaggiare nel Sud del mondo nell’atmosfera accogliente e familiare de i Luoghi dell’Anima a Pescara, in cui si potranno anche degustare ottimi aperitivi.

Gli artisti, Fabrizio Mocata (pianoforte), presenza ricorrente nei cartelloni dei più importanti Tango Festivals di Buenos Aires e Montevideo e Franco Luciani (armonica e voce), senza dubbio il più influente armonicista della scena musicale del tango e folclore  presenteranno, di ritorno dal tour argentino, Tangos Cruzados, il nuovo disco che racconta il tango in una forma elegante e moderna, adatta all’ascolto di oggi, ma anche rispettosa della sua matrice originale. Il progetto nasce dall’incontro dei due artisti sul palco del più antico Festival di Tango d’Europa, quello di Granada, che da subito si sperimentano nell’intesa e nella sinergia che li conducono fino ad oggi per farci assaporare insieme, la conoscenza del tango classico, i componimenti originali e la contemporaneità più vicina a entrambi: il doveroso tributo al grande Hugo Diaz, di cui Luciani è considerato l’erede, e brani che fanno omaggio a grandi compositori come A. Troilo e A. Piazzolla.

Il dialogo, l’improvvisazione, le note della tradizione trascineranno il pubblico in un meraviglioso e ricco viaggio che continuerà, dopo l’aperitivo, dalle 21.00, nella milonga, con la selezione musicale del Tdj Adan Schwindt e musica dal vivo sempre a cura dei due artisti.

L’evento è patrocinato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Pescara e realizzato mediante la partecipazione di Partner tecnici e Main Sponsor quali Pizzeria Giampiero al 58/1, Bonjour Boulangerie, Volavola audiovisivi e Franco Glieca Fotografia che l’organizzazione ringrazia vivamente.

È previsto uno sconto del 50% sull’acquisto dei biglietti per persone con disabilità. Per informazioni, acquisto biglietti e abbonamenti è necessario chiamare il 3388008599 o recarsi presso la libreria in via di sotto 120/8 a Pescara.




SCIOPERO AEREI 9 FEBBRAIO: cosa fare per salvare il viaggio

Trapani, 8 febbraio 2024. I disservizi aerei continuano a creare difficoltà ai passeggeri. Voli cancellati, voli in ritardo e scioperi aerei, infatti, rovinano le vacanze a milioni di italiani.

Disagi da record a cui si aggiunge l’imminente sciopero di venerdì 9 febbraio, che coinvolgerà, secondo una stima di ItaliaRimborso, oltre 120mila passeggeri italiani che subiranno un disservizio per lo sciopero aereo.

Per lo sciopero di venerdì 9 febbraio, l’Enac ha specificato le fasce orarie di tutela per i passeggeri, previste dalle ore 7 alle 10 e dalle ore 18 alle 21. L’intero elenco è consultabile all’interno del sito web di Enac.

Le compagnie aeree hanno iniziato a cancellare con anticipo i voli coinvolti nello sciopero di venerdì 9 febbraio. I vettori aerei dovrebbero fornire assistenza, proponendo un volo alternativo al passeggero, così come previsto dal Regolamento Comunitario 261/2004. Ecco, quindi, che il viaggiatore si trova in una situazione di totale difficoltà.

In caso di sciopero aereo, il passeggero non ha diritto alla compensazione pecuniaria, ma può comprarsi a proprie spese un nuovo volo alternativo, anche con una compagnia aerea diversa rispetto a quella inizialmente scelta. Ciò avviene qualora il passeggero non venga adeguatamente riprotetto dal vettore aereo. Queste somme sborsate per via dello sciopero aerei possono essere rimborsate, così come le spese per qualsiasi altro mezzo di trasporto utilizzato per giungere alla destinazione inizialmente programmata, eventuali notti in hotel in più e pasti nei giorni in cui è stato provocato il disservizio aereo.

“Nei casi di scioperi – dice Felice D’Angelo, ceo di ItaliaRimborso – il passeggero può subire un ritardo o una cancellazione del volo. Il viaggiatore, qualora non riprotetto dal vettore aereo con un nuovo volo, può sicuramente sostituirsi alla compagnia aerea e sostenere tutte le spese per raggiungere la meta prefissata. In questo caso sarà poi possibile avviare un reclamo di rimborso, rivolgendosi direttamente al vettore aereo o ad un claim company”.

L’amministratore di ItaliaRimborso, che fornisce assistenza gratuita ai passeggeri, vittime dei disservizi aerei, chiarisce i diritti del viaggiatore in caso di sciopero: “Nei casi di sciopero, al passeggero non spetta la compensazione pecuniaria, prevista dal Regolamento Comunitario 261/2004, che va da 250 a 600 euro, ma solo ed esclusivamente il rimborso delle spese per raggiungere la meta”.

Ulteriori dettagli sul rimborso delle spese sostenute in riferimento allo sciopero aereo è possibile consultarle al seguente link: rimborso sciopero aerei.




VIABILITÀ PROVINCIALE:  DUE INTERVENTI SULLE FRANE

Al via Lungo la sp 187 Trignina per 550.000 euro

Chieti, 8 febbraio 2024. La Provincia di Chieti ha consegnato lavori per oltre 550.000 euro alle ditte aggiudicatarie che dovranno realizzare gli interventi programmati per risolvere le gravi criticità dovute ai movimenti franosi che interessano la SP 187 “Trignina”.

Nello specifico, gli interventi introdotti dalla Provincia di Chieti riguardano la frana in località Canaloni di Lentella e lo smottamento nel territorio di Palmoli.

La frana di Canaloni, che da un ventennio interessa l’area, sarà oggetto di un intervento che ha l’obiettivo di mettere in sicurezza e ripristinare le migliori condizioni di sicurezza per la transitabilità della SP 187 che collega il centro abitato di San Salvo a Carunchio (circa 35 km), attraversando i comuni di Fresagrandinaria, Lentella e Palmoli. Gli interventi urgenti di sistemazione e consolidamento del movimento franoso sono stati consegnati oggi alla Marinelli Group di Marinelli Antonio di San Salvo, per un importo complessivo dell’intervento di 240.000 euro. La circolazione non verrà interrotta durante i lavori.

L’altro intervento è localizzato nel comune di Palmoli a nord est del paese, in località Fonte Troccotello nei pressi della frazione Fonte La Casa al km 21+660 della SP 187, dove si è verificata una frana nel 2023 che ha comportato il cedimento di parte della carreggiata con la conseguente chiusura al transito. L’importo complessivo dell’intervento è pari a 317.000 euro. I lavori sono stati affidati alla LaMoviterra di Lentella che nei giorni scorsi ha avviato la realizzazione di un’opera strutturale di sostegno del corpo stradale, che sarà successivamente ricostruito. A completamento dell’intervento saranno realizzate le barriere di sicurezza e la segnaletica stradale. Le opere previste sono calibrate in continuità rispetto alle opere di consolidamento già esistenti nel tratto.




IL CINEFORUM FATTO DALLE CELEBRITÀ ABRUZZESI

Primo appuntamento il 18 febbraio con l’abruzzese fuori sede

Roseto degli Abruzzi, 8 febbraio 2024. Prenderà il via domenica 18 febbraio alle ore 17.00, presso il Palazzo del mare di Roseto, la prima edizione di “Il mio cult”, il cineforum dedicato ai film che hanno lasciato un segno indelebile nel cuore di tre famosi abruzzesi.

Tre appuntamenti per tre ospiti, ciascuno dei quali introdurrà la visione del proprio film del cuore, il cui titolo verrà rivelato al momento, assisterà alla proiezione e ne discuterà al termine col pubblico.

L’ospite del primo appuntamento sarà Gino Bucci – L’Abruzzese fuori sede.

Il progetto, che gode del patrocinio del Comune di Roseto degli Abruzzi, è il primo messo in cantiere dalla neonata associazione culturale “Human Friendly” con il patrocinio del Comune di Roseto degli Abruzzi.

“Ci siamo resi conto che il tanto apprezzato aggettivo friendly, giustamente applicato agli animali e all’ambiente, viene del tutto accantonato quando si tratta di relazionarsi con gli esseri umani – spiega la Presidente dell’Associazione Manuela Collevecchio – Ci siamo quindi chiesti quale mezzo potesse venire in soccorso di questa difficoltà relazionale e la risposta che ci siamo dati immediatamente è stata la cultura. Abbiamo pensato alle tante piacevoli forme di interazione che è in grado di favorire e ai tre grandi pilastri che la sorreggono: cinema, musica e letteratura”.

Su questi tre pilastri Human Friendly intende costruire la sua missione, ovvero riportare il benessere dell’uomo al centro, gratificandolo con eventi capaci di fargli ritrovare la voglia di interagire serenamente con l’altro.

Il cineforum, che da sempre rappresenta un momento di fortissima empatia e condivisione, si presta bene allo scopo.

“Ci auguriamo che la presenza di un ospite speciale, ma diverso da registi e attori, dia vita ad un dibattito inedito e stimolante”, conclude Collevecchio.

“Poter sostenere iniziative che puntano a stimolare la discussione e, allo stesso tempo, a favorire momenti di cultura è per noi motivo di orgoglio – aggiungono il Sindaco Mario Nugnes e l’Assessore alla Cultura e al Sociale Francesco Luciani – Allo stesso tempo siamo felici per la nascita di nuove realtà sul territorio che si impegnano per favorire il confronto e per organizzare eventi che mettono al centro la socialità e l’essere umano. Per questo facciamo i nostri auguri a “Human Friendly” che, siamo certi, darà il suo contributo fattivo anche in futuro e sarà un attore del movimento culturale di Roseto degli Abruzzi, assieme alle altre associazioni che già lavorano con grande impegno”.




IL LUPO, TRA MITO E REALTÀ

Centro Educazione Ambientale Bellini, 10 febbraio 2024 ore 18:00

Penne, 8 febbraio 2024. Incontro pubblico al Centro Ambientale Bellini: tutto sul Lupo




CORSO GRATUITO DI ITALIANO

Sportello gratuito di assistenza legale per migranti e rifugiati a La Conviviale

Vasto, 8 febbraio 2024. Altri due importanti presidi sono stati avviati alla Casa del Popolo La Conviviale di Vasto. Il primo è il corso gratuito di alfabetizzazione di lingua italiana per stranieri tenuto da insegnanti specializzate in “didattica dell’italiano come lingua straniera e seconda lingua”, che si tiene tutti i martedì e venerdì dalle 17:15 alle 18:30; il secondo è lo sportello gratuito di assistenza legale per migranti e rifugiati, che si terrà tutti i giovedì dalle 17 alle 19.

La Casa del Popolo La Conviviale è un presidio di comunità, aperto, solidale e inclusivo, all’interno del quale vengono svolte presentazioni di libri, conferenze, incontri, dibattiti, letture per bambini, doposcuola così via. Tutte le attività, i laboratori e gli sportelli sono gratuiti e aperti a tutti, e si basano su tre principi fondamentali, ovvero la solidarietà, l’accoglienza e il mutualismo.

Per questo, ad oggi, La Conviviale, nonostante la sua recente fondazione, ha già all’attivo numerose attività e sportelli, senza ricevere alcun finanziamento esterno, ma solo con il sostegno dell’autofinanziamento e delle sottoscrizioni delle persone solidale che credono che un altro mondo non solo è possibile, ma anche necessario.

Per chiunque volesse partecipare alle attività de La Conviviale, può rimanere aggiornato attraverso i canali social, nonché può passare direttamente alla Casa del Popolo in Corso Dante 50/52 a Vasto.




SPAZI CONDIVISI PER QUATTRO ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO

Taglio del nastro per il coworking del sociale

Roseto degli Abruzzi, 8 febbraio 2024. Taglio del nastro per il primo “Coworking del Sociale” di Roseto degli Abruzzi con sede e postazioni dedicate esclusivamente alle Associazioni di Volontariato del territorio. L’Amministrazione Comunale, attraverso un apposito avviso, nei mesi scorsi ha deciso di mettere a disposizione di queste ultime due stanze del primo piano della Palazzina di via Silvio Pellico, oggetto di interventi di risanamento che si sono da poco conclusi e dove è già presente anche lo Sprar della città.

L’inaugurazione ufficiale, culminata con la consegna delle chiavi ai rappresentanti delle prime quattro associazioni che condivideranno gli spazi (Confad, On the Road, Lory a Colori e Dimensione Volontario) si è svolta questa mattina alla presenza del Sindaco Mario Nugnes, del Vicesindaco Angelo Marcone, dell’Assessore al Sociale Francesco Luciani, della Presidente del Consiglio Comunale Gabriella Recchiuti, del Consigliere Comunale e Provinciale Enio Pavone, del Consigliere Comunale Christian Aceto, della Consigliera Comunale Simona Di Felice, della Funzionaria del Comune Lorena Marcelli, del Parroco di Santa Maria Assunta Don Lucio e del Dirigente Scolastico del Liceo Saffo Achille Volpini.

L’occasione è stata utile per avviare ufficialmente anche le altre attività che insistono nella struttura, che sarà utilizzata per i servizi dedicati alla comunità, e del rinnovato campo polivalente che sarà usato dagli studenti del vicino Liceo per svolgere attività sportiva e motoria.

IL COWORKING DEL SOCIALE. Il sistema del “coworking” prevede la condivisione degli spazi permettendo, allo stesso tempo, di mantenere la propria attività indipendente grazie ad una turnazione ben precisa. Questo metodo permette di favorire la collaborazione, il confronto e il supporto reciproco tra le realtà del Terzo Settore che lavorano quotidianamente territorio di Roseto degli Abruzzi.

“Ringrazio l’Assessore Luciani per aver avuto l’intuizione di far sì che il mondo del volontariato potesse lavorare in rete attraverso la condivisione degli spazi – ha detto il Sindaco Mario Nugnes – Oggi festeggiamo anche la conclusione di un’opera pubblica e doniamo uno spazio rigenerato che sarà al servizio di tutta la comunità e della scuola, anche grazie al lavoro ereditato dalla passata amministrazione che aveva intercettato il finanziamento e portato a compimento dalla nostra. È grande la soddisfazione nel vedere viva un’opera che rappresenta una bella eccellenza per tutto il nostro territorio e che, mi auguro, sarà conservata in perfetto stato. Tutte le Associazioni coinvolte nel progetto del Coworking hanno dato una grande dimostrazione di maturità e di lungimiranza perché hanno manifestato la voglia di aprirsi anche al mondo dei giovani che, grazie alla vicinanza della scuola, saranno pronti a cogliere l’opportunità messa a disposizione e a dare il proprio contributo alle loro iniziative”.

“Inauguriamo questo spazio con grande emozione – ha aggiunto l’Assessore Francesco Luciani – abbiamo lavorato molto per creare un luogo di condivisione, di scambio di idee e competenze e di contaminazione facendo nostro il sistema del Coworking che ha dimostrato di dare importanti risultati nell’ambito privato. In questo modo proviamo a rinsaldare la collaborazione nel mondo dell’associazionismo e ringrazio le associazioni e le cooperative che, assieme a noi, hanno creduto a questo progetto mettendosi in gioco. Sono sicuro che la loro già importante attività sul territorio sarà rafforzata grazie a questo spazio comune messo a loro disposizione dall’Amministrazione Comunale. Ringrazio anche la dottoressa Marcelli e i ragazzi del Servizio Civile per il sostegno fondamentale nella realizzazione del progetto. Il mio auspicio è che altre associazioni entrino in questo sistema che, sono certo, acquisirà sempre più fiducia tra gli operatori. Importante è anche la prossimità fisica nei confronti del Liceo Saffo che permetterà ai tanti giovani studenti di conoscere il mondo del sociale e di avvicinarsi alle sue lodevoli iniziative”.




CAMPIONATI NAZIONALI DI RITMICA

Il 17 e il 18 febbraio al Pala Tricalle. Assessore Pantalone e Anna Mazziotti: “Chieti sempre più protagonista dei grandi eventi sportivi”.

Chieti, 8 febbraio 2024. Chieti città della ritmica, in occasione della prima prova dei Campionati Nazionali di ginnastica ritmica di Serie A, A2 e serie B che si svolgerà il sabato 17 e domenica 18 febbraio al PalaTricalle.  Un evento che si aggiunge alle iniziative promosse per riportare la città al centro dei calendari sportivi nazionali e internazionali, grazie alla sinergia fra Comune di Chieti e Armonia d’Abruzzo, fucina di atlete e talenti della ginnastica ritmica. I dettagli sulla manifestazione sono stati illustrati dall’assessore allo Sport Manuel Pantalone, da Anna Mazziotti e Germana Germani, motori di Armonia d’Abruzzo, erano presenti la consigliera comunale e provinciale Silvia Di Pasquale e il consigliere Vincenzo Ginefra.

“Questo evento porta la grande ritmica in città, confermando la vocazione di Chieti ai grandi eventi dello sport in vista anche del riconoscimento di Città europea dello sport – illustra l’assessore allo Sport Manuel Pantalone – . Si tratta di una prima prova che sarà trasmessa in diretta su Rai Sport e La 7D, avrà come scenario una struttura che ha ospitato già tanti eventi di qualità, come il Fight Clubbing, la più grande ribalta per gli sport da combattimento, più volte abbiamo avuto la nazionale di pallamano, stiamo ora lavorando per un evento importante sul pattinaggio che vedrà Chieti protagonista su panorami internazionali. In vista di questa possibilità abbiamo fatto tanti interventi anche per ottimizzare il Pala Tricalle e renderlo accogliente e di nuovo aperto a un evento nazionale. Chieti si conferma città europea dello sport la prima è di caratura nazionale e porterà in città tantissimi atleti, i loro team e le loro famiglie e questo significa agevolare un’operazione di marketing territoriale di cui la nostra città ha bisogno. Siamo felici che ad organizzarlo sia l’Armonia d’Abruzzo, che ha una storia e un palma res d’eccezione che assicurerà spettacolo, competizione e un grande richiamo di pubblico a questa opportunità che accogliamo a braccia aperte”.

“Questo nuovo evento è un segno tangibile che la comunità cresce anche a livello sportivo – così la consigliera Silvia Di Pasquale – , accompagnando una società che ha dato lustro alla città di Chieti in cinquant’anni e oltre di attività e di formazione di generazioni di atlete. Conosco da vicino e da lungo tempo il lavoro che viene svolto a vantaggio delle ragazze e sono felice di poter fare la mia parte anche a livello istituzionale per promuovere l’attività e il talento di questa importante fucina abruzzese. Avremo tante eccellenze in competizione il 17 e il 18, sarà il modo migliore per dare rilievo a un’attività che si svolge da tanto a Chieti e che tiene alti i nostri colori in tutte le competizioni maggiori, in Italia e nel mondo. Per queste ragioni è indispensabile sostenere con la presenza questo spettacolo e che il comparto ricettivo e commerciale crei le giuste sinergie per accogliere il movimento generato da un evento di tale portata”.

“Ancora una volta l’Armonia d’Abruzzo dimostra di essere la più importante realtà formativa sportiva della regione – aggiunge il consigliere Vincenzo Ginefra – , come Amministrazione abbiamo raggiunto l’obiettivo di avere un centro federale per la pallamano, la ginnastica ritmica, grazie alla tenacia di Armonie d’Abruzzo sta diventando una disciplina in crescita per utenza e riconoscimenti, avendo già al suo attivo 8 scudetti. Un riscontro che fa di Armonia d’Abruzzo una delle società sportive più rappresentative della regione. Sarà un grande evento sportivo, invitiamo la città a partecipare numerosa”

“Sarà la prima prova di un campionato emulato in tutto il mondo, dalla finale di maggio a Torino uscirà il campione d’Italia – così Anna Mazziotti di Armonia d’Abruzzo – .  L’appuntamento ci emoziona molto e ci responsabilizza, perché vogliamo portare in città uno spettacolo vero e per tutti, come facciamo da cinquant’anni per l’Abruzzo e per i tanti talenti che abbiamo scoperto e formato. Speriamo sia il primo di una serie grandi eventi anche per la ritmica. Una promessa e un sogno, insieme dopo questo appuntamento è quello di portare a Chieti le Farfalle Azzurre, a luglio, prima delle Olimpiadi”.

“Tutte le sezioni saranno in diretta su la 7 D e riprese anche da Rai Sport, ringrazio l’Amministrazione per aver reso possibile che questa possibilità si concretizzasse perché farà di Chieti sia un punto fermo e sia di ritrovo della ginnastica ritmica italiana – aggiunge Germana Germani -. Un gran bel risultato. Saranno 12 le squadre che si affronteranno per la A1 e 12 per la A2, alle ore 15 di sabato la A2, alle 18 la A1; domenica, invece, le 13 squadre di B saranno in pista dalle ore 10. Le prime tre squadre approderanno a Torino: in tutto avremo oltre 600 atlete molte anche straniere, perché ogni squadra ne ospiterà una in seno, rappresentative da tutti i paesi europei e dalla Bielorussia, che gareggeranno per i colori delle proprie società. Alta la qualità anche delle allenatrici internazionali. Sui nomi: Darja Varfolomeev campionessa che competerà per la Germania, Viktorija Onoprijenko che gareggerà per noi, come Sofia Raffaeli, campionessa del 2022 e vicecampionessa nel 2023, insieme alle migliori ginnaste junior che a maggio hanno preso medaglie ai campionati svoltisi in Romania. Per assistere sarà attiva una prevendita acquistabile mandando mail ad armoniadabruzzo@outlook.it, oltre al botteghino”.




VANESSA SCALERA AL TEATRO MARIA CANIGLIA

Sabato 17 febbraio va in scena con “la sorella migliore”, sesto appuntamento della stagione di prosa 2023/24

Sulmona, 8 febbraio 2024. Vanessa Scalera salirà sul palco del Teatro Maria Caniglia sabato 17 febbraio alle ore 21:00 con La sorella migliore di Filippo Gili per la regia di Francesco Frangipane; la produzione Argot Produzioni e Pierfrancesco Pisani e Isabella Borettini per Infinito Teatro in coproduzione con Teatro delle Briciole Solares Fondazione delle arti è un intenso e appassionante dramma familiare dove l’amore si scontra con il senso di colpa e il rimorso, in un turbinio di sentimenti e riflessioni su ciò che è giusto, ciò che è morale.

Meta Aps in partenariato con il Comune di Sulmona propone quale sesto appuntamento della stagione di prosa 2023/2024 uno spettacolo in cui gli interpreti Vanessa Scalera – conosciuta e amata dal grande pubblico per il personaggio di Imma Tataranni – Daniela Marra, Giovanni Anzaldo e Michela Martini trasportano il pubblico in quella che pare essere una partita a scacchi con la vita, instillando una serie di dubbi: come cambierebbe la vita di un uomo, anni prima colpevole di un gravissimo omicidio stradale, se venisse a sapere che la donna da lui investita e uccisa avrebbe avuto, per chissà quale male, nell’istante dell’incidente, solo tre mesi di vita?

Sarebbe riuscito a sopportare, con minor peso, gli anni del dolo e del lutto, gli stessi in cui vivono per chissà quanti anni ancora, le persone legate alla donna uccisa?

E quanto sarebbe giusto offrire alla coscienza di un uomo, macchiatosi di una tale nefandezza, una scorciatoia verso la leggerezza, verso la diluizione di un tale peso?

Ma poi siamo così sicuri che un familiare, una strana sorella, per quanto possa amare lo stolto, gli regalerebbe questa comoda verità?

Oppure a suo modo, mettendo da parte l’amore – e forse per chissà quali pregressi – gliela farebbe comunque scontare?

«È la storia di due sorelle e un fratello che commette un errore gravissimo nella sua vita; una delle sorelle gli perdona questo errore, l’altra di meno; lo spettacolo è definibile come una partita a scacchi dove una delle due sorelle conduce il gioco e non sappiamo quale delle due sia la migliore. A deciderlo sarà il pubblico» dichiara Vanessa Scalera, che aggiunge «Il teatro è una forma di resistenza, e noi siamo ancora qui a farla».

Si ricorda che i singoli biglietti sono in vendita presso il Centro di Informazioni Turistiche – IAT Sulmona e sulla piattaforma online oooh.events. Il giorno dello spettacolo sarà possibile acquistare i biglietti sia online che presso il Botteghino del Teatro.

Per informazioni contattare il numero 329 9339837, collegarsi alle pagine social Facebook, Instagram, X del Teatro Maria Caniglia o al sito www.teatromariacaniglia.com, oppure scrivere una mail all’indirizzo info@teatromariacaniglia.com




I BEDESCHINI INCONTRANO LA CITTÀ

Venerdì 9 febbraio, ore 18, Oratorio di Sant’Antonio de’ Cavalieri de Nardis. Concerto dell’Ensemble Anima&Corpo “Così mi disprezzate. La musica al tempo di Bedeschini”. Ingresso Libero

L’Aquila, 7 febbraio 2024. Nell’ambito delle attività collaterali alla mostra Giulio Cesare e Francesco Bedeschini. Disegno e invenzione all’Aquila nel Seicento, in corso al MuNDA fino al 3 maggio prossimo, venerdì 9 febbraio, ore 18, all’Oratorio di Sant’Antonio de’ Cavalieri de Nardis (via San Marciano) è in programma il concerto dell’ensemble Anima&Corpo diretto dal violinista Gabriele Pro con Aloisia de Nardis soprano, Sara Meloni violino e Nicola Procaccini organo. Il programma “Così mi disprezzate. La musica al tempo di Bedeschini” comprende musiche di Frescobaldi, Colista, Mannelli, Rainaldi e Landi, tutti autori attivi in Italia nella prima metà del Seicento.

L’evento promosso dalla Società Aquilana dei Concerti “B. Barattelli”, dall’Università degli Studi dell’Aquila e dall’Associazione Angelo de Nardis di Prata, sarà introdotto dai saluti istituzionali del professor Edoardo Alesse, Rettore dell’Università degli Studi dell’Aquila e della dottoressa Federica Zalabra, Direttrice del Museo Nazionale d’Abruzzo. Interverranno i Professori Michele Maccherini e Arnaldo Morelli, docenti dell’Università degli Studi dell’Aquila.

L’ensemble Anima&Corpo nasce nel 2015 con l’intento di diffondere e riscoprire i tesori musicali della musica vocale e strumentale dal XVII al XVIII secolo con uno sguardo ai repertori eseguiti meno di frequente e tenendo presente i contesti artistici e culturali in cui i compositori hanno operato.

L’ingresso è libero.

NOTE STORICHE SULL’ORATORIO

L’Oratorio di Sant’Antonio dei Cavalieri de Nardis è un edificio religioso edificato da e per la famiglia de Nardis,  a partire dal 1646, dal Cavaliere di Santo Stefano di Toscana Ottavio de Nardis, insieme ad altri esponenti della nobile famiglia aquilana. Sembra sia stato eretto come ex voto per l’aura devozionale che il dipinto di San Antonio da Padova,  eseguito ad affresco da Francesco Bedeschini e collocato come pala dell’altare maggiore, acquisì.

L’edificio fu gravemente danneggiato nel terremoto del 1703. Numerosi, quindi, i  rimaneggiamenti  e le  modifiche successive, tra cui la sostituzione del soffitto voltato con uno ligneo ad opera dell’ebanista Ferdinando Mosca da Pescocostanzo, autore anche del magnifico soffitto di San Bernardino, arricchito da un dipinto di Vincenzo Damini, raffigurante Sant’Antonio da Padova che riceve il Bambino Gesù dalla Madonna.

Fra le due porte di ingresso, una nicchia contenente una statua a grandezza naturale di Sant’Antonio è opera dello scultore comasco Ercole Ferrata. Tra le opere rilevanti, il paliotto dell’altare maggiore composto da ventisette formelle istoriate di maiolica di Castelli e due pale d’altare di Lorenzo Berrettini e del cavalier Giacomo Farelli: la Fuga in Egitto e l’Immacolata Concezione.

All’interno l’organo di Luca Neri del 1650, fieramente italiano con influenza olandese. Quando venne realizzato, infatti, ancora esistevano in città  quelli di Balthasar Ruytsgheens, venuto all’Aquila con Madama Margherita e  specializzato nella costruzione di questi strumenti studiati dal leonessese Luca Neri per carpirne segreti e peculiarità riproposti nello splendido organo dell’Oratorio, giunto fino a noi nella totalità della sua composizione fonica. Preziosa testimonianza  e punto di riferimento per tutti gli esecutori specializzati nella prassi esecutiva storicamente informata,  la “voce” del Luca Neri è espressione fedele dell’epoca. L’Oratorio è stato restaurato a seguito del sisma del 2009.




TORNA IL CARNEVALE

Domenica 11 febbraio carri allegorici, maschere e artisti di strada sfileranno per le strade del centro storico

Tornareccio, 7 febbraio 2024. Carri allegorici, maschere e costumi di ogni genere sfileranno nel centro storico di Tornareccio, domenica 11 febbraio, per il tradizionale appuntamento con il Carnevale.   L’evento, organizzato dall’Associazione Good Friends con il patrocinio del Comune di Tornareccio, inizierà alle ore 15.00 e proseguirà, dalle 20.00 in poi, nel Salone “Remo Gaspari”, con l’intrattenimento curato dall’associazione Pro Loco.

Le strade dello splendido borgo d’Abruzzo, famoso per il miele e per i mosaici, saranno animate da  una decina di carri allegorici, dalla banda musicale del paese, dai Musici e gli Sbandieratori della Città di Lanciano e dalla follia divertente degli artisti di strada. Non mancheranno tanti gruppi mascherati e costumi di ogni tipo.

I carri, quest’anno, sono stati realizzati dal Comitato Bentornato Carnevale e dalle contrade di Collecase e San Giovanni, da gruppi di amici e dai paesi vicini di Casalanguida, Scerni e Piano Ospedale.

La grande festa, che torna dopo qualche anno di assenza, rinsalda il legame di Tornareccio con la tradizione storica carnevalesca, portata avanti, e quest’anno riproposta, dagli “amici carnevalini” e dalla loro voglia di stare insieme e fare qualcosa di bello per tutti.

L’appuntamento con la magia del Carnevale è per domenica prossima nel cuore del borgo. Gli organizzatori annunciano che, in caso di maltempo, la manifestazione sarà rinviata alla domenica successiva.




PAROLE D’ABRUZZO

Daniela D’Alimonte ospite dell’Associazione Villa Badessa

Rosciano, 7 febbraio 2024. Domenica 11 febbraio alle ore 17.00 l’Associazione Culturale Villa Badessa ospita presso il complesso parrocchiale (ex asilo) dell’omonima frazione di Rosciano (PE) “Parole d’Abruzzo” di Daniela D’Alimonte: il primo volume della nuova serie di Ianieri Edizioni targata “Comete. Scie d’Abruzzo”, collana  di 36 volumi diretta dallo scrittore e sceneggiatore abruzzese Peppe Millanta con itinerari consigliati. La prefazione di questo primo volume è a cura di Giovanni D’Alessandro.

Daniela D’Alimonte, con questo lavoro, ha da poco ritirato in Campidoglio il prestigioso Premio Nazionale dedicato al linguista Tullio De Mauro.

L’evento di domenica sarà moderato da Peppe De Micheli; ospite dell’appuntamento è uno degli “ambasciatori” della terra d’Abruzzo, Gino Bucci, alias “L’Abruzzese fuori sede”; presente anche la giornalista pescarese Alessandra Renzetti, Ufficio stampa della collana “Comete – Scie d’Abruzzo”.

Questo primo di 12 volumi curati dalla stessa D’Alimonte, passa in rassegna alcune delle parole più iconiche del dialetto abruzzese. Di ogni termine è stata riportata la trascrizione con alcuni segni convenzionali, e la trascrizione fonetica vera e propria. Inoltre, sono state inserite attestazioni e varianti e anche il vivo uso nella letteratura locale, a opera di nostri scrittori, oppure la presenza in proverbi e tipici modi di dire. Per ciascuno di essi vi è soprattutto una precisa ricostruzione etimologica.

Come spiega l’autrice: “questo volume vuole essere una raccolta di parole ‘iconiche’ abruzzesi che delineano, cioè, gli aspetti peculiari della nostra regione e ne individuano le usanze, le tradizioni, i modi di dire, i cibi caratteristici. Di ogni termine, trascritto sia nella grafia dialettale che in quella dell’alfabeto fonetico internazionale, è stata ricostruita la propria etimologia scoprendo interessanti derivazioni dalle basi latine greche, a volte in maniera più diretta rispetto ai corrispondenti termini in italiano”.

“Chiaramente – sottolinea la D’Alimonte – per le dimensioni del libro e della stessa collana, è stata effettuata una cernita selezionando le parole più originali e quelle che meglio definiscono l’idea di abruzzesità sotto i vari punti di vista. La ricostruzione delle parole è stata effettuata con rigore scientifico ma nello stesso tempo il testo vuole presentarsi come divulgativo per offrirsi a tutto il pubblico interessato a conoscere il significato, la diffusione e la peculiarità di alcuni termini dialettali abruzzesi. Nello stesso tempo il volume cerca anche di far conoscere e preservare quelli che sono alcuni termini ormai in disuso e destinati altrimenti a scomparire”.

Anche questa nuova serie, come accade per quella dedicata alla narrativa di viaggio (collana blu) di “Comete”, gode della fiducia de I Borghi più Belli d’Italia, Borghi Autentici, I Parchi Letterari ed il Parco Nazionale della Maiella.

Per info la pagina social è @cometesciedabruzzo, mail info@ianieriedizioni.it.

Daniela D’Alimonte è nata a Roccamorice e vive a Pescara. Nella vita svolge la professione di Dirigente scolastico, ha insegnato per 15 anni materie letterarie; è giornalista pubblicista e ha collaborato con la testata ‘Il Centro- Quotidiano d’Abruzzo’. É cultrice di ‘Dialettologia e Linguistica italiana’ presso la Facoltà di Lettere dell’Università ‘G. D’Annunzio’ di Chieti-Pescara e di ‘Linguistica e linguaggi settoriali’ presso la facoltà di Scienze Sociali della stessa Università. Studiosa ed appassionata della storia della lingua italiana e del dialetto, è autrice di numerosi volumi e saggi linguistici che riguardano in particolare la parlata abruzzese e la toponomastica. Dal 2007 è uno dei direttori artistici del Premio Nazionale Parco Majella; è organizzatrice di manifestazioni ed eventi culturali che tendono a promuovere e valorizzare il dialetto della propria regione; è presente nella giuria di numerosi Premi di poesia dialettali abruzzesi. Ha ricevuto il Premio Cultura 2016 della città di Moscufo.




PER UN TERRITORIO PROTAGONISTA

Ernesto Graziani inaugura la nuova sede elettorale

Paglieta, 7 febbraio 2024 –  “Per un territorio protagonista, apriamo una nuova sede.” È con questo slogan che l’avvocato Ernesto Graziani, candidato alle  regionali 2024 con il  Partito Democratico, a sostegno del candidato presidente alla Regione, il prof.  Luciano D’Amico (Patto per l’Abruzzo) , annuncia l’apertura della nuova sede elettorale nella città Frentana.

Il punto di incontro è destinato a diventare il cuore pulsante delle attività politiche per sostenere la candidatura di Graziani. Dettagli dell’Evento: Data: Venerdì 9 prossimo Orario: 18:30 Luogo: Corso Trento Trieste, n. 28 (sotto i portici), Lanciano.

La cerimonia di apertura vedrà la partecipazione  della vasta schiera dei   giovani democratici, che contribuiranno a creare un’atmosfera vibrante e inclusiva. Inoltre, per rendere l’iniziativa  ancora più

L’avvocato Ernesto Graziani auspica che la nuova sede elettorale diventi un punto di riferimento per tutti coloro che condividono la visione di un Abruzzo e della sua gente come protagonisti del cambiamento. L’invito è esteso a tutti i cittadini interessati a partecipare attivamente alla costruzione di un futuro migliore per la regione Abruzzo.

Il sindaco del Comune di Paglieta, Ernesto Graziani, esprime la sua soddisfazione per l’inaugurazione  di questa nuova sede elettorale nel cuore della comunità, sottolineando l’importanza di coinvolgere i cittadini nella costruzione del futuro della regione.

Il gruppo di  Graziani è disponibile per concordare  interviste e ulteriori informazioni. Per contatti stampa, si prega di rivolgersi a Linda Caravaggio – cell.3342092410




IN MOSTRA ALLA BIT DI MILANO

Berardinetti: vetrina fondamentale per il nostro territorio

Sante Marie, 6 febbraio 2024. Le bellezze di Sante Marie conquistano la Bit di Milano. Grande affluenza e grande curiosità hanno destato gli itinerari, le attrazioni e le peculiarità del territorio comunale in mostra alla Borsa internazionale del turismo che si sta svolgendo alla Fieramilano.

Un appuntamento importante volto a richiamare operatori turistici, agenti di viaggio, aziende e ditte di promozione turistica e a fargli conoscere nuovi luoghi da visitare in Italia. Tra questi angoli dello Stivale tutti da scoprire c’è anche Sante Marie che ha presentato il Cammino dei Briganti, la Riserva naturale Grotte di Luppa, la Grande panchina Sante Marie #241 e i sentieri de La Brigantessa grazie alla collaborazione con Appennini for all.

“Come sempre la Bit di Milano rappresenta una vetrina fondamentale per le nostre attività”, ha commentato il sindaco di Sante Marie, Lorenzo Berardinetti, “fino a qualche anno fa pensare anche solo di partecipare a un evento di questo genere era impossibile. Oggi, grazie all’articolata attività di promozione che abbiamo portato avanti, è invece possibile. Tanti hanno chiesto informazioni sulle nostre “attrazioni” e tanti hanno mostrato interesse annunciando fin da subito di essere pronti a venirci a trovare per percorrere il Cammino dei Briganti o per visitare le bellezze del nostro territorio. Il lavoro di squadra e il costante lavoro di promozione iniziano a dare frutti. Ringrazio Mirko Cipollone per la collaborazione”.




IN VETRINA ALLA BIT DI MILANO

Successo per la conferenza di promozione nello stand di regione Abruzzo

Roseto degli Abruzzi, 6 febbraio 2024 – “Roseto degli Abruzzi, un mosaico di meraviglie, paesaggi e tesori nascosti in un abbraccio di bellezza”. È il claim del video promozionale, proiettato durante la conferenza che si è svolta questa mattina, a racchiudere il successo di Roseto alla Borsa Internazionale del Turismo, in svolgimento in questi giorni presso l’Allianz MiCo di Milano.

La Città delle Rose, infatti, si è messa in mostra durante la fiera internazionale grazie allo spazio di promozione esclusivo: una conferenza nello stand della Regione Abruzzo che ha visto intervenire il Sindaco Mario Nugnes, l’Assessore al Turismo Annalisa D’Elpidio e, in rappresentanza degli operatori alberghieri ed extralberghieri, Catia Soardi di Faita Abruzzo e Lucia Simioni di AbruzzoBnB. Ad accompagnarli l’allegra presenza di “Ros”, la mascotte di Roseto degli Abruzzi e, come detto, la proiezione del video promozionale realizzato per l’occasione. Gli interventi hanno valorizzato le bellezze del territorio e le hanno portate all’attenzione dei tanti operatori provenienti da tutto il mondo che hanno partecipato alla manifestazione milanese.

“Ringrazio la Regione Abruzzo per l’accoglienza e la disponibilità dimostrata nel creare un lavoro di squadra che rappresenta un una ricchezza per tutti – ha detto il Sindaco Nugnes – Fondamentale, in questa collaborazione, è la consapevolezza di far parte di una realtà più ampia, che abbraccia tutta la costa teramana e tutta la regione Abruzzo. Il dovere di ogni buon amministratore è quello di lavorare in rete con gli altri Enti per far sì che si creino dei ponti, sia strutturali e culturali, affinché la costa abruzzese sia unita nella promozione e nella realizzazione di grandi manifestazioni. Stiamo lavorando su un brand che vuole dare una caratterizzazione alla nostra offerta e che punta sull’innovazione. Perché è giusto partire dal passato ma, allo stesso tempo, è necessario ragionare sul presente e sul futuro di una città che esprime un’enorme potenzialità. Un territorio di alto livello naturalistico e culturale e capace di offrire servizi importanti. Ma capace anche di attirare sia le famiglie che i giovani, fatto di spiagge e divertimento ma anche di natura, di percorsi, di storia, di tradizioni e di enogastronomia”.

“Fondamentale nel successo della promozione turistica è il lavoro di squadra, soprattutto tra amministratori e operatori – ha aggiunto l’Assessore D’Elpidio – I nostri punti di forza sono rappresentati dalla spiaggia, dai riconoscimenti come la Bandiera Blu e la Bandiera Verde, dalla capacità di offrire un turismo dedicato alle famiglie. Roseto è un territorio caratterizzato anche dalla Storia, dai borghi antichi e dalla natura, con la presenza della Riserva Borsacchio. Una Riserva che rappresenta un fiore all’occhiello della nostra offerta e capace di attirare tutti gli amanti della natura. Voglio sottolineare, inoltre, la capacità di Roseto di attirare e organizzare grandi eventi sportivi che permettono, grazie all’arrivo di centinaia di atleti provenienti anche dall’estero, di contribuire al processo di destagionalizzazione avviato dalla nostra Amministrazione”.

“Il nostro obiettivo è quello di crescere ogni anno con l’umiltà di ascoltare e di apprendere anche da altri – ha concluso il Sindaco – Tanto è stato fatto ma tanto c’è ancora da fare e credo che Visitroseto.it, come nuovo brand e come nuovo strumento digitale, abbia tutte le caratteristiche per poter raccontare in modo completo il nostro territorio e per aiutarci nella promozione e nella crescita dell’offerta turistica”.




CITTÀ DEL VINO, PROPOSTE A SOSTEGNO

Quattro le principali proposte introdotte da Zappalorto insieme a Paolucci a sostegno delle iniziative illustrate da Angelo Radica in veste di presidente nazionale di “Città del vino”, una associazione che racchiude oltre 500 Comuni in Italia e 31 in Abruzzo.

Chieti, 7 febbraio 2024. «Il primo punto di cui ci occuperemo appena eletti riguarda l’aumento degli aiuti e dei fondi messi a disposizione per gli agricoltori colpiti dalla piaga della peronospora. I fondi già proposti da un emendamento presentato da Silvio Paolucci saranno destinati per intero al settore. Aiuti, ricordiamolo, dimezzati dall’attuale governo regionale. Nel 2023 abbiamo vissuto la  crisi della produzione peggiore degli ultimi dieci anni. La Regione non ha dato alcun tipo di risposta ma ha preferito finanziare altre attività come il Napoli calcio a discapito dei 15mila viticoltori abruzzesi. Vogliamo salvaguardare il tessuto produttivo attraverso i ristori da mettere a disposizione per la salvaguardia della filiera produttiva».

A questo si aggiunge uno dei «punti più delicati per coloro che svolgono impresa: quello legato a una insostenibile burocrazia e assenza di consulenza. Riprogettare un’assistenza tecnica è una delle cose più importanti che ci chiedono i viticoltori che lamentano una grande distanza delle istituzioni. Ad esempio, oggi un agricoltore che deve fare i trattamenti è solo: non c’è un soggetto istituzionale che può fornire consigli a riguardo. Questo nasce dall’abolizione dell’Arsa, l’ente che svolgevo questo tipo di servizio, eliminata dall’amministrazione Chiodi con l’assessore Mauro Febbo. L’ascolto degli agricoltori deve essere una priorità: noi ri vogliamo il ripristino di questo servizio di assistenza tecnica.

Successivamente intendiamo dare maggiore sostegno ai consorzi di tutela e lanciare un progetto che vede vino e salute insieme: proposte di consumo consapevole e di lotta all’abuso. Un lavoro importante per il bene  dei cittadini abruzzesi.

Poi c’è sicuramente da attuare il protocollo d’intesa proposto nel 2018 da Città del Vino. La Regione anche qui, finora, è risultata assente. Una sinergia che può trovare seguito, ad esempio, con le “Strade del vino”: dei consorzi che vedono il pubblico e privato insieme per promuovere l’accoglienza turistica. Per comprenderne l’importanza per la regione basti pensare che il settore dell’enogastronomia è scelto, come prima preferenza, da 21 milioni di turisti europei.

Per questo bisogna puntare sulla connettività e la formazione: la Regione può sostenere ad esempio la scuola di enoturismo introdotta da Città del Vino mediante gli enti di formazione e promuovere l’accoglienza attraverso eventi iniziative strategiche strategici. Esistono esempi virtuosi che possiamo percorrere per rilanciare il nostro Abruzzo».




STAGIONE DI PROSA 2024 AL DE NARDIS

Il 9 febbraio alle ore 21 ottavo appuntamento presenta un’altra compagnia teatrale abruzzese, il Teatro Scomposto di Carlo Codagnone e il riadattamento di Il Bar Sotto il Mare, liberamente tratto dal libro di Stefano Benni, che sarà in scena venerdì 9 febbraio alle ore 21.

Orsogna, 7 febbraio 2024. La ricca Stagione di Prosa 2024 del nostro teatro, giunta all’ottavo appuntamento presenta un’altra compagnia teatrale abruzzese, il Teatro Scomposto di Carlo Codagnone e il riadattamento di Il Bar Sotto il Mare, liberamente tratto dal libro di Stefano Benni, che sarà in scena sabato 9 febbraio alle ore 21.

Un uomo senza nome vaga per motivi sconosciuti nell’immaginario porto di Brigantes, quando, all’improvviso, vede un vecchio scendere le scalette che portano al mare e scomparire tra le onde. L’uomo, nel tentativo di fermarlo, lo segue. Si troverà catapultato in un luogo fantastico: un bar incredibile dove ognuno dei suoi misteriosi avventori dovrà raccontare, nell’arco di una notte, una storia.

Ispirato dalla penna dissacrante di Stefano Benni, uno spettacolo teatrale ironico e sagace, che si snoda tra divertissement puro (Il verme disicio) e riflessioni critiche sulla società odierna (“Il dittatore e il bianco visitatore”, “Matumaloa”, “Il più grande cuoco di Francia”, “Autogrill horror”).

Un viaggio fantastico tra sogno e realtà, tra gli abissi più profondi del mare fin dentro al bagno di un autogrill, tra balene innamorate, insetti mangialettere e diavoli mangioni. Un viaggio in cui il surreale fagocita la realtà e la realtà contagia il surreale e che ha come destinazione la contraddittorietà della natura umana.




GIORNATA DELLA SICUREZZA IN INTERNET

I ragazzi della Scuola Secondaria di Primo Grado “V. Bindi” coinvolti nelle iniziative promosse dalla Polizia di Stato per educare ad un corretto utilizzo della rete.

Giulianova, 7 febbraio 2024. La Polizia Postale dalla parte dei ragazzi per un uso consapevole degli strumenti telematici e la riduzione dei rischi legati alla rete. Dopo l’incontro della scorsa settimana rivolto alle famiglie, la Scuola Media “V. Bindi” è stata di nuovo protagonista della campagna promossa dalla Polizia di Stato contro il cyberbullismo e le possibili, drammatiche conseguenze causate da  un errato approccio a internet. 

L’iniziativa di oggi, Giornata della Sicurezza in Internet (Safer Internet Day), si è tenuta appunto in sinergia con la Polizia Postale, nell’ambito di un progetto didattico più ampio, voluto dalla Dirigente dell’ IC2 Angela Pallini, in collaborazione con l’animatore digitale, il professor Michele Alesiani, e con il  corpo insegnante. Le docenti Francesca Pistilli e Alessandra Pomante hanno coordinato la mattinata formativa rivolta ai ragazzi, che sempre più precocemente si accostano al web, spesso senza conoscerne implicazioni e possibili effetti.

A palazzo Kursaal, a partire dalle 10.30, gli studenti delle Seconde classi hanno ascoltato i consigli, le esortazioni, le sottolineature degli agenti Domenico Taraborelli e Mauro Pennafina  della Sezione Operativa per la Sicurezza Cibernetica della Polizia Postale e delle Telecomunicazioni di Teramo. Ha portato i saluti dell’ Ufficio Scolastico Regionale la dottoressa Maria Cristina De Dominicis. Il Vicesindaco e assessore alla Pubblica Istruzione Lidia Albani ha aperto l’incontro ponendo l’accento sulla pericolosa convinzione che siano al sicuro, bambini e ragazzi, quando, in solitudine, trascorrono ore nella propria camera davanti allo schermo di uno smartphone, di un tablet, di un pc.

Obiettivo del Safer Internet Day, non è demonizzare internet, ma anzi valorizzarlo dando a genitori e ragazzi la chiave per utilizzarlo al meglio, schivando i rischi delle false identità, delle truffe, dei tentati adescamenti, dello stalking, dei ricatti. I ragazzi, alcuni al Kursaal, altri in aula, hanno ascoltato in video conferenza interviste e interventi contenuti in “Cuoriconnessi”, efficace progetto di informazione e salvaguardia telematica messo in campo dalla Polizia Postale.




IL BUSTO DI PANNELLA E LA CASA DEL VESCOVO

Ogni azione della nostra vita, anche la più piccola, è responsabile della bellezza o della bruttezza del mondo.                                                                                                   (Augusto Daolio)

Teramo, 7 febbraio 2024. Come giudicare l’installazione della statua a Don Giacinto Pannella in una aiuola ormai ex, l’unica dell’omonima via. Cinque vasi a terra , una platea di quadrotte, ex prati verdi recintati da una rete di una trentina di centimetri non rigida  e busto senza indicazioni. Nella stessa via di fronte alla chiesa del Sacro Cuore, troviamo un giusto raffronto, Don Matteo Di Bartolomeo, ha reso bello e funzionale lo spazio antistante alla chiesa, ormai diventato anche un luogo di incontro.

Don Camillo batte Peppone alla stragrande,  sono convinto che il valore della bellezza e della estetica siano superati da un pezzo a Teramo. Resta però il dovere civico di denunciare e marcare una presenza, che, come nel passato, ha consentito ad opere belle di rimanere in vita, tra i primi ricordo: Casa Urbani (ora museo del gatto), gli affreschi liberty di Palazzo Castelli o Muzi, villa Blandina,  l’isolato di fronte all’ex seminario ed il parco fluviale del Vezzola.

Il busto immerso nel verde  dell’aiuola, con un corollario di una siepe dietro ed una idonea illuminazione notturna, avrebbe valorizzato l’opera dell’artista Silvio Mastrodascio,  e reso il luogo più bello e rispettato.

L’Associazione Robin Hood di Teramo, ritiene che debbano essere sostenute le motivazioni del consigliere Arch. Berardo Rabuffo. Si collocano perfettamente  nell’alveo della salvaguardia dei luoghi storici per i quali l’associazione si batte da anni.

L’associazione per questo concorda sulla necessità di salvaguardia e recupero, denunciando come quell’area d’interesse sia stata nel passato oggetto di una urbanizzazione popolare, dove furono trasferiti gli abitanti del centro storico di Teramo, sventramento di Santa Maria a Bitetto. Nessuna un’idea di conservazione dei luoghi e delle  aree d’interesse. Per non parlare di tutela del paesaggio, arrivando a Teramo, non si vede la città, ma questa serie di edifici, oggetto di diverse progettazioni, attuali detrattori ambientali.

Bene fa il Consigliere Rabuffo a ricordare che di tale edificio la casa vacanze del vescovo  è  fatta menzione anche nel Palma e nel Muzii per essere stato, l’edificio medesimo, contesto di importanti eventi della storia teramana: lì sostò, nel 1514 la Regina Giovanna d’Aragona per pregare, prima di fare il suo ingresso trionfale a Teramo, da Porta Reale; e proprio da quel luogo, le piane del Vescovo, il 17 novembre 1521 le truppe di Andrea Matteo III Acquaviva d’Aragona assisterono attoniti al Miracolo di S. Berardo e della Madonna delle Grazie che apparvero  sulle mura teramane per  fermare l’esercito invasore.

L’associazione Robin Hood si unisce nella richiesta  di acquisizione alla disponibilità  del patrimonio comunale ed inoltra  alla Sovrintendenza  una richiesta di valutazione allo scopo di apporre sull’edificio un vincolo-artistico nel nuovo PUC, in vista di un futuro restauro e di una sua doverosa valorizzazione.




LA DISABILITÀ NELLA CITTÀ DELL’AQUILA

L’Aquila, 6 febbraio 2024. L’Associazione Comunità XXIV luglio e UDU  L’Aquila organizzano l’evento per il giorno 12 febbraio 2024 dalle 9 alle 13 presso l’aula 0.A del Dipartimento di Scienze Umane dell’Università degli Studi dell’Aquila sito in Viale Nizza 14. Evento focalizzato sui seguenti punti:

  • Illustrazione delle attività svolte dalle associazioni per migliorare la Qualità di Vita delle persone con disabilità
  • Illustrare le problematiche riscontrate da studenti con disabilità motorie
  • Puntualizzare sul tema delle disabilità invisibili

All’evento parteciperanno anche le associazioni 180 amici ed Abitare Insieme. L’Associazione XXIV luglio sarà lieta di offrire il coffee break. Parteciperanno anche:

  • Prof. Alessandro Vaccarelli – Prorettore disabilità e DSA
  • Prof.ssa Maria Giulia Vinciguerra – DISCAB
  • Dott. Massimo Prosperocco – disability manager UNIVAQ
  • Dott.ri Federico Papi e Christian Perone – Terapisti occupazionali
  • Giacomo Piccolo – Coordinatore UDU L’Aquila
  • Emanuele Palmieri – Associazione Comunità XXIV luglio
  • Matteo Spedicato e Giulia Zaffram – Rappresentanti studenti con disabilità e DSA – UNIVAQ

Al termine di tutto ci sarà l’opportunità di effettuare una “passeggiata empatica” tra l’edificio e il centro storico. Ringraziamenti alle associazioni 180 Amici ed Abitare insieme.




TUA ARRIVA ALLA PETOGNA

Trasporto pubblico atteso da decenni

Luco dei Marsi, 6 febbraio 2024. Si è svolta tra la soddisfazione generale di residenti e Amministratori comunali la prima corsa della TUA con sosta nella frazione Petogna, popolosa area che si estende da Luco dei Marsi fino a pochi metri dall’Incile, attraversata dalla Circonfucense.

Un servizio di base essenziale, quello della disponibilità dei mezzi pubblici, che finora, per decenni, è rimasto inaccessibile agli abitanti della zona. Anni addietro, per un certo lasso di tempo, i residenti alla Petogna avevano fruito di un punto di sosta direttamente sulla Sp. 22, in un tratto di estrema pericolosità, elemento che ne aveva decretato l’eliminazione. L’istituzione di una fermata nella frazione, seguita nell’iter con particolare attenzione dal vicesindaco, Giorgio Giovannone, era stata richiesta a più riprese dagli abitanti della Petogna.

“É una soluzione che abbiamo cercato a lungo e che assicura un servizio fondamentale anche ai residenti della nostra bella frazione, un’area in espansione e sempre più popolata”, sottolinea la sindaca Marivera De Rosa, “Una zona magnifica già al centro della nostra attenzione, ma i cui residenti hanno dovuto a lungo sostenere i disagi legati all’obbligo di muoversi unicamente con mezzi privati, problemi avvertiti particolarmente dalle famiglie con studenti.

Ringrazio la TUA Abruzzo per la disponibilità dimostrata, il vicesindaco Giorgio Giovannone, che ha seguito in prima persona l’iter, e l’architetto Piergiorgio Iannuzzi, responsabile dell’Ufficio tecnico, per la consueta opera di essenziale supporto”. Attualmente, da lunedì 5, lungo la Strada Circonfucense all’interno della frazione, transitano le corse 201350310 delle ore 07.20 “Trasacco – Luco – Petogna – Avezzano”; la corsa 205150300 delle ore 13.40 “Avezzano-Petogna-Trasacco-Ortucchio-Gioia-Vallemora” .




VIGILANZA SULLE ATTIVITÀ DI PESCA

La Guardia Costiera sequestra oltre cinque quintali di vongole

Roseto degli Abruzzi, 6 febbraio 2024. Continuano le attività di verifica dei militari delle Corpo delle Capitanerie di porto negli approdi teramani. La scorsa settimana, infatti, il personale dell’Ufficio Locale marittimo di Roseto ha effettuato una serie di controlli alle operazioni di sbarco del pescato ed in due distinte operazioni ha rinvenuto a bordo di un’unità da pesca ed in alcune autovetture, 533 kg di vongole occultate e pronte per essere immesse illecitamente sul mercato.

Il pescato è stato sequestrato e rigettato in mare da parte delle unità navali dell’Ufficio Circondariale marittimo di Giulianova, trattandosi di prodotto che era stato appena pescato. I soggetti individuati dai militari sono stati sanzionati per un importo complessivo di 8.000 euro, poiché in spregio alle norme nazionali ed unionali in materia di pesca professionale, detenevano prodotto ittico non tracciato, pescato in quantità superiori rispetto a quanto consentito e che sarebbe poi stato destinato alla vendita, privo delle necessarie informazioni per il consumatore finale.




CONTRO BULLISMO E VIOLENZA DI GENERE

Con i giovani studenti di Cappelle sul Tavo

Cappelle Sul Tavo, 6 febbraio 2024.  Grazie alla sensibilità del Dirigente scolastico Adriano Forcella dell’Istituto Comprensivo Statale Rodari e al corpo docenti, oltre al Comune di Cappelle sul Tavo rappresentato dall’assessore Paride Di Febo, questa mattina ragazzi ed insegnanti della scuola secondaria del comune vestino hanno avuto modo di confrontarsi in una lezione “diversa” con l’intento di capire l’importanza del contrasto al bullismo e cyberbullismo e alla violenza di genere, tematiche già trattate in ambiente scolastico.

L’appuntamento, avvenuto nell’ambito delle varie iniziative educative e formative previste nel plesso, è stato supportato dall’associazione ODV Medea del presidente Francesco Longobardi che ha riassunto in un vademecum dal titolo “Le tre facce della violenza” (Rossini Editore) quelle che sono le problematiche della società moderna e le possibilità di intervento a partire dall’età scolastica, operando una diffusione di prevenzione ed informazione sui vari fenomeni di violenza che si verificano su tutto il territorio nazionale. Prezioso è stato l’intervento della psicologa Donatella Cardone impegnata con gli sportelli di ascolto e sostegno; a dialogare con i ragazzi anche la giornalista pescarese Alessandra Renzetti.

Alessandra Renzetti