CARO CANDIDATO TI SCRIVO

Otto domande ai candidati alla Presidenza alla Regione Abruzzo

Pescara, 4 febbraio 2024. Cosa farà, una volta eletto, per le persone autistiche? Sanità e sociale, oltre che costituire pilastri importanti della gestione regionale, contemplano servizi vitali per le famiglie con disabilità.

Non conosciamo ancora i vostri programmi e ci auguriamo che l’autismo possa essere tra gli argomenti che affronterete. La nostra Regione è stata la prima ad aver recepito la normativa nazionale, ma la concreta attuazione dei provvedimenti da essa derivanti avviene in modo non uniforme nel territorio. Molte sono le zone prive di servizi adeguati e le strutture territoriali della sanità stentano a comprendere ed applicare i nuovi percorsi riabilitativi. Partendo da quelle che sono le maggiori difficoltà e quelle che sembrano le esigenze più sentite dalle famiglie abbiamo pensato di rivolgere delle domande puntuali ai candidati alla Presidenza delle Regione. Ci farebbe inoltre piacere conoscere il punto di vista dei Consiglieri candidati nei diversi schieramenti.

Dal territorio in cui è nata la prima legge regionale sull’autismo e che dunque per primo ha dato interesse e valore alle persone autistiche e alle loro famiglie, ci attendiamo un cambio di passo, una programmazione rilevante che assicuri i percorsi riabilitativi senza ritardi e senza liste di attesa. Una programmazione che contempli finalmente l’integrazione sociosanitaria e un effettivo percorso di avvio al lavoro, inteso come primo processo di creazione del “durante e dopo di noi”. Tante le esperienze positive provenienti da famiglie, associazioni ed enti locali. Alla Regione spetta il compito di coordinare e indicare strumenti adeguati e assicurare i fondi necessari per tutto quanto previsto dalla normativa nazionale al riguardo.

Pertanto, senza indugiare oltre esponiamo di seguito le nostre istanze.

1 – Accesso alle terapie – Cosa farà per le tante famiglie in lista di attesa?

La Legge nazionale 134/2015 e i nuovi LEA hanno di fatto segnato una vera e propria rivoluzione normativa che impone alle Regioni e alle ASL l’erogazione di specifici servizi riabilitativi per le persone con autismo. La DGR 360/2019 e la DGR 807/2022 ha regolamentato per l’Abruzzo setting, criteri di accesso e budget per il triennio 2022-2024 ma ad oggi riscontriamo tanti bambini e ragazzi in lista di attesa. La nostra associazione, negli ultimi 5 anni ha proposto e conseguito oltre 100 ricorsi, sembra dunque molto urgente rivedere il modello organizzativo dei servizi.

2 – Protocollo per la salute orale di utenti non collaboranti. Quale risposta intende dare?

Le famiglie con autismo chiedono l’immediata attuazione di un Protocollo per la salute orale di utenti non collaboranti. Non più mesi di attesa per interventi per la tutela della salute orale, non più solo anestesia generale e sale chirurgiche per estrazioni, cure o pulizia dentale. I nostri figli, i nostri familiari, hanno il diritto di essere curati e di poter contare su un servizio accessibile e funzionale che assicuri anche attività di prevenzione e igiene orale.

3 – Accesso semplificato e diretto ai servizi sanitari – Applicazione delle norme nazionali sulla semplificazione dei processi. Cosa intende fare per giungere all’azzeramento della burocrazia, impraticabile nella nostra condizione?

Per un prelievo, per una valutazione, per una prestazione ambulatoriale, nonostante esenzioni e diritti, si è costretti a procedure inutili e dispendiose. Un vero e proprio calvario la verifica della disabilità presso le Commissioni medico legali. Norme e circolari indicano procedure semplificate, ma le Commissioni continuano a stabilire revisioni annuali per l’autismo, che come noto è una condizione con cui si nasce e che permane per tutta la vita, costringendo famiglie ed utenti ad un inutile percorso ad ostacoli. La semplificazione dei processi e l’accesso diretto ai servizi migliora la vita quotidiana delle persone con disabilità.

4 – Centro di Riferimento Regionale per l’Autismo (CRRA) – Occorrono risorse finanziarie dedicate e risorse umane stabili per continuare a garantire il servizio di grande qualità. Come intende valorizzare e potenziare questo organismo di eccellenza della nostra Regione?

Il CRRA, organismo di valenza regionale, fu istituito nel 1997 con Legge regionale n. 92 e la Legge nazionale 134/2015 ha attribuito ulteriori compiti. Ogni anno si rivolgono a questa Struttura ospedaliera circa 5/600 famiglie, molte delle quali alle prese con l’emissione della prima diagnosi. L’esperienza e la professionalità acquisita è riconosciuta in campo nazionale, ma questa struttura, coordinata dalla ASL 01, è priva di risorse da anni ed è costretta a lavorare con personale precario. Il CRRA individua il percorso riabilitativo o abilitativo più adeguato e centrato sulla persona con autismo (e non sulle risorse disponibili); questo permette di ridurre sensibilmente i costi sociosanitari per la presa in carico, cura ed assistenza. Un valore importante per le famiglie con autismo ed anche una risorsa per il rilancio della città dell’Aquila.

5 – Inclusione scolastica. servizi sociali e diritto allo studio degli studenti con disabilità. Come intende garantire il diritto allo studio e l’inclusione?

Con il Decreto Interministeriale 182/2020 le basi dell’inclusione scolastica sono state pesantemente minate. Dalle attività avviate per la tutela dell’inclusione scolastica sta nascendo la federazione nazionale Osservatorio 182, composta da oltre 20 associazioni e che si proporrà al tavolo ministeriale per l’inclusione scolastica. Una collaborazione proficua con il sistema scolastico regionale potrebbe rendere l’inclusione scolastica più concreta e dare risposte puntuali anche nelle situazioni complesse.

6 – Formazione specifica per docenti di sostegno. Ritiene possibile l’utilizzo di risorse del Fondo Sociale Europeo sia nella programmazione in corso sia in quella futura per organizzare ed erogare percorsi specifici ed efficaci?

Sono necessari percorsi formativi specifici per docenti di sostegno. Nonostante l’impegno del MIUR con la piattaforma standard non esistono percorsi formativi rispondenti alle necessità delle persone con autismo. Lo spettro autistico richiede costanti aggiornamenti e sinergia diretta con le Istituzioni sanitarie preposte.

7 – Avvio al lavoro tutelato per le persone con grave disabilità. Quali azioni prevede al riguardo?

I nostri figli spesso non possono essere inclusi nelle liste agevolate previste dalla Legge 68/99, da ciò consegue la preclusione all’inserimento nel mondo del lavoro. Un percorso semplificato, attraverso tirocini di avvio al lavoro col supporto di tutor aziendali, può garantire l’accesso al mondo del lavoro anche per loro.

8 – Dopo di Noi – È la preoccupazione più grande per le famiglie con autismo. Quale sarà la sua azione per il riconoscimento di questo diritto?

È necessario un percorso di accompagnamento per gli adulti che devono imparare a vivere senza il supporto delle famiglie. Ma è altresì importante che ciò avvenga non troppo distante dal contesto familiare: non è pensabile il “ricovero” dei nostri familiari presso strutture specializzate attualmente presenti solo in pochissime Regioni (Campania, Lombardia, Toscana, Piemonte … ) e con costi per le ASL della nostra regione a dir poco esorbitanti, parliamo di circa 300€ al giorno!

Un percorso virtuoso è già nato a L’Aquila con l’Accordo sottoscritto tra Comune e ASL per la sperimentazione di piccole comunità residenziali. Beni immobili del Comune e risorse umane specializzate della ASL 01 potrebbero dar vita alla prima sperimentazione di un “Durante e dopo di noi”.




TORNANO I CARRI ALLEGORICI PER IL CARNEVALE

Uno degli eventi più amati in città torna in auge grazie alla sinergia tra amministrazione comunale, quartieri e associazioni.

Martinsicuro, 4 febbraio 2024.  Due sfilate di gruppi mascherati e carri pronti di nuovo ad animare tutta Martinsicuro per la gioia di grandi e bambini: si parte domenica 11 febbraio a Villa Rosa (appuntamento in via Filzi) mentre martedì 13 via al Carnevale per le strade di Martinsicuro. 

“È un lavoro che l’amministrazione comunale sta portando avanti da anni – commenta il consigliere con delega al Turismo, Umberto Barcaroli –  Riportare il Carnevale di Martinsicuro ai vecchi splendori è un percorso che stiamo affrontando insieme ai quartieri e alle associazioni, passo dopo passo. Già in questa edizione verranno riportati in auge tre carri allegorici, i quali daranno un bell’impatto alla manifestazione. Ovviamente speriamo già questa estate e negli anni avvenire di ampliare la manifestazione con ulteriori carri e gruppi mascherati. Un evento sicuramente importante per il nostro turismo e per la città tutta. Ringrazio i quartieri e le associazioni per il grandissimo impegno, senza il loro aiuto, tutto questo non sarebbe possibile”.

“Il carnevale è tornato a Martinsicuro – le parole di un soddisfatto Marco Massetti, consigliere con delega ai Quartieri – Come sempre, l’unione fa la forza e la sempre più stretta collaborazione tra quartieri, associazioni ed amministrazione comunale ha fatto la differenza. Sarà una nuova occasione per rilanciare questo bellissimo evento che negli ultimi anni si era perso”.




AENIGMA volume a fumetti

Al CLAP Museum presentazione giovedì 8 febbraio 2024, ore 18 CLAP Museum

Pescara, 4 febbraio 2024.  La sala incontri del CLAP Museum di Pescara ospita la presentazione del volume a fumetti Aenigma, alla presenza dell’autore Alberto D’amico, in dialogo con il designer e editore Maurizio Ceccato (IFIX edizioni), preceduto dai saluti del Presidente della Fondazione Pescarabruzzo, Nicola Mattoscio, giovedì 8 febbraio prossimo, dalle 18, con ingresso gratuito. Il formato del libro ricorda gli albi dei fumetti degli anni Sessanta.

I testi, i disegni, scherzano su alcuni personaggi famosi dei fumetti americani: l’uomo mascherato, i fantastici quattro che D’Amico chiama i fanatici quattro, Superman, Nembo Kid, e nostrani come Diabolik, la cui classicità sembra così ovvia e stereotipata da meritare una interpretazione in chiave parodistica. L’autore si diverte da un lato a sovvertire i modelli di comportamento usualmente proposti al lettore, i supereroi sono di una moralità noiosa, e dall’altro a rilevare la sfera intima dei singoli personaggi immaginando, e disegnando, sulla base della caratterizzazione propria di ciascuno di essi, quali potessero essere le loro reazioni ad un approccio con la sessualità.

NOTA DELL’EDITORE: Un albo ellenistico, sottratto all’oblio della tecnica, dove Kant incontra l’Übermensch e sposa seducenti haiku con collage in technicolor che tramano sequenze distoniche in asemici fumetti: forme in continuo conflitto tra artificio e feticcio in salsa erotica. Poliedrici omaggi su un immaginario carico di icone provenienti dal nostro passato recente, mixate con la postmoderna classicità dei fumetti. Icastiche divinazioni in formato strip. Cabine retrofuturiste abbandonate.

Uomini mascherati depressi. Donne volanti arrapate. Cartoline con caroselli pornografici. Uraniche visioni freudiane nello spazio siderale. Supereroi col senno di poi. Rappresentazioni iconoclaste come alfabeti scenici dove fanno capolino i Supererhaiku di Marco Giovenale che generano un ulteriore corto circuito semantico minacciando senza via di scampo il rito dell’industria del mito. Alberto D’Amico si definisce un dilettante professionista. Le sue opere sono state esposte in gallerie e musei come lo Studio Miscetti, il PalaExpò, lo GNAM, il Museo Pecci di Prato e numerosi festival, tra cui la Biennale del Cinema di Venezia.




ANDREA ACQUAVIVA

Il conte fotografo a Giulianova tra Otto e Novecento

Giulianova, 4 febbraio 2024. Sala Buozzi al completo e grande apprezzamento per l’incontro organizzato ieri dall’ Associazione Fare Giulianova. Le immagini. di una Giulianova che non c’è più sono di assoluto interesse. Se poi ad illustrarle è Sandro Galantini, il successo di un incontro sull’argomento è assicurato.

Era strapiena, infatti, la sala Bruno Buozzi, dove alle 18 di ieri l’altro si è tenuta la conferenza Andrea Acquaviva. Il conte fotografo a Giulianova tra Otto e Novecento organizzata dall’ Associazione giovanile Fare Giulianova.  Relatore, come detto, lo storico Sandro Galantini.

Il suo intervento è stato preceduto dal saluto del Sindaco Jwan Costantini, del Vicesindaco Lidia Albani, del Console regionale dell’ Abruzzo del Touring Club Elio Torlontano e del direttore dell’ Istituto Ricerche storiche di Teramo Ottavio di Stanislao. Nelle parole del Presidente di Fare Giulianova, Andrea Marà, tutto l’entusiasmo per un’iniziativa che ha caratterizzato in senso culturale un’originale e vitale proposta associativa.

Moderato da Azzurra Marcozzi, l’incontro ha dato la possibilità di godere di un patrimonio fotografico preziosissimo, messo generosamente a disposizione dal collezionista Marco Marà.




LE BELLEZZE DI ROSETO DEGLI ABRUZZI

In mostra alla borsa internazionale del turismo di Milano

Roseto degli Abruzzi, 4 febbraio 2024. Il Comune di Roseto degli Abruzzi è lieto di annunciare la sua partecipazione alla Borsa Internazionale del Turismo (BIT), che si terrà presso l’Allianz MiCo a Milano dal 4 al 6 febbraio 2024. L’evento rappresenta uno delle principali fiere di settore per gli operatori del settore turistico e offre l’opportunità di favorire l’incrocio tra domanda e offerta.

L’obiettivo della partecipazione ad uno degli eventi più importanti nel settore è soprattutto quello di valorizzare le bellezze di Roseto degli Abruzzi e di portarle all’attenzione dei tanti operatori provenienti da tutto il mondo che prenderanno parte alla manifestazione milanese.

Grazie allo spazio messo a disposizione dalla Regione Abruzzo, nello stand condiviso di circa 300 metri quadrati, sarà esposto il materiale informativo, ma non solo. La Città di Roseto e tutto il suo territorio saranno tra le poche in Abruzzo ad avere a disposizione un importante spazio di promozione esclusiva grazie alla conferenza, intitolata “Roseto degli Abruzzi, che scoperta!”, che si terrà martedì 6 febbraio alle ore 11:00 presso lo stand dell’Abruzzo.

Durante l’evento, il Sindaco Mario Nugnes presenterà le bellezze e le peculiarità di Roseto degli Abruzzi anche grazie alla proiezione di un video promozionale realizzato appositamente per la BIT. Sarà un’occasione per raccontare la storia, la cultura e la natura della nostra affascinante località e di promuovere il portale Visitroseto.it. Assieme al Sindaco interverrà l’Assessore al Turismo Annalisa D’Elpidio che racconterà le strategie messe in atto per promuovere il turismo familiare e le iniziative in corso e quelle future per valorizzare tutto il territorio di Roseto e l’area del Borsacchio. A seguire, sono previsti gli interventi dei rappresentanti delle strutture ricettive alberghiere ed extra-alberghiere che si incentreranno sulle esperienze offerte ai turisti e sul turismo sostenibile.

“Come amministratori di Roseto siamo felici di condividere l’autenticità e il patrimonio del nostro territorio con il mondo attraverso la BIT 2024 – affermano il Sindaco Mario Nugnes e l’Assessore al Turismo Annalisa D’Elpidio – Dopo la partecipazione a TTG di Rimini per due anni consecutivi, Roseto sbarca anche a Milano con un ruolo d’eccezione visto che sarà protagonista di uno degli spazi messi a disposizione dalla Regione per organizzare le conferenze promozionali. Durante la fiera avremo inoltre l’opportunità di incontrare numerosi operatori del settore, giornalisti, blogger e visitatori interessati alle proposte turistiche della nostra città. Inoltre, prenderemo parte a workshop e seminari che ci permetteranno di approfondire le tendenze e le sfide del mercato turistico internazionale. Questa manifestazione rappresenta un’occasione unica per promuovere Roseto degli Abruzzi come destinazione turistica di qualità e per creare nuove opportunità di business e di collaborazione con altri operatori del settore”.




PADEL SENZA BARRIERE

Ieri mattina l’incontro con le scuole al Kursaal, oggi l’allenamento al Chico Padel

Giulianova, 3 febbraio 2024. Il Sindaco Jwan Costantini ha partecipato ieri mattina, al Kursaal, all’incontro conclusivo di “Padel Senza Barriere”, incontro che ha visto  protagonisti oltre 400 studenti dell’Istituto Comprensivo 2 di Giulianova. I ragazzi  hanno potuto ascoltare dalle voci di Marco Ciafardoni  ed Eugenio Maglia i tratti salienti  di un progetto europeo fondato sui valori dello sport e dell’inclusione.

Il sindaco ha ribadito il ruolo centrale della città di Giulianova, in questo ambito punto di riferimento regionale.

Presente anche Michela Core, delegato provinciale Cip, che ha illustrato tutte le azioni portate avanti sul territorio e sottolineato come un progetto come questo del Padel senza barriere possa essere virtuoso e vitale  per l’intero tessuto sociale.

L’appuntamento è per oggi,  3 Febbraio,  alle 15,  presso l’impianto Chico Padel, per un’esibizione ed un allenamento inclusivo.




I BEDESCHINI INCONTRANO LA CITTÀ

Venerdì 9 febbraio, ore 18, Oratorio di Sant’Antonio de’ Cavalieri de Nardis. concerto dell’Ensemble Anima&Corpo “Così mi disprezzate. La musica al tempo di Bedeschini”

L’Aquila, 3 febbraio 2024. Nell’ambito delle attività collaterali alla mostra Giulio Cesare e Francesco Bedeschini. Disegno e invenzione all’Aquila nel Seicento, in corso al MuNDA fino al 3 maggio prossimo, venerdì 9 febbraio, ore 18, all’Oratorio di Sant’Antonio de’ Cavalieri de Nardis (via San Marciano) è in programma il concerto dell’ensemble Anima&Corpo diretto dal violinista Gabriele Pro con Aloisia de Nardis soprano, Sara Meloni violino e Nicola Procaccini organo. Il programma “Così mi disprezzate. La musica al tempo di Bedeschini” comprende musiche di Frescobaldi, Colista, Mannelli, Rainaldi e Landi, tutti autori attivi in Italia nella prima metà del Seicento.

L’evento promosso dalla Società Aquilana dei Concerti B. Barattelli, dall’Università degli Studi dell’Aquila e dall’Associazione Angelo de Nardis di Prata, sarà introdotto dai saluti istituzionali del professor Edoardo Alesse, Rettore dell’Università degli Studi dell’Aquila e della dottoressa Federica Zalabra, Direttrice del Museo Nazionale d’Abruzzo. Interverranno i Professori Michele Maccherini e Arnaldo Morelli, docenti dell’Università degli Studi dell’Aquila.

L’ensemble Anima&Corpo nasce nel 2015 con l’intento di diffondere e riscoprire i tesori musicali della musica vocale e strumentale dal XVII al XVIII secolo con uno sguardo ai repertori eseguiti meno di frequente e tenendo presente i contesti artistici e culturali in cui i compositori hanno operato.

L’ingresso è libero.

NOTE STORICHE SULL’ORATORIO

L’Oratorio di Sant’Antonio dei Cavalieri de Nardis è un edificio religioso edificato da e per la famiglia de Nardis,  a partire dal 1646, dal Cavaliere di Santo Stefano di Toscana Ottavio de Nardis, insieme ad altri esponenti della nobile famiglia aquilana. Sembra sia stato eretto come ex voto per l’aura devozionale che il dipinto di San Antonio da Padova,  eseguito ad affresco da Francesco Bedeschini e collocato come pala dell’altare maggiore, acquisì.

L’edificio fu gravemente danneggiato nel terremoto del 1703. Numerosi, quindi, i  rimaneggiamenti  e le  modifiche successive, tra cui la sostituzione del soffitto voltato con uno ligneo ad opera dell’ebanista Ferdinando Mosca da Pescocostanzo, autore anche del magnifico soffitto di San Bernardino, arricchito da un dipinto di Vincenzo Damini, raffigurante Sant’Antonio da Padova che riceve il Bambino Gesù dalla Madonna.

Fra le due porte di ingresso, una nicchia contenente una statua a grandezza naturale di Sant’Antonio è opera dello scultore comasco Ercole Ferrata. Tra le opere rilevanti, il paliotto dell’altare maggiore composto da ventisette formelle istoriate di maiolica di Castelli e due pale d’altare di Lorenzo Berrettini e del cavalier Giacomo Farelli: la Fuga in Egitto e l’Immacolata Concezione.

All’interno l’organo di Luca Neri del 1650, fieramente italiano con influenza olandese. Quando venne realizzato, infatti, ancora esistevano in città  quelli di Balthasar Ruytsgheens, venuto all’Aquila con Madama Margherita e  specializzato nella costruzione di questi strumenti studiati dal leonessese Luca Neri per carpirne segreti e peculiarità riproposti nello splendido organo dell’Oratorio, giunto fino a noi nella totalità della sua composizione fonica. Preziosa testimonianza  e punto di riferimento per tutti gli esecutori specializzati nella prassi esecutiva storicamente informata,  la “voce” del Luca Neri è espressione fedele dell’epoca.

L’Oratorio è stato restaurato a seguito del sisma del 2009.




SMART BUSINESS CIA

L’innovativa consulenza aziendale per le imprese presentata a Fieragricola

Pescara, 3 Febbraio 2024. È stato presentato, durante l’edizione 2024 di Fieragricola a Verona, il Progetto Smart Business, l’innovativo servizio di consulenza alle imprese di CIA Chieti-Pescara. Il servizio fornisce consulenze personalizzate e flessibili, in presenza, a distanza e in modalità ibrida, offrendo un’esperienza semplice, intuitiva e altamente personalizzata.

Il Progetto Smart Business, sviluppato in collaborazione con Zoom, permette di accedere alla consulenza aziendale in modo del tutto facilitato. Basta seguire pochi semplici passaggi: scegliere il servizio di cui si ha bisogno, selezionare giorno e ora più comodi, inserire i propri dati e scegliere la modalità di partecipazione preferita, sia essa in videoconferenza su Zoom, al telefono o presso gli uffici Cia nelle innovative Business Rooms.

Una mail di conferma e il successivo promemoria permetterà di non perdere l’appuntamento. Il portale permette di gestire e tenere d’occhio le proprie pratiche, i  contratti ed essere sempre in contatto con i consulenti. Il progetto Smart Business ha ricevuto anche un contributo dalla Camera di Commercio Chieti-Pescara, al fine di condurre un’analisi dei fabbisogni sulla digitalizzazione e l’innovazione delle imprese agricole.

Circa 200 aziende sono state intervistate e presto verranno presentati i risultati, che contribuiranno a informare ulteriormente le iniziative del progetto e a adattarle alle esigenze del settore.

“La presentazione del Progetto Smart Business è stato un momento fondamentale per il nostro settore”, ha dichiarato il direttore Alfonso Ottaviano, “Smart Business elimina i confini e ti permette di scegliere in quale modalità usufruire della tua consulenza. Siamo consapevoli che ogni impresa ha esigenze diverse e con Smart Business vogliamo garantire un servizio che si adatti perfettamente alle loro necessità.”

La presentazione del Progetto Smart Business a Fieragricola rappresenta solo l’inizio di un percorso che promette al settore di affrontare sfide e opportunità con una mentalità orientata al futuro.                               




IL SECOLO DI CALVINO

Un tributo di affetto a una intelligenza proteiforme

Teramo, 3 febbraio 2024.  Il prossimo 7 Febbraio  2024 alle 18:15  il Salotto culturale di Prospettiva persona 2024 (Patrocinio MIC e Fondazione Tercas) anno XXIV  presso i locali della SS. Annunziata, Teramo, via Nicola Palma 33 , propone: IL SECOLO DI CALVINO

Impressioni e ricordi in margine al Calvino favoloso

Il salotto di mercoledì 7 Febbraio presenta un percorso particolare: un tributo di affetto a una intelligenza proteiforme e insieme rigorosa, ma soprattutto trascinante, invitante, liberatoria: Italo Calvino. Dalle Fiabe italiane ascoltate da bambino alle numerose suggestioni intellettuali e fantastiche dei suoi scritti, Calvino ha esercitato su molti di noi un’impressione profonda,   coltivata con  assiduità,  sentita, goduta e apprezzata.

L’incontro con Calvino, quello favoloso – ammesso che sia davvero “bifronte” – non può che avvenire nel terreno dell’antichità. Si tratta soltanto di sottolineare la longevità di alcuni motivi che esaltano la capacità di intuizione dello scrittore e la sua intelligenza.

Ne parlerà il prof. Raffaele Giannetti, accademico dei Fisiocritici di Siena, professore di lettere italiane e latine presso il Liceo Poliziano. Ha scritto testi di archeologia e di botanica oltre che di letteratura  e una fiaba andata in scena nel 2010 con la regia di R. Nemack e la musica di S. Taglietti (RAI Trade 2014).




LA CITTÀ CHE MUORE

Civitella del Tronto secondo l’Associazione Nuova Rotta

Civitella del Tronto, 3 febbraio 2024. Civitella del Tronto come Civita di Bagnoregio, ma mentre quest’ultima oggi è più che mai viva grazie ai grandi flussi turistici e morirà (si ipotizza) fra centinaia di anni a causa di un problema geologico, il borgo dell’entroterra teramano si sta a mano a mano “spegnendo”.  

Il Paese, che un tempo pulsava di vita e attività, si trova oggi ad affrontare una crisi profonda e dolorosa. Lo spopolamento, la chiusura delle attività commerciali, la carenza di servizi e l’assenza di aggregazione e circoli culturali locali hanno trasformato il centro storico in un luogo desolato, quasi spettrale. Attraversare le strette vie lastricate, una volta animate dalle voci degli abitanti e dai visitatori, è diventato un viaggio nel passato, un’esperienza nostalgica che oggi si scontra con la cruda realtà di un borgo in totale declino.

Le serate nel centro storico di Civitella del Tronto sono particolarmente tristi, con le serrande abbassate dei tanti esercizi commerciali. La mancanza di iniziative culturali e di intrattenimento ha contribuito a un’atmosfera cupa, accentuata dall’assenza di colori e attività che animano le vie nelle vicine località più vivaci. L’Amministrazione comunale sembra non curarsene, immobile, incapace di rispondere al declino che la Città Fortezza sta vivendo.

L’assenza di politiche efficaci nell’ambito della promozione culturale e turistica, ha fatto sì che Civitella smarrisse la sua attrattività, perdendo visitatori ed investitori. Le attività commerciali, gravate dai crescenti costi e dalla mancanza di sostegno, stanno chiudendo una dopo l’altra. Per quelle poche realtà, che con tanta fatica riescono ancora ad andare avanti, la riduzione degli orari di apertura è diventata la strategia per sopravvivere, segno tangibile delle difficoltà che affrontano quotidianamente.

L’Amministrazione Di Pietro, che è al Governo della Città da più di dieci anni, ha mostrato tutti i suoi limiti. Leggere ed ascoltare il Sindaco che per le strategie turistiche declina ancora i verbi al futuro invece che al passato o al presente, non è più accettabile.

La Fortezza, che per fortuna grazie alla sua importanza storica continua ad essere il monumento più visitato d’Abruzzo, ha visto in questi anni diminuire drasticamente il numero dei visitatori. Il bando della gestione del forte è scaduto nel 2017 e da allora l’Amministrazione comunale va avanti di proroga in proroga: in 7 anni non sono stati capaci di elaborare un nuovo bando che permettesse nuovi investimenti in promozione ed un nuovo progetto per il rilancio della Fortezza.

I calendari estivi degli eventi, se realizzati, vengono pubblicati sempre ormai a stagione iniziata, poco pubblicizzati e poco attrattivi. Non esistono, inoltre, politiche di destagionalizzazione turistica che consentano la redistribuzione dei flussi su periodi diversi o più lunghi. Il Comune di Civitella, a differenza di quelli limitrofi, non partecipa mai alle fiere nazionali ed internazionali per la promozione turistica. Il turismo odierno vive di programmazione e pianificazione, termini che, visti i risultati, la Giunta Di Pietro a quanto pare non conosce o conosce molto poco.

“Ci vogliono politiche serie per rivitalizzare il Paese, investimenti mirati per attirare nuovi residenti e turisti, e misure concrete per sostenere le attività economiche locali. La Città sta morendo, è indispensabile un cambio di rotta, un impegno concreto per invertire la tendenza negativa che sta segnando negativamente il destino di Civitella.” conclude Marco Di Berardino Presidente dell’Associazione Nuova Rotta




LE EPURAZIONI POLITICIZZATE

Condannato Luciano Marinucci

San Giovanni Teatino, 3 febbraio 2024. Il Partito Democratico di San Giovanni Teatino esprime forte preoccupazione e sconcerto per la notizia appresa ieri a mezzo stampa in merito alla sentenza della Corte dei conti nei confronti di Luciano Marinucci, Sindaco di San Giovanni Teatino all’epoca dei fatti descritti dal giudice contabile e attuale candidato per Marsilio presidente alle prossime elezioni regionali del 10 marzo.

La sentenza farebbe riferimento alle azioni intraprese dallo stesso Marinucci nei confronti di un ex lavoratore ingiustamente rimosso dall’incarico. Nelle motivazioni si legge che tale scelta da parte di Marinucci “si basava su motivazioni pretestuose e finalità epurative”.

La nota del PD locale fa riferimento alla sentenza dove si legge che “la decisione di revocarne l’incarico avesse l’intento di ridurne il ruolo e le funzioni, emarginandolo, in quanto vicino all’ex sindaco e non gradito alla nuova classe politica” di cui il Marinucci era espressione.

Per il segretario cittadino Domenico Di Michele “Questa vicenda è molto grave, non solo per l’ex sindaco Marinucci, al quale chiediamo direttamente se queste siano le buone pratiche che intende portare in dote all’intero Abruzzo con la sua candidatura per Marsilio, ma anche per l’attuale primo cittadino Giorgio Di Clemente, vicesindaco ai tempi di quella amministrazione, al quale chiediamo di esprimersi in merito. Agire nei confronti di lavoratori e lavoratrici con le modalità accertate dal giudice contabile e descritte nella sentenza non rappresenta una macchia solo per il condannato, ma in presenza di un danno erariale si trasformano in un danno all’intera cittadinanza che proprio gli amministratori avrebbero il compito di rappresentare con trasparenza, lealtà e onestà”.




MIGLIOR SCRITTRICE DELLA REGIONE ABRUZZO

Annarita Di Paolo premiata al Concorso Letterario Ossi di Seppia

Chieti, 3 febbraio 2024. Annarita Di Paolo, originaria di Fallo, piccolo borgo della Provincia di Chieti, è la vincitrice del “Premio Speciali della Giuria – Miglior Scrittrice della Regione Abruzzo” della 30° edizione del Premio Letterario Nazionale “Ossi di Seppia” indetto dal Comune di Taggia, provincia di Imperia.

“È un grande onore per me ricevere questo prestigioso premio letterario. Sono molto emozionata e soddisfatta. La poesia è una sublime arte che parla direttamente all’anima delle persone” afferma la scrittrice.

Le poesie del Premio “Ossi di Seppia” sono state valutate da una Giuria di indiscusso profilo, composta da:

Claudio Damiani, poeta, saggista e critico letterario;

Mauro Ferrari, poeta, saggista e traduttore;

Lamberto Garzia, poeta e critico letterario, coordinatore della Giuria.

La Giuria è stata supervisionata da illustri personalità:

Stefano Zecchi, saggista, ex Professore ordinario di Estetica presso l’Università degli Studi di Milano;

Giuseppe Conte, scrittore e critico letterario;

Tommaso Kemeny, poeta e critico letterario italiano.

Queste tre personalità sono state i principali esponenti del movimento del Mitomodernismo, che si basa sulla riscoperta del valore della bellezza e della spiritualità nella poesia. Il loro contributo al premio è un’ulteriore conferma della sua importanza e del suo prestigio.

La Cerimonia di Premiazione del 30° Premio Letterario Nazionale “Ossi di Seppia” si terrà sabato 17 febbraio 2024 alle ore 17.00, presso la Villa Boselli di Arma di Taggia.

Chi è Annarita Di Paolo

Poetessa affermata, ha conseguito numerosi Premi Letterari a livello nazionale e internazionale. Il suo lavoro è caratterizzato da una profonda sensibilità e da una grande capacità di evocare emozioni. È un’intellettuale colta e raffinatissima, come dimostrano i rimandi nascosti nei suoi versi. Parole classiche senza tempo che parlano direttamente al cuore e che fanno sentire le vibrazioni profonde del suo essere.

Da sempre affascinata dal potere magico delle parole, nel 2022 ha pubblicato la sua plaquette dal titolo “La Metafisica dell’Anima” edito da IrdiDestinazionearte. Ha pubblicato anche alcune poesie nell’antologia “The Alchemy of Poetry” presentata a Londra e nell’antologia ” “Du còtè de la beautè. Anthologie bilingue d’ecrivains italiens à Paris” presentata nella capitale francese.

Annarita Di Paolo è citata nell’Archivio della Regione Abruzzo come prima fonte che ha scoperto il letterato, educatore e filosofo Alceste Tito de Lollis, nato a Fallo nel 1820 e morto a Casalincontrada nel 1887.




ECCO L’INIZIATIVA ANFASS

L’otto febbraio stati generali sulle disabilità intellettive e disturbi del neurosviluppo in Abruzzo

Pescara, 3 febbraio 2024. Si svolgeranno giovedì 8 febbraio 2024 in Abruzzo, più precisamente a Pescara – dalle ore 9:00 alle ore 17:30, presso l’Hotel Mood in Via Tito de Caesaris, 8, Marina di Città Sant’Angelo – gli “Stati Generali sulle Disabilità intellettive e Disturbo del Neurosviluppo”, iniziativa realizzata da Anffas Abruzzo in collaborazione con Anffas Nazionale che rappresenta la seconda tappa di quel percorso virtuoso che, iniziato nel dicembre 2023 in Sicilia, vedrà progressivamente coinvolte tutte le regioni d’Italia, per culminare all’organizzazione degli Stati Generali sulle Disabilità Intellettive e Disturbi del Neurosviluppo a livello nazionale nel 2025 e supportare l’iniziativa di Fish Nazionale che a sua volta andrà a celebrare gli Stati Generali di tutte le disabilità.

Obiettivo, anche per questo appuntamento, è realizzare un focus sui punti di forza e di criticità presenti nell’attuale sistema dei servizi e sull’esigibilità dei diritti nella Regione Abruzzo, con espresso riferimento alla condizione delle persone con disabilità intellettive e disturbi del neurosviluppo e dei loro familiari e corposo in tal senso è il programma che vede anche l’intervento del Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli.

Dopo l’apertura dei lavori con Maria Pia Di Sabatino, presidente Anffas Regione Abruzzo,  e Roberto Speziale, presidente nazionale Anffas, ed i saluti istituzionali – con Marco Marsilio, Presidente Regione Abruzzo, Carlo Masci, Sindaco di Pescara, Mons. Tommaso Valentinetti, Vescovo di Pescara, Vincenzo Falabella, Presidente FISH, Nazaro Pagano, Presidente FAND* – infatti, si svolgeranno le diverse sessioni previste, iniziando con “I diritti delle persone con disabilita intellettive e disturbi del neurosviluppo e dei loro familiari in Abruzzo. Quadro Generale” (con l’avv.Valentina Di Bonaventura, Consulente Anffas Regione Abruzzo, l’Avv. Alessia Maria Gatto e l’Avv. Corinne Ceraolo Spurio, entrambe componenti del Centro Studi Giuridici e Sociali di Anffas Nazionale), proseguendo con “L’impatto della normativa sulla programmazione sanitaria e sociale della Regione Abruzzo” (con Nicoletta Verì, Assessore Regionale Salute e Pari Opportunità, e Pietro Quaresimale, Assessore Regionale Politiche Sociali), e con la sessione dedicata al tema “Nuovo PEI e quadro generale sull’inclusione scolastica nella Regione Abruzzo” (con Massimiliano Nardocci, Direttore Generale Ufficio Scolastico Regionale per l’Abruzzo). I lavori della mattina vedranno anche la consegna del documento realizzato dagli Autorappresentanti delle strutture Anffas del territorio abruzzese – che raccoglie le opinioni, le idee e le richieste degli Autorappresentanti proprio in merito all’esigibilità dei loro diritti nei vari ambiti della società – ai rappresentanti della Regione Abruzzo e al Ministro Alessandra Locatelli e proprio l’intervento del Ministro Locatelli chiuderà la prima parte della giornata dei lavori.

Il pomeriggio riprenderà con la tavola rotonda “Punti di forza e punti di debolezza del sistema di presa in carico delle persone con disabilita intellettive e disturbi del neurosviluppo in Abruzzo” (a cui prenderanno parte Raimondo Pascale e Tobia Monaco, Dipartimento Lavoro e Sociale Regione Abruzzo, Gianguido D’Alberto, presidente Anci Abruzzo, Daniela Arcieri Mastromattei, UVM ASL Pescara, Giuliano Bocchia, dirigente tecnico USR Abruzzo – referente per l’Inclusione e Scuola in Ospedale, Gabriele Perfetti, portavoce Forum Terzo Settore Abruzzo, Marco Stornelli, commissario FAND Abruzzo, Casto Di Bonaventura, presidente Centro Servizi Volontariato Abruzzo, Germana Sorge, presidente Federautismo Abruzzo, Vittorio Morganti, coord. Aism Abruzzo, Mariangela Cilli, segreterio Ass.ne Carrozzine Determinate, Tiziana Arista, presidente Cosma Odv, Maria Cristina Falone, UIL Abruzzo, Carmine Ranieri, Segretario Generale CGIL Abruzzo Molise, Giovanni Notaro,  Segretario Generale Cisl Abruzzo, a cui seguiranno gli interventi della presidente di Anffas Regione Abruzzo, Maria Pia Di Sabatino, e del vicepresidente di Anffas Nazionale, Emilio Rota, dedicati ad offrire una sintesi di quanto esposto in precedenza e ad illustrare quelle che sono le prospettive e gli impegni per il futuro. A chiudere i lavori sarà Roberto Speziale, presidente nazionale Anffas, con le sue conclusioni.

A moderare sarà Angela Trentini, Caposervizio TGR Abruzzo.

Così come per gli Stati Generali della regione Sicilia, l’evento sarà nuovamente occasione per evidenziare le specificità del territorio, dialogare e confrontarsi con tutti gli attori – famiglie, persone con disabilità, amministrazioni, istituzioni, realtà associative del Terzo Settore e sindacali – del territorio coinvolti, con l’obiettivo di ribadire quali sono i diritti delle persone con disabilità intellettive e del neurosviluppo e il loro livello di esigibilità in Abruzzo, inquadrare il nuovo ruolo assunto dal Terzo Settore nelle relazioni con le istituzioni ed evidenziare come vengono declinati i nuovi istituti della co-programmazione e co-progettazione e, più in generale, dell’amministrazione condivisa.

Maria Pia Di Sabatino, presidente Anffas Regione Abruzzo: “Anffas Abruzzo, unitamente alle diciotto realtà Anffas dislocate nei diversi territori della nostra regione e al nostro livello nazionale, ha fortemente voluto la realizzazione di tale importante evento che, mettendo insieme le voci di tutti i soggetti che a vario titolo si occupano delle persone con disabilità e soprattutto a partire proprio dalla voce dei diretti interessati, rappresenterà certamente un momento di confronto costruttivo su cui porre nuove basi per migliorare la qualità di vita delle persone con disabilità e delle loro famiglie e, di conseguenza, per la costruzione di un futuro migliore e più inclusivo a beneficio di tutta la collettività”.

“Continua il percorso di approfondimento, confronto e dialogo di Anffas per comprendere la realtà della condizione delle persone con disabilità intellettive e disturbi del neurosviluppo e delle loro famiglie in tutti gli ambiti che le riguardano su tutto il territorio italiano: siamo certi che anche questo appuntamento in Abruzzo sarà fonte di nuovi spunti e opportunità per il futuro e per mettere un altro tassello a quelli che saranno gli Stati Generali sulle Disabilità Intellettive e Disturbi del Neurosviluppo a livello nazionale del 2025”: così Roberto Speziale, presidente nazionale Anffas a pochi giorni dall’incontro abruzzese.

*presenza in fase di conferma




SORPRENDENTE SUCCESSO PER L’ISA

La grande musica della stagione concertistica dell’ Isa tornerà a Giulianova il 7 aprile con il pianista Antonio De Cristofano

Giulianova, 3 febbraio 2024. Un Kursaal gremito, domenica scorsa, ha tributato il giusto riconoscimento al concerto “Sinfonia InCanto” promosso dall’associazione Nota Fulgens, con il patrocinio del Comune di Giulianova. Sul palco sono saliti, nell’ambito della stagione concertistica 2024, l’orchestra  dell’ Istituzione Sinfonica Abruzzese ed il soprano Giorgia Cinciripi.

La presidentessa dell’ Associazione organizzatrice Nota Fulgens, Susy Paola Rizzo,  ha espresso il proprio compiacimento per la risposta dei cittadini giuliesi, che non hanno esitato ad acquistare il biglietto d’ingresso per assistere all’evento. Il prossimo appuntamento con i concerti della Istituzione Sinfonica Abruzzese, diretta da Ettore Pellegrino, è per il 7 aprile con il pianista Antonio De Cristofano. Nota Fulgens ringrazia per la sensibilità l’Amministrazione Comunale, in particolare l’ assessore Paolo Giorgini.

“Corteggiamo da tre anni la Sinfonica Abruzzese  – commenta proprio Giorgini –  Quest’estate c sarà un concerto tributo ai Pink Floyd con 70 elementi, sulla banchina di riva. Come si vede, questa Amministrazione continua a scommettere sulla grande musica, ed il pubblico ci sta dando ragione. L’evento di domenica scorsa è stato messo su in una settimana ed il Kursaal era gremito. 220 presenze in sala non rappresentano una rarità, ma il tutto esaurito si verifica in genere con concerti ad ingresso libero. La risposta del pubblico, pagante,  a Sinfonia InCanto è stata sorprendente ed ha evidenziato come la qualità, a Giulianova, venga apprezzata e premiata. Una scommessa vinta, dunque, che da sola  sottolinea come la città abbia urgente bisogno di un teatro – auditorium di dimensioni importanti, con caratteristiche e attrezzature adeguate”.




KIT BENVENUTO NUOVI NATI

si rinnova l’iniziativa del Comune

Martinsicuro, 3 febbraio 2024. Torna per il secondo anno consecutivo il kit benvenuto nuovi nati,  l’iniziativa dell’amministrazione comunale di Martinsicuro, e fortemente sostenuta dal consigliere comunale con delega Servizi demografici e URP Martina Pollastrelli,  riservata ai neogenitori del proprio territorio.

“Si tratta – fa sapere la consigliera comunale Martina Pollastrelli – di un modo affettuoso per accogliere i nuovi membri della nostra comunità e supportare le famiglie in questa meravigliosa avventura della genitorialità. Nell’anno 2023 abbiamo avuto l’onore di accogliere nella nostra comunità 112 bimbi ( 62 maschietti e 50 femminucce)”.

aggiunge al consueto pacco anche il dono di un libro al fine di promuovere la lettura in famiglia sin dai primi mesi di vita.

“L’iniziativa – affermano la consigliera delegata alla Biblioteca Valentina Coccia e la consigliera delegata alla Cultura Giuseppina Camaioni – si inserisce nel percorso portato avanti dall’amministrazione nell’ambito del progetto nazionale Nati per Leggere che, con la collaborazione e il coinvolgimento di pediatri, bibliotecari, educatori e volontari, vuole favorire la diffusione della lettura ad alta voce dai primi mesi di vita, per stimolare lo sviluppo emotivo e cognitivo del bambino, come numerose ricerche scientifiche dimostrano”. Ai neogenitori verrà consegnata anche una pergamena ricordo.

I kit possono essere ritirati direttamente dalle famiglie presso l’ufficio Stato Civile del Comune di Martinsicuro al momento della registrazione del nuovo nato/a. Si ringraziano gli uffici preposti per la fattiva collaborazione.




SCENDONO I FIOCCHI DI NEVE SULL’ABRUZZO

Firmati dal maestro orafo Giuliano Montaldi

Ovindoli, 3 febbraio 2024. Uno dei simboli caratteristici dell’Abruzzo è la neve e per questo il maestro orafo Giuliano Montaldi ha deciso di arricchire la sua collezione “I love Abruzzo” con cinque fiocchi di neve dedicati alle cinque stazioni sciistiche del territorio.

Sono ispirati ai fiocchi di neve, dei cristalli in argento con i nomi delle mete preferite dagli sciatori: Ovindoli, Campofelice, Pescasseroli, Campo Imperatore e Roccaraso. Saranno lanciati nei prossimi giorni con l’auspicio che insieme a loro arrivi anche la neve copiosa sulle montagne abruzzesi.

A guidare il maestro orafo Giuliano Montaldi nella creazione della nuova linea che andrà ad arricchire l’ormai celebre I Love Abruzzo, è stato proprio il poeta abruzzese per eccellenza: Gabriele D’Annunzio.

Il vate nella sua Neve descrive l’arrivo dei fiocchi come un qualcosa di magico. “Scende la neve su la terra madre, placidamente. E lei bianca riceve la terra ne’ suoi giusti ozi, dà poi che all’uomo copia di frutti ha partorito”.

La collezione sarà presentata domani, domenica 4 febbraio, a partire dalle 11, al rifugio Chalet anfiteatro Monte Magnolia di Ovindoli. Oltre al maestro Montaldi parteciperanno il sindaco di Ovindoli, Angelo Ciminelli e il patron di Ovindoli Monte Magnola, Giancarlo Bartolotti.

“L’Abruzzo è una terra ricca di storia, di luoghi simbolo e di bellezze naturalistiche”, ha spiegato il maestro orafo Montaldi, “per questo dopo aver omaggiato eccellenze di casa nostra non potevo rendere onore anche alla neve e a quelle località che ogni anno accolgono migliaia e migliaia di turisti da tutta Italia e da tutta Europa mettendo in bella mostra la nostra regione”.




MEMORIAL GIOVANNI SPAVENTA

Terza edizione

Villa Santa Maria, 3 febbraio 2024. Terza edizione per il Memorial Chef di cucina “Giovanni Spaventa” che si terrà lunedì 5 febbraio alle ore 10:00 all’istituto alberghiero di Villa Santa Maria.

All’incontro interverranno:

– Giuseppe Finamore, presidente dell’Associazione cuochi Valle del Sangro e sindaco di Villa Santa Maria;

– Lorenzo Pace, presidente dell’Unione regionale cuochi abruzzesi;

– Giuseppe Tinari, chef di cucina;

– Walter Giardinelli, chef di cucina.

L’evento, attraverso diverse testimonianze, ripercorrerà la storia dello chef villese Giovanni Spaventa, nato a Villa Santa Maria nel 1933 da una famiglia di cuochi, della quale ha seguito le orme, prima frequentando l’istituto alberghiero e poi diventando un apprezzatissimo chef di cucina.

Barbara Del Fallo




OMNIA ARTIS

Nel segno di Dioniso

Chieti, 3 febbraio 2024.  L’Associazione ArteMind organizza la manifestazione OMNIA ARTIS, Patrocinata dal Comune di Chieti con direzione scientifica di Angela Rossi. Sono previsti 3 incontri mensili nel Museo Barbella, in cui verrà dedicato uno spazio culturale intitolato NEL SEGNO DI DIONISO con presentazione della Rivista di letteratura e didattica greca Scholia e approfondimenti sul mito di Dioniso e la relativa nascita del teatro greco. Saranno presenti gli Allievi della Scuola del Teatro Marrucino con la regia di Giuliana Antenucci per conferenze spettacolo. Saranno allestite tre mostre a cura del Critico d’arte Massimo Pasqualone

Omnia Artis è un progetto culturale, che vuole mettere insieme tutti gli aspetti dell’arte: pittura, scultura, scrittura, musica, recitazione, letteratura, perché- L’opera d’arte è un messaggio fondamentalmente ambiguo, una pluralità di significati, che convivono in un solo significante. – (Umberto Eco).

PROGRAMMA

Nel primo appuntamento il 22 febbraio alle ore 17:30 verranno esaminati la nascita del mito di Dioniso, i suoi epiteti cultuali, attributi ed elementi simbolici.

Inaugurazione della Mostra di Romeo Battisti, che espone dal 22 al 28 febbraio.

Nel secondo incontro il 21 marzo ore 17.30 saranno considerate le origini della tragedia e della commedia greca, del ditirambo e del significato della maschera, il tema dell’apollineo e del dionisiaco, il ruolo dei misteri dionisiaci, del teatro nelle feste dionisiache e nelle Lenee.

Inaugurazione della Mostra di Carmine Galiè, che espone dal 21 al 28 marzo.

Nella terza conferenza-spettacolo prevista per il 18 aprile alle ore 17.30 saranno letti passi scelti delle Baccanti di Euripide e delle Rane di Aristofane, soffermandosi sul culto e sull’iconografia di Dioniso.

Inaugurazione della Mostra di Mario Di Paolo, che espone dal 18 fino al 24 aprile.

L’ingresso è libero




WEEK END AL MuNDA

4 febbraio entrata gratuita per #domenicalmuseo

L’Aquila, 2 febbraio 2024. Sabato 3 febbraio, alle ore 16:30,  nell’ambito delle attività collaterali alla mostra Giulio Cesare e Francesco Bedeschini. Disegno e invenzione all’Aquila nel Seicento, in corso al MuNDA fino al 3 maggio,  si svolgerà la seconda delle quattro visite guidate a cura di Atlante servizi culturali. Biglietto 4 €, ridotto 2, gratuito al di sotto dei 18 anni.

Domenica 4 febbraio  si rinnova l’appuntamento di  #domenicalmuseo, con l’entrata  gratuita sia al MuNDA , in via Tancredi da Pentima, di fronte alle 99 cannelle, orario 8:30/19:30 ultima entrata ore 19:00,  che al Mammut al Castello Cinquecentesco, orario 9:30/18:30 ultima entrata ore 18:00.

I biglietti di accesso al Museo Nazionale d’Abruzzo possono essere acquistati direttamente in biglietteria oppure sul portale dei Musei italiani al link www.museiitaliani.it o sull’app Musei Italiani




LA CENA DEI TRE AMORI

Tre amori e tre sapori in scena! Spettacolo teatrale 15 febbraio 2024 ore 20.00 Ristorante Hai Bin

Pescara, 2 febbraio 2024. A Pescara in scena La cena dei 3 Amori, uno spettacolo e una cena dedicati alle tre tipologie di Amore che si confronteranno tra loro per averla vinta una, sulle altre …e il pubblico sarà chiamato a dire la sua!

A Pescara, il 15 febbraio, divulgazione, divertimento e cena gourmet in un’unica soluzione. Uno spettacolo innovativo, scritto e messo in scena per informare e fare cultura sui tipi di amore, argomento ancora poco investigato, e sui tipi di cucina possibili. Una opportunità da non perdere per tutti gli abruzzesi!

La Cena dei 3 Amori è uno spettacolo teatrale in tre atti, messo in scena in un ristorante. È un viaggio curioso, inedito, originale, su che cosa ci spinge in amore, giocato sul doppio binario dei Sentimenti e della Cucina, sulla comune matrice che muove entrambi i mondi: tre punti di vista sull’amore/dell’amore, tre anime, tre ispirazioni, tre combinazioni, tre alchimie, tre attrazioni possibili. Nello sviluppo di ciascuno dei tre atti, gli attori, smessi i panni della coppia, vestono i panni di tali amori, confrontandosi in scena tra loro, interrogandosi in modo acceso, provocatorio, contrapposto, divertente, profondo e realistico su qual è la vera natura dell’amore, giocando tra immagini e metafore enogastronomiche, sconfinando in un confronto sul rapporto tra cibo, vino e l’Amore e nella possibilità di assaporare piatti ispirati a ciascuno dei tre amori e ai tre tipi di cucina. Tra un atto e l’altro, infatti, si gusteranno le pietanze gourmet dedicate a ciascuno dei tre amori. (È previsto anche un menu vegetariano).

Come dice Carl Gustav Jung, «L’amore è un concetto estensibile che va dal cielo all’inferno, riunisce in sé il bene e il male, il sublime e l’infinito». Sarà proprio questa dimensione così aperta e variegata a coinvolgere gli spettatori, impegnati a partecipare, a degustare, a scoprire le verità dell’amore per comprendere come ogni considerazione su una dimensione, ci apre dimensioni di comprensione e riflessione sull’altra. Quale dei tre tipi di passione fa al caso tuo? Quale sceglierai?

La cena dei 3 Amori, ideata e prodotta dallo studio SELF bioenergetica dello psicoterapeuta e regista Marco Di Giovanni, con la partecipazione degli attori Chiara Dimaggio, Fabrizio Paluzzi, Stefania Zeoli (organizzazione e comunicazione a cura di cui comunicazione umanistica integrata), sarà messa in scena giovedì 15 febbraio 2024 presso il ristorante Hai Bin a Pescara. La cena è patrocinata dal sodalizio delle Lady Chef abruzzesi che presterà la supervisione dei piatti gourmet.




SONORITÀ BRASILIANE

Domani all’aquila per la quarantanovesima stagione Isa

L’Aquila, 2 febbraio 2024. Sabato 3 febbraio 2024 alle 18.00 sul palco del Ridotto del Teatro Comunale “V. Antonellini”, l’Istituzione Sinfonica Abruzzese propone al pubblico della quarantanovesima Stagione un’esperienza di ascolto emozionante, densa e coinvolgente con le sonorità del Trio Correnteza. In “Attenzione al Tubarone! Il Brasile degli italiani” i musicisti Gabriele Mirabassi, Roberto Taufic si uniranno a una delle voci più “brasiliane” d’Italia, quella di Cristina Renzetti, in un concerto incentrato sul rapporto a doppio filo che storicamente lega l’Italia al Brasile. Canzoni dei grandi autori italo-brasiliani storici e contemporanei, traduzioni di canzoni italiane in portoghese e viceversa e canti dell’emigrazione italiana rappresentano il cuore del lavoro.

L’intento è strettamente autobiografico. La cantante Cristina Renzetti ha vissuto anni a Rio de Janeiro dove ha cominciato la sua carriera musicale, il clarinettista Gabriele Mirabassi collabora da due decadi con grandi musicisti brasiliani e ha passato tantissimo tempo con loro sia in Europa che in Brasile. Il chitarrista Roberto Taufic, infine, ha vissuto e si è formato a Natal, nel nordest brasiliano, prima di trasferirsi in Italia. Sulla propria pelle gli artisti hanno imparato per primi a fare attenzione col “tubarone”, lo squalo, italianizzazione della parola tubarão, simbolo del pericolo estremo per quanti dall’Italia partivano affrontando l’Oceano in nave per far fortuna nel sud delle Americhe. Un’immagine, quella degli emigranti italiani, che evoca le immagini dei viaggi che in tanti compiono oggi per arrivare oggi nel nostro Paese.

I PROTAGONISTI Gabriele Mirabassi fra i massimi virtuosi odierni del clarinetto a livello internazionale, nella sua carriera ha spaziato tra il jazz e la musica classica, collaborando con numerosi artisti da Richard Galliano a John Cage e Mario Brunello, da Enrico Pieranunzi e John Taylor a Mina, Ivano Fossati, Sergio Cammariere, da Stefano Bollani e Roberto Gatto a David Riondino e Marco Paolini. Conduce una appassionata e appassionante ricerca sulla musica strumentale popolare brasiliana, e sudamericana in generale, collaborando con i musicisti più autorevoli in questo repertorio.

Cristina Renzetti cantante, autrice, didatta, da vent’anni fa ricerca sulla canzone d’autore italiana e del mondo, ha all’attivo nove album da leader con diverse formazioni musicali. Dal 2006 al 2011 ha vissuto e lavorato tra l’Italia e il Brasile, qui ha pubblicato il suo primo disco solista “Origem é giro” e grazie alle prestigiose collaborazioni con i musicisti della scena strumentale carioca, è considerata oggi una delle più importanti interpreti di musica d’autore brasiliana a livello europeo. Ha suonato in importanti festival e rassegne in Italia e nel mondo, tra cui Umbria Jazz, I suoni delle dolomiti, Brotfabrick (Francoforte), Sesc Santana (São Paulo, Brasile), Torino Jazz Festival e insegna Canto Pop-Rock al Conservatorio Statale di Musica di Milano.

Roberto Taufic, Nato nell’Honduras, di origine araba da parte di madre, si trasferisce con la famiglia in Brasile all’età di sei anni. Partecipa fina da giovanissimo a diversi festival in varie formazioni di musica popolare brasiliana. A 18 anni inizia compare in numerose produzioni discografiche come chitarrista e arrangiatore e si esibisce in apertura dei concerti di grandi artisti. Arriva in Italia nel 1990 e diventa un punto di riferimento per il repertorio brasiliano a livello internazionale con una intensa attività concertistica e discografica.

I BIGLIETTI sono disponibili in prevendita su ciaotickets.com e nelle rivendite del circuito. L’acquisto diretto presso il Botteghino dei concerti è possibile a partire dalle ore 16.




KURSAAL BLU per le vittime civili

L’ Amministrazione Comunale aderisce all’iniziativa di Anci e Anvcg.

Giulianova, 2 febbraio 2024. Nella serata di ieri, Primo Febbraio, palazzo Kursaal è stato illuminato di blu. In questo modo l’ Amministrazione Comunale ha manifestato la sua adesione all’iniziativa promossa da  Anci e Anvcg  (Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra) in occasione della   Giornata Nazionale delle vittime civili delle guerre e dei conflitti nel mondo, nell’ambito della campagna “Stop alle bombe sui civili”.

La Giornata, giunta al suo settimo anno, vuole ricordare tutte le vittime civili dei conflitti passati e riflettere sull’impatto delle guerre contemporanee sulla popolazione mondiale.

Già nel 2023, centinaia di Comuni, insieme a Palazzo Chigi, a Camera, Senato, e ai principali Ministeri, hanno aderito illuminando di blu i propri palazzi o monumenti simbolo. Quest’anno, in un contesto internazionale profondamente segnato dalle sofferenze delle popolazioni civili nei teatri di guerra vicini e lontani, Anci e Anvcg hanno invitato nuovamente ad aderire alla Giornata, per lanciare un appello universale alla collettività e alla comunità internazionale affinché cessino ovunque i bombardamenti sui civili e le convenzioni, i trattati e le dichiarazioni internazionali che già esistono per la protezione dei civili, vengano estesi, attuati e rispettati. 




INCONTRI LETTERARI

Spazi Ritrovati Alto Tordino

Cortino, 2 febbraio 2024. L’Associazione Spazi Ritrovati Alto Tordino, con il Patrocinio gratuito del Comune di Cortino, grazie all’ospitalità del Ristorante Il Pagliaio, dà appuntamento al primo degli INCONTRI LETTERARI nella Valle dell’Alto Tordino, pensati e promossi per favorire luoghi d’incontro e di socializzazione tra le piccole e sparse comunità resistenti e tra tutti coloro che avranno il piacere di esserci. 

Sabato 3 febbraio 2024 dalle ore 16:30 dialogo con l’Autore del romanzo storico DELITTO A CORTINO, dr. Amedeo Pancotti, percorrendo tra fatti e misfatti, realtà e leggenda, la storia di personaggi raccontata in modo avvincente e coinvolgente.

Non mancheranno sorprese inattese e spunti di profonda riflessione che saranno coronate da un conviviale brindisi finale. Presente all’evento sarà il Sindaco Marco Tiberi per i saluti di rito, arricchirà l’ambiente l’esposizione di alcune opere realizzate dalle donne dell’Associazione HOZHO di Ascoli Piceno ed altri importanti momenti culturali da vivere insieme.




ARRETRATI CONTRATTUALI

Ottenuti grazie alla tenacia di lavoratrici e lavoratori della UILTemp Abruzzo

Pescara, 2 febbraio 2024. La UILTemp Abruzzo visto i comunicati stampa che stanno circolando in queste ore è costretta suo malgrado a precisare che la battaglia per ottenere il pagamento degli arretrati ai 430 lavoratori somministrati della ASL1 è propria di questa organizzazione sindacale e l’eventuale pagamento (ancora non ci risulta una deliberazione in tal senso) sarà il risultato di una lunga e tenace battaglia sindacale che ha visto la UILTemp Abruzzo al centro delle azioni volte a far valere i diritti dei lavoratori.

La UILTemp Abruzzo desidera sottolineare che il merito di questa conquista appartiene esclusivamente all’impegno e alla determinazione del sindacato, dei lavoratori e delle lavoratrici che l’hanno sostenuta, e non alla politica regionale.

La UILTemp Abruzzo ha combattuto senza sosta per far riconoscere ai lavoratori ed alle lavoratrici in somministrazione il diritto al pagamento degli arretrati, che rappresentano un legittimo e dovuto compenso per il loro impegno e la loro professionalità. Negli ultimi due anni presidi, incontri con il prefetto e, in ultimo l’invio di una diffida di pagamento attraverso il proprio ufficio legale,  sono le azioni che UILTemp Abruzzo ha introdotto al fine di far sentire la loro voce e ottenere giustizia. La determinazione e l’impegno di questi lavoratori e queste lavoratrici sono stati fondamentali.

Tuttavia, sorgono spontanee alcune domande la prima dov’era la politica regionale, che oggi si appropria dei meriti non suoi, quando la UILTemp Abruzzo e i lavoratori attivavano le proteste. La seconda,  come mai per effettuare una verifica del diritto a percepire gli arretrati dei somministrati, la ASL1 abbia impiegato anni, mentre per il pagamento degli arretrati ai dipendenti diretti abbia richiesto solo due mesi. La UILTemp Abruzzo  chiede alla politica regionale di spiegare questa disparità di trattamento e di garantire equità e giustizia per tutti i lavoratori.

Inoltre, la UILTemp Abruzzo chiede alla politica regionale di spiegare il motivo per cui lavoratori e lavoratrici in somministrazione sono stati esclusi dalle stabilizzazioni e dalle internalizzazioni, nonostante le norme sulle autonomie regionali prevedessero la possibilità di derogare ai limiti imposti dalla legge Madia.

 È fondamentale garantire la parità di trattamento e il rispetto dei diritti di tutti i lavoratori e le lavoratrici, indipendentemente dalla loro forma contrattuale.

È importante sottolineare che questi lavoratori e lavoratrici in somministrazione, hanno svolto un ruolo cruciale durante la pandemia, garantendo ai cittadini abruzzesi un servizio sanitario di qualità. Il loro impegno e sacrificio non possono essere dimenticati o minimizzati. La politica non può ricordarsi dei lavoratori e delle lavoratrici solo durante le elezioni, ma deve assicurare loro un trattamento equo e dignitoso in ogni momento.

La UILTemp Abruzzo continuerà a impegnarsi per la tutela dei diritti dei lavoratori e delle lavoratrici e per garantire che ogni decisione politica sia basata sulla giustizia e sull’equità. La battaglia per il riconoscimento dei diritti non si ferma qui, e la UILTemp sarà sempre al fianco dei lavoratori e delle lavoratrici per difendere i loro interessi.




PER PORTARE IN ALTO L’ABRUZZO

A Sanremo la moda di Elisabetta Scataglini e l’arte di Giusi Polidori

Francavilla al Mare, 2 febbraio 2024. Due francavillesi rappresenteranno l’Abruzzo al Festival di Sanremo con l’arte e la moda.

 Il progetto Arte e Moda della pittrice Giusi Polidori, con i capi di abbigliamento dell’Horo di Ely di Elisabetta Scataglini,  sarà presente a Sanremo durante i giorni del festival della canzone italiana.

A tal proposito, dal 9 al 14 febbraio 2024, nei pressi del Teatro Ariston ci sarà uno stand artistico, dove si potranno ammirare i dipinti della pittrice francavillese e alcuni degli abiti di alta moda dell’Horo di Ely, in una esposizione pressoché unica nel suo genere.

È ormai noto che il progetto Arte e Moda dell’artista francavillese Giusi Polidori, è stato realizzato grazie agli abiti che Elisabetta Scataglini, insieme alle sue modelle, hanno accostato ai suoi dipinti, e questa di Sanremo va a toccare un’altra delle tante tappe dove Arte e Moda sarà protagonista.

In merito, Giusi Polidori ha dichiarato: “Se ho potuto realizzare fino in fondo il progetto di Arte e Moda, lo devo in gran parte ad Elisabetta Scataglini. L’idea di accostare abiti ai miei dipinti, non si sarebbe potuta concretizzare senza la collaborazione con lei.

La bellezza dei suoi abiti, i loro colori brillanti, insieme alle modelle che li indossano – ha continuato Giusi Polidori – è un mix perfetto per realizzare tutto questo. Sono grata di avere a fianco a me in questo progetto una donna come Elisabetta, e questa di Sanremo, sarà una delle tante bellissime esperienze che andremo a fare insieme.”

Sull’opportunità, ha commentato Elisabetta Scataglini: “Benedico il giorno in cui Giusi mi fece vedere la sua opera con le piume…lì capii che con il mio abito lilla pieno di piume e paillettes, sarebbe stata un’ abbinata perfetta;  l’aggiunta poi, di complicità, solidarietà e vena artistica di entrambe, hanno sigillato quello che è un sodalizio già esistente dall’estate 2023 che, sta ora trionfando, iniziando da Sanremo. Ma – ha annunciato Elisabetta Scataglini – già tante altre tappe sono pronte come Venezia, Ferrara, Milano, per portare in alto il nome di Francavilla e dell’Abruzzo intero”.




BANDIERA GIALLA FIAB 2024

Giulianova conquista il terzo bike-smile. Partecipa alla cerimonia di consegna on line l’assessore Marco Di Carlo

Giulianova, 2 Febbraio 2024. Sono state consegnate oggi le prime Bandiere gialle 2024 della settima edizione di Fiab- Comuni ciclabili, il riconoscimento che valuta e attesta l’impegno dei territori italiani nel promuovere la ciclabilità come modello di mobilità sostenibile. Per Giulianova, la bella notizia è l’attribuzione del terzo bike-smile, una sorta di bollino di qualità che premia i comuni che hanno registrato progressi tangibili lungo la strada della mobilità verde. Alla cerimonia on line ha partecipato l’ assessore Marco Di Carlo.

“Si tratta – dice – di una promozione attesa e, evidentemente, meritata.  Anni fa, fummo richiamati proprio da Fiab e invitati a risanare diverse inadempienze. Di strada, da allora, ne abbiamo fatta tanta. Questa Amministrazione si è distinta, lo conferma la Fiab, per azioni concrete volte soprattutto al potenziamento della rete ciclabile. Il terzo bike-smile è arrivato grazie alla pista sul porto, a quella “scolastica” in via Nievo, al lungomare monumentale, ma soprattutto in virtù dell’impegno nell’ambito del progetto della “Città 30”,  progetto che interessa 45 km lungo il litorale abruzzese, attraverso i territori dei 7 comuni teramani dell’Ats Città della Costa. Il riconoscimento di Fiab ci dà grande soddisfazione e ci stimola a far meglio. Giulianova ha le carte in regola per proseguire in una direzione che è stata scelta e che, di sicuro , è quella giusta.”

“Le migliori innovazioni – sottolinea il Presidente di Fiab, il giuliese Alessandro Tursi – nel nostro Paese arrivano dalle comunità locali che, attraverso la scelta dei propri rappresentanti, esprimono sempre di più il desiderio di cambiare in meglio lo spazio delle proprie città. Giulianova non sfugge a questa evidenza e non possiamo che esserne felici.”




LE PIZZE DI SAN REMO

Valerio Valle, l’Abruzzese che incanterà Sanremo con le sue Pizze!

Roseto degli Abruzzi, 2 Febbraio 2024. Dal 6 al 10 febbraio 2024, il Festival della Canzone Italiana sarà arricchito dalla qualità delle pizze di Valerio Valle, il maestro pizzaiolo originario di Giulianova e residente a Roseto degli Abruzzi.

Valerio Valle sarà uno dei pizzaioli selezionati di Casa Sanremo, l’hospitality ufficiale e punto di ritrovo per giornalisti, cantanti e professionisti durante il celebre evento musicale.

Oltre ad essere imprenditore, Valerio viaggia da anni per il mondo tra eventi, consulenze e formazione, condividendo competenze e passione e promuovendo la cultura gastronomica italiana e abruzzese. Conosciuto per le sue pizzerie e i suoi numerosi riconoscimenti nel settore, ha formato decine di pizzaioli di successo, operanti sia in Italia che all’estero.

La partecipazione di Valerio a Casa Sanremo 2024, all’interno dell’Arena del Gusto, è un’occasione unica per far conoscere le qualità del pizzaiolo abruzzese agli artisti nazionali e internazionali presenti al festival.

Valerio Valle ha dichiarato di voler far assaporare la sua pizza anche al compaesano Gianluca Ginoble de “Il Volo”, che parteciperà al concorso con il nuovo brano “Capolavoro”, per cui ovviamente farà il tifo dedicandogli una pizza speciale.




IL ROMANZO GRAFICO PARTIGIANO di Carbonetti

Nella cinquina dei finalisti del Premio nazionale Benedetto Croce

Lanciano, 1° febbraio 2024. È entrato nella cinquina dei finalisti del Premio nazionale di cultura “Benedetto Croce” il graphic novel del disegnatore e fumettista di Lanciano, Ernesto Carbonetti,  dal titolo “Partigiano”.

L’opera, edita dalla Casa editrice Carabba di Lanciano, è stata realizzata, nel 2023, per celebrare, a ottant’anni di distanza, la Resistenza del Sud, ancora poco conosciuta, dell’autunno del ’43 lungo la Linea Gustav. La storia è ispirata alla figura di Americo Di Menno Di Bucchianico, comandante della Brigata partigiana di Lanciano “Trentino La Barba”, città Medaglia d’oro al Valor Militare per la rivolta del 5-6 ottobre 1943.  Il testo di Carbonetti è tra i finalisti della sezione Giornalismo letterario.

È stato un lavoro importante – commenta Gianni Orecchioni, presidente della Editrice Carabba – ed è già questo un risultato prestigioso, di cui andiamo fieri. Va a premiare una scelta editoriale che sta puntando proprio sul filone del graphic novel”.

Carabba, sempre con Carbonetti, ha infatti pubblicato anche un altro romanzo grafico, “Fantini e Bartali”, che, in un mix di realtà e finzione, racconta le vicende sportive di Gino Bartali, campione del ciclismo italiano e internazionale, particolarmente legato alla città di Fossacesia dove soggiornava tutte le estati, e di Alessandro Fantini, uno dei più grandi talenti del ciclismo abruzzese di tutti i tempi. “Fantini e Bartali” è giunto finalista al Premio di letteratura sportiva “Sandro Ciotti” di Milano. “Un plauso – riprende Orecchioni – al nostro autore, ormai disegnatore affermato nel panorama nazionale”. 01 feb. 2024




LE MILLE BOLLE BLU

Le canzoni di Mina, Lucio Dalla, Tenco ed altri  in chiave jazz

Sulmona 1° febbraio 2024. I brani più popolari di Mina e delle voci indimenticabili di Lucio Dalla e Luigi Tenco, rivisitati in chiave jazz da due grandi interpreti come Stefano Di Battista e Nicky Nicolai in uno spettacolo dal titolo “Le mille bolle blu”  in programma al Teatro Comunale “M.Caniglia” per la stagione della Camerata Musicale di Sulmona domenica 4 febbraio alle ore 17.30. Una serata sicuramente accattivante per un pubblico di appassionati del genere, ma anche per giovani che scoprono la musica pop di fine millennio.  

Con la Jazz Big Band,trio d’eccezione che vede al pianoforte Andrea Rea, al contrabbasso Daniele Sorrentino e Luigi del Prete alla batteria, la voce inconfondibile di Nicky Nicolai e il sax di Stefano Di Battista interpreteranno grandi successi  degli anni ’60 e ’70, brani entrati nella storia della canzone italiana, come Non gioco più (Mina), Se stasera sono qui (Luigi Tenco), Piazza Grande, 4 Marzo, Disperato erotico stomp (cavalli di battaglia di Lucio Dalla) e riproposti in una inedita veste musicale   che unisce swing e jazz.  

Coppia sul palcoscenico e anche nella vita, Nicky Nicolai e Stefano Di Battista dimostrano interesse per la musica fin da giovanissimi. Le loro vite si incontrano in un concerto a Roma. Insieme partecipano al Festival di Sanremo 2005 conquistando il quarto posto. Inizia così per loro una lunga e fruttuosa collaborazione artistica.

Stefano Di Battista, sassofonista di levatura internazionale,nato a Roma da una famiglia di musicisti, inizia a studiare sassofono a 13 anni e scopre la sua passione, il jazz. Perfeziona la tecnica in Conservatorio e si diploma con successo a 21 anni. Al Calvi Jazz Festival fa un incontro decisivo, conosce Jean-Pierre Como che lo invita a suonare a Parigi. Qui  la sua vita cambia e la sua carriera decolla. È il 1994 e già tiene concerti e collabora con prestigiosi nomi del mondo del jazz.

Il suo primo album per la Label Bleu, dal titolo “Volare”, è del ’97.  Nel ’98 il suo primo ingaggio per la storica Blue Note per la quale incide l’album “A prima vista”, accompagnato dalla formazione di musicisti che diventerà il suo gruppo stabile di riferimento. È del 2000 la registrazione di un disco magistrale dove è affiancato da Elvin Jones alla batteria (leggendario batterista di John Coltrane), Jacky Terrasson al piano e Rosario Bonaccorso al contrabbasso. Il disco ottiene grandi riconoscimenti da parte della critica internazionale, e vince il prestigioso premio Telerama, conquistandosi il primo posto nelle classifiche europee come disco più venduto.

Tra 2016 e 2022 pubblica l’album “Womman’s dedicato alla figura femminile, realizza  due colonne sonore:del film “futura” e di “solo cuore e amore” che gli vale la candidatura al David  Di Donatello. Esce in tutto il mondo il suo album dedicato al maestro Morricone in versione jazz. Il progetto “Morricone Stories” prodotto dalla Warner Germania è stato in testa alle classifiche jazz francesi e tedesche.

Nicoletta, poi Nicky Nicolai, nata a Roma da genitori di origini abruzzesi, fin da bambina si appassiona al canto. Studia canto lirico e si diploma al conservatorio Piccinni di Bari. Con il gruppo le Compilations per quattro edizioni  è a Domenica in di Boncompagni.  Per il sindaco Veltroni collabora con il sassofonista Di Battista alla colonna sonora del video che promuove la capitale. Seguono partecipazioni a rassegne e concerti: Le Signore del jazz, Donne in jazz; il suo primo album  esce con ospiti come Lucio Dalla, Arbore e Nicolò Fabi.

Inizia poi una straordinaria stagione di concerti e collaborazioni. La coppia Nicolai-Di Battista calca importanti palcoscenici in Italia e in Europa con “Dalla in jazz”. È del 2005 la partecipazione a Sanremo dove, con Di Battista jazz Quartet, vince nella categoria Gruppi. Ci torna da solista l’anno successivo in cui pubblica anche  il primo album per Sony BMG cui collaborano Piovani, Jovanotti, Allevi. Impegnata anche in teatro nella commedia musicale con Alessandro Preziosi e la regia di Gianni Quaranta, torna a Sanremo nel 2009 con un brano scritto da Jovanotti. Considerata tra le migliori vocalist jazz italiane, la sua attività poliedrica procede tra palcoscenici, registrazioni di album, presenze in tv.

PROGRAMMA

Tutto passa

Che mistero è l’amore

Più sole

Dall’inizio dei finali

Io qui tu lì

Ancora

Non gioco più

4 Marzo

Se stasera sono qui

Piazza Grande

Disperato erotico stomp

PROSSIMO APPUNTAMENTO

domenica 18 febbraio 2024  ore 17.30

ORCHESTRA FEMMINILE DEL MEDITERRANEO

(musiche: M.Martines, J.Haydn, G,Bacewicz, A.Part,

G.Sollima, S.Rachmaninov, W.Szpilman)




UN’OMBRA GRIGIA SULLE ZONE 30

di Giancarlo Odoardi, Direttore Ri-media.net,  Esperto promotore mobilità ciclistica (EPCM)

Pescara, 1° febbraio 2024. Nel web ormai si trova una ricca documentazione relativa alle “zone 30” e ora anche alle “città 30”. Terminologie diventate note al grande pubblico soprattutto per via della loro recente adozione da parte del Comune di Bologna per “condizionare” la velocità veicolare in ambito urbano.

Dal punto di vista informativo, il concetto che però viene più spesso percepito dall’utente è legato soprattutto, e forse unicamente, al limite dei 30 km/h e a quello che ne consegue in termini percettivi. Ma quale utente? Quello a bordo del veicolo o quello esterno? Ovvero, quel limite riguarda solo chi si sposta con un mezzo a a quattro ruote a motore, per adesso ancora termico, o anche chi muovendosi in altro modo, ad esempio a piedi o in bici, subisce lo spostamento dei primi? Perché è forse su questa apparente sottile distinzione interpretativa che si fonda il confronto tra chi è contrario e chi è a favore.

Nel mese di luglio dello scorso anno è stata presentata, su iniziativa delle Associazioni della piattaforma “Città 30 subito” una proposta di legge con l’inequivocabile titolo: “Norme per lo sviluppo delle Città-30 e l’aumento della sicurezza stradale nei centri abitati”. Una norma improntata alla sicurezza, quindi, e, considerate le velocità, soprattutto di chi è fuori dei veicoli, cioè delle auto, e alla riduzione dell’inquinamento atmosferico e anche acustico (alcuni dicono che nelle “zone 30” scende il silenzio!).

Il Dicastero di riferimento, per inciso delle “infrastrutture e dei trasporti” (non già più della “mobilità”, termine che, insieme a “sostenibile” è stato cancellato rispetto alla precedente denominazione: “Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili”), ha provveduto ad emanare con sollecitudine una “direttiva” interpretativa del concetto di “zona 30”, incappando tra l’altro in una serie di bisticci di corrispondenza terminologica e pianificatoria con quanto riportato dallo stesso Ministero, e con la stessa firma, nel Piano Nazionale Sicurezza Stradale.

Abbassare il limite di 50 km/h, dice il chiarimento, può essere consentito solo in deroga a quanto previsto dal Codice della Strada (50 km/h fino a salire a 70) e “in conformità alle direttive del Ministero dei LL PP“. Ed in particolare, per portarsi avanti nella correttezza interpretativa, solo se si verificano le seguenti condizioni (in strade o tratti di strade, non in zone):

assenza di marciapiedi e movimento pedonale intenso;

anormali restringimenti delle sezioni stradali;

pendenze elevate;

andamenti planimetrici tortuosi tipici di nuclei storici e vecchi centri abitati;

frequenza di ingressi e uscite carrabili da fabbriche, stabilimenti, asili, scuole, parchi gioco e simili;

pavimentazioni sdrucciolevoli o curve in vario modo pericolose (ad esempio durante la cattiva stagione o in condizioni meteorologiche avverse).

A Pescara sono state istituite diverse “zone 30” (che poi in effetti tali “zone” dovrebbero essere ben altro che un semplice limite) e lungo vie difficilmente compatibili con l’elenco di cui sopra: Via R. Margherita, Via Marconi, Via Luisa D’Annunzio, Viale Pindaro, di recente la Tiburtina e, quando aperto, il tratto del Pendolo interno alla Riserva Dannunziana (600 metri a 30 km/h).

Ecco, ci si chiede: quanto tempo ancora lungo questi assi stradali “lenti”, dove però il limite 30 è nei fatti solo quello indicato sulla segnaletica, il provvedimento rimarrà tale? O finirà in quell’area grigia interpretativa di chi ritiene debba prevalere la velocità, ma non il tempo totale, a discapito della sicurezza dei cittadini, soprattutto quando vittime della strada?